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sezione seconda - Istituto Centrale per gli Archivi

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•<br />

(N. 33)<br />

FRANCESCO IV.<br />

Per la grazia di pio<br />

Duca di Modena, Reggio, Mirandola ec.<br />

.Arciduca d'Austria, Principe Reale d' Ungheria<br />

e di Boemia.<br />

Avendo Noi commeuo al nostro Supremo Con­<br />

si<strong>gli</strong>o di Giustizia di compilare in conformità<br />

delle massime ad Esso spiegate un Regolamen­<br />

to sopra <strong>gli</strong> Archivj , le Congregazioni d' Ar­<br />

chivio, i Collegj de' Notari, e lrt professione<br />

!Votarile; ed essendoci stato rassegnato il pre·<br />

sente, che ha incontrato la piena nostra sod­<br />

disfazione , comandiamo , che sia stampato e<br />

publicato, e pienamente osservato ed eseguito<br />

in ogni e singola sua parte, derogando a tut­<br />

to che potesse ostare in contrario: Tale essen­<br />

do la nostra Sovrana Mente e Volontà.<br />

Dato in Modena dal nostro Ducal Palazzo<br />

il dì 14 setembre 1 8r S.<br />

FRANCESCO.<br />

'<br />

t<br />

l'<br />

( I 37 }<br />

t I T O L O I.<br />

DI.SPOSIZIONI PRELIMIN AR1.<br />

t .J n ciascuna capitale delle tre Provincie di<br />

Modena, Reggio, e Garfagnana, vi sarà:<br />

Un <strong>Archivi</strong>o generale . ., .<br />

Una Congregazione Generale d ArchiVIO .<br />

Un Collegio di Notari.<br />

2.. Nella Provincia di Mode·tlà vi saranno<br />

inoltre cinque altri Archivj suhalterni dpen<br />

denti dall' <strong>Archivi</strong>o Generale, cioè, in Mrran<br />

dola, Carpi, Finale, Sassuolo, e Sestola.<br />

3. Nella Provincia di Reggio vi saranno pù•<br />

re quattro Archivj subalterni, cioè , i Cor <br />

reggio, Brescello, Montecchio, e Scandranò, <br />

quali dipenderanno dall'<strong>Archivi</strong>o, Generale d1<br />

Reggio.<br />

4· :Niuno potrà esercitare il Notanat se<br />

non è ascritto all' Atbo d'uno dei suddetu tre<br />

Collegj,, e non sia compreso nel n rrter' ? èi<br />

Notari asseD'nato all' <strong>Archivi</strong>o, nel d1 cm C1r ..<br />

condario è 0 domiciliato; restando a Chiu ? que<br />

proibito di ricevere Atti, e rogarsene fuon del<br />

Circondario del proprio- <strong>Archivi</strong>o.<br />

s. Qualunque Notaro e immediatamente so·<br />

getto alla vigilanza , e censura del Colleg1 _ o<br />

Notarile a cui è stato ascritto; e nell' esercl-<br />

' '<br />

zio· di. sua professione è poi speciàlmente . so t ..<br />

toposto alla giurisdizione della Conl'eçazwne<br />

Generale d' <strong>Archivi</strong>o della sua ProvwCia.<br />

6. i Notari assegnati ali' <strong>Archivi</strong>o Generale<br />

di Modenà_, ripartiti ne' subalterni, Còme nel-<br />

.<br />

.<br />

l<br />

'l


138 )<br />

l' u.nita T bella, non potranno oltrepassare il<br />

num . ero , di c;?t.? ottanta, n. 1 8o. Quelli addetti<br />

al Arcmv10


(<br />

quel numer? di otari Cadjutori ,<br />

. di Amart<br />

ensi o Scnlton che sara necessano al servl-'<br />

gio dell' Arch . i\io st s o.<br />

1.2. In ogm <strong>Archivi</strong>o subalterno Vl sara uri<br />

Cancelliere col titolo di <strong>Archivi</strong>sta , ed uno<br />

Scrittore <strong>per</strong> lo meno.<br />

I3. Le Congregazioni d' <strong>Archivi</strong>o tosto che<br />

saranno attivate si occu<strong>per</strong>anno sollecitamente<br />

della pianta de' rispettivi . Atchivj , è presenteranno<br />

al S uprem o Consi<strong>gli</strong>o di Giuatizia le<br />

loro proposizioni d a rassegnare a S. A. R. tanto<br />

<strong>per</strong> la nomina di detti Cancellieri , Notari<br />

Coacljutori, ed Impiegati, quanto pel soldo da<br />

assegnarsi a ciascuno, e proparranno nel tempo<br />

stesso uri progetto ragionato esprimente la<br />

tassa da corrispondersi <strong>per</strong> ogni Rogito a.ll' <strong>Archivi</strong>o<br />

all' atto della sua presentazione avuto<br />

in vista di potere col prodQtto di taii ta:sse<br />

far fronte alle spese di cadaun <strong>Archivi</strong>o.<br />

1 4· La custodia , e direzione de<strong>gli</strong> Archivj<br />

generali , e subalterni è specialmente affidata<br />

alli Cancellieri Capi <strong>Archivi</strong>sti , e Cancellieri<br />

<strong>Archivi</strong>sti : I medesimi conserveranno pres- .<br />

so di loro le Chiàvi del rispettivo <strong>Archivi</strong>o , ed<br />

useranno continuamente dellà più scrupolosa<br />

diligenza a prevenire qualunque disordine nel-:-<br />

1' <strong>Archivi</strong>o stesso: restando assolutamente proibita<br />

non solamente la <strong>per</strong>manenza quantunque<br />

brevissima , ma ben' anche l' ingresso ne<strong>gli</strong><br />

Archivj in tempo di notte; e così pure l' accendere<br />

, o ritenere acceso , il fuoco e il lume<br />

nelle Camere , ove si conservano i documenti<br />

originali , copie , registri. ecc.<br />

.<br />

.<br />

,<br />

( I 41 )<br />

r 5. È egualmente p roibito l' i ntrodurre;<br />

anche di giorno , nelle Camere interne e se--l<br />

grete dell' AI'Chivio qualsiasi <strong>per</strong>sona non addetta<br />

all' <strong>Archivi</strong>o , qualunque ne sia il grado<br />

, senza previa licenza della Congregazione<br />

d' <strong>Archivi</strong>o.<br />

16. È obbligo dei Cancellieri Capi <strong>Archivi</strong>sti<br />

, ed <strong>Archivi</strong>sti di praticare tutta la maggiore<br />

qili g enza , ed usare ogni possibile attenzione<br />

nel conservare , e disporre <strong>gli</strong> Atti , e<br />

doc11menti depositati in <strong>Archivi</strong>o , <strong>per</strong> modo<br />

che sia facile all'occorrenza di ritrovare colla<br />

maggiore speditezza tutte le Scritture , e notizie,<br />

che possano venir ricerca te.<br />

· 17. Presso <strong>gli</strong> Archivj tanto generali , che<br />

subalterni vi sarà un Libro nl quale coll'or­<br />

dine della loro presentazione) giorno <strong>per</strong> gior­<br />

no, saranno notate con numero progresivo non<br />

tanto le Dcmunzie, qt1anto le Copie tutte che<br />

debbano presentarsi dai Notari de<strong>gli</strong> Atti da<br />

loro rogati: Un tal Libro ne<strong>gli</strong> Arehivj generali<br />

sarà affidato ad uno de Notari Coadj utori<br />

da destinarsi dal Cancelliere Capo Archi vista,<br />

·e ne<strong>gli</strong> Archivj subalterni a quel Coadjutore<br />

o ScrittQq) che sarà destinato dal Cancelliere<br />

. <strong>Archivi</strong>sta. In questo Libro, dopo notata la<br />

denunzia, sarà f


18. Le copie. esibite come $Opra saranno<br />

poste, e coqservate in filza pposita, finchè<br />

giungano ad ).m yolume sufficiente da essere<br />

poi legate in Libro pon 9rdine cronologico,<br />

come praticavasi all'epoca del 1796, e lo stso<br />

si oserverà <strong>per</strong> le copie, che saranno presentate<br />

·<br />

da<strong>gli</strong> Archi vj subalterni.<br />

·J 9 · Vi sarà un'altro, o p1ù Libri in forma<br />

di Registro, o Re<strong>per</strong>torio alfabetico, nel qua!e,<br />

all'atto della pre·sentazione pi cadauna çop1a,<br />

dovrà . regìstrarsi p nome, e pognoe 4elle<br />

Parti intervenute nel Rogito tanto attivamen­<br />

te, c he passivamente, coll'indicazione sommaria<br />

de titolo, o soggetto dell' ,Atto, pel ome<br />

del Notaro, che l'avrà ricevuto, e finalmente<br />

del numerò sotto cui a stessa copia f posta,<br />

o si custodisce ella filza, p Libro relativo.<br />

.20. Vi sarà ·finalmente un Indice f\lfabetico,<br />

il qqal comprenderà l nome, e cognom e<br />

Nomri, i di cui Atti orjginali, o le matrici s1<br />

custodiscono n <strong>Archivi</strong>o, e la indicazione de<strong>gli</strong><br />

Armacli , p Scaffali, ove sono riposti.<br />

21. e )i Capi <strong>Archivi</strong>sti, <strong>Archivi</strong>st tr ­<br />

veranno difetti essenziali, e yiihili nelle copte<br />

ed Atti, che vengon presentati 11ll' <strong>Archivi</strong>o,<br />

sono çlbbligati sotto a loro responsabiità a<br />

farne preciso, e sollecito rapporto alle rispet­<br />

tive Congregazioni 1l' Archiyio <strong>per</strong> quelle prov-<br />

·<br />

videnze_, che saranno del caso.<br />

22. Cancellieri Capi <strong>Archivi</strong>sti, ed <strong>Archivi</strong>sti,<br />

sono incaricati della riscoasipne delle<br />

tasse, multe e de' proventi tutti spettanti all'<br />

<strong>Archivi</strong>o , cui sono addetti. A questo effett


( 144 )<br />

Cancelliere e pagre presso del111eqesif!lo l'i m·<br />

porto !iella spesa n via di deposito , ritirao ..<br />

done l corrispmdnte ricevuta : All' atto poi<br />

di ponseguire la chiesta copia il postulante 'di­<br />

chiarerà nella bolla Madre di avere ottenuta<br />

la copia , o copie· addom!J.ndate , . convertendo<br />

così il fatto deposito nel pgament9 qefi:qiti­<br />

vo della co p ia, o cople. Lo stesso dovrà pra­<br />

ticari nel casQ d dimande di estratti, o parti­<br />

cpl pi qulche Rogito, o altro documento.<br />

2.6. Nel caso che venga chiesta qualche no­<br />

tizia àJl' <strong>Archivi</strong>o, o semplice C


( t46 )<br />

g istrj dell'<strong>Archivi</strong>o, onde accertarsi così della<br />

int egrità e regolarità della consegna loro fatta;<br />

e in caso di qualcqe irregolarità, ne fara n no ri­<br />

mostranza alla suddett&. Congregazione, propo­<br />

nendo i rp.odi di rimediarvi, .Oovd altretLahto<br />

praticarsi nel caso della destituzione, o rinuncia<br />

di qualche Notaro .con quelle ulteriori<br />

provvidenze, che }a sagge:z;za delle Congregazioni<br />

troverà opportuno di . ordinare a misura<br />

dei casi , e elle pircostanze . I Tabellionati<br />

dei Notari defq.nti, destituiti , o rim.J.ncianti<br />

rimarranqo custoditi presso del rispettivo <strong>Archivi</strong>o,<br />

fattovi. prima un segno che li renda.<br />

inservihili,<br />

· ·<br />

3 r. Il Notaro , il quale avrà rinunziato all'<br />

esercizio Notarile, e <strong>gli</strong> Eredi di un Notaro<br />

defunto, qualora siansi rispettìvamente prestati<br />

con· esattezza al disposto dai precedenti<br />

Articoli, e le Carte ed Atti cons egna ti all' <strong>Archivi</strong>o<br />

sian o stati trQvati in uno 11tato in tegro,<br />

e regolare , conserveranno j.l diritto di <strong>per</strong>cepire<br />

la metìr delle mercedi delle copie tutte_, che<br />

in progresso di tempo saranno estradate dall' Ar':'<br />

chivio ad istanza, o <strong>per</strong> l' interesse de' privati.<br />

Per ques to effetto, e <strong>per</strong> la g ar anzi a dei suddetti<br />

Notari, e loro Eredi dovranno i Cancellieri<br />

Capi Avohivisti, eq <strong>Archivi</strong>sti, tenere distinto,<br />

e sepllrato conto de provnto di tali<br />

mercedi, e présentarlo }n. fine d' anno alle<br />

Congregazioni d'<strong>Archivi</strong>o <strong>per</strong> le opportune di-.<br />

sposizioni_, affinchè la prem·esa .massima ab bia,<br />

la sictra, e r.iena su;1 esecuzione ...<br />

32. In ogni <strong>Archivi</strong>o dovrà tene'rsi esposta,<br />

.<br />

la Tabella delle <strong>per</strong>sone, a cui sia stata inter'P<br />

derta l'Amministrazione de' loro Beni, o la fa­<br />

coltà di alienarli: Ne due Archivj gen er ali di<br />

Modena · e Reggio i terrà 6sposta ancora in<br />

noa Tabella d1stinta la nota delle Persone in­<br />

erdette soggette a<strong>gli</strong> Arc hivj subalterni, che<br />

avranno l' obbl igo di notificar! opportunamente<br />

al ri spe ttivo <strong>Archivi</strong>o generale. Per lo stesso<br />

oggetto li Tribunali di Giustizia, e li Giusdicenti<br />

faranno tenere di tempo in tempo le<br />

occorrenti notizie della s eg uita interdizione al<br />

;!:ispettivo <strong>Archivi</strong>o.<br />

'r I T O L O I I I.<br />

•<br />

DELLE CONGREGAIONI p' ARCHIVIO.<br />

33. Le Co ngr egazi oni generali d'<strong>Archivi</strong>o<br />

in Modena, e Reggio saranno composte da un<br />

Presidente stabile da nominarsi. da S. A. R.,<br />

dal Giudice ordinario d:Autorità, dal Priore<br />

pro tempore del Collegio de' Procuratori, dal<br />

Priore, e dal Sindaco pro tempore del Collegio<br />

de· N ota:ri.<br />

In Castelnuovo di Garfagnna la Congregazione<br />

d' <strong>Archivi</strong>o verrà formata da un Presidente<br />

che sarà pure nominat da. S. A. R. · ,<br />

dal Giusdicente di Castelnuoyo_, e dal Pri ora<br />

pro tempore di quel Collegio dei N otari.<br />

34. I Procuratori Fiscali !le' 'fribuna1i di<br />

Giustizia avrap.no diritto d'intervenire alle<br />

Sessioni delle · Congregazioni d; !\r chivi o con<br />

-voto consu ltivo: Vi dovranno poi sempre in-


•48<br />

tervenire ogni qualvolta si tratti di conoscere<br />

e risolvere sulle mancanze, e contravvenzioni<br />

de' Notari, e sull' Applicazione delle pene , e<br />

multe prescvitte dal presente Regoìamento.<br />

35. Ciascuna Congregazioue generale d' <strong>Archivi</strong>o<br />

estenderà la sua vigilanza, censura, e<br />

giurisdizione sopt•a tutti i Notari, sopra <strong>gli</strong><br />

Archivj, Cancellieri, ed Impiegati tutti presso<br />

<strong>gli</strong> Archivj, che trovansi nella. sua Provincia.<br />

Per accertarsi se li Notari usano la dovuta<br />

dìligenza, e regolarità nel formare, e custodire.<br />

le Matrici dei loro Rogiti, potranno obbligare /<br />

que' Notari sopra de' quali avessero qualche<br />

sospetto di mancanza o. ne<strong>gli</strong>gena, a presentarle<br />

e trovandole difettose, procederanno .a punire.<br />

il Notaro a norma dei casi, e delle mancanze;<br />

e_, quando lo credessero opportuno, potranno<br />

anche ordinare una visita alla Casa di qualche<br />

Notaro <strong>per</strong> rilevare come sono formati; e te ..<br />

unti <strong>gli</strong> Originali delle Matrici: Le spese della<br />

visita sara)lno uagate dalli Notari trovati mancanti,<br />

oltre all multe, in cui fossero incorsi.<br />

36. Le quistioni tutte sulla competenza delle<br />

tasse fra i Notari, e le Parti, non che le qui ..<br />

stioni tra Notari, sul punto di aver l'uno,<br />

piuttosto che l' altro il drtto di rogarsi . di<br />

qualche atto, saranno definitiVamente conosclll·<br />

te, e decise dalle Congregazioni d'<strong>Archivi</strong>o,<br />

salvo soltanto il ricorso al Supremo Consi<strong>gli</strong>o<br />

di Giustizia.<br />

37. Sarà pure di competenza delle Congre ..<br />

gazioni d'<strong>Archivi</strong>o il conoscere sulle trasgtes<br />

1ioni de! Notar4 al presente Regola.mentQ, o<br />

di tutte le mancanze commesse in Uffizio dai<br />

Notari, che fosgero punihili con ·semplici .mi­<br />

sure disciplinari, le quali saranno determinate<br />

dal prudente arbitrio delle Congregazioni mf(q<br />

desime, a misura delle circostanze dei casi.<br />

38. Le pene, e misure disciplinari, che po ..<br />

tranno essere decretate dalle Congregazioni<br />

uddette, sono le multe e la sospensione dal<br />

l'esercizio del Notariato <strong>per</strong> un termine non<br />

maggiore . di mesi sei: Le dette multe non po<br />

tranno, pei . casi ne' quali non siano· espressa<br />

mente· tassate· dal presente Regolamento, essere<br />

minori d Lir. !W, nè maggiori di 6o.<br />

39. Nel caso che la mancanza del Notare·<br />

fosse hle, che rendesse applicabile la pena di<br />

sospensione <strong>per</strong> nn tempo· più lnngo, oppure<br />

quella della destituzione, O' finalmente in voiv<br />

esse qualche criminosità, il Proeuratore .Fiscale<br />

sarà .tenuto d'Ufficio a provocare umta-<br />

. mente al Sindaco del cUegio Notarile davanti<br />

il rispettivo Tri.bunale di Giustizia F Qpportuno<br />

giudicato nelle forme regolari di procedura.<br />

Durante un ta1e Giudizio il Notaro rimarrà<br />

in istat,o di interinale sospensione.<br />

. .<br />

4o. E pienamente affidata alle Congregazt m<br />

d' <strong>Archivi</strong>o l' immediata vigilanza-sul matenale,<br />

sul <strong>per</strong>sonale, e sull'economico de<strong>gli</strong> Archivj<br />

tutti della loro Provincia; <strong>per</strong> conseguenza<br />

tutto ciò che spetta al buon ordine,. e· custodia<br />

de<strong>gli</strong> Archivj_, all' o<strong>per</strong>a, ed impiego . de?<br />

