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Yearbook2012
A World of BAsketBAll
Yearbook2012
YEARBOOK 2012
Federazione Italiana Pallacanestro
Area Marketing Eventi Comunicazione
Via Vitorchiano, 113 - 00189 Roma
www.fip.it
marketing@fip.it
Contributi fotografici: Ciamillo&Castoria, Fiba Europe Archive, Archivio FIP
Progetto grafico e realizzazione: file23
Stampa: Arti Grafiche Ramberti srl
All rights reserved - © 2012 Copyright - Federazione Italiana Pallacanestro www.facebook.com/FIPufficiale
La festa bella e spontanea della gente di Frosinone, Latina, Sassari e Trieste rimarrà
uno dei ricordi più belli della Presidenza che mi accingo a concludere. I successi
ottenuti la scorsa estate dalle nostre Nazionali e l’entusiasmo contagioso che ha
animato i nostri giocatori e le nostre giocatrici mi hanno riempito il cuore e confermato
una volta di più che il lavoro e la programmazione pagano sempre, a tutti i livelli: quindici
vittorie su sedici partite, percorso netto nelle gare giocate in casa, il miglior ranking tra
tutte le squadre che hanno partecipato alle qualificazioni degli Europei Maschili e Femminili
che si terranno nel 2013. Un successo indiscutibile e per certi versi inatteso, il primo
convincente passo verso il ritorno ai vertici del basket continentale, un motivo in più per
chiudere con orgoglio e soddisfazione il mio quadriennio alla Presidenza della FIP.
I sorrisi degli Azzurri di Simone Pianigiani, così come quelli delle Azzurre di Roberto
Ricchini, rappresentano a mio avviso la cartina al tornasole di una Federazione che nel
2012 ha lavorato tanto e bene, in tutti i Settori. Il bilancio già positivo del Settore Squadre
Nazionali è stato completato dall’ottimo
comportamento delle Nazionali
Giovanili e anche quest’anno è arrivata
una medaglia d’Argento ad arricchire
l’Albo d’oro grazie all’under 16 Femminile.
Il settore Arbitrale ha conosciuto
una profonda ristrutturazione
e ritrovato serenità, tutti gli eventi e
le manifestazioni a carattere giovanile
sono state confermati e migliorati nonostante
il delicato momento econo-
mico, nuove idee come “Progetto Azzurri” hanno trovato vita sul territorio, per la prima
volta la FIP ha organizzato un tour itinerante di basket 3c3 in linea con le direttive FIBA e
realizzato a Taranto, una partita sulla portaerei Cavour per aiutare le popolazioni terremotate
dell’Emilia. Alla Federazione si sono affiancati nuovi partner commerciali, entusiasti
e perfettamente allineati al nostro linguaggio, e se abbiamo ripreso “a far canestro” con
continuità il merito è anche e soprattutto di tutti coloro che hanno lavorato nell’ombra,
a via Vitorchiano e nei Comitati Territoriali, per fare rete con un sistema basket tanto
esigente quanto ricettivo. Questa edizione dello Yearbook è stata ampliata per descrivere
nel modo migliore quanto la FIP è riuscita a produrre nell’arco del 2012: difficilmente avrei
potuto immaginare un commiato più sereno e gratificante. A ognuno dei protagonisti di
queste 144 pagine va il mio grazie più sincero e sentito. Qui dentro c’è tutto il meglio della
Federazione Italiana Pallacanestro, da Simone Pianigiani al bambino che corre a iscriversi al
Centro MiniBasket di Potenza, da Luigi Lamonica al giovane coach che ha allenato tremando
la sua prima partita, da Danilo Gallinari alla ragazza che sogna di entrare a College Italia.
sono stati 5 anni di lavoro intenso, faticoso, denso di impegni e responsabilità. Permettetemi
in questa occasione di ringraziare coloro che mi hanno sostenuto in questo
periodo, tutte le componenti sportive e federali, di qualsiasi ordine e
grado territoriale, i funzionari e gli impiegati della sede di Roma e delle
sedi periferiche e più in generale tutti coloro che hanno contribuito al
successo delle iniziative e di tutti i programmi che ho avuto il piacere
di portare a termine.
Grazie di cuore. Sono certo che il futuro della FIP sarà ancora
più radioso e denso di successi, nel solco ormai tracciato che ci deve
riportare obbligatoriamente nella dimensione a noi più congeniale.
"Grazie di cuore.
sono certo che il futuro
della Fip sarà ancora
più radioso"
« Io sarò sempre vicino
al basket, perchè il basket
è la mia vita ».
IL SALuto dEL PREsIdEntE
INDICE
LE NazIoNaLI
LE FINaLI
NazIoNaLI
I CaMPIoNaTI
PRoGETTI
FEDERaLI
ED EVENTI
GLI EVENTI
SPECIaLI
6 Nazionale Maschile
26 Nazionale Femminile
38 Europeo U20 Maschile
42 Europeo U18 Maschile
46 Europeo U16 Maschile
50 Trofeo Amicizia U15 Maschile
52 Europeo U20 Femminile
56 Europeo U18 Femminile
60 Mondiale U17 Femminile
64 Europeo U16 Femminile
68 Trofeo Amicizia U15 Femminile
72 Finali U19 Maschili
76 Finali U19 Femminili
80 Finali U17 Maschili
84 Finali U17 Femminili
88 Finali U15 Maschili
90 Finali U15 Femminili
94 Serie A
96 Legadue
97 A1 Femminile
98 DNA, DNB, DNC
102 Trofeo delle Regioni
108 Hall of Fame
110 Progetto Azzurri
114 College Italia e Azzurrina
118 CNA (Corso Allenatori, Formatori)
120 CIA (Scuola Arbitrale, Fischiando-Giocando, Progetto Donna)
123 EasyBasket
124 MiniBasket-SportsDays
126 Join the Game
127 SOT (Corso Dirigenti)
128 Settore Sanitario (Corso Fisioterapisti)
130 Basket on Board
134 Streetball Italian Tour 2012
138 Mondiale 3x3 Under 18 Maschile e Femminile
140 Europeo Universitario Maschile 3x3
142 Europeo Universitario Femminile 3x3
LE NazIoNaLI
6
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Qualificazioni
Qualificazioni
EuroBasket EuroBasket 2013 2013
15 15 Agosto Agosto
8 8 Settembre Settembre
Sassari/Trieste
Sassari/Trieste
....................
....................
....................
....................
....................
....................
....................
....................
....................
....................
Nazionale Maschile
Luigi Datome
Italia Forza Otto
L'estate è Azzurra
La squadra di Simone Pianigiani ha infilato otto vittorie di fila
conquistando l'accesso all'Europeo 2013 col miglior ranking
assoluto: fantastica l'accoglienza offerta da Sassari e Trieste
Anziché riavvolgere il nastro per cominciare dalle convocazioni,
dal raduno di Folgaria e dalle amichevoli pre-qualificazioni, il
racconto dell’estate Azzurra non può non cominciare dalla
schiacciata di Datome sulla testa di Erden a Sassari contro la Turchia.
Non per il gesto, pure spettacolare, e nemmeno per quello che ha
rappresentato per il punteggio in quella fine di secondo quarto.
Nelle gambe, nel cuore e nella mano di Gigi c’è il manifesto
della campagna Azzurra 2012. Sulla testa
del centro turco è volata l’intera squadra
nazionale, che dopo tre anni di duro
lavoro è riuscita a tradurre
in risultati tutto lo sforzo fisico
e mentale fatto a partire dal 2010. La
summa del pensiero di coach Simone Pianigiani
e del suo staff racchiusa in pochi metri,
di campo e di cielo. Umiltà, sacrificio, lavoro
di squadra e costruzione di un “vissuto” che
col passare del tempo diventa esperienza di
alto livello e capacità di reggere le pressioni
del campo e del sistema di qualificazione, che
impone ritmi serrati per allenarsi e riposare.
L’errore più grande che si potesse commettere,
alla vigilia della partenza per il ritiro, sarebbe stato
quello di voler cancellare l’Europeo in Lituania
del 2011. Le sconfitte subite contro Serbia, Francia,
Germania e Israele, con conseguenti critiche
ricevute, sono state invece il battesimo di fuoco
che ha fatto maturare i singoli e il gruppo, giunto
alla quasi completa maturità grazie anche al gran-
Danilo Gallinari
QUALIFICAZIONI EUROBASKET 2013
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YEARBOOK 2012
Nazionale Maschile
QUALIFICAZIONI EUROBASKET 2013
Angelo Gigli
de lavoro fatto da Pianigiani, Dalmonte, Capobianco, Fioretti e Cuzzolin, coadiuvati
da uno staff di primissimo piano sempre pronto a migliorare le proprie
prestazioni e quelle degli atleti. I primi passi di una squadra in crescita, si è
detto dopo il ventesimo posto all’ultimo EuroBasket, ma era forte e chiaro lo
scettiscismo che circondava Azzurra, costretta anche a fare i conti con le assenze,
giustificate e pesanti, di uomini importanti come gli Nba Andrea Bargnani
e Marco Belinelli e soprattutto con i tranelli di un girone di qualificazione
con un padrone annunciato, la Turchia, e tante minacce provenienti da est. I
turchi sono troppo forti, cechi e bielorussi sono in grande crescita e non si sa
mai cosa possano inventarsi i portoghesi per metterci in difficoltà. Tutte parole
che alla squadra interessano ben poco. Fin dal primo giorno a Folgaria il
pensiero è uno e uno solo: lavorare sodo per cementare il gruppo e soprattutto
per far sbocciare finalmente quella mentalità che può far fare il salto di
qualità alla squadra. Si lavora in altura, tra passi avanti e piccoli inconvenienti.
Gallinari non è a posto con la spalla e Melli è costretto a tornare a casa, Hackett,
Viggiano e Chiotti si aggregano con qualche giorno di ritardo al resto
dei compagni. Insomma, si fanno i conti con l’ordinaria amministrazione. Sale
l’attesa per le gare ufficiali e non bastano le amichevoli, seppure tutte ben
giocate e quasi tutte vinte. L’obiettivo di tutti è l’esordio in Sardegna contro il
Portogallo. C’è voglia di misurarsi, voglia di scaricare sul parquet la fatica e il
sudore di tanti giorni di allenamento; ne fa le spese la formazione lusitana, che
al PalaSerradimigni raccoglie appena 45 punti subendone 97. Non certo un
avversario di prima fascia, ma dopo quel match i portoghesi segneranno più di
ALL STAR GAME
Pesaro saluta il successo in volata degli Azzurri
L'Mvp Daniel Hackett infiamma l'Adriatic Arena
Che quello Azzurro fosse un gran gruppo lo si era intuito
già a Pesaro, sede dell’ormai tradizionale Edison All
Star Game di metà stagione. Non tanto per il risultato,
positivo con l’Italia vincente sulle “stelle” del campionato 91-85,
quanto per la voglia di alcuni di ritrovarsi dopo l’Europeo e di
altri di entrare dalla porta principale nella squadra senior. Con
il campionato in pieno svolgimento coach Simone Pianigiani è
costretto a rinunciare a pedine importanti come Gigi Datome,
Pietro Aradori e Andrea Cinciarini ma proprio le assenze consentono
al ct di far vivere l’ambiente Azzurro a ragazzi di sicuro
valore come Achille Polonara e Andrea De Nicolao. Con loro
anche Davide Reati e Gino Cuccarolo; esordio assoluto per
David Chiotti, che si rivelerà importante durante l’estate per
conquistare la qualificazione ad EuroBasket 2013. Quella di Pesaro
è una vera e propria festa, che la Federazione Italiana Pallacanestro
sfrutta per presentare alla stampa i programmi della
squadra Azzurra per l’estate 2012 e l’ingresso di nuovi ed importanti
partner come Trentino e Sportitalia. Comincia infatti
proprio nella città marchigiana il percorso congiunto con l’APT
Folgaria, nuova sede del ritiro della Nazionale e con Sportitalia,
nuovo official broadcaster per le partite della selezione italiana.
E’ di fatto il primo passo in un’estate che si rivelerà una delle
migliori negli ultimi anni. Alla presentazione dei programmi interviene
anche il presidente del Coni Giovanni Petrucci, che
profeticamente dirà: “Vincere con l’Azzurro è un’emozione
unica, uguale a nessun’altra. Al mondo del basket, al Presidente
della FIP e ai suoi collaboratori dico: credeteci! Dopo le sconfitte
arrivano le grandi vittorie, proprio come è successo dopo
Karlsruhe con Ettore Messina. La Fip ha programmi importanti
e le società devono capire che non è un peso concedere giocatori
alla Nazionale: il loro prodotto si rivaluta quando indossa
la maglia azzurra soprattutto se si vince. Che il basket vada
avanti con le sue riforme e non torni indietro: solo così otterrà
i successi che merita”. Il presidente Fip Dino Meneghin anticipa
quello che sarà il traguardo Azzurro dei mesi successivi: “Stiamo
tutti lavorando per una Nazionale che possa essere forte
e vincente perché se la squadra Azzurra funziona e trasmette
passione ed entusiasmo significa che il nostro sport ha un futuro”.
L’estate darà ragione a Petrucci e Meneghin. Intanto Pesaro
accoglie alla grande la squadra Azzurra e Daniel Hackett è il
figlio prediletto che tutti non vedono l’ora di abbracciare ed
applaudire in campo. In una città che trasuda passione per la
pallacanestro e con un pubblico competente ed esigente, non
può esserci scenario migliore per una sfida tra la Nazionale di
Hackett e dei “pesaresi” Cusin, Cavaliero e coach Dalmonte
contro i più spettacolari stranieri della Serie A. La straordinaria
voglia di vincere in casa propria spinge Hackett a dare il
massimo, che tradotto in cifre significa 27 punti (MVP); dietro
di lui l’intera squadra si rende protagonista di un match convincente
contro un avversario sicuramente ben messo in campo
da coach Andrea Trinchieri ma poco disposto a sacrificare lo
spettacolo in nome della difesa. La partita la vince l’Italia ma gli
All Stars cannibalizzano la gara delle schiacciate nell’intervallo
del match: particolarmente apprezzate dal pubblico le esibizioni
di Aubrey Coleman travestito prima da Batman e poi da
Spiderman e di James “The Flight” White, che bissa il successo
dell’edizione 2011 indossando la casacca numero 10 del mai dimenticato
Alphonso Ford.
QUALIFICAZIONI EUROBASKET 2013
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Nazionale Maschile
QUALIFICAZIONI EUROBASKET 2013
Giuseppe Poeta
68 punti di media a partita, certificando per primi un altro marchio di fabbrica
Azzurro: la grande attenzione difensiva. Che sarà decisiva anche nella prima
trasferta ufficiale in Repubblica Ceca. A Chomutov i cechi subiranno la loro
unica sconfitta interna col punteggio di 63-53. Anche in questo caso il muro
Azzurro non mostra crepe (la squadra di coach Budinsky segnerà 76 punti di
media, escludendo le gare contro l’Italia). Pianigiani riconosce il grande lavoro
dei suoi ma non si accontenta: “Dobbiamo essere più cinici e più solidi, crescere
ed allenarci sulla fatica”. E non potrebbero farlo neanche Mancinelli e compagni,
che il 21 agosto, sempre a Sassari, affrontano la temibile Turchia. Dopo
aver salutato e omaggiato Boscia Tanjevic, un pezzo di storia della nostra
Nazionale, si aprono le ostilità. Fin da subito i 4.000 del Palazzo sentono profumo
d’impresa. Si torna al flash back iniziale, ovvero la schiacciata di Gigi
Datome, figlio di Sardegna e ribattezzato Gigigante da Dan Peterson, sul turco
Semih Erden. Né lui né Preldzic, Gonlum, Arslan, Karaman e Guler possono
nulla contro la fame Azzurra. “Ci voleva una vittoria di questo tipo – commenta
il ct Simone Pianigiani – colta in Italia contro una squadra importante; mancava
da diverso tempo un successo così. E’ un bel segnale positivo e la partita
è finita in un bellissimo clima, con l’abbraccio della gente di Sassari. Questa
vittoria però non deve essere una soddisfazione e basta: vogliamo che sia un
punto di partenza, uno scalino per salire ancora”. Per tutti è il segnale che
qualcosa è cambiato, se non altro nella testa dei giocatori. Cusin, Gigli, Cinciarini,
Poeta, Vitali, Hackett, Chiotti, Viggiano, Cavaliero, Mancinelli, Gallinari e
Post basso
Vincendo tutte le partite del
girone l'Italia ha chiuso le
qualificazioni al primo posto
assoluto davanti a Croazia,
Germania e Montenegro
C’è un’energia positiva che si diffonde, è l’energia elettrica di Edison.
Gli atleti azzurri l’hanno già scelta. È l’energia tutta italiana prodotta
da quasi 130 anni da Edison nelle centrali più moderne d’Europa
unendo una straordinaria esperienza alle tecnologie più avanzate ed
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elettrica di Edison. Chiama il numero verde 800-141414 o visita il sito
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Numero Verde
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Nazionale Maschile
QUALIFICAZIONI EUROBASKET 2013
Marco Cusin
Aradori: ognuno gioca per l’altro senza mollare un centimetro; andando ben
oltre i limiti personali. Con questi presupposti la trasferta di Minsk, molto
temuta alla vigilia, si trasforma in un giustissimo poker di vittorie, mascherando
anche qualche acciacco fisico che inevitabilmente fa la sua comparsa. “Siamo
arrivati a Minsk – spiega il coach – con molti acciacchi, soprattutto per
Chiotti e Hackett (che non hanno poi giocato, ndr) e sapevamo di avere meno
energia. La cosa importante è che fin dal primo minuto abbiamo deciso noi il
ritmo della gara, anche se in più di un'occasione ci è mancato il killer instinct”.
La stampa e i tifosi celebrano il 4 su 4 , sottolineando lo spirito di una squadra
apparentemente senza stelle e con Gallinari al servizio di un gioco corale e per
larghi tratti anche spumeggiante. Il girone di ritorno inizia con la trasferta in
Portogallo. A Coimbra i lusitani, memori della batosta subita all’andata, inaspriscono
fin da subito i contatti, sperando di innervosire gli Azzurri. Complice
forse un po’ di stanchezza e la consapevolezza di giocare contro un avversario
inferiore, l’Italia subisce 70 punti. Non è una vittoria brillante, ma è pur
sempre un’affermazione ampia e meritata. Salutata Sassari, il quartier generale
diventa Trieste, che non fa mai mancare il suo apporto in termini di calore e
presenze. Quelle che serviranno per conquistare la qualificazione a EuroBasket
2013 contro la Repubblica Ceca al PalaRubini. Rispetto all’andata i cechi
schierano il veterano Jiri Welsch ma i suoi 32 minuti in campo non riescono ad
impedire all’Italia di fare il bis e strappare il biglietto per la Slovenia con due
turni di anticipo. “E’ la qualificazione di tutta la squadra – commenta il ct Si-
Stefano Mancinelli
www.champion-eu.com
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YEARBOOK 2012
Nazionale Maschile
QUALIFICAZIONI EUROBASKET 2013
Andrea Cinciarini
mone Pianigiani – ed è importante
non solo per il risultato ma anche e
soprattutto per come l’abbiamo ottenuto.
Non è stato banale: difesa e responsabilità,
in queste sei vittorie
consecutive, sono state distribuite tra
tutti. I ragazzi hanno giocato insieme,
aiutandosi a vicenda e sacrificandosi
fin dalla preparazione. Anche chi non
Post alto
Con 15.1 punti di media, Danilo
Gallinari è stato il top-scorer
degli Azzurri. L'ala dei Denver
Nuggets ha catturato anche
6.9 rimbalzi nelle 8 partite
ha giocato, o ha giocato poco, è stato fondamentale e l’esperienza che stiamo
facendo questa estate deve essere un patrimonio per i prossimi anni”. Gli fa
eco Gallinari: “C’è molto affiatamento tra di noi e questo è il risultato di tre
estati di lavoro con i ragazzi e tutto lo staff. Siamo molto contenti per le vittorie
consecutive ottenute ma dobbiamo ricordarci che sono gare di qualificazione
ad un Europeo e non Olimpiadi o Mondiali. Il percorso comincia ora e
c’è ancora tantissima strada da fare. Tutti noi ricordiamo i risultati dello scorso
anno e le critiche che ognuno di noi ha ricevuto e per questo stiamo lavorando
a testa bassa ascoltando l’allenatore e trovando all’interno del gruppo le
risorse per affrontare al meglio ogni sfida”. Arrivare alla partita di ritorno in
Turchia con la qualificazione già in tasca era il sogno di tutti; una speranza che
probabilmente ogni tifoso riponeva in sé senza farne parola. Il sogno, poi trasformatosi
in una bella e solida realtà, non è più tale quando la Nazionale
Danilo Gallinari Luigi Datome
NAZIONALE SPERIMENTALE
Azzurri a confronto con Francia e Grecia
E nel 2013 si va ai Giochi del Mediterraneo
La Nazionale come una famiglia. Una struttura di alto livello
che avvolga quanti più giocatori possibili in un unico progetto
volto a creare negli atleti la consapevolezza di cosa
significhi indossare la Maglia Azzurra partendo dalla coscienza
che per farlo sono richiesti determinati requisiti non solo fisici o
tecnici ma anche e soprattutto morali ed etici. Tutto questo è la
Nazionale Sperimentale, un progetto fortemente voluto dal ct
Simone Pianigiani a dal suo staff tecnico composto da Luca Dalmonte,
Andrea Capobianco e Francesco Cuzzolin. “I primi passi
di un cantiere Azzurro – spiega il coach – che possa permettere
ai giocatori convocati di acquisire quell’esperienza internazionale
che spesso nei club di appartenenza non è possibile fare. Molti di
questi giocatori durante l’anno non giocano le Coppe e questo
non fa si che possano acquisire sul campo quella mentalità e quel
livello di gioco che oggi è richiesto in Europa”. Il lavoro della sperimentale
è stato sviluppato dal punto di vista atletico, dei fondamentali
individuali e sul gioco di squadra, per arrivare a giocare
in un sistema organizzato affinché i giocatori possano avere punti
di riferimento precisi. Una volta arrivati alla Nazionale maggiore,
in sostanza, sarà più facile capirne i meccanismi. Tutto ciò consente
non solo risparmiare tempo nell’inserimento, ma anche di
avere a disposizione atleti seguiti tutto l’anno da club e Nazionale,
perché un giocatore di livello europeo non conosce pause. Con
questi presupposti, il 4 giugno la Sperimentale si è radunata a
Folgaria sotto la guida di Luca Dalmonte, Andrea Capobianco e
Alessandro Ramagli. Gli Azzurri, compresi nelle annate dal 1987
al 1991, hanno affrontato un periodo di 12 giorni di raduno nella
località trentina prima di confrontarsi prima con la Grecia B e poi
con la Francia che di li a poco avrebbe preso parte alle Olimpiadi
di Londra. Quattro amichevoli estremamente impegnativi anche
perché giocati in trasferta e su
campi a dir poco caldi. Quattro
sconfitte utili alla maturazione di
un gruppo che strada facendo ha
dimostrato di saper stare in campo
e di possedere qualità umane
interessanti alla luce di una futura
convocazione nella Nazionale
Senior. La grinta, la dedizione e la
voglia di non sfigurare di fronte a
giocatori importanti come Diaw,
De Colo e Pietrus sono state il
fattore comune che ha unito l’estate
di ragazzi che hanno potuto
assaporare il grande basket facendone tesoro con prestazioni
ogni volta migliori. I due match giocati con la Grecia hanno evidenziato
progressi nell’arco delle 24 ore che hanno separato un
incontro dall’altro: i 20 punti di distacco del 18 giugno diventano
10 il 19. “Saremmo fuori strada se ci fermassimo alla sola analisi
del risultato – commenta Dalmonte – perché abbiamo avuto
indicazioni positive sia in attacco sia in difesa”. “Siamo contenti –
dice Capobianco – per i miglioramenti visti nell’arco delle 24 ore.
In questo percorso è fondamentale non fermarsi mai”.
Le belle sensazioni vengono confermate dalla trasferta in terra
francese, a Pau e poi a Boulazac. Di fronte c’è la Francia vicecampione
d’Europa in carica e in preparazione per i Giochi Olimpici;
mancano alcune pedine importanti come Parker, Batum e Turiaf
ma il potenziale a disposizione di Collet è impressionante. Nel
primo confronto l’Italia rimane nel match per 25' (46-40) prima
di cominciare ad accusare il maggiore tasso tecnico e fisico
dell’avversario, che negli ultimi minuti costruisce il +20 (74-54).
Nel remake gli Azzurri si permettono il lusso di condurre le danze
per circa 20', salvo poi essere superati nella seconda metà
nella contesa. “Due partite così – commenta Dalmonte - sono
la giusta chiusura di questo lavoro. Chiudiamo questa esperienza
centrando gli obiettivi individuali e di squadra prefissati”. In virtù
dei progressi evidenziati, Daniele Magro e Massimo Chessa (con
loro anche Achille Polonara per un breve periodo) sono stati
aggregati alla Nazionale maggiore durante tutto il periodo delle
qualificazioni. Dall’estate della Sperimentale arrivano le bellissime
cartoline di un gruppo giovane, che ha giocato a testa alta contro
avversari di livello senza timori reverenziali confermando la validità
di un progetto che proseguirà nel 2013 con la partecipazione
della squadra ai Giochi del Mediterraneo di Mersin in Turchia.
QUALIFICAZIONI EUROBASKET 2013
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Nazionale Maschile
QUALIFICAZIONI EUROBASKET 2013
Pietro Aradori
MEDIA DAY/RITIRO FOLGARIA
sbarca a Kayseri, nel centro esatto dell’Anatolia. La squadra di Tanjevic, a differenza
dell’Italia, ha bisogno di vincere e c’è il rischio di scendere in campo
senza troppa concentrazione. Non accade a questa Italia; non a questi ragazzi
che hanno faticato e sudato; non quest’anno che il morale è a mille e la palla
in campo circola che è una meraviglia. Non esiste il catino del Kadir Has Kongre
ve Spor Merkezi, non esistono gli 11.000 spettatori urlanti, non esistono
le imponenti misure di sicurezza e non esistono le motivazioni forti di chi deve
vincere a tutti i costi. Per 40 minuti esistono solo la Maglia Azzurra, la volontà
feroce di volerla onorare, la grinta e il desiderio ardente di continuare a
vincere. Nel perfetto stile Italia 2012, la Nazionale soffre contro la corazzata
turca, esplora gli inferi del -16 e risorge a nuova vita nel secondo tempo rega-
Da Milano al Trentino, quanto entusiasmo per gli Azzurri
Pianigiani: «Esemplare la professionalità della Federazione»
“Dobbiamo sentirci, da oggi, responsabili per coloro che lavorano
tutto l’anno per far si che la gente possa amare la Maglia
Azzurra. La professionalità dimostrata dalla Fip è esemplare:
la macchina organizzativa messa in piedi dalla Federazione e sempre
più proiettata in un futuro reale è pronta ed efficiente per capire
che il movimento cestistico è cambiato tanto in questi anni e
il progetto della Sperimentale
ne è testimonianza”.
Parole di Simone Pianigiani,
che dalla sede della Edison
a Milano durante il Media
Day 2012 lancia l’avventura
della Nazionale nel percorso
di qualificazione a Euro-
Basket 2013. Il Presidente
del Coni Giovanni Petrucci,
che non ha voluto mancare
alla presentazione della
squadra, incoraggia giocatori
e staff usando le parole
di Steve Jobs: “A Pianigiani
dico di essere sereno: da
presidente della Fip scelsi Ettore Messina per guidare la Nazionale
e allora ci furono critiche per la sua giovane età. A Karlsruhe
arrivammo tra il 9° e il 12° posto ma negli anni a venire avemmo
una Nazionale vincente. Anche la femminile di quest’anno sembrava
avere problemi insormontabili legati al ricambio generazionale
ma poi è andata in campo e ha sbaragliato la concorrenza. Tutte
le Federazioni hanno momenti negativi ma per citare Steve Jobs
dovete avere ‘follia e fame’. Volendo si può ottenere tanto”. Con
la benedizione di Dino Meneghin (“Ci aspetta una strada faticosa
ma siamo fiduciosi. Sono certo che le società saranno contente di
concederci i loro giocatori perché abbiamo bisogno di una Nazio-
nale forte. L’ho sempre detto e torno a ripeterlo: la Nazionale è
la parte più importante del movimento”) la squadra parte la sera
per il ritiro di Folgaria, che per il primo anno ospita gli Azzurri.
L’accoglienza è perfetta. Dopo il “rodaggio” messo a punto con
i giocatori e lo staff della Sperimentale, la cittadina trentina e la
struttura del Golf Hotel fanno sentire a casa la squadra. Comincia
nel migliore dei modi un
periodo impegnativo, che
vedrà i ragazzi allenarsi due
volte al giorno in palestra e
sul campo, per preparare la
delicata stagione. La fatica
viene alleviata, ogni giorno,
dal pubblico che affolla
la gradinata del palasport,
fatto di ragazzi, ragazze, appassionati
e addetti ai lavori,
che non mancano di far sentire
il loro calore agli atleti,
festeggiati anche in centro
città nella serata che chiude
il Folgaria Basketball Camp.
Interessante l’iniziativa di Sportitalia, che trasmette in diretta un
allenamento microfonando Pianigiani e Dalmonte durante la sessione,
commentata da bordocampo da Niccolò Trigari e Mario
Fioretti, assistant coach Azzurro. “E' stata un'esperienza particolare
- ha detto Pianigiani - che ritengo utile e formativa per tutti
gli allenatori e i tifosi che hanno seguito la trasmissione. Devo ammettere
che di solito sono un po' più 'aggressivo', ma stavolta ho
dovuto ricordare di avere un microfono. Scherzi a parte è stato interessante
e con l'aiuto di Mario Fioretti credo che a casa possano
aver capito le dinamiche del nostro lavoro”. Dopo otto giorni di
intenso lavoro, la Nazionale lascia Folgaria per trasferirsi a Trento.
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YEARBOOK 2012
Nazionale Maschile
QUALIFICAZIONI EUROBASKET 2013
Daniel Hackett
landosi un finale degno di un film.
Sotto di 4 punti (82-78) Hackett trova
la tripla del -1 a 45 secondi dalla
fine. A questo punto la Turchia non
può più sbagliare e si affida a Gonlum,
che si libera dello stesso Hackett
e si avvia verso un comodo
layup ma nel momento in cui il numero
12 turco è già sicuro di averce-
Post alto
Sportitalia ha trasmesso in
diretta le otto partite delle
qualificazioni, le amichevoli
con la Croazia e i tornei
giocati a Trento e in Polonia
la fatta arriva Gallinari come una furia e lo stoppa con un’eleganza e un tempismo
da lasciare di stucco la bolgia turca. Con 20 secondi da giocare Hackett
cerca Datome che, va detto, si complica la vita riuscendo poi ad estrarre dal
cilindro un canestro pazzesco in acrobazia sulla marcatura di Preldzic. E’ l’apoteosi!
Una piccola chiazza Azzurra si riversa in mezzo al campo saltando e
ballando, nel silenzio generale di un impianto improvvisamente ammutolito. E’
il canestro dell’82-83 che proietta l’Italia verso una vittoria storica e dal peso
specifico incalcolabile: “la più bella dell’Italia da molti anni?” si chiede la Gazzetta
dello Sport; “Italia da stropicciarsi gli occhi” secondo il Corriere dello
Sport; “la settima meraviglia” per Tuttosport. Il momento magico è riassunto
perfettamente dal Presidente del Coni Giovanni Petrucci, presente all’andata,
che dice: “Mi sono riappassionato. Erano anni che non vedevo una vittoria
così”. Tutta l’Italia si innamora della squadra Azzurra e il pienone di Trieste
per l’ultimo match contro la Bielorussia ne è la testimonianza più bella. Con
QUALIFICAZIONI EUROBASKET 2013
19
20
YEARBOOK 2012
Nazionale Maschile
QUALIFICAZIONI EUROBASKET 2013
un palazzetto da tutto esaurito la Bielorussia ha davvero
poche chances; la campagna europea 2012 si chiude con
otto vittorie in altrettante uscite. “Volevamo fortemente
questo Europeo – dice il ct Simone Pianigiani – e nessuno
all’inizio avrebbe scommesso sul nostro en plein.
Per fare qualcosa di positivo nella pallacanestro che si
gioca oggi in Europa c’è bisogno del grande lavoro di
giocatori e staff. Ringrazio tutti i ragazzi per il contributo
che hanno dato in campo e ringrazio la squadra intorno
alla squadra: tutte persone che è giusto che gioiscano
per questo successo. I giocatori hanno vissuto un’esperienza
unica e stanno imparando anche a vincere. Credo
sia stato un bellissimo spot per la nostra pallacanestro e
io sono orgoglioso di essere l’allenatore di questa squadra
e di questo staff”. Già, nessuno avrebbe scommesso
un centesimo sull’en plein di un gruppo capace di uscire
dalle qualificazioni con la miglior difesa (496 punti subiti,
62 di media a partita) e la miglior posizione nelle fasce
Fiba per il sorteggio dei gironi di EuroBasket 2013. Di
strada da fare ce n’è ancora molta, ma ora la Nazionale
ha un gruppo vero, solido e unito, dove ognuno lotta
per l’altro e le parole chiave sono spirito, cuore, sacrificio
e voglia di vincere. Dopo anni di lavoro a testa bassa
è bello alzare gli occhi e vedere intorno a sé solo i sorrisi
della gente che applaude ed esce felice dal palazzetto.
La Nazionale ha ritrovato se stessa, e ora è pronta
per sfide ancora più esaltanti! n
LE TAPPE DI AVVICINAMENTO
TRENTINO BASKET CUP (Trento)
RISULTATI
Prima giornata (25 luglio)
Bosnia Erzegovina-Montenegro 83-81
Italia-Finlandia 79-71
Seconda giornata (26 luglio)
Montenegro-Finlandia 75-68
Italia-Bosnia Erzegovina 84-81
Terza giornata (27 luglio)
Finlandia-Bosnia Erzegovina 86-74
Italia-Montenegro 84-73
CLASSIFICA: Italia 3-0; Montenegro 1-2; Finlandia 1-2; Bosnia
Erzegovina 1-2
ITALIA-FINLANDIA 79-71 (18-24; 38-43; 59-56)
ITALIA: Cavaliero 3 (1/2, 0/1), Mancinelli 13 (2/4, 1/5), Poeta 1
(0/1), Vitali 2 (1/2), Cusin (0/2), Datome 15 (5/9, 1/3), Magro ne,
Gigli 6 (3/6), Chessa ne, Cinciarini, Viggiano 5 (1/1, 1/2), Hackett 5
(1/2, 0/2), Chiotti 12 (5/7), Aradori 17 (2/4, 2/4). Coach: Pianigiani
T2P: 21/40. T3P: 5/17. TL: 22/29. Rimbalzi: 38. Assist: 17
FINLANDIA: Koivisto 11 (1/3, 3/5), Muurinen 4 (1/4, 0/1), Huff
8 (1/3, 2/3), Lee ne, Salin 8 (1/4, 2/6), Kotti 9 (4/9), Koponen 14
(4/10, 1/6), Makalainen 2 (1/1), Mottola 11 (4/8, 0/3), Ahonen (0/1),
Nikkarinen 4 (0/1), Nuutinen (0/1), Kaunisto (0/2, 0/1), Lindbom
(0/1). Coach: Dettmann
T2P: 18/48. T3P: 8/25. TL: 11/14. Rimbalzi: 38. Assist: 10
Arbitri: Pascotto, Migotto, Borgo
ITALIA-BOSNIA 84-81 (26-17; 44-35; 64-62)
ITALIA: Cavaliero 5 (1/1, 1/5), Mancinelli 14 (2/3, 3/5), Poeta, Vitali,
Cusin 10 (4/5), Datome 12 (4/9, 1/1), Magro ne, Gigli 13 (5/5,
1/1), Chessa, Cinciarini (0/2), Viggiano (0/1, 0/2), Hackett 8 (3/4,
0/3), Chiotti 2 (1/3), Aradori 20 (5/8, 3/6). Coach: Pianigiani
T2P: 25/41. T3P: 9/23. TL: 7/10. Rimbalzi: 30. Assist 18
BOSNIA: Avdibegovic ne, Masic 5 (1/2, 1/3), Brkic ne, Naletilic,
Wright 9 (3/12), Bavcic ne, Mitrovic, Kikanovic 16 (7/9), Teletovic
19 (0/1), Persic 3 (0/1, 1/2), Dedovic 29 (7/10, 3/5), Sinanovic (0/1).
Coach: Petrovic
T2P: 22/43. T3P: 8/19. TL: 13/16. Rimbalzi: 29. Assist: 14
Arbitri: Taurino, Quacci, Barni
ITALIA-MONTENEGRO 84-73 (17-15; 35-25; 59-49)
ITALIA: Cavaliero 8 (1/1, 2/5), Mancinelli (0/1 da tre), Poeta 6
(0/1, 1/2), Vitali, Cusin 6 (3/3), Datome 20 (3/6, 4/7), Magro, Gigli
6 (3/3,0/2), Chessa, Cinciarini 5 (2/2), Viggiano 2 (1/1), Hackett 11
(1/1), Chiotti 2 (0/1), Aradori 18 (1/4, 3/5). Coach: Pianigiani
T2P: 15/23. T3P: 10/22. TL: 24/28. Rimbalzi: 24. Assist: 19
MONTENEGRO: Ivanovic 10 (1/2, 2/3), Mihailovic 4 (1/2), Su.
Sehovic, Popovic 8 (1/2, 2/2), Se. Sehovic 13 (4/5, 1/5), Sekulic 7
(2/2), Jelenic (0/1, 0/3), Dragicevic 2 (1/3), Bjelica 2 (1/2, 0/2), Rochestie
13 (4/8, 0/1), Dubljevic 8 (2/3,1/1), Dasic 6 (0/2, 2/5), Koljevic
ne. Coach: Pavicevic
T2P: 17/32. T3P: 8/22. TL:15/18. Rimbalzi: 23. Assist: 14
Arbitri: Taurino, Chiari, Quacci
SOPOT BASKET CUP (Danzica)
RISULTATI
Prima giornata (3 agosto)
Italia-Lettonia 87-85
Polonia-Montenegro 69-75
Seconda giornata (4 agosto)
Italia-Montenegro 78-72
Polonia-Lettonia 99-74
Terza giornata (5 agosto)
Montenegro-Lettonia 93-82
Polonia-Italia 66-62
CLASSIFICA: Italia 2-1; Montenegro 2-1; Polonia 2-1; Lettonia 0-3
ITALIA-LETTONIA 87-85 (25-21; 48-43; 65-59)
ITALIA: Cavaliero 1 (0/2), Mancinelli 11 (4/6, 1/3), Poeta 9 (0/3,
1/2), Vitali 2 (1/1), Cusin 18 (7/10), Datome 4 (0/1, 1/3), Gigli 13
(4/7), Cinciarini 4 (2/3), Viggiano 7 (2/3, 1/1), Hackett 4 (0/2), Aradori
14 (4/5, 1/ 4), Magro. Coach: Pianigiani
T2: 24/43. T3: 5/13. TL: 24/28. Rimbalzi: 31. Assist: 21
LETTONIA: Vecvargas 4 (0/1, 1/2), Majeris 8 (2/5), Freimanis
(0/1), Bertans Dav 3 (0/1, 1/2), Jeromanovs 4 (2/3, 0/1), Strelnieks
10 (1/3, 2/4), Berzins K. 12 (4/7, 0/2), Selavkos, Meiers 13 (4/10),
Kuksiks 23 (4/4, 4/6), Berzins A. 4 (2/2, 0/1), Bertans Dai 4 (1/ 4,
0/1). Coach: Bagatskis
T2: 20/41. T3: 8/19. TL: 21/31. Rimbalzi: 33. Assist: 14
Arbitri: Cmikiewicz, Kowalski, Pastusiak
ITALIA-MONTENEGRO 78-72 (14-16; 41-37; 57-48)
ITALIA: Cavaliero 2 (1/1, 0/1), Mancinelli 2 (1/2, 0/2), Poeta 4
(2/2, 0/2), Vitali 9 (3/3), Cusin 4 (1/1), Datome 14 (4/6, 2/4), Gigli 7
(3/3, 0/1), Cinciarini 5 (2/3), Hackett 19 (6/8, 1/3), Chiotti 6 (3/3),
Aradori 6 (3/5, 0/2), Chessa ne. Coach: Pianigiani
T2:29/37. T3: 3/15. TL: 11/17. Rimbalzi: 25 Assist: 16
MONTENEGRO: Mihailovic, Su. Sehovic 11 (3/4, 0/3), Popovic
2 (1/1, 0/2), Se. Sehovic 9 (3/5, 1/3), Sekulic 10 (3/3), Dragicevic
2 (1/2), Bjelica 14 (2/3, 1/4), Dubljevic 9 (3 /4), Dasic (0/2, 0/6),
Ivanovic 2 (0/1 da tre), Rochestie 13 (3/7, 1/2), Jelenic ne. Coach:
Pavicevic
T2: 19/31; T3: 4/22; TL: 22/27. Rimbalzi: 28. Assist: 9
Arbitri: Cmikiewicz, Kudicki, Zapolski
POLONIA-ITALIA 66-62 (17-17; 32-35; 50-50)
ITALIA: Cavaliero (0/1 da tre), Mancinelli 17 (1/4, 4/6), Poeta 6
(1/2, 1/ 2), Vitali 2 (1/1, 0/1), Cusin 7 (2/6), Datome 8 (3/6, 0/2), Gigli
4 (1/2, 0/1), Cinciarini 4 (1/ 4), Viggiano (0/2 da tre), Hackett 5 (2/6,
0/1), Chiotti 4 (2/3), Aradori 5 (2/6, 0/1). Coach: Pianigiani
T2: 20/44. T3: 2/15. TL: 16/26. Rimbalzi: 32. Assist: 6
POLONIA: Skibniewski 7 (1/4, 1/ 3), Kulig 2 (1/1), Pamula 9 (3/4,
1/4), Karnowski ne, Wisniewski 6 (2/2, 1/3), Gortat 9 (1 /4), Kosza-
rek 7 (2/3, 1/1), Ponitka 2 (1/3, 0/1), Ignerski 21 (6/8, 2/6), Waczynski
3 (1/1 da tre), Wojciechowski, Zamojski (0/2 da tre), Coach: Pipan
T2: 17/29; T3: 6/19; TL: 14/21. Rimbalzi: 33, Assist: 12
Arbitri: Ziemblicki, Pastusiak, Zapolski
STAGE
RISULTATI
Trieste (8 agosto)
Italia-Croazia 78-70
Porec (9 agosto)
Croazia-Italia 72-70
ITALIA-CROAZIA 78-70 (22-14; 42-37; 58-54)
ITALIA: Cavaliero 8 (0/2, 2/4), Mancinelli 8 (4/6, 0/3), Poeta 4
(0/1 da tre), Vitali, Cusin 8 (3/6), Datome 5 (1/2, 1/4), Magro ne,
Gigli 8 (3/7), Chessa 3 (0/1, 1/2), Cinciarini 8 (1/2), Viggiano 12 (2/3,
2/2), Hackett 6 (1/3, 1/2), Polonara ne, Chiotti 4 (2/3), Aradori 4
(2/3, 0/1). Coach: Pianigiani
T2: 19/38. T3: 7/19. TL: 19/24. Rimbalzi: 32. Assist: 15
CROAZIA: Andric 5 (2/5), Vrbanc (0/1, 0/1), Bogdanovic 31 (7/8,
2/5), Stipcevic 2 (1/2, 0/1), Rudez (0/3, 0/2), Babic 2 (1/1), Simon 6
(0/1, 0/1), Markota 8 (2/5, 1/1), Pilepic 4 (1/3 da tre), Zoric 8 (2/8),
Planinic ne, Ramljak 4 (2/2, 0/1), Marcinkovic ne. Coach: Repesa
T2: 17/36; T3: 4/15; TL: 24/30. Rimbalzi: 32. Assist: 7
Note - Usciti quinto fallo: Bogdanovic (Cro), Hackett (Ita); espulso
il tecnico croato Repesa per doppio tecnico al 13esimo; fallo tecnico
a Pianigiani al 38esimo.
Arbitri: Mattioli, Pozzana, Taurino
CROAZIA-ITALIA 72-70 (22-26; 32-42; 50-57)
CROAZIA: Ukic 8 (1/5, 1/1), Andric 5 (1/2), Vrbanc (0/1, 0/1),
Bogdanovic 17 (4/9, 0/4), Stipcevic 2 (0/1 da tre), Rudez (0/1, 0/1),
Babic (0/3), Simon 20 (4/10, 2/5), Markota 8 (1/5, 0/1), Pilepic (0/1),
Zoric 9 (4/5), Planinic, Ramljak 3 (1/1), Marcinkovic ne.
Coach: Repesa
T2: 16/43. T3: 3/14. TL: 31/39. Rimbalzi: 39. Assist: 9
ITALIA: Cavaliero 2 (1/2, 0/3), Mancinelli (0/2, 0/1), Poeta 9 (0/1,
2/4), Vitali ne, Cusin 6 (3/6), Datome 19 (6/9, 1/3), Magro ne, Gigli 2
(0/1, 0/1), Chessa ne, Cinciarini 5 (1/3, 0/1), Viggiano 3 (1/3 da tre),
Hackett 10 (3/7), Polonara ne, Chiotti 5 (2/4), Aradori 9 (2/8, 1/4).
Coach: Pianigiani
T2: 18/43. T3: 5/20. TL: 19/27. Rimbalzi: 30. Assist: 10
Note - Usciti cinque falli: Datome, Hackett, Cusin, Mancinelli (Ita),
Simon e Markota (Cro).
QUALIFICAZIONI EUROBASKET 2013
21
Daniele
Cavaliero
5
Anno di nascita
1984
Ruolo
Guardia
Altezza
1.88
Squadra
victoria
libertas Pesaro
In Nazionale
Presenze 52
Punti 254
luCa
vitali 10
Anno di nascita
1986
Ruolo
ala
Altezza
2.01
Squadra
virtus Bologna
In Nazionale
Presenze 71
Punti 239
anGelo
GiGli 15
Anno di nascita
1983
Ruolo
ala/Centro
Altezza
2.09
Squadra
virtus Bologna
In Nazionale
Presenze 102
Punti 526
Daniel
haCkett
IL ROSTER
Stefano
ManCinelli
6
Anno di nascita
1983
Ruolo
ala
Altezza
2.03
Squadra
olimpia Milano
In Nazionale
Presenze 133
Punti 864
MarCo
CuSin12
Anno di nascita
1985
Ruolo
Centro
Altezza
2.11
Squadra
victoria
libertas Pesaro
In Nazionale
Presenze 39
Punti 188
MaSSiMo
CheSSa 16
Anno di nascita
1988
Ruolo
Guardia
Altezza
1.88
Squadra
Dinamo
Sassari
In Nazionale
Presenze 8
Punti 3
n.B: il CluB Di aPPartenenZa e' relativo alla StaGione 2011/2012
LO STAFF
23
Anno di nascita
1987
Ruolo
Guardia
Altezza
1.99
Squadra
victoria
libertas Pesaro
In Nazionale
Presenze 53
Punti 349
DaviD
Chiotti
COMMISSARIO TECNICO: Simone Pianigiani
ASSISTENTI: Luca Dalmonte, Mario Fioretti
TEAM MANAGER: Riccardo Pittis
CAPO AREA PO E ALTO LIVELLO: Claudio Silvestri
FUNZIONARIO FIP: Massimo Valle
PREPARATORI FISICI: Francesco Cuzzolin, Matteo Panichi
VIDEO ANALISTA: Raffaele Imbrogno
31
Anno di nascita
1984
Ruolo
Centro
Altezza
2.06
Squadra
Junior
Casale Monferrato
In Nazionale
Presenze 12
Punti 63
Danilo
Gallinari
8
Anno di nascita
1988
Ruolo
Guardia
Altezza
2.03
Squadra
Denver nuggets
In Nazionale
Presenze 27
Punti 373
luiGi
DatoMe 13
Anno di nascita
1987
Ruolo
ala
Altezza
2.03
Squadra
virtus roma
anDrea
CinCiarini
In Nazionale
Presenze 86
Punti 579
20
Anno di nascita
1986
Ruolo
Guardia
Altezza
1.90
Squadra
Pallacanestro
Cantù
In Nazionale
Presenze 45
Punti 208
Pietro
araDori
GiuSePPe
Poeta
9
Anno di nascita
1985
Ruolo
Guardia
Altezza
1.92
Squadra
virtus Bologna
In Nazionale
Presenze 68
Punti 361
Daniele
MaGro14
Anno di nascita
1987
Ruolo
Centro
Altezza
2.08
Squadra
umana venezia
Jeffrey DonalD
viGGiano
33
Anno di nascita
1988
Ruolo
ala/Guardia
Altezza
1.95
Squadra
Mens Sana
Siena
In Nazionale
Presenze 54
Punti 529
In Nazionale
Presenze 7
Punti 0
22
Anno di nascita
1984
Ruolo
Guardia
Altezza
1.96
Squadra
Brindisi
In Nazionale
Presenze 12
Punti 47
MEDICI: Sandro Senzameno, Roberto Ciardo
ORTOPEDICI: Andrea Billi, Raffaele Cortina
MASSOFISIOTERAPISTI: Francesco Ciallella,
Giovanni Paravati, Roberto Oggioni
ADDETTO AI MATERIALI: Curzio Garofoli
UFFICIO STAMPA: Mimmo Cacciuni, Francesco D’Aniello
QUALIFICAZIONI EUROBASKET 2013
23
24
YEARBOOK 2012
Nazionale Maschile
RISULTATI
QUALIFICAZIONI EUROBASKET 2013
Prima giornata (15 agosto)
Italia-Portogallo 97-45
Bielorussia-Repubblica Ceca 65-73
Riposa: Turchia
Seconda giornata (18 agosto)
Repubblica Ceca-Italia 53-63
Turchia-Bielorussia 77-74
Riposa: Portogallo
Terza giornata (21 agosto)
Italia-Turchia 78-69
Portogallo-Repubblica Ceca 67-74
Riposa: Bielorussia
Quarta giornata (24 agosto)
Bielorussia-Italia 63-84
Turchia-Portogallo 74-62
Riposa: Repubblica Ceca
Quinta giornata (27 agosto)
Repubblica Ceca-Turchia 82-64
Portogallo-Bielorussia 75-82
Riposa: Italia
Sesta giornata (30 agosto)
Portogallo-Italia 70-82
Repubblica Ceca-Bielorussia 79-72
Riposa: Turchia
Settima giornata (2 settembre)
Bielorussia-Turchia 62-91
Italia-Repubblica Ceca 68-56
Riposa: Portogallo
Ottava giornata (5 settembre)
Repubblica Ceca-Portogallo 90-71
Turchia-Italia 82-83
Riposa: Bielorussia
Italia 97 Portogallo 45
Cavaliero (0/1 da tre)
Mancinelli 11 (4/7, 1/2)
Gallinari 10 (4/5, 0/2)
Poeta 11 (1/1, 2/3)
Vitali 2 (1/1)
Cusin 6 (2/4)
Datome 5 (0/2, 1/3)
Gigli 14 (6/9, 0/1)
Cinciarini 7 (3/5)
Viggiano 6 (3/4, 0/1)
Hackett 4 (1/3)
Aradori 21 (6/7, 3/3)
Coach: Pianigiani
Portogallo 70 Italia 82
Jo. Silva
Fernandes 8 (1 /2, 0/3)
Jai. Silva 15 (0/2, 5/10)
Cunha 8 (4/5, 0/1)
Fonseca 3 (1 /4, 0/1)
Gomes 22 (4/11, 2/3)
Minhava 4 (1/1)
Coelho 2 (0/1)
Evora (0/1)
Santos 6 (0/4, 2/5)
Barroso 2 (1/1, 0/1)
Lima (0/1 da 3)
Coach: Palma
Jo. Silva 6 (3/5, 0/2)
Fernandes (0/2, 0/3)
Ja. Silva 8 (1/2, 2/2)
Cunha (0/1)
Fonseca 3 (1/5)
Gomes 11 (3/8, 1/5)
Minhava 6 (3/6, 0/1)
Coelho 5 (1/1)
Evora 3 (1/3)
Oliveira 1 (0/4, 0/1)
Barroso 2 (1/3)
Lima (0/1 da tre)
Coach: Palma
Quarti: (24-7; 50-20; 75-29)
Arbitri: Miguel Perez, David Chambon, Sinisa Erceg
Tiri da 2: Italia: 31/48. Portogallo: 14/41.
