sezione seconda - Istituto Centrale per gli Archivi
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•<br />
(N. 33)<br />
FRANCESCO IV.<br />
Per la grazia di pio<br />
Duca di Modena, Reggio, Mirandola ec.<br />
.Arciduca d'Austria, Principe Reale d' Ungheria<br />
e di Boemia.<br />
Avendo Noi commeuo al nostro Supremo Con<br />
si<strong>gli</strong>o di Giustizia di compilare in conformità<br />
delle massime ad Esso spiegate un Regolamen<br />
to sopra <strong>gli</strong> Archivj , le Congregazioni d' Ar<br />
chivio, i Collegj de' Notari, e lrt professione<br />
!Votarile; ed essendoci stato rassegnato il pre·<br />
sente, che ha incontrato la piena nostra sod<br />
disfazione , comandiamo , che sia stampato e<br />
publicato, e pienamente osservato ed eseguito<br />
in ogni e singola sua parte, derogando a tut<br />
to che potesse ostare in contrario: Tale essen<br />
do la nostra Sovrana Mente e Volontà.<br />
Dato in Modena dal nostro Ducal Palazzo<br />
il dì 14 setembre 1 8r S.<br />
FRANCESCO.<br />
'<br />
t<br />
l'<br />
( I 37 }<br />
t I T O L O I.<br />
DI.SPOSIZIONI PRELIMIN AR1.<br />
t .J n ciascuna capitale delle tre Provincie di<br />
Modena, Reggio, e Garfagnana, vi sarà:<br />
Un <strong>Archivi</strong>o generale . ., .<br />
Una Congregazione Generale d ArchiVIO .<br />
Un Collegio di Notari.<br />
2.. Nella Provincia di Mode·tlà vi saranno<br />
inoltre cinque altri Archivj suhalterni dpen<br />
denti dall' <strong>Archivi</strong>o Generale, cioè, in Mrran<br />
dola, Carpi, Finale, Sassuolo, e Sestola.<br />
3. Nella Provincia di Reggio vi saranno pù•<br />
re quattro Archivj subalterni, cioè , i Cor <br />
reggio, Brescello, Montecchio, e Scandranò, <br />
quali dipenderanno dall'<strong>Archivi</strong>o, Generale d1<br />
Reggio.<br />
4· :Niuno potrà esercitare il Notanat se<br />
non è ascritto all' Atbo d'uno dei suddetu tre<br />
Collegj,, e non sia compreso nel n rrter' ? èi<br />
Notari asseD'nato all' <strong>Archivi</strong>o, nel d1 cm C1r ..<br />
condario è 0 domiciliato; restando a Chiu ? que<br />
proibito di ricevere Atti, e rogarsene fuon del<br />
Circondario del proprio- <strong>Archivi</strong>o.<br />
s. Qualunque Notaro e immediatamente so·<br />
getto alla vigilanza , e censura del Colleg1 _ o<br />
Notarile a cui è stato ascritto; e nell' esercl-<br />
' '<br />
zio· di. sua professione è poi speciàlmente . so t ..<br />
toposto alla giurisdizione della Conl'eçazwne<br />
Generale d' <strong>Archivi</strong>o della sua ProvwCia.<br />
6. i Notari assegnati ali' <strong>Archivi</strong>o Generale<br />
di Modenà_, ripartiti ne' subalterni, Còme nel-<br />
.<br />
.<br />
l<br />
'l
138 )<br />
l' u.nita T bella, non potranno oltrepassare il<br />
num . ero , di c;?t.? ottanta, n. 1 8o. Quelli addetti<br />
al Arcmv10
(<br />
quel numer? di otari Cadjutori ,<br />
. di Amart<br />
ensi o Scnlton che sara necessano al servl-'<br />
gio dell' Arch . i\io st s o.<br />
1.2. In ogm <strong>Archivi</strong>o subalterno Vl sara uri<br />
Cancelliere col titolo di <strong>Archivi</strong>sta , ed uno<br />
Scrittore <strong>per</strong> lo meno.<br />
I3. Le Congregazioni d' <strong>Archivi</strong>o tosto che<br />
saranno attivate si occu<strong>per</strong>anno sollecitamente<br />
della pianta de' rispettivi . Atchivj , è presenteranno<br />
al S uprem o Consi<strong>gli</strong>o di Giuatizia le<br />
loro proposizioni d a rassegnare a S. A. R. tanto<br />
<strong>per</strong> la nomina di detti Cancellieri , Notari<br />
Coacljutori, ed Impiegati, quanto pel soldo da<br />
assegnarsi a ciascuno, e proparranno nel tempo<br />
stesso uri progetto ragionato esprimente la<br />
tassa da corrispondersi <strong>per</strong> ogni Rogito a.ll' <strong>Archivi</strong>o<br />
all' atto della sua presentazione avuto<br />
in vista di potere col prodQtto di taii ta:sse<br />
far fronte alle spese di cadaun <strong>Archivi</strong>o.<br />
1 4· La custodia , e direzione de<strong>gli</strong> Archivj<br />
generali , e subalterni è specialmente affidata<br />
alli Cancellieri Capi <strong>Archivi</strong>sti , e Cancellieri<br />
<strong>Archivi</strong>sti : I medesimi conserveranno pres- .<br />
so di loro le Chiàvi del rispettivo <strong>Archivi</strong>o , ed<br />
useranno continuamente dellà più scrupolosa<br />
diligenza a prevenire qualunque disordine nel-:-<br />
1' <strong>Archivi</strong>o stesso: restando assolutamente proibita<br />
non solamente la <strong>per</strong>manenza quantunque<br />
brevissima , ma ben' anche l' ingresso ne<strong>gli</strong><br />
Archivj in tempo di notte; e così pure l' accendere<br />
, o ritenere acceso , il fuoco e il lume<br />
nelle Camere , ove si conservano i documenti<br />
originali , copie , registri. ecc.<br />
.<br />
.<br />
,<br />
( I 41 )<br />
r 5. È egualmente p roibito l' i ntrodurre;<br />
anche di giorno , nelle Camere interne e se--l<br />
grete dell' AI'Chivio qualsiasi <strong>per</strong>sona non addetta<br />
all' <strong>Archivi</strong>o , qualunque ne sia il grado<br />
, senza previa licenza della Congregazione<br />
d' <strong>Archivi</strong>o.<br />
16. È obbligo dei Cancellieri Capi <strong>Archivi</strong>sti<br />
, ed <strong>Archivi</strong>sti di praticare tutta la maggiore<br />
qili g enza , ed usare ogni possibile attenzione<br />
nel conservare , e disporre <strong>gli</strong> Atti , e<br />
doc11menti depositati in <strong>Archivi</strong>o , <strong>per</strong> modo<br />
che sia facile all'occorrenza di ritrovare colla<br />
maggiore speditezza tutte le Scritture , e notizie,<br />
che possano venir ricerca te.<br />
· 17. Presso <strong>gli</strong> Archivj tanto generali , che<br />
subalterni vi sarà un Libro nl quale coll'or<br />
dine della loro presentazione) giorno <strong>per</strong> gior<br />
no, saranno notate con numero progresivo non<br />
tanto le Dcmunzie, qt1anto le Copie tutte che<br />
debbano presentarsi dai Notari de<strong>gli</strong> Atti da<br />
loro rogati: Un tal Libro ne<strong>gli</strong> Arehivj generali<br />
sarà affidato ad uno de Notari Coadj utori<br />
da destinarsi dal Cancelliere Capo Archi vista,<br />
·e ne<strong>gli</strong> Archivj subalterni a quel Coadjutore<br />
o ScrittQq) che sarà destinato dal Cancelliere<br />
. <strong>Archivi</strong>sta. In questo Libro, dopo notata la<br />
denunzia, sarà f
18. Le copie. esibite come $Opra saranno<br />
poste, e coqservate in filza pposita, finchè<br />
giungano ad ).m yolume sufficiente da essere<br />
poi legate in Libro pon 9rdine cronologico,<br />
come praticavasi all'epoca del 1796, e lo stso<br />
si oserverà <strong>per</strong> le copie, che saranno presentate<br />
·<br />
da<strong>gli</strong> Archi vj subalterni.<br />
·J 9 · Vi sarà un'altro, o p1ù Libri in forma<br />
di Registro, o Re<strong>per</strong>torio alfabetico, nel qua!e,<br />
all'atto della pre·sentazione pi cadauna çop1a,<br />
dovrà . regìstrarsi p nome, e pognoe 4elle<br />
Parti intervenute nel Rogito tanto attivamen<br />
te, c he passivamente, coll'indicazione sommaria<br />
de titolo, o soggetto dell' ,Atto, pel ome<br />
del Notaro, che l'avrà ricevuto, e finalmente<br />
del numerò sotto cui a stessa copia f posta,<br />
o si custodisce ella filza, p Libro relativo.<br />
.20. Vi sarà ·finalmente un Indice f\lfabetico,<br />
il qqal comprenderà l nome, e cognom e<br />
Nomri, i di cui Atti orjginali, o le matrici s1<br />
custodiscono n <strong>Archivi</strong>o, e la indicazione de<strong>gli</strong><br />
Armacli , p Scaffali, ove sono riposti.<br />
21. e )i Capi <strong>Archivi</strong>sti, <strong>Archivi</strong>st tr <br />
veranno difetti essenziali, e yiihili nelle copte<br />
ed Atti, che vengon presentati 11ll' <strong>Archivi</strong>o,<br />
sono çlbbligati sotto a loro responsabiità a<br />
farne preciso, e sollecito rapporto alle rispet<br />
tive Congregazioni 1l' Archiyio <strong>per</strong> quelle prov-<br />
·<br />
videnze_, che saranno del caso.<br />
22. Cancellieri Capi <strong>Archivi</strong>sti, ed <strong>Archivi</strong>sti,<br />
sono incaricati della riscoasipne delle<br />
tasse, multe e de' proventi tutti spettanti all'<br />
<strong>Archivi</strong>o , cui sono addetti. A questo effett
( 144 )<br />
Cancelliere e pagre presso del111eqesif!lo l'i m·<br />
porto !iella spesa n via di deposito , ritirao ..<br />
done l corrispmdnte ricevuta : All' atto poi<br />
di ponseguire la chiesta copia il postulante 'di<br />
chiarerà nella bolla Madre di avere ottenuta<br />
la copia , o copie· addom!J.ndate , . convertendo<br />
così il fatto deposito nel pgament9 qefi:qiti<br />
vo della co p ia, o cople. Lo stesso dovrà pra<br />
ticari nel casQ d dimande di estratti, o parti<br />
cpl pi qulche Rogito, o altro documento.<br />
2.6. Nel caso che venga chiesta qualche no<br />
tizia àJl' <strong>Archivi</strong>o, o semplice C
( t46 )<br />
g istrj dell'<strong>Archivi</strong>o, onde accertarsi così della<br />
int egrità e regolarità della consegna loro fatta;<br />
e in caso di qualcqe irregolarità, ne fara n no ri<br />
mostranza alla suddett&. Congregazione, propo<br />
nendo i rp.odi di rimediarvi, .Oovd altretLahto<br />
praticarsi nel caso della destituzione, o rinuncia<br />
di qualche Notaro .con quelle ulteriori<br />
provvidenze, che }a sagge:z;za delle Congregazioni<br />
troverà opportuno di . ordinare a misura<br />
dei casi , e elle pircostanze . I Tabellionati<br />
dei Notari defq.nti, destituiti , o rim.J.ncianti<br />
rimarranqo custoditi presso del rispettivo <strong>Archivi</strong>o,<br />
fattovi. prima un segno che li renda.<br />
inservihili,<br />
· ·<br />
3 r. Il Notaro , il quale avrà rinunziato all'<br />
esercizio Notarile, e <strong>gli</strong> Eredi di un Notaro<br />
defunto, qualora siansi rispettìvamente prestati<br />
con· esattezza al disposto dai precedenti<br />
Articoli, e le Carte ed Atti cons egna ti all' <strong>Archivi</strong>o<br />
sian o stati trQvati in uno 11tato in tegro,<br />
e regolare , conserveranno j.l diritto di <strong>per</strong>cepire<br />
la metìr delle mercedi delle copie tutte_, che<br />
in progresso di tempo saranno estradate dall' Ar':'<br />
chivio ad istanza, o <strong>per</strong> l' interesse de' privati.<br />
Per ques to effetto, e <strong>per</strong> la g ar anzi a dei suddetti<br />
Notari, e loro Eredi dovranno i Cancellieri<br />
Capi Avohivisti, eq <strong>Archivi</strong>sti, tenere distinto,<br />
e sepllrato conto de provnto di tali<br />
mercedi, e présentarlo }n. fine d' anno alle<br />
Congregazioni d'<strong>Archivi</strong>o <strong>per</strong> le opportune di-.<br />
sposizioni_, affinchè la prem·esa .massima ab bia,<br />
la sictra, e r.iena su;1 esecuzione ...<br />
32. In ogni <strong>Archivi</strong>o dovrà tene'rsi esposta,<br />
.<br />
la Tabella delle <strong>per</strong>sone, a cui sia stata inter'P<br />
derta l'Amministrazione de' loro Beni, o la fa<br />
coltà di alienarli: Ne due Archivj gen er ali di<br />
Modena · e Reggio i terrà 6sposta ancora in<br />
noa Tabella d1stinta la nota delle Persone in<br />
erdette soggette a<strong>gli</strong> Arc hivj subalterni, che<br />
avranno l' obbl igo di notificar! opportunamente<br />
al ri spe ttivo <strong>Archivi</strong>o generale. Per lo stesso<br />
oggetto li Tribunali di Giustizia, e li Giusdicenti<br />
faranno tenere di tempo in tempo le<br />
occorrenti notizie della s eg uita interdizione al<br />
;!:ispettivo <strong>Archivi</strong>o.<br />
'r I T O L O I I I.<br />
•<br />
DELLE CONGREGAIONI p' ARCHIVIO.<br />
33. Le Co ngr egazi oni generali d'<strong>Archivi</strong>o<br />
in Modena, e Reggio saranno composte da un<br />
Presidente stabile da nominarsi. da S. A. R.,<br />
dal Giudice ordinario d:Autorità, dal Priore<br />
pro tempore del Collegio de' Procuratori, dal<br />
Priore, e dal Sindaco pro tempore del Collegio<br />
de· N ota:ri.<br />
In Castelnuovo di Garfagnna la Congregazione<br />
d' <strong>Archivi</strong>o verrà formata da un Presidente<br />
che sarà pure nominat da. S. A. R. · ,<br />
dal Giusdicente di Castelnuoyo_, e dal Pri ora<br />
pro tempore di quel Collegio dei N otari.<br />
34. I Procuratori Fiscali !le' 'fribuna1i di<br />
Giustizia avrap.no diritto d'intervenire alle<br />
Sessioni delle · Congregazioni d; !\r chivi o con<br />
-voto consu ltivo: Vi dovranno poi sempre in-
•48<br />
tervenire ogni qualvolta si tratti di conoscere<br />
e risolvere sulle mancanze, e contravvenzioni<br />
de' Notari, e sull' Applicazione delle pene , e<br />
multe prescvitte dal presente Regoìamento.<br />
35. Ciascuna Congregazioue generale d' <strong>Archivi</strong>o<br />
estenderà la sua vigilanza, censura, e<br />
giurisdizione sopt•a tutti i Notari, sopra <strong>gli</strong><br />
Archivj, Cancellieri, ed Impiegati tutti presso<br />
<strong>gli</strong> Archivj, che trovansi nella. sua Provincia.<br />
Per accertarsi se li Notari usano la dovuta<br />
dìligenza, e regolarità nel formare, e custodire.<br />
le Matrici dei loro Rogiti, potranno obbligare /<br />
que' Notari sopra de' quali avessero qualche<br />
sospetto di mancanza o. ne<strong>gli</strong>gena, a presentarle<br />
e trovandole difettose, procederanno .a punire.<br />
il Notaro a norma dei casi, e delle mancanze;<br />
e_, quando lo credessero opportuno, potranno<br />
anche ordinare una visita alla Casa di qualche<br />
Notaro <strong>per</strong> rilevare come sono formati; e te ..<br />
unti <strong>gli</strong> Originali delle Matrici: Le spese della<br />
visita sara)lno uagate dalli Notari trovati mancanti,<br />
oltre all multe, in cui fossero incorsi.<br />
36. Le quistioni tutte sulla competenza delle<br />
tasse fra i Notari, e le Parti, non che le qui ..<br />
stioni tra Notari, sul punto di aver l'uno,<br />
piuttosto che l' altro il drtto di rogarsi . di<br />
qualche atto, saranno definitiVamente conosclll·<br />
te, e decise dalle Congregazioni d'<strong>Archivi</strong>o,<br />
salvo soltanto il ricorso al Supremo Consi<strong>gli</strong>o<br />
di Giustizia.<br />
37. Sarà pure di competenza delle Congre ..<br />
gazioni d'<strong>Archivi</strong>o il conoscere sulle trasgtes<br />
1ioni de! Notar4 al presente Regola.mentQ, o<br />
di tutte le mancanze commesse in Uffizio dai<br />
Notari, che fosgero punihili con ·semplici .mi<br />
sure disciplinari, le quali saranno determinate<br />
dal prudente arbitrio delle Congregazioni mf(q<br />
desime, a misura delle circostanze dei casi.<br />
38. Le pene, e misure disciplinari, che po ..<br />
tranno essere decretate dalle Congregazioni<br />
uddette, sono le multe e la sospensione dal<br />
l'esercizio del Notariato <strong>per</strong> un termine non<br />
maggiore . di mesi sei: Le dette multe non po<br />
tranno, pei . casi ne' quali non siano· espressa<br />
mente· tassate· dal presente Regolamento, essere<br />
minori d Lir. !W, nè maggiori di 6o.<br />
39. Nel caso che la mancanza del Notare·<br />
fosse hle, che rendesse applicabile la pena di<br />
sospensione <strong>per</strong> nn tempo· più lnngo, oppure<br />
quella della destituzione, O' finalmente in voiv<br />
esse qualche criminosità, il Proeuratore .Fiscale<br />
sarà .tenuto d'Ufficio a provocare umta-<br />
. mente al Sindaco del cUegio Notarile davanti<br />
il rispettivo Tri.bunale di Giustizia F Qpportuno<br />
giudicato nelle forme regolari di procedura.<br />
Durante un ta1e Giudizio il Notaro rimarrà<br />
in istat,o di interinale sospensione.<br />
. .<br />
4o. E pienamente affidata alle Congregazt m<br />
d' <strong>Archivi</strong>o l' immediata vigilanza-sul matenale,<br />
sul <strong>per</strong>sonale, e sull'economico de<strong>gli</strong> Archivj<br />
tutti della loro Provincia; <strong>per</strong> conseguenza<br />
tutto ciò che spetta al buon ordine,. e· custodia<br />
de<strong>gli</strong> Archivj_, all' o<strong>per</strong>a, ed impiego . de?<br />
Canceilieri <strong>Archivi</strong>sti, de' CoaJjutod, e Scrit-·<br />
tori presso <strong>gli</strong> A_rchivj, allo stabilire e. fare<br />
()Sserva:re l' Orario di residena degl' Impiega-
( x5o )<br />
ti; alla <strong>per</strong>cezione delle tassé e proventi d' <strong>Archivi</strong>o,<br />
alla loro erogazione, dipenderà d alle<br />
Congregazioni · d' <strong>Archivi</strong>o, le quali , <strong>per</strong> tutti<br />
questi oggetti, potranno rivolgersi col mezzo<br />
del Supremo Consi<strong>gli</strong>o di Giuatizia al Sovrano<br />
<strong>per</strong> implorare le Su<strong>per</strong>iori opportìme provvidenze,<br />
praticando lo stesso <strong>per</strong> la proposta di<br />
p.uQvi Impiegati, in caso di vacanze·, e peç<br />
qualunque dichiarazione, o riforma, che dal-<br />
·<br />
l' es<strong>per</strong>ienza potesse venir suggerita.<br />
41. Per l' esazione poi delle mu.lte si rivolgeranno<br />
all' occorrenza alli Giusdicenti , che<br />
loro presteranno <strong>per</strong> tale effetto il braccio necessario.<br />
42 .. l Cancelleri de<strong>gli</strong> Archivj generali avx:anno<br />
l'obbligo di assistere alle Sessioni delle<br />
Congregazioni d' <strong>Archivi</strong>o, di estende·rne, custodirne,<br />
e farne eseguire le deliberazioni, a<br />
meno che in qualche particolar caso non venisse<br />
diversamente disposto dalle stesse· Congregazioni.<br />
T I T O L O IV.<br />
DE ' COLLEGJ DE ' NOTARI.<br />
43, I due Collegj de' Notari di Modena, .e<br />
eggio saranno compost,i da odici Notari pet;<br />
Ciascheduno, quattro de quah dovranno essere<br />
insieme Notari_, e Càusidici, e di altri quattro<br />
Notari aggregati, due de' quali saranno anche<br />
Causidici , onde supplire al numero de' mancanti<br />
in ? aso di bisogno, e <strong>per</strong> ordine di nomina ,<br />
e d1 un Cancelliere, che durerà in carica a<br />
vita. Quello di Castelnuovo in Garfagnana sarà<br />
composto di sei Notari soltanto, e di un Can<br />
celliere a vita come so p ra.<br />
44· Nei Collegj di Modena, e Reggio vi saranno<br />
un Priore, ed un Vice-Priore tolti dai<br />
suddetti quattro Not-ari Causidici; due Censori<br />
ed u·n Sindaco. In quello di'Castelnuovo vi saranno<br />
un ·Priore, ed un Sindaco.<br />
45. Per questa pl'Ìma volta li Notari, che<br />
dovranno comporre i suddetti Collegj'; saranno<br />
nominati dal Sovrano sopra le proposizioni in<br />
duplo dei rispettivi TribonaH di Giustizia da<br />
presentarsi al Supremo Consig io, che le.utnilierà<br />
a S. A. R. accompagnate dalle sue osservazioni.<br />
46 .. Ogni tre anni saranno estratti a sorte<br />
due qei suddetti quattro Notari Causidici, e il<br />
primo' sortito sarà il Priore <strong>per</strong> il cors'O dell'<br />
intiero successivo triennio. Il secondo sortito<br />
sarà ii vice-Priore, che dovrà supplire in caso<br />
di mancanza del primo. I Censori, e il Sindaco<br />
saranno a partito di voti segreti nominati ogni<br />
due anni dal Collegio. La nomi.na del Priore;<br />
e del Sindaco in Castelnuovo di Garfagnana<br />
si farà _a voti segreti dal Collegio, e duremnno<br />
in carica, <strong>per</strong> un triennio il primo,. <strong>per</strong> un bi e n ..<br />
<br />
nio il secondo .·<br />
47. Oltre le attribuzioni particolari,. cl1e ne<br />
presente regolamento vengono' affidate .ai Collegj<br />
Notarili, appartiene ad ess1 l' invigilare,<br />
col mezzo specialmente de' loro Censori e Sindaci<br />
sulla condotta, e costumi de' Notari; di<br />
prevenire., e reprimere qualunque abuso potesse<br />
• l
introdursi nella professione, éd, ove oécorra:<br />
provocare <strong>per</strong> . m zz ei i.ndac i s tess i press<br />
le Congreg azwm d Arch1 v10, e Tribunali le<br />
opp ortu ne p: ovvie nze, affinhè sia represso<br />
qual unqu e dtsordme, us ando m so mma della<br />
più accurata diligen za nel pr omu overe, e cust<br />
od ir e il lustro_, e la integr ità di una pr ofessione<br />
tanto gel osa ed ·onorevole, della quale<br />
esi Collegj sotengono la rappresentanza.<br />
48• Le in comben ze delle cariche, e degl ' i n ..<br />
dividui de' C ollegj Notarili sono gratuite, salvi<br />
quei soli emolumenti che saranno loro dovuti<br />
<strong>per</strong> l'esame dei nuovi Notari, e che saranno<br />
tassati nel presente Regola mtmt o al Titolo VII.<br />
P otran no <strong>per</strong>ò i sopradetti Collegj stabilire una<br />
discr eta annua ricognizione al r ispettivo Cancelliere.<br />
49· L' esazione delle tasse indicate, la custodia,<br />
e regolare erog azione del loro prodotto.<br />
sarà affidata al Sihdaco del ris pettiv o Co lleg<br />
io_, il quale ne r ender à conto alla fine d"ogni<br />
arino al C oll egio stesso .<br />
So. Occorrendo ai Collegj di formate qual':'<br />
che piano di Reg ola ment o interno <strong>per</strong> le o<strong>per</strong>azioni<br />
ad ess i appartenenti, ne presenteranno<br />
la pr opo sizio ne alla r ispetti va Congregazione<br />
da innoltrarsi <strong>per</strong> mezzo de' Tribunali di Giu<br />
sti zia_, che vi aggi ugnerann o le loro oss erva-<br />
2ioni, al Supre mo Consi<strong>gli</strong>o di Giustizia, on<br />
de sieno· sottoposte al Sovrano <strong>per</strong> l' opportu .•<br />
na ap.provazione.<br />
'( J 53 )<br />
TITOLO V.<br />
DEI NUOVI NO'fARJ, DEI REQUISITI<br />
NECESSARI' ED ESAME PER ESSERE AMMESSi<br />
ALL' ESEROIZIO DEL NOTARlATO.<br />
Sr. Nessuno pottà essere ammesso all' eser ..<br />
cizio del N otar iat o. ·<br />
1 ;0 Se non sia conosciuto .d'i nteg err imi co•<br />
stumi, e s cevr o da qua lunqu e siasi cr i inale<br />
preg iudi zio, e di condizione non macch1a.ta.<br />
compiti.<br />
2.a S e non sia giunto all' età d' anni 25<br />
3.0 Se non abbia gik otte nuto previamen :<br />
te, e in seguito del' c ompito corso de' StudJ<br />
e di r eg ola re esame·, il grado di N o taro teo<br />
rico nell' Università di Modena nel modo e<br />
forma , e colle regole prescritte da<strong>gli</strong> analoghi<br />
Regolamenti.<br />
4· ò Se non abbia egua lmente compito lo<br />
Studio pr atico del Notariato , e su ion fe<br />
licem8nte il. relat iv o esame davanti 1l nspet<br />
ivo Collegio Notarile , el modo che si dirà.<br />
IU appre s o.<br />
·<br />
. . . .<br />
5,0 Se oltre il c onco rs o d1 tnt ti h suddet-<br />
ti req.;_ isiti non abbia ancora · riportata la S?<br />
vrana ab il it azi on e e fi nalment e non abb1a<br />
prestata cau zion e pel re to eserc izio della pro<br />
fessi one .<br />
.S2. Chiunqu e abia già coneguito , co<br />
sopra , il gra do di Notaro teonèo , ed asp1n<br />
ad essere ammesso all' esercizio pratir,.o , do<br />
nà prima dì tutto presntare il Dipl oma com-<br />
•
•<br />
( I54 )<br />
provante il suddeto p-rado al Collegio Nota<br />
rile della sua ProVIhCia colla domanda , che<br />
<strong>gli</strong> venga destinalo u N ota : o, sotto del qua<br />
le attendere allo studw pratico dél Notariato.<br />
53. Il corso di questo studio pratièo non<br />
potrà essere minore Ji un' anno , e non dovrà<br />
già limitarsi al solo scopo d' imparare il sem<br />
plice formolario de<strong>gli</strong> Atti , e di formarsi un<br />
conveniente stile Notarile, ma dovrà ancora<br />
estendersi sulla intelligenza , e cognizione del<br />
vero senso delle varie formole, e clausole pro<br />
prie di ciaschedun Atto , onde ben compren<br />
dere la forza rispettiva , e farne poi una ade<br />
quata applicazione , cosicchè abbia acquistata<br />
una fondata scienza di ·ciascuna parte, tanto<br />
essenziale , quanto accesso.rla. de<strong>gli</strong> Atti No<br />
tarili · , e sull' ordine da tenetsi nella stesura<br />
dei medesimi.<br />
54· Spintto il suddetto tempo di pratica ,<br />
qualora il Notaro destinato riconosca il suo A<br />
lunno già lodevolmente istruito nella medesi<br />
ma , <strong>gli</strong>ene rilascierà il coerent;e Attestato,,<br />
..e si · farà <strong>per</strong>ciò luogo all' aspirante a poter<br />
nuovamene· ricorrere al Collegio <strong>per</strong> essere<br />
ammesso all" esame pratico del Notariato.<br />
55. La domanda da· presentarsi <strong>per</strong> tale og<br />
.getto al Collegio dovrà essere accorrtpàgnata.<br />
I. o Dalla: fede· di nascita <strong>per</strong> provare l' età.<br />
.2..0 Dall Attestato· del suddetto Notaro,<br />
che comprovi il compito corso di pratica , e<br />
·l'acquistata conveniente capacità all' esercizio<br />
-pratico.<br />
3.Q Dal Certificato del Governo., e del<br />
( I 55 )<br />
Tribunale di Giustizia della Provinci ). a cui<br />
11ppartiene , il quale e cl <br />
da nel R1?ornle<br />
qualsiasi pregiudizio Cnmmale e venfic l a<br />
di lui onesta , e prudente condotta.<br />
4.0 Dalla d.ichiarazioe e luogo ,<br />
_ oe<br />
abbia stabilito, o stabilir vogha l suo mwl<br />
lio, e così dalla indicazione dell Arch1v10 ' al<br />
quale dovrà essere soggetto· .<br />
5. o Dalla giustificazione del fatto dep ? s1t0<br />
della somma stabilita' <strong>per</strong> l'esame , come ali Ar-<br />
ticolo 97. •<br />
. R<br />
. · ·<br />
56. Trovati in regola. I sudettl e?apltl,<br />
intorno all' esame de' quali dovra usa<br />
11 Col<br />
legio medesimo la maggiore scrupolosita, . e d _ e , -<br />
. . .<br />
licatezza ponendo In o<strong>per</strong>a tutt1 l mezzi<br />
<br />
pltt<br />
1<br />
· · · l te su<br />
opportuni <strong>per</strong> assicurarsi pno01pa men .<br />
carattere e moralità dell' Aspirante, ver fìca<br />
ta prima ' la, vacanza nel Ruoo . e' Notn a<br />
segnati ·all' Archi vi o del domicdw de _ ll : "-spi<br />
rante medesimo, si procederà a fissare l _ gwrno<br />
dell'esame, il quale avrà luogo dava tl 1.1 Col<br />
legio intiero coll' intervento del GmsdlCente<br />
Civile.<br />
d<br />
, . ·<br />
57. AIF effetto di detto same ovra eners <br />
un Libro apposito, nel quale due Esammatol<br />
estratti a sorte fra <strong>gli</strong> aùunati st nderanno<br />
due ·quesiti <strong>per</strong> ciascheduno analoglt alla prfessione<br />
Notarile, e proporranno 01 all As<br />
rante, quanto ad uno de<strong>gli</strong> Esam1atn '<br />
Rogito di Atto fra Vivi; quanto all altro ! un<br />
Atto di ultima volontà con quelle comphcat<br />
dichiarazioni, ed avvertenze, che credera;n. o<br />
opportune a conoscere la capacita e<br />
· ' J ll' Esaml
( 156 )<br />
nando. Le risposte . ai quesiti , e i detti Atti<br />
saranno scritti , e sottoscritti dall' Esam i nato<br />
sul Libro stesso alla presenz de<strong>gli</strong> Esami'na·<br />
tori , e del Cancelliere .<br />
58. Ritiratosi immediatamente dopo ciò l'Aspi<br />
-rante saranno · ad alta voce letti dal Cancelliere<br />
.li quesiti , le domande ., . e risposte _, e i<br />
suddetti Rogiti , e verr.à posto il partito , se<br />
l' esaminato meriti _, o nò q' essere approvato :<br />
Per otttnere l' apptovazione sarà essenzialmente<br />
necessario il voto favorevole di due terzi<br />
- Òe' Votanti radunati. Raccolti i voti segreti,<br />
se no sarà approvato, <strong>per</strong>derà due terzi . del<br />
tlep?slto , . v e nen do approvato sarà munto<br />
.<br />
eli utent10o CertificatO' analogo Jel Collegio,<br />
·m cm dovrà essere indicato · l' <strong>Archivi</strong>o Iiel<br />
Circondario . del quale il Candidato avr dichia<br />
-rato di stabi.lire ·il proprio domicilio.<br />
S9. La Supplica da preSiil<br />
ltarsi a s · . A. R.,'<br />
<strong>per</strong> ottenere l' abilitazione all' esercizio del<br />
Notariat? . dovrà ess re accompagnata dal sud<br />
detto ongmale Certificato ; ed il Re scritto del<br />
la riportata abilitazione all' esercizio dovrà es<br />
ser,e prese tato al rispettivo Collegio·, che lo<br />
fara trascriVere, ·e conservare nel Libro a que<br />
sto ogge tto specialmente destinato .<br />
· 6o. La cauzione pel retto esercizio del No<br />
tariato dovrà essere prestata. nella somma di<br />
Lire diecimille , moneta lVIodonese dai Nota<br />
ri · eH . e due Provincie" di lVIodeaa , e Reggio;<br />
dt Ltre otto . mille_, moneta suddetta) da quel<br />
!• della Promcia . di Garfagnana , · mediante<br />
1poteca speciale d1 beni proprj del Notaro ,<br />
liberi , e suscettibili di tale ipoteca, o me<br />
dinte idonea sigurtà munita pur essa di spe<br />
ciale ipoteca <strong>per</strong> i suddetti rispettivi valo ri.<br />
6r. Li Documenti , e Recapiti <strong>per</strong> giustifi<br />
care la idoneità delle suddette cauzioni sa.<br />
ranno presentati al Collegio Notarile della Pro<br />
vincia , il quale esaminatili) e trovata ammis-.<br />
sibile l' offerta . cauzione, trasmetterà . il tutto<br />
alla risp1'lttiva Congregazio1;1e generale d' Ar<br />
chivio con sua relazione, e sentimento : La<br />
Congregazione risolverà definitivametite sul<br />
l' admissione della cauzione , e in caso affer<br />
mativo , ritornando le Carte al Collegio , <strong>gli</strong> .<br />
commetterà di procedere. alla stipulazione .del-<br />
l' Atto reh.tivo.<br />
'<br />
62.. Stipulato l'Atto detto di sopra dal Prio<br />
re, o Sindaco , a ro.gito del Cancelliere del<br />
Collegio , ed eseguita la iscrizione ipotecaria,<br />
il Collegio lo parteci<strong>per</strong>à alla Congregazione<br />
d' <strong>Archivi</strong>o , e ascriverà il Candidato all' Albo<br />
dei Notari ad esso addetti _, rendendone av<br />
vertito il Pubblico mediante l' occorrente avvi<br />
so a stampa.<br />
63. Fra le incumbenze dei Sindaci, e Can-.<br />
cellieri del Collegfo quella vi sarà di custo<br />
dire <strong>gli</strong> Atti delle suddette cauzioni , di ve<br />
<strong>gli</strong>are , e procedere · a tutti que<strong>gli</strong> Atti , che<br />
secondo l' emergenza dei casi si rendessero ne<br />
cessarj <strong>per</strong> conservarle nel loro vigore, e così<br />
a tempo ·' . e luogo riunov are opportunamente<br />
l' iscrizione all' Uffizio de _ lle· lpoteche.
