dicembre 2012 - Il Giornale dell'Arte
dicembre 2012 - Il Giornale dell'Arte
dicembre 2012 - Il Giornale dell'Arte
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«Akbar riceve gli omaggi», 1590 (qui un dettaglio), inchiostro, acquerello opaco e oro su carta (21,5 x 15,5 cm) del New Delhi National Museum, è esposto nella mostra «Akbar. Il grande imperatore dell’India» alla Fondazione Roma Museo in Palazzo Sciarra (dal 23 ottobre 2012 al 3 febbraio 2013)
Vederea
©
IL
Roma
GIORNALE DELL’ARTE
N. 43 DICEMBRE 2012 - GENNAIO 2013
UMBERTO ALLEMANDI & C.
TUTTA L’ARTE DA VEDERE IN
DICEMBRE-GENNAIO
SUPPLEMENTO A «IL GIORNALE DELL’ARTE» N. 326 DICEMBRE 2012
Tappeto rosso
Giosetta Fioroni: «Non dimentico
che la vita è una cosa meravigliosa»
«Arte, memoria, magia, fiaba sono il mio cibo quotidiano»:
ottant’anni di vita di artista vissuta tra gli artisti
Giosetta Fioroni il 24 dicembre 2012 compie ottant’anni.
In questa intervista racconta il suo viaggio ininterrotto
tra arte e vita, tra parole e immagini, tra memoria
e realtà.
Nella mostra «L’altra ego», aperta fino al 2 dicembre al
Macro, scatti fotografici di Marco Delogu la ritraggono in
stranianti mascheramenti, che la rendono irriconoscibile
opera d’arte di se stessa. In quelle finte «Giosette» c’è
qualcosa di vero?
Di vero c’è il mio tentativo di immaginare altre identità, da
sostituire a quella reale di tutti i giorni. In fondo è un percorso
inaugurato da Marcel Duchamp e proseguito da artisti
come Cindy Sherman.
Che cosa sono ottant’anni?
Sono molti, moltissimi. La vecchiaia non è bella, tuttavia
lavoro molto, e questo mi dà tanta gioia. Non dimentico
che la vita è una cosa meravigliosa, ma so che mi attende
il baratro.
Lei è artista che ha sempre attinto alla fonte della letteratura.
Ha lavorato, tra gli altri, con Zanzotto, Ceronetti, Arbasino,
Balestrini, Garboli, Magrelli. E ha profondamente
amato Goffredo Parise, suo compagno dal 1964 alla morte,
nel 1986. Cosa le ha dato la parola?
La parola per me è un «agente provocatore», uno stimolo
per la creazione di immagini.
È più potente la parola o l’immagine?
È una lotta tra titani. Le parole mosse da grandi artisti della
parola possono essere altrettanto suggestive delle immagini.
Diciamo che sono entrambe fonti di gioia.
L’infanzia e un passato che non passa sono una persistente
presenza che alimenta arte e pensieri di tante sue opere.
Ha titolato una sua mostra «Dì al tempo di tornare». È
tornato?
Il tempo purtroppo non torna mai, siamo noi che lo utilizziamo
diversamente. Io utilizzo il mio materiale biografico,
riattivandolo nell’opera. Boatto ha giustamente scritto che
trasformo «ogni evento, incidente, successo, amore, episodio
della vita in un fatto estetico». In quanto all’infanzia,
il grande amore ricevuto dai miei genitori, raccolti attorno
a me come in un presepio, mi ha aiutato molto a volermi
bene. Diciamo che ho utilizzato l’amore di altri per
provare amore per me.
Lei è canonicamente ascritta alla Scuola di piazza del Popolo,
con Schifano, Festa, Angeli e altri compagni di strada.
Si riconosce in questa classificazione o la considera
artificiosa?
Ne percepisco l’artificiosità. Le classificazioni sono utili per
collocare le cose, ma non le spiegano. Eppure non si può
fare a meno delle classificazioni.
Non è stata un po’ mitizzata la Scuola di piazza del Popolo,
in quanto «scuola»?
Se si pensa quanto è stata mitizzata l’Arte povera o la Transavanguardia,
la Scuola di piazza del Popolo è stata meno
mitizzata.
Può raccontare allora un brano di vita vera, trascorso tra
la Galleria La Tartaruga di Plinio De Martiis e il Bar Rosati,
tra gli studi di via Margutta e le trattorie sulla Flaminia?
Vera è l’amicizia che univa Goffredo Parise a Schifano, Angeli,
Festa, come pure a Rossellini e a Fellini: non amava
l’ambiente letterario, e si riconosceva più in quello dei pittori
e dei registi. Vero era Sandro Penna, il poeta del «vivere
vorrei addormentato entro il dolce rumore della vita»,
che passava impomatato e pieno di un profumo da quattro
soldi, con la sua bicicletta, per vendere le opere di noi
artisti, con cui si sostentava.
Ha altri ricordi dei suoi amici poeti?
Pasolini, pochi mesi prima di venire ucciso, nel ’75. Era a
cena da noi, si alzò la maglietta e ci mostrò sul torace una
cicatrice di 12 centimetri, causata da un colpo di cacciavite.
Goffredo esclamò: «Ma così ti ammazzano!». E lui:
«Càpiti quel che càpiti».
Giosetta Fioroni ritratta da Marco Delogu
Schifano, Angeli, Festa sono morti per abuso di droghe.
In piazza del Popolo soffiava anche un vento di autodistruttività?
All’inizio no, ma poi ha iniziato a soffiare, e non me lo spiego.
Erano artisti amatissimi, che hanno avuto subito un
grande successo. Andava tutto bene, ma poi, dentro di loro,
c’è stato un capovolgimento che non decifro.
La stagione di piazza del Popolo coincide con il ciclo dei
suoi «argenti», realizzati con spirito pop. A chi guardava?
Io guardavo soprattutto a Morandi, che sentivo più affine
di Warhol. E non solo perché, a differenza dell’americano,
realizzavo pittura fatta con le mie mani, ma per quel sentimento
di malinconia di oggetti isolati nello spazio che trasmettevano
le tele del bolognese e che è possibile trovare
anche nei miei dipinti con figure.
Roma è il suo palcoscenico. Quanta Roma c’è nella sua
arte?
C’è molta Roma nella mia arte, c’è il sentimento di una città
che è un gran teatro di antico e moderno e il fondamento
di sempre rinnovate emozioni.
Quali progetti ha?
Una mostra itinerante da New York a Roma. Presento opere
su tela e su carta realizzate tra il 1956 e il 1976, a cu-
Nelle sedi
istituzionali
Presentazione volume
Riviste Futuriste
L’Accademia ospita la presentazione del volume
di Claudia Salaris «Riviste futuriste. Collezione
Echaurren Salaris», primo volume (editore Gli
Ori) che contiene l’inventario ragionato di duecento
testate (ottocento fascicoli e settecento illustrazioni
a colori) e che ricostruisce la mappa
delle riviste futuriste italiane disseminate dal
Piemonte alla Sicilia.
Accademia Nazionale di San Luca
14 dicembre; piazza dell’Accademia di
San Luca 77; tel. 06 6790324; www.
accademiadisanluca.it; orario: lu-sa
10-19
5 /***/•••/ mappa: 7
Pedro Ruiz. Oro. Spirito
e natura di un territorio
La natura e la cultura della Colombia sono al
centro delle opere di Pedro Ruiz: «un ritratto della
nostra innocenza, aliena dalla guerra, e soprattutto
espressione della nostra natura più
profonda».
Accademia Reale di Spagna a Roma
dal 5 dicembre al 15 gennaio 2013; piazza
San Pietro in Montorio 3; tel. 06
5812806; www.raer.it; orario: ma-do 10-
13 / 16-19
5 /*/•••/ mappa: 13
Massimo Bartolini. Hum
La presenza intangibile della voce, proveniente
da un invisibile corpo, è fulcro della mostra
di Massimo Bartolini che inaugura «One space/One
sound», un nuovo progetto espositivo
della Fondazione Musica per Roma, curato da
Anna Cestelli Guidi.
Auditorium - Parco della Musica
fino al 9 dicembre; viale Pietro de Coubertin
34; tel. 06 80241281; www.auditorium.com;
orario: lu-ve 17-21; sa-do
10-21
5 /***/•••/ mappa: FM
Davide Coluzzi.
Sospesi Oltre il Limite
Banca Sistema, proseguendo nel suo intento di
promozione di giovani artisti, ospita sedici opere
di Davide Coluzzi, architetto e artista nato a
Potenza nel 1979.
Banca Sistema
fino al 27 dicembre; piazzale delle Belle
Arti 8; tel. 02 802801
5 /***/•••/ mappa: 8
Vederea
IL GIORNALE DELL’ARTE Roma
Società editrice
Umberto Allemandi & C. spa,
via Mancini 8, 10131 Torino,
tel. 011.8199111
fax 011.8193090
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Direttore responsabile
Umberto Allemandi
Vicedirettore
Franco Fanelli
Caporedattore
Barbara Antonetto
Corrispondenti da Roma
Federico Castelli Gattinara
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Impaginazione
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Antonio Marra, 011.8199114
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Stampa
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Erbusco (Bs)
I voti delle mostre
Successo
****Grande successo ***Successo
**Accoglienza positiva *Aspettativa positiva
Qualità
•••• Extra (da non perdere)
••• Raccomandabile •• Interessante
• Da scoprire
Tipologia di mostra
1 Antiquariato 2 Archeologia
3 Architettura 4 Arte antica
5 Arte contemporanea 6 Arte etnica
7 Arte moderna 8 Arte Orientale
9 Arti decorative 10 Design
11 Miscellanea 12 Storia
13 Fotografia
ra di Claire Gilman. In aprile, e fino a giugno, saranno al
Drawing Center, e dal 31 ottobre al 23 febbraio 2014 alla
Gnam. A Roma verranno aggiunte anche sculture e ceramiche
che ho realizzato dal 1994 presso la Bottega Gatti
di Faenza.
In ceramica ha realizzato molti suoi «Teatrini», il suo
«giocattolo» preferito, con cui si balocca tra arte e memoria.
Teatrini li inventava per me mia madre. Arte, memoria, magia,
fiaba sono ancora il mio cibo quotidiano.
Guglielmo Gigliotti
Massimo Listri. Biblioteche
Eleganti immagini di biblioteche compongono
la mostra del fotografo Massimo Listri. In occasione
dell’esposizione sarà presentato il più recente
volume dell’autore, «Biblioteche», edito
da Sabinae, 2012.
Biblioteca Angelica - Galleria Angelica
dal 13 dicembre al 15 gennaio 2013;
piazza di Sant’Agostino 11; tel. 06
68408049; www.biblioangelica.it; orario:
lu 10-16.30; ma-sa 12-19
5 /*/•••/ mappa: 6
Inediti e ritrovati
dall’Archivio di Elsa
Morante
«Santi, Sultani e Gran Capitani in camera mia»
è il titolo della mostra dedicata a Elsa Morante
nel centenario della sua nascita: sono esposti
manoscritti e documenti ancora inediti o mai ripubblicati.
Biblioteca Nazionale Centrale
fino al 31 gennaio 2013; viale Castro
Pretorio 105; tel. 06 49891; www.
bncrm.librari.beniculturali.it
5 /***/•••/ mappa: E
-1 art gallery.
Mr Klevra e omino71
Lo spazio -1 della Casa dell’Architettura ospita
è una testata edita
dalla Società editrice
Umberto Allemandi & C.
nell’ambito della linea di periodici
«Vedere a...»
Curatore
Paolo Serafini
Coordinamento
Rossella Meucci Reale
rossella.reale@allemandi.com
Mostre e musei
Guglielmo Gigliotti
guglielmo.gigliotti@allemandi.com
In redazione a Roma
Arianna Antoniutti
gda.roma@allemandi.com
06.32651314, via Tacito 23 - 00193 Roma
Hanno collaborato
Margherita Criscuolo, Brigida Mascitti,
Flavia Matitti, Roberta Petronio,
Paola Ugolini
Coordinamento redazionale
Lina Ocarino
Pubblicità
Gabriele Marra, Mariangela Parrillo
335.1719600
Sommario
4 «Big Bambù» al Macro
4 «Tavole miracolose» a Palazzo Venezia
4 «Visitors’ book» al Museo Mario Praz
5 Brueghel al Chiostro del Bramante
5 «Premio Terna» al Tempio di Adriano
6 «Fine Art Week Roma»
6 «Ellenico Plurale» al Vittoriano
7 Patrizio Di Massimo a Villa Medici
7 Volevo dirvi che: Anna D’Amelio
e Fabiana Marenghi
8 Hanno in testa: Raffaele Curi
8 «Cipro» al Quirinale
8 «Fables du Paysage Flamand» a Lille
9 «6 artista» al Macro
10 Migone e Padroni da Wunderkammern
10 Simone Cametti a Il Segno
11 Pieter Hugo da Extraspazio
11 «QUI arte contemporanea QUI»
da Edieuropa
12 Colti in flagrante
12 Nick Mauss da Indipendenza Studio
12 Tracey Emin da Lorcan O’Neill
13 Luigi Rossini da Paolo Antonacci
13 Rachel Feinstein da Gagosian
IL GIORNALE NON RISPONDE DELL’AUTENTICITÀ DELLE ATTRIBUZIONI DELLE OPERE RIPRO-
DOTTE, IN PARTICOLARE DEL CONTENUTO DELLE INSERZIONI PUBBLICITARIE. LE OPINIONI
ESPRESSE NEGLI ARTICOLI FIRMATI E LE DICHIARAZIONI RIFERITE DAL GIORNALE IMPEGNA-
NO ESCLUSIVAMENTE I RISPETTIVI AUTORI. SI CONSIGLIA DI VERIFICARE TELEFONICAMENTE
GLI ORARI DELLE MANIFESTAZIONI.
www.allemandi.com
2
un nuovo intervento dedicato alla street art. Sono
Mr Klevra e omino71 gli artisti scelti per realizzare
un’opera di pittura muraria, che stavolta
rilegge in chiave pop l’iconologia giudaico-cristiana.
Casa dell’Architettura - Acquario
Romano
fino al 21 dicembre; piazza Manfredo
Fanti 47; tel. 06 97604598; www.casadellarchitettura.it;
orario: lu-ve 10-18
5 /***/•••/ mappa: 7
«Disegnato tutto
il giorno». I disegni italiani
di Goethe
L’attività di disegnatore di Goethe, non nota
quanto meriterebbe, fu assai prolifica: lo scrittore
e poeta realizzò circa 2600 fogli, centinaia
di essi con soggetti italiani. In mostra sono ora
visibili 51 disegni originali mai esposti in precedenza,
recentemente restaurati e provenienti
dalle collezioni della Klassik Stiftung Weimar.
Casa di Goethe
fino al 9 dicembre; via del Corso 18
(piazza del Popolo); tel. 06 32650412;
www.casadigoethe.it; orario: ma-do
10-18
5 /****/••••/ mappa: 2
D’après Giorgio
Artisti italiani e stranieri sono chiamati, in un
Le mostre
Macro Big Bambù,
una foresta monumento
L’installazione di Big Bambù in costruzione
La sesta edizione di Enel Contemporanea cambierà il volto di
Macro Testaccio. Nell’area tra i due padiglioni espositivi, i gemelli
americani Doug e Mike Starn intrecciano migliaia di aste
di bambù fino all’altezza di 25 metri, realizzando un gigantesco
nido-scultura, visitabile mediante percorsi interni.
«Big Bambù», questo il titolo della colossale installazione, costruita
in loco, è il frutto di un lungo lavoro di tessitura e inventiva
strutturazione aerea, svolta dai gemelli americani assieme
a un gruppo di climbers, arrampicatisi per settimane su
quella foresta volante di bambù. L’esito, poetico e spettacolare,
dona alla città un monumento in cui addentrarsi percorrendo
camminamenti e salendo scale, fino a ottenere una inedita
visione panoramica sul quartiere di Testaccio. «Big Bambù»
rimarrà in piedi sicuramente per tutto il 2013, ma sono
in corso trattative per renderlo permanente. La cura del progetto,
come per le precedenti edizioni di Enel Contemporanea,
è di Francesco Bonami.
Guglielmo Gigliotti
Doug e Mike Starn. Big Bambù, dall’11 dicembre
Macro Testaccio, piazza Orazio Giustiniani 4, tel. 06 0608,
www.museomacro.org
Orario: ma-do 16-24
Dove gli abissi diventano lo
spazio della libertà, della fantasia
e della creatività dell’artista
come scriveva Lucio
Dalla in Come è profondo il
mare questa è la colonna sonora
di “PROFONDO BLU”,
mostra di Loris Liberatori, allestita alla Galleria Consorti
di Roma che espone opere di grandi dimensioni
dell’artista ligure.
Il blu della notte, rischiarato dalle bianche schiume
del mare, il blu delle profondità del cielo e della terra,
il blu dei sogni nella fase rem, Loris Liberatori che
da anni dedica la sua ricerca artistica al movimento
dell’acqua e ai moti dell’animo, ha trovato in un colore
il filo conduttore di una nuova fase del suo lavoro:
immagini reali, ma continuamente analizzate
e scomposte per dilatarne l’energia.
Dice Liberatori “da sempre coltivo questa ricerca artistica
sull’acqua, quella irruente di una sorgente,
quella quieta di un lago o ancora quella del mare agitato
poiché comunicano una grande energia”. In bilico
tra astrazione figura, tra Burri e Monet come l’ha
definito il critico, l’acqua per Liberatori è solo una tavolozza
dell’anima, un eterno flusso di conflitti ed
PROFONDO BLU
progetto a cura di Luca Lo Pinto, a relazionarsi
con oggetti e opere della casa-museo de Chirico.
La mostra si sviluppa nell’arco di un anno
e coinvolgerà artisti come Alek O, Darren
Bader, Nina Beier, Carola Bonfili, Mino Maccari,
Tobias Madison e Kaspar Müller, Marcello
Maloberti.
Casa-museo de Chirico - Fondazione
Giorgio e Isa de Chirico
dal 28 gennaio al 27 gennaio 2013; piazza
di Spagna 31; tel. 06 6796546; www.
fondazionedechirico.com
5 /***/•••/ mappa: 3
Celeste Prize
In mostra le 40 opere finaliste, suddivise nelle
quattro categorie painting & graphic prize; photography
& Digital graphics prize; video & animation
prize; installation prize, della IV edizione
del Celeste Prize.
Centrale Montemartini
dal 1 al 9 dicembre; via Ostiense 106;
tel. 06 0608; www.centralemontemartini.org;
orario: ma-do 9-18
5 /*/•••/ mappa: FM
Roma Caput Mundi.
Una città tra dominio
e integrazione
Sculture, rilievi, mosaici, affreschi, bronzi e
monete, raccontano la storia di Roma segnata
da violenta potenza bellica e integrazione tra
popolazioni diverse. Sei le sezioni suddivise
tra Colosseo, Curia Iulia e Tempio del Divo Romolo:
le origini multietniche di Roma; conquiste,
sottomissioni, integrazioni; influssi culturali;
la religione; la schiavitù; invenzioni di Roma
e della romanità tra politica e cinema.
Colosseo
fino al 10 marzo 2013; piazza del Colosseo
1; tel. 06 39967700; www.il-colosseo.it
2 /****/••••/ mappa: G
Guttuso 1912-2012
Cento dipinti, dagli esordi pittorici sino alla
maturità artistica, celebrano il centenario della
nascita di Renato Guttuso. La mostra, curata
da Fabio Carapezza Guttuso ed Enrico Crispolti,
con la direzione e il coordinamento generale
di Alessandro Nicosia, si avvale di prestiti
da musei come la Tate di Londra, il Centre
national des arts plastiques di Parigi,
l’Estorick Collection di Londra, il Museo Thyssen-Bornemisza
di Madrid e il Museo Guttuso
di Bagheria.
Il mare e la notte nelle opere di Loris Liberatori in mostra a Roma
alla Galleria Consorti sino al 2 dicembre
emozioni di cui cerca di fissare il movimento, l’impalpabile
movimento di forme.
Cinquantenne di La Spezia, da vent’anni trasferito a
Roma dove lavora e dirige l’Ecole d’art Martenot, Loris
Liberatori è ormai celebre per le sue grandi tele,
frantumate in pannelli, come tante finestre spalancate
su una natura viva e incontaminata (www.lorisliberatori.com).
