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PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA a.s. ... - IcCalcara.gov.it

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ISTITUTO COMPRENSIVO<br />

“ ANIELLO CALCARA “<br />

VIA G.B. NOVELLI, 36<br />

81025 MARCIANISE (CE)<br />

P.O.F.<br />

(PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA)<br />

anno scolastico 2012/2013<br />

PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI<br />

<strong>SCUOLA</strong> <strong>PRIMARIA</strong><br />

1


Premessa<br />

La scuola, oggi, come ambiente educativo di apprendimento si propone di conciliare la dimensione formativa dell’<br />

esperienza scolastica con l’ esigenza di sollec<strong>it</strong>are e di potenziare in tutti gli alunni capac<strong>it</strong>à, abil<strong>it</strong>à, modal<strong>it</strong>à d’<br />

indagine essenziali alla comprensione del mondo umano, naturale ed artificiale. Essa quindi, deve fornire come<br />

sostiene Laeng a tutti gli alunni strumenti fondamentali del sapere per poter fronteggiare la realtà che è in continua<br />

evoluzione e garantire pari opportun<strong>it</strong>à educative nell’ amb<strong>it</strong>o della formazione integrale della personal<strong>it</strong>à.<br />

Analisi sociale, economica e culturale<br />

Dall’ analisi socio- economico sociale si rileva quanto segue:<br />

gli alunni della scuola primaria provengono da diversi ceti sociali. Le famiglie sono impegnate soprattutto nel<br />

settore terziario; non mancano però attiv<strong>it</strong>à legate all’artigianato, al piccolo commercio. Passata da un’economia<br />

prettamente agricola, ad un’economia terziaria, la popolazione ha assorb<strong>it</strong>o gli aspetti del progresso, senza<br />

conservare tradizioni e caratteristiche locali.<br />

Le famiglie seguono i propri figli a seconda delle loro necess<strong>it</strong>à e collaborano con i docenti attraverso gli incontri<br />

previsti dalla scuola.<br />

2


Introduzione metodologica<br />

I docenti dopo aver fatto un’ analisi generale della s<strong>it</strong>uazione di partenza elaborano la seguente programmazione<br />

educativa che cost<strong>it</strong>uisce la fase del progetto formativo ed è finalizzata a realizzare le condizioni generali del<br />

progetto , dagli aspetti pedagogico- didattici a quelli organizzativi.<br />

Prima di delineare in maniera sistematica le programmazioni educative si r<strong>it</strong>iene opportuno operare in maniera<br />

sinergica nelle seguenti aree: socio-affettiva, psicomotoria, socio-san<strong>it</strong>aria al fine di aiutare gli alunni a porsi in<br />

maniera costruttiva di fronte alla realtà. Inoltre l’ educazione alla convivenza civile si configura come una sintesi di<br />

conoscenze trasversali che ha per obiettivo l’ acquisizione di una crescente consapevolezza civica, integrata dallo<br />

sviluppo di abil<strong>it</strong>à e competenze proprie di discipline diverse e affidate a docenti diversi.<br />

ATTIVITA’ PROGRAMMATE PER IL MESE DI SETTEMBRE<br />

A settembre i docenti per ciascuna disciplina provvedono ad elaborare prove di ingresso per accertare il<br />

livello di competenza che gli alunni possiedono e successivamente stilano le loro programmazioni.<br />

Per gli alunni delle classi prime sarà elaborato un “Progetto Accoglienza” al fine di rendere il passaggio dalla<br />

Scuola dell ‘Infanzia a quello della Scuola Primaria il più sereno possibile attraverso la condivisione di vissuti<br />

personali, curios<strong>it</strong>à e bisogni.<br />

3


OBIETTIVI<br />

PIANO DI LAVORO PER LE CLASSI :1A-1B<br />

ITALIANO<br />

OTTOBRE – NOVEMBRE<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1: PAROLE E FRASI<br />

• Ascoltare storie e brevi resoconti rifer<strong>it</strong>i ad esperienze vissute<br />

• Comprendere il contenuto e il significato di racconti rispettandone la successione temporale<br />

• Comprendere ed eseguire le richieste verbali e le indicazioni forn<strong>it</strong>e sequenzialmente dall’insegnante<br />

• Ascoltare brevi messaggi, individuando gli interlocutori di una conversazione<br />

• Migliorare la pronuncia e l’articolazione delle parole<br />

• Formulare domande, fornire risposte, esprimere le proprie idee, fare richieste e indicare alternative<br />

• Produrre brevi messaggi ben strutturati e sintatticamente articolati<br />

CONOSCENZE<br />

• La successione temporale degli avvenimenti quotidiani (ancora in via di sviluppo, ma presente quando<br />

basata sull’esperienza personale del PRIMA-DOPO)<br />

4


• Presenza nelle “storie” dei momenti INIZIO-POI-INFINE<br />

• Mimica facciale: le principali emozioni<br />

• I toni dell’ espressione orale: come possono variare in funzione dell’interlocutore e della necess<strong>it</strong>à<br />

comunicativa<br />

ABILITÀ<br />

• Saper ascoltare con attenzione le parole dell’insegnante o dei compagni<br />

• Saper ascoltare la consegna con la necessaria concentrazione<br />

• Attendere il proprio turno per parlare<br />

• Partecipare attivamente alle conversazioni tenendo conto degli interventi precedenti<br />

• Articolare le parole in modo corretto<br />

• Chiedere informazioni e/o spiegazioni<br />

• Raccontare fatti e avvenimenti con coerenza temporale<br />

• Ascoltare un racconto e saper ordinare in sequenza i fatti narrati<br />

• Costruire brevi storie coerenti e complete<br />

CONTENUTI<br />

I contenuti sono quelli sugger<strong>it</strong>i dal libro di testo adottato per la classe, ai quali si affiancheranno tutti i temi proposti<br />

dagli alunni stessi, in una ricerca di proposte di racconto e lettura che soddisfino la curios<strong>it</strong>à degli alunni e<br />

mantengano vivi in loro interesse ed entusiasmo. Si coglieranno inoltre tutte le occasioni offerte dalla<br />

programmazione interdisciplinare per avviare attiv<strong>it</strong>à trasversali a tutte le aree di formazione, in collaborazione con<br />

le colleghe di team.<br />

5


OBIETTIVI<br />

DICEMBRE - GENNAIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 2: PAGINE DI PAROLE<br />

• familiarizzare con i contenuti e le forme della lingua scr<strong>it</strong>ta<br />

• leggere a senso<br />

• utilizzare alcuni indizi forn<strong>it</strong>i dal testo per formulare e sostenere ipotesi in ordine al significato di uno scr<strong>it</strong>to<br />

• riconoscere in modo stabile le lettere dell’alfabeto e attribuire loro valore sonoro, avviandosi verso una lettura<br />

convenzionale.<br />

CONOSCENZE<br />

• Orientamento spaziale sulla pagina: sinistra- destra/alto-basso<br />

• Forma e suono delle vocali<br />

• Forma e suono delle consonanti<br />

• Suono degli abbinamenti (gruppi di vocali; sillabe)<br />

• Parole: scr<strong>it</strong>tura e corrispondenza sonora<br />

• Lettura di gruppi di vocali<br />

• Lettura di gruppi consonantici<br />

ABILITÀ<br />

• Orientarsi nello spazio grafico<br />

• Affinare la manual<strong>it</strong>à in funzione della produzione del segno grafico<br />

6


• Abbinare correttamente suono a segno grafico<br />

CONTENUTI<br />

• I contenuti sono quelli sugger<strong>it</strong>i dal libro di testo adottato per la classe<br />

• Ogni lettera nuova che gli alunni incontreranno sarà abbinata ad un animaletto da “costruire”, per favorire la<br />

memorizzazione e rendere le attiv<strong>it</strong>à più accattivanti<br />

OBIETTIVI<br />

FEBBRAIO - MARZO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 3: OSSERVO E DESCRIVO<br />

• far corrispondere il valore grafico al valore sonoro delle lettere<br />

• scrivere autonomamente<br />

• produrre autonomamente semplici testi<br />

• riflettere su semplici regole della grammatica <strong>it</strong>aliana<br />

CONOSCENZE<br />

• Lettura di parole bisillabi/trisillabi<br />

• I gruppi doppi di consonanti<br />

• I suoni difficili (sc/gn/mb/mp…)<br />

• Uso della lettera H<br />

7


• Costruzione della frase: soggetto/predicato<br />

ABILITA’<br />

• Fare ipotesi sul significato di segni grafici non ancora conosciuti<br />

• Far corrispondere il suono corretto ad un insieme di segni grafici conosciuti<br />

CONTENUTI<br />

• I contenuti sono quelli sugger<strong>it</strong>i dal libro di testo adottato per la classe<br />

OBIETTIVI<br />

APRILE – MAGGIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.4: PENSO E SCRIVO<br />

• produrre autonomamente semplici testi<br />

• riflettere su semplici regole della grammatica <strong>it</strong>aliana<br />

CONOSCENZE<br />

• costruzione della frase: soggetto/predicato<br />

8


• elaborare testi letti<br />

ABILITA’<br />

• Rispettare intonazione e accentazione delle parole, sia nella lettura che nella conversazione<br />

• Rispettare semplici regole per la produzione di brevi testi<br />

CONTENUTI<br />

• I contenuti sono quelli sugger<strong>it</strong>i dal libro di testo adottato per la classe<br />

METODOLOGIA<br />

L’approccio alla scuola deve essere per i bambini un’esperienza motivante, gratificante, divertente. Ogni percorso<br />

diretto all’acquisizione di una abil<strong>it</strong>à o di un apprendimento sarà proposto ai bambini con modal<strong>it</strong>à vicine al loro<br />

modo di sentire ed interpretare la realtà, per accompagnarli nel processo formativo in forma non oppressiva, ma<br />

interessante e coinvolgente. Per arricchire e potenziare il lessico, osservazioni sulle parole acquis<strong>it</strong>e con la<br />

scr<strong>it</strong>tura, o incontrate durante la lettura, faranno iniziare una riflessione sulla lingua, introducendo nel linguaggio<br />

termini nuovi, costruendo campi semantici, consolidando la scr<strong>it</strong>tura corretta dei suoni complessi e delle doppie. Ad<br />

ogni attiv<strong>it</strong>à proposta seguirà un momento di riflessione comune e la somministrazione di eserc<strong>it</strong>azioni utili per il<br />

consolidamento. L’atteggiamento dell’insegnante sarà sempre orientato a susc<strong>it</strong>are interesse e motivazione nei<br />

bambini; sarà attenta l’osservazione dei loro processi di apprendimento per aiutare e sostenere chi avesse delle<br />

difficoltà; sarà curata la coerenza di atteggiamento nelle richieste poste agli alunni.<br />

9


SETTEMBRE: Prove di ingresso<br />

OTTOBRE-NOVEMBRE<br />

PIANO DI STUDIO DI STORIA<br />

Un<strong>it</strong>à di apprendimento: 1: Smontiamo e rimontiamo le storie<br />

OBIETTIVI<br />

• Scoprire i diversi significati della parola tempo<br />

• Riconoscere e rappresentare la sequenza narrativa di brevi storie lette o ascoltate<br />

• Usare alcuni indicatori temporali<br />

• Comunicare e confrontare ricordi rispetto al passato recente<br />

• Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute e riconoscere rapporti di successione esistenti tra loro<br />

• Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute<br />

• Riconoscere rapporti di successione e di contemporane<strong>it</strong>à<br />

CONOSCENZE<br />

• I diversi significati della parola “tempo”<br />

10


• La successione temporale lineare: i termini indicatori della successione temporale<br />

ABILITA’<br />

• Organizzare delle informazioni:<br />

• Raccontare in modo ordinato fatti vissuti e narrati<br />

• Ricostruire in sequenze temporali le fasi di un racconto, di una s<strong>it</strong>uazione, di un avvenimento<br />

• Rappresentare graficamente una serie di azioni che si succedono con ordine<br />

CONTENUTI<br />

• Conversazione sul concetto di tempo<br />

• Il tempo in storie e/o filastrocche<br />

• Gli organizzatori temporali: prima, dopo, poi…<br />

• Rappresentazioni grafiche dei ricordi dei bambini<br />

• Gli indicatori temporali di successione e mutamento<br />

• Gli indicatori temporali di successione, contemporane<strong>it</strong>à e durata<br />

• Alcuni organizzatori temporali : prima, dopo, poi, infine, mentre…<br />

DICEMBRE-GENNAIO<br />

11


Un<strong>it</strong>à di apprendimento N.2: Un viaggio nello spazio e nel tempo<br />

OBIETTIVI<br />

• Usare in modo appropriato alcune parole del tempo<br />

• Esprimere il proprio senso del tempo scolastico e comprendere le differenze con quello realmente vissuto<br />

• Confrontare durate, soggettive e oggettive<br />

• Usare le tracce per produrre informazioni<br />

• Scoprire la successione e la contemporane<strong>it</strong>à nelle azioni delle diverse persone che convivono nell’ambiente<br />

scolastico<br />

• Padroneggiare la terminologia relativa a giorno e settimana<br />

CONOSCENZE<br />

ABILITA’<br />

• La successione temporale ciclica: andamento ciclico di alcuni fenomeni naturali e nella v<strong>it</strong>a quotidiana<br />

• La relazione di contemporane<strong>it</strong>à: i termini indicatori della contemporane<strong>it</strong>à<br />

• Individuare r<strong>it</strong>mi nell’alternarsi delle s<strong>it</strong>uazioni<br />

• Rievocare e valutare la durata delle azioni<br />

12


• Memorizzare e fissare una successione temporale: prima, adesso, poi, infine, i giorni della settimana, i mesi<br />

• Individuare e riutilizzare scansioni temporali<br />

CONTENUTI<br />

• La ricerca delle tracce<br />

• I giorni della settimana<br />

• Gli indicatori temporali di successione, contemporane<strong>it</strong>à, durata<br />

• Vari tipi di calendari<br />

• I mesi dell’anno<br />

• L’alternanza giorno/notte<br />

• Le scansioni temporali della giornata<br />

• Il tempo ciclico<br />

FEBBRAIO-MARZO<br />

Un<strong>it</strong>à di apprendimento N.3: La nostra giornata<br />

OBIETTIVI<br />

13


• Costruire e usare strumenti per misurare il tempo rispettando l’ordine temporale e i relativi indicatori:<br />

successione, durata, contemporane<strong>it</strong>à<br />

• Riconoscere e descrivere le relazioni temporali<br />

• Riconoscere la ciclic<strong>it</strong>à in fenomeni regolari<br />

• Comprendere il concetto di durata<br />

• Rilevare i cambiamenti prodotti dal tempo sull’ambiente<br />

• Riconoscere i mutamenti prodotti dal trascorrere del tempo<br />

CONOSCENZE<br />

• Le trasformazioni: i cambiamenti irreversibili prodotti dal tempo<br />

• La misurazione del tempo: suddivisione cronologica<br />

ABILITA’<br />

• Rievocare e applicare il concetto di ricorsiv<strong>it</strong>à<br />

• Usare gli strumenti di misurazione oggettiva del tempo<br />

• Cogliere i rapporti di causa-effetto negli avvenimenti relativi all’esperienza personale e descriverli usando i<br />

relativi nessi logici<br />

14


CONTENUTI<br />

• I cambiamenti prodotti dal trascorrere del tempo sulla natura<br />

• I cambiamenti prodotti dal trascorrere del tempo su di noi<br />

APRILE-MAGGIO<br />

Un<strong>it</strong>à di apprendimento N.4: Osservo e rappresento<br />

OBIETTIVI<br />

• Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute<br />

• Raccontare le proprie esperienze utilizzando una corretta terminologia temporale<br />

• Ricavare dalle tracce informazioni pertinenti<br />

• Riconoscere come fonti i materiali prodotti dai bambini (quaderni, cartelloni…)<br />

• Ricavare informazioni dalle fonti<br />

Metodologia<br />

Le attiv<strong>it</strong>à proposte per l’avvio alla storia consentiranno ai bambini di recuperare le esperienze quotidiane offerte<br />

dall’ambiente e, nello stesso tempo, lo indirizzano verso la storia civile e sociale degli uomini. Partendo da<br />

s<strong>it</strong>uazioni stimolo che saranno individuate di volta in volta in racconti, esperienze di gruppo, giochi, simulazioni e<br />

osservazioni, sarà dato ampio spazio alla discussione collettiva e alla riflessione che permettono agli alunni di<br />

15


condividere le conoscenze e di giungere ad una sintesi collettiva degli argomenti trattati.<br />

A questo punto si impone una riflessione dettata dalla constatazione che le categorie spazio-temporali sono tra loro<br />

indipendenti. E’ logico quindi considerare l’area storica e quella geografica legate fra loro interdipendenti. E’ logico<br />

quindi considerare l’area storica e quella geografica legate fra loro da una stretta interdisciplinar<strong>it</strong>à: infatti la storia<br />

degli uomini si realizza non solo nel tempo, ma anche in uno spazio, cioè in un ambiente di v<strong>it</strong>a che, sul piano<br />

metodologico, l’area storico-geo-scientifica sarà presentata agli alunni in un <strong>it</strong>inerario unico nel quale i concetti di<br />

spazio, tempo e natura saranno sviluppati in complementar<strong>it</strong>à e interdipendenza.<br />

Verifica e valutazione<br />

A conclusione di ogni un<strong>it</strong>à di apprendimento si procederà alla rilevazione delle conoscenze acquis<strong>it</strong>e attraverso la<br />

somministrazione di prove oggettive di diverso tipo quali schede di completamento, la descrizione a voce di un<br />

fatto, un luogo, un esperimento, la formulazione di semplici domande e/o ipotesi in relazione al problema<br />

analizzato.<br />

La valutazione prenderà in considerazione i seguenti aspetti<br />

• L’interesse e la partecipazione dell’alunno alle attiv<strong>it</strong>à della classe<br />

• La frequenza e la coerenza degli interventi nelle fasi di elaborazione delle conoscenze<br />

• La capac<strong>it</strong>à di gestire in modo autonomo le consegne ricevute<br />

SETTEMBRE: Prove di ingresso<br />

OTTOBRE_NOVEMBRE_DICEMBRE<br />

U.D.A. 1 Tempo e spazio intorno a me<br />

PIANO DI STUDIO DI GEOGRAFIA<br />

16


OBIETTIVI<br />

• Scoprire la dimensione spaziale degli ambienti interni vissuti quotidianamente<br />

• Usare alcuni indicatori spaziali<br />

• Compiere percorsi in spazi lim<strong>it</strong>ati seguendo le indicazioni verbali e/o iconiche<br />

• Descrivere verbalmente, usando gli indicatori spaziali, i propri spostamenti all’interno dell’aula<br />

• Identificare la posizione degli oggetti nello spazio<br />

• Descrivere e rappresentare i propri spostamenti nello spazio vissuto<br />

CONOSCENZE<br />

• Il significato di spazio organizzato<br />

• Gli indicatori spaziali, le posizioni e le relazioni dei corpi nello spazio<br />

ABILITA’<br />

• Orientamento:<br />

o Muoversi consapevolmente nello spazio circostante<br />

o Individuare le relazioni spaziali di uno stesso oggetto, tra oggetti diversi, tra sé e gli oggetti<br />

o Utilizzare consapevolmente la terminologia spaziale appresa<br />

17


CONTENUTI<br />

o Riconoscere gli spazi naturali e distinguerli da quelli organizzati<br />

o Riconoscere e utilizzare il proprio punto di vista per descrivere relazioni spaziali<br />

o Individuare punti di riferimento per definire la posizione degli oggetti nello spazio<br />

• Conversazione sul concetto di spazio<br />

• Gli organizzatori spaziali: sopra, sotto, davanti, dietro<br />

• Giochi e percorsi in aula<br />

• Gli organizzatori spaziali: davanti, dietro, dentro, fuori<br />

GENNAIO_FEBBRAIO_MARZO<br />

U.D.A. 2 Tempo e Spazio a Scuola<br />

OBIETTIVI<br />

• Comprendere la necess<strong>it</strong>à di definire punti di riferimento per compiere percorsi<br />

• Descrivere verbalmente e graficamente i propri percorsi e quelli dei compagni<br />

• Scoprire che lo spazio interno della scuola è composto di tanti ambienti con arredi specifici<br />

• Individuare le funzioni dei principali ambienti scolastici<br />

18


• Osservare uno spazio sconosciuto, riconoscerne gli elementi che lo compongono e rappresentarlo<br />

graficamente<br />

CONOSCENZE<br />

• Concetto di terr<strong>it</strong>orio<br />

• I punti di riferimento per definire le relazioni spaziali<br />

• Gli indicatori di direzione<br />

ABILITA’<br />

• Carte mentali<br />

o Seguire un percorso seguendo le indicazioni date<br />

o Individuare e descrivere indicazioni per effettuare un percorso<br />

o Ricostruire un percorso e saperlo verbalizzare<br />

o Rappresentare graficamente l’organizzazione di uno spazio<br />

o Rappresentare uno spazio per mezzo di simbolo<br />

19


CONTENUTI<br />

• Percorsi nell’aula e la loro rappresentazione grafica<br />

• Gli elementi dell’aula<br />

• Le regole in aula<br />

• Alcuni organizzatori spaziali: davanti, dietro, dentro, fuori, sopra, sotto…<br />

APRILE-MAGGIO<br />

U.D.A. 3 Tempo e spazio nella natura<br />

OBIETTIVI<br />

• Conoscere, rappresentare e descrivere ambienti vissuti e oggetti usati quotidianamente<br />

• Rappresentare elementi della realtà osservata<br />

• Riprodurre graficamente spazi vissuti attraverso una simbologia condivisa<br />

• Osservare la realtà utilizzando le coordinate spazio-temporali<br />

• Osservare e rappresentare un ambiente sconosciuto attraverso una mappa<br />

CONOSCENZE<br />

20


• La funzional<strong>it</strong>à degli spazi organizzati<br />

• Significato di paesaggio<br />

ABILITA’<br />

• Paesaggio<br />

CONTENUTI<br />

o Distinguere gli elementi cost<strong>it</strong>utivi di un paesaggio<br />

o Distinguere in un paesaggio gli elementi naturali da quelli antropici<br />

o Riconoscere la funzione degli elementi antropici<br />

o Descrivere un ambiente in modo ordinato individuando le relazioni spaziali fra gli elementi<br />

• Osservazione degli ambienti scolastici<br />

• Rappresentazioni grafiche<br />

• Gli arredi e le funzioni degli ambienti scolastici<br />

• Le caratteristiche del giardino della scuola<br />

• Gli elementi che lo caratterizzano e la funzione di questo spazio all’interno della scuola<br />

21


METODOLOGIA<br />

Il punto di partenza per introdurre ogni attiv<strong>it</strong>à didattica sarà individuato in una s<strong>it</strong>uazione reale, un gioco, un’attiv<strong>it</strong>à<br />

motoria, una simulazione o nell’utilizzo di oggetti presenti nell’ambiente in cui i bambini si trovano. Il passo<br />

successivo sarà l’avvio alla concettualizzazione attraverso la descrizione collettiva dell’esperienza vissuta, l’analisi<br />

degli aspetti più significativi che saranno poi trasposti nell’attiv<strong>it</strong>à grafico-rappresentativa. Nell’<strong>it</strong>inerario indicato è<br />

stata introdotta anche una prima lettura del paesaggio per osservare il mutare nel tempo dei vari elementi. Infatti,<br />

come la storia non esiste solamente nel tempo, ma possiede anche una dimensione spaziale, cosi la geografia non<br />

è solo spazio immutabile, ma anche cambiamento nel tempo. Pertanto, come gia descr<strong>it</strong>to nella sezione storica,<br />

anche per quella geografica rimane valido lo stesso principio di interdisciplinarietà e interdipendenza fra le<br />

discipline in oggetto.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE<br />

A conclusione di ogni un<strong>it</strong>à di apprendimento si procederà alla rivelazione delle conoscenze acquis<strong>it</strong>e attraverso la<br />

somministrazione di prove oggettive di diverso tipo, quali schede di completamento, la descrizione a voce di un<br />

fatto, un luogo, un esperimento, la formulazione di semplici domande e /o ipotesi in relazione al problema<br />

analizzato.<br />

La valutazione prenderà in considerazione i seguenti aspetti:<br />

• L’interesse e la partecipazione dell’alunno alle attiv<strong>it</strong>à della classe<br />

• La frequenza e la coerenza degli interventi nelle fasi di elaborazione delle conoscenze<br />

La capac<strong>it</strong>à di gestire in modo autonomo le consegne ricevute<br />

22


OBIETTIVI<br />

MATEMATICA<br />

OTTOBRE – NOVEMBRE<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.1: GIOCHIAMO CON I NUMERI<br />

• Classificare oggetti e figure in base a una determinata proprietà<br />

• Identificare seriazioni e relazioni<br />

• Conoscere i numeri naturali e cogliere la relazione tra numero precedente e successivo<br />

CONOSCENZE<br />

• Classificazione e confronto di oggetti diversi tra loro<br />

• I numeri nei loro aspetti naturali: ordinale e cardinale<br />

ABILITA’<br />

• Classificare oggetti fisici e simbolici (figure, numeri, …)<br />

• Contare oggetti o eventi, in senso progressivo e regressivo<br />

CONTENUTI<br />

23


• I contenuti sono quelli sugger<strong>it</strong>i dal libro di testo adottato per la classe<br />

OBIETTIVI<br />

DICEMBRE – GENNAIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 2: NUMERI PER SCOPRIRE<br />

• Leggere, scrivere e confrontare numeri naturali<br />

• Contare in senso progressivo e regressivo<br />

• Rappresentare dati<br />

CONOSCENZE<br />

• Concetto di maggiore, minore e uguale<br />

• Rilevazione di dati<br />

ABILITA’<br />

24


• Leggere e scrivere numeri naturali in cifre e lettere<br />

• Confrontare e ordinare i numeri naturali anche rappresentandoli sulla linea dei numeri<br />

• Costruire tabelle e grafici<br />

CONTENUTI<br />

• I contenuti sono quelli sugger<strong>it</strong>i dal libro di testo adottato per la classe<br />

OBIETTIVI<br />

FEBBRAIO – MARZO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 3: TESTI MATEMATICI<br />

• Rappresentare la numerazione in base 10<br />

• Conoscere la scr<strong>it</strong>tura posizionale dei numeri<br />

• Eseguire mentalmente addizioni e sottrazioni<br />

• Individuare e collegare le informazioni utili alla risoluzione di problemi<br />

CONOSCENZE<br />

• Operazioni di addizione e sottrazione<br />

ABILITA’<br />

• Eseguire addizioni e sottrazioni attraverso il calcolo scr<strong>it</strong>to<br />

• Rappresentare con (disegno, parole e simboli) e risolvere s<strong>it</strong>uazioni problematiche utilizzando addizioni e<br />

sottrazioni<br />

25


CONTENUTI<br />

• I contenuti sono quelli sugger<strong>it</strong>i dal libro di testo adottato per la classe<br />

OBIETTIVI<br />

APRILE – MAGGIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 4: CALCOLI E RAGIONAMENTI<br />

• Acquisire forme del pensiero matematico: congetturare e verificare<br />

• Padroneggiare abil<strong>it</strong>à di calcolo orale e scr<strong>it</strong>to<br />

• Discriminare oggetti per forma e grandezza<br />

• Riconoscere simmetrie<br />

CONOSCENZE<br />

• Linguaggio: le terminologie relative a numeri, figure e relazioni<br />

• Operazioni in colonna<br />

• Operazioni inverse<br />

ABILITA’<br />

• Riconoscere analogie e differenze<br />

• Misurare grandezze attraverso confronti<br />

• Riconoscere il ruolo dello zero<br />

26


• Individuare l’operatore<br />

CONTENUTI<br />

• I contenuti sono quelli sugger<strong>it</strong>i dal libro di testo adottato per la classe<br />

METODOLOGIA<br />

I Concetti matematici di base saranno proposti partendo da s<strong>it</strong>uazioni-problema che offrano all’alunno l’opportun<strong>it</strong>à<br />

di scoprire correttamente regole e principi, per poi arrivare gradualmente e senza forzature, all’astrazione e alla<br />

generalizzazione degli stessi e, quindi, alla loro applicazione operativa in contesti quanto più possibile diversi e<br />

significativi.<br />

L’apprendimento della matematica sarà inteso, quindi, come costruzione attiva del sapere; le informazioni forn<strong>it</strong>e<br />

dall’esperienza saranno progressivamente trasformate in immagini mentali che porteranno alla costruzione di<br />

concetti gradualmente sempre più complessi e alla scoperta/acquisizione dei linguaggi più adatti per esprimerli e<br />

per comunicarli agli altri.<br />

VERIFICA<br />

La verifica e la valutazione si intendono finalizzate alla riflessione sulle personali modal<strong>it</strong>à di lavoro, sugli stili di<br />

apprendimento, sulla qual<strong>it</strong>à della preparazione, per conoscersi e per trovare strategie utili al miglioramento.<br />

Durante lo svolgimento di qualsiasi attiv<strong>it</strong>à, gli alunni saranno stimolati a riflettere su quanto stanno facendo<br />

attraverso conversazioni mirate, domande, richieste di spiegazione.<br />

Ogni alunno avrà così la possibil<strong>it</strong>à di esprimere idee ed opinioni; di imparare a spiegare le proprie<br />

rappresentazioni mentali o le procedure segu<strong>it</strong>e; di confrontarsi anche coi compagni, per arricchire le proprie<br />

conoscenze o per scoprire strade alternative che potrebbe far sue.<br />

27


•<br />

•<br />

SCIENZE<br />

OTTOBRE – GENNAIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 1: OSSERVO E SCOPRO<br />

OBIETTIVI<br />

• Osservare e descrivere l’ambiente e i fenomeni che ci circondano<br />

• Classificare e seriare<br />

•<br />

CONOSCENZE<br />

• Qual<strong>it</strong>à e proprietà degli oggetti: forme, dimensioni, grandezze ...<br />

• Le trasformazioni stagionali dell’ambiente<br />

• Le trasformazioni del nostro ambiente di v<strong>it</strong>a operate dall’uomo<br />

28


ABILITA’<br />

CONTENUTI<br />

• Riconoscere gli oggetti presenti in un dato ambiente e riconoscerne la funzione<br />

• Descrivere un oggetto e le sue parti<br />

• Scoprire e descrivere le proprietà degli oggetti<br />

• Mettere in relazione oggetti per forma, colore, uso<br />

• Ordinare oggetti sulla base di qual<strong>it</strong>à defin<strong>it</strong>e<br />

• Individuate gli elementi base di un ambiente naturale<br />

• Le cose che ci circondano<br />

• I nomi degli oggetti<br />

• Il significato esperienziale di “leggero, pesante, ruvido, liscio, morbido, duro”<br />

• La materia e gli stati della materia<br />

OBIETTIVI<br />

FEBBRAIO - MAGGIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 2: L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE<br />

• Conoscere ambienti e cicli naturali<br />

• Formulare ipotesi e interpretare dati e fenomeni<br />

• Confrontare il mondo animale e vegetale<br />

CONOSCENZE<br />

29


• Caratteristiche distintive dei viventi<br />

• I non viventi<br />

• Gli ambienti: le relazioni tra gli esseri viventi<br />

ABILITA’<br />

CONTENUTI<br />

• Riconoscere e descrivere somiglianze e differenze fra ambienti simili<br />

• Riconoscere e descrivere le relazioni tra gli animali, le piante e l’ambiente<br />

• Riconoscere e descrivere gli animali e le parti del corpo<br />

• Riconoscere e descrivere le piante e le loro parti<br />

• Descrivere i cambiamenti stagionali nel proprio ambiente di v<strong>it</strong>a<br />

• Osservare e descrivere i fenomeni meteorologici e i comportamenti degli animali, delle piante e delle<br />

persone in relazione ad essi<br />

• Riflettere sulle funzioni dei viventi<br />

• Animali e piante nell’ambiente circostante<br />

• Il corpo umano e i cinque sensi<br />

• Uguaglianze e divers<strong>it</strong>à nell’ambiente circostante<br />

METODOLOGIA<br />

30


Si procederà dall’osservazione di fenomeni, oggetti, materiali e s<strong>it</strong>uazioni di comune esperienza per arrivare ad<br />

una sintesi significativa dei contenuti selezionati dai quali si desumeranno i nuovi argomenti da esplorare nella fase<br />

successiva .<br />

VERIFICA<br />

A conclusione di ogni un<strong>it</strong>à di apprendimento si procederà alla rilevazione delle conoscenze acquis<strong>it</strong>e attraverso la<br />

somministrazione di prove oggettive di diverso tipo quali schede di completamento, la descrizione a voce di un<br />

fatto, un luogo, un esperimento, la formulazione di semplici domande e/o ipotesi in relazione al problema<br />

analizzato.<br />

•<br />

OBIETTIVI<br />

MUSICA<br />

OTTOBRE – GENNAIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N°1: I SUONI PARLANO<br />

• Cogliere gli elementi sonori presenti nell’ambiente<br />

• Attribuire significati a segnali sonori<br />

• Utilizzare il linguaggio musicale, per vivere esperienze di produzione sonora di tipo vocale e strumentale<br />

• Intonare semplici canti e melodie, improvvisando, im<strong>it</strong>ando o riproducendo per lettura, e accompagnare<br />

l’esecuzione con il corpo o con uno strumento.<br />

CONOSCENZE<br />

31


• Tipologie di espressioni vocali (parlato, declamato, cantato, rec<strong>it</strong>azione, ...)<br />

• Giochi vocali individuali e di gruppo.<br />

• Materiali sonori e musiche semplici per attiv<strong>it</strong>à espressive e motorie<br />

ABILITA’<br />

• Utilizzare la voce, il proprio corpo, e oggetti vari, a partire da stimoli musicali, motori, ambientali e naturali, in<br />

giochi, s<strong>it</strong>uazioni, storie e libere attiv<strong>it</strong>à per espressioni parlate, rec<strong>it</strong>ate e cantate, anche riproducendo e<br />

improvvisando suoni e rumori del paesaggio sonoro<br />

CONTENUTI<br />

• R<strong>it</strong>mi liberi senza vocalizzazione e vocalizzati, con le mani, i pugni, le punte delle d<strong>it</strong>a e con l'utilizzo dei<br />

legnetti<br />

• Battere il r<strong>it</strong>mo sul linguaggio parlato<br />

• Riconoscimento del r<strong>it</strong>mo di canzoni imparate<br />

o Sul tempo dato dal passo dei bambini e sonorizzato dall'insegnante con l'utilizzo del tamburello<br />

(invenzione di marce, corse, salti, saltelli, galoppi, ...)<br />

OBIETTIVI<br />

FEBBRAIO – MAGGIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 2: SENTIMENTI IN MUSICA<br />

• Saper riconoscere, attraverso l’ascolto, gli elementi fondamentali del linguaggio musicale<br />

32


• Riconoscere suoni nell'ambiente circostante e il luogo da cui provengono<br />

• Riconoscere e classificare i suoni in base ai parametri sonori<br />

CONOSCENZE<br />

• La sonor<strong>it</strong>à di ambienti e oggetti naturali ed artificiali.<br />

• Filastrocche, non-sense, proverbi, favole, racconti, ...<br />

• Materiali sonori e musiche semplici per attiv<strong>it</strong>à espressive e motorie.<br />

ABILITA’<br />

• Discriminare e interpretare gli eventi sonori , dal vivo o registrati.<br />

• Attribuire significati a segnali sonori e musicali, a semplici sonor<strong>it</strong>à quotidiane ed eventi naturali.<br />

CONTENUTI<br />

• Riconoscimento di un suono fra tanti, diversi in altezza, timbro ed intens<strong>it</strong>à, (campanelle, strumenti ad<br />

effetto, ...)<br />

• Confronto di suoni di diversa altezza<br />

• Riproduzione e invenzione di suoni isolati (gravi, medi e acuti), di intervalli melodici e piccole melodie<br />

• Riproduzione di suoni più difficili<br />

• Riproduzione di melodie<br />

• Verso l'alto (acuto) e verso il basso (grave) utilizzando i nomi dei bambini, i cucù, ...<br />

METODOLOGIA<br />

Le attiv<strong>it</strong>à si baseranno sul coinvolgimento diretto dei bambini e permetteranno un approccio concreto, ludico e<br />

creativo al linguaggio della musica.<br />

33


VERIFICA<br />

La valutazione si baserà su prove di ascolto; sulle osservazioni relative al modo di operare e alla qual<strong>it</strong>à della<br />

partecipazione in termini di consapevolezza.<br />

OBIETTIVI<br />

ARTE E IMMAGINE<br />

OTTOBRE - GENNAIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N°: 1 STORIE SENZA PAROLE<br />

• Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente che lo circonda utilizzando i cinque sensi<br />

• Osservare e descrivere immagini, collegandole a sensazioni ed emozioni.<br />

• Leggere immagini<br />

• Riconoscere linee, colori, forme.<br />

• Osservare un’opera d’arte e coglierne la struttura globale.<br />

• Esprimere emozioni attraverso il linguaggio delle immagini e del colore<br />

CONOSCENZE<br />

• Conoscere gli indicatori temporali (prima-dopo)<br />

34


• Conoscere le linee che compongono un’immagine<br />

• Conoscere i colori primari e secondari<br />

• Conoscere i colori caldi e freddi<br />

ABILITÀ<br />

• Distinguere le figura e lo sfondo; distinguere figure mascherate<br />

• Indicare quali elementi vengono prima e quali dopo; saper ricostruire immagini suddivise<br />

• Saper individuare la collocazione delle forme in una superficie<br />

• Mantenere in memoria oggetti, segni, forme<br />

• Cogliere, distinguere, raggruppare in un’immagine i segni presenti individuando le leggi del raggruppamento<br />

(Vicinanza-somiglianza-colore-forma)<br />

• Riconoscere e distinguere i colori presenti nell’ambiente naturale<br />

• “Leggere” i significati dei colori nelle immagini<br />

• Usare pastelli, acquerelli, tempere<br />

• Manipolare materiali diversi<br />

CONTENUTI<br />

• Colori<br />

• Linea<br />

• Figura e sfondo<br />

OBIETTIVI<br />

Osservare un’opera d’arte e coglierne la struttura globale.<br />

FEBBRAIO – MAGGIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N°2: FIGURE E CONTESTI<br />

35


Esprimere emozioni attraverso il linguaggio delle immagini e del colore<br />

CONOSCENZE<br />

• Conoscere peso e significato attribu<strong>it</strong>o comunemente ai colori<br />

• Conoscere i “mezzi” della p<strong>it</strong>tura: i pastelli, gli acquerelli, le tempere; i pennelli; i supporti (carta, cartoncino..)<br />

• Opere d’arte di semplice “lettura”<br />

ABILITA’<br />

• “Leggere” i significati dei colori nelle immagini<br />

• Usare pastelli, acquerelli, tempere<br />

• Manipolare materiali diversi<br />

CONTENUTI<br />

• Osservazione della realtà interna ed esterna alla scuola<br />

• Osservazione di riproduzioni di opere d’arte bi e tridimensionali<br />

METODOLOGIA<br />

Attraverso il “fare- osservare- riflettere”, si stimolerà nell’alunno la capac<strong>it</strong>à di “vedere oltre” la forma e il colore,<br />

andando oltre la percezione razionale delle immagini e delle cose,dei loro colori e delle loro forme e dei materiali di<br />

cui sono composte, per ascoltare anche gli altri sensi ed emozionarsi attraverso le immagini.<br />

36


OBIETTIVI<br />

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE<br />

OTTOBRE – GENNAIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N°1: A TUTTO MOVIMENTO<br />

• Padroneggiare abil<strong>it</strong>à motorie di base in s<strong>it</strong>uazioni diverse<br />

• Conoscere lo schema corporeo<br />

CONOSCENZE<br />

• I propri sensi e le modal<strong>it</strong>à di percezione temporale<br />

• Le posizioni del corpo in rapporto allo spazio e al tempo<br />

• Giochi tradizionali<br />

ABILITA’<br />

37


• Riconoscere e denominare le varie parti del corpo<br />

• Rappresentare graficamente il corpo, fermo e in movimento<br />

• Riconoscere differenti sensazioni sensoriali<br />

• Coordinare e collegare i movimenti naturali (camminare, saltare, correre,…)<br />

• Muoversi adattando gli schemi motori in funzione di parametri spaziali e temporali<br />

CONTENUTI<br />

• Il corpo umano e i cinque sensi<br />

• Il corpo nello spazio<br />

• Le possibil<strong>it</strong>à motorie del corpo umano<br />

• Le posture<br />

OBIETTIVI<br />

FEBBRAIO – MAGGIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 2: GIOCOSA-MENTE MI MUOVO<br />

• Comprendere il linguaggio dei gesti e del corpo<br />

• Rispettare le regole in amb<strong>it</strong>o collettivo<br />

CONOSCENZE<br />

38


• Codici espressivi non verbali in relazione al cotesto sociale<br />

• L’alfabeto motorio<br />

ABILITA’<br />

• Utilizzare il corpo e il movimento per rappresentare s<strong>it</strong>uazioni comunicative reali e fantastiche<br />

• Comprendere il linguaggio dei gesti<br />

• Partecipare a giochi di squadra , rispettando indicazioni e regole<br />

CONTENUTI<br />

• esercizi - gioco individuali e di gruppo per l'acquisizione/consolidamento di:<br />

o schemi motori di base<br />

o schemi posturali di base<br />

o capac<strong>it</strong>à coordinative<br />

o capac<strong>it</strong>à condizionali<br />

• Giochi motori liberi<br />

• Giochi simbolici ed im<strong>it</strong>ativi<br />

• Giochi individuali, collettivi, di gruppo, di squadra<br />

• Giochi con attrezzi e senza attrezzi<br />

METODOLOGIA<br />

Per sviluppare le capac<strong>it</strong>à motorie verranno proposte attiv<strong>it</strong>à diversificate ed adeguate allo spazio/palestra<br />

disponibile, con l’utilizzazione degli attrezzi di cui la scuola dispone.<br />

39


Tutte le attiv<strong>it</strong>à saranno presentate in forma ludica per permettere agli alunni di eserc<strong>it</strong>are la motric<strong>it</strong>à spontanea e<br />

di ricevere sollec<strong>it</strong>azioni per lo sviluppo delle numerose funzioni che stanno alla base dei comportamenti motori,<br />

nonché di sviluppare e maturare atteggiamenti socio - comportamentali pos<strong>it</strong>ivi.<br />

VERIFICA<br />

Saranno individuati momenti di verifica e valutazione attraverso osservazioni sistematiche del comportamento<br />

motorio degli alunni, durante gli esercizi e i giochi.<br />

PIANO DI STUDIO DI TECNOLOGIA PER LE CLASSI PRIME<br />

SETTEMBRE: Prove di ingresso<br />

OTTOBRE-NOVEMBRE- DICEMBRE-GENNAIO<br />

U.D.A. 1 Un nuovo amico<br />

Obiettivi formativi<br />

40


• Osservare, esplorare, rappresentare oggetti e strumenti di uso comune per:<br />

o Comprenderne la funzione e rilevare la compless<strong>it</strong>à di alcuni di essi<br />

o Imparare che è necessario riflettere prima di operare<br />

o Sviluppare capac<strong>it</strong>à organizzative e strategiche<br />

CONOSCENZE<br />

• I bisogni primari dell’uomo, gli oggetti, gli strumenti e le macchine che li soddisfano<br />

ABILITA’<br />

• Osservare e analizzare gli oggetti, gli strumenti e le macchine d’uso comune utilizzati negli ambienti di v<strong>it</strong>a e<br />

nelle attiv<strong>it</strong>à dei fanciulli classificandoli in base alle loro funzioni<br />

• Usare oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono<br />

dati<br />

• Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure in contesti conosciuti e relativamente<br />

a oggetti e strumenti esplorati<br />

• Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai compagni<br />

ATTIVITA’ E CONTENUTI<br />

• Osservazione di oggetti e strumenti<br />

• Classificazione di oggetti e strumenti in base al materiale di cui sono fatti o alla loro funzione<br />

• Rappresentazione grafica di oggetti e strumenti<br />

41


FEBBRARIO_MARZO_APRILE_MAGGIO<br />

U.D.A. 2 Tutti artisti<br />

OBIETTIVI FORMATIVI<br />

• Sviluppare capac<strong>it</strong>à organizzative e strategiche<br />

CONOSCENZE<br />

• Conoscere il computer nelle sue funzioni generali e nelle sue parti principali<br />

ABILITA’<br />

• Accendere e spegnere la macchina con le procedure canoniche<br />

• Utilizzare il computer per eseguire semplici giochi, anche didattici<br />

• Accedere ad alcuni s<strong>it</strong>i internet (ad esempio quello della scuola)<br />

ATTIVITA’ E CONTENUTI<br />

• Riflessioni sull’uso consapevole degli strumenti osservati<br />

• Riflessioni sulla pericolos<strong>it</strong>à di un uso non ragionato di alcuni strumenti<br />

• Utilizzo del computer per fare semplici disegni, giochi didattici, guardare materiale prodotti dai ragazzi sul<br />

s<strong>it</strong>o internet dell’ist<strong>it</strong>uto.<br />

METODI E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE<br />

Qualsiasi attiv<strong>it</strong>à prenderà avvio dall’osservazione libera o guidata di oggetti e strumenti di uso comune. Attraverso<br />

la discussione collettiva e la messa in comune delle idee emerse si arriverà alla condivisione di regole e principi<br />

42


che è necessario rispettare nell’utilizzo degli strumenti analizzati.<br />

Se sarà possibile, visto il numero degli alunni, utilizzeremo il computer in piccoli gruppi per comprenderne<br />

gradualmente le funzioni di base, per disegnare o eseguire semplici giochi didattici.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE<br />

La verifica sarà fatta in <strong>it</strong>inere attraverso osservazioni occasionali o sistematiche e riguarderà la capac<strong>it</strong>à di<br />

organizzare, ideare, progettare in gruppo, la capac<strong>it</strong>à di condivisione di esperienze, di discussione, di rispetto, di<br />

opinioni e di idee<br />

Settembre: prove di ingresso<br />

U.A.1"Io e gli altri"<br />

TEMPI: ottobre-novembre<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

PIANO DI LAVORO PER LA CLASSE : 2 A<br />

ITALIANO<br />

Saper ascoltare, per riuscire a comprendere il senso globale di un discorso e per ricavare da esso delle<br />

informazioni utili.<br />

43


Imparare ad inserirsi in modo pertinente e costruttivo nel dialogo; pianificare e regolare le proprie azioni in<br />

relazione alla s<strong>it</strong>uazione e alle richieste; apprendere nuove conoscenze.<br />

CONOSCENZE<br />

• Semplici accorgimenti pratici, propri dell’ascolto attivo e dell'ascolto finalizzato<br />

• Processi di controllo da mettere in atto durante l’ascolto (riconoscere una difficoltà, rendersi conto di non aver<br />

cap<strong>it</strong>o, chiedere spiegazioni)<br />

• Conoscenze lessicali e sintattiche Regole della comunicazione<br />

• Principali elementi cost<strong>it</strong>utivi di una narrazione<br />

ABILITÀ<br />

• Prestare attenzione in s<strong>it</strong>uazioni comunicative orali diverse, in contesti sia ab<strong>it</strong>uali, sia inusuali<br />

• Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo, per mantenere l'attenzione, orientarsi nella comprensione, porsi in<br />

modo attivo nell'ascolto<br />

• Comprendere le richieste e regolare la propria azione in loro funzione<br />

• Comprendere il significato di semplici discorsi o testi ascoltati, dimostrando di cogliere l’argomento ed il<br />

senso generale; di riconoscere gli elementi essenziali in una narrazione; di ricavare le informazioni più<br />

importanti in relazione a scopi precedentemente individuati.<br />

ATTIVITÀ<br />

• Comunicazioni riguardanti l’esperienza quotidiana<br />

• Conversazioni libere e a tema<br />

• Discussioni collettive inerenti ai contenuti disciplinari<br />

• Ascolto reciproco in coppia<br />

44


• Ascolto attivo di spiegazioni e di esposizioni, da parte dell’adulto o dei compagni, di determinati concetti o<br />

argomenti<br />

• Narrazioni<br />

CONTENUTI<br />

• Messaggi propri dell’esperienza comunicativa quotidiana<br />

• Comunicazioni a tema<br />

• Spiegazioni<br />

• Messaggi ricavati da testi scr<strong>it</strong>ti<br />

• Le regole della conversazione<br />

METODO<br />

L’insegnante creerà condizioni che favoriscano l’attenzione e la concentrazione, la partecipazione empatica,<br />

l’interesse e la motivazione, promuovendo sempre il rispetto delle regole e delle persone.<br />

VALUTAZIONE<br />

La valutazione si baserà sulle osservazioni operate dall’insegnante durante la quotidiana attiv<strong>it</strong>à didattica; su prove<br />

di ascolto oggettive, scr<strong>it</strong>te ed orali, relative a conoscenze ed abil<strong>it</strong>à specifiche.<br />

U.A.2"Io e i libri"<br />

TEMPI: dicembre-gennaio<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

45


Consolidare le abil<strong>it</strong>à di lettura, per scoprire il contenuto di un breve testo, comprendendo il senso generale ed<br />

individuando gli elementi fondamentali. Usufruire del testo per arricchire le idee ed il linguaggio; confrontarsi con<br />

altri punti di vista; ricavare informazioni; trarre spunti utili alla produzione scr<strong>it</strong>ta personale; aumentare le proprie<br />

conoscenze.<br />

CONOSCENZE<br />

• Digrammi, sillabe complesse<br />

• La funzione dei segni di punteggiatura<br />

• Relazioni tra gli elementi cost<strong>it</strong>utivi della frase; funzione del tempo verbale<br />

• Elementari caratteristiche strutturali dei testi; sequenze<br />

• Elementi fondamentali di una narrazione<br />

• Relazioni logico - temporali tra i fatti<br />

• Conoscenze lessicali<br />

ABILITÀ<br />

• Elementari abil<strong>it</strong>à di anticipazione della parola da leggere o di gruppi di parole, per aumentare la veloc<strong>it</strong>à di<br />

lettura<br />

• Leggere ad alta voce, scorrevolmente e con espressiv<strong>it</strong>à, testi di vario tipo<br />

• Utilizzare forme di lettura diverse funzionali allo scopo<br />

• Avvalersi in modo elementare delle anticipazioni del testo (t<strong>it</strong>olo, immagini, didascalie), per orientarsi nella<br />

comprensione<br />

• Leggere e comprendere globalmente il significato del testo<br />

• Rilevare gli elementi o le informazioni più importanti in un testo<br />

• Seguire istruzioni scr<strong>it</strong>te<br />

• Ricavare informazioni per scopi pratici<br />

• Memorizzare informazioni per utilizzarle in segu<strong>it</strong>o<br />

ATTIVITÀ<br />

46


• Lettura silenziosa e ad alta voce<br />

• Eserc<strong>it</strong>azioni per aumentare la veloc<strong>it</strong>à di lettura Letture animate e drammatizzazioni<br />

• Lettura libera e personale di libri presi in prest<strong>it</strong>o dalla biblioteca scolastica<br />

• Conversazione e scambio di impressioni riguardo i libri letti<br />

• Attiv<strong>it</strong>à guidata per la ricerca di informazioni<br />

• Attiv<strong>it</strong>à di comprensione linguistica attraverso le informazioni tratte dal contesto, ricavate dalla parola in<br />

oggetto, ricevute dai compagni, rinvenute sul dizionari.<br />

METODO<br />

La lettura verrà proposta in funzione di concrete necess<strong>it</strong>à o stimolata attraverso la curios<strong>it</strong>à susc<strong>it</strong>ata da temi e<br />

s<strong>it</strong>uazioni legati al percorso di apprendimento e al vissuto dei bambini.<br />

Le soluzioni organizzative saranno varie, secondo le necess<strong>it</strong>à dettate dal tipo di lavoro. Verranno proposte anche<br />

attiv<strong>it</strong>à cooperative, essendo esse uno stimolo particolarmente utile soprattutto per i bambini in difficoltà.<br />

Saranno inoltre offerti stimoli atti a promuovere il piacere del leggere e il ricorso al libro come strumento di svago,<br />

stimolo alla fantasia e fonte di arricchimento delle conoscenze.<br />

VALUTAZIONE<br />

La valutazione si avvarrà di prove oggettive, volte a verificare l’acquisizione di abil<strong>it</strong>à e conoscenze inerenti<br />

all’obiettivo formativo in oggetto. I libri presi in prest<strong>it</strong>o dalla biblioteca non diventeranno oggetto di lavoro. I bambini<br />

potranno così vivere l’esperienza della lettura senza l'ansia di doverne rendere conto a qualcuno.<br />

U.A.3 "Io e la fantasia"<br />

47


TEMPI: febbraio-marzo<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

Saper scrivere semplici testi (frasi e brevi periodi; brevi testi narrativi, informativi, regolativi; brevi sequenze<br />

descr<strong>it</strong>tive, semplici filastrocche), proposti dall'insegnante in funzione del cr<strong>it</strong>erio di util<strong>it</strong>à, in riferimento a contenuti<br />

inerenti i vissuti personali e del gruppo, le ricorrenze, gli eventi significativi, le conoscenze scoperte a scuola. Lo<br />

scopo è quello di imparare ad usare la scr<strong>it</strong>tura con gradual<strong>it</strong>à, per comunicare con gli altri ed esprimere il proprio<br />

pensiero. Saper rielaborare testi, per sviluppare abil<strong>it</strong>à tecniche e creativ<strong>it</strong>à, anche ai fini della produzione<br />

personale<br />

CONOSCENZE<br />

• I diversi caratteri grafici e l'organizzazione spaziale della pagina<br />

• Regole ortografiche<br />

• Principali funzioni morfologiche e sintattiche che distinguono le parti del discorso<br />

