La Voce del Comune 01/2011 - Comune di Martinengo

MARTINENGO
LO/0467/2010
GENNAIO - MARZO 2011 - N. 1
www.comune.martinengo.bg.it

LaVOCE
del COMUNE
Periodico di informazione del Comune di Martinengo
Autorizzazione n. 44 del 7 novembre 1996
Tribunale di Bergamo
Direttore responsabile
Diego Moratti
Editore
Comune di Martinengo
Grafica e impaginazione
Ellegi Martinengo
Stampa
Cpz Spa - Costa di Mezzate (Bg)
VITTORIO BASSANI
Vice Sindaco Assessore
Delega al Commercio, Attività Economiche e Turismo
assessore.vittorio.bassani@comune.martinengo.bg.it
ENZO BENDORICCHIO
Assessore
Delega ai Lavori Pubblici, Patrimonio, Manutenzioni,
Edilizia Privata
assessore.enzo.bendoricchio@comune.martinengo.bg.it
VERONICA RANGHETTI
Assessore
Delega al Bilancio
assessore.veronica.ranghetti@comune.martinengo.bg.it
Editoriale del Sindaco
Lavori Pubblici
Bilancio di Previsione
Sicurezza
Commercio, Attività Produttive e Turismo
Ecologia, Agricoltura e Sport
Servizi Sociali, Istruzione, Cultura
Associazioni
Gruppi consiliari
Buone pratiche amministrative
PAOLO NOZZA
Sindaco
sindaco@comune.martinengo.bg.it
FABIANO FRATUS
Assessore
Delega all'Ecologia, Ambiente, Agricoltura e Sport
assessore.fabiano.fratus@comune.martinengo.bg.it
ROBERTO ZANCHI
Assessore
Delega alla sicurezza
assessore.roberto.zanchi@comune.martinengo.bg.it
PIERANGELA SOLAZZO
Assessore
Delega alla Istruzione, Cultura e Servizi Sociali
assessore.pierangela.solazzo@comune.martinengo.bg.it
Il Sindaco e gli Assessori ricevono su appuntamento - Tel. 0363986029 - Fax 0363987765
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Si ringrazia il Famila Superstore di Martinengo per la sponsorizzazione della Voce del Comune
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Editoriale
del Sindaco
Nessun titolo per queste poche righe che dedico alla morte del nostro Daniel...
Finora non avevo mai sentito la presenza così incombente della morte; a distanza di pochi giorni
sono stato assalito dallo smarrimento per la morte di un mio familiare, per quella della piccola Yara
e, in ultimo, per quella inaspettata di Daniel.
La morte ci lascia senza parole, ancor più quando giunge improvvisa spezzando una giovane vita
in maniera così tragica.
Il nostro Daniel, proprio così: perché Daniel
potrebbe essere il figlio di ciascuno di noi,
anche di coloro che di fronte alla sua scomparsa,
alla compassione di tanti per la sua
morte, ha avuto pensieri e, purtroppo, parole
di freddezza e indifferenza dimenticandosi,
forse, che ciascuno di noi è figlio e
spesso anche padre e madre.
Ho ancora difficoltà a trovare le parole per
riempire questo foglio bianco, la stessa
difficoltà che ho avuto quando, appresa
la notizia, mi sono recato a far visita alla
famiglia: in queste circostanze ogni parola,
ogni frase, perde di senso semplicemente
perché non riesce né ad
alleviare il dolore né a consolare profondamente.
Crediamo che certe cose accadano
solo agli altri; ora sappiamo che possono
accadere a chiunque. Vorrei
poter dare speranza e coraggio a
coloro che sono stati sottoposti a
prove simili, vorrei che sapessimo dare gli uni agli altri
questa “compassione” e questa solidarietà, vorrei che potessimo essere più
sensibili gli uni nei confronti degli altri. Che potessimo salvare noi stessi ora, proprio all'ultimo
momento, dall’indifferenza.
Da padre e da sindaco esprimo la mia personale vicinanza oltre che quella di tutta la comunità martinenghese
al papà, alla mamma, al fratello, ai familiari e a tutti gli amici di Daniel; manifesto inoltre
la mia personale gratitudine alla Protezione Civile e a quanti si sono prodigati nelle ricerche.
Da ultimo intendo estendere la stessa vicinanza anche ad un’altra comunità bergamasca, quella
di Brembate, che negli stessi giorni è stata anch’essa duramente colpita dalla tremenda scomparsa
di un’altra giovane vita. Ciao Daniel.
Editoriale del Sindaco
VOCE DEL COMUNE - GENNAIO - MARZO 2011
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VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
4 Lavori Pubblici
Area commerciale ex Zanetti:
una soluzione alle gravi complicazioni
ereditate dal passato
Quando nel giugno 2009 l’attuale
Amministrazione comunale si è insediata
a Martinengo, per la nascente
area commerciale denominata
“Ex Zanetti” era in essere
una convenzione che definiva le seguenti
linee di azione: la società
Alfa Tecno srl, titolare dell’intervento,
si accordava con il comune
di Martinengo che, a fronte degli
oneri di urbanizzazione, avrebbe
realizzato opere pubbliche per un
valore di € 1.630.000 e consegnato
al Comune un immobile a rustico
situato nel nuovo centro commerciale per un valore di €
1.650.000,00. Il totale ammontava dunque a € 3.280.000.
Ma il problema di farsi pagare attraverso opere pubbliche anziché
in denaro, ha rivelato i suoi limiti, perché le cifre stabilite
“a preventivo”, in seguito ai lavori sono lievitate.
La nuova Amministrazione comunale si è quindi trovata, a
consuntivo, nella seguente situazione: un costo per la sola rotonda
“Biscotto” e la via De Gasperi di circa € 1.570.000
contro un preventivo iniziale di € 900.000 più una aggiunta
di € 240.000 per migliorie, deliberata dalla giunta precedente
senza la copertura di spesa. La nuova Amministrazione Comunale
si è trovata quindi un ulteriore costo.
Dopo un accurato lavoro di controllo e trattativa, l’attuale Amministrazione
in collaborazione con l’ufficio tecnico ha intavolato
una nuova contrattazione con la società Alfa Tecno Srl,
che ha portato a ottenere i seguenti risultati:
• È stato effettuato un accurato controllo della contabilità presentata
e si è ridotto l’importo a consuntivo da € 1.570.000 a
€ 1.340.000.
- Si sono rivisti i progetti portando delle significative modifiche
al progetto della via Mons. Piani con particolare attenzione
alla chiesa della Madonna della Fiamma.
• È stato riqualificato il Vallo Colleonesco, immettendo acqua
sorgiva proveniente dal sottosuolo del centro commerciale,
senza ricorrere al progetto previsto dalla precedente amministrazione
del costo di circa € 250.000 che prevedeva l’immissione
di acqua nel Vallo tramite “la Martinenga” (fosso
proveniente da Ghisalba).
• È stata progettata una riqualificazione della via De Gasperi,
via Cav. Di Vittorio Veneto e via Savoldini.
• Su richiesta dei residenti delle vie
sopra descritte, si è evitato che mezzi
pesanti transitassero sulla via Cav. Di
Vittorio Veneto per rifornimento merci,
limitando le portate a 35 quintali e in
un solo senso di marcia.
• Il Comune ha venduto alla società
Alfa Tecno Srl un’area sdemanializzata,
relativa ad un fosso non più attivo da
oltre un ventennio.