( I58 ) ,<br />
T I T O L O VI.<br />
DI .ALCUNI OBBLIGHI DEI NOTARI_, PELLA FORMA<br />
PEGLI J\f'TI NOTARILI.<br />
64. Qualunque Notaro pima d' intrapren<br />
dere l' esercizio del Notariato · dovrà presen<br />
tarsi a1 suo <strong>Archivi</strong>o , e scrvere in un Libro<br />
apposito da C
( t6o )<br />
a Rogito di Notaro alla. fo rma. del vigente Co<br />
dice dovranno anch' essi essere firmati da.l Te•<br />
statore , o Codicillante ; ma non sapendo 0<br />
non potendo E<strong>gli</strong>uo scrivere, dovranno e9:ere<br />
.firmati, neJ luogo indicato dal precedente ArticpJo,<br />
da due delli · testimonj ris,Pettivamente<br />
ado <strong>per</strong>ati, e necessarj alla confeziOne del Testamento<br />
, o Codicillo.<br />
71. Per li Testamenti, e Cod·ioilli impliciti<br />
ridotti in Cedola segreta si 9sserveranno le<br />
•olennità, e forme volute dal sudtletto Codice<br />
7•'l .. Quando le Matrici, siano d' Atti fra vi ...<br />
. vi , o d' qltima Tolontà , occupino più di un<br />
fo<strong>gli</strong>o < dovranno le Parti porre la . firma del<br />
proprio nome , e cognome jn cadaun fo<strong>gli</strong>o ;<br />
e non_ sapendo , Q non potendo scrivere, saran ..<br />
:po tutti Ji foglj segnati. da due testimonj.<br />
73· Occorreqdo di fa re qualche dio.hiarazione<br />
, qd aggiunta nelle Matrici , saranno queste<br />
scritte , o in fipe dell' Atto .. o nel rnar<br />
. gine, .!3 firmate dalle Parti , o dalli due testi ..<br />
lDQQj , nel caso che quelle non sapessero , o<br />
non p.otçssro sçrivere , in fine poi dal No.<br />
arq,<br />
·<br />
74· Il riot!lro è tenuto a diohial'are nell' At ..<br />
to da lui rogato di c0noscere le Parti , e . li<br />
Disppneptj , & pon conoscendole , ne dovrà<br />
essere cerziorato· da due testimonj sotto vit;colo<br />
del giuramento da menzionar.si nell' Atto. ltt<br />
quesV ultimo caso è necestario , che l' Atto ,<br />
quand' anche fosse sottoscr.itto dalle Parti, ven<br />
ga pure firmato da amendue i testimooj ; i<br />
qual p9trnno anche !=lssere <strong>gli</strong> !\tessi inte1ye.:.<br />
nuti come estmonj qel ogitQ.<br />
.(<br />
7 5. La firma deJle Parti .. de'testimonj, e del<br />
Notaro prescritta ne g li Articoli 6g, 70, p, 73<br />
e 74 è essenzialmente necessaria, di modo che la<br />
di lei op.1 missione importerà. la nullità dell'Atto.<br />
76. E proibito ai Notari di valersi di Sigle,.<br />
ed abbreviature : Sono Essi tenuti a scriv ere<br />
<strong>per</strong> esteso con carattere chiaro, ed intelligibile<br />
qualunque parola , o monosillabo _, e dovranno<br />
esprimere le date ' le somrne ' e le<br />
qlJ.antità qualunque in lettera <strong>per</strong> intiero , e<br />
poi anche con cifre, o ahbachi corrispondenti,<br />
specificando in tutti i oasi la moneta dalla Legge<br />
autorizzata .<br />
77· I Notari sono obbligati a custodire diligentemente<br />
le Matrici , ed Originali dei loro<br />
Atti unitamente ai rel ativi Allegati , doyendoli<br />
tenere in tante filze con ordine di data-t<br />
e segnati con numero 1)rogressivo.<br />
78. Dovranno pure tenere uno Squa.rzo. o<br />
Libro , il quale verrà loro sorn r11inistrato dal<br />
l'Ìspe.ttivo <strong>Archivi</strong>o , in cui noteranno di mano<br />
in mano, e eol loro numm·o progressivo<br />
tutti <strong>gli</strong> Atti da essi rogati; indica:ùd il IlQme_,<br />
e cognome delle Parti contraenti_, la na"':'<br />
tura , e soggetto dell' Atto , il giorno , e luo<br />
go della celebrazione , finalmente il gi9rn<br />
della fatta denunzia , e quello della presentazione<br />
della co pia all' .Archiv· o: Questo Squar-.<br />
zo , o Libro dovrà poi essere presentato ogni<br />
tre Mesi al Capo <strong>Archivi</strong>sta , o <strong>Archivi</strong>sta ,_<br />
tehe dopo fatte le dovute osservazio vi por-:<br />
rà il Visto , e lo restituirà al presentante.<br />
'Z9· Olt e il suddetto Squarzo, o Libro, qo:t<br />
u
( t62 )<br />
vrà ogni Notro aver'e ·un Libretto da esibirsi<br />
di volta in volta nell' atto di presentare all'<br />
<strong>Archivi</strong>o le denunzie, e ] e copie , in cui si<br />
noteranno con esattezza , e puntuali Là , e con<br />
numero progressivo tutti l Rogiti, ch . e ù te '! l<br />
po in tempo saranno fa t 1_, e colle wùw_azw<br />
ni di sopra marcate . ' lasci ndo , un suffic1ente<br />
spazio fra l' annotazw e dt un , Atto_,. quella<br />
del successivo , <strong>per</strong>che possa l Arclu VIsta no<br />
tare l' opportuna ichiarazione ella fatta. de-·<br />
nunzia , e successiVa pr sentaz1 ne , del co<br />
pia , a sfogo di c1uanto Sl prescnvera pm ah·<br />
basso.<br />
Bo. I Testamenti, e Codicil i 1mp lCiti_, oss1a<br />
1 . 1. . . .<br />
in Cedola segreta, si consegner nno . al . otaro<br />
dal Testatore in due Cedole umform1 s1g1llate,<br />
sul dorso delle quali si stenderà il solito Ro<br />
gito di consegna ; e il Notaro . .. riten ta un <br />
copia di dette Cedole presso dt e, I! resenter . a<br />
l' altra all' A. c bivio entro otto gwrm dalla r<br />
cevuta consegna. Nel suddetto Squarzo , e LI<br />
bretto sarà notato il Rogito della consegna del<br />
Testamento colle indicazioni relative spiegate<br />
nel precedente Articolo , e colla stessa avver<br />
tenza di lasciare l' opportuno vacuo_, onde pos<br />
sa dal Cancelliere farsi la dichiarazione ddla<br />
seguita presentazione all' <strong>Archivi</strong>o, della C d ? <br />
la del Testamento , la quale dovra custodi.rs,<br />
e conservarsi dal Capo <strong>Archivi</strong>sta .. o. <strong>Archivi</strong><br />
sta, colla maggior gelosia ' · in ArmadiO o Cas<br />
setta a questo effetto destmata .<br />
81• Le Cedole sigillate presentate<br />
all' Archi<br />
.<br />
vio , oome sopra; nQP potranno ma1 :>sre a-<br />
( t 63 )<br />
<strong>per</strong>te se non. se dopo la morte del Tetato ...<br />
;re : Il No taro che si sarà rogato della conse<br />
gna
( 1 64 )<br />
83. Nel termine . di veti .giorni , al più tar<br />
di , dalla celebraziOne di c1ascnedun Rog i to ,<br />
dovrà il Notuo averne prese!ltata all' Archi<br />
vio una copia conforme, stesa anch ' essa come<br />
è prescritto <strong>per</strong> li O riginali , cioè con carat<br />
tere chi!uo, i ntelligibile, e senza abbreviature;<br />
e di questa preseiJ.tazione ne sarà pure .fatto<br />
l' analogo attestato nel meclesimo Libretto appiedi<br />
del Certificato della presentata denun<br />
zia , da concepirsi ne' seguenti termini =<br />
Adì . • ; è stata presentata la relativa copia<br />
all' <strong>Archivi</strong>o = N. N. Cancelliere.<br />
84. Nell' Attp di presentare all' <strong>Archivi</strong>o le<br />
copie di Rogiti , si dovranno 1)agare le tasse<br />
dovq.te alla Cassa d' <strong>Archivi</strong>o <strong>per</strong> ciascheduna<br />
copia, come verrà prescritto nella Tariffa, che<br />
-arà pubblicata come all' Articolo 26.<br />
(lp. Il Notaro è risponsabile verso l'<strong>Archivi</strong>o<br />
del pagamento della suqdetta tassa , la<br />
quale dovrà essere specificata fra le spese del.-<br />
1' !strumento da menzionarsi in fine della co<br />
pia , come all' Articolo 9o.<br />
tl6. Qualunque pri ma ammissione della de·<br />
nunzia nel termin prescritto sarà punita con<br />
una multa di Lire cento Modonesi , a me no<br />
che il Notaro non giustifichi di avere avuto<br />
11n' assoluto impedimento ad eseguirla : Potrà<br />
<strong>per</strong>ò la C ongregazione d' <strong>Archivi</strong>Q condonare<br />
un terzo , ed anche una metà di detta mul<br />
ta , ogni qualvo1ta il Notaro abbia . presntata.<br />
la denunzia prima che dal Cancelhere s1a sta<br />
'1;o spedito alcun monitorio.<br />
l'l· La suddetta multa. sarà <strong>per</strong> un quart
( 166 )<br />
anehe in quella presentata all' <strong>Archivi</strong>o la Spe•<br />
cifica delle · Spese, e mercedi del' Rugito , sollO<br />
pena d'incorrere nella multa di Lu·e t rema<br />
a favore della Cassa d' Arduvio.<br />
91. Quando <strong>per</strong> fisica impotenza non po<br />
tesse il Notaro estradare le suddette · copte<br />
saranno le medesime verificata che sia Ja.<br />
positiva di lui impo tenza_, e J.ietro ordine· del ..<br />
la Congregazione d' <strong>Archivi</strong>o , estradate
( 168 )<br />
ii -Cancelliere del Cotlegio de' Notari la som·<br />
ma di Lire trecento Modonesi ; .<br />
g B. La somma del Deposito suddetto sarà applicata<br />
a.lla Cassa del Collegio e alli Notari<br />
intervenuti a<strong>gli</strong> Esami nel modo che si dirà<br />
più abbasso. · La quota che sarebbe dovuta a<br />
quello , o quelli de' Notari , che non saranno<br />
intervenuti resta applicata a favore della Cassa<br />
suddetta.<br />
Al Giusdicente Civile . . . . • . • • . Lir.<br />
Al Priore.. . . . • • . . . . • • • . . • . ,;<br />
Alli due Censori. • . . • • • . ,<br />
Alli due Esaminatori • • . • • • . • • • ,<br />
A<strong>gli</strong> altri sette N otari . . . . • • . . . ,,<br />
Al CancelL, compreso il Rogito ed altri Atti<br />
occorrenti . . . . • • . •<br />
Al Nun zio . • • " . . . • • •<br />
Alla Cassa del Collegio . • •<br />
. . .<br />
. "'<br />
'<br />
. "<br />
t5.<br />
15.<br />
3o.<br />
3o.<br />
70·<br />
35.<br />
5 •<br />
100 •<br />
L1r. 3oo.<br />
Le suddette Lir. I o o serviranno <strong>per</strong> l' of<br />
ferta nelle solite Sagre funzioni, e <strong>per</strong> le altre<br />
occorrenze del Collegio .<br />
99· o . Le mercedi dovute ai Notari dal gior<br />
no dell ' attivazione del presente Règolamento<br />
saranno regolate seetmdo le taBSe generali ,<br />
che erano in osservanza all' epoca del I 796<br />
<strong>per</strong> <strong>gli</strong> Stati Estensi , e stampate nelF anno<br />
1 7 7 3 ; le quali sono provvisoriamente richia·<br />
mate in vigore.<br />
( t6g )<br />
T I T O L O V I I I.<br />
DELLE DISPOSIZIONI TRANSITORIE , E GENERALT.<br />
roo. Le prescrizioni contenute nel presen•<br />
te Regolamertto saranno pdste in attività <strong>per</strong><br />
tutto l' Estense Dominio col giorno primo di<br />
Gennajo dell' A nno proseimo 1816.<br />
Frattanto saranno 08servate le norme prescritte<br />
dai Regolamenti provvisoriamente vi·<br />
genti .<br />
'o I. Le cauzioni presta te dai N<br />
otari pel<br />
retto esercizio della professione cesseranno ,<br />
spirato il termine di cinque anni., dopo la mor<br />
te del N o taro .<br />
Saranno soggetti all' obbligo della denun ..<br />
zia e presentazione a<strong>gli</strong> Archivj , e al pagamento<br />
della relativa tassa, tutti indistintamente<br />
gl' Istromenti e Rogiti di debito , di Società<br />
, e simili_, anche <strong>per</strong> breve tempo, le Sen<br />
tenze_, e Decreti definitivi importanti trasla<br />
zione di dominio d.i Beni Stabili ; e sono e<br />
sclusi soltanto li Mandati generali , o speciali,<br />
le locazioni, che non trascendano i nove a n-<br />
' ni, le Scritture private fatte ne' pnbhlici Mer<br />
cati --- e nelle Fiere <strong>per</strong> vendita di Bestiame,<br />
e quelle de' pub];>lici Mercanti <strong>per</strong> sovvenzio<br />
ni di denaro preso, anche da Persona non c ? m<br />
merciante, <strong>per</strong> termine non maggiore del h1en<br />
nio, conforme al disposto dalla Legge l I feb-<br />
hrajo 1791.<br />
·<br />
Anche li Testamenti, Codicilli, le Dona<br />
zioni, e gl' !strumenti di qualunque contratto,
I'/0 )<br />
ed altri Documenti fa tti in Estero Dom"nio;<br />
i quali diano diritto di azio n e rele sopra beni<br />
stabili sogge ti all' Esumse Dominio, dovranno<br />
essere denunziati) e presentati al rispettivo <strong>Archivi</strong>o)<br />
e controsegnati come all' Articol o 93.<br />
T AB ELLA de<strong>gli</strong> Archivj Generali, e Subalterni ne<strong>gli</strong> Stati Estetsi,<br />
del rispettivo Circondario regolato sulla Distrettuazione d•lle<br />
Comuni stabilita col Beale Decreto u Gennajo J8r5, e del<br />
numero de' Notari assegnato a ciaschedun <strong>Archivi</strong>o .<br />
l '" ,,,,,.'<br />
Modena Modena<br />
-<br />
.ARCHIVJ<br />
Generali Subalterni<br />
Mirandola<br />
Carpi<br />
Finale<br />
' Sassuolo<br />
Sestola<br />
Comuni che ne<br />
compongono<br />
i rispettivi<br />
Circondr.rj<br />
Modena<br />
Nonantola<br />
Vignola<br />
Buomporto<br />
Gui<strong>gli</strong>a<br />
Spilamberto<br />
Montese<br />
Rubiera -<br />
Mirandola<br />
Concordia<br />
- -<br />
Carpi<br />
Novi<br />
S. Martino in ri'O<br />
Finale<br />
S. Felice<br />
'<br />
Sassuolo<br />
Montefestino<br />
Montefiorino<br />
Polinago<br />
Formiaine<br />
- o<br />
Sestola<br />
Fanano<br />
Paullo<br />
Montecuccolo<br />
Pievepelago<br />
Fiumalbo<br />
'<br />
Numero de'<br />
N o tar i assegnato<br />
a eiascun.Archiv<br />
io genera<br />
le, o Suhalterno<br />
...<br />
,.<br />
"'l J:l<br />
,. IO<br />
,.<br />
..<br />
,<br />
IO<br />
a,<br />
36<br />
Totale 180<br />
( I 71 )<br />
Reggio Reggio Reggio<br />
Correggio<br />
Brescello<br />
Scandianò<br />
Montecchio<br />
Garfa- Jcastelnov ., l<br />
gnana<br />
Povi<strong>gli</strong>o<br />
Castelnovo<br />
ne' monti<br />
Minozzo<br />
Carpineti<br />
Ca•telnov o di sotto<br />
Busana<br />
Varano<br />
Correggio<br />
Novelidra<br />
.Brescello<br />
Gualtieri<br />
.. 'f7<br />
, .<br />
IO<br />
,. 9<br />
Scandiano<br />
Cast • Il arano<br />
. ,. u<br />
Montecchio<br />
Sant' Ilario ! 2<br />
"<br />
San Polo<br />
Tot"_le l20<br />
Tutta la Provincia Num . 4o
(N. 34)<br />
( 172. )<br />
.<br />
IL GOVERNATORE<br />
DELLA CITTA'' E PROVINCIA DI REGGIO.<br />
NOTIFICAZIONE.<br />
Troppo è sacra la causa Jel -povero, <strong>per</strong>chè<br />
non vengano protette le entrate de' pii istituti<br />
dal religioso nostro Sovrano, a riscuotere con<br />
prontezza ed esattezza le quali <strong>gli</strong> i è COII_l<br />
piaciuto d' accordar essi la nscoss1 ? ne pt ?:<br />
vilegiata. Ma se cos1 e provveduto a1 credttl<br />
delle caritatevoli fo ndazioni <strong>per</strong> l' una parte,<br />
potrebbe <strong>per</strong> l'altra accadere, che un sovver ? hi <br />
zelo dal privilegio difeso recasse ai deb1ton<br />
un troppo gravoso disturbo. Quindi S. A. R.<br />
c on premura paterna volendo egualment ? pro<br />
teggere il debitore, s . iccome ha protetto 1l creditore,<br />
vuole ed ordma :<br />
1. Òve già siasi cominciata una riscossa, il<br />
Luogo pio procuri d' accomodar l' affare economicamente<br />
accordando un giusto e congruo<br />
tempo al possessor del fondo su cui cade il<br />
soddisfacimento del debito . Spirato poi detto<br />
tempo senza effetto procedasi alla riscossa<br />
privilegiata. f<br />
2. Ogni Congregazione di carità, o <strong>Istituto</strong>·<br />
pio che abbia un credito verso un terzo possessore<br />
di fondo in ipoteca, prima d' ogni altra<br />
cosa <strong>gli</strong>ene darà avviso_, assegnando<strong>gli</strong> un termine<br />
di due mesi, ne' quali faccia le ,opportune<br />
incombenze, onde costringere il vero debitor<br />
moroso al dovuto pagamento. Spirato que8to<br />
termine l' O<strong>per</strong>a pia potrà procedel·e contro il<br />
terzo rossessore alla riscossa privilegiata, senza<br />
che questi possa più lagnarsene, dovendo in<br />
tal caso imputare alla propria sfortuna o ne<strong>gli</strong>genza,<br />
se entro i due ..mesi non ha potuto<br />
o voluto obbligare il debitore.<br />
3. Proçedendo <strong>per</strong>ò l' O<strong>per</strong>a pia alla riscos<br />
sa privilegiata, d ov rà osservare le leggi del si<br />
stema d' ipoteca; nè si potrà passare alla ven<br />
dita del fondo, se non dipemlentemente dalle<br />
debite formalità . All' O<strong>per</strong>a pia <strong>per</strong>ò competerà<br />
il dritto di rendersi indenne sul fondo in via<br />
regolare, e legale.<br />
Si rende pubblica questa Sovrana mente<br />
<strong>per</strong> norma e <strong>per</strong> lume di tutti quelli, che in<br />
ciò ponno essere interessati, e i quali vi si do<br />
vranno uniformare.<br />
Dal Palazzo di Governo della Città_, e Pro·<br />
vincia di Reggio li 2 Ottobre 1 81S.<br />
PEL GovERNATORE<br />
A. RE.<br />
Il Segretario di GaCJerno<br />
ANTONIO BENVENUTI.