• Concetto di frase<br />

• Principali segni di punteggiatura<br />

• La funzione del tempo verbale<br />

• Organizzazione del contenuto della comunicazione scr<strong>it</strong>ta secondo il cr<strong>it</strong>erio della successione temporale<br />

• Elementi essenziali in una narrazione<br />

• Elementi di una descrizione<br />

• Discorso diretto<br />

• Elementari conoscenze del linguaggio dei fumetti<br />

• Conoscenze lessicali<br />

• Le rime<br />

ABILITÀ<br />

48


• Organizzare dal punto di vista grafico la comunicazione scr<strong>it</strong>ta, utilizzando anche diversi caratteri, secondo le<br />

indicazioni ricevute<br />

• Selezionare le idee e pianificare semplici testi scr<strong>it</strong>ti, sulla base di tracce offerte dall’insegnante<br />

• Scrivere brevi comunicazioni a carattere pratico seguendo una traccia<br />

• Rispondere per iscr<strong>it</strong>to a domande<br />

• Produrre brevi e semplici testi narrativi, brevi sequenze descr<strong>it</strong>tive, dialoghi<br />

• Elaborare brevi e semplici testi informativi e regolativi inerenti la v<strong>it</strong>a quotidiana (avvisi, regolamenti,<br />

istruzioni)<br />

• Rielaborare semplici testi scr<strong>it</strong>ti da altri con idee personali<br />

• Trovare rime<br />

• Disegnare il contenuto delle sequenze di un testo<br />

• Scrivere la didascalia di un’immagine<br />

• Scrivere il t<strong>it</strong>olo di un’immagine<br />

• Rispettare le convenzioni di scr<strong>it</strong>tura conosciute Utilizzare semplici strategie di autocorrezione<br />

ATTIVITÀ<br />

• Lettura di vari testi<br />

• Elaborazione collettiva dell’argomento affrontato; degli spunti ricavati dalle letture, da esperienze, da episodi<br />

significativi; delle idee proposte dai singoli<br />

• Individuazione collettiva dello scopo<br />

• Condivisione della traccia di lavoro proposta dall’insegnante<br />

• Stesura individuale o collettiva, controllo personale, revisione in segu<strong>it</strong>o a correzioni dell’insegnante,<br />

integrazioni e/o omissioni, revisione finale<br />

• Lettura e confronto dei testi scr<strong>it</strong>ti, per l’arricchimento del personale bagaglio di idee e di conoscenze<br />

• Attiv<strong>it</strong>à cooperative di scr<strong>it</strong>tura<br />

• Dettati<br />

• Attiv<strong>it</strong>à di copiatura dalla lavagna<br />

• Eserc<strong>it</strong>azioni su aspetti tecnici<br />

49


METODO<br />

Il metodo prevede il compimento di un <strong>it</strong>er che ha come meta la scoperta di una motivazione alla scr<strong>it</strong>tura, pertanto<br />

la produzione testuale risponderà sempre ad un bisogno concreto, che i bambini avranno maturato nel corso delle<br />

attiv<strong>it</strong>à o che si renderà esplic<strong>it</strong>o nei loro quotidiani contesti di v<strong>it</strong>a.<br />

I processi di ricerca e di scoperta che preludono alla produzione, saranno integrati con opportune spiegazioni a<br />

carattere frontale.<br />

Le attiv<strong>it</strong>à saranno realizzate collettivamente, in gruppi cooperativi o individualmente, secondo gli scopi e le<br />

esigenze del momento.<br />

VALUTAZIONE<br />

La valutazione si baserà su prove oggettive scr<strong>it</strong>te ed orali relative ad alcune conoscenze ed abil<strong>it</strong>à specifiche. Gli<br />

alunni saranno avviati all’autovalutazione dei loro elaborati attraverso domande aperte, utili alla riflessione sulla<br />

motivazione personale al comp<strong>it</strong>o, sulla preparazione allo stesso, sul grado di soddisfazione in relazione agli es<strong>it</strong>i<br />

consegu<strong>it</strong>i, sui processi messi in atto in funzione di un possibile miglioramento.<br />

U.A.4 "Rifletto sull’uso della Lingua"<br />

TEMPI: Aprile-Maggio<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

Avviarsi alla riflessione sul linguaggio verbale e scr<strong>it</strong>to, utilizzato personalmente o conosciuto attraverso esperienze<br />

di ascolto e di lettura, per scoprire alcune regole, per comprendere le principali strutture e i significati delle parole<br />

non conosciute, al fine esprimersi in modo gradualmente più corretto. Ab<strong>it</strong>uarsi a soffermare l’attenzione sul proprio<br />

50


lavoro, per comprendere meglio i contenuti e gli scopi, per essere sicuri di averlo svolto correttamente e con<br />

accuratezza, per rimediare ad eventuali errori.<br />

CONOSCENZE<br />

• Le convenzioni ortografiche<br />

• Le parti del discorso e le categorie grammaticali (nome, articolo, verbo) Funzione dei principali tempi verbali<br />

• La frase semplice<br />

• Modal<strong>it</strong>à per riconoscere e strutturare la frase minima<br />

• Funzione del soggetto, del predicato, di alcune espansioni<br />

• Ampliamento del personale patrimonio lessicale<br />

• L’alfabeto<br />

• I principali segni di punteggiatura e la loro funzione<br />

ABILITÀ<br />

• Ricordare conoscenze e modal<strong>it</strong>à di lavoro concordate, per operare con crescente autonomia<br />

• Riconoscere le convenzioni ortografiche e saperle applicare secondo le regole<br />

• Riconoscere e classificare per categorie le parole<br />

• Riconoscere in un testo la frase semplice e individuare i rapporti logici tra le parole che la compongono<br />

• Espandere la frase semplice<br />

• Utilizzare correttamente i principali segni di punteggiatura<br />

ATTIVITÀ<br />

• Riflessione attenta sulla relazione tra ortografia e fonologia<br />

• Discussione, formulazione di ipotesi, confronto, spiegazione logica in relazione alla regola<br />

51


• Analisi degli errori e relativa riflessione<br />

• Analisi di alcuni casi ortografici<br />

• Esercizi, dettati Analisi e classificazione delle parole<br />

• Analisi degli elementi cost<strong>it</strong>utivi della frase<br />

• Esercizi di ampliamento e di riduzione della frase<br />

• Scoperta di parole e di significati attraverso discussione, ipotesi, confronto, ricerca sul dizionario<br />

• Attiv<strong>it</strong>à di memorizzazione<br />

• Esercizi, dettati Analisi e classificazione delle parole<br />

METODO<br />

I bambini saranno stimolati alla riflessione su casi concreti tratti soprattutto dai loro testi ed in genere dalle loro<br />

esperienze linguistiche, affinché giungano alla consapevolezza dell’errore per potersi correggere da soli e per poter<br />

prevenire ulteriori errori futuri. Regole, relazioni logiche, significati non saranno spiegati preventivamente<br />

dall’insegnante, ma scoperti dagli alunni stessi. Seguirà la necessaria integrazione in forma di spiegazione<br />

strutturata<br />

VALUTAZIONE<br />

La valutazione si baserà sugli es<strong>it</strong>i di prove oggettive scr<strong>it</strong>te ed orali, ma anche sulle prestazioni in s<strong>it</strong>uazioni<br />

complesse quali la stesura di un testo.<br />

52


UDA 1 – “Il mondo delle storie con i numeri”<br />

TEMPI: I quadrimestre<br />

OBIETTIVO FORMATIVO:<br />

MATEMATICA<br />

CONOSCERE, RAPPRESENTARE E RISOLVERE PROBLEMI<br />

CONOSCENZE:<br />

Riconoscere,rappresentare e risolvere problemi<br />

ABILITÀ<br />

• rileva in un contesto semplici s<strong>it</strong>uazioni problematiche sia di tipo matematico che non<br />

• ipotizza soluzioni<br />

• comprende il testo individuando: richieste, dati utili per la risoluzione<br />

• individua dati mancanti sovrabbondanti<br />

• riconosce l’impossibil<strong>it</strong>à di soluzione<br />

• formula domande e risposte<br />

• risolve problemi ad una domanda ed una operazione<br />

• inventa s<strong>it</strong>uazioni problematiche ed elabora il testo anche deducendolo da rappresentazioni grafiche o<br />

simboliche<br />

53


CONTENUTI ED ATTIVITÀ<br />

• Rappresentazione di s<strong>it</strong>uazioni problematiche con vario materiale attraverso attiv<strong>it</strong>à manipolatoria,<br />

rappresentazione grafica (immagini, diagrammi, tabelle)<br />

• sottolineatura dei dati utili<br />

• risoluzione di problemi con le quattro operazioni<br />

• invenzione di s<strong>it</strong>uazioni problematiche e costruzione di semplici testi collettivamente e individualmente<br />

UDA 2 – “Il mondo dei numeri”<br />

TEMPI: intero anno scolastico<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

PADRONEGGIARE ABILITÀ DI CALCOLO ORALE E SCRITTO<br />

CONOSCENZE<br />

• Conoscere i numeri naturali entro il 100<br />

• Conoscere il valore posizionale delle cifre<br />

• Conoscere il significato e la tecnica dell’operazione di addizione<br />

• Conoscere il significato e la tecnica dell’operazione di sottrazione<br />

• Conoscere il significato e la tecnica dell’operazione di moltiplicazione<br />

• Conoscere il significato e la tecnica dell’operazione di divisione<br />

• Sviluppare le capac<strong>it</strong>à di calcolo<br />

ABILITÀ<br />

• Legge e scrive i numeri fino a 100 sia in cifre che in parole<br />

• conta in senso progressivo e regressivo<br />

54


• compone e scompone i numeri entro il 100<br />

• confronta i numeri utilizzando i simboli di >,


• rappresentazioni grafiche dei raggruppamenti e registrazioni dei cambi.<br />

• uso di materiale occasionale per rappresentare le operazioni di addizione e sottrazione<br />

• uso dei regoli e dell’abaco per il riporto e il prest<strong>it</strong>o<br />

• rappresentazioni grafiche<br />

• esercizi di calcolo con la linea dei numeri e a mente<br />

• esecuzione di operazioni in colonna<br />

• esercizi di completamento<br />

• individuazione di righe e colonne e rappresentazione grafica<br />

• esercizi di completamento di prodotti cartesiani individuando le coppie<br />

• filastrocche per la memorizzazione della tavola p<strong>it</strong>agorica<br />

• individuazione nella realtà di s<strong>it</strong>uazioni che prevedono l’uso di moltiplicazioni e divisioni<br />

• giochi di “distribuzione” e di raggruppamento di oggetti e rappresentazioni grafiche<br />

• esecuzione di operazioni<br />

UDA 3 –“ Nel mondo della geometria”<br />

TEMPI: intero anno scolastico<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

OPERARE CON FIGURE GEOMETRICHE , GRANDEZZE E MISURE<br />

CONOSCENZE<br />

• Conoscere i rapporti topologici dello spazio<br />

• Riconoscere le principali figure geometriche<br />

• Eseguire misurazioni<br />

56


ABILITÀ<br />

• riconosce linee aperte, chiuse, e intrecciate<br />

• riconosce e classifica le linee (curve, rette, spezzate, miste e chiuse)<br />

• riconosce confini e regioni e individua il rapporto fra il numero dei terr<strong>it</strong>ori e quello dei confini<br />

• localizza oggetti nel piano cartesiano<br />

• individua nella realtà circostante le principali figure solide e piane e sa rappresentarle<br />

• individua simmetrie e figure simmetriche<br />

• rappresenta graficamente simmetrie<br />

• confronta e ordina oggetti in base alla lunghezza, al peso, alla capac<strong>it</strong>à<br />

• usa campioni arb<strong>it</strong>rari per misurare oggetti o spazi<br />

CONTENUTI ED ATTIVITÀ<br />

• Esercizi di colorazione di terr<strong>it</strong>ori<br />

• completamento schede<br />

• disegno di paesaggi geometrici anche con il computer (programma Paint)<br />

• costruzione di solidi con la carta<br />

• giochi con lo specchio per individuare simmetrie<br />

• giochi di piegatura<br />

• schede di riconoscimento di figure piane<br />

• Seriazione di oggetti dal più lungo al più corto<br />

• misurazione di oggetti utilizzando campioni arb<strong>it</strong>rari (mani, piedi, passi, quaderni, regoli…)<br />

UDA 4 –“ Nel mondo della logica”<br />

TEMPI: I quadrimestre<br />

57


OBIETTIVO FORMATIVO<br />

UTILIZZARE SEMPLICI LINGUAGGI LOGICI E PROCEDURE INFORMATICHE<br />

CONOSCENZE<br />

• Classificare e confrontare oggetti tra loro<br />

• Stabilire relazioni<br />

• Suddividere in sequenze<br />

• Rappresentare iconicamente dati ordinati<br />

ABILITÀ<br />

• classifica oggetti in base ad un determinato attributo<br />

• individua il cr<strong>it</strong>erio della classificazione<br />

• effettua classificazione anche in base alla negazione degli attributi<br />

• individua sottoinsiemi<br />

• Riconosce l’ordine segu<strong>it</strong>o in una successione data<br />

• ordina in successione gli elementi di un insieme seguendo una regola<br />

• individua le combinazioni possibili fra gli elementi di due insiemi disgiunti<br />

• conosce e utilizza i termini: certo, possibile, impossibile<br />

• coglie e rappresenta relazioni logiche, d’ordine e di equivalenza<br />

• rappresenta procedure e problemi con il diagramma di flusso<br />

• Raccoglie dati e li rappresenta con grafici a colonne<br />

• legge semplici grafici<br />

CONTENUTI ED ATTIVITÀ<br />

58


• Giochi di classificazione con i blocchi logici, con materiali d’uso comune o legati allo studio delle scienze<br />

• rappresentazioni grafiche di insiemi con i diagrammi di Venn<br />

• completamento di schede in cui individuare e completare successioni<br />

• giochi di combinazioni<br />

• rappresentazioni con cartelloni di eventi in sequenze<br />

• letture di istruzioni in sequenze per realizzare qualche oggetto<br />

• istruzioni di un diagramma di flusso<br />

• semplici indagini su argomenti riguardanti la v<strong>it</strong>a quotidiana<br />

METODOLOGIA – MEZZI E STRUMENTI<br />

Attraverso un percorso che sollec<strong>it</strong>i la fantasia, la curios<strong>it</strong>à, l’intuizione e la riflessione si porterà il bambino alla “<br />

problematizzazione” delle esperienze vissute affinché egli stesso scopra il piacere di cercare ed individuare<br />

soluzioni. Essendo i problemi trasversali alle singole materie, essi andranno affrontati in modo graduale e ciclico.<br />

Ogni attiv<strong>it</strong>à finalizzata al raggiungimento di un obiettivo specifico verrà svolta attraverso le seguenti fasi:<br />

• Corporea (attraverso attiv<strong>it</strong>à psicomotorie, gioco)<br />

• Manipolativa (con materiale strutturato e non )<br />

• Verbale Grafica ( con immagini, tabelle, diagrammi)<br />

• Simbolica<br />

Come sussidi didattici verranno utilizzati sia materiale occasionale e reper<strong>it</strong>o nell’ambiente o portato da insegnanti<br />

ed alunni come piccoli giochi, bottoni, sassi, frutti, foglie…) che materiale strutturato quale i Blocchi logici, i blocchi<br />

ar<strong>it</strong>metici multibase, i regoli, l’abaco.<br />

Si farà uso, oltre che di rappresentazioni grafiche esegu<strong>it</strong>e da singoli alunni, di schede di approfondimento e di<br />

rinforzo con attiv<strong>it</strong>à anche di r<strong>it</strong>aglio, ordinamento…allo scopo di moltiplicare le occasioni applicative dei bambini,<br />

fornire stimolazioni e messaggi chiari per tutti, seguirli meglio nelle fasi esecutive e di acquisizione.<br />

59


VERIFICA<br />

All’inizio dell’anno verranno somministrate prove per valutare i prerequis<strong>it</strong>i sulla base del programma della classe<br />

precedente. Verranno scelte poi delle verifiche in <strong>it</strong>inere e finali mediante schede strutturate in base alle abil<strong>it</strong>à e<br />

alle conoscenze programmate. Per la valutazione delle competenze saranno prese in considerazione anche le<br />

osservazioni sistematiche sugli alunni. Verranno proposte schede di completamento di linee di numeri, esercizi di<br />

numerazione, dettati di numeri, esercizi di individuazione di numeri precedenti e successivi, completamento di<br />

successioni e scoperte della regola sottostante alle successioni stesse,compilazioni di semplici diagrammi di<br />

flusso, problemi con una operazione, ricerca di dati utili, costruzione di testi problematici. Completamento di<br />

schede inerenti i concetti topologici e l’individuazione delle principali figure geometriche, disegno di figure o<br />

paesaggi con figure geometriche, schede di seriazione di oggetti, con esercizi logici a scelta multipla, vero o falso,<br />

rappresentazioni grafiche di insiemi<br />

SETTEMBRE: Prove di ingresso<br />

Un<strong>it</strong>à di apprendimento N.1: A caccia di segni<br />

Tempi: Ottobre-Novembre-Dicembre<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

STORIA<br />

Saper ordinare, anche in forma narrativa, azioni, fatti e trasformazioni inerenti la v<strong>it</strong>a personale, quella del gruppo<br />

classe e della natura, secondo le categorie logico - temporali, per comprendere meglio l’esperienza ed imparare ad<br />

organizzarla.<br />

60


CONOSCENZE<br />

• L’idea del tempo<br />

• Relazioni di successione- contemporane<strong>it</strong>à - causal<strong>it</strong>à<br />

• Le parole del tempo<br />

ABILITÀ<br />

• Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute e riconoscere rapporti di successione – contemporane<strong>it</strong>à –<br />

causal<strong>it</strong>à<br />

CONTENUTI<br />

• La storia personale e quella del gruppo classe<br />

• I cambiamenti delle persone, della realtà<br />

ATTIVITÀ<br />

• Realizzazione di cartelloni, di oggetti, per la rappresentazione del tempo ciclico e lineare<br />

• Conversazioni, confronto di idee, per acquisire l'ab<strong>it</strong>udine ad organizzare fatti e azioni secondo le categorie di<br />

tempo<br />

• Definizione di procedure di lavoro<br />

• Esperienze utili a comprendere il concetto di durata<br />

61


Un<strong>it</strong>à di apprendimento N.2: La misura del tempo nel passato<br />

Tempi: Gennaio-Febbraio—Marzo<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

Saper applicare gli indicatori temporali alle successioni cicliche usate per la misurazione del tempo; saper<br />

confrontare gli strumenti per la misurazione del tempo del passato con quelli attuali; utilizzare l’orologio come<br />

strumento per la scansione temporale del vissuto quotidiano.<br />

Conoscenze<br />

• Concetto di durata<br />

• Orologio<br />

• Il tempo ciclico (giorno, settimana, mese, stagione, anno)<br />

Abil<strong>it</strong>à<br />

• Riconoscere relazioni di successione – contemporane<strong>it</strong>à – causal<strong>it</strong>à tra azioni o fatti in una storia<br />

• Confrontare durate<br />

• Riconoscere la ciclic<strong>it</strong>à di eventi, di trasformazioni<br />

• Utilizzare strumenti convenzionali per la misurazione del tempo (orologio) e per la periodizzazione<br />

(calendario dei mesi e delle stagioni,)<br />

Contenuti<br />

62


• Giorno, settimana, mese, stagione, anno<br />

• Fenomeni stagionali, festiv<strong>it</strong>à, ricorrenze<br />

• La linea del tempo.<br />

• Gli indicatori temporali: successione, contemporane<strong>it</strong>à.<br />

• Gli strumenti per misurare il tempo.<br />

Attiv<strong>it</strong>à<br />

• Registrazione della data, con riferimenti al giorno precedente e successivo, al mese, alla stagione<br />

• Esperienze utili a comprendere il concetto di durata<br />

• Uso dell’orologio<br />

• Realizzazione di cartelloni, di oggetti, per la rappresentazione del tempo ciclico e lineare<br />

Un<strong>it</strong>à di apprendimento N.3: Prime fonti storiche<br />

APRILE-MAGGIO-GIUGNO<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

Saper ricercare nelle storie rapporti di casual<strong>it</strong>à tra fatti e s<strong>it</strong>uazioni; saper raccogliere testimonianze di eventi del<br />

proprio passato; riconoscere le trasformazioni operate nel tempo.<br />

63


Conoscenze<br />

• Le trasformazioni nel tempo<br />

• Rappresentazioni del tempo lineare e del tempo ciclico<br />

• Le fonti<br />

• La storia personale in relazione a quella della famiglia<br />

Abil<strong>it</strong>à<br />

• Utilizzare i ricordi personali, dei familiari, degli amici per ricostruire l’esperienza<br />

• Riconoscere documenti e reperti per ricostruire la propria storia<br />

Contenuti<br />

• L’esplorazione del luogo in cui viviamo<br />

• La ricerca delle informazioni su immagini<br />

• La classificazione delle informazioni<br />

• Produzione di informazioni dirette e inferenziali<br />

• Costruzione di mappe<br />

• Elaborazione di un testo che contenga le informazioni raccolte<br />

Attiv<strong>it</strong>à<br />

• Indagine per la ricostruzione della storia personale<br />

• Organizzazione delle informazioni recuperate attraverso la consultazione delle fonti<br />

64


• Attiv<strong>it</strong>à di memorizzazione<br />

• Narrazioni<br />

METODO<br />

• Momenti di lezione frontale strutturata<br />

• Ricerca e confronto<br />

• Elaborazione della scoperta in forme concrete di rappresentazione o di spiegazione<br />

• Rielaborazione collettiva ed individuale delle conoscenze<br />

VALUTAZIONE<br />

La valutazione si baserà su prove oggettive scr<strong>it</strong>te, su prove orali di rielaborazione, su osservazioni sistematiche<br />

riguardo ad atteggiamenti e metodi di lavoro.<br />

65


GEOGRAFIA<br />

UDA 1 - IMPARO AD ORIENTARMI<br />

Tempi: Ottobre-Novembre-Dicembre-Gennaio<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

ORIENTARSI E COLLOCARE NELLO SPAZIO FATTI ED EVENTI<br />

CONOSCENZE<br />

• Conoscere gli indicatori spaziali<br />

• Acquisire il concetto di punto di riferimento<br />

• Conoscere il significato di direzione e verso<br />

• Intuire la relativ<strong>it</strong>à dei punti di vista<br />

ABILITÀ<br />

• Sa definire la propria posizione nello spazio<br />

• Sa usare gli indicatori spaziali (davanti- dietro, sopra - sotto, vicino - lontano, destra –sinistra) per localizzare<br />

elementi nello spazio rispetto a sé e a punti esterni<br />

• Acquisisce il concetto di confine e regione<br />

• Sa usare i concetti topologici per compiere movimenti relativi allo spazio e descrive s<strong>it</strong>uazioni<br />

• Sa orientarsi nello spazio vicino<br />

• E’ in grado di eseguire percorsi seguendo istruzioni verbali e/o grafiche<br />

• Sa descrivere e/o rappresentare percorsi esegu<strong>it</strong>i da sé o dagli altri<br />

• Osserva lo spazio da differenti punti di vista<br />

• Individua i vari punti di osservazione<br />

66


• Riconosce la propria posizione rispetto ad altri punti di riferimento<br />

CONTENUTI ED ATTIVITÀ<br />

• Esperienze concrete di posizionamento, e localizzazione di oggetti diversi<br />

• Verbalizzazioni di immagini per consolidare l’uso degli indicatori spaziali.<br />

• Riconoscimento di posizioni su schede<br />

• Definizione di rapporti spaziali tra persone<br />

• Esercizi vari per acquisire consapevolezza della propria lateral<strong>it</strong>à<br />

• Giochi con cerchi, funicelle…per definire confini e regioni<br />

• Esperienze concrete di direzional<strong>it</strong>à e percorsi anche in collegamento all’educazione motoria<br />

• Invenzione di percorsi da far effettuare ai compagni<br />

• Descrizioni verbali e grafiche di uno stesso percorso all’andata e al r<strong>it</strong>orno<br />

• Analisi di spazi noti servendosi di vari punti di riferimento<br />

• Analisi e rappresentazione iconica di oggetti visti da diverse angolature<br />

UDA 2 - SCOPRO GLI AMBIENTI<br />

Tempi: Febbraio-Marzo-Aprile-Maggio<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

OSSERVARE, DESCRIVERE E CONFRONTARE PAESAGGI GEOGRAFICI CON L’USO DI CARTE E<br />

RAPPRESENTAZIONI<br />

CONOSCENZE<br />

67


• Conoscere, attraverso l’osservazione, gli elementi cost<strong>it</strong>utivi di un ambiente<br />

• Sapere che lo spazio è utilizzato per soddisfare bisogni e necess<strong>it</strong>à dell’uomo<br />

• Conoscere il rapporto tra la realtà geografica e la sua rappresentazione<br />

ABILITÀ<br />

• Distingue gli elementi fisici ed antropici, fissi e mobili del paesaggio<br />

• Descrive e rappresenta gli elementi caratteristici di un ambiente<br />

• Riconosce e descrive con terminologia appropriata paesaggi vari nei loro elementi essenziali<br />

• Scopre alcune trasformazioni operate dall’uomo nel paesaggio geografico vicino<br />

• Coglie i principali rapporti di connessione e interdipendenza tra elementi fisici ed antropici<br />

• Riconosce le funzioni d’uso degli elementi di un paesaggio<br />

• Conosce la differenza tra spazi pubblici e spazi privati<br />

• Formula proposte di organizzazione di spazi vissuti (l’aula, la propria stanza, il parco…)<br />

• Comprende l’importanza dell’ambiente e imparare a rispettarlo<br />

• Sa misurare lo spazio in forma globale Rappresenta iconicamente spazi misurati<br />

• Sa rappresentare oggetti, persone, e spazi noti (aula, casa, scuola)<br />

• Interpreta e rappresenta graficamente luoghi esplorati (anche al di fuori della scuola)<br />

• Rileva l’util<strong>it</strong>à e la necess<strong>it</strong>à di rappresentare oggetti e luoghi con simboli concordati<br />

• Utilizza simboli per rappresentare elementi geografici<br />

• Produce ed interpreta una legenda<br />

• Osserva e riconosce il punto di vista dall’alto<br />

• Sa usare i simboli per rappresentare uno spazio visto dall’alto<br />

• Conosce il significato di rimpicciolimento e ingrandimento<br />

• Sa effettuare rimpicciolimenti ed ingrandimenti di figure )<br />

• Sa riprodurre gli oggetti visti dall’alto e riconoscerli dalla loro impronta<br />

68


CONTENUTI E ATTIVITÀ<br />

• Usc<strong>it</strong>e sul terr<strong>it</strong>orio<br />

• Osservazione di immagini, disegni o fotografie di paesaggi<br />

• Rappresentazioni grafiche<br />

• Prima costruzione di mappe, piante, semplici plastici di ambienti conosciuti<br />

• Misurazioni con campioni non convenzionali<br />

• Riconoscimento di oggetti e animali dalla loro impronta<br />

• Rimpicciolimenti ed ingrandimenti di figure su fogli quadrettati<br />

METODOLOGIA<br />

Prima di esplorare lo spazio circostante sarà necessario accertare e consolidare alcune abil<strong>it</strong>à di natura spaziale e<br />

psicomotoria che sono alla base delle acquisizioni successive. Pertanto sarà fondamentale proporre attiv<strong>it</strong>à che<br />

sviluppino l’orientamento spaziale e che avviino alle conoscenza topologiche di base e ad una buona percezione<br />

dello schema corporeo. stretto. Partendo da esperienze concrete, si passerà successivamente alla fase<br />

rappresentativa delle stesse attraverso disegni realizzati dai bambini, schede da completare.<br />

MODALITÀ DI VERIFICA<br />

• Osservazioni sistematiche sugli interventi dei bambini durante le discussioni ed il lavoro, inerenti la frequenza<br />

degli interventi, la qual<strong>it</strong>à degli stessi, la capac<strong>it</strong>à propos<strong>it</strong>iva, lo spir<strong>it</strong>o cr<strong>it</strong>ico e la capac<strong>it</strong>à organizzativa.<br />

• prove con risposte a scelta multipla, di completamento, a risposta aperta<br />

• tabelle di sintesi<br />

• lettura di un grafico<br />

69


• lettura ed interpretazione di mappe e carte<br />

• prove pratiche di orientamento in spazi aperti<br />

Settembre<br />

Prove d’ingresso<br />

Ottobre-Novembre-Dicembre-Gennaio<br />

EDUCAZIONE MOTORIA<br />

UDA 1 - LA PERCEZIONE DEL CORPO E DELLO SPAZIO<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

PADRONEGGIARE ABILITÀ DI BASE IN SITUAZIONI DIVERSE<br />

CONOSCENZE<br />

• Sviluppare capac<strong>it</strong>à sensoriali e riconosce il proprio corpo.<br />

• Controllare gli schemi motori di base.<br />

70


• Sviluppare le capac<strong>it</strong>à motorie e coordinative e condizionali.<br />

• Affinare la coordinazione oculo-segmentaria<br />

• Acquisire la capac<strong>it</strong>à di organizzazione spazio-temporale.<br />

• Sviluppare gli equilibri e la funzione di dominanza e laterizzazione<br />

ABILITÀ<br />

• Percepisce i vari segmenti corporei con contatto manuale, contatto con il compagno, contrasti.<br />

• Consolida e padroneggia i concetti temporali e topologici sia in rapporto a sé che in rapporto ad un oggetto.<br />

• Prende coscienza del proprio corpo in posizione statica e in movimento.<br />

• Costruisce la propria immagine corporea mediante la lateralizzazione, lo sviluppo dei movimenti fini, la<br />

discriminazione senso-percettiva.<br />

• Crea momenti di riflessione e di elaborazione per permettere di costruire appropriatamente il movimento e di<br />

conseguenza stimolare lo sviluppo delle capac<strong>it</strong>à logiche.<br />

• Prende coscienza delle fasi della respirazione.<br />

• Assume posture generali e segmentarie degli arti inferiori, superiori e del busto in maniera im<strong>it</strong>ativa.<br />

• Sa camminare, correre, saltare in alto e in basso, rotolare, strisciare, arrampicarsi.<br />

• Gestisce il proprio corpo in movimento nello spazio.<br />

• Colpisce, lancia, afferra la palla<br />

• Consolida l’equilibrio posturale statico e dinamico per il controllo del corpo e la coordinazione dei movimenti.<br />

• Acquisisce e migliora le capac<strong>it</strong>à della comunicazione corporea espressiva e creativa in s<strong>it</strong>uazioni ludiche.<br />

CONTENUTI ED ATTIVITÀ<br />

• Camminare, correre o saltare, arrestandosi e riprendendo l’andatura su comando dell’insegnante.<br />

• Organizzare gli spostamenti in relazione alla presenza di oggetti e compagni.<br />

• Eseguire percorsi con schemi motori diversificati.<br />

• Usare la palla, afferrare, lanciare, riprendere.<br />

71


• Usare piccoli attrezzi per affinare la coordinazione oculo.manuale<br />

• Eseguire semplici percorsi.<br />

• Nell’organizzazione di ogni proposta didattica ci si avvarrà delle seguenti fasi:<br />

o Il riscaldamento per un ottimale grado di avviamento motorio<br />

o Lo sviluppo dell’obiettivo specifico<br />

o Momento ludico, tendente a rafforzare l’obiettivo specifico<br />

o La fase di defaticamento finale<br />

Febbraio-Marzo-Aprile-Maggio<br />

UDA 2 - IL GIOCO E IMPARO<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

PARTECIPARE ALLE ATTIVITÀ DI GIOCO E DI SPORT RISPETTANDONE LE REGOLE<br />

CONOSCENZE<br />

• Capire il valore delle regole e l’importanza di rispettarle per la buona riusc<strong>it</strong>a di ogni gioco.<br />

• Sviluppare la capac<strong>it</strong>à di iniziativa e di risoluzione di problemi in s<strong>it</strong>uazioni di gioco<br />

•<br />

ABILITÀ<br />

• Ascolta le spiegazioni delle regole del gioco, le applica e le rispetta<br />

• Applica le abil<strong>it</strong>à motorie sperimentate in differenti s<strong>it</strong>uazioni. Rinforza la fiducia in se stesso e l’autostima.<br />

• Accetta il proprio ruolo e l’abbinamento a squadre comunque formate.<br />

• Sviluppa abbinamenti pos<strong>it</strong>ivi verso i compagni: collaborazione, rispetto reciproco, sostegno, condivisione.<br />

• Riconosce il campo da gioco, usa correttamente spazi ed attrezzature.<br />

72


CONTENUTI E ATTIVITÀ<br />

• Attiv<strong>it</strong>à ludiche, giochi di squadra, andature , percorsi.<br />

• Sperimentazione di una vasta gamma di giochi motori attinti anche dalla tradizione popolare, non solo a<br />

scopo creativo ma soprattutto per affinare la percezione e l’orientamento spazio-temporale, per migliorare la<br />

capac<strong>it</strong>à di attenzione, per promuovere le capac<strong>it</strong>à im<strong>it</strong>ative e l’inventiva, per sviluppare la social<strong>it</strong>à.<br />

METODOLOGIA<br />

Le attiv<strong>it</strong>à dell’educazione motoria saranno presentate in armonia ed interscambio con le altre aree<br />

d’insegnamento. Tutti gli spazi e tutti gli oggetti, strutturati e non, saranno utilizzati in modo creativo, e seconda<br />

delle esigenze, in risposta al desiderio e al bisogno dei bambini di 6/7 anni di correre, spaziare, scoprire,<br />

sperimentare. Si varieranno continuamente le proposte: dal gioco all’esercizio strutturato, dalle attiv<strong>it</strong>à individuali a<br />

quelle a coppie e in gruppo, dall’interpretazione spontanea di una base musicale, alla partecipazione ad un gioco<br />

con delle regole.<br />

MEZZI<br />

Oltre al materiale non strutturato si prevede l’utilizzo soprattutto di piccoli attrezzi (cerchi, clavette, bacchette,<br />

birilli,…) e oggetti di uso comune (palle , cordicelle).<br />

MODALITÀ DI VERIFICA<br />

73


Si prevedono opportuni momenti di verifica e di valutazione attraverso l’osservazione sistematica del<br />

comportamento motorio degli alunni e registrazioni periodiche dei risultati raggiunti in specifici esercizi, tenendo<br />

sempre presenti i punti di partenza, le differenti s<strong>it</strong>uazioni esperienziali, i diversi r<strong>it</strong>mi di sviluppo individuale.<br />

Tuttavia, ai fini della valutazione sommatoria, verranno proposte al termine di ogni un<strong>it</strong>à di apprendimento delle<br />

verifiche sintetiche, valevoli per fornire un’indicazione globale delle competenze raggiunte dall’alunno<br />

MUSICA<br />

OTTOBRE-NOVEMBRE-DICEMBRE-GENNAIO<br />

U.d.A.1 “PRIME ESECUZIONI VOCALI”<br />

Obiettivi Formativi<br />

· Utilizzare la voce in modo corretto ed intonare in modo consapevole<br />

· Migliorare la pratica vocale e la sincronizzazione r<strong>it</strong>mica negli accompagnamenti strumentali<br />

· Sviluppare le capac<strong>it</strong>à di ascolto e discriminazioni dei suoni naturali e tecnologici<br />

Obiettivi Specifici di Apprendimento<br />

· Usare la voce, gli strumenti ,gli oggetti sonori per produrre , riprodurre, creare e improvvisare fatti sonori ed<br />

eventi musicali di vario genere<br />

· Eseguire in gruppo semplici brani vocali e strumentali curando l’espressiv<strong>it</strong>à in relazione ai diversi parametri<br />

sonori<br />

· Cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale<br />

traducendoli con parola, azione motoria e segno grafico<br />

74


FEBBRAIO-MARZO-APRILE-MAGGIO<br />

U.d.A.2 “TRACCE SONORE<br />

Obiettivi Formativi<br />

· Eseguire composizioni musicali con riferimento ai principali parametri sonori<br />

· Modulare la voce in base alle caratteristiche del suono<br />

· Apprezzare ed interpretare con altri linguaggi espressivi una composizione musicale<br />

· Individuare le differenze fra elementi musicali specifici e riutilizzarli in modo espressivo<br />

Obiettivi Specifici di Apprendimento<br />

· Riconoscere e discriminare gli elementi di base all’interno di un brano musicale. Ascoltare e cogliere gli aspetti<br />

espressivi di un brano musicale, traducendoli con parola, azione motoria e segno grafico..<br />

Conoscenze<br />

Parametri del suono : timbro, intens<strong>it</strong>à ,durata, altezza ,r<strong>it</strong>mo, profilo melodico<br />

· Strumentario didattico ,oggetti di uso comune<br />

· Giochi musicali con l’uso del corpo e della voce<br />

75


· Brani musicali di differenti repertori (musiche ,canti, filastrocche e sigle<br />

televisive,…)propri dei vissuti dei bambini<br />

Abil<strong>it</strong>à<br />

· Eseguire per im<strong>it</strong>azione, semplici brani e canti, individualmente e/o in gruppo, accompagnandosi con oggetti di<br />

uso comune e con diversi suoni che il proprio corpo può produrre ,fino all’utilizzo dello strumentario didattico,<br />

collegandosi alla gestual<strong>it</strong>à e al movimento di tutto il corpo<br />

· Applicare semplici cr<strong>it</strong>eri di trascrizione intu<strong>it</strong>iva dei suoni<br />

· Riconoscere, descrivere, analizzare, classificare e memorizzare suoni ed eventi sonori in base ai parametri<br />

distintivi ,con particolare riferimento ai suoni dell’ambiente e strumenti utilizzati nelle attiv<strong>it</strong>à e alle musiche<br />

ascoltate<br />

Metodologie<br />

· I contenuti che faranno da sfondo all’apprendimento delle tecniche saranno in connessione con altre discipline<br />

· Si cercherà di coinvolgerli in varie attiv<strong>it</strong>à stimolandoli ad esplorare le potenzial<strong>it</strong>à percettive, sonore ed<br />

espressive<br />

Verifica e Valutazione<br />

L’insegnante effettuerà sistematiche osservazioni e delle prove pratiche per verificare l’ascolto e la discriminazione<br />

dei suoni<br />

76


Ottobre-Novembre-Dicembre-<br />

UDA 1 - IMPARO A SCOPRIRE LA NATURA<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

SCIENZE<br />

OSSERVARE, PORRE DOMANDE, FARE IPOTESI E VERIFICARLE<br />

CONOSCENZE<br />

• Saper analizzare, descrivere, confrontare gli elementi della realtà circostante<br />

• Saper porsi interrogativi, individuare problemi, formulare ipotesi<br />

ABILITÀ<br />

• Osserva e rileva le caratteristiche più evidenti degli oggetti e dell’ambiente circostante utilizzando i sensi<br />

• Individua somiglianze e differenze<br />

• Individua nella realtà s<strong>it</strong>uazioni problematiche<br />

• Formula domande pertinenti<br />

• Propone una spiegazione, anche fantasiosa, ad un fenomeno osservato<br />

• Formula ipotesi plausibili sul comportamento di organismi, corpi e sostanze in s<strong>it</strong>uazioni particolari<br />

• Confronta le proprie ipotesi con quelle dei compagni<br />

• Verifica le ipotesi con un esperimento o con una ricerca testuale<br />

• Coglie coerenza o contraddizione fra l’esperienza e l’ipotesi originaria<br />

• Elabora una conclusione<br />

• Individua il rapporto causa- effetto in un fenomeno<br />

77


CONTENUTI ED ATTIVITÀ<br />

• Proposizione di esercizi – gioco per l’affinamento della sensibil<strong>it</strong>à sensoriale<br />

• Osservazione sistematiche per discriminare oggetti, riconoscerne le caratteristiche, individuarne la posizione<br />

spaziale<br />

• Osservazioni di un fenomeno o di un avvenimento nella successione temporale<br />

• Sviluppo, partendo da s<strong>it</strong>uazioni problematiche, delle diverse un<strong>it</strong>à didattiche, attraverso un <strong>it</strong>inerario volto a<br />

verificare con esperienze concrete le ipotesi emerse in fase di analisi.<br />

• Usc<strong>it</strong>e sul terr<strong>it</strong>orio<br />

• Sperimentazioni in classe<br />

• Stesura di relazioni<br />

• Cartelloni di sintesi<br />

Gennaio-Febbraio-Marzo-<br />

UDA 2 - IL MONDO INTORNO A NOI<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

CONOSCERE E DESCRIVERE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO, BIOLOGICO E<br />

TECNOLOGICO.<br />

CONOSCENZE<br />

• Cogliere le proprietà degli oggetti<br />

• Conosce le caratteristiche che differenziano gli stati di aggregazione della materia<br />

• Conoscere alcune interazioni fra diversi materiali<br />

• Conoscere le caratteristiche fondamentali degli esseri viventi<br />

78


• Prendere coscienza delle periodiche trasformazioni dell’ambiente naturale<br />

• Conoscere le fasi di trasformazione di alcuni prodotti di origine animale e vegetale<br />

ABILITÀ<br />

• Osserva e rileva le caratteristiche più evidenti degli oggetti e dell’ambiente circostante utilizzando i sensi<br />

• Individua somiglianze e differenze<br />

• Individua nella realtà s<strong>it</strong>uazioni problematiche<br />

• Formula domande pertinenti<br />

• Propone una spiegazione, anche fantasiosa, ad un fenomeno osservato<br />

• Formula ipotesi plausibili sul comportamento di organismi, corpi e sostanze in s<strong>it</strong>uazioni particolari<br />

• Confronta le proprie ipotesi con quelle dei compagni<br />

• Verifica le ipotesi con un esperimento o con una ricerca testuale<br />

• Coglie coerenza o contraddizione fra l’esperienza e l’ipotesi originaria<br />

• Elabora una conclusione<br />

• Individua il rapporto causa- effetto in un fenomeno<br />

•<br />

CONTENUTI E ATTIVITÀ<br />

• Proposizione di esercizi – gioco per l’affinamento della sensibil<strong>it</strong>à sensoriale<br />

• Osservazione sistematiche per discriminare oggetti, riconoscerne le caratteristiche, individuarne la posizione<br />

spaziale<br />

• Osservazioni di un fenomeno o di un avvenimento nella successione temporale<br />

• Sviluppo, partendo da s<strong>it</strong>uazioni problematiche, delle diverse un<strong>it</strong>à didattiche, attraverso un <strong>it</strong>inerario volto a<br />

verificare con esperienze concrete le ipotesi emerse in fase di analisi.<br />

• Usc<strong>it</strong>e sul terr<strong>it</strong>orio<br />

• Sperimentazioni in classe<br />

• Stesura di relazioni<br />

• Cartelloni di sintesi<br />

79


TEMPI: Aprile-Maggio<br />

UDA 3 - FACCIAMO GLI SCIENZIATI<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

PROGETTARE E REALIZZARE ESPERIENZE CONCRETE ED OPERATIVE<br />

CONOSCENZE<br />

Saper realizzare semplici esperimenti<br />

ABILITÀ<br />

• Segue le fasi di un esperimento<br />

• Descrive le fasi si un esperimento oralmente, con il disegno, per iscr<strong>it</strong>to<br />

• Acquisisce conoscenze relative a tecniche e metodi impiegati in campi particolari<br />

• Progetta ed attua semplici esperienze o esperimenti<br />

• Trae conclusioni da un esperimento<br />

• Formula proposte in segu<strong>it</strong>o agli argomenti e alle attiv<strong>it</strong>à<br />

CONTENUTI E ATTIVITÀ<br />

• Registrazione delle esperienze con modal<strong>it</strong>à diverse per favorire l’arricchimento delle competenze<br />

comunicative (cartelloni, schematizzazioni, grafici)<br />

80


• Utilizzo di filmati, diapos<strong>it</strong>ive, fotografie, registrazioni sonore<br />

METODOLOGIA<br />

• individuazione di una s<strong>it</strong>uazione problematica<br />

• formulazione dell’ipotesi (individuale e collettiva)<br />

• individuazione degli strumenti attuazione dell’esperienza e/o dell’esperimento<br />

• verifica delle ipotesi rappresentazione grafica e/o scr<strong>it</strong>ta<br />

MODALITÀ DI VERIFICA<br />

Per quanto riguarda la valutazione delle acquisizioni per l’aspetto metodologico della disciplina si procederà<br />

all’osservazione sistematica degli alunni durante gli interventi in fase di elaborazione collettiva considerando:<br />

• la partecipazione attiva<br />

• la frequenza e la qual<strong>it</strong>à degli interventi<br />

• la capac<strong>it</strong>à di risposta al coinvolgimento diretto<br />

• la capac<strong>it</strong>à propos<strong>it</strong>iva lo spir<strong>it</strong>o cr<strong>it</strong>ico<br />

• la capac<strong>it</strong>à organizzativa<br />

81


Settembre: prove di ingresso<br />

UDA 1 –“ Il linguaggio visivo”<br />

TEMPI: I quadrimestre<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

ARTE E IMMAGINE<br />

Avviarsi alla conoscenza del linguaggio delle immagini, avvalendosi di esperienze percettive, per cogliere i<br />

significati e ricavare spunti creativi; per imparare a rappresentare la realtà, a raccontare vissuti e a manifestare<br />

stati d'animo, con l’ausilio di diverse tecniche.<br />

CONOSCENZE<br />

• Il punto, le linee, i colori<br />

• I colori primari e secondari<br />

• Differenze di forma<br />

• Relazioni spaziali<br />

• Elementari caratteristiche di materiali da modellaggio diversi<br />

• Tecniche di p<strong>it</strong>tura diverse<br />

• Il "soggetto" di un’immagine o di un'opera d'arte<br />

• Alcuni elementi del linguaggio del fumetto<br />

ABILITÀ<br />

• Riconoscere ed usare gli elementi del linguaggio visivo: il segno, la linea, il colore, lo spazio.<br />

82


• Usare gli elementi del linguaggio visivo per stabilire relazioni dei personaggi tra loro e con l'ambiente che li<br />

circonda.<br />

• Utilizzare diverse tecniche per produrre immagini.<br />

• Manipolare materiali duttili a fini espressivi.<br />

• Utilizzare la linea dell'orizzonte.<br />

• Collocare oggetti e figure nello spazio.<br />

• Rappresentare figure umane con uno schema corporeo strutturato.<br />

• Intuire che le immagini veicolano messaggi.<br />

• Individuare il soggetto di un'immagine.<br />

ATTIVITA’<br />

• Attiv<strong>it</strong>à per la conoscenza e l'uso appropriato dei colori<br />

• Attiv<strong>it</strong>à utili all'orientamento nello spazio grafico<br />

• Osservazione e descrizione della realtà<br />

• Osservazione e descrizione di immagini<br />

• Disegno spontaneo, riproduzione dal vero, riproduzione di immagini<br />

• P<strong>it</strong>tura con tecniche diverse<br />

• Produzione di oggetti e decorazioni tram<strong>it</strong>e l'utilizzo di tecniche e materiali diversi<br />

METODO<br />

• Brevi momenti di lezione frontale strutturata<br />

• Ideazione personale, confronto, scoperta di soluzioni non stereotipate<br />

• Lavoro cooperativo<br />

83


VALUTAZIONE<br />

Verranno valutati i prodotti realizzati, sulla base di cr<strong>it</strong>eri preventivamente spiegati ai bambini.<br />

UDA 2 –“ Dare forma al mondo”<br />

TEMPI: II quadrimestre<br />

OBIETTIVI FORMATIVI<br />

• Discriminare forme e colori nelle diverse forme d’arte del terr<strong>it</strong>orio.<br />

• Manipolare materiali polimaterici per delineare le forme d’arte.<br />

• Essere consapevoli delle proprie abil<strong>it</strong>à per, poi, metterle in relazione con gli altri.<br />

CONOSCENZE<br />

• Gli elementi della differenziazione del linguaggio visivo.<br />

• Scala cromatica, coppie di colori complementari, spazio ed orientamento nello spazio.<br />

• Linguaggio del fumetto.<br />

ABILITÀ<br />

• Usare gli elementi del linguaggio visivo: il segno, la linea, il colore, lo spazio.<br />

• Usare gli elementi del linguaggio visivo per stabilire relazioni dei personaggi fra loro e con l’ambiente che li<br />

circonda.<br />

• Utilizzare tecniche grafiche e p<strong>it</strong>toriche, manipolare materiali plastici e polimaterici a fini espressivi.<br />

• Collocare gli oggetti nello spazio individuando i campi e i piani.<br />

• Distribuire elementi decorativi su una superficie.<br />

CONTENUTI<br />

84


• Creare immagini usando tecniche grafiche diverse.<br />

• Sviluppare l’osservazione.<br />

• Acquisire la nozione di sfondo e primo piano.<br />

• Sperimentare miscugli fra diversi materiali e colori.<br />

• Leggere e comprendere immagini d’arte.<br />

ATTIVITÀ<br />

• Disegni con tecniche varie<br />

• Realizzazione di figure composte da figure geometriche<br />

• Ricerca del r<strong>it</strong>mo e di alternanze di elementi, forme, colori e segni che si ripetono nelle cose intorno a noi<br />

• Manipolazione di materiali plastici e polimaterici.<br />

METODOLOGIA<br />

Le attiv<strong>it</strong>à saranno proposte sotto forma di gioco, in modo da permettere ai bambini di esprimersi attraverso diversi<br />

linguaggi dell’arte e sviluppare in essi la creativ<strong>it</strong>à. Si cercherà di stimolare nuovi punti di vista nei confronti di sé,<br />

degli altri e della realtà circostante. La maggior parte dei contenuti delle attiv<strong>it</strong>à, saranno in rapporto con gli altri<br />

percorsi disciplinari per permettere la realizzazione di un<strong>it</strong>à di apprendimento concrete ed efficaci.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE<br />

L’insegnante effettuerà una sistematica osservazione durante le attiv<strong>it</strong>à per valutare l’interesse, l’impegno e la<br />

qual<strong>it</strong>à degli elaborati.<br />

85


Settembre: prove di ingresso<br />

UDA 1 – “L’ALFABETO DEL COMPUTER”<br />

TEMPI: I quadrimestre<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

TECNOLOGIA E INFORMATICA<br />

• PRIMA ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA<br />

• SVILUPPO DELLE CAPACITÀ SENSO PERCETTIVE<br />

CONOSCENZE<br />

• Avviarsi ad una prima alfabetizzazione informatica<br />

• Conoscere il nuovo linguaggio conoscere le proprie capac<strong>it</strong>à ed i propri lim<strong>it</strong>i senso-percettivi<br />

ABILITÀ<br />

• Conoscere le parti fondamentali del computer<br />

• Saper accendere e spegnere la macchina e le sue periferiche<br />

• Saper utilizzare il mouse per spostarsi e per scegliere<br />

• Saper utilizzare la tastiera per scrivere conoscendo l’uso dei tasti principali (tasto invio, barra spaziatrice,<br />

maiuscolo, tasto per cancellare, frecce direzione..).<br />

• saper utilizzare semplici programmi di grafica (Paint Pad)<br />

86


• iniziare ad utilizzare la videoscr<strong>it</strong>tura<br />

• saper adattarsi a lavorare con programmi diversi di tipo didattico comprendendo le indicazioni sonore o<br />

grafiche date, utilizzando il mouse o i tasti direzionali.<br />

• acquisire maggior coordinazione oculo-manuale<br />

• acquisire maggiore controllo sulla manual<strong>it</strong>à fine<br />

• discriminare informazioni ed elaborare dati provenienti dallo schermo<br />

CONTENUTI ED ATTIVITÀ<br />

• Attiv<strong>it</strong>à di laboratorio<br />

• esercizi guidati sulle macchine o esercizi su schede strutturate<br />

• costruire disegni finalizzati e dipingerli<br />

• esercizi per invertire, ruotare immagini scrivere semplici testi, inserire immagini<br />

• collaborare alla preparazione di un biglietto di auguri, un volantino, un manifesto, un calendario con immagini<br />

e testo<br />

• utilizzare giochi didattici<br />

• tracciare immagini con il mouse all’interno di programmi (Paint, Power Point)<br />

UDA 2 –“ LAVORIAMO INSIEME “<br />

TEMPI: II quadrimestre<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

SVILUPPO DELLA SOCIALITÀ<br />

CONOSCENZE<br />

Conoscere le regole proprie di un lavoro di gruppo<br />

ABILITÀ<br />

87


• rispettare il proprio turno senza imporsi ai compagni<br />

• Imparare a lavorare con gli altri per raggiungere un obiettivo.<br />

• collaborare nella realizzazione di un lavoro comune<br />

• aiutare i compagni ed essere propos<strong>it</strong>ivi rispettare ed usare in modo appropriato gli strumenti<br />

• saper accettare l’errore e superare il piccolo insuccesso senza drammatizzare.<br />

