Calendario eventi Conservatorio Cherubini di Firenze “La musica ...
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<strong>Calendario</strong> <strong>eventi</strong><br />
<strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong><br />
<strong>“La</strong> <strong>musica</strong> parte da qui”<br />
Novembre 2012 – Ottobre 2013<br />
www.conservatorio.firenze.it<br />
•Sabato 10 novembre ore 14-20<br />
Salone <strong>di</strong> Villa Favard,<br />
via <strong>di</strong> Rocca Tedalda n.3,Rovezzano<br />
Ventennale della fisarmonica in Italia<br />
Concerto e convegno in occasione del ventennale dall’istituzione della cattedra <strong>di</strong> fisarmonica presso il<br />
<strong>Conservatorio</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>, il primo insieme a Pesaro ad aver istituito la cattedra.<br />
Con Gervasio Marcosignori, Paolo Gandolfi, Romano Benetello, Pietro Adragna, Ivano Battiston,<br />
David Bellugi, Alessandro Dei, Francesco Gesual<strong>di</strong> e il Quartetto Italiano <strong>di</strong> fisarmoniche<br />
Programma:<br />
ore 14 Il museo della fisarmonica <strong>di</strong> Castelfidardo al “<strong>Cherubini</strong>” <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong><br />
Esposizione degli esemplari più significativi della famosa collezione fidardense<br />
L’esposizione verrà introdotta da una breve relazione sulla storia dello strumento a cura del M° Ivano<br />
Paterno (<strong>Conservatorio</strong> <strong>di</strong> Castelfranco Veneto)<br />
ore 16 Omaggio ai Padri della fisarmonica italiana<br />
Beniamino Bugiolacchi, <strong>di</strong>rettore del Museo Internazionale della Fisarmonica <strong>di</strong> Castelfidardo, e Ivano<br />
Battiston, docente al <strong>Conservatorio</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>, incontrano i maestri della scuola fisarmonicistica italiana<br />
ore 18 Letteratura fisarmonicistica italiana: passato, presente, futuro<br />
Concerto con i fisarmonicisti più rappresentativi della scuola fisarmonicistica italiana<br />
L’evento è in omaggio al fisarmonicista Salvatore Di Gesualdo, recentemente scomparso<br />
Ingresso libero<br />
Un concerto, una mostra e un convegno in occasione del ventennale dell’istituzione della cattedra <strong>di</strong><br />
fisarmonica a <strong>Firenze</strong>, città che per prima, insieme a Pesaro, la ha istituito nel 1992. È l’evento speciale<br />
che sabato 10 novembre, presso il Salone <strong>di</strong> Villa Favard a Rovezzano (ore 14-20), inaugura la nuova<br />
stagione <strong>di</strong> <strong>eventi</strong> del <strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong>, <strong>“La</strong> <strong>musica</strong> parte da qui”. L’evento, sotto la <strong>di</strong>rezione del<br />
fisarmonicista Ivano Battiston, che è stato il fondatore della cattedra e ne è ancora oggi il titolare, è in<br />
collaborazione con il Museo Internazionale della Fisarmonica <strong>di</strong> Castelfidardo, e prevede l’esposizione <strong>di</strong><br />
una decina <strong>di</strong> strumenti storici, provenienti dalla famosa collezione fidardense. Ad introdurre l’esposizione<br />
un incontro sulla storia dello strumento a cura del M° Ivano Paterno (<strong>Conservatorio</strong> <strong>di</strong> Castelfranco<br />
Veneto). A seguire, alle 16, un incontro con i maestri della fisarmonica italiana, che 20 anni fa<br />
contribuirono con il loro appassionato lavoro ad inserire lo strumento nei conservatori <strong>di</strong> <strong>musica</strong>: da<br />
Marcosignori, a Gandolfi, a Benetello, Boschello, Spantaconi, Zajec. A coor<strong>di</strong>nare l’incontro Beniamino<br />
Bugiolacchi, <strong>di</strong>rettore del Museo Internazionale della Fisarmonica <strong>di</strong> Castelfidardo, e Ivano Battiston.<br />
Infine, alle 18, il concerto sul tema “Letteratura fisarmonicistica italiana: passato, presente, futuro”. al<br />
quale prenderanno parte alcuni nomi che hanno fatto e tuttora fanno la storia <strong>di</strong> questo strumento, come<br />
Gervasio Marcosignori, Paolo Gandolfi, Romano Benetello, Ivano Paterno, Roberto Caberlotto, Gilberto<br />
Meneghin, Francesco Gesual<strong>di</strong>, oltre allo stesso Battiston.<br />
L’evento è anche un omaggio al fisarmonicista Salvatore <strong>di</strong> Gesualdo, recentemente scomparso, figura <strong>di</strong><br />
rilievo della scuola italiana, nonché compilatore, insieme a Fausto <strong>di</strong> Cesare e Sergio Pro<strong>di</strong>go, dei<br />
programmi ministeriali del vecchio or<strong>di</strong>namento.<br />
Dice Battiston: “Era il 1992 quando con il D.M. del 13 aprile l’insegnamento della fisarmonica venne<br />
‘promosso’ a Scuola, permettendo il conseguimento <strong>di</strong> un <strong>di</strong>ploma decennale analogo a quello degli altri<br />
strumenti insegnati in <strong>Conservatorio</strong>. L’accesso <strong>di</strong> questo strumento nei conservatori <strong>di</strong> <strong>musica</strong> italiani<br />
premiò anche il lavoro incessante <strong>di</strong> tanti musicisti ed insegnanti che, sul famoso motto ‘l’unione fa la<br />
