Sovrappeso - Mondo di Loto
Sovrappeso - Mondo di Loto
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n.17 - novembre’08 - anno 4<br />
Web-zine <strong>di</strong> Vitalità, Energia, Spirito.<br />
TEST HUNTER<br />
online<br />
<strong>Sovrappeso</strong><br />
Terapie olistiche<br />
“pericolo<br />
elettrosmog”<br />
MAGNETI<br />
Intensivo <strong>di</strong> Illuminazione
www.<br />
Sommario<br />
pag. 3<br />
mail dal cielo<br />
<strong>di</strong> Cristiana Vignoli<br />
pag. 4<br />
ritiro intensivo <strong>di</strong><br />
illuminazione<br />
<strong>di</strong> Hari<br />
pag. 5<br />
la programmazione<br />
dei cristalli<br />
www.mondo<strong>di</strong>loto.com<br />
pag. 7<br />
le terapie olistiche<br />
<strong>di</strong> Manuela Di Mase<br />
pag. 8<br />
elettrosmog<br />
<strong>di</strong> Gianluigi Pol<br />
pag. 9<br />
quale cibo ci fa bene<br />
<strong>di</strong> Cristina Bassi<br />
mondo<strong>di</strong>loto.com<br />
mondo<strong>di</strong>loto. com<br />
Direttore Responsabile: Cristina Lamperti<br />
E<strong>di</strong>zioni <strong>Loto</strong>: via S. Pellico,14 - 20050 Lesmo (Mi)<br />
Redazione e Uficio Pubblicità: cell. 335-7912035<br />
e-mail: info@mondo<strong>di</strong>loto.com Reg.Trib.Milano n.428 del 30/05/05<br />
Design & Art Direction: Gianka<br />
Tutti i <strong>di</strong>ritti sono riservati. Nessuna parte della rivista può essere<br />
riprodotta, rielaborata o <strong>di</strong>ffusa senza autorizzazione scritta dell’E<strong>di</strong>tore.<br />
"Non dovremmo<br />
esitare ad affidarci<br />
al potere <strong>di</strong> Dio.<br />
Per “potere <strong>di</strong> Dio”<br />
non si intende<br />
qualcosa <strong>di</strong> esterno.<br />
Esso è in noi.<br />
Abbiamo bisogno<br />
<strong>di</strong> risvegliare<br />
quel potere."<br />
Amma<br />
pag. 11<br />
magnetoterapia<br />
<strong>di</strong> Marco Rho<br />
pag. 12<br />
test <strong>di</strong> Hunter<br />
<strong>di</strong> Umberto Galbiati<br />
pag. 13<br />
sovrappeso<br />
a cura <strong>di</strong> Scuola Mihr<br />
pag. 15<br />
luna & curiosità<br />
www.mondo<strong>di</strong>loto.com<br />
pag. 15<br />
seitan...che buono<br />
<strong>di</strong> Anna Dall’Olio<br />
pag. 16<br />
VIII comandamento<br />
<strong>di</strong> Natyan<br />
Ogni autore è responsabile del contenuto del proprio articolo.<br />
AVVERTENZA: Notizie, preparazioni, ricette<br />
e suggerimenti contenuti in questa rivista hanno<br />
carattere puramente informativo e non terapeutico,<br />
pertanto l’E<strong>di</strong>tore non è responsabile per eventuali<br />
danni o incidenti derivanti dall’utilizzo <strong>di</strong> queste<br />
informazioni senza il necessario controllo me<strong>di</strong>co.
mail dal Cielo<br />
mail dal Cielo<br />
3<br />
mail dal Cielo<br />
mail dal Cielo<br />
rubrica <strong>di</strong> Cristiana Vignoli<br />
Ricevo quoti<strong>di</strong>anamente dei messaggi dal<br />
Cielo che spiegano <strong>di</strong>namiche alle volte<br />
complicate <strong>di</strong> geometria sacra, <strong>di</strong> metafisica<br />
dello spirito, <strong>di</strong> scienza della genesi...<br />
Altre volte, invece, sono consigli amorevoli<br />
rivolti al mondo... e al nostro futuro...<br />
Molti messaggi finiscono con l'incitamento<br />
a <strong>di</strong>vulgare più possibile quello che<br />
dal cielo ci vogliono far saper. Così i messaggi<br />
che ricevo sono pubblicati in MARE<br />
DI LUCE <strong>di</strong> Gian Marco Braga<strong>di</strong>n<br />
(www.mare<strong>di</strong>luce.com) e in ANGOLO DI<br />
PARADISO (www.angolo<strong>di</strong>para<strong>di</strong>so.it).<br />
Ora, ogni mese, ci troveremo sulle pagine<br />
<strong>di</strong> MONDO DI LOTO per commentare<br />
qualcosa assieme e sarò a vostra <strong>di</strong>sposizione<br />
per porre domande al Cielo e trascrivere<br />
le risposte che ci daranno. Vi<br />
prego, però, <strong>di</strong> non formulare domande<br />
personali, ma sempre domande<br />
che riguar<strong>di</strong>no notizie<br />
importanti per la collettività,<br />
o per la crescita spirituale.<br />
mail dal Cielo<br />
La Famiglia<br />
E' dalla famiglia che inizia<br />
il rinnovamento del mondo.<br />
Voglio de<strong>di</strong>care quasi l'intero spazio <strong>di</strong> questo numero ad una<br />
canalizzazione molto importante che riguarda i bambini.<br />
Come mamma, insegnante e scrittrice credo che se ogni famiglia<br />
iniziasse a trattare i bambini da Anima ad Anima allora il nostro<br />
pianeta potrebbe ritornare ad essere il Para<strong>di</strong>so Terrestre<br />
che cre<strong>di</strong>amo perduto.<br />
I bambini, non sono solo da accogliere con Amore nella vostra vita e da sostenere<br />
e da sorreggere. I bambini, si proprio loro, sono venuti, lo avete detto e letto mille volte,<br />
per salvare il Pianeta, per aiutarvi nel salto che verrà, ma non avete compreso bene queste<br />
parole.<br />
Allora ecco che siamo ancora qui con voi, per illustrarvi come stanno<br />
le cose , e cosa significano le parole che leggete: i bambini sono venuti<br />
per aiutarvi nel passaggio vuol <strong>di</strong>re esattamente ciò che abbiamo detto.<br />
Ovvero i bambini e sono molti, i bambini, sino all'ottavo anno terreno,<br />
sono collegati con la fonte del Divino Amore, quin<strong>di</strong> i bambini sono coloro<br />
che sapranno prima <strong>di</strong> voi cosa fare, dove andare, come vivere. Ecco che giacché i<br />
tempi sono giunti i bambini ORA già sanno!<br />
Ascoltate i bambini; ed i Genitori <strong>di</strong> Luce si lascino da essi guidare. Perché i bambini<br />
sanno vivere nella vibrazione della GIOIA e sanno quin<strong>di</strong> salire alti al Padre vostro che<br />
è nei Cieli, in alto dove voi adulti non potete arrivare con la vostra mente razionale.<br />
MA essi sì, essi ancora volano la notte sino all'alto del cielo del Padre mio. Essi, i bambini, se voi li lasciate nella Gioia essi vi salveranno,<br />
sono tanti.<br />
Non è importante che il numero decretato (anche se nessuno sa ancora quale sia realmente) necessario a far risuonare nella Gioia e non<br />
nella Paura la Terra tutta, sia formato da adulti.<br />
Il numero può essere formato anche da bambini che da qui sono scesi da poco e il numero può essere formato anche da alcuni saggi anziani,<br />
ancora ve ne sono, anche se non appartengono, in grande numero, alla vostra civiltà cosiddetta evoluta, ma a quella che alcuni <strong>di</strong><br />
voi ritengono "tribale".<br />
Essi, anziani delle piccole tribù e i vostri bambini, molti, moltissimi bambini italiani, possono salvare il pianeta terra gaia, con la loro<br />
Gioia, con la loro unione al Divino Amore, con l'uso ancora inconsapevole <strong>di</strong> tutti i loro corpi, fisici, animici e spirituali.<br />
Essi sono la vostra salvezza, state con loro, imparate da loro, aiutateli a restare in contatto con noi e vedrete che tutto sarà più<br />
facile <strong>di</strong> quanto voi non pensiate.<br />
Lo sappiamo che è arduo sulla terra smuovere i bambini, ma essi sono il tramite semplice che vi potrà portare nella nuova era.<br />
Stando nella loro Gioia potrete attivare in breve tempo tutte le facoltà che ora ritenete quasi impossibili e delle quali tu hai parlato.<br />
Il nuovo mondo è alle porte e sarà un mondo Felice, in Amore e in Gioia Assoluta, che nemmeno potete<br />
concepire se darete spazio e cre<strong>di</strong>to ai bambini e agli anziani delle piccole comunità tribali.<br />
(....)<br />
portate la mia parola al mondo vero che si va appena formando, il mondo dei bambini realmente nuovi!<br />
Essi capiranno la mia parola più degli adulti specializzati e settoriali,<br />
essi <strong>di</strong>ffonderanno il mio verbo e con quel suono, ricco <strong>di</strong> vibrazioni, <strong>di</strong> risa e gioia.<br />
Essi salveranno la Terra tutta.<br />
I bambini <strong>di</strong> oggi sono scesi per aiutarci, ma come scrivo nel mio libro Genitori <strong>di</strong> Luce, credo che<br />
anche noi adulti possiamo e dobbiamo fare molto per loro! Dobbiamo creare un ambiente famigliare spirituale, sensibile. Dobbiamo saper<br />
accogliere in amore i piccoli, perché essi in amore vengono a noi. E soprattutto dobbiamo capire e <strong>di</strong>ffondere l'idea che un mondo <strong>di</strong> bambini<br />
nati con parti dolci, con tagli del cordone ritardati, un mondo dove i neonati giocano senza paure nell’acqua, un mondo dove i<br />
bambini bevono il latte dal seno, dove vivono con la mamma sino ai 3 anni... Sarà un mondo con politici, me<strong>di</strong>ci, insegnanti e architetti<br />
illuminati, consapevoli, generosi, grati e in gioia!<br />
E' dalla famiglia che inizia il rinnovamento del mondo.<br />
Tutti apparteniamo ad una famiglia, quin<strong>di</strong> tutti siamo responsabili,<br />
in prima persona, del prossimo futuro!!!<br />
CRISTIANA VIGNOLI<br />
www.angolo<strong>di</strong>para<strong>di</strong>so.it
Molte persone si trovano su un percorso spirituale. Il fine <strong>di</strong> questo percorso è quello <strong>di</strong><br />
ritornare alla propria essenza, riscoprire la propria natura Divina. Ciò che cerchiamo si<br />
concentra spesso in una unica domanda CHI SONO IO? Da questo quesito Yogeshwar<br />
Muni, un grande Maestro <strong>di</strong> Illuminazione, crea l'Intensivo <strong>di</strong> Illuminazione, un ritiro<br />
spirituale e <strong>di</strong> me<strong>di</strong>tazione basato sulla ricerca intensiva <strong>di</strong> una risposta esperienziale<br />
alla domanda “Chi sono io?”. Da moltissimi anni l'Intensivo <strong>di</strong> Illuminazione affascina<br />
sempre più ricercatori, <strong>di</strong> tutte le religioni, o vie spirituali. Moltissime persone tuttavia<br />
ancora non conoscono questo splen<strong>di</strong>do e <strong>di</strong>rei incre<strong>di</strong>bile strumento, capace <strong>di</strong> portare<br />
all'Unione col Sé in pochissimi giorni. Si tratta infatti <strong>di</strong> un'esperienza davvero fuori<br />