Tiri da 3: Italia: 7/17. Portogallo: 3/14.
Tiri liberi: Italia: 14/20. Portogallo: 8/14.
Rimbalzi: Italia: 43. Portogallo: 28
Palle recuperate: Italia: 9. Portogallo: 7.
Palle perse: Italia: 10. Portogallo: 19.
Assist: Italia: 19. Portogallo: 6.
Cavaliero 2
Mancinelli 8 (4/5, 0/4)
Gallinari 18 (1/1, 4/8)
Poeta 9 (2/3)
Vitali
Cusin 5 (1/ 2)
Datome 7 (2/2, 0/2)
Gigli 2 (1/3)
Cinciarini 9 (2/4)
Viggiano 3 (1/ 2 da tre)
Hackett 10 (2/2, 1/1)
Aradori 9 (2/6, 1/2)
Coach: Pianigiani
Quarti: (9-22; 19-38; 42-59)
Arbitri: Antonio Conde, Nicolas Maestre, Neil Wilkinson
Tiri da 2: Portogallo: 12/32. Italia: 17/28.
Tiri da 3: Portogallo: 9/25. Italia: 7/19.
Tiri liberi: Portogallo: 19/24. Italia: 27/31.
Rimbalzi: Portogallo: 27. Italia: 24.
Palle recuperate: Portogallo: 10. Italia: 10.
Palle perse: Portogallo: 17. Italia: 16.
Assist: Portogallo: 12. Italia: 11.
Decima giornata (8 settembre)
Italia-Bielorussia 83-58
Portogallo-Turchia 69-79
Riposa: Repubblica Ceca
Undicesima giornata (11 settembre)
Bielorussia-Portogallo 77-64
Turchia-Repubblica Ceca 81-58
Riposa: Italia
Classifica
ITALIA 8-0
Turchia 5-3
Repubblica Ceca 5-3
Bielorussia 2-6
Portogallo 0-8
Rep.Ceca 53 Italia 63
Benda 10 (5/11)
Balvin 2 (1/2)
Pumprla 4 (2/4, 0/1)
Hruban 3 (1/1)
Satoransky 4 (1/11, 0/1)
Carnecky (0/2 da tre)
Barton 5 (1/2, 1/4)
Jelinek 9 (3/7, 0/5)
Kudlacek
Svrdlik 2
Houska 14 (6/9, 0/1)
Licartovsky ne
Coach: Budinsky
Italia 68 Rep.Ceca 56
Cavaliero
Mancinelli 7 (3/4)
Gallinari 10 (2/6, 1/2)
Poeta (0/1)
Vitali
Cusin 7 (3/3)
Datome 8 (1/2, 2/5)
Gigli 4 (2/4)
Cinciarini 4 (2/4)
Hackett 6 (2/3, 0/1)
Chiotti 8 (3/5)
Aradori 14 (5/7, 0/1)
Coach: Pianigiani
Benda 12 (6/11)
Balvin 7 (3/3)
Pumprla 4 (2/4, 0/2)
Hruban (0/1, 0/1)
Satoransky 7 (2/6, 1/3)
Welsch 5 (1/9, 0/1)
Carnecky 2 (1/3, 0/1)
Barton 10 (3/6, 1/4)
Jelinek
Kudlacek
Svrdlik (0/1)
Houska 9 (4/7, 0/1)
Coach: Budinsky
Quarti: (20-14; 42-26; 57-38)
Arbitri: Milivoje Jovcic, Renaud Geller, Barry Peters
Tiri da 2: Italia: 23/39. Repubblica Ceca: 22/51.
Tiri da 3: Italia: 3/10. Repubblica Ceca: 2/13.
Tiri liberi: Italia: 13/16. Repubblica Ceca: 6/13.
Rimbalzi: Italia: 34. Repubblica Ceca: 34.
Palle recuperate: Italia: 8. Repubblica Ceca: 5.
Palle perse: Italia: 21. Repubblica Ceca: 17.
Assist: Italia: 12 . Repubblica Ceca: 13.
IL RIEPILOGO
Cavaliero 6 (2/5 da tre)
Mancinelli 4 (2/8, 0/3)
Gallinari 13 (3/5, 1/2)
Poeta
Vitali ne
Cusin 4 (2/5)
Datome 6 (3/7, 0/1)
Gigli (0/1)
Cinciarini 8 (3/6, 0/1)
Hackett 9 (2/6, 1/3)
Chiotti 10 (4/5)
Aradori 3 (1/5)
Coach: Pianigiani
Quarti: (19-17; 29-35; 37-44)
Arbitri: Christos Christodoulou, Grzegorz Ziemblicki, Anton Makhlin
Tiri da 2: Repubblica Ceca: 20/47. Italia: 20/48.
Tiri da 3: Repubblica Ceca: 1/14. Italia: 4/15.
Tiri liberi: Repubblica Ceca: 10/16. Italia: 11/19.
Rimbalzi: Repubblica Ceca: 31. Italia: 47.
Palle recuperate: Repubblica Ceca: 8. Italia: 3.
Palle perse: Repubblica Ceca: 8. Italia: 10.
Assist: Repubblica Ceca: 11. Italia: 11.
Italia 78 Turchia 69
Cavaliero 3 (1/2 da tre)
Mancinelli (0/3)
Gallinari 16 (2/4, 0/5)
Poeta 2 (1/2)
Vitali ne
Cusin 6 (3/5)
Datome 23 (5/6, 4/7)
Gigli (0/1)
Cinciarini 4 (1/5)
Hackett 15 (4/8, 1/3)
Chiotti
Aradori 9 (4/7, 0/3)
Coach: Pianigiani
Turchia 82 Italia 83
Balbay 7 (3/6)
Preldzic 12 (2/3, 2/6)
Guler 5 (0/2, 1/1)
Koksal ne
Hersek 2 (1/1, 0/1)
Erden 14 (6/12)
Aldemir 8 (2/2)
Gonlum 8 (2/6)
Arslan 12 (0/1, 4/6)
Karaman 6 (3/5, 0/1)
Cetin 8 (1/3, 2/3)
Edge ne
Coach: Tanjevic
Preldzic 14 (5/9, 1/5)
Guler 10 (4/8, 0/1)
Koksal (0/1 da tre)
Erden 8 (2/5)
Aldemir ne
Gonlum 12 (6/11, 0/1)
Arslan 8 (3/7, 0/3)
Karaman 14 (7/9, 0/1)
Cetin (0/3, 0/1)
Turkyilmaz 3 (0/1, 1/1)
Edge ne
Mutaf ne
Coach: Tanjevic
Quarti: (14-18; 32-36; 51-55)
Arbitri: Juan Arteaga, Ilija Belosevic, Sreten Radovic
Tiri da 2: Italia: 20/41. Turchia: 27/53.
Tiri da 3: Italia: 6/20. Turchia: 2/14.
Tiri liberi: Italia: 20/26. Turchia: 9/17.
Rimbalzi: Italia: 42. Turchia: 29.
Palle recuperate: Italia: 3. Turchia: 1.
Palle perse: Italia: 8. Turchia: 7.
Assist: Italia: 14 . Turchia: 9.
Cavaliero,
Mancinelli 7 (2/6, 1/2)
Gallinari 19 (4/7, 2/6)
Poeta (0/1, 0/1)
Vitali ne
Datome 10 (3/6, 1/3)
Magro ne
Gigli 2 (1/3)
Cinciarini 17 (4/5, 2/2)
Hackett 5 (1/1, 1/1)
Chiotti 4 (2/5)
Aradori 19 (4/5, 3/3)
Coach: Pianigiani
Quarti: (21-17; 44-31; 62-56)
Arbitri: Srdan Dozai, Aleksander Glisic, Gili Cohen
Tiri da 2: Turchia: 20/41. Italia: 21/39.
Tiri da 3: Turchia: 9/18. Italia: 10/18.
Tiri liberi: Turchia: 15/23. Italia: 11/15.
Rimbalzi: Turchia: 32. Italia: 30.
Palle recuperate: Turchia: 7. Italia: 3.
Palle perse: Turchia: 9. Italia: 10.
Assist: Turchia: 17. Italia: 8.
Bielorussia 63 Italia 84
Ulyanko 8 (1/6, 2/4)
Charykau (0/2, 0/1)
Stiggers 8 (2/5, 1/2),
Parakhouski 9 (2/5, 1/2)
Aliakseyeu 4 (2/2)
Korshuk 7 (2/2, 1/3)
Lashkevich 2 (1/2)
Pustahvar 6 (2/3 da tre)
Kudrautsau 19 (2/6, 2/3)
Trastinetski (0/1)
Mescheriakov (0/1)
Yafremau ne
Coach: Krovonos
Italia 83 Bielorussia 58
Cavaliero 3 (0/1 da tre)
Mancinelli 10 (2/4, 2/6)
Gallinari 16 (5/8, 1/5)
Poeta 4 (1/1 da tre)
Vitali 2 (1/2)
Cusin 6 (3/5)
Datome 8 (1/3, 1/3)
Gigli 6 (3/4)
Cinciarini 4 (1/3)
Viggiano 3 (1/2 da tre)
Hackett 9 (2/3, 1/2)
Aradori 12 (5/5, 0/1)
Coach: Pianigiani
Cavaliero 2 (1/3, 0/3)
Mancinelli 7 (1/5, 1/3)
Gallinari 19 (2/6, 2/6)
Poeta 11 (2/3, 1/1)
Cusin 3 (0/4)
Datome 22 (2/5, 6/7)
Gigli 1 (0/2)
Cinciarini 9 (3/4, 1/2)
Viggiano (0/2 da tre)
Aradori 10 (4/7, 0/3)
Vitali ne
Chessa ne
Coach: Pianigiani
Quarti: (16-22; 33-39; 43-58)
Arbitri: Olegs Latisevs, Oliver Krause, Roman Ponomarenko
Tiri da 2: Bielorussia: 14/33. Italia: 15/39.
Tiri da 3: Bielorussia: 8/16. Italia: 11/27.
Tiri liberi: Bielorussia: 11/17. Italia: 21/25.
Rimbalzi: Bielorussia: 24. Italia: 36.
Palle recuperate: Bielorussia: 6. Italia: 10.
Palle perse: Bielorussia: 16. Italia: 9.
Assist: Bielorussia: 10. Italia: 10.
Ulyanko 4 (2/3, 0/1)
Charykau
Stiggers 5 (2/8, 0/3)
Parakhouski 1 (0/1)
Aliakseyeu 4 (1/4)
Korshuk 7 (2/3, 1/2)
Lashkevich 2 (1/2)
Pustahvar 9 (1/1, 2/7)
Kudrautsau 12 (4/8, 1/3)
Trastsinetski 7 (2/4, 1/1)
Mescheriakov 7 (2/5, 1/4)
Yafremau
Coach: Krovonos
Quarti: (23-15; 48-32; 64-44)
Arbitri: Robert Lottermoser, Tomasz Trawicki, Ognjen Jokic
Tiri da 2: Italia: 23/37. Bielorussia: 17/39.
Tiri da 3: Italia: 7/21. Bielorussia: 6/21.
Tiri liberi: Italia: 16/24. Bielorussia:
Rimbalzi: Italia: 41. Bielorussia: 32.
Palle recuperate: Italia: 9. Bielorussia: 6.
Palle perse: Italia: 11. Bielorussia: 15.
Assist: Italia: 17. Bielorussia: 17.
PG MIN FG %FG 2P FG 2P % 3P FG 3P % TL TL% OR DR TR AS PP PR ST FC FS PUNTI
Gallinari, D. 8 215 34/78 43.6 23/42 54.8 11/36 30.6 42/51 82.4 11 43 54 10 12 7 5 15 47 121
Aradori, P. 8 181 39/66 59.1 32/50 64.0 7/16 43.8 14/16 87.5 6 14 20 5 8 2 0 10 17 99
Datome, L. 8 172 32/64 50.0 17/33 51.5 15/31 48.4 10/15 66.7 8 22 30 12 8 4 2 20 16 89
Cinciarini, A. 8 174 22/41 53.7 19/36 52.8 3/5 60.0 15/17 88.2 9 15 24 22 12 6 0 14 14 62
Hackett, D. 7 143 18/36 50.0 13/25 52.0 5/11 45.5 15/23 65.2 4 13 17 13 8 5 0 17 19 56
Mancinelli, S. 8 165 23/62 37.1 18/42 42.9 5/20 25.0 3/5 60.0 3 17 20 13 13 9 2 14 10 54
Cusin, M. 7 124 14/28 50.0 14/28 50.0 0/0 0.0 9/14 64.3 14 29 43 6 4 1 11 20 9 37
Poeta, G. 8 81 10/17 58.8 6/11 54.5 4/6 66.7 13/17 76.5 0 11 11 7 7 12 0 11 14 37
Gigli, A. 8 133 13/28 46.4 13/27 48.1 0/1 0.0 3/8 37.5 14 11 25 5 3 2 4 11 9 29
Chiotti, D. 4 56 9/15 60.0 9/15 60.0 0/0 0.0 4/4 100.0 4 10 14 1 3 1 0 7 4 22
Cavaliero, D. 8 84 4/16 25.0 1/3 33.3 3/13 23.1 5/6 83.3 0 6 6 10 5 2 0 6 9 16
Viggiano, J. 4 51 5/11 45.5 3/4 75.0 2/7 28.6 0/0 0.0 0 5 5 2 5 2 2 7 0 12
Vitali, L. 4 22 2/4 50.0 2/3 66.7 0/1 0.0 0/0 0.0 1 2 3 0 3 2 0 1 1 4
teaM 5 20 25 4 0
total 8 225/466 48.3 170/319 53.3 55/147 37.4 133/176 75.6 79 218 297 106 95 55 26 153 169 638
QUALIFICAZIONI EUROBASKET 2013
25
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YEARBOOK 2012
Qualificazioni
EuroBasket Women
2013 - 20 Giugno
11 luglio
Frosinone/Latina
....................
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....................
....................
....................
Nazionale Femminile
Largo alle giovani,
Francia arriviamo
La rinnovata squadra di Roberto Ricchini ha ottenuto l'accesso
all'Europeo 2013 vincendo sette partite su otto e chiudendo
col miglior ranking tra tutte le partecipanti alla qualificazione
Sette vittorie e una sconfitta: con questo esaltante ruolino di marcia la Nazionale Femminile
ha guadagnato l'accesso all'EuroBasket Women 2013, che si giocherà in Francia dal
15 al 30 giugno. Le Azzurre sono state inserite nel girone di Vannes insieme a Spagna,
Russia e Svezia, un sorteggio certamente poco benevolo per la squadra di Roberto Ricchini
che la scorsa estate non solo ha messo in fila Lettonia, Grecia, Finlandia e Lussemburgo ma ha
anche chiuso l'estate col miglior ranking assoluto tra tutte le formazioni che hanno partecipato
alle qualificazioni. Un risultato eccellente e per certi versi insperato dal momento che con
l'avvento del nuovo ciclo tecnico del coach di Taranto la Nazionale ha avviato una rifondazione
dei propri quadri tecnici: quasi tutta la rosa Under 27, tante giovani protagoniste fino ad arrivare
alla '93 Formica. L'unica sconfitta l'Italia l'ha conosciuta all'esordio, battuta a Riga 71-52
dalla Lettonia. In quella occasione con 18 punti Giorgia Sottana è stata la miglior marcatrice
QUALIFICAZIONI EUROBASKET WOMEN 2013
27
28
YEARBOOK 2012
Nazionale Femminile
QUALIFICAZIONI EUROBASKET WOMEN 2013
Sabrina Cinili
della squadra azzurra, che ha giocato
alla pari 35 minuti con la formazione
più accreditata del girone. Poi il cedimento
nei minuti finali e il pesante -19
maturato nell'ultimo quarto (10-26 il
parziale). “Le partite durano 40 minuti
e non 35 – commentò amaramente
Roberto Ricchini - con questo insegnamento
torniamo a casa dopo una
Post alto
Le Azzurre hanno dedicato
la qualificazione ad Alessandra
Formica, che si è infortunata
al ginocchio durante
la partita giocata in Grecia
partita nella quale siamo stati avanti 30 minuti. Il calo di tensione è stato evidente,
abbiamo commesso un paio di sciocchezze in difesa e sbagliato tiri aperti. La
Lettonia non ci ha perdonato nel finale e ha vinto con merito, peccato perché
per tre quarti di partita avevo visto una squadra tonica, concentrata, attenta. Il
ko è pesante ma ripartiamo con un patrimonio di esperienza importante: non
dimentichiamoci che oggi per molte delle mie giocatrici si trattava dell’esordio
in una gara ufficiale”.
Tornata in Italia la Nazionale ha affrontato l'impegno più facile, ovvero
la gara interna col Lussemburgo: a Frosinone le Azzurre si sono sbarazzate
senza difficoltà dell'avversario 86-37 (Ilaria Zanoni 16 punti). "L'impegno era
agevole - commentò Roberto Ricchini - ma dopo la sconfitta in Lettonia era importante
vincere mostrando aggressività e personalità anche in previsione della
partita di sabato. In Grecia ci giochiamo buona parte delle nostre speranze di
qualificazione, siamo squadre simili e sarà un confronto molto tattico". L’Italia ha
preso il largo nel primo quarto e poi in apertura di secondo parziale ha toccato
il +18 (26-8) con i liberi di Santucci. Lo staff tecnico azzurro ha approfittato del
vantaggio per ruotare tutte e 12 le giocatrici, sul finire del terzo quarto il contropiede
di Gorini è valso il +41 (70-29). Nell’ultimo parziale l’Italia ha ampliato
il proprio vantaggio anche se la testa era già proiettata ad Atene.
Proprio in Grecia le Azzurre
hanno conquistato il successo che ha
cambiato il destino del girone: battendo
le elleniche 53-64, la squadra
di Ricchini ha ottenuto punti preziosi
per la classifica ma soprattutto ha visto
impennare il proprio livello di autostima
dopo una vittoria in trasferta
tutt'altro che semplice. A Maroussi le
azzurre si sono imposte al termine di
una partita durissima ed equilibrata,
decisivo il parziale di 12-20 nell’ultimo
quarto (Sottana la top scorer a
quota 16). “Una vittoria pesante – ha
spiegato Roberto Ricchini – giunta al
termine di una gara fisica. Volevamo
arrivare a contatto negli ultimi minuti
per provare a giocarcela e così è stato.
E' la vittoria del gruppo, che ha saputo
compensare le difficoltà iniziali di Sottana
con la forza del collettivo. Tutte
le ragazze hanno dato qualcosa, in
questo gruppo ci sono delle gerarchie
ma nessuna è insostituibile. Abbiamo
voluto vincere per dedicare il successo ad Alessandra Formica, che ha subìto
un infortunio nel primo tempo". Dopo venti minuti equilibrati il terzo quarto
ha visto il risveglio di Sottana, che ha realizzato la tripla del +3: il quarto fallo
di Zanoni al 25’ ha complicato le rotazioni di Ricchini ma i canestri dall’arco di
Bagnara e Masciadri hanno spinto l’Italia sul 39-42 prima della magia di Gatti
sulla sirena del terzo quarto. Kalentzou ha realizzato il canestro del -1 (47-48)
al 35’ ma proprio quando il pubblico di Maroussi si è riscaldato le azzurre hanno
prodotto l'accelerazione che ha propiziato la vittoria: Santucci ha completato il
gioco da tre punti (49-55), la tripla di Sottana ci ha messo al sicuro con 90" sul
cronometro (51-58) e poi è stato ancora il playmaker di Taranto a permetterci
di allungare fino al definitivo +11, un bottino importante anche in considerazione
degli scontri diretti.
Il terzo successo di fila è arrivato a Latina, dove l'Italia ha affrontato e
battuto la Finlandia 76-58 nell'ultimo turno di andata: Sottana è stata la miglior
marcatrice con 15 punti. L’avvio delle azzurre è stato ispiratissimo, le conclusioni
di Santucci e della stessa Sottana ci hanno trascinato al 13-4 ma puntuale
è arrivata la reazione finlandese. L’Italia è rimasta avanti ma non è mai riuscita
a prendere un vantaggio rassicurante: i liberi di Tuukkanen hanno riportato la
Finlandia a -2, ottima la risposta delle azzurre che con Cinili hanno trovato il canestro
del +5 (38-33) sulla sirena del secondo quarto. In avvio di terzo parziale
è arrivata la fiammata dell’Italia, che con Zanoni, Sottana e la tripla di Masciadri
ha toccato il +13 (46-33) al 22’. Sottana ha ispirato un altro mini-parziale, la
tripla di Bagnara ha inaugurato l’ultimo parziale (59-46), Masciadri ha messo il
canestro del 62-48 e poi ancora una magia di Bagnara a 4' dalla fine ci ha spinto
sul +17 (70-53).
Giorgia Sottana
Abiola Wabara
QUALIFICAZIONI EUROBASKET WOMEN 2013
29
30
YEARBOOK 2012
Nazionale Femminile
Ilaria Zanoni
QUALIFICAZIONI EUROBASKET WOMEN 2013
Tre giorni più tardi, sempre a Latina, la squadra di Ricchini ha bissato il
successo sulla Finlandia superando anche la Lettonia 60-57 e vendicando così la
bruciante sconfitta di Riga: Giorgia Sottana la miglior marcatrice con 18 punti, in
doppia cifra anche Cinili e Masciadri a quota 10. "E' uscita fuori ancora una volta
la straordinaria voglia di vincere di questa squadra - ha analizzato Roberto Ricchini
- perché l'abbiamo vinta con un'eccellente prova difensiva. La qualificazione
è ancora lontana ma oggi abbiamo fatto un passo importante verso l'Europeo".
Eccellente nell'occasione la tenuta difensiva delle Azzurre, che tenendo a digiuno
la Lettonia nei primi cinque minuti del terzo quarto hanno allungato fino al
37-22 siglato dal libero di Crippa. Trovato il 40-25 con l’ennesimo canestro di
Masciadri, la Lettonia è tornata in partita con Krastina e Steinberga ma in avvio
di quarto periodo Bagnara ha messo il canestro del 47-35. E’ stata Steinberga a
riportare sotto la Lettonia (55-49) a 2’ dalla fine, a 50" dalla sirena Jansone ha
messo dall’angolo la tripla del -3 (58-55): Sottana ha realizzato i liberi del 60-55,
negli ultimi secondi la Lettonia ha sbagliato con Karklina la tripla del pareggio:
l'urlo di un PalaBianchini gremito ha così salutato l'ennesimo successo delle
azzurre, che col quarto successo in cinque gare hanno raggiunto la testa della
classifica.
La corsa dell'Italia non si è arrestata neanche in Lussemburgo, dove le
Azzurre hanno ottenuto un successo largo (66-88) ma meno agevole di quanto
dica il punteggio finale: “Partita non brillantissima – commentò Giovanni
Lucchesi – a conferma che questa squadra non può permettersi di scendere in
campo se non è concentrata al 100% e per tutti i 40'. Siamo partiti molli e poi ci
siamo ripresi stringendo in difesa, ci manca una vittoria per ottenere la qualificazione
e faremo di tutto per ottenerla contro la Grecia”. A Contern le azzurre
hanno subìto l’entusiasmo del Lussemburgo in avvio (16-12), prima di trovare
con Spreafico (10 punti consecutivi
Post basso
Dal 2007 al 2013 la Nazionle
Femminile ha fallito una sola
volta la qualificazione
all'Europeo, in occasione
dell'edizione del 2011
in avvio) e Santucci l’8-0 che è valso
il +4. Sul nuovo vantaggio (28-24)
per le padrone di casa, Sottana e
Fassina hanno ispirato il 14-0 per
il nostro primo strappo (28-38) e
all’intervallo lungo si è andati sul +11
(31-42). Il Lussemburgo è rimasto a
32
YEARBOOK 2012
Nazionale Femminile
Benedetta Bagnara
Post basso
QUALIFICAZIONI EUROBASKET WOMEN 2013
All'EuroBasket Women 2013
l'Italia è stata inserita nel
girone con Svezia, Spagna
e Russia. Un sorteggio
tutt'altro che fortunato,
l'esordio delle Azzurre è
previsto per il 15 giugno a
Vannes: le ragazze di coach
Ricchini sfideranno
subito la Svezia
contatto nel terzo quarto (45-51) ma poi Zanoni
e Spreafico ci hanno riportato a distanza di sicurezza.
D’Alie e Masciadri hanno timbrato dall’arco
per il +20 (49-69) in apertura di quarto periodo. Il
Lussemburgo non si è rassegnato tornando a -13 al
34’ ma è stata ancora una tripla di una stratosferica
Spreafico a inaugurare l’ultimo break azzurro.
La partita della verità la Nazionale l'ha vinta
(68-61, 18 punti per Sottana) contro la Grecia,
ottenendo così la qualificazione con un turno di
anticipo. Legittima la gioia di Ricchini: "E’ il premio
all’impegno di tutti, quando siamo partiti non sapevamo
dove potevamo arrivare. Ci siamo conosciuti
giorno dopo giorno fino a centrare un risultato incredibile,
sono orgoglioso di queste ragazze e dello
staff che le ha supportate. La dedica va a Formica,
che oggi si è operata al ginocchio: la aspettiamo
all’Europeo, questa qualificazione è sua così come
è di Marco Gatta, il nostro team manager che la
scorsa settimana ha avuto un problema di salute”.
L’Italia è partita forte ma la Grecia ha risposto col
12-2 ispirato da Papamichail e Dimitrakou: Wabara
ha siglato il canestro del 16-17 ma la Grecia ha allungato
con Dimitrakou (22-28). Le azzurre hanno
continuato a giocare una pallacanestro godibile subendo
però in difesa. Cinili ha realizzato il sorpasso
(29-28) al 16’, il gioco da tre punti di Masciadri è valso
il 31-29. All’intervallo si è andati sul 40-38 e nei
primi 5' del terzo quarto l’Italia ha operato l’allungo
che ha propiziato la qualificazione (50-38). La rimonta
della Grecia è arrivata con Limoura (56-52)
ma Sottana e Masciadri hanno allungato sul 62-57 e
poi Zanoni ha monetizzato il recupero col canestro
del 66-59 al 37’. Nei minuti finali è partita la festa del PalaBianchini, che ha accompagnato
il legittimo tripudio delle azzurre al suono della sirena. Di Bagnara
il libero del 68-61, poi in campo è scattata la festa.
Festa che peraltro le Azzurre non hanno voluto interrompere neanche in
occasione della trasferta in Finlandia che ha chiuso le qualificazioni: ad Helsinki
l'Italia ha regolato le padrone di casa 62-68 (Zanoni, 21 punti) e concluso il
girone E con 7 vittorie e 1 sconfitta. “Questa squadra – ha analizzato Roberto
Ricchini – ha voluto vincere in Finlandia nonostante la qualificazione fosse al
sicuro. Siamo partiti contratti ma nel secondo tempo siamo migliorati in difesa
sfruttando la qualità della panchina”. La Finlandia è partita forte affidandosi a
Tuukkanen: i 5 punti di fila della lunga non hanno spaventato le azzurre (29-34).
La Finlandia ha continuato a trovare punti da Tuukkanen ma Bagnara al 32’ ha
allungato dall’arco col canestro del 56-71, Gorini e Zanoni (8 di fila) ci hanno
assicurato la vittoria (58-80 al 38’). E’ finita col pubblico di casa ad applaudire le
finlandesi ma anche le azzurre, protagoniste di un secondo tempo entusiasmante.
Francia, arriviamo... n
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34
YEARBOOK 2012
Nazionale Femminile
QUALIFICAZIONI EUROBASKET WOMEN 2013
L'ALL STAR GAME DI PARMA
Il 14 febbraio, giorno di San Valentino, la Nazionale è tornata a Parma
per affrontare le migliori straniere del campionato: le Azzurre
sono state sconfitte 54-68 dalle All Star, Beba Bagnara si è imposta
nella gara del tiro da tre punti battendo in finale Adriana. L’Italia
ha giocato alla pari con le quotate avversarie cedendo solo nell’ultimo
quarto. “Sono soddisfatto – ha commentato Roberto Ricchini
– perché per tre quarti abbiamo retto. Sono contento per come le
giovani si siano integrate con le esperte, le esordienti hanno dimostrato
di poter giocare a questo livello”.
Italia-All Star Team 54-68 (10-14, 34-31, 44-43)
Italia: Consolini 2 (1/2), Gatti (0/2, 0/2), Sottana 8 (2/5, 1/4), Mariani
2 (1/1, 0/1), Cinili (0/2, 0/1), Masciadri 20 (5/9, 2/6), Crippa (0/1),
Bagnara 3 (1/2 da tre), Formica (0/4, 0/3), Nadalin 7 (1/4), Gorini 2
(1/4), Wabara 2 (1/5, 0/3), Zanoni 2 (1/2), Fabbri 6 (2/7). Coach:
Roberto Ricchini
All Star Team: Haynie (0/2, 0/1), Vaughn 17 (7/14, 0/2), Harmon
(0/3), Michael 4 (2/4, 0/2), Eric 8 (1/2, 2/3), Cirov 6 (2/3), Ohlde 2
(1/5), Darrett 8 (2/5, 0/2), Mazzante 11 (1/1, 3/5), Adriana (0/2, 0/2),
Willis 8 (3/7), Erkic 4 (2/3, 0/1). Coach: Valter Montini
IL TORNEO DI POMEZIA
Secondo posto al torneo di Pomezia, alla prima uscita ufficiale dell’Italia
targata Ricchini: le Azzurre hanno esordito con un successo
sulla Bulgaria 62-37 (Zanoni 13) e il giorno dopo si sono ripetute battendo
l’Olanda 56-52 (Sottana 14) al termine di una gara equilibrata.
Nell’occasione è stato il quintetto con D’Alie e Sottana a cambiare la
partita, con le due esterne a costruire il break decisivo in apertura di
ultimo quarto. L’italo-americana ha segnato il canestro del vantaggio
(42-41), poi la tripla di Formica è valsa il +4 e un’altra conclusione
dall’arco di Sottana ha fruttato il massimo vantaggio sul 53-45 al 36’,
Wabara l’ha chiusa coi liberi del 55-48. Nell’ultima partita contro la
Grecia, le Azzurre si sono dovute arrendere (56-58) chiudendo così
al secondo posto proprio dietro la formazione ellenica. “Abbiamo
commesso qualche ingenuità – ha spiegato Roberto Ricchini – l'importante
era però dimostrare di essere competitivi, pure con un
gruppo giovane e dopo pochi giorni di raduno. Il lavoro non ci manca
ma il torneo di Pomezia dimostra che siamo sulla strada buona.
Da martedì torniamo a lavorare con rinnovata fiducia". La giocata
decisiva l'ha fatta Papamichail recuperando un rimbalzo dopo due
liberi sbagliati e poi convertendo dalla lunetta
il 52-55.
Italia-Bulgaria 62-37
(15-6; 29-19; 42-23)
Lavinia Santucci
LE TAPPE DI AVVICINAMENTO
Italia: D’Alie 2, Fassina 7, Gatti 6, Zanoni 13, Santucci 4, Formica
2, Laterza, Wabara 5 (10 rimbalzi), Fabbri 6, Gorini 5, Crippa 9, Bagnara
3.
Bulgaria: Karchovska 6, Ivanova 5, Kostova, Nikolova, Stanoeva
2, Bachvarova 7, Perostiyska, Miteva 6, Georgieva 9, Kostova, Delcheva
2, Peteva.
Italia-Olanda 56-52 (19-19; 26-31; 38-41)
Italia: D’Alie 8, Fassina 5, Cinili 5, Sottana 14, Zanoni, Santucci 3,
Formica 7, Spreafico, Wabara 12, Fabbri, Gorini, Crippa 2.
Olanda: Kooij 10, Broring, Roubehie-Fissa, Kuijt 3, Klein 2, Van
der Hoek 7, Daamen, Lighthart 2, De Roos 4, Halman 8, Van der
Adel 8, Biesters 8.
Italia-Grecia 56-58 (19-20; 32-27; )
Italia: D’Alie 1, Cinili 6, Sottana 12, Gatti 7, Zanoni 2, Santucci 7,
Formica 4, Spreafico 5, Laterza 2, Wabara 1, Gorini 5, Bagnara 4.
Grecia: Diela, Spatharou 10, Dimitrakou 8, Chatzinikolau 10,
Kotsopoulous, Stavridau, Papamichail 10, Limoura 5, Sotiria 6, Kosma
3, Skiadopoulou 4, Spanou 2.
Classifica: Grecia 3-0; Italia 2-1; Olanda 1-2; Bulgaria 0-3.
IL TORNEO DI BELGRADO
Il torneo di Belgrado ha fornito altre risposte convincenti a Ricchini,
che in Serbia ha potuto inserire in organico Raffaella Masciadri: l’Italia
ha chiuso al secondo posto, battendo Israele e Romania prima
di cedere nettamente alle padrone di casa in finale. All’esordio le
Azzurre si sono imposte su Israele 70-65 (13 punti per Sottana e
Gatti) grazie alla fiammata ispirata dai punti di Sottana, Bagnara e
Masciadri. Il giorno dopo l’Italia si è ripetuta superando 64-59 la
Romania (18 punti per Masciadri, 4/5 da tre) dopo un avvio lento
(0-8): nel finale l’Italia ha trovato le energie e la lucidità per operare
il break decisivo. Bagnara ha recuperato il pallone del 57-55, Santucci
e Masciadri hanno allungato fino al 62-56 con 2' sul cronometro. La
Romania è tornata a -3 ma la penetrazione vincente di D’Alie ci ha
consegnato la seconda vittoria consecutiva. In finale un’Italia stanca
è stata battuta dalla Serbia 88-61, spazzata via dalla maggiore determinazione
della squadra di casa.
Italia-Israele 70-65 (16-17; 30-39; 50-51)
Italia: Fassina, Cinili 3, Sottana 13, Gatti 13, Santucci 5, Masciadri
12, Formica 5, Laterza, Wabara, Gorini 4, Crippa 7, Bagnara 8.
Israele: Levitski 9, Canor 3, Cohen 10, Doron 21, Zairy 3, Levy,
Koldony 2, Oren 6, Abramzon 5, Elohim 4, Fleischer 2, Shecht, .
Italia-Romania 64-59 (14-10; 31-30; 46-47)
Italia: D’Alie 6, Fassina 1, Cinili 2, Gatti 2, Zanoni 6, Santucci 5, Masciadri
18, Formica 2, Laterza 8, Gorini 5, Crippa 7, Bagnara 2.
Romania: Uiuiu, Parau 2, Meszaros 2, Orosz 5, Sipos 3, Hutanu
1, Payel 9, Tarta 7, Stoenescu 6, Cutas, Bigica, Marginean
24.
Italia-Serbia 61-88 (10-30; 24-48; 39-69)
Italia: D’Alie 6, Fassina 4, Cinili 5, Sottana 6, Gatti, Zanoni 11,
Santucci, Masciadri 4, Laterza 2, Wabara 12, Gorini 9, Crippa 2.
Serbia: Radocaj 2, Mandic 7, Jovanovic 14, Ivanovic 6, Krnjic 6, Matic
7, M. Dabovic 7, Ajdukovic 2, Maksimovic 9, Baltic 4, A. Dabovic
20, Skoric 4.
Classifica: Serbia 3-0; Italia 2-1; Israele 1-2; Romania 0-3.
Rae Lin MaRie
D’aLie
4
Anno di nascita
1987
Ruolo
Playmaker
Altezza
1.68
Squadra
Salerno
In Nazionale
Presenze 6
Punti 25
GiULia
GaTTi 8
Anno di nascita
1989
Ruolo
Playmaker
Altezza
1.68
Squadra
Pool Comense
In Nazionale
Presenze 12
Punti 49
aLeSSanDRa
FORMiCa12
Anno di nascita
1993
Ruolo
ala
Altezza
1.89
Squadra
Reyer
Venezia
MaRTina
CRiPPa
In Nazionale
Presenze 8
Punti 25
31
Anno di nascita
1989
Ruolo
Guardia
Altezza
1.78
Squadra
Sesto
San Giovanni
In Nazionale
Presenze 19
Punti 68
n.B: iL CLUB Di aPPaRTenenZa e' ReLaTiVO aLLa STaGiOne 2011/2012
LO STAFF
MaRTina
FaSSina
IL ROSTER
5
Anno di nascita
1988
Ruolo
ala
Altezza
1.80
Squadra
alcamo
In Nazionale
Presenze 10
Punti 26
iLaRia
ZanOni
9
Anno di nascita
1986
Ruolo
ala
Altezza
1.80
Squadra
Sesto
San Giovanni
In Nazionale
Presenze 32
Punti 146
MaRia
LaTeRZa13
Anno di nascita
1989
Ruolo
Centro
Altezza
1.90
Squadra
Herzogenburg
BeneDeTTa
BaGnaRa
In Nazionale
Presenze 5
Punti 12
33
Anno di nascita
1987
Ruolo
Guardia
Altezza
1.78
Squadra
Lucca
In Nazionale
Presenze 32
Punti 92
COMMISSARIO TECNICO: Roberto Ricchini
ASSISTENTI: Giovanni Lucchesi, Massimo Riga, Nino Molino
DIRIGENTE RESPONSABILE: Sandra Palombarini
FUNZIONARIO FIP: Marco Gatta
PREPARATORE FISICO: Roberto Benis
SaBRina
CiniLi
6
Anno di nascita
1989
Ruolo
ala
Altezza
1.90
Squadra
Umbertide
In Nazionale
Presenze 33
Punti 107
LaVinia
SanTUCCi 10
Anno di nascita
1985
Ruolo
ala
Altezza
1.85
Squadra
Faenza
In Nazionale
Presenze 33
Punti 93
aBiOLa
WaBaRa 14
Anno di nascita
1981
Ruolo
ala
Altezza
1.84
Squadra
Cus
Cagliari
In Nazionale
Presenze 20
Punti 101
Gaia
GORini
34
Anno di nascita
1992
Ruolo
Playmaker
Altezza
1.82
Squadra
Umbertide
In Nazionale
Presenze 13
Punti 43
GiORGia
SOTTana
7
Anno di nascita
1988
Ruolo
Playmaker
Altezza
1.75
Squadra
Taranto
In Nazionale
Presenze 53
Punti 395
RaFFaeLLa
MaSCiaDRi 11
Anno di nascita
1980
Ruolo
ala
Altezza
1.85
Squadra
Schio
In Nazionale
Presenze 123
Punti 1264
VaLenTina
FaBBRi 15
Anno di nascita
1985
Ruolo
Centro
Altezza
1.97
Squadra
Priolo
LaURa
SPReaFiCO
In Nazionale
Presenze 32
Punti 84
35
Anno di nascita
1991
Ruolo
ala
Altezza
1.82
Squadra
Pool Comense
In Nazionale
Presenze 4
Punti 24
VIDEO ANALISTA: Raffaele Imbrogno
MEDICI: Roberto Barbieri, Giuseppe Ostilio
MASSOFISIOTERAPISTI: Remo Bifolchi, Cristian Pisani
ADDETTI AI MATERIALI: Andrea Annessa, Guido Mascitti
UFFICIO STAMPA: Giancarlo Migliola, Francesco Oddone
QUALIFICAZIONI EUROBASKET WOMEN 2013
35
36
YEARBOOK 2012
Nazionale Femminile
QUALIFICAZIONI EUROBASKET WOMEN 2013
Lettonia 71 Italia 52
Niedola
Tamane 6 (1/4)
Dreimane
Jansone 15 (6/6, 1/3)
Horelika 13 (4/4, 1/3)
Putnina 7 (0/6)
Karklina 14 (3/6, 2/4)
Reke
Krastina 14 (1/1, 4/6)
Steinberga 2 (1/3)
Vitola ne
Eibele (0/1)
Coach: Nerips
Cinili (0/2)
Sottana 18 (7/12, 1/5)
Gatti 4 (2/5, 0/1)
Zanoni 5 (1/5, 1/4)
Santucci 3 (1/1 da 3)
Masciadri 7 (2/8, 1/6)
Formica 5 (1/3, 1/3)
Wabara 4 (2/6, 0/1)
Fabbri 2 (1/2)
Bagnara 2 (1/1, 0/2)
Gorini 2 (0/2)
Spreafico ne
Coach: Ricchini
Quarti: 14-15; 29-31; 45-42
Arbitri: Borys Ryzhyk, Elias Koromilas, Torkild Rodsand
Tiri da 2: Lettonia: 16/31. Italia: 17/46
Tiri da 3: Lettonia: 8/17. Italia: 5/23
Tiri liberi: Lettonia: 15/19. Italia: 3/4
Rimbalzi: Lettonia: 46. Italia: 26
Palle recuperate: Lettonia: 3. Italia: 8
Palle perse: Lettonia 19. Italia: 7
Assist: Lettonia: 20. Italia: 8
RISULTATI
Giulia Gatti
Prima giornata (13 giugno)
Lettonia-Italia 71-52
Finlandia-Lussemburgo 114-54
Seconda giornata (16 giugno)
Grecia-Finlandia 72-49
Lussemburgo-Lettonia 60-95
Terza giornata (20 giugno)
Lettonia-Grecia 63-46
Italia-Lussemburgo 86-37
Quarta giornata (23 giugno)
Grecia-Italia 53-64
Finlandia-Lettonia 65-62
Italia 86 Lussemburgo 37
Fassina 3 (1/4)
Cinili 4 (2/4, 0/1)
Sottana 2 (1/1, 0/1)
Gatti (0/2, 0/2)
Zanoni 16 (5/6, 2/3)
Santucci 10 (4/6, 0/2)
Masciadri 14 (4/7, 2/4)
Wabara 5 (2/3)
Fabbri 8 (4/9)
Crippa 10 (3/4, 1/4)
Bagnara 9 (1/3, 2/6)
Gorini 5 (1/4)
Coach: Ricchini
Hetting L. 3 (0/1, 1/5)
Mossong 13 (4/5, 1/5)
Hetting T. 11 (2/8, 1/1)
Diederich 2 (1/1)
De Jonge
Schmitz 2 (1/2, 0/1)
Bausch (0/3, 0/2)
Orban 4 (1/2, 0/1)
Wagener
Hetto (0/3 da tre)
Marcus 2 (1/2, 0/1)
Meynadier ne
Coach: Paar
Quarti: 22-8; 48-23; 75-29
Arbitri: Tonci Anzulovic, Andrej Lovsin, Gian Luigi Giancecchi
Tiri da 2: Italia: 28/53 . Lussemburgo: 10/24.
Tiri da 3: Italia: 7/23 . Lussemburgo: 3/19.
Tiri liberi: Italia: 9/15. Lussemburgo:
Rimbalzi: Italia: 41 . Lussemburgo: 33.
Palle recuperate: Italia: 23. Lussemburgo: 1.
Palle perse: Italia: 9. Lussemburgo: 39.
Assist: Italia: 24. Lussemburgo: 5.
Italia 76 Finlandia 58
Fassina ne,
Cinili 4 (2/3)
Sottana 15 (4/9, 1/3)
Gatti 7 (3/4)
Zanoni 7 (3/7, 0/1)
Santucci 6 (3/3)
Masciadri 12 (6/10, 0/5)
Wabara 8 (4/9)
Fabbri,
Crippa 3 (1/2)
Bagnara 14 (2/2, 3/6)
Gorini (0/3)
Coach: Ricchini
Bedretdin ne
Tuukkanen 18 (6/13)
Kesanen 3 (0/4, 1/2)
Makitalo ne
Leino 2 (1/1)
Wilson 8 (2/6, 0/2)
Iiskola 2 (0/1)
Korpivaara 8 (2/2, 0/1
Sten 7 (2/7, 1/1)
Pounds 10 (1/2, 2/5)
Lehtoranta (0/1 da tre)
Holopainen ne
Coach: Mirolybov
Quarti: 25-21; 38-33; 56-46
Arbitri: Fernando Rocha, Tomislav Hordov, Davide Romano
Tiri da 2: Italia: 28/52. Finlandia: 14/36.
Tiri da 3: Italia: 4/15. Finlandia: 4/12.
Tiri liberi:Italia: 8/11. Finlandia: 18/23.
Rimbalzi: Italia: 32. Finlandia: 34.
Palle recuperate: Italia: 12. Finlandia: 2.
Palle perse: Italia: 10. Finlandia: 22.
Assist: Italia: 14 . Finlandia: 5.
Quinta giornata (27 giugno)
Italia-Finlandia 76-58
Lussemburgo-Grecia 61-85
Sesta giornata (30 giugno)
Italia-Lettonia 60-57
Lussemburgo-Finlandia 45-92
Settima giornata (4 luglio)
Finlandia-Grecia 52-66
Lettonia-Lussemburgo 70-44
Ottava giornata (7 luglio)
Lussemburgo-Italia 66-88
Grecia-Lettonia 63-49
Grecia 53 Italia 64
Kalentzou 9 (4/6, 0/2)
Spatharou ne
Dimitrakou 12 (4/8, 0/1)
Chatzinikolau 4 (2/10)
Kotsopoulou
Stavridou 3 (1/2 da tre)
Papamichail 15 (6/10)
Limoura 2 (1/3)
Sotiriou 4 (2/5, 0/3)
Kosma 1 (0/2)
Skiadopoulou ne
Spanou 3 (1/1, 0/1)
Coach: Daglas
Fassina (0/1)
Cinili,
Sottana 16 (2/6, 2/5)
Gatti 4 (2/4)
Zanoni 14 (6/8, 0/1)
Santucci 5 (2/6)
Masciadri 14 (1/4, 2/4)
Formica
Wabara 4 (1/6)
Crippa (0/1)
Bagnara 5 (1/1, 1/2)
Gorini 2 (1/3)
Coach: Ricchini
Quarti: 14-12; 26-27; 41-44
Arbitri: Seffi Shemmesh, Igor Dragojevic, Uros Obrknezevic
Tiri da 2: Grecia: 20/45. Italia: 16/40.
Tiri da 3: Grecia: 1/9. Italia: 5/12.
Tiri liberi: Grecia: 10/14. Italia: 17/21.
Rimbalzi: Grecia: 31. Italia: 36.
Palle recuperate: Grecia: 7. Italia: 7.
Palle perse: Grecia: 13. Italia: 13.
Assist: Grecia: 10. Italia: 8.
Italia 60 Lettonia 57
Fassina ne
Cinili 10 (2/3, 2/3)
Sottana 18 (3/11, 2/5)
Gatti 6 (2/4)
Zanoni 4 (1/4)
Santucci 6 (3/4, 0/1)
Masciadri 10 (0/4, 3/6)
Laterza ne
Wabara (0/3)
Crippa 3 (1/1, 0/1)
Bagnara 3 (1/3 da tre)
Gorini ne
Coach: Ricchini
Niedola 4 (1/4, 1/1)
Tamane 4 (2/7)
Jansone 7 (1/2, 0/1)
Horelika (0/2)
Karklina 12 (4/10, 0/4)
Reke
Krastina 9 (0/3, 2/5)
Steinberga 16 (7/10)
Vitola 2 (1/3, 0/1)
Eibele 3 (1/2 da tre)
Priede ne
Coach: Nerips
Quarti: 14-13; 31-22; 44-35
Arbitri: Miguel Angel Perez Niz, Sergio Silva, Sinisa Herceg
Tiri da 2: Italia: 12/34. Lettonia: 16/40.
Tiri da 3: Italia: 8/19. Lettonia: 4/14.
Tiri liberi: Italia: 12/16. Lettonia: 13/21.
Rimbalzi: Italia: 32. Lettonia: 39.
Palle recuperate: Italia: 4. Lettonia: 3.
Palle perse: Italia: 10. Lettonia: 13.
Assist: Italia: 8. Lettonia: 9. 5 falli: Gatti al 36’, Crippa al 38’
Nona giornata (11 luglio)
Italia-Grecia 68-61
Lettonia-Finlandia 80-47
Decima giornata (14 luglio)
Finlandia-Italia 62-82
Grecia-Lussemburgo 70-62
Classifica
ITALIA 7-1
Lettonia 5-3
Grecia 5-3
Finlandia 3-5
Lussemburgo 0-8
Lussemburgo 66 Italia 88
Hetting L. 15 (5/7, 1/5)
Mossong 13 (2/6, 3/7)
Hetting T. 9 (4/4)
Schmitz 9 (0/3)
Diederich (0/1 da 3)
De Jonge 2
Schmitz
Bausch 12 (3/4, 2/6)
Hetto (0/1 da 3)
Marcus
Meynadier 4 (2/5)
Kauffmann 2 (1/1)
Coach: Paar
IL RIEPILOGO
D’Alie 2 (1/3, 0/2)
Fassina 6 (1/2)
Cinili 2 (0/2)
Sottana 17 (4/5, 2/6)
Zanoni 13 (5/7, 0/1)
Santucci 6 (2/2)
Masciadri 13 (3/4, 2/3)
Fabbri 4 (2/2)
Crippa 2 (1/4, 0/1)
Bagnara (0/4)
Gorini 4 (2/3)
Spreafico 19 (2/4, 5/6)
Coach: Ricchini
Quarti: 19-20; 31-42; 49-64
Arbitri: Moritz Reiter, Johann Jeanneau, Fabrizio Pizio
Tiri da 2: Lussemburgo: 20/36. Italia: 23/42.