forza’, costituirono negli anni 80 un’associazione con l’obiettivo principale <strong>di</strong> promuovere la fisarmonica<br />
da concerto. Dalla Scuola <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> sono uscite decine <strong>di</strong> fisarmonicisti, oggi affermati concertisti e<br />
vincitori <strong>di</strong> concorsi internazionali, nonché docenti nelle scuole e nei conservatori <strong>di</strong> <strong>musica</strong> italiani.<br />
Se la fisarmonica fino a qualche decennio fa era solo il primo strumento, in or<strong>di</strong>ne cronologico, <strong>di</strong> tanti<br />
pianisti, compositori, <strong>di</strong>rettori d'orchestra e <strong>di</strong> conservatorio, oggi si accinge a <strong>di</strong>ventare il primo e unico<br />
strumento per tanti suoi cultori che lo vedono riconosciuto sia a livello scolastico - istituzionale, sia per<br />
quanto riguarda la sua integrazione nel mondo <strong>musica</strong>le. Ad attrarre molti giovani verso questo arnese è<br />
forse la sua caratteristica più spiccata: la possibilità <strong>di</strong> manipolare e plasmare il suono con un mezzo<br />
sonoro che sembra fondersi con l’esecutore stesso”.<br />
•Martedì 13 novembre ore 21<br />
Sala del Buonumore,<br />
piazza delle Belle Arti n.2, <strong>Firenze</strong><br />
Ufficio stampa per <strong>Conservatorio</strong> L. <strong>Cherubini</strong><br />
Sara Chiarello 329 9864843; esse.chiarello@gmail.com
Il compositore austriaco Peter Ablinger a <strong>Firenze</strong><br />
Prima volta in Italia<br />
Esecuzione <strong>di</strong> “Voices and piano” con una nuova parte, in prima assoluta, de<strong>di</strong>cata a Anna<br />
Magnani<br />
Peter Ablinger, electronics<br />
Emanuele Torquati, piano<br />
Programma:<br />
Morton Feldman<br />
Hanna Schygulla<br />
Orson Welles<br />
Guillaume Apollinaire<br />
Mila Haugova<br />
Marcel Duchamp<br />
Humbero Maturana<br />
Valentina Tereshkova<br />
José Luis Borges<br />
Agnes Martin<br />
Pierpaolo Pasolini<br />
Anna Magnani<br />
Ingresso libero<br />
Martedì 13 novembre il compositore austriaco Peter Ablinger, recentemente eletto nuovo membro della<br />
Academy of Fine Arts in Berlin, sarà ospite per la prima volta in Italia, presso il <strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Firenze</strong>, per un appuntamento unico. Eseguirà Voices and piano, opera iniziata nel 1998, scritta per la<br />
prima volta da Nicolas Hodges, ma tuttora aperta, che comprende una galleria <strong>di</strong> ritratti <strong>musica</strong>li <strong>di</strong><br />
personaggi celebri o meno famosi. Ad interpretare la composizione, con una novità assoluta de<strong>di</strong>cata ad<br />
Anna Magnani, oltre a Ablinger all’elettronica, il pianista Emanule Torquati, noto in Italia e all’estero (i<br />
suoi prossimi impegni sono con la Filarmonica Slovena per il Festival cameristico SLOWIND e al Teatro<br />
Colon <strong>di</strong> Buenos Aires come solista con l'Orchestra Filarmonica Argentina). Torquati introdurrà la serata.<br />
Da Pasolini ad Apollinaire, passando per la prima donna scesa sulla luna Valentina Tereshkova e l'attrice<br />
Hanna Schygulla, fino a Marcel Duchamp e Josè luis Borges, la serie <strong>di</strong> Voices and piano risulta<br />
nell'insieme come una colorata e sorprendente collezione <strong>di</strong> istantanee della durata variabile tra i 2 e i 5<br />
minuti, che sfiora complessivamente le tre ore <strong>di</strong> <strong>musica</strong>. In Voices and piano le voci sono affidate alla<br />
parte elettronica mentre al pianoforte è riservato un ruolo concertante, non <strong>di</strong> puro e semplice<br />
accompagnamento della traccia vocale.<br />
Dice Ablinger: “Mi piace pensare che Voice and Piano sia la mia ‘song-cycle’, anche se nessuno canta in<br />
essa: le voci sono <strong>di</strong>aloghi presi da racconti, interviste, letture. E il piano non si limita ad accompagnare<br />
le voci: <strong>musica</strong> e voci si concertano. Possiamo paragonarle alla realtà e alla percezione”.<br />
Sempre alla ricerca <strong>di</strong> linguaggi <strong>musica</strong>li nuovi e piuttosto particolari, il compositore austriaco Peter<br />
Ablinger ritiene la <strong>musica</strong> un campo aperto anziché un sistema isolato. Nato nel 1959 in Austria, Ablinger<br />
stu<strong>di</strong>a pianoforte jazz presso il conservatorio a Graz, e <strong>di</strong> seguito frequenta lezioni private <strong>di</strong><br />
composizione. Il suo approccio alla <strong>musica</strong> proviene da un’attività grafica, ossia dall’arte figurativa, alla<br />
quale si de<strong>di</strong>cò all’inizio della sua carriera. Ablinger vive a Berlino. Nel 1988 il compositore ha fondato<br />
l’ensemble “Zwischentöne” ed è l’iniziatore <strong>di</strong> numerosi festival come anche della casa e<strong>di</strong>trice<br />
Zeitvertrieb Wien Berlin. Il campo della sua ricerca artistica comprende l’u<strong>di</strong>bilità e la graduazione fino a<br />
giungere al suo contrario.<br />
