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los críticos, abastece perfectamente la exigencia de motivación.He escuchado a algún jurista, que no nombraré, que llegó al colmo de sostener queE.E.U.U. puede mantener su sistema de justicia sin motivación porque no essignatario del Pacto de San José de Costa Rica. De otro modo, su sistema dejusticia sería inconstitucional.Sin embargo, tal argumento omite que E.E.U.U. es signatario del Pacto Internacionalde Derechos Civiles y Políticos, Canadá (que también tiene juicio por jurado clásico)es signatario de todos los Pactos, y que varios países europeos (como por ejemplo,Noruega y Francia) son signatarios del la Convención Europea de DerechosHumanos, y tienen juicio por jurado clásico con íntima convicción.En efecto, son muchos los países cuyos juicios penales se llevan a cabo por juradosque no motivan el veredicto, entre otros: Francia, Australia, Brasil (homicidios),Canadá, Escocia, Estados Unidos, Gales, Hong Kong, Inglaterra, Irlanda, Jamaica,Noruega, Nueva Zelanda, Panamá, Puerto Rico, Rusia, etc, etc.¿Podemos sostener seriamente que dichos países están fuera de la legalidadinternacional? ¿han sido sancionados por las Cortes supranacionales? ¿Estánindefensas las personas imputadas en dichos países?. ¿Los defensores no puedenhacer sus recursos?Entonces, ¿cómo hacen?Este es el quid de la cuestión. Estudiar el sistema y comprender su funcionamiento.Es evidente la falta de comprensión de la cuestión, basado en el desconocimientodel modo en que opera el sistema clásico de juicio por jurados.El argumento al que nos hemos referido al comienzo del presente trabajo oculta unpunto clave de la discusión, que son las Instrucciones del Juez al Jurado antes dela deliberación.Como se trata de una institución desconocida en nuestro derecho, debemos tomarconciencia que las instrucciones no son un mero trámite sino un momentofundamental del juicio.
PREVIDENZADoppia tassazione:tutelare gli iscrittiLe sole Casse dei professionisti subiscono questa ingiustiziache colpisce sia i rendimenti derivanti dall’attivitàdi investimento del patrimonio, sia le prestazioni erogatedi Giampiero Malagnino (*)Sembra proprio chesiamo vicini ad unnuovo periodo riguardantesviluppi socioeconomicinel nostro Paese,infatti, le prossime elezionipolitiche, chiunquesia il vincitore, appaionosintomatiche di una vogliadi cambiamento e di aperturaverso una nuova fase:quella delle riforme.In tale contesto la necessitàdi mutamenti strutturaliper le Casse di previdenzaprivatizzate, prepostea garantire adeguateprestazioni anche perle future generazioni, appareormai inderogabile.Questo è l’obiettivo chel’Enpam ed il PresidenteParodi, forti del sostegnodi tutte le Casse associateall’Adepp, perseguonoin maniera determinata,evidenziando le difficoltàdel cammino intrapresoda chi ha governato osi propone di governarel’Italia.Sulla Gazzetta Ufficiale difebbraio è stato pubblicatoil decreto del Ministrodel Lavoro che fissa i nuovicriteri per la redazionedei bilanci tecnici degli entigestori delle forme diprevidenza obbligatorie: lastabilità delle gestioni previdenzialideve essere garantitaper un arco temporalenon inferiore a 30 anni,in precedenza erano 15.Per fortuna, lo scorso agosto,siamo riusciti a fermarechi, credendoci già sottol’ombrellone, voleva addiritturaproiezioni attuarialia 50 anni. In ogni caso,i nuovi criteri possonodeterminare distorsioni,specialmente per la sceltadelle basi demografiche,economiche e finanziarie,tali da ridurre l’efficaciadelle strategie e delle politicheprevidenziali.L’ultima legge finanziariapoi, prevede che le disposizionidi contenimento erazionalizzazione della spesatrovino applicazione neiconfronti delle “PubblicheAmministrazioni”, individuatein uno specifico elencoIstat nel quale, dal2006, sono state inserite leCasse previdenziali privatee, quindi, anche la FondazioneEnpam.Non dimentichiamo, però,che le Casse sono Enti dinatura privata e non pubblica,escluse da qualunqueforma di finanziamentopubblico diretto o indiretto(in caso di inadempienzadella prestazionepensionistica non sussisterebbealcuna responsabilitàsolidale statale). Confermandotale orientamento,il TAR del Lazio, pochigiorni fa, con sentenza chenon lascia spazio ad alcundubbio, ha accolto il ricorson. 10612 del 2005, propostodall’Adepp, riconoscendol’illogicità dell’inclusionedelle Casse professionalinell’elenco Istat.Una conquista importante,cui deve far seguitol’impegno del legislatorenel chiarire, con urgenzae definitivamente, la natura,il ruolo e le funzionidelle Casse privatizzate.E’ la nostra “battaglia” econtinueremo instancabilmente.A gran voce, ormai da anni,denunciamo, inoltre, ilproblema della “doppiatassazione” che costringele Casse privatizzate asoggiacere al sistema ditassazione denominatoETT (acronimo di esenzione,tassazione, tassazione)che, di fatto, si traducenell’esenzione deicontributi versati dagliiscritti e nella tassazionesia dei rendimenti derivantidall’attività di investimentodel patrimonio -mobiliare ed immobiliare– sia delle prestazioni ero-gate. Ciò risulta oltremodoiniquo ed incostituzionalese si considera cheagli Enti pubblici di previdenzanazionali, comeanche in ambito europeo,viene applicato il sistemaEET (acronimo di esenzione,esenzione, tassazione)dove sono tassateesclusivamente le prestazionierogate.Anche per la previdenzaintegrativa, o secondo pilastroche dir si voglia, èprevisto un sistema di tassazioneagevolato.Perché solamente le Cassedei professionisti subisconola doppia tassazione?Tale situazione non è piùtollerabile: il Parlamentoelimini la palese discrasia;modifichi ed integri la disciplinadegli Enti previdenzialiprivati, rafforzandonel’autonomia gestionaleed elaborando contemporaneamenteun insiemeorganico di normeper eliminare tutti i dubbiinterpretativi, al solo finedi salvaguardare gliequilibri finanziari futuri.I medici e gli odontoiatriitaliani insieme con gli altriprofessionisti, oltre unmilione, vogliono risposteconcrete. •(*) Vice presidente Enpam3
PREVIDENZA4Carattere solidaristicoe valenza previdenzialeIl Fondo generale “Quota A” concilia prestazioni di solidarietàe di assistenza con strumenti previdenziali finanziariamenteinteressanti, senza limiti di cumulabilità e, come gli altri Fondi,consente anche il riscatto di riallineamento contributivodei periodi a contribuzione ridottadi Alberto Oliveti (*)Èdiffusa la tendenzatra i colleghi a considerarela contribuzionetramite ruoli esattorialial Fondo di previdenza generale“Quota A” come unobbligo imposto che eccedele finalità previdenzialispecifiche di rilevanza costituzionalecui l’Enpam è preposto.Ritengo invece sia unerrore grave trascurarlo nellasua funzione solidaristicae nelle sue potenzialità prestazionali.L’obbligo contributivo,sentenzia la CorteCostituzionale a fronte deiricorrenti ricorsi sulla legittimitàcostituzionale di taleobbligo, scaturisce dalle superioriesigenze di solidarietàsociale rispetto ad elementisoggettivi individuali, percui l’onere della contribuzioneè giustificato semplicementedal potenziale eserciziodell’attività libero professionaleconnesso all’iscrizioneall’Albo. Il Fondo generale“Quota A”, i cui contributisono pagati tramitei ruoli esattoriali - come perle imposte dirette - in misuraannuale fissa per scaglionidi età, è il Fondo “stori-co” della Fondazione Enpam,il presupposto giuridicosul quale si fonda la Previdenzamedica, e dal qualepoi sono scaturiti i Fondispeciali dei convenzionatied il Fondo generale della liberaprofessione “Quota B”.Originariamente era un Fondodeputato all’assistenzadegli inabili ed indigenti, natodalla sensibilità mutualisticadella categoria, e soloin seguito si è caratterizzatocome un Fondo previdenziale,anche se ha mantenutoforti i caratteri dellasolidarietà. Se difatti esaminiamole sue prestazioni, troviamoche oltre alla pensioneordinaria di vecchiaia,eroga la pensione di invaliditàassoluta e permanente,quella indiretta e di reversibilitàai superstiti, l’indennitàdi maternità, adozione, affidamentopreadottivo e diaborto, le prestazioni assistenziali,l’integrazione altrattamento minimo Inps ela maggiorazione della pensioneper gli ex combattentie loro superstiti. Da notareil trattamento pensionisticocomplessivo annuo minimogarantito di € 13.113,95annui indicizzato al 100%dell’Istat ai colleghi titolaridi trattamenti pensionisticiper invalidità assoluta e permanente,anche se appenaiscritti alla Fondazione: attodi ulteriore grande spiritosolidale della categoria!Questa forte caratterizzazionesolidaristica del Fondonon pregiudica però la suavalenza previdenziale, datoche la pensione ordinariache eroga al compimento dei65 anni è proporzionale aquanto nel tempo versatocon un buon rendimentoprevidenziale a termine deicontributi versati (il 12%)e non dà più - come avvenivain passato ed ancor oggierroneamente si ritiene - unapensione minima e fissa.Dal 24 luglio 2006 è possibilerinviare su base volontariail pensionamento finoal 70° anno di età perché incaso di concomitante prosecuzioneprofessionale nelrapporto di lavoro convenzionato,la pensione erogatadal Fondo generale non sivada ad accumulare al persistentereddito lavorativoconvenzionato, assoggettandosiall’aliquota fiscale piùalta e venendo nei fatti dallastessa dimezzata.L’attuale interessante redditività,garantita dal Fondogenerale già dal momentodell’incasso dei contributi, èdeterminata dal cambiamento,avvenuto nel 1998, dellagestione finanziaria delFondo, prima rigidamente aripartizione pura ed ora, alpari degli altri Fondi Enpam,con una quota di capitalizzazioneche ha permesso siala indicizzazione delle pensionial 75% dell’indice Istatsia l’incremento del rendimentoa termine di ognicontributo versato.Per il 2008 quindi, a prescinderedalla effettiva produzionedi reddito libero professionale,è comunque dovutoda ciascun iscritto uncontributo minimo obbligatorionelle seguenti misure:• € 178,86 annui indicizzatifino a 30 anni di età;• € 347,19 annui indicizzatidal compimento dei30 fino ai 35 anni di età;• € 651,52 annui indicizzatidal compimento dei35 fino ai 40 anni di età;• € 1.203,24 annui indicizzatidal compimentodei 40 fino a 65 anni dietà;• € 651,52 annui indicizzati,fino a 65 anni di età,per tutti gli iscritti ultraquarantenniammessi acontribuzione ridotta.Prestazioniassistenzialia seguito diinfortunio,malattia o eventi“di particolaregravità“
PREVIDENZATali contributi fissi sono interamentededucibili dall’imponibileIrpef.Faccio notare che la contribuzionedovuta dall’ultraquarantennecorrisponde adun reddito professionale di€ 9.474,32 (ne è infatti il12,50%) e costituisce lanuova soglia di reddito oltreil quale è calcolato il contributoche affluisce al Fondogenerale della libera professione,“Quota B”, contributoche viene calcolato suiredditi professionali definitinell’anno precedente in sededi dichiarazione dei redditi.Oltre ai contributi ordinaritutti gli iscritti sonotenuti a versare il contributodi maternità, adozione eaborto pari a € 30,00 annui.Gli iscritti di età inferiore a40 anni e gli iscritti ultraquarantennia contribuzione ridottapossono chiedere diessere ammessi a contribuirenella misura intera. Taleopzione è irrevocabile e consentedi accedere al riscattodi allineamento, che non dovrebbeessere trascurato dachi ha interesse alla deduzionefiscale dei contributi.In pratica, più si versa, piùsi prenderà di pensione, epiù si dedurrà dal redditoimponibile fiscale.D’altro canto, l’iscritto cheprima del compimento di 65anni venga colpito da infortunioo malattia, che comportiinabilità assoluta e temporaneaall’esercizio professionaleper più di 6 mesi, hadiritto, dal mese successivoalla data in cui la malattia ol’infortunio hanno determinatola temporanea inabilità,all’esonero dall’obbligocontributivo per un periodomassimo continuativo di 24mesi che, ai fini del diritto edella misura delle prestazioni,verrà considerato comeperiodo contributivo, unicocaso di contribuzione figurativain Enpam.Inoltre attualmente il Fondoeroga prestazioni assistenzialiagli iscritti, ai pensionatie ai loro superstiticolpiti da infortunio, malattiao da eventi di particolaregravità che versino inprecarie condizioni economiche.Il reddito complessivodi qualsiasi natura di talisoggetti non deve esseresuperiore a 6 volte il minimoInps, aumentabile di unsesto per ogni componenteil nucleo familiare, esclusoil richiedente.Possono essere erogate prestazioniassistenziali straordinarieper spese per interventichirurgici, cure sanitarieo fisioterapiche non acarico del Ssn, spese di assistenzaa anziani, malatinon autosufficienti, portatoridi handicap, difficoltàcontingenti del nucleo familiare,sopravvenute entro idodici mesi successivi allamalattia o al decesso dell’iscritto,spese funerarie ospese straordinarie per eventiimprevisti.Tali prestazioni non sono, dinorma, di importo superiorea € 7.000 indicizzati.Tali sussidi, inoltre, possonoessere richiesti non piùdi due volte ogni anno solare.Se il reddito complessivonon supera € 12.000 indicizzatipossono essere concesseprestazioni assistenzialistraordinarie per un importoannuo massimo di €5.000 indicizzati, al fine disostenere lo stato di bisognoanche al di fuori della casisticasopra elencata.Sono inoltre previsti sussidiassistenziali per orfani a finiscolastici, ospitalità in casedi riposo (in tal caso il limitereddituale complessivoè ridotto della metà rispettoa 6 volte il minimoInps e il contributo è pari a€ 50 giornalieri indicizzati),assistenza domiciliare (l’importodel contributo è paria € 500 mensili indicizzati),calamità naturali per le qualisi prevede o una prestazione“una tantum” di importomassimo pari a € 15.000indicizzati o il concorso nelpagamento degli oneri perinteressi su mutui, ricostruzioneo riparazione della casao dello studio professionalenella misura del 75%degli oneri stessi, con un limiteannuo di € 8.000 indicizzatie per un periodo nonsuperiore a 5 anni.È allo studio in FondazioneEnpam un progetto di ampliamentodell’assistenzaerogata dal Fondo che affianchiall’attuale modalità,fatta di prestazioni a domanda,il concetto assicurativodella tutela del rischiodella non autosufficienza.Dato che il regolamento delFondo prevede che sia destinataad assistenza fino al5% di quanto erogato inprevidenza, e che in realtàcon l’attuale assetto assistenziale- ultimi bilanciconsuntivi alla mano - nonsi è mai raggiunto tale tetto,penso sia doveroso perseguirequesto obiettivo disolidarietà e di convenienzaper tutte le generazioniche fanno e faranno partedella Fondazione. •(*) Consigliere Enpam5
PREVIDENZARiforma previdenzialesul WelfareLa generalità degli iscritti Enpam non è interessata dalla riformaad eccezione dei medici convenzionati transitati alla dipendenzache hanno optato per il mantenimento della posizione assicurativapresso la Fondazione. Le nuove disposizionidi Ernesto del Sordo (*)La legge 24 dicembre2007 n. 247, nel recepireil Protocollo delWelfare siglato tra il Governoe le parti sociali loscorso 23 luglio, ha introdottosostanziali novità inmateria previdenziale.Tuttavia, solo alcune normedella complessa riforma,già in parte avviatacon la legge 243/2004 (cd.riforma Maroni), hannocarattere precettivo neiconfronti degli iscritti Enpam.Non è stato, infatti, oggettodi revisione l’art. 1,comma 6 della legge Maroninella parte in cuiesclude gli enti previdenzialiprivatizzati dal noverodei destinatari delle normeimplicanti i più severirequisiti di accesso ai trattamentipensionistici di anzianitàed il dimezzamentodelle finestre d’accessocon decorrenza 1.1.2008.Gli interventilegislativi miranoa superare lecriticità delsistema pubblicoCon riferimento, pertanto,a tutti i medici convenzionaticon il Servizio sanitarionazionale continua atrovare applicazione l’art.3, comma 12 della legge335/95. Il diritto alla pensionedi anzianità per essisi consegue al raggiungimentodi un’anzianità contributivaeffettiva e/o riscattatae/o ricongiunta paria 40 anni o, in alternativa,a 35 anni congiunti, inquesto caso, ad un’età anagraficanon inferiore a 58anni. Il possesso di tali requisitideve essere altresìaccompagnato, per espressaprevisione dei vigentiRegolamenti dei Fondi specialigestiti dall’Enpam, daun’anzianità di laurea noninferiore a 30 anni.Parimenti l’accesso allafruizione del trattamentoprevidenziale di anzianitàcontinua ad essere regolatodalla legge 449/1997art. 59, commi 6 e 8 cosìcome richiamati dal comma20. L’iscritto, pertanto,che maturerà i requisiti sopradescritti (con esclusionedei 30 anni di laureache non rilevano ai fini delladeterminazione della finestrad’uscita, pur se devonoessere posseduti primadella decorrenza dellapensione) nel primo trimestredell’anno potrà goderedella pensione a decorreredal 1° ottobre del medesimoanno, nel secondotrimestre dal 1° gennaiodell’anno successivo, nelterzo trimestre dal 1° apriledell’anno successivo, nelquarto trimestre dal 1° lugliodell’anno successivo.Anche per le pensioni divecchiaia la disciplina restainvariata. Il requisitoanagrafico richiesto è, infatti,per tutti gli iscritti(comprese le donne) il 65°anno di età sia per il Fondodi previdenza generaleche per i Fondi speciali ela decorrenza è fissata almese successivo il compimentodi tale età o, nel casodelle sole prestazioni acarico dei Fondi speciali,al mese successivo alla cessazionedel rapporto professionale,se posteriore alraggiungimento del requisitoanagrafico sopra descritto.Se, pertanto, la generalitàTabella n. 1: requisiti per l’accesso alle pensioni di anzianità (Legge 247/2007)AnnoDall’1.1.2008 al 30.06.2009Dall’1.7.2009 al 31.12.2010Dall’1.1.2011 al 31.12.2012Dall’1.1.2013 (salvo verifica)Requisiti58 anni + 35 contribuzione59 anni + 36 contribuzioneo Quota 9560 anni + 35 contribuzione60 anni + 36 contribuzioneo Quota 9661 anni + 35 contribuzione61 anni + 36 contribuzioneo Quota 9762 anni + 35 contribuzioneSi rammenta che per i transitati alla dipendenza non è richiesto l’ulteriore requisitodei 30 anni di anzianità di laurea.6
PREVIDENZAdegli iscritti Enpam non risultainteressata dalla riformasul Welfare, esiste tuttaviauna particolare categoria,rappresentata daimedici convenzionati transitatialla dipendenza chehanno optato per il mantenimentodella posizione assicurativapresso l’Enpam,nei cui confronti le nuovedisposizioni esplicano i proprieffetti.A tali iscritti, infatti, perespressa previsione legislativa,sono applicabili le norme,che disciplinano i requisitidi accesso ai trattamentiprevidenziali previstiper i dipendenti pubblici.A decorrere, pertanto,dall’1.1.2008 e fino al30.6.2009 i medici transitatialla dipendenza maturerannoil diritto alla pensionedi anzianità solo se,previa risoluzione del rapportoprofessionale, risulterannoin possesso o di 40anni di anzianità contributivao di 35 anni di anzianitàcontributiva congiuntiad un’età anagrafica noninferiore a 58 anni.Dall’1.7.2009, invece, l’accessoanticipato al godimentodel trattamento previdenzialesarà condizionatodal raggiungimento dellecosiddette quote, costituitedalla somma di unasoglia minima ed una variabilesia dell’anzianitàcontributiva che anagrafica.In particolare, il minimumrichiesto per la primaè sempre di 35 anni mentreper la seconda è 59 annidi età fino al 31.12.2010e la quota è pari a 95; 60anni fino al 31.12.2012 eTabella n. 2: finestre d’accesso per pensioni di anzianitàcon requisiti anagrafici e contributivi (Legge 243/2004)Maturazione dei requisiti contributivied anagraficiDecorrenza della pensione di anzianità1° semestre 1° gennaio dell’anno successivo2° semestre 1° luglio dell’anno successivoPossesso requisitocontributivo dei 40 annila quota è pari a 96; 61 annidall’1.1.2013 e la quotaè pari a 97. Quest’ultimoinnalzamento, tuttavia, potrebbeanche non realizzarsi,qualora le verifiche delcontenimento della spesaprevidenziale da effettuarsientro il 2012, dovesserofornire esito positivo (tabellan. 1).Dall’1.1.2008, in aderenzaalla legge Maroni, sonoinoltre ridotte a due le finestretemporali per chi vorràaccedere al pensionamentoanticipato con il possessodei requisiti anagraficicongiunti a quelli contributivie, precisamente, saràammesso a fruire dellapensione dal 1° gennaio dell’annosuccessivo chi maturai requisiti entro il II trimestree dal 1° luglio dell’annosuccessivo chi li matura,invece, entro il IV trimestre(tabella n. 2). La riformasul Welfare ha ulteriormenteinasprito l’accessoalla fruizione dei trattamentiprevidenziali attraversol’introduzione dellefinestre d’uscita sia per itrattamenti di anzianitàconseguiti con 40 anni dicontribuzione, sia per i trattamentidi vecchiaia.Nel primo caso l’iscritto dipendenteche avrà 40 annidi anzianità contributivanel I trimestre e compirà57 anni entro il 30 giugno,fruirà della pensione a decorreredal 1° luglio dellostesso anno, se invece licompirà entro il 30 settembrefruirà della pensione aTabella n. 3: finestre di accesso per pensioni con 40 annidi contributi (legge 247/2007)Decorrenza della pensionedecorrere dal 1° ottobre, se,infine, potrà vantare solo i40 anni di versamenti contributivi,beneficerà dellaprestazione dal 1° gennaiodell’anno successivo. Parimentichi raggiungerà il requisitocontributivo (40 anni)nel II trimestre, fruiràdella pensione a decorreredal 1° ottobre se a tale dataavrà anche 57 anni di età,dal 1° gennaio dell’annosuccessivo nell’ipotesi inversa.Chi, invece, maturerài 40 anni di anzianitàcontributiva nel III trimestreo nel IV trimestre potràaccedere al godimentodel trattamento previdenzialerispettivamente dal 1°gennaio e dal 1° aprile dell’annosuccessivo (tabellan. 3). (segue a pag. 8)1° trimestre - 1° luglio dello stesso anno con 57 annidi età compiuti entro il 30 giugno- 1° ottobre dello stesso anno con 57 annidi età compiuti entro il 30 settembre- 1° gennaio dell’anno successivo negli altri casi2° trimestre - 1° ottobre dello stesso anno con 57 anni di etàcompiuti entro il 30 settembre- 1° gennaio dell’anno successivo negli altri casi3° trimestre - 1° gennaio dell’anno successivo4° trimestre - 1° aprile dell’anno successivo7
PREVIDENZACome già anticipato, ancheper le pensioni di vecchiaia,conseguibili a 60 annidalle donne e a 65 dagli uomini,c’è un differimentodella decorrenza. Quest’ultimaè, infatti, fissata all’iniziodel secondo trimestresuccessivo a quello del compimentodel requisito anagrafico(tabella n. 4).Si ribadisce che, per i medicitransitati alla dipendenza,il richiamo alla disciplinalegislativa prevista per ilavoratori pubblici è limitatoalle norme sui requisitiper l’accesso ai trattamentiprevidenziali; pertantole ulteriori modifiche, introdottedalla legge243/2007, in tema di riduzionedei coefficienti di trasformazioneutilizzati peril calcolo delle pensioni edi rivalutazione automaticadella pensione, non sonoloro applicabili.Tra le altre novità introdottedalla riforma del Welfarevi è, inoltre, l’interventoin materia di totalizzazionedei periodi assicurativi.In attesa, infatti, di una piùampia rivisitazione dell’istitutoè stato, intanto, ridottoda sei a tre anni il limiteminimo di anzianità contributivaprevisto per totalizzarei contributi versatinelle varie gestioni previdenziali.Poiché la modifica ha interessatol’art. 1, comma 1,del D.Lgs. 42/2006, essa,a decorrere dall’1.1.2008,è pienamente operativa neiconfronti di tutti gli iscrittiEnpam, che si vogliono avvaleredi tale facoltà.Un’ulteriore modifica èquella effettuata in tema diPossesso requisito anagrafico entroriscatto degli anni di laurea.In questo caso il legislatoreper compensare i giovanidella riduzione dei coefficientidi trasformazione inrendita del loro montantecontributivo, ha offerto unaccesso agevolato al riscattodegli studi universitarisia attraverso il pagamentodell’onere rateizzabile in120 mesi e senza computodegli interessi legali, siaconsentendo ai neolaureati,non ancora iscritti ad alcunagestione previdenziale,di riscattare subito il titolodi studio, sia, infine,Tabella n. 4: finestre d’accessoper pensioni di vecchiaia (legge 247/2007)1° trimestre 1° luglio2° trimestre 1° ottobreprevedendo che gli anni riscattatisiano computabiliai fini dell’anzianità contributivaed ai fini dell’entitàdella prestazione pensionistica.Tali disposizioni, inserendosi,tuttavia, nel contestonormativo tracciato dalD.Lgs. 184/1997, che disciplinale modalità di accessoalla ricongiunzione,al riscatto ed alla prosecuzionevolontaria ai fini pensionisticiper gli iscritti alFondo pensioni lavoratoridipendenti ed alle gestionispeciali del fondo stessoDecorrenza pensione vecchiaia3° trimestre 1° gennaio dell’anno successivo4° trimestre 1° aprile dell’anno successivoDeducibilità fiscaledelle parcelle odontoiatricheAttualmente la detrazione fiscale consentita perle cure sanitarie odontoiatriche ammonta al 19percento della spesa, per la parte che eccede(su base annua) la quota di € 129,11.Spostandosi invece verso la deducibilità si andrebbedirettamente ad incidere sul reddito imponibile dellapersona fisica, diminuendolo ed aumentando quindii benefici fiscali per il contribuente.Tale sistema si verrebbe ad inserire in un contestoche, pur incrementando le richieste di fatturazioneai dentisti (abbattendo sacche di evasione fiscale conbenefici per l’erario), svilupperebbe altresì l’accessoalle cure odontoiatriche, attualmente in diminuzioneper i costi onerosi (specialmente protesi e materiali)e poco coperti da assicurazioni e affini, non facilmentesostenibili dalla popolazione.Tale maggiorazione porterebbe anche i benefici socialidi una maggior attenzione alla salute dei cittadini(la cui età media è in costante aumento) favorendopiù prevenzione e più cure.(Inps) nonché per gli iscrittiai fondi sostitutivi edesclusivi dell’assicurazionegenerale obbligatoria, nonesplicano effetti nei confrontidegli iscritti Enpam.Dal quadro delineatosi sievince chiaramente che gliinterventi legislativi sonomirati esclusivamente a superarele criticità del sistemaprevidenziale pubblicoe che l’autonomia degli entiprevidenziali privatizzati,esclusi dall’inasprimentodelle misure correttiveadottate, è stata ancora unavolta ribadita e, di fatto, rafforzata.Si ricorda che gli iscrittitransitati alla dipendenzain possesso entro il 31 dicembre2007 dei requisitiprescritti dalla normativaprevigente alla legge243/2004 (ossia 35 anni dicontribuzione e 57 anni dietà o solo 39 anni di contribuzioneper le pensionidi anzianità e 60 anni dietà o 65 anni di età per lepensioni di vecchiaia rispettivamenteper le donnee per gli uomini) conseguonoil diritto alla prestazionepensionistica in basealla predetta disciplinaindipendentemente dalleulteriori modifiche intervenute.•(*) Vice direttore Enpam8