dall'or<strong>di</strong>nario, in cui tutta la mente e l'illusione della vita, viene trascesa. È li che accade<br />
l'Unione col Sé. Una presa <strong>di</strong> coscienza eterna e assoluta, fuori dal tempo e dallo spazio,<br />
in cui tutto si ricongiunge in un unico punto, perfetto e non separato da nulla: la propria<br />
Vera natura. Questo capodanno Hari svolgerà in Toscana un Ritiro Intensio <strong>di</strong> Illuminazione<br />
<strong>di</strong> cinque giorni. Una occasione speciale per cambiare la propria vita e andare<br />
oltre la propria mente per sperimentare stati profon<strong>di</strong> <strong>di</strong> Unione col Sè.<br />
L'Illuminazione è proprio questo, la scoperta <strong>di</strong> CHI SEI TU. Scopri chi sei, e ne fai<br />
esperienza <strong>di</strong>retta. Questa realizzazione è così immensa da sciogliere ogni limite mentale,<br />
fino a permettere una straor<strong>di</strong>naria liberazione <strong>di</strong> amore, libertà <strong>di</strong> scelta, accettazione<br />
<strong>di</strong> se stessi e degli altri. Tutta la mente scompare e rimani solo tu, oltre il tempo e lo spazio,<br />
senza confini e senza separazione. L'Illuminazione è l'esperienza più significativa<br />
nella vita <strong>di</strong> un uomo. Da questa esperienza la vita può essere trasformata e costruita su<br />
una base reale. Da questa presa <strong>di</strong> coscienza la persona sa chi è e non perderà mai questa<br />
consapevolezza. Invitiamo i lettori a leggere le toccanti testimonianze <strong>di</strong> chi ha fatto<br />
questa esperienza<br />
(http://www.me<strong>di</strong>tare.org/testimonianze_sullintensivo_<strong>di</strong>_illuminazione.html)<br />
I Ritiri Lunghi come quello <strong>di</strong> Capodanno in Toscana, fanno parte della tra<strong>di</strong>zione portata<br />
avanti da Hari. Le persone hanno la possibilità <strong>di</strong> de<strong>di</strong>care cinque giorni alla ricerca e<br />
realizzazione del vero Sé. Ogni attività viene svolta me<strong>di</strong>tando sulla domanda "Chi sono<br />
io?", ma è previsto anche uno spazio per un lavoro su alcuni temi relazionali e psicologici<br />
attraverso le Costellazioni familiari e Sistemiche. È proprio grazie alla sinergia <strong>di</strong> questi<br />
due stupen<strong>di</strong> strumenti: le Costellazioni e la me<strong>di</strong>tazione sul "Chi sono io?" che nel<br />
Ritiro Lungo si va a creare una particolare <strong>di</strong>namica che permette ad ogni partecipante<br />
<strong>di</strong> integrare nella propria vita le più profonde realizzazioni spirituali. Non mancheranno<br />
i canti e i tanti momenti <strong>di</strong> grande apertura e amore. Il nostro cuore è così pieno <strong>di</strong> amore<br />
da non riuscire nemmeno ad immaginare quanto. Tutto questo si manifesta nel momento<br />
in cui la mente svanisce. In questi Ritiri, tutto l'amore che esiste e l'unione Divina fra<br />
ogni essere <strong>di</strong>venta Realtà.<br />
DATI TECNICI<br />
Il Seminario si svolge in un luogo magnifico, immerso nella Maremma Toscana, vicino<br />
alle terme naturali <strong>di</strong> Petriolo. Il corso sarà a numero chiuso, è pertanto consigliabile prenotarsi<br />
anticipatamente. Per iscriversi è necessario richiedere l'apposito modulo <strong>di</strong><br />
adesione scrivendo a info@ricercheevolutive.com<br />
Il costo del Ritiro è <strong>di</strong> 450 euro tutto compreso: corso, pernottamento, cibo, festa <strong>di</strong> capodanno.<br />
Alla mezzanotte che segna l'inizio del nuovo anno verrà svolta una me<strong>di</strong>tazione<br />
<strong>di</strong> gruppo che sarà anche la conclusione dell'Intensivo. Dopo<strong>di</strong>chè canteremo<br />
e festeggeremo insieme il nuovo inizio e, chi lo desidererà potrà andare ad immergersi<br />
nell'acqua calda e solfurea delle terme <strong>di</strong> Petriolo (un'esperienza da non perdere). Altre<br />
informazioni su www.me<strong>di</strong>tare.org oppure chiamando il 393/8802802.
la programmazione<br />
dei cristalli<br />
Dopo aver “pulito” le vostre pietre (ve<strong>di</strong> <strong>Loto</strong> n. 16), se desiderate impiegarle per uno scopo<br />
preciso, oltre a tener conto delle loro specifiche qualità avrete bisogno <strong>di</strong> programmarle. Il focus e l’intenzione<br />
personali sono elementi basilari quando si programmano i cristalli per compiti particolari<br />
come per esempio protezione, guarigione o attivazione dei chakra.<br />
Una cosa importante da ricordare è che i cristalli adoperati siano compatibili con il compito loro assegnato.<br />
Per esempio, per cercare <strong>di</strong> attrarre qualcosa non userete certo la Tormalina Nera, che è conosciuta<br />
più che altro per il suo potere <strong>di</strong> respingere energie negative. Se volete invece allontanare dal<br />
vostro posto <strong>di</strong> lavoro cattive vibrazioni emesse da colleghi insod<strong>di</strong>sfatti, la Tormalina Nera andrà benissimo.<br />
Se state cercando <strong>di</strong> migliorare le vostre capacità intuitive, sarà appropriato lavorare con Ametista<br />
e Pre<strong>di</strong>te.<br />
Dopo questi brevi esempi, passiamo ai <strong>di</strong>fferenti meto<strong>di</strong> usati per programmare i cristalli, sebbene non<br />
siano così numerosi come quelli usati per purificarli. Di fatto, quasi tutti i meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> programmazione<br />
sono in realtà variazioni derivanti da un unico metodo. Comunque non è così importante quale <strong>di</strong> questi<br />
usiate per le vostre pietre quanto lo è il focus e l’intenzione, che sono le componenti basilari in questo<br />
proce<strong>di</strong>mento.<br />
Ne consegue che sia fondamentale che voi sappiate esattamente quali siano i vostri desideri prima <strong>di</strong><br />
iniziare la programmazione. Suggeriamo <strong>di</strong> scrivere su <strong>di</strong> un foglio il vostro scopo anche in maniera approssimativa<br />
e poi man mano rifinire sempre più il concetto fino a che non arriverete ad esprimere esattamente<br />
quello che desiderate ottenere. Siate concisi. Quando sarete pronti, la vostra intenzione deve<br />
essere chiara e limpida. Ora siete pronti a procedere. Alcuni appassionati scelgono <strong>di</strong> effettuare una “preprogrammazione”<br />
delle loro pietre prima <strong>di</strong> procedere. Questo potrebbe includere affermazioni come<br />
“ Mi appresto a programmare per un proposito <strong>di</strong>vino, per amore…” oppure “ Per respingere le<br />
energie negative che potrebbero venire a contatto con questo cristallo …”. Altre persone che lavorano con i cristalli amano invece<br />
esternare queste affermazioni in seguito, effettuando così una “post-programmazione”.<br />
I meto<strong>di</strong> che seguono possono essere adattati ed elaborati secondo le esigenze <strong>di</strong> ciascuno, dovete sentirli in sintonia con voi stessi.<br />
Accendere candele, mettere della musica rilassante o qualsiasi cosa che sia in risonanza con voi, fatela perché sicuramente vi darà<br />
supporto durante il proce<strong>di</strong>mento. Potreste anche chiedere <strong>di</strong> essere guidati, secondo le vostre credenze; per esempio se siete bud<strong>di</strong>sti potreste<br />
chiedere con una preghiera che Buddha vi assista, così come potreste chiedere aiuto agli Arcangeli o a Cristo. Infine è bene ricordare<br />
che è sempre necessario affermare esplicitamente che il lavoro è fatto per il bene universale. Tutti abbiamo sentito storie <strong>di</strong><br />
persone che chiedono, chiedono, chiedono… per poi scoprire che per ottenere ciò che volevano magari hanno danneggiato qualcun<br />
altro. Sperando che siate lontani da queste situazioni e atteggiamenti, passiamo ai meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> programmazione:<br />
MEDITAZIONE CON VISUALIZZAZIONE<br />
La me<strong>di</strong>tazione è un metodo comune per programmare i cristalli. Sedetevi in un ambiente tranquillo, dove non sarete <strong>di</strong>sturbati con il<br />
cristallo nelle vostre mani pensando al proposito per cui vorreste il suo aiuto. Visualizzate come sarebbe se il vostro desiderio fosse realizzato.<br />
Entrate in stato me<strong>di</strong>tativo e poi focalizzate il vostro scopo nel cristallo. Ripetete lo scopo nella vostra mente ancora e ancora finchè<br />
non sentite che la pietra non lo ha assorbito adeguatamente. Servitevi della vostra intuizione. Le prime volte sarà normale essere in <strong>di</strong>fficoltà<br />
ma con la pratica <strong>di</strong>venterà sempre più facile.<br />
MEDITAZIONE CON IL RESPIRO<br />
Di base seguite le in<strong>di</strong>cazioni del metodo precedente e quando siete in stato me<strong>di</strong>tativo, mentre siete focalizzati sullo scopo prestabilito,<br />
portate le vostre mani leggermente chiuse (come a formare una coppa), reggendo il cristallo, vicino alla vostra bocca. Ora soffiate sul<br />
cristallo sempre pensando al vostro scopo così che esso si trasmetta a lui letteralmente tramite il vostro respiro.<br />
MEDITAZIONE CON IL TERZO OCCHIO<br />
Seguite sempre le in<strong>di</strong>cazioni precedenti fino a che porterete le vostre mani (sempre chiuse come a formare una coppa e reggendo il cristallo),<br />
all’altezza degli occhi e quin<strong>di</strong> immaginate <strong>di</strong> irra<strong>di</strong>are il cristallo con il vostro scopo, tramite il vostro terzo occhio. Persistete<br />
finchè sentirete che il cristallo ha assorbito quanto gli avete trasmesso.<br />
MEDITAZIONE CON REIKI O ALTRE ENERGIE SOTTILI<br />
Ancora una volta seguite le istruzioni <strong>di</strong> base precedenti e una volta che avete raggiunto lo stato me<strong>di</strong>tativo,<br />
focalizzate in modo totale il vostro scopo e poi <strong>di</strong>rigetelo attraverso le vostre mani verso il cristallo da programmare.<br />
Mantenete questo stato finchè non sentirete che l’energia nelle vostre mani affievolisce.