( 174 )<br />
( N. 35 ) IL MINISTRO<br />
Dr PuBBLICA EcoNOMIA, ED IsTRUZIONE.<br />
J1 Sovrano Editto 2.8 Agosto 1814 richiaman<br />
do in vigore il Codice Estense, salve le mo<br />
difìcazioni p rescritte dalle altre due leggi del<br />
giorno stesso comprende pure fra le dtposizioni<br />
rimesse in atti v"ttà anche quella che ri<br />
guarda l' esenzione dall' imposta censuaria pel<br />
titolo de' dodici fi<strong>gli</strong> viventi nella misura sta<br />
bllita dalla Notificazione 3 Agosto 1791. Quin<br />
di siccome la. medesima in aggiunta al prescritto<br />
dal mentqvato Codice accorda alla corrispon<br />
dente Classe di Ceniti il priv_ilegio d' im m u<br />
nità dall' ordi naria imposta censuaria regolata<br />
nella somma di Lir. 4 10 MoJen si sopra<br />
ogni solJ.o d' estimo flella rispettiva loro pos<br />
siJenza, si è <strong>per</strong>ciò degnata S. A. R, il Cle<br />
men tissimo nostro Sovrano di avere un parti<br />
colare riguardo a que<strong>gli</strong> Individui fra essi che<br />
già ne avessero un tempo il posses so , col far<br />
loro sentire nuovamente l' effetto ùi tale be<br />
nefica provvidenzl! d al l' epoca accennata della<br />
ripr.istinazione del p :.j.trio Codice. Pet·ciò coloro<br />
fra essi che an.teri
( q6 )<br />
va riferirsi che al correspettivo de<strong>gli</strong> antichi ·<br />
ordinari bisogni dello Stato, non già a q uello<br />
de· straordinarj pel q uale d' altt·ond e la na<br />
tura stessa del privilegio, _ e l' adtzione d' im<br />
posta anteriore al 1796 cm sogg acquero come<br />
<strong>gli</strong> alui Uensiti., mostrano che ess1 pure debbono<br />
egualmente contribuire.<br />
Dal Palazzo del Ministero di Pubblica Economia,<br />
questo giorno 3 Ottopre 1815.<br />
(N. 36 )<br />
LUIGI RANGONI.<br />
Il Segretario General<br />
GiUSEPPE FE RR..J.RI.<br />
lL MINISTO<br />
DI PuBBLICA EcoNOMIA.<br />
Informato, che la maggior part d i P . ossesso:r-<br />
di Case lungo le Arginature de1 Fmtm, e tutt <br />
gl'Interessati nei Saldini Lavorativi ompres1<br />
tra le Argin ature dei Fiumi suddttl. non . o :<br />
stante le replicate rimostranze, e mtlmazwm<br />
fa tte lqro da li Ingegneri on sonotii f tto , s ?l<br />
leci ti a costnure le necessane Oavalcato)e d m<br />
gresso, e reg es o pel tansito su<strong>gli</strong> rgini dei<br />
Carri, o Bestiami_, ma s1bbene sonos1 fa tto le<br />
cito di ta<strong>gli</strong>are arbitrariamente, e ribassare<br />
molti decrl' indicati Argini pel comodo trasporto<br />
(!elle u:e r.accolte senza darsi il p ensiero di<br />
mettere in pristino l' gioe ruinato., a ria<br />
rare il gravissimo diso ·dine di una nQabtle<br />
tracimazione delle Acqu , e fo rs' anche d1 una<br />
rotta in tempo di piena, "mi trovo in dovere<br />
( 177 )<br />
di richiamare in vigore l' osservanza delle Leggi,<br />
e consuetudini in proposito , e di prescrivere<br />
in conseguenza .colla presente Notificazione le<br />
discipline seguenti.<br />
Ogni Proprietario di Fonò.i stabili in VICInanza<br />
dei Fiumi, o qualunque altro Utente.,<br />
il quale tr_ovisi nella necessità di attraversare<br />
<strong>gli</strong> Argini dei medesimi con Carri, o Bestiame<br />
dovrà: sotto la direzione de<strong>gli</strong> appositi Ingè<br />
gneri entro, e <strong>per</strong> tutto il gorno 2ft del cor<br />
rente Ottobre aver ;ridotte le così dette Ca<br />
valcatoj e, o Rampe in modo tale, che l' Argine<br />
nel lnogo del passaggio conservi la medesima<br />
altezza della su<strong>per</strong>iore , ed inferiore aderente<br />
Arginatura. Nel decorso succedendo abbassa<br />
menti in detti' l!loghi <strong>per</strong> 'lualunque siasi causa<br />
il Proprietario, od Utenti sempre sotto la di<br />
rezione come sopra dovranno a tutte loro spese<br />
· effettuare i lavor! necessarj; on_de ridurre le<br />
Cavalcatoje, p Rampe alla prescritta altezza.<br />
A v v erta ognuno di comformarsi alle prescrizioni<br />
della presente, mentre in caso diverso<br />
Q.ltre l' esecuione del lavoro da farsi · ex-offitio<br />
a carico dei mancanti, dovranno i medesimi<br />
soggiacere alla penale portata dal §.0 x8 dell'<br />
Editto Ducal 5 Dicembre 1783.<br />
Dal Palazzo del Mnistero di PubMica Economia,<br />
questo giorn,6 1 o Ottobre 1 81 5.<br />
- . .<br />
L. :RANGONI.<br />
/<br />
Il Segretario Generale,<br />
GmsGPP.E FERRARI.<br />
/
( q8 )<br />
( N. 3? ) IL PODESTA'<br />
D I M o D E N A,<br />
AVVlSO.<br />
Sono riusciti inutili i tentativi fatti dalla Co<br />
munità <strong>per</strong> ritroTare <strong>per</strong>sone che assumano<br />
l' intrapresa. dei pubblici Forni e delle . Fari- .<br />
niere di questa Città_, <strong>per</strong> la eondotta de1 qua<br />
li fu a<strong>per</strong>to il concorso con Avviso del 20 lu<br />
<strong>gli</strong>o ·anno corente : . . .<br />
· Malg<br />
rado 1 susstdJ .. che sono stah offerti<br />
a<strong>gli</strong> attuali Fornari, e Farinotti, il di cui c ? n :<br />
tratto è già scaduto , non hanno i medesimi<br />
riconosciuto del loro interesse nella corrente<br />
penuriosa annata di assumere il carico di una<br />
nuova condotta_, ed hanno dichiarato di inten<br />
dere di essire sciolti da qualunque impegno col·<br />
la fine del corrente mese .<br />
In tale · stato di cose, dopo di avere la Co<br />
munità ottenuta la Sovrana approvazione, CO·<br />
municatale da S. E. il Sig.Governatore di que<br />
&ta Città, e Provincia .. è venuta nella dete <br />
minazione di provvedere con misure straord1•<br />
uarie alla sussistenza di questa Popolazione<br />
mediante l' a<strong>per</strong>tura di un Forno e di a<br />
Farinier'll normale <strong>per</strong> conto della Comumta ,<br />
nel qual Forno si venerà . costa temene .. . <br />
iÌ diramerà <strong>per</strong> lll vendtta m<br />
. altn lu ?<br />
ln p11<br />
frequentati della Città, col sohto omfico . d<br />
vendita di centesimi due <strong>per</strong> ogm centesimi.<br />
tre ntotto pane di tutta farina , chioppetta, e<br />
pane fraceiìe, ed egualmente nella Fariniera<br />
( J 79 )<br />
normale, ed iò altri tre luoghi de' più frequentati<br />
della Città dipenden ti da detta Farinie<br />
·ra si venderann o le f: uine di frumento , di<br />
frumen tone, e di fava a calmiere , da fo rmarsi<br />
egùcndo Je massime ora in corso , e da rin<br />
novarsi di. qnindici in quindici giorni, lascian<br />
do nel tempo stesso libera la fabbricazione e<br />
Tendita del pane di tutta fa rina , o tnistura·,<br />
come pure delle farine predette a chiunque<br />
troverà di suo interesse di esercitarla sotto }(il<br />
segenti discipline .<br />
I . Ad eccezione della vendita della chioppetta,<br />
pane francese, ed altro p ane di lusso,<br />
che apparterrà eschtsivamente al Forno pubblico,<br />
sarà in facoltà di chiunque, cominciando<br />
col primo giqp1o di Novembre prossìmo<br />
venturo fino a tutto lu<strong>gli</strong>o 1 816, di vendere<br />
pane di tutta farina, da mu nizione, od anche misturatç<br />
con farina di fava o frum entone .. e di<br />
vendere farina di fr umento, fiore .. fa rina di frumentone<br />
e di fava, al prezo cha piacerà ai<br />
venditori.<br />
2. Ogi individg.o, che vorrà vendere pan e<br />
e farine dovrà denunziarsi almeno il giorno<br />
antecedente alla Commissione di Vittova<strong>gli</strong>e,<br />
rilasciarle l' impronto del sigillo da apporsi<br />
nel pane, dichiarando di qual e qualità intende<br />
di fabbricarne, e ten(fre sempre affisso nel<br />
proprio n egozio una licenza. , che verrà rilasciata<br />
dalla suddetta Commissione , che indichi<br />
il peso del pane <strong>per</strong>- osni otto centesimi ,<br />
e della istocca da due centesimi e così pure<br />
il prezzo della farina di ft·t1mento, di frutnentone,<br />
e di fava <strong>per</strong> ogni peso, e <strong>per</strong> ogni hb ra .
( t8o )<br />
3. Un Elenco di tali licenze colle risp,etti<br />
ve indicazioni sarà esposto all'Uffiziodella Commissione<br />
di Vittova<strong>gli</strong>e <strong>per</strong> norma del Pubblico.<br />
4 · Chiunque v ? rrà cessare dall' e ercizio ,<br />
oppure cambiare l peso el pane, o 1l ;r r zzo<br />
delle fa rine, dovra .avvertirne la Comtmss10ne<br />
di Vittova<strong>gli</strong>e almeno un giorno prima di desistere<br />
dalla vendita, o di cambiare il peso<br />
o prezzo suddetti , ·. restituire<br />
;<br />
na Cmmis <br />
sione la licenza , ntJt'andone un altra m cru<br />
sia indicato il nuovo peso del pane, o prezzo<br />
delle farine p.el cas9 di continuare pella vendita<br />
,<br />
· 5 , Si <strong>per</strong> la qualità, o salurità ele farine<br />
da vendersi in natura, o da ndurs1 m pane,<br />
eh e <strong>per</strong> la quantità del peso espres . so nella li<br />
.<br />
cenza, arà vigile cura della Commission alle<br />
Vittov;:.<strong>gli</strong>e di eseguire le opportune venfìcazioni,<br />
e trovando qualche contravvento ! e, q-ne ati incorrerà nelle multe attualmente m VIgore<br />
<strong>per</strong> <strong>gli</strong> esercenti · il panefìzio, e lo smerci<br />
delle farine, oltre la <strong>per</strong>dita del genere, e tah<br />
esercenti saranno ancora, in çaso di grave do-<br />
. lo, e <strong>per</strong>tinaccia assoggettati dal _Goveno a<br />
.<br />
pene afflittive a normél delle partlcolan Cir-<br />
4ilOStanze,<br />
6. Ogni AU:>ergatore , Trattore, Caffettiere,<br />
Oste , Bettoliere , e Rivenditore qualunque<br />
dovrà provvedersi dèl pane di fiore , e della<br />
pagnotta francese al Forno normale sotto la<br />
penale d<br />
.<br />
i Lir. 3o Italian <strong>per</strong> la prima con<br />
<br />
travvenziOne, e ·del doppw <strong>per</strong> qualunque suc-:<br />
cessiva da incorrersi sì dal venditore del pane<br />
a detta elasse di esercentiJ che dai medesimi.<br />
7. l soli Fornari da Ammassaria potrann
ZJ.OOl ipoteca:re esistenti s t;t ll ? Staile. pigno.;<br />
rato, con sua Istanza <strong>per</strong>che stano citati i Cre ...<br />
itori a produne le loro dimande e documen<br />
ti. q;.anto ai: Creditori certi ed inscritti con<br />
citazione speciale .quanto agl' incerti ed lpo<br />
teoarj legali mediante Proclama.<br />
. Nella copia del Decreto della concess'a: Te-<br />
m.J.ta saranno ndicati il Creditore pignorante,<br />
la somma, e Doumento del credito <strong>per</strong> cui<br />
è stata data la Tenuta, la quali.tà , ed ubica<br />
zione del Fondo, il nome, cognome, e domi<br />
cilio del Debitore pignorato; e nella copia del<br />
Decre to della .sp_edizione dei precetti vi saran<br />
no emìnci.ati i . nomi, cognomi, e domicilio ùei<br />
Coloni, e Conduttori precettati.<br />
2. Il Gi udice Relatore destinato a norma<br />
dell' Art. 2, . del Regolam ento 28 Agosto 1814<br />
ordinerà le citazioni e l' affissi'one de' Procl<br />
ami, assegrìando <strong>per</strong> le · com . parse e produzon<br />
de' Creditori i termini stabiliti dal Co<br />
ce Estens.e Lib, i. Tit. XV. §. 2. o, cioè di<br />
quinici,.gior:oi continui , quanto ai Creditori<br />
certi, e d un mese quanto ai Creditori incerti<br />
.<br />
-!. r Questo Decreto sarà cnotifì.cato al Dehittore<br />
pignorato con intimazione a dedurre ogni<br />
s.u ?Ccorrenz nel Processo di Graduazione,<br />
e ne' successivi · Atti •<br />
. J Proclami dovranno "essere affissi nelle<br />
Piqzze. principali della Comune ov' è domiciliato<br />
il Debitore, e di quella ov' è situato Io<br />
Stabile oppignory.to , alle porte esteriori _ del<br />
'l'-1i_bunale_, a,lla ,porta dell;1 Casa oppignot'ata,1<br />
{ 1 3S )<br />
o di qttella cui sia sottoposto il Jl"ondo oppi<br />
gnorato , e trattandosi di Fondi rurali anche<br />
alla porta della rispettiva Chiesa Parrocchiale.<br />
. 3 • . Scrsi te.rmini <strong>per</strong> le comparse dei C re.:.<br />
dJton , Il Gmd10e Relatore ad istanza della<br />
parte più diligente stenderà la Graduatoria e<br />
? rinerà a ·piedi della medesima che vena<br />
mtimato, med4nte citazione ai Creditori com<br />
parsi e al Debitore di presentare , s lo cre<br />
deranno del caso, le loro domande di riforma<br />
c n.tt·o . la edesima e_ntro il termine di quin<br />
.<br />
diCI g10rm.<br />
_Se . non fos se comparso alcun Creditore ..<br />
1l GmdiCe Relatore fisserà la Sessione di cui<br />
ne _ l segu nte Articolo 5. o fra l' Oppignorante,<br />
e 1l Delutore <strong>per</strong> la nomina de' Periti e for-<br />
.<br />
mazwne e ap1to i .<br />
d ' c . l<br />
4· Le doman de di riforma: enuncieranrro chia·<br />
ramente ciò, ehe pretendasi dovere essere rifo<br />
rmato, i motivi della chiesta riforma, e sa- .<br />
ranno corredate dai Recapiti allegati ,a fondamento<br />
delle medesime.<br />
. 5: Dopo l predetto termine di quindici gior<br />
, n 1l . mdwe R _ elatore ad istanza della parta.<br />
pm d1hgente clnamerà, mediante avviso del<br />
l' . Attua:io davanti a se l' Oppignorante, il Dé<br />
bito : e p1gnorato,. e i Creditori .comparsi in una.<br />
Sessw e <strong>per</strong> gio-rno ed ora certa, nella qua<br />
le ses'Swne procurerà di mettere d' accordo le<br />
Parti .<br />
I. Sulle controversie che fossero insorte re<br />
l tvamente alla sussistenza, e liquidità de' Cre-.-:<br />
dttl, o Ila loro Graduazione ,<br />
..
( 1 84 )<br />
II. Sulla qualità, e quantità dei Crediti che<br />
debbano soddisfarsi col prezzo del Fondo pi<br />
gnorato od essere accollati all' A:cquirente del<br />
mf:ldesimo , giusta le massi.me quì sotto prescritte<br />
nell' Aru 1 o.0<br />
III. Sulla nomina dei Periti <strong>per</strong> la stima dello<br />
Stabile, o porzione di Stabile da escorporarsi.<br />
IV. Sul tenore, e sostanz! dei Capitoli della<br />
vendita.<br />
L'atto di questa Sessione sarà steso dall' Attuario<br />
firmato da questo, dalle Parti comparse<br />
, e dal Giudice , e spiegherà quanto sarà<br />
stato convenuto fra le Parti , e i punti che<br />
fossero rimasti controversi .<br />
6. In quest' ultimo caso il Giudice Relatore<br />
sserà nella fine della Sessione il giorno, in<br />
cui farà rapporto al Tribunale degl' inoidenti<br />
da risolversi e le Parti senza che occorra<br />
alcuna preventiva citazione potranno presentarsi<br />
all' Udienza del Tribunale, ed esporvi le<br />
rispetti ve deduzioni .<br />
Riportata dal Tribunale la risoluzione di<br />
dette contestar,ioni , il Giudice Relatore decreterà<br />
tosto la spedizione ai Periti de<strong>gli</strong> ordini<br />
<strong>per</strong> la stima , ed escorporo , che dovrà<br />
essere esteso a tutta quella porzione 'dello Stallile<br />
pignorato, che sia necessaria <strong>per</strong> dimettere<br />
il Creditore oppignorante , calcolati <strong>gli</strong><br />
altri Crediti, che dovessero essere soddisfatti<br />
prelativamente' a quello del Pignorante , giusta<br />
le risult nze de<strong>gli</strong> Atti della Graduatoria, e<br />
secondo le massime prescritte nel seguente<br />
Articolo 1 o.0<br />
( 185 )<br />
Saranno 11pediti questi ordini immediata.lnente<br />
dopo l' Atto della Sessione _, nel cas()<br />
che fosse riullcito al Giudice di combinare le<br />
arti sopra tutti <strong>gli</strong> oggetti enunciati nell' ArtiColo<br />
5.0<br />
È pure rimesso al regolato e prudente<br />
arbitrio de' Tribunali nel caso che, sentito il<br />
Giudice Relatore_, vedessero . che le quistioni<br />
insorte dovessero essere trattate e conosciute<br />
in via ordinaria , o fossero di tale indole da<br />
non poter ricevere una spedita risoluzione_, di -<br />
ordinare , che non ostante tale pendenza si<br />
proceda a que<strong>gli</strong> Atti ulteriori dell' esecuzione ,<br />
che non pregiudichino il merito delle contestazio!li<br />
suddette .. e l' interesse delle Parti .<br />
7· E simil mente rimesso al regolato e prudente<br />
arbitrio aei Tribunali il dichiarare , secondo<br />
i casi e le circostanze, se le loro Sentenze<br />
sulle predette contestazioni debbano, o<br />
nò, essere, e fino a qual Atto, provvisoria):;nente<br />
eseguite non ostante l' appellazione; la quale<br />
appellazione a fronte della dichiarata esecutorietà<br />
delle suddette Sentenze e dentro i<br />
limiti della dichiarazione stessa, non sarà <strong>per</strong><br />
regola ordinaria ammessa, che al solo effett
( 186 ) -<br />
9. Eseguita. la venJita sarà questa notifica•<br />
tn, mediante Proclami da affiggrsi nei luo <br />
ghi i_udiaì nel' Art. 2.0, con d.1ffidazion al<br />
Cred1tort ìncert11 o non comparsi, che spuato<br />
un mese dall' affissione di detti Proclami, sa<br />
rà liberamente disposto del pr . ezzo a favor <br />
di chi di ragione, e giusta le nsultane degt<br />
Atti Jimodocchè scorso questo termme , n<br />
mar;à prescritto _,e petento qualsivo<strong>gli</strong>a loro<br />
diritto sullo Stabile oppignorato_, ed anche sul<br />
prezzo ricavato dall d lui vendita, o <strong>per</strong> cui<br />
sia sta:to quello aggmd cato. .<br />
10• Nei Giudiz.j particolan di Graduazwne,<br />
i Capitali di loro natura r :petibili , ma non<br />
ancora scaduti, sono accollatl fino alla concor•<br />
renza del prezzo, - giusta la l ro pziori à e<br />
anteriorità, al Compratore coll obbhgo dt pa<br />
garli alla loro scadenza, e i rispettivi . Credi<br />
ori acquistano, e conservano s llo tab1l en<br />
duto fino alla piena loro soddtsfazwne l l J?O'"'<br />
tecaJ e privilegio competente .ad un . VenIto-<br />
re sullo Stabile venduto pel titolo dt res1duo<br />
prezzo.<br />
C · d l · C ·<br />
'h'l'<br />
Li en:x, e a tn ap1ta 1 urepetl 1 1 pas<br />
.<br />
l ' ·<br />
sao egualmente a carico • del- Comratore col<br />
le stesse condizioni , sotto le quah stavano a<br />
carico del Debitor.e pignorll;toJ s ll; lv:o. ll; i Cred<br />
tori di detti Censi, od altn Cap1tah Irrepetlbili,<br />
il suddetto privilegio· ed ipoteca sul fon<br />
do venduto .<br />
Li suddetti Creditori <strong>per</strong>ò di Capitali irr -<br />
petibili . o repetibili ma non ancora scaduti,<br />
' J<br />
l' O .<br />
non potranno in concorso del pptgnorante<br />
•<br />
a'ter parte sul prezzo del fo ndo pignoa!o, nè<br />
pretendere che siano a quello accollati 1 lor o<br />
Capitali, qualora sia provato, che restino altri<br />
fondi ipotecati) e idonei a garat;l.tirne il pagamento<br />
alla loro rispettiva scadenza; oppure<br />
qualora il Pignorante , od altro Creditore po<br />
steriore. a questo di somme già scadute , lo<br />
!!l tesso debitor pignorato offraJ ed ind-q.ca' tdonea<br />
Sigortà di restituire , e pagare il prezzo<br />
suddetto agl' indicati Creditori anteriori p.er<br />
il caso che, resosi esigiile il loro Credito , non<br />
potessero esere soddisfatti , o dovessero riceve-<br />
1·e il loro pagamento in fo ndi , e non in contanti.<br />
Le suddette prove e Sigortà saranno ese•<br />
guite , e rispettivamente offerte ento il ter- ·<br />
J!line dei quindici giorni , di cui nell' antecedente<br />
Articolo 3.0, affinchè possano esser prese<br />
in considerazione aU' atto della Sessione<br />
dal Giudice, e dalle Parti , e <strong>per</strong> <strong>gli</strong> oggetti _,<br />
che e-vo no pro-porsi, e co:rnbinarsi ne Ila Seseipne<br />
stesa, come al sttccessi v o Articolo 5. o<br />
1!. I Credito? <strong>per</strong> diriti, ed ipoteche eventuali<br />
vengono qollocati nel grado competente<br />
alla loro . anteriorità. o poziorità J e sarà prese<br />
rvata la pq.rte dì pre:z.zo necessaria <strong>per</strong> la.<br />
ioddisfazione dei loro crediti in moJo , che<br />
non sarà rilasciata a' Creditori posteriori, se<br />
non se .a fronte del1a cauzione di restituirla<br />
nel caÒsia · ai primi dov-t.tta , e frattanto rimarrà<br />
investita preiso il Compratore al frntt<br />
del 5 _' <strong>per</strong> cento , qual fmtto . spetterà ai<br />
Credito.ri " &q.cqessivarriente graduati, e secono<br />
l' ordine (li loro collocaz.ione.
( 188 )<br />
Anche rapporto alla Graduazione di que• ·<br />
sti Creditori eventuali avrà luogo il prescritto<br />
di sopra rispetto ai Cteditori di Capitali non<br />
ancora scaduti ; che essi cioè , non ebbano<br />
impedire la piena soddisfazio_ne del Ignoran<br />
te , o dì Creditori posterion , ma dt somme·<br />
scadute , quando rimanga cautamente, ed in<br />
. alcuno dei modi sopraindicati provveduto alla<br />
loro garanzia:.. . .<br />
Lo stesso avrà luogo ancorà pe1 . Cred1t1<br />
. •<br />
contenziosi, i quali, <strong>per</strong> questo effetto, dovran<br />
no essere considerati come crediti eventuali.<br />
x 2. Se <strong>per</strong> soddisfare un Creditoré munito<br />
d' ipoteca generale anteriore al primo Aprile<br />
t8o6 10i dovesse esaurire, in tutto od in parte,<br />
il prezzo di uno Stabile gravato di speciale<br />
ipoteca verso un Creditore posteriore alla det<br />
ta epoca: primo Aprile 1 8o6, il suddetto Cre<br />
ditore ipotecario speciale, invece di quel Be<br />
nefizio di escussione, che, <strong>per</strong> 'le' leggi del si<br />
stema Ipotecario fin quì vigente, potrebbe op<br />
porre al Creditore ipotecario generale si av.rà,<br />
<strong>per</strong> semplice ministero· della Legge corrie su<br />
bentrato nella ipoteca generale competente al<br />
Creditore anteriore già dimesso, fino alla con<br />
correnza della somma da questo ricevllia sul ptez<br />
zo del fondo specialmente ipotecato; ritenuto pe<br />
TÒ fermo il grado originario di detto Creditore<br />
ipotecario s p eciale, cosicol\è possa: besì valersi<br />
della suddetta ipoteca generale_, m_a con l:,t sola<br />
anteriorità del giorno_, in cui avea iséritta la·<br />
sua ipoteca speciale. All' oggetto i?e-1-.ò ·di con<br />
servare il diritto · del suddetto subin-gresso, do-<br />
vrà averne fatta seguire presso l' Uffizio del<br />
!e Iotece l' opport11na annotazione, entro il<br />
ermu:e . d1 giorni dieci decorribili dà quello,<br />
m _ Ctll . 1l Creditore ipotecario generale sarà<br />
sta_to dtmesso. Una tale annotazione verrà ese<br />
gUit gratuitamente , ed in coerenza di quel<br />
C rti?cato , che la Parte doyrà riportare dal<br />
GIUdiCe Relatore,<br />
1 3. Se nel . corso de<strong>gli</strong> Atti di una partico<br />
l re Gradua_zwne emergesse, che il Pignorato<br />
51 trov· asse m uno stato di decozione o falli<br />
e to, er cui d vesse/farsi luogo ad un Giu<br />
diziO umversale d1 Concorso il Giudice Rela-<br />
tor su . Istanza del C reditore , od anche dei<br />
11, . '<br />
Chu ? grafarj , soprassede a<strong>gli</strong> Atti della Gra<br />
duazwne particolare, ordina provvisoriamente<br />
tutte qnelle isure as , sicurative che riputerà<br />
d l Ca$Q , e nmette l affare e le Parti <strong>per</strong><br />
gwr o .cert avanti al Tribunale , il quale,<br />
sentito d GmdJce stesso, e sentite ove occorr111<br />
le Parti, _dic_ha:ra. s sia luog . o, o nò , al pro<br />
vocato Gmd1z10 umversale d1 Concorso; ed in<br />
caso affermativo nomina il Giudice Relatore<br />
<strong>per</strong> la isruzione de<strong>gli</strong> tti da eseguirsi a nor ...<br />
ma d€1 dtsposto dal Codwe Estense Lib .. I. Tit.<br />
X V· _, e dell' analoga. Sovrana Dichiarazioti<br />
delli 28 Agosto ,790.<br />
Essendosi SUA ALTEZZA REALE, con- So<br />
'Vran? Chirografo datato li 19 del corrente Mes<br />
dL Ot ob1 : e, degn ata di approvare le presen<br />
tt Isru_zwru_ e Ordini J con ingiugnere al Sua<br />
ConsL?lzo L GLUstizia di farle pubblicare ecl<br />
çseguzre , st. portano le medesime a · pubblica
( 190 )<br />
notizia cqn la presente No TIFicAzroNE, ordi<br />
nndo, che dal giorno ?stesso . della promulga<br />
z,,me debbano aver fo rza dL Legge, e <strong>per</strong>ciò<br />
sattamente osservarsi ed eseguirsi da chiun<br />
que a cui spet?a, <strong>per</strong>chè TA LE È LA SOVRA<br />
NA MNT, E VOLONTA'<br />
Modena .2-3 Ottobre 1 8 1 5<br />
I SpPEMO CONSIGLO DI GIUSTIZIA.<br />
Dott. Q.·o: BATTIST-4 C{IIOSSI Cance?l.<br />
( N . 3g)<br />
-<br />
IL MINISTRO<br />
Dr PuBBLICA EcoNOMIA;<br />
Ad evitare le frequntissime espansoni del-.<br />
le Acque in 4estra , e snistra di Secchia dal<br />
Ponte Alto ascendendo fino l luogo così detto<br />
della arcqetta di C a mpogalliapo , ed in sinistra<br />
d1 Panaro dal Ponte sul Til}piJo a,lla.<br />
Fos$' Alta fino a Navcello con decreto N. 217I<br />
in data 3 lu<strong>gli</strong>o p. P: fu ordinato doversi opportunamente<br />
rialzare tutte le Corone1le situa<br />
te nelle riferite località , ed ove queste non<br />
es.itessero , o fo ssero in tr.oppa vicinnza al<br />
Fmme doversi costruire di nuovo ip luogo, e<br />
modo acconcio alla voluta difesa ritenutone<br />
il riparto della spesa <strong>per</strong> 1.1.n terzo a carico<br />
dello Stato, e <strong>per</strong> <strong>gli</strong> altr d!le terzi a carico<br />
dei rispettivi fi·ontisti giusta il disposto dalle'<br />
loeg{jfi tutt' ora. vigenti , segnatu1ente dal<br />
l<br />
( I I<br />
§. 5. dell' Editto D ucale 5 dicembre q33 del<br />
ten?re s guente , Nel Su<strong>per</strong>iore Distretto, in<br />
_,, nva a1 Fiumi , ed ai Torrenti arg inati , la<br />
_, autenzione , · e la riparazione de<strong>gli</strong> Ar<br />
;,, gm1 resterà a carico del Possessore dei Fon<br />
;,' di situati in fronte a<strong>gli</strong> Argini stessi. Quan<br />
;,) do <strong>per</strong> altro un tal lavoro sia di qualche im<br />
'' p tanza al pubblico bene, quando sia ese<br />
' g.uto con previa intelligenz,a , ed approva ..<br />
.,, zwne dela Congregazione dell' Acque , e<br />
, q anJo s1a compita l' o<strong>per</strong>a; nel complesso<br />
,, d1 queste tre circostanze sarà dalla Cassa.<br />
, della Congregazione rimborsato al Possesso<br />
'' re medesimo un terzo della spesa, che Es ...<br />
, so legittimamente giustificherà. d' aver fatta<br />
_,, <strong>per</strong> ciò. "'<br />
Siccome poi nel succitato Decreto in causa<br />
delle variazioni accadute nei Fiumi depo l'epoca<br />
1783 fu riservato il diritto ai Frontisti<br />
di ricorrere <strong>per</strong> quella riforma al mentovato<br />
riparto, la quale si fosse riconosciuta giusta ,<br />
e conveniente a loro sollievo , così dietro le<br />
ragioni esposte dai Frontisti medesimi, e dietro<br />
i rilievi fatti da<strong>gli</strong> Ingegneri sottoposto<br />
l' afFare a S. A. R. il Clementissimo nostro Sovrano<br />
si è degnata la medesima A. S. R. di<br />
emettere la seguente provvidenza la quale fino<br />
a nuova disposizione, e fino all' attivazion<br />
di un Piano pel concorso alle Spese d' Arginatura<br />
adattato alle attuali circostanze, ed at-.<br />
tuali bisogni dei Fiumi dovrà valere come<br />
d' aggiunta al citato §. 5. dell' Editto Ducale<br />
5 dicembre q83.