Canceilieri <strong>Archivi</strong>sti, de' CoaJjutod, e Scrit-·<br />

tori presso <strong>gli</strong> A_rchivj, allo stabilire e. fare<br />

()Sserva:re l' Orario di residena degl' Impiega-


( x5o )<br />

ti; alla <strong>per</strong>cezione delle tassé e proventi d' <strong>Archivi</strong>o,<br />

alla loro erogazione, dipenderà d alle<br />

Congregazioni · d' <strong>Archivi</strong>o, le quali , <strong>per</strong> tutti<br />

questi oggetti, potranno rivolgersi col mezzo<br />

del Supremo Consi<strong>gli</strong>o di Giuatizia al Sovrano<br />

<strong>per</strong> implorare le Su<strong>per</strong>iori opportìme provvidenze,<br />

praticando lo stesso <strong>per</strong> la proposta di<br />

p.uQvi Impiegati, in caso di vacanze·, e peç<br />

qualunque dichiarazione, o riforma, che dal-<br />

·<br />

l' es<strong>per</strong>ienza potesse venir suggerita.<br />

41. Per l' esazione poi delle mu.lte si rivolgeranno<br />

all' occorrenza alli Giusdicenti , che<br />

loro presteranno <strong>per</strong> tale effetto il braccio necessario.<br />

42 .. l Cancelleri de<strong>gli</strong> Archivj generali avx:anno<br />

l'obbligo di assistere alle Sessioni delle<br />

Congregazioni d' <strong>Archivi</strong>o, di estende·rne, custodirne,<br />

e farne eseguire le deliberazioni, a<br />

meno che in qualche particolar caso non venisse<br />

diversamente disposto dalle stesse· Congregazioni.<br />

T I T O L O IV.<br />

DE ' COLLEGJ DE ' NOTARI.<br />

43, I due Collegj de' Notari di Modena, .e<br />

eggio saranno compost,i da odici Notari pet;<br />

Ciascheduno, quattro de quah dovranno essere<br />

insieme Notari_, e Càusidici, e di altri quattro<br />

Notari aggregati, due de' quali saranno anche<br />

Causidici , onde supplire al numero de' mancanti<br />

in ? aso di bisogno, e <strong>per</strong> ordine di nomina ,<br />

e d1 un Cancelliere, che durerà in carica a<br />

vita. Quello di Castelnuovo in Garfagnana sarà<br />

composto di sei Notari soltanto, e di un Can­<br />

celliere a vita come so p ra.<br />

44· Nei Collegj di Modena, e Reggio vi saranno<br />

un Priore, ed un Vice-Priore tolti dai<br />

suddetti quattro Not-ari Causidici; due Censori<br />

ed u·n Sindaco. In quello di'Castelnuovo vi saranno<br />

un ·Priore, ed un Sindaco.<br />

45. Per questa pl'Ìma volta li Notari, che<br />

dovranno comporre i suddetti Collegj'; saranno<br />

nominati dal Sovrano sopra le proposizioni in<br />

duplo dei rispettivi TribonaH di Giustizia da<br />

presentarsi al Supremo Consig io, che le.utnilierà<br />

a S. A. R. accompagnate dalle sue osservazioni.<br />

46 .. Ogni tre anni saranno estratti a sorte<br />

due qei suddetti quattro Notari Causidici, e il<br />

primo' sortito sarà il Priore <strong>per</strong> il cors'O dell'<br />

intiero successivo triennio. Il secondo sortito<br />

sarà ii vice-Priore, che dovrà supplire in caso<br />

di mancanza del primo. I Censori, e il Sindaco<br />

saranno a partito di voti segreti nominati ogni<br />

due anni dal Collegio. La nomi.na del Priore;<br />

e del Sindaco in Castelnuovo di Garfagnana<br />

si farà _a voti segreti dal Collegio, e duremnno<br />

in carica, <strong>per</strong> un triennio il primo,. <strong>per</strong> un bi e n ..<br />

<br />

nio il secondo .·<br />

47. Oltre le attribuzioni particolari,. cl1e ne<br />

presente regolamento vengono' affidate .ai Collegj<br />

Notarili, appartiene ad ess1 l' invigilare,<br />

col mezzo specialmente de' loro Censori e Sindaci<br />

sulla condotta, e costumi de' Notari; di<br />

prevenire., e reprimere qualunque abuso potesse<br />

• l


introdursi nella professione, éd, ove oécorra:<br />

provocare <strong>per</strong> . m zz ei i.ndac i s tess i press<br />

le Congreg azwm d Arch1 v10, e Tribunali le<br />

opp ortu ne p: ovvie nze, affinhè sia represso<br />

qual unqu e dtsordme, us ando m so mma della<br />

più accurata diligen za nel pr omu overe, e cust<br />

od ir e il lustro_, e la integr ità di una pr ofessione<br />

tanto gel osa ed ·onorevole, della quale<br />

esi Collegj sotengono la rappresentanza.<br />

48• Le in comben ze delle cariche, e degl ' i n ..<br />

dividui de' C ollegj Notarili sono gratuite, salvi<br />

quei soli emolumenti che saranno loro dovuti<br />

<strong>per</strong> l'esame dei nuovi Notari, e che saranno<br />

tassati nel presente Regola mtmt o al Titolo VII.<br />

P otran no <strong>per</strong>ò i sopradetti Collegj stabilire una<br />

discr eta annua ricognizione al r ispettivo Cancelliere.<br />

49· L' esazione delle tasse indicate, la custodia,<br />

e regolare erog azione del loro prodotto.<br />

sarà affidata al Sihdaco del ris pettiv o Co lleg<br />

io_, il quale ne r ender à conto alla fine d"ogni<br />

arino al C oll egio stesso .<br />

So. Occorrendo ai Collegj di formate qual':'<br />

che piano di Reg ola ment o interno <strong>per</strong> le o<strong>per</strong>azioni<br />

ad ess i appartenenti, ne presenteranno<br />

la pr opo sizio ne alla r ispetti va Congregazione<br />

da innoltrarsi <strong>per</strong> mezzo de' Tribunali di Giu­<br />

sti zia_, che vi aggi ugnerann o le loro oss erva-<br />

2ioni, al Supre mo Consi<strong>gli</strong>o di Giustizia, on­<br />

de sieno· sottoposte al Sovrano <strong>per</strong> l' opportu .•<br />

na ap.provazione.<br />

'( J 53 )<br />

TITOLO V.<br />

DEI NUOVI NO'fARJ, DEI REQUISITI<br />

NECESSARI' ED ESAME PER ESSERE AMMESSi<br />

ALL' ESEROIZIO DEL NOTARlATO.<br />

Sr. Nessuno pottà essere ammesso all' eser ..<br />

cizio del N otar iat o. ·<br />

1 ;0 Se non sia conosciuto .d'i nteg err imi co•<br />

stumi, e s cevr o da qua lunqu e siasi cr i inale<br />

preg iudi zio, e di condizione non macch1a.ta.<br />

compiti.<br />

2.a S e non sia giunto all' età d' anni 25<br />

3.0 Se non abbia gik otte nuto previamen :<br />

te, e in seguito del' c ompito corso de' StudJ<br />

e di r eg ola re esame·, il grado di N o taro teo­<br />

rico nell' Università di Modena nel modo e<br />

forma , e colle regole prescritte da<strong>gli</strong> analoghi<br />

Regolamenti.<br />

4· ò Se non abbia egua lmente compito lo<br />

Studio pr atico del Notariato , e su ion fe­<br />

licem8nte il. relat iv o esame davanti 1l nspet­<br />

ivo Collegio Notarile , el modo che si dirà.<br />

IU appre s o.<br />

·<br />

. . . .<br />

5,0 Se oltre il c onco rs o d1 tnt ti h suddet-<br />

ti req.;_ isiti non abbia ancora · riportata la S?­<br />

vrana ab il it azi on e e fi nalment e non abb1a<br />

prestata cau zion e pel re to eserc izio della pro­<br />

fessi one .<br />

.S2. Chiunqu e abia già coneguito , co<br />

sopra , il gra do di Notaro teonèo , ed asp1n<br />

ad essere ammesso all' esercizio pratir,.o , do­<br />

nà prima dì tutto presntare il Dipl oma com-<br />


•<br />

( I54 )<br />

provante il suddeto p-rado al Collegio Nota­<br />

rile della sua ProVIhCia colla domanda , che<br />

<strong>gli</strong> venga destinalo u N ota : o, sotto del qua­<br />

le attendere allo studw pratico dél Notariato.<br />

53. Il corso di questo studio pratièo non<br />

potrà essere minore Ji un' anno , e non dovrà<br />

già limitarsi al solo scopo d' imparare il sem­<br />

plice formolario de<strong>gli</strong> Atti , e di formarsi un<br />

conveniente stile Notarile, ma dovrà ancora<br />

estendersi sulla intelligenza , e cognizione del<br />

vero senso delle varie formole, e clausole pro­<br />

prie di ciaschedun Atto , onde ben compren­<br />

dere la forza rispettiva , e farne poi una ade­<br />

quata applicazione , cosicchè abbia acquistata<br />

una fondata scienza di ·ciascuna parte, tanto<br />

essenziale , quanto accesso.rla. de<strong>gli</strong> Atti No­<br />

tarili · , e sull' ordine da tenetsi nella stesura<br />

dei medesimi.<br />

54· Spintto il suddetto tempo di pratica ,<br />

qualora il Notaro destinato riconosca il suo A­<br />

lunno già lodevolmente istruito nella medesi­<br />

ma , <strong>gli</strong>ene rilascierà il coerent;e Attestato,,<br />

..e si · farà <strong>per</strong>ciò luogo all' aspirante a poter<br />

nuovamene· ricorrere al Collegio <strong>per</strong> essere<br />

ammesso all" esame pratico del Notariato.<br />

55. La domanda da· presentarsi <strong>per</strong> tale og­<br />

.getto al Collegio dovrà essere accorrtpàgnata.<br />

I. o Dalla: fede· di nascita <strong>per</strong> provare l' età.<br />

.2..0 Dall Attestato· del suddetto Notaro,<br />

che comprovi il compito corso di pratica , e<br />

·l'acquistata conveniente capacità all' esercizio<br />

-pratico.<br />

3.Q Dal Certificato del Governo., e del<br />

( I 55 )<br />

Tribunale di Giustizia della Provinci ). a cui<br />

11ppartiene , il quale e cl <br />

da nel R1?ornle<br />

qualsiasi pregiudizio Cnmmale e venfic l a<br />

di lui onesta , e prudente condotta.<br />

4.0 Dalla d.ichiarazioe e luogo ,<br />

_ oe<br />

abbia stabilito, o stabilir vogha l suo mwl­<br />

lio, e così dalla indicazione dell Arch1v10 ' al<br />

quale dovrà essere soggetto· .<br />

5. o Dalla giustificazione del fatto dep ? s1t0<br />

della somma stabilita' <strong>per</strong> l'esame , come ali Ar-<br />

ticolo 97. •<br />

. R<br />

. · ·<br />

56. Trovati in regola. I sudettl e?apltl,<br />

intorno all' esame de' quali dovra usa<br />

11 Col­<br />

legio medesimo la maggiore scrupolosita, . e d _ e , -<br />

. . .<br />

licatezza ponendo In o<strong>per</strong>a tutt1 l mezzi<br />

<br />

pltt<br />

1<br />

· · · l te su<br />

opportuni <strong>per</strong> assicurarsi pno01pa men .<br />

carattere e moralità dell' Aspirante, ver fìca­<br />

ta prima ' la, vacanza nel Ruoo . e' Notn a­<br />

segnati ·all' Archi vi o del domicdw de _ ll : "-spi­<br />

rante medesimo, si procederà a fissare l _ gwrno<br />

dell'esame, il quale avrà luogo dava tl 1.1 Col­<br />

legio intiero coll' intervento del GmsdlCente<br />

Civile.<br />

d<br />

, . ·<br />

57. AIF effetto di detto same ovra eners <br />

un Libro apposito, nel quale due Esammatol<br />

estratti a sorte fra <strong>gli</strong> aùunati st nderanno<br />

due ·quesiti <strong>per</strong> ciascheduno analoglt alla prfessione<br />

Notarile, e proporranno 01 all As<br />

rante, quanto ad uno de<strong>gli</strong> Esam1atn '<br />

Rogito di Atto fra Vivi; quanto all altro ! un<br />

Atto di ultima volontà con quelle comphcat<br />

dichiarazioni, ed avvertenze, che credera;n. o<br />

opportune a conoscere la capacita e<br />

· ' J ll' Esaml


( 156 )<br />

nando. Le risposte . ai quesiti , e i detti Atti<br />

saranno scritti , e sottoscritti dall' Esam i nato<br />

sul Libro stesso alla presenz de<strong>gli</strong> Esami'na·<br />

tori , e del Cancelliere .<br />

58. Ritiratosi immediatamente dopo ciò l'Aspi­<br />

-rante saranno · ad alta voce letti dal Cancelliere<br />

.li quesiti , le domande ., . e risposte _, e i<br />

suddetti Rogiti , e verr.à posto il partito , se<br />

l' esaminato meriti _, o nò q' essere approvato :<br />

Per otttnere l' apptovazione sarà essenzialmente<br />

necessario il voto favorevole di due terzi<br />

- Òe' Votanti radunati. Raccolti i voti segreti,<br />

se no sarà approvato, <strong>per</strong>derà due terzi . del<br />

tlep?slto , . v e nen do approvato sarà munto<br />

.<br />

eli utent10o CertificatO' analogo Jel Collegio,<br />

·m cm dovrà essere indicato · l' <strong>Archivi</strong>o Iiel<br />

Circondario . del quale il Candidato avr dichia­<br />

-rato di stabi.lire ·il proprio domicilio.<br />

S9. La Supplica da preSiil<br />

ltarsi a s · . A. R.,'<br />

<strong>per</strong> ottenere l' abilitazione all' esercizio del<br />

Notariat? . dovrà ess re accompagnata dal sud­<br />

detto ongmale Certificato ; ed il Re scritto del­<br />

la riportata abilitazione all' esercizio dovrà es­<br />

ser,e prese tato al rispettivo Collegio·, che lo<br />

fara trascriVere, ·e conservare nel Libro a que­<br />

sto ogge tto specialmente destinato .<br />

· 6o. La cauzione pel retto esercizio del No­<br />

tariato dovrà essere prestata. nella somma di<br />

Lire diecimille , moneta lVIodonese dai Nota­<br />

ri · eH . e due Provincie" di lVIodeaa , e Reggio;<br />

dt Ltre otto . mille_, moneta suddetta) da quel­<br />

!• della Promcia . di Garfagnana , · mediante<br />

1poteca speciale d1 beni proprj del Notaro ,<br />

liberi , e suscettibili di tale ipoteca, o me­<br />

dinte idonea sigurtà munita pur essa di spe­<br />

ciale ipoteca <strong>per</strong> i suddetti rispettivi valo ri.<br />

6r. Li Documenti , e Recapiti <strong>per</strong> giustifi­<br />

care la idoneità delle suddette cauzioni sa.<br />

ranno presentati al Collegio Notarile della Pro­<br />

vincia , il quale esaminatili) e trovata ammis-.<br />

sibile l' offerta . cauzione, trasmetterà . il tutto<br />

alla risp1'lttiva Congregazio1;1e generale d' Ar­<br />

chivio con sua relazione, e sentimento : La<br />

Congregazione risolverà definitivametite sul­<br />

l' admissione della cauzione , e in caso affer­<br />

mativo , ritornando le Carte al Collegio , <strong>gli</strong> .<br />

commetterà di procedere. alla stipulazione .del-<br />

l' Atto reh.tivo.<br />

'<br />

62.. Stipulato l'Atto detto di sopra dal Prio­<br />

re, o Sindaco , a ro.gito del Cancelliere del<br />

Collegio , ed eseguita la iscrizione ipotecaria,<br />

il Collegio lo parteci<strong>per</strong>à alla Congregazione<br />

d' <strong>Archivi</strong>o , e ascriverà il Candidato all' Albo<br />

dei Notari ad esso addetti _, rendendone av­<br />

vertito il Pubblico mediante l' occorrente avvi­<br />

so a stampa.<br />

63. Fra le incumbenze dei Sindaci, e Can-.<br />

cellieri del Collegfo quella vi sarà di custo­<br />

dire <strong>gli</strong> Atti delle suddette cauzioni , di ve­<br />

<strong>gli</strong>are , e procedere · a tutti que<strong>gli</strong> Atti , che<br />

secondo l' emergenza dei casi si rendessero ne­<br />

cessarj <strong>per</strong> conservarle nel loro vigore, e così<br />

a tempo ·' . e luogo riunov are opportunamente<br />

l' iscrizione all' Uffizio de _ lle· lpoteche.


( I58 ) ,<br />

T I T O L O VI.<br />

DI .ALCUNI OBBLIGHI DEI NOTARI_, PELLA FORMA<br />

PEGLI J\f'TI NOTARILI.<br />

64. Qualunque Notaro pima d' intrapren­<br />

dere l' esercizio del Notariato · dovrà presen­<br />

tarsi a1 suo <strong>Archivi</strong>o , e scrvere in un Libro<br />

apposito da C


( t6o )<br />

a Rogito di Notaro alla. fo rma. del vigente Co­<br />

dice dovranno anch' essi essere firmati da.l Te•<br />

statore , o Codicillante ; ma non sapendo 0<br />

non potendo E<strong>gli</strong>uo scrivere, dovranno e9:ere<br />

.firmati, neJ luogo indicato dal precedente ArticpJo,<br />

da due delli · testimonj ris,Pettivamente<br />

ado <strong>per</strong>ati, e necessarj alla confeziOne del Testamento<br />

, o Codicillo.<br />

71. Per li Testamenti, e Cod·ioilli impliciti<br />

ridotti in Cedola segreta si 9sserveranno le<br />

•olennità, e forme volute dal sudtletto Codice<br />

7•'l .. Quando le Matrici, siano d' Atti fra vi ...<br />

. vi , o d' qltima Tolontà , occupino più di un<br />

fo<strong>gli</strong>o < dovranno le Parti porre la . firma del<br />

proprio nome , e cognome jn cadaun fo<strong>gli</strong>o ;<br />

e non_ sapendo , Q non potendo scrivere, saran ..<br />

:po tutti Ji foglj segnati. da due testimonj.<br />

73· Occorreqdo di fa re qualche dio.hiarazione<br />

, qd aggiunta nelle Matrici , saranno queste<br />

scritte , o in fipe dell' Atto .. o nel rnar­<br />

. gine, .!3 firmate dalle Parti , o dalli due testi ..<br />

lDQQj , nel caso che quelle non sapessero , o<br />

non p.otçssro sçrivere , in fine poi dal No.<br />

arq,<br />

·<br />

74· Il riot!lro è tenuto a diohial'are nell' At ..<br />

to da lui rogato di c0noscere le Parti , e . li<br />

Disppneptj , & pon conoscendole , ne dovrà<br />

essere cerziorato· da due testimonj sotto vit;colo<br />

del giuramento da menzionar.si nell' Atto. ltt<br />

quesV ultimo caso è necestario , che l' Atto ,<br />

quand' anche fosse sottoscr.itto dalle Parti, ven<br />

ga pure firmato da amendue i testimooj ; i<br />

qual p9trnno anche !=lssere <strong>gli</strong> !\tessi inte1ye.:.<br />

nuti come estmonj qel ogitQ.<br />

.(<br />

7 5. La firma deJle Parti .. de'testimonj, e del<br />

Notaro prescritta ne g li Articoli 6g, 70, p, 73<br />

e 74 è essenzialmente necessaria, di modo che la<br />

di lei op.1 missione importerà. la nullità dell'Atto.<br />

76. E proibito ai Notari di valersi di Sigle,.<br />

ed abbreviature : Sono Essi tenuti a scriv ere<br />

<strong>per</strong> esteso con carattere chiaro, ed intelligibile<br />

qualunque parola , o monosillabo _, e dovranno<br />

esprimere le date ' le somrne ' e le<br />

qlJ.antità qualunque in lettera <strong>per</strong> intiero , e<br />

poi anche con cifre, o ahbachi corrispondenti,<br />

specificando in tutti i oasi la moneta dalla Legge<br />

autorizzata .<br />

77· I Notari sono obbligati a custodire diligentemente<br />

le Matrici , ed Originali dei loro<br />

Atti unitamente ai rel ativi Allegati , doyendoli<br />

tenere in tante filze con ordine di data-t<br />

e segnati con numero 1)rogressivo.<br />

78. Dovranno pure tenere uno Squa.rzo. o<br />

Libro , il quale verrà loro sorn r11inistrato dal<br />

l'Ìspe.ttivo <strong>Archivi</strong>o , in cui noteranno di mano<br />

in mano, e eol loro numm·o progressivo<br />

tutti <strong>gli</strong> Atti da essi rogati; indica:ùd il IlQme_,<br />

e cognome delle Parti contraenti_, la na"':'<br />

tura , e soggetto dell' Atto , il giorno , e luo<br />

go della celebrazione , finalmente il gi9rn<br />

della fatta denunzia , e quello della presentazione<br />

della co pia all' .Archiv· o: Questo Squar-.<br />

zo , o Libro dovrà poi essere presentato ogni<br />

tre Mesi al Capo <strong>Archivi</strong>sta , o <strong>Archivi</strong>sta ,_<br />

