N° 1 Anno XVI (LVI) ~ Gennaio/Maggio 2008 - Unione Nazionale ...
N° 1 Anno XVI (LVI) ~ Gennaio/Maggio 2008 - Unione Nazionale ...
N° 1 Anno XVI (LVI) ~ Gennaio/Maggio 2008 - Unione Nazionale ...
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Sentiero Tricolore ● Gen./Mag. <strong>2008</strong> ● n. 1 <strong>Anno</strong> <strong>XVI</strong> (<strong>LVI</strong>) ● ISSN 1221-9092 Aut. Trib. di Udine n. 31/92 del 31.07.1992 ● Poste Italiane - Sped. in a.p. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27.2.2004, n. 46) art. 1, comma 2 - DCB Udine<br />
Periodico dell'<strong>Unione</strong> <strong>Nazionale</strong> Sottufficiali Italiani<br />
Membro effettivo dell'Associazione Europea Sottufficiali della Riserva - A.E.S.O.R.
Sentiero Tricolore<br />
n. 1 - Gen. / Mag. <strong>2008</strong><br />
Presidenza <strong>Nazionale</strong> UNSI pag. 2<br />
XIV° Congresso <strong>Nazionale</strong> UNSI pag. 3<br />
Decorazione ad un Sottufficiale pag. 5<br />
Presidenza AESOR<br />
La Bandiera dell’U.N.S.I. si piega riverente<br />
alla scomparsa del Presidente <strong>Nazionale</strong> Onorario<br />
pag. 6<br />
COSIMO LAROCCA<br />
Il C.te Paolo Nespoli cpn i suoi<br />
pag. 7<br />
alla Caserma Vannucci<br />
Donazione della Bandiera<br />
pag. 8<br />
di Combattimento allo Sciré pag. 9<br />
Sport e Sanità - Bravo Simone! pag. 9<br />
La Festa di Trieste. Confine Addio.<br />
Maresciallo montatore scelto<br />
pag. 10<br />
di prima classe Carlo Narratene pag. 11<br />
Un pezzo di Sardegna in territorio di Asiago pag. 11<br />
Primo Maresciallo tramat spe pag. 12<br />
Ma io lo ricorderò semplice Maresciallo pag. 12<br />
Marescialli e Poliziotti pag. 13<br />
La sicurezza pag. 14<br />
Banco Alimentare pag. 15<br />
Il Cuore delle Sezioni pag. 16<br />
UNSI - Crociera con Costa Serena pag. 30<br />
UNSI - Crociera nel Mediterraneo pag. 32<br />
Note Liete pag. 34<br />
Note Tristi pag. 36<br />
L’Avvocato risponde pag. 39<br />
Sentiero Tricolore<br />
Fondato a Napoli nel 1952 da Filippo Pucino<br />
Direttore: dott. Andrea Canzian<br />
Redattore Capo Daniela Del Bianco Rizzardo<br />
Direzione e Redazione<br />
Vicolo d’Arcano, 1 - 33100 Udine - Tel. e Fax +39 0432 204054<br />
Presidente <strong>Nazionale</strong> Arturo Malagutti<br />
Editore <strong>Unione</strong> <strong>Nazionale</strong> Sottufficiali Italiani U.N.S.I.<br />
Presidenza <strong>Nazionale</strong><br />
Via Giovanni XXIII, 1 - 33027 San Donà di Piave (VE)<br />
Tel. e Fax +39 0421 332641 - c/c postale n. 76030428<br />
Sito internet: www.unsi.it<br />
Sentiero Tricolore 2<br />
Presidenza <strong>Nazionale</strong><br />
E’ per me un onore ed un privilegio ricordare oggi Cosimo<br />
LAROCCA.<br />
Oltre due anni fa il 7 aprile 2006 a Chianciano Terme venivo<br />
eletto Presidente <strong>Nazionale</strong>, sostituendo Cosimo che non poteva<br />
essere rieletto, e immediatamente dopo con decisione unanime<br />
gli oltre 50 delegati presenti eleggevano Cosimo Presidente<br />
Onorario della nostra Associazione.<br />
Onore e titolo ampiamente meritato ma direi anche<br />
conquistato per la pluridecennale dedizione data prima alla<br />
Sezione di Udine e successivamente per otto anni quale<br />
Presidente <strong>Nazionale</strong>.<br />
Con lui si è realizzato un salto di qualità e di immagine, si<br />
è potuto avere al nostro interno associativo anche il personale<br />
in servizio e con l’aiuto di collaboratori delle varie Sezioni,<br />
l’UNSI è entrata a pieno titolo nell’AESOR Associazione<br />
Europea Sottufficiali della Riserva.<br />
Giorni fa a Klagenfurt, nel corso delle cerimonie collegate<br />
al passaggio della Presidenza Europea dell’AESOR<br />
dall’Austria all’Italia, che la manterrà per due anni, ci è giunta<br />
la triste ed inaspettata notizia della scomparsa di Cosimo<br />
LAROCCA.<br />
Immediatamente sono state sospese le attività in corso per<br />
rendere un sentito e doveroso tributo a chi per otto anni ne<br />
aveva fatto parte ed era rimasto nel ricordo di tutti.<br />
L’amicizia, la considerazione e la stima che aveva della<br />
mia persona me la dimostrò poco tempo dopo la nostra<br />
conoscenza ed anche pubblicamente qualche anno fa<br />
incitandomi a candidarmi alla massima carica associativa.<br />
Caro Cosimo, noi tutti che ti abbiamo conosciuto ti<br />
ricorderemo per il tuo altruismo e per la capacità che hai sempre<br />
dimostrato nelle cose a cui ti sei impegnato, ma soprattutto ti<br />
ricorderemo per quanto ci lasci e ci resta del tuo lavoro<br />
Grazie.<br />
e-mail: Presidente presidente@unsi.it<br />
Segreteria segreteria@unsi.it<br />
ISSN1221-9092 – Aut. Trib. di Udine n. 31/92 del 31.07.1992<br />
Foto di Copertina - Il Presidente <strong>Nazionale</strong> Onorario UNSI<br />
Mar. Magg. “A” Cosimo LAROCCA<br />
Hanno scritto: Domenico Balducci, Carlo Bertello, Bruno Boschi,<br />
Salvatore Camisa, Sebastiano Castagnino, Alfredo De Jenner,<br />
Francesco De Simone, Daniela Del Bianco Rizzardo, Salvatore Di Dio,<br />
Piero Giusi, Mario Greco, Paolo Frediani, Angelo Salvatore Longu,<br />
Arturo Malagutti, Salvatore Madaro, Domenico Marandola,<br />
Carlo Minà, Diego Modesti, Carlo Narratore, Diego Orlandini,<br />
Eugenio Pastrello, Domenico Pellegrini, Goffredo Pinzuti, Sergio Pollini,<br />
Enzo Pueroni, Guido Santini, Salvatore Scalia, Remo Rinaldo,<br />
Nino Tieri, Giuseppe Tocci Anastasio, Aldo Tronci,<br />
Luciano Valdambrini, Giulio Vidoni.<br />
Grafica e Stampa AURA due s.a.s. - 0432 541222 - Udine<br />
auradues.r.l.1@tin.it
Anche quest’anno l’<strong>Unione</strong> ha<br />
effettuato due Congressi, uno<br />
Straordinario ed uno Ordinario.<br />
Segno che qualcosa si muove<br />
e che spira una certa aria di<br />
rinnovamento tra le sue fila.<br />
Quello Straordinario che è iniziato<br />
il giorno 15 aprile alle ore<br />
9.00 presso la Sala dei Congressi<br />
di Darfo Boario Terme in provincia<br />
di Brescia.<br />
All’assise straordinaria erano<br />
presenti 29 delegati di altrettanti<br />
Sezioni dell’<strong>Unione</strong>. A questo<br />
congresso erano state avanzate<br />
due modifiche al Regolamento.<br />
Modifiche d’assestamento le<br />
definirei visto che sull’art. 17,<br />
relativo ai modi di votazione nella<br />
Sezione “Pucino” di Napoli,<br />
erano solo 59 anni che si facevano<br />
in questa maniera.<br />
Nella Sezione di Napoli si votava<br />
prevalentemente per posta ed in<br />
altre sezioni si accettavano le<br />
deleghe di soci che non potevano<br />
intervenire. Due mezzi di votazione,<br />
che se pur fatte in buona<br />
fede, non erano contemplate né<br />
dallo Statuto né dal Regolamento.<br />
Il relatore della proposta è stato il<br />
Vice Presidente <strong>Nazionale</strong> Sud,<br />
Alfredo DE IENNER, che ha<br />
tracciato un breve “escursus” di<br />
quanto avveniva a Napoli dal<br />
lontano “49” e che pertanto, vista<br />
la realtà altamente dispersiva<br />
della grande città, ha ritenuto, con<br />
la sua proposta, di regolamentare<br />
questo “modus operandi”. La<br />
discussione si è subito accesa<br />
sull’opportunità e sulla sicurezza<br />
della segretezza del voto.<br />
Tra le curiosità del congresso vi<br />
Sentiero Tricolore 3<br />
XIV° Congresso <strong>Nazionale</strong> UNSI<br />
Darfo Boario Terme – 15, 16 e 17 aprile <strong>2008</strong><br />
posso riportare quanto mi ha fatto<br />
pervenire un vecchio socio di una<br />
sezione presente ai lavori in<br />
qualità di osservatore.<br />
“La votazione per corrispondenza<br />
può essere un incentivo<br />
per i vecchi soci a continuare a<br />
sentirsi partecipi presso le<br />
sezioni di appartenenza. Questo<br />
li invoglierà a continuare a<br />
iscriversi ed a essere soci, Le<br />
speculazioni o i trucchi per chi<br />
vuole raggiungere certi scopi<br />
non vanno considerati.<br />
Guardare il lato positivo. Il<br />
diritto al voto deve essere di<br />
tutti”.<br />
Dopo le valutazioni dei delegati,<br />
alcuni a favore ed altri contro, con<br />
la mediazione ed i consigli del<br />
vecchio saggio di Conegliano, si<br />
è passati alla votazione palese e<br />
l’assemblea ha deciso.<br />
Accolta a maggioranza con 26<br />
a favore, 1 contro e due astenuti.<br />
Pertanto a Napoli si potrà<br />
continuare a votare così come si<br />
è sempre fatto.<br />
La seconda modifica richiesta era<br />
quella presentata dal Vice<br />
Presidente <strong>Nazionale</strong> Centro,<br />
Vincenzo CATANIA, relative<br />
all’art. 33 del Regolamento sulle<br />
competenze dei Vice Presidenti<br />
Nazionali e sulle loro attribuzioni.<br />
Dopo gli interventi di vari<br />
delegati si è evidenziato che i<br />
primi due paragrafi delle<br />
modifiche avanzate, andavano a<br />
toccare due punti dello Statuto.<br />
Dopo lunga ed animata discussione<br />
si è dovuto constatare<br />
l’impraticabilità della modifica<br />
richiesta e pertanto si è passati,<br />
così come nella precedente<br />
proposta, alla votazione palese e<br />
l’assemblea ha deciso.<br />
Respinta a maggioranza con 2<br />
a favore, 20 contro e 7 astenuti<br />
Alle ore 17,00 il Congresso
Straordinario si è concluso.<br />
Senza porre indugi, visto il nutrito<br />
ordine del giorno, sono cominciati<br />
i lavori del Congresso Ordinario<br />
iniziando con la relazione del<br />
Presidente <strong>Nazionale</strong> sullo stato<br />
dell’<strong>Unione</strong>. I delegati hanno<br />
apprezzato e condiviso le<br />
valutazioni del P.N.. Si è passati<br />
a esaminare il Bilancio Consuntivo<br />
2007, quello Preventivo <strong>2008</strong><br />
ed il Conto Economico dell’<strong>Unione</strong>.<br />
Quando si tratta di bilancio<br />
i pareri non sono mai concordi,<br />
dissentono sempre, anche se di<br />
poco. Evidentemente siamo tutti<br />
economisti. Bene questo significa<br />
che nella nostra associazione<br />
siamo vivi ed attenti. I lavori sono<br />
proseguiti con la relazione dei<br />
revisori dei conti da parte degli<br />
stessi e l’illustrazione del conto<br />
economico da parte del Segretario<br />
Amministrativo dell’<strong>Unione</strong>,<br />
Gino BRACONI. Tutto quanto<br />
precedentemente illustrato è stato<br />
sottoposto alla votazione palese<br />
dell’assemblea che lo ha ritenuto<br />
valido approvando alcune parti<br />
all’unanimità ed altre a larghissima<br />
maggioranza.<br />
L’esame dell’ordine del giorno<br />
prevedeva una voce che ogni<br />
Sentiero Tricolore 4<br />
anno provoca divergenti posizioni<br />
tra i delegati: le quote associative<br />
di spettanza della Presidenza<br />
<strong>Nazionale</strong>. Queste quote sono la<br />
vita della nostra associazione e<br />
sono necessarie per la sopravvivenza<br />
e l’operatività della<br />
Presidenza. Senza di essa non si<br />
può fare niente. Lo vediamo ogni<br />
giorno quando andiamo a fare la<br />
spesa. Tutto è aumentato e se lo è<br />
per noi soci, perché non lo è per<br />
la P.N. ? Come dicevo questo<br />
argomento mette poco d’accordo.<br />
A parere della Presidenza<br />
<strong>Nazionale</strong> se si potesse fare a<br />
meno di chiedere i soldi ai soci lo<br />
si farebbe ben volentieri, ma<br />
purtroppo i vari impegni che<br />
incombono sulla Presidenza<br />
<strong>Nazionale</strong> non consentono di fare<br />
diversamente. Tuttavia, anche in<br />
questo caso, il senso di<br />
responsabilità dei delegati ha<br />
avuto il sopravvento e<br />
l’assemblea ha proceduto, alla<br />
votazione palese, votando un<br />
aumento delle quote associative<br />
di 2 euro.<br />
Accolta a maggioranza con 27<br />
a favore, 2 contrari.<br />
Sono stati altresì approvati i<br />
verbali di riunione del Consiglio<br />
Direttivo <strong>Nazionale</strong> nell’anno<br />
2007 con una proposta del solito<br />
saggio che lamentava una<br />
mancata presa di posizione del<br />
CDN sulla costituzione di parte<br />
civile da parte dell’<strong>Unione</strong>.<br />
Anche questa eventualità è stata<br />
discussa e messa ai voti in quanto<br />
crea una certa visibilità all’associazione.<br />
Pertanto l’Assemblea<br />
anche in questo caso, ha proceduto,<br />
alla votazione palese, con<br />
il seguente risultato:<br />
Accolta all’unanimità con<br />
favorevoli 29 voti a favore.<br />
E’ stata presa in esame la<br />
situazione del Sindacato Unitario<br />
Pensionati in Uniforme, relazione<br />
tenuta dal Commissario Straordinario<br />
per la Sicilia Pietro<br />
PAPPALARDO che, ha fatto il<br />
punto dei lavori del sindacato<br />
prospettando alcune situazioni<br />
passate al vaglio dei delegati.<br />
Sono emerse varie posizioni<br />
dall’appoggio, al dubitativo, al<br />
contrario. Tutti hanno convenuto<br />
nell’assumere un atteggiamento<br />
di parziale riserva ed attendere<br />
ulteriori sviluppi sul problema.<br />
In conclusione il Congresso ha<br />
preso atto di quanto esposto dal<br />
relatore.<br />
Si è passati a quello che doveva<br />
essere l’argomento principe di<br />
tutto il Congresso. Lo scopo per<br />
il quale è stato indetto. In questo<br />
caso sono rimasto profondamente<br />
deluso in quanto l’assemblea,<br />
chiamata a fornire una indicazione<br />
chiara e precisa su quanto<br />
espresso dai gruppi di lavoro, non<br />
ha dato alcuna indicazione al<br />
gruppo di lavoro. Ma andiamo per<br />
ordine.<br />
Abbiamo cominciato a prendere<br />
in esame la bozza dello Statuto del<br />
gruppo di lavoro dell’ANSI e<br />
contemporaneamente una relazione<br />
del gruppo di lavoro<br />
dell’UNSI. Il lavoro comparativo,
perfetto per qualità ed attenzione,<br />
si è dovuto arrestare in quanto le<br />
discussione emerse erano diventate<br />
tali e tante che l’assemblea<br />
si è resa conta che non<br />
avrebbero concluso i lavori del<br />
congresso. Così come volevasi<br />
dimostrare ad una certa ora si è<br />
deciso di apprezzare il lavoro fatta<br />
dalla commissione e di demandare<br />
alla stessa l’approfondimento<br />
che ci veniva<br />
richiesto e comunque raccomandava<br />
la stessa “ad agire per il<br />
bene dell’<strong>Unione</strong>”<br />
Era inevitabile che ciò succedesse<br />
e proprio per questo sarebbe stato<br />
utile ed indispensabile una<br />
discussione approfondita sul tema<br />
dello statuto.<br />
E’ stata presa una decisione<br />
corretta ma profondamente<br />
ingiusta. Il gruppo di lavoro aveva<br />
bisogno del parere dell’Assemblea.<br />
In pratica l’assemblea ha<br />
detto in modo se pure elegante<br />
“ noi non ci siamo riusciti ma<br />
siccome abbiamo fiducia nel<br />
vostro operato pensateci voi”.<br />
Per concludere il Presidente ha<br />
fatto notare che in alcune sezioni<br />
esiste una certa animosità tra i<br />
soci, un’aria leggermente<br />
frizzante che mantiene gli animi<br />
sull’agitato. Va bene che dobbiamo<br />
muoverci per sentirci vivi<br />
ma in questo caso siamo un po’<br />
troppo esuberanti. La litigiosità<br />
non favorisce nessuno.<br />
Un altro lato negativo di queste<br />
giornate è stato l’assenteismo di<br />
alcune sezioni.<br />
Erano presenti solamente 29<br />
Sezioni ed un Commissario<br />
Straordinario. Com’è possibile<br />
che alcune sezioni non abbiano un<br />
delegato da mandare al<br />
congresso?<br />
Stavamo parlando del nostro<br />
futuro e dovrebbe interessare tutti.<br />
Questa assise era l’occasione del<br />
Sentiero Tricolore 5<br />
dialogo, del confronto e di una<br />
profonda riflessione che aveva<br />
come tema il futuro associativo.<br />
Era quello per cui stiamo<br />
operando da tantissimi anni. Per<br />
fortuna alcuni delegati, nuovi a<br />
questo ambiente hanno movimentato<br />
i lavori ponendo<br />
domande e domande specifiche<br />
quando le risposte che ricevute o<br />
non erano di loro gradimento o<br />
non erano state capite. Alcuni<br />
delegati hanno dimostrato<br />
maggiore determinazione, altri<br />
invece hanno fatto solo atto di<br />
presenza. Tutto sommato su<br />
questo Congresso si può esprimere<br />
un parere positivo in quanto<br />
ognuno ha cercato di svolgere il<br />
proprio lavoro riuscendo in buona<br />
parte. Si è potuto constatare che<br />
in alcune rare occasioni la<br />
mancata conoscenza dello Statuto<br />
e del Regolamento avrebbero<br />
sicuramente evitato inutili discussioni.<br />
“... Incursore Scelto del 9° Reggimento d’Assalto Paracadutisti<br />
“Col Moschin”, impegnato quale Comandante di distaccamento operativo<br />
presso il Joint special Force task group della TF Nibbio nell’ambito<br />
dell’operazione “Enduring Freedom” in Afghanistan di<br />
un’imboscata e sottoposto al lancio di due ordigni esplosivi. La sua<br />
immediata reazione riusciva ad evitare che qualcuno dei suoi uomini<br />
fosse ferito o che i mezzi rimanessero danneggiati. Successivamente<br />
si lanciava alla cattura dell’attentatore con parte del distaccamento<br />
operativo, riuscendo brillantemente nell’intento. Contemporaneamente,<br />
in considerazione del fatto che un ordigno era<br />
rimasto inesploso nel mezzo della strada cittadina, costituendo elemento<br />
di altissimo pericolo anche per la popolazione, ordinava ad<br />
alcuni dei propri uomini di isolare l’area garantendo l’incolumità<br />
dei presenti, comunicando con solerzia l’informazione dell’accaduto<br />
e quelle relative agli aspetti tecnici dell’ordigno, nonchè assicurando<br />
il dispositivo fino ad un successivo arrivo dei rinforzi. In<br />
tale contesto, dimostrava una professionalità e una lucidità straordinarie<br />
nel momento del pericolo e, ancorchè sottoposto ad azione<br />
ostile, metteva in luce eccezionali doti di coraggio e di capacità di<br />
comando. Magnifico esempio di Sottufficiale dell’Esercito che con<br />
la sua azione ha dato lustro e prestigio alla Forza Armata e all’Italia<br />
in un contesto internazionale”.<br />
Khost (Afghanistan), 12 aprile 2003.<br />
DECORAZIONE<br />
AD UN SOTTUFFICIALE<br />
DEL 9° REGGIMENTO D’ASSALTO<br />
PARACADUTISTI<br />
“COL MOSCHIN”<br />
Al Maresciallo BAGLIONI e a tutto il personale del 9° Reggimento<br />
il nostro fraterno riconoscimento.<br />
I Sottufficiali della Sezione U.N.S.I. di Livorno
Dopo i discorsi di rito e<br />
l’esecuzione dell’Inno <strong>Nazionale</strong><br />
Austriaco il Presidente uscente,<br />
Vzlt Franz HITZL, ha consegnato<br />
la Bandiera dell’AESOR al<br />
Presidente subentrante M. M. “A”<br />
Arturo MALAGUTTI.<br />
La Bandiera scortata da due<br />
Sottufficiali Austriaci è stata presa<br />
in consegna dal Presidente che era<br />
accompagnato nella cerimonia<br />
dal Segretario Generale Aiut.<br />
Francesco DE SIMONE e dai<br />
Sentiero Tricolore 6<br />
Presidenza AESOR<br />
Il 4 aprile <strong>2008</strong> con una solenne Cerimonia a Klagenfurt,<br />
nei locali della Caserma che ospita la 7^ Brigata Alpen Jager,<br />
ha avuto luogo il passaggio delle insegne dell’AESOR dall’Austria all’Italia.<br />
delegati Serg. Giovanni<br />
BRUNETTI, Serg. Giancarlo<br />
RONDA e Capo di 2^ Cl.<br />
Francesco RUSSO.<br />
Presenti alla Cerimonia oltre al<br />
Governatore della Carinzia<br />
HAIDER, il Comandante Militare<br />
della Carinzia, Josepf SPATH, il<br />
Comandante dell’Accademia<br />
Sottufficiali Austriaci ed in<br />
rappresentanza dello Stato<br />
<strong>Maggio</strong>re della Difesa il<br />
Colonnello Stefano Vincenzo<br />
PETRASSI Addetto alla Difesa<br />
presso l’Ambasciata Italiana a<br />
Vienna.<br />
Il momento del passaggio delle<br />
insegne dall’Austria all’Italia e<br />
stato caratterizzato dall’esecu-<br />
zione del “Va Pensiero” dal<br />
Nabucco di Giuseppe Verdi,<br />
eseguito dalla Banda Musicale<br />
della Brigata alpina Austriaca.<br />
Terminata la parte ufficiale e<br />
protocollare è iniziato il<br />
tradizionale scambio di doni tra<br />
le due delegazioni, fase conclusa<br />
con l’esecuzione dell’Inno<br />
Europeo.