\<br />
;, Trattandosi nel Su<strong>per</strong>iore Distretto di Mo<br />
" dena in riva ai Fiumi, o Torrenti di un la<br />
,, voro non già di semplice manutenzione, ma<br />
,, bensì di nuovo impianto d' Argini , ovvero<br />
, sia di riduzione dei medesimi a dimensioni<br />
,, otabilmente maggiori delle già. esistenti,<br />
,_, m tal caso .sempre che vi concorra l' appro<br />
" vazionc del Ministero di pubblica Econo<br />
" mia, ·e sempre che il lavoro venga eseguito<br />
,, dipendentemente dalle massime e discipline<br />
, da fissarsi a norma delle circostanze dal<br />
, Miniatero medesimo; la spesa verrà sostenu<br />
" ta <strong>per</strong> cinque duodecimi a carico dello Sta<br />
" to, · <strong>per</strong> altri cinque a carico del Possident&<br />
,_, il Fondo situato in Fronte al lavoro, e pei<br />
, due rima:aenti a carico dei Senzienti van<br />
'' t.ggio compreso il Frontista suddetto ripar<br />
" t1tamente fra loro in ragione del valor cen<br />
" sito dei rispettivi fondi. Pei lavori poi alle<br />
,, Coronelle, qd Argini nella Villa di Campo<br />
'> galliano non soggetta al pagamento della<br />
,, C9lleta , nel complesso delle circostanze<br />
, supenormente citate, dovdt la Villa intiera<br />
, supplire al concorso dello Stato <strong>per</strong> la Spe<br />
" ia, che in tutto il rimanente si di-stribuirà<br />
n nel modo indicato di sopra . Sarà poi dell<br />
, attriuioni del Ministero di pubblica Eco<br />
,_, nom1a d determinare all' evenienza dei casi<br />
,, le quadre di quei Fondi Senzienti vantag<br />
,, gio da certi progettati lavori di Coronelle,<br />
, od Argini nel Su<strong>per</strong>iore Distretto di ' Mo<br />
' ' tlia, Q in Campogalliano <strong>per</strong> assoggettarne<br />
( 193 )<br />
;; .i ossessori al pagamento della Spess. nella<br />
,, misura già stabilita a loro carico . " .<br />
Dato in Modena dal Palazzo Ministeriale<br />
questo dì .29 Ottobre 1 81S.<br />
(N. 4o )<br />
LUIGI RANGONI.<br />
Il Segretario Generale<br />
GIUSEPPJ& FEll.R4R,I.<br />
-<br />
IL MINISTRO<br />
Dx PuBBLICA EcoNoMIA E o' IsTRUZIONE.<br />
In seguito della stabilita erezione di un Collegio<br />
Gesuitico nella Città di Reggio, S. A. R.<br />
il Clementissimo Nostro Sovrano affidando al<br />
medesimo 1e principali Cattedre Teologiche,<br />
e quelle. pure che appartengono àll' ordinario<br />
Corso lt,Ilosofico, · ha riconosciuto necessario di<br />
onformare <strong>gli</strong> Studj relativi Ile une con quelli<br />
che dipenderanno dalle Cattedre Teologicht:<br />
stabilite nel Piano della Regia Università, e<br />
riguardo alle altre è venuta in determinazio- ·<br />
ne di prescrivere una modifioazione nelle Cattedre<br />
del Liceo raccomandata dal fine di evitare<br />
una inopportuna duplicazione. Quindi in<br />
adempimento de' Sovrani Voleri si deducono<br />
a: publica · noizia le conseguenti analoghe·<br />
provvidenze.<br />
I. Qualora esistano nel Collegio Gesuitico<br />
identicamente tutte le Cattedre stabilite nel<br />
Pian.o della Regia Università potranno <strong>gli</strong> Aspi<br />
:rnti alla Laurea Teologia compiere il relaìivo<br />
Corso nel predetto Colle,ii nel <strong>per</strong>iodo<br />
Il
( 194 )<br />
non minore · di un quadrieunio osservando p e·<br />
rò l' ordine dell Lezi. ni tlniforme a que llo<br />
ce vga rescntto da1 Regolamenti dell' TJ ..<br />
ntversita , nservato al la medt:sima ìl diritto<br />
d' istituire l' esàme finle e l;. Colla.zi9ne della<br />
Laurea.<br />
2. Mancando nel Collegio Gesuitico alcuu11.<br />
delle• Cattedre Teologiche portate dati' amidetto<br />
Piano dell' Universjtà , chiunqe intl'a<br />
prenda •il Corso 'felogico prsso del medesi<br />
n o, qualor vo<strong>gli</strong>a laurearsi , dovrà poi com<br />
pterlo secondo le discipline stabilite nell' Uni<br />
versità , cqn quell' ordine di Lezioni _, ed i "Q<br />
quel. tempo che verrà determinato con appo-<br />
sito Regolamento, · .<br />
3.- So ? o ab _ oHte nel Liceo di Reggio le Cat ..<br />
tedre dt Lopca, e Metafisica , di GeometL·ia,<br />
Algél)ra_, e Trigol).oinetria , e di Fisica gene-<br />
rale <br />
· ·<br />
4· Il Co s Filosofi ? o eseguito presso il Col ..<br />
leg10· Gesu1ttco _, on
sicm•a.ta. ogni maniera. di mezzi di pub b li c a<br />
istruzion prevenirne l'abuso p·er parte di co <br />
l? ro he avuto rigudo alla particolare lot:o<br />
situaziOne possono pm opportunamente rivol<br />
gersi alle Arti è venuta nella determinazione<br />
di ordinare quanto segue. . .<br />
1. Saranno guind' innanzi venali tutte le<br />
Scuole pubbliche della Gramatica Latina nel<br />
la. Città i Modena, e . d Reggio , e ne<strong>gli</strong> al<br />
tn logh1 appartene tl ai Dominj Estensi ne<br />
quah fissando una dtscreta tassa a carico de<br />
<strong>gli</strong> Scolari possa ottenersi da un bastante con<br />
corso dei medesimi il conveniente emolumen<br />
to a favore de, Maestri.<br />
2. Ne<strong>gli</strong> altri Luoghi ove esistano Scllole<br />
di Gramatica a carico dello Stato o delle Co<br />
muni, o parzialmente dell' uno e dell' altre<br />
qnalorà- non possa 's<strong>per</strong>arsi pel umero e J!'e;<br />
le fo rtune de<strong>gli</strong> Abitanti un giusto compenso<br />
ale fatiche de' Maestri
•<br />
così .a. ristabilir . e ,un , giusto equilibrio fra. le<br />
class1 della Somet , . e Mente della prefata A.<br />
8 : che . v nga . stab1hto . un Piano di premj , e<br />
h ussi . dJ . ordmato ad mcoraggiare e sostenere<br />
1l trcnIo delle<br />
. Arti meccaniche in que<strong>gli</strong><br />
lnt.VIdul ne' quah . ' , olt _ re l' indispensabile re<br />
u1s1to della morahta, st scorgessero le più fe<br />
hci disposizioni a mi<strong>gli</strong>orarle •<br />
Dl Palaz o del . Minister? di pubblica Eco<br />
nomia , e d Istruz10ne questo giorno primo<br />
Novembre t8J5.<br />
( N. 42 )<br />
L. RANGONI.<br />
Il Segretario. General<br />
-<br />
NOTIFICAZIONE<br />
G. FERRA.RI.<br />
.i;\11' oggetto di sempre me<strong>gli</strong>o p1·omu.overe il<br />
p1 . u . prono . e regola corso de<strong>gli</strong> atti .della Giu<br />
stiz . ta r1mmale, cm, <strong>per</strong> la varietà dei Me<br />
todt dt procedura che fu rono in addietro l'un<br />
dopo l' altro prescritti , riesce non rare volte<br />
di pregiudizio il over i procedere con quel<br />
Metodo che era nspetttvamente in vigore al<br />
tempo del commesso delitto , SUA ALTEZZA<br />
REALE con Venerato Chirografo in datà 2<br />
corrente ha approvato il seguente Regolamen<br />
to, derogando in questa parte a queJlo <strong>per</strong> le<br />
Oaue pendenti, fUlo.esso al Reale Decreto .2S<br />
·<br />
( 199 )<br />
Agosto 1'8 r4 .. ed a tutt' altro che ostar potes.:O<br />
se in contrario, e si è degnata di commettero<br />
al Suo Consi<strong>gli</strong>o dì Giustizia di farlo. pubblicare<br />
ed eseguire.<br />
In ubbidienza <strong>per</strong>tanto de<strong>gli</strong> Ordini Sovrani<br />
si rende noto a Chiunque e si prescrive<br />
quanto· segue: :<br />
1. I Processi Criminali pendenti in vec<br />
chia trafila contro imputati dei quali , dalla<br />
data della presente Notificazione, sia già sta<br />
ta eseguita la Cattura, o che siano già stati am<br />
messi al beneficio della. Sicurtà a termini del<br />
disposto dal Tit. VII. Lib. I. dell' abolto Co<br />
dice di procedura penale, saranno pr9seguiti ed<br />
ultimati colle norme e regole della procedura.<br />
sotto la quale furono incoati.<br />
.2. In questi stessi Processi <strong>per</strong>ò inesiva<br />
mente a . quanto fu partecipato ai Tribunah di<br />
Giustizia, in seguito della Sovrana Mente, con<br />
Lettera del Consi<strong>gli</strong>o delli .2. 1 Marzo 1 8 r 5, si<br />
potrà prescindere dalla formalità del Dibattimento,<br />
qualora le Parti ne convengano, e gl'<br />
imputati diano <strong>per</strong> legittimato il Processo e<br />
<strong>per</strong> ripetuti Testimonj sentiti nella Istru·<br />
zioue .<br />
3. A riserva dei soli Processi indicati neU•<br />
Art. I, tutte le altre Cause Criminali, ancor<br />
chè incoate sotto l' abolito Codice di proce<br />
dura penale e tuttavia pendenti , si proseguiranno<br />
ed ultimeranno alla fo rma delle nuove<br />
vigenti Leggi mediante l' o<strong>per</strong>a, del Giusdicen<br />
te competente ... al quale sotto le debit caute-
( MO )<br />
ìe sara.nno · all' occorrenza traamessi <strong>gli</strong> Atti<br />
precedentemente costrutti.<br />
·4· Gli Atti compilati in dette Cause sono<br />
mantnuti in quello stato di forza e validità,<br />
che loro può competere a. termini delle abo<br />
lite Leggi; e solamente nel 'caso che alcuni<br />
di tali Atti fossero trovati affetti di qualche<br />
vizio, o nullità, si farà luogo a quella reinte<br />
grazione o rettificazione dei medesimi che sa•<br />
rà di ragione , osservate le forme prescritte<br />
daOe vigenti Leggi. 1<br />
5. Nel caso di mistur ed implicanza -di più<br />
delitti, o di diversi imputati contro i quali si<br />
fo sse in parte- proceduto a vecchio metodo,<br />
ed in parte si fossero dovuti o si dovessero<br />
incominciare <strong>gli</strong> Atti a nuovo metodo, fermi<br />
stanti come sopra <strong>gli</strong> Atti già costrutti, i<br />
uniranno i medesimi in un solo Processo, il<br />
quale sarà proseguito ed ultimato alla forma<br />
del Codice Estense e del Sovrano Decreto<br />
!l.8 Agosto I 814 sul Sistema giudiziario.<br />
. 6. conservato . in vgore, quanto all' ap•<br />
phcazwne della pena _, Il disposto dall' Art •<br />
.2.. dell' altro Sovrano Decreto 28 Agosto I 8 t4<br />
sulla ripristinazione delle Estensi Costituzioni •<br />
Avverta quindi Chiunque a cui spetta di<br />
osservare le presenti prescrizioni e di unifor<br />
marvisi con esattezza, <strong>per</strong>chè Tale . è fa So<br />
vrana Mente e Volontà. .<br />
, Modena 1 I Novembre r8I5.<br />
IL SUPREMO CONSIGLIO DI GIUSTIZIAJ<br />
Dott. Gro: BATTISTA. CHIOSSI Cancell.<br />
( N. 43. -)<br />
( 20 1 )<br />
P. 372.7 Sez. 2.<br />
It MINIS'tRò<br />
Dr PuBBLICA EcoNO}IU. .<br />
Uitiatesi già presso la Commissi_ne di Li ..<br />
quidazione del debito pubblico la revisione, e<br />
la liquidazione dei Conti delle spese nel cor•<br />
. rente Anno 18 I 5 sostenute dalle diverse Co""<br />
munità dello Stato <strong>per</strong> passaggi, e stazioni di<br />
Truppe estere nel medesimo_, precisamente<br />
cioè dal primo Febbra]o, epoca dell' attivazi<br />
ne di detta Commissione, a tutto Séttembre<br />
prossimo passato; e dopo esserne stata con vi.:.o<br />
stosi acconti soddisfatta una gran parte_, S. A.<br />
R. il Clementissimo nostro Sovrano, malgrado<br />
i pubblioi .pesi ordinarj, e straordinarj_; conse<br />
guenza di circostanze quanto gravi, al tr.ettanto<br />
impreviste, si è degnata disporre . in gmsa che<br />
alla scadenza della prossima ultima rata prediale<br />
dell' Anno abbia a pagarsi la metà del<br />
riman.ente debito pel titolo sopraindicato, ed<br />
abbia inoltre a restituirsi all!J. detta epoca la.<br />
somma delle lire cento ottanta mila, di cqi<br />
venne dalla Comunità di Modenà ·a<strong>per</strong>to pre<br />
stito con Sovrano Chirogt'afo 20 Aprile scorso<br />
dichiarato debito dello Stato.<br />
In seguito quindi a tale Suprema graziosa.<br />
disposizione resta stabilito quanto segue:<br />
·<br />
1°. Col giorno x 1 del venturo Dicembre<br />
in avanti si presenteranno i Singoli · Creditori<br />
alla risp€ttiva Comunità, dalla qu.ale riceve-<br />
"<br />
l
( 2.02. )<br />
ranno un assegno quivalente alla metà del<br />
residuo loro liquido avere .<br />
2.0 Si presenteranno pure col giorn o stes<br />
so alla .Ragionateri a dell:t ripetuta Commissio<br />
ne i Creditori in cau'>a del stimmentovato pre<br />
-stito, e saranno dalla medesima. rilasciati i cor<br />
ri pondenti Mandati a saldo, coll' ammontare<br />
del fr utto conven uto: contro <strong>per</strong>ò consegna del<br />
recapito giusti ficante il loro Credito verso la<br />
Comunità di Modena.<br />
Tanto si dedÙce a · pubblica notizia, ed a.<br />
norma de<strong>gli</strong> Interessati, i quali sapranno al cer<br />
to riconoscete in questa misura un nuovo tratto<br />
di quella giustizia che distingue in ogni in<br />
QOntro il paterno, e benefico Cuore dell' Altez<br />
za S: R.<br />
. Dal Palazzo del Ministero di pubblica<br />
Economia questo ·giorno 23 Novembre 1815.<br />
L. RANGONI.<br />
Il Segretario generalf:<br />
-<br />
GtçJSEPPE FERRARI.<br />
( 44 ) IL GOVERNATORE<br />
DELLA CrTTA' E PRoVINC IA m MoDENA ..<br />
In esecuzione a<strong>gli</strong> Ordini di S. A. R. nostro<br />
Augusto Sovrano, e riconoscendo l' utilità di<br />
richiamare l' osservanza delle antiche prescri<br />
zioni sulla conservazione, e decoro dei Pas-<br />
( a.o3 )<br />
seggi . Pubblici, i quali dalla Sovrana Munificenza<br />
vengono attualmente in _singolar modo<br />
miglwrati, rendo noto al Pubblico lt; seguen-<br />
ti disposizioni. . . . .<br />
1 .0 Resta d' ora in avanti pr01b1to a chi·<br />
unque il danneggiare in qualsivo<strong>gli</strong>a m a . niera<br />
<strong>gli</strong> Alberi e P1ante di qulunque specie, e<br />
S iepi , le Palizzate , ed ogiJl . ltro acc ::sor10<br />
dei Viali delle Mura, ed altn Passeggi Pubblici<br />
di questa Città . resta1_1do pe1 ciò . vietato<br />
l' abuso di esporre In tah . l uoghi Biancherie,<br />
Panni, Pellami, e qual1tnque altra cosa,<br />
.<strong>per</strong> cui potessero pregiudicars1 seguatamente<br />
le giovani Piante .<br />
.2.. o Salva l' Azione a termini di D iritto<br />
competenti contro le Persone dei C ontravventori,<br />
ognuno d i med si mi verr . à puni to<br />
colla Multa non minore eh 1Vlodones1 Lu. 3o,<br />
e non maggiore di Lit. 1S? smili ap i_J licabili<br />
<strong>per</strong> due terzi a.lla Casa d1 Rwovero lll Modena,<br />
e <strong>per</strong> l' altro terzo agl' [nventori, come<br />
p ure avrà luogo anche la pena della Carcere<br />
secondo le circostanze.<br />
3_.0 Pel danno che derivar potesse da Bestie·<br />
tanto grosse, che minute . n . on . g 1 _1ardae ?<br />
o custodite, saranno responsabil i 1 nspetttvi<br />
loro Proprietarj , e CLlstodi in solido, e secondo<br />
le circostanze saranno loro egual me-nte ap<br />
-plicabili le suddette pena i.<br />
4.0 In caso d' insolvibilità dei Cntravventori<br />
dovranno essi scontare <strong>per</strong> ogm 1\'Iodonesi<br />
lir. · I O di mul ta , 2.4 ore di Carcere.<br />
s.o V Uffizio di Polizia di compe tenza del
•<br />
. )<br />
( rL04 )<br />
quale sarà la cognizione rlell' indicate. on-'<br />
travvenzioni, e la rlativa applicazione della<br />
pena è incaricato delle disposizioni oppor:tune,<br />
onde le s"tabilitf} prescrizioni vengano pie•<br />
namente osservate. ;<br />
Dal Palazzo del Govt}rno in Modena<br />
questo giorno 29 Novembre I 8 1S.<br />
( 45 )<br />
/<br />
COCCAPANI.<br />
-<br />
. .<br />
FRANCESCO IV.<br />
Per la Grazia di Dio<br />
Duca di Mo d(!na Reggio Mirandola ec.<br />
Arciduc(l, d' Austria, Principe Reale d'Ungheria,<br />
e -di Boemia .<br />
Resa libera dal cessato Governo la Concia del: '<br />
le Pelli, che da<strong>gli</strong> Augusti Nostri Predecessori f<br />
.istituita in privati vaJ e da Secoli esisteva n et<br />
Nostri S'tati,,.avrebbe dovuto animarsi l'industria<br />
Nazionale) e far pros<strong>per</strong>are la manifattura<br />
dei Corami, e Pellami <strong>per</strong> modo che cessasse,<br />
o diminuisse notabilmente l'importazione<br />
dei. CoramiJ e Pellami forestieri: pure P<br />
es<strong>per</strong>ienza ha dimostrato, che lo scioglmnto<br />
di detta pt"Ìvativa ha soltanto contribmto<br />
all' estrazione delle Pelli greggie e <strong>per</strong> conseguenza<br />
ha fatto quasi del tutto <strong>per</strong>ire una<br />
tale mano d' o<strong>per</strong>a sì necessaria , ed utile al-<br />
f 2._0 5 )<br />
la Popolazione, ·ed allo Stato; · e l' Estero solo ;<br />
colla riproduzione delle Pelli s ' t:esse lavorate·<br />
approfitta con notabile pregiudizio della n a-·<br />
zionale industria dei vantaggi della manifat-<br />
tura medesima.<br />
Mosso quindi l' animo ·Nostro dal desiderio<br />
di far rifiorire la manifattura stessa nell' interno<br />
dello Stato e dalla convenienza insieme<br />
di provvedere ai pressanti bisogni dello<br />
Stato mèdesimo con un ramo ùi prodotto, che<br />
non gravitando direttamente sulla Popolazione<br />
arreca anzi .un notabile vantaggio ai Nostri<br />
amatissimi .. Sudditi col dare ad essi una<br />
manifattura nazionale a prezzi assai più vantaggio.si<br />
di quelli che sono attualmente in<br />
commercio, ab biamo determinato, e determi- ·<br />
niamo . di ripristinare col primo di Aprile del<br />
venturo· anno 1816 la privativa nelle Nostre . ·<br />
Provincie di Modd na, e Re.ggio, esclusa la Provincia<br />
della Garfagnana, della raccolta, e. conciatura<br />
delle Pelli grose, e dì Vitello, non<br />
comprese le Pelli minute, cioè di ·Capra, Castrato,<br />
Pecora, Agnello, e Capretto , che vo<strong>gli</strong>amo<br />
sciolte da · privativa a benefizio dell'<br />
Arte dei Pelliociari, e Guantari, e di qualunque<br />
altro manifatturiere.<br />
Rimesso quindi in attività un ramo di Finanza,<br />
e di pubblic:t utilità nlla p rivativa<br />
della Conci.a· delle Pelli, saranno in prevenzione<br />
pnb blicate le opportune discipline dal<br />
Nostro Ministro àelle Finanze possibil mente<br />
sulle norme di quelle, che erano in vigore<br />
prim11· de lla di lei abolizione,. nelle quali ver-<br />
·<br />
•<br />
•<br />
l
•<br />
( 2.06 )<br />
:tà proveduto a nche all' inteesse dei :Prop rietarj<br />
delle diverse · Conciere attualmente esi·<br />
stenti nello Stato col <strong>per</strong>mettere ad essi la<br />
libera vendita delle Pelli tutte, che si. troveranno<br />
nellé Conciere medesime n.el giorno 3 I<br />
Marzo prossimo venturo , ed i cui capitali<br />
morti, in · quan to siano servibili <strong>per</strong> le Conciere<br />
della pritiva, verranno rilevati a giusta<br />
stima da quelli, ai quali affidato l'esercizio<br />
della privativa stessa,<br />
In conseguenza vo<strong>gli</strong>amo; che dal primo d'A<br />
:pri]e· prossimo venturo in avanti sia a souta :<br />
mente inibita dalle prede tte due Provm01e dt<br />
Mode!la e Reggio l' est razione .delle Pelli verdi,<br />
e. secche, che cq.dono sotto la privativa ,<br />
od ordiniamo altresì? che ·SÌa proibi ta dalla<br />
suddetta epoca in avanti, e <strong>per</strong> tutto lo Sta-<br />
. to l' estrazione delle Pelli minute non comprese<br />
nella privativa Iede.sirna a vantaggio<br />
delle Arti manifatturiere delle Pelli stesse.<br />
Ad oggetto pi di. fare viemaggiormente<br />
pros<strong>per</strong>are la nazionale hvorazi0 11e delle predette<br />
Pelli sì grosse, che minute, intendiamo<br />
cl1e o l giorno primo Gennaro 1 H r 6 sia abolito<br />
il Dazio di Consumo sulle Pelli" tutte delle<br />
.Bestie, che si macellano nelle Città di Modena,<br />
e Reggio., o che vi si introducono.<br />
Finalmente volendo empre più favorire le<br />
Professioni liberali, le Arti; ed il · Commercio,<br />
liberiamo le medesime dal tributo annuale di<br />
cui sonQ state sin qtlÌ caricate , sopprme _ nd . o<br />
il così
·•<br />
• ( .2.08 )<br />
T· A S S A.<br />
iJa ossetvarsi provvisoriamente, ftno a<br />
nuova Sovrana Disposizione nei pubbli ci Archioj<br />
delle .Provincie di Modena, Reggio, e<br />
· Garfagnana,<br />
TITOLO PRIMO<br />
De<strong>gli</strong> Atti ,· e Contratti fra vivi.<br />
I. Per la presentazione di qualunque Rogito<br />
potante Atto 0'"-Contratto fra vivi, il di<br />
cui valore non arrivi alle lire cento d' Italia,<br />
la Tassa sarà di . . • Lir. - 5o.<br />
Oltrepassando le lire cento<br />
e sino alle lire trecento sarà di , 1 -<br />
Oltrepassando le lire trecento<br />
di "· . • • . • . • .<br />
• . . '"' -<br />
E più in quest' ultimo caso una proporzionale<br />
di un Soldo <strong>per</strong> ogni c9nto lire, ossia<br />
un Centesimo <strong>per</strong> ogni venti lire_, conchè pe•<br />
· rQ. b Tassa non possa mai oltrepassare in totale<br />
le sessanta lire, qualunque sia il valore<br />
e l' entità dell' Atto o Contratto.<br />
2. Nel fo rmare la Tassa pt:ogressiva o proporzionale<br />
non si terranno a calcolo le fra ..<br />
:6ioni minori d lire venti. .<br />
3. Qualora in un solo R ogito si contenessero<br />
più Contratti p()rtanti trailazione di Dominio ..<br />
estinzioni di Debiti_, fo rmazioni di Crediti, od<br />
altri di simil natura, che potessero stre di<br />
iii fra 1oro, tali Contratti ed .Atti sarauu•<br />
( .209 )<br />
tassati ciascheduna separatamente, e colle nor.J<br />
me di sopra stabilite, come se fo ssero in tanti<br />
Rogiti distinti : <strong>per</strong> le accollazioni poi e rinuncie<br />
pro solverzdo, e simili Atti contenuti<br />
nello stesso Rogito del Contratto principale ,<br />
da cui dipendono, la Tassa si esigerà <strong>per</strong> metà;<br />
ma <strong>per</strong> le semplici obbligazioni accessorie ,<br />
come sigurtà ed Ipoteche, non si esigerà alcuna<br />
J'assa oltre quella 4el Contratto prin ...<br />
cip.ale .<br />
4· Se <strong>per</strong>ò le indicate .obbligazioni accessorie<br />
di Signrtà e costituzi9ne d' Ipoteche saranno<br />
stipulate <strong>per</strong> Rogito separato dal Contratto<br />
principale, qualora nel Joro valore e c ..<br />
cedano la somma di lire trecento, la tassa·<br />
dov , uta . <strong>per</strong> la presentazione di tal . Rogito<br />
sara d1 . . . . . . . . Lu. 2. --<br />
E on ecede ndo tal somma sarà dovuta<br />
la Tassa fissa prescritta all' Articolo primo.<br />
' 5. Sarà dovuta la Tassa di . . Lir. 3 -<br />
l .· Per ogni Mandato speciale o generale<br />
che venga inserito in un Rogito soggetto ad.<br />
<strong>Archivi</strong>azione .<br />
2. Per qualunque Rogito concernente Atto o<br />
Contratto non suscettibile di una estiruabilità.<br />
3 . Per le divisioni.<br />
4· Per le retrovendite fatte in forza di<br />
precedente patto, e finalmente <strong>per</strong> la presentazione<br />
delle Scritture privte .<br />
6 . Per la presentazione de' Rogiti celebrati<br />
in Estero Dominio si pagherà la medesima<br />
Tassa stabilita come sopra <strong>per</strong> <strong>gli</strong> Atti e Contratti<br />
stipulati i,p questi Stati.