• E’ stato restituito l’immobile
previsto in convenzione per compensare
in parte i maggiori costi
dei lavori risultati a consuntivo,
ma soprattutto perché il completamento
dell’immobile al
rustico prevedeva un ulteriore
costo di oltre € 500.000 che
non era possibile sostenere.
Tutto quanto sopra esposto è
verificabile, in funzione di
una informazione corretta e
trasparente, da parte del
cittadino che può trovare
riscontro nei documenti
comunali.
Infine un ulteriore motivo
di soddisfazione per
l’esito della trattativa riguarda
il fatto che, con la rinuncia all’immobile sopra
citato, il comune non ha beneficiato solamente del completamento
delle opere previste nella convenzione della Ex Zanetti, senza dover
mettere mano alle casse comunali, ma tra le ulteriori opere pubbliche richieste alla società Alfa
Tecno Srl, vi è anche l’opportunità di riqualificare la Piazza Maggiore praticamente a costo zero.
Un sagrato per il Santuario
della Madonna della Fiamma
All’interno del ciclo di lavori di riqualificazione di tutta
l’area circostante il nuovo centro commerciale “Le Maschere”,
una particolare cura è stata posta per valorizzare
uno dei principali luoghi simbolo della nostra comunità: il
Santuario della Madonna della Fiamma. Finalmente anche
questo Santuario è ora contornato da opere di viabilità e di
arredo urbano che lo impreziosiscono.
Apprezzamenti anche da parte del parroco don Paolo Rossi
che in occasione della fiaccolata di venerdì 11 febbraio ha
impartito la benedizione e ha apprezzato la buona riuscita
dell’intervento, ringraziando l’Amministrazione comunale
per aver fornito il decoro necessario ad un importante
luogo di culto martinenghese.
Il Santuario infatti è ora circondato da un sagrato in pietra
naturale, sia ai lati che di fronte all’ingresso della chiesa. La
stessa strada è stata resa a senso unico, per limitare il traffico
e di conseguenza aumentare la sicurezza e dare maggiore
risalto al Santuario stesso. A corredo dell’opera è stato
realizzato un parcheggio che viene utilizzato sia dall’utenza
del Nido d’Infanzia che dai visitatori del Santuario.
Lavori Pubblici
VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
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VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
Cortenuova più vicina
Il martedì bus navetta gratuito
La frazione di Cortenuova Sopra da una settimana è un po’ più vicina
al centro di Martinengo: ne sa qualcosa un gruppo di donne della piccola
località che fino a settimana scorsa dovevano tribolare non poco
per raggiungere il centro, in alcuni casi ricorrendo pure all’autostop,
e poter così raggiungere il municipio, il cimitero, gli uffici postali o i
negozi del centro storico di Martinengo, distanziati da 5 chilometri di
pericolosa strada in mezzo ai campi. Grazie a due volontari, Angelo
Vinchi e Tarcisio Nozza, e grazie al pulmino messo a disposizione
della società sportiva “Atletica pianura bergamasca”, l’Amministrazione
Comunale è riuscita ad attivare un servizio di trasporto gratuito
che consente per una mattina alla settimana (il martedì) di raggiungere
comodamente il centro di Martinengo, con una prima sosta al cimitero
e una seconda sosta nel centro storico, dove si trovano tutti i
servizi necessari alla popolazione, dal municipio al medico. Il mar-
6 Lavori Pubblici
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giorno di mercato settimanale.
Un ringraziamento
particolare va alla falegnameria
Manenti che si farà
carico della manutenzione
del pulmino che attenderà
i suoi passeggeri ogni martedì
alle 8.45 presso il
Centro punto incontro di
Cortenuova Sopra, per poi
ripartire dalla pensilina di
Martinengo alle 11.
“È un ulteriore servizio del
comune verso la popolazione
di quest’area in passato
trascurata, attuato su
richiesta della stessa cittadinanza”
spiega l’assessore
Enzo Bendoricchio presente
al primo viaggio insieme
alla consigliera
provinciale Monica Mazzoleni.
Accanto a questo servizio,
ricordiamo che ogni sabato
mattina gli amministratori,
in particolare il consigliere
Luca Asperti e l’assessore
Bendoricchio, sono presenti
al Centro punto incontro
di Cortenuova per
incontrare la cittadinanza
dalle ore 11 alle 12.
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Un semaforo pedonale in via Trieste
Grazie al Millepiedibus
È stato su segnalazione di una linea del Millepiedibus
che l’amministrazione comunale si è mossa per
soddisfare una richiesta che si è trasformata in un
vantaggio per tutta la comunità. La trafficata viaTrieste,
che costituisce un tratto della provinciale Soncinese,
è sempre stata un problema per quanto
riguarda l’attraversamento da parte di bici e pedoni.
Gli unici punti di attraversamento in sicurezza per i
pedoni si trovavano in corrispondenza dei due semafori
esistenti. Più pericolosa era invece l’attraversamento
di via Trieste in corrispondenza delle
Via per Cortenuova
L’Amministrazione all’opera
intersezioni con via Milano. La
stessa linea rossa del piedibus, che
ogni venerdì trasporta i bambini con
la guida di mamme e volontari, aveva
segnalato come punto critico
questo passaggio. Si è deciso allora
di intervenire con la realizzazione
di un passaggio ciclopedonale
munito di impianto semaforico,
attivo solo su chiamata dei pedoni
o ciclisti, in corrispondenza di
via Milano da un lato e via Balicco
dall’altro.
Il semaforo è munito a richiesta
anche di segnalazione acustica per
non vedenti. Si coglie l’occasione
per ringraziare tutti i bambini e i volontari
del piedibus che ora potranno
attraversare in sicurezza via Trieste e
che, grazie alla loro esperienza, hanno
dato un contributo per migliorare la viabilità…
dal punto di vista dei pedoni.
Già dal 2010 l’assessorato ai lavori pubblici si era mosso su più fronti per intervenire sulla via per Cortenuova,
al fine di migliorare la viabilità. A questo proposito la Polizia Locale è intervenuta con un adeguamento
della segnaletica verticale ed orizzontale, mentre l’Ufficio Tecnico è stato incaricato di effettuare le
opportune modifiche relative
al manto stradale per la sistemazione
di alcuni avvallamenti:
una ditta specializzata
è intervenuta non appena le
condizioni atmosferiche lo
hanno permesso. Infine nei
programmi di questa amministrazione
comunale rientra
anche la possibilità di realizzare
una pista ciclabile che
unisca il centro di Martinengo
con la località di Cortenuova
Sopra.
Lavori Pubblici
VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
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VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
Bilancio di Previsione 2011
nel rispetto del patto di stabilità
A causa della generale crisi economica,
con la manovra estiva 2010 lo Stato ha ridotto,
fra le altre voci di spesa, anche i trasferimenti
agli Enti
locali.
Nello specifico
per il comune
di Martinengo
sono stati tagliatitrasferimenti
pari a
180.000 euro
per l’anno 2011
e 277.000 euro per
il 2012 e per il 2013. Nonostante
questi tagli, l’imposizione fiscale
comunale non è stata aumentata.
Passando alla previsione di bilancio, elaborato
al fine di soddisfare i criteri del patto
di stabilità, passiamo ora in rassegna alcuni
tra i maggiori investimenti programmati per
i diversi capitoli.
Per quanto riguarda il settore Sport, da registrare
un importante investimento di
700.000 euro per il primo lotto del Centro
Sportivo Comunale. I fondi sono stati recuperati
aprendo un mutuo in convenzione
con il Credito Sportivo, un mutuo particolarmente
vantaggioso in quanto la quota interessi
viene rimborsata da Regione
Lombardia. Questa opportunità è stata conseguita
grazie alla partecipazione del nostro
comune ad un apposito bando di
finanziamento.
Investimenti anche nel settore Lavori pubblici,
con particolare riguardo alla manutenzione
del patrimonio e in particolare
allo storico edificio del Filandone. Circa
900.000 euro dei fondi necessari al recupero
dell’edificio simbolo dell’archeologia
industriale martinenghese sono stati recuperati
dall’utilizzo di un mutuo aperto negli
anni scorsi e rimasto in parte inutilizzato.
8 Bilancio di Previsione
Altri finanziamenti riguardanti le energie rinnovabili
sono stati richiesti aderendo ad un bando ad hoc della
Regione Lombardia.
Nel campo dei Servizi sociali sono stati previsti, oltre
ai contributi ordinari, circa 15.000 euro di “Voucher
sociali”, vale a dire che i contributi dati ai disoccupati
vengono erogati in cambio di piccoli lavori utili per il
comune. È stato inoltre aperto un capitolo ad hoc di
24.000 euro per intervenire con efficacia nei casi sociali
più urgenti.
Per il capitolo Sicurezza stanziati a bilancio circa
100.000 euro per il potenziamento della videosorveglianza
e 90.000 euro per il potenziamento della Polizia
Locale con due agenti in più.
Infine per il 2011 è prevista un’entrata straordinaria per
la cessione dei diritti di proprietà a fronte di diritti di
superficie già esistenti.