NORMATIVAPrelievo ed esenzione fiscaleper adozione e maternitàdi Marco Perelli Ercolini (*)Il fisco viene incontro allespese sostenute perl’espletamento delle proceduredi adozione dai genitoriadottivi di minoristranieri dando la possibilitàdi poter dedurre il 50percento, ai fini Irpef (Unico2008 RP 28 codice 5 eDIRITTOPERIODO DI GODIMENTOIMPORTOMINIMALETETTODOMANDAENPAM PERIODO UTILEPER L'INOLTROCERTIFICATIADOZIONE O AFFIDAMENTOPREADOTTIVOABORTOENPAM - INDENNITÀ DI MATERNITÀ730 sezione II rigo E 27 codice5 - altri oneri deducibili),delle spese sostenute:spese riferite all’assistenzache gli adottandi hanno ricevuto,alla legalizzazionedei documenti, alla traduzionedegli stessi, alla richiestadi visti, ai trasferimenti,al soggiorno, all’eventualequota associativa nel casoin cui la procedura siastata curata da enti, ad altrespese documentate finalizzateall’adozione del minore.È necessaria la relativadocumentazione e certificazioneda parte degli entiautorizzati alle proceduredi adozione.Se la spesa è stata sostenutada uno solo dei genitori,tutte le madri medico o odontoiatre iscritte all'ENPAM - Fondogeneraledue mesi precedenti la data presunta del parto e i tre mesi successivila nascita80 per cento dei cinque dodicesimi del reddito da lavoro autonomoda libera professione dichiarato ai fini IRPEF nel secondoanno precedente la data del parto con un tettocinque dodicesimi dell' 80 per cento del salario minimo annualeconvenzionale degli impiegati; in caso di aborto dopo il terzomese spetta un dodicesimo, mentre dopo il sesto mese spettanella misura intera; nelle adozioni spetta nella misura interacinque volte il minimale (salario minimo giornaliero per la qualificadi impiegato)in carta libera, indirizzatadal compimento del sesto mese entro 180 giorni dalla nascita; incaso di aborto dopo il terzo mese: entro 180 giorni dall'aborto; incaso di adozione: entro 180 giorni dall'ingresso del bambino nelnuovo nucleo famigliarecertificato medico attestante la data di inizio della gravidanza ela data presunta del parto e dichiarazione attestante l'inesistenzadel diritto alla indennità di maternità con altri rapporti di lavoro;in caso di adozione: dichiarazione attestante l'inesistenza deldiritto a indennità di maternità per qualsiasi altro titolo e la datadi effettivo ingresso del bambino nella famiglia; in caso di abortodopo il terzo mese: certificato medico, rilasciato dalla ASL che hafornito le prestazioni sanitarie, comprovante il giorno dell'avvenutoaborto spontaneo o terapeuticoa condizione che il bambino non abbia superato i sei anni di età;nei casi di adozione internazionale l’indennità di maternità spettanei tre mesi successivi all’ingresso del minore affidato o adottatoanche se ha superato i sei anni di età e sino alla maggiore etàsia spontaneo che terapeutico dopo il terzo mese di gravidanza,riconosciuto nella dipendenza con indennità economica di 30giorni; prima del terzo mese spetta la indennità di malattia per ilperiodo di mancata attivitàPer l’anno 2008 il reddito annuo minimo è pari a euro 13.135,20, mentre il massimo a euro 65.676,00.e ciò risulta in modo chiarodai documenti bancari,l’onere verrà dedotto soloda quest’ultimo, cioè dal genitoreche ha sostenuto laspesa.Non è soggetto a imposizionefiscale l’eventuale rimborsomodulato secondo ilreddito familiare complessivo(che però deve essereinferiore ai 70mila euro) sulrestante 50 percento.Sempre nel campo della tuteladella maternità va tenutopresente che l’indennitàdi maternità dal punto di vistafiscale, pur avendo naturaprevidenziale, seguesempre la sorte fiscale delreddito che sostituisce. Pertantol’indennità di maternitàpercepita da una donnanon lavoratrice non èsoggetta al prelievo fiscale.Anche l’indennità di maternitàsostitutiva di una borsadi studio esente non costituiscereddito imponibile.Ricordiamo che sulle borsedi studio erogate da entiuniversitari italiani per lafrequenza di corsi di dottoratodi ricerca, vige un regimespeciale di esenzioneda tassazione e anche leborse di studio per i medicispecializzandi col vecchioregime non erano soggettea dichiarazione dei redditiné a imposizione Irpef. Nell’attualeistituto di medicoin formazione specialisticail trattamento economicodello specializzando perespressa norma contrattuale(art. 6 punto 3) è esentedall’imposta sul reddito dellepersone fisiche e conseguentementeanche l’indennitàdi maternità. •(*) Consigliere Enpam9
L’INTERVISTA/1Il professor Pasquale Berlocodi Carlo CiocciIl professor Pasquale Berloco è specialista in Chirurgia generalee Cardio-angio-chirurgia presso l’Università “La Sapienza” di Roma.Ha frequentato per alcuni anni l’ospedale di Città del Capo inSudafrica lavorando, quale responsabile del programma trapiantidi cuore, con il professor Christian Barnard; negli Stati Uniti halavorato a Pittsburgh con il professor Tom Starzl sul trapiantodi fegato. Nel 1982 ha preso parte, insieme al professor RaffaelloCortesini, al primo trapianto di fegato da cadavere in Italia. Nel 1989,poi, ha condotto i primi trapianti multi-viscerali eseguiti nel nostroPaese. Dal 2000 è professore ordinario di Chirurgia generale etrapianto d’organo presso il Policlinico Umberto I di RomaTrapianto d’organie… “mano fatata”sta quale ultima speranzadi vita.Di fronte a tematiche diquesta portata non puòdavvero preoccupare saperedi svolgere la propriaattività in qualunque momento,senza distinzionetra giorno e notte, senzasabati o domeniche, senzala possibilità di programmareuna vacanza.Mi può fare un esempiopratico dello standard divita di un trapiantologo?Nulla di più facile: ieri serapensavo che la giornataodierna l’avrei trascorsaprima incontrando lei e doposeguendo un convegno,ma una telefonata mi hamesso al corrente che nellanottata noi del Centrosaremmo stati impegnati inun trapianto.Ribadisco: intraprenderela strada della chirurgia deitrapianti significa fare unascelta di fondo.Qual è il trapianto più frequente?Una premessa: attualmentein Italia abbiamo raggiuntoun livello nel campodei trapianti che ci poneal vertice in ambito europeo.Inoltre, l’Italia, almomento, è il terzo Paesein Europa per donazioni etale risultato si deve ancheall’organizzazione realizzatadal ministero dellaSalute e coordinata dalCentro nazionale trapianti.Nel nostro Paese è invigore la legge 91 del ’99,normativa molto valida,per cui ogni regione è autonomanella gestione dell’attivitàtrapiantologicacon un proprio regolamento,coordinamento epropri Centri trapianti iquali, ovviamente, sonosupervisionati a livello nazionale.Per venire più da vicino alladomanda, oggi in Italiavengono eseguiti all’annocirca 1700 trapianti di re-Come si arriva ad essereun trapiantologo?Come in tutte le esperienzeumane, se si decide diraggiungere un obiettivoe per questo si è davverodisposti al sacrificio, primao poi da qualche partesi arriva. Partiamo dalpresupposto che la vita delmedico è sacrificio, la vitadel chirurgo a maggior ragionee la vita del chirurgotrapiantatore lo è ancor dipiù, perché chiunque si dedichia tale branca dellamedicina deve tenere presenteche dovrà metter inconto una dedizione totale.Per non scoraggiare igiovani colleghi, devo ancheaggiungere che si trattadi sacrifici che verrannooltremodo ripagati: bastipensare a quando il trapiantosortisce gli effettisperati in pazienti che sierano rivolti allo specialine,1100 trapianti di fegato,350 trapianti di cuore,un centinaio di trapiantidi pancreas, 60 di polmonee dai cinque a dieci diintestino. Le stesse percentualinazionali si riscontranonel Centro chedirigo presso il PoliclinicoUmberto I di Roma,una struttura che è l’unicain Italia abilitata a qualsiasitipo di trapianto.Per quanto riguarda lacomplessità dell’intervento?Il trapianto di rene vieneoggi considerato di routine,abbastanza codificato.I trapianti, invece, piùcomplessi dal punto di vistachirurgico sono quellodel fegato, del polmone edell’intestino. Va anche ricordatoche il trapiantonon è solo l’atto chirurgico,ma si tratta di un’attivitàmultidisciplinare complessanella fase preparatoria,nel corso del trapiantoe nella fase successiva.Basti pensare che i malatiche operiamo sono personeche seguiremo sino allafine della loro vita: ricordopazienti operati trenta10
L’INTERVISTA/1Attivitàmultidisciplinarecomplessa nellafase preparatoria,nel corso deltrapianto e nellafase successiva“anni fa che tutt’oggi seguiamo.Questo implica un particolarerapporto umanocon il paziente?Sicuramente. Il trapiantologoed il suo paziente sannoche rimarranno legati etale situazione determinal’instuaurarsi di un reciprocoaffetto. Per me incontrareun uomo al quale hotrapiantato un organo dabambino in occasione delbattesimo del figlio èun’esperienza che non milascia affatto indifferente.diatamente telefonato perallertare il nefrologo, glianestesisti, il rianimatoreper il post-operatorio, hodovuto informare gli immunologiper gli studi pree post trapianto, l’epatologoe l’infettivologo. Comesi vede si tratta di unacomplessa macchina chedeve funzionare alla perfezionecon tempi molto limitati.In Italia a che punto siamocon la donazione degliorgani?Come accennavo primal’Italia è il terzo Paese inEuropa per donazioni, dietroSpagna e Francia, con21 donatori per milione diabitanti. Il dato è elevato,ma non è sufficiente a soddisfarela domanda di trapiantiin quanto il fabbisognocresce sempre di più.Però, c’è sempre un però,se da un lato la chirurgiadei trapianti ha raggiuntoottimi risultati, dall’altronon vanno sottaciute lecomplicanze: si tratta diuna chirurgia non priva dimortalità. Ad esempio, ilsuccesso del trapianto difegato è in Italia dell’ottantaper cento ad un anno,vale a dire che venti malatisu cento nel primo annomuoiono. In termini di risultatiricordo anche che laqualità della chirurgia deitrapianti italiana è la migliorein Europa, questo èun dato ufficiale del Centronazionale trapianti.Professor Berloco, perconcludere che cosa c’ènel futuro della chirurgiadei trapianti?Il futuro a mio avviso sisvilupperà su due stradeparallele: da una parte inuovi farmaci immunosoppressivi,vale a dire leterapie che riducono il rischiodi rigetto. Dall’altralo sviluppo delle nuove tecnologieapplicate alla medicina,si pensi alle cellulestaminali il cui studio potrebbeun giorno dare lapossibilità di riparare gliorgani mediante l’infusionedi cellule giovani e nonmalate. In questo modo sipotrebbero creare delle“banche” di organi e celluleda utilizzarsi al momentodel bisogno. •Parliamo dell’équipe operatoria?Quando si svolge un trapiantole persone coinvoltesono tante, tutte legateda un rapporto collaborativoimportante. Chirurghi,anestesisti, immunologi, infettivologi,radiologi, si trovanoad essere impegnatinel medesimo atto medico.Presso il nostro Centro abbiamoattivato una commissionemedica multidisciplinaredi valutazionepre-operatoria che coinvolgepiù di venti medici. Unesempio pratico: prima accennavoche la scorsa nottesono stato chiamato inquanto vi era la disponibilitàdi un organo per unnostro paziente: ho imme-11
L’INTERVISTA/2Il prof. Pierluigi Pratidi Andrea SermontiSi è recentementesvolto il XXV congresso“Conoscere eCurare il Cuore 2008” promossodalla Fondazione‘Centro per la lotta control’infarto’. Obiettivo dell’appuntamentole strategie diintervento più efficaci e innovativeper ridurre l’impattodell’infarto. Il professorPierluigi Prati, fondatoree presidente della Fondazione,ha accettato di fareil punto della situazione diquanto è emerso da questoimportante appuntamentodi cardiologia.Pierluigi Prati, modenese, specializzato in Cardiologia pressol’Università di Pisa. Libero docente in Semeiotica Medicae in Patologia Speciale Medica, è autore di oltre 300 pubblicazioniscientifiche di argomento cardiologico, monografie e capitoli ditrattati. Membro del Consiglio Superiore di Sanità nel triennio 1989-92, è stato Presidente dell’Anmco (Associazione italiana medicicardiologi ospedalieri) e direttore del “Giornale italianodi cardiologia”. Ha fondato nel 1982, e ne è da allora presidente,il Centro per la lotta contro l’infarto Fondazione Onlus;dirige “Cuore e Salute”, rivista di cardiologia divulgativae prevenzione sanitaria, edita dalla medesima FondazioneIl tempo è cuoree la ricerca correle. Il tema conduttore, quasiuno slogan che abbiamoscelto per quest’anno, è stato‘retina coronarica e reteospedaliera’ perché la terapiadell’infarto e l’impiegodell’angioplastica con stentrimangono un argomentodi grande attualità.Di grande e ‘scottante’ attualitàprofessore, viste lepolemiche e le opposte ‘fazioni’pro o contro angioplasticacoronarica e, ancorpiù, pro o contro glistent medicati.Per quanto riguarda l’angioplastica,certo la discussionein ambito scientificoè ancora molto vivace. Mai dati hanno anche il loropeso: il bisturi del cardiochirurgoresta sempre piùnel cassetto, mentre il palloncinodell’angioplastica siè tutt’altro che ‘sgonfiato’come recitava invece di recenteil titolo di un articolo.E se non è ancora arrivatoil momento di recitareil de profundis per i bypassaorto-coronarici, cherestano un’alternativa irrinunciabilein caso di lesionimultiple e complicate eper popolazioni particolaridi pazienti, quali quelli condiabete, resta il fatto che ogginel mondo le rivascolarizzazionifatte con il palloncino,superano quellecon by-pass nella misura di3-4 a 1.Più delicato è invece il discorsosugli stent, queste‘retine’ metalliche che vengonoposizionate all’internodelle coronarie dopol’angioplastica per mantenerela dilatazione. Fino aqualche anno fa esistevanosolo gli stent di metallo (baremetal stent); poi si è riuscitia rivestire queste ‘retine’di farmaci ad attività anti-proliferativa,per combattereil fenomeno della reste-Qual è stato il tema conduttoredell’edizione 2008di ‘Conoscere e curare ilcuore’ e con quale criterioè stato scelto?‘Conoscere e Curare il Cuore’si è sempre preoccupatodi individuare e selezionareargomenti che, di voltain volta, appaiono più attraentisia sotto il profiloscientifico che clinico. Inparticolare i contenuti delcongresso vengono elaboratiseguendo gli input dellaletteratura internazionanosi,che con gli stent metallicisi verifica in un pazientesu quattro. Con i cosiddettistent medicati (drugeluted stent, o DES) questoproblema sembrava quasidel tutto azzerato. Ma poine è emerso un altro, quellodella cosiddetta ‘trombositardiva’. Gli stent medicati,anche a distanza di unanno dal loro posizionamentopossono chiudersi all’improvvisoe provocarecosì un infarto. Un eventocertamente drammatico chesi verifica però con una frequenzabassa, pari allo0,5% l’anno.Fin qui abbiamo parlatodella ‘retina’; cosa dire invecedella ‘rete’, ovvero deiproblemi organizzativi relativial soccorso dei pazientiinfartuati?Come visto, oggi abbiamoa disposizione dei mezzi eccezionaliper trattare l’infarto.Basti pensare che lamortalità ospedaliera perinfarto ha raggiunto il suominimo storico, scendendoal di sotto del 5% nei centridi eccellenza. Per dareuna prospettiva storica a12
L’INTERVISTA/2questo dato, la mortalitàper infarto prima dell’istituzionedelle unità coronaricheera intorno al 40%.Ma come sempre c’è il rovesciodella medaglia. Comedire che in ospedale bisognariuscire ad arrivarci.E nel tempo più breve possibile.Il fattore ‘tempo’ èinfatti un anello fondamentaleper la buona riuscitadei trattamenti. Ancora oggi,la mortalità per infartofuori dell’ospedale è del30% e perché l’angioplasticasia efficace, deve essereeffettuata entro 6 ore dall’infarto.Meglio ancora seentro 3 ore. La parola d’ordineè dunque ‘accorciare itempi’ e il compito vaegualmente ripartito tra pazientee rete dei soccorsi. Ilprimo deve affrettarsi achiamare subito l’ambulanzadel 118 di fronte ad undolore costrittivo toracicoche duri più di 15-20 minu-ti, prendendo possibilmenteun’aspirina durante l’attesa.Per quanto riguarda la‘rete’ dei soccorsi questa èmolto ben organizzata in alcuneRegioni, quali l’EmiliaRomagna, la Toscana ela Lombardia, mentre altroveresta molto da fare. Lasituazione ideale sarebbequella di far diagnosi di infartogià a casa del paziente,in modo da indirizzarlorapidamente e in manieramirata in un ospedale dotatodi sala di emodinamica,dove dovrebbe arrivare direttamentesenza neanchepassare per il pronto soccorso.Può accadere infattiche un triage sbagliato oil sovraffollamento rallentinoin maniera drammaticail tempo door to balloon,cioè quello dall’arrivoin ospedale alla sala diemodinamica. Con conseguenzedrammatiche per ilpaziente. Perché il tempoè cuore! •IL CENTRO PER LA LOTTACONTRO L’INFARTOIl prof. Pierluigi Prati ricordache “L’avventura che abbiamoavviato nel 1982 sichiama Centro per la lottacontro l’infarto. All’epocaeravamo rimasti molto egiustamente colpiti dal fattoche negli Stati Unitid’America erano riusciti aridurre del 40 per cento lemorti coronariche ed eranoriusciti a farlo fondamentalmenteattraverso delleimprese di buon senso:grandi campagne di educazionesanitaria, anche se inquegli anni indirizzate unicamenteai maschi, interventisulle industrie produttricidi tabacco per interveniresui fumatori americani,il tutto con grande coinvolgimentodei mass mediache hanno fatto delle operegrandiose nell’insegnare lostile di vita per quello cheriguarda curare il diabete,l’ipertensione, correggere lasedentarietà, ecc. Le attivitàdella nostra Fondazionecominciarono con un’impresamolto carina; scrivemmoa tutti i Romani che stavanoper compiere quarant’anni.E’ questa infattiun’età abbastanza fatidicaper il rischio di cominciaread andare incontro allemalattie coronariche.L’obiettivo era di conoscerele loro abitudini di vitae la loro disponibilità a seguirealcuni insegnamenti.In questo fummo moltoaiutati dal professor Menottie dall’Istituto Superioredi Sanità, cosa che ci resemolto orgogliosi. Poi si cominciòa organizzare questocongresso, ‘Conoscere ecurare il cuore’ e sono ormai26 anni che restiamofedeli a questo appuntamentonel Palazzo dei Congressidi Firenze. E’ un convegnoche, anche se forsenon spetterebbe a me dirlo,ci dà grandi soddisfazioniessendo uno dei congressidi cardiologia più frequentati.Un congresso che nonha mai fatto distinzioni tracardiologi universitari eospedalieri ma che vuoleessere solo un convegno dipersone che stimiamo, dainvitare a sviluppare relazionidai titoli sempre originalie accattivanti. Un segnodel successo di questaformula è che purtropponon riusciamo mai ad accoglieretutte le richieste dipartecipazione che ci pervengonocosì che abbiamosempre un 30-40% di personeche restano fuori.Questo ci dispiace sempremolto ma d’altra parte anchecambiar sede ci dispiacerebbetroppo, perché ilPalazzo dei Congressi èsempre molto bello e l’Auditoriumgremito è qualcosache mi commuove sempre.Non vorrei doverlocambiare proprio adessoche sono vecchio e stanco.Un’altra creatura della Fondazioneè la rivista ‘Cuoree Salute’ che va ai cardiologiitaliani ma anche amoltissimi ammalati dicuore e ai loro familiari. Ciscrivono in tanti e noi cerchiamodi rispondere senzaessere troppo noiosi,troppo ‘dottori’ nel nostromodo di immaginare econcepire”.13
SANITÀ ELETTRONICAAlla ricerca di regole condiviseLe politiche nazionali e comunitarie che riguardano la sanità elettronicamirano a uniformare e codificare gli elementi chiave del sistemasanitario per definire soluzioni interoperabili tra Paesi e nel territorio nazionale.I progetti Era eHealth, Ride e la situazione italianaNel 2004 il Pianod’Azione sull’eHealthproposto nellaComunicazione EuropeaCOM (2004) 356 (e-Health- making healthcarebetter for European citizens:An action plan for a Europeane-Health Area) ha datoimpulso all’impegno deiPaesi comunitari per lo sviluppodi roadmap nazionalie regionali sulla cosiddettasanità elettronica. È proprioin questo quadro chesi inseriscono due progettieuropei di coordinamentorecentemente conclusi: ilprogetto Era eHealth (eHealthEuropean ResearchArea), sugli elementi catalizzantied i benefici chepossono rendere più efficacile roadmap nazionali eregionali per la sanità elettronica,e il progetto Ride,più tecnico, sulla interoperabilitàsemantica tra i sistemiinformativi sanitari.Il progetto Era eHealth siponeva l’obiettivo di definirei passi necessari che consentirannonon solo il supportoalla continuità dellecure e ai servizi sanitari, maanche lo sviluppo di un“mercato dell’eHealth” europeodi alta qualità. Ne abbiamoparlato con GregorioMercurio, ricercatorepresso l’Unità sanità elettronica- Istituto di tecnologiebiomediche del Cnr. L’Unitàsi è occupata, all’internodel progetto, proprio dellostudio dei modelli organizzativie catalizzanti delle roadmapper la “salute in rete”.“Era eHealth - affermaMercurio - è in questo settoreun progetto centraledella Comunità Europea, inquanto agiva a supportoproprio del gruppo di lavorointer-ministeriale i2010sull’eHealth. Si sono analizzatii vincoli, le difficoltà, icatalizzatori che permettonouno sviluppo coerente edefficace della sanità elettronicain ogni nazione. L’obiettivoera una valutazione criticadelle eventuali roadmaplocali già esistenti, mettendolea confronto nel contestoeuropeo. Pertanto i risultatidi Era eHealth - continuaMercurio - sono soprattuttodi verifica di vari percorsirispetto a ciò che è statofatto e si intende fare a livelloeuropeo.”In questo quadro, l’Italiapresenta a livello nazionaleil Nuovo sistema informativosanitario (Nsis), propostodal ministero della Salutee dalla Conferenza StatoRegioni nel 2001. Il Nsissi basa sulla condivisioneconcettuale e l’integrazionedei diversi sistemi informativiregionali e «costituiscesia lo strumento di governoe supporto dei flussi informatividel Servizio sanitarionazionale, sia la fontedi riferimento dei dati per lemisure di qualità, efficienza,appropriatezza e costodel Ssn, nonché per le misurerelative all’erogazionedei Livelli essenziali di assistenza»(www.nsis.ministerosalute.it).“Il contributo italiano alprogetto Era eHealth - affermaMercurio - ha copertodiverse aree ed è statofortemente influenzato dall’autonomiaorganizzativadelle Regioni italiane nell’erogazionedei servizi sanitari.Fondamentale è statal’istituzione del Tavolopermanente per la sanitàelettronica (Tse) nell’ambitodel dipartimento dell’Innovazionetecnologica dellaPresidenza del Consiglio.Tavolo in cui è presente laConferenza Stato Regionied in cui si sono definiti taluniprincipi base che consentonodi ottenere un’interoperabilitàdi primo livellotra tutte le Regioni. Inoltre- prosegue Mercurio -l’esperienza italiana è statacaratterizzata dal progetto14
SANITÀ ELETTRONICAdel ministero della SaluteMattoni del Nuovo sistemainformativo sanitario nazionale,il più importante,insieme al Tse, per quelloche concerne la sanità elettronica.”Il progetto Mattoni, conclusosilo scorso anno, si basasull’idea che per ottenereinformazioni confrontabilie condivisibili queste debbanoconfigurarsi già dallafonte, quindi a livello aziendale(ospedali, laboratori,ecc.), strutturate, normalizzatee complete di tutti i datinecessari ai successivi livellidi governo, quindi alleAsl, alla Regione e al monitoraggiodei Livelli essenzialidi assistenza erogati sulterritorio, di cui si occupail ministero della Salute. LeRegioni, organizzate in 15“mattoni”, hanno focalizzatol’attenzione su diversiobiettivi: prestazioni ambulatoriali,tempi di attesa,pronto soccorso e sistema118, definizione delle lineeguida per lo sviluppo del fascicoloelettronico del paziente,ecc.. “Ogni singolomattone - spiega Mercurio- era coordinato da una Regionecapo gruppo e da varieassociate. Il progetto haevidenziato una disomogeneitàlocale anche nell’affrontarequestioni oggettivamentesimili: per esempiole prestazioni terapeutichee diagnostiche hannodelle codifiche diverse daRegione a Regione. Ma nonsolo. Anche modelli organizzativie flussi che dovrebberoessere omogenei a livellonazionale presentanodelle rappresentazioni disomogenee,come ad esempiotutto il settore della cure all’anzianoe delle prestazioniresidenziali e semiresidenziali.”L’omogeneità dell’intero sistemaappare, comunque,un obiettivo complesso daraggiungere: il percorso perarmonizzare in un unicomodello i dati clinici è lungoe faticoso. “L’interoperabilitàsemantica dell’interosistema - spiega Mercurio -è un obiettivo difficilissimoda raggiungere. In passatosono stati proposti diversimodelli concettuali globali,oggi si tenta viceversa un’altrastrada: si mantengono lepeculiarità locali, e si cercadi armonizzare il contenutodei messaggi e dei documentiche vengono scambiatitra sistemi eterogenei.”Proprio di interoperabilitàsemantica dei sistemi di sanitàelettronica si sta occupandoil progetto Ride, cheha prodotto linee guida eazioni preparatorie a livelloeuropeo. “È un progettoprettamente tecnologico -afferma Mercurio - che hafatto un’analisi di dettagliodei progetti nazionali per arrivarea far parlare tra loroi sistemi informativi sanitarinei Paesi comunitari. Inrealtà, ha fatto un lavoro similea quello che il Tavolopermanente della sanitàelettronica sta realizzandoin Italia per ogni singola Regione.”I progetti europei hannosottolineato anche un altroimportante elemento: il ruolodel paziente.All’inizio, quando si parlavadi sanità elettronica siconsiderava prevalentementel’ottica dell’operatore sanitario.Successivamente siè compreso che sia nel modelloconcettuale, sia nelmodello organizzativo, il pazientedoveva avere unafunzione più centrale. “Inrealtà - afferma Mercurio -è proprio il suo ruolo checambia. Il cittadino non vienevisto solo come paziente,ma in generale come persona,come cittadino che indeterminati momenti assumeil ruolo di “paziente”,ma che deve essere comunque“coperto” dal serviziosanitario anche quando nonlo è. È una visione del sistemain cui il cittadino ricevead esempio suggerimentisugli stili di vita più corretti,in cui è supportato nellasua crescita attraverso conoscenzae consapevolezza,in cui il lato clinico è un elementodella proattività incui il cittadino stesso è gestoredella propria salute(guadagnare salute)”.Nel progetto Era eHealth,difatti, uno degli elementiche più è stato posto in risaltoè l’impiego dei cosiddettistrumenti di empowermentdel paziente, come adesempio i Libretti sanitarielettronici, i siti web per lacomunicazione al cittadino,l’impiego del digitale terrestreo altro mezzo multimendialeper raggiungerlo,ecc.. “Ormai c’è la consapevolezza- sottolinea Mercurio- che la visione “paziente- centrica” porta beneficisia all’intero sistema dellasanità, sia al cittadino,perché quest’ultimo, adesempio, riesce a decidereconsapevolmente quandoaccedere ad un servizio specialisticoe quando, viceversa,sia corretto andare ad unservizio territoriale (si pensialle liste d’attesa). E la soluzionetecnologica si staadeguando: prima si parlavainfatti esclusivamente diElectronic Health Record(gestito dal sistema), ora siparla di Personal HealthRecord (anche gestito dalcittadino). Le iniziative diGoogle o Microsoft per losviluppo di una forma di Librettoelettronico personalein rete - conclude Mercurio- sono in questo sensoun segnale molto importantedella realtà che sta cambiando.”•C.F.15
RICERCAdi Daniele RomanoOsteoporosi, tra costie novità chirurgicheDopo un’esperienza negli Stati Uniti la professoressa Maria LuisaBrandi fa il punto sull’osteoporosi, malattia il cui impatto socialesembra essere stato sottovalutato. La necessità di una correttainformazione al pazienteLa professoressa Maria Luisa Brandiricana, Maria Luisa Brandiha cercato di innestare sulterreno nazionale l’esperienzamaturata all’estero.“Il problema vero di un percorsoformativo all’estero èla pianificazione del rientro,se ci saranno crisi di rigettoo se il Servizio sanitariosarà in grado di accoglieree valorizzare competenzeinnovative”.“Gli americani erano sicuriche sarei ritornata negliStates: invece sono ancoraqui, anche se mi è costatomolto sacrificio e ora sonoripagata da un’équipe conla quale condividiamo modelli,metodi e obiettivi.”Purtroppo l’osteoporosi inItalia segna la distanza rispettoagli altri Paesi europeie ai più avanzati StatiUniti.Il decennio dell’Oms2000-2010 dedicato a“Bone and Joint”, alla prevenzionee cura dell’apparatoscheletrico, sta passandosenza che in Italiale istituzioni sanitarie sene siano accorte.“Non abbiamo ancora validatola Carta di Rischiodell’Oms riferita all’osteoporosie soprattutto non èriconosciuta come malattiasociale, non dispone dibudget né la prevenzioneprimaria né l’attività delmedico di famiglia.”Il problema dell’osteoporosi,con i costi sociali e an-In Italia siamo in controtendenzacon il restodel mondo sviluppato.La progressione dell’osteoporosicon l’invecchiamentodella società diventerànell’arco di pochidecenni la prima voce dispesa di assistenza sociosanitaria.E in Italia nonc’è nemmeno il budget perla campagna di prevenzioneprimaria. Stiamo parlandodi 5 milioni di personedi cui 4 milioni donne,destinate a una rapidacrescita: le fratture sonoraddoppiate nell’ultimodecennio.Ne parliamo con MariaLuisa Brandi, professoressaordinaria di Endocrinologiaall’Università di Firenze,direttrice dell’Unitàoperativa delle malattiedel metabolismo dell’aziendaospedaliero-universitariaCareggi, ex presidentedella Società italianadi Osteoporosi. “Chinon mi conosce pensa cheio sia una scienziata novantennee faccio fatica afarmi considerare comeuna normale collega cinquantenne”.Tornata in Italia nel 1989dopo un’esperienza amechele sofferenze che comporteràè stato drammaticamentesottovalutato.“Già oggi – ricorda la professoressaBrandi - i giornidi ricovero sono semprepiù comparabili con lemalattie cardiovascolari,figuriamoci nei prossimianni quando esploderà e icosti diventeranno ingovernabili,senza parlaredelle sofferenze dei pazientidelle quali non parlanessuno” avverte laBrandi. “Gli Stati Unitihanno affrontato di pettoil problema già dal 2004,in previsione delle proiezionial 2050, affinchénon saltasse il sistema sanitario.”Nella prevenzione primaria,cioè curare il pazienteprima che avvenga la frattura,siamo messi peggiodegli altri Paesi europei.Possiamo prevedere che ilpaziente possa controllareil metabolismo osseo enon arrivare alla frattura,perché quando questo accadeil rischio che ci sifratturi di nuovo è 5 voltesuperiore.”La prevenzione cominciaquando la mamma aspettail bambino ed è carentedi calcio, latticini, vitaminaD e fuma; segue nell’infanziaper raggiungere unpicco adeguato di massaossea, aiutando i soggettipiù fragili a potenziare lamuscolatura della schiena.“Se aumentiamo del 10%il picco di massa ossea ingioventù, riduciamo del50% la possibilità di fratturequando diventiamoanziani”.Quando diventiamo adul-16