tehe dopo fatte le dovute osservazio vi por-:<br />

rà il Visto , e lo restituirà al presentante.<br />

'Z9· Olt e il suddetto Squarzo, o Libro, qo:t<br />

u


( t62 )<br />

vrà ogni Notro aver'e ·un Libretto da esibirsi<br />

di volta in volta nell' atto di presentare all'<br />

<strong>Archivi</strong>o le denunzie, e ] e copie , in cui si<br />

noteranno con esattezza , e puntuali Là , e con<br />

numero progressivo tutti l Rogiti, ch . e ù te '! l­<br />

po in tempo saranno fa t 1_, e colle wùw_azw­<br />

ni di sopra marcate . ' lasci ndo , un suffic1ente<br />

spazio fra l' annotazw e dt un , Atto_,. quella<br />

del successivo , <strong>per</strong>che possa l Arclu VIsta no­<br />

tare l' opportuna ichiarazione ella fatta. de-·<br />

nunzia , e successiVa pr sentaz1 ne , del co­<br />

pia , a sfogo di c1uanto Sl prescnvera pm ah·<br />

basso.<br />

Bo. I Testamenti, e Codicil i 1mp lCiti_, oss1a<br />

1 . 1. . . .<br />

in Cedola segreta, si consegner nno . al . otaro<br />

dal Testatore in due Cedole umform1 s1g1llate,<br />

sul dorso delle quali si stenderà il solito Ro­<br />

gito di consegna ; e il Notaro . .. riten ta un <br />

copia di dette Cedole presso dt e, I! resenter . a<br />

l' altra all' A. c bivio entro otto gwrm dalla r­<br />

cevuta consegna. Nel suddetto Squarzo , e LI­<br />

bretto sarà notato il Rogito della consegna del<br />

Testamento colle indicazioni relative spiegate<br />

nel precedente Articolo , e colla stessa avver­<br />

tenza di lasciare l' opportuno vacuo_, onde pos­<br />

sa dal Cancelliere farsi la dichiarazione ddla<br />

seguita presentazione all' <strong>Archivi</strong>o, della C d ? ­<br />

la del Testamento , la quale dovra custodi.rs,<br />

e conservarsi dal Capo <strong>Archivi</strong>sta .. o. <strong>Archivi</strong>­<br />

sta, colla maggior gelosia ' · in ArmadiO o Cas­<br />

setta a questo effetto destmata .<br />

81• Le Cedole sigillate presentate<br />

all' Archi­<br />

.<br />

vio , oome sopra; nQP potranno ma1 :>sre a-<br />

( t 63 )<br />

<strong>per</strong>te se non. se dopo la morte del Tetato ...<br />

;re : Il No taro che si sarà rogato della conse­<br />

gna


( 1 64 )<br />

83. Nel termine . di veti .giorni , al più tar­<br />

di , dalla celebraziOne di c1ascnedun Rog i to ,<br />

dovrà il Notuo averne prese!ltata all' Archi­<br />

vio una copia conforme, stesa anch ' essa come<br />

è prescritto <strong>per</strong> li O riginali , cioè con carat­<br />

tere chi!uo, i ntelligibile, e senza abbreviature;<br />

e di questa preseiJ.tazione ne sarà pure .fatto<br />

l' analogo attestato nel meclesimo Libretto appiedi<br />

del Certificato della presentata denun­<br />

zia , da concepirsi ne' seguenti termini =<br />

Adì . • ; è stata presentata la relativa copia<br />

all' <strong>Archivi</strong>o = N. N. Cancelliere.<br />

84. Nell' Attp di presentare all' <strong>Archivi</strong>o le<br />

copie di Rogiti , si dovranno 1)agare le tasse<br />

dovq.te alla Cassa d' <strong>Archivi</strong>o <strong>per</strong> ciascheduna<br />

copia, come verrà prescritto nella Tariffa, che<br />

-arà pubblicata come all' Articolo 26.<br />

(lp. Il Notaro è risponsabile verso l'<strong>Archivi</strong>o<br />

del pagamento della suqdetta tassa , la<br />

quale dovrà essere specificata fra le spese del.-<br />

1' !strumento da menzionarsi in fine della co­<br />

pia , come all' Articolo 9o.<br />

tl6. Qualunque pri ma ammissione della de·<br />

nunzia nel termin prescritto sarà punita con<br />

una multa di Lire cento Modonesi , a me no<br />

che il Notaro non giustifichi di avere avuto<br />

11n' assoluto impedimento ad eseguirla : Potrà<br />

<strong>per</strong>ò la C ongregazione d' <strong>Archivi</strong>Q condonare<br />

un terzo , ed anche una metà di detta mul­<br />

ta , ogni qualvo1ta il Notaro abbia . presntata.<br />

la denunzia prima che dal Cancelhere s1a sta­<br />

'1;o spedito alcun monitorio.<br />

l'l· La suddetta multa. sarà <strong>per</strong> un quart


( 166 )<br />

anehe in quella presentata all' <strong>Archivi</strong>o la Spe•<br />

cifica delle · Spese, e mercedi del' Rugito , sollO<br />

pena d'incorrere nella multa di Lu·e t rema<br />

a favore della Cassa d' Arduvio.<br />

91. Quando <strong>per</strong> fisica impotenza non po­<br />

tesse il Notaro estradare le suddette · copte<br />

saranno le medesime verificata che sia Ja.<br />

positiva di lui impo tenza_, e J.ietro ordine· del ..<br />

la Congregazione d' <strong>Archivi</strong>o , estradate


( 168 )<br />

ii -Cancelliere del Cotlegio de' Notari la som·<br />

ma di Lire trecento Modonesi ; .<br />

g B. La somma del Deposito suddetto sarà applicata<br />

a.lla Cassa del Collegio e alli Notari<br />

intervenuti a<strong>gli</strong> Esami nel modo che si dirà<br />

più abbasso. · La quota che sarebbe dovuta a<br />

quello , o quelli de' Notari , che non saranno<br />

intervenuti resta applicata a favore della Cassa<br />

suddetta.<br />

Al Giusdicente Civile . . . . • . • • . Lir.<br />

Al Priore.. . . . • • . . . . • • • . . • . ,;<br />

Alli due Censori. • . . • • • . ,<br />

Alli due Esaminatori • • . • • • . • • • ,<br />

A<strong>gli</strong> altri sette N otari . . . . • • . . . ,,<br />

Al CancelL, compreso il Rogito ed altri Atti<br />

occorrenti . . . . • • . •<br />

Al Nun zio . • • " . . . • • •<br />

Alla Cassa del Collegio . • •<br />

. . .<br />

. "'<br />

'<br />

. "<br />

t5.<br />

15.<br />

3o.<br />

3o.<br />

70·<br />

35.<br />

5 •<br />

100 •<br />

L1r. 3oo.<br />

Le suddette Lir. I o o serviranno <strong>per</strong> l' of­<br />

ferta nelle solite Sagre funzioni, e <strong>per</strong> le altre<br />

occorrenze del Collegio .<br />

99· o . Le mercedi dovute ai Notari dal gior­<br />

no dell ' attivazione del presente Règolamento<br />

saranno regolate seetmdo le taBSe generali ,<br />

che erano in osservanza all' epoca del I 796<br />

<strong>per</strong> <strong>gli</strong> Stati Estensi , e stampate nelF anno<br />

1 7 7 3 ; le quali sono provvisoriamente richia·<br />

mate in vigore.<br />

( t6g )<br />

T I T O L O V I I I.<br />

DELLE DISPOSIZIONI TRANSITORIE , E GENERALT.<br />

roo. Le prescrizioni contenute nel presen•<br />

te Regolamertto saranno pdste in attività <strong>per</strong><br />

tutto l' Estense Dominio col giorno primo di<br />

Gennajo dell' A nno proseimo 1816.<br />

Frattanto saranno 08servate le norme prescritte<br />

dai Regolamenti provvisoriamente vi·<br />

genti .<br />

'o I. Le cauzioni presta te dai N<br />

otari pel<br />

retto esercizio della professione cesseranno ,<br />

spirato il termine di cinque anni., dopo la mor­<br />

te del N o taro .<br />

Saranno soggetti all' obbligo della denun ..<br />

zia e presentazione a<strong>gli</strong> Archivj , e al pagamento<br />

della relativa tassa, tutti indistintamente<br />

gl' Istromenti e Rogiti di debito , di Società<br />

, e simili_, anche <strong>per</strong> breve tempo, le Sen­<br />

tenze_, e Decreti definitivi importanti trasla­<br />

zione di dominio d.i Beni Stabili ; e sono e­<br />

sclusi soltanto li Mandati generali , o speciali,<br />

le locazioni, che non trascendano i nove a n-<br />

' ni, le Scritture private fatte ne' pnbhlici Mer­<br />

cati --- e nelle Fiere <strong>per</strong> vendita di Bestiame,<br />

e quelle de' pub];>lici Mercanti <strong>per</strong> sovvenzio­<br />

ni di denaro preso, anche da Persona non c ? m­<br />

merciante, <strong>per</strong> termine non maggiore del h1en­<br />

nio, conforme al disposto dalla Legge l I feb-<br />

hrajo 1791.<br />

·<br />

Anche li Testamenti, Codicilli, le Dona­<br />

zioni, e gl' !strumenti di qualunque contratto,


I'/0 )<br />

ed altri Documenti fa tti in Estero Dom"nio;<br />

i quali diano diritto di azio n e rele sopra beni<br />

stabili sogge ti all' Esumse Dominio, dovranno<br />

essere denunziati) e presentati al rispettivo <strong>Archivi</strong>o)<br />

e controsegnati come all' Articol o 93.<br />

T AB ELLA de<strong>gli</strong> Archivj Generali, e Subalterni ne<strong>gli</strong> Stati Estetsi,<br />

del rispettivo Circondario regolato sulla Distrettuazione d•lle<br />

Comuni stabilita col Beale Decreto u Gennajo J8r5, e del<br />

numero de' Notari assegnato a ciaschedun <strong>Archivi</strong>o .<br />

l '" ,,,,,.'<br />

Modena Modena<br />

-<br />

.ARCHIVJ<br />

Generali Subalterni<br />

Mirandola<br />

Carpi<br />

Finale<br />

' Sassuolo<br />

Sestola<br />

Comuni che ne<br />

compongono<br />

i rispettivi<br />

Circondr.rj<br />

Modena<br />

Nonantola<br />

Vignola<br />

Buomporto<br />

Gui<strong>gli</strong>a<br />

Spilamberto<br />

Montese<br />

Rubiera -<br />

Mirandola<br />

Concordia<br />

- -<br />

Carpi<br />

Novi<br />

S. Martino in ri'O<br />

Finale<br />

S. Felice<br />

'<br />

Sassuolo<br />

Montefestino<br />

Montefiorino<br />

Polinago<br />

Formiaine<br />

- o<br />

Sestola<br />

Fanano<br />

Paullo<br />

Montecuccolo<br />

Pievepelago<br />

Fiumalbo<br />

'<br />

Numero de'<br />

N o tar i assegnato<br />

a eiascun.Archiv<br />

io genera<br />

le, o Suhalterno<br />

...<br />

,.<br />

"'l J:l<br />

,. IO<br />

,.<br />

..<br />

,<br />

IO<br />

a,<br />

36<br />

Totale 180<br />

( I 71 )<br />

Reggio Reggio Reggio<br />

Correggio<br />

Brescello<br />

Scandianò<br />

Montecchio<br />

Garfa- Jcastelnov ., l<br />

gnana<br />

Povi<strong>gli</strong>o<br />

Castelnovo<br />

ne' monti<br />

Minozzo<br />

Carpineti<br />

Ca•telnov o di sotto<br />

Busana<br />

Varano<br />

Correggio<br />

Novelidra<br />

.Brescello<br />

Gualtieri<br />

.. 'f7<br />

, .<br />

IO<br />

,. 9<br />

Scandiano<br />

Cast • Il arano<br />

. ,. u<br />

Montecchio<br />

Sant' Ilario ! 2<br />

"<br />

San Polo<br />

Tot"_le l20<br />

Tutta la Provincia Num . 4o


(N. 34)<br />

( 172. )<br />

.<br />

IL GOVERNATORE<br />

DELLA CITTA'' E PROVINCIA DI REGGIO.<br />

NOTIFICAZIONE.<br />

Troppo è sacra la causa Jel -povero, <strong>per</strong>chè<br />

non vengano protette le entrate de' pii istituti<br />

dal religioso nostro Sovrano, a riscuotere con<br />

prontezza ed esattezza le quali <strong>gli</strong> i è COII_l­<br />

piaciuto d' accordar essi la nscoss1 ? ne pt ?:<br />

vilegiata. Ma se cos1 e provveduto a1 credttl<br />

delle caritatevoli fo ndazioni <strong>per</strong> l' una parte,<br />

potrebbe <strong>per</strong> l'altra accadere, che un sovver ? hi <br />

zelo dal privilegio difeso recasse ai deb1ton<br />

un troppo gravoso disturbo. Quindi S. A. R.<br />

c on premura paterna volendo egualment ? pro­<br />

teggere il debitore, s . iccome ha protetto 1l creditore,<br />

vuole ed ordma :<br />

1. Òve già siasi cominciata una riscossa, il<br />

Luogo pio procuri d' accomodar l' affare economicamente<br />

accordando un giusto e congruo<br />

tempo al possessor del fondo su cui cade il<br />

soddisfacimento del debito . Spirato poi detto<br />

tempo senza effetto procedasi alla riscossa<br />

privilegiata. f<br />

2. Ogni Congregazione di carità, o <strong>Istituto</strong>·<br />

pio che abbia un credito verso un terzo possessore<br />

di fondo in ipoteca, prima d' ogni altra<br />

cosa <strong>gli</strong>ene darà avviso_, assegnando<strong>gli</strong> un termine<br />

di due mesi, ne' quali faccia le ,opportune<br />

incombenze, onde costringere il vero debitor<br />

moroso al dovuto pagamento. Spirato que8to<br />

termine l' O<strong>per</strong>a pia potrà procedel·e contro il<br />

terzo rossessore alla riscossa privilegiata, senza<br />

che questi possa più lagnarsene, dovendo in<br />

tal caso imputare alla propria sfortuna o ne<strong>gli</strong>genza,<br />

se entro i due ..mesi non ha potuto<br />

o voluto obbligare il debitore.<br />

3. Proçedendo <strong>per</strong>ò l' O<strong>per</strong>a pia alla riscos­<br />

sa privilegiata, d ov rà osservare le leggi del si­<br />

stema d' ipoteca; nè si potrà passare alla ven­<br />

dita del fondo, se non dipemlentemente dalle<br />

debite formalità . All' O<strong>per</strong>a pia <strong>per</strong>ò competerà<br />

il dritto di rendersi indenne sul fondo in via<br />

regolare, e legale.<br />

Si rende pubblica questa Sovrana mente<br />

<strong>per</strong> norma e <strong>per</strong> lume di tutti quelli, che in<br />

ciò ponno essere interessati, e i quali vi si do­<br />

vranno uniformare.<br />

Dal Palazzo di Governo della Città_, e Pro·<br />

vincia di Reggio li 2 Ottobre 1 81S.<br />

PEL GovERNATORE<br />

A. RE.<br />

Il Segretario di GaCJerno<br />

ANTONIO BENVENUTI.


( 174 )<br />

( N. 35 ) IL MINISTRO<br />

Dr PuBBLICA EcoNOMIA, ED IsTRUZIONE.<br />

J1 Sovrano Editto 2.8 Agosto 1814 richiaman­<br />

do in vigore il Codice Estense, salve le mo­<br />

difìcazioni p rescritte dalle altre due leggi del<br />

giorno stesso comprende pure fra le dtposizioni<br />

rimesse in atti v"ttà anche quella che ri­<br />

guarda l' esenzione dall' imposta censuaria pel<br />

titolo de' dodici fi<strong>gli</strong> viventi nella misura sta­<br />

bllita dalla Notificazione 3 Agosto 1791. Quin­<br />

di siccome la. medesima in aggiunta al prescritto<br />

dal mentqvato Codice accorda alla corrispon­<br />

dente Classe di Ceniti il priv_ilegio d' im m u­<br />

nità dall' ordi naria imposta censuaria regolata<br />

nella somma di Lir. 4 10 MoJen si sopra<br />

ogni solJ.o d' estimo flella rispettiva loro pos­<br />

siJenza, si è <strong>per</strong>ciò degnata S. A. R, il Cle­<br />

men tissimo nostro Sovrano di avere un parti­<br />

colare riguardo a que<strong>gli</strong> Individui fra essi che<br />

già ne avessero un tempo il posses so , col far<br />

loro sentire nuovamente l' effetto ùi tale be­<br />

nefica provvidenzl! d al l' epoca accennata della<br />

ripr.istinazione del p :.j.trio Codice. Pet·ciò coloro<br />

fra essi che an.teri


( q6 )<br />

va riferirsi che al correspettivo de<strong>gli</strong> antichi ·<br />

ordinari bisogni dello Stato, non già a q uello<br />

de· straordinarj pel q uale d' altt·ond e la na­<br />

tura stessa del privilegio, _ e l' adtzione d' im­<br />

posta anteriore al 1796 cm sogg acquero come<br />

<strong>gli</strong> alui Uensiti., mostrano che ess1 pure debbono<br />

egualmente contribuire.<br />

Dal Palazzo del Ministero di Pubblica Economia,<br />

questo giorno 3 Ottopre 1815.<br />

(N. 36 )<br />

LUIGI RANGONI.<br />

Il Segretario General<br />

GiUSEPPE FE RR..J.RI.<br />

lL MINISTO<br />

DI PuBBLICA EcoNOMIA.<br />

Informato, che la maggior part d i P . ossesso:r-<br />

di Case lungo le Arginature de1 Fmtm, e tutt <br />

gl'Interessati nei Saldini Lavorativi ompres1<br />

tra le Argin ature dei Fiumi suddttl. non . o :<br />

stante le replicate rimostranze, e mtlmazwm<br />

fa tte lqro da li Ingegneri on sonotii f tto , s ?l­<br />

leci ti a costnure le necessane Oavalcato)e d m­<br />

gresso, e reg es o pel tansito su<strong>gli</strong> rgini dei<br />

Carri, o Bestiami_, ma s1bbene sonos1 fa tto le­<br />

cito di ta<strong>gli</strong>are arbitrariamente, e ribassare<br />

molti decrl' indicati Argini pel comodo trasporto<br />

(!elle u:e r.accolte senza darsi il p ensiero di<br />

mettere in pristino l' gioe ruinato., a ria­<br />

rare il gravissimo diso ·dine di una nQabtle<br />

tracimazione delle Acqu , e fo rs' anche d1 una<br />

rotta in tempo di piena, "mi trovo in dovere<br />

( 177 )<br />

di richiamare in vigore l' osservanza delle Leggi,<br />

e consuetudini in proposito , e di prescrivere<br />

in conseguenza .colla presente Notificazione le<br />

discipline seguenti.<br />

Ogni Proprietario di Fonò.i stabili in VICInanza<br />

dei Fiumi, o qualunque altro Utente.,<br />

il quale tr_ovisi nella necessità di attraversare<br />

<strong>gli</strong> Argini dei medesimi con Carri, o Bestiame<br />

dovrà: sotto la direzione de<strong>gli</strong> appositi Ingè­<br />

gneri entro, e <strong>per</strong> tutto il gorno 2ft del cor­<br />

rente Ottobre aver ;ridotte le così dette Ca­<br />

valcatoj e, o Rampe in modo tale, che l' Argine<br />

nel lnogo del passaggio conservi la medesima<br />

altezza della su<strong>per</strong>iore , ed inferiore aderente<br />

Arginatura. Nel decorso succedendo abbassa­<br />

menti in detti' l!loghi <strong>per</strong> 'lualunque siasi causa<br />

il Proprietario, od Utenti sempre sotto la di­<br />

rezione come sopra dovranno a tutte loro spese<br />

· effettuare i lavor! necessarj; on_de ridurre le<br />

Cavalcatoje, p Rampe alla prescritta altezza.<br />

A v v erta ognuno di comformarsi alle prescrizioni<br />

della presente, mentre in caso diverso<br />

Q.ltre l' esecuione del lavoro da farsi · ex-offitio<br />

a carico dei mancanti, dovranno i medesimi<br />

soggiacere alla penale portata dal §.0 x8 dell'<br />

Editto Ducal 5 Dicembre 1783.<br />

Dal Palazzo del Mnistero di PubMica Economia,<br />

questo giorn,6 1 o Ottobre 1 81 5.<br />

- . .<br />

L. :RANGONI.<br />

/<br />

Il Segretario Generale,<br />

GmsGPP.E FERRARI.<br />

/


( q8 )<br />

( N. 3? ) IL PODESTA'<br />

D I M o D E N A,<br />

AVVlSO.<br />

Sono riusciti inutili i tentativi fatti dalla Co­<br />

munità <strong>per</strong> ritroTare <strong>per</strong>sone che assumano<br />