Protezione Civile:
inaugurata la nuova sede
Anche la Protezione Civile di Martinengo
ora ha una propria sede:
domenica 16 gennaio nel parco di
via Montegrappa è stata inaugurata
in pompa magna la nuova sede
della Protezione Civile, alla presenza
di numerose autorità, gruppi
di volontari e alcuni sindaci della
zona. Tra i presenti anche l’assessore
provinciale alla Protezione
Civile Fausto Carrara e il consigliere
regionale Giosuè Frosio che
hanno dato lustro alla cerimonia di
inaugurazione. Il programma della
giornata è iniziato con il ritrovo
alle 9 in piazza Maggiore di volontari
e di gruppi provenienti
anche da altri paesi e da molta
gente di Martinengo. Ci si è poi
spostati nella chiesa parrocchiale
di Sant’Agata dove è stata officiata
la messa; al termine si è costituito
un corteo preceduto dal corpo
bandistico che ha attraversato le
vie del centro storico per poi giungere
al parco di via Montegrappa.
Una volta riunitisi all’interno del
parco, don Pietro Selogni ha impartito
la benedizione al nuovo
edificio e il sindaco Paolo Nozza
ha poi proceduto al taglio del nastro.
Coordinatore del gruppo di protezione
civile di Martinengo è Maurizio
Busetti, mentre i volontari
nell’ultimo anno sono quasi raddoppiati
e ammontano a 23
unità. Il gruppo si è costituito
nel settembre 2007 ma è stato
ufficialmente riconosciuto
dalla Provincia di Bergamo nel
dicembre 2009. Nel corso del
2010 sono stati effettuati 35
servizi in occasione di feste
popolari, durante manifestazioni
a fianco della polizia
locale, per la pulizia dei
fontanili e in occasione
della giornata del verde pulito,
per citarne alcune. Un’opera di volontariato
che ricopre un ambito sempre più importante e che vede impegnati
in tutta la bergamasca ben 9200 volontari suddivisi in
102 gruppi. La nuova sede di Martinengo è composta da un
ampio edificio ristrutturato e messo a disposizione dal comune:
esso comprende al piano terra un magazzino e un ampio porticato
che ospita i due automezzi in dotazione, mentre al piano
superiore è stato ricavato un ufficio e centrale operativa, una
sala riunioni e l’archivio. I 23 volontari sono suddivisi settimanalmente
in 4 gruppi che si alternano per garantire la continuità
nelle attività di servizio.
Sicurezza
VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
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VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
10 Sicurezza
Arriva il comandante Augusto Danelli
Ora il servizio di polizia locale ha 6 operatori
Dal 1 marzo è entrato
in servizio a
Martinengo il nuovo
comandante della
Polizia Locale Augusto
Danelli, a capo di
un gruppo che ad oggi annovera
6 operatori: oltre al comandante
Danelli il servizio di Polizia
Locale è composto da un ufficiale, Eros Taglietti,
e da 4 agenti, due uomini e due
donne. Si tratta di Giovanni Novali, Eleonora
Cirrone, Giulia Cremascoli, Gaetano
Melita. Ma c’è di più: è in programma l’assunzione
di un ulteriore agente, portando
così a 7 il numero di unità: Martinengo avrà
così un vero e proprio “Corpo” di Polizia
locale. Il nostro paese non ha mai avuto
nella sua storia un Corpo di Polizia locale,
che richiede appunto un organico minimo
di 7 persone: dopo l’uscita dal Consorzio
di Polizia locale di cui facevano parte i comuni
di Covo, Isso, Barbata e Fontanella, il
comune di Martinengo era rimasto con 1
comandante e 2 agenti in tutto. Lo sforzo
dell’Amministrazione comunale è stato
quello di incrementare l’organico e la copertura oraria del servizio
e nello stesso tempo riuscire ad avere una drastica diminuzione
dei costi rispetto all’esperienza del Consorzio, dalla
quale questa amministrazione ha subito scelto di uscire. Alla
presentazione del nuovo comandante, tenutasi il 23 febbraio
in sala giunta, il sindaco Paolo Nozza ha auspicato un nuovo
corso in modo da recuperare il rapporto relazionale tra agenti
di polizia e il cittadino, rapporto che si era perso con il Consorzio.
Ascolto del cittadino e rispetto delle regole per tutti,
grazie alla sinergia e collaborazione tra vigili, carabinieri e la
cittadinanza: queste dunque le basi per una nuova fase nella
gestione della sicurezza per il nostro paese.
Il comandante Augusto Danelli:
esperienze precedenti
1988-1996: agente a Caravaggio;
1996-1999: responsabile servizio associato di Polizia
Locale di Fontanella, Antegnate, Covo, Cortenuova;
1999-2005: polizia provinciale di Bergamo, responsabile
nucleo ecologico ambientale di Bergamo;
2005-2008: comandante della polizia locale Unione
Comuni della Presolana;
2008-2011: polizia locale di Bergamo come responsabile
polizia giudiziaria e sicurezza urbana;
Marzo 2011: comandante della polizia locale di Martinengo.

Sportello sicurezza,
Speed Warning e Speed Check
Sono numerose le novità
in arrivo per la Sicurezza a
Martinengo: una prima iniziativa
di grande rilievo
sarà la creazione di un apposito
“Sportello Sicurezza”
per la cittadinanza.
Lo sportello sarà dedicato
a tutte quelle segnalazioni
e informazioni, in regime
di anonimato, che possono
essere utili per la tutela del
cittadino e della relativa sicurezza,
per garantire il rispetto
delle regole di
convivenza civile da parte
di tutti.
È già stato attivato invece
un altro strumento a tutela
della Sicurezza, soprattutto
stradale: sulla via Vallere,
all’altezza dell’intersezione con via Pertini, è stato installato uno speed warning. Lo speed warning
(che in inglese significa: segnalatore di velocità) è costituito da un pannello indicante al conducente la
velocità di transito del veicolo, autoalimentato tra l’altro da un pannello solare e una batteria
tampone. Pur senza una funzione repressiva, l’effetto che produce è un diffuso
rallentamento della velocità, conseguito senza dover più utilizzare né dossi né autovelox.
Ci auguriamo quindi che, data la notevole velocità
dei veicoli in transito provenienti da Cividate, in
concomitanza del pannello e dell’inizio del centro abitato
le auto e le moto siano indotte a rallentare rendendo più sicuro
un tratto di strada molto frequentato da pedoni e ciclisti
in una zona prevalentemente residenziale.
Saranno invece posizionati a breve 4/6 speed check sulla strada di collegamento
tra Martinengo e la frazione di Cortenuova di Sopra con la finalità di ridurre la velocità
di percorrenza di automobilisti e motociclisti. Gli speed check, a differenza
degli speed warning, sono colonne cilindriche di materiale plastico e appoggiate
al suolo, alte circa 2 metri. Sono rivestite di colori ad altra visibilità (arancio o azzurro)
per la loro individuazione da notevole distanza. Il principio generale del
loro funzionamento è legato alla deterrenza perché essendo cavi all’interno gli
speed check possono contenere le attrezzature elettroniche omologate utilizzabili
per rilevare le violazioni ai limiti di velocità.
Sicurezza
VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
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VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
Incontro con i vertici del turismo
provinciale presso l’ufficio IAT
di Martinengo
Il 21 gennaio 2011 si è tenuta a Martinengo
una importante riunione di coordinamento
di tutti i comuni e associazioni aderenti agli
uffici IAT (informazione e accoglienza turistica)
appartenenti al Sistema Turistico
‘Bergamo, Isola e Pianura’. L’incontro, organizzato
dalla Provincia di Bergamo, si
è svolto presso la sede dell’ufficio Iat-Pro
Loco di Martinengo ed è stato una tappa
fondamentale verso il rilancio ed il potenziamento
delle strutture IAT provinciali. Presenti tra i relatori
Giorgio Bonassoli, assessore provinciale alle attività produttive e al turismo,
Silvano Ravasio, presidente di Turismo Bergamo e Promoisola, Roberto Seppi, esperto di turismo,
Mariagrazia Frescura, dirigente provinciale del settore cultura e turismo.
Presenti anche Paolo Nozza, sindaco del Comune di Martinengo e Vittorio Bassani, vicesindaco con delega
al turismo e numerosi assessori e consiglieri martinenghesi come di altri comuni della bassa bergamasca.
Della Proloco presente il presidente Ferruccio Ferrari insieme a molti altri consiglieri, oltre ad esponenti di tutto
il comprensorio della bassa pianura bergamasca orientale.
L’incontro e il dibattito che ne è scaturito ha portato alla definizione di alcuni punti fermi e linee guida, sulle
quali si sono soffermati gli interventi dei relatori:
1 - Il ruolo centrale e delicato degli uffici di informazione e accoglienza turistica.
Un ufficio I.A.T. non persegue una logica individualistica, ma di aggregazione, coinvolgendo un cospicuo numero
di soggetti. E’ perciò un organismo di coordinamento super partes rappresentativo dei soggetti turistici
del territorio.
2 - La messa in atto di una rete di comunicazione efficiente e proficua tra le stesse strutture IAT e tra queste
e gli enti interessati.
L’ufficio IAT è chiamato a diventare il centro di ricezione e divulgazione delle ricchezze territoriali, cui dovranno
rivolgersi in modo naturale tutti gli enti coinvolti: amministrazioni comunali, comunità di valle, organismi
pubblici territoriali, associazioni e consorzi di categoria professionale
e, in particolare, cittadini e turisti.
3 - l’individuazione di prodotti turistici come peculiarità di ogni territorio.
E’ necessario individuare i prodotti turistici tipici del territorio (brands turistici
territoriali). Ciò rappresenta la condizione essenziale per
un’azione di marketing mirata, in modo da soddisfare appieno la domanda
turistica di ogni ospite. Coordinamento tra i vari enti preposti e
promozione della qualità dell’offerta turistica locale: queste dunque
le parole d’ordine attorno alle quali l’ufficio IAT dovrà centrare la
propria azione, in particolare in vista della vasta rete di comuni
(20) aderenti al comprensorio che l’ufficio deve gestire
e valorizzare. I 20 comuni del bassa bergamasca
orientale sono: Antegnate, Barbata, Bolgare, Calcinate,
Calcio, Cavernago, Cividate al Piano, Cortenuova, Covo,
Fara Olivana con Sola, Fontanella, Ghisalba, Isso, Martinengo, Mornico al Serio, Palosco,
Pumenengo, Romano di Lombardia, Telgate, Torre Pallavicina.
12 Attività Produttive e Commercio