RICERCASi calcolano all’anno700mila nuovi casidi crolli vertebraliosteoporoticinegli Usae 550mila in Europa“ti il bilancio del metabolismoosseo è zero, consumiamoquanto produciamo:questo è il momentodel rischio di una dieta, diuna cura prolungata dicortisone, ecc..In questa fase della vitanon dobbiamo perdere ilbilanciamento e abbiamoanche importanti aiuti farmacologici.Gli anziani che dovrebberoessere i soggetti privilegiatisono invece trascurati.Si guarda al costodi intervento delle fratturee non ai costi dell’assistenzasociale all’anziano.“Spesso l’anziano – sottolineala Brandi – non vienenemmeno informatoche il Servizio sanitario nazionalepuò fare una plasticavertebrale o una cifoplastica,per eliminare ildolore e consentire il recuperodi una qualità dellavita dignitosa”.Sulle innovazioni chirurgicherelative alle frattureabbiamo sentito i commentidella dottoressa VivianaFranca Paliotta specialistain chirurgia vertebralecon una buona esperienzadi pratica clinica.“Le fratture vertebrali dacompressione sono in progressivoaumento. Si calcolanoall’anno almeno700mila nuovi casi di crollivertebrali osteoporoticinegli Usa e 550mila in Europa.La prognosi è migliorata,soprattutto perquanto riguarda la qualitàdi vita, grazie alle modernetecniche di vertebroplasticae cifoplastica.Ambedue le tecniche, eseguitesolitamente per viacutanea, consentono unarapida risoluzione dellasintomatologia algica euna precoce ripresa dell’attivitàfisica, evitandol’uso di busti o il trattamentochirurgico di osteosintesi.”Nonostante i brillanti risultatidimostrati, tuttavia,avverte la Paliotta, le procedurenon sono esenti darischi.“Di recente – conclude ladottoressa Paliotta - è stataintrodotta una nuovatecnica detta Vesselplasti-ca che appare più sicurariducendo sensibilmente ilrischio di fuoriuscita e dispersionedel cemento. Lanuova procedura prevede,come la cifoplastica, l’usodi un contenitore costituitoda rete in doppio stratodi teleftalato, materialebiocompatibile microporosoche consente una lentae uniforme fuoriuscitadi cemento, favorendo cosìl’osteointegrazione.” •Abbiamo chiesto alla dottoressa Jacqueline Repmann, dirigentedell’Ospedale Ortopedico di Bad Dueben, in Germania, e specialista neltrattamento delle fratture vertebrali, di illustrare le soluzioni più innovativenel trattamento delle fratture osteoporotiche.“La deformazione della colonna vertebrale percause osteoporotiche in Europa viene stimatacolpisca fino al 18,7% della popolazione. InGermania annualmente si calcolano più di200mila nuove fratture. Circa un settimo deipazienti lamenta dolori cronici e serie limitazionialla mobilità.Nella maggior parte dei casi vengono colpiti dafratture i pazienti anziani. La terapia conservativacon fisioterapia, antidolorifici e busto ècomplicata e spesso non assicura una stabilitàsufficiente. I provvedimenti di stabilizzazione(fissatore interno, protesi dei corpi vertebrali)spesso non sono possibili a causa dell’elevatorischio operatorio in età avanzata.Il procedimento sicuro ed innovativo per il trattamentodi fratture da compressione dei corpivertebrali, minimamente invasivo, oggi è rappresentatodalla Vesselplastica.La dottoressa Jacqueline RepmannLa cementificazione del corpo vertebrale fratturato o compresso avviene direttamentein un container-PET inserito nel corpo vertebrale stesso (Vessel-X), senzabisogno di creare preventivamente una cavità. Tramite dei micropori si verifica lapenetrazione del cemento nella Spongiosa circostante e la interdigitazione. Lapenetrazione del cemento avviene in modo controllato, cosa che porta ad unanotevole riduzione del rischio di una indesiderata fuoriuscita nell’ambiente circostantedel corpo vertebrale o del sistema venoso. I vantaggi per i pazienti consistonoin rapida riduzione del dolore, inutilità di antidolorifici a lungo termine e ditrattamento tramite busto, precoce mobilizzazione e minore perdita di sostanzaossea, migliori caratteristiche biomeccaniche, scarsa invasività, maggiore sicurezzaper la fuoriuscita di cemento”.17
MEDICI ILLUSTRIdi Luciano SterpelloneNel 1908 un giovanechimico viennese,Paul Gelmo, realizzòla sintesi chimica di unanuova sostanza, la paraamino-benzenesulfonamide,che avrebbe dovuto servirecome colorante dellestoffe. Nello stesso tempo,da quando i colori di anilinasi erano dimostrati degliottimi agenti antibatterici,i ricercatori stavano ovunqueinteressandosi proprioalle potenziali proprietà antibatterichedei colorantitessili.Tutto si basava sull’assuntoche, poiché per agiresulle fibre (e sulle cellule)devono necessariamentefissarsi stabilmente su diesse, i coloranti possonoimmobilizzare le cellulebatteriche ed esplicarequindi un’azione battericida.Non a caso il famosoSalvarsan 606, il primofarmaco antiluetico efficace,era stato messo a puntoda Paul Ehrlich propriopartendo da una sostanzacolorante.Non sorprende quindi ilperché ogni industria delfarmaco fosse seriamenteimpegnata nell’affannosaricerca di nuovi colorantiGerhard Domagk,Hildegarda e le SSLe prime notizie ufficiali sulla realizzazione dei sulfamidici venneropubblicate nel 1935 nell’articolo dal titolo “Contributi allachemioterapia delle infezioni batteriche”. Per questa scoperta nel 1939venne assegnato a Domagk il Premio Nobel per la MedicinaGerhard Domagk nel suo laboratoriopossibilmente dotati diazione antibatterica.La sostanza sintetizzata daGelmo, almeno per quantoriguarda il suo impiego inmedicina, era tuttavia rimastaignorata per una trentinadi anni; fino a quandocominciò a interessarseneun giovane medico tedesco,Gerhard Domagk.Domagk aveva studiato medicinaall’Università di Kiel,ma s’era laureato soltantonel 1921 avendo subìto unabrutta ferita nella primaguerra mondiale.Dopo qualche anno di professioneprivata, nel 1933era entrato come direttoredel Laboratorio di patologiasperimentale e di batteriologianella celebre industriaI.G. Farbwerke diWuppertal-Elberfeld (Germania).Il compito affida-togli era quantomai precisoe inderogabile: indagaresulla potenziale azioneantibatterica di qualsiasicolorante chimico dellestoffe.Come microrganismo targetper gli esperimenti preliminariin vitro scelse loStreptococcus pyogenes; mai lunghi e complessi test effettuatidiedero risultati scoraggianti:qualsiasi coloranteesaminato risultava inattivo;tant’è che egli decisedi “saltare” questa fase preliminaredi sperimentazionein vitro e passare direttamentea quella in vivo.Fu allora che cominciò asperimentare il compostosintetizzato una ventina dianni prima da Gelmo: nemodificò la molecola (in 4’-sulfanil-2,4-diaminoazobenzene),e constatò con grandesoddisfazione che risultavaefficace proprio controgli streptococchi: migliaiadi topi, cavie e conigli infettatisperimentalmentecon lo streptococco furono“salvati” dall’impiego delnuovo composto.Lo studioso lo chiamòStreptozon, poi commercializzatocome Prontosil rosso(perché proveniente daun colorante rosso). E, fortedei risultati ottenuti neglianimali decise di provarlonell’essere umano... Ma,come spesso avviene inqueste circostanze, gli eraarduo stabilire quando...Improvvisamente, una serasi accorse che sua figliastava per morire a causa diuna setticemia provocatada una banale puntura a undito. Due giorni prima Hildegardasi era punta men-18
MEDICI ILLUSTRI“Somministròil suo Prontosilalla figlia morenteprima di una verasperimentazionetre cuciva con l’ago. In unprimo momento aveva succhiatouna goccia di sangue,e aveva ripreso tranquillamentea cucire; ma lasera il dito era divenutogonfio, dolente, era pienodi pus. Comparve una febbremolto alta e la bambinadelirava.Il padre si rese allora contoche non v’era più nulla dafare. Solo un miracoloavrebbe potuto salvarla.D’improvviso ruppe ogni indugio,e corse nella notte sinoal suo laboratorio. Presein tutta fretta da un flaconedue compresse del nuovopreparato, e le somministròa Hildegarda. Il suo Prontosilaveva funzionato su topicavie e conigli. Ma comeavrebbe reagito la piccolapaziente?Pensieri angosciosi, di quelliche non lasciano dormire;ma che cominciaronopian piano a dissiparsi quandoal mattino la piccolasembrò come risvegliarsi daun brutto sogno e cominciòa sorridere. La febbre accennavaa diminuire. Due giornidopo ella giocava allegramentenel lettino.Per ragioni mai chiarite, leprime notizie ufficiali sullarealizzazione del primo “sulfamidico”della storia comparirannosolo nel 1935,sulla prestigiosa rivistaDeutsche Medizinische Wochenschrift,nell’articolo del-lo stesso Domagk “Contributialla chemioterapia delleinfezioni batteriche”. E isulfamidici (com’erano ancoraconcepiti allora) cominciaronoa diffondersi intutto il mondo.A questo punto però l’interavicenda si tinge di giallo.Il 2 giugno 1942, in seguitoa un attentato compiutodai partigiani ceki paracadutatidalla RAF su Praga,fu gravemente ferito nientemenoche R. Heydrich,l’incaricato dello sterminiodegli ebrei in Europa. Heydrichmorì però solo cinquegiorni dopo l’attentato,mentre nel frattempo i medicicercavano di salvarglila vita e di curagli le feriteriportate: da un lato c’era ildott. Morell, medico personaledi Hitler, che volevausare i sulfamidici, dall’altroil chirurgo SS Gebhardtche non ne voleva sapere,attaccato com’era alle vecchieterapie. Quando ricevettedal Führer l’ordine diusare i sulfamidici, Gebhardtobbedì, ma...li somministròsolo in dosi insufficienti,per dimostrarnel’inefficacia.Per fortuna la guerra finì, ein Francia, Inghilterra, StatiUniti e nella stessa Germaniasi riprese a lavoraresui sulfamidici.All’Istituto Pasteur, Tréfouël,D. Bovet e F. Nitti dimostraronoche solo la partefarmacologicamente attivadel composto messo apunto da Domagk era costituitadalla “frazione sulfamidica”.Dimostrarono inoltreche dopo essere stato assorbitodall’organismo, ilProntosil viene scisso con liberazionedella sulfanilamide,per cui il composto do-Re Gustavo V di Svezia consegna a Domagk nel 1951 la targadel premio Nobel che gli era stato assegnato nel 1939veva essere considerato un“profarmaco”.Da parte sua, lo studioso tedescoestese i propri interessinella ricerca biomedica,in particolare nel campodei chemioterapici: a luisi deve l’introduzione deitiosemicarbazoni nel trattamentodella tubercolosi polmonaree di alcune molecoleinnovative nel trattamentodei tumori.Quando si dice la sorte. Giàprima del secondo conflittomondiale il mondo scientificoaveva riconosciuto l’importanzadei sulfamidici qualifarmaci “rivoluzionari” nellaterapia delle infezione; eper questa scoperta a Domagkera stato addiritturaassegnato il premio Nobel1939 per la medicina.Ma a Stoccolma la sua sediaera rimasta desolatamentevuota: ufficialmentegli era infatti proibito diaccettare il premio. E conuna lettera “molto cortese”aveva dovuto a malincuoredeclinare l’invito di recarsialla premiazione, inobbedienza al decreto diHitler datato 31 gennaio1937 con il quale si proibiva“a tutti i cittadini delIII Reich di ricevere riconoscimentidalla FondazioneNobel”.Dopo la guerra, lo studiosonon poté nemmeno incassarela cospicua somma delpremio, essendo scaduti, comeda regolamento, i terminiper la riscossione. Dovetteaccontentarsi di un belquadretto con una medagliache, a distanza di dodici anni,il re di Svezia gli consegnòtra la disattenzione generale.•19
IN ATTENZIONELa pedagogia neradi Lina Vita Losaccoe panelle fanno i figli belli” è un proverbio che richiama alla mente le nostrenonne ma anche un comportamento non desueto nella società attuale. Molti tra“Mazzegenitori e insegnanti ancora oggi sono convinti che i metodi di persuasione usatiper piegare l’impetuosità e la caparbietà dei figli siano ancora validi, così che, per indurli adaccettare il proprio progetto educativo e ottenere ubbidienza, infliggono punizioni corporali,crudeli e umilianti su bambini anche piccolissimi eadolescenti, con seria compromissione della loro crescita.Anziché rinforzare gli atti positivi con gratificazioni,ricompense materiali o riconoscimenti sociali (1),sostenendoli nell’acquisizionedella fiducia in se stessi,spesso gli adulti picchiano,puniscono i bambiniche sbagliano; li prendonoin giro per le loro insicurezzee quando nonriescono a tenerli buoniricorrono alle minacce difantasmi, animali feroci, figurecattive. In molti casi siritiene di allevarli secondo lalegge della natura, in realtà secondole regole della propria cultura,comune sia ai paesi industrializzatiche a quelliin via di sviluppo.Secondo il 6° RapportoUnicef (2) circa l’86%dei bambini tra i 2 e i14 anni ha subito una punizioneviolenta in famiglia. In quasi tutti i 29 Paesi oggettod’indagine, oltre la metà dei bambini è stata punitaviolentemente e un bambino su cinque ha subitopunizioni fisiche gravi.Il segretario generale delle Nazioni Unite (2006) nelrapporto su La violenza sui bambini chiede che “nonsi tolleri più l’educazione violenta giustificata cometradizione culturale o come disciplina. Tale educazioneracchiude violenza perché nega al bambino il dirittoalla dignità e al rispetto e perché dà luogo a unaspecie di regime totalitario, all’interno del quale diventaimpossibile percepire e proteggersi dalle umiliazionie dagli atti degradanti”. Il rapporto chiede inoltreagli Stati di proibire tutte le forme di violenza, compresele punizioni corporali.All’Iniziativa globale per fermarele punizione corporaledei bambini (3) hannoaderito 102 Paesi bandendole punizioni fisiche nellescuole. L’impegno perònon è ancora rispettato inmaniera uniforme; si continuaa sottovalutare ciò chedicono gli esperti e gli effettia lungo termine di tali metodi.La maggior parte degli individuimaltrattati da bambini, sostienedi provare affetto per i genitori,rispettandoli finoa che sono in vita,non mettendo indiscussione i lorometodi educativirepressivi.In realtà l’obbedienzaal comandamento“onora ilpadre e la madre” èpossibile solo attraverso la negazione e scissione delleproprie emozioni (A. Miller). Così che piccoli e grandidichiarano amore incondizionato verso chi li ha messial mondo, pur non avendo mai conosciuto il vero amore,perché nessuno lo ha insegnato loro. Un sentimentoquindi che non si può definire autentico ma che peri figli è comunque una necessità al punto da mentirea se stessi. Il rapporto instaurato non è sereno e di fiducia,è più un legame patogeno impregnato di paurae senso del dovere che intrappola il bambino (e poil’adulto) che continua ad amare e obbedire al genitore,negando la sofferenza provata, nella speranza cheprima o poi riceva l’amore agognato. Il legame diventasempre più forte e si alimenta del conflitto tra ciòche realmente prova e ciò che per dovere bisogna pro-20
ASSISTENZALo spirito di StellaL’associazione, nata con lo scopo di garantire ai diversamente abilipieno accesso e fruibilità delle strutture, ha iniziato conla progettazione di un catamarano privo di barriere architettonicheper poi passare al progetto “La casa per tutti”. Tra le attività ancheseminari organizzati in facoltà italiane di Architettura o di Ingegneriadi Ezio PaseroChi non vede è cieco,chi non sente è sordo,chi non ha l’usodelle gambe è paraplegico.Parole specifiche della linguaitaliana per identificarecon chiarezza persone affetteda specifiche patologie.E se invece di chiamareipocritamente queste personenon vedenti o nonudenti, come se quelle parolefossero chissà perchédegli insulti, le si aiutasseconcretamente a vivere inun mondo e in una societàche troppo spesso li emargina,allora sì che faremmoun salto di qualità e risolveremmoi loro e i nostriproblemi. È proprio questolo spirito di Progettare erealizzare per tutti, il concorsonazionale di idee perstudenti e professionisti dellaprogettazione, ma che interessaovviamente anchemedici e terapisti, organizzatoanche quest’anno conlo scopo di garantire ai disabilipieno accesso e fruibilitàdelle strutture pubblichee private. È Lo spiritodi Stella, per dirla con il nomedell’associazione Onlusche ha come scopi, appunto,la promozione di unanuova cultura progettualee la divulgazione dello sportper le persone disabili. Allafine di gennaio, l’associazioneha presentato a Romail progetto La casa pertutti, iniziativa che ha comeobiettivo la realizzazionedi una struttura in gradodi accogliere le personeche, dopo aver subito untrauma spinale che ha toltoloro l’uso delle gambe, sitrovano al termine della fasedi ospedalizzazione e siapprestano a rientrare in famiglia.La necessità di muoversicon una sedia a rotellecostringe spesso le lorofamiglie a opere edili importantie la mancanza diesperienza le induce allarealizzazione di lavori onerosiche possono risultareinutili o in certi casi controproducenti.Il progettoprevede la creazione a Bassanodel Grappa, nella tardaprimavera di quest’anno,di tre unità immobilia-ri completamente accessibili.La possibilità di viveretemporaneamente inquesti ambienti accessibilia tutti, e che saranno ancheutilizzati come modello perproporre a studenti e a professionistidella progettazioneuna logica progettualespecifica, offre alle famiglieun esempio concreto dicosa sia effettivamente necessarioricercare negli interventidi adattamento delleabitazioni.Ma l’aspetto più curioso delprogetto è che questo derivadalle esperienze realizzateper costruire un catamaranocompletamente privodi barriere architettoniche,in modo tale da consentirea un paraplegico, anzi,a un intero equipaggiodi paraplegici, di attraversarel’oceano Atlantico noncome semplici passeggeri,ma come protagonisti dellatraversata.È la storia di Andrea Stella,giovane di Thiene, provinciadi Vicenza, che nell’estatedel 2000, quandoha 24 anni, festeggia con unviaggio in Florida la sua laureain Giurisprudenza. È il30 agosto quando, a FortLauderdale, Andrea si recacon un’auto a noleggio a farvisita a un amico. Mentretorna al parcheggio, vieneaffrontato da tre individuicon il volto mascherato chegli stanno rubando l’auto.Senza neppure lasciargli iltempo di reagire, uno deitre gli punta contro una pistolae gli spara due colpiche lo raggiungono al fegatoe a un polmone. Soccorsoe portato in ospedale,Andrea passa quarantacin-22
ASSISTENZAAndrea Stella con il catamarano alle spalleque giorni in bilico tra la vitae la morte. Poi la crisi vienesuperata, ma la diagnosiè una condanna senza appello:paraplegia agli arti inferiori,il resto della vita suuna carrozzella.Andrea non si arrende, soprattuttonon vuole rinunciarealla nautica, che è lasua grande passione. E siccomeal mondo non esisteun’imbarcazione che glipermetta di veleggiare comefaceva prima, decidecon l’aiuto della sua famiglia,che fortunatamente disponedei mezzi per assecondarlo,di far realizzareun catamarano dove glispazi interni ed esterni ven-Il Progetto casa per tutti (dall'alto)gono adattati alle esigenzedi movimento sulla sedia arotelle.“Lo spunto iniziale è statoproprio il desiderio di salirenuovamente su unabarca a vela non da ospite,ma da protagonista”, raccontaadesso Andrea Stella.“Di essere cioè in gradodi muovermi autonomamentenella barca e digovernarla. Poi, c’era anchela voglia di poter accoglieregli amici senza doverescludere nessuno, carrozzinao no. Man manoche si procedeva con la costruzione,e riuscivamo aeliminare i vari ostacoli, misono reso conto di quantebarriere esistano per i normalispostamenti quotidianie che a volte con sempliciinterventi si possono eliminare”.In breve, insomma,il catamarano è diventatoun laboratorio qualificatoper studiare, testaree ideare soluzioni per migliorarel’accessibilità diluoghi, mezzi e strumenti,non necessariamente e soltantoin mare.Una volta approntato, il catamaranoè stato impegnatoin due giri d’Italia chehanno consentito a oltre150 persone in carrozzina,accompagnati da medici efisioterapisti, di vivere straordinarimomenti di libertàe di ritorno alla vita abordo dell’imbarcazione.Presso l’Arsenale di Venezia,poi, è stata creata unaScuola Vela per disabiliche coinvolge ogni anno250 persone tra disabili,medici e fisioterapisti e checonsiste nel dare la possibilitàa persone con menomazionifisiche o intellettivedi poter vivere l’esperienzadel mare trascorrendouna giornata sull’imbarcazione.L’attività ha riscossopareri decisamentepositivi anche da parte deimedici e dei fisioterapistiche hanno riscontrato sullepersone disabili un apprezzabilemiglioramentodal punto fisico e psicologico.L’esperienza permetteloro di guardare con rinnovatafiducia al futuro,migliorando la loro integrazionenella vita di tuttii giorni e la possibilità disentirsi parte attiva delcontesto che li circonda.Nel frattempo, nell’ottobre2004, era venuto per AndreaStella il momento diesorcizzare la sua terribileavventura, tornando daprotagonista là dove tuttoera cominciato. Back toUsa, il nome del progetto:una traversata atlantica daGenova a Miami, con unequipaggio di giovani paraplegicialla guida del qualesi sono alternati due velistid’eccezione, GiovanniSoldini e Mauro Pelaschier.Arrivo trionfale il 20 dicembree accordo di collaborazionede Lo spirito diStella con il Miami Project,uno dei più importanti centridi ricerca mondiale sullecellule staminali. Poi,l’anno successivo, l’associazioneè stata tra gli entipromotori della FondazioneUn mar sin barreras,presieduta dal re di SpagnaJuan Carlos, nata per divulgarela vela a scopo terapeutico.Ma i risultati di questaesperienza straordinarianon potevano rimanereconfinati al mondo dellanautica. Così, a ottobre2005, ha avuto inizio iltour universitario Progettaree realizzare per tutti,sei seminari organizzatiogni anno in altrettante facoltàitaliane di Architetturao di Ingegneria conl’obiettivo di proporre aifuturi architetti, ingegnerie designer l’esperienzaprogettuale del catamarano,per progettare tenendodavvero conto anchedelle esigenze degli oltredue milioni e mezzo di individuiche in Italia convivonocon diverse tipologiedi disabilità. •23
COMUNICAZIONEDaniela Rosatidi Ludovica MarianiDaniela Rosati ha conseguitoa Roma lalaurea in architettura.A 20 anni inizia a studiarecanto lirico con insegnantidel Conservatorio.Cominciano le sue primeesperienze di aiuto-regista,regista e sceneggiatrice.La sua passione el’inclinazione per la scritturala portano a collaborarecome autrice alle retiMediaset, dove dal ’91 èideatrice e conduttrice diMedicine a confronto, edal ’99 passa alla Rai conil programma TuttoBenessere.Da tre anni insegna allaTemple University di Philadelphiacomunicazionescientifica nel settore dellebiotecnologie.Quando la medicinatrova spazio in TVAutrice e conduttrice televisiva, Daniela Rosati affronta tematichedi attualità compresa l’importanza di una correttainformazione sanitaria sul “piccolo schermo”lente psichiatra che rappresentaper me quel tipo dimedico che sa coniugare lascienza con l’umanità.È attratta dalla medicinaorientale?Sono convinta che attraversol’alimentazione si possonoritardare i processi diinvecchiamento e ho scopertoche questo concettoè molto vicino alla culturaayurvedica, l’antica medicinaindiana che ha più di4 mila anni. Un mio programmache andava in ondasulle reti Mediaset, Medicinea Confronto, trattavaproprio del rapporto travarie medicine e sento ilmerito di aver veicolato inparte queste culture diverseda quella occidentale attraversoil confronto di medicidi diverse scuole maaperti alle varie esperienze.Ci sono diete per restaregiovani?Non uguali per tutti perchéognuno di noi è diverso el’alimentazione deve seguirequesta diversità. Esserenati in Italia ad esempioorienta la nostra scelta versola dieta mediterranea.Questa è una fortuna, gliitaliani sono infatti tra i popolipiù longevi del mondo,dopo i giapponesi. Manon potremmo seguire illoro esempio perché siamodiversi e se il mondo si globalizzanon si globalizzanogli individui.Medicina e fede, sono sudue posizioni opposte?Vorrei proporre una riflessionea coloro che, scienziatio non, sostengono chele due cose sono del tuttoseparate. Illustri studiscientifici, il primo mi sembrasul buddhismo tibetano,dimostrano come la fedeabbia un fortissimo impattosulla malattia e comela preghiera, che è l’espressionefondamentale dellafede, sia un aiuto enorme.Non a caso importantiUniversità americane – comela prestigiosa HarvardMedical School, che negliultimi anni ha introdottonei programmi di laurea inmedicina anche corsi di“Religione, spiritualità esalute” – sono già avantiin questo senso. Io sonoper il dialogo quindi credoche, senza che la religioneintervenga negli studiscientifici e nelle sceltemediche, si debba impararea parlare e confrontarsievitando di alzare i tonie le barricate da una partee dall’altra.Informazione medica espettacolo, come si conciliano?Non confondiamo lo spet-Quale personaggio l’hapiù colpita?Nella mia vita professionaleho incontrato tantipersonaggi straordinari come,ad esempio, il professorAntonio Giordano. Lavoranegli Stati Uniti e hadedicato la sua vita alla ricercadi una cura per ilcancro. Oppure il professorMassimo Biondi, vatacolocon la spettacolarizzazione.La forza di unatrasmissione come Tuttobenessereè di avere nellostesso spazio televisivoesperienze, sensibilità, intelligenzeanche molto diverse:dal grande scienziato,psichiatra, medico algiornalista, celebre attoreo conduttore famoso.Cos’è che le dà fastidio?La censura, quella stupidache offende l’intelligenzae la libertà degli individui.Vorrei che tutte lepersone intellettualmenteoneste potessero esprimerele loro idee liberamente,ma questo purtropponon è sempre possibile.Cosa invece le piace?Striscia la Notizia. È unprogramma che mi piacepazzamente e quando sononegli Stati Uniti ne sentola mancanza. Per la veritàsento la mancanzaproprio dell’Italia e mi‘consolo’ guardando i programmidi Rai International.Se poi devo dire cosami rende felice allora le cosesono due: la Fede, sonocristiana cattolica, e i bambini.Per me rappresentanola gioia di vivere e poili capisco, mi sento una diloro. Una donna che è cresciutasenza invecchiare,ed è bellissimo. •24
SSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEPolizza sanitariaLo scorso anno è stato sottoscritto il rinnovo dellaconvenzione per la polizza sanitaria che scadrà il31.5.2009. Ricordiamo i contenuti più salienti e leprincipali modifiche apportate con effetto dal 1.6.2007,confermando nel contempo che questa assicurazionerimborsa le spese sostenute a seguito di intervento chirurgico(sempreché non sia conseguenza di patologiediagnosticate o curate prima dell’ingresso in polizza delsingolo aderente) ed alcuni gravi eventi morbosi (allegatoA, pag. 31) che comportino una invalidità permanentesuperiore al 66%:1. possibilità di usufruire, in caso di necessità di interventochirurgico, del convenzionamento diretto (senzaapplicazione di franchigia) utilizzando la rete deicentri clinici ed équipe mediche convenzionate conla Compagnia su tutto il territorio nazionale.2. In caso di ricovero in struttura pubblica con interventochirurgico (e quindi in assenza di spese) corresponsionedi una diaria giornaliera di € 200,00sin dal primo giorno di ricovero.3. In caso di ricovero in struttura pubblica per graveevento morboso, corresponsione di una diaria giornalieradi € 150,00 sempre senza franchigia.4. Estensione delle prestazioni in caso di cure oncologiche(fino al 2006 venivano rimborsate solo lespese sostenute per le terapie oncologiche).5. Aumento della franchigia al 25% in caso di ricoverosostenuto in strutture non in convenzione (conil minimo di € 500,00 e massimo di € 5.200,00).Modalità di adesioneTutti coloro che hanno aderito lo scorso anno riceverannoa casa il bollettino Mav per il pagamento delpremio annuale corrispondente all’adesione già espressa.Coloro che intendano aderire per la prima volta oche vogliano apportare variazioni (ossia inserire il proprionucleo familiare o modificarne i componenti a seguitodi variazioni intervenute nello stato di famiglia)dovranno compilare il modulo di adesione (disponibilesul sito internet www.enpam.it, su Il Giornaledella Previdenza o presso la sede del proprio Ordine)e inviarlo alla Fondazione Enpam - Casella postale7216 - 00100 Roma Nomentano, successivamente riceverannoil bollettino Mav per il pagamento del premioche dovrà essere effettuato entro la data di scadenzaindicata sul Mav stesso.In relazione all’attivazione del convenzionamento diretto,la Compagnia ci segnala che diverse volte la lo-di Pietro Ayala (*)ro Centrale operativa ha avuto difficoltà nel gestire lepratiche, per la mancanza dell’idonea e necessaria documentazioneche l’assicurato (come recita la polizza)deve inviare a mezzo fax, ai fini della valutazionedel caso medico. In particolare spesso non viene inviatala descrizione della storia anamnestica relativaalla patologia che rende necessario l’intervento chirurgico.In assenza di tali informazioni, la Compagnianon è in grado di poter confermare l’operatività dellacopertura (soprattutto in relazione all’art. 3 dellapolizza, che prevede esclusione delle patologie preesistentiall’ingresso in polizza). Possono quindi essersiverificati casi di lentezza da parte della Centrale operativa,ovvero casi per i quali sia stato rifiutato il convenzionamentodiretto.Ricordiamo di essere pronti ad accogliere eventuali proposteinnovative che ci giungano dai nostri iscritti, lestesse saranno tema della prossima contrattazione solose le nuove adesioni saranno numerose. Potremmoottenere, infatti, dalla compagnia nuovi benefici solovantando un numero di adesioni nettamente superiorea quelle registrate nel 2007.Come attivare il convenzionamento diretto è ampliamenteillustrato sul nostro sito internet www.enpam.it,così come le modalità di adesione e di richiesta di rimborsoindiretto o di indennità sostitutiva.Per ulteriori informazioniTutti gli iscritti potranno rivolgersi per ulteriori informazionie chiarimenti al n. 06 48294829 (tutto l’anno)o al call-center 199.16.83.11 (1) (attivo dal 1.4.2008al 31.07.2008 dal lunedì al venerdì esclusivamente perinformazioni circa le modalità di adesione), oppureinviare una e-mail a sat@enpam.it o un fax al n. 0648294444.(1) Per il numero 199.16.83.11, il costo al minuto da telefonofisso di Telecom Italia senza scatto alla risposta è di 14,26 centesimidi euro iva inclusa in fascia intera e di 5,58 centesimi dieuro iva inclusa in fascia ridotta. La tariffa massima da telefonofisso di altro operatore è di 26,00 centesimi di euro e 12,00 centesimidi euro di scatto alla risposta; da telefono mobile è variabilea seconda dell’operatore e del piano tariffario prescelto.(*) Vice direttore generale EnpamIl testo della “Polizza”, più quello dei “Serviziintegrativi” fanno parte di questo insertoche, per comodità, si può estrarre dalla rivista.25
ASSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEAPolizza sanitariaConvenzione Enpam-Generalinr. 273669331 e 273669332Condizioni generali di assicurazioneIl modulo di adesionesi può ritagliarealle pagg. 33 e 34SEZIONE IDEFINIZIONIArt. 1Nel testo delle presenti CondizioniGenerali di Assicurazionesi definiscono con:• Contraente: FondazioneEnpam per conto di chispetta, e a favore degli Assicurati.• Società: Assicurazioni GeneraliS.p.A.• Assicurato: Colui il qualeabbia aderito (e abbia versatoil premio annuale dipolizza) alla presente Assicurazionee abbia delegatol’Enpam ad accettare,nel proprio interessecon effetto vincolante, modifichedi carattere generalealla Polizza-Convenzione,a valere all’annualitàsuccessiva. L’Assicurazioneè riservata ai seguentisoggetti:1) il medico e l’odontoiatraiscritto all’Enpam (in attivitào pensionato);2) i suoi superstiti con dirittoa pensione indiretta o direversibilità;3) i componenti degli OrganiStatutari dell’Enpam edella Fnomceo;4) il personale in servizio all’Enpam,alla Fnomceo, agliOrdini Provinciali, all’Onaosie alle Organizzazioni sindacalimediche firmatarie dicontratti e convenzioni condiritto di rinnovo della polizzaanche dopo la cessazionedel rapporto di lavoro;5) l’insieme dei componentiil nucleo familiare dei soggettiindicati al punto 1), 2),3), 4) che abbiano aderitoalla presente assicurazionesottoscrivendo l’appositomodulo di adesione e per iquali sia stato versato il relativopremio annuale di polizza,a condizione che vengaassicurata la totalità deifamiliari risultanti dallo statodi famiglia o da autocertificazione.Quali componentiil nucleo familiare siintendono: il Coniuge nonlegalmente separato conviventeo il Convivente moreuxorio e i Figli conviventi fiscalmentea carico.In deroga al requisito dellaconvivenza si intendono assicuratianche:a) i componenti del nucleofamiliare del medico e/opediatra di base che abbiala residenza nel luogodi prestazione del servizio,come richiesto dallevigenti normative;b) i figli del medico legalmenteseparato o divorziatoper i quali esiste a suo caricoobbligo di mantenimentoeconomico.• Assicurazione: il contrattodi assicurazione.• Assistenza infermieristica:l’assistenza infermieristicaprestata da personalefornito di specifico diploma.• Centrale operativa: lastruttura della Società, costituitada medici ed operatoricui presentare la richiestadi presa in caricoper l’indennizzo tramitepagamento diretto di prestazionipreviste dal contratto.• Day hospital: degenza inistituto di cura in esclusivoregime diurno.• Franchigie e scoperti:l’importo che rimane a caricodell’Assicurato. L’applicazionedegli scoperti edelle franchigie si intenderiferita all’ammontare dellespese effettivamente sostenutedall’Assicurato eindennizzabili a termini dipolizza.• Indennizzo: la somma dovutadalla Società in casodi sinistro.• Infortunio: ogni eventodovuto a causa fortuita,violenta ed esterna cheproduca lesioni corporaliobiettivamente constatabili.• Istituto di cura: l’ospedalepubblico, la clinica e lacasa di cura, sia convenzionatacon il Servizio sanitarionazionale che pri-vata, regolarmente autorizzatial ricovero dei malati,esclusi comunque stabilimentitermali, case diconvalescenza e di soggiorno.• Malattia: ogni alterazionedello stato di salute nondipendente da infortunio.• Massimale per Assicurato:la disponibilità unicaovvero la spesa massimarimborsabile perciascun Assicurato, peruna o più malattie e/oinfortuni che danno dirittoal rimborso nell’annoassicurativo.• Polizza: il documento cheprova l’assicurazione.• Premio: la somma dovuta,dai singoli aderentialla polizza, alla Societàper il tramite della Contraente.• Presa in carico: atto dellaCentrale operativa diavvio della procedura dipagamento diretto, in nomee per conto dell’Assicurato,delle spese indennizzabiliper prestazionieffettuate nella rete convenzionata.• Ricovero ospedaliero: degenzain istituto di cura,comportante almeno unpernottamento.• Sinistro: l’evento dannosoper cui è prestata l’assicurazione.26
SSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONE• Rete convenzionata: insiemedi istituti di cura,ambulatori ed équipe medicheconvenzionati conla Società, ai quali l’Assicuratopuò rivolgersi perusufruire dell’indennizzotramite pagamento direttodelle prestazioni sanitariegarantite in polizza.• Visita specialistica: la visitaeffettuata da medicofornito di specializzazione.SEZIONE IIPRESTAZIONIArt. 2A) La garanzia di cui al presentearticolo è prestata:• per il solo aderente aventediritto (come descrittoai punti 1- 2- 3- 4 dell’art.1), se sia stato pagato ilpremio di € 160,00;• per l’intero nucleo familiarecome da definizione(compreso l’aderente aventediritto come descritto aipunti 1- 2- 3- 4 dell’art.1)se sia stato pagato il premioannuo di:– € 360,00 per nucleo familiarecomposto da un solofamiliare, oltre l’aventediritto;– € 480,00 per nucleo familiarecomposto da due opiù familiari, oltre l’aventediritto;sino a concorrenza dellasomma di € 700.000,00, daintendersi come disponibilitàunica per ciascun annoassicurativo e per nucleo familiareassicurato.A 1) La Società, per le malattiee gli infortuni verificatisinell’anno assicurativo,rimborsa all’Assicurato lespese sostenute a seguito diricovero con intervento, an-A 2.1) La Società rimborsain caso di ricovero, anchein regime di day hospital:• rette di degenza;• assistenza medica ed infermieristica,cure, accertamentidiagnostici, trattamentifisioterapici e rieducativi,medicinali edesami effettuati durante ilperiodo di ricovero;• accertamenti diagnostici,compresi gli onorari deimedici, effettuati anche aldi fuori dell’istituto di curanei 30 giorni precedentiil ricovero;• le spese, con il limite di €15.500,00 per assicurato,sostenute nei 210 giornisuccessivi alla data di dimissionedall’istituto di curaa seguito del primo ricoveroin garanzia avvenutonell’arco di validitàdella polizza e relativo all’eventomorboso diagnosticato,per:– visite specialistiche;– esami ed accertamenti diagnostici;– terapie mediche, chirurgiche,riabilitative; farmacologichericonosciute dallaFarmacopea Ufficiale Italiana;– prestazioni infermieristicheprofessionali ambulachein regime di day hospitaled intervento ambulatoriale,così regolamentate:A 1.1) durante il periodo diricovero con intervento chirurgico,sono rimborsate lespese relative a:• onorari del chirurgo, dell’aiuto,dell’assistente, dell’anestesistae di ogni altrosoggetto partecipanteall’intervento;• diritti di sala operatoria;• materiale di intervento(compresi i trattamenti terapeuticie di anestesiaerogati e gli apparecchiprotesici applicati durantel’intervento);• assistenza medica ed infermieristica,cure, accertamentidiagnostici, trattamentifisioterapici e rieducativi,medicinali edesami effettuati durante ilperiodo di ricovero anchein regime di day hospitalrelativo all’intervento subito;• rette di degenza;• prelievo di organi o partedi essi; ricovero relativo aldonatore e gli accertamentidiagnostici, assistenzamedica ed infermieristica,intervento chirurgico diespianto, cure, medicinalie rette di degenza;• in caso di decesso conseguentead intervento chirurgicoavvenuto all’estero,l’assicurazione è estesaal rimborso delle spesefunerarie e per il rimpatriodella salma fino ad unmassimo di € 5.200,00.A 1.2) Per i periodi precedentio successivi al ricoverocon intervento, sono rimborsatele spese relative a:• accertamenti diagnostici,compresi gli onorari medici,effettuati anche al difuori dall’istituto di curanei 90 giorni precedenti alricovero con interventochirurgico effettuato inistituti di cura;• esami, medicinali, prestazionimediche ed infermieristiche,trattamenti fisioterapicie rieducativi, acquistoe/o noleggio di apparecchiprotesici e sanitari(incluse le carrozzelleortopediche), effettuatenei 120 giorni successivial termine del ricovero conintervento, e rese necessariedall’intervento chirurgico.Dalle spese sostenutenei 120 giorni successivial ricovero con intervento,sono sempre esclusequelle relative a rette didegenza e simili.A 1.3) Indennità sostitutivaNel caso in cui l’Assicurato,a seguito di ricovero con interventochirurgico, non presentirichiesta di rimborsodi spese sostenute a caricodella presente polizza, la Società,in alternativa e su richiestadell’assicurato a terminidel successivo art. 9(denuncia di infortunio omalattia), corrisponderàun’indennità di € 200,00per ogni giorno di ricovero,con pernottamento, per unadurata massima di 150 giorni,per ciascun anno assicurativoe per assicurato.Tale indennità verrà corrispostaal 50% in caso di ricoverocon intervento in dayhospital.A 2) Grave Evento Morboso,identificandosi come talel’evento compreso nell’elencodi cui all’AllegatoA, che necessiti di ricovero,senza intervento chirurgico,o di trattamento medico domiciliare.L’affezione, diagnosticataper la prima voltasuccessivamente all’entratain garanzia dell’Assicurato,deve comportare una Invaliditàpermanente pari almenoal 66% della totalecomprovata da certificazionemedica che sarà sottopostaad accertamento da partedella Società.27
ASSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEAtoriali e domiciliari conesclusione di quelle meramenteassistenziali;A 2.2) in caso di solo trattamentodomiciliare, le spesedocumentate per:– visite specialistiche;– esami ed accertamenti diagnostici;– terapie mediche, chirurgiche,riabilitative e farmacologichericonosciute dallaFarmacopea UfficialeItaliana;– prestazioni infermieristicheprofessionali ambulatorialie domiciliari conesclusione di quelle meramenteassistenziali sostenutenei 180 giorni successivialla data in cui èstato diagnosticato per laprima volta l’evento morbosodopo la stipulazionedel contratto. Tali spesesaranno rimborsate con ilmassimo di € 20.600,00per assicurato.A 2.3) Indennità sostitutivaNel caso in cui l’Assicuratoa seguito di Grave EventoMorboso, non presenti richiestadi rimborso di spesesostenute per ricovero acarico della presente polizza,la Società, in alternativae su richiesta dell’assicuratoa termini del successivoart. 9 (denuncia di infortunioo malattia), corrisponderà,purché in presenza diidonea documentazione clinica,un’indennità di €150,00 per ogni giorno di ricoverocon pernottamento,per una durata massima di180 giorni per ciascun annoassicurativo e per assicurato.Tale indennità verrà corrispostaal 50% in caso diricovero in day hospital.La presente assicurazione siintende prestata indipendentementee ad integrazione delServizio sanitario nazionale.A 3) AnticipoNei casi di ricovero per ilquale l’istituto di cura richiedail pagamento di un anticipo,la Società corrisponde- su richiesta dell’Assicurato- l’importo versato a taletitolo entro l’80% delle spesepreventivate dall’istitutodi cura, salvo conguaglio acure ultimate.A 4) Cure OncologicheLa Società rimborsa inoltrefino alla concorrenza dellasomma di € 8.500,00 peranno assicurativo, le spesesostenute per tutte le terapierese necessarie da malattiaoncologica. In caso di terapiaeffettuata in regime diricovero ordinario o di DayHospital, oltre al costo delleterapie, saranno rimborsateesclusivamente le rettedi degenza con il limitedi € 150,00 al giorno e comunquesino a concorrenzadella somma complessivaassicurata di € 8.500,00.B) Nell’ambito del massimaleindicato al precedente art.2) e delle condizioni di cuialla lettera A ed entro i limitisottoindicati, la garanzia siintende estesa al rimborsodelle spese documentate per:B 1) TrasportoTrasporto dell’Assicurato inambulanza o con qualsiasialtro mezzo all’istituto di cura,in Italia o all’estero, colmassimo di € 1.550,00.B 2) AccompagnatoreVitto e pernottamento in istitutodi cura, o struttura alberghieraove non sussistadisponibilità ospedaliera, perun accompagnatore dell’Assicuratocon il limite giornalierodi € 100,00 ed il massimodi gg. 15; detti limitivengono elevati a € 160,00giornaliere e a gg. 20 in casodi intervento chirurgicoavvenuto all’estero.B 3) Protesi ortopedicheAcquisto, fino a concorrenzadell’importo di €5.200,00, intendendosi talesomma quale disponibilitàannua unica per assicurato.B 4) Parto cesareo - Limitedi prestazioneIn caso di ricovero per partocesareo la Società rimborsale spese sostenute di cuialla lettera A 1) con il limitemassimo di € 5.000,00per evento.C) Assistenza diretta medianterete convenzionataLe Assicurazioni Generali,hanno studiato e realizzatoun servizio di accesso ad unarete di centri clinici convenzionatinei quali gli Assicuratipossono ricoverarsi, aparziale deroga di quantoprevisto dal successivo art.10, con costi sostenuti direttamentedalla Società, ad eccezionedelle spese non previstedalla polizza stessa.Tale servizio non si applicaper le spese previste a seguitodi Grave Evento Morboso,di cui all’art. 2, lett. A 2.Le modalità operative delservizio sono disciplinatedalla guida al servizio cheforma parte integrante delpresente contratto.D) Le garanzie di cui alle let-tere A e B sono operanti previaapplicazione di uno scopertodel 25% con il minimodi € 500,00 e massimodi € 5.200,00 per ciascunricovero o trattamento domiciliare,scoperto che nonverrà applicato in caso di ricorsoall’assistenza diretta.SEZIONE IIIDELIMITAZIONEDELL’ASSICURAZIONEArt.3) Limiti delle prestazioniSono escluse dal rimborsole spese relative a:• interventi che siano la conseguenzadi situazioni patologichemanifestatesi,cioè diagnosticate o curate,precedentemente alladata di adesione da partedi ciascun Assicurato allapresente Polizza-Convenzione.Per gli aderenti giàassicurati precedentementedalla Convenzione Enpam/Generali,si intendonoesclusi gli interventiche siano la conseguenzadi situazioni patologichemanifestatesi, cioè diagnosticateo curate, precedentementealla data di primaadesione, da parte di ciascunAssicurato alla ConvenzioneEnpam/ Generali,senza alcuna soluzionedi continuità o dalla datadella successiva adesionequalora vi sia stata interruzione;• intossicazioni conseguentiad abuso di alcolici o aduso di allucinogeni, nonchéad uso non terapeuticodi psicofarmaci o stupefacenti;• malattie mentali ed i disturbipsichici in genere,ivi comprese le malattie28
SSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEnevrotiche, le sindromi ansiosee depressive nonchéquelle riferibili ad “esaurimentonervoso”;• psicoterapia e psicoanalisi;• chirurgia plastica a scopoestetico salvo per i neonatifino al compimento del3° anno di età e quella ascopo ricostruttivo da infortunio;• interventi per correzioneo eliminazione di difetti fisici;• interventi per correzioneo eliminazione di malformazionidiagnosticate e/oconosciute precedentementealla data di primaadesione alla ConvenzioneEnpam/Generali, senzaalcuna soluzione dicontinuità o dalla data dellasuccessiva adesionequalora vi sia stata interruzione;• cure ed interventi finalizzatial trattamento dell’infertilitàe comunque quellirelativi all’inseminazioneartificiale;• agopuntura se non effettuatada medico specialistaabilitato all’esercizio dell’attivitàa norma delle vigentidisposizioni di legge;• qualsiasi altra prestazionedi cosiddetta “medicina alternativa”;• infortuni sofferti in statodi ubriachezza e sotto l’influenzadi sostanze stupefacentio simili (non assuntea scopo terapeutico);• infortuni sofferti in conseguenzadi proprie azionidelittuose;• infortuni conseguenti allapratica di sport aerei e garemotoristiche in genere;• protesi dentarie, cure dentariee paradentarie ad eccezionedi quelle a scoporicostruttivo, rese necessarieda infortunio;• conseguenze dirette od indirettedi trasmutazionidel nucleo dell’atomo, comepure di radiazioni provocatedall’accelerazioneartificiale di particelle atomiche,ad eccezione delleconseguenze subite da mediciradiologi od assimilabiliper effetto dello svolgimentodella propria attivitàlavorativa, se non assistitidall’Inail;• cure ed interventi per lacorrezione e/o eliminazionedei vizi di rifrazione.Art. 4) Persone non assicurabiliLe persone affette da infermitàmentali, tossicodipendenza,aids e alcolismo nonsono assicurabili e l’assicurazionecessa con il loro manifestarsinei modi e nei terminiprevisti dall’articolo1898 del Codice Civile.Art. 5) Estensione territorialeL’Assicurazione vale per ilmondo intero.Art. 6) Durata contrattualeIl presente contratto ha duratabiennale decorre dalleore 24 del 31.05.2007 escade alle ore 24 del31.05.2009.SEZIONE IVADEMPIMENTIArt. 7) Forma delle comunicazionidella Contraente edell’Assicurato alla SocietàTutte le comunicazioni allequali la Contraente e l’Assicuratosono tenuti devonoessere fatte con lettera raccomandata,telex o telefax.Art. 8) Pagamento del premiocomplessivo e cumulativoda parte della Contraente- Decorrenza dell’assicurazioneL’Assicurazione ha effettodalle ore e dal giorno indicatiin polizza se il premiocomplessivo della prima annualitàè stato pagato entro90 giorni dalla decorrenzadel contratto, altrimenti haeffetto dalle ore 24 del giornodel pagamento. Per il pagamentodel premio complessivorelativo all’annualitàsuccessiva, il termineprevisto dall’art. 1901 delC.C. è prorogato a 90 giorni.Resta peraltro inteso che,qualora entro il predetto termineil premio non venissepagato, l’assicurazione restasospesa dalle ore 24 del giornodi scadenza del terminestesso. Il premio annuo complessivodi polizza sarà determinatodalla somma deisingoli premi versati dagliAssicurati.Il premio annuo complessivo,relativo alle quote diadesione di polizza ricevute,sarà versato dall’Enpamall’Agenzia generale di Romadella Società.SEZIONE VLIQUIDAZIONE DELDANNOArt. 9) Denuncia dell’infortunioo della malattiaL’Assicurato deve presentaredenuncia alla Società almomento che ne abbia avutola possibilità, ed entro unanno a pena di decadenza.La denuncia deve essere corredatadella necessaria documentazionemedica. Ladenuncia deve essere inoltrataa: GGL - Gruppo Ge-nerali Liquidazione DanniSpA (Gestione Sinistri polizzeEnpam) Via Castelfidardo,43/45 - Piano 5° -00185 Roma.L’Assicurato deve consentirealla visita di medici dellaSocietà, a tal fine sciogliendodal segreto professionalei medici che hanno visitatoe curato l’Assicurato stesso.Le procedure di denuncia edi presentazione della documentazionepossono costituireoggetto di apposito regolamentoa parte.Art. 10) Criteri di liquidazioneLa Società effettua il rimborsodirettamente all’Assicuratoentro 40 giorni dalla presentazionedella necessariadocumentazione medicacompleta, ivi compresa la cartellaclinica, e, in originale,delle relative notule e fatturedebitamente quietanzate.Qualora l’Assicurato debbapresentare l’originale dellenotule e parcelle ad altro Enteassistenziale o Assicuratoreper ottenere dallo stessoun rimborso, la Societàeffettua il rimborso di quantorimasto effettivamente acarico dell’Assicurato solosu presentazione di copiadelle notule e parcelle dellespese sostenute dall’Assicuratocon indicazione diquanto rimborsato dal suddettoEnte o Assicuratorenonché copia del documentocomprovante il rimborsoeffettuato.Per le spese sostenute all’esteronei paesi non facenti partedell’area euro i rimborsiverranno eseguiti in Italia ineuro, al cambio medio dellasettimana in cui la spesa è statasostenuta dall’Assicurato,29
ASSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEAricavato dalle quotazioni dellaBanca d’Italia.In caso di ritardato pagamentooltre il termine di 40giorni, la Società corrisponderàgli interessi legali calcolatidal quarantunesimogiorno successivo alla datadi ricezione della documentazionecompleta, al giornodell’effettivo pagamento.Art. 11) Controversie - Arbitrato11 a) È costituita una Commissioneparitetica, espressadalle parti, per la gestionedelle controversie in relazione:• alla liquidabilità dei rimborsirichiesti dagli assicurati;• alla soluzione di eventualicontrasti interpretatividel contratto.Per questi due argomenti laCommissione esamina i casiad essa sottoposti ed esprimeil proprio parere che verràpoi comunicato dalla Societàall’Assicurato.La Commissione avrà ancheil compito di:• verificare la congruità el’onere delle prestazioni edei rimborsi conseguentia richieste formulate dagliassicurati;• monitorare l’utilizzo delcontratto da parte degliAssicurati per un controllocostante dell’andamentodella polizza;• formulare, se necessario,indicazioni di modifichecontrattuali per l’annualitàsuccessiva alla scadenzadel contratto, di cui all’art.13).11 b) ArbitratoQualora l’Assicurato non siritenga soddisfatto della de-cisione della Commissioneparitetica per i casi di controversiedi natura medicasulla indennizzabilità dellamalattia o dell’infortunio,nonché sulla misura dei rimborsio sulla liquidabilità delleindennità, ha facoltà dichiedere un arbitrato. In talcaso l’Assicurato e la Societàsi obbligano a conferire,con scrittura privata, mandatodi decidere se ed in qualemisura siano dovuti i rimborsio le indennità a normae nei limiti delle condizionidi polizza, ad un collegio ditre medici, nominati uno perparte ed il terzo dalle partidi comune accordo o, in casocontrario, dal Consigliodell’Ordine dei Medici aventegiurisdizione nel luogo dovedeve riunirsi il collegiomedico. Il Collegio medicorisiede nel comune di residenzadell’Assicurato. Ciascunadelle parti sostiene leproprie spese e remunera ilmedico da essa designato,contribuendo per la metàdelle spese e competenze delterzo medico. Le decisionidel collegio medico sono presea maggioranza di voti, condispensa da ogni formalitàdi legge, e sono obbligatorieper le parti anche se uno deimedici si rifiuti di firmare ilrelativo verbale.11 c) Si prende atto tra leparti che la Fondazione Enpamrimane sempre estraneada ogni eventuale controversiatra la Società el’Assicurato, derivante dall’applicazionedella presentepolizza.Art. 12) Competenza territorialePer ogni controversia diversada quella prevista dal precedentearticolo 11 è competenteesclusivamente il Forodi Roma.SEZIONE VIDISPOSIZIONI VARIEArt. 13) Recesso dal contrattoe Rinnovazione delcontrattoArt. 13.1) Relativo alle particontraenti (Società eContraente come definitoall’art. 1)Alla scadenza prevista nelcontratto, ciascuna delleParti ha facoltà di recederedalla Polizza-Convenzionemediante lettera raccomandatacon preavviso di novantagiorni.In mancanza di tale disdetta,la Polizza-Convenzionesi intende rinnovata per unaulteriore annualità e cosìsuccessivamente ad ogni scadenzaannuale.Art. 13.2) Relativo al singoloaderente alla polizza/convenzioneIn deroga all’art. 1901 delC.C. le Parti (Società, Contraente,Assicurato) si dannoreciprocamente atto chequalora alla scadenza di ogniannualità assicurativa, e rinnovatositacitamente il contratto,non sia corrisposto ilpremio relativo alla successivaannualità da parte delsingolo aderente all’assicurazione,quest’ultima, trascorsi30 giorni, sarà risoltadi diritto con riferimento alsingolo aderente stesso.Art. 14) ImposteLe imposte e gli altri oneristabiliti per legge, presenti efuturi, relativi al premio, agliaccessori, alla polizza ed agliatti da essa dipendenti, sonoa carico dell’Assicurato perle parti di sua competenza.Art. 15) PremioIl premio per ogni iscrittoche intenda aderire è cosìstabilito:• € 160,00 annue comprensivedelle imposte invigore, se l’aderenteavente diritto (come descrittoai punti 1-2-3-4dell’art.1 ) assicura soltantose stesso;• per l’intero nucleo familiarecome da definizione(compreso l’aderenteavente diritto come descrittoai punti 1- 2- 3- 4dell’art.1 ) se sia stato pagatoil premio annuo di:– € 360,00 per nucleo familiarecomposto da un solofamiliare, oltre l’aventediritto;– € 480,00 per nucleo familiarecomposto da due opiù familiari, oltre l’aventediritto.Il premio annuo complessivodi polizza sarà determinatodalla somma deisingoli premi versati dagliAssicurati.Agli effetti dell’articolo 1341II comma C.C. la contraentedichiara di approvareespressamente le disposizionicontenute negli articoli seguentidelle condizioni generalidi assicurazione:Art. 11 (Istituzione dellaCommissione Paritetica.Deferimento di controversiead un collegio medicoarbitrale).Art. 12 (Deroga alla competenzaper territorio dell’AutoritàGiudiziaria).30
ASSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEASSICURAZIONEin virtù dei canali preferenziali d’accesso, la Centrale operativa,in nome e per conto dell’Assicurato:1) se trattasi di ricovero con intervento chirurgico, prenoteràil ricovero e l’Équipe medica convenzionata pressoil Centro clinico convenzionato, dandone confermatelefonica all’Assicurato;2) se trattasi di ricovero senza intervento chirurgico, perla sola fattispecie della garanzia A 4- Cure oncologiche- della polizza, prenoterà il solo ricovero presso il Centroclinico convenzionato, dandone conferma telefonicaall’Assicurato.Pagamento diretto delle spese garantite nel caso di ricovericon o senza intervento chirurgico eseguiti in un Centroclinico convenzionato e con una Équipe medica convenzionata.Qualora l’Assicurato, dopo avere preso contatto con la Centraleoperativa, decida di avvalersi di un Centro clinico e diuna Équipe medica convenzionati, a ricovero avvenuto, laCentrale operativa pagherà direttamente le spese dovuteper le prestazioni mediche ed ospedaliere purché indennizzabilia termini di polizza, senza l’applicazione di alcun oscoperto o franchigia. L’Assicurato dovrà invece provvedereal pagamento delle spese o delle eccedenze di spesa a suocarico per prestazioni non indennizzabili a termini di polizza.All’atto del ricovero presso un Centro medico convenzionato,l’Assicurato dovrà sottoscrivere l’apposita “letterad’impegno”, documento che ribadisce gli obblighi reciprocitra Centro medico convenzionato e Assicurato, integratacon gli adempimenti relativi a quanto previsto dal D.lgs.n. 196/2003 sulla tutela dei dati personali.L’indennizzo tramite pagamento diretto non è possibilenei seguenti casi:a) quando non sia stato confermata la presa in carico daparte della Centrale operativa;b) quando le spese siano relative a ricoveri o interventi chirurgicidiversi da quelli per cui sia stato confermata lapresa in carico da parte della Centrale operativa;c) quando i ricoveri o gli interventi chirurgici non sianoeffettuati in Strutture convenzionate.In alternativa, l’Assicurato potrà rivolgersi a istituti di curanon convenzionati con la Centrale operativa provvedendopersonalmente al pagamento delle spese.In tutti i casi per i quali è previsto il rimborso delle spesesostenute dall’Assicurato, questi deve presentare la denunciadel sinistro, corredata dalla necessaria documentazionemedica. Il servizio di prenotazione e pagamento direttoda parte della Centrale operativa non esclude la facoltàdell’Assicurato di ricorrere a strutture mediche e/o a medicinon convenzionati. In questo caso tuttavia l’Assicuratodovrà provvedere al pagamento delle spese richiedendonesuccessivamente il rimborso nei termini e con le modalitàprevisti dal contratto (pagamento a rimborso).Centri clinici convenzionatiL’elenco dei Centri clinici convenzionati (che pubblicheremosul prossimo numero del giornale) rappresenta unaguida di facile e rapida consultazione per l’accesso alla reteconvenzionata con la Centrale operativa.Tale rete convenzionataè suscettibile di modifiche nel corso dell’anno,potendo GGL stipulare nuovi accordi o recedere da convenzioniin essere nel periodo di validità del servizio resoin favore degli Assicurati di Enpam.La Centrale operativa provvede alla revisione costante dellapropria Banca Dati, potendo fornire all’Assicurato unservizio sempre aggiornato. Per conoscere l’elenco aggiornatol’Assicurato potrà contattare telefonicamente la CentraleOperativa.Indennizzo tramite pagamento direttoPer una efficace attivazione della procedura di pagamentodiretto è necessario che la Centrale operativa venga contattatain via preliminare da parte dell’Assicurato, con preavvisodi almeno 4 giorni, chiamando dall’Italia o dall’esteroil numero 02-58240015 comunicando: nome e cognome,numero di polizza e recapito telefonico, per poter garantirela copertura diretta delle spese ed espletare le relativepratiche in favore dell’Assicurato. Alla positiva verificadella convenzione da parte della Centrale operativa, alfine di proseguire nella gestione, è necessario che l’assicuratotrasmetta via fax allo 041-2598849 la prescrizione medicacon l’indicazione della prestazione da effettuare corredatadalla necessaria e completa documentazione medicaindicante la diagnosi patologica nonché la storia anamnesticarelativa alla prestazione che si richiede. La verificadella documentazione clinica completa si rende necessariaal fine di confermare l’operatività della copertura anche esoprattutto relativamente all’art. 3 - Limiti delle prestazioni.Qualora la Centrale operativa non ritenga la documentazioneinviata sufficiente a garantire con certezza l’operativitàdella copertura, non verrà confermata la presa in caricorestando ferma la facoltà dell’Assicurato di richiedereil rimborso delle spese sostenute. La preventiva richiestadell’assicurato, l’invio della prescrizione del medico checertifichi la necessità della prestazione e la successiva confermada parte della Centrale operativa sono condizioni indispensabiliper l’operatività del pagamento diretto.L’Assicurato che intenda avvalersi dell’indennizzo tramitepagamento diretto - su richiesta della Centrale operativa- è obbligato a esibire copia della adesione e attestazionedel pagamento del premio di polizza a dimostrazionedel diritto alla copertura assicurativa.32
MODULO DI ADESIONE E AUTOCERTIFICAZIONEAlla polizza /Convenzione Enpam- Generali – Annualità 01.06.2008 – 31.05.2009 – Scadenza delle adesioni al 31.05.2008Cognome e nome: _________________________________________ Codice ENPAM :Telefono: Telefono Cellulare:Posta elettronica (e-mail):Io sottoscritto, avendo esaminato la nuova polizza sanitaria biennale, emessa dalla Compagnia “Assicurazioni Generali SpA”, in relazione allaconvenzione in corso con l’ENPAM, DICHIARO di aderire alla polizza per l’opzione : ( Barrare con una X la sottostante opzione prescelta - 1 oppure 2 ) :Intero Nucleo 2a) Medico e UN solo familiare - Costo annuale € 360,001) Solo Medico – costo annuale 2) Familiare€ 160,00 –Polizza 273669331 Polizza 273669332 2b) Medico e Due o più familiari – Costo annuale € 480,00( A ) - Per la validità della mia adesione mi impegno a versare la somma annuale da me dovuta di €|___|___|___|,|___|___| a mezzo del M.AV che mi saràinviato a seguito della ricezione da parte dell’Enpam, del presente Modulo di Adesione . Prendo atto che l’ENPAM, ricevuta la somma da me pagata, la verseràper me a “Assicurazioni Generali SpA”, che darà corso alla copertura assicurativa in mio favore (per il periodo 1/06/2008– 31/05/2009), con efficacia dellegaranzie dall’1/06/2008 se avrò aderito entro il 31.05.2008 e pagato il relativo premio entro la data indicata sul M.AVData la natura collettiva della Polizza, autorizzo l’ENPAM ad apportare per me in prosieguo eventuali modifiche di carattere generale alla stessa e adarmene valida comunicazione sul Giornale della Previdenza; analogamente, comunicazioni di carattere generale potranno essere validamente inviate dallaCompagnia “Assicurazioni Generali SpA”, presso l’ENPAM.firma per adesione alla polizza____________________________________________Con riferimento all’art. 1341 c.c. , approvo sin d’ora specificatamente le seguenti clausole di polizza: art. 11 a,b, c (Istituzione della commissione paritetica. Deferimento dicontroversie ad un collegio medico arbitrale. Estraneità dell’Enpam da controversie tra Società e Assicurati); art. 12 (Deroga per competenza territoriale dell’Autorità Giudiziaria);art. 13.1 (Facoltà di recesso- Tacito rinnovo del contratto in mancanza di disdetta tre mesi prima della scadenza) 13.2 – (Risoluzione della copertura per il singolo aderente).( firma ) . .Consenso al trattamento dei dati: Con riferimento al Decr. Leg.vo n. 196 del 30.06.2003 Acconsento al trattamento dei dati personali come indicato ai punti1a); 3b); 5a); 7) dell’informativa pubblicata sul retro.Acconsento - NON Acconsento ( Barrare con una X l’opzione prescelta ) al trattamento dei dati personali per finalità di promozione commerciale e per quant’altroindicato ai punti 1b); 3c); 4b); 5b); 7) dell’informativa pubblicata sul retro.( firma) . .N.B. per la validità dell’adesione sono necessarie tutte e tre le firme( B ) Assicurazione dei familiari (coniuge o convivente more uxorio e figli conviventi fiscalmente a carico)- Compilare solo per l’opzione (2a) oppure (2b)Avendo scelto l’opzione (2 ) e accettato quanto indicato al punto (A) per quanto all’efficacia delle garanzie, CHIEDO l’estensione della polizza ai sottoindicatimiei familiari conviventi :Cognome e NomeData di nascitaGiorno Mese AnnoConiugeFiglio/aFiglio/aFiglio/aConsenso al trattamento dei dati personali e sensibili ( valido per l’inclusione dei familiari). Con riferimento al Decr. Leg.vo n. 196 del 30.06.2003: Acconsento/Acconsentiamo:al trattamento dei dati personali come indicato ai punti 1a); 3b); 5a); 7) dell’informativa pubblicata sul retro.Acconsento/Acconsentiamo - NON Acconsento/Non acconsentiamo ( Barrare con una X l’opzione prescelta )Al trattamento dei dati personali per finalità di promozione commerciale e per quant’altro indicato ai punti 1b); 3c); 4b); 5b); 7) dell’informativa pubblicata sul retro.Luogo e data ___________________________________________________________________________________________________________________________________(Nome, Cognome e firma dell’iscritto ENPAM)✂__________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________Nome, Cognome e firma dell’interessato (coniuge o convivente more uxorio)Nome, Cognome e firma dell’interessato ( figlio/a)__________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________Nome, Cognome e firma dell’interessato ( figlio/a)Nome, Cognome e firma dell’interessato ( figlio/a)N.B. il presente modulo va spedito alla Fondazione ENPAM casella postale 7216 - 00100 ROMA NOMENTANO
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SERVIZI INTEGRATIVI SERVIZI INTEGRATIVI SERVIZI INTEGRATIVI SERVIZI INTEGRATIVIServizi integrativiFacendo seguito a quanto già pubblicato sui Servizi integrativi nel n° 2 de Il Giornale della Previdenza, forniamoadesso dei flash sulle convenzioni finora sottoscritte che, al di là del mero elenco, possano brevemente descriverele condizioni assicurate ai medici, agli odontoiatri ed a tutti gli iscritti alle altre Casse di Previdenza privatizzate aderentiall’Adepp, l’associazione degli enti previdenziali privatizzati. La platea completa dei destinatari delle convenzionicomprende: gli iscritti, i familiari, i pensionati, i superstiti ed i dipendenti della Fondazione, nonché i membridegli Organi statutari ed i dipendenti degli Ordini dei medici. Sul nostro sito www.enpam.it è possibile disporre deltesto integrale di ogni singola convenzione, nonché di una sintesi della stessa comprendente le condizioni generali,l’oggetto e le agevolazioni riservate agli iscritti. A tal proposito, è bene ricordare che in questa prima fase, dato chele convenzioni sono state sottoscritte da Adepp, sarà necessario nei contatti con le singole aziende fare sempreriferimento ad Adepp, dimostrando inoltre la propria appartenenza ad Enpam attraverso il tesserino diiscrizione all’Ordine per i medici attivi e pensionati. Si precisa, infine, che alcune delle convenzioni pubblicate,ed in particolare:• Genialloyd• Smart• Tim• Banca Popolare di Sondrio• Bnl Gruppo Bnp Paribas• Intesa San Paolo• Monte dei Paschi di Sienasono al momento valide solo per l’Enpam e pertanto, in questi casi, sarà sufficiente dimostrare l’appartenenzaalla nostra Fondazione.ABBAzienda che si impegna, direttamente o per il tramite di terzi dalla stessa autorizzati, a garantireagli iscritti prodotti e servizi della linea Domustech (security, safety e easy automation).Offre a tutti gli iscritti:• uno sconto del 20% dal listino ufficiale al pubblico;• un costo di installazione dei prodotti “forfettizzato”;• gratuitamente per un anno il servizio DomusCare che comprende a titolo esemplificativo un servizio di prontointervento tecnico (idraulico, fabbro, elettricista, ecc.) o la ricezione di tutti gli allarmi generati dal SistemaDomus Tech (presenza di fumo, fughe di gas, principi di allagamento, ecc.).Numero verde 800.55.11.66.AIR ONE• Sconto del 30% sulla classe piena, nessuna penale su cambi e prenotazioni, accessoalle sale Vip (riservata a tutti gli iscritti e familiari);• sconto del 5% agli iscritti e ai loro familiari su tutte le classi disponibili al momento della prenotazione, adesclusione dei voli operati in regime di continuità territoriale (da e per Cagliari, Alghero e Trapani) e dei volistagionali.Per informazioni: tel. 199.20.70.80 (password Adepp) numero soggetto a tariffazione specifica.ALFA SISTEMI TELEMEDIAÈ un’azienda da anni sul mercato come problem solving nell’information technology. Atutti gli iscritti, offre sconti sui prodotti Acer ed Epson.Acer: sconti dal 13 al 25% su una vasta gamma di prodotti.Epson: sconti dal 13 al 21% su una vasta gamma di prodotti.Info: Alfa Sistemi Telemedia S.r.l. sito web: www.alfasistemitelemedia.it; tel. 06 40041150; fax 06 40041179.ATAHOTELSA tutti gli iscritti offre:• sconto del 20% su tutti gli alberghi AtaHotels sulla migliore tariffa disponibile del giorno;• sconto del 20% su tutti i resort AtaHotels;• sconto del 10% su tutti i residence AtaHotels;• sconto del 10% presso il Ripamonti Hotel e Residence.Central booking office: tel. 06 69646964 o sito web: www.atahotels.it35
36SERVIZI INTEGRATIVI SERVIZI INTEGRATIVI SERVIZI INTEGRATIVI SERVIZI INTEGRATIVIAVIS AUTONOLEGGIOSocietà leader nel noleggio a breve termine. Riserva a tutti i beneficiari della convenzione specialisconti sulle tariffe giornaliere e week-end standard in Italia.Per usufruire del servizio contattare il Centro Prenotazioni Avis al numero 199.100.133 (numero soggetto a tariffazionespecifica).In fase di prenotazione fare riferimento al numero di sconto Avis AWD: 0714301.DARWIN AIRLINEÈ la compagnia aerea regionale svizzera con sede a Lugano; sulla destinazioneRoma - Lugano offre:• sconto del 30% agli iscritti;• sconto del 5% ai loro familiari.Call center Darwin Airline: tel. 0041 848.177.177; e-mail: sales@darwinairline.comDELLSconti fino al 10% per i beneficiari della convenzione. Per conoscere in dettaglio il programma di acquistochiamare il numero 02 69682554 oppure consultare il sito web: www.dell.itEMA ASSISTANCEÈ un’associazione che assicura, a chi aderisce, servizi finalizzati a garantire assistenza in tuttoil mondo in caso di malattie e/o infortuni occorsi. Offre a tutti gli iscritti:• sconto di € 35 sulla Card socio Individuale (€ 130 anziché € 165);• sconto di € 40 sulla Card socio Famiglia (€ 220 anziché € 260).Call Center 800.362.277; e-mail: info@emaassistance.com; sito web: www.emaassistance.com& COMPANYBroker turistico per prenotazioni crociere - villaggi e soggiorni residence -case vacanza - agriturismo - centri benessere - capitali e tours - grandi itinerari- servizio biglietteria aerea.Risparmi sino al 35%. Collaborazione con: Costa crociere, MSC crociere, Valtur, Bravo club Alpitour, IGV club& club vacanze, Club Med, Aviomar, Francorosso, Ventaglio, Hotelplan, Pierre & vacances, Aviomar, Ventaglio,Viaggi preziosi, Boscolo tours, King Holidays, Tour 2000, Chiari Sommariva, i Viaggi del delfino.Per informazioni: tel. 06 473970 - 06 47824738.FIAT CENTEROffre a tutti gli iscritti speciali sconti sugli autoveicoli nuovi:• Fiat: sconti dal 6 al 20% (esclusa la “500”);• Lancia: sconti dal 10 al 13%;• Alfa Romeo: sconti dal 7 al 9%;• Fiat Professional: sconti dal 10 al 16%.Inoltre, diverse opportunità sul parco autovetture usate e speciali agevolazioni sui finanziamenti per l’acquistodi autovetture nuove e usate. Sito web: www.fiatcenter.itGENIALLOYDÈ la compagnia di assicurazione on line del Gruppo Allianz ed opera per telefono e tramiteInternet. Rispetto alle tariffe standard, offre uno sconto pari al:• 5% per le coperture RC auto, moto e camper;• 7% per le coperture RD auto, moto e camper;• 10% per le coperture casa e famiglia, infortuni, viaggi e volo.Numero verde 800.999.999; sito web: www.genialloyd.itJOLLY HOTELSData la complessità dei servizi offerti si rinvia alla consultazione del sito: www.nh.com.Le prenotazioni possono essere effettuate direttamente all’albergo interessato, oppure tramiteil Centro Prenotazioni, operativo dalle ore 8 alle ore 20 da lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore14 il sabato. Il numero verde è 800.017.703 oppure 800.87.87.87.
SERVIZI INTEGRATIVI SERVIZI INTEGRATIVI SERVIZI INTEGRATIVI SERVIZI INTEGRATIVILEASYSSocietà interamente controllata da Fiat Group Automobiles Financial Services,è l’azienda leader nel mercato italiano del noleggio a lungo termine e deiservizi automotive. Il noleggio a lungo termine è una formula, alternativa alla proprietà, attraverso la quale ilcliente sceglie la marca, il modello e gli allestimenti del veicolo che desidera ed i servizi a lui necessari, ad esempio:tassa di proprietà, servizi assicurativi (RC auto, furto e kasko), manutenzione ordinaria e straordinaria, assistenzastradale 24 ore su 24, servizio sostituzione pneumatici, vettura sostitutiva, ecc. A tutto il resto pensaLeasys. In questo modo, il cliente usufruisce di un veicolo costantemente efficiente, senza gli oneri della proprietà,beneficiando della tranquillità garantita dal sistema integrato di servizi Leasys. A tutti gli associati Adepp,Leasys riserva la possibilità di fruire del servizio del noleggio a lungo termine sui veicoli di qualsiasi marca emodello, a condizioni speciali attraverso due formule dedicate. Per avere maggiori informazioni o richiedere unpreventivo, contattare il numero verde 800.33.44.22 dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 20, oppure inviare una e-mail dettagliando le richieste al seguente indirizzo: associatiadepp@leasys.com.MAGGIOREMaggiore, leader italiano nel noleggio auto e furgoni a breve e medio termine, entraa far parte del sistema dei vantaggi Adepp con speciale sconti e tariffe riservateagli iscritti:• noleggio auto: sconto del 55% sulle tariffe giornaliere e week end e speciale prodotto vacanze a km illimitati;• noleggio furgoni: sconto del 55% sulle tariffe giornaliere e week end.Info: chiamando il numero 199.15.11.20, citando il codice MO16041 in fase di prenotazione www.maggiore.itPIAGGIOÈ una delle aziende leader nel mondo nella produzione di veicoli a due e tre ruote.Offre a tutti gli iscritti:• sconto del 10% sul prezzo di listino per l’acquisto degli scooter Piaggio, Vespa e Gilera;• sconto del 10% sul prezzo di listino per l’acquisto degli accessori originali (se acquistati contemporaneamenteal veicolo);• tariffe agevolate sul noleggio a lungo termine di Piaggio Beverly Tourer 250 i.e. e Vespa GTS 250 i.e.Numero verde 800.81.82.98.REMAR HOTELSLa ReMarhotels, con i suoi prestigiosi alberghi 4 stelle di Roma, Firenze e Marina di Pietrasanta(Versilia), offre agli iscritti uno sconto di circa il 30% sulle tariffe ufficiali e la garanzia di potercomunque usufruire della “Best Available Rate”.Sito web: www.remarhotels.com; email: hotels@remarhotels.com; tel. 06 4824894.SMARTOffre a tutti i beneficiari sulle versioni Fortwo 451 uno sconto dell’8% sul prezzo nettodi listino in vigore al momento della consegna.Call center: 800.006.006 attivo dal lunedì al sabato dalle ore 9.00 alle ore 22.00.STAR HOTELSStar Hotels si impegna a garantire ai beneficiari uno sconto del 5% sulla Bar(Best Available Rate), vale a dire le migliori tariffe disponibili al momentodella prenotazione in tutti gli alberghi Starhotels in Italia. Sito web: www.starhotels.com; numero verde:800.860.200.TIMCon “Tim Affare Fatto Free Network” azzeri tutti i costi fissi, parli con tutti senza scattoalla risposta e, se vuoi, parli gratis con le linee del tuo contratto e con le linee degli altricontratti siglati nell’ambito dell’accordo Enpam…e il telefonino? È incluso!!Scopri i vantaggi e le modalità di adesione:• chiamando il numero verde Associazioni Tim 800.862.822;• inviando una e-mail a associazioni@telecomitalia.it37
SERVIZI INTEGRATIVI SERVIZI INTEGRATIVI SERVIZI INTEGRATIVI SERVIZI INTEGRATIVITRENITALIACartaviaggio è il programma che premia i clienti Trenitalia.È possibile scegliere tra 2 carte:• Cartaviaggio: semplice e gratuita. Con Cartaviaggio puoi guadagnare Puntiviaggio perottenere biglietti ferroviari gratuiti. E in più hai tanti vantaggi con le promozioni a te riservateda Trenitalia. Per iscriversi basta andare sul sito www.cartaviaggio.it oppure chiamare il Call center 892021.• Cartaviaggio Executive: per avere il massimo del comfort. A fronte di una quota annuale di adesione, oltread avere gli stessi vantaggi degli altri soci Cartaviaggio, i soci Cartaviaggio Executive hanno anche la possibilitàdi accedere alle sale Club ES* presenti nelle principali stazioni italiane.Da oggi gli iscritti alle Casse di previdenza privatizzate, tutte aderenti ad Adepp, possono iscriversi a CartaviaggioExecutive pagando € 80,00 (anziché 89,00) ed ottenere in esclusiva un bonus di benvenuto di 5.000 Puntiviaggioin regalo. Per iscriversi a Cartaviaggio Executive sarà necessario dimostrare la propria appartenenzaad una delle Casse privatizzate (Adepp) presso uno dei Club ES* presenti nelle principali stazioni. Tali agevolazionisono estese anche ad un accompagnatore.Attenzione, per ottenere il Bonus di 5.000 Puntiviaggio è necessario comunicare il seguente codice promozionale:ADEX0000010.UNA HOTELSA tutti gli iscritti offre:• sconto del 5% sulla migliore tariffa disponibile al momento;• sconto del 5% su tutti i pacchetti presenti nella sezione “promozioni” del sito www.unahotels.it;• sconto del 15% su tutti gli Una Restaurants.VECTRIXVectrix offre ai nostri iscritti di Roma una prova gratuita di un giorno del Maxi - ScooterElettrico: il primo due ruote elettrico ad alte prestazioni. Gli iscritti usufruiranno finoal 30 aprile 2008 del particolare prezzo di € 7.990 anziché € 9.575. Successivamente,il prezzo riservato sarà di € 8.940 (i prezzi sono calcolati al netto dell’incentivo stataledi € 1.000 per la rottamazione di un ciclomotore euro 0 o prodotto fino al 31 dicembre 2001). Per informazioni:tel. 06 97270047.BANCA POPOLARE DI SONDRIOPropone un’offerta completa e competitiva di tutta la gammadei prodotti bancari e finanziari tendenti ad agevolare gli iscritti nell’attività professionale e per soddisfarele esigenze personali e familiari.Conto Corrente: disponibile solo presso le filiali territoriali della banca, la remunerazione è legata al tasso Bce,spese fisse di tenuta conto € 7,50 trimestrali, nessuna spesa addebitata per operazione, carta di credito FondazioneEnpam gratis per sempre.Mutui: importo finanziabile fino a € 250.000, ipoteca anche di grado successivo al primo, tasso fisso (indicativo15 anni: 5,20%), variabile (indicativo 15 anni: 5,15%), misto: fisso per i primi 3 o 5 anni e poi variabile;durate 5, 10, 15 e 19,5 anni.SERVIZI ON LINECarta di credito Fondazione Enpam: a canone gratuito, abilitata ai circuiti Visa o MasterCard, tre linee di credito:la prima per gli acquisti tradizionali, la seconda per il pagamento on line dei contributi previdenziali e dellapolizza sanitaria Enpam con opzione saldo o revolving, la terza per l’erogazione di prestiti con accredito sulconto corrente (rimborso massimo 5 anni, plafond € 20.000).Conto Corrente: tasso creditore pari al tasso Bce, attualmente 4,00%, nessuna spesa di tenuta conto, bancomatgratuito, pagamento deleghe F24, Mav e Rav senza spese.Servizio Scrigno Incasso Facile: per l’incasso di parcelle con pagamento tramite carta di credito Visa o MasterCard.Finanziamento: per gli iscritti a Enpam da almeno 2 anni, finanziamento fino a € 15.000, massimo 3 anni, tasso8.125% (importo inferiore a € 8.000), 8.50% (importo superiore a € 8.000), spese istruttoria € 60,00, incassorata € 2,50, estinzione anticipata 1%.Per informazioni: numero verde 800.190.661.Condizioni in essere a marzo 2008. Per ulteriori informazioni si rinvia a quanto indicato nei fogli informativia disposizione del pubblico presso tutte le filiali della Banca.38
SERVIZI INTEGRATIVI SERVIZI INTEGRATIVI SERVIZI INTEGRATIVI SERVIZI INTEGRATIVIBNL GRUPPO BNP PARIBASL’accordo prevede una tipologia di prodotti/servizi finanziari appositamente studiati in basealle esigenze professionali e per la gestione personale e familiare degli iscritti.PER I PROFESSIONISTIConti Correnti (condizioni di accesso): canone mensile ridotto a € 9,90, operazioni gratuite illimitate, tasso creditoreMM euribor 1 mese meno 2,50%, tasso debitore entro fido MM euribor 1 mese + 1,25%, extra fido + 2,25%, valutaversamenti assegni da 0 a 2 giorni lavorativi.Prestito Revolution Professional: finanziamento fino a € 100.000 max 10 anni, tasso fisso 7,95%, commissioni esenti,assicurazione facoltativa.Business Way: Internet banking gratuito per la gestione dei rapporti bancari e usufruire di servizi (pagamento F24).Pos: 5 mensili Pos stand alone; Pos Gprs, Cordless € 15 mensili (traffico telefonico incluso); zero costi di installazione.Leasing: sui settori immobiliare, strumentale e nautica di diporto a tasso fisso o variabile - condizioni all inclusive.Noleggio auto: canoni all inclusive per ogni tipologia di autoveicolo.PER LE ESIGENZE PERSONALIConti Correnti: operazioni illimitate, spese trimestrali solo € 5 (spese di tenuta conto e liquidazione), bancomat e cartarevolving gratuiti, carta di credito gratuita il 1° anno, dopo in base all’utilizzo, vantaggiosi tassi creditori, attualmente2,75% (tassi valorizzati in base al tasso Bce - 1,250%).Prestiti personali: finanziamento fino a € 30.000 max 5 anni, Tan 5,55% Taeg 6,83% altri finanziamenti fino a €100.000, fino a 10 anni, Tan 6,95% Taeg max 7,81%, estinzione anticipata 1% sul capitale residuo.Mutui: fino all’80% del valore dell’immobile e fino al 100% del valore dell’immobile, max € 350.000. Durata fino a40 anni, tasso fisso o variabile, riduzione sullo spread applicato di 0,30%, riduzione del 50% delle spese di istruttoria.Per avere accesso alla convenzione è necessario comunicare all’Agenzia Bnl:• identificativo convenzione da Origination: NDG 1765283.Condizioni in essere a marzo 2008. I prezzi, le condizioni economiche e normative che regolano i prodotti e i servizipresentati sono contenuti nei “fogli informativi” a disposizione della clientela presso tutti i Punti operativi Bnl. La Bancasi riserva la valutazione dei requisiti necessari alla concessione dei prodotti e dei servizi indicati.INTESA SANPAOLOOffre tanti vantaggi per l’attività e le esigenze personali.PER L’ATTIVITÀ - PROGETTO PROFESSIONISTIConto Professionisti: € 4,5 al mese, tutte le operazioni via Internet, telefono e bancomat senza alcun costo di gestione(*).Conto Business Illimitato: € 25 al mese (anziché € 30), inclusi tutti i costi di gestione.Conto Business Light: € 8 al mese (anziché € 10), fino a 30 operazioni al trimestre, senza costi di gestione.Prestobusiness: il finanziamento veloce da € 5.000 a € 75.000, da 2 a 5 anni più 1 anno di eventuale preammortamento,a tasso fisso o variabile, con uno sconto del 10% sugli spread standard, zero spese di istruttoria, zero spese di incassorata risposta in 5 giorni lavorativi dalla presentazione della domanda completa di tutta la documentazione necessaria.Leasing: una gamma di soluzioni per investimenti connessi all’attività professionale, sui settori auto, immobiliare e strumentale.Pos: canone mensile gratuito fino al 31 dicembre 2010 per tutti i Pos fissi attivati dal 2 aprile al 30 settembre 2008.Commissioni sul transato: 0,70%. Pagobancomat, senza minimo mensile, 1,30% Visa e Mastercard.PER LE ESIGENZE PERSONALIConti correnti: operazioni illimitate, spese trimestrali tenuta conto € 15,00, carnet assegni gratuito, carta bancomat,carta revolving e di credito gratuite, condizioni di favore su spese di tenuta conto e commissioni di negoziazione titolieffettuate in Filiale e tramite canali remoti (Internet, Phone e Mobile Banking).Mutui per l’acquisto della prima e seconda casa: riduzione media di 50 punti base rispetto alle maggiorazioni previstedal listino.Prestiti personali: riduzione pari all’1% sul tasso standard applicato alla clientela.Maggiori informazioni sulla convenzione sono disponibili sul sito www.intesasanpaolo.com nella sezione Piccole Impresee Professionisti o presso il Servizio Clienti al numero 800.34.30.34.Condizioni in essere a marzo 2008. Per quanto non specificatamente indicato sono applicate le condizioni previste daifogli a disposizione del pubblico presso tutti i punti operativi della banca. La banca si riserva la facoltà di variare lecondizioni economiche previste in convenzione, rispettando, in caso di variazione sfavorevole al Cliente, le disposizionidi legge ed i regolamenti attuativi. (*) I costi di gestione sono i costi di registrazione delle operazioni, e non comprendonole eventuali commissioni sui singoli servizi e operazioni.39
SERVIZI INTEGRATIVI SERVIZI INTEGRATIVI SERVIZI INTEGRATIVI SERVIZI INTEGRATIVIMONTE DEI PASCHI DI SIENAPropone un’offerta completa e competitiva di tutta la gamma dei prodottibancari e finanziari tendenti ad agevolare gli iscritti nell’attività professionalee per soddisfare le esigenze personali e familiari.Conti correnti: tasso creditore euribor 1 mese (media mese precedente) meno1,3, tasso debitore euribor 1 mese (media mese precedente) + 4,00 puntiesente Commissione massimo scoperto, fido straordinario euribor 1 mese (media mese precedente) + 4,225punti esente Commissione massimo scoperto, valuta per versamenti assegni da 0 a 3 giorni lavorativi, spese tenutaconto gratuite fino a 30 operazioni trimestrali.Finanziamento: riservato ai giovani medici fino a € 35.000 con durata massima fino a 5 anni, tasso euribor 3mesi + 3,50 punti.Mutui: a tasso fisso, variabile o misto, riduzione sullo spread applicato, fino a € 200.000 ammortamento fino30 anni, spese istruttoria esenti.Prestiti personali: per qualsiasi finalità fino a € 30.000 max 6 anni, Taeg da 8,63 a 10,02 in base alla durata -per acquisto o ristrutturazione immobili fino a € 50.000 durata da 4 a 10 anni Taeg da 8,52 a 9,90.Verrà formalizzata quanto prima un’apposita convenzione per l’erogazione di finanziamenti riservati ai pensionaticon cessione del quinto della pensione(*) fino a € 50.000 max 10 anni con copertura assicurativa obbligatoria.Tan 5,60 Taeg variabile in funzione del sesso dell’età e della durata del finanziamento.Servizi gratuiti di banca telefonica, collegamento tramite Internet.Per informazioni: numero verde 800.41.41.41.Condizioni in essere al 3 marzo 2008. Tassi e condizioni economiche rilevabili dai fogli informativi a disposizionedel pubblico nelle Filiali della Banca. Gruppo Bancario Monte dei Paschi di Siena - Codice Banca 1030.6- Codice Gruppo 1030.6.(*) forma di finanziamento erogata da Consumit - società del Gruppo Mps.40