Emanuele Torquati, da sempre de<strong>di</strong>to alla <strong>musica</strong> contemporanea, oltre a essere vincitore <strong>di</strong> numerosi<br />
premi in Italia e all’estero, si esibisce regolarmente in Europa, Canada e America. Nato a Milano nel 1978,<br />
Torquati è fondatore <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse manifestazioni <strong>musica</strong>li. La sua passione per la <strong>musica</strong> contemporanea lo<br />
ha portato a portare in prima esecuzione <strong>di</strong>verse opere cameristiche e per pianoforte solo, e a collaborare<br />
intensamente con compositori <strong>di</strong> primo piano. Il musicista è icuratore della stagione concertistica<br />
music@villaromana per l’omonima istituzione tedesca.<br />
•Mercoledì 21 novembre ore 21<br />
Sala del Buonumore,<br />
piazza delle Belle Arti n.2, <strong>Firenze</strong><br />
Concerto dei giovani compositori<br />
6 Varianti sulla serie op.18 n° 3 <strong>di</strong> Anton Webern."AVE, REGINA C0ELORUM"<br />
variante n°1 Giovani Montani<br />
variante n° 2 Niccolò Perticone<br />
variante n°3 Francesca Gambelli<br />
variante n°4 Cosimo Romagnoli<br />
variante n°5 Saverio Mancuso<br />
Ufficio stampa per <strong>Conservatorio</strong> L. <strong>Cherubini</strong><br />
Sara Chiarello 329 9864843; esse.chiarello@gmail.com
variante n°6 Giovanni Pontoni<br />
pianoforte Antonino Fiumara<br />
“Prelu<strong>di</strong>o per violino, viola violoncello” <strong>di</strong> Luciano Maraio<br />
Violino Gioia Finocchiaro<br />
Viola Carmelo Gianlombardo<br />
Violoncello Francesco Canfailla<br />
“Luci ed ombre nel cuore della notte per tre viole e tre violoncelli” <strong>di</strong> Marco Mannucci<br />
Viole Agostino Mattioni; Francesca Profeta<br />
Violoncelli Francesco Canfailla, Giacomo Ugolini, Dorothy Opezzo<br />
Classe <strong>di</strong> Riccardo Riccar<strong>di</strong><br />
“Per 2 pianoforti” <strong>di</strong> Nicola Menci<br />
Pezzo caratteristico per 2 pianoforti<br />
Pianoforti Ilaria Baldaccini Giulia Grassi<br />
“Sottobosco per 2 pianoforti” <strong>di</strong> Timoteo Carbone<br />
Pianoforti Ilaria Baldaccini Giulia Grassi<br />
“Intorno a Palazzeschi” <strong>di</strong> Marco Mannucci<br />
“Mare grigio” <strong>di</strong> Marco Mannucci<br />
Soprano Clau<strong>di</strong>a Vigini<br />
Pianoforte Andrea Orlan<strong>di</strong><br />
“Lo sconosciuto” <strong>di</strong> Francesca Caponi<br />
Soprano Ramona Gabriela Peter<br />
Pianoforte Roswitha Lechthaler<br />
“Il saltimbanco” <strong>di</strong> Nicola Menci<br />
Soprano Silvia Lombar<strong>di</strong> Francois<br />
Pianoforte Andrea Orlan<strong>di</strong><br />
"Il principe scomparso" <strong>di</strong> Floriano D’Auria<br />
Soprano Silvia Lombar<strong>di</strong> Francois<br />
Mezzosoprano Ramona Gabriela Peter<br />
Pianoforte Andrea Orlan<strong>di</strong><br />
Classe <strong>di</strong> <strong>musica</strong> vocale da camera <strong>di</strong> Leonardo De Lisi<br />
Classe <strong>di</strong> pianoforte <strong>di</strong> Giovanni Carmassi<br />
Ingresso libero<br />
Dieci nuove composizioni ad opera <strong>di</strong> giovani musicisti, quasi tutti in prima esecuzione. È il programma <strong>di</strong><br />
questo evento speciale del <strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong>. Tra i nuovi compositori Giovanni Montiani, Niccolò<br />
Perticone, Francesca Gambelli, Cosimo Romagnoli, Saverio Mancuso, Giovanni Pontoni, Luciano Maraio,<br />
Marco Mannucci, Nicola Menci, Timoteo Carbone, Francesca Caponi, Floriano D’Auria. Nella serata si<br />
potranno ascoltare 6 Varianti sulla serie op.18 n°3 <strong>di</strong> Anton Webern, “Ave, Regina Coelorum" e il<br />
Prelu<strong>di</strong>o per violino, viola violoncello. Nello specifico, l’opera <strong>di</strong> Weber rappresenta l'input per la creazione<br />
<strong>di</strong> 6 aforismi scritti su materiale tematico comune, attraverso l'impiego <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenti e personali linguaggi<br />
compositivi. Un progetto a "più mani", che mantiene uno stretto legame con l'idea motivica iniziale in<br />
ogni frammento delle <strong>di</strong>verse composizioni. Il Prelu<strong>di</strong>o, invece, è stato composto per un concerto<br />
realizzato in collaborazione con l'Opificio delle Pietre dure <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>. È una ricostruzione in stile<br />
bachiano <strong>di</strong> un frammento lasciato incompleto dal compositore.<br />
•Venerdì 23 novembre ore 19.30<br />
Villa <strong>di</strong> Groppoli, Pistoia<br />
Steel wind<br />
PROGRAMMA<br />
M.Nyman “Song for Tony”, “Time lapse”, ”The heart asks pleasure first”, “Chasing sheep is best left to<br />
shepherds”<br />
R.Sakamoto “L’ultimo imperatore”<br />
A.Piazzolla “Alevare”, “Libertango”<br />
W.Mertens “Multiple 12”<br />
H.Villa-Lobos “Bachianas brasileiras n°5”<br />
P.Mascagni “Cavalleria Rusticana - Brin<strong>di</strong>si”<br />
G.Gershwin “Selection from Porgy and Bess”<br />
T.Kynaston “Corybant bleu”<br />
STEEL WIND:<br />
Marco Vanni – sax soprano<br />
Milo Vannelli – sax contralto<br />