( .2 10 )<br />
' 7. Per le Locazioni maggiori di un nove n ..<br />
niò la Tasa i formerà con le norme dell'Ar<br />
ticolo 1 • sul terzQ della somma totale del eu.,.<br />
mulo delle pensioni corrispondenti a<strong>gli</strong> anni ,<br />
pe' quali durerà la locazione oltre il noven<br />
uo ;' in questo calcoo non dovranno <strong>per</strong>ò mai<br />
com:prederi più di venti annualità , qualun-<br />
que sia -la durata dell' affitto.<br />
· 8. Ne' Contratti di Livello, <strong>per</strong> il Rogita<br />
di prima investitura la Tassa pro.porzionale si<br />
esiger sulla metà dd totale cumulo _ de<strong>gli</strong><br />
annui Qanoni <strong>per</strong> anni venti : :r er le rmno<br />
vazioni poi la 'fasa sarÌ-\. di sole lire tre.<br />
9. Ne" Contratti di Vit;.tlizio si taserà sul<br />
curn-qlo delle annue prestazioni, regolato colla<br />
nortna della Legge ' H aereditcitum ::::<br />
·<br />
:: .<br />
xo. Nelle Permute , se uguali, si tasserà <strong>per</strong><br />
un solo de<strong>gli</strong> tabilì <strong>per</strong>mutati, e se disugua-:<br />
li , la Tassa sarà calcolata sullo stabile di mag.;<br />
sio1• valore.<br />
TITOLO SECONDO<br />
De<strong>gli</strong> Atti di ultimct volontà.<br />
ii. Per la presentazione d' ogni Testamento,<br />
Codicillo, o Donazioe causa martis, od altr<br />
atto di ultima vol-ontà sai·à dovota la Tassa<br />
fissa di lire tre, e sarà dovuta la tassa di lire<br />
otto trattandosi di Contestamento.<br />
12. Se <strong>per</strong>ò nel Testamento, Codicillo, o<br />
Donazione causa martis si conterranno con<br />
fe isioni di dote; o di altri debiti, si esigi-<br />
·<br />
( 2II<br />
ranno <strong>per</strong> tali confessioni separatamente 1<br />
Tasse stabilite <strong>per</strong> <strong>gli</strong> Atti fra vivi , oltre il<br />
fisso delle lire tre.<br />
I3. Per le Primogeniture, e Fedecommessi ·<br />
tanto se siano ordinati <strong>per</strong> Atti fra vivi oh;<br />
<strong>per</strong> atto d' ultima volontà, sarà dovuta la tessa<br />
Tassa prescritta <strong>per</strong> <strong>gli</strong> Atti, e Contratti fra<br />
vvi . . Nel caso , che siano ordinati <strong>per</strong> Atto<br />
d ultima volonta, la Tassa dovrà essere pa<br />
gata all' atto della presentazione dell' Inventa<br />
_ rio prescritto dal Sovrano Codice, Lib. II .<br />
T1t. XXXV. S· 9, raggua<strong>gli</strong>andola sul valore<br />
dei _ beni inventari ti , senza pagamento di ul·<br />
tenor Tassa <strong>per</strong> l Inventario.<br />
14. Per la presentazione, e custodia de'Testamenti<br />
fatti in . edola sigillata si pagherà<br />
la Tassa fissa d1 hre tre, ed altrettanto si<br />
pagherà ptH l'a<strong>per</strong>tura. delle medesime Cedole.<br />
1S . Per que<strong>gli</strong> Atti, o Contratti, ne' quali<br />
non s1a . espresso Il<br />
_<br />
valore delle cose cadenti<br />
nel Contratto, se si tratterà di stabili si avrà<br />
ricorso ai Libri de lP Estimo Generale ' ·e si<br />
tssera ' l uplicao v,alore censit<br />
.<br />
? , se poi<br />
SI trattera d1 mob1h la Tassa sara di soli<br />
lir. I, 5-o .<br />
TITOLO TERZO<br />
Competenze e diritti diversi d! Arclzìvio.<br />
. .<br />
. 16. r le , ricerche, ed astensioni semplici<br />
d1 Ro g: 1t de Notari defunti si pagheranno all'<br />
ArcluvJc <strong>per</strong> ogni Rogito Centesimi sessanta,
•.<br />
( 212 )<br />
cioè trenta <strong>per</strong> la ricerca, e trenta p r l' ostensione.<br />
Esigendo <strong>per</strong>ò tali ricerche grave in<br />
comodo, o lungo tempo, o intelligenza di Ca<br />
ratteri antichi, la Tassa s.arà equamente fis<br />
sata dal Capo <strong>Archivi</strong>sta, o dall' Arc'hivista<br />
salvo ne' casi di reclamo P approvazione dell;<br />
Congregazione rispettiva d' <strong>Archivi</strong>o,<br />
I 7. Per le Copie autentiche di Rogiti, At<br />
testati instrumentarj , ed Estratti, si esigerà<br />
la mercede che sarebbe dovuta al Notaro giu<br />
sta le Tasse vigenti Il' epoca del celebrato<br />
Rogito, oltre l'importo della Carta bollata, e<br />
scritturazione in regola di Centesimi settantasei<br />
<strong>per</strong> ogni fo<strong>gli</strong>o di quattro facciate di<br />
trenta linee <strong>per</strong> facciata; e tal mercede verrà<br />
ripartita_ a norma dell' Art . 9S del Regola<br />
mento sul Notariato.<br />
18. Per il Libro, o Squarzo da darsi daH'Ar<br />
chivio ai Notari, giusta il disposto dall' Art .<br />
78 del suddetto Regolamento, e che dovrà<br />
essere almeno d-i dieci fo<strong>gli</strong> , si pagheranno<br />
<strong>per</strong> il bollo, e diritto d' <strong>Archivi</strong>o lire due, oltre<br />
l' importo della Carta bollata, e spesa di<br />
·<br />
legatura.<br />
Modena 20 Dicembre I 8 I 5.<br />
IL SUPREMO CONSIGLIO DI GIUSTIZIA.<br />
Dott. G10. BATTISTA GmoI Cancell.<br />
( N. 47 )<br />
( .2. J 3 )<br />
FRANCESCO IV · .<br />
Per la grazia di Dio<br />
Duca di,Mo dena, Reggio) .Mirandola e c.<br />
Arcidaca d'Austria, Principe Reale d'Ungheria,<br />
e di Boemia.<br />
Disrutta pe _ le luttuose vicende dei passati<br />
te p1 la Fabbnca , che neUa nostra Capitale<br />
esisteva . al te . mpo de<strong>gli</strong> Augusti nostri Pre<br />
decesson. destmata alla lavorazione dei Ta<br />
h . accti, restò lo Stato privo d' uno dei prin<br />
I .J;> ah . Stabilimenti di pubblica, e privata utihta.<br />
Fmo dall' Epoca, in oui da Noi si assunse<br />
<strong>per</strong>sol l: almente il Supremo regime dello Stato<br />
medesimo fu costante nostro desiderio il rimettere<br />
la pre.indicata Fabbrica; ma minacciati<br />
da nuovi disastri ne fu forza ritardare<br />
su tale oggetto le nostre determinazioni fino<br />
al totale ristabilimento di una generale tranquillità,<br />
che mercè la Divina Provvidenza abbiamo<br />
finalmente acquistata.<br />
Fatto <strong>per</strong>ò riflesso alle varie spese, che<br />
<strong>per</strong> le passate critiche vicen.de ha dovuto sostenere<br />
lo Stato, e ai molti contratti impegni<br />
anche da soddisfarsi , abbiamo risoluto, anzichè<br />
di procedervi economicamente, di stabi<br />
lire invece un contratto d' affitto della privativa<br />
lavorazione, e vendita dei Tabacchi, me- .<br />
diante il quale nel mentre che rimettiamQ<br />
•<br />
•
nell'interno. dello Stato questo utile Stabili ..<br />
mento, che va a rendere · sempre più florido<br />
il nazionale commercio, ed a liberare lo Stato<br />
stesso dalla necessità di provvedere dall' estero<br />
li Tabacchi lavorati, abbiamo anche voluto<br />
apportare un ulteriore vantaggio ai nostri amatissimi<br />
Sudditi, prescrivendo una sensibil6 ·<br />
diminuzione al prezzo di vendita dei Tabacchi<br />
medesimi.<br />
Ordiniamo <strong>per</strong>tanto, che col r .0 del prossimo<br />
venturo Gennajo li Tabacchi in uso espressi<br />
nella Tariffa unita al presente Decreto siano<br />
venduti tanto all' ingrosso, quanto al minuto.<br />
ai prezzi rispettivamente indicati 11ella Tariffa<br />
stessa, ed incarichiamo· il nostro Consi<strong>gli</strong>ere<br />
di Stato Ministro delle Finanze di pubblicare<br />
le relative discipline <strong>per</strong> questo ramo<br />
di privativa dirette ad impedire, a garanzia<br />
anche dei Conduttori., l' introduzione nello<br />
Stato dei Tabacchi di estera provenienza, la<br />
piantagione dei Tabacchi nell' interno dei nostri<br />
Dominj, che vo<strong>gli</strong>amo pienamente inibita,.<br />
ed a garantire in fine il regolare andamento<br />
della privativa medesima : Tale essendo la.<br />
Sovrana postra Mente, e Volontà.<br />
Dato in Modena dal nostro Duca! Palazzo<br />
CfUesto giorno .20 · Dicembre x 8·x 5,<br />
F.RANCE.SCO ..<br />
( .215 )<br />
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. .<br />
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--
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\<br />
( N. 48 )<br />
NOTIFICAZIONI!;'.<br />
IL MINISTRO DELLE FINANZE.<br />
Vista la convenienza di semplificare nel mo<br />
do più possibile le disposizioni stabilite nelle<br />
diverse Leggi state sin quì in vigore sulla<br />
privativa lavorazione, e vendita dei Tahacchi11<br />
e di ridurre in un solo Regolamento tutte le<br />
prescrizioni sulla privativa 1nedesima , ond<br />
assicurarne in avvenire un più regolare anda<br />
mento, e reprimere il contrabbando dei Ta<br />
bacchi di estera provenienza, e la piantagione,<br />
e coltivazione dei Tabacchi stessi nell' esten<br />
zione dello Stato , conformemente a<strong>gli</strong> ordini<br />
di S. A. R. portati dal Sovrano Editto del<br />
giorno 2.0 del corrente mese<br />
Deduce a pubblica notizia le seguenti di-·<br />
posizioni <strong>per</strong> la piena loo osservanza.<br />
Art. t. Contravviene alla rivativa lavora<br />
.zione , e vendita dei Tabacchi chiunque non<br />
autorizzato dalla Finanza introduce nello Sta<br />
to , ritiene , fabbrica, o vende Tabacchi sì in<br />
fo<strong>gli</strong>a, che lavorati di qualsivo<strong>gli</strong>a specie non<br />
procedenti dalla Finanza stessa, e .chi ne -ven.<br />
de , benchè pTocedenti da essa Finanza, senza<br />
speciale licenza della medesima.<br />
2.. Al Viaggiatore proveniente dall' estero ,<br />
e munito di regolare passapol'to è <strong>per</strong>meiiSO 'li
•<br />
( 2I 6 )<br />
ritenere <strong>per</strong> proprio uso Tabacco non deri ...<br />
vante dalla Finanza sino a. due oncie peso<br />
metrico. ,<br />
3. Le contravvenzioni di cui al precedente<br />
Articolo I. sono punite oltre la <strong>per</strong>dita del<br />
genere colla multa addizionale d'Italiane Lire 9<br />
ossiano di Modena Lir. 23. 9 <strong>per</strong> ogni oncia metrica<br />
senza distinzione· se sia <strong>per</strong> valersene a<br />
proprio uso, o <strong>per</strong> ismercio; se poi le contravvenzioni<br />
medesime sono commesse prima di<br />
levarsi-; o dopo caduto il sole , od eseguite<br />
con t:r:asporto <strong>per</strong> acqua, o se l' invenzionè<br />
segue nel circondario confinante , in questi<br />
casi ha luogo oltre la <strong>per</strong>dita del genere la<br />
multa di Italiane Lire 2S ossiano di Modena<br />
Lir 65. 2 <strong>per</strong> ogni oncia metrica come sopra.<br />
4· Ove il genere inveDzionato ecceda le<br />
Libbre 4 peso metrico cadono pure in com<br />
messò le vetture , 'i carri , le bestie, e le bar<br />
che inservienti al trasporto se appa1·t0ngono al<br />
C(jnttav _ ventore . Ha egualmente luogo la con<br />
fisc de1 mezzi m desimi se apparterrgon a<br />
- altn, qualora <strong>per</strong>o dal complesso delle circo<br />
stanze non risulti l' inscienza del Proprietario<br />
dell'eseguita oontravvem5ione, gia:ochè risultan<br />
do l'inscienza medesima il solo Contravven<br />
tore è in tal caso condannato oltre la multa<br />
a pagarne il loro valore. I Conduttieri <strong>per</strong>ò sì<br />
<strong>per</strong> terra, che <strong>per</strong> acqua sono responsabili an<br />
che pel fatto dei loro commessi, o dipendenti.-<br />
5. Nessuno può trasportare da un luogo al<br />
l' alro tanto dentro ,. quanto fuori del circon-" ·<br />
dano confinante una quantità di Tabacco<br />
2. 1 9<br />
eccedente lè Libbre 1 o. pesò metrico senzl\<br />
una Bolletta rilasciata gratis dal Magazzeno '<br />
o Dispensa da cui si leva il Tahacco, e nella.<br />
qual Bolletta dev' essere espressa una congrua<br />
valitura proporzionata alla distanza del Luogo<br />
ove deve trasportarsi il Tabacqo medesimo. I<br />
CotraY ventori sono puniti colla <strong>per</strong>dita del<br />
genere, qualora non provino di av er levata ,<br />
e smarrita la suindicata Bolletta, salve le pene<br />
portate da<strong>gli</strong> articoli antecedenti quando risulti<br />
çhe il genere non proviene dalla Finanza.<br />
6. E espressamente vietata a qualsiasi <strong>per</strong><br />
!!Ona·, e Corpo , niuno eccettuato , la pianta·<br />
gione , e coltivazione del Tabacco sotto pena<br />
di Italiane Lire I, So ossiano Modonesi Lire<br />
3. I 8 <strong>per</strong> ogni pianta, oltre la <strong>per</strong>dita delle<br />
piante invenzionate .<br />
7. Nessuno può comprare Tàhacchi <strong>per</strong><br />
qualunque titolo da altri, che dai Venditori<br />
all' ingrosso, o al minuto autorizzati dall' Amministrazione<br />
, e da quei soli , che lo sono<br />
nelle rispettive località sotto la pena della<br />
<strong>per</strong>dita del genere se questo è riconosciuto<br />
procedente dalla Finanza, e colle pene degh<br />
Art. 3, e 4 se il gènere procede dall' estero.<br />
8. Sono soltanto abilitati alla vendita dei<br />
Tabacchi all' ingrosso , ed al minuto , ed ai<br />
prezzi rispettivamente stabiliti nel predetto<br />
Sovrano Decreto 20 del corrente mese .<br />
1 • 0 Li Dispensieri nominati dall' Ammini ...<br />
straziane, ai quali è assegnato urt determinato<br />
circondario di territorio, in cui esclusivamente<br />
a qu h nque altro Dispensiere tengono il loro<br />
eserc1zio.<br />
,,
( 2.20 )<br />
2 . o. Li Postari , ossiano Venditori al Im<br />
nuto, che vengono annualmente nominati col<br />
l' approvazione del Ministero dall' Intendenia<br />
di Finanza della rispettiva Provincia, cui ras<br />
segnano la relativa domanda ent1:o il mese di<br />
ottobre di ciascun anno, e che sono neces.sa.<br />
riamente obbligati di provvedersi del Tabacco<br />
alla Dispensa del circondario , in cui sono<br />
e<strong>gli</strong>no stabiliti.<br />
9· Per il regolare, e più 'comodo servizio<br />
el pubblico vi è in ogni Comunità necessa:<br />
namente un Postaro, e vi può essere in ogni<br />
Sezione isolata di una Comunità. Il numero<br />
dei Postari è regolato in modo <strong>per</strong>ò, che non<br />
ve . ne _ siano più· di tre <strong>per</strong> ogni due mila<br />
abitanti.<br />
r o. I V enditorì al minuto sono forniti di<br />
una Pat . ete. <strong>per</strong> la quale corrispondono. un<br />
annuo d1ntto regolato come segue :<br />
N elle Comunità, e nelle Sezioni isolate<br />
di una . Comunità la cui popolazione non ec<br />
cede cmquecento abitanti Italiane Lir. 4·<br />
. Nelle Comunità di una popolazione mag-<br />
gwre, e sino a. tremila abitanti . • Lir. 6.<br />
Da tremila sino a cinquemila • . , 8.<br />
Da cinquemila a diecimila ; . . , I o.<br />
Da diecimila a quindicimila • . . , I 2.<br />
Da quindicimila abitanti in . , I 6.<br />
I r · I Postari, che non possono rifiutarsi an·<br />
che delia minuta vendita de<strong>gli</strong> altri generi di<br />
priva!iva, si obbligano di bene , e fe delmente<br />
eserItare il proprio impiego. conformente alle<br />
Leggi, ed ai Regolamenti , e qualora lodevole.<br />
( !!.2. I )<br />
sia la loro condotta vengono cnfermati di<br />
anno 1n anno.<br />
I 2c I Dispensieri, ed i Venditori al minuto<br />
che si rendono indiziati di alterazione sia nella<br />
qualità di ciascuna specie di Tabacchi, sia nel<br />
prezzo di vendita, o-n l p eso ve _ ng ? no _ dimessi.<br />
Venendo poi i medes1m1 convmtl d1 altera<br />
zioe, o facendo contrabbando di Tabacco e<br />
stero , oltre la dimissione sono puniti colla<br />
multa addizionale di Lir. 6oo ltaliime, ossiano<br />
di Modena Lir. 1 5 63. 9 oltre la pena ordi<br />
naria che il commesso çontrabband'O poss(\. im<br />
portare.<br />
I 3. ll Sovrano Decreto .20 corrente mese ,<br />
e la presente Notificazione devono costante<br />
mente ritenersi esposte al pubblico all' ingresso<br />
delle Dispense, e dei posti di vndita in sit<br />
ove,1sano comodamente leggibili sotto pena . dt_<br />
Lir. Ioo Italiane , ossiano di Modena L1re<br />
.260, Il, .2.<br />
.<br />
I4· È <strong>per</strong>messo ·, previa licenza da accor..o<br />
darsi dal Ministero, il transito pel Territorio<br />
dello Stato dei Tabacchi tanto lavorati , che<br />
non lavorati.<br />
1 5. N elle domande dirette ad c;>ttenere detta<br />
licenza si deve specificaré la qualità, prove<br />
llienza, e destinazione dei Tabacchi, nè si ac<br />
corda il transito quando non si faccia costre<br />
legalmente , che l' i i J,troduzione , o il transito<br />
nello Stato , a cui è diretto il genere sono<br />
<strong>per</strong>messi. Nella :pxdetta licenza d vesi e pri<br />
mere la quantità del genere , d1 scch1 , o.<br />
colli, il luogo preciso della destmazwne , lo
-8tradale da tenersi , ed il tempo in cui deve<br />
consumarsi il transito. Finalmente la licenza<br />
medesima deve sempre accompagnare il genere<br />
dal momento, che entra nello Stato, sino<br />
al luogo di sua destinazione sotto le pene in<br />
caso di contravvenzione rispettivamente por ..<br />
tate da<strong>gli</strong> Articoli 3, e 4 della presente Notificazione.<br />
1 6. È egualmente <strong>per</strong>messa <strong>per</strong> uso proprio,<br />
e non altrimenti, e <strong>per</strong> le sole qualità di Tabacchi<br />
lavorati di cui non fossero fornite le<br />
Dispense dello Stato, l'introduzione nello Stato<br />
medesimo dei Tabacchi esteri, previa <strong>per</strong>ò la,<br />
licenza da accordarsi dal Ministero in piena<br />
conformità del prescritto nel precedente Ar-.<br />
ticolo I 5.<br />
I 7. Chiunque ricorre <strong>per</strong> ottenere la ' licenza<br />
d'introdurre, o far transitare Tabacchi come<br />
ai suindicati Articoli x5, e 16 dev@ pagare<br />
<strong>per</strong> intiero i diritti di entrata , e transito<br />
·chè il<br />
p rescritti dalla T riffa daziaria , anco <br />
Tabacco· venga d1retto , e professato m una<br />
Dogana , o Ricettoria, nelle quali a termini<br />
del prescritto dalla Lege è accordato un ri<br />
basso del relativo diritto alle merci, chr- vengono<br />
in esse daziate.<br />
18. Be penali stabilite nella presente No<br />
tificazione sono rispettivamente duplicate , e<br />
quindi. ha luogo il pagamento di doppia penale<br />
in caso di recidività.<br />
I 9. Gl' impotenti al pagamento della pena<br />
pecuniaria la scontano colla carcere in regola<br />
di Itaij.ane Lii··. 5 Oisiano di Modena Lir. Il<br />
•<br />
<strong>per</strong> ogni giorno , che in caso di prim con :<br />
travvenzione non può mai eccedere 1 mest<br />
8ei, nè pei recidivi estendersi oltre l' anno. ,<br />
20 . Le pene pecuniarie , detratte le Spese .<br />
d:i qualunque qualità, vengono assegnate <strong>per</strong><br />
due terzi agl' Inventori , e <strong>per</strong> l' altro terzo<br />
,all' Amministrazione e durante l' attuale CQn-<br />
' . .<br />
dotta a<strong>gli</strong> Appaltatori. · .<br />
2 1. Le . contravvenzioni relative a questo<br />
ramo di privativa sono trattate, e giudicate<br />
come le altre contravvenzioni alle Lep-gi , e<br />
Regolamenti di Finanza. ·<br />
22. Pendente il tempo dela Looaz1 ne . sta<br />
bilita della privativa medestma, ed mdwata<br />
nel predetto Sovrano Editto de gi ? rno 20 cor<br />
rente mese sono le éontravvenziom· stesse trat<br />
tate ed instrutte ad istanza della sola Società<br />
dei ' Conduttori , ai quali rimane , libero . di<br />
transigere coi trasgressori, dando cosi termmel<br />
con una transazione 111 giudizio.<br />
23. Finalmente gl'Intendenti . di Finanz dele<br />
rispettive Provincie sono spe01alme te I _ n ? ar <br />
cati delPesecuzione delle premesse d1spostz om,<br />
alle quali ciascuno dovrà pienamente :umfor ...<br />
marsi onde non incorrere nelle penah com<br />
minat ai trasgressori delle disposizioni mede-<br />
.<br />
11me .<br />
Modena questo giorno 22 Dicembre I 8 I5.<br />
M O L Z A.<br />
.<br />
'
'<br />
• •<br />
(N·. 49 )<br />
NOTIFICAZIONE<br />
IL MINISTRO DELLE FINANZP:,<br />
Richiamate a privativa nelle due Provincie<br />
di Modena, e Reggi col. primo Aprile pros<br />
simo venturo la rccolta, e concia delle pelli<br />
grosse, e di Vitello aocordate in Anpalto alla<br />
Società di Torp.maso Benizzi, e Stanislao Tosi<br />
sino a tutto l' anno 1828, ha S. A. R. il Cle<br />
mentissimo nostro . Sovrano coll'Editto del gior<br />
JlO 14 cornnte Dicembre ordinato, che siano<br />
pubblicate le opportune discipline , e. cautele<br />
<strong>per</strong> garantire la privativa stessa dai pregiudi<br />
zj , e dalle frodi, e <strong>per</strong> farla pros<strong>per</strong>are, onde<br />
da essa sia fornita· a prezzi equitativi segna<br />
tam nte all' arte dei Calzolaj una <strong>per</strong>fett;J.<br />
manifattura nazionale, che forma la materia<br />
prima dell' arte mede$ima.<br />
In esecuzione <strong>per</strong>tanto del Sovrano ve ..<br />
nerato Comando dispone quanto egue ;<br />
. Art. 1. Essendo col . primo d' Aprile pros<br />
&lmo venturo a termini del prescritto dal pre<br />
detto· Sovrano Editto del giorno 1f Dicembre<br />
vietata l' es-portazione d;:tlle due Provincie di<br />
Modena, e Reggio delle pelli pelose di Bue ,<br />
Manzo , Vacc;:t. , Toro , Bistoro , Vitello , Ca<br />
v llo , Mulo , ed Asino , e di tutte le pelli<br />
mmute rista espressamente inibito ai Diret-<br />
( 2.5 )<br />
tori . e_lle Dogane , ed ai Ricettori dei Posti<br />
Daz1a1'J sLll confine di accordare Bollette d'us?<br />
ita, e di <strong>per</strong>mettere <strong>per</strong> conseguenza l'e stra·<br />
.<br />
zwe . d1 alcuna delle suddette pelli sotto pena .<br />
deh' Imediata dimissione.<br />
2. a Finaza , e <strong>per</strong> essa la Società con·<br />
duttnce ha Il gius privativo di racco<strong>gli</strong>ere<br />
nelle ue Provincie di Modena·, e di Reggio<br />
le pelh delle suddette Bestie, che si macellao<br />
, tanto nelle pubbliche Beccherie delle<br />
C1tta, e del Forense, quanto dai Particolari<br />
e da!le Corporazioni , e· quelle pure di deÙ<br />
Bestie morte naturalmente.<br />
3. Tutti li Bcaj , e qualunque altra <strong>per</strong>·<br />
sona, e Corporawne sono obbligati di dare ,<br />
e cosegnare alh Deputati della Societa Con·<br />
duttnce stabiliti nei luoiThi indicati nell' elenco<br />
in fine della presente 0 Notificazione , ed a<br />
front . e del pagamento. dell' importo, e di una<br />
reativa Boll tta di riscontro da i'ilasciarsi gratis<br />
da1 Deputati medesimi a giustificazione della<br />
fatta onsegna, tutte le pelli delle B stie ma·<br />
celiate . , o caualmente morte , sotto pena in<br />
caso d1 J?a canza d' Italiane Lir. 1 9, r 9 ossian()<br />
Modones1 Ln· . 5o <strong>per</strong> ogni pelle ,non conse-.<br />
gnata, oltre la <strong>per</strong>dita delle pelli medesime ,<br />
o loro . valore. Nei luoghi d.i . residenza dei<br />
Depuat medesimi deve la consegna stessa<br />
eseguus1 nél termine di 24 ore dopo di avere<br />
levate le pelli dalle bestie come sopra macellate,<br />
o nella giornata casualmente morte. Nei<br />
luoghi poi nei quali non esistono i detti Deputati<br />
sono tenuti li, :aeccaj , ed altri com<br />
rS
sopra denup.ziare di volta in volta. , ed entro'<br />
le 24 ore a<strong>gli</strong> Agepti Comunali le Bestie da<br />
loro macellate, o casualmente morte , le 'pelli ,<br />
delle quali devono poi da essi eccaj, ed alre<br />
<strong>per</strong>sonè come sopra consegrs1 . el termme<br />
di otto girni al Deputato<br />
.<br />
piU VIOm ?, otto la<br />
pene in . ambi i . catù u<strong>per</strong>orme te mote; e<br />
li prefat1 Agenti Comunali sono tenuti l portare<br />
di otto in otto giorni ai . Dputati predetti<br />
la Nota delle bestie denunziate e macellate<br />
distinguepdo la, qualità, ed il pumero, col no<br />
:ple di quelli, che le hann;> macellate, o fatte<br />
macellare, onde si possa. riscontrare se tutte<br />
l pylli vengono e:ffettivament consent ,<br />
sotto pena a<strong>gli</strong> .Agenti Col ? unah . m.edes1m1 m<br />
caso di om:tnessa presentaziOne d1 detta . Nta<br />
d' Italiane Lir. 38 , 38 ossiano Modones1 Lu.<br />
x o o <strong>per</strong> ogni mancanz. . ,<br />
,l...a disposizione del presente ArICoo e<br />
ezianclio a,\lplicable alle pelli lle Bestie ·morte<br />
di morbo e :r,idemico, le quah dovranno guaimente<br />
che le altre essere consegnate ne1 pred-etti<br />
termini rispettivamente fissati à Depu :<br />
tati della Società Conduttrice , quando <strong>per</strong>o<br />
Jalla qompetente Autc:>rità non fosse all' evenienza<br />
riconosciuto , e dichiarato, che la con, ..<br />
iervazione, e conciatur(l di dette pelli ostasse<br />
al Regolamento di Sanità.<br />
. 4· 1 prezo d' acqst
-( 28 )<br />
tori delle Dogane di Mdep.a _ , Reggi, in<br />
cui saranno fedel:tn_ente nscntl 1 Cora1 , <br />
Vitelli lavorati , e <strong>per</strong>fez1 _ onat1 tanto. es1stent<br />
nelle vendite , quanto nei -gazzen, le -peh ·<br />
grosse, e di Vitello esistent m calc!na, ed 1n<br />
concia coi rispettii gradi. di la':orazwne, e l <br />
pelli pelose da esst raccolte,. e mtrodotte ne1<br />
loro Magazzeni. Le peHi lavorate v-errano<br />
bollate con due bolli a martell!> uno della Ft<br />
nanza , e l' altra della Soci_età nel luogO' delle<br />
Conciere. in detto giorno 3 x Marzo v-entur<br />
da un Impiegato , di Finm;a in cocdso d , t<br />
altro della Societa medesima , e cosi s1 fara<br />
successivamente <strong>per</strong> . quelle , che di ma o in<br />
mano saranno <strong>per</strong>feziOnate . Nel detto gwrno<br />
31 Marzo venturo saranno in concorso èome<br />
sopra assicurate ne ile debite forme le pelli in<br />
calcina ed in concia , e le pelose, onde garantire<br />
' l' interesse della Società stessa. Sarà<br />
lecito . ai pr_edetti Proprieta:j di far vendita<br />
nello Stato delle dette pelh lavorate, e <strong>per</strong><br />
fezionate ; o quando saranno lavorate, e <strong>per</strong>fezionate<br />
<strong>per</strong> proprio conto. senza alcun ag-<br />
. gravw.<br />
S. Anche le manifatture delle Conciere<br />
soggette alla privativa prima di essere pste<br />
in vendita saranno bollte con bollo apposito,<br />
e quelle , che si trovassero esose in vendita<br />
presso chiunque senza bollo, Sl nterranno ca- ,<br />