ATTUALITÀ70 anni dell’Enpam:una lettera di De LorenzoIl prof. Francesco De Lorenzo ci ha trasmesso copia di una lettera scritta dalpapà, Ferruccio, nel luglio 1999, all’indomani della definitiva assoluzione consentenza della Cassazione, pubblicata, a suo tempo, dal bollettino dell’Ordinedei medici di Napoli.Il prof. De Lorenzo sollecita, garbatamente, la pubblicazione di tale lettera per“riparare alla dimenticanza di ricordare anche Ferruccio De Lorenzonell’occasione del compimento dei 70 anni dell’Enpam”.Il prof. Ferruccio De Lorenzocosì scrisse all’allorapresidente dell’Ordinedei medici di NapoliGiuseppe Del Barone.“Caro Del Barone, doposei anni di doloroso riserbodesidero rivolgermi aimiei carissimi colleghimedici per riprendere ildialogo improvvisamenteinterrotto il 18 febbraio1993 quando, ultimo deipresidenti degli Enti previdenziali,fui moralmentee fisicamente distruttoda un’azione giustizialistache limitava la mia libertàpersonale con accuse infamanti,da me sempre respintecon forza e frutto diindagini sommarie. Tali accusefurono ovviamente ripresea titoli cubitali daigiornali e dalla Tv.Ora che la Suprema Cortedi Cassazione, il 21aprile scorso, mi ha resofinalmente giustizia, annullandola sentenza dicondanna, nessuno potràsaperlo per il totale disinteresseed il più assolutosilenzio dei mezzi d’informazione”.Dopo aver sottolineato lesofferenze e il danno moralesubito, De Lorenzocita un brano della sentenzadel Tribunale di Romadel 1994: “Come si èavuto modo più volte disottolineare, il prezzo degliimmobili acquistati perconto dell’Enpam da DeLorenzo era senz’altro ilprezzo di mercato, se nona volte addirittura unprezzo inferiore… Si devepertanto ribadire il rigettodella domanda di risarcimentodel danno patrimonialeavanzato dall’Enpam.”“È chiaro e inconfutabilequindi – precisa De Lorenzo– che negli anni incui sono stato presidentedell’Enpam (1977-1992)ho tutelato gelosamenteed esclusivamente gli interessidei medici. Ciò ètestimoniato dal significativopotenziamento delpatrimonio immobiliaredell’Ente raggiunto attraversooculati acquisti”.“La decisione della Cassazionemi offre la possibilità,seppure con evidentecommozione, di far conoscerela verità dei fatti e comeio sia stato bersaglio diuna decisione della magistratura,adottata sulla basedi un terrificante intreccioche ha visto – per laprima volta nel nostro Paese– un magistrato condannatoper atti contrari aisuoi doveri di ufficio nell’ambitodi un’inchiestagiudiziaria (proprio quellasui “palazzi d’oro”!)”.De Lorenzo ricorda letappe della sua vita: presidentedell’Associazionenazionale dei medici condottie poi, di seguito,presidente dell’Ordine diNapoli, presidente dellaFnom, parlamentare epresidente dell’Enpam.“Quando, infine, assunsila presidenza dell’Enpamnel luglio del 1977 – continuaDe Lorenzo – l’Entecorreva il rischio di essereassorbito dall’Inps. Èsotto gli occhi di tutti ilrisultato di quella batta-glia. Oggi l’Enpam è il piùimportante Ente previdenzialeprivato e le pensioniche eroga, pur nonavendo ancora raggiuntolivelli ottimali, sono certodignitose e garantite daun grande patrimonio immobiliare”.Nella lettera si ricorda anchela “battaglia” condottacon successo da De Lorenzoper “salvare l’Onaosi”e si sottolineano i riconoscimentiottenuti siacome primario dell’OspedaleCardarelli di Napoli,sia per aver realizzatol’ospedale per malattie infettive“Cotugno”.Ferruccio De Lorenzo cosìconclude: “Ora che giustiziami è stata resa ringrazio,quindi, il Signoredi avermi concesso questiultimi anni, sia pure di indicibilesofferenza e amarezzama pur tuttavia necessaria fugare ogni ombraed a ridarmi l’onorabilitàdi una esistenza lungae dignitosa”. •41
TENDENZEdi Antonio Gulli“Vivi e lascia vivere”la scelta vegetarianaUn fenomeno sociale di cui si parla poco è la diffusione dei movimentivegetariani. In Italia, secondo stime dell’Eurispes, il numerocomplessivo dei vegetariani è di circa tre milioni. Alcune riflessioniIl vegetarianesimo è diffuso,in particolare, nellegrandi regioni delNord e del Centro: la Lombardiaè la regione checonta il maggior numero divegetariani (18%), seguitadal Lazio (15%) e dalPiemonte – Val d’Aosta(13%). Fra le regioni delmeridione, quella che piùdelle altre registra la presenzadel fenomeno è laCampania, con il 6% deltotale dei vegetariani. InEuropa, il vegetarianesimoè seguito da una certa consistenzadella popolazionein Germania (9%), inGran Bretagna (9%), in Irlanda(6%), mentre inSpagna e nei Paesi Bassi lapercentuale si attesta più omeno sul 4 - 4,5%. Sicuramenteil Paese al mondodove il vegetarianesimo èmaggiormente diffuso èl’India (40% ). C’è da precisareche i dati riportatisono stime, in quanto nonesistono metodi corrobo-Un soggettoche sceglieper la suasopravvivenzail male minoreper compensare le propriemancanze. È raro rinvenirenella storia dell’uomoforme di rispetto verso ciòche esso non è riuscito acomprendere.Con tutto l’arbitrio checomporta l’indicare dellematrici che possono averdato luogo ad alcune formeetiche e di pensiero –prendendo in esame solol’epoca moderna - si possonoindicare almeno quattroriferimenti in grado diaiutarci a capire un certotipo di scelta. Il primo silega alla cosiddetta “rivoluzionedarwiniana”; ovveroa quel corpo di teorieche affermano una certacontiguità biologica tra gliumani e gli animali nonumani. Questo paradigmanon solo è difficilmenteconfutabile dalla scienza,ma si pone anche ben evidenteper il senso comune.E’ indubbio, infatti, che glianimali, come gli esseriumani, “sentono”. Cioè vivonol’ansietà, il dolore,l’afflizione, lo scoraggiamento,lo smarrimento, ildisgusto, il malumore e lasofferenza. Sanno esprimeretimidezza e pazienza.Avvertono, quando sonoin procinto della morte,terrore e disperazione. Esanno esprimere, al contrario,allegria, amore e devozione.Scriveva Bergsonche non sanno ridere; forsesolo “perché nel loromondo – aggiungeva – nonc’è niente che possa suscitareil riso”. Qui la moraleche può condurre al nonmangiarli è quella della“simpatia”. Il secondo riferimentoè possibile inneratidi rilevazione direttadel fenomeno.Se prendessimo come riferimento– ad esempio – ilpossesso di un animale el’impegno che gli italianioffrono nei confronti delleproprie bestie, si potrebbeaffermare che il vegetarianesimoè molto più diffusodi quanto indichino lepercentuali. Ma l’essere vegetarianie l’amore per glianimali non è speculare. Aquanto indicano alcuni istitutidi ricerca, il numero di“animali d’affetto” allevatiin casa è piuttosto cospicuo.I cani che vivono a casasarebbero quasi settemilioni; mentre i gatti superanogli otto milioni.Non si hanno stime perquando riguarda volatili econigli. Ma lontani dal benesseredi questi fortunatianimali vivono circa un milionee mezzo di cani randagie quasi due milioni emezzo di gatti di strada.Accanto a questi dati si registraanche un’attenzionesempre crescente per ilpossesso di animali esotici.Si calcola che il commerciomondiale di questianimali raggiunge l’iperbolicacifra di quasi seimilioni di euro all’anno.In Italia quasi tremila personepossiedono un felinoesotico (leone, pantera,leopardo, ecc. ). A questisi aggiungono i proprietaridi quasi sessantamilarettili e di quasi trentamilatestuggini terrestri. Puòessere tutto ciò preso comeindicatore significativoal fine della diffusione delvegetarianesimo, ovverodella decisione di non consideraregli animali dei benicommestibili? Va da séche i due fenomeni si intrecciano– possono correreparalleli – ma non indicanonessuna possibilità dicorrelazione significativa.Si può amare un animale econtinuare a mangiare carne.Ma allora a che cosa sipuò far risalire la scelta delvegetarianesimo? Come siarriva a guadagnare questamorale? Come si decideche il proprio corpo nondeve essere più la tombadegli animali? Si deve subitodire che vegetarianesimoe storia del pensieroumano si intrecciano; dasempre, gli animali costituisconoil senso di un’alteritànon riducibile allapossibilità di comprensionedata all’uomo. Forseproprio per questo - perquesto proprio “limite interno”- gli uomini li hannodeclassati a “strumenti”di lavoro o oggetti utili42
TENDENZEchetta “new age”. In questocaso, la scelta vegetarianapuò essere espressionedi una scelta mistica-religiosao, più semplicemente,di un atteggiamentod’imitazione. Ma il vegetarianesimo– come ricordato– s’innesta profondamentenella riflessione chel’uomo ha prodotto rispettoal rapporto che esso deveavere con la natura e,di riflesso, con se stesso.Tutte le religioni più diffuseall’inizio affermavanoil vegetarianesimo comevalore stesso dell’uomo.Le ascendenze illustriquali Plotino, Seneca, Epicuro,Pitagora, Plutarco;oppure, S. Francesco daAssisi, Leonardo da Vinci,Montaigne, Voltaire,Gandhi, Tolstoj, Wagner,Kafka, Shaw, Schweitzer,Einstein, Lamartine, Shelley,Rousseau e molti altriche la memoria e lo spazionon consentono di menzionarelo testimoniano. Aquesti si aggiungano certecategorie di persone deditealla cura dello spirito(ordini ecclesiastici, settereligiose, movimenti filosoficiecc.) e alcuni particolarigruppi etnici.Ma chi è il vegetariano?Molto semplicemente sipuò rispondere a tale domandadicendo che è unindividuo che per le piùsvariate ragioni, rifiuta dinutrirsi di carne; che sceglie,per motivi ecologicio di salute, per motivi dellospirito o filosofici, esotericio di moda, di rivolgersialle piante che, perstarlo con la diffusionedella cultura ecologica, ovverocon il ripensamentodel rapporto che l’uomodeve intrattenere con lanatura e, quindi, con glianimali. In questo caso ilrapporto con l’animalenon si nutre della specificitàche offre la bestia, inquanto espressione di dirittipropri, quanto delruolo che esso riveste nelmantenimento dell’equilibriogenerale. La moraleche ne discende è quelladell’utilità; da qui il rispettoprofondo per la loro vita.Un terzo riferimentopuò essere individuato inquella “rivoluzione o involuzione”antropologica chesta riguardando la ricerca,da parte di molti, di unapossibile rifondazione dellaqualità del rapporto cheognuno vive con il propriosé. Ricerca che accordaun più ampio spazio di significatoall’area del sentimentoa scapito della sferade “l’istinto alla ragione”.Questo terzo aspettoassume come centro dell’esperienzail “sentire”, ilvivere appieno l’emozione.In altri termini, si ritienepiù vero ciò che si “sente”e si “percepisce” rispettoa ciò che si capisce. Inquesto caso la morale chepuò sostenere una sceltavegetariana è quella delvalore. Cioè del valore cheposso dimostrare a me eagli altri – per esempio –nel non uccidere.A quanto indicato si puòaggiungere un quarto riferimento:le mode che prendonoa prestito le “sub-culture”che vanno sotto l’etiquantoè dato sapere, hannoun sistema nervoso assaimeno sviluppato diquello degli animali. Ovveroè un soggetto che sceglieper la sua sopravvivenzail male minore. Ciònon toglie che, anche se ènoto che la dieta vegetarianapreserva da malattiedell’apparato cardiovascolare,dai tumori, dall’ipertensionee dal diabete, nonè possibile improvvisareuna dieta vegetariana.L’aiuto di un medico o undietista lo si deve ritenerefondamentale. Socrate,che già ai suoi tempi intuivail problema, diceva aisuoi seguaci: “Avremo bisognodi maiali e di guardianiper essere poi costrettia ricorrere semprepiù spesso ai medici”. •43
ACCADDE A...14 APRILE 1988Afghanistan, Stati Uniti,Pakistan ed Unione Sovieticasi danno appuntamentoin Svizzera, a Ginevra,per la firma di unaccordo che preveda il ritirodelle forze militarirusse dall’Afghanistan.17 APRILE 1975La guerra civile in Cambogiasi conclude con lavittoria dei Khmer rossi.Il loro leader, Pol Pot, instauraun vero e proprioregime di terrore.10 APRILE 1970Il mondo della musica leggeraregistra l’abbandonodei Beatles da parte diPaul McCartney. L’interogruppo, invece, si scioglieràpochi mesi dopo.Aprilee le sue storie...Che cos’è la maggioranza? Lamaggioranza è la follia, la ragione èsempre stata soltanto dei pochi.5 APRILE 1960La pellicola Ben-Hur diWilliam Wyler si aggiudicaben 11 premi Oscar.18 APRILE 1951Italia, Belgio, Olanda,Lussemburgo, Francia eRepubblica Federale Tedescafirmano il Trattatocon il quale nasce la Comunitàeuropea del carbonee dell’acciaio.Schiller, Demetrius4 APRILE 1949Negli Stati Uniti la firmadell’accordo che dà vita alPatto Atlantico.28 APRILE 1945Benito Mussolini vienecatturato e giustiziato aGiulino di Mezzegra. Duegiorni dopo Hitler si suicidaa Berlino nel bunkerdella Cancelleria nel qualesui era rifugiato.21 APRILE 1937Inaugurazione a Romadegli studi di Cinecittà.21 APRILE 1967Colpo di Stato in Greciaguidato dal generale Papadopulos.Prende in questomodo vita un periodoche passerà alla storia comela “dittatura dei colonnelli”.15 APRILE 1912Il transatlantico Titanic si scontra con un iceberg all’altezzadell’isola canadese di Terranova: ben 1503passeggeri perderanno la vita nell’incidente.5 APRILE 1923Il quotidiano del Partitopopolare, “Il Popolo”,viene stampato sotto ladirezione di GiuseppeDonati.44
CONGRESSI, CONVEGNI, CORSITEMPI E MODI PER LA PUBBLICAZIONELe notizie inerenti congressi, convegni, corsi e manifestazioni scientifiche, devono essere rese notealla redazione del giornale dell’Enpam - oltre tre mesi prima dell’evento - tramite posta all’indirizzoVia Torino, 38 - 00184 Roma; via e-mail all’indirizzo congressi@enpam.it; via fax ai numeri 06/48294260 - 06/48294793.Per esigenze tipografiche e di spazio si invita a trasmettere testi sintetizzati in circa dieci righe.Si ribadisce che la pubblicazione degli avvisi è gratuita.45
46CONGRESSI, CONVEGNI, CORSINutrizione umana: il vegetariano19 e 20 aprile, Verona, centro monsignor Carraro, Lungadige AttiraglioCoordinatore scientifico: dott. Riccardo TrespidiRivolto a medici di medicina generale, medici ospedalieri, medici nutrizionisti, dietiste, biologi, interessati adapprofondire la nutrizione vegetariana ed i vantaggi ad essa correlatiInformazioni: tel. 337 462782, 320 4730682, e-mail: riccardo.trespidi@gmail.com, rbartocci@lav.itEcm: è stata inoltrata richiesta di accreditamento presso Commissione nazionale per la formazione continua in medicinaPaziente respiratorio: dalla clinica alle strategie terapeuticheNapoli, 17 - 18 aprile, centro congressi Ramada HotelPresidente: prof. Gennaro D’AmatoInformazioni: Segreteria ScientificaC. De Giglio, G. Liccardi, G. Lobefalo, L. Manfredi, P. Noschese, A. Piccolo, M. Russo, A. SalzilloSegreteria Organizzativa iDea congress, Via della Farnesina 224, 00194 Roma, tel. 06 36381573, fax 06 36307682sito web: www.ideacpa.com, e-mail: info@ideacpa.comEcm: il congresso ha seguito le procedure per ottenere l’autorizzazione, presso il ministerodella salute, dei crediti di educazione continua in medicinaCongresso nazionale AoicoNei giorni 18 e 19 gennaio 2008 si è svolto a Roma, presso la sala Assunta dell’Ospedale S.Giovanni CalibitaFatebenefratelli dell’Isola Tiberina il IX Congresso Nazionale dell’Associazione Ospedaliera Italiana Centro-meridionale diOtorinolaringoiatria (AOICO), sotto la presidenza del dott. Marco Radici, direttore dell’Unità Operativa di ORLdell’ospedale. Il Congresso si è aperto con i saluti del priore dell’Ospedale, fra Geminiano Corradini, e del DirettoreGenerale, dott. Carlo Maria Cellucci. È inoltre intervenuto il prof. Enrico de Campora, Presidente onorario del Congresso eDirettore dell’Istituto di Clinica ORL dell’Università di Firenze. I lavori scientifici si sono aperti con la lettura magistrale delprof. Piero Nicolai dell’Università di Brescia, che ha parlato dello stato dell’arte e delle prospettive future della chirurgiaendoscopica rinosinusale. I lavori sono proseguiti con tavole rotonde, relazioni su argomenti specifici quali la patologiainfiammatoria del naso e dei seni paranasali, le patologie di confine orbito-nasali, il trattamento delle neoplasie benigne emaligne rinosinusali, fino alle patologie della rinobase ed endocraniche, oltre che ad un aggiornamento sullo sviluppo dellastrumentazione chirurgica e delle nuove applicazioni tecnologiche. Il Congresso si è concluso con un positivo bilancio dipartecipazione, di interesse e di qualità scientifica e il dott. Radici, nel ringraziare i relatori e i congressisti, ha datoappuntamento ad Ancona per il prossimo Congresso AOICO 2009.Servizio sanitario regionale Emilia-Romagna - A.u.s.l. PiacenzaEcografia in gastroenterologiaPiacenza, 8-9 maggio, centro congressi Park Hotel, Strada Valnure 7Direttore: Fabio FornariInformazioni: Segreteria Scientifica G. Aragona, G. Comparato, L. Fanigliulo, F. Giangregorio, M.G. MarinoneUnità Operativa Complessa di Gastroenterologia ed Epatologia, Ospedale “G. da Saliceto”Via Taverna 49, 29100 Piacenza, tel. 0523 302058/302060, fax 0523 302057, e-mail f.giangregorio@ausl.pc.itSegreteria Organizzativa Progetto Meeting, Via De’ Mattuiani 4, 40124 Bolognatel. 051 585792, fax 051 3396122, e-mail: info@progettomeeting.itEcm: accreditamento e.c.m. previstoDoppler transcranico in ambito neurointensivoLecco, 5-6-7 maggioObiettivo: far acquisire i fondamenti teorici e pratici per eseguire il doppler transcranico sui pazienti neurointensiviInformazioni: Segreteria scientifica dott. F. Lusenti, dott.ssa P. Fumagalli, dip. Neuroscienze, AO Leccotel: 0341 489284, fax 0341 489978, email: lusenti.f@alice.itSegreteria Organizzativa: sig. M. Frigerio, AO Leccotel. 0341 489979, fax 0341 489978, email: m.frigerio@ospedale.lecco.it
CONGRESSI, CONVEGNI, CORSIUrologia face to faceCivitavecchia, 5 aprile, Auditorium autorità portualePresidente: prof. Cesare LaurentiCoordinatore scientifico: dott. Massimiliano Di MarcoRelatori: G. Antonini, A Branchi, M. Buscarini, C. Cristini, E. De Bernardis, C. De Dominicis, M. Di Girolamo,M. Di Marco, G. Franco, M. Gallucci, C. Garzilli, V. Gentile, G. Giubilei, P. Gontero, E. Greco, C. Laurenti,C. Leonardo, A. Loreto, M. Martini, S. Mattioli, L. Mocci, N. Mondaini, G. Moscherini, G. Perugia, F. Pesce,A. Rocchegiani, P. Scarpone, S. Signore, P. Spuri, G. VegroIl seminario è stato inserito nel Programma Nazionale di Educazione Medica Permanente del Ministero della Salute edarà diritto ai relativi creditiLa scheda d’iscrizione, debitamente compilata in ogni sua parte, dovrà essere spedita via fax 06 20398035,alla segreteria organizzativa to be eventsInformazioni: Segreteria ScientificaA Branchi, M. Di Girolamo, M. Di Marco, P. Spuri, G. VegroSegreteria Organizzativa: to be events, Via Cesare Pavese 435, 00144 Romatel. 06 59606511, 06 20398036, fax 06 20398035, cell. 393 9985663, e-mail: m.basso@tobeevents.itsito web: www.2beblog.comOmeopatia e malattie allergicheRoma, 17 e 24 maggio, Istituto Nazareth, Via Cola di Rienzo 140Argomenti: la metodologia diagnostica, clinica e terapeutica omeopatica, la posologia omeopatica, casi cliniciInformazioni: Segreteria OrganizzativaI.R.M.S.O., Via Paolo Emilio 32, 00192 Roma, tel. 06 3242843, fax 06 3611963e-mail: segreteria@irmso.it, sito web: www.irmso.itEcm: richiesti crediti ecmAzienda Usl 11 Empoli (FI)Cure primarie contenitori e contenuti: il territorio per la cronicitàEmpoli (FI), 8-9-10 maggio, palazzo delle esposizioni, Piazza G. Guerra 1Il congresso è aperto ad un massimo di 300 partecipanti ed è rivolto a medici, medici di medicina generale, pediatri dilibera scelta, biologi, farmacisti, infermieri, ostetriche, assistenti sanitari, fisioterapisti, assistenti sociali, educatori,operatori socio-sanitari e a tutti i professionisti che operano nell’ambito delle cure primarieInformazioni: Segreteria OrganizzativaAgenzia per la formazione Ausl 11 Empoli, Servizio Comunicazione e Marketingtel. 0571 704302, fax 0571 704339, e-mail: comunicazione.agef@usl11.tos.it, sito web:http://formazione.usl11.toscana.it/sif/menu_sett.phpEcm: richiesti i crediti ecmRadiobiology:from a morphologic to a functional approach and from bench to bedsideBrescia, 9 maggioSede del corso: aula magna, facoltà di medicina e chirurgia dell’Università degli Studi di BresciaLingua ufficiale: ingleseInformazioni: Segreteria Scientificaprof. Stefano Maria Magrini, cattedra di Radioterapia, Università degli Studi di BresciaP.le Spedali Civili 1, 25123 Brescia (Italy), tel. 030 3995271, fax 030 396700, e-mail: magrini@med.unibs.itSegreteria Organizzativa:Via R. Psaro 17, 25128 Brescia (Italy), tel. 030 3099308, fax 030 3397077e-mail: rizzetti@symposiacongressi.it, sito web: www.symposiacongressi.itEcm: richiesto al ministero della Salute l’accreditamento del corso47
48CONGRESSI, CONVEGNI, CORSIChirurgia del piedeSanta Vittoria d’Alba (Cn)11-16 maggioDirettore del Corso: prof. G. PisaniCoordinatore organizzativo: dott. E. ParinoIl corso è articolato in una parte teorica ed in una parte praticaLa parte teorica è articolata in propedeutica, con svolgimento di argomenti di anatomia, ontomorfogenesi, semeiotica ebiomeccanica e di aggiornamenti relativi a problematiche di patologia del piede. Il pomeriggio di venerdì verrà dedicatoanche a comunicazioni libere da parte di ex-corsistiPer la parte pratica varrà la frequenza di una settimana presso il Centro di Chirurgia del Piede "prof. G. Pisani"A conclusione del corso teorico-pratico verrà rilasciato relativo diplomaInformazioni: Segreteria OrganizzativaCasa di Cura “Fornaca di Sessant”, Centro di Chirurgia del Piede"Prof. G. Pisani", Clinica "Fornaca di Sessant", C.so Vittorio Emanuele II 91 10128tel. 011 5574284, fax 011 5574380siti web: www.chirurgiapiede-pisani.it - www.footsurgery-pisani.com, e-mail: info@chirurgiapiede-pisani.itEcm: attribuzione crediti ecm in corsoAggiornamento Acoi in chirurgia epaticaTorino, 7-9 maggio, aula Carle, Aso Ordine Mauriziano di Torino, Dipartimento di ChirurgiaDirettore: L. CapussottiInformazioni: Segreteria ScientificaA. Ferrero, A. Muratore, S.C. Chirurgia Epato-Bilio-Pancreatica e Digestiva, Ospedale Mauriziano, Umberto I, LargoTurati 62, 10128 Torinotel 011 5082590/591, fax 011 5082592, e-mail: chirurgia1@mauriziano.it,Segreteria Organizzativa M.A.F. Servizi Srl, Div. Congressi, Corso Svizzera 185, 10149 Torinotel. 011 505900, fax 011 505976Ecm: è stata effettuata richiesta di accreditamento presso il ministero della SaluteAggiornamento ecmL’arto inferiore nella paralisi cerebrale infantileModena, 9 e 10 maggio, Università degli studi di ModenaDirettore del Corso: Adriano FerrariDestinatari: il corso è indirizzato ai tecnici ortopedici, medici (fisiatri, neuropsichiatri infantili), fisioterapisti, terapistidella neuro e psicomotricità dell’età evolutivaInformazioni: Segreteria Scientifica Daria Piazzi, cell. 347 6603135, e-mail: dariapiazzi@dpiazzi.comSegreteria Organizzativa All Mobility, Reggio Emilia, tel. 0522 941078 cell. 339 4878514e-mail: elena@allmobility.org,Ecm: richiesta attribuzione crediti alla Commissione regionale per l’educazione continua in medicinaPsicoterapia analitica ad orientamento comunicativoRoma, anno accademico 2008/09La Telos, abilitata dal MIUR come la prima ed unica Scuola Italiana di Specializzazione in Psicoterapia Analitica adorientamento Comunicativo, si ispira al pensiero e alla metodologia clinica di Robert Langs.Nell’anno accademico 2008/09 dà inizio al secondo corso quadriennale di specializzazione post-laurea in psicoterapiaorganizzato, per quanto riguarda gli insegnamenti teorici, su 10 incontri-weekend annuali. Il conseguente diplomaabilita, ai sensi della normativa vigente, all’esercizio della psicoterapia e alla partecipazione ai pubblici concorsi. Laprima sessione di iscrizioni al corso, riservate a laureati in medicina e/o psicologia, scade il 15 maggio 2008 (limiteposti per annualità:12)Informazioni: prof. Antonio Grassi, email: antoniograssi2004@libero.it, segr. tel./fax 06 64560389
CONGRESSI, CONVEGNI, CORSICongresso nazionale della SisdcaLatina, 10-12 aprileAll’anoressia e bulimia nervosa, al binge eating disorder, al sovrappeso, all’obesità negli uomini e nelle donne, è dedicato il quintoCongresso nazionale della Società italiana per lo studio dei disturbi del comportamento alimentare. Gli esperti, dal 10 al 12aprile, si riuniranno al Centro congressi CONI di Formia (Latina) per discutere dei disturbi dell’alimentazione e della regolazionedel peso corporeo. I numerosi relatori, chiamati a illustrare le ultime ricerche scientifiche, sulle varie fasce d’età, focalizzerannol’attenzione su tre aree principali: nella prima ci si domanderà quanto valgono le linee guida inglesi e americane per iltrattamento dei disturbi dell’alimentazione. Il secondo focus del Congresso riguarda un approfondimento sull’individuazione deipiù importanti danni generati o causati dalla medicina, che possono capitare nel corso del trattamento e i tentativi di prevenzionedei disturbi dell’alimentazione e del peso corporeo. Nella terza area, un’ampia riflessione sarà dedicata alla possibilità di studiaree affrontare con metodologia analoga i problemi della nutrizione umana in tutto lo spettro dei pesi corporei.Informazioni: Segreteria Organizzativa Ufficio Stampa Sofia GuidettiFASI s.rl. via R.Venuti , 73 - 00162 Roma o tel. 06 97605610, cell. 339 7925307, fax 06 97605650e-mail: s.guidetti@fasiweb.com o web: www.fasiweb.comCongresso internazionale di agopunturaDermatologia e medicina estetica in agopuntura e medicina tradizionale cineseBologna, 17 maggio, palazzo della Cultura e dei Congressi, sala EuropaInformazioni: Segreteria scientifica dott. C.M.Giovanardi, dott. A.Vannacci, dott. U. MazzantiSegreteria organizzativa: Forum Congressi della Fondazione Matteo Ricci Via A. Canova 13, 40138 Bolognatel. 051 531595, fax 051 6029371, e-mail: segreteria@fondazionericci.it, sito web: www.fondazionericciEcm: il Convegno è stato sottoposto alla commissione ecm del ministero della Salute per l’assegnazione di crediti formativiFondazione scuola medica salernitanaGiornata proctologica e chirurgia epaticaSalerno, 23 e 24 maggio, sala convegni Grand HotelPresidenti: Dott.ri Giancarlo Ionta e Attilio SebastianoArgomenti: nuove tecniche per la terapia chirurgica della sindrome da ostruita defecazione. Trattamento multimodaledelle metastasi epatiche da cancro del colon-retto. Intervengono il Presidente della Siucp dott. Antonio Longo, con imembri del comitato direttivo, i maggiori esperti italiani e i chirurghi francesi di Montpellier per uno scambio diesperienze tra i discendenti delle due più antiche scuole medicheInformazioni: Agenzia All Services, tel. 089 3867213, cell 328 3155800, e-mail: infoallservices@yahoo.itEcm: richiesti crediti ecmEcografia clinicaBologna, 12-16 maggio, presso aula magna dell’Ospedale Maggiore, Largo B. Nigrisoli 2Direttore: Vincenzo ArientiArgomenti: la tecnica di esecuzione dell’indagine, la semeiotica normale e patologica,l’integrazione con i dati clinici, laboratoristici e strumentali, l’accuratezza diagnosticaed il confronto con le altre tecniche d’indagine, il ruolo nelle varie patologieInformazioni: Centro di Ecografia, medicina interna A, Ospedale Maggiore tel. 051 6478323 fax 051 6478460e-mail: congress@ecografiabologna.org, sito web: www.ecografiabologna.org/corso2008Ecm: accreditamento ecm previstoConvegno SannitaMalattie infettiveBenevento, 30 maggio, Hotel President, sala convegniInformazioni: Segreteria Scientifica Unità operativa di malattie infettive, dott. G. Maio, dott. G. D’Alessio, dott L.Forgione, dott. A. Glielmo, dott. A. Sangiuolo, tel. 0824 57405 / 408 / 432 / 57401 / 320 / 411, e-mail: asmegna@virgilio.itSegreteria Organizzativa: Petratours, Via XXIV Maggio 22/A Benevento, tel. 0824 317514, fax 0824 351035e-mail: congressi@petratours.it49