Tiri da 3: Lussemburgo: 6/20. Italia: 9/19.
Tiri liberi: Lussemburgo: 8/14. Italia: 15/19.
Rimbalzi: Lussemburgo: 30. Italia: 31.
Palle recuperate: Lussemburgo: 7. Italia: 12.
Palle perse: Lussemburgo: 23. Italia: 15.
Assist: Lussemburgo: 15. Italia: 18.
Italia 68 Grecia 61
Fassina
Cinili 12 (2/7, 1/2)
Sottana 18 (4/9, 2/4)
Gatti (0/4, 0/1)
Zanoni 7 (3/7)
Santucci 2 (1/1)
Masciadri 14 (6/9, 0/3)
Wabara 6 (3/5)
Crippa 2 (1/1)
Bagnara 7 (0/1, 2/2)
Gorini ne
Spreafico ne
Coach: Ricchini
Kalentzou 6 (2/5, 0/1)
Spatharou 3 (1/2 da tre)
Dimitrakou 23 (6/8, 1/2)
Chatzinikolau 2 (1/4)
Kotsopoulou ne
Stavridou
Papamichail 11 (4/11)
Limoura 8 (2/3, 1/2)
Sotiriou 4 (2/4, 0/1)
Kosma 2 (0/1, 0/1)
Skiadopuolou 2 (1/2)
Spanou
Coach: Daglas
Quarti: 16-19; 40-38; 56-47
Arbitri: Milija Vojinovic, Tomislav Vovk, Zoltan Palla
Tiri da 2: Italia: 20/44. Grecia: 18/38.
Tiri da 3: Italia: 5/12. Grecia: 3/9.
Tiri liberi: Italia: 13/19. Grecia: 16/20.
Rimbalzi: Italia: 30. Grecia: 26.
Palle recuperate: Italia: 7. Grecia: 4.
Palle perse: Italia: 9. Grecia: 16.
Assist: Italia: 11. Grecia: 6.
Finlandia 62 Italia 82
Bedretin (0/1)
Tuukkanen 24 (10/16, 0/1)
Kesanen (0/1, 0/1)
Leino 2 (1/2)
Wilson 7 (2/5, 0/3)
Liskola 5 (1/2)
Korpivaara 8 (3/4, 0/1)
Sten 2 (1/4)
Pounds 8 (1/4, 2/7)
Salomaa ne
Lehtoranta 6 (3/4, 0/3)
Holopainen ne
Coach: Mirolybov
Fassina 5 (2/4)
Cinili 7 (2/6, 1/2)
Sottana (0/1)
Gatti 9 (1/2, 1/2)
Zanoni 21 (8/15, 1/1)
Santucci 5 (1/1 da 3)
Masciadri 10 (5/8, 0/1)
Laterza 4 (2/4)
Crippa 7 (0/2, 1/1)
Bagnara 3 (0/3, 1/3)
Gorini 4 (2/2)
Spreafico 7 (0/2, 2/3)
Coach: Ricchini
Quarti: 21-22; 38-43; 54-67
Arbitri: Janusz Calik, Aare Halliko, Jonas Bille
Tiri da 2: Finlandia: 22/44. Italia: 22/49.
Tiri da 3: Finlandia: 2/17. Italia: 8/14.
Tiri liberi: Finlandia: 12/19. Italia: 14/24.
Rimbalzi: Finlandia: 41. Italia: 39.
Palle recuperate: Finlandia: 5. Italia: 12.
Palle perse: Finlandia: 22. Italia: 11.
Assist: Finlandia: 12. Italia: 10.
PG MIN FG %FG 2P FG 2P % 3P FG 3P % TL TL% OR DR TR AS PP PR ST FC FS PUNTI
Sottana, G. 8 195 35/83 42.2 25/54 46.3 10/29 34.5 24/28 85.7 6 12 18 31 9 11 2 14 29 104
Masciadri, R. 8 211 37/86 43.0 27/54 50.0 10/32 31.3 10/14 71.4 7 39 46 10 9 9 2 17 18 94
Zanoni, I. 8 170 36/70 51.4 32/59 54.2 4/11 36.4 11/20 55.0 5 18 23 3 8 6 1 18 22 87
Bagnara, B. 8 135 15/39 38.5 5/15 33.3 10/24 41.7 3/4 75.0 5 8 13 5 4 4 0 12 6 43
Santucci, L. 8 154 17/27 63.0 15/22 68.2 2/5 40.0 7/9 77.8 10 11 21 6 7 8 3 14 9 43
Cinili, S. 8 155 14/35 40.0 10/27 37.0 4/8 50.0 7/8 87.5 10 24 34 8 5 5 3 11 7 39
Gatti, G. 7 127 11/31 35.5 10/25 40.0 1/6 16.7 7/10 70.0 3 12 15 15 8 7 0 10 17 30
Wabara, A. 6 101 12/33 36.4 12/32 37.5 0/1 0.0 3/5 60.0 7 12 19 3 5 9 3 15 5 27
Crippa, M. 7 111 9/22 40.9 7/15 46.7 2/7 28.6 7/14 50.0 4 9 13 7 10 12 0 16 12 27
Spreafico, L. 2 35 9/15 60.0 2/6 33.3 7/9 77.8 1/2 50.0 0 2 2 4 4 4 0 4 2 26
Gorini, G. 6 63 6/17 35.3 6/17 35.3 0/0 0.0 5/7 71.4 3 7 10 3 4 3 0 3 7 17
Fassina, M. 5 57 4/11 36.4 4/11 36.4 0/0 0.0 6/8 75.0 2 2 4 1 0 3 0 9 4 14
Fabbri, V. 4 30 7/13 53.8 7/13 53.8 0/0 0.0 0/0 0.0 3 8 11 2 1 2 2 5 1 14
Formica, A. 2 21 2/6 33.3 1/3 33.3 1/3 33.3 0/0 0.0 0 0 0 0 1 1 0 3 1 5
Laterza, M. 1 15 2/4 50.0 2/4 50.0 0/0 0.0 0/0 0.0 3 4 7 3 2 0 2 4 0 4
D'Alie, R. 1 18 1/5 20.0 1/3 33.3 0/2 0.0 0/0 0.0 0 3 3 0 3 1 0 3 2 2
TeaM 8 20 28 4 0
TOTaL 8 217/497 43.7 166/360 46.1 51/137 37.2 91/129 70.5 76 191 267 101 84 85 18 158 142 576
QUALIFICAZIONI EUROBASKET WOMEN 2013
37
38
YEARBOOK 2012
Campionato
Campionato
Europeo Europeo
12/22 12/22 Luglio Luglio
Lubiana/Domzale
Lubiana/Domzale
Kranjska Kranjska Gora Gora
(Slovenia) (Slovenia)
....................
....................
....................
....................
....................
....................
....................
....................
....................
....................
....................
....................
Nazionale Under 20 Maschile
Decimo posto,
con scalpi eccellenti
Il risultato dell'Europeo non rende giustizia alla squadra di Pino
Sacripanti, che ha superato la Lituania e la Spagna, poi finite
sul podio: hanno pesato le assenze, decisivo il ko con la Lettonia
Alla fine sarà un decimo posto. Risultato che non può essere celebrato come
soddisfacente, soprattutto dopo aver assaporato l’anno precedente la Medaglia
d’Argento, ma sarebbe riduttivo fermarsi alla graduatoria di un Europeo che ha
raccontato ben altro. La versione 2102 della Nazionale Under 20 non può più contare su
talenti come Achille Polonara, Alessandro Gentile, Riccardo Moraschini, Riccardo Cervi
e Nicolò Melli, ormai protagonisti in Serie A e in Eurolega. Per la spedizione in Slovenia
coach Sacripanti porta con sé una squadra con buona esperienza Azzurra (Traini, Mian,
Ceron, Saccaggi) e con sprazzi di talento assoluto come quello di Amedeo Tessitori,
classe 1994, ma deve fare a meno, oltre che del già citato Gentile, anche di Della Valle,
Gaspardo, Lombardi e Viglianisi: “Questi ragazzi – commenta Sacripanti alla vigilia – si
portano addosso un’eredità morale pesantissima e credetemi che non è semplice giocare
in questo modo. Le assenze pesano ma questo gruppo ha qualità incredibili e tanta
voglia di migliorare il 12esimo posto Under 18 ottenuto con l’annata ’92”. L’impatto non
è dei migliori: gli sloveni sfruttano a dovere il fattore casa e vincono 81-68. Nonostante
la batosta iniziale gli Azzurri si compattano e anziché spaventarsi di fronte alla Lituania,
Awudu Abass
Dario Cefarelli Marco Ceron
Andrea Traini
poi campione d’Europa, sfoderano forse la miglior prestazione del torneo
impreziosendo la vittoria (89-82) con una reazione da squadra di livello dopo
l’inizio incerto ed emozionato. Marco Ceron chiuderà con 29 punti. Sulla scia
dell’entusiasmo cade anche la Svezia di Gaddefors: Italia alla seconda fase.
A guardare le avversarie (Turchia, Spagna e Lettonia) tremano i polsi ma
gli Azzurri hanno cuore e temperamento tali da riuscire a reagire al 95-68
subìto contro i turchi con il secondo scalpo eccellente della manifestazione,
ovvero la prestigiosa vittoria contro la Spagna, poi terza, per 78-76. Partiti
ancora una volta contratti, Abass (24 punti) e compagni rimettono le cose in
ordine lungo il match, chiudendo avanti di 2. La Lettonia ci preclude la via per
i quarti di finale ma c’è ancora il tempo di battere la Russia 69-68 nonostante
un terzo quarto disgraziato (7-20). Nella finalina di consolazione per il 9°-10°
posto vince ancora la Turchia ma stavolta non con il -27 di qualche giorno
prima. L’Italia perde 65-61 dimostrando di essere cresciuta e di aver messo
cuore e orgoglio in un torneo non facile e giocato in condizioni psicologiche
quantomeno complesse. Alla fine è stato un decimo posto, ma sul podio più
di qualcuno ha dovuto cedere di fronte ai ragazzi di Sacripanti. n
Amedeo Tessitori
IL RANKING FIBA 2012
Sesto posto per gli Azzurri nel Ranking
Giovanile varato da FibaEurope per il
2012. Per stilare la graduatoria sono stati
assegnati 38 punti alla squadra che ha
vinto l’Europeo, 37 alla finalista e così via.
L'Italia è arrivata quarta con la Nazionale
Under 16, settima con l'Under 18 e decima
con l'Under 20
1. Serbia 107
2. Lituania 103
3. Spagna 102
4. Francia 100
5. Turchia 98
6. ITALIA 96
7. Lettonia 95
8. Germania 92
9. Croazia 91
10. Russia 89
10. Grecia 89
12. Slovenia 85
13. Ucraina 81
14. Polonia 71
15. Montenegro 65
15. Repubblica Ceca 65
CAMPIONATO EUROPEO
39
40
YEARBOOK 2012
Nazionale Under 20 Maschile
ROSTER
CAMPIONATO EUROPEO
N° Giocatore Ruolo Altezza Data
di nascita
4 Andrea Traini Playmaker 1.80 23.08.1992
5 Mohamed Touré Play/Gurdia 1.89 27.04.1992
6 Amedeo Tessitori Centro 2.05 07.10.1994
7 Lorenzo Saccaggi Playmaker 1.89 30.08.1992
8 Salvatore Parrillo Play/Guardia 1.90 02.12.1992
9 Fabio Mian Guardia 1.94 07.02.1992
10 Marco Laganà Guardia 1.88 05.01.1993
11 Marco Ceron Guardia 1.92 16.06.1992
12 Gabriele Spizzichini Play/Guardia 1.93 16.12.1992
13 Abass Awudu Abass Guardia/Ala 1.96 27.01.1993
14 Dario Cefarelli Ala/Centro 1.99 24.07.1993
15 Giacomo Cicognani Centro 2.04 05.08.1992
STAFF
Allenatore:
Stefano Sacripanti
Assistenti:
Fabio Corbani, Furio Steffè
Capo Delegazione:
Walter Magnifico
Capo Area PO e Alto
Livello: Claudio Silvestri
Funzionario Fip:
Elena Furci
Preparatore Fisico:
Silvio Barnabà
Medico: Gabriele Cirillo
Massofisioterapisti:
Davide Becchio,
Roberto Martinelli
Arbitro al seguito:
Luigi Lamonica
Lorenzo Saccaggi
RISULTATI
Prima Fase (12-14 luglio)
Italia-Slovenia 68-81
Italia-Lituania 89-82
Italia-Svezia 87-62
Classifica: Slovenia 3-0, Italia 2-1,
Lituania 1-2, Svezia 0-3
Seconda Fase (16-18 luglio)
Italia-Turchia 68-95
Italia-Spagna 78-76
Italia-Lettonia 78-94
Classifica: Slovenia 5-0, Lituania 2-3,
Spagna 2-3, Lettonia 2-3, Turchia 2-3,
Italia 2-3.
Semifinale 9°-12° (20 luglio)
ITALIA-Russia 69-68
Finale 9°-10° (21 luglio)
ITALIA-Turchia 61-65
CLASSIFICA FINALE
1. Lituania
2. Francia
3. Spagna
4. Serbia
5. Germania
6. Lettonia
7. Slovenia
8. Grecia
9. Turchia
10. ITALIA
11. Russia
12. Ucraina
13. Svezia
14. Montenegro
15. Estonia
16. Georgia
Slovenia 81 Italia 68
Span 2 (0/2 da tre)
Rupnik 13 (3/6, 1/2)
Brodnik ne
Prepelic 14 (1/4, 4/11)
Besedic ne
Vasl (0/1 da tre)
Omic 13 (5/8)
Rojc 3 (0/3)
Pajic 16 (2/4, 2/4)
Lapornik 10 (1/2, 2/3)
Dimec 8 (4/4)
Morina 2 (1/4)
Coach: Sagadin
Quarti: (23-17; 43-34; 63-54)
IL RIePILoGo
Traini 14 (5/9, 1/4)
Tourè 2 (1/1)
Tessitori 6 (1/1, 1/2)
Saccaggi (0/1 da tre)
Parrillo 2 (1/1)
Mian (0/1 da tre)
Laganà 18 (3/9, 2/3)
Ceron 4 (2/3, 0/2)
Spizzichini 9 (4/5, 0/2)
Abass 9 (3/5, 1/4)
Cefarelli
Cicognani 4 (2/3)
Coach: Sacripanti
Italia 87 Svezia 62
Traini 10 (2/3, 1/2)
Tourè 5 (1/2, 1/1)
Tessitori 10 (5/8)
Saccaggi 6 (1/4, 0/1)
Parrillo 2 (1/1, 0/1)
Mian 16 (1/6, 4/6)
Laganà 12 (4/7, 1/5)
Ceron 7 (3/7, 0/2)
Spizzichini 2 (1/2)
Abass 9 (3/4, 1/3)
Cefarelli 6 (3/4)
Cicognani 2 (1/2, 0/1)
Coach: Sacripanti
Quarti: (18-24; 34-36; 59-48)
Parson 8 (3/4, 0/3)
Barton 4 (2/4, 0/5)
Gaddefors 18 (1/5, 3/4)
Borg 23 (8/9, 0/2)
Eriksson 5 (1/3, 1/5)
Andresson
Lijieqvist
Gutenius (0/6)
Ohrner (0/1, 0/1)
Norman 4 (2/5)
Asplund ne
Isaksson ne
Coach: Bergman
Italia 78 Lettonia 94
Traini 11 (3/4, 0/3)
Tourè ne
Tessitori 16 (5/11, 1/2)
Saccaggi 4 (1/2)
Parrillo
Mian 13 (3/3, 1/2)
Laganà 13 (3/6, 2/3)
Ceron 12 (3/5, 0/2)
Spizzichini 2 (0/1, 0/2)
Abass 7 (2/2, 1/3)
Cefarelli (0/3, 0/1)
Cicognani ne
Coach: Sacripanti
Quarti: (14-19; 30-47; 47-71)
Vitinis 8 (2/2)
Silinis 22 (4/7, 4/4)
Timma 25 (6/7, 2/5)
Bricis 18 (3/6, 3/9)
Vitols 8 (1/2, 2/2)
Saulitis ne
Berzins (0/1)
Misters 2 (1/1)
Coders 3 (1/2, 0/3)
Strazdins ne
Helmanis 6 (2/2)
Bremers 2 (1/2, 0/1)
Coach: endzels
Italia 89 Lituania 82
Traini 7 (3/8, 0/1)
Tourè (0/1 da tre)
Tessitori 15 (7/11)
Saccaggi 2 (0/1, 0/1)
Parrillo (0/1 da tre)
Mian (0/2, 0/1)
Laganà 11 (1/3, 0/4)
Ceron 29 (3/4)
Spizzichini 7 (3/4)
Abass 5 (1/1, 1/4)
Cefarelli 5 (1/2)
Cicognani 8 (3/6)
Coach: Sacripanti
Quarti: (15-24; 38-39; 67-58)
Vaitiekunas
Pukis 2 (0/2 da tre)
Aniulis (0/1)
Ulanovas 23 (4/4, 2/4)
Redikas 11 (2/7, 0/2)
Giedraitis 2
Mockevicius 3 (1/2)
Sabonis
Skucas 13 (3/5, 0/1)
Cizauskas 15 (2/5, 1/2)
Jakstas (0/4, 0/1)
Butkevicius 13 (6/7, 0/2)
Coach: Maksvytis
Italia 68 Turchia 95
Traini 7 (2/2, 1/3)
Tourè 4 (2/3, 0/1)
Tessitori 4 (1/1, 0/2)
Saccaggi 7 (1/1, 1/3)
Parrillo 6 (2/5 da tre)
Mian 5 (1/5 da tre)
Laganà 20 (7/11, 1/4)
Ceron 4 (1/3, 0/2)
Spizzichini 4
Abass 2 (1/5)
Cefarelli 4 (1/2)
Cicognani 1
Coach: Sacripanti
Quarti: (8-25; 28-52; 52-73)
Sonsirma 2 (1/1)
Eroglu 8 (1/3, 0/1)
Candan 9 (3/9)
Edge 18 (3/4, 3/4)
Dokuyan 2 (1/1, 0/1)
Geyik 9 (3/7, 1/1)
Tuncer 12 (2/2, 2/4)
Cantitiz 10 (3/5, 1/2)
Calban 2 (1/2)
Kizilca ne
Tekin 16 (7/11)
Kentli 7 (2/2, 1/2)
Coach: erdogan
Italia 69 Russia 68
Traini 9 ( 0/5, 1/4)
Tourè 2 (1/5)
Tessitori 17 (6/8, 0/1)
Saccaggi
Parrillo 8 (1/1, 2/3)
Mian 13 (1/3, 3/5)
Laganà 6 (1/6, 0/1)
Ceron (0/2, 0/3)
Spizzichini 2 (0/2, 0/2)
Abass 12 (2/3, 2/4)
Cefarelli (0/2)
Cicognani (0/1)
Coach: Sacripanti
Quarti: (13-24; 25-40; 45-47)
Zakharov 10 (1/2, 2/5)
Varnakov 12 (4/7)
Vikhrov 2 (1/4, 0/1)
Zaryazhko 6 (2/2)
Goldyrev 3 (1/2, 0/2)
Makushkin 4 (1/2)
Orlenko 4 (2/4)
Trushkin 9 (3/6, 1/3)
Razumov ne
Gudumak 7 (3/5)
Ershkov 2
Tikhonin 9 (3/5, 0/2)
Coach: Solovyev
Marco Laganà
Italia 78 Spagna 76
Traini 18 (3/6, 2/2)
Tourè
Tessitori 6 (3/4, 0/2)
Saccaggi 4 (2/2, 0/1)
Parrillo 6 (2/3 da tre)
Mian 6 (2/4, 0/4)
Laganà 2 (1/3, 0/3)
Ceron 7 (1/5, 0/1)
Spizzichini 3 (0/2, 1/2)
Abass 24 (6/11, 3/5)
Cefarelli 2 (1/3)
Cicognani ne
Coach: Sacripanti
Quarti: (22-28; 35-39; 57-56)
PG MIN FG %FG 2P FG 2P % 3P FG 3P % TL TL% oR DR TR AS PP PR ST FC FS PUNTI
Tessitori, A. 8 179 35/62 56.5 30/48 62.5 5/14 35.7 14/28 50.0 9 27 36 4 10 6 9 29 27 89
Laganà, M. 8 176 28/77 36.4 22/50 44.0 6/27 22.2 25/40 62.5 7 20 27 5 11 15 1 21 30 87
Traini, A. 8 210 28/66 42.4 21/42 50.0 7/24 29.2 22/30 73.3 5 20 25 31 24 7 1 26 44 85
Abass, A. 8 182 27/58 46.6 18/33 54.5 9/25 36.0 5/10 50.0 18 27 45 8 5 10 1 16 10 68
Ceron, M. 7 124 19/53 35.8 13/29 44.8 6/24 25.0 19/25 76.0 1 16 17 3 10 2 0 9 22 63
Mian, F. 8 135 18/48 37.5 9/20 45.0 9/28 32.1 13/18 72.2 2 14 16 4 6 5 0 17 12 58
Spizzichini, G. 8 109 10/28 35.7 8/18 44.4 2/10 20.0 10/11 90.9 4 7 11 11 11 6 1 21 14 32
Parrillo, S. 8 102 11/20 55.0 4/4 100.0 7/16 43.8 0/0 0.0 3 3 6 3 5 1 0 11 4 29
Saccaggi, L. 8 122 6/21 28.6 5/11 45.5 1/10 10.0 11/12 91.7 4 6 10 10 8 1 1 11 8 24
Cefarelli, D. 8 121 9/21 42.9 9/20 45.0 0/1 0.0 5/8 62.5 6 10 16 3 8 3 0 21 8 23
Touré, M. 7 83 9/16 56.3 6/11 54.5 3/5 60.0 0/0 0.0 2 8 10 7 4 4 0 9 3 21
Cicognani, G. 6 62 8/16 50.0 8/15 53.3 0/1 0.0 3/6 50.0 4 5 9 1 4 0 0 15 4 19
TEAM 12 17 29 1 1
Servera 4 (1/3 da tre)
Pozas 13 (2/3, 3/4)
Sanz 9 (1/4, 1/1)
Fernandez 6 (1/3, 0/4)
Suarez 4 (2/4, 0/2)
Barrera ne
Abrines 14 (0/4, 4/6)
Diez 17 (6/10, 0/2)
Oriola 4 (1/2)
Tomas 3 (1/1, 0/2)
Olaizola (0/1)
Guerra 2 (1/1)
Coach: Guil
Italia 61 Turchia 65
Traini 9 (36, 1/5)
Tourè 8 (1/1, 2/3)
Tessitori 15 (2/4, 3/5)
Saccaggi 1 (01, 0/3)
Parrillo 5 (1/1, 1/3)
Mian 5 (2/2, 0/4)
Laganà 5 (2/5, 0/4)
Ceron ne
Spizzichini 3 (0/2, 1/2)
Abass (0/2, 0/2)
Cefarelli 6 (3/4)
Cicognani 4 (2/3)
Coach: Sacripanti
Quarti: (19-19; 42-33; 54-49)
Sonsirma (0/2, 0/1)
Eroglu 8 (4/5)
Candan 7 (0/3, 1/1)
Edge 11 (1/8, 1/4)
Dokuyan 2 (1/2)
Geyik 7 (3/5)
Tuncer 13 (4/7, 1/1)
Cantitiz (0/1)
Calban (0/3)
Kizilca 2 (1/1)
Tekin 9 (4/10)
Kentil 6 (0/1, 2/2)
Coach: erdogan
TOTAL 8 208/486 42.8 153/301 50.8 55/185 29.7 127/188 67.6 77 180 257 90 107 60 14 207 186 598
CAMPIONATO EUROPEO
41
42
YEARBOOK 2012
Campionato
Europeo
9/19 Agosto
Vilnius/Liepaja
....................
....................
....................
....................
....................
(Lituania/Lettonia)
Nazionale Under 18 Maschile
Andrea Amato e Vincenzo Pipitone
Personalità e coraggio,
ci ferma la Croazia
La squadra della stella Dario Saric ha interrotto nei quarti
di finale la corsa degli Azzurri di Andrea Capobianco, che
hanno chiuso al settimo posto mostrando intensità e talento
Matteo Imbrò Amedeo Tessitori
Nell’Europeo delle sorprese la Nazionale Under 18 si mostra solida e
capace di competere contro tutti. L’annata si rivela da subito particolare
e saranno molte le squadre a dover fare i conti con risultati
a dir poco choccanti. La Germania retrocede; la Turchia sesta lo scorso anno
chiude nona; la Francia quarta nel 2011 scivola in tredicesima posizione e la
Grecia finisce 11esima. In un quadro così complesso si inserisce la squadra di
coach Andrea Capobianco, che per guidare la selezione U18 rinuncia all’estate
con la Nazionale maggiore di Pianigiani. La squadra che assembla dopo 50
giorni di raduno e amichevoli (compresa quella, unica, sulla portaerei Cavour a
Taranto) è composta da giovani di sicuro avvenire come Amedeo Tessitori, al
suo secondo Europeo Azzurro dopo il decimo posto in Slovenia con l’Under
20, Matteo Imbrò, Mirco Turel e Francesco Candussi. Talento anche dai sotto
età (1995) Tommaso Laquintana, Simone Fontecchio e Luca Vencato. Non c’è
Aristide Landi, miglior marcatore e miglior rimbalzista dell’edizione di due anni
fa dell’Europeo Under 16. Si comincia con due vittorie: Danimarca (83-63) e
Grecia (71-66) sono pratiche archiviate già alla mezz’ora. Nell’ultimo match
della prima fase la Lituania si rivela ostacolo duro da digerire nonostante una
partita giocata sostanzialmente alla pari. Si alza l’asticella della difficoltà e sul
cammino Azzurro ci sono Serbia, Spagna e Ucraina. Capitan Bianchi e compagni
perdono contro la Serbia un incontro entusiasmante, aperto in equilibrio
e perso di mano nella parte centrale. Memorabile l’ultima frazione (27-16) che
però non basta per vincere. Così come non bastano gli sforzi contro gli iberici.
La chiave per i quarti è dunque la vittoria contro l’Ucraina, che arriva grazie
ad una prestazione corale consentendo l’ingresso tra le prime otto formazioni
del continente. “Siamo felici – commenta Capobianco alla vigilia della sfida
contro la fortissima Croazia – perchè essere arrivati sin qui avendo concesso
minutaggi importanti ai nostri ’95 è motivo d’orgoglio e ci fa ben sperare per
il futuro”. Tra l’Italia e la semi ci sono i croati, che nel loro roster schierano
Dario Saric, ovvero 206 centimetri, mani da play e personalità da vendere. Una
stellina capace di attrarre squadre da tutto il mondo, Nba compresa. E’ il momento
dell’orgoglio: i ragazzi di Capobianco giocano alla grande e costringono
Saric ad una partita “normale” (solo 12 punti e 9 rimbalzi) per uno che viaggiava,
fino al quel momento, a più di 80 punti di media. Il dispendio energetico è
tanto e la Croazia riesce comunque ad avere la meglio (di li a poco si laureerà
campione d’Europa con ben 39 punti di Saric in finale…). L’avventura Azzurra
è tutt’altro che conclusa perché una
Post basso
Nel periodo di preparazione
l'Under 18 ha giocato una gara
di beneficienza con la Svezia
sul ponte della portaerei
Cavour, nel porto di Taranto
vittoria contro la Spagna, ed il conseguente
quinto posto, potrebbero
valere l’accesso al Mondiale Under
19 del 2013. La partenza a razzo
però non basta, così come i 20 punti
di Tessitori. Battuta la Bulgaria
84-65 arriva il settimo posto finale,
che comunque migliora il nono del
torneo Under 16 del 2010. “Non
abbiamo mai sfigurato contro nessuno – dirà poi Capobianco – non patendo
neanche le gravi difficoltà di altre Nazionali. Aver girato l’Italia in lungo e largo
con Progetto Azzurri sta dando buoni frutti. Il lavoro da fare è tantissimo ma
i nostri giovani hanno ampi margini di miglioramento”. n
Tommaso Laquintana
Camillo Bianchi
Alessandro Procacci
CAMPIONATO EUROPEO
43
44
YEARBOOK 2012
Nazionale Under 18 Maschile
ROSTER
CAMPIONATO EUROPEO
N° Giocatore Ruolo Altezza Data
di nascita
4 Camillo Bianchi Ala 1.96 11.03.1994
5 Andrea Amato Playmaker 1.90 12.03.1994
6 Francesco Candussi Ala/Centro 2.11 23.02.1994
7 Tommaso Laquintana Playmaker 1.87 07.07.1995
8 Luca Vencato Playmaker 1.90 31.05.1995
9 Alessandro Procacci Guardia 1.92 02.02.1994
10 Mirco Turel Guardia 1.92 03.04.1994
11 Corrado Bianconi Ala 1.99 28.04.1994
12 Matteo Imbrò Playmaker 1.92 12.02.1994
13 Simone Fontecchio Ala 1.98 09.12.1995
14 Vincenzo Pipitone Centro 2.05 12.04.1994
15 Amedeo Tessitori Centro 2.05 07.10.1994
STAFF
Allenatore:
Andrea Capobianco
Assistenti: Marco
Ramondino, Massimo Galli
Capo Delegazione:
Roberto Premier
Capo Area PO e Alto
Livello: Claudio Silvestri
Funzionario Fip:
Pietro Pietrazzini
Preparatore Fisico:
Domenico Papa
Medico:
Piergiuseppe Tettamanti
Massofisioterapista:
Davide Pacor
Arbitro al seguito:
Marco Giansanti
Mirco Turel
RISULTATI
Prima Fase (9-11 agosto)
Italia-Danimarca 86-63
Italia-Grecia 71-66
Italia-Lituania 71-81
Classifica: Lituania 3-0, Italia 2-1,
Grecia 1-2, Danimarca 0-3
Seconda Fase (13-15 agosto)
Italia-Serbia 74-78
Italia-Spagna 63-78
Italia-Ucraina 76-51
Classifica: Lituania 5-0, Spagna 4-1,
Serbia 3-2, Italia 2-3, Grecia 1-4, Ucraina 0-5
Quarti di finale (17 agosto)
Italia-Croazia 69-76
Semifinale 5°-8° posto (18 agosto)
Italia-Spagna 63-70
Finale 7°-8° posto (19 agosto)
Italia-Bulgaria 84-65
CLASSIFICA FINALE
1. Croazia
2. Lituania
3. Serbia
4. Russia
5. Spagna
6. Lettonia
7. ITALIA
8. Bulgaria
9. Turchia
10. Slovenia
11. Grecia
12. Ucraina
13. Francia
14. Germania
15. Danimarca
16. Polonia
Italia 86 Danimarca 63
Bianchi 5 (1/1, 0/1)
Amato 2 (1/2)
Candussi 6 (3/8)
Laquintana 12 (6/7, 0/1)
Vencato 3 (0/1 da tre)
Procacci 4 (2/4, 0/2)
Turel 14 (3/7, 2/4)
Bianconi 1
Imbrò 13 (2/4, 3/3)
Fontecchio 14 (2/4, 2/2)
Pipitone 7 (3/6)
Tessitori 5 (2/5, 0/1)
Coach: Capobianco
Quarti: (26-11; 52-27; 73-41)
IL RIePILoGo
Holm-Weber 3 (0/2)
Gertz 3 (1/4, 0/2)
Moeller 13 (2/5, 3/6)
Lundberg (0/3, 0/2)
Hansen 2 (1/2)
Knudsen 2 (0/1, 0/1)
Fabricius 2 (1/1)
Mortensen 7 (3/4)
Hansen R. 4 (1/4, 0/1)
Christensen 7 (3/4)
Larsen 9 (3/6, 1/1)
Jensen 11 (2/4)
Coach: Hoffman
Italia 74 Serbia 78
Bianchi (0/3)
Amato 8 (1/2, 2/3)
Candussi 7 (3/4, 0/1)
Laquintana 15 (5/13)
Vencato 2 (1/2, 0/2)
Procacci 6 (0/1, 2/4)
Turel 2 (1/3)
Bianconi
Imbrò 7 (2/3, 1/3)
Fontecchio 12 (5/10, 0/3)
Pipitone 2 (1/1)
Tessitori 13 (5/13, 1/2)
Coach: Capobianco
Quarti: (17-19; 33-40; 47-62)
Radicevic 24 (6/14, 2/5)
Pot 8 (1/2, 0/1)
Djukanovic ne
Rebic 2
Cvorovic 10 (4/7, 0/1)
Kutlevic ne
Andusic 10 (2/3, 2/3)
Jankovic M. ne
Jankovic N. 14 (5/11, 0/2)
Andric
Ristic 8 (4/10)
Salic 2 (1/3)
Coach: Mijatovic
Italia 69 Croazia 76
Bianchi (0/1, 0/3)
Amato 4 (2/4, 0/3)
Candussi 4 (2/4, 0/3)
Laquintana 6 (2/2)
Vencato (0/1 da tre)
Procacci 6 (0/1, 2/6)
Turel 3 (0/1, 1/1)
Bianconi ne
Imbrò 10 (1/5, 2/7)
Fontecchio 17 (4/8, 2/3)
Pipitone 6 (3/5)
Tessitori 13 (3/8, 2/4)
Coach: Capobianco
Quarti: (19-20; 28-35; 41-57)
Proleta
Gabric 8 (1/1, 2/3)
Lebo 4 (2/7)
Mustapic 16 (3/7, 2/6)
Demo ne
Saric 12 (4/6, 1/2)
Brzoja 12 (2/6, 2/6)
Mavra 9 (0/2, 1/7)
Crnjevic ne
Zovko ne
Maric
Zganec 15 (5/8)
Coach: Vulic
Italia 71 Grecia 66
Bianchi 2 (0/1 da tre)
Amato 4 (2/3, 0/1)
Candussi 4 (1/1)
Laquintana (0/2, 0/1)
Vencato 5 (2/2)
Procacci 3 (0/1, 0/1)
Turel 13 (3/7, 1/2)
Bianconi ne
Imbrò 17 (4/6, 2/7)
Fontecchio 3 (1/3, 0/2)
Pipitone 4 (2/3)
Tessitori 16 (6/15, 0/1)
Coach: Capobianco
Quarti: (15-15; 30-26; 50-35)
Bochoridis 14 (1/5, 1/8)
Angelou 5 (1/3, 1/2)
Gontikas 2 (1/5)
Karamalegkos 10 (1/4, 0/2)
Kalogiannidis
Slaftsakis 6 (2/2, 0/2)
Mitsialos 8 (3/3, 0/2)
Nikolakopoulos 1 (0/2 da tre)
Kamperidis 5 (0/2, 1/2)
Agravanis 13 (3/4, 2/7)
Tsontzos 2 (1/1)
Fakopoulidis
Coach: Vlassopoulos
Italia 63 Spagna 78
Bianchi (0/1, 0/1)
Amato 8 (1/4, 2/4)
Candussi 6 (2/5, 0/1)
Laquintana (0/2)
Vencato 2 (1/2, 0/1)
Procacci 3 (0/1, 1/3)
Turel 6 (1/3, 1/3)
Bianconi 1 (0/2)
Imbrò 4 (2/3, 0/3)
Fontecchio 15 (3/8, 3/5)
Pipitone 4 (2/3)
Tessitori 14 (5/8, 1/4)
Coach: Capobianco
Quarti: (10-18, 25-11, 22-24, 23-15)
Diaz 5 (1/4, 1/3)
Pauli 9 (0/3, 3/5)
Vicedo 2 (0/3)
Nogues 7 (2/2, 1/1)
Chapela 6 (2/3, 0/1)
Hernangomez 12 (5/7)
Perez ne
Saiz 8 (3/10)
Diop Gaye 14 (5/8)
Villena 7 (2/4, 1/4)
Marin ne
Homs 8 (4/6, 0/2)
Coach: Sala
Italia 63 Spagna 70
Bianchi (0/2)
Amato 7 (1/6, 1/4)
Candussi 2 (1/3)
Laquintana 2 (1/3)
Vencato 2 (1/2)
Procacci 3 (1/1 da tre)
Turel (0/2, 0/1)
Bianconi 1
Imbrò 8 (0/6, 2/6)
Fontecchio 16 (5/10, 2/4)
Pipitone 2 (1/4)
Tessitori 20 (5/9, 1/4)
Coach: Capobianco
Quarti: (25-16; 30-37; 48-56)
Diaz 12 (3/5, 1/3)
Pauli 19 (2/7, 5/10)
Vicedo (0/1, 0/1)
Nogues 2 (1/2)
Chapela 4 (1/2, 0/1)
Hernangomez 16 (8/11)
Perez 5 (0/3, 1/1)
Saiz 1
Diop Gaye 8 (2/6, 0/1)
Villena
Marin ne
Homs 3 (1/4, 0/4)
Coach: Sala
Lituania 81 Italia 71
Galeckas
Tamulis 30 (6/8, 5/14)
Raupys (0/2)
Gintvainis (0/2, 0/4)
Lekavicius 5 (1/7, 1/2)
Krestinin 16 (4/8, 2/2)
Staselis ne
Jankaitis 6 (3/4)
Gustys 7 (2/6)
Grigonis 17 (4/5, 0/4)
Jodelis ne
Griciunas ne
Coach: Visockas
Quarti: (24-23; 36-41; 62-53)
Bianchi 4 (1/3, 2/2)
Amato (0/1)
Candussi 2 (1/1)
Laquintana 5 (1/1)
Vencato 11 (3/5, 1/1)
Procacci 5 (1/2, 1/2)
Turel (0/4, 0/1)
Bianconi ne
Imbrò 24 (5/13, 4/7)
Fontecchio 2 (1/4)
Pipitone 7 (3/5)
Tessitori 11 (5/8, 0/2)
Coach: Capobianco
Italia 76 Ucraina 51
Bianchi 7 (2/2, 1/3)
Amato 4 (2/5, 0/2)
Candussi 8 (4/6)
Laquintana (0/3)
Vencato
Procacci 10 (2/3, 2/5)
Turel ne
Bianconi 2 (1/2, 0/1)
Imbrò 16 (2/3, 3/5)
Fontecchio 9 (2/6, 1/3)
Pipitone 2 (1/1)
Tessitori 18 (6/8)
Coach: Capobianco
Quarti: (15-15; 42-30; 59-36)
Kozanchuk 2 (1/2)
Kudrya 5 (1/2, 1/6)
Boyarkin 10 (2/5, 2/5)
Pishchikov
Lugovtsov 3 (0/1, 1/1)
Shevchenko 1 (0/1 da tre)
Smyrnov (0/1, 0/1)
Petrov 5 (1/4, 1/3)
Kharchinski (0/1)
Sakhniuk 18 (6/11, 0/1)
Zagreba 4 (0/3)
Koreniuk 3 (1/7)
Coach: Kharchynskyi
Italia 84 Bulgaria 65
Bianchi 4 (1/1, 0/1)
Amato 5 (0/2, 1/2)
Candussi (0/3)
Laquintana 9 (3/3, 1/2)
Vencato 6 (2/3 da tre)
Procacci (0/4 da tre)
Turel 12 (4/5, 1/2)
Bianconi 5 (1/4, 1/3)
Imbrò 3 (0/1, 1/4)
Fontecchio 8 (4/5, 0/2)
Pipitone 4 (2/4)
Tessitori 28 (10/12, 0/1)
Coach: Capobianco
Quarti: (25-13; 45-25; 68-44)
Grozev 2 (1/1, 0/2)
Kirilov 2 (1/4)
Mihaylov 5 (1/3, 1/2)
Vezenkov 5 (1/4, 0/2)
Stoyanov 4 (2/4, 0/2)
Karamfilov 4 (1/6, 0/2)
Minkov 15 (2/5, 3/4)
Angelov 1
Yankov 7 (0/1)
Galabov 2 (3/5)
Vutev 8 (2/3, 0/1)
Dikov 10 (4/5)
Coach: Delev
PG MIN FG %FG 2P FG 2P % 3P FG 3P % TL TL% oR DR TR AS PP PR ST FC FS PUNTI
Tessitori, A. 9 221 52/105 49.5 47/86 54.7 5/19 26.3 29/42 69.0 14 35 49 10 19 9 21 28 42 138
Imbrò, M. 9 214 36/89 40.4 18/44 40.9 18/45 40.0 12/16 75.0 6 34 40 32 35 19 0 14 29 102
Fontecchio, S. 9 238 37/82 45.1 27/58 46.6 10/24 41.7 12/24 50.0 4 28 32 10 12 9 2 17 20 96
Turel, M. 8 84 18/46 39.1 12/32 37.5 6/14 42.9 8/17 47.1 3 5 8 2 2 2 1 15 12 50
Laquintana, T. 9 122 19/40 47.5 18/36 50.0 1/4 25.0 10/13 76.9 10 16 26 16 12 3 0 18 20 49
Amato, A. 9 119 16/48 33.3 10/29 34.5 6/19 31.6 4/4 100.0 8 13 21 9 10 11 0 24 7 42
Procacci, A. 9 178 14/41 34.1 5/13 38.5 9/28 32.1 3/3 100.0 3 17 20 14 19 10 0 26 9 40
Candussi, F. 9 113 17/37 45.9 17/35 48.6 0/2 0.0 5/8 62.5 5 21 26 7 13 3 1 16 13 39
Pipitone, V. 9 168 18/32 56.3 18/32 56.3 0/0 0.0 2/4 50.0 21 26 47 3 3 4 0 18 5 38
Vencato, L. 9 137 11/22 50.0 8/13 61.5 3/9 33.3 6/10 60.0 3 12 15 8 10 6 0 14 9 31
Bianchi, C. 9 160 6/26 23.1 5/14 35.7 1/12 8.3 9/9 100.0 6 11 17 4 2 3 0 9 10 22
Bianconi, C. 6 44 3/12 25.0 2/8 25.0 1/4 25.0 3/6 50.0 2 5 7 4 6 2 0 3 5 10
TEAM 27 22 49 5 2
TOTAL 9 247/580 42.6 187/400 46.8 60/180 33.3 103/156 66.0 112 245 357 119 148 81 25 204 181 657
CAMPIONATO EUROPEO
45
46
YEARBOOK 2012
Campionato
Europeo
19/29 Luglio
Vilnius/Ventspils
Panevezys
....................
....................
....................
....................
....................
....................
(Lituania/Lettonia)
Nazionale Under 16 Maschile
Dario Zucca
Antonio Bocchino
Federico Mussini
Un quarto posto
da favola. Azzurri
bravi e sfortunati
La stanchezza e l'infortunio di Oliva hanno impedito all'Italia
di centrare una medaglia, la corsa della squadra di Antonio
Bocchino è stata interrotta dalla Francia e poi dalla Serbia
Un quarto posto insperato ma incredibilmente meritato. Si chiude così la bella cavalcata
europea della Nazionale Under 16 guidata da coach Antonio Bocchino. Partiti a
fari spenti, gli Azzurrini hanno guadagnato rispetto e credibilità strada facendo, arrivando
ad un passo dalla finalissima. La squadra che partecipa all’Europeo di categoria in Lettonia
e Lituania sembra piuttosto completa, col talento e i centimetri giusti per poter dire la
propria. Non manca quel pizzico di incoscienza e sfacciataggine che fa pronosticare la vittoria
finale a Oliva, Mussini e Rossato, interpellati alla vigilia. Effettivamente la prima fase lascia ben
sperare: Croazia, Inghilterra e Turchia cadono una dopo l’altra grazie alle prestazioni più che
convincenti degli Azzurri, guidati in campo da uno strepitoso Pierfrancesco Oliva (27 punti
per lui nella gara inaugurale contro i croati campioni uscenti). “Ora cominciamo a divertirci”
commenta il capo delegazione Ciccio Della Fiori. E’ proprio così: i ragazzi ci prendono gusto
e nella seconda fase liquidano in sequenza Lettonia (76-67), Ucraina (83-65) e nientemeno
che Spagna (74-62). Sei vittorie in sei incontri e
l’Europeo inizia a parlare, benissimo, della squadra
di Bocchino, che gioca bene e non molla mai.
