serie a

90221>
9 771120 506000
I LETTORI HANNO INVASO LA GAZZETTA CON I LORO MESSAGGI FORMULA 1 DOMANI 60 ANNI DI NIKI: 3 MONDIALI E UN DRAMMA
Candido è sempre in rianimazione, ma il cuore regge Pagina 2 «Ferrari è stato tutto, se sono qui lo devo a Merzario» Pagina 25
ORE 16
il commento
VIETATO SCHERZARE
Roma-Siena
In campo le tre squadre che martedì e mercoledì sfidano le inglesi in Champions
Pagina 6
www.gazzetta.it Sabato 21 febbraio 2009 1,50 e
Redazione di Milano Via Solferino 28 - Tel. 026339 Redazione di Roma Piazza Venezia 5 - Tel. 06688281 Poste Italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art. 1, c1, DCB Milano Anno 113 - Numero 44
Che valanga d’affetto per Cannavò Lauda: «Una vita da romanzo»
Bologna-Inter
Mou: «Scudetto a -25
punti, tre li voglio subito».
Adriano: «Due gol da
dedicare ai miei figli»
Pagine 3 e 5 Adriano, 27
di ALBERTO CERRUTI
w
Berlusconi sul testamento biologico. «Tutta
la difesa del Milan lo ha già fatto».
ORE 18
PER UN PUGNO DI DOLLARI
Il grande western
di Sergio Leone
Primo dvd a 9,99 e, più la Gazzetta
Spalletti: «Troppi flop,
riprendiamoci i punti
persi». Panucci: «Resto
qui a guardare?»
Pagine 10-11 Baptista, 27
Pagine 14-15 LAUDISA
ORE 20.30
Beckham
Milan fino a
giugno, poi
part time
col Galaxy?
GOLF WOODS RIENTRA DOPO 8 MESI
Pagina 32 MARTUCCI
Q
Palermo-Juve
Ranieri dopo 5 mesi
ritrova Trezeguet (con
Iaquinta), siciliani con il
trio meraviglia
Pagine 8-9 Trezeguet, 31
CON L’EURO IN TESTA
Un lungo sabato dal profumo d’Europa, con Roma
e Juve che potrebbero avere uno stimolo in
più. Per i nostri esperti, tra cui Lippi e Donadoni,
infatti, mezzo scudetto è già dell’Inter. Vero?
È qui la Champions. Nascosta dietro il
cespuglio di questo sabato grasso, la coppa
con le grandi orecchie aspetta di sapere che
cosa faranno l’Inter a Bologna, la Roma in
casa con il Siena, la Juventus a Palermo. Una
staffetta in tre partite di campionato destinata
a fornire tre risposte anche per l’Europa. Con
uno slogan suggerito da Mourinho che vale
per tutti: vietato scherzare.
SEGUE A PAGINA 12
IL ROMPI PALLONE
di Gene Gnocchi
*Euromonitor 2008. Mercato selettivo. Periodo 2007. Quota di mercato a valore.
DIETRO 2 O 3 RUGHE VISIBILI, QUANTE SONO IN FASE DI GESTAZIONE?
I N N O V A Z I O N E
FORCE SUPREME
David Beckham, 33 anni, in campo
567’ (2 gol) col Milan
Tiger: «Attenti, sono pronto!»
E gli avversari già tremano
NEUTRALIZER
SERIE A 25 a giornata
Domani Napoli-Genoa
PARTITE
Bologna-Inter ore 16 (1-2)
Roma-Siena ore 18 (0-1)
Palermo-Juve ore 20.30 (2-1)
Domani, ore 15
Catania-Reggina (1-1)
Fiorentina-Chievo (2-0)
Lecce-Lazio (1-1)
Milan-Cagliari (0-0)
Napoli-Genoa (2-3)
Sampdoria-Atalanta (2-4)
Torino-Udinese (0-2)
Lavinia,
il ghiaccio
diventa
di moda
Pagina 27 BUONGIOVANNI
CLASSIFICA
Inter 56
Juventus 47
Milan 45
Fiorentina 42
Genoa 41
Roma 40
Cagliari 37
Palermo 36
Atalanta 36
Napoli 35
Lazio 32
Udinese 31
Siena 27
Catania 27
Sampdoria 26
Bologna 23
Lecce 22
Torino 20
Chievo 20
Reggina 17
BORROMEO MADRINA DEI MONDIALI 2010
Lavinia Borromeo, 30,
moglie di John Elkann
N°1 MONDIALE DEI TRATTAMENTI MASCHILI *
RUGHE VISIBILI: CORRETTE
RUGHE IN GESTAZIONE: RIDOTTE
www.biothermhomme.it

R 2
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
PRIMO PIANO
Fatemi
capire
Oggi la rubrica di Candido Cannavò non
c’é: ma noi abbiamo voluto proporla lo
stesso e dedicarla a una parte delle
tantissime lettere inviate dai lettori.
Preghiera da Don Gnocchi
I ragazzi della Fondazione Don Gnocchi e la
grande famiglia di don Carlo fanno il tifo per
l’amico Candido. Pensiamo e preghiamo per
lui e la famiglia: don Gnocchi – presto beato –
dal Cielo saprà sostenere il suo coraggio.
Fondazione Don Gnocchi
Juve fan club con Candido
Caro Direttore, niente brutti scherzi. Noi
siamo accanto a lei che non è un giornalista,
ma il giornalista. Questa difficile partita può e
deve essere vinta.
On. Salvatore Buglio VicePresidente Juventus Club
Montecitorio «Giovanni Agnelli»
Quel giorno a Pechino
Ricordo l’immagine di Candido Cannavò,
emozionato e sorridente, ai bordi della pista a
Pechino mentre Alex Schwazer marciava
verso l’oro. Un grande uomo di sport, un
grande giornalista, un grande esempio.
Francesco De Luca (Napoli)
Il fanatico milanista
Sono il «fanatico milanista», come Candido
mi aveva definito: lo avevo accompagnato a
fare visita a Stefano Borgonovo. Anche
Stefano mi ha già scritto e io spero, prima o
poi, di potergli comunicare una lieta novella.
Paolo Colzani
Il migliore del mondo
Ho 15 anni e sono rimasto molto scosso
quando ho sentito di Cannavò. L’ho sempre
considerato il giornalista sportivo migliore al
mondo. Siamo tutti con te, Candido.
Marco Gaggiato (Gorgo al Monticano)
Come mia moglie
Mi ha commosso quanto capitato a Cannavò:
lo stesso malore che colpì mia moglie tempo
fa. Gli auguro di lottare ogni giorno e di
uscirne fuori nel miglior modo possibile.
Mario Colombo (Gorla Minore)
Vivere con dignità
Forza Candido, vinci questa partita e
continua a insegnarci a vivere con dignità.
Tutti ti vorrebbero stringere la mano almeno
una volta nella vita.
Ennio R. Lo Forte
Il prossimo articolo
Mi sono avvicinato al mondo del giornalismo
grazie a Cannavò e coltivo il sogno di
diventare come lui, il mitico direttore della
Gazzetta. Lotta, abbiamo ancora bisogno di
te. E io aspetto il tuo prossimo articolo.
Filippo Boscolo (Chioggia)
Scherzo
Noi ti
conosciamo
bene e abbiamo
capito: è uno
scherzo. Ora
basta però,
torna subito. La
Gazzetta è
meno rosa
senza di te
Giro
Non mollare
Candido, non
mollare ti prego.
Devi vedere il
Giro d’Italia del
Centenario. Il
tuo Giro!
Assenza
La sua assenza
equivale a un
giornale senza
prima pagina: si
perde il gusto di
leggerlo
Scrittura
La tua Gazzetta
mi ha insegnato
a scrivere.
Grazie e in
bocca al lupo,
sono sicuro che
ce la puoi fare
Arte
L’ho sempre
considerato di
parte e
probabilmente
lo è. Ma io
voglio ancora
continuare ad
arrabbiarmi per
i suoi articoli,
che in ogni caso
sono opere
d’arte
Caffè
Insieme al caffè,
al mattino,
prendo sempre
la Gazzetta. Per
una vita mi hai
dato il
buongiorno con
i tuoi articoli.
Vuoi privarmi di
questa gioia?
Forza, ti
aspetto al bar!
y FORZA CANDIDO
LE EMAIL
DEI
LETTORI
Lettere, messaggi e visite
quanto affetto per Cannavò
NICOLA CECERE
MILANO dSta lottando col cuore.
E nessuno di quelli che conoscono
la tenacia di Candido
Cannavò se ne può meravigliare.
Il muscolo principale regge,
l’elettrocardiogramma è perfetto:
ha il classico cuore d’atleta.
Forgiato in gioventù nelle gare
di corsa del Cus Catania, e poi
tenuto sempre allenato dal tennis
durante la mezza età e dalla
cyclette quotidiana, sana abitudine
alla quale invitava i suoi
giornalisti. Sono a posto anche
gli altri organi principali mentre
l’elettroencefalogramma di
ieri mattina ha evidenziato
un’attività modesta, compatibile
con la crisi ischemica di giovedì
pomeriggio. «Le condizioni
del paziente si mantengono stabili»
dicono i medici della Santa
Rita nel loro lessico professionale.
Significa che Candido resta
in rianimazione, intubato e
in stato di incoscienza.
Processione Intorno a lui una incredibile
partecipazione d’affetto.
Incessante il via-vai di colleghi
(tra i quali Massimo De Luca),
dirigenti di ieri (Arrigo Gattai)
e di oggi, semplici sportivi,
amici di una vita come Giovanna
e Gianfelice Facchetti. Don
Antonio Mazzi e don Gino Rigoldi,
due dei Pretacci celebrati
nell’ultimo libro del nostro direttore
storico, fanno forza alla
signora Franca, che con Marco,
Alessandro e Marilisa ha creato
una sorta di presidio nonostante
gli angusti locali sconsiglino
una lunga permanenza. «La situazione
è critica ma ho assistito
a incredibili guarigioni» dice
persuasivo don Rigoldi. Ci vuole
tanta fede.
Orgoglio La prognosi continua a
essere «riservatissima», non è
possibile intervenire chirurgicamente,
dalla Tac si è capito che
l’emorragia non si è ancora arrestata
del tutto. Insomma il quadro
complessivo è quello delle
Candido Cannavò, 78 anni, nel suo ufficio di Via Solferino 28: scrive per la Gazzetta dal luglio 1955 LIVERANI
L’emorragia non si è ancora arrestata e non è
possibile intervenire chirurgicamente:
situazione gravissima ma il cuore regge. E uno
studente siciliano dice: «Lo leggo come Verga»
la vignetta
di Marini
prime ore. Gravissimo. Gianfranco
Zola da Londra invia nostro
tramite un sms alla signora
Cannavò: «Gentile signora
Franca, queste poche parole
per dirle che le sono vicino e
spero di abbracciare presto Candido».
Ha chiamato pure Walter
Zenga: «Orgoglioso dei complimenti
fatti al mio Catania».
Uno studente siciliano, Domenico
Occhipinti, ci fa sapere che
«ho sempre percepito il suo orgoglio
d’essere siciliano, genuino
e non esibito. Lo leggo come
Verga o Capuana, fa parte della
storia letteraria della nostra isola».
Poesia Il collega Andrea Consonni,
di Sportitalia, ha composto
una poesia: «La vita scorre
veloce e tu le hai corso accanto.
Hai tinto di rosa mille esistenze
grigie, l’azzurro del nostro cielo.
Hai ispirato lo sport con la
tua lirica, la tua poesia. Gridatelo,
tutti. Puro, onesto, cristallino.
Candido». Un mare d’affetto,
direttore.

SERIE A
«CHI SCHERZA
A BOLOGNA
NON GIOCA COL
MANCHESTER»
DALL’ARA ORE 16
DAL NOSTRO INVIATO
MIRKO GRAZIANO
APPIANO GENTILE (Como) dJosé
Mourinho vede il traguardo-scudetto
venticinque punti
più in là, di fatto a quota 81.
Bottino che vorrebbe mettere
insieme ben prima della 38ª
giornata. Per questo rinvia di
qualche ora i commenti sul
Manchester United, per questo
«a Bologna non farò turnover
totale — spiega il tecnico
portoghese —. E’ roba per chi
pensa di non aver più niente
da dire in campionato. Se lo
poteva permettere per esempio
il Liverpool, che prima di
una semifinale di Champions
contro il mio Chelsea, affrontò
il Fulham con undici riserve.
Risultato: pareggiò e fece arrabbiare
chi era in corsa per la
salvezza proprio con il
Fulham. Il Liverpool era sempre
lontanissimo in classifica,
noi quello stesso giorno, contro
il Newcastle, perdemmo
per infortunio Ballack». Una
«INTER, 25 PUNTI
E SARÀ SCUDETTO
I PRIMI TRE
LI VOGLIO SUBITO»
frecciata al «nemico» Benitez
non si nega mai, ma José da
Setubal è seriamente concentrato
sul campionato.
Il monito Calendario alla mano,
tre punti a Bologna potrebbero
favorire un ulteriore allungo
in classifica, forse
quello decisivo. L’ideale
per vivere ancor più serenamente
la vigilia del
match dell’anno,
che a sua volta precede
la gara interna
con la Roma. «E
chi scherza a Bologna
ciao Champions
League
— avverte il
Sergente Mou
—. Per lo scudetto
non siamo ancora al
sicuro, il vantaggio
sulla Juve non basta,realisticamenteservono
almeno
altri 25
punti, e io
tre li voglio
f
L’Inter oggi al Dall’Ara,il tecnico portoghese
non ammette distrazioni da Champions
Mourinho show
BOLOGNA
INTER
In casa il Bologna ha sempre
subito almeno un gol: l’ultima
partita senza subire reti è
Bologna-Pisa (1-0), l’1 giugno
scorso. E l’Inter, di contro, negli
ultimi 15 turni ha sempre segnato
subito. Insomma, chi scherza
domani (oggi) scherza con
me, e chi scherza con me sta
fuori martedì sera». Lo tran-
Josè Mourinho,
46 anni, con Zlatan
Ibrahimovic, 27
REUTERS
quillizza comunque «il modo
in cui la squadra ha lavorato
durante la settimana, non credo
che vedrò gente distratta
contro il Bologna».
Miele per Sinisa Partita nella
partita, questo pomeriggio sarà
anche la prima sfida a distanza
fra Mourinho e Mihajlovic,
due che qualche tempo fa
non se le erano certo mandate
a dire. Oggi i toni si sono però
parecchio smorzati: «Da parte
mia, passo e chiudo la polemica.
Ho la stessa opinione di prima:
Sinisa lavora da poco come
capo allenatore, ma ha
grandi possibilità di fare una
carriera importante. Glielo auguro.
Anch’io, agli inizi, ho
avuto la sensazione che i tecnici
più esperti non fossero del
tutto innamorati di me. E la
mia vita, in quel periodo, non
fu facile. Per questa ragione
quando un allenatore giovane
inizia la sua carriera, sono tra
quelli che cerca di non alimentare
dubbi sulle sue capacità.
Sinisa Mihajlovic, per me, ha
tutte le carte in regola per andare
lontano».
La testa di Santon Carte in regola
ne ha pure Davide Santon,
l’ultimo prodigio del vivaio nerazzurro,
prossimo alla convocazione
in Under 21, ma ormai
già nel mirino di Marcello Lippi,
che attraverso i microfoni
di Sky lo ha coperto di complimenti,
definendolo un predestinato.
Già accostato
a Paolo Maldini, non è
da escludere che Santon
possa fare parte
della spedizione
italiana che a giugno
disputerà
in Sud Africa
la Confederation
Cup.Ce
n’è abbastanza
da far
girare la
testa a chi ha
compiuto da un mese
la maggiore età,
«ma non sono preoccupato
— conclude
Mourinho —, perché
a Davide certe parole
non fanno male. Lui
è uno tranquillo, no
profile, sa bene quello
che vuole e come
raggiungerlo».
HA DETTO
su Benitez
Niente turnover
totale. Solo
il Liverpool se
lo permetteva, e
faceva infuriare
chi lottava per
la salvezza...
S
su Santon
I complimenti di
Lippi non sono un
problema per
Santon: lui è uno
tranquillo, sa bene
quello che vuole e
come raggiungerlo
DOPO LA RIFINITURA
Probabile riposo
per Stankovic
Dietro le punte
Figo o Muntari
Ibrahimovic-Adriano in avanti
Vieira potrebbe tornare
titolare dopo oltre tre mesi
DAL NOSTRO INVIATO
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORTR 3
APPIANO GENTILE (Como) dPoco turnover in generale.
Nessun turnover in attacco. Oggi a Bologna
Mourinho schiera la coppia pesante Adriano-Ibrahimovic.
Quella con cui ha vinto gli
scontri diretti contro Juve e Milan.
Outsider Rivas Sembrano esserci pochi dubbi
anche in difesa, con Maicon e Santon confermati
sugli esterni e la coppia centrale quasi obbligata
Cordoba-Samuel. Quasi perché se è vero
che Burdisso e Chivu sono squalificati e che Materazzi
non è stato convocato a scopo precauzionale
(ma martedì contro il Manchester United
sarà a disposizione), c’è pur sempre un Rivas
che scalpita e potrebbe costituire la sorpresissima
per far rifiatare Samuel.
Dubbio trequartista Ma i veri dubbi di Mourinho
sono legati al quartetto di centrocampo. Per
quanto provato in settimana e anche ieri nella
rifinitura che ha preceduto la partenza per Bologna,
pochi indizi portano a pensare che l’uomo
di Setubal al Dall’Ara rinuncerà all’ormai
collaudato rombo. Peccato che il più serio candidato
al riposo sia proprio Dejan Stankovic,
l’uomo che con la sua capacità di interpretare
le due fasi ha convinto Mou a rinunciare al
4-3-3. Il primo ballottaggio riguarda dunque il
trequartista. Tocca a Figo, sostituto naturale, o
a Muntari, come già successo nel 2-0 di Palermo,
in novembre? Il Bologna non ha un Liverani,
è vero, ma la presenza del ghanese darebbe
fisicità a un reparto in cui torna titolare dopo
oltre tre mesi Patrick Vieira.
Riecco Vieira, ipotesi Maxwell Il francese non
gioca dall’inizio proprio dalla sfida del 15 novembre
al Barbera. Dopo lo spicchio di derby,
Mourinho ieri lo ha lanciato nella mischia. «La
sua condizione migliora - ha detto Mou -, questa
è la terza settimana che lavora con il gruppo.
Si allena con i compagni e poi si ferma per
fare un lavoro extra, si impegna per ritornare ai
suoi livelli. Dopo i 15’ nel derby, a Bologna giocherà
di nuovo». Se sarà dall’inizio, Zanetti andrà
a fare l’interno sinistro (ma occhio alla sorpresa
Maxwell), con Cambiasso vertice basso
del rombo.
lu.tai.

R 4
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
Vincere non è mai
stato così vicino.
PIEMONTE
TORINO: Via Eusebio Bava, 30
Piazza Bengasi, 18/b
Via Vittorio Asinari di Bernezzo, 137/a
Corso Francia, 364
Via Montalenghe, 15/c
Via Postumia, 19
BEINASCO: Strada Torino, 34/36
CHIERI: Corso Torino, 30
CIRIÈ: Via Clemente Macario, 44
COLLEGNO: Via Fratelli Villani, 27
GRUGLIASCO: Via C. Spanna, 1
NICHELINO: Via Stupinigi, 4
RIVAROLO CANAVESE: Via Trieste, 33
RIVOLI: Corso Susa, 133
SETTIMO TORINESE: Via Nobel, 2
VOLPIANO: Via Umberto I, 19/B
ALESSANDRIA: Via Marengo, 155
SAVIGLIANO: Via Marconi, 29
ASTI: Corso Torino, 129
NOVARA: Via Italo Calvari, 12/B
GALLIATE: Via Beato Quagliotti, 86
CREVOLADOSSOLA: Via Sempione, 74
LIGURIA
GENOVA: Corso De Stefanis, 124
Via Bolzaneto, 106
Via Federico Gattorno, 28
Via Gramsci, 47/R
SAN REMO: Via Della Repubblica, 78-80
LOMBARDIA
MILANO: Via Bagarotti, 40
Via Pietro Boifava, 4/A
Via Cenisio, 40
Viale Corsica, 79
Via Arnaldo Da Brescia, 10
Piazza Ernesto De Angeli, 3
Via E. De Marchi, 45
Via Tommaso Gulli, 54
Via Inganni, 11
Via Monte Palombino, 6
Piazza Piemonte, 8
Via Rembrandt, 2
Viale Suzzani, 19
Via Tolstoi, 16
ABBIATEGRASSO: Piazza Marconi, 22
AGRATE BRIANZA:
Via Giuseppe Mazzini, 78/E
BRUGHERIO:
Via San Domenico Savio, 19-21
BUSTO GAROLFO: Via Montebello, 34
CESATE: Via Trieste, 48
CINISELLO BALSAMO:
Viale Romagna, 11
CORNATE D’ADDA:
Via Alessandro Manzoni, 2
GAGGIANO: Via Giuseppe Garibaldi, 3/A
INZAGO: Via Piola, 10
LENTATE SUL SEVESO:
Via Nazionale dei Giovi, 132
MUGGIÒ: Via Santa Elisabetta, 15
PARABIAGO: Piazza Maggiolini, 43
PIEVE EMANUELE: Via Dei Pini, 16 C
SENAGO: Via Volta, 211
SESTO SAN GIOVANNI:
Via Gramsci, 684
SETTIMO MILANESE:
Piazza Giovanni XXIII, 5
BERGAMO: Via Longuelo, 134
Via San Bernardino, 154
CASTELLI CALEPIO: Via dei Mille, 1
TREVIOLO: Via alle Valli, 20
BRESCIA: Via Bernardo Maggi, 69
Via Tangenziale Ovest - Tronco 1, 74/b
CASTENEDOLO: Via Colombo, 6
GUSSAGO: Via Italia, 13
LECCO: Corso Bergamo, 157/B
MANTOVA: Viale Europa, 41
ASOLA: Via Cremona, 17/a
VIGEVANO: Viale Industria, 203
ARCISATE: Via Martinelli Foscarini, 14
BUSTO ARSIZIO: Viale Repubblica, 75
GAVIRATE: Viale Ticino, 82
GERENZANO: Via Clerici, 104
INDUNO OLONA: Via Jamoretti, 73
UBOLDO: Via Italia, 19
VENETO
VENEZIA: Via San Donà, 332
QUARTO D’ALTINO: Via Roma, 44
SANTA MARIA DI SALA:
Via Einaudi, 4/C
SCORZÈ: Via Roma, 94
BELLUNO: Via Vittorio Veneto, 160
PADOVA: Via Magarotto, 18-22
PIOVE DI SACCO:
Vicolo Mezza Luna, 14-20
ROVIGO: Viale Porta Po, 94
ADRIA: Via Cesare Zen, 2/a
MOGLIANO VENETO:
Galleria Aldo Moro 11
CASALE SUL SILE: Via San Michele, 4
VERONA: Via Casorati, 35
Via Garibba, 8
Via Scuderlando, 154
VILLAFRANCA DI VERONA:
Piazza Villafranchetta, snc
CHIAMPO: Via Bruno dal Maso, 22
ARZIGNANO: Via Cadorna, 13
MONTECCHIO MAGGIORE:
Via Leonardo Da Vinci, 15/a
TRENTINO ALTO ADIGE
BOLZANO/BOZEN:
Via Claudia Augusta, 55
BRESSANONE/BRIXEN:
Viale Mozart, 2/12
BRUNICO/BRUNECK: Via Harrasser, 1
FRIULI VENEZIA GIULIA
TRIESTE: Viale Miramare, 207
LATISANA: Via Vittorio Veneto, 20
EMILIA ROMAGNA
BOLOGNA: Via Angelo Ruffini, 6 E-f
ARGELATO: Via di Due Ponti, 8
CASTEL MAGGIORE:
Via Giorgio La Pira, 107/A
CRESPELLANO: Via Garibaldi, 68
IMOLA: Via Olofredi II, 2/B
FERRARA: Via degli Spadari, 14
BONDENO: Via XX Settembre, 2
FORLÌ: Viale Roma, 334
MELDOLA: Via Fonte Vecchia, 12/C
MODENA: Via Rua Muro, 25/a
Strada Vignolese, 1338
CONCORDIA SULLA SECCHIA:
Piazza della Repubblica, 28
PARMA: Via San Leonardo, 39
COLORNO: Piazza Garibaldi, 5
SORBOLO: Via Italo Focherini, 13
TRAVERSETOLO: Via Roma, 10
REGGIO EMILIA: Via Garonna, 15/e
RAVENNA: Via Le Corbusier, 44/46
Via Romea, 109
CONSELICE: Via Garibaldi, 96
FAENZA: Via Mengolina, 6
MASSA LOMBARDA:
Piazza Guglielmo Marconi, 19
BAGNOLO IN PIANO: Via Roma, 5/2
CADELBOSCO DI SOPRA:
Via Giacomo Matteotti, 2/B
LUZZARA: Via Marconi, 13
NOVELLARA:
Via Galleria dei Cooperatori, 4
RIMINI: Via Dario Campana, 51 c/d/e
Via Coletti, 190
CORIANO: Via Giuseppe Garibaldi, 85
TOSCANA
FIRENZE: Via Reginaldo Giuliani, 52
IMPRUNETA:
Piazza Accursio da Bagnolo, 36
SAN CASCIANO IN VAL DI PESA:
Piazza Matteotti, 3
SCANDICCI: Via Ottorino Respighi, 4
CASTIGLIONE DELLA PESCAIA:
Via Ricci, 1/3
CECINA: Via F.lli Rosselli, 73
CARRARA: Via Verdi, 6
AREZZO: Via Fiorentina, 236
BIBBIENA: Via Umbro Casentinese, 52
CASTIGLION FIORENTINO:
Viale Mazzini, 120/A
PISTOIA: Viale Adua, 405
COLLE DI VAL D’ELSA:
Via Dello Spuntone, snc
MONTEPULCIANO: Via Delle Terme, 44
SINALUNGA:
Via Giuseppe Di Vittorio, 41/A
MARCHE
ANCONA: Via De Gasperi, 54
SENIGALLIA: Via Mantegna, 1
ASCOLI PICENO: Via Oberdan, 83
PORTO SANT’ELPIDIO:
Via Mazzini, 135
FANO: Via Bellandra, 138/B
UMBRIA
PERUGIA: Corso Vannucci, 68
CITTÀ DI CASTELLO:
Corso Vittorio Emanuele, 52/a
MAGIONE: Corso Abate R. Marchesi, 2
SPOLETO: Via XXV Aprile, 40
TERNI: Via Delle Tre Venezie, 119
LAZIO
ROMA: Via Tommaso Arcidiacono, 99
Via dei Berio, 202
Via Francesco Paolo Bonifacio, snc
Via Federico Borromeo, 81
Via Casale di San Basilio, 173
Via Castiglione Della Pescaia, 82
Viale Ciamarra, 67
Via Scribonio Curione, 35
Via Galvano della Volpe, 93-97
Via Eurialo, 39 B
Via Flaminia Nuova, 222
Via Fortifiocca, 15
G.R.A. - Pisana Esterna, 2193
Via Olindo Malagodi, 28
Via Corrado Mantoni, 31
Viale Alessandro Manzoni, 89
Piazza Marco Da Tomba, 5
Viale Marconi, 644
Via Ostiense, 31
Via Pavia, 84
Via Perrucchetti, 24
Via Pietro Piffetti, 10
Via Polia, 30
Via Portuense, 1438
Via Prenestina, 362 - b/c
Viale Paolo Ferdinando Quaglia, 56
Via Rapagnano, 12
Via San Francesco A Ripa, 16
Via Giulio Aristide Sartorio, 84
Via Delle Susine, 103
Via Augusto Terenzi, 34
Viale Palmiro Togliatti, 1451
Via Tor San Giovanni, 103
Via Tor Sapienza, 97/99
Via Valsavaranche, 30
Via Vanvitelli, 4d
ANZIO: Via Marconi, 111
ARDEA: Viale Gorizia, 23
ARICCIA: Via Antonietta Chigi, 21
CAMPAGNANO DI ROMA:
Via San Sebastiano, 21/D
CASTEL GANDOLFO:
Via Degli Aranci, 6/D
CASTELNUOVO DI PORTO:
Via Roma, 70
FIUMICINO: Via Coni Zugna, 51
FONTE NUOVA: Via Palombarese, 299
GROTTAFERRATA:
Via Della Costituente, snc
GUIDONIA MONTECELIO:
Via Giacomo Leopardi, 46
MONTE PORZIO CATONE:
Via Aldo Moro, 2
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MORLUPO Via Cesare Battisti, 78
POMEZIA: Viale Spagna, 93
RIGNANO FLAMINIO:
Corso Umberto I, 17
SUBIACO: Via Cadorna, 64
TIVOLI: Via Bacci, 3
VALMONTONE: Via Genazzano, 45
VELLETRI: Via Edoardo De Filippo, 107
FROSINONE: Via Mazzini, 62
ANAGNI: Via Anticolana, snc
ARPINO: Corso Tulliano, 115
FIUGGI: Via Casalini, 2
ISOLA DEL LIRI: Via Tavernanova, 12
PALIANO: Via Porta Sabauda, 1
ROCCASECCA: Via Piave, 111
LATINA: Via Dell’Agorà (angolo Via
Isonzo), snc
Via Carrara, snc
APRILIA: Via Toscanini, 53
CISTERNA DI LATINA:
Corso della Repubblica, snc
CORI: Via delle Grazie, 3
ITRI: Via ITALO BALBO, 62 E
MINTURNO: Via Appia, 1054
PONTINIA: Via Filippo Corridoni, 13
SAN FELICE CIRCEO: Via Roma, 197
TERRACINA: Via Del Ponte Rosso, 70
RIETI: Via Liberato di Benedetto, 58-60
VITERBO: Via Garbini, 83/C
Via Genova, 42
BAGNOREGIO: Corso Mazzini, 71/A
BOLSENA: Via di Porta Romana, 13
MONTEFIASCONE:
Via delle Cannelle, 35
ORTE: Corso Garibaldi, 72
CAMPANIA
NAPOLI: Via Appia, 151
Piazza Duca degli Abruzzi, 8
Corso Vittorio Emanuele, 79
Via da Mugnano a Marianella, 1
Traversa Madonnelle, 89
Piazza Nazionale, 69
Via San Giacomo Dei Capri, 38/A
Corso San Giovanni a Teduccio, 849 B/C
Via Taddeo da Sessa, 92
Via Gennaro Serra, 43
ACERRA: Via San Giovanni, 2
AFRAGOLA:
Via Santa Maria La Nova, snc
AGEROLA: Via Antonio Coppola, 4
ARZANO:
Via Galileo Galilei IV traversa, 33/35
BARANO D’ISCHIA: Via Maronti, 4
BOSCOREALE: Piazza Vargas, 1
BOSCOTRECASE:
Corso Umberto I, 222
CAIVANO: Via Campiglione, 49
CASANDRINO: Via Firenze, 6
CASOLA DI NAPOLI: Via Roma, 54
CASORIA: Via Bruno Buozzi, 30
Via delle Puglie, 77
CASTELLAMMARE DI STABIA:
Via Alcide de Gasperi, 219
Via Pioppaino, 24/G
Piazza San Giovanni XXIII, 33
ERCOLANO: Via Sacerdote Benedetto
Cozzolino, 65/c
Via Prima Traversa Mercato, 15
FRATTAMINORE:
Via Turati (Parco Edigest), snc
GIUGLIANO IN CAMPANIA:
Via Casacelle, 132
GRAGNANO: Via Castellammare, 204
Via Lamma, 23
Piazza Matteotti, 13
MARANO DI NAPOLI:
Via San Rocco, 376
MARIGLIANO: Corso Umberto I, 510
MUGNANO DI NAPOLI:
Via Quattro Martiri, 91
NOLA: Via Nazionale delle Puglie, 15
PIMONTE: Piazza Roma, 26
POGGIOMARINO: Corso Garibaldi, 5-7-9
POMIGLIANO D’ARCO: Via Libertà, 15
PROCIDA: Via Libertà, 39
SAN SEBASTIANO AL VESUVIO:
Piazza Raffaele Capasso, 12
SANT’ANASTASIA: Via Romani, 97
SANT’ANTONIO ABATE: Via Stabia, 769
Ovunque ti trovi, vieni a scoprire com’è facile e divertente
far vincere la tua passione.
Via Dante Alighieri, 30
SANTA MARIA LA CARITÀ:
Via Petraro, 395
SAVIANO: Corso Garibaldi, 22
SOMMA VESUVIANA: Via San Sossio, 6
SORRENTO: Viale Nizza, 49
STRIANO: Via Sarno, 100
TORRE ANNUNZIATA: Via Manfredi, 12
Corso Umberto I, 259
TORRE DEL GRECO: Via Nazionale, 905
AVELLINO: Via Tedesco, 173
ARIANO IRPINO:
Corso Vittorio Emanuele, 13
CERVINARA: Via Variante, 2
GROTTAMINARDA:
Via Vittorio Veneto, 398
MONTORO INFERIORE:
Viale Ferrovia, 6-8-10
MONTORO SUPERIORE:
Via Municipio, 28
SERINO:
Strada Statale del Monte Terminio, 15
SOLOFRA: Via Landolfi, 1/A
BENEVENTO: Via Rampone, 14
SANT’AGATA DE’ GOTI:
Via S. Antonio Abate, 2
CASAL DI PRINCIPE: Via Vaticale, snc
CASALUCE:
Corso Vittorio Emanuele, 16
CASTEL MORRONE: Via Roma, 3
GRICIGNANO DI AVERSA:
Via Alcide De Gasperi, 26
MACERATA CAMPANIA: Via Mazzini, 93
MARCIANISE: Strada S.S. 265, km 34
PARETE: Via Guglielmo Marconi, 104
SANTA MARIA A VICO:
Via Nazionale Dismessa (Prima
Traversa Parco Mara), 1
TRENTOLA DUCENTA:
Via IV Novembre, 120
VILLA LITERNO:
Via Vittorio Emanuele, 262
SALERNO:
Piazza Gian Camillo Glorioso, 26
Via Delle Calabrie, 4
ANGRI: Via Adriana, 25
Via Amendola, 3
Via Cervinia, 52
ASCEA: Via Elea, 25
BARONISSI: Via Aldo Moro, 2
BELLIZZI: Via Cristoforo Colombo, 9
CASTEL SAN GIORGIO:
Via Palmiro Togliatti, 18
Via Mercato (ang. Piazza Martiri
d’Ungheria), 8
CASTELLABATE: Corso Senatore
Andrea Matarrazzo, 137
CAVA DE’ TIRRENI: Via XXV Luglio, 189
Via Principe Amedeo, 211
EBOLI: Viale Tavoliello, 157-159
GIFFONI VALLE PIANA:
Via Vignadonica, 30
NOCERA INFERIORE: Via Vescovado, 2
NOCERA SUPERIORE:
Via Nazionale, 429-431
OLIVETO CITRA: Piazza Garibaldi, 7
PAGANI: Via Termine Bianco, snc
ROCCAPIEMONTE: Via Roma, 62
SAN VALENTINO TORIO:
Via Annunziata, 99
SANT’EGIDIO DEL MONTE ALBINO:
Via Nazionale, 76
SARNO: Via Lavorate Centro, EX 67 B
Via Serrazzeta, 102
TEGGIANO: Piazza Macchiaroli, snc
ABRUZZO
CHIETI: Viale Unità d’Italia, 505
PESCARA: Via Raffaello, 123
PIANELLA: Via Regina Margherita, 27
TERAMO: Via Dei Cappuccini, 4
Viale Galileo Galilei, 20/D
MOLISE
CAMPOBASSO: Via XXV Aprile, 25
VENAFRO: Viale San Nicandro, 22
BASILICATA
MATERA:
Via Dante Alighieri, 82/F
RIONERO IN VULTURE:
Via Galliano, snc
CALABRIA
CATANZARO: Viale Cassiodoro, 203
Viale Crotone, 118/A
Viale De Filippis, 180-182
GIRIFALCO: Via A. Migliaccio, 109
SOVERATO: Via San Martino, 10
ACRI: Via Aldo Moro, 290
AMANTEA: Via Stromboli, 209/D
BELVEDERE MARITTIMO:
Via Giovanni Grossi, 19
CETRARO: Via Stazione, 30
CORIGLIANO CALABRO: Via Monaco, 1
FUSCALDO: Via M. Vaccari, snc
MONTALTO UFFUGO:
Via Giuseppe Verdi, 12
PAOLA: Piazza IV Novembre, 3
RENDE: Via Della Resistenza, 42
ROGGIANO GRAVINA:
Contrada S. Lucia, snc
SAN GIOVANNI IN FIORE:
Via Fiume Lese, 36
SCALEA: Via Ayrton Senna, 32
TREBISACCE: Via XXV Aprile, 2
PETILIA POLICASTRO: Via Arringa, 99
CASSANO ALLO IONIO:
Corso Laura Serra, 61
SAN MARCO ARGENTANO:
Via Dante Alighieri, 142
SANNICANDRO GARGANICO:
Via Antonio Gramsci, 166
REGGIO CALABRIA:
Via Nazionale Catona, 156
Via Quarnaro, 16/a
Via Ravagnese Inferiore, 4
Via Santa Lucia, 4/b
ARDORE: Via Carducci, 166
BAGNARA CALABRA:
Via Giacomo Denaro, snc
BOVALINO: Corso Umberto I, 210
LOCRI: Via Garibaldi, 218
Via Mercurio, 1
MELITO DI PORTO SALVO: Via Antonio
Gramsci (ang. Via Surfaro), 40/a
POLISTENA: Viale Italia, 43
ROSARNO: Via Nazionale Nord, 24
VIBO VALENTIA:
Viale Delle Accademia Vibonesi, 22
PIZZO: Via Nazionale, 46
PUGLIA
BARI: Viale Europa, 67-67/a
Via Nicolò Van Westerhout, 19
ALTAMURA: Via Cicerone, 53
BITONTO: Via Enrico Berlinguer, 94
CASAMASSIMA: Piazza Aldo Moro, 51
GIOVINAZZO: Via A. Molino, 19/A
GRAVINA IN PUGLIA:
Via per Altamura, snc
MOLFETTA:
Via Monsignore Antonio Bello, 16
NOCI: Via G. La Pira, 22
PALO DEL COLLE: Via Bitetto, 8
POLIGNANO A MARE:
Via Vito Cosimo Basile, 72
RUTIGLIANO: Via Cavallotti, 47
VALENZANO: Via Bari, 86/A
BRINDISI: Corso Garibaldi, 96
Via Palestro, 28
LATIANO: Via Torre Santa Susanna, 131
FOGGIA: Via Lucera, 92
CERIGNOLA: Via Trapani, 44
LUCERA: Via Foggia, 32-32a
SAN MARCO IN LAMIS;
Piazza Madonna delle Grazie, 5
SAN SEVERO: Viale Due Giugno, 256
SANNICANDRO GARGANICO:
Via Antonio Gramsci, 166
TORREMAGGIORE:
Via Enrico De Nicola, 63
LECCE: Via San Domenico Savio, 21
TARANTO: Viale Cannata, 64
MOTTOLA: Via Salvador Allende, 23/A
SAN GIORGIO IONICO: Via Palladio, 1
SICILIA
PALERMO: Via E. Basile, 162
Via Carlo Pisacane, 10
Piazza del Carmine, 28
CORLEONE:
Via Don Giovanni Colletto, 24
MONREALE: Via Pietro Novelli, 38
Salita Sant’Antonio, 7
PARTINICO:
Via Madonna Santissima del Ponte, 46
SAN GIUSEPPE JATO:
Via Piana degli Albanesi, 94
CANICATTÌ: Viale Giudice Saetta, 10
FAVARA: Viale Pietro Nenni, 73
Via Ugo Foscolo, 39
LICATA: Via Gela, 355
Via Palma, 242
PALMA DI MONTECHIARO:
Corso Sicilia, 17
RAVANUSA:
Viale Giuseppe Lauricella, 19
Corso della Repubblica, 126
CATANIA: Via Ferrante Aporti, 24
Via Gelso Bianco, 58
Largo Rosolino Pilo, 35/A-B
Viale Mario Rapisardi, 396
ACI CASTELLO: Via Napoli, snc
ACI CATENA: Via Finocchiari, 149
Via IV Novembre, 18
ACI SANT’ANTONIO:
Via Tenente Nicola Maugeri, 48
Via Veronica, 62
ACIREALE: Via Salvatore Vigo, 52
BIANCAVILLA:
Via Vittorio Emanuele, 322
PALAGONIA: Via Circonvallazione, 98
SCORDIA: Via Don Luigi Sturzo, 3 B-C-D
TREMESTIERI ETNEO: Via Etnea, 289
NICOSIA: Via Nazionale, 49
MESSINA: Via Cesare Battisti, 281/283
Via Comunale (Loc. Camaro Inferiore),
78/79
Piazza Dante, 14
Viale Ogliastri, 18
Viale Regina Elena, 389
Viale Regina Margherita, 67
GIARDINI NAXOS: Via Umberto, 543
TAORMINA: Via Francavilla, 116
RAGUSA: Via Achille Grandi, 35
MODICA: Viale Medaglie D’Oro, 67/71
SIRACUSA: Via Di Villa Ortisi, 12/A
Via XX Settembre, 26
Viale Dei Comuni, 42
Via Dei Servi di Maria, 90
CARLENTINI: Piazza Armando Diaz, 32
LENTINI: Via Federico di Svevia, 72
NOTO: Largo Porta Nazionale, 9
Strada Baccarini, 5
TRAPANI: Via Delle Oreadi, 27
CASTELLAMMARE DEL GOLFO:
Via Leonardo Da Vinci, 110
Via Bernardo Mattarella, 44
CASTELVETRANO:
Via XX Settembre, 35
Via Pergolesi, 5
FAVIGNANA: Via Nicotera, 1
MARSALA: Contrada Strasatti, 677
MAZARA DEL VALLO:
Via Emanuele Sansone, 38/A
PANTELLERIA: Via Dante, 7
SARDEGNA
CAGLIARI: Via San Michele, 25
IGLESIAS: Via Vittorio Veneto, 38
ASSEMINI: Corso America, 110
GUSPINI: Via Mazzini, 8
QUARTU SANT’ELENA:
Via Danimarca, 10
SELARGIUS: Via San Martino, 138
SINNAI: Via Roma, 15
VILLACIDRO: Via San Gavino, 28
SASSARI: Via Gabriele D’Annunzio, 4a
Via Predda Niedda, 37L
ALGHERO: Via Angioy, 8
OLBIA: Via Re di Puglia, 5/B
SORSO: Piazza Sant’Agostino, 12
TEMPIO PAUSANIA:
Viale Fontenuova, 3
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SERIE A
LAVORO EXTRA
SULLA CONDIZIONE
Non sono ancora al top, ma
contro il Milan ho sentito
dentro quella voglia di vincere
che mi mancava da tanto
SULLE CRITICHE
Ho fatto degli errori, li sto
pagando. Ora ho imparato a
non farci caso. E poi sono più
sereno: la mia famiglia è qui
SUL FUTURO
Voglio dimostrare che sono
un grande giocatore: per
i tifosi e per il presidente, lui
ha sempre creduto in me
f
Adriano
«Segnerò pure
in Champions»
«Ma al Manchester devo fare due gol per i miei
figli: uno per Adrianinho, l’altro per Sofia»
DAL NOSTRO INVIATO
LUCA TAIDELLI
APPIANO GENTILE (Como) dIl derby
ha detto che Adriano sta tornando.
Il brasiliano non è ancora al
100%, deve ritrovare il tiro da
fuori e la lucidità sotto porta,
però c’è, lotta, aiuta la squadra,
fa a sportellate come ai vecchi
tempi. Sia l’interessato che
Mourinho invitano ad andarci
con i piedi di piombo, ma per
l’Inter avere ritrovato il centravanti
è grasso che cola, soprattutto
in chiave Manchester.
Sensazioni «Il gol al Milan ha significato
molto per me - spiega
Adriano ai microfoni di Sky -.
Entrando in campo già sapevo
che avrei giocato bene. Era una
cosa che mi sentivo e che non
mi succedeva da tempo. Quando
la senti, vuol dire che hai ancora
dentro la voglia di vincere,
di dimostrare a tutti che sei sempre
un gran giocatore, dimostrarlo
ai tifosi, al presidente
che ha creduto in te. Fisicamente
non sono ancora al top e lo
sento anche al tiro. E’ da tanto
che non ci provo da fuori area,
anche i miei compagni mi dicono
di tirare, ma mi manca ancora
un po’ di fiducia per calciare
da lontano. Però, è normale, sono
stato fermo tre settimane,
poi sono stato in nazionale, dove
non ho giocato bene, ma mi
ha aiutato a trovare il ritmo di
gioco».
Risalita Prima però Adri ha dovuto
ritrovare se stesso. «Il 2
Matrix e Chivu
oggi in Pinetina
APPIANO GENTILE Marco
Materazzi e Christian Chivu
sono già tornati a lavorare a
pieno regime. Entrambi
saranno a disposizione per la
gara d’andata degli ottavi di
Champions League, anche se
solo il romeno sembra in
corsa per una maglia da
titolare contro il Manchester
United.
Media inglesi in Pinetina «Vi
dirò qualcosa, solo perché
siete venuti fin qui per la
Champions, ma di Manchester
parleremo veramente solo da
domani sera (oggi)», così
Mourinho alla nutrita
rappresentanza dei media
inglesi piombati fin da ieri alla
Pinetina. «Rispetto al girone di
qualificazione è un’altra Inter —
ha detto Mou —. Anche a
Manchester hanno visto il
derby e saranno rimasti
sicuramente impressionati...».
ha detto
gennaio sono tornato e mi sono
messo a lavorare duramente durante
la settimana. Ho ritrovato
la serenità in campo, negli allenamenti.
E ora la mia famiglia
è qua, anche se mia madre
a volte non capisce certe critiche
dei media. Io so che ho fatto
degli errori e che li sto pagando
adesso. A volte sento delle
falsità, ma sto imparando a non
farci caso. Che dovevo tirarmene
fuori da solo l’avevo capito
anche prima. Ci sono momenti
dai quali non è facile uscire. Però,
adesso sta andando tutto bene
grazie a Dio e spero di continuare
così».
Esempio La dedica post derby al
figlio di Mourinho, di cui Adri è
Dopo la rete nel derby, l’attaccante
nerazzurro analizza il suo felice momento
l’idolo, porta il discorso sull’esempio
da dare ai giovani.
«Premesso che se segnassi un
gol al Manchester dovrei dedicarlo
ad Adrianinho, anzi dovrei
farne due perché altrimenti
Sofia (l’altra figlia, ndr.) mi
ammazza...preferisco non fare
promesse. Ma sono molto fiducioso
perché l’Inter c’è, è pronta
e consapevole che può cambiare
la storia contro una squadra
fortissima come il Manchester.
Forse per i bambini sono un
esempio di come ti possono succedere
tante cose e superarle.
E’ una responsabilità enorme
sapere che i giovani guardano a
te. Magari ho sbagliato tanto,
anche fuori dal campo, ma era
un problema di esperienza».
Mou e Julio Di Adri parlano anche
Julio Cesar («E’ un ragazzo
strepitoso, è importante che abbia
vicino amici veri. Ora che
ha imboccato la strada giusta le
responsabilità aumentano e gli
romperò ancora di più le scatole
perché continui così») e Mourinho.
«Questo Adriano ad Appiano
arriva puntuale, si allena
duro, è sempre felice, in campo
lavora per la squadra. Se continuerà
a lavorare così, non ha bisogno
di cambiare aria come
dissi in dicembre. Cosa gli ha
permesso di arrivare a questo livello?
E’ meglio che ne parliate
con lui. Potrebbe essere importante
per tanti altri professionisti
che vivono momenti di difficoltà,
non solo nel calcio. Però,
per esperienza, è meglio aspettare
prima di poter urlare al cielo
che è tutto perfetto».
Adriano,
27 anni
NEWPRESS
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORTR 5
BOLOGNA
E’ Di Vaio
l’arma
rossoblù
Marco Di Vaio, 32 anni LAPRESSE
VINCENZO DI SCHIAVI
BOLOGNA dSono soprattutto i
16 gol di Marco Di Vaio ad allontanare
la sgradevole idea
di andare in guerra con le fionde.
L’attacco del Bologna si trascina
ormai da troppo tempo
questo paradosso: oltre Di Vaio
il nulla (o quasi). E per la
supersfida con l’Inter, in un
Dall’Ara tutto esaurito e stretto
attorno al ricordo di Giacomo
Bulgarelli, Sinisa Mihajlovic
punterà tutto sul suo superbomber.
Per necessità (e forse
anche convinzione), il tecnico
serbo sta oliando un Bologna a
una punta, il modulo finora
più redditizio e quello più congeniale
a SuperMarco.
Attacco depresso Lo stato di
grazia dell’attaccante romano
ovatta le spigolature di un reparto
sempre piuttosto malmesso.
Osvaldo è infortunato,
Adailton in parabola (molto)
discendente, Bernacci in crisi
con se stesso e con l’ambiente.
Pare in risalita invece il reprobo
Marazzina, fino a ieri ostracizzato
per aver rifiutato il trasferimento.
«Si è allenato bene
- dice Sinisa - e, non so come
e quando, ma oggi giocherà».
Dettagli. Perché sarà soprattutto
Di Vaio a dover mandare
fuori giri la cyborg Inter
di Mourinho: «Sulla carta è
una sfida impossibile e quindi
è una di quelle che preferisco.
Ma non è che non ci dormo la
notte - arringa Mihajlovic -.
Noi non giochiamo per riaprire
il campionato ma per salvarci.
Per questo faremo di tutto
per vincere la partita. E poi lo
scudetto l’Inter può solo perderlo».
No turnover Ora che il gioco si
fa duro, Mourinho congela il
turnover e Mihajlovic approva:
«Fossi stato in lui, anch’io
avrei fatto giocare la squadra
migliore. Da giocatore, quando
riposavo prima di un grande
match, poi facevo schifo. Io
comunque sono ottimista e
sebbene loro siano più forti,
voglio pensare che l’esito finale
dipenda soprattutto da
noi». Precisa al volo certe sue
esternazioni polemiche:
«Quando parlavo di coscienza
sporca in casa Inter non mi riferivo
ai vertici societari, ma a
qualche giocatore e a certi dirigenti
che stavano attorno alla
squadra». Poi Sinisa riflette
sui suoi primi 40 anni (li ha
compiuti ieri): «Sono come settanta
perché ho passato due
guerre e tanti lutti. Per questo
so apprezzare quello che ho e
mi ritengo un uomo fortunato».