l' intrapresa. dei pubblici Forni e delle . Fari- .<br />

niere di questa Città_, <strong>per</strong> la eondotta de1 qua­<br />

li fu a<strong>per</strong>to il concorso con Avviso del 20 lu­<br />

<strong>gli</strong>o ·anno corente : . . .<br />

· Malg<br />

rado 1 susstdJ .. che sono stah offerti<br />

a<strong>gli</strong> attuali Fornari, e Farinotti, il di cui c ? n :<br />

tratto è già scaduto , non hanno i medesimi<br />

riconosciuto del loro interesse nella corrente<br />

penuriosa annata di assumere il carico di una<br />

nuova condotta_, ed hanno dichiarato di inten­<br />

dere di essire sciolti da qualunque impegno col·<br />

la fine del corrente mese .<br />

In tale · stato di cose, dopo di avere la Co­<br />

munità ottenuta la Sovrana approvazione, CO·<br />

municatale da S. E. il Sig.Governatore di que­<br />

&ta Città, e Provincia .. è venuta nella dete ­<br />

minazione di provvedere con misure straord1•<br />

uarie alla sussistenza di questa Popolazione<br />

mediante l' a<strong>per</strong>tura di un Forno e di a<br />

Farinier'll normale <strong>per</strong> conto della Comumta ,<br />

nel qual Forno si venerà . costa temene .. . <br />

iÌ diramerà <strong>per</strong> lll vendtta m<br />

. altn lu ?<br />

ln p11<br />

frequentati della Città, col sohto omfico . d<br />

vendita di centesimi due <strong>per</strong> ogm centesimi.<br />

tre ntotto pane di tutta farina , chioppetta, e<br />

pane fraceiìe, ed egualmente nella Fariniera<br />

( J 79 )<br />

normale, ed iò altri tre luoghi de' più frequentati<br />

della Città dipenden ti da detta Farinie­<br />

·ra si venderann o le f: uine di frumento , di<br />

frumen tone, e di fava a calmiere , da fo rmarsi<br />

egùcndo Je massime ora in corso , e da rin­<br />

novarsi di. qnindici in quindici giorni, lascian­<br />

do nel tempo stesso libera la fabbricazione e<br />

Tendita del pane di tutta fa rina , o tnistura·,<br />

come pure delle farine predette a chiunque<br />

troverà di suo interesse di esercitarla sotto }(il<br />

segenti discipline .<br />

I . Ad eccezione della vendita della chioppetta,<br />

pane francese, ed altro p ane di lusso,<br />

che apparterrà eschtsivamente al Forno pubblico,<br />

sarà in facoltà di chiunque, cominciando<br />

col primo giqp1o di Novembre prossìmo<br />

venturo fino a tutto lu<strong>gli</strong>o 1 816, di vendere<br />

pane di tutta farina, da mu nizione, od anche misturatç<br />

con farina di fava o frum entone .. e di<br />

vendere farina di fr umento, fiore .. fa rina di frumentone<br />

e di fava, al prezo cha piacerà ai<br />

venditori.<br />

2. Ogi individg.o, che vorrà vendere pan e<br />

e farine dovrà denunziarsi almeno il giorno<br />

antecedente alla Commissione di Vittova<strong>gli</strong>e,<br />

rilasciarle l' impronto del sigillo da apporsi<br />

nel pane, dichiarando di qual e qualità intende<br />

di fabbricarne, e ten(fre sempre affisso nel<br />

proprio n egozio una licenza. , che verrà rilasciata<br />

dalla suddetta Commissione , che indichi<br />

il peso del pane <strong>per</strong>- osni otto centesimi ,<br />

e della istocca da due centesimi e così pure<br />

il prezzo della farina di ft·t1mento, di frutnentone,<br />

e di fava <strong>per</strong> ogni peso, e <strong>per</strong> ogni hb ra .


( t8o )<br />

3. Un Elenco di tali licenze colle risp,etti­<br />

ve indicazioni sarà esposto all'Uffiziodella Commissione<br />

di Vittova<strong>gli</strong>e <strong>per</strong> norma del Pubblico.<br />

4 · Chiunque v ? rrà cessare dall' e ercizio ,<br />

oppure cambiare l peso el pane, o 1l ;r r zzo<br />

delle fa rine, dovra .avvertirne la Comtmss10ne<br />

di Vittova<strong>gli</strong>e almeno un giorno prima di desistere<br />

dalla vendita, o di cambiare il peso<br />

o prezzo suddetti , ·. restituire<br />

;<br />

na Cmmis <br />

sione la licenza , ntJt'andone un altra m cru<br />

sia indicato il nuovo peso del pane, o prezzo<br />

delle farine p.el cas9 di continuare pella vendita<br />

,<br />

· 5 , Si <strong>per</strong> la qualità, o salurità ele farine<br />

da vendersi in natura, o da ndurs1 m pane,<br />

eh e <strong>per</strong> la quantità del peso espres . so nella li­<br />

.<br />

cenza, arà vigile cura della Commission alle<br />

Vittov;:.<strong>gli</strong>e di eseguire le opportune venfìcazioni,<br />

e trovando qualche contravvento ! e, q-ne ati incorrerà nelle multe attualmente m VIgore<br />

<strong>per</strong> <strong>gli</strong> esercenti · il panefìzio, e lo smerci<br />

delle farine, oltre la <strong>per</strong>dita del genere, e tah<br />

esercenti saranno ancora, in çaso di grave do-<br />

. lo, e <strong>per</strong>tinaccia assoggettati dal _Goveno a<br />

.<br />

pene afflittive a normél delle partlcolan Cir-<br />

4ilOStanze,<br />

6. Ogni AU:>ergatore , Trattore, Caffettiere,<br />

Oste , Bettoliere , e Rivenditore qualunque<br />

dovrà provvedersi dèl pane di fiore , e della<br />

pagnotta francese al Forno normale sotto la<br />

penale d<br />

.<br />

i Lir. 3o Italian <strong>per</strong> la prima con­<br />

<br />

travvenziOne, e ·del doppw <strong>per</strong> qualunque suc-:<br />

cessiva da incorrersi sì dal venditore del pane<br />

a detta elasse di esercentiJ che dai medesimi.<br />

7. l soli Fornari da Ammassaria potrann


ZJ.OOl ipoteca:re esistenti s t;t ll ? Staile. pigno.;<br />

rato, con sua Istanza <strong>per</strong>che stano citati i Cre ...<br />

itori a produne le loro dimande e documen­<br />

ti. q;.anto ai: Creditori certi ed inscritti con<br />

citazione speciale .quanto agl' incerti ed lpo­<br />

teoarj legali mediante Proclama.<br />

. Nella copia del Decreto della concess'a: Te-<br />

m.J.ta saranno ndicati il Creditore pignorante,<br />

la somma, e Doumento del credito <strong>per</strong> cui<br />

è stata data la Tenuta, la quali.tà , ed ubica­<br />

zione del Fondo, il nome, cognome, e domi­<br />

cilio del Debitore pignorato; e nella copia del<br />

Decre to della .sp_edizione dei precetti vi saran­<br />

no emìnci.ati i . nomi, cognomi, e domicilio ùei<br />

Coloni, e Conduttori precettati.<br />

2. Il Gi udice Relatore destinato a norma<br />

dell' Art. 2, . del Regolam ento 28 Agosto 1814<br />

ordinerà le citazioni e l' affissi'one de' Procl<br />

ami, assegrìando <strong>per</strong> le · com . parse e produzon<br />

de' Creditori i termini stabiliti dal Co­<br />

ce Estens.e Lib, i. Tit. XV. §. 2. o, cioè di<br />

quinici,.gior:oi continui , quanto ai Creditori<br />

certi, e d un mese quanto ai Creditori incerti<br />

.<br />

-!. r Questo Decreto sarà cnotifì.cato al Dehittore<br />

pignorato con intimazione a dedurre ogni<br />

s.u ?Ccorrenz nel Processo di Graduazione,<br />

e ne' successivi · Atti •<br />

. J Proclami dovranno "essere affissi nelle<br />

Piqzze. principali della Comune ov' è domiciliato<br />

il Debitore, e di quella ov' è situato Io<br />

Stabile oppignory.to , alle porte esteriori _ del<br />

'l'-1i_bunale_, a,lla ,porta dell;1 Casa oppignot'ata,1<br />

{ 1 3S )<br />

o di qttella cui sia sottoposto il Jl"ondo oppi­<br />

gnorato , e trattandosi di Fondi rurali anche<br />

alla porta della rispettiva Chiesa Parrocchiale.<br />

. 3 • . Scrsi te.rmini <strong>per</strong> le comparse dei C re.:.<br />

dJton , Il Gmd10e Relatore ad istanza della<br />

parte più diligente stenderà la Graduatoria e<br />

? rinerà a ·piedi della medesima che vena<br />

mtimato, med4nte citazione ai Creditori com­<br />

parsi e al Debitore di presentare , s lo cre­<br />

deranno del caso, le loro domande di riforma<br />

c n.tt·o . la edesima e_ntro il termine di quin­<br />

.<br />

diCI g10rm.<br />

_Se . non fos se comparso alcun Creditore ..<br />

1l GmdiCe Relatore fisserà la Sessione di cui<br />

ne _ l segu nte Articolo 5. o fra l' Oppignorante,<br />

e 1l Delutore <strong>per</strong> la nomina de' Periti e for-<br />

.<br />

mazwne e ap1to i .<br />

d ' c . l<br />

4· Le doman de di riforma: enuncieranrro chia·<br />

ramente ciò, ehe pretendasi dovere essere rifo<br />

rmato, i motivi della chiesta riforma, e sa- .<br />

ranno corredate dai Recapiti allegati ,a fondamento<br />

delle medesime.<br />

. 5: Dopo l predetto termine di quindici gior<br />

, n 1l . mdwe R _ elatore ad istanza della parta.<br />

pm d1hgente clnamerà, mediante avviso del­<br />

l' . Attua:io davanti a se l' Oppignorante, il Dé­<br />

bito : e p1gnorato,. e i Creditori .comparsi in una.<br />

Sessw e <strong>per</strong> gio-rno ed ora certa, nella qua­<br />

le ses'Swne procurerà di mettere d' accordo le<br />

Parti .<br />

I. Sulle controversie che fossero insorte re­<br />

l tvamente alla sussistenza, e liquidità de' Cre-.-:<br />

dttl, o Ila loro Graduazione ,<br />

..


( 1 84 )<br />

II. Sulla qualità, e quantità dei Crediti che<br />

debbano soddisfarsi col prezzo del Fondo pi­<br />

gnorato od essere accollati all' A:cquirente del<br />

mf:ldesimo , giusta le massi.me quì sotto prescritte<br />

nell' Aru 1 o.0<br />

III. Sulla nomina dei Periti <strong>per</strong> la stima dello<br />

Stabile, o porzione di Stabile da escorporarsi.<br />

IV. Sul tenore, e sostanz! dei Capitoli della<br />

vendita.<br />

L'atto di questa Sessione sarà steso dall' Attuario<br />

firmato da questo, dalle Parti comparse<br />

, e dal Giudice , e spiegherà quanto sarà<br />

stato convenuto fra le Parti , e i punti che<br />

fossero rimasti controversi .<br />

6. In quest' ultimo caso il Giudice Relatore<br />

sserà nella fine della Sessione il giorno, in<br />

cui farà rapporto al Tribunale degl' inoidenti<br />

da risolversi e le Parti senza che occorra<br />

alcuna preventiva citazione potranno presentarsi<br />

all' Udienza del Tribunale, ed esporvi le<br />

rispetti ve deduzioni .<br />

Riportata dal Tribunale la risoluzione di<br />

dette contestar,ioni , il Giudice Relatore decreterà<br />

tosto la spedizione ai Periti de<strong>gli</strong> ordini<br />

<strong>per</strong> la stima , ed escorporo , che dovrà<br />

essere esteso a tutta quella porzione 'dello Stallile<br />

pignorato, che sia necessaria <strong>per</strong> dimettere<br />

il Creditore oppignorante , calcolati <strong>gli</strong><br />

altri Crediti, che dovessero essere soddisfatti<br />

prelativamente' a quello del Pignorante , giusta<br />

le risult nze de<strong>gli</strong> Atti della Graduatoria, e<br />

secondo le massime prescritte nel seguente<br />

Articolo 1 o.0<br />

( 185 )<br />

Saranno 11pediti questi ordini immediata.lnente<br />

dopo l' Atto della Sessione _, nel cas()<br />

che fosse riullcito al Giudice di combinare le<br />

arti sopra tutti <strong>gli</strong> oggetti enunciati nell' ArtiColo<br />

5.0<br />

È pure rimesso al regolato e prudente<br />

arbitrio de' Tribunali nel caso che, sentito il<br />

Giudice Relatore_, vedessero . che le quistioni<br />

insorte dovessero essere trattate e conosciute<br />

in via ordinaria , o fossero di tale indole da<br />

non poter ricevere una spedita risoluzione_, di -<br />

ordinare , che non ostante tale pendenza si<br />

proceda a que<strong>gli</strong> Atti ulteriori dell' esecuzione ,<br />

che non pregiudichino il merito delle contestazio!li<br />

suddette .. e l' interesse delle Parti .<br />

7· E simil mente rimesso al regolato e prudente<br />

arbitrio aei Tribunali il dichiarare , secondo<br />

i casi e le circostanze, se le loro Sentenze<br />

sulle predette contestazioni debbano, o<br />

nò, essere, e fino a qual Atto, provvisoria):;nente<br />

eseguite non ostante l' appellazione; la quale<br />

appellazione a fronte della dichiarata esecutorietà<br />

delle suddette Sentenze e dentro i<br />

limiti della dichiarazione stessa, non sarà <strong>per</strong><br />

regola ordinaria ammessa, che al solo effett


( 186 ) -<br />

9. Eseguita. la venJita sarà questa notifica•<br />

tn, mediante Proclami da affiggrsi nei luo <br />

ghi i_udiaì nel' Art. 2.0, con d.1ffidazion al<br />

Cred1tort ìncert11 o non comparsi, che spuato<br />

un mese dall' affissione di detti Proclami, sa­<br />

rà liberamente disposto del pr . ezzo a favor <br />

di chi di ragione, e giusta le nsultane degt<br />

Atti Jimodocchè scorso questo termme , n­<br />

mar;à prescritto _,e petento qualsivo<strong>gli</strong>a loro<br />

diritto sullo Stabile oppignorato_, ed anche sul<br />

prezzo ricavato dall d lui vendita, o <strong>per</strong> cui<br />

sia sta:to quello aggmd cato. .<br />

10• Nei Giudiz.j particolan di Graduazwne,<br />

i Capitali di loro natura r :petibili , ma non<br />

ancora scaduti, sono accollatl fino alla concor•<br />

renza del prezzo, - giusta la l ro pziori à e<br />

anteriorità, al Compratore coll obbhgo dt pa­<br />

garli alla loro scadenza, e i rispettivi . Credi­<br />

ori acquistano, e conservano s llo tab1l en­<br />

duto fino alla piena loro soddtsfazwne l l J?O'"'<br />

tecaJ e privilegio competente .ad un . VenIto-­<br />

re sullo Stabile venduto pel titolo dt res1duo<br />

prezzo.<br />

C · d l · C ·<br />

'h'l'<br />

Li en:x, e a tn ap1ta 1 urepetl 1 1 pas<br />

.<br />

l ' ·<br />

sao egualmente a carico • del- Comratore col­<br />

le stesse condizioni , sotto le quah stavano a<br />

carico del Debitor.e pignorll;toJ s ll; lv:o. ll; i Cred­<br />

tori di detti Censi, od altn Cap1tah Irrepetlbili,<br />

il suddetto privilegio· ed ipoteca sul fon­<br />

do venduto .<br />

Li suddetti Creditori <strong>per</strong>ò di Capitali irr -<br />

petibili . o repetibili ma non ancora scaduti,<br />

' J<br />

l' O .<br />

non potranno in concorso del pptgnorante<br />

•<br />

a'ter parte sul prezzo del fo ndo pignoa!o, nè<br />

pretendere che siano a quello accollati 1 lor o<br />

Capitali, qualora sia provato, che restino altri<br />

fondi ipotecati) e idonei a garat;l.tirne il pagamento<br />

alla loro rispettiva scadenza; oppure<br />

qualora il Pignorante , od altro Creditore po<br />

steriore. a questo di somme già scadute , lo<br />

!!l tesso debitor pignorato offraJ ed ind-q.ca' tdonea<br />

Sigortà di restituire , e pagare il prezzo<br />

suddetto agl' indicati Creditori anteriori p.er<br />

il caso che, resosi esigiile il loro Credito , non<br />

potessero esere soddisfatti , o dovessero riceve-<br />

1·e il loro pagamento in fo ndi , e non in contanti.<br />

Le suddette prove e Sigortà saranno ese•<br />

guite , e rispettivamente offerte ento il ter- ·<br />

J!line dei quindici giorni , di cui nell' antecedente<br />

Articolo 3.0, affinchè possano esser prese<br />

in considerazione aU' atto della Sessione<br />

dal Giudice, e dalle Parti , e <strong>per</strong> <strong>gli</strong> oggetti _,<br />

che e-vo no pro-porsi, e co:rnbinarsi ne Ila Seseipne<br />

stesa, come al sttccessi v o Articolo 5. o<br />

1!. I Credito? <strong>per</strong> diriti, ed ipoteche eventuali<br />

vengono qollocati nel grado competente<br />

alla loro . anteriorità. o poziorità J e sarà prese<br />

rvata la pq.rte dì pre:z.zo necessaria <strong>per</strong> la.<br />

ioddisfazione dei loro crediti in moJo , che<br />

non sarà rilasciata a' Creditori posteriori, se<br />

non se .a fronte del1a cauzione di restituirla<br />

nel caÒsia · ai primi dov-t.tta , e frattanto rimarrà<br />

investita preiso il Compratore al frntt<br />

del 5 _' <strong>per</strong> cento , qual fmtto . spetterà ai<br />

Credito.ri " &q.cqessivarriente graduati, e secono<br />

l' ordine (li loro collocaz.ione.