CONTENUTI E ATTIVITÀ<br />

• lavoro in piccoli gruppi di due alunni per ogni macchina<br />

• utilizzo individuale di scanner e stampante<br />

METODOLOGIA<br />

Partendo da storie lette o da semplici richieste formulate dall’insegnante si richiederà agli alunni di creare semplici<br />

storie supportate da disegni creati con il programma Paint; le attiv<strong>it</strong>à verranno svolte in coppie fisse stabil<strong>it</strong>e<br />

dall’insegnante o casuali al fine di imparare a lavorare insieme a cooperare, anche se ognuno agisce direttamente.<br />

Creare semplici biglietti augurali inserendo scr<strong>it</strong>tura e grafica, semplici disegni su comando dell’insegnate.<br />

STRUMENTI DI VERIFICA<br />

Si prevedono opportuni momenti di verifica e di valutazione attraverso l’osservazione sistematica ma anche<br />

occasionale dell’uso della macchina da parte degli alunni e registrazioni periodiche dei risultati raggiunti. Alla fine di<br />

ogni apprendimento verranno proposte delle verifiche sintetiche, valevoli per fornire una indicazione globale delle<br />

competenze raggiunte dagli alunni non solo vertenti sull’uso strumentale della macchina ma anche sulla capac<strong>it</strong>à<br />

dimostrata di collaborare in modo sereno e produttivo con i compagni nella gestione, organizzazione e<br />

progettazione del lavoro assegnato.<br />

88


anno scolastico 2012/2013<br />

Classe terza<br />

UDA 1: L’ ASCOLTO<br />

Tempi: ottobre-novembre.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI<br />

PIANO DI LAVORO PER LA CLASSE : 3A<br />

Programmazione didattica Italiano<br />

• Recepire e comprendere messaggi orali di diverso tipo, dimostrando<br />

capac<strong>it</strong>à di ascolto attivo, al fine di giungere ad una relazione pos<strong>it</strong>iva<br />

con coetanei ed adulti.<br />

• Decodificare le comunicazioni orali, (significati, informazioni,<br />

conoscenze…) individuandone gli elementi essenziali, al fine di<br />

89


giungere ad una cooperazione efficace all’interno del gruppo classe,<br />

alla pianificazione delle proprie azioni, all’arricchimento delle proprie<br />

conoscenze.<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

ABILITÀ<br />

• Comprendere le istruzioni relative ad una certa attiv<strong>it</strong>à.<br />

• Nelle conversazioni cogliere il messaggio: informativo, narrativo,<br />

persuasivo.<br />

• Discutere ordinatamente su vari argomenti relativi a letture,<br />

spiegazioni, interventi ascoltati.<br />

• Ascoltare per comprendere il contenuto di un testo, rispondere a<br />

domande specifiche e partecipare alla relativa discussione guidata.<br />

• Ricavare informazioni implic<strong>it</strong>e da un testo ascoltato dimostrando<br />

capac<strong>it</strong>à di comprensione, analisi, sintesi e cr<strong>it</strong>ica.<br />

• Mantenere l’attenzione, almeno per un discreto periodo, su una<br />

proposta narrativa<br />

• Mantenere l’attenzione sul messaggio orale avvalendosi del contesto e<br />

dei diversi linguaggi verbali e non verbali( gestual<strong>it</strong>à, mimica, tratti<br />

90


prosodici, immagini, grafica)<br />

• Prolungare l’attenzione fino al termine della comunicazione<br />

• Rispettare i tempi di chi parla<br />

• Conservare in memoria il significato globale della comunicazione, le<br />

parole nuove e gli elementi essenziali<br />

• Orientarsi nella comprensione, focalizzando informazioni da utilizzare<br />

opportunamente, in relazione agli scopi precedentemente individuati<br />

CONOSCENZE:<br />

• Uso di strumenti linguistici e non<br />

• Differenti intonazioni e caratteristiche della s<strong>it</strong>uazione comunicativa<br />

• Varietà dei testi orali e le loro diverse funzioni (descr<strong>it</strong>tiva, narrativa,<br />

regolativa…)<br />

• Processi di controllo da mettere in atto durante l’ascolto (<br />

consapevolezza di non aver cap<strong>it</strong>o, individuazione di una difficoltà )<br />

CONTENUTI<br />

Le regole della conversazione, messaggi di vario genere, comunicazioni a<br />

tema, esposizioni, resoconti, spiegazioni, messaggi ricavati da racconti e<br />

91


letture inerenti la tematica in oggetto.<br />

COMPETENZE<br />

Interagire nello scambio comunicativo con gli altri in modo adeguato alla<br />

s<strong>it</strong>uazione.<br />

Conversare in gruppo.<br />

Esprimersi in modo chiaro e comunicare le proprie idee.<br />

Ricavare informazioni da fonti orali e scr<strong>it</strong>te.<br />

METODI, ATTIVITÀ E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE<br />

• Comunicazioni riguardanti la v<strong>it</strong>a quotidiana<br />

• Ascolto attivo di spiegazioni e di esposizione da parte di adulti e di<br />

coetanei di concetti, opinioni, argomenti<br />

• Conversazioni libere e guidate<br />

• Discussioni collettive inerenti ad argomenti disciplinari o ad esperienze<br />

di v<strong>it</strong>a quotidiana<br />

• Confronto di esperienze, emozioni, ricordi<br />

• Individuazione guidata delle informazioni e loro organizzazione in<br />

funzione degli scopi<br />

92


VERIFICA<br />

Periodiche osservazioni sistematiche, sia individuali che di gruppo, della<br />

qual<strong>it</strong>à e della frequenza degli atteggiamenti di ascolto.<br />

UDA 2: LA COMUNICAZIONE ORALE<br />

Tempi: dicembre-gennaio.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

• Parlare per raccontarsi, esprimere vissuti e bisogni personali, scambiare<br />

opinioni, descrivere s<strong>it</strong>uazioni, fatti, oggetti, persone<br />

• Intervenire durante un dialogo, una conversazione, una discussione in<br />

modo adeguato: narrando, spiegandosi, richiedendo, argomentando,<br />

informandosi, per vivere l’esperienza scolastica in modo attivo e<br />

consapevole.<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

93


ABILITÀ:<br />

• Utilizzare forme linguistiche nuove in modo appropriato e personale.<br />

• Riferire in modo chiaro esperienze personali.<br />

• Esprimere valutazioni e motivare le preferenze.<br />

• Intervenire nelle discussioni rispettando i turni e tenendo conto dei<br />

diversi punti di vista.<br />

• Mantenere l’attenzione per la durata dell’attiv<strong>it</strong>à orale<br />

• Adattarsi alla s<strong>it</strong>uazione comunicativa<br />

• Rispettare i tempi<br />

• Interagire ponendo domande pertinenti e rispondendo a domande<br />

adeguate alla s<strong>it</strong>uazione<br />

• Richiamare esperienze personali secondo un cr<strong>it</strong>erio di spazio / tempo,<br />

causa / effetto<br />

• Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in sé<br />

• Produrre messaggi orali chiari, brevi testi orali narrativi, descr<strong>it</strong>tivi,<br />

regolativi<br />

• Interagire nello scambio comunicativo in modo adeguato alla<br />

s<strong>it</strong>uazione, rispettando le regole stabil<strong>it</strong>e<br />

• Riconoscere i vari elementi della comunicazione (em<strong>it</strong>tente –<br />

destinatario –messaggio - scopo)<br />

• Operare scelte di tipo logico, semantico, lessicale<br />

• Richiamare conoscenze<br />

94


• Ordinare secondo un cr<strong>it</strong>erio<br />

• Attivare modal<strong>it</strong>à relazionali pos<strong>it</strong>ive con compagni e adulti<br />

CONOSCENZE:<br />

• Varietà dei testi orali<br />

• Cr<strong>it</strong>eri per produrre testi orali coerenti e coesi<br />

• Principali norme di interazione verbale<br />

• Tipologie testuali orali<br />

• Tratti prosodici ( intens<strong>it</strong>à, veloc<strong>it</strong>à, r<strong>it</strong>mo,timbro)<br />

• Elementi della comunicazione<br />

CONTENUTI<br />

Le regole della conversazione, messaggi di vario genere, comunicazioni a<br />

tema, esposizioni, resoconti, spiegazioni, messaggi ricavati da racconti e<br />

letture inerenti la tematica in oggetto.<br />

COMPETENZE<br />

95


Esprimersi in modo chiaro e comunicare le proprie idee.<br />

Ricavare informazioni da fonti orali e scr<strong>it</strong>te.<br />

METODI, ATTIVITÀ E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE<br />

• Conversazioni libere e guidate, sulle tematiche via via trattate, per<br />

promuovere la partecipazione e l’uso corretto del linguaggio<br />

• Conversazioni di gruppo semi guidate su esperienze di v<strong>it</strong>a quotidiana<br />

per ab<strong>it</strong>uarsi al confronto e al rispetto di opinioni diverse<br />

• Narrazione orale di esperienze personali, fatti ed eventi significativi<br />

• Attiv<strong>it</strong>à di racconto personale, di contestualizzazione della propria<br />

esperienza, di rappresentazione grafica, di giochi di relazione<br />

• Dal sé agli altri, con attiv<strong>it</strong>à di esposizione, narrazione, descrizione<br />

VERIFICA<br />

Periodiche osservazioni sistematiche della qual<strong>it</strong>à, della frequenza, della<br />

correttezza e della pertinenza degli interventi messi in atto.<br />

96


UDA 3: LA COMUNICAZIONE SCRITTA<br />

Tempi: febbraio-marzo.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI<br />

• Scrivere , esprimendo in modo abbastanza lineare e coerente vissuti<br />

ed emozioni da condividere con il gruppo, per imparare gradualmente<br />

attraverso il confronto a rispettare e valorizzare esperienze diverse<br />

dalle proprie.<br />

• Scrivere manipolando il testo, attenendosi a determinati vincoli, per far<br />

sì che la lingua stessa diventi un mezzo per il chiarimento delle proprie<br />

idee.<br />

• Attraverso momenti di scr<strong>it</strong>tura spontanea e libera, scrivere<br />

componendo semplici poesie e filastrocche, in rima e non, per<br />

divertirsi.<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO:<br />

• Scrivere testi di vario tipo in modo formalmente chiaro e corretto.<br />

• Usare correttamente i digrammi, l’accento, l’apostrofo, le doppie e “h”<br />

nelle voci verbali.<br />

• Dividere correttamente le parole in sillabe.<br />

• Usare in maniera appropriata la punteggiatura anche nel discorso<br />

diretto e indiretto.<br />

• Utilizzare l’ordine alfabetico per consultare il vocabolario.<br />

97


ABILITÀ:<br />

• Pianificare semplici testi narrativi e descr<strong>it</strong>tivi, distinguendo le idee<br />

essenziali dalle superflue, scegliendole in base a destinatario e scopo.<br />

• Organizzare contenuti, idee, stabilendo un ordine logico, semantico,<br />

lessicale.<br />

• Prolungare l’attenzione fino al termine dell’elaborato .<br />

• Applicare strategie di autocorrezione .<br />

CONOSCENZE:<br />

• Varietà dei testi scr<strong>it</strong>ti.<br />

• Rapporto tra testo, destinatario e scopo.<br />

• Convenzioni ortografiche.<br />

• Struttura della frase.<br />

• Uso dei principali segni di punteggiatura.<br />

98


CONTENUTI<br />

Conoscenza di sé, interessi, emozioni, bisogni,esperienze vissute, dir<strong>it</strong>ti dei<br />

bambini; racconti fantastici ( fiabe, favole), descrizione di ambienti e<br />

personaggi; approfondimento delle regole grammaticali (nomi, articoli, verbi);<br />

riflessione sui nuclei semantici e sui nessi logico temporali.<br />

COMPETENZE<br />

Padroneggiare il codice verbale scr<strong>it</strong>to.<br />

Servirsi delle strumental<strong>it</strong>à linguistiche di base per un uso corretto della<br />

lingua.<br />

Esprimere giudizi sull’accettabil<strong>it</strong>à degli enunciati.<br />

METODI, ATTIVITÀ E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE<br />

• Narrazione scr<strong>it</strong>ta (individuale o per piccoli gruppi) di esperienze<br />

personali, fatti, eventi significativi, racconti fantastici<br />

• Descrizione( individuale e di gruppo) di ambienti, personaggi, bisogni,<br />

emozioni<br />

• Produzione individuale o di gruppo di filastrocche e semplici poesie<br />

99


VERIFICA<br />

Periodiche osservazioni sistematiche sia individuali che di gruppo; prove<br />

strutturate e semistrutturate; registrazione degli aspetti significativi di una<br />

produzione scr<strong>it</strong>ta (ortografia, coerenza,completezza, lessico, sintassi).<br />

UDA 4: LETTURA E ANALISI LINGUISTICA<br />

Tempi: aprile-maggio.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

• Leggere con buona scorrevolezza e correttezza, per comprendere<br />

globalmente il contenuto, per immaginare, per confrontarsi.<br />

• Leggere con buona scorrevolezza e correttezza, per capire<br />

anal<strong>it</strong>icamente il testo, per conoscere, informarsi e arricchire il proprio<br />

bagaglio lessicale.<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

100


ABILITÀ<br />

• Leggere correttamente un testo scr<strong>it</strong>to, migliorando<br />

progressivamente la capac<strong>it</strong>à strutturale di lettura.<br />

• Utilizzare forme di lettura diverse, funzionali allo scopo, ad alta voce,<br />

silenziosa per ricerca, per studio, per piacere…<br />

• Comprendere il significato di semplici testi orali e scr<strong>it</strong>ti<br />

riconoscendone la funzione (descrivere, narrare, regolare….) e<br />

individuandone gli elementi essenziali (personaggi, luoghi, tempi).<br />

• Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l’attenzione e<br />

orientarsi nella comprensione .<br />

• Comprendere il significato globale di semplici testi, riconoscendone la<br />

funzione.<br />

• Comprendere il significato di semplici testi letti, individuandone gli<br />

elementi essenziali.<br />

• Utilizzare forme di lettura diverse, funzionali allo scopo, ad alta voce,<br />

silenziosa per ricerca, per studio…<br />

• Leggere testi descr<strong>it</strong>tivi e narrativi di storia, geografia, scienze…<br />

• Mantenere l’attenzione fino al termine della lettura.<br />

• Riconoscere parole non note e cercare di darne una spiegazione con il<br />

supporto del contesto.<br />

101


CONOSCENZE<br />

• Buona padronanza della lettura strumentale.<br />

• Conoscenza e rispetto della punteggiatura .<br />

• Conoscenze lessicali.<br />

• Convenzioni ortografiche.<br />

CONTENUTI<br />

Conoscenza di sé, interessi, emozioni esperienze vissute, dir<strong>it</strong>ti dei bambini;<br />

fiabe antiche e moderne, favole, m<strong>it</strong>i, testi narrativi fantastici e reali, testi<br />

descr<strong>it</strong>tivi di vario genere.<br />

COMPETENZE<br />

Leggere con adeguata intens<strong>it</strong>à, veloc<strong>it</strong>à, r<strong>it</strong>mo e intonazione vari testi.<br />

Comprendere gli scopi comunicativi e gli usi funzionali dei principali tipi di<br />

testo.<br />

102


METODI, ATTIVITÀ E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE<br />

• Tecniche di lettura silenziosa e ad alta voce.<br />

• Attiv<strong>it</strong>à di lettura di produzioni proprie e non ( di vario genere e per<br />

scopi diversi) .<br />

• Analisi e verbalizzazione di testi letti.<br />

• Lettura e commento di semplici brani opportunamente predisposti, in<br />

base alle tematiche via via affrontate.<br />

• Esercizi gioco di analisi e manipolazione di semplici frasi, per attiv<strong>it</strong>à di<br />

approfondimento sintattico e lessicale.<br />

VERIFICA<br />

Periodiche osservazioni sistematiche sia individuali che di gruppo, ascolto e<br />

registrazione della qual<strong>it</strong>à della lettura strumentale; prove strutturate e<br />

semistrutturate per la comprensione.<br />

103


anno scolastico 2012/2013<br />

Classe terza<br />

UDA 1 - IL MONDO DEI NUMERI<br />

Tempi: ottobre-novembre.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI<br />

Programmazione didattica Matematica<br />

• Acquisire il valore posizionale delle cifre per comprendere la divers<strong>it</strong>à<br />

dei vari sistemi di numerazione.<br />

• Acquisire una corretta strumental<strong>it</strong>à di base per raggiungere un<br />

adeguato livello di abil<strong>it</strong>à nelle diverse discipline.<br />

• Esaminare s<strong>it</strong>uazioni problematiche in contesti diversi, formulare<br />

ipotesi, trovare percorsi alternativi per sviluppare un atteggiamento di<br />

ricerca della soluzione.<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

104


1) Ordinare e confrontare numeri entro il 1000.<br />

2) Conoscere ed usare i simboli >,


• Acquisire e memorizzare le tabelline.<br />

• Eseguire le quattro operazioni usando metodi, strumenti e tecniche<br />

diversi.<br />

• Ipotizzare l’ordine di grandezza del risultato per ciascuna delle quattro<br />

operazioni fra numeri naturali.<br />

• Rappresentare e risolvere s<strong>it</strong>uazioni problematiche utilizzando le<br />

quattro operazioni.<br />

• Scrivere il testo di un problema, partendo da una rappresentazione<br />

grafica o numerica.<br />

• Utilizzare tecniche di calcolo veloce.<br />

CONTENUTI<br />

• Conoscere ed utilizzare i numeri entro il 1000: scomposizioni,<br />

confronto, ordinamento<br />

• Operare con i numeri (addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni)<br />

• Eseguire le quattro operazioni<br />

• Risolvere s<strong>it</strong>uazioni problematiche.<br />

ATTIVITÀ<br />

• Manipolazione di materiale occasionale e strutturato<br />

106


• Numerazioni in senso progressivo e regressivo<br />

• Riordino di sequenze numeriche<br />

• Esercizi di composizione e scomposizione<br />

• Rappresentazioni di tecniche operative per mezzo di rappresentazioni<br />

• Giochi di raggruppamento in base dieci e cambio<br />

• Riflessioni collettive per ricercare e sperimentare tecniche e strategie di<br />

calcolo orale<br />

• Ricerca di possibili strategie per risolvere le varie s<strong>it</strong>uazioni<br />

problematiche<br />

• Analisi del testo, dei dati, delle parole-chiave e della domanda<br />

• Rappresentazione e risoluzione del problema<br />

Competenze<br />

-Sa procedere sulla linea dei numeri in senso progressivo e regressivo.<br />

-Sa riconoscere ed usare i simboli >,


OBIETTIVI FORMATIVI<br />

• Utilizzare i linguaggi specifici delle discipline per osservare, descrivere<br />

e rappresentare la realtà.<br />

• Usare consapevolmente i linguaggi verbali e non verbali per<br />

apprendere, comunicare e confrontare conoscenze e opinioni.<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

1) Riconoscere e disegnare figure piane.<br />

2) Riconoscere linee rette e non, semirette, segmenti.<br />

3) Riconoscere rette incidenti, parallele, perpendicolari.<br />

4) Riconoscere e costruire diversi tipi di angolo.<br />

5) Conoscere gli elementi caratterizzanti di un angolo.<br />

6) Distinguere il perimetro di una figura piana dalla sua superficie.<br />

CONOSCENZE<br />

• Le principali figure geometriche del piano e dello spazio.<br />

• Le parti che compongono le figure geometriche piane.<br />

• Introduzione del concetto di angolo a partire da contesti concreti.<br />

• Introduzione intu<strong>it</strong>iva del concetto di perimetro e area di figure piane.<br />

• Simmetrie di una figura.<br />

• Concetto di scomponibil<strong>it</strong>à di figure poligonali.<br />

108


ABILITÀ<br />

• Costruire mediante modelli materiali, disegnare, denominare e<br />

descrivere alcune fondamentali figure geometriche del piano e dello<br />

spazio.<br />

• Descrivere gli elementi significativi di una figura ed identificare, se<br />

possibile, gli eventuali elementi di simmetria.<br />

• Individuare gli angoli di una figura.<br />

• Identificare il perimetro e l’area di una figura assegnata.<br />

CONTENUTI<br />

• Riconoscere le principali figure solide e piane<br />

• Individuare e riconoscere le caratteristiche comuni e le differenze tra le<br />

figure.<br />

• Distinguere i poligoni dai non poligoni<br />

• Individuare gli angoli in figure piane<br />

• Individuare simmetrie e figure simmetriche.<br />

109


ATTIVITÀ<br />

• Attiv<strong>it</strong>à di gioco<br />

• Costruzione di figure geometriche con diversi materiali<br />

• Costruzione di solidi con la carta<br />

• Individuazione di linee ed angoli in figure geometriche<br />

• Giochi con il corpo per scoprire nell’ambiente circostante forme, angoli,<br />

dimensioni.<br />

• Rappresentazione grafica delle linee.<br />

COMPETENZE<br />

-Sa riconoscere e disegnare figure.<br />

-Sa riconoscere linee rette e non, semirette e segmenti.<br />

-Sa riconoscere e costruire diversi tipi di angolo.<br />

-Sa distinguere il perimetro dalla superficie.<br />

-Sa calcolare semplici perimetri<br />

UDA 3 - INSIEME PER … MISURARE<br />

Tempi: febbraio-marzo.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI<br />

• Saper misurare grandezze utilizzando un<strong>it</strong>à di misura non/e<br />

convenzionali per acquisire la capac<strong>it</strong>à di comprensione delle<br />

110


procedure di misurazione<br />

4. Obiettivi specifici apprendimento:<br />

1) Riconoscere grandezze.<br />

2) Stabilire un<strong>it</strong>à di misura convenzionali e non.<br />

3) Misurare lunghezze, capac<strong>it</strong>à, pesi.<br />

4) Riconoscere e costruire strumenti di misura.<br />

CONOSCENZE<br />

• Sistema di misura non convenzionale<br />

• Lessico delle un<strong>it</strong>à di misura convenzionali<br />

• Sistema di misura<br />

CONTENUTI<br />

• Confrontare la grandezza degli oggetti<br />

• Misurare utilizzando oggetti e strumenti elementari<br />

111


ATTIVITÀ<br />

• Misurazione di oggetti utilizzando campioni arb<strong>it</strong>rari (mani, piedi, passi,<br />

regoli, quaderni…)<br />

• Lavori in piccolo gruppo per effettuare misurazioni con un<strong>it</strong>à di misura<br />

convenzionali<br />

• Costruzione del metro<br />

. COMPETENZE<br />

- Sa misurare lunghezze.<br />

- Sa misurare pesi.<br />

-Sa misurare capac<strong>it</strong>à.<br />

112


UDA 4 - – REALTÀ E RELAZIONI<br />

Tempi: Tutto l'anno scolastico.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI<br />

• Acquisire la capac<strong>it</strong>à di comunicazione utilizzando codici linguistici ed<br />

espressioni diverse.<br />

• Riconoscere relazioni ed elaborare rappresentazioni grafiche<br />

. Obiettivi specifici apprendimento<br />

• Conoscenze: Linguaggio: le terminologie relative a numeri, figure e<br />

relazioni. Analisi di analogie e differenze in contesti diversi.<br />

• Abil<strong>it</strong>à: Raccontare con parole appropriate le esperienze fatte in<br />

diversi contesti, i percorsi di soluzione, le riflessioni e le conclusioni.<br />

• Acquisire la consapevolezza della divers<strong>it</strong>à di significato tra termini<br />

usati nel linguaggio comune e quelli del linguaggio specifico. In<br />

contesti vari individuare, descrivere e costruire relazioni significative,<br />

riconoscere analogie e differenze.<br />

113


CONOSCENZE<br />

• Linguaggio: le terminologie relative ai numeri, figure e relazioni.<br />

• Analisi di analogie e differenze in contesti diversi.<br />

ABILITÀ<br />

• Raccontare con parole appropriate (ancorché non specifiche) le<br />

esperienze fatte in diversi contesti, i percorsi di soluzione, le riflessioni<br />

e le conclusioni.<br />

• Acquisire la consapevolezza delle divers<strong>it</strong>à di significato tra i termini<br />

usati nel linguaggio comune e quelli del linguaggio non specifico.<br />

• In contesti vari individuare, descrivere e costruire relazioni significative,<br />

riconoscere analogie e differenze.<br />

CONTENUTI<br />

• Usare un linguaggio appropriato.<br />

• Individuare le informazioni necessarie per raggiungere un obiettivo.<br />

ATTIVITÀ<br />

114


• Attiv<strong>it</strong>à di osservazione e riflessione.<br />

• Giochi di classificazione<br />

COMPETENZE<br />

Sa utilizzare consapevolmente e con padronanza terminologie appropriate ai<br />

diversi contesti.<br />

UDA 5 - – INDAGINI E PREVISIONI<br />

Tempi: aprile-maggio.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI<br />

• Acquisire gli strumenti utili a leggere i diversi tipi di messaggio che si<br />

pongono quotidianamente alla nostra attenzione.<br />

• Saper utilizzare dati usando metodi statistici<br />

115


OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

1) Classificare in base ad uno o più attributi.<br />

2) Distinguere eventi certi, possibili, impossibili.<br />

3) Analizzare la realtà, raccogliere dati, rappresentarli ed interpretarli in<br />

modo adeguato.<br />

4) Usare le parole della logica: “non”, “e”, “o”.<br />

CONOSCENZE<br />

• Elementi delle rilevazioni statistiche: popolazione (o collettivo)<br />

statistico, un<strong>it</strong>à statistica, carattere, modal<strong>it</strong>à qual<strong>it</strong>ative e quant<strong>it</strong>ative,<br />

tabelle di frequenze, grafiche (diagrammi a barre, aerogrammi<br />

rettangolari…), moda.<br />

• S<strong>it</strong>uazioni certe o incerte.<br />

• Qualificazione delle s<strong>it</strong>uazioni incerte<br />

ABILITÀ<br />

• Raccogliere dati relativi ad un certo carattere.<br />

• Classificare tali dati secondo adatte modal<strong>it</strong>à.<br />

• Rappresentare i dati in tabelle di frequenze o mediante<br />

116


appresentazioni grafiche adeguate alla tipologia.<br />

• Individuare la moda in una serie di dati rappresentati in tabella o<br />

grafico.<br />

• Riconoscere, in base alle informazioni possedute, se una s<strong>it</strong>uazione è<br />

certa o incerta.<br />

• Qualificare in base alle informazioni possedute l’incertezza (è molto<br />

probabile, è poco probabile).<br />

CONTENUTI<br />

• Raccogliere i dati necessari a realizzare un’indagine statistica.<br />

• Leggere e rappresentare tabelle e grafici.<br />

• Scegliere un sistema conveniente per rappresentare i dati raccolti.<br />

ATTIVITÀ<br />

• Costruzione e lettura di tabelle basate sull’ esperienze di v<strong>it</strong>a<br />

quotidiana dei bambini.<br />

• Indagini su argomenti riguardanti la v<strong>it</strong>a quotidiana<br />

117


COMPETENZE<br />

- Sa classificare in base ad uno o più attributi.<br />

- Sa organizzare un’ indagine.<br />

- Sa utilizzare dati usando metodi statistici.<br />

- Sa leggere ed interpretare i dati raccolti.<br />

- Sa analizzare la realtà, ipotizzare eventi ed interpretarli in modo adeguato.<br />

METODOLOGIA<br />

Alla matematica va riconosciuto un contributo specifico per la formazione del<br />

pensiero razionale e cr<strong>it</strong>ico che si sviluppa attraverso la problematic<strong>it</strong>à della<br />

realtà. L’azione educativa, quindi, prediligerà la modal<strong>it</strong>à giocosa e creativa,<br />

indispensabili per creare negli alunni motivazione e creativ<strong>it</strong>à. Attiv<strong>it</strong>à<br />

ludiche, manipolatorie e grafiche permetteranno di giungere all’astrazione,<br />

alla simbolizzazione di concetti e regole e all’esecuzione delle operazioni,<br />

favorendo la riflessione comune, il lavoro di gruppo, il confronto di soluzioni. I<br />

bambini comprenderanno gli algor<strong>it</strong>mi, i significati e le proprietà delle quattro<br />

operazioni, osserveranno l’ambiente circostante per scoprire figure solide e<br />

piane e le loro caratteristiche significative e approfondiranno il concetto di<br />

misura, tutto ciò per permettere loro di indagare più a fondo la realtà. Le<br />

proposte di giochi matematici e di indovinelli da risolvere manterranno vivo<br />

negli alunni il piacere della scoperta. Si predisporranno s<strong>it</strong>uazioni<br />

problematiche concrete che interessino i bambini e che li pongano in<br />

s<strong>it</strong>uazione di curios<strong>it</strong>à e che offrano loro l’opportun<strong>it</strong>à di scoprire<br />

correttamente regole e principi, per poi arrivare gradualmente all’astrazione e<br />

quindi all’applicazione operativa.<br />

118


VERIFICA E VALUTAZIONE<br />

L’insegnante, durante le attiv<strong>it</strong>à, svolgerà una costante attiv<strong>it</strong>à di<br />

osservazione e di ascolto per valutare l’interesse, la collaborazione, la<br />

partecipazione e la comprensione dei singoli alunni.<br />

Le verifiche saranno effettuate mediante schede strutturate in base alle<br />

abil<strong>it</strong>à ed alle conoscenze programmate.<br />

La valutazione esprimerà i livelli raggiunti, rapportandoli alle reali<br />

conoscenze e capac<strong>it</strong>à del bambino. Dalle indicazioni rilevate, l’insegnante<br />

avrà modo di programmare, in caso di necess<strong>it</strong>à, interventi finalizzati al<br />

recupero.<br />

119


anno scolastico 2012/2013<br />

Classe terza<br />

Un<strong>it</strong>à n.1: IL TEMPO: TRACCE E INDIZI<br />

Tempi: ottobre-novembre.<br />

Obiettivi specifici apprendimento<br />

• Percepire la dimensione temporale della realtà.<br />

• Individuare tracce, indizi e fonti storiche.<br />

• Classificare le fonti storiche e i documenti.<br />

• Ricostruire la storia personale.<br />

Obiettivi formativi<br />

Conoscere passato presente futuro.<br />

Usare gli indicatori temporali.<br />

Riconoscere le fonti storiche.<br />

Conoscere la storia personale.<br />

Contenuti<br />

Le vacanze<br />

Programmazione didattica Storia<br />

120


Ricordi di scuola.<br />

Il lavoro dello storico.<br />

Le fonti storiche.<br />

Storia di cose.<br />

La storia personale.<br />

Competenze<br />

Saper riconoscere gli indicatori del tempo:successione contemporane<strong>it</strong>à<br />

causal<strong>it</strong>à.<br />

Saper percepire la durata di fatti ed eventi.<br />

Saper riconoscere passato presente e futuro.<br />

Saper ricavare informazioni dalle fonti storiche.<br />

Saper riconoscere il concetto di mutamento e permanenza.<br />

Saper ricostruire la storia personale.<br />

Metodologia didattica/soluzioni organizzative<br />

Esperienze vissute e conoscenze del bambino.<br />

Confronto costante tra passato e presente.<br />

Conversazione sul periodo delle vacanze mediante domande-stimolo.<br />

Conversazioni su semplici documenti del passato.<br />

Ricostruzione della storia personale: Striscia del tempo vissuto.<br />

Strumenti di valutazione/verifica<br />

121


Prove strutturate e semistrutturate<br />

Letture<br />

Storie da completare<br />

Storie in sequenze.<br />

Un<strong>it</strong>à n. 2: LA STORIA DELLA TERRA<br />

Tempi:dicembre-gennaio-febbraio.<br />

Obiettivi specifici apprendimento<br />

• Acquisire il concetto di periodizzazione.<br />

• Distinguere e confrontare vari tipi di fonte storica.<br />

• Conoscere il lavoro degli studiosi di fonti e reperti.<br />

• Leggere ed interpretare le testimonianze del passato presenti sul<br />

terr<strong>it</strong>orio.<br />

• Riconoscere la differenza tra m<strong>it</strong>o e racconto storico.<br />

• Capire la differenza tra teoria scientifica, m<strong>it</strong>o e leggenda.<br />

• Conoscere il processo di fossilizzazione.<br />

• Conoscere le tappe fondamentali della v<strong>it</strong>a della Terra.<br />

• Conoscere l’evoluzione degli animali sulla Terra.<br />

• Comprendere che le specie animali possono evolversi ed estinguersi.<br />

Obiettivi formativi<br />

Riordinare gli eventi in successione logica.<br />

Comprendere rapporti di causal<strong>it</strong>à tra fatti e s<strong>it</strong>uazioni.<br />

Comprendere aspetti della v<strong>it</strong>a sulla Terra prima della comparsa dell’uomo.<br />

Formulare ipotesi sulle cause che determinarono l’estinzione di alcune<br />

122


specie viventi.<br />

Cogliere le trasformazioni di piante e animali connesse al trascorrere del<br />

tempo.<br />

Applicare la metodologia della ricerca: raccogliere dati,formulare ipotesi e<br />

verificarle.<br />

Contenuti<br />

Linea del tempo<br />

L’origine e la formazione della Terra.<br />

Comparsa della v<strong>it</strong>a sulla Terra.<br />

L’evoluzione delle specie.<br />

I dinosauri: caratteristiche generali.<br />

I fossili.<br />

Il lavoro dell’archeologo.<br />

Competenze<br />

Saper effettuare semplici ricostruzioni dell’ambiente di v<strong>it</strong>a utilizzando le fonti<br />

storiche.<br />

Conoscere l’origine della Terra.<br />

Saper comprendere aspetti della v<strong>it</strong>a sulla Terra prima della comparsa<br />

dell’uomo.<br />

Saper formulare ipotesi sulle cause che determinarono la scomparsa e<br />

l’estinzione di alcune specie viventi.<br />

Strumenti di valutazione/verifica<br />

123


Lavori individuali e collettivi.<br />

Schede strutturate e semistrutturate.<br />

Letture.<br />

Un<strong>it</strong>à n. 3: LA STORIA DELL’UOMO<br />

Tempi: marzo-aprile-maggio.<br />

Obiettivi specifici apprendimento<br />

• Individuare nella storia di persone diverse gli elementi di costruzione<br />

di una memoria comune.<br />

• Conoscere l’evoluzione dell’uomo.<br />

• Comprendere le relazioni che intercorrono tra l’evoluzione dell’uomo<br />

e lo sviluppo del suo cervello.<br />

• Individuare le caratteristiche di un ominide.<br />

• Acquisire conoscenze sul Paleol<strong>it</strong>ico e Neol<strong>it</strong>ico.<br />

• Collocare e riordinare fatti ed eventi.<br />

• Leggere sulla carta geografica la diffusione della specie umana.<br />

• Conoscere le trasformazioni di attrezzi, armi e utensili nel tempo.<br />

• Conoscere le caratteristiche degli strumenti di pietra nel Paleol<strong>it</strong>ico e<br />

il loro utilizzo.<br />

• Scoprire le modal<strong>it</strong>à di lavorazione dell’osso.<br />

• Conoscere le tecniche della pesca nel Paleol<strong>it</strong>ico.<br />

• Leggere e interpretare documenti storici in forma di rappresentazione<br />

grafica.<br />

• Comprendere il funzionamento di strumenti per la caccia nel<br />

Paleol<strong>it</strong>ico.<br />

• Confrontare tecniche di caccia precedenti all’introduzione dell’arco e<br />

124


successive a questa e coglierne il carattere evolutivo.<br />

• Individuare relazioni tra la scoperta del fuoco e i suoi effetti.<br />

• Comprendere come l’uomo si riparava.<br />

• Comprendere il ricorso a spiegazioni soprannaturali da parte degli<br />

uomini prim<strong>it</strong>ivi.<br />

• Comprendere le forme d’arte dell’uomo preistorico.<br />

• Collocare sulla linea del tempo le principali tappe dell’evoluzione<br />

dell’uomo.<br />

• Comprendere i cambiamenti legati all’introduzione dell’agricoltura.<br />

• Comprendere cause e motivazioni che indussero l’uomo ad allevare<br />

animali.<br />

• Comprendere il funzionamento degli strumenti per l’agricoltura nel<br />

Neol<strong>it</strong>ico.<br />

• Osservare immagini per ricavare informazioni sulla v<strong>it</strong>a in un villaggio<br />

neol<strong>it</strong>ico.<br />

• Comprendere il funzionamento e l’utilizzo di nuovi strumenti: la ruota<br />

e il carro.<br />

• Comprendere lo sviluppo dell’artigianato: la lavorazione dell’argilla,<br />

dei metalli, la tess<strong>it</strong>ura, l’invenzione del tornio e del telaio.<br />

• Saper organizzare in ordine cronologico le conoscenze acquis<strong>it</strong>e.<br />

• Comprendere l’evoluzione dal villaggio alla c<strong>it</strong>tà.<br />

Obiettivi formativi<br />

Comprendere fatti, eventi e trasformazioni storiche della preistoria.<br />

Comprendere il passaggio dall’uomo preistorico all’uomo storico nelle civiltà<br />

antiche.<br />

Utilizzare fonti per ricavare informazioni.<br />

125


Leggere e interpretare testimonianze per comprendere come viveva l’uomo<br />

preistorico.<br />

Ordinare e collocare nel tempo le più importanti conquiste preistoriche.<br />

Contenuti<br />

L’evoluzione dell’uomo.<br />

Differenze fisiche e di abil<strong>it</strong>à tra l’uomo e la scimmia.<br />

Differenze tra il cervello dell’uomo e quello della scimmia.<br />

Le caratteristiche degli ominidi: l’australop<strong>it</strong>eco.<br />

L’evoluzione dell’uomo: dall’australop<strong>it</strong>eco all’homo sapiens sapiens.<br />

La diffusione della specie umana.<br />

La costruzione di utensili nel Paleol<strong>it</strong>ico.<br />

La caccia nel Paleol<strong>it</strong>ico<br />

L’invenzione di strumenti nel Paleol<strong>it</strong>ico: l’arco.<br />

La scoperta del fuoco.<br />

Le ab<strong>it</strong>azioni nel Paleol<strong>it</strong>ico.<br />

Il senso religioso: simboli divini e r<strong>it</strong>i propiziatori.<br />

Le p<strong>it</strong>ture rupestri: funzioni e tecniche di realizzazione.<br />

Le glaciazioni.<br />

La lavorazione della pietra.<br />

La diffusione dell’agricoltura e l’allevamento del bestiame nel Neol<strong>it</strong>ico.<br />

La v<strong>it</strong>a nei villaggi del Neol<strong>it</strong>ico.<br />

Lo sviluppo tecnologico nel Neol<strong>it</strong>ico: l’invenzione della ruota.<br />

Lo sviluppo dell’artigianato: la lavorazione dell’argilla, l’invenzione del tornio,<br />

l’origine della tess<strong>it</strong>ura e l’invenzione del telaio.<br />

La fusione dei metalli.<br />

Competenze<br />

126


Saper effettuare semplici ricostruzioni dell’ambiente di v<strong>it</strong>a utilizzando le fonti<br />

storiche.<br />

Saper comprendere le trasformazioni del periodo preistorico.<br />

Saper ricostruire l’evoluzione dell’uomo Preistorico.<br />

Comprendere come viveva l’uomo preistorico.<br />

Saper ordinare e collocare nel tempo le più importanti conquiste preistoriche.<br />

Metodologia didattica/soluzioni organizzative<br />

La metodologia sarà quella della ricerca: si cercherà di raccogliere dati,<br />

formulare ipotesi e verificarle.<br />

Si effettueranno attiv<strong>it</strong>à didattiche interdisciplinari con Geografia, Scienze,<br />

Italiano, Arte e Immagine ecc…<br />

Discussioni collettive sugli argomenti di studio.<br />

Utilizzo della striscia del tempo per comprendere il processo di evoluzione<br />

dell’uomo.<br />

Realizzazione di cartelloni.<br />

Strumenti di valutazione/verifica<br />

Letture.<br />

Schede strutturate e semistrutturate.<br />

Lavori individuali e collettivi.<br />

127


anno scolastico 2012/2013<br />

Classe terza<br />

Un<strong>it</strong>à n.1 I MATERIALI<br />

Programmazione didattica Informatica<br />

Tempi:Primo quadrimestre.<br />

Obiettivi specifici apprendimento<br />

1) Ricorrendo a schematizzazioni semplici ed essenziali, realizzare<br />

modelli di manufatti di uso comune, indicando i materiali più idonei<br />

alla loro realizzazione.<br />

2) Realizzare manufatti di uso comune.<br />

3) Classificare i materiali in base alle caratteristiche di :<br />

pesantezza/leggerezza, resistenza, fragil<strong>it</strong>à, durezza, elastic<strong>it</strong>à,<br />

plastic<strong>it</strong>à.<br />

4) Individuare le funzioni degli strumenti adoperati, classificandoli in<br />

base al comp<strong>it</strong>o che svolgono.<br />

Obiettivi formativi<br />

- Individuare le proprietà di alcuni materiali degli oggetti: legno,<br />

128


Contenuti<br />

plastica, metallo, vetro.<br />

- Individuare le principali caratteristiche dei materiali.<br />

- Costruire modelli.<br />

- Consolidare il concetto di algor<strong>it</strong>mo: procedimento risolutivo.<br />

Proprietà e caratteristiche dei materiali.<br />

Costruzione della bussola.<br />

Costruzione di una girandola.<br />

Costruzione di strumenti di misura : lunghezza, peso capac<strong>it</strong>à.<br />

Competenze<br />

o Individuare le principali caratteristiche dei materiali.<br />

o Costruire modelli.<br />

o Utilizzare un algor<strong>it</strong>mo.<br />

o Individuare le proprietà di alcuni materiali<br />

Metodologia didattica/soluzioni organizzative<br />

Esperienze dirette e manipolative in classe: costruire una bussola; costruire<br />

una girandola; costruire strumenti di misura.<br />

Strumenti di valutazione/verifica<br />

Prove pratiche. Prove strutturate e semistrutturate.<br />

129


Un<strong>it</strong>à n.2 LE MACCHINE<br />

Tempi:Secondo quadrimestre.<br />

Obiettivi specifici apprendimento<br />

1) Consolidare la coordinazione oculo-manuale nella gestione di<br />

strumenti informatici.<br />

2) Gestire autonomamente le funzioni di ACCENSIONE-<br />

SPEGNIMENTO di un computer.<br />

3) Conoscere il computer.<br />

4) Scrivere con WORD.<br />

5) Disegnare con PAINT.<br />

6) Navigare in INTERNET.<br />

Obiettivi formativi<br />

- Utilizzare WINDOWS.<br />

- Aprire una connessione ad INTERNET.<br />

Contenuti<br />

Aprire e chiudere il programma PAINT. La casella degli strumenti. Salvare,<br />

modificare, copiare un disegno. Stampare i disegni. Aprire e chiudere<br />

WORD. Abbellire il testo: inserire un t<strong>it</strong>olo con WORDART. Inserire immagini<br />

con CLIPART.<br />

Collegarsi a INTERNET . Navigare in rete. I motori di ricerca.<br />

Competenze<br />

-Utilizzare il sistema operativo WINDOWS.<br />

130


-Operare una connessione ad INTERNET.<br />

Metodologia didattica/soluzioni organizzative<br />

Esperienze di utilizzo del computer: programmi WORD di videoscr<strong>it</strong>tura,<br />

PAINT di videografica, connessione ad INTERNET.<br />

Strumenti di valutazione/verifica<br />

Prove pratiche. Prove strutturate e semistrutturate.<br />

anno scolastico 2012/2013<br />

Classe terza<br />

Un<strong>it</strong>à n. 1: COLORI E SENSAZIONI<br />

Programmazione didattica Arte e Immagine<br />

Tempi: ottobre-novembre.<br />

Obiettivi specifici apprendimento<br />

• Sperimentare i colori esistenti in natura e classificarli.<br />

• Esprimere sensazioni ed emozioni susc<strong>it</strong>ate da un’immagine.<br />

• Utilizzare tecniche grafiche e p<strong>it</strong>toriche a fini espressivi.<br />

Obiettivi formativi<br />

131


Conoscere e utilizzare i colori, partendo dai primari, per produrre messaggi<br />

significativi.<br />

Esprimere sensazioni ed emozioni.<br />

Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo: il segno, la linea, il<br />

colore, lo spazio.<br />

Contenuti<br />

Colori primari, secondari, complementari.<br />

Simboli iconici.<br />

Opere d’arte.<br />

Competenze<br />

Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo: il segno, il colore, la<br />

linea, lo spazio.<br />

Metodologia didattica/soluzioni organizzative<br />

Esplorazioni percettive.<br />

Discriminazione e classificazione di colori.<br />

Prove di mescolanza.<br />

Analisi dei dipinti per cogliere le differenze nelle forme, nei colori, nello stile e<br />

nelle tecniche.<br />

Utilizzo di tecniche di p<strong>it</strong>tura diverse.<br />

Osservazione di opere d’arte.<br />

132


Strumenti di valutazione/verifica<br />

Osservazione, effettuata dall’insegnante, durante le fasi dei percorsi<br />

operativi.<br />

Elaborati individuali e collettivi.<br />

Prove strutturate opportunamente predisposte.<br />

Un<strong>it</strong>à n. 2: FORME E COLORI<br />

Tempi: dicembre-gennaio-febbraio.<br />

Obiettivi specifici apprendimento<br />

• Superare stereotipi rappresentativi.<br />

• Riprodurre definire l’espressione del viso, gesti, atteggiamenti del<br />

corpo.<br />

• Saper utilizzare procedimenti di stampo per moltiplicare le immagini.<br />

• Sviluppare le capac<strong>it</strong>à logiche, il senso del r<strong>it</strong>mo e la memorizzazione<br />

mediante l’attiv<strong>it</strong>à della decorazione.<br />

Obiettivi formativi<br />

Riconoscere gli elementi del linguaggio visivo: il segno, la linea, il colore, lo<br />

spazio.<br />

Rappresentare e rendere riconoscibili le figure umane anche di profilo e in<br />

movimento, con rapporti di grandezza corrispondenti a quelli reali.<br />

Contenuti<br />

Il punto, la linea, la forma, il colore.<br />

133


La superficie, il volume, la luce, lo spazio.<br />

La composizione, la simmetria, il r<strong>it</strong>mo.<br />

Competenze<br />

Riconoscere gli elementi del linguaggio visivo: il segno, la linea, il punto, il<br />

colore, lo spazio.<br />

Rappresentare e rendere riconoscibili le figure umane, anche in movimento.<br />

Metodologia didattica/soluzioni organizzative<br />

Primo piano/sfondo<br />

Analisi di dipinti per cogliere le differenze nelle forme, nei colori, nello stile,<br />

nelle tecniche.<br />

Discriminazione e classificazione di forme.<br />

Il disegno dal vero.<br />

Realizzazione di collage e fotomontaggi.<br />

Composizione e realizzazioni tridimensionali.<br />

Strumenti di valutazione/verifica<br />

Elaborati individuali e collettivi.<br />

Prove strutturate opportunamente predisposte.<br />

Osservazione effettuata dall’insegnante durante le fasi dei percorsi operativi.<br />

Un<strong>it</strong>à n. 3: RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE<br />

134


Tempi: marzo-aprile-maggio.<br />

Obiettivi specifici apprendimento<br />

• Attraverso il disegno, saper esprimere stati d’animo, emozioni,<br />

sensazioni, idee, sogni e progetti.<br />

• Rappresentare ambienti con tecniche p<strong>it</strong>toriche e materiali diversi.<br />

• Saper utilizzare materiali di diversa provenienza per composizioni e<br />

contenuto proposto.<br />

• Saper modellare materiali diversi per realizzare forme tridimensionali.<br />

• Saper intervenire creativamente su immagini fotografiche.<br />

• Raccontare una storia o un fatto con una sequenza di immagini<br />

grafiche o fotografiche.<br />

• Realizzare messaggi utilizzando parole ed immagini.<br />

• Superare stereotipi rappresentativi.<br />

• Sviluppare le capac<strong>it</strong>à logiche, il senso del r<strong>it</strong>mo e la memorizzazione<br />

mediante l’attiv<strong>it</strong>à della decorazione.<br />

• Ideare e creare fumetti.<br />

• Leggere e/o produrre una storia a fumetti facendo interagire i<br />

personaggi.<br />

• Collocare gli oggetti nello spazio individuando campi e piani.<br />

• Saper osservare un’opera d’arte per trovare spunti per la produzione.<br />

Obiettivi formativi<br />

Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo per stabilire relazioni<br />

135


tra i personaggi fra loro e l’ambiente che li circonda.<br />

Usare tecniche grafiche e p<strong>it</strong>toriche.<br />

Rappresentare scene complesse mettendo in relazione elementi diversi.<br />

Usare il computer e il software per il disegno.<br />

Collocare gli oggetti nello spazio individuando i campi e i piani.<br />

Leggere e/o produrre<br />

6. Contenuti<br />

Scala cromatica.<br />

Primo piano/ sfondo.<br />

Linguaggio del fumetto: segni, simboli, immagini.<br />

Software per il disegno.<br />

Competenze<br />

Esprimere stati d’animo, emozioni e sensazioni attraverso il disegno.<br />

Rappresentare ambienti e personaggi anche in movimento.<br />

Utilizzare e modellare materiali diversi per realizzare composizioni e forme<br />

tridimensionali.<br />

Realizzare messaggi con le immagini.<br />

Utilizzare software per il disegno.<br />

Utilizzare tecniche grafiche e p<strong>it</strong>toriche, manipolare materiali plastici e<br />

polimaterici a fini espressivi.<br />

5. Metodologia didattica/soluzioni organizzative<br />

136


Sperimentare diverse tecniche espressive per stimolare e favorire la<br />

creativ<strong>it</strong>à.<br />

Trasporre e rappresentare iconicamente le suggestioni di un testo.<br />

Raccontare con le immagini; verbalizzare un racconto leggendo una<br />

sequenza di immagini.<br />

Arricchire e trasformare gli stereotipi.<br />

Realizzazione di fotomontaggi.<br />

Ideare e creare fumetti.<br />

Composizioni e realizzazioni tridimensionali.<br />

Biglietti augurali.<br />

Approccio con le opere di autori vari.<br />

Utilizzo del computer per realizzare disegni.<br />

Strumenti di valutazione/verifica<br />

Rappresentazioni grafiche individuali e collettive.<br />

Prove strutturate opportunamente predisposte.<br />

137


Prove d'ingresso<br />

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO<br />

GEOGRAFIA<br />

Settembre<br />

OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO<br />

Un<strong>it</strong>à di Apprendimento 1 "Quanti spazi"<br />

Muoversi nello spazio circostante. sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e<br />

utilizzando gli organizzatori topologici.<br />

• Comprendere il concetto di punto di riferimento.<br />

• Determinare la posizione degli elementi nello spazio con i punti cardinali.<br />

Conoscere e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano l'ambiente di<br />

residenza e la propria regione.<br />

• Analizzare il terr<strong>it</strong>orio circostante nei suoi aspetti fisici e antropici.<br />

• Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate dall'uomo nel proprio terr<strong>it</strong>orio.<br />

• Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando legende.<br />

Rappresentare in prospettiva oggetti e ambienti noti.<br />

• Acquisire il concetto di scala<br />

• Riconoscere ed usare simboli convenzionali,<br />

• Leggere semplici mappe e piante.<br />

138


Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio montano e<br />

collinare.<br />

• Comprendere l’interazione uomo ambiente.<br />

• Riconoscere in un ambiente, le trasformazioni naturali e quelle prodotte dall’uomo<br />

CONTENUTI E ATTIVITA'<br />

Definizione dei punti di riferimento<br />

Orientarsi nell’aula e sulla carta<br />

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE<br />

L'alunno:<br />

• Si orienta nello spazio circostante utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali<br />

• Individua e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi di montagna e collina.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE<br />

Prove strutturate e semistrutturate<br />

139


FEBBRAIO - MARZO - APRILE - MAGGIO<br />

Un<strong>it</strong>à di apprendimento 2 TANTI AMBIENTI DA SCOPRIRE<br />

Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio<br />

• Scoprire le caratteristiche dei paesaggi della pianura<br />

• Comprendere l'interazione uomo ambiente.<br />

• Riconoscere in un ambiente, le trasformazioni naturali e quelle prodotte dall'uomo.<br />

• Scoprire le caratteristiche dei paesaggi lacustre e fluviale, marino e costiero.<br />

• Comprendere l'importanza delle risorse naturali e il loro rapporto con il lavoro<br />

dell'uomo.<br />

• Riconoscere un ambiente e gli elementi più importanti che lo cost<strong>it</strong>uiscono.<br />

Verifica e valutazione<br />

Prove strutturate e semistrutturate.<br />

140


SETTEMBRE<br />

Prove d'ingresso<br />

Un<strong>it</strong>à Apprendimento1 “Che bello r<strong>it</strong>rovarsi”<br />

EDUCAZIONE MOTORIA<br />

OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO<br />

• Organizzare e gestire l'orientamento del proprio corpo in movimento in riferimento a strutture<br />

spaziali e temporali -<br />

• Adattare e modulare il momento in relazione alle variabili spazio e tempo.<br />

• Controllare i movimenti intenzionali.<br />

• Conoscere e applicare correttamente modal<strong>it</strong>à esecutive di numerosi giochi di movimento<br />

individuali e di squadra.<br />

• Assumere in forma consapevole diverse posture dei corpo con final<strong>it</strong>à espressive<br />

• Interpretare attraverso il proprio corpo ruoli e s<strong>it</strong>uazioni fantastiche<br />

• Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli spara di amb<strong>it</strong>i<br />

CONTENUTI E ATTIVITÀ'<br />

Eserc<strong>it</strong>azioni, giochi sull'orientamento e sulle discriminanti spazio- tempo.<br />