R 6
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
SERIE A
L’interista Zlatan
Ibrahimovic, 27
anni RICHIARDI
MARCELLO
LIPPI
c.t. dell’Italia
ROBERTO
DONADONI
allenatore
INIZIATIVA IL 18 MAGGIO A TORINO
Del Piero c.t.
alla «Partita
del Cuore»
CARLO
MAZZONE
allenatore
f
Da Lippi a Donadoni: i nostri esperti lasciano
poche speranze a Juventus e Milan
SI PUÒ RIAPRIRE?
«INTER PADRONA
MEZZO SCUDETT0
È GIÀ IN TASCA»
«Giochi chiusi?
Beh, lo scudetto
è fortemente
indiziato, ma ora
ricomincia la
Champions ed è la
vera Champions,
che può incidere,
perché le tensioni
raddoppiano. E’
sempre difficile
recuperare 9 e 11
punti, ma un
minimo di dubbio
c’è sempre».
SANREMO dPaolo Belli, Youssou
N’Dour e Pupo, che ieri sera
hanno cantato con Gianni Morandi,
partecipano al Festival
di Sanremo come Nazionale
Cantanti, che nel 2011 compirà
30 anni. Progetto non soltanto
sportivo, ma anche musicale visto
che la Nazionale è diventata
anche casa discografica e i pro-
«Sono d’accordo
con Mourinho,
solo l’Inter può
perdere questo
scudetto. Le tre
squadre che
inseguono non
possono più
sbagliare. L’Inter
ha il 90% di
possibilità di
farcela e nemmeno
un’eventuale uscita
dalla Champions
potrebbe influire».
«I giochi per lo
scudetto ormai
sembrano chiusi.
Ma nel calcio, mai
dire mai. È ovvio
che a questo
punto i nerazzurri
siano nettamente
favoriti: ci sono
tutte le premesse
perché nel girone
di ritorno l’Inter
disputi una
fase finale
brillantissima».
venti del cd «L’opportunità», il
brano di Sanremo, saranno distribuiti
alla Fondazione Parco
della Mistica. Musica e sport si
uniscono più che mai nella «Partita
del Cuore» del 18 maggio a
Torino, e Del Piero, giocatore e
stavolta pure allenatore, ha
aderito al progetto. «Ringraziamo
lui, Buffon e la Juve per la
partecipazione», ha detto Pupo.
Naturalmente, le formazioni
saranno miste. Youssou
N’Dour, l’africano più conosciuto
al mondo, sogna «una partita
a Dakar il prossimo anno,
quello del Mondiale».
man.
Lo juventino Gigi
Buffon, 31 anni
FOTOPRESS
ALDO
SERENA
opinionista tv
«L’Inter ha l’80%
di possibilità di
vittoria finale, il
Milan e la Juve un
10 a testa. Per
cambiare questo
stato di cose
dovrebbe
succedere una
situazione che
rompa gli equilibri,
un disturbo
grande, ma è di
certo un caso
remoto e difficile».
taccuino
FIORENTINA
Scossa Della Valle
«Battiamo l’Ajax»
GIOVANNI
GALLI
opinionista tv
d(mdv) «Ora pensiamo al Chievo
e poi andiamo a vincere ad Amsterdam:
ne abbiamo le capacità». Andrea
Della Valle è stato a trovare i
ragazzi in viola. Il presidente della
Fiorentina ha spronato la squadra
in vista di una settimana da... vincere
(Chievo, Ajax, Reggina) e poi si è
messo a guardare l’allenamento. Intanto
i 5 tifosi dell’Ajax (condannati
per resistenza, violenza e lesioni a
pubblico ufficiale) hanno patteggiato:
9 mesi e pena sospesa.
ELISABETTA RUSSO
«L’Inter può
permettersi di
perdere tre gare e
le altre devono
vincere sempre.
Una posizione
inattaccabile. Ma
se non dovesse
superare lo scoglio
Champions,
potrebbe esserci
uno scoramento
grande. Eppure io
vedo un’Inter
solida».
dLa vittoria del derby è stata
decisiva: per lo scudetto i giochi
sono praticamente fatti. I
nostri esperti lasciano poche
possibilità alle inseguitrici dell’Inter,
anche se per alcuni di loro
il campionato non si può dire
ancora finito. Però tutti concordano
su un punto: soltanto l’Inter
può perdere lo scudetto, così
come ha detto l’allenatore nerazzurro
Josè Mourinho. A la-
SALVATORE
BAGNI
opinionista tv
«I giochi ormai
sono davvero
chiusi. Dopo
l’ultima giornata,
che poteva essere
favorevole a Juve e
Milan, viene fuori
un’Inter ancora più
impressionante,
come forza, gioco,
uomini e capacità
di soffrire. Questa
squadra ha tutto,
non ha punti
deboli».
«PROGETTO NUOVA LEGA»
Presidenti riuniti
venerdì a Milano
d(a. cap) Il tema, molto chiaro, è
«Il progetto nuova Lega». Ne discuteranno
venerdì 27 a Milano tutti i
presidenti di A che si sono autoconvocati
in modo riservato in via Rosellini
per confrontarsi direttamente,
anche se in questo periodo come
sapete si sentono e si vedono
in continuazione per dare una svolta
nel segno di una vera confindustria
del calcio. Si parlerà «della
nuova conduzione manageriale e
di una mission da ampi obiettivi».
Il milanista
Ronaldinho, 28
anni OMEGA
9i
punti di vantaggio
dell’Inter sulla seconda
L’Inter ha 56 punti in classifica,
9 in più della seconda che è la
Juventus. Anche un anno fa
dopo 24 giornate aveva 9 punti
di vantaggio (sulla Roma).
GIGI
SIMONI
allenatore
«Per me i giochi
erano finiti già da
un pezzo: l’Inter è
nettamente la più
forte. È più
completa, ha alle
spalle una società
che fa le cose per
bene, un’ottima
organizzazione,
una bella rosa
e un bravo
allenatore. Certo,
fa bene Ranieri a
crederci ancora».
PRIMAVERA
Atalanta-Milan
nei quarti di Coppa
ZIBI’
BONIEK
opinionista tv
dOltre alle semifinali del torneo di
Viareggio, nel pomeriggio di oggi si
giocano anche Atalanta-Milan, ritorno
dei quarti di Coppa Italia, e
tre recuperi di campionato: Sassuolo-Modena
e Parma-Pisa nel girone
A, Brescia-Triestina nel girone
B. In più, domenica è in programma
AlbinoLeffe-Mantova. All’andata
Milan e Atalanta hanno pareggiato
0-0, per le semifinali di Coppa
Italia si sono già qualificate la Roma
e la Juventus.
«Io l’avevo già
detto a settembre,
non oggi: lo
scudetto è
dell’Inter. Nessuna
squadra ha mai
avuto speranze.
Non c’è nessuna
formazione in
Italia costruita così
bene. Solo l’Inter
può decidere se
regalare questo
scudetto a qualcun
altro».
sciare la porta socchiusa ci sono
soprattutto il c.t. azzurro
Marcello Lippi e Aldo Serena,
mentre non ci sono speranze di
riaprire i giochi secondo Salvatore
Bagni, Gigi Simoni e Zibì
Boniek. L’Inter, comunque, viene
vista da tutti come una squadra
solida, con una forza fisica
impressionante e pochissimi
punti deboli. Tutte qualità da
conservare anche in ottica
Champions League, per un’accoppiata
possibile.
SANDRO
MAZZOLA
opinionista tv
«Per lo scudetto
ormai siamo in
dirittura d’arrivo.
Nel derby mi è
piaciuta molto
l’Inter della prima
ora, determinata e
tonica, mentre
negli ultimi 20’ mi
è parsa svagata.
Con il Manchester
dovrà mantenere
la giusta
determinazione
per tutti i 90’».
DONNE
La capolista Torres
ospite del Torino
dSi gioca (ore 14.30) la 14ª giornata
di campionato con la capolista
Torres che cerca di respingere l’assalto
del Bardolino. Le altre partite:
Reggiana-Atalanta, Milan-Bardolino,
Fiammamonza-Chiasiellis
(differita lunedì ore 15, su Rai Sport
Più), Roma-Riozzese, Tavagnacco-Venezia.
Classifica: Torres 37;
Bardolino 35; Tavagnacco 29; Reggiana
25; Roma 23; Fiammamonza
15; Torino e Chiasiellis 11; Atalanta
10: Venezia e Riozzese 8; Milan 6.

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SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORTR 7

R 8
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
SERIE A
Ranieri presenta
la Juve dei 100 giorni
«Siamo pronti a scattare. In questo periodo giocheremo almeno
18 partite, anzi speriamo di più: dipende soltanto da noi»
BARBERA, ORE 20.30
PALERMO
JUVENTUS
Il Palermo non perde in casa
dalla partita con l’Inter (15
novembre 2008), la Juve segna
sempre dalla gara con i
nerazzurri a San Siro (22
novembre 2008)
DAL NOSTRO INVIATO
GIAMPIERO TIMOSSI
VINOVO (Torino) dStasera al Juventus
Night Show parteciperanno
«Trezeguet, Chiellini e
Camoranesi, questo è sicuro».
Lo rivela Claudio Ranieri, nei
minuti che precedono la partenza
per Palermo. Sarà la prima
di sei partite notturne, una
notte dietro l’altro, campionato
e Champions. Se sarà uno
show si vedrà, l’allenatore appare
fiducioso. Lui, quando la
sua squadra infilava sette vittoria
di fila, quando tra ottobre e
inizio gennaio agganciava (per
una notte) l’Inter capolista, già
sapeva. «Dobbiamo vedere come
arriveremo a metà febbraio».
Come dire: quello è il momento
chiave. Bene, ci siamo:
«E la squadra sta bene, ora ci
serve solo quello scatto in più,
quello che ti da la vittoria».
Tre undicesimi Due gare in quattro
notti, da Palermo a Londra.
Qui la Juventus si gioca un pezzo
discreto del suo futuro. Lo fa
quando in infermeria restano
«solo» De Ceglie, Knezevic, Salihamidzic
e Zebina. Ekdal è a
Viareggio, gli altri salgono tutti
sull’aereo per Palermo. Così,
come il sole all’improvviso, Ranieri
scopre di avere soprattutto
problemi d’abbondanza.
«Che non sono problemi». Co-
sì, sempre all’improvviso, decide
pure di fare uno strappo alle
regola. «Trezeguet parte titolare,
Chiellini e Camoranesi anche.
Tre undicesimi li sanno tutti,
così stiamo sereni». Lui ride,
altri rilanciano: ne mancano otto?
Legrottaglie sarà disponibile
per il Chelsea, pronto al suo
posto Mellberg. Tiago, in coppia
con Sissoko, sembra favorito
su Marchisio. Ballottaggio,
sul filo di lana, tra Giovinco e
Nedved. Iaquinta resta il maggior
indiziato per partire titolare,
in coppia con Trezeguet. Il
tecnico sorride: «Gli altri li ho
già in mente, ma non li dico».
Il turnover Dice altro. Per esempio:
«I prossimi cento giorni saranno
decisivi, giocheremo almeno
18 partite, speriamo anche
di più, ma questo dipenderà
da noi. Io sono abituato ad
andare un passo alla volta e allora
penso alla partita che ci
aspetta, a Palermo. Contro di
loro abbiamo perso un campionato
fa e anche nella gara d’andata.
Per noi sarà un banco di
L’EX TECNICO BIANCONERO
prova importante. Sarà la prova
generale per la sfida di
Champions. Sì, ci sarà un po’ di
turnover, in attacco, ma anche
in altre parti del campo». Perché
(ormai) questa Juventus è
più squadra da Champions che
da scudetto? «In Champions è
ancora più difficili fare previsioni.
La storia della competizione
dimostra che non sempre
le squadre più forti arrivano
in finale, le sorprese non
mancano mai. Però avanti a
noi ci sono 4-5 corazzate che
fanno di tutto, che per cercare
di raggiungere l’obiettivo, cambiano
pure allenatore». Sarà,
ma il commissario tecnico Lippi
ha detto che la finale se la
giocheranno Barcellona e Manchester
United. «Io non sono
d’accordo. Meglio, Lippi fotografa
i valori di questa Champions
League e per questo posso
essere d’accordo. Ma farò di
tutto per dimostrare il contrario».
E il campionato? «Noi pensiamo
a giocare le nostre partite,
ma lo scudetto ora può perderlo
solo l’Inter». Good Nigth.
Capello: «Sostituivo Del Piero
perché 3 punte erano troppe»
Fabio Capello si racconta in una lunga intervista a
Sky. Dice di essersi ispirato a tre modelli (G.B.
Fabbri, Helenio Herrera e Liedholm) e definisce
Ronaldo «il giocatore più forte che abbia allenato,
ma purtroppo non era un professionista
perfetto». Parla anche della Juve e spiega perché
sostituiva Del Piero. «Non sempre potevamo
giocare con tre attaccanti, qualche volta uno
doveva essere sacrificato. Trezeguet è un uomo
d'area di rigore e accanto a lui preferivo Ibra a
Del Piero per via della sua prestanza fisica. Ma
Del Piero è un grande professionista».
L’AVVERSARIO ZAMPARINI AI SUOI: «CHE CARICA SE BATTIAMO LA JUVE!»
Palermo: c’è il trio delle meraviglie
ALESSIO D'URSO
PALERMO dChiedetegli perché
sono felici. Lo sono perché nel
Barbera stracolmo di stasera
porteranno in dote 22 gol in tre
e una striscia di 5 vittorie in casa
di fila. E' ormai il gioco sudamericano
dal centrocampo in
su ad esaltare il Palermo: protagonisti
Simplicio tra le linee,
l'uruguaiano in rampa di lancio
Cavani e il «Romario del Salento»
Miccoli, a caccia di un'altra
notte magica come l'ultima
contro il Napoli. All'andata l'attaccante,
a quota 8 reti, firmò
uno dei 2 gol della vittoria a Torino
del Palermo, acuto di enorme
valore nell'indirizzare la
stagione sul punto adesso di
svoltare verso l'Europa. Con la
maglia della Juve Miccoli ha realizzato
9 gol in campionato e
2 in Champions, contro l'ex
squadra già 5 reti. Micidiale finalizzatore
nei 16 metri, punta
Fabio Simplicio, 29 anni ANSA
Edinson Cavani, 22 anni LAPRESSE
Fabrizio Miccoli, 29 anni AP
diritto ai 3 punti come aveva
annunciato all'andata accennando
al duello con Amauri:
«Mi va bene che lo vinca lui in
cambio però della nostra vittoria».
Confronto Il trio delle meraviglie,
paragonato a quello dell’Inter,
non sfigura. Anzi: 22
gol come Ibrahimovic (14),
Adriano (3) e Stankovic (5) insieme,
il 69 per cento delle reti
Claudio Ranieri, 58
anni, seconda
stagione alla
Juventus FOTOPRESS
(i due terzi su 32 complessive)
contro il 52,4 dei nerazzurri su
42 centri. Con Cavani, anche
lui 8 gol finora, e il trequartista
Simplicio (6 reti, per lui sempre
più vicino il rinnovo di contratto
in scadenza nel giugno
2010), Miccoli prepara altri colpi
di teatro.
Spinta La fluidità di gioco mostrata
finora in casa è una certezza.
Lo ha confermato anche
ieri il presidente Maurizio Zamparini:
«Se il Palermo giocherà
come nel primo tempo disputato
contro il Napoli, non ce ne
sarà neanche per i bianconeri.
Battere una big come la Juve
mi dà più stimoli di una vittoria
sul Catania nel derby. Amauri?
E' un grande giocatore e un
grande uomo, avrà un'accoglienza
fatta esclusivamente di
applausi e ovazioni. Se potessi
togliere un giocatore ai bianconeri,
toglierei proprio lui».
w
I NUMERI
14
le vittorie
dei bianconeri
in questo
campionato, tre
meno dell’Inter
che è in testa
con 9 punti di
vantaggio
13
i minuti
giocati finora in
campionato da
Trezeguet. Il
suo ruolino
complessivo è
di 115 gol in 187
partite
23
i gol realizzati
da Amauri nel
Palermo in due
stagioni con i
rosanero.
Miccoli in
bianconero ha
segnato 8 gol
ELEZIONI E INCHIESTA
Il calcio a 5
nella bufera
sceglie il futuro
A Roma si elegge il presidente
mentre scoppia un nuovo caso
per le accuse di Corsini
ANDREA PUGLIESE
ROMA dChe fossero elezioni calde, lo si sapeva. Ora,
ancora di più. Domani a Roma il calcio a 5 italiano
sceglierà il suo nuovo presidente. Da ieri, però, è precipitato
nella bufera. A trascinarcelo le accuse di Douglas
Corsini, brasiliano naturalizzato della Nazionale
italiana, relative alla sua esclusione in extremis (per
Jubansky) al Mondiale 2008, con un certificato (il medico
azzurro era Walter Sacco) attestante problemi alle
vie urinarie. «Ma io non ho avuto niente, pensavo ad
un’esclusione tecnica», ha detto Corsini. Il motivo? La
lista dei 14 andava, consegnata dieci giorni prima del
via (30 settembre), poteva essere cambiata solo per
gravi infortuni o malattie.
L’ex c.t. «Un tentativo ad arte per destabilizzare le elezioni
— dice l’ex c.t. Alessandro Nuccorini, oggi al Mantova
—. Il certificato fasullo? Non ne so nulla. Ho sempre
scelto i giocatori associando le valutazioni mediche
a quelle prestative. Sui passaporti falsi, invece, sono
certo che nessun azzurro ne abbia mai usati». La
Figc precisa che «è stata avviata un’inchiesta amministrativa
interna per raccogliere documenti ed atti utili
a ricostruire i fatti, che saranno trasmessi alla Procura
Federale, che ha già provveduto ad aprire un’indagine».
Fabrizio Tonelli, presidente della Divisione Calcio
a 5, con un comunicato ha invece chiarito «il pieno
rispetto delle regole e delle normative sull’utilizzo dei
calciatori».
Passaportopoli Quasi chiusa a Vicenza l’indagine sui
passaporti falsi a giocatori sudamericani. Si profila il
rinvio a giudizio per le persone arrestate nel dicembre
2005: il procuratore argentino 46enne Javier Domingo
Reboso, Gerson De Souza Carloto (46 anni, conosciuto
anche come Gelsomino, titolare di «Euroveneta», agenzia
di pratiche amministrative) e Soccorso Cresta, 51
anni, un agente della questura di Vicenza che in cambio
di mazzette (500 euro) garantiva i documenti.

David
Trezeguet,
32 anni, e
Vincenzo
Iaquinta,
29 REUTERS
Trezeguet-Iaquinta
E’ unione europea
Il francese torna titolare dopo 5 mesi e sogna la Champions
L’ex udinese torna dopo la squalifica e ha una gran fame di gol
DAL NOSTRO INVIATO
LUCA CURINO
PALERMO dIl campionato di David
Trezeguet comincia oggi.
La prima era stata una falsa
partenza, giusto il tempo per
rendersi conto che non poteva
andare avanti con i tendini in
quello stato. Era il 17 settembre
e dopo la sfida contro lo Zenit
lo straniero che ha segnato
di più nella storia della Juventus
si è arreso. Sarebbe stato
operato alle ginocchia qualche
giorno più tardi. Cinque
mesi dopo torna in campo dal
primo minuto a Palermo e
l’evento è tale che Ranieri lo
annuncia in anticipo, cosa che
non fa mai. Doveva essere la
partita di Amauri, sarà la sua.
Anche perché con lui davanti
dovrebbe esserci Vincenzo
Iaquinta, l’altro attaccante che
ha giocato di meno con qualcosa
da farsi perdonare.
Sivori nel mirino Trezeguet è
pronto da un mese, ma non
era mai stato titolare. La parte-
Ranieri: «David non
faticherà a calarsi di
nuovo nei
meccanismi della
squadra. Lui è la
Juventus»
gazza&play
I GOL DI TREZEGUET
SUL TUO CELLULARE
Inquadra* il codice oppure
invia un SMS al
34 04 34 34 34 con 3003
Z
*Per le
istruzioni
vai nella
sezione
Altri mondi
alla fine
del giornale
cipazione più lunga, un’ora, è
stata contro il Napoli in Coppa
Italia e aveva pure segnato un
gol decisivo ingiustamente annullato.
Cominciava a non poterne
più, come si è visto giovedì
in amichevole quando ha
fatto 4 delle 8 reti. «Io mi alleno
per giocare», diceva. Ora
tocca a lui, 160 centri con la
maglia bianconera, solo 7 in
meno di Omar Sivori oriundo
argentino come David che però
ha passaporto francese. A
certi traguardi ci tiene, ha sempre
un nuovo record da battere.
E Ranieri ne approfitta: «Il
fiuto non l’ha perso, quindi mi
aspetto da Trezeguet i 20 gol
che ha ancora nelle gambe».
Dieci gol in canna Élasuamedia
stagionale da quando è arrivato
alla Juventus, nove anni
fa. Mantenerla significherebbe
farne una decina. «Non
faticherà a calarsi di nuovo nei
meccanismi della squadra - dice
sempre Ranieri -. I compagni
lo conoscono bene e non
credo che si siano dimenticati
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORTR 9
di come gioca, lui conosce bene
loro. David è la Juventus:
in allenamento trova sempre
la porta, per lui è una cosa importante».
Ma la cosa veramente
importante per Trezeguet,
ora che ha riconquistato
il posto, è tenerselo in Champions
League. E questo è già
più complicato. La scelta di far
giocare oggi Trezeguet insieme
a Iaquinta infatti sembra
dettata dall’intenzione di risparmiare
per il Chelsea Del
Piero e Amauri, la coppia fin
qui titolare. Anche Nedved,
per esempio, potrebbe rifiatare
per mercoledì grazie all’impiego
di Giovinco. Perché la
partita più importante è quella
di Stamford Bridge, soprattutto
dopo che l’Inter si è portata
a +9 in campionato. Trezeguet,
che lo sa bene, ha un solo
modo per far cambiare idea a
Ranieri: buttarla dentro. E se
davvero giocherà con Iaquinta,
riabilitato dopo l’espulsione
di Catania, allora ci sarà da
divertirsi, perché la sua fame
non è da meno.

R 10
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
SERIE A
Roma
Il messaggio
di Spalletti:
«Il tempo
è scaduto»
OLIMPICO ORE 18
ROMA
SIENA
MASSIMO CECCHINI
ROMAd Se non si avesse a che
fare con uno degli esponenti
più in vetrina del ricco e dorato
mondo del calcio internazionale,
farebbe quasi tenerezza
quel Luciano Spalletti che, a chi
gli chiede solo il motivo del suo
sguardo un po’ avvilito domenica
durante la partita con l’Atalanta,
replica con aria da vittima
sacrificale: «Io ormai sono
quello che dite voi: quello che
guarda per terra, che non ride
mai, che fa acqua da tutte le parti,
che ha problemi psicologici,
che ha sofferto la caduta dei capelli.
I ragazzi lo sanno benissi-
«CONTRO IL SIENA
DOBBIAMO
RIPRENDERCI I PUNTI
PERSI A BERGAMO.
I FLOP? NON SO
PREVENIRE QUESTI
CALI. C’È CHI
GODE A METTERCI
CONTRO I TIFOSI».
SI TORNA AL 4-2-3-1?
I giallorossi all’Olimpico con il Siena. Panucci ancora
fuori: «Che resto a fare alla Roma? A guardare?»
mo ormai che ho dei problemi.
Se riuscirete anche voi a sopperire
a queste difficoltà, siamo a
posto». Roba da «Calimero pulcino
nero», per chi ha l’età adatta
a ricordare una vecchia pubblicità
di un detersivo («ce
l’hanno tutti con me», pigolava).
Insomma, se non si trattasse
di uno dei tecnici più osannati
della storia della Roma (a ragione),
si penserebbe a un poveretto
crocifisso da quattro anni
di critiche. Invece no, siamo solo
al classico psicodramma che
ci regala ogni conferenza
pre-gara. E non che il match col
Siena paia far tremare più di
tanto, tant’è che il d.s. bianconero
Gerolin — prima di fare
precipitosa marcia indietro —
aveva definito il Siena «una società
satellite della Roma».
Ambiente D’altronde il nervosismo
spallettiano è comprensibile.
La partita di Bergamo ha fatto
arrabbiare i tifosi perché il
tecnico aveva dato colpa anche
all’ambiente. Fraintendimenti?
Mano al vocabolario Zingarelli.
«Ambiente: complesso delle
condizioni esterne materiali, sociali
e culturali in cui si vive e
opera». Oppure: «Insieme di
persone distinte da interessi,
idee e simboli comuni». Facile,
no? Ma Spalletti ha altre idee.
«Quando parlo di ambiente intendo
il contesto in cui si lavora.
L’ambiente sono gli addetti
ai lavori, tutti quelli che operano
a Trigoria. Io, la società, voi
giornalisti. I tifosi sono un’altra
cosa, ma c’è chi ci marcia sopra
e cerca di metterceli contro». Insomma,
nonostante il vocabolario,
restiamo sempre nei paraggi
di Calimero.
Punti persi Ma uno scatto d’orgoglio
c’è. «Ora non c’è più margine.
Col Siena dobbiamo riprenderci
i punti di Bergamo.
Siamo sicuramente più forti,
ma si deve fare buon uso delle
nostre qualità. Giochiamo contro
una squadra che ha espresso
un buonissimo calcio e abbiamo
visto all’andata la loro inten-
CHE TOUR! UNDICI MAGLIE IN SEDICI ANNI, SEMPRE IN SERIE A
f
w
I NUMERI
le stagioni di
Spalletti con la
Roma: guida i
giallorossi dal
2005. In queste 3
stagioni è sempre
arrivato secondo
dietro l’Inter
le coppe
vinte con la
Roma: due
edizioni della
Coppa Italia
(2007 e 2008) e
una Supercoppa
italiana (2007)
i punti
conquistati sinora
dai giallorossi in
campionato. La
squadra di
Spalletti è sesta
a -16 dall’Inter
capolista
SIENA IL GIROVAGO DEL CAMPIONATO NON SA SE GIOCHERÀ CONTRO LA ROMA, MA PRENOTA ALTRI DUE ANNI DI CALCIO
DAL NOSTRO INVIATO
FRANCESCO VELLUZZI
SIENA dL’uomo con la valigia
non sa ancora se oggi all’Olimpico
con la Roma guiderà l’attacco
del Siena. La concorrenza
c’è: «E Ghezzal è fortissimo.
Credetemi, io di attaccanti ne
ho visti». Ma l’uomo con la valigia,
che si chiama Nicola Amoruso
e in serie A ha segnato
107 gol, è sicuro di aver fatto
la scelta giusta a gennaio: Siena,
Marco Giampaolo, moglie
e bambine a Torino, lui qui, in
hotel, a pochi minuti a piedi da
piazza del Campo. Amoruso,
35 anni ad agosto, l’uomo che
fece arrabbiare i Moggi, ha indossato
12 maglie, una sola
volta è andato in B, ad Andria
nel 1994/1995, ma poi non c’è
più tornato. Ha avuto la Juventus
(e ben due volte), ha vissuto
Napoli, è diventato re a Reggio
Calabria con 17 gol nel
campionato dei miracoli, quello
del -11. E’ tornato a Torino,
sponda granata, voluto da Cairo
e De Biasi, ma non è andata
bene e ha rifatto le valigie.
Bilancio?
«Ottimo. Soprattutto per il fatto
che sono sempre riuscito a
rimanere in A, è il 15˚ campionato.
Sono arrivato alla Juve,
ho un ricordo stupendo della
Reggina (l’unica squadra contro
cui non esulto), di Mazzarri
e Bellotto, uno meno bello di
Modena e Malesani. E non è
stata felice neppure Napoli. Re-
trocedemmo».
Fino a quando giocherà?
«Fino a quando avrò stimoli e
forza, uno o due anni li faccio
sicuri. Poi ci penserò, perché
giocare logora mentalmente».
Lei ha due figlie: Giulia, 7 anni e
Maria Ludovica 2. Immaginiamo
che per Giulia non sia stato
semplice avere un padre che
cambia squadra 12 volte e città
14. Ha pensato a dove andrà
a vivere quando smette?
«Mia moglie è di Napoli, io di
Cerignola. A me piacerebbe Roma
anche per il futuro delle
mie figlie. Ho comprato casa a
Reggio Calabria e a Torino dove
è rimasta la famiglia. Infatti
qui sto in hotel».
Al Torino non si è ambientato e
ha preferito andar via. Perché?
«Quattro gol li avevo fatti, anzi
sei se ci metto i due che mi sono
stati annullati. Ma con Novellino
si è cambiato modo di
giocare: un solo attaccante e
Rosina. Per me c’è stata questa
opportunità e sono felice di essere
a Siena anche se la concorrenza
è maggiore. Amici-colleghi
che hanno lavorato con lui
mi parlavano di Giampaolo, dicevano
che era bravo. E’ tutto
vero».
Ha mai incontrato Alessandro
o Luciano Moggi a Torino?
«Alessandro sì, il padre solo in
tribunale».
sità. Perciò occorre fare attenzione».
Panucci & assenze Vero, anche
perché mancheranno Cassetti,
Tonetto, Aquilani e Menez,
mentre Vucinic sarà a mezzo
servizio. E Panucci? Non c’è, ovvio.
E a un tifoso che fuori dai
cancelli gli chiedeva di restare
alla Roma, il difensore orgoglioso
ha replicato: «A che fare? A
guardare?». Esatto, perché
Spalletti ha detto: «Non è cambiato
niente». Non cambiano
però neppure le ambizioni.
«Credo sia importante avere
una proiezione di classifica importante,
ma bisogna guardare
al giornaliero. Non parlare di arrivare
secondi e poi perdere di
vista quello che si deve affrontare.
Altrimenti succede come
contro l’Atalanta».
Modulo da studiare A proposito
di Atalanta, il match d’andata
contro i bergamaschi è stato
l’unico — con quello di oggi —
in cui è mancato De Rossi. In
quella occasione a sostituirlo
come vertice basso del rombo è
stato Brighi (ottimi risultati),
ma per domani c’è chi ipotizza
anche l’impiego di Pizarro oppure
addirittura il ritorno al
4-2-3-1, con Cicinho e Taddei
sulle fasce e Baptista alle spalle
di Totti. Sempre restando sulle
ipotesi, da segnalare la tentazione
di risparmiare Mexes (diffidato)
e lasciare spazio a un ex
come Loria.
Tranquilli? Titoli di coda: a chi
gli chiede se si potranno escludere
tonfi in stile bergamasco,
Spalletti replica così: «Non so
se il problema si risolverà. Ci sono
qualità da analizzare. Poi c’è
da prendere in considerazione
che non so prevenire questi cali
di tensione, non so dare di più
da questo punto di vista, perché
ormai ci succede da tanti
anni. Mi sembra difficile dire
che non ci succederà più, per
cui non so tranquillizzarvi».
Vuoi vedere che il Siena può
sperare?
Sampdoria 1993/1994 PEGASO Padova 1995/96 RICHIARDI Juventus 1996/99 e 2001 DFP Perugia ’99/2000 e 2002 LIVERANI Napoli 2000/2001 CUOMO Como 2003 RICHIARDI
Undici volte Amoruso: «E non finisce qui»
4
3
40
Li ha salutati?
«No, non è una necessità e Luciano
ha detto cose inesatte soprattutto
sui miei guadagni.
Con il figlio siamo in causa».
Lei che cosa vuol fare quando
smette?
«Il procuratore. Mi sono reso
conto che un calciatore ha bisogno
di una persona che si impegna
per lui e gli è vicina anche
umanamente nei momenti di
difficoltà. Molti pensano solo
ai propri interessi».
Ha amici veri nel calcio?
«Sì, un po’, certo. Ma cito Aronica,
persona stupenda. E stimo
Del Piero, per la professionalità
lui è un esempio per tutti».
Luciano Spalletti,
49 anni, sconsolato
a Bergamo,
domenica scorsa
FORTE
Nicola
Amoruso, 34
anni, ora è a
Siena
PIERANUNZI

Modena 2003/2004 OMEGA
Messina 2004/2005 NEWPRESS
Reggina 2005/2008 ANSA
Torino 2008/2009 LAPRESSE
La Italpetroli cerca partner
E per gli asset petroliferi dopo Moratti e Garrone scende in campo anche la Total
ALESSANDRO CATAPANO
ROMA d«Le notizie sono del tutto
fantasiose e prive di ogni fondamento».
Partiamo dalla fine
del comunicato di Italpetroli di
ieri. Cosa avevamo scritto? Cercando
di rispettare la cronologia
degli eventi: che la Italpetroli
ha un debito con le banche
che sfiora i 400 milioni di euro,
da estinguere in tre rate; la prima
(da 130 milioni) è scaduta
il 31 dicembre e i soldi non sono
arrivati; perciò è stato affidato
alla banca d’affari Lazard il
compito di mettere sul mercato
*vs. s Fus Fusion ion on Manu Manuale ale
©200 ©20 ©2008 8 The Th e eGllet Gi Gillet
l te e Compa C ompa ompany ny
gli asset del gruppo, compresi i
terreni di Torrevecchia e i depositi
e la torre petrolifera di Civitavecchia,
a cui i Sensi sono disposti
a rinunciare pur di tenersi
la Roma; Lazard ha inviato
dei fascicoli informativi che
hanno riscosso l’interesse di alcuni
soggetti, tra cui la Saras di
Moratti e la Erg di Garrone (ieri
rimasti in silenzio); Lazard ha
valutato gli asset di Civitavecchia
circa cento milioni, se l’interesse
verrà confermato, successivamente
partirà un’asta
tra i possibili acquirenti. Punto.
Rossella Sensi, 37 anni ANSA
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Maggiori M i i iinformazioni f i i su gillette.com ill tt
Possibili partnership Nel comunicato
di Italpetroli si precisa
che «... la banca d’affari Lazard
è un consulente di Italpetroli e
nessun incarico di alcun genere
le è stato conferito in relazione
agli asset di Italpetroli da parte
di Unicredit». D’accordo, ma
non cambia la sostanza chi abbia
conferito l’incarico. «... Lazard,
infatti, sta operando al fine
di reperire possibili opportunità
di valorizzazione di alcune
attività, incluse quelle petrolifere,
dove non si escludono possibili
partnership con soggetti terzi».
Dunque, per la prima volta
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORTR 11
si dice che si sta operando sulle
attività petrolifere. E si parla di
«possibili partnership». Possibili,
sì: le partnership sono la soluzione
più gradita ai Sensi, ma
meno a Unicredit, ansiosa di recuperare
i suoi crediti.
C’è anche la Total Aggiungiamo
un paio di notizie: tra i soggetti
interessati agli asset c’è anche
la Total (nota compagnia petrolifera
francese) e di tutta la vicenda,
per conto di Italpetroli,
si stanno occupando Marco
Staffoli e Lorenzo Colonna, mariti
di Rosella e Cristina Sensi.

R 12
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
CHAMPIONS
Eurorivali
VIDEO
guarda le immagini su
www.gazzetta.it
Oggi gli ultimi impegni per i club inglesi
prima della tripla sfida alle squadre italiane
Inglesi al check up L’Inter,
VERSO CHELSEA-JUVE SUL CAMPO DELL’ASTON VILLA PROVA IL 4-4-2
g
f
Così si preparano le grandi di Premier a sfidare Inter, Juve e Roma
Wayne
Rooney, 23
anni, punta
AFP
Hiddink: ok Drogba-Anelka
LONDRA dPrimo incontro con i
media, alle 8 di mattina a
Stamford Bridge. Guus Hiddink
comincia con un record. Il
c.t. della Russia ha fretta. Deve
raddrizzare subito la rotta del
Chelsea, che naviga 10 punti
sotto il Manchester. «Sono tanti
— ammette l’olandese vagante,
62 anni —. Ma finchè l'aritmetica
lo consente lotteremo
anche per la Premier. E lotteremo
per Champions e Coppa
d'Inghilterra. Non sono qui a
perdere tempo».
Proprietario Conferma di aver
accettato solo perché il padrone
del Chelsea è Roman Abramovich.
«Il proprietario (non dice
mai Abramovich n.d.r.) sta
Arsene
Wenger,
59 anni
CAMERASP.
VERSO INTER-MANCHESTER UTD IN CASA COL BLACKBURN
Rooney e Evans: due test
GIANCARLO GALAVOTTI
LONDRA dMessa a punto
di un’arma letale. «Oggi
Wayne gioca dall’inizio,
è il collaudo
per l’Inter». Sir Alex
Ferguson non fa
(troppa) pretattica.
Si autocongratula per
aver gestito col bilancino
il rientro di Rooney.
Bloccato 7 partite da un flessore,
mercoledì ha segnato con il
primo tocco, il 3-0 al Fulham
nemmeno 2’ dopo aver rimpiazzato
Berbatov al 61’. «Wayne
non ha risentimenti, non lo
facendo moltissimo per lo sviluppo
del calcio russo, a livello
giovanile. Per questo ho acconsentito
ad aiutarlo. Ma a maggio
lascio il Chelsea e mi concentro
sulla Russia». Una battuta
ogni due risposte, Hiddink
trasmette la carica che lo ha portato
al successo in tre continenti.
«Per fermare il Manchester
telefonerò al mio compatriota
Van der Sar, gli dirò di smetterla
di parare tutto». Il passato
del Chelsea, dice, non gli interessa.
«Non ho notato divisioni
nello spogliatoio, tutti si impe-
abbiamo forzato, sta andando
al meglio. Ma c’è da vedere
quanta tenuta ha». Dopo i 3
punti omaggiati dalla squadra
di Hodgson, i Red Devils aspettano
all’Old Trafford il Blackburn,
terzultimo (ore 18.30):
l'obiettivo è portarsi a +8 sul
Liverpool, impegnato domani
in casa con il City. Contro i Rovers
Ferguson collauda anche
la coppia difensiva centrale
per l’Inter: accanto a Ferdinand
deve giocare Jonathan
Evans, 21 anni, che a San Siro
sostituirà lo squalificato Vidic.
Milano Nell'andata a Milano
Ferguson prevedibilmente op-
gnano, il tempo stringe».
Anti-Juve Battesimo del fuoco,
oggi a Birmingham, contro
l’Aston Villa che ha scavalcato
i Blues al 3˚ posto.
Dopo averli visti insieme
in FA Cup a Watford,
Hiddink sembra
orientato a mettere a
punto il 4-4-2 anti-Juve,
con Anelka e Drogba
in testa. «La Juve
è tornata in alto.
Giocatori eccellenti,
anni di
esperienza in Europa.
Ha tutto il
mio rispetto».
g.c.g.
terà per una punta unica, con 5
a centrocampo pronti ad attaccare
col tridente. Berbatov centravanti,
Rooney con licenza
da corsaro dalla base di destra,
Ronaldo a sinistra, Carrick,
Scholes e Parker a centrocampo,
Evra a sinistra dell’estrema,
e capitan Neville a destra.
Ieri Neville, 34 anni, ha prolungato
il contratto fino a giugno
2010. «Lui, Giggs e Scholes sono
lo spirito dello United» commenta
Ferguson. Record europeo
di imbattibilità a portata
di Van der Sar. Se resiste fino
all'89', supererà il primato di
Dany Verlinden, 1.390’ senza
incassare con il Bruges nel ’90.
VERSO ARSENAL-ROMA PROVA GENERALE IN CASA COL SUNDERLAND
Eduardo di nuovo fermo
DAL NOSTRO INVIATO
STEFANO BOLDRINI
LONDRA dA quando il
dog sitter di fiducia per
portare a spasso i cani o
il pedicure prediletto
per la gloria dei piedi?
In attesa della prossima
stravaganza del calcio,
in casa dell’Arsenal fa
notizia il russo Andrei
Arshavin, attaccante acquistato
a gennaio dallo
Zenit. Oggi giocherà contro
il Sunderland e il popolo dell’Emirates
ammirerà il suo
taglio dei capelli. Arshavin
ha un debole per il look e ha
deciso di affidarsi anche a Londra
al coiffeur preferito, Denis
Volkov. Quando servirà, come
racconta il Daily Express, Denis
s’imbarcherà nel primo volo
per Londra e scatenerà le forbici.
Che i capelli siano un mondo
a parte nell’Arsenal lo ricorda
il francese Sagna, incrociato
ieri nel centro tecnico. Bacary,
franco-senegalese, ha una zazzera
discutibile, ma gusti raffinati
in campo femminile. La fidanzata,
la modella ivoriana
Gemelle Keitou, è una poesia.
La Roma Quanto al fascino,
quello di Arsene Wenger, uno
degli allenatori più preparati
Guus
Hiddink,
61 anni
CELESTE
del panorama mondiale è imbattibile.
La gara con il Sunderland,
oggi, ha l’aria di una pratica
da sbrigare in fretta. Nei suoi
pensieri, ci sono la Roma e la
sfida di Champions: «Siamo
due squadre simili. Abbiamo
iniziato male la stagione, ma
stiamo riprendendoci. Con la
Roma i giochi si faranno a centrocampo.
Loro sono bravissimi
a far circolare il pallone in velocità
e ripartire, ma noi stiamo
bene». Wenger è afflitto per il
nuovo stop del croato Eduardo:
«Forse avrei dovuto sostituirlo
prima, ma per fortuna nulla di
grave. Tra due settimane sarà
di nuovo in campo».
y
OTTO
GARE IN 2
GIORNI
GLI OTTAVI
Martedì 24/2
(rit. 11/3)
Atletico Madrid-
Porto;
Lione-
Barcellona;
Arsenal-ROMA;
INTER-
Manchester Utd
Mercoledì 25
(rit. 10 marzo)
Chelsea-
JUVENTUS;
Villarreal-
Panathinaikos;
Sporting L.-
Bayern;
Real Madrid-
Liverpool
LE DATE
Quarti di finale:
7-8/4 e 14-15/4
Semifinali:
28-29/4 e 5-6/5
Finale: a Roma il
27 maggio
V
I detentori
L’edizione
2007-08 fu del
Manchester Utd
dalla prima
di
ALBERTO CERRUTI
Vietato
scherzare
la vignetta
di STEFANO FROSINI
T
prima in campionato e prima a
scendere in campo alle 16, dall’alto dei suoi
9 punti di vantaggio sulla Juventus e del suo
organico extralarge potrebbe concedersi il
lusso del turnover, non per snobbare il
Bologna ma per risparmiare energie preziose
visto che affronterà il Manchester United,
tra l’altro con un giorno in meno di riposo
rispetto alla Juventus in campo mercoledì a
Londra. Come Mancini, che due anni fa a
Livorno non rinunciò a Ibrahimovic prima
dell’eliminazione a Valencia, Mourinho
schiera la squadra migliore ripartendo da
Adriano e Ibrahimovic, la ritrovata coppia
d’attacco. E guai a chi scherza, o
semplicemente si risparmia pensando ai
campioni del mondo perché contro la
squadra dell’ex Mihajlovic, sempre in gol in
casa, Mourinho vuole rivedere la solita Inter
spietata che in trasferta stravince più
facilmente che a San Siro, come ha già
dimostrato due volte a Roma, e poi sui
campi di Torino, Palermo, Catania e Lecce.
La Roma, scottata dallo 0-3 di Bergamo,
teoricamente ha il compito più semplice,
perché riceve il Siena che fuori casa ha
ottenuto il minimo dei punti (5) come
Catania e Torino. Ma senza gli squalificati
Perrotta e De Rossi, con Vucinic
convalescente in panchina, dovrà affidarsi
al solito Totti per evitare spiacevoli sorprese.
E allora anche Spalletti fa bene a mantenere
alta la concentrazione, suggerendo a tutti di
infilare sassini in tasca per rimanere coi
piedi per terra. Guai quindi a pensare troppo
all’Arsenal, anche se una felice rincorsa
verso il quarto posto aiuterebbe quella verso
un altro quarto, di finale in Champions.
La Juventus, prima soltanto tra le inseguitrici
dell’Inter, non può nemmeno accontentarsi
di un’eventuale frenata della capolista
perché poi avrà il compito più difficile della
giornata. Contro il Palermo ha già perso
l’anno scorso e all’andata, eppure Ranieri
sembra orientato a scegliere un’altra strada
rispetto a Mourinho e Spalletti. Con
l’organico finalmente al completo, almeno in
attacco, potrebbero riposare sia Del Piero,
sia il grande ex Amauri. Una mossa in
chiave Chelsea, visto che Ranieri conferma
soltanto la presenza di Trezeguet, Chiellini e
«Camo». Senza minacce o metafore. Perché
il tecnico bianconero sa benissimo che le
parole della vigilia non contano nulla. Conta
soltanto il risultato del campo. Anzi dei
campi, perché oggi si gioca anche in
Inghilterra: il Manchester United e l’Arsenal
in casa contro Blackburn e Sunderland, il
Chelsea in trasferta sul campo dell’Aston
Villa. E lo slogan sarà lo stesso: vietato
scherzare.