Oliva, Federico Mussini (nel quintetto ideale della
manifestazione) e Riccardo Rossato continuano
ad incantare, sostenuti da una squadra che gira a
meraviglia. Si arriva così, con il morale altissimo, al
quarto di finale contro la Polonia. Il terribile trio di
Bocchino non stecca e per l’Under 16 è semifinale,
l’undicesima di sempre 21 anni dopo l’ultima (1991,
Post basso
Sette vittorie nelle prime sette
partite, gli Azzurri hanno poi
pagato qualche problema
fisico di troppo cedendo
nelle ulrime due uscite
con Andrea Meneghin in campo). “Siamo qui – commenta il coach – perché abbiamo messo il
cuore oltre l’ostacolo, lottato sempre fino alla fine con la nostra arma migliore: la capacità di
fare gruppo”. L’appuntamento con la storia è per il 28 luglio: di fronte i rivali di sempre della
Francia. Trenta minuti di battaglia prima di cedere solo nell’ultima frazione, vinta 19-8 dai
transalpini. Il rimpianto è l’infortunio ad Oliva, che non ha permesso alla Nazionale di scendere
in campo al completo né contro i francesi né tantomeno contro la Serbia nella finalina
per il Bronzo. Più che una questione di motivazioni, che pure sono state il cibo quotidiano
per tutta la durata del torneo, l’Italia paga la stanchezza di una lunghissima settimana: i serbi
vincono 83-69 e si accomodano sul gradino più basso del podio. “Questo è un gruppo fantastico,
straordinario – dirà Bocchino – che ha messo in campo tutto quello che aveva andando
ben oltre le aspettative iniziali. L’estate trascorsa ci deve dare ulteriore forza affinché il futuro
possa essere ancora più roseo. Oggi, se ce ne fosse stato bisogno, abbiamo acquisito ancora
maggiore credibilità in Europa a livello giovanile”. n
Riccardo Rossato Pierfrancesco Oliva
CAMPIONATO EUROPEO
47
48
YEARBOOK 2012
Nazionale Under 16 Maschile
ROSTER
CAMPIONATO EUROPEO
N° Giocatore Ruolo Altezza Data
di nascita
4 Federico Mussini Playmaker 1.79 12.03.1996
5 Alberto Navarini Playmaker 1.75 03.08.1996
6 Andrea Spera Ala/Centro 2.02 08.11.1996
7 Riccardo Rossato Playmaker 1.85 18.09.1996
8 Pierfrancesco Oliva Ala 2.00 08.01.1996
9 Martino Mastellari Ala 1.90 03.01.1996
10 Diego Flaccadori Guardia 1.90 05.04.1996
11 Giovanni Lenti Ala 1.96 15.01.1996
12 Matteo Trovato Ala/Centro 2.00 01.02.1996
13 Andrea Picarelli Guardia 1.90 03.07.1996
14 Daniel Donzelli Guardia 1.95 28.09.1996
15 Dario Zucca Ala/Centro 2.00 17.02.1996
Matteo Trovato
STAFF
Allenatore:
Antonio Bocchino
Assistenti: Stefano
Bizzozero, Stefano Comazzi
Capo Delegazione:
Fabrizio Della Fiori
Capo Area PO e Alto
Livello: Claudio Silvestri
Funzionario Fip:
Emanuele Cecconi
Preparatore Fisico:
Lorenzo Taliento
Medico: Alberto Scremin
Massofisioterapista:
Gianluca Bernardini
Arbitro al seguito:
Saverio Lanzarini
RISULTATI
Prima Fase (19-21 luglio)
Italia-Croazia 77-63
Italia-Inghilterra 65-47
Italia-Turchia 73-68
Classifica: Italia 3-0; Turchia 2-1;
Croazia 1-2; Inghilterra 0-3
Seconda fase (23-25 luglio)
Lettonia-Italia 67-76
Italia-Ucraina 83-65
Italia-Spagna 74-62
Classifica: Italia 5-0; Turchia 3-2; Croazia
3-2; Spagna 2-3; Ucraina 1-4; Lettonia 1-4
Quarti di finale (27 luglio)
Italia-Polonia 82-79 (24-18; 43-40; 65-63)
Semifinale (28 luglio)
Italia-Francia 71-80 (16-21; 40-41; 63-61)
Finale 3°-4° posto (29 luglio)
Italia-Serbia 69-83 (15-24, 28-43, 44-61)
CLASSIFICA FINALE
1. Turchia
2. Francia
3. Serbia
4. ITALIA
5. Germania
6. Polonia
7. Spagna
8. Croazia
9. Grecia
10. Lettonia
11. Lituania
12. Ucraina
13. Russia
14. Slovenia
15. Repubblica Ceca
16. Inghilterra
Italia 77 Croazia 63
Mussini 10 (2/5, 0/1)
Navarini
Spera 4 (2/5, 0/1)
Rossato 4 (1/6)
Oliva 27 (6/11, 1/3)
Mastellari 6 (2/3 da tre)
Flaccadori 6 (1/5)
Lenti 3 (1/5)
Trovato
Picarelli ne
Donzelli 17 (/10, 0/3)
Zucca
Coach: Bocchino
Quarti: (13-23; 34-34; 50-49)
IL RIEPILOGO
Sabic 6 (1/4, 1/1)
Dominovic 10 (2/2, 2/4)
Dosen (0/1)
Bender 4 (2/2)
Karacic ne
Vucic 4 (2/6, 0/1)
Bozic 13 (5/10)
Tomic 2 (1/5)
Vrankovic 2 (1/2)
Jurica
Mazalin (0/4, 0/1)
Arapovic 22 (10/20, 0/6)
Coach: Vlasic
Italia 76 Lettonia 67
Mussini 14 (5/8, 1/3)
Navarini 3 (0/4, 1/1)
Spera 2 (0/2)
Rossato 18 (7/12, 1/3)
Oliva 23 (6/12, 1/3)
Mastellari 3 (0/1, 1/1)
Flaccadori 4 (0/1, 1/1)
Lenti 1
Trovato 2 (1/3)
Picarelli 2 (0/1, 0/1)
Donzelli 3 (1/12)
Zucca 1
Coach: Bocchino
Quarti: (20-14; 36-35; 49-57)
Freikners (0/1, 0/1)
Grinbergs
Zonne ne
Meznieks-Zahars 10 (2/7, 2/4)
Cima 4 (1/2, 0/3)
Lomazs 4 (0/1, 1/1)
Malmanis 10 (1/7, 2/2)
Stradnieks 9 (4/6, 0/3)
Treimanis
Melderis (0/1)
Avenitis 28 (5/10, 5/11)
Cavars 2 (1/6, 0/1)
Coach: Fogels
Italia 82 Polonia 79
Mussini 20 (6/10, 2/3)
Navarini (0/1)
Spera 4 (2/3)
Rossato 19 (5/13, 1/3)
Oliva 15 (6/10, 0/1)
Mastellari 3 (0/1, 1/4)
Flaccadori 11 (0/3, 2/3)
Lenti
Trovato (0/2)
Picarelli ne
Donzelli 10 (4/9, 0/2)
Zucca
Coach: Bocchino
Quarti: (24-18; 43-40; 65-63)
Pruefer 8 (4/12)
Stawiak 13 (6/10, 0/1)
Zywert 11 (2/7, 1/1)
Kadej ne
Wlodarczyk 8 (4/6, 0/3)
Zywert M. 17 (3/10, 3/ 4)
Marek 11 (3/4, 1/1)
Niziol ne
Wadowsi 7 (2/4, 1/3)
Jakubiak
Kulka 4 (1/2)
Fatz ne
Coach: Miloszewski
Italia 65 Inghilterra 47
Mussini 11 (3/6)
Navarini (0/2, 0/1)
Spera 3 (0/3)
Rossato 11 (3/6, 1/3)
Oliva 7 (1/6, 0/3)
Mastellari
Flaccadori 12 (2/3, 2/4)
Lenti (0/2)
Trovato 1 (0/1)
Picarelli (0/1 da tre)
Donzelli 15 (3/7, 1/2)
Zucca 5 (2/2)
Coach: Bocchino
Quarti: (21-11; 38-25; 54-37)
Laurent-Smart 5 (1/5, 1/1)
Hanson-Young ne
Lautier-Ogunleye 8 (2/9, 1/2)
Carpenter (0/1 da tre)
Mvuezolo (0/2)
Steel 3 (1/1, 0/2)
Backovic
Dang 17 (7/12, 0/1)
Muzikevicius 9 (4/10, 0/3)
Swindells (0/5 da tre)
Oghide 5 (2/10)
Couchman (0/3)
Coach: Kapoulas
Italia 83 Ucraina 65
Mussini 22 (11/12, 0/1)
Navarini 2 (1/2)
Spera 4 (2/2, 0/1)
Rossato 2 (1/4, 0/1)
Oliva 10 (2/4, 1/1)
Mastellari 9 (0/2, 3/5)
Flaccadori 8 (2/3, 1/3)
Lenti 2 (1/3)
Trovato (0/3)
Picarelli 6 (0/1, 2/4)
Donzelli 14 (6/11, 0/1)
Zucca 4 (2/3)
Coach: Bocchino
Quarti: (19-12; 43-24; 63-42)
Sydorov 1 (0/2 da tre)
Podkovyrov 13 (0/3, 3/7)
Voievoda 4 (1/1, 0/3)
Miroshnychenko ne
Golyk 4 (1/1, 0/1)
Kobets 10 (1/6, 2/7)
Mykhailiuk (0/4, 0/2)
Balaban 9 (3/9, 0/2)
Roskoshnyy 2 (1/1)
Ambrosiichuk (0/2)
Prymak 22 (6/7, 1/2)
Ruslov (0/1)
Coach: Mikhelson
Italia 71 Francia 80
Mussini 22 (5/11, 4/5)
Navarini (0/1)
Spera (0/2)
Rossato 13 (4/9, 1/3)
Oliva (0/2, 0/1)
Mastellari 5 (1/1, 1/6)
Flaccadori 4 (2/4, 0/3)
Lenti
Trovato 1 (0/3)
Picarelli 4 (0/1, 0/1)
Donzelli 20 (6/14, 0/4)
Zucca 2 (1/1)
Coach: Bocchino
Quarti: (16-21; 40-41; 63-61)
Maraux ne
Fedensieu 5 (1/4)
Ory 7 (1/6, 1/3)
Charles-Catherine 16 (6/8, 1/1)
Dussoulier 4 (2/4, 0/2)
Mana 8 (1/1, 2/4)
Michel (0/2)
Wallez 20 (8/11, 0/1)
Cavaliere 4 (2/2, 0/1)
Gombauld 6 (3/5)
Eliezer-Vanerot 8 (1/5, 2/3)
Smock 2 (1/1)
Coach: Assed-Liegeon
Italia 73 Turchia 68
Mussini 12 (3/6, 2/3)
Navarini 1
Spera (0/1)
Rossato 14 (5/8, 0/2)
Oliva 11 (3/7, 0/2)
Mastellari 2 (1/2, 0/1)
Flaccadori 10 (1/4, 2/4)
Lenti (0/2)
Trovato 6 (2/5)
Picarelli ne
Donzelli 15 (5/10, 1/2)
Zucca 2 (1/3)
Coach: Bocchino
Quarti: (16-19; 35-37; 59-49)
PG MIN FG %FG 2P FG 2P % 3P FG 3P % TL TL% OR DR TR AS PP PR ST FC FS PUNTI
Mussini, F. 9 278 52/98 53.1 40/75 53.3 12/23 52.2 15/21 71.4 8 26 34 19 20 16 0 15 29 131
Donzelli, D. 9 281 44/108 40.7 41/89 46.1 3/19 15.8 33/46 71.7 36 48 84 6 14 23 5 14 42 124
Oliva, P. 8 219 33/78 42.3 30/63 47.6 3/15 20.0 40/54 74.1 18 54 72 22 24 12 9 24 46 109
Rossato, R. 9 202 35/91 38.5 29/72 40.3 6/19 31.6 26/26 100.0 9 16 25 14 21 19 1 29 25 102
Flaccadori, D. 9 184 28/63 44.4 19/42 45.2 9/21 42.9 13/24 54.2 1 19 20 8 13 12 2 7 17 78
Mastellari, M. 9 62 10/30 33.3 2/9 22.2 8/21 38.1 0/1 0.0 3 5 8 3 5 3 0 9 4 28
Spera, A. 9 126 8/29 27.6 8/26 30.8 0/3 0.0 6/10 60.0 6 19 25 2 6 7 2 23 8 22
Picarelli, A. 6 71 4/18 22.2 1/5 20.0 3/13 23.1 8/8 100.0 2 4 6 4 4 2 0 7 5 19
Zucca, D. 9 69 7/13 53.8 7/13 53.8 0/0 0.0 4/7 57.1 3 10 13 5 9 1 4 14 6 18
Trovato, M. 9 146 3/20 15.0 3/20 15.0 0/0 0.0 8/14 57.1 14 14 28 1 6 7 8 22 12 14
Navarini, A. 9 77 5/19 26.3 3/14 21.4 2/5 40.0 2/3 66.7 2 4 6 2 10 2 0 11 8 14
Lenti, G. 9 92 4/15 26.7 4/15 26.7 0/0 0.0 3/5 60.0 6 18 24 3 8 2 3 11 8 11
TEAM 13 17 30 7 0
Arar (0/1)
Ugurlu 6 (26, 0/2)
Oktay ne
Bayram 4 (2/2)
Gecim 12 (3/4, 1/4)
Baykan 8 (1/7, 2/6)
Cevik (0/2, 0/3)
Cakmak 5 (2/2)
Bayrak E. 7 (3/3)
Ulubay 14 (4/5, 2/7)
Alemdaroglu 11 (5/8)
Guven 1 (0/1)
Coach: Ugurata
Italia 74 Spagna 62
Mussini 7 (3/9, 0/1)
Navarini 3 (0/1, 1/2)
Spera 2 (1/3)
Rossato 3 (0/5, 1/1)
Oliva 16 (6/11, 0/1)
Mastellari
Flaccadori 17 (8/9)
Lenti 3 (1/2)
Trovato 2 (0/3)
Picarelli 2 (0/1, 0/3)
Donzelli 17 (7/7, 1/2)
Zucca 2 (1/3)
Coach: Bocchino
Quarti: (15-13; 27-23; 52-35)
Gago 5 (1/2, 1/1)
Costa 2 (1/3)
Garcia 2 (1/2, 0/2)
Oroz 2 (1/1, 0/2)
Garcia M. 14 (1/1, 2/3)
Alonso 10 (5/8, 0/1)
Martinez 7 (3/5, 0/2)
Bauza 7 (3/7)
Omeragic 8 (4/5, 0/6)
Mendiola 2 (1/2)
Triginer ne
Martinez D. 3 (1/4)
Coach: Ocampo
Italia 69 Serbia 83
Mussini 13 (2/8, 3/6)
Navarini 5 (2/3, 0/1)
Spera 3 (1/5, 0/1)
Rossato 18 (3/9, 1/3)
Oliva ne
Mastellari (0/2, 0/1)
Flaccadori 6 (3/10, 0/2)
Lenti 2 (1/1)
Trovato 2
Picarelli 5 (1/1, 1/3)
Donzelli 13 (4/9, 0/3)
Zucca 2 (0/1)
Coach: Bocchino
Quarti: (15-24, 28-43, 44-61)
Peno 11 (0/3, 3/4)
Dokovic 15 (6/9, 0/4)
Daskalovic 7 (2/4, 1/3)
Stojanovic 5 (2/6)
Jovanovic 9 (3/5)
Kovacevic ne
Starincevic ne
Radovanovic 4 (2/4)
Pavlovic 12 (5/8, 0/1)
Glisic 7 (2/5, 1/1)
Vucetic 6 (2/6)
Lazarevic 7 (2/4, 1/1)
Coach: Icelic
TOTAL 9 233/582 40.0 187/443 42.2 46/139 33.1 158/219 72.1 121 254 375 89 147 106 34 186 210 670
CAMPIONATO EUROPEO
49
50
YEARBOOK 2012
Trofeo
dell'Amicizia
10/12 agosto
Barcellona
(Spagna)
....................
....................
....................
....................
....................
....................
Tommaso Guariglia
Nazionale Under 15 Maschile
Tre sconfitte di fila
ma che esperienza
l'esordio in Azzurro!
Si è chiuso senza vittorie il Trofeo dell'Amicizia degli Azzurri,
superati da Francia, Spagna e Grecia. Giordano Consolini:
"Peccato, abbiamo giocato al di sotto alle nostre potenzialità"
A
differenza dello scorso anno, quando gli Azzurri chiusero al secondo posto
con due vittorie, quest’anno il Trofeo dell’Amicizia disputato in Spagna
non ha riservato grosse gioie all’Italia ma vincere non è certo il fine ultimo
di una manifestazione come questa. Appuntamento fisso riservato alle Nazionali di
Italia, Francia, Spagna e Grecia Under 15, il Trofeo dell’Amicizia ha come finalità la
crescita e lo sviluppo dei ragazzi, che con queste partite fanno per la prima volta la
“conoscenza” con la maglia della propria Nazionale. Una primissima esperienza per
assaporare il clima e per cominciare ad apprendere i valori, le responsabilità e l’onore
che derivano dalla scritta ‘Italia’ sul petto.
Come detto, il campo non è stato clemente con gli Azzurrini
guidati da un tecnico esperto come Giordano Consolini: tre
sconfitte su tre incontri hanno comunque lasciato nei ragazzi un
vissuto che presto molti di loro porteranno, come bagaglio personale,
nei loro club e nelle successive selezioni nazionali. “Per
questi ragazzi – ha commentato il coach – è la prima esperienza
con la Maglia Azzurra e questo è un aspetto non di poco conto.
Dopo aver fatto un buon lavoro in raduno a Grottaferrata ci
siamo presentati in Spagna per affrontare tre delle migliori formazioni
a livello Europeo e l’esperienza fatta dai ragazzi è stata
preziosa. Nel primo match con la Francia siamo scesi in campo
un po’ timorosi; un po’ d’emozione ci può stare all’esordio. Nella
seconda partita, contro i padroni di casa, abbiamo rotto il ghiaccio
e abbiamo disputato un’ottima gara contro una formazione
che gioca assieme da diverso tempo. Siamo rimasti in partita
fino alla fine, anche se poi abbiamo perso di 6. Nell’ultimo impegno,
a causa delle molte energie spese per tentare di battere
gli spagnoli, non abbiamo potuto giocare come volevamo. Sono
però rimasto sorpreso dai ragazzi perché hanno giocato senza
dubbio al di sotto delle loro potenzialità; un peccato perché
potevamo almeno arrivare terzi e toglierci una soddisfazione.
Rimane comunque la bellissima e importante esperienza fatta
qui in Spagna, la prima fuori dall’Italia e contro squadre di sicuro
valore a livello europeo”. n
Marco Timperi
Italia 60 Francia 74
Costa 5 (1/4, 0/3)
Caroti 2 (0/1 da tre)
Testa 4 (1/4)
Savoldelli 4 (2/4)
Bolpin 8 (4/8)
Colombo 6 (2/5, 0/1)
La Torre 21 (5/7, 0/1)
Zeni
Guariglia (0/2)
Timperi
Loizate 5 (2/5)
Di Meco 5 (2/2)
Coach: Consolini
Quarti: (19-17; 32-34; 46-51)
Beyhurst 5
Leboeuf 5 (2/5)
Vergiat 6 (2/4, 0/1)
Lopez 7 (3/5)
Loubaki 4 (2/7)
Tchouaff 8 (2/2, 0/1)
Denis (0/3 da tre)
Laroche 13 (4/8)
Jeanne 6 (1/1, 0/1)
Poinas 2 (1/1, 0/1)
Cortale 7 (3/5)
Noua 11 (3/6)
Coach: Hacquard
ROSTeR
N° Giocatore Ruolo Altezza Data
di nascita
4 Valerio Costa Playmaker 1.90 09.04.1997
5 Lorenzo Caroti Playmaker 1.82 14.07.1997
8 Filippo Testa Ala/Guardia 1.93 07.07.1997
9 Nicola Savoldelli Play/Guardia 1.86 15.05.1997
10 Riccardo Bolpin Playmaker 1.92 09.02.1997
11 Stefano Colombo Guardia 1.91 06.05.1997
13 Andrea La Torre Ala/Centro 2.00 14.06.1997
14 Riccardo Zani Ala 1.98 07.05.1997
15 Tommaso Guariglia Centro 2.05 08.08.1997
16 Marco Timperi Guardia 1.88 22.07.1997
18 Ronaldo Aiser Loizate Ala 1.93 26.03.1997
20 Manuel Di Meco Ala 2.00 22.03.1997
Spagna 66 Italia 60
Perez (0/2)
Garcia 2 (0/1, 0/2)
Lopez 6 (2/6, 0/2)
Ramirez 3 (1/2, 0/1)
Reyes (0/1)
Mas ne,
Yusta 20 (7/15, 1/2)
Oliva (0/1)
Rodriguez 6 (2/4)
Vila 9 (4/9)
Barreiro 20 (8/10, 1/2)
Sorolla (0/3)
Coach: Silva
Quarti: (19-21; 31-22; 50-38)
Costa 7 (1/3, 1/2)
Caroti
Testa 2 (1/2, 0/1)
Savoldelli (0/6)
Bolpin 15 (7/9)
Colombo 2 (1/7, 0/1)
La Torre 22 (8/17, 1/4)
Zeni ne
Guariglia 4 (2/4)
Timperi
Loizate 1 (0/8, 0/1)
Di Meco 7 (3/4)
Coach: Consolini
Italia 66 Grecia 79
Costa 5 (2/3, 0/1)
Caroti 2 (1/3, 0/2)
Testa 16 (6/10)
Savoldelli 5 (1/1, 1/2)
Bolpin 4 (2/4, 0/1)
Colombo 8 (2/4, 1/2)
La Torre 14 (4/8, 1/2)
Zeni
Guariglia 9 (3/9)
Timperi (0/2)
Loizate 1 (0/3, 0/1)
Di Meco 2 (1/1)
Coach: Consolini
STAFF
Quarti: (13-29; 34-44; 55-67)
Allenatore:
Giordano Consolini
Assistente:
Vincenzo Di Meglio
Assistente: Andrea Menozzi
Funzionario FIP:
Rossana Toscanelli
Responsabile
Preparazione Fisica:
Francesco Cuzzolin
Preparatore Fisico:
Faragalli Domenico
Medico: Giuseppe Peloni
Massofisioterapista:
Alessio Botteghi
Koniaris 13 (2/9, 0/2)
Diplaros 7 (2/4, 1/1)
Mouratos 2 (0/1)
Flionis 15 (3/6, 1/2)
Pefanis 4 (2/3)
Karabela 2 (1/1, 0/1)
Michaloutsos 18 (3/7, 3/4)
Gravezos 6 (3/8)
Thanassis (0/1)
Fragkiadakis ne
Dospras 9 (4/6)
Kanellopou 3 (0/2)
Coach: Limniatis
TROFEO DELL' AMICIZIA
51
52
YEARBOOK 2012
Campionato
Europeo
16/26 agosto
Debrecen
(Ungheria)
....................
....................
....................
....................
....................
Stella Panella
Nazionale Under 20 Femminile
Forfait, infortuni, virus.
Ma l'Italia non molla
A Debrecen la formazione di Nino Molino ha conquistato
una salvezza meritatissima vincendo sei partite consecutive:
diverse squadre sono state decimate da un virus alimentare
Non è stato affatto un Europeo semplice quello che l’Under 20 Femminile ha
chiuso al tredicesimo posto a Debrecen, in Ungheria. La lunga lista di giocatrici
che per diverse ragioni hanno dovuto rinunciare alla convocazione, un girone
estremamente competitivo dopo un sorteggio sfortunatissimo, un paio di partite perse
allo scadere e per circostanze sfortunate e infine l’infezione virale che a Debrecen ha coinvolto
diverse squadre finendo per minare l’equità competitiva dell’intera manifestazione.
La squadra di Nino Molino si è compattata nelle difficoltà e dopo aver chiuso il primo
girone senza vittorie è stata capace di infilare sei successi consecutivi, un filotto che ha
consentito alle Azzurre di evitare la retrocessione in Division B. L’avventura è iniziata subito
male con i Paesi Bassi, l’Italia ha perso troppo presto per falli Diene e Caterina Dotto
e alla fine si è dovuta piegare alla maggiore freschezza delle Orange. Il giorno successivo,
poi, è stata la Svezia a darci un altro dispiacere al termine di una partita stregata: Molino
ha perso Alice Nori e Giulia Maffenini per il virus intestinale, le Azzurre sono state anche
penalizzate da un arbitraggio sfavorevole (4-29 il conto dei tiri liberi) e dopo aver reagito a
un pessimo avvio (2-11) hanno sprecato nell’ultimo minuto i 5 punti di vantaggio faticosamente
conquistati. La condanna al Relegation Round l’ha sanzionata poi la Polonia, con la
tripla di tabella di Zietara a spegnere le nostre ultime speranze e a confermare che quello
di Debrecen era veramente un Europeo stregato. Impressione confermata dalla frattura
alla mano che, dopo Nori e Maffenini, ha tolto dalla competizione anche Marta Granzotto.
Nel momento peggiore, però, con tre giocatrici fuori causa e un girone dal quale si sarebbe
salvata una sola squadra, è uscito il grande cuore delle azzurre: con Portogallo, Lettonia
e Gran Bretagna l’Italia ha infilato sei successi di fila, soffrendo in qualche occasione
ma tenendo quasi sempre la testa con ritrovata autorità. Al termine della partita vinta con
la Gran Bretagna, la quinta della serie, Nino Molino ha voluto ringraziare pubblicamente la
squadra per l’impegno profuso e la saldezza mentale. “Ho voluto chiamare time-out negli
ultimi secondi a risultato acquisito per ringraziare pubblicamente le ragazze. Solitamente
non si festeggia una mancata retrocessione ma questo gruppo ne ha passate davvero
tante, nel corso della preparazione e poi anche qui a Debrecen con i problemi fisici di
Nori, Maffenini, Granzotto e Dell’Olio. Ho detto alle ragazze che anche non stavamo
giocando per vincere l’Europeo, era stato importante fissarsi un obiettivo e centrarlo,
pure nelle difficoltà. A parte l’incredibile ultimo
minuto contro la Svezia, non ho nulla da rimproverare
a questo gruppo che ha sempre seguito
le nostre indicazioni e non si è mai risparmiato”.
Il giorno successivo l’Italia ha completato l’opera
superando nettamente la Lettonia e chiudendo
così un Europeo iniziato male ma finito a testa
altissima. n
Post basso
Per diverse ragioni alle Azzurre
è mancato il contributo
di Giulia Maffenini, Alice Nori,
Marta Granzotto
e Veronico Dell'Olio
Caterina Dotto Clara Salvini
Irene Cigliani Giovanna Pertile
IL RANKING FIBA 2012
Sesto posto per le Azzurre nel
Ranking Giovanile varato da FibaEurope
per il 2012. Per stilare la graduatoria
sono stati assegnati 38 punti alla
squadra che ha vinto l’Europeo, 37
alla finalista e così via. L'Italia è arrivata
seconda con la Nazionale Under 16,
ottava con l'Under 18 e tredicesima
con l'Under 20
1. Spagna 110
1. Russia 110
3. Francia 106
4. Paesi Bassi 97
5. Turchia 95
6. ITALIA 94
7. Svezia 90
8. Serbia 88
8. Slovacchia 88
10. Grecia 81
11. Repubblica Ceca 77
12. Belgio 73
13. Ungheria 71
13. Polonia 71
15. Lituania 70
CAMPIONATO EUROPEO
53
54
YEARBOOK 2012
Nazionale Under 20 Femminile
ROSTER
CAMPIONATO EUROPEO
N° Giocatore Ruolo Altezza Data
di nascita
4 Francesca Dotto Playmaker 1.69 17.03.1993
5 Caterina Dotto Playmaker 1.69 17.03.1993
6 Giulia Maffenini Guardia 1.74 10.08.1992
7 Virginia Galbiati Guardia 1.75 30.09.1992
8 Marta Granzotto Guardia 1.75 31.03.1992
9 Giovanna Pertile Ala 1.82 29.05.1992
10 Nene Diene Ala 1.80 01.04.1992
11 Stella Panella Guardia/Ala 1.77 11.08.1993
12 Alice Nori Centro 1.84 05.02.1993
13 Irene Cigliani Ala/Guardia 1.77 15.02.1992
14 Veronica Dell'Olio Ala/Centro 1.86 30.01.1993
15 Clara Salvini Ala 1.80 10.04.1992
STAFF
Allenatore: Nino Molino
Assistente: Massimo Riga
Capo Delegazione:
Angela Adamoli
Responsabile SSNF:
Sandra Palombarini
Funzionario Fip:
Paola Barrese
Preparatore Fisico:
Cosimo Santarcangelo
Medico:
Giancarlo Giovannetti
Massofisioterapista:
Camilla Armezzani
Arbitro al seguito:
Tolga Sahin
RISULTATI
Prima Fase (16-18 agosto)
Italia-Paesi Bassi 67-72
Italia-Svezia 59-61
Italia-Polonia 47-54
Classifica: Svezia 2-1; Paesi Bassi 2-1;
Polonia 2-1; Italia 0-3
Relegation Round (20-26 agosto)
Italia-Portogallo 57-48
Italia-Gran Bretagna 68-47
Italia-Lettonia 61-58
Italia-Portogallo 56-52
Italia-Gran Bretagna 69-58
Italia-Lettonia 83-59
Classifica: Italia 6-0; Lettonia 4-2;
Portogallo 2-4; Gran Bretagna 0-6
CLASSIFICA FINALE
1. Spagna
2. Russia
3. Turchia
4. Paesi Bassi
5. Francia
6. Svezia
7. Ucraina
8. Bielorussia
9. Lituania
10. Polonia
11. Serbia
12. Repubblica Slovacca
13. ITALIA
14. Portogallo
15. Lettonia
16. Gran Bretagna
Paesi Bassi 72 Italia 67
Visser ne
Bettonvil L. (0/3 da tre)
Kasius 4 (2/3)
Kuijt 2 (1/1)
Adams 8 (3/9, 0/1)
Butter 24 (5/9, 3/7)
De Kleijn 16 (5/9, 0/2)
Bettonvil J. 2 (1/1)
Essenstam 2 (1/3)
Kraajienoord 2 (1/2)
Lammerink 10 (2/4, 1/1)
Van der Keijl 2 (1/4)
Coach: Spandauw
Quarti: (25-23; 43-45; 58-55)
IL RIEPILOGO
Dotto F. 9 (2/10)
Dotto C. 2 (1/2, 0/1)
Maffenini 7 (2/5, 1/5)
Galbiati 14 (5/7, 1/7)
Granzotto
Pertile 13 (3/5, 2/7)
Diene 5 (1/5)
Panella 2 (0/1)
Nori 7 (2/4)
Cigliani (0/1 da tre)
Dell’Olio
Salvini 8 (3/7)
Coach: Molino
Italia 57 Portogallo 48
Dotto F. 12 (1/5, 3/4)
Dotto C. 5 (1/5, 1/5)
Maffenini ne
Galbiati 14 (4/4, 2/6)
Granzotto ne
Pertile 6 (1/4, 1/1)
Diene 6 (3/5)
Panella 2 (1/1, 0/2)
Nori ne
Cigliani 8 (1/1, 2/7)
Dell’Olio 2 (1/1)
Salvini 2 (1/5)
Coach: Molino
Quarti: (16-7; 30-15; 40-32)
Domingues 17 (3/9, 3/5)
Pacheco 4 (2/9)
Bernardeco ne
Couto 1 (0/4, 0/1)
Cismasiu ne
Faustino 9 (1/7, 2/8)
Pinto 4 (2/3)
Almeida 13 (4/9, 1/2)
Soeiro ne
Jesus ne
Ferreira ne
Andrade ne
Coach: Rodrigues
Italia 56 Portogallo 52
Dotto F. 9 (3/6, 0/4)
Dotto C. 7 (3/6, 0/2)
Maffenini 7 (3/7, 0/2)
Galbiati 2 (1/3, 0/5)
Granzotto ne
Pertile 9 (1/8, 2/3)
Diene 9 (3/6)
Panella (0/1 da tre)
Nori (0/1)
Cigliani 7 (2/2, 1/5)
Dell’Olio ne
Salvini 6 (3/3)
Coach: Molino
Quarti: (15-16; 31-26; 38-36)
Domingues 11 (3/9, 0/2)
Pacheco 4 (2/5)
Bernardeco ne
Couto 3 (0/1, 1/1)
Cismasiu ne
Faustino 1 (0/3, 0/2)
Pinto 7 (3/5)
Almeida 12 (4/7)
Soeiro 3 (0/2, 1/2)
Ferreira 9 (0/2, 2/5)
Andrade 2 (1/3)
Coach: Rodrigues
Svezia 61 Italia 59
Noaksson ne
Christensen 6 (1/2, 1/3)
Persson 2 (1/2, 0/1)
Nystrom A. (0/1 da tre)
Nystrom E. 3 (0/1, 1/1)
Gustavsson (0/1)
Drammeh 17 (2/2, 3/9)
Vesterberg 6 (0/2, 1/2)
Ngoie
Abdi 17 (3/10, 2/4)
Holmqvist ne
Zahui 10 (3/5, 0/2)
Coach: Joulamo
Quarti: (8-15; 32-32; 39-44)
Dotto F. (0/1, 0/3)
Dotto C. 18 (6/10, 2/3)
Maffenini ne
Galbiati 6 (2/3, 0/3)
Granzotto ne
Pertile 8 (2/4, 1/2)
Diene 4 (2/4)
Panella 9 (3/6, 1/1)
Nori ne
Cigliani 8 (1/5, 2/3)
Dell’Olio 2 (1/3)
Salvini 4 (2/3)
Coach: Molino
Gran Bretagna 47 Italia 68
Hamilton 10 (1/8)
Doran ne
Hynes 6 (3/8, 0/2)
Busch ne
Elston ne
Whitby 3 (0/3, 1/2)
Bullard ne
McGarrachan 8 (4/8)
Rodgers 1
Green 3 (1/1)
Akra (0/1 da tre)
Hurd 16 (7/15)
Coach: Griffioen
Quarti: (13-17; 25-37; 36-56)
Dotto F. 7 (2/4, 1/1)
Dotto C. 5 (2/9, 0/3)
Maffenini 6 (3/7)
Galbiati (0/2, 0/1)
Granzotto ne
Pertile 17 (6/10, 0/1)
Diene 11 (4/5)
Panella 7 (1/4, 1/1)
Nori
Cigliani 5 (1/1, 1/3)
Dell’Olio (0/4)
Salvini 10 (5/6)
Coach: Molino
Italia 69 Gran Bretagna 58
Dotto F. 23 (7/9, 1/7)
Dotto C. 16 (5/6)
Maffenini 11 (4/7, 0/2)
Galbiati (0/1)
Granzotto ne
Pertile 2 (0/4, 0/1)
Diene (0/3, 0/1)
Panella (0/2)
Nori
Cigliani 2 (1/4, 0/5)
Dell’Olio ne
Salvini 15 (6/9)
Coach: Molino
Quarti: (19-17; 31-33; 47-45)
Hamilton 7 (2/9)
Doran ne
Hynes 7 (1/3, 1/2)
Busch (0/1, 0/1)
Elston ne
Whitby 6 (3/7, 0/3)
Bullard ne
McGarrachan 14 (6/11)
Rodgers (0/2 da tre)
Green 7 (1/3)
Akra ne
Hurd 17 (6/13)
Coach: Griffioen
Polonia 54 Italia 47
Kowalska 2 (1/1, 0/2)
Cossengue 12 (3/8, 2/7)
Jasnowska ne
Zietara 17 (3/5, 3/5)
Idzlorek ne
Mstygacz 9 (0/3, 3/3)
Kuras ne
Morawiec 2 (1/3)
Stelmach 8 (3/9)
Bandyk ne
Szczepanik 4 (2/3, 0/1)
Wilk (0/1)
Coach: Jablonska
Quarti: (14-24; 25-36; 34-46)
PG MIN FG %FG 2P FG 2P % 3P FG 3P % TL TL% OR DR TR AS PP PR ST FC FS PUNTI
Dotto, F. 9 245 31/90 34.4 23/58 39.7 8/32 25.0 22/27 81.5 4 17 21 26 23 26 1 29 30 92
Dotto, C. 9 238 38/89 42.7 30/65 46.2 8/24 33.3 7/12 58.3 9 25 34 30 22 19 1 22 18 91
Pertile, G. 9 205 24/72 33.3 18/53 34.0 6/19 31.6 16/27 59.3 19 27 46 6 13 6 2 12 24 70
Salvini, C. 9 240 29/49 59.2 28/48 58.3 1/1 100.0 8/11 72.7 29 19 48 6 10 7 1 19 8 67
Cigliani, I. 9 189 21/59 35.6 10/18 55.6 11/41 26.8 0/0 0.0 2 16 18 3 9 7 0 11 4 53
Diene, N. 9 221 17/47 36.2 17/44 38.6 0/3 0.0 18/27 66.7 12 36 48 21 11 10 5 18 34 52
Galbiati, V. 9 150 20/59 33.9 16/30 53.3 4/29 13.8 3/4 75.0 6 18 24 10 12 13 0 16 6 47
Maffenini, G. 6 92 17/45 37.8 15/34 44.1 2/11 18.2 6/9 66.7 12 8 20 3 7 8 0 5 7 42
Panella, S. 9 105 14/33 42.4 7/21 33.3 7/12 58.3 4/4 100.0 0 6 6 4 5 5 0 11 7 39
Nori, A. 6 71 2/6 33.3 2/6 33.3 0/0 0.0 3/5 60.0 2 9 11 2 4 0 1 10 4 7
Dell'Olio, V. 6 43 3/12 25.0 3/12 25.0 0/0 0.0 1/2 50.0 0 2 2 0 4 0 0 10 4 7
Granzotto, M. 2 5 0/0 0.0 0/0 0.0 0/0 0.0 0/0 0.0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0
TEAM 14 25 39 3 0
Dotto F. 12 (1/7, 2/7)
Dotto C. 13 (6/12, 0/1)
Maffenini ne
Galbiati 2 (1/2, 0/2)
Granzotto
Pertile 1 (0/3, 0/1)
Diene 7 (1/6, 0/1)
Panella
Nori ne
Cigliani 7 (2/2, 1/5)
Dell’Olio (0/1)
Salvini 5 (1/4, 1/1)
Coach: Molino
Italia 61 Lettonia 58
Dotto F. 13 (6/11, 0/2)
Dotto C. 11 (1/5, 2/4)
Maffenini 2 (1/3)
Galbiati 3 (0/4, 1/3)
Granzotto ne
Pertile 10 (4/11, 0/2)
Diene 8 (2/6)
Panella 6 (0/1, 2/4)
Nori
Cigliani 2 (1/1, 0/3)
Dell’Olio ne
Salvini 6 (2/5)
Coach: Molino
Quarti: (20-9; 36-28; 48-48)
Rozenberga 12 (4/5)
Aiszila 4 (2/3)
Jakobsone 6 (2/4 da tre)
Fomina 4 (2/3, 0/2)
Reine (0/2, 0/2)
Bridina 2 (0/3, 0/4)
Dzarcane
Veidere 2 (0/1, 0/1)
Langina (0/1 da tre)
Tomsone 2 (1/3)
Dukate 21 (3/6, 5/11)
Lagzdina 5 (0/1 da tre)
Coach: Cukste
Italia 83 Lettonia 59
Dotto F. 7 (1/5, 1/4)
Dotto C. 14 (5/10, 1/2)
Maffenini 9 (2/5, 1/2)
Galbiati 6 (3/5, 0/1)
Granzotto ne
Pertile 4 (1/4, 0/1)
Diene 2 (1/4, 0/1)
Panella 13 (2/6, 3/3)
Nori (0/1)
Cigliani 14 (1/2, 4/9)
Dell’Olio 3 (1/3)
Salvini 11 (5/6)
Coach: Molino
Quarti: (13-10; 31-28; 55-40)
Rozenberga 11 (3/11)
Aizsila (0/1)
Jakobsone 7 (1/4, 1/3)
Fomina 2 (1/1)
Reine ne
Bridina 10 (2/6, 2/7)
Dzarcane (0/3)
Veidere 7 (3/5)
Langina 5 (1/3, 0/3)
Tomsone (0/4, 0/1)
Dukate 8 (1/6, 2/4)
Lagzdina 9 (3/4, 1/1)
Coach: Cukste
TOTAL 9 216/561 38.5 169/389 43.4 47/172 27.3 88/128 68.8 109 208 317 111 124 101 11 163 146 567
CAMPIONATO EUROPEO
55
56
YEARBOOK 2012
Campionato
Europeo
26 luglio
5 Agosto
Oradea(Romania)
....................
....................
....................
....................
....................
Marida Orazzo
Nazionale Under 18 Femminile
Francesca Minali Giulia Bona
Troppi alti e bassi,
ottavo posto meritato
Dopo un'eccellente prima fase, le Azzurre sono un po' calate
col passare dei giorni: Russia e Spagna ci hanno poi negato
la qualificazione al Mondiale Under 19 del prossimo anno
L'ottavo posto conquistato dall'Under 18 Femminile può essere
considerato un buon risultato: la squadra allenata da Stella
Campobasso ha chiuso in testa il primo girone e poi, dopo essersi
guadagnata un posto nei quarti di finale, si è dovuta arrendere
alla Russia e alla Spagna, due sconfitte che alle Azzurre sono costate
l'accesso al Mondiale Under 19 del 2013. L'Italia ha esordito alla grande
battendo la Slovenia 69-57 sfruttando l'ottima vena realizzativa di
Reggiani, 15 punti: “Ci tenevamo ad iniziare bene questo Europeo – ha
dichiarato a fine gara Stella Campobasso – era una partita molto importante
e l'abbiamo portata a casa. Sono soddisfatta di come hanno
interpretato la gara le ragazze. La Slovenia ci ha messo in difficoltà con
la sua fisicità, noi abbiamo messo in campo grande aggressività interpretando
la partita soprattutto in fase difensiva". Nella seconda uscita
le Azzurre si sono ripetute battendo in volata la Serbia (60-58), formazione
che alla vigilia era accreditata di una medaglia. “Una vittoria
di cuore, conoscevamo la forza della Serbia e abbiamo giocato magnificamente.
Con il preparatore fisico Paolo Salvaggi avevamo impostato
un lavoro atletico che ci permettesse di arrivare al top già dall’inizio
della manifestazione. Tutte le ragazze oggi hanno fatto una gara di sacrificio”.
Il ko rimediato col Belgio nell’ultimo impegno della prima fase
non ha compromesso il primo posto dell’Italia, che è passato al turno
successivo con 4 punti in classifica. La stanchezza ha poi giocato un
fattore determinante, per le Azzurre, che hanno ceduto in sequenza
alla Slovacchia (54-59) e alla Croazia (75-56) prima di affrontare i Paesi
Bassi nella sfida decisiva per l’accesso ai quarti di finale. Riuscendo
a rimontare un passivo di 15 punti e imponendosi 64-56, l’Italia si è
guadagnata un posto tra le prime otto d’Europa. “Abbiamo fatto un
piccolo miracolo - ha commentato Campobasso - nel momento peggiore
abbiamo tirato fuori tutte le doti morali portando a casa una vittoria
incredibile. Caratterialmente abbiamo dimostrato di non essere
inferiori a nessuno”. Raggiunto il
risultato sperato alla vigilia, l’Italia
si è un po’ seduta chiudendo
l’Europeo con tre nette sconfitte,
peraltro rimediate contro tre
formazioni estremamente competitive:
la Russia ci ha dominato
(64-42) mettendo in evidenza le
doti del gruppo che due anni fa
trionfò all’Europeo Under 16 e
Post basso
Sei Azzurre del gruppo
che ha giocato a Oratea
sono transitate o fanno
ancora parte del progetto
College Italia
che in questa occasione ha poi chiuso al secondo posto. Il 61-75 accusato
contro la fortissima Spagna ci ha poi negato definitivamente l’accesso
al Mondiale Under 19 (75-61), nell’ultima partita dell’Europeo
l’Italia è stata nettamente battuta anche dalla Croazia (49-72) dopo
essere andata sotto pesantemente già nel primo quarto (9-25). La medaglia
d’oro è andata alla Francia, che in finale ha battuto la Russia 65-
61. Bronzo alla Serbia, che ha sconfitto i Paesi Bassi (59-46). Quinta
squadra qualificata al Mondiale Under 19 è stata la Spagna, che nella
finalina per il 5° posto ha avuto la meglio sulla Turchia. n
Francesca Gambarini
Elena Ramò
CAMPIONATO EUROPEO
57
58
YEARBOOK 2012
Nazionale Under 18 Femminile
ROSTER
CAMPIONATO EUROPEO
N° Giocatore Ruolo Altezza Data
di nascita
4 Ilaria Milazzo Playmaker 1.67 07.05.1994
5 Erica Reggiani Playmaker 1.73 07.09.1994
6 Francesca Gambarini Playmaker 1.70 27.04.1995
7 Francesca Santarelli Play/Guardia 1.65 27.04.1994
8 Marida Orazzo Centro 1.76 10.04.1994
9 Antonia Peresson Play/Guardia 1.73 08.09.1995
10 Elena Ramò Ala 1.80 10.01.1994
11 Eleonora Zanetti Ala 1.80 08.06.1994
12 Eleonora Zizola Centro 1.86 22.09.1994
13 Elisa Penna Ala 1.86 13.11.1995
14 Francesca Minali Centro 1.86 24.01.1994
1 5 Giulia Bona Ala/Centro 1.81 15.06.1994
Erica Reggiani
STAFF
Allenatore:
Stella Campobasso
Assistente: Luca Visconti
Capo Delegazione:
Roberto Abbate
Responsabile SSNF:
Sandra Palombarini
Funzionario Fip:
Rossana Toscanelli
Preparatore Fisico:
Paolo Salvaggi
Medico: Luigi D’Introno
Massofisioterapista:
Stefano Vassallo
Arbitro al seguito:
Alessandro Martolini
RISULTATI
Prima Fase (26-28 luglio)
Italia-Slovenia 69-57
Italia-Serbia 60-58
Italia-Belgio 63-74
Classifica: Italia 2-1; Serbia 2-1; Slovenia
1-2; Belgio 1-2
Seconda Fase (30 luglio-1 agosto)
Italia-Slovacchia 54-59
Italia-Croazia 56-75
Italia-Paesi Bassi 64-56
Classifica: Italia 3-2; Serbia 3-2; Paesi
Bassi 3-2; Croazia 2-2; Slovacchia 2-3;
Slovenia 1-3
Quarti di Finale (3 agosto)
Italia-Russia 42-64
Semifinale 5°-8° posto (4 agosto)
Italia-Spagna 61-75
Finale 7°/8° posto (5 agosto)
Italia-Croazia 49-72
CLASSIFICA FINALE
1. Francia
2. Russia
3. Serbia
4. Paesi Bassi
5. Spagna
6. Turchia
7. Croazia
8. ITALIA
9. Repubblica Slovacca
10. Svezia
11. Grecia
12. Slovenia
13. Repubblica Ceca
14. Polonia
15. Belgio
16. Romania
Italia 69 Slovenia 57
Milazzo (0/1)
Reggiani 15 (4/9, 1/1)
Gambarini 4 (1/3, 0/1)
Santarelli
Orazzo 8 (4/6, 0/1)
Peresson 9 (2/7, 1/6)
Ramò 9 (3/5, 1/3)
Zanetti 4 (2/3, 0/2)
Zizola 2 (1/1)
Penna 8 (4/9)
Minali 4 (2/7)
Bona 6 (3/4, 0/1)
Coach: Campobasso
Quarti: (18-17; 35-25; 49-38)
IL RIEPILOGO
Sever
Ursic ne
Kastelic 5 (1/5, 1/1)
Meden 3 (0/3, 1/1)
Gjerkes 11 (4/9, 1/3)
Petrovic ne
Gabrovsek 10 (1/5, 2/6)
Peric ne
Lisec 13 (6/12)
Sut 6 (2/2)
Macura 7 (2/4)
Bosnjac 2 (0/1)
Coach: Rebernik
Slovacchia 59 Italia 54
Dudásová 2 (1/3, 0/1)
Desiatniková (0/1, 0/2)
Krivosudská
Slamová 6 (0/4, 1/5)
Hruscáková 11 (2/5)
Fricová (0/1)
Hadacova 7 (1/1, 1/1)
Páleníková 14 (5/5, 1/2)
Bálintová 12 (0/5, 1/3)
Moravcikova
Raková 7 (3/9)
Filickova ne
Coach: Matyas
Quarti: (17-11; 32-27; 47-38)
Milazzo 6 (1/3, 1/1)
Reggiani 15 (5/7, 1/1)
Gambarini 2 (1/8, 0/2)
Santarelli 2 (1/2, 0/2)
Orazzo 2 (1/3, 0/1)
Peresson 10 (1/3, 2/5)
Ramò 6 (3/4, 2/5)
Zanetti 1 (0/1, 0/1)
Zizola (0/1)
Penna 2 (1/7, 0/2)
Minali 8 (2/4)
Bona (0/1, 0/3)
Coach: Campobasso
Italia 42 Russia 64
Milazzo 4 (1/3, 0/2)
Reggiani 2 (1/9, 0/1)
Gambarini 2 (0/4)
Santarelli (0/1, 0/2)
Orazzo (0/3)
Peresson 6 (3/7, 0/1)
Ramò 15 (3/5, 3/7)
Zanetti 5 (1/5, 0/1)
Zizola (0/1)
Penna 8 (3/10, 0/4)
Minali (0/3)
Bona (0/3, 0/1)
Coach: Campobasso
Quarti: (9-18; 22-40; 31-49)
Safanova
Shchetina 5 (2/3)
Federova 4 (1/8)
Chaykovskaya 1 (0/3)
Byazrova 13 (3/8, 2/4)
Marchenkova 12 (4/8)
Grishkevich (0/1, 0/2)
Novikova 11 (2/4, 1/2)
Razheva 9 (3/6)
Ryabova 2 (0/2, 0/1)
Gladkova 5 (1/6, 1/4)
Sorokina 2
Coach: Shulzhenko
Serbia 58 Italia 60
Boskovic ne
Nikolic ne
Vidakovic 7 (0/2, 2/2)
Kovacevic 6 (3/10, 0/5)
Stepanovic ne
Topuzovic 6 (2/4)
Stanacev 9 (4/8, 0/4)
Vuckovic 7 (3/3)
Jankovic
Mandic 19 (0/2, 5/13)
Stankovic 4 (1/4)
Crvendakic
Coach: Kovacic
Quarti: (8-20; 29-31; 47-46)
Milazzo 3 (0/2, 1/1)
Reggiani 5 (2/5)
Gambarini 2 (1/6)
Santarelli (0/1 da tre)
Orazzo 3 (1/3, 0/1)
Peresson 8 (4/9, 0/3)
Ramò 2 (0/1 da tre)
Zanetti 7 (1/5, 1/4)
Zizola 4 (2/2)
Penna 6 (2/4, 0/1)
Minali (0/3)
Bona 20 (5/9, 3/5)
Coach: Campobasso
Croazia 75 Italia 56
Begic 6 (2/4, 0/2)
Packovski 20 (6/7, 1/2)
Dujic 6 (0/1, 2/4)
Tikvic 17 (6/8)
Dzankic 16 (1/6, 4/10)
Chiabov ne
Cigic (0/3 da tre)
Cvitkovic (0/2)
Majstorovic 8 (3/4, 0/1)
Cicic 2 (1/1)
Cutura
Butina (0/1 da tre)
Coach: Ciglar
Quarti: (19-14; 40-26; 55-43)
Milazzo 8 (1/5, 2/3)
Reggiani (0/3)
Gambarini 2 (1/3)
Santarelli 2 (0/1 da tre)
Orazzo 4 (1/6, 0/3)
Peresson 9 (0/5, 3/7)
Ramò (0/1, 0/1)
Zanetti (0/3, 0/2)
Zizola 6 (3/5)
Penna 22 (3/7, 5/5)
Minali 1 (0/2)
Bona 2 (1/6, 0/1)
Coach: Campobasso
Spagna 75 Italia 61
Romero 10 (2/5)
Lizarazu 7 (1/1, 0/1)
Pujol 11 (1/4, 2/4)
De Alfredo 27 (1/4, 8/9)
Soler 4 (2/3)
Gari 1 (0/1, 0/1)
Montoliu (0/2 da tre)
Arrojo ne
Trigueros Jimenez 5 (0/1, 1/1)
Faussurier 5 (2/3)
Balart 5 (2/7)
Lazaro ne
Coach: Martinez Mendez
Quarti: (19-15; 39-37; 56-51)
Milazzo 6 (3/4, 0/1)
Reggiani 9 (2/6, 0/2)
Gambarini ne
Santarelli
Orazzo 7 (1/3, 1/3)
Peresson 12 (3/4, 2/3)
Ramò 10 (2/5, 2/2)
Zanetti 8 (3/7, 0/1)
Zizola (0/1)
Penna 6 (2/8, 0/2)
Minali 1
Bona 2 (1/1, 0/2)
Coach: Campobasso
Belgio 73 Italia 64
Tabruyn
Delaere 22 (5/6, 1/3)
Da Baets
Nauwelaers 3 (0/3, 1/2)
Lebrun (0/2 da tre)
Goyvaerts 2 (1/3)
B.Abdelkader 29 (1/3, 7/12)
Bernard (0/3)
Bende ne
Adams 8 (4/7, 0/2)
Medjo 2 (2/4)
Humblet 7 (1/1)
Coach: Goethals
Quarti: (15-14; 31-27; 51-39)
PG MIN FG %FG 2P FG 2P % 3P FG 3P % TL TL% OR DR TR AS PP PR ST FC FS PUNTI
Penna, E. 9 228 27/81 33.3 21/60 35.0 6/21 28.6 9/14 64.3 20 34 54 1 12 14 2 24 11 69
Ramò, E. 9 148 27/59 45.8 18/33 54.5 9/26 34.6 4/7 57.1 4 15 19 6 11 13 3 7 8 67
Peresson, A. 9 219 27/85 31.8 18/48 37.5 9/37 24.3 4/7 57.1 8 24 32 5 21 12 0 12 12 67
Reggiani, E. 9 198 23/68 33.8 19/53 35.8 4/15 26.7 14/19 73.7 1 17 18 16 12 13 1 34 25 64
Milazzo, I. 9 122 20/48 41.7 13/34 38.2 7/14 50.0 5/6 83.3 7 11 18 7 5 10 0 14 7 52
Orazzo, M. 9 156 18/56 32.1 13/37 35.1 5/19 26.3 9/14 64.3 6 14 20 5 18 12 0 17 10 50
Bona, G. 9 152 15/50 30.0 11/31 35.5 4/19 21.1 5/10 50.0 6 22 28 6 13 5 1 25 12 39
Zanetti, E. 9 175 11/47 23.4 10/34 29.4 1/13 7.7 8/17 47.1 21 21 42 2 11 5 0 23 11 31
Gambarini, F. 7 87 10/40 25.0 9/35 25.7 1/5 20.0 8/14 57.1 1 5 6 10 15 7 0 11 16 29
Minali, F. 9 174 7/30 23.3 7/30 23.3 0/0 0.0 10/12 83.3 21 20 41 2 10 4 3 23 13 24
Zizola, E. 9 87 6/13 46.2 6/13 46.2 0/0 0.0 3/6 50.0 11 5 16 2 4 2 1 11 6 15
Santarelli, F. 9 58 5/19 26.3 5/10 50.0 0/9 0.0 2/6 33.3 0 4 4 2 6 4 1 12 6 12
TEAM 26 28 54 3 0
Milazzo 5 (1/4, 1/2)
Reggiani 2 (1/4, 0/2)
Gambarini 14 (4/8, 1/1)
Santarelli 4 (2/2, 0/1)
Orazzo 14 (2/5, 2/3)
Peresson 9 (3/4, 1/4)
Ramò 8 (1/2, 2/2)
Zanetti 2 (1/1, 0/1)
Zizola
Penna (0/4)
Minali 2 (1/3)
Bona 4 (1/2, 0/2)
Coach: Campobasso
Italia 64 Paesi Bassi 56
Milazzo 9 (2/2, 1/2)
Reggiani 14 (4/8, 2/6)
Gambarini 3 (1/3, 0/1)
Santarelli (0/1, 0/1)
Orazzo 10 (2/5, 2/5)
Peresson (0/3, 0/4)
Ramò 15 (5/8, 1/4)
Zanetti
Zizola 2 (0/1)
Penna 8 (3/7, 0/4)
Minali 2 (1/3)
Bona 1 (0/3, 0/2)
Coach: Campobasso
Quarti: (17-16; 21-35; 42-46)
Zappeij 8 (3/4)
Cornelius 2 (1/2, 0/1)
Kathmann 3 (1/1, 0/2)
Guijt 5 (1/3, 1/1)
Klerx (0/1 da tre)
Schoen (0/1)
de Jonge 4 (1/3, 0/1)
Slim 9 (3/6, 0/2)
Treffers 21 (7/11)
Hoveling ne
Hof 4 (2/4)
Kempers
Coach: De Wit
Croazia 72 Italia 49
Begic 16 (6/9)
Packovski 10 (3/6, 0/1)
Dujic (0/2 da tre)
Tikvic 10 (3/5)
Dzankic
Chiabov 4 (2/2)
Cigic 14 (2/5, 3/4)
Cvitkovic 1 (0/2)
Majstorovic 14 (6/8, 0/1)
Cicic 3
Cutura
Butina
Coach: Ciglar
Quarti: (25-9; 37-26; 56-35)
Milazzo 11 (4/9, 1/2)
Reggiani 2 (0/2, 0/2)
Gambarini ne
Santarelli 4 (2/4, 0/1)
Orazzo 2 (1/3, 0/2)
Peresson 4 (2/6, 0/4)
Ramò 2 (1/3, 0/3)
Zanetti 4 (2/9, 0/1)
Zizola 1 (0/1)
Penna 9 (3/4, 1/3)
Minali 6 (1/5)
Bona 4 (0/2, 1/2)–––
Coach: Campobasso
TOTAL 9 196/596 32.9 150/418 35.9 46/178 25.8 81/132 61.4 132 220 352 64 141 101 12 213 137 519
CAMPIONATO EUROPEO
59
60
YEARBOOK 2012
Campionato
Mondiale
17/26 agosto
Amsterdam
(Paesi Bassi)
....................