Una volta programmata, una pietra permane in questo stato circa 28 giorni (o un ciclo lunare), o fino a<br />
che voi la purificherete e riprogrammerete per un altro proposito. Altrimenti potete anche seguire la regola<br />
che se il cristallo è stato programmato per un proposito più “imme<strong>di</strong>ato”, ha bisogno <strong>di</strong> essere riprogrammato<br />
a breve termine; se è stato fatto per un proposito “a lento rilascio”, resterà programmato per un periodo più<br />
lungo. Per chiarire ciò, seguono due esempi:<br />
● Se avete programmato un cluster <strong>di</strong> quarzo per emanare vibrazioni alte nel vostro ufficio, <strong>di</strong> modo che si<br />
alzi il livello <strong>di</strong> energia dei vostri colleghi così da incentivare la collaborazione e il lavoro <strong>di</strong> gruppo, il cluster<br />
potrebbe aver bisogno <strong>di</strong> essere riprogrammato dopo una settimana particolarmente faticosa. Se invece è stata<br />
una settimana tranquilla potete aspettare ulteriori 7-10 giorni prima <strong>di</strong> riprogrammare.<br />
● Se per esempio avete programmato un pendente <strong>di</strong> quarzo fumé che voi indossate tutti i giorni per proteggervi da energie negative,<br />
sarebbe una buona idea “pulirlo” e riprogrammarlo tutte le sere. In linea generale, tutti i ciondoli dovrebbero essere purificati giornalmente<br />
perché oltre che ad essere esposti alle vibrazioni negative circostanti, tendono anche ad assorbire quelle emesse da chi li indossa.<br />
Come regola comune dunque, le pietre programmate e lasciate svolgere il loro lavoro in un posto fisso, possono trattenere il<br />
loro programma molto più a lungo <strong>di</strong> quelle che vengono indossate, portate appresso o impiegate in una sessione <strong>di</strong> guarigione<br />
o <strong>di</strong> Reiki. Specialmente in questi ultimi casi è necessario effettuare la purificazione dopo ogni paziente trattato.<br />
L’intenzione, la focalizzazione e la limpidezza <strong>di</strong> mente sono chiavi in<strong>di</strong>spensabili per la riuscita della programmazione. Questi meto<strong>di</strong><br />
vi faranno evolvere e crescere e con l’esperienza troverete il proce<strong>di</strong>mento che più vi si ad<strong>di</strong>ce, lasciando anche un’apertura verso una<br />
personalizzazione tutta vostra. Buon lavoro!<br />
www.mondo<strong>di</strong>loto traduce da www.healingcrystals.com<br />
"Accendete la Luce<br />
in voi stessi, poi<br />
accendetela negli altri.<br />
Come si può far luce in<br />
una stanza accendendo<br />
una candela con un'altra<br />
candela, così dovremmo<br />
spargere Amore da cuore<br />
a cuore."<br />
Babaji<br />
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Le Terapie Olistiche<br />
Quando sentiamo parlare <strong>di</strong> Terapie Olistiche spesso e volentieri<br />
possiamo fare molta confusione nel cercare <strong>di</strong> definirle o nel metterle<br />
in una ben precisa categoria <strong>di</strong> appartenenza.<br />
In effetti l’argomento non è per niente chiaro, e soprattutto i contorni attorno<br />
ai quali si muove non sono assolutamente ben definiti. Proviamo<br />
adesso a fare un minimo <strong>di</strong> chiarezza in questo intricato mondo.<br />
“Olistica” è un termine che deriva dal greco “olos” e letteralmente significa<br />
“tutto”.<br />
Quando accostiamo questo termine alla parola terapia, inten<strong>di</strong>amo una<br />
forma <strong>di</strong> cura totale della persona, e spostandoci dalle traduzioni letterali<br />
possiamo formulare in questo modo la definizione <strong>di</strong> Terapia Olistica:<br />
cura <strong>di</strong> una patologia o <strong>di</strong> un <strong>di</strong>sturbo, considerando il soggetto<br />
che ne è affetto, l’uomo, nella sua unione <strong>di</strong> corpo, mente, emozioni e<br />
spirito. Dunque, come possiamo vedere dalla definizione, la caratteristica<br />
principale delle Terapie Olistiche è quella <strong>di</strong> mettere su un unico<br />
piano gli aspetti fisici, mentali, emotivi e spirituali della persona che<br />
si ha in cura, invece <strong>di</strong> separarli come succede nella me<strong>di</strong>cina tra<strong>di</strong>zionale<br />
dove viene data la priorità ad un unico campo con la contemporanea<br />
esclusione degli altri.<br />
La me<strong>di</strong>cina tra<strong>di</strong>zionale, infatti, si preoccupa <strong>di</strong> guarire solo la manifestazione<br />
fisica, il sintomo <strong>di</strong> una certa malattia, tralasciando <strong>di</strong> investigare<br />
quale sia la reale causa <strong>di</strong> essa, ed il risultato <strong>di</strong> una cura <strong>di</strong><br />
questo genere è solitamente scontato: sul momento il dolore (o il <strong>di</strong>sturbo)<br />
si attenua o passa del tutto, ma nell’arco <strong>di</strong> poco tempo si ripresenterà<br />
tale e quale alla prima volta.<br />
Questa è un’esperienza che tutti abbiamo fatto nella vita, e che nella<br />
gran parte dei casi possiamo trovare anche in questo momento, sapendo<br />
dove andare a cercare: basta infatti pensare a quei <strong>di</strong>sturbi che in ognuno<br />
<strong>di</strong> noi sono <strong>di</strong>ventati cronici, quasi come se fossero un tratto caratterizzante<br />
della nostra persona, che abbiamo provato a guarire con più<br />
cure possibili, ma che non abbiamo mai sconfitto del tutto…ecco, questi<br />
sono i casi in cui ci siamo curati “superficialmente“, badando cioè solo<br />
al nostro corpo fisico, tralasciando invece <strong>di</strong> “curare la nostra anima”,<br />
andando a cercare la vera natura del nostro problema.<br />
Lo “Stu<strong>di</strong>o Terapie Naturali” nasce dal desiderio <strong>di</strong> poter fornire la<br />
possibilità <strong>di</strong> affrontare le proprie esigenze fisiche, emozionali e spirituali<br />
utilizzando un approcio olistico cioè, che considera la persona nella<br />
sua globalità.<br />
Per questo motivo viene creato un programma<br />
<strong>di</strong> benessere “su misura”, che include<br />
percorsi naturali, oltre che consigli <strong>di</strong><br />
tipo alimentare e comportamentale utilizzando<br />
fiori, piante , cristalli e tutto ciò che<br />
la natura ci mette a <strong>di</strong>sposizione.<br />
Manuela Di Mase<br />
Lo Stu<strong>di</strong>o Terapie Naturali<br />
promuove anche l’informazione<br />
organizzando eventi <strong>di</strong>vulgativi aperti<br />
al pubblico e agli operatori della salute<br />
il 17 novembre 2008 alle ore 21.00<br />
si terrà una serata <strong>di</strong> informazione<br />
sull’alimentazione e il benessere.<br />
Per maggiori informazioni tel. 339.1123290<br />
Naturopatia<br />
Indagine iridologica<br />
Test clinico per<br />
Intolleranze Alimentari<br />
Floriterapia<br />
Riequilibrio energetico<br />
con olii essenziali e cristalli<br />
Riflessologia Plantare<br />
Tui-na massaggio cinese<br />
Flower massage<br />
Lomi-lomi hawaian massage<br />
Hot stones massage<br />
Pinda sveda massage<br />
Massaggio olistico<br />
Shiatsu<br />
Riequilibrio posturale<br />
Recupero post-traumatico<br />
Pancafit<br />
Danzaterapia<br />
Psicoterapia<br />
Via Piave 47 - 20038 Seregno - tel 339/1123290<br />
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IL PERICOLO<br />
INVISIBILE<br />
ELETTROSMOG<br />
ELET MOG<br />
8<br />
Gli scienziati stimano che la tua esposizione giornaliera alle ra<strong>di</strong>azioni elettromagnetiche è 100 milioni <strong>di</strong> volte superiore<br />
a quella a cui erano esposti i tuoi antenati.<br />
La protezione dalle ra<strong>di</strong>azioni elettromagnetiche da cordless, cellulari, ripetitori e sistemi wireless<br />
è <strong>di</strong>venuta oggi una necessità universale.<br />
Il problema<br />
L’inquinamento elettromagnetico è un problema ambientale<br />
onnipresente e crescente. Tutti gli esseri viventi sono sottoposti ad<br />
un livello <strong>di</strong> stress ambientale senza precedenti a seguito dell’introduzione<br />
<strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> comunicazione senza fili: cordless DECT,<br />
cellulari e stazioni ra<strong>di</strong>obase (ripetitori), sistemi wireless Wifi,<br />
WLAN, WiMax, TETRA e satelliti.<br />
Questo stress ambientale comporta un enorme sforzo <strong>di</strong> adattamento<br />
a frequenze nuove e più elevate e <strong>di</strong> cambiamento <strong>di</strong> comportamenti<br />
e <strong>di</strong> stili <strong>di</strong> vita. Il fenomeno delle persone<br />
elettrosensibili è in aumento e numerosi seri stu<strong>di</strong> scientifici evidenziano<br />
gli effetti negativi biologici delle onde elettromagnetiche<br />
ed i molti nuovi rischi per la salute.<br />
Le ra<strong>di</strong>azioni elettromagnetiche, specialmente se intense e cumulate,<br />
possono abbassare il livello <strong>di</strong> energia vitale e causare reazioni<br />
negative. L’aspetto che rende molto pericoloso<br />
l’inquinamento elettromagnetico o elettrosmog è la sua invisibilità;<br />
pertanto, riesce <strong>di</strong>fficile collegare la sua presenza alla comparsa<br />
<strong>di</strong> sintomi o <strong>di</strong> <strong>di</strong>sturbi quali insonnia, mal <strong>di</strong> testa, <strong>di</strong>fficoltà<br />
<strong>di</strong> concentrazione, per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> memoria, calo delle <strong>di</strong>fese immunitarie,<br />
sbalzi della pressione e del ritmo car<strong>di</strong>aco, <strong>di</strong>sturbi al sistema<br />
endocrino.<br />
Oggi siamo quin<strong>di</strong> chiamati ad aiutare noi stessi ed i nostri cari<br />
in questa nuova situazione, ad esplorare il nostro habitat elettromagnetico<br />
e a trovare soluzioni per ridurre il nostro livello <strong>di</strong><br />
stress da elettrosmog. I prodotti Bioprotect del Dr Grün sono innovativi<br />
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negativi dell’elettrosmog.<br />
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inventata dal me<strong>di</strong>co tedesco Dr Reinhold Voll<br />
oltre 50 anni fa ed oggi utilizzata da me<strong>di</strong>ci e terapeuti<br />
in molti paesi. Da questa fondamentale<br />
scoperta sono poi nate altre tecniche <strong>di</strong> bioenergetica<br />
quali Vegatest, Mora, Bicom, Ime<strong>di</strong>s,<br />