Andrea Lucchesi – sax tenore<br />
Roberto Frati – sax baritono (band leader)<br />
Ufficio stampa per <strong>Conservatorio</strong> L. <strong>Cherubini</strong><br />
Sara Chiarello 329 9864843; esse.chiarello@gmail.com
Ingresso libero<br />
•Sabato 24 novembre ore 17<br />
Sala del Buonumore,<br />
piazza delle Belle Arti n.2, <strong>Firenze</strong><br />
Concerto da camera in memoria <strong>di</strong> Walter Melioli, famoso fagottista e docente <strong>Cherubini</strong><br />
Alessandro Masi, Sonata per fagotto e pianoforte "www.walter.fg" (prima esecuzione assoluta)<br />
Fagotto: Giacomo De Simonis<br />
Pianoforte: Angela Massini<br />
W.A.Mozart, Sinfonia Concertante K.297 in Mib+ per oboe, clarinetto, corno, fagotto<br />
Allegro<br />
Adagio<br />
Andantino con variazioni<br />
Oboe: Davide Guarneri<br />
Clarinetto: Andrea Marzà<br />
Corno: Vittorio Manfre<strong>di</strong>ni<br />
Fagotto: Andrea Masini<br />
Gruppo Orchestrale: Violini I: Lucia Maggi, Jacopo <strong>di</strong> Paola, Marco Gallina, Giorgio Ballini/ Violini II:<br />
Benedetta Servino, Clau<strong>di</strong>a Vanacore, Artemis Skarmoutsos, Roberto Masini/ Viole: Marcello Cresti,<br />
Lorenza Merlini/ Oboi: Piero Lori, Fabio Calamandrei/ Corni: Massimo Annibali, Stefano Lodo<br />
Ingresso libero<br />
Direttore: prof.essa Grazia Rossi<br />
•Domenica 25 novembre ore 18.30<br />
Sala del Buonumore,<br />
piazza delle Belle Arti n.2, <strong>Firenze</strong><br />
Concerto da camera in memoria <strong>di</strong> Arrigo Benvenuti<br />
Presentazione del M° Lelio Camilleri<br />
Programma<br />
Blues dall'Opera “night-club” 1963<br />
La derniěre mort d'euri<strong>di</strong>ce: dall' Opera “night-club” 1963<br />
Sei <strong>di</strong> Aprile per pianoforte solo 1988<br />
Cantus Gemellus per soprano e flauto 1961<br />
Merceau en forme de... per flauto a arpa 1977<br />
Fiori d'arancio. Testi <strong>di</strong> E. Montale per soprano e pianoforte 1959<br />
Froborsalś per tre chitarre 1973<br />
Ingresso libero<br />
Elisabetta Benvenuti: pianoforte<br />
Cristiana Fogli: mezzo soprano<br />
Elisabetta Benvenuti: pianoforte<br />
Elisabetta Benvenuti: pianoforte<br />
Francesca Bizzarri soprano<br />
Paolo Zampini flauto<br />
Elena Cecchi: soprano<br />
Elisabetta Benvenuti: pianoforte<br />
Vincenzo Saldarelli<br />
Alfonso Borghese<br />
Roberto Frosali<br />
Compositore toscano atipico, eclettico ed estroso, Benvenuti è tra le figure meno co<strong>di</strong>ficabili fra quelle<br />
uscite dalla scuola dei musicisti fiorentini. Anch'egli, allievo <strong>di</strong> Dallapiccola, superò presto l'esperienza<br />
dodecafonica per orientarsi verso uno stile compositivo in<strong>di</strong>viduale, nel quale la componente gestuale (in<br />
senso lato teatrale) gioca un ruolo <strong>di</strong> primaria importanza e incide sulla stessa sfrenata libertà della<br />
ricerca linguistica e degli effetti strumentali.<br />
•Lunedì 26 Novembre ore 18<br />
Sala del Buonumore<br />
Piazza delle Belle Arti,1, <strong>Firenze</strong><br />
Krzysztof Penderecki a <strong>Firenze</strong><br />
Evento in collaborazione con NEM – Nuovi Eventi Musicali<br />
ore 18: Prove aperte con Penderecki e il sestetto Klimt<br />
ore 21: Prove aperte con l’Orchestra da Camera I Nostri Tempi<br />
Ufficio stampa per <strong>Conservatorio</strong> L. <strong>Cherubini</strong><br />
Sara Chiarello 329 9864843; esse.chiarello@gmail.com
Ingresso 10-29 €; www.nuovi<strong>eventi</strong><strong>musica</strong>li.it<br />
Il compositore e <strong>di</strong>rettore d’orchestra polacco Krzysztof Penderecki, uno dei più importanti maestri <strong>di</strong><br />
<strong>musica</strong> viventi, sarà ospite a <strong>Firenze</strong>, per incontrare la città, lunedì 26 e martedì 27 novembre, invitato<br />
dal Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, su progetto dei NEM – Nuovi Eventi Musicali. L’evento,<br />
sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica e il patrocinio del Comune <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>, in<br />
collaborazione con il <strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>, si svolgerà presso la Sala del Buonumore (Piazza<br />
delle Belle Arti, 1) e il Cenacolo <strong>di</strong> Sant’Apollonia (via San Gallo 25). In programma prove aperte al<br />
pubblico, un concerto, con prime esecuzioni, e la consegna del Premio per la <strong>musica</strong> NEM-Nuovi Eventi<br />
Musicali. Il Premio, istituito nel 2006 e già conferito a personalità <strong>di</strong> prestigio nell’ambito della <strong>musica</strong> e<br />
delle arti contemporanee, quali Rostropovich, Kagel nel 2008 e Gubaidulina nel 2009, non ha scadenze<br />
annuali obbligatorie o perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> riferimento, ed è legato ad occasioni concrete <strong>di</strong> incontro e lavoro con<br />
artisti <strong>di</strong> fama mon<strong>di</strong>ale. La due giorni si aprirà lunedì 26 novembre con la sessione <strong>di</strong> prove aperte al<br />