SERIE A
f
Lavezzi-Milito
E pensare che
dovevano
giocare assieme Ezequiel
Dalla beffa dell’illecito a Napoli-Genoa per l’Europa
DA RONCH-MALFITANO
dPreziosi la strana coppia
l'aveva sognata tre anni fa. Milito
e Lavezzi insieme, spettacolo
e concretezza, gol e fantasia.
Guidolin quella coppia
l'aveva abbozzata, durante un
ritiro estivo in Austria, a Neustift,
dove però arrivò la notizia
della condanna del Genoa
e della retrocessione in serie C
dei rossoblù. Lavezzi tornò al
San Lorenzo poi passò al Napoli,
Milito andò in Spagna, al Real
Saragozza, quindi è tornato
al Genoa. Idoli lontani, solo avversari,
perché l'unico che potrebbe
unirli nuovamente, Diego
Maradona, c.t. dell'Argentina,
per il momento non ha convocato
il centravanti rossoblù.
Rimpianto Per Preziosi quella
coppia restò un rimpianto: «Il
più grande - ha confidato recentemente
- anche se non
cambierei l'attaccante del Napoli
con Gasperini». Il tecnico
rossoblù si entusiasma per il
suo Milito ed ha grande rispetto
per la punta del Napoli. «In
questo caso - ammette - non sono
d'accordo con Preziosi.
Quello scambio favorirebbe il
Genoa. Lavezzi sarebbe ben
più importante di me e costituirebbe
con Diego una grande
coppia gol. In ogni caso noi
ci teniamo Milito, domenica
contro la Fiorentina è tornato
al massimo, sarà un'arma importante
per noi perché probabilmente
ha superato i problemi
fisici che ha accusato».
Napoli piange Lavezzi, a sua
volta, avverte la delicatezza di
Domani al San Paolo si affrontano
due mancati compagni di squadra
un momento poco felice. E’ il
leader di questo Napoli, l’uomo
copertina, per intenderci.
Quando non gira lui, è tutto il
collettivo che va in affanno.
Così come sta avvenendo da
qualche settimana. Anche il
rendimento del Pocho, come
quello di tutti i compagni, non
è più continuo. Oggi, Lavezzi è
un giocatore normale, non in
grado di fare la differenza così
come l’ha sempre fatta. La crisi
del Napoli va di pari passo
con la sua. Gli stanno mancando
le giocate vincenti, sempre
con minore frequenza cerca la
conclusione. Ma a ridargli morale
e spessore potrebbe essere
proprio la sfida ravvicinata
col connazionale Milito. All’andata
fecero un gol a testa e vinse
il Genoa (3-2). Napoli aspetta
da lui la rivincita.
Lavezzi,
23 anni IANUALE
Diego
Milito, 29
TERRUSO
w
I NUMERI
15
le reti segnate
finora da Milito
nel suo primo
campionato di A.
Meglio di lui ha
fatto solo il
capocannoniere
Di Vaio (16)
6
i gol di
Lavezzi. L’anno
scorso chiuse il
torneo a quota
8. Il suo top
nell’Estudiantese:
12 reti nel
2003-2004
5
gli assist di
Lavezzi e Milito.
Sono anche i due
migliori delle loro
squadre: 6,56 la
media voto del
napoletano, 6,73
per il genoano
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORTR 13
FUORI DAL COMA
Amato
riapre
gli occhi
Il tifoso genoano
sta migliorando
GENOVA (a.d.r.) Gabriele Amato
è vigile e cosciente, quindi
non dovrebbe aver riportato
danni cerebrali. La bella notizia
è arrivata ieri mattina,
quando lo sfortunato tifoso del
Genoa, investito dal pullman
della Fiorentina domenica
scorsa al termine della sfida
tra il Grifone ed i viola, è uscito
dal coma farmacologico ed ha
riaperto gli occhi.
Ottimismo Amato resta naturalmente
sedato e ventilato, lo sarà
quantomeno per altre tre
settimane, e il suo stato viene
definito ancora gravissimo,
ma dopo l'operazione chirurgica
per ridurre alcune fratture
alle gambe è arrivato un altro
segnale positivo. In caso di ulteriori
miglioramenti il trentasettenne
tifoso rossoblù verrà
sottoposto presto ad ulteriori
interventi chirurgici.
L’inchiesta Nel frattempo i legali
che assistono la famiglia stanno
raccogliendo testimonianze
sull'incidente, in attesa dell'
esito dell'indagine in corso da
parte della magistratura.

R 14
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
SERIE A
Beckham cerca
il sì del Galaxy
con un part time
CARLO LAUDISA
claudisa@gazzetta.it
MILANO dLa brusca frenata del
Galaxy non scoraggia il Milan.
E soprattutto David Beckham,
determinato a fermarsi in rossonero
sino a fine campionato,
Lo Spice è pronto a farsi in
due per ottenere il via libera
da Los Angeles. Vi spieghiamo
come.
Il part time di David Il suo ritorno
negli States è previsto per il
9 marzo in coincidenza con la
ripresa degli allenamenti. In
realtà il campionato della
Major League Soccer parte il
22 marzo con Galaxy-DC United
e prevede 30 giornate, con
lo stop al 20 ottobre. Invece Beckham
intende proporre al
una sorta di part-time. Cioè
chiudere con i rossoneri il 31
maggio e presentarsi direttamente
negli States il 6 giugno
per Toronto-Galaxy. Con questa
soluzione il danno sarebbe
limitato a «sole» 11 partite.
NEGLI USA A GIUGNO?
L’INGLESE CI PROVA
A LOS ANGELES FANNO
LA VOCE GROSSA MA IL
MILAN NON SI SMUOVE.
GALLIANI: «GRAZIE
PER IL PRESTITO MA
NON ALZO L’OFFERTA DI
3 MILIONI DI DOLLARI»
EMERGENZA ANCHE SHEVCHENKO È INDISPONIBILE, VIUDEZ IN PANCHINA
Ronaldinho e Kakà
non ce la fanno, sarà
4-3-1-2 con Seedorf
dietro le punte
f
Tiene sempre banco il riscatto dell’inglese
in vista della gara a San Siro con il Cagliari
Ma a Los Angeles come la prenderanno?
Il presidente del Galaxy
Tim Leiweke ha appena
definito ridicola l’offerta del
Milan di 3 milioni di dollari.
Del resto il manager dell’AEG
è convinto d’avere dalla sua il
giocatore. Non può sapere che
tutto il suo entourage tifa per
tenerlo più possibile al Milan.
Sponsor compreso. Ieri ad
esempio il sito milanista non
ha commentato le frasi di
Leiweke. Piuttosto l’home page
era dominata dall’annuncio
di un evento pubblicitario con
Beckham per lunedì a Milano.
I maliziosi addirittura ipotizzano
un clamoroso annuncio
proprio quel giorno. Di sicuro
in via Turati ieri sull’argomento
c’era molta serenità.
Galliani diplomatico A cominciare
dall’a.d. Adriano Galliani,
molto chiaro sulla linea da tenere:
«Il Milan ha fatto l’offerta
che ritiene giusta per un prestito
di circa otto mesi perché,
come ha confermato lo stesso
L’attacco finisce in pezzi
E’ l’ora di Pato-Inzaghi
MARCO PASOTTO
MILANO dSe il rendimento della
difesa, con annessa gestione da
parte di Ancelotti, toglie il buonumore
a Galliani e Berlusconi,
altrettanto non si può dire per
la «parte alta» del Milan. In questo
caso va dato merito all’allenatore
di essere quasi sempre
riuscito a gestire al meglio l’imponente
parco attaccanti (e
mettiamoci dentro anche Beckham).
A dirlo sono i 41 gol
all’attivo (secondo miglior attacco,
1 rete sotto l’Inter), ma
soprattutto un altro dato molto
indicativo: il Milan — fra campionato
e coppe — sta segnando
da 24 partite consecutive, di
gran lunga la miglior prestazione
fra serie A, B e Prima divisione.
Penuria di trequartisti Ancelotti
si è dunque dimostrato abile a
gestire il corposo dream team a
disposizione per l’attacco. Domani,
però, il problema non si
porrà. Anzi. Il reparto è decimato,
soprattutto sulla trequarti,
che è il settore più delicato per
gli equilibri rossoneri. Ci sono
una certezza e una quasi-certezza.
La prima riguarda Ronaldinho,
che dopo aver preso una
botta a un tallone nel derby, ha
Pippo Inzaghi
(sin.), 35 anni,
e Pato, 19,
festeggiano
dopo un gol.
Domani Pippo
agirà da punta
centrale, con
il brasiliano
che gli ruoterà
intorno
cercando di
creargli gli
spazi SAYA
subìto un altro colpo nel medesimo
punto a Brema. Risultato:
ieri è rimasto fermo e ha fatto
solo fisioterapia. Contro il Cagliari
non ci sarà. La quasi-certezza
riguarda Kakà, che ha fatto
un quarto d’ora di allenamento
assieme ai compagni (quando
i palloni erano ancora nelle
reti) e poi è tornato a lavorare
in palestra. Oggi l’ultimo tentativo:
proverà a calciare, e se il
test sarà soddisfacente magari
riuscirà ad andare almeno in
panchina. Tutto questo senza
dimenticare Shevchenko, stirato,
che continua ad allenarsi a
parte e non è disponibile.
Niente alberello A questo punto,
la penuria impone scelte obbligate.
Ovvero il cambio di modulo
con un trequartista e due attaccanti
«veri», sistema di gioco
che Ancelotti utilizza solo in casi
di necessità come questo. A
imbeccare le punte ci sarà quindi
— per suo sommo piacere —
solo Clarence Seedorf, e davanti
se la vedranno Pato e Inzaghi.
A parte Viudez, che a questo
punto andrà in panchina,
non resta nessun altro. Pippo e
il Papero, comunque, non sono
una coppia inedita e possono
coesistere senza problemi. In
questa stagione hanno giocato
insieme dall’inizio due volte:
una in campionato (Milan-Siena
2-1) e una in Uefa (Milan-Braga
1-0).
«Van Basten, pensa all’Ajax» Intanto
Luca Antonini, jolly risultato
utile ad Ancelotti più di
una volta quest’anno (Zambrotta
non sta benissimo, domani
potrebbe esserci lui a destra),
difende il suo tecnico: «Mi sembra
che stiamo giocando molto
bene. E’ vero, prendiamo sempre
gli stessi gol, ma posso assicurare
che a partire dal Cagliari
non succederà più. Ancelotti è
stimato da tutti, non vedo perché
debba essere messo in discussione.
Van Basten dice che
il Milan è vecchio? Io sostengo
che è sempre meglio guardare
in casa propria...».
Leiweke, il prossimo 30 novembre
David può liberarsi a
costo zero».
Inutile riferirgli le dure frasi
del Galaxy: «Non intendo fare
polemiche, anzi ringrazio il
Galaxy per averci concesso il
prestito di Beckham in questi
mesi». Ma è disposto ad alzare
l’offerta? «Assolutamente no.
Ho l’esperienza per conoscere
il prezzo di un calciatore. E secondo
i parametri europei non
ha senso spendere di più».
w
I NUMERI
24
gare con gol
per il Milan, che
va sempre in rete
dal 5 ottobre
(0-0 proprio
a Cagliari). È
record per A, B e
Prima Divisione
138
minuti
per un gol di
Pato (sono 11 in
1.513 minuti in
campionato).
Nessuno al
Milan ha una
media migliore
13
gol
stagionali
per Pato,
bomber
rossonero della
stagione tra
serie A (11 reti)
e Uefa (2)
GLI AVVERSARI I ROSSOBLÙ PER LA SORPRESA
Fini vuole l’Uefa
«Siamo in forma»
Il centrocampista
del Cagliari è carico
«Punto su Matri
e Acquafresca»
Invece il Galaxy s’aspetta almeno
12 milioni di dollari. «Negli
States guardano all’aspetto
commerciale. Invece in Europa
nei trasferimenti prevale
l’aspetto tecnico».
Ma non ci sarà neanche un ritocco?
«Il budget a mia disposizione
è già al massimo tra cartellino
e ingaggio».
Le prospettive L’ultima frase di
Galliani può essere facilmente
spiegata. Di fatto il Milan ha
Tutta la
concentrazione
prima di
scendere in
campo. Da
sinistra:
Marek
Jankulovski,
31 anni,
Andrea Pirlo,
29, David
Beckham, 33,
e Pato, 19
LAPRESSE
Michele Fini, 34 anni, esulta per il gol al Lecce con Agostini e Pisano AP
MARIO FRONGIA
ASSEMINI (Cagliari) d«Il Milan? Noi
stiamo con i piedi per terra. La
classifica ci permette di giocare
tranquilli». Michele Fini non
cerca scorciatoie. «Sono soddisfatto
per me e per la squadra.
Devo compiere 35 anni, sto bene
e si vede». Il centrocampista
del Cagliari nell’ultima partita
contro il Lecce ha segnato una
rete da favola, ma non ci pensa
e taglia corto: «Mia moglie Sara
è in attesa, ha già iniziato il conto
alla rovescia. Il futuro? Dopo
15 anni in giro per l’Italia abbiamo
deciso di stabilirci a Sorso,
nostro paese nativo (15 km da
Sassari, ndr). Io viaggio ma i nostri
figli Emanuele e Alessia apprezzano
parenti e nonni. E sarà
così anche per Federico, in
arrivo».
Pagelle: vince Pato Insomma, felice
ma senza contratto. «La cosa
non mi pesa. Ma adesso lontano
da Cagliari non mi vedo».
E il discorso Uefa? «Godiamoci
il settimo posto, l’anno scorso
ci siamo salvati con le nostre
forze e ora faremo altrettanto».
Fini sulla super rimonta del Cagliari
se la cava così: «Un gruppo
solido che ha qualità tecniche
e grazie al mister anche un
equilibrio tattico». Con Lopez,
Fini è uno dei veterani degli Allegri-boys.
Dunque, via alle pagelle:
«Matri e Acquafresca faranno
cose importanti. Poi, mi
ha sorpreso Pato, così giovane
fa già cose pazzesche. È da Pallone
d’oro». Fini nel suo ruolo
ha delle preferenze: «Montolivo
e Beckham: la pulizia del tocco
è unica». E lo scudetto: «L’Inter
è andata». Infine, una curiosità.
Il presidente Cellino guarda
il Cagliari e ascolta Eric Clapton.
Fini, nelle due ore d’auto
dal Sant’Elia a Sorso, cambia genere:
«Negramaro e Giusy Ferreri.
Mia moglie mi ha regalato
l’ultimo cd: è davvero molto bello».

già raggiunto l’accordo con il
giocatore sino al giugno 2010.
E ha previsto di dare 3 milioni
di dollari al club. A meno che
Beckham non rinunci a qualcosa.
In tal caso potrebbe esserci
l’effetto fisarmonica. E’ la ragione
per cui nei prossimi giorni
sarà il giocatore a prendere
direttamente l’iniziativa con il
Galaxy.
Appuntamento a gennaio Comunque
vada a finire da qui al
9 marzo il Milan e Beckham
sanno sin d’ora che si ritroveranno
a gennaio. Scontato l’addio
al Galaxy a fine novembre.
Infatti, l’inglese è motivato a
tornare in rossonero per prepararsi
al meglio per il Mondiale
di Sud Africa. E ciò spiega la
cautela rossonera. Perché svenarsi
per un giocatore che il 2
maggio compirà 34 anni?
Quindi nessuno si lascia coinvolgere
dalla foga del Galaxy.
Il lieto fine è ancora possibile.
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w
L’IMPATTO DI DAVID
I NUMERI Due gol e due assist
A centrocampo
567
i minuti
giocati da
Beckham in
campionato,
dove l’inglese è
stato impiegato
7 volte, tutte
da titolare
2
i gol
in rossonero. il
primo contro il
Bologna: quel
giorno l’inglese
era a secco da
6 mesi e mezzo
(4 luglio 2008)
6,36
la media
voto
in campionato
di David, che
per rendimento
è il quinto
giocatore della
rosa di Ancelotti
è lui il valore aggiunto
21-12-08: Beckham viene presentato a San Siro AFP
25-1-09: a Bologna firma il suo primo gol ANSA
1-2-09: serve l’assist a Pato contro la Lazio AP
Palazzo
di vetro
di RUGGIERO PALOMBO
La mano di Adriano
e quella di Collina
Effetto Adriano. Il suo colpo di
mano nel derby milanese sembra
destinato ad avere un domani,
fatto di un paio di iniziative
intelligenti. Non è ancora
ufficiale, ma la Coppa Italia
che verrà, quella 2009-2010, sarà,
con il via libera Uefa, terreno
di sperimentazione. Due
giudici di porta, o meglio,
due arbitri d’area di rigore a
supporto di quello tradizionale.
La Federcalcio è all’opera.
Collina condivide e, sperando
che i giochetti in corso all’Aia
non lo facciano scappare, potrebbe
anche spingersi oltre.
Nei giorni scorsi, da buon numero
uno degli arbitri, ha difeso
ad oltranza il distratto Rosetti
di Inter-Milan. Gli è venuto
in soccorso il regolamento, che
sul fallo di mano prevede solo
il distinguo volontarietà/non
volontarietà. L’una va
sempre sancita, l’altra va (andrebbe)
sempre assolta. Senonché,
il caso Adriano, e in qualche
misura anche i casi Seedorf
e Vergassola delle
immediate vicinanze, hanno rivelato
una evidente falla regolamentare,
sanabile senza eccessive
difficoltà. Basterebbe
infatti aggiungere un bel codi-
Transit Van 280S TDCi 85CV
ESP ABS con TCS volume di carico 6,6 m 3
FordTransit
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORTR 15
cillo alla voce «fallo di mano»,
per dire che il gol segnato con
la mano va «comunque» annullato,
a prescindere dalla volontarietà
o meno del gesto.
Collina, che in campo internazionale
è un’autorità assai meno
discussa di quanto riesca
ad esserlo nell’Italia dei mille
campanili, sta seriamente riflettendo
sull’opportunità di
portare avanti questa battaglia
di buon senso. Se può servire,
sappia di averci al suo fianco.
Piovono mail di protesta in
Gazzetta per i «due pesi e due
misure» adottati sul fronte
della giustizia sportiva nei
casi di violenza. Tanti
ricordano le curve chiuse del
Napoli d’inizio campionato e
si domandano perché a
Roma, dove continua a
circolare qualche coltello di
troppo, e a Milano, dove si è
passati dalle turbolenze
interiste di Bergamo ai
pestaggi milanisti (con
annessi arresti) nel derby,
non si vada mai oltre qualche
multa. Tosel, il giudice
sportivo che sul caso Adriano
se la è cavata bene, non
sottovaluti il problema.
€ 10.500 detax
con nuovi Ecoincentivi

R 16
25
GIORNATA
La guida
CLASSIFICA
SERIE A
SQUADRE PT PARTITE RETI
G V N P F S
INTER 56 24 17 5 2 42 17
JUVENTUS 47 24 14 5 5 39 21
MILAN 45 24 13 6 5 41 25
FIORENTINA 42 24 13 3 8 35 23
GENOA 41 24 11 8 5 35 25
ROMA 40 24 12 4 8 36 31
CAGLIARI 37 24 11 4 9 32 26
PALERMO 36 24 11 3 10 32 29
ATALANTA 36 24 11 3 10 31 25
NAPOLI 35 24 10 5 9 32 28
LAZIO 32 24 9 5 10 33 37
UDINESE 31 24 8 7 9 34 36
SIENA 27 24 7 6 11 19 25
CATANIA 27 24 7 6 11 22 30
SAMPDORIA 26 24 6 8 10 23 29
BOLOGNA 23 24 5 8 11 26 38
LECCE 22 24 4 10 10 22 37
TORINO 20 24 4 8 12 24 39
CHIEVO 20 24 4 8 12 17 33
REGGINA 17 24 3 8 13 20 41
■ CHAMPIONS ■ PRELIMINARI CHAMPIONS
■ COPPA UEFA ■ RETROCESSIONE
A parità di partite giocate, la nostra classifica tiene conto
nell'ordine di 1) punti negli scontri diretti; 2) differenza
reti negli scontri diretti; 3) differenza reti globale; 4) gol
segnati; 5) ordine alfabetico..
PROSSIMO TURNO
sabato 28 febbraio
LAZIO-BOLOGNA (ore 18) (1-3)
JUVENTUS-NAPOLI (ore 20.30) (1-2)
domenica 1 marzo, ore 15
ATALANTA-CHIEVO (1-1)
CAGLIARI-TORINO (1-0)
PALERMO-CATANIA (0-2)
REGGINA-FIORENTINA (0-3)
SAMPDORIA-MILAN (0-3)
SIENA-GENOA (0-1)
UDINESE-LECCE (2-2)
INTER-ROMA (ore 20.30) (4-0)
MARCATORI
16 RETI Di Vaio (4) (Bologna).
15 RETI Milito (5) (Genoa).
14 RETI Gilardino (Fiorentina); Ibrahimovic (Inter).
12 RETI Amauri (Juventus); Di Natale (3) (Udinese)
Di Vaio,
32 anni
LAPRESSE
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
SERIE A
a f
16
BOLOGNA (4-5-1)
INTER (4-3-1-2)
OGGI ORE 16 (andata 1-2)
PREZZI da 20 a 105 euro.
TV Sky Sport1, Calcio2, HD1 e 16:9;
Mediaset Premium Calcio24;Dahlia Tv C.
21
ZENONI
7
VALIANI
39
SANTON
BOLOGNA
INTER
Rischio tribuna per Mancini, non
convocati Crespo, Obinna e Jimenez.
PANCHINA 1 Toldo, 24 Rivas,
6 Maxwell, 20 Muntari, 5 Stankovic,
9 Cruz, 45 Balotelli. All. Mourinho.
BALLOTTAGGI Figo-Muntari 60-40%;
Samuel-Rivas 60-40%.
SQUALIFICATI Burdisso (1),Chivu (1).
DIFFIDATI Samuel, Vieira.
INDISPONIBILI Materazzi.
ALTRI Bolzoni, Crespo, Obinna,
Jimenez, Mancini.
LECCE (4-3-1-2)
LAZIO (4-3-3)
DOMANI ORE 15 (andata 1-1)
PREZZI da 14 a 80 euro.
TV Sky Sport1, Calcio5; Mediaset Diretta
Calcio3; Dahlia Tv B.
3
KOLAROV
19
PANDEV
8
MATUZALEM
LECCE
25
CRIBARI
99 BENUSSI
3 2 16 40
POLENGHI STENDARDO ESPOSITO GIULIATTO
10 4 19
CASERTA EDINHO
18
GIACOMAZZI
ARIATTI
9 90
CACIA TIRIBOCCHI
LAZIO
18
MORAS
1 ANTONIOLI
10
ZARATE
24
LEDESMA
6
BRITOS
MUDINGAYI AMOROSO
4
26 8
MINGAZZINI
9
DI VAIO
10 8
ADRIANO
7
FIGO
4 19
ZANETTI CAMBIASSO
25
SAMUEL
IBRAHIMOVIC
2
CORDOBA
86 MUSLERA
17
FOGGIA
5
BROCCHI
23
LANNA
10
BOMBARDINI
14
VIEIRA
12 JULIO CESAR
ARBITRO Ayroldi di Molfetta
(Niccolai-Papi/Candussio)
13
MAICON
Dentro Amoroso.
PANCHINA 15 Colombo, 19 Terzi,
84 Belleri, 25 Mutarelli, 5 Volpi,
20 Adailton, 41 Marazzina.
All. Mihajlovic.
BALLOTTAGGI Amoroso-Volpi
65-35%; Bombardini-Adailton 70-30%.
SQUALIFICATI nessuno. DIFFIDATI
Mudingayi, Osvaldo, Moras.
INDISPONIBILI Paonessa, Osvaldo,
Cesar. ALTRI Confalone, Lavecchia,
Coelho, Castellini, Bernacci,
Casarini, Rodriguez.
13 2
SIVIGLIA LICHTSTEINER
ARBITRO Gervasoni di Mantova
(Chiocchi-Manganelli/Damato)
Per il ruolo di trequartista sono in
ballottaggio Giacomazzi e Vives.
PANCHINA 22 Petrachi, 6 Angelo,
14 Fabiano, 7 Zanchetta, 8 Munari,
21 Vives, 81 Papadopoulos, All. Beretta.
BALLOTTAGGI Esposito-Fabiano
55-45%; Giacomazzi-Vives 60-40%.
SQUALIFICATI nessuno. DIFFIDATI
Benussi, Giacomazzi, Polenghi,
Giuliatto.
INDISPONIBILI Castillo, Papa Waigo,
Rosati. ALTRI Antunes, Basta, Mihoubi,
Schiavi, Ardito, Raschle, Konan.
Recupero-lampo per Ledesma. Uno tra
Zarate e Rocchi starà fuori.
PANCHINA 1 Carrizo, 29 De Silvestri,
22 Rozehnal, 32 Radu, 6 Dabo,
68 Manfredini, 18 Rocchi. All. Rossi.
BALLOTTAGGI
Zarate-Rocchi 60-40%;
Ledesma-Manfredini 60-40%;
Muslera-Carrizo 70-30%.
SQUALIFICATI nessuno. DIFFIDATI
Pandev, Rozehnal.
INDISPONIBILI Del Nero, Mauri, Meghni.
ALTRI Diakite, S. Inzaghi.
Oggi triplice anticipo: a Bologna e Palermo
trasferte insidiose per Inter e Juventus
ROMA (4-2-3-1)
SIENA (4-3-1-2)
OGGI ORE 18 (andata 0-1)
PREZZI da 25 a 125 euro.
TV Sky Calcio1, HD1 e 16:9;
Mediaset Premium Calcio24.
13
MOTTA
30
DEL GROSSO
ARBITRO Gava di Conegliano
(Viazzi-Liberti/Velotto)
ROMA PALERMO
SIENA
5
MEXES
7
PIZARRO
15
BRANDAO
32 DONI
4
JUAN
33
BRIGHI
90
PORTANOVA
85 CURCI
17
RIISE
3 19 11
CICINHO J. BAPTISTA
10
TOTTI
TADDEI
32 18
MACCARONE
10
GHEZZAL
14
KHARJA
5 23
GALLOPPA CODREA JAROLIM
2
ZUNIGA
Tonetto non ce la fa per un problema
muscolare. Vucinic recuperato.
PANCHINA 25 Artur, 15 Loria,
21 Diamoutene, 14 Filipe, 35 Bertolacci,
9 Vucinic, 23 Montella. All. Spalletti.
BALLOTTAGGI Mexes-Loria 80-20%.
SQUALIFICATI De Rossi (1),
Perrotta (1).
DIFFIDATI Aquilani, Diamoutene,
Mexes, Taddei. INDISPONIBILI
Cassetti, Menez, Aquilani, Tonetto,
Panucci. ALTRI Julio Sergio.
Amoruso è fra i convocati nonostante
un lieve attacco influenzale.
PANCHINA 1 Elefhteropolous, 21 Rossi,
20 Ficagna, 6 Barusso, 55 Coppola,
17 Amoruso, 9 Calaiò. All. Giampaolo.
BALLOTTAGGI Ghezzal-Amoruso
60-40%; Jarolim- Coppola 60-40%;
Brandao-Ficagna 60-40%.
SQUALIFICATI Vergassola (1).
DIFFIDATI Amoruso, Portanova.
INDISPONIBILI Rossettini. ALTRI
Belmonte, Larrondo, Mancini,
Del Prete, Packer, Zito, Manitta, Frick.
MILAN (4-3-1-2)
CAGLIARI (4-3-1-2)
DOMANI ORE 15 (andata 0-0)
PREZZI da 13 a 275 euro.
TV Sky Calcio3, HD2 e 16:9;
Mediaset Diretta Calcio1; Dahlia Tv E.
15
ZAMBROTTA
14
PISANO
32
BECKHAM
9
ACQUAFRESCA
7
8
BIONDINI
3
MALDINI
9
INZAGHI
6
LOPEZ
12 ABBIATI
COSSU
5
CONTI
19
FAVALLI
21
PIRLO
10
SEEDORF
7
PATO
27
JEDA
20
BIANCO
23
FINI
22 MARCHETTI
18
JANKULOVSKI
84
FLAMINI
ARBITRO Saccani di Mantova
(Nicoletti-Romangnoli/Girardi)
25
MATHEU
MILAN NAPOLI
Attacco k.o.. Oggi ultimo test per Kakà.
PANCHINA 1 Dida, 25 Bonera,
4 Kaladze, 77 Antonini, 5 Emerson,
23 Ambrosini, 20 Viudez. All. Ancelotti.
BALLOTTAGGI Favalli-Bonera 70-30%;
Zambrotta-Antonini 70-30%.
SQUALIFICATI nessuno. DIFFIDATI
Ambrosini, Favalli, Kaladze.
INDISPONIBILI Nesta, Borriello,
Gattuso, Shevchenko, Kakà,
Ronaldinho. ALTRI Kalac, Mattioni,
Darmian, Cardacio.
CAGLIARI
Jeda in forse per un affaticamento
muscolare. Se Agostini non ce la fa,
Matheu a destra e Pisano a sinistra.
PANCHINA 24 Lupatelli, 13 Astori,
21 Canini, 18 Parola, 10 Lazzari,
26 Mancosu, 32 Matri. All. Allegri.
BALLOTTAGGI Jeda-Lazzari 60-40%;
Acquafresca-Matri 70-30%;
Biondini-Parola 60-40%.
SQUALIFICATI nessuno.
DIFFIDATI Fini, Matheu, Conti.
INDISPONIBILI Ragatzu, Agostini.
ALTRI Aresti, Verachi, Magliocchetti.
PALERMO (4-3-1-2)
JUVENTUS (4-4-2)
OGGI ORE 20.30 (andata 2-1)
PREZZI da 27,50 a 160 euro.
TV Sky Sport1, Calcio1, HD1 e 16:9;
Mediaset Premium Calcio24; Dahlia Tv B.
20
GIOVINCO
28
MOLINARO
JUVENTUS
Trezeguet, Camoranesi e Chiellini
partono titolari.
PANCHINA 13 Manninger,
33 Legrottaglie, 32 Marchionni,
19 Marchisio, 11 Nedved, 10 Del Piero,
8 Amauri. All. Ranieri.
BALLOTTAGGI Giovinco-Nedved
55-45%; Tiago-Marchisio 60-40%.
SQUALIFICATI nessuno. DIFFIDATI
Amauri, Camoranesi, Legrottaglie,
Nedved. INDISPONIBILI De Ceglie,
Zanetti, Zebina, Salihamidzic, Knezevic.
ALTRI Ekdal, Poulsen, Chimenti.
NAPOLI (3-4-1-2)
GENOA (3-4-3)
13
SANTACROCE
11
MAGGIO
17
JANKOVIC
4
CRISCITO
26
BOCCHETTI
GENOA
17
TREZEGUET
30
TIAGO
3
CHIELLINI
88
THIAGO
MOTTA
32 AMELIA
16 24 5 42
CASSANI KJAER BOVO BALZARETTI
33 11 23
NOCERINO LIVERANI
30
SIMPLICIO
BRESCIANO
7 10
CAVANI MICCOLI
30 NAVARRO
28
CANNAVARO
8 23
BLASI GARGANO
17
HAMSIK
7 9
LAVEZZI DENIS
22
MILITO
9
IAQUINTA
22
SISSOKO
4
MELLBERG
1 BUFFON
ARBITRO Tagliavento di Terni
(Stagnoli-Copelli/Valeri)
77
MILANETTO
16
CAMORANESI
21
GRYGERA
Ballardini, alla centesima panchina.
Kjaer al posto di Carrozzieri.
PANCHINA 1 Ujkani, 25 Savini,
26 Morganella, 14 Guana,
8 Migliaccio, 4 Tedesco, 19 Succi.
All. Ballardini.
BALLOTTAGGI nessuno.
SQUALIFICATI nessuno. DIFFIDATI
Carrozzieri, Miccoli, Migliaccio.
INDISPONIBILI Budan, Carrozzieri,
Hernandez, Mchedlidze.
ALTRI Cossentino, Fontana, Misuraca.
DOMANI ORE 15 (andata 2-3)
PREZZI da 14 a 70 euro.
TV Sky Calcio1, HD1; Mediaset Diretta
Calcio2.
96
CONTINI
15
DATOLO
14
SCULLI
7
ROSSI
13 15
FERRARI PAPASTATHOPOULOS
83 RUBINHO
ARBITRO Orsato di Schio
(Di Liberatore-Petrella/Trefoloni)
Hamsik ha recuperato dall’infortunio.
PANCHINA 70 Bucci, 6 Aronica,
3 Vitale, 5 Pazienza, 18 Bogliacino,
20 Russotto, 12 Pià. All. Reja.
BALLOTTAGGI nessuno.
SQUALIFICATI Rinaudo (1),
Mannini (fino al 14 gennaio 2010).
DIFFIDATI Aronica, Blasi, Maggio,
Pazienza, Vitale.
INDISPONIBILI Iezzo, Gianello, Grava,
Zalayeta.
ALTRI Grava, Amodio, Montervino.
Gasperini s’affida al collaudato 3-4-3.
PANCHINA 73 Scarpi, 27 D’Alessandro,
68 Vanden Borre, 20 Mesto,
23 Modesto, 10 Palladino, 11 Olivera.
All. Gasperini.
BALLOTTAGGI Sculli-Mesto 60-40%;
Jankovic-Palladino 60-40%.
SQUALIFICATI Biava (1), Juric (1).
DIFFIDATI Biava, Jankovic, Motta,
Papastathopulos, Rossi, Vanden Borre.
INDISPONIBILI Paro.
ALTRI El Shaarawi, Roman, Lamanna,
Lazarevic, Cofie.
CATANIA (4-3-3)
REGGINA (3-5-2)
DOMANI ORE 15 (andata 1-1)
PREZZI da 24 a 130 euro.
TV Sky Calcio4; Dahlia Tv D.
2
POTENZA
3
COSTA
17
BAIOCCO
33
SANTOS
4
SILVESTRE
CATANIA
35 10
COZZA
5
CIRILLO
In difesa Cirillo dovrebbe prendere il
posto di Valdez, mentre Barillà lascerà
il posto a centrocampo al capitano
Cozza.
PANCHINA 26 Marino, 16 Valdez,
17 Barillà, 2 Hallfredsson, 4 Cascione,
77 Sestu, 86 Stuani. All. Orlandi.
BALLOTTAGGI nessuno.
SQUALIFICATI nessuno.
DIFFIDATI Campagnolo, Costa.
INDISPONIBILI Giosa, Ceravolo,
Vigiani, Brienza, Campagnolo.
ALTRI Viola. Alvarez, Rakic.
SAMPDORIA
1 BIZZARRI
8
LEDESMA
6
STOVINI
15 9 7
MORIMOTO PAOLUCCI MASCARA
9 88
CORRADI DI GENNARO
CARMONA BARRETO
8
REGGINA
20
PADALINO
20
VALDES
6
BELLINI
84
RAGGI
22
PADOIN
1 PUGGIONI
33 FLOCCARI
72 DONI
21
CIGARINI
19
TEDESCO
55
LANZARO
SAMPDORIA (3-5-2)
ATALANTA (4-4-1-1)
1 CASTELLAZZI
6
LUCCHINI
21 17
PALOMBO
5
ACCARDI
SAMMARCO FRANCESCHINI
19
10
PAZZINI
99
CASSANO
5 26
T. MANFREDINI PELLEGRINO
1 CONSIGLI
ATALANTA
33
CAPUANO
19
KRAJCIK
ARBITRO Mazzoleni di Bergamo
(Rossomando-D'Agostini/Ciampi)
Capuano ha recuperato dalla
contrattura e sarà in campo.
PANCHINA 20 Acerbis, 21 Silvestri,
11 Llama, 5 Carboni, 27 Biagianti,
25 Martinez, 24 Spinesi. All. Zenga.
BALLOTTAGGI Paolucci-Martinez
60-40%; Capuano-Silvestri 70-30%.
SQUALIFICATI nessuno. DIFFIDATI
Bizzarri, Ledesma, Martinez, Mascara,
Morimoto, Paolucci. INDISPONIBILI
nessuno. ALTRI Millesi, Kosicky,
D'Amico, Dica, Falconieri, Terlizzi.
DOMANI ORE 15 (andata 2-4)
PREZZI da 14 a 60 euro.
TV Sky Calcio7; Dahlia Tv C.
ARBITRO Giannoccaro di Lecce
(Lanciani-De Santis/Stefanini)
46
PIERI
79
FERREIRA
PINTO
8
GARICS
In difesa spazio a Raggi.
PANCHINA 83 Mirante, 29 Ferri,
77 Da Costa, 23 Stankevicius, 3 Ziegler,
88 Dessena, 11 Bellucci. All. Mazzarri.
BALLOTTAGGI Raggi-Ferri 70-30%;
Padalino-Stankevicius 70-30%.
SQUALIFICATI Gastaldello (1).
DIFFIDATI Bellucci, Campagnaro,
Franceschini, Padalino.
INDISPONIBILI Gastaldello, Delvecchio,
Kristicic.
ALTRI Campagnaro, Fiorillo, Terigi,
Campanella, Obiang, Campanella,
Donati, Marilungo, Mustacchio.
Difficile il recupero di Guarente, al suo
posto rientra Cigarini.
PANCHINA 31 Coppola, 13 Peluso,
15 De Ascentis, 55 Parravicini,
34 Defendi, 11 Cerci, 9 Plasmati.
All. Del Neri.
BALLOTTAGGI Manfredini-Peluso
65-35%.
SQUALIFICATI Capelli (1). DIFFIDATI
Cigarini, Ferreira Pinto, Garics.
INDISPONIBILI Vieri, De Ascentis,
Talamonti, Guarente.
ALTRI Costinha.
FIORENTINA (4-3-1-2)
CHIEVO (4-3-1-2)
DOMANI ORE 15 (andata 2-0)
PREZZI da 20 a 145 euro.
TV Sky Calcio2; Dahlia Tv A.
14
ZAURI
4
MANTOVANI
FIORENTINA
In difesa sicuro il rientro di Yepes,
davanti spazio a Pellissier e Makinwa.
PANCHINA 18Squizzi, 83 Sardo,
3 Scardina, 66 Pinzi, 5 Mandelli,
23 Bogdani, 79 Esposito.
All. Di Carlo.
BALLOTTAGGI Morero-Mandelli
60-40%; Colucci-Pinzi 63-37%.
SQUALIFICATI Rigoni (1). DIFFIDATI
Esposito, Moro, Pellissier.
INDISPONIBILI Rigoni, Luciano.
ALTRI Kerlon, Langella, Moro, Malagò.
TORINO
33
YEPES
1 FREY
5 3 6
GAMBERINI DAINELLI VARGAS
22 88 18
FELIPE MELO MONTOLIVO
KUZMANOVIC
8
JOVETIC
11 10
GILARDINO MUTU
31 26
PELLISSIER
15
MAKINWA
7
COLUCCI
77 9
MARCOLINI ITALIANO BENTIVOGLIO
CHIEVO
2
MORERO
28 SORRENTINO
ARBITRO Brighi di Cesena
(Vicinanza-R. Bianchi/Scoditti)
TORINO (4-4-1-1)
UDINESE (4-3-3)
DOMANI ORE 15 (andata 0-2)
PREZZI da 30 a 230 euro.
TV Sky Calcio6; Mediaset Diretta
Calcio4.
1 SERENI
22 HANDANOVIC
21
N. FREY
Per Comotto dieci giorni di stop.
PANCHINA 13 Storari, 2 Kroldrup,
23 Pasqual, 4 Donadel, 30 Almiron,
7 Semioli, 32 Bonazzoli. All. Prandelli.
BALLOTTAGGI Kuzmanovic-Donadel
60-40%; Jovetic-Almiron 70-30%.
SQUALIFICATI nessuno. DIFFIDATI
Bonazzoli, Dainelli, Donadel, Gamberini,
Gilardino, Jovetic, Montolivo, Mutu,
Vargas. INDISPONIBILI Jorgensen,
Santana, Comotto. ALTRI Avramov,
Gobbi.
15 14 3 33
DELLAFIORE NATALI PISANO RUBIN
23 5 4 8
ABATE CORINI DZEMAILI BARONE
10
77
GASBARRONI
90
BIANCHI
83 7
DI NATALE FLORO FLORES PEPE
26
PASQUALE
20
ASAMOAH
UDINESE
21
D’AGOSTINO
19
FELIPE
13
CODA
88
INLER
ARBITRO De Marco di Chiavari
(Giordano-Ghiandai/Romeo)
2
ZAPATA
È l'ora delle scelte per Novellino:
Gasbarroni o Rosina?
PANCHINA 99 Calderoni, 22 Di Loreto,
50 Pratali, 19 Diana, 10 Rosina,
7 Ventola, 30 Stellone. All. Novellino.
BALLOTTAGGI Rubin-Pratali 60-40%;
Barone-Diana 70-30%;
Gasbarroni-Rosina 60-40%.
SQUALIFICATI Colombo (1). DIFFIDATI
Ogbonna, Zanetti.
INDISPONIBILI Abbruscato, Ogbonna e
Rivalta. ALTRI Fontana, I. Franceschini,
Suciu, Saumel, P. Zanetti, Vailatti.
Ferronetti è in attesa di ulteriori esami
per l'infortunio subito al ginocchio
destro.
PANCHINA 80 Belardi, 6 Domizzi,
24 Lukovic, 15 Isla, 5 Obodo,
27 Quagliarella, 11 Sanchez. All. Marino.
BALLOTTAGGI
Floro Flores-Quagliarella 60-40%.
SQUALIFICATI nessuno.
DIFFIDATI nessuno.
INDISPONIBILI Ferronetti, Tissone.
ALTRI Koprivec, Ighalo, Vuyadinovic.

PRIMAVERA TORNEO DI VIAREGGIO
Juve contro Toro
è Daud-D’Onofrio
«Il nostro derby»
Oggi semifinali: si sfidano i cannonieri del torneo
Il bianconero studia Henry, il granata Di Michele
DAL NOSTRO INVIATO
FABIANA DELLA VALLE
VIAREGGIO (Lucca) dUno è nato
in Somalia, ma è cresciuto nelle
giovanili della Juve, simpatizza
per i bianconeri nonostante
il papà milanista e ha
fatto gol in tutti i derby tranne
in quello Primavera. L’altro è
torinese e granata doc, gioca
nel Toro da anni e nella scorsa
stagione ha segnato due reti
nel derby Primavera. Uno è
Ayub Daud, 1990, trequartista
bianconero, l’altro è Denis
D’Onofrio, 1989, attaccante
del Toro. Con 6 gol sono i due
dei tre capocannonieri del torneo
di Viareggio (l’altro è Iannazzo,
stellina della Reggina).
E oggi cercheranno quello che
vale la finale.
Qual è stata la rete più bella
che ha fatto al Viareggio?
DAUD: «Con il Parma: palla
schiacciata a terra e pallonet-
Nella foto in alto Ayub Daud, 19 anni, sollevato da Ciro Immobile LAPRESSE
Qui sopra Denis D’Onofrio, 20, festeggia uno dei 6 gol di Viareggio PEGASO
to».
D’ONOFRIO «Con l’Independiente:
pallonetto da 35 metri».
E la partita più difficile?
DA «Contro la Lazio. Squadra
tosta, ci ha messo in difficoltà».
DO «Con la Reggina. Abbiamo
preso il 2˚ gol nei supplementari».
Chi è il suo giocatore di riferimento?
DA «Henry è il mio idolo, nel
mio ruolo mi piace Messi».
DO «Di Michele».
Un pregio e un difetto della
sua squadra.
DA «Il pregio: l’umiltà. Il difetto:
ci compiacciamo troppo».
DO «Il pregio: il gruppo. Il difetto:
siamo poco concreti».
Il derby giovanile è sentito come
quello in serie A?
DA «Forse è meno sentito perché
è meno importante».
DO «È ancora più sentito perché
molti di noi tifano Toro».
Il doppio 3-0 per la Juve in campionato
condizionerà la partita?
DA «Sì: il Toro avrà più motivazioni
perché vuole riscattarsi».
DO «Un po’, sappiamo che sulla
carta partiamo sfavoriti».
Chi toglierebbe agli avversari?
DA «Gomis, mio grande amico:
per fortuna è squalificato...»
DO «Daud segna troppo, meglio
che stia in panchina».
y
IN TV
SU RAI
SPORT PIÙ
Nel pomeriggio
si giocano
le semifinali
del Viareggio
(supplementari
prima dei rigori)
Juve-Torino
Si gioca a
Quarrata alle 15,
in tv differita
su RaiSport Più
dalle 17.
Nella Juve
assenti Ekdal
e Fausto Rossi,
infortunati.
Nel Torino
non ci sono
il portiere
Gomis
e Rolandone,
unici squalificati
dopo i quarti
Inter-Samp
Si gioca
a Viareggio
alle 15, diretta
su RaiSport Più
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORTR 17
L’ALTRA GARA A QUARRATA
Inter-Samp con
Napoli e Fiorillo
Alla resa dei conti
Le finaliste degli ultimi due
campionati ancora di fronte
I tecnici: «Sarà equilibrata»
VIAREGGIO (Lucca) dOrmai ci eravamo abituati a vederle
contro in finale, come è accaduto negli ultimi
due anni nel campionato Primavera. Invece
stavolta Inter e Sampdoria si trovano in semifinale.
«Loro sono i favoriti — dice il tecnico della
Samp Fulvio Pea, che nel 2008 ha vinto scudetto
e Coppa Italia e nel 2009 la Supercoppa —, noi la
sorpresa. In questa stagione abbiamo cambiato
tanto, puntando su ragazzi più giovani. Però siamo
audaci, speriamo che la fortuna ci aiuti». «Sarà
una partita molto equilibrata — spiega Vincenzo
Esposito, allenatore dell’Inter, vincitore del
Viareggio 2008 —, adesso tutte le squadre vogliono
arrivare fino in fondo. Speriamo solo che
la stanchezza non condizioni la partita».
COSÌ IN CAMPO, ORE 15
INTER-SAMPDORIA (a Viareggio)
INTER (4-4-2) Belec; Donati, Daminuta, Mei, Caldirola; Beretta,
Krhin, Gerbo, Obi; Bocalon, Napoli. All. V. Esposito.
SAMPDORIA (3-5-2) Fiorillo; Patacchiola, Perazzo, Regini;
Grieco, Leto, Donati, Soriano, Pondaco; Ferrari, Marilungo.
All. Pea.
ARBITRO Bolano di Livorno.
TORINO-JUVENTUS (a Quarrata)
TORINO (4-2-3-1) Pascarella; Del Buono, Avanzi, Procida, D.
Benedetti; Cagnasso, Capellupo; Santoni, Suciu, Nitride;
D’Onofrio. All. Scienza.
JUVENTUS (4-2-3-1) Pinsoglio; Bamba, Ariaudo, De Paola,
D’Elia; Marrone, Pirrotta; Yago, Castiglia, Daud; Immobile. All.
Maddaloni.
ARBITRO Zanichelli di Genova.