Come strale a ciel sereno, ci ha colpito<br />
la notizia della scomparsa del<br />
Presidente <strong>Nazionale</strong> Onorario della<br />
nostra UNIONE, il Mar. Magg.<br />
“A” Cav. Uff. Cosimo LAROCCA.<br />
Sabato 5 Aprile <strong>2008</strong>., siamo rimasti<br />
attoniti sgomenti, sentiamo di già<br />
la sua mancanza, c’è un gran vuoto<br />
in tutti noi, in coloro che hanno avuto<br />
la fortuna di conoscerlo, frequentarlo,<br />
di lavorare al suo fianco.<br />
“... Arruolato nel lontano 1951, dal<br />
6 Dicembre 1952 è entrato a far parte<br />
della Categoria Sottufficiali col<br />
Grado di Sergente, ha militato nell’Arma<br />
di Fanteria. Dal 1952 al 1968<br />
nel glorioso “76° Reggimento di<br />
Fanteria “Napoli”, dal 1968 al 1998,<br />
anno del Congedo, nella Divisione<br />
“Mantova” ha svolto in un primo<br />
tempo la specializzazione di “Conduttore<br />
automezzi speciali” in qualità<br />
di “Capo squadra mezzi di soccorso”.<br />
Nel 1958 ha frequentato un<br />
corso di contabilità, al termine del<br />
quale, ha svolto l’incarico di<br />
Sottufficiale addetto alla contabilità<br />
del “IV Btg. Mecc. del 76° Rgt. Napoli”.<br />
Nel 1968, promosso al Grado<br />
di Maresciallo Capo è stato trasferito<br />
al Quartiere Generale della Divisione<br />
“Mantova” e assegnato nell’incarico<br />
di “Sottufficiale addetto al<br />
Servizio Sanitario dell’Ufficio<br />
Logistico, incarico che ha lasciato<br />
nel 1986, all’atto del passaggio nella<br />
posizione di “Ausiliaria”. Sempre<br />
negli anni di permanenza al Comando<br />
Divisione “Mantova”, ha conseguito<br />
la specializzazione di “Operatore<br />
di macchine cifranti”, incarico<br />
supplementare svolto dal 1969 al<br />
1986. Militò nella grande<br />
U.N.S.I.Co.,UNIONE NAZIONA-<br />
LE SOTTUFFICIALI IN CONGE-<br />
DO, dal 1988. Nel <strong>Gennaio</strong> 1989,<br />
viene eletto Presidente della Sezione<br />
“M.O.V.M. Anselmo DURI-<br />
GON” di UDINE, incarico che la-<br />
Sentiero Tricolore 7<br />
La Bandiera dell’U.N.S.I. si piega riverente alla scomparsa<br />
del Presidente <strong>Nazionale</strong> Onorario<br />
COSIMO LAROCCA<br />
sciò alla nomina di Presidente <strong>Nazionale</strong>.<br />
Eletto dal “V Congresso <strong>Nazionale</strong><br />
U.N.S.I.Co. ad ARCO 19 - 20 Marzo<br />
1998, confermato al IV Congresso<br />
Straordinario U.N.S.I.Co. di<br />
Montecatini 23-25 Marzo 2000,<br />
rieletto al IX Congresso <strong>Nazionale</strong><br />
U.N.S.I. di Riva del Garda 21 - 23<br />
Marzo 2003 .Presidente <strong>Nazionale</strong><br />
Onorario U.N.S.I. al XII Congresso<br />
<strong>Nazionale</strong> di Chianciano Terme 5-7<br />
Aprile 2006, eletto all’unanimità dai<br />
Delegati del Congresso.<br />
Grazie al Presidente <strong>Nazionale</strong><br />
Cosimo LAROCCA con il valido<br />
aiuto dell’équipe, dott. Carlo<br />
Ferdinando SERRATO e dell’allora<br />
Vice Presidente <strong>Nazionale</strong> Sisto<br />
RIGONI, l’8 Novembre 2000,<br />
l’UNSICo. è volata in EUROPA, diventando<br />
Membro Effettivo dell’AESOR<br />
“Associazione Europea<br />
Sottufficiali della Riserva”.<br />
LAROCCA era una persona dal cuore<br />
buono, sempre pronto ad aiutare i<br />
Soci, puntuale tutti i giorni lassù, a<br />
Udine in quegli Uffici in Vicolo<br />
d’Arcano al terzo piano, e nella sua<br />
Sezione poi alla Presidenza <strong>Nazionale</strong>.<br />
Ha dedicato tutto sé stesso<br />
all’Associazionismo, all’UNIONE,<br />
al nostro Giornale “Sentiero Tricolore”,<br />
trascurando a volte i suoi impegni<br />
personali. In molti lo ricorderanno<br />
“in primis” il suo braccio destro,<br />
il fedele Segretario <strong>Nazionale</strong><br />
Aldo ADAMI. Costernati si stringono<br />
al dolore della Signora Gianna,<br />
del figlio Stefano e tutti i Familiari,<br />
la Sezione UNSI di Udine con il Presidente<br />
Mario GRECO, il Vice Remo<br />
RINALDO, le Sezioni consorelle<br />
dell’Italia ed Estero, e accanto alla<br />
Bandiera il Presidente <strong>Nazionale</strong><br />
Arturo MALAGUTTI.<br />
“... Alla Cerimonia funebre officiata<br />
nella Chiesa di San Gottardo in<br />
Udine, erano presenti le Bandiere di<br />
numerosissime Sezioni UNSI oltre<br />
ad un incredibile numero di Soci,<br />
Amici, conoscenti e di quanti avendolo<br />
conosciuto, hanno voluto rendergli<br />
l’ultimo saluto...” Presente alla<br />
cerimonia il Ten.Col. Francesco<br />
OTTONI, Comandante l’ “8° Reggimento<br />
Trasporti” di REMANZAC-<br />
CO (UD), la Sua partecipazione ha<br />
dimostrato solidarietà e grande considerazione<br />
per la categoria dei<br />
Sottufficiali. Al termine della S.<br />
Messa, di persona, ha voluto depositare<br />
sul feretro due rose: una bianca<br />
e una cremsi, colori che ricordano<br />
le mostrine del 76° REGGIMEN-<br />
TO FANTERIA “NAPOLI”, disciolto<br />
nel 1997 dopo 136 anni di storia<br />
gloriosa.<br />
Il gesto del Ten.Col. OTTONI, molto<br />
significativo, ha commosso tutti i<br />
presenti, soprattutto, i Reduci del 76°<br />
RGT. cui anche LAROCCA aveva<br />
fatto parte.<br />
“... Carissimo Presidente,<br />
nel“Sentiero Tricolore” ci sarà sempre<br />
un “posto speciale” per Te...”.<br />
Daniela Del Bianco Rizzardo
Livorno, 18 gennaio <strong>2008</strong>.<br />
Amici, stamani alle ore 09.00, il<br />
C.te Paolo NESPOLI, con tutto<br />
l’equipaggio dello Shuttle, è<br />
“atterrato” sul piazzale El<br />
Alamein della Caserma<br />
Vannucci di Livorno, accompagnato<br />
dal Comandante della<br />
Brigata Gen. Maurizio<br />
FIORAVANTI. Come angeli azzurri<br />
sono apparsi nel leggendario<br />
piazzale. Cavalieri dello<br />
spazio, eroi dei nostri anni giovanili,<br />
degni eredi di Icaro, che hanno<br />
tenuto la suspence tra i Quadri<br />
del super collaudato IX. Molti di<br />
loro non erano ancora tra noi<br />
quando gli anziani di NESPOLI<br />
raggiunsero la Luna.<br />
Ad attenderli sul piazzale c’era<br />
tutto il IX Col Moschin (quelli in<br />
Italia), schierato con il suo comandante:<br />
Col. ZANELLI. Dopo<br />
il ricordo della promessa fatta alla<br />
Folgore nel 2006, il Gen.<br />
FIORAVANTI ha dato la parola<br />
al nostro astronauta, che ha presentato<br />
tutto l’equipaggio. Successivamente,<br />
NESPOLI ha<br />
Sentiero Tricolore 8<br />
II C.te Paolo Nespoli con i suoi<br />
alla Caserma Vannucci<br />
di Paolo Frediani<br />
riconsegnato al Generale il brevetto<br />
da paracadutista con lo scudetto<br />
della Brigata, che FIORA-<br />
VANTI gli aveva consegnato in<br />
occasione del lancio di fine anno<br />
2006, per essere portati nello spazio.<br />
“Sono stati con me per 280<br />
orbite terrestri”, ha detto il vecio<br />
commilitone del Generale nel Libano<br />
del 1982. “Con me hanno<br />
galleggiato come quando facevamo<br />
caduta libera nei cieli d’Italia.<br />
Si è trattato proprio di questo,<br />
ha detto ai suoi vecchi<br />
commilitoni, una lunga caduta libera,<br />
che invece di durare pochi<br />
minuti è durata giorni. Voi tutti,<br />
lo so bene, avete le potenzialità<br />
per realizzare un sogno, perciò,<br />
baschi rossi, pardon, scusate, baschi<br />
amaranto, cercate che il vostro<br />
sogno si avveri”.<br />
In tanti sappiamo che le<br />
potenzialità a molti incursori non<br />
mancano, però i sogni si possono<br />
avverare quando si ha la tenacia<br />
di Paolo. “Un’immensa volontà,<br />
una laurea e un po’ di fortuna”,<br />
come ebbe a dirgli il giornalista<br />
Piero ANGELA, quando Paolo,<br />
oltre venti anni orsono ebbe a<br />
chiedergli cosa doveva fare per<br />
poter realizzare il suo sogno.<br />
Prima di essere ospitato al Circolo<br />
Ufficiali, Paolo ha donato ai<br />
Comandanti del Tuscania, del<br />
187° Reggimento, del IX Col<br />
Moschin, del 185° RAO e al Reparto<br />
C.do gli attestati della missione<br />
spaziale.<br />
Al Circolo, il Comandante<br />
ZANELLI ha consegnato a tutti i<br />
6 membri dell’equipaggio un<br />
Crest speciale del IX con allegate<br />
le mostrine da Arditi Paracadutisti<br />
e pergamene di merito. Al<br />
termine, anch’io ho voluto rendere<br />
omaggio al “Folgorino Scelto”<br />
con un Crest dei Cavalieri<br />
della Meloria, quale testimonianza<br />
di ricordi indelebili delle nostre<br />
Medaglie d’Oro: Giannino<br />
CARIA e Stefano PAOLICCHI e<br />
dei 46 Paracadutisti caduti nella<br />
sciagura aerea.<br />
Immediatamente dopo, gli astronauti<br />
hanno preso il volo per il<br />
Palazzo Civico, dove il Sindaco<br />
di Livorno, dr. Alessandro<br />
COSIMI, li attendeva per rallegrarsi<br />
con loro, dicendo che in<br />
sieme ad essi anche una piccola<br />
parte di Livorno era stata nello<br />
spazio.
DONAZIONE<br />
DELLA BANDIERA<br />
DI COMBATTIMENTO<br />
ALLO SCIRE’<br />
di Paolo Frediani<br />
Alla presenza del Ministro della<br />
Difesa Arturo PARISI, questa<br />
mattina, è stata consegnata la<br />
Bandiera di combattimento al<br />
nuovo sommergibile Scirè. Come<br />
per il glorioso Scirè del 1938<br />
(nome adottato da una regione<br />
dell’Etiopia settentrionale, teatro<br />
nel 1936 di una sanguinosa battaglia<br />
tra italiani ed etiopi), anche<br />
il super tecnologico Scirè della<br />
classe Todaro (tecnologia italo-tedesca),<br />
ha ricevuto la Bandiera<br />
dalla città di Pistoia. Settanta anni<br />
fa, la bandiera di seta che fu ricamata<br />
dalle suore salesiane della<br />
città, egualmente la Bandiera nel<br />
suo prezioso cofano è stata consegnata,<br />
dopo la sua benedizione,<br />
al suo Comandante.<br />
Alle ore 12.00 il nuovo mostro<br />
di tecnologie ha issato la sua bandiera<br />
sul pennone tra un coro di<br />
sirene e salve di cannone provenienti<br />
dalla Andrea Doria in banchina<br />
per l’occasione. Il Capo di<br />
SM della Marina Paolo LA ROSA<br />
ha parlato di migliori sommergibili<br />
mondiali, di grande polivalenza,<br />
al di fuori della tecnologia<br />
nucleare.<br />
Con questi sommergibili affronteremo<br />
ogni specie di attività<br />
sul mare e sotto la superfice, contro<br />
tutti i rischi di oggi, specialmente<br />
la sicurezza. Ora aspettiamo<br />
la Cavour, la tanto attesa portaerei.<br />
Auguriamo al nuovo Scirè una<br />
epopea d’oro, qualora se ce ne<br />
fosse bisogno, parimenti allo<br />
Scirè e ai suoi mezzi d’assalto nell’anno<br />
1941, quando inchiodarono<br />
il grosso della flotta inglese del<br />
Mediterraneo ad Alessandria<br />
d’Egitto.<br />
Sentiero Tricolore 9<br />
— CERVIGNANO DEL FRIULI —<br />
Sport e Sanità – Bravo Simone!!!<br />
Simone BALLATORE, Socio Simpatizzante<br />
della Sezione UNSI di<br />
Cervignano, figlio del collega Aiut.<br />
Corrado BALLATORE, ha ricevuto,<br />
presso il salone d’Onore del<br />
CONI, il premio “CHANGING<br />
DIABETES ”. La cerimonia si è<br />
svolta il 5 novembre u.s. alla presenza<br />
di numerose personalità dello<br />
sport e della sanità: Presidente del<br />
CONI, Giovanni PETRUCCI; Presidente<br />
della Federazione Italiana<br />
Hockey su prato, Luca DI MAURO;<br />
Presidente Associazione Medici<br />
Diabetologi, Adolfo ARCANGELI;<br />
Vice Presidente Europe South Novo<br />
Nordisk, Lorenzo MASTROMO-<br />
NACO; Presidente Comunicazioni<br />
<strong>Nazionale</strong> Diabete - Ministero della<br />
Salute, Paola PISANTI; professore<br />
di endocrinologia e coordinatore del<br />
gruppo di Studio Attività Fisica Diabete<br />
Italia, Pierpaolo DE FEO.<br />
Simone, soldato di leva, febbraio<br />
2000, viene assegnato al 5° Rgt<br />
Lancieri di Novara in Codroipo e a<br />
settembre dello stesso anno, inviato<br />
in Bosnia Herzegovina incorporato<br />
nell’Italian Battle Group. Al termine<br />
dei tre mesi di missione viene sottoposto<br />
a controlli sanitari e dalle<br />
analisi, purtroppo, emerge un valore<br />
glicemico molto alto che subito dopo<br />
il congedo aumenta ulteriormente.<br />
Presso il reparto di diabetologia dell’ospedale<br />
di Udine gli viene diagnosticato,<br />
appunto, il Diabete Mellito<br />
Tipo I, quindi insulina dipendente da<br />
subito e attualmente convive con un<br />
microdiffusore a ciclo continuo.<br />
di Francesco De Simone<br />
Simone sa reagire, ha coraggio ed<br />
energia da vendere, aderisce all’Associazione<br />
<strong>Nazionale</strong> Italiana degli<br />
Atleti Diabetici e incomincia a partecipare<br />
a numerose gare di maratona<br />
e mezza maratona, sia in pianura<br />
che in montagna, oltre a gare<br />
sciistiche su circuiti regionali e fuori<br />
regione. La gara più dura e significativa<br />
a cui ha partecipato è stata<br />
la 120 KM del Sahara edizione 2006<br />
- cosa riportata da diversi giornali,<br />
specializzati e non. Alla competizione<br />
hanno partecipato famosi atleti<br />
come Alessandro LAMBRUSCHI-<br />
NI.<br />
Ma fra quelle dune Simone, rispetto<br />
ai suoi compagni di avventura, aveva<br />
un altro ostacolo da sfidare, da<br />
superare, da vincere: il suo diabete.<br />
Il maratoneta Simone BALLATORE<br />
di Aquileia, con questa performance<br />
sportiva estrema ha voluto lanciare<br />
un messaggio forte che non si<br />
limita a fare interagire malattia e<br />
sport ma vuole essere anche uno stimolo<br />
per tutti quelli che vivono la<br />
condizione di diabetici. Questi sono<br />
stati i motivi che hanno indotto la<br />
Presidenza <strong>Nazionale</strong> Atleti<br />
Diabetici a premiarlo.
Sentiero Tricolore 10<br />
LA FESTA DI TRIESTE<br />
CONFINE ADDIO<br />
L’auspicio di un radioso, pacifico, futuro<br />
Il 1° gennaio <strong>2008</strong>, sono andato<br />
a Fernetti, in provincia di Trieste<br />
presso il vecchio confine di<br />
Stato tra l’Italia e la Slovenia: il<br />
fatto ha suscitato in me non pochi<br />
ricordi e suggestivi pensieri.<br />
Mi è tornato alla mente quando,<br />
giovane e audace Cap. Magg. Allievo<br />
Sottufficiale in servizio al IV<br />
Battaglione CARTC di Nocera Inferiore<br />
(SA), nei primi giorni del<br />
mese di maggio del 1962, dopo<br />
aver concluso il ciclo addestrativo<br />
presso il Centro di Addestramento<br />
Reclute, mi venne notificato il trasferimento<br />
definitivo presso il 2°<br />
Reggimento Piemonte Cavalleria<br />
di Trieste, località per me ignota e<br />
sconosciuta.<br />
Trieste, infatti, la conoscevo come<br />
parola citata solamente in alcune<br />
canzoni patriottiche cantate ai tempi<br />
in cui frequentavo le elementari.<br />
Per individuarla, allora, mi fu<br />
utile la vecchia cartina plastificata<br />
sistemata nel corridoio di un treno<br />
“Espresso” - che, chi come me,<br />
non più giovane, forse ricorda - treno<br />
che mi condusse da Roma nel<br />
capoluogo giuliano. Più volte, infatti,<br />
i miei occhi, durante l’emozionante<br />
viaggio, fissavano quella<br />
scritta “Trieste” posta sul lato<br />
nord-est d’Italia, vicino il confine<br />
con la Repubblica Federale Jugoslava.<br />
Giunto a Trieste mi colpì particolarmente<br />
il fatto che le Autorità non<br />
solo ci portarono a vedere la frontiera<br />
che separava i due Stati, ma<br />
si raccomandarono vivamente di<br />
non avvicinarsi per nessun motivo<br />
a quello che veniva declinato come<br />
un confine “pericoloso”, tanto da<br />
essere denominato la “cortina di<br />
ferro” del Sud Europa.<br />
Non a caso infatti possedere, a quei<br />
di Domenico Marandola<br />
tempi, un documento di transito per<br />
quelle terre rappresentava, specie<br />
per noi militari, un sogno.<br />
L’ottenimento del cd. “passaporto”<br />
non era questione semplice, soprattutto<br />
per le difficoltà legate alla<br />
produzione della documentazione<br />
(si pensi al noto “nulla osta di segretezza”,<br />
ecc...), fermo restando<br />
poi, una volta ottenuto, trovarsi indicata<br />
come professione: dipendente<br />
dello Stato.<br />
Ciò nonostante non erano rare le<br />
nostre “trasferte” in quei territori<br />
in cui, alla fine degli anni sessanta,<br />
anche per la vantaggiosità del cambio<br />
della lira con il dinaro, appariva<br />
fruttuoso acquistare la benzina,<br />
la carne ed altri generi. C’è da dire<br />
però che attraversando il confine<br />
più di una volta mi tornavano in<br />
mente le raccomandazioni che le<br />
nostre Autorità ci fecero.<br />
Forte era infatti la sensazione di timore<br />
che il potere locale - soprattutto<br />
di coloro i quali vestivano,<br />
seppur diversa, la mia medesima<br />
uniforme - evocava con la sua sola<br />
presenza, tanto da indurre a rispettare<br />
puntualmente le loro norme e<br />
abitudini. Benché a volte “istigati”,<br />
alla loro domanda «cosa dichiara?».<br />
«Nulla da dichiarare». «Mi<br />
apra il cofano della macchina».<br />
L’unica cosa da fare era rispondere<br />
“signorsì”; non potevi infatti, ne<br />
discutere ne far valere le tue ragioni:<br />
si viveva, in quei territori, nel<br />
terrore e nella paura, come in ogni<br />
territorio, in quel tempo, sotto i regimi<br />
social-comunista.<br />
Con la caduta del muro di Berlino<br />
del 1988 e la conseguente disgregazione<br />
della Repubblica Federale<br />
Jugoslava - dopo la morte di Tito -<br />
la giovane e indipendente Repubblica<br />
di Slovenia, con appena due<br />
milioni di abitanti, oggi ci colpisce<br />
per la capacità con la quale ha raggiunto,<br />
in pochi anni di indipendenza,<br />
diversamente dall’Italia, alti e<br />
ragguardevoli obiettivi di vita sociale<br />
ed economica (viabilità, sistemi<br />
informatizzati, stato sociale, tutela<br />
del patrimonio paesaggistico,<br />
ecc..), tanto da rappresentare un<br />
esempio che, forse, anche il nostro<br />
Paese dovrebbe emulare.<br />
A ciò potrebbe servire proprio la<br />
caduta del confine che oggi non<br />
esiste più: la famosa “cortina di<br />
ferro” si è fusa con il tempo e la<br />
democrazia.<br />
Dal mese di dicembre 2007, infatti,<br />
circa 300 Km. di frontiera non<br />
separano più l’Italia dalla<br />
Slovenia. Il 20 dicembre con un’imponente<br />
cerimonia, avvenuta sul<br />
Carso prima, e al valico di<br />
Rabuiese, poi, l’Europa si è allargata.<br />
Emozionante è stato festeggiare<br />
a mezzanotte quell’evento<br />
che elimina ogni distinzione di popoli,<br />
lingue, cultura e religioni.<br />
I due popoli potranno, finalmente,<br />
vivere uniformemente in pace e<br />
collaborare per un radioso e migliore<br />
futuro.<br />
“Ogni generazione si confronta<br />
con i propri tempi”, questo ho pensato<br />
il 1° gennaio quando ho notato<br />
una vecchia casermetta che, all’epoca<br />
del governo di Tito, veniva<br />
accasermata dai noti<br />
“graniciari”, soldati addetti ai confini,<br />
che oggi è abbandonata, in fase<br />
di degrado, ricoperta da arbusti e<br />
folta vegetazione. Autoveicoli di<br />
vari paesi che circolavano ambedue<br />
i sensi di marcia e senza esserne<br />
controllati. “Questa è sì democrazia!”<br />
ho detto, fra le lacrime,<br />
vedendo quei confini aperti e ben<br />
lontano il timore di una guerra.