VITA DEGLI ORDININovaraReperibilità e riposiLa Direzione generale per l’attivitàispettiva del ministero del Lavoroe della previdenza sociale, rispondendoad un interpello in meritoalle modalità di fruizione deiriposi giornalieri o settimanali deilavoratori con obbligo di reperibilità,si è così espresso: “...nel casoin cui i lavoratori vengano richiamati in servizio, i riposigiornalieri e settimanali decorrono nuovamentedalla cessazione della prestazione lavorativa, rimanendoescluso il computo di ore eventualmente già fruite…”.In particolare per gli ospedalieri con obbligo direperibilità, in caso di richiamo in ospedale per reperibilitàmentre stanno fruendo della sosta giornaliera di11 ore o di quella settimanale di 24 ore, il riposo interrottoriprenderà nuovamente ex novo a decorrere daltermine della prestazione lavorativa fuori orario, senzacioè cumulo con le ore godute prima della chiamata.BolognaIl lavoro di Giovanni Pelagalli,omaggio a Marconi e alla cittàdi BolognaDentro le pieghe di una città avolte ci sono tesori cresciuti neltempo, poco alla volta, in silenziodove l’impegno per metterliassieme non è meno prezioso delcontenuto. Il Museo della Comunicazionedi Gianni Pelagalli è uno di questi. È un patrimonioimmenso e di inestimabile valore con i suoiduemila pezzi che vanno dalla radiofonia dei pionierifino agli apparecchi dell’era moderna.Gianni Pelagalli con un lavoro da certosino e da grandeappassionato ha raccolto, uno alla volta, attrezzatureradiofoniche, televisive, cinematografiche, ma ancheorgani, organetti, pianole, grammofoni, vecchi dischia 78 giri e di vinile, strumenti e diavolerie di ognigenere fino ai juke box, oggi oggetto di culto giovanile.Il lavoro di Gianni Pelagalli è anche un omaggio aGuglielmo Marconi, che di Bologna resta uno dei simbolieterni. Per questo è ancora più grande e più significativol’omaggio che questo collezionista “sui generis”sta facendo alla città, mettendo a disposizione ilMuseo in una sede pubblica. Bologna lo merita, ancheGianni Pelagalli. La comunità non deve dimenticarloe d’ora in poi dovrà anche dimostrare di apprezzarequesto regalo. E adesso comincia un’altra parte del lavoro.Il Museo della Comunicazione G. Pelagalli vapromosso, curato ancora meglio, proposto al mondodella cultura, della scuola e del turismo. Un patrimoniodi questo genere è un fiore all’occhiello di cui lacittà con la più antica Università del mondo deve andarefiera.Giancarlo MazzucaDirettore editoriale di QN – Quotidiano NazionaleUdineFare diagnosi e prescriverecure è esclusiva del medico.Abusivi tutti gli altriStop ai finti medici: devono essereSanitari regolarmente iscrittiall’Albo gli omeopati che fannodiagnosi e prescrivono curealternative, chi fa l’agopuntura,i massaggi terapeutici, l’ipnosicurativa, la fitoterapia, l’idrologia.Queste discipline rientrando nel campo della “curadella malattia” tipico delle scienze mediche, richiedonola laurea in medicina. Al contrario, ne restanofuori perché non sarebbe prevista la laurea in medicina:la misurazione della potenza visiva con prescrizionedi lenti a contatto, l’attivazione di ginnastica ocularerieducativa, la depilazione con aghi, la misurazionedella pressione arteriosa non seguita da giudizio diagnostico,la gestione in un centro tricologico con finalitàdi miglioramento estetico, la consulenza dieteticain un centro di rieducazione alimentare, la vendita dierbe con indicazione della loro modalità di azione.BresciaNotizie dalla Finanziaria 2008:accesso alla specializzazioneAl concorso per l’accesso allescuole di specializzazione medicasono ammessi oltre ai laureatiin medicina e chirurgia, anchegli iscritti al corso di laureache debbono sostenere soltantola prova finale per il conseguimentodel titolo di laurea entrola data di inizio delle attività didattiche delle scuoledi specializzazione.50
VITA DEGLI ORDINI433 – Al concorso per l’accesso alle scuole di specializzazionemediche, di cui al decreto legislativo 17 agosto1999, n. 368, e successive modificazioni, possonopartecipare i laureati in medicina e chirurgia che devonosostenere soltanto la prova finale per il conseguimentodel titolo di laurea. I soggetti di cui al primo periodoche superano il concorso ivi previsto possono essereammessi alle scuole di specializzazione a condizioneche conseguano la laurea, ove non già posseduta,e l’abilitazione per l’esercizio dell’attività professionaleentro la data di inizio delle attività didattiche dellescuole di specializzazione medesime, immediatamentesuccessiva al concorso espletato.FirenzeRicordo diFrancesco Mario AntoniniÈ scomparso improvvisamenteil 22 Gennaio, all’età di 87anni, il prof. Francesco MarioAntonini, Professore Emeritodi Gerontologia e Geriatriapresso la Facoltà di Medicinae Chirurgia dell’Università diFirenze, nella quale aveva ricopertola cattedra di quelladisciplina – la prima in Italia- dal 1956 al 1990.Personalità complessa e multiforme,Antonini ha indubbiamentedato forte impronta culturale alla medicinadella sua epoca, contribuendo ad un processo di rapidamodernizzazione con una serie di brillanti intuizionied insolita capacità di cogliere il nuovo che avanzavaancor prima che si realizzasse. Basti pensare, aquesto proposito, che fondò nel suo Istituto di Geriatriala seconda Unità di cura intensiva coronarica inItalia già nel 1969, quando ne esisteva solo un’altraall’Ospedale Niguarda di Milano, e che nei primi anni’70 creò una Scuola diretta a fini speciali per Fisioterapisti,intravedendo l’importanza della riabilitazionenel processo di recupero del paziente anziano; Scuolache fu il nucleo fondamentale di quelli che, solo duedecenni più tardi, sono divenuti corsi di laurea triennalea diffusione nazionale. L’opera di Antonini è statacaratterizzata, inoltre, da riflessioni ancora oggi assolutamenteattuali sul modo di essere del medico edella medicina: i suoi pensieri sulla umanizzazione deiluoghi di cura e sulla organizzazione dell’ospedale apertaai familiari, sulla presenza in ospedale di spazi disocializzazione, sul paziente mobilizzato il più precocementepossibile, sono stati principi fondati di unapproccio moderno alle “cure oltre la cura”.ModenaEsoneri dall’obbligo dell’ECMÈ esonerato dall’obbligodell’ECM il personale sanitarioche frequenta, inItalia o all’estero, per tuttoil periodo di formazione(anno di frequenza):- corsi di formazionepost-base propri della categoriadi appartenenza(corso di specializzazione,dottorato in ricerca,master, corso di perfezionamentoscientifico e laureaspecialistica, previstie disciplinati dal Decretodel MURST del 3 novembre1999, n. 509, pubblicato nella G.U. n. 2 del 4 gennaio2000);- corso di formazione specifica in medicina generale,di cui al Decreto Legislativo 17 agosto 1999, n. 368,emanato in attuazione della Direttiva 93/16/CEE inmateria di libera circolazione dei medici e di reciprocoriconoscimento dei loro diplomi, certificati edaltri titoli;- formazione complementare (es. corsi effettuati ai sensidell’art. 66 “Idoneità all’esercizio dell’attività di emergenza”di cui al D.P.R. 28 luglio 2000 n. 270 “Regolamentodi esecuzione dell’accordo collettivo nazionaleper la disciplina dei rapporti con i medici di medicinagenerale”;- corsi di formazione e di aggiornamento professionalesvolti ai sensi dell’art 1, comma, 1, lettera d) “Pianodi interventi contro l’AIDS” di cui alla Legge 5 giugno1990, n.135, pubblicata nella G.U. n. 132 dell’8 giugno1990.Sono altresì esonerati, per tutto il periodo (anno di riferimento)in cui usufruiscono o sono assoggettati allepredette disposizioni:- i soggetti che usufruiscono delle disposizioni in materiadi tutela della gravidanza di cui alla legge 30 dicembre1971, n. 1204, e successive modificazioni,- i soggetti che prestano il servizio militare di cui allalegge 24 dicembre 1986, n. 958, e successive modificazioni.51
RECENSIONILibri ricevutidi G. F. BarbalaceSapere, fare e saper-fare in psichiatria:psicopatologia, clinica ed epistemologiaA cura di Luciano Del Pistoiae di Giampaolo Di Piazza, chene hanno curato anche la traduzioneed il commento, questolibro presenta sei testi dellopsichiatra francese GeorgesLantéri-Laura. Questi testi,utile strumento di indagine peri professionisti e gli studentiche vogliano approfondire gliaspetti epistemologici, storicie clinici della psichiatria, prendonoin esame alcuni temi cardinedella psicopatologia e dellaclinica psichiatrica, quali l'esperienza delirante o ilconcetto di processo, e propongono una riflessione epistemologicae storica non soltanto sul modo di fare psichiatria,ma sulla psichiatria stessa in quanto disciplinadi interconnessione tra scienze mediche, correnti filosofiche,matrice sociale e clima culturale di una certaepoca.Georges Lantéri-Laura"Sapere, fare e saper-fare in psichiatria:psicopatologia, clinica ed epistemologia"G. Fioriti editore, Romapp. 138, Euro 19,00.BypassGli otto racconti riuniti inquesto libro di Domenico Morihanno carattere autobiograficoe uno stile disinibito e ironicoteso a trovare il colpo discena finale a volte intriso dimesta amarezza, a volte impostatoad una irridente visionedel mondo. Bypass poi, ilracconto dell’impegnativo interventoal cuore subito dall’autoree che dà il titolo al volume,comprende dieci episodi,che possono considerarsi altrettanti brevi racconti.Sono quadretti che mostrano come, con la stessa capa-cità critica e lo stesso disincanto, il Mori, medico ormaidiventato paziente, riesca a osservare i suoi similie dare una visione critica della vita ospedaliera, degliammalati, dei colleghi medici e del personale sanitario.Ma il tema principale di questi racconti è l’omosessualità.Gli amori, i tradimenti, gli incontri con i giovaniamici, i viaggi in Marocco e le “cacce” nei gabinetti deicinematografi sono raccontate con molta naturalezzae onestà intellettuale.Domizio Mori“Bypass”Edizioni Maingraf, Bresso (MI)pp. 93, Euro 9,00.Sanità e diritti delle persone.Aborto, procreazione assistita, eutanasia:l’imbarazzo del giuristaNel settore assistenziale esanitario la materia giuridicaè vastissima. Questo manualedi Bruna Bruni e IreneMarostegan, pur ristrettoai tre campi d’indagineriportati nel titolo, è il risultatodi un’esperienza pluriennaleche riesce a condensare,in un numero accettabiledi pagine e con apprezzabilecompiutezza, unamateria amplissima e moltocomplessa perché investedelicati aspetti della vita degli uomini: la fede, le ideologie,la cultura, i valori.È pertanto un lavoro che ha richiesto non solo una capacitàdi sintesi, ma anche uno sforzo di neutralità.Il testo tratta infatti ogni argomento nella sua realtà italianacomparandola con quella degli altri Paesi riportandole diverse regolamentazioni senza indicare preferenze.B. Bruni, I. Marostegan“Sanità e diritti delle persone.Aborto, procreazione assistita, eutanasia:l’imbarazzo del giurista”G. Giappicchelli Editore, Torino - pp. 176, Euro 20,00.52
RECENSIONILa paura di essere padreLa figura del padre, che la scienzaoggi pretenderebbe esserenon più biologicamente necessaria,ha sempre avuto e ancoramantiene una posizione importantenel nucleo familiare enel rapporto con i figli. Ce loraccontano i miti, ce lo svela laBibbia e continua a testimoniarcelola quotidianità.La psicologia, che pure ha postol’immagine del padre al centro della sua ricerca, haperò dedicato uno spazio ridotto alla paternità pur essendofuor di dubbio che ogni padre ripercorre emotivamenteuna strada evolutiva millenaria e che si trova arivivere sentimenti arcaici e inquietanti.In questo volume Luciana Pisciottano Manara raccogliele osservazioni di psicologi, psicoanalisti, pedagoghi, educatori,giornalisti che mirano a fare del padre una figuracapace di affiancarsi e di cooperare con quella dellamadre, consapevole dei suoi limiti, ma anche dell’unicitàdel suo compito.Luciana Pisciottano Manara“La paura di essere padre”Edizioni Scientifiche Ma.Gi. Roma - pp.171, Euro 16,00.Manuale clinico di terapia fisicaÈ una guida pensata per i medicied i fisioterapisti che offre unapanoramica completa, aggiornatae di facile consultazionesulle tecniche della modernamedicina fisica. Con essa AldoVasta propone al lettore e allostudioso ciò che di veramentevalido vi è attualmente nella fisioterapia,senza concedere eccessivospazio a quelle tecnicheancora in fase sperimentale, o la cui efficacia non è stataancora dimostrata.L’autore mette bene in chiaro le caratteristiche di questecure, precisando che non vanno considerate comealternative, ma piuttosto come complementari alle terapiemedico-farmaceutiche. Illustra inoltre tutte le tecnichedi maggior uso nella terapia fisica e precisamente:la termoterapia, l’elettroterapia, l’ultrasuonoterapia,la laserterapia, la pressoterapia, delle quali descrive glieffetti fisiologici, le apparecchiature, le indicazioni terapeutichee le controindicazioni.Aldo Vasta, “Manuale clinico di terapia fisica”Edizioni Minerva Medica, Torino - pp. 240.In breveMax De LucaIMPREVEDIBILI PENSIERIAnche nelle poesie di questa seconda raccolta l’ispirazione silascia guidare dalle rime e dalle assonanze che, in una liberaritmicità dei versi varianti dal bisillabo all’endecasillabo e a versipiù lunghi di quindici, diciassette sillabe, contribuiscono aformare un linguaggio imprevedibile e giochi di parole rivelatoridi un animo tollerante e bonario.Edizioni Periferia, CosenzaEuro 6,00.Piergiorgio Prudenziato, Paolo PrudenziatoARTEINSIEME. DARE COLORE AI COLORIQuesto lavoro dà conto della sollecitudine di un padre e dell’impegnodi un figlio nell’esperienza di un laboratorio creativo diarte. Questa esperienza ha restituito alla scuola i risultati di unabuona prassi educativa, capace di promuovere la conoscenzareciproca e l’accettazione del diversamente abile, ottenendoun’effettiva integrazione e una valida esperienza formativa pertutti.Franco Angeli, Milanopp. 157, Euro 17,00.C. Franco BuccaPERSONALITÁ E MALATTIACon questa ricerca si dimostra che uno stile di vita errato oeventi traumatici possono determinare un’alterazione importantedell’omeostasi dell’individuo. Ciò può succedere in presenzadi un probabile terreno favorevole della struttura dellapersonalità, o di meccanismi consci od inconsci dell’apprendimentodi uno stimolo-risposta.Edizioni del Servizio Editoriale Fiesolano, Fiesole (FI)pp. 94, Euro 14,00.Benito LeonciniPRIMI PASSIIl libro affronta sul piano della biologia evoluzionistica l’interazionedelle funzioni fondamentali del regno animale con quellepiù elevate proprie della nostra specie, rispondendo a numerosiinterrogativi sull’evoluzione dell’uomo, su cosa sia rimastonella nostra mente dei più remoti passaggi evolutivi e su comel’inconscio interagisce con le funzioni cognitive superiori.Edizioni ETS, Pisa.pp. 176, Euro 16,00.Carla LazariSILENZIO DI TERRA AMICAÈ la storia di un amore delicato. Delicato come può essere l’amoredi una coppia molto giovane e soffuso di slanci ed incertezze,di confessioni e silenzi, di distacchi e incontri furtivi che lospingono verso un evento doloroso e tragico, foriero di crescitae maturazione psicologica. I diritti d’autore di questo volumeandranno all’Associazione Amici di Raul Follereau.Domeneghini Editore, Padovapp. 84, Euro 13,00.53
IL PROIETTORECinema in… famigliadi Maricla TagliaferriFratelli coltelli? Parenti serpenti? Ma quando mai. Nel cinema italiano le famiglievanno d’amore e d’accordo. E per dimostrarlo non solo si tramandano lo stessomestiere, ma appena possibile fratelli, sorelle, padri e figli, lavorano insieme.Per esempio i fratelli Muccino,Gabriele e Silvio,che da pochissimo s’è cimentatocon la sua primaregia, Parlami d’amore,mentre il fratello è alleprese col suosecondo filmGabriele Muccinoin America,Seven pounds,di nuovocon Will Smithdopo La ricercadella felicità.I primipassi nel mondodel cinemali hanno mossiinsieme, firmandoin tandemla sceneggiaturadiCome te nes-Silvio Muccinosuno mai, nel ’99, quandoavevano rispettivamente32 e 17 anni. Insiemesono rimasti, l’uno regista,l’altro attore, in L’ultimobacio e Ricordati dime, prima di separare lestrade artistiche.Non hanno mai abbandonatoil sodalizio i Vanzina,Carlo ed Enrico, e iTaviani, Paolo e Vittorio.I primi, già figli d’arte(del grande Steno), si sonodivisi i ruoli, l’uno dietrola macchina da presa,l’altro alla sceneggiaturafin dall’iniziale Luna dimiele in tre del ’76, finoI fratelli CoenDario Argentoall’ultimo, Matrimonio alleBahamas. I secondi, colloro modo di dirigere ifilm una sequenza ciascuno,non litigando mai sulset (pur essendo in realtàdiversissimi), sono diventatiuna leggenda,il modellodichiarato pergli americanifratelli Coen,Ethan e Joel, recentivincitoridell’Oscar 2008 con Nonè un paese per vecchi.In armoniosa distanza lavoranole sorelle Comencini,Francesca e Cristina,registe entrambe. Figlie diLuigi (l’autore di Tutti acasa, fra i tanti bellissimititoli), hanno raccolto eradicalizzato le due animeche il cinema di papàteneva unite: la commediae l’impegno. Così Cristinaha firmato soprattuttostorie agrodolci comeMatrimoni, Liberate i pescie, ultimamente, Biancoe nero. Mentre Francescas’è concentrata sul documentario(In fabbrica,2007) e su temi forti delmondo del lavoro (Mipiace lavorare, sul mobbing).Amorevolmente lontanianche i fratelli Bertolucci,Giuseppe e Bernardo.Il primo autore di un cinemasommesso e sperimentale,col quale ha seguitoi primi passi di Benigni(al quale per tantianni ha scritto i testi), SabinaGuzzanti, Paolo Rossi.Il secondo maestro nelconiugaregrande spettacoloe grandeprovocazione<strong>politica</strong>, passandoper gliOscar di L’ultimoimperatore. Li ha unitidi recente uno dei primifilm di Bernardo, Primadella rivoluzione, dicui Giuseppeha curatoil restauro,con laCineteca diBolognache dirige.E poi ci sonopadri efigli. Luminosii casidi Dario eAsia Argento,chiamataspesso afarsi strapazzareneifilm paterniAsia Argentocome Trauma, Il fantasmadell’opera, La sindromedi Stendhal e, ultimissimo,La terza madre, parallelamenteall’autonomacarriera di attrice e primadi debuttare come registain proprio. E quello dei Tognazzi,fatto di rapporti intricaticome intricata è statala famiglia di Ugo. Rickyha recitato spesso alfianco del padre da quandoaveva 8 anni, in Ro.go.pag, finoad Arrivedercie grazie,nell’88,dove comparivaancheGianmarco,poi protagonistadi Io Ricky Tognazzino, direttodal fratelloRicky e dallasua compagnaSimonaSimona IzzoIzzo, unacoppia talmenteunitada essere soprannominata“Tognizzo”.I Tognizzo ad ogni filmriuniscono i due clan. Pergli Izzo partecipano il padreRenato (grande doppiatore,diventato per Simonaanche produttore),la sorellina Giuppy, il figlioFrancesco Venditti;per i Tognazzi: oltre aGianmarco, anche la madredi Ricky, Pat O’Hara.Insomma, chi vuole consolarsidella crisi della famiglia,non ha che da andareal cinema. •54
IL PROIETTOREAl di là della memoriaIl cortometraggio dal titolo “Ogni Giorno” tratta, con delicatezza e poesia, un’esperienzadrammatica come il morbo di Alzheimer, malattia crudele che colpisce lamemoria: la storia racconta di un uomo malato di Alzheimer (Carlo Delle Piane)che ogni mattina si svegliascoprendosi innamoratodella stessa donna(Stefania Sandrelli) purnon ricordando che è suamoglie.Il film, ambientato neglianni ’60, è stato girato traVelletri e Palestrina, duecomuni che, secondo il registaFrancesco Felli, possiedonoun’atmosfera nostalgicae fuori dal tempo.Il cortometraggio, prodottoda Nuvola Film e SkyCinema, è co-finanziatoanche dalla FederazioneAlzheimer Italia, che haIl regista Francesco Felliaderito al progettoper l’attenzioneed ilrispetto colquale esso affrontale tematicherelative aquesta grave ediffusa patologia.“Il film non sipone ambizionidi divulgazionescientifica– spiega ilregista FrancescoFelli - néintende fermarsisui tonipiù drammatici della malattia;ciò non implica, però,che l'Alzheimer sia trattatocon leggerezza: il nostroobiettivo è quello dimantenere il giusto equilibriotra la necessità di noncamuffare la realtà dellamalattia e la volontà di raccontareuna storia d'amoreche va oltre la memoria”.Il ventisettenne FrancescoFelli è alla sua terza provaalla regia. Nel 2007 ha ricevutodalla giuria presiedutada Mario Monicelli ilpremio “Fontanella di Roma”per come ha saputoraccontare la Città eternanel cortometraggio “TeatroPrincipe”. Con “Ognigiorno”, di cui è anche au-Stefania Sandrelli e Carlo Delle Pianetore della sceneggiatura,ha avuto, per la prima volta,la possibilità di dirigereattori di grande fama.E’ raro che due artisti piùvolte premiati ai principaliFestival (lui vincitore diuna Coppa Volpi, lei delLeone d’oro alla carrieraalla Mostra del Cinema diVenezia) accettino di prendereparte ad un cortometraggio,ma sia Delle Pianeche la Sandrelli hannosubito fortemente credutonel progetto e nella serietàdel tema trattato. “Trovandocia lavorare sul setcon una troupe di ventennipieni d’entusiasmo e disogni, io e Stefania ci siamosentiti come due debuttanti”- racconta CarloDelle Piane aggiungendoche - “è stato emozionanterimetterci in gioco nelfilm di un autore esordiente”.Nel contempo il giovaneregista romano si èdetto entusiasta del lavorosvolto con i due attorie di come entrambi abbianoperfettamente saputorendere, con la loro interpretazione,le atmosfere ele emozioni che la storiarichiedeva.“Ogni giorno” debutteràin primavera, in prima seratasu Sky Cinema e concorrerànella sezione cortometraggidelle manifestazionicinematografichepiù importanti in Italia eall’estero. •55
MUSICAE mi svegliai di colpodi fronte a un pianoforte“Dentro di me sentivo un’energia strana che presto compresiessere amore per quella che considero l’arte più bella: la musica”.Federico Zylka, 19 anni, si “confessa” al nostro giornale eracconta con assoluta sincerità il primo tratto della sua vita che ètrascorsa tra suoni, armonie, cori e assoli di violini…di Federico Zylkami ricordo quattroragazzi e una chitar-“Iora, e un pianofortesulla spalla…”Sin da quando ero piccoloe ascoltavo questa canzonesapevo che prima o poi quelpianoforte sulla spalla loavrei portato io.La mia è una passione chenasce da tenera età: graziea mio nonno tedesco, chemi faceva ascoltare i suoivecchi dischi, mi appassionaicosì a generi di musicainsoliti per un bimbo: la classicae l’opera. Ascoltavo le“arie” più belle e mi incantavodavanti alla televisionequando, per esempio, duranteil concerto di capodannole grandi orchestre suonavanoi pezzi più famosi deigrandi musicisti ottocenteschiquali J. Strauss (seniore junior), intonando il classicoValzer Viennese, oppurela ancora più famosa Radetzkymarsch.Continuo a confessarmi.L’approccio pratico lo ebbiin prima media quando imparaia suonare il flauto dolcesoprano e iniziai a studiarei primi fondamenti diteoria musicale.L’insegnante apprezzò lemie esecuzioni e durantel’esame di terza media mifece eseguire un pezzo. Tuttala commissione si alzò inpiedi applaudendomi.Iniziai a capire che la musicaera parte di me.Al liceo entrai alla scuola dimusica “Neuma”, dove cominciaia studiare quelloche era sin dall’inizio la miapassione: il pianoforte.Dopo cinque anni di studio,tre partecipazioni allamanifestazione “Festa europeadella musica”, in giroper piazze e locali romani,un brano proprioe il diploma di maturitàscientifica, presi la decisionepiù importante della miavita: abbandonai gli studitradizionali solo ed esclusivamenteper suonare eper seguire le orme del miomaestro.Fino ad ora la strada misembrava facile: non sapevoperò che le delusioni sarebberoarrivate.A settembre dello scorsoanno, infatti, dopo essermiconsigliato a lungo con imiei insegnanti di musica,ma soprattutto con i mieifamiliari, dapprima scettici,decisi di tentare l’ammissioneal corso di laureain “Musica moderna leggerae per lo spettacolo – indirizzopianoforte” pressoil conservatorio Licino Reficedi Frosinone.Mi presentai all’esame conun po’ di timore, come unoscolaretto al suo primo giornodi elementare: non misentivo più così da tempo.Mi rasserenai subito, però,perché li c’erano tanti altriragazzi come me che avevanole mie paure, ma eranotutti mossi dalla stessapassione. Arrivò l’ora X.Avevano chiamato il candidatoprima di me e, comeall’esame di maturità,ripassai in fretta e furia leultime nozioni di teoria piùdifficili da ricordare.Si aprì la porta e il commissariofece il mio nome: entrai.Gli esaminatori mi miserosubito a mio agio echiesero di suonare i pezziche mi ero preparato; finital’esecuzione passammoalla parte teorica.L’esame finì e tornai a casain attesa del verdetto chenon tardò ad arrivare: eroidoneo ed ero risultato undicesimosu ventiquattrocandidati. Ce l’avevo fatta!La mia contentezza sparìben presto quando una circolaredel conservatorioannunciava che al corsoerano ammesse solo le prime6 persone idonee: microllò il mondo addosso,ma non mi scoraggiai.Se questa era la strada chevolevo intraprendere sapevoche era piena di difficoltà.Non importa se quest’annoè andata male: l’importanteè crederci sempre enon arrendersi mai, perchéi sogni vanno sempre coltivatie, anche se non subito,presto o tardi si realizzeranno.La musica “non”è finita. •56
MUSICAdi Piero BottaliStan Kentone il progressive jazz“Stanley Newcomb, detto Stan (1911-1979), inventoredel progressive jazz, dove l'elemento ritmico veniva subordinatoalla massa sonora dei fiati. La sua produzione fuse ritmiafrocubani con elementi atonali e classicheggianti”.Così recita una diffusa enciclopedia della musicaCon forza inarrestabile,passione straripante,integrità professionalepari solo alla sua sinceritàartistica Stan Kentonper quasi quarant’anniha imposto, più che suonato,il suo jazz tonante eimmenso all’America e all’Europa.Stroncature eprese in giro per la sua megalomaniamusicale lo lasciaronofreddo come latomba di un eschimese,mentre certissimo delleproprie ragioni seguiva lasua strada.Il jazz lo aveva catturatofin da ragazzo, quandoaveva ascoltato i primi dischidi Earl Hines, LouisArmstrong o Benny Carter.Già a 22 anni era arrangiatoree pianista nell’orchestrajazz di EverettHoagland, la più nota nellazona di Los Angeles,dove Stan abitava con madree sorelle. Nel 1940con altri giovanissimi colleghicrea un’orchestrache già si stacca per il suonoe gli arrangiamenti:Kenton ‘muove’ i sassofonisullo statico sfondo deitromboni compiacendosidi dissonanze insolite edando così all’orchestraun colore originale e che- pur con le sue trasformazioni- conserverà per tuttala vita. Nel 1945 lastampa definisce Kentone la sua orchestra ‘stupendous’.Cantante, JuneChristy (‘Tampico’ fu unsuo grande successo), GeneRoland trombettista earrangiatore di talento,sassofonisti Art Pepper,Dave Matthews, BootsMussulli e Stan Getz; piùtardi si affiancheranno ilcontrabbassista Eddie Safranski,il trombonista KaiWinding, il tenorsassofonistaBob Cooper cui siunirà il siciliano VidoMusso, per parecchiotempo il solista più in vista;batterista era ShellyManne (fantastico il suoArtistry in percussion).Ma gran parte del meritodello straordinario successoottenuto dall’Artistry inrhythm (questo il fortunatonome della band) va riconosciutoad un altro siciliano,Pete Rugolo, anchelui arrangiatore, che,portando gli ottoni a dieci(cinque trombe e cinquetromboni) tenderà asopraffare la sezione deisassofoni, modificando radicalmenteil sound tipicodelle origini. Suoi successisono Painted rhythm,Southern scandal e Reedrapture, ma piaceva quelConcerto to end all concertos,che Kenton avevacomposto per chiuderecon esso i concerti dellasua orchestra. Quando fuchiesto a Kenton cosa intendevafare, con il consuetopiglio che non ammettevarepliche spiegò:“Cerchiamo di presentareuna forma progressiva(cioè in perpetua evoluzione,n.d.r.) di jazz. Oravibriamo all’unisono, sappiamociò che vogliamo,che cosa faremo e come lafaremo. Vogliamo dare ilnostro contributo alla veramusica, e vogliamo chequesto contributo sia importante.Prendere o lasciare”.Nel 1946 un referendumnazionale giudicaval’orchestra di Kentonla migliore d’America; nel1953 una tournée in Europa- dove il jazz bianconon era affatto apprezzato- fu un trionfo. Dopoun periodo di apatia causatoda esaurimento estanchezza, nel 1963 Kentona Los Angeles annunciaal mondo la nascitadella Neophonic Orchestra,cioè - per dirla con lesue parole - “un’orchestracapace di suonare delleopere sinfoniche di jazz”.L’omologia con Duke Ellingtonè evidente, ma icontenuti assai diversi:movimenti vasti e maestosiin Ellington, stream musicfragorosa in Kenton. •57