R 18
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
MONDO
FRANCIA 25ª GIORNATA
SULLA CARRIERA
Questa è la tappa iniziale:
sono ambizioso. Nel mio
calcio il ruolo predominante
è quello del goleador
SULL’ITALIA
Battei tutti tranne il grande
Milan. Mi volevano l’Inter e il
Napoli: sembrava fatta,
invece rimasi al Real
Sarkozy presidente
Dopo la Francia il Psg
f
Hugo Sanchez
«Sono tornato
Voglio il Real»
Il messicano sta facendo prodigi con l’Almeria
«Punto a ripetere i successi da giocatore»
FILIPPO MARIA RICCI
MADRID dParlare con Hugo
Sanchez è divertente e sorprendente.
Si scoprono cose
particolari, si percepisce la
grandissima passione del «pentapichichi»
(5 titoli di capocannoniere
della Liga) per l’Hugol
calciatore, non si ascoltano risposte
banali. Il 50enne Sanchez
dopo i successi sulla panchina
dei suoi Pumas e la delusione
mai digerita della nazionale
messicana, da Natale guida
l’Almeria: in 7 partite ha fatto
11 punti, il predecessore su
21 ne aveva raccolti 4.
Che tappa è questa dell'Almeria
per Hugo Sanchez?
«La tappa iniziale della mia
carriera europea, simile a
quando nel 1981 cominciai
con l'Atletico Madrid. So che
non sarà facile, ma vorrei ripetere
da allenatore i successi ottenuti
da calciatore nei miei
13 anni europei».
Sognando il Real Madrid.
«Io sono ambizioso, vediamo
cosa mi riserva il futuro. Intanto
cominciamo con l’Almeria.
La speranza è quella di restare
in Europa a lungo».
Che tipo di gioco piace al tecnico
Hugo Sanchez?
«Un calcio equilibrato. Forte,
solido in difesa, coraggioso,
aggressivo e verticale in attacco.
Diciamo un mix tra il calcio
diretto che si gioca in Europa e
la tecnica, il possesso palla del
futbol americano».
E la formula per l'attacco?
«Il calcio cambia, segue le mode,
si rinnova, ma c’è un ruolo
che rimane sempre necessario.
Quello dell’uomo d’area,
del goleador. Io ero così, e ho
ALESSANDRO GRANDESSO
PARIGId Dall’Eliseo al Paris Saint
Germain. E’ il sogno di Nicolas
Sarkozy, tifoso sfegatato e
amico intimo del presidente
del club della capitale. Un sogno
che potrebbe anche trasformarsi
in realtà, un giorno. Nei
salotti parigini circola voce che
Sarkozy non si presenterà per
un nuovo mandato.
Ostaggi L’amicizia con Sebastien
Bazin, neo patron del Psg,
risale al 1993. All’epoca,
Sarkozy, sindaco di Neully, periferia
chic di Parigi, divenne famoso
liberando molti bambini
ha detto
dato il massimo quando accanto
avevo una seconda punta
mobile e abile nell’uno contro
uno come Butragueño. Vincemmo
5 campionati di fila, e
oggi cerco la stessa soluzione:
con Negredo e Uche all'Almeria
penso di averla trovata».
Un po’ di storia. Nel 1976, da
18enne, lei va a Montreal, all’Olimpiade.
«Con mia sorella Herlinda, ginnasta.
Noi siamo 6 fratelli e 3
sono stati alle Olimpiadi: Horacio
andò a Monaco '72 come
portiere nel calcio. A Montreal,
l’Olimpiade dei 10 a Nadia
Comaneci, mia sorella mi faceva
allenare con le sue compagne:
fu lei a insegnarmi gli
esercizi per perfezionare la voltereta,
il salto mortale che divenne
la mia abituale forma di
celebrare i gol».
Dopo l’Olimpiade, l'università.
«M’iscrissi all’Unam di Città
del Messico, facoltà di odontoiatria.
La mattina mi allenavo
con i Pumas, la squadra dell’istituto,
il pomeriggio studiavo.
Quando terminai gli studi,
nel 1981, venni in Europa. A
Madrid teoricamente non potevo
esercitare la professione
tenuti in ostaggio in un asilo da
uno squilibrato. Tra questi, anche
la figlia di Bazin. Mercoledì,
il presidente della Repubblica
era al Parc des Princes, al
fianco del dirigente del Psg per
assistere alla vittoria sul Wolfsburg
di Barzagli (2-0). Con
lui, i figli, Louis e Pierre, di fede
parigina. Sarkò, come ricorda il
quotidiano «Aujourd'hui
Sport», segue sempre con attenzione
le vicissitudini del club,
che ha debiti per quasi 50 milioni,
e a più riprese avrebbe confessato
al suo entourage: «Mi
piacerebbe un giorno diventarne
presidente».
L’ex attaccante di Atletico e Real Madrid
ha trovato una panchina nella Liga
perché mancava la reciprocità
tra i due Paesi, ma un mio amico
mi offrì un posto nella sua
clinica e lavoravo li: venivano
da me i compagni dell’Atletico
e delle altre squadre di Madrid.
E poi spose, fidanzate...».
In 13 anni d'Europa tante sfide
con le squadre italiane.
«Mi è andata quasi sempre bene,
meno che con il grande Milan
di Sacchi. Battemmo il Napoli
di Maradona dopo aver
giocato all’andata in un Bernabeu
vuoto per squalifica, la Juve,
il Torino, l’Inter con un clamoroso
5-1 al Bernabeu e una
mia doppietta».
Altri ricordi italiani?
«La trattativa tra il presidente
del Real Madrid Ramon Mendoza
e quello dell’Inter Pellegrini.
Sembrava fatta, ma non
fu così. Sono stato vicinissimo
anche al Napoli, che mi voleva
per sostituire Maradona, ma
anche li nulla».
Ha giocato tre Mondiali tra '78
e '94: epoche lontane tra loro.
«Decisamente, ma il mio rammarico
è che avrei potuto giocare
in 6 Mondiali, battendo
ogni record. Nel '78 in Argentina
ero il più giovane del torneo.
Saltammo l'82 per motivi
politici: ci costrinsero a fare il
torneo finale in un solo Paese,
cosa stranissima. Poi ci fu il
Mondiale in casa, un sogno iniziato
quando da bambino avevo
visto in tv il torneo del '70.
Nel '90 il Messico fu squalificato
per la falsificazione di passaporti
in un Mondiale giovanile,
e chiusi nel ’94. Per Francia
’98 chiesi alla federazione un
omaggio, la possibilità di giocare
anche un solo minuto, ma
il privilegio mi fu negato».
Impegni Stasera, il Psg, secondo,
cerca conferme a Grenoble.
Mentre il Lione è impegnato a
Nancy. E Karim Benzema non
esclude più l'addio a giugno:
«Dipende dal progetto sportivo,
mi piacciono Barcellona, Real
Madrid, Inter e Milan». Anche
il presidente Jean-Michel
Aulas non esclude la cessione:
«Ci sono prodotti da vendere e
acquirenti. Il treno non passa
due volte. La vendita è solo strategica.
Ogni cosa a suo tempo».
25ª GIORNATA Grenoble-Psg; Le Havre-Auxerre;
Lorient-Sochaux; Nancy-Lione;
Nantes-Caen; Tolosa-Valenciennes;
Nizza-Rennes. DOMANI: Marsiglia-Le
Mans; St Etienne-Bordeaux; Lilla-Monaco.
CLASSIFICA Lione 49; Psg 45; Marsiglia,
Tolosa 44; Bordeaux 43; Lilla 40;
Rennes, Nizza 39; Lorient 31; Nancy 29;
Monaco 28; Auxerre, Grenoble, Nantes
27; Le Mans 26; Caens 25; Valenciennes,
St Etienne 24; Sochaux 20; Le Havre
15.
R
Tecnico
Hugo Sanchez,
50 anni, è alla
prima esperienza
su una panchina
della Liga. In
precedenza era
stato anche c.t.
del Messico
REUTERS
P
Hugol
Sanchez ai
tempi del Real,
con cui ha
segnato 205 gol
in 283 gare di
campionato. Ha
vinto anche 5
campionati
consecutivi
GERMANIA 21ª GIORNATA
Bayern-Colonia
Toni non ce la fa
PIERFRANCESCO ARCHETTI
d«Non voglio correre un rischio
enorme» ha detto Jurgen
Klinsmann ieri. L’allenatore
del Bayern ha escluso così Luca
Toni dai convocati per l’incontro
con il Colonia. L’attaccante
soffre per un’infiammazione
al tendine d’Achille e va
preservato per la Champions:
mercoledì il Bayern sarà a Lisbona
contro lo Sporting. Disponibile
invece Massimo Oddo
dopo le 3 giornate di squalifica.
Un altro italiano, Andrea
Barzagli, tenterà di fermare la
capolista Hertha. Se vi riesce,
da Monaco gli manderanno un
presente. Neve in Germania: il
Cottbus ha chiesto ai tifosi di
spalare il campo.
21ª GIORNATA Schalke-Borussia
Dortmund 1-1. OGGI: Cottbus-Werder;
Borussia M.-Hannover; Karlsruhe-Eintracht;
Wolfsburg-Hertha; Arminia-Bochum;
Stoccarda-Hoffenheim;
Bayern-Colonia (Sky Sport Extra,
15.30). DOMANI Leverkusen-Amburgo.
CLASSIFICA Hertha 40; Hoffenheim
e Amburgo 39; Bayern 38; Leverkusen
36; Wolfsburg 33; Stoccarda 32; Borussia
Dortmund 32; Schalke 31; Werder
27; Colonia 25; Hannover 21; Eintracht
20; Arminia 18; Bochum, Cottbus e
Karlsruhe 17; Borussia Moenc. 13.
LIGA 24ª GIORNATA
Barça
un derby
da record
La capolista contro
l’Espanyol ultimo.
Anticipa anche il
Real con il Betis
MADRIDd Sabato grasso per la
Liga, con le quattro squadre
ancora in corsa in Champions
League tutte in campo. Al
Camp Nou va in onda il derby
testa-coda tra Barcellona ed
Espanyol. Le due squadre, guidate
da due tecnici di 38 e 36
anni (Guardiola e Pochettino)
e divise da non meno di 42
punti dopo 24 giornate, non si
sono mai affrontate in questa
posizione di classifica. Guardiola
recupera Puyol ma perde
Iniesta, l’Espanyol spera di
ripetere le buone prove mostrate
nel derby di Copa del
Rey: 0-0 a Montjuic (l'unico
della stagione per il Barcellona)
e 3-2 al Camp Nou.
Real-Betis Il Real Madrid riceve
il Betis Siviglia che ha appena
fermato il Barcellona. Juande
Ramos ritrova Guti, fuori
da due mesi, Robben e
Sneijder, annuncia turnover
ed è contrariato perché attorno
alla Casa Blanca si pensa solo
al Liverpool. Fuori per scelta
tecnica l'ultimo misterioso
acquisto Faubert, Van der
Vaart, Javi Garcia, Parejo e il
povero Drenthe, caduto in depressione
dopo i fischi del Bernabeu.
f.m.r.
24ª GIORNATA. OGGI: Barcellona-Espanyol
(Sky Calcio 2, ore 20), Real
Madrid-Betis (Sky Calcio 4, 20), Villarreal-Sporting
Gijon, Siviglia-Atletico
Madrid (Sky Sport 3, 22).
DOMANI: Valladolid-Malaga, Recreativo-Almeria,
Maiorca-Racing Santander,
Osasuna-Numancia, Getafe-Athletic
Bilbao, Deportivo-Valencia.
CLASSIFICA: Barcellona 60, Real Madrid
50, Siviglia 41, Valencia, Villarreal
38, Atletico Madrid, Malaga 36, Deportivo
35, Athletic Bilbao, Valladolid 30,
Racing Santander 29, Getafe, Almeria,
Sporting Gijon 27, Betis 26, Recreativo
25, Osasuna, Maiorca 21, Numancia
20, Espanyol 18.
taccuino
ARGENTINA
Il nipote di Maradona
socio Independiente
BUENOS AIRES dBenjamin Aguero,
il primo nipotino di Diego Armando
Maradona, è già socio dell'Independiente.
Al bambino, nato giovedì,
è stata intestata la tessera numero
94.805 del club di Avellaneda
nel quale è cresciuto il papá Sergio
Aguero, compagno di Gianinna Maradona.
L’illustre nonno, tifoso del
Boca, incassa il primo smacco.
BRASILE
Esultanza con rissa
Sette espulsi
RIO dCampionato regionale brasiliano,
partita Brasil-Ulbra. Un giocatore
esulta sotto la curva avversaria,
nasce una rissa che solo la
polizia riesce a calmare. Risultato:
sette espulsi.

SERIE B
MANTOVA
TRIESTINA
ARBITRO Baracani di Firenze
GUARDALINEE Signorile-Fiore
PREZZI da 15 a 60 euro
TV Sky Calcio 9
AVELLINO
VICENZA
PIACENZA
ALBINOLEFFE
Si sfidano due pretendenti alla promozione:
i numeri dicono che sarà una gara particolare
BARI
ASCOLI
SASSUOLO
RIMINI
86
Le reti fatte e
subite dal
Grosseto
(divise in parti
uguali): media
di 3,31 a gara
2Le
sconfitte
in campionato
del Livorno:
nei derby
contro Empoli
e Pisa
27 a giornata (ore 16) f Bari: ricoverato Donda per appendicite
ARBITRO Celi di Campobasso
GUARDALINEE P.Bernardoni-Barbirati
PREZZI da 12 a 50 euro
TV Sky Calcio 10
ARBITRO Pinzani di Empoli
GUARDALINEE Taiano-Riviello
PREZZI da 10 a 70 euro
TV La7 A, Sky Calcio 12
f
Lo strano derby di Rossi e Acori
Il neo tecnico del Grosseto ha l’attacco super e la difesa colabrodo, il Livorno perde solo con le toscane
GUGLIELMO LONGHI
dNon parlate di derby a Leo
Acori, potrebbe mordervi. Perso
quello col Pisa, sentiti i mugugni
della gente e visto le scritte
sui muri dello stadio, aveva
detto, incredulo: «Mi mancava
la contestazione a una squadra
al primo posto...». E non ricordategli
che le uniche due sconfitte
del Livorno sono arrivate
proprio con le toscane. Lui
avrebbe la risposta pronta: «A
Empoli abbiamo giocato una
delle partite migliori, ma siamo
stati puniti da episodi. Contro
il Pisa, è vero, abbiamo sbagliato
gara, e di questo mi sono
scusato con i tifosi». Stop: per
quanto lo riguarda il problema
non si pone, anche perché tra
un k.o. e l’altro ha infilato 17
risultati utili. Ma oggi si va a
Grosseto, e venerdì prossimo
c’è l’Empoli all’Ardenza: insomma,
il tecnico tocchi pure ferro,
CLASSIFICA
SQUADRE PT PARTITE RETI
G V N P F S
LIVORNO 46 26 11 13 2 38 19
BARI 46 26 12 10 4 29 21
PARMA 44 26 11 11 4 34 21
BRESCIA 43 26 12 7 7 32 23
SASSUOLO 42 26 11 9 6 36 24
GROSSETO 41 26 12 5 9 43 43
EMPOLI 40 26 11 7 8 30 28
TRIESTINA 39 26 10 9 7 35 28
VICENZA 37 26 9 10 7 30 18
ALBINOLEFFE 35 26 8 11 7 23 24
ANCONA 32 26 9 5 12 32 34
RIMINI 32 26 8 8 10 30 35
MANTOVA 32 26 8 8 10 26 31
PISA 32 26 8 8 10 33 40
PIACENZA 31 26 8 7 11 26 31
ASCOLI (-2) 31 26 9 6 11 21 27
CITTADELLA 29 26 6 11 9 27 27
SALERNITANA 29 26 8 5 13 27 37
FROSINONE 29 26 7 8 11 29 36
TREVISO (-4) 23 26 5 12 9 27 34
AVELLINO (-2) 21 26 4 11 11 23 39
MODENA 21 26 4 9 13 34 45
PROSSIMO TURNO 28ª giornata
Venerdì, ore 20.45: Livorno-Empoli (and. 1-2). Sabato,
ore 16: Ascoli-Avellino (2-0); Frosinone-Brescia (1-2);
Mantova-Bari (0-1); Modena-Parma (0-0); Rimini-Ancona
(0-5); Salernitana-Piacenza (1-0); Treviso-Sassuolo
(0-2); Triestina-Pisa (1-3); Vicenza-Cittadella (1-0).
Lunedì 2 marzo, ore 20.45: AlbinoLeffe-Grosseto (2-2)
MANTOVA (4-2-3-1)
31 HANDANOVIC
3 BALESTRI
19 CRISTANTE
51 FISSORE
23 RIZZI
8 D'AVERSA
4 SPINALE
33 TARANA
13 SEDIVEC
10 CARIDI
99 GODEAS
All. SOMMA
PANCHINA 1 Bellodi, 72
Sacchetti, 77 Salviato, 2 Cuneaz,
14 Grauso, 20 Locatelli,
7 Marchesetti.
TRIESTINA (4-4-2)
22 AGAZZI
86 CACCIATORE
16 COTTAFAVA
20 MINELLI
3 RULLO
8 ANTONELLI
5 GORGONE
13 PRINCIVALLI
7 CIA
9 GRANOCHE
23 DELLA ROCCA
All. MARAN
PANCHINA 1 Dei, 27 Petras,
28 Milani, 66 Lima,
91 Pani, 63 Ardemagni, 10
Figoli.
(andata 0-1)
MANTOVA Molte le novità di Somma rispetto
alla trasferta di Ascoli. Dentro Cristante,
Rizzi e D’Aversa, Locatelli invece inizialmente
partirà dalla panchina. Squalificati nessuno.
Diffidati Cristante, D'Aversa, Sacchetti
e Spinale.
TRIESTINA Testini ultimo non disponibile, al
suo posto Cia. Recuperato Cottafava; Della
Rocca e Granoche coppia d'attacco. Squalificati
nessuno. Diffidati Cacciatore, Figoli
e Tabbiani.
Ezio Rossi,
46 anni
ma è possibile far finta che non
ci sia un pericolo derby?
Ripartire Acori ha capito sulla
sua pelle cosa significhi per i livornesi
perdere coi vicini di casa:
«E’ stato importante ripartire
con un risultato positivo con-
AVELLINO (4-4-2)
1 GRAGNANIELLO
30 NZE
77 PECORARI
6 DOUDOU
15 MESBAH
20 CIOTOLA
31 DI CECCO
8 DETTORI
14 PEPE
19 DE ZERBI
99 SFORZINI
All. CAMPILONGO
PANCHINA 25 Padelli,
26 Vaskò, 29 De Martino,
22 Venitucci, 27 Koman,
24 Pacilli, 7 Aubameyang.
VICENZA (4-3-1-2)
14 FORTIN
21 MARTINELLI
16 VOLTA
80 INNOCENTI
13 GIANI
20 BOTTONE
19 GOROBSOV
33 MAGALLANES
77 BOTTA
11 BJELANOVIC
9 FORESTIERI
All. GREGUCCI
PANCHINA 1 Frison, 23
Brivio, 6 Foglio, 32 Serafini,
90 Maiorino, 29 Margiotta,
10 Sgrigna.
(andata 0-3)
AVELLINO Campilongo medita di inserire Nze
e Ciotola. Pecorari e Doudou dovrebbero esserci.
Sullo stadio i legali del club, forti di un
giudizio pendente in tribunale, ribattono alla
minaccia di sfratto del sindaco. Squalificati
Cosenza. Diffidati Ciotola, Doudou e N'Ze.
VICENZA Resta a casa Raimondi, in difesa
Martinelli, Giani, Volta e Innocenti. Probabile
turnover in attacco con Sgrigna che parte in
panchina. Squalificati Zanchi. Diffidati Bjelanovic,
Botta, Giani, Innocenti e Sgrigna.
PIACENZA (4-3-1-2)
1 CASSANO
13 AVOGADRI
5 IORIO
6 OLIVI
15 ANACLERIO
23 NAINGGOLAN
28 PASSONI
8 RICCIO
20 GUZMAN
9 MOSCARDELLI
17 GRAFFIEDI
All. PIOLI
PANCHINA 55 Maurantonio,
25 Mengoni, 3 Rickler,
14 Bianchi, 21 Aspas, 27
Eramo, 11 Ferraro.
ALBINOLEFFE (4-4-2)
27 NARCISO
24 PERICO
2 CONTEH
17 GERVASONI
33 RENZETTI
7 N. MADONNA
5 CAREMI
4 CAROBBIO
21 LANER
28 RUOPOLO
9 CELLINI
All. A. MADONNA
PANCHINA 22 Nodari,
20 Serafini, 16 Luoni, 89
Geroni, 90 Disabato, 8 Cisse,
25 Sau.
(andata 0-0)
PIACENZA Pioli conferma la difesa a quattro
(rientra Olivi). Tutti a disposizione, probabile
che Moscardelli parta dall’inizio. Squalificati
nessuno. Diffidati Aspas, Avogadri, Cassano,
Mengoni e Olivi.
ALBINOLEFFE Gabionetta no, Carobbio si.
Squalificato Previtali al suo posto Caremi al
rientro dopo l’infortunio. Sarà l’unica variante
rispetto all’ultima gara. Convocato il Primavera
Disabato. Squalificati Previtali. Diffidati
Carobbio, Ferrari, Garlini, Luoni e Serafini.
ARBITRO Pierpaoli di Firenze
GUARDALINEE Conca-C.Rubino
PREZZI da 12 a 50 euro
TV La7 B, Sky Calcio 6
ARBITRO Peruzzo di Schio
GUARDALINEE P.Costa-Musolino
PREZZI da 10 a 60 euro.
TV Sky Calcio 7
I NUMERI
ASCOLI (4-4-1-1)
17 GUARNA
13 NASTOS
15 BELLUSCI
6 MELUCCI
24 MICOLUCCI
5 GIORGI
8 DI DONATO
21 LUCI
18 PESCE
4 BELINGHERI
99 SONCIN
All. COLOMBA.
PANCHINA 16 Pennesi,
14 Camillini, 23 Cioffi, 77
Luisi, 86 Petrescu, 9 Cani,
32 Masini.
(andata 1-0)
BARI Donda è stato ricoverato per un attacco
di appendicite. Oggi si opera. Al suo posto
De Vezze. Ballottaggio tra Lanzafame e Kutuzov.
Barreto potrebbe rivedersi in panchina.
Squalificato nessuno. Diffidati Gazzi.
ASCOLI Soncin non è al meglio ed è in forse,
in preallarme Masini. Sulla fascia destra ballottaggio
Giorgi-Petrescu col primo che pare
favorito. Out Giallombardo e Aloe. Squalificati
Bucchi e Sommese. Diffidati Bellusci,
Di Donato, Giallombardo e Luci.
RIMINI (4-4-2)
1 PUGLIESI
32 VITIELLO
17 RINALDI
20 SOTTIL
77 REGONESI
4 CARDINALE
6 BASHA
22 PARASCHIV
10 RICCHIUTI
11 CIPRIANI
84 DOCENTE
All. SELIGHINI
w
tro il Bari: dopo la sconfitta si
rischiavano contraccolpi psicologici.
E invece abbiamo dimostrato
di avere la mentalità per
restare in testa». Archiviato il
(riuscito) esperimento di Candreva
trequartista, oggi tornerà
Diamanti: altro segnale di
BARI (4-4-2)
1 GILLET
8 BIANCO
5 A. MASIELLO
3 ESPOSITO
21 PARISI
7 RIVAS
4 DE VEZZE
14 GAZZI
17 GUBERTI
18 CAPUTO
23 LANZAFAME
All. CONTE.
PANCHINA 72 Santoni,
16 Barreto, 20 Kutuzov,
10 Kamata, 27 Stellini,
26 Galasso, 33 Bonomi.
SASSUOLO (4-3-3)
32 BRESSAN
27 CONSOLINI
28 ANDREOLLI
6 PICCIONI
3 DONAZZAN
16 POLI
4 MAGNANELLI
19 SALVETTI
11 ERPEN
99 ZAMPAGNA
18 NOSELLI
All. MANDORLINI
PANCHINA 1 Pinzan, 15 Girelli,
24 Anselmi, 20 Fusani,
7 Masucci, 8 Pagani, 81
Martinetti.
PANCHINA 26 Agliardi, 89
Pezzi, 2 Catacchini, 83 La Camera,
14 A.Marchi, 8 Matteini,
99 Paponi, 21 M.Marchi.
(andata 2-1)
RIMINI Rientrano Sottil, Regonesi, Basha,
Ricchiuti; squalificati Milone e Frara e ancora
out Pagano. In panchina tre Primavera:
Pezzi, Alessandro e Mattia Marchi. Squalificati
Frara e Milone. Diffidati Pagano, Paponi
e Paraschiv.
SASSUOLO Indisponibili Bastrini, Filkor, Pomini,
Selva, Rea e Pensalfini. Ci sono Magnanelli
e Salvetti per Pensalfini e Fusani; c’è
Erpen. Squalificati Pensalfini. Diffidati Andreolli,
Fusani, Magnanelli, Noselli e Poli.
w
I NUMERI
normalità prima di una sfida
che, lo dicono i numeri, si preannuncia
poco normale.
Il paradiso del gol C’è un posto
in Italia dove si segna molto e
segnano tutti: il Grosseto, miglior
attacco e seconda peggior
EMPOLI
CITTADELLA
EMPOLI (4-2-3-1)
1 BASSI
22 VINCI
16 MARZORATTI
3 KOKOSZKA
30 TOSTO
20 CARRUS
8 MARIANINI
24 BUSCÈ
10 VANNUCCHI
21 LODI
27 CORVIA
All. BALDINI
PANCHINA 37 Dossena, 4
Piccolo, 19 Sabato, 5 Moro,
34 Pasquato, 9 Pozzi, 11 Saudati.
ARBITRO Calvarese di Teramo
GUARDALINEE La Rocca-G. Bianchi
PREZZI da 10 a 88 euro
TV Sky Calcio 8
TREVISO
MODENA
ARBITRO Banti di Livorno
GUARDALINEE Franzi-Di Fiore
PREZZI da 12 a 55 euro
TV Sky Calcio 11
CITTADELLA (4-4-2)
1 PIEROBON
2 MANUCCI
22 PESOLI
3 CHERUBIN
13 TEOLDI
80 OLIVEIRA
5 IORIO
31 CASTIGLIA
81 VOLPE
69 MEGGIORINI
32 CARPARELLI
All. FOSCARINI
PANCHINA 23 Villanova,
29 Turato, 4 Gorini, 10 De
Gasperi, 24 Marchesan, 7 Di
Matteo, 18 Gerardi.
(andata 2-0)
EMPOLI Tornano in mediana Carrus e Marianini,
mentre dietro si rivedranno Marzoratti
e Tosto. Corvia sicuro in avanti. Da capire
se giocheranno due trequartisti o le due punte.
Squalificati nessuno Diffidati Buscè,
Lodi e Pozzi.
CITTADELLA Foscarini recupera Teoldi, Pesoli,
Oliveira e Meggiorini, ma mancherà Bonvissuto
(problema muscolare). Giocherà
Carparelli. Squalificati nessuno. Diffidati
Carteri, Gorini, Turato e Volpe.
TREVISO (4-4-2)
74 GUARDALBEN
2 MEZZANO
85 GALUPPO
6 SCURTO
11 SMIT
77 BACCIN
19 FONJOCK
23 PEDRELLI
70 MISSIROLI
14 MUSETTI
88 FOTI
All. GOTTI
PANCHINA 71 Cordaz,
24 Martin, 16 Moro, 21
Quadrini, 26 Ercolano,
83 Cafasso, 17 Zigoni
MODENA (3-4-1-2)
88 CASTELLI
13 GOZZI
33 CARDONE
50 PERNA
77 GIAMPÀ
17 DE OLIVEIRA
3 BOLANO
23 TAMBURINI
8 PINARDI
7 BIABIANY
9 BRUNO
All. APOLLONI
PANCHINA 12 Silvestri,
21 Ricchi, 6 Ungari, 4
Longo, 31 Amerini, 24
Stanco, 11 Catellani.
(andata 1-1)
TREVISO Confermato il 4-4-2 ma difesa inedita
per la necessità di portare nella linea mediana
Baccin. Quadrini, Zigoni e Moro in panchina. Confermati
Galuppo e Scurto. Squalificati Gissi e
Pianu. Diffidati Fonjock, Foti, Missiroli e Pianu.
MODENA Indisponibili Gemiti, Daino, Frezzolini
e Diagouraga. In difesa Cardone favorito su Ungari,
dovrebbe farcela Bruno. Confermato Biabiany.
Squalificati Diagouraga. Diffidati Artipoli,
Biabiany, Catellani, Gasparetto, Marsili, Ricchi
e Tamburini.
GROSSETO
LIVORNO
GROSSETO (4-3-1-2)
16 POLITO
5 FREDDI
25 PORCHIA
21 ABRUZZESE
19 GAROFALO
20 GESSA
4 VALERI
7 VITIELLO
18 CORDOVA
11 PICHLMANN
9 SANSOVINI
All. ROSSI
PANCHINA 12 Carparco,
6 Stendardo, 33 Mora, 8
Lazzari, 10 Consonni, 26
Capone, 31 Marconi.
ARBITRO Rosetti di Torino
GUARDALINEE Alessandroni-Carrer
PREZZI da 13 a 80 euro
TV La7 D, Sky Calcio 5
(andata 0-0)
GROSSETO Out l’influenzato Pellicori e Bonanni
non al 100%. Conferma per il modulo vincente
con l’Avellino con Gessa (ballottaggio con
Lazzari) e Vitiello in campo dal 1’ con Garofalo.
Squalificati nessuno. Diffidati Lazzari,
Maah, Pellicori, Sansovini e Valeri.
LIVORNO Pulzetti ko, al suo posto Bergvold
con Loviso e Candreva. Rientra Diamanti. Confermati
Miglionico e Perticone. Squalificati
nessuno. Diffidati Bonetto, Candreva, De Lucia,
Grandoni, Loviso, Miglionico e Rossini.
PARMA
Leo Acori,
54 anni
difesa della B, è una vera calamita
di gol. Fatti e subiti (86),
divisi in parti uguali, con una
media record di 3,31 a partita
(in A Lazio e Udinese sono a
2,92). Da quando la vittoria vale
3 punti (stagione 1994-’95),
dopo 26 giornate nessuno in B
LIVORNO (4-3-1-2)
1 DE LUCIA
87 ROSI
17 MIGLIONICO
2 PERTICONE
8 BONETTO
6 BERGVOLD
21 LOVISO
83 CANDREVA
23 DIAMANTI
20 ROSSINI
10 TAVANO
All. ACORI
PANCHINA 19 Mazzoni,
66 Galante, 4 E. Filippini,
77 Grandoni, 46 Rizza, 9
Danilevicius, 22 Volpe.
BRESCIA
A centrocampo out
Manzoni e Morrone
DOMANI 20.30
PARMA Problema centrocampo:
Manzoni out per 20 giorni, Morrone è
indisponibile. Differenziato per Pegolo,
Falcone e Reginaldo: solo il brasiliano
potrebbe ripartire dalla panchina.
SQUALIFICATI Lunardini.
DIFFIDATI Falcone, C.Lucarelli, Mariga,
Paloschi, Rossi e Vantaggiato.
PROBABILE FORMAZIONE (3-4-1-2)
Pavarini; Paci, A. Lucarelli, Rossi;
Zenoni, Mariga, Budel, Castellini; Leon;
Vantaggiato, Paloschi. All. Guidolin
In attacco ballottaggio
tra Taddei e Zambrella
BRESCIA Taddei favorito su Zambrella
per una maglia in attacco. Arcari migliora
e potrebbe andare in panchina. Questa
mattina allenamento a Coccaglio; dopo
pranzo partenza per Parma.
SQUALIFICATI Possanzini.
DIFFIDATI Bega, Mareco, Salamon,
Vass e Zoboli.
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2)
Viviano; Zambelli, Mareco, Zoboli,
Berardi; Tognozzi, Baronio, Vass;
Taddei; Caracciolo, Okaka. All. Sonetti.
ARBITRO Rizzoli di Bologna (0-0)
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORTR 19
ha saputo fare meglio. Una pacchia
per tifosi e attaccanti, meno
per i portieri, e infatti il Grosseto
ne ha cambiati tre senza
risolvere il problema: la squadra
non ha equilibrio, capace
di prendere quasi metà dei gol
nella prima mezz’ora e di segnarne
il 40% nell’ultima. Esonerare
Gustinetti non ha cambiato
la regola, anzi: Ezio Rossi
sabato scorso ha debuttato con
una vittoria ricchissima, tre reti
del Grosseto in 9’, poi due dell’Avellino.
Ben oltre la media.
«Sto cercando di capirci qualcosa
— ammette il tecnico —, bisogna
andarci piano con i cambiamenti,
si deve lavorare soprattutto
sulla testa dei giocatori».
Ma oggi può accadere di tutto.
Due i dati in controtendenza:
l’andata è stato l’unico 0-0
del Grosseto e 0-0 sono finiti
anche i 4 derby giocati da Acori
nella stagione 2002-’03 quando
allenava il Rimini in C2.
IL CASO
Sim e malavita
Lucarelli jr
indagato
in Calabria
ALESSANDRO RUSSO
dIl difensore del Parma Alessandro
Lucarelli (ex Reggina),
è stato iscritto nel registro degli
indagati in una inchiesta della
Procura di Reggio Calabria su
alcune schede telefoniche fittizie
ritenute vicine ad ambienti
delinquenziali. Gli investigatori
hanno trovato il numero telefonico
del calciatore nell’agenda
di una persona coinvolta in
un giro di droga ed armi. In seguito,
è stata scovata una scheda
telefonica intestata proprio
ad Alessandro Lucarelli, ma
usata da una persona coinvolta
nell’inchiesta. Una situazione
tutta da verificare.
Difesa Per l’avvocato di Lucarelli,
Sandro Milani, si tratta di
«una banalità. Il giocatore non
c’entra nulla. Tutto si chiarirà
nel corso del giudizio. E’ un fatto
che potrebbe capitare a ognuno
di noi». Al difensore, che ha
giocato nella Reggina dal 2004
al 2006, non resta che attendere
lo sviluppo dell’inchiesta.
I POSTICIPI
Lunedì si gioca
a Pisa e Ancona
La 27ª giornata si completerà
lunedì con i due posticipi
(entrambi si giocheranno alle
20.45): Ancona-Frosinone
(andata 0-1), sarà arbitrata da
Tommasi di Bassano del
Grappa, mentre
Pisa-Salernitana (andata 1-1)
sarà invece diretta da
Cavarretta di Trapani.
La Gazzetta dello Sport condivide il dolore di
Alberta e della sua famiglia per la scomparsa del
padre
Marcello Mantovani
- Milano, 20 febbraio 2009.

R 20
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
SCOMMESSE
dLa scommessa d’apertura,
grazie soprattutto al pari fra Toro
e Udinese, sfiora i 200 euro.
La seconda giocata è da 100 euro
tondi, e il picco è per una gara
ricca di gol fra Aston Villa e
Chelsea.
PRIMA MULTIPLA
Catania, la svolta arriva
contro la Reggina
Catania giù in classifica dopo
un periodo di magra, contro la
Reggina serve una svolta: segno
«1» a 1,85. Probabili «barricate»
calabresi, reduci da 4 Under
esterni, con il quinto proposto
a quota 1,65.
Fiorentina con il Chievo
per difendere il 4˚ posto
La Fiorentina difende il 4˚ posto
solitario contro il Chievo: vi-
4,50
PAREGGIO CHIEVO
Il quinto pari di fila
dei gialloblù, stavolta a
Firenze, è bancato alto
ola avanti in tabella a 1,33, i
gialloblù cercano il quinto pari
di fila a 4,50. Mutu scatenato,
un altro Over della Fiorentina è
proposto a 1,83.
Tra Torino e Udinese
vince l’equilibrio
Torino avanti a piccoli passi,
per i granata 5 pari consecutivi:
domenica c’è l’Udinese, in positivo
da 4 gare. Sembra un match
da «X», ipotesi a 3,20, l’alternativa
meno rischiosa è il «Goal»,
a quota 1,75.
Sampdoria-Atalanta
Reti in entrambe le porte
La Samp ha fermato la Juve,
l’Atalanta ha domato la Roma:
a Marassi si prevede una partita
accesa, il «Goal», a 1,78, sembra
una scelta azzeccata. Nel-
w
I NUMERI
le vittorie
della Fiorentina
nelle ultime sette
sfide di serie A
contro il Chievo.
Solo due i gol
subiti dai viola in
queste occasioni
le reti
segnate
dal Chievo
in campionato:
quello dei
gialloblù è il
peggior attacco
della serie A
l’«1X2» blucerchiati a 2,15 e nerazzurri
a 3,20.
SECONDA MULTIPLA
Aston Villa-Chelsea
Rivelazione vs. delusione
Aston Villa rivelazione contro il
deludente Chelsea: il favore
delle quote è per i Blues, a 2,30,
con i Villans a 2,90. Attacchi super:
l’Over a 2,00 è l’occasione.
Osasuna, occasione
in casa con il Numancia
Turno casalingo facile per l’Osasuna,
opposto a un Numancia
reduce da 5 k.o. consecutivi: il
successo dei padroni di casa è a
1,70, quello degli ospiti a 4,75.
Dopo la sconfitta contro l’Ajax la squadra
di Prandelli prova a rifarsi in campionato
Con questo Mutu
Over viola in vista
La Fiorentina punta sul suo attaccante in grande forma
Contro il Chievo una gara con più di due reti paga 1,83
7
17
f
Leverkusen e Amburgo
«Goal» all’orizzonte
Scontro ai piani alti della Bundesliga
fra Leverkusen e Amburgo:
quota larga per il successo
dei rossoneri proposto a 2,10.
Tendenze al «Goal» per entrambe
le squadre: ipotesi bancata a
1,57.
Marsiglia, porta sbarrata
anche contro il Le Mans
Difesa solida per il Marsiglia:
solo una rete subita nelle ultime
5 per l’OM e 7 «No Goal» e 5
Under consecutivi. Nella sfida
con il Le Mans, attira di più la
prima opzione a 1,88 contro
l’1,82 della seconda.
Adrian Mutu, 30 anni, è alla Fiorentina dal 2006.
Quest’anno ha già segnato 11 reti in campionato LAPRESSE
taccuino
a cura di
PREMIER LEAGUE
Blackburn spacciato
con il Manchester Utd
dIl Manchester United sfida all’Old
Trafford il Blackburn, in piena zona
retrocessione: scontato il segno
«1», a quota 1,20. Facile anche il «No
Goal» considerando che Van der
Sar non ha subito reti nelle ultime
quattordici partite di Premier.
PREMIER LEAGUE/2
L’Arsenal segna poco
Buona scelta l’Under
dNon è un buon momento per l’Arsenal
(tre pari consecutivi, l’ultimo in
casa contro il Tottenham), e per
Wenger problemi in attacco. Possibile
che la sfida con il Sunderland terminerà
con pochi gol: Under a 1,83.
LIGA
Real Madrid lanciato
Al Bernabeu Betis k.o.
dReal Madrid straordinario nelle ultime
otto partite, tutte vinte. Questa
sera al Bernabeu arriva il Betis e le
offerte Snai da prendere in considerazione
sono il «No Goal», a 1,78, e il
parziale finale «1/1» a 1,95.
BUNDESLIGA
Bayern troppo forte
anche per il Colonia
dIl segno «1» è stato il risultato delle
ultime cinque partite interne del
Bayern Monaco: la vittoria con il Colonia
è a 1,25. Il «Goal» in casa è una
costante dall’inizio del campionato
dei bavaresi, da provare a quota
1,80.
LIGUE 1
Tutto sul Lione
in casa del Nancy
dIl Lione, dopo aver ritrovato il successo
casalingo nell’ultima di campionato,
cerca punti nel campo del
Nancy. Potrebbe essere il «2» da rischiare
questa settimana. La quota
offerta da Snai per il successo della
capolista è molto alta (2,05), ma attira
le giocate.
BELGIO
Anderlecht, assalto
allo Standard Liegi
dQuote attraenti per il big match
del campionato belga Anderlecht-Standard
Liegi. In palio domani
sera la vetta della classifica, con i
padroni di casa favoriti a 2,25. Ma
con lo Standard che non subisce reti
da quattro partite si può provare
anche il «No Goal» a 2,10.

SCOMMESSE
CLAUDIO ZECCHIN
Agipronews
dItalia-Inghilterra, una sfida
annunciata mesi fa dai sorteggi
Champions e che andrà in
scena la prossima settimana.
Inter, Juventus e Roma si giocano
l’accesso ai quarti di finale
contro Manchester United,
Chelsea e Arsenal. Secondo i
quotisti Snai la spunteranno le
squadre della Premier, come
pronosticato nella nuova scommessa
proposta per l’occasione.
Il passaggio del turno di
due inglesi e una sola italiana
infatti si gioca 1,85, l’ipotesi inversa
vale 2,40, ma non sono
esclusi l’en plein delle squadre
di serie A (8,00) o la disfatta
totale delle italiane (4,75).
Inter Spulciando fra le tabelle
dei bookie esteri, invece, c’è
un’ipotesi ancora più suggestiva:
a 20 contro 1 che la finale
dell’Olimpico sarà giocata da
due squadre di Serie A; a 6,50,
un epilogo made in England.
Squadre d’oltremanica favori-
La scommessa
impossibile
di CARLO PELLEGATTI*
A Capannelle
tutto in... Cenere
Ultima domenica dedicata alle corse ad ostacoli,
a Capannelle. Dopo Framassone, toccherà
allo splendido Auronzo esaltare le qualità di
allenatore di Francesco Contu. Dal primo marzo,
su un’erba sempre meno gialla-gelo e sempre
più verde-sole, comincia la riunione che,
attraverso le corse classiche in piano, ci porterà
al Derby. Non sono cavalli da gran premio i
10 purosangue che, comunque, offriranno uno
spettacolo incerto ed avvincente alla sesta corsa
in programma alle 17,10. A me piace l’allieva
di Marco Gasparini, quella Cenere, declassata
nella categoria. Non ha mai corso a reclamare,
questa femmina di mezza età, certo un po’
attempata con i suoi 7 anni, ma sempre trattata
in scuderia, da gran... signora. Il rivale più pericoloso
mi sembra Sumiko, ma la vecchietta,
portacolori della appassionata Francesca Turri,
spera proprio di ridurlo in... Cenere!!!
* Giornalista Mediaset
te, dunque, anche nelle giocate
sui singoli scontri. Si parte
martedì: in serata l’Inter se la
dovrà vedere a San Siro contro
il Manchester United e finalmente
si intravede un po’ di ottimismo.
Il primo atto tra la capolista
italiana e quella inglese,
nell’esito secco favorisce i
20
FINALE TUTTA ITALIANA
Poca fiducia su
una finale giocata da
due squadre di serie A
nerazzurri. Se il testa a testa
per le due partite dà i Red Devils
in vantaggio (quota 1,55 per
il passaggio dello United, mentre
valgono 2,20 i quarti dell’Inter)
nel match d’andata gli uomini
di Mourinho partono con
un segno «1» bancato a 2,50,
contro il 2,65 offerto per il «2»
f
La prossima settimana Inter, Roma e Juve
impegnate in una difficile tripla sfida
La Champions parla inglese
La qualificazione di tutte le italiane vale 8, a 4,75 il trionfo delle squadre di Premier
e il 3,20 per il pareggio. Occhio
al No Goal, offerto a 1,80.
La scommessa è da considerare
anche per il record di imbattibilità
centrato da Van der Sar
in campionato, ormai da guinness
dei primati.
Roma e Juve La Roma tornerà a
Londra dopo la sconfitta onorevole
contro il Chelsea nella fase
a gironi. All’Emirates Stadium
sarà dura: l’impresa giallorossa
è bancata 3,90, ma a
Spalletti andrebbe bene anche
un pareggio (3,25), mentre il
successo dei Gunners è offerto
a 1,90. Anche il testa a testa sul
passaggio del turno ha quote
pro Arsenal, dato a 1,90, mentre
la Roma sta a 1,75. Quote
identiche, ancora a favore degli
inglesi, sia per il testa a testa,
sia per l’«1X2» di Chelsea-Juventus.
Anche i bianconeri
giocheranno l’andata a
Londra e sulla lavagna di Snai
è prevista una partita Under
(1,65), mentre l’ipotesi di vedere
almeno tre gol si gioca al
doppio della posta.
A ROMA DOMANI SUGLI OSTACOLI FAVORITO AURONZO
Premio Encat, che sfida
tra le «frecce» italiane
Oggi a San Siro
primo Gran Premio
per gli «anziani»
di buona categoria
dSabato al trotto a Milano, domenica
sugli ostacoli alle Capannelle,
questo il menù ippico
di un fine settimana sicuramente
interessante. Oggi a San Siro
si disputa il Premio Encat, primo
importante punto di riferimento
della stagione riservato
agli «anziani» di buona categoria.
Il primo banco di prova per
i neo cinque anni che si confrontano
con i più esperti. Da una
parte la presenza di Ghiaccio
del Nord, che deve dimostrare
di aver superato i problemi che
lo hanno accompagnato negli
ultimi mesi e che si propone co-
Alex Ferguson, 67 anni, è sulla panchina del Manchester United dal 1986
La scorsa stagione ha trionfato in Premier e in Champions League AFP
Igor Font è tra i favoriti oggi a San Siro DE NARDIN
me quello che ha vinto l’Europeo
di Cesena in due prove secche,
dopo una suite di otto successi
nell’anno. Dall’altra parte
due «I» agguerritissime come
Iulius del Ronco e Igor Font con
l’asso francese Jean Michel Bazire.
Due cavalli che hanno tutte
le possibilità di inserirsi alla
grande in quello che viene definito
il circuito dei Free For All.
Poi c’è da considerare la presenza
di Giove Caf, altro soggetto
molto atteso a questi livelli.
Tanti i cavalli buoni, per cui ovviamente
vanno ritenuti più
che possibili altri inserimenti,
ma è evidente che saranno questi
quattro a catalizzare le attenzioni
maggiori. L’idea è che il
miglior Ghiaccio del Nord sia
superiore, ma sarà effettivamente
quello vestito a festa?
A Capannelle Domani spazio
agli ostacoli all’ippodromo romano
delle Capannelle con l’ultima
grande corsa della stagione
invernale, il Neni da Zara.
Solo 5 al via e per Auronzo c’è
la possibilità di entrare definitivamente
nel novero dei grandi
protagonisti di questa specialità.
Se c’è la quota provateci!
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORTR 21
quote
1,95
Livorno
Cinque Over consecutivi per il
Grosseto, il derby toscano contro il
Livorno di Acori (nella foto) promette
spettacolo. Su Snai un altro Over si
gioca a quota 1,95, scommessa da
provare come il «Goal» a 1,73.
1,70
Bari
L'1-1 della settimana scorsa sul
campo del Livorno ha consentito al
Bari di Conte (nella foto) di difendere
il primo posto, ma i pugliesi devono
tornare a vincere. Il segno «1»
contro l'Ascoli è offerto a 1,70.
1,75
Salisburgo
Grande chance per il Salisburgo
(nella foto il bomber Janko) che può
portarsi a +7 battendo il Rapid,
secondo in classifica. Più che
probabile il segno «1», offerto a
1,75, ma anche l’Over (1,65).
1,70
Sporting L.
Super derby a Lisbona, con lo
Sporting (nella foto il tecnico Paulo
Bento) che cerca nel proprio stadio
i tre punti che gli consentirebbero
l’aggancio al Benfica. Il segno «1»
vale 2,45, il «Goal» piace a 1,70.
1,90
Parma
I tre gol segnati domenica scorsa
contro l’Ancona non bastano al
Brescia per partire favorito nella
sfida-promozione con il Parma di
Guidolin (nella foto). In Emilia il
segno «1» è il risultato più probabile
a 1,90, contro il «2» offerto a 4,75.
1,90
Sassuolo
Derby tra Sassuolo e Rimini con
poche reti secondo i quotisti Snai.
L’Over infatti è bancato a 1,95 volte
la posta, mentre l’Under è offerto a
1,75. Dopo due pareggi, il ritorno al
successo interno del Sassuolo di
Mandorlini (nella foto) a 1,90.