È una pittura a forte contenuto ambientalista,
densa di suggestioni, di spessori, di paesaggi
che offrono allo spettatore punti di vista nuovi
e sorprendenti. L’artista si esalta elevando un inno
all’acqua come fonte insostituibile di vita, di energia
e di ricchezza.
La mostra è allestita alla Galleria Consorti, storico
spazio romano di via Margutta che propone dal 1965
i più grandi artisti italiani partendo da Attardi a
Omiccioli, ad Angeli, Festa ed D’Orazio e Ceccobelli.
Maria Teresa Consorti, responsabile dello spazio,
dice del lavoro di Loris Liberatori “abbiamo iniziato
la collaborazione con Loris nel 2000 ed è proseguita
proficuamente sino ad oggi. È uno dei nostri artisti
preferiti fra i tanti importanti che rappresentiamo.
Le sue opere peraltro sono apprezzate in Italia e anche
nel mercato internazionale, e questo avvalora la
nostra scelta”.
GALLERIA CONSORTI
via Margutta,52/a 00187 Roma 06 3614053 www.galleriaconsorti.it www.lorisliberatori.com
Complesso del Vittoriano
fino al 3 febbraio 2013
Antonio Sannino.
Undressed
Ciò che si presenta «undressed», ossia spogliato,
nelle opere qui esposte dall’artista napoletano
Antonio Sannino, sono i paesaggi urbani.
Piccoli dettagli nascosti di città come New
York, Roma e Napoli sono svelati nelle diciannove
opere, tecniche miste e oli su lino, di grandi
dimensioni.
Complesso del Vittoriano
fino al 9 dicembre
Verso la Grande Guerra.
Storia e passioni d’Italia.
Dalla crisi di fine
Ottocento a d’Annunzio
Dipinti, disegni, incisioni, fotografie, volumi,
cartoline, giornali, oggetti e filmati, documentano
gli anni che precedettero lo scoppio della
Prima Guerra mondiale.
Complesso del Vittoriano
fino al 6 gennaio 2013
Tesori del patrimonio
culturale albanese
Centocinquanta reperti, datati dalla Preistoria
sino al XVII sec., provenienti dai più importanti
musei archeologici albanesi ed esposti per la
prima volta in Italia, tracciano la lunga e articolata
storia dell’Albania.
Complesso del Vittoriano
fino al 6 gennaio 2013; via San Pietro in
Carcere; tel. 06 6780664
5 /****/••••/ mappa: 11
Akbar. Il grande
imperatore dell’India
Jalaluddin Muhammad, detto Akbar ossia Il
Grande, fu imperatore dell’India dal 1556 al
1605. Una selezione di oltre 150 opere, tra acquerelli,
dipinti, illustrazioni di libri, frammenti
di tessuti, tappeti, oggetti e armi, descrive lo
sviluppo delle arti in India sotto il suo dominio
e nelle epoche successive. Alla mostra, curata
da Gian Carlo Calza, è collegata la rassegna cinematografica
Bollywood Film Meeting Roma,
curata dallo stesso Calza e da Sabrina Ciolfi,
che si terrà presso il Teatro Quirinetta dal 29
novembre al 9 dicembre.
Fondazione Roma Museo - Palazzo
Sciarra
fino al 3 febbraio 2013; via Marco Minghetti
22; tel. 06 39967888; www.fondazioneromamuseo.it
4 /****/••••/ mappa: 7
Roma Caput Mundi.
Una città tra dominio
e integrazione
Prosegue al Foro Romano la mostra ospitata al
Colosseo e rivolta alla narrazione della storia
di Roma «tra dominio e integrazione».
Foro Romano
fino al 10 marzo 2013; largo Romolo e
Remo 5; tel. 06 39967700; orario: lu-do
8.30-19
2 /****/••••/ mappa: 16
Paul Klee e l’Italia
Il rapporto di Klee con il nostro paese, meta di
numerosi suoi soggiorni, è il tema portante della
mostra, curata da Tulliola Sparagni e da Mariastella
Margozzi. In mostra circa quaranta tele
di Klee accanto a una trentina di opere di artisti
italiani a lui contemporanei.
GNAM - Galleria Nazionale d’Arte
Moderna
fino al 27 gennaio 2013
Gino Marotta.
Relazioni pericolose
Le «Relazioni pericolose» del titolo dell’esposizione,
curata da Laura Cherubini e Angelandreina
Rorro, sono quelle che intercorrono tra
le opere di Gino Marotta e i lavori della Galleria
Nazionale d’Arte Moderna. In un dialogo che
assume la forma di un percorso articolato di sala
in sala, le opere di Marotta, le storiche come
le recenti, si pongono in antinomia o in rapporto
diretto con la collezione della Gnam, e lo fanno
attraverso serie come gli «Environment» del
1968, le «Veneri» in metacrilato e le più recenti
«Ninfee».
GNAM - Galleria Nazionale d’Arte
Moderna
fino al 27 gennaio 2013
Shay Frisch.
Campo 100535 B/N
Achille Bonito Oliva cura la personale dell’israeliano
Shay Frisch, artista la cui ricerca si esprime
attraverso l’utilizzo di campi elettrici posti in
relazione con lo spazio espositivo. Per questa
occasione Shay Frisch ha interagito, assemblando
moduli conduttori di corrente elettrica,
con quattro sale del primo piano della Galleria
Nazionale di Arte Moderna, generando, come
scrive Bonito Oliva, «un unico campo elettromagnetico».
GNAM - Galleria Nazionale d’Arte
Moderna
fino al 27 gennaio 2013
Per i romani, nel Medioevo, la
tipologia della Madonna Avvocata,
affine alla greca Vergine
Haghiosoritissa, ossia la Madonna
raffigurata nell’atto di
intercedere presso il Cristo in
favore degli uomini, rappresentò
l’icona più amata e venerata.
A tale immagine sacra
è riservata un’intera sezione
della mostra, «Tavole miracolose»,
prima esposizione organizzata
a Palazzo Venezia sotto
la guida di Daniela Porro,
nuovo soprintendente del Polo
Museale Romano. Accanto a
vari esemplari di Avvocata, sono
in mostra un totale di quattordici
icone che, oltre a illu-
Nelle sedi istituzionali
Avvocate miracolose
Madonna della Catena di San
Silvestro al Quirinale, icona del
XIII secolo di cui si presenta il
restauro
strare il sentito culto di queste tavole, spesso ritenute taumaturgiche,
evidenziano il passaggio stilistico dalla tipologia bizantina
a quella latina. Tra le opere esposte, tutte provenienti
da chiese romane e laziali poste sotto la tutela del Fondo Edifici
di Culto, la Madonna col Bambino di Santa Maria Nova, qui
presentata al termine del recente restauro, la Madonna di Santa
Maria del Rosario, la più antica tra le Avvocate, risalente all’epoca
pre-iconoclasta, la Madonna di Farfa e la Madonna Avvocata
di Tivoli, quest’ultima appositamente restaurata per
l’occasione. E ancora: l’Imago antiqua di Santa Francesca Romana,
la più antica icona romana, e l’Altarolo di San Gregorio
Magno della Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, dalla duplice
natura di icona e reliquiario, anch’esso interessato da recente
restauro. La cura è di Giorgio Leone.
Arianna Antoniutti
Tavole miracolose. Icone di Roma e del Lazio del Fondo Edifici di
Culto, fino al 15 dicembre
Palazzo Venezia, via del Plebiscito 118, tel. 06 6999218,
sspsae-rm.uffstampa@beniculturali.it
Orario: ma-do 10-18
Regine e poeti di casa Praz
Scorrere le pagine del Visitors’
Book di casa Praz è come sfogliare
la cronaca per immagini
di un passato assai recente,
un passato in cui, nell’abitazione
dell’anglista Mario Praz,
ora trasformata in casa-Museo,
transitavano protagonisti
del gran mondo letterario,
mondano, culturale. Molti dei
personaggi che, nell’arco di un
decennio, apposero la propria
firma sul libro degli ospiti di
Palazzo Primoli furono ritratti
negli scatti di Milton Gendel,
fotografo, storico dell’arte e
scrittore che proprio in Palaz-
Mario Praz con Viviana Pecci
Blunt a Villa Torrigiani, Lucca,
nel 1974
zo Primoli, nel 2001, sfrattato dai principi Doria, ha trasferito
il proprio archivio fotografico e la propria collezione. In mostra,
con la cura di Barbara Drudi e Patrizia Rosazza-Ferraris,
le fotografie di Gendel che restituiscono un volto e un corpo
alle firme di «visitatori» quali Harold Acton, Alberto Arbasino,
Giulio Carlo Argan, Palma Bucarelli, André Chastel, Desideria
Pasolini dall’Onda, John Pope Hennessy, Gore Vidal, Viviana
Pecci Blunt e Margaret d’Inghilterra. A rendere vivo e palpitante
il colloquio tra immagini e parole, sono in mostra gli scambi
epistolari di Praz con gli stessi personaggi immortalati da
Gendel, e poi ancora dediche e documenti d’archivio. Nel catalogo,
sempre a cura di Drudi e Rosazza-Ferraris, saggi delle
curatrici, di Peter Benson Miller e Antonella Barina.
Arianna Antoniutti
Visitors’ book. Ospiti a casa Praz. Ritratti fotografici di Milton Gendel,
lettere, dediche e recensioni, fino al 24 marzo 2013
Museo Mario Praz, Via Giuseppe Zanardelli 1, tel. 06 6861089,
www.museopraz.beniculturali.it
Orario: ma-do 9-14 / 14.30-19.30
QUI arte contemporanea
1966-1977
In occasione del sessantesimo anniversario
della casa editrice Editalia, fondata da Lidio
Bozzini nel 1952 sin dagli esordi interessata ai
cataloghi e alle monografie di artisti contem-
4
poranei, la Gnam presenta «QUI arte contemporanea».
Il percorso della mostra si sviluppa
come un itinerario all’interno delle sale della
Galleria, ripercorrendo, attraverso una cinquantina
di opere selezionate, gli artisti e gli
eventi degli anni tra il 1966 e il 1977, sottolineando
i contatti intercorsi tra la rivista e la Gal-
ARCHIVIO MILTON GENDEL
5
Nelle sedi istituzionali
La grande famiglia fiamminga
La grottesca rappresentazione
di un’umanità divisa
tra ottusità e vizio
spesso anima la pittura di
Pieter Brueghel il Vecchio
(1525/1530 ca. - 1569),
artista affine per sensibilità
al più anziano pittore
olandese Hieronymus
Bosch. Da un quadro a
Bosch attribuito, «I sette
peccati capitali», si diparte
la mostra, che evidenzia
i debiti formali e
«Trappola per uccelli», olio su tavola
del 1605 di Pieter Brueghel il Giovane
concettuali tra Bosch e Brueghel. Vicino a Bosch per spirito
caustico e vena inventiva, Pieter il Vecchio fu il patriarca di una
vera e propria dinastia di artisti, che attraversarono la pittura
di un intero secolo. Pieter fu difatti padre e maestro di due figli
pittori: Pieter il Giovane (1564-1638) e Jan il Vecchio (1568-
1625). Mentre Jan il Vecchio si dedicò a raffinate nature morte
e paesaggi, meritando, per la tecnica preziosa, l’appellativo
di Jan dei Velluti, Pieter il Giovane ricalcò in maniera piuttosto
fedele l’arte del padre, realizzando numerose copie, qui in mostra,
dei dipinti di Pieter il Vecchio. Lo stile del capostipite dei
Brughel fu poi perpetuato da cinque degli undici figli di Jan il
Giovane, fino a giungere, come la mostra curata Sergio Gaddi
e Doron J. Lurie dà conto, agli esiti pittorici di Jan van Kessel I
(1626-1679), figlio di Paschasia, sorella di Jan Brueghel, di
Ambrosius Brueghel (1617-1675) e di David Teniers il Giovane
(1610-1690), che sposò la figlia di Ambrosius.
Arianna Antoniutti
Brueghel. Meraviglie dell’arte fiamminga, dal 18 dicembre al 2 giugno
2013
Chiostro del Bramante, Via della Pace, tel. 06 916508451
www.chiostrodelbramante.it
Orario: lu-ve 10-20; sa-do 10-21
La quarta Terna nel Tempio
Nel Tempio di
Adriano espongono
i vincitori
della quarta edizione
del Premio
Terna per l’Arte
Contemporanea.
Sono Daniela De
Lorenzo per la categoria
Terawatt
curata da Gianluca
Marziani e ri-
volta ad artisti di chiara fama, Marco Belfiore per la categoria
Megawatt dedicata agli over 35, Simone Cametti, premiato
tra gli under 35 della categoria Gigawatt (e parallelamente
in mostra alla Galleria Il Segno fino a gennaio), Irina Korina,
giunta prima nella sezione Connectivity, dedicata agli artisti
russi, ed Elena Hamerski, della compagine dei «giovanissimi»
ovvero degli under 23. Tra i 2.850 iscritti al Premio Terna, Sabrina
Muzi si aggiudica il Premio Online. Espone anche lei al
Tempio di Adriano, assieme ai secondi e ai terzi classificati di
tutte le categorie «energetiche» di questo premio promosso
dal colosso italiano dell’energia. I vincitori del Premio, curato
quest’anno da Cristiana Collu, direttrice del Mart di Rovereto,
Èric de Chassey, direttore dell’Accademia di Francia a Roma,
e Gabriele Francesco Sassone, hanno superato il vaglio di una
giuria presieduta da Luigi Roth e Flavio Cattaneo, presidente
e amministratore delegato di Terna, e composta da Michelangelo
Pistoletto, Alda Fendi, Marzia Corraini, Antoine de Galbert,
Kamel Mennour, Camilla Nesbitt, Olga Sviblova e Alessandro
Villari.
Guglielmo Gigliotti
Premio Terna per l’Arte Contemporanea. Dentro e Fuori Luogo. Senza
Rete. Il Territorio per l’Arte, dal 21 dicembre al 10 gennaio 2013
Tempio di Adriano, piazza di Pietra, info@premioterna.com
Orario: lu-do 10-20
leria nazionale. La mostra è curata da Mariastella
Margozzi e Raffaella Bozzini con la collaborazione
di Paolo Martone; il catalogo, edito
da Editalia, è a cura di Mariastella Margozzi.
GNAM - Galleria Nazionale d’Arte
Moderna
fino al 27 gennaio 2013
Gaetano Pesce. Omaggio
a Bruno Zevi anticlassico
Cinquanta bassorilievi in resina colorata, ispi-
Un’opera di Irina Korina, vincitrice della
categoria Connectivity
rati alle forme della Biblioteca Laurenziana di
Michelangelo, sono stati realizzati da Gaetano
Pesce per ricordare il decennale della Fondazione
Bruno Zevi.
GNAM - Galleria Nazionale d’Arte
Moderna
fino al 27 gennaio 2013; via delle Belle
Arti 131; tel. 06 322981; www.gnam.arti.beniculturali.it;
orario: ma-do 8.30-
19.30
5 /****/••••/ mappa: B
Il Giappone artigiano.
Tradizione e abilità
manuali
Ceramica, tessuti, metalli, lacca, legno, bambù,
carta, sono alcuni dei materiali utilizzati per realizzare
i 92 manufatti qui in mostra, esempi dell’alto
artigianato artistico giapponese. La cura è
di Kazuko Todate.
Istituto Giapponese di Cultura
dal 25 gennaio al 15 marzo 2013; via
Gramsci 74; tel. 06 3224794; www.
jfroma.it
11 /*/•••/ mappa: B
Federica Di Castro.
L’Idea Espansa. L’opera
d’arte riproducibile
attraverso le collezioni
dell’Istituto Nazionale
per la Grafica
L’esposizione è dedicata a Federica Di Castro
(1932-1998), curatrice e conservatrice del settore
arte contemporanea per l’Istituto Nazionale
per la Grafica dal 1977 al 1997. In mostra,
accanto a un’edizione selezionata dei suoi
scritti, numerose opere grafiche del secondo
Novecento acquisite alle collezioni della Cal-
cografia grazie alla mediazione della Di Castro.
Tra i nomi degli artisti: Accardi, Capogrossi,
Dorazio, Novelli, Perilli, Radice. Alla mostra è
associata, all’interno del progetto «Grafica:
femminile singolare», l’installazione di computer
art «Echi della memoria», ideata per questa
occasione da Ida Gerosa con musiche di
Nicola Sani.
Istituto Nazionale per la Grafica -
Palazzo Poli
dal 6 dicembre al 17 febbraio 2013
Antonio Biasiucci. In tre
parti. Sacrificio, Tumulto,
Costellazioni
Di Antonio Biasiucci (Dragoni, Caserta,
1961), «geneticamente e ostinatamente di
madre lingua fotografo» sono in mostra cicli
che vanno da «Vapori» a «Magma», dalle
«Madri» a «Res» e agli «Ex voto», fino ai più
recenti «Volti e Pani». In catalogo (Peliti Associati,
Roma), testi di Flavio Arensi, Maria
Francesca Bonetti, Maurizio Braucci, Stefano
De Matteis, Goffredo Fofi, Maria Antonella
Fusco.
Istituto Nazionale per la Grafica -
Palazzo Poli
dal 12 dicembre al 17 febbraio 2013
Le mostre
Michelangelo Pistoletto.
Re-birth day
Palazzo Poli ospita il Re-birth day, prima giornata
mondiale della rinascita ideata da Michelangelo
Pistoletto e inserita all’interno del progetto
espositivo Terzo Paradiso, ora esposto
presso le Terme di Caracalla. L’installazione,
pensata per la Sala Dante, ricostruisce e scompone
la Fontana di Trevi, mentre i visitatori interagiranno
con figure ed elementi che, come
in una scena teatrale, saranno posti nella sala.
Nei mesi di dicembre e di gennaio saranno organizzati
laboratori didattici che declineranno
il logo del terzo paradiso nei linguaggi della
grafica.
Istituto Nazionale per la Grafica -
Palazzo Poli
21 dicembre; via Poli 54; tel. 06
69980242; www.grafica.arti.beniculturali.it
5 /*/•••/ mappa: 7
Pascale Marthine Tayou
Nella Hall del Museo è collocata la «Plastic
bags» di Pascale Marthine Tayou, scultura alta
13 metri e realizzata con rete e buste di plastica
colorate, già esposta all’Hangar Bicocca
di Milano.
MACRO
fino al 3 febbraio 2013
Giulio Turcato. Stellare
Un ventennio di produzione di Giulio Turcato,
dal 1950 al 1975, è indagato dalla mostra, curata
da Benedetta Carpi De Resmini e Martina
Caruso, nel centenario della nascita del pittore,
uno degli indiscussi protagonisti dell’astrazione
italiana.
MACRO
fino al 13 gennaio 2013
Urban Arena. Ozmo -
Marco Brambilla
La terrazza del Macro si arrichisce delle opere di
Ozmo, street artist italiano, e di Marco Brambilla,
artista e regista canadese di origini italiane.
MACRO
fino al 31 gennaio 2013
Artisti in residenza.
Studio in progress
Prosegue il ciclo delle residenze d’artista presso
il Macro. Gli studi aperti al pubblico sono ora
quelli di Julieta Aranda, Giovanni Giaretta, Francesca
Grilli e Hiwa K, artisti vincitori del secondo
ciclo del programma Artisti in residenza.
Le mostre
Dieci antiquari riempiono il centro di arte
Festa dell’arte antica per le vie del centro dal
9 al 15 dicembre con la «Fine Art Week Roma».
Alla sua prima edizione, la manifestazione segue
l’esperimento di Milano, coinvolgendo dieci
antiquari di via del Babuino, via Margutta,
piazza di Spagna, via della Lupa e via Veneto:
una settimana all’insegna di mostre di dipinti,
disegni, sculture e oggetti preziosi. W. Apolloni
s.r.l. presenta, tra i vari pezzi, una grande tela
di scuola fiamminga raffigurante papa Urbano
VIII che posa la prima pietra della chiesa dei
Cappuccini in piazza Barberini, «Roma 4 Ottobre
1626». Magica atmosfera creata da Francesca
Antonacci con una selezione di dipinti
dell’800. Esposti: Ippolito Caffi, «Egitto: carovana
nel deserto», dove l’artista veneto erede
del vedutismo ferma un momento al campo tendato
poco prima di una tempesta di sabbia, e
Georges Clairin, «Montagne a Tebe». Quello
delle Gallerie Benucci è un viaggio dall’arte del
passato all’attuale. E in più ospitano una storica
portantina di Casa Savoia in legno scolpito
intagliato. Visibile da Danon la mostra «Flowers»,
una selezione di tappeti realizzati nel
«Paese delle nevi» a cavallo tra ’800 e ’900.