Lo stambecco
è tornato sulle
nostre montagne
Venerdì 21 gennaio alle 20:30 nella biblioteca
comunale di Martinengo in
piazza Padre Orisio si è tenuta una serata
dal titolo: “Il ritorno dello stambecco sulle
Orobie”, tenuto dal relatore e medico veterinario
Luca Pelliccioli e dall’agente di
polizia provinciale Daniele Carrara.
Durante la serata è stata allestita la mostra
fotografica di Roby Piantoni per sostenere
il progetto “Insegnanti per il Nepal”. L’appuntamento
rientra nel ciclo di incontri
“Quota 3052. Cartoline dalle Orobie: natura
lavoro, cultura, arte e tradizioni delle
Alpi Orobiche” (www.quota3052.it.).
L’iniziativa è promossa dalla Provincia di
Bergamo ed è stata ospitata dal Comune
di Martinengo.
L’associazione
artigiani incontra
ragazzi e genitori
Anche a gennaio 2011 si sono ripetuti gli incontri
dell’associazione artigiani con i ragazzi
delle scuole medie di Martinengo al fine di
promuovere una riflessione sulle opportunità lavorative e formative del dopo terza media. Molto partecipati
anche gli incontri degli artigiani con i genitori dei ragazzi, che quest’anno hanno visto più di
una ventina di famiglie coinvolte. È la famiglia infatti il maggiore elemento che può ben indirizzare i
ragazzi e le ragazze che all’età di 14 anni devono già compiere una scelta che influirà notevolmente
sulla loro vita scolastica e lavorativa.
Presente agli incontri il sindaco di Martinengo Paolo Nozza, il sindaco di Romano, Michele Lamera,
ingegnere elettrico e artigiano, capo polo degli artigiani della bassa bergamasca e il vicesindaco
di Martinengo Vittorio Bassani artigiano del settore delle macchine utensili, che insieme ad altri
colleghi artigiani hanno portato la loro testimonianza di lavoratori in proprio. Il lavoro in proprio difatti
ha lati positivi e negativi, può dare molte soddisfazioni e guadagno, ma richiede anche molto
impegno e sacrificio, oltre ad assumersi il rischio di avviare un’attività che non si sa se andrà bene
o no. L’importante è dare ai ragazzi e alle loro famiglie quelle informazioni che li aiutino a comprendere
un mondo, quello degli artigiani, spesso associato a mansioni tradizionali, ma che invece
oggi più che mai richiede tanta competenza, tecnologia e innovazione.
Attività Produttive e Commercio
VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
13

VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
Alla scoperta delle aziende martinenghesi
Diapath Spa: un’azienda di livello
internazionale leader nell’innovazione
dell’anatomia patologica
In questa rubrica dellaVoce del Comune presentiamo di volta in volta le aziende martinenghesi,
con l’obiettivo di far conoscere le realtà produttive locali. Esistono infatti
aziende molto rinomate, in Italia o anche all’estero, ma che spesso non sono molto conosciute
tra la stessa cittadinanza. È il caso della Diapath, una delle migliori aziende
che vanta esclusivi traguardi in tutta Italia e posizioni di rilievo nel mercato mondiale.
Sarà forse per via del tipo di attività, molto tecnica e all’avanguardia, ma credo che
pochi saprebbero dire di cosa si occupi nel concreto. La Diapath è infatti un’azienda
altamente specializzata nel settore della diagnosi citologica e istologica, vale a dire che
si occupa –per dirla in modo semplice- dei metodi e analisi per diagnosticare i tumori.
Per dirla in modo un po’ più accurato si può dire che la Diapath lavora nel campo
medico-tecnologico e fa della ricerca avanzata e innovativa uno dei suoi punti di successo a livello internazionale.
Nella pratica si occupa di progettazione, produzione e distribuzione di strumenti e reagenti necessari ai laboratori
di anatomia patologica per diagnosticare appunto tumori su tessuti o cellule.
A fondare l’azienda nel 1997 (dopo aver lavorato da sempre nel settore) è stato Vladimiro Bergamini, oggi Presidente
della Diapath Spa, che vanta un fatturato complessivo di circa 13 milioni euro e circa 76 dipendenti o collaboratori,
alcuni residenti a Napoli, Roma, Bologna. Di questi sono 50 i dipendenti presenti nell’azienda di via
Savoldini 71 a Martinengo.
Il 25% del fatturato è frutto dell’export soprattutto verso l’Europa (Spagna Francia Grecia),
Medio Oriente e Africa. Priorità del 2011 sono Russia e Medio Oriente mentre è
in programma l’apertura di filiali in Spagna e a Shangai in Cina.
L’impresa familiare ora sta affrontando il passaggio generazionale, con le figlie che
gradualmente si stanno inserendo a tutti i livelli per prendere in mano l’azienda. Già
da diversi anni lavora in azienda la figlia Federica, responsabile marketing, di recente
relatrice ad un Convegno di livello universitario a Trieste sulla tracciabilità
delle attività di anatomia patologica, questione cruciale per il settore. Federica Bergamini
ci spiega la mission dell’azienda: “Il nostro focus è tutelare il paziente e gli
operatori che lavorano nei laboratori. Per tale motivo abbiamo sviluppato e brevettato
prodotti che sostituiscono reagenti tossici e nocivi. Diapath è l’unica azienda
privata di settore in Italia che organizza convegni di caratura internazionale con
luminari provenienti da università americane: il 10 e 11 maggio verrà a Martinengo il prof. J. Carlos Manivel
dell’Università del Minnesota (USA) con esperti che da tutte le regioni italiane giungono a Martinengo per
ascoltare le conferenze o iscriversi ai corsi”. Un fatto non di poco conto per il nostro paese, perché permette
a molte persone di scoprire le bellezze di Bergamo e di Città Alta e
–perché no- del nostro piccolo ma prezioso
centro storico medievale.
14 Attività Produttive e Commercio

Zanzara Tigre:
cosa possono fare i cittadini
La lotta alla Zanzara Tigre non può avere esiti positivi senza un attivo coinvolgimento della popolazione. I siti a
rischio di infestazione da Zanzara Tigre nelle aree pubbliche sono infatti solo il 20-30% del totale. Il rimanente
70-80% delle zone a rischio è di proprietà privata. E' quindi necessario che i cittadini mettano in atto misure di
prevenzione e di trattamento nelle aree di loro competenza. A tal proposito ricordiamo che l’anno scorso, proprio
grazie all’azione di tanti singoli privati, il problema della zanzara tigre è stato considerevolmente limitato.
Cosa fare:
• trattare regolarmente (ogni 15 gg) i tombini e le zone di scolo e ristagno con prodotti
larvicidi. Il larvicida può essere acquistato allo sportello rifiuti in municipio.
• eliminare i sottovasi e, ove non sia possibile, evitare il ristagno di acqua al loro interno.
• verificare che le grondaie siano pulite e non ostruite.
• coprire le cisterne e tutti i contenitori dove si raccoglie l’acqua piovana con coperchi
ermetici, teli o zanzariere ben tese ed a maglie strette.
• tenere pulite fontane e vasche ornamentali, eventualmente introducendo pesci rossi
che sono predatori delle larve di Zanzara Tigre.
Cosa non fare:
• NON accumulare copertoni e altri contenitori che possono raccogliere anche piccole
quantità di acqua stagnante.
• NON lasciare che l’acqua ristagni sui teli utilizzati per coprire cumuli di materiale e legna.
• NON lasciare gli annaffiatoi e i secchi con l’apertura verso l’alto.
• NON lasciare le piscine gonfiabili e altri giochi pieni di acqua per più giorni.
• NON svuotare nei tombini i sottovasi o altri contenitori.
Ecologia, Agricoltura e Sport
VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
15

VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
Patata di Martinengo:
aggiornato il disciplinare
e consorzio al via
L'amministrazione comunale ha promosso un passo decisivo per
l’obiettivo di valorizzazione della patata di Martinengo, grazie a
due importanti passaggi, necessari per proseguire il progetto di Denominazione
di origine comunale (De.Co.) avviato a partire dall’anno
2000. In attiva collaborazione con le aziende produttrici della patata di Martinengo
si sta infatti cercando di dare sempre più visibilità al marchio De.Co.
Per poter rispondere meglio alle attuali esigenze produttive è stato di conseguenza aggiornato
il Disciplinare di produzione, che risaliva al 2003. Il Disciplinare di produzione è quell’insieme
di tecniche e requisiti che deve essere rispettato dai produttori della patata di Martinengo. In particolare
con l’aggiornamento è stata implementata la parte introduttiva sugli aspetti botanici
della patata (capitolo 1), mentre per quanto riguarda la scelta varietale sono state ammesse all'uso
tutte le varietà in grado di rispettare le caratteristiche morfologiche e organolettiche della
tradizionale varietà a pasta bianca Kennebec (capitolo 5). Infine la procedura per il riconoscimento
e la certificazione è stata implementata inserendo il "registro produttori" che dovrà essere
aggiornato annualmente dall'Amministrazione Comunale (capitolo 14). Inoltre grazie all’iniziativa
dell’Amministrazione Comunale si sono messe in moto due ulteriori azioni: da un lato
si sta finalizzando la costituzione del Consorzio dei produttori di patata di Martinengo, dall’altro
si sta predisponendo la registrazione del marchio. Attraverso un Consorzio sarà quindi possibile
concordare e coordinare le attività tecniche, colturali e di sviluppo dei produttori, in modo
da perseguire obiettivi comuni di valorizzazione e di tutela della “Patata di Martinengo”.
La patata di Martinengo:
le caratteristiche
La patata bianca di Martinengo si differenzia dalle più diffuse patate a pasta gialla proprio
per il caratteristico colore della polpa. La “pasta” interna è bianca, con sfumature bianco
candido o bianco crema. Visivamente si caratterizza anche per la dimensione dei tuberi, si
presentano di forma tondo ovale con buccia gialla o giallognola, la superficie è liscia e gli
occhi molto superficiali. I tuberi pronti per la raccolta sono di dimensioni piuttosto
grosse. La varietà più coltivata è la Kennebec, si tratta della varietà storica largamente
diffusa in passato, ma che anche oggi domina la scena produttiva.
L’utilizzo culinario tradizionale è prevalentemente quello della cottura a
vapore, al forno e per produzione di gnocchi.
Da notare che solo le varietà precoci si prestano bene
anche per la frittura.
16 Ecologia, Agricoltura e Sport