Giochi sul concetto di misurazione dello spazio e del tempo<br />

Giochi di movimento codificati e non sullo schema motorio del lanciare e afferrare.<br />

141


Semplici esercizi con uso appropriato di spazi e attrezzi.<br />

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE<br />

L’ALUNNO:<br />

padroneggia gli schemi motori e posturali;<br />

• Sa adattare i diversi schemi motori alle variabili spaziali e temporali.<br />

• Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d'animo.<br />

• Si muove nell'ambiente di v<strong>it</strong>a e di scuola, rispettando alcuni cr<strong>it</strong>eri di sicurezza per sé e per gli<br />

altri.<br />

VERIFICHE E VALUTAZIONE<br />

Prove strutturate e semistrutturate<br />

FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO<br />

Un<strong>it</strong>à di apprendimento 2 "TANTI AMBIENTI DA SCOPRIRE"<br />

• Conoscere e applicare modal<strong>it</strong>à esecutive di giochi di movimento.<br />

• Conoscere ed eseguire giochi della tradizione popolare.<br />

• Comprendere l’obiettivo del gioco e memorizzazione delle regole<br />

• Riconoscere e riprodurre semplici sequenze con il proprio corpo e con gli attrezzi<br />

• Combinare più azioni motorie, in forma successiva e consecutiva<br />

142


CONTENUTI E ATTIVITA’<br />

Giochi di ruolo, pre-sportivi codificati e non giochi della tradizione popolare.<br />

Circu<strong>it</strong>i, percorsi, giochi collettivi sulla collaborazione reciproca.<br />

Esercizi su alcune tecniche specifiche agli attrezzi<br />

Esercizi e giochi individuali e squadra<br />

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE<br />

L’ALUNNO<br />

Comprende all’interno delle varie occasioni il valore delle regole e l’importanza di rispettarle nella<br />

consapevolezza che la lealtà ed il rispetto reciproco sono aspetti fondamentali nell’attiv<strong>it</strong>à ludico<br />

sportiva<br />

VERIFICHE E VALUTAZIONE<br />

Prove strutturate e semistrutturate<br />

Settembre: prove di ingresso<br />

UDA 1 –“ IMPARO A SCOPRIRE LA NATURA”<br />

TEMPI:ottobre-novembre<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

SCIENZE<br />

143


OSSERVARE, PORRE DOMANDE, FARE IPOTESI E VERIFICARLE<br />

CONOSCENZE<br />

• Saper analizzare, descrivere, confrontare gli elementi della realtà circostante<br />

• Saper porsi interrogativi, individuare problemi, formulare ipotesi<br />

ABILITÀ<br />

• Osserva e rileva le caratteristiche più evidenti degli oggetti e dell’ambiente circostante utilizzando i sensi<br />

• Individua somiglianze e differenze<br />

• Individua nella realtà s<strong>it</strong>uazioni problematiche<br />

• Formula domande pertinenti<br />

• Formula ipotesi plausibili sul comportamento di organismi, corpi e sostanze in s<strong>it</strong>uazioni particolari<br />

• Confronta le proprie ipotesi con quelle dei compagni<br />

• Elabora una conclusione<br />

• Individua il rapporto causa- effetto in un fenomeno<br />

CONTENUTI ED ATTIVITÀ<br />

• Proposizione di esercizi – gioco per l’affinamento della sensibil<strong>it</strong>à sensoriale<br />

• Osservazione sistematiche per discriminare oggetti, riconoscerne le caratteristiche, individuarne la posizione<br />

spaziale<br />

• Osservazioni di un fenomeno o di un avvenimento nella successione temporale<br />

• Sviluppo, partendo da s<strong>it</strong>uazioni problematiche, delle diverse un<strong>it</strong>à didattiche, attraverso un <strong>it</strong>inerario volto a<br />

verificare con esperienze concrete le ipotesi emerse in fase di analisi.<br />

• Sperimentazioni in classe<br />

• Stesura di relazioni<br />

• Cartelloni di sintesi<br />

144


UDA 2 – “IL MONDO INTORNO A NOI”<br />

TEMPI: dicembre-gennaio-febbraio<br />

OBIETTIVI FORMATIVI<br />

• Usare consapevolmente i linguaggi verbali e non verbali per apprendere, comunicare e confrontare<br />

conoscenze e opinioni.<br />

• Assumere atteggiamenti responsabili verso la tutela dell’aria come bene v<strong>it</strong>ale,conoscendone le sue funzioni.<br />

• Assumere atteggiamenti responsabili verso la tutela dell’acqua come bene v<strong>it</strong>ale,conoscendone le sue<br />

funzioni.<br />

• Progettare e realizzare esperienze per spiegare fenomeni, comportamenti, s<strong>it</strong>uazioni.<br />

CONOSCENZE<br />

• Conosce le caratteristiche che differenziano gli stati di aggregazione della materia<br />

• Conoscere alcune interazioni fra diversi materiali<br />

• Solidi ,liquidi, gas nell’esperienza di ogni giorno<br />

• Il fenomeno della combustione<br />

• L’acqua elemento essenziale per la v<strong>it</strong>a<br />

• Fenomeni meteorologici: pioggia, neve, grandine<br />

• Avvio alla padronanza del metodo scientifico<br />

ABILITÀ<br />

• Trasformazione di oggetti e materiali: operazioni su materiali allo stato solido, liquido e gassoso<br />

• Descrivere un ambiente esterno mettendolo in relazione con l’attiv<strong>it</strong>à umana<br />

• Comprendere la necess<strong>it</strong>à dell’acqua<br />

• Comprendere la necess<strong>it</strong>à di complementarietà e sinergia per la sopravvivenza dell’ambiente e dell’uomo<br />

145


CONTENUTI<br />

• Conoscere le caratteristiche che differenziano gli stati di aggregazione della materia<br />

• Conoscere il metodo scientifico<br />

• Conoscere l’acqua come elemento di un ambiente e sostanza di v<strong>it</strong>a<br />

• Sviluppare le capac<strong>it</strong>à di osservazione attraverso l’indagine<br />

• Osservare e descrivere le fasi di un fenomeno<br />

ATTIVITÀ<br />

• Produzione di semplici esperimenti in classe<br />

• Verbalizzazione del procedimento segu<strong>it</strong>o e dei risultati raggiunti<br />

• Registrazione in tabelle e costruzione di grafici sulle osservazioni effettuate<br />

METODOLOGIA<br />

Le attiv<strong>it</strong>à proposte mireranno a valorizzare l’esperienza del bambino, a cogliere ed ascoltare le teorie ingenue e le<br />

visioni del mondo infantile per avviare un percorso di organizzazione e strutturazione dei concetti pregressi. Si<br />

guiderà il bambino nella strutturazione di competenze specifiche e procedure operative riutilizzabili in altri contesti<br />

di v<strong>it</strong>a quotidiana. Verrà utilizzato il metodo della ricerca e sarà dato ampio spazio all’osservazione della realtà e<br />

dei fenomeni al fine di ricercare soluzioni, sperimentare ed effettuare confronti.<br />

Le varie attiv<strong>it</strong>à privilegeranno i seguenti aspetti:<br />

• osservazione del fenomeno;<br />

• individuazione del problema;<br />

• discussione attiva;<br />

• sperimentazione;<br />

• preparazioni di schemi di sintesi:<br />

146


VERIFICA E VALUTAZIONE<br />

Le verifiche periodiche saranno effettuate mediante prove scr<strong>it</strong>te su appos<strong>it</strong>e schede e saranno integrate dalle<br />

osservazioni sistematiche considerando l’interesse, la partecipazione, la qual<strong>it</strong>à degli interventi, lo spir<strong>it</strong>o cr<strong>it</strong>ico e la<br />

capac<strong>it</strong>à organizzativa dei singoli alunni. La valutazione esprimerà i livelli raggiunti circa le abil<strong>it</strong>à e le conoscenze<br />

programmate, correlandoli ai livelli iniziali o precedenti.<br />

UDA 3 – “I VIVENTI E GLI AMBIENTI”<br />

TEMPI: marzo-aprile-maggio<br />

OBIETTIVI FORMATIVI<br />

CONOSCERE E DESCRIVERE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO, BIOLOGICO E<br />

TECNOLOGICO. OSSERVARE E DESCRIVERE IL MONDO DELLE PIANTE E IL MONDO DEGLI ANIMALI<br />

CONOSCENZE<br />

• Cogliere le proprietà degli oggetti<br />

• Conoscere le caratteristiche fondamentali degli animali e dei vegetali<br />

• Prendere coscienza delle periodiche trasformazioni dell’ambiente naturale<br />

• Conoscere le fasi di trasformazione di alcuni prodotti di origine animale e vegetale<br />

ABILITÀ<br />

• Osserva e rileva le caratteristiche più evidenti degli oggetti e dell’ambiente circostante utilizzando i sensi<br />

• Conosce le caratteristiche fondamentali delle piante<br />

147


• Conosce le caratteristiche fondamentali degli animali<br />

• Definizione di ambiente e natura in rapporto all’uomo<br />

• Comprendere la necess<strong>it</strong>à di complementarietà e sinergia per la sopravvivenza dell’ambiente e dell’uomo<br />

• Osservare e descrivere comportamenti di difesa/offesa negli animali.<br />

• Individua nella realtà s<strong>it</strong>uazioni problematiche<br />

CONTENUTI E ATTIVITÀ<br />

• Proposizione di esercizi – gioco per l’affinamento della sensibil<strong>it</strong>à sensoriale<br />

• Osservazione sistematiche per discriminare oggetti, riconoscerne le caratteristiche, individuarne la posizione<br />

spaziale<br />

• Osservazioni di un fenomeno o di un avvenimento nella successione temporale<br />

• Sperimentazioni in classe<br />

• Stesura di relazioni<br />

• Cartelloni di sintesi<br />

UDA 4 – “FACCIAMO GLI SCIENZIATI “<br />

TEMPI: intero anno scolastico<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

PROGETTARE E REALIZZARE ESPERIENZE CONCRETE ED OPERATIVE<br />

CONOSCENZE<br />

Saper realizzare semplici esperimenti<br />

ABILITÀ<br />

148


• Segue le fasi di un esperimento<br />

• Descrive le fasi si un esperimento oralmente, con il disegno, per iscr<strong>it</strong>to<br />

• Acquisisce conoscenze relative a tecniche e metodi impiegati in campi particolari<br />

• Progetta ed attua semplici esperienze o esperimenti<br />

• Trae conclusioni da un esperimento<br />

• Formula proposte in segu<strong>it</strong>o agli argomenti e alle attiv<strong>it</strong>à<br />

CONTENUTI E ATTIVITÀ<br />

• Registrazione delle esperienze con modal<strong>it</strong>à diverse per favorire l’arricchimento delle competenze<br />

comunicative (cartelloni, schematizzazioni, grafici)<br />

• Utilizzo di filmati, diapos<strong>it</strong>ive, fotografie, registrazioni sonore<br />

METODOLOGIA<br />

• individuazione di una s<strong>it</strong>uazione problematica<br />

• formulazione dell’ipotesi (individuale e collettiva)<br />

• individuazione degli strumenti attuazione dell’esperienza e/o dell’esperimento<br />

• verifica delle ipotesi rappresentazione grafica e/o scr<strong>it</strong>ta<br />

• conclusione o ricerca dell’idea generale<br />

MODALITÀ DI VERIFICA<br />

Per quanto riguarda la valutazione delle acquisizioni per l’aspetto metodologico della disciplina si procederà<br />

all’osservazione sistematica degli alunni durante gli interventi in fase di elaborazione collettiva considerando:<br />

• la partecipazione attiva<br />

• la frequenza e la qual<strong>it</strong>à degli interventi<br />

• la capac<strong>it</strong>à di risposta al coinvolgimento diretto<br />

• la capac<strong>it</strong>à propos<strong>it</strong>iva lo spir<strong>it</strong>o cr<strong>it</strong>ico<br />

149


• la capac<strong>it</strong>à organizzativa<br />

Settembre: prove di ingresso<br />

U.D.A. 1: “GIOCHI D’ASCOLTO”<br />

TEMPI: I quadrimestre<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

MUSICA<br />

L’alunno riconosce e classifica messaggi sonori provenienti dall’ambiente, per conoscere e comprendere meglio<br />

l’ambiente che lo circonda.<br />

ABILITÀ:<br />

Riconoscere, descrivere, analizzare e memorizzare suoni ed eventi sonori in base ai parametri distintivi, con<br />

particolare riferimento ai suoni dell’ambiente e agli oggetti e strumenti utilizzati nelle attiv<strong>it</strong>à e nelle musiche<br />

ascoltate (percezione); applicare semplici cr<strong>it</strong>eri di trascrizione intu<strong>it</strong>iva dei suoni (produzione); cantare da soli ed in<br />

gruppo con proprietà di r<strong>it</strong>mo ed intonazione; partecipare a cori.<br />

CONOSCENZE:<br />

Parametro del suono (timbro, intens<strong>it</strong>à, durata, altezza, r<strong>it</strong>mo, profilo melodico); brani musicali di differenti repertori<br />

propri dei vissuti dei bambini.<br />

CONTENUTI:<br />

150


Analizzare alcune strutture fondamentali del linguaggio musicale; repertorio popolare <strong>it</strong>aliano; musiche di stili ed<br />

epoche diverse<br />

METODI E ATTIVITÀ:<br />

Giochi collettivi di ascolto; discussioni guidate per stimolare l’espressione dei diversi punti di vista; utilizzo di sistemi<br />

di analisi di brani musicali; espressione di vissuti personali associati all’ascolto; costruzione di tabelle per<br />

registrare.<br />

MODALITÀ DI VERIFICA<br />

Prove pratiche; prove strutturate di ascolto<br />

U.D.A.2: “CANTARE INSIEME”<br />

TEMPI: II quadrimestre<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

L’alunno scopre ed utilizza le potenzial<strong>it</strong>à espressive del proprio corpo e la potenzial<strong>it</strong>à sonora di oggetti e di alcuni<br />

strumenti musicali.<br />

ABILITÀ:<br />

Eseguire per im<strong>it</strong>azione semplici brani individualmente e/o in gruppo, accompagnandosi con oggetti di uso comune<br />

e con i diversi suoni che il corpo può produrre, fino all’utilizzo dello strumento didattico, collegandosi alla gestual<strong>it</strong>à<br />

e al movimento di tutto il corpo.<br />

151


CONOSCENZE:<br />

Giochi musicali con l’uso del corpo e della voce; brani musicali di differenti repertori propri dei vissuti dei bambini;<br />

strumentario didattico, oggetti di uso comune.<br />

CONTENUTI:<br />

Musiche vocali; canoni; il r<strong>it</strong>mo delle parole e dei versi; rime, assonanze e consonanze; cori.<br />

METODI E ATTIVITÀ:<br />

Giochi musicali con l’uso della voce e degli strumenti musicali; giochi di composizione vocale e strumentale; giochi<br />

con il r<strong>it</strong>mo delle parole; lavori di gruppo per l’invenzione di testi r<strong>it</strong>mici.<br />

MODALITÀ DI VERIFICA :Prove pratiche<br />

152


<strong>PROGRAMMAZIONE</strong> ANNUALE CLASSE: 4 A<br />

Ist<strong>it</strong>uto Comprensivo “CALCARA”<br />

Anno Scolastico 2012-2013<br />

Insegnante: Golino Michela<br />

Discipline: Italiano-Matematica-Informatica-Arte e Immagine<br />

ITALIANO<br />

U.D.A.N° 1 Ricominciamo…<br />

Tempi: 1° bimestre ottobre-novembre<br />

Obiettivo formativo<br />

Comprendere che la comunicazione efficace di esperienze, informazioni, leggi, idee,<br />

fantasie e sentimenti si basa su un sistema di regole complesso il quale va esper<strong>it</strong>o,<br />

eserc<strong>it</strong>ato ed elaborato in modo personale, creativo e accurato.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

- Ascoltare e parlare<br />

- Cogliere l'argomento principale dei<br />

discorsi altrui.<br />

- Prendere la parola negli scambi<br />

comunicativi.(dialogo,conversazione,<br />

discussione) rispettando i turni di<br />

parola, ponendo domande pertinenti<br />

e chiedendo chiarimenti.<br />

- Riferire su esperienze personali<br />

organizzando il racconto in modo<br />

essenziale e chiaro.<br />

- Leggere<br />

- Leggere testi narrativi e descr<strong>it</strong>tivi,<br />

sia realistici sia fantastici,<br />

distinguendo l'invenzione letteraria<br />

dalla realtà.<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

Tema stagionale: l’estate e<br />

le vacanze; l’autunno in vari<br />

linguaggi artistico-espressivi.<br />

Il testo narrativo: i<br />

racconti realistici e<br />

autobiografici.<br />

Il testo descr<strong>it</strong>tivo: la<br />

descrizione dei luoghi.<br />

Il testo poetico: la<br />

struttura della poesia<br />

(strofe, versi, alcune<br />

tipologie di rime).<br />

La comunicazione: la<br />

lettera e la cartolina.<br />

Riflessione sulla lingua:<br />

1. la punteggiatura<br />

Raccontare esperienze<br />

personali.<br />

Trasformare testi dalla<br />

prima alla terza persone e<br />

viceversa.<br />

Utilizzare il dialogo per la<br />

connotazione delle scene.<br />

Conoscere e utilizzare le<br />

diverse tecniche e<br />

tipologie di discorso<br />

diretto.<br />

Conoscere le<br />

caratteristiche proprie del<br />

testo autobiografico e<br />

usarlo per produrre<br />

semplici narrazioni.<br />

153


- Sfruttare le informazioni della<br />

t<strong>it</strong>olazione, delle immagini e delle<br />

didascalie per farsi un’idea del testo<br />

che si intende leggere.<br />

- Leggere testi letterari poetici<br />

mostrando di riconoscere le<br />

caratteristiche essenziali che li<br />

contraddistinguono (versi, strofe,<br />

rime).<br />

- Leggere ad alta voce un testo noto,<br />

rispettando le pause e variando il<br />

tono della voce.<br />

- Scrivere<br />

- Raccogliere le idee, organizzarle<br />

per punti, pianificare la traccia di un<br />

racconto o di un’esperienza.<br />

- Produrre racconti scr<strong>it</strong>ti di<br />

esperienze personali che contengano<br />

le informazioni essenziali relative a<br />

persone, luoghi, tempi, s<strong>it</strong>uazioni,<br />

azioni.<br />

- Scrivere una lettera indirizzata a<br />

destinatari noti.<br />

- Produrre testi corretti dal punto di<br />

vista ortografico, morfosintattico,<br />

lessicale, in cui siano rispettate le<br />

funzioni sintattiche e semantiche dei<br />

principali segni interpuntivi.<br />

- Riflettere sulla lingua<br />

- Riconoscere e denominare le parti<br />

principali del discorso (nomi,<br />

articoli, preposizioni e verbi) e la<br />

coppia minima in una frase.<br />

- Comprendere le principali relazioni<br />

2. discorso diretto e<br />

indiretto<br />

3. omonimi e sinonimi<br />

4. contrari<br />

5. il nome: genere,<br />

numero, nomi<br />

collettivi, nomi<br />

concreti e astratti<br />

6. gli articoli<br />

7. le preposizioni<br />

semplici e articolate<br />

8. il pronome personale<br />

9. la funzione dei verbi<br />

essere e avere e la<br />

loro coniugazione al<br />

modo indicativo<br />

10.la frase minima<br />

Analizzare testi descr<strong>it</strong>tivi<br />

rilevando la tipologia dei dati.<br />

Produrre testi descr<strong>it</strong>tivi<br />

di paesaggi utilizzando<br />

varie tipologie di dati.<br />

Analizzare la struttura e le<br />

caratteristiche della<br />

lettera.<br />

Distinguere tra lettera<br />

formale e informale.<br />

Produrre lettere usando i<br />

registri comunicativi<br />

adatti.<br />

Analizzare la struttura di<br />

testi poetici.<br />

Riconoscere le parti del<br />

discorso studiate.<br />

Rilevare nelle frasi la<br />

coppia minima.<br />

Eseguire esercizi per<br />

consolidare la correttezza<br />

ortografica.<br />

154


tra le parole (somiglianze,<br />

differenze) sul piano dei significati.<br />

- Riconoscere la funzione dei<br />

principali segni interpuntivi.<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- L’alunno utilizza diverse tecniche e tipologie di discorso diretto.<br />

- Analizza testi descr<strong>it</strong>tivi rilevando la tipologia dei dati.<br />

- Produce lettere usando il registro comunicativo adatto.<br />

- Riconosce le parti del discorso studiate.<br />

- Rileva nelle frasi la coppia minima.<br />

U.D.A.N° 2 …il nostro mondo…<br />

Tempi: 2° bimestre dicembre-gennaio<br />

Obiettivo formativo<br />

Comprendere che la comunicazione efficace di esperienze, informazioni, leggi, idee,<br />

fantasie e sentimenti si basa su un sistema di regole complesso il quale va esper<strong>it</strong>o,<br />

eserc<strong>it</strong>ato ed elaborato in modo personale, creativo e accurato.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

- Ascoltare e parlare<br />

- Cogliere in una discussione le<br />

posizioni espresse dai compagni ed<br />

esprimere la propria opinione su un<br />

argomento con un breve intervento<br />

preparato in precedenza.<br />

- Leggere<br />

- Ricercare informazioni in testi di<br />

diversa natura e provenienza per scopi<br />

pratici e/o conosc<strong>it</strong>ivi applicando<br />

semplici tecniche di supporto alla<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

Tema stagionale:<br />

l’inverno in vari<br />

linguaggi<br />

artisticoespressivi.<br />

Il testo narrativo: i<br />

racconti fantastici.<br />

Il testo descr<strong>it</strong>tivo: la<br />

descrizione degli oggetti.<br />

Il testo poetico: la<br />

simil<strong>it</strong>udine e la<br />

metafora.<br />

Riconoscere nei testi<br />

narrativi personaggi,<br />

luoghi, vissuti, scene.<br />

Riconoscere diverse<br />

tipologie del racconto<br />

fantastico: fiaba, favola,<br />

leggenda, m<strong>it</strong>o.<br />

Descrivere oggetti<br />

utilizzando la tecnica<br />

dell’estraneazione.<br />

Rilevare nei testi poetici<br />

155


comprensione (come, ad esempio,<br />

sottolineare, annotare informazioni,<br />

costruire mappe e schemi ecc.).<br />

- Leggere semplici e brevi testi letterari<br />

sia poetici sia narrativi mostrando di<br />

riconoscere le caratteristiche essenziali<br />

che li contraddistinguono.<br />

- Leggere ad alta voce un testo noto<br />

rispettando le pause e variando il tono<br />

della voce.<br />

- Scrivere<br />

- Produrre racconti scr<strong>it</strong>ti che<br />

contengano le informazioni essenziali<br />

relative a persone, luoghi, tempi,<br />

s<strong>it</strong>uazioni, azioni.<br />

- Scrivere un biglietto augurale<br />

adeguando le forme espressive al<br />

destinatario.<br />

- Compiere operazioni di rielaborazione<br />

sui testi.<br />

- Riflettere sulla lingua<br />

- Riconoscere e denominare le parti<br />

principali del discorso (nomi, articoli,<br />

aggettivi qualificativi, preposizioni<br />

e verbi) e gli elementi basilari di una<br />

frase; individuare e usare in modo<br />

consapevole modi e tempi del verbo;<br />

analizzare la frase nelle sue funzioni<br />

(soggetto, predicato verbale e<br />

nominale, gruppo del soggetto e gruppo<br />

del predicato).<br />

-Conoscere i principali meccanismi di<br />

formazione e derivazione delle parole<br />

(parole semplici, derivate,<br />

Il testo informativo: la<br />

cronaca.<br />

La comunicazione:<br />

bigliettini augurali.<br />

Riflessione sulla lingua:<br />

1. Il nome: nomi<br />

alterati, composti,<br />

prim<strong>it</strong>ivi e derivati<br />

2. gli aggettivi<br />

qualificativi<br />

3. i gradi dell’aggettivo<br />

qualificativo<br />

4. le tre coniugazioni<br />

regolari al modo<br />

indicativo<br />

5. le espansioni, il<br />

gruppo del soggetto e<br />

il gruppo del<br />

predicato<br />

6. il predicato nominale<br />

simil<strong>it</strong>udine e metafore e<br />

tradurle nel linguaggio<br />

dell’immagine.<br />

Analizzare semplici<br />

articoli di cronaca<br />

rilevandone le<br />

caratteristiche.<br />

Produrre biglietti d’auguri<br />

in vista delle feste<br />

natalizie.<br />

Riconoscere nei nomi la<br />

radice e la desinenza.<br />

Eseguire esercizi di<br />

analisi e alterazione dei<br />

nomi.<br />

Riconoscere e utilizzare<br />

l’aggettivo qualificativo e<br />

i suoi gradi.<br />

Individuare nelle frasi il<br />

soggetto, il predicato e le<br />

espansioni.<br />

Distinguere tra predicato<br />

verbale e nominale.<br />

Eseguire esercizi per<br />

consolidare la correttezza<br />

ortografica.<br />

156


composte, prefissi e suffissi).<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- L’alunno riconosce diverse tipologie del racconto fantastico: fiaba, favola,<br />

leggenda, m<strong>it</strong>o.<br />

- Descrive oggetti utilizzando la tecnica dell’estraneazione.<br />

- Rileva nei testi poetici simil<strong>it</strong>udine e metafore.<br />

- Analizza semplici articoli di cronaca rilevandone le caratteristiche.<br />

- Riconosce e utilizza l’aggettivo qualificativo formulando frasi con aggettivi<br />

qualificativi al grado pos<strong>it</strong>ivo, al comparativo e al superlativo.<br />

U.D.A.N° 3 …per fare e per imparare…<br />

Tempi: 3° bimestre febbraio-marzo<br />

Obiettivo formativo<br />

Comprendere che la comunicazione efficace di esperienze, informazioni, leggi, idee,<br />

fantasie e sentimenti si basa su un sistema di regole complesso il quale va esper<strong>it</strong>o,<br />

eserc<strong>it</strong>ato ed elaborato in modo personale, creativo e accurato.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

- Ascoltare e parlare<br />

- Cogliere in una discussione le<br />

posizioni espresse dai compagni ed<br />

esprimere la propria opinione su un<br />

argomento con un breve intervento<br />

preparato in precedenza.<br />

- Comprendere le informazioni<br />

essenziali di un’esposizione, di<br />

istruzioni per l’esecuzione di comp<strong>it</strong>i,<br />

di messaggi trasmessi dai media.<br />

- Organizzare un breve discorso orale<br />

su un tema affrontato in classe o una<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

Tema stagionale: la<br />

primavera in vari<br />

linguaggi artisticoespressivi.<br />

Il testo narrativo: i<br />

racconti d’avventura.<br />

Il testo descr<strong>it</strong>tivo: la<br />

descrizione dei<br />

personaggi.<br />

Il testo poetico: la<br />

personificazione e<br />

l’onomatopea.<br />

Il testo informativo: testi<br />

Riconoscere nei testi<br />

narrativi personaggi,<br />

luoghi, vissuti, scene.<br />

Riconoscere e utilizzare<br />

nei, racconti d’avventura,<br />

la tecnica del montaggio<br />

parallelo.<br />

Analizzare e produrre<br />

descrizione dei<br />

personaggi.<br />

Riconoscere e utilizzare<br />

la tecnica dell’accumulo<br />

157


eve esposizione su un argomento di<br />

studio utilizzando una scaletta.<br />

- Leggere<br />

- Leggere e confrontare informazioni<br />

provenienti da testi diversi per farsi<br />

un’idea di un argomento, per trovare<br />

spunti a partire dai quali parlare o<br />

scrivere.<br />

- Seguire istruzioni scr<strong>it</strong>te per realizzare<br />

prodotti, per regolare comportamenti,<br />

per svolgere un'attiv<strong>it</strong>à, per realizzare<br />

un procedimento.<br />

- Leggere semplici e brevi testi letterari<br />

sia poetici sia narrativi.<br />

- Scrivere<br />

- Produrre testi creativi sulla base di<br />

modelli dati (filastrocche, racconti<br />

brevi, poesie).<br />

- Compiere operazioni di rielaborazione<br />

sui testi.<br />

- Produrre testi corretti dal punto di<br />

vista ortografico, morfosintattico,<br />

lessicale.<br />

- Riflettere sulla lingua<br />

- Riconoscere e denominare le parti<br />

principali del discorso e gli elementi<br />

basilari di una frase; individuare e usare<br />

in modo consapevole modi e tempi del<br />

verbo; riconoscere in un testo i<br />

principali connettivi (temporali,<br />

spaziali, logici); analizzare la frase<br />

nelle sue funzioni (soggetto, predicato,<br />

complemento oggetto).<br />

- Utilizzare il dizionario come<br />

espos<strong>it</strong>ivi su temi vari.<br />

Il testo regolativo: le<br />

istruzioni.<br />

Riflessione sulla lingua:<br />

1. le congiunzioni<br />

2. gli aggettivi<br />

possessivi<br />

3. i pronomi possessivi<br />

4. gli aggettivi<br />

dimostrativi<br />

5. i pronomi dimostrativi<br />

6. il modo imperativo<br />

delle tre coniugazioni<br />

regolari<br />

7. il complemento<br />

oggetto<br />

di immagini.<br />

Riconoscere nei testi<br />

poetici personificazioni e<br />

onomatopee.<br />

Individuare lo scopo del<br />

testo e l’argomento.<br />

Distinguere le<br />

informazioni principali<br />

dalle secondarie.<br />

Sintetizzare il contenuto<br />

di testi in schemi e<br />

tabelle.<br />

Produrre parafrasi di<br />

sintesi.<br />

Analizzare testi<br />

regolativi di vario tipo.<br />

Produrre semplici testi<br />

regolativi usando il verbo<br />

al modo imperativo.<br />

Riconoscere e analizzare<br />

le parti del discorso<br />

studiate.<br />

Coniugare e analizzare i<br />

verbi al modo imperativo.<br />

Analizzare frasi con<br />

espansioni.<br />

Riconoscere il<br />

complemento oggetto.<br />

Eseguire esercizi per<br />

consolidare la correttezza<br />

ortografica.<br />

158


strumento di consultazione per trovare<br />

una risposta ai propri dubbi linguistici.<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- L’alunno utilizza la tecnica dell’accumulo di immagini.<br />

- Riconosce nei testi poetici personificazioni e onomatopee.<br />

- Sintetizza il contenuto di testi in schemi e tabelle.<br />

- Coniuga e analizza i verbi al modo imperativo.<br />

- Riconosce il complemento oggetto.<br />

U.D.A.N° 4 …leggiamo, conosciamo e produciamo!<br />

Tempi: 4°bimestre aprile-maggio<br />

Obiettivo formativo<br />

Comprendere che la comunicazione efficace di esperienze, informazioni, leggi, idee,<br />

fantasie e sentimenti si basa su un sistema di regole complesso il quale va esper<strong>it</strong>o,<br />

eserc<strong>it</strong>ato ed elaborato in modo personale, creativo e accurato.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

- Ascoltare e parlare<br />

- Riferire su esperienze personali<br />

organizzando il racconto in modo<br />

essenziale e chiaro, rispettando l'ordine<br />

cronologico e/o logico e inserendo<br />

elementi descr<strong>it</strong>tivi funzionali al<br />

racconto.<br />

- Comprendere le informazioni<br />

essenziali di messaggi.<br />

- Leggere<br />

- Leggere testi narrativi e descr<strong>it</strong>tivi, sia<br />

realistici sia fantastici.<br />

- Seguire istruzioni scr<strong>it</strong>te per regolare<br />

comportamenti.<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

Il diario.<br />

Il testo narrativo: i<br />

racconti di paura.<br />

Il testo descr<strong>it</strong>tivo: la<br />

descrizione degli<br />

animali.<br />

Il testo regolativo: norme<br />

di comportamento,<br />

regolamenti e leggi.<br />

La comunicazione:<br />

annunci e-mail e SMS.<br />

Riflessione sulla lingua:<br />

1. l’aggettivo numerale<br />

2. il pronome numerale<br />

Leggere e produrre<br />

semplici testi scr<strong>it</strong>ti sotto<br />

forma di diario.<br />

Leggere e analizzare<br />

racconti di paura.<br />

Produrre semplici testi<br />

di paura usando strutture<br />

narrative diverse.<br />

Riconoscere il<br />

monologo interiore e il<br />

discorso indiretto libero.<br />

Analizzare e produrre<br />

descrizioni di animali<br />

usando tecniche<br />

159


- Leggere semplici e brevi testi letterari<br />

sia poetici sia narrativi.<br />

- Scrivere<br />

- Produrre testi creativi sulla base di<br />

modelli dati (racconti di paura).<br />

- Esprimere per iscr<strong>it</strong>to esperienze,<br />

emozioni, stati d'animo sotto forma di<br />

diario.<br />

- Compiere operazioni di rielaborazione<br />

sui testi (parafrasare un racconto,<br />

riscrivere apportando cambiamenti di<br />

caratteristiche, sost<strong>it</strong>uzioni di<br />

personaggi, punti di vista, riscrivere in<br />

funzione di uno scopo dato…).<br />

- Riflettere sulla lingua<br />

- Riconoscere e denominare<br />

gli elementi basilari di una frase;<br />

individuare e usare in modo<br />

consapevole modi e tempi del verbo;<br />

analizzare la frase nelle sue funzioni<br />

(soggetto, predicato, riconoscimento di<br />

espansioni indirette e del complemento<br />

dell’oggetto diretto).<br />

- Comprendere e utilizzare il significato<br />

di parole e termini specifici legati alle<br />

discipline di studio.<br />

- Riconoscere la funzione dei principali<br />

segni interpuntivi.<br />

3. il modo congiuntivo e<br />

condizionale delle tre<br />

coniugazioni regolari<br />

4. analisi dei sintagmi<br />

noti (soggetto,<br />

predicato verbale e<br />

nominale, complemento<br />

oggetto)<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- L’alunno produce semplici testi scr<strong>it</strong>ti sotto forma di diario.<br />

- Analizza racconti di paura.<br />

- Produce descrizioni di animali usando tecniche acquis<strong>it</strong>e.<br />

- Coniuga e utilizza i verbi al modo congiuntivo e condizionale.<br />

acquis<strong>it</strong>e.<br />

Leggere, analizzare e<br />

produrre calligrammi.<br />

Leggere e analizzare<br />

testi regolativi.<br />

Leggere e produrre<br />

messaggi, biglietti di<br />

inv<strong>it</strong>o.<br />

Coniugare e utilizzare i<br />

verbi al modo<br />

congiuntivo e<br />

condizionale.<br />

Riconoscere e analizzare<br />

le parti del discorso<br />

studiate.<br />

Eseguire l’analisi della<br />

frase riconoscendo<br />

soggetto, predicato,<br />

complemento oggetto ed<br />

espansioni.<br />

Eseguire esercizi per<br />

consolidare la<br />

correttezza<br />

ortografica.<br />

160


- Riconosce e analizza le parti del discorso studiate.<br />

U.D.A.N° 1 Ricominciamo…<br />

Tempi: 1° bimestre ottobre-novembre<br />

MATEMATICA<br />

161


Obiettivi formativi<br />

Saper accedere a fonti di conoscenza, interpretare contenuti e trasformarli in<br />

competenze facendo proprie strategie di calcolo, di logica, tecniche e tecnologie per<br />

la trasmissione delle conoscenze.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

- Numeri<br />

Leggere, scrivere,<br />

confrontare numeri ed<br />

eseguire le quattro<br />

operazioni con sicurezza,<br />

valutando l’opportun<strong>it</strong>à di<br />

ricorrere al calcolo mentale,<br />

scr<strong>it</strong>to o con la calcolatrice<br />

a seconda delle s<strong>it</strong>uazioni.<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

Lettura e scr<strong>it</strong>tura di<br />

numeri naturali<br />

consolidando la<br />

consapevolezza del valore<br />

posizionale delle cifre.<br />

Procedure e strategie di<br />

calcolo mentale,<br />

utilizzando le proprietà<br />

delle operazioni.<br />

Tecnica delle quattro<br />

operazioni con<br />

consapevolezza<br />

del concetto e padronanza<br />

degli algor<strong>it</strong>mi.<br />

Esercizi di lettura, scr<strong>it</strong>tura,<br />

composizione, scomposizione,<br />

confronto di numeri oltre il<br />

1000<br />

Rappresentazione dei numeri<br />

con l’abaco, in tabella<br />

Esecuzione di addizioni in<br />

colonna senza e con il cambio<br />

Esecuzione di calcoli veloci<br />

applicando le proprietà<br />

dell’addizione ( commutativa ed<br />

associativa )<br />

Uso della prova dell’addizione<br />

Esecuzione di sottrazioni in<br />

colonna senza e con il cambio<br />

Applicazione della proprietà<br />

invariantiva della sottrazione ed<br />

esecuzione di calcoli veloci<br />

Uso della prova della<br />

sottrazione<br />

Esecuzione di moltiplicazioni in<br />

colonna<br />

Esecuzione di calcoli veloci con<br />

l’applicazione delle proprietà<br />

della moltiplicazione (commutativa,<br />

associativa, dissociativa )<br />

162


Conoscere la divisione con<br />

resto fra numeri naturali;<br />

individuare multipli e<br />

divisori di un<br />

numero.<br />

- Spazio e figure<br />

Descrivere e classificare<br />

figure geometriche,<br />

identificando elementi<br />

Riconoscimento e<br />

relazioni tra<br />

numeri naturali ( multipli,<br />

divisori, numeri primi)<br />

Esplorazione di figure<br />

Geometriche<br />

Uso della prova della<br />

moltiplicazione<br />

Esercizi per comprendere il<br />

cambiamento di valore<br />

posizionale delle cifre nelle<br />

moltiplicazioni per 10, 100, 1000<br />

Uso della prova della<br />

moltiplicazione<br />

Esecuzione di divisioni in<br />

colonna con una o due cifre nel<br />

divisore<br />

Esecuzione di calcoli veloci con<br />

l’applicazione della proprietà<br />

invariantiva della divisione<br />

Uso della prova della divisione<br />

Esercizi per comprendere il<br />

cambiamento di valore<br />

posizionale delle cifre nelle<br />

divisioni per 10, 100, 1000<br />

Eserc<strong>it</strong>azioni per<br />

- scoprire operativamente<br />

ed individuare i multipli di<br />

un numero naturale<br />

- scoprire operativamente<br />

ed individuare i divisori di<br />

un numero naturale<br />

- scoprire operativamente i<br />

numeri primi<br />

Attiv<strong>it</strong>à pratiche e strutturate<br />

per:<br />

- analizzare i lati, gli angoli<br />

interni, i vertici, le<br />

163


significativi e<br />

simmetrie, anche al fine di<br />

farle riprodurre da altri.<br />

Utilizzare il piano<br />

cartesiano per localizzare<br />

punti.<br />

-Relazioni, misure, dati e<br />

previsioni<br />

Rappresentare problemi con<br />

tabelle e grafici che ne<br />

esprimono la struttura.<br />

Costruzione ed uso del<br />

Piano<br />

Cartesiano<br />

Risoluzione di problemi,<br />

partendo dall’analisi del<br />

testo per individuare le<br />

informazioni necessarie<br />

per la risoluzione.<br />

diagonali, le altezze, i lati<br />

paralleli di poligoni<br />

Eserc<strong>it</strong>azioni per localizzare sul<br />

piano cartesiano dei punti<br />

partendo dalle coordinate e<br />

viceversa<br />

Attiv<strong>it</strong>à di analisi dei testi<br />

problematici per reperire<br />

informazioni.<br />

Eserc<strong>it</strong>azioni per la risoluzione<br />

di problemi mediante l’uso delle<br />

quattro operazioni e di schemi<br />

grafici.<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- Leggere, scrivere, confrontare numeri oltre il 1000.<br />

- Utilizzare ed eseguire le quattro operazioni.<br />

- Riconoscere gli elementi delle principali figure geometriche piane.<br />

- Risolvere problemi.<br />

- Utilizzare consapevolmente il linguaggio disciplinare.<br />

U.D.A.N° 2 …il nostro mondo…<br />

Tempi: 2° bimestre dicembre-gennaio<br />

Obiettivi formativi<br />

Saper accedere a fonti di conoscenza, interpretare contenuti e trasformarli in<br />

competenze facendo proprie strategie di calcolo, di logica, tecniche e tecnologie per<br />

la trasmissione delle conoscenze.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

Attiv<strong>it</strong>à pratiche ed eserc<strong>it</strong>azioni<br />

164


-Numeri<br />

Conoscere il concetto di<br />

frazione e di frazioni<br />

equivalenti.<br />

-Spazio e figure<br />

Riconoscere figure ruotate,<br />

traslate e riflesse.<br />

Riconoscimento ed uso di<br />

Frazioni<br />

Le isometrie: traslazione,<br />

rotazione, ribaltamento.<br />

per<br />

- discriminare interi frazionati e<br />

non frazionati<br />

- riconoscere interi frazionati e<br />

quantificarne le parti<br />

- suddividere in parti uguali<br />

grandezze continue ( figure ) ,<br />

individuare e denominare<br />

l’un<strong>it</strong>à frazionaria<br />

- suddividere in parti uguali<br />

grandezze discrete ( numeri ),<br />

individuare e denominare l’un<strong>it</strong>à<br />

frazionaria<br />

- calcolare frazioni di quant<strong>it</strong>à<br />

numeriche<br />

- confrontare e ordinare un<strong>it</strong>à<br />

frazionarie<br />

- suddividere in parti uguali<br />

grandezze continue( figure) ed<br />

individuare frazioni<br />

- suddividere in parti uguali<br />

grandezze discrete ( numeri ) ed<br />

individuare frazioni<br />

- calcolare frazioni di quant<strong>it</strong>à<br />

numeriche<br />

- determinare la frazione<br />

complementare ed equivalente<br />

- confrontare frazioni<br />

Attiv<strong>it</strong>à pratiche e strutturate per<br />

operare e riconoscere traslazioni,<br />

rotazioni e ribaltamenti con<br />

relative simmetrie<br />

Attiv<strong>it</strong>à pratiche e strutturate per<br />

165


Descrivere e classificare<br />

figure geometriche,<br />

identificando elementi<br />

significativi e<br />

simmetrie, anche al fine di<br />

farle riprodurre da altri.<br />

Riprodurre una figura in<br />

base a una descrizione,<br />

utilizzando gli strumenti<br />

opportuni (carta a<br />

quadretti, riga e compasso,<br />

squadre).<br />

-Relazioni, misure, dati e<br />

previsioni<br />

Rappresentare problemi con<br />

tabelle e grafici che ne<br />

esprimono la struttura.<br />

Conoscere le principali<br />

un<strong>it</strong>à di misura per<br />

lunghezze, angoli, aree,<br />

volumi/capac<strong>it</strong>à,<br />

intervalli temporali,<br />

masse/pesi e usarle per<br />

effettuare misure e stime.<br />

Passare da un’un<strong>it</strong>à di<br />

misura a un'altra,<br />

lim<strong>it</strong>atamente alle un<strong>it</strong>à di<br />

uso più comune, anche<br />

Costruzione e<br />

nomenclatura dei<br />

triangoli.<br />

Il perimetro<br />

Risoluzione di problemi,<br />

partendo dall’analisi del<br />

testo per<br />

individuare le<br />

informazioni<br />

necessarie per la<br />

risoluzione.<br />

Il sistema metrico<br />

decimale:<br />

sua conoscenza ed uso in<br />

contesti pratici.<br />

Le conversioni<br />

- costruire i triangoli<br />

- riconoscere gli elementi<br />

significativi dei triangoli ( base,<br />

altezza, asse di simmetria,<br />

diagonale )<br />

- classificare i triangoli in base<br />

agli angoli ed ai lati<br />

Eserc<strong>it</strong>azioni pratiche e strutturate<br />

per calcolare il perimetro di<br />

triangoli dati.<br />

Risoluzione di problemi<br />

geometrici.<br />

Attiv<strong>it</strong>à di analisi dei testi<br />

problematici per reperire<br />

informazioni.<br />

Risoluzione di problemi<br />

mediante l’uso delle quattro<br />

operazioni, con dato inutile, con<br />

dato mancante, con una richiesta,<br />

con due richieste, con le misure<br />

( misure di massa/peso, di<br />

capac<strong>it</strong>à, misure di tempo, valori<br />

monetari), problemi su peso lordo,<br />

peso netto, tara.<br />

Attiv<strong>it</strong>à ed eserc<strong>it</strong>azioni per:<br />

- scegliere l’un<strong>it</strong>à di misura più<br />

adatta a misurare un determinato<br />

oggetto<br />

- conoscere ed usare correttamente<br />

le un<strong>it</strong>à di misura di lunghezza,<br />

capac<strong>it</strong>à, massa/peso<br />

Eserc<strong>it</strong>azioni per eseguire<br />

166


nel contesto del sistema<br />

monetario.<br />

Rappresentare relazioni e<br />

dati e, in s<strong>it</strong>uazioni<br />

significative, utilizzare le<br />

rappresentazioni per<br />

ricavare informazioni,<br />

formulare giudizi e<br />

prendere decisioni.<br />

Usare le nozioni di media<br />

ar<strong>it</strong>metica e di frequenza.<br />

Relazioni, classificazioni,<br />

indagini<br />

Equivalenze<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- Riconoscere interi frazionati e quantificarne le parti<br />

- Effettuare traslazioni, rotazioni, ribaltamenti<br />

- Utilizzare il Sistema Metrico Decimale ed effettuare conversioni<br />

- Riconoscere e denominare i vari tipi di triangolo<br />

- Tabulare i dati di una indagine<br />

- Rappresentare una classificazione con un diagramma ( Venn, Carrol, ad<br />

albero)<br />

U.D.A.N° 3 …per fare e per imparare…<br />

Tempi: 3° bimestre febbraio-marzo<br />

Obiettivi formativi<br />

Saper accedere a fonti di conoscenza, interpretare contenuti e trasformarli in<br />

Attiv<strong>it</strong>à pratiche e strutturate per<br />

- classificare e rappresentare<br />

classificazioni ( diagramma di<br />

Venn, di Carroll, ad albero).<br />

- Cogliere nelle relazioni<br />

analogie, differenze, regolar<strong>it</strong>à.<br />

Esecuzione di semplici indagini,<br />

tabulazione dei dati, ricerca della<br />

moda, della mediana, della media<br />

ar<strong>it</strong>metica<br />

Rappresentazione dei dati<br />

raccolti con opportuni grafici<br />

( piano cartesiano, ideogrammi,<br />

istogrammi, areogrammi… )<br />

Lettura di grafici per ricavare<br />

dati.<br />

167


competenze facendo proprie strategie di calcolo, di logica, tecniche e tecnologie per<br />

la trasmissione delle conoscenze.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

- Numeri<br />

Utilizzare numeri decimali,<br />

frazioni e percentuali per<br />

descrivere s<strong>it</strong>uazioni<br />

quotidiane.<br />

Utilizzare numeri decimali,<br />

frazioni e percentuali per<br />

descrivere s<strong>it</strong>uazioni<br />

quotidiane.<br />

-Spazio e figure<br />

Descrivere e classificare<br />

figure geometriche,<br />

identificando elementi<br />

significativi e simmetrie,<br />

anche al fine di farle<br />

riprodurre da altri.<br />

Riprodurre una figura in<br />

base a una descrizione,<br />

utilizzando gli strumenti<br />

opportuni (carta a quadretti,<br />

riga e compasso, squadre).<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

Frazioni decimali e<br />

numeri<br />

Decimali<br />

Addizioni e sottrazioni<br />

con i<br />

numeri decimali<br />

Costruzione e<br />

nomenclatura<br />

dei quadrilateri.<br />

Eserc<strong>it</strong>azioni per :<br />

- riconoscere e denominare<br />

frazioni decimali<br />

- conoscere i numeri tra 0 e 1 ( i<br />

decimi, i centesimi, i millesimi )<br />

- collocare sulla retta dei numeri<br />

frazioni e numeri decimali<br />

- collocare sulla retta dei numeri i<br />

numeri maggiori di 1<br />

- confrontare i numeri decimali<br />

- ordinare i numeri decimali<br />

Esercizi per acquisire e<br />

consolidare il valore posizionale<br />

delle cifre nei numeri decimali.<br />

Esecuzione di addizioni e<br />

sottrazioni con numeri decimali.<br />

Attiv<strong>it</strong>à pratiche e strutturate per<br />

- costruire quadrilateri<br />

- riconoscere gli elementi<br />

significativi dei quadrilateri<br />

( base, altezza, asse di simmetria,<br />

diagonale )<br />

- classificare i quadrilateri in base<br />

agli angoli ed ai lati<br />

Eserc<strong>it</strong>azioni pratiche e strutturate per<br />

calcolare il perimetro di quadrilateri<br />

dati.<br />

Risoluzione di problemi geometrici.<br />

168


-Relazioni, misure, dati e<br />

previsioni<br />

Determinare l’area di<br />

rettangoli e triangoli e di<br />

altre figure per<br />

scomposizione.<br />

Conoscere le principali<br />

un<strong>it</strong>à di misura per<br />

lunghezze, angoli, aree,<br />

volumi/capac<strong>it</strong>à,<br />

intervalli temporali,<br />

masse/pesi e usarle per<br />

effettuare misure e stime.<br />

In s<strong>it</strong>uazioni concrete, di<br />

una coppia di eventi intuire<br />

e cominciare ad<br />

argomentare qual è il<br />

più probabile, dando una<br />

prima quantificazione,<br />

oppure riconoscere se si<br />

tratta di eventi<br />

ugualmente probabili.<br />

Il concetto di superficie<br />

Il sistema metrico<br />

decimale, le misure di<br />

tempo e monetarie<br />

Eventi certi, incerti,<br />

probabili<br />

Attiv<strong>it</strong>à pratiche per<br />

- riconoscere le superfici<br />

- scoprire che le superfici si possono<br />

misurare con altre superfici<br />

- costruzione del metro quadrato<br />

Risoluzione di problemi<br />

geometrici .<br />

Esecuzione di equivalenze con<br />

misure di superficie.<br />

Attiv<strong>it</strong>à pratiche e strutturate per<br />

imparare ad usare correttamente le<br />

un<strong>it</strong>à di misura del tempo.<br />

Attiv<strong>it</strong>à pratiche e strutturate per<br />

conoscere il sistema monetario ed<br />

operare con esso.<br />

Eserc<strong>it</strong>azioni di<br />

- riconoscimento di eventi certi,<br />

probabili, impossibili<br />

- quantificazione, mediante una<br />

frazione, della probabil<strong>it</strong>à del<br />

verificarsi o non verificarsi di un<br />

evento.<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- Leggere e scrivere numeri decimali.<br />

- Eseguire addizioni e sottrazioni con numeri decimali.<br />

- Riconoscere e denominare i vari tipi di quadrilatero.<br />

- Effettuare equivalenze con misure di superficie.<br />

- Quantificare, mediante una frazione, le probabil<strong>it</strong>à del verificarsi di un evento.<br />

169


U.D.A.N° 4 …leggiamo, conosciamo e produciamo!<br />

Tempi: 4°bimestre aprile-maggio<br />

Obiettivi formativi<br />

Saper accedere a fonti di conoscenza, interpretare contenuti e trasformarli in<br />

competenze facendo proprie strategie di calcolo, di logica, tecniche e tecnologie per<br />

la trasmissione delle conoscenze.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

-Numeri<br />

Leggere, scrivere,<br />

confrontare numeri decimali<br />

ed eseguire le quattro<br />

operazioni con sicurezza,<br />

valutando l’opportun<strong>it</strong>à di<br />

ricorrere al calcolo mentale,<br />

scr<strong>it</strong>to o con la calcolatrice<br />

a seconda delle s<strong>it</strong>uazioni.<br />

-Spazio e figure<br />

Riprodurre in scala una<br />

figura assegnata (utilizzando<br />

ad esempio la carta a<br />

quadretti).<br />

Determinare l’area di<br />

rettangoli e triangoli e di altre<br />

figure per scomposizione.<br />

-Relazioni, misure, dati e<br />

previsioni<br />

Rappresentare problemi con<br />

tabelle e grafici che ne<br />

esprimono la struttura.<br />

Rappresentare relazioni e dati<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

Moltiplicazioni e<br />

divisioni con numeri<br />

decimali.<br />

Divisioni con due cifre<br />

nel divisore.<br />

Rappresentazione di<br />

figure<br />

simili ma ingrand<strong>it</strong>e o<br />

ridotte<br />

Il calcolo dell’area di<br />

triangoli e quadrilateri.<br />

Risoluzione di problemi,<br />

partendo dall’analisi del<br />

testo per individuare le<br />

informazioni necessarie<br />

per la risoluzione.<br />

- Esecuzione di moltiplicazioni e<br />

divisioni con numeri decimali.<br />

- Esecuzione di moltiplicazioni e<br />

divisioni per 10,100, 1000 con<br />

numeri decimali<br />

- Rappresentazioni grafiche di<br />

figure ridotte o ingrand<strong>it</strong>e in scala.<br />

- Eserc<strong>it</strong>azioni per calcolare<br />

l’area dei poligoni analizzati<br />

- Risoluzione di problemi<br />

geometrici con il calcolo dell’area<br />

di figure date.<br />

- Attiv<strong>it</strong>à di analisi dei testi<br />

problematici per reperire informazioni.<br />

- Risoluzione di problemi<br />

mediante l’uso delle quattro<br />

operazioni, con dato inutile, con<br />

dato mancante, con una richiesta,<br />

170


e, in s<strong>it</strong>uazioni significative,<br />

utilizzare le rappresentazioni<br />

per ricavare informazioni,<br />

formulare giudizi e prendere<br />

decisioni.<br />

Usare le nozioni di media<br />

ar<strong>it</strong>metica e di frequenza.<br />

Lettura di grafici per<br />

ricavare informazioni.<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- Eseguire le quattro operazioni con i numeri decimali.<br />