ecc...<br />
Il Dr Grün ha analizzato per anni, attraverso numerosissime misurazioni<br />
su punti <strong>di</strong> agopuntura, le reazioni del corpo umano allo<br />
stress causato dallo smog elettromagnetico ed ha determinato che<br />
l'E-Smog produce una quantità <strong>di</strong> stress che varia secondo la<br />
frequenza, l'intensità ed il tempo <strong>di</strong> esposizione. Dipenderà poi<br />
dalla capacità <strong>di</strong> ciascuno elaborare efficaci strategie anti stress.<br />
Una lampada fluorescente, ad esempio, causa uno stress ed abbassa<br />
il livello energia, però, la nocività della lampada cessa<br />
quando è spenta, mentre gli effetti biologicamente negativi dei telefoni<br />
cellulari e cordless permangono a lungo e sono cumulativi<br />
con altre consecutive esposizioni, alle stesse o ad altre fonti.<br />
A questo punto è apparso chiaro che si sarebbe potuto utilizzare<br />
lo stesso metodo per trovare meto<strong>di</strong> per prevenire e neutralizzare<br />
gli effetti negativi dei campi elettromagnetici.<br />
Il Dr Grün ha adottato tale approccio ed ha applicato le sue scoperte<br />
nei <strong>di</strong>spositivi BioProtect.<br />
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9<br />
“Tutto il regno vegetale è collegato al mondo <strong>di</strong>vino,tenendo in mente<br />
questo, dovremmo usare i frutti e trarre da loro gran<strong>di</strong> idee” P.Deunov<br />
QUALE CIBO CI FA BENE...<br />
“ Ciò che mangiamo con<strong>di</strong>ziona il nostro pensiero, l’attività, l’umore. Non abbiamo bisogno <strong>di</strong> mangiare tanto. E’ meglio una alimentazione<br />
vegetariana, perché in questo cibo, soprattutto frutti, c’è la “Luce" (prana) <strong>di</strong> cui ha bisogno il nostro corpo e la nostra mente.<br />
La carne proviene da animali che sono stati uccisi e che per questo hanno immagazzinato nelle loro cellule l’o<strong>di</strong>o, la paura e lo sconcerto<br />
che si sono tradotti in veleni nelle loro cellule e che come tale vengono trasferiti alle nostre. Potremmo mangiare <strong>di</strong> tutto se lo facessimo<br />
con amore e ringraziamento. Non esiste una <strong>di</strong>eta assoluta valida per tutti, ma ognuno deve scoprire quali sono i migliori alimenti per sè.<br />
Non è certo una rivelazione affermare che siamo in tempi <strong>di</strong>fficili anche per ciò che riguarda le risorse <strong>di</strong> cibo nel mondo. Nei me<strong>di</strong>a ufficiali<br />
e sulla rete corrono le notizie della crisi alimentare che ci attende e si citano cifre allarmanti. Certamente la questione è grave e seria, ma<br />
spesso vista solo dal punto <strong>di</strong> vista politico-economico-sociale e quin<strong>di</strong> facilmente strumentalizzata con la solita paura, che consente <strong>di</strong> far<br />
passare rime<strong>di</strong> e soluzioni che sono molto <strong>di</strong>scutibili per la salute fisica e mentale degli esseri umani (v. politica degli OGM) nonché per<br />
l’equilibrio del pianeta. Un contributo ad una comprensione più globale, olistica e spirituale della questione alimentazione e cibo, è offerto<br />
dall’insegnamento <strong>di</strong> Peter Deunov.<br />
Salvo note <strong>di</strong>verse, traduco dalla raccolta dell’anziano dr. Vassil Velev – un suo <strong>di</strong>scepolo- che in ”Health & Sickness”<br />
(Bialo Bratstvo Publ. Sofia 2002), ha raccolto una serie <strong>di</strong> affermazioni <strong>di</strong> Peter Deunov sulla salute, inclusa l’alimentazione:<br />
“ Se volete rendere migliore una persona, nutritela. (e già questo apre a riflessioni inquietanti…su cosa affamare le persone anche significhi,<br />
n.d.a). Se ha fame datele del cibo, se ha sete datele da bere. (…) Se incontrate qualcuno <strong>di</strong>sperato che vuole suicidarsi, non<br />
dategli dei consigli sul fatto che non sia la cosa giusta da fare e che non deve <strong>di</strong>sperarsi. Portatelo a casa vostra, nutritelo secondo la<br />
vostra abitu<strong>di</strong>ne, dategli da bere e dopo un’ora o due, quando il cibo è stato <strong>di</strong>gerito, <strong>di</strong>tegli: “adesso facciamo due chiacchiere".<br />
P. Deunov, Sermone del 25 marzo 1917, Sofia, da: The salt, part III, Bialo Bratstvo Publ., Sofia 2003<br />
La qualità del cibo, se <strong>di</strong> origine animale o vegetale, se contaminato da agenti tossici o meno, fa certo la grande <strong>di</strong>fferenza. Secondo l’insegnamento<br />
<strong>di</strong> Peter Deunov, che suggeriva una <strong>di</strong>eta vegetariana, ogni cibo che crei uno stato d’animo <strong>di</strong> oppressione è innaturale, ovvero<br />
un cibo naturale deve poter produrre un sentimento luminoso e gioioso. Non mi pare che sia esattamente ciò che aleggia nei vari fast food,<br />
ma certo non ne sono un’esperta…<br />
Se vogliamo capire se un cibo è sano e puro, dunque, è bene fare attenzione ai suoi effetti sui nostri pensieri, stati d’animo e azioni.<br />
“Il cibo produce degli effetti soprattutto sulle persone deboli che hanno energie <strong>di</strong>sorganizzate. Coloro che sono saggi non vengono influenzati<br />
cosi marcatamente dal cibo, poiché sanno che cibo usare.(…) La cucina delle persone moderne è innaturale (<strong>di</strong>ceva nel<br />
1917…n.d.a.), ha deviato dalla cucina della Natura, ecco perchè le persone sono inclini a <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> malattie e sofferenze ”<br />
“Se il cibo contenesse abbondante Luce (prana, n.d.a.), l’essere umano potrebbe sostenere il suo organismo con una quantità limitata<br />
<strong>di</strong> cibo. Le sostanze che non contengono abbastanza Luce, non nutrono. Non conoscendo la quantità <strong>di</strong> cibo necessaria, le persone si<br />
ingannano e pensano che sia necessario molto cibo per l’organismo”.<br />
“ (…) Chiunque voglia restare sano deve usare cibo che corrisponda<br />
al suo organismo “ Questa affermazione è particolarmente<br />
significativa, poiché non <strong>di</strong> rado assistiamo a crociate<br />
igieniste o ideologiche o consumistiche anche sul cibo. In questo<br />
atteggiamento, il “gusto” (non in senso epicureo o emotivo)<br />
ma come “organo <strong>di</strong> senso”, viene in qualche modo deviato. La<br />
nutripuntura ascrive al senso del “gusto” l’elemento terra, lo<br />
stomaco e il pancreas, la tarda estate, ma anche suggerisce<br />
che <strong>di</strong>etro il “gusto-cibo” c’è il “gusto per la vita”, il rapporto<br />
con la Vita, il sapore con la Vita. Difficile a questo punto, non<br />
fare associazioni con i <strong>di</strong>sturbi moderni <strong>di</strong> bulimia e a anoressia…
10<br />
“Alcuni igienisti raccomandano carne, altri cibo vegetariano; ma a volte il cibo vegetariano è cosi depauperato <strong>di</strong> certi oli, da mettere<br />
in <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ne lo stomaco ancor più che la carne. Per evitare questo ognuno dovrebbe trovare il “proprio cibo” come gli animali. Per questo<br />
la natura, per la scelta del cibo, ha dato all’uomo un istinto, un senso interno per poterlo riconoscere. Quando l’essere umano ristabilisce<br />
il suo stato originario <strong>di</strong> purezza, allora è in grado <strong>di</strong> riconoscere che tipo <strong>di</strong> cibo è appropriato per lui”.<br />
Vegetariano è quel cibo della vita senziente… ” Il cibo vegetariano non è solo con vegetali o una <strong>di</strong>eta strettamente <strong>di</strong> frutta; io chiamerei<br />
vegetariano il cibo che viene messo in insieme, il cibo della vita senziente. Quel cibo, le cui vibrazioni sono totalmente corrispondenti<br />
alle vibrazioni dei muscoli, ovvero della materia organica. Quin<strong>di</strong> tra le cellule del cibo e le cellule del nostro organismo ci dovrebbe<br />
essere totale corrispondenza. Questo è il cibo vegetariano”<br />
”Il pericolo della via vegetariana per alcuni è dato dal fatto che essi<br />
hanno degli impulsi animali, mentre desiderano vivere come gli<br />
umani. Queste persone è probabile che abbiano dei problemi con il<br />
loro stomaco e <strong>di</strong>cono: “ il cibo vegetariano, ovviamente non va bene<br />
per noi”. Bisognerebbe che l’essere umano fosse vegetariano al meglio<br />
nel suo credo, solo allora assimilerebbe in modo appropriato il<br />
cibo che consuma”.<br />
(…) Il mangiare carne fa emergere sofferenza, malattie, infelicità.<br />
Per non ammalarsi, l’essere umano dovrebbe mangiare vegetariano.<br />
Quin<strong>di</strong> il vegetarianesimo non è che una terapia. Mentre stanno curandosi le persone e le nazioni dovrebbero mangiare cibo vegetariano<br />
e quin<strong>di</strong> arrivare poi alla vera nutrizione: mangiare i frutti. In altre parole il cibo adatto all’uomo è nei pensieri <strong>di</strong> luce, nei nobili sentimenti<br />
e nelle azioni: questi sono i frutti della Vita che le persone in futuro dovranno consumare”.<br />
La ragione per cui sia preferibile non mangiare carne, è che è molto ben sviluppata la coscienza degli animali che vengono ammazzati.<br />
“Essi vogliono vivere, non voglio soccombere volontariamente alla mattanza. Ma vengono sottoposti a violenza. La violenza, produce<br />
una serie <strong>di</strong> veleni nel loro organismo, che si <strong>di</strong>ffondono anche nell’organismo umano. Gli animali intuiscono che stanno per essere<br />
ammazzati e si <strong>di</strong>sorientano. Questo o<strong>di</strong>o, questa paura, questo sconcerto sono all’origine del veleno che si forma nei loro organismi.<br />
Arriverà il giorno in cui i chimici stu<strong>di</strong>eranno quei veleni e si convinceranno della verità <strong>di</strong> queste affermazioni”.<br />
“Le cellule della carne sono altamente in<strong>di</strong>viduali e molto egoiste. Quando queste cellule compongono parte dell’organismo umano, gli<br />
trasferiscono le loro specifiche qualità. Quin<strong>di</strong> quando le cellule della carne entrano nell’organismo umano, questi dovrebbe spendere<br />
energia <strong>di</strong>eci volte tanto per tenerle dentro <strong>di</strong> sé, ovvero metterle in una posizione stabile e metterle al lavoro. Quin<strong>di</strong> dovreste mangiare<br />
quel cibo che vi trasferisce 10 ma vi toglie solo 1 e questo sono i vegetali e la frutta”<br />