( 188 )<br />

Anche rapporto alla Graduazione di que• ·<br />

sti Creditori eventuali avrà luogo il prescritto<br />

di sopra rispetto ai Cteditori di Capitali non<br />

ancora scaduti ; che essi cioè , non ebbano<br />

impedire la piena soddisfazio_ne del Ignoran­<br />

te , o dì Creditori posterion , ma dt somme·<br />

scadute , quando rimanga cautamente, ed in<br />

. alcuno dei modi sopraindicati provveduto alla<br />

loro garanzia:.. . .<br />

Lo stesso avrà luogo ancorà pe1 . Cred1t1<br />

. •<br />

contenziosi, i quali, <strong>per</strong> questo effetto, dovran­<br />

no essere considerati come crediti eventuali.<br />

x 2. Se <strong>per</strong> soddisfare un Creditoré munito<br />

d' ipoteca generale anteriore al primo Aprile<br />

t8o6 10i dovesse esaurire, in tutto od in parte,<br />

il prezzo di uno Stabile gravato di speciale<br />

ipoteca verso un Creditore posteriore alla det­<br />

ta epoca: primo Aprile 1 8o6, il suddetto Cre­<br />

ditore ipotecario speciale, invece di quel Be­<br />

nefizio di escussione, che, <strong>per</strong> 'le' leggi del si­<br />

stema Ipotecario fin quì vigente, potrebbe op­<br />

porre al Creditore ipotecario generale si av.rà,<br />

<strong>per</strong> semplice ministero· della Legge corrie su­<br />

bentrato nella ipoteca generale competente al<br />

Creditore anteriore già dimesso, fino alla con­<br />

correnza della somma da questo ricevllia sul ptez­<br />

zo del fondo specialmente ipotecato; ritenuto pe­<br />

TÒ fermo il grado originario di detto Creditore<br />

ipotecario s p eciale, cosicol\è possa: besì valersi<br />

della suddetta ipoteca generale_, m_a con l:,t sola<br />

anteriorità del giorno_, in cui avea iséritta la·<br />

sua ipoteca speciale. All' oggetto i?e-1-.ò ·di con­<br />

servare il diritto · del suddetto subin-gresso, do-<br />

vrà averne fatta seguire presso l' Uffizio del­<br />

!e Iotece l' opport11na annotazione, entro il<br />

ermu:e . d1 giorni dieci decorribili dà quello,<br />

m _ Ctll . 1l Creditore ipotecario generale sarà<br />

sta_to dtmesso. Una tale annotazione verrà ese­<br />

gUit gratuitamente , ed in coerenza di quel<br />

C rti?cato , che la Parte doyrà riportare dal<br />

GIUdiCe Relatore,<br />

1 3. Se nel . corso de<strong>gli</strong> Atti di una partico­<br />

l re Gradua_zwne emergesse, che il Pignorato<br />

51 trov· asse m uno stato di decozione o falli­<br />

e to, er cui d vesse/farsi luogo ad un Giu­<br />

diziO umversale d1 Concorso il Giudice Rela-<br />

tor su . Istanza del C reditore , od anche dei<br />

11, . '<br />

Chu ? grafarj , soprassede a<strong>gli</strong> Atti della Gra­<br />

duazwne particolare, ordina provvisoriamente<br />

tutte qnelle isure as , sicurative che riputerà<br />

d l Ca$Q , e nmette l affare e le Parti <strong>per</strong><br />

gwr o .cert avanti al Tribunale , il quale,<br />

sentito d GmdJce stesso, e sentite ove occorr111<br />

le Parti, _dic_ha:ra. s sia luog . o, o nò , al pro­<br />

vocato Gmd1z10 umversale d1 Concorso; ed in<br />

caso affermativo nomina il Giudice Relatore<br />

<strong>per</strong> la isruzione de<strong>gli</strong> tti da eseguirsi a nor ...<br />

ma d€1 dtsposto dal Codwe Estense Lib .. I. Tit.<br />

X V· _, e dell' analoga. Sovrana Dichiarazioti<br />

delli 28 Agosto ,790.<br />

Essendosi SUA ALTEZZA REALE, con- So­<br />

'Vran? Chirografo datato li 19 del corrente Mes<br />

dL Ot ob1 : e, degn ata di approvare le presen­<br />

tt Isru_zwru_ e Ordini J con ingiugnere al Sua<br />

ConsL?lzo L GLUstizia di farle pubblicare ecl<br />

çseguzre , st. portano le medesime a · pubblica


( 190 )<br />

notizia cqn la presente No TIFicAzroNE, ordi<br />

nndo, che dal giorno ?stesso . della promulga­<br />

z,,me debbano aver fo rza dL Legge, e <strong>per</strong>ciò<br />

sattamente osservarsi ed eseguirsi da chiun­<br />

que a cui spet?a, <strong>per</strong>chè TA LE È LA SOVRA­<br />

NA MNT, E VOLONTA'<br />

Modena .2-3 Ottobre 1 8 1 5<br />

I SpPEMO CONSIGLO DI GIUSTIZIA.<br />

Dott. Q.·o: BATTIST-4 C{IIOSSI Cance?l.<br />

( N . 3g)<br />

-<br />

IL MINISTRO<br />

Dr PuBBLICA EcoNOMIA;<br />

Ad evitare le frequntissime espansoni del-.<br />

le Acque in 4estra , e snistra di Secchia dal<br />

Ponte Alto ascendendo fino l luogo così detto<br />

della arcqetta di C a mpogalliapo , ed in sinistra<br />

d1 Panaro dal Ponte sul Til}piJo a,lla.<br />

Fos$' Alta fino a Navcello con decreto N. 217I<br />

in data 3 lu<strong>gli</strong>o p. P: fu ordinato doversi opportunamente<br />

rialzare tutte le Corone1le situa­<br />

te nelle riferite località , ed ove queste non<br />

es.itessero , o fo ssero in tr.oppa vicinnza al<br />

Fmme doversi costruire di nuovo ip luogo, e<br />

modo acconcio alla voluta difesa ritenutone<br />

il riparto della spesa <strong>per</strong> 1.1.n terzo a carico<br />

dello Stato, e <strong>per</strong> <strong>gli</strong> altr d!le terzi a carico<br />

dei rispettivi fi·ontisti giusta il disposto dalle'<br />

loeg{jfi tutt' ora. vigenti , segnatu1ente dal<br />

l<br />

( I I<br />

§. 5. dell' Editto D ucale 5 dicembre q33 del<br />

ten?re s guente , Nel Su<strong>per</strong>iore Distretto, in<br />

_,, nva a1 Fiumi , ed ai Torrenti arg inati , la<br />

_, autenzione , · e la riparazione de<strong>gli</strong> Ar­<br />

;,, gm1 resterà a carico del Possessore dei Fon<br />

;,' di situati in fronte a<strong>gli</strong> Argini stessi. Quan­<br />

;,) do <strong>per</strong> altro un tal lavoro sia di qualche im­<br />

'' p tanza al pubblico bene, quando sia ese­<br />

' g.uto con previa intelligenz,a , ed approva ..<br />

.,, zwne dela Congregazione dell' Acque , e<br />

, q anJo s1a compita l' o<strong>per</strong>a; nel complesso<br />

,, d1 queste tre circostanze sarà dalla Cassa.<br />

, della Congregazione rimborsato al Possesso­<br />

'' re medesimo un terzo della spesa, che Es ...<br />

, so legittimamente giustificherà. d' aver fatta<br />

_,, <strong>per</strong> ciò. "'<br />

Siccome poi nel succitato Decreto in causa<br />

delle variazioni accadute nei Fiumi depo l'epoca<br />

1783 fu riservato il diritto ai Frontisti<br />

di ricorrere <strong>per</strong> quella riforma al mentovato<br />

riparto, la quale si fosse riconosciuta giusta ,<br />

e conveniente a loro sollievo , così dietro le<br />

ragioni esposte dai Frontisti medesimi, e dietro<br />

i rilievi fatti da<strong>gli</strong> Ingegneri sottoposto<br />

l' afFare a S. A. R. il Clementissimo nostro Sovrano<br />

si è degnata la medesima A. S. R. di<br />

emettere la seguente provvidenza la quale fino<br />

a nuova disposizione, e fino all' attivazion<br />

di un Piano pel concorso alle Spese d' Arginatura<br />

adattato alle attuali circostanze, ed at-.<br />

tuali bisogni dei Fiumi dovrà valere come<br />

d' aggiunta al citato §. 5. dell' Editto Ducale<br />

5 dicembre q83.


\<br />

;, Trattandosi nel Su<strong>per</strong>iore Distretto di Mo­<br />

" dena in riva ai Fiumi, o Torrenti di un la­<br />

,, voro non già di semplice manutenzione, ma<br />

,, bensì di nuovo impianto d' Argini , ovvero<br />

, sia di riduzione dei medesimi a dimensioni<br />

,, otabilmente maggiori delle già. esistenti,<br />

,_, m tal caso .sempre che vi concorra l' appro­<br />

" vazionc del Ministero di pubblica Econo­<br />

" mia, ·e sempre che il lavoro venga eseguito<br />

,, dipendentemente dalle massime e discipline<br />

, da fissarsi a norma delle circostanze dal<br />

, Miniatero medesimo; la spesa verrà sostenu­<br />

" ta <strong>per</strong> cinque duodecimi a carico dello Sta­<br />

" to, · <strong>per</strong> altri cinque a carico del Possident&<br />

,_, il Fondo situato in Fronte al lavoro, e pei<br />

, due rima:aenti a carico dei Senzienti van­<br />

'' t.ggio compreso il Frontista suddetto ripar­<br />

" t1tamente fra loro in ragione del valor cen­<br />

" sito dei rispettivi fondi. Pei lavori poi alle<br />

,, Coronelle, qd Argini nella Villa di Campo­<br />

'> galliano non soggetta al pagamento della<br />

,, C9lleta , nel complesso delle circostanze<br />

, supenormente citate, dovdt la Villa intiera<br />

, supplire al concorso dello Stato <strong>per</strong> la Spe­<br />

" ia, che in tutto il rimanente si di-stribuirà<br />

n nel modo indicato di sopra . Sarà poi dell<br />

, attriuioni del Ministero di pubblica Eco­<br />

,_, nom1a d determinare all' evenienza dei casi<br />

,, le quadre di quei Fondi Senzienti vantag­<br />

,, gio da certi progettati lavori di Coronelle,<br />

, od Argini nel Su<strong>per</strong>iore Distretto di ' Mo­<br />

' ' tlia, Q in Campogalliano <strong>per</strong> assoggettarne<br />

( 193 )<br />

;; .i ossessori al pagamento della Spess. nella<br />

,, misura già stabilita a loro carico . " .<br />

Dato in Modena dal Palazzo Ministeriale<br />

questo dì .29 Ottobre 1 81S.<br />

(N. 4o )<br />

LUIGI RANGONI.<br />

Il Segretario Generale<br />

GIUSEPPJ& FEll.R4R,I.<br />

-<br />

IL MINISTRO<br />

Dx PuBBLICA EcoNoMIA E o' IsTRUZIONE.<br />

In seguito della stabilita erezione di un Collegio<br />

Gesuitico nella Città di Reggio, S. A. R.<br />

il Clementissimo Nostro Sovrano affidando al<br />

medesimo 1e principali Cattedre Teologiche,<br />

e quelle. pure che appartengono àll' ordinario<br />

Corso lt,Ilosofico, · ha riconosciuto necessario di<br />

onformare <strong>gli</strong> Studj relativi Ile une con quelli<br />

che dipenderanno dalle Cattedre Teologicht:<br />

stabilite nel Piano della Regia Università, e<br />

riguardo alle altre è venuta in determinazio- ·<br />

ne di prescrivere una modifioazione nelle Cattedre<br />

del Liceo raccomandata dal fine di evitare<br />

una inopportuna duplicazione. Quindi in<br />

adempimento de' Sovrani Voleri si deducono<br />

a: publica · noizia le conseguenti analoghe·<br />

provvidenze.<br />

I. Qualora esistano nel Collegio Gesuitico<br />

identicamente tutte le Cattedre stabilite nel<br />

Pian.o della Regia Università potranno <strong>gli</strong> Aspi­<br />

:rnti alla Laurea Teologia compiere il relaìivo<br />

Corso nel predetto Colle,ii nel <strong>per</strong>iodo<br />

Il


( 194 )<br />

non minore · di un quadrieunio osservando p e·<br />

rò l' ordine dell Lezi. ni tlniforme a que llo<br />

ce vga rescntto da1 Regolamenti dell' TJ ..<br />

ntversita , nservato al la medt:sima ìl diritto<br />

d' istituire l' esàme finle e l;. Colla.zi9ne della<br />

Laurea.<br />

2. Mancando nel Collegio Gesuitico alcuu11.<br />

delle• Cattedre Teologiche portate dati' amidetto<br />

Piano dell' Universjtà , chiunqe intl'a­<br />

prenda •il Corso 'felogico prsso del medesi­<br />

n o, qualor vo<strong>gli</strong>a laurearsi , dovrà poi com<br />

pterlo secondo le discipline stabilite nell' Uni­<br />

versità , cqn quell' ordine di Lezioni _, ed i "Q<br />

quel. tempo che verrà determinato con appo-<br />

sito Regolamento, · .<br />

3.- So ? o ab _ oHte nel Liceo di Reggio le Cat ..<br />

tedre dt Lopca, e Metafisica , di GeometL·ia,<br />

Algél)ra_, e Trigol).oinetria , e di Fisica gene-<br />

rale <br />

· ·<br />

4· Il Co s Filosofi ? o eseguito presso il Col ..<br />

leg10· Gesu1ttco _, on


sicm•a.ta. ogni maniera. di mezzi di pub b li c a<br />

istruzion prevenirne l'abuso p·er parte di co ­<br />

l? ro he avuto rigudo alla particolare lot:o<br />

situaziOne possono pm opportunamente rivol­<br />

gersi alle Arti è venuta nella determinazione<br />

di ordinare quanto segue. . .<br />

1. Saranno guind' innanzi venali tutte le<br />

Scuole pubbliche della Gramatica Latina nel­<br />

la. Città i Modena, e . d Reggio , e ne<strong>gli</strong> al­<br />

tn logh1 appartene tl ai Dominj Estensi ne<br />

quah fissando una dtscreta tassa a carico de­<br />

<strong>gli</strong> Scolari possa ottenersi da un bastante con­<br />

corso dei medesimi il conveniente emolumen­<br />

to a favore de, Maestri.<br />

2. Ne<strong>gli</strong> altri Luoghi ove esistano Scllole<br />

di Gramatica a carico dello Stato o delle Co­<br />

muni, o parzialmente dell' uno e dell' altre<br />

qnalorà- non possa 's<strong>per</strong>arsi pel umero e J!'e;<br />

le fo rtune de<strong>gli</strong> Abitanti un giusto compenso<br />

ale fatiche de' Maestri


•<br />

così .a. ristabilir . e ,un , giusto equilibrio fra. le<br />

class1 della Somet , . e Mente della prefata A.<br />

8 : che . v nga . stab1hto . un Piano di premj , e<br />

h ussi . dJ . ordmato ad mcoraggiare e sostenere<br />

1l trcnIo delle<br />

. Arti meccaniche in que<strong>gli</strong><br />

lnt.VIdul ne' quah . ' , olt _ re l' indispensabile re­<br />

u1s1to della morahta, st scorgessero le più fe­<br />

hci disposizioni a mi<strong>gli</strong>orarle •<br />

Dl Palaz o del . Minister? di pubblica Eco­<br />

nomia , e d Istruz10ne questo giorno primo<br />

Novembre t8J5.<br />

( N. 42 )<br />

L. RANGONI.<br />

Il Segretario. General<br />

-<br />

NOTIFICAZIONE<br />

G. FERRA.RI.<br />

.i;\11' oggetto di sempre me<strong>gli</strong>o p1·omu.overe il<br />

p1 . u . prono . e regola corso de<strong>gli</strong> atti .della Giu­<br />

stiz . ta r1mmale, cm, <strong>per</strong> la varietà dei Me­<br />

todt dt procedura che fu rono in addietro l'un<br />

dopo l' altro prescritti , riesce non rare volte<br />

di pregiudizio il over i procedere con quel<br />

Metodo che era nspetttvamente in vigore al<br />

tempo del commesso delitto , SUA ALTEZZA<br />

REALE con Venerato Chirografo in datà 2<br />

corrente ha approvato il seguente Regolamen­<br />

to, derogando in questa parte a queJlo <strong>per</strong> le<br />

Oaue pendenti, fUlo.esso al Reale Decreto .2S<br />

·<br />

( 199 )<br />

Agosto 1'8 r4 .. ed a tutt' altro che ostar potes.:O<br />

se in contrario, e si è degnata di commettero<br />

al Suo Consi<strong>gli</strong>o dì Giustizia di farlo. pubblicare<br />

ed eseguire.<br />

In ubbidienza <strong>per</strong>tanto de<strong>gli</strong> Ordini Sovrani<br />