R 22
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
Questi avvisi si ricevono tutti i giorni 24 ore su 24
all'indirizzo internet:
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02/6282.7422, fax 02/6552.436.
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BERGAMO : SPM Essepiemme s.r.l.
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COMO : tel. 031/24.34.64,
fax 031/30.33.26.
CREMONA : Uggeri Pubblicità s.r.l.
tel. 0372/20.586, fax 0372/26.610.
GENOVA : Promospazio
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039/32.08.51, fax 039/32.19.75.
OSIMO-AN : tel. 071/72.76.077 -
071/72.76.084.
PADOVA : tel. 049/69.96.311,
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PALERMO : tel. 091/30.67.56,
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PARMA : Publiedi srl
tel. 0521/46.41.11, fax 0521/22.97.72.
RIMINI : Adrias Pubblicità di Rimini
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PRIMA DIVISIONE
DAL NOSTRO INVIATO
GIUSEPPE CALVI
GALLIPOLI (Lecce) dGiannini conquista
pagine, quel diario segreto
è sempre più ricco. Ciro Ginestra,
goleador del Gallipoli capolista,
lo aggiorna, sa bene
che le lezioni dei suoi maestri
diventeranno tesoro per il futuro.
«In un diario ho scritto tutta
la mia carriera, spiegando i metodi
di allenamento dei miei tecnici
— dice l’attaccante —. Ho
avuto tecnici come Ulivieri, Novellino
e Spalletti, questi ultimi
due a Venezia. Ora mi godo
Giannini, che mi ha trasformato
da prima punta ad attaccante
esterno. A 29 anni, mi sembra
di essere rinato: magari sono
in tempo per prendere il
tram giusto. E da grande farò
l’allenatore».
Gallipoli, 10 e lode Con la doppietta
al Perugia, Ciro ha raggiunto
quota 10 gol, aggancian-
LEGNANO
BOMBER
Di Napoli 21
gol nel 2008 e
Salernitana
promossa in B
Biancolino,
24 gol nel 2007
e Avellino in B
LECCO
do Clemente in vetta alla classifica
cannonieri del girone B.
Giannini esalta le sue qualità,
lo definisce il Totti del Gallipoli.
«Mi sprona a divertirmi in
campo. Dalla panchina mi grida
"stai largo" e "cerca l’uno contro
uno". Totti? Giannini vuole
responsabilizzarmi. Il presidente
Barba può realizzare il miracolo
della promozione in B: ho
il contratto in scadenza nel
2010, ma qui vivo da re. Ho trovato
l’amore di Elisabetta, gallipolina,
che a breve mi renderà
padre di Benedetta. Vuoi mettere,
io protagonista di nuovo in
B, nel paradiso di Gallipoli!».
Scugnizzo nella nebbia Il suo
mentore Gianni Di Marzio lo
portò al Venezia di Santarini.
«Avevo fatto un provino col Napoli.
Ma a 15 anni, uno scugnizzo
come me, si ritrovò nella nebbia:
quanto mi mancava Napoli!
Maturato, in prestito tra
Spal, con 10 reti in C1, Terna-
na, Siena, Modena e Pistoiese,
con l’intermezzo di 6 mesi ancora
al Venezia, 6 presenze in A,
ho fatto l’exploit al Padova, nel
2002-’03, in C1. Segnai 21 gol,
mi voleva la Florentia di Della
Valle, ma in ritiro, mi spaccai il
ginocchio. E svanì l’occasione».
L’altalena del successo Si guarda
indietro per un attimo. «Ho
giocato con Miccoli, Baiano, e
Tardelli mi ha convocato nell’under
21. Ho conquistato 3
promozioni, in B con Modena e
Frosinone e in A col Venezia.
Da giovane ho commesso errori,
mi piaceva la bella vita. Oltre
ai 18 tatuaggi, mi è rimasta la
ricerca per un look particolare,
adoro soprattutto i cappellini,
ne ho quasi 150. Ora a Gallipoli
posso ritornare al successo. Ci
vorranno 64-65 punti per arrivare
primi: per la B dico Gallipoli
50%, Benevento e Arezzo
20% a testa e Crotone 10%. Il
capocannoniere? Di Gennaro».
CESENA CREMONESE
LUMEZZANE NOVARA PORTOSUMMAGA
PRO PATRIA VERONA
R
VENEZIA PERGOCREMA
La capolista ha superato la crisi grazie ai gol
del nuovo capocannoniere del girone B
f Scelte obbligate in attacco per il Verona: giocano Tiboni e Gomez. La Cremonese con il dubbio Morfeo
SAMBENEDETTESE RAVENNA PADOVA
LA SITUAZIONE
La classifica del girone A dopo 22
giornate: Cesena e Reggiana p. 40; Pro
Patria 38; Spal 34; Novara 32; Ravenna
31; Verona e Padova 30; Cremonese e
Pergocrema 29; Lumezzane 28; Pro
Sesto 27; Monza e Portosummaga 26,
Lecco 23; Legnano 22; Samb. 20;
Venezia (-4) 16.
Così domenica 1 marzo (ore 14.30):
Lecco-Monza (2-2); Legnano-Pro Sesto
(0-1); Pergocrema-Cesena (0-1); Pro
Patria-Cremonese (1-3); Ravenna-
Verona (2-1); Reggiana-Novara (1-2);
Sambened.-Portosummaga (4-1); Spal-
Lumezzane (2-2); Venezia-Padova (0-0).
f Arezzo senza Togni, Cavagna e Paoletti. Il Crotone contro la Juve Stabia ritrova Cafiero dopo sei mesi
AREZZO CROTONE FOGGIA PAGANESE PERUGIA
LANCIANO JUVE STABIA PISTOIESE GALLIPOLI POTENZA
PESCARA MARCIANISE SORRENTO TERNANA
TARANTO CAVESE FOLIGNO BENEVENTO
f
Ginestra: «Rinato con Giannini»
La punta del Gallipoli: «Il tecnico dice che sono il suo Totti, il nuovo ruolo mi esalta»
GIRONE A
Valore partita *** (andata 0-0)
CESENA Bisoli deve scegliere tra il 3-5-2
e il 3-4-1-2. Più probabile la seconda soluzione,
con Giaccherini alle spalle di Veronese
e Motta. Rientra Cusaro, a centrocampo
Sacilotto al fianco di De Feudis
(Piangerelli e Segarelli in panchina).
LEGNANO Lombardo spera di ripetere la
buona prestazione dell’andata. Mancheranno
però sia Agazzone che Albanese
per infortunio. In forse Redaelli e Nizzetto.
Morandi titolare in mezzo al campo.
ARBITRO Carbone di Napoli
Valore partita ** (andata 2-0)
PRO PATRIA Fermi Urbano e Toledo, tornano
disponibili Zappacosta e Dalla Bona.
Possibile il recupero di Pisani e Do Prado
altrimenti pronti Polverini e uno tra Cusano
e Bruccini.
VENEZIA Squalificato Lebran, Cuoghi
pensa a Semenzato. Il neoacquisto Cardinale
ha avuto l’ok dalla Federcalcio, si
aspetta in mattinata il nulla osta della Lega.
Cuoghi non potrà contare sugli infortunati
Poggi, Malatesta, Corradi e Fornaio.
ARBITRO Bagalini di Fermo
GIRONE B
Valore partita ** (andata 3-1)
AREZZO Togni, Cavagna e Paoletti gli indisponibili.
Cari sceglie il 4-3-1-2 con Lauria
alle spalle di Turienzo e Chianese. A centrocampo
Bricca-Beati-Croce, in difesa
torna Ambrogioni. Matute e Bondi partono
in panchina.
LANCIANO Out Mammarella, ma ci sarà il
neoacquisto Morabito. Alcune variabili rispetto
all’ultima formazione, da trovare
un posto a Alfageme. Punto di riferimento
a centrocampo dovrebbe essere Tisci.
ARBITRO Gallo di Barcellona P.d.G.
Valore partita ** (andata 1-1)
PESCARA Galderisi recupera dopo 4 mesi
Bazzani, ma non sarà convocato (rientro
fissato per il derby con il Lanciano). Si
è bloccato Zeytulaev, se non recupera
Perrulli esterno e Verratti sulla trequarti.
TARANTO Stringara è intenzionato a
confermare il 3-4-3 ma schierando Spinelli
(centrocampista) tra i difensori, con
Sosa e Di Bari esterni di centrocampo. In
attacco sicuri William e Micco, per l’altra
maglia ballottaggio Caturano-Carrozza.
ARBITRO Palazzino di Ciampino
s
R
Valore partita ** (andata 0-1)
CREMONESE Ieri partitella con gli Allievi
di Claudio Bencina. Due tempi da 20’ nei
quali hanno segnato Temelin (doppietta)
e Riganò. Hanno lavorato a parte Carotti
e Morfeo. Sono ancora fermi Argilli, Ferrarese,
Colucci e Pradolin.
LECCO Assenti Bernini, Villagatti, Mateo
e Carrara. Squadra in emergenza difesa,
Pellegrino sposterà D’Ambrosio al centro
e manderà Grimaldi a fare l’esterno
destro. A sinistra Guglieri.
ARBITRO Nasca di Bari
Valore partita ** (andata 1-1)
VERONA Scelte obbligate in attacco dove
Girardi e Rantier sono squalificati. Giocano
Tiboni e Gomez. Confermato il centrocampo
con Garzon, Bellavista e Campisi.
Ieri lavoro differenziato per Corrent e
Anaclerio.
PERGOCREMA Indisponibili: Bonaventura,
Guerci, Galli e Boscolo. Rientra Bonazzi,
per il resto confermato l’undici che ha
battuto la Pro Patria. Questa mattina funerali
della mamma dell’allenatore Piantoni.
ARBITRO La Mura di Nocera Inferiore
Valore partita *** (andata 0-1)
CROTONE A parte Galardo (recupero in 3
settimane), rosa al completo per Moriero.
Cafiero potrebbe fare il suo ritorno dopo
sei mesi. Caetano in vantaggio su tutti per
il ruolo di trequartista.
JUVE STABIA Ritiro punitivo a Serino, poi
a Crotone e senza tifosi (trasferta vietata).
Monticciolo out per 40 giorni (menisco).
Bonetti squalificato: in panchina il vice
Marruocco. Squalificati anche Brunner
(tra i pali Della Corte) e Donovan Maury.
ARBITRO Doveri di Roma
Valore partita *** (andata 0-0)
MARCIANISE Si gioca a Caserta, ma nessun
problema di formazione per il Marcianise,
che ha recuperato gli influenzati ed
ha squalificato solo il centrocampista
Manco.
CAVESE Camplone appare orientato a
confermare lo stesso undici di domenica
scorsa. Indisponibile Frezza e difficilmente
Bernardo ci sarà. Schetter potrebbe
partire dietro Aquino e Romeo. Almeno
700 i tifosi provenienti da Cava.
ARBITRO Vivenzi di Brescia (a Caserta)
Valore partita * (andata 0-0)
LUMEZZANE Emerson è squalificato e
Chiecchi ancora indisponibile. Spazio a
Ghidini. Anche Pisacane non è al meglio. In
attacco torna a disposizione Dal Bosco.
SAMBENEDETTESE Infortunati Titone e
Forò. Ferrini era influenzato, ma ci sarà;
torna anche Tinazzi. Si rivede Pippi, ma sarà
in panchina: l’unica punta sarà Cammarata.
Trasferta tabù per i tifosi rossoblù
(decisione dell’Osservatorio sulla Sicurezza).
ARBITRO Guida di Torre Annunziata
Valore partita * (andata 1-1)
FOGGIA Probabile conferma della formazione
vittoriosa con la Juve Stabia (con il
4-2-3-1). Unico dubbio a centrocampo,
dove De Rosa contende il posto a Velardi.
Ancora out gli infortunati Pecchia, Salgado,
Pezzella e Trezzi.
PISTOIESE Partiti ieri per Foggia. Tra i
convocati non figurano Bartolucci (squalificato),
Cortese e Quadrini (infortunati).
Molti i dubbi del neo allenatore Torricelli.
Unica certezza il rientro di Artistico.
ARBITRO Intagliata di Siracusa
Valore partita * (andata 1-1)
SORRENTO Indisponibile solo Myrtaj, Simonelli
recupera Nicodemo e Biancone.
La Vista, Agnelli e Fialdini, Biancone dovrebbe
affiancare Ripa in prima linea.
Confermato il 3-5-2, con Demartis, Lo
Monaco e Angeli in difesa.
FOLIGNO Guastalvino è stato colpito da
una gastroenterite che lo ha tenuto a letto
sino a ieri. Ancora problemi di recupero
per Furiani e Bisello Ragno, mentre
Fiuzzi sta riprendendo lentamente.
ARBITRO Bindoni di Venezia
Valore partita ** (andata 1-1)
NOVARA In dubbio Bertani, Squalificati
Maggiolini e Lanteri, gli altri sono disponibili.
A centrocampo Gallo dovrebbe essere
affiancato da Evola e da Porcari. In difesa
potrebbe essere titolare Centurioni.
Davanti la coppia Sinigaglia-Rubino.
RAVENNA Pivotto sembra aver recuperato
dall’infortunio e quindi dovrebbe essere
regolarmente in campo. Ciuffetelli e
Ungaro sono in lizza per la maglia dello
squalificato Fasano.
ARBITRO Meli di Parma
IL POSTICIPO
Lunedì si gioca
Spal-Reggiana
Il posticipo della 23ª giornata
si giocherà lunedì sera, alle
ore 20.45: sarà la sfida tra
Spal e Reggiana (all’andata finì
2-0). Dirigerà l’incontro
l’arbitro Gallione di
Alessandria.
Valore partita *** (andata 1-3)
PAGANESE Piena emergenza: squalificati
Taccola, Chiavaro e Caracciolo, in forse
Sodinha, Lasagna ed Esposito. Al posto
degli squalificati: Imparato, Astarita e
Capodaglio. In attacco Fanasca-Zarineh.
GALLIPOLI Rientrano Rossi e Cangi (in
panchina). Assenti Bonatti e Cimarelli. In
difesa la coppia centrale Molinari-Antonioli,
Giannini pensa ad una difesa a 4 con
Vastola e Suriano esterni. Mounard ispirerà
Ginestra e Di Gennaro.
ARBITRO Ostinelli di Como
Valore partita *** (andata 1-2)
TERNI Sartor e Noviello si sono regolarmente
allenati e ci saranno. Baldassarri
ha un solo dubbio relativo all’esterno sinistro
di centrocampo. In ballottaggio Morello
(recuperato dall’influenza) e Piccioni
che ha ben giocato le ultime due gare.
BENEVENTO Con Cejas fermato dal giudice,
Soda ridisegna l’undici iniziale. Rientrano
Ciarcià (fine squalifica), Cattaneo
(influenza), Clemente in tandem con Castaldo
in avanti e Cinelli a centrocampo.
ARBITRO Viti di Campobasso
Ciro Ginestra, 29 anni, è al Gallipoli dal 2007 LEZZI
Valore partita ** (andata 1-3)
PORTOSUMMAGA Gargiulo in forse per
la febbre. In difesa Madaschi potrebbe
far coppia sulla linea centrale con il rientrante
Pavan.
PADOVA Da martedì scorso la squadra
è in ritiro a Garda. Assenti gli squalificati
Di Venanzio e Bovo e l'infortunato Cotroneo.
A centrocampo Lewandowski dovrebbe
giocare assieme a Patrascu e Jidayi.
Possibile un 4-3-1-2 con Rabito dietro
alle punte, Varricchio e Di Nardo.
ARBITRO Pecorelli di Arezzo
PROSSIMI POSTICIPI
Il 23 marzo c’è
Cesena-Padova
I prossimi posticipi: 2 marzo
Viareggio- Figline (Seconda B);
9 Alessandria-Sambonifacese
(Seconda A); 16 Arezzo-
Gallipoli (Prima B); 23
Cesena-Padova (Prima A); 30
Catanzaro-Andria (Seconda C).
Valore partita * (andata 2-1)
PERUGIA Due infortunati (Cudini e Passiglia),
uno squalificato (Raimondi). In difesa
debutta Zoppetti in coppia con Accursi.
Pagliari opta per un 4-3-3 che prevede
Gatti al centro della mediana. In avanti
Del Core attorniato da Cutolo e Mazzeo.
POTENZA Il tecnico Arleo deve rinunciare
ancora a Di Bella, ma recupera Patarini.
Diversi gli acciaccati, proveranno Dei,
Mangiapane e Cozzolino. Si va verso la
conferma del 4-2-3-1.
ARBITRO Donati di Ravenna
LA SITUAZIONE
La classifica del girone B dopo 22
giornate: Gallipoli p. 44; Crotone 42;
Arezzo e Benevento 40; Cavese, Foggia
35; Sorrento 28; Ternana, Marcianise*
e Paganese 27; Perugia e Taranto 26;
Pescara* (-1) 25; Foligno e Lanciano 24;
Juve Stabia (-2) 22; Potenza (-3) 16;
Pistoiese 14 (* 1 in meno).
Così domenica 1 marzo (ore 14.30):
Benevento-Sorrento (1-1); Cavese-
Paganese (1-0); Foligno-Marcianise
(0-0); Gallipoli-Foggia (0-1); Juve Stab.-
Perugia (0-0); Lanciano-Pescara (0-0);
Pistoiese-Arezzo (0-3); Potenza-
Crotone (0-1); Taranto-Ternana (0-1).
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORTR 23
L’ANTICIPO
Di scena il derby
Pro Sesto-Monza
Si gioca alle 14-30 il derby tra Pro
Sesto e Monza. Le ultime dai ritiri.
DUBBIO BEDIN Sala conferma la
stessa difesa degli ultimi turni. A
centrocampo in dubbio Bedin, in
compenso, rientra Fracassetti. In
avanti, in tre (Valtulina, Porro e De
Filippis) per una maglia.
PULEO PER BACIS Puleo
sostituisce lo squalificato Bacis al
centro della difesa. Sonzogni
potrebbe confermare il 4-4-2
oppure spostare Iacopino dietro le
punte con Pizza o Quadri al posto
di Chianese. In attacco la coppia
Rossi-Torri.
COSI’ IN CAMPO (14.30)
PRO SESTO (4-3-3) Offredi;
Campi, Preite, Perfetti, Lambrughi;
Fracassetti, Boisfer, Bedin;
Valtulina, Beretta, Bertolini.
(Ferrari, Tursi, Caprini, Marinoni,
Porro, De Filippis, Bamba). All.
Sala.
MONZA (4-4-2) Rossi Chauvenet;
Taccucci, Puleo, Teani, Bolzan;
Chianese, Menassi, Mazzocco,
Iacopino; Rossi, Torri (Apuzzo,
Scanu, Capocchiano, Quadri,
Pizza, Vicari, Samb). All. Sonzogni.
ARBITRO Irrati di Pistoia
(Visentini-Bergamo)
taccuino
SECONDA DIVISIONE
Oggi due partite
dDue anticipi (14.30) in Seconda.
Nel girone A A. Adige-P. Vercelli:
Stefanini di Livorno. Classifica: Varese
41; Rodengo, Alessandria 38;
Olbia e Sambon. 36; Como e Canavese
35; Pavia 32; Ivrea 30; Valenzana
27; Itala S. Marco 26; Mezzocorona
25; Montichiari e Carpenedolo 24; A.
Adige, P. Vercelli e Pizzigh. 21; Alghero
20. Girone B Cisco Roma-Sangiustese
: Bellutti di Trento. Clas.: Figline
44; Viareggio 41; Prato 39; Celano
e Sangiu. 32; Giulianova e Gubbio
30; C. Roma 29 (-1); Colligiana e Poggi.
28; Carrarese, Bassano e Sangiov.
27; Bellaria e S. Marino 25; Cuoiocap.
24; Giacomense 22; Rovigo
15.
IN SERIE D
Si gioca su sei campi
dOggi alle 14.30 in D 6 anticipi della
23ª giornata. P. Vasto-Chieti (F) rinviata
a mercoledì 4 marzo. GIRONE
A V. d’Aosta-Lavagnese: Fierri di Potenza.
Classifica: Biellese* 51;
Spezia* 46; Casale* 44; Savona*
40; Sarzanese 38; P. Settimo e
Albese* 36; Lavagnese e Rivarolese
33; Entella** 32; Rivoli 30; Cuneo*
29; S. Levante 27; Derthona (-10) e
Lottog. 22; Novese 20; V. d'Aosta,
Sestrese e Cirié 18. (** 2 gare in meno,
* una in meno). GIRONE C Sacilese-Trento:
Raspollini di Livorno.
Clas.: Tezze 45; Sacil. 42; U. Quinto
38; Tamai 37; Chioggia e Domegliara
36; Pordenone 33; V. Vecomp, S.
Donà e Sanvit.* 28; Belluno e Trento
27; Monteb. 24; S. Julia* e Montecchio
22; Somma 19; Jesolo 18; Bolzano
13. (* una in meno). GIRONE F
Santegidiese-L. Canistro: Colì di Bologna.
Clas.: Fano 45; R. Curi e P.
Vasto 41; Casoli 39; Campob.* (-3)
35; Santeg., O. Agnon.* e Chieti 32;
A. Trivento* 31; Recanat. 28;
Centobuchi* 25; Tolentino e Cascinare
24; M. d'Oro 23; L. Canistro*
20; R. Montecchio* 19; Grottam. 15;
Maceratese 14. (* una in meno). GI-
RONE G Calangianus-Tavolara (ore
15): Aversano di Treviso; Cynthia-Civitavecchia:
Strocchia di Nola; L.
Frascati-Budoni: Pollaci di Palermo.
Clas.: Tavolara 45; Villacidrese 44;
Gaeta* e Viterbese 40; Arzach. 36;
Budoni 34; Flaminia* e Cynthia* 33;
Monter.* 31; Morolo 28; B. Ernica
27; Astrea 25; Castels. 23; Guidonia
22; Ferentino 21; Civitav. 20; L. Frascati
18; Calang. 11. (* una in meno).

R 24
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
FORMULA 1
f
Primi bilanci
Ferrari veloce
Toyota grintosa
Bmw nascosta
Per 4 giorni la rossa davanti nei tempi
Ma c’è ancora l’incognita dell’affidabilità
DAL NOSTRO INVIATO
MARIO VICENTINI
SAKHIR (Bahrain) dOtto giorni di
test ridotti a sei e mezzo per la
tempesta di sabbia, hanno svelato
tre F.1 ancora acerbe e costrette
dalle nuove norme a crescere
in fretta. Anche se c’è chi
ha provato a nascondersi per
non svelare il vero potenziale
nell’anno delle rivoluzioni. Kimi
Raikkonen si è confermato il
pilota più veloce, con un miglior
tempo di 1’32"102 contro
1’31"188 stabilito da Massa nelle
qualifiche/2 del GP 2008.
Ma i tempi sul ritmo gara sono
già simili a un anno fa. Si sono
viste vetture con prestazioni
molto vicine: Bmw, Ferrari e
Toyota hanno mostrato di esse-
re nate bene. Un vantaggio, perché
con il blocco dei test dopo il
primo GP le possibilità di intervento
e modifica saranno limitate.
Ferrari La rossa ha dominato 4
volte nei tempi, non nell’affidabilità,
peraltro un limite per tutti.
Buona la velocità massima,
311 orari, promossi i motori:
uno ha percorso indenne 2.400
km con due simulazioni di gara,
una per pilota, al limite quindi
dei 2.500 previsti dalle norme
2009. A livello di affidabilità,
sono stati sostituiti un kers
per surriscaldamento da chilometraggio
e un cambio sperimentale,
mentre è stato riparato
qualche guasto elettrico. Ma
la F60 non ha mostrato peccati
Nelle prove in Bahrain si sono viste tre
macchine nate bene e vicine nelle prestazioni
originali: s’è abbinata bene con
le tre nuove gomme slick Bridgestone
per temperature simili
a quelle dei GP caldi. La definizione
di decine di assetti differenti
ha dato il via alla ricerca
delle prestazioni. Pur senza disporre
del pacchetto aerodinamico
per l’Australia, sull’ala da-
Il motore della F60 ha
percorso indenne
2.400 km con due
simulazioni di gara.
Giapponesi con
ottima aerodinamica
Kimi Raikkonen, 29 anni, con la Ferrari F60 a Sakhir COLOMBO
vanti c’era un flap di nuovo disegno
rispetto al Mugello, più efficiente.
E s’è vista, tre volte e
sempre per poco, un’inedita ala
posteriore con gli schermi divisi
da un vistoso spazio: tornerà
in gara.
Toyota Delle tre squadre in pista,
quella sembrata più avanti
è la Toyota. La scuderia nippo-tedesca,
l’unica a non usare
il kers, ha svettato due volte, il
1˚ e 7˚ giorno, sempre con Timo
Glock. Ma anche con Jarno
Trulli è arrivata a 128 millesimi
da Kimi Raikkonen. La Toyota,
come tutti, ha usato gomme Bridgestone
slick super soft e soft,
scartando come gli altri le medie:
troppo dure qui. La TF109
aveva l’aerodinamica forse mi-
y
KIMI
PRECEDE
FELIPE
I migliori tempi
individuali dei
test di Sakhir
1. Raikkonen
Ferrari-1’32"102
2. Massa
Ferrari-1’32"162
3. Heidfeld
Bmw-1’32"225
4. Trulli
Toyota-1’32"230
5. Glock
Toyota-1’32"492
6. Klien
Bmw-1’32"644
7. Kubica
Bmw-1’33"702
gliore, di sicuro la più nascosta
a ogni rientro al box. Davanti
c’è un flap molto diverso dagli
altri, ma soprattutto dietro c’è
un estrattore trasgressivo, che
ha già causato qualche malumore
nelle squadre concorrenti.
Bmw Un comportamento opposto
alla Toyota: un solo miglior
tempo e con il collaudatore
Christian Klien, lunedì. La scuderia
tedesca, che ha percorso
3.695 km, è sembrata preoccupata
di nascondere il suo reale
stato di forma evitando il confronto
diretto con la Ferrari,
tranne due volte e sempre nell’ultima
ora a disposizione.
Adesso una settimana di tregua,
poi da domenica prossima
si torna in pista a Jerez.
taccuino
COME SCHUMI
Hamilton motociclista
dLa passione per le due moto ha
contagiato anche Lewis Hamilton:
«Quando deciderò di ritirarmi — ha
detto su Rai Sport — vorrei fare ciò
che fa ora Michael Schumacher, anche
io vado pazzo per le moto».
IN FINLANDIA
Raikkonen altro rally
d(p.t.) Dopo l’Artic Lepland Rally
(12˚ posto), oggi Kimi Raikkonen sarà
al via del rally di Mikkeli (Fin) con
una Fiat Grande Punto Super 2000.
Lo navigherà ancora Kaj Lindstrom.
SPEEDCAR SERIES
Melandri bis in Dubai
dMarco Melandri ha accettato di
correre anche la prossima gara della
Speedcar Series, in programma
venerdì e sabato in Dubai.
NIENTE TEST
Gibernau, spalla k.o
dSete Gibernau salterà i test del
Qatar (1-3 marzo) per il riacutizzarsi
di un vecchio problema alla spalla
sinistra. La diagnosi parla di «rottura
parziale di un legamento e una sublussazione
della spalla».
LIBERE A1 GP
Prost jr 1 o a Kyalami
dNicolas Prost, 27 anni, è stato il
più veloce nella sessione riservata
ai rookies (debuttanti) dell’A1 GP a
Kyalami (Sud Africa), dove papà
Alain vinse in F.1 nel 1982 (Renault)
e 1993 (Williams). Oggi qualifiche.

FORMULA 1 DOMANI IL COMPLEANNO DI NIKI
PLA
CARRIERA
Tre Mondiali
e in mezzo
un dramma
Due titoli iridati con la
Ferrari, il terzo, dopo una
assenza di oltre due anni
dalle piste, con la McLaren.
E in mezzo tanti episodi
incredibili: ecco la carriera
e la vita di Niki Lauda
PINO ALLIEVI
dSessanta. «Accidenti, come
sono arrivati in fretta» dice
Niki Lauda sorridendo. E continua:
«L’ideale sarebbe stato
fermarsi a 35 anni e andare
avanti con quell’età. Però sto
bene anche a 60, sono lucido,
viaggio, piloto l’aereo, ho una
vita movimentata...».
Niki Lauda parla dalla sua villa
tra il mare e il verde di Ibiza.
E’ qui che domani festeggerà il
compleanno insieme con la
moglie Birgit sposata un anno
fa, la ex moglie Marlene, i figli
Lukas di 29 anni e Mathias di
26, qualche amico arrivato dall’Austria:
«Sarà una giornata
normale, in compagnia di persone
alle quali voglio bene». E
non appena intuisce il nostro
stupore per come riesca a mettere
assieme situazioni tradizionalmente
imbarazzanti,
scoppia a ridere sul concetto
di famiglia estesa.
Non sarebbe Lauda se non fosse
così. Aperto, trasgressivo,
solare sino all’autolesionismo.
Ma anche leale, pieno di cose
dentro. Una bella persona. Lo
ha detto
LA TRAGEDIA
«Il momento più brutto
della mia vita non è stato
l’incidente del Nürburgring
ma quando un aereo della
mia compagnia cadde nel
1991 e più di 200 persone
persero la vita».
era anche quando correva. Diceva
Mario Minini, grande
giornalista del Corriere d’Informazione:
«Con uno sguardo
di Lauda io faccio un titolo,
con una frase scrivo una colonna,
con un’intervista potrei fare
un romanzo».
Un uomo diretto. Troppo. Che
quando si presentò da Enzo
Ferrari con la testa bendata e
ustioni aperte al viso e al polso,
33 giorni dopo il tremendo
rogo del Nürburgring ’76, non
si perse in fronzoli: «Fra 5 giorni
voglio correre a Monza. Fatemi
provare. Mi si è ustionata
la pelle, non il cervello». Ferrari
lo prese per pazzo. Non lo
era. Niki corse, si piazzò quarto.
E la carriera riprese.
Lauda, quell’incidente fu la tappa
cruciale della sua carriera.
Divisa tra «prima» e «dopo».
Ma si è invece parlato poco di
quello che accadde durante...
«Per anni non ho ricordato nulla
del Nürburgring, salvo la
partenza della gara e il risveglio
in ospedale. Poi un giorno,
mi trovavo a Ibiza e c’era
molta gente per casa, mi passa-
7 settembre ’75: il 3 o posto a Monza dietro a Regazzoni
(centro) e Fittipaldi (sin.), dà a Lauda (ds) il primo Mondiale
LAUDA 60
Come un romanzo
«La vita in regalo»
«Festeggio con i miei nella casa di Ibiza: non sento l’età.
Ferrari è stato tutto, se sono qui è grazie a Merzario»
171
I GP dal 1971 al 1985
Ha vinto 25 gran premi
Lauda ha debuttato in F.1 nel
1971 con la March. Poi ha
corso per Brm (1 anno), Ferrari
(4), Brabham (2), McLaren (3)
vincendo 25 gran premi su 171.
R
Pilota della
Fly Niki
Lauda ha una
compagnia aerea
low cost, «Fly
Niki», con una
flotta di 12 aerei.
Talvolta pilota lui
Il 1 o agosto 1976, Nürburgring, la Ferrari di Lauda esce di
pista incendiandosi: Niki viene estratto da Merzario
2 5
Gli anni del ritiro
Poi il rientro nel 1982
Dopo le prove libere del GP
del Canada 1979, Lauda lasciò
le corse per dedicarsi alla sua
compagnia aerea. Saltò per
intero le stagioni 1980 e 1981.
Per cinque anni
in silenzio con Ferrari
Fu un divorzio brusco, quello
consumato nell’estate ’77 con
Enzo Ferrari. Nel 1982, in
primavera, l’abbraccio di pace
col Grande Vecchio a Imola
5
L’ESORDIO
IN F.1 CON
MARCH
Andreas
Nikolaus «Niki»
Lauda è nato a
Vienna il 22
febbraio 1949
Gli inizi
Corre in F. Vee,
quindi in F.2 e
in F.1 con
March e Brm
La Ferrari
Nel 1974 arriva
da compagno di
Regazzoni. Nel
’75 vince il titolo
e potrebbe
bissare nel ’76,
senza il rogo del
Nürburgring e il
ritiro sotto il
diluvio del Fuji.
Si rifà nel ’77,
poi passa alla
Brabham Alfa.
Terzo titolo
Nel ’79 in
Canada
annuncia il ritiro
dopo le prove
libere. Torna
nell’82 con la
McLaren, nell’84
fa tris per
mezzo punto sul
compagno
Prost
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORTR 25
21 ottobre ’84: sul podio dell’Estoril, Lauda indica tre, come i
titoli vinti. Al suo fianco, Alain Prost, battuto per mezzo punto
rono del fumo. Lo aspirai per
curiosità, un paio di boccate. E
dopo qualche minuto mi venne
in mente la macchina che
sbandava in una S veloce, il testa-coda,
le reti, il serbatoio
che si sgancia, il fuoco. Come
in un film. Se sono fatalista? A
volte sì. Ma poi, se guardo la
mia storia, devo dire che uno
alla fine può spingere la esistenza
nella direzione che vuole.
Per me è stato così».
Fu quello il giorno più brutto
della sua vita?
«No, il momento più tragico è
stato quando nel maggio del
1991, per un guasto tecnico
dovuto alla progettazione dell’aereo,
un Boeing 767 della
mia compagnia esplose in volo
nei cieli della Thailandia:
233 persone persero la vita.
Venni risarcito dalla Boeing
l’ombra non l’ho mai cancellata,
avrei voluto morire anch’io».
Di che cosa si occupa ora?
«Ho una compagnia aerea low
cost che, nonostante la crisi,
va benissimo: la Fly Niki, 500
dipendenti, 12 aerei inseriti in
un gruppo di 135. Voliamo su
Roma, spero facciano il GP!
Poi seguo la F.1 come opinionista
per la tv tedesca. Sono una
persona fortunata».
Perché lo sottolinea?
«Non ci fosse stato Merzario,
che al Nürburgring mi tirò fuori
dalle fiamme, la mia vita sarebbe
finita a 27 anni. Non sarò
mai abbastanza grato ad Arturo.
E a Dio».
Cosa ricorda di Enzo Ferrari?
«La persona più importante di
questa lunga avventura. Carismatico,
grande cuore, grande
criticone. Duro e puro. Mi
ha permesso di realizzare il sogno
di guidare per lui. Abbiamo
anche litigato tanto, oggi
mi restano solo le cose buone».
Che cosa sarebbe stato Lauda
senza la F.1?
«Non so che strada avrei preso.
Ma se ho un’immagine e
una reputazione lo devo alla
Formula 1. A un certo punto
ho avuto la nausea delle corse,
non ne potevo più di girare in
tondo sulle piste. Mi sono ritirato,
ho fatto altro. Poi sono
tornato e ho vinto un altro
Mondiale. Beh, non mi è andata
male...».
Tante vittorie nello sport e negli
affari: in 60 anni c’è stato
un giorno più bello di altri?
«No, ogni momento della vita
è unico e, se lo capisci, è il più
bello. Sono una persona che
ha realizzato qualcosa, libera
dentro. Ho però lottato per ottenere
quello che volevo. Continuo
a farlo, continuo a progettare
il mio domani. E non
conto gli anni».

R 26
#
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
CICLISMO
SU ARMSTRONG
«Quest’anno ho lo sguardo
solo al Tour, però non sarò un
nuovo Armstrong. Io voglio
vincere altri Giri e Vuelta»
SULLA SQUADRA
«Io e Armstrong correremo
insieme la Castilla y Leon a
marzo: al Tour dovremo
essere un blocco unico»
OGGI LA CLASSICA LIGURE DOPO LA DOPPIETTA IN SPAGNA, IL VICENTINO E’ L’UOMO DA BATTERE
Laigueglia: Rebellin
sfida Ballan-Pozzato
In un anno e mezzo lo spagnolo ha vinto il
Tour 2007 e, nel 2008, il Giro e la Vuelta
CONTADOR C’E’
Alberto
Contador,
madrileno, 26
anni REUTERS
Vuelta Algarve in Portogallo, l’esordio del 2009:
lo batte solo Colom. Bene anche Cunego, nono
DAL NOSTRO INVIATO
LUIGI PERNA
ALTO DO MALHAO (Portogallo) d«Capisco
che me lo chieda, è il tema
del momento, ma rispondo
solo a domande che riguardano
me. Mi dispiace».
Alberto Contador è troppo smaliziato
per non sapere che il discorso
andrà a finire lì, sulla riapertura
dell’Operacion Puerto
e il coinvolgimento di Alejandro
Valverde da parte del Coni.
Lo spagnolo ieri alla Vuelta Algarve
ha dato spettacolo, sfiorando
la vittoria sull’Alto do
Malhao, battuto dall’amico ed
ex compagno Toni Colom. È appena
la prima gara dell’anno,
ma, come sostiene Damiano
Cunego (9˚ a 17"), Contador
vuole dimostrare che nell’Astana
non c’è solo Armstrong.
Contador, si aspettava un inizio
così brillante?
«Sono uno a cui piace competere
e l’arrivo in salita (2,5 km) si
CIRO SCOGNAMIGLIO
dSi ricorda tutto. «E’ come un
film che mi scorre nella mente.
La selezione in discesa. Gli attacchi
di Caucchioli e Bertagnolli,
il mio scatto a sorpresa
nel finale, la volata di gruppetto,
la vittoria». Sono passati tre
anni, la vita di Alessandro Ballan
è cambiata radicalmente
ma quel Laigueglia dalla testa
prestava. Mi è dispiaciuto non
avere vinto. Ho attaccato agli
800 metri, andando via con Colom,
poi ci ho riprovato ai 300
metri. Ma non c’era modo di fare
la differenza».
Ora c’è la crono di Tavira, può
vincere la Vuelta Algarve?
«Me la giocherò, ma i favoriti
su una crono così lunga (33,7
km) sono Colom e Plaza».
Quanto è migliorato?
«Di "cabeza" (testa; ndr) certamente.
Poi ho lavorato in salita
e a crono, nella galleria del vento
di San Diego».
Tutto per il Tour de France.
«(ride) Non so se sia un’ossessione,
ma quest’anno ho lo
sguardo solo al Tour. È la corsa
che mi ha dato tutto e ho tantissima
voglia di tornarci, dopo
non averlo fatto nel 2008 per
l’esclusione del team».
Vedremo ancora un Contador
che vince Giro e Vuelta?
non gli è uscito e non gli uscirà:
era la prima vittoria in Italia, ed
è rimasta anche l’unica fino al
trionfo nel Mondiale di Varese
2008.
«Voglio essere protagonista»:
tre parole per far capire che in
questa 46ª edizione della classica
ligure di nascondersi proprio
non gli va. «Ho passato
una notte un po’ agitata mercoledì
— dice il 29enne trevigia-
f
Show in salita, è 2 o
«Tutto per il Tour
ma non sono Lance»
ha detto
SU BASSO E CUNEGO
«Sono i miei rivali: Damiano è
un grande, Ivan mi ha colpito
per l’umanità. E il suo ritmo
in salita ti spezza le gambe»
TUTTI I RISULTATI DELLE
GARE E ALTRE NOTIZIE
A PAGINA 33
&
no della Lampre-Ngc —, qualche
problema di stomaco, ma
niente di serio. Il percorso è duro
e già a Grosseto ho dimostrato
di stare già abbastanza bene.
Potrei aiutare Gasparotto, ma
anche cercare un’azione». E se
un big come Danilo Di Luca si
chiama fuori («I miei obiettivi
sono più avanti»), due vicentini
entrano nel pronostico: Davide
Rebellin e Filippo Pozzato.
Ambizioni Il 37enne della Diquigiovanni-Androni
è uscito benissimo
dalla Ruta del Sol (2
tappe vinte): dalla Spagna è tornato
ieri, ha trovato il tempo di
pedalare un’oretta e poi è arri-
«Un Contador che tenterà di
vincere altri Giri e Vuelta. Ho
26 anni e non penso di ipotecare
l’intera carriera sul Tour.
No, non sarò un nuovo Armstrong».
Farete insieme la Vuelta Castilla
y Leon a fine marzo?
«Penso che sia un bene condividere
la squadra almeno in una
corsa. Perché al Tour dobbiamo
essere un blocco unico. Credo
che io e Armstrong potremo
correre insieme alla Castilla y
Leon. Ho parlato con Lance anche
in California: nessuno ha
problemi con l’altro».
Ma lei minacciò di andarsene.
«(ride) Mi troverò bene sicuro...
Il modo in cui seppi del
suo arrivo all’Astana non fu il
più adeguato, in piena Vuelta.
Ci fu un grande rivolgimento
di sentimenti in me. Poi ho chiarito
la situazione e ora ho molte
più certezze. Nel lavoro bisogna
sentirsi valorizzati, per stare
bene. E io all’Astana mi sento
valorizzato».
Per il futuro preferirebbe una
rivalità con Basso o Cunego?
«Con tutti e due: Cunego perché
è un grande corridore, Basso
per l’ammirazione che ho
nei suoi riguardi. Ci incontrammo
alla Discovery nel 2007 e
mi colpì per l’umanità e il tratto
amabile che aveva con le persone.
Alla Castilla y Leon mi
aiutò a vincere. Siamo stati
una bella coppia».
La dote in più di Basso?
«Quando attacca in salita, è
uno dei pochi che riesce a tenere
un ritmo altissimo per molto
tempo. E questo ti spezza le
gambe».
vato in Riviera. «Non partecipavo
al Laigueglia da tanto tempo
e sono contento di tornarci. Se
la forma è quella degli ultimi
giorni mi vedrete davanti». Proprio
Rebellin ha impedito a Pozzato
di tornare alla vittoria dopo
un anno, ma il 27enne della
Katusha ha avuto buoni segnali.
«Davide era super — spiega
Pippo —. Ma la forma c’è». E ieri,
per sottolineare che al Laigueglia
ci tiene (l’ha vinto nel
2003 e 2004), con il d.s. Serge
Parsani è andato a vedere Cima
Paravenna, la salita del finale.
«E’ dura, resteranno in pochi davanti».
E lui muore dalla voglia
di esserci.
s
IN BREVE
S
VALVERDE:
ALTO VAR
Alejandro
Valverde corre
oggi e domani in
Francia il Giro
dell’Alto Var, ma
nei team
crescono i
dubbi. Lo
spagnolo è
sotto inchiesta
in Italia per
l’Operacion
Puerto:
secondo il
nuovo Codice
Etico, definito
con l’Uci ma
non ancora in
vigore, non
potrebbe
correre
S
DILETTANTI:
MALORI
IN TOSCANA
Comincia oggi la
stagione dei
dilettanti. Nel
Bresciano c’è
l’85ª Coppa
San Geo (km
144, il via alle
12.30 da Salò e
arrivo a
Manerba): ci
sono Ratto e
Marzoli, In
Toscana, ecco
la Firenze-
Empoli (13.15)
con Adriano
Malori (foto),
iridato crono
under 23 a
Varese 2008
s
Ha 37 anni
52 vittorie
S
Davide
Rebellin, 37
anni, 18ª
stagione e 52
successi ANSA
GIRO DI CALIFORNIA SESTA TAPPA
Basso batte
un ginocchio
e si ritira
L’infortunio prima della crono:
un salto di catena e Ivan colpisce
con violenza il manubrio
DAL NOSTRO INVIATO
MASSIMO LOPES PEGNA
SOLVANG (California, Usa) dSui rulli prima della partenza
della cronometro di Solvang, Ivan Basso
pedala con un rapporto agile sotto gli occhi attenti
del dottor Ramin Moddabber, medico ufficiale
della corsa. Ivan punta il dito sul muscolo
appena sopra il ginocchio destro e dice: «Porca
miseria, mi fa male! Adesso vedo come mi sento
nel riscaldamento e poi prendo una decisione:
se partire o meno». Una vera disdetta, anche
per il modo in cui si è procurato l’infortunio.
«Ero in perlustrazione sul percorso, poi è successa
una delle cose più stupide che ti possano capitare
in bici: è saltata la catena, mi è scappato il
piede dal pedale e ho tirato una ginocchiata micidiale
sul perno di supporto in ferro dove appoggi
il gomito. Una botta fortissima».
L’ultimo test Dieci minuti di rulli sono sufficienti
per fargli scuotere la testa. «Niente, mi fa proprio
male, mi sa che non ce la faccio». E’ il team
manager Roberto Amadio a ufficializzare: «Precauzionalmente
Ivan lascia il Giro di California.
Non vogliamo compromettere il resto della stagione
per una crono che avrebbe disputato comunque
all’80% delle potenzialità».
Vince Leipheimer Il dottore sintetizza il danno al
ginocchio: «Basso ha preso una botta molto forte.
L’abbiamo trattata con ghiaccio, elettro-stimolazioni,
ultrasuoni, ma quando l’atleta aumenta
la potenza sale anche il dolore, perciò gli
ho suggerito di abbandonare. E’ un infortunio
leggero che richiede da tre giorni a una settimana
di riposo. Disputando la gara, avrebbe potuto
allungare i tempi fino a tre settimane». Ivan è
abbacchiato: «L’avevo preparata bene questa
crono, ero persino venuto qui ieri sera (giovedì,
dopo la quinta tappa vinta da Cavendish, ndr)
per andare sul percorso. Ma sentito anche il medico,
mi pare sia più giusto non rischiare».
La cronometro di 24 km è stata vinta da Levi
Leipheimer (Astana), il californiano sempre più
leader: ha preceduto Zabriskie (2˚ anche in generale)
di 9". Lance Armstrong, alla prima crono
dal Tour 2005, ha chiuso 14˚ a 1’15". Oggi 7ª
tappa a Pasadena: arrivano le montagne.
Ivan Basso, 31 anni, nel prologo di Sacramento BETTINI
IN TV: RAI3, 15.45
Occhio a Di Luca, Garzelli
e Paolini. Petacchi rientra
Si corre oggi il 46˚ Trofeo Laigueglia (Savona). Al via 23
formazioni e 179 corridori. Partenza alle 10.50, arrivo
sulla via Aurelia verso le 15 dopo 176 chilometri e tre
ascese: passo Balestrino, Ginestro e Paravenna.
179 IN GARA 1 Paolini (vincitore 2008), 4 Failli, 5 Garzelli,
11 Ballan, 13 Gasparotto, 14 Lorenzetto, 21 Pozzato, 25
Mazzanti, 31 Agnoli, 33 Kreuziger, 35 Fischer, 36
Quinziato, 48 Wegelius, 51 Rebellin, 52 Bertolini Al., 54
Ginanni, 56 Scarponi, 63 D’Aniello, 65 Giordani, 71
Bernucci, 72 Bosisio, 73 Di Luca, 75 Petacchi, 76
Pietropolli, 84 Cheula, 85 Corti, 88 Soler, 91 Bertagnolli,
92 Astarloa, 115 Arvesen, 117 Breschel. 121 Finetto, 123
M. Richeze, 128 Bongiorno, 131 Visconti, 133
Grabovskyy, 142 Capecchi, 143 Capelli. 152 Moletta, 161
Gonchar, 173 Colli, 181 Callegarin, 202 Camussa.
TV — Sintesi Rai3 dalle 15.45; RaiSport Più alle 20.