Sono Mina Carlo nipote del maresciallo<br />
Narratene Carlo deceduto<br />
ormai da molti anni.<br />
Mio nonno entrò a far parte dell’<strong>Unione</strong><br />
<strong>Nazionale</strong> Sottufficiali in<br />
Congedo il 16 giugno 1986 ma purtroppo<br />
non potè partecipare a nessuna<br />
manifestazione dell’<strong>Unione</strong><br />
Sottufficiali perché scomparve pochi<br />
mesi dopo; con molto piacere<br />
volevo ricordare mio nonno inviandovi<br />
una breve descrizione della<br />
sua vita.<br />
Carlo NARRATENE nasce a<br />
Giarole (Piemonte) il 28 marzo<br />
1917 da Maddalena BARRUERO<br />
e da Giuseppe NARRATENE; è il<br />
quarto di cinque figli (Armando, i<br />
gemelli Firmino e Irma e la più piccola<br />
Maria).<br />
Passata una infanzia discreta all’età<br />
di 19 anni dopo aver lavorato per<br />
alcuni anni come muratore (iniziò<br />
all'età di 12 anni come aiuto muratore<br />
e all'età di 17 anni divenne<br />
esperto muratore) si arruola nell’aeronautica<br />
militare a Taliedo<br />
(Milano) come aviere allievo<br />
montatore frequentando un corso<br />
per montatori. Viene destinato al 3°<br />
Stormo all’Aeroporto di Mirafiori<br />
(Torino). Partecipa come volontario<br />
alla guerra di Spagna (tra i vari<br />
luoghi in cui è stato ci sono Ibiza e<br />
Palma di Maiorca) e alla Seconda<br />
Guerra Mondiale (non come volontario).<br />
Si sposa il 10 giugno 1943 a<br />
Borgo San Martino (Piemonte) paese<br />
della cara moglie Maria.<br />
Sempre nel 1943 decide di uscire<br />
dall’aeronautica militare e apre un<br />
negozio di biciclette a Frassineto<br />
Po che però per i guadagni insufficienti<br />
dovrà chiudere nel 1946.<br />
Il 1° gennaio 1947 rientra nell’Aeronautica<br />
Militare destinato alla<br />
Caserma Romagnoli di Roma.<br />
In questi primi anni del dopo guerra<br />
lavora con il Ministero della Di-<br />
Sentiero Tricolore 11<br />
Maresciallo montatore scelto<br />
di prima classe Narratene Carlo<br />
fesa a Roma e con la Nato a<br />
Capodichino (Napoli).<br />
Dopo aver lavorato in tanti Aeroporti<br />
(Comiso, Peretola, Orio al<br />
Serio, Pratica di Mare, Treviso,<br />
Amendola) il 15 ottobre 1957 viene<br />
stabilito all’aeroporto di Cameri<br />
nel 53° stormo dove svolge il ruolo<br />
di montatore capo sala di<br />
pressurizzazione nel 3° GEV fino<br />
al 1969 (a causa di malanni lascerà<br />
l’incarico) e di direttore della mensa<br />
dei sottufficiali e degli ufficiali<br />
per alcuni anni.<br />
Il 16 marzo 1972 va in congedo con<br />
il grado di Maresciallo Montatore<br />
scelto di prima classe (era specialista<br />
montatore e specialista<br />
ossigenista).<br />
Per aver svolto una onesta e corretta<br />
carriera militare viene insignito<br />
dell’Onoreficenza di Cavaliere<br />
della Repubblica il 27 dicembre<br />
1973.<br />
La passione per i motori è tanta e<br />
decide di aprire un negozio di carburatori<br />
a Borgomanero (dal settembre<br />
1972 al dicembre 1986).<br />
Sarebbe andato in pensione verso<br />
metà anno del 1987 ma a causa di<br />
un tumore muore il 14 febbraio<br />
1987 all’età di 69 anni.<br />
I suoi colleghi di lavoro lo ricordano<br />
come un maestro di vita sempre<br />
sorridente che non si faceva problemi<br />
a insegnare tutto quello che<br />
sapeva sui motori, sempre disposto<br />
a mantenere l’armonia nel<br />
gruppo,generoso con tutti e pur di<br />
difendere i suoi colleghi era disposto<br />
a prendersi colpe che non erano<br />
sue.<br />
Teneva molto all’armonia e all’unità<br />
della famiglia e per tutti i suoi<br />
famigliari era una persona speciale.<br />
Per ulteriori informazioni potete<br />
contattarmi all’indirizzo e-mail:<br />
carlo.mina@alice.it.<br />
UN PEZZO<br />
DI SARDEGNA<br />
IN TERRITORIO<br />
DI ASIAGO<br />
Il Comune di Asiago ha regalato alla<br />
Sardegna, in zona Casara Zebio,<br />
un’area del suo territorio.<br />
L’area interessata ha favorito il<br />
recupero di un cimitero di guerra con<br />
la sistemazione di 212 croci sulle<br />
tombe di una parte degli “arditi diavoli<br />
bianco-rossi” della Brigata<br />
Sassari caduti in difesa dell’Italia<br />
sull’Altipiano di Asiago nel giugno<br />
del 1916.<br />
Sabato 22 settembre 2007, con una<br />
toccante cerimonia, alla presenza dei<br />
Sindaci di numerosi comuni isolani<br />
schierati dinanzi alle croci dei loro<br />
concittadini riconosciuti, al picchetto<br />
e alla fanfara della Brigata Sassari,<br />
autorità locali, numerose associazioni<br />
ed un folto pubblico, la Sardegna<br />
ha preso ufficialmente possesso dell’area<br />
concessa da Asiago dove, al<br />
grido di “forza paris”, nel tentativo<br />
di difendere l’Italia dagli Austriaci,<br />
hanno combattuto oltre 6000<br />
“sassarini” subendo 590 caduti, 162<br />
dispersi e 2132 feriti.<br />
Aldo Tronci
Primo Maresciallo tramat spe<br />
Giovanni PEZZULO<br />
NOTA BIOGRAFICA<br />
– Nato a Cerinola (CE);<br />
– Arruolato il 11 settembre 1980;<br />
– Specializzato in Riparatori di sistemi d’arma;<br />
– Riqualificato quale Specialista delle comunicazioni/<br />
Specialista servizi informatici di rete;<br />
– Promosso Sergente il 11 settembre 1982;<br />
– Promosso Sergente <strong>Maggio</strong>re il 12 luglio 1985;<br />
– Promosso Maresciallo Ordinario il 12 gennaio 1993;<br />
– Promosso Maresciallo Capo il 8 novembre 1999;<br />
– Promosso Primo Maresciallo il 1° gennaio 2001;<br />
– Promosso al grado di Sottotenente il 12 febbraio<br />
<strong>2008</strong>.<br />
Enti in cui ha prestato servizio:<br />
– 104° Rgt. Genio “TORRE” in Remanzacco (UD);<br />
– 132° Rgt. Genio “LIVENZA” in Motta di Livenza;<br />
– 11° Rgt. Genio in Motta di Livenza (TV);<br />
– CIMIC Group South in Motta di Livenza (TV).<br />
Titoli onorifici:<br />
– Croce d’ Argento per anzianità di servizio;<br />
– Croce d’Oro per anzianità di servizio;<br />
– Croce Commemorativa per missioni di pace in<br />
ALBANIA, IRAQ e AFGHANISTAN;<br />
– Elogiato per il servizio prestato in IRAQ dal<br />
Comandante della Task Force CIMIC;<br />
– Medaglia NATO per Operazione ISAF in<br />
AFGHANISTAN;<br />
– Croce Commemorativa per VESPRI SICILIANI.<br />
Servizio prestato all’estero:<br />
– ALBANIA – Operazione “Pellicano”;<br />
– IRAQ – Operazione “Antica Babilonia”;<br />
– AFGHANISTAN – Operazione “ISAF”.<br />
Principali Corsi frequentati:<br />
– 22° Corso Amministratore Sistemi di Gestione<br />
Informatici (SIGE);<br />
– 28° Corso Office Automation su piattaforma<br />
Microsoft;<br />
– 6° Corso avanzato per Amministratore Sistemi di<br />
Gestione Informatici (SIGE).<br />
Il Primo Maresciallo Giovanni PEZZULO era<br />
coniugato con la signora Maria e ha una figlia Giusy<br />
di anni 18.<br />
Sentiero Tricolore 12<br />
MA IO LO RICORDERO’ SEMPLICE MARESCIALLO<br />
Di Goffredo Pinzuti<br />
Addossato ad una delle colonne che delimitano<br />
l’abside nel bel duomo opitergino, in piedi accanto alla<br />
bandiera della Sezione, nascosto e quasi pressato fra<br />
vigorosi alfieri alpini, sul lato destro dell’altare, ho seguito<br />
tutte le fasi del severo rito funebre, ma non ho potuto<br />
vedere né la gran folla che gremiva il tempio, né il dolore<br />
dei Suoi cari, né la Sua bara adorna del tricolore.<br />
Così, quasi impedito di vedere, ho ascoltato, più<br />
intensamente penetrato e anche più libero di<br />
commuovermi, l’elegia amorosa che la figlia adolescente<br />
ha singhiozzato, lacrimando, sulla bara del suo “eroe”.<br />
Ed il vivo fragoroso scroscio delle mille e mille mani<br />
battute, plauso ed applauso sincero ed irrefrenabile alle<br />
vive parole, tanto mi avevano colpito, m’è parso perfino<br />
inadeguato al loro elogio e, insieme, dimentico della<br />
solennità della morte che, muta e straziata in quella bara,<br />
ci costringeva a gravi meditazioni.<br />
Ma quali altri mezzi, se non quelli legati al suo esserci<br />
corporale, sono concessi all’uomo per esprimere<br />
l’ineffabile: ciò che non può essere costretto nel silenzio?<br />
Solo a sera, ritornato a casa, in televisione, ho visto la<br />
gran folla, il dolore dei Suoi cari, l’intensa commozione<br />
di tutti.<br />
E solo il mattino successivo, quando ancora mi<br />
risuonava dentro l’eco delle parole udite, dai giornali, ho<br />
appreso la notizia della Sua promozione a sottotenente.<br />
Subito, su quel misto di pietosa dolcezza subentrata<br />
all’intensa commozione, che, tuttavia, ancora mi<br />
estraniava un po’ dal reale, è calata un’ombra di delusione.<br />
Oh! conosco bene la gerarchia e posso comprendere<br />
l’orgoglio e la piena soddisfazione dei Suoi cari. E ne<br />
sono felice.<br />
Una promozione è pur sempre una promozione e la<br />
Sua è stata una promozione sul campo dell’onore e della<br />
morte.<br />
Tutto bene, dunque, se la gerarchia, questa gerarchia,<br />
fosse davvero quella “sacra” scala unitaria di gradi, valori<br />
e -meriti che il termine stesso implica e non piuttosto<br />
simbolo di disparità insieme presuntose ed umilianti.<br />
Ma perché un maresciallo deve proprio morire per<br />
avanzare di grado? Ed è davvero un autentico onore<br />
innalzare al grado di sottotenente, in questa gerarchia<br />
malata, un bravo maresciallo ricco di 28 anni di servizio?<br />
Maresciallo come anche Tu sei stato, caro Giovanni<br />
PEZZULO, Tu puoi intendere pienamente ciò che intendo<br />
dire: in questa gerarchia spuria, nessuno dei gradi di<br />
ufficiale può veramente onorare un maresciallo.<br />
La sorte ti ha recinto di un serto di gloria. Massacrato<br />
dalla ferocia religiosa, Tu, maresciallo, sei assurto a<br />
testimone eroico della fraternità umana.<br />
Orgoglioso di Te, amerò sempre ricordarTi semplice<br />
maresciallo.
Ho sempre considerato invadente<br />
ed umiliante per noi militari<br />
la presenza di carabinieri<br />
nelle tre Forze Armate con compiti<br />
di polizia militare.<br />
Ne ho anche scritto ripetutamente<br />
sostenendo che il personale militare,<br />
che ha giurato fedeltà e devozione<br />
alla Patria vincolandosi<br />
ad una rigorosa disciplina per difenderla<br />
fino all’estremo sacrificio,<br />
non solo non ha bisogno di<br />
essere controllato dall’esterno,<br />
nell’esercizio delle sue funzioni<br />
o nei suoi comportamenti privati,<br />
ma, che, se comunque ritenute<br />
necessarie, è pienamente in grado<br />
di assolvere in proprio, e meglio<br />
di chiunque altro, funzioni di<br />
(auto)-controllo ora affidate ad<br />
altra Forza Armata: ai Carabinieri.<br />
La proposta, in verità mai<br />
esplicitata ma sottintesa dallo sviluppo<br />
argomentativo di tutti quegli<br />
interventi, ma che ora intendo<br />
esplicitare, è stata sempre quella<br />
di sollevare i carabinieri da una<br />
tale funzione attribuendola al personale<br />
della Forza Armata interessata.<br />
Da troppo tempo, ormai, si parla<br />
di esuberi, - specie di marescialli<br />
- nelle tre Forze Armate (Esercito,<br />
Marina ed Aeronautica) e di<br />
generiche carenze nelle forze di<br />
polizia civili e militari. Per sanare<br />
una tale doppia situazione di<br />
disordine organico, non si è ritenuto<br />
di dover ricorrere, da una<br />
parte, ad un lento, regolato ed agevolato<br />
deflusso degli esuberi anche<br />
in considerazione che essi<br />
sono riferibili soltanto alla situazione<br />
organica da raggiungere nel<br />
2020 - né, dall’altra, ad un pur<br />
Sentiero Tricolore 13<br />
MARESCIALLI E POLIZIOTTI<br />
di Goffredo Pinzuti<br />
contenuto incremento degli arruolamenti.<br />
Sono state, invece, escogitate e<br />
percorse vie spicce, quasi dispotiche<br />
e prive di ogni riguardo per<br />
il personale in esubero interessato<br />
e per la situazione organica del<br />
medesimo.<br />
Come noto, il comma 3 dell’art.<br />
148 della Legge Finanziaria <strong>2008</strong><br />
prevede la possibilità di disporre<br />
trasferimenti, anche temporanei,<br />
di contingenti di Marescialli dell’Esercito,<br />
della Marina e dell’Aeronautica,<br />
che si trovino in situazione<br />
di esubero, in un ruolo speciale<br />
ad esaurimento delle forze<br />
di polizia ad ordinamento civile<br />
e militare.<br />
Sul provvedimento, già oggetto di<br />
critica da parte del Presidente della<br />
4^ Commissione Difesa (Senato)<br />
ma stranamente ignorato dal<br />
Ministro della Difesa durante la<br />
sua audizione presso quella Commissione<br />
nell’ottobre scorso, così<br />
si è espresso il medesimo Ministro<br />
il 12 novembre successivo<br />
dinanzi alla Commissione Difesa<br />
della Camera dei Deputati:<br />
“Un ulteriore importante intervento<br />
concernente il personale<br />
militare è quello recato dall’art.<br />
148 del disegno di legge, laddove<br />
vengono previsti trasferimenti<br />
anche temporanei di contingenti<br />
di marescialli dell’Esercito, della<br />
Marina e dell’Aeronautica in<br />
situazione di esubero in ruoli speciali<br />
ad esaurimento del personale<br />
delle Forze di polizia. Si tratta<br />
di un meccanismo diverso rispetto<br />
a quello dello “scivolo anticipato”<br />
auspicato dalla Difesa e<br />
non potuto recepire evidentemen-<br />
te per le implicazioni di natura finanziaria.<br />
Si sta tuttavia approfondendo<br />
alcuni aspetti della norma.<br />
E’ da ritenere che essa necessita<br />
di alcuni correttivi, tesi,<br />
fra l’altro, a subordinare i transiti<br />
alla domanda degli interessati”.<br />
Concordo pienamente con il Ministro<br />
della Difesa nel ritenere<br />
“importante”, ma nel senso più<br />
negativo possibile di disprezzo<br />
per il personale interessato e per<br />
la sua posizione organica, un<br />
provvedimento del genere, Quanto<br />
ai “correttivi” ritengo poi che<br />
l’unico correttivo necessario sia<br />
il ritiro del provvedimento stesso.<br />
Bene. Se questi marescialli in<br />
esubero possono fare i poliziotti<br />
inseriti nelle due polizie, a<br />
fortiori, lo potranno fare - e, forse,<br />
anche meglio - in casa propria:<br />
cioè, nella Forza Armata di appartenenza.<br />
Soluzione ottima, quindi, per sanare<br />
almeno in parte, veramente<br />
a costo zero, la carenza di poliziotti<br />
sembra essere quella che<br />
preveda:<br />
- il recupero dei carabinieri attualmente<br />
sotto-impiegati nell’ambito<br />
delle tre Forze Armate,<br />
- l’impiego dei marescialli in<br />
esubero come polizia militare all’interno<br />
della Forza Armata di<br />
appartenenza.<br />
Chi lo sa perché i Ministri Arturo<br />
Mario Luigi PARISI e Giuliano<br />
AMATO, il pensionato e già celebrato<br />
“doctor subtilis”, non ci<br />
hanno pensato?
