25.04.2013 Views

La Danza: Suoni in Movimento La Danza: Suoni in Movimento

La Danza: Suoni in Movimento La Danza: Suoni in Movimento

La Danza: Suoni in Movimento La Danza: Suoni in Movimento

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

10 10-SPALLATA<br />

10<br />

SPALLATA<br />

SPALLATA<br />

Famiglia coreutica dell'Italia centro-meridionale<br />

«Dell'esistenza della spallata ne avevamo avuta notizia sia da <strong>in</strong>formazioni orali, sia da brevi citazioni scritte, e <strong>in</strong> un primo tempo<br />

pensavamo di trovarci di fronte ad una di quelle danze particolari a diffusione strettamente locale. Un primo saggio documentario lo<br />

abbiamo avuto nei primi di gennaio del 1981 <strong>in</strong> alcuni centri della Val di Sangro, dove viene praticata di tanto <strong>in</strong> tanto <strong>in</strong> forma di<br />

contraddanza; solo però dall'agosto del 1982 al settembre del 1983 è stata effettuata una prima <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e sistematica mirante a<br />

documentare le varianti di questa danza esistenti nell'Abruzzo meridionale. Dopo una pausa di anni l'<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e si è <strong>in</strong>tensificata<br />

dall'estate del 1988 al settembre del 1990 su scala multiregionale, poiché i segnali che ci giungevano facevano allargare a macchia<br />

d'olio l'attestazione di questa danza. Man mano dunque che la ricerca procedeva e si spostava <strong>in</strong> regioni attigue, il fenomeno andava<br />

assumendo sempre più i connotati di una compatta ma diversificata "famiglia etnocoreutica". Dall'Abruzzo meridionale, al Molise,<br />

alla Campania s<strong>in</strong>o alle soglie della Basilicata tale famiglia andava manifestando una varietà term<strong>in</strong>ologica e morfologica veramente<br />

<strong>in</strong>teressante. <strong>La</strong> ricerca, comunque, ha privilegiato quelle aree dove il fenomeno etnocoreutico <strong>in</strong> questione è ancora radicato nella<br />

pratica o nella memoria delle popolazioni locali. Al momento attuale siamo <strong>in</strong> possesso di alcune dec<strong>in</strong>e di documenti filmici att<strong>in</strong>ti<br />

<strong>in</strong> sei prov<strong>in</strong>ce diverse, le esecuzioni sono state riprese <strong>in</strong> contesto festivo rituale, <strong>in</strong> situazioni festive occasionali e <strong>in</strong> vitro <strong>in</strong> casa di<br />

alcuni baller<strong>in</strong>i durante ritrovi di parenti e conoscenti. [...]<br />

Generalità morfologiche dei vari repertori della spallata<br />

1) Gli elementi costanti del ballo.<br />

Tutte le varianti etnocoreutiche osservate e classificate come facenti parte della famiglia della spallata hanno come figura centrale e<br />

caratteristica il colpo di spalla, di fianco o di natica tra i baller<strong>in</strong>i. Il momento del contatto viene rimarcato generalmente<br />

dall'esecuzione musicale con un forte accento ritmico-melodico, riconoscibile <strong>in</strong> genere dal colpo di mantice dell'organetto che<br />

elevando con ciò l'emissione di aria - qu<strong>in</strong>di del volume sonoro - e facendo una breve pausa successiva <strong>in</strong>dica ai baller<strong>in</strong>i quando<br />

devono toccarsi reciprocamente. Il contatto può essere più o meno vivace a seconda delle usanze coreutiche locali e del momento di<br />

maggiore o m<strong>in</strong>ore tensione emotiva determ<strong>in</strong>ata dal contesto [...].<br />

2) Impianti coreografici e denom<strong>in</strong>azioni.<br />

<strong>La</strong> varietà coreografica con cui si presenta la famiglia della spallata dimostra la ricchezza dell'articolazione coreica attorno al nucleo<br />

essenziale dei colpi di spalla; anzi spesso osserviamo che <strong>in</strong> alcuni centri convivono impianti coreografici diversi e il ballo può essere<br />

eseguito nelle modalità scelte di volta <strong>in</strong> volta dagli esecutori di turno.» [...]* Vari sono gli impianti coreografici osservati: <strong>in</strong> ballo<br />

tondo, a contraddanza, a più coppie disposte <strong>in</strong> circolo, ecc. Numerose sono anche le denom<strong>in</strong>azioni per <strong>in</strong>dicare i balli basati sul<br />

percuotersi ritmico e guidato dalla musica: spallata, batticulo, bottaculo, tozzaculo e vengono pers<strong>in</strong>o scomodati i nomi di santi per<br />

nom<strong>in</strong>are il ballo.<br />

3) Cenni storici<br />

Fra le varie tante danze praticate nei secoli scorsi dalle varie popolazioni italiane, la spallata ha il vantaggio di avere poche ma<br />

salienti citazioni a partire dalla f<strong>in</strong>e del XVI sec. s<strong>in</strong>o ai viaggiatori stranieri a cavallo fra XIX e XX sec. Legato spesso al<br />

cerimoniale nuziale, questo ballo, così come risulta dai racconti degli anziani, <strong>in</strong>treccia elementi di evidente energia maschile con<br />

quelli di allusione erotica nelle forme con presenza mista di uom<strong>in</strong>i e donne.<br />

* <strong>La</strong> citazione è tratta - con lievi aggiustamenti e s<strong>in</strong>tetizzazioni - dal saggio di G. M. Gala pubblicato sui nn. 1 e 2 della rivista di<br />

danza popolare "Choreola" (vedi bibliografia)<br />

13

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!