- Calcolare l’area dei triangoli e dei quadrilateri.<br />

- Risolvere problemi.<br />

- Leggere un grafico e ricavarne informazioni.<br />

con due richieste, con le misure<br />

( misure di massa/peso, di<br />

capac<strong>it</strong>à, misure di tempo, valori<br />

monetari), problemi su peso lordo,<br />

peso netto, tara e sulla compravend<strong>it</strong>a.<br />

- Eserc<strong>it</strong>azioni di lettura di grafici<br />

di vario tipo per ricavarne<br />

frequenza, moda, mediana.<br />

171


172


INFORMATICA<br />

U.D.A.N° 1 Ricominciamo…<br />

Tempi: 1° bimestre ottobre-novembre<br />

Obiettivo formativo<br />

Progettare percorsi per la creazione di oggetti materiali e multimediali anche in lavoro cooperativo con coetanei e insegnanti.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

- Conoscere i principali<br />

componenti hardware del<br />

computer e le loro funzioni:<br />

mon<strong>it</strong>or, mouse....<br />

- Lavorare con le finestre<br />

- Utilizzare un programma di<br />

disegno<br />

- Utilizzare un programma di<br />

videoscr<strong>it</strong>tura: formattare un<br />

testo<br />

- Consolidare abil<strong>it</strong>à<br />

linguistiche e logicomatematiche<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

- Le componenti hardware del<br />

computer e la loro funzione.<br />

- Chiudere un documento,<br />

un'applicazione, il sistema<br />

operativo.<br />

- Gli strumenti principali di<br />

Paint.<br />

_Scrivere un semplice testo<br />

seguendo le indicazioni<br />

formattazione).<br />

Conversazioni, disegni, per<br />

memorizzare il nome dei<br />

componenti del pc e la loro<br />

funzione<br />

Apertura, chiusura della<br />

finestra di un'applicazione,<br />

dimensionamento, riduzione<br />

ad icona, barre di scorrimento<br />

Paint: uso degli strumenti per<br />

disegnare linee e forme.<br />

Word: scr<strong>it</strong>tura di un testo,<br />

dimensioni e colore, uso del<br />

corsivo, grassetto e<br />

sottolineato, dei comandi di<br />

allineamento e di<br />

giustificazione.<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- - L'alunno nomina le componenti hardware del computer e ne conosce la funzione.<br />

- Sa chiudere un documento, un'applicazione, il sistema operativo.<br />

- Usa gli strumenti principali di Paint.<br />

-<br />

U.D.A.N° 2 …il nostro mondo…<br />

173


Tempi: 2° bimestre dicembre-gennaio<br />

Obiettivo formativo<br />

Progettare percorsi per la creazione di oggetti materiali e multimediali anche in lavoro cooperativo con coetanei e insegnanti.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

- Creare, formattare, rifinire e<br />

stampare un documento<br />

- Acquisire abil<strong>it</strong>à nel disegno<br />

con il mouse<br />

- Consolidare abil<strong>it</strong>à<br />

linguistiche e logicomatematiche<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

- Crea un biglietto di auguri e lo<br />

stampa.<br />

- Realizza un disegno con Paint<br />

- Usare i pulsanti copia e incolla<br />

nella barra standard di Word;<br />

usare i pulsanti della barra di<br />

formattazione; trascinare<br />

immagini.<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- L'alunno visualizza la barra degli strumenti Moduli di Word.<br />

- Crea, formatta, rifinisce e stampa un documento.<br />

- Usa gli strumenti principali di Paint.<br />

Scr<strong>it</strong>tura di poesie, racconti<br />

sul Natale, inserimento di<br />

immagini WordArt.<br />

Creazione e stampa di un<br />

biglietto di auguri.<br />

Utilizzo della mat<strong>it</strong>a,del<br />

pennello e delle forme per<br />

illustrare il Natale e l'inverno.<br />

U.D.A.N° 3 …per fare e per imparare…<br />

Tempi: 3° bimestre febbraio-marzo<br />

Obiettivo formativo<br />

Progettare percorsi per la creazione di oggetti materiali e multimediali anche in lavoro cooperativo con coetanei e insegnanti.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

- Capire il concetto e la<br />

struttura delle cartelle.<br />

- Creare una cartella e salvare<br />

un file<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

- Creare e nominare una<br />

cartella.<br />

- Salvare un file.<br />

- Richiamare un file.<br />

Attiv<strong>it</strong>à ed esempi pratici per<br />

visualizzare la struttura delle<br />

cartelle.<br />

Creazione di cartelle e<br />

sottocartelle.<br />

174


- Riaprire un file<br />

- Utilizzare il correttore<br />

ortografico in Word<br />

- Utilizzare lo strumento<br />

Forme per creare fumetti<br />

- Inserire immagini da file<br />

- Usare il correttore<br />

ortografico.<br />

- Inserire un'immagine da file.<br />

- Usare lo strumento Forme<br />

per creare un fumetto.<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- L'alunno Crea e nomina una cartella.<br />

- Salva e richiama un file.<br />

- Sposta immagini e compone oggetti per raggruppamento in Word.<br />

Salvataggio di un file.<br />

Apertura di un file esistente.<br />

Word: scr<strong>it</strong>tura di una piccola<br />

storia in sequenza; uso del<br />

correttore ortografico;<br />

inserimento di immagini<br />

realizzate con Paint.<br />

Uso delle forme per completare<br />

con il fumetto un'immagine<br />

importata.<br />

U.D.A.N° 4 …leggiamo, conosciamo e produciamo!<br />

Tempi: 4°bimestre aprile-maggio<br />

Obiettivo formativo<br />

Progettare percorsi per la creazione di oggetti materiali e multimediali anche in lavoro cooperativo con coetanei e insegnanti.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

- Utilizzare lo scanner.<br />

- Modificare le immagini<br />

inser<strong>it</strong>e in un testo:<br />

dimensione, posizione, bordi.<br />

- Impostare una pagina<br />

(numerazione, margini,<br />

orientamento, bordi).<br />

- Stimolare la creativ<strong>it</strong>à.<br />

- Utilizzare internet.<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

- Formattare un testo e inserire<br />

un’immagine.<br />

- Usare le forme di Word;<br />

creare oggetti con<br />

raggruppamento di forme e<br />

caselle di testo; inserire<br />

tabelle e formattarle.<br />

- Ricercare su web immagini e<br />

informazioni.<br />

Utilizzo dello scanner per<br />

acquisire disegni realizzati su<br />

carta o sistemazione di<br />

pagine videoscr<strong>it</strong>te<br />

(numerazione, orientamento,<br />

bordi) con inserimento di<br />

immagini.<br />

Scr<strong>it</strong>tura creativa: acrostici,<br />

mesostici, ecc.<br />

Ricerca su web di immagini e<br />

informazioni.<br />

175


COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- - L'alunno sa formattare un testo e inserire un’immagine.<br />

- Usa le forme di Word.<br />

- Ricerca su web immagini e informazioni.<br />

U.D.A.N° 1 Ricominciamo…<br />

Tempi: 1° bimestre ottobre-novembre<br />

Obiettivo formativo<br />

ARTE E IMMAGINE<br />

176


Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo per stabilire relazioni tra i personaggi fra loro e l’ambiente che li circonda.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

- Guardare e osservare<br />

Osservare immagini per<br />

con consapevolezza<br />

scoprire l’ambigu<strong>it</strong>à delle<br />

un’immagine e gli oggetti<br />

presenti nell’ambiente<br />

descrivendo gli elementi<br />

- L’ambigu<strong>it</strong>à dell’immagine.<br />

- Il fumetto.<br />

immagini e verificare la<br />

soggettiv<strong>it</strong>à del segno<br />

grafico.<br />

formali e utilizzando le<br />

Osservare immagini e<br />

regole della percezione<br />

verificare come i colori<br />

visiva e l’orientamento<br />

abbiano la capac<strong>it</strong>à di<br />

nello spazio.<br />

attrarre la percezione<br />

- Riconoscere in un testo<br />

visiva.<br />

iconico-visivo gli elementi<br />

Colorare liberamente<br />

grammaticali e tecnici del<br />

immagini che rispondono<br />

linguaggio visuale (linee,<br />

alla caratteristica della<br />

colori, forme, volume,<br />

reversibil<strong>it</strong>à senza<br />

spazio).<br />

alterarla.<br />

- Utilizzare strumenti e<br />

Riconoscere e usare diversi<br />

regole per produrre immagini<br />

balloon per completare<br />

grafiche, attraverso processi di<br />

fumetti.<br />

manipolazione, rielaborazione<br />

Osservare e riprodurre le<br />

e associazione di codici, di<br />

linee degli occhi e della<br />

tecniche e materiali<br />

diversi tra loro.<br />

bocca di personaggi dei<br />

fumetti e riconoscere lo<br />

stato d’animo rappresentato.<br />

Connotare gli stati<br />

d’animo dei personaggi<br />

con primi piani e dettagli.<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- L’alunno riconosce e usa diversi balloon per completare fumetti.<br />

- Raffigura nel fumetto diverse espressioni del viso connotanti stati d’animo<br />

indicati.<br />

177


U.D.A.N° 2 …il nostro mondo…<br />

Tempi: 2° bimestre dicembre-gennaio<br />

Obiettivo formativo<br />

Usare tecniche grafiche e p<strong>it</strong>toriche.<br />

OBIETTIVI DI<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

APPRENDIMENTO<br />

- Guardare e osservare<br />

con consapevolezza<br />

un’immagine e gli oggetti<br />

presenti nell’ambiente<br />

descrivendo gli elementi<br />

formali e utilizzando le<br />

regole della percezione<br />

visiva e l’orientamento<br />

nello spazio.<br />

-Riconoscere in un testo<br />

iconico-visivo gli elementi<br />

grammaticali e tecnici del<br />

linguaggio audiovisivo (piani,<br />

campi, sequenze, struttura<br />

narrativa, movimento ecc.),<br />

individuando il loro significato<br />

espressivo.<br />

-Leggere in alcune opere<br />

d’arte i principali elementi<br />

Gli elementi grammaticali di<br />

base del linguaggio visivo: il<br />

punto.<br />

Biglietti augurali e quadri da<br />

regalare.<br />

Osservare oggetti naturali,<br />

dal vivo o in fotografia,<br />

dove il punto è elemento<br />

decorativo o cost<strong>it</strong>utivo:<br />

macchie di leopardo,<br />

decorazione di conchiglie,<br />

rami di alberi secchi.<br />

Decorare liberamente<br />

piccole superfici con<br />

disposizione occasionale e<br />

intenzionale del punto.<br />

Utilizzare cotton fioc,<br />

stuzzicadenti e pennarelli<br />

come strumenti per<br />

applicare decorazioni a<br />

punto.<br />

Dare forma alle figure<br />

usando dimensione,<br />

rarefazione, addensamento e<br />

178


compos<strong>it</strong>ivi, i significati<br />

simbolici, espressivi e<br />

comunicativi.<br />

-Utilizzare strumenti e regole<br />

per produrre immagini<br />

grafiche, p<strong>it</strong>toriche, plastiche<br />

tridimensionali, attraverso<br />

processi di manipolazione,<br />

rielaborazione e associazione<br />

di codici, di tecniche e<br />

materiali diversi tra loro.<br />

flusso spaziale del punto.<br />

Produrre immagini in<br />

rilievo a punti con strumenti<br />

polimaterici naturali (semi,<br />

grani, sassi, altro).<br />

Produrre e proiettare<br />

immagini astratte create<br />

con la tecnica del foro su<br />

cartoncino.<br />

Creare biglietti augurali e<br />

soggetti polimaterici da<br />

regalare in occasione delle<br />

festiv<strong>it</strong>à natalizie e come<br />

espressione delle proprie<br />

emozioni.<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- L’alunno dà forma alle figure usando dimensione, rarefazione, addensamento e<br />

flusso spaziale del punto.<br />

- Riconosce in alcune opere d’arte i principali elementi compos<strong>it</strong>ivi, i significati simbolici, espressivi e comunicativi.<br />

U.D.A.N° 3 …per fare e per imparare…<br />

Tempi: 3° bimestre febbraio-marzo<br />

Obiettivo formativo<br />

Rappresentare scene complesse mettendo in relazione elementi diversi.<br />

OBIETTIVI DI<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

APPRENDIMENTO<br />

179


-Guardare e osservare<br />

con consapevolezza<br />

un’immagine e gli oggetti<br />

presenti nell’ambiente.<br />

-Riconoscere in un testo<br />

iconico-visivo gli elementi<br />

grammaticali e tecnici del<br />

linguaggio visuale (linee,<br />

colori, forme) individuando il<br />

loro significato espressivo.<br />

-Utilizzare strumenti e<br />

regole per produrre immagini<br />

grafiche, p<strong>it</strong>toriche, plastiche<br />

tridimensionali, attraverso<br />

processi di manipolazione,<br />

rielaborazione e associazione<br />

di codici, di tecniche e<br />

materiali diversi tra loro.<br />

Gli elementi grammaticali di<br />

base del linguaggio visivo: la<br />

linea.<br />

Gli elementi grammaticali di<br />

base del linguaggio visivo: il<br />

colore.<br />

Produrre scarabocchi<br />

come premessa e<br />

sperimentazione del<br />

disegno.<br />

Eserc<strong>it</strong>are il tratto grafico<br />

per ricercare una firma<br />

che divenga espressione<br />

della propria personal<strong>it</strong>à.<br />

Sintetizzare con le linee<br />

(orizzontali, verticali,<br />

oblique, circolari, spezzate)<br />

alcuni profili naturali.<br />

Osservare e sperimentare<br />

il procedimento della<br />

sovrapposizione, scegliere<br />

diversi spessori.<br />

Disegnare semplici profili<br />

montuosi superando lo<br />

stereotipo figurativo della<br />

montagna.<br />

Leggere la linea nelle sue<br />

caratteristiche espressive:<br />

osservazione di opere<br />

celebri.<br />

Eseguire attiv<strong>it</strong>à di<br />

osservazione sperimentazione<br />

per comprendere i concetti di<br />

rifrazione e riflessione.<br />

Conoscere i colori primari<br />

e osservarli, distinguendoli e<br />

nominandoli, in varie opere<br />

d’arte.<br />

Sperimentare la creazione<br />

dei colori secondari.<br />

180


COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- L’alunno sintetizza con le linee (orizzontali, verticali, oblique, circolari, spezzate)<br />

alcuni profili naturali.<br />

- Distingue i colori primari e secondari.<br />

U.D.A.N° 4 …leggiamo, conosciamo e produciamo!<br />

Tempi: 4°bimestre aprile-maggio<br />

Obiettivo formativo<br />

Collocare gli oggetti nello spazio individuando i campi e i piani. Usare il computer e il software per il disegno.<br />

OBIETTIVI DI<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

APPRENDIMENTO<br />

-Guardare e osservare<br />

con consapevolezza<br />

un’immagine e gli oggetti<br />

presenti nell’ambiente<br />

descrivendo gli elementi<br />

formali e utilizzando le<br />

regole della percezione<br />

visiva e l’orientamento<br />

nello spazio.<br />

-Leggere in alcune opere<br />

d’arte di diverse epoche<br />

storiche i principali elementi<br />

compos<strong>it</strong>ivi, i significati<br />

simbolici, espressivi e<br />

comunicativi.<br />

- Utilizzare strumenti e<br />

regole per produrre immagini<br />

grafiche, p<strong>it</strong>toriche, plastiche<br />

tridimensionali.<br />

- Sperimentare l’uso delle<br />

Gli elementi grammaticali di<br />

base del linguaggio visivo: il<br />

colore.<br />

Le opere d’arte dei popoli<br />

antichi: Egizi, Micenei.<br />

Osservare e individuare,<br />

attraverso il tatto, lo speciale<br />

rapporto esistente tra colori e<br />

sensi.<br />

Conoscere la classificazione<br />

di colori caldi e freddi e usarli<br />

con scopi comunicativi nella<br />

color<strong>it</strong>ura di disegni liberi.<br />

Trovare la predominanza<br />

di colori caldi o freddi in<br />

opere celebri.<br />

Osservare immagini delle<br />

opere d’arte prodotte dagli<br />

antichi Egizi e dai Micenei.<br />

Riprodurre su foglio con<br />

color<strong>it</strong>ura a pastello<br />

decorazioni tipiche delle<br />

raffigurazioni egizie e micenee.<br />

Allestire una piccola mostra<br />

delle opere prodotte.<br />

181


tecnologie della comunicazione<br />

audiovisiva per esprimere,<br />

con codici visivi, sonori e<br />

verbali, sensazioni, emozioni e<br />

realizzare produzioni di vario<br />

tipo.<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- L’alunno conosce la classificazione di colori caldi e freddi e li usa con scopi<br />

comunicativi nella color<strong>it</strong>ura di disegni liberi.<br />

- Riproduce su foglio con color<strong>it</strong>ura a pastello decorazioni tipiche delle<br />

raffigurazioni egizie.<br />

VALUTAZIONE E VERIFICA<br />

Al termine della fase attiva dell’UDA verranno accertate le competenze maturate. La valutazione accompagnerà tutto il processo di apprendimento,<br />

in un'ottica di valutazione in <strong>it</strong>inere.<br />

La valutazione degli alunni va intesa come valutazione diagnostica, formativa, sommativa. Nel momento della valutazione saranno considerati i<br />

risultati delle prove oggettive ,dell'osservazione e della valutazione dell'insegnante.<br />

La valutazione fornirà l’occasione alla docente di attuare eventuali revisioni programmatiche e sarà il feed-back dell'efficacia dell'intervento<br />

formativo .Le verifiche saranno effettuate mediante prove strutturate, semi-strutturate e libere in base alle abil<strong>it</strong>à e alle conoscenze programmate.<br />

METODOLOGIE<br />

Per quanto attiene alla metodologia si cercherà di far avvicinare gli alunni ai "saperi" attraverso le soluzioni di problemi, facendo ricorso alla<br />

didattica operativa. Si cercherà di attuare il superamento della lezione - informazione- ripetizione, privilegiando un approccio di tipo problematico<br />

182


asato sulla ricerca Come mezzi si useranno conversazioni, giochi, libri, enciclopedie cartacee e multimediali e materiale per la psicomotric<strong>it</strong>à.<br />

L’attiv<strong>it</strong>à didattica mirerà a:<br />

- sviluppare le attiv<strong>it</strong>à di ricerca, individuale e di gruppo;<br />

-proporre contesti didattici piacevoli e gratificanti;<br />

- impiegare strumenti multimediali;<br />

-migliorare il lavoro interdisciplinare e di gruppo.<br />

Le attiv<strong>it</strong>à didattiche possono essere organizzate e svolte con modal<strong>it</strong>à diverse allo scopo di rendere più efficace l'intervento formativo:<br />

• “Lezione” collettiva - Si ricorre all'uso della lezione collettiva per cercare strategie di soluzione ai problemi, socializzare informazioni, per<br />

l’utilizzo di strumenti fruibili contemporaneamente da un grande gruppo.<br />

• Attiv<strong>it</strong>à di piccolo-medio gruppo - Importante per la sua funzione formativa sia sul piano relazionale che su quello dell’apprendimento.<br />

• Interventi individualizzati - L'individualizzazione è una strategia che consente di soddisfare le necess<strong>it</strong>à di formazione di ciascuno.<br />

• Attiv<strong>it</strong>à laboratoriale - L’organizzazione didattica per laboratori, pur nello svolgimento delle attiv<strong>it</strong>à disciplinari specifiche, non<br />

parcellizza il sapere, anzi ne mette in luce l’un<strong>it</strong>arietà attraverso richiami interdisciplinari.<br />

183


Storia<br />

Obiettivi specifici di apprendimento<br />

Un<strong>it</strong>à di Apprendimento -1<br />

“Alla scoperta delle grandi civiltà nella pianura tra Tigri ed Eufrate”<br />

184<br />

Tempi: Ottobre-Novembre<br />

Valorizzare l’esperienza e favorire il passaggio delle categorie empiriche alle categorie formali che definiscono il<br />

sapere storico.<br />

Analizzare e comprendere il legame uomo-terr<strong>it</strong>orio nei suoi vari aspetti.<br />

Obiettivo formativo<br />

Conoscenze Abil<strong>it</strong>à<br />

Ø Le diverse convenzioni della<br />

datazione storica<br />

Ø Le forme di organizzazione che<br />

diedero v<strong>it</strong>a alle prime civiltà<br />

Ø Gli aspetti strutturali delle<br />

società fluviali<br />

Ø Usare il tempo storico, avendo<br />

per riferimento la nasc<strong>it</strong>a di<br />

Cristo<br />

Ø Utilizzare la linea del tempo per<br />

collocare fatti ed eventi<br />

Ø Individuare possibili nessi tra<br />

eventi storici e caratteristiche<br />

geografiche di un terr<strong>it</strong>orio<br />

Ø Individuare possibili nessi tra<br />

eventi storici e caratteristiche<br />

geografiche di un terr<strong>it</strong>orio<br />

Ø Caratteristiche geografiche del Ø Leggere la carta storica


terr<strong>it</strong>orio dell'antica<br />

Mesopotamia<br />

Ø Aspetti economici, sociali,<br />

culturali della società sumera e<br />

assiro- babilonese<br />

Ø Aspetti di v<strong>it</strong>a quotidiana e<br />

socio- culturali del mondo<br />

mesopotamico<br />

Contenuti<br />

·Metodi d'indagine, fonti storiche.<br />

·Nasc<strong>it</strong>a delle prime civiltà<br />

·Sumeri<br />

·Assiri<br />

·Babilonesi<br />

·Tratti caratterizzanti la civiltà "mesopotamica"<br />

Ø Riconoscere le caratteristiche<br />

degli insediamenti umani e le<br />

forme di utilizzo del terr<strong>it</strong>orio (<br />

bonifiche, canalizzazioni,<br />

agricoltura evoluto.)<br />

Ø Definire un quadro di sintesi<br />

approssimativo e cogliere gli elementi<br />

di evoluzione rispetto alla<br />

precedente fase neol<strong>it</strong>ica<br />

Ø Utilizzare qualche semplice<br />

fonte documentaria a t<strong>it</strong>olo<br />

paradigmatico<br />

Un<strong>it</strong>à di Apprendimento 4<br />

"Le civiltà fenicia e giudaica"<br />

185


Tempi:Febbraio –Marzo<br />

Obiettivo formativo<br />

Valorizzare l'esperienza e favorire il passaggio dalle categorie. empiriche. alle categorie formali che definiscono il<br />

sapere storico<br />

Analizzare e comprendere il legame uomo-terr<strong>it</strong>orio nei suoi vari aspetti<br />

Obiettivi specifici di apprendimento<br />

Conoscenze Abil<strong>it</strong>à<br />

Ø Nasc<strong>it</strong>a e sviluppo della civiltà Ø Utilizzare in modo<br />

coerente la lettura strumentale<br />

Ø Comprendere<br />

termini specifici, deducendone<br />

il significato dal contesto<br />

Ø Utilizzare il glossario<br />

e gli strumenti di<br />

interpretazione/<br />

Ø Linea del tempo relativa alle<br />

antiche civiltà fenicie<br />

approfondimento<br />

Ø Stabilire confronti con le<br />

civiltà coeve<br />

Ø Caratteristiche<br />

Ø Leggere la carta storica<br />

geografiche e Ø Riconoscere e Leggere le caratteristiche<br />

la carta storica<br />

approccio all'ambiente del<br />

degli insediamenti umani e le<br />

Med<strong>it</strong>erraneo antico e le civiltà che forme di utilizzo delle risorse<br />

si svilupparono lungo le sue coste<br />

terr<strong>it</strong>oriali: importanza del mare<br />

Ø Aspetti economici, sociali, per commercio e nasc<strong>it</strong>a delle<br />

culturali dell'antica società<br />

fenicia<br />

prime colonie nel Med<strong>it</strong>erraneo<br />

186


Ø Aspetti di v<strong>it</strong>a quotidiana e<br />

socio-culturali del mondo<br />

fenicio<br />

Ø L’importanza dell’ubicazione<br />

geografica del popolo fenicio:<br />

l’importanza del mare<br />

Ø Aspetti economici, sociali e<br />

culturali dell’antica società<br />

fenicia<br />

Ø Definire un quadro<br />

approssimativo di sintesi e<br />

stabilire confronti con le<br />

precedenti civiltà<br />

Ø Conoscere e usare termini<br />

specifici del linguaggio<br />

disciplinare<br />

Ø Leggere la carta storica<br />

Ø Riconoscere le caratteristiche<br />

degli insediamenti umani e le<br />

forme di utilizzo del terr<strong>it</strong>orio:<br />

nasc<strong>it</strong>a di un popolo di<br />

navigatori e mercanti<br />

Ø Definire un quadro<br />

approssimativo di sintesi e<br />

stabilire confronti con le<br />

precedenti civiltà<br />

187


Ø Aspetti di v<strong>it</strong>a quotidiana e<br />

socio-culturali delle civiltà<br />

caratterizzate da nuove “ forme<br />

di economia”<br />

Ø La storia degli ebrei:un popolo<br />

errante<br />

Contenuti<br />

·Il "mare" come risorsa<br />

·I Fenici: mercanti e navigatori<br />

·Il commercio e la fondazione delle colonie<br />

·L'invenzione dell'alfabeto<br />

·Quadro della civiltà fenicia<br />

·Gli Ebrei in Eg<strong>it</strong>to<br />

·Il monoteismo<br />

·Il regno di Israele<br />

Ø Conoscere e usare termini<br />

specifici del linguaggio<br />

disciplinare<br />

Ø Definire un quadro di sintesi<br />

e cogliere elementi di<br />

relazione che intercorrono tra le<br />

civiltà trattate<br />

Ø Collocare nello spazio e nel<br />

tempo la storia il popolo ebraico<br />

Ø Collocare nello spazio gli eventi<br />

individuando i possibili nessi tra<br />

eventi storici e caratteristiche<br />

geografiche di un terr<strong>it</strong>orio<br />

Ø Riconoscere simboli della<br />

cultura ebraica<br />

Ø Conoscere il passaggio epocale<br />

rappresentato dalla nasc<strong>it</strong>a del<br />

monoteismo<br />

188


Obiettivo formativo<br />

Un<strong>it</strong>à di Apprendimento<br />

"Il Mar Med<strong>it</strong>erraneo: crocevia di popoli, scambi commerciali e ponte tra tante culture"<br />

189<br />

Aprile-Maggio<br />

Valorizzare l'esperienza e favorire il passaggio dalle categorie empiriche alle categorie formali che definiscono il<br />

sapere storico.<br />

Analizzare e comprendere il legame uomo-terr<strong>it</strong>orio nei suoi vari aspetti<br />

Obiettivi specifici di apprendimento<br />

Conoscenze Abil<strong>it</strong>à<br />

Ø Conoscere l’ ambiente del Mar<br />

Med<strong>it</strong>erraneo antico e le civiltà<br />

che si svilupparono lungo le<br />

sue coste oltre a quella fenicia<br />

Ø Collocare nello spazio gli eventi<br />

individuando i possibili nessi tra<br />

eventi storici e caratteristiche<br />

geografiche di un terr<strong>it</strong>orio<br />

Ø Individuare gli elementi di<br />

contemporane<strong>it</strong>à, gli elementi<br />

diacronici e gli elementi di<br />

durata nei quadri di civiltà<br />

Ø Leggere la carta storica<br />

Ø Conoscere le prime Ø Cogliere alcuni aspetti delle


popolazioni che colonizzarono<br />

e/o ab<strong>it</strong>arono la penisola <strong>it</strong>alica<br />

in età pre-classica<br />

Ø La nasc<strong>it</strong>a di nuovi modelli<br />

sociali e pol<strong>it</strong>ici<br />

Contenuti<br />

·Le civiltà s'il mare<br />

·L'importanza del Mar Med<strong>it</strong>erraneo<br />

·L'importanza delle colonie<br />

·La Penisola Italica in età pre-classica<br />

·Evoluzione dei modelli sociali<br />

civiltà di popolazioni presenti<br />

nella penisola <strong>it</strong>alica<br />

Ø Utilizzare testi di m<strong>it</strong>ologia e di<br />

epica e qualche semplice fonte<br />

documentaria a t<strong>it</strong>olo<br />

paradigmatico<br />

Ø Strutturare un modello di analisi<br />

della società del mare<br />

Ø Saper individuare in un evento<br />

cause e conseguenze<br />

Ø Comprende l’importanza dei<br />

documenti scr<strong>it</strong>ti per<br />

un’attendibile ricostruzione<br />

storica<br />

Competenze trasversali, collegamenti interdisciplinari e con le educazioni, relativamente alle quattro Un<strong>it</strong>à<br />

di Apprendimento presentate<br />

·Leggere e comprendere un testo scr<strong>it</strong>to<br />

·Rielaborare ed esporre verbalmente il contenuto di un testo scr<strong>it</strong>to<br />

·Osservare e analizzare le immagini<br />

·Formulare ipotesi sui rapporti di causa effetto tra gli eventi<br />

·Rielaborare in forma creativa fatti e s<strong>it</strong>uazioni reali<br />

190


·Interpretare consegne e seguire percorsi di autovalutazione<br />

Italiano: letture di documenti; rielaborazione di testi; confronto tra parole "antiche" e l'<strong>it</strong>aliano. Il m<strong>it</strong>o, brani tratti e<br />

adattati dall'Iliade, dall'Odissea.<br />

Arte ed immagine; grafici, tabelle, collage relativi ai vari quadri di civiltà studiati. Illustrazioni, interpretazioni di<br />

fotografie che documentano le grandi opere d'arte prodotte dalle civiltà che si evolvono.<br />

Geografia: i luoghi delle diverse civiltà fluviali. Il Med<strong>it</strong>erraneo come ambiente marino e climatico peculiare. Lettura<br />

cr<strong>it</strong>ica delle carte geografiche<br />

Religione: le religioni nelle antiche civiltà:usi e credenze dell’antich<strong>it</strong>à Matematica: la linea del tempo. Diagrammi<br />

di flusso. Il pensiero logico quale promotore di innovazioni nelle antiche civiltà<br />

Educazione all'affettiv<strong>it</strong>à: esempi in diverse s<strong>it</strong>uazioni dei rapporti tra uomini e donne<br />

Educazione alla c<strong>it</strong>tadinanza: le forme di organizzazione sociale e la nasc<strong>it</strong>a delle prime forme di <strong>gov</strong>erno<br />

Metodologie applicate a tutte le UdA di Storia<br />

·Narrazione dell'insegnante e narrazione dell'alunno<br />

·Lettura dell'immagine con fonte documentaria<br />

·Giochi di ruolo<br />

Strumenti o materiali didattici<br />

·Testo base<br />

·Libro/Quaderno di storia<br />

·Repertorio di materiali iconografici e testuali eventualmente portati 4agli alunni<br />

Metodi e strumenti di valutazione<br />

·Esposizione orale dei contenuti sotto forma di racconto<br />

·Prove di verifica strutturate in modo coerente ai descr<strong>it</strong>tori<br />

·Trasferimento delle conoscenze relative alla storia reale e autentica al contesto della rielaborazione personale,<br />

anche di tipo fantastico<br />

191


Geografia<br />

Obiettivo formativo<br />

Un<strong>it</strong>à di Apprendimento<br />

"Alla scoperta delle carte geografiche e dell'Italia fisica"<br />

192<br />

Tempi:Ottobre-Novembre<br />

Valorizzare l' esperienza del fanciullo e favorire la strutturazione del sapere geografico come strumento per vivere,<br />

comprendere, agire nel mondo<br />

Obiettivi specifici di apprendimento<br />

Conoscenze Abil<strong>it</strong>à<br />

Ø Concetto di spazio vissuto, Ø Realizzare schizzi di<br />

rappresentato, progettato,<br />

percorso, d spazi noti e<br />

affettivo<br />

ambienti conosciuti<br />

Ø Concetto di orientamento, Ø Orientarsi e muoversi nello<br />

percorso e tempi di<br />

spazio utilizzando punti di<br />

percorrenza<br />

riferimento non convenzionali<br />

Ø Scala grafica, reticolato<br />

e punti cardinali<br />

geografica,carte grafici e<br />

Ø Calcolare distanze su carte,<br />

cartogrammi<br />

utilizzando la scala grafica<br />

e/o numerica<br />

Ø Risolvere problemi


Ø Concetti fondamentali di<br />

paesaggio geografico e<br />

ambiente geografico<br />

Ø Trasformazioni naturali e<br />

antropiche nell' ambiente<br />

geografico<br />

Ø Lo spazio fisico dell' Italia: i<br />

rilievi, le aree collinari, le<br />

pianure, le acque<br />

Ø Classificare e distinguere gli<br />

elementi naturali di un<br />

terr<strong>it</strong>orio da quelli antropici<br />

Ø Individuare le principali<br />

attiv<strong>it</strong>à<br />

antropiche responsabili delle<br />

trasformazioni nell' ambiente<br />

geografico<br />

Ø Utilizzare in modo corretto la<br />

lettura strumentale, il<br />

glossario e gli strumenti di<br />

interpretazione/approfondime<br />

nto<br />

Ø Interpretare correttamente le<br />

immagini nei dettagli e nel<br />

loro<br />

significato complessivo<br />

Ø Rappresentare<br />

correttamente le diverse<br />

tipologie di ambiente fisico<br />

<strong>it</strong>aliano, riferendole alle proprie<br />

esperienze e alle lettura di<br />

informazioni<br />

193


Ø Carte orografiche e idrografiche<br />

del terr<strong>it</strong>orio <strong>it</strong>aliano<br />

Ø Concetti di: dorsale, età<br />

geologica, erosione, sedimenti,<br />

origine alluvionale, bacino<br />

idrografico<br />

Contenuti<br />

·Tipologie di spazio<br />

·Paesaggi e ambienti geografici<br />

·Lo spazio fisico dell'Italia<br />

·Trasformazioni nel tempo<br />

Ø Leggere e interpretare le<br />

carte fisiche dell'Italia<br />

Ø Leggere e Interpretare<br />

grafici e profili altimetrici,<br />

diagrammi statistici di<br />

misurazione<br />

Un<strong>it</strong>à di Apprendimento-2<br />

“Caratteristiche e risorse delle pianure,delle colline e delle coste <strong>it</strong>aliane"<br />

Obiettivi specifici di apprendimento<br />

194<br />

Tempi:Febbraio-Marzo<br />

Valorizzare 1' esperienza del fanciullo e favorire la strutturazione del sapere geografico come strumento per vivere,<br />

comprendere, agire nel mondo


Obiettivo formativo<br />

Conoscenze<br />

Ø Il clima come uno degli<br />

elementi cost<strong>it</strong>utivi del<br />

paesaggio e dell’ ambiente<br />

geografico<br />

Ø I fattori del clima: lat<strong>it</strong>udine,<br />

esposizione, al sole, presenza<br />

delle acque, alt<strong>it</strong>udine<br />

Ø Le principali aree climatiche<br />

<strong>it</strong>aliane<br />

Ø Lo spazio fisico dell'Italia: le<br />

Alpi, gli Appennini<br />

Ø L' Italia e la<br />

distribuzione delle risorse dalle<br />

Abil<strong>it</strong>à<br />

Ø Distinguere i diversi fattori che<br />

concorrono a determinare il<br />

clima<br />

Ø Comprendere il rapporto causa<br />

effetto tra i diversi fattori e il<br />

clima che essi determinano<br />

Ø Individuare le principali aree<br />

climatiche tenendo conto<br />

dell'influenza eserc<strong>it</strong>ata dai<br />

climi e dai microclimi locali<br />

Ø Esporre i principali concetti in<br />

modo corretto, coerente e con<br />

linguaggio appropriato<br />

Ø Cogliere le principali relazioni di<br />

causa effetto riscontrabili nei<br />

fenomeni di cambiamento che<br />

interèssano l'ambiente<br />

Ø Comprendere la genesi e le<br />

trasformazioni, delle Alpi e<br />

degli Appennino, nel tempo<br />

Ø Individuare le risorse e<br />

risolvere problemi utilizzando e<br />

195


Alpi agli Appennini leggendo carte geografiche,<br />

carte tematiche e fotografie<br />

aeree<br />

Ø Gli elementi fisici e<br />

antropici del paesaggio<br />

appenninico e alpino<br />

Contenuti<br />

·Ambiente delle colline <strong>it</strong>aliane: genesi e classificazione<br />

·Sfruttamento delle risorse e trasformazione dei terr<strong>it</strong>orio<br />

Ø Esplic<strong>it</strong>are il nesso tra 1’ambiente e le sue risorse<br />

Ø Riconoscere le<br />

più evidenti modificazioni apportate nel tempo dall'uomo sui<br />

terr<strong>it</strong>orio esaminato utilizzando carte fotografie<br />

Ø Ricavare il<br />

nesso tra l’ ambiente,le sue risorse e le condizioni di v<strong>it</strong>a<br />

dell'uomo<br />

196


·Ambiente delle pianure <strong>it</strong>aliane: formazione e tipologie<br />

·Attiv<strong>it</strong>à di sfruttamento dei suoli<br />

·Morfologia dello sviluppo costiero<br />

·Insediamenti e attiv<strong>it</strong>à produttive<br />

Competenze trasversali, collegamenti disciplinari relativi alle diverse discipline<br />

e alle educazioni, relativamente alle macro un<strong>it</strong>à di geografia presentate<br />

·Leggere e comprendere un testo scr<strong>it</strong>to<br />

·Rielaborare ed esporre verbalmente il contenuto di un testo scr<strong>it</strong>to<br />

·Osservare e analizzare le immagini<br />

Formulare ipotesi sui rapporti di causa effetto tra gli eventi<br />

·Rielaborare in forma creativa fatti e s<strong>it</strong>uazioni reali<br />

Interpretare consegne e seguire percorsi di autovalutazione<br />

Italiano: verbalizzazioni e descrizioni; dibatt<strong>it</strong>i, testi scr<strong>it</strong>ti e orali di tipo informativo<br />

Arte e Immagine: grafici tabelle, cartine, tecniche p<strong>it</strong>toriche, schizzi<br />

Matematica: la riduzione in. scala; i dati meteorologici<br />

Storia:i documenti e le fonti storiche, il Med<strong>it</strong>erraneo nell'antich<strong>it</strong>à<br />

Educazione stradale: nomenclatura, comportamento segnaletica<br />

Educazione alla c<strong>it</strong>tadinanza: l'importanza della Protezione vivile<br />

Educazione ambientale: parchi e aree protette<br />

Metodologie applicate<br />

·Esposizione dell'insegnante, e/o in fasi successive, dell'alunno<br />

·Lettura dell'immagine come fonte documentaria di un'esplorazione simulata di spazi ed ambienti<br />

·Lavoro individuale e di gruppo per le attiv<strong>it</strong>à di espansione<br />

Strumenti o materiali didattici<br />

·Testo base<br />

·Libro/Quaderno di geografia<br />

197


·Repertorio di materiali iconografici e testuali eventualmente portati dagli alunni<br />

Metodi e strumenti di valutazione<br />

·Esposizione orale dei contenuti sotto forma di racconto<br />

·Prove dì verifica strutturate in modo coerente ai descr<strong>it</strong>tori<br />

·Trasferimento delle conoscenze relative alla storia reale e autentica al contesto della rielaborazione personale,<br />

anche di tipo fantastico<br />

Un<strong>it</strong>à di Apprendimento-3<br />

“In viaggio dalle Alpi agli Appennini:clima,risorse e trasformazioni"<br />

198<br />

Tempi:Aprile-Maggio<br />

Obiettivo formativo<br />

Valorizzare l'esperienza della fanciullo e favorire la strutturazione del sapere geografico come strumento per<br />

vivere, comprendere, agire nel mondo<br />

Obiettivi specifici di apprendimento<br />

Conoscenze<br />

Ø Il clima come uno degli<br />

elementi cost<strong>it</strong>utivi del<br />

paesaggio e dell'ambiente<br />

geografico<br />

Ø I fattori del clima: lat<strong>it</strong>udine,<br />

esposizione, al sole, presenza<br />

delle acque, alt<strong>it</strong>udine<br />

Abil<strong>it</strong>à<br />

Ø Distinguere i diversi fattori che concorrono a<br />

determinare il clima<br />

Ø Comprendere il rapporto causa effetto fra i<br />

diversi fattori e il clima che essi determinano<br />

Ø Individuare le principali aree climatiche<br />

tenendo conto dell'influenza eserc<strong>it</strong>ata dai<br />

climi e dai microclimi locali


Ø Le principali aree<br />

climatiche <strong>it</strong>aliane<br />

Ø Lo spazio fisico dell'Italia: le<br />

Alpi, gli Appennini<br />

Ø L'Italia e la distribuzione delle<br />

risorse dalle Alpi agli Appennini<br />

Ø Gli elementi fisici e antropici del<br />

paesaggio appenninico e alpino<br />

Ø Esporre i principali concetti in modo<br />

corretto, coerente e con linguaggio<br />

appropriato<br />

Ø Cogliere le principali relazioni di causa<br />

effetto riscontrabili nei fenomeni di<br />

cambiamento che interessano l'ambiente<br />

Ø Comprendere la genesi e le trasformazioni,<br />

delle Alpi e degli Appennini, nel tempo<br />

Ø Individuare le risorse e risolvere problemi<br />

utilizzando e leggendo carte geografiche,<br />

carte tematiche e fotografie aeree<br />

Ø Esplic<strong>it</strong>are il nesso tra l'ambiente e le sue<br />

risorse<br />

Ø Riconoscere le<br />

più evidenti modificazioni apportate nel tempo<br />

dall'uomo sul terr<strong>it</strong>orio esaminato,<br />

utilizzando carte e fotografie<br />

Ø Ricavare il<br />

nesso fra l'ambiente, le sue risorse e le<br />

condizioni di v<strong>it</strong>a dell'uomo<br />

199


Contenuti<br />

·Quadri ambientali delle Alpi e degli Appennini<br />

·Quadri climatici relativi agli ambienti considerati<br />

· I fiumi, i laghi relativi agli ambienti considerati<br />

·Climi ambienti e attiv<strong>it</strong>à<br />

Contenuti<br />

·Il punto, la linea, la scala cromatica<br />

·Il linguaggio delle vignette e dei libri illustrati<br />

·Tecniche decorative<br />

·Immagini di paesaggi o scene di v<strong>it</strong>a quotidiana<br />

·Immagini di templi, divin<strong>it</strong>à, codici, regnanti e monili delle civiltà antiche<br />

Competenze trasversali, collegamenti interdisciplinari e con le educazioni, relativamente alle UdA<br />

presentate<br />

Attivazione di processi logici: osservazione, comparazione, discriminazione, senso cr<strong>it</strong>ico ed estetico<br />

Italiano:verbalizzazioni, descrizioni e metafore. il linguaggio del fumetto<br />

Matematica: le figure piane e solide<br />

Scienze: l'illuminazione naturale e artificiale<br />

Musica:le strutture rappresentabili di brani musicali<br />

Geografia:le relazioni spaziali Progettazioni di <strong>it</strong>inerari e osservazione di elementi del paesaggio<br />

Religione:la produzione artistica relativa alle divin<strong>it</strong>à e ai luoghi di culto<br />

Storia: l'evoluzione dell'immagine nel tempo<br />

Educazione alla c<strong>it</strong>tadinanza: l'arte come espressione di colazioni diverse<br />

Educazione stradale: importanza di forme, colori in mer<strong>it</strong>o alla sicurezza stradale<br />

200


Metodologie applicate<br />

Discussioni di gruppo<br />

Lavori dì gruppo<br />

Raccolta di immagini e produzione di grafici e cartelloni<br />

Raccolta di materiali riciclabili<br />

Paesaggi d'autore<br />

Strumenti o materiali<br />

Libri illustrati<br />

Cartoncini<br />

Materiali per collage, puzzle o mosaici<br />

Giornali<br />

Riproduzioni d'opere d'arte famose<br />

Metodi e strumenti di valutazione<br />

Prove grafiche strutturate o semistrutturate<br />

201


anno scolastico 2012/2013<br />

Classe quarta<br />

Un<strong>it</strong>à n. 1: IL MONDO DEI SUONI<br />

Programmazione didattica Musica<br />

Tempi: ottobre-novembre-dicembre.<br />

Obiettivi specifici apprendimento<br />

• Riconoscere, descrivere, analizzare, classificare e memorizzare suoni<br />

ed eventi sonori in base al timbro, all’intens<strong>it</strong>à, alla durata, all’altezza<br />

del r<strong>it</strong>mo con particolare riferimento ai suoni dell’ambiente ed agli<br />

oggetti e strumenti utilizzati nelle attiv<strong>it</strong>à e nelle musiche ascoltate.<br />

• Conosce i principali strumenti musicali.<br />

• Sonorizzare storie ambientate in contesti diversi.<br />

.Obiettivi formativi<br />

Sviluppare atteggiamenti di analisi e ricerca in contesti sonori.<br />

Contenuti<br />

Suoni del corpo e della voce umana.<br />

Classificazione di suoni e rumori.<br />

202


Gli strumenti musicali.<br />

Le sequenze dei suoni.<br />

L’intens<strong>it</strong>à, la durata e l’altezza.<br />

Il r<strong>it</strong>mo.<br />

Competenze<br />

Sa attribuire a suoni e strumenti aggettivi che descrivono qual<strong>it</strong>à timbriche.<br />

Sa individuare i parametri sonori di un brano.<br />

Sa produrre una serie di suoni, sequenze r<strong>it</strong>miche, secondo indicazioni date<br />

(part<strong>it</strong>ure).<br />

Sa riconoscere, manipolare ed utilizzare gli strumenti r<strong>it</strong>mici presenti a<br />

scuola.<br />

Sa inventare, organizzare e riprodurre storie sonore.<br />

Metodologia didattica/soluzioni organizzative<br />

Ricerca, discriminazione timbrica e sonora.<br />

Ricerca ed individuazione di fonti, confronti linguistici.<br />

Percezione, ascolto, abbinamento sonoro di immagine e movimento.<br />

Registrazione grafica, simbolizzazione dei suoni, giochi motori.<br />

Attiv<strong>it</strong>à di gruppo.<br />

Strumenti di valutazione/verifica<br />

Prove strutturate e semistrutturate.<br />

Prove pratiche.<br />

Un<strong>it</strong>à n. 2: CANTIAMO INSIEME<br />

203


Tempi: gennaio-febbraio-marzo.<br />

Obiettivi specifici apprendimento<br />

• Produrre brani musicali di differenti repertori (musiche, canti,<br />

filastrocche…) propri dei vissuti dei bambini.<br />

• Eseguire, per im<strong>it</strong>azione, semplici canti e brani, individualmente e o<br />

in gruppo, accompagnandosi con oggetti di uso comune e con i<br />

diversi suoni che il corpo può produrre.<br />

Obiettivi formativi<br />

Eseguire semplici canti in coro per permettere ad ognuno di esprimere le<br />

proprie potenzial<strong>it</strong>à e la gioia dello stare insieme.<br />

Conoscere le possibil<strong>it</strong>à espressive della voce.<br />

Cantare insieme con l’accompagnamento musicale.<br />

Contenuti<br />

Canti, filastrocche, storie, conte tratte dal repertorio infantile e popolare.<br />

Canzoni, ostinati.<br />

Competenze<br />

Sa eseguire semplici canti ad una o due voci con correttezza di r<strong>it</strong>mo ed<br />

intonazione.<br />

Sa inventare e manipolare semplici sequenze canore.<br />

Metodologia didattica/soluzioni organizzative<br />

204


Ascolto canti da eseguire per im<strong>it</strong>azione.<br />

Ascolto e produzione di brani e canti per im<strong>it</strong>azione.<br />

Ascolto e produzione di brani e canti di generi vari.<br />

Attiv<strong>it</strong>à di gruppo.<br />

Strumenti di valutazione/verifica<br />

Prove orali.<br />

Rappresentazioni grafiche.<br />

Prove pratiche di esecuzione individuale e di gruppo.<br />

Un<strong>it</strong>à n.3: Ascoltando, ascoltando…<br />

Tempi. Aprile-maggio.<br />

Obiettivi specifici apprendimento<br />

• Ascoltare, conoscere brani musicali di differenti repertori (musiche,<br />

canti, filastrocche, sigle televisive) propri dei vissuti dei bambini.<br />

• Individuare i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate,<br />

traducendoli con la parola, l’azione motoria, il disegno.<br />

• Riconoscere, descrivere, analizzare classificare e memorizzare suoni<br />

ed eventi sonori in base ai parametri distintivi, con particolare<br />

riferimento alle musiche ascoltate.<br />

Obiettivi formativi<br />

- Conoscere brani e canti provenienti da diversi contesti culturali,<br />

individuando somiglianze e differenze.<br />

- Individuare ed analizzare alcuni principi costruttivi dei brani.<br />

- Cogliere le atmosfere e le intenzioni comunicative delle musiche<br />

ascoltate.<br />

205


Contenuti<br />

- Ascolto di brani, canti, filastrocche di differenti repertori.<br />

Interpretazione individuale secondo varie modal<strong>it</strong>à.<br />

Competenze<br />

- Sa individuare i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate e<br />

giustificare in modo sommario, le proprie interpretazioni.<br />

- Sa attribuire significati a segnali sonori musicali.<br />

- Sa analizzare semplici brani musicali in base alle caratteristiche del<br />

r<strong>it</strong>mo, veloc<strong>it</strong>à e timbro.<br />

- Sa individuare alcuni principi costruttivi dei brani musicali.<br />

Metodologia didattica/soluzioni organizzative<br />

- Conversazioni collettive e/o individuali sulle emozioni susc<strong>it</strong>ate dalle<br />

musiche ascoltate, sullo strumentario utilizzato, ecc.<br />

- Accompagnamenti r<strong>it</strong>mo/melodici di brani.<br />

- Giochi ed attiv<strong>it</strong>à di gruppo per analizzare ed interpretare i brani<br />

ascoltati.<br />

Strumenti di valutazione/verifica<br />

Prove strutturate e semistrutturate.<br />

Realizzazioni grafico-p<strong>it</strong>toriche.<br />

206


anno scolastico 2012/2013<br />

Classe quarta<br />

UDA 1 –“ Aria e acqua elementi per la v<strong>it</strong>a”<br />

TEMPI:ottobre-novembre<br />

Obiettivi formativi<br />

Programmazione didattica Scienze<br />

• Utilizzare linguaggi e codici diversi per analizzare, comprendere e<br />

interpretare la realtà naturale e sociale.<br />

• Osservare, leggere e interpretare la realtà cogliendo le relazioni uomo e<br />

ambiente.<br />

Obiettivi specifici apprendimento<br />

• Indicare esempi di relazioni degli organismi viventi e il loro ambiente.<br />

• Osservare fenomeni e coglierne gli aspetti caratterizzanti.<br />

• Determinare il volume d’acqua connesso alle diverse utilizzazioni<br />

domestiche.<br />

• Percepire il ciclo dell'acqua e dell'aria.<br />

207


CONOSCENZE<br />

• Conosce le caratteristiche che differenziano gli stati di aggregazione<br />

della materia<br />

• Solidi ,liquidi, gas nell’esperienza di ogni giorno<br />

• Il fenomeno della combustione<br />

• L’aria e gli esseri viventi<br />

• L’acqua elemento essenziale per la v<strong>it</strong>a<br />

• Fenomeni meteorologici: pioggia, neve, grandine<br />

• Avvio alla padronanza del metodo scientifico<br />

Contenuti e attiv<strong>it</strong>à<br />

Esperienze e riflessione sull’importanza dell’aria per la v<strong>it</strong>a degli esseri<br />

viventi. Riproduzione dei fenomeni nel laboratorio di scienze.Osservazione<br />

dei fenomeni legati al ciclo dell’acqua; verifica, attraverso esperimenti di<br />

laboratorio, dei cambiamenti di stato dell’acqua. Attiv<strong>it</strong>à di ricerca e di analisi<br />

delle relazioni uomo-ambiente.<br />

Competenze<br />

Conoscere le caratteristiche dell’aria.<br />

Comprendere l’importanza dell’aria per la v<strong>it</strong>a di tutti gli esseri viventi.<br />

Riconoscere l’importanza che l’acqua svolge nella v<strong>it</strong>a degli esseri viventi e<br />

assumere comportamenti responsabili per interagire pos<strong>it</strong>ivamente con<br />

l’ambiente circostante.<br />

208


Metodologia didattica/soluzioni organizzative<br />

Le attiv<strong>it</strong>à proposte mireranno a valorizzare l’esperienza dell’alunno e lo<br />

guideranno nella strutturazione di competenze specifiche e procedure<br />

operative riutilizzabili in altri contesti di v<strong>it</strong>a quotidiana. Verrà utilizzato il<br />

metodo della ricerca e sarà dato ampio spazio all’osservazione della realtà e<br />

dei fenomeni al fine di ricercare soluzioni, sperimentare ed effettuare<br />

confronti. Le varie attiv<strong>it</strong>à privilegeranno i seguenti aspetti:<br />