Antichità Alberto Di Castro, guidata dal nipote
del fondatore, specialista di marmi colorati a
Roma dalla fine del ’500, espone i nuovi acquisti
della galleria, che vanno dal Medioevo al
Neoclassico. Alessandra Di Castro apre le porte
del suo regno di piazza di Spagna, tra gemme
e cammei, disegni, dipinti inediti recuperati
sul mercato internazionale e arredi dal Barocco
al Neoclassico. Da Lukacs & Donath An-
MACRO
fino al 27 gennaio 2013
Una storia
In collaborazione con Depart Foundation, il Macro
presenta, da ottobre sino a dicembre, una
serie di incontri con artisti internazionali. Il 14
dicembre sarà la volta di John Stezaker (nato a
Worcester, Inghilterra, nel 1949, vive e lavora a
Londra). La cura è di Luca Lo Pinto.
MACRO
fino al 14 dicembre
L’opera di Georges Clairin in mostra da Francesca
Antonacci
tichità di Giampaolo Lukacs è in programma la
mostra «Vasi in maiolica porcellana e vetro dal
XVI al XXI secolo» mentre Fabio Massimo Megna
propone dipinti del ’700 come «L’estasi di
San Carlo Borromeo» di Pier Leone Ghezzi. Da
Antichità Valerio Turchi si possono ammirare
pezzi di punta della collezione dell’antiquario:
marmi e sculture dell’arte greca e romana. Infine,
la galleria Carlo Virgilio & C. presenta una
mostra monografica di Ferruccio Ferrazzi, a cura
di Francesca Romana Morelli, con 20 opere
provenienti da un’inedita collezione privata.
Margherita Criscuolo
Fine Art Week Roma, dal 9 al 15 dicembre
Sedi varie, tel. 06 3236254
L’evento inaugurale si terrà domenica 9 dicembre, a partire dalle
12.30 e per tutta la giornata, fino alle ore 19, presso ognuna
delle gallerie aderenti. L’inaugurazione e la presentazione
alla stampa si terranno domenica 9 dicembre alle ore 11.
Giosetta Fioroni, Marco
Delogu. L’altra ego
Il Macro celebra l’ottantesimo compleanno di
Giosetta Fioroni attraverso un progetto ideato e
realizzato dalla stessa Fioroni con Marco Delogu.
Scatti realizzati dal fotografo ritraggono l’ar-
tista in pose e mascheramenti onirici, in una
messa in scena straniante e soggetta a continue
mutazioni.
MACRO
fino al 2 dicembre
Collezionismi#2. Roma
1960-2001. Per una
collezione attiva della città
Il progetto Collezionismi#2, secondo appuntamento
del programma inaugurato a marzo con
la mostra sulla Collezione Berlingieri, propone
una riflessione sul rapporto tra istituzione pubblica
e collezionismo privato. Una parete della
sala Enel è occupata da una timeline, un percorso
con foto, video e documenti che racconta 40
anni di storia dell’arte e storia del nostro paese
dal 1960 al 2001, mentre lungo le pareti di fronte
sono esposte le oltre 70 opere in mostra, allestite
secondo una divisione cronologica.
MACRO
fino al 26 maggio 2013
Pascale Marthine Tayou.
Secret Garden
L’artista camerunense Pascale Marthine Tayou
ha realizzato, con la cura di Bartolomeo Pietromarchi,
una mostra interamente pensata per gli
spazi del museo, confrontandosi in particolar
modo con l’ampiezza della Sala Enel. Parte integrante
della mostra sono le due opere di Pascale
Marthine Tayou che il museo attualmente
ospita: la grande installazione Plastic Bags,
allestita nella Hall del museo, e l’opera site-specific
Crazy Wall. The Red Line creata per la mostra
«NEON. La materia luminosa dell’arte». A
questi due lavori e alle opere della Sala Enel si
aggiungono poi due opere inedite e una serie
di lavori realizzati per il Musée d’Aquitaine di
Bordeaux.
MACRO
fino al 10 febbraio 2013
Jimmie Durham. Streets
of Rome and Other Stories
La mostra presenta il risultato della ricerca artistica
di Jimmie Durham nell’ultimo decennio,
soffermandosi in particolare sul lungo soggiorno
di Durham a Roma, dal 2007 al 2012, e sulle
opere create in città e per la città. A questo
importante nucleo di lavori romani si aggiunge
la grande opera concepita appositamente per gli
spazi del museo.
MACRO
fino al 10 febbraio 2013
Belvedere. Visual Magazine
+ Art Book Festival
Per la terza edizione di Belvedere, appuntamento
dedicato alle riviste d’arte e costume, il
museo ospita una selezione di 100 visual magazine.
MACRO
dal 13 al 16 dicembre; via Nizza 138, angolo
via Cagliari; tel. 06 671070400;
www.museomacro.org; orario: ma-do
11-22
5 /****/••••/ mappa: C
Macro Archive 1:1 projects
L’archivio dedicato ai giovani artisti nasce dal
nucleo iniziale costituito dal materiale e dalla
documentazione raccolti dell’associazione culturale
1:1 projects, materiale ceduto al Macro in
convenzione di deposito a lunga durata.
MACRO Testaccio
fino al 31 dicembre
Digital Life 2012 – Human
Connections
Ospitata parallelamente, dal 15 novembre al 16
dicembre, presso l’Ex Gil, la rassegna, giunta
alla sua terza edizione, raccoglie le opere di oltre
trenta artisti fra i più significativi del panorama
internazionale contemporaneo. Tra gli artisti
in mostra: Marina Abramović, Vito Acconci,
Ciriaca+Erre, Paola Gandolfi, Mike Kelley, Katarzyna
Kozyra, Lech Majewski, Masbedo.
MACRO Testaccio
fino al 16 dicembre; piazza Orazio Giustiniani
4; tel. 06 67107040; www.museomacro.org
5 /***/•••/ mappa: FM
A proposito
di Marisa Merz
Posta al centro della galleria 4 del Museo,
un’installazione di Marisa Merz è il fulcro della
mostra dedicata all’artista. L’opera, recentemente
acquisita, compendia la ricerca sui materiali,
argilla, rame, carta, propria della Merz.
In mostra, inoltre, opere di, tra gli altri, Rosa
Barba, Elisabetta Benassi, Alighiero Boetti, Jim
Isermann.
MaXXI - Museo Nazionale delle arti
del XXI secolo
fino al 6 gennaio 2013
Carlo Scarpa - Guido Guidi.
La Tomba Brion di San Vito
d’Altivole. L’architettura
può essere poesia?
L’esposizione si articola in due diverse sezioni.
La prima, «Carlo Scarpa. Disegni», curata da
Nelle sedi istituzionali
Un grande collezionista
di arte greca
«Bagnanti», un’opera del 1990 di Alekos Levidis
La Fondazione «L’Altra Arcadia» di cui Sotiris Felios, avvocato
ateniese, è il promotore, propone una selezione di oltre
80 opere, sulle 700 della sua raccolta, a cura di Giuliano Serafini.
Amante del suo paese, orgoglioso sostenitore della pittura
classica e appassionato di soggetti quasi esclusivamente
antropomorfi, Felios inizia la sua collezione negli anni ’80.
Contrapposto alla politica di acquisizioni di artisti internazionali
del vorace e totalizzante concittadino e magnate Dakis
Jannou, Felios continua a raccogliere pittura contemporanea
greca. Oggi artisti come Daskalakis, Mantazavinos, Bokoros
e Rorris riportano la Grecia al centro del mercato contemporaneo
grazie a mostre organizzate dalla Fondazione in
varie sedi istituzionali nel mondo. Un omaggio a un paese oggi
profondamente in crisi ma che mantiene un’energia che
viene da lontano.
Rossella Meucci Reale
Ellenico Plurale. Dipinti della collezione Sotiris Felios, fino all’11 gennaio
2013
Complesso del Vittoriano, Via San Pietro in Carcere, tel. 06 6780664,
www.comunicareorganizzando.it
Orario: lu-do 9.30-19.30
Guido Pietropoli, raccoglie parte dei disegni originali
e dei prototipi del maestro veneziano relativi
al monumento, la seconda «Guido Guidi.
Fotografie», a cura di Francesca Fabiani, documenta
il lavoro fotografico realizzato da Guido
Guidi.
MaXXI - Museo Nazionale delle arti
del XXI secolo
fino al 13 gennaio 2013
Modelli/Models. MaXXI
Architettura Collezione
In esposizione, con la cura del MaXXI Architettura
e l’indirizzo scientifico di Maristella Casciato,
modelli, maquettes e plastici realizzati,
dai primi del Novecento a oggi, da 60 autori
tra cui Enrico Del Debbio, Massimiliano
Fuksas, Piero Sartogo, Rem Koolhaas, Jean
Nouvel, Vittorio Gregotti, Steven Holl, Souto
De Moura e Kazuyo Sejima.
MaXXI - Museo Nazionale delle arti
del XXI secolo
fino al 2 aprile 2013
L’Italia di Le Corbusier
L’esposizione, organizzata con La Fondation
Le Corbusier di Parigi, analizza il rapporto di
Le Corbusier con il nostro paese: dai viaggi
di formazione compiuti in Italia sino ai progetti,
mai realizzati, per il Centro Calcolo Olivetti
di Rho e per l’Ospedale di Venezia. Sono
esposte fotografie, disegni, acquarelli e dipinti
dell’architetto accanto a opere di artisti italiani
a lui vicini.
MaXXI - Museo Nazionale delle arti
del XXI secolo
fino al 17 febbraio 2013
Proiezioni. Installazioni
dalle Collezioni del MaXXI
Arte
La Galleria 3 ospita lavori di artisti dalle collezioni
del museo, Haluk Akakçe, Francis Alÿs,
Kutlug Ataman, Massimo Bartolini, Olafur
Eliasson, Lara Favaretto, Tony Oursler, Thomas
Saraceno, selezionati in base a strumenti
espressivi quali suono, immagini in movimento,
elettricità, meccanica. La cura è di Monia
Trombetta.
MaXXI - Museo Nazionale delle arti
del XXI secolo
fino al 5 maggio 2013
Michele Valori.
Abitare le case
La mostra, dopo essere stata allestita fino a
settembre nelle sale di Palazzo Zenobio a Venezia,
in concomitanza con la Biennale di Architettura,
giunge ora al MaXXI, dove è conservato
l’intero archivio di Michele Valori e dove
saranno in esposizione disegni originali,
modelli e un video con interviste d’epoca e te-
6
stimonianze su Valori, architetto, urbanista,
docente, fra i protagonisti della scena culturale
italiana del secondo Novecento.
MaXXI - Museo Nazionale delle arti
del XXI secolo
dal 18 gennaio 2013 al 17 febbraio 2013
Grazia Toderi.
Mirabilia Urbis
Mirabilia Urbis è il titolo dell’opera, realizzata
nel 2001 da Grazia Toderi, che entra da quest’anno
a fare parte della collezione del MaXXI grazie
alla donazione di Renata Novarese. Attorno
a questo lavoro del 2001 nasce la mostra che
vede Roma come fulcro poetico: tre video proiezioni
creano tre differenti visioni dall’alto della
città capitolina.
MaXXI - Museo Nazionale delle arti
del XXI secolo
fino al 3 marzo 2013
William Kentridge.
Vertical thinking
L’installazione «The Refusal of Time», realizzata
da William Kentridge per Documenta 13
di Kassel, è il fulcro dell’esposizione curata da
Giulia Ferracci per il MaXXI Arte. Accanto a
quest’opera, colossale e ipnotica, in cui si fondono
ombre cinesi, musica e immagini, sono
esposte 14 serigrafie inedite, i bozzetti preparatori
dell’installazione, una maquette della
messa in scena di «Refuse the Hour» e sei
opere della collezione permanente del Museo,
sempre di Kentridge: «Flagellant», 1996-
1997; «Cemetery with Cypresses (Drawing
from Il ritorno di Ulisse)», 1998; «Untitled
(Large Drawing – Standing Man»), 2001; il
video «Zeno Writing» del 2002;«North Pole
Map», 2003 e «Preparing the flute», 2004-
2005.
MaXXI - Museo Nazionale delle arti
del XXI secolo
fino al 3 marzo 2013
Jeff Koons
In mostra quattro colossali sculture di Jeff Koons
esposte da gennaio sino al 17 marzo in spazi
interni ed esterni del MaXXI.
MaXXI - Museo Nazionale delle arti
del XXI secolo
da gennaio 2013 al 17 marzo 2013; via
Guido Reni 4 A; tel. 06 39967350; www.
fondazionemaxxi.it; orario: ma-me-vedo
11-19; gi-sa 11-22
5 /****/••••/ mappa: FM
Le Fiere prima della Fiera.
Dal 1810 Roma, due
secoli di esposizioni
La mostra presenta ampia documentazione sulle
esposizioni nazionali e internazionali tenute
a Roma dal 1810 in poi. Materiale iconografico
7
Nelle sedi istituzionali
Un lussurioso in Accademia
«Il turco lussurioso», personale
di Patrizio Di Massimo
in mostra a Villa Medici
fino al 16 dicembre,
inaugura un ciclo di tre
esposizioni individuali a
cura di Alessandro Rabottini.
Le opere esposte, figure
del corpo e della sessualità,
sono utilizzate come
campo all’interno del
quale è possibile indagare
criticamente la persistenza
nella coscienza collettiva
di nodi cruciali e mai risolti
della storia italiana
ed europea. Ispiratosi in
parte ad alcuni passaggi
dell’omonimo romanzo in-
glese «The Lustful Turk», l’artista indaga i processi attraverso
i quali la complessità di una cultura si riduce a una progressione
di semplificazioni e di stereotipi e tratta i temi dell’incontro/scontro
tra culture mediante le metafore della seduzione
e del cannibalismo. La paura, il desiderio, la violenza
fisica e quella culturale, la fantasia sessuale e l’immagine
della penetrazione, diventano per Di Massimo spunti di riflessione
sulle cause dell’incomprensione, della sopravvivenza
del razzismo, della minaccia all’integrità della cultura occidentale.
Brigida Mascitti
Patrizio Di Massimo. Il turco lussurioso, fino al 16 dicembre
Accademia di Francia a Roma - Villa Medici, via Trinità dei Monti 1, tel.
06 6761311, www.villamedici.it
Orario: ma-do 10.30-12.30 / 14-17.30
originale è affiancato a foto, video, progetti e
prototipi.
Mercati di Traiano - Museo dei Fori
Imperiali
fino al 6 gennaio 2013
«Ritratto di Alfredo Casella, 1924»
olio su tela del 2012 di Patrizio Di
Massimo
Pedro Cano. Mediterranee
L’artista Padro Cano (1944) dedica alle sponde
dell’Egitto e dell’Asia Minore, a Spalato, alle isole
dell’Egeo e alle Baleari, alla Sicilia, a Napoli
e a Venezia raffinati acquerelli su carta.
COURTESY L’ARTISTA E T293, NAPOLI/ROMA
Oltre tre milioni di visitatori, quasi quanti gli abitanti di Roma,
sono entrati in 22 anni a Palazzo Ruspoli, attratti dalle
mostre di valore istituzionale della Fondazione Memmo: dagli
espressionisti tedeschi ad Alessandro Magno, da Velázquez
al Fayum, dagli Aztechi a Picasso, dai fiamminghi a
Klee. Ora la terza generazione dei Memmo, rappresentata
da Anna D’Amelio e Fabiana Marenghi, rispettivamente figlie
di Daniela e Patrizia Memmo, nonché nipoti del capostipite
Roberto, fondatore della dinastia dei mecenati di via
del Corso, hanno arricchito la Fondazione Memmo di una sezione
dedicata all’arte contemporanea, situata presso le
Scuderie di Palazzo Ruspoli, con entrata in via Fontanella
Borghese 56b.
Secondo Anna D’Amelio, 30 anni, due figli, laurea in Storia
dell’arte sul Vasari e curatrice di un volume sul capolavoro
di un allievo del Vasari, Jacopo Zucchi, il sontuoso apparato
pittorico della Galleria di Palazzo Ruspoli, la sezione dedicata
al contemporaneo si pone in continuità ideologica con le
mostre che Roberto Memmo (oggi 91enne) aveva realizzato
con la partecipazione delle figlie.
«Parlo anche a nome di mia cugina Fabiana, ora impegnata a
Londra, dove lavora nel settore dell’arte contemporanea. Il
passaggio al contemporaneo avviene con totale naturalezza.
Non c’è frattura con la storia di famiglia e con la storia di
un’istituzione, è un’apertura all’oggi, libera però dai meccanismi
che frenano talvolta gli spazi pubblici. Certo, in questi
ventidue anni abbiamo fatto mostre d’arte antica che oggi non
sarebbero più possibili, mostre fatte quando non esistevano
le Scuderie del Quirinale, il Palazzo delle Esposizioni era chiu-
Le mostre
VOLEVO DIRVI CHE Le nipoti Memmo
Fondazione Memmo: la stirpe dei mecenati
di via del Corso diventa contemporanea
Mercati di Traiano - Museo dei Fori
Imperiali
fino al 13 gennaio 2013; via IV Novembre
94; tel. 06 0608; www.mercatiditraiano.it
5 /***/•••/ mappa: 11
L’Età dell’Equilibrio.
Traiano, Adriano, Antonino
Pio, Marco Aurelio
L’esposizione, curata da Eugenio La Rocca e
Claudio Parisi Presicce, parte del progetto quin-
so e le fondazioni private
dedite al contemporaneo
non erano nate».
Quale sarà la vostra
programmazione e
quali obiettivi avete? Anna D’Amelio (a sin.) e Fabiana Marenghi
Ci muoveremo sul
binario avviato con la prima mostra, quella della giovane
americana Sara VanDerBeek che, dopo una residenza a Roma
presso di noi, ha presentato, fino al 24 novembre, fotografie
e sculture ispirate a Roma. Anche con il prossimo artista,
lo statunitense Sterling Ruby, scelto dalla nostra curatrice
Cloé Perrone, da Fabiana e da me, che ospiteremo in
esposizione nel maggio 2013, vorremmo che la mostra scaturisse
da un incontro con la città e con la nostra sede espositiva.
La nostra Fondazione è in uno degli storici palazzi romani,
costruito alla fine del XVI secolo. Il fatto che chiamiamo
gli artisti ad allestire le loro mostre in uno spazio architettonicamente
così impegnativo e lontano dalle loro culture
natie è molto stimolante per il loro lavoro ma soprattutto
per noi spettatori. È ciò che piace anche a nostro nonno, che
quando gli abbiamo detto del nostro progetto sul contemporaneo
ha detto: «Finalmente!».
Mecenati si nasce?
Mio nonno è stato più volte definito così. Per bon ton diceva
di non sentirsi all’altezza di siffatto titolo, ma noi sappiamo
che nel privato ne era molto orgoglioso.
Guglielmo Gigliotti
quennale «I giorni di Roma», racconta gli ottanta
anni che vanno dal 98 al 180 d.C.: un periodo
di stabilità politica che vide una produzione
artistica di qualità elevatissima. In mostra
opere come il Fauno in Rosso Antico e la Statua
di Centauro Anziano.
Musei Capitolini
fino al 5 maggio 2013; piazza del Campidoglio
1; tel. 06 67102475; www.museicapitolini.org;
orario: ma-do 9-20
2 /****/••••/ mappa: 11
“Le Antichità Romane”
di
Luigi Rossini
1790-1857
Una raccolta di ottanta vedute di Roma
e della sua Campagna
incise all’acquaforte nel 1823
PAOLO ANTONACCI
Via del Babuino 141/a - 00187 Roma
Tel. +39 06 32651679 - +39 06 32629014
info@paoloantonacci.com
www.paoloantonacci.com
La mostra rimarrà aperta
dal 7 dicembre al 6 gennaio 2013
orario: 10.00 - 13.30 / 15.00 - 19.30
le domeniche 9, 16, 23 dicembre: ore 11.00 - 18.00
Le mostre
HANNO IN TESTA Raffaele Curi
Inaccessibile ma non per l’artista
Raffaele Curi, direttore artistico della Fondazione Alda Fendi –
Esperimenti, ha appena recitato un cameo nel film di Paolo Sorrentino
«La grande bellezza». È entusiasta dell’esperienza occasionale:
«Se mi chiamasse di nuovo, tornerei a fare l’attore.