....................
....................
....................
....................
Martina Kacerik
Nazionale Under 17 Femminile
Azzurre seste ma
mai dietro le quinte
Cinque vittorie in otto partite per una bellissima Italia,
che in Olanda cede agli imbattibili Stati Uniti e nei quarti
alla Spagna. Renato Nani: «Impossibile chiedere di più»
Il lusinghiero sesto posto ottenuto dalla Nazionale Under 17 Femminile non descrive appieno
lo splendido Mondiale disputato dalle Azzurre ad Amsterdam. L’Italia ha chiuso con
cinque vittorie e tre sconfitte, due delle quali rimediate con le squadre che si sono poi contese
la medaglia d’Oro ovvero Stati Uniti e Spagna. La formazione di Renato Nani ha esibito una
pallacanestro piacevole, nella quale sono emerse individualità di spicco ma sempre inserite in un
sistema che già nel 2011 aveva fruttato un bronzo agli Europei di Cagliari. “Obiettivamente, impossibile
chiedere di più a queste ragazze - ha commentato coach Renato Nani - abbiamo chiuso
il Mondiale perdendo nettamente con l’Australia pagando anche la stanchezza mentale e fisica
al termine di una competizione così dispendiosa ma chiudiamo a testa alta, soddisfatti sia per il
lavoro svolto che per il piazzamento ottenuto”. Ad Amsterdam è arrivato anche il vicepresidente
Gaetano Laguardia, insieme al Presidente del Comitato Regionale Sardegna Bruno Perra: "A
Cagliari vi siete meritate il Mondiale, che in Olanda avete onorato al meglio. Siete cresciute ma
vi chiedo di non accontentarvi, siete giovanissime e avete margini di miglioramento pazzeschi.
Complimenti per quanto avete fatto anche a nome del Presidente Dino Meneghin".
Lo splendido successo ottenuto all’esordio contro il Canada, poi medaglia di Bronzo (68-55), ha
dato subito un’idea della levatura della squadra azzurra. L’Italia ha allungato fino a toccare i 20
punti di vantaggio chiudendo poi agevolmente, e il giorno dopo si è ripetuta superando 71-31 il
Mali (Peresson 14). Il primo, inevitabile, ko è arrivato in occasione della sfida agli imbattibili Stati
Uniti (83-43), una sconfitta che però ha permesso alle Azzurre di misurarsi con le più forti giocatrici
del mondo. Il giorno successivo è arrivato il pronto riscatto col largo successo sulla Corea
(79-53, Penna 13) che ha sancito la qualificazione ai quarti di finale e nell’ultimo turno della
prima fase le Azzurre sono andate anche oltre piegando il Belgio (59-51) che a Cagliari nel 2011
invece ci aveva negato la finale: la vittoria ci è valso il secondo posto nel girone dietro agli Stati
Uniti ma paradossalmente ha compromesso il nostro cammino verso il podio. Nell’altro girone,
infatti, la Spagna ha scelto di evitare la parte di tabellone con gli USA e ha perso volontariamente
contro i Paesi Bassi per chiudere al terzo posto. Il nostro quarto di finale, che ci avrebbe dovuto
vedere in campo contro le padrone di casa, ci ha invece proposto la fortissima compagine iberica,
che infatti ci ha superato nettamente 67-39. Le Azzurre si sono riscattate subito battendo
nuovamente il Belgio (63-55) nonostante le cattive condizioni fisiche di molte giocatrici (out
Zandalasini ed Ercoli, diversi altri acciacchi), nella finale per il quinto posto è arrivato il terzo ko
della manifestazione ad opera dell’Australia. “Non
voglio parlare delle assenze - ha commentato Renato
Nani - perché invece va esaltato il valore di chi in
campo ci è andato e ha saputo gettare il cuore oltre
l’ostacolo”. L’Italia ha così chiuso al sesto posto tra
gli applausi del pubblico olandese, che ha saputo riconoscere
il cuore e il talento di un gruppo che non
si è mai arreso. n
Post basso
Negli ultimi due anni il Settore
Femminile ha partecipato a
due Mondiali Giovanili. Nel 2011
l'Under 19 ha giocato infatti
la rassegna iridata in Cile
Cecilia Zandalasini Antonia Peresson
CAMPIONATO MONDIALE
61
62
YEARBOOK 2012
Nazionale Under 17 Femminile
ROsTER
CAMPIONATO MONDIALE
N° Giocatore Ruolo Altezza Data
di nascita
4 Giulia Porro Playmaker 1.66 28.01.1995
5 Maria Barberis Ala 1.75 06.11.1995
6 Antonia Peresson Play/Guardia 1.73 08.09.1995
7 Martina Kacerik Guardia 1.80 16.07.1996
8 Sofia Marangoni Playmaker 1.73 14.01.1995
9 Cecilia Zandalasini Ala 1.82 16.03.1996
10 Cecilia Zagni Ala 1.78 11.03.1995
11 Marzia Tagliamento Ala 1.81 25.03.1996
12 Elisa Penna Ala 1.86 13.11.1995
13 Giulia Vanin Centro 1.85 21.04.1995
14 Francesca Pan Play/Guardia 1.80 27.05.1997
15 Elisa Ercoli Centro 1.90 26.12.1995
sTAFF
Coach: Renato Nani
Assistente: Pierangelo Rossi
Capo Delegazione:
Sandra Palombarini
Medico: Federica Gentili
Fisioterapista: Irene Munari
Preparatore Fisico:
Caterina Todeschini
Ufficio Stampa:
Giancarlo Migliola
RIsULTATI
Prima Fase (17-22 agosto)
Italia-Canada 68-55
Italia-Mali 71-31
Italia-Stati Uniti 43-83
Italia-Corea 79-53
Italia-Belgio 59-51
Classifica: Stati Uniti 5-0; Italia 4-1;
Belgio 2-3; Canada 2-3; Corea 1-4; Mali 0-5
Quarti di Finale (24 agosto)
Italia-Spagna 39-67
Semifinale 5°/8° posto (25 agosto)
Italia-Belgio 63-55
Finale 5°/6° posto (26 agosto)
Italia-Australia 49-58
CLAssIFICA FINALE
1. Stati Uniti
2. Spagna
3. Canada
4. Giappone
5. Australia
6. ITALIA
7. Belgio
8. Paesi Bassi
9. Corea
10. Mali
11. Brasile
12. Turchia
Elisa Ercoli
Stati Uniti 83 Italia 43
Allen (0/2, 0/1)
Washington ne
Harper 11 (2/4)
Davis 7 (3/5, 0/2)
Greenwell 16 (1/1, 4/10)
Deshields 11 (4/7, 0/3)
Turner 9 (4/7)
McCall 2 (1/2)
Chidom 2 (1/4)
Reimer 12 (5/7)
Russell 8 (3/6)
James 5 (1/3)
Coach: Schneider
Quarti: (25-13; 43-19; 67-28)
Il RIePIloGo
Porro 3 (1/2, 0/2)
Barberis (0/6, 0/2)
Peresson 4 (1/2, 0/2)
Kacerik 2 (1/4, 0/3)
Marangoni 8 (0/5, 2/5)
Zandalasini 6 (1/6, 0/1)
Zagni 2 (1/4, 0/1)
Tagliamento 2 (1/7, 0/3)
Penna 1 (0/5, 0/3)
Vanin 3 (1/4)
Pan 7 (1/2, 1/6)
Ercoli 5 (2/4)
Coach: Nani
Italia 39 Spagna 67
Porro 6 (1/2 da tre)
Barberis
Peresson 4 (2/4, 0/3)
Kacerik 5 (1/3, 1/1)
Marangoni 4 (2/6, 0/2)
Zandalasini 4 (1/5)
Zagni (0/1, 0/1)
Tagliamento 2 (1/3, 0/1)
Penna 8 (4/9)
Vanin 2 (1/4)
Pan (0/2 da tre)
Ercoli 4 (2/9)
Coach: Nani
Quarti: (10-13; 19-26; 30-44)
Lo 5 (2/5)
Rodriguez 3 (0/1, 1/2)
esparcia 7 (2/2, 1/2)
Arrojo (0/2)
Guri ne
Lizarazu 14 (5/12, 1/3)
Romero 4 (1/4)
Pujol 11 (2/7, 1/3)
Quevedo 19 (7/8, 1/4)
sole 2 (1/1)
Perez 2 (1/3)
Navarro (0/1)
Coach: lapena
Italia 68 Canada 55
Porro 2 (1/4)
Barberis 3 (1/3, 0/2)
Peresson 18 (5/11, 2/3)
Kacerik 15 (2/3, 3/3)
Marangoni 3 (0/2, 1/5)
Zandalasini 7 (3/9)
Zagni
Tagliamento 2 (1/2)
Penna 16 (6/9, 1/2)
Vanin 2 (1/4)
Pan ne
Ercoli
Coach: Nani
Quarti: (18-14; 35-30; 53-37)
Buttenham 5 (1/1, 1/5)
Davis (0/2 da tre)
Nurse 20 (5/10, 2/5)
Colley (0/3, 0/1)
Jardine 3 (1/2, 0/2)
Dornstauder 1 (0/2)
Caron-Godreau J. 4 (2/2, 0/2)
Orum 7 (2/4)
Potter 8 (4/ 9)
Caron-Godreau C. 2 (1/2, 0/1)
Wolfram (0/1)
Grant-Allen 5 (2/3)
Coach: Clark
Italia 79 Corea 53
Porro 3 (0/3, 1/3),
Barberis (0/1),
Peresson 7 (2/4, 1/3),
Kacerik 4 (2/6),
Marangoni 10 (3/5 1/3),
Zandalasini 11 (5/11),
Zagni 2 (1/1),
Tagliamento 3 (1/1 da 3),
Penna 13 (4/14, 1/2),
Vanin 8 (4/5),
Pan 10 (2/3, 2/4),
Ercoli 8 (4/7).
Coach: Nani
Quarti: (17-11; 33-24; 57-40)
Lee R. ne,
An 4 (2/7),
shin (0/3, 0/1),
Lee Min 3 (1/8, 0/1),
Lee seonyung 5 (2/3),
Kim sion 8 (2/9, 1/2),
Kim H. 9 (1/4, 2/8),
Park Jieun 11 (5/8),
Yang E. ne,
Yang I. 1 (0/2),
Lee H.,
Park Ji 12 (4/11).
Coach: Hu
Italia 63 Belgio 55
Porro 1 (0/3, 0/1)
Barberis 11 (4/5, 1/3)
Peresson (0/4, 0/2)
Kacerik (0/2)
Marangoni (0/1, 0/1)
Zandalasini ne
Zagni 2 (0/2)
Tagliamento 18 (6/12, 1/6)
Penna 17 (5/10, 0/1)
Vanin 6 (2/5)
Pan 4 (2/4, 0/1)
Ercoli 4 (1/2)
Coach: Nani
Quarti: (9-8; 26-25; 40-36)
De Korte
Allemand 10 (2/4, 1/4)
De Baets 2 (1/1, 0/3)
Nauwelaars 3 (0/1, 1/5)
Lemmens 2 (1/1, 0/2)
Nauwelaars H. 3 (1/1 da tre)
Ben Abdelkader 24 (3/10, 5/22)
Bernard (0/3)
Mpoyi 3 (1/3)
Linskens 2 (1/3)
Medjo 2 (0/1)
Grzesinski 4 (1/3)
Coach: Diels
Italia 71 Mali 31
Porro 5 (1/2, 1/2)
Barberis 7 (2/2, 1/2)
Peresson 14 (4/7, 2/5)
Kacerik 4 (2/3, 0/1)
Marangoni (0/2, 0/1)
Zandalasini 6 (2/4, 0/1)
Zagni 5 (1/2, 1/2)
Tagliamento 2 (1/6, 0/1)
Penna 8 (2/4, 0/3)
Vanin (0/4)
Pan 11 (2/3, 2/2)
Ercoli 9 (4/10)
Coach: Nani
Quarti: (18-5; 31-12; 45-18)
PG MIN FG %FG 2P FG 2P % 3P FG 3P % Tl Tl% oR DR TR AS PP PR ST FC FS PUNTI
Penna E. 8 178 34/91 37.4 30/71 42.3 4/20 20 18/25 72 14 45 59 7 22 13 8 0 90
Peresson A. 8 126 20/59 33.9 14/35 40 6/24 25 4/6 66.7 3 16 19 11 8 10 4 1 50
Zandalasini C. 6 127 17/58 29.3 17/54 31.5 0/4 0 14/14 100 5 22 27 14 8 12 9 7 48
Ercoli E. 7 131 18/42 42.9 18/42 42.9 0/0 0 5/8 62.5 12 44 56 2 19 15 2 3 41
Pan F. 7 80 15/31 48.4 8/13 61.5 7/18 38.9 3/4 75 8 6 14 4 7 4 2 1 40
Tagliamento M. 7 108 16/55 29.1 13/38 34.2 3/17 17.6 5/8 62.5 2 12 14 4 4 7 7 0 40
Kacerik M. 8 189 14/37 37.8 9/25 36 5/12 41.7 4/4 100 7 12 19 12 14 11 11 4 37
Barberis M. 8 126 15/43 34.9 12/30 40 3/13 23.1 1/5 20 16 15 31 5 18 10 11 0 34
Marangoni s. 8 154 10/48 20.8 5/28 17.9 5/20 25 3/4 75 5 9 14 16 8 13 10 3 28
Vanin G. 7 142 10/29 34.5 10/29 34.5 0/0 0 6/11 54.5 14 18 32 4 14 10 3 1 26
Porro G. 8 146 7/32 21.9 4/19 21.1 3/13 23.1 5/8 62.5 2 12 14 15 5 10 12 0 22
Zagni C. 8 95 6/16 37.5 5/12 41.7 1/4 25 2/4 50 5 13 18 4 18 4 5 2 15
Team/Coaches: 18 21 39 0 1 10 0 0
TOTALS: 1602 182/541 33.6 145/396 36.6 37/145 25.5 70/101 69.3 111 245 356 98 146 129 84 22 471
Djire 4 (1/6, 0/1)
soumare 3 (0/1, 1/4)
Ndiaye 2 (0/5, 0/4)
Maiga 9 (0/1, 2/11)
Fomba (0/3, 0/1)
Drave 2 (1/3)
Kone ne
Konare ne
Dakouo (0/3)
Konta
Keita 8 (4/14)
Diallo 3 (1/5)
Coach: Sidiya
Italia 59 Belgio 51
Porro (0/2)
Barberis 5 (1/3, 1/1)
Peresson 3 (0/2, 1/3)
Kacerik 5 (0/2, 1/3)
Marangoni 3 (0/4, 1/3)
Zandalasini 14 (5/19, 0/2)
Zagni
Tagliamento ne
Penna 15 (5/12, 1/3)
Vanin ne
Pan 3 (1/1 da tre)
Ercoli 11 (5/10)
Coach: Nani
Quarti: (16-9; 33-30; 46-44)
De Korte (0/1)
Allemande 4 (1/5)
De Baets 4 (1/2)
Nauwelaars A. 8 (1/2, 2/3)
Lemmens (0/1)
Nauwelaars H.
Ben Abdelkader 13 (1/11, 1/6)
Bernard 7 (2/6, 1/2)
Mpoyi 2 (1/5)
Linskens 4 (1/4)
Medjo 2 (1/3)
Grzesinski 7 (2/4)
Coach: Diels
Italia 49 Australia 58
Porro 2 (1/3, 0/3)
Barberis 8 (410, 0/3)
Peresson (0/1, 0/3)
Kacerik 2 (1/2, 0/1)
Marangoni (0/3)
Zandalasini ne
Zagni 4 (2/2)
Tagliamento 11 (3/8, 1/5)
Penna 12 (4/8, 1/6)
Vanin 5 (1/3)
Pan 5 (1/1, 1/2)
Ercoli ne
Coach: Nani
Quarti: (9-14; 20-33; 35-51)
Panousis 11 (4/13, 0/5)
Turner 6 (3/5)
Mangakahia (0/5)
Brown 10 (2/4)
smith 8 (4/8)
Froling A. 12 (3/5)
Pearce 2 (1/3)
Froling K. 3 (1/8, 0/1)
Wehrung 4 (2/8, 0/2)
Collins 2 (0/1)
Blackburn (0/1)
scherf (0/1)
Coach: Fillipou
CAMPIONATO MONDIALE
63
64
YEARBOOK 2012
Campionato
Europeo
12/22 luglio
Miskolc
(Ungheria)
....................
....................
....................
....................
....................
Nazionale Under 16 Femminile
Argento Vivo Italia
Zandalasini è l'Mvp
Memorabile Europeo delle Azzurre, piegate in finale solo
dalla Spagna peraltro già battuta nella prima fase. L'esterna
lombarda premiata miglior giocatrice della manifestazione
Cecilia Zandalasini Annalisa Vitari
Il miglior risultato del 2012 a livello Giovanile è stato ottenuto dalla
Nazionale Under 16 Femminile, che dall'Ungheria è tornata a casa
con una splendida medaglia d'Argento al collo. La squadra allenata
da Roberto Riccardi ha interpretato un Europeo fantastico, che la sconfitta
subìta in finale ad opera della Spagna non può certo scalfire. “Un
grande risultato - ha commentato Dino Meneghin - il frutto del lavoro
e del sacrificio fatto durante l'estate da giocatrici e staff. Spero che questo
Argento sia per le ragazze uno stimolo a migliorare sempre di più:
sono giovani e hanno talento, possono solo crescere. Sono loro il futuro
del nostro basket”. “C'è un po' di rammarico per la finale - ha spiegato
Riccardi - ma non dobbiamo dimenticare che abbiamo giocato un grandissimo
Europeo. Le ragazze sono state splendide per la voglia e l'atteggiamento
che hanno avuto sin dall'inizio, siamo orgogliosi di questo
secondo posto”. L'esordio dell'Italia è stato roboante, col 67-48 inferto
proprio alla Spagna (17-0 di parziale negli ultimi minuti) che si sarebbe rifatta
con gli interessi qualche giorno più tardi. Il giorno dopo le Azzurre
hanno confermato il loro ottimo momento superando agevolmente (73-
38) la Germania ma la prima battuta d'arresto è arrivata per mano dei
Paesi Bassi, che ci ha sorpreso (47-49) nell'ultimo turno della prima fase
dopo che l'Italia aveva toccato anche il +10. Il riscatto è arrivato immediato
contro la Croazia, superata 61-46 e l'altra vittoria sulla Repubblica
Ceca (72-49) ci ha qualificato matematicamente per i quarti di finale.
La ciliegina sulla torta, nella seconda fase, è arrivata grazie al successo
sulla temutissima Francia (55-42), l'ennesima dimostrazione di forza di
un gruppo che ha saputo trovare ogni sera una protagonista diversa. Il
quarto di finale con la Slovacchia si è rivelato poco più che una formalità
(75-36) grazie a un secondo tempo molto convincente (17-3 il parziale del
terzo quarto). In semifinale, poi, l'ennesimo capolavoro della squadra di
Riccardi, che ha piegato 58-50 il Belgio. “Nel finale abbiamo subìto il loro
rientro - ha spiegato il coach – perché la nostra poca esperienza internazionale
si è fatta sentire ma le ragazze sono state brave a non scomporsi.
Abbiamo delle individualità che fanno la differenza ma questa vittoria è
merito di 12 ragazze che sul campo lottano e danno sempre tutto”. Alla
finalissima con la Spagna, che il
giorno aveva piegato la Russia, è
però arrivata una squadra stanca:
le Furie Rosse sono partite
meglio tirando benissimo dall'arco
dei tre punti (9-4 e poi 15-6),
con le Azzurre incapaci di trovare
il canestro con regolarità. La
Spagna ha allungato fino al 34-19
e all'intervallo lungo si è andati
Post basso
Sette vittorie e due sole
sconfitte per le Azzurre,
battute dai Paesi Bassi nella
prima fase e poi dalla Spagna,
nettamente, in finale
con un pesante 40-20. L'Italia ha provato a tornare in partita in avvio
di terzo quarto ma le ottime percentuali di tiro hanno permesso alle
nostre avversarie di restare davanti senza problemi fino al definitivo 70-
49. Un altro Argento per la nostra Under 16, dopo quello del 2008 a
Katowice, lo splendido Europeo delle Azzurre è stato consacrato dall'elezione
a miglior giocatrice del torneo di Cecilia Zandalasini. n
Francesca Romana Russo
Isabel Romano
CAMPIONATO EUROPEO
65
66
YEARBOOK 2012
Nazionale Under 16 Femminile
ROSTER
CAMPIONATO EUROPEO
N° Giocatrice Ruolo Altezza Data
di nascita
4 Sofia Vespignani Playmaker 1.64 04.03.1996
5 Isabel Romano Guardia 1.70 15.04.1996
6 Arianna Landi Guardia 1.75 23.04.1996
7 Martina Kacerik Guardia 1.80 16.07.1996
8 Marzia Tagliamento Ala 1.81 25.03.1996
9 Cecilia Zandalasini Ala 1.82 16.03.1996
10 Alessia Cabrini Ala 1.80 05.02.1996
11 Arianna Felicità Beretta Ala 1.77 23.01.1996
12 Ilenia Cordola Ala/Centro 1.81 18.06.1996
13 Francesca Romana Russo Guardia 1.72 13.11.1996
14 Marta Lorenzin Centro 1.83 30.01.1996
15 Annalisa Vitari Centro 1.83 22.03.1996
STAFF
Allenatore:
Roberto Riccardi
Assistente:
Claudio De Marco
Capo Delegazione:
Stefano Persichelli
Responsabile SSNF:
Sandra Palombarini
Funzionario Delegato
Fip: Ferruccio Militello
Preparatore Fisico:
Andrea Baldi
Medico: Roberto Martello
Massofisioterapista:
Miriam Rosa
RISULTATI
Risultati
Prima Fase (12-14 luglio)
Italia-Spagna 67-48
Italia-Germania 73-38
Italia-Paesi Bassi 47-49
Classifica: Italia 2-1; Spagna 2-1;
Paesi Bassi 2-1; Germania 0-3
Seconda Fase (16-18 luglio)
Croazia-Italia 46-61
Repubblica Ceca-Italia 49-72
Italia-Francia 55-42
Classifica: Italia 4-1; Spagna 4-1;
Francia 3-2; Repubblica Ceca 2-3;
Croazia 1-4; Paesi Bassi 1-4
Quarti di Finale (20 luglio)
Italia-Slovacchia 75-36
Semifinale (21 luglio)
Belgio-Italia 50-58
Finale 1°/2° posto (22 luglio)
Spagna-Italia 70-49
CLASSIFICA FINALE
1. Spagna
2. ITALIA
3. Russia
4. Belgio
5. Francia
6. Repubblica Ceca
7. Ungheria
8. Slovacchia
9. Croazia
10. Grecia
11. Svezia
12. Paesi Bassi
13. Turchia
14. Serbia
15. Germania
16. Inghilterra
Italia 67 Spagna 48
Vespignani,
Romano 2 (1/3)
Landi 4 (1/2)
Kacerik 16 (1/4, 4/6)
Tagliamento 13 (0/3, 2/4)
Zandalasini 12 (5/13)
Cabrini (0/1)
Beretta 8 (3/5, 0/2)
Cordola 5 (2/2, 0/2)
Russo (0/1, 0/1)
Lorenzin ne
Vitari 7 (3/7)
Coach: Riccardi
Quarti: (16-12; 28-23; 39-26)
IL RIEPILOGO
Cazorla Medina (0/1, 0/2)
Salvadores 16 (2/9, 4/7)
Romeu 2 (0/2)
Lo Sylla 2 (1/1)
Molinuevo (0/1)
Quevedo 8 (2/7, 1/6)
Clavero (0/1)
Capella 6 (3/6, 0/6)
Conde 5 (2/3)
Flores 4 (2/6, 0/2)
Orts 5 (2/5)
Zaragoza ne
Coach: Perez
Croazia 46 Italia 61
Jordanic 3 (1/1, 0/2)
Bozic 15 (0/1, 5/7)
Slonjsak 11 (1/4, 1/6)
Kukolja 3 (1/1)
Dojkic 4 (2/6, 0/3)
Stojsavljevic ne
Perisa (0/1, 0/1)
Mijatovic 2 (1/2, 0/1)
Milosevic ne
Kelava 4 (2/9, 0/3)
Marosevic
Bura 4 (0/3)
Coach: Nemec
Quarti: (17-11; 28-32; 32-47)
Vespignani 16 (6/7, 1/2)
Romano 6 (3/11)
Landi 4 (0/3)
Kacerik 2 (1/3, 0/2)
Tagliamento (0/5, 0/1)
Zandalasini 16 (8/24, 0/2)
Cabrini 1 (0/3, 0/1)
Beretta 5 (2/7, 0/1)
Cordola 1 (0/1)
Russo 1 (0/1, 0/1)
Lorenzin (0/1)
Vitari 9 (4/9)
Coach: Riccardi
Italia 75 Slovacchia 36
Vespignani 2 (1/2)
Romano 9 (4/5)
Landi 6 (2/6)
Kacerik 6 (2/4)
Tagliamento 4 (2/3, 0/4)
Zandalasini 13 (6/9)
Cabrini 6 (2/6)
Beretta 2 (1/2, 0/2)
Cordola 7 (3/5)
Russo 8 (4/4, 0/1)
Lorenzin 4 (2/2)
Vitari 8 (3/3)
Coach: Riccardi
Quarti: (14-12; 32-24; 49-27)
Jelencikova 6 (3/4)
Ondrejkova 8 (4/11)
Urbainova 8 (1/6, 2/5)
Prochazkova (0/1)
Miksadova 2 (1/3-9
Lelkes
Matuskova 2 (0/5, 0/4)
Strisova
Blanarova (0/1)
Mistinova (0/6)
Bubenikova 2 (1/1)
Remerarova 8 (4/9, 0/3)
Coach: Bazany
Italia 73 Germania 38
Vespignani 5 (2/4)
Romano 4 (2/3)
Landi 4 (2/6)
Kacerik (0/4, 0/2),
Tagliamento 12 (2/3, 2/5)
Zandalasini 13 (6/13, 0/1)
Cabrini 3 (1/3)
Beretta 5 (2/2)
Cordola 6 (3/7)
Russo 15 (3/5, 2/3)
Lorenzin (0/5)
Vitari 6 (3/4)
Coach: Riccardi
Quarti: (13-6; 33-15; 57-26)
Krstanovic (0/1 da tre)
Wikiw
Aha 3 (0/3, 1/5)
Crowder (0/1)
Wenke 9 (2/3)
Korner (0/2, 0/1)
Vom Hofe 5 (1/4, 1/3)
Limberger (0/1)
ProBmann 1 (0/1)
Janko 8 (3/9)
Stach 12 (1/10, 0/2)
Homburger (0/1)
Coach: Maerz
Rep.Ceca 49 Italia 72
Andelova 5 (0/5, 1/8)
Kopecka (0/1, 0/1)
Mainclova 4 (2/4)
Cervenkova 2 (1/3, 0/1)
Kracikova 1 (0/1)
Pracharova 10 (1/7, 2/3)
Mouckova 2 (1/5, 0/3)
Kanukova (0/2, 0/1)
Krivankova 4 (2/2)
Vesela 2
Mircova 5 (1/4, 1/3)
Berankova 14 (0/3, 4/7)
Coach: Fousek
Quarti: (17-19; 19-44; 37-55)
Vespignani 5 (0/2, 1/1)
Romano 9 (3/4)
Landi (0/6)
Kacerik 3 (0/4, 1/2)
Tagliamento 10 (3/6, 1/2)
Zandalasini 18 (8/11, 0/3)
Cabrini 11 (5/8, 0/2)
Beretta 2 (1/2, 0/1))
Cordola 2 (1/2)
Russo 8 (2/4, 1/1)
Lorenzin 2 (0/2)
Vitari 2 (1/2)
Coach: Riccardi
Belgio 50 Italia 58
Bastiaenssen,
Allemand 17 (7/7, 0/4)
Maesschalck
Devliegher 4 (2/4, 0/8)
Ouahabi (0/1 da tre)
Raman 3 (0/1, 1/7)
Uittenhove 4 (1/1, 0/1)
Breughe (0/2, 0/2)
Nauwelaers (0/3, 0/2)
Linskens 14 (5/14)
Mpoyi 8 (1/2)
Geldof
Coach: Diels
Quarti: (12-16; 24-32; 30-45)
Vespignani 3 (1/2, 0/1)
Romano 2 (1/1, 0/1)
Landi (0/1)
Kacerik 8 (1/2, 0/2)
Tagliamento 16 (5/11, 2/7)
Zandalasini 17 (6/13, 0/1)
Cabrini 2 (1/1, 0/1)
Beretta (0/1, 0/1)
Cordola 3 (1/2)
Russo 3 (1/2 da tre)
Lorenzin
Vitari 4 (2/3)
Coach: Riccardi
Italia 47 Paesi Bassi 49
Vespignani 4 (2/5, 0/1)
Romano 2 (1/5)
Landi 1
Kacerik 8 (4/8, 0/2)
Tagliamento 7 (2/4, 1/7)
Zandalasini 9 (4/12, 0/3)
Cabrini ne
Beretta 9 (3/5, 1/1)
Cordola 2 (1/2)
Russo 2 (1/3, 0/1)
Lorenzin ne
Vitari 3 (1/4, 0/1)
Coach: Riccardi
Quarti: (16-12; 29-23; 40-37)
PG MIN FG %FG 2P FG 2P % 3P FG 3P % TL TL% OR DR TR AS PP PR ST FC FS PUNTI
Zandalasini, C. 9 240 56/153 36.6 55/137 40.1 1/16 6.3 19/34 55.9 16 61 77 17 26 19 12 18 43 132
Tagliamento, M. 9 178 27/85 31.8 17/45 37.8 10/40 25.0 12/15 80.0 1 36 37 10 9 5 1 15 14 76
Kacerik, M. 9 237 18/53 34.0 11/31 35.5 7/22 31.8 11/12 91.7 7 23 30 16 26 28 4 19 17 54
Vitari, A. 9 192 20/44 45.5 20/43 46.5 0/1 0.0 5/10 50.0 12 21 33 3 15 8 5 13 7 45
Romano, I. 9 164 18/42 42.9 18/41 43.9 0/1 0.0 7/24 29.2 10 20 30 7 10 7 0 11 23 43
Vespignani, S. 9 172 17/32 53.1 15/26 57.7 2/6 33.3 5/10 50.0 6 10 16 13 10 19 0 11 11 41
Russo, F. 9 104 15/32 46.9 10/21 47.6 5/11 45.5 5/11 45.5 4 8 12 5 5 2 0 8 9 40
Beretta, A. 9 123 16/38 42.1 14/28 50.0 2/10 20.0 4/5 80.0 11 14 25 2 6 6 0 3 4 38
Cabrini, A. 8 113 13/36 36.1 12/29 41.4 1/7 14.3 6/13 46.2 5 14 19 4 11 14 2 8 9 33
Cordola, I. 9 120 12/24 50.0 12/22 54.5 0/2 0.0 5/9 55.6 16 16 32 1 12 2 0 13 7 29
Landi, A. 9 120 5/26 19.2 5/26 19.2 0/0 0.0 10/16 62.5 12 20 32 6 8 7 1 11 13 20
Lorenzin, M. 6 41 2/10 20.0 2/10 20.0 0/0 0.0 2/4 50.0 4 3 7 1 6 2 1 6 4 6
TEAM 15 26 41 3 0
Kallenberg (0/3, 0/3)
Baars ne
Van der Wielen (0/5 da tre)
Kuijt 13 (1/7, 2/2)
Zwart ne
Fokke 5 (1/1, 1/3)
Kantebeen 6 (2/6 da tre)
Vos 14 (5/11, 1/1)
Ndiba 4 (2/6, 0/1)
Van Kleef
Hof 7 (3/10, 0/1)
Steggink ne
Coach: Sengers
Italia 55 Francia 42
Vespignani 4 (2/3, 0/1)
Romano 5 (2/4)
Landi
Kacerik 9 (1/1, 2/4)
Tagliamento 14 (3/7, 2/6)
Zandalasini 15 (7/23, 0/1)
Cabrini (0/1, 0/1)
Beretta (0/1, 0/1)
Cordola 3 (1/1)
Russo 3 (0/2, 1/1)
Lorenzin ne
Vitari 2 (1/6)
Coach: Riccardi
Quarti: (8-13, 16-27, 36-35)
Duchet 4 (1/2, 0/1)
Limousin 2 (1/1, 0/3)
Berkani 7 (1/2, 1/7)
Milapie 12 (5/11)
Clanet 4 (1/5)
Dambach 1 (0/5, 0/4)
Blatrie 3 (0/1, 1/2)
Ba 5 (2/4)
Bankole 3 (0/2, 1/3)
Combes 1 (0/3)
Cirgue ne
Turmel ne
Coach: Guppillotte
Spagna 70 Italia 49
Cazorla Medina 3 (1/2, 0/2)
Salvadores 20 (4/6, 3/5)
Romeu 1
Lo Sylla 8 (4/6)
Molinuevo ne
Quevedo 12 (1/4, 3/11)
Clavero (0/1)
Capella 6 (0/2, 2/8)
Conde (0/3)
Flores 18 (5/8, 2/2)
Orts 2 (1/2)
Zaragoza.
Coach: Perez
Quarti: (23-10; 40-20; 59-41)
Vespignani 2 (1/1)
Romano 4 (1/5)
Landi 1 (0/2)
Kacerik 2 (1/1, 0/2)
Tagliamento (0/3, 0/4)
Zandalasini 19 (5/17, 1/2)
Cabrini 10 (3/6, 1/2)
Beretta 7 (2/3, 1/1)
Cordola
Russo (0/1)
Lorenzin
Vitari 4 (2/5)
Coach: Riccardi
TOTAL 9 219/575 38.1 191/459 41.6 28/116 24.1 91/163 55.8 119 272 391 85 147 119 26 136 161 557
CAMPIONATO EUROPEO
67
68
YEARBOOK 2012
Trofeo
dell'Amicizia
30 agosto
1 settembre
Troyes (Francia)
....................
....................
....................
....................
....................
Nazionale Under 15 Femminile
Grecia e Francia ko,
Spagna imbattibile
L'Italia ha chiuso al secondo posto il Torneo dell'Amicizia giocato
a Troyes, dopo aver esordito con una sconfitta contro le iberiche:
Lucchesi: «Un gruppo-spugna, capace di assorbire tutto il lavoro»
La Nazionale Under 15 Femminile ha chiuso al secondo posto il Torneo dell'Amicizia
che si è disputato a Troyes (Francia) dal 30 agosto all’1 settembre. Due vittorie e una
sconfitta il bilancio delle Azzurre, che così hanno migliorato il terzo posto ottenuto
nel 2011 a Quartu Sant’Elena. Nella gara inaugurale, l’Italia è stata battuta 61-89 dalla Spagna.
La squadra allenata da Giovanni Lucchesi è riuscita a rimanere in scia fino a metà terzo quarto,
nonostante le venti palle perse del primo tempo. Arrivata a -9 e palla in mano, l'Italia ha
preso, però, subìto un altro break pesante, che le ha impedito la definitiva rimonta. Pronto
riscatto nella seconda gara del torneo contro le padrone di casa della Francia (66-59). L'Italia
è partita male (0-8), ma una volta tornata a contatto la squadra di Giovanni Lucchesi è
sempre rimasta avanti fino all'allungo decisivo operato nell'ultimo quarto, giocato con grandissima
intensità e aggressività. Nella terza partita altro successo contro la Grecia (55-42),
che per il terzo anno consecutivo ha chiuso il Torneo dell’Amicizia al quarto posto. “Mi piace
parlare di questo gruppo come di una spugna - ha spiegato Giovanni Lucchesi - e come una
spugna le ragazze hanno assorbito il lavoro svolto durante il raduno. Con la Francia le ragazze
hanno reagito con la giusta determinazione al ko subìto con la Spagna: abbiamo perso
tanti palloni anche contro le transalpine, ma i progressi rispetto all'esordio sono stati evidenti
anche perché l'emozione iniziale era stata stemperata. Per le ragazze questa era la prima
esperienza a livello europeo con la maglia dell’Italia e ovviamente non era facile affrontare
subìto una delle grandi potenze europee a
livello giovanile quale la Spagna. Con la Grecia,
invece, era una partita infida. Abbiamo
dovuto fronteggiare la zona per tanti minuti
e abbiamo saputo reagire al momento di difficoltà
quando la Grecia era tornata nuovamente
a contatto. Sono molto soddisfatto
del raduno e del comportamento durante
il Trofeo; siamo cresciuti di partita in partita”.
Oltre la soddisfazione per il secondo
posto, per Mariella Santucci anche la gioia
di essere stata inserita nel miglior quintetto
della manifestazione. L’ala della Magika Pallacanestro
Castel San Pietro è stata l’unica
azzurra ad andare in doppia cifra in tutte
e tre le gare (45 punti complessivi). Miglior
giocatrice del Torneo è stata votata, invece,
Angela Salvadores della Spagna. Il Trofeo è
andato proprio alla formazione iberica, terza
la Francia, ultima la Grecia. n
Italia 61 Spagna 89
Alesiani 3 (1/1)
Santucci 15 (6/12, 0/4)
Chiabotto (0/2)
Policari 16 (7/13)
Ciavarella 11 (3/4, 1/1)
Tosi 3 (1/2, 0/1)
Franceschelli (0/3, 0/2)
Zecchin 5 (1/7, 0/3)
Costa 3 (0/1)
Zavagnini (0/2, 0/1)
Diouf 3 (0/5)
Bonomi 2 (1/3, 0/1)
Coach: Lucchesi
Quarti: (13-21; 30-45; 54-69)
Raventos 11 (4/8, 1/3)
Cazorla ne
Ché 12 (5/9, 2/2)
Gil (0/1)
Salvadores 23 (7/18, 1/3)
Perez 4 (1/2)
Conde (0/4, 0/4)
Martianez 9 (3/6)
Santana 14 (4/12, 2/9)
Dorda 8 (3/5, 1/2)
Muhate 6 (2/5)
Lopez 2 (1/2)
Coach: Alemany
ROSTER
N° Giocatore Ruolo Altezza Data
di nascita
4 Federica Alesiani Play/Guardia 1.68 21.04.1997
5 Mariella Santucci Guardia 1.72 18.06.1997
6 Elisa Chiabotto Guardia 1.76 22.02.1997
7 Elisa Policari Ala 1.83 19.03.1997
8 Giulia Ciavarella Ala 1.81 09.03.1997
9 Irene Tosi Ala 1.83 17.10.1997
10 Federica Franceschelli Ala 1.77 22.10.1997
11 Giulia Zecchin Guardia 1.75 22.02.1997
12 Lucrezia Costa Centro 1.82 24.07.1997
13 Sara Zavagnini Centro 1.83 26.02.1997
14 Giara Diouf Centro 1.80 04.07.1997
15 Benedetta Bonomi Ala 1.80 02.05.1997
Italia 66 Francia 59
Alesiani 10 (3/8, 1/1)
Santucci 18 (8/10, 0/2)
Chiabotto
Policari 5 (1/3)
Ciavarella 8 (3/13, 1/3)
Tosi 10 (3/7, 1/3)
Franceschelli 4 (2/5, 0/1)
Zecchin 3 (1/5, 1/2)
Costa (0/3)
Zavagnini 4 (2/2)
Diouf (0/1)
Bonomi 4 (2/5, 0/1)
Coach: Lucchesi
Quarti: (14-13; 29-28; 45-41)
Afonso 8 (3/7, 0/1)
Cammas 12 (3/9, 1/6)
Dorby (0/2, 0/1)
Mouny (0/2, 0/2)
Muzet 12 (5/12)
Mantelin 5 (1/8, 1/5)
Labrouche 4 (1/3, 0/1)
Obouh 1 (0/2)
Bienvenu (0/3)
Fenandez 7 (1/7, 1/3)
Tornato
Tadic 10 (2/4)
Coach: Frydryszak
Italia 55 Grecia 42
Alesiani
Santucci 12
Chiabotto
Policari 14
Ciavarella 9
Tosi
Franceschelli 8
Zecchin 6
Costa 6
Zavagnini
Diouf
Bonomi
Coach: Lucchesi
STAFF
Quarti: (10-10; 31-19; 42-29)
Allenatore:
Giovanni Lucchesi
Assistente: Marco Savini
Capo Delegazione:
Angela Albini
Funzionario Delegato
FIP: Alessandro Gatta
Medico: Gianluigi Rotta
Preparatore Fisico:
Roberta Malchiodi
Massofisioterapista:
Alessandra Bezzi
Arbitro al seguito:
Guido Giovannetti
Kilazidou 18
Tzougkraki 2
Tsoukala
Theodorou 5
Manta 2
Polyzou 11
Stefanou 2
Gerostergiou
Karlafti
Fasoula 2
Coach: Evripidis
TROFEO DELL' AMICIZIA
69
Cedrata Tassoni Soda
Tassoni soda, la cedrata già pronta nella sua dose ideale,
nasce all’inizio degli anni ‘50. Analcolica e frizzante, la bibita
porta con sè i profumi del cedro dal quale Tassoni, come
da secolare tradizione, estrae gli oli essenziali per otte-
nere l’aroma naturale del cedro che caratterizza la bibita.
seguici su: www.facebook.com/CedrataTassoni
le FINAlI NAzIoNAlI
72
YEARBOOK 2012
Finali
Nazionali 2012
Udine
12 maggio
3 giugno
....................
....................
....................
....................
....................
Under 19 Maschili
Trionfano le Vu nere
Siena ko in finale
Lo scudetto torna a Bologna dopo il successo di Treviso
nel 2011: Landi è l'Mvp, Sanguettoli miglior allenatore
Pronostico rispettato. La Virtus Bologna torna ad essere campione d’Italia Under 19
dopo l’intermezzo trevigiano 2011. Il gruppo di coach Sanguettoli ha troppo talento e
troppa stazza fisica per non dominare la finale di Udine, ma pur con tutta la potenza
di fuoco a disposizione, le VuNere disputano una competizione in crescendo. La chiave di
volta della trionfale settimana bolognese è il match contro la sorprendente Ruvo di Puglia,
formazione allenata, e bene, dall’esperto coach Cadeo. Siamo nella prima fase, quella a gironi
e una vittoria consentirebbe ad entrambe le squadre di passare il turno come prima in classifica,
con il vantaggio non trascurabile di saltare ai quarti di finale senza passare dagli spareggi.
Visto il roster degli emiliani, che possono contare su Matteo Imbrò, Luca Fontecchio, Adam
Pechacek, Jonathan Person e Aristide Landi solo per citarne alcuni, i pugliesi non hanno
molte chances ma proprio per questo non hanno nulla da perdere. L’entusiasmo, la voglia
di mettersi in mostra e la perfetta organizzazione di Ruvo cambia però le carte in tavola,
costringendo la Virtus a soffrire oltre le previsioni. Merletto, Fuzaro e soprattutto Tommaso
Laquintana, che in estate vestirà con merito la maglia Azzurra dell’Under 18, mettono alle
corde i più quotati avversari rievocando l’impresa di Davide contro Golia. Non bastano i 40
minuti; e non basta un supplementare: allo scadere del secondo overtime il talento di Matteo
Matteo Imbrò
Mattia Udom
FINALI NAZIONALI
73
74
YEARBOOK 2012
Under 19 Maschili
UDINE 12 MAGGIO - 3 GIUGNO
Imbrò, solo 5 punti fino a quel
momento, inventa la tripla che
chiude i giochi sul 96-95. E’ la
scossa che compatta i bolognesi,
che li rende consapevoli della
propria forza e che li trascina
di peso in finale contro la Montepaschi
Siena. I toscani hanno
decisamente meno centimetri
Post alto
La tripla realizzata da Matteo Imbrò
nel supplementare vinto nei quarti
di finale con Ruvo di Puglia ha
definitivamente sbloccato la squadra
allenata da Marco Sanguettoli
ma non incontrano ostacoli sul proprio cammino, arrivando all’ultimo
atto con 5 vittorie in altrettanti incontri.
Tra le favorite della vigilia anche Biella, reduce da un percorso di qualificazione
immacolato (22 vittorie consecutive nella Fase Nazionale).
La striscia si allunga a 26 nonostante l’assenza per febbre di una pedina
fondamentale come Marco Laganà ma si chiude in semifinale proprio
contro la Virtus Bologna. Nota lieta della finale una frizzante Virtus
Roma, capace di arrampicarsi fino al gradino più basso del podio (a
scapito di una scarica Biella) con un exploit che non le riusciva dalla
metà degli anni ’70. Delusione invece per due grandi della pallacanestro
giovanile come Benetton Treviso e Virtus Siena, avversarie ai quarti di
finale (80-64 per i toscani, che poi usciranno ai quarti).
Nell’atto conclusivo Siena è brava a tenere botta contro lo strapotere
fisico della Virtus aiutata dall’ottimo Diego Monaldi ma alla sirena lunga
il punteggio premia, meritatamente, le V Nere. Per Bologna si tratta
del secondo titolo U19 negli ultimi tre anni. Ai bianconeri anche i premi
di miglior allenatore (Marco Sanguettoli) ed MVP della finale (Aristide
Landi). n
Miglior quintetto della Finale: da sx Matteo Fantinelli,
Diego Monaldi, Eric Lombardi, Rei Pullazi, Aristide Landi
Adam Pechacek
RISULTATI
1ª giornata
Girone A
Banca Sella Biella-Benetton Treviso 79-54
Stella Azzurra-Pall. Trieste 2004 77-67
Girone B
Virtus Pall. Bologna-Montecatini 1949 82-50
Virtus Siena-CMA Ruvo di Puglia 62-77
Girone C
Montepaschi Siena-Comark Bergamo 74-54
Basket Rimini Crabs-Scavolini Siviglia Pesaro 64-60
Girone D
Virtus Roma-ElmecInformatica Varese 69-55
Junior Casale Monferrato-Don Bosco Livorno 56-71
2ª giornata
Girone A
Banca Sella Biella-Pall. Trieste 2004 71-32
Benetton Treviso-Stella Azzurra 59-64
Girone B
Virtus Bologna-Virtus Siena 75-64
Montecatini 1949-CMA Ruvo di Puglia 73-59
Girone C
Montepaschi Siena-Siviglia Pesaro 67-48
Comark Bergamo-Basket Rimini Crabs 62-76
Girone D
Virtus Roma-Junior Casale Monferrato 69-59
Varese-Don Bosco Livorno 43-76
Gianluca Marchetti
3ª giornata
Girone A
Banca Sella Biella-Stella Azzurra 54-49
Benetton Treviso-Pall. Trieste 2004 69-56
Girone B
Virtus Bologna-CMA Ruvo di Puglia 96-95 d2ts
Montecatini 1949-Virtus Siena 48-90
Girone C
Montepaschi Siena-Basket Rimini Crabs 67-45
Comark Bergamo-Scavolini Siviglia Pesaro 76-61
Girone D
ElmecInformatica Varese-Junior Casale Monf. 35-48
Virtus Roma-Don Bosco Livorno 75-56
Classifiche
Girone A
Banca Sella Biella 6, Stella Azzurra 4,
Benetton Treviso 2 Trieste 0
Girone B
Virtus Bologna 6, Virtus Siena 2, Ruvo di Puglia 2,
Montecatini 2
Girone C
Montepaschi Siena 6, Basket Rimini Crabs 4,
Comark Bergamo 2, Scavolini Pesaro 0
Girone D
Virtus Roma 6, Don Bosco Livorno 4,
Casale Monferrato 2, Varese 0
FINALE 1°/2°posto
Virtus
Bologna 69
Tugnoli ne
Imbrò 15 (2/6, 2/9)
Landi 16 (1/7, 4/6)
Millina ne
De Ruvo 1
Guazzaloca (0/1, 0/2)
Person 11 (2/6, 2/3)
Donati (0/3)
Bottioni 6 (3/4)
Fontecchio 10 (5/5 0/2)
Fantinelli 5 (1/2, 1/1)
Pechacek 5 (2/6)
Coach: Sanguettoli
FINALE 3°/4°posto
Virtus
Roma 70
Carrano 7 (0/2, 2/5)
Mannozzi 8 (1/1, 2/4)
Guagliardi
Tomasello 6 (3/5)
Marchetti 28
Billi (6/8, 4/11)
Pullazi 9 (1/3, 0/1)
D’Onofrio
Montesi 2 (1/4, 0/1)
Ferrarese 4 (0/2, 1/2)
Tambone 4 (1/1 da tre)
Gorrieri 2 (1/4, 0/2)
Coach: Prosperi
Classifica finale
1° Virtus Bologna
2° Mens Sana Siena
3° Virtus Roma
4° Banca Sella Biella
Mens Sana
Siena 62
Magrini 6 (1/2, 1/5)
Mugnaioli ne
Perin 3 (1/2)
Sousa 7 (3/4, 0/1)
Spina
Bianchi 2 (1/2, 0/1)
Monaldi 17 (6/17, 0/4)
Papi ne
Severini 5 (2/6)
Cappelletti (0/1)
Udom 13 (5/10, 1/1)
Sorrentino 9 (1/4, 1/4)
Coach: Baioni
Banca Sella
Biella 65
Piana 2 (1/1)
Rossi 9 (3/4, 1/2)
Monfermoso (0/2)
Laganà 15 (2/5, 3/6)
Lombardi 8 (4/8, 0/1)
Uglietti 6 (0/1, 2/2)
Stassi 6 (3/6)
Marotto ne
De Vico 4 (2/6, 0/1)
Magarity (0/9, 0/2)
Fauda Pichet 4 (2/4)
Sodero 11 (2/3, 1/4)
Coach: Danna
Spareggi
Stella Azzurra-CMA Ruvo di Puglia 69-51
Virtus Siena-Benetton Treviso 80-64
Basket Rimini Crabs-Junior Casale Monferrato 53-54
Don Bosco Livorno-Comark Bergamo 53-80
Quarti di Finale
Banca Sella Biella-Junior Casale Monferrato 60-48
Comark Bergamo-Virtus Bologna 64-78
Montepaschi Siena-Stella Azzurra 82-51
Virtus Roma-Virtus Siena 62-54
Semifinali
Mens Sana Siena-Virtus Roma 67-42
Banca Sella Biella-Virtus Bologna 67-87
Finale 1°/2° posto
Virtus Bologna-Mens Sana Siena 69-62
Finale 3°/4° posto
Virtus Roma-Banca Sella Biella 70-65
FINALI NAZIONALI
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76
YEARBOOK 2012
Finali
Nazionali 2012
San Martino
di Lupari
7-12 maggio
....................