si rende noto a Chiunque e si prescrive<br />

quanto· segue: :<br />

1. I Processi Criminali pendenti in vec­<br />

chia trafila contro imputati dei quali , dalla<br />

data della presente Notificazione, sia già sta­<br />

ta eseguita la Cattura, o che siano già stati am<br />

messi al beneficio della. Sicurtà a termini del<br />

disposto dal Tit. VII. Lib. I. dell' abolto Co­<br />

dice di procedura penale, saranno pr9seguiti ed<br />

ultimati colle norme e regole della procedura.<br />

sotto la quale furono incoati.<br />

.2. In questi stessi Processi <strong>per</strong>ò inesiva<br />

mente a . quanto fu partecipato ai Tribunah di<br />

Giustizia, in seguito della Sovrana Mente, con<br />

Lettera del Consi<strong>gli</strong>o delli .2. 1 Marzo 1 8 r 5, si<br />

potrà prescindere dalla formalità del Dibattimento,<br />

qualora le Parti ne convengano, e gl'<br />

imputati diano <strong>per</strong> legittimato il Processo e<br />

<strong>per</strong> ripetuti Testimonj sentiti nella Istru·<br />

zioue .<br />

3. A riserva dei soli Processi indicati neU•<br />

Art. I, tutte le altre Cause Criminali, ancor­<br />

chè incoate sotto l' abolito Codice di proce­<br />

dura penale e tuttavia pendenti , si proseguiranno<br />

ed ultimeranno alla fo rma delle nuove<br />

vigenti Leggi mediante l' o<strong>per</strong>a, del Giusdicen­<br />

te competente ... al quale sotto le debit caute-


( MO )<br />

ìe sara.nno · all' occorrenza traamessi <strong>gli</strong> Atti<br />

precedentemente costrutti.<br />

·4· Gli Atti compilati in dette Cause sono<br />

mantnuti in quello stato di forza e validità,<br />

che loro può competere a. termini delle abo­<br />

lite Leggi; e solamente nel 'caso che alcuni<br />

di tali Atti fossero trovati affetti di qualche<br />

vizio, o nullità, si farà luogo a quella reinte­<br />

grazione o rettificazione dei medesimi che sa•<br />

rà di ragione , osservate le forme prescritte<br />

daOe vigenti Leggi. 1<br />

5. Nel caso di mistur ed implicanza -di più<br />

delitti, o di diversi imputati contro i quali si<br />

fo sse in parte- proceduto a vecchio metodo,<br />

ed in parte si fossero dovuti o si dovessero<br />

incominciare <strong>gli</strong> Atti a nuovo metodo, fermi<br />

stanti come sopra <strong>gli</strong> Atti già costrutti, i<br />

uniranno i medesimi in un solo Processo, il<br />

quale sarà proseguito ed ultimato alla forma<br />

del Codice Estense e del Sovrano Decreto<br />

!l.8 Agosto I 814 sul Sistema giudiziario.<br />

. 6. conservato . in vgore, quanto all' ap•<br />

phcazwne della pena _, Il disposto dall' Art •<br />

.2.. dell' altro Sovrano Decreto 28 Agosto I 8 t4<br />

sulla ripristinazione delle Estensi Costituzioni •<br />

Avverta quindi Chiunque a cui spetta di<br />

osservare le presenti prescrizioni e di unifor­<br />

marvisi con esattezza, <strong>per</strong>chè Tale . è fa So<br />

vrana Mente e Volontà. .<br />

, Modena 1 I Novembre r8I5.<br />

IL SUPREMO CONSIGLIO DI GIUSTIZIAJ<br />

Dott. Gro: BATTISTA. CHIOSSI Cancell.<br />

( N. 43. -)<br />

( 20 1 )<br />

P. 372.7 Sez. 2.<br />

It MINIS'tRò<br />

Dr PuBBLICA EcoNO}IU. .<br />

Uitiatesi già presso la Commissi_ne di Li ..<br />

quidazione del debito pubblico la revisione, e<br />

la liquidazione dei Conti delle spese nel cor•<br />

. rente Anno 18 I 5 sostenute dalle diverse Co""<br />

munità dello Stato <strong>per</strong> passaggi, e stazioni di<br />

Truppe estere nel medesimo_, precisamente<br />

cioè dal primo Febbra]o, epoca dell' attivazi­<br />

ne di detta Commissione, a tutto Séttembre<br />

prossimo passato; e dopo esserne stata con vi.:.o<br />

stosi acconti soddisfatta una gran parte_, S. A.<br />

R. il Clementissimo nostro Sovrano, malgrado<br />

i pubblioi .pesi ordinarj, e straordinarj_; conse­<br />

guenza di circostanze quanto gravi, al tr.ettanto<br />

impreviste, si è degnata disporre . in gmsa che<br />

alla scadenza della prossima ultima rata prediale<br />

dell' Anno abbia a pagarsi la metà del<br />

riman.ente debito pel titolo sopraindicato, ed<br />

abbia inoltre a restituirsi all!J. detta epoca la.<br />

somma delle lire cento ottanta mila, di cqi<br />

venne dalla Comunità di Modenà ·a<strong>per</strong>to pre­<br />

stito con Sovrano Chirogt'afo 20 Aprile scorso<br />

dichiarato debito dello Stato.<br />

In seguito quindi a tale Suprema graziosa.<br />

disposizione resta stabilito quanto segue:<br />

·<br />

1°. Col giorno x 1 del venturo Dicembre<br />

in avanti si presenteranno i Singoli · Creditori<br />

alla risp€ttiva Comunità, dalla qu.ale riceve-<br />

"<br />

l


( 2.02. )<br />

ranno un assegno quivalente alla metà del<br />

residuo loro liquido avere .<br />

2.0 Si presenteranno pure col giorn o stes­<br />

so alla .Ragionateri a dell:t ripetuta Commissio­<br />

ne i Creditori in cau'>a del stimmentovato pre­<br />

-stito, e saranno dalla medesima. rilasciati i cor­<br />

ri pondenti Mandati a saldo, coll' ammontare<br />

del fr utto conven uto: contro <strong>per</strong>ò consegna del<br />

recapito giusti ficante il loro Credito verso la<br />

Comunità di Modena.<br />

Tanto si dedÙce a · pubblica notizia, ed a.<br />

norma de<strong>gli</strong> Interessati, i quali sapranno al cer­<br />

to riconoscete in questa misura un nuovo tratto<br />

di quella giustizia che distingue in ogni in­<br />

QOntro il paterno, e benefico Cuore dell' Altez­<br />

za S: R.<br />

. Dal Palazzo del Ministero di pubblica<br />

Economia questo ·giorno 23 Novembre 1815.<br />

L. RANGONI.<br />

Il Segretario generalf:<br />

-<br />

GtçJSEPPE FERRARI.<br />

( 44 ) IL GOVERNATORE<br />

DELLA CrTTA' E PRoVINC IA m MoDENA ..<br />

In esecuzione a<strong>gli</strong> Ordini di S. A. R. nostro<br />

Augusto Sovrano, e riconoscendo l' utilità di<br />

richiamare l' osservanza delle antiche prescri­<br />

zioni sulla conservazione, e decoro dei Pas-<br />

( a.o3 )<br />

seggi . Pubblici, i quali dalla Sovrana Munificenza<br />

vengono attualmente in _singolar modo<br />

miglwrati, rendo noto al Pubblico lt; seguen-<br />

ti disposizioni. . . . .<br />

1 .0 Resta d' ora in avanti pr01b1to a chi·<br />

unque il danneggiare in qualsivo<strong>gli</strong>a m a . niera<br />

<strong>gli</strong> Alberi e P1ante di qulunque specie, e<br />

S iepi , le Palizzate , ed ogiJl . ltro acc ::sor10<br />

dei Viali delle Mura, ed altn Passeggi Pubblici<br />

di questa Città . resta1_1do pe1 ciò . vietato<br />

l' abuso di esporre In tah . l uoghi Biancherie,<br />

Panni, Pellami, e qual1tnque altra cosa,<br />

.<strong>per</strong> cui potessero pregiudicars1 seguatamente<br />

le giovani Piante .<br />

.2.. o Salva l' Azione a termini di D iritto<br />

competenti contro le Persone dei C ontravventori,<br />

ognuno d i med si mi verr . à puni to<br />

colla Multa non minore eh 1Vlodones1 Lu. 3o,<br />

e non maggiore di Lit. 1S? smili ap i_J licabili<br />

<strong>per</strong> due terzi a.lla Casa d1 Rwovero lll Modena,<br />

e <strong>per</strong> l' altro terzo agl' [nventori, come<br />

p ure avrà luogo anche la pena della Carcere<br />

secondo le circostanze.<br />

3_.0 Pel danno che derivar potesse da Bestie·<br />

tanto grosse, che minute . n . on . g 1 _1ardae ?<br />

o custodite, saranno responsabil i 1 nspetttvi<br />

loro Proprietarj , e CLlstodi in solido, e secondo<br />

le circostanze saranno loro egual me-nte ap­<br />

-plicabili le suddette pena i.<br />

4.0 In caso d' insolvibilità dei Cntravventori<br />

dovranno essi scontare <strong>per</strong> ogm 1\'Iodonesi<br />

lir. · I O di mul ta , 2.4 ore di Carcere.<br />

s.o V Uffizio di Polizia di compe tenza del


•<br />

. )<br />

( rL04 )<br />

quale sarà la cognizione rlell' indicate. on-'<br />

travvenzioni, e la rlativa applicazione della<br />

pena è incaricato delle disposizioni oppor:tune,<br />

onde le s"tabilitf} prescrizioni vengano pie•<br />

namente osservate. ;<br />

Dal Palazzo del Govt}rno in Modena<br />

questo giorno 29 Novembre I 8 1S.<br />

( 45 )<br />

/<br />

COCCAPANI.<br />

-<br />

. .<br />

FRANCESCO IV.<br />

Per la Grazia di Dio<br />

Duca di Mo d(!na Reggio Mirandola ec.<br />

Arciduc(l, d' Austria, Principe Reale d'Ungheria,<br />

e -di Boemia .<br />

Resa libera dal cessato Governo la Concia del: '<br />

le Pelli, che da<strong>gli</strong> Augusti Nostri Predecessori f<br />

.istituita in privati vaJ e da Secoli esisteva n et<br />

Nostri S'tati,,.avrebbe dovuto animarsi l'industria<br />

Nazionale) e far pros<strong>per</strong>are la manifattura<br />

dei Corami, e Pellami <strong>per</strong> modo che cessasse,<br />

o diminuisse notabilmente l'importazione<br />

dei. CoramiJ e Pellami forestieri: pure P<br />

es<strong>per</strong>ienza ha dimostrato, che lo scioglmnto<br />

di detta pt"Ìvativa ha soltanto contribmto<br />

all' estrazione delle Pelli greggie e <strong>per</strong> conseguenza<br />

ha fatto quasi del tutto <strong>per</strong>ire una<br />

tale mano d' o<strong>per</strong>a sì necessaria , ed utile al-<br />

f 2._0 5 )<br />

la Popolazione, ·ed allo Stato; · e l' Estero solo ;<br />

colla riproduzione delle Pelli s ' t:esse lavorate·<br />

approfitta con notabile pregiudizio della n a-·<br />

zionale industria dei vantaggi della manifat-<br />

tura medesima.<br />

Mosso quindi l' animo ·Nostro dal desiderio<br />

di far rifiorire la manifattura stessa nell' interno<br />

dello Stato e dalla convenienza insieme<br />

di provvedere ai pressanti bisogni dello<br />

Stato mèdesimo con un ramo ùi prodotto, che<br />

non gravitando direttamente sulla Popolazione<br />

arreca anzi .un notabile vantaggio ai Nostri<br />

amatissimi .. Sudditi col dare ad essi una<br />

manifattura nazionale a prezzi assai più vantaggio.si<br />

di quelli che sono attualmente in<br />

commercio, ab biamo determinato, e determi- ·<br />

niamo . di ripristinare col primo di Aprile del<br />

venturo· anno 1816 la privativa nelle Nostre . ·<br />

Provincie di Modd na, e Re.ggio, esclusa la Provincia<br />

della Garfagnana, della raccolta, e. conciatura<br />

delle Pelli grose, e dì Vitello, non<br />

comprese le Pelli minute, cioè di ·Capra, Castrato,<br />

Pecora, Agnello, e Capretto , che vo<strong>gli</strong>amo<br />

sciolte da · privativa a benefizio dell'<br />

Arte dei Pelliociari, e Guantari, e di qualunque<br />

altro manifatturiere.<br />

Rimesso quindi in attività un ramo di Finanza,<br />

e di pubblic:t utilità nlla p rivativa<br />

della Conci.a· delle Pelli, saranno in prevenzione<br />

pnb blicate le opportune discipline dal<br />

Nostro Ministro àelle Finanze possibil mente<br />

sulle norme di quelle, che erano in vigore<br />

prim11· de lla di lei abolizione,. nelle quali ver-<br />

·<br />

•<br />

•<br />

l


•<br />

( 2.06 )<br />

:tà proveduto a nche all' inteesse dei :Prop rietarj<br />

delle diverse · Conciere attualmente esi·<br />

stenti nello Stato col <strong>per</strong>mettere ad essi la<br />

libera vendita delle Pelli tutte, che si. troveranno<br />

nellé Conciere medesime n.el giorno 3 I<br />

Marzo prossimo venturo , ed i cui capitali<br />

morti, in · quan to siano servibili <strong>per</strong> le Conciere<br />

della pritiva, verranno rilevati a giusta<br />

stima da quelli, ai quali affidato l'esercizio<br />

della privativa stessa,<br />

In conseguenza vo<strong>gli</strong>amo; che dal primo d'A­<br />

:pri]e· prossimo venturo in avanti sia a souta :<br />

mente inibita dalle prede tte due Provm01e dt<br />

Mode!la e Reggio l' est razione .delle Pelli verdi,<br />

e. secche, che cq.dono sotto la privativa ,<br />

od ordiniamo altresì? che ·SÌa proibi ta dalla<br />

suddetta epoca in avanti, e <strong>per</strong> tutto lo Sta-<br />

. to l' estrazione delle Pelli minute non comprese<br />

nella privativa Iede.sirna a vantaggio<br />

delle Arti manifatturiere delle Pelli stesse.<br />

Ad oggetto pi di. fare viemaggiormente<br />

pros<strong>per</strong>are la nazionale hvorazi0 11e delle predette<br />

Pelli sì grosse, che minute, intendiamo<br />

cl1e o l giorno primo Gennaro 1 H r 6 sia abolito<br />

il Dazio di Consumo sulle Pelli" tutte delle<br />

.Bestie, che si macellano nelle Città di Modena,<br />

e Reggio., o che vi si introducono.<br />

Finalmente volendo empre più favorire le<br />

Professioni liberali, le Arti; ed il · Commercio,<br />

liberiamo le medesime dal tributo annuale di<br />

cui sonQ state sin qtlÌ caricate , sopprme _ nd . o<br />

il così


·•<br />

• ( .2.08 )<br />

T· A S S A.<br />

iJa ossetvarsi provvisoriamente, ftno a<br />

nuova Sovrana Disposizione nei pubbli ci Archioj<br />

delle .Provincie di Modena, Reggio, e<br />

· Garfagnana,<br />

TITOLO PRIMO<br />

De<strong>gli</strong> Atti ,· e Contratti fra vivi.<br />

I. Per la presentazione di qualunque Rogito<br />

potante Atto 0'"-Contratto fra vivi, il di<br />

cui valore non arrivi alle lire cento d' Italia,<br />

la Tassa sarà di . . • Lir. - 5o.<br />

Oltrepassando le lire cento<br />

e sino alle lire trecento sarà di , 1 -<br />

Oltrepassando le lire trecento<br />

di "· . • • . • . • .<br />

• . . '"' -<br />

E più in quest' ultimo caso una proporzionale<br />

di un Soldo <strong>per</strong> ogni c9nto lire, ossia<br />

un Centesimo <strong>per</strong> ogni venti lire_, conchè pe•<br />

· rQ. b Tassa non possa mai oltrepassare in totale<br />

le sessanta lire, qualunque sia il valore<br />

e l' entità dell' Atto o Contratto.<br />

2. Nel fo rmare la Tassa pt:ogressiva o proporzionale<br />

non si terranno a calcolo le fra ..<br />

:6ioni minori d lire venti. .<br />

3. Qualora in un solo R ogito si contenessero<br />

più Contratti p()rtanti trailazione di Dominio ..<br />

estinzioni di Debiti_, fo rmazioni di Crediti, od<br />

altri di simil natura, che potessero stre di­<br />

iii fra 1oro, tali Contratti ed .Atti sarauu•<br />

( .209 )<br />

tassati ciascheduna separatamente, e colle nor.J<br />

me di sopra stabilite, come se fo ssero in tanti<br />

Rogiti distinti : <strong>per</strong> le accollazioni poi e rinuncie<br />

pro solverzdo, e simili Atti contenuti<br />

nello stesso Rogito del Contratto principale ,<br />

da cui dipendono, la Tassa si esigerà <strong>per</strong> metà;<br />

ma <strong>per</strong> le semplici obbligazioni accessorie ,<br />

come sigurtà ed Ipoteche, non si esigerà alcuna<br />

J'assa oltre quella 4el Contratto prin ...<br />

cip.ale .<br />

4· Se <strong>per</strong>ò le indicate .obbligazioni accessorie<br />

di Signrtà e costituzi9ne d' Ipoteche saranno<br />

stipulate <strong>per</strong> Rogito separato dal Contratto<br />

principale, qualora nel Joro valore e c ..<br />

cedano la somma di lire trecento, la tassa·<br />

dov , uta . <strong>per</strong> la presentazione di tal . Rogito<br />

sara d1 . . . . . . . . Lu. 2. --<br />

E on ecede ndo tal somma sarà dovuta<br />

la Tassa fissa prescritta all' Articolo primo.<br />

' 5. Sarà dovuta la Tassa di . . Lir. 3 -­<br />

l .· Per ogni Mandato speciale o generale<br />

che venga inserito in un Rogito soggetto ad.<br />

<strong>Archivi</strong>azione .<br />

2. Per qualunque Rogito concernente Atto o<br />

Contratto non suscettibile di una estiruabilità.<br />

3 . Per le divisioni.<br />

4· Per le retrovendite fatte in forza di<br />

precedente patto, e finalmente <strong>per</strong> la presentazione<br />

delle Scritture privte .<br />

6 . Per la presentazione de' Rogiti celebrati<br />

in Estero Dominio si pagherà la medesima<br />

Tassa stabilita come sopra <strong>per</strong> <strong>gli</strong> Atti e Contratti<br />

stipulati i,p questi Stati.


( .2 10 )<br />

' 7. Per le Locazioni maggiori di un nove n ..<br />

niò la Tasa i formerà con le norme dell'Ar­<br />

ticolo 1 • sul terzQ della somma totale del eu.,.<br />

mulo delle pensioni corrispondenti a<strong>gli</strong> anni ,<br />

pe' quali durerà la locazione oltre il noven­<br />

uo ;' in questo calcoo non dovranno <strong>per</strong>ò mai<br />

com:prederi più di venti annualità , qualun-<br />

que sia -la durata dell' affitto.<br />

· 8. Ne' Contratti di Livello, <strong>per</strong> il Rogita<br />

di prima investitura la Tassa pro.porzionale si<br />

esiger sulla metà dd totale cumulo _ de<strong>gli</strong><br />

annui Qanoni <strong>per</strong> anni venti : :r er le rmno­<br />

vazioni poi la 'fasa sarÌ-\. di sole lire tre.<br />

9. Ne" Contratti di Vit;.tlizio si taserà sul<br />

curn-qlo delle annue prestazioni, regolato colla<br />

nortna della Legge ' H aereditcitum ::::<br />

·<br />

:: .<br />

xo. Nelle Permute , se uguali, si tasserà <strong>per</strong><br />

un solo de<strong>gli</strong> tabilì <strong>per</strong>mutati, e se disugua-:<br />

li , la Tassa sarà calcolata sullo stabile di mag.;<br />

sio1• valore.<br />

TITOLO SECONDO<br />

De<strong>gli</strong> Atti di ultimct volontà.<br />

ii. Per la presentazione d' ogni Testamento,<br />

Codicillo, o Donazioe causa martis, od altr<br />

atto di ultima vol-ontà sai·à dovota la Tassa<br />

fissa di lire tre, e sarà dovuta la tassa di lire<br />

otto trattandosi di Contestamento.<br />

12. Se <strong>per</strong>ò nel Testamento, Codicillo, o<br />

Donazione causa martis si conterranno con­<br />

fe isioni di dote; o di altri debiti, si esigi-<br />

·<br />

( 2II<br />

ranno <strong>per</strong> tali confessioni separatamente 1<br />

Tasse stabilite <strong>per</strong> <strong>gli</strong> Atti fra vivi , oltre il<br />

fisso delle lire tre.<br />

I3. Per le Primogeniture, e Fedecommessi ·<br />

tanto se siano ordinati <strong>per</strong> Atti fra vivi oh;<br />

<strong>per</strong> atto d' ultima volontà, sarà dovuta la tessa<br />

Tassa prescritta <strong>per</strong> <strong>gli</strong> Atti, e Contratti fra<br />

vvi . . Nel caso , che siano ordinati <strong>per</strong> Atto<br />

d ultima volonta, la Tassa dovrà essere pa­<br />

gata all' atto della presentazione dell' Inventa<br />

_ rio prescritto dal Sovrano Codice, Lib. II .<br />

T1t. XXXV. S· 9, raggua<strong>gli</strong>andola sul valore<br />

dei _ beni inventari ti , senza pagamento di ul·<br />

tenor Tassa <strong>per</strong> l Inventario.<br />

14. Per la presentazione, e custodia de'Testamenti<br />

fatti in . edola sigillata si pagherà<br />

la Tassa fissa d1 hre tre, ed altrettanto si<br />

pagherà ptH l'a<strong>per</strong>tura. delle medesime Cedole.<br />

1S . Per que<strong>gli</strong> Atti, o Contratti, ne' quali<br />

non s1a . espresso Il<br />

_<br />

valore delle cose cadenti<br />

nel Contratto, se si tratterà di stabili si avrà<br />

ricorso ai Libri de lP Estimo Generale ' ·e si<br />

tssera ' l uplicao v,alore censit<br />

.<br />

? , se poi<br />

SI trattera d1 mob1h la Tassa sara di soli<br />

lir. I, 5-o .<br />

TITOLO TERZO<br />

Competenze e diritti diversi d! Arclzìvio.<br />

. .<br />

. 16. r le , ricerche, ed astensioni semplici<br />

d1 Ro g: 1t de Notari defunti si pagheranno all'<br />

ArcluvJc <strong>per</strong> ogni Rogito Centesimi sessanta,


•.<br />

( 212 )<br />

cioè trenta <strong>per</strong> la ricerca, e trenta p r l' ostensione.<br />

Esigendo <strong>per</strong>ò tali ricerche grave in­<br />

comodo, o lungo tempo, o intelligenza di Ca­<br />

ratteri antichi, la Tassa s.arà equamente fis­<br />

sata dal Capo <strong>Archivi</strong>sta, o dall' Arc'hivista<br />

salvo ne' casi di reclamo P approvazione dell;<br />

Congregazione rispettiva d' <strong>Archivi</strong>o,<br />

I 7. Per le Copie autentiche di Rogiti, At­<br />

testati instrumentarj , ed Estratti, si esigerà<br />

la mercede che sarebbe dovuta al Notaro giu­<br />

sta le Tasse vigenti Il' epoca del celebrato<br />

Rogito, oltre l'importo della Carta bollata, e<br />

scritturazione in regola di Centesimi settantasei<br />

<strong>per</strong> ogni fo<strong>gli</strong>o di quattro facciate di<br />

trenta linee <strong>per</strong> facciata; e tal mercede verrà<br />

ripartita_ a norma dell' Art . 9S del Regola­<br />

mento sul Notariato.<br />

18. Per il Libro, o Squarzo da darsi daH'Ar­<br />

chivio ai Notari, giusta il disposto dall' Art .<br />

78 del suddetto Regolamento, e che dovrà<br />

essere almeno d-i dieci fo<strong>gli</strong> , si pagheranno<br />

<strong>per</strong> il bollo, e diritto d' <strong>Archivi</strong>o lire due, oltre<br />