pubblico, alle 18 e alle 21, presso la Sala del Buonumore del <strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong>, proseguendo<br />
martedì 27 presso Sant’Apollonia (dalle ore 11). Nell’occasione Penderecki incontrerà i giovani musicisti <strong>di</strong><br />
<strong>Firenze</strong> per ‘costruire’ al meglio, con i suoi consigli, il concerto serale previsto per martedì 27 novembre<br />
alle 21.<br />
Nell’evento serale saranno eseguiti vari capolavori <strong>di</strong> Penderecki. Ad aprire la serata la prima italiana del<br />
Sestetto per violino, viola, violoncello, pianoforte, clarinetto e corno (2000), interpretato dal Quartetto<br />
Klimt, formato da Matteo Fossi al pianoforte, Duccio Ceccanti al violino, Edoardo Rosa<strong>di</strong>ni alla viola e Alice<br />
Gabbiani al violoncello, che incontrerà Paolo Faggi al corno e Carlo Failli al clarinetto.<br />
Dopo la consegna del Premio, sarà eseguito il solo per violoncello Per Slava, de<strong>di</strong>cato a Rostropovich,<br />
amico <strong>di</strong> Penderecki e guida per i NEM, interpretato da Alice Gabbiani. La serata si chiuderà con il<br />
Capriccio per oboe e 11 archi (1965), interpretato dall’oboista Fabio Bagnoli e dall'Orchestra da Camera I<br />
Nostri Tempi, <strong>di</strong>retta dal M° Edoardo Rosa<strong>di</strong>ni. L’Orchestra, età me<strong>di</strong>a 30 anni, è stata fondata nel 2007 e<br />
tenuta a battesimo dal M°Piero Bellugi, recentemente scomparso.<br />
Krzysztof Penderecki ( nato a Debica il 23 novembre 1933) è tra i compositori più importanti al mondo.<br />
La sua sperimentazione sonora desta tuttora scalpore, e viene considerato il musicista <strong>di</strong> riferimento dell'<br />
avanguar<strong>di</strong>a polacca: fra le varie etichette, gli è stata assegnata anche quella <strong>di</strong> ‘classico postmoderno’.<br />
Penderecki è inoltre uno dei pochi compositori <strong>di</strong> <strong>musica</strong> contemporanea il cui nome sia giunto con<br />
successo anche presso il grande pubblico, grazie all'utilizzo <strong>di</strong> alcune sue composizioni in due celebri film,<br />
come L’esorcista <strong>di</strong> Friedkin e Shining <strong>di</strong> Kubrick.<br />
Ingresso prove + concerto € 29, solo concerto € 10. Per ulteriori info www.nuovi<strong>eventi</strong><strong>musica</strong>li.it<br />
•Giovedì 29 novembre ore 21<br />
Sala del Buonumore,<br />
piazza delle Belle Arti n.2, <strong>Firenze</strong><br />
Concerto da camera in occasione della consegna della Borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o "Fausta Cianti"<br />
Ingresso libero<br />
•Venerdì 30 novembre ore 19.30<br />
Villa <strong>di</strong> Groppoli, Pistoia<br />
Ensemble d’archi <strong>Cherubini</strong><br />
Ingresso libero<br />
• Sabato 1 <strong>di</strong>cembre ore 19.30<br />
Au<strong>di</strong>torium Erik Satie, La Courneuve, Francia<br />
Progetto Suona Italiano<br />
Les journees de l’accordeon<br />
Les accordeons du coservatoire de Florence<br />
Per Suona Italiano, iniziativa che si svolge in varie città d'oltralpe per la promozione e la <strong>di</strong>ffusione della<br />
<strong>musica</strong> italiana in Francia, il <strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong> presenta il concerto con l’ensemble <strong>di</strong> alcuni dei<br />
migliori fisarmonicisti italiani. Suona italiano è organizzato dalla Fondazione Musica per Roma,<br />
dall'Ambasciata <strong>di</strong> Francia, con la collaborazione del MIBAC - Direzione generale spettacolo dal vivo, del<br />
Ministero degli Affari Esteri, del MIUR, dell'Ambasciata Italiana a Parigi e con il sostegno della SIAE e la<br />
partecipazione <strong>di</strong> Suona Francese, del Servizio Culturale dell'Ambasciata <strong>di</strong> Francia in Italia, dell'Istituto<br />
Francese, della Sacem, dei Nuovi Mecenati e dell'Istituto <strong>di</strong> Cultura Italiano a Parigi.<br />
www.suonaitaliano.it.<br />
•Domenica 2 <strong>di</strong>cembre ore 15-23<br />
Sala del Buonumore,<br />
piazza delle Belle Arti n.2, <strong>Firenze</strong><br />
In collaborazione con la Provincia <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong><br />
Maratona Debussy<br />
Ufficio stampa per <strong>Conservatorio</strong> L. <strong>Cherubini</strong><br />
Sara Chiarello 329 9864843; esse.chiarello@gmail.com
Concerto finale della rassegna “Musica insieme” organizzata dall’Assessorato alla cultura della provincia <strong>di</strong><br />
<strong>Firenze</strong><br />
Elena Pruneti<br />
C. Debussy – Sirynx per flauto solo<br />
Vittoria Licostini<br />
C. Debussy Prélude da Suite Bergamasque<br />
Giovanni Pontoni<br />
C. Debussy Pour le piano<br />
Pietro Longinetti<br />
C. Debussy La plus que lente (valse)<br />
Giulia Contaldo<br />
C. Debussy Estampes<br />
Andrea Orlan<strong>di</strong><br />
M. Ravel Valses nobles et sentimentales<br />
Giulia Semerano e Andrea Orlan<strong>di</strong><br />
M. Ravel Ma mère l'Oye<br />
Lorenzo Mascilli Migliorini<br />
C. Debussy Danse Bohemienne (1880)<br />
Giulio Geti<br />
C. Debussy Stu<strong>di</strong>o n. 6 (primo vol) "Pour les huit doits" (1915)<br />