L’Assessorato allo sport del comune di Martinengo chiede alle
associazioni sportive presenti sul nostro territorio di avere dei
nominativi di alcuni atleti martinenghesi che si sono distinti per
brillanti risultati agonistici e sportivi. L’intenzione dell’amministrazione
è di organizzare un evento di premiazione che coinvolga
la cittadinanza per dare giusta evidenza a chi si sia ricoperto di meriti durante l’anno sportivo. Per
contatti fare riferimento all’ufficio Sport Cultura e Istruzione del Comune.
Domenica 8 maggio l’assessorato allo Sport organizza
il Bici Day, una mattinata aperta a famiglie e a
tutti gli amanti delle natura, dedicata ad un giro in
bici alla scoperta di alcune realtà del nostro paese:
con partenza da Piazza Maggiore la carovana di bici
farà una tappa all’impianto di Biogas al confine con
la frazione di Cortenuova per poi dirigersi verso
l’azienda agricola Mioorto. A breve verrà comunicato
il programma dettagliato della manifestazione
nelle bacheche e sul sito del comune.
Cercasi atleti
martinenghesi meritevoli
Domenica 8 maggio “Bici Day”
Luglio e Agosto al Cre comunale
Aperto il bando per educatori
Fino al 23 aprile sarà possibile presentare la domanda per la selezione di educatori
per il Centro Estivo Comunale che si terrà in due turni dal 11 al 22 luglio
e dal 25 luglio al 5 agosto 2011. Info, modulistica e criteri sul sito del Comune.
Un numero verde per
l’illuminazione pubblica
In caso di malfunzionamento chiamare l’ 800339929
È stato istituito un numero verde da chiamare in caso di malfunzionamento
di illuminazione pubblica: il numero verde è 800339929.
In caso dobbiate segnalare guasto o malfunzionamenti occorre comunicare
nello stesso tempo il numero indicato nell’etichetta posta sul palo
(si veda la figura), o in caso di mancanza dell’etichetta identificativa occorre
indicare la via ed il numero civico più vicino al corpo illuminante
(al lampione). Si ringrazia la cittadinanza per la collaborazione al servizio.
Ecologia, Agricoltura e Sport
VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
17

VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
Due interventi
nei servizi sociali
Contributi a chi è in difficoltà,
ma solo all’interno di un progetto
Il settore dei Servizi Sociali rappresenta
uno dei settori più delicati nella gestione
di un’amministrazione comunale: sono
sempre di più i casi in cui al Comune si
chiede un aiuto, soprattutto economico,
per affrontare le esigenze o le avversità
che possono capitare nella vita.
Ad aggravare la situazione vi è stata in
questi anni la generale crisi economica
che ha creato molta disoccupazione e
indotto molte aziende alla cassa integrazione,
con un aggravio per il reddito di
molte famiglie. Un’amministrazione comunale
però si deve anche porre il problema
di come gestire al meglio le
sempre maggiori richieste di aiuto, perché
anche le stesse amministrazioni locali
sono sempre più condizionate dalla
mancanza di fondi a disposizione.
Per evitare una cattiva gestione degli
aiuti richiesti dalle famiglie in difficoltà
e senza farsi prendere dall’emotività del
momento che può sorgere nei confronti
di una situazione di disagio, l’assessorato
ai Servizi Sociali ha disposto la creazione
di due fondi specifici per intervenire
in questi casi. Intervenire quindi in
modo rapido per alleviare la difficoltà,
ma anche in modo efficace per “cer-
Dal 5 Marzo al 30 Aprile 2011 è possibile
richiedere la Dote Scuola, un contributo
denominato “SOSTEGNO AL REDDITO”
per le famiglie di studenti della Scuola Statale
primaria (elementari), secondaria di
primo grado (medie), secondaria di secondo
grado (superiori) e Percorsi di Istruzione
e Formazione Professionale.
I richiedenti devono avere una certificazione
ISEE inferiore o uguale a euro
15.458,00 in corso di validità.
18 Servizi Sociali, Istruzione, Cultura
care” di risolvere
o almeno migliorare
il problema. Si
eviteranno così contributi
a pioggia, assegnati in modo indiscriminato
a chi magari non fa nulla per cercare di risolvere
la propria situazione e intanto chiede i contributi
del Comune, che ricordiamo, sono ancora i nostri soldi.
È stato quindi aperto un capitolo ad hoc di 24.000 euro
per intervenire con efficacia nei casi sociali più urgenti,
nelle “emergenze” quali ad esempio il pagamento di bollette,
buoni spesa per l’alimentazione e problematiche simili.
Questi contributi “una tantum”, dati quindi in modo
non continuativo, saranno sempre vagliati prima dall’assistente
sociale e verranno assegnati all’interno di un progetto,
di una prospettiva che abbia però un inizio e una
fine, con la volontà del beneficiario di risolvere la situazione.
Al di là dei casi di persone anziane o invalide, per
coloro che sono in grado è richiesto lo svolgimento di piccole
mansioni lavorative (ad esempio la pulizia di alcuni
ambienti pubblici) con la finalità di far restituire alla comunità
il piccolo aiuto fornito.
Un secondo intervento è stato “Lavora per il tuo comune”,
ovvero lo stanziamento di circa 15.000 euro di
“Voucher sociali”. Si tratta di contributi dati ai disoccupati
o persone che hanno bsogno di lavorare, che però
vengono erogati in cambio di lavoro utile per il comune,
sempre nell’ottica di verificare l’impegno personale di chi
beneficia di detti contributi.
Dote scuola: domande entro il 30 aprile
C’è la possibilità di fare la domanda on line dal sito della
Regione Lombardia, oppure è possibile avvalersi dell’assistenza
del comune nei seguenti orari:
MARTEDI’ e SABATO dalle ore 10.00 alle ore 12.00
(sportello educativo - ufficio di fronte all’anagrafe)
MERCOLEDI’ POMERIGGIO dalle ore 15.00 alle ore 17.00
presso l’Ufficio Istruzione del comune (tasto 3 ascensore/II°
piano)
Per informazioni: Ufficio Istruzione Tel. 0363/986002 - protocollo@comune.martinengo.bg.it

Consegnati i premi al merito
a giovani laureati martinenghesi
Nell’aula magna dell’oratorio San Luigi di Martinengo il 16 dicembre 2010 sono stati consegnati i premi
al merito per i laureati dell’anno accademico 2008/2009. Alla presenza del sindaco Paolo Nozza, dell’assessore
all’istruzione Pierangela Solazzo e del parroco don Paolo
Rossi sono stati consegnati ai giovani martinenghesi meritevoli gli assegni
e una pergamena di riconoscimento, con gli auspici per una proficua
prosecuzione nel cammino accademico e lavorativo.
L’appuntamento è stato anche l’occasione per uno scambio di auguri
in vista delle imminenti festività natalizie.
I beneficiari per il premio al merito dell’anno accademico 2008/2009,
a cui vanno i complimenti da parte di tutta la comunità martinenghese,
sono stati:
Dott. CIVERA MARCO
Nato a Romano di Lombardia il 23.06.1985
votazione: 110/110
laurea conseguita il 30.03.2010
SCIENZE AGROAMBIENTALI
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MILANO
FACOLTA’ DI AGRARIA
Dott.ssa SPREAFICO FRANCESCA
Nata a Treviglio il 21.04.1985
votazione: 110 CON LODE/110
laurea conseguita il 30.03.2010
EDUCAZIONE E ORIENTAMENTO DEGLI ADULTI
E SVILUPPO DEI SISTEMI FORMATIVI
UNIVERSITA’ CATTOLICA
DEL SACRO CUORE MILANO
Dott.ssa TOMASONI PAOLA
Nata a Calcinate il 20.02.1985
votazione: 110/110
laurea conseguita il 18/12/2009
SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA
UNIVERSITA’ CATTOLICA DI BRESCIA
Dott. MANENTI GIORGIO
Nato a Calcinate il 22.09.1985
votazione: 110 E LODE/110
laurea conseguita il 27.10.2009
MANAGEMENT, FINANZA
E INTERNATIONAL BUSINESS
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BERGAMO
FACOLTA’ DI ECONOMIA
Servizi Sociali, Istruzione, Cultura
VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
19

VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
Nido d’Infanzia
comunale,
un successo
le visite guidate
Che il nostro Nido d’Infanzia sia uno
dei più apprezzati nidi della bergamasca
e non solo, è ormai cosa assodata.
Ma è sempre con piacere che rileviamo
che il Nido di Martinengo, forte dei suoi
50 anni di storia all’insegna della qualità
e di nuove idee, non si ferma mai:
l’ultima iniziativa nata per confrontarsi
e interrogarsi sui servizi per l’infanzia e
sui luoghi di vita dei bambini è l’idea di
proporre delle visite guidate.
Sabato 16 ottobre 2010 ben 17 operatori
d’Infanzia provenienti dalla bergamasca,
da Milano e da Pavia hanno
aderito alla proposta e hanno partecipato
alla mattinata, iniziata alle 9 con
l’accoglienza, seguita dalla presenta-
Si ricorda che FINO AL 30
APRILE sono aperte le iscrizioni
per l’anno educativo
20011/2012.
Info allo 0363/986036 o sul
sito del comune di Martinengo.
20 Servizi Sociali, Istruzione, Cultura
zione della storia del
Nido nel contesto martinenghese.
Si è poi passati ad una visita guidata ai luoghi di
vita (così vengono chiamati i diversi ambienti dedicati alle
diverse fasce di età dei bambini), dopodichè è stata presentata
una mostra fotografica allestita all’interno degli stessi ambienti.
La seconda parte della visita è invece stata dedicata ad un
momento di approfondimento e confronto tra gli operatori
della prima infanzia del Nido comunale di Martinengo e gli
operatori ospiti della giornata, attraverso interrogativi che nascono
dalla gestione quotidiana dei luoghi, dei tempi e degli
eventi, in rapporto alle realtà educative di ciascuno dei partecipanti.
Una seconda visita è in programma il 14 maggio
2011 e comprende anche una visita guidata per il borgo storico
di Martinengo: le iscrizioni si sono chiuse in poche settimane,
segno che l’iniziativa è decisamente apprezzata.
È in distribuzione
il libro del Nido
Il libro sulla storia del Nido comunale di Martinengo
dal titolo “50anni intrecci di storie” curato da Diego
Moratti e contenente fotografie d’epoca e illustrazioni
degli attuali luoghi di vita è in distribuzione gratuita.
Ogni famiglia martinenghese può farne richiesta,
semplicemente presentandosi presso gli uffici del comune.

Spazio gioco “Il Cortile”
Da febbraio al via i laboratori dei Giochi Dimenticati
Ad aprile laboratori al Parco in via Monte Grappa
Lo Spazio Gioco di Martinengo da circa
un anno si è trasferito in Via Allegreni
n.26, un cambiamento voluto dall’Amministrazione
Comunale, desiderosa di
mettere a disposizione spazi maggiormente
capienti e attrezzati per ospitare
l’esperienza del gioco tra bambini.
Da diversi anni in questo servizio giungono
numerose famiglie con bambini
piccoli, della fascia 1-3 anni, contente
di trovare al suo interno uno spazio pensato
per accogliere la coppia adulto e
bambino. I genitori, accumunati dal
compito di occuparsi della crescita dei
propri figli, vivono un’esperienza ricca
di belle emozioni ma talvolta non
esente da alcune fatiche legate al normale
cammino evolutivo del bambino.
Lo Spazio Gioco “il Cortile” si propone
come un luogo in cui gli adulti possono
raccontare e condividere i propri pensieri
e le proprie esperienze educative o
semplicemente ascoltare le riflessioni di
altri adulti (genitori, nonni, tate o professionisti
dell’educazione), con l’obiettivo
di far sentire un po’ meno sole le
famiglie nel loro cammino educativo e
consentire loro di arricchirsi nella condivisione.
La positiva esperienza di
questo servizio rivolto ai bambini della
fascia 1-3 anni, ha poi fatto proseguire il
progetto pedagogico anche per i bambini
dai 3 ai 6 anni, al fine di offrire proposte
educative mirate per questa età.
E per arricchire ulteriormente questi
luoghi di crescita, dal mese di febbraio
2011 all’interno dello spazio gioco 3-6
anni, hanno preso il via alcuni Laboratori
dedicati a riscoprire i giochi dimenticati
e finalizzati ad offrire nuove
esperienze di gioco, riscoprire la cultura
del gioco dei nostri nonni.
A molti potranno apparire inutili e
sciocchi i giochi di una volta, ma chissà
se forse un giorno lontano non torneranno
di moda. E già, perché i giochi
“dimenticati” facevano
giocare e divertire
con poco,
permettevano di
muoversi, di stare
all’aria aperta, di socializzare,
di ridere, di piangere, di rincorrere,
di saltare, di costruire, di creare; chi si
divertiva a costruire un monopattino, chi correva dietro
ad un vecchio cerchio di bicicletta, chi saltellava con una
corda elastica, chi lanciava una ”trottola”, chi contava e
chi si nascondeva.
Erano tanti i modi per stare in compagnia ed emozionarsi.
Ora, per le vie dei paesi che un tempo si trasformavano in
“teatri di giochi”, non si sentono più risate di gioia per una
vittoria, né pianti per aver sentito la sconfitta nelle competizioni.
Con l’aiuto prezioso di mamme, papà, nonni, volontari
dell’Associazione AUSER vi aspettiamo per realizzare insieme
i LABORATORI DEI GIOCHI DIMENTICATI.
E dal mese di Aprile tutti al Parco di Via Grappa di Martinengo
per condividere insieme dei GIOCHI all’APERTO,
nelle seguenti date:
LUNEDI 11 APRILE 2011
LUNEDI 18 APRILE 2011
LUNEDI 2 MAGGIO 2011
LUNEDI 9 MAGGIO 2011
LUNEDI 16 MAGGIO 2011
dalle 16,00 alle 18.00.
Ingresso gratuito e dedicato a tutte le famiglie con bambini
della fascia 3-6 anni.
Si ricorda che l’iniziativa verrà sospesa in caso di pioggia.
Servizi Sociali, Istruzione, Cultura
VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
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VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
A.I.D.O.
Gruppo
Comunale
Martinengo
ASSOCIAZIONE ITALIANA
DONATORI ORGANI, TESSUTI E CELLULE
MEDAGLIA D’ORO AL MERITO DELLA SANITÀ
PUBBLICA D.P.R. 15/01/1986
ONLUS ORGANIZZAZIONE NON LUCRATIVA
DI UTILITÀ SOCIALE
Il 2011 è iniziato sotto i migliori auspici per il gruppo AIDO di Martinengo.
Le prime due iniziative ci hanno consentito di raccogliere dei risultati più che interessanti, il tutto grazie
alla generosità dei nostri concittadini:
• l’Assemblea annuale ordinaria degli iscritti all’AIDO, tenutasi il 23 Gennaio, presso la biblioteca comunale;
• la Festa del Papà del 20 marzo, che anche quest’anno ci ha visti impegnati sotto i portici del nostro paese.
Sono stati momenti importanti per la nostra attività sociale, ma anche proficui per la raccolta di iscrizioni.
E’ in questi momenti di incontro con la comunità che il nostro gruppo ha la possibilità di toccare con
mano la generosità della gente.
Noi vi siamo grati per tutto questo: perché vi siete iscritti alla nostra associazione, perché ci aiutate con i
vostri preziosi contributi, ma in particolare perché la vostra disponibilità, unita a quella di oltre 1.200.000
persone iscritte all’AIDO in Italia, è un meraviglioso dono d’amore e di speranza per chi vive nel disagio
e nella sofferenza,in attesa della possibilità di un trapianto.
Ancora un grazie di cuore a tutti voi e un arrivederci.
GRUPPO AIDO MARTINENGO
“CHI AMA LA VITA DONA LA VITA”
Il Presidente
G. Mario Colombassi
22 Associazioni
Vi aspettiamo ai prossimi appuntamenti:
• Sabato 14 Maggio – Quadrangolare di calcio AVIS AIDO – stadio Forza & Costanza
• Domenica 12 Giugno – Festa del donatore – centro storico Martinengo