Ma il Maestro Deunov anche <strong>di</strong>sillude coloro che credessero che il cibo vegetariano è cosi puro da rendere immortale la vita, che solo assumendo<br />
del cibo l’in<strong>di</strong>viduo può creare un’ alta moralità e purificarsi e ricorda una Legge: “ l’essere umano può mangiare <strong>di</strong> tutto, se<br />
mangia consapevolmente e con Amore”.<br />
“ Nel pesce c’è una forza magnetica particolare, <strong>di</strong> cui ha bisogno l’organismo umano. La<br />
stessa forza è nelle piante, molto più che nei pesci. In alcuni casi si può mangiare del pesce,<br />
non c’è violazione in questo”.<br />
“Se un bambino è anemico dategli delle pere, se è violento delle mele, se non ha nobili sentimenti<br />
delle ciliegie, che allo stesso tempo regolano lo stomaco, come l’anguria. (…) Tutto il<br />
regno vegetale è collegato al mondo <strong>di</strong>vino, tenendo in mente questo, dovremmo usare i frutti<br />
e trarre da loro gran<strong>di</strong> idee”.<br />
Ci ricorda anche <strong>di</strong> non mangiare mai il cibo che non ci piace e che per restare sani è bene anche<br />
non mischiare <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> cibo (come ci <strong>di</strong>ce del resto al moderna <strong>di</strong>eta <strong>di</strong>ssociata: le proteine<br />
non si devono mischiare ai carboidrati!).<br />
I piselli, in<strong>di</strong>cava il Maestro, servono per <strong>di</strong>ventare belli, i fagioli per <strong>di</strong>ventare forti e sviluppare<br />
costanza. Spinaci ed ortiche per rendere scuri i capelli. Le patate rendono sod<strong>di</strong>sfatti con poco.<br />
La mela rende l’uomo mite, buono, indulgente verso gli altri. Il volto acquista una espressione<br />
fresca. 3 mele nuove sono ottime -<strong>di</strong>ce- per far passare agitazione nervosa… e l’aglio per calmarsi<br />
è cosa buona. La ciliegia nasconde in sé la legge della libertà. L’uva rende dolci e gentili e serve<br />
per guarire i polmoni e migliorare il funzionamento del cervello e se si vuole sviluppare il pensiero<br />
è bene mangiare dei limoni.<br />
“(…)Ogni organismo ha bisogno <strong>di</strong> un cibo specifico che, se noto all’essere umano, non solo<br />
lo aiuterebbe nel suo sviluppo fisico, ma anche in quello mentale, emozionale e spirituale. Questo<br />
a mostrare che non è abbastanza mangiare solo per sod<strong>di</strong>sfare la propria fame, ma è <strong>di</strong><br />
grande importanza conoscere che tipo <strong>di</strong> cibo usare” .<br />
Cristina Bassi<br />
www.thelivingspirits.net<br />
presto<br />
in italiano<br />
Brevi trattati<br />
Carte da me<strong>di</strong>tazione<br />
Calendario<br />
dall’insegnamento <strong>di</strong><br />
Peter Deunov<br />
info@thelivingspirits.net<br />
info@mondo<strong>di</strong>loto.com
COS’E’ LA MAGNETOTERAPIA<br />
I campi magnetici permettono <strong>di</strong> equilibrare, stimolare, <strong>di</strong>sintossicare, idratare, cicatrizzare, consolidare,<br />
<strong>di</strong>namicizzare, calmare, neutralizzare, combattere i dolori. In senso generale, i magneti stimolano<br />
la circolazione, l’irrorazione e l’ossigenazione del sangue e regolano le variabili circolatorie, normalizzando<br />
la formula sanguigna ed abbassano gli in<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> coagulazione. Questo miglioramento generale<br />
è dovuto ad un abbassamento della tensione superficiale del sangue.<br />
Effetto antispastico<br />
I campi magnetici hanno un effetto <strong>di</strong> decontrattura ed antispastico sui tessuti muscolari lisci e striati,<br />
tonificano le fibre elastiche, assottigliano i tessuti degenerati e rinforzano le reazioni immunitarie. Questa<br />
azione antispastica è particolarmente accentuata per calmare i dolori uterini, <strong>di</strong>gestivi e per dare sollievo<br />
allo stomaco.<br />
Effetto sedativo<br />
I campi magnetici inducano localmente delle microcorrenti elettriche che riducono molto l’eccitabilità<br />
delle fibre nervose che trasmettono la sensazione <strong>di</strong> dolore con effetto miorilassante.<br />
Azione cellulare<br />
I campi magnetici stimolano l’attività enzimatica responsabile della costruzione cellulare, accelerano<br />
gli scambi elettromagnetici tra interno ed esterno della cellula ristabilendo così il potenziale <strong>di</strong> membrana<br />
e frenando la proliferazione tumorale.<br />
La magnetoterapia è un sistema <strong>di</strong> trattamenti che offre numerosi vantaggi:<br />
● tende ad eliminare dal corpo uno stato <strong>di</strong> malattia<br />
● agisce velocemente<br />
● ha costi oltremodo trascurabili<br />
● è priva <strong>di</strong> effetti collaterali indesiderati attenendosi alle minime avvertenze in<strong>di</strong>cate<br />
La magnetoterapia potrebbe non essere risolutiva in casi cronici o complicati, ma in ogni caso ci si può<br />
aspettare un miglioramento. Determinati campi magnetici producono un forte effetto inibitorio, cioè<br />
prevengono lo sviluppo <strong>di</strong> una malattia. Essa è infatti molto utile come prevenzione per le persone<br />
sane, come ricostituente nelle convalescenze e per favorire la risoluzione <strong>di</strong> una molteplicità <strong>di</strong> problemi:<br />
possiamo considerare la magnetoterapia a tutti gli effetti un “ rime<strong>di</strong>o universale “. Si può affermare<br />
che questo metodo sia quasi perfetto per creare un equilibrio nella vostra vita. Seguendo<br />
attentamente le istruzioni noterete un veloce incremento nella vostra salute fisica, mentale ed emotiva.<br />
Forse non potrete fare a meno <strong>di</strong> un me<strong>di</strong>co, ma acquisterete sicuramente un maggior controllo sulla<br />
vostra salute, oltre a incrementare il livello energetico e rinforzare il sistema immunitario. L’effetto terapeutico<br />
si produce su tutte le parti del corpo: libera il flusso sanguigno da ostacoli nei vasi, riattiva<br />
le funzioni escretorie e secretorie delle ghiandole, favorisce il ringiovanimento delle cellule e <strong>di</strong> organi<br />
esauriti. Può contribuire a lenire e curare numerosi <strong>di</strong>sturbi come artrite, dolori muscolari, lombalgie,<br />
fratture, obesità, ansia, cefalee, ipertensione, stipsi ecc. L’abbassamento del livello <strong>di</strong> energia del corpo<br />
umano pone le premesse della malattia. I magneti sono una sorgente <strong>di</strong> energia naturale e aiutano a<br />
mantenere bilanciati i livelli <strong>di</strong> energia, incrementando <strong>di</strong> conseguenza la potenzialità autocurativa.<br />
Il magnete agisce sulla causa e non sul sintomo e la magnetoterapia non determina solo l’attivazione<br />
<strong>di</strong> un processo <strong>di</strong> guarigione, ma rafforza contemporaneamente l’intero organismo.<br />
L’ENERGIA MAGNETICA PUÒ ESSERE TRASMESSA:<br />
● con applicazione <strong>di</strong>retta <strong>di</strong> un magnete sulla parte<br />
● assumendo acqua “della salute” magnetizzata<br />
● applicando prodotti per la cura del corpo (creme, lozioni) magnetizzate<br />
Certamente l’uso dei magneti fa parte delle “terapie dolci” da lungo tempo e <strong>di</strong>venta sempre più interessante<br />
in un’epoca in cui l’in<strong>di</strong>viduo comincia a prendere coscienza delle proprie possibilità <strong>di</strong> autogestione<br />
della propria salute, almeno nelle situazioni quoti<strong>di</strong>ane.<br />
estratto dal libro “SUGGERIMENTI DI MAGNETOTERAPIA”<br />
testo molto PRATICO per permettere a TUTTI <strong>di</strong> applicare la magnetoterapia.<br />
dott. Marco Rho Spazio Ecosalute<br />
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Effetto sedativo e anestetico sul dolore<br />
Riduce le nevralgie<br />
Riduce le infiammazioni<br />
Stimola la guarigione<br />
Controlla le infezioni<br />
Effetto alcalinizzante<br />
Riduce le ulcerazioni<br />
Riduce la ritenzione dei liqui<strong>di</strong><br />
Crea la contrazione dei muscoli<br />
Incrementa l’assorbimento dell’ossigeno<br />
Rallenta l’attività car<strong>di</strong>aca e del polso<br />
Sembra avere effetti antitumorali<br />
Combatte lo stress e i suoi sintomi<br />
Incrementa la concentrazione<br />
POLO SUD POSITIVO (rosso)<br />
Effetto stimolante, eccitante ed attivante<br />
Riduce i dolori muscolari<br />
Stimola la crescita degli organismi biologici<br />
Incrementa l’energia<br />
Può ridurre il grasso corporeo<br />
Incrementa il flusso sanguigno<br />
Dilata le vene<br />
Stimola la circolazione dei flui<strong>di</strong><br />
Permette un rilassamento muscolare<br />
Stimola la rigenerazione dei tessuti<br />
Abbassa la pressione sanguigna<br />
Favorisce il riposo e il sonno<br />
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TEST NON LINEARE<br />
HUNTER 1a parte<br />
L’Istituto <strong>di</strong> Psicofisica Applicata <strong>di</strong> Mosca ha ideato e prodotto un sistema analogico <strong>di</strong> analisi,<br />
che rende possibile in<strong>di</strong>viduare qualunque con<strong>di</strong>zione fisica <strong>di</strong> un soggetto biologico attraverso i cambiamenti<br />
nelle caratteristiche d’onda <strong>di</strong> organi, tessuti, singole cellule, D.N.A., cromosomi e <strong>di</strong> qualunque<br />
enzima ed ormone, ecc.<br />
I sistemi <strong>di</strong> Analisi Non Lineare (NLS) rappresentano le tecnologie informatiche più avanzate oggi <strong>di</strong>sponibili<br />
e possono essere considerati la più importante e fruttuosa realizzazione della scienza moderna<br />
anche in campo odontoiatrico olistico.<br />
L’apparecchiatura <strong>di</strong>agnostica è basata sull’analisi spettrale <strong>di</strong> campi elettromagnetici ad andamento vorticoso<br />
<strong>di</strong> soggetti biologici. Attualmente la meto<strong>di</strong>ca è l’unica al mondo ed è senza paragoni!<br />
Un gran numero <strong>di</strong> esperimenti condotti all’Istituto <strong>di</strong> Psicofisica <strong>di</strong> Mosca hanno confermato la stretta<br />
relazione tra i campi elettromagnetici ad andamento vorticoso ed i sistemi biologici: questi campi sono<br />
utilizzati come mezzi <strong>di</strong> interazione extra e intra-cellulare e giocano un ruolo importante nel trasferimento<br />
dell’informazione e nell’interazione tra i <strong>di</strong>versi sistemi biologici.<br />
Le domande emergenti sono: come fanno i sistemi biologici a riconoscere ed isolare l’informazione necessaria<br />