Antonino Fiumara<br />
C. Debussy Stu<strong>di</strong>o n.8 , secondo volume - “pour les agrèments”<br />
Ilaria Baldaccini<br />
C. Debussy Prelu<strong>di</strong>, primo quaderno<br />
Jasmine Pani<br />
C. Debussy Prelu<strong>di</strong>, secondo quaderno<br />
Azzurra Masini<br />
M. Ravel Oiseaux tristes (da"Miroirs")<br />
Debora Tempestini<br />
M. Ravel Une barque sur l'Océan (da "Miroirs")<br />
Giulia Semerano<br />
Debussy Images, prima serie<br />
Roswitha Lechthaler<br />
C. Debussy Valse romantique<br />
Mattia Fusi<br />
C. Debussy Suite bergamasque<br />
Elisabetta Materazzi<br />
Elena Pruneti<br />
André Caplet - Ecoute mon coeur<br />
Jacques Ibert Deux steles orientaux<br />
Albert Roussel – Deux poemes de Ronsard<br />
Elena Pruneti, flauto<br />
Andrea Checcucci, chitarra<br />
Gabriel Fauré – Berceuse e Sicilienne (versione Laurindo Almeida per flauto e chitarra)<br />
Debora Tempestini, Mattia Fusi<br />
C. Debussy Petite Suite per pianoforte a 4 mani<br />
Cesare Pezzi<br />
C. Debussy Ballade<br />
Images Oublie’es<br />
Federico Giannotti<br />
Ravel Miroirs<br />
Enrico Cicconofri<br />
Debussy Due Prelu<strong>di</strong><br />
M. Ravel Gaspard de la nuit<br />
Veronica Fabbri violoncello - Cesare Pezzi pianoforte<br />
G. Fauré (1845-1924) Elegia per violoncello e pianoforte<br />
C. Debussy Sonata per violoncello e pianoforte<br />
Marlene Fuochi<br />
C. Debussy Images, primo libro<br />
Ingresso libero<br />
•Martedì 4 <strong>di</strong>cembre ore 19<br />
Biblioteca delle Oblate <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>, caffetteria<br />
Via dell’Oriuolo 26<br />
Ensemble jazz<br />
Ingresso libero<br />
9 allievi del triennio jazz del <strong>Conservatorio</strong> (contrabbasso, chitarra e canto) alterneranno esibizioni in duo,<br />
trio e quartetto, per nuove sperimentazioni su standard jazz ri-arrangiati, sia strumentali che cantati.<br />
Ufficio stampa per <strong>Conservatorio</strong> L. <strong>Cherubini</strong><br />
Sara Chiarello 329 9864843; esse.chiarello@gmail.com
•Venerdì 7 <strong>di</strong>cembre<br />
Sala del Buonumore<br />
piazza delle Belle Arti n.2, <strong>Firenze</strong><br />
Collaborazione con GAMO Evento speciale<br />
•Sabato 8 <strong>di</strong>cembre<br />
Sala del Buonumore<br />
piazza delle Belle Arti n.2, <strong>Firenze</strong><br />
Collaborazione con GAMO<br />
Concerto Quartetto Klimt<br />
In omaggio al compositore americano Morton Feldman<br />
Ingresso libero<br />
Il Quartetto Klimt <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> interpreterà un lavoro monumentale <strong>di</strong> Feldman, il suo Quartetto per piano,<br />
violin, viola, cello, poco programmato in Italia e in prima esecuzione a <strong>Firenze</strong>.<br />
•Martedì 11 <strong>di</strong>cembre ore 19<br />
Biblioteca delle Oblate <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>, caffetteria<br />
Via dell’Oriuolo 26<br />
Concerto <strong>di</strong> Musica Elettronica<br />
Classe <strong>di</strong> Musica Elettronica coor<strong>di</strong>nata dal M° Alfonso Belfiore<br />
"PERCORSI DI LUCE E SUONO Multime<strong>di</strong>a Concert/opere au<strong>di</strong>ovisive"<br />
METAMORPHOSIS Giovanna Bartolomei/Edoardo Dinelli<br />
ONIRICO Mattia Borghi<br />
BEYOND THE COFFEE Alessandra Panerai<br />
UNA CERTA OBLIQUITÀ DI LUCE Paola Lopreiato<br />
DOMINIO ULTERIORE Edoardo Dinelli/Giovanna Bartolomei<br />
Ingresso libero<br />
•Sabato 15 <strong>di</strong>cembre<br />
Sala del Buonumore<br />
piazza delle Belle Arti n.2, <strong>Firenze</strong><br />
Collaborazione con GAMO<br />
In omaggio a John Cage<br />
L’evento è a 20 anni dal concerto con Cage del Gamo nel 1992 nella Sala del Buonumore<br />
Con il trio <strong>di</strong> percussioni composto da Ars Lu<strong>di</strong>, Giancarlo Car<strong>di</strong>ni, Francesca della Monaca<br />
Ingresso libero<br />
Il concerto <strong>di</strong> sabato 15 <strong>di</strong>cembre sarà de<strong>di</strong>cato al centenario <strong>di</strong> Cage e ai 20 anni <strong>di</strong> ricorrenza dello<br />
storico concerto GAMO del 1992, de<strong>di</strong>cato a Cage e realizzato alla presenza <strong>di</strong> Cage, proprio all'interno<br />
della Sala del Buonumore. I musicisti interpreti della <strong>musica</strong> <strong>di</strong> Cage sarannno: Trio <strong>di</strong> percussioni<br />
ArsLu<strong>di</strong>, Giancarlo Car<strong>di</strong>ni, Francesca Della Monaca.<br />
•Sabato 15 <strong>di</strong>cembre ore 19<br />
Chiesa <strong>di</strong> San Zanobi e Santi Fiorentini<br />
Via Cento Stelle, <strong>Firenze</strong><br />
Pianoforte a 4 mani<br />
A. SCRIABIN Stu<strong>di</strong>o op. 2 n .1, Stu<strong>di</strong>o op 8 n 12<br />
B. PASTERNAK Prelu<strong>di</strong>o ( 8 – XII – 1906)<br />
F. POULENC Improvisation en la min. ( allegretto comodo)<br />
Improvisation en do min ( Hommage a E<strong>di</strong>th Piaf)<br />
Jonathan Rossi Ferrucci<br />
RAVEL - Ma mère l'Oye<br />
Giulia Semerano e Andrea Orlan<strong>di</strong><br />
Ingresso libero<br />
•Martedì 18 <strong>di</strong>cembre ore 19<br />