Sentiero Tricolore 14<br />
LA SICUREZZA<br />
La sicurezza, nel senso più<br />
ampio della parola, è uno dei<br />
problemi più seri ed impegnativi<br />
che il Governo Italiano deve<br />
affrontare. In Italia, la sicurezza<br />
sembra appartenere alla infinita<br />
categoria delle cose che<br />
tutti ne parlano, ma nessuno<br />
vuole decidere.<br />
A tutt’oggi siamo retti dalla legge<br />
32, nata in una società prevalentemente<br />
agraria; quando ancora<br />
la gente sentiva il retaggio ideale<br />
dell’ottocento e del primo novecento<br />
ed il convivere civile si<br />
basava su ideali quali Dio, Patria<br />
e Famiglia. Non è che allora non<br />
vi fosse la criminalità; ma le forze<br />
di polizia dello Stato erano in<br />
grado di combatterla e di controllare<br />
territorio e persone con adeguata<br />
continuità. Dopo la seconda<br />
Guerra Mondiale la società fu<br />
sconvolta dalle fondamenta e, insieme<br />
con lutti e rovine, si passò<br />
alla civiltà industriale con la conseguente<br />
espansione dei bisogni,<br />
con sempre più ampio accesso al<br />
benessere materiale, con una velocità<br />
di cambiamento che non ha<br />
consentito più margini di riflessione.<br />
Tutto questo ha portato ad<br />
un enorme accrescimento del concetto<br />
di sicurezza. Il compito della<br />
classe politica non è solo quello<br />
di assicurarsi privilegi e<br />
prebende, anche in via ereditaria;<br />
ma il saper cogliere, i cambiamenti<br />
ed adattare ad essi la normativa<br />
in modo tale che, almeno<br />
per un bel po’ di anni, possa controllare<br />
i fenomeni sociali e riportare<br />
il comportamento dei soggetti<br />
Problema serio ed impegnativo.<br />
Nessuno vuole decidere.<br />
di Salvatore Scalia<br />
I corpi<br />
di vigilanza<br />
compiono<br />
il loro dovere<br />
con fedeltà<br />
alla legge<br />
con sacrificio<br />
ed amore...<br />
nell’ambito delle regole. Noi siamo<br />
nel mondo uno dei paesi con<br />
il più alto numero di forze di polizia<br />
e tutte con gli stessi compiti.<br />
E’ evidente che queste non sono<br />
più in grado di seguire e controllare<br />
i fenomeni sociali e le attività;<br />
e guarda caso si è reso necessario<br />
il nascere di corpi di vigilanza<br />
che assicurino la tutela di<br />
tutta una serie di attività finanziarie<br />
e produttive, oltre che assumere<br />
compiti di sicurezza privata,<br />
oggi chiamata sicurezza sussidiaria<br />
(sic). Ma, quale legge presiede<br />
alla nascita ed al controllo di<br />
questi organi privati di vigilanza?<br />
Quale garanzia hanno i cittadini<br />
che l’azione di questi istituti avvenga<br />
alla luce del giorno ed in<br />
piena legittimità? Di recente una<br />
certa agenzia ha operato in modo<br />
illecito per lungo tempo e con pieno<br />
accesso ai documenti di Stato!<br />
Tutto ciò in danno dei cittadini<br />
e dei corpi di vigilanza che<br />
compiono il loro dovere con fe-<br />
deltà alla legge con sacrificio ed<br />
onore. E poi c’è il sistema investigativo,<br />
esercitato in forma personale<br />
che associativa dopo la riforma<br />
del Codice di procedura<br />
penale che consente ai difensori<br />
l’acquisizione di prove attraverso<br />
indagini private. Ma che ha rovinato<br />
la polizia giudiziaria la<br />
quale non solo non ha più la<br />
titolarità dell’indagine ma che<br />
non gli hanno permesso di adattare<br />
i suoi plurimi moduli organizzativi<br />
ed operativi alle esigenze<br />
di tempi caratterizzati da incessanti<br />
e talora inquietanti mutamenti.<br />
Si sappia anche che si volle<br />
cambiare il codice di procedura<br />
penale perché approvato negli<br />
anni trenta e quindi “FASCISTA”<br />
ma si è “dimenticato” di cambiare<br />
il Testo Unico delle Leggi di<br />
Pubblica Sicurezza, anch’esso<br />
degli anni trenta ad uso e consumo<br />
di Mussolini, e questo a chi<br />
fa comodo? Oggi la sicurezza investe<br />
tali e tanti settori della convivenza<br />
civile che non può essere<br />
lasciata priva di una moderna<br />
e lineare regolamentazione. Vi<br />
sono varie proposte di legge ed<br />
anche la loro riunione in un unico<br />
decreto, ma tutto è fermo e giace<br />
nel dimenticatoio, a questo<br />
punto viene in mente la domanda:<br />
“Cui prodest?” A CHI GIO-<br />
VA? Che i rappresentanti del popolo<br />
sovrano siano forse ostaggio<br />
di qualche lobby che vuole pescare<br />
nel torbido ed ostacola l’iter di<br />
una legge che, invece, è fondamentale<br />
per la società?<br />
Dall’Istituto Studi Parlamentari
Sentiero Tricolore 15<br />
——— CASARSA DELLA DELIZIA ———<br />
BANCO ALIMENTARE<br />
Da qualche anno a questa parte<br />
si sente sempre più parlare<br />
della giornata <strong>Nazionale</strong> della<br />
colletta alimentare. Ma non tutti<br />
sanno cosa è, chi sono, come<br />
agisce, quali sono gli scopi e le<br />
finalità.<br />
La giornata nazionale della colletta<br />
alimentare nasce dal<br />
fabbisogno di dare risposte concrete<br />
alle necessità di famiglie<br />
sempre più bisognose. Il tutto è<br />
nato intorno agli anni 90, quando,<br />
sull’esempio d’alcuni Paesi<br />
europei, veniva effettuata una raccolta<br />
di generi alimentari. Tale<br />
raccolta veniva effettuata tra le<br />
ditte del settore alimentare che<br />
avevano eccedenze di generi ancora<br />
utilizzabili donando tali<br />
quantitativi tra le associazioni<br />
caritatevoli e enti assistenziali che<br />
fornivano, in maniera continuativa,<br />
pasti caldi o alimenti di prima<br />
necessità. Questa attività caritatevole<br />
ha preso piede anche da noi<br />
ed oggi, ringraziando il buon cuore<br />
degli italiani, abbiamo raggiunto<br />
la 11ª edizione.<br />
L’attività del banco alimentare,<br />
per i suoi approvvigionamenti, si<br />
rivolge in varie direzioni. Le più<br />
importanti sono:<br />
1. L’individuazione della catena<br />
agro-alimentare delle fonti di<br />
spreco quale:<br />
- Prodotti non commerciabili per<br />
difetti estetici delle confezioni;<br />
- Prodotti non aventi successo per<br />
il loro stato errato posizionamento<br />
di marketing;<br />
- Sovrapproduzioni invendibili e<br />
prossime al termine di consumo<br />
consigliato;<br />
- Accumuli d’invenduti presso i<br />
depositi della grande distribuzio-<br />
di Domenico Balducci<br />
ne;<br />
- Sovrapproduzioni agricole.<br />
2. Stoccaggio di tutte le merci nei<br />
propri magazzini;<br />
3. Distribuzione gratuita agli Enti<br />
Assistenziali convenzionati.<br />
L’attività del Banco Alimentare è<br />
sostenuta completamente da persone<br />
che liberamente e gratuitamente<br />
offrono tempo, professionalità<br />
ed energie nei diversi compiti<br />
che la gestione di tale macchina<br />
richiede.<br />
Un’apposita convenzione sancisce<br />
l’Impegno del B.A. a distribuire<br />
gratuitamente tutti i generi<br />
alimentari ricevuti dalle Aziende<br />
agli Enti che:<br />
- Presentano un carattere sociale,<br />
caritativo ed umanitario volto<br />
al sostegno e all’aiuto dei bisognosi;<br />
- Dispongano di locali adeguati<br />
ad una accoglienza dignitosa degli<br />
alimenti;<br />
- Impegnino formalmente, pena<br />
la risoluzione della convenzione,<br />
a non utilizzare le derrate alimentari<br />
a fini commerciali e ad astenersi<br />
dall’impiego fraudolento dei<br />
viveri ricevuti (come la distribuzione<br />
a persone non bisognose).<br />
La movimentazione dei prodotti<br />
è assicurata dall’impiego quotidiano<br />
di gruppi di volontari che<br />
si alternano, a secondo delle loro<br />
disponibilità di tempo durante tutto<br />
l’arco dell’anno. Nella Regione<br />
Friuli Venezia-Giulia, il movimento<br />
è nato nel novembre 1996<br />
e l’attività è andata sempre in crescente.<br />
Gli Enti Convenzionati si<br />
sono moltiplicati nel tempo passando<br />
dai 70 del 1996 ai 245 del<br />
2006. Gli assistiti sono passati da<br />
6000 circa agli attuali 24.500. La<br />
quantità dei prodotti ricevuti,<br />
movimentati e distribuiti in questi<br />
dieci anni di attività è stata pari<br />
a 5.100 tonnellate fino al 2006 per<br />
un valore commerciale di 13 milioni<br />
di Euro.<br />
Grandioso è stato il successo avuto<br />
dalle raccolte dei generi durante<br />
la giornata della colletta alimentare<br />
che dal 1996 si svolge<br />
solo nell’ultimo sabato del mese<br />
di novembre. Le tappe sono state<br />
bruciate. Si è passati dalle 70 t.<br />
del 1997 alle 420 t. del 2006.<br />
Questi numeri così importanti<br />
sono il frutto del lavoro di alcune<br />
migliaia di volontari che in questa<br />
giornata si offrono di raccogliere<br />
nei negozi della grande distribuzione<br />
quanto loro donato<br />
dalla gente. Dopo tanto lavoro si<br />
attende con ansia di conoscere il<br />
frutto. Quando si conoscono i dati<br />
è come una liberazione. Nel 2007<br />
sono state raccolte 8.800 tonnellate.<br />
La conclusione. L’anno prossimo<br />
faremo sicuramente meglio<br />
in collaborazione con i donatori.<br />
La Sezione di Casarsa non poteva<br />
far mancare il suo apporto a<br />
tale giusta causa ed ha gestito in<br />
prima persona la raccolta di generi<br />
alimentari. Anche noi speriamo<br />
di fare meglio il prossimo<br />
anno.
Sentiero Tricolore 16<br />
Il cuore delle sezioni<br />
Sezione di MANTOVA<br />
ASSEMBLEA<br />
ORDINARIA<br />
OMAGGIO<br />
A DUE<br />
“DECANI”<br />
di Piero Giusi<br />
Presso il Circolo Unificato dell’Esercito<br />
di Mantova, il 24 Novembre<br />
2007, si è svolta l’Assemblea<br />
Ordinaria dei Soci. Il<br />
Presidente Cav. Piero GIUSI nella<br />
sua relazione ha evidenziato i<br />
risultati positivi che il sodalizio<br />
ha ottenuto ricordandone gli avvenimenti<br />
più importanti. Il XIII<br />
Congresso <strong>Nazionale</strong> UNSI svoltosi<br />
a Casteldario (Mn), il 2° Meeting<br />
UNSI, attività Sociale e<br />
Sportiva, gita all’Estero a Vienna,<br />
alcuni appuntamenti gastronomici<br />
con il personale in servizio. Nel<br />
contempo ha informato la platea<br />
sui futuri appuntamenti che nel<br />
settembre <strong>2008</strong> si svolgeranno sul<br />
territorio Virgiliano. Per la prima<br />
volta Mantova ospiterà il Congresso<br />
Internazionale dell’A.E.<br />
S.O.R. (Associazione Europea<br />
Sottufficiali della Riserva) appuntamento<br />
importante dove un centinaio<br />
di Sottufficiali della Riserva<br />
di varie Nazioni Europee si<br />
confronteranno sui temi della sicurezza,<br />
terrorismo. Dopo l’approvazione<br />
della relazione e del<br />
bilancio consuntivo, 1/11/2006 -<br />
31/10/2007 si é passati al momento<br />
più importante della mattinata:<br />
sono stati premiati con attestati<br />
di benemerenza e l’iscrizione nel<br />
“Libro d’Oro dei Decani” il Mar.<br />
Mag. “A” Cav. Uff. Rosario<br />
LIONETTO e il Mar. Magg. “A”<br />
Cav. Girolamo COLLETTI per<br />
a cura di Daniela Del Bianco Rizzardo<br />
l’attaccamento al sodalizio sin<br />
dalla sua fondazione.<br />
La cerimonia si è conclusa con le<br />
toccanti note dell’Inno di Mameli,<br />
i presenti si sono alzati in piedi e<br />
con un nodo in gola hanno cantato<br />
il motivo tante volte ascoltato<br />
durante gli anni in servizio.<br />
RINNOVO CARICHE SOCIALI TRIENNIO <strong>2008</strong>-2010<br />
Il giorno 12 Aprile <strong>2008</strong> è stata convocata l’Assemblea straordinaria<br />
dei Soci U.N.S.I. di Mantova per eleggere il nuovo Consiglio<br />
Direttivo. Dallo spoglio delle schede sono risultati eletti:<br />
Presidente, riconfermato “A” Piero GIUSI, Consiglieri: Lgt.<br />
Rocco STANGARONE, M.M. “A” Carlo BERTELLO, 1°M.<br />
Luigi FILOCHI, “A” Gaetano RAGOLIA, 1° M.llo Corrado<br />
ANDREANI, M.M.“A” Sergio ORTU. Sindaci Revisori: M.M.<br />
“A” Umberto SARTINI, M.M. “A” Giuseppe CIULLA e “A”<br />
Corrado MANDALA’.<br />
COMPIACIMENTO<br />
Il Socio Mar. Magg. “A” Carmelo DI MAURO dopo aver ricoperto<br />
incarichi direttivi sezionali e nazionali per due trienni, è<br />
stato recentemente nominato Presidente del C.A.I. (Club Alpino<br />
Italiano) di Mantova. Per il prestigioso incarico conferitogli il<br />
Consiglio Direttivo e i Soci tutti della Sezione Virgiliana formulano<br />
vivissime felicitazioni.
Sentiero Tricolore 17<br />
FESTA ANNUALE DELLA SEZIONE VIRGILIANA<br />
Come ogni anno, la nostra Sezione,<br />
all’approssimarsi del Santo<br />
Natale ed in concomitanza alla<br />
chiusura del nostro anno di lavoro<br />
e con l’ausilio del Consiglio<br />
Direttivo organizza la propria festa<br />
che, quest’anno ha avuto grande<br />
riscontro da parte di nostri associati;<br />
alla mattina di domenica 9<br />
Dicembre, presso la Caserma San<br />
Martino, sede del 4° Art. c/a “Peschiera”,<br />
la deposizione di una corona<br />
d’alloro ai piedi del Monumento<br />
ai Caduti accompagnati dalle austere<br />
note della “Leggenda del Piave”<br />
e dal “Silenzio” è stato il primo atto<br />
denso di commozione per il ricordo<br />
dei nostri amici che da poco ci hanno<br />
lasciato. La celebrazione della<br />
Santa Messa officiata da Monsignor<br />
Stefano PERRETTI presente il Col.<br />
Comandante Antonio SPIRITI-<br />
GLIOZZI e le nostre gentili consorti<br />
è stato un altro momento di mistica<br />
aggregazione unitaria. Di seguito,<br />
presso il Circolo Unificato della<br />
Caserma, il Mar. di Corpo Pietro<br />
BUSCEMI ha offerto a tutti i presenti<br />
un sobrio rinfresco in attesa di<br />
recarci presso il Circolo Unificato<br />
dell’Esercito dove era previsto il<br />
nostro pranzo sociale.<br />
Il ritrovarci in così tanti amici, prima<br />
che colleghi, è stato un ulteriore<br />
momento di aggregazione, dove, la<br />
giocosità era la sensazione predominante<br />
e l’ottimo “menu” ha contribuito<br />
a far sì che le ore trascorressero<br />
serenamente. L’approssimarsi del<br />
momento dei saluti, saluti rivolti a<br />
tutti i commensali da parte del Presidente<br />
Cav. Piero GIUSI e del Co-<br />
mandante ci ha riportato per un attimo<br />
a provare un momento di nostalgia<br />
subito allontanata dalla promessa<br />
che ulteriori incontri celebrativi<br />
ci avrebbero trovati di nuovo tutti<br />
insieme a mantenere vivo lo spirito<br />
di corpo; ed il nostro primo incontro-impegno<br />
è stato martedì 11 Dicembre,<br />
sempre presso i locali del<br />
Circolo Unificato dell’Esercito, il<br />
di Carlo Bertello<br />
Gen. Camillo DE MILATO<br />
Comandanre della Regione Militare<br />
Nord ha voluto portare i suoi auguri<br />
per le prossime festività a tutti gli<br />
iscritti al Circolo, è seguito un<br />
convivio dove parecchi di noi hanno<br />
potuto esprimere pareri e chiedere<br />
informazioni sulla vita sociale del<br />
Circolo stesso, per i prossimi mesi a<br />
venire.<br />
Nobile gesto umanitario<br />
Presso i locali del C.U.P. “Circolo Unificato di Presidio dell’Esercito”,<br />
la Sezione di Mantova ha voluto compiere un piccolo gesto umanitario verso<br />
l’A.B.E.O. “Associazione Bambino Emopatico Oncologico”.<br />
E’ stata una piccola goccia, ma le gocce tutte insieme danno vita a quel mare<br />
della solidarietà che la nostra Sezione ha sempre sentito come sua perchè<br />
profondamente colpita e conscia che, tra i compiti primari, c’è anche quello<br />
di essere vicino a chi è stato ed é meno fortunato di noi.<br />
Bertello, il Presidente di Sezione Cav. Giusi Piero, il Presidente dell’A.B.E.O.<br />
Gorghi, i Consiglieri 1° Mar. Filochi Luigi e il Mar. Ragolia Gaetano.
Sezione di BRESCIA<br />
LA PRIMA INIZIATIVA<br />
DI UNIFICAZIONE<br />
di Guido Santini<br />
Per iniziare un percorso comune ed<br />
attivo, delle Associazioni Sottufficiali,<br />
il Presidente dell’U.N.S.I. di<br />
Brescia ha invitato tutti i Soci, i rappresentanti<br />
dell’A.N.S.I., delle Associazioni<br />
d'Arma ed Effettivi in servizio<br />
attivo. Il Cav. Uff. Guido<br />
SANTINI, vista la disponibilità dei<br />
locali nel Circolo Unificato, generosamente<br />
concessi dal comandante del<br />
Centro Documentale di Brescia (ex<br />
Distretto Militare) Col. Gianfranco<br />
PIZZINELLI, ha organizzato, il 18<br />
novembre 2007, un pranzo per una<br />
Sezione di PORDENONE<br />
Il 7 gennaio <strong>2008</strong> una Delegazione<br />
della Sezione UNSI Provinciale<br />
di Pordenone rappresentata<br />
da Giambattista RUG-<br />
GIERO, Donato DI POMPA,<br />
Giovanni MARINOTTI e come<br />
alfiere Otello DI MIZIO ha partecipato<br />
nella località di<br />
Podrute, Madzarevo (Zagabria)<br />
alla cerimonia di suffragio<br />
ai Caduti del 7 gennaio 1992<br />
che si è tenuta nel punto in cui è<br />
stato abbattuto l’elicottero AB205<br />
durante una missione di pace<br />
dell’ONU. La Sezione di Pordenone<br />
partecipa alla cerimonia<br />
con particolare emozione, ricordando<br />
che la sezione stessa è intitolata<br />
ad uno dei Caduti, Serg.<br />
Magg. P.O. ALE Marco MAT-<br />
TA copilota dell’elicottero.<br />
Sentiero Tricolore 18<br />
novantina di ospiti che hanno riempito<br />
il salone d'onore, gustando le<br />
ottime pietanze, ammirando, altresì,<br />
le bellezze architettoniche del Circolo<br />
ricavato nei locali di una vecchia<br />
chiesa conventuale di Brescia e trasformata<br />
in Distretto Militare nel<br />
1796. Nel corso della prima campagna<br />
d'Italia fu occupato da Napoleone<br />
Bonaparte comandante delle truppe<br />
rivoluzionarie francesi.<br />
L'iniziativa di questo incontro, per il<br />
nobile scopo di unione, ha trovato<br />
unanimi consensi anche tra i sigg.<br />
Ufficiali presenti alla festa ed è la<br />
prima e unica in Italia. Dopo un breve<br />
saluto e auguri per future attività<br />
comuni, il presidente SANTINI illustrava,<br />
ai convenuti, gli sviluppi<br />
dei lavori relativi alla unificazione<br />
U.N.S.I. e A.N.S.I. - Tutta l'organiz-<br />
Cerimonia Commemorativa a PODRUTE (Zagabria)<br />
di Salvatore Madaro<br />
La cerimonia si è svolta con viva<br />
commozione generale delle varie<br />
delegazioni Nazionali ed Estere e<br />
con la partecipazione in massa di<br />
tutti i residenti e paesi vicini. La<br />
Santa Messa è stata celebrata nella<br />
chiesa del paese che l’ONU,<br />
con propri fondi, ha voluto costruire<br />
per tenere vivo il ricordo dei<br />
suoi e dei nostri Caduti. Conclu-<br />
zazione dell'evento è stata supportata<br />
dal Gruppo Dame U.N.S.I. di Brescia,<br />
che per l'occasione ha presentato<br />
l'iniziativa benefica di adozione<br />
a distanza di un bimbo orfano di<br />
Massaua in Eritrea. Allo scopo, è stata<br />
organizzata una lotteria con l'estrazione<br />
di numerosi premi, molto apprezzata<br />
dai presenti in modo generoso.<br />
Il Direttivo Dame, di recente<br />
costituzione è magistralmente guidato<br />
dalla signora Marisa RAGNOLI<br />
RIGATTIERI che auspica la partecipazione<br />
di tutti e la continuità nel<br />
tempo. L'occasione di trovarsi in un<br />
clima festoso e prossimo al nuovo<br />
anno è stata gradita da tutti, soprattutto<br />
dalle signore, che, nel tardo pomeriggio,<br />
al termine del pranzo hanno<br />
dato vita alle danze ed allo scambio<br />
degli auguri.<br />
sa la cerimonia religiosa, come gli<br />
anni precedenti, è stato offerto<br />
dalla comunità locale, un rinfresco<br />
organizzato dalle signore del<br />
paese.<br />
Alla sentita Cerimonia era presente<br />
una Delegazione dell’UNSI di<br />
Casarsa con la Bandiera, il Presidente<br />
Domenico BALDUCCI<br />
l’Alfiere e Signore.
Sezione di PORDENONE<br />
RINNOVO<br />
CARICHE<br />
DIRETTIVE<br />
<strong>2008</strong>-2010<br />
Ritorno<br />
al “Vertice”<br />
per la<br />
Carica di<br />
Presidente<br />
Il 10 gennaio <strong>2008</strong> si è svolta<br />
l’assemblea annuale della Sezione<br />
di Pordenone, dove si è<br />
provveduto all’elezione del nuovo<br />
Consiglio Direttivo per il<br />
triennio <strong>2008</strong>-2010, che risulta<br />
così composto: Presidente Cav.<br />
Sezione di CREMONA<br />
Sentiero Tricolore 19<br />
ASSEMBLEA ANNUALE<br />
I Soci dell’UNSI “M.O.V.M. Ser.<br />
Angelo Morsenti” di Cremona,<br />
Sabato 8 Dicembre 2007, si sono<br />
riuniti in Assemblea Annuale,<br />
successivamente nella Chiesa di<br />
Borgo Loreto, hanno partecipato<br />
alla Santa Messa in commemorazione<br />
dei Soci defunti. A<br />
completamento della manifestazione,<br />
Soci e Familiari si sono ritrovati<br />
in un noto ristorante per<br />
un ricco simposio e un brindisi<br />
finale.<br />
Antonino PAGNUCCO, Vice<br />
Presidente e Segretario Salvatore<br />
MADARO, Vice Segretario<br />
Antonino RALLO, Consiglieri<br />
Donato DI POMPA, Domenico<br />
FALANGA, Giambattista RUG-<br />
GIERO, Revisori dei Conti Luigi<br />
di Domenico Pellegrini<br />
GIUSTI, Renato TROVO’,<br />
Cosimo CONVERTINO. Il nuovo<br />
Consiglio Direttivo ringrazia<br />
il Direttivo uscente per il proficuo<br />
lavoro svolto e per l'impegno<br />
profuso con alto spirito di<br />
volontarietà.