dal “rumore <strong>di</strong> fondo”?, ed ancora: in quale modo avvengono le comunicazioni extra ed intracellulari?<br />
La ricerca condotta dall’Istituto sui campi energetici su piante ed animali ha concluso che<br />
esiste un campo magnetico vorticoso estremamente debole ed a bassa frequenza intorno a tutti i sistemi<br />
biologici.<br />
Nel tentativo <strong>di</strong> capire i comportamenti dei campi energetici che circondano tutti i viventi, i ricercatori<br />
dell’Istituto moscovita sono arrivati molto vicini a comprendere pienamente il fenomeno del<br />
bio-campo, la cui esistenza è nota dalla notte dei tempi, con particolare evidenza<br />
nella me<strong>di</strong>cina cinese ed ayurve<strong>di</strong>ca. Le scoperte scientifiche o<strong>di</strong>erne,<br />
alla base <strong>di</strong> questo metodo sono, semplicemente, un “apporto tecnologico” alla<br />
millenaria tra<strong>di</strong>zione della me<strong>di</strong>cina orientale basata sui concetti <strong>di</strong> energia e<br />
dell’agopuntura per la regolazione nel corpo degli equilibri energetici. Stu<strong>di</strong>ando<br />
il sistema dei meri<strong>di</strong>ani cinesi, possiamo scoprire i misteri dello Yin e<br />
dello Yang che, in termini energetici, è simile al flusso coerente dei bio-fotoni<br />
(Popp, 1983 e succ.).<br />
Gli esperimenti su topi e conigli hanno mostrato che gli animali, come l’uomo,<br />
hanno un sistema <strong>di</strong> strutture tubolari estremamente fine (circa 0,5-1,5 micron <strong>di</strong> <strong>di</strong>ametro). Lo scienziato<br />
americano B. Kim ha ottenuto grande successo con la sua scoperta che ha provato che i punti terminali<br />
<strong>di</strong> agopuntura lungo i meri<strong>di</strong>ani sono, esattamente, quelli che raggiungono il nucleo delle cellule.<br />
Ci sono molti mo<strong>di</strong> <strong>di</strong> influenzare a scopi terapeutici il sistema dei meri<strong>di</strong>ani ma, purtroppo, gli effetti<br />
non sono abbastanza consistenti e duraturi.<br />
Secondo la teoria della logica entropica quantistica, lo scambio <strong>di</strong> informazioni in ogni sistema avviene<br />
a <strong>di</strong>stanza e selettivamente, a causa dei quanti della ra<strong>di</strong>azione elettromagnetica, che possiede energia<br />
equivalente all’energia necessaria alla rottura dei legami della struttura elementare dei sistemi. I principi<br />
della teoria della logica entropica quantistica, ci portano all’assunto che: i sistemi biologici alterati o<br />
affetti da patologia, sono in stato instabile (meta-stabile), il che porta la struttura sempre più verso fenomeni<br />
<strong>di</strong> degenerazione. Ciò vale anche per le strutture, dure o molli, del cavo orale.<br />
La meto<strong>di</strong>ca Hunter funziona secondo i principi dell'amplificazione del segnale iniziale <strong>di</strong> <strong>di</strong>sintegrazione<br />
dei sistemi meta-stabili coinvolti. In termini fisici, Hunter è un sistema <strong>di</strong> oscillatori elettronici<br />
che risuonano alla lunghezza d'onda <strong>di</strong> una ra<strong>di</strong>azione elettromagnetica, la cui energia è equivalente all'energia<br />
in grado <strong>di</strong> rompere i vincoli dominanti, i quali mantengono l'organizzazione strutturale dell'organismo<br />
in esame.<br />
Il sistema <strong>di</strong> hardware-software sviluppato dall'Istituto <strong>di</strong> Psicofisica Applicata <strong>di</strong> Mosca, stimola la produzione <strong>di</strong><br />
attività bioelettrica dei neuroni cerebrali. Con questa attività come background è possibile amplificare selettivamente segnali<br />
<strong>di</strong>fficilmente rilevabili, analizzare le fluttuazioni statistiche e, quin<strong>di</strong>, isolare e deco<strong>di</strong>ficare le informazioni che contengono.<br />
In un certo senso, l'apparecchiatura Hunter rileva l'alterazione della ra<strong>di</strong>azione elettromagnetica proprio dove essa ha origine,<br />
la deco<strong>di</strong>fica e la mostra sullo schermo del computer dove è riprodotto a colori un modello virtuale dell'organo o della bocca.<br />
Seguendo le regole della cinetica cromo-quantistica sono rappresentati i valori entropici <strong>di</strong> ogni sistema, come uno spettro <strong>di</strong><br />
colori, dove le tinte variano dal bianco, giallo chiaro (minimi valori <strong>di</strong> entropia), attraverso l'arancione, il rosso ed il violetto,<br />
fino al nero (massimo valore <strong>di</strong> entropia). I modelli informatizzati forniscono anche immagini in tre <strong>di</strong>mensioni degli organi<br />
interni. Icone colorate posizionate sull'immagine rendono più facile al me<strong>di</strong>co in<strong>di</strong>viduare la localizzazione del processo patologico.<br />
In questo modo, peraltro molto chiaro, è possibile farsi un'idea del processo <strong>di</strong> degenerazione delle strutture biologiche e, dunque,<br />
fare <strong>di</strong>agnosi e prognosi, comparando il range <strong>di</strong> colori delle varie icone e della loro <strong>di</strong>sposizione sul modello dell'organo<br />
che appare sullo schermo del computer, valutando le <strong>di</strong>namiche <strong>di</strong> cambiamento in un tempo definito. Per stabilire una patologia<br />
in una determinata area, è necessario analizzare i livelli più profon<strong>di</strong> dell'organo riprodotto sullo schermo, localizzando<br />
con precisione il focolaio della patologia.<br />
Umberto Galbiati<br />
Per eseguire il test non lineare HUNTER rivolgersi al Centro Porta d’Arnolfo <strong>di</strong> Biassono
Incontro-seminario ideato dall’associazione CONSAPEVOLMENTE<br />
GENITORI DI LUCE…<br />
ovvero l’evoluzione è servita<br />
Interagiscono con i convenuti:<br />
Dr Cristiana Vignoli, Verena Schmidt, Dr Patrizia Panizza<br />
<strong>Sovrappeso</strong><br />
L'estate ormai è finita<br />
e per molti il <strong>di</strong>sagio<br />
si allontana, perchè la preoccupazione era limitata alla<br />
stagione, alla necessità <strong>di</strong> indossare abiti sbracciati e scollati e alla<br />
fati<strong>di</strong>ca “prova costume”.<br />
Per tanti invece è un vero problema, costante e invalidante, che<br />
con<strong>di</strong>ziona ogni gesto, ogni movimento, e rende <strong>di</strong>fficile le relazioni<br />
con se stessi e con gli altri.<br />
Fino a pochi decenni fa l'obesità era il simbolo <strong>di</strong> ricchezza e opulenza,<br />
oggi, nella nostra società ormai libera dal problema del nutrimento<br />
come sopravvivenza, viene proposto l'in<strong>di</strong>viduo magro,<br />
scattante e sempre giovane come modello estetico da imitare,<br />
mentre buona parte della popolazione è afflitta dal sovrappeso.<br />
Nonostante ci siano continue campagne <strong>di</strong> informazione e ormai<br />
tutti riconoscano nel sovrappeso un fattore favorente <strong>di</strong>verse malattie<br />
del benessere, soprattutto metaboliche e car<strong>di</strong>ovascolari,<br />
ogni appello è generalmente trascurato.<br />
Sembra non preoccupare tanto il rischio malattia, quanto il vedere<br />
il proprio corpo non corrispondere ai canoni proposti, e<br />
l'urgenza <strong>di</strong> rincorrerli, la fretta <strong>di</strong> vedere risultati, rischia a volte<br />
<strong>di</strong> indurre squilibri <strong>di</strong> maggiore entità.<br />
Per questo è necessario fermarsi a fare una riflessione per imparare<br />
come controllare il peso corporeo, evitando gli eccessi <strong>di</strong> qualunque<br />
tipo. Iniziamo, allora, la conoscenza della cosiddetta<br />
“ciccia”, ovvero il tessuto a<strong>di</strong>poso. Si tratta <strong>di</strong> un tessuto formato<br />
da cellule denominate “a<strong>di</strong>pociti”, costituite sostanzialmente da<br />
una goccia <strong>di</strong> trigliceri<strong>di</strong>, come tanti piccoli box che costituiscono<br />
una sorta <strong>di</strong> magazzino <strong>di</strong> deposito.<br />
Il fegato elabora questi grassi dal metabolismo dei cibi che introduciamo<br />
con l'alimentazione, in prevalenza da grassi,<br />
zuccheri semplici ed ami<strong>di</strong>; una parte dei grassi elaborati viene<br />
utilizzata subito dall'organismo, mentre un'altra parte viene accumulata<br />
come riserva <strong>di</strong> energia, una sorta <strong>di</strong> magazzino a cui attingere<br />
nei momenti <strong>di</strong> crisi. Non si tratta quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> una massa<br />
informe o <strong>di</strong> un semplice deposito statico, ma <strong>di</strong> un tessuto con<br />
specifiche funzioni e in<strong>di</strong>spensabile per l'equilibrio fisiologico,<br />
tanto necessario che non potremmo sopravvivere senza grassi! È<br />
importante ricordare che, come altri organi e tessuti, è anch'esso<br />
fondamentale per l'equilibrio del nostro organismo, e che non è<br />
isolato, ma al contrario è collegato con una rete <strong>di</strong> vasi sanguigni<br />
e <strong>di</strong> terminazione nervose che lo mantengono costantemente il<br />
contatto con ogni altro <strong>di</strong>stretto corporeo. Attraverso questa rete<br />
<strong>di</strong> comunicazione le cellule a<strong>di</strong>pose sono in grado recepire i messaggi<br />
in arrivo dagli altri organi e tessuti, e <strong>di</strong> reagire alle loro richieste<br />
in modo imme<strong>di</strong>ato. Nello stesso tempo le cellule a<strong>di</strong>pose<br />
hanno la capacità <strong>di</strong> inviare propri messaggi in ogni parte dell'organismo.<br />
questione <strong>di</strong> peso<br />
o salute?<br />
Questo costante interscambio consente alla cellula a<strong>di</strong>posa <strong>di</strong> valutare<br />
le necessità <strong>di</strong> energia dell'organismo, mettendo in circolo<br />
delle scorte in caso <strong>di</strong> carenza, o al contrario, procedendo con l'accumulo<br />
delle scorte che eccedono le necessità corporee <strong>di</strong> quel<br />
momento. Praticamente il tessuto a<strong>di</strong>poso non è qualcosa <strong>di</strong> fisso<br />
e definito, ma è un continuo alternarsi dei processi <strong>di</strong> “<strong>di</strong>stribuzione”<br />
delle scorte presenti (lipolisi) o <strong>di</strong> “incremento” delle<br />
stesse, (lipogenesi, ossia accumulo <strong>di</strong> nuovo grasso) in base alle<br />