GHIACCIO
ANDREA BUONGIOVANNI
MILANO dLa conferma è di ieri:
Lavinia Borromeo Elkann presiederà
il comitato organizzatore
dei Mondiali di pattinaggio
di figura di Torino 2010.
La scelta è di prestigio. Anche
perché pone sotto i riflettori
un personaggio che raramente
ha voluto esserci.
Signora Lavinia, come nasce
la passione per il ghiaccio?
«Quando ero piccola, con i
miei fratelli, andavo spesso a
pattinare in montagna: ne ho
magnifici ricordi. Al liceo guardavo
le gare in tv con zia Bona.
Poi ho assistito a più eventi».
Anche ad alcuni Gala: cosa
l’ha colpita?
«La perfezione delle prestazioni.
Quando si guarda col filtro
del piccolo schermo, si vede di
tutto grazie agli effetti speciali.
Ma quando certi atleti volano
davanti ai tuoi occhi... Con
Carolina Kostner o Evgeni Plushenko
resto senza parole».
Il pattinaggio è sport e arte?
«E’ gesto atletico, fisicità, agonismo,
grazia e coreografie».
Anche costumi, quindi moda,
mondo nel quale ha lavorato: è
per questo che è attratta?
«La creatività accomuna pattinaggio
e moda».
Sua mamma Marion Zota è stata
modella; Paola Marzotto, figlia
di Marta, compagna di suo
padre. L’hanno influenzata?
«Chiunque è influenzato da infanzia
e affetti».
Qual è il suo stilista di riferimento?
«Valentino, che ha anche creato
il mio abito da sposa».
Che cos’è l’eleganza?
«Non so definirla, ma riconoscerla:
è innata. Sta nel portamento,
nell’atteggiamento,
nella mancanza di eccesso, nella
sobrietà, conciliabile con la
fantasia, il colore e l’allegria».
Conosce Carolina Kostner?
Che consigli le darebbe?
«Non l’ho ancora incontrata.
Consigli? Essere se stessa».
Fino alle medie ha frequentato
una scuola internazionale, Carolina
ha fatto il liceo in Germania:
quanto sono importanti simili
esperienze?
«Imparare le lingue, interagire
con culture diverse e aprirsi
al mondo rende completi».
Cosa pensa di Barbara Fusar
Lavinia presidente dei Mondiali di figura 2010: «Nello sport
abbiamo grandi risorse. Investiamo, è un biglietto da visita»
BORROMEO
AMO
LA PERFEZIONE
Da piccola pattinavo in
montagna insieme ai
miei fratelli. Ammiro la
perfezione delle
prestazioni
Poli-Maurizio Margaglio, capaci
del solo oro mondiale italiano
in oltre un secolo di storia?
«Sono stati atleti straordinari,
ora rappresentano un riferimento
per i più giovani».
Che rapporto ha con lo sport?
«Da ragazzina ero capitano
della squadra di pallacanestro
e pallavolo. Oggi scio, nuoto
e... corro dietro ai bambini».
Avvierà Leone e Oceano allo
CAROLINA SIA
SE STESSA
sport?
«Spero si appassionino a uno
in particolare».
L’Olimpiade 2006 ha cambiato
Torino?
«Gli ha ridato slancio e la città
ha offerto il meglio di sè, creando
strutture e valorizzando
il molto che c’era. E si è tornati
a stringerci alla bandiera».
E’ stata ai Giochi di Pechino: affascinata?
«Dalla cerimonia di apertura.
E da scherma, pallanuoto e
nuoto. Al Villaggio ho visto atleti
di ogni Paese: ne ho avvertito
la determinazione».
Michael Phelps o Usain Bolt?
«Fantastici entrambi. Ho visto
Phelps nuotare. Non si distingue
da un pesce».
Era interista, per amore è diventata
juventina: pentita?
«Assolutamente no. Vado allo
Via Da Re: Treviso verso la rivoluzione?
GIAN LUCA PASINI
516
no quanto una sconfitta sul
campo) arrivi a poco più di un
mese dai playoff.
d«Nella giornata di oggi (ieri,
ndr) la Sisley Volley Treviso e il
Procuratore Generale Bruno
Da Re hanno deciso consensualmente
di interrompere il rapporto
professionale che era in
corso dal 1987, anno di fondazione
della società orogranata.
Nel congedarsi dopo questo
lungo e proficuo rapporto lavorativo,
le due parti si augurano
reciprocamente le migliori soddisfazioni
professionali». Più o
meno una riga di comunicato
stampa per ogni 3 anni di lavoro:
si chiude così uno dei «matrimoni»
più vincenti della recente
storia del volley italiano. Bru-
«Torino e pattinaggio
Vetrina per l’Italia»
no Da Re, era con Michele De
Conti, una delle anime della società,
presente addirittura prima
che il gruppo Benetton si accorgesse
della pallavolo. A fare
precipitare i rapporti è stata la
sconfitta (con eliminazione annessa)
dalla Coppa europea,
ma le voci della Ghirada raccontano
di rapporti molto tesi con
il presidente Giorgio Buzzavo
già da molte settimane. E così
dopo l’esonero di Renan, c’è un
altro uomo che paga per tutti,
come l’anno scorso era accaduto
a Pujol e più indietro negli
anni era capitato a Bernardi...,
la lista è lunga. Magari stupisce
che una decisione del genere
(che dal punto di vista dell’immagine
sembra dolorosa alme-
Un consiglio alla Kostner?
Sia se stessa. Fusar
Poli-Margaglio atleti
straordinari e un
riferimento per i giovani
PALLAVOLO Il procuratore generale lascia il Sisley
GRIDO
FORZA JUVE!
Sono stata capitano di
squadre di basket e
volley. Vado allo stadio
e grido forza Juve! Mi
piace la Compagnoni
stadio e grido forza Juve!».
Tempo fa indicò Deborah Compagnoni
quale ipotetico ministro
dello sport: perché lei?
«E’ una donna in gamba, solida,
equilibrata, una grande atleta
e un’ottima conoscitrice
del mondo dello sport».
La schermitrice Margherita
Granbassi ha rimpiazzato sua
sorella Beatrice ad Anno Zero:
segue il programma?
S
IL PERSONAGGIO
Dal 2004
è la moglie
di John Elkann
LA SUA VITA
Anche la moda
Lavinia Borromeo, 30 anni,
è moglie di John Elkann dal
2004 (foto Ap): hanno due
figli. Cresciuta tra la
provincia e Milano, è
laureata in scienze politiche.
E’ stata coinvolta in progetti
legati alla moda e alla lotta
contro la fibrosi cistica.
I MONDIALI
Gare a marzo 2010
Ieri, al polo fieristico di
Rho-Pero (Milano), prima
presentazione dei Mondiali
di figura 2010 in programma
al Palavela di Torino il 23-28
marzo. La rassegna si terrà
nell’ambito delle celebrazioni
del 150˚ anniversario
dell’Unità d’Italia.
«Ho spesso seguito Beatrice:
in una trasmissione di cui non
sempre ho condiviso tutto, ma
che certo è interessante».
Lo sport può rappresentare
l’Italia all’estero?
«Abbiamo straordinarie risorse.
Vanno coltivate».
Come interpreterà il ruolo di
presidente dei Mondiali 2010?
«Con passione, curiosità e facendo
un immenso tifo per Torino
e per la manifestazione».
ni. Resta da capire che Treviso
sarà: semplicemente nuovo o
drasticamente rivoluzionato come
qualcuno profetizza?
giorni senza vittoria Salvare il salvabile Forse il tenta-
(a.a.) L’ultimo successo del Sisley tivo estremo è quello di salvare Modenese Mentre per Bruno Da
risale alla scorsa stagione, con l’annata, compattando il grup- Re si scommette su un trasferi-
Renan allenatore: la Supercoppa po nella corsa scudetto. Da qui mento a Modena (con un po’ di
Italiana a Trieste, il 24 settembre a fine stagione pare sarà lo stes- tristezza nel cuore). Ufficial-
2007, Treviso-Roma 3-0
so Buzzavo il referente unico mente non c’è nulla, ma pare
della squadra di volley. Più ne- che Pietro Peia abbia già parla-
32
buloso il futuro: già individuato
il successore di Da Re, è Stefano
Santuz, attualmente d.s. a
Padova. Ma dopo una stagione
to con l’ex direttore generale
del Sisley per la prossima stagione.
Ma quella emiliana anche
se la più gradita (se ne par-
I trofei alzati a Treviso tanto disgraziata c’è chi giura la da diversi anni) non è l’unica
(a.a.) Dall’87-88 — anno in cui entra su una ben più consistente rivo- proposta sul tavolo di Da Re.
nel volley (in A-2) — il Sisley ha luzione a fine stagione, in par-
conquistato tanti trofei, fra cui tenza non ci sarebbe solo il pro- ALTRE NOTIZIE
anche 9 scudetti, tutti con Bruno curatore generale, ma anche di- A PAGINA
Da Re nel roster societario versi giocatori, senza esclusio- 33
Bruno Da Re p.g. di Treviso
&
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORTR 27

R 28
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
SCI COPPA DEL MONDO A TARVISIO
«Devo solo convincermi
Non sono la più debole»
Nadia Fanchini torna dopo il bronzo: «Una settimana prima della
gara cominciavo a non dormire. Spesso ho dubbi sul mio valore»
DAL NOSTRO INVIATO
MARISA POLI
TARVISIO (UDINE) dUna medaglia
mondiale (il bronzo in discesa)
al collo.
Una coppetta virtuale di superG
in mano, da difendere dagli
attacchi della Vonn. Nadia
Fanchini si presenta allo
sprint finale di Coppa con qualche
traguardo già raggiunto
(come la prima vittoria in carriera)
e diverse aspettative.
A che cosa punta?
«Alla coppetta di superG, senza
dimenticare che da battere
c’è gente come la Vonn. A patto
che non mi si chieda troppo,
perché ho 22 anni e ho ripreso
a sciare un anno fa dopo essere
stata ferma due stagioni».
Ci ricorda perché?
«Nell’estate 2006 mi ha fermato
il Coni, sono tornata e ho fatto
un podio in America. Poi sono
caduta in Val d’Isere: trauma
cranico e polso rotto. Dopo
un mese e mezzo c’erano i
SUPERCOMBINATA
Vince la Riesch
Coppetta: Paerson
SUPERCOMBINATA
DONNE: 1. M. Riesch (Ger)
2’18"57; 2. Vonn (Usa) a 48/100;
3. Zettel (Aut) a 2"03; 4. Grand
(Svi) a 2"05; 5. Paerson (Sve) a
2"25; 6. SCHNARF a 2"79; 7.
Dettling (Svi) a 2"81; 8. Goergl
(Aut) a 3"01;15. MERIGHETTI a
3"80; 26. TROJER a 5"11; 32.
ALFIERI a 6"07.
Coppa supercombinata (3
prove): 1. Paerson (Sve) 205
(ha vinto la Coppa); 2. Vonn
(Usa) 180.
Coppa del Mondo: 1. Vonn
(Usa) 1194; 2. Riesch (Ger)
1035; 3. Paerson (Sve) 900; 12.
N. Fanchini 374.
Mondiali, a febbraio sono caduta
a Sierra Nevada e mi sono
rotta il crociato, poi mi ha
rifermato il Coni per il cuore
fino a febbraio 2008».
Però alla prima gara a Sestriere
è salita sul podio.
«Era solo rabbia, non c’è altra
spiegazione dopo 11 mesi senza
sci, ancora adesso mi chiedo
come ho fatto».
In questa stagione è già arrivata
la prima medaglia.
«Per questo dico: il mio l’ho
già fatto, non devo più dimostrare
niente. Smetto di mettermi
pressioni da sola».
In che senso?
«Che a ogni gara penso: se vado
bene anche nella prossima
allora vuol dire che sono forte.
Non vorrei mai diventare presuntuosa,
ma neanche sentirmi
inferiore alle più forti come
mi succede ogni tanto».
Per esempio?
«Per tanto tempo non ho vissuto
le gare come dovevo: fino a
PISTA PRAMPERO
Oggi la discesa
Nadia ha il n. 16
OGGI Discesa donne, ore 11
(diretta Rai 2, RaiSport Più): 1
MERIGHETTI, 3 SIORPAES, 4
STUFFER, 7 Maze (Slo), 14
Marchand-Arvier (Fra), 15
Fischbacher (Aut), 16 N.
FANCHINI, 17 Vonn (Usa), 18
Gisin (Svi), 19 Goetschl (Aut),
20 Janyk (Can), 21 M. Riesch
(Ger), 22 Paerson (Sve), 23
CECCARELLI, 32 RECCHIA, 51
SCHNARF, 53 CIPRIANI, 58
BORSOTTI.
Coppa discesa: 1. Vonn (Usa)
240; 2. Gisin (Svi) 226; 3.
Paerson (Sve) 160; 5. N.
Fanchini 110.
ha detto
GLI OBIETTIVI
Voglio la coppetta di
superG e tornare nel
primo gruppo del gigante
anche se spesso ci si
dimentica che sono stata
ferma due anni
La Fanchini con il bronzo iridato IPP
Soelden, una settimana prima
cominciavo a non dormire al
pensiero di star male. Finché
ho detto basta, non si può vivere
così, e finalmente sto bene.
Però sciare a casa, solo per gioco,
resta la cosa più bella».
Le manca sua sorella Elena?
«Tanto, ho bisogno che torni e
che torni bene. Perché mi pesa
la responsabilità di essere
l’unica a dover fare risultati
nella velocità».
C’era una volta in cui dicevano
che le Fanchini non si allenavano.
«Voci che mi hanno fatto soffrire,
ci avevano etichettate come
quelle che non lavorano.
Se faccio più fatica nell’allenamento
atletico, non significa
che non mi preparo. Lo dicevano
soprattutto a Torino 2006,
dimenticavano che io e Elena
avevamo 19 e 20 anni ed eravamo
alla prima Olimpiade».
Punto debole?
«Ogni tanto ho bisogno di staccare.
E che quando sbaglio
qualche volta mi fermo, anche
in gara. Penso: Nadia, ma dove
stai andando? L’ho fatto nel
gigante a La Molina, poi mi
hanno detto che ero nona. E
un po’ anche nella prova di giovedì,
dopo un errore sono scesa
solo per vedere le linee».
Il gigante?
«Ero nel primo gruppo, adesso
che l’ho consolidato in discesa
e superG, voglio ritornarci. Voglio
tornare a fare tre specialità».
Il pollice destro?
«Dovrò tenere il tutore per un
paio di mesi, senza mi fa male.
Non ho fatto la risonanza, ma i
dottori dicono che dovrebbe
essere rotto il legamento. Non
riuscirei mai a scendere come
la Vonn, con il bastoncino legato
alla mano».
Passatempi in attesa delle gare?
«Quest’anno ho imparato a
usare il computer, ma scrivo
con un dito solo e sono lentissima
nelle chat. La tecnologia
non è il mio forte».
Prossimo obiettivo?
«In estate voglio imparare almeno
un po’ di inglese, altrimenti
non riesco mai a parlare
nelle conferenze stampa delle
prime tre».

UOMINI GIGANTE A SESTRIERE E IN TV
Blardone
in cerca
di riscatto
DAL NOSTRO INVIATO
PIERANGELO MOLINARO
SCI NORDICO MONDIALI A LIBEREC
s
AZZURRE
S
Lisa
Demetz
Nata il 21/5/1989,
è stata
campionessa
mondiale junior
nel 2007
S
Evelyn
Insam
Nata il 10/2/1994,
2ª a Dobbiaco in
Continental Cup,
miglior azzurra
di sempre
S
Elena
Runggaldier
è nata il
10/7/1990, un
argento e un
bronzo ai
Mondiali juniores
S
Barbara
Stuffer è
nata il 7/9/1989
ed ha esordito
in maglia
azzurra cinque
anni fa
Giovani e sfrontate
I salti degli angeli rosa
Prima volta al femminile, in Italia solo 10 praticanti: in gara anche una
dodicenne. Vince l’americana Lindsey Van: «Mi confondono con la Vonn»
DAL NOSTRO INVIATO
STEFANO ARCOBELLI
LIBEREC (R.CECA) dVisibilità scarsa,
neve tanta, vento malandrino
e pubblico scarso: eppure le
36 saltatrici che hanno messo il
loro nome alla prima prova rosa
dei Mondiali di sci nordico si
sono divertite e non hanno
pianto. Sci sulle spalle, svicolavano
più felici che perplesse,
come appariva invece il gran capo
dello sci mondiale, Gianfranco
Kasper: «Trentanove di
13 Paesi: sono ancora poche
per essere promosse all’Olimpiade,
ma questa è stata già una
buona ribalta». In Norvegia
hanno festeggiato ieri l’ultima
«parità» facendo di questa vetrina
una sorta di festa nazionale,
in Canada si preparano alla
sfida in tribunale per l’esclusione
dai Giochi di Vancouver, in
Italia non sono ancora dieci (le
praticanti) e volevano entrare
già nelle prime dieci. Obiettivo
mancato, ma in fondo non era
questo il problema. In ordine
di classifica, anche Evelyn Insam
(13ª), Lisa Demetz (18ª),
Elena Runggaldier (32ª) e Barbara
Stuffer (36ª) erano qui
per gridare al mondo che esistono
anche le nostre Icaro, per dimostrare
di avere coraggio —
lanciarsi da un trampolino di
cento metri e provare quell’ebrezza
unica di volare — in
una competizione iridata alla
stessa altezza e alle medesime
condizioni degli uomini.
Baby Più che la discriminazione
potè l’età. Più piccole sono,
come dice il c.t. azzurro,
Ebenhoch, più sono libere e leggere
di buttarsi nel vuoto con
gli sci. La miglior azzurra,
Evelyn, ha solo 15 anni; la francese
Coline Mattel ha solo 13
anni e ha chiuso quinta, saltando
sui livelli della grande delusa,
l’austriaca Daniela Iraschko,
quarta ancorché primatista
mondiale con 208 metri;
la quattordicenne ceca Lucie
Lindsey Van, 24 anni, è nata a Detroit ma vive a Park City nello Utah ANSA
Mikova passerà alla storia per
essere stata la prima a finire all’ospedale
in allenamento, e la
dodicenne ceca Natalie
Dejmkova è stata la più giovane
ad averci provato, eliminata
giovedì. In questo baby show,
la più brava è stata un’americana
di Park City dal nome quasi
simile a quello della regina dello
sci alpino: Lindsey Van ha 24
anni, è già una capopopolo che
reclama l’Olimpiade ed è confusa
pure lei da quest’emozione
mondiale che la porterà adesso
in America a caccia di proseliti.
«Mi confondono con la Vonn
con cui a volte ci alleniamo a
Park City, io ho cominciato nel
’95 e sono reduce da una spa-
ventosa caduta con varie fratture
ma ora sono felice di aver
provato un’emozione nuova».
Partecipare Rimandate in classifica,
ma promosse per simpatia
e disponibilità, le ragazze
italiane sono uno spot di uno
sport che vuole uscire gradualmente
dalla nicchia: «Adesso
siamo pioniere — dice la Insam
— ma questo è un giorno
che non dimenticherò più nella
mia vita». La Demetz l’ha ribadito:
«Anche noi donne siamo
capaci di volare». E la Stuffer,
che di professione dipinge statue
in legno, quasi si scusa: «E’
andata malissimo: cosa diranno
i miei amici?».
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORTR 29
LA GUIDA
Veerpalu d’oro
nella 15 km tc
Oggi Longa e Follis
La 15 km classica di fondo sotto
una neve che ha reso tremenda la
prova sui binari, riporta in primo
piano l’olimpionico estone
Veerpalu, 38 anni, mai sul podio in
stagione, che gela l’entusiasmo
dei 14.500 spettatori dell’Arena in
attesa di Bauer, il ceco d’argento
a 6"3; bronzo finlandese per Matti
Heikkinen. Azzurri in ritardo. Oggi
nella combinata torna la Longa
dopo l’argento nella 10km tc, e
debutta la Follis. Nella combinata
nordica che ha vinto trionfare
Lodwick, Alessandro Pittin passa
dal 9˚ al 21˚ posto.
RISULTATI Fondo. 15 km tc
uomini: 1. Andrus Veerpalu (Est)
38’54"4; 2. Lukas Bauer (R.Cec) a
6"3; 3. Matti Heikkinen (Fin) a
16"4; 4. Freeman (Usa) a 17"7; 5.
Mae (Est) a 30"7; 6. Cologna (Svi)
a 33"3; 7. Roenning (Nor) a 41"2;
8. Olsson (Sve) a 42"1; 9. Angerer
(Ger) a 50"5; 10. Bajcicak (Slk) a
57"5; 24. CHECCHI a 1’37"3; 27.
CLARA a 1’47"4; 33. GULLO a
2’21"1; 58. HOFER a 4’42"6.
Combinata nordica. 10 km +
hs100: 1. Todd Lodwick (Usa) 276
(1˚ dopo il fondo); 2. Tino
Edelmann (Ger) 273.7 (2); 3. Jason
Lamy Chappuis (Fra) 265.2 (20);
4. Koivuranta (Fin) 260.2 (5); 5.
Demong (Usa) 258.7 (3); 21.
PITTIN 226 (9, m 85.5 e 90.5); 36.
L. RUNGGALDIER 147.2 (26, m
80); 38. MICHIELLI 145.5 (12, m
76); 45. MUNARI 138.2 (30, m 77).
Salto - Donne (hs 100): 1.
Lindsey Van (Usa) 243.0 p. (89 +
97.5 m); 2. Ulrike Graessler (Ger)
239 (93.5-93.0); 3. Anette Sagen
(Nor) 238.5 (93.5 + 94.0); 4.
Irashko (Aut) 228.0 (89.0 + 91.0);
5. Mattel (Fra) 220.5 (90.0 + 87.5);
13. INSAM 173.5 (79.5 + 78.0); 18.
DEMETZ 135.0 (71.0 + 68.5); 32. E.
RUNGGALDIER 44 (61.5), 36.
STUFFER 22.5 (52).
PROGRAMMA Fondo. Oggi.
Ore 13 (Rai 3, Rai Sport Più ed
Eurosport): combinata D (7.5 tc +
7.5 tl in linea, Longa, Follis,
Valbusa, Confortola). Salto. Oggi.
Ore 14.45: qual. hs 100 U
(Colloredo, Morassi, R. Dellasega,
De Crignis); ore 17: HS100
(Eurosport e Rai Sport Più).
SESTRIERE (TORINO) dLe botte prese ai Mondiali fanno
ancora male, ma i gigantisti azzurri provano
oggi a rialzare la testa al Sestriere.
Si gioca in casa, ma nessuno ha mai sciato in gigante
su questa pista. Non è infatti la pendenza
vertiginosa che scende sul colle, teatro di Olimpiade
2006 e Mondiali ’97, ma quella più tormentata
di Borgata. L’ultima prova di Coppa risale al
’92, quando Tomba fu battuto da Aamodt perché
sull’ultima curva si permise di salutare gli amici.
Sarà un gigante aperto agli outsider, visto che
stamane alle 9.30, quando toccherà ai migliori,
il sole non sarà ancora arrivato in pista, sole che IPPICA Oggi a San Siro c’è il GP Encat
invece troveranno il secondo ed il terzo gruppo.
La coppetta Max Blardone è ancora in corsa per
la coppa del gigante. A tre prove dalla fine è a 62
punti da Raich. «Ma non ci voglio pensare — dice
— non voglio fare pronostici. No, Val d’Isere
non mi ha depresso, il quinto posto dice che sono
in lotta con gli altri». «Le critiche dei Mondiali
sono rimaste fuori — spiega il responsabile dei
gigantisti Guadagnini —. Il gruppo è sereno e
tutti sono in condizione». Condizione che Manfred
Moelgg sente addirittura crescente: «In questo
periodo della stagione sono sempre riuscito a
salire sul podio».
DOPO IL TRITTICO EUROPA-TRIOSSI-CONTINENTALE Parigi lo scorso 5 febbraio con lo di favorito, la vittoria se la do-
un buon 5˚ posto, ideale tramvrà guadagnare. Soprattutto se
polino di lancio per il Premio Ghiaccio del Nord tornerà quel-
Encat di oggi a San Siro (inizio lo della scorsa estate, quando
Igor Font, la serie
convegno alle 14.30), corsa già fra gli altri sbancò il Campiona-
vinta dal tandem francese lo to Europeo di Cesena. Anche Iu-
scorso anno con Giuseppe Bi. lius del Ronco, col miglior nu-
può continuare
La classica milanese, un tempo, mero, può fare lo sgambetto al
con i suoi 3000 metri, aveva il più atteso.
MATTEO PIERELLI
compito di rodare qualche pos- Il record della corsa è di Varensibile
candidato indigeno alne: 1.12.5 nel 2002.
MILANO dL’anno scorso, ogni ITALIANI ANCORA OK l’Amérique e ha rilucidato que- 6ª corsa - 17 - GP Encat - e 81.950,
volta che è venuto in Italia, agli
sto ruolo dal 2000 al 2002 con m 2100: 1 Iulius del Ronco (D. Nuti); 2
avversari non ha lasciato nulla. My Central
lo splendido triplo di Varenne Giove Caf (Castaldo); 3 Inter Ok (Baron-
PETTORALI: 1 MOELGG, 2 Janka (Svi), 3 Raich (Aut), 4
BLARDONE, 5 Svindal (Nor), 6 Ligety (Usa), 7 Cuche (Svi), 8
Reichelt (Aut), 9 SIMONCELLI, 13 Hirscher (Aut), 15 Kostelic
(Cro), 16 Defago (Svi), 18 FILL, 27 PLONER, 31 INNERHOFER,
46 HELL, 50 LONGHI, 62 PATSCHEIDER.
Coppa del Mondo (26 prove): 1. Kostelic (Cro) p. 742; 2.
Grange (Fra) 706); 3. Raich (Aut) 680; 11. FILL 423.
Coppa gigante (5 prove): 1. Raich (Aut) p. 286; 2. Ligety (Usa)
241; 3. Cuche (Svi) 234; 4. BLARDONE 224.
IN TV Diretta I manche ore 9.25 Rai 2 ed Eurosport; II manche
12.25 Rai 3 ed Eurosport.
Igor Font, allenato in Francia
da Fabrice Souloy e guidato dal
«re di Vincennes» Jean-Michel
Bazire, ha vinto in serie Europa-Triossi
e Continentale, ovvero
tutto ciò che di meglio propone
il nostro calendario per i
quattro anni.
Il figlio di Andover Hall dopo la
campagna italiana è stato fermato
per 5 mesi ed è rientrato a
colpo in Dubai
DUBAI — Altro colpo italiano nel
Carnival. Ieri impresa a 33/1 di
My Central (J. Murtagh) nel Balanchine,
gruppo 3 sui 1777 metri in
erba. La 5 anni figlia di Central
Park e My Luigia è allevata e di
proprietà della Siba ed è allenata
dal sudafricano Herman Brown.
che la classicissima parigina la
vinse nel 2001 e 2002. Ma l’Encat,
in virtù del memorial ad esso
legato, ricorda anche Fausto
Branchini, il primo driver italiano
a imporsi negli Stati Uniti
(nel 1952 al Roosevelt Raceway
di New York con Dracma).
Tornando alla prova di oggi,
Igor Font, pur meritando il ruocini);
4 Igor Font (J.M. Bazire); 5 Eclisse
Domar (Fr. Facci); 6 Gibartur (Smorgon);
7 Frullino Jet (A. Guzzinati); 8 Ghiaccio
del Nord (Bellei); 9 Gladio d’Alfa (Gubellini);
10 Impeto Grif (R. Vecchione); 11
Francisco Bi (Lagorio); 12 Gently di Poggio
(A. Farolfi); 13 Iper Roc (I. Guasti).
RISULTATI, PRONOSTICI
A PAGINA
33 &

R 30
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
ATLETICA
f
Oggi e domani Assoluti
indoor all’Oval di Torino
Cusma all’attacco
«Inseguo Dorio
e podio europeo»
Elisa, dopo il primato sugli 800, doppia coi 1500
«Gareggio troppo? E’ il mio modo di allenarmi»
ANDREA BUONGIOVANNI
dE’ Elisa Cusma la possibile
star degli Assoluti indoor in
programma oggi e domani all’Oval
di Torino. La 27enne
modenese, reduce da due prestigiosi
successi internazionali
negli 800 (a Karlsruhe domenica,
a Stoccolma mercoledì, nel
primo caso con tanto di primato
italiano portato a 1’59"25,
miglior prestazione mondiale
stagionale) ha scelto di doppiare:
prima della sua gara tradizionale,
oggi proverà i
1500. Test per lei e, in vista degli
Europei del 6-8 marzo, test
per pista e pedane azzurroblù
dell’impianto piemontese che,
nella nuova versione, può contenere
fino a 5000 spettatori.
Si aspettava un esordio così
positivo?
«Merito dei 40 giorni trascorsi
a Potchefstroom, in Sud Africa,
tra gennaio e febbraio».
Come ha lavorato?
«Coi programmi del mio coach
Claudio Guizzardi che, grazie
alla collaborazione di Gianni
Ghidini, mi ha seguita via
skype».
Era sola?
«Siamo sempre stati un bel
gruppo. Prima sono stata molto
con Antonella Riva e Chiara
Nichetti, mezzofondiste come
me. Poi con le maratonete Anna
Incerti, Deborah Toniolo e
Giovanna Volpato».
Le è mancato niente laggiù?
«A parte gli affetti e l’aria di casa,
la possibilità di gareggiare.
In Sud Africa è cominciata la
stagione dei meeting e stare a
guardare è stata dura».
Cosa replica a chi l’accusa di
gareggiare persino troppo?
«E’ il mio modo di intendere
l’atletica, anche di allenarmi.
Mercoledì, per intenderci, farò
un altro 1500 ad Atene».
A Karlsruhe è transitata in
58"7 ai 400 e 1’29"2 ai 600: è
stata la gara perfetta?
«In Germania ho trovato la
giornata giusta. Ma credo di
avere altri margini».
Pensando, naturalmente, agli
Europei...
«Naturalmente: le medaglie
valgono molto più dei record.
Gabriella Dorio, che ho incrociato
una sola volta a un raduno,
è un mio mito perché ha
vinto l’Olimpiade di Los Angeles
1984, non perché ha corso
gli 800 all’aperto in 1’57"66».
Ma quel tempo è avvicinabile?
«Prima o poi...»
Insomma: vuole imitare papà
Lucio, pugile campione continentale
pesi leggeri nel
1983-1984...
«E’ il mio primo tifoso. E quando
sono in giro per il mondo si
occupa ancor più da vicino della
mia sorellina Denise».
Elisa Cusma, 27 anni: domenica a Karlsruhe ha corso gli 800 in 1’59"25,
record italiano indoor; all’aperto ha un personale di 1’58"63 COLOMBO/OMEGA
Il tecnico di Brescia
allena i russi del Khimki
Presentato il nuovo c.t. dei campioni del mondo
«Ringrazio i giocatori che mi hanno voluto qui»
IL PRESIDENTE IL PROGRAMMA
NBA BOSTON IN ANSIA PER KG
SCONTRO CON LA FIP
Arese: «Sono
preoccupato
per Howe»
TORINO — Sull’assenza di
Andrew Howe per infortunio
dagli Assoluti indoor, Franco
Arese si è espresso così:
«Non voglio entrare nel merito
tecnico della vicenda, ma da
presidente federale vi dico
che sono preoccupato.
Andrew ha un organismo
delicato e quello che gli si
chiede è di entrare nell’ordine
di idee di cominciare a seguire
certe regole nella gestione del
suo talento. Il ripetersi di
questi incidenti muscolari di
cui è vittima mi preoccupa.
Andrew è un patrimonio della
nostra atletica, sia per il suo
valore sportivo sia per la
capacità di coinvolgimento
che esercita, specie sulle
giovani generazioni. Ora sta
svolgendo un periodo di
recupero dall’infortunio ad
Appiano Gentile nelle mani
dello staff medico dell’Inter.
Non posso che essere grato al
presidente Massimo Moratti
per questa disponibilità».
Oggi esordi
di Gibilisco
e Di Martino
TORINO — Oggi anche i debutti
stagionali di Gibilisco e Di
Martino, i 400 di Licciardello (e
Galvan). i 60 hs della Cattaneo,
il peso della Legnante, la
marcia della Rigaudo. Domani i
60 con Cerutti, Collio e Di
Gregorio, il triplo con Donato,
Schembri e Greco, l’asta con
Giordano Bruno e Scarpellini.
Oggi. Ore 10.55: 60 hs batt.
11.30: 400 batt. 11.50: 400 D
batt. 12.15: 60 hs ev. sf. 12.40:
60 hs D batt. 14.45: alto D,
lungo D, peso D. 15: asta.
16.30: marcia km 3 D. 16.45:
lungo. 16.50: 400 f. 16.55: 400
Df.17.05: 60 hs D f. 17.15: 60
hs f. 17.25: 1500. 17.40: 1500
D. 18: marcia km 5. In tv:
diretta Rai3 ore 16.35-17.35;
diff. RaiSport Più ore 22.30.
ISINBAYEVA Yelena
Isinbayeva è oggi protagonista
al meeting di Birmingham (Ing).
La russa domenica a Donetsk
ha portato il record mondiale al
coperto a 5.00. Fari pure sul
connazionale Ivan Ukhov (alto).
BASKET
f
Sergio Scariolo, 47 anni, con Jose Luis Saez, 49, presidente della federbasket spagnola REUTERS
La Spagna ai piedi
di don Scariolo
FILIPPO MARIA RICCI
MADRID dEntusiasmo, attenzione,
cordialità, soddisfazione.
Questa l’aria che si respirava ieri
alla presentazione di Sergio
Scariolo, 18 o allenatore della
storia della Nazionale spagnola.
Moltitudine di giornalisti e
invitati e una lunga serie di domande
alla quale Scariolo, che
in Spagna, il suo paese dal ’97,
gode di enorme considerazione,
ha risposto senza risparmiarsi,
in maniera diretta e diplomatica
il giusto, appoggiandosi
al suo eccellente castigliano.
Europeo Il primo obiettivo è
quello di portare la «ñ», da
España, ma anche da Ñba, a
vincere l'Europeo di settembre
in Polonia, l’ultimo sarà l’Olimpiade
2012. «Un successo all’Europeo
qui non è ancora arrivato,
quindi non dev’essere tanto
facile». Scariolo ha promesso
lealtà e giustizia e ha ricorda-
to l’appoggio dato alla sua candidatura
dai giocatori, dato
fondamentale nella ricerca dell’equilibrio
tra unità di gruppo
e grandi individualità.
Italia Numerosi gli accenni all’Italia.
Il c.t. ha ricordato che
l’unica Nazionale da lui diretta
è stata la nostra militare, con la
quale ad inizio carriera vinse
un Mondiale, mentre sulla possibilità
in futuro di vedere sulla
panchina spagnola un c.t. che
sia anche tecnico di una squadra
della Liga Acb ha risposto
invocando la buona fede: «Se
non si fa dietrologia è possibile.
Se si cominciano a vedere
amicizie, favoritismi e fantasmi
vari non si va da nessuna
parte. Ricordo che in Italia
l’esperienza di Ettore Messina
come c.t. e tecnico della Virtus
finì col diventare pesante». E
poi un parallelo con Fabio Capello,
due italiani alla guida di
nazionali prestigiose: «Motivo
di orgoglio. Speriamo di far suf-
Ginobili, Stoudemire e
Garnett: quanti big k.o.
dSan Antonio vince ma non festeggia.
Boston perde e trema.
Stati d’animo non direttamente
riconducibili ai risultati di
giovedì notte. Gli Spurs hanno
infatti sbancato il Palace grazie
ai liberi di Tony Parker e
Bruce Bowen nell’ultimo minuto
e agli errori decisivi di
Rasheed Wallace e Allen Iverson
per Detroit. Ma hanno perso
Manu Ginobili per 2-3 settimane
per problemi alla solita
caviglia malandata.
Infermeria I Celtics sono invece
caduti in casa dei Jazz con canestro
vincente di Deron Williams
a 20" dalla sirena. Ma soprattutto
trattengono il fiato
per le condizioni di Kevin Garnett,
costretto a lasciare il campo
nel 2˚ quarto per un infortunio
al ginocchio destro, che già
lo tormentava da un paio di settimane.
KG ieri è tornato a Boston
e si è sottoposto a risonanza
magnetica. Il gm Danny Ainge,
prima ancora di conoscere
il risultato degli esami, aveva
escluso l’utilizzo dell’ala nelle
ultime tre partite della trasferta
a Ovest dei biancoverdi.
Utah ha rimontato nel 4˚ periodo
segnando 31 punti contro i
19 dei campioni, sbagliando
pochissimo (12/17 dal campo),
approfittando dell’assenza
di Garnett.
Anche Indiana perde la sua
stella. Danny Granger si ferma
per 2-3 settimane con il parziale
strappo del tendine della
pianta del piede. La caterva
d’infortuni prosegue con
Amarè Stoudemire dei Phoenix
Suns, costretto a due mesi
di stop per l’operazione a un occhio
per il parziale distacco della
retina avvenuto in uno scontro
nella gara con i Clippers di
mercoledì.
Giovedì: Detroit-San Antonio
79-83 (Iverson 31, McDyess 13;
Parker 19, Duncan 18); Utah-Boston
90-85 (Okur 19, D.Williams 18; Pierce
20, Rondo 15).
ficientemente bene perché ci siano
altri allenatori italiani in
posizioni di rilievo».
Inter Spazio anche per una battuta
sulla «sua» Inter, impegnata
col Manchester United: «Spero
si possa passare questo turno
così complicato. Sono troppi
anni che in Europa subiamo
delusioni e anche se i 3 scudetti
ci hanno dato grande soddisfazione
sarebbe bello trionfare in
Europa. Sono stato a Valencia,
a Vila-real a vedere l’Inter e le
cose non sono andate bene. Stavolta
sarò a casa mia a Mosca,
magari andrà meglio». L’ultima
domanda è stata di una
giornalista speciale, sua figlia
Carlotta, per bocca della mamma:
«Se la scuola comincia ad
agosto e l’Europeo è a settembre,
come facciamo a venirti a
vedere?». Il c.t. un attimo spiazzato,
ha risposto serio: «Ci penseremo,
e se non troveremo
una soluzione ci sarà sempre la
tecnologia: mi vedrete in tv».
Gli arbitri
minacciano
lo sciopero
BOLOGNA — (a.to) Gli arbitri di
serie A (insieme a quelli di
Lega2 e A Dilettanti, 122
fischietti) scendono in guerra
contro la Fip di Meneghin
annunciando due giornate di
sciopero l’1 e 8 marzo contro
il voltafaccia federale sulla
richiesta di elezione diretta del
presidente Cia da parte della
categoria arbitrale per la quale
si era impegnato lo stesso
Meneghin. Il presidente del
sindacato Tola e gli olimpici
Cicoria, Facchini e Lamonica
lanciano l’allarme: «Tra 4-5
anni non avremo più arbitri
per la serie A. La Fip non fa
nulla. Siamo pronti ad andare
avanti ad oltranza: chiamino
gli arbitri dall’estero.
Torneremo sui nostri passi
solo se il Consiglio Federale (in
programma stamane) validerà
la nostra richiesta, peraltro
prevista dallo statuto Coni».
LEGADUE Stasera (20.45,
RaiSport Più) anticipo della
22ª giornata Scafati-Livorno.

BASKET
TREVISO
MONTEGRANARO
SIENA
CANTÙ
93
90
dts (21-19, 36-44; 49-60, 78-78)
BENETTON TREVISO: Wood 9 (2/4,
1/2), Neal 22 (3/6, 4/7), Soragna 13
(2/4, 2/6), Wallace 16 (4/7, 0/2), Renzi
7 (3/4); Lorbek (0/1, 0/2), Nicevic 10
(4/5), Bulleri 16 (2/5, 3/4). All.: Mahmuti.
PREMIATA MONTEGRANARO: Garris
19 (2/4, 2/4), Taylor 6 (3/4, 0/2), Minard
6 (0/5, 1/2), Flamini 3 (1/1, 0/3),
Hunter 13 (6/10); Helliwell 9 (4/4,
0/1), Vasileiadis 26 (2/2, 4/9), Cavaliero
3 (1/3 da 3), Chiaramello 5 (1/1,
1/2), Filloy, Portannese. All.: Finelli.
ARBITRI: Cerebuch, Pozzana, Seghetti.
NOTE - T.l.: Ben 23/30, Pre 25/33.
Rim.: Ben 30 (Wallace 11), Pre 35
(Hunter 8). Ass.: Ben 15 (Neal 5),
Pre 14 (Hunter, Flamini 4). Usc. 5f.:
Taylor 31'56" (55-64), Nicevic
41'13" (81-79), Wood 43'24"
(89-83), Vasileiadis 44'26"
(90-88). Antisp.: Bulleri 15'53"
(24-23). Instant replay (arbitri):
37'23" (69-70), possesso a Treviso.
Progr.: 5’ 9-16, 15’ 24-29, 25’
42-51, 35’ 62-65.
L’ALTRO QUARTO I TRICOLORI VINCONO NONOSTANTE UNA BRUTTA SERATA AL TIRO
77
65
(19-16, 38-31; 58-49)
MONTEPASCHI SIENA: McIntyre 10
(1/4, 2/10), Domercant 3 (1/4, 0/2), Sato
10 (2/5, 1/3), Stonerook 6 (2/2, 0/2),
Eze 14 (6/7); Finley 3 (0/3, 1/2), Carraretto,
Lavrinovic 11 (2/3, 2/3),
Kaukenas 17 (4/7, 1/1), Ress 3 (1/1
da 3). N.e.: Metreveli, Lechthaler.
All.; Pianigiani.
NGC CANTÙ: Gaines 7 (1/3, 1/6), Rich
16 (5/7, 2/4), Elder 5 (1/4, 1/4), Touré
11 (1/4, 2/7), Pinkney 11 (1/6, 3/4); Zacchetti
4 (1/2, 0/1), Berti (0/1, 0/1),
Mazzarino 7 (1/2, 1/3), Lydeka 4
(2/5). N.e.: Bloise, Squarcina, Brienza.
All.: Dalmonte.
ARBITRI: D’Este, Mattioli, Sardella.
NOTE - T.l. Mps 17/24, Ngc 9/10.
Rimb.: Mps 35 (Eze 7), Ngc 41 (Gaines,
Touré, Pinkney 7). Ass.: Mps
17 (McIntyre 10), Ngc 10 (Gaines 4).
Prog.: 5’ 6-4, 15’ 31-23, 25’ 47-46,
35’ 67-60. Tec.: panchina Ngc 7’44"
(13-9). Spett. 6535.
f
Coppa Italia a Bologna: oggi in semifinale
Virtus-Teramo (18) e Siena-Treviso (20.30)
Bulleri, come fosse un sogno
Il play, al nuovo debutto con Treviso, decide al supplementare la sfida con Montegranaro
VINCENZO DI SCHIAVI
BOLOGNA dRidurre la vittoria
in rimonta di Treviso nella cronaca
di un ritorno cercato, sofferto,
voluto e sperato da tutti
è forse restrittivo. Ma la trama
di questo quarto di finale la scrive
Massimo Bulleri, chiamato a
un nuovo esordio in maglia Benetton.
Episodi E il Bullo ritrova subito
se stesso e il suo basket, gestendo
i possessi decisivi e mettendo
la parola fine con un’azione
personale a un supplementare
giocato sul filo degli episodi.
Gli avversari sono i primi a complimentarsi.
Dice Finelli, coach
di Montegranaro: «Sono soddisfatto
della nostra prestazione
davanti a una Treviso con un
Bulleri in più. La sua è stata
una gara eccellente».
Il play azzurro, trafelato e felice,
aggiunge: «Un’ottima partenza
ma considero questa partita
come un episodio. Ora voglio
continuare così lasciando
perdere i paragoni col passato.
Non fanno bene a nessuno. Ho
gestito le palle decisive perché
me lo ha chiesto il coach e non
per iniziativa personale». Mahmuti
conferma: «Ha fatto un
match di grande intensità. Ha
dato quello che mi aspettavo».
Attorno a Bulleri, con 4 esterni
in campo (Soragna ala forte),
miscelando zona e difese individuali,
Treviso trova la chiave
DAL NOSTRO INVIATO
LUCA CHIABOTTI
BOLOGNA dCantù aspetta la
Grande Onda per tentare di cavalcarla
fino alla spiaggia. Per
due volte, in campionato, era
arrivata nel secondo e nel terzo
quarto, travolgendola. Stavolta
Siena non ha dominato, non
ha giocato bene, è andata via solo
alla fine, verso un risultato
scontato ma non già scritto.
Quando Terrell McIntyre supera
una serata difficile al tiro,
chiudendo una gara portata a
casa da Kaukenas, Lavrinovic e
una difesa, anche matchup, che
ha prodotto tanti recuperi per
uscire dalla trappola della Ngc,
che abbassa il ritmo per non farsi
travolgere.
Sindrome Simone Pianigiani nega
l’esistenza di una sindrome
della partita secca, dopo le eliminazioni
in coppa degli ultimi
due anni, ma la sua squadra tira
maluccio, all’inizio anche i liberi,
tradendo un po’ di tensione
anche nel lider maximo
McIntyre che sbaglia le prime 8
triple. «Ma erano buoni tiri, abbiamo
giocato bene, difeso, siamo
sempre stati in controllo,
fatto la gara che volevamo, se
fossero entrate conclusioni facili
avremmo vinto più largamente»,
dice il tecnico. Cantù non
vuole che Siena prenda ritmo e
velocità dalla sua difesa, svolge
bene il piano partita per i primi
per risalire da -14 (37-51, 26')
e lanciarsi verso la semifinale.
Prima del lento e inesorabile
sorpasso però si vede una gran
bella Premiata. Per 20’ è dominio
Montegranaro che scaturisce
da protagonisti sempre diversi.
L’avvio è di Garris che
espone Wood a una figuraccia,
il 2˚ quarto ci lascia un grande
Helliwell su cui Nicevic e Wallace
non trovano mai le misure e
poi, su tutti, splende la stella
15’, contro un’avversaria che tira
male da tre e che ha un approccio
tutto muscoli e cattiveria.
Dalmonte alla fine si limita
a dire «di non aver visto lo stesso
metro arbitrale sui due campi,
in una gara vinta meritatamente
da Siena». Il primo strappo
arriva proprio dalle palle
perse da Cantù che consentono
ai campioni di correre, col solito
Kaukenas (8 punti in 6’ nel 1 o
tempo) mentre McIntyre al tiro
Massimo Bulleri, 31 anni, penetra nella difesa di Montegranaro CIAMILLO
Siena non domina ma passa
Cantù molla solo alla fine
è un disastro (0/6), ma collabora
con assist e recuperi. Sul
31-23 la partita sembra andarsene,
ma Cantù c’è con la testa,
esegue, trova un buon Rich, ed
è sotto all’intervallo perché Siena
le ha rubato o costretto a buttare
in tribuna 9 palloni contro
uno.
Triple Ma è sempre la Ngc che
detta la gara. C’è solo una cosa
che fa meglio, anche se in modo
infinitesimale, rispetto alla
Mps: tirare da tre. Il treno della
gloria passa a inizio ripresa,
quando il 4/5 nelle triple porta
al pareggio (43 pari), mentre i
senesi arrancano dalla linea
(5/14). Ma qui si vede la differenza
tra una squadra normale
e una eccezionale. Mentre Elder
continua a fare più danni
della grandine, i tricolori puntano
al cuore della difesa canturina
con Eze. Il nigeriano segna 8
dei 10 punti (a 2) dell’allungo
che si rivela decisivo (55-46).
Cantù non molla, nonostante le
difficoltà contro la zona di Siena,
Rich la riporta a -4 (60-56)
ma la difesa e due triple di
McIntyre dopo 7 errori dilatano:
«Era una prova per noi stessi
— dice Dalmonte — sfidare i
migliori, sono orgoglioso di come
l’abbiamo fatto. Non è stata
una bella partita ma non ne siamo
mai usciti con la testa. Spero
di convincere i miei giocatori
che pur perdendo è stata una
bella parentesi, un punto da cui
ripartire per crescere».
h
I MIGLIORI
7.5
R. Kaukenas e B. Eze
Se non c’è Rimas, che Siena è?
Non solo quando Domercant è
orribile come ieri, l’innesto del
lituano cambia sempre la partita.
Eze firma con 8 punti il 10-2 di
Siena che si rivela decisivo
7
Jason Rich
Partita di personalità del 22enne
che riporta Cantù a -4 nell’ultimo
quarto. Sette anche a Lavrinovic
e McIntyre con la doppia doppia
(10 punti, 10 assist) e 2 triple sul
recupero Ngc
i
5
4.5
I PEGGIORI
Henry Domercant
Presenza impalpabile al di là dei
tiri che non entrano: succede
anche a McIntyre ed è un’altra
cosa. E Gaines? Ha un fisico
Nba e spara solo da 3. Non è da
re dei campetti del Queens...
B.J. Elder
Tira male ma non è il problema: è
scientifico nel perdere palloni (4)
quando Cantù avrebbe bisogno
di quei possessi per giocare alla
pari. E meno male che lui le Final
4 le ha già fatte negli Usa...
del greco Vasileiadis, che già
dopo due gare si propone come
sesto uomo di lusso. Ma per il
finale di stagione il club marchigiano
inserirà anche il bulgaro
Dejan Ivanov, prelevato ieri
dallo Zadar. Un’ala forte incontrata
peraltro anche dall’Italia
nelle qualificazioni europee.
Che Neal La coppa Italia di Treviso
comincia quindi nel terzo
quarto, quando Mahmuti ha
l’intuizione giusta e abbassa il
quintetto. Da un gioco più spinto
ne traggono beneficio sia
Wood che, soprattutto, Neal,
nel congelatore per tutto il primo
tempo. La guardia americana
della Benetton stampa 20
punti negli ultimi tre quarti
con alcuni canestri impossibili
che rendono credibile la rimonta.
E Treviso potrebbe anche
chiuderla nei 40 regolamentari
se Soragna non imbucasse la
via sbagliata nell’ultimo possesso
a 5" dalla sirena. Certo, non
un tempo infinito ma sufficiente
per studiare qualcosa di meglio.
Overtime Nel supplementare
però l’inerzia è già di Treviso
che vola a +7 (88-81) dopo 2’
mentre la Premiata fatica sempre
più a trovare canestri. Dirà
Finelli: «Dopo l’intervallo le nostre
percentuali di tiro sono scese
sensibilmente. Lì è cominciata
la rimonta di Treviso». Guidata,
con sapienza e calcolo,
da Massimo Bulleri.
h
7
7
4
5
I MIGLIORI
Massimo Bulleri
Parte con un antisportivo e
qualche palla persa. Poi si
ritrova: 7 falli subiti, 5 recuperi
e 3 assist. Ma è la padronanza
con cui guida la squadra nel
finale a far la differenza
Costas Vasileiadis
Colpisce l’intensità con cui si
butta nel match. Ha gambe e
testa per difendere, una mano
più che discreta per offendere
e gli attributi per prendersi
anche i tiri che scottano
i
I PEGGIORI
Ricky Minard
Manca drammaticamente
all’appello. Non entra in partita,
forza e in difesa dovrebbe
raddoppiare su Neal ma non lo
fa. È anche quello che perde più
palle (5)
Andrea Renzi
L’impatto con Hunter è devastante
e finisce subito in fondo
alle rotazioni. Spende i suoi
pochi minuti nel primo tempo
quando Treviso arranca. Durante
la rimonta rimane seduto
Ksistof Lavrinovic, 29 anni, contro Tautvydas Lydeka, 25 CIAMILLO
OGGI LE SEMIFINALI IN DIRETTA
SU SKY SPORT 2
TERAMO
AVELLINO
ROMA
VIRTUS BOLOGNA
76
70
TERAMO
VIRTUS BOLOGNA
oggi alle 18
76
85
FINALE
domani alle 17.15
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORTR 31
93
90
d.t.s.
TREVISO
MONTEGRANARO
TREVISO
SIENA
oggi alle 20.30
77
65
SIENA
CANTÙ
GDS