Cittadinanza onoraria
a don Pietro Selogni
Pubblichiamo di seguito la motivazione ufficiale con cui l’Amministrazione
comunale di Martinengo ha conferito la cittadinanza onoraria al
parroco emerito don Pietro Selogni:
“Per aver contribuito, con una presenza continua, paziente e tenace, alla
promozione sociale e culturale della comunità di Martinengo attraverso
un’instancabile attività nell’ambito religioso e civile e per l’impegno profuso
per la conoscenza e divulgazione
della musica in particolare di quella sacra”.
Con la lettura di queste parole nella solenne occasione del gran
concerto finale della rassegna “Voci di Natale” che si tiene
ogni anno nel giorno dell’Epifania, da parte del sindaco Paolo
Nozza è stata consegnata a don Pietro Selogni una chiave
d’oro, quale simbolo della cittadinanza onoraria, a nome di
tutta la comunità martinenghese. È toccato poi all’assessore Fabiano
Fratus consegnare a don Pietro un orologio a nome della
Giunta comunale. Don Pietro Selogni, già parroco di
Martinengo e residente nel paese della bassa da oltre 25 anni, è musicista e compositore apprezzato
e dirige la locale corale di Sant’Agata. Don Pietro ha ideato 24 anni fa anche la rassegna
“Voci di Natale” e da 24 anni ha sempre diretto il grande coro che tradizionalmente prende
vita nel giorno dell’Epifania, quando tutte le corali aderenti
alla manifestazione si riuniscono per il concerto finale.
Don Pietro risiede a Martinengo dal 1985, dove è stato parroco
fino al 2008: nato il 27 gennaio 1933 a Paratico, ordinato
sacerdote nel ’56, don Pietro giunge a Martinengo
come parroco il 13 luglio 1985, dopo aver svolto la sua attività
pastorale a Leffe e poi a Clusone, Monte di Nese ad Alzano Lombardo
e Sforzatica d’Oleno (comune di Dalmine). Nel 2007 il
parroco don Selogni è stato insignito del premio Proloco 2007.
Un presepio nel lavatoio
Con l’apertura della 53° mostra di presepi “La cometa d’oro” sabato 18 dicembre 2010 è stata presentata
una gradita sorpresa: lungo il Vallo Colleonesco è stato allestito un presepio proprio all’interno di un vecchio
lavatoio. L’originale presepe era formato da statue
e attrezzi a misura d’uomo e ben visibile dal
viale alberato che costeggia la circonvallazione e il
fossato. Durante tutte le festività natalizie questa inedita
novità ha attratto la curiosità di molti passanti,
mentre una seconda novità è stata la posizione del
presepe comunale: la tradizionale casetta in legno
non è più stata collocata in centro a piazza Maggiore,
bensì a ridosso dell’entrata del Municipio, in
modo da evitare l’intralcio per il traffico. Per la cronaca
a vincere il concorso la cometa d’oro, organizzato
dal gruppo Amici del Presepio è stato
Cividini Mauro, seguito al secondo posto da Pagani
Filippo e terzo classificato Lazzarini Fabio.
Associazioni
VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
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VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
24 Gruppi Consiliari
Lega Nord - Padania
Egregi lettori, in questo primo numero della Voce del comune 2011, è doveroso ringraziare tutti
coloro che ogni giorno sostengono l’operato del nostro gruppo, soprattutto ringraziamo il continuo
crescere di Martinenghesi che ci avvicinano e condividono il “nostro modo di fare” per Martinengo.
Il lavoro di squadra da noi svolto finora è l’espressione di ciò che siamo: lavorare assieme, ragionare, condividere e
soprattutto impegnarsi al meglio per tutta la comunità.
Il nostro paese sta cambiando, finalmente si vedono girare i vigili, cresce il livello delle manifestazioni, le opere pubbliche
procedono con un’attenzione particolare ai costi, si approntano progetti per il turismo, migliorano i servizi
sociali: possiamo dire che oggi Martinengo cresce non in numero di case ma cresce per la gente e con la gente.
Questo è il cammino che abbiamo intrapreso e che ci piacerebbe condividere anche con chi ostinatamente critica
ogni nostro passo. A loro va il nostro invito ad utilizzare critiche costruttive e non strumentali, questo significa aver
rispetto dei Martinenghesi e del nostro paese.
Guardando poco più in là, il nostro gruppo si rende solidale alla popolazione Giapponese devastata dalla forza
inarrestabile della natura e a tutti loro va il nostro sostegno morale.
Seguiamo con attenzione quel che succede in Libia e ci torna alla mente un pensiero di Giovanni Paolo II "Niente
si risolve con la guerra, al contrario, tutto è messo in pericolo con la guerra".
Ciao Daniel, Ciao Yara, la vicina Pasqua di Resurrezione porterà Luce alle vostre famiglie e che questa Luce si diffonda
in tutti i cuori.
Buona Pasqua. Il Gruppo di Maggioranza
Lega Nord - Padania di Martinengo
Il Popolo della Libertà
Aumentano gli oneri di urbanizzazione, ulteriori costi per i cittadini.
CONSIDERATO la delibera di Giunta comunale del 03/12/2010 N. 229 che aumenta in modo deciso
gli oneri di urbanizzazione penalizzando ulteriormente il settore dell'edilizia che già deve scontare l'aumento
del valore delle aree fabbricabili ai fini delle tasse approvato dall'amministrazione comunale nei mesi scorsi, VERI-
FICATO che l'aumento a carico dei cittadini è più che doppio rispetto a prima ad eccezione del centro storico dove
per attività direzionali e commerciali l'aumento è di 30-40 volte, CONSTATATO che l'aumento viene giustificato
considerando i valori dei paesi a noi vicini e i costi delle opere di urbanizzazione.
CI CHIEDIAMO :
a) perchè si sono considerati i valori più alti,
b) perchè si penalizza ulteriormente il centro storico,
c) perchè nell'attuale situazione economica, con un'edilizia in affanno,famiglie in difficoltà, si è preferito fare ricorso
ad un aumento delle tasse, degli oneri a carico dei cittadini piuttosto che ad una politica per la crescita, per la
casa,perseguendo una virtuosa gestione del bilancio comunale?
d) le previste riduzioni per interventi di edilizia bioclimatica o finalizzati al risparmio energetico quando verranno
applicate? Sarebbe opportuno in considerazione della situazione applicarle subito non rinviarle.
COMUNQUE sono scelte che non condividiamo, certamente l'amministrazione comunale ha bisogno di entrate per
realizzare le opere pubbliche, il proprio programma amministrativo, ma la situazione economica attuale richiede
più attenzione, più gradualità.
Gruppo consiliare PDL

Con Fabrizio Plebani per Martinengo
Piazza Maggiore.
Riflettere meglio e senza fretta su come migliorare la piazza. Questa era la nostra richiesta.
Avevamo proposto di fare un concorso di progettazione, molti comuni lo fanno, per poter scegliere il progetto migliore.
Avevamo proposto di eliminare l’aumento di volumetria previsto per un operatore privato. Avevamo proposto
di prevedere un’assemblea pubblica in cui spiegare il progetto e ascoltare le preoccupazioni di cittadini e
commercianti.
Abbiamo anche sostenuto una raccolta di firme, praticamente ignorata. I pareri negativi della commissione paesaggio
e le diverse osservazioni presentate da tecnici e privati cittadini non hanno sortito alcun effetto.
La maggioranza non si è smossa di un millimetro dalle sue convinzioni.
Volevamo e vogliamo che la piazza principale del paese sia trattata con il rispetto che merita. Secondo noi così non
è stato.
Con il consiglio comunale del 10 marzo 2011 è stata definitivamente approvata la variante urbanistica che è il primo
passaggio di questo progetto. Ed è una brutta notizia.
Con Fabrizio Plebani per Martinengo
Pavoncelli Sindaco
Caro lettore, nell’ambito della mia attività consigliare ho presentato, tra le altre, un’interpellanza
riguardante la denominazione di nuove vie comunali adottata dalla Giunta lo scorso Novembre.
Oltre a diversi errori e imprecisioni che qui, per brevità del testo concessomi, sono costretto ad omettere, la delibera
ha, inspiegabilmente, eliminato alcune importanti denominazioni come Parco Alpini, Casa Albergo, Mozart e
Giovanni Gronchi, ma, fatto ancor più grave, ha eliminato le vie già dedicate a Camillo Gittardi e ad Andrea Carrara.
Chi conosce la storia locale (le nostre radici) e chi la cultura la pratica per davvero, sa quanto possano essere
importanti quei nomi. Chi amministra una comunità deve anche sapere che eliminare denominazioni già assegnate
è sempre un grave errore ed inequivocabili devono essere le motivazioni che sono date a sostegno di tale decisione.
Per Carrara, nostro Sindaco degli anni ‘70 e ‘90, è stata trovata la scusante che non erano ancora passati i dieci anni
dalla morte. La legge prevede deroghe che del resto hanno già funzionato per Kennedy, per Moro, ma anche più recentemente,
per Don Camillo Chiesa e per Severo Vescovi. Un trattamento diseguale che induce a sospetti che, nel
caso, possono anche essere offensivi per le persone menzionate e per i loro stessi discendenti. La Prefettura, la Soprintendenza
e l’Istituto di Cultura avevano già dato il loro parere positivo nel 2008. Quello che non si riesce a capire:
le denominazioni c’erano, perché eliminarle? È la prima volta che questo succede a Martinengo e qualcuno
dovrebbe risponderne. Spero che la mia interpellanza contribuisca al chiarimento.
Una saluto sincero a lei e alla sua gentile famiglia.
Francesco Pavoncelli
Gruppi Consiliari
VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
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VOCE DEL COMUNE. GENNAIO - MARZO 2011
L’Accademia della Crusca elogia
l’amministrazione martinenghese
Anche la prestigiosa Accademia della
Crusca si è accorta di una iniziativa
messa in campo dal comune di Martinengo,
tanto da invitare il segretario
comunale dott.ssa Annalisa Di Piazza
ad un convegno dal titolo: “La redazione
degli atti amministrativi: linguisti
e giuristi a confronto” svoltosi
a Firenze l’11 febbraio 2011, sotto
l’Alto Patronato del Presidente del Repubblica.
L’iniziativa martinenghese si chiama
“Parliamoci chiaro” e interviene con una possibile soluzione
nella questione del linguaggio troppo tecnico delle
amministrazioni comunali che non permette di essere
compreso da tutti i cittadini. Il progetto avviato dal comune
prende le mosse da alcune riflessioni: la prima è
che il burocratese è il lessico familiare della pubblica amministrazione;
la seconda è che il burocratese è lo stesso
linguaggio del legislatore e della magistratura, per cui un
atto scritto in buon burocratese sarà forse incomprensibile
al cittadino, ma è ben comprensibile a chi su quell’atto
dovrà pronunciarsi in caso di eventuale contenzioso. A
seguito di tali riflessioni si è ritenuto che un certo tecnici-
smo sia oltre che inevitabile, addirittura
opportuno.
La soluzione adottata dal comune di
Martinengo è stata, dunque, di non rinunciare
al burocratese nei suoi atti e
provvedimenti, ma di renderli comunque
comprensibili al cittadino precedendo
il testo del provvedimento con
un riassunto che, in linguaggio non
tecnico, descrive brevemente il contenuto
e i presupposti dell’atto.
Si tratta di una sperimentazione iniziata
da gennaio 2010 che ha riguardato
per adesso soltanto le
deliberazione della giunta e del consiglio,
ma che dovrebbe a breve estendersi
anche ad altri provvedimenti a
valenza esterna, come le ordinanze o
i decreti. Si è ritenuto di iniziare gradatamente
anche per consentire ai dipendenti
di interiorizzare il fine di
questa novità, migliorando di volta in
volta il contenuto dei riassunti stessi.
Commissione Cultura: nominati i componenti,
il prof. Caproni presidente
26 Buone pratiche amministrative
Il 14 febbraio sono stati nominati i componenti della
consulta tecnica cultura e manifestazioni, ovvero la
cosiddetta “commissione cultura”, che come da regolamento
è composta da 6 membri (compreso il
presidente), di cui 4 nominati dalla maggioranza
e 2 nominati dalle minoranze.
In qualità di presidente è stato nominato il prof.
Riccardo Caproni, storico e già autore di libri e
numerosi scritti su Martinengo. Gli altri rappresentanti
del Gruppo Consiliare di Maggioranza
sono Gianpaolo Zanchi, Giuseppe Azzolari,
Mattia Ranghetti, mentre i rappresentanti dei
Gruppi Consiliari di Minoranza sono
Marco Ravanelli ed Ezio Buldrin.