• osservazione del fenomeno;<br />

• individuazione del problema;<br />

• discussione attiva;<br />

• sperimentazione;<br />

• preparazioni di schemi di sintesi.<br />

Strumenti di valutazione/verifica<br />

Le verifiche periodiche saranno effettuate mediante prove scr<strong>it</strong>te su appos<strong>it</strong>e<br />

schede e saranno integrate dalle osservazioni sistematiche considerando<br />

l’interesse, la partecipazione, la qual<strong>it</strong>à degli interventi, lo spir<strong>it</strong>o cr<strong>it</strong>ico e la<br />

capac<strong>it</strong>à organizzativa dei singoli alunni. La valutazione esprimerà i livelli<br />

raggiunti circa le abil<strong>it</strong>à e le conoscenze programmate, correlandoli ai livelli<br />

iniziali o precedenti.<br />

•<br />

UDA 2 - COME VIVONO LE PIANTE<br />

TEMPI:dicembre-gennaio<br />

209


Obiettivi formativi<br />

Conoscere e descrivere le principali strutture dei vegetali , le funzioni<br />

specifiche che ogni parte della pianta svolge e comprendere il ruolo<br />

fondamentale che le piante hanno nei diversi ecosistemi terrestri.<br />

Obiettivi specifici apprendimento<br />

Descrivere il ciclo v<strong>it</strong>ale di una pianta.<br />

CONOSCENZE<br />

• Conoscere le principali strutture dei vegetali<br />

• Conoscere come si nutrono, respirano e si riproducono le piante<br />

• Comprendere il concetto di fotosintesi<br />

• Conoscere come si classificano le piante<br />

• Comprendere quali relazioni legano le piante e l’ambiente<br />

Contenuti e attiv<strong>it</strong>à<br />

• Il terreno<br />

• Le parti della pianta e le sue funzioni<br />

• Le foglie, la fotosintesi e la respirazione<br />

• Il fiore e la riproduzione<br />

• Dal frutto al seme<br />

• Le piante e l’uomo<br />

• La classificazioni delle piante<br />

• Esperimenti sulla fotosintesi e sulla germinazione<br />

210


Competenze<br />

• Descrivere caratteristiche, somiglianze e differenze di ciò che si<br />

osserva<br />

• Saper ricavare informazioni da un testo e cogliere relazioni tra<br />

immagine e testo<br />

• Saper esporre oralmente un argomento<br />

• Ricavare e organizzare informazioni su un argomento, seguendo uno<br />

schema dato<br />

• Saper formulare ipotesi plausibili<br />

• Saper eseguire un semplice esperimento di germinazione<br />

Metodologia didattica/soluzioni organizzative<br />

• individuazione di una s<strong>it</strong>uazione problematica<br />

• formulazione dell’ipotesi (individuale e collettiva)<br />

• individuazione degli strumenti attuazione dell’esperienza e/o<br />

dell’esperimento<br />

• verifica delle ipotesi rappresentazione grafica e/o scr<strong>it</strong>ta<br />

• conclusione o ricerca dell’idea generale<br />

Strumenti di valutazione/verifica<br />

Per quanto riguarda la valutazione delle acquisizioni per l’aspetto<br />

metodologico della disciplina si procederà all’osservazione sistematica degli<br />

alunni durante gli interventi in fase di elaborazione collettiva considerando:<br />

211


• la partecipazione attentiva<br />

• la frequenza e la qual<strong>it</strong>à degli interventi<br />

• la capac<strong>it</strong>à di risposta al coinvolgimento diretto<br />

• la capac<strong>it</strong>à propos<strong>it</strong>iva lo spir<strong>it</strong>o cr<strong>it</strong>ico<br />

• la capac<strong>it</strong>à organizzativa<br />

UDA 3 - COME VIVONO GLI ANIMALI<br />

TEMPI:febbraio-marzo<br />

Obiettivi formativi<br />

Conoscere e descrivere le principali strutture degli animali e le funzioni<br />

specifiche che ogni animale svolge per compiere il suo ciclo v<strong>it</strong>ale.<br />

Obiettivi specifici apprendimento<br />

Descrivere il ciclo v<strong>it</strong>ale di un animale<br />

CONOSCENZE<br />

• Conoscere come si classificano gli animali<br />

• Conoscere la classificazione in vertebrati ed invertebrati<br />

• Conoscere come si nutrono, si muovono, respirano, si riproducono gli<br />

animali<br />

• Conoscere le relazioni che legano animali e l’uomo<br />

Contenuti e attiv<strong>it</strong>à<br />

212


• Il mondo animale:classificazioni<br />

• Gli animali vertebrati e invertebrati<br />

• Le funzioni v<strong>it</strong>ali degli animali: la riproduzione, la nutrizione, la<br />

respirazione, il movimento<br />

• Gli animali e l’uomo<br />

Competenze<br />

• Saper formulare ipotesi plausibili<br />

• Saper esporre oralmente un argomento<br />

• Descrivere caratteristiche, somiglianze e differenze di ciò che si<br />

osserva<br />

• Saper ricavare informazioni da un testo e cogliere relazioni fra<br />

immagine e testo<br />

• Saper ricavare e organizzare informazioni su un argomento<br />

• Saper individuare le relazioni fra struttura dell’organismo e funzioni<br />

Metodologia didattica/soluzioni organizzative<br />

• individuazione di una s<strong>it</strong>uazione problematica<br />

• formulazione dell’ipotesi (individuale e collettiva)<br />

• individuazione degli strumenti attuazione dell’esperienza e/o<br />

dell’esperimento<br />

• verifica delle ipotesi rappresentazione grafica e/o scr<strong>it</strong>ta<br />

• conclusione o ricerca dell’idea generale<br />

213


Strumenti di valutazione/verifica<br />

Per quanto riguarda la valutazione delle acquisizioni per l’aspetto<br />

metodologico della disciplina si procederà all’osservazione sistematica degli<br />

alunni durante gli interventi in fase di elaborazione collettiva considerando:<br />

• la partecipazione attentiva<br />

• la frequenza e la qual<strong>it</strong>à degli interventi<br />

• la capac<strong>it</strong>à di risposta al coinvolgimento diretto<br />

• la capac<strong>it</strong>à propos<strong>it</strong>iva lo spir<strong>it</strong>o cr<strong>it</strong>ico<br />

• la capac<strong>it</strong>à organizzativa<br />

UDA 4 : Gli ambienti/ecosistemi.<br />

TEMPI:aprile-maggio<br />

Obiettivi formativi<br />

-Saper riconoscere un ambiente mettendolo in relazione con i viventi e i<br />

non viventi.<br />

Obiettivi specifici apprendimento<br />

- Scoprire gli ambienti naturali e il rapporto tra viventi e non viventi.<br />

- Riconoscere gli anelli della catena alimentare.<br />

CONOSCENZE<br />

214


• Saper analizzare, descrivere, confrontare gli elementi della realtà<br />

circostante<br />

• Saper porsi interrogativi, individuare problemi, formulare ipotesi<br />

• Conoscere le caratteristiche fondamentali degli animali e dei vegetali<br />

• Prendere coscienza delle periodiche trasformazioni dell’ambiente<br />

naturale<br />

• Conoscere le fasi di trasformazione di alcuni prodotti di origine animale<br />

e vegetale<br />

Contenuti e attiv<strong>it</strong>à<br />

-I viventi nell’ecosistema.<br />

- Gli ambienti naturali: Le catene alimentari.<br />

Competenze<br />

-Saper comprendere l'importanza di ogni elemento di un ambiente per<br />

garantire l'equilibrio naturale.<br />

Metodologia didattica/soluzioni organizzative<br />

Letture, disegni individuali e di gruppo, ricerche di materiale per individuare<br />

ambienti e cicli v<strong>it</strong>ali<br />

Strumenti di valutazione/verifica<br />

-Osservazioni orali e scr<strong>it</strong>te. -Tabulazione dati. Questionari.-<br />

Compilazioni di diagrammi di flusso.<br />

215


Settembre<br />

Prove d’ingresso<br />

Ottobre-Novembre-Dicembre-Gennaio<br />

EDUCAZIONE MOTORIA<br />

UDA 1 - LA PERCEZIONE DEL CORPO E DELLO SPAZIO<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

Padroneggiare abil<strong>it</strong>à di base in s<strong>it</strong>uazioni diverse<br />

CONOSCENZE<br />

• Sviluppare capac<strong>it</strong>à sensoriali e riconosce il proprio corpo.<br />

• Controllare gli schemi motori di base.<br />

• Sviluppare le capac<strong>it</strong>à motorie e coordinative e condizionali.<br />

• Affinare la coordinazione oculo-segmentaria<br />

• Acquisire la capac<strong>it</strong>à di organizzazione spazio-temporale.<br />

• Sviluppare gli equilibri e la funzione di dominanza e laterizzazione<br />

ABILITÀ<br />

• Percepisce i vari segmenti corporei con contatto manuale, contatto con il compagno, contrasti.<br />

• Consolida e padroneggia i concetti temporali e topologici sia in rapporto a sé che in rapporto ad un oggetto.<br />

• Prende coscienza del proprio corpo in posizione statica e in movimento.<br />

216


• Costruisce la propria immagine corporea mediante la lateralizzazione, lo sviluppo dei movimenti fini, la<br />

discriminazione senso-percettiva.<br />

• Crea momenti di riflessione e di elaborazione per permettere di costruire appropriatamente il movimento e di<br />

conseguenza stimolare lo sviluppo delle capac<strong>it</strong>à logiche.<br />

• Prende coscienza delle fasi della respirazione.<br />

• Assume posture generali e segmentarie degli arti inferiori, superiori e del busto in maniera im<strong>it</strong>ativa.<br />

• Sa camminare, correre, saltare in alto e in basso, rotolare, strisciare, arrampicarsi.<br />

• Gestisce il proprio corpo in movimento nello spazio.<br />

• Colpisce, lancia, afferra la palla<br />

• Consolida l’equilibrio posturale statico e dinamico per il controllo del corpo e la coordinazione dei movimenti.<br />

• Acquisisce e migliora le capac<strong>it</strong>à della comunicazione corporea espressiva e creativa in s<strong>it</strong>uazioni ludiche.<br />

CONTENUTI ED ATTIVITÀ<br />

• Camminare, correre o saltare, arrestandosi e riprendendo l’andatura su comando dell’insegnante.<br />

• Organizzare gli spostamenti in relazione alla presenza di oggetti e compagni.<br />

• Eseguire percorsi con schemi motori diversificati.<br />

• Usare la palla, afferrare, lanciare, riprendere.<br />

• Usare piccoli attrezzi per affinare la coordinazione oculo.manuale<br />

• Eseguire semplici percorsi.<br />

• Nell’organizzazione di ogni proposta didattica ci si avvarrà delle seguenti fasi:<br />

o Il riscaldamento per un ottimale grado di avviamento motorio<br />

o Lo sviluppo dell’obiettivo specifico<br />

o Momento ludico, tendente a rafforzare l’obiettivo specifico<br />

o La fase di defaticamento finale<br />

217


Febbraio-Marzo-Aprile-Maggio<br />

UDA 2 - IL GIOCO E IMPARO<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

Partecipare alle attiv<strong>it</strong>à di gioco e di sport rispettandone le regole.<br />

CONOSCENZE<br />

• Capire il valore delle regole e l’importanza di rispettarle per la buona riusc<strong>it</strong>a di ogni gioco.<br />

• Sviluppare la capac<strong>it</strong>à di iniziativa e di risoluzione di problemi in s<strong>it</strong>uazioni di gioco<br />

ABILITÀ<br />

• Ascolta le spiegazioni delle regole del gioco, le applica e le rispetta<br />

• Applica le abil<strong>it</strong>à motorie sperimentate in differenti s<strong>it</strong>uazioni. Rinforza la fiducia in se stesso e l’autostima.<br />

• Accetta il proprio ruolo e l’abbinamento a squadre comunque formate.<br />

• Sviluppa abbinamenti pos<strong>it</strong>ivi verso i compagni: collaborazione, rispetto reciproco, sostegno, condivisione.<br />

• Riconosce il campo da gioco, usa correttamente spazi ed attrezzature.<br />

CONTENUTI E ATTIVITÀ<br />

• Attiv<strong>it</strong>à ludiche, giochi di squadra, andature , percorsi.<br />

• Sperimentazione di una vasta gamma di giochi motori attinti anche dalla tradizione popolare, non solo a<br />

scopo creativo ma soprattutto per affinare la percezione e l’orientamento spazio-temporale, per migliorare la<br />

capac<strong>it</strong>à di attenzione, per promuovere le capac<strong>it</strong>à im<strong>it</strong>ative e l’inventiva, per sviluppare la social<strong>it</strong>à.<br />

218


METODOLOGIA<br />

Le attiv<strong>it</strong>à dell’educazione motoria saranno presentate in armonia ed interscambio con le altre aree<br />

d’insegnamento. Tutti gli spazi e tutti gli oggetti, strutturati e non, saranno utilizzati in modo creativo, e seconda<br />

delle esigenze, in risposta al desiderio e al bisogno del bambino di correre, spaziare, scoprire, sperimentare. Si<br />

varieranno continuamente le proposte: dal gioco all’esercizio strutturato, dalle attiv<strong>it</strong>à individuali a quelle a coppie e<br />

in gruppo, dall’interpretazione spontanea di una base musicale, alla partecipazione ad un gioco con delle regole.<br />

MEZZI<br />

Oltre al materiale non strutturato si prevede l’utilizzo soprattutto di piccoli attrezzi (cerchi, clavette, bacchette,<br />

birilli,…) e oggetti di uso comune (palle , cordicelle).<br />

MODALITÀ DI VERIFICA<br />

Si prevedono opportuni momenti di verifica e di valutazione attraverso l’osservazione sistematica del<br />

comportamento motorio dell’ alunno e registrazioni periodiche dei risultati raggiunti in specifici esercizi, tenendo<br />

sempre presenti i punti di partenza, le differenti s<strong>it</strong>uazioni esperienziali. Tuttavia, ai fini della valutazione<br />

sommatoria, verranno proposte al termine di ogni un<strong>it</strong>à di apprendimento delle verifiche sintetiche, valevoli per<br />

fornire un’indicazione globale delle competenze raggiunte dall’alunno.<br />

219


SETTEMBRE<br />

PROVE D’INGRESSO<br />

OTTOBRE – NOVEMBRE<br />

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA CLASSE: 5A<br />

ITALIANO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 1 “Mille e un …… bentornato”<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

• Raggiungere una capac<strong>it</strong>à di esprimersi in modo adeguato, corretto e coerente padroneggiando le<br />

conoscenze e le abil<strong>it</strong>à dei diversi linguaggi artistico - espressivi<br />

O.S.A.<br />

• Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro, rispettando l’ordine<br />

cronologico e inserendo elementi descr<strong>it</strong>tivi funzionali al racconto.<br />

• Organizzare un breve discorso orale su un tema affrontato in classe o una breve esposizione su un<br />

argomento di studio utilizzando una scaletta.<br />

• Leggere testi narrativi e descr<strong>it</strong>tivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria della realtà.<br />

220


• Leggere e comprendere testi narrativi analizzandone la struttura e individuando i seguenti elementi<br />

caratteristici: struttura, protagonista e personaggi, tempo e indicatori spaziali, elementi realistici e fantastici.<br />

• Produrre testi corretti coesi e coerenti, per raccontare esperienze personali.<br />

• Rielaborare testi apportando cambiamenti relativi a caratteristiche, ordine di narrazione, personaggi e punti di<br />

vista.<br />

• Riconoscere sequenze dialogiche nei testi narrativi.<br />

• Utilizzare il dialogo per la connotazione del racconto di esperienze personali.<br />

• Riconoscere e utilizzare varie tipologie di dialogo: il dialogo corale, il dialogo solo di battute.<br />

• Rilevare nei testi poetici i diversi tipi di rima.<br />

• Riconoscere nei testi poetici simil<strong>it</strong>udini e metafore.<br />

• Applicare le regole dell’ortografia e i principali segni di punteggiatura nella produzione dei testi.<br />

• Riconoscere e analizzare le parti del discorso studiate.<br />

• Rilevare nelle frasi il soggetto, il predicato verbale e nominale e le espansioni.<br />

CONTENUTI<br />

• Tema stagionale: l’estate e le vacanze.<br />

• L’autunno in vari linguaggi artistico - espressivo.<br />

• Il testo narrativo: racconti realistici, fantastici e di avventura.<br />

• Il testo poetico: le rime, la simil<strong>it</strong>udine e la metafora.<br />

• Riflessione linguistica: il dizionario, gli aggettivi, gli aggettivi e i pronomi. I modi e i tempi dei verbi.<br />

• Il soggetto e il soggetto sottointeso.<br />

• Il predicato verbale e nominale.<br />

DICEMBRE – GENNAIO<br />

221


UNITA’ DI APPRENDIMENTO 2 “Mille e un …… racconto”<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

• Parlare correttamente e comunicare, adattando il linguaggio a s<strong>it</strong>uazioni e contesti diversi.<br />

O.S.A.<br />

• Partecipare alle conversazioni in classe stimolate dalle letture, ascoltando e intervenendo in modo opportuno.<br />

• Leggere testi poetici ad alta voce in modo espressivo.<br />

• Leggere e comprendere testi narrativi umoristici, del brivido e autobiografici analizzandone la struttura e<br />

individuando gli elementi caratteristici .<br />

• Produrre testi autobiografici.<br />

• Riconoscere le sequenze narrative e i tempi verbali di un’autobiografia.<br />

• Scrivere testi autobiografici seguendo gli spunti.<br />

• Riconoscere lo scopo del messaggio pubblic<strong>it</strong>ario, la struttura e gli elementi.<br />

• Analizzare e comprendere il linguaggio della pubblic<strong>it</strong>à.<br />

• Conoscere e valutare il messaggio: lo spot.<br />

• Conoscere il valore e gli scopi della Pubblic<strong>it</strong>à Progresso come testo argomentativo.<br />

• Leggere testi poetici e riconoscere figure retoriche: anafore e personificazione.<br />

• Riconoscere figure e assonanze nei testi poetici.<br />

• Affrontare e approfondire i seguenti argomenti grammaticali: aggettivi interrogativi ed esclamativi, pronomi<br />

personali, pronomi relativi.<br />

CONTENUTI<br />

• Tema stagionale: l’inverno.<br />

222


• Il testo narrativo: racconti umoristici, racconti del brivido, racconti autobiografici.<br />

• La pubblic<strong>it</strong>à.<br />

• Il testo poetico: le anafore, le assonanze e le personificazioni.<br />

• Riflessione sulla lingua: gli aggettivi interrogativi ed esclamativi, i pronomi personali, i pronomi relativi.<br />

FEBBRAIO – MARZO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 3 ”Mille una …… descrizione”<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

• Comprendere la lingua scr<strong>it</strong>ta nei suoi diversi generi testuali. Amare la lettura come emozione immediata ,<br />

piacere e arricchimento.<br />

O.S.A.<br />

• Partecipare in modo consono e pertinente alle discussioni in classe sul tema stagionale.<br />

• Memorizzare poesie.<br />

• Rec<strong>it</strong>are in modo espressivo poesie.<br />

• Conoscere la struttura e le caratteristiche dei racconti di fantascienza, storici, fantasy e polizieschi.<br />

• Evidenziare e discriminare i dati sensoriali.<br />

• Riconoscere testi descr<strong>it</strong>tivi, oggettivi e soggettivi.<br />

• Riconoscere lo scopo e la struttura di un diario di viaggio.<br />

• Rilevare stati d’animo ed emozioni, comprendere il valore del diario di viaggio come testimonianza storica.<br />

• Scrivere pagine di diario di viaggio connotate con tecniche descr<strong>it</strong>tive di ambienti, oggetti e s<strong>it</strong>uazioni.<br />

• Conoscere la struttura e le caratteristiche di un racconto di fantascienza.<br />

• Rielaborare un racconto di fantascienza.<br />

223


CONTENUTI<br />

• Tema stagionale la primavera in vari linguaggi artistico – espressivo.<br />

• Il testo descr<strong>it</strong>tivo.<br />

• Il testo narrativo: diario di viaggio, racconti di fantascienza, racconti polizieschi, racconti storici, racconti<br />

fantasy.<br />

APRILE – MAGGIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 4 “Parole per discutere e argomentare”<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

• Produrre e rielaborare testi scr<strong>it</strong>ti rispettando la correttezza ortografica e comunicativa.<br />

• Riconoscere le principali strutture sintattico – grammaticali e saperle usare correttamente.<br />

• Usare un lessico completo e competente.<br />

O.S.A.<br />

• Comprendere il significati di una massima contenuta in un testo poetico.<br />

• Comprendere la funzione delle licenze poetiche.<br />

• Trasformare in prosa un testo poetico comprendendone il significato con l’ausilio di domande stimolo.<br />

• Leggere e comprendere testi informativi, regolativi e argomentativi ricavandone caratteristiche strutturali e di<br />

genere.<br />

• Parafrasare in sintesi testi argomentativi e informativi.<br />

• Produrre testi argomentativi e informativi partendo da uno schema.<br />

224


• Comprendere ed eseguire le istruzioni contenute in un testo regolativo.<br />

• Mettere nel giusto ordine le istruzioni di un testo regolativo.<br />

• Scrivere il regolamento di un gioco o le procedure per eseguire un’attiv<strong>it</strong>à.<br />

RIFLESSIONE LINGUISTICA<br />

Per il raggiungimento degli obiettivi programmati, le insegnanti sintetizzano le indicazioni metodologiche tenendo<br />

conto degli aspetti specifici della disciplina e dei seguenti principi:<br />

• Prendere le mosse dalla realtà diretta degli alunni, considerati soggetti dell’azione educativa.<br />

• Stimolare la motivazione ad apprendere.<br />

• Creare un clima favorevole alla v<strong>it</strong>a di relazione e agli scambi comunicativi, non solo verbali.<br />

Al fine di promuovere condizioni didattiche che favoriscono la motivazione, l’impegno, un pos<strong>it</strong>ivo clima di classe e<br />

il potenziamento del rendimento individuale, le insegnanti proporranno una serie di attiv<strong>it</strong>à che consentano di<br />

sperimentare, in maniera personale e diretta, le variabili implicate nell’apprendimento basato sulla mediazione del<br />

gruppo e le possibili valenze della cooperazione.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE<br />

Prima di dare avvio ad un nuovo apprendimento, le insegnanti verificheranno il possesso delle conoscenze e delle<br />

abil<strong>it</strong>à in gioco, non con aridi esercizi di verifica, ma mettendo gli alunni nella condizione di attuarle in un effettivo<br />

processo di comunicazione.<br />

Organizzeranno, poi, le fasi di lavoro il più possibile a livello di classe e/o di piccolo gruppo per giungere<br />

all’eventuale momento di attiv<strong>it</strong>à individuale. Questo permetterà, infatti, ad ogni scolaro di arricchirsi grazie<br />

all’esperienza linguistica altrui che si traduce in una varietà di forme variabili.<br />

225


STORIA<br />

Nella prima un<strong>it</strong>à della classe quinta verranno trattati i principali popoli precedenti la Storia Romana. Le loro<br />

caratteristiche verranno presentate non solo separatamente, ma anche in relazione alla storia delle civiltà lim<strong>it</strong>rofe .<br />

OTTOBRE – NOVEMBRE<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 1 ”L’Italia prima di Roma”<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

• Rappresentare in un quadro storico – sociale il sistema di relazione tra i segni e le testimonianze del passato<br />

presenti sul terr<strong>it</strong>orio.<br />

O.S.A.<br />

• Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale ( prima e dopo cristo) e conoscere altri<br />

sistemi cronologici.<br />

ABILITA’<br />

• Mettere in relazione lo sviluppo delle prime civiltà della penisola <strong>it</strong>aliana con le immigrazioni.<br />

• Analizzare l’importanza della cultura celtica e greca nella storia delle prime civiltà <strong>it</strong>aliche .<br />

226


• Confrontare la storia dei principali popoli del Centro Italia e ricavarne elementi comuni.<br />

• Riconoscere il contributo fondamentale della cultura greca nella storia delle prime civiltà <strong>it</strong>aliche.<br />

• Riconoscere gli elementi innovativi della cultura etrusca.<br />

CONOSCENZE<br />

• Le prime immigrazioni in Italia: i liguri.<br />

• L’Italia prima della storia: Terramare, Villanoviani, Comuni e Nuraghi.<br />

• I Celti.<br />

• La Magna Grecia.<br />

• I popoli della Primavera Sacra.<br />

• La civiltà etrusca.<br />

VERIFICA<br />

Verrà verificata la conoscenza delle caratteristiche dei popoli <strong>it</strong>alici. Verranno messe a confronto le diverse civiltà<br />

pre-romane.<br />

DICEMBRE – GENNAIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 2 “Roma monarchica”<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

227


O.S.A.<br />

• Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale ( a.C. – d.C.) e conoscere gli altri<br />

sistemi cronologici.<br />

• Ricavare informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere<br />

diverso, manualistici e non.<br />

• Confrontare la leggenda e la ver<strong>it</strong>à storica sulla nasc<strong>it</strong>a di Roma.<br />

• Analizzare cr<strong>it</strong>icamente i primi racconti sulla storia di Roma.<br />

• Mettere in relazione la divisione in classi sociali delle Urbe con i processi storici che portarono al suo<br />

ampliamento.<br />

• Associare le caratteristiche dell’organizzazione sociale con i privilegi dei patrizi.<br />

• Comprendere le principali ragioni che portarono alla prima riforma dell’organizzazione sociale.<br />

CONOSCENZE<br />

• La nasc<strong>it</strong>a di Roma tra storia e leggenda.<br />

• Insediamenti dei latini.<br />

• L’organizzazione monarchica.<br />

• I sette re di Roma.<br />

• Patrizi e plebei, il vestiario e le calzature.<br />

VERIFICA<br />

228


Sarà verificata la conoscenza dei principali avvenimenti di Roma in età monarchica attraverso una linea del tempo<br />

da completare. Verrà verificata la conoscenza dei principali concetti legati alla fondazione di Roma, alla struttura<br />

della società romana, ai sette re ed agli usi e costumi di età monarchica.<br />

FEBBRAIO – MARZO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 3 “Roma repubblicana”<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

• Usare cronologie e carte storiche / geografiche per rappresentare le conoscenze studiate.<br />

O.S.A.<br />

• Elaborare in forma di racconto orale e scr<strong>it</strong>to gli argomenti studiati.<br />

• Ricavare informazioni da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un racconto storico.<br />

• Confrontare le motivazioni leggendarie della nasc<strong>it</strong>a della repubblica e costruire ipotesi sulle motivazioni<br />

storiche.<br />

• Analizzare l’influenza della plebe sulle principali innovazioni sociali della Repubblica.<br />

• Comprendere l’influenza dei popoli vicini sulla religione dei romani.<br />

• Interpretare i contrasti tra Roma e Cartagine sulla base delle rispettive zone di influenza commerciali e<br />

mil<strong>it</strong>ari.<br />

• Analizzare i motivi che portarono Giulio Cesare al centro della pol<strong>it</strong>ica romana.<br />

• Analizzare cause e conseguenze delle guerre civili.<br />

CONOSCENZE<br />

229


• Le motivazioni che portarono alla nasc<strong>it</strong>a della Repubblica.<br />

• Le battaglie pol<strong>it</strong>iche e le conquiste della plebe.<br />

• Gli dei e la religione.<br />

• La scuola per maschi e per femmine.<br />

• La battaglia di Roma contro i popoli vicini.<br />

• I contrasti con Cartagine e le guerre Puniche.<br />

• Le guerre civili.<br />

• Il primo triumvirato.<br />

• Giulio Cesare.<br />

VERIFICA<br />

La verifica dei contenuti verrà effettuata attraverso la costruzione di una mappa concettuale con le principali<br />

caratteristiche dell’epoca repubblicana.<br />

APRILE – MAGGIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 4 “Roma Imperiale”<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

• Ricavare informazioni da documenti di diversa materia utili alla comprensione di un fenomeno storico.<br />

O.S.A.<br />

• Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate<br />

230


• Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra elementi<br />

caratterizzanti.<br />

• Comprendere i motivi che favoriranno un radicale cambiamento negli usi e costumi degli antichi romani.<br />

• Mettere in relazione le guerre civili con l’organizzazione sociale e pol<strong>it</strong>ica voluta da Augusto<br />

• Riconoscere i motivi fondamentali che portarono alla divisione dell’Impero Romano e, successivamente, alla<br />

sua caduta.<br />

• Saper ricavare semplici schemi da un testo di studio e saper illustrare quando si è letto.<br />

CONOSCENZE<br />

• Le conseguenze delle v<strong>it</strong>torie mil<strong>it</strong>ari: cambiano gli usi e costumi.<br />

• La v<strong>it</strong>a a Roma: le terme e gli spettacoli.<br />

• Ottaviano Augusto.<br />

• La Roma degli imperatori e l’età d’oro.<br />

• I Cristiani: dalle catacombe agli imperatori.<br />

• La divisione e la crisi dell’Impero.<br />

• I Germani.<br />

• La caduta dell’Impero Romano D’Occidente.<br />

METODOLOGIA<br />

Le indicazioni metodologiche tengono conto degli aspetti specifici della disciplina, della necess<strong>it</strong>à di superare una<br />

didattica trasmissiva e di porre gli alunni al centro della costruzione del proprio sapere. Si cercherà di mobil<strong>it</strong>are le<br />

risorse individuali degli alunni nel processo di apprendimento attraverso la richiesta di ipotesi rispetto a un tema. Si<br />

alterneranno momenti di lavoro collettivo e momenti di apprendimento in gruppo nel quale ogni bambino viene<br />

assegnato un ruolo. Le conoscenze verranno organizzate e sistemate in quadri di sintesi e schemi e i contenuti<br />

saranno un mezzo per favorire la comprensione e l’acquisizione delle competenze.<br />

231


VERIFICA<br />

Sarà verificata la piena acquisizione dei contenuti proposti attraverso il confronto tra epoca imperiale e quella<br />

repubblicana. Si chiederà agli alunni di riassumere i concetti essenziali della storia di Roma con l’ausilio di una<br />

mappa concettuale.<br />

GEOGRAFIA<br />

La prima un<strong>it</strong>à della classe quinta introduce una descrizione geo - economica degli Italiani.<br />

OTTOBRE – NOVEMBRE – DICEMBRE – GENNAIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 1 “Gli Italiani”<br />

OBIETTIVO INFORMATIVO<br />

• Estendere le proprie carte mentali al terr<strong>it</strong>orio <strong>it</strong>aliano e a spazi lontani attraverso gli strumenti<br />

dell’osservazione diretta.<br />

O.S.A.<br />

• Conoscere e applicare gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi <strong>it</strong>aliani, europei e mondiali.<br />

• Individuare le analogie e le differenze e gli elementi di particolare valore ambientale.<br />

• Conoscere la procedura per il calcolo della dens<strong>it</strong>à di popolazione di un determinato terr<strong>it</strong>orio.<br />

• Saper mettere a confronto la dens<strong>it</strong>à di popolazione delle diverse Regioni Italiane.<br />

• Formulare ipotesi su motivi della distribuzione eterogenea della popolazione <strong>it</strong>aliana.<br />

• Conoscere l’esistenza, in Italia, di diverse lingue.<br />

232


• Sapere collocare un’attiv<strong>it</strong>à nel giusto settore economico.<br />

CONOSCENZE<br />

• La dens<strong>it</strong>à di popolazione.<br />

• Le Regioni <strong>it</strong>aliane in rapporto alla dens<strong>it</strong>à di popolazione.<br />

• Le lingue e i dialetti in Italia.<br />

• I settori dell’economia (primario, secondario e terziario).<br />

VERIFICA<br />

Verranno forn<strong>it</strong>i dati relativi ad alcune Regioni Italiane e si chiederà agli alunni di calcolare la dens<strong>it</strong>à di<br />

popolazione. Verrà chiesto, inoltre di collocare attiv<strong>it</strong>à nel giusto settore economico.<br />

FEBBRAIO – MARZO – APRILE – MAGGIO<br />

UNITA’ DI APPROFONDIMENTO 2 “Le Regioni”<br />

OBIETTIVO INFORMATIVO<br />

• Localizzare sulla carta geografica dell’Italia la posizione sulle Regioni fisiche e amministrative.<br />

O.S.A.<br />

• Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche.<br />

233


• Ricavare informazioni da carte tematiche, istogrammi e aerogrammi.<br />

• Saper inserire le singole Regioni nella giusta posizione geografica.<br />

• Mettere a confronto le caratteristiche fisiche del terr<strong>it</strong>orio di ogni Regione con il tipo di insediamento umano.<br />

• Riconoscere le principali risorse economiche delle Regioni <strong>it</strong>aliane.<br />

• Acquisire i concetti di popolazione attiva e non attiva<br />

• Conoscere le ricchezze ambientali e artistiche del terr<strong>it</strong>orio <strong>it</strong>aliano.<br />

METODOLOGIA<br />

La didattica di Geografia è quasi interamente didattica alla scoperta dell’Italia, alla conoscenza degli spazi “lontani<br />

dal vissuto quotidiano dei bambini, organizzati in un modo più complesso e articolato. Attraverso la capac<strong>it</strong>à di<br />

orientarsi e di muoversi negli spazi a loro “vicini” mediante punti di riferimento convenzionali, i bambini saranno in<br />

grado di allargare il concetto di spazio. Per l’osservazione di ambienti si utilizzeranno materiali specifici quali<br />

mappe carte geografiche, carte tematiche…….<br />

VERIFICA<br />

Verranno proposte verifiche in cui gli alunni saranno chiamati a compiere confronti tra Regioni <strong>it</strong>aliane. I confronti<br />

riguarderanno tanto i dati socio economici quanto quelli fisici. I contenuti relativi a ciascuna Regione saranno<br />

verificati con cruciverba, domande.<br />

234


<strong>PROGRAMMAZIONE</strong> ANNUALE CLASSE V A<br />

Ist<strong>it</strong>uto Comprensivo “CALCARA”<br />

Anno Scolastico 2012-2013<br />

MATEMATICA<br />

U.D.A.N° 1 Ricominciamo…<br />

Tempi: 1° bimestre ottobre-novembre<br />

· Obiettivo formativo<br />

Sviluppare un atteggiamento di osservazione e problematizzazione della realtà atto a<br />

favorire lo sviluppo di attiv<strong>it</strong>à metacogn<strong>it</strong>ive attraverso un’adeguata assimilazione<br />

di conoscenze matematiche, scientifiche e tecnologiche.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

Numeri<br />

- Lettura,<br />

- Esercizi di lettura,<br />

Leggere, scrivere, confrontare scr<strong>it</strong>tura,confronto di<br />

scr<strong>it</strong>tura,<br />

numeri decimali ed eseguire le numeri interi e<br />

composizione,<br />

quattro operazioni con decimali ed<br />

scomposizione,<br />

sicurezza, valutando<br />

esecuzione delle<br />

confronto di numeri<br />

l’opportun<strong>it</strong>à di ricorrere al quattro operazioni,<br />

fino alla classe dei<br />

calcolo mentale, scr<strong>it</strong>to o con valutando<br />

milioni.<br />

la calcolatrice<br />

l’opportun<strong>it</strong>à di<br />

- Esercizi per acquisire e<br />

a seconda delle s<strong>it</strong>uazioni. ricorrere al calcolo<br />

consolidare il valore<br />

mentale.<br />

posizionale delle cifre<br />

nei numeri interi e<br />

decimali.<br />

- Esecuzione delle<br />

quattro operazioni con<br />

235


Conoscere la divisione con<br />

resto fra numeri naturali;<br />

individuare multipli e divisori<br />

di un numero.<br />

Conoscere sistemi di notazioni<br />

dei numeri che sono o sono<br />

stati in uso in luoghi, tempi e<br />

culture diverse dalla nostra.<br />

Interpretare i numeri interi<br />

negativi in contesti concreti.<br />

Spazio e figure<br />

Descrivere e classificare figure<br />

geometriche, identificando<br />

elementi significativi e<br />

simmetrie, anche al fine di<br />

farle riprodurre da altri.<br />

Determinare il perimetro di una<br />

figura.<br />

Determinare l’area di rettangoli<br />

- Conoscere la<br />

divisione con resto<br />

fra numeri naturali.<br />

- Multipli e divisori di<br />

un numero.<br />

- Conoscere sistemi di<br />

notazioni dei numeri che sono<br />

o sono stati in uso in luoghi,<br />

tempi e culture diverse dalla<br />

nostra.<br />

- Interpretare i numeri interi<br />

negativi in contesti concreti.<br />

- Gli angoli.<br />

- I poligoni.<br />

i numeri interi e<br />

decimali.<br />

- Uso delle proprietà<br />

delle quattro<br />

operazioni.<br />

- Risoluzione di<br />

problemi con le<br />

quattro operazioni.<br />

- Uso di strategie per il<br />

calcolo veloce.<br />

- Esercizi per il<br />

riconoscimento e l’uso<br />

dei cr<strong>it</strong>eri didivisibil<strong>it</strong>à di un<br />

numero.<br />

- Esercizi per l’individuazione<br />

dei multipli e dei divisori.<br />

- Esercizi per il riconoscimento<br />

e l’uso dei numeri romani.<br />

- Rappresentazione dei numeri<br />

relativi sulla “nuova” metà<br />

della linea dei numeri.<br />

- Discussioni per individuare<br />

l’uso dei numeri relativi in<br />

s<strong>it</strong>uazioni concrete.<br />

- Costruzione e riconoscimento<br />

dei vari tipi di angoli.<br />

- Attiv<strong>it</strong>à pratiche e strutturate<br />

per riconoscere gli elementi<br />

significativi dei triangoli.<br />

- Esercizi per il calcolo del<br />

perimetro dei triangoli.<br />

- Esercizi per il calcolo<br />

dell’area dei triangoli.<br />

- Attiv<strong>it</strong>à pratiche e strutturate<br />

236


e triangoli e di altre figure per<br />

scomposizione.<br />

Relazioni, misure, dati e<br />

previsioni<br />

Rappresentare relazioni e dati<br />

e, in s<strong>it</strong>uazioni significative,<br />

utilizzare le rappresentazioni<br />

per ricavare informazioni,<br />

formulare giudizi e prendere<br />

decisioni.<br />

Conoscere le principali un<strong>it</strong>à di<br />

misura per lunghezze, angoli,<br />

aree, volumi/capac<strong>it</strong>à, intervalli<br />

temporali, masse/pesi e usarle<br />

per effettuare misure e stime.<br />

Passare da un’un<strong>it</strong>à di misura<br />

a un'altra, lim<strong>it</strong>atamente alle<br />

un<strong>it</strong>à di uso più comune, anche<br />

nel contesto del sistema<br />

monetario.<br />

- Classificazioni.<br />

- Il sistema metrico<br />

decimale.<br />

- Le conversioni.<br />

per riconoscere gli elementi<br />

significativi dei quadrilateri<br />

(parallelogrammi).<br />

- Esercizi per il calcolo del<br />

perimetro dei parallelogrammi.<br />

- Esercizi per il calcolo<br />

dell’area dei parallelogrammi.<br />

- Risoluzione di problemi<br />

geometrici.<br />

- Attiv<strong>it</strong>à pratiche e<br />

strutturate per classificare<br />

(diagramma di Venn,<br />

intersezione, di Carroll, ad<br />

albero).<br />

- Uso del connettivo o/e.<br />

- Attiv<strong>it</strong>à ed eserc<strong>it</strong>azioni per<br />

conoscere ed usare<br />

correttamente le un<strong>it</strong>à di<br />

misura di lunghezza e di<br />

superficie.<br />

- Eserc<strong>it</strong>azioni per eseguire<br />

equivalenze.<br />

- Risoluzione di problemi con<br />

equivalenze.<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

L’alunno legge, scrive, confronta numeri entro la classe dei milioni.<br />

-Utilizza ed esegue le quattro operazioni con numeri interi e decimali.<br />

-Riconosce e usa i numeri romani.<br />

-Risolve problemi geometrici sulle figure presentate (QUADRATO e RETTANGOLO).<br />

-Sa rappresentare una classificazione con un diagramma (Venn, Carrol, ad albero)<br />

-Sa utilizzare il sistema metrico decimale ed effettuare le conversioni.<br />

237


U.D.A.N° 2 …il nostro mondo…<br />

Tempi: 2° bimestre dicembre-gennaio<br />

· Obiettivo formativo<br />

Sviluppare un atteggiamento di osservazione e problematizzazione della realtà atto a<br />

favorire lo sviluppo di attiv<strong>it</strong>à metacogn<strong>it</strong>ive attraverso un’adeguata assimilazione<br />

di conoscenze matematiche, scientifiche e tecnologiche.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

Numeri<br />

- Esercizi di<br />

Leggere, scrivere, confrontare - Lettura,scr<strong>it</strong>tura,confronto di lettura,scr<strong>it</strong>tura,composizione,<br />

numeri decimali ed eseguire le numeri interi e decimali ed scomposizione,confronto di<br />

quattro operazioni con esecuzione delle quattro numeri fino alla classe dei<br />

sicurezza, valutando<br />

operazioni, valutando milioni.<br />

l’opportun<strong>it</strong>à di ricorrere al l’opportun<strong>it</strong>à di ricorrere al - Esecuzione delle quattro<br />

calcolo mentale, scr<strong>it</strong>to o con calcolo mentale.<br />

operazioni con i numeri interi e<br />

la calcolatrice<br />

decimali.<br />

a seconda delle s<strong>it</strong>uazioni.<br />

- Risoluzione di problemi con<br />

Conoscere la divisione con<br />

le quattro operazioni e con<br />

resto fra numeri naturali;<br />

l’uso dei diagrammi.<br />

individuare multipli e divisori<br />

- Uso del Crivello di<br />

di un numero.<br />

Eratostene per l’individuazione<br />

dei numeri primi.<br />

- Esercizi per l’applicazione<br />

della scomposizione in numeri<br />

primi.<br />

- Le potenze.<br />

- Utilizzo delle potenze per<br />

scrivere un numero.<br />

Conoscere il concetto di<br />

- Esercizi per:<br />

frazione e di frazioni<br />

- Le frazioni.<br />

1. il riconoscimento e utilizzo<br />

equivalenti.<br />

della frazione come operatore;<br />

2. le frazioni proprie,improprie<br />

e apparenti;<br />

238


Utilizzare numeri decimali,<br />

frazioni e percentuali per<br />

descrivere s<strong>it</strong>uazioni<br />

quotidiane.<br />

Spazio e figure<br />

Descrivere e classificare figure<br />

geometriche.<br />

Determinare il perimetro di una<br />

figura.<br />

Determinare l’area di<br />

rettangoli e triangoli e di altre<br />

figure per scomposizione.<br />

Riprodurre in scala una figura<br />

assegnata (utilizzando ad<br />

esempio la carta a quadretti).<br />

Relazioni, misure, dati<br />

e previsioni<br />

Rappresentare relazioni e dati<br />

e, in s<strong>it</strong>uazioni significative,<br />

utilizzare le rappresentazioni<br />

per ricavare informazioni,<br />

formulare giudizi e prendere<br />

decisioni.<br />

Conoscere le principali un<strong>it</strong>à di<br />

misura per lunghezze, angoli,<br />

aree, volumi/capac<strong>it</strong>à,intervalli<br />

temporali, masse/pesi e usarle<br />

per effettuare misure e stime.<br />

Passare da un’un<strong>it</strong>à di misura a<br />

un'altra, lim<strong>it</strong>atamente alle<br />

un<strong>it</strong>à di uso più comune, anche<br />

nel contesto del sistema<br />

- I trapezi<br />

- La simil<strong>it</strong>udine<br />

- Le relazioni<br />

- Le misure di<br />

valore.<br />

- Le conversioni.<br />

3. le frazioni equivalenti;<br />

4. le frazioni complementari;<br />

5. confronto e ordinamento di<br />

frazioni;<br />

6. frazioni e numeri decimali;<br />

7. problemi con le frazioni.<br />

- Attiv<strong>it</strong>à pratiche e strutturate<br />

per riconoscere gli elementi<br />

significativi dei<br />

quadrilateri(trapezi)<br />

- Esercizi per il calcolo del<br />

perimetro dei trapezi.<br />

- Esercizi per il calcolo<br />

dell’area dei trapezi.<br />

- Risoluzione di problemi<br />

geometrici.<br />

- Riproduzione in scala di<br />

figure.<br />

- Attiv<strong>it</strong>à per riconoscere le<br />

proprietà delle relazioni.<br />

- Esercizi per usare<br />

correttamente i connettivi<br />

logici (vero/falso).<br />

- Esercizi per usare<br />

correttamente i quantificatori<br />

logici .<br />

- Attiv<strong>it</strong>à ed eserc<strong>it</strong>azioni per<br />

conoscere ed usare<br />

correttamente le un<strong>it</strong>à di<br />

misura di valore.<br />

- Risoluzione di problemi con<br />

le misure di valore.<br />

- Equivalenze.<br />

239


monetario.<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

-L’alunno sa scrivere un numero sotto forma di potenza.<br />

-Riconosce vari tipi di frazioni.<br />

-Risolve problemi geometrici sulle figure presentate (TRAPEZI e TRIANGOLI).<br />

U.D.A.N° 3 …per fare e per imparare…<br />

Tempi: 3° bimestre febbraio-marzo<br />

· Obiettivo formativo<br />

Sviluppare un atteggiamento di osservazione e problematizzazione della realtà atto a<br />

favorire lo sviluppo di attiv<strong>it</strong>à metacogn<strong>it</strong>ive attraverso un’adeguata assimilazione<br />

di conoscenze matematiche, scientifiche e tecnologiche.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

Numeri<br />

- Esercizi di lettura,scr<strong>it</strong>tura,<br />

Leggere, scrivere, confrontare - Lettura,scr<strong>it</strong>tura,confronto composizione,scomposizione,<br />

numeri decimali ed eseguire le di numeri interi e decimali confronto di numeri fino alla<br />

quattro operazioni con ed esecuzione delle quattro classe dei milioni.<br />

sicurezza, valutando<br />

operazioni, valutando - Esecuzione delle quattro<br />

l’opportun<strong>it</strong>à di ricorrere al l’opportun<strong>it</strong>à di ricorrere al operazioni con i numeri interi e<br />

calcolo mentale, scr<strong>it</strong>to o con calcolo mentale.<br />

decimali.<br />

la calcolatrice a seconda delle<br />

- Risoluzione di problemi con<br />

s<strong>it</strong>uazioni.<br />

le quattro operazioni e con<br />

l’uso dei diagrammi.<br />

Conoscere il concetto di<br />

- Operare con le frazioni:<br />

frazione e di frazioni<br />

- Le frazioni.<br />

1. dall’intero alla frazione;<br />

equivalenti.<br />

2. dalla frazione all’intero.<br />

Utilizzare numeri decimali,<br />

3. Problemi con le frazioni.<br />

frazioni e percentuali per - La percentuale.<br />

- Esercizi per il calcolo<br />

descrivere s<strong>it</strong>uazioni<br />

della percentuale,sconti,<br />

quotidiane.<br />

interesse e IVA.<br />

- Problemi sulla Percentuale<br />

Spazio e figure<br />

- Attiv<strong>it</strong>à pratiche e strutturate<br />

240


Descrivere e classificare figure<br />

geometriche, identificando<br />

elementi significativi e<br />

simmetrie, anche al fine di<br />

farle riprodurre da altri.<br />

Determinare il perimetro di una<br />

figura.<br />

Determinare l’area di<br />

rettangoli e triangoli e di altre<br />

figure per scomposizione.<br />

Relazioni, misure, dati e<br />

previsioni.<br />

Conoscere le principali un<strong>it</strong>à di<br />

misura.<br />

Passare da un’un<strong>it</strong>à di misura a<br />

un'altra.<br />

Rappresentare relazioni e dati<br />

e, in s<strong>it</strong>uazioni significative,<br />

utilizzare le rappresentazioni<br />

per ricavare informazioni,<br />

formulare giudizi e prendere<br />

decisioni.<br />

Usare le nozioni di media<br />

ar<strong>it</strong>metica e di frequenza.<br />

I poligoni regolari.<br />

- Il cerchio.<br />

- Le misure di valore.<br />

- Statistiche e diagrammi.<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

-L’alunno sa calcolare la frazione di un numero.<br />

-Calcola la percentuale di un numero.<br />

-Sa calcolare il perimetro e l’area dei poligoni regolari.<br />

-Riconosce le misure di valore.<br />

-Sa eseguire equivalenze.<br />

-Sa calcolare la moda, la mediana e la media in un grafico.<br />

U.D.A.N° 4 …leggiamo, conosciamo e produciamo!<br />

per riconoscere gli elementi<br />

significativi dei poligoni<br />

regolari.<br />

- Esercizi per il calcolo<br />

del perimetro dei poligoni<br />

regolari.<br />

- Individuazione e calcolo della<br />

apotema dei poligoni regolari.<br />

- Esercizi per il calcolo<br />

dell’area dei poligoni regolari.<br />

- Conoscere e rappresentare il<br />

cerchio e le sue parti principali.<br />

- Risoluzione di problemi<br />

geometrici.<br />

- Esercizi per il riconoscimento<br />

delle misure di valore.<br />

- Rappresentazioni di<br />

grafici di vario tipo per<br />

ricavare moda, mediana<br />

e media.<br />

241


Tempi: 4°bimestre aprile-maggio<br />

· Obiettivo formativo<br />

Sviluppare un atteggiamento di osservazione e problematizzazione della realtà atto a<br />

favorire lo sviluppo di attiv<strong>it</strong>à metacogn<strong>it</strong>ive attraverso un’adeguata assimilazione<br />

di conoscenze matematiche, scientifiche e tecnologiche.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

Numeri<br />

- Esercizi di lettura,scr<strong>it</strong>tura,<br />

Leggere, scrivere, confrontare - Lettura, scr<strong>it</strong>tura,confronto di composizione,scomposizione,<br />

numeri decimali ed eseguire le numeri interi e decimali ed confronto di numeri fino alla<br />

quattro operazioni con esecuzione delle quattro classe dei milioni.<br />

sicurezza, valutando<br />

operazioni, valutando - Esecuzione delle quattro<br />

l’opportun<strong>it</strong>à di ricorrere al l’opportun<strong>it</strong>à di ricorrere al operazioni con i numeri interi e<br />

calcolo mentale, scr<strong>it</strong>to o con calcolo mentale.<br />

decimali.<br />

la calcolatrice a seconda delle<br />

- Risoluzione di problemi con<br />

s<strong>it</strong>uazioni.<br />

le quattro operazioni e con<br />

l’uso dei diagrammi.<br />

- Le espressioni<br />

- Esercizi relativi alle<br />

espressioni ar<strong>it</strong>metiche.<br />

Spazio e figure<br />

Descrivere e classificare figure<br />

geometriche, identificando<br />

elementi significativi e<br />

simmetrie, anche al fine di<br />

farle riprodurre da altri.<br />

Riprodurre una figura in base a<br />

una descrizione, utilizzando gli<br />

strumenti opportuni (carta a<br />

quadretti, riga e compasso,<br />

squadre).<br />

Utilizzare il piano cartesiano<br />

per localizzare punti.<br />

Determinare il perimetro di una<br />

figura.<br />

- Il cerchio.<br />

- I solidi.<br />

- Esercizi per il calcolo<br />

della circonferenza e dell’area<br />

del cerchio.<br />

- Attiv<strong>it</strong>à pratiche e<br />

strutturate per riconoscere gli<br />

elementi significativi dei<br />

solidi: poliedri e non poliedri.<br />

- Esercizi per il calcolo del<br />

volume: poliedri e non<br />

poliedri.<br />

- Risoluzione di problemi<br />

geometrici.<br />

242


Determinare l’area di rettangoli<br />

e triangoli e di altre figure per<br />

scomposizione.<br />

Relazioni, misure, dati e<br />

previsioni.<br />

Conoscere le principali un<strong>it</strong>à di<br />

misura per lunghezze, angoli,<br />

aree, volumi/capac<strong>it</strong>à,<br />

intervalli temporali, masse/pesi<br />

e usarle per effettuare misure e<br />

stime.<br />

In s<strong>it</strong>uazioni concrete, di una<br />

coppia di eventi intuire e<br />

cominciare ad argomentare<br />

qual è il più probabile, dando<br />

una prima quantificazione,<br />

oppure riconoscere se si tratta<br />

di eventi ugualmente probabili.<br />

- Il diagramma cartesiano.<br />

- Le coordinate geografiche.<br />

- Il volume,<br />

capac<strong>it</strong>à,peso.<br />

- Misure di tempo.<br />

- La probabil<strong>it</strong>à.<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

-L’alunno sa risolvere semplici espressioni.<br />

-Utilizza ed esegue le quattro operazioni con numeri interi e decimali.<br />

-Sa rappresentare e calcolare la circonferenza e l’area del cerchio<br />

-Riconosce gli elementi significativi dei solidi presentati.<br />

- Rappresentazione di<br />

fenomeni attraverso l’uso del<br />

grafico cartesiano.<br />

- Uso delle coordinate<br />

per individuare la<br />

posizione di un punto.<br />

- Eserc<strong>it</strong>azioni per<br />

comprendere la relazione tra<br />

volume, capac<strong>it</strong>à e peso.<br />

- Attiv<strong>it</strong>à ed eserc<strong>it</strong>azioni per<br />

conoscere ed usare<br />

correttamente le un<strong>it</strong>à di<br />

misura di tempo.<br />

- Esercizi per calcolare<br />

la probabil<strong>it</strong>à.<br />

Valutazione e verifica<br />

Al termine della fase attiva dell’UDA verranno accertate le competenze maturate. La valutazione accompagnerà tutto il processo di<br />

apprendimento, in un'ottica di valutazione in <strong>it</strong>inere.<br />

La valutazione degli alunni va intesa come valutazione diagnostica, formativa, sommativa. Nel momento della valutazione saranno<br />

considerati i risultati delle prove oggettive,dell'osservazione e della valutazione dell'insegnante.<br />