necessità fisiologiche.<br />
Oltre a questa principale attività, il tessuto a<strong>di</strong>poso partecipa a<br />
molteplici funzioni, dalla termoregolazione ai processi <strong>di</strong>gestivi<br />
che sono stimolati dalla con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> vuoto o <strong>di</strong> pieno, <strong>di</strong> fame<br />
o <strong>di</strong> sazietà ,<strong>di</strong> queste cellule. Influenza ed è influenzato dall'umore<br />
e dal tono nervoso, pensiamo ad esempio alle “voglie“ <strong>di</strong><br />
cibi golosi, alle alterazioni alimentari indotte dallo stress o alle<br />
“compensazioni” alimentari che taluni attuano a causa dello<br />
stress. È in stretta relazione con il sistema endocrino sia nelle normali<br />
fasi biologiche, come nelle alterazioni del ciclo mestruale, sia<br />
in quelle patologiche, ad esempio in caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>abete.<br />
Se è vero che non dobbiamo demonizzare la “ciccia”, ma neppure<br />
seguire modelli estetici impossibili, è importante porre la massima<br />
attenzione al sovrappeso: è ormai <strong>di</strong>mostrato che induce una<br />
vita più breve e ne peggiora la qualità. Si deve porre attenzione<br />
non solo alla quantità <strong>di</strong> a<strong>di</strong>pe, ma anche alla sua localizzazione:<br />
stu<strong>di</strong> recenti hanno messo in luce i maggiori rischi connessi all'obesità<br />
addominale rispetto a quella localizzata su fianchi e<br />
cosce. Qualunque sia la zona soggetta a depositi a<strong>di</strong>posi, c'è sempre<br />
uno stato <strong>di</strong> intossicazione cronica che non è limitata alla<br />
zona, ma che coinvolge tutto l'organismo. L'eccesso <strong>di</strong> grasso con<strong>di</strong>ziona<br />
l'in<strong>di</strong>viduo sul piano fisico e su quello psichico, influisce<br />
sui rapporti e sulle relazioni sociali; sul piano prettamente salutistico<br />
si deve ricordare che la presenza <strong>di</strong> grassi in eccesso comporta<br />
la loro degenerazione con produzione esuberante <strong>di</strong> ra<strong>di</strong>cali<br />
liberi, a loro volto responsabili dei processi <strong>di</strong> invecchiamento.<br />
La struttura del tessuto a<strong>di</strong>poso comprende le cellule a<strong>di</strong>pose vere<br />
e proprie, ma anche i vasi sanguigni che le irrorano, la rete nervosa,<br />
gli ormoni che ne permettono il funzionamento. Tutte queste<br />
connessioni non sono casuali, ma sono sotto il controllo dell'ipotalamo<br />
che controlla l'equilibrio dell'intero organismo.<br />
Benché si tratti <strong>di</strong> un equilibrio<br />
<strong>di</strong>namico c'è una sorta <strong>di</strong> co<strong>di</strong>ce, <strong>di</strong> programma<br />
insito nell'ipotalamo che non consente<br />
variazioni improvvise o drastiche, ma<br />
che tende sempre a riportarci verso il nostro<br />
modello personale.<br />
In questo senso è facile comprendere come le<br />
Fernando Botero<br />
Domenica 23 novembre<br />
Ore 9,15 – 12,30 14-16<br />
Au<strong>di</strong>torium Museo delle Scienze<br />
via Ozanam 4 Brescia<br />
Iscrizioni tel. 030 304151<br />
www.consapevolmente.info<br />
€ 20
14<br />
<strong>di</strong>ete che consentono rapi<strong>di</strong> <strong>di</strong>magramenti finiscano<br />
sempre per sfociare in un nuovo recupero<br />
del peso perduto, spesso anzi in un ulteriore accumulo.<br />
Solo una <strong>di</strong>eta costante, che permetta un calo modesto<br />
ma progressivo, permette <strong>di</strong> adeguare lo<br />
schema della struttura a<strong>di</strong>posa ad un nuovo modello,<br />
sul quale potrà stabilirsi un equilibrio<br />
nuovo. Durante la <strong>di</strong>eta sarà necessario de<strong>di</strong>carsi<br />
all'esercizio fisico per facilitare il raggiungimento<br />
del peso-forma e successivamente proseguire l'attività<br />
fisica per mantere i risultati raggiunti. Si tratta quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> un<br />
vero cambiamento delle abitu<strong>di</strong>ni e dello stile <strong>di</strong> vita.<br />
Per perdere peso non servono <strong>di</strong>giuni o <strong>di</strong>ete severe che costringono<br />
a privazioni esagerate, ma un'alimentazione variegata, che<br />
comprenda tutti i nutrienti necessari, lasciando da parte le <strong>di</strong>ete<br />
miracolose o quelle fai da te che promettono <strong>di</strong>magramenti rapi<strong>di</strong><br />
senza sforzo.<br />
Così come la “ciccia” non si deposita in qualche mese, ma in un<br />
lento e progressivo accumulo che può raggiungere 5 – 10 kg in un<br />
anno, altrettanto lentamente si dovrebbe recuperare il peso forma.<br />
Durante questo lasso <strong>di</strong> tempo il cervello potrà ricostituire un<br />
nuovo modello <strong>di</strong> struttura corporea che comprenda una minore<br />
presenza <strong>di</strong> tessuto a<strong>di</strong>poso. È come se si dovesse realizzare un<br />
progetto, prima si sviluppa l'idea, poi si stu<strong>di</strong>ano le strategie per<br />
la realizzazione.<br />
Per stabilire l'obiettivo, i kg da perdere, non ci si può affidare semplicemente<br />
allo specchio o a qualche formula che si basi su peso,<br />
sesso e altezza, con una visita specialistica è possibile sapere qual<br />
Tecnici Bio-naturali.<br />
è il peso migliore per ciascuno, in base alla propria<br />
struttura e alle caratteristiche <strong>di</strong> ognuno.<br />
E si arriva alla <strong>di</strong>eta, e già la parola in sé desta qualche<br />
preoccupazione. Per non partire col piede sbagliato<br />
proviamo a chiamarlo regime alimentare, ma<br />
anche in questo campo non si possono usare le esperienze<br />
degli altri: la <strong>di</strong>eta deve essere ad hoc, “costruita”<br />
sulla persona e comprendere tutti i nutrienti<br />
necessari affinchè l'organismo abbia tutto il necessario<br />
per mantenersi in equilibrio. Prima ancora che<br />
della quantità, preoccupiamoci della qualità: affi<strong>di</strong>amoci<br />
ad alimenti sani e naturali, limitiamo i cibi preparati o confezionati,<br />
il sale e i con<strong>di</strong>menti e riscopriamo l'uso delle erbe e<br />
delle spezie. Dopo un primo, breve periodo in cui sembrerà tutto<br />
senza sapore, riscopriremo il piacere <strong>di</strong> gustare e riconoscere i<br />
vari sapori.<br />
“Sano e Naturale” non solo in contrapposizione a industriale o<br />
confezionato, significa anche che gli alimenti devono essere<br />
quelli <strong>di</strong> stagione, possibilmente prodotti nei luoghi in cui viviamo.<br />
Non a caso l'estate maturano ciliegie e meloni, mentre<br />
in autunno troviamo le castagne, la natura propone ciò che il nostro<br />
organismo richiede nei vari momenti dell'anno: mangiar<br />
le zucchine a gennaio potrà sod<strong>di</strong>sfare le nostre voglie,<br />
ma non porta beneficio al nostro corpo. Cerchiamo <strong>di</strong><br />
mangiare frutta e verdura <strong>di</strong> stagione, cresciute alle nostre<br />
latitu<strong>di</strong>ni, alla luce del sole invece che in serra, anche<br />
questo ci aiuterà ad ottenere maggiore energia con una<br />
minore quantità <strong>di</strong> cibo.<br />
a cura <strong>di</strong> Scuola Mihr - Monza<br />
Mihr una scuola <strong>di</strong> qualità estremamente qualificata.<br />
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Luna & curiosità<br />
LUNARIO<br />
13 novem’08 luna piena<br />
19 novem’08 ultimo quarto<br />
27 novem’08 luna nuova<br />
05 <strong>di</strong>cem’08 primo quarto<br />
12 <strong>di</strong>cem’08 luna piena<br />
Luna piena e crescente<br />
massima assimilazione<br />
Luna nuova e calante<br />
massima depurazione<br />
Giorni consigliati per il taglio<br />
e la cura dei capelli:<br />
dal 17 al 21 novembre’08<br />
Giorni da evitare per il taglio<br />
e la cura dei capelli:<br />
7,8,15,16,17 novemb’08 e<br />
4,5 <strong>di</strong>cembre’08<br />
Giorni ideali per il taglio<br />
delle unghie:<br />
29,30 novembre’08<br />
oppure SOLO <strong>di</strong> venerdì<br />
BIANCO MORBIDO<br />
Se avete finito l’ammorbidente o volete<br />
evitare <strong>di</strong> usarlo, mettete due cucchiai<br />
abbondanti <strong>di</strong> bicarbonato e<br />
avrete un bucato morbi<strong>di</strong>ssimo e bianchissimo.<br />
MENO DETERSIVO<br />
Siccome in luna calante le macchie e i<br />
detersivi si sciolgono meglio e il bucato<br />
<strong>di</strong>venta più pulito, lavare in questa<br />
fase richiede circa la metà della<br />
dose <strong>di</strong> detersivo usata normalmente.<br />
BIANCHERIA NUOVA<br />
Prima <strong>di</strong> indossarlo, un indumento<br />
nuovo va lavato, meglio se in luna calante<br />
nei segni d’Acqua ed anche poco<br />
prima del novilunio. Sarà più facile <strong>di</strong>sperdere<br />
le sostanze assorbite nel processo<br />
<strong>di</strong> produzione.<br />
RIGOGLIOSE COME NON MAI<br />
Mai buttare l’acqua <strong>di</strong> cottura delle<br />
verdure, senza esclusione alcuna. Una<br />
volta raffreddata, può essere aggiunta<br />
a quella dell’annaffiatoio e vedrete<br />
presto gli effetti.<br />
PER LA RACCOLTA<br />
Sia <strong>di</strong> aromatiche che <strong>di</strong> officinali, sia <strong>di</strong> foglie che <strong>di</strong> fiori, questi i<br />
tempi per la raccolta:per le aromatiche con uso imme<strong>di</strong>ato, luna crescente<br />
e segni d’Acqua; per le officinali, sole e segni d’Aria. Per entrambe<br />
anche la luna piena.<br />
LA CASA IN FESTA<br />
Nelle decorazioni natalizie fatte con i rami, ricordatevi che quelli <strong>di</strong><br />
abete, tagliati in luna crescente e in un segno d’Aria, prima del plenilunio<br />
<strong>di</strong> novembre-<strong>di</strong>cembre, perderanno gli aghi più tar<strong>di</strong>.<br />
“Sono venuto ad accendere la lampada dell'Amore<br />
nei vostri cuori e per vedere che essa<br />
brilli ogni giorno <strong>di</strong> più. Non sono venuto nel<br />
nome <strong>di</strong> nessuna religione. Non sono venuto per<br />
far pubblicità ad una setta, causa o credo, e neanche<br />
per reclutare seguaci <strong>di</strong> una dottrina. Non ho<br />
piani nascosti per attirare devoti o <strong>di</strong>scepoli.<br />
Sono venuto per parlarvi della Fede Unitaria, del<br />