R 32
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
GOLF
Il n.1 ritorna in campo dopo l’operazione
al ginocchio sinistro dello scorso giugno
Tiger Woods
Mercoledì il rientro atteso 8 mesi
«Punto alla vittoria, come sempre»
VINCENZO MARTUCCI
dIl dado è tratto. Tiger Woods
rientrerà al World Gold
Championships-Accenture
Match Play Champion da mercoledì
a Tucson, in Arizona
(dov’è campione in carica). Lo
ha annunciato sul suo sito al
grido «Sono pronto per giocare».
Un sollievo per i suoi milioni
di fan, una minaccia per i
suoi rivali.
Attesa Tutti dicono Tiger Woods.
Perché nessuno sport risente
tanto dell’assenza del numero
uno, perché tutti gli avversari,
quando parlano di eccellenza,
si paragonano solo e soltanto
con il Fenomeno, e perché
non c’è gioia vera se non batti
il re dei re. Senza di lui, non c’è
miracolo, non c’è elettricità.
Se all’ultimo giro non c’è il più
forte con i colori di guerra rossoneri,
calano pubblico e sponsor,
audience tv e titoli sui giornali.
Intanto, in parallelo, è salito
l’eco del suo silenzio: dal 16
giugno 2008, quando Tiger ha
vinto gli Us Open e lo Slam numero
14, zoppicando (distorsione
al ginocchio sinistro e
doppia frattura da stress poco
più giù), e il giorno dopo s’è
operato, fino alla sospirata data
del ritorno. Tutti sapevano,
dalle sue parole, che sarebbe
successo: «Mi piace la vittoria,
il mio lavoro, il golf e la pressione
del dover dimostrare di
essere migliore degli altri. Sono
golf-dipendente».
Swing Tiger s’è allenato sicuramente,
e molto, all’Isleworth
Country Club di Orlando, in
Florida. Con gli amici Notah
Begay III e Chris Riley, come
conferma coach Hank Haney:
«Ha lavorato almeno 4 ore al
giorno. Lo swing? Ha fatto solo
una piccola modifica al finish.
Non tornerà certo per il
solo gusto di partecipare, ma
per vincere ancora». Aspettando
il ritorno, Tiger ha avuto il
sospirato erede, Charlie Axel
Woods, a far compagnia alla
sorellina Sam Alexis, e s’è dedicato
a sponsor e comparsate
tv, ha controllato di persona i
tre campi a sua firma, ha dato
lezione ai ragazzi della Fondazione
Woods, ed è tornato a
Torrey Pine come caddie (beneficenza).
Domande Tiger avrebbe potuto
vincere di più se il ginocchio
non gli avesse dato tanti fastidi?
«Chissà?», risponde il Fenomeno,
che, oggi parla a braccio
per Barack Obama a
Washington, ricordando papà
Earl e l’esperienza fra i Marines,
ma da bambino, ha risolto
i problemi di balbuzie allenandosi
col cane di famiglia,
Boom. E apprezza molto chi lavora
su se stesso, come Padraig
Harrington, che, nel frattempo,
s’è preso British Open
e Pga Championships: «Il suo
talento lo vedono in tanti, ma
pochi sanno quanto lavora.
Per lui era solo questione di
tempo, e quindi di fiducia.
Quante volte è stato secondo
sull’European Tour? Impari
dai secondi posti, impari da
tutto».
Adrenalina «Davvero non vedo
l’ora di tornare e gareggiare —
ha detto Tiger dopo l’annuncio
—. la sfida era ciò che mi
mancava di più». E a chi gli
chiede se cambierà qualcosa
per lui in campo risponde deciso:
«Non cambierà nulla rispetto
alle altre volte, andrò lì con
l’intenzione di vincere, come
ho sempre fatto. Andare là fuori,
gareggiare e sentire l’adrenalina
in circolo, è tutto quello
che non ho sentito in questo
periodo e che ho voglia tornare
a provare».
La cosa che più solleva Tiger è
comunque non dover più sentire
dolore al ginocchio sinistro:
«Ho cercato di fare qualche
modifica al mio swing e il risultato
che più mi rallegra è sentire
che le mie ossa non si muovono
più. E’ una sensazione
piacevole colpire la palla e
non sentire le ossa del ginocchio
che scivolano qua e là»
f
L’INFORTUNIO, L’AMICO OBAMA, LA FAMIGLIA
Era giugno: il ginocchio di Tiger andava operato (AP) Con Obama all’Inauguration Day Ritratto di famiglia con la moglie e i figli Sam e Charlie
«Rieccomi»
E i rivali
tremano già
COMPAGNI DI SPOT
Tiger Woods,
33 anni
AFP
Cannavaro: «Il mio golf è lui»
MADRID – (f.m.r.) Fuori Thierry
Henry, dentro Fabio Cannavaro
nel nuovo spot Gillette insieme
con Roger Federer e Tiger Woods.
«È un piacere trovarsi accanto a
due mostri sacri del genere, anche
se solo nel prodotto finale. Perché
lo spot l’abbiamo girato da soli, poi
le immagini sono state assemblate».
Cannavaro ha conosciuto Federer,
ma non ha mai incontrato
Woods: «Non seguo e non gioco a
golf, ma tutto quello che so di questo
sport lo devo a Tiger, ai suoi
successi in tutto il mondo. La sua
popolarità è impressionante».
EUROPEAN TOUR
Molinari supera
il taglio in Australia
Francesco Molinari, 26 anni, 38 o in Australia (REUTERS)
PERTH (Aus) — Francesco Molinari è sceso dal
14˚ al 38˚ posto con 139 colpi (68 71) nel Johnnie
Walker Classic, torneo dell’European Tour
in Australia, a Perth. Al comando con 134 colpi
si è portata la coppia formata dall'irlandese Damien
McGrane (66 68) e dal coreano con passaporto
statunitense Anthony Kang (67 67), che
la settimana scorsa si è imposto nel Malaysian
Open. Gli inglese Lee Westwood, Paul Casey e
Nick Dougherty hanno lo stesso score di Molinari,
mentre l'altra stella del torneo il colombiano
Camilo Villegas non ha superato il taglio
(85˚ con 143 - 72 71). Fuori anche Greg Norman,
123˚ con 146. Molinari ha girato in 71
colpi con un rendimento altalenante caratterizzato
da quattro birdie e tre bogey. Si gioca per
un montepremi di 1.450.000 euro dei quali
235.892 andranno al vincitore. La classifica, comunque,
è molto corta e lascia intendere una
lotta accesa fino alle ultime battute. Molinari si
è spesso contraddistinto per le sue rimonte.
PGA TOUR IN CALIFORNIA
Baby Ishikawa
ha la partenza lenta
Ryo Ishikawa, 17 anni, all’esordio sul Pga tour (AP)
PACIFIC PALISADES (Usa) — È stata una partenza
a rilento il debutto sul Tour americano del
nuovo fenomeno che arriva dal Giappone. Ryo
Ishikawa, 17 anni, invitato anche al Master di
Augusta, ha chiuso in 73 il primo giro del Northern
Trust Open sul tracciato del Riviera CC di
Pacific Palisades in California. Nel suo score, due
birdie, due bogey e un doppio bogey. Posizione
in classifica: 114˚. Salvo miracoli nella notte, il
rischio reale è quello del taglio. Solo il tempo
dirà se il giapponese è un fenomeno autentico o
solo mediatico. Dopo il primo giro, in testa c’era
Phil Michelson, con 63, 8 sotto il par. Un bel messaggio
proprio nel giorno in cui Tiger annunciava
il suo rientro. La sfida è aperta. A inseguire
c’era Scott McCarron, secondo con 64, mentre a
tre colpi di ritardo i terzi classificati: Jim Furyk,
Dean Wilson, Dustin Johnson, John Merrick, l'inglese
Luke Donald, il coreano K.J. Choi e l'argentino
Andres Romero. Montepremi di 6,3 milioni
di dollari, prima moneta di 1.134.000 dollari.
LA CURIOSITA’
Dalle palline l’idea per
risparmiare con l’auto
dIl golf può dare una mano all’aerodinamica
nella costruzione delle auto. L’idea è un'azienda
texana, la SkinzWraps, che lavora nel settore della
grafica e dei rivestimenti in materiale vinilico
per auto e furgoni. L’idea è quella rivestire le auto
con una pellicola che simula la superficie di
una pallina da golf che, come non tutti sanno,
non è liscia, ma ha tante piccole depressioni che
favoriscono la turbolenza dell'aria, migliorando
l'aerodinamica e permettendo di volare più lontano.
Alla stessa maniera, si dovrebbe migliorare
la penetrazione aerodinamica dell’auto e quindi
il consumo di carburante. I test parlano di un risparmio
del 25 per cento. Mica male, però...

TUTTENOTIZIE & RISULTATI
NUOTO: NUOVE REGOLE DAL 2010 DOPO L’INCONTRO TRA LA FINA E I PRODUTTORI
Superbody, rivoluzione all’indietro
Niente maniche e meno tecnologia
STEFANO ARCOBELLI
dPiano piano, alcune regole,
ovvero qualche limitazione,
la Federnuoto internazionale
sta per mettere sui costumi
di ultima generazione che
hanno sconvolto il mondo
delle piscine nel 2008 con oltre
cento record mondiali dopo
la liberalizzazione dell’aprile
scorso. Per porre fine
«agli errori», la Fina ha ascoltato
le varie componenti, politiche
e tecniche, e dopo aver
incontrato ieri i rappresentanti
dei 16 marchi riconosciuti,
ha deciso di fare una
sintesi che verrà sottoposta
ad approvazione al Bureau di
Dubai dal 12 al 14 marzo.
Non ancora del tutto chiara
la tempistica sulle novità che
dovrebbe essere perciò suddivisa
tra un pre e un post Mondiali
2009.
Prima dei Mondiali Tutti i body
approvati e utilizzati nella
scorsa stagione nonché quelli
in via di approvazione (una
trentina) verranno sottoposti
entro il 31 marzo a nuova verifica
in modo da garantire
più regolarità ai Mondiali di
Roma di luglio. In breve, non
dovrebbero esserci sostanziali
cambiamenti a meno di significative
irregolarità come
lo spessore del costume che
non deve superare il millimetro
e la sua galleggiabilità,
che non deve superare un
TENNIS
Venus batte Serena
Ora conduce 10-9
Venus Williams (foto Reuters)
ha battuto la sorella Serena in
semifinale a Dubai (2.000.000
$, cemento) portandosi così
sul 10-9 nei confronti diretti.
Grazie al raggiungimento della
finale, dove sfida la francese
Virginie Razzano, Venus, ora
al numero 6, tornerà nelle prime
cinque del mondo dopo l’ultima
apparizione nell’agosto
2003. «Il mio servizio si è preso
un giorno di vacanza — ha
detto Serena, numero 1 della
classifica Wta — adesso dovrò
andare a cercarlo e riportarlo a
casa. Venus ha battuto molto
meglio: credo che sia stata la
chiave per la sua vittoria». E
sui suoi problemi a un ginocchio:
«Ho bisogno di riposo, mi
fermerò in vista di Miami». «Serena
è la giocatrice che più rispetto
nel circuito — ha detto
invece Venus — sono molto
soddisfatta per la vittoria. Ma
sarei stata molto più contenta
se fosse stata una finale».
Semifinali: V. Williams (Usa) b. S. Williams
(Usa) 6-1 2-6 7-6 (3); Razzano
(Fra) b. Kanepi (Est) 6-1 6-2.
Michael Phelps, 23 anni, con uno dei body Speedo usato all’Olimpiade
newton (100 grammi). Inoltre,
verrà impedito l’uso dei
due costumi come succede
per quei nuotatori (come Federica
Pellegrini) che soffrendo
il contatto del materiale
completamente in poliureta-
SCHERMA
La Vezzali «balla»
in Coppa a Lipsia
Valentina Vezzali (foto Lapresse)
lascia la pista di «Ballando
con le stelle» (in pausa per il
Festival di Sanremo) e domani
debutta sulla pedana di Lipsia
nella prima gara stagionale di
coppa del Mondo di fioretto. È
l’esordio dopo l’oro di Pechino
per la fuoriclasse di Jesi, ancora
in corsa anche nel programma
del sabato sera. Tra le avversarie
c’è Margherita Granbassi,
bronzo ai Giochi, e altre
sei azzurre: Valentina Cipriani,
Elisa Di Francisca, Benedetta
Durando, Arianna Errigo,
Claudia Pigliapoco e Ilaria Salvatori.
A proprie spese: Carolina
Erba, Marta Simoncelli,
Maddalena Tagliapietra, Serena
Teo. La Vezzali entra in scena
domani per il tabellone finale,
oggi qualificazioni. Le spadiste
azzurre sono a Saint-Maur
(Fra) nel quarto Gran Prix
(punteggio raddoppiato) del
2009. Oggi le finali individuali,
domani la prova a squadre.
Convocate: Francesca Boscarelli,
Cristiana Cascioli, Bianca
Del Carretto, Nathalie Moellhausen,
Mara Navarria, Francesca
Quondamcarlo.
no, vestono un vecchio costume
short.
Dal 2010 La svolta più significativa
allo studio, riguarda
l’approvazione delle norme
per la costruzione e l’uso dei
RUGBY
Rovigo: da marzo
tornerà la birra
(i.m.) La diffida a vendere birra
al «Battaglini» emessa dal questore
di Rovigo Amalia Di Ruocco
è dovuta solo a carenze di licenza
commerciale del bar allo
stadio, non a divieto di vendere
alcolici. La birra secondo le normative,
non rientra fra di essi,
avendo un grado alcolico inferiore
ai 21. Appena il club si sarà
messo in regola, probabilmente
da marzo con il ritorno
del Super 10, potrà riprendere
la vendita. E’ quanto emerso
dal vertice tenuto ieri in prefettura
a Rovigo fra questore, presidente
rossoblù Susanna Vecchi,
sindaco e prefetto. E’ stato
poi fissato giovedì un sopralluogo
allo stadio da parte della
commissione comunale per individuare
i lavori affinché ottenga
l’agibilità permanente (e
non partita per partita come
ora). Infine è stata resa nota la
candidatura a ospitare la finale
di Coppa Italia il 22 marzo.
COPPA ITALIA Oggi alle 14 a Roma l’anticipo
del terzo turno di Coppa Italia: per
il girone A, Capitolina–Calvisano (via Flaminia).
nuovi body. Che non potranno
essere a manica lunga e
non potranno allungarsi fino
a collo e caviglie; soprattutto,
i pannelli di poliuretano
non potranno coprire l’intera
superficie. Qualsiasi sistema
che fornisca stimoli esterni
come le elettrostimolazioni
(come nei piani tecnologici
futuri di alcuni brand) o abbia
materiali impermeabili
verrà proibito. Tutti i costumi
di un modello approvato
dovranno essere fabbricati
nello stesso modo senza alcuna
variazione per i singoli
nuotatori. Il body verrebbe introdotto
dopo un anno dall’approvazione
e 6 mesi dopo
che sia in commercio. La Fina
istituirà il suo programma di
controlli indipendenti affidando
i test scientifici a un team
guidato dal professor
Jan-Anders Manson e proveniente
dall’Epfl, l’Istituto elvetico
di tecnologia, e dal laboratorio
su Polimeri e tecnologia
dei materiali compositi.
Effetti Molte aziende dovranno
adeguarsi o rivedere la
stessa concezione del costumi:
quelli completamente in
poliuretano (come Bluseventy
o Jaked) rischiano, la Speedo
che ha dato il via alla rivoluzione
(ed è anche sponsor
della Fina) resta lo spartiacque
tra passato e futuro. E cosa
faranno adesso le multinazionali
come Adidas o Nike?
Meglio adeguarsi subito.
PALLANUOTO
Anticipo della 6ª
Vince Posillipo
Bogliasco-Posillipo 6-7 (4-2,
1-1, 1-3, 0-1). Bogliasco: Vio,
Boero, Mannai, Powers 2, Congiu,
R. Di Somma 1, Camilleri
2; A. Di Somma 1, Bettini, Sacco,
Elefante, Deserti, Foroni.
All. M. De Crescenzo. Posillipo:
Negri (Antonino), Janovic,
Fiorillo, Buonocore 2 (foto),
Scoti Galletta 1, Bertoli, Gambacorta;
Gallo 1, Baraldi, Zlokovic
2, Varga, Saccoia. All. Silipo.
Arbitri: Lo Dico e SEvero.
Note: s.n. Bogliasco 6 (2), Posillipo
7 (2). Nessuno usc. 3 f..
Oggi (6ª di ritorno): Lazio-Enel Civitavecchia
(ore 14.45, sintesi su Rai 3 alle
17), Latina-Sori (15), Systema Brescia-Energia
Siciliana Catania, Carisa
New Co Savona-Florentia, Pro Recco-Nervi
(16). Class.: Pro Recco 48;
Savona* 40; Posillipo 37; Brescia* 31;
Sori* 28; Lazio, Nervi 21; Florentia 15;
Catania 13; Bogliasco** 11; Latina 10; Civitavecchia
1. (*una in meno; **una in
più)
DONNE La sesta di ritorno: Linea Mediterranea
Imperia-Beauty Star Padova
(ore 14), Roma-Diavolina Nervi, Fontalba
Messina-Rapallo, Geymonat Orizzonte-Yamamay
Varese (16), Bologna-Rem
Ortigia (16.30), Florentia-Giotti
Fiorentina (19).
ATLETICA
Makau, che mezza
(d.m.) Il keniano Patrick Makau, vincendo
la mezza maratona di Ras Al Kheimah
(Arabia) in 58’52", ha stabilito la 2a prestazione
mondiale all time a 19" dal record
del keniano Wanjiru. Di passaggio, con
55’38", ha anche siglato il primato dei 20
km 55’38" (prec. 55’48", Haile Gebrselassie,
Eti; Phoenix, Usa, 15/1/06), Ai 15, con
41’29", limite eguagliato dall’etiope Deriba
Merga (Felix Limo, Ken; Nimega, Ola,
11/11/01). Uomini: 1. Makau (Ken) 58’52";
2. Kipsang Kiprotich (Ken) 58’59"; 3. Merga
(Eti) 59’18"; 4. W. Chebet (Ken) 59’32";
5. M. Koech (Ken) 59’54"; 6. Maregu (Eti)
1h00’02". Donne: 1. Tune (Eti) 1h07’18"
(r.n.); 2. Mergia (Eti) 1h07’48"; 3. P. Ongori
(Ken) 1h07’50"; 4. Gelan (Eti) 1h07’52"; 5.
L. Cheromey (Ken) 1h08’14".
Skolimowska: embolia
VARSAVIA — È stata un’embolia polmonare
ad uccidere Kamila Skolimowska, olimpionica
polacca del martello a Sydney
2000, morta mercoledì in Portogallo. La
causa del decesso è stata individuata nell’autopsia
che ha evidenziato l’ostruzione
di un’arteria. Intanto la Procura di Varsavia
ha aperto un’inchiesta. Robert Smigielski,
medico della nazionale polacca a Pechino,
ha attaccato la federazione: «Se
non erano in grado di far viaggiare un dottore
con la squadra, i dirigenti dovevano
almeno reclutarne uno del posto per essere
presente durante gli allenamenti. L’atleta
il giorno prima aveva manifestato chiari
segni di un malessere».
SUPER VILI (si.g.) Ieri a Waitakere
(N.Zel.), debutto stagionale dell’olimpionica
del peso Valerie Vili: con 20.25 ha battuto
la bielorussa Ostapchuk (19.11). A
L’Avana (Cuba). Uomini. Triplo: Betanzos
17.25 (-0.1); Hernandez 17.08 (+0.9); Tosca
17.00 (0.0). Donne. Triplo: Gay 14.42
(+2.5); Y. Martinez 14.34 (+1.1). A Yalta
(Ucr). Donne. Martello: Z. Marghieva (Mol)
70.40.
BOXE
MONDIALI (r.g.) Stanotte a Youngstown
(Usa) il locale Pavlik (34-1) difende le cinture
Wbo e Wbc medi, contro il messicano
Rubio (43-4-1). A New York Mondiale vacante
welter Wbo tra il portoricano Cotto
(32-1) e l’inglese Jennings (34-1)
PARIS NO (g.l.g.) A Frosinone Sven Paris
(26-4) non riesce a conquistare il vacante
Mondialino Wbo dei welter abbandonando
all’inizio del 10˚ round contro Bienas
(Pol, 37-3) dopo un incontro molto duro
che il rivale ha portato dalla sua con colpi
precisi dopo un buon inizio dell’italiano.
CICLISMO
Vuelta Algarve: Cunego 9o Oggi quarta tappa, cronometro individuale
tra Castro Marim e Tavira, km 33,7. Arrivo:
1. Toni COLOM (Spa, Katusha) km
175 in 4.35’42”, media 38,085; 2. Contador
(Spa, Astana); 3. Plaza (Spa) a 6”; 4.
Pires (Por) a 10”; 5. Machado (Por) a 12”;
9. Cunego a 17”. Classifica: 1. Toni CO-
LOM (Spa, Katusha) 14.04’09”; 2. Contador
(Spa) a 4”; 3. Plaza (Spa) a 12”; 4. Pires
(Por) a 20”; 5. Machado (Por) a 22”; 9. Cunego
a 27”
Giro California: Chicchi 4o Nella notte si è disputata la 6a tappa, cronometro
di Solvang, 24 km. Arrivo 5a tappa:
1. Mark CAVENDISH (Gb, Columbia)
km 216 in 5.07’, media 42,17; 2. Boonen
(Bel); 3. Horrillo (Spa); 4. Chicchi; 5. Hushovd
(Nor). 19. Armstrong (Usa); 31. Nibali;
36. Basso. Classifica: 1. Levi LEI-
PHEIMER (Usa, Astana) 23.41’20"; 2. Rogers
(Aus) a 24"; 3. Zabriskie (Usa) a 28";
4. Armstrong (Usa) a 30"; 5. Horner (Usa)
a 34"; 9. Nibali a 38"; 13. Basso a 42".
SIMEONI La Ceramica Flaminia-Bossini
del tricolore Filippo Simeoni è stata invitata
alla Freccia Vallone (22 aprile) e la Liegi-Bastogne-Liegi
(26).
GHIACCIO
PISTA LUNGA Così ieri a Zakopane (Pol)
nella 1ª giornata dei Mondiali juniores in
pista lunga. Uomini. 500: 1. Whitmore
(Usa) 36"4428. Nenzi 38"17; 54. Bazzoni
40"43; rit. Daldossi. 3000: 1. Verweij (Ola)
3’52"73; 26. Nenzi 4’09"58. Donne. 500:
Fatkulina (Rus) 40"23; 5. Daldossi 40"73
(r.n.); 34. Lollobrigida 42"62. 1500: 1. Van
Emert (Ola) 2’02"91; 32. Lollobrigida
2’15"42. 35. Ravnic 2’16"12; 40. Daldossi
2’18"01.
HOCKEY GHIACCIO
SERIE A Oggi il 40 o turno:Asiago-Fassa;
Alleghe-Renon; Cortina-Bolzano. Domenica:
Pontebba-Brunico. Classifica: Renon
44; Cortina 38; Bolzano 37; Brunico
33; Asiago 30; Alleghe 25; Fassa 19; Pontebba
15.
IPPICA
Firenze: 15-16-6-12-3
8ª corsa - m 2060: 1 Louvre (Facci); 2
Lambrusco Laser; 3 Luciano Moggi; 4
Lulù Gnafà; 5 Lussuosa Op; Tot.: 3,38;
1,46, 1,53, 2,60 (13,00). Quinté: e
8.379,28 alle 10 comb. 15-16-6-12-3. Coi
rit. (n˚ 4 e 18) e 1.050,08. Quarté: e
445,99, coi rit. e 41,78. Tris: e 95,83, coi
rit. e 12,67.
SECONDA TRIS 11-1-4 A Roma (m 1600):
1 Tudaio (G. Chioffi); 2 Melotti; 3 Hyksos; 4
Poggio A.; Tot.: 14,53; 5,99, 2,90, 4,74
(163,39). Quota: e 861,05 alle 319 comb.
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORTR 33
OGGI TRIS A VARESE Alle Bettole (inizio
convegno alle 15.50) scegliamo American
Fisi (1), Oriental Star (5), Je n’Aime Que
Moi (9), Allez Manger (6), Colony Girl (13) e
Magic Warrior (11).
SECONDA TRIS A Roma (ore 14) indichiamo
Lotar del Rio (18), Lariano Spin (7),
Lets Go di No (17), Lady Victory Fans (15),
Lilloni Dra (5) e Lex del Nord (14).
SI CORRE ANCHE Aversa (15.15), Montecatini
(11.12) e Palermo (11.24).
NUOTO
Rogge: «Phelps merita
una seconda chance»
Il presidente del Cio, Jacques Rogge, tende
la mano a Michael Phelps. «Ha sicuramente
sbagliato, fallendo nel suo ruolo di
modello per i giovani — ha detto Rogge a
proposito della foto che ritrae il nuotatore
mentre fuma marijuana da un bong —
ma merita una seconda chance, a patto
che non ci ricaschi».
PALLAMANO
ELITE Nell’anticipo della 7 a di ritorno, Casarano
ha battuto Conversano 25-23. Oggi:
Teramo-Prato, Secchia-Fasano, Albatro-Bologna.
Classifica: Conversano 37;
Casarano 33; Secchia 26; Bologna 23; Albatro
13; Fasano 10; Prato 7; Teramo 6.
PALLAVOLO
TROFEO GAZZETTA (21a giornata). Uomini.
82: Rivaldo; 76: Wijsmans; 73: Marshall;
67: Zlatanov, Kaziyski; 64: Fei; 63:
Nikolov; 62: Stokr; 60: Omrcen; 59: Gavotto,
Lasko; 57: Gonzalez. Donne (18a ). 93:
Costagrande; 71: Rinieri; 69: Skowrosnka;
61: Pavan; 57: Osmokrovic; 56:
Bown, Usic; 54: Feng; 53: Togut.
A-1 DONNE Anticipi della 19ª: oggi alle 16
(Sky 2) Conegliano-Cesena; ore 20.30
Jesi-Chieri. Classifica: Pesaro 52; Bergamo
42; Novara 38; Jesi 36; Perugia 32;
Sassuolo, Busto 30; Conegliano 26; Castellana
24; Pavia 19; Cesena 17; Santeramo
15; Vicenza 10; Chieri 7.
A-2 DONNE (m.l.) Alle 20.30 anticipo della
20ª: Forlì-Parma.
A-2 UOMINI (f.c.) Alle 20,30 anticipo della
23a : Catania-Bologna con l’esordio di
Babini sulla panchina emiliana.
PARALIMPICI
Oggi rielezione di Pancalli
Oggi Luca Pancalli sarà rieletto presidente
del Comitato paralimpico (Cip): unica
incognita la percentuale di consensi per
l’unico candidato.
SPORT INVERNALI
POSITIVO AI MONDIALI Secondo il quotidiano
francese l’Equipe, un atleta sarebbe
risultato positivo alla cocaina durante i
Mondiali di sci alpino in Val d’Isere a un
controllo dell’Agenzia antidoping francese.
Non sarebbe uno dei migliori.
SCI ALPINO (s.f.) Doppio centro azzurro
ieri in coppa Europa. Nel gigante di Jasna
(Slk), Irene Curtoni si è imposta su Federica
Brignone, al 1o podio continentale. Nello
slalom di Monte Pora (apripista Rocca)
1˚ centro in coppa per Razzoli (ora 3˚ nella
classifica di specialità).
MONDIALI BOB Jessica Gillarduzzi e Laura
Curione sono 14esime, a 2"23 da Usa 1
di Rohbock-Meyers, dopo le prime due discese
ai Mondiali di Lake Placid (Usa). Seconda
Gb 1 di Minichiello, terza Germania
1diMartini.
FREESTYLE Così nelle gobbe di Coppa
del Mondo a Myrkdalen-Voss (Nor). Uomini.
1. Bilodeau (Can); 2. Luusua (Fin); 3.
Morse (Usa); 35. Matiz; 41. Bormolini.
Donne: 1. Uemura (Giap); 2. Sudova
(R.Cec); 3. Ito (Giap).
TENNIS
NADAL (pe.m.) Rafael Nadal giocherà
con la Spagna dal 6 all’8 marzo per il primo
turno di coppa Davis contro la Serbia
a Benidorm. Convocati anche Ferrer,
López e Robredo. Fuori per infortunio Verdasco.
TORNEI Uomini, quarti a Marsiglia (Fra,
576.000e, cem): Djokovic (Ser) b. Zverev
(Ger) 6-3 6-3; Llodra (Fra) b. Youzhny
(Rus) 7-6 (4) 7-6 (3); Tsonga (Fra) b. Lopez
(Spa) 6-2 6-7 (1) 6-4; Simon (Fra) b.
Benneteau (Fra) 6-2 6-4. Quarti a Buenos
Aires (Arg, 466.545e, terra): Acasuso
(Arg) b. Hernandez (Spa) 6-1 6-2. Secondo
turno: Acasuso (Arg) b. Fognini
6-4 6-3. A Memphis, secondo turno
(970.000e, cem): Del Potro (Arg) b. Gulbis
(Let) 6-3 6-4; Rochus (Bel) b. Fish (Usa/7)
6-2 6-4; Hewitt (Aus) b. Guccione (Aus)
6-2 7-6 (4); Roddick (Usa) b. Ginepri (Usa)
6-2 6-3. Semifinali donne: Azarenka
(Rus) b. Lisicki (Ger) 6-4 3-6 7-6 (1).
VARIE
Federmedici: «L’esercizio
fisico è come un farmaco»
«L’esercizio fisico va prescritto come fosse
un farmaco, dunque spetta ai medici
dello sport». È il messaggio che il presidente
della Federmedici, Maurizio Casasco,
lancia al 32o congresso nazionale della
Federazione, di cui quest’anno a Torino
si celebrano gli ottant’anni. Casasco ha
annunciato che la Fmsi sta formando 25
medici che dal prossimo autunno saranno
in grado di integrarsi con gli esperti di
Protezione civile per partecipare in tutto
il mondo a eventuali eventi calamitosi.

R 34
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
ALTRI MONDI f
Le ronde
dei cittadini
a che cosa
serviranno?
GIORGIO DELL’ARTI
gda@gazzetta.it
a cura del service G.L. S.r.l.
Si faranno le ronde dei cittadini,
i clandestini resteranno nei Centri
di identificazione ed espulsione
fino a 6 mesi, saranno assunti
2500 agenti e girati 100 milioni
alle forze dell’ordine, gli stupratori
saranno puniti più severamente,
guai anche per chi perseguita
la moglie separata o si
mette ad ansimare al telefono
con qualche poveretta svegliata
nel cuor della notte...
1
Tutto questo in un solo venerdì?
Sì, ieri mattina, con un decreto
legge di 12 articoli. Un decreto,
cioè un tipo di provvedimento
che è subito in vigore. Lei ricorderà
che, l’ultima volta, è successa
la fine del mondo per via
di un decreto del governo, quello
che riguardava la Englaro. Ieri,
Berlusconi ha ribadito che
senza decreti non si governa,
causa i tempi infiniti del Parlamento.
Secondo lui, il pattugliamento
delle strade ha fatto
diminuire gli stupri del 10 per
cento. Non si sa da dove abbia
preso questo dato. Maroni sostiene
che Napolitano è d’accordo
su tutto. Però a metà pomeriggio
è arrivata una nota del
Quirinale in cui si precisa che
«i contenuti del decreto sono di
IL FATTO DEL GIORNO
5 DOMANDE 5 RISPOSTE
Il governo vara il decreto
antistupri: il Vaticano attacca,
il Quirinale prende le distanze
esclusiva responsabilità del governo».
Strana nota, a dire il vero,
perché, nel decreto su Eluana,
Napolitano, rifiutandosi di
firmare, aveva implicitamente
sostenuto che i decreti non sono
di esclusiva responsabilità
del governo. Tanto è vero —
aveva fatto argomentare dai
suoi — che a emanarli è il presidente
della Repubblica.
2
Però quella nota significa che a
Napolitano il decreto non piace.
Sì, almeno nella parte che riguarda
le ronde. In un incontro
che si è svolto all’inizio della
settimana tra Napolitano e Berlusconi
pareva che le ronde
non sarebbero state inserite
nel provvedimento. Lei sa che
queste nuove regole di ieri sono
state stralciate dal disegno
di legge in discussione in Parlamento.
3
Di che si tratta alla fine?
I cittadini potranno riunirsi in
associazioni per la sicurezza,
modellate sulle analoghe associazioni
antiracket o su quelle
dei volontari per i vigili del fuoco.
Gli elenchi relativi dovranno
essere consegnati ai prefetti.
Il coordinamento sarà affidato
ai sindaci. Le caratteristiche
di coloro che vorranno mettersi
a pattugliare saranno descrit-
Cuneo, prof di religione investe volontariamente
due studenti che lo prendevano in giro: denunciato
te più in là dal ministero degli
Interni. In ogni caso, sarà data
la precedenza ai pensionati delle
forze dell’ordine. Questi
gruppi «potranno controllare il
territorio per prevenire i reati e
contrastare la criminalità con
regole ben precise».
4
Armati?
Il decreto non lo dice, ma credo
di no. Almeno: nelle interviste
finora è stato detto di no. In
ogni caso si saprà poi, quando
il ministro emanerà circolari o
decreti attuativi. Le ronde dovrebbero
intimidire i male intenzionati
con la loro semplice
presenza. In altri termini: gli
stupri avvengono sempre in
luoghi dove non c’è nessuno,
una desolazione che si vorrebbe
intaccare. La Chiesa è contrarissima
— e ieri lo ha detto
per bocca di monsignor Marchetto
— in quanto vede nelle
ronde «un’abdicazione dello
Stato di diritto». Però: «È bene
dare ai cittadini la possibilità
di dare un contributo ad aumentare
la sicurezza delle loro
città, ma se questo serve ad alimentare
un clima di criminalizzazione
dei migranti, certamente
questo non trova il consenso
della Chiesa». Il punto, a
dire il vero, è che — Chiesa o
non Chiesa — in parecchie città
le persone si organizzano da
sole, con l’appoggio non solo
della Lega o dei partiti di de-
stra, ma anche con quelli di centrosinistra.
Ho letto articoli in
cui si racconta che destra e sinistra
si contendono certi rondisti
particolarmente bravi. Allora,
piuttosto che far finta di
niente, è meglio che lo Stato
dia una qualche regola e controlli
il fenomeno. Che le ronde
piacciano o meno.
5
E il resto dei provvedimenti?
Saranno problemi con i tempi
di trattenimento dei clandestini
nei Centri di identificazione
prolungati a 6 mesi. È chiaro
che bisogna costruire strutture
adatte allo scopo, Lampedusa
è diventata un carcere e ha perso
tutto il turismo. Apparentemente
severe le norme contro
gli stupratori: ergastolo per chi
uccide violentando, carcere obbligatorio
— in attesa del processo
— per tutti i reati legati
alla sessualità minorile, arresto
obbligatorio in flagranza
per i violentatori, limiti all’applicazione
dei benefici ai condannati
per reati sessuali. Patrocinio
gratuito per le vittime.
Introdotto il delitto di stalking,
che il codice non prevedeva o
almeno non in modo adeguato
ai tempi. I comuni potranno
istituire un numero verde per
le donne perseguitate. In città
è prevista anche una moltiplicazione
delle videocamere nei
luoghi pubblici o aperti al pubblico.
LE FRASI
DEL GIORNO
S
Gianfranco
Fini
(Presidente della
Camera)
È necessario
respingere
l’odiosa associazionementale
tra immigrati
e criminali.
Può essere
esplosiva
S
Antonio
Manganelli
(Capo della
Polizia)
Solo con un
sistema
che renda
certa la pena,
potremo dare
risposte ai
problemi
della sicurezza
NOTIZIE TASCABILI
DOPO L’ASSOLUZIONE DEI 4 IMPUTATI
Politkovskaya, un giudice ordina:
«Riaprite l’indagine per omicidio»
Dopo la discussa assoluzione di quattro presunti
complici del killer, un magistrato russo ha ordinato
la riapertura delle indagini sull’omicidio
di Anna Politkovskaya, la giornalista assassinata
nel 2006. Il dossier sarà riaffidato agli investigatori
della procura per trovare «le persone collegate
a questo crimine», ha detto il magistrato.
PER «IRREGOLARITÀ NEI DOCUMENTI»
L’Argentina espelle Williamson
il vescovo che negò l’olocausto
L’Argentina caccia il vescovo negazionista Williamson:
Buenos Aires ha ordinato al sacerdote
lefebvriano (al quale Ratzinger ha revocato la
scomunica) di lasciare il Paese entro 10 giorni,
pena l’espulsione, «per irregolarità nei documenti».
«La Chiesa non c’entra — ha detto la Santa
Sede —: l’Argentina ha applicato le sue leggi».
SARÀ IL PREMIER, MA SENZA KADIMA
Israele, per il governo
incarico a Netanyahu
Benjamin Netanyahu è il nuovo premier
d’Israele. Il leader del Likud, che alle elezioni
aveva ottenuto un seggio in meno del partito
Kadima ma poi si è alleato con l’estrema destra,
haaccettato l’incarico affidatogli dal
capo dello Stato Shimon Peres (nella foto Ap,
da sinistra, il neopremier e Peres). Netanyahu
avrà 6 settimane di tempo per formare il nuovo
esecutivo, e come primo atto dopo il sì ha
offerto alla Livni (Kadima) e a Barak (laburisti)
di comporre «un governo allargato».
PREOCCUPAZIONE DELLA CASA BIANCA
Allarme dell’agenzia atomica Onu
«L’Iran può costruirsi la bomba»
L’Iran ha accumulato una quantità di uranio arricchito
sufficiente per dotarsi di una singola
bomba atomica. Lo sostiene un rapporto dell’agenzia
di controllo sul nucleare dell’Onu
(Aiea). «L’Iran continua a sottrarsi ai suoi obblighi
internazionali», attacca la Casa Bianca mentre
Israele chiede che l’Aiea indaghi più a fondo.

ALTRI MONDI
Calisto Tanzi di nuovo al lavoro: l’ex patron di Parmalat,
condannato a 10 anni di carcere per il crac della sua
azienda, fa il consulente di una ditta di dolci di Parma
L’Europa approva i sostegni al credito, il mercato però risponde male
I titoli bancari affossano Milano: il Mibtel tocca i minimi dall’estate ’97
FRANCESCO RIZZO
dIl via libera atteso dal ministro
dell’Economia Giulio Tremonti
è giunto ieri: la Commissione
europea ha espresso parere
favorevole sui cosiddetti Tremonti
bond. Si tratta di obbligazioni
emesse dalle sole banche
quotate e sottoscritte dal
Tesoro per sostenere la capitalizzazione
degli istituti di credito.
In pratica, «per le banche sane
che intendono utilizzare capitali
statali soltanto per un periodo
molto breve», precisa Neelie
Kroes, commissaria europea
responsabile della concorrenza.
«Non è un sostegno alle
banche ma alle imprese, perché
aiutando le banche facilitiamo
il credito alle imprese», spiega
Tremonti. La cifra complessiva
messa a disposizione per
l’operazione è pari a 10 miliardi
di euro. Il rendimento assicurato
dalle obbligazioni, secondo
quanto prescrive la Ue, è del
7,5%.
Borse Ma intanto le Borse hanno
vissuto un venerdì nero, sull’onda
negativa di Tokyo, che
ha ceduto l’1,8%, ai minimi da
quasi venticinque anni. In picchiata
i titoli bancari, sia a Wall
Street - per i timori di una nazionalizzazione
di alcuni istituti -
sia a Milano (Mibtel a -4,84%,
peggior dato dall’estate ’97), co-
TURISMO TRA LOW COST E SCELTE DI QUALITÀ: LE NOVITÀ DELLA BIT DI MILANO
OK ALL’USO DEI CELLULARI
E con Ryanair
si telefona
anche in volo
me reazione all’approvazione
dei Tremonti bond: Intesa
-15,3% (sotto la soglia dei 2 euro),
Popolare -11,8%, Unicredit
-8,7%. A Zurigo perde terreno
anche Ubs: dagli Usa è partita
un’azione legale per chiedere
alla banca di rivelare informazioni
su 52 mila correntisti
statunitensi. Mercoledì l’Ubs
aveva ammesso di aver aiutato
migliaia di cittadini americani
a evadere il fisco, era pronta a
fare i nomi di almeno 250 evasori
e aveva accettato una multa
di 780 milioni di dollari. Male,
in Europa, anche gli assicura-
Nel 2009 spenderemo
più soldi per i viaggi.
Il direttore di Dove:
«Sfruttate le offerte»
f
Ue: sì ai bond di Tremonti
Ma la Borsa sprofonda
tivi. E l’indice Dj Stoxx 600, che
registra l’andamento dei principali
titoli continentali, ha perso
il 3,52%: è il minimo dal 2003,
bruciati 154 miliardi di euro.
Bce A Parigi il presidente della
Banca Centrale Europea Trichet
ha spiegato, dal canto suo,
che «la Bce sta fornendo liquidità
in quantità illimitata» ai mercati.
«Il mercato monetario non
è ancora normalizzato, anche
se c’è qualche segnale di miglioramento»,
ma occorre ristabilire
la fiducia «brutalmente crollata»
nei mesi scorsi.
gazza&play
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approfondimenti e aggiornamenti delle notizie con foto e video.
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Cosa devi fare
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annunciati
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FATTURATO -10,3%
Industria a picco
Crolla l’auto: mai
così male dal ’93
La crisi taglia i consumi. Non le vacanze
I telefoninodipendenti possono
esultare. Da ieri, viaggiando
con Ryanair, si può utilizzare
il cellulare anche in volo. La
regina delle compagnie aeree
low cost ha attrezzato 20 dei
suoi 170 aeromobili, sui quali
adesso è possibile chiamare,
ricevere telefonate, usare gli
sms o leggere le mail. Il rivoluzionario
servizio, reso possibile
grazie a un’antenna posizionata
sugli aerei che manda il
segnale telefonico a un satellite,
ha tariffe abbastanza
costose, simili a quelle in
roaming (cioè quelle applicate
quando si è all’estero):
circa 50 cents per inviare un
sms (quelli ricevuti non si
pagano), tra i 2 e i 3 euro al
minuto per una chiamata, e
circa 1-1,50 euro per la posta
elettronica. Il cellulare può
essere utilizzato solo quando
si raggiunge la quota di 30 mila
piedi (circa 10 mila metri) e
deve rimanere spento al
decollo e in fase di atterraggio:
entro 18 mesi, i telefonini si
potranno usare in tutti gli aerei
della compagnia irlandese.
Venerdì nero per le Borse: a Piazza Affari il Mibtel perde il 4,84% AFP
CARLO ANGIONI
dToglieteci tutto, ma non le vacanze.
In tempo di crisi è così:
le famiglie italiane riducono
forzatamente i consumi ma per
viaggi e tempo libero spendono
di più (così afferma una stima
dell’Ufficio studi di Confcommercio).
E spendono meglio.
La vacanza del 2009, insomma,
si accorcia un po’, sfrutta i benefici
dei viaggi aerei low cost e
punta a diventare sempre più
di qualità. Lo dicono i numeri.
Lo dicono (e ci sperano, soprattutto)
gli operatori del settore.
Che sino a domani mostrano le
novità della stagione turistica e
cercano di acchiappare le tendenze
che muovono i viaggiatori
alla Borsa Internazionale del
Turismo di Milano (5000 espositori,
153 Paesi presenti, 150
mila visitatori attesi).
Futuro «È un momento difficile
— spiega Valeria Corbetta,direttore
di Traveller, il mensile
di viaggi di Condé Nast —, ma
l’impressione è che alle vacanze
non si rinuncia: piuttosto
adesso sta cambiando il modo
di partire. Si cerca più qualità,
si vuole più cultura, e il turista è
diventato esigente». Ma la crisi
c’è? «Sì — dice Carlo Montanaro,
direttore del mensile Dove
— e si sente nelle grandi catene
alberghiere, che oggi fanno offerte
a prezzi stracciati». E il
low cost conviene? «I pacchetti
completi li sconsiglio perché
dietro c’è spesso la trappola. Il
volo è perfetto per i "professionisti"
del viaggio, cioè per chi sa
da mesi prima che quel giorno
potrà partire. La gente normale
trova più difficoltà, ma può andare
sulle offerte non di nicchia:
le ultime di Alitalia, ad
esempio, vanno prese al volo».
L’industria italiana va a picco.
Lo dicono i dati Istat che hanno
registrato un calo del fatturato,
a dicembre, del 3,8% rispetto a
novembre e del 10,3% rispetto
al 2007. Gli ordinativi, invece,
sono calati del 15,4% rispetto a
dicembre del 2007. Male anche
l’auto: il fatturato, nel 2008, è
crollato del 7,6%: il dato
peggiore dal ’93 e gli ordinativi
sono diminuiti dell’11,4%.
Giornata nera, ieri, per i titoli
dell’auto: Fiat ha perso il 3,65%
malgrado la notizia del reintegro
di 8200 lavoratori dalla cassa
integrazione, grazie al piano di
sostegno all’auto, per il quale la
Ue ha chiesto chiarimenti al
governo italiano. Gli incentivi
alla rottamazione, secondo
Bruxelles, sarebbero «aiuti di
Stato selettivi e contrari alla
libera circolazione dei beni». Sul
fronte internazionale, invece, la
casa svedese Saab (sull’orlo
della bancarotta) avvia le
procedure per staccarsi dalla
General Motors.
s.an.
Un fiume di gente tra gli stand della
Bit, alla Fiera di Milano LAPRESSE
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w
PIAZZE
AFFARI
4,8
Il calo del
Mibtel
A Piazza Affari il
Mibtel chiude con
una perdita del
4,84%, ai minimi
dall’estate 1997
e peggior dato del
giorno per le
Borse europee
1,3
Il calo di
Wall Street
A New York, ieri,
dopo un inizio
disastroso il Dow
Jones (che ha
toccato i minimi di
6 anni) ha chiuso
a -1,34%, il
Nasdaq a -0,11%
le notizie che
non lo erano
di LUCA SOFRI
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORTR 35
CALISTO TANZI
EX PATRON PARMALAT
La politica del Pd
e quella dei giornali
La differenza tra come i giornali hanno spiegato
cosa sarebbe successo nel Pd con le dimissioni
di Walter Veltroni tra ieri e l’altroieri
è un segnale di come gli stessi giornali
trattano la politica. Giovedì, pareva che la
nomina di Dario Franceschini (nella foto Lapresse)
fosse cosa fatta. La notizia era quella:
Franceschini sarà il nuovo segretario. In
effetti, era cosa decisa. Ma non era fatta. E
ieri infatti i quotidiani hanno ribaltato la situazione:
la notizia era che la base del partito
vuole le primarie, che cresce il dissenso e
la protesta, e le cose per Franceschini erano
diventate in salita.
Che cosa è successo? Niente. Solo che erano
passate 24 ore prima che alle redazioni politiche
arrivasse quello che fuori si sentiva al
bar. Perché la politica, nei giornali, è trattata
parlando con i leader politici. La dirigenza
del Pd aveva detto Franceschini, e quindi sarebbe
stato Franceschini. Ma si dà il caso che
la ratifica di tale scelta sia affidata ai delegati
che voteranno all’Assemblea Nazionale,
e che quei delegati abbiano in parte
altri pensieri. Poi andrà come andrà: ma nei
giornali hanno lo stesso problema che poi
denunciano nella politica. Le redazioni, come
i partiti, pensano che la politica sia
una cosa di dirigenze e
celebrities. E un po’ hanno
ragione, perché sono a loro volta
artefici e complici di questo.
Ma forse a volte sono loro
stessi responsabili del
contrario: come quando
giovedì hanno detto agli
elettori del Pd che si era
deciso di far finta di
niente, e quelli si sono
fatti sentire. La cosa era
decisa, ma non era
ancora fatta. Per una
volta.
LA REPLICA IN TRIBUNALE A MILANO
Corona: «Lapo? In aula
l’avrei riempito di botte»
Botta e risposta a distanza tra Lapo e Fabrizio
Corona al tribunale di Milano. Giovedì, al processo
per Vallettopoli, parlando di quando finì in
ospedale per un’overdose dopo la folle notte col
trans Patrizia, il rampollo di casa Agnelli aveva
detto: «Giustizia deve essere fatta: contro di me
Corona ha usato giochi sporchi». Ieri, durante
un procedimento a suo carico per ricettazione,
l’ormai celebre fotografo (nella foto Lapresse) ha
risposto per le rime: «Ieri (giovedì, ndr), non ero
in aula perché altrimenti l’avrei ammazzato di
botte e sarei andato in galera: conservo
ancora le telefonate e i messaggi che mi
mandava dopo la mia uscita dal carcere.
Mi diceva che ero il numero uno,
adesso è venuto in aula a raccontare
che tramavo contro di lui, Lapo è fuso».