Sezione di UDINE<br />
UN INCONTRO<br />
CONSOLIDATO<br />
di<br />
Daniela Del Bianco Rizzardo<br />
Molti i presenti all’appuntamento<br />
per le feste natalizie, incontro<br />
consolidato nel tempo.<br />
La Sezione “M.O.V.M. Mar.<br />
Anselmo Durigon” ha incontrato<br />
Soci, Simpatizzanti, Amici, uniti<br />
al “vertice”, lassù su quel dolce<br />
colle ove é bello rimirare la pace<br />
intorno, al “Belvedere” di<br />
Tricesimo (Ud). Primo ad arrivare<br />
“Sentiero Tricolore” e via via<br />
tutti, accolti magnificamente dal<br />
Vice Presidente Cav. Remo<br />
RINALDO.<br />
Al tavolo della “regìa” il Presidente<br />
Cav. Mario GRECO, accanto<br />
al Presidente <strong>Nazionale</strong> Arturo<br />
MALAGUTTI, il Consiglio<br />
Direttivo e gentili Signore, di<br />
fronte il Presidente <strong>Nazionale</strong><br />
Onorario Cav. Uff. Cosimo<br />
LAROCCA e di seguito tutti i<br />
Soci con gentili Signore. Un salone<br />
“vestito a festa” e la “musica<br />
dal vivo”.<br />
Ha preso la parola il Presidente<br />
GRECO facendo un “excursus”<br />
sull’anno trascorso, ringraziando<br />
Sentiero Tricolore 20<br />
coloro che gli sono stati vicino,<br />
con suggerimenti, consigli, per<br />
una crescita insieme. E’ stato premiato<br />
quindi il Socio Cav. Uff.<br />
Giuseppe Guadagno, già Presidente<br />
della Sezione Carabinieri di<br />
Udine, Consigliere dell’UNSI,<br />
per “...l’ampia disponibilità, il<br />
costante impegno e l’opera proficua<br />
svolta con zelo in favore<br />
della Sezione...”.<br />
E’ intervenuto il Presidente <strong>Nazionale</strong><br />
MALAGUTTI rivolgendosi<br />
ai molti attenti Soci, sottolineando<br />
i prossimi appuntamenti<br />
“insieme”, “in primis” al “XIV<br />
Congresso <strong>Nazionale</strong> U.N.S.I.”<br />
che si terrà a Boario Terme (Bs)<br />
nei giorni 14 / 17 del mese di<br />
Aprile e il gravoso impegno che<br />
l’“<strong>Unione</strong> <strong>Nazionale</strong> Sottufficiali<br />
Italiani” assumerà con la Presi-<br />
denza dell’A.E.S.O.R. nel biennio<br />
<strong>2008</strong>-2009, e il “23° Congresso”<br />
che si terrà a TRIESTE nei<br />
giorni 16 -17 -18 maggio <strong>2008</strong>,<br />
ospitando le Delegazioni Europee.<br />
“Dulcis in fundo”, é seguita al<br />
magnifico pranzo, la maxi torta,<br />
con “stemma, simbolo e Tricolore”,<br />
e tutti l’uno accanto all’altro,<br />
facendo scudo, sull’attenti,<br />
cantando “l’Inno d’Italia” ...momenti<br />
di grande emozione.<br />
L’omaggio floreale da parte delle<br />
gentili Signore RINALDO e<br />
MALAGUTTI, lo scambio degli<br />
auguri, il brindisi finale, hanno<br />
suggellato l’appuntamento al<br />
“Belvedere” al prossimo Natale,<br />
sempre UNITI con l’UNSI, per<br />
l’UNSI e... SENTIERO TRICO-<br />
LORE.
CERIMONIA<br />
DI SALUTO<br />
AL PERSONALE<br />
IN PARTENZA<br />
PER IL KOSOVO<br />
“JOINT<br />
ENTERPRISE”<br />
8° Rgt.<br />
TRASPORTI<br />
di Mario Greco<br />
Venerdì 25 <strong>Gennaio</strong> <strong>2008</strong>, si è<br />
svolta la Cerimonia di saluto<br />
all’8° Reggimento Trasporti”.<br />
Nell’occasione è stata concessa<br />
al Reggimento la Cittadinanza<br />
del Comune di Remanzacco. La<br />
Cerimonia si è svolta presso la<br />
Caserma LESA Sede del Reggimento.<br />
Presenti il Sindaco di<br />
Remanzacco Dario ANGELI con<br />
la Giunta e il Labaro della Cittadina,<br />
il Gen. Mario ROGGIO<br />
Comandante dei Supporti Forze<br />
Operative Terrestri, Autorià Civili,<br />
Militari, Religiose e tanti parenti<br />
dei Militari in partenza per<br />
la Missione che durerà circa “sei<br />
mesi”. Tutti emozionati, commossi,<br />
hanno intonato l’”Inno di<br />
Mameli”, all’unisono con i soldati<br />
schierati e tutti i presenti. La<br />
Sezione UNSI di UDINE ha<br />
presenziato con il Presidente Mario<br />
GRECO, i Consiglieri Natale<br />
MACRI’, Leonardo TESTONI,<br />
Giuseppe GENCO e la Bandiera<br />
dell’UNIONE.<br />
Sentiero Tricolore 21<br />
GIORNATA DEL RICORDO<br />
di Remo Rinaldo<br />
Si é svolta il 27 <strong>Gennaio</strong> a Udine, la<br />
Cerimonia per ricordare la “Shoah”,<br />
lo Sterminio del Popolo Ebraico, dei<br />
Prigionieri Militari e Politici deportati<br />
nei Campi Nazisti ...”Giornata<br />
del ricordo”.<br />
Presso il Tempio Ossario il Cappellano<br />
della Polizia di Stato don<br />
Ottavio BOTTOS ha celebrato la<br />
Santa Messa alla presenza delle Autorità,<br />
Sindaco di Udine Prof. Sergio<br />
CECOTTI, Questore dott. Giu-<br />
seppe PADULANO, Vice Prefetto<br />
Vicario Francesco PALAZZOLO,<br />
Vice Presidente del Consiglio Regionale<br />
Roberto ASQUINI e di tutte le<br />
Associazioni Combattentistiche e<br />
d’Arma con Bandiere e Labari, per<br />
l’UNSI presenziava il Vice Presidente<br />
Remo RINALDO. E’ seguito il<br />
corteo sino in Questura ove è stata<br />
deposta una corona d’alloro al Monumento<br />
in onore dei Deportati del<br />
Corpo di Polizia che non fecero mai<br />
ritorno in Patria.<br />
ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI ANNO <strong>2008</strong><br />
Nel Salone del Circolo Unificato dell’Esercito di Udine, Venerdì 22 Febbraio<br />
è stata convocata l’Assemblea Generale dei Soci dell’UNSI di UDINE,<br />
alla presenza del Presidente <strong>Nazionale</strong> U.N.S.I. Arturo MALAGUTTI. Dopo<br />
il saluto alla Bandiera e il minuto di raccoglimento in onore dei Soci scomparsi,<br />
ha preso la parola il Presidente Cav. Mario GRECO leggendo la relazione<br />
morale, seguito dal Presidente dei Revisori dei Conti Cav. Francesco<br />
DI CRISCIO, approvate all’unanimità le relazioni, la parola al Presidente<br />
<strong>Nazionale</strong>, che ha illustrato il programma per l’anno in corso, “in primis”<br />
l’appuntamento al “14 CONGRESSO NAZIONALE U.N.S.I. che si terrà a<br />
Boario Terme (BS) nei giorni 14-17 Aprile e al XXIII° CONGRESSO INTER-<br />
NAZIONALE A.E.S.O.R.” che si svolgerà a TRIESTE nel mese di <strong>Maggio</strong>.<br />
“Le Famiglie Codarin Giovanna e Larocca Stefano,<br />
ringraziano di cuore tutti coloro che numerosi si sono stretti<br />
affettuosamente al loro dolore per l’improvvisa scomparsa<br />
del caro Cosimo Larocca, marito, padre, nonno esemplare<br />
e stimato Presidente <strong>Nazionale</strong> Onorario U.N.S.I.”
Sezione di CASARSA DELLA DELIZIA<br />
Capodanno <strong>2008</strong><br />
di Domenico Balducci<br />
Anche quest’anno, così come gli<br />
scorsi anni, la Sezione di<br />
Casarsa, ha organizzato il Veglione<br />
del 31 Dicembre per festeggiare<br />
con vecchi e nuovi<br />
amici la fine del 2007 e dare il<br />
benvenuto all’<strong>Anno</strong> <strong>2008</strong>. E’<br />
una tradizione che si protrae da<br />
diversi anni ed anche questa volta<br />
non ci siamo smentiti. La particolarità<br />
di quest’anno, lo dico<br />
con enorme piacere, è stata la presenza<br />
di tantissimi Soci della Sezione<br />
e non solo. Si vede che i<br />
nostri sforzi cominciano ad essere<br />
apprezzati. Il nostro lavoro comincia<br />
a dare i suoi frutti. Tra i<br />
partecipanti abbiamo potuto contare<br />
una folta delegazione della<br />
Sezione UNSI di UDINE,<br />
capeggiata dal Presidente Mario<br />
Sentiero Tricolore 22<br />
NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO <strong>2008</strong> - 2011<br />
alla Sezione di CASARSA della Delizia.<br />
Riconfermato il Presidente Domenico BALDUCCI, Vice Presidente<br />
Giovanni SANASI, Consiglieri Angelo AGRICOLA, Adriano<br />
BALDUCCI, Antonio MANNO, Antonello MAZZANTI,<br />
Gioacchino PANZARELLA. Revisori dei Conti Michele CALO’,<br />
Virgilio CASULA, Markus MAUMAIR. Ai neo eletti e ai<br />
riconfermati gli auguri di Buon Lavoro.<br />
Sezione di POMPEI<br />
GRECO, uno sparuto gruppo proveniente<br />
da PORDENONE ed un<br />
nutrito gruppo di Soci della Sezione<br />
di SAN DONA’ DI PIAVE<br />
e al vertice il Presidente <strong>Nazionale</strong><br />
Arturo MALAGUTTI con la<br />
gentile consorte. Presente anche<br />
Daniela DEL BIANCO RIZ-<br />
ZARDO Capo Redattore di Sentiero<br />
Tricolore.<br />
La serata si é svolta al Ristorante<br />
“BUTTERFLY” di Codroipo<br />
(UD), di proprietà del Socio Vito<br />
BABBINO che ha organizzato la<br />
serata in maniera mirabile. E’ stata<br />
una serata gioiosa ed allegra e<br />
per qualche ora ognuno di noi ha<br />
potuto dimenticare i propri problemi<br />
e rilassarsi e gioire in compagnia.<br />
Cosa ci aspetterà domani<br />
non è dato sapere , ma per il momento<br />
ci accontentiamo.<br />
“... E’ iniziato, come si suol dire,<br />
quasi sottovoce, ma via via, e le<br />
voci, e la musica sono saliti di<br />
tono sino a fondersi all’unisono.<br />
Musica, canti, balli e brindisi a<br />
non finire che si intercalavano<br />
con i molti saporitissimi<br />
manicaretti del “super-galattico<br />
buffet”. E a completamento della<br />
grande serata, al suono della<br />
mezzanotte, gli auguri e... una<br />
fantasmagorica pioggia di fuochi<br />
d’artificio ha illuminato a giorno<br />
quella notte tersa e fredda,<br />
riempiendo di gioia ed emozione<br />
i nostri cuori... “<br />
Alle gentili Signore quale augurio<br />
per un roseo avvenire in omaggio<br />
splendide profumate orchidee.<br />
A tutti i Soci dell’<strong>Unione</strong> <strong>Nazionale</strong><br />
Sottufficiali Italiani di<br />
Casarsa i nostri auguri per un sereno<br />
<strong>2008</strong> pieno di soddisfazioni<br />
personali e un saluto a Voi tutti.<br />
LA SEZIONE DI CASARSA<br />
HA CAMBIATO SEDE<br />
Dal 1 <strong>Gennaio</strong> <strong>2008</strong><br />
la Sede operativa<br />
del Sodalizio si è trasferita a San<br />
Giovanni di Casarsa,<br />
nell’area ZUCCHERI,<br />
in Piazza della Vittoria 7<br />
33072 CASARSA<br />
DELLA DELIZIA<br />
TEL. 340 9210636 - 338 7443515<br />
Il locale spazioso è degno di rappresentare<br />
tutti i Sottufficiali. Le buone<br />
idee non mancano, gli uomini di<br />
buona volontà sono attivi... per ben<br />
operare.<br />
Rinnovo Cariche Sociali<br />
Nei giorni 16 e 17 febbraio presso<br />
l’Istituto Pontificio B. Longo,<br />
si sono svolte le operazioni di<br />
voto per il rinnovo del Consiglio<br />
Direttivo della Sezione, che ha<br />
dato i seguenti risultati:<br />
Presidente 1° M.llo Lgt. Matteo RESTAINO<br />
Vice Presidente M.llo 1ª Cl. Sc. Luigi ALFANO<br />
Segretario 1° M.llo Giuseppe SARNATARO<br />
Consigliere M.llo 1ª Cl. Sc. Giuseppe AVITABILE<br />
Rev. Conti M.llo 1ª Cl. Sc. Francesco FEDERICO<br />
M.llo Magg. Catello CAPOLUONGO
Sezione di PISA<br />
PARTENZA DEL 6°<br />
REGGIMENTO<br />
DI MANOVRA<br />
PER L’OPERAZIONE<br />
“LEONTE 4”<br />
IN LIBANO<br />
di Nino Tieri<br />
Il giorno 18 us, sì e tenuta presso la<br />
Casema “Bechi Luserna” di Pisa la<br />
Cerimonia di saluto alla bandiera di<br />
guerra ed al personale del 6° Reggimento<br />
di Manovra in partenza per il<br />
LIBANO per l’operazione “Leonte<br />
4”. Hanno partecipato numerose Autorità<br />
Civili e Militari con i Gonfaloni<br />
della Provincia e del Comune<br />
di Pisa oltre a numerosi Labari delle<br />
Associazioni Combattentistiche<br />
d’Arma. Dopo lo schieramento dei<br />
Reparti, e della banda della brigata<br />
Folgore, sono stati resi gli onori: alla<br />
Bandiera di Guerra del Reggimento,<br />
ai Gonfaloni e Labari ed al Comandante<br />
della Brigata di proiezione<br />
Brigadiere Generale Pasquale<br />
TERRENI.<br />
Il Col. Lionigi Maria LORIA Comandante<br />
del Reggimento, dopo i<br />
ringraziamenti alle Autorità presenti,<br />
ha illustrato l’impegnativo compito<br />
che il personale del Reggimento<br />
sarà chiamato a svolgere in territorio<br />
Libanese.<br />
Il Vice Sindaco pro tempore dott.ssa<br />
Bianca Maria STORCHI, sottolineando<br />
l’importante missione umanitaria<br />
che i militari in partenza son<br />
stati chiamati a svolgere, ha porto il<br />
saluto a nome di tutta la cittadinanza<br />
pisana formulando i migliori auguri.<br />
Il Comandante della Brigata ha<br />
evidenziato la primaria responsabilita<br />
che il personale del 6° REMA<br />
avrà nel garantire il supporto<br />
logistico all’intero contingente italiano<br />
schierato come forza di pace in<br />
territorio Libanese sotto l’egida dell’ONU.<br />
Ha ricordato tutte le missioni<br />
di pace alle quali il Reggimento<br />
ha partecipato commemorando inol-<br />
Sentiero Tricolore 23<br />
tre tutti i militari italiani caduti nelle<br />
varie zone di operazioni sino all’ultimo<br />
deceduto in Afghanistan 1° Maresciallo<br />
Giovanni PEZZULLO.<br />
Ha ringraziato per la loro<br />
patecipazione tutte le Autorità Civili<br />
e Militari convenute tra cui il Sig,<br />
Prefetto Dott. BASILE, il Presidente<br />
della Provincia Dott. PIERONI, la<br />
Dott.ssa Bianca Maria STORCHI<br />
vice Sindaco del Comune di Pisa,<br />
Aurelio PELLEGRINI Sindaco di<br />
Montescudaio e le Associazioni<br />
Combattentistiche d’Arma presenti.<br />
La cerimonia si è conclusa con un<br />
Sezione di LA MADDALENA<br />
CENA<br />
SOCIALE<br />
di Eugenio Pastrello<br />
Nei locali del Circolo Sottufficiali<br />
della M.M. di LA MADDALENA<br />
(Ot), il 14 Dicembre 2007, si é<br />
“consumata” la tradizionale cena<br />
sociale con l’intervento quasi corale<br />
dei Soci della Sezione. La serata<br />
è trascorsa allegramente, dimen-<br />
“Vin d’Honneur” presso la sala mensa<br />
addobbata per l’occasione con<br />
grandissimi paracadute.<br />
La Sezione UNSI di Pisa, ha partecipato<br />
con la bandiera accompagnata<br />
dal Vicepresidente M.M. “A” Cav.<br />
Nino TIERI e dall’Alfiere M.M.”A”<br />
Cav. Raimondo MASTRULLO.<br />
Il Presidente della Sezione Pisana,<br />
M.llo 1^ CL “Scelto” Cav. Antonio<br />
PULITO e tutti gli iscritti augurano<br />
al Comandante LORIA e a tutto il<br />
personale in partenza un proficuo lavoro<br />
ed un arrivederci a presto. per<br />
la Missione Umanitaria Libanese.<br />
ticando almeno per poco le “tristezze”<br />
della vita.<br />
E’ stato motivo di aggregazione sociale<br />
per meglio conoscersi e condividere<br />
alcuni valori che via via vanno<br />
scomparendo.<br />
Colgo l’occasione per far giungere<br />
alla Presidenza <strong>Nazionale</strong>, alla Direzione<br />
e Redazione di “Sentiero<br />
Tricolore”, ai Colleghi tutti e famiglie,<br />
i più affettuosi saluti ed auguri<br />
di Buon Natale e Felice <strong>Anno</strong> Nuovo,<br />
da parte dei Soci della Sezione.
Sezione di FORLI’<br />
Pranzo<br />
Sociale<br />
di Bruno Boschi<br />
In occasione delle Festività Natalizie,<br />
ha avuto luogo, il 15 Dicembre<br />
2007, il pranzo Sociale.<br />
Con la partecipazione del Consiglio<br />
Direttivo, Autorità e Famiglie.<br />
Il convivio è stato realizzato dal<br />
Vice Presidente Mar. “A” S.<br />
U.P.S. CC Antonio MAS-<br />
SARONE, il quale ha riscosso il<br />
plauso di tutti i partecipanti. Nell’occasione<br />
sono state scattate alcune<br />
foto di cui una con il Consiglio<br />
Direttivo.<br />
Si partecipa inoltre che in data 21<br />
Ottobre 2007, al Luogotenete dell’Aeronautica<br />
Militare “FRAN-<br />
CIA Fabrizio”, cl. 1954 effettivo<br />
al 2° Gruppo M.A. di FORLI’,<br />
Socio di questa Sezione, è stato<br />
nominato Cavaliere al Merito<br />
della Repubblica. Tale investitura<br />
è avvenuta il 10 Dicembre<br />
2007 in occasione della Festa<br />
della Patrona dell’Aeronautica<br />
Militare ed insignito della<br />
Coccarda dal Prefetto di Forlì -<br />
Cesena Dott. Antonio NUN-<br />
ZIANTE, alla presenza delle Autorità<br />
Militari e Civili. Giova sottolineare<br />
il predetto Sottufficiale<br />
è Consigliere del Comune della<br />
Città di FORLI’, riscuotendo stima<br />
e reputazione per la sua professionalità<br />
e il suo carattere<br />
irreprensibile.<br />
Sentiero Tricolore 24<br />
NUOVO NUOVO CONSIGLIO CONSIGLIO DIRETTIVO<br />
DIRETTIVO<br />
Sono stati eletti:<br />
M.llo “A” FALCO Cav. Francesco Presidente<br />
M.llo “A” MASSARONE Cav. Antonio Vice Presidente<br />
Serg. BOSCHI Bruno Segretario<br />
Consiglieri: M.llo “A” SIMONCINI Cav. Luciano<br />
M.llo “A” BARONI Cav. Sergio<br />
M.llo “A” SCARPELLINI Cav. Marcello<br />
1° M.llo CATILLO Cav. Antonio<br />
Revisori dei Conti: M.llo “A” dei CC. SGATTONI Cav. Pasquale<br />
Ser. A.M.I. PLACCI Rag. Paolo<br />
Probiviri: M.llo “A” PROCICCHIANI Cav. Angelo<br />
M.llo Ord. FRAMBOAS Cav. Angelo<br />
M.llo “A” CUCCARO Cav. Dario<br />
Sezione di TRIESTE<br />
TRIENNIO TRIENNIO <strong>2008</strong> <strong>2008</strong> - - 2010<br />
2010<br />
di Sebastiano Castagnino<br />
Al Consiglio Direttivo della Sezione di Trieste, tenutosi il 7 Dicembre<br />
2007, sono risultati eletti in base alle preferenze i seguenti Soci:<br />
– 1° Mar. Ris. Domenico MARANDOLA<br />
– 1° Mar. Michele GIAMBALVO<br />
– Mar. Magg. “A” Nicola BONELLI<br />
– 1° Mar. Vincenzo RESCIGNO<br />
– Brig. CC Francesco PRINCIPE<br />
– Serg. Giuseppe DI BENEDETTO<br />
– 1° Mar. Giovanni IAVARONE<br />
– Mar. Mag. “A” Sebastiano CASTAGNINO<br />
– 1° Mar. Lgt. Antonio DE CRESCENZO<br />
– 1° Mar. Michele FICOCIELLO<br />
Le cariche associative verranno deliberate nella prima riunione del<br />
nuovo Consiglio Direttivo.