Principio Spirituale, della via dell'Amore, della<br />
virtù dell'Amore, del dovere dell'Amore, dell'obbligo<br />
dell'Amore"<br />
Sri Sathya Sai Baba<br />
Seitan...che buono!<br />
ricette da www.armoniaebonta.it<br />
SEITAN E PATATE<br />
Ingre<strong>di</strong>enti per 2 pers: circa 2 etti <strong>di</strong> seitan<br />
2-3 patate me<strong>di</strong>e, 1 cipolla, olio d'oliva<br />
Preparazione: In una padella antiaderente<br />
versare un pò d'acqua, un pò <strong>di</strong> olio d'oliva,<br />
la cipolla affettata, e un pizzico <strong>di</strong> sale. Lasciare<br />
soffriggere per qualche minuto. Nel<br />
frattempo, pelare le patate e tagliarle a pezzetti.<br />
Aggiungere quin<strong>di</strong> le patate alla cipolla,<br />
e lasciar cuocere a tegame coperto per circa 20 minuti, finchè le<br />
patate sono quasi del tutto cotte. Aggiungere un pò d'acqua man mano,<br />
quando serve, e sale a piacere. Tagliare le fette <strong>di</strong> seitan in sottili strisce,<br />
ed aggiungerle alle patate. Lasciare insaporire ancora 5 minuti, spegnere<br />
il fuoco, aggiungere ancora un pò <strong>di</strong> olio <strong>di</strong> oliva, e servire. A<br />
metà cottura si può aggiungere un trito <strong>di</strong> foglie <strong>di</strong> rosmarino, che ben<br />
si accompagna con le patate.<br />
RISO ALLA CANTONESE<br />
Ingre<strong>di</strong>enti per 2 pers: 200g <strong>di</strong> riso semintegrale<br />
tipo Basmati o In<strong>di</strong>ca o Thai, 100g <strong>di</strong> seitan alla<br />
piastra, 100g <strong>di</strong> funghi secchi tipo champignons,<br />
4 cipolle ver<strong>di</strong>, prezzemolo, 1 cucchiaio <strong>di</strong> olio<br />
extravergine <strong>di</strong> oliva, salsa <strong>di</strong> soia, sale marino<br />
Preparazione: Lavare il riso sotto l'acqua fredda,<br />
meglio con l'aiuto <strong>di</strong> un passino, poi riporlo in una casseruola con<br />
acqua nella proporzione 1 a 3 (1 tazza <strong>di</strong> riso, tre tazze d'acqua), aggiungendo<br />
una presa <strong>di</strong> sale. Lasciar bollire a fuoco dolce, poi coprire.<br />
Cuocere circa 45 minuti sino ad esaurimento dell'acqua, poi spegnere<br />
e lasciar asciugare. Una volta cotto stendere il riso in una teglia o recipiente<br />
piano, perché non attacchi eccessivamente. Lasciatelo raffreddare<br />
per <strong>di</strong>verse ore (magari preparatelo per il giorno successivo). Fate<br />
saltare in padella con un po' d'olio d'oliva i cipollotti tagliati fini e i<br />
funghi freschi tagliati a mezzelune piccole, aggiungendo dopo qualche<br />
minuto il seitan alla piastra tagliato a cubetti e un po' <strong>di</strong> sale. Riprendete<br />
il riso e unitelo agli altri ingre<strong>di</strong>enti, aggiustate con un po' <strong>di</strong> salsa <strong>di</strong><br />
soia e spolverate <strong>di</strong> prezzemolo.<br />
● GASTRONOMIA BIOLOGICA<br />
● CATERING<br />
● CONSULENZE ALIMENTARI<br />
● CORSI DI CUCINA NATURALE<br />
● VENDITA PRODOTTI ALIMENTARI<br />
dal lune<strong>di</strong> al vener<strong>di</strong> dalle 10 alle 15<br />
e dalle 16,30 alle 19,30<br />
giorni <strong>di</strong> chiusura sabato e domenica<br />
via Tortona, 20 ● 20144 Milano<br />
● tel. 02/83 95 380 ● cell. 339/56 41 360<br />
● e-mail: tathagata@email.it
Programma<br />
COSMÒS<br />
ISTITUTO DI STUDI<br />
& RICERCHE<br />
22 nov’08 h.15,00<br />
Milano in festa<br />
L’origine <strong>di</strong> Milano, attraverso le leggende (intervento<br />
<strong>di</strong> Gigi Capriolo), alle 16: Il Duomo,<br />
piramide capovolta (intervento <strong>di</strong> Alberto Ugo<br />
Caddeo), alle 17: Esoterismo e misteri <strong>di</strong> Milano<br />
(intervento <strong>di</strong> Fabio Celoni – o altri), alle<br />
18: Milano, città d’acque (intervento e proiezione<br />
del cortometraggio <strong>di</strong> Pietro Lembi) e<br />
Roberta Mangiacavalli con canti e sonorità me<strong>di</strong>oevali.<br />
22 e 23 nov’08<br />
sabato h. 9,30-13,00 e domenica 9,30-18,00<br />
Percepire con la mano, seminario condotto<br />
da Gigi Capriolo<br />
La mano è il meraviglioso e versatile mezzo<br />
con il quale l’uomo entra in relazione con le<br />
energie naturali e agisce su tutto ciò che gli sta<br />
intorno.<br />
L’attivazione delle facoltà percettive della<br />
mano permette <strong>di</strong> ritrovare i punti carichi <strong>di</strong><br />
energie positive e non-positive, i punti e le<br />
linee energetiche della Terra e il <strong>di</strong>mensionamento<br />
dei volumi d’energia che insistono sui<br />
luoghi alti e sacri.<br />
29 nov’08 h. 9,30-18,00<br />
Come utilizzare al meglio le nostre amiche<br />
erbe, laboratorio pratico <strong>di</strong> fitoterapia: oleoliti<br />
curativi e profumati, sali da bagno e per<br />
la cucina con aromi e erbe, creme, tinture<br />
madri per uso personale, condotto da Gabriella<br />
Artioli.<br />
L’intento è quello <strong>di</strong> imparare a conoscere l’uso<br />
<strong>di</strong> alcune tra le erbe più usate e più comuni, <strong>di</strong><br />
produrre dei prodotti casalinghi nel campo<br />
della cosmesi, ma anche della salute.<br />
Ognuno dovrà portare del materiale semplice<br />
Per info: 02 39311964 333 2734437 - artigabri@yahoo.it<br />
3 <strong>di</strong>c’08 h. 21,00<br />
In preparazione al Natale: La leggenda <strong>di</strong><br />
Yule e le 12 notti sante, conferenza <strong>di</strong> Gigi Capriolo<br />
17 <strong>di</strong>c’08 h. 21,00<br />
La luce che fa miracoli, da stu<strong>di</strong> degli ultimi<br />
tempi, si è visto che i quanti <strong>di</strong> luce hanno<br />
comportamenti straor<strong>di</strong>nari e possono veramente<br />
fare miracoli. Quasi!<br />
Noi, che siamo fatti <strong>di</strong> quanti <strong>di</strong> luce, possiamo,<br />
quin<strong>di</strong>, fare molto <strong>di</strong> più <strong>di</strong> quello che cre<strong>di</strong>amo<br />
e pensiamo. Conferenza <strong>di</strong> Gabriella Artioli<br />
ISTITUTO DI RICERCHE COSMOS<br />
Via Bramante 41 20154 Milano<br />
Tel. e Fax 02-316136<br />
istitutocosmos@istitutocosmos.it<br />
http://www.istitutocosmos.it<br />
Non <strong>di</strong>re il falso…non perdere tempo a<br />
calunniare, criticare, giu<strong>di</strong>care….pensa solo a<br />
correggere gli errori che scopri in te<br />
Dire il falso è solo in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> paura, vigliaccheria, incapacità <strong>di</strong> assumersi le proprie<br />
responsabilità nei confronti delle proprie azioni. E con la paura si vive male, e si è costretti<br />
a nascondersi in continuazione. Sii più coraggioso, non fuggire <strong>di</strong> fronte al vero e, anche se al<br />
momento ti sembrerà <strong>di</strong>fficile e pesante, <strong>di</strong>cendo la verità, dopo, ti sentirai più leggero, liberato<br />
da mille pesi insopportabili. Ma non criticare inutilmente gli altri. Non concentrare la tua vita<br />
sui <strong>di</strong>fetti degli altri, perché si <strong>di</strong>venta ciò che si pensa, e più pensi alle mancanze del tuo prossimo,<br />
più quelle stesse mancanze <strong>di</strong>venteranno tue. Quante volte succede <strong>di</strong> giu<strong>di</strong>care una persona<br />
per un suo comportamento che si ritiene sbagliato, per poi scoprire <strong>di</strong> essersi comportati<br />
allo stesso modo in tante altre occasioni!?<br />
Concentrati maggiormente sulle tue qualità e cerca <strong>di</strong> svilupparle con maggiore zelo, per<br />
poi metterle al servizio <strong>di</strong> chi ha bisogno. Concentrati sulle qualità degli altri, <strong>di</strong> modo che tu<br />
possa emularli e migliorarti. Tutto questo produce ricchezza interiore…mentre il perdere tempo<br />
a rimuginare sui <strong>di</strong>fetti del mondo produce solo malcontento e povertà. Ti ripeto, si <strong>di</strong>venta ciò<br />
che si pensa, perciò pensa il bene, pensa il buono, pensa il bello! Le persone che perdono il loro<br />
tempo a parlare male <strong>di</strong> tutti non solo non sono utili al mondo, ma sono persino un danno per<br />
se stesse e per gli altri. Non comportarti allo stesso modo! Sii pieno <strong>di</strong> vita e soffermati tutte le<br />
volte che puoi sulle bellezze dell’Universo. Quando gli altri giu<strong>di</strong>cano e criticano vanamente,<br />
tu, rimani in silenzio, oppure allontanati o, se ne hai la forza, invitali a cambiare visione della<br />
vita, ma non lasciarti, mai e poi mai, trascinare nelle loro insod<strong>di</strong>sfazioni e nelle loro insofferenze.<br />
Si…sono persone che soffrono…e cercano, consapevolmente o inconsapevolmente, <strong>di</strong><br />
coinvolgere il prossimo nel loro stesso malcontento… abbi compassione <strong>di</strong> loro… non giu<strong>di</strong>carle<br />
a tua volta… semplicemente aiutale e, se ti è <strong>di</strong>fficile o impossibile, allontanati con <strong>di</strong>stacco<br />
e serenità, cosciente che ognuno ha i propri tempi <strong>di</strong> comprensione. Se proprio vuoi<br />
occuparti <strong>di</strong> qualche <strong>di</strong>fetto, guarda dentro <strong>di</strong> te e dentro <strong>di</strong> te soltanto. Osservati, pren<strong>di</strong> coscienza,<br />
senza criticarti e giu<strong>di</strong>carti a tua volta, che c’è qualcosa da migliorare, e lavora in tal<br />
senso.<br />
Per il resto… pensa il bene…pensa il buono… pensa il bello!<br />
Ripeti mentalmente il Nome… visualizzane l’Immagine…rallenta il respiro…rifletti sulle<br />
Sue Qualità Divine… riempi la visione <strong>di</strong> Luce intensa, brillante… e fai in modo che quella<br />
Luce ora avvolga anche te. E’ una Luminosità che ti ripulisce da ogni <strong>di</strong>fetto, che si prende<br />
cura delle tue emozioni, dei tuoi sentimenti, dei tuoi rancori, della tua rabbia, dei tuoi stati<br />
d’animo. E’ una Luce che esce dal Cuore dell’Immagine che stai contemplando e che ti compenetra,<br />
ti avvolge e ti illumina.<br />
E’ una Luce che mantiene costantemente un collegamento<br />
stretto tra te e la Figura che Ami. Tu e quella Figura ora<br />
siete legati in<strong>di</strong>ssolubilmente, niente mai potrà separarvi,<br />
nessuna cosa al mondo potrà <strong>di</strong>vidervi. L’Amore<br />
vi avvolge… per mezzo della Luce!<br />
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