VIAGGISulle stradedel MarylandUn viaggio indimenticabile dalla baia di Chesapeake,il più grande estuario degli Stati Uniti, ad Annapolis,la capitale storica, da St. Michael’s, con il gigantesco MuseoMarittimo, allo splendido panorama dell’Oceano AtlanticoAnnapolis-Palazzo del Governotesto e fotodi Mauro SubriziCento anni fa, alla focedel fiume Potomac,attraccavanosolo le classiche barche dalfondo piatto e dalle grandivele bianche. Un secolodopo quelle imbarcazionisono state soppiantate daaltre molto più moderneche continuano però a scaricareal porto di Annapolisi blue crab, i giganteschigranchi blu che si pescanosolo nella baia di Chesapeake.Annapolis è la città più affascinantee caratteristicadello Stato. Il NationalGeographic Magazine l’hagiustamente definita la capitaledella vela: più di millesono le regate che sisvolgono ogni anno nellesue acque. Le case colonialiin mattoni rossi che risalgonoall’Ottocento, restauratecon cura maniacalee decorate da palizzate,balaustre e stucchi rigorosamentebianchi creanouna piacevole atmosferaOld England; una cittadinaperfetta dal punto divista architettonico.Dal mare si vedono le duecupole, quella bianca, imponente,a pagoda, cheospita lo storico Palazzodel Governo con la bandieraa stelle e strisce, e quellaappuntita, del campaniledella chiesa di Saint Anne.Dalle due piazze, perfettamentecircolari, cheospitano i due simboli dellacittà si diramano infinitestradine che sembrano iraggi di una ruota.Il modo migliore per go-58
VIAGGIdersi Annapolis è dal mare:si può affittare un velieroche riproduce esattamentegli scafi ottocenteschi,come il Woodwind,che organizza gite di unpaio di ore nella baia, passandosotto il gigantescoBay Bridge, il ponte checollega la città alla costaorientale della baia, o scivolandolungo l’estuariodel fiume Severn fino al farodi Thomas Point, simbolodella cittadina.La città, che è stata la primacapitale degli Stati Uniti,ospita, dal 1845, la piùprestigiosa Accademia Navaledegli Stati Uniti: quattromilaragazzi (il 20% sonodonne) affrontano quattroanni durissimi per avereil diritto di entrare nelcorpo dei Marines o perandare a pilotare i Jet dellaMarina. All’interno dell’Accademiasono stati giratiparecchi film, fra i qualiGiochi di potere conHarrison Ford.La Chesapeake Bay è il piùgrande estuario degli StatiUniti, quattromila migliamarine di calette e baie: nelAnnapolis - Lo storicoMaryland InnChesapeake Cityfiordo lungo e stretto sigettano oltre 40 fiumi comeil Potomac che attraversaWashington, creandouna miscela straordinariadi acqua salata e dolce,perfetta per insaporire lecentinaia di tonnellate dicrostacei ed ostriche che sipescano ogni anno.Per visitare il golfo si imboccala statale 40, si oltrepassaBaltimora e siprosegue verso Havre deGrace, sull’estuario del fiumeSusquehanna. Proseguendolungo la statale, ameno di 50 chilometri si incontraChesapeake City,minuscola e raffinata. Uscitidalla città si piega a sudsulla statale 213, sempre invista della baia. A 62 chilometrisi incontra Chestertown,sul Chester River. Ilcentro è microscopico: pochii negozi, minuscole lecase dai colori pastello.L’edificio più grande è l’albergodel 1902, l’ImperialHotel, un trionfo di mobilivittoriani e damaschi. Il ristoranteè il migliore dellacittà. Continuando sulla statale50 verso sud si raggiungeEaston, piccolissima cittadinain fondo ad unostretto e frastagliato fiordo.Ad ovest di Easton, su unaisola, troviamo St. Michael’s,la cittadina più famosadella baia dopo Annapolis.Ha sede qui il gigantescoMuseo Marittimo, quasicompletamente all’aperto,dove sono esposti anche velierid’epoca intorno al caratteristicoLighthouseHooper, l’antico faro del1879 trasportato qui appositamente.Vale senz’altro la pena diraggiungere, attraverso unadeviazione, la punta più asud del Maryland per ammirarelo splendido panoramadell’Oceano Atlantico.Di fronte, dall’altra partedella baia, appare Salomons,90 chilometri a suddi Annapolis: chi si muovein auto deve visitarla comeprima tappa dell’itinerario,toccando nuovamente la capitaledello Stato. Ma ilviaggio più affascinante èvia mare, soprattutto di notte,quando ci si può far guidaredalla luce del DrumPoint Lighthouse, il faroche domina il Calvert MarineMuseum. •59
LETTERE AL PRESIDENTEQUALI PROSPETTIVEDI PENSIONE FUTUREPresidente Parodi,vorrei sapere in base alla mia posizione contributivaglobale attuale quali sono le prospettivedi pensione future. Ho fatto richiestadi riscatto di laurea e sono in attesa di conoscerne l’importo.Ho, infine, avviato il riallineamento. In base a questidati è possibile conoscere quando ed eventualmente conquanto posso andare in pensione?Cordiali saluti.(lettera firmata)Caro Collega,ti rappresento, preliminarmente, che ho sollecitato i competentiuffici a definire la procedura relativa alla richiestadi riscatto, presso il Fondo dei medici di medicina generale,del periodo degli studi universitari e del servizio di leva.Non appena ultimati i calcoli, ti sarà trasmesso un prospetto,non vincolante, recante l'onere da sostenere, lepossibilità di rateizzazione del pagamento ed i connessibenefici pensionistici.Qualora accettassi la proposta e perfezionassi i relativi versamenti,potresti usufruire del trattamento di anzianità nelgennaio del 2016, soddisfacendo, in tal modo, sia i prescrittirequisiti (58 anni di età anagrafica, 35 anni di contribuzioneal Fondo e 30 anni di anzianità di laurea), sia ledisposizioni recate dalla L. 449/97, in applicazione dellequali il pensionando deve attendere l’apertura della cosiddetta“finestra di uscita”, temporalmente differita rispettoalla maturazione dei requisiti, per godere effettivamentedel trattamento pensionistico; l'importo, in ipotesi, delrateo mensile cui avresti diritto è quantificabile in circa euro1.950,00 lordi.Senza il riscatto, invece, potresti accedere al pensionamentodi anzianità nell'ottobre del 2020; in questo casol'importo della pensione sarebbe di circa euro 2.200,00lordi mensili.Ti rappresento, peraltro, che nell’aprile del 2022 compirai65 anni e potrai chiedere, a prescindere da qualunqueanzianità maturata, la pensione di vecchiaia. Beneficiandodella maggior contribuzione da riscatto, avresti dirittoad un importo mensile lordo stimato in circa euro 2.900,00ovvero, senza riscatto, in circa euro 2.500,00 mensililordi.In merito, invece, al riscatto di allineamento che stai pagandoalla "Quota A" del Fondo di previdenza generale, tirimando alla nota riportante il costo dell’operazione ed ilcorrispondente incremento di pensione, a valore attuale.In proiezione, avresti dirittoad una pensione di vecchiaiamensile lorda di circa euro480,00, a decorrere dalcompimento del 65° annodi età, atteso che il Fondonon eroga pensioni di anzianità.A tale importo andrà adaggiungersi anche il rateomaturato per effetto dellacontribuzione al Fondo dellalibera professione - "QuotaB" del Fondo di previdenzagenerale.Ti informo, infine, che pereffetto di eventuali modifichedella normativa previdenzialedi riferimento, leipotesi pensionistiche rappresentatepotrebbero subirevariazioni. E’ pertantoopportuno che, prima dellacessazione dell’attività, tuproceda ad una ulteriore verificadella tua posizione previdenzialepresso i competentiuffici dell'Enpam. Neconsegue che la presenteinformativa deve ritenersinon impegnativa per la Fondazione.Ti saluto cordialmente.LA MIA POSIZIONEPREVIDENZIALEEolo ParodiEgregio Presidente,sono un otorinolaringoiatraiscritto all’Ordine dal 1985e dal 1989 svolgo principalmentela mia attività professionalein regime di convenzionepresso una Ulss comespecialista preaccreditato.Ti pregherei, cortesemente,di aiutarmi a capire qualepotrà essere la mia rendita alcompimento dell’età pensionabilee di chiarirmi la miaposizione previdenziale.Quando andrò in pensione?L’importo? Se dovessi decideredi anticipare la data diinterruzione della mia attivitàprofessionale prima delraggiungimento dell’età pensionabileche cosa accadrebbesotto il profilo previdenziale?Cordiali saluti.(lettera firmata)Caro collega,le norme regolamentari attualmentein vigore prevedonoche il trattamento pensionisticoordinario, vengaerogato all’iscritto che cessidal rapporto con gli istitutidel SSN dopo il compimentodel 65° anno di età.La rendita pensionistica è riconosciuta,altresì, al sanitarioche termini l’attivitàconvenzionata al raggiungimentodel 58° anno di età,sempre che egli abbia maturatoun’anzianità contributivaeffettiva o riscattata noninferiore a 35 anni; è necessario,inoltre, aver conseguitoil diploma di laurea in medicinae chirurgia da almeno30 anni.Nel merito, ti informo chematurerai 35 anni di anzianitàcontributiva presso ilFondo specialisti esternisuccessivamente al compimentodel 65° anno di età. In60
LETTERE AL PRESIDENTEassenza di eventuali riscattidegli anni di studi universitari,non ti sarà pertanto possibileanticipare la data del collocamentoa riposo.Ipotizzando, quindi, la cessazionedell’attività professionalesvolta in convenzionecon gli istituti del SSN alcompimento del 65° annodi età e supponendo costantela contribuzione al Fondo,il trattamento pensionisticoche percepiresti è quantificabilein circa euro38.000,00 lordi annui. Ti precisoche ove intendessi terminarelo svolgimento dell’attivitàprofessionale primadel compimento del 65° annodi età, senza aver maturatoi requisiti previsti dallanormativa vigente per il conseguimentodella renditapensionistica, la stessa, decorrerebbecomunque dalmese successivo a quellodel raggiungimento del suddettorequisito anagrafico.Devo precisarti, infine, chea fronte di eventuali modifichedella normativa previdenzialedi riferimento, l’importoindicato potrebbe subirevariazioni.Ti invio un cordiale saluto.E. P.QUANDO RAGGIUNGERÒI REQUISITI MINIMI?Caro Presidente,desidero rivolgerti alcuniquesiti circa la mia posizioneprevidenziale. Mi sonolaureato in Medicina e chirurgianel 1985 ed ho conseguitola specializzazione inChirurgia generale nel 1990.Nello stesso anno ho presoservizio di ruolo come chirurgoospedaliero. Non hoeffettuato nessun riscatto deglianni di laurea né di specializzazione.Vorrei ora sapere, se possibile,quando raggiungerò irequisiti minimi per il pensionamento,se mi convieneeffettuare il riscatto (totaleo parziale) degli anni di laureae specializzazione equanto mi verrebbe a costarese lo facessi. Inoltre vorreisapere, nell’uno e nell’altrocaso, quale sarà l’importodella pensione che potròpercepire.Certo di un’esauriente rispostaringrazio anticipatamenteed invio i miei più cordialisaluti.(lettera firmata)Caro collega,in via preliminare devo precisartiche ogni quesito dinatura previdenziale inerentel’attività professionalesvolta in ambito ospedaliero,dovrà essere rappresentatopresso l’Inps o pressol’Inpdap, istituti delegati allagestione della previdenzadei medici che svolgono taleattività.Per quanto riguarda, invece,i contributi accreditati a tuonome presso questa Fondazione,ti informo che risultaattiva unicamente la posizioneaccesa presso la “QuotaA” del Fondo di previdenzagenerale, dove confluisconoi contributi minimi obbligatori,alla cui corresponsionesei vincolato in conseguenzadell’iscrizione all’Ordinedei medici e degliodontoiatri della tua provincia.Nel merito, ti preciso che larendita pensionistica erogataa carico del suddetto Fondoviene riconosciuta ai sanitariche, al compimentodel 65° anno di età, possanocontare su una anzianitàcontributiva pari ad almeno5 anni e risultino iscritti allagestione. Nel tuo caso, supponendocostante la contribuzionefino al raggiungimentodel suddetto requisitoanagrafico, il trattamentopensionistico è quantificabilein circa euro 330,00lordi mensili.Colgo l’occasione per salutarticordialmente.HO RISCATTATOGLI ANNI DI LAUREAE. P.Chiarissimo Presidente,sono un medico convenzionatoin continuità assistenziale,laureato nel 1985 ediscritto all’Albo nel 1986. Horiscattato gli anni di laureanel 2003. Vorrei saperequando potrei andare in pensioneed a quanto, presumibilmente,potrebbe ammontaredetta pensione.Certo della cortese disponibilità.(lettera firmata)Caro Collega,le norme regolamentari attualmentein vigore prevedonoche il trattamentopensionistico ordinario, vengaerogato all’iscritto checessi dal rapporto professionalecon gli istituti delSSN dopo il compimentodel 65° anno di età. La renditapensionistica è riconosciuta,altresì, al Sanitarioche cessi lo svolgimentodell’attività convenzionataal raggiungimento del 58°anno di età, sempre cheegli abbia maturato pressoil Fondo una anzianità contributivaeffettiva o riscattatanon inferiore a 35 anni; ènecessario, inoltre, averconseguito da almeno 30anni il diploma di laurea inmedicina e chirurgia.Ciò posto, ti informo che alcompimento del 58° annodi età avrai maturato l’anzianitàcontributiva necessariaper il collocamento a riposo,tuttavia, in applicazionedella Legge 449/97, la decorrenzadella pensione anticipataè fissata al 1° aprile2019, prima finestra utiledi uscita.Ipotizzando la cessazionedell’attività professionalesvolta in convenzione con gliistituti del SSN alla suddettadata e supponendo costantela contribuzione alFondo medici di medicinagenerale dove, ad oggi, risultanoaccreditati contributiper un importo pari ad euro46.818,01, la rendita pensionisticache percepiresti èquantificabile in circa euro900,00 lordi mensili. Qualoradecidessi di convertire incapitale il 15% della pensionematurata, come consentitodalle vigenti norme regolamentari,ti verrebbe erogatauna indennità pari a circaeuro 25.000,00 al lordodelle ritenute e un trattamentopensionistico, lordomensile, di circa euro800,00.Devo precisarti, al riguardo,che a fronte di eventuali modifichedella normativa previdenzialedi riferimento, gliimporti indicati potrebberosubire variazioni. Ne consegueche la presente informativanon deve ritenersiimpegnativa per la Fondazione.Colgo l’occasione per salutarticordialmente.E. P.61
FILATELIAdi Gian Piero VenturaNel primo numerodell’anno, dopo unmonitoraggio effettuatosulle emissioni filatelichepreviste nel 2008,ci era sorta una domandalegittima… e i medici?Ovvero non ci risultanoemissioni negli ultimi annia commemorazione diuna personalità medica, adifferenza di tante altreprofessioni e categorie, edallora abbiamo lanciatouna specie di invito a tuttii lettori per farci pervenirequalche buona propostada inoltrare a Poste Italiane.In attesa che qualcuna nearrivi, oltre alle tante richiestedi dove comprare,far valutare e soprattuttovendere francobolli (argomentisui quali torneremoa trattare prossimamente),facciamo allora una panoramicasu quello che è statoemesso nel mondo.Essendo poi in periodo dipar condicio ed avendo giàGiovanni Battista GrassiMedici sui francobolli,l’attesa si fa lungaBisogna risalire al ’94 per trovare in Italia l’ultimofrancobollo che ritrae un medico. Allora fu il turnodi Marcello Malpighi e Camillo Golgi. Prima di loro taleprivilegio toccò a Battista Grassi, direttore a Romadell’Istituto di zoologia e di anatomia comparatascritto dal punto di vistafemminile, eccoci a raccontaredi qualche illustremedico che ha avutol’onore di una o più emissioni.Partendo proprio dalla nostraItalia sono stati stampatinel 1955 quello suGiovanni Battista Grassi,medico direttore dell’Istitutodi zoologia e di anatomiacomparata all’Universitàdi Roma e nel 1994quelli su Marcello Malpighi,anatomista nel XVIIsecolo e su Camillo Golgi,professore di Istologia ePatologia Generale all'Universitàdi Bologna e all'Universitàdi Pavia, PremioNobel per la medicinanel 1906, omaggiatoanche dalla RepubblicaDominicana.Restando in Europa troviamoil tedesco AlbrechtVon Graefe, uno dei fondatoridell'oftalmologia,che iniziò la sua “pratica”in una piccola clinica perpoi, nel giro di un decennio,farla diventare uno deiprincipali centri internazionali,ed il francese RenéLeriche, laureato sulcancinoma gastrico, chedurante la prima guerramondiale acquisì poi largaesperienza nella chirurgiadelle ferite del sistemanervoso e vascolare e, nel1924, divenne direttoredella clinica chirurgica diStrasburgo.Uscendo dal vecchio continenteeccoci al celebreChristian Barnard, che nel1967 eseguì il primo trapiantocardiaco nell’uomo.In realtà su questo eventoe sullo stesso chirurgo sudafricanosono stati emessifrancobolli un po’ in tuttoil mondo, anche perchél’evento ebbe un forte impattomediatico con fotografi,giornalisti e corrispondentidi tutte le televisionidella terra precipitatisiall’Ospedale GrooteSchuur di Città del Capo,che pur di ottenerequalche scoop si travestironoda medici o infermieriper riusciread avvicinarsialla stanza deltrapiantato.Questi sono soloalcuni dei medicisul cui operatodiverse amministrazionipostalihanno decisodi emettereAlbrecht Von Graefefrancobolli e su questo argomentoè stato pubblicatodal collega LucianoSterpellone il libro “Lamedicina nei francobolli –quando la filatelia raccontala scienza”, Edizioni Ciba-Geigy,un lavoro davveroesaustivo ed appassionante.Concludiamo con le semprerichieste mostre-mercato:a Bologna il 16° convegnodi primavera il 19 e20 aprile al Palanord-Parconord;nello stesso periodoil 18 e 19 a Erbusco(BS) nel Salone Boschi diVia Periseo e solo domenica20 nella Raiffeisenhausdi Lana (BZ); infinedal 25 al 27 a Tolentino(MC) presso Palazzo Sangalloin Piazza Libertà edil 26 e 27 anche a Ternipresso l’Istituto Casagrandein P.le Bosco 3. •62
L’AVVOCATOa curadell’avv. Pasquale DuiIn una recente pronuncia(Cass. 1690/2008)la Corte di Cassazioneha accolto il ricorso presentatoda un medico, vittimadi un incidente stradale.Secondo la Corte, ilchirurgo, che a seguito diun incidente stradale èstato esonerato dal servizioin sala operatoria, hadiritto al risarcimento deldanno per ridotta capacitàdi guadagno, anche se hamantenuto il posto in ospedale.La riduzione della capacitàdi lavoro specificalascia, infatti, presumereche il professionista infortunatoveda ridursi anchele sue prospettive di guadagno,con la conseguenzache questa limitazionedebba essere indennizzata.Il Tribunale di Roma, accertatala colpa del conducentedell’altro veicolo, hariconosciuto al Sanitarioun risarcimento del dannoanche per ridotta capacitàlavorativa. La Corte d’appello,invece, ha respintola domanda del chirurgo,sostenendo che, a causaCapacità di guadagnoe risarcimentoSecondo gli “ermellini” il chirurgo che è stato esoneratodal servizio in sala operatoria a seguito di un incidentestradale ha diritto, anche se ha mantenutoil posto in ospedale, al risarcimento del dannoper ridotta capacità di guadagnodel sinistro, era stato esoneratodal servizio in salaoperatoria, ma che in ognicaso era rimasto alle dipendenzedell’ospedale inqualità di addetto alle attivitàambulatoriali e dicorsia nel reparto di chirurgia.Secondo i giudicidi appello, il fatto di essereadibito a mansioni diversenon ha comportatouna riduzione della capacitàdi guadagno, poiché ilprofessionista ha mantenutoil posto di lavoro all’internodella medesimastruttura. Gli stessi giudicihanno, poi, escluso cheda una riduzione della capacitàlavorativa nella misuradel 75% potesse derivareun danno patrimonialefuturo rispetto allefrustrate aspirazioni economichee di carriera delchirurgo.Ad avviso della SupremaCorte, i giudici di appelloavrebbero, però, del tuttotrascurato la questione relativaal danno patrimonialefuturo, ossia alle perditeeconomiche conseguenti allasubita invalidità permanente.Dice, infatti, la Cassazione,il danno proiettandosinel futuro è da valutaresu base prognostica epuò essere provato ancheattraverso presunzioni.Del resto, una volta accertatala riduzione della capacitàlavorativa specificaè possibile presumere cheanche la capacità di guadagnopossa essere ridottanella sua proiezione futura,non necessariamente inmodo proporzionale, qualorala vittima già svolgaun’attività o presumibilmentela svolgerà.Nel caso in esame, proseguonoi giudici, la giovaneetà del professionista, lasua stabile partecipazioneprima del sinistro all’équipeoperatoria dell’ospedale,lo svolgimento da partesua di un gran numerodi interventi, la grave riduzionedella funzionalità dellamano destra e la suaesclusione, dopo il sinistro,dall’attività chirurgica sonoindici che avrebbero dovutoindurre la Corte d’appelload adottare un criterioprobabilistico. Nella fattispecie,infatti, è ragionevolepresumere che la capacitàdi guadagno risultiridotta nella sua proiezionefutura e che, pertanto,il chirurgo debba essere risarcito.•(*) del Foro di Milano63
Sesta Conferenza Europeadi Travel MedicineLa globalizzazione economica, l’enorme incremento deiviaggi internazionali e l’immigrazione di milioni di personedai Paesi in via di sviluppo verso i Paesi occidentalifanno sì che il medico di oggi debba essere preparato a diagnosticaree curare tutte le malattie esistenti sul pianeta.Negli ultimi 5 anni, ci ricorda l’OMS, vi sono stati 1100eventi epidemici.Per aggiornare il medico sui principali rischi che corre ilviaggiatore internazionale e sulla situazione epidemiologicamondiale, il Centro OMS per la Travel Medicine, direttodal dottorWalter Pasini,organizzerà dal28 al 30 aprile,a Roma, pressoil CNR, piazzaleAldo Moro,la sesta Conferenzaeuropeadi Travel Medicine.Sarannorelatori illustri esperti dell’OMS, della CDC Atlanta e dellemaggiori Università europee. Le principali sessioni riguarderannol’Africa, il rischio di pandemia influenzale, levaccinazioni del viaggiatore, l’Aids e le malattie sessualmentetrasmesse, la diarrea del viaggiatore, la donna cheviaggia, viaggi e salute mentale.I dettagli del programma scientifico e delle modalità d’iscrizionesono descritte nel sito www.ectm6.org.Per informazioni scrivere a travelmed@rimini.com.CONSIGLIODI AMMINISTRAZIONEProf. Eolo PARODI (Presidente)Dr. Mario FALCONI (Vice PresidenteVicario)Dr. Giovanni Pietro MALAGNINO(Vice Presidente)CONSIGLIERI: Dr. Alberto OLIVETI· Dr. Giuseppe GRECO · Dr. NunzioROMEO · Dr. Arcangelo LACAGNI-NA · Prof. Marco PERELLI ERCOLI-NI · Dr. Gerardo D’URZO · Dr. ElianoMARIOTTI · Dr. Gian MarioSANTAMARIA · Dr. Bruno DI LA-SCIO · Dr. Francesco LOSURDO ·Prof. Aurelio GRASSO · Dr. GiuseppeDEL BARONE · Dr. Benito ME-LEDANDRI · Dr. Paolo ORIANA · Dr.Antonio SILI SCAVALLI · Dr. MarioCARLETTI · Dr. Giovanni DE SIMO-NE · Prof. Maurizio DALLOCCHIO ·Geom. Carlo SFRISI · Dr. Luigi PE-PE · Dr. Alfonso CELENZA · Prof.Salvatore SCIACCHITANO · Dr. GiuseppeGUARNIERI.ORGANI COLLEGIALICOMITATO ESECUTIVOProf. Eolo PARODI (Presidente)Dr. Mario FALCONI (Vice PresidenteVicario)Dr. Giovanni Pietro MALAGNINO(Vice Presidente)CONSIGLIERI: Dr. Giuseppe DELBARONE · Dr. Arcangelo LACAGNI-NA· Dr. Benito MELEDANDRI · Dr. AlbertoOLIVETI · Dr. Paolo ORIANA.COLLEGIO SINDACALEDr. Ugo Venanzio GASPARI (Presidente)Dr.ssa Antonella DI MODUGNO(Presidente Supplente)SINDACI: Dr. Vittorio CERRACCHIO· Dr. Francesco VINCI · Dr. FrancescoNOCE · Dr.ssa Caterina PIZZU-TELLI · Dr.ssa Anna Maria PAGLIO-NE · Dr. Bruno DI IORIO · Dr. GiancarloMARINANGELI · Dr. MarcoGIONCADA.Registrazione Tribunale di Roma n. 348/99 del 23 luglio1999IL GIORNALE DELLA PREVIDENZADEI MEDICI E DEGLI ODONTOIATRIPERIODICO INFORMATIVO DELLA FONDAZIONE ENPAMEditore: Fondazione ENPAMDIREZIONE E REDAZIONEVia Torino, 38 - 00184 Romagiornale@enpam.itDirettore: EOLO PARODIDirettore responsabile: GIULIANO CRISALLIPROGRAMMAZIONE E COORDINAMENTOCarlo CiocciFax 06 48294793email: c.ciocci@enpam.itOTTIMIZZAZIONEClaudia Furlanettoemail: c.furlanetto@enpam.itSCIENZA E SOCIETÀAndrea Sermontiemail: studio.sermonti@gmail.comSEGRETERIA DI REDAZIONEPaola Boldreghini: Tel. 06 48294258 - Fax 06 48294260email: giornale@enpam.itSEGRETERIA CONGRESSI,CONVEGNI E CORSIAndrea Meconcelli: Tel. 06 48294513 - Fax 06 48294260/793email: congressi@enpam.itARCHIVIO E DOCUMENTAZIONEAngela Maragnoemail: archivio.giornale@enpam.itFoto: Archivio ENPAM - ablestock.comMENSILE - ANNO X - N. 3DEL 21/03/2008Di questo numero sonostate tirate 431.370 copieL’autore è a disposizione degli aventi diritto con i qualinon è stato possibile comunicare, nonché per eventuali omissionio inesattezze delle fonti delle immagini riprodotte nel presente numeroStampa: COPTIP Industrie Grafiche41100 Modena (MO) - v. Gran Bretagna, 50tel: 059 312500 - fax: 059 312252email: centralino@coptip.it
IN F O R M A Z I O N IQUOTA A, PAGAMENTO CONTRIBUTI 2008Nel prossimo mese di aprile il Concessionario Esatri S.p.A. di Milano, avvierà l’attività di notifica degli avvisi di pagamento.I contributi possono essere versati in 4 rate con scadenza 30 aprile, 30 giugno, 30 settembre, 30 novembre o in unica soluzioneentro il termine previsto per la prima rata di aprile.Nel caso in cui l’avviso pervenga dopo la scadenza di una o più rate, il pagamento delle rate scadute dovrà essere eseguitoentro 15 giorni dalla notifica.Domiciliazione bancariaPer poter usufruire dell’addebito permanente sul c/c bancario è necessario compilare il modulo RID allegato all’avviso di pagamentoed inoltrarlo al Concessionario Esatri S.p.A. di Milano tramite fax al numero 199 160 771 061, oppure, compilare il moduloelettronico disponibile sul sito www.taxtel.it (voce adesioni RID), oppure comunicare i dati richiesti nel modulo RID al numero199 104 343.I contributi saranno automaticamente addebitati in c/c con valuta il giorno di scadenza di ciascuna rata o della prima in casodi versamento in unica soluzione.A coloro che avranno aderito al servizio di domiciliazione bancaria, Esatri S.p.A invierà in tempo utile, per gli adempimenti fiscali,un riepilogo annuale degli importi versati.Attenzione! Le adesioni dovranno pervenire improrogabilmente entro e non oltre il 31 maggio 2008.Le adesioni pervenute oltre tale data saranno ritenute valide per l’anno 2009 ed i contributi 2008 dovranno essere versati utilizzandole modalità indicate nell’avviso di pagamento.L’iscritto che aderirà al servizio di domiciliazione bancaria entro il 31 maggio 2008 non dovrà pagare alcuna rata compresaquella con scadenza 30 aprile.Neo iscrittiColoro che si sono iscritti nel corso dell’anno 2007 agli Albi Professionali dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, nel prossimomese di aprile riceveranno un avviso di pagamento da parte di Esatri S.p.A. di Milano, con l’indicazione dell’importo complessivamentedovuto alla Quota A del Fondo Generale per il 2007 e per il 2008. Il pagamento potrà essere eseguito in forma ratealeo in unica soluzione secondo le modalità indicate nell’avviso medesimo.Gli iscritti nel corso dell’anno 2008 agli Albi Professionali dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, riceveranno nel 2009, un avvisodi pagamento con l’indicazione dell’importo complessivamente dovuto per il 2008 e per il 2009.CONTRIBUZIONE RIDOTTA QUOTA BRiapertura termini – Delibera CdA 56/2007I soggetti interessati alla riapertura dei termini per l’istanza di accesso al versamento in forma ridotta, entro e non oltre il 31 maggio2008 devono presentare la relativa istanza di ammissione, mediante l’apposito modello DICH. QB. CR, reperibile nel sito enpam,cliccando su new Autodenuncia dei redditi non dichiarati alla “Quota B” e contestuale riammissione nei termini per l’accesso.Si precisa che il mancato invio di tale documentazione entro il predetto termine, determinerà l’applicazione dell’aliquotadel 12,50%.Attenzione! Maggiori informazioni sui requisiti di ammissione, possono essere reperiti nel sito www.enpam.it e ne “Il Giornaledella Previdenza dei Medici e degli Odontoiatri” numero 2/2008, pagg. 7-8.LEGGE N. 247/2007 – RISCATTI DEGLI STUDI UNIVERSITARI AI FINI PREVIDENZIALIA seguito dell’ampia diffusione data dagli organi di stampa alle novità introdotte dall’art. 77, lettera a della Legge n. 247/2007 intema di riscatto degli studi universitari sono pervenute alla Fondazione numerose richieste di chiarimenti da parte degli iscritti.In proposito si precisa che le disposizioni recate dalla sopracitata norma, concernenti in particolare la possibilità di versare glioneri da riscatto in forma rateale senza interessi, non sono applicabili agli iscritti ai Fondi gestiti dall’Enpam.RICHIESTA DUPLICATO CUDLe indicazioni per richiedere il duplicato Cud sono reperibili nel sito www.enpam.it, cliccando su notizie flash, ovvero, ne “IlGiornale della Previdenza dei Medici e degli Odontoiatri” numero 2/2008, pag. 3.STAMPA AUTOMATICA DEL DUPLICATO CUDTutti i pensionati Enpam registrati all’Area riservata, possono stampare il Cud utilizzando nome utente e password e inoltre,tutti i pensionati, in possesso della carta Enpam e del codice Pin, possono stampare il Cud direttamente presso l’Ordine deiMedici e degli Odontoiatri al quale sono iscritti, utilizzando lo sportello self-service collegato con gli archivi della FondazioneEnpam.ACCESSO ALL’AREA RISERVATAPer accedere all’area riservata ed usufruire dei servizi on line, è necessario essere registrati al sito www.enpam.it. In caso didifficoltà nella registrazione inviare un fax al numero 06 4829 4444.Servizio Accoglienza Telefonica – 06.4829.4829 – fax 06.4829.4444email: sat@enpam.it
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