l' importo della Carta bollata, e spesa di<br />

·<br />

legatura.<br />

Modena 20 Dicembre I 8 I 5.<br />

IL SUPREMO CONSIGLIO DI GIUSTIZIA.<br />

Dott. G10. BATTISTA GmoI Cancell.<br />

( N. 47 )<br />

( .2. J 3 )<br />

FRANCESCO IV · .<br />

Per la grazia di Dio<br />

Duca di,Mo dena, Reggio) .Mirandola e c.<br />

Arcidaca d'Austria, Principe Reale d'Ungheria,<br />

e di Boemia.<br />

Disrutta pe _ le luttuose vicende dei passati<br />

te p1 la Fabbnca , che neUa nostra Capitale<br />

esisteva . al te . mpo de<strong>gli</strong> Augusti nostri Pre­<br />

decesson. destmata alla lavorazione dei Ta­<br />

h . accti, restò lo Stato privo d' uno dei prin­<br />

I .J;> ah . Stabilimenti di pubblica, e privata utihta.<br />

Fmo dall' Epoca, in oui da Noi si assunse<br />

<strong>per</strong>sol l: almente il Supremo regime dello Stato<br />

medesimo fu costante nostro desiderio il rimettere<br />

la pre.indicata Fabbrica; ma minacciati<br />

da nuovi disastri ne fu forza ritardare<br />

su tale oggetto le nostre determinazioni fino<br />

al totale ristabilimento di una generale tranquillità,<br />

che mercè la Divina Provvidenza abbiamo<br />

finalmente acquistata.<br />

Fatto <strong>per</strong>ò riflesso alle varie spese, che<br />

<strong>per</strong> le passate critiche vicen.de ha dovuto sostenere<br />

lo Stato, e ai molti contratti impegni<br />

anche da soddisfarsi , abbiamo risoluto, anzichè<br />

di procedervi economicamente, di stabi<br />

lire invece un contratto d' affitto della privativa<br />

lavorazione, e vendita dei Tabacchi, me- .<br />

diante il quale nel mentre che rimettiamQ<br />

•<br />


nell'interno. dello Stato questo utile Stabili ..<br />

mento, che va a rendere · sempre più florido<br />

il nazionale commercio, ed a liberare lo Stato<br />

stesso dalla necessità di provvedere dall' estero<br />

li Tabacchi lavorati, abbiamo anche voluto<br />

apportare un ulteriore vantaggio ai nostri amatissimi<br />

Sudditi, prescrivendo una sensibil6 ·<br />

diminuzione al prezzo di vendita dei Tabacchi<br />

medesimi.<br />

Ordiniamo <strong>per</strong>tanto, che col r .0 del prossimo<br />

venturo Gennajo li Tabacchi in uso espressi<br />

nella Tariffa unita al presente Decreto siano<br />

venduti tanto all' ingrosso, quanto al minuto.<br />

ai prezzi rispettivamente indicati 11ella Tariffa<br />

stessa, ed incarichiamo· il nostro Consi<strong>gli</strong>ere<br />

di Stato Ministro delle Finanze di pubblicare<br />

le relative discipline <strong>per</strong> questo ramo<br />

di privativa dirette ad impedire, a garanzia<br />

anche dei Conduttori., l' introduzione nello<br />

Stato dei Tabacchi di estera provenienza, la<br />

piantagione dei Tabacchi nell' interno dei nostri<br />

Dominj, che vo<strong>gli</strong>amo pienamente inibita,.<br />

ed a garantire in fine il regolare andamento<br />

della privativa medesima : Tale essendo la.<br />

Sovrana postra Mente, e Volontà.<br />

Dato in Modena dal nostro Duca! Palazzo<br />

CfUesto giorno .20 · Dicembre x 8·x 5,<br />

F.RANCE.SCO ..<br />

( .215 )<br />

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--


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( N. 48 )<br />

NOTIFICAZIONI!;'.<br />

IL MINISTRO DELLE FINANZE.<br />

Vista la convenienza di semplificare nel mo<br />

do più possibile le disposizioni stabilite nelle<br />

diverse Leggi state sin quì in vigore sulla<br />

privativa lavorazione, e vendita dei Tahacchi11<br />

e di ridurre in un solo Regolamento tutte le<br />

prescrizioni sulla privativa 1nedesima , ond<br />

assicurarne in avvenire un più regolare anda­<br />

mento, e reprimere il contrabbando dei Ta­<br />

bacchi di estera provenienza, e la piantagione,<br />

e coltivazione dei Tabacchi stessi nell' esten­<br />

zione dello Stato , conformemente a<strong>gli</strong> ordini<br />

di S. A. R. portati dal Sovrano Editto del<br />

giorno 2.0 del corrente mese<br />

Deduce a pubblica notizia le seguenti di-·<br />

posizioni <strong>per</strong> la piena loo osservanza.<br />

Art. t. Contravviene alla rivativa lavora­<br />

.zione , e vendita dei Tabacchi chiunque non<br />

autorizzato dalla Finanza introduce nello Sta­<br />

to , ritiene , fabbrica, o vende Tabacchi sì in<br />

fo<strong>gli</strong>a, che lavorati di qualsivo<strong>gli</strong>a specie non<br />

procedenti dalla Finanza stessa, e .chi ne -ven.<br />

de , benchè pTocedenti da essa Finanza, senza<br />

speciale licenza della medesima.<br />

2.. Al Viaggiatore proveniente dall' estero ,<br />

e munito di regolare passapol'to è <strong>per</strong>meiiSO 'li


•<br />

( 2I 6 )<br />

ritenere <strong>per</strong> proprio uso Tabacco non deri ...<br />

vante dalla Finanza sino a. due oncie peso<br />

metrico. ,<br />

3. Le contravvenzioni di cui al precedente<br />

Articolo I. sono punite oltre la <strong>per</strong>dita del<br />

genere colla multa addizionale d'Italiane Lire 9<br />

ossiano di Modena Lir. 23. 9 <strong>per</strong> ogni oncia metrica<br />

senza distinzione· se sia <strong>per</strong> valersene a<br />

proprio uso, o <strong>per</strong> ismercio; se poi le contravvenzioni<br />

medesime sono commesse prima di<br />

levarsi-; o dopo caduto il sole , od eseguite<br />

con t:r:asporto <strong>per</strong> acqua, o se l' invenzionè<br />

segue nel circondario confinante , in questi<br />

casi ha luogo oltre la <strong>per</strong>dita del genere la<br />

multa di Italiane Lire 2S ossiano di Modena<br />

Lir 65. 2 <strong>per</strong> ogni oncia metrica come sopra.<br />

4· Ove il genere inveDzionato ecceda le<br />

Libbre 4 peso metrico cadono pure in com­<br />

messò le vetture , 'i carri , le bestie, e le bar<br />

che inservienti al trasporto se appa1·t0ngono al<br />

C(jnttav _ ventore . Ha egualmente luogo la con­<br />

fisc de1 mezzi m desimi se apparterrgon a<br />

- altn, qualora <strong>per</strong>o dal complesso delle circo­<br />

stanze non risulti l' inscienza del Proprietario<br />

dell'eseguita oontravvem5ione, gia:ochè risultan­<br />

do l'inscienza medesima il solo Contravven­<br />

tore è in tal caso condannato oltre la multa<br />

a pagarne il loro valore. I Conduttieri <strong>per</strong>ò sì<br />

<strong>per</strong> terra, che <strong>per</strong> acqua sono responsabili an­<br />

che pel fatto dei loro commessi, o dipendenti.-<br />

5. Nessuno può trasportare da un luogo al­<br />

l' alro tanto dentro ,. quanto fuori del circon-" ·<br />

dano confinante una quantità di Tabacco<br />

2. 1 9<br />

eccedente lè Libbre 1 o. pesò metrico senzl\<br />

una Bolletta rilasciata gratis dal Magazzeno '<br />

o Dispensa da cui si leva il Tahacco, e nella.<br />

qual Bolletta dev' essere espressa una congrua<br />

valitura proporzionata alla distanza del Luogo<br />

ove deve trasportarsi il Tabacqo medesimo. I<br />

CotraY ventori sono puniti colla <strong>per</strong>dita del<br />

genere, qualora non provino di av er levata ,<br />

e smarrita la suindicata Bolletta, salve le pene<br />

portate da<strong>gli</strong> articoli antecedenti quando risulti<br />

çhe il genere non proviene dalla Finanza.<br />

6. E espressamente vietata a qualsiasi <strong>per</strong>­<br />

!!Ona·, e Corpo , niuno eccettuato , la pianta·<br />

gione , e coltivazione del Tabacco sotto pena<br />

di Italiane Lire I, So ossiano Modonesi Lire<br />

3. I 8 <strong>per</strong> ogni pianta, oltre la <strong>per</strong>dita delle<br />

piante invenzionate .<br />

7. Nessuno può comprare Tàhacchi <strong>per</strong><br />

qualunque titolo da altri, che dai Venditori<br />

all' ingrosso, o al minuto autorizzati dall' Amministrazione<br />

, e da quei soli , che lo sono<br />

nelle rispettive località sotto la pena della<br />

<strong>per</strong>dita del genere se questo è riconosciuto<br />

procedente dalla Finanza, e colle pene degh<br />

Art. 3, e 4 se il gènere procede dall' estero.<br />

8. Sono soltanto abilitati alla vendita dei<br />

Tabacchi all' ingrosso , ed al minuto , ed ai<br />

prezzi rispettivamente stabiliti nel predetto<br />

Sovrano Decreto 20 del corrente mese .<br />

1 • 0 Li Dispensieri nominati dall' Ammini ...<br />

straziane, ai quali è assegnato urt determinato<br />

circondario di territorio, in cui esclusivamente<br />

a qu h nque altro Dispensiere tengono il loro<br />

eserc1zio.<br />

,,


( 2.20 )<br />

2 . o. Li Postari , ossiano Venditori al Im­<br />

nuto, che vengono annualmente nominati col­<br />

l' approvazione del Ministero dall' Intendenia<br />

di Finanza della rispettiva Provincia, cui ras­<br />

segnano la relativa domanda ent1:o il mese di<br />

ottobre di ciascun anno, e che sono neces.sa.<br />

riamente obbligati di provvedersi del Tabacco<br />

alla Dispensa del circondario , in cui sono<br />

e<strong>gli</strong>no stabiliti.<br />

9· Per il regolare, e più 'comodo servizio<br />

el pubblico vi è in ogni Comunità necessa:­<br />

namente un Postaro, e vi può essere in ogni<br />

Sezione isolata di una Comunità. Il numero<br />

dei Postari è regolato in modo <strong>per</strong>ò, che non<br />

ve . ne _ siano più· di tre <strong>per</strong> ogni due mila<br />

abitanti.<br />

r o. I V enditorì al minuto sono forniti di<br />

una Pat . ete. <strong>per</strong> la quale corrispondono. un<br />

annuo d1ntto regolato come segue :<br />

N elle Comunità, e nelle Sezioni isolate<br />

di una . Comunità la cui popolazione non ec­<br />

cede cmquecento abitanti Italiane Lir. 4·<br />

. Nelle Comunità di una popolazione mag-<br />

gwre, e sino a. tremila abitanti . • Lir. 6.<br />

Da tremila sino a cinquemila • . , 8.<br />

Da cinquemila a diecimila ; . . , I o.<br />

Da diecimila a quindicimila • . . , I 2.<br />

Da quindicimila abitanti in . , I 6.<br />

I r · I Postari, che non possono rifiutarsi an·<br />

che delia minuta vendita de<strong>gli</strong> altri generi di<br />

priva!iva, si obbligano di bene , e fe delmente<br />

eserItare il proprio impiego. conformente alle<br />

Leggi, ed ai Regolamenti , e qualora lodevole.<br />

( !!.2. I )<br />

sia la loro condotta vengono cnfermati di<br />

anno 1n anno.<br />

I 2c I Dispensieri, ed i Venditori al minuto<br />

che si rendono indiziati di alterazione sia nella<br />

qualità di ciascuna specie di Tabacchi, sia nel<br />

prezzo di vendita, o-n l p eso ve _ ng ? no _ dimessi.<br />

Venendo poi i medes1m1 convmtl d1 altera­<br />

zioe, o facendo contrabbando di Tabacco e­<br />

stero , oltre la dimissione sono puniti colla<br />

multa addizionale di Lir. 6oo ltaliime, ossiano<br />

di Modena Lir. 1 5 63. 9 oltre la pena ordi­<br />

naria che il commesso çontrabband'O poss(\. im­<br />

portare.<br />

I 3. ll Sovrano Decreto .20 corrente mese ,<br />

e la presente Notificazione devono costante­<br />

mente ritenersi esposte al pubblico all' ingresso<br />

delle Dispense, e dei posti di vndita in sit<br />

ove,1sano comodamente leggibili sotto pena . dt_<br />

Lir. Ioo Italiane , ossiano di Modena L1re<br />

.260, Il, .2.<br />

.<br />

I4· È <strong>per</strong>messo ·, previa licenza da accor..o<br />

darsi dal Ministero, il transito pel Territorio<br />

dello Stato dei Tabacchi tanto lavorati , che<br />

non lavorati.<br />

1 5. N elle domande dirette ad c;>ttenere detta<br />

licenza si deve specificaré la qualità, prove­<br />

llienza, e destinazione dei Tabacchi, nè si ac­<br />

corda il transito quando non si faccia costre<br />

legalmente , che l' i i J,troduzione , o il transito<br />

nello Stato , a cui è diretto il genere sono<br />

<strong>per</strong>messi. Nella :pxdetta licenza d vesi e pri­<br />

mere la quantità del genere , d1 scch1 , o.<br />

colli, il luogo preciso della destmazwne , lo


-8tradale da tenersi , ed il tempo in cui deve<br />

consumarsi il transito. Finalmente la licenza<br />

medesima deve sempre accompagnare il genere<br />

dal momento, che entra nello Stato, sino<br />

al luogo di sua destinazione sotto le pene in<br />

caso di contravvenzione rispettivamente por ..<br />

tate da<strong>gli</strong> Articoli 3, e 4 della presente Notificazione.<br />

1 6. È egualmente <strong>per</strong>messa <strong>per</strong> uso proprio,<br />

e non altrimenti, e <strong>per</strong> le sole qualità di Tabacchi<br />

lavorati di cui non fossero fornite le<br />

Dispense dello Stato, l'introduzione nello Stato<br />

medesimo dei Tabacchi esteri, previa <strong>per</strong>ò la,<br />

licenza da accordarsi dal Ministero in piena<br />

conformità del prescritto nel precedente Ar-.<br />

ticolo I 5.<br />

I 7. Chiunque ricorre <strong>per</strong> ottenere la ' licenza<br />

d'introdurre, o far transitare Tabacchi come<br />

ai suindicati Articoli x5, e 16 dev@ pagare<br />

<strong>per</strong> intiero i diritti di entrata , e transito<br />

·chè il<br />

p rescritti dalla T riffa daziaria , anco <br />

Tabacco· venga d1retto , e professato m una<br />

Dogana , o Ricettoria, nelle quali a termini<br />

del prescritto dalla Lege è accordato un ri<br />

basso del relativo diritto alle merci, chr- vengono<br />

in esse daziate.<br />

18. Be penali stabilite nella presente No­<br />

tificazione sono rispettivamente duplicate , e<br />

quindi. ha luogo il pagamento di doppia penale<br />

in caso di recidività.<br />

I 9. Gl' impotenti al pagamento della pena<br />

pecuniaria la scontano colla carcere in regola<br />

di Itaij.ane Lii··. 5 Oisiano di Modena Lir. Il<br />

•<br />

<strong>per</strong> ogni giorno , che in caso di prim con :<br />

travvenzione non può mai eccedere 1 mest<br />

8ei, nè pei recidivi estendersi oltre l' anno. ,<br />

20 . Le pene pecuniarie , detratte le Spese .<br />

d:i qualunque qualità, vengono assegnate <strong>per</strong><br />

due terzi agl' Inventori , e <strong>per</strong> l' altro terzo<br />

,all' Amministrazione e durante l' attuale CQn-<br />

' . .<br />

dotta a<strong>gli</strong> Appaltatori. · .<br />

2 1. Le . contravvenzioni relative a questo<br />

ramo di privativa sono trattate, e giudicate<br />

come le altre contravvenzioni alle Lep-gi , e<br />

Regolamenti di Finanza. ·<br />

22. Pendente il tempo dela Looaz1 ne . sta­<br />

bilita della privativa medestma, ed mdwata<br />

nel predetto Sovrano Editto de gi ? rno 20 cor­<br />

rente mese sono le éontravvenziom· stesse trat­<br />

tate ed instrutte ad istanza della sola Società<br />

dei ' Conduttori , ai quali rimane , libero . di<br />

transigere coi trasgressori, dando cosi termmel<br />

con una transazione 111 giudizio.<br />

23. Finalmente gl'Intendenti . di Finanz dele<br />

rispettive Provincie sono spe01alme te I _ n ? ar ­<br />

cati delPesecuzione delle premesse d1spostz om,<br />

alle quali ciascuno dovrà pienamente :umfor ...<br />

marsi onde non incorrere nelle penah com­<br />

minat ai trasgressori delle disposizioni mede-<br />

.<br />

11me .<br />

Modena questo giorno 22 Dicembre I 8 I5.<br />

M O L Z A.<br />

.<br />

'


'<br />

• •<br />

(N·. 49 )<br />

NOTIFICAZIONE<br />

IL MINISTRO DELLE FINANZP:,<br />

Richiamate a privativa nelle due Provincie<br />

di Modena, e Reggi col. primo Aprile pros­<br />

simo venturo la rccolta, e concia delle pelli<br />

grosse, e di Vitello aocordate in Anpalto alla<br />

Società di Torp.maso Benizzi, e Stanislao Tosi<br />

sino a tutto l' anno 1828, ha S. A. R. il Cle­<br />

mentissimo nostro . Sovrano coll'Editto del gior­<br />

JlO 14 cornnte Dicembre ordinato, che siano<br />

pubblicate le opportune discipline , e. cautele<br />

<strong>per</strong> garantire la privativa stessa dai pregiudi­<br />

zj , e dalle frodi, e <strong>per</strong> farla pros<strong>per</strong>are, onde<br />

da essa sia fornita· a prezzi equitativi segna­<br />

tam nte all' arte dei Calzolaj una <strong>per</strong>fett;J.<br />

manifattura nazionale, che forma la materia<br />

prima dell' arte mede$ima.<br />

In esecuzione <strong>per</strong>tanto del Sovrano ve ..<br />

nerato Comando dispone quanto egue ;<br />

. Art. 1. Essendo col . primo d' Aprile pros­<br />

&lmo venturo a termini del prescritto dal pre­<br />

detto· Sovrano Editto del giorno 1f Dicembre<br />

vietata l' es-portazione d;:tlle due Provincie di<br />

Modena, e Reggio delle pelli pelose di Bue ,<br />

Manzo , Vacc;:t. , Toro , Bistoro , Vitello , Ca­<br />

v llo , Mulo , ed Asino , e di tutte le pelli<br />

mmute rista espressamente inibito ai Diret-<br />

( 2.5 )<br />

tori . e_lle Dogane , ed ai Ricettori dei Posti<br />

Daz1a1'J sLll confine di accordare Bollette d'us?<br />

ita, e di <strong>per</strong>mettere <strong>per</strong> conseguenza l'e stra·<br />