243


La valutazione fornirà l’occasione alla docente di attuare eventuali revisioni programmatiche e sarà il feed-back dell'efficacia dell'intervento<br />

formativo. Le verifiche saranno effettuate mediante prove strutturate, semi-strutturate e libere in base alle abil<strong>it</strong>à e alle conoscenze programmate.<br />

Metodologie<br />

Per quanto attiene alla metodologia si cercherà di far avvicinare gli alunni ai "saperi" attraverso le soluzioni di problemi, facendo ricorso alla<br />

didattica operativa. Si cercherà di attuare il superamento della lezione - informazione- ripetizione, privilegiando un approccio di tipo problematico<br />

basato sulla ricerca. Come mezzi si useranno conversazioni, giochi, libri, enciclopedie cartacee e multimediali e materiale per la psicomotric<strong>it</strong>à.<br />

L’attiv<strong>it</strong>à didattica mirerà a:<br />

• sviluppare le attiv<strong>it</strong>à di ricerca, individuale e di gruppo;<br />

• proporre contesti didattici piacevoli e gratificanti;<br />

• impiegare strumenti multimediali;<br />

• migliorare il lavoro interdisciplinare e di gruppo.<br />

Le attiv<strong>it</strong>à didattiche possono essere organizzate e svolte con modal<strong>it</strong>à diverse allo scopo di rendere più efficace l'intervento formativo:<br />

• “Lezione” collettiva - Si ricorre all'uso della lezione collettiva per cercare strategie di soluzione ai problemi, socializzare informazioni, per<br />

l’utilizzo di strumenti fruibili contemporaneamente da un grande gruppo.<br />

• Attiv<strong>it</strong>à di piccolo-medio gruppo - Importante per la sua funzione formativa sia sul piano relazionale che su quello dell’apprendimento.<br />

• Interventi individualizzati - L'individualizzazione è una strategia che consente di soddisfare le necess<strong>it</strong>à di formazione di ciascuno.<br />

• Attiv<strong>it</strong>à laboratoriale - L’organizzazione didattica per laboratori, pur nello svolgimento delle attiv<strong>it</strong>à disciplinari specifiche, non<br />

parcellizza il sapere, anzi ne mette in luce l’un<strong>it</strong>arietà attraverso richiami interdisciplinari.<br />

244


INFORMATICA<br />

U.D.A.N° 1 Ricominciamo…<br />

Tempi: 1° bimestre ottobre-novembre<br />

Obiettivo formativo<br />

Progettare percorsi per la creazione di oggetti materiali e multimediali anche in lavoro cooperativo con coetanei e insegnanti.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

- Conoscere i principali<br />

componenti hardware del<br />

computer e le loro funzioni:<br />

mon<strong>it</strong>or, mouse....<br />

- Lavorare con le finestre<br />

- Utilizzare un programma di<br />

disegno<br />

- Utilizzare un programma di<br />

videoscr<strong>it</strong>tura: formattare un<br />

testo<br />

- Consolidare abil<strong>it</strong>à<br />

linguistiche e logicomatematiche<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

- Le componenti hardware del<br />

computer e la loro funzione.<br />

- Chiudere un documento,<br />

un'applicazione, il sistema<br />

operativo.<br />

- Gli strumenti principali di<br />

Paint.<br />

_Scrivere un semplice testo<br />

seguendo le indicazioni<br />

formattazione).<br />

Conversazioni, disegni, per<br />

memorizzare il nome dei<br />

componenti del pc e la loro<br />

funzione<br />

Apertura, chiusura della<br />

finestra di un'applicazione,<br />

dimensionamento, riduzione<br />

ad icona, barre di scorrimento<br />

Paint: uso degli strumenti per<br />

disegnare linee e forme.<br />

Word: scr<strong>it</strong>tura di un testo,<br />

dimensioni e colore, uso del<br />

corsivo, grassetto e<br />

sottolineato, dei comandi di<br />

allineamento e di<br />

giustificazione.<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- - L'alunno nomina le componenti hardware del computer e ne conosce la funzione.<br />

- Sa chiudere un documento, un'applicazione, il sistema operativo.<br />

- Usa gli strumenti principali di Paint.<br />

-<br />

245


U.D.A.N° 2 …il nostro mondo…<br />

Tempi: 2° bimestre dicembre-gennaio<br />

Obiettivo formativo<br />

Progettare percorsi per la creazione di oggetti materiali e multimediali anche in lavoro cooperativo con coetanei e insegnanti.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

- Creare, formattare, rifinire e<br />

stampare un documento<br />

- Acquisire abil<strong>it</strong>à nel disegno<br />

con il mouse<br />

- Consolidare abil<strong>it</strong>à<br />

linguistiche e logicomatematiche<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

- Crea un biglietto di auguri e lo<br />

stampa.<br />

- Realizza un disegno con Paint<br />

- Usare i pulsanti copia e incolla<br />

nella barra standard di Word;<br />

usare i pulsanti della barra di<br />

formattazione; trascinare<br />

immagini.<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- L'alunno visualizza la barra degli strumenti Moduli di Word.<br />

- Crea, formatta, rifinisce e stampa un documento.<br />

- Usa gli strumenti principali di Paint.<br />

Scr<strong>it</strong>tura di poesie, racconti<br />

sul Natale, inserimento di<br />

immagini WordArt.<br />

Creazione e stampa di un<br />

biglietto di auguri.<br />

Utilizzo della mat<strong>it</strong>a,del<br />

pennello e delle forme per<br />

illustrare il Natale e l'inverno.<br />

U.D.A.N° 3 …per fare e per imparare…<br />

Tempi: 3° bimestre febbraio-marzo<br />

Obiettivo formativo<br />

Progettare percorsi per la creazione di oggetti materiali e multimediali anche in lavoro cooperativo con coetanei e insegnanti.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

- Capire il concetto e la<br />

struttura delle cartelle.<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

- Creare e nominare una<br />

cartella.<br />

Attiv<strong>it</strong>à ed esempi pratici per<br />

visualizzare la struttura delle<br />

cartelle.<br />

246


- Creare una cartella e salvare<br />

un file<br />

- Riaprire un file<br />

- Utilizzare il correttore<br />

ortografico in Word<br />

- Utilizzare lo strumento<br />

Forme per creare fumetti<br />

- Inserire immagini da file<br />

- Salvare un file.<br />

- Richiamare un file.<br />

- Usare il correttore<br />

ortografico.<br />

- Inserire un'immagine da file.<br />

- Usare lo strumento Forme<br />

per creare un fumetto.<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- L'alunno Crea e nomina una cartella.<br />

- Salva e richiama un file.<br />

- Sposta immagini e compone oggetti per raggruppamento in Word.<br />

Creazione di cartelle e<br />

sottocartelle.<br />

Salvataggio di un file.<br />

Apertura di un file esistente.<br />

Word: scr<strong>it</strong>tura di una piccola<br />

storia in sequenza; uso del<br />

correttore ortografico;<br />

inserimento di immagini<br />

realizzate con Paint.<br />

Uso delle forme per completare<br />

con il fumetto un'immagine<br />

importata.<br />

U.D.A.N° 4 …leggiamo, conosciamo e produciamo!<br />

Tempi: 4°bimestre aprile-maggio<br />

Obiettivo formativo<br />

Progettare percorsi per la creazione di oggetti materiali e multimediali anche in lavoro cooperativo con coetanei e insegnanti.<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPRENDIMENTO<br />

- Utilizzare lo scanner.<br />

- Modificare le immagini<br />

inser<strong>it</strong>e in un testo:<br />

dimensione, posizione, bordi.<br />

- Impostare una pagina<br />

(numerazione, margini,<br />

orientamento, bordi).<br />

CONTENUTI ATTIVITÀ<br />

- Formattare un testo e inserire<br />

un’immagine.<br />

- Usare le forme di Word;<br />

creare oggetti con<br />

raggruppamento di forme e<br />

caselle di testo; inserire<br />

tabelle e formattarle.<br />

Utilizzo dello scanner per<br />

acquisire disegni realizzati su<br />

carta o sistemazione di<br />

pagine videoscr<strong>it</strong>te<br />

(numerazione, orientamento,<br />

bordi) con inserimento di<br />

immagini.<br />

Scr<strong>it</strong>tura creativa: acrostici,<br />

247


- Stimolare la creativ<strong>it</strong>à.<br />

- Utilizzare internet.<br />

- Ricercare su web immagini e<br />

informazioni.<br />

COMPETENZE DA VERIFICARE<br />

- - L'alunno sa formattare un testo e inserire un’immagine.<br />

- Usa le forme di Word.<br />

- Ricerca su web immagini e informazioni.<br />

Tempi:ottobre-gennaio<br />

SCIENZE<br />

mesostici, ecc.<br />

Ricerca su web di immagini e<br />

informazioni.<br />

248


UNITA’ DI APPRENDIMENTO 1: Insieme conosceremo…il suono e la luce, forza ed energia<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

o Comprendere il rapporto tra stimoli e risposte, in particolare i fenomeni luminosi e acustici.<br />

o Riconoscere la funzione degli organi sensoriali dell’uomo<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

o ABILITA’: osservare e descrivere l’orecchio e l’occhio umano. Indicare esempi di relazione degli organismi<br />

viventi con il loro ambiente.<br />

o CONOSCENZE: la luce : sorgente luminosa, ombra diffusione, trasparenza e riflessione. Il suono: esempi di<br />

produzione e propagazione, intens<strong>it</strong>à, altezza, timbro. La vista e l’ud<strong>it</strong>o mezzi per la conoscenza sensibile a<br />

distanza. Forza e lavoro.<br />

CONTENUTI:<br />

o Le proprietà e le caratteristiche della luce e del suono.<br />

o I colori<br />

o Le funzioni degli organi sensoriali<br />

o Le fonti d’energia<br />

METODI ATTIVITA’ E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE<br />

o Esperienze ed esperimenti sui dati sensoriali<br />

o Giochi collettivi per mettere alla prova i nostri sensi<br />

o Attiv<strong>it</strong>à di laboratorio e di recupero<br />

RACCORDI INTERDISCIPLINARI<br />

o Italiano: verbalizzazioni: letture di brani scientifici<br />

o Arte e immagine: rappresentazioni grafiche, composizione e scomposizione dei colori<br />

o Musica: ascolto di brani<br />

249


VERIFICA E VALUTAZIONE:<br />

o Prove pratiche<br />

Tempi:febbraio -maggio<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 2: Insieme conosceremo…piante animali ed esseri umani<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

o Saper individuare e ricostruire i cicli ambientali mettendoli in relazione con i viventi<br />

o Saper descrivere il ciclo v<strong>it</strong>ale di un organismo vivente<br />

o Saper riconoscere l’importanza dell’igiene personale come condizione indispensabile per la salute<br />

dell’organismo umano<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

o ABILITA’: riconoscere le strutture fondamentali degli animali ed in particolare dell’uomo. Descrivere il ciclo<br />

v<strong>it</strong>ale di una pianta di un animale dell’uomo. Praticare l’igiene personale dicendo in che cosa consiste e<br />

perché è importante<br />

o CONOSCENZE: organismi degli animali superiori con particolare riferimento all’uomo. Cambiamenti degli<br />

organismi: ciclo v<strong>it</strong>ale di una pianta e di un animale. Condizioni per la salute dell’organismo umano: igiene e<br />

salute<br />

CONTENUTI:<br />

o Il ciclo v<strong>it</strong>ale degli organismi viventi<br />

o Le piante : radici, fusto, foglie, frutto, fiori e semi<br />

o Fotosintesi clorofilliana<br />

250


o Vertebrati: pesci, anfibi, rettili, uccelli, mammiferi<br />

o Invertebrati: insetti, vermi e molluschi.<br />

o Le catene alimentari<br />

o La cellula<br />

o L’apparato scheletrico- respiratorio-circolatorio-riproduttivo-digerente- il sistema nervoso<br />

o I processi nel campo della chimica, della biologia e della medicina<br />

METODI ATTIVITA’ E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE<br />

o Semina di semi, osservazioni e registrazione dei dati<br />

o Giochi per l’individuazione degli organi e degli apparati del corpo umano<br />

o Eserc<strong>it</strong>azione d’igiene personale e ambientale<br />

o Attiv<strong>it</strong>à di laboratorio e di recupero<br />

RACCORDI INTERDISCIPLINARI<br />

o Italiano: verbalizzazioni: letture di brani scientifici<br />

o Arte e immagine: rappresentazioni grafiche<br />

o Matematica: classificazione<br />

o Informatica: documentazione multimediali dei dati raccolti e ricerche con internet<br />

o Educazione all’ambiente: il rispetto degli animali e delle piante<br />

o Educazione alla salute: l’igiene personale e la prevenzione di malattie sociali<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE:<br />

o Prove pratiche<br />

ARTE E IMMAGINE<br />

251


OTTOBRE – NOVEMBRE – DICEMBRE – GENNAIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 1 “Elementi del linguaggio visivo”<br />

OBIETTIVI FORMATIVI<br />

Produrre messaggi con l’uso di linguaggi, tecniche e materiali diversi. Leggere e comprendere immagini di tipo<br />

diverso.<br />

O.S.A.<br />

• Individuare gli elementi della comunicazione nel mondo delle immagini.<br />

• Individuare la funzione e gli elementi cost<strong>it</strong>utivi di un’immagine.<br />

• Conoscere e utilizzare alcune regole percettive del codice visivo: rapporto figura – sfondo, immagini ambigue<br />

o impossibili, le leggi della vicinanza e della somiglianza.<br />

• Conoscere strumenti, materiali e tecniche per la realizzazione di effetti grafico – p<strong>it</strong>torici.<br />

• Conoscere l’impiego del punto per produrre effetti grafico – p<strong>it</strong>torici.<br />

• Individuare la linea come elemento base del linguaggio visivo che può essere impiegato come effetti visivi ed<br />

espressivi diversi.<br />

• Acquisire concetti di ombra e produrre effetti di chiaroscuro.<br />

• Analizzare il colore come elemento di linguaggio visivo.<br />

CONTENUTI E ATTIVITA’<br />

• Gli elementi della comunicazione visiva: m<strong>it</strong>tente, messaggio, destinatario, codice, contatto.<br />

• Funzione ed elementi che cost<strong>it</strong>uiscono un’immagine.<br />

• Distinzione figura – sfondo.<br />

252


• Osservazione di figure ambigue e reversibili.<br />

• Osservazione e creazione di immagini in cui è applicata la legge della vicinanza e della somiglianza.<br />

• Individuazione degli effetti luminosi in varie immagini.<br />

FEBBRAIO – MARZO – APRILE – MAGGIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 2 “Mille e una …… immagine”<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

Comprende che il patrimonio artistico e culturale del terr<strong>it</strong>orio è un bene di tutta la collettiv<strong>it</strong>à da salvaguardare.<br />

O.S.A.<br />

• Conoscere i diversi generi artistici e gli elementi che li caratterizzano.<br />

• Analizzare i beni del patrimonio artistico del proprio terr<strong>it</strong>orio.<br />

• Sviluppare il potenziale artistico e creativo di ciascuno attraverso la realizzazione di prodotti con l’impiego di<br />

tecniche e materiali diversi.<br />

• Analizzare opere artistiche della civiltà greca.<br />

• Analizzare opere artistiche dell’antica Roma.<br />

• Conoscere tecniche di rappresentazione tridimensionali dello spazio.<br />

• Analizzare gli elementi che caratterizzano il movimento in un’ immagine.<br />

• Conoscere la valenza informativa di immagini, simboli e segnali.<br />

• Conoscere la funzione e le caratteristiche fondamentali delle immagini pubblic<strong>it</strong>arie.<br />

CONTENUTI E ATTIVITA’<br />

• P<strong>it</strong>tura, scultura, arch<strong>it</strong>ettura.<br />

• La scultura, la p<strong>it</strong>tura e l’arch<strong>it</strong>ettura nell’antica Grecia.<br />

253


• Mosaici, bassorilievi, opere arch<strong>it</strong>ettoniche dell’antica Roma.<br />

• La profond<strong>it</strong>à delle immagini.<br />

• Le regole della prospettiva.<br />

• Analisi di immagini pubblic<strong>it</strong>arie. Conversazioni guidate.<br />

METODOLOGIE<br />

Le insegnanti, muovendo sempre dall’esperienza, dai bisogni, dalle conoscenze e competenze dei singoli alunni,<br />

scelgono proposte inerenti all’educazione, all’immagine che coinvolgono: l’amb<strong>it</strong>o logico – conosc<strong>it</strong>ivo, cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o<br />

dall’esperienza, dai bisogni, dalle conoscenze e competenze e dalla comunicazione, secondo modal<strong>it</strong>à che portino<br />

gli alunni a sviluppare e potenziare la capac<strong>it</strong>à di lettura – scr<strong>it</strong>tura e comprensione delle immagini;<br />

l’amb<strong>it</strong>o metodologico – operativo, cost<strong>it</strong>uto dalla ricerca azione secondo modal<strong>it</strong>à che portino gli alunni a fare<br />

esperienze fisiche dirette sugli oggetti, sui mezzi e sui materiali.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE<br />

Prove strutturali e semi strutturali.<br />

MUSICA<br />

254


OTTOBRE – NOVEMBRE – DICEMBRE – GENNAIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 1 “La nuova voce”<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

• Riconoscere e classificare gli elementi cost<strong>it</strong>utivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani rilevanti di<br />

vario genere e provenienza.<br />

O.S.A.<br />

• Conoscere sistemi di notazione convenzionali e non convenzionali.<br />

• Conoscere canti e brani musicali appartenenti a repertori di vario genere e provenienza.<br />

• Sperimentare la voce con altezze diverse.<br />

• Eseguire canti individualmente.<br />

• Sperimentare varie modal<strong>it</strong>à di produzione sonora: l’altezza, l’intens<strong>it</strong>à, il timbro.<br />

• Eseguire semplici r<strong>it</strong>mi con lo strumentario didattico.<br />

• Tradurre brani musicali in altri codici espressivi.<br />

• Applicare cr<strong>it</strong>eri di trascrizioni di suoni.<br />

CONTENUTI E ATTIVITA’<br />

• Esercizi di lettura espressiva.<br />

• Giochi con le espressiv<strong>it</strong>à della voce.<br />

• Gesti, movimenti, giochi sugger<strong>it</strong>i dalla musica ascoltata.<br />

• Ascolto guidato.<br />

• Sonorizzazione di poesie, filastrocche, canzoni.<br />

255


• Esecuzioni di canti.<br />

FEBBRAIO – MARZO – APRILE – MAGGIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 2 “Canto con le note”<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

Ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali.<br />

O.S.A.<br />

• Riconoscere alcune formazioni strumentali, attraverso l’ascolto di musiche, di generi ed epoche diverse.<br />

• Riconoscere alcune strutture fondamentali del linguaggio musicale di brani.<br />

• Classificare gli strumenti musicali.<br />

• Conoscere la part<strong>it</strong>ura musicale.<br />

• Produrre sequenza r<strong>it</strong>miche con notazione tradizionale.<br />

• Memorizzare le note musicali.<br />

• Riconoscere le note sul pentagramma.<br />

CONTENUTI E ATTIVITA’<br />

• Simbolizzazione di suoni, registrazione e notazione musicale.<br />

• Utilizzo dei linguaggi sonori.<br />

• Costruzione del pentagramma.<br />

• Rappresentazione e lettura di note musicali.<br />

256


METODOLOGIA<br />

La progettazione annuale traccia delle aree di lavoro da sviluppare attorno ad alcuni nuclei tematici, che<br />

permettono al bambino di confrontarsi con elementi musicali e i parametri sonori attraverso il gioco, l’esplorazione,<br />

l’improvvisazione, la composizione, e la partecipazione attiva interdisciplinare entrando in contatto con la musica<br />

nelle sue molteplici forme e funzioni e nella global<strong>it</strong>à del suo linguaggio, integrandosi con altre discipline. La<br />

metodologia cercherà di stimolare l’allievo verso una ricerca musicale che lo condurrà alla sperimentazione e<br />

all’apprendimento partendo da concrete esperienze multisensoriali, intersecando i diversi piani: aud<strong>it</strong>ivo, r<strong>it</strong>mico,<br />

motorio, gestuale e stimolando l’immaginazione e la produzione spontanea.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE<br />

Verifica e valutazione del processo di insegnamento/ apprendimento terrà conto dei livelli di partenza diversificati e<br />

degli apprezzamenti, emozioni, espressione personale e creativ<strong>it</strong>à di ogni singolo alunno.<br />

EDUCAZIONE MOTORIA<br />

257


OTTOBRE – NOVEMBRE – DICEMBRE – GENNAIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 1 “I r<strong>it</strong>mi del corpo comunicativo”<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

O.S.A.<br />

• Acquisire consapevolezza delle principali funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti in relazione all’esercizio<br />

fisico.<br />

• Modulare e controllare l’impiego delle capac<strong>it</strong>à condizionali adeguandoli all’intens<strong>it</strong>à e alla durata del comp<strong>it</strong>o<br />

motorio.<br />

• Utilizzare in forma originale e creativa modal<strong>it</strong>à espressive e corporee, sapendo trasmettere contenuti<br />

emozionali.<br />

• Elaborare sequenze di movimento utilizzando strutture r<strong>it</strong>miche.<br />

• Riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute.<br />

• Assumere adeguati comportamenti e stili di v<strong>it</strong>a salutistici.<br />

• Controllare la postura e organizzare spostamenti.<br />

• Organizzare condotte motorie sempre più complesse coordinando vari schemi di movimento in simultane<strong>it</strong>à e<br />

successione.<br />

CONTENUTI E ATTIVITA’<br />

• Il corpo e le sue parti.<br />

• Coordinazione, agil<strong>it</strong>à del tono muscolare.<br />

• Posizioni del corpo e movimento.<br />

• Realizzazione di percorsi.<br />

258


• Organizzazione di prove di rapid<strong>it</strong>à e veloc<strong>it</strong>à di movimento, di coordinazione e fantasia motoria.<br />

• Giochi espressivi di movimento e gesti.<br />

FEBBRAIO – MARZO – APRILE – MAGGIO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 2 “Movimento e sport”<br />

OBIETTIVO FORMATIVO<br />

O.S.A.<br />

• Saper organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a se, agli altri, agli oggetti.<br />

• Conoscere e applicare i principali movimenti tecnici semplificati di alcune discipline sportive.<br />

• Saper scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori.<br />

• Eseguire giochi popolari applicandone le regole e le indicazioni.<br />

• Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non accettando la sconf<strong>it</strong>ta e le divers<strong>it</strong>à degli altri.<br />

• Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di<br />

v<strong>it</strong>a.<br />

CONTENUTI E ATTIVITA’<br />

Le regole di comportamento per la sicurezza e la prevenzione degli infortuni a casa. Le regole di comportamento<br />

per la sicurezza per la sicurezza e la prevenzione degli infortuni a scuola. I comportamenti corretti / scorretti per la<br />

sicurezza in strada.<br />

259


L’attiv<strong>it</strong>à motoria sarà volta a sviluppare e ad eserc<strong>it</strong>are le funzioni sia organiche sia psicologiche mediante attiv<strong>it</strong>à<br />

ludiche sempre più coinvolgenti. La lezione manterrà le precedenti modal<strong>it</strong>à organizzative che prevedono un<br />

riscaldamento giocoso, una fase centrale dove si sviluppa l’obiettivo proposto ed un’ ultima parte in cui si lascia<br />

spazio ai giochi di squadra. Per favorire lo sviluppo della creativ<strong>it</strong>à motoria, una maggiore autonomia, si porrà<br />

l’alunno al centro della relazione educativa, ciò permetterà anche l’apprendimento delle abil<strong>it</strong>à motorie di base.<br />

Verranno sollec<strong>it</strong>ati lo spir<strong>it</strong>o di collaborazione e di gruppo, il rispetto del prossimo e le regole.<br />

260


<strong>PROGRAMMAZIONE</strong> DI LINGUA INGLESE<br />

<strong>SCUOLA</strong> <strong>PRIMARIA</strong> “PISACANE”<br />

CLASSI :1A -1B<br />

Docente: M. Di Fuccia<br />

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 1<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Acquisire abil<strong>it</strong>à comunicative orali attraverso il gioco.<br />

TITOLO: Hello!<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Salutare e presentarsi – Identificare comandi, numeri e colori<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

Saluti formali Hello/Bye bye Comprendere e rispondere a un<br />

saluto in modo corretto<br />

Espressioni per chiedere e dire il<br />

nome<br />

Semplici comandi correlati alla v<strong>it</strong>a di<br />

classe.<br />

What's your name?<br />

I'm/My name is...<br />

261<br />

Presentarsi e chiedere il nome delle<br />

persone<br />

S<strong>it</strong> down/Stand up Comprendere ed eseguire istruzioni<br />

nell'aula.<br />

Conoscere i numeri da 1 a 5 e i colori One, two….red, yellow, orange Identificare numeri e colori


dell’autunno<br />

Conoscere la festiv<strong>it</strong>à di Halloween Pumpkin Identificare la festa<br />

TEMPI: Ottobre - Novembre<br />

ATTIVITÀ: Ascolto di filastrocche per apprendere e rinforzare parole e frasi; attiv<strong>it</strong>à motorie per acquisire i comandi<br />

e i saluti informali; giochi di ruolo e attiv<strong>it</strong>à orali con l'aiuto di immagini.<br />

LABORATORIO: Presentazione della favola in <strong>it</strong>aliano e rappresentazione grafica individuale dei personaggi della<br />

storia. Presentazione dei personaggi in inglese: ogni personaggio saluta e si presenta; si colorano le illustrazioni<br />

sui fogli consegnati agli alunni.<br />

MATERIALE: Registratore audio e video, cassette, cd, cartelloni, flash-cards, colori.<br />

VERIFICHE: Breve conversazione in cui gli alunni si salutano e si presentano; ogni alunno riferisce oralmente i<br />

nomi degli oggetti scolastici e degli animali indicati dall'insegnante con le flash-cards e/o sul cartellone; ogni alunno<br />

esegue nell'aula il comando impart<strong>it</strong>o dall'insegnante.<br />

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 2<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Acquisire a livello orale parole e frasi da utilizzare nel giusto contesto comunicativo.<br />

TITOLO: Beautiful animals<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Salutare in modo formale - Esprimere la frase augurale natalizia - Identificare alcuni animali della fattoria<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

Saluti informali Good morning , good afternoon, ecc. Utilizzare i saluti in modo appropriato<br />

Conoscere animali della fattoria Horse, hen, ecc. Identificare animali<br />

262


Frasi augurali Merry Christmas and happy new<br />

year!<br />

263<br />

Utilizzare frasi augurali in modo<br />

corretto<br />

TEMPI: Dicembre-Gennaio<br />

ATTIVITÀ: Ascolto di canzoni e filastrocche presenti sul testo; attiv<strong>it</strong>à grafica per collegare ogni saluto alla parte<br />

del giorno corrispondente. Si disegnano gli animali presentati e si organizza un gioco in cui un gruppo di alunni<br />

mima un animale e ne fa il verso, l’altro gruppo nomina l’animale mimato.<br />

LABORATORIO: Attiv<strong>it</strong>à musicali e grafico-p<strong>it</strong>toriche relative all’attiv<strong>it</strong>à natalizia .Realizzazione di un “Christmas<br />

book” pieghevole con i simboli natalizi colorati dagli alunni (vedi attiv<strong>it</strong>à di laboratorio allegate).<br />

MATERIALE: Registratore audio e video, cassette, cd, cartelloni, flash-cards, colori.<br />

VERIFICHE: Gli alunni collegano oralmente il saluto formale al disegno giusto; ogni bambino nomina l’animale<br />

presentato dall’insegnante con le flash-cards e/o sul cartellone.


UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 3<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Acquisire conoscenze lessicali e utilizzarle in s<strong>it</strong>uazioni comunicative ludiche e reali.<br />

TITOLO: Colours and toys<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Identificare i colori - Identificare alcuni giocattoli - Seguire indicazioni date.<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

Colori dell’inverno e giocattoli Red, pink,ecc. , ball, doll Abbinare e utilizzare i nomi dei<br />

colorie giocattoli in modo corretto<br />

I membri della famiglia Mum, dad, grandma, grandpa, Riconoscere i membri della famiglia<br />

Semplici comandi correlati alla v<strong>it</strong>a di<br />

classe<br />

Turn around, point, ecc. Eseguire istruzioni date<br />

TEMPI: Gennaio-Febbraio<br />

ATTIVITÀ: Ascolto delle canzoni presenti sul libro di testo, che vengono mimate e ripetute più volte per<br />

l’apprendimento dei nuovi termini. Gioco a coppie e/o a gruppi su colori e comandi, in cui si chiede di toccare<br />

qualcosa che abbia il colore sugger<strong>it</strong>o (es. touch something pink) e l’alunno e/o gli alunni dovranno sub<strong>it</strong>o toccare<br />

qualche oggetto del colore indicato o saranno eliminati. Si utilizzano le flash-cards per chiedere agli alunni di<br />

riferire oralmente il colore del giocattolo mostrato.<br />

LABORATORIO: Si procede con la narrazione della favola ricorrendo all’ascolto e alle illustrazioni presenti sui fogli<br />

consegnati agli alunni. Ogni racconto termina con un’attiv<strong>it</strong>à grafico-p<strong>it</strong>torica, per cui gli alunni colorano nel modo<br />

indicato i disegni relativi alla fase del racconto ascoltata.<br />

MATERIALE: Registratore audio e video, cassette, cd, cartelloni, flash-cards, colori, schede, colla.<br />

VERIFICHE: Gli alunni colorano seguendo le indicazioni orali dell’insegnante; numerano i giocattoli secondo<br />

l’ordine dettato oralmente;ogni alunno esegue quei comandi impart<strong>it</strong>i a voce.<br />

264


UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 4<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Acquisire conoscenze lessicali e utilizzarle in s<strong>it</strong>uazioni comunicative ludiche e reali.<br />

TITOLO: Numbers and...<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Identificare i numeri fino a dieci – riconoscere oggetti scolastici - Esprimere frasi augurali correttamente<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

I numeri da 1 a 10 One….ten. Comprendere ed utilizzare correttamente il<br />

lessico relativo ai numeri<br />

Addizioni con i numeri da 1 a 10 One and two is …... Eseguire semplici calcoli utilizzando i termini<br />

giusti<br />

Gli oggetti scolastici Ruler, rubber, bag, pencil, book Saper riconoscere ed usare gli oggetti<br />

scolastici<br />

Frasi augurali Happy Easter Utilizzare frasi augurali in modo corretto<br />

TEMPI: Febbraio - Marzo<br />

ATTIVITÀ: Ascolto di filastrocche e canzoni da mimare e memorizzare. Rappresentazioni grafiche, giochi e<br />

scr<strong>it</strong>tura dei numeri in lettere ricopiati dalla lavagna. Eserc<strong>it</strong>azioni con l’abbinamento dei numeri ad animali e/o<br />

oggetti già conosciuti dai bambini, richiamando così l’attenzione sulla differenza tra singolare e plurale.<br />

Eserc<strong>it</strong>azioni orlai su semplici addizioni. Attiv<strong>it</strong>à grafiche sulla Pasqua e presentazione orale della frase augurale.<br />

265


LABORATORIO: Procede il racconto della favola che termina con una breve e semplice rappresentazione<br />

nell'aula. Verifica dell’acquisizione dei vocaboli e dei verbi. Attiv<strong>it</strong>à relative alla Pasqua con realizzazione di un<br />

pieghevole e semplice lavoro manuale.(Vedi attiv<strong>it</strong>à di laboratorio allegate).<br />

MATERIALE: Registratore audio e video, cassette, cd, cartelloni, flash-cards, colori, schede, colla.<br />

VERIFICHE: Ogni alunno riferisce in inglese il numero indicato in cifra; si collega i numeri scr<strong>it</strong>ti a parola con le<br />

quant<strong>it</strong>à corrispondenti; gioco in coppia ogni bambino mostra una carta con un numero e l’altro legge il numero in<br />

inglese.<br />

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 5<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Acquisire conoscenze lessicali da utilizzare in contesti comunicativi reali.<br />

TITOLO: My Beautful Mother<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Comprendere ed eseguire indicazioni date<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

Lessico relativo all’esecuzione di un<br />

comp<strong>it</strong>o e/o allo svolgimento di un<br />

gioco<br />

Lessico relativo alla festa della<br />

mamma<br />

Lessico relativo agli animali<br />

Lessico relativo alle parti del viso<br />

Stand up, come here, ecc. Comprendere ed eseguire istruzioni<br />

date<br />

Mother/mum/mummy, love, heart.<br />

Animals: bee, bird, cat, dog, frog<br />

Le parti del viso: face, hair, nose,<br />

mouth, eyes, ears<br />

266<br />

Saper esprimere gli auguri per la<br />

festa della mamma


TEMPI: Aprile - Maggio<br />

ATTIVITÀ: Attiv<strong>it</strong>à di ascolto e presentazione delle illustrazioni relative ai comandi. Esecuzione individuale e di<br />

gruppo dei comandi presentati. Attiv<strong>it</strong>à ludica in cui si organizzano due squadre: un bambino appartenente ad una<br />

squadra impartisce un comando, un altro della squadra avversaria esegue l’ordine. Vince la squadra che ha<br />

esegu<strong>it</strong>o il maggior numero di comandi in modo corretto. Attiv<strong>it</strong>à di scr<strong>it</strong>tura di una semplice poesia, relativa alla<br />

festa della mamma, che verrà copiata dalla lavagna. La poesia sarà corredata da disegni che gli alunni<br />

abbineranno alle parole.<br />

LABORATORIO: Visione del Divertinglese per l’acquisizione di nuovi vocaboli e strutture comunicative. Attiv<strong>it</strong>à<br />

grafico-p<strong>it</strong>torica sulla festa della mamma.<br />

MATERIALE: Registratore audio e video, cassette, cd, cartelloni, flash-cards, colori, schede, televisore.<br />

VERIFICHE: Gli alunni a coppie, scambiandosi i ruoli (comando/esecuzione), impartiscono i vari comandi. Scheda<br />

con illustrazioni relative ai veri comandi da numerare in base alle indicazioni orali dell’insegnante. Memorizzano e<br />

ripetono individualmente la poesia sulla festa della mamma. Verifiche di comprensione e produzione orale relative<br />

ai contenuti trattati nell’ultimo bimestre<br />

267


<strong>SCUOLA</strong> <strong>PRIMARIA</strong> “PISACANE”<br />

Classe : 2 A<br />

Docente: M. Di Fuccia<br />

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 1<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Acquisire semplici strutture linguistiche a livello orale in s<strong>it</strong>uazioni comunicative reali.<br />

TITOLO: “Hello again” (“Di nuovo ciao”. Gli alunni iniziano un secondo anno di lingua straniera e ripetono frasi<br />

relative a saluti e presentazioni).<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Chiedere e dare informazioni sullo stato di salute e l’ età – Identificare colori, numeri ed oggetti scolastici<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

Chiedere e dare informazioni<br />

Chiedere l’ età<br />

I numeri da 1 a 10<br />

I colori<br />

La scuola , gli oggetti scolastici e le<br />

preposizioni<br />

How are you? I’m very well/I’m not<br />

very well<br />

How old are you?<br />

One, two….<br />

Red, blue, orange..<br />

School days: a classroom, a pen a<br />

pencil ,a teacher<br />

268<br />

Utilizzare frasi in rapporto<br />

all’informazione che si vuole dare e/o<br />

ricevere<br />

Utilizzare la frase giusta per indicare<br />

colori, numeri, oggetti scolastici<br />

Conoscere la festiv<strong>it</strong>à di Halloween Pumpkin, ghost, Identificare e rilevare la festiv<strong>it</strong>à<br />

TEMPI: Ottobre – Novembre<br />

ATTIVITÀ: Ascolto di brevi dialoghi e canzoni presenti sul testo, a cui fa segu<strong>it</strong>o la ripetizione corale degli alunni.<br />

Eserc<strong>it</strong>azione in classe con la struttura “This is”, ovvero ogni alunno presenta all’insegnante il proprio compagno di


anco. Role-play in cui ogni alunno chiede al compagno come sta e viceversa. Si mostrano le flashcards con gli<br />

animali e si chiede alla classe di nominarli; la stessa attiv<strong>it</strong>à sarà ripetuta con ogni singolo alunno. Si eseguono<br />

disegni e si completano le parole con le lettere mancanti in relazione agli obiettivi trattati. Si parla della festa di<br />

Halloween e gli alunni realizzano disegni memorizzando anche filastrocche.<br />

LABORATORIO: Si avvia la prima fase dell’attiv<strong>it</strong>à di laboratorio, che ha come tema una favola.<br />

MATERIALE: Registratore audio, cassette, cd, cartelloni, flash-cards, colori, fogli fotocopiati con le illustrazioni<br />

relative agli argomenti trattat<br />

i.<br />

VERIFICHE: Gli alunni collegano frasi alle giuste illustrazioni; pair-work in cui gli alunni a turno chiedono<br />

informazioni sullo stato di salute ed inoltre presentano un amico; ogni alunno riferisce oralmente il nome<br />

dell’animale indicato dall’insegnante con le flashcards.<br />

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 2<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Acquisire e utilizzare a livello orale strutture linguistiche in s<strong>it</strong>uazioni comunicative reali.<br />

TITOLO: ”A world of colours and numbers”<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Chiedere e dire le stanze della casa- Identificare i membri della famiglia e i vest<strong>it</strong>i- Espressioni augurali relative al<br />

Natale.<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

Espressioni utili per chiedere e dire il<br />

nome di un oggetto<br />

Espressioni relative alla struttura<br />

della casa, membri della famiglia, e i<br />

What color is <strong>it</strong>? It’s… Identificare i colori e abbinarli ad<br />

oggetti<br />

House: the bathroom, the k<strong>it</strong>chen, the<br />

bedroom<br />

269<br />

Identificare casa, famiglia, vest<strong>it</strong>i


vest<strong>it</strong>i The family<br />

Clothes: a hat, a jumper, a skirt<br />

Frasi augurali e parole relative al<br />

Natale<br />

Merry Christmas and Happy New<br />

Year! Father Christmas, Christmas<br />

tree, ecc.<br />

270<br />

Utilizzare e comprendere frasi e<br />

parole in relazione alla tradizione<br />

natalizia<br />

TEMPI: Ottobre - Novembre<br />

ATTIVITÀ: Gli alunni, dopo aver ripetutole parti della casa, famiglia e vest<strong>it</strong>i riferiscono individualmente i nomi;<br />

ascolto della canzone relativa alla casa; ascolto e ripetizione dei membri della famiglia. Attiv<strong>it</strong>à relative al Natale<br />

(conversazione sul modo di festeggiare il Natale in Gran Bretagna, disegni e canzoni).<br />

LABORATORIO: Attiv<strong>it</strong>à musicali e grafico – p<strong>it</strong>toriche relative al Natale (vedi attiv<strong>it</strong>à di laboratorio allegate).<br />

MATERIALE: Registratore audio, cassette, cd, cartelloni, flash-cards, colori, fogli fotocopiati con le illustrazioni<br />

relative agli argomenti trattati.<br />

VERIFICHE: Ogni alunno riferisce oralmente il nome indicato dall’insegnante con le flash-cards; colorano<br />

seguendo indicazioni orali e scr<strong>it</strong>te; riferiscono i numeri oralmente e li collegano per iscr<strong>it</strong>to all’insieme giusto.<br />

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 3<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Acquisire abil<strong>it</strong>à linguistiche in contesti ludici.<br />

TITOLO: ”The alphabet” (“L’alfabeto”.Gli alunni apprendono le lettere dell’alfabeto.)<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Comprendere e riconoscere le lettere dell’alfabeto - Chiedere e dire il nome degli animali e parti del corpo<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à


Conoscere le lettere dell’alfabeto il<br />

nome di un oggetto<br />

Espressioni utili per chiedere il nome<br />

degli animali<br />

Espressioni utili per chiedere le parti<br />

del corpo<br />

A, B, C, ecc. … Identificare le lettere dell’alfabeto e<br />

riprodurne correttamente i suoni<br />

Animals: a dog, a rabb<strong>it</strong>, a snake, a<br />

frog<br />

My body: a head, a body, arms, legs<br />

271<br />

Essere capaci di chiedere e dire il<br />

nome degli animali e le parti del<br />

corpo<br />

TEMPI: Febbraio<br />

ATTIVITÀ: Ascolto e ripetizione corale delle lettere dell’alfabeto; ascolto e memorizzazione della canzone sulle<br />

lettere. Si evidenziano le cinque lettere in più presenti nell’alfabeto inglese, disegnando per ognuna di esse oggetti<br />

il cui nome ha per iniziale la lettera in questione es.j- jungle, k-k<strong>it</strong>e, ecc. Giochi a coppie e in gruppo; un gruppo di<br />

alunni pronuncia a voce alta le lettere dell’alfabeto, ogni alunno dell’altro gruppo si alza quando sente la lettera che<br />

corrisponde all’iniziale del suo nome. Attiv<strong>it</strong>à orale di coppia in cui ogni alunno a turno chiede e riferisce l’età.<br />

LABORATORIO: Una favola<br />

MATERIALE: Registratore audio, cassette, cd, cartelloni, flash-cards, colori, fogli fotocopiati con le illustrazioni<br />

relative agli argomenti trattati.<br />

VERIFICHE: Ogni alunno riferisce oralmente l’alfabeto in inglese ;ogni alunno singolarmente scrive le lettere<br />

menzionate oralmente dall’insegnante; in coppia gli alunni chiedono e dicono gli animali e le parti del corpo<br />

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 4<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Acquisire conoscenze lessicali da utilizzare in contesti comunicativi reali.<br />

TITOLO: ”At school” (“A scuola”: gli alunni imparano il lessico relativo a ciò che vedono nell’aula scolastica.)<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Acquisire il lessico relativo all’ambiente scolastico - Comprendere ed eseguire istruzioni date - Scoprire differenze<br />

ed ab<strong>it</strong>udini tra Paesi diversi


Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

Amb<strong>it</strong>o lessicale relativo all’ambiente<br />

scolastico<br />

Chair, desk, door, ecc. Comprendere e utilizzare il lessico<br />

relativo all’aula<br />

Eseguire istruzioni Clean, close the door, ecc. Comprendere ed eseguire ordini in<br />

modo corretto<br />

Conoscere aggettivi qualificativi Big, small, ecc. Descrivere persone, animali e oggetti<br />

utilizzando gli aggettivi giusti<br />

Conoscere i simboli pasquali e<br />

collegarli alla tradizione inglese<br />

“Egg rolling”, “Easter Bunny”, hot<br />

cross buns, ecc.<br />

272<br />

Conoscere e confrontare aspetti della<br />

civiltà anglosassone con quelli del<br />

nostro Paese<br />

TEMPI: Marzo – Aprile<br />

ATTIVITÀ: Si indicano gli elementi presenti nell’aula nominandoli in inglese, e si inv<strong>it</strong>ano gli alunni a ripetere le<br />

parole ascoltate; la stessa attiv<strong>it</strong>à orale si ripete con le illustrazioni presenti sul testo e/o sul cartellone. Si<br />

presentano oralmente i nuovi comandi, e si inv<strong>it</strong>ano gli alunni ad eseguirli prima in gruppo, poi singolarmente. Si<br />

presentano gli aggettivi qualificativi attraverso disegni e oggetti presenti nell’aula. Ascolto dell’audiocassetta ed<br />

eserc<strong>it</strong>azioni nell’aula. Gli alunni disegnano i principali simboli pasquali e memorizzano il lessico relativo. Si avvia<br />

un primo confronto tra la nostra tradizione pasquale e quella anglosassone.<br />

LABORATORIO: Attiv<strong>it</strong>à grafico-p<strong>it</strong>toriche relative alla Pasqua.<br />

MATERIALE: Registratore audio, cassette, cd, cartelloni, flash-cards, colori, fogli fotocopiati con le illustrazioni<br />

relative agli argomenti trattati.<br />

VERIFICHE: Attiv<strong>it</strong>à orale di coppia per cui a turno un bambino nomina un elemento dell’aula e l’altro lo indica.<br />

Attiv<strong>it</strong>à grafica individuale per cui ogni alunno disegna sotto la parola scr<strong>it</strong>ta l’elemento che ad essa corrisponde.<br />

Attiv<strong>it</strong>à d’ascolto in cui si numerano le illustrazioni relative ai comandi, seguendo le indicazioni orali dell’insegnante.<br />

Si verifica l’acquisizione degli aggettivi qualificativi collegando i disegni alla qual<strong>it</strong>à corrispondente.


UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 5<br />

OBBIETTIVO FORMATIVO: Acquisire conoscenze lessicali in contesti comunicativi ludici.<br />

TITOLO: ”Happy birthday ” (“Buon compleanno! ”.Gli alunni apprendono nuovi vocaboli ed espressioni relativi alla<br />

festa di compleanno)<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Conoscere vocaboli ed espressioni da usare nel contesto di una festa e il cibo<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

Lessico relativo a persone e cose da<br />

utilizzare nel contesto di una festa<br />

Lessico relativo al cibo e preferenze<br />

Vocaboli relativi alla festa della<br />

mamma<br />

Happy birthday!, cake, sweets, ecc.<br />

Il cibo: esprimere I propri gusti<br />

273<br />

Riuscire ad utilizzare parole e frasi in<br />

base al contesto comunicativo<br />

Breve poesia sulla mamma Riuscire ad utilizzare parole e frasi in<br />

base al contesto comunicativo<br />

inerente alla festa<br />

TEMPI: Aprile - Maggio<br />

ATTIVITÀ: Gli alunni commentano le illustrazioni presenti sul testo con la guida dell’insegnante e ascoltano<br />

l’audiocassetta osservando i vari fumetti relativi al testo ascoltato. Memorizzano la canzone “Happy birthday to<br />

you” e ripetono le espressioni relative all’età, organizzando un’attiv<strong>it</strong>à orale di coppia in cui gli alunni a turno<br />

chiedono e dicono l’età. L’insegnante indica sulle flash-cards i cibi nominandoli in inglese e facendoli ripetere prima<br />

in coro, poi individualmente. Gli alunni disegnano i cibi memorizzati e oggetti che siano corrispondenti agli aggettivi<br />

old/new. Memorizzano e illustrano una breve e semplice poesia sulla mamma.<br />

LABORATORIO: Visione di cassette, cd e dvd<br />

MATERIALE: Registratore audio, cassette, cd, cartelloni, flash-cards, colori, fogli fotocopiati con le illustrazioni<br />

relative agli argomenti trattati.