dute in commesso come se procedessero dal-<br />
l' Estero. .<br />
9. I Co rami di pelli Bovine conci in 'Y a _ llo <br />
ne.a di, tutta <strong>per</strong>fezione <strong>per</strong> suola-, quelh tmt1<br />
·<br />
( "9 )<br />
in nero , e li Suatti saranno venduti indistin• ·<br />
tamente · a Centesimi g6, ossjano Lir. 2.. IO<br />
r di Modena , i Co rami di Cavallo ·, di Mulo , e<br />
di Somaro a Centesimi 76 corrispondenti a<br />
Modone>i Lir. .2 i vitelli ingrassati , e tinti<br />
in nero a Lir. J: , 92 ossiano Lir. 5 di Modena,<br />
e quelli conci in bianco a Lir. ':.2, So corri·<br />
spondenti a lVIodonesi Lir. 6. I o il tutto <strong>per</strong><br />
ogni libbra da oncie dodici locali. Le\pelli da<br />
tamburro , ossia di calcina , od in altro modo<br />
preparate saranno vendute ad, un )?rezzo pro·<br />
po-rzionato ali loro lavor;:tziOne,<br />
,<br />
.<br />
1 o. Le pelh raccolte nello Stato, conCiate .;<br />
e <strong>per</strong>fe"zionate in Corami saranno distribuit<br />
settimanalmente ai singolj. Calzolaj delle Cittàa<br />
e del forense in proporzio:Qe della concorrenza<br />
alle rispettive loro ufficine , ed in modo che<br />
non ahl;liano a mancare i detti generi pel settimanale<br />
loro lav01;o.. ·<br />
1 I . Essendo stato accordato a<strong>gli</strong> Appaltatori.<br />
della privativa di convertire in Corame così<br />
detto di lusso , od altrimenti le pelli pelose,<br />
che ritirassero dall' Estero, e quelle pure, che<br />
yaccolte nello Stato sopravvanzassero la quantità<br />
dei Corami , e Vitelli di lavorazjone ordinaria<br />
occorrenti al servjgio , ed uso dello<br />
Stto si dichiara , che venendo eseguita una<br />
tale lavoTazione <strong>per</strong> parte dei Conduttori suddetti<br />
verranno li detti Corami venduti ad arbitrio<br />
di ess" ·conduttori non essendo applica-.<br />
bili a questa manifattura li prezzi su<strong>per</strong>iormente<br />
stabiliti nell' Articqlo 9· ."<br />
12. È libero a Chiunque d' introdurre Corami,<br />
e pellami forestieri in quahw.que modo
( 2.30 )<br />
· lavorati, professandoli al primo Comarco d'ind<br />
gresso nello Stato , onde siano sottoposti al<br />
bollo nelle Dogane, e pagato il relativo dazio<br />
d' entrata. Detti Corami, e pellami muniti di<br />
bollo possono essere liberamente venduti.<br />
I 3. Per garantire tanto il Sovrano interesse<br />
che quello nella Società Conduttrice si av<br />
-visa ogni Calzolaro , Ciabattino, . o Séarpinello<br />
nel ta<strong>gli</strong>are che faranno li Corami , e Pelli di<br />
fare in modo che il bollo resti nell' ultima<br />
particella di detti Corami, · e Pelli ta<strong>gli</strong>ate. Se<br />
saranno trovate tali pelli , o Corami princpiati<br />
. a ta<strong>gli</strong>arsi senzachè sia stato riservato nel<br />
pezzo , che resta il detto Bollo, si presumerà,<br />
ed intender.à che le pelli , e Corami suddetti<br />
siano stati o clandestinamente introdotti nello<br />
Stato , o manifatturati nell' interno dello Stato<br />
medesimo, ed in tal caso avrà luogo la <strong>per</strong>dita<br />
di essi , o loro valore , oltre la multa d' Italiane<br />
Lir. I o, ossiano Modonesi Lir. 26 <strong>per</strong><br />
ogni cap9 mancante di bollo .<br />
I4· Qualora venga denunziato alla Finanza,<br />
od a<strong>gli</strong> Appaltator· ; che in qua che Casa , o<br />
luogo chiuso vi sia11o e ]i. di contrabbando , o<br />
si faccia clandestina la"On"ione di esse, l'ln<br />
.tendenza ' i Finanza della rovincia dà le necessarie<br />
disposinu.i <strong>per</strong> le relative <strong>per</strong>quisi<br />
zioni secondo il p·csè:tto dai Regolamenti<br />
D<br />
. . l<br />
aziarJ. .<br />
x5. Chi contravviene <strong>per</strong> tentata estrazione<br />
delle pell pelose cadenti nell' Appalto sarà<br />
punito colJa <strong>per</strong>dita delle . medesime , o loro<br />
valore Chi è detPntore di dette pelli tanto<br />
greggi e ' in ammasso che in calcina ' ed in<br />
( 21 )<br />
concia '· oltre la <strong>per</strong>dita delle medesime , o lo o<br />
valore mcorrerà nella multa di Lir. g, 20 Ita-<br />
li ne , -assiano Modonesi Lir. 24 p et ogni pelly<br />
di Bue , Vaèca , Toro , Manzetto , e Cavallo ,<br />
e di Lir. 4, e 6o corrisponde1ìti a Lir. I 2 di<br />
Modena,. <strong>per</strong> ogni pelle di Vitèllo , e Somaro.<br />
I recidivi saranno multati del doppio.<br />
16. Gl' impotenti al pagamento delle ·penali<br />
le scontano con un giorno di carcere <strong>per</strong> ogni<br />
Lir. 5 Italiane\ ossiano Modonesi Lir. t3 di<br />
penale, ma la detenzione non potrà eccedere<br />
i mesi sei, ed un anno pei recidivi .<br />
I 7. Tùtte le cause di contrabbando sono<br />
trattate , e giudicate come le altre contravvenzioni<br />
alle Leggi di Finanza, e vi si procede<br />
ad istanza de<strong>gli</strong> appaltatori ., ai qual è facol<br />
tativo di transigere coi ttasgressori dando <strong>per</strong><br />
tal modo fine al giudizio. Le multe, che ven<br />
gono pagate dai trasgressori sono ripartite pe<br />
due terzi a<strong>gli</strong> inventori , ed un terzo agh<br />
Appaltatori, detratte <strong>per</strong>ò le spese di qualun-<br />
-<br />
que qualità.<br />
I 8. Gl' Intendenti di Finanza delle rispet ...<br />
tive Provincie , ai quali è specialmente afficlaUt<br />
l' esecuzione della pre . sente Notificazione, fanno invigilare dalla Forz' armata di Finanza<br />
onde , impedire il contrabbando , e le frodi in<br />
pregiudizio di questa Privativa.<br />
Modena questo giorno 2.2. Dicembre i 8 I 5.<br />
M O L Z A.<br />
èASLINI Vice-Sègtetario.<br />
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( ,33 )<br />
FRANCESCO IV.<br />
Per la Grazia di Dio<br />
Duca di Modena, Reggio_, Mirandola e<br />
ArcùLuca d'Austria, Principe .Reale d'Ungheria;<br />
e di Boemia,<br />
Col Decreto 12 Gennajo scorso essendoci ri ...<br />
servati di adottare nella Distrettuazione delle<br />
nostre Provincie di Modena, e Reggio quelle<br />
ulteriori modificazioni che l' es<strong>per</strong>ienza, e le<br />
particolar circostanze pel più spedito, e regolare<br />
andamento della pubblica Amministrazione<br />
ci avessero suggerito, non menQ che di<br />
fissare le norme stabili <strong>per</strong> la rinnovazione<br />
delle .R,appresentanze Comunali, abbiamo determinato,<br />
ed ordiniamo quanto · segue :<br />
Il num.ero dei Comuni componenti le due<br />
Provincie di Modena, e Reggio, il loro rispettivo<br />
Circondario , . e rango vengono stabiliti<br />
dalla Tabella annessa al presente Decreto.<br />
Col primo Genna]O 18 x 6 le Comnità alle<br />
quali sono aggregate nuove Sezion ne assumono<br />
l' Amministrazione, re"olandosi nel ritio<br />
.<br />
rare le Carte, Conti , e fondo di Cassa, non<br />
meno che <strong>per</strong> <strong>gli</strong> Impiegati, colle stesse norme<br />
portate dal surriferito nostro Decreto.<br />
I Podestà, e Sindaci sono Presidenti delle<br />
rispettive Comunità, e durano in carica un<br />
biennio; sono <strong>per</strong>ò sempre rieliggibili.<br />
' l
l Conser"atori, Amministratoti; ed Anziani<br />
ai rinnovano <strong>per</strong> metà ogni anno. La prima<br />
volta la sorte decide di quellì che devono<br />
cessare, in seguito l' anzianità: sono egualmen<br />
•<br />
te rieliggibili.<br />
.<br />
Il Consi<strong>gli</strong>o Comunale si rinnova <strong>per</strong> quinta<br />
ogni anno . La sorte decide <strong>per</strong> i primi quattro<br />
anni, in seguito cessano quelli che hanno compito<br />
il quinquennio di carica: possono questi<br />
pure essere rieletti.<br />
Il Consi<strong>gli</strong>o Comunale de ve esser tratto dalla<br />
lista dei cento venti Maggiori Estimati nei<br />
Comuni di primo rango, dei novanta in quelli<br />
di secondo, e dei sessanta Maggiori Estimati<br />
in quelli di terzo rango, esclusi i Sacerdoti,<br />
i Minori, <strong>gli</strong> Interdetti, le Donne, e qual un-·<br />
que individuo non cattolico. Sarà possibilmente<br />
combinato che fa ocia parte del Consi<strong>gli</strong>o<br />
Comunale qualche Estimato di ciascuna Sezione<br />
.<br />
Nelle Adunanze Autunnali, i Consi<strong>gli</strong> si oc-··<br />
cupano della rinnovazione- ogni biennio dei<br />
Podestà, e Sindaci, ed ogni anno di quella:<br />
parte di Comunità, e Consi<strong>gli</strong>o Comunale che<br />
deve pure rinnovarsi. A tale effetto formanO'<br />
col mezzo di schede segrete tante triple ,<br />
quanti sono i soggetti da eleggersi, le quali<br />
vengono dalle Comunità trasmesse ai Governatori<br />
che a Noi ìe sottopongono <strong>per</strong> la scelta:<br />
di quelli appartenenti ai Comuni di primo , e<br />
iecondo rango, nominando essi definitivamente<br />
riguardo ai Comuni di terzo.<br />
Nel quinto dei Consi<strong>gli</strong> Comunali da :rin·<br />
( 235 )<br />
l<br />
novars1 ogni anno, non devono comprendeni<br />
ne 1 _defunti, nè quelli che <strong>per</strong> alienazioni 9.i<br />
Fondi, od altra circostanza non potendo più<br />
formar parte delle liste rispettive dei Maggiori<br />
Estimati non devono quindi rimanere<br />
nel Consi<strong>gli</strong>o: anche rapporto a questi verranno<br />
presentate le triple pel rimpiazzo.<br />
I Consi<strong>gli</strong> Comunali si raduneranno straordinariamente<br />
entro la metà del venturo Gennajo,<br />
onde occuparsi delle prime rinnovazioni<br />
delle Comunità, e Consi<strong>gli</strong> medesimi pel ·venturo<br />
anno 1816.<br />
È specialmente affidata ai nostri Governatori<br />
di Modena, e Reggio la piena ed ·esatta<br />
esecuzione del presente nostro Decreto, Tale.<br />
essendo la Sovrana nostra mente, e volontà.<br />
Dato dal nostro Ducale Palazzo in Moden&<br />
il giorno .29 Dicembre 18 1 5.<br />
FRANCESCO.<br />
PROVlNCIA DI MODENA<br />
COMUNE DI PRIMO RANGO.<br />
- MODENA CAPO LUOGO<br />
MoDENA Città con S. Agnese, S. Giacomo;<br />
5. Catterina, S. Cattaldo, S. Faustino, Sa.liceta<br />
S. Giuliano, S. Marone, Baggiovara, Cognento,<br />
Cittanova, S. Donino di Cittanova, Ramo,<br />
Freto, S. Pangrazio, Lesignana, Ganaceto, Soliera,<br />
Villanova di là Campogalliauo, Saliceto
( 36 )<br />
.Buzzalino, Coliegarola, Collegara, Nizzola, Por<br />
tile, Mugnano, S. Cesario, S. Ambrogio, Sali<br />
ceto Panaro, Albareto, Villan()Vil di quà, Vil<br />
lavara di quà, Basti<strong>gli</strong>a, Sorbq.ra, Villavara di<br />
là, Bomporto, S, ;Lorenzo della Pioppa, Sola_ra,<br />
S. Pietro jn E;lda7 S. Prosp·ero, e S. Martmo<br />
di quà dll. Secchia!<br />
COlVIUNI DI · SECONDO RANGO.<br />
... MIRANDOLA CAPO LUOGO<br />
MIRANDOLA Città con S. Martino di Carano,<br />
Vigona, S. Giacomo, Cividale, Borghetto, Borgofuro,<br />
Camurana, Quarantoli, _ Trmusc1io,<br />
Mortizzuolo, Gavello, S. Martmo m Spmo,<br />
Cavezo, 1\'leèlolla, Villafrnca, Caare o Motta,<br />
Disvetro e Staggia.<br />
- CARPI CAPO LUOGO .<br />
CARPI Città. con Qu.artirolo, S. Croce, Gar.<br />
gallo, Ciheo, Fossoli, S. Marino, Sozigal1,<br />
Limidi, Cortile, S, Martino di Secchia, MI<strong>gli</strong>arina,<br />
Rovereto e Novi,<br />
- FINALE CAPO LUOGO<br />
FINALE Città con Massa, Serra<strong>gli</strong>o, Viarovere,<br />
Selv.ahella7 Brattallari, Reno, Casumaro,<br />
e Cahianca.<br />
_ SASSUOLO CAPO LUOGO<br />
SAssuoLo Terra Nobile con Braida, ·Montegìhbio,<br />
Fiorano, Spezzano, Nirano, Fo<strong>gli</strong>an?<br />
con S. Stefano, l\'Iaranello, Gorzano, Torre d1<br />
Gorzano, S, Venanio, Montagnana, Rocca ·<br />
Maria, Varana, :Pescarola, Monteharanzone, PIgneto,<br />
Sassomereo, Prignano con W· ,we.rao,<br />
Castelvecchio, V alle, Ligorzano con Basbgha.<br />
Pazzano, Granarolo e · S. Michele.<br />
( S't r<br />
VIGNOLA CAPO LUOGO<br />
VIGNOLA con Savignano, Castelvetro, Solignano,<br />
Giunta di Livizzano, Livizzano, aropi<strong>gli</strong>o,<br />
Villahian?a, Marano, penzno ! G1unt<br />
di Marano1 Ospitaletto, Festa e Rteco.<br />
PAULLO CAPO LUOGO<br />
PAULLO con Montobizzo,.Totticella, Semese;<br />
V erica, Monterastello, Castagneto, Villahihoi?-e,<br />
Lavacchio, lddiano, Benedello; Crocette, VIcave,<br />
Camorana, Chiagnano, Montehonell.o, MIceno,<br />
Selva, Pompeano; Monfestino, S. Dalmazio,<br />
Coscogno; Montecuccolo, Rnno , Sasorosso,<br />
Gajato, Montorso, Sassogwdano, N1 ...<br />
viano ossia Gallina morta, Monzone, Montecenere,<br />
Olina; Camatta, Va<strong>gli</strong>o, V rld,albe<br />
Burgone e Sassostorno.<br />
S, FELICE CAPO LUOGO<br />
S. FELICE con S. Biagio, Rivara, Camposanto<br />
e CadecoppL<br />
NONANTOLA CAPO LUOGO<br />
NoNANTOLA con Redù, Stuffione, Ravarino,<br />
Bagazzano e Ruhhiara.<br />
COlVIUNI DI TERZO 11ANGO.<br />
MONTEFIORINO CAPO LUOGO<br />
MoNTEFIORINO con Vitriola; Rubbiano, Maccognano;<br />
Farneta, Gusciola, Chiosca, Casola,<br />
Lago, Romanoro, Frassnoro . con Cargeol<br />
Riccovolto, FontanalucCia, Pian-de-Lagotti, S.<br />
Pellegrino e Sassatello.<br />
POLINAGO CAPO LUOGO<br />
PoLINAGO con Brandola, :Frassineti, Ranci•<br />
doro, Pianorso, Gomhola, S. Martino i Vallata,<br />
Saltino, Caiiano, Morano, Castn,nanQ,<br />
·
' ( 12.38 )<br />
Susano, Savoniero, Mochio oon S. Giulia, Pa<br />
lagano, Casarola, Talbignano, Mocogno, e Ca..;<br />
dignano CONCORDIA CAPO LUOGO<br />
C oNCORDIA con S. Catterina, S. Possidonio,<br />
Fossa, V aQalta, e S. Gio . Battista Concordiese.<br />
GUIGLIA CAPO LUOCO<br />
G uiGLIA éon Rocchetta, Pieve di Trebbio,<br />
Montorsello, Roccamalatina, Castellino, Gai<br />
nazzo, Samone, Missano, Montalbano, Monte ..<br />
·<br />
corone, Montombraro e Ciano.<br />
MONTESE CAPO LUOGO<br />
MoNTESE con Monteforte , J o la, Maserno con<br />
Castelluccio di Moschetta, Salto, S. Martino,<br />
Monte specchio, Ranocchio con Casselano, Riva,<br />
Montetortore, Semelano, Montalto, Rosola e<br />
Montequistiolo.<br />
FORNUGINE CAPO LUOGO<br />
FoRMIGINE con Colombaro, Montale, Corio.,<br />
Carletto, Magreta e Casinalbo.<br />
SPILAMBERTO CAPO LU OGO<br />
SPILAMBERTO con S. Vito e Castelnovo in<br />
Piano.<br />
FANANO CAPO LUOGO<br />
FANANO con Lotta, Canevare, Felicarolo,<br />
Ospitale, Serrazone, Trentina, Selvarotta, e<br />
·<br />
Trignano.<br />
SESTOLA CAPO LUOGO<br />
SESTOLA con Roncosca<strong>gli</strong>a, Vesale, Valdi ...<br />
$asso, Rocchetta Sandri, Castellaro, Montecre-.<br />
to, Magrignana e Acquaria.<br />
S. MARTINO IN RIO CAPO LUOGO<br />
S. MAil.TINO ll'i\ RIO con M.arzan.o, Villa,nova,<br />
Stiolo, Trignano, Gazz
( 4-o )<br />
NOVELLARA CAPO LUOGO .<br />
NoVELLARA, S. Bernardino ne' Terreni nuovì,<br />
S. Giovanni della Fossa , S. Maria della<br />
Fossa , S. Tommaso della Fossa, Campagnola,<br />
Fabbrico.<br />
, BRESCELLO CAPO LUOGO<br />
BRESCELLo, Lentil§ione, Coenzo di quà, Bor;.<br />
tetto, Sorbolo di quà .<br />
POVIGLIO CAPO LUOGO<br />
PovrcLio, Fodico, Enzola, Gattatico, Praticelio<br />
, Nocetolo , Olmo , Casaltone, di quà,<br />
Caselpò, S. Sisto.<br />
MONTECCHIO CAPO" LUOGO<br />
MoNTECCHIO, Bibbi
( 242 )<br />
BUSANA CAPO LUOGO<br />
BusANA, Talada, Cervarezza , Pieve S . Vin·<br />
cenzo , Succiso , Culagna , V alisnera, Cereto<br />
nell' Alpi , Valbona , Acquabona , Nismozza ,<br />
lVliscoso.<br />
CASTELLARANO CAPO LUOGO<br />
CASTELLARA o, Rote<strong>gli</strong>a, Cadiroggio, S. Va<br />
lentino , Montebahbio , Lorano , S. Cassiano .1<br />
Debbio.<br />
( N. 5t }<br />
-<br />
FRANCESCO IV.<br />
Per la Grazia di Dio<br />
Duca di Modena, Reggio -Mirandola e.<br />
A1 cù.luca d'Austria, Principe ReaLe d' Ungheriaf<br />
e di Boemia.<br />
l numerosi, e fondati reclami cti molti Parti·<br />
colari, e di alcune Comunità sulle <strong>per</strong>niciose<br />
conseguenze prodotte dall' eocessiva quatità<br />
di risaje, e dalla loro situazione in luoghi pros<br />
simi ail' abitato hanno eccitate le più serie<br />
nostre considerazioni.<br />
Intenti <strong>per</strong>tanto a conciliare le speculazioni<br />
dell' industria privata coll' interesse gen€rale<br />
dell' Agricoltura, e coll' importantissimo ogge·<br />
to della pubblica salubrità, bbiamo . ete . rm1-<br />
nato di adottare le seguenti prescnz10m da<br />
eseguirsi nelle nostre Provincie di Modeua;,<br />
e Reggio.<br />
l<br />
1. È proibito ridurre 11. rtSB.J!. , valle<br />
!rtifìciale, o prato a marcita qualsiasi esten<br />
sione di terreno, senza un particolare <strong>per</strong><br />
meso del Governatore della Provincia in cui<br />
è situato il fondo. I Contravventori incorre·<br />
ranno nella. multa di lire cento Italiane <strong>per</strong><br />
ogni biolca di terreno ridotta ad una delle<br />
suddette coltivazioni senza il prescritto <strong>per</strong>messo,<br />
alla qual multa saranno solidariamente<br />
tenuti il Proprietario, e il Conduttore del<br />
tondo da rimettersi alle ordinarie coltivazioni<br />
concesse.<br />
2. Per ottenere il <strong>per</strong>messo, di cui all'<br />
antecedente arti€olo, dovrà presentarsene domanda<br />
alla rispettiva Comunità, unendovi una<br />
mappa, nella quale venga indicata l' ubicazione<br />
del fo ndo, la precisa estensione del terreno<br />
che si vuol ridurre ad una delle indicate coltivazioni,<br />
il Canale da cui si estrarrebbe l' ac·<br />
qua occorrente, e lo scolo in cui si immetterebbe<br />
la medesima.<br />
3. Le Comunità sottoporranno le dimande,<br />
ed i recapiti alla discussione del Consi<strong>gli</strong>o<br />
Comunale, unendovi il proprio voto sul<br />
diritto di estrarre le acque e di immetterle<br />
nello scolo indicato senza pregiudizio di altri<br />
Possessori. Lo informeranno se la distanza dall'<br />
abitato sia realmente conforme a quella preicritta<br />
dal susseguente articolo, ed aggiugne·<br />
ranno tutti quelli ulteriori rilievi, che lo stato<br />
di coltivazione dei Terreni limitrofi, e le cir·<br />
costanze locali potessero loro suggerire, tra·<br />
&mettendo in seguito al Govematore la d6li-
erazione del Consi<strong>gli</strong>o e tutti <strong>gli</strong> atti rela-<br />
·<br />
tivi <strong>per</strong> P approvazione.<br />
4· I Governatori non dovranno acçordq.re<br />
verun <strong>per</strong>messo, quando non si tratti di luo ..<br />
ghi distanti dmeno _ cinque mi li dall Cità<br />
di Modena, e . Reggw, due . m1gha da1 Cap1 ....<br />
Luoghi dei Comuni di secondo rango , e un<br />
mi<strong>gli</strong>o dai CapiLuoghi dei · Comuni d terzo<br />
rango, e da qual<br />
. U;nque Villaggi ? ed . unioe di<br />
Case, ove 81 trovmo cento o pm Abltqnh, ed.<br />
in ogni modo lo ricuseranno quando in eguito<br />
di ulteriori informazioni , o del sentimento ·<br />
dei Medici, appositamente da essi delegati a ..<br />
vessero ragionevoli motivi di non· secordarne<br />
la domanda , e quando lo accordino ne avver-<br />
tiranno le Comunità, <strong>per</strong> loro norrna,<br />
5 . Le dista,.nze prscritte si intendono 1<br />
linea retta , e si prendono nei uoghi . murat <br />
dalle mura che li circqndano, e nm luoghi a<strong>per</strong>t1<br />
dall' ultima Casa che fa parte dei medesimi.<br />
6, Eguale <strong>per</strong>messo è pure necess rio . <strong>per</strong><br />
continuar a tenere a risaja, Valle a.rtifìcial ,<br />
o prato a marcita i terreni attualment d,esti<br />
nati a tali coltivazioni, e restano diffidati tutti<br />
i Proprie,tarj , Conduttori, e · Coltvator a non<br />
intraprendere i relativi lavori prima . i aver<br />
ottenuto il <strong>per</strong>messo <strong>per</strong> non <strong>per</strong>derh mfrut<br />
tuosamel!te, e non incorrere nelle multe comminate<br />
dall'Art. 1 ., alle quali sarà pur soggetto<br />
Chiunqu,e, ottenuta l' autorizzazione_, si facesse<br />
lecito di cambiare , o estendere le n dette col ...<br />
tivazioni .<br />
.<br />
( 245 )<br />
7 • Per usare <strong>per</strong>ò una .fcilitazione a fa<br />
VOI : e eli attuali Possessori di Risaje, Valli<br />
artlcuh, o prati a marcita, potrà loro accor<br />
darsi dai rispettivi Governatori un <strong>per</strong>messo<br />
val vole pèr il venturo I 8 I 6 , qualora giusti<br />
fi . o?mo 3; vanti ai medesimi <strong>per</strong> la precisa quan<br />
tlta coltivata, di avere legalmente ottenuta la<br />
relativa concessione a !J-Ortna dei Regolamenti<br />
che erano in vigore all' epoca della medesima,<br />
alla qual prova resta loro assegnato il termine<br />
di un mese dalla pubblicazione del presente<br />
De.cteto, mentre <strong>per</strong> <strong>gli</strong> anni successivi non<br />
potranno esimersi essi pure dal pieno adem<br />
pimento delle sopraespresse prescrizioni.<br />
8. Il conoscere delle trasgresioni è affi<br />
dato allo zelo delle Comunità, ed Agenti Co<br />
munali che sono responsabili dell' esatta osser<br />
vanza del disposto nel presente Decreto; e che<br />
faranno. esigere le multe da infligersi dai Go<br />
vernatori. col mezzo dei Ricevitori Comunali,<br />
usando il metodo dello scosso, e non scosso.<br />
Il prodotto di tali multe verrà diviso fra il<br />
Denunziante, la Comunità, ed il Fisco in eguali<br />
'<br />
porzioni.<br />
9· Finalmente non è derogato col presente<br />
alle disposizioni adottate d' ordine no<br />
stro dal Governatore di Reggio con Notificazione<br />
dell' 8 Marzo p.0 P•o come quelle che<br />
hanno il loro fondamento sulle Convenzioni, ,<br />
e sui trattati preesistenti.<br />
l Governatori delle Pròvincie di Modena,<br />
e di Reggio iono incaricati della piena ese-<br />
•
uzione del presente Deer è to, Tale essendo<br />
' la Sovrana nostra Mente, e Volontà.<br />
Dato in Moqena dal nostro Ducal Palazzo<br />
C;[Uesto giorno · 29 Dipembre I 8 I 5.<br />
( N S2 )<br />
fRANCESCO.<br />
I S T R U .Z I ONI<br />
Per <strong>gli</strong> Officj dei Giusdicenti Criminali,<br />
Cançellt;rie, e4 Archivj de'medesimi.<br />
I. Le Cancellerie Criminali de' Giusdicenti<br />
terranno i seguenti Registri ,<br />
1. Delle denunie, querele, e decreti <strong>per</strong><br />
inquisizioni d' Uffizio .<br />
.2. Dei processi, ne' quali si è passato all'<br />
inquisizione in ispe ci e.<br />
3. Del carteggio relativo ad affari cr·<br />
minali .<br />
.2. Gli Atti tutti ne<strong>gli</strong> Archivj criminali dei<br />
auddetti Giusdicenti saranno custoditi in tante<br />
filze , le . quali saranno divise , e separatamente<br />
numerizzate pr le tre classi corrispondenti<br />
ai suddetti tre egi_stri.<br />
Sopra cascuna filza sarà notata la rubrica<br />
della clase , cui appartiene , il numero pro<br />
ressivQ in detta chlise, e il rispettivo anno ,<br />
e ]e denunzie , o processi , o lettere aranil
•<br />
( .2.48 }<br />
nare d' ogni anno si chiuderà · la serie di que•<br />
sto' numero progressivo , e s' incomincerà il<br />
nuovo anno con nuovo numero.<br />
5. Il sudetto Libro ,. o Registro generale<br />
d lle d nunZie; querele, . e decreti d'inquisizioni<br />
d UfficiO sotto ciascheduna rubrica e numero<br />
presenterà le seguenti indica:zio·ni .. .<br />
. , ( ). La data del giorno , . mese1 ed an o<br />
dell esibita: querela ,. o denunzia 1 o dell' ordi<br />
nata inquisizione d' Ufficio.<br />
( b ) Il nome, eognome, e Patria del Que<br />
rela t; t , . o enuncia te :_ Quest' ultimo <strong>per</strong>ò<br />
potra tndwarsJ con nfertmento ad un libro<br />
segreto da custodirsi dal Giusdicente, il quale<br />
in esso note . rà i! nome di que' Demi11zianti ,<br />
che pr ragwnevoli riguardi convenisse tenere<br />
occulti a norma del §. 12. Tit. L Lib. 4: del<br />
Sovrano Codice,<br />
( c ) _Il titolo del delitto tal quale può de<br />
sumersi dalla querela, o denunzia, e il tempo,<br />
e 1uogo1 in cui sia quello stato commesso.<br />
( d) Il nome, cognome, e Patria delle parti<br />
offese.<br />
(e) Il nome, e cognome, soprannome, · e Pa•<br />
tria de<strong>gli</strong> Imputati .<br />
. ( [) Il numero particolare del processo, che<br />
tiaSI costrutto sopra detta querela, o denunzia,<br />
od ordine d' inquisizione d Ufficio, di cui al<br />
l' Art. VIII . delle presenti Istruzioni , ovvero<br />
il numero, e filza, sotto cui siasi collocata la<br />
denunzia , o querela stessa , e relativi Atti<br />
concernenti la prova in genere; ne' casi, nei<br />
quali non siasi. potuto progredi:r Q!tre alla procedura<br />
in ispecie.<br />
( 49 )<br />
A tempo opportuno poi, e secondo l'esi-:<br />
enza dei casi si aggiugneranno le seguenti<br />
ulterìori annotazioni .<br />
(g) Il nome,·<br />
cognome, soprannome , e Pa<br />
tria del Reo, e de'suoi complici, e della parte<br />
offesa, quando nella contestazione del reato<br />
fo sse emersa intorno a ciò qualche variazione.<br />
(h) Il nuovo, e diverso titolo del delitto, che<br />
fo sse risultato dalla contestàzione suddetta.<br />
(i) La data, sotto la quale sia stato trasmesso<br />
il processo al competente Trihuna1e1 con in<br />
dicazione del numero; e qualità dei Quinter<br />
netti, di cui è composto, e della data dela<br />
Lettera ricevuta in riscontro di tale trasm1s ..<br />
sione .<br />
(k) La data della Sentenza passata in giudi<br />
cato con le indicazioni se sia contumaciale, o<br />
in contradittorio, e da chi pronunciata; se sia<br />
assolutoria, o condannatoria, notando in questo<br />
ultimo caso la qualità, e durata della pèna.<br />
Venendo accordata Grazia ad alcund de<strong>gli</strong><br />
Inquisiti, o condannati, in qua1unquè tempo<br />
ciò avvenga, se ne dovrà fare l' annot io e<br />
in questo luogo del :.Registro denunzie, mdicandovisi<br />
la data, sotto la quale la grazia stessa<br />
sarti stata presentata, e registrata a<strong>gli</strong> Atti del<br />
Supremo Consi<strong>gli</strong>o di Giustizia à sfogo del di<br />
sposto dal Sovrano Codice Lih. IV. Tit. XIX.<br />
S· l.<br />
(Z) Finalmente la rubrica, e numero della<br />
filza, in cui sarà collocato il processo nell' Ar ..<br />
chiviQ della Giusdicenza.