Biblioteca delle Oblate <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>, caffetteria<br />
Via dell’Oriuolo 26<br />
Concerto per il Natale<br />
<strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong>_Classi <strong>di</strong> Canto, Musica Vocale da Camera, con accompagnamento al pianoforte<br />
coor<strong>di</strong>nate dal M° Leonardo De Lisi.<br />
Petra Musilova, Sophia Korber, soprano<br />
Ramona Gabriela Peter, Beatriz Oyarzabal Pinan, mezzosoprano<br />
Ufficio stampa per <strong>Conservatorio</strong> L. <strong>Cherubini</strong><br />
Sara Chiarello 329 9864843; esse.chiarello@gmail.com
Yun Hwa Jung, pianoforte<br />
Ingresso libero<br />
Una festa dell'orecchio per prepararci alla Festa del Natale e del Nuovo Anno, con un repertorio<br />
vastissimo, da Vival<strong>di</strong> a Mozart, dai gran<strong>di</strong> operisti dell'Ottocento al medley “An american Christmas” con<br />
qualche sconfinamento nel folk, nel jazz e nel <strong>musica</strong>l.<br />
•Giovedì 20 <strong>di</strong>cembre ore 21<br />
Chiesa <strong>di</strong> Santa Trinita,<br />
via de Tornabuoni, <strong>Firenze</strong><br />
I concerti dell’Orchestra<br />
Concerto <strong>di</strong> Natale<br />
“Happy Christmas from Florence”<br />
Musiche <strong>di</strong> Corelli, Albinoni, Mozart, Faurè, Bernstein, Mascagni, tra<strong>di</strong>zionali<br />
Orchestra del <strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong> <strong>di</strong>retta dal M° Paolo Ponziano Ciar<strong>di</strong><br />
Ingresso libero<br />
•Venerdì 1 febbraio ore 21<br />
Sala del Buonumore,<br />
piazza delle Belle Arti n.2, <strong>Firenze</strong><br />
I concerti dell’Orchestra<br />
Concerto <strong>di</strong> Carnevale<br />
“Le Americhe”<br />
Musiche <strong>di</strong> Gershwin, Piazzolla, J. Williams, Haguiar,Villa Lobos<br />
Orchestra del <strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong> <strong>di</strong>retta dal M° Paolo Ponziano Ciar<strong>di</strong><br />
Ingresso libero<br />
•Sabato 2 febbraio ore 21<br />
Teatro CastelFiorentino<br />
Piazza Antonio Gramsci n.80,<br />
Castelfiorentino <strong>Firenze</strong><br />
I concerti dell’Orchestra<br />
Concerto <strong>di</strong> Carnevale<br />
“Le Americhe”<br />
Musiche <strong>di</strong> Gershwin, Piazzolla, J. Williams, Haguiar,Villa Lobos<br />
Orchestra del <strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong> <strong>di</strong>retta dal M° Paolo Ponziano Ciar<strong>di</strong><br />
Ingresso libero<br />
•Venerdì 22 marzo ore 21<br />
Chiesa <strong>di</strong> San Zanobi e Santi Fiorentini<br />
Via Cento Stelle, <strong>Firenze</strong><br />
I concerti dell’Orchestra<br />
CONCERTO DI PASQUA<br />
F. J. HAYDN Sinfonia n. 49 <strong>“La</strong> Passione”<br />
W.A. MOZART Requiem Kv 626<br />
Orchestra del <strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong> <strong>di</strong>retta dal M° Paolo Ponziano Ciar<strong>di</strong><br />
Ingresso libero<br />
•Sabato 23 marzo ore 21<br />
Chiesa San Lorenzo<br />
Piazza <strong>di</strong> San Lorenzo, <strong>Firenze</strong><br />
I concerti dell’Orchestra<br />
CONCERTO DI PASQUA<br />
F. J. HAYDN Sinfonia n. 49 <strong>“La</strong> Passione”<br />
W.A. MOZART Requiem Kv 626<br />
Orchestra del <strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong> <strong>di</strong>retta dal M° Paolo Ponziano Ciar<strong>di</strong><br />
Ingresso libero<br />
•Maggio 2013<br />
Teatro della Pergola<br />
Via della Pergola, <strong>Firenze</strong><br />
Progetto “Le chiavi della città”<br />
La casa dei Lupi – PRIMA ESECUZIONE<br />
Opera corale in un atto<br />
soggetto e libretto, Flora Gagliar<strong>di</strong> <strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong> <strong>Firenze</strong><br />
Ufficio stampa per <strong>Conservatorio</strong> L. <strong>Cherubini</strong><br />
Sara Chiarello 329 9864843; esse.chiarello@gmail.com
Musica e <strong>di</strong>rezione dei cori, Concetta Anastasi – <strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong> <strong>Firenze</strong><br />
Direzione d’orchestra e coro, Paolo Ponziano Ciar<strong>di</strong> -<strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong> <strong>Firenze</strong><br />
Con il coro <strong>di</strong> voci bianche del <strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong><br />
Il coro del <strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong><br />
L’Orchestra del <strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong><br />
In collaborazione con Assessorato all’Educazione del Comune <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong><br />
<strong>“La</strong> casa dei lupi” è il progetto speciale <strong>di</strong> teatro <strong>musica</strong>le del <strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong>, in collaborazione<br />
con l’Assessorato all’Educazione del Comune <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>. È rivolto alle scuole secondarie <strong>di</strong> primo grado, e<br />
vuole “sviluppare l'attenzione, l'energia e l'immaginazione, la creazione del gruppo e la necessità del<br />