Sezione di PORTOGRUARO<br />
Elezioni<br />
cariche sezionali<br />
per il triennio<br />
<strong>2008</strong>-2010<br />
di Giuseppe Tocci Anastasio<br />
Il giorno 17 dicembre 2007<br />
presso la sede sociale sita in viale<br />
Trieste 169/b si è svolta l'Assemblea<br />
della Sezione di<br />
Portogruaro per l'elezione e<br />
rinnovo delle cariche sociali per<br />
il prossimo triennio <strong>2008</strong>-2010.<br />
Dopo un minuto di raccoglimento<br />
in onore dei Soci scomparsi, si<br />
è dato via ai lavori.<br />
Presidente dell'Assemblea il Socio<br />
PEDE Santo. Segretario il<br />
Socio SCATOLINI Gabriele -<br />
scrutatori i soci : D'ACHILLE<br />
Domnico e ZACCHIGNA<br />
Silvano.<br />
Il Presidente Giuseppe TOCCI-<br />
ANASTASIO, dopo aver ringraziato<br />
tutto il Direttivo per la collaborazione<br />
sincera e fattiva data<br />
nel triennio 2005-2007 e conse-<br />
Sentiero Tricolore 25<br />
gnato il Crest al Socio CHIRCO<br />
Gioacchino, trasferitosi nella Città<br />
di Padova, legge la relazione<br />
sulla gestione e sulle attività svolte<br />
nel triennio scorso.<br />
Non essendoci stata alcuna richiesta<br />
di candidatura per il triennio<br />
<strong>2008</strong>-2010, il Direttivo uscente<br />
viene riconfermato all'unanimità.<br />
Presidente: Giuseppe TOCCI-<br />
ANASTASIO, Vice Presidente il<br />
cav. Giuseppe MANNELLO,<br />
Consiglieri: cav. Mario SIBAU<br />
(Segretario), cav. Giuseppe<br />
FIORINO, cav. Santo PEDE,<br />
Gavino PIREDDA, cav. Silvano<br />
ZACCHIGNA, cav. Domenico<br />
MARRA, cav. Ignazio GRASSO,<br />
cav. Giorgio MELIS, Domenico<br />
RADUNO SPECIALISTI A.M. ARRUOLATI NEL 1954<br />
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Sabato 18 ore 15.00 afflusso e ritrovo alla Scuola;<br />
visite da definire; ammaina Bandiera.<br />
ore 20.00 cena conviviale (su prenotazione)<br />
Domenica 19 ore 08.00 afflusso al Piazzale delle Bandiere,<br />
schieramento, deposizione corona,<br />
foto di gruppo, saluto del Comandante.<br />
a seguire Santa Messa, visita alla Reggia di Caserta<br />
e pranzo di Corpo<br />
CARRIERI.<br />
Applausi al Direttivo con l'augurio<br />
di un proficuo lavoro.<br />
Su invito del Presidente TOCCI-<br />
ANASTASIO, prende la parola il<br />
Presidente <strong>Nazionale</strong> Arturo<br />
MALAGUTTI, che tocca ed illustra<br />
temi molto importanti primo<br />
fra tuttii l’unificazione dei due<br />
sodalizi UNSI e ANSI.<br />
Si passa così al rinfresco e scambi<br />
di auguri per le prossime festività.<br />
Sezione di LIVORNO<br />
Rieletto alla carica di Presidente della<br />
Sezione UNSI di LIVORNO Paolo<br />
FREDIANI per il mandato <strong>2008</strong><br />
- 2010, commosso ha sottolineato ”...<br />
Cercherò di assolvere la carica con<br />
amore in nome degli Amici Medaglie<br />
d’Oro... Mar. Par. Inc. Giannino<br />
CARIA e Serg. Magg. Inc. Par. Stefano<br />
PAOLICCHI”.
Sezione di VICTORIA<br />
Commemorato<br />
il 65°<br />
Anniversario<br />
di<br />
Nicolajewka<br />
di Giulio Vidoni<br />
Solidale la partecipazione dei<br />
Soci della Sezione in “Terra Australiana”<br />
UNSI - VICTORIA,<br />
dando piena assistenza alla Cerimonia<br />
consorella <strong>Unione</strong> Reduci<br />
di Russia, domenica 3 Febbraio<br />
presso la Cappella del Collegio<br />
Salesiani, ad una trentina di chilometri<br />
sulle colline della Capitale<br />
dello Stato. Presenti i Veterani,<br />
vedove, familiari, Rappresen-<br />
UNITE<br />
LE SEZIONI<br />
DI<br />
“SYDNEY”<br />
E<br />
“VICTORIA”<br />
Sentiero Tricolore 26<br />
IN TERRA AUSTRALIANA<br />
tanti delle Associazioni d’Arma.<br />
Il Presidente UNSI Ezio<br />
CATELLI, Reduce lui stesso<br />
della terribile Campagna di Russia,<br />
si é rivolto ai presenti assieme<br />
al Presidente Reduci Angelo<br />
JOB e del Presidente Federazione<br />
ANCRI cav. Guido CIACIA’,<br />
i quali hanno sottolineato l’importanza<br />
di tener viva la memoria dei<br />
valorosi Caduti e dispersi e del<br />
loro estremo sacrificio. La presenza<br />
alla cerimonia del cav. Giulio<br />
VIDONI della Sezione UNSI -<br />
SYDNEY e consorte Silvana è<br />
stata molto apprezzata.<br />
FOTO - Deposizione di fiori nella<br />
Cappella alla Madonna del<br />
Don con Padre G. RIOLO, l’Alpino<br />
A. JOB, Ezio CATELLI e G.<br />
CIACIA’.
e Sezione di SYDNEY ... unite<br />
Sentiero Tricolore 27<br />
14° ANNIVERSARIO<br />
DELLA SEZIONE DEDICATA<br />
all’EROE UGO GIAVITTO M.O.V.M.<br />
Manifestazione riuscitissima<br />
quella tenutasi in occasione del<br />
23° Anniversario Costituzione<br />
Sezioni UNSI - VICTORIA, il<br />
23 Febbraio. Presenti oltre 250<br />
commensali con la partecipazione<br />
di Rappresentanti delle maggiori<br />
Sezioni d’Arma e alte Autorità<br />
locali, Italo-Australiane, tra<br />
le quali il <strong>Maggio</strong>re Avvocato<br />
Dino DE MARCHI dell’Associazione<br />
Veterani del Vietnam.<br />
Il Presidente Cav. Uff. Ezio<br />
CATELLI (OCF) Ordine Corona<br />
di Ferro, ed i suoi collaboratori<br />
di comitato hanno dimostrato ottime<br />
doti organizzative. Dal benvenuto<br />
del cav. Lino BARATTO,<br />
all’entrata dei Labari e in modo<br />
speciale quello glorioso dell’UN-<br />
SI con la Medaglia d’Oro, portato<br />
dal Vice Presidente Cav. Giuseppe<br />
MORIZZI (OCF), dal discorso<br />
del CATELLI all’intervento<br />
del Presidente Feder. ANCRI<br />
cav. Guido CIACIA’, la serata è<br />
seguita ottimamente.<br />
A conclusione delle sue scelte<br />
A tutti i Lettori, Amici, Soci, Simpatizzanti di<br />
“Sentiero Tricolore”<br />
parole, CIACIA’ ha consegnato a<br />
CATELLI ed al Presidente cav.<br />
Giulio VIDONI, venuto appositamente<br />
da SYDNEY, le tessere<br />
di Soci Onorari dell’ANCRI, tra<br />
applausi di approvazione. Nell’occasione<br />
VIDONI si è espresso<br />
dando un meritato elogio per i<br />
piacevoli risultati ottenuti dalla<br />
Sezione nella tutela degli interessi<br />
dei Soci e dei Colleghi d’Arma<br />
di alte specialità e per le attività<br />
socio-culturali a beneficio delle<br />
loro famiglie.<br />
leggete, sostenete, diffondete, il nostro, il vostro giornale,<br />
arricchitelo con articoli, foto, documenti storici,<br />
per far pulsare più forte il “Cuore delle Sezioni”... grazie
Sezione di AUGUSTA<br />
Sentiero Tricolore 28<br />
Inaugurazione di una “Stele” In memoria<br />
ai Caduti dell’Aviazione per la Marina<br />
“... Costeggiando quei Giardini<br />
Pubblici della Città di Augusta,<br />
si intravede da lontano un motore<br />
di aereo con elica tripala...<br />
quale Monumento ai “Caduti<br />
della Aviazione Marina”.<br />
Ideato dall’Ing. Tullio<br />
MARCON, insigne figura storica<br />
delle vicende belliche che,<br />
molto ha contribuito alla diffusione<br />
del nome di Augusta all’estero.<br />
Fiaccato, umiliato dalla<br />
vetustà, dall’inclemenza del tempo<br />
e da ignoti vandalismi, quel<br />
simbolo, a ricordo di coloro che<br />
immolarono la loro vita, nel 1987<br />
aveva cessato la sua funzione.<br />
Sezione di FIRENZE<br />
di Salvatore Camisa<br />
La Città del “Giglio” alla Settimana Bianca<br />
Sezione di TIONE<br />
di Salvatore Longu<br />
RINNOVO CARICHE SOCIALI<br />
di Sergio Pollini<br />
Presso la Sala Riunioni dell’Hotel Carlone in<br />
Breguzzo, sabato 15 marzo, è stata indetta l’Assemblea<br />
Annuale dell’UNSI Sezione di TIONE. Per il<br />
triennio 2007-2009 sono stati eletti:<br />
Presidente: Cav. Domenico BONAZZA<br />
Ma, grazie al Rotary Club, nell’anno<br />
2006 -2007 rifiorì quale<br />
simbolo per le nuove generazioni,<br />
a ricordo di “loro” che dal cielo<br />
discesero per sempre in fondo<br />
al mare.<br />
L’83° GRUPPO R.M.L. con sede<br />
ad Augusta e le quattro Squadriglie<br />
“184-186-189-170” che hanno<br />
fatto parte del tempo, sono stati<br />
immortalati in quel monumento,<br />
vera opera d’arte, a memoria degli<br />
Eroi, realizzato con maestrìa<br />
dalla Ditta I.S.M.E. di Bramanti<br />
F.s.r.l. di Augusta.<br />
L’elica tripala è opera della Fonderia<br />
Francesco DI PAOLA di Ca-<br />
tania, il basamento è stato costruito<br />
dalla Ditta NIFOSI Simone di<br />
Augusta, sotto l’attenta consulenza<br />
storica del Direttore Onorario<br />
del Museo della Piazzaforte, Avv.<br />
Antonello FORESIERE, ideatore<br />
e disegnatore.<br />
L’U.N.S.I. di Firenze, nella seconda<br />
metà di febbraio,<br />
ha partecipato al tradizionale<br />
Soggiorno Militare delle Piane di<br />
Mocogno. Il riconoscimento va al<br />
Comando R.F.C. Centro Affari<br />
Generali - Roma per la cortese<br />
concessione. Alla Direzione del<br />
Soggiorno, un grazie sincero per<br />
aver trascorso delle giornate in<br />
letizia accolti<br />
magnificamente come sempre.<br />
Vice Presidente: Gerardo FOTI<br />
Consiglieri: BALLARDINI M., CIMAROLLI A.,<br />
MANZONI B., MOAR P., PASI G., SETTILI G.<br />
Sindaci Revisori: CAMPIDELLI E., GIOFRE D.,<br />
SAI V.<br />
Segretario riconfermato il rag. SALVATERRA G.<br />
Il Presidente uscente Cav. Sergio POLLINI, ringrazia<br />
tutti i Soci per l’aiuto datogli nei dodici anni<br />
della sua Presidenza.
Sezione di CREMONA<br />
Bellissima iniziativa del nostro<br />
associato Primo Maresciallo<br />
Salvatore DUGO, dopo la benedizione<br />
del prezioso strumento,<br />
avvenuta il 4 gennaio<br />
<strong>2008</strong> nella Chiesa di Santa<br />
Maria del Gesù di Avola, dal<br />
Parroco Don Antonino<br />
CALDARELLA , è stato donato,<br />
con Cerimonia Ufficiale,<br />
il violino “La Perla del Mar<br />
Jonio-Avola” al Sindaco della<br />
Città dott. Antonino BAR-<br />
BAGALLO. Il violino modello<br />
Stradivari periodo Amatizzato<br />
è stato realizzato dal<br />
Sentiero Tricolore 29<br />
UN VIOLINO DI ALTA LIUTERIA<br />
CREMONESE DONATO<br />
ALLA CITTA’ DI AVOLA<br />
di Domenico Pellegrini<br />
Maestro Liutaio Federico<br />
FIORA, noto professionista<br />
Cremonese conosciuto in tutto<br />
il mondo per la sua eccellente<br />
bravura di liutaio nella<br />
città di Stradivari. La Cerimonia<br />
Ufficiale è stata seguita da<br />
un numeroso pubblico Avolese<br />
che ha apprezzato il nobile<br />
gesto del nostro associato e le<br />
meravigliose note musicali<br />
dell’Ensanble “La Giga” diretta<br />
dal primo violinista Maestro<br />
Cristian BIANCA che ha incantato<br />
tutta la platea con la<br />
voce melodiosa armonica e dal<br />
timbro caldo ed avvolgentre<br />
del Violino donato con lo scopo<br />
essenziale di essere utilizzato<br />
per concerti importanti<br />
che il Comune di Avola vorrà<br />
organizzare nel restaurato teatro<br />
Barocco e per dare la possibilità<br />
ai nuovi talenti<br />
violinistici Avolesi di poter utilizzare<br />
uno strumento d’alta<br />
liuteria italiana. La nostra Sezione<br />
si unisce al nobile gesto<br />
del Primo Maresciallo DUGO<br />
inviando un libro di liuteria<br />
Cremonese alla Biblioteca<br />
Comunale di AVOLA.
Sentiero Tricolore 30<br />
U.N.S.I.<br />
Crociera con Costa Serena<br />
Panorami d’Oriente (Croazia, Grecia e Turchia)<br />
2 - 9 novembre <strong>2008</strong><br />
LA NAVE: Costa Serena, come la gemella Costa Concordia, è la nave della luce, con tanti servizi innovativi<br />
per offrirvi il massimo del divertimento e del confort. Ponti spaziosi e panoramici, con 4 piscine di cui due con<br />
tetto in cristallo semovente; aree comuni ampie e curate; 5 raffinati ristoranti e 13 bar; oltre 500 cabine con<br />
balcone privato e 99 Cabine e Suite Samsara. Costa Serena vi stupirà e vi accoglierà con la sua eleganza<br />
originale e i suoi ambienti ricchi di sorprese.<br />
L’ITINERARIO: Il Mediterraneo, una continua scoperta di luoghi di eclatante bellezza con tanta storia e cultura.<br />
Navigando su un mare blu cobalto, alla volta della Grecia e della Turchia, per un itinerario ricco di suggestioni.<br />
PROGRAMMA:<br />
Domenica 2 novembre <strong>2008</strong>:<br />
ritrovo a Venezia e imbarco dalle ore 13.30 sulla nave Costa Serena. Inizio della navigazione come da tabella.<br />
GIORNO PORTO ARRIVO PARTENZA<br />
DOMENICA 2 NOVEMBRE <strong>2008</strong> VENEZIA 18.00<br />
LUNEDI’ 3 NOVEMBRE <strong>2008</strong> BARI 11.00 14.00<br />
MARTEDI’ 4 NOVEMBRE <strong>2008</strong> OLIMPIA (Grecia) 08.00 13.00<br />
MERCOLEDI’ 5 NOVEMBRE <strong>2008</strong> SMIRNE (Turchia) 08.30 15.00<br />
GIOVEDI’ 6 NOVEMBRE <strong>2008</strong> ISTANBUL (Turchia) 08.00 18.00<br />
VENERDI’ 7 NOVEMBRE <strong>2008</strong> in navigazione<br />
SABATO 8 NOVEMBRE <strong>2008</strong> DUBROVNIK (Croazia) 12.00 17.30<br />
DOMENICA 9 NOVEMBRE <strong>2008</strong> VENEZIA 10.00<br />
Domenica 9 novembre <strong>2008</strong>: Sbarco dalla nave, fine dei servizi.<br />
QUOTE INDIVIDUALI DI PARTECIPAZIONE - (in Euro)<br />
➣ Cabina Interna (cat. 2) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 660,00<br />
➣ Cabina Interna (cat. 5) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 810,00<br />
➣ Cabina Esterna (cat. 6) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 860,00<br />
➣ Cabina Esterna (cat. 7) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 910,00<br />
➣ Cabina Esterna Balcone (cat. 8) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 960,00<br />
➣ Cabina Esterna Balcone (cat. 9) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1.010,00<br />
➣ Cabine Esterna Balcone (cat.10) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1.060,00<br />
➣ Cabine Suite e Mini suite . . . . . . . . . . . Quotazione come da catalogo Costa<br />
➣ 3°/4° letto adulto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 490,00<br />
➣ 3°/4° letto ragazzi (2 / 18 anni non compiuti) gratuiti (tasse e supplementi esclusi)<br />
➣ Suppl.to doppia uso singola (salvo disponibilità) . . . . . . . . . . . . . . + 80%<br />
➣ Assicurazione annullamento viaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35,00<br />
➣ Tasse portuali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115,00<br />
LA QUOTA COMPRENDE:<br />
➣ Sistemazione in cabina secondo la categoria prescelta, dotata di ogni confort<br />
➣ Trattamento di pensione completa a bordo, tè pomeridiani, buffet e sorprese gastronomiche di mezzanotte<br />
➣ Cocktail di benvenuto del Comandante e serata di gala con menù speciale<br />
➣ Facchinaggio dei bagagli nei porti d’imbarco e di sbarco<br />
➣ Assicurazione medico/bagaglio
Sentiero Tricolore 31<br />
➣ Un drink di benvenuto per i partecipanti ad inizio crociera<br />
➣ 1 Minicocktail del gruppo a metà crociera con il Comandante della nave<br />
➣ Accompagnatore della Pansepol Travel a seguito del gruppo<br />
➣ N. 13 bottiglie da lt. di acqua minerale per cabina<br />
➣ Una gratuità ogni 30 passeggeri paganti tariffa letti bassi. Massimo 6 gratuità.<br />
LA QUOTA NON COMPRENDE:<br />
Le bevande ai bar ed ai pasti oltre quelle previste (vds supplementi) - Le escursioni - Le mance o quote di<br />
servizio (€ 6,50 al giorno x 7 giorni per persona, € 3,00 al giorno x 7 giorni per ragazzi dai 14 ai 17 anni, non<br />
pagano i ragazzi al di sotto dei 14 anni) - Gli extra in genere e di carattere personale (trattamenti estetici,<br />
acquisti nelle boutique di bordo, telefonate dalla nave, etc.) - Tutto quanto non espressamente indicato nella<br />
voce “La quota comprende” – Eventuali fuel surcharges saranno applicati secondo quanto previsto dalle<br />
Condizioni Generali di Crociera pubblicate sui cataloghi Costa Crociere.<br />
AI SOCI COSTA CLUB SARA’ APPLICATO LO SCONTO DEL 5% SULLA QUOTA CROCIERA<br />
DOCUMENTI:<br />
Passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio in corso di validità. Nessun rimborso spetta a chi si presentasse<br />
alla partenza con documenti personali non validi o scaduti.<br />
DEPOSITO E PAGAMENTI:<br />
➣ All’atto della conferma: acconto di € 250,00.<br />
➣ Entro il 30 settembre: saldo finale.<br />
PENALITA’ PER CANCELLAZIONE (nota bene: coperte dall’assicurazione)<br />
Periodo Cancellazione Penale<br />
Dalla prenotazione fino a 91 giorni spese apertura pratica (€ 50,00) + premio assicurativo<br />
Da 90 a 61 giorni 10% + premio assicurativo<br />
Da 60 a 41 giorni 25% + premio assicurativo<br />
Da 40 a 31 giorni 30% + premio assicurativo<br />
Da 30 a 21 giorni 45% + premio assicurativo<br />
Da 20 a 11 giorni 60% + premio assicurativo<br />
Da 10 a 06 giorni 90% + premio assicurativo<br />
Da 05 giorni alla data di partenza 100% + premio assicurativo<br />
INFORMAZIONI OPERATIVE<br />
Per formalizzare la prenotazione è necessario compilare l’allegato “A” con scrittura chiara ed in stampatello ed inviarlo:<br />
➣ Via posta ordinaria a: Agenzia di Viaggi Pansepol Travel<br />
Via del Monte, 2 - 34122 Trieste<br />
➣ Via fax n. 040 638728; e.mail: angelo.deri@pansepol.it<br />
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Pansepol Travel ai seguenti recapiti:<br />
➣ Telefono: 040 367130 r.a. (Col. Angelo D’Eri o Sig.ra Milena Vocchi)<br />
➣ Fax: 040 638728<br />
➣ E.mail: info@pansepol.it - angelo.deri@pansepol.it<br />
➣ I versamenti delle quote di partecipazione dovranno essere effettuate tramite bonifico bancario a favore di:<br />
Agenzia Viaggi Pansepol Travel<br />
Banca CASSA DI RISPARMIO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA<br />
IBAN IT05R063400220007408560754H<br />
ed indicare nella causale: Partecipazione alla crociera dell’ U.N.S.I. <strong>2008</strong><br />
Organizzazione tecnica<br />
via del Monte, 2 - 34122 Trieste<br />
tel. +39 040 367.130 - fax +39 040 638.728 - cell. +39 335 66 54 597<br />
web site: www.pansepol.it – e-mail: info@pansepol.it
Sentiero Tricolore 32<br />
U.N.S.I.<br />
Crociera nel Mediterraneo<br />
Spagna, Gibilterra, Madeira, Isole Canarie<br />
con MSC Fantasia<br />
16 - 27 gennaio 2009<br />
L’ITINERARIO<br />
Uno dei più belli che si possa fare nel Mediterraneo e oltre: le Isole Canarie, dove un tempo i marinai credevano fossero i<br />
confini del mondo; Barcellona, Malaga: la Spagna dai due volti; Gibilterra, la fortezza mai conquistata agli inglesi; Madeira,<br />
