Avviso per vendita Marchio e stampi - definitivo

TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI FIRENZE
Cancelleria Fallimentare
Fallimento R.F. n° 18563/2009
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Giudice Delegato: Dr. Emanuele Riviello
Curatore: Dr. Silvio De Lazzer
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AVVISO DI PROCEDURA COMPETITIVA DI VENDITA
DI MARCHI AZIENDALI, DOMINI INTERNET E DI STAMPI PER
PRODUZIONE CORNICI
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Il giorno 15 (quindici) aprile duemiladieci, alle ore 15,30, in Firenze Piazza della Vittoria n° 10, presso
lo studio del Curatore Dott.Silvio De Lazzer, avrà luogo la vendita con gara tra i soggetti che hanno
presentato le due maggiori offerte e sulla base dell’offerta rilevata più alta, dei seguenti beni del
fallimento R.F. 18563 costituenti un unico lotto:
- marchio aziendale DEL CONTE categorie merceologiche 6,14,20
- marchio aziendale PITTIFRAMES categorie merceologiche 6 e14
- dominio internet : delconte.it e delconte.com
- n.400 (circa) stampi in acciaio per la produzione di cornici
tutti nello stato di fatto e di diritto in cui detti beni si trovano; il tutto come meglio descritto nelle
rispettive relazioni di inventario e di stima depositata in data 16/2/2010 a disposizione di chiunque
fosse interessato presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Firenze.
VIENE FATTO PRESENTE CHE
- la vendita dei predetti beni viene effettuata nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano i beni tutti
- la vendita viene effettuata a corpo e non a misura;
- eventuali adeguamenti dei beni oggetto di cessione alle norme di prevenzione e sicurezza vigenti e, in
generale, alle normative vigenti saranno a carico dell’acquirente dei beni, che ne sopporterà ogni onere e
spesa, con esonero della procedura da ogni garanzia a riguardo;
- gli oneri relativi all'atto di vendita, sua registrazione, le imposte relative, le spese presso i Pubblici
Uffici, sono tutti a carico dell’acquirente;
- anche dopo la vendita del marchio la procedura fallimentare potrà vendere tutti i prodotti in
magazzino a marchio DEL CONTE e PITTI FRAMES; l'aggiudicatario con la partecipazione alla
vendita riconosce espressamente tale diritto a favore della procedura fallimentare e rinuncia a richiedere
riduzioni di prezzo e/o indennizzi per tale motivo.
Tutti i predetti beni vengono offerti alle seguenti condizioni di vendita:
Prezzo Base della vendita : € 65.000,00
Deposito per spese: 20% del prezzo offerto

Deposito cauzionale: 10% del prezzo offerto
Aumento minimo in caso di eventuale gara € 3.000,00
La vendita dei predetti beni è soggetta ad IVA 20%
Coloro che intendono partecipare alla vendita senza incanto dovranno depositare domanda in bollo
indicando la propria offerta non inferiore al prezzo base di € 65.000,00.= (sessantacinquemila/00)
accompagnata dal deposito delle seguenti somme mediante assegni circolari non trasferibili, intestati a
“Fallimento R.F. n.18563.”:
a) somma pari al 20% del prezzo offerto a titolo di deposito per spese
b) somma pari al 10% del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale
La domanda di partecipazione dovrà riportare:
- le complete generalità dell’offerente
- l’indicazione del codice fiscale;
- in caso di offerta presentata per conto e nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della
C.C.I.A.A. dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente .
- il prezzo offerto
L' offerta, unita alle predette somme, dovrà essere presentata in busta chiusa entro le ore 12,00
dell’ultimo giorno feriale antecedente la data della vendita a mani del Cancelliere delle procedure
fallimentari del Tribunale di Firenze, piazza S. Firenze 2.
L' apertura delle buste avverrà alle ore 15.30 del giorno 15 aprile 2010 presso lo studio del Dott.
Silvio De Lazzer alla presenza del Cancelliere.
In presenza di più offerte, dopo l’apertura delle buste, si procederà alla gara tra i soggetti che hanno
presentato le due maggiori offerte sulla base dell’offerta rilevata più alta.
L’aumento minimo della gara dovrà essere di almeno € 3.000,00.=
In mancanza di pluralità di offerenti risulterà provvisorio aggiudicatario colui che ha offerto almeno il
prezzo base.
Ai fini tributari il prezzo complessivo di aggiudicazione verrà computato ai marchi e domini, da un lato,
e agli stampi dall'altro, in proporzione al valore di Euro 50.000,00 per i marchi ed i domini ed al valore
di Euro 15.000,00 per gli stampi.
Ai partecipanti che non siano divenuti aggiudicatari verrà restituito il deposito per cauzione e spese,
subito dopo la chiusura della vendita.
Il provvisorio aggiudicatario dovrà versare il residuo prezzo (prezzo di aggiudicazione oltre IVA,
detratto quanto già versato a titolo di cauzione e per spese) nelle mani del Curatore , sempre a mezzo
assegni circolari non trasferibili intestati come sopra, entro il termine di giorni 30 (trenta) dalla
provvisoria aggiudicazione e comunque entro la data dell'atto notarile di cessione del marchio.
Dopo l’integrale pagamento del saldo prezzo, il trasferimento della proprietà dei beni avverrà con atto
notarile, le cui spese tutte saranno a carico dell’aggiudicatario, oltre alle imposte di legge ed alle spese di
registrazione dei beni alienati.
Avvenuto l'integrale pagamento, l'aggiudicatario dovrà ritirare gli stampi dai locali in cui si trovano
entro 15 giorni dalla data dell'atto notarile sollevando la procedura fallimentare da responsabilità per
tardiva riconsegna dei locali all'utilizzatore degli stessi..
Migliori e maggiori informazioni sono reperibili presso la Cancelleria Fallimentare ovvero direttamente
dal Curatore Dott.Silvio De Lazzer (055-461512; s.delazzer@studiodelazzerweber.it)