R 36
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
GAZZALOOK
RAF
Io, campione
di calcetto
mancato
«Mi serve per tenermi in forma
Nel cuore i Viola e la Roma»
GABRIELLA MANCINI
dStanco e appagato. Raf gira
l’Italia con il tour Metamorfosi,
che prende il nome dall’ultimo album,
e appena può si tiene in forma
con partite di calcetto e fa Tai
chi, un’arte marziale. «M’illudo
ancora di essere un giocatore vero...»
ridacchia Raffaele Riefoli,
che venerdì terrà il concerto al
Mediolanum Forum di Assago.
Come si organizza?
«Quando sono a Roma vado a
giocare con gli amici al circolo
Bettini di Cinecittà. Un circolo
glorioso, popolare, mi piace di
più di quei luoghi con saune e palestre
frequentate dai personaggi
dello spettacolo. Ho giocato
anche in C2 con il Cisco Futsal e
in questi giorni ho appena cominciato
ad allenarmi con l’As Roma
Futsal in A2».
Che tifoso è?
«Da ragazzino avevo il poster del-
LE NOSTRE SCELTE
Per i fan
Maglietta con stilizzato il volto
di Kakà. Di Adidas a 25 e
Ball bag
Borsa realizzata con palloni
da calcio, di Diadora a 70 e
Skill long shorts
Pantaloncini in cotone. Di
Peak Performance a 75 e
la Grande Inter accanto a quello
di Jimi Hendrix e dei Pink Floyd.
Adolescenza con molto rock e poco
calcio, poi mi sono trasferito a
Firenze e ho cominciato a tifare
viola. Erano i tempi di Antognoni,
poi un giovanissimo Robi Baggio:
mi è tornata la passione. E
naturalmente ho una simpatia
anche per la Roma».
E il Tai chi?
«Rappresenta una filosofia di vita,
mi aiuta a sentirmi in armonia
con me stesso e quello che mi
circonda. Mi dà l’intensità giusta
contro lo stress».
Qual è la sua prima regola di
vita?
«Sto attento al presente, come se
fosse la cosa più importante.
Quando si ricorda troppo il passato
si rischia di non apprezzare
ciò che si ha».
Le sue canzoni arrivano dritte
al cuore. Come le è venuta «se
Presa totale
Guanti ufficiali di Buffon
Di Puma a 80 euro
Fashion
Sneaker in pelle nera lucida,
di Y-3 a 270 euro
Antivento
Bomber con pellicola traspirante.
Di Pirelli PZero, 245 e
f
Il cantante si racconta fra passioni sportive,
segreti professionali e filosofie di vita
Raf mentre è
impegnato in
una partita di
calcetto
LAPRESSE
hai amato era amore/non è
mai un errore...»?
«Ho pensato alla sceneggiatura
di un film e mi succede spesso prima
di scrivere canzoni. E’ come
una trama, le parole si devono inserire
nelle note, nella melodia.
Un lavoro certosino limando le
sillabe, un rompicapo».
Avrà una bella memoria
visiva...
«No. Sono un disastro,
non mi ricordo mai i
nomi. E sono anche
il campione del mondo
di timidezza».
Come ha fatto a
rompere il ghiaccio
ai concerti?
«Non lo so neanch’io.
Un po’ di training
autogeno. "Vai,
vai, vai!" continuavo
a dirmi la prima volta.
Ma la tremarella c’è ancora».
Come reagisce?
«Con la filosofia Tai chi. Ora mi
godo l’intervista, stasera penserò
al concerto».
Cosa resterà di questo primo
decennio del Duemila?
«L’appiattimento culturale. L’apparenza.
Purtroppo un vuoto di
valori più preoccupante della crisi
economica».
Che cosa la indigna?
«L’invasione della privacy, la maleducazione,
il voyeurismo malato
e assurdo».
Che cosa vuol dire ai giovani?
«Bisogna continuare ad avere voglia
di risolvere i problemi. Guai
ad arrendersi».
Nel brano Metamorfosi ha
esordito sua moglie, Gabriella
Labate, come autrice...
«Le ho fatto una sorpresa, l’ho
iscritta alla Siae. È che mi vedeva
Da allenamento
Felpa in cotone con zip e
cappuccio. Di Dekker a 90 e
Per il freddo
Cappello in maglia di cotone a
righe, di Giorgio Armani a 96 e
Massimo comfort
Nike5 Zoom FS, scarpa con
tomaia in pelle. A 100 e
Raf, pugliese, ha 49 anni ZANI
preso dal testo e mi lasciava bigliettini
per casa con delle frasi
che mi sono servite».
Quando scrive?
«Appena mi viene in mente un
motivo, anche di notte. Una volta
mi sono svegliato alle 4 e l’ho
fischiettato sul registratore.
Odio il telefonino, ma quando sono
in macchina è utile per registrare».
Perché oggi è così difficile il
rapporto di coppia e in generale
con gli altri?
«La comunicazione dovrebbe servire
a unirci, invece ci divide. Oggi
c’è un modo diverso di approcciarsi
alla società: noi negli anni
’60 eravamo ribelli, ma alla famiglia
ci tenevamo tantissimo. E
poi, credo, per colpa dei pregiudizi.
Bisogna conoscerle le persone,
prima di giudicarle».
a cura di Fabrizio Sclavi
gazzalook@rcs.it
Pallone d’oro
Pallone da calcio a esagoni in
cuoio lucido. Di Reebok a 30 e
In campo
Classica polo con dettagli in
oro. Di Lotto Leggenda a 74 e
Negli spogliatoi
Borsa in tessuto della linea
Bikkembergs Sport a 175 e

ALTRI MONDI
DAL NOSTRO INVIATO
GABRIELLA MANCINI
SANREMO (Imperia)d Il primo vincitore
del 59˚ Festival di Sanremo
è Arisa che, con la canzone
Sincerità, ha ottenuto il successo
nella categoria Nuove proposte.
Un altro verdetto ha caratterizzato
la quarta serata:
sono stati eliminati dalla finale
dei big il complesso Gemelli Diversi
e, a sorpresa, Dolcenera.
Ieri sera, l’entrata di nuovi personaggi
nelle canzoni dei big
ha avuto il suo effetto. E un
buon effetto l’hanno fatto an-
che le conigliette di Playboy,
arrivate con il fondatore della
rivista più nascosta tra i quotidiani:
Hugh Hefner. L’attesa è
stata creata con dovizia di particolari.
Luca Laurenti nella
gag vorrebbe dimettersi da
Sanremo, ma come si fa proprio
quando arrivano le playmate?
Ecco le italiane Sarah Nile,
in abito nero, Micol Ronchi,
in chiaro, e Cristina De Pin, in
rosso, entrate sulle note di Like
le foto
I MIGLIORI
Rihanna lo aveva accusato di guardare troppo
le altre ragazze. Il fidanzato, Chris Brown,
ha risposto con le botte: lividi sul viso, labbro
rotto e naso ammaccato. Si vedono tutti i segni
sul volto della 20enne popstar delle Barbados,
nella foto pubblicata dal sito Tmz.com
(1) scattata dalla polizia di Los Angeles l’8
febbraio, prima del gala dei Grammy, dove
entrambi avrebbero dovuto cantare (foto 2,
insieme in vacanza, LaPresse). Brown si è
consegnato alla polizia, che lo ha incriminato e
rilasciato dietro una cauzione di 50mila dollari.
Gli ascolti elevati
Il Sanremo targato Bonolis è una
macchina da ascolti: la terza
serata, giovedì, ha confermato il
gradimento del pubblico a casa
ed è stata seguita, in media, da 9,2
milioni di telespettatori (47,17% di
share). Il picco di ascolto è stato
toccato alle 21.55: 14,5 milioni
I PEGGIORI
Gli ospiti stranieri
Non è detto che sul palco del
Festival l’ospite straniero debba
funzionare a tutti i costi.
Se, come succede quest’anno,
lo spettacolo musicale intriga,
l’intervista al premio Oscar Kevin
Spacey diventa un di più in tempi
in cui servirebbe risparmiare
L’AGENDA DUE CONSIGLI PER IL FINE SETTIMANA
IL DVD
Mamma mia!
di Phyllida Lloyd
Universal Pictures
Film di 108’, con contenuti extra,
a 16,90 euro (26,90 in Blu-Ray)
IL FILM
The Reader
di Stephen Daldry
01 Distribution
h
p
Placido Domingo ha vinto il premio Birgit Nilsson: al
tenore spagnolo è andato un milione di dollari, la cifra
più alta mai assegnata nella storia della musica classica
Conigliette e pornostar
Sanremo ha visto nudo
Il patron di Playboy viene accolto dalle polemiche. E sul palco
irrompe un’attrice in topless. Eliminati Dolcenera e Gemelli Diversi
Laurenti gioca con le
tre playmate italiane
Povia fa baciare due
sposi. Tra le nuove
proposte vince Arisa
Guardate il volto di Rihanna
Così l’ha ridotta il fidanzato
Con Kate Winslett, Ralph Fiennes
e Bruno Ganz
f
Il fuoriprogramma di Laura Perego nella quarta serata del Festival IPP
i
1 2
DI COSA SI TRATTA
Una madre (Meryl Streep) ex
regina degli show musicali,
una figlia che sogna un matrimonio
classico e tre candidati
alla sua paternità si ritrovano
in un’isola greca. Sulle note delle
canzoni intramontabili degli
Abba, il mistero viene risolto
con un matrimonio in più.
L’ex kapò Hanna (Kate Winslet)
coinvolge in una relazione
l’adolescente Michael. Tra i
loro giochi amorosi le letture
imposte al ragazzo. Hanna sparisce,
Michael la ritrova 8 anni
dopo, imputata di crimini di
guerra nazisti. Un ritrovamento
che lo turberà per sempre.
a virgin. Tutte in lungo, ma
con scollature generose. Bonolis:
«Che bella fagottata!».
Canzoni Il Festival è coinvolgente.
Morandi dà un tocco di
grinta in più al trio Youssou
N’Dour-Belli-Pupo. Laurenti
implora in ginocchio: «Voglio
rientrare!». Dolcenera arriva
con Syria. «La mia bocca è qui,
Giuda irresistibile», cantano.
Riecco le playmate e Laurenti
che si cosparge il capo di cenere,
viene perdonato e canta.
Cambio di scena. All’Ariston si
sente Do you think I’m sexy? di
Rod Stewart, ed ecco Hugh Hefner
con le tre fidanzate bionde,
una di 22 anni e due gemelle
di 19, più una new entry
ucraina. Playmate di ieri e di
oggi? «Oggi sono più giovani e
sane». Ma dove siamo, al mercato?
«Ciò che era trasgressivo
una volta, oggi è normale. Il
nudo avrebbe distrutto una
carriera, oggi no: i valori cambiano».
Si vede.
Fuoriprogramma A un certo
punto arriva una tizia in topless
col corpo dipinto da tigre.
Si chiama Laura Perego, è
una pornostar 22enne. Dopo
aver partecipato a una manifestazione
contro la pellicce, ha
comprato un biglietto e si è seduta
in galleria. Poi, dopo la
grande verità di Hefner («Bisogna
parlare per capirsi»), c’è
Povia, quello della canzone sui
gay: alle sue spalle, due sposi
si baciano.
IL NOSTRO GIUDIZIO
La Streep e Pierce Brosnan
non sono gli Abba, ma nel film
cantano davvero. E sono bravissimi.
Come abbiano fatto,
lo si scopre nei ricchi contenuti
speciali (papere comprese,
ovviamente), tra i quali anche
un cammeo di Bjorn Ulvaeus,
uno dei fondatori degli Abba.
Una sceneggiatura superba
che dipana il passato (lo sterminio
nazista), il presente (l’amore
fra il ragazzino e Hanna), il
futuro (il tormento irrisolto di
Michael uomo, Ralph Fiennes).
La Winslet è candidata all’Oscar,
ma ha una sola espressione
per i 123’ del film.
s
L’ATTACCO
DI IVA
S
Contro tutti
Iva Zanicchi si
è sfogata ieri a
«La vita in
diretta» contro
Benigni e
Bonolis: «Non
voglio fare la
vittima, ma
sono molto
arrabbiata:
sono stata
trattata in modo
indecente
e indecoroso
dal signor
Benigni. Ha
detto delle
mostruosità.
Però mi ha
offeso di più
Bonolis
a farmi cantare
dopo il suo
intervento»
PLACIDO DOMINGO
TENORE
ATTORE STASERA SARÀ ALL’ARISTON
Vincent Cassel: è sposato con Monica Bellucci LAPRESSE
E l’ospite Cassel:
«Bonolis? So chi è
grazie a YouTube»
GABRIELLA GREISON
ROMAdFa freddo, a Roma. Ma, col suo maglioncino
di cachemire grigio, Vincent Cassel è solo
di passaggio (per presentare il film Nemico Pubblico
N.1 di Jean Richet, in uscita il 13 marzo):
oggi è già a Sanremo, unico ospite straniero del
Festival. «Se lo ha fatto Will Smith, posso farlo
anch’io». Ad accoglierlo, naturalmente, Paolo
Bonolis. «Chi?», chiede. Bonolis, il conduttore.
«Ho messo su YouTube il suo nome, ho guardato
un video per sapere qualcosa di lui», dice
l’attore francese, celebre anche per essere il marito
di Monica Bellucci (ma non ricordateglielo,
potrebbe prenderla male).
Sanremo non arriva fino in Francia, Cassel?
«No. Le canzoni italiane non sono esportabili,
un po’ come quelle francesi. Noi, nel cinema,
abbiamo Cannes, a voi arriva...?».
Chi è un suo cantante di riferimento?
«Serge Gainsbourg, un provocatore della morale
pubblica: fece scandalo negli Anni 60 e 70».
Come il gangster che lei interpreta nel film.
«Sì, e in questi giorni in Francia stanno anche
girando Serge Gainsbourg, vie héroique».
LA SCOPERTA CHE NON C’È
Google ritrova Atlantide
No, sono tracce dei sonar
Si fa presto a dire Atlantide. Navigando su Google
Earth, il sito che permette di sorvolare la Terra e
di vedere i fondali degli Oceani, un ingegnere
inglese, Bernie Bamford, ha notato a 5 mila metri
di profondità al largo delle Canarie un rettangolo
solcato da linee parallele (foto a
sinistra) e ha pensato che fosse
Atlantide, la leggendaria
isola-città inghiottita dal mare,
che Platone collocò in quella
zona. La notizia, rilanciata dal
tabloid inglese Sun, ha fatto il
giro del mondo. Ma Google
precisa: la foto mostra le tracce
dai sonar delle navi per rilevare i
fondali. E l’area è grande come il
Galles: troppo per una città...
CHE COS’ALTRO C’È DA SAPERE
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORTR 37 #
Èildvdpiù venduto di sempre in Gran Bretagna: nel 2008 ha
spodestato Titanic, con un incasso di 69,05 milioni di sterline.
Per questo film, Meryl Streep ha ottenuto la nomination come
miglior attrice protagonista per la commedia ai Golden Globe,
dov’era in lizza anche per il drammatico Doubt (per il quale domani
concorre agli Oscar). La pellicola nasce dal musical che dal
1999 ha incassato oltre 2 miliardi di dollari, è stato visto da più di
32 milioni di persone, e da giovedì 26 arriverà nei teatri italiani:
prima agli Arcimboldi a Milano, poi Firenze e Forlì. (Carlo Annese)
Forti polemiche accompagnano agli Oscar (domani a Los Angeles)
The Reader, che è in corsa per 5premi, fra cui miglior film,
miglior regista (Stephen Daldry), migliore attrice (la Winslet).
«Un film revisionista e furbacchione» hanno tuonato alcuni intellettuali
ebrei americani, sostenendo che alla fin fine Hanna la sterminatrice
fa tenerezza e l’Olocausto è un tema sicuro per vincere
una statuetta (vedi Schindler’s List, Il Pianista, La vita è bella). Replica
il regista: «Ci sono 252 film sull’Olocausto, questa è un’opera
strana che sovverte le aspettative». (Tiziana Bottazzo)

R 38
LETTERE
Mondiali
di sci alpino
L’Italia ha
veramente
fallito?
Molti sono rimasti delusi dai
Mondiali di sci alpino da
poco conclusi in Val d’Isere,
io non sono tra quelli. Visto
che il Mondiale è una gara a
parte dove ci può stare anche
il risultato a sorpresa, la
classifica del medagliere non
è fedele rappresentazione dei
valori in campo. Gli atleti
italiani sono stati
protagonisti in Val d'Isere di
un exploit come raramente
nella storia. In ogni gara
abbiamo avuto uno o più
atleti nei dieci. Discesa: 3ª
Fanchini, 8ª Siorpaes; 7˚
Heel, 10˚ Innerhofer,
SuperG: 2˚ Fill, 4˚
Innerhofer, 9ª Fanchini;
Supercombinata: 5˚ Fill, 6ª
Schnarf; Gigante: 4˚
Blardone, 4ª Karbon; 8˚
Ploner; Slalom: 4ª Karbon, 5ª
Gius, 7˚ Thaler. Tanti nomi e
non solo stelle come ai tempi
di Tomba e Compagnoni,
quasi tutti potenzialmente da
podio, senza contare che
nessun’altro ha fatto come
noi (Austria 9 gare su 10 con
atleti nei dieci, Svizzera e
Francia 8). Penso che ad oggi
la squadra italiana di sci sia
nel complesso inferiore
solamente a quella austriaca
DIRETTORE RESPONSABILE
CARLO VERDELLI
VICEDIRETTORI
Franco Arturi
farturi@gazzetta.it
Stefano Cazzetta
scazzetta@gazzetta.it
Ruggiero Palombo
rpalombo@gazzetta.it
Gianni Valenti
gvalenti@gazzetta.it
Umberto Zapelloni
uzapelloni@gazzetta.it
SEGRETARIO DI REDAZIONE
Daniele Redaelli
dredaelli@gazzetta.it
Testata di proprietà de "La Gazzetta dello
Sport s.r.l." - A. Bonacossa © 2009
Non Solo Calcio
A cura di Fausto Narducci
e svizzera e di poco superiore
alla francese, alla
statunitense e alla tedesca.
Nella classifica a punti (10 al
1˚, 9 al 2˚ e così via) l’Italia
con 78 punti è stata inferiore
solo ad Austria (108) e
Svizzera (91) e davanti a
padroni di casa della Francia
(70). A corroborare la tesi
del grande progresso dello sci
italiano in questi Mondiali c'è
anche il fatto che andando a
vedere la stessa classifica
riferita ai Mondiali di Are
2007, si scopre che in quel
caso l'Italia aveva sì un
miglior medagliere ma aveva
portato nei 10 in tutta la
rassegna solo 4 atleti, 3 dei
quali andati a medaglia:
1˚Staudacher in SuperG, 2˚
Moelgg in slalom maschile,
3ª Karbon nel gigante donne
femminile e 5˚ Schieppati nel
gigante.
Simone Valtieri (Viterbo)
S.p.A.
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
PRESIDENTE
Piergaetano Marchetti
AMMINISTRATORE DELEGATO
Antonello Perricone
DIRETTORE GENERALE
SETTORE QUOTIDIANI ITALIA
Giorgio Valerio
CONSIGLIERI
Anna Maria Artoni, Giulio Ballio,
Maurizio Barracco, Vittorio Coda,
Antonio Fernández-Galiano,
Angelo Ferro, Valerio Onida,
Gianfelice Rocca
e Riccardo Stilli
La sua analisi è molto
interessante, perché è proprio
la classifica a punti il sistema
migliore per mettere a
confronto in profondità il livello
delle varie nazioni. Sia pure in
sintesi avevamo colto anche
noi questo dato in sede di
bilancio: a punti l’Italia è
inferiore solo ad Austria e
Svizzera e riscatta la magra
del medagliere, con un netto
miglioramento rispetto ad Are
2007 e una dimostrazione di
estrema compattezza nelle
varie specialità. Resta però il
fatto che sono mancate quasi
tutte le punte e rispetto alle
speranze maturate in coppa
del Mondo abbiamo raccolto
molto poco nel medagliere, a
parte Fill (foto Epa) e Fanchini.
Inoltre, vista la partecipazione
ristretta a livello di elite, un
piazzamento nei primi 10 a
Mondiali e Olimpiadi è poco
significativo.
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Caso Aconcagua
Penso alla madre
Ho visto il video relativo alla
morte della guida argentina sull’Aconcagua.
In 46 anni di vita
non ho mai augurato niente di
brutto a nessuno ma ora sono
travolto dalla rabbia. Mettetevi
nei panni della mamma di Federico
Enzo Miracapillo (Bangkok)
Povera guida
Ma come si fa
Caspita, ho visto il video dell’Aconcagua,
dove hanno lasciato
morire la guida italo-argentina
nel gelo. Sto ancora male.
Riccardo Farre (Londra)
Due lettere (opportunamente ripulite
da epiteti vari) che esprimono
bene lo sdegno che ha provato
chiunque si sia accostato al
video dei soccorsi a Federico
Campanini sull’Aconcagua. La dinamica
della vicenda non è ancora
chiara ma la cosiddetta «legge
dell’alpinismo» che consentirebbe
di abbandonare chi è di peso
in caso di emergenza estrema
qui non regge: l’atteggiamento
dei soccorritori (se sono davvero
tali) qui offende il vivere civile.
Tifosi cattivi
guardate l’Ncaa
I deficienti tifosi, dei quali si lamenta
il presidente Preziosi, dovrebbero
essere condannati da
un giudice intelligente ad assistere
almeno 4 ore al giorno al-
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Av. Dr. Alberto Jackson Byington n. 1808 - Osasco
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le partite del basket universitario
Ncaa in onda su Sky. Capirebbero
cos’è il tifo sportivo.
Goodvin (Catania)
Mica male come idea.
Flaminio
inaccettabile
Da alcuni anni, insieme con un
gruppo di amici ho la fortuna di
seguire la nostra nazionale di
rugby in giro per l'Europa e naturalmente
nel nostro Flaminio
a Roma. Al di la degli annunci
annuali sui lavori previsti lo stadio
è, secondo me, in condizioni
inaccettabili per ospitare
eventi come le partite del Sei
Nazioni. I bagni sono disastrosi:
pochi, bui, sporchi, fatiscenti,
spesso mezzi allagati, con le
porte rotte e piene di scritte che
inneggiano alla Lazio. Le strutture
interne: sedie sporche, numeri
di fila che non si leggono,
gradinate piene di detriti di cemento.
Il campo è ancora protetto,
meglio diviso, dagli spalti
da grossi vetri antisfondamento
(alcuni rotti, tutti sporchi)
che rendono quasi inutilizzabili
le prime file della tribuna scoperta.
Insomma, se il Flaminio
deve essere la casa del rugby,
che sia all’altezza di rappresentare
nel migliore dei modi le nostre
ambizioni. Forza Azzurri
Luca Rossi (Bologna)
Risponde
Andrea Buongiovanni
Le sue considerazioni sono sacrosante…
Anche se va dato atto
a chi gestisce l’impianto che, al
confronto di come si presentava
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dell’1 settembre 1948
ISSN 1120-5067
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dite la vostra
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alla vigilia (un vero e proprio cantiere
aperto) domenica era quanto
meno praticabile. Un piccolo
miracolo all’italiana. La speranza
è che, dopo i tanti problemi degli
ultimi anni, ora — date le giuste dimensioni
per la nostra Nazionale,
soprattutto se i risultati continueranno
a essere quelli attuali —
si possa trasformarlo in una bomboniera
ovale. Le possibilità ci sono.
Facce da pugili?
No, solo animali
«Alexandru Isztoika Loyos,
biondo, ventenne e Karol Racz,
piccolo, scuro, 36 anni, faccia
da pugile…». Ancora una volta,
facendo riferimento ai due animali
resisi colpevoli del pestaggio
di un sedicenne nel Parco
della Caffarella di Roma e dello
stupro della sua fidanzatina di
14 anni, la boxe viene presa come
punto di riferimento per atti
criminali. Mi sono andato a
guardare la foto di quei due
sciagurati e non ho visto alcuna
«faccia da pugile». Sarà perché
da tanti anni vivo in mezzo a ragazzi
che salgono sul ring, ma
nello sguardo vuoto, crudele,
freddo, da predatore vigliacco
di Karol Racz non ho visto proprio
niente «da pugile». I due
«suini» con sembianze umane
sopra ricordati, soprattutto
non ne hanno la testa, il rigore
e l’autodisciplina e quanto d’altro
è necessario a essere appunto
fra i ragazzi del ring che si
battono con regole e in base a
principi morali e scritti sui regolamenti,
per vincere con lealtà
o perdere con onore.
Gualtiero Becchetti (consigliere Fpi)
IL TEMPO a cura del Col. Giuliacci
www.meteo.it
LEGENDA
Te
Sole
Nuvoloso
Rovesci
Coperto
Pioggia
Temporali
Neve
Nebbia
VENTI:
Deboli
Moderati
Forti
Molto forti
MARI:
Calmi
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT
Mossi
Agitati
Aosta
-3 10
Torino
-1 10
Milano
-1 10
Genova
6 13
Cagliari
4 12
Trento
-1 10
Trieste
Venezia 3 12
-1 10
Bologna
0 10
Ancona
Firenze Perugia
2 11
0 11 -1 9
ROMA
0 10
L Aquila
-3 6
Campobasso
0 3
Napoli
Bari
4 12
Potenza
3 12 -2 5
Palermo
6 12
Catanzaro
5 10
Reggio Calabria
7 13
Catania
2 13
Oggi Domani
min max min max
COLLATERALI
* La Gazzetta dello Sport e 1,00 più Sportweek e 0,50
non vendibili separatamente - con Cucina ci penso io
- Regionale N. 1 e 11,49 - con Scacchi N. 27 e 11,49 - con
Diabolik N. 50 e 8,49 - con Io Fotografo e Video N. 18
e 14,49 - con I Grandi del tennis N. 15 e 12,49 - con Rally
Mania N. 12 e 12,49 - con Computer io posso N. 5 e 7,49 -
con Garzantine 2008 N. 8 e 11,49 - con Gazzelig N. 8
e 11,49 - con Supergulp N. 6 e 12,49 - con I Mitici Disney
N. 2 e 10,49 - con Sergio Leone e il Grande western
all’italiana N. 1 e 11,49.
PREZZI ALL’ESTERO: Albania e 2,00; Argentina $2,00; Austria e 2,00; Belgio e 2,00; Brasile R$ 7,00; Canada CAD 3,50;CzKcs. 60;Ciproe 2,50; Croazia Hrk 15; Danimarca Kr. 15; Egitto e 2,00; Finlandia e 2,20; Francia e 1,85; Germania e 1,85; Grecia e 1,85; Irlanda e 2,00; Israele e
2,00; Lux e 2,00;Maltae 1,85; Marocco g 2,20; Monaco P. e 1,85; Nigeria e 2,50; Norvegia Kr. 20; Olanda e 2,00; Polonia Pln. 9,00; Portogallo/Isole e 2,00; Romania e 2,00; SK Slov. e 2,20/Kr. 80; Slovenia e 1,85; Spagna/Isole e 1,85; Svezia Sek 22; Svizzera Fr. 2,60; Svizzera Tic. (con
Sportweek Fr. 2,80); Tunisia TD 3,50; Turchia e 2,00; Ungheria Huf. 495;UKLg. 1,60; U.S.A. USD 3,00.
In Europa
Lisbona
Madrid
Londra
Dopodomani Le temperature
ieri in Italia min max
Alghero
Ancona
Aosta
Bari
Bologna
Cagliari
-1 12
4 8
-4 14
1 7
-3 10
4 13
Parigi
Oslo
Stoccolma
Berlino
Roma
Campobasso
Catania
Firenze
Genova
L Aquila
Milano
Napoli
Palermo
Atene
Istanbul
Mosca
-3 0
1 14
-3 12
4 12
-9 6
-5 10
0 9
9 10
Il Sole oggi
Milano Roma
Sorge Tramonta Sorge Tramonta
7.15 17.59 6.57 17.51
Il Sole domani
Milano Roma
Sorge Tramonta Sorge Tramonta
7.13 18.01 6.56 17.53
La luna
Ultimo
quarto
PROMOZIONI
Nuova Primo Piena
quarto
18 Marzo 25 Febbraio 4 Marzo 11 Marzo
Perugia
Potenza
Reggio Calabria
Roma
Torino
Trento
Trieste
Venezia
-3 8
-3 1
7 12
-2 11
-3 10
-3 11
1 7
-4 6
ARRETRATI
Richiedeteli al vostro edicolante oppure ad A.S.E. Agenzia
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triplo per l’estero.

TV E RADIO
I FILM DI STASERA
Con Air
sDi Simon West, con N. Cage.
(Usa, 1997). Un ex galeotto viene
coinvolto nel dirottamento di
un aereo insieme a dei criminali.
AZIONE Raitre, alle 21.30
IN CHIARO
OROSCOPO
24/8 - 22/9
Vergine 7,5
C’è facilità di rapporti.
Che tornano utili al
lavoro. E vi aiutano a
trovarlo se non lo
avete. Bene anche i
rapporti suini.
Splendore fisico!
Il corvo The road to... Harry Potter... Natale in crociera Stardust
RAIUNO RAIDUE RAITRE CANALE 5 ITALIA 1 RETE 4 LA 7
6.30 SABATO & DOMENICA
9.35 SETTEGIORNI
11.30 OCCHIO ALLA SPESA
12.00 LA PROVA
DEL CUOCO
13.30 TG1
14.00 EASY DRIVER
14.30 EFFETTO SABATO
17.10 A SUA IMMAGINE
17.45 PASSAGGIO
A NORD-OVEST
18.50 L'EREDITÀ
20.30 RAI TG SPORT
20.40 59° FESTIVAL
DI SANREMO
1.20 TG1
1.40 APPLAUSI
TEATRO E ARTE
2.35 RAINOTTE - PROVACI
ANCORA PROF.
IN DIRETTA
CALCIO
13.45 ASTON VILLA -
CHELSEA
Premier League. Sky Sport 1,
Sky Calcio 3 e Sky Supercalcio
14.55 INTER - SAMPDORIA
Torneo di Viareggio. Raisport Più
15.30 BAYERN MONACO -
COLONIA.
Bundesliga. Sky Sport Extra
16.00 ARSENAL -
SUNDERLAND
Premier League. Sky Supercalcio
16.00 BOLOGNA - INTER.
Serie A. Sky Sport 1, La7 C,
Sky Calcio 2
16.00 BOLTON - WEST HAM
Premier League. Sky Calcio 3
16.00 AVELLINO - VICENZA
Serie B. Sky Calcio 10
16.00 BARI - ASCOLI
Serie B. Sky Calcio 6 e La7B
16.00 EMPOLI - CITTADELLA
Serie B. Sky Calcio 8
16.00 GROSSETO - LIVORNO
Serie B. Sky Calcio 5 e La 7D
16.00 MANTOVA - TRIESTINA
Serie B. Sky Calcio 9
7.00 TG2 MATTINA
9.30 SCI ALPINO: SLALOM
GIGANTE MASCHILE
11.00 SCI ALPINO: DISCESA
FEMMINILE
12.15 MEZZOGIORNO...
13.00 TG2 GIORNO - RAI SPORT
14.00 X FACTOR - IL PROCESSO
15.30 SCALO 76
17.10 SERENO VARIABILE
18.10 THE DISTRICT
19.00 X FACTOR...
20.30 TG2
21.05 COLD CASE
Telefilm
22.40 SABATO SPRINT
23.40 TG2
1.50 X FACTOR
2.30 RAINOTTE
2.50 IL CAFFÈ
16.00 PIACENZA -
ALBINOLEFFE
Serie B. Sky Calcio 12 e La 7A
16.00 SASSUOLO - RIMINI
Serie B. Sky Calcio 7
16.00 TREVISO - MODENA
Serie B. Sky Calcio 11
18.00 ROMA - SIENA
Serie A. Sky Calcio 1
18.20 QPR - IPSWICH TOWN
Serie B inglese. SportItalia
18.30 MANCHESTER UNITED -
BLACKBURN.
Premier League. Sky Sport 1,
Sky Calcio 3 e Sky Supercalcio
20.00 REAL MADRID -
BETIS SIVIGLIA.
Liga. Sky Calcio 4
20.30 PALERMO - JUVENTUS
Serie A. Sky Sport 1,
La 7B, Sky Calcio 1
21.00 SPORTING - BENFICA
Campionato Portoghese.
SportItalia 24
CALCIO A 5
18.30 NAPOLI -
PESCARA
Serie A.
Raisport Più
21/3 - 20/4
Ariete 6-
23/9 - 22/10
Bilancia 6-
Gli impegni sono tanti,
come gli impicci e le
rogne. Insomma,
dovrete farvi il sedere
piramidale, per star
dietro a tutto.
Stomaco delicato.
9.00 TV TALK
10.30 ART NEWS
11.00 TGR I NOSTRI SOLDI
12.30 SCI ALPINO:
SLALOM GIGANTE
14.00 TG REGIONE
15.55 CALCIO: MAGAZINE
CHAMPIONS LEAGUE
16.20 ATLETICA LEGGERA.
CAMPIONATI ITALIANI
18.10 90' MINUTO - SERIE B
18.55 METEO 3 - TG3
20.10 CHE TEMPO CHE FA
21.30 CON AIR
Film
23.50 THE ROAD
TO GUANTANAMO
0.35 TG3
1.30 TG3 AGENDA
DEL MONDO
LO SPORT IN CHIARO E SUL SATELLITE
LE PAGELLE
DI ANTONIO CAPITANI
sDi A. Proyas, con B. Lee (Usa,
1994). È Halloween e la città di
Detroit viene messa a ferro e
fuoco dalla banda di Top Dollar
ORRORE Italia 1, alle 22.40
La Luna minaccia
contrattempi, rotture
della curvatura degli
zebedei: niente (m)ire
eccessive,
organizzatevi, specie
nel lavoro.
ATLETICA LEGGERA
20.00 AVIVA INDOOR
GRAND PRIX.
Da Birmingham. Raisport Più
BASKET
18.00 BUTLER - DAVIDSON
CBB. ESPN America
18.00 TERAMO -
VIRTUS BOLOGNA
Coppa Italia. 1ª semifinale. Sky Sport 2
20.30 COPPA ITALIA
2ª semifinale. Sky Sport 2
20.45 HAREM SCAFATI -
BASKET LIVORNO
Lega Due. Raisport Più
BIATHLON
9.00 MONDIALI.
Staffetta uomini. Eurosport
11.15 MONDIALI.
Staffetta donne. Eurosport
BILIARDO
19.00 WELSH OPEN
Eurosport
CICLISMO
15.45 TROFEO LAIGUEGLIA.
Rai Tre
21/4 - 20/5
Toro 6,5
Luna ispiratrice di
soluzioni e idee giuste,
pacificatrice degli
animi, sponsor di
svaghi muy fornicatori.
Ma cauti al volante e
con le spese!
23/10 - 22/11
Scorpione 6,5
Non c’è alternativa:
con questa Luna
dovete fare la faccia di
terga, nel lavoro e in
fatto di soldi. Cauti con
lo sport, via libera alle
suinità.
sDi Winterbottom-Whitecross,
con R. Ahmed (Gb, 2006). Quattro
amici vanno da Tipton alle
Midlands per un matrimonio
DRAMMATICO Raitre, alle 23.50
8.00 TG5 - MATTINA
9.30 AMICI LIBRI
10.00 SUPER PARTES
10.40 MAURIZIO
COSTANZO SHOW
13.00 TG5
14.10 AMICI
15.30 VERISSIMO
18.15 GRANDE FRATELLO 9
18.50 CHI VUOL ESSERE
MILIONARIO
20.00 TG5
20.30 STRISCIA LA NOTIZIA
21.10 MARIA MONTESSORI...
Film
1.30 TG5 - NOTTE
2.00 STRISCIA LA NOTIZIA
2.45 L'UOMO CHE NON
C'ERA
23.00 TOUR DELLA
CALIFORNIA. Eurosport
GOLF
3.00 PGA EUROPEAN TOUR
4ª giornata. Sky Sport 3
HOCKEY SU GHIACCIO
21.00 OTTAWA - MONTREAL
NHL. ESPN America
RUGBY
9.40 BRUMBIES - CRUSADERS
Super 14. Sky Sport 3
15.45 HARLEQUINS -
GLOUCESTER
Guiness Premiership.Sky Sport 3
18.10 SHARKS - LIONS
Super 14. Sky Sport 3
SALTO CON GLI SCI
15.00 COPPA DEL MONDO
HS 100. Eurosport
16.00 COPPA DEL MONDO
HS 100. Raisport Più
SCI ALPINO
9.30 COPPA DEL MONDO
Slalom gigante maschile
Rai Due, Raisport Più e Eurosport 2
21/5 - 21/6
Gemelli 7
Il fiato è corto per le
fatiche, ma l’occhio è
lungo. Specie in fatto
di soldi. Che
rassicurano. Ormoni
big, vogliosi di nuove
proposte…
23/11 - 21/12
Sagittario 6
Occhio a non
acquistare schifezze.
E non indulgete in
pigrizie nocive. Casa e
famiglia vi tramutano
in squali-rottweiler:
vietato sbranare.
sDi D. Yates, con D. Radcliffe.
(Gb, 2007). Potter è furioso con i
suoi amici perché lo stanno escludendo
dal mondo di Hogwarts
FANTASTICO Joy, alle 21
7.25 CARTONI
10.45 TELEFILM
12.25 STUDIO APERTO
13.00 STUDIO SPORT
13.40 LA VITA SECONDO JIM
14.05 BATMAN - IL RITORNO
16.20 ANDRÉ - UN AMICO
CON LE PINNE
18.05 SELVAGGI
18.25 PICCHIARELLO
18.30 STUDIO APERTO
19.05 TUTTO IN FAMIGLIA
19.30 SPONGEBOB - IL FILM
21.00 GORMITI CHE MITI!
Cartoni
22.40 IL CORVO
0.45 POKER1MANIA
1.40 STUDIO SPORT
2.40 IL CORVO 3 -
SALVATION
11.00 COPPA DEL MONDO
Discesa libera femminile
Rai Due, Raisport Più e Eurosport 2
12.30 COPPA DEL MONDO
Slalom gigante maschile
Rai Tre, Raisport Più
SCI DI FONDO
12.55 MONDIALE FEMMINILE
15 km Inseguimento.
Rai Tre, Raisport Più, Eurosport
SNOWBOARD
13.00 TICKET TO RIDE TOUR
Eurosport 2
0.00 WORLD CUP
Raisport Più
TENNIS
14.00 ATP MARSIGLIA
Semifinali. Supertennis
18.00 ATP MEMPHIS
Semifinali. Sky Sport Extra,
Sky Sport 3
22.00 ATP MEMPHIS
Semifinali. Sky Sport Extra
VOLLEY
16.00 CESENA - CONEGLIANO
Serie A1 femminile. Sky Sport 2
6.40 VITA DA STREGA
7.40 L'AVVOCATO PORTA
9.35 STASERA A TEATRO
10.00 VIVERE MEGLIO
11.40 RICOMINCIO DA ME
13.30 TG4 TELEGIORNALE
14.05 FORUM
15.00 POIROT
17.00 MONK
18.00 LE STAGIONI DEI MARI
18.55 TG4
19.35 WALKER TEXAS
RANGER
21.30 MAIGRET
Film
23.25 GUIDA
AL CAMPIONATO
0.15 JEKYLL E HYDE
2.10 TG4 - RASSEGNA
STAMPA
DIGITALE
TERRESTRE
PREMIUM
17.50 SUPERNATURAL II. Steel
18.09 FUORI CAMPO. Joi
18.19 ALASKA SFIDA
TRA I GHIACCI. Joi
18.35 SQUADRA MOBILE
SCOMPARSI. Steel
20.02 FUORI CAMPO. Joi
20.09 E ALLA FINE ARRIVA
MAMMA!. Joi
20.15 MOONLIGHT. Steel
20.35 E ALLA FINE ARRIVA
MAMMA!. Joi
21.00 FRINGE. Steel
21.00 HARRY POTTER
E L'ORDINE
DELLA FENICE.Joi
21.45 TERMINATOR. Steel
22.30 BUFFY THE VAMPIRE
SLAYER VII -
CONVERSAZIONI CON
L'ALDILA'. Steel
23.15 BUFFY THE VAMPIRE
SLAYER VII -
ADDORMENTATO. Steel
sDi N. Parenti, con C. De Sica.
(Italia, 2007). Un affermato professionista
manda la moglie in
vacanza per stare con l’amante
COMMEDIA Sky Cinema 1, alle 21.05
22/12 - 20/1
Capricorno 8
IL MIGLIORE
Luna intonata, che
porta un festival di
successi. Nel lavoro
brillate, il sud
ombelico prende il
premio della critica
suina. Uau.
ALEX SCHWAZER
Il campione olimpico
della 50 km
di marcia è nato
a Vipiteno (Bolzano)
il 26 dicembre 1984
7.00 OMNIBUS WEEKEND
10.10 L'INTERVISTA
10.45 ALLA CONQUISTA
DEL WEST
12.30 TG LA7 - SPORT 7
13.00 ANIMAL FACE OFF
14.00 JACK FROST
15.55 UNA NUOVA CASA
PER LASSIE
17.55 MOVIE FLASH
18.00 UN POVERO RICCO
20.00 TG LA7
20.30 ANIMAL TREASURE
21.10 L'ISPETTORE
BARNABY. Telefilm
23.00 MIRANDA
0.50 TG LA7
1.15 M.O.D.A.
1.50 LA 25° ORA
IL CINEMA ESPANSO
Champions
Intervista esclusiva a
Giuseppe Rossi, attaccante
della Nazionale e del Villarreal
Giuseppe Rossi, 22 anni, al Villarreal dal 2007
Calcio: 3
Magic Cup, i consigli
per la 25ª di serie A
Motori
Alla guida della Porsche
Panamera
Festival di Sanremo
Le interviste ai protagonisti
della 59ª edizione del Festival
22/6 - 22/7
Cancro 5,5
Potreste rompere
l’anima, senza ragione,
alla cittadinanza tutta.
Che ricambierà
cordialmente. Meglio
non dare il «la». Suinità
opache…
21/1 - 19/2
Acquario 6,5
Venere accresce il
vostro fascino, ma
Marte vi rende
piacevoli come un
catetere. Inserito. Ahia.
Non rompete. E niente
azzardi alla guida.
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORTR 39
sDi M. Vaughn, con C. Cox (Usa,
2007). Nella terra delle fate un
ragazzo promette all’amata una
stella caduta nel regno magico
FANTASTICO Cinema Family, alle 21
RADIO
Radio 105
105’s in Gazza
Alle 12, ospiti di 105, Pietro
Lo Monaco, a.d. del Catania,
i Gemelli Diversi (foto)el’ex
calciatore Fabrizio Ravanelli
RMC
RMC Motori
A RMC, alle 9, si parla di pirateria
in autostrada: Paolo Ciccarone
(foto) presenta un’inchiesta
condotta da RMC
Virgin Radio
Virgin Chart
Dalle 15 alle 16, con Marco
Biondi (nella foto), la classifica
dei venti brani più trasmessi
da Virgin Radio
23/7 - 23/8
Leone 5,5
Obblighi e necessità di
scendere a
compromessi vi
legheranno come
salsicce. Siate furbi.
Niente eccessi serali,
occhio ai soldi.
20/2 - 20/3
Pesci 7+
Sabato sereno e
denso di progetti. Tutti
riusciti. Le amicizie vi
sono vicine, oltre che
utili, il suino che c’è in
voi è muy sollecitato…

R 40
SABATO 21 FEBBRAIO 2009
LA GAZZETTA DELLO SPORT