....................
....................
....................
....................
Under 19 Femminili
Geas la più forte
ma che grande Reyer
Nella prima Finale Nazionale della stagione, la squadra milanese
si è imposta su Venezia al termine di una gara entusiasmante
E’ il Geas Sesto San Giovanni la formazione campione d’Italia Under 19 Femminile
del 2012. Nella prima Finale Nazionale della stagione, che si è disputata a
San Martino di Lupari dal 7 al 12 maggio, la formazione milanese ha piegato in
finale la Reyer Venezia 59-50 al termine di una partita bellissima. Ritmi subito alti con
il Geas che prova a scappare trascinata da Zandalasini (13-5); la Reyer si affida invece
a Formica per cercare di rimanere attaccata al match. Venezia scivola a -10 (24-14)
ed è la neo entrata Zizola a rivitalizzare la Reyer, che si avvicina prima sul 26-20 e
poi con la tripla di Bonvecchio sul 26-23. Con il -2 firmato Formica (31-29) la partita
diventata meravigliosa: la gara si gioca punto a punto, ma è la tripla di Kacerik (49-43)
a 100 secondi dall’ultima sirena che lancia il Geas verso lo scudetto. Il recupero di
Mazzoleni per il lay-up solitario di Penna (56-48) consegna al Geas il meritatissimo
titolo di campione d’Italia. “Sono contentissimo - ha dichiarato Filippo Bacchini, allenatore
del Geas Sesto San Giovanni - anche più del successo dello scorso anno nella
Finale Nazionale Under 17, dove eravamo i favoriti. Non ci sono parole per descrivere
questa gioia. Venezia ha dato tutto e Alessandra Formica (19 punti, 9 rimbalzi, 10 falli
Allegra Botteghi
FINALI NAZIONALI
77
78
YEARBOOK 2012
Under 19 Femminili
SAN MARTINO DI LUPARI 7-12 MAGGIO
subiti, ndr) ha fatto una grande
partita mostrando di essere una
giocatrice di altissimo livello. Noi
siamo stati bravi a limitare lei e
soprattutto le altre. La nostra
forza è stato il gruppo: tutte, anche
coloro hanno giocato solo
un minuto, hanno dato qualcosa
di importante e contribuito alla
Post alto
Nella finale giocata tra Sesto San
Giovanni e Venezia sono scese
in campo ben 12 atlete che poi sono
state protagoniste in estate
con diverse Nazionali Giovanili
vittoria. Una delle nostre armi sta nella capacità di far circolare velocemente
la palla: poi abbiamo giocatrici come Cecilia Zandalasini, Martina
Kacerik, Elisa Penna e Francesca Gambarini che hanno punti nelle mani
e in grado di fare la differenza in qualsiasi momento. Il merito di questa
vittoria è di tutte le ragazze”. “Abbiamo giocato come una grande
squadra - ha commentato Cecilia Zandalasini, miglior realizzatrice della
finale con 20 punti (per lei anche 12 rimbalzi) - siamo un ottimo gruppo
che si conosce da tanti anni. Venezia era favorita ma noi abbiamo dato il
massimo giocando con il cuore e la testa. È stupendo vincere in questo
modo”. Il terzo posto è andato a Cervia che ha disposto agevolmente
di San Martino di Lupari (59-28). Nel quintetto migliore della manifestazione
sono state elette Cecilia Zandalasini (Geas Sesto S. Giovanni),
Alessandra Formica (Reyer Venezia), Giuditta Nicolodi (Reyer Venezia),
Elisa Penna (Geas) e Francesca Dotto (San Martino di Lupari). Come
miglior allenatore è stato votato Filippo Bacchini (Geas). n
Alessandra Formica
Francesca Gambarini
Martina Kacerik
RISULTATI
1ª giornata
Girone A
Reyer Venezia-Sport's School Pesaro 79-34
Pall. Femminile Schio-San Martino di Lupari 50-60
Girone B
Vis Basket Cervia-Lussana Bergamo 56-36
Geas Sesto San Giovanni-Basket Girls Ancona 62-46
2ª giornata
Girone A
Reyer Venezia-San Martino di Lupari 57-49
Sport's School Pesaro-Pall. Femm. Schio 50-44
Girone B
Vis Basket Cervia-Geas Sesto S. Giovanni 58-47
Lussana Bergamo-Basket Girls Ancona 54-55
3ª giornata
Girone A
San Martino di Lupari-Sport's School Pesaro 67-39
Pall. Femm. Schio-Reyer Venezia 41-84
Girone B
Vis Basket Cervia-Basket Girls Ancona 51-48 d1ts
Lussana Bergamo-Geas 37-66
Classifiche
Girone A
Reyer Venezia 6; San Martino di Lupari 4; Sport's
School Pesaro 2; Schio 0
Girone B
Geas Sesto S. Giovanni 6; Vis Cervia 2; Basket Girls
Ancona 2; Lussana Bergamo 0
Semifinali
Reyer Venezia-Vis Basket Cervia 54-30
Geas Sesto San Giovanni-San Martino di Lupari 57-38
Finale 1°/2° posto
Reyer Venezia-Geas Sesto San Giovanni 50-59
Finale 3°/4° posto
Vis Basket Cervia -San Martino di Lupari 59-28
Finale 5°/6° posto
Sport's School Pesaro-Basket Girls Ancona 48-59
Finale 7°/8° posto
Lussana Bergamo-Pall. Femminile Schio 48-35
FINALE 1°/2°posto
Geas Sesto
San Giovanni 59
Kacerik 3 (0/4, 1/4)
De Cristofaro (0/1 da tre)
Gambarini 7 (3/14)
Mazzoleni 7 (2/3, 0/3)
Barberis 8 (3/4, 0/1)
Meroni 2 (1/4)
Pagani
Fossa
Cassani (0/1)
Zandalasini 20 (7/14, 1/3)
Penna 12 (4/11, 0/2)
Giorgi (0/2 da tre)
Coach: Bacchini
FINALE 3°/4°posto
Vis Basket
Cervia 59
Nori 2 (1/3)
Brandolini
Santarelli 2 (1/3, 0/1)
Turroni 4 (1/2)
Bonasia 8 (1/5)
Curra
Coppola 3 (0/1, 1/1)
Ramò 23 (7/11, 2/5)
Vespignani (0/1 da tre)
Bona 6 (3/7)
Panella 8 (4/9, 0/1)
Flauret 3 (0/1, 1/2)
Coach: Lucchesi
Classifica finale
1° Geas Sesto San Giovanni
2° Reyer Venezia
3° Vis Basket Cervia
4° San Martino di Lupari
Reyer
Venezia 50
Peresson (0/1, 0/7)
Mancabelli
Botteghi 8 (2/7, 0/6)
Marangoni ne
Scaramuzza 4 (2/6, 0/3)
Formica 19 (2/7, 3/5)
Nicolodi 8 (3/7)
Fadanelli ne
Bonvecchio 5 (1/5, 1/1)
Zizola 6 (3/5)
Santuliana ne
Gombac ne
Coach: Liberalotto
San Martino
di Lupari 28
Rossetto ne
Dotto F. 2 (0/4, 0/1)
Dotto C. 13 (2/5)
Morao 5 (0/6, 1/2)
Costacurta 2 (1/3)
Mognon (0/3)
Scapin (0/5)
Borsetto (0/2)
Fassina 2 (1/2, 0/1)
Lison (0/4, 0/1)
Busnardo 2 (1/4)
Simonetto 2 (1/9)
Coach: Girotto
FINALI NAZIONALI
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YEARBOOK 2012
Finali
Nazionali 2012
Vasto/Termoli
11/17 giugno
....................
....................
....................
....................
....................
Under 17 Maschili
In alto stat Virtus
Siena piegata in finale
A Vasto la squadra di Consolini domina dal primo giorno,
dopo l'Under 19 Fontecchio e Pechacek ancora protagonisti
Virtus Bologna doveva essere e Virtus Bologna è stata. Gli emiliani, secondo gli addetti
ai lavori favoriti anche nella categoria Under 17, sbancano Vasto con una settimana
giocata ad altissimi livelli e senza incontrare grossi ostacoli. Prova ne è la finale giocata
(come nell’under 19) contro la Montepaschi Siena: escludendo il primo quarto, terminato
14-14, il resto del match è stato dominato dalle V Nere fino all’82-69 conclusivo. Con meno
distacco (76-72) si era chiuso il match inaugurale tra le due formazioni, rivali anche nel girone
di qualificazione. Già protagonisti nella categoria Under 19, Simone Fontecchio e Adam Pechacek
si sono dimostrati due giocatori di livello superiore anche nei sette giorni abruzzesi.
In due hanno messo a segno, in 6 partite, quasi il 50% dei punti totali realizzati dalla Virtus.
Con questi numeri (244 punti su 493) per la squadra di coach Giordano Consolini non è
stato difficile cogliere il settimo titolo di categoria dal 1984, il diciassettesimo per la società
di Claudio Sabatini dal 1966.
Percorso decisamente opposto per la Montepaschi, risorta dalle ceneri di un girone eliminatorio
quasi fallimentare. Dopo il già menzionato esordio con sconfitta contro i futuri
campioni, neanche il secondo impegno è stato migliore: 63-53 dalla Stella Azzurra e 0 punti
Simone Fontecchio
FINALI NAZIONALI
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82
YEARBOOK 2012
Under 17 Maschili
dopo due giornate. Si rivela
dunque decisiva, per i mensanini,
la sfida dentro o fuori
contro l’ostica La Foresta Rieti.
In quella che Vasto ricorderà
come un’autentica battaglia
sportiva i senesi riescono
a vincere di un solo punto,
VASTO/TERMOLI 11-17 GIUGNO
Post alto
Quello vinto a Vasto è il settimo
scudetto Giovanile per la Virtus
Bologna a partire dal 1984, in assoluto
per le Vu nere bolognesi si tratta
del titolo italiano numero 17
quello che Antonini realizza dalla lunetta dopo aver sbagliato il primo
libero. Dopo la grande paura i ragazzi di coach Alessandro Magro trovano
le forze per arrivare fino alla domenica, seppur con scarti ridotti
rispetto alle ampie vittorie targate Bologna. La finale, alla quale hanno
assistito anche i ragazzi della Nazionale Under 20 di coach Sacripanti in
raduno a Roseto, è storia già raccontata. Al terzo posto finisce la Comark
Bergamo, da anni ai vertici nelle categorie giovanili, che mette in
mostra un ottimo Diego Flaccadori, poi finito nel quintetto ideale della
manifestazione assieme a Valerio Cucci della Stella Azzurra quarta. Per
Cucci 37 punti (record dell’edizione 2012) ai quarti contro la Fortitudo.
Per i romani menzione d’onore per Andrea La Torre, maturità e mani
sopra la media per un giocatore classe ’97.
A distanza di due anni la Finale Under 17 è tornata a svolgersi a Vasto,
che con la collaborazione di Termoli ha riservato uno spettacolo
di primo livello per il pubblico, presente nonostante la concomitanza
delle partite del Campionato Europeo di calcio. n
Adam Pechacek
RISULTATI
1ª giornata
Girone A
Blu Orobica-Basket Pool 2000 Loano 84-62
Virtus Siena-Victoria Libertas Pall.Pesaro 74-49
Girone B
Virtus Bologna-Montepaschi Siena 76-72
La Foresta Rieti-Stella Azzurra 50-56
Girone C
Assigeco Casalpusterlengo-Pall. Marostica 84-54
Reyer Venezia-Casale Monferrato 63-61
Girone D
Fortitudo Pallacanestro-Armani Junior Milano 55-49
Robur et Fides Varese-Cus Torino 66-51
2ª giornata
Girone A
Blu Orobica Bergamo-Victoria Libertas Pesaro 65-58
Loano-Virtus Siena 48-63
Girone B
Virtus Bologna-La Foresta Rieti 85-47
Montepaschi Siena-Stella Azzurra 53-63
Girone C
Reyer Venezia-Pall. Marostica 68-54
Casale Monferrato-Assigeco Casalpusterlengo 45-64
Girone D
Fortitudo Pallacanestro-Cus Torino 62-60
Armani Junior Milano-Robur et Fides Varese 54-42
Miglior quintetto: Adam Pechacek, Alessandro Cappelletti,
Simone Fontecchio, Valerio Cucci, Diego Flaccadori
3ª giornata
Girone A
Blu Orobica Bergamo-Virtus Siena 71-68
Loano-Victoria Libertas Pesaro 42-48
Girone B
Virtus Bologna-Stella Azzurra 90-83
Montepaschi Siena-La Foresta Rieti 60-59
Girone C
Reyer Venezia-Assigeco Casalpusterlengo 61-37
Casale Monferrato-Pall. Marostica 64-72 dts
Girone D
Fortitudo Pallacanestro-Robur et Fides Varese 69-62
Armani Junior Milano-Cus Torino 58-46
Classifiche
Girone A
Blu Orobica Bergamo 6, Virtus Siena 4,
Victoria Libertas Pesaro 2, Loano 0
Girone B
Virtus Bologna 6, Stella Azzurra Roma 4,
Montepaschi Siena 2, La Foresta Rieti 0
Girone C
Reyer Venezia 6, Casalpusterlengo 4, Pall. Marostica 2,
Casale Monferrato 0
Girone D
Fortitudo 6, Armani Milano 4, Robur et Fides
Varese 2, Cus Torino 0
FINALE 1°/2°posto
Virtus
Bologna 82
Tinti 11 (1/3, 3/6)
Maselli ne
Garagnani 8 (1/1, 2/8)
Morisi 7 (2/3, 1/5)
Gubellini (0/1, 0/1)
Luppi 6 (1/3 da tre)
Pederzini
Magagnoli ne
Fontecchio 25 (8/13, 1/2)
Allodi (0/2 da tre)
Pechacek 19 (9/15, 0/1)
Tassinari 6 (0/2, 2/6)
Coach: Consolini
FINALE 3°/4°posto
Comark
Bergamo 83
Silva 2 (1/5, 0/1)
Savoldelli 6 (0/2, 1/3)
Sirtori (0/1)
Flaccadori 18 (5/10, 2/6)
Donadoni 9 (3/5, 1/3)
Lussana 3 (1/1 da tre)
Bassi
Franzosi 17 (1/3, 5/6)
Spatti 12 (4/9, 1/3)
Lorenzetti 10 (5/7, 0/1)
Farella 6 (2/2 da tre)
Tonini (0/1)
Coach: Schiavi
Classifica finale
1° Virtus Bologna
2° Montepaschi Siena
3° Comark Bergamo
4° Stella Azzurra Roma
Montepaschi
Siena 69
Totaro ne
Anichini
Nasello 5 (1/3, 1/1)
Rumachella ne
Neri (0/2)
Cometti ne
Bartolozzi 7 (3/5)
Tealdi 8 (2/2)
Antonini 16 (5/13, 1/5)
Landi 6 (2/2)
Cappelletti 23 (8/20)
Del Cucina 4 (2/2)
Coach: Magro
Stella Azzurra
Roma 58
Bouah 9 (2/6, 1/5)
Cultrera 3 (1/2 da tre)
Bonino 3 (0/1, 1/4)
Pelliccia (0/1)
Forte (0/4, 0/2)
Faccenda (0/1)
Di Mambro 7 (2/3, 1/1)
Sanguinetti (0/6)
Cucci 15 (5/16)
La Torre 17 (8/16, 0/4)
Minnetti (0/2)
Pace 4 (2/6)
Coach: Perini
Spareggi
Virtus Siena-Montepaschi Siena 67-76
Stella Azzurra-Victoria Libertas Pesaro 75-67
Assigeco Casalpusterlengo-Robur Varese 64-58
Armani Junior Milano-Pall.Marostica 52-36
Quarti di Finale
Blu Orobica-UCC Assigeco 85-60
Virtus Bologna-Armani Junior Milano 62-53
Reyer Venezia-Montepaschi Siena 62-64
Fortitudo Bologna-Stella Azzurra 55-87
Semifinali
Comark Bergamo-Virtus Bologna 75-98
Montepaschi Siena-Stella Azzurra 55-52
Finale 1°/2° posto
Virtus Bologna-Montepaschi Siena 82-69
Finale 3°/4° posto
Comark Bergamo-Stella Azzurra Roma 83-58
FINALI NAZIONALI
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YEARBOOK 2012
Finali
Nazionali
2012
Cesenatico
21-27 maggio
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Under 17 Femminili
Geas, altro trionfo
Reyer ko a testa alta
Sesto San Giovanni si è ripetuta dopo aver vinto lo scudetto Under
19, quindicesimo titolo nella storia. Venezia si è arresa solo alla fine
Per il secondo anno consecutivo è stato il Geas Sesto San Giovanni a laurearsi campione
d’Italia nella categoria Under 17. Nella Finale Nazionale di categoria giocata a Cesenatico
dal 21 al 27 maggio, le lombarde hanno battuto in finale la Reyer Venezia, replicando il
successo ottenuto nella Finale Nazionale Under 19 giocata una decina di giorni prima a San Martino
di Lupari. Le ragazze allenate da Cinzia Zanotti, dopo il successo in terra veneta, si presentavano
in Romagna come la squadra da battere e non hanno deluso le attese. Nella finalissima
hanno sconfitto 69-65 la rivale numero uno degli ultimi anni, la Reyer di Andrea Da Pedra, al
termine di una partita bellissima decisa solo nel finale. “E’ stata una gara intensa - ha affermato
Cinzia Zanotti - ad un certo punto pensavamo di averla in tasca, ma alla fine abbiamo rischiato
anche di non vincere: forse è più bello trionfare così. In palestra c’era molto tifo e nelle ultime
Beatrice Barberis
FINALI NAZIONALI
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YEARBOOK 2012
Under 17 Femminili
CESENATICO 21-27 MAGGIO
fasi di gioco ho faticato a comunicare alle mie giocatrici il cambio in difesa dalla
zona alla individuale, subendo così il rientro di Venezia che ci ha punito con le
triple. Le ragazze, però, hanno tenuto duro e alla fine hanno meritato il trionfo.
Abbiamo fatto una partita di cuore, sono molto orgogliosa delle mie giocatrici.
Questa è una vittoria della squadra”. Per questo gruppo si tratta del quinto scudetto
negli ultimi due anni (due Under 15, due Under 17, uno Under 19): “Per
noi questo quinto scudetto è molto importante - ha commentato Cecilia Zandalasini,
ala di Sesto San Giovanni che ha tifato per le sue compagne dalla panchina
per un infortunio al ginocchio che le ha impedito di giocare quasi tutta la manifestazione
- questo è un gruppo fantastico”. “Cecilia è un elemento fondamentale
per noi - ha dichiarato Martina Kacerik, play/guardia del Geas - ma anche senza
di lei siamo riuscite a giocare di squadra, tirando fuori tutto quello che avevamo e
dando tutto in campo”. Per la società sestese è il 15esimo titolo italiano giovanile,
il sesto negli ultimi due anni (ai già citati scudetti, si deve aggiungere il tricolore al
Join the Game Under 13 nel 2011). La Ginnastica Triestina si è aggiudicata invece
il terzo posto sconfiggendo 66-38 la Fulgor La Spezia, vera sorpresa della manifestazione.
Nel miglior quintetto Francesca Gambarini ed Elisa Penna (Geas Sesto
S. Giovanni), Antonia Peresson e Giuditta Nicolodi (Reyer Venezia) e Sara Crudo
(Fulgor La Spezia). Miglior coach della manifestazione Cinzia Zanotti (Geas). n
Elisa Penna e Giuditta Nicolodi
Francesca Gambarini
Post alto
Nel miglior quintetto della
manifestazione sono state
elette Francesca Gambarini,
Elisa Penna, Antonia
Peresson, Giuditta Nicolodi
e Sara Crudo.
Cinzia Zanotti, del Geas,
è stata votata miglior
coach delle Finali
FINALE 1°/2°posto
Geas Sesto
San Giovanni 69
Minguzzi
Ruisi 15 (7/7)
Kacerik 10 (1/5, 2/4)
Colli
Cassani 5 (1/2, 1/2)
Picco (0/2)
Gambarini 16 (6/11, 0/1)
Barberis 11 (4/8)
Da Ros ne
Beretta 10 (4/5, 0/2)
Zandalasini ne
Penna 2 (1/4, 0/1)
Coach: Zanotti
FINALE 3°/4°posto
Ginnastica
Triestina 66
Zettin (0/3, 0/1)
Valeri (0/1 da tre)
Mosetti 11 (4/9, 0/1)
Barbone 6 (3/7, 0/4)
Miccoli M. 14 (7/12, 0/1)
Pribetic 3 (1/4)
Urbani 3 (1/5)
Romano 5 (2/8, 0/1)
Trimboli 9 (3/6, 0/2)
Nardella 1 (0/1)
Modesti 6 (2/5)
Miccoli C. 8 (4/4, 0/1)
Coach: Trimboli
RISULTATI
Reyer
Venezia 65
Pilli 6 (2/4 da tre)
Marangoni 5 (2/5, 0/2)
Faoro
Botteghi 26 (8/11, 3/7)
Vanin 7 (3/5)
Peresson 7 (0/5, 2/5)
Cattapan
Tagliapietra (0/4, 0/1)
Nicolodi 13 (5/9, 1/3)
Callegari 1
Lorenzin ne
Coach: Da Preda
Fulgor
La Spezia 38
Devoto 12 (2/3, 2/8)
Crudo 9 (3/9, 0/5)
Alvaro
Armani (0/3)
Bellettini 2 (1/4)
Agostinelli
Sansone 4 (2/4)
Ruberto 2 (1/1)
Bertella 1 (0/4)
Piastri 3 (1/7, 0/5)
Sanna
Bertucci 5 (1/3, 1/9)
Coach: De Martino
1ª giornata
Girone A
Geas Sesto San Giovanni-Thermal Basket 72-47
USR Arcobaleno-Pal. Femm. Piemonte 72-45
Girone B
Reyer Venezia-Cestistica Savonese 68-33
Girone C
Ginnastica Triestina-Futura Bk Brindisi 88-20
Fulgor Bk La Spezia-Assi Bk Cremona 56-49
Girone D
San Raffaele Roma-Magika Pallacanestro 48-78
Athena Roma-Basket Venaria 57-41
2ª giornata
Girone A
Geas-USR Arcobaleno 63-48
Thermal Basket-Pall. Femm. Piemonte 52-51
Girone B
Reyer Venezia-Ginnastica Comense 73-37
Cest.Savonese-Sistema Rosa Pordenone 44-49 d1ts
Girone C
Ginnastica Triestina-Fulgor Basket La Spezia 61-46
Futura Basket-Assi Basket 99 Cremona 40-68
Girone D
Magika Pallacanestro-Athena Roma 61-58
San Raffaele-Basket Venaria 57-66
3ª giornata
Girone A
Thermal Bk-Arcobaleno 38-77
Pall. Femm. Piemonte-Geas 31-67
Girone B
Sistema Rosa-Reyer Venezia 40-77
Cestistica Savonese-Ginnastica Comense 36-60
Girone C
Assi Bk 99 Cremona-Ginnastica Triestina 36-55
Futura Basket-Fulgor La Spezia 60-68
Girone D
Basket Venaria-Magika Pallacanestro 55-60
San Raffaele-Athena Roma 65-52
Classifica Girone A
Geas 6, USR Arcobaleno 4, Thermal 2,
Pall. Femm. Piemonte 0
Classifica Girone B
Reyer Venezia 6, Ginnastica Comense 4,
Sistema Rosa 2, Cestistica Savonese 0
Classifica Girone C
Ginnastica Triestina 6, Fulgor Basket La Spezia 4,
Assi Bk 99 Cremona 2, Futura Bk Brindisi 0
Classifica Girone D
Magika Pallacanestro 6, San Raffaele Roma 2, Athena
Roma 2, Basket Venaria
Quarti di Finale
Geas-Ginnastica Comense 78-35
Reyer Venezia-USR Arcobaleno 72-62
Ginnastica Triestina-San Raffaele Roma 74-44
Magika Pallacanestro-Fulgor La Spezia 61-74
Semifinali
Geas Sesto San Giovanni-Ginnastica Triestina 60-38
Reyer Venezia-Fulgor La Spezia 69-42
Finale 1°/2° posto
Geas Sesto S. Giovanni-Reyer Venezia 69-65
Finale 3°/4° posto
Ginnastica Triestina-Fulgor La Spezia 66-38
Classifica finale
1° Geas Basket Sesto San Giovanni
2° Reyer Venezia
3° Ginnastica Triestina
4° Fulgor La Spezia
FINALI NAZIONALI
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YEARBOOK 2012
Finali
Nazionali 2012
Desio
1/7 luglio
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Under 15 Maschili
Reyer, che rinascita!
Ma la Stella brilla
In rimonta lo scudetto dell'Umana, abile a uscire in più occasioni
da situazioni difficili: in finale piegata un'ottima Stella Azzurra
Crederci. Una parola, scritta nel momento più buio della settimana su una mattonella dello
spogliatoio del PalaDesio, dalla quale la squadra di coach Alberto Zanatta ha trovato la
forza per compiere l'impresa. Ed arrivare ad alzare al cielo la coppa dei Campioni d'Italia
Under 15 della stagione 2011/12. Nasce così il successo dell'Umana Reyer Venezia, capace nella
settimana di Desio di andare contro ogni pronostico, di rinascere puntualmente nella seconda
parte di ogni match, fino a uno scudetto strameritato, sublimato da prestazioni intense, da rimonte
impossibili e da un grande cuore. Nei quarti contro i padroni di casa dell'Aurora Desio 94 (la
squadra di coach Ghirelli ha perso solo con le due finaliste dell'evento), nella semifinale contro la
favoritissima Armani Junior Milano - nell'intervallo lungo il colloquio terminato con il “Crederci”
- , fino al match clou contro la Stella Azzurra, l'Umana ha sempre rincorso. Ma con una grande
organizzazione difensiva, con l'ausilio di alcune individualità importanti, come Bolpin e Ambrosin
(inserito nel quintetto ideale della Finale Nazionale), e con la guida illuminata di Zanatta (premiato
come miglior allenatore dell'evento) ad un passo dal baratro la Reyer ha saputo ridestarsi, fino alla
gioia più grande. La finale fra Reyer e Stella Azzurra è stato l'atto conclusivo di una manifestazione
che ha visto confrontarsi le più forti sedici squadre della categoria dei nati nel 1997 e 1998, e che
ha dato vita ad incontri nei quali hanno strappato applausi sia le organizzazioni collettive – come
quelle dei “piccoli” dell'Eurobasket Roma, usciti al terzultimo round nel derby contro la Stella Azzurra,
e della Comark Bergamo, sconfitta nella finale di consolazione dall'Olimpia Milano – sia le
performance di giocatori di sicuro avvenire. E fra questi talenti non si può non menzionare quello
di Andrea La Torre, il carroarmato classe '97 che al PalaDesio, nonostante la delusione per una
finale sfumata e per un traguardo che ancora manca alla Stella Azzurra, ha ricevuto l'onore del
premio MVP della manifestazione, consegnato dal presidente FIP Dino Meneghin. n
UNDER 14 BORMIO 15/22 LUGLIO
Siena, uno scudetto vinto in volata
Venti squadre, settanta partite, centinaia di giovani cestisti e
un arcobaleno di colori. Per una festa di sport che ha passato
a pieni voti la sua prima esperienza. Tutto questo è stata
la Finale Nazionale Under 14, al suo esordio nel panorama delle
manifestazione scudettate del basket italiano giovanile svoltasi
nella suggestiva cornice alpina di Bormio. Dopo una settimana di
incontri, che hanno affacciato per la prima volta i classe 1999-98
ad un evento fondamentale per la loro crescita come giocatori e
come persone, la finalissima fra Montepaschi Siena e l'Accademia
Bk Altomilanese ha assegnato il primo tricolore della categoria,
andato ai toscani di coach Catalani bravissimi a ribaltare nei minuti
conclusivi le sorti del match.
Classifiche dopo la fase a gironi
Girone A
OFP Azzurra EDR 8, Accademia Bk Altom.se 6, Fortitudo Agrigento 4,
Felice Scandone 2, Piani Pall. Bolzano 0
Girone B
Virtus Bologna 8, Amatori Pescara 6, Pool Eurobasket Roma 4,
Aurora Basket Chiavari 2, Pielle Matera 0
Girone C
Libertas Cernusco 8, Montepaschi Siena 6, Aurora Brindisi 4, Centro
Avviamento Basket 2, Cestistica Campobasso 0
Girone D
Benetton Treviso 8, Junior Libertas 6, Scavolini Siviglia Pesaro 4, Basket
Todi 2, Basket Dinamo 0
Quarti di Finale
Accademia Bk Altom.se-Junior Libertas Casale Monferrato 68-58
RISULTATI
1ª giornata
Girone A
Comark Bergamo-Juvecaserta 71-66
Pallacanestro Varese-Virtus Bologna 53-63
Girone B
Petrarca Padova-Castiglione Murri 62-79
Stella Azzurra-Aurora Desio 62-55
Girone C
Reyer Venezia-Leoncino 54-51
Pool Eurobasket Roma-Pallacanestro Reggiana 88-68
Girone D
San Lazzaro-Cus Torino 71-63
Armani Junior Milano-Basket Perugia 70-36
2ª giornata
Girone A
Blu Orobica-Virtus Bologna 85-61
Juvecaserta-Pallacanestro Varese 33-45
Girone B
Stella Azzurra-Castiglione Murri 57-55 dts
Petrarca Padova-Aurora Desio 44-59
Girone C
Reyer Venezia-Pool Eurobasket Roma 61-56
Leoncino-Trenkwalder Reggio Emilia 82-64
FINALE 1°/2°posto
Umana Reyer
Venezia 65
D'Este ne
Nalesso (0/2 da tre)
Vianello (0/1 da tre)
Ceron 3 (1/4 da tre)
Pedenzini 7 (2/5, 1/4)
Farnea 2 (1/1, 0/1)
Crivellari 8 (3/7)
Ambrosin 15 (7/14)
Corro (0/3)
De Lazzari (0/1)
Perzolla 20 (6/12, 1/4)
Bolpin 9 (2/9, 1/3)
Coach: Zanatta
Libertas Cernusco-Amatori Bk Pescara 85-67
Benetton Treviso-OFP Azzurra RDR 89-34
Virtus Bologna-Montepaschi Siena 70-86
Semifinali
Accademia Altomilanese-Libertas Cernusco 72-59
Benetton Treviso-Montepaschi Siena 58-61
Finale 1°/2° posto
Accademia Bk Altomilanese-Montepaschi Siena 5 55-60
Finale 3°/4° posto
Libertas Cernusco-Benetton Treviso 77-69
Finale 1°/2° posto
Accademia Bk Altomilanese-Montepaschi Siena 55-60
Altomilanese: Albè ne, Roveda 2, Panizza ne, Bianchi 11, Nuclich
20, Zmijalac ne, Colombo 3, Tognati 8, Battilana 2, Borghi 2, Leotta 5,
Stella Azzurra
Roma 61
Romagnoli ne,
Banach 12 (6/10)
Capuano 2 (1/3, 0/1)
Poccioni 8 (1/2, 2/4)
Ulaneo
Ciotti 9 (2/5, 1/2)
La Torre 15 (4/5, 2/6)
Sorrentino 7 (3/14, 0/3)
Valentini (0/1)
Gazineo 4 (2/4)
Conte (0/4)
Endrizzi 4 (2/6)
Coach: Picardi
Girone D
Save My Life San Lazzaro-Armani Junior Milano 48-64
Cus Torino-Perugia Basket 53-51
3ª giornata
Girone A
Pallacanestro Varese-Comark Bergamo 75-61
Juve Caserta-Virtus Bologna 62-82
Girone B
Aurora Desio-Castiglione Murri 61-41
Petrarca Padova-Stella Azzurra 53-58
Girone C
Leoncino-Pool Eurobasket 59-85
Pall.Reggiana-Reyer Venezia 64-61
Girone D
Armani Junior Milano-Cus Torino 55-59
Perugia Basket-San Lazzaro 55-61
Classifiche
Girone A: Comark Bergamo 4, Pall. Varese 4,
Virtus Bologna 4, Juve Caserta 0
Girone B: Stella Azzurra 6, Aurora Desio 4,
Castiglione Murri 2, Petrarca Padova 0
Girone C: Reyer Venezia 4, Pool Eurobasket 4,
Leoncino 2, Pall. Reggiana 2
FINALE 3°/4°posto
Armani Junior
Milano 78
Tiengo (0/1 da tre)
Villa 16 (7/17, 0/4)
Rossi 1 (0/3, 0/2)
Carzaniga 8 (4/11, 0/3)
Malgrati 3 (0/3 da tre)
Colombo 2 (1/4)
Ciancio 2 (1/2)
Mori 9 (4/7)
Asiedu (0/1, 0/1)
Pecchia 14 (4/7)
Di Meco 13 (3/6)
Loizate 10 (5/11)
Coach: Gandini
Girone D: Armani Junior Milano 4, Cus Torino 4,
Basket Save My Life 4, Perugia Basket 0
Quarti di Finale
Armani Junior Milano-Pall.Varese 65-50
Reyer Venezia-Aurora Desio 56-52
Stella Azzurra-Pool Eurobasket Roma 72-53
Comark Bergamo-Cus Torino 81-55
Semifinali
Armani Junior Milano-Reyer Venezia 60-69
Stella Azzurra-Comark Bergamo 64-51
Finale 1°/2° posto
Umana Reyer Venezia-Stella Azzurra 65-61
Finale 3°/4° posto
Armani Junior Milano-Comark Bergamo 78-76 dts
Classifica finale
1° Reyer Venezia
2° Stella Azzurra Roma
3° Armani Junior Milano
4° Comark Bergamo
Comark
Bergamo 76dts
Nani (0/1 da tre)
Battaioni 5 (1/2, 1/2)
Ubiali (0/2)
Savoldelli 32 (5/11, 3/8)
Sirtori 14 (5/12)
Boccafurni (0/1 da tre)
Veronesi (0/1 da tre)
Fumagalli 6 (2/3)
Bassi 7 (2/8)
Turelli 6 (1/3, 1/1)
Norbis 6 (1/8, 1/2)
Dessi (0/1)
Coach: Maltecchia
Nardone 2. Coach: Castoldi.
Siena: Bucarelli 12, Lazzeri 8, Neri 4, Angeli 4, Ceccarelli 17, Degl'Innocenti,
Antonelli, Campelli, Artusa ne, Bonechi, Tonini, Pedroni 15.
Coach: Catalani
Finale 3°/4° posto
Libertas Cernusco-Benetton Treviso 77-69
Cernusco: Morse, Cambiaghi, Barbieri 2, Antelli 22, Mapelli, Saitto
2, Belotti 7, Franco 22, Buffo 3, Vivian 10, Badocchi 8. Coach: Cornaghi.
Treviso: Fava, Florian ne, Cappellazzo 2, Esposito 5, Varaschin, Fazioli
10, Michelin 7, Erpini, Dalla Torre 16, Barbon 16, Freguja 4, Lovisotto
9. Coach: Mian
FINALI NAZIONALI
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YEARBOOK 2012
Finali
Nazionali
2012
Termoli/Vasto
1-7 luglio
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Under 15 Femminili
Federica Franceschelli e Mariella Santucci
Castel San Pietro,
Magika vittoria
La squadra emiliana ha vinto il primo scudetto della sua
storia battendo nettamente in finale l'Arcobaleno Carrè
La Magika Pallacanestro Castel San Pietro Terme si è laureata
Campione d'Italia 2012 nella categoria Under 15 Femminile.
Nella Finale Nazionale giocata a Termoli e Vasto dall’1 al 7
luglio, la formazione emiliana ha battuto nella finalissima 69-42 l'Arcobaleno
Carrè, aggiudicandosi il primo scudetto giovanile della sua
storia. In finale fin da subito la Magika ha fatto capire le sue intenzioni:
a fine primo quarto le emiliane conducevano 17-8. Si attendeva la
reazione delle venete, ma la Magika ha continuato a tenere alti i ritmi
di gioco e per Carrè è diventato difficile rientrare. Franceschelli
ha fatto la differenza per le emiliane, avanti di 20 punti (36-16) a
metà gara. Al rientro la reazione dell'Arcobaleno: Pan ha trascinato
la sua squadra verso la rimonta ma dall'altra parte Franceschelli e
Santucci sono risultate incontenibili. Dopo aver chiuso il terzo periodo
sul +20 (48-28), le ragazze di Seletti hanno allungato ulteriormente
nel finale, vincendo 69-42 e festeggiando così il primo titolo
nazionale della società emiliana. E proprio l’Emilia (Cento) doveva
ospitare inizialmente la Finale, ma il terribile sisma di fine maggio
lo ha impedito. “Le dolorose vicende del terremoto - ha affermato
Marco Lombardi, presidente FIP Molise - hanno costretto il comitato
organizzatore locale di Cento a rinunciare. Da parte nostra,
oltre alla profonda vicinanza umana alle persone di quelle terre, c’è
stata sin da subito la forte volontà di vivere quest’evento in simbiosi
con i responsabili emiliani, invitandoli per il periodo delle finali e
predisponendo una serie di iniziative di solidarietà. Del resto quella
del basket è notoriamente una grande famiglia. E’ stata una Finale
Nazionale di successo. Gli applausi più grandi vanno alla Magika, che
ha vinto con merito il torneo. Ringrazio tutti coloro si sono prodigati affinché questa
Finale potesse essere un trionfo. Il mio ringraziamento va a tutti, dalle istituzioni ai rappresentanti
federali, ma soprattutto ai miei instancabili collaboratori che hanno messo
corpo e anima, oltre che il loro tempo libero, in quest’impresa. Un’impresa riuscita
grazie al lavoro di tutti, nessuno escluso”. Nella finalina che assegnava il terzo posto,
vittoria della Ginnastica Triestina sul San Raffa-
ele Roma (56-36). Nel miglior quintetto della
manifestazione, Mariella Santucci (Magika Pallacanestro),
Federica Franceschelli (Magika Pallacanestro),
Francesca Pan (Arcobaleno), Giulia
Zecchin (Ginnastica Triestina) e Giulia Prosperi
(San Raffaele Basket). Come miglior allenatore
è stato votato Paolo Seletti della Magika. n
Post basso
La Finale Under 15 si sarebbe dovuta
giocare a Cento ma il terremoto
che a maggio ha colpito l'Emilia
ha indotto la Fip a spostare
la sede a Termoli e Vasto
RISULTATI
1ª giornata
Girone A
Geas Basket-Basket Parma 48-47
Ginnastica Triestina-Ginnastica Comense 74-59
Girone B
Stelle Marine-Pall. Femm. Piemonte 53-40
Magika Pallacanestro-Minibasket Battipaglia 79-45
Girone C
USR Arcobaleno-Giants Basket Marghera 68-41
San Raffaele Basket-Padova Casa Fanciullo 66-49
Girone D
Lussana Femm.Bergamo-Cestistica Savonese 47-42
Pro Patria et Lib. P.A.C.-Pink Basket 29-50
2ª giornata
Girone A
Lussana Femminile Bergamo-Pink Basket Terni 29-40
Cestistica Savonese-Pro Patria et Lib. P.A.C. 52-31
Girone B
USR Arcobaleno-San Raffaele Roma 69-48
Giants Marghera-Casa del Fanciullo Padova 44-65
Girone C
Stelle Marine Ostia-Magika Pallacanestro 42-56
Pall. Femm. Piemonte-Minibasket Battipaglia 70-36
Girone D
GEAS Sesto S. G.-Ginnastica Triestina 52-55
Basket Parma-Pool Comense 51-48
3ª giornata
Girone A
Basket Parma-Ginnastica Triestina 26-43
Pall. Femm. Piemonte-Magika Pallacanestro 41-48
Girone B
Casa del Fanciullo Padova-USR Arcobaleno 40-68
Cestistica Savonese-Pink Basket Terni 44-28
Girone C
Pool Comense-GEAS Sesto S. G. 54-61
Minibasket Battipagli-Stelle Marine Ostia 44-55
Girone D
Giants Marghera-San Raffaele Roma 53-60
Pro Patria et Lib. P.A.C.-Lussana Femm. Bergamo 20-45
Classifiche
Girone A
Ginnastica Triestina 6, Geas 4, Basket Parma 2,
Ginn. Comense 0
Girone B
Magika Pallacanestro 6, Stelle Marine 4, Pall. Femm.
Piemonte 2, MB Battipaglia 0
Girone C
USR Arcobaleno 6, San Raffaele 4, Padova Casa
Fanciullo 2, Giants Bk Marghera 0
Girone D
Cest. Savonese 4, Pink Bk Terni 4, Lussana Bergamo 4,
Pro Patria et Lib. 0
FINALE 1°/2°posto
Magika Castel
San Pietro 69
Tintorri 6 (2/5 da tre)
Martelli
Musciedere 6 (2/3)
Marcheselli (0/1)
Lipparini 13 (6/12)
Franceschelli 18 (5/9, 2/5)
Santucci 19 (3/8, 4/13)
Rabaglia
Bartolini (0/1)
D’Angelo (0/1)
Bardasi 6 (2/8 da tre)
Nako Moni 1 (0/4)
Coach: Seletti
FINALE 3°/4°posto
San Raffaele
Roma 36
Pompei (0/2, 0/6)
Benedetti
Costa 8 (4/12)
Teofili 7 (2/5)
Prosperi 14 (6/9, 0/2)
Trimonti 4 (2/2)
Siano (0/1)
Dobrovich (0/2, 0/3)
Zavagnini (0/5, 0/2)
Pasquini (0/3, 0/1)
Juliano (0/1)
Cardi 3 (1/3, 0/2)
Coach: D’Antoni
Quarti di Finale
Cestistica Savonese-San Raffaele Roma 29-53
USR Arcobaleno-Pink Basket Terni 57-40
Magika Pallacanestro-GEAS Sesto S.G. 61-45
Ginnastica Triestina-Stelle Marine Ostia 49-39
Semifinali
San Raffaele Roma-Magika Pallacanestro 44-56
USR Arcobaleno-Ginnastica Triestina 68-48
Finale 1°/2° posto
Magika-Arcobaleno 69-42
Finale 3°/4°posto
San Raffaele Roma-Ginnastica Triestina 36-56
Classifica finale
Arcobaleno Pink
Basket Terni 42
Reginato (0/5, 0/1)
Bordignon
Bergamin 3 (1/11, 0/1)
Castello 9 (3/13 0/1)
Pan 18 (4/8, 2/7)
Rampon 3 (1/2, 0/3)
Bertoldo (0/1)
Volpato C. (0/2)
Volpato M. 4 (1/5, 0/1)
Grandotto 2 (1/7, 0/1)
Zaupa 2 (1/1)
Mitrovich 1
Coach: Reginato
Ginnastica
Triestina 56
Bertocchi ne
Cravagna
Blasina 8 (3/9)
Vesnaver 10 (5/11)
Gelletti 2 (1/1)
Caponetti (0/4)
Zecchin 15 (4/9, 0/2)
Albano ne
Manin 2 (1/2, 0/2)
Silli 10 (4/9)
Fattorini 9 (4/9, 0/3)
Coach: Giuliani
1° Magika Pallacanestro Castel San Pietro
2° USR Arcobaleno Pink Basket Terni
3° Ginnastica Triestina
4° San Raffaele Roma
FINALI NAZIONALI
91
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I CAMPIONATI
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YEARBOOK 2012
Campionato
Serie A
2011/2012
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I Campionati
Siena, sesto trionfo
Milano ko in finale
La Montepaschi entra nella storia centrando il Grande Slam:
in Coppa Italia e nella Supercoppa Italiana sconfitta Cantù
Il settimo scudetto nella storia di Siena è quello dei record:
l'era del ct azzurro Simone Pianigiani ma anche di
capitan Shaun Stonerook si è chiusa con il sesto tricolore
di fila, record assoluto nella storia del campionato italiano (il
precedente apparteneva al Borletti di Cesare Rubini dal 1949
al 1954), abbinato al quarto Grande Slam italiano consecutivo,
visto che la Montepaschi si è aggiudicata Coppa Italia (in finale
su Cantù a Torino) e Supercoppa (in finale sempre sui brianzoli
a Forlì). Una tripletta grazie alla quale Siena è arrivata a quota
13 trofei consecutivi in ambito nazionale.
Siena ha saputo confermarsi anche di fronte a due big come
Cantù, capace di sfiorare i quarti di finale di Eurolega, e l'Emporio
Armani di Sergio Scariolo, arrivata alle Top 16 di Eurolega
e in finale-scudetto, dove però la Montepaschi ha fatto la
differenza con l'esperienza, la tradizione vincente e la mentalità
dei suoi giocatori, non a caso tutti pluriscudettati, da Stonerook
e Carraretto (6) a Ress e i lituani Kaukenas e Lavrinovic (5), poi Zisis (3 più uno con
Treviso), Thornton (3 in tre fasi diverse a Siena), Andersen (3 di cui uno con la Virtus
Bologna), McCalebb, Moss e Aradori (2). Il tutto, in un'ultima annata che pure era stata
condizionata dagli infortuni - da quello grave di Kaukenas (cinque mesi di stop per il ko
ad un ginocchio) ai problemi di Lavrinovic e Andersen - in cui alla Montepaschi è mancato
soltanto l'acuto continentale, con l'eliminazione nei quarti di finale di Eurolega per mano
dei futuri campioni d'Europa dell'Olympiacos. L'annata era iniziata con l'entusiasmo legato
all'arrivo di giocatori NBA grazie alla serrata, a cominciare ovviamente da Danilo Gallinari,
protagonista nei primi due mesi con Milano (capace di vincere lo scontro diretto di regular
season con Siena), ma anche Von Wafer di Cremona, capocannoniere fino al suo ritorno
negli States, ma c'è anche chi è rimasto per l'intera stagione, come Chris Douglas-Roberts,
nella Virtus Bologna che ha vinto
la graduatoria dei dati di pubblico
(7.608 spettatori di media). La stagione,
l'ultima in Serie A di un marchio
storico come Benetton (che ha
chiuso in bellezza vincendo il derby
contro la Reyer Venezia, tornata in
A dopo 18 anni), è stata anche quella
delle favole di Sassari e Pesaro: il
Banco Sardegna ha raggiunto una
storica semifinale dei playoff, grazie
ai canestri sulla sirena di Drake
Diener e Vanuzzo nella serie di playoff
contro Bologna, la Scavolini ha
eliminato Cantù rimontando dallo
0-2, e nella semifinale contro Milano
ha saputo portare all'Adriatic Arena
un pubblico da record, circa 18.000
spettatori complessivi (9.329 solo in gara4), grazie al talento delle sue stelle
ed alla presenza dell'idolo di casa Daniel Hackett, tornato a Pesaro dopo
l'esperienza al college di Southern California e a Treviso. Ma è stata anche
l'annata della definitiva scoperta dei ventenni d'argento agli Europei Under
20 di Bilbao 2011: Alessandro Gentile, passato a metà stagione da Treviso
a Milano, e Nicolò Melli si sono ritagliati spazi importanti nell'EA7, Andrea
De Nicolao ha giocato da titolare a Treviso, e soprattutto Achille Polonara
è esploso a Teramo, tanto da guadagnarsi il titolo di miglior Under 22, nei
riconoscimenti di fine stagione che hanno premiato anche Bo McCalebb
(Mvp della regular season e poi anche della finale-scudetto), il veneziano
Federico Casarin (miglior dirigente) e Meo Sacchetti (il tecnico di Sassari è
stato nominato miglior coach). n
SERIE A 2011/2012 TABELLONE PLAYOFF ALBO D'ORO
1
8
5
4
3
6
7
2
Montepaschi SIENA 3
Cimberio VARESE 1
Canadian Solar BOLOGNA 0
Banco Sardegna SASSARI 3
Bennet CANTU' 2
Scavolini Siviglia PESARO 3
Umana VENEZIA 0
EA7 MILANO 3
Montepaschi SIENA 3
Banco Sardegna SASSARI 0
Scavolini Siviglia PESARO 1
EA7 MILANO 3
Montepaschi SIENA 4
MONTEPASCHI
SIENA
Campione d'Italia
2011/2012
EA7 MILANO 1
Post basso
E' stata anche la stagione dei giovani:
Achille Polonara è stato eletto
miglior Under 22, tanto spazio anche
per Andrea De Nicolao, Nicolò Melli
e Alessandro Gentile
2000 PAF BOLOGNA
2001 KINDER BOLOGNA
2002 BENETTON TREVISO
2003 BENETTON TREVISO
2004 MONTEPASCHI SIENA
2005 CLIMAMIO BOLOGNA
2006 BENETTON TREVISO
2007 MONTEPASCHI SIENA
2008 MONTEPASCHI SIENA
2009 MONTEPASCHI SIENA
2010 MONTEPASCHI SIENA
2011 MONTEPASCHI SIENA
2012 MONTEPASCHI SIENA
I CAMPIONATI
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96
YEARBOOK 2012
Campionato
Legadue
2011/2012
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ALBO D'ORO
2002
- DI NOLA NAPOLI
2003
- SANIC TERAMO
2004
- BIPOP REGGIO EMILIA
- SICC JESI
2005
- UPEA CAPO D’ORLANDO
- CAFFE’ MAXIM BOLOGNA
2006
- EURORIDA SCAFATI
- PREMIATA MONTEGRANARO
2007
- NUOVA AMG
SEBASTIANI RIETI
- SCAVOLINI SPAR PESARO
2008
- CARIFE FERRARA
- PEPSI CASERTA
2009
- CIMBERIO VARESE
- VANOLI SORESINA
2010
- ENEL BRINDISI
- BANCO DI SARDEGNA
SASSARI
2011
- FASTWEB CASALE
MONFERRATO
- UMANA VENEZIA
2012
- TRENKWALDER
REGGIO EMILIA
- ENEL BRINDISI
I Campionati
Reggio e Brindisi,
è qui la festa!