Sorrentino per me è l’unico che può salvare il cinema italiano».
Nel frattempo Curi si dedica al nuovo Esperimento di Quaresima.
Ha già idee perfettamente chiare, a partire dal titolo: «Inaccessibile».
Riconfermata anche la location per l’happening numero
nove della serie: l’Antico Mercato del Pesce degli Ebrei al
Circo Massimo.
Verrà ripetuto anche consueto il format delle performances
Fendi?
Assolutamente. Musiche, proiezioni, frammenti di film, arte, protagonisti
speciali. Vorrei coinvolgere questa volta Teresa Salgueiro,
sublime cantante di fado che ha appena inciso l’album
«O Misterio». Qualcuno vorrebbe che io cambiassi questa matrice,
ma è il mio modo di fare spettacolo confermato dall’adesione
del pubblico, quasi mille persone ogni sera. Karl Kraus diceva:
«Artista è soltanto chi sa fare della soluzione un enigma».
Dove è la forza degli Esperimenti?
Gli Esperimenti Fendi sono un modo di fare arte contemporanea,
un’installazione prolungata per quaranta minuti e piena di
contaminazioni. E anche una sorta di rave: ogni volta si avver-
Afro. Dal progetto all’opera
1951-1975
La mostra celebra Afro in occasione del centenario,
4 marzo 1912, della nascita del pittore.
Sono in mostra lavori degli anni compresi
tra il 1951 e il 1975, con uno sguardo rivolto
in particolar modo al metodo di lavoro
dell’artista: dal progetto alla forma compiuta.
L’esposizione è curata dalla Fondazione Archivio
Afro, da Barbara Drudi e da Peter Benson
Miller.
Museo Carlo Bilotti - Aranciera di Villa
Borghese
fino al 6 gennaio 2013
Paul Harbutt. Bad boys
Gli ottanta lavori, dipinti, disegni e una scultura,
di Paul Harbutt hanno come soggetto il comportamento
dei bambini. Scrive il curatore della
mostra Achille Bonito Oliva: «Da Bosch a
Brueghel, l’artista anglosassone riprende la socialità
conflittuale e l’energia ludica che i due
grandi artisti nordici ci hanno tramandato con
le loro opere. “Bad Boys” è volutamente problematica
e didattica. Possiede una forza pedagogica
e anche una grande dose di comprensione
verso la libertà».
Museo Carlo Bilotti - Aranciera di Villa
Borghese
GALLERIA CARLO VIRGILIO & C.
Arte Moderna e Contemporanea
FERRUCCIO FERRAZZI
OPERE SCELTE DA UNA COLLEZIONE
dal 20 novembre al 22 dicembre
te molto forte la tensione del pubblico
che assiste in piedi, al centro dello
spazio.
Via della Lupa, 10 – 00186 Roma Tel.+39 06 6871093
e-mail: carlovirgilio@carlovirgilio.it http://www.carlovirgilio.it
Perché il titolo «Inaccessibile»?
La nostra vita è programmata su
misteri inestricabili. I giovani pensano
di poter accedere alla risoluzione
dei misteri con la tecnologia
e invece i misteri restano come so- Raffaele Curi
no all’origine, inaccessibili. È l’artista
che ha in mano la chiave del futuro e del mistero, benché
in modo inconsapevole. Non c’è computer al mondo che possa
sostituire la preveggenza dell’artista.
Un’anticipazione sulle citazioni d’arte che inserisce nei suoi
spettacoli?
Ho scelto da un affresco di Giusto de’ Menabuoi un particolare
del Giudizio Universale custodito nella Cappella del Battistero
di Padova. Ma la fonte principale di ispirazione è un quadro di
Oskar Kokoschka del Musée Royal di Bruxelles. Un ritratto che
conferma l’inaccessibilità del mistero. E non è forse un mistero
profondo Louise Bourgeois, artista che non ha smesso di creare
fino a 90 anni?
Roberta Petronio
dal 19 gennaio al 3 marzo 2013; viale
Fiorello La Guardia; tel. 06 0608;
www.museocarlobilotti.it; orario: mado
9-19
5 /****/••••/ mappa: B
The Next Stop
Gli spazi dell’Ara Pacis ospitano, nei giorni 17
e 24 novembre, e il 1 e il 15 dicembre «Next
Stop - Piattaforma per l’arte contemporanea»,
educational sulle professioni e la progettazione
nell’arte contemporanea.
Museo dell’Ara Pacis
fino al 15 dicembre
Oltre la mostra
Prosegue «Oltre la mostra», un progetto di AR-
TE IN DIRETTA per presentare le esposizioni
che si inaugurano nei principali musei di arte
italiani ed europei attraverso la redazione di testi
di approfondimento e proiezione di immagini.
Questi gli appuntamenti, ad ingresso gratuito,
per il mese di dicembre: 2 dicembre «Antonio
Canova. Il segno della gloria»; 16 dicembre
«Bruegel. Il mondo dei vizi e delle virtù, delle
stagioni, degli uomini e delle utopie». Le lezioni
sono tenute da Fabiana Mendia con lettura
di testi critici e letterari interpretati da Antonio
Merone.
Museo dell’Ara Pacis
fino al 16 dicembre; lungotevere in Augusta,
angolo via Tomacelli; tel. 06
0608; www.arapacis.it; orario: ma-do
9-19
5 /***/•••/ mappa: 2
Michele Paternuosto -
Gastone Primon.
Raccontare l’antico.
Terra, Acqua e Fuoco
Le creazioni di Michele Paternuosto e Gastone
Primon mostrano l’applicazione, nell’arte
contemporanea, di antichissime tecniche quali
l’encausto, scelto da Paternuosto, e della ceramica,
materia adoperata da Primon.
Museo della Civiltà Romana
fino al 6 gennaio 2013; piazza Giovanni
Agnelli 10; tel. 06 0608; www.museociviltaromana.it
5 /***/•••/ mappa: FM
Classico e Classicismo.
Antonio Canova a Roma
Ad Antonio Canova (Possagno 1757 - Venezia
1822) è dedicata la mostra documentaria
che vede esposti disegni, lettere e gessi.
Museo di Roma - Palazzo Braschi
fino al 30 marzo 2013; piazza San Pantaleo
10; tel. 06 82077304; www.museodiroma.it
4 /***/•••/ mappa: 10
Mario Giacomelli.
Fotografie dall’archivio
di Luigi Crocenzi
Il percorso artistico del fotografo Mario Giacomelli
(Senigallia, 1925-2000) è indagato attraverso
oltre 90 scatti. La prima parte della
mostra si concentra sugli anni Cinquanta, con
cicli come i Paesaggi e Gente dei campi. La
seconda vede esposti i lavori successivi come
Studenti, del 1977.
Museo di Roma in Trastevere
fino al 20 gennaio 2013
Videozoom Québec
In occasione della Biennale Orizzonte Québec
2012, Sala 1 presenta, per la prima volta in
Italia, una rassegna dei lavori di sette artisti
del Québec, Sophie Bélair-Clément, Olivia
Boudreau, Jacynthe Carrier, Michel De Broin,
Pascal Grandmaison, Frédéric Lavoie e Aude
Moreau, che esplorano le dimensioni formali
e narrative dell’immagine in movimento. A
cura di Louise Déry, direttrice della Galerie de
l’Université du Québec à Montréal.
Museo di Roma in Trastevere
fino al 22 dicembre; piazza Sant’Egidio
Da Cipro con amore
Statuette in terracotta del Periodo Cipriota
Arcaico, gioielli e un’antica stele
iscritta. Sono alcune delle opere riunite
nella mostra «Cipro. Isola di Afrodite»,
visitabile fino a gennaio prossimo nelle
Sale delle Bandiere al Palazzo del Quirinale.
Cinquantasei reperti risalenti
alle varie fasi della storia millenaria
di Cipro, dai tempi del Neolitico
fino all’età romana, testimoniano il ruolo
essenziale dell’isola nel Mediterraneo,
crocevia di civiltà di Oriente e Occidente.
Cipro è stata definita «Isola
di Afrodite» perché ha accolto millenni
prima dell’arrivo dei Greci il culto della
dea mediterranea «Madre Terra», con
caratteristiche identiche alla dea dell’Amore
delle popolazioni elleniche. Riassumere
attraverso l’immagine di Afrodite
oltre sette millenni della storia di Cipro è
l’ambizione di questa mostra, offerta al pub-
blico italiano dalla Repubblica di
Cipro, in occasione della presidenza
di Cipro del Consiglio dell’Unione
Europea.
Margherita Criscuolo
Roma a Lille
Il passaggio a Roma,
ospite dell’ambasciatore
belga,
di Alain Tapiè, curatore
della mostra
«Fables du
Paysage Flamand
au 16° Siècle»,
conferma l’attenzioneinternazionale
per le collezioni
nobiliari romane,
in particolare
per quelle della
Nelle sedi istituzionali
Un paesaggio di Gillis Mostaert della Galleria
Colonna in mostra a Lille
Galleria Borghese e della Galleria Colonna. La mostra in svolgimento
nel Palais de Beaux Arts di Lille prende spunto dal
tema della Torre di Babele per presentare paesaggi ritratti
da autori importanti come Bosch, Brueghel, Bles, Bril tra la
meraviglia e il fiabesco, e capace ancora oggi di suscitare
sentimenti diversi come l’attrazione e la paura. Tra le cento
opere in esposizione, sono tre i dipinti di Jan Brueghel il
Vecchio concessi in prestito dalla collezione Colonna. Stessa
provenienza per l’opera di Gillis Mostaert intitolata «Paesaggio
costiero con Sant’Agostino», inserita nella sezione
della mostra intitolata «Fiabe sacre, fiabe profane».
Roberta Petronio
1/b; tel. 06 0608; www.museodiromaintrastevere.it;
orario: ma-do 10-20
5 // mappa: 13
Amabili presenze.
Le Ceramiche Rometti
dall’art déco al design.
1927-2012
Oltre 40 pezzi, vasi, lampade, piatti, servizi e
sculture, realizzati dalla Manifattura Rometti
dal 1927 ad oggi, ne documentano la raffinata
produzione, spesso su disegno di artisti come
Corrado Cagli, Giacomo Balla e Fortunato
Depero.
Museo di Villa Torlonia - Casina delle
Civette
fino al 3 febbraio 2013
Luciano Ventrone.
Sui generi/s
Curata da Cesare Biasini Selvaggi e organizzata
dalla Galleria Mucciaccia, la mostra raccoglie
oltre cinquanta lavori, realizzati con
l’antica e raffinata tecnica della pittura su lino,
dell’artista romano. Sono esemplificati
tutti i generi cari a Ventrone: nature morte, nudi
femminili e paesaggi. Accompagnano
l’esposizione un catalogo ragionato e un video
inedito.
Museo di Villa Torlonia - Casino dei
Principi
fino al 6 gennaio 2013; via Nomentana
70; www.museivillatorlonia.it; orario:
Una statuetta del periodo
Tardo Cipriota II, ca. 1450-
1200 a.C.
Cipro. Isola di Afrodite, fino al 5 gennaio 2013.
Palazzo del Quirinale, piazza del Quirinale; www.ilquirinale.it
Orario: ma-sa 10-13; 15.30-18.30; do 8.30-12
8
ma-do 9-17.30, dopo il 28/03 ma-do
9-19
5 /***/•••/ mappa: C
Luigi Ontani.
AnderSennoSogno
Lavori storici di Luigi Ontani interagiscono,
infondendo loro nuova vita, con le opere dello
scultore e pittore Hendrik Christian Andersen,
custodite nel museo a lui consacrato.
Charlemagne Palestine ha ideato inoltre una
colonna sonora ad hoc, facendo suonare ciascuna
maschera attraverso la rielaborazione
delle registrazioni delle singole maschere performate
da Ontani. A cura di Luca Lo Pinto.
Museo Hendrik Christian Andersen
fino al 24 febbraio 2013; via Pasquale
Stanislao Mancini 20; tel. 06
3219089
5 /****/••••/ mappa: B
La villa Aldini
a Montmorency nelle
vedute di Felice Giani
Otto grandi disegni acquerellati di Felice Giani,
di proprietà del Museo e parte di una più ampia
serie di vedute dedicate da Giani alla residenza
francese del conte Antonio Aldini, segretario di
stato del Regno d’Italia, sono ora in mostra a seguito
del ritrovamento sul mercato antiquario
romano di una serie di cimeli, tra i quali alcuni
documenti e un ritratto del conte Aldini.
Museo Napoleonico
9
Nelle sedi istituzionali
fino al 5 maggio 2013; piazza di Ponte
Umberto I; tel. 06 0608; www.museonapoleonico.it;
orario: ma-do 9-19
4 /***/•••/ mappa: 5
Il trono della regina di
Saba. Cultura e diplomazia
tra Italia e Yemen
La mostra, articolata in tre sezioni, Documenti,
Da Sana a Roma, La Regina di Saba e il suo
trono, presenta le raccolte sudarabiche del
Museo: oltre 160 oggetti, tra materiale archeologico,
artistico, etnografico e documentario
illustrano la collezone yemenita.
Museo Nazionale d’arte Orientale
Giuseppe Tucci
fino al 13 gennaio 2013; via Merulana,
248; tel. 06 46974850; www.museorientale.beniculturali.it;
orario: ma-me-ve
9-14, gio-sa-do 9-19.30
2 /***/•••/ mappa: E
I Papi della Memoria
Come recita il sottotitolo, la mostra è dedicata
alla «Storia di alcuni grandi Pontefici che
hanno segnato il cammino della Chiesa e dell’Umanità».
Attraverso il percorso espositivo,
articolato in sezioni tematiche dal primo Giubileo
del 1300 sino all’ultimo Anno santo, sono
visibili opere come il «Ritratto di Clemente
VII» di Sebastiano del Piombo e il «Ritratto
di Clemente IX Rospigliosi» del Baciccio.
Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo
fino al 6 gennaio 2013; lungotevere
Castello 50; tel. 06 6819111; www.
castelsantangelo.com; orario: ma-do
9-19
11 /****/••••/ mappa: 5
I Predatori dell’Arte
e il Patrimonio ritrovato.
Storia del recupero
Il Museo Etrusco celebra le Giornate Europee
del Patrimonio 2012 esponendo, per la
prima volta, reperti archeologici selezionati
tra quelli sequestrati nel 1995 al Porto Franco
di Ginevra. Al termine di inchieste, processi
e battaglie legali, le opere sono state finalmente
restituite allo Stato e sono qui
esposte accanto a immagini e documenti che
hanno consentito il disvelamento del traffico
illecito.
Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia
fino al 15 dicembre
Luce dalle Terre
dell’Ambra. Dalle rive del
Baltico al Mediterraneo
In mostra preziosi gioielli in ambra, tra cui al-
Se 6 artista a Roma,
lo 6 anche a Parigi
Francesco Fonassi
(1986, Brescia)
e Margherita Moscardini
(1981,
Donoratico, Livorno),
vincitori della
terza edizione del
Premio «6 artista»,
esporranno
gli esiti della loro
residenza d’artista,
durata sei mesi
e svolta presso
la Fondazione Pastificio
Cerere, nella
Project Room 2
cune preziose collane da Vulci, Veio e Capena,
realizzati in Etruria. Accanto a questi capolavori
dell’arte antica, saranno esposti gioielli contemporanei
prodotti nell’ambiente culturale
baltico.
Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia
dal 15 dicembre al 17 marzo 2013; piazzale
di Villa Giulia 9; tel. 06 3226571
11 /*/•••/ mappa: B
[S]oggetti migranti
La mostra,realizzata in collaborazione con gli altri
musei etnografici europei e con le associazioni
della diaspora coinvolte in Italia, Belgio,
Francia e Austria, affronta il tema dei viaggi di
migrazione compiuti dagli oggetti oggi conservati
nei musei etnografici.
Museo Nazionale Preistorico
Etnografico Luigi Pigorini
fino al 2 aprile 2013; piazzale Guglielmo
Marconi 14; tel. 06 549521; www.pigorini.beniculturali.it
5 /***/•••/ mappa: FM
Gabriels and the italian
cute nymphet
Lo scultore Paolo Gabbrielli, Gabriels, si confronta
con la tradizione dell’arte italiana, nello
specifico con le opere di Pietro Canonica, realizzando
«giocattoli per malinconici». Le Ninfe
dell’arte del passato si trasformano così nel
giocattolo «cute Ninfa moderna (étant Dunny)»,
sospeso tra Pop Surrealism americano e
Superflat nipponico.
Museo Pietro Canonica
fino al 16 gennaio 2013; viale Pietro
Canonica; tel. 06 0608; www.museocanonica.it;
orario: ma-do 9-19
5 /***/•••/ mappa: B
Sulla Via della Seta.
Antichi sentieri tra Oriente
e Occidente
La via che, duemila anni fa, conduceva viaggiatori
e mercanti in Asia centrale e che consentiva
la circolazione di beni di pregio come seta e
spezie, prese il nome di Via della Seta. La mostra,
organizzata dall’American Museum of Natural
History di New York, con sezioni aggiuntive
dell’edizione italiana a cura di Luca Molà
con Maria Ludovica Rosati e Alexandra Wetzel,
ricostruisce, attraverso manoscritti, reperti, miniature,
storia e arte di alcuni luoghi simbolo
come Samarcanda e Baghdad.
Palazzo delle Esposizioni
fino al 10 marzo 2013
Robert Doisneau.
Paris en Liberté
Una Parigi in bianco e nero e senza tempo è la
«The Atlantik Wall, Quiberville», opera del
2012 di Margherita Moscardini
del Macro. Entrambi gli artisti eleggono l’elemento spazio a
principio generatore di riflessioni sulla realtà: in Fonassi è
spazio sonoro, in Moscardini è spazio architettonico. La video-installazione
di Fonassi, infatti, dal titolo «Kollaps, Aufstieg»,
indaga gli effetti della voce umana che si espande
nell’ambiente. Le opere della Moscardini, invece, si riferiscono
alle utopie architettoniche settecentesche e a costruzioni
militari della Seconda Guerra Mondiale. Dopo Roma, per
i due giovani artisti, sarà la volta di Parigi. Gli Incontri Internazionali
d’Arte, diretti da Gabriella Buontempo, hanno infatti
messo a loro disposizione un soggiorno di tre mesi presso
la Cité Internationale des Arts nella capitale francese. Il
progetto è stato curato da Michele D’Aurizio, critico residente
presso la Fondazione Pastificio Cerere, e promosso, oltre
che dalla Fondazione medesima, dall’Associazione Civita,
con un contributo di Allianz.
Guglielmo Gigliotti
6 artista. Francesco Fonassi, Margherita Moscardini, dal 12 dicembre
al 10 febbraio 2013
Macro, via Nizza 138, tel. 06 0608, www.museomacro.org
Orario: ma-ve e do 11-19; sa 11-22
COURTESY MARGHERITA MOSCARDINI
protagonista assoluta della mostra sul fotografo
francese Robert Doisneau (1912-1994). In
esposizione più di 240 scatti, realizzati tra il
1934 e il 1991.
Palazzo delle Esposizioni
fino al 3 febbraio 2013
Benedette foto!
Carmelo Bene visto
da Claudio Abate
120 fotografie di scena, in bianco e nero e a colori,
molte inedite, scattate da Claudio Abate tra
il 1963 e il 1973, documentano undici lavori di
Carmelo Bene, da «Cristo 63» alla seconda edizione
teatrale di «Nostra Signora dei Turchi». A
cura di Daniela Lancioni con Francesca Rachele
Oppedisano.
Palazzo delle Esposizioni
dal 4 dicembre al 3 febbraio 2013
Nero su bianco
La mostra racconta Eni, e parte della sua recente
storia, soprattutto concentrandosi su
quanto concerne ricerca ed esplorazione.
L’esplosizione si configura attraverso un filo
di parole e di immagini che corrono sulle pareti,
trasformandole nelle pagine di un taccuino
di viaggio.
Palazzo delle Esposizioni
fino al 10 marzo 2013; via Nazionale 194;
tel. 06 68301087; www.palazzoesposizioni.it;
orario: do-gio 10-20; ve-sa 10-
22.30
5 /****/••••/ mappa: 8
Michelangelo e la Cappella
Sistina nei disegni di Casa
Buonarroti
L’esposizione, curata da Pina Ragionieri, direttrice
di Casa Buonarroti, presenta 26 opere su
carta, tra cui 12 autografi di Michelangelo: nove
studi, per lo più di nudo per le figure della
volta della Cappella Sistina, un sonetto in cui
l’artista descrive a un amico pistoiese la posizione
in cui è costretto a dipingere la volta, e
infine due studi relativi al Giudizio universale.