l’isola portoghese bella e misteriosa<br />
LA NAVE:<br />
MSC Fantasia, la nave più grande mai commissionata da un armatore europeo - introduce un nuovo concetto di nave da<br />
crociera grazie al quale MSC Crociere sarà pioniera di una nuova era della vacanza sul mare. Per la sua realizzazione<br />
verranno utilizzate le più moderne tecnologie e i materiali più pregiati, ma soprattutto verrà introdotta una nuova filosofia di<br />
gestione degli spazi, in grado di soddisfare ogni esigenza.<br />
IL PROGRAMMA:<br />
Venerdì 16 gennaio 2009: ritrovo dei Sigg. Partecipanti al porto di Genova in tempo utile per l’imbarco sulla nave MSC<br />
Fantasia. Inizio della navigazione come da tabella:<br />
GIORNO SCALI ARRIVO PARTENZA<br />
1° - venerdì 16.1.2009 Genova (Italia) 16.00<br />
2° - sabato 17.1.2009 Barcellona (Spagna) 12.00 19.00<br />
3° - domenica 18.1.2009 Gibilterra (Regno Unito): scalo tecnico 22.00 24.00<br />
4° - lunedì 19.1.2009 in navigazione<br />
5° - martedì 20.1.2009 Funchal - Isola di Madeira (Portogallo) 08.00 18.00<br />
6° - mercoledì 21.1.2009 Tenerife - Isole Canarie (Spagna) 10.00 20.00<br />
7° - giovedì 22.1.2009 Arrecife - Isole Canarie (Spagna) 08.00 17.00<br />
8° - venerdì 23.1.2009 in navigazione<br />
9° - sabato 24.1.2009 Malaga (Spagna) 07.00 14.00<br />
10° - domenica 25.1.2009 in navigazione<br />
11° - lunedì 26.1.2009 Civitavecchia (Italia) 09.00 20.00<br />
12° - martedì 27.1.2009 Genova (Italia) 09.00<br />
Martedì 27 gennaio 2009: sbarco dalla nave e fine dei servizi.<br />
QUOTE INDIVIDUALI DI PARTECIPAZIONE (min. 50 partecipanti paganti quota intera)<br />
– Cabina interna . . . . . . . . . . € 760,00<br />
– Cabina esterna . . . . . . . . . . € 920,00<br />
– Cabine esterna con balcone . . . . . . . . € 1.020,00<br />
– 3/4 letto adulti . . . . . . . . . . € 420,00<br />
– 3/4 letto ragazzi ( fino a 17 anni in cabina con due adulti) . . . GRATIS<br />
– Quote d’iscrizione (per adulti e ragazzi) . . . . . . € 130,00<br />
– Supplemento pacchetto assicurazione (obbligatorie): come da tabella alla voce ASSICURAZIONI<br />
La quota comprende:<br />
➣ Sistemazione in cabina secondo la categoria prescelta<br />
➣ Pensione completa a bordo, bevande escluse: prima colazione, pranzo, tè con pasticcini, cena e buffet vari<br />
➣ Serata di Gala con il Comandante, serate di gala, feste, ballo<br />
➣ Intrattenimenti di bordo, spettacoli, giochi, cinema, casinò, discoteca, etc.<br />
➣ Utilizzo di tutte le attrezzature della nave: piscine, lettini, palestra, vasche idromassaggio, biblioteca, discoteca,<br />
tennis tavolo, campo da tennis, campo da pallavolo, uso delle piscine e delle palestre<br />
➣ Facchinaggi nei porti d’inizio e fine crociera<br />
➣ Accompagnatore dall’Italia a disposizione dell’intero gruppo
Sentiero Tricolore 33<br />
➣ Un drink di benvenuto per i partecipanti ad inizio crociera<br />
➣ 1 Minicocktail del gruppo a metà crociera con il Comandante della nave<br />
La quota non comprende: assicurazione annullamento viaggio (VEDERE TABELLA) - Le mance - escursioni<br />
- bevande - extra in genere e di carattere personale - tutto quanto non espressamente indicato nella voce “La<br />
quota comprende”<br />
ASSICURAZIONI<br />
Pacchetto EUROP ASSISTANCE (medico-bagaglio e annullamento), obbligatorie anche per gli under 18;<br />
non verranno assicurati i prenotati Over 80.<br />
Quote calcolate in euro; Premio da pagare in euro (Escluse quote d’iscrizione, premio assicurativo,<br />
servizi extra)<br />
fino a 800,00: € 18,00 anche per under 18<br />
da 800,01 a 1300,00: € 29,00<br />
da 1300,01 a 1850,00: € 35,00<br />
da 1850,01 a 2350,00: € 41,00<br />
da 2350,01 a 3400,00: € 49,00<br />
da 3400,01 a 5200,00: € 65,00<br />
DEPOSITO E PAGAMENTI:<br />
➣ All’atto della conferma: acconto di € 250,00.<br />
➣ Entro il 15 ottobre <strong>2008</strong>: ulteriore acconto di € 350,00.<br />
➣ Entro il 15 dicembre <strong>2008</strong>: saldo finale.<br />
IN CASO DI ANNULLAMENTO:<br />
In caso di cancellazione, saranno applicate le seguenti penali:<br />
25 % del prezzo della crociera se la rinuncia avverrà tra il 60° ed il 45° giorno precedente la data di partenza.<br />
50 % del prezzo della crociera se la rinuncia avverrà tra il 44° ed il 30° giorno precedente la data di partenza.<br />
75 % del prezzo della crociera se la rinuncia avverrà tra il 29° ed il 10° giorno precedente la data di partenza.<br />
100 % del prezzo della crociera se la rinuncia avverrà a meno di 10 giorni dalla partenza.<br />
N.B. Resta confermato che, indipendentemente dal momento in cui avvenga la cancellazione, verranno<br />
addebitate la quota d’iscrizione e premio assicurativo.<br />
INVIO DEI DOCUMENTI DI VIAGGIO<br />
La consegna della documentazione di viaggio (biglietti d’imbarco, biglietti aerei, voucher vari) avverrà dopo<br />
l’incasso effettivo del saldo. (I tempi medi per incassare gli importi dovuti sono di 7-10 gg lavorativi dalla data<br />
valuta del bonifico).<br />
INFORMAZIONI OPERATIVE<br />
Per formalizzare la prenotazione è necessario compilare l’allegato “A” con scrittura chiara ed in stampatello ed inviarlo:<br />
➣ Via posta ordinaria a: Agenzia di Viaggi Pansepol Travel<br />
Via del Monte, 2 - 34122 Trieste<br />
➣ Via fax al numero telefonico 040 638728; via e.mail a: angelo.deri@pansepol.it<br />
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Pansepol Travel ai seguenti recapiti:<br />
➣ Telefono: 040 367130 r.a. (Col. Angelo D’Eri); Fax: 040 638728; E.mail: info@pansepol.it - angelo.deri@pansepol.it<br />
➣ I versamenti delle quote di partecipazione dovranno essere effettuate tramite bonifico bancario a favore di:<br />
Agenzia Viaggi Pansepol Travel<br />
Banca CASSA DI RISPARMIO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA<br />
IBAN IT05R063400220007408560754H<br />
ed indicare nella causale: Partecipazione alla crociera dell’ U.N.S.I. del 16 gennaio 2009<br />
Organizzazione tecnica<br />
Agenzia Viaggi<br />
via del Monte, 2 - 34122 Trieste<br />
tel. +39 040 367.130 - fax +39 040 638.728 - cell. +39 335 66 54 597<br />
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NOTE LIETE<br />
NOZZE D’ORO<br />
Abano Terme Trieste<br />
I Coniugi Mar. 1^Cl. A.M. Cav.<br />
Javert TROMBINI e la gentile Consorte<br />
Signora Irma, il 3 Novembre<br />
2007, hanno festeggiato “50 Anni”<br />
di felice Matrimonio.<br />
Congratulazioni dai Soci della Sezione<br />
Euganea.<br />
MATRIMONIO<br />
Trieste<br />
Nella Chiesa di Santa Eufemia a<br />
Grado (GO), il 13 Ottobre 2007, durante<br />
la celebrazione della Santa<br />
Messa, la Dottoressa Silvana DO-<br />
NATO, figlia del Socio Mar. Magg.<br />
“A” Domenico DONATO ha contratto<br />
matrimonio con il Dottor Paolo<br />
ANGIOLINI. Ai novelli sposi un<br />
augurio di ogni bene e prosperità dal<br />
Consiglio Direttivo e tutti i Soci.<br />
Estendiamo gli auguri al Socio Donati,<br />
unitamente alla consorte Signora<br />
Zdenka, ai figli Annamaria e Antonio.<br />
FIOCCO ROSA<br />
Trieste<br />
E’ venuta a salutare il Mondo ed i<br />
suoi amici, il 25 <strong>Gennaio</strong> <strong>2008</strong>, Beatrice<br />
RIBECA. Prima nipote del<br />
Socio 1° Mar. Lgt. Alfonso TEDE-<br />
SCO in servizio presso la Base<br />
Logistica di Muggia (TS).<br />
Il Consiglio Direttivo e tutti i Soci<br />
augurano alla neo mamma Serena,<br />
al papà 1° Cap. Magg. VFP Michele<br />
RIBECA in servizio presso la Brigata<br />
di Cavalleria “Pozzuolo del<br />
Friuli” in Gorizia, al neo nonno<br />
Alfonso e alla neo nonna Gianna,<br />
tante affettuose felicitazioni.<br />
Sentiero Tricolore 34<br />
“1957 - 2007”<br />
Il Socio Mar. Magg. “A” di Cavalleria,<br />
Cav. Giuseppe CUTULI e la<br />
Consorte Nella MUSMECI, hanno<br />
festeggiato il loro “50° Anniversario<br />
di Matrimonio”, celebrato nel<br />
lontano 16 Febbraio 1957 ad Aci<br />
Catena (CT), quando il Cav.<br />
CUTULI era Sergente Magg. in servizio<br />
al Rgt. Piemonte Cavalleria<br />
(2°) di stanza a Trieste.<br />
Presenti ai festeggiamenti la figlia<br />
Carmen, il marito Enrico unitamente<br />
ai figli Valentina e Stefano. Certo, in<br />
tale occasione non potevano mancare<br />
il figlio Salvo, la moglie Milena<br />
con il piccolo Cristian.<br />
Signora Nella le congratulazioni<br />
dell’Anniversario delle Nozze d’Oro<br />
da tutti i Soci dell’UNSI di Trieste.<br />
Cervignano<br />
del Friuli<br />
Le felicitazioni e i vivissimi auguri,<br />
dagli amici della Sezione ai Coniugi<br />
Terry e Salvatore DI GIACOMO, per<br />
il “Cinquantesimo Anniversario del<br />
loro Matrimonio”, festeggiato il 7<br />
Aprile, “ammirevole traguardo”, un<br />
esempio per tanti!<br />
FIOCCO ROSA<br />
Novara<br />
L’11/01/<strong>2008</strong> è nata la piccola Vittoria,<br />
la Sezione UNSI Novara porge<br />
infiniti auguri alla mamma<br />
Manuela, al papà Stefano, e al fratellino<br />
Gilberto, complimenti ai nonni<br />
Attlio e Enzia BOZZANO, alla<br />
piccola augurissimi di buona fortuna<br />
e tanta salute.<br />
Abano Terme<br />
I Coniugi Mar. A.M. Giuseppe<br />
D’ANZA ed Assunta, annunciano<br />
con gioia la nascita della nipotina<br />
Elettra Sofia. Ai nonni e genitori,<br />
congratulazioni dall’Unsi Euganea.<br />
San Donà<br />
di Piave<br />
Barbara e Maurizio VENTURINO<br />
annunciano con gioia la nascita della<br />
primogenita Marisol.<br />
Alla loro gioia si uniscono i nonni<br />
Dilva ed Arturo MALAGUTTI, gli<br />
zii Minerva e Lorenzo e la redazione<br />
di Sentiero Tricolore.<br />
Mantova<br />
Il 19 Marzo è nata Chiara, una bella<br />
bambina che fa felici i nonni Rita e<br />
Sergio Cav. ORTU nostro Socio e<br />
Consigliere. Ai genitori giungano gli<br />
auguri di tanta felicità dal Consiglio<br />
Direttivo dal Presidente e tutti i Soci.
NOTE LIETE<br />
Brescia Mantova<br />
Il Sig. Presidente della<br />
Repubblica, ha conferito ai soci<br />
della Sezione Bresciana<br />
l’onorificenza di UFFICIALI ai<br />
sigg: Cav. GABUSI Annibale,<br />
Sostenitore economico di Sezione<br />
e coordinatore della Fanfara del<br />
Nastro Azzurro, Cav. Domizio<br />
GAVINO, Consigliere di Sezione<br />
e Presidente dell’Associazione<br />
Arma Aeronautica. Cav. Guido<br />
SANTINI, Fondatore di Sezione<br />
e Presidente. In occasione delle<br />
ricorrenze delle feste istituzionali,<br />
il sig. Prefetto di Brescia, Dott.<br />
Paolo TRONCA, ha consegnato<br />
le meritate onorificenze ai tre neo<br />
Ufficiali con i complimenti e le<br />
felicitazioni di tutti i Soci ed amici.<br />
Udine<br />
Il giorno 11 Dicembre 2007,<br />
LAURA, figlia del nostro Socio<br />
Mar. Magg. “A” Marcello<br />
IACOLANO, ha conseguito la<br />
Laurea in “Relazioni pubbliche”<br />
presso l’Università degli Studi di<br />
UDINE.<br />
Alla neo Dottoressa, per il brillante<br />
risultato conseguito, giungano<br />
i migliori auguri e felicitazioni<br />
da parte dei familiari, nonchè dal<br />
Consiglio Direttivo della Sezione.<br />
* * *<br />
Mantova<br />
Sentiero Tricolore 35<br />
ONORIFICENZE<br />
Il Sig. Presidente della Repubblica<br />
con Suo decreto in data<br />
27 Febbraio 2007 ha conferito<br />
l’Onorificenza di Ufficiale dell’Ordine<br />
“Al Merito della Repubblica<br />
Italiana” al Socio Mar.<br />
Magg. “A” Cav. Giovanni<br />
VASENTIO. Alle felicitazioni<br />
espressegli dal Prefetto Giuseppe<br />
ONERI di Mantova si uniscono<br />
il Presidente, il Direttivo<br />
e tutti i Soci formulandogli le<br />
LAUREA<br />
Il 15 Dicembre <strong>2008</strong> Giuseppe figlio del nostro Consigliere Mar.<br />
Magg. “A” Cav. ORTU si è brillantemente laureato in “Tecniche della<br />
prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro” presso la Facoltà di<br />
Medicina e Chirurgia dell’Università di Chieti.<br />
Il Direttivo complimentandosi con il Dott. Giuseppe ORTU esprime<br />
alla Famiglia le più vive felicitazioni.<br />
più vive congratulazioni.<br />
* * * *<br />
Il Presidente della Repubblica,<br />
ha conferito l’Onorificenza di<br />
Cavaliere dell’Ordine “Al merito<br />
della Repubblica” al Socio<br />
e Consigliere della Sezione “A”<br />
ris. Gaetano RAGOLIA. Al Collega<br />
ed amico vivissime<br />
felicitazioni da parte del<br />
Direttivo e di tutti i Soci della<br />
Sezione Virgiliana.<br />
San Donà di Piave<br />
Il Presidente della Repubblica ha conferito l’Onorificenza di Cavaliere<br />
dell’Ordine “Al merito della Repubblica” al Socio M. M. “A”Ris.<br />
Arturo GIORDANO. Al Collega ed Amico vivissime felicitazioni da<br />
parte di tutto il Direttivo e Tutti i Soci della Sezione di San Donà di<br />
Piave.<br />
Presso l’Università degli Studi<br />
di Trieste, il 27 Marzo <strong>2008</strong>, si è<br />
brillantemente laureata in Giurisprudenza<br />
la Signorina Antonella<br />
VERDINO, figlia del Luogotenente<br />
Vincenzo VERDINO, sostenendo<br />
una tesi di Laurea in Diritto<br />
Amministrativo “Il risarcimento<br />
del danno da lesione di interesse<br />
legittimo cagionato dalla pubblica<br />
Amministrazione”. Nella<br />
foto con il Presidente della Repubblica<br />
NAPOLITANO la neo laureata.<br />
Pisa<br />
Il giorno 18 Febbraio <strong>2008</strong>,<br />
Paolo, figlio del nostro Socio<br />
Gianni FALASCA, si è brillantemente<br />
laureato in Ingegneria delle<br />
Telecomunicazioni presso<br />
l’Università di Pisa.<br />
Al neo laureato ed ai genitori<br />
giungano da parte del Consiglio<br />
Direttivo e da tutti i Soci della<br />
Sezione di Pisa le più vive<br />
felicitazioni.
NOTE LIETE<br />
FIOCCO CELESTE<br />
Portogruaro<br />
Il socio Salvatore CARVONE e consorte<br />
annunciano con gioia la nascita<br />
del nipotino ANDREA. Ai genitori<br />
Laura e Gianluca ed ai nonni, i<br />
migliori auguri da parte di tutta la<br />
Sezione.<br />
* * *<br />
I nonni Giuseppe e Severina TOCCI<br />
e Giuseppe ed Anna SALVALAG-<br />
GIO insieme a Marina e Alberto sono<br />
stati allietati il 9 dicembre u.s. dall'arrivo<br />
del piccolo Davide; a<br />
Martina, figlia del Presidente della<br />
Sezione e ad Alberto, figlio del socio<br />
SALVALAGGIO la sezione<br />
UNSI invia felicitazioni vivissime e<br />
tanti auguri per la nascita del piccolo<br />
Davide.<br />
Mantova<br />
E’ nato il 15 <strong>Gennaio</strong> RICCARDO<br />
nipote del Socio Mar. Magg. “A”<br />
Cav. Umberto SARTINI. Alla mamma<br />
Silvia al papà Paolo ed ai nonni<br />
giungano le felicitazioni del Consiglio<br />
Direttivo e Soci tutti.<br />
Novara<br />
Grande fiocco celeste in casa del<br />
nostro Socio ai nonni Luigi e Maria<br />
NOCERA, la nascita del primo<br />
nipotino Federico Luigi, nato il 10<br />
Aprile. Alla neo mamma Anna e al<br />
papà Gianni CERUTI, tantissimi<br />
auguri ed affettuose felicitazioni dal<br />
Consiglio Direttivo, Soci, Presidente.<br />
Sentiero Tricolore 36<br />
NOTE TRISTI<br />
Pisa<br />
Il giorno 13 <strong>Gennaio</strong> <strong>2008</strong> è<br />
venuto a mancare all’affetto dei<br />
suoi cari il Socio Paolo DE<br />
RENSIS.<br />
Il Presidente, unitamente al<br />
Consiglio Direttivo e Soci della<br />
Sezione di Pisa esprimono alla vedova<br />
ed ai familiari le più sentite<br />
condoglianze.<br />
Abano Terme<br />
Il giorno 17 aprile è improvvisamente<br />
mancato il M.llo C.C.<br />
Antonio CORRIAS. Socio da<br />
molti anni, Vice Presidente per due<br />
mandati, Delegato nella Consulta<br />
delle Associazioni ha dato lustro<br />
all’UNSI. Il Consiglio Direttivo ed<br />
i Soci della Sezione Euganea formulano<br />
ai congiunti le più sentite<br />
condoglianze.<br />
Livorno<br />
Il giorno 2 marzo <strong>2008</strong> è venuto<br />
a mancare l’Aiutante di Battaglia<br />
M.A.V.M. e M.B.V.M.<br />
Abelardo IUBINI. Le Sezioni<br />
UNSI di Pisa e Livorno restano<br />
orbate di una sì grande figura.<br />
“SENTIERO TRICOLORE”<br />
organo ufficiale dell’U.N.S.I.<br />
<strong>Unione</strong> <strong>Nazionale</strong> Sottufficiali Italiani,<br />
si propone di far conoscere i problemi di categoria.<br />
Gli scritti, inediti ed esenti da vincoli editoriali, debbono trattare temi pertinenti.<br />
Gli articoli investono la diretta responsabilità degli autori e ne rispecchiano le idee<br />
personali; essi devono sempre essere firmati e contenere l’indicazione di nome, cognome<br />
ed indirizzo.<br />
Di quanto scritto da altri o da quanto riportato da organi di informazione, occorre<br />
citarne la fonte.<br />
Gli elaborati pubblicati e non, non verranno restituiti e la Redazione si riserva il<br />
diritto di sintetizzare gli scritti in relazione allo spazio disponibile.<br />
Mantova<br />
Il giorno 11 <strong>Gennaio</strong> <strong>2008</strong> improvvisamene<br />
é mancata la suocera<br />
del Socio Mar. Magg. “A” Giovanni<br />
PANNULLO. La Sezione tutta esprime<br />
alla Famiglia le più sentite condoglianze.<br />
* * *<br />
Il 14 <strong>Gennaio</strong>, é mancato all’affetto<br />
dei suoi cari il Mar. Magg. “A”<br />
Cav. Vincenzo TURITTO. La Presidenza,<br />
Consiglio Direttivo e Soci<br />
tutti rinnovano alla Famiglia affettuose<br />
condoglianze.<br />
* * *<br />
Il 17 Febbraio è venuta a mancare<br />
all’affetto dei suoi Familiari la<br />
mamma del nostro Revisore dei Conti<br />
Mar. Magg. “A” Cav. Antonino<br />
MILAZZO. Il C.D. e tutti i Soci porgono<br />
le più sincere condoglianze.<br />
* * *<br />
Ci ha lasciato il M. Magg. “A”<br />
Franco Bruno cav. BIGNAMI, iscritto<br />
alla Sezione di Mantova dal 1993<br />
anno della sua costituzione.<br />
Chiamato alle armi nel 1941 venne<br />
assegnato al 3° Rgp. Art. d’Armata.<br />
Dopo aver partecipato alle varie<br />
Campagne della Seconda Guerra<br />
Mondiale veniva assegnato al 2° Rgt.<br />
Art. c/a di Mantova.<br />
All’atto dello scioglimento del suddetto<br />
Reggimento venne assegnato<br />
al 2° Gruppo del 4° Rgt. Art. Missili<br />
c/a in Mantova dove prestò servizio<br />
sino al 1983 anno di collocamento<br />
in quiescenza.<br />
Il Consiglio Direttivo rinnova le condoglianze<br />
ai famigliari.