( 5o )<br />
Le indicazioni enunciate qui sopra fino alh<br />
lettera f. inclusivamente saranno stese sulla<br />
prima facciata del Registro; l' altra sarà lasc·iata<br />
in · bianco r n?tarvi dicontro a uo tempo,<br />
e secondo 1 cas1, le altre successive indica ..<br />
zioni, come nell' unita Modula, ·con avvertenza<br />
di tenere distinte, e separate le une dalle al<br />
tre le singole annotazioni suddette, lasciando<br />
il posto in bianco <strong>per</strong> quelle, che <strong>per</strong> le cir<br />
costanze de' casi, non potessero subito aver<br />
luogo, il tutto come nell' unita Modula A.<br />
Rispetto a que' processi, ne' quali siasi in ...<br />
C ? ata be sÌ la r ro a . in . i pecie, ma che, <strong>per</strong><br />
difetto d1 suffiCienti mdiZJ , debbans.i senz' altro<br />
passare all' <strong>Archivi</strong>o, <strong>per</strong> essere richiamati alla<br />
sopravvenienza di nuovi mezzj di prova, se<br />
ne farà la relativa annotazione sotto la lette ...<br />
ra f. , e s' indicherà qui pure la rubrica , e<br />
p.umero della filza, in cui il processo mede<br />
simo sarà stato collocato nell' <strong>Archivi</strong>o della<br />
Giusdicenza.<br />
6. Di questo Registro Denunzie si dovrà<br />
tenere un Re<strong>per</strong>torio alfabetico <strong>per</strong> cognome,<br />
nome, e soprannome de<strong>gli</strong> Inquisiti, essendo<br />
noti, o <strong>per</strong> cognome, e nome dei denuncianti,<br />
qualora siano incerti <strong>gli</strong> Autori del denunciato<br />
delitto. Dicontro a ciascuna rubrica si noterà<br />
il nuero, che ha la denunzia, o querela nel<br />
Registro; e sopravvenendo nuove denunzie re<br />
lative a delitto già denunziato , si apporrà,<br />
aenza aprire nuova rubrica, dicontro al numero<br />
della prima, quello che avrà sortito nel "Re<br />
gistro la. <strong>seconda</strong> denunzia, praticando lo stesso<br />
( 51 )<br />
<strong>per</strong> quante altre ne potessero essere . in seguito<br />
presentate in ordine ao stes o dehtto · .<br />
Venendo poi a marufestarsi, <strong>per</strong> denunzia,<br />
o querela, l' Autore, od utori _ di deltto at·<br />
volta denunziato contro mcerti, dovra apnil<br />
nel Re<strong>per</strong>torio la rubrica, che ne presenti.<br />
come sopra, cognome, nome, e s prannome,<br />
facendone annotazione sotto la rubrica del re<br />
lativo denunziante , al qual effetto si lascie·à<br />
semp1·e nel Re<strong>per</strong>torio un conv niente p _ az10<br />
tra una rubrica, e l' altra. Se p01 la cogruz10 e<br />
del delinquente, o delinquenti ve: :tisse ad a qu _ I<br />
starsi dalle risultanze processuah, a<strong>per</strong>asl, 1l<br />
questo caso, come sopra, la nuova rubna ne<br />
Re<strong>per</strong>torio si noterà dicontro a quepta 1l nu<br />
'<br />
mero, che ha nel Registro la denunzia, o de- _<br />
· nunzie del delitto <strong>per</strong> cui si procee, facen<br />
dosene parimenti l' opportuna annotaziOne sotto<br />
la rubrica del denunziante. .<br />
Le annotazioni nei Re<strong>per</strong>torj dov; ann far 1<br />
immediatamente dopo fatte le relative llscri<br />
zioni: sul Registro in modo ? he quelle s1 tro<br />
vino sempre in pari col R gistro tesso. Il Re<br />
<strong>per</strong>torio suddetto sarà ordn:tato gmsta. la Mo-<br />
dula B.<br />
7. Tutte le denunzie, e querele, e i rela-<br />
tivi atti concernenti le prove in genere er<br />
que' delitti, ne' quali non si potesse progreò : n·e<br />
alla prova in i specie saranno conser ate , umte •<br />
e numerizzate nelle filze della pnmfl. cass<br />
indicate nell' art. Il. delle presenti lstruzi?lll ·<br />
Nel caso di denunzie, che non presentmo,<br />
(Jome sopra· traccie <strong>per</strong> la procedura in isptJ
1 5.2. )<br />
ie; i decreti <strong>per</strong> la prova generica del de•<br />
htto; come pure qualunque altro decreto ten<br />
de te ,a procurare i mezzi, che potessero con<br />
durre . ali sco<strong>per</strong>ta del delinquente, o delin<br />
q:uenti; SI apporanno in calce alla denunzia,<br />
11a che qu sta sia . stata preserttàta in iscritto<br />
dal denunziante, s1a che ne abbia fatta la stesura<br />
il Canc lliere, in modo che lo stesso fo<strong>gli</strong>o di<br />
de _ nu z a venga a tener luogo, sinchè abbia<br />
prmCipw la procedura in ispecie rlello Squar<br />
z? rdinato all art .. XI. delle pesenti Istru<br />
ZfOn: F _ acend sl p01 luogo a procedere in i<br />
specie, . il fa mcolo composto della denunzia;<br />
ed. altn , Atti <strong>per</strong> la prova in genere, ' si ri<br />
chiarrwra, e . sarà unito al pròcesso in . ia di<br />
Allegat ? ; nuotando sullo Squarzo l' ordine di<br />
detto nch1amo, e riunione ed osservando le<br />
discipline prescritte nel sddetto art'. II, di<br />
queste Istruzioni.<br />
.<br />
e altre deunzie, e querele, e i relativi<br />
atti concerr:enh la prova in genere nei delitti<br />
cont o certi; saranno unite ai rispettivi pro<br />
cessi. ·<br />
;<br />
8 ·. Ali to ' inominciar la inquisizione<br />
spec1ale s msc1 ? vera la rubnca dd processo<br />
iul secondo dei Registri indicati nell' art. I,<br />
delle presenti Istruzioni.<br />
Questo Registro saù tenutò con ordine d.el<br />
numero pr.ogressivo de; processi3 ne' quali siasi<br />
J>assato all'inquisizione in ispecie, e indicherà<br />
d cognome, e nòmè de<strong>gli</strong> inquisiti, il titolo<br />
del elitto, il . numerò; o fiumeri crrispon<br />
deutt del Re<strong>gli</strong>tl·o delle denu.n.zie1 giUiita la<br />
Mocl.ul.a C.<br />
( 253 )<br />
Il •suddetto Registro avrà il uo Re<strong>per</strong>torio<br />
$peciale lfabetico <strong>per</strong> cognome, e nome de<strong>gli</strong><br />
inquisiti, affinchè possa servire di Re<strong>per</strong>torio<br />
d' processi posti nelle :filze d' <strong>Archivi</strong>o .<br />
9. Tutti li processi criminali dovranno seri ..<br />
versi in Quintf:lrnetti , che saranno tramessi<br />
dalla Cancelleria del Supremo Con s .<br />
i<strong>gli</strong>o di<br />
Oiusti?:ia a quelle dei Tribunali <strong>per</strong> essere ripartiti<br />
alle Giusdicenze, ritirandone specifica<br />
-<br />
ricevuta.<br />
Questi Quinternetti saranno di due specie,<br />
altri , cioè , di sei fo<strong>gli</strong> l' uno , ed altri di<br />
tre fo<strong>gli</strong>, e ciaschedun fo<strong>gli</strong>o sar marcato con<br />
bollo speciale .<br />
Al terminare d' ogni anno i Cancemeri delle<br />
Giqsdicenze dovranno formare una Tabella,<br />
che dimostri il numero dei Quinternetti im<br />
pieg:tti i:q ciascun processo, e il numero resi<br />
duo dei Quinternetti non impiegati: Queste<br />
Tabelle munite del Certificato del Ginsdicen<br />
te, il quale rirn.a:qe incaricato della loro veri<br />
fìcaziqne, saranno trasmesse ai rispettivi Tri<br />
bunali di Giustizia, i quali, fatto eseguire dalle<br />
loro Cancellerie il confronto di dette Tabelle<br />
col J.tegistro delle distt;ibu.ziqni dei Quinter<br />
nett fatte alle singole Giusd,ict:}nze , - rende<br />
ranno iqformato il Consi<strong>gli</strong>o del ristJ.ltato.<br />
I o! Ciaschedun processo criminale avrà in<br />
fro:Qte il. :Qurqero, o nurqeri del Registr!), sotto<br />
cui trovansi notate le denunzie, querele, o<br />
decreti dinq!lisizione d,' Uffico, che hanno<br />
dto motq al medesimo, e si riferiscono a\<br />
delitti, dei quali è <strong>per</strong>ven-qto il procesaatQ ,<br />
come dalla Modula D.
( 4 )<br />
. In oltre in fronte ad ogni Quinterrtetto del<br />
processo sarà notato il numero del Registro<br />
partic? lae, di cui all' art. VIII. delle presenti<br />
Istruz10m<br />
I 1 . A ciascun processo dovranno esse:r:e uniti<br />
uno o più Quinter:netti, sui quali si noteranno<br />
sepatatamente dal processo di mano in mano<br />
e secondo la loro data, come in uno Squarzo <br />
<strong>gli</strong> ordini, e decteti del Giusdicente proces<br />
ante, ,i diversi atti, esami, e costituti, e tutte<br />
le prodotte de' diversi Allegati, che formano<br />
parte del processo.<br />
Ciascheduna pagina· di detto Squarzo; dalla<br />
prima sino all' ultima, sarà numeri:z;zata con<br />
numero progressivo, e con numero parimenti<br />
progressivo saranno nutnerizzate quelle del<br />
processo; e finalmente dal primo fino all' ul<br />
timo saranno segnati con numero progressivo,<br />
secondo la data di loro prodotta, <strong>gli</strong> Allegati;<br />
e i numeri delle pagine dei processi, e dei<br />
suddetti Allegati saranno rispettivamente enun""<br />
ciati nelle annotazioni portate dallo Squarzo<br />
in fine del quale dovrà essere stesa la speci<br />
fica del numero, e qualità de' Quinternetti,<br />
de' quali è composto il processo, comprensi .. -<br />
vamente a quelli impiegati nello ,Squarzo me ..<br />
desimo, non che il numero de<strong>gli</strong> Allegati uni ..<br />
ti; il tutto secondo la Modula E.<br />
u. Qualunque processo, che eccede la mole<br />
di pagine sessanta, dovrà essere in oltre corre<br />
dato di un Indice, il quale dovrà essere in<br />
carta semplice, e contenere una sommariissima<br />
indicazione de<strong>gli</strong> atti tutti, ed Allegati del<br />
•<br />
( 2.5 5 )<br />
proèesso, con riferimento al rispetti·vo nume<br />
ro, e pagina.<br />
. I3. Gli esami dei Testimonj saranno Ietti<br />
a1 medesimi al Can?ellil(re, o suo Coadju•<br />
tore, e firmati da essi, dal Cancelliere stesso<br />
o Coadjutore, ed anche dal Giusdicente, quan <br />
do, a norma del Sovrano Codice, abbia dovuto<br />
èsservi presente .<br />
Se il Testimonio non sappia scrivere o non<br />
possa, se ne farà menzione nell' esame ' prima<br />
di dette firme.<br />
1 4· . <strong>gli</strong> esami semplici, e costitnti de<strong>gli</strong> Im<br />
putati saranno letti ai medesimi e saranno<br />
firmati da essi, dal Cancelliere, o: Coadjutore,<br />
come sopra, e dal Giusdicente, se abbia do<br />
vut intervnirvi, in ogn ?arta, sotto ogni a<br />
pos!Illa, ed m fine, Se gh Imputati non sanno<br />
scnvere, dovranno; fatta di ciò menzione es-<br />
ere etti ai medesimi i loro esami o Costi-<br />
l . '<br />
tuti alla presenza del Giusdicente, ' ed essere<br />
?-a q e sto firmati, come sopra; anche nel caso,<br />
m cm non avesse dovuto, a norma del Codice<br />
intervenire a<strong>gli</strong> esami, e Ct1stituti suddetti.<br />
I 5. Tanto <strong>gli</strong> esami, quanto i Costituti e<br />
l<br />
. '<br />
genera mente ogm atto del processo criminale<br />
saranno stesi con carattère chiaro intelligibile<br />
e sendo proibito l' uso di qualunque ahbre <br />
VIatura, . ancorchè di facile significato. Acca<br />
dendo d1 dover esprimere quai;I.tità qualunqile.,<br />
o date, dovranno le medesime segnarsi non<br />
solamente in numeri, e cifre, ma anche pe:r<br />
'esteso in lettere, e parole.<br />
'
( "56 )<br />
IUmanendo in bianco qualche pagina, o cartt.<br />
dell 'ultimo Quinternetto tanto del processo,<br />
come dello SqT+arzo? dovrà q:uesta segnarsi con<br />
line trasversali,<br />
16. Prjma di trasmettere i processi, e far<br />
tra{iurre <strong>gli</strong> imputati alle Carceri del Tribll.<br />
nale ? com' è pre,Scrtto all' Art. _2 . del Re & ol <br />
mento <strong>per</strong> Je Cause Criminali, dovranno i . Gms<br />
dicenti innoltrare la loro Relazione votiva ac<br />
compagpata dal Ristretto del pr o cesso, atten<br />
dendo i riscontri del Tribunale <strong>per</strong> la tra<br />
amissioné del processo , e traduzione de<strong>gli</strong><br />
• imputaj. ,<br />
e Senteijze criminali, che ii trasmettono<br />
in copia, unitmente col ritorno del processo<br />
.dai Tribut;la}i ai Giusdicènti , egualmente che<br />
le altre, le quali nelle Cau e d _ i lo _ ro c?mpe<br />
tenza vengono proferite da1 G1 sd1Cent1, do ...<br />
vranno tenersi unite ai process.· . Que te Jll<br />
time <strong>per</strong>ò dovranno inoltre tra cn y ers ! so p: a<br />
un libro a ciò destinato , con mdwaz10ne m<br />
margine dei numeri della denunzia, o qn rela,<br />
e del processo portati rispttivanente l due<br />
'Begistri sopr.aindic.ati.<br />
17. Dovr.,tnno li .Giusdiçnti fare ogm e se<br />
la visita alle Carceri, e dietro la medesima,<br />
e sl!J. .scgrta dei loro atti trasmetteranno en<br />
tro i cinque primi giorni d' ogni mese a Supremo<br />
Consi<strong>gli</strong>o le 'J'apelJe _ dei detenuti . en<br />
trati in carcere, .e dei sortit1 dalle medestme,<br />
durante il preceqente mese, sopra le module,<br />
he saranno a qust' effetto trasmesse dal 81.!.<br />
J>remo Consi<strong>gli</strong>o •<br />
.<br />
r 8 • Le N o te mensili dei Malefiz j prescritte<br />
dai §S. 2, 3, 4, e 5 Lih. IV. Tit. l. del Sovrano<br />
Codice dovranno es.3ere puntulmente<br />
tra messe dai Giusdicenti ai rispettivi Tribunh<br />
di Giustizia. Le relazioni poi dei delitti<br />
gravi ordinate dallo stesso Codice nel successivo<br />
§. 6 saranno rassegnate a S. A . R., ed<br />
ai Tribunali di Giustizia nel modo indicato<br />
dal paragrafo stesso. Dei suddetti Malefizj , e<br />
delitti se ne trasmetterà poi alla fine d' ogni<br />
mese una semplice Tabella al Supremo Consi<strong>gli</strong>o<br />
di Giustizia .sopra ·le module che saranno<br />
trasmesse dal s,uddetto Supremo Consi<strong>gli</strong>o,<br />
r 9. In fine d' ogni bimestre li Giusdicenti<br />
trasmetteranno al rispettivo Tribunale, e al<br />
Consi<strong>gli</strong>o di Giustizia <strong>gli</strong> Elenchi delle Cause<br />
Criminali da essi decise, . e di quelle, delle<br />
quali abbiano già trasmesso al Tribunale suddetto<br />
il processo, o la loro relazione votiva.<br />
Nella formazione, e trasmissione tanto di<br />
questi Elenchi, quanto delle Tahelle prescritte<br />
nell' art. 17 di queste Istruzioni, dovranno<br />
li Giusdicenti usare di tutta quella<br />
diligenza, ed esattezza, <strong>per</strong> cui possa il Supremo<br />
Consi<strong>gli</strong>o trovarsi sempre abilitato a<br />
rassegnare a S. A . R. hn preciso rapporto<br />
sullo stato de<strong>gli</strong> affari Criminali presso le diverse<br />
Giusdicenze, e sulla quantità, e qualità<br />
del trava<strong>gli</strong>o de! Giusdicenti, e ;Cancellerie<br />
Criminali .<br />
E se qualche Giusdicenza si trovasse nel<br />
caso di non pQtere trasmetteTe, m qualche<br />
I7
....<br />
Mese le Tabelle ordinate au art. . I 8 <strong>per</strong><br />
la circostanza, che nel precedente Mese non<br />
fosse entrato, o sortito alcuno dalle carceri,<br />
non dovrà mai ciò non ostante omettere di<br />
darne parte al Supremo Consi<strong>gli</strong>o <strong>per</strong> la regolarità<br />
dei Registri, che in proposito tiene<br />
la Cancelleria Criminale del Consi<strong>gli</strong>o stesso.<br />
20 . Sarà obbligo de' Giusdicenti ·il trasmettere<br />
con sollecitudine al Sapremo Consi<strong>gli</strong>o i<br />
connotati di quP.<strong>gli</strong> inquisiti <strong>per</strong> delitti gravi ,<br />
i quali si fo ssero resi, o latitanti, o profughi ,<br />
con tutte quelle notizie, ch'e si avessero sul<br />
loro rifugio in esteri Territorj .<br />
21. Sopra il terzo dei Registri indicati nell'<br />
att. 1. di queste Istruzioni si noteranno tutte<br />
le lettere, che <strong>per</strong>verranno alla Giusdicenza,<br />
o si spediranno dalla medesima <strong>per</strong> corrispondenza<br />
coi Tribunali, od altre Giusdicenze, e<br />
generahriente tutti <strong>gli</strong> esibiti, che non debbano<br />
essere notati nel primo dei suddetti Registri,<br />
o non facciano parte di processo istrutto<br />
dalla stessa Ci nsdicenza, . e quindi portati<br />
nel secondo dei. Registri medesimi.<br />
Quésto Registro avrà pur esso il suo Re<br />
ertorio, che dovrà caricarsi in regola alfal)etica<br />
col nome, e cognome, non del solo esibente,<br />
ma col soggetto in oltre dell'esibito, il<br />
tutto secondo l' unita Modula F.<br />
.2.2. Il contenuto nelle presenti Istruzioni<br />
dovrà pienamente osservarsi anche dai Vicegerenti,<br />
e loro Vice-Cancellieri in ciò che /li<br />
riguarda , e che sarà combinabile colle incom ..<br />
bt:?nze d_l loro istit uto, ritenuto <strong>per</strong>ò, che i<br />
p<br />
/<br />
( 259 )<br />
Vicegerenti dovranno sempre intervenire alla<br />
lettura de<strong>gli</strong> Esami, e Costituti, de' quali parlano<br />
<strong>gli</strong> art. x3 e 14 ed apporre a<strong>gli</strong> esami,<br />
e Costituti stessi la loro firma,<br />
23. Dalla Cancelleria del Supremo Consi<strong>gli</strong>.o<br />
saranno somministrati alle Cancellerie dei<br />
singoli Gi usdicenti, e Vicegerenti non solo i<br />
Quinternetti , di cui all' art. 9 ma ancora<br />
i libri <strong>per</strong> li Registri, e Re<strong>per</strong>torj prescritti<br />
nelle presenti Istruzioni, ed i fo<strong>gli</strong> stampati<br />
<strong>per</strong> le Tabell e himestrali, e mensili ordinate<br />
da<strong>gli</strong> articoli 1 7, I 3, e 19 •<br />
Modena 20 Dice -nbre 1 8 1 5.<br />
J l Supr
( z6o )<br />
vranno ciò non ostante adempiersi le prescri<br />
zioni portate . d <strong>gli</strong> Arti poli I7 1 8 , 19, delle<br />
nuove lstruz10m .<br />
3 .<br />
. ce la apcellera dell' istesso Supremo<br />
N. l3. Supposto che il Biondi caduto nelle<br />
forze siasi reso confes3o dell' Omicidio<br />
Fanciulli con -qualità di prodizione in<br />
complicità di Cesare Borgomastri '· come<br />
pure del furto a danno Franchi in unione<br />
pure del Borgomastri, e siano stati ambidue<br />
condannati alla pena di .<br />
e poscia graziati , avranno luogo in tal<br />
caso le annotazioni, che si vedranno mar ..<br />
cate dicontro al progressivo n.0 2,<br />
Denunzie ec, A<br />
Si vegga sotto il n.0 .2. del presente Registro<br />
l' esito della controscritta Causa.<br />
(g)<br />
(h) l<br />
Biondi Francesco di Budrio Bolo ...<br />
gnese soprannominato il<br />
Autore , e<br />
Borgomastri Cesare del luogo sud ..<br />
detto complice<br />
Dell' Omicidio con qu:tlità di prodizione<br />
in <strong>per</strong>son&. di Gio. ;Fanciulli<br />
e<br />
Del furto di un Sacco frumentone a<br />
danno di Girolamo F ranch<br />
l i )<br />
( k )<br />
( l) <br />
(g)<br />
( h }<br />
( 265 )<br />
3o Settembre I 8 I 5 trasmesso a questo<br />
Tribunale di Giustizia il Processo<br />
di 3 Quinternetti di fo<strong>gli</strong> 6, e di<br />
uno di 3 .<br />
2 Ottobre :;::: :: : Riscontrata la suddetta<br />
trasmissione<br />
18 detto Sentenza del prefato Tri-<br />
bunale<br />
In contraddittorio<br />
Condannatoria dei detenuti Biondi, e<br />
Borgomastri<br />
Alla ;pena di •<br />
2S detto . :::: :: : Registrata a<strong>gli</strong> Atti del<br />
Supremo Consi<strong>gli</strong>o al n.0<br />
la Grazia dai medesimi · ottenuta<br />
Al . n. n 2 Filza I de'processi ultimati .<br />
Molinari Federico di S. Faustino '<br />
'<br />
soprannomin3rto<br />
Autore<br />
Delle <strong>per</strong>cosse , riprtate come di contro<br />
da Giuse ;p pe Sgarbi.<br />
25 Settembre 1 8 I 5 trasmesso il pro<br />
cesso di un quinternetto di fo<br />
<strong>gli</strong> 6<br />
e di uno di 3 a questo Tribu-<br />
- naie di Giustizia<br />
26 detto Riscontro della suddetta.<br />
trasmissione.<br />
·<br />
•
'<br />
( i ) <br />
IO<br />
Ottobre I 8 I 5 Sentenza del pufato.<br />
Tribunale<br />
In contumacia<br />
Conannatoria dell' lnquiilito Molinari<br />
Alla pena di<br />
( k ) l Processi ultimati Filz a I n.0 I.<br />
V eggasi sopra al n. 0 2 l'esito della controscritta<br />
Causa.<br />
•<br />
Re<strong>per</strong>torio del Registro Denunzie ec. B A<br />
Biondi Francesco n. 1 2, I , 4·<br />
Borgomastri Cesare n.0 1, 2, 4·<br />
Franchi Girolamo n.0 I, 4·<br />
Vedi Biondi Francesco ai suddetti numeri<br />
F<br />
V eqi anche Borgomastri Cesare a<strong>gli</strong><br />
stessi numeri<br />
Moli.nari Federico n.0 .'3 .<br />
c<br />
D<br />
E<br />
G<br />
I<br />
L<br />
M<br />
N<br />
( .z65 ) A<br />
Registro de' Processi.<br />
N.& r. Biondi Francesco Bolognese abitante in<br />
Modena soprannominato il<br />
:::: :: : Omicidio in <strong>per</strong>sona di Giovanni . Fanciulli<br />
:::: Registro Denunzie ec. n.0 2.<br />
Filza n.0 I Processi ultimati al n.0 .2.<br />
:::: :: : · Furto di un Sacco circa frumentone<br />
a danno di Girolamo Franchi<br />
:::: :: : Reg.0 Den. ec. numeri I, 4, Filza,<br />
e numeri suddetti.<br />
l3orgomastri Cesare pure Bolognese, ed abitant<br />
in Modena ·<br />
:::: :: : Complicità nel suddetto Omicidio commesso<br />
con qualità di prodizione, e nel<br />
furto predetto di frumentone :::: :: : Reg.0<br />
Den. ec. numeri 1, z; 4, Filza , e<br />
'<br />
numero<br />
soprairtdicati.<br />
o<br />
p<br />
Q<br />
R<br />
s<br />
T<br />
u<br />
v<br />
x<br />
z
( 2.66 )<br />
:: :=<br />
:: ::<br />
2 Molinari Federico di S. Faqstino se- .<br />
prannominato .<br />
:::: Percosse con fe rita, e contusioni a Giuieppe<br />
Sgarbi di detto luogo<br />
:::: Reg." Den. ec. n. 3 Filza n." J<br />
Processi ultimati al n.0 I .<br />
Re<strong>per</strong>torio del sufldetto .Registro<br />
Sotto la Lettera B<br />
Biondi Francesèo n.0 I. A.<br />
Borgomastri Cesare n.0 ! . B,<br />
Sotto la Lettera M<br />
Molinari Federico n.0 2. M,<br />
lntestatura del Processo.<br />
Processo . n .0 I,<br />
:: ::<br />
Omicidio pro di torio commesso in <strong>per</strong>sona di<br />
Giovanni Fanciulli Moùonese da Francesco<br />
Biondi di Budrio Bolognese in complicità di<br />
Cesare Borgomastri di detto luogo , abitanti<br />
<strong>per</strong>ò amendue<br />
Penunzie ec.<br />
in Modena :::: Registro delle<br />
n." 2,<br />
e<br />
:: ::<br />
Furto di un Sacco frumentone commesso dai<br />
predetti Biondi , e Borgomastri a danno di<br />
Girolamo Franchi di · S. Cataldo :::: Registl'O<br />
suddetto numeri 1 4·<br />
•<br />
D<br />
Sq-:rarzo.<br />
.<br />
Modena Settembre I 1 5.<br />
.Antonio Fanciulli Modenese presente denunzia.<br />
sl;lll' micidio oggi avvnuto i:p. <strong>per</strong>sona de<br />
di lm fi<strong>gli</strong>o . Giovanni ad asserta o<strong>per</strong>a d1<br />
Fanc sco Biondi ,Bolognese, e come dal fogho<br />
di detta denunzia, che viene 11nito al pro<br />
cesso in Allegato n. I ,<br />
Allegato n, I,<br />
S. S, decretò ·aversi sollecitamente accesso<br />
nel luogo, in cui trovasi il Cadavere dell'<br />
ucciso Fanciulli , onde procedere, mediante<br />
l' opportuna visita, a far constare del corpo<br />
del delitto in genere, ed ordinò farsi chia<br />
mare, a quest' effetto, due Medici Chirurghi,<br />
e procedersi a tutt' altro, che possa essere<br />
nel caso, dell' interesse della giustizia pu<br />
niti va,<br />
Per ciò poi, che riguarda la prova del delitto<br />
in ispecie, ordinò precettarsi li Testimonj<br />
indicati nella suddetta denunzia a presentarsi<br />
in questa Cancelleria davanti cc. llicabili ecc. ecc. in caso ecc.<br />
E<br />
N. N. Cancelliere Criminale.<br />
l.