Agli autografi michelangioleschi si aggiungono
dieci incisioni con scene del Giudizio di
Giorgio Ghisi, detto il Mantovano, una cromolitografia
del Giudizio e due litografie con la
Cappella Sistina prima e dopo l’intervento di
Michelangelo.
Palazzo San Macuto
fino al 7 dicembre; via del seminario 76;
tel. 06 67601
4 /****/••••/ mappa: 11
Le mostre
Wu Weishan. Scolpire
l’anima di una nazione
In mostra, grazie alla collaborazione dell’Accademia
di Belle Arti di Roma e dell’Università di
Nanchino, le sculture dell’artista cinese Wu
Weishan.
Palazzo Venezia
fino al 16 dicembre; via del Plebiscito
118; tel. 06 69994284; museopalazzovenezia.beniculturali.it;
orario: ma-do
10-19
5 /***/•••/ mappa: 11
Filippo Centenari.
Anime vittime
Prosegue la rassegna «Autunno contemporaneo»,
coordinata da Roberta Perfetti con Paola
Passiante, presso la Sala Santa Rita. Filippo
Centenari, con la cura di Claudio Crescentini,
presenta una potente installazione, realizzata
per il Padiglione Italia alla prima Biennale Internazionale
di Arte Giovane di Mosca, qui rielaborata
e adattata allo spazio barocco della
chiesa. Da un muro di sacchi si levano evanescenti
luci neon, moltiplicate da specchi, a formare
un’opera complessa, dal forte impatto visivo
e dai contenuti di denuncia sociale. Accanto
all’installazione, due oggetti-audio di
Frankie hi-nrg mc, eclettico rapper, autore, musicista,
fotografo.
Sala Santa Rita
fino al 6 dicembre
Gianluca Murasecchi -
Luca Padroni.
Contemplazioni
Nella chiesa sconsacrata di Santa Rita, progettata
da Carlo Fontana nel 1665, Luca Padroni
presenta un grande parallelepipedo posto al
centro dell’aula barocca, con i lati interni interamente
dipinti come a evocare un cielo cosmico:
l’ambiente non è percorribile, ma solo osservabile
dall’esterno da una feritoia. Gianluca
Murasecchi creerà, invece, tra altare e grandi
nicchie laterali, un allestimento a base di dipinti,
fotografie, sculture e oggetti, offerti come
spunti di una rinnovata riflessione sulla vanitas,
secondo modalità che echeggiano, drammatizzandole,
suggestioni barocche: sarà pure
esposto un uomo scorticato e cristallizzato per
motivi scientifici di studio, un uomo vero.
Sala Santa Rita
dal 14 dicembre al 5 gennaio 2013; via
Montanara 8; tel. 06 67105568; www.
salasantarita.culturaroma.it
5 /*/•••/ mappa: 15
Le mostre
Vermeer. Il secolo d’oro
dell’arte olandese
Dei trentasette dipinti conosciuti di Johannes
Vermeer (Delft 1632-1675), il pittore ne dipinse
circa 50, otto sono ora in mostra alle Scuderie.
Accanto a tele come «Ragazza con cappello
rosso» dalla National Gallery of Art di
Washington e «Donna con liuto» del Metropolitan
Museum of Art di New York, sarà possibile
ammirare lavori di artisti a Vermeer contemporanei
come Gabriel Metsu, Pieter de Hooch,
Egbert van der Poel e Frans van Mieris.
Scuderie del Quirinale
fino al 20 gennaio 2013; via XXIV Maggio
16; tel. 06 39967500; www.scuderiequirinale.it;
orario: do-gi 10-20; vesa
10-22.30
4 /****/••••/ mappa: 11
Are you lost?
L’esposizione è un’opera d’arte collettiva, installazione-performance,
prodotta dall’iniziativa,
che ha visto coinvolte mille persone, «Are
you lost?» lanciata nel mese di novembre al
Teatro India.
Teatro India
dal 20 al 21 dicembre; via Pierantoni, 6
5 /***/•••/ mappa: FM
Lucamaleonte.
Archivio Contemporaneo
Lucamaleonte si confronta con le suggestioni
offerte dalla statuaria classica: una serie di stencil
su carta e un intervento murale «forniscono
una rilettura di canoni antichi in chiave contemporanea».
Teatro Palladium
fino al 21 dicembre; p.zza Bartolomeo
Romano, 8; tel. 06 57332768 - 06
45553050; www.teatro-palladium.it;
www.romaeuropa.net
5 /***/•••/ mappa: FM
Michelangelo Pistoletto.
Terzo Paradiso
L’allestimento di Terzo Paradiso di Michelangelo
Pistoletto, per la prima volta presentato alla
Biennale di Venezia del 2005 e successivamente
esposto in vari luoghi in Italia e a Marsiglia,
Tunisi, Londra, Mosca, giunge ora alle
Terme di Caracalla con la cura di Achille Bonito
Oliva. Qui il Terzo Paradiso è stato collocato
in un hortus conclusus realizzato con i reperti,
marmi e mosaici delle terme, selezionati
dallo stesso Pistoletto.
Terme di Caracalla
fino al 6 gennaio 2013; tel. 06 57301976
5 /****/••••/ mappa: FM
L’antico nel Moderno.
Sculture italiane degli anni
Trenta
L’Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano accoglie
trenta opere della Galleria nazionale d’arte
moderna di Roma, esemplificando come la
scultura romana ed etrusca abbia influito sugli
sviluppi della plastica di primo Novecento. Tra
gli artisti in mostra: Arturo Martini, Marino Marini,
Emilio Greco, Mirko Basaldella, Attilio Selva,
Giovanni Prini.
Terme di Diocleziano
fino al 6 gennaio 2013; piazza Della Repubblica;
tel. 06 4880530
7 /****/••••/ mappa: E
Ardea e Manzù attraverso
la fotografia di Roberto
Galasso
Oltre cinquanta fotografie, organizzate in quattro
sezioni, Gli Affetti, L’atelier, La Raccolta, Territorio,
raccontano Manzù e la sua arte attraverso
gli occhi del fotografo Roberto Galasso. La
mostra è curata da Marcella Cossu e Silvana
Freddo.
Raccolta Manzù
fino al 30 aprile 2013; Ardea, via Laurentina
km 32; tel. 06 9135022; www.
museomanzu.beniculturali.it; orario: lu
14-19, ma-do 9-19
13 /***/•••/ mappa: FM
Ciak al Castello
L’esposizione illustra come il Castello Odescalchi,
dal 1950 ad oggi, sia stato il set per
più di 150 produzioni televisive e cinematografiche,
come il film «Il tormento e l’estasi»
di Carol Reed, le fiction televisive Elisa di Rivombrosa,
Edda Ciano Mussolini e Coco Chanel,
e le trasmissioni Superquark e Ulisse.
Castello Odescalchi
fino al 6 gennaio 2013; Bracciano, piazza
Mazzini 14; tel. O6 99804348; www.
odescalchi.it
11 /***/•••/ mappa: FM
About Caravaggio.
Visioni & Illusioni
Contemporanee
Anna Imponente cura l’esposizione in cui, co-
me da sottotitolo, «25 Maestri contemporanei
interpretano Caravaggio». Questi gli artisti che
si misurano con l’opera e con il mito del pittore
seicentesco: Gregorio Sciltian, Renato Guttuso,
Luciano Ventrone, Zhang Wei Guang, Bill
Viola, Masbedo, AES+F, David LaChapelle, Dino
Pedriali, Andres Serrano, Mat Collishaw,
Elina Brotherus, Luigi Ontani, Vanessa Beecroft,
Matteo Basilè, Jannis Kounellis, Radu
Dragomirescu, Vik Muniz, Renato Meneghetti,
Marco Perego, Christelle Familiari, Matteo
Sanna, Elisa Strinna. Inoltre, Hermann Nitsch
ha realizzato un’installazione appositamente
pensata per l’occasione, mentre un quadro
specchiante di Michelangelo Pistoletto sarà a
confronto con il San Giovanni Battista (1606)
di Michelangelo Merisi da Caravaggio proveniente
dalla Galleria Corsini di Roma e presente
in mostra da gennaio.
Museo Tuscolano - Scuderie
Aldobrandini
dal 1 dicembre al 7 aprile 2013; Frascati,
piazza Marconi 6; tel. 06
9417195
5 /*/•••/ mappa: FM
La donazione
Ralph Wünsche nella
collezione AMO
Dipinti, disegni e sketchbook dell’artista Ralph
Wünsche, nato a Dresda nel 1932 e morto a
Vienna nel 2004, donati dalla moglie Dagmar
Saval, sono ora in mostra grazie alla collaborazione
tra l’AMO e il Comune di Olevano Romano,
con il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica
Federale di Germania, della Città di
Dresda, del Consiglio Regionale del Lazio e dell’Accademia
di Belle Arti di Berlino.
Museo Centro Studi sulla Pittura
di Paesaggio Europea del Lazio
fino al 9 dicembre; Olevano Romano; tel.
06 9564585
5 /***/•••/ mappa: FM
Mosaici Romani
Il nuovo spazio polivalente, sorto dall’area ex
deposito Atac di Ostia, ospita mosaici di età
romana, dall’epoca repubblicana sino alla tarda
età imperiale, recentemente restaurati e appartenenti
alle collezioni della Sovraintendenza
di Roma Capitale.
Exp’Ostia
fino al 13 gennaio 2013; Ostia, corso
Duca di Genova, 22; tel. 060608
5 /***/•••/ mappa: FM
Nelle sedi
private
Distopie
Per la seconda edizione di Distopie, sono in
mostra lavori di Dario Carratta e Dario Agrimi
che affrontano con approccio critico il mondo
contemporaneo: «È questo il vero spirito dell’autoredistopico,
esasperare rituali comuni,
insegnandoci ad avere più attenzione, a non
essere pessimisti, a non ripiegarci in noi stessi».
La cura è di Roberto D’Onorio.
26cc
fino al 15 dicembre; via Castruccio Castracane
28; tel. 349 6495066
5 /***/•••/ mappa: 6
Marcello Avenali
1912 - 2012
Gabriele Simongini cura l’esposizione dedicata
a Marcello Avenali, pittore nato a Roma nel 1912
e scomparso, sempre nella città capitolina, nel
1981. Per ricordarlo, nel centenario della nascita,
sono esposte quindici opere che ripercorrono
tutto il suo itinerario, soffermandosi in particolar
modo sul suo astrattismo al contempo
lirico e costruttivo. Inoltre, il 6 dicembre, si terrà
presso la Quadriennale una conversazione a
cui parteciperanno lo stesso Simongini, Mariastella
Margozzi e Maria Luisa Spaziani e saranno
esposte alcune opere di Avenali accanto a
una ricca serie di documenti, fra fotografie, cataloghi,
lettere.
André
dal 11 dicembre al 12 gennaio 2013; via
Giulia 175; tel. 06 6861875; www.andrearte.it
5 /*/•••/ mappa: 13
Cassander Eeftinck
Schattenkerk. Formation
Prima mostra in Italia per l’artista olandese Cassander
Eeftinck Schattenkerk, che presenta i
suoi lavori fotografici con la cura di Camilla
Boemio.
Anteprima d’arte contemporanea
fino al 22 dicembre; piazza Mazzini 27,
Scala A, terzo piano; tel. 06 5454545;
www.anteprimadartecontemporanea.it
5 /***/•••/ mappa: A
Inside Looking Out
Per il progetto The Art Curator’s Place, curato
da Rosetta Gozzini sono in mostra lavori
pittorici, fotografici, sculture, video e installazioni
di Gian Luca Beccari, Fiamma Dinelli,
Stefania Fabrizi, Eva Gerd, Marya Kazoum,
Tessa M.Den, José Molina, Mog, Cecilia Paredes,
Alessandro Palmigiani, Luisa Raffaelli,
Patrizia Riccioli, Manuela Sedmach e Angela
Vinci.
Associazione Culturale RosArte
fino al 16 dicembre; via S. Crescenziano
20; tel. 06 86211516
5 /***/•••/ mappa: FM
Ferruccio Ferrazzi. Opere
scelte da una collezione
Francesca Romana Morelli cura la mostra, dedicata
a Ferruccio Ferrazzi (Roma 1891-1978),
che vede la collaborazione tra la galleria milanese
Matteo Lampertico e la romana Carlo Virgilio.
Dopo essere stata ospitata a Milano, dal
16 ottobre al 15 novembre, l’esposizione giunge
ora a Roma, presentando venti tele, dall’arco
temporale che va dal 1917 al 1937, provenienti
da collezione privata milanese. Il catalogo,
anch’esso curato da Francesca Romana
Morelli, con la collaborazione dell’Archivio
Ferrazzi (Roma), oltre a un saggio dell’autrice,
contiene approfondite schede critiche che
prendono in esame ciascun dipinto.
Carlo Virgilio & C. Arte Moderna
e Contemporanea
fino al 22 dicembre; via della Lupa 10;
tel. 06 6871093; www.carlovirgilio.it
7 /***/•••/ mappa: 6
Afro. Afro Ritratto.
Afro Photographed
Per celebrare il centenario della nascita di Afro,
L.I.Art, in collaborazione con la Fondazione Archivio
Afro propone una mostra fotografica interamente
dedicata al pittore. In mostra scatti
realizzati da fotografi come Silvio Maria Bujatti,
Imogen Cunningham, Irving Penn, Arnold
Newman, Sanford Roth, Frank Hovart e Italo
Zannier.
Casina Giustiniani
fino al 14 dicembre; viale David Lubin 4;
tel. 06 3202673; www.liart.it; orario:
ma-ve 17-20
13 /***/•••/ mappa: B
Nobushige Akiyama.
Leggerezza/Resistenza/
Dimensione
Le sculture realizzate in carta da Nobushige
Akiyama mettono in relazione l’arte orientale
con quelle occidentale, creando un «perfetto
esempio di ibridazione culturale. Le opere in
carta dell’artista giapponese si inseriscono
perfettamente nella ricerca attuale dell’arte
contemporanea, senza però sacrificare ad essa
tradizione e cultura nazionale». La cura è di
Emanuele Rinaldo Meschini.
Centro Luigi Di Sarro
dal 4 al 20 dicembre; via Paolo Emilio
28; tel. 06 3243513; orario: ma-sa 17-20
5 /*/•••/ mappa: FM
Chester
Comune denominatore che unisce il curatore
dell’esposizione, Adam Carr, e gli artisti che
ad essa prendono parte, Jacqueline Bebb,
Timmy Foxon, Ryan Gander, Tom Howse, Max
Hymes, Stuart Middleton, Hannah Perry, Jesse
Wine, è la provenienza da Chester, nel Regno
Unito. Da questo spunto nasce la riflessione
«fino a che punto un’educazione omogenea
può avere un impatto sulla forma artistica?
Qual è la visione o la memoria di artisti
provenienti dallo stesso luogo?».
Visionari a colori
Si intitola «Biografie
Visionarie»
la mostra di Seboo
Migone e Luca
Padroni allestita
negli spazi di
Wunderkammern
con opere recenti,
in gran parte realizzate
per l’occasione.
I lavori riflettono
molti dei
temi cari alla galleria
che, fin dal
nome, dichiara la
10
Nelle sedi private
CO2 contemporary art
dal 14 dicembre al 23 febbraio 2013; via
Piave 66; tel. 06 45471209; www.
co2gallery.com; orario: lu-sa 11-19
5 /***/•••/ mappa: C
Partenogenesi.
Il volto contemporaneo
di Giorgio de Chirico
La mostra, a cura di Claudio Crescentini, con
il coordinamento scientifico di Massimo Domenicucci
e l’allestimento di Chiara Domenicucci,
raccoglie 16 artisti, un poeta, una videoinstallazione
e un ambiente sonoro, con l’intento
di omaggiare Giorgio de Chirico e il suo volto.
In mostra opere di Corrado Cagli, Raissa
Gurievich, Irving Penn, Man Ray, Carl Van Vechten,
Ennio Calabria, Candy Candy, Daniele
Contavalli, Marcello Di Donato, Rosa Foschi,
Ivo Pannaggi, IF italian feel, Vincenzo Maugeri,
MIH – Made in Heaven, Luca Maria Patella
e Natale Platania. Accanto a queste, un testo di
«Stranger than paradise», un dipinto del
2012 di Luca Padroni
propria inclinazione per il meraviglioso, il paradossale, l’insolito
e per l’esplorazione delle relazioni tra esterno e interno,
visibile e invisibile, intimità e voyeurismo. Così i due
artisti trasfigurano il vissuto con un approccio onirico e
portano sulla tela rivelazioni e ricordi, narrazioni sospese
tra figurazione ed astrazione. La ricerca pittorica di Seboo
Migone (Roma, 1968), attivo tra Roma, la Val d’Orcia e Londra,
si concentra in particolare sul colore, di cui esplora le
potenzialità fisiche ed emotive. Oltre ai dipinti Migone espone
anche alcuni disegni a carboncino e una scultura. I dipinti
materici, primordiali di Luca Padroni (Roma, 1973)
nascono invece da un immaginario cosmico e tellurico, nutrito
dalla contemplazione della natura e dei suoi fenomeni.
Testo di Marta Silvi.
Flavia Matitti
Seboo Migone e Luca Padroni. Biografie Visionarie, Fino al 10 gennaio
2013
Wunderkammern, via Gabrio Serbelloni 124, tel. 06 45435662,
www.wunderkammern.net
Orario: me-sa 17-20
Non tutto è come sembra
Trentenne, romano,neo-vincitore
del Premio
Terna 2012,
Simone Cametti
si presenta al
Segno con una
mostra, curata
da Claudio Libero
Pisano, in cui
oggetti, forme, Lo Shanghai di Simone Cametti in osso animale
materiali e i loro
relativi significati subiscono modifiche, spostamenti e sostituzioni
tali da produrre ribaltamenti della realtà. I mobili sono
di legno? Lui li scolpisce nel marmo. Le asticelle del gioco
Shanghai sono in plastica? Lui le realizza con ossa animali. Il
codice fiscale, fredda sintesi del nostro esserci, va scritto con
caratteri d’oro, e dai sanpietrini al suolo deve scaturire una
richiesta d’aiuto: s.o.s. E se l’immateriale gioco elettronico del
Tetris assume il corpo tridimensionale, e marmoreo, di una
scultura, è il corpo umano, coi suoi gesti di routine, ad assottigliarsi
in foto e documentazione video.
Guglielmo Gigliotti
Simone Cametti. Propoli, fino al 2 febbraio 2013
Galleria Il Segno, Via Capo le case 4, tel. 06 6791387,
www.galleriailsegno.com
Orario: ma-ve 10.30-13 / 17-19.30; lu 17-19.30, sa 10.30-13.00
FOTO ALESSANDRO VASARI
11
Nelle sedi private
Italo Benedetti e l’installazione «de chirico on
demand».
DAI Studio Architettura e Ingegneria
dal 7 dicembre al 31 gennaio 2013; viale
Trastevere n. 143; tel. 347 1006230
5 /*/•••/ mappa: G
Miss Van.
Wild at heart
Per la sua prima personale in italia, Miss Van,
esponente della Graffiti Art, ha realizzato quattordici
nuove opere.
Dorothy Circus Gallery
fino al 20 gennaio 2013; via dei Pettinari
76; tel. 338 9499432; www.dorothycircusgallery.com;
orario: ma-gi 11-20,
ve-sa 15-20
5 /***/•••/ mappa: 5
Collettiva di fine anno
Per la tradizionale mostra di fine anno, sono in
esposizione opere di artisti quali Ugo Attardi,
Enrico Benaglia, Franz Borghese, Ennio Cala-
Fotografie in bianco e nero:
la pelle non ha colore
Un anno fa, il fotografo sudafricano
Pieter Hugo (Città del
Capo, 1976) nella sua personale
al MaXXI, ci aveva mostrato
il lato oscuro della tecnologia,
con tragiche immagini
di una delle discariche di
«digital-waste» più grandi del
mondo. Questo artista che usa
l’obiettivo come strumento di
denuncia sociale e politica, ritorna
a Roma con la mostra
«There’s a Place in Hell for Me
and My Friends», in cui espone
circa 100 ritratti di se stesso
e dei suoi amici sudafrica-
ni. L’effetto visivo è straniante perché i volti, dai tratti somatici
caucasici, sono innaturalmente scuri, come se la pelle avesse
subito una sorta di mutazione genetica da bianco a nero.