Due società dalla grande tradizione sono tornate in Serie A:
la Trenkwalder direttamente, l'Enel a conclusione dei playoff
L'undicesima edizione della Legadue è stata
caratterizzata dalla cavalcata di Reggio Emilia,
che puntando sulla continuità – con la
scelta di ripartire dal nucleo che l'anno prima si era
salvato in extremis – e sul prodotto locale (da coach
Max Menetti al 2.14 Riccardo Cervi) ha sbaragliato
il campo con un percorso netto in casa (14 vinte su
14) e con la miglior difesa del campionato. In questo
modo la Trenkwalder non ha avuto bisogno di passare
attraverso i playoff per tornare in Serie A dopo
cinque anni, trovando ottime cose da Dawan Robinson
e Donell Taylor ma anche da Demian Filloy e
l'aggiunta in corsa Michele Antonutti. La marcia dei
reggiani è passata attraverso un girone di ritorno eccellente
(9 vittorie e 5 sconfitte, una a promozione
già acquisita) e soprattutto vittorie convincenti negli
scontri diretti, dal clamoroso +48 su Pistoia (91-43)
all'82-77 su Brindisi, nel giorno in cui Cervi debuttò
in quintetto con 13 punti, 11 rimbalzi e 4 stoppate.
Nella stagione caratterizzata dalle grandi scoperte
americane, Brindisi ha conquistato la promozione
attraverso i playoff – ritorno in A dopo un anno – azzeccando l'ingaggio di Jonathan Gibson a fine
regular season. L'impatto della guardia è stato incredibile, dieci vittorie in undici presenze e i playoff
in cui ha sfiorato i 25 punti di media col 50% da tre, da leader dell'Enel di Piero Bucchi, squadra che
aveva vinto anche l'ottava edizione di Coppa, disputata a Bari. Ma la stagione ha messo in evidenza
altri giovani Usa, come Dwight Hardy – capocannoniere con 22.6 punti con la finalista Giorgio
Tesi Group Pistoia – e Jeff Brooks, protagonista con la Fileni Jesi e finalista nella gara delle schiacciate
dell'All Star Game di Riccione, vinta da Mario West (Mvp Paul Marigney). La retrocessione
è stata decisa in extremis, con Forlì all'ultimo posto, e l'entusiasmo portato anche dal ritorno di
un impianto storico come il Paladozza tra i professionisti (con la Biancoblu Bologna che indossava
il marchio dell'Aquila della Casa Madre Fortitudo) sono stati tra i fattori che hanno portato a un
ulteriore aumento nei palasport, con 541.168 totali (2.283 di media, +3,5%) e incassi in aumento
del 6,1%. La stagione ha visto Reggio Emilia e Pistoia conquistare i premi individuali: Max Menetti
miglior allenatore, Dwight Hardy Mvp, mentre Cervi si è aggiudicato il premio di Mvp italiano,
assegnato alla memoria di Martin Colussi, esterno di Veroli scomparso a 31 anni in un incidente
stradale il 27 maggio scorso, durante i playoff per la promozione: la Legadue ha voluto onorare
uno dei migliori giocatori italiani degli ultimi anni nel secondo campionato, soprattutto con Pavia,
mentre Veroli ha ritirato la sua maglia. Cervi, reduce dall'argento agli Europei Under 20 con la
nazionale di Pino Sacripanti, ha saputo precedere un mostro sacro come Michele Maggioli. n
Campionato
Serie A1
Femminile
2011/2012
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ALBO D'ORO
2000 ISAB ENERGY PRIOLO
2001 CERVE PARMA
2002 POOL COMENSE
2003 CRAS TARANTO
2004 POOL COMENSE
2005 FAMILA SCHIO
2006 FAMILA SCHIO
2007 PHARD NAPOLI
2008 FAMILA SCHIO
2009 CRAS TARANTO
2010 CRAS TARANTO
2011 FAMILA SCHIO
2012 CRAS TARANTO
La dinastia del Cras,
3 scudetti in 4 anni
Dopo aver vinto la Coppa Italia, Taranto ha piegato Schio
anche in finale: Giorgia Sottana indiscussa Mvp della stagione
Se è vero che la storia nello sport si fa con i numeri, si può legittimamente affermare
che vincendo il suo quarto scudetto, il terzo in quattro anni, il Cras
Taranto è entrato a pieno titolo nella leggenda del basket femminile italiano.
Quattro finali consecutive e tre vittorie, l'ultima in ordine di tempo, celebrata in un
PalaMazzola gremito come mai (oltre 3.000 le presenze sugli spalti), culminata in un
''cappotto'' (6-0 tra regular season, Coppa Italia e finale scudetto) ai danni dell'altra
grande sfidante, il Famila Schio, poi costretta ad abdicare. E' stata soprattutto la vittoria
del gruppo, guidato in panchina dal coach della Nazionale Roberto Ricchini (4
anni a Taranto, 4 finali e 3 scudetti) e, in campo, da due leader del calibro di Megan
Mahoney e Michelle Greco. Un gruppo che ha saputo rinunciare, negli anni, a una
giocatrice del calibro di Rebekkah Brunson assimilando sempre il nuovo, e che ha
regalato la grande gioia per uno scudetto (che peraltro avrebbe già meritato nella sua
carriera) anche ad una grande del calibro di Simona Ballardini. Taranto si è dimostrata
più squadra di Schio per tutta la stagione e nell’ultimo episodio della finale scudetto
ha dominato a rimbalzo (43-23 il conto finale) e trovato sempre nuove protagoniste.
L'MVP indiscussa della serie finale e della stagione è stata certamente il playmaker
azzurro Giorgia Sottana, ottima in gara2, strepitosa in gara3, come testimoniato dai
numeri: 24 punti in 26 minuti, 5/5 da 2, 3/6 da 3, 5/5 dalla lunetta e 28 di valutazione.
In precedenza Taranto ha trionfato anche in Coppa Italia battendo Schio al Campagnola
per 78-57, sempre con Giorgia Sottana (17 punti) grande protagonista ed eletta
Mvp dell’evento all’unanimità. Per la stagione 2011/2012 i riconoscimenti sono andati
a Giorgia Sottana (Mvp del campionato), Jillien Harmon (miglior straniera), Laura
Spreafico (miglior giovane), Roberto Ricchini (miglior allenatore), Lidia Gorlin (miglior
dirigente), Antonio Pennestrì (Premio alla carriera). n
I CAMPIONATI
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YEARBOOK 2012
Campionato
Divisione
Nazionale A
2011/2012
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I Campionati
Trento, la vittoria
nel DNA (italiano)
A coronamento di una stagione entusiasmante, l'Aquila ha fatto
suo lo Scudetto Dilettanti. In Legadue anche Trieste e Ferentino
E’ stata una stagione lunga ed
appassionante, al termine
della quale l’Aquila Basket
Trento ha conquistato lo Scudetto
di Divisione Nazionale A – DNA
Italiano. I trentini si sono dimostrati
i migliori nell’arco di un’annata molto
particolare meritando sul campo
la tanto attesa promozione in Legadue.
La DNA, terzo campionato
nazionale italiano dopo la Serie A e
la stessa Legadue, parte per la prima
volta con una formula nuova e
avvincente, composta di due Conference
(Centro Nord e Centro Sud)
suddivise in quattro Division (Nord
Ovest, Nord Est, Sud Ovest e Sud
Est). Le squadre partecipanti sono
24. Il campionato, nato in collaborazione tra la Fip e la Lega Nazionale Pallacanestro
per dare sempre maggiore spazio ai giovani atleti italiani, si dimostra fin da subito molto
combattuto. A Nord est la Division viene vinta da Omegna, vera schiacciasassi della
regular season con 60 punti fatti in 34 partite giocate. Con appena quattro sconfitte i
piemontesi non solo saranno i migliori della prima fase, ma si aggiudicheranno anche
la Coppa Italia DNA nella tre giorni di Legnano in un PalaBorsani con 1.300 spettatori
di media. All’ultimo respiro Trieste precede Trento di appena due punti a Nord Est.
A sud Napoli conquista senza troppa fatica il primato ad Ovest su Ferentino e Capo
d’Orlando mentre ad Est è parità assoluta (34 punti ciascuna) per Chieti e Recanati.
Si arriva dunque ai playoff, con Omegna, Trieste, Napoli e Chieti già qualificate per le
semifinali. Superano i quarti Trento, Treviglio, Ferentino e Recanati. Non mancano le
sorprese nel penultimo turno: Omegna e Napoli subito fuori per mano rispettivamente
di Ferentino e Trento con un secco 2-0. Vincono anche Chieti (in tre atti) e Trieste.
Nelle finali promozione Trento e Ferentino superano Chieti e Trieste, meritandosi le
sfide andata e ritorno per cucirsi sul petto il tanto sospirato primo Scudetto DNA.
L’Aquila basket Trento vince facile l’andata in casa (104-71) e controlla la differenza
canestri in ciociaria perdendo 92-83. E’ festa grande al PalaTrento mentre per Ferentino
c’è la gioia di una promozione in Legadue che all’inizio dell’anno era tutt’altro che
scontata. La terza promossa al piano superiore è Trieste, che corona una bellissima
annata battendo Chieti solo in gara-5. In Divisione Nazionale B retrocedono Virtus
Siena e Ruvo di Puglia. Dietro le quinte del campionato DNA, ma anche di quello di
DNB e DNC e dei primi tre campionati nazionali femminili, c’è il Settore
Agonistico della Federazione Italiana Pallacanestro, vero e proprio cuore
delle stagioni di migliaia di società di basket in Italia. Non solo calendari
ma anche e soprattutto soluzione alle diverse problematiche che si
presentano durante la stagione agonistica come spostamenti di gare per
far fronte ad emergenze climatiche, regolarizzazioni di campionati che
vedono l’abbandono di una o più squadre e tante altre problematiche
che possono accadere quando ci si trova a garantire la regolarità di campionati
ai quali partecipano centinaia di squadre. Il Settore Agonistico,
oltre a fornire la necessaria assistenza a tutte le società affiliate alla Fip,
è l’organismo statutario preposto all’attuazione delle linee programmatiche
e tecniche inerenti i Campionati Federali. n
Post basso
Da rimarcare il grandissimo impegno
di Sportitalia che ha trasmesso ogni
lunedì alle 21.00 una gara di DNA.
Quest’anno c’è il “Lunch Match”
della domenica alle ore 12.00
I CAMPIONATI
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La newsletter online della
Federazione Italiana Pallacanestro
www.facebook.com/FIPufficiale
www.fip.it
PROGETTI FEDERALI ED EVENTI
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YEARBOOK 2012
Trofeo
delle Regioni
Provincia
di Fermo
4-9 Aprile
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Progetti Federali ed eventi
Lombardia e Veneto,
solite Grandi Marche!
Nella splendida edizione che si è conclusa al PalaSavelli
hanno trionfato due tra le squadre più vincenti del Trofeo.
Nel 2013 si raddoppia, a gennaio a Montecatini e a Genova
Si è svolta nelle Marche l’edizione 2012 del Trofeo delle Regioni che ha visto impegnati
i Comuni di Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio, Fermo, Montegranaro e Pedaso.
Nel Torneo Maschile successo della Lombardia, tra le ragazze vittoria del Veneto. La
Lombardia di Marco Gandini ha vinto la manifestazione sconfiggendo in finale una solidissima
Toscana e aggiudicandosi un titolo che mancava dal 2003. Per i biancorossi, invece, la
finalissima del TDR si è dimostrata stregata: terza sconfitta negli ultimi tre anni dopo quelle
nel 2010 contro l’Emilia Romagna e nel 2011 contro il Lazio. In campo femminile il Veneto
di Marco Battisti, grande favorito alla vigilia, ha vinto meritatamente il trofeo riportando in
Regione un titolo già vinto nel 2003, 2004, 2006 e 2008. E' stata così scalzata dal “trono”
la Lombardia, vincitrice delle tre edizioni precedenti. Dal 2002, da quando la FIP ha ridato
vita alla manifestazione per anni intitolata all’ex presidente federale Decio Scuri, nel Torneo
Femminile si sono aggiudicate il titolo solo Lombardia e Veneto. A premiare ragazzi e
ragazze, oltre all’Azzurro Achille Polonara, anche alcuni ex Azzurri: Roberto Brunamonti,
Enrico Gilardi, Mara Fullin, Tiziana Timolati, Angela Adamoli, Paolo Moretti, Davide Cantarello,
Maria Cristina Correnti, Raffaela Agozzino e Silvia Mondaini. “Dal punto di vista tec-
TROFEO DELLE REGIONI
103
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YEARBOOK 2012
Progetti Federali ed eventi
TROFEO DELLE REGIONI
nico - ha dichiarato Gaetano Laguardia,
vice presidente vicario della Federazione
Italiana Pallacanestro - ho visto ragazze e
ragazzi preparati, dotati di buona fisicità.
Dal punto di vista organizzativo credo che
l’idea vincente sia stata quella di fare alloggiare
le rappresentative in due villaggi tra
loro vicini. Questa manifestazione, al di
là dell’aspetto agonistico, serve ai ragazzi
Post alto
Dal 2 al 6 gennaio a Montecatini
si gioca un Trofeo delle Regioni
esclusivamente dedicato al Settore
Maschile. Ad aprile, a Genova,
torna la formula tradizionale
soprattutto per socializzare e creare un rapporto di amicizia e collaborazione”.
Soddisfatto anche Davide Paolini, Presidente FIP Marche: “Organizzare
il TDR è stato un grande impegno ma anche una grande soddisfazione. Abbiamo
trascorso una settimana intensa: è stato un piacere vedere i ragazzi
giocare. Sicuramente qualche carenza c’è stata, ma riteniamo di aver fatto il
massimo per questi giovani”. Anche da un punto di vista tecnico si sono potuti
vedere giocatori di grande interesse. A confermarlo, Renato Nani, coordinatore
tecnico del Settore Squadre Nazionali Femminili, e Antonio Bocchino,
tecnico federale del Settore Squadre Nazionali Maschili. “È stata una buona
edizione - ha commentato Nani - ho visto giocatrici di talento e fisicità, che
stanno crescendo negli anni. Il lavoro svolto nelle Regioni attraverso il Progetto
Azzurrina sta dando risultati importanti. “Da un punto di vista tecnico
- ha affermato Bocchino - si sono visti buoni giocatori che hanno avuto la
giusta determinazione nel voler portare a casa il risultato in ogni incontro.
RISULTATI TORNEO MASCHILE
1ª giornata
Girone A
Lombardia-Puglia 84-51
Campania-Abruzzo 53-66
Girone B
Piemonte-Trentino Alto Adige 84-29
Emilia Romagna-Friuli Venezia Giulia 103-61
Girone C
Veneto-Liguria 78-66
Toscana-Sardegna 94-41
Girone D
Lazio-Umbria 81-47
Marche-Sicilia 101-60
2ª giornata
Girone A
Campania-Puglia 64-75
Abruzzo-Lombardia 43-82
Girone B
Trentino Alto Adige-Friuli Venezia Giulia 45-76
Piemonte-Emilia Romagna 67-54
Girone C
Liguria-Sardegna 79-40
Veneto-Toscana 64-75
Girone D
Umbria-Sicilia 76-49
Lazio-Marche 94-66
3ª giornata
Girone A
Campania-Lombardia 32-70
Abruzzo-Puglia 92-99
FINALE 1°/2°posto
Lombardia 89 Toscana 62
Carzaniga 9 (0/1, 3/4)
Testa 7 (3/4)
Rossi 9 (2/3, 1/1)
Savoldelli 12 (1/6, 2/2)
Malgrati 11 (1/2, 3/7)
Norbis 7 (2/4, 0/1)
Bassi 10 (2/6, 2/3)
Ponzelletti 6 (3/4, 0/1)
Colombo (0/4, 0/1)
Loizate 6 (3/7, 0/1)
Lo Biondo 4 (1/4, 0/1)
Nwohuocha 8 (4/8)
Coach: Gandini
Manganelli 5 (2/2, 0/3)
Caroti 20 (4/10, 2/6)
Lucherini 3 (1/4)
Narduzzi
Caponi 9 (4/8)
Bonciani 2 (1/3)
Mucci (0/4)
De Martino (0/1)
Guariglia 2 (1/6)
Ortili 7 (3/8, 0/1)
Marcheschi 3 (1/1)
Nosi 11 (5/12)
Coach: Breschi
Girone B
Trentino Alto Adige-Emilia Romagna 29-94
Piemonte-Friuli Venezia Giulia 71-41
Girone C
Sardegna-Veneto 67-83
Liguria-Toscana 47-61
Girone D
Sicilia-Lazio 45-89
Marche-Umbria 72-62
Classifiche
Girone A
Lombardia 6, Puglia 4, Abruzzo 2, Campania 0
Girone B
Piemonte 6, Emilia Romagna 4, Friuli Venezia Giulia 2,
Trentino Alto Adige 0
Girone C
Toscana 6, Veneto 4, Liguria 2, Sardegna 0
Girone D
Lazio 6, Marche 4, Umbria 2, Sicilia 0
Quarti di Finale
Lombardia-Veneto 57-40
Marche-Piemonte 68-78
Lazio-Emilia Romagna 66-61
Puglia-Toscana 56-96
Semifinali
Lombardia-Piemonte 73-42
Lazio-Toscana 63-70
Finale 1°/2° posto
Lombardia-Toscana 89-62
Finale 3°/4° posto
Piemonte-Lazio 73-68
FINALE 3°/4°posto
Piemonte 73 Lazio 68
Valentini 19 (6/8, 1/3)
Benedicenti 5 (0/2, 0/2)
Dall’Aira 10 (2/8, 2/2)
Zitarosa
Pollone 2 (1/3, 0/3)
Ferraro 2 (1/2)
El Kihel 2 (1/3)
Vercellino 15 (7/15)
Pedrazzani (0/2)
Amateis 14 (5/11)
Rattalino 4 (2/3)
Cattapan (0/1)
Coach: Jacomuzzi
Vicinanza (0/1 da tre)
Gai 9 (3/4, 1/1)
Troiani 10 (3/3, 1/3)
Jose Cullar (0/1 da tre)
Sorrentino 6 (3/7)
Romeo 4 (2/5)
Testa 8 (4/6)
De Marzi 9 (3/7)
Pirino
Gini 8 (4/6)
La Torre 14 (5/16, 1/5)
Coach: Gilardi
TROFEO DELLE REGIONI
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YEARBOOK 2012
Progetti Federali ed eventi
TROFEO DELLE REGIONI
Faccio i complimenti anche agli arbitri che hanno svolto un ottimo lavoro”. Il
Trofeo delle Regioni, infatti, è stato anche un banco di prova per 32 arbitri e
32 ufficiali di campo selezionati dal Comitato Italiano Arbitri e visionati dagli
osservatori e dagli istruttori nazionali in vista delle promozioni ai campionati
nazionali. Terminata l’edizione 2012, il gonfalone è passato nelle mani della
Liguria: sarà Genova ad ospitare il Trofeo delle Regioni 2013 (rivolto ai ragazzi
del 1998 e alle ragazze del 1998 e 1999). “Non sarà facile ripetere il grandissimo
successo ottenuto da questa edizione - ha dichiarato Alberto Bennati,
presidente del Comitato FIP della Liguria - organizzata con grande efficienza.
Noi ci proveremo, comunque. Sarà un’occasione di slancio e di rilancio per il
nostro movimento regionale. Cercheremo di ripetere i buoni risultati ottenuti
quest’anno dalle nostre rappresentative”. A gennaio 2013 (dal 2 al 6), invece,
Montecatini ospita un’edizione riservata solo al Settore maschile e rivolta ad
atleti nati nel 1999. n
RISULTATI TORNEO FEMMINILE
1ª giornata
Girone A
Veneto-Friuli Venezia Giulia 84-50
Sardegna-Lombardia 40-60
Girone B
Emilia Romagna-Campania 61-56
Lazio-Piemonte 50-51
Girone C
Liguria-Trentino Alto Adige 69-46
Toscana-Abruzzo 68-57 d1ts
Girone D
Puglia-Marche 42-63
Umbria-Sicilia 73-44
2ª giornata
Girone A
Lombardia-Friuli Venezia Giulia 65-54
Sardegna-Veneto 40-92
Girone B
Lazio-Campania 65-79
Piemonte-Emilia Romagna 57-58
Girone C
Toscana-Trentino Alto Adige 56-50
Liguria-Abruzzo 70-38
Girone D
Puglia-Sicilia 73-28
Umbria-Marche 68-56
3ª giornata
Girone A
Veneto-Lombardia 88-55
Friuli Venezia Giulia-Sardegna 62-57
FINALE 1°/2°posto
Veneto 68 Emilia R. 50
Rosa 2 (1/3)
Destro 4 (2/5, 0/1)
Cognolato 1 (0/4, 0/0)
Boccardo 11 (4/6)
Valentini (0/2 da tre)
Castello
Casarotto 13 (6/8, 0/2)
Pan 22 (7/14, 2/2)
Gallina (0/2)
Bergamin 5 (2/4)
Gianolla 8 (2/7, 1/4)
Keys 2 (1/1)
Coach: Battisti
Santucci 18 (6/20, 2/5)
Ragazzini 1
Meschi 6 (1/12, 1/4)
Bardasi 4 (2/4)
Manghi 6 (3/4)
Venturi (0/1 da tre)
Franceschelli 10 (2/7, 2/2)
Pieraccini (0/1)
Nako Moni
Capucci 5 (2/12)
Minari (0/2, 0/1)
Bacchini (0/1)
Coach: Morigi
Girone B
Lazio-Emilia Romagna 51-52
Campania-Piemonte 60-52
Girone C
Liguria-Toscana 66-59
Trentino Alto Adige-Abruzzo 61-46
Girone D
Umbria-Puglia 59-44
Sicilia-Marche 28-54
Classifiche
Girone A
Veneto 6, Lombardia 4, Friuli V.Giulia 2, Sardegna 0
Girone B
Emilia Romagna 6, Campania 4, Piemonte 2, Lazio 0
Girone C
Liguria 6, Toscana 4, Trentino Alto Adige 2, Abruzzo 0
Girone D
Umbria 6, Marche 4, Puglia 2, Sicilia 0
Quarti di Finale
Veneto-Umbria 77-71
Emilia Romagna-Liguria 60-53
Campania-Friuli Venezia Giulia 56-54
Lombardia-Piemonte 55-62
Semifinali
Veneto-Campania 72-38
Piemonte-Emilia Romagna 34-54
Finale 1°/2° posto
Veneto-Emilia Romagna 68-50
Finale 3°/4° posto
Campania-Piemonte 40-48
FINALE 3°/4°posto
Campania 40 Piemonte 48
Mirra 11 (5/11)
Russo 10 (3/9)
Falanga,
Nappo 4 (2/10, 0/2)
Buono,
Bellotti 10 (4/9)
Moretti 4 (2/6, 0/1)
Persico,
Diop (0/2)
Sacco (0/4)
Visone 1 (0/3, 0/2)
Scarpati (0/1)
Coach: Falbo
Paracchini (0/2)
Chiabotto 5 (1/3, 0/2)
Belleri 2 (1/3)
Martino 3 (1/5)
Apetrei 4 (2/7)
D’Ambrosio 4 (2/7, 0/1)
Ramella 9 (4/4)
Giacomelli 7 (2/5)
Gallo 5 (1/6, 1/2)
Rauti 5 (2/6, 0/3)
Gallucci 2 (1/3, 0/1)
Lambo 2 (1/3)
Coach: Ferrauto
TROFEO DELLE REGIONI
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YEARBOOK 2012
Italia Basket
Hall of Fame
2011
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Progetti Federali ed eventi
I Premiati del 2011,
tra passato e futuro
Negli studi di Sportitalia, suggestiva la presenza della Nazionale
Argento a Mosca 1980 e dell'Under 16 Femminile Bronzo nel 2011
La Cerimonia dell'Italia Basket Hall of Fame per l'annata
2011 si è svolta negli studi di Sportitalia. A fare gli onori di
casa Guido Bagatta e Dan Peterson, in parterre un pezzo
bellissimo della pallacanestro italiana: gli azzurri medaglia d’Argento
alle Olimpiadi di Mosca 1980 e accanto a loro le Nazionali
Giovanili salite sul podio agli Europei 2011, tanti personaggi del
basket del passato e del presente e a fare da trait d’union tra le
varie generazioni il Presidente della Fip Dino Meneghin insieme
a Simone Pianigiani.
La cerimonia è iniziata con la categoria Atleti e il ricordo di
Sauro Bufalini. A premiare Francesco Bufalini è stato Dino Meneghin,
compagno di tante battaglie: «Mi ha insegnato tutto, la
prima volta che ho avuto a che fare con lui ero giovanissimo,
mi disse: “Io e te dobbiamo giocare insieme: tu ti
chiami Dino e io Sauro, insieme faremo una bella
coppia”». A seguire è stata la volta di Gabriele
“Nane” Vianello, che però in quei giorni era in Thailandia. A ritirare il premio
è stata la figlia, Camilla Vianello. Il primo riconoscimento alla Memoria è stato
assegnato ad Aldo Allievi: Pierluigi Marzorati ha premiato il figlio Roberto. «Il
modo migliore per ricordare mio padre è spiegare quanto abbia inseguito l’idea
di costruire una squadra educando i giocatori e costruendoli in casa, per poi
portarli al più alto livello in Europa». Altra atleta premiata è stata Rosetta Bozzolo,
a lei Mabel Bocchi ha dedicato parole bellissime: «Se nella mia carriera ho
ottenuto risultati importanti lo devo a lei, per quanto mi ha insegnato in campo
e per i consigli che non mi ha mai fatto mancare». E’ stata poi la volta di Valter
Scavolini per la categoria “Una vita per il basket”, il premio è stato consegnato
a Marco Pareschi da Valentino Renzi, Presidente di Serie A: per la categoria
“Alla Memoria” è stato premiato anche Giovanni Maggiò, il premio l’ha ritirato
Michelangelo Pepe dalle mani di Alessandro Gentile, figlio di Nando che proprio
con Maggiò alla presidenza vinse l’unico scudetto di Caserta. A Bruno Duranti
è stato assegnato il premio per la categoria “Arbitri”, Aldo Albanesi ha consegnato
il trofeo al figlio Massimiliano: «Bruno ha segnato un’epoca ed è stato di
esempio per tutti noi». Fausto Maifredi ha poi ricordato Emilio Tricerri (categoria
“Alla Memoria”) premiando il figlio Giorgio, uno dei momenti più toccanti
della cerimonia è stata la premiazione di Dido Guerrieri, presente negli studi
su una sedia a rotelle. A consegnare il premio al figlio Luca e poi a Dido è stato
Simone Pianigiani. «Sono onorato nel consegnare questo premio al Professore,
che ho imparato ad apprezzare come allenatore e per lo spessore culturale.
Sono personaggi come lui che hanno ispirato molti allenatori della mia genera-
zione, Dido è stato ed è una figura speciale». La cerimonia si è conclusa con
l’omaggio alla squadra che nel 1980 ha vinto la medaglia d’Argento ai Giochi di
Mosca. Sul palco sono saliti oltre a Meneghin, Marco Bonamico, Roberto Brunamonti,
Fabrizio Della Fiori, Pietro Generali, Enrico Gilardi, Pierluigi Marzorati,
Romeo Sacchetti, Marco Solfrini, Renzo Vecchiato e poi Andrea Sales per
ricordare il papà Riccardo, coach Sandro Gamba, il medico Dima Ferrantelli, il
fisioterapista Sandro Galleani e il team Manager Massimo Blasetti. Unici assenti
di quella squadra, Mike Sylvester e Renato Villalta oltre, ovviamente, al capo
delegazione Cesare Rubini che lo scorso anno ci ha lasciati. n
I PREMIATI DEL 2011
Sauro Bufalini e Gabriele Vianello
(categoria Atleti)
Rosetta Bozzolo (categoria Atlete)
Giuseppe "Dido" Guerrieri
(categoria Allenatori)
Bruno Duranti (categoria Arbitri)
Nazionale Maschile medaglia d'Argento
ai Giochi Olimpici di Mosca 1980
(categoria Club storici
e Nazionali Italiane)
Valter Scavolini (Una vita per il basket)
Aldo Allievi, Giovanni Maggiò, Emilio Tricerri
(categoria alla Memoria)
ITALIA BASKET HALL OF FAME 2011
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YEARBOOK 2012
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....................
Progetto Azzurri
Progetti Federali ed eventi
I talenti di oggi,
gli Azzurri di domani
Il 2012 ha visto il battesimo dell'iniziativa ideata dal Settore
Squadre Nazionali Maschili: il responsabile è Andrea Capobianco,
l'idea è quella di selezionare e formare i giovani più interessanti
Il Progetto Azzurri, iniziativa promossa dal Settore Squadre Nazionali Maschili, nasce
dalla necessità di selezionare, costruire e mettere in campo giocatori e squadre secondo
un’idea precisa di pallacanestro. La volontà è quella di formare giocatori che siano
autonomi e collaborativi, creativi e responsabili, in grado di mettersi al servizio della squadra
per raggiungere l’obiettivo comune. Il progetto è diviso in due grandi parti: una denominata
“La squadra del futuro”, l’altra “Diventare Squadra”. Nel progetto “La squadra del futuro”
vengono prese in considerazione le annate cosiddette vuote, cioè quelle in cui le squadre non
hanno competizioni europee durante l’anno, ovvero l’Under 14 e l’Under 17. Nel progetto
“Diventare squadra” vengono prese in considerazione le annate per le quali sono previste
competizioni europee, ovvero l’Under 18, l’Under 16 e l’Under 15. Il programma del Progetto,
preparato da Andrea Capobianco, Responsabile Tecnico del Settore Squadre Nazionali
Maschili e del CNA, ha previsto l'organizzazione delle "Giornate Azzurre" grazie alle quali
Capobianco e il Tecnico Federale Antonio Bocchino hanno monitorato l'intero territorio
nazionale visionando i migliori giovani di tutte le regioni. In occasione delle “Giornate Azzurre”
sono stati organizzati anche Clinic Integrati tra basket, Minibasket e Preparazione Fisica,
che hanno visto coinvolti il Comitato Nazionale Allenatori e il Settore Minibasket Giovanile
Scuola. Protagonisti insieme ad Andrea Capobianco e Antonio Bocchino, Maurizio Cremonini,
responsabile tecnico Minibasket, e i Preparatori Fisici Territoriali di ogni Regione. Oltre
alle Giornate Azzurre, sono stati organizzati tre Raduni Interregionali: Nord (Misano Gera
d'Adda, 24-28 gennaio), Sud (Caserta, 22-26 febbraio), Centro (Roccaporena di Cascia, 13-17
marzo). Inoltre si sono svolti, a conclusione della stagione, un Raduno di Alta Specializzazione
a Montecatini Terme (27 aprile-1 maggio) e un Centro di Qualificazione Nazionale a
Roccaporena di Cascia (26 agosto-4 settembre), importanti occasioni di crescita, oltre che
PROGETTO AZZURRI
111
112
YEARBOOK 2012
Progetti Federali ed eventi
PROGETTO AZZURRI
per i giocatori, anche per allenatori e arbitri. “A Roccaporena - ha analizzato
Capobianco - abbiamo cercato di consolidare tutto il lavoro fatto precedentemente.
Attraverso la cura dei particolari ci siamo concentrati sui fondamentali
del gioco (tecnica e tattica) e sui principi essenziali dei sistemi offensivi e difensivi.
Abbiamo cercato dunque di dare seguito a tutto quello che era stato già
fatto nei Raduni Interregionali e in quello di Alta Specializzazione. E’ stato un
importante momento di verifica. I ragazzi hanno risposto molto positivamente.
Sono contento dell’approccio che hanno avuto e della voglia di migliorare
che hanno dimostrato quotidianamente. Il bilancio finale della prima stagione
del Progetto Azzurri non può che essere positivo. E’ stato svolto un ottimo lavoro”.
“Lo scopo finale di questi giorni di lavoro - ha dichiarato Luca Ciaboco,
Istruttore CNA - non era assolutamente valutativo, bensì formativo. Abbiamo
lavorato interagendo con le varie componenti: preparazione fisica, minibasket
e classe arbitrale. Il concetto dell’interazione delle parti è un elemento imprescindibile
per il miglioramento di un giovane allenatore. Eravamo un unico
gruppo e un’unica squadra”. “Il bilancio non può che essere positivo anche per
il settore arbitrale - ha affermato Denis Quarta, coordinatore tecnico settore
miniarbitri - abbiamo continuano il buon lavoro svolto a Montecatini. In Toscana
ci eravamo concentrati sui fondamentali dell’arbitraggio, qui in Umbria
sui fondamentali del gioco. Averlo fatto con giocatori di buonissimo livello ci
ha sicuramente aiutato nel lavoro e nel miglioramento. Ci siamo soffermati
su due aspetti in particolare: sull’arresto/partenza, sui passi in sostanza, e sul
contatto/fallo. Abbiamo svolto due allenamenti al giorno, uno la mattina e uno
il pomeriggio. L’intensità del lavoro è stata alta. Durante le partite gli arbitri
hanno messo in pratica quello sui cui ci siamo applicati quotidianamente. A
fine raduno ho visto tanti passi in avanti. Sono contento”. E’ ripartita invece a
ottobre 2012 dal Molise la seconda stagione del Progetto. Sulla continuazione
di ciò che è stato fatto nel primo anno, l’obiettivo è migliorare la qualità del
lavoro. “Come fatto la passata stagione - ha affermato Andrea Capobianco,
responsabile tecnico del Settore Squadre Nazionali Maschili - vogliamo continuare
a monitorare i giocatori di interesse nazionale nati tra il 1995 e il 1998.
Anche quest’anno nelle Giornate Azzurre è stato inserito il Clinic integrato
con il Minibasket e la Preparazione Fisica e l’incontro con gli allenatori dei giocatori
convocati per studiare insieme le soluzioni migliori per lo sviluppo dei
giovani atleti. Ogni Regione, poi, avrà la possibilità di organizzare degli incontri
formativi con dirigenti e responsabili dei settori giovanili della zona. L’obiettivo
è quello di avere idee chiare sul livello dei giovani giocatori su tutto il territorio
nazionale, con lo scopo di inserirli in futuro nelle rappresentative giovanili. A
differenza della passata stagione, verranno prese in considerazione due annate
attraverso un Centro Tecnico Federale (CTF) suddiviso in Avviamento Tecnico
Federale (ATF) per l’annata 1999 e Perfezionamento Tecnico Federale
(PFT) per l’annata 1998. I ragazzi
Post basso
"La Squadra del Futuro" e "Diventare
Squadra" sono le due componenti
del Progetto affidato alla supervisione
di Andrea Capobianco che ha toccato
tutte e venti le regioni italiane
del 1998 che hanno già partecipato
al Progetto lo scorso anno continueranno
il loro cammino di crescita,
mentre per i nati nel 1999
sarà stilato un progetto tecnico
completamente nuovo”. n
LE “GIORNATE AzzURRE” 2011/2012
PRIMA FASE
Abruzzo (29 novembre-1 dicembre 2011)
Chieti
Basilicata (13-15 dicembre 2011)
Matera, Potenza
Calabria (30 gennaio-1 febbraio 2012)
Reggio Calabria, Cosenza, Catanzaro
Campania (11-14 gennaio 2012)
Caserta, Marigliano, Benevento
Emilia Romagna (16-19 gennaio 2012)
Vicofertile, Ravenna, San Lazzaro di Savena
Friuli Venezia Giulia (5-7 dicembre 2011)
Latisana, Grado
Lazio (9-12 gennaio 2012)
Roma, Anagni
Liguria (23-25 gennaio 2012)
Vado Ligure, La Spezia, Genova
Lombardia (29 ottobre-1 novembre 2011)
Origgio, Treviglio, Roncadelle, Cremona
Marche (24-26 novembre 2011)
Civitanova Alta, Fabriano, Ancona
Molise (6-8 gennaio 2012)
Termoli, Venafro, Campobasso
Piemonte/Valle d’Aosta (16-19 gen. 2012)
Chivasso, Arona
Puglia (20-22 gennaio 2012)
Martina Franca, Bari
Sardegna (8-10 gennaio 2012)
Sassari, Oristano, Cagliari
Sicilia (15-18 dicembre 2011)
Catania, Palermo, Ragusa
Toscana (16-18 novembre 2011)
Montevarchi, Castelfiorentino, Pontedera
Trentino Alto Adige
(30 gennaio-1 febbraio 2012)
Bolzano, Trento, Riva del Garda
Umbria (1-3 novembre 2011)
Perugia, Terni, Todi
Veneto (21-24 novembre 2011)
Padova, Rovigo, Mestre, Venezia, Treviso, Belluno
SECONDA FASE
Abruzzo (10 maggio 2012)
Chieti
Basilicata (23 aprile 2012)
Potenza
Calabria (14 maggio 2012)
Lamezia Terme
Campania (26-27 marzo 2012)
Sarno, Benevento
Emilia Romagna (18-19 aprile 2012)
Lugo, Reggio Emilia
Friuli Venezia Giulia (23 aprile 2012)
Pavia di Udine
Lazio 16-17 aprile 2012)
Roma, Frosinone
Liguria (21 marzo 2012)
Genova
Lombardia (22-23 marzo 2012)
Milano, Lissone, Gavirate, Offanengo
Marche (23 maggio 2012)
Pesaro
Molise (31 marzo 2012)
Venafro
Piemonte (26-27 marzo 2012)
Carmagnola, Vercelli
Puglia (16-17 aprile 2012)
San Severo, Brindisi
Sardegna (19-20 maggio 2012)
Cagliari, Marrubiu
Sicilia (7-8 maggio 2012)
Paceco, Patti
Toscana (2 marzo 2012)
Pontedera
Trentino Alto Adige (24 maggio 2012)
Bolzano
Umbria (16 maggio 2012)
Ponte San Giovanni
Veneto (18-19 aprile 2012)
San Vendemiano, Badia Polesine
Valle d’Aosta (28 marzo 2012)
Aosta
LO STAFF 2012/2013
Responsabile Progetto Azzurri
Andrea Capobianco
Tecnici Federali
Andrea Capobianco
Antonio Bocchino
Referenti Tecnici Territoriali
Abruzzo: Fabio Di Tommaso
Basilicata: Antonio Paternoster
Calabria: Pasquale Iracà
Campania: Antonio Petillo
Emilia Romagna: Valeria Giovati
Friuli Venezia Giulia: Alberto Cautero
Lazio: Francesco Martini
Liguria: Marco Prati
Lombardia: Andrea Schiavi
Marche: Giovanni Albanesi
Molise: Alessandro Di Pasquale
Piemonte: Antonino Ferraro
Puglia: Dimitri Patella
Sardegna: Gianluca Susini
Sicilia: Gaetano Russo
Toscana: Marco Pinelli
Trentino: Simone Eglione
Umbria: Andrea Fabrizi
Veneto: Valerio Salvato
PROGETTO AZZURRI
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YEARBOOK 2012
College College Italia Italia
e Azzurrina Azzurrina
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Progetti Federali ed eventi
Un nuovo corso
per ripartire
Quarta stagione per College Italia,
che quest'anno giocherà la Serie A2
con una squadra profondamente rinnovata
Si è conclusa ai Concentramenti Promozione la stagione 2011/2012 in Serie B di College Italia. Una
stagione che ha regalato diverse soddisfazioni, come ha dichiarato Sandra Palombarini, consigliere
federale e responsabile del Settore Squadre Nazionali Femminili: “Sono contenta del lavoro svolto
- ha dichiarato Palombarini - l’obiettivo di College Italia non è il risultato sul campo ma la crescita e la
formazione delle atlete. Tutte hanno avuto grandi miglioramenti, anche le giocatrici che hanno giocato
meno in campionato. All’Acqua Acetosa c’è la possibilità di svolgere con le ragazze un’attività quotidiana
e molto intensa, che si sviluppa nel tempo, integrando l’importante lavoro che svolgono le società”. Per
diverse ragazze si è trattata dell’ultima stagione al College. Per loro nascondere l’emozione nella gara conclusiva
contro Reggio Emilia non è stato semplice: “Vederle piangere negli spogliatoi dopo la partita - ha
continuato la responsabile del Progetto - mi ha fatto capire ancora una volta quale sia il loro attaccamento
a questa maglia: sono stati per loro anni importanti, non solo da un punto di vista sportivo, ma anche
dal punto di vista umano”. Il 10 settembre 2012 è ripartita, invece, la quarta stagione. Tante le novità. La
rosa è stata ridotta da sedici a tredici giocatrici. Solo quattro le “reduci” della passata stagione (Francesca
Minali, Erica Reggiani, Irene Tosi, Annalisa Vitari), ben otto le nuove arrivate (Alessia Cabrini, Elisa Chiabotto,
Lucrezia Costa, Giara Diuof, Anna Djedjemel, Anna Chiara Manghi, Elvira Mirra, Anita Russo).
STAGIONE 2011-2012
ANDATA
1ª giornata
College Italia-Bk Club Perugia 94-42
2ª giornata
Madonna Alta Perugia-College Italia 48-73
3ª giornata
College Italia-Stella Azzurra 71-44
4ª giornata
Gualdo Tadino-College Italia 46-49
5ª giornata
College Italia-San Raffaele 59-56
6ª giornata
Riposo
7ª giornata
Bull Basket Latina-College Italia 38-76
8ª giornata
College Italia-USD Marinella 50-48
9ª giornata
Cestistica Latina-College Italia 43-72
10° giornata
College Italia-Athena Roma 73-61
11° giornata
Bk Guidonia-College Italia 54-50
RITORNO
1ª giornata
Bk Club Perugia-College Italia 35-66
2ª giornata
College Italia-Madonna Alta Perugia 64-36
3ª giornata
Stella Azzurra-College Italia 46-74
4ª giornata
College Italia-Gualdo Tadino 61-48
5ª giornata
San Raffaele-College Italia 49-48
6ª giornata
Riposo
7ª giornata
College Italia-Bull Basket Latina 74-36
8ª giornata
Santa Marinella-College Italia 48-41
9ª giornata
College Italia-Cestistica Latina 63-40
10ª giornata
Athena Roma-College Italia 33-64
11ª giornata
College Italia-Bk Guidonia 50-54
CLASSIFICA
Santa Marinella 36
College Italia 32
San Raffaele Basket 30
Athena Roma 28
Bk Guidonia 28
Gualdo Tadino 26
Madonna Alta Perugia 14
Bull Basket Latina 10
Cestistica Latina 8
Stella Azzurra 6
Bk Club Perugia 2
ROSTER 2012/2013
Giocatrice Ruolo Altezza Data
di nascita
Alessia Cabrini Ala 1.80 05.02.1996
Elisa Chiabotto Guardia 1.76 22.02.1997
Lucrezia Costa Centro 1.82 25.07.1997
Giara Diouf Centro 1.80 04.07.1997
Anna Djedjemel Guardia 1.67 21.02.1995
Anna Chiara Manghi Ala 1.85 16.06.1997
Francesca Minali Centro 1.86 24.01.1994
Elvira Mirra Centro 1.85 14.03.1997
Erica Reggiani Playmaker 1.73 07.09.1994
Anita Russo Guardia/Ala 1.78 08.04.1997
Irene Tosi Ala 1.83 17.10.1997
Annalisa Vitari Centro 1.83 22.03.1996
STAFF
Allenatore:
Stella Campobasso
Assistente Allenatore:
Davide Malakiano
Dirigente Responsabile:
Sandra Palombarini
Dirigente Accompagnatore:
Francesco Forestan
Funzionario Fip:
Marco Gatta
Coordinatore Tecnico:
Renato Nani
Preparatore Fisico:
Paolo Salvaggi
Medico:
Roberto Ciardo
Massofisioterapista:
Stefano Vassallo
CONCENTRAMENTI PROMOZIONe
Umana Reyer Venezia-College Italia 57-50
College Italia-Bk Montecchio Magg. 68-53
Juvenilia Reggio Emilia-College Italia 66-58
CLASSIFICA
Reyer Venezia 6
Reggio Emilia 4
College Italia 2
Montecchio Maggiore 0
COLLEGE ITALIA E AZZURRINA
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YEARBOOK 2012
Progetti Federali ed eventi
COLLEGE ITALIA E AZZURRINA
“Sono giocatrici con discreta futuribilità - ha affermato Stella Campobasso,
allenatrice di College Italia - ma ancora “acerbe” dal punto di vista
fisico, tecnico e tattico. Mai come quest’anno dovremmo differenziare
il lavoro durante l’allenamento, perché non dobbiamo dimenticare che
ci sono ragazze che sono qui già da alcuni anni e che hanno già fatto un
percorso di crescita importante”. La seconda grande novità è rappresentata
dal nuovo assistente allenatore, che dopo due anni e mezzo non
sarà più Luca Visconti, ma Davide Malakiano: “Con Luca - ha continuato
l’allenatrice - ho condiviso due anni e mezzo di lavoro tecnico e di vita.
Lo ringrazio per quanto ha fatto. Io e Davide, invece, già ci conoscevamo,
avendo fatto insieme esperienze in Nazionale. Ha una mentalità da
istruttore, oltre che da allenatore, perché viene da tanti anni nel settore
giovanile: questo è molto importante. Oltre la professionalità, ha entusiasmo,
quello che serve per allenare il College”. “Per me è il coronamento
dopo tanti anni di lavoro nel settore giovanile - ha commentato
Malakiano - per chi come me lavora da sempre nel settore giovanile
poter allenare la massima espressione del settore femminile è stimolante.
E’ stata una scelta di vita importante. Poter lavorare con Stella
per un anno intero è stato uno stimolo ulteriore ad accettare questo
incarico. E’ una persona che stimo molto”. La terza importante novità è
rappresentata dal campionato a cui parteciperà College Italia, l’A2 (Girone
Sud). “Abbiamo preferito confrontarci in un contesto agonistico e
tecnico in questo momento superiore a quelle che sono le nostre possibilità
- ha concluso Stella Campobasso - e’ giusto che queste ragazze imparino
a misurarsi con giocatrici
che giocano una pallacanestro
più evoluta. Sarà compito di
tutto lo staff supportarle nei
momenti difficili. Siamo convinti
che questa sia la scelta giusta,
che alla fine si rivelerà vincente
e che darà loro un bagaglio di
esperienze che potranno utilizzare
anche in maglia azzurra”. n
Azzurrina, e sono 12...
E' dre Nazionali Femminili, che, grazie
giunta alla dodicesima stagione “Azzurrina”,
il Progetto del Settore Squa-
alla collaborazione diretta dei Comitati Regionali,
intende ampliare la base delle giocatrici
di interesse nazionale. Da settembre
a febbraio, due volte a settimana, le migliori
giovani atlete di ogni regione (la stagione
2012/2013 vede coinvolte le atlete nate tra il
1998 e il 2000) si allenano con gli staff formati
dal SSNF di comune accordo con il Comitato
Regionale e sotto la diretta supervisione
dei Tecnici e dei Preparatori Fisici Federali.
Azzurrina partì nel 2001 con il coinvolgimento
di otto regioni pilota, dal secondo anno
le selezioni sono diventate sedici, coprendo
in pratica quasi tutto il territorio nazionale.
Oggi sono diciotto le Regioni interessate; ultimo
ingresso quello della Basilicata a partire
dalla stagione 2011/2012. La novità di questa
stagione è rappresentata dall’ingresso nello
staff di Giovanni Lucchesi, nuovo Responsabile
del Progetto: “L’obiettivo di Azzurrina -
ha affermato Lucchesi - è costruire giocatrici
che possano essere importanti per i club e
essere pronte progressivamente per la maglia
Azzurra. Stiamo aggiornando il sistema cercando
di ricalcare il lavoro che si sta facendo
nel Settore Maschile. In occasione dei raduni
della Nazionale Femminile, infatti, verrà
svolto, con la partecipazione della Selezione
Regionale, un Clinic di aggiornamento per
allenatori”. La presenza delle giocatrici Azzurrina
nei raduni della Nazionale maggiore
intende dare un segnale di continuità e di coerenza
che distingua il percorso formativo di
una ragazza che si avvicina alla pallacanestro,
dalla Selezione Regionale fino al sogno della
Maglia Azzurra. Da ormai tre anni Azzurrina
rappresenta il serbatoio privilegiato da
cui vengono selezionate le atlete da inserire
nel College Italia, la “Nazionale” permanente
della FIP. Da ormai tre anni Azzurrina rappresenta
il serbatoio privilegiato da cui vengono
selezionate le atlete da inserire nel College
Italia, la “Nazionale” permanente della FIP.
COLLEGE ITALIA E AZZURRINA
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YEARBOOK 2012
Comitato
Nazionale
Allenatori
CNA
....................
....................
....................
....................
Gli Eventi Federali
Allenatori, un mondo
sempre in fermento
Diversi i corsi organizzati dal CNA, con l'obiettivo primario della
formazione di Tecnici, Istruttori Minibasket e Preparatori Fisici
Anche nel 2012 il Comitato Nazionale Allenatori ha svolto diverse attività volte al reclutamento
e alla formazione di Istruttori Tecnici, Allenatori e Preparatori Fisici.
Due i Corsi Allenatori 1° anno, svolti a Martina Franca e a Sportilia (8-21 luglio), ai
quali hanno partecipato rispettivamente 71 e 82 tecnici. Due anche i Corsi Allenatori 2° anno,
tenuti a Bormio e Arcidosso (1-14 luglio): 52 e 59 i partecipanti. Il Corso Allenatori Nazionali si è
svolto a Bormio dall’1 al 14 luglio. Al corso, aperto da Andrea Capobianco, responsabile tecnico
del Comitato Nazionale Allenatori, sono intervenuti Alessandro Finelli, Cesare Pancotto, Lele
Molin, Alessandro Ramagli, Franco Marcelletti, Francesco Cuzzolin e Loris Barbiero. Istruttori
del corso, Massimo Meneguzzo, Luciano Nunzi, Francesco Ponticello e Stefano Vanoncini. Il
Direttore Tecnico è stato Roberto Di Lorenzo. Per la formazione dei Preparatori Fisici (46
partecipanti) è stato organizzato, sotto la guida di Francesco Cuzzolin, il primo modulo del 9°
Corso, svolto a Senigallia dal 28 ottobre all’1 novembre: 50 gli iscritti. Il Corso Formatori Nazionali
è stato diviso in cinque moduli: il cammino è iniziato a fine ottobre e si è concluso a metà
dicembre. Sono stati tenuti anche il Corso Formatori 1° livello (novembre/dicembre) e il Corso
Formatori 2° livello (ottobre/novembre). Novità del 2012 è stato il Corso di Specializzazione
per allenatori dei Settori Giovanili. “Attraverso questo Progetto Speciale, fortemente voluto
da Andrea Capobianco - ha commentato il Tecnico Federale Antonio Bocchino
- i giovani allenatori hanno la possibilità di vedere concretamente in che modo
viene svolta l’attività del Settore Squadre Nazionali, riuscendo a mettere in pratica
quello che spesso viene solo teorizzato”. Quarantaquattro i partecipanti al
primo step, ventotto al secondo. Il terzo step si svolge a maggio 2013. I quattro
migliori allenatori parteciperanno, infine, ai raduni delle Nazionali Under 16 e
Under 18 Maschili a dicembre 2013 (2 per ciascuna rappresentativa).