NOTE TRISTI<br />
Cervignano<br />
del Friuli<br />
Elogio funebre in onore di<br />
Cirillo Di Cataldo<br />
Un breve elogio a un caro amico,<br />
una persona colta ed equilibrata<br />
dai molteplici interessi.<br />
Caro Cirillo,<br />
quando abbiamo costituito la Sezione<br />
UNSI dell’<strong>Unione</strong> <strong>Nazionale</strong><br />
Sottuficiali Italiani di Cervignano sei<br />
stato uno dei primi a dare la propria<br />
adesione. Ora voglio dirti grazie per<br />
il contributo dato per il buon funzionamento<br />
del nostro sodalizio, in particolare:<br />
come Tesoriere della Sezione,<br />
un incarico che hai svolto con<br />
competenza e precisione; per il servizio<br />
di accoglienza presso le Scuole<br />
Elementari e per tutte le volte che<br />
mi hai accompagnato quando c’era<br />
da svolgere un incarico di rappresentanza.<br />
Sei stato un bell’esempio di<br />
coerenza e rettitudine: moralmente<br />
giusto ed intellettualmente onesto.<br />
Voglio ancora dirti, nel salutarti per<br />
l’ultima volta, che è stato un onore<br />
ed un privilegio averti conosciuto ed<br />
essere stato tuo amico.<br />
Mi mancherai... Riposa in pace<br />
Cirillo. Amen.<br />
Udine<br />
La Sezione “M.O.V.M. Mar.<br />
Durigon Anselmo” piange la<br />
scomparsa del Socio Mar. Magg.<br />
“A” Federico MAROTTA e si<br />
unisce al dolore della Famiglia<br />
esprimendo sentite condoglianze.<br />
* * *<br />
Il 25 Febbraio <strong>2008</strong> é deceduto il<br />
Cav. Salvatore EPIFANI, di anni<br />
83, Socio della Sezione di UDINE<br />
dal 1986. Il Presidente, Consiglio<br />
Direttivo e tutti i Soci si stringono<br />
al dolore dei Familiari rinnovando<br />
le più sentite condoglianze.<br />
Sentiero Tricolore 37<br />
Casarsa<br />
della Delizia<br />
Un grave lutto ha colpito la famiglia<br />
dell’UNSI. Il 3 gennaio <strong>2008</strong>, dopo<br />
lunga malattia, è venuto a mancare<br />
il M.M. “A” Aldo RIZZO. Proprio<br />
per il suo carattere era benvoluto e<br />
stimato da quanti lo conoscevano.<br />
Risiedeva a Casarsa dove, tra l’altro,<br />
negli anni 80 era stato eletto Consigliere<br />
Comunale.<br />
Negli stessi anni, per il suo modo di<br />
fare, aveva ottenuto la fiducia dei<br />
colleghi ed era stato eletto al COCER<br />
Interforze quale Rappresentante della<br />
categoria dei Sottufficiali. Alla<br />
moglie ed al figlio le più sentite condoglianze<br />
da parte della Sezione<br />
UNSI di Casarsa.<br />
Riva<br />
del Garda<br />
La Sezione Alto Garda e<br />
Ledro, si unisce unanime al dolore<br />
dei Familiari del compianto<br />
Cav. Mario Giuseppe DEMUR-<br />
TAS, Socio Veterano e persona<br />
stimatissima.<br />
* * *<br />
La Sezione Alto Garda e Ledro<br />
si unisce unanime al dolore di<br />
Leopoldo LORENZIN Vice Presidente,<br />
di Arduino CALZA’ e di<br />
Franco CORRADI Soci di Sezione<br />
ed ai loro Familiari per la<br />
scomparsa delle rispettive Madri<br />
OLINDA, COLOMBA E SIL-<br />
VIA.<br />
Pordenone<br />
Il giorno 9.12.2007 è venuto a<br />
mancare all’affetto dei suoi<br />
famigliari il Socio MAGGIPINTO<br />
Benedetto. La Sezione di<br />
Pordenone oltre a un socio ha perso<br />
un amico fedele alle istituzioni<br />
alla nostra Sezione, con rammarico<br />
formuliamo sentite condoglianze<br />
alla famiglia.<br />
* * *<br />
Il 21.01.<strong>2008</strong> è venuto a mancare<br />
all’affetto dei suoi familiari<br />
il socio Marcantonio NANFARA,<br />
la sezione commossa saluta l’amico<br />
che ha lasciato prematuramente<br />
i suoi familiari. Il ricordo della<br />
sua attività sia militare che civile<br />
rimarrà impressa in noi tutti. Il<br />
Presidente di Sezione, il Direttivo<br />
e tutti i Soci esprimono alla famiglia<br />
sentite condoglianze.<br />
* * *<br />
Il Socio Aldo RIZZO, Revisore<br />
dei Conti della Sezione, impegnato<br />
nel sociale e come Consigliere<br />
Comunale, viene ricordato<br />
anche dai Soci della Sezione di<br />
Pordenone. Il Presidente e il Direttivo<br />
rinnovano sentite condoglianze.<br />
In queste pagine pubblichiamo le “Note Liete” e purtroppo le<br />
“Note Tristi” che ci vengono segnalate dalle Sezioni.<br />
E’ fuori dubbio che la Presidenza <strong>Nazionale</strong> e la Redazione di<br />
“Sentiero Tricolore” si associano agli auguri, alle felicitazioni ed<br />
alle condoglianze che vengono espresse nei singoli annunci.<br />
il Presidente <strong>Nazionale</strong>
NOTE TRISTI<br />
Sentiero Tricolore 38<br />
Trieste Brescia Napoli<br />
All’età di 80 anni, il 17 Agosto<br />
2007 in San Egidio del Monte<br />
(SA), serenamente è venuta a<br />
mancare all’affetto dei suoi cari<br />
la Signora Maria PETTI, moglie<br />
di Francesco Saverio TEDESCO<br />
e mamma del Socio 1° Mar. Lgt.<br />
Alfonso TEDESCO in servizio al<br />
Soggiorno Marino di Muggia<br />
(TS).<br />
Il Consiglio Direttivo e tutti i Soci<br />
formulano sincere condoglianze<br />
per la dolorosa perdita di una<br />
moglie e mamma esemplare, per<br />
correttezza stile ed umanità profonda.<br />
* * *<br />
E’ scomparsa a 82 anni, Anna<br />
TARANTINO, moglie del Socio<br />
Mar. Magg. “A” di Cavalleria<br />
Cav. Domenico VIANELLO. Gli<br />
associati tutti, il Consiglio<br />
Direttivo, si uniscono al dolore<br />
della Famiglia VIANELLO per la<br />
perdita di una moglie esemplare<br />
per virtù e capacità. Esprimiamo<br />
sentite condoglianze al Socio<br />
Domenico, ai figli Claudio e<br />
Massimiliano e Sara.<br />
* * *<br />
Il 14 Dicembre a Taranto, e’ mancato<br />
all’affetto dei suoi Familiari<br />
il Sig. Pasquale PRESICCI , 82<br />
enne fratello del Socio Mar.<br />
Magg. “A” di Cavalleria Giuseppe<br />
PRESICCI. Sentite condoglianze<br />
ai familiari dai Soci tutti.<br />
Verona<br />
Il Presidente Gaetano NICOLI, il<br />
Consiglio Direttivo e tutti i Soci<br />
partecipano con profondo cordoglio<br />
alla scomparsa del Socio<br />
Marcello GOVERNO e si stringono<br />
con affetto alla Famiglia.<br />
Brescia - Carpendolo - Con<br />
sincera commozione il Presidente, il<br />
Consiglio Direttivo e tutti i Soci della<br />
Sezione di Brescia comunicano la<br />
prematura scomparsa del Socio Serg.<br />
Magg. Onofrio Renzo MAURO e<br />
partecipano con profondo cordoglio<br />
all’immenso dolore della signora<br />
Luciana BELTRAMI e di tutti i<br />
famigliari.<br />
* * *<br />
Recentemente è venuta a mancare<br />
la Signora LUCIA PELLEGRINO<br />
moglie del nostro socio decano dei<br />
Sottufficiali M.llo ZANE BAT-<br />
TISTA e con veri sentimenti di<br />
amicizia formuliamo le più sentite<br />
condoglianze.<br />
* * *<br />
All’amico e socio Alberto<br />
ZAMBELLI, coordinatore delle<br />
squadre partecipanti alle competizioni<br />
AESOR, ci stringiamo con<br />
affetto esprimendo sincere condoglianze<br />
per la perdita del padre<br />
Federico ZAMBELLI.<br />
* * *<br />
La tragica scomparsa del giovane<br />
T.Col. Ermanno ZOBBIO, comandante<br />
di Truppe alpine di Trento e<br />
fratello del noto Socio, atleta,<br />
Lionello ci colpisce profondamente.<br />
I Soci della “Sezione U.N.S.I. di<br />
Brescia” partecipano al profondo<br />
dolore di tutta la famiglia.<br />
SOSTENITORI<br />
“SENTIERO TRICOLORE”<br />
ARTALE Giuseppe euro 23,00<br />
CAMISA Salvatore euro 20,00<br />
IABONI Italo euro 60,00<br />
MISCEO Francesco euro 10,00<br />
ORLANDINI Diego euro 9,00<br />
PAGNUCCO Antonino euro 10,00<br />
VALLE Mariano euro 10,00<br />
SERRATO C. Ferdinando<br />
euro 500,00<br />
SORRENTINO Filiberto<br />
euro 50,00<br />
Onori alla mamma<br />
di un Consigliere<br />
E' ritornata alla casa del Padre,<br />
l'anima eletta della Sig.ra Adele<br />
SCIELZO, madre del caro amico<br />
e Consigliere di Sezione Pasquale<br />
CASTALDO.<br />
Eletta figura di sposa, mamma<br />
e nonna, dal cuore nobile e generoso,<br />
lascia fra quanti la conobbero<br />
una messe di ricordi per<br />
l'esemplare saggezza e dirittura<br />
morale.<br />
La Sezione “Filippo Pucino”<br />
di Napoli, onora la sua memoria,<br />
rinnovando ai familiari tutti, le<br />
espressioni di dolore e solidarietà.<br />
* * *<br />
Oggi 14 Febbraio <strong>2008</strong>, la<br />
Sezione “F.Pucino”, con la<br />
Bandiera Sezionale listata a lutto,<br />
ha reso l’estremo saluto al<br />
M.M. Antonio OLIVIERO<br />
Cavaliere al merito<br />
della Repubblica Italiana<br />
Tutti noi della Sezione “F.<br />
Pucino” di Napoli, abbiamo<br />
sempre apprezzato la forza di<br />
volontà con la quale era solito<br />
perseguire gli obbiettivi<br />
associativi, la generosità e<br />
l’altruismo nei confronti dei<br />
colleghi, l’entusiasmo e lo zelo,<br />
e le grandi capacità con le quali<br />
ha sempre esercitato ed assolto il<br />
suo incarico di Consigliere di<br />
Sezione.<br />
Onoriamo la sua memoria<br />
rinnovando ai famigliari le<br />
espressioni di dolore e di<br />
solidarietà.
Sentiero Tricolore 39<br />
L’Avvocato risponde<br />
studio.legale@modesti-associati.191.it<br />
Un condòmino, già diffidato dall’amministratore,<br />
suona il proprio<br />
strumento (particolarmente rumoroso,<br />
trattandosi di batteria) al di<br />
fuori degli orari previsti dal regolamento<br />
condominiale.<br />
All’ultima assemblea, abbiamo<br />
invitato l’amministratore ad applicargli<br />
la penale prevista da un articolo<br />
del regolamento ma, a tale<br />
iniziativa, l’amministratore si è<br />
opposto, sostenendo che tale potere<br />
non rientra nelle proprie<br />
attribuzioni e che, comunque, la<br />
penale non sarebbe applicabile.<br />
Poiché noi condomini riteniamo<br />
che il pagamento costituisca un<br />
valido deterrente, vorrei sapere se<br />
è possibile deliberare in assemblea<br />
l’applicazione della penale nella<br />
misura di 50 euro per ogni violazione.<br />
La materia è disciplinata dall’art.70<br />
delle disposizioni di attuazione del<br />
codice civile il quale recita: “per le<br />
infrazioni al regolamento di condominio<br />
può essere stabilito, a titolo di<br />
sanzione, il pagamento di una somma<br />
fino a euro 0,05. La somma è devoluta<br />
al fondo di cui l’amministratore<br />
dispone per le spese ordinarie”.<br />
La giurisprudenza della cassazione<br />
ha sempre precisato che sono nulle,<br />
in quanto contrarie alla legge, le<br />
eventuali delibere assembleari che<br />
dovessero prevedere sanzioni di importo<br />
maggiore (tra le tante,<br />
Cassazione civile, sez. II, 26 gennaio<br />
1995, n. 948). Pertanto, va subito<br />
chiarito che l’assemblea non ha la<br />
facoltà di applicare la “penale” di<br />
50 euro per le violazioni al regolamento<br />
condominiale, né qualsiasi<br />
altra sanzione di importo superiore<br />
a 0,05 euro. Sotto tale profilo, si dubita<br />
fortemente che l’importo possa<br />
costituire un adeguato deterrente<br />
contro le violazioni al regolamento.<br />
Non v’è dubbio, tuttavia, che incom-<br />
a cura di Diego Modesti<br />
ba sull’amministratore un preciso<br />
dovere di far rispettare il regolamento:<br />
“l’amministratore del condominio<br />
- ha puntualizzato una recente<br />
sentenza della cassazione -, essendo<br />
tenuto a curare l'osservanza del<br />
regolamento di condominio (art.<br />
1130 comma 1 n. 1, c.c.), è legittimato<br />
ad agire in giudizio per ottenere<br />
la cessazione degli abusi posti<br />
in essere da un condomino senza la<br />
necessità di una specifica deliberazione<br />
assembleare e, inoltre, ha la<br />
facoltà di irrogare a detto condomino<br />
una sanzione pecuniaria, qualora<br />
ciò sia previsto dal citato regolamento,<br />
ai sensi dell'art. 70 delle disposizioni<br />
di attuazione del codice<br />
civile (Cassazione civile, sez. II, 26<br />
giugno 2006, n. 14735)”. Si ritiene<br />
opportuno, nel caso segnalato dal<br />
lettore, procedere nella direzione indicata<br />
da quest’ultima pronuncia.<br />
* * *<br />
Vorrei sapere se, a seguito delle<br />
recenti modifiche apportate al codice<br />
della strada, sia consentito rifiutarsi<br />
di sottoporsi all’alcoltest<br />
senza che ciò costituisca reato e<br />
senza che gli accertatori possano<br />
obbligare comunque l’interessato<br />
a sottoporsi al test, anche attraverso<br />
il prelievo ematico presso una<br />
struttura sanitaria.<br />
Il codice della strada ha ricevuto un<br />
importante restyling la scorsa estate.<br />
La normativa ha particolarmente<br />
inasprito le sanzioni previste per il<br />
reato di guida in stato di ebbrezza,<br />
devoluto, tra l’altro, alla competenza<br />
del tribunale (prima si procedeva<br />
dinnanzi al giudice di pace). Il rifiuto<br />
di sottoporsi all’accertamento del<br />
tasso alcolemico è disciplinato<br />
dall’art.186, comma 7. Dice la disposizione<br />
in esame che “in caso di rifiuto<br />
dell'accertamento (...) il condu-<br />
cente è soggetto alla sanzione amministrativa<br />
del pagamento di una<br />
somma da euro 2.500 a euro 10.000.<br />
Se la violazione è commessa in occasione<br />
di un incidente stradale in<br />
cui il conducente è rimasto coinvolto,<br />
si applica la sanzione amministrativa<br />
pecuniaria da euro 3.000 ad<br />
euro 12.000. Dalle violazioni conseguono<br />
la sanzione amministrativa<br />
accessoria della sospensione della<br />
patente di guida per un periodo da<br />
sei mesi a due anni e del fermo amministrativo<br />
del veicolo per un periodo<br />
di centottanta giorni (...), salvo<br />
che il veicolo appartenga a persona<br />
estranea alla violazione. Con l’ordinanza<br />
con la quale è disposta la<br />
sospensione della patente, il prefetto<br />
ordina che il conducente si sottoponga<br />
a visita medica (...). Quando<br />
lo stesso soggetto compie più violazioni<br />
nel corso di un biennio, è sempre<br />
disposta la sanzione amministrativa<br />
accessoria della revoca della<br />
patente di guida (...)”. Dalla disposizione<br />
si deduce, innanzitutto, che<br />
il rifiuto di sottoporsi all’accertamento<br />
richiesto dagli agenti non costituisce<br />
reato ma semplice violazione<br />
amministrativa (anche se punita piuttosto<br />
severamente). Sotto un diverso<br />
profilo, occorre rilevare come, nel<br />
nostro ordinamento, nessuno possa<br />
essere obbligato a sottoporsi a trattamenti<br />
sanitari di qualsivoglia natura<br />
se non è consenziente e salvo le<br />
ipotesi espressamente stabilite dalla<br />
legge (ad es., i trattamenti sanitari<br />
obbligatori previsti per le malattie<br />
mentali). Il rifiuto di sottoporsi all’accertamento<br />
del tasso alcolemico,<br />
per gli effetti, produce esclusivamente<br />
le conseguenze indicate dalla disposizione<br />
appena esaminata, tra le<br />
quali non è annoverata alcuna ipotesi<br />
di reato né la facoltà per gli agenti<br />
di obbligare il “renitente” ad effettuare<br />
l’esame.
IMPORTANTE SENTENZA E PRIMI RISULTATI A<br />
SEGUITO DEI RICORSI PROMOSSI DALLA<br />
PRESIDENZA NAZIONALE<br />
CORTE DEI CONTI DI TORINO:<br />
L’INPDAP CONDANNATA A RESTITUIRE LE SOMME<br />
INDEBITAMENTE TRATTENUTE SULLA PENSIONE<br />
La Corte dei Conti ha riconosciuto l’illegittimità del recupero effettuato dall’Inpdap sulle<br />
somme indebitamente percepite dai pensionati a causa di un errore nel calcolo della pensione<br />
provvisoria.<br />
In applicazione di principi fondamentali già definiti dalla Corte Costituzionale (sentenza 24<br />
maggio 1996 n. 166) e dalle Sezioni Riunite della Corte dei Conti (sentenza 7/QM/2007),<br />
infatti, la Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti di Torino, con sentenza n. 45/07, ha<br />
accolto il ricorso presentato da un socio U.N.S.I. con il patrocinio degli avvocati Diego Modesti<br />
(legale dell’U.N.S.I.) e Michele Tibald del Foro di Udine, dichiarando “l’irripetibilità integrale<br />
delle maggiori somme a valere sul trattamento pensionistico, percepite dal ricorrente nel periodo<br />
dal ... al ..., con conseguente obbligo dell’Ente resistente di restituire gli importi recuperati,<br />
oltre agli interessi secondo legge”.<br />
La vicenda è quella comune a tanti soci U.N.S.I.<br />
Il ricorrente, già sottufficiale dell’esercito, dopo essere andato in quiescenza nel 1994 con la<br />
liquidazione della pensione provvisoria, aveva dovuto aspettare fino al 2006 per vedersi liquidare<br />
la pensione definitiva. Con la nuova liquidazione, però, l’Inpdap si era reso conto che l’ex<br />
sottufficiale aveva percepito, per dodici anni, una pensione superiore a quella che sarebbe<br />
stata giusta e aveva quindi provveduto ad effettuare direttamente, sui nuovi ratei di pensione,<br />
delle trattenute pari ad un quinto per recuperare quanto nel corso degli anni indebitamente<br />
percepito dal pensionato.<br />
Secondo quanto stabilito dalla Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti di Torino, però,<br />
tale azione di recupero da parte dell’Inpdap è illegittima.<br />
Accogliendo le argomentazioni giuridiche contenute nel ricorso, infatti, il giudice estensore,<br />
dott. Tommaso Parisi, ha evidenziato come nei casi come questo sia necessario tenere in<br />
considerazione due aspetti fondamentali che sono la buona fede del pensionato e il lungo<br />
periodo intercorso tra la liquidazione della pensione provvisoria e quello della pensione definitiva.<br />
Nella sua motivazione, il giudice chiarisce che “l’indebito deriva esclusivamente da un errore<br />
commesso dall’Amministrazione nella definizione del trattamento provvisorio di pensione, errore<br />
non conoscibile dall’interessato, che pertanto non può ricadere a distanza di moltissimi anni,<br />
... in danno delle ragioni del percettore, sorrette da incontestabile buona fede”.<br />
Per la Corte dei Conti di Torino, il lungo lasso di tempo intercorso tra la pensione provvisoria<br />
e quella definitiva, così come riconosciuto in generale per gli atti della Pubblica Amministrazione<br />
che vengano successivamente annullati anche dal diritto comunitario (Corte di Giustizia UE,<br />
decisione Mavridis del 1983 nella causa C-289/81) e dal Consiglio di Stato (Adunanza Plenaria,<br />
sentenza 12 dicembre 1992 n. 20), oltre a rappresentare una violazione della legge 241/90<br />
che regola i tempi di ogni procedimento amministrativo, ha ingenerato nel pensionato la legittima<br />
aspettativa che quello che stava percependo fosse il giusto.<br />
Quanto alla buona fede, poi, il giudice riconosce che, essendo l’importo dell’assegno frutto di<br />
un complesso e articolato conteggio i cui eventuali errori non sono certo riconoscibili dal<br />
pensionato, in assenza di elementi positivi di segno contrario (la cui dimostrazione sarebbe<br />
stata onere dell’Inpdap), questa deve essere presupposta.<br />
In seguito alla sentenza che accoglieva il ricorso, l’Inpdap ha provveduto a restituire al<br />
ricorrente le somme che aveva nel frattempo trattenuto, maggiorate degli interessi legali.