Chi vive in Sudafrica sa cos’è il razzismo, sa cosa vuol dire avere
la pelle chiara o scura, ed è la consapevolezza dell’importanza
che il proprio colore può avere all’interno della società
che ha portato Pieter Hugo a concepire questa sovversione
percettiva dei colori dei volti fotografati.
Paola Ugolini
Pieter Hugo. There’s a Place in Hell for Me and my Friends, fino al 19
gennaio
Extraspazio, via San Francesco di Sales 16/a, tel. 06 68210655,
www.extraspazio.it
Orario: ma-sa 15.30-19.30
L’arte è ancora QUI
Dopo l’esposizione alla
Gnam con «QUI arte contemporanea»,
nella quale
grandi capolavori rievocano
il contributo culturale
che la rivista «QUI arte
contemporanea», edita da
Lidio Bozzini dal 1966 al
1977, ha dato alla conoscenza
dell’arte contemporanea
italiana ed europea,
la Galleria Edieuropa
presenta al pubblico, sino
al 26 gennaio 2013, «QUI
arte contemporanea QUI»,
«Trasi Henen» del 2011, uno
degli scatti di Pieter Hugo
un percorso tra le opere degli artisti, che formano la memoria
storica della galleria Editalia, e rievocano il clima artistico
e il fervore culturale degli anni della rivista. La mostra si
compone di circa 40 opere tra pitture e sculture, e ripercorre
l’operato di numerosi rappresentanti dell’Astrazione degli
anni ’60: Alviani, Accardi, Afro, Battaglia, Burri, Capogrossi,
Carrino, Castellani, Ceroli, Colla, Consagra, Dorazio, Fontana,
Mastroianni, Melotti, Kounellis, Leoncillo, Pasmore, Paolini,
Pascali, Perilli, Sanfilippo, Schifano, Turcato, Uncini, Vedova.
Completa la mostra un filmato di Nicolaj Pennestri realizzato
con Lea Mattarella.
Brigida Mascitti
QUI arte contemporanea QUI, fino al 26 gennaio 2013
Galleria Edieuropa, piazza Cenci 56, tel. 06 64760172,
www.galleriaedieuropa.com
Orario: ma-sa: 11-19
bria, Angelo Camerino, Michele Cascella, Tommaso
Cascella.
Edarcom Europa - Galleria d’arte
contemporanea
fino al 31 dicembre; via Macedonia
12/16; tel. 06 7802620; www.edarcom.it;
orario: lu-sa 10.30-13 / 16-20
5 /***/•••/ mappa: FM
Dalla realtà alla profondità
John Coplans, Jean Fautrier, Richard Long,
Maurizio Mochetti, Giorgio Morandi, Giuseppe
Penone, Giulio Paolini, Marco Tirelli, Günter
Umberg ed Elisabeth Vary sono gli artisti
presenti in mostra nel progetto espositivo
ideato dall’artista tedesco Günter Umberg, con
un testo in catalogo di Guglielmo Gigliotti.
L’interesse per il dialogo con gli altri artisti ha
condotto Umberg, nel 1982, alla fondazione
della «Raum für Malerei» al n° 79 di Alteburger
Strasse a Colonia, in cui hanno esposto
autori come Josef Albers, Brice Marde, Gotthard
Graubner, Robert Ryman.
«Bianco argento», un’opera di Carla
Accardi del 1973
COURTESY EXTRASPAZIO
Erica Fiorentini Arte Contemporanea
fino al 31 gennaio 2013; via Margutta
17; tel. 06 3219968; www.ericafiorentini.it
5 /***/•••/ mappa: 5
Digital Life 2012.
Human Connections
Contemporaneamente alla mostra al Macro,
Digital Life 2012. Human Connections presenta
lavori in grado di coniugare tecnologia
e arte. In questo contesto l’Ex Gil ospita installazioni
site specific di Apparati Effimeri, Filippo
Berta, Francesca Montinaro, NoideaLab,
Overlab, Daniele Puppi, Quiet Ensemble.
Ex Gil
fino al 15 dicembre; largo Ascianghi 5
5 /***/•••/ mappa: G
Mario Nalli.
Terre inviolate
Mario Nalli, in questa seconda personale all’Attico,
a distanza di venti anni dalla prima,
presenta venti lavori sul tema del paesaggio.
Così Fabio Sargentini descrive il metodo compositivo
del pittore: «In Nalli, come anche in
Montani, il pittore con cui ho più lavorato recentemente,
il gesto consiste nell’orientare il
colore deposto già sulla tela. Non è la mano
armata di pennello che compie un tragitto da
e verso il quadro. Il colore è già lì che attende
l’orchestrazione del gesto e lo ingloba. Il coinvolgimento
del pittore non è devoluto alla
maestria della singola mano. L’apporto del
corpo è totale e procede assieme al lavorio
della mente».
Fabio Sargentini - L’Attico
fino al 11 gennaio 2013; via Del Paradiso
41; tel. 06 6869846; www.fabiosargentini.it;
orario: lu-sa 17-20
5 /***/•••/ mappa: 10
FW2013RTW (Kudos)
Alla collettiva, organizzata da Gasconade, prendono
parte Marco Basta, Michele Manfellotto,
Beatrice Marchi, Matteo Nasini, Federico Proietti,
Andrea Romano e Davide Stucchi, orchestrando
un dialogo a sette voci in cui si fondono
mitologie individuali e collettive. Il titolo della
mostra riprende le sigle che identificano le
collezioni prêt-à-porter, mentre l’espressione
tra parentesi deriva dal greco «kudos» ossia
gloria.
Federica Schiavo Gallery
fino al 19 gennaio 2013; piazza Montevecchio
16; tel. 06 45432028;
Le mostre
www.federicaschiavo.com; orario:
ma-sa 12-19
5 /***/•••/ mappa: FM
Enrico De Tomi – Tono
Zancanaro. Rivisitazioni
In galleria, accanto alla opere in collezione
permanente, saranno esposti lavori degli anni
Sessanta e Settanta dei due artisti Enrico De
Tomi (1912-1983) e Tono Zancanaro (1906-
1985).
Fidia Arte Moderna
dal 1 dicembre al 31 gennaio 2013; via
Angelo Brunetti 49; tel. 06 3612051;
www.artefidia.com
5 /*/•••/ mappa: 2
Agostino Arrivabene.
Theoin
La raffinata tecnica di Agostino Arrivabene si
condensa, in questa mostra curata da Carolina
Lio, intorno al tema del mito.
First Gallery
fino al 19 dicembre; via Margutta 14; tel.
06 3230673; www.firstgallery.it; orario:
ma-sa 11-19
5 /***/•••/ mappa: 2
Postcard from.
Berger & Berger
Per la prima mostra personale in Italia del duo
francese Berger & Berger, il Pastificio Cerere
ospita alcuni lavori inediti, pensati per l’occasione,
e il manifesto «Mystères» ideato per il
ciclo «Postcardfrom». La cura è di Marcello
Smarrelli.
Fondazione Pastificio Cerere
fino al 26 gennaio 2013; via degli Ausoni
7; tel. 06 45422960; www.pastificiocerere.com;
orario: lu-ve 15-19
5 /***/•••/ mappa: FM
Aldo Mondino. Jugen stilo
Il principio della rassegna Pièce Unique è
l’esposizione di un unico lavoro scelto nella
produzione di un artista storico. Per Aldo Mondino
è stata selezionata l’opera Jugen Stilo, presentata
alla 45. Biennale di Venezia, nel 1993,
nella sala personale dell’artista. Il grande lampadario
realizzato con penne Bic è qui esposto
accanto ad una «chanukkiah» (lampada da tavolo)
e a un’immagine d’archivio del fotografo
milanese Fabrizio Garghetti.
Franz Paludetto
fino al 22 dicembre; via degli Ausoni 18;
Le mostre
Colti in flagrante a cura di Roberta Petronio
ARIGOSSI
1 2
ANNA
1. Creatività al quadrato. I gemelli Starn,
al secolo Mike e Doug, fotografati in una
pausa dal loro lavoro. Al Macro Testaccio
i due artisti stanno costruendo per
Enel Contemporanea 2012 una monumentale
cattedrale-installazione di «Big
Bambù». Dopo New York e il Metropolitan
Museum, anche la Capitale potrà
sperimentare la solida fragilità di migliaia
di canne di bambù intrecciate per creare
nuovi punti di osservazione.
4. Quindici inediti travestimenti.
Brindisi al Macro di via Nizza per
il vernissage della mostra «L’altra
ego», progetto a quattro mani
di Giosetta Fioroni (a destra)
e Marco Delogu (al centro). Il
Macro, con il suo direttore Bartolomeo
Pietromarchi, ha voluto
un evento speciale per festeggiare
gli ottanta anni di una delle
più amate artiste italiane, che ha
interpretato più versioni di se
stessa.
tel. 06 88921486; www.franzpaludetto.com
5 /***/•••/ mappa: FM
Nicholas Matranga
Prima personale, dal titolo I only drive automatic,
di Nicholas Matranga per la giovane galleria
Frutta.
Frutta
fino al 20 dicembre; via della Vetrina 9;
tel. 06 68210988
5 /***/•••/ mappa: 2
Rose O’Gallivan.
Mrs Soprano
Un lavoro unico, pensato per la galleria Furini,
compone la personale di Rose O’Gallivan, che
così descrive, sibillinamente, il suo lavoro:
«Una pratica performativa? Mmh, non ne sono
sicura, ne ha l’apparenza. Voglio che ne abbia
l’apparenza. Un solo pezzo, è una decisione importante?
Due, e cosa? Voglio dire, sì lo è, ma
è una strategia? Non ne sono sicura».
Furini Arte Contemporanea
fino al 26 gennaio 2013; via Giulia 8; tel.
06 68307443; www.furiniartecontemporanea.it;
orario: me-ve 13-19, sa
15-19
5 /***/•••/ mappa: 13
VERNISSAGE
Il fotogiornale
dell’arte
Anno XII - N. 141
Ottobre 2012
IL GIORNALE DELL’ARTE
4 pubblicazioni,
124 pagine
Fuga dalla Sicilia:
proteste per i prestiti
Gheddafi triplicato
Raffaello all’asta
Degas da Parigi a Torino
paganda e contropropaganda delle sa tecnica si potrebbe tenere sotto
fazioni in lotta per screditarsi a vi- controllo una serie di siti a rischio,
cenda. L’Icom (International «creando anche un deterrente per le mili-
Council of Museums), con sede a zie che saprebbero di essere costantemen-
Parigi, ha proposto, già dalla fine del te osservate dall’alto nelle loro azioni», af-
2011, di utilizzare il sistema Unoferma Patrick Boylan, esperto di tusat,
un programma approntato daltela del patrimonio culturale nelle
le Nazioni Unite che consente di lo- zone di guerra. «Abbiamo già una lista
calizzare via satellite i movimenti di luoghi, che purtroppo cresce di ora in
dei profughi e i luoghi dove far per- ora, divenuti teatro di scontri: Aleppo, le
venire gli aiuti umanitari: con la stes-
Contiene «Vedere a Firenze»
e «Vedere in Molise»
e la fotorivista
ILGIORNALE DELL’ARTE
www.ilgiornaledellarte.com
UMBERTO ALLEMANDI & C. TORINO~LONDRA~VENEZIA~NEW YORK MENSILE DI INFORMAZIONE, CULTURA, ECONOMIA ANNO XXX N. 324 OTTOBRE 2012 EURO 10,00
Pensare in grande
D
a questo mese, «Il Giornale
dell’Arte» e «Il Giornale
dell’Architettura» modificano sia
il loro formato, sia la loro impostazione
grafica, sia i caratteri dei testi, sia
il tipo di stampa, sia la carta su cui
vengono stampati. Ciascuna di queste
variazioni ha una motivazione sulla
quale non intendiamo annoiare il lettore.
Ed è anche inutile, crediamo, affermare
che ogni scelta è stata fatta con molta
ponderazione, tra varie alternative, per
individuare il risultato più vantaggioso.
In certi casi, sono stati modificati
standard produttivi o formali che
risalivano all’origine, a trent’anni fa.
Nessuna variazione è avvenuta per
capriccio o per il desiderio di cambiare
I malanni d’Italia,
puntata cinque: Venezia
Ora è il contemporaneo
a cercare l’antico
Il rilancio di Vicenza
Aleppo (Siria). Decine di civili uccisi,
centinaia di edifici in fiamme e consistenti
danni a parte del patrimonio
(come avviene spesso per numerose
architettonico, sia quello diffuso sia
testate, specialmente in occasione
dell’avvento di un nuovo direttore
quello di carattere monumentale:
che vuole sottolineare la sua capacità
questo il bilancio, purtroppo in
innovativa). La scelta più significativa costante aggiornamento, degli
(e anche più dibattuta) è stata quella scontri in atto, mentre scriviamo, al-
del formato. Diciamo allora che è l’interno del suk di Aleppo, teatro
una scelta controtendenza, anticrisi. degli scontri tra i ribelli, asserraglia-
Una scelta addirittura ideologica: ti nella cittadella dei mercati, e le for-
la riaffermazione del formato di origine ze governative. E mentre anche a
dei grandi quotidiani che molti di essi Homs, Idlib e in altre regioni della Si-
mantengono contro ogni tentazione di ria la guerra civile continua a mietere
vittime, l’allarme per i danni in-
risparmio o di (apparente) ammodernamento,
dalla «Frankfurter Allgemeine ferti al patrimonio culturale del Pae-
Zeitung» al «Financial Times». Non è se è sempre più rosso.
una scelta vintage. Ci sentiamo anzi Alcune organizzazioni interna-
prepotentemente determinati ad
zionali da mesi tentano di monito-
adeguare la nostra offerta di servizi rare distruzioni e razzie, ma con
informativi per i nostri lettori in perfetta
scarso successo. Da più fonti giungo-
complementarietà con le comunicazioni
no notizie allarmanti, secondo cui 5
delle nostre testate online. Abbiamo
dei 6 siti inseriti nella Lista del
aumentato i formati per un cedimento
patrimonio mondiale dell’Une-
a una seduzione estetica: l’indubbia
eleganza dello spazio grande.
sco sono stati danneggiati, e tra que-
«Il Giornale delle Mostre»: un giornale nel giornale, l’unico specializzato in mostre
Collezionisti:
Setari e Olgiati
Il nuovo
Stedelijk Museum
Atelier Klimt
Aleppo in fiamme
Danneggiati 5 dei 6 siti Unesco della Siria. Gli esperti internazionali lamentano l’inattendibilità
delle informazioni e chiedono 500mila euro per monitorare l’arte. Esplode il commercio illecito
dei pochi giornalisti e operatori
umanitari rimasti, solleva inoltre
un grande problema in merito alla
quantità e all’attendibilità delle
informazioni (come quelle inviate
attraverso i social network) che giungono
dalla Siria. Si tratta evidentemente
di un nodo cruciale per poter
programmare le prossime azioni e
gli eventuali interventi ai fini della
tutela, complicato anche dalla pro-
CONTINUA A P. 6, I COL.
Esclusivo
Un museo
all’asta
1-18 Notizie
19-23 Opinioni
e Documenti
24-27 Musei
28-30 Libri
31 Archeologia
32 Restauro
33-34 Fotografia
35-58 Mostre
59-60 Gallerie
61-62 Antiquari
63-68 Economia
SPEDIZIONE IN A.P. - D.L. 353/2003 (CONV. IN L.
27/02/2004 N° 46) ART. 1, COMMA 1, DCB TORINO
MENSILE N. 9 - OTTOBRE 2012
Barcellona. Venerdi 14 settembre 2012
ha chiuso per sempre i battenti il Museo
Barbier-Mueller d’Arte precolombiana
di Barcellona. La sua collezione
sarà messa all’asta da Sotheby’s
a Parigi il 22 e 23 marzo 2013
IL GIORNALE DELL’ARTE
12
Nelle sedi private
Nessuno sa di arte tutto quello che sanno i lettori di
Come abbonarsi
© FLAMINIA NOBILI
VIA INTERNET
www.allemandi.com
2. Brindisi sudafricano. Visibilmente soddisfatta,
Giovanna Melandri, neo presidente
della Fondazione MaXXI, alla sua
prima uscita pubblica può sorridere e
sfoggiare un artista del calibro di William
Kentridge. In via Guido Reni la mostra
Vertical Thinking ha mobilitato per la preview
almeno mille ospiti, donors in testa.
Per tutti vino e caldarroste, musica e ombre
cinesi.
4 5 6 7
5. Libri di casa. Al MaXXI
B.a.s.e. presentazione del libro
celebrativo di una «queen
of the lifestyle», Anna Laura
Angeletti, coronamento di una
carriera di arredatrice piena
di case, estro, incontri importanti.
Con la interior designer
si complimenta Marina Ripa di
Meana, dopo la presentazione
curata da Folco Quilici, Peter
Benson Miller, Luca Ronchi e
Andrea Fogli.
Ettore de Conciliis.
Il velo della notte
e il riflesso del fiume
Il pittore Ettore de Conciliis (Avellino, 1941)
espone dipinti e pastelli raccolti intorno ai suoi
temi d’elezione: la natura e il paesaggio.
Galleria 20 Artspace
fino al 31 dicembre; via XX Settembre
122; tel. 06 4824334; www.20artspace.it
5 /***/•••/ mappa: C
Loris Liberatori.
Profondo Blu
Il blu delle opere di Loris Liberatori è riferito alle
sfumature del mare e della notte.
Galleria Consorti
fino al 2 dicembre; via Margutta 52/a;
tel. 06 3614053; www.galleriaconsorti.it;
orario: lu 16-19.30, ma-sa 10-
13/16-19.30
5 /***/•••/ mappa: 3
A partire da Forma 1.
Percorsi nell’astrattismo
di Sante Monachesi
La galleria ricorda il grande pittore e scultore
italiano Sante Monachesi (Macerata, 1910 -
6. Scuderie in festa a Palazzo
Ruspoli. La Fondazione Memmo
apre all’arte contemporanea
con l’emergente americana
Sara VanDerBeek, qui colta
in flagrante durante il vernissage
con la curatrice della mostra
Cloé Perrone. Il debutto si
deve all’iniziativa di Fabiana
Marenghi Vaselli e Anna
d’Amelio, che hanno introdotto
nel programma della Fondazione
una nuova sezione riservata
agli artisti del presente.
Roma, 1991) con la mostra intitolata «Otto disegni
otto».
Galleria Del Cortile e Archivio Sante
Monachesi
fino al 31 dicembre; via del Babuino 51;
tel. 06 3234475
5 /***/•••/ mappa: 2
Collezione di Galleria
Tra le opere proposte dalla galleria per i mesi di
dicembre e gennaio, lavori di artisti quali:Ennio
Calabria, Alexander Jakhnagiev, Sandro Trotti,
Carlo Roselli, Minya Mikic, Ana Laurent, Anna
Maria Guidantoni, Sigfrido Oliva, Marco Tamburro,
Giosetta Fioroni, Lino Tardia, Anna Costantini,
Germano Paolini.
Galleria della Tartaruga
dal 1 dicembre al 31 gennaio 2013; via
Sistina 85A; tel. 06 6788956; www.galleriadellatartaruga.com
5 /***/•••/ mappa: 3
Progetto MM 2012
Il Primo Progetto Mixed Media, a cura di Carlo
Gallerati e Noemi Pittaluga, prevede, nella seconda
sala della Galleria Gallerati, le videoproiezione
di artisti quali Roberto Adani, Barbara
Calcei, Davide Canepa, Gianluca Caputi, Adriano
Coschiera, Riccardo D’Amico, Lella De Mar-
VIA MAIL
gda.abb@allemandi.com
3
2. Da Dante a Gilgamesh. A Villa Carpegna
dove è in scena da maggio la rassegna
«L’Arte negli anni ’70. Le parole, le
immagini», arriva il turno di Luigi Ontani.
Eccolo l’artista dalle mille sembianze
con il presidente della Quadriennale Jas
Gawronski, mentre prova a fargli condividere
una sua maschera, dopo aver
conversato di «tableaux vivants» e di fotografia.
7. Divina Commedia, primo
atto. Per l’apertura in via Alibert
della mostra di Roberta
Coni (a sinistra) «Tentar la
carne. Inferno I», la curatrice
Beatrice Buscaroli improvvisa
una lettura pubblica del
catalogo, con una copertina
rossa come le fiamme degli
Inferi, declamando i propri
testi critici. In ascolto il gallerista
Fabrizio Russo e i numerosi
ospiti.
chi, Dario Di Lernia, Annalisa Di Meo, Simona
Morgantini.
Galleria Gallerati
fino al 8 novembre 2013
Emanuela Barbi.
In punta di piedi
Malva e tarassaco ricoprono, nel progetto di
Emanula Barbi curato da Noemi Pittaluga, il pavimento
della galleria stimolando una riflessione
sulla natura e sull’interazione dell’uomo con
essa per, secondo le parole della Pittaluga, «ricordare
come, nonostante i soprusi subiti dalla
terra, essa ci offra ancora tutto ciò che ci occorre
per vivere: cibo e medicina».
Galleria Gallerati
fino al 18 dicembre
Fuori 5
Quinta edizione del progetto che vede il gruppo
06, composto dai dieci artisti romani Francesco
Belli, Agostino Cernilli, Armando Corsi,
Carlo Gallerati, Alessandro Lanza, Vincenzo
Monticelli Cuggiò, Enrico Nicolò, Claudio
Orlandi, Alberto Placidoli, Fabio Viscardi, affidare
l’invito di dieci autori non romani al gallerista
e alla curatrice per organizzare una collettiva.
Questi gli artisti invitati: Emanuela Barbi,
Manuel Colombo, Mario Daniele, Sara Ma-
FOTO VILLA MASSIMO
Un disegno lungo anni
Le stanze borghesi dell’appartamentoumbertino
che ospita l’Indipendenza
Studio,
con le pareti dai fregi
affrescati, si fondono
perfettamente con i
«collages» informali,
dal cromatismo sobrio,
in cui si inseriscono,
come ospiti ina-
Una sala di Indipendenza Studio con le
opere di Nick Mauss
spettati, i disegni di Nick Mauss, creando un insolito unicum
esteticamente perfetto. Il disegno è per Mauss un campo aperto,
uno spazio in cui far fluire sensazioni e ricordi che, sopiti,
riemergono dalle nebbie del tempo per essere registrati in una
sorta di «work in progress» che può durare settimane o anche
anni. Nick Mauss, lavora sul silenzio e sulla pausa. Le sue
immagini e le sue forme si generano in quegli interstizi temporali,
più mentali che fisici, che condizionano il fare, un fare
che si espande, non senza rigore formale, fra pittura, scultura
in ceramica e disegno astratto. La mobilità espressiva è la
sua cifra distintiva e da un inizio ancora garbatamente figurativo
questa giovane star della pittura americana ha virato verso
una consapevole aniconicità in cui la materia pittorica si
sbriciola lieve e aerea per dare forma allo scorrere del tempo,
e a quel mondo sottile che non si può raccontare che con l’occhio
della mente.
Paola Ugolini
Nick Mauss. Answering a glance, glance up, fino al 12 gennaio 2013
Indipendenza Studio, via dei Mille 6, tel. 06 44703249,
www.indipendenzastudio.com
Orario: ma-ve 11-19
Tracce del corpo di Tracey
La Galleria Lorcan
O’Neill presenta
«You saved
me», quarta
personale della
londinese Tracey
Emin (1963).
Tra ricami, scritte
al neon, sculture
e opere su
carta, si manifesta
l’opera forte-
«Floating», gouache su carta del 2012 di
Tracey Emin
mente espressionista dell’artista che utilizza le proprie esperienze
di vita, intimamente personali, e spesso il suo stesso
corpo, come fonte materiale e di ispirazione per le sue opere.
Memorie ed emozioni, poetiche intime e universali, diventano
mezzi per esplorare il campo dell’autoritratto e del discorso
narrativo. In maniera diretta, letteralmente figurativa, la Emin
mostra i propri trascorsi di vita più intimi. Le speranze, le umiliazioni
subite, i successi e i fallimenti, episodi della sua giovinezza
analizzati senza tuttavia mai trasfigurare nel tragico o
nel sentimentale, si manifestano in un’unica forma di «arte
confessionale», il cui diretto interlocutore è il pubblico.
Brigida Mascitti
Tracey Emin. You saved me, dal 15 dicembre
Galleria Lorcan O’Neill, Via Orti D’Alibert 1/e, tel 06 68892980,
www.lorcanoneill.com
Orario: lu-ve 12-20; sa 14-20
IL GIORNALE DELL’ARTE
È il mensile d’informazione di riferimento per il mondo dell’arte concepito come
un quotidiano. Seleziona e riferisce con criteri giornalistici i fatti rilevanti dell’arte
che avvengono in tutto il mondo.
Ogni anno, 11 numeri, oltre 1.000 pagine. Ogni numero comprende:
■ «Vernissage», la fotorivista che ci porta dentro gli avvenimenti
■ «Il Giornale delle Mostre» la guida commentata delle mostre da vedere
ogni mese in tutta l’Italia, in tutto il mondo
■ e periodicamente il «Rapporto Annuale» su un tema specialistico
VIA POSTA
VIA FAX VIA TELEFONO
via Mancini 8, 10131 Torino 011 8193090
011 8199157
13
Nelle sedi private
Un Piranesi dell’Ottocento
Tra il 1819 e il 1823
l’artista ravennate
Luigi Rossini (1790-
1857) realizza le incisioni
che compongono
«Antichità Romane»,
raccolta di
acqueforti dedicate
a vedute e monumenti
della città capitolina.
Ora ottanta
incisioni appar-
tenenti a tale raccolta, provenienti da collezione privata tedesca
e per la prima volta presentate al pubblico, sono in
mostra da Paolo Antonacci per la tradizionale esposizione di
dicembre, che da circa quindici anni la galleria rivolge a temi
e soggetti romani. Il rovinismo di Rossini, dalla chiara matrice
piranesiana, possiede una connotazione documentaria
ben evidente nelle opere qui esposte che, con stile terso e
rigoroso, illustrano gli scavi e i primi studi sistematici sull’antichità.
Un esempio di questa attitudine, che è a un tempo
documentazione storica e rielaborazione artistica, è offerto
dalle quattro acqueforti che hanno per soggetto la basilica
di San Paolo fuori le Mura, rappresentata dopo il rovinoso
incendio che la devastò nel 1823. Accanto alle incisioni
di Rossini sono inoltre in mostra, a ricomporre il perduto
volto della Roma ottocentesca, circa trenta fotografie della
seconda metà del XIX secolo, attribuite a Michele Mang.
Arianna Antoniutti
Le «Antichità Romane» di Luigi Rossini 1790-1857. Una raccolta di
ottanta vedute di Roma e della sua Campagna incise all’acquaforte
nel 1823, dal 6 dicembre al 6 gennaio 2013
Paolo Antonacci, Via del Babuino 141/a, tel. 06 32651679, www.paoloantonacci.com
Orario: lu-sa 10-13.30 / 15.00-19.30; domenica 9, 16, 23 dicembre: 11-18;
giovedì 13 dicembre apertura fino alle 22
Specchi barocchi
La Sala ovale della
galleria Gagosian
nelle mani di Rachel
Feinstein si trasforma
in un salone nobiliare
dei secoli
passati ricoperto di
suggestive vedute
della capitale. L’artista
statunitense,
moglie e musa di
John Currin, presen-
ta fino al 5 gennaio un progetto su misura per il luogo, fatto
di pannelli cielo-terra, quattro grandi sculture in vetroresina
e un’installazione con cinque piccole opere di specchi, ispirato
alla tradizione scultorea e architettonica classica, al panorama
di Roma e al tema del viaggio. Feinstein, nata in Arizona
nel 1971 e da molti anni residente a New York, si è fatta
notare per le sue sculture dall’animo barocco e fiabesco, come
«The Snow Queen», presentata nel 2011 presso la Lever
House di New York e ispirata alla favola di Hans Christian Andersen.
Ha studiato presso la Columbia University e la Skowhegan
School of Painting and Sculpture, nel Maine. Diverse
le sue mostre personali presentate in Europa e negli Stati Uniti
dalla fine degli anni ’90 ad oggi. Nel 2013 il suo lavoro verrà
presentato in una mostra a Aix-en-Provence.
Margherita Criscuolo
Rachel Feinstein, fino al 5 gennaio 2013
Gagosian Gallery, via Francesco Crispi 16, tel. 06 42086498,
www.gagosian.com
Orario: ma-sa 10.30-19
gni, Novella Oliana, Gianni Piacentini, Giovanni
Presutti, Maria Semmer, Rita Soccio, Pio Tarantini.
Galleria Gallerati
dal 22 dicembre al 31 gennaio 2013; via
Apuania 55; tel. 06 44258243; www.galleriagallerati.it;
orario: lu-ve 17-19
5 /***/•••/ mappa: FM
Mario Schifano.
Corrispondenza Privata
130 opere di Mario Schifano, consistenti in interventi
pittorici su buste postali, autenticate
dall’archivio Multistudio, sono esposte con la
cura di Andrea Tugnoli.
Galleria La Nuvola
dal 6 al 31 dicembre; via Margutta 51a;
«Veduta del Ponte Fabricio», acquaforte
del 1822 di Luigi Rossini
Un dettaglio di «Panorama of Rome»
del 2012 di Rachel Feinstein
tel. 06 36005158; www.gallerialanuvola.it
5 /*/•••/ mappa: 2
Etti Abergel - Yael Balaban.
Anima/Viscera
La doppia personale di Etti Abergel e Yael Balaban
costituisce l’ultimo appuntamento del
progetto About Paper. Israeli Contemporary Art
curato da Giorgia Calò. Accanto alle installazioni
di Etti Abergel, sorta di diario di un viaggio
interiore, sono posti i disegni su carta di Yael
Balaban, ispirati agli Ignudi michelangioleschi
della Cappella Sistina. La Project Room ospita
infine i lavori di Ofri Cnaani.
Galleria Marie-Laure Fleisch
dal 10 dicembre al 16 febbraio 2013; vi-
FOTO DI ROB MCKEEVER. COURTESY GAGOSIAN GALLERY
HANNO SCELTO
Franco Nucci
Presidente
Fondazione Volume!
Marco Di Capua
Critico d’arte
Alberto Magni
Responsabile Fineart
MAG JLT
Le mostre
La mostra L’artista Il libro Il museo Il dopo
mostra
Vermeer, alle
Scuderie del
Quirinale,
perché nei suoi
quadri c’è una
indeterminatezza
capace di attivare
un biunivoco
rapporto tra
l’opera e chi
guarda
Robert Doisneau
a Palazzo delle
Esposizioni:
quando la grande
pittura latita,
la buona
fotografia ci
consola (lei lo sa
e ne approfitta)
Robert Doisneau,
mi trasmette una
forza e un’allegria
incredibili
colo Sforza Cesarini 3A; tel. 06
68891936; www.galleriamlf.com
5 /*/•••/ mappa: 5
Ri-Immaginare
Alla collettiva prendono parte gli artisti abitualmente
presenti in galleria, e che in essa hanno
avuto esposizioni personali: Arianna Bonamore,
Flora Contoli, Francesca De Angelis, Lara De
Angelis, Astrid Pannullo, Mario Tosto.
Galleria Minima Arte Contemporanea
dal 1 dicembre al 12 gennaio 2013
Borsa di studio graffiti.
Rolando Fava
La Graffiti, a un anno dalla scomparsa del fotoreporter
Rolando Fava, ha istituito una Borsa
di Studio a suo nome, in collaborazione
con l’Istituto Italiano di Cultura di LIMA (Ministero
degli Affari Esteri) e il Centro Uladech
Catolica Chacas – Region Ancash. La prima
edizione del concorso vede esposte le opere
dei vincitori ex aequo Marco Casini e Laura
Montanari.
Galleria Minima Arte Contemporanea
dal 19 gennaio al 9 febbraio 2013; via
del Pellegrino 18; tel. 339 3241875; orario:
ma-ve 16-19.30; sa 11-19.30
5 /***/•••/ mappa: 9
Pizzi Cannella. Le Regine,
Almanacco 4, Quadreria
Roma
La personale di Pizzi Cannella è in realtà costituita
da tre mostre distinte: «Almanacco 4», una
collezione di carte di medio-grande formato,
«Quadreria Roma», una raccolta di piccole tele
e «Regine», sontuosi abiti femminili esposti
al pubblico per la prima volta. Il progetto è a cura
di Cesare Biasini Selvaggi.
Galleria Mucciaccia
fino al 20 gennaio 2013; piazza D’Ara
Coeli 16; tel. 06 69923801; www.galleriamucciaccia.it;
orario: lu-sa 10-
13.30/15.30-19.30
5 /***/•••/ mappa: 16
Sergio Sarra.
Monsuno
La mostra di Sergio Sarra si configura come
una doppia personale divisa tra la galleria Pio
Monti e il Garage Carcani. In mostra da Pio
Monti una serie di 200 disegni eseguiti a sanguigna
e ispirati alle planimetrie, agli elementi
naturali e al territorio che circonda il suo studio
in Abruzzo, mentre ancora 200 disegni della
medesima serie sono in mostra presso il Garage
Carcani.
Galleria Pio Monti
fino al 17 dicembre; piazza Mattei 18;
tel. 06 68808590
5 /***/•••/ mappa: 5
Aurelio Bulzatti. Help
Venti oli su tela, presentati con la cura di Tiziana
D’Acchille, riassumono la ricerca artistica degli
ultimi due di anni di Aurelio Bulzatti.
Galleria Porta Latina
fino al 15 dicembre; via Latina 15a
5 /***/•••/ mappa: 9
Fabio Mauri, un
intellettuale vero,
che continua a
dirci e a
insegnarci
moltissimo
Giorgio Ortona,
allievo di Antonio
Lopez Garcia,
interprete di una
Roma povera ma
bella e, dunque,
ottimo pittore
«palazzinaro»
Bruno Liberatore,
uno scultore
«puro»
«L’espressione
delle emozioni
nell’uomo e negli
animali» di
Charles Darwin
Recentemente
i gialli della
francese
Fred Vargas,
quelli con il
commissario
Adamsberg,
«spalatore di
nuvole»
Montalbano,
perfetto da
leggere in treno
Roberta Coni.
Tentar la carne. Inferno I
L’artista Roberta Coni presenta, con la cura di
Beatrice Buscaroli, alcuni lavori ispirati al Canto
I dell’«Inferno» di Dante. Le tentazioni, il
peccato, l’attesa della redenzione, sono i temi
trattati dalle grandi tele. In occasione della mostra
sarà presentato un video realizzato dalla
stessa Coni, con musiche originali di Andrea
Guerra. Catalogo Palombi Editori.
Galleria Russo
fino al 7 dicembre; via Alibert 20; tel. 06
6789949; www.galleriarusso.com; orario:
lu 16.30-19.30; ma-sa 10-13 / 16.30-
19.30
5 /***/•••/ mappa: 3
Doina Botez
La personale «Momenti» di Doina Botez si
compone di oli su tela e oltre trenta lavori, molti
dei quali inediti, eseguiti con tecnica mista su
carta.
Galleria Spazio 120
fino al 12 dicembre; via Giulia 120; tel.
06 64760439; www.spazio120.it
5 /***/•••/ mappa: 5
Maurizio Attisani
Le opere in mostra, presentate da Carmen De
Stasio, riassumono tutte le fasi del percorso artistico
di Maurizio Attisani, dal 1980 al 2012.
Galleria Tartaglia
dal 4 al 22 dicembre; via XX Settembre
98
5 /*/•••/ mappa: C
Body Anatomy
Quattro artisti, Carmen Quintero D.Luna, Lisbeth
Petersen, Paolo Scrofani e Ulla Wobst,
si confrontano con il corpo umano e la sua
rappresentazione, tra idealizzazione e distorsione
del dato reale. La cura è di Floriana Tondinelli.
Galleria Tondinelli
fino al 18 dicembre; via Quattro Fontane
128/a; tel. 06 4744300; www.galleriatondinelli.it
5 /***/•••/ mappa: 8
Shima Sadra. Iran
Le suggestioni della mitologia persiana, unite
al sentimento del mondo naturale, nutrono le
opere di Shima Sadra che, scrive la curatrice
Floriana Tondinelli. «segue un linguaggio informale,
partendo da un’ispirazione legata alla
natura e al singolo elemento naturale, per arrivare
a tele astratte con linee, cerchi, composizioni
informali».
Galleria Tondinelli
dal 10 al 31 gennaio 2013; via Quattro
Fontane 128/a; tel. 06 4744300; www.
galleriatondinelli.it
5 /*/•••/ mappa: 8
Natarte. Il dono
delle emozioni
In esposizione le opere di trenta artisti, tra cui:
Adriana Pignataro, Alessandro Cignetti, Boris
Indrikov, Claudio Meli, Claudio Spada, Cristina
D’ambrosio, le cui opere sono in vendita
L’Art Center De
Vleeshal a
Middelburg,
magistralmente
diretto da Lorenzo
Benedetti
Da Alessandra
Marino, in casa
sua o in uno dei
suoi locali in
piazza Augusto
Imperatore
Forever Gnam in due (e un’altra
volta in quattro)
alla Cantina
Cantarini
in piazza Sallustio
Il Museo
Canonica, una
chicca nel cuore
di Villa Borghese
tutte allo stesso prezzo. KORA Diffusione Culturale
e Galleria Vittoria, devolveranno parte
del ricavato della vendita all’Orfanotrofio delle
Suore Carmelitane del Divin Cuore di Gesù di
Rocca di Papa.
Galleria Vittoria
dal 12 al 31 dicembre; via Margutta 103;
tel. 06 36001878; www.galleriavittoria.com
5 /*/•••/ mappa: 2
La pittura: esercizio
o libertà?
La pittura, diversamente interpretata dagli artisti
Luigi Carboni, Vittorio Corsini, Eugenio Giliberti,
Carlo Guaita, Alfredo Pirri e Marco Tirelli,
è il tema dell’esposizione, curata da Ludovico
Pratesi. Al quesito posto dallo stesso
titolo della mostra risponderà, la sera dell’inaugurazione,
un intervento di tipo performativo
che coinvolgerà gli artisti e il curatore, nel tentativo
di definire l’essenza della pittura come
modalità di lavoro all’interno di percorsi rigorosi.
La mostra si inserisce nel programma avviato
negli ultimi anni dalla galleria Guidi, attraverso
mostre collettive come Pittura/Concetto/Materia
e personali di artisti come Vittorio
Corsini, Alfredo Pirri e Jan Davenport, che
declinano la pratica pittorica attraverso grammatiche
e soluzioni linguistiche significative.
Giacomo Guidi Arte Contemporanea
dal 13 dicembre al 19 gennaio 2013; palazzo
Sforza Cesarini - corso Vittorio
Emanuele II 282/284; tel. 06 68801038;
www.galleriagiacomoguidi.com; orario:
ma-sa 16-20
5 /*/•••/ mappa: D
Collezione di Galleria
Per l’inaugurazione del nuovo spazio espositivo,
la galleria presenta, oltre a una selezione
di opere cinesi e giapponesi, arredi, dipinti e
oggetti provenienti dalle collezioni private di
famiglia. Si segnalano: alcuni mobili piemontesi
laccati del Settecento, un tavolino inglese
da viaggio dell’Ottocento, un dipinto genovese
del Seicento raffigurante una donna che
suona il liuto, e infine una Annunciazione del
Settecento del pittore fiorentino Giovanni Camillo
Sagrestani (una variante di questo dipinto,
esposto agli Uffizi nella mostra del 2009 Il
Fasto e la Ragione, è conservata a Firenze, a
Palazzo Pitti).
Goffi Carboni Antiquariato
dal 1 dicembre; via Margutta 109/A; tel.
06 3227184; www. gofficarboni.com
11 /***/•••/ mappa: 2
Vettor Pisani.
Politici e Animali
Le parole di Mimma Pisani, che con Gianluca
Marziani cura l’esposizione, sintetizzano lo
spirito caustico e profondamente politico di
questo progetto, fra gli ultimi realizzati da Vettor
Pisani: «Bisogna possedere una buona dose
di ardita ironia per proporre, come ultimo
atto creativo, un’opera d’impegno politico e
Vettor Pisani l’ha coraggiosamente espressa.