PROTOCOLLO
segreteria@comune.martinengo.bg.it
Responsabile: Pierluigi Pescali pierluigi.pescali@comune.martinengo.bg.it
Referenti: Maria Emma Poloni ed Emanuela Sementina
Tel. 0363 986011-40 Fax 0363 987765
Lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9,00 alle 12,30,
mercoledì dalle 15,00 alle 17,00
SERVIZI DEMOGRAFICI
Responsabile: Pierluigi Pescali
Referenti: Barbara Divieti, Rita Divieti e Giovanni Durelli
Tel. 0363 986001-25-18 Fax 0363 904824
Tutti i giorni dalle 9,00 alle 12,30,
mercoledì dalle 15,00 alle 17,00
servizidemografici@comune.martinengo.bg.it
pierluigi.pescali@comune.martinengo.bg.it
BIBLIOTECA COMUNALE biblioteca@comune.martinengo.bg.it
Responsabile: Ilvano Fornesi
ilvano.fornesi@comune.martinengo.bg.it
Referente: Emanuela Zappalalio emanuela.zappalalio@comune.martinengo.bg.it
Tel. 0363 987771
Martedì, giovedì, venerdì dalle 9,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 18,00
mercoledì dalle 15,00 alle 18,00, sabato dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 14,00 alle 16,00
POLIZIA LOCALE E MESSO
Responsabile: Com. Augusto Danelli
polizia.locale@comune.martinengo.bg.it
comandante@comune.martinengo.bg.it
Messo: Serena Carminati - Lun/mar/ven 9-12 serena.carminati@comune.martinengo.bg.it
Tel. 0363 986060 Fax 0363 986063
Tutti i giorni (escluso giovedì) dalle 9,00 alle 12,00,
giovedì dalle 10,00 alle 11,00 e dalle 17,00 alle 18,00
MANUTENZIONI
Responsabile: Mauro De Simone
Referente: Roberto Brignoli
Tel. 0363 986016 Fax 0363 986030
Martedì, giovedì, sabato dalle 9,00 alle 12,30,
mercoledì dalle 15,00 alle 17,00
ufficiotecnico@comune.martinengo.bg.it
mauro.desimone@comune.martinengo.bg.it
roberto.brignoli@comune.martinengo.bg.it
ASILO NIDO COMUNALE
Responsabile: Ilvano Fornesi
Referente: Roberta Forlani
Tel. 0363 987063
Orario centralino: da lunedì a venerdì dalle 14,00 alle 16,00
educazione.cultura@comune.martinengo.bg.it
ilvano.fornesi@comune.martinengo.bg.it
asilonido@comune.martinengo.bg.it
CULTURA, SPORT, ISTRUZIONE
educazione.cultura@comune.martinengo.bg.it
Responsabile: Ilvano Fornesi
ilvano.fornesi@comune.martinengo.bg.it
Referente Istruzione e Cultura: Silvia Lorenzi silvia.lorenzi@comune.martinengo.bg.it Referente Nido Sport: Susanna Ranghetti susy.ranghetti@comune.martinengo.bg.it
Tel. 0363 986002-36 Fax 0363 987765
Lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9,00 alle 12,30,
mercoledì dalle 15,00 alle 17,00
LAVORI PUBBLICI, URBANISTICA, EDILIZIA PRIVATA
Responsabile: Mauro De Simone
Referente Edilizia Privata: Cristian Bono
Tel. 0363 986014 Fax 0363 986030
Martedì, giovedì, sabato dalle 9,00 alle 12,30,
mercoledì dalle 15,00 alle 17,00
ORARI E RECAPITI DEL COMUNE
SEGRETERIA
Responsabile: Pierluigi Pescali
segreteria@comune.martinengo.bg.it
pierluigi.pescali@comune.martinengo.bg.it
Referenti: Roberta Lorenzi e Maria Poloni roberta.lorenzi@comune.martinengo.bg.it
Tel. 0363 986029-11 Fax 0363 987765
Il Sindaco riceve su appuntamento il lunedì e giovedì pomeriggio.
Gli Assessori ricevono solo su appuntamento
SERVIZI CIMITERIALI
Responsabile: Pierluigi Pescali
segreteria@comune.martinengo.bg.it
pierluigi.pescali@comune.martinengo.bg.it
Referente amministrativa: Roberta Lorenzi roberta.lorenzi@comune.martinengo.bg.it
Tel. 0363 986029 Fax 0363 987765
Referente lavori: Raffaele Redaelli raffaele.redaelli@comune.martinengo.bg.it
Tel. 0363 986004 Fax 0363986030
ASSISTENTE SOCIALE
servizisociali@comune.martinengo.bg.it
Responsabile: Ilvano Fornesi
ilvano.fornesi@comune.martinengo.bg.it
Ass. Sociale: Claudia Manzoni claudia.manzoni@comune.martinengo.bg.it
Tel. 0363 986004 Fax 0363987765
L’assistente sociale riceve solo su appuntamento. Orari di sportello per prendere appuntamento:
lun/mar/gio/ven//sab dalle 10,30 alle 12,30 e mercoledì dalle 15,00 alle 17,00
COMMERCIO
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Tutti i giorni (escluso giovedì) dalle 9,00 alle 12,00,
giovedì dalle 10,00 alle 11,00
ECOLOGIA E AMBIENTE
Responsabile: Mauro De Simone
Referente: Liala Iscandri
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mercoledì dalle 15,00 alle 17,00
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fabio.garavelli@comune.martinengo.bg.it
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ufficiotecnico@comune.martinengo.bg.it
mauro.desimone@comune.martinengo.bg.it
cristian.bono@comune.martinengo.bg.it
Si informa l’utenza che dal 1 gennaio il cimitero resterà chiuso il lunedì mattina dalle ore 8,00 alle ore 12,00, per lavori di ordinaria manutenzione
NUMERI TELEFONICI UTILI
POLIZIA LOCALE 0363 904212
FARMACIA COMUNALE 0363 904577
CARABINIERI DI MARTINENGO 0363 987000
PRONTO SOCCORSO 118
CARABINIERI PRONTO INTERVENTO 112
SOCCORSO STRADALE ACI 800-116
POLIZIA 113
GUARDIA DI FINANZA 117
VIGILI DEL FUOCO 115
POLIZIA PRONTO INTERVENTO BERGAMO 035 276111
Numero verde lluminazione pubblica. In caso di malfunzionamento chiamare 800 339929