.<br />

zwe . d1 alcuna delle suddette pelli sotto pena .<br />

deh' Imediata dimissione.<br />

2. a Finaza , e <strong>per</strong> essa la Società con·<br />

duttnce ha Il gius privativo di racco<strong>gli</strong>ere<br />

nelle ue Provincie di Modena·, e di Reggio<br />

le pelh delle suddette Bestie, che si macellao<br />

, tanto nelle pubbliche Beccherie delle<br />

C1tta, e del Forense, quanto dai Particolari<br />

e da!le Corporazioni , e· quelle pure di deÙ<br />

Bestie morte naturalmente.<br />

3. Tutti li Bcaj , e qualunque altra <strong>per</strong>·<br />

sona, e Corporawne sono obbligati di dare ,<br />

e cosegnare alh Deputati della Societa Con·<br />

duttnce stabiliti nei luoiThi indicati nell' elenco<br />

in fine della presente 0 Notificazione , ed a<br />

front . e del pagamento. dell' importo, e di una<br />

reativa Boll tta di riscontro da i'ilasciarsi gratis<br />

da1 Deputati medesimi a giustificazione della<br />

fatta onsegna, tutte le pelli delle B stie ma·<br />

celiate . , o caualmente morte , sotto pena in<br />

caso d1 J?a canza d' Italiane Lir. 1 9, r 9 ossian()<br />

Modones1 Ln· . 5o <strong>per</strong> ogni pelle ,non conse-.<br />

gnata, oltre la <strong>per</strong>dita delle pelli medesime ,<br />

o loro . valore. Nei luoghi d.i . residenza dei<br />

Depuat medesimi deve la consegna stessa<br />

eseguus1 nél termine di 24 ore dopo di avere<br />

levate le pelli dalle bestie come sopra macellate,<br />

o nella giornata casualmente morte. Nei<br />

luoghi poi nei quali non esistono i detti Deputati<br />

sono tenuti li, :aeccaj , ed altri com<br />

rS


sopra denup.ziare di volta in volta. , ed entro'<br />

le 24 ore a<strong>gli</strong> Agepti Comunali le Bestie da<br />

loro macellate, o casualmente morte , le 'pelli ,<br />

delle quali devono poi da essi eccaj, ed alre<br />

<strong>per</strong>sonè come sopra consegrs1 . el termme<br />

di otto girni al Deputato<br />

.<br />

piU VIOm ?, otto la<br />

pene in . ambi i . catù u<strong>per</strong>orme te mote; e<br />

li prefat1 Agenti Comunali sono tenuti l portare<br />

di otto in otto giorni ai . Dputati predetti<br />

la Nota delle bestie denunziate e macellate<br />

distinguepdo la, qualità, ed il pumero, col no­<br />

:ple di quelli, che le hann;> macellate, o fatte<br />

macellare, onde si possa. riscontrare se tutte<br />

l pylli vengono e:ffettivament consent ,<br />

sotto pena a<strong>gli</strong> .Agenti Col ? unah . m.edes1m1 m<br />

caso di om:tnessa presentaziOne d1 detta . Nta<br />

d' Italiane Lir. 38 , 38 ossiano Modones1 Lu.<br />

x o o <strong>per</strong> ogni mancanz. . ,<br />

,l...a disposizione del presente ArICoo e<br />

ezianclio a,\lplicable alle pelli lle Bestie ·morte<br />

di morbo e :r,idemico, le quah dovranno guaimente<br />

che le altre essere consegnate ne1 pred-etti<br />

termini rispettivamente fissati à Depu :<br />

tati della Società Conduttrice , quando <strong>per</strong>o<br />

Jalla qompetente Autc:>rità non fosse all' evenienza<br />

riconosciuto , e dichiarato, che la con, ..<br />

iervazione, e conciatur(l di dette pelli ostasse<br />

al Regolamento di Sanità.<br />

. 4· 1 prezo d' acqst


-( 28 )<br />

tori delle Dogane di Mdep.a _ , Reggi, in<br />

cui saranno fedel:tn_ente nscntl 1 Cora1 , <br />

Vitelli lavorati , e <strong>per</strong>fez1 _ onat1 tanto. es1stent<br />

nelle vendite , quanto nei -gazzen, le -peh ·<br />

grosse, e di Vitello esistent m calc!na, ed 1n<br />

concia coi rispettii gradi. di la':orazwne, e l <br />

pelli pelose da esst raccolte,. e mtrodotte ne1<br />

loro Magazzeni. Le peHi lavorate v-errano<br />

bollate con due bolli a martell!> uno della Ft­<br />

nanza , e l' altra della Soci_età nel luogO' delle<br />

Conciere. in detto giorno 3 x Marzo v-entur<br />

da un Impiegato , di Finm;a in cocdso d , t<br />

altro della Societa medesima , e cosi s1 fara<br />

successivamente <strong>per</strong> . quelle , che di ma o in<br />

mano saranno <strong>per</strong>feziOnate . Nel detto gwrno<br />

31 Marzo venturo saranno in concorso èome<br />

sopra assicurate ne ile debite forme le pelli in<br />

calcina ed in concia , e le pelose, onde garantire<br />

' l' interesse della Società stessa. Sarà<br />

lecito . ai pr_edetti Proprieta:j di far vendita<br />

nello Stato delle dette pelh lavorate, e <strong>per</strong>­<br />

fezionate ; o quando saranno lavorate, e <strong>per</strong>fezionate<br />

<strong>per</strong> proprio conto. senza alcun ag-<br />

. gravw.<br />

S. Anche le manifatture delle Conciere<br />

soggette alla privativa prima di essere pste<br />

in vendita saranno bollte con bollo apposito,<br />

e quelle , che si trovassero esose in vendita<br />

presso chiunque senza bollo, Sl nterranno ca- ,<br />

dute in commesso come se procedessero dal-<br />

l' Estero. .<br />

9. I Co rami di pelli Bovine conci in 'Y a _ llo <br />

ne.a di, tutta <strong>per</strong>fezione <strong>per</strong> suola-, quelh tmt1<br />

·<br />

( "9 )<br />

in nero , e li Suatti saranno venduti indistin• ·<br />

tamente · a Centesimi g6, ossjano Lir. 2.. IO<br />

r di Modena , i Co rami di Cavallo ·, di Mulo , e<br />

di Somaro a Centesimi 76 corrispondenti a<br />

Modone>i Lir. .2 i vitelli ingrassati , e tinti<br />

in nero a Lir. J: , 92 ossiano Lir. 5 di Modena,<br />

e quelli conci in bianco a Lir. ':.2, So corri·<br />

spondenti a lVIodonesi Lir. 6. I o il tutto <strong>per</strong><br />

ogni libbra da oncie dodici locali. Le\pelli da<br />

tamburro , ossia di calcina , od in altro modo<br />

preparate saranno vendute ad, un )?rezzo pro·<br />

po-rzionato ali loro lavor;:tziOne,<br />

,<br />

.<br />

1 o. Le pelh raccolte nello Stato, conCiate .;<br />

e <strong>per</strong>fe"zionate in Corami saranno distribuit<br />

settimanalmente ai singolj. Calzolaj delle Cittàa<br />

e del forense in proporzio:Qe della concorrenza<br />

alle rispettive loro ufficine , ed in modo che<br />

non ahl;liano a mancare i detti generi pel settimanale<br />

loro lav01;o.. ·<br />

1 I . Essendo stato accordato a<strong>gli</strong> Appaltatori.<br />

della privativa di convertire in Corame così<br />

detto di lusso , od altrimenti le pelli pelose,<br />

che ritirassero dall' Estero, e quelle pure, che<br />

yaccolte nello Stato sopravvanzassero la quantità<br />

dei Corami , e Vitelli di lavorazjone ordinaria<br />

occorrenti al servjgio , ed uso dello<br />

Stto si dichiara , che venendo eseguita una<br />

tale lavoTazione <strong>per</strong> parte dei Conduttori suddetti<br />

verranno li detti Corami venduti ad arbitrio<br />

di ess" ·conduttori non essendo applica-.<br />

bili a questa manifattura li prezzi su<strong>per</strong>iormente<br />

stabiliti nell' Articqlo 9· ."<br />

12. È libero a Chiunque d' introdurre Corami,<br />

e pellami forestieri in quahw.que modo


( 2.30 )<br />

· lavorati, professandoli al primo Comarco d'ind<br />

gresso nello Stato , onde siano sottoposti al<br />

bollo nelle Dogane, e pagato il relativo dazio<br />

d' entrata. Detti Corami, e pellami muniti di<br />

bollo possono essere liberamente venduti.<br />

I 3. Per garantire tanto il Sovrano interesse<br />

che quello nella Società Conduttrice si av­<br />

-visa ogni Calzolaro , Ciabattino, . o Séarpinello<br />

nel ta<strong>gli</strong>are che faranno li Corami , e Pelli di<br />

fare in modo che il bollo resti nell' ultima<br />

particella di detti Corami, · e Pelli ta<strong>gli</strong>ate. Se<br />

saranno trovate tali pelli , o Corami princpiati<br />

. a ta<strong>gli</strong>arsi senzachè sia stato riservato nel<br />

pezzo , che resta il detto Bollo, si presumerà,<br />

ed intender.à che le pelli , e Corami suddetti<br />

siano stati o clandestinamente introdotti nello<br />

Stato , o manifatturati nell' interno dello Stato<br />

medesimo, ed in tal caso avrà luogo la <strong>per</strong>dita<br />

di essi , o loro valore , oltre la multa d' Italiane<br />

Lir. I o, ossiano Modonesi Lir. 26 <strong>per</strong><br />

ogni cap9 mancante di bollo .<br />

I4· Qualora venga denunziato alla Finanza,<br />

od a<strong>gli</strong> Appaltator· ; che in qua che Casa , o<br />

luogo chiuso vi sia11o e ]i. di contrabbando , o<br />

si faccia clandestina la"On"ione di esse, l'ln­<br />

.tendenza ' i Finanza della rovincia dà le necessarie<br />

disposinu.i <strong>per</strong> le relative <strong>per</strong>quisi­<br />

zioni secondo il p·csè:tto dai Regolamenti<br />

D<br />

. . l<br />

aziarJ. .<br />

x5. Chi contravviene <strong>per</strong> tentata estrazione<br />

delle pell pelose cadenti nell' Appalto sarà<br />

punito colJa <strong>per</strong>dita delle . medesime , o loro<br />

valore Chi è detPntore di dette pelli tanto<br />

greggi e ' in ammasso che in calcina ' ed in<br />

( 21 )<br />

concia '· oltre la <strong>per</strong>dita delle medesime , o lo o<br />

valore mcorrerà nella multa di Lir. g, 20 Ita-<br />

li ne , -assiano Modonesi Lir. 24 p et ogni pelly<br />

di Bue , Vaèca , Toro , Manzetto , e Cavallo ,<br />

e di Lir. 4, e 6o corrisponde1ìti a Lir. I 2 di<br />

Modena,. <strong>per</strong> ogni pelle di Vitèllo , e Somaro.<br />

I recidivi saranno multati del doppio.<br />

16. Gl' impotenti al pagamento delle ·penali<br />

le scontano con un giorno di carcere <strong>per</strong> ogni<br />

Lir. 5 Italiane\ ossiano Modonesi Lir. t3 di<br />

penale, ma la detenzione non potrà eccedere<br />

i mesi sei, ed un anno pei recidivi .<br />

I 7. Tùtte le cause di contrabbando sono<br />

trattate , e giudicate come le altre contravvenzioni<br />

alle Leggi di Finanza, e vi si procede<br />

ad istanza de<strong>gli</strong> appaltatori ., ai qual è facol­<br />

tativo di transigere coi ttasgressori dando <strong>per</strong><br />

tal modo fine al giudizio. Le multe, che ven­<br />

gono pagate dai trasgressori sono ripartite pe<br />

due terzi a<strong>gli</strong> inventori , ed un terzo agh<br />

Appaltatori, detratte <strong>per</strong>ò le spese di qualun-<br />

-<br />

que qualità.<br />

I 8. Gl' Intendenti di Finanza delle rispet ...<br />

tive Provincie , ai quali è specialmente afficlaUt<br />

l' esecuzione della pre . sente Notificazione, fanno invigilare dalla Forz' armata di Finanza<br />

onde , impedire il contrabbando , e le frodi in<br />

pregiudizio di questa Privativa.<br />

Modena questo giorno 2.2. Dicembre i 8 I 5.<br />

M O L Z A.<br />

èASLINI Vice-Sègtetario.<br />

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( ,33 )<br />

FRANCESCO IV.<br />

Per la Grazia di Dio<br />

Duca di Modena, Reggio_, Mirandola e<br />

ArcùLuca d'Austria, Principe .Reale d'Ungheria;<br />

e di Boemia,<br />

Col Decreto 12 Gennajo scorso essendoci ri ...<br />

servati di adottare nella Distrettuazione delle<br />

nostre Provincie di Modena, e Reggio quelle<br />

ulteriori modificazioni che l' es<strong>per</strong>ienza, e le<br />

particolar circostanze pel più spedito, e regolare<br />

andamento della pubblica Amministrazione<br />

ci avessero suggerito, non menQ che di<br />

fissare le norme stabili <strong>per</strong> la rinnovazione<br />

delle .R,appresentanze Comunali, abbiamo determinato,<br />

ed ordiniamo quanto · segue :<br />

Il num.ero dei Comuni componenti le due<br />

Provincie di Modena, e Reggio, il loro rispettivo<br />

Circondario , . e rango vengono stabiliti<br />

dalla Tabella annessa al presente Decreto.<br />

Col primo Genna]O 18 x 6 le Comnità alle<br />

quali sono aggregate nuove Sezion ne assumono<br />

l' Amministrazione, re"olandosi nel ritio<br />

.<br />

rare le Carte, Conti , e fondo di Cassa, non<br />

meno che <strong>per</strong> <strong>gli</strong> Impiegati, colle stesse norme<br />

portate dal surriferito nostro Decreto.<br />

I Podestà, e Sindaci sono Presidenti delle<br />

rispettive Comunità, e durano in carica un<br />

biennio; sono <strong>per</strong>ò sempre rieliggibili.<br />

' l


l Conser"atori, Amministratoti; ed Anziani<br />

ai rinnovano <strong>per</strong> metà ogni anno. La prima<br />

volta la sorte decide di quellì che devono<br />

cessare, in seguito l' anzianità: sono egualmen­<br />

•<br />

te rieliggibili.<br />

.<br />

Il Consi<strong>gli</strong>o Comunale si rinnova <strong>per</strong> quinta<br />

ogni anno . La sorte decide <strong>per</strong> i primi quattro<br />

anni, in seguito cessano quelli che hanno compito<br />

il quinquennio di carica: possono questi<br />

pure essere rieletti.<br />

Il Consi<strong>gli</strong>o Comunale de ve esser tratto dalla<br />

lista dei cento venti Maggiori Estimati nei<br />

Comuni di primo rango, dei novanta in quelli<br />

di secondo, e dei sessanta Maggiori Estimati<br />

in quelli di terzo rango, esclusi i Sacerdoti,<br />

i Minori, <strong>gli</strong> Interdetti, le Donne, e qual un-·<br />

que individuo non cattolico. Sarà possibilmente<br />

combinato che fa ocia parte del Consi<strong>gli</strong>o<br />

Comunale qualche Estimato di ciascuna Sezione<br />

.<br />

Nelle Adunanze Autunnali, i Consi<strong>gli</strong> si oc-··<br />

cupano della rinnovazione- ogni biennio dei<br />

Podestà, e Sindaci, ed ogni anno di quella:<br />

parte di Comunità, e Consi<strong>gli</strong>o Comunale che<br />

deve pure rinnovarsi. A tale effetto formanO'<br />

col mezzo di schede segrete tante triple ,<br />

quanti sono i soggetti da eleggersi, le quali<br />

vengono dalle Comunità trasmesse ai Governatori<br />

che a Noi ìe sottopongono <strong>per</strong> la scelta:<br />

di quelli appartenenti ai Comuni di primo , e<br />

iecondo rango, nominando essi definitivamente<br />

riguardo ai Comuni di terzo.<br />

Nel quinto dei Consi<strong>gli</strong> Comunali da :rin·<br />

( 235 )<br />

l<br />

novars1 ogni anno, non devono comprendeni<br />

ne 1 _defunti, nè quelli che <strong>per</strong> alienazioni 9.i<br />

Fondi, od altra circostanza non potendo più<br />

formar parte delle liste rispettive dei Maggiori<br />

Estimati non devono quindi rimanere<br />

nel Consi<strong>gli</strong>o: anche rapporto a questi verranno<br />

presentate le triple pel rimpiazzo.<br />

I Consi<strong>gli</strong> Comunali si raduneranno straordinariamente<br />

entro la metà del venturo Gennajo,<br />

onde occuparsi delle prime rinnovazioni<br />

delle Comunità, e Consi<strong>gli</strong> medesimi pel ·venturo<br />

anno 1816.<br />

È specialmente affidata ai nostri Governatori<br />

di Modena, e Reggio la piena ed ·esatta<br />

esecuzione del presente nostro Decreto, Tale.<br />

essendo la Sovrana nostra mente, e volontà.<br />

Dato dal nostro Ducale Palazzo in Moden&<br />

il giorno .29 Dicembre 18 1 5.<br />

FRANCESCO.<br />

PROVlNCIA DI MODENA<br />

COMUNE DI PRIMO RANGO.<br />

- MODENA CAPO LUOGO<br />

MoDENA Città con S. Agnese, S. Giacomo;<br />

5. Catterina, S. Cattaldo, S. Faustino, Sa.liceta<br />

S. Giuliano, S. Marone, Baggiovara, Cognento,<br />

Cittanova, S. Donino di Cittanova, Ramo,<br />

Freto, S. Pangrazio, Lesignana, Ganaceto, Soliera,<br />

Villanova di là Campogalliauo, Saliceto


( 36 )<br />

.Buzzalino, Coliegarola, Collegara, Nizzola, Por­<br />

tile, Mugnano, S. Cesario, S. Ambrogio, Sali­<br />

ceto Panaro, Albareto, Villan()Vil di quà, Vil­<br />

lavara di quà, Basti<strong>gli</strong>a, Sorbq.ra, Villavara di<br />

là, Bomporto, S, ;Lorenzo della Pioppa, Sola_ra,<br />

S. Pietro jn E;lda7 S. Prosp·ero, e S. Martmo<br />

di quà dll. Secchia!<br />

COlVIUNI DI · SECONDO RANGO.<br />

... MIRANDOLA CAPO LUOGO<br />

MIRANDOLA Città con S. Martino di Carano,<br />

Vigona, S. Giacomo, Cividale, Borghetto, Borgofuro,<br />

Camurana, Quarantoli, _ Trmusc1io,<br />

Mortizzuolo, Gavello, S. Martmo m Spmo,<br />

Cavezo, 1\'leèlolla, Villafrnca, Caare o Motta,<br />

Disvetro e Staggia.<br />

- CARPI CAPO LUOGO .<br />

CARPI Città. con Qu.artirolo, S. Croce, Gar.<br />

gallo, Ciheo, Fossoli, S. Marino, Sozigal1,<br />

Limidi, Cortile, S, Martino di Secchia, MI<strong>gli</strong>arina,<br />

Rovereto e Novi,<br />

- FINALE CAPO LUOGO<br />

FINALE Città con Massa, Serra<strong>gli</strong>o, Viarