GUIDA ALLA CONCIMAZIONE - Regione Campania
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Guida I bozza prima parte:capitolo 1 09/11/12 09:52 Pagina 18<br />
guida alla concimazione parte generale<br />
catione (il Ca 2+ è adsorbito più tenacemente del Na + e del K + ), pH della<br />
soluzione (l’adsorbimento è inferiore a pH bassi).<br />
I legami tra cationi e colloidi sono determinati dalle cariche elettrostatiche;<br />
la loro energia dipende da numerosi fattori: valenza, raggio<br />
ionico, stato di idratazione, etc. Generalmente la forza del legame segue<br />
l’ordine riportato di seguito:<br />
Li + < Na + < NH 4 + < K + < Mg 2+ < Ca 2+ < Al 3+ < Fe 3+<br />
Lo ione H+ ha una posizione non generalizzabile.<br />
Allo stesso modo, per il terreno si può parlare anche di capacità di<br />
scambio anionica, che è importante soprattutto per ciò che concerne i<br />
fosfati, mentre non interessa l’azoto, che nella forma nitrica (NO 3 - ) sfugge<br />
al potere adsorbente del terreno.<br />
La reazione del suolo è espressa dal valore di pH, che è l’espressione<br />
dell’attività chimica degli idrogenioni [4] ed influenza entrambe le funzione<br />
di un terreno: abitabilità e nutrizione.<br />
Essa è legata, fondamentalmente, alla natura della matrice litologica<br />
e all’andamento dell’evoluzione pedogenetica, quest’ultima strettamente<br />
correlata alle condizioni pedoclimatiche che l’hanno accompagnata.<br />
Ma altri fattori, sia interni che esterni, concorrono a determinare<br />
variazioni della reazione del suolo: la presenza di particolari sostanze, l’eterogeneità<br />
e la microeterogeneità del sistema, le caratteristiche climatiche<br />
stagionali, le tecniche colturali (l’aratura profonda che può determinare<br />
incrementi di pH; la fertilizzazione con concimi minerali costituiti da<br />
sali a reazione acida) [4].<br />
In via del tutto teorica il pH di un suolo può oscillare tra 0 e 14, nella<br />
realtà i terreni agrari possono essere classificati come di seguito [4]:<br />
- fortemente acidi con pH < 5.5;<br />
- acidi con pH compreso tra 5.5 e 6.0;<br />
- sub-acidi con pH compreso tra 6.0 e 6.8;<br />
- neutri con pH compreso tra 6.8 e 7.3;<br />
- sub-basici con pH compreso tra 7.3 e 8.0;<br />
- basici con pH compreso tra 8.0 e 8.5;<br />
- molto alcalini o alcalini con pH > 8.5.<br />
I terreni acidi si caratterizzano per la modesta attività di microrganismi<br />
utili e la carenza di azoto e fosforo dovuta sia a scarsa decomposizione<br />
della sostanza organica sia all’insolubilizzazione per il fosforo [4]. Questi<br />
terreni si prestano poco ad un’agricoltura redditizia poiché ristretta è la<br />
gamma di specie vegetali adatte alla coltivazione in condizioni di pH acido.<br />
I terreni calcarei si definiscono costituzionalmente alcalini (alcalinità<br />
indotta da carbonati di calcio o carbonati basici di magnesio) ed hanno valo-<br />
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