Politici e animali sono messi a confronto in
dissonante opposizione, con facoltà di immer-
la Trattoria
Vecchia Flaminia,
un ambiente
familiare ove
mangiare qualche
piatto tipico
romano
accompagnato da
un’ottima carta
dei vini
La persona
Franco Fanelli,
capace di stupirmi
per la sua
«plasticità
neuronale»,
rigoroso
giornalista e
valente incisore
Margherita
D’Amico
che su «la
Repubblica»
scrive benissimo
in difesa degli
animali, dunque
anche degli
esseri umani
Alexandra
Andresen, un
perfetto mix di
professionalità,
organizzazione ed
educazione
gersi nell’estremo ridicolo e nella drammaticità
del potere che sviluppa una perenne sudditanza».
Hofficina d’arte
fino al 22 dicembre; via Del Vantaggio
3; tel. 06-3236208; www.hofficinadarte.com
5 /***/•••/ mappa: 2
Myriam Laplante.
Questo soltanto e nulla più
L’artista canadese Myriam Laplante ha realizzato
per la galleria una installazione-performance
che gioca con le nostre certezze e con
il dubbio. L’installazione è composta da bastoni
di legno su una mensola a formare una
sorta di rete neuronale, mentre la performace
dell’artista si pone, e pone, quesiti di questo
tipo: «Come sono finita in questo buco? Perché
non ci ho pensato prima? Sei sicuro che
gli integralisti siano più integralisti di te?»
Il Ponte Contemporanea
fino al 12 gennaio 2013; via di Panico,
55-59; tel. 06 68801351; www.ilpontecontemporanea.com;
orario: lu-sa 12-
20
5 /***/•••/ mappa: 13
ILEX for Christmas
Per l’esposizione natalizia, la collettiva raccoglie
gli scatti fotografici di autori come Pep
Bonet, Michael Christopher Brown, Alessandro
Cosmelli, Stefano De Luigi, Maya Goded,
Rafal Milach, Paolo Patrizi, Miguel Rio Branco,
Newsha Tavakolian, Angelo Turetta, Francesco
Zizola.
ILEX Exhibitions space
fino al 11 gennaio 2013; via in Piscinula
21; tel. 333 3047434; orario: lu-ve 10
- 13.30
13 /***/•••/ mappa: G
David Zeller
Il designer David Zeller espone sculture in
acrilico, trasparente e opalescente, della serie
Flexo.
Interazioni Art Gallery
dal 5 dicembre al 2 gennaio 2013; Roma,
piazza Mattei 14; tel. 06 68892751
10 /*/•••/ mappa: 5
Nella Giambarresi -
Carmelo Marchese
Incisioni e disegni di Nella Giambarresi compongono
la personale «Mini opere di Poesia Visiva».
A seguire, dal 9 al 24 gennaio, saranno
esposti oli e grafica di piccolo formato di Carmelo
Marchese.
La Cuba d’Oro
dal 5 dicembre al 24 gennaio 2013; via
della Pelliccia 10; tel. 06 58320342; orario:
ma-sa 17-20
5 /*/•••/ mappa: 13
Cronache di un amore.
Un esercizio di incontro
tra opera e testo
L’amore che la mostra ricostruisce è quello tra
gli artisti e la galleria. Andrea Aquilanti, Bi-
Le mostre
1 2
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4
C
5
9
13
zhan Bassiri, Stefano Di Stasio, Marilù Eustachio,
Andrea Fogli, Pietro Fortuna, Paola Gandolfi,
Felice Levini, Vittorio Messina, Flavio
Micheli, Giuseppe Salvatori sono gli artefici
invitati da Simona Marchini per raccontare un
legame affettivo e artistico intessuto nel corso
degli anni.
La Nuova Pesa
fino al 12 dicembre; via Del Corso 530;
tel. 06-3610892; orario: lu-ve 10.30-
13/15.30-19
5 /***/•••/ mappa: B
Sanna Maija Laaksonen.
Animism
Le opere che compongono la prima personale
di Sanna Maija Laaksonen hanno l’aspetto
di articolati puzzle: incisioni e tele di diverse
dimensioni e formato, carte di differenti tipologie,
si mescolano e sovrappongono. In mostra
anche lavori del 2011 e 2012, con soggetti
quali falene, costellazioni, sciamani e boschi
sacri.
Label 201
fino al 12 dicembre; via Portuense 201;
www.label201.com
5 /***/•••/ mappa: F
Pietro Ruffo. Irhal, Irhal
Per la sua terza personale presso Lorcan O’-
Neill Pietro Ruffo (Roma 1978) ha rivolto la
sua attenzione agli eventi della Primavera Araba
(2011-2012). Come di consueto, l’artista
ha creato opere di forte impatto sociale e politico,
che riflettono i cambiamenti, sovente
traumatici, dei confini geopolitici. Strumento
della sua riflessione artistica, sono mappe cartografiche
che Ruffo taglia, dipinge e ricompone
sino a originare strutture complesse.
Lorcan O’Neill
fino al 6 dicembre; via Orti D’Alibert 1E;
via Orti D’Alibert 1E; tel. 06 68892980;
www.lorcanoneill.com; orario: lu-ve 12-
20, sa 14-20
5 /***/•••/ mappa: D
Cleo Fariselli
Gino Pisapia cura la personale della giovane artista
Cleo Fariselli (1982).
Lu Mi Project
dal 20 dicembre al 21 febbraio 2013; palazzo
Montoro, via di Montoro 8; tel. 331
2264176
5 /*/•••/ mappa: 5
Maria Rosa Jijon - Iginio
De Luca
Per il progetto Ventinove giorni di resistenza,
curato da Federica La Paglia e dedicato al concetto
di resistenza, l’artista ecuadoriana Maria
Rosa Jijon presenta, sino al 21 dicembre,
un’opera site specific: un’istallazione ambientale
parte della serie «It’s just a game» . A seguire,
dal 28 dicembre al 25 gennaio, Iginio De Luca
propone le immagini fotografiche dei suoi
più recenti interventi urbani.
Menexa
fino al 25 gennaio 2013; via di Montoro
3; www.ventinovegiorni.it
5 /***/•••/ mappa: 9
Dove Allouche
Pier Paolo Pancotto cura la prima personale in
6
7
10 11
14 15
Italia dell’artista francese Dove Allouche, contemporanea
alla sua partecipazione alla mostra
di apertura del Palais de Tokyo di Parigi, e che
anticipa la rassegna monografica che il Centre
Pompidou gli dedicherà nel 2013. Questi i
lavori esposti, tutti attinenti al tema del tempo
e della trasformazione: «Nos lignes sous les
obus toxiques» (2011-12), due «Chausse-trape»
(2011-12), entrambi inediti, e nove scatti
fotografici, otto appartenenti al ciclo Zenith
(2011) e una prima prova della serie «Vesuvio»
in via di realizzazione.
Nomas Foundation
fino al 10 gennaio 2013; viale Somalia
33; tel. 06 86398381; www.nomasfoundation.com;
orario: ma-ve 14-19
5 /***/•••/ mappa: FM
Una mostra lunga 20 anni
La mostra, a cura di Lela Djokic e Daina Maja
Titonel, chiude la ventennale attività della Galleria
che, in questi anni ha rivolto la sua attenzione,
in maniera particolare e con scelte raffinate
e accurate, all’arte italiana tra Otto e primo
Novecento. In esposizione una selezione
di opere di artisti quali Giovanni Bartolena, Rino
Gaspare Battaini, Amalia Besso, Alfredo
Biagini, Leonardo Bistolfi, Amedeo Bocchi,
Felice Carena, Emma Ciardi, Bruno Croatto,
Adolfo De Carolis, Ercole Drei, Edoardo Forti,
Johann Edoardo Gioja, Giovanni Guerrini, Camillo
Innocenti.
Nuova Galleria Campo dei Fiori
fino al 29 dicembre; via di Monserrato,
30; tel. 06 68804621; www.nuovagalleriacampodeifiori.it
7 /***/•••/ mappa: 9
Irina Ionesco.
Il sogno imperfetto
Gli scatti fotografici di Irina Ionesco, datati
1970-1974, alcuni in edizione unica d’epoca,
gli altri in stampa fotografica b/n 2009 edizione
1/5, sono in mostra con un sognante allestimento
di Olimpia Orsini e del regista Claudio
Jankowsky.
Onepiece Contemporary Art
fino al 6 gennaio 2013; via Margutta
53/B; tel. 06 32651909; 347 5207567;
www.onepieceart.com; orario: lu-ve
16.30-19.30
13 /***/•••/ mappa: 8
Pentamorfosi
Ogni due settimane, sino al 22 dicembre, si alterneranno
le opere di Claudio Assandri, Francesco
Bottai, Davide Dall’Osso, Roberto Ferri,
Piera Scognamiglio.
Operaunica
fino al 22 dicembre; via della reginella
26
5 /***/•••/ mappa: 5
Emily Speed - Esther
Stocker - Aeneas Wilder
I tre artisti sono intevenuti con «gesti architettonici»
all’interno degli ambienti della galleria.
Il risultato è una plastica riflessione sullo spazio
e sulle superfici. Il titolo dell’esposizione,
a cura di Alberto Fiore, è «Subjective Involvement
in Physical Spatial Entities».
Oredaria Arti Contemporanee
fino al 31 gennaio 2013; via Reggio Emi-
8
12
16
lia 22-24; tel. 06 97601689; www.oredaria.it
5 /***/•••/ mappa: B
Promemoria II.
Michelangelo Pistoletto.
Arte dello Squallore,
1985-1986
La galleria presenta un nucleo di tre opere che
Michelangelo Pistoletto, nel marzo 1986, ideò
per la mostra «Arte dello Squallore» presso la
Galleria Pieroni di Roma. L’allestimento attuale,
che sfrutta il modulo delle «Camere», offre l’occasione
di un punto di vista inedito e di una rinnovata
visione.
RAM Radioartemobile
fino al 21 dicembre; via Conte Verde 15;
tel. 06 44704249; www.radioartemobile.it;
orario: ma-sa 16.30-19.30
5 /***/•••/ mappa: 3
Roma e dintorni
Come recita il sottotitolo, sono esposte opere
di pittori italiani e stranieri del XIX e XX secolo,
tra di essi: Arborelius, Aureli, Barucci, Carosi,
Cecconi, De Dominicis, Galante, Joris, March,
Paschetto, Zahnd.
Recta
dal 1 dicembre al 6 gennaio 2013; via
Dei Coronari 140; tel. 06 68808387;
www.galleriarecta.it; orario: ma-sa
10.30-13.30 / 15.30-19.30
7 /*/•••/ mappa: 5
Start Up
La galleria inaugura il suo nuovo spazio espositivo
con una collettiva che vede esposti i lavori
di Valerio Berruti, Davide Bramante, Matteo
Casilli, Lorenzo Mattotti, Tommaso Medugno,
Alessandro Papetti, Nicola Rotiroti, Nicola
Samorì, Antonello Silverini.
Rosso20sette
fino al 31 gennaio 2013; vicolo del Governo
Vecchio; tel. 06 8193237; www.
rosso27.com
5 /***/•••/ mappa: 6
Giovanna Raffaelli
Caprilli
Una selezione di recenti oli e acquerelli di Giovanna
Raffaelli Caprilli ne illustra la tecnica e la
poetica: meticoloso realismo e sentimento della
natura.
RossoCinabro
fino al 30 dicembre; via Raffaele Cadorna
28; tel. 06 60658125; 334 3422616;
ww.rossocinabro.com
5 /***/•••/ mappa: 5
Tito. Gli inizi
La mostra, curata da Sandra Leone, ripercorre,
in occasione della nascente Fondazione Tito
Amodei, i primi anni del percorso artistico
dell’autore (Colli al Volturno 1926). Opere pittoriche
e scultoree, dal 1951 al 1973, riassumono
i principali momenti di svolta: dal figurativo
alla semplificazione della forma, dal
rapporto con il maestro Primo Conti all’approdo
alla scultura.
Sala 1
fino al 5 febbraio 2013; piazza di Porta
San Giovanni 10; tel. 06 7008691;
A B
Prati
Città del
Vaticano
Portuense
Parioli
D E
Centro storico
F G H
www.salauno.com; orario: ma-sa
16.30-19.30, do 11-13
5 /***/•••/ mappa: FM
Prabhavathi Meppayil
Foglie d’oro e fili d’oro, intrecciati e sovrapposti
grazie all’uso di attrezzi orafi da Prabhavathi
Meppayil (Bangalore 1965), compongono raffinate
griglie minimaliste, qui presentate nella
prima mostra in Italia dell’artista indiana.
Studio Angeletti
fino al 20 dicembre; via Gregoriana 5;
tel. 06 69923504; www.studioangeletti.it
5 /***/•••/ mappa: 3
Sauro Rollandi - Special
price 2012 opere per
piccolo collezionismo -
Francesca Loprieno
Questo il programma dalle galleria per i mesi
di dicembre e gennaio: dal 20 novembre al 7
dicembre, la personale di Sauro Rollandi
«L’omino di Sauro», a cura di Giorgio Bonomi.
Dall’11 dicembre al 4 gennaio segue «Special
price 2012 opere per piccolo collezionismo»
a cura di Loredana Rea. E infine, dall’8 al
25 gennaio, la mostra «Dell’altrove e dell’ovunque»
di Francesca Loprieno con la cura di Maria
Vinella.
Studio Arte Fuori Centro
fino al 25 gennaio 2013; via Ercole Bombelli
22; tel. 06-5578101; www.artefuoricentro.it;
orario: ma-ve 17-20
5 /***/•••/ mappa: FM
Oscar Turco.
Dell’equilibrio interiore
L’artista argentino Oscar Turco, da sempre interessato
a taoismo e alchimia, ha concepito
la dislocazione delle sue opere, lavori su carta,
disegni e oggetti, come un’unica installazione,
i cui temi portanti sono l’equilibrio interiore
e la forza di gravità. Testo critico di Flavia
Montecchi.
Studio Pino Casagrande
fino al 11 gennaio 2013; via Degli Ausoni
7/a; tel. 06 4463480; orario: lu-ve
17-20
5 /***/•••/ mappa: FM
Patrizio Di Massimo.
Voglio Vivere Così
(I Want to Live Like This)
La mostra di Patrizio di Massimo ospitata da
T293 è contemporanea all’esposizione dello
stesso artista «Il Turco Lussurioso», presso
l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici.
Il sipario è l’elemento chiave del progetto, a partire
dalla tela, Sipario n.1 (ritratto di Alfredo Casella),
recentemente esposto al Castello di Rivoli,
che ha offerto lo spunto per una serie di
nuove opere. Di questo ciclo sono qui in mostra:
Sipario n.2 (ritratto di Tonio), Sipario n.3
(ritratto di Mattia Pascal), Sipario n.4 e 5, Sipario
n. 6. (ritratto di Amleto). Completa l’esposizone
Il video Portrait of the Artist as an Old Man.
T293
fino al 5 gennaio 2013; via G.M. Crescimbeni
11; www.t293.it
5 /***/•••/ mappa: 9
14
Nelle sedi private
Nomentano
Esquilino
Trastevere Aventino
Alessandro Scarabello.
Uppercrust
Con il termine uppercrust si intende l’élite dominante
che, con mezzi economici e di potere,
governa le sorti della società. L’espressione,
derivata dal pane cotto nelle dimore nobiliari,
dalla parte superiore perfettamente cotta, uppercrust
appunto, e quindi destinabile ai padroni,
e dalla parte inferiore bruciata riservata alla
servitù, è tradotta in pittura da Alessandro Scarabello
che, con le grandi tele qui in mostra, ritrae
il volto, soddisfatto e stolido, dei cosidetti
«vincenti».
The Gallery Apart
dal 6 dicembre al 9 febbraio 2013; via di
Monserrato 40; tel. 06 68809863;
www.thegalleryapart.it
5 /*/•••/ mappa: 9
Stephan Balkenhol.
Cupido
L’artista tedesco Stephan Balkenhol (Fritzlar
1957), alla sua seconda personale presso la
galleria Valentina Bonomo, espone una selezione
di nuove sculture in cui sono compendiate
due opposte linee formali: l’immediatezza
del gesto e un enigmatico minimalismo.
Valentina Bonomo Roma
fino al 20 febbraio 2013; via del Portico
d’Ottavia 13; tel. 06 6832766; www.galleriabonomo.com;
orario: ma-ve 11-13/
15-19
5 /***/•••/ mappa: 14
Federica Luzzi.
White Shell Tongue n. 3
Federica Luzzi (Roma 1970) si dedica da anni,
con originali e notevoli risultati, ai processi
tessili applicati alla creazione artistica. Per
il piccolo spazio espositivo, visibile dalla strada,
situato a fianco dell’entrata principale dell’Hotel
Piazza di Spagna, ha appositamente
realizzato «White Shell Tongue n. 3», parte di
un ciclo di lavori iniziato nel 2006: una grande
stampa digitale su tela con una sequenza
di varie vedute di tre sculture, realizzate in corda
di cotone secondo l’antica tecnica dei nodi
macramè.
Vetrina di Brecce
fino al 26 gennaio 2013; via Mario De’
Fiori 43
5 /***/•••/ mappa: 6
Sonya Orfalian.
Homo sine pecunia est
imago mortis
Il potere del denaro, materiale e simbolico, è il
tema della mostra di Sonya Orfalian. Un video
e alcune opere mostrano la cancellazione delle
immagini raffigurate su banconote di tutto il
mondo, nel tentativo di smaterializzare le relazioni
che esse esprimono.
Whitecubealpigneto
dal 25 ottobre al 7 dicembre
Nicole Voltan. 88Trame
Ricostruire il cosmo servendosi di suggestioni
numeriche e materiali impalpabili come aghi,
seta, luce, oscurità e suono, è il proposito della
personale di Nicole Voltan, che presso la galleria
Whitecube prende il numero 8 come sim-
bolo dell’infinito e lo raddoppia nell’88, numero
delle costellazioni riconosciute dall’Unione
Astronomica Internazionale.
Whitecubealpigneto
dal 23 gennaio al 28 febbraio 2013; via
Braccio da Montone, 93; tel. 334
2906204; www.whitecubealpigneto.
com; orario: lu-ve 17.30-20.30
5 /***/•••/ mappa: FM
Miss Tic
La street artist parigina Miss Tic è in mostra da
Wunderkammern con la cura di Giuseppe Ottavianelli
e con un testo critico di Gianluca
Marziani.
Wunderkammern
dal 19 gennaio al 16 marzo 2013; via
Gabrio Serbelloni 124; tel.
3498112973; 3425176871; www.wunderkammern.net
5 /*/•••/ mappa: 12
Ekaterina Panikanova.
Uno, due, tre, fuoco
Libri, quaderni di scuola e vecchie stampe sono
i supporti scelti da Ekaterina Panikanova per
tracciare intensi segni pittorici che rimandano
al mondo dell’infanzia. Alla sua prima personale
a Roma la Panikanova (San Pietroburgo
1975), membro del Circolo degli Artisti di San
Pietroburgo, presenta anche un video in cui il
fuoco è associato al nero, e dunque alla completa
cancellazione di ogni forma. La cura è di
Giuliana Stella.
z2o Galleria l Sara Zanin
fino al 10 gennaio 2013; via della Vetrina
21; tel. 06 70452261; www.z2ogalleria.it;
orario: lu - sa 14.30-19.30
5 /***/•••/ mappa: 5
Christo e Jeanne-Claude.
Opere nella Collezione
Würth
Cento opere tra oggetti, disegni e collage di
Christo e Jeanne-Claude, appartenenti alla Collezione
Würth attraversano la produzione di
Christo Vladimirov Javasev e Jeanne-Claude
Denat de Guillebon, coppia nella vita e nell’arte.
In aggiunta all’esposizione, l’Art Forum propone
diversificate attività culturali e didattiche.
Art Forum Würth Capena
dal 23 gennaio al 2 febbraio 2013; Capena,
viale della Buona Fortuna 2; tel.
06 90103800; www.artforumwuerth.it;
orario: lu-sa 10-17
5 /****/••••/ mappa: FM
Claudio Spoletini.
Il collezionista
Nei venti oli su tela e nelle due grandi carte di
Claudio Spoletini ritorna, quasi ossessivamente,
la ciminiera fumante, simbolo della fabbrica
e dunque della produttività dei nostri giorni, resa
attraverso tinte accese e innaturali. La cura
dell’esposizione è di Italo Bergantini e Alessandro
Trabucco.
Romberg arte contemporanea
fino al 8 dicembre; Latina, viale Le Corbusier
39 - Torre Baccari; tel. 0773
604788; 334 7105049; www.romberg.it;
orario: ma-sa 14-19.30
5 /***/•••/ mappa: FM