lavoro comune” dei ragazzi. La prima rappresentazione dell’opera, su soggetto originale <strong>di</strong> Flora<br />
Gagliar<strong>di</strong>, andrà in scena presso il Teatro della Pergola <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> a maggio 2013. I ragazzi delle scuole<br />
saranno accompagnati dal coro <strong>di</strong> voci bianche e il coro del <strong>Cherubini</strong>, <strong>di</strong>retti da Concetta Anastasi, e<br />
dall’orchestra del <strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong>, <strong>di</strong>retta da Paolo Ponziano Ciar<strong>di</strong>.<br />
•Giovedì 9 Maggio 2013 ore 15.30<br />
Chiostro superiore della Biblioteca Me<strong>di</strong>cea Laurenziana<br />
Piazza San Lorenzo 9, <strong>Firenze</strong><br />
Concerto in Biblioteca “Per coro e chitarra”<br />
Musiche <strong>di</strong> Mario Castelnuovo Tedesco e Manuel de Falla<br />
Ingresso libero<br />
Il <strong>Conservatorio</strong> <strong>di</strong> <strong>musica</strong> Luigi <strong>Cherubini</strong> il 9 maggio sarà presso la Biblioteca Me<strong>di</strong>cea Laurenziana <strong>di</strong><br />
<strong>Firenze</strong> per il concerto “Per coro e chitarra” con musiche <strong>di</strong> Mario Castelnuovo Tedesco. Saranno eseguiti<br />
“El Romancero gitano”, su testi <strong>di</strong> Federico Garcia Lorca, e alcune libera trascrizioni da <strong>“La</strong> vida breve” <strong>di</strong><br />
Manuel de Falla.<br />
Nel Romancero gitano appare più che mai evidente il grado <strong>di</strong> familiarità che Castelnuovo-Tedesco aveva<br />
raggiunto nei confronti della <strong>musica</strong> popolare spagnola: melo<strong>di</strong>e, ritmi e armonie — che sono quelli tipici<br />
del cante jondo — <strong>musica</strong>no i versi <strong>di</strong> García Lorca con una naturalezza e una spontaneità sorprendenti.<br />
La suggestione <strong>di</strong> quest'opera — unica nel corpus chitarristico <strong>di</strong> Castelnuovo-Tedesco — sembra<br />
affondare le sue ra<strong>di</strong>ci in un remoto universo, dalla cui oscurità il compositore suscita memorie arcane,<br />
con un atto che definiremmo <strong>di</strong> convocazione me<strong>di</strong>anica non meno che <strong>di</strong> creazione <strong>musica</strong>le.<br />
Per restare in ambito spagnolo o spagnoleggiante e soprattutto legato alla <strong>musica</strong> <strong>di</strong> carattere locale si<br />
propongono alcune trascrizioni per coro e chitarra dei momenti “collettivi” più intensi presentati da<br />
Manuel de Falla nella sua opera “ La vida breve”.<br />
•Martedì 28 Maggio 2013 ore 21<br />
Teatro Ver<strong>di</strong><br />
Via Ver<strong>di</strong>, <strong>Firenze</strong><br />
I concerti dell’Orchestra<br />
“Maratona d'Orchestra <strong>di</strong> Primavera”<br />
P. I. CAIKOVSKIJ Sinfonia n. 4<br />
R: WAGNER Walkuerenritt – La cavalcata delle Valchirie (ad orchestre riunite)<br />
Orchestre del <strong>Conservatorio</strong> <strong>Cherubini</strong> <strong>di</strong>rette dal M° Paolo Ponziano Ciar<strong>di</strong><br />
Programma sinfonico delle Orchestre riunite<br />
Ingresso libero<br />
Altri <strong>eventi</strong> (date in via <strong>di</strong> definizione):<br />
Rassegna Jazz (6 concerti) Gennaio 2013<br />
Concerti per le scuole (10 concerti) Gennaio-Maggio 2013<br />
“Una giornata particolare” - incontro con musicisti <strong>di</strong>versamente abili. Aprile 2013<br />
“Itinerario sugli organi” (3 concerti) presso Scuola <strong>di</strong> organo (S. Miniato, Galluzzo, Fiesole) Aprilemaggio<br />
2013<br />
“I concerti dell’Erasmus” a Lipsia, Cordoba, Sevilla, Vienna, Dijon. Con i docenti del <strong>Cherubini</strong><br />
febbraio-maggio2013<br />
Concerti finali (5 concerti) Giugno-Luglio 2013<br />
Rassegna <strong>di</strong> concerti nelle biblioteche, musei e ville storiche (30 concerti) giugno-ottobre 2013<br />
Rassegna Multime<strong>di</strong>ale – MNT “Il corpo/la luce/il suono – NY University” Aprile-settembre 2013<br />
Concerti per solista e orchestra (4 concerti) Ottobre 2013<br />
Musica vocale da camera - Concerto “Trii <strong>di</strong> Haydn con voce”<br />
Concerti per le scuole – Nuove Produzioni. “Dido e Enea” <strong>di</strong> Purcell e “Così fan tutte” <strong>di</strong> Mozart.<br />
Giugno-ottobre 2013<br />
Concerto “Umanitaria” - studente vincitore concorso.<br />
Musica Antica, Canto, Formazione Corale, Musica d’insieme archi – Concerto Cantate <strong>di</strong> J.S. Bach.<br />
Ufficio stampa per <strong>Conservatorio</strong> L. <strong>Cherubini</strong><br />
Sara Chiarello 329 9864843; esse.chiarello@gmail.com
Musica Antica - Cantate Scarlatti, Pasquini e Melani da ms. f I33 - della biblioteca del <strong>Conservatorio</strong> -<br />
Concerto e registrazione <strong>di</strong>scografica.<br />
Concerto commemorazione P. Grossi.<br />
Ufficio stampa per <strong>Conservatorio</strong> L. <strong>Cherubini</strong><br />
Sara Chiarello 329 9864843; esse.chiarello@gmail.com
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