l<br />
( 68 )<br />
A dì detto<br />
Fu eseguità l' ordinata giudiziale visita al Ca•<br />
da vere dell' ucciso Giovanni Fanciulli .<br />
.t. L' atto di detta visita si unisce in Allegato<br />
2•<br />
Successivamente<br />
Furono fatti li decretati precetti, e dati al<br />
Nunzio <strong>per</strong> la rispettiva loro intimaziene.<br />
La relazione del Nunzio portante l' esecuzione<br />
dei suddetti precetti si unisce in<br />
Allegato 3.<br />
N. N. Cancelliere Criminale .<br />
A dì 3 · detto·<br />
Girolamo Franchi di S. Cataldo, somministrando<br />
indizj in ordine al furto di un Sacco<br />
circa di frumentone altra volta denunziato,<br />
e idica Autore il suddetto Francesco Biondi<br />
Bolognes, coine dal fo<strong>gli</strong>o che presenta,<br />
e che si unisèe in Allegato 4·<br />
4 E Sua ecc. Veduto che la denunzia insinuata<br />
dal Franchi a<strong>gli</strong> Atti Criminali di<br />
questo V ffizio trovasi con altri atti successivi<br />
al n. I Filza n. I de' processi giacen·<br />
ti, decretò 1 •0 richiamarsi, ed unirsi al presente<br />
processo la predetta denunzia insieme<br />
a<strong>gli</strong> Atti, che dietro la medesima fu : oJ;lO<br />
ricevuti <strong>per</strong> la prova generica del dehtto<br />
s.0 precettarsi li Testimonj nominati d l<br />
Franchi a presentarsi in questa Cancellena·<br />
davanti ecc. <strong>per</strong> essere sentiti n same ad<br />
informazione e.cc. sotto pena d1 L1r.<br />
1n caso ecc. la mattina 5 alle ore ecc.<br />
N. N. Cancelliere Criminale •<br />
5 Il fascicolo contenente la denunzia Franhi<br />
ed altri Atti relativi si unisce in Allegato 5.<br />
Furono fatti <strong>gli</strong> . ordinati prec . eti, e . conse<br />
gnati al N unz10 <strong>per</strong> la loro mt1maz10ne .<br />
6. ·La relazione data dal Nunzio sull' e&ecu<br />
zione de' suddetti precetti si unisce in Al<br />
legato 6.<br />
N. N. Cancelliere Criminale.<br />
A dì 4 detto<br />
Fu esaminato il Testimonio N. N, come in<br />
.. proces o dalla pagina 1 alla 5.<br />
Esame dell' altro Testimonio N. N. procesio<br />
pagina 5 a xo.<br />
N. N. Coadjutore Crmile .<br />
A dì 4 Settembre tSl-5,<br />
S. S. Vedute le deposizioni dei Testimonj<br />
come sopra eami:qati; visto che dal com<br />
plesso delle medesime ri ulta essere stao<br />
Francesco Biondi di Budno Bolognese ahi<br />
tante in Modena l' Autore dell' Omicidio di<br />
Giovanni- Fanciulli decretò rilasciarsi con<br />
tn il detto BioncÙ il mandato d Cattura,
ed estradarsene il relativo ordine <strong>per</strong> l' ese<br />
cuzione.<br />
. Fu fatto l' ordine di Cattura, e passato a<br />
<strong>per</strong> la pronta esecuzione<br />
N. N. Cancelliere Criminale .<br />
A dì 5 detto<br />
Esame del Testimonio N. N. processo pagl<br />
na Io a I3.<br />
Esame dell'altro Testimonio N. N. processo<br />
pagina x 3 a q. .<br />
N. N. Cancelliere Criminale,<br />
A dì detto<br />
Il Custode delle Carceri N. N. riferisce, es<br />
ser<strong>gli</strong> stato nella scorsa notte consegnato<br />
da Francesco ·Biondi di Budrio Bo<br />
lognese soprannominato il che viene<br />
custodit . o i . Carcere segreto a disposizione<br />
della Gmstlzm, e come dal fo<strong>gli</strong>o di sua re<br />
lazione, che si unisce in Allegato 7.<br />
7 E sua ecc. ordinò al Custode suddetto di<br />
far subito tradurre in esame l' arrestato<br />
Biondi<br />
N. N. Cancelliere Criminale.<br />
A dì detto<br />
Primo Costituto del detenuto Biondi processo<br />
pagina 17 a 26.<br />
\<br />
( 27 I )<br />
S. S. V ednto che l' Inqnisito Biondi., resosi<br />
confesso dell' Omicidio di Giovanni Fanciulli<br />
con l' aggravante qualità di prodizione, non<br />
che del furto di frumentone a danno di<br />
Gitolamo Franchi, accusa come complicetanto<br />
nell' Omicidio, che nel furto suddetti<br />
Cesare Borgomastri di Budrio Bolognese abitante<br />
in questa Città, dando <strong>per</strong> informati<br />
della comp1icità di questi nell' Omicidio predetto<br />
li N. N. ed N. N. di e della<br />
parte che ehhe nel furto suddetto li N. N.<br />
ed N. N . di ad effetto di far constare<br />
dell' allegata complicità del Borgomastri<br />
non solo, quant' anche di verifica1·e la '<br />
confessione del Biondi <strong>per</strong> ciò massime, che<br />
riguarda la qualità aggravante relativa all'<br />
Omicidio suddetto, decretò precettarsi li<br />
Testimonj tutti indicati dal Biondi a comparire<br />
qavanti ecc. la mattina ecc. <strong>per</strong> esser<br />
esaminati ad informazione ecc. sotto<br />
pena di Lir. in caso ecc.<br />
Furono fatti li precetti ecc. come sopra ecc.<br />
N. N. Cancdliere Criminale.<br />
N. B. Si prosegua a notare colla suindi<br />
" ca.ta regola i successivi Atti iino alla<br />
, trasmissione del processo al Tribunale di<br />
·, Giustizia, ed allora si chiuderà lo Squar<br />
" zo, come segue :<br />
Il presente processo è composto di quinternetti<br />
di fo<strong>gli</strong> sei . . . . . . . . . . . N. 3.<br />
E di quinternetti di fo<strong>gli</strong> tre . . . . . . , I.<br />
Gli Allegati uniti al processo ascendano dal<br />
n. I al n. 51.<br />
N. N. Cancelliere Criminale.<br />
•
Registro Carteggio ecc.<br />
4 Settembre 1 8 1 5 .<br />
N. I Pervenne Lette a del Tribunale di .<br />
Giu..,<br />
stizia in Modena con unitevi Istruzioni <strong>per</strong><br />
la form a della procedura Criminale = Filza<br />
n. x Carteggio ecc. al n. 1.<br />
5 detto<br />
il S. S. Eccellentissima rilasciò minuta di<br />
Lettera da innoltrarsi al Tribunale di Giu<br />
stizia in Modena <strong>per</strong> provocare le Su<strong>per</strong>iori<br />
determinazioni in ordine alle 'spe-se della<br />
giustizia punitiva = Filza suddetta al n. 2.<br />
I soprannotati Affari si porteranno ' al rela-<br />
tivo Re<strong>per</strong>torio come segue : A.<br />
B,<br />
Alla Lettera G. Il Giusdicente locale ;::: :: : Let.,<br />
tera al Tribunale di Giustizia. G.<br />
in ordine alle spese 'di giustizia punitiva<br />
n. 2. H.<br />
Alla Lettera P. Procedura Criminale n. x . P.<br />
Q.<br />
Alla Lettera S. Spese di Giustizia pu,ni-<br />
tiva n. 2.<br />
Alla Lettera T. Il Tribunale di Giustizia<br />
in Modena :::: :: : Lettera con Istruzioni <strong>per</strong><br />
la forma. della procedura Crimiale. ._T.<br />
F<br />
S,<br />
( 73 )<br />
I N D I C E<br />
-·-<br />
!1. Gennajo I3x5.<br />
A<br />
LJ w iso di S. E. i t Mi nistro ·di Pubblica Economia , <strong>per</strong> la denunzia de' Crediti<br />
Jerso lo Stato . Vedi l' Estratto . Pag.<br />
4 detto.<br />
Regolamento di S. E. il Ministro di Pubblica<br />
Ec012mia ed Istruzione pel corso<br />
.<br />
dellt Stud; nella R. Università . Idem .<br />
5 detto.<br />
Regolamento Generale <strong>per</strong> l' Amministrazione<br />
de' Pii Stabllimenti della Città<br />
di Reggio • • 7·<br />
9 detto<br />
Notificazione di S. E. il GoJernatore di<br />
Reggi(j) , che fa conoscere i . Presidenti<br />
di ciascuno <strong>Istituto</strong> Pio, e avverte qnelli<br />
che hanno debiti verso <strong>gli</strong> l stituti stessi<br />
che continua pei medesimi il priJilegio<br />
• dell' esecuzione col metodo fiscale • x4.<br />
9 detto.<br />
Altra , che invita j Possidenti a prese"!V<br />
tare le denztnzie dei trasporti d' Estimo<br />
-' colla comminatoria della multa<br />
in vigore , e a tal effetto indica il locale<br />
doJe si riceoeranno le sopraddette<br />
denunzie o.
( 74 )<br />
. I 2. Genn·ajo .<br />
Decreto risguardante la nuova Distrettuazione<br />
della Provincia di Modena , e<br />
Reggio . :u..<br />
6 Febbrajo.<br />
.Altro sopra le Licenze di Caccia, e Delazione<br />
delle Armi . 33.<br />
9 detto.<br />
:t'lamina della Commissione di Liquidazione<br />
del debito Pubblico . V e di l' Estratto<br />
. 38.<br />
9 detto.<br />
Decreto " <strong>per</strong> quelle merci .Estere che si<br />
introducono nelLa fiera di Reggio , nel<br />
Maggio 1 t! I5 , e fa cilitazioni sulle medesime<br />
idem.<br />
I3 detto.<br />
Prescrizioni , e Discipline di S. E. il Ministro<br />
delle Finanze <strong>per</strong> le merci , che<br />
entrano nello Stato , e vanno nella<br />
fiera Sltddetta • . • . \ • 4o.<br />
. •3 detto.<br />
Distinta delle merci , che godono fa cilitazioni<br />
sul Dazio d' importazione determinata<br />
dal Decreto 9 Febbraj o 1 8 t 5 ,<br />
in occasione della fiera di Reggio dell'<br />
anno medesimo • 43.<br />
J3 detto.<br />
Notificazio ne di S. E. il Governatore di<br />
Reggio <strong>per</strong> to<strong>gli</strong>ere l'irregolare corso<br />
de' Caçalli , e delle Vetture • So • .<br />
27 Febbrajo.<br />
Notificazione di S. E. il Ministro delle<br />
Finanze , sulle Tasse Successioni, Contratti<br />
ecc. •<br />
3 Marzo.<br />
Avviso di S. E. il Governatore di Modena<br />
<strong>per</strong> ottenere Ul':- esatto registro di Nascite,<br />
Morti" Ma trimonj ecc.<br />
9 detto.<br />
Decreto <strong>per</strong> ovviare i monopolj delle Gra-<br />
66 .<br />
na<strong>gli</strong>e · s 70.<br />
3r detto.<br />
Avviso del Sig . Podestà di Modena che<br />
attiva la Guardia Civica. Vedi l'Estratto 7 3.<br />
17 Aprile.<br />
52•<br />
Altro del medesimo , col quale viene a<strong>per</strong>to<br />
un prestito fruttifero , guaran.tito<br />
dai primi Possidenti della Città. . Idem.<br />
19 detto,<br />
Decreto che diminuice di un quarto il<br />
contributo delle Professioni liberali, Arti<br />
ecc., e la 1'assa Personale 74·<br />
19 detto.<br />
Altro , the impone <strong>per</strong> causa di Guerra<br />
un Centesimo <strong>per</strong> ogni Scudo d'Estimo 7 6.<br />
5 Maggio.<br />
Altro " clte proibisce l' esportazione del<br />
Riso " delle Fave , e dei Legumi secchi 79·<br />
15 detto.<br />
Notificazione di S. E. il Governatore di<br />
Modenct " clte mette in attività un nuovo<br />
Calmiere, ed una distribuzione economica<br />
di minestre . 8o.
19 Giugno.<br />
Altra di S. E. il Governatore di Reggio,<br />
che prescrive alcun& discipline <strong>per</strong> La<br />
consert;azi.one , e riparazione delle Strade<br />
Comunali .<br />
4 Lu<strong>gli</strong>o .<br />
Decreto che sanziona, e pone in esecu.zione<br />
·i due Regolamenti l' uno pei Giusdìcenti<br />
, l' altro <strong>per</strong> Le Cancellerie dei<br />
Tribunali , e delle Giu.sdicenze<br />
Regolamento peì Giusdic'enti • . . . . . .<br />
Regolamento <strong>per</strong> le Cancellerie dei TribunaLi<br />
, e detle Giusdicenze • . . • . • . •<br />
S detto.<br />
Decreto , che riforma l' amministrazione<br />
dei Cm : s rzj d' Acque , e l' affida alle<br />
Comunta ec . . . . . . • • • . • • . . .<br />
10 detto .<br />
'Avviso del Signor Podestà dì Modena che<br />
richiama in vigore <strong>gli</strong> antichi Regolamenti<br />
ctrca la custodia , Trasporto , e<br />
Sepoltura de' Cadaveri, con annessa relativa<br />
Notificazione del .24 Marzo J 783.<br />
14 detto .<br />
S. E. il Ministro di Pubblica Economia<br />
richiama in ()Ìgore le Discipline stabilite<br />
dai Decreto 23 Agosto I 8 IO circa<br />
il Cn.rico delle Merci e dimensione delle<br />
ruote de' Carri da trasporto<br />
17 detto.<br />
Decreto <strong>per</strong> la sovraimposta di un Centesimo<br />
da pagarsi in Settembre <strong>per</strong><br />
so.f'enere le spese incontrate nella pas<br />
ata Guerra •<br />
•<br />
8.<br />
109·<br />
IJ3<br />
u6 •<br />
( "7 7 )<br />
17 Lu<strong>gli</strong>o<br />
.Altro che richiama in vigore le Tass<br />
che si pagavano <strong>per</strong> <strong>gli</strong> atti Giuridi i<br />
ne<strong>gli</strong> Stati Estensi, e <strong>per</strong>mette <strong>per</strong> di-versi<br />
Atti l' uso della Carta bollata da<br />
Cent. So, in vece di quella dei 75 • •<br />
28 detto.<br />
Awiso del Signor Podestà della Comun<br />
di Modena, risgu .. ardante l'escavazione<br />
de' Fossi laterali alle Stratle Comunali.<br />
5 Agosto.<br />
No tificazione del Supremo Consi<strong>gli</strong>o di<br />
Giustizia, che deduce a pubblica notizia<br />
, che il giorno I 6 Agosto 1 8 1 5 saranno<br />
posti in esecuzione i due Regolamenti<br />
sanzionati il 4 Lu<strong>gli</strong>o prossimo<br />
passato relativi ai. Giusdicenti . ecc. •<br />
16 detto.<br />
Decreto, che istituisce delle Commissioni<br />
incaricate di verificare colla possibile<br />
esattezza le quantità di grano necessaria<br />
alta pubblica sussistenza ecc . .<br />
5 Settembre.<br />
No tificazione di S. E. il Ministro delle<br />
Finanze, che to<strong>gli</strong>e il dazio d' introduzione<br />
ne<strong>gli</strong> Stati ai Grani, e Legumi<br />
fino a tutto il giorno 3o Giugno 1 8 1 6.<br />
14 detto ;<br />
Decreto che mette in attività un. Regola<br />
mento sopra <strong>gli</strong> Archivj , le Congrega<br />
zioni d' <strong>Archivi</strong>o; i Collr'g) de' No tari,<br />
e la professione Notarile<br />
Disposizioni Preliminar<br />
x35.
z 4 Settembre.<br />
De<strong>gli</strong> Archivj<br />
Delle Congregazioni d' <strong>Archivi</strong>o •<br />
De' Cqllegj de' No tori<br />
Dei nuovi lVotari, dei requisiti necessarj,<br />
ed esame <strong>per</strong> essere ammessi all' eser-<br />
cizio del No tariato .<br />
Di alcuni obblighi dei Notari , e della<br />
fo rma de<strong>gli</strong> Atti No tarili<br />
Del deposito de<strong>gli</strong> Aspiranti al Notariato,<br />
1 53·<br />
1 58.<br />
e delle mercedi competenti alti No tari . I 67 •<br />
Delle disposizioni transitorie, e generali . 1 69 ·<br />
Tabella de<strong>gli</strong> Archi vj Generali, e Subalterni<br />
ne<strong>gli</strong> Stati Estensi<br />
170.<br />
2· Ottobre.<br />
Notificazione di S. E. il Governato e di<br />
Reggio che fa conoscere, come si debba<br />
contenere un <strong>Istituto</strong> Pio che abbia<br />
un Credito sopra un terzo possessore ecc. I 7 2..<br />
3 detto.<br />
Altra di S. E. il Mini-stro di Pubblica<br />
Economia e d' Istruzione , colla quale<br />
rende noto ai Padri de' dodici fi<strong>gli</strong> ,<br />
che godevano a tale titolo l'esenzione<br />
della Imposta Censuaria nel 1796 di<br />
produrne il Chirografo Sovrano di speciale<br />
concessione , <strong>per</strong> ottenere l' esenzione<br />
medesima nella regola di Lir. 4 10<br />
<strong>per</strong> ogni soldo d' estimo ec.<br />
I o detto.<br />
Altra del medesimo che richiama in vigore<br />
f osservanza delle Leggi relative a<strong>gli</strong><br />
obblighi dei possessori di Case Lungo le<br />
Arginature 'de1 Fiumi ec.<br />
( 2.7 9 )<br />
I5 Ottobre.<br />
Avviso del Signor Podestà di Moden<br />
col quale rende noto l' a<strong>per</strong>tura di un<br />
Forno, e di una Fariniera normale <strong>per</strong><br />
conto della Comunità . . . • • I 78.<br />
.2.3 de.tto.<br />
Istruzioni ed ordini del Supremo Consi<strong>gli</strong>o<br />
di Giustizia circa <strong>gli</strong> Atti delle<br />
esecuzioni da fa rsi a termin i dell' Articolo<br />
1 2 del Regolamento <strong>per</strong> le Cause<br />
Civi[i.. an nesso al SoiJrano Decreto 28<br />
go sto dh 4 sul sistema Giudiziario . 1 8 r .<br />
29 detto .<br />
Notifieaz "cfne di S. E. il Ministro di Pub<br />
bLica Economia <strong>per</strong> la ripartizione della<br />
spesa di nnovo impianto d'argini, manutenzione<br />
, o riduzione dei medP-simi. I 90.<br />
I No oembre.<br />
Altra risguardante l' erezione del Collegio<br />
Esgesuitico nella Città di Reggio; Cattedre,<br />
e corso di Studj attivato nel<br />
detto Collegio, e prerogative inerenti ;<br />
modifi cazione di diverse Cattedre , ed<br />
erezione di nuove nel Liceo di Reggio,<br />
ed analoghe discipline <strong>per</strong> ottenere la<br />
laurea nell' Università di Modena 19-<br />
I detto.<br />
Altra che . dzchiara quali siano le scuole<br />
pubbliche gratuite e quali siano le Jenali I 9S.<br />
I r detto.<br />
Altra del Supremo Consi<strong>gli</strong>o di Giustizia,<br />
che rende noto un nuovo Rf'golamento<br />
pei Proce.•si Criminali pendenti in Jeclhia<br />
trafila . . • • • • • • 198.
(. 2.80 l<br />
23 Nooembre<br />
.Altra di S. E. it Ministro di Pubblica<br />
Economia che awisa che alla scadenza<br />
della prossima ultima rata prediale<br />
detl' anno 1 8 t5 si pagherà la metà del<br />
rimasto debito pubblico , ed anche lire<br />
cento ottanta. mila, delle quali la Comunità<br />
di Modena a<strong>per</strong>se prestito fruttifero<br />
.201 .<br />
29 detto.<br />
Altra di S, E. il Governatore della C·<br />
e Prooincia di Mo dena J che ric,_· •a<br />
l' osseroanza delle antiche prese izi ni<br />
sulla conservazione , e decoro dei as-<br />
seggi Pubblici<br />
t4 Dicembre.<br />
Decreto che ripristina nelle Prooincie di<br />
Modena e, Reggio la prioatioa della<br />
.202..<br />
concia e raccoLta delle Pelli grosse , e<br />
di Vitello , e contemporanea soppressione<br />
della tassa di Professioni liberali<br />
Arti , e Commercio . . . • . , • .204.<br />
20 detto.<br />
Notificazione del Supremo Consi<strong>gli</strong>o di<br />
Giustizia , che pubblica una nrwva Tas<br />
sa interinale <strong>per</strong> <strong>gli</strong> Archivj di tutto<br />
·<br />
lo Stato<br />
207.<br />
De<strong>gli</strong> Atti , e Contratti tra Vi vi • 208.<br />
De<strong>gli</strong> Atti di ultima volontà • !UO.<br />
Competenze, e Diritti dioersi d' Ar._<br />
chivto • • 211.<br />
20 detto .<br />
Decreto 'che notifica lo stabilimento di un.<br />
' l<br />
. ( 281 )<br />
!!.O Dicembre.<br />
eontratto d' affitto della privativa lavo·<br />
razione e ve udita di Tab,;,cchi • • 213<br />
2.2 dett o.<br />
Regolamento di S. E. il Ministro delle<br />
Fi nanze sulla priottioa lavorazione e<br />
pendit a dei Tu bacchi .<br />
.22. detto.<br />
•<br />
217•<br />
Discipline del medesim o, e cautele <strong>per</strong> garantire<br />
la privativa delta raccolta e<br />
concia delle pelli grosse , e di Vttello<br />
dulie fr odi ecc. • 2.24.<br />
2-9 detto.<br />
Decreto che modifica La nuooa Distret<br />
tuazioue deLle provincie di Mudena c<br />
Reggio •<br />
29 detto .<br />
Decreto risguartlante le Risaje<br />
Istruzioni <strong>per</strong> <strong>gli</strong> Officj dei Giusdicènti<br />
Criminah 1 Cancellerie , ed Archivj dei<br />
rnc:desimi. • 246 •<br />
FIN E.