Il CNA si è occupato di organizzare, in collaborazione con la “Giorgio Gandolfi
- Sport Marketing, Eventi e Comunicazione”, il Clinic Internazionale “Giovanni
Papini” (29 giugno-1 luglio). Ben 230 i partecipanti; tra loro alcuni di Serie A (Sacchetti,
Caja, Vitucci, Mazzon, Cancellieri, Finelli), tanti provenienti da realtà più
piccole e una quindicina di coach stranieri, oltre ai 30 corsisti del CNA tra (cui gli
ex azzurri Gianmarco Pozzecco, Gregor Fucka e Davide Lamma).
Ospiti al Clinic, inoltre, quattro allenatori provenienti da società emiliane delle
zone colpite dal terremoto di fine maggio: Luca D'Ambrosio, Guido Pullega,
Alberto Ganzerli e Davide Testi. D’eccezione i relatori del clinic: Ettore Messina,
Xavi Pascual, Steve Robinson, Kevin Boyle e Don Casey. Durante il Clinic il CNA
ha premiato anche sedici “Allenatori Benemeriti d'Eccellenza” ovvero Ettore
Messina, Bruno Arrigoni, Alberto Bucci, Dino Costa, Antonio Pozzati, Carlo Recalcati,
Carlo Rinaldi, Giampiero Ticchi, Dan Peterson, Gianni Corsolini, Arnaldo
Taurisano, Dido Guerrieri, Aldo Corno, Sandro Gamba e Gianni Lambruschi.
Dal 2 al 3 giugno a Pistoia è stato anche organizzato il terzo Clinic Internazionale
per Preparatori Fisici dedicato alla memoria di “Enzo Grandi” a cui hanno partecipato
150 persone. Tra i vari relatori, Jesse Write, Fabrice Serrano, Virgilius
Miklaukas, e Massimo Annoni. Grande successo anche per il Clinic Internazionale
per allenatori di Settore Giovanile che si è svolto a Cremona dal 14 al 15 aprile.
Oltre 120 allenatori italiani e stranieri, con una ventina di coach provenienti
da diverse parti d’Europa (dieci solo dalla Slovenia). Molto apprezzati i relatori
italiani: Antonio Bocchino, Francesco Cuzzolin, Franco Casalini e Giordano Consolini.
Due i relatori stranieri: Ganon Baker e Aito Garcia Reneses. Da segnalare
infine, la formazione offerta ai giovani allenatori in occasione del Progetto
Azzurri, promosso dal Settore Squadre Nazionali. n
COMITATO NAZIONALE ALLENATORI
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YEARBOOK 2012
Comitato
Italiano
Arbitri
CIA
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Progetti Federali ed eventi
Arbitri, tante idee
per le nuove leve
"Scuola Arbitrale", "Progetto Donna" e "Fischiando-Giocando"
sono i tre progetti realizzati dal CIA per rivitalizzare un Settore
che nel corso del 2012 ha anche conosciuto un cambio al vertice
Il Comitato Italiano Arbitri ha il compito di reclutare, formare, addestrare, organizzare,
istruire e valutare gli Arbitri, gli Ufficiali di Campo, i Miniarbitri e i componenti
delle Strutture Tecniche del Settore. Nel 2012 sono stati portati avanti tre progetti
con lo scopo di far crescere il movimento arbitrale italiano: Scuola Arbitrale, Progetto
Donna e Fischiando-Giocando.
SCUOLA ARBITRALE
I corsi della Scuola Arbitrale si sono tenuti a luglio a Mosciano Sant'Angelo (Teramo).
Due settimane di lavoro che hanno impegnato complessivamente sessantotto arbitri.
Ventiquattro nella prima settimana, quarantaquattro (fra cui venti miniarbitri) nella seconda.
Alle due settimane della scuola arbitrale hanno partecipato arbitri under 22,
che arbitrano in Serie C e D regionale, scelti in considerazione della loro futuribilità. La
Scuola Arbitrale rappresenta un’importante opportunità di crescita per quei ragazzi (e
quelle ragazze) che hanno dimostrato predisposizione e attaccamento al ruolo arbitrale
e può essere considerato un naturale trampolino di lancio verso la carriera di Arbitro
nazionale. Durante la prima settimana, gli arbitri sono stati seguiti dagli istruttori Car-
AcomeA
SPONSOR MAGLIA ARBITRI
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YEARBOOK 2012
Progetti Federali ed eventi
COMITATO ITALIANO ARBITRI
melo Morina, Francesco Barbieri e Mirko Paolinelli, coadiuvati dall’arbitro
internazionale Gianluca Mattioli e da Aldo Albanesi (Tutor Senior). Nella
seconda settimana, ai 24 arbitri si sono aggregati anche 20 miniarbitri. I
ragazzi sono stati seguiti dagli istruttori Carmelo Morina e Stefano Pani,
con la partecipazione degli arbitri internazionali Roberto Chiari ed Enrico
Sabetta, mentre il gruppo dei miniarbitri è stato guidato dal responsabile
di Settore Roberto Nardecchia e dagli istruttori Denis Quarta, Giuseppe
Manuguerra, Giovanni Grande, Marco Catani e Gennaro Di Bari. Presente
durante l’arco dell’evento anche la dottoressa Barbara Bononi, psicologa
e coordinatrice tecnica Settore Miniarbitri.
PROGETTO DONNA
Si sono svolti a Termoli i due corsi del 2012. Dal 23 al 26 febbraio il progetto
ha visto protagoniste quattordici giovani arbitri donna che hanno
partecipato nel 2011 al primo step. Giorgia Di Luzio, Rosa Anna Nocera,
Roberta Di Rienzo, Dora Natale, Giulia Caravita, Desirè Vallini, Michela
Padovano, Emmylou Mura, Claudia Puggioni, Cettina Esposito, Martina
Valvo, Ingrid Santamaria Vedovato, Diletta Bandinelli e Irene Carpanese
hanno svolto un lavoro fisico-tecnico-teorico sotto la guida degli
istruttori Corrado Federici, Marco Pierantozzi e Francesco Terranova.
In occasione della Finale Nazionale U15 Femminile (1-7 luglio), invece, le
ragazze giunte al loro terzo step, oltre a dirigere le partite della Finale,
hanno svolto un lavoro tecnico e teorico sotto la guida degli istruttori
Silvio Corrias, Marco Pierantozzi e Barbara Larocca. Sedici le ragazze che
hanno preso parte al Progetto: Angela Rita Castiglione, Elena Colazzo,
Eleonora Comito, Valentina Del Monaco, Roberta Di Rienzo, Maura Gnini,
Nina Kozul, Silvia Marziali, Cristina Mignogna, Giulia Montecchi, Valentina
Nioi, Stefania Perrone, Veronica Restuccia, Laura Russo, Barbara
Santoro, Giulia Sartori.
FISCHIANDO-GIOCANDO
Da gennaio a luglio si è svolta la seconda fase di Fischiando-Giocando,
progetto riservato a ragazze e ragazzi dai 13 al 17 anni partito nell’ottobre
del 2011. In questa fase tre erano gli obiettivi: mantenimento, perfezionamento,
rendicontazione. Durante l’anno si sono svolte sei riunioni a
macroaree dedicate all'aggiornamento degli Istruttori Regionali e Provinciali
miniarbitri di tutta Italia: Termoli (26 febbraio), Perugia (10 marzo),
Crescentino (31 marzo), Messina (14 aprile), Cagliari (28 aprile) e Caorle
(19 maggio) le sedi degli incontri.
Dal 25 al 30 giugno 2012 si è svolto, invece, a Maen, in Val d'Aosta, il
Camp Nazionale riservato ai Miniarbitri più meritevoli usciti dal Progetto
e agli Istruttori Provinciali e Regionali che si sono distinti durante l’anno.
Sotto la supervisione dell'Istruttore Nazionale Miniarbitri, Denis Quarta,
è stato proposto ai partecipanti un allenamento dedicato ai fondamentali
dell'arbitraggio, alternando lezioni, giochi e allenamenti. Il 10 novembre
si è svolta infine la riunione conclusiva di valutazione con gli Istruttori
Regionali coinvolti nel Progetto. Con il nuovo anno sportivo è partita la
seconda stagione di Fischiando-Giocando, con la speranza di ripetere il
successo della prima. n
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EasyBasket
Nel corso del 2012 il progetto si è ampliato puntando a una collaborazione sempre
più stretta e efficace tra il mondo della Scuola e quello dei Centri Minibasket
Post alto
Easy perchè è facile da
insegnare, facile da imparare,
facile da giocare, facile
da arbitrare.
MIT
EasyBasket, arriva
la novità "Junior Club"
Prosegue con successo EasyBasket, il progetto curato dal Settore Giovanile, Minibasket e
Scuola. Easy è una proposta educativa semplificata e destrutturata del Minibasket che ha
l’obiettivo di facilitare l’approccio al Giocosport nella Scuola Primaria. Fare in modo che
i bambini siano in grado di giocarlo subito e i docenti di poterlo gestire senza perdersi in troppe
regole e norme applicative: questi sono i punti cardine di un’idea molto apprezzata dal mondo
della scuola, e che ora si amplia diventando EasyBasket Junior Club. L’intento è quello di instaurare
fra Scuola e Centro Minibasket una collaborazione efficace per condividere una proposta
educativa centrata sull’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze previste dalle indicazioni
nazionali del MIUR, il Ministero per l’Istruzione, Università e Ricerca. Tra gli scopi del progetto
quello di favorire nei docenti l’acquisizione di competenze per realizzare il progetto in forma
autonoma e prevedere la consulenza di istruttori esperti in “EasyBasket” a supporto dei docenti
soprattutto nelle classi quarta e quinta per favorire il passaggio da Easy a Mini. Nel primo step
lo staff tecnico regionale, in accordo con la Consulta Regionale Minibasket e Scuola, individua
quattro scuole primarie in ogni provincia per poter avviare la collaborazione tenendo conto della
vicinanza degli istituti ad un Centro Minibasket che possa assicurare tutoraggio e consulenza.
Successivamente le scuole selezionate ricevono un kit specifico composto da un canestro, pettorine,
palloni, manuale con dvd esemplificativo più materiale tecnico come felpe, blocco
e portablocco e promozionale come il Diario Minibasket per i bambini ed altri gadget. I
Il rispetto delle regole, siano queste applicate sul parquet come sulla
strada, è la filosofia alla base del protocollo d'intesa firmato dalla Federazione
Italiana Pallacanestro e dal Ministero delle Infrastrutture
e dei Trasporti. In occasione della Giornata Europea della Sicurezza
Stradale il presidente Dino Meneghin ha stipulato con i massimi vertici
del MIT un accordo che si prefigge l'obiettivo comune di sensibilizzare
le nuove generazioni alla sicurezza stradale, essendo la conoscenza e
il rispetto delle regole, il gioco di squadra e le competenze pro-sociali
fondamentali per la corretta coralità dei guidatori responsabili, così
come per i giocatori di pallacanestro. In particolare il modello neocognitivista
utilizzato dalla Federbasket per la pallacanestro della scuola
(dall'EasyBasket al basket proposto negli Istituti superiori), riguardante
la lettura delle situazioni e focalizzante sulla stretta analogia ricorrente
tra la capacità dei ragazzi di leggere le situazioni di gioco e agire di
conseguenza, è interamente applicabile alla didattica su cui si basa il Mi-
docenti delle classi coinvolte, cui verrà fornita la nuova guida didattica parteciperanno ad
un corso di aggiornamento su EasyBasket e la scuola inserirà l’iniziativa nel Piano dell’Offerta
Formativa, chiudendo l’anno con una festa organizzata assieme al Centro Minibasket
di riferimento. n
MIT-FIP, l'accordo per sensibilizzare
i giovani cestisti alla sicurezza stradale
nistero delle Infrastrutture e dei
Trasporti per la formazione dei
giovani guidatori. Il 25 luglio 2012
è stato dunque ratificato il connubio
di finalità delle due Istituzioni
presso la sede romana del MIT, dopo che già nell'anno scolastico
2011/12 la Fip aveva partecipato attivamente al Progetto Sperimentale
Educazione alla Sicurezza Stradale (ProSESS), promosso dalla Direzione
Generale Sicurezza Stradale del Dipartimento Trasporti Terrestri e
riguardante gli Istituti della Scuola primaria di primo livello. Per l'anno
scolastico attualmente in corso i due enti nazionali hanno invece posto
la propria attenzione sul biennio delle scuole secondarie superiori, che
comprende la fascia d'età dei neopatentati alla guida di scooter e miniauto,
e che si rivolgerà agli alunni degli Istituti di sei regioni italiane aderenti
all'iniziativa (Abruzzo, Lazio, Lombardia, Marche, Puglia, Veneto).
EASYBASKET
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YEARBOOK 2012
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Jamborèe 2012
Progetti Federali ed eventi
Il Jamborèe di Rimini,
sport e aggregazione
La festa dello "Sports Days Adriatic Game" ha chiuso nel modo migliore
un anno di grande fermento per il Settore Giovanile Minibasket Scuola
Un anno importante per il Minibasket Fip, e per gli oltre 150mila bambini iscritti
nei 2610 centri sparsi su tutto il territorio nazionale. Durante la stagione la
Federazione ha autorizzato e organizzato centinaia di eventi sportivi, il più importante
dei quali è stato il Jamborèe Nazionale svoltosi alla Fiera di Rimini durante lo
Sports Days. Nella costellazione di sport presenti in una delle aree espositive più grandi
d'Europa ha brillato intensamente la manifestazione Minibasket della Fip. L'evento organizzato
dal Coni e da Rimini Fiera, nel quale numerose discipline sportive hanno potuto
mettersi in mostra di fronte a migliaia di visitatori che dal 26 al 28 ottobre 2012 hanno
invaso la località romagnola, è stata la suggestiva cornice al Jamborèe Nazionale “Sports
Days Adriatic Game”, un ineguagliato momento di sport e aggregazione che ha coinvolto
96 classe 2001 provenienti da tutta Italia. Il centinaio di minicestisti è arrivato alla Fiera
di Rimini, accompagnato dai familiari e dagli istruttori regionali, per partecipare al torneo
“3contro3 sprint” sui tre campi allestiti dalla Fip nel padiglione C3 della fiera rivierasca,
uno dei più visitati di tutto lo Sports Days. Fra un canestro e l'altro i baskettari hanno
potuto girovagare fra i tanti stand, e con curiosità si sono avvicinati a tante discipline, più
o meno conosciute. Nessuno di loro però si è fatto affascinare da un altro sport, e anzi la
voglia di basket non è mai cessata nella tre giorni dai ritmi infuocati. Tanta pallacanestro
e tante nuove amicizie per i giovani atleti che - come ha ricordato il presidente del Settore
GMS Eugenio Crotti nella cerimonia di chiusura dell'evento - “stanno passando dal
minibasket al basket giovanile. Spero di rincontrare tanti di loro nelle Finali Nazionali. Ai
ragazzi che hanno partecipato al Jamboree faccio tanti complimenti. Hanno rispettato le
regole e si sono comportati egregiamente, dentro e fuori dal campo”.
La struttura del Jamborèe ha previsto la divisione dei 48 ragazzi e le 48 ragazze in rappresentanza
delle 20 Regioni d'Italia in 16 squadre (8 maschili e 8 femminili) da 6 giocatori
ognuno. Ad ogni team è stato assegnato un istruttore e sono stati poi formati i 4 Gruppi
da quattro squadre (due maschili e due femminili) che si sono affrontate per un totale di
51 partite disputate. I “The Best are Here”, i “Basket Time”, i “No Name” e i “Dream
Team” (nomi scelti dagli stessi piccoli cestisti) hanno gareggiato per raggiungere il maggior
numero di punti possibile, al fine della classifica che ha stabilito i vincitori del Jamborèe
Nazionale. “Non vogliamo esasperare il risultato – ha detto il responsabile tecnico del
Settore Minibasket Maurizio Cremonini rivolgendosi ai giovani cestisti -. Siamo venuti qui
a Rimini per giocare. Abbiamo giocato e ha vinto il gioco”.
Intenso anche l'anno per gli istruttori minibasket, con i corsi nazionali I e II anno tenutisi a
Monopoli (dall'8 al 14 luglio) e a Riva del Garda (dal 22 al 28 luglio) che hanno richiamato
58 partecipanti per le lezioni curate dall'equipe formata da Maurizio Cremonini, Fabrizio
Pellegrini, Tonino De Giorgio, Fabio Bianchi, Roberta Regis, Benedetto De Carlo e il dott.
Guido Marcangeli. Per la prima volta in assoluto poi, presso il centro sportivo dell'Acqua
Acetosa di Roma si è svolto il Corso per i nuovi Docenti Territoriali, la cui formazione è
stata affidata a Cremonini, Pellegrini, la Regis e Marcangeli. n
JAMBOREE 2012
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YEARBOOK 2012
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Join The Game
Progetti Federali ed eventi
Join The Game, dieci
anni di forti emozioni
L'edizione 2012 è stata l'ultima organizzata da Verdesport, il testimone
passa ora alla Fip: oltre 35.000 i partecipanti alla tappa finale di Caorle
Più di 35000 ragazzi al via, centinaia di partite e solo quattro squadre che alla fine si
sono laureate campioni d'Italia nella tappa nazionale di Caorle. Anche quest'anno
dunque grande successo per Join The Game, ormai storico torneo tre contro tre
riservato alle categorie Under 13 e Under 14 maschili e femminili, giunto alla sua decima
edizione. In un PalaExpomar gremito, i 380 finalisti si sono dati battaglia sabato 19 e domenica
20 maggio chiudendo alla grande una maratona di sport e divertimento partita
a fine gennaio con la fase provinciale e orchestrata da Verde Sport e dalla Federazione
Italiana Pallacanestro. Il titolo italiano Under 13 maschile è andato al BSL Bologna, che
ha battuto nella finalissima il Bee Basket Pescara 17-12. Le ragazze Under 13 che hanno
festeggiato lo scudetto sono state le liguri del Basket Spezia Club, che si sono imposte 9-7
sulla Reyer Venezia. Le Giants Basket Marghera hanno trionfato nella categoria under 14
femminile avendo la meglio sul San Giorgio 14-7 mentre la Virtus Bologna ha conquistato
il titolo under 14 maschile battendo gli Amatori Pescara 13-3.
Tanti sono stati anche i premi distribuiti durante la due giorni di Caorle e messi a disposizione
dai tanti sponsor dell'evento, come quello per la spettacolare gara del tiro da tre
mista under 14 vinta dalla livornese Sara Ceccarini e il premio Fair Play, andato alle formazioni
di Palermo, Alba, Caserta e Brindisi. A fare il tifo anche gli Azzurri Gino Cuccarolo,
Daniele Sandri e Andrea De Nicolao, che hanno impreziosito il weekend con la loro
simpatia e disponibilità. Una festa non solo per i ragazzi e le ragazze che hanno giocato,
ma anche per i genitori e per i tanti appassionati che non hanno voluto perdersi un la fase
finale nella splendida cornice della cittadina veneta di Caorle. Chiusa dunque nel migliore
dei modi l'edizione del decennale di Join The Game, ormai una vera e propria realtà della
pallacanestro giovanile. Un percorso di aggregazione, sport e spettacolo durato 5 mesi
che ormai può dirsi una Finale Nazionale aggiunta e davvero molto particolare, che la FIP
non mancherà di rinnovare anche nel 2013. n
Settore
Organizzazione
Territoriale
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Corsi per
dirigenti
sportivi
I CORSI
Corsi per Dirigenti,
solo riscontri positivi
Tre gli incontri, a Roma e Bologna, rivolti a società professionistiche
e dilettantistiche. Tesseramento e Giustizia tra le tematiche trattate
Il Settore Organizzazione Territoriale ha realizzato nel 2012 tre Corsi per
Dirigenti Sportivi mirati alla formazione dei rappresentanti delle società
delle diverse leghe. Il primo appuntamento si è svolto a Bologna il 5 luglio
e ha visto la partecipazione di 70 dirigenti delle società professionistiche; il secondo
si è tenuto l’8 settembre a Roma (115 presenze) e l’ultimo a Bologna il 15
settembre con ben 154 dirigenti (entrambi per società non professionistiche). In
tutti e tre i casi si è trattato di appuntamenti di grande successo, sempre introdotti
e moderati dal Consigliere Federale e Presidente del SOT Adelmo Ferrari:
“I corsi sono andati molto bene - ha dichiarato il Consigliere Federale - c’è
sempre stata una partecipazione significativa da parte dei dirigenti delle società,
sia professionistiche sia dilettantistiche. I riscontri sono stati molto positivi. Da
parte delle società professionistiche è stata rilevata l’esigenza di ripetere il corso ogni due anni per
l’aggiornamento su varie tematiche. Per quanto riguarda i corsi di Bologna e Roma, abbiamo deciso
di incontrare i responsabili delle squadre che giocano in DNA e DNB. Anche in queste due
occasioni la riposta è stata più che positiva. Ai Comitati Regionali spetterà il compito di organizzare
entro marzo dei corsi di aggiornamento per i dirigenti delle società di DNC. Gli argomenti
trattati sono stati molteplici. La volontà era quella di fare una panoramica a 360 gradi, e in alcuni
casi fornire dei veri e propri input, su argomenti fondamentali come il tesseramento, la giustizia e
il regolamento esecutivo. Abbiamo voluto puntare l’attenzione anche su una tematica che oggi sta
diventando sempre più importante come la sicurezza degli impianti sportivi. Credo che da tutti
sia stata percepita la bontà dell’iniziativa e lo sforzo che ha compiuto la Federazione”. n
BOlOgna, 5 luglIO
Corso per dirigenti accompagnatori per Società Professionistiche
di Serie A e Legadue
Presenti: Adelmo Ferrari (Presidente SOT), Giancarlo Salvetti
(Vice Presidente SOT), Marco Bonamico (Presidente Legadue),
Maurizio Iacobelli, Antonia Calcioli
Partecipanti: 70
glI aRgOMEnTI
Figura Dirigente Accompagnatore - Relatore: Fabio Casu
Tesseramento - Relatore: Graziano Martinelli
Giustizia - Relatore: Andrea Tavazza (Giudice Sportivo Nazionale)
Sicurezza - Relatore: Giuseppe De Martino (componente
Commissione Impianti Sportivi)
ROMa, 8 SETTEMBRE
Corso per Dirigenti di società partecipanti ai campionati Nazionali
di Lega Nazionale Pallacanestro e dirigenti di società femminili del campionato
di serie A1. Partecipanti: 115
glI aRgOMEnTI
Figura Dirigente Accompagnatore - Relatore: Adelmo Ferrari
Tesseramento - Relatore: Graziano Martinelli
Giustizia - Relatore: Federico Romagnoli (Giudice Sportivo Nazionale)
Sicurezza - Relatore: Giuseppe De Martino (componente
Commissione Impianti Sportivi)
BOlOgna, 15 SETTEMBRE
Corso per Dirigenti di società partecipanti ai campionati nazionali
di Lega Lnp e dirigenti di società femminili del campionato di serie A
Partecipanti: 154
glI aRgOMEnTI
Figura Dirigente Accompagnatore, Strategie di Marketing
Relatore: Nicola Tolomei
Tesseramento - Relatori: Marco Treppiccioni (Funzionario FIP)
e Marcello Crosara (Presidente Commissione Carte Federali)
Giustizia - Relatore: Bruno Quaranta (Vice Presidente Commissione
Giudicante Nazionale)
Sicurezza - Relatore: Giuseppe De Martino (Componente
Commissione Impianti Sportivi)
PROgETTI FEDERalI ED EVEnTI
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YEARBOOK 2012
Settore
Sanitario
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Progetti Federali ed eventi
I 30 PARTECIPANTI
Corso di bendaggio,
gli Azzurri a contatto
Per due giorni all'Acqua Acetosa gli aspiranti fisioterapisti hanno avuto
modo di confrontarsi con gli staff delle Nazionali Senior e Giovanili
Si è tenuto a Roma dal 23 al 24 marzo, presso il Centro di Preparazione Olimpica
"Giulio Onesti" Acqua Acetosa, un interessante Corso di Bendaggio funzionale
per Fisioterapisti. I partecipanti hanno vissuto due giorni a contatto con i vari
Staff delle nostre selezioni Azzurre: oltre alle lezioni teorico-pratiche tenute da Sandro
Galleani e Salvatore Fusco, già massofisioterapisti della Nazionale Maschile, i corsisti
hanno avuto modo di confrontarsi con diversi altri componenti dello staff delle Nazionali
Giovanili per avere modo di comprendere le dinamiche interne allo staff azzurro, le
specificità della pallacanestro ad alto livello. In tal senso si sono alternati gli interventi
di Sandro Senzameno (medico federale), Roberto Ciardo (medico), Andrea Capobianco
(allenatore, responsabile del Progetto Azzurri), Massimo Valle (responsabile settore
squadre Nazionali maschili), Mimmo Cacciuni (ufficio stampa) e Paolo Salvaggi. n
Antonio Aniceti, Erika Baglivo, Alessandra Bezzi, Alessio Botteghi, Manuel V.Carletti, Attilio Colombo, Giuseppe Falvella, Claudio Fasano, Emanuele
Forgetta, Alberto Grieco, Pietro Grittini, Alessandra Iacobucci, Rosilde Lancellotti, Andrea Lanfranco, Giovanni Leuci, Tommaso Luccarini,
Christian Lorenzini, Iacopo Mancini, Mauro Mancini, Alessandro Manzara, Marco Marchioni, Silvia Mazza, Andrea Nobili, Federico Rocchiccioli,
Miriam Rosa, Federico Sabatini, Maurizio Saiu, Tommaso Serpi, Stefano Tagliabue, Diana Zanardi,
GLI EVENTI SPECIALI
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Basket Basket on on Board Board
Portaerei Portaerei Cavour Cavour
Taranto Taranto
12 12 luglio
luglio
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Gli Eventi Speciali
Marina Militare-Fip,
il basket è beneficienza
Italia-Svezia Under 18 si è giocata sul ponte della portaerei Cavour
ormeggiata al porto di Taranto: una bella idea che ha permesso
di raccogliere 43.000 euro in favore delle popolazioni terremotate
La prima volta che ne sentimmo parlare era solo una suggestione. Far giocare
due Nazionali giovanili sul ponte di volo di una portaerei sembrava impossibile
per tanti motivi. Non ultimo il fatto che in Italia, un evento simile, non era
mai stato realizzato. In poco più di un mese, invece, quello che sembrava un sogno è
divenuto una splendida realtà grazie alla passione, alla dedizione e alla professionalità
della Marina Militare Italiana, che con la Fip è riuscita nell’impresa. L’anima dell’ini-
BASKET ON BOARD
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YEARBOOK 2012
Gli Eventi Speciali
BASKET ON BOARD
ziativa è stata la presenza della Fondazione Francesca Rava NPH Italia
Onlus, a cui sono andati i 43.000 euro raccolti nella splendida serata del
12 luglio.
A bordo della nave portaerei Cavour, fiore all’occhiello della Marina
Militare Italiana, si è giocata la partita amichevole tra le Nazionali Under
18 Maschili di Italia e Svezia. La Base Navale nella rada di Taranto al tramonto
e poi alla sera, il ponte di volo di un’eccellenza italiana e i 1.500
spettatori entusiasti hanno fatto quasi passare in secondo piano l’evento
meramente sportivo, che pure non ha mancato di emozionare grazie
alla vittoria degli Azzurri di Andrea Capobianco col punteggio di 61-42.
Uniti in un unico abbraccio, le due formazioni hanno applaudito alla meravigliosa
iniziativa, utile a raccogliere i fondi con cui la Fondazione Rava
è riuscita a costruire ed inaugurare (a poco meno di tre mesi di distanza),
a Stuffione di Ravarino in provincia di Modena, due “Casette” per il
Centro Bambini con disabilità fisiche, mentali e multiple “La Lucciola”.
“La Fip ha fatto nuovamente centro – aveva detto alla viglia Giovanni Petrucci,
presidente del Coni – perché questa è una manifestazione straordinaria,
intelligente ed interessante e perché il basket dimostra sempre
di essere antesignano di grandissime iniziative”. Per il presidente della
Fip Dino Meneghin, invece, si è trattato di “...una serata indimenticabile
in uno scenario meraviglioso e per un fine estremamente nobile”. Sul
parquet montato per l’occasione poche ore prima dell’incontro, Italia e
Svezia hanno dato vita ad un match equilibrato e risolto dagli Azzurri a
proprio favore grazie una buona prestazione corale.
Prima delle consuete foto di rito, le sentite parole del “padrone di casa”,
ovvero del Capo di Stato Mag-
Post basso
A Ravarino, Modena, le due
Casette per il Centro Bambini
con disabilià fisiche sono
state inaugurate e sono già
completamente operative
giore, Ammiraglio Luigi Binelli
Mantelli: “Mi auguro che questo
sia solo il primo di una serie di
eventi che realizzeremo insieme
alla Federazione Italiana Pallacanestro
nei prossimi anni”. n
Italia 61 Svezia 42
Bianchi 2
Candussi 11
Laquintana 4
Procacci 7
Turel 6
Amato 14
Imbrò 5
Fontecchio 3
Grande 3
Benvenuti 3
Bianconi 3
Pipitone
Coach: Capobianco
Arbitri: Paglialunga, Caforio
Parziali: 12-6; 23-18; 41-34
Matteo Imbrò
Musie 7
Larsson 4
Dawit 6
Lofberg 2
Jadersten 0
Ramsted 0
Gorski 13
Bergang 0
Erhardt 3
Larsson 0
Spires 5
Schuzlser 2
Coach: Lunden
Tommaso Laquintana Vincenzo Pipitone
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Streetball Streetball
The The Official Official
Italian Italian Tour Tour
2012
2012
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Gli Eventi Speciali
Da Milano a Trieste,
pensando a Rio
Chiusa la prima edizione dello "Streetball Italian Tour"
targato Fip: 5 tappe, 8 campi, 3 categorie, una festa
lunga 40 giorni. I vincitori, i "3dici sempreeee",
a settembre sono volati alle finali di Madrid
La prima edizione dello "Streetball Italian Tour 2012", dopo cinque
tappe, si è chiusa con l"appuntamento di Trieste che ha sancito
la vittoria dei "3dici sempreee" (Andrea Danna, Djibril Favario,
Federico Ficetti e Davide Raucci), che poi sono andati a Madrid a rap
presentare l'Italia al FIBA 3x3 Tour Master.
Tutti i giocatori che hanno preso parte ad almeno una tappa dello "Streetball
Italian Tour 2012" sono stati inseriti nel "FIBA 3x3 Planet", ovvero
il sito contenente il ranking internazionale di tutti i partecipanti
ai FIBA 3x3 Tournaments: l"obiettivo della Federazione Internazionale
è infatti quello di inserire il basket 3x3 come disciplina ufficiale già ai
Giochi Olimpici di Rio 2016. Dopo il 3x3 giocato alle Olimpiadi Giovanili
di Singapore e ai campionati Mondiali di Rimini dello scorso anno,
il 3x3 Tour Master di Madrid (Spagna) e il 3x3 World Tour Final che si
è svolto a Miami il 22 e il 23 settembre 2012, hanno rappresentato un
ulteriore passo per l'ammissione del 3x3 come disciplina olimpica. "Gli
appassionati di basket sanno apprezzare le sfide del 3x3 - ha spiegato
Patrick Baumann, Segretario Generale della FIBA - perché riconoscono
un elevato livello tecnico e giocatori che fanno cose che non si possono
vedere su un campo di basket tradizionale. "Streetball Italian Tour" è
stato qualcosa in più che semplice pallacanestro ma invece un mix di cultura
urbana, musica e sport. Nei playground i giocatori sono in competizione
a un livello incredibilmente alto e allo stesso tempo si divertono.
E' anche l'occasione per mostrare al mondo come il basket sia popolare
STREETBALL
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YEARBOOK 2012
Gli Eventi Speciali
STREETBALL THE OFFICIAL ITALIAN TOUR 2012
in tutte le sue forme". "Il 3x3 è uno sport praticato in tutto il mondo
- ha confermato Dino Meneghin, presidente della Fip - e spero
di vederlo molto presto in una edizione dei Giochi olimpici. Poterlo
giocare in scenari suggestivi come quelli offerti dalle piazze italiane
che ci hanno ospitato, credo sia stata una grande opportunità per
chi ama la pallacanestro".
Otto i campi allestiti in ogni tappa: Streetball Italian Tour 2012 è
partito sabato 9 giugno 2012 da piazza del Cannone-Castello Sforzesco
a Milano e dopo la prima tappa si è spostato il 16 e 17 giugno a
Torino in piazza San Carlo, il 23 e 24 giugno a Salerno in piazza della
Concordia, il 30 giugno e 1 luglio a Reggio Calabria sul Lungomare
Falcomatà, per concludersi il 7 e 8 luglio a Trieste in piazza Unità
d'Italia. I protagonisti scesi in campo - tutti tesserati Fip, l'iscrizione
era gratuita e a tutti veniva consegnato un kit di abbigliamento
tecnico - sono stati suddivisi nelle categorie Under 18 e Over 18,
maschili e femminili, ogni squadra era composta da un massimo di
quattro atleti. I giocatori delle Nazionali 3x3 sono stati selezionati
durante lo Streetball e hanno poi partecipato al Mondiale Under 18
che si è giocato a Madrid. Le Azzurre hanno chiuso al quarto posto,
la Maschile è stata eliminata al primo turno.
Nell'ultima tappa di Trieste si sono sfidati i vincitori delle singole
tappe, ad imporsi sono stati i "I 3dici sempre" di Torino. n
I VINCITORI
MILANO
Femminile: Geas (Francesca Gambarini,
Elisa Penna, Carlotta Picco).
Under 18 Maschile: Derthona Basket 96
(Pietro Calloni, Davide Deluca,
Andrea Fornaris, Riccardo Rota)
Over 18 Maschile: Tanto piove (Michele
Calloni, Davide Deluca, Riccardo Rota)
TORINO
Under 18 Femminile: Venaria1
(Nicoletta Baima, Giorgia Tunno,
Ilaria Rebba, Martina Peiretti)
Over 18 Femminile: The Avengers
(Elisa Ercole, Sabrina Ippolito, Carlotta Tasca,
Chiara Fontana)
Under 18 Maschile: WLF
(Andrea Portigliotti, Diego Calzavara,
Lorenzo Baldasso, Tommaso Baldassa)
Over 18 Maschile: I 3Dici Sempreeeee
(Andrea Danna, Djibril Favario, Davide Raucci,
Federico Ficetti)
SALERNO
Femminile: Le ultime arrivate
(Marianna Maddaloni, Francesca Minadeo,
Valentina Cristiano, Stefania Pezzella).
Under 18 Maschile: Italia
(Lorenzo Benvenuti, Tommaso Laquintana,
Nicolò Maregno, John David Rath).
Over 18 Maschile: The Conqueros
(Maurizio Ferrara, Antonio Iannuzzi,
Salvatore Formato, Giuseppe Cerullo)
REGGIO CALABRIA
Femminile: Olympia (Daniela Servillo,
Giulia Melissari, Tania Bertan, Ilenia Certomà)
Under 18 Maschile: Jam Boys
(Ion Lupusor, Antonio Smorto,
Gianluca Carpanzano, Bruno Rappoccio).
Over 18 Maschile: Corona's Friends Old
School (Gianluca Giuliano, Vincenzo Corona,
Claudio Cavalieri, Luca Bolletta).
TRIESTE
Femminile: Le Bronze Coverte (Azzurra
Gobbato, Costanza Miccoli, Maria Miccoli,
Martina Mosetti).
Under 18 Maschile: I Pescatori
(Simone Bellan, Giacomo Bulian,
Leonardo Santini, Giacomo Trevisini).
Over 18 Maschile: Desostanza (Matteo
Denis, Franco Carcich, Pierpaolo Marras,
Riccardo Tessarolo)
STREETBALL
137
138
YEARBOOK 2012
2°FIBA World
Championship
3x3 (Under 18)
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Gli Eventi Speciali
Una bella esperienza,
un gran quarto posto
Positivo il bilancio dell'Italia al secondo Mondiale 3x3 Under 18:
Azzurre appena fuori dal podio, ragazzi fuori dopo la prima fase
Quarto posto per la Nazionale Femminile e quindicesimo
per la Nazionale Maschile al 2° FIBA World Championship
3x3 (categoria Under 18) che si è svolto ad Alcobendas,
città alla periferia di Madrid, dal 28 al 30 settembre. Dopo
il grande successo dello scorso anno alla Fiera di Rimini (Argento per
le Azzurre, Bronzo per gli uomini), le rappresentative azzurre tornano
dalla Spagna senza medaglie. Il bilancio, però, resta comunque
positivo. “E’ stata un’esperienza interessante e propositiva - ha commentato
Giovanni Lucchesi, team leader della formazione femminile
- abbiamo incontrato squadre con buona fisicità, come Repubblica
Ceca, Inghilterra, Spagna e Australia. Il livello del Mondiale è stato
alto: grande atletismo, capacità di 1 contro 1 e tanti contatti. C’è
la giusta delusione per non essere riusciti a vincere una medaglia,
ma queste sono prima di tutto esperienze di vita e poi di basket,
un basket diverso rispetto a quello che le ragazze giocano durante
l’anno. Abbiamo dimostrato ad ogni modo di poter competere con le
migliori, confermando i buoni risultati degli ultimi anni. Torniamo in
Italia con un bagaglio di conoscenze arricchito: non essendoci tattica
nel 3x3 ed essendo gli allenatori ai margini, come vuole giustamente
FIBA, le ragazze hanno espresso sul campo tutto quello che sanno fare. Il merito del quarto posto
è da attribuire al buon lavoro svolto nei club e nel College Italia”. “E’ stata una esperienza divertente
oltre che agonisticamente rilevante - ha affermato Germano D’Arcangeli, team leader della
formazione maschile - erano presenti a questa manifestazione ragazzi provenienti da tutto il mondo
di grande prospettiva e con enormi qualità dal punto di vista fisico. Sebbene non siamo riusciti ad
entrare nella fase finale, il nostro bilancio non può che essere positivo. I ragazzi si sono impegnati
tantissimo, regalando momenti particolarmente brillanti come contro gli Stati
Uniti e la Spagna. Nel 3x3 si gioca una pallacanestro diversa rispetto a quella
tradizionale: spazi maggiori, velocità di gioco sempre altissima dal momento che
si hanno solo 12’’ per completare un’azione; la partita ha tempi ridotti e i ragazzi
cercano sempre la massima intensità; con pochi tiri da fuori, diventano molto
importanti le penetrazioni e la fisicità sotto canestro per sostenere certi tipi
di contatti. Ci sono tante differenze, ma è comunque una disciplina divertente”.
Nel torneo femminile le ragazze di Giovanni Lucchesi, dopo aver chiuso a
punteggio pieno il proprio girone e aver battuto nei quarti di finale l’Inghilterra,
sono state battute prima in semifinale dalla Spagna e poi nella finale per il 3°/4°
posto dall’Australia. Medaglia d’Oro agli Stati Uniti che in finale hanno battuto le
campionesse in carica della Spagna (21-13). Per Elisa Penna un Bronzo nello Shoot
Out Contest (gara dei tiri da tre). Gli Azzurri chiudono invece la manifestazione
con quattro successi e tre sconfitte, tutte di misura, contro Turchia, Stati Uniti
e Spagna. Successo finale della Serbia, che ha battuto gli Stati Uniti (21-20). n
TORNEO MASCHILE
ROSTER
Giocatore Ruolo Altezza Data
di nascita
Tommaso Laquintana Guardia 1.87 07.07.1995
Lorenzo Baldasso Play/Guardia 1.92 02.02.1995
Lorenzo Benvenuti Ala/Centro 2.02 29.04.1995
Nicolò Marengo Ala/Centro 2.05 21.04.1994
STAFF
Capo Delegazione:
Carlo Caglieris
Team Leader:
Germano D’Arcangeli
Capo Area PO:
Claudio Silvestri
Lorenzo Baldasso, Tommaso Laquintana, Germano D’Arcangeli,
Lorenzo Benvenuti, Nicolò Marengo
TORNEO FEMMINILE
ROSTER
Giocatrice Ruolo Altezza Data
di nascita
Francesca Gambarini Playmaker 1.70 27.04.1995
Erica Reggiani Playmaker 1.73 07.09.1994
Elisa Ercoli Centro 1.90 26.12.1995
Elisa Penna Ala 1.86 13.11.1995
Francesca Gambarini, Elisa Penna, Erica Reggiani,
Elisa Ercoli, Giovanni Lucchesi
STAFF
Capo Delegazione:
Carlo Caglieris
Capo Area PO e alto
livello: Claudio Silvestri
Team Leader:
Giovanni Lucchesi
Responsabile SSNF:
Sandra Palombarini
RISULTATI E CLASSIFICA
Girone D
Italia-Israele 14-11
Italia-Ungheria 12-10
Italia-Brasile 17-11
Italia-Turchia 14-15
Italia-Spagna 11-13
USA-Italia 18-16
Germania-Italia 11-13
Classifica
USA 6-1; Spagna 5-2; Israele 5-2; Italia
4-3; Germania 3-4; Brasile 2-5; Turchia 2-5;
Ungheria 1-6
CLASSIFICA FINALE
1. Serbia
2. Stati Uniti
3. Francia
4. Canada
5. Russia
6. Romania
7. Estonia
8. Nuova
Zelanda
9. Bulgaria
10. Spagna
11. Israele
12. Svizzera
13. Lettonia
14. Lituania
15. ITALIA
16. Belize
17. Polonia
18. Slovenia
19. Venezuela
20. L'Australia
21. Germania
22. Brasile
23. Cina
24. Turchia
25. Kazakistan
26. Ungheria
27. Slovacchia
28. Singapore
29. Giordania
30. Olanda
31. Angola
32. Tunisia
RISULTATI E CLASSIFICA
Girone D
Italia-Guam 19-4
Italia-Sri Lanka 13-6
Italia-Olanda 17-5
Italia-Brasile 16-9
Repubblica Ceca-Italia 6-15
Classifica
Italia 5-0; Repubblica Ceca 4-1; Olanda 3-2;
Brasile 2-3; Sri Lanka 1-4; Guam 0-5
Quarti di Finale
Italia-Inghilterra 17-11
SemiFinale
Italia-Spagna 10-15
Finale 3°/4° posto
Italia-Australia 14-16
CLASSIFICA FINALE
1. Stati Uniti
2. Spagna
3. Australia
4. ITALIA
5. Lituania
6. Francia
7. Inghilterra
8. Estonia
9. Cina
10. Rep. Ceca
11. Romania
12. Paesi Bassi
13. Turchia
14. Canada
15. Brasile
16. Polonia
17. Sri Lanka
18. Svizzera
19. Andorra
20. Hong Kong
21. Cina Taipei
22. Guam
23. Giordania
24. Tunisia
WORLD CHAMPIONSHIP 3X3 UNDER 18
139
140
YEARBOOK 2012
Mondiale
Universitario
Maschile
3x3
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Gli Eventi Speciali
Imbattibile la Serbia
Quarti gli Azzurri
Le squadre di casa hanno interrotto la corsa dell'Italia verso il podio.
Alessandro Di Pasquale secondo nella gara delle schiacciate
La Nazionale Maschile ha chiuso al quarto posto il 1° Campionato Mondiale Universitario
di 3x3 che si è svolto a Kragujevac (Serbia) dall'11 al 17 luglio. Gli azzurri
sono stati battuti in semifinale dalla Serbia II (che ha poi vinto il titolo) e nella
finalina per il terzo posto dalla Serbia I (11-21). Un’avventura che Massimiliano Briscese,
team leader azzurro, non dimenticherà: “E’ stata un’esperienza particolare, nuova e
atipica, affrontata con grande spirito di curiosità. L’abbiamo vissuta in modo estremamente
positivo. Soprattutto per i ragazzi potersi confrontare a livello mondiale con altri
giovani universitari che condividono l’amore per la pallacanestro è qualcosa di unico. Ci
sono giocate partite combattute e di qualità dal punto di vista tecnico. Nel 3x3 l’aspetto
atletico è molto importante: c’erano squadre che puntavano sulla fisicità, altre, come la
nostra, sulla rapidità. I ragazzi si sono sempre impegnati al massimo dando filo da torcere
a tutti; hanno sempre mostrato grande concentrazione e collaborazione. Purtroppo
in semifinale e nella finale per il 3° e 4° posto abbiamo incontrato le due formazioni di
casa, che oltre ad essere composte da giocatori che hanno fatto parte delle Nazionali
giovanili serbe, potevano contare sulla spinta dei proprio tifosi: il clima era corretto, ma
infuocato. Certamente dispiace non essere andati a medaglia, ma contro
squadre più esperte di noi era difficile fare di meglio. Al di là dell’aspetto
agonistico è stata un’esperienza umana importante. Con le ragazze si è
formato un gruppo molto unito. Possiamo dire che la nostra era un’unica
squadra, composta da 8 giocatori, due team leader e un Capo Delegazione.
Questo ci ha permesso di vivere al meglio la manifestazione. Le
ragazze, inoltre, hanno dimostrato di avere ottime qualità individuali e di
squadra: sono molto contento per la loro vittoria: abbiamo festeggiato anche
noi la conquista dell’Oro”. Per Alessandro Di Pasquale secondo posto
nella gara delle schiacciate. n
ROSTER
Giocatore Ruolo Altezza Data
di nascita
Giulio Di Fabio Ala 1.95 14.10.1991
Alessandro Di Pasquale Guardia 1.95 31.08.1992
Enrico Germani Guardia 1.96 18.03.1992
Matteo Montano Playmaker 1.85 18.02.1992
STAFF
Team Leader:
Massimiliano Briscese
Capo Delegazione:
Mauro Nasciuti
RISULTATI E CLASSIFICA
1ª giornata
Slovenia-Italia 18-12
Italia-Arabia Saudita I 10-8
2ª giornata
Bosnia-Italia 18-19
3ª giornata
Italia-Ungheria I 12-10
4ª giornata
Italia-Romania I 15-14
Serbia I-Italia 21-20
Classifica: Italia 4-2; Romania I 4-2;
Bosnia 4-2; Serbia I 4-2; Ungheria I 3-3;
Slovenia 2-4; Arabia Saudita 0-6
Quarti di Finale
Italia-Bulgaria 21-11
Semifinale
Serbia II-Italia 21-15
Finale 3°/4° posto
Italia-Serbia I 11-21
MONDIALE UNIVERSITARIO MASCHILE 3X3
141
142
YEARBOOK 2012
Mondiale
Universitario
Femminile
3x3
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....................
....................
....................
Gli Eventi Speciali
Azzurre Mondiali,
un Oro... ben studiato
L'Italia ha vinto la prima rassegna iridata Universitaria di Basket 3x3.
In finale sconfitta la Cina, la gioia del Team Leader Angela Adamoli
Medaglia d’Oro per la Nazionale Femminile al primo 1° Campionato Mondiale
Universitario 3x3. La formazione di Angela Adamoli si è laureata
Campione battendo nettamente in finale la Cina I per 21 a 9. “E’ stata un’esperienza
stupenda - ha commentato l’ex azzurra - conclusa nel migliore dei modi.
Per me e le ragazze, il 3x3 era una novità: abituati al 5 contro 5 non è facile adattarsi
a questo tipo di gioco: i ritmi e i movimenti sul campo sono completamente diversi.
Abbiamo faticato all’inizio, perdendo all’esordio, ma siamo cresciute fino alla vittoria
finale e non ci aspettavamo di poter raggiungere questo traguardo. Abbiamo fatto
gruppo con momenti di condivisione e di team building, che ci hanno sicuramente
rinforzato. Ogni giorno ci ripetevamo: «Non c’è domani senza oggi»: in ogni partita
abbiamo dato il massimo per poter arrivare a giocare il giorno seguente: ci siamo riuscite
sino alla fine. Per me indossare la maglia con la scritta “Italia” è sempre un onore
e un’emozione: lo era quando ero giocatrice e lo è adesso da allenatrice. Da atleta
avevo vinto un Oro alle Universiadi nel 1995; averne vinto un'altro nella veste di allenatrice
mi ha riempito di gioia. Con la squadra maschile e il Capo Delegazione Mauro
Nasciuti si è stretto un legame fortissimo. Con noi sul podio durante la premiazione
abbiamo fatto salire anche la squadra maschile e cantato insieme l’Inno di Mameli. Il
pubblico ci ha sostenuto. E’ stato veramente incredibile”. Per Angela Adamoli un’estate
da incorniciare. L’Oro è arrivato, infatti, dopo la nomina come miglior allenatrice al
6° Fiba Europe International Basketball Camp: “Sono state due grandi soddisfazioni,
due premi per la passione e l’impegno che metto quotidianamente nel fare il mio lavoro.
Mi è mancato qualcosa a livello di club, ma sono soddisfatta del percorso fatto
durante l’anno con Azzurrina. È senza dubbio un anno da incorniciare”. n
ROSTER
Giocatrice Ruolo Altezza Data
di nascita
Valeria Battisodo Playmaker 1.74 03.10.1988
Alice Quarta Guardia 1.74 05.06.1991
Alessandra Tava Ala 1.84 08.09.1991
Federica Tognalini Ala/Centro 1.82 13.07.1991
STAFF
Team Leader:
Angela Adamoli
Capo Delegazione:
Mauro Nasciuti
RISULTATI E CLASSIFICA
1ª giornata
Italia-Cina I 12-14
2ª giornata
Italia-Ungheria II 19-7
3ª giornata
Romania I-Italia 3-11
Classifica: Cina I 3-0; Italia 2-1;
Romania 1-2; Ungheria II 0-3
Quarti di Finale
Romania II-Italia 11-18
Semifinale
Italia-Ungheria I 15-13
Finale 1°/2° posto
Italia-Cina I 21-9
MONDIALE UNIVERSITARIO FEMMINILE 3X3
143
EUROBASKET 2013
4-22 SETTEMBRE 2013
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EUROBASKET WOMEN 2013
15-30 GIUGNO 2013
Federazione Italiana Pallacanestro
Via Vitorchiano, 113 - 00189 Roma
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