VERIFICHE: Attiv<strong>it</strong>à un cui si collegano le parole alle immagini corrispondenti; si eseguono disegni in base alle<br />

indicazioni date oralmente dall’insegnante (es.draw a big cake w<strong>it</strong>h six candles).<br />

274


<strong>SCUOLA</strong> <strong>PRIMARIA</strong> “PISACANE”<br />

Classe: 3A<br />

Docente: M. Di Fuccia<br />

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 1<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Essere in grado di usare il lessico appreso in s<strong>it</strong>uazioni comunicative reali.<br />

TITOLO:Busy Town<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Chiedere che cosa c’è nella c<strong>it</strong>tà e rispondere-Conoscere i numeri da 11 a 20 –<br />

Chiedere e rispondere su dati personali Conoscere parole e frasi relative alla festa di Halloween<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

La c<strong>it</strong>tà What’s in the town’<br />

There?s a …<br />

Espressioni utili per interagire<br />

I numeri da 11 a 20<br />

Conoscere la festiv<strong>it</strong>à di Halloween<br />

con relativo lessico<br />

TEMPI: Ottobre<br />

What's your name?<br />

I'm/My name is...<br />

Eleven, twelve, thirteen..<br />

275<br />

Utilizzare i saluti formali in modo<br />

appropriato<br />

Presentare se stessi e gli altri<br />

Conoscere i numeri da 11 a 20<br />

W<strong>it</strong>ch, ghost, pumpkin, ecc. Rilevare divers<strong>it</strong>à culturali in rapporto<br />

alla festa


ATTIVITÀ: Ascolto e ripetizione in L2 di semplici dialoghi; ascolto e memorizzazione di canzoni; riconoscimento<br />

della parola scr<strong>it</strong>ta da inserire nella struttura linguistica giusta; gioco dei ruoli utilizzando le strutture acquis<strong>it</strong>e.<br />

Attiv<strong>it</strong>à grafico – p<strong>it</strong>toriche per l’acquisizione a livello orale e scr<strong>it</strong>to di frasi e parole relative ad Halloween.<br />

LABORATORIO: Registratore audio e video, cassette, cd, illustrazioni presenti sui cartelloni, schede strutturate<br />

per le verifiche, flash-cards, colori.<br />

MATERIALE: Registratore audio e video, cassette, cd, cartelloni, flash-cards, colori.<br />

VERIFICHE: Attiv<strong>it</strong>à orale di role-play; abbinamento di frasi scr<strong>it</strong>te collegando la domanda alla risposta<br />

corrispondente.<br />

COLLEGAMENTI:<br />

• Ed. all’affettiv<strong>it</strong>à: Attivare modal<strong>it</strong>à relazionali con i coetanei e gli adulti utilizzando corrette formule di<br />

presentazione<br />

• Musica: Eseguire canti sia individualmente sia in gruppo<br />

• Arte e immagine: Riprodurre la festiv<strong>it</strong>à di Halloween<br />

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 2<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Acquisire abil<strong>it</strong>à linguistiche in contesti ludici.<br />

TITOLO: Shopping<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Chiedere e imparare il lessico relativo al cibo- Esprimere il proprio gusto e quello degli altri – Parlare del sistema<br />

monetario inglese- Chiedere quanto costa qualcosa –Parlare di oggetti comuni- Cogliere l’ importanza del Natale<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

Lessico relativo al cibo e a oggetti<br />

comuni<br />

I like/ I don’t Like spaghetti<br />

Toy, comic, ruler..<br />

276<br />

Esprimere I propri gusti e quelli degli<br />

altri .Conoscere oggetti comuni


Lessico relativo al sistema monetario<br />

inglese<br />

Can I have a …please?<br />

How much is <strong>it</strong>’ It’s 40p.<br />

Lessico relativo alla festiv<strong>it</strong>à natalizia Merry Christmas and Happy New<br />

Year<br />

Christmas tree, candle, crib, ecc.<br />

277<br />

Conoscere il sistema monetario<br />

inglese e chiedere quanto costa<br />

qualcosa<br />

Saper utilizzare parole e frasi relative<br />

al Natale<br />

TEMPI: Novembre – Dicembre<br />

ATTIVITÀ: Ascolto di filastrocche e canzoni per apprendere e rinforzare il lessico relativo al cibo; completamento<br />

delle parole relative al cibo con l’aggiunta delle lettere mancanti; completamento di frasi descr<strong>it</strong>tive con l’aggiunta<br />

del lessico acquis<strong>it</strong>o; ; ascolto dei nomi di oggetti e ripetizione prima corale, poi individuale; canzoni correlate ad<br />

attiv<strong>it</strong>à grafico-p<strong>it</strong>toriche per memorizzare il lessico relativo al sistema monetario; attiv<strong>it</strong>à di collegamento tra<br />

illustrazione e oggetti. Eserc<strong>it</strong>azioni orali attraverso le quali ogni alunno chiede e dice quanto costa un oggetto.<br />

Canti e attiv<strong>it</strong>à grafico – p<strong>it</strong>toriche correlate al Natale.<br />

LABORATORIO: Registratore audio e video, cassette, cd, cartelloni, flash-cards, colori.<br />

MATERIALE: Registratore audio e video, cassette, cd, cartelloni, flash-cards, colori.<br />

VERIFICHE: Breve conversazione in cui gli alunni chiedono e dicono il lessico relativo al cibo e ad oggetti ; ogni<br />

alunno riferisce oralmente e colora un’immagine seguendo le istruzioni ricevute oralmente e per iscr<strong>it</strong>to. Attiv<strong>it</strong>à di<br />

scr<strong>it</strong>tura in cui si aggiungono i nomi imancanti; si ascolta e si cerchia solo il nome dell’ oggetto rifer<strong>it</strong>o oralmente<br />

dall’insegnante.<br />

COLLEGAMENTI:<br />

• Ed. alla conv. civ.: Saper interagire con i coetanei<br />

• Ed. all’affettiv<strong>it</strong>à: Conoscere e rispettare aspetti culturali di altri Paesi<br />

• Religione: Conoscere le caratteristiche del Natale


UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 3<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Essere in grado di usare il lessico in s<strong>it</strong>uazioni comunicative reali.<br />

TITOLO: Home<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Descrivere la propria camera da letto- Imparare le preposizioni di luogo- Esprimere il possesso- Parlare degli<br />

oggetti comuni<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

Amb<strong>it</strong>o lessicale relativo alla camera<br />

da letto<br />

Le preposizioni<br />

In my bedroom, there is…<br />

In, on under….<br />

278<br />

Comprendere ed utilizzare le<br />

parolerelative alla camera da letto.<br />

Comprendere ed utilizzare le<br />

preposizioni<br />

Esprimere il possesso I have got .. Have you got…? Saper esprimere il possesso<br />

Gli oggetti comuni Bike, teddy bear, poster…. Conoscere gli oggetti comuni<br />

TEMPI: Gennaio-Febbraio<br />

ATTIVITÀ: Si introduce il nuovo lessico indicando gli oggetti presenti nella propria camera; gli alunni ascoltano e<br />

memorizzano una canzone imparando così i nuovi vocaboli; si descrivono oralmente e per iscr<strong>it</strong>to gli oggetti<br />

comuni ed esprimono il possesso.<br />

MATERIALE: Registratore audio e video, cassette, cd, cartelloni, flash-cards, colori, schede, colla.<br />

VERIFICHE: Attiv<strong>it</strong>à orale di coppia in cui un alunno indica con una flash-card gli oggetti e l’altro lo nomina in<br />

inglese; attiv<strong>it</strong>à scr<strong>it</strong>te in cui si richiede il completamento di parole; abbinamento di parole ed illustrazioni.<br />

COLLEGAMETO<br />

• Arte e immagine: Riprodurre graficamente i vari oggetti scolastici utilizzando forme e colori adeguati<br />

• Italiano: Il verbo avere


UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 4<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Acquisire l’uso del lessico in s<strong>it</strong>uazioni comunicative reali.<br />

TITOLO: Friends<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Parlare dello sport – Esprimere le proprie abil<strong>it</strong>à e quelle degli altri- Parlare delle caratteristiche proprie ed altrui<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

Lessico relativo allo sport Swim, run, ski…. Identificare il lessico relativo allo sport<br />

Le proprie abil<strong>it</strong>à I can…. Saper esprimere le proprie abil<strong>it</strong>à<br />

Le caratteristiche fisiche I have got long hair… Saper esprimere le caratteristiche fisiche<br />

TEMPI: Marzo - Aprile<br />

ATTIVITÀ: Filastrocche e canzoni da ascoltare e ripetere; role-plays; esercizi di abbinamento parola/immagine;<br />

cloze tests; scr<strong>it</strong>tura guidata di un breve testo che descrive una persona o un animale.<br />

MATERIALE: Registratore, cassette, cd, flash-cards.<br />

VERIFICHE: Gli alunni descrivono se stessi e i compagni. Esprimono le loro preferenze in mer<strong>it</strong>o agli sports<br />

Consegnano all’insegnante la flash-card relativa allo sport ; abbinano le parole relative agli sports all’immagine<br />

corrispondente; completano per iscr<strong>it</strong>to, anche con l’ausilio di immagini, i vocaboli appartenenti al lessico in ques<br />

279


UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 5<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Acquisire l’uso del lessico in s<strong>it</strong>uazioni comunicative reali.<br />

TITOLO:THE Weather<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Conoscere il tempo atmosferico - Conoscere i giorni della settimana- Conoscere i mesi dell’ anno<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

Il tempo atmosferico It’ cloudy….. Saper chiedere che tempo fa<br />

II giorni della settimana Monday , Tuesday…. Conoscere i giorni della settimana<br />

I mesi dell’ anno January, February… Conoscere i mesi dell’ anno<br />

La festa della mamma e del papà Mother’s day and Father’s day Saper dare informazioni e fare gli<br />

auguri<br />

TEMPI: Maggio – Giugno<br />

ATTIVITÀ: Filastrocche e canzoni da ascoltare e ripetere; role-plays; esercizi di abbinamento parola/immagine;<br />

cloze tests; scr<strong>it</strong>tura guidata di un breve testo che descrive una persona.<br />

MATERIALE: Registratore, cassette, cd, flash-cards.<br />

VERIFICHE: Gli alunni descrivono i tempo atmosferico usando i termini adatti; mostrano la parte della gionata<br />

richiesta dall’insegnante e dicono il nome di quella indicata dal compagno. Consegnano all’insegnante la flash-card<br />

relativa al tempo ; specificano, oralmente e per iscr<strong>it</strong>to, i giorni della settimana e i mesi dell’ anno. Fanno gli auguri<br />

per la festa della mamma e del papà.<br />

280


COLLEGAMENTI:<br />

• Italiano: Riflessione e confronto con la lingua madre<br />

• Storia : i giorni della settimana e i mesi dell’ anno<br />

<strong>SCUOLA</strong> <strong>PRIMARIA</strong> “PISACANE”<br />

Classe: 4A<br />

Docente: M. Di Fuccia<br />

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 1<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Essere in grado di usare il lessico appreso in s<strong>it</strong>uazioni comunicative reali.<br />

TITOLO: My family….At school<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Descrivere la famiglia . Descrivere le materie scolastiche.<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

La famiglia I’ ve got two brothers<br />

I haven’t got a sister<br />

281<br />

Identificare il lessico relativo alla<br />

famiglia<br />

Nomi di parentela Mum, dad, sister. Le parti della famiglia<br />

La v<strong>it</strong>a scolastica I like science<br />

My favor<strong>it</strong>e subjectis english<br />

Conoscere la festiv<strong>it</strong>à di Halloween e<br />

relativo lessico<br />

TEMPI: Ottobre – Novembre<br />

Pumpkin, ghost, w<strong>it</strong>ch<br />

I<br />

Riconoscere le materie scolastiche<br />

Rilevare le divers<strong>it</strong>à culturali


ATTIVITÀ: Filastrocche e canzoni da ascoltare e ripetere; il calendario delle stagioni; role-plays; esercizi di<br />

abbinamento parola/immagine; cloze tests ; scr<strong>it</strong>tura guidata di un breve testo che descrive una persona.<br />

LABORATORIO: Attiv<strong>it</strong>à musicali e grafico-p<strong>it</strong>toriche relative ad Halloween<br />

MATERIALE: Registratore, cassette, cd, flash-cards.<br />

VERIFICHE: Gli alunni indicano e descrivono la famiglia ed azioni che compiono a scuola; imparano il lessico<br />

relativo ad Halloween.<br />

COLLEGAMENTI:<br />

• Italiano: Riflessione e confronto con altre culture<br />

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 2<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Acquisire abil<strong>it</strong>à comunicative orali e scr<strong>it</strong>te – Saper operare un confronto relativo alle<br />

festiv<strong>it</strong>à natalizie nelle diverse civiltà.<br />

TITOLO: Christmas at home (Natale in famiglia: il Natale come festa della famiglia anche nei Paesi anglofoni)<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Descrivere eventi e persone utilizzando il lessico conosciuto<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

Formule augurali Merry Christmas and a Happy New<br />

Year<br />

282<br />

Saper formulare gli auguri natalizi<br />

Lettera a Santa Claus Dear Santa Claus …… Fare le proprie richieste a Santa<br />

Claus<br />

TEMPI: Dicembre


ATTIVITÀ: Il calendario delle festiv<strong>it</strong>à; ascoltare e ripetere le formule augurali; composizione di biglietti di auguri;<br />

canzoni da ascoltare e ripetere; rispondere a domande sui propri familiari; cloze tests; role plays.<br />

LABORATORIO: Attiv<strong>it</strong>à musicali e grafico-p<strong>it</strong>toriche relative alla festiv<strong>it</strong>à del Natale.<br />

MATERIALE: Registratore, casette, cd, flash-cards.<br />

VERIFICHE: Gli alunni descrivono, in <strong>it</strong>aliano, come si celebra il Natale in Italia e negli U.S.A., utilizzando però<br />

l’inglese per i termini relativi al lessico natalizio; fanno le loro richieste a Santa Claus completando, con le parole<br />

mancanti, un testo di lettera loro proposto; scrivono un biglietto di auguri per le festiv<strong>it</strong>à.<br />

COLLEGAMENTI<br />

• Geografia: Il clima in Italia e negli U.S.A. nel mese di dicembre<br />

• Storia: La storia delle festiv<strong>it</strong>à<br />

• Italiano: Riflessione e confronto con la lingua madre<br />

• Religione: La nasc<strong>it</strong>a di Gesù<br />

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 3<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Analizzare e riflettere su azioni di v<strong>it</strong>a quotidiana e acquisire l’uso delle strutture utili ad<br />

esprimerle.<br />

TITOLO: Famous people and meal times<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Acquisire l’uso di espressioni relative alle azioni ab<strong>it</strong>uali<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

Le caratteristiche fisiche He has got curly hair Indicare le caratteristiche di persone<br />

Gli alimenti e i pasti I have toast for breakfast Conoscere il nome degli alimenti<br />

283


L’ora What’s the time?<br />

It’s two o ‘clock<br />

284<br />

Chiedere e dire l’ ora esatta.<br />

TEMPI: Gennaio-Febbraio<br />

ATTIVITÀ: Ascolto e riproduzione di filastrocche e canzoni; compilazione di una tabella relativa ai pasti e all’ ora.<br />

MATERIALE: Registratore audio e video, cassette, cd.<br />

VERIFICHE: Gli alunni elencano le caratteristiche fisiche di personaggi famosi, riconoscono i pasti e imparano l’<br />

ora.<br />

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 4<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Acquisire l’uso di lessico e strutture in s<strong>it</strong>uazioni comunicative reali.<br />

TITOLO: Around town<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Chiedere e riferire gli edifici, le indicazioni stradali, le preposizioni di luogo - Interagire in brevi scambi dialogici<br />

Conoscere l’ importanza della Pasqua<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

La c<strong>it</strong>tà<br />

Places in town: a hotel, a<br />

museum<br />

Le indicazioni stradali Where’s the supermarket?<br />

Turn right<br />

Saper chiedere, comprendere il nome di c<strong>it</strong>tà<br />

Saper chiedere e dare risposta su indicazioni<br />

stradali<br />

Le preposizioni di luogo Next to, oppos<strong>it</strong>e, between Saper usare le preposizioni<br />

Formule augurali Happy Easter! Saper formulare gli auguri per Pasqua


TEMPI: Marzo - Aprile<br />

ATTIVITÀ: Fare una mappa della propria c<strong>it</strong>tà; formule augurali; canzoni e filastrocche da ascoltare e ripetere;<br />

role-plays; cloze-tests.<br />

LABORATORIO: Attiv<strong>it</strong>à di scr<strong>it</strong>tura e grafico-p<strong>it</strong>toriche relative alla Pasqua.<br />

MATERIALE: Orologio; flash-cards; registratore, cassette.<br />

VERIFICHE: Gli alunni dialogano tra loro chiedendo e riferendo l’ora, chiedendo e rispondendo a che ora studiano<br />

le varie materie a scuola e quali di esse piacciono o non piacciono loro. Compilano il proprio quadro orario<br />

scolastico inserendo in un testo i dati mancanti; riconoscono dai simboli presenti sulle flash-cards, le discipline a<br />

cui essi si riferiscono. Sanno formulare, oralmente e per iscr<strong>it</strong>to, gli auguri pasquali.<br />

COLLEGAMENTI:<br />

• Religione: La Pasqua<br />

• Musica: Canti pasquali<br />

285


286


UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 5<br />

classe QUARTA<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Acquisire l’uso del lessico in s<strong>it</strong>uazioni comunicative reali.<br />

TITOLO: Animals<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Descrivere gli animali selvatici e le loro caratteristiche<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

Animali Animals Conoscere il lessico relativo agli<br />

animali<br />

I vari tipi di animali Wild animals Conoscere il lessico relativo agli<br />

animali selvaggi<br />

Conoscere una leggenda The ring of Albion Conoscere il lessico relativo a una<br />

leggenda<br />

TEMPI: Maggio - Giugno<br />

ATTIVITA’: Ascolto e ripetizione di filastrocche e canzoni; role-plays; cloze-tests.<br />

LABORATORIO: Visione di videocassette con lo scopo di rinforzare vocaboli e strutture già acquis<strong>it</strong>e e di<br />

presentare nuove strutture comunicative.<br />

MATERIALE: Flash-cards; registratore, cassette;<br />

VERIFICHE: Gli alunni elencano i vari animali e quelli che vedono sulle fotografie mostrate dall’insegnante;<br />

riconoscono sulle flash-cards i diversi animali.<br />

COLLEGAMENTI:<br />

• Scienze: Gli animali<br />

287


<strong>SCUOLA</strong> <strong>PRIMARIA</strong> “PISACANE”<br />

Classe: 5A<br />

Docente: M. Di Fuccia<br />

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 1<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Acquisire l’uso del lessico in s<strong>it</strong>uazioni comunicative reali.<br />

T<strong>it</strong>olo:Nature and Jobs<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Identificare elementi della natura – Identificare il mondo del lavoro<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

La natura There is a mountain Chiedere quali sono gli elementi della<br />

natura<br />

Il mondo del lavoro He is a fireman, police officer,a vet Chiedere, comprendere i vari lavori<br />

0Conoscere la festiv<strong>it</strong>à di Halloween<br />

e relativo lessico<br />

Halloween time, ghost, pumpkin Identificare i nomi relativi alla<br />

festiv<strong>it</strong>à<br />

TEMPI: Ottobre – Novembre<br />

ATTIVITA’: Filastrocche e canzoni da ascoltare e ripetere; role-plays.<br />

MATERIALE: Registratore, cassette, cd, flash-cards, orologio, tombola.<br />

VERIFICHE: Gli alunni leggono e scrivono le parti della natura e i lavori; indicano i nomi relativi alla festiv<strong>it</strong>à di<br />

Halloween. Si utilizzano le flash-cards per memorizzare le attiv<strong>it</strong>à.<br />

288


COLLEGAMENTI:<br />

Geografia: conoscere gli elementi presenti nel proprio terr<strong>it</strong>orio.<br />

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 2<br />

OBIETTIVO FORMATIVO: Saper operare un confronto relativo al Natale tra diverse civiltà.<br />

T<strong>it</strong>olo: Hot Christmas! (Caldo Natale!: Il Natale in Australia cade d’estate)<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Descrivere eventi tradizionali e fenomeni atmosferici utilizzando il lessico conosciuto<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

Formule augurali più complesse<br />

I wish you a Merry Christmas… Saper fare gli auguri usando diverse<br />

formule<br />

Le condizioni climatiche in estate It’s hot, warm, sunny… Saper descrivere in modo dettagliato<br />

il clima estivo che caratterizza<br />

l’Australia a Natale<br />

TEMPI: Dicembre<br />

ATTIVITA’: Ascoltare, ripetere e scrivere formule augurali diverse; ascolto e ripetizione di canzoni natalizie.<br />

Chiedere e dare informazioni sulle condizioni meteorologiche in Australia nel periodo natalizio.<br />

MATERIALE: Registratore, cassette, cd, flash-cards.<br />

VERIFICHE: Gli alunni individuano e riferiscono le differenze climatiche tra Italia e Australia a Natale. Descrivono,<br />

oralmente e per iscr<strong>it</strong>to, immagini raffiguranti i due Paesi e quindi l’estate e l’inverno. Scrivono un biglietto di auguri<br />

utilizzando espressioni più complesse.<br />

COLLEGAMENTI:<br />

289


• Geografia: Il clima in Italia e in Australia nel mese di dicembre<br />

• Religione: La nasc<strong>it</strong>a di Gesù<br />

• Musica: Canti tradizionali natalizi<br />

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N 3<br />

OBIETTIVI FORMATIVI: Acquisire l’uso del lessico in s<strong>it</strong>uazioni comunicative reali – Interrogarsi sul significato di<br />

aspetti di v<strong>it</strong>a quotidiana.<br />

T<strong>it</strong>olo: Daily routine and Shop Holidays<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Identificare vocaboli ed espressioni relativi a cibo, bevande e professioni - Interagire in brevi scambi dialogici<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

La routine quotidiana He gets up at half past seven Saper chiedere e dare informazioni<br />

sulla routine quotidiana<br />

L’ ora e il fuso orario What time do you get up?<br />

I get up at seven o’clock.<br />

290<br />

Saper chiedere e dire l’ ora


Le vacanze e i passatempi What are you doing?I am riding a<br />

bike<br />

291<br />

Saper chiedere e dare informazioni<br />

sulle vacanze e I passatempi<br />

Plurale in es Knife/knives, wolf/wolves, ecc. Saper volgere al plurale le parole in f<br />

e fe<br />

TEMPI: Gennaio – Febbraio<br />

ATTIVITA’: Ascolto e ripetizione di canzoni; role-plays; stesura di una giornata tipo; mimo.<br />

MATERIALE: Registratore, cassette, cd, flash-cards.<br />

VERIFICHE: Gli alunni rispondono a domande relative alla routine quotidiana e individuano l’ ora esatta. .<br />

Riconoscono sulle flash-cards gli oggetti il cui nome è in f o fe e sanno volgerlo al plurale, anche per iscr<strong>it</strong>to.<br />

COLLEGAMENTI:<br />

• Italiano Confronto relativo ai plurali irregolari in <strong>it</strong>aliano e in inglese<br />

• Scienze L’orologio<br />

• Studi sociali Le differenze delle ab<strong>it</strong>udini quotidiane<br />

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 4<br />

OBIETTIVI FORMATIVI: Conoscere e utilizzare linguaggi e sistemi in contesti diversi e significativi.<br />

T<strong>it</strong>olo: As happy as Easter!<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Conoscere e descrivere gli aspetti della Pasqua.L’ inglese nel mondo<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

L’ inglese nel mondo Global English Cogliere l’ importanza della lingua inglese<br />

Formule augurali e tradizioni Happy Easter! Saper formulare gli auguri di Pasqua e


pasquali conoscere le tradizioni pasquali dei Paesi<br />

anglofoni<br />

Presente progressivo I’m/You’re/He’s playing… Saper operare la distinzione tra azione<br />

ab<strong>it</strong>uale e azione del momento, usando il tipo<br />

di presente adeguato<br />

TEMPI: Marzo - Aprile<br />

ATTIVITA’: Esercizi di abbinamento espressione/immagine; mimo; compilazione di un cartoncino di auguri.<br />

LABORATORIO: L’attiv<strong>it</strong>à ha come scopo la comprensione e la scr<strong>it</strong>tura di una lettera differenziando la lettera di<br />

tipo informale da quella di tipo<br />

formale; la stessa è stata avviata nel mese di marzo (il percorso è indicato nelle attiv<strong>it</strong>à di laboratorio allegate).<br />

MATERIALE: Registratore, cassette, cd, flash-cards.<br />

VERIFICHE: Gli alunni sanno formulare, oralmente e per iscr<strong>it</strong>to, gli auguri per Pasqua, anche con la realizzazione<br />

di un cartoncino, che, inoltre, illustreranno con soggetti relativi alle tradizioni pasquali anglosassoni. Conoscono la<br />

differenza tra simple present e present continuous e sanno usarli adeguatamente.<br />

COLLEGAMENTI:<br />

• Italiano: Riflessione e confronto con la lingua madre: corrispondenze col presente progressivo inglese<br />

• Religione: Morte e Resurrezione di Gesù<br />

• Musica:Canti pasquali<br />

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 5<br />

OBIETTIVI FORMATIVI: Conoscere e utilizzare linguaggi e codici in veri contesti .<br />

T<strong>it</strong>olo: Shops and money<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

292


Conoscere i negozi, i soldi e i numeri ordinali fino a 100.<br />

Conoscenze Contenuti linguistici Abil<strong>it</strong>à<br />

I numeri Ten, twenty, thirty…one hundred Saper leggere e scrivere i numeri<br />

Le date October 12th, 1492 Saper leggere e scrivere una dat<br />

I soldi inglesi How muchi s that’ Saper chiedere quanto costa un<br />

oggetto<br />

I negozi A toy shop, a music store… Saper indicare I negozi<br />

TEMPI: Maggio - Giugno<br />

ATTIVITA’: Il calendario; role-plays; ascolto e ripetizione di canzoni<br />

MATERIALE: Registratore, cassette, cd, flash-cards.<br />

VERIFICHE: Gli alunni indicano, tra gli oggetti o le flash-cards disposti sulla cattedra, i sodi , i negozi i numeri<br />

COLLEGAMENTI:<br />

• Matematica: I numeri<br />

293


RELIGIONE<br />

1^ SEZ A- B<br />

2^ SEZ A<br />

3^ SEZ A<br />

4^ SEZ A<br />

5^ SEZ A<br />

<strong>PROGRAMMAZIONE</strong> ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA PER LE CLASSI PRIME<br />

Settembre:prove d’ingresso<br />

Ottobre-Novembre<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO:IO CON GLI ALTRI NEL CREATO.<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Abil<strong>it</strong>à:Scoprire nell’ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e<br />

Padre.<br />

Conoscenze:Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI :<br />

- Distinguere nel proprio ambiente di v<strong>it</strong>a elementi naturali ed antropici<br />

- Riconoscere che per i cristiani il mondo è stato creato da Dio<br />

294


CONTENUTI :<br />

- Esseri viventi e non viventi.<br />

- Elementi naturali ed antropici<br />

- Il racconto biblico della Creazione<br />

METODI,ATTIVITA’ E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE:<br />

- Osservazione dell’ambiente naturale ed antropico.<br />

- Raccolta,analisi e catalogazione degli elementi osservati.<br />

- Lettura e spiegazione da parte dell’insegnante del racconto biblico della creazione.<br />

- Spiegazione dell’insegnante del significato dei termini “fare” e “creare”.<br />

- Riproduzione grafica del racconto biblico della Creazione secondo l’ordine temporale.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE :<br />

Prove strutturate. Prove semistrutturate.<br />

Dicembre-Gennaio<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 2 CONOSCO GESU’ DI NAZARETH,FIGLIO DI DIO.<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO:<br />

Abil<strong>it</strong>à: Descrivere l’ambiente di v<strong>it</strong>a di Gesù nei suoi aspetti quotidiani,familiari,sociali e religiosi. Cogliere i<br />

segni cristiani del Natale.<br />

Conoscenze:Gesù di Nazareth ,l’Emmanuele “Dio con noi”<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

Conoscere il significato religioso del Natale e sapere che esistono altre<br />

culture religiose.<br />

- Identificare nel proprio ambiente di v<strong>it</strong>a i simboli religiosi del Natale.<br />

295


CONTENUTI:<br />

- La nasc<strong>it</strong>a<br />

- La famiglia<br />

- Il racconto dell’annuncio a Maria<br />

- I racconti della nasc<strong>it</strong>a di Gesù<br />

- I simboli del Natale<br />

METODI, ATTIVITA’ E SOUZIONI ORGANIZZATIVE :<br />

- Ricostruzione,attraverso testimonianze dirette,dell’albero genealogico della famiglia.<br />

- Discussione in classe sui risultati della ricerca;conversazioni guidate.<br />

- Compilazione attraverso disegni della propria storia personale.<br />

- Lettura ed illustrazione della storia della nasc<strong>it</strong>a di Gesù.<br />

- Individuazione, mediante l’osservazione dell’ambiente, di simboli e tradizioni natalizie.<br />

- Realizzazione di decorazioni natalizie.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE:<br />

Prove strutturate. Prove semistrutturate.<br />

Febbraio-Marzo<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 3 LA PASQUA<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO:<br />

296


Abil<strong>it</strong>à:Rilevare la continu<strong>it</strong>à e la nov<strong>it</strong>à della Pasqua cristiana rispetto a quella ebraica.<br />

Conoscenze: La festa della Pasqua.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI<br />

• Identificare il significato e la funzione della celebrazione della Pasqua ebraica.<br />

• Identificare il concetto di “antica alleanza” e “nuova alleanza” in relazione a quanto espresso nella<br />

Bibbia.<br />

• Identificare il significato della Pasqua cristiana.<br />

CONTENUTI;<br />

• La fuga dall’Eg<strong>it</strong>to.<br />

• I dieci comandamenti.<br />

• La celebrazione della Pasqua ebraica.<br />

• I simboli:il pane azzimo,le erbe amare,l’agnello,le uova sode e la salsa charoset.<br />

• R<strong>it</strong>i di alleanza.<br />

• L’ultima Cena di Cristo.<br />

• Il significato comune di “alleanza” e del suo uso;il significato religioso di “alleanza”.<br />

• Antica e Nuova Alleanza.<br />

METODI,ATTIVITA’ E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE:<br />

• Lettura del racconto biblico dell’Esodo:analisi del testo e rivelazione degli elementi simbolici del loro<br />

significato.<br />

• Ricostruzione della cena pasquale secondo la tradizione ebraica.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE<br />

297


Prove strutturate. Prove semistrutturate.<br />

Aprile –Maggio<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO:<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Abil<strong>it</strong>à: Riconoscere la Chiesa come famiglia di Dio che fa memoria di Gesù e del suo messaggio.<br />

Conoscere: La chiesa ,comun<strong>it</strong>à dei cristiani aperta a tutti.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

- Individuare il significato e l’origine del termine “cristiano”.<br />

- Identificare le caratteristiche principali e la funzione specifica del Battesimo nell’amb<strong>it</strong>o della dottrina cristiana<br />

CONTENUTI:<br />

- La nasc<strong>it</strong>a<br />

- La festa di compleanno<br />

- Il r<strong>it</strong>o del Battesimo<br />

- I segni del Battesimo:l’acqua,il cero pasquale, la veste bianca<br />

- Significato e origine del termine “cristiano”<br />

METODI,ATTIVITA’ E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE:<br />

- Osservazione e selezione di fotografie,oggetti e ricordi relativi alla propria storia personale<br />

- Descrizione del r<strong>it</strong>o del Battesimo,dei suoi elementi simbolici e del suo significato<br />

- Rappresentazione grafica delle fasi significative del r<strong>it</strong>o.<br />

- Attiv<strong>it</strong>à laboratoriali.<br />

298


VERIFICA E VALUTAZIONE<br />

Prove strutturate .Prove semistrutturate<br />

<strong>PROGRAMMAZIONE</strong> ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA CLASSE SECONDA<br />

Settembre:prove d’ingresso<br />

Ottobre-Novembre<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO:I QUATTRO VANGELI:L’AMBIENTE<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Abil<strong>it</strong>à:Ricostruire le principali tappe della storia della salvezza anche attraverso figure significative.<br />

Conoscenze:Gesù , il Messia,compimento delle promesse di Dio.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

• Conoscere la storia di Gesù secondo i racconti evangelici.<br />

• Individuare gli elementi essenziali relativi all’ambiente geografico e storico/culturale della Palestina.<br />

CONTENUTI<br />

• L’ambiente naturale della Palestina.<br />

• I racconti della nasc<strong>it</strong>a di Gesù.<br />

• Alcuni episodi della v<strong>it</strong>a di Gesù.<br />

• Morte e risurrezione di Gesù.<br />

• I dodici apostoli.<br />

• Usi, costumi e mestieri della Palestina antica.<br />

299


METODI, ATTIVITA’ E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE:<br />

• Descrizione ed illustrazione di alcuni aspetti caratteristici della Palestina:ambiente naturale ed<br />

elementi geografici.<br />

• Individuazione, mediante la lettura dei testi,di alcuni elementi antropici tipici della Palestina<br />

antica:mestieri,usi,tradizioni civili e religiose.<br />

• Individuazione per mezzo di un brainstorming di alcune caratteristiche della società contemporanea,<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE:<br />

Prove strutturate. Prove semistrutturate.<br />

Dicembre-Gennaio<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO: I QUATTRO VANGELI : IL MESSAGGIO<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Abil<strong>it</strong>à: Cogliere, attraverso alcune pagine evangeliche, come Gesù viene incontro alle attese di perdono e di<br />

pace, di giustizia e di v<strong>it</strong>a eterna.<br />

Conoscenze: Gesù, il Messia, compimento delle promesse di Dio.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI :<br />

• Individuare il comandamento dell’amore come il centro del messaggio di Gesù di Nazareth.<br />

• Conoscere il significato di alcune parabole evangeliche ed il messaggio in esse contenuto.<br />

• Elencare le caratteristiche del Regno di Dio annunciato da Gesù secondo quanto scr<strong>it</strong>to nei<br />

Vangeli.<br />

CONTENUTI :<br />

300


• Il linguaggio simbolico e la metafora.<br />

• La parabola.<br />

• La parabola del padre misericordioso.<br />

• La parabola del buon samar<strong>it</strong>ano.<br />

• Le parabole del regno.<br />

• Il comandamento dell’amore.<br />

METODI , ATTIVITA’ E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE :<br />

• Lettura e commento di alcune parabole di Gesù.<br />

• Spiegazione del significato e dell’uso della parabola.<br />

• Analisi del testo ed individuazione dei personaggi, del protagonista,del tempo e del luogo.<br />

• Mediante una breve conversazione, descrizione del messaggio contenuto dalle parabole lette.<br />

• Attiv<strong>it</strong>à laboratoriali.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE :<br />

Prove strutturate. Prove semistrutturate<br />

FEBBRAIO-MARZO<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 3 I QUATTRO VANGELI: I MIRACOLI DI GESU’<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO:<br />

Abil<strong>it</strong>à : Cogliere, attraverso alcune pagine evangeliche, come Gesù viene incontro alle attese di perdono<br />

e di pace, di giustizia e di v<strong>it</strong>a eterna.<br />

301


Conoscenze: Gesù, il Messia, compimento delle promesse di Dio.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

• Conoscere alcuni miracoli di Gesù narrati nei Vangeli.<br />

• Identificare il significato dei miracoli di Gesù secondo la narrazione.<br />

• Distinguere il concetto di “miracolo” da quello di “magia”.<br />

CONTENUTI<br />

• Il miracolo.<br />

• Le nozze di Cana.<br />

• La moltiplicazione dei pani e dei pesci.<br />

METODI, ATTIVITA’<br />

• Lettura e spiegazione di alcuni brani dei Vangeli.<br />

• Ricostruzione grafica delle storie.<br />

• Conversazioni sul significato di “miracolo” e della sua funzione all’interno del racconto evangelico in<br />

relazione alla figura di Gesù.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE<br />

Prove strutturate .Prove semistrutturate.<br />

302


Aprile –Maggio<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 4:I DONI DELLA FEDE<br />

Abil<strong>it</strong>à:Cogliere, attraverso alcune pagine degli “Atti degli Apostoli”, la v<strong>it</strong>a della Chiesa delle origini.<br />

Conoscenze:La Chiesa, il suo credo e la sua missione.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

• Conoscere il significato del termine “comun<strong>it</strong>à”.<br />

• Identificare le caratteristiche fondamentali della comun<strong>it</strong>à cristiana.<br />

• Individuare la funzione della Parrocchia nel quartiere.<br />

CONTENUTI:<br />

• La comun<strong>it</strong>à.<br />

• La famiglia.<br />

• La scuola.<br />

• Il campo sportivo.<br />

• La comun<strong>it</strong>à cristiana.<br />

• La Parrocchia.<br />

METODI, ATTIVITA’.<br />

• Discussione guidata su alcune esperienze quotidiane di v<strong>it</strong>a comun<strong>it</strong>aria.<br />

• Costruzione di schemi per la rappresentazione degli elementi caratteristici di una comun<strong>it</strong>à.<br />

• Brainstorming per la individuazione delle specific<strong>it</strong>à della comun<strong>it</strong>à cristiana.<br />

303


VERIFICA E VALUTAZIONE.<br />

Prove strutturate. Prove semistrutturate.<br />

<strong>PROGRAMMAZIONE</strong> ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA CLASSE TERZA<br />

Settembre:prove d’ingresso<br />

Ottobre-Novembre<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO:I RACCONTI DELLE ORIGINI.<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Abil<strong>it</strong>à:Comprendere,attraverso i racconti biblici delle origini,che il mondo è opera di Dio,affidato alla responsabil<strong>it</strong>à<br />

dell’uomo.<br />

Conoscenze:L’origine del mondo e dell’uomo nel Cristianesimo e nelle altre religioni.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

• Individuare,attraverso la lettura del libro della genesi,la visione religiosa propria del Cristianesimo<br />

circa l’origine del mondo.<br />

• Confrontare gli antiche m<strong>it</strong>i delle origini con i racconti della genesi.<br />

• Confrontare i racconti biblici delle origini con le teorie scientifiche circa le origini del mondo.<br />

CONTENUTI:<br />

• Il racconto biblico della Creazione.<br />

• I m<strong>it</strong>i delle origini.<br />

• La teoria del Big Bang.<br />

• Le ere geologiche.<br />

• Il linguaggio simbolico della Bibbia.<br />

304


METODI,ATTIVITA E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE:<br />

• Ricostruzione sequenziale dei sette giorni della Creazione mediante rappresentazioni grafiche.<br />

• Lettura ed illustrazione di alcuni m<strong>it</strong>i delle origini dell’antich<strong>it</strong>à.<br />

• Analisi ed illustrazione della teoria scientifica del Big Bang.<br />

• Esecuzione di schede operative per l’analisi del testo.<br />

• Gruppi di comp<strong>it</strong>o per la realizzazione di schemi.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE:<br />

Prove strutturate. Prove semistrutturate.<br />

Dicembre-gennaio<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO;2 LA STORIA DELLA SALVEZZA<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO:<br />

Abil<strong>it</strong>à:Ricostruire le principali tappe della storia della salvezza anche attraverso le figure significative.<br />

Conoscenze:Gesù, il Messia,compimento delle promesse i Dio.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

• Identificare le figure principali dell’Antico testamento e le oro caratteristiche.<br />

• Identificare le figura del Messia atteso da Israele nele sue caratteristiche teologiche e culturali.<br />

• Individuare nella fede in Gesù, figlio di Dio, l’elemento del Cristianesimo.<br />

CONTENUTI:<br />

• I personaggi principali della storia del popolo d’Israele :Abramo,Isacco,Giacobbe e Esaù,Giuseppe,Mosè,i<br />

Giudici,il re Davide e Salomone,i Profeti.<br />

305


• La schiav<strong>it</strong>ù nella storia.<br />

• I sacrifici nelle religioni antiche.<br />

• Le grandi migrazioni dell’antich<strong>it</strong>à ad oggi. Monoteismo e pol<strong>it</strong>eismo.<br />

• L’attesa del Messia in Israele.<br />

• La nasc<strong>it</strong>a del cristianesimo.<br />

• La figura di Gesù:il Cristo e la sua relazione con le promesse messianiche.<br />

METODI,ATTIVITA’<br />

• Lettura di brani relativi all’Antico Testamento.<br />

• Cartelloni con le rappresentazioni grafiche degli episodi principali.<br />

• Costruzione della linea del tempo della v<strong>it</strong>a dei personaggi e degli eventi significativi per la storia e la fede di<br />

Israele.<br />

• Discussione collettiva sui risultati delle ricerche.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE:<br />

Prove strutturate. Prove semistrutturate.<br />

Febbraio-Marzo<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 3 LA PASQUA<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO:<br />

Abil<strong>it</strong>à:Rilevare la continu<strong>it</strong>à e la nov<strong>it</strong>à della Pasqua cristiana rispetto a quella ebraica.<br />

Conoscenze: La festa della Pasqua.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI<br />

306


• Identificare il significato e la funzione della celebrazione della Pasqua ebraica.<br />

• Identificare il concetto di “antica alleanza” e “nuova alleanza” in relazione a quanto espresso nella Bibbia.<br />

• Identificare il significato della Pasqua cristiana.<br />

CONTENUTI;<br />

• La fuga dall’Eg<strong>it</strong>to.<br />

• I dieci comandamenti.<br />

• La celebrazione della Pasqua ebraica.<br />

• I simboli:il pane azzimo,le erbe amare,l’agnello,le uova sode e la salsa charoset.<br />

• R<strong>it</strong>i di alleanza.<br />

• L’ultima Cena di Cristo.<br />

• Il significato comune di “alleanza” e del suo uso;il significato religioso di “alleanza”.<br />

• Antica e Nuova Alleanza.<br />

METODI,ATTIVITA’ E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE:<br />

• Lettura del racconto biblico dell’Esodo:analisi del testo e rivelazione degli elementi simbolici del loro<br />

significato.<br />

• Ricostruzione della cena pasquale secondo la tradizione ebraica.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE<br />

Prove strutturate. Prove semistrutturate.<br />

Aprile –Maggio<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO: la CHIESA<br />

307


OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Abil<strong>it</strong>à: Riconoscere la Chiesa come famiglia di Dio che fa memoria di Gesù e del suo messaggio.<br />

Conoscere: La chiesa ,comun<strong>it</strong>à dei cristiani aperta a tutti.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

- Individuare il significato e l’origine del termine “cristiano”.<br />

- Identificare le caratteristiche principali e la funzione specifica del Battesimo nell’amb<strong>it</strong>o della dottrina cristiana<br />

CONTENUTI:<br />

- La nasc<strong>it</strong>a<br />

- La festa di compleanno<br />

- Il r<strong>it</strong>o del Battesimo<br />

- I segni del Battesimo:l’acqua,il cero pasquale, la veste bianca<br />

- Significato e origine del termine “cristiano”<br />

METODI,ATTIVITA’ E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE:<br />

- Osservazione e selezione di fotografie,oggetti e ricordi relativi alla propria storia personale<br />

- Descrizione del r<strong>it</strong>o del Battesimo,dei suoi elementi simbolici e del suo significato<br />

- Rappresentazione grafica delle fasi significative del r<strong>it</strong>o.<br />

- Attiv<strong>it</strong>à laboratoriali.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE<br />

Prove strutturate .Prove semistrutturate<br />

Aprile –Maggio<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO 4:LA CHIESA<br />

308


OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO:<br />

Abil<strong>it</strong>à:Riconoscere in alcuni testi biblici la figura di Maria,presente nella v<strong>it</strong>a del Figlio Gesù e in quella della<br />

Chiesa. Individuare significative espressioni d’arte cristiana,per rilevare come la fede è stata interpretata dagli<br />

artisti nel corso dei secoli.<br />

Conoscenze:I segni e i simboli del Cristianesimo anche nell’arte.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

• Conoscere la figura di Maria secondo i Vangeli e secondo la Tradizione della Chiesa.<br />

• Individuare il ruolo dei santuari mariani nella storia della Chiesa e per la fede dei cristiani.<br />

CONTENUTI:<br />

• Alcune opere d’arte di vario tipo (dipinti,affreschi,mosaici,statue,ed altro)antiche e moderne che<br />

rappresentano Maria.<br />

• La storia ed il significato dei santuari di Lourdes,Fatima e del Divino Amore a Roma;<br />

• L’annuncio a Maria,le nozze di Cana ;Gesù dodicenne tra i dottori.<br />

METODI, ATTIVITA’.<br />

• Presentazioni di diapos<strong>it</strong>ive ,riproduzioni<br />

• Lavoro di gruppo per l’osservazione guidata delle opere d’arte presentate.<br />

• Raccolta in tabella strutturate degli elementi simbolici e descr<strong>it</strong>tivi individuati.<br />

• Lavoro di gruppo per la ricerca riguardanti la figura di Maria.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE.<br />

Prove strutturate. Prove semistrutturate.<br />

309


<strong>PROGRAMMAZIONE</strong> ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA CLASSE QUARTA<br />

Settembre: prove d’ingresso<br />

Ottobre-Novembre-Dicembre<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO:IL MESSAGGIO DI GESU’<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO:<br />

Abil<strong>it</strong>à:Ricostruire le principali tappe della storia della salvezza anche attraverso le figure significative.<br />

Conoscenze:Gesù, il Messia,compimento delle promesse i Dio.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

• Conoscere la storia di Gesù secondo i racconti evangelici.<br />

• Individuare gli elementi essenziali relativi all’ambiente geografico e storico/culturale della Palestina.<br />

CONTENUTI:<br />

• L’ambiente naturale della Palestina.<br />

• I racconti della nasc<strong>it</strong>a di Gesù.<br />

• Alcuni episodi della v<strong>it</strong>a di Gesù.<br />

• Morte e risurrezione di Gesù.<br />

• I dodici apostoli.<br />

• Usi,costumi e mestieri della Palestina antica.<br />

METODI,ATTIVITA’<br />

• Descrizione ed illustrazione di alcuni aspetti caratteristici della Palestina:ambiente naturale ed elementi<br />

geografici.<br />

310


• Individuazione ,mediante la lettura dei testi,di alcuni elementi antropici tipici della Palestina<br />

antica:mestieri,usi,tradizioni civili e religiose.<br />

• Individuazione per mezzo di un brainstorming di alcune caratteristiche della società contemporanea.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE:<br />

Prove strutturate. Prove semistrutturate.<br />

Dicembre-Gennaio<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO: LA CHIESA<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Abil<strong>it</strong>à:Rendersi conto che nella comun<strong>it</strong>à ecclesiale c’è una varietà di doni, che si manifesta in diverse vocazioni<br />

e ministeri.<br />

Conoscenze:La Chiesa, popolo di Dio nel mondo : avvenimenti , persone e strutture<br />

OBIETTIVI FORMATIVI :<br />

• Individuare gli elementi essenziali che caratterizzano la Chiesa come comun<strong>it</strong>à di credenti in Cristo.<br />

• Conoscere la storia di alcuni personaggi della Chiesa prim<strong>it</strong>iva .<br />

CONTENUTI :<br />

• La storia della Chiesa dalla Pentecoste al Concilio Vaticano II.<br />

• La storia di Pietro, Paolo e Francesco D’Assisi.<br />

• Le persecuzioni.<br />

• Il monachesimo.<br />

• Lo scisma d’oriente e lo scisma d’occidente.<br />

311


• Il Concilio di Trento.<br />

• La struttura gerarchica della Chiesa cattolica.<br />

METODI , ATTIVITA’E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE:<br />

• Lavoro di gruppo per la costruzione di schemi sulla struttura della Chiesa.<br />

• Conversazione guidata sulla funzione della comun<strong>it</strong>à cristiana locale e della Chiesa universale.<br />

• Lavoro di gruppo per la costruzione della striscia del tempo sugli eventi principali della storia della Chiesa<br />

dall’Ed<strong>it</strong>to di Costantino al Concilio Vaticano II.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE :<br />

Prove strutturate. Prove semistrutturate<br />

Febbraio-Marzo<br />

.<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO : GESU’ FIGLIO DI DIO<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO:<br />

Abil<strong>it</strong>à:Cogliere nella v<strong>it</strong>a e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili per un personale progetto<br />

di v<strong>it</strong>a. Riconoscere nei santi e nei martiri,di ieri e di oggi, progetti riusc<strong>it</strong>i di v<strong>it</strong>a cristiana.<br />

Conoscenze:Gesù,il Signore,che .rivela il Regno di Dio con parole e azioni.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI<br />

• Messaggio cristiano in esse contenuto.<br />

• Conoscere la v<strong>it</strong>a di alcuni santi e martiri cristiani.<br />

Identificare attraverso la lettura delle parabole del Regno<br />

312


CONTENUTI;<br />

• Il comandamento dell’amore.<br />

• Le parabole del Regno.<br />

• La v<strong>it</strong>a di alcuni santi e martiri cristiani.<br />

METODI,ATTIVITA’ E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE:<br />

• Lettura di brani evangelici:le parabole del Regno,le Beat<strong>it</strong>udini,il giovane ricco,il comandamento<br />

dell’amore,l’amore per i nemici.<br />

• Lavoro di gruppo per la costruzione di cartelloni,tabelle e schemi.<br />

• Individuazione mediante brainstorming di comportamenti coerenti con il messaggio cristiano.<br />

• Ascolto di narrazioni riguardanti la v<strong>it</strong>a di santi e martiri del passato e del presente.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE<br />

Prove strutturate. Prove semistrutturate.<br />

Aprile –Maggio<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO : MARIA NELL’ARTE<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Abil<strong>it</strong>à: Riconoscere la Chiesa come famiglia di Dio che fa memoria di Gesù e del suo messaggio.<br />

Conoscere: La chiesa ,comun<strong>it</strong>à dei cristiani aperta a tutti.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

- Individuare il significato e l’origine del termine “cristiano”.<br />

- Identificare le caratteristiche principali e la funzione specifica del Battesimo nell’amb<strong>it</strong>o della dottrina cristiana<br />

313


CONTENUTI:<br />

- La nasc<strong>it</strong>a<br />

- La festa di compleanno<br />

- Il r<strong>it</strong>o del Battesimo<br />

- I segni del Battesimo:l’acqua,il cero pasquale, la veste bianca<br />

- Significato e origine del termine “cristiano”<br />

METODI,ATTIVITA’ E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE:<br />

- Osservazione e selezione di fotografie,oggetti e ricordi relativi alla propria storia personale<br />

- Descrizione del r<strong>it</strong>o del Battesimo,dei suoi elementi simbolici e del suo significato<br />

- Rappresentazione grafica delle fasi significative del r<strong>it</strong>o.<br />

- Attiv<strong>it</strong>à laboratoriali.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE<br />

Prove strutturate .Prove semistrutturate<br />

Aprile- Maggio<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO:MARIA NELL’ARTE<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO:<br />

Abil<strong>it</strong>à:Riconoscere in alcuni testi biblici la figura di Maria,presente nella v<strong>it</strong>a del Figlio di Gesù e in quella della<br />

Chiesa. Individuare significative espressioni d’arte cristiana,per rivelare come la fede è stata interpretata dagli<br />

artisti nel corso dei secoli.<br />

Conoscenze:I segni e i simboli del Cristianesimo anche nell’arte.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

• Conoscere la figura di Maria secondo i Vangeli e seconda la Tradizione della Chiesa.<br />

314


• Individuare il ruolo dei santuari mariani nella storia della Chiesa e per la fede dei cristiani .<br />

CONTENUTI:<br />

• Alcune opere d’arte di vario tipo (dipinti,affreschi,mosaici,statue,ed altro)antiche e moderne che<br />

rappresentano Maria.<br />

• La storia ed il significato dei santuari di Lourdes,Fatima ed del Divino Amore a Roma.<br />

• L’annuncio a Maria,le nozze di Cana ,Gesù dodicenne tra i dottori,il racconto della Passione,Morte e<br />

Risurrezione di Gesù. La Pentecoste<br />

METODI,ATTIVITA’<br />

• Lettura di brani evangelici nei quali compare Maria.<br />

• Lettura della storia dei principali santuari mariani.<br />

• Raccolta di testimonianze dirette o narrate di pellegrinaggi a santuari mariani in Italia e nel mondo .<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE:<br />

Prove strutturate. Prove semistrutturate.<br />

315


<strong>PROGRAMMAZIONE</strong> ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA CLASSE QUINTA<br />

Settembre: prove d’ingresso<br />

Ottobre-Novembre<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO:LE ORIGINI DELLA CHIESA<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO<br />

Abil<strong>it</strong>à:Evidenziare l’apporto che ,con la diffusione del vangelo,la chiesa ha dato alla società e alla v<strong>it</strong>a di ogni<br />

persona.<br />

Identificare nei segni espressi dalla chiesa l’azione dello spir<strong>it</strong>o di Dio,che la costruisce una e inviata a tutta<br />

l’uman<strong>it</strong>à.<br />

Conoscenze:La chiesa,popolo di Dio nel mondo:avvenimenti; persone e strutture.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

• Identificare le caratteristiche e la specific<strong>it</strong>à dell’impegno missionario dei cristiani nel mondo.<br />

• Conoscere la storia dell’opera evangelizzatrice della chiesa dalle origini ad oggi<br />

• Riconoscere nella storia di alcuni missionari il comune riferimento al comandamento dell’amore<br />

CONTENUTI:<br />

• La missine evangelizzante degli apostoli.<br />

• La solidarietà<br />

• L’evangelizzazione.<br />

• Madre Teresa di Calcutta<br />

• Daniele Comboni.<br />

• Francesco D’Assisi.<br />

316


METODI, ATTIVITA’ E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE:<br />

• Presentazione della storia dell’azione evangelizzatrice dei cristiani nel mondo mediante letture.<br />

• Letture di brani evangelici<br />

• Letture e narrazione di testimonianze di evangelizzazione e di solidarietà<br />

• Discussione guidata sulle caratteristiche fondamentali e della specific<strong>it</strong>à dell’impegno missionario cristiano<br />

Verifica e valutazione. Prove strutturate e s prove semistrutturate.<br />

Dicembre -Gennaio<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO : I DIRITTI UMANI<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO:<br />

Abil<strong>it</strong>à: Evidenziare l’apporto che, con la diffusione del vangelo,la chiesa ha dato alla società e alla v<strong>it</strong>a di ogni<br />

persona .Identificare nei segni espressi dalla chiesa l’azione dello spir<strong>it</strong>o di Dio,che la costruisce una e inviata a<br />

tutta l’uman<strong>it</strong>à.<br />

Conoscenze: La chiesa ,popolo di Dio nel mondo : avvenimenti ,persone e strutture.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

• Mettere in relazione i principi che regolano la Dichiarazione del’ 48 evangelico.<br />

• Conoscere l’impegno della chiesa e di tanti cristiani nel mondo per la solidarietà ed il rispetto per i<br />

dir<strong>it</strong>ti umani.<br />

CONTENUTI:<br />

317


• La dichiarazione dei dir<strong>it</strong>ti dell’uomo e discussione guidata<br />

• Lettura di alcuni brani dei vangeli e degli Atti degli Apostoli<br />

• Lettura di testimonianze concrete di sfruttamento umano e di mancato rispetto dei dir<strong>it</strong>ti della persona<br />

METODI,ATTIVITA’ E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE<br />

• Lettura ad alta voce della Dichiarazione dei dir<strong>it</strong>ti dell’uomo e discussione guidata.<br />

• Lettura di alcuni brani dei Vangeli e degli Atti degli Apostoli.<br />

• Lettura di testimonianze concrete di sfruttamento umano e di mancato rispetto dei dir<strong>it</strong>ti delle persone.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE:<br />

Prove strutturate. Prove semistrutturate<br />

Febbraio-Marzo<br />

UNITA’ DI APPRENDEMENTO :CHIESA VIVA<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO:<br />

Abil<strong>it</strong>à: Riconoscere nella fede e nei sacramenti di iniziazione(battesimo-confermazione- eucaristia ) gli<br />

elementi che cost<strong>it</strong>uiscono la comun<strong>it</strong>à cristiana. Identificare tra le espressioni delle religioni la preghiera e , nel<br />

“Padre Nostro” , la specific<strong>it</strong>à della preghiera cristiana.<br />

Conoscenze :La chiesa,il suon credo e la sua missione. La preghiera , espressione di religios<strong>it</strong>à.<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

• Conoscere il significato ed il r<strong>it</strong>o dei Sacramenti di iniziazione cristiana.<br />

• Identificare nella fede il valore fondamentale dell’esperienza sacramentale<br />

318


• Individuare le caratteristiche della preghiera cristiana personale e comun<strong>it</strong>aria.<br />

CONTENUTI:<br />

• I sacramenti dell’iniziazione cristiana:Battesimo, Confermazione;Eucaristia<br />

• La preghiera cristiana.<br />

• La preghiera per la pace di Assisi.<br />

• Preghiere.<br />

• La preghiera del “Padre Nostro”<br />

METODI,ATTIVITA’ E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE:<br />

• Lezioni frontali per il racconto e la descrizione del r<strong>it</strong>o dei Sacramenti dell’iniziazione cristiana e spiegazione del<br />

loro significato.<br />

• Ricerca e raccolta di testimonianze e di esperienze personali o familiari.<br />

• Costruzioni di tabelle e schemi per l’individuazione e la spiegazione del significato dei simboli sacramentali<br />

• Letture dell’insegnante anche di preghiere tratte da altre religioni antiche e contemporanee<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE:<br />

Prove strutturate . Prove semistrutturate<br />

Aprile-Maggio<br />

UNITA’ DI APPRENDIMENTO Le religioni nel mondo Cristianesimo ,Islam , Ebraismo<br />

319


OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRNDIMENTO:<br />

Abil<strong>it</strong>à:leggere ed interpretare i principali segni religiosi espressi dai diversi popoli .Evidenziare la risposta della<br />

Bibbia alle domande i senso dell’uomo e confrontarla con quella delle principali religioni.<br />

Conoscere:il Cristianesimo e le grandi religioni:origine e sviluppo. La Bibbia e i testi sacri delle grandi religioni<br />

OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

• Conoscere e saper confrontare le tre grandi religioni monoteiste : Cristianesimo ,Islam e Ebraismo .<br />

• Confrontare ,mediante l’analisi dei testi sacri ,la dottrina sulla v<strong>it</strong>a eterna delle religioni monoteiste<br />

CONTENUTI:<br />

• Il Cristianesimo<br />

• L’Islam<br />

• L’Ebraismo<br />

• Il Corano<br />

• La Bibbia Ebraica<br />

• La Bibbia Cristiana<br />

METODI,ATTIVITA’E SOLUZIONI PRGANIZZATIVE:<br />

• Lettura ad alta voce di alcuni brani tratti dalla Bibbia e dal Corano riguardanti la v<strong>it</strong>a dopo la morte. Analisi dei<br />

testi e raccolta delle informazioni principali mediante tabelle<br />

• Conversazioni guidate per la comparazione tra gli elementi evidenziati e costruzione di schemi e tabelle<br />

comparative<br />

• Gruppi di lavoro interni alla classe condotto dal docente IRC<br />

• Attiv<strong>it</strong>à laboratoriali e interlaboratoriali<br />

RACCORDI PLURI ; INTER E TRANSDISCIPLINARI:<br />

Italiano: verbalizzazioni ,discussioni;letture<br />

Tecnologia ed informatica:tabelle e schemi al computer<br />

320


Arte e immagine:uso di sussidi audiovisivi e multimediali;i simboli.<br />

Storia:il Cristianesimo.<br />

Geografia:la mappa geografica delle regioni.<br />

Verifica e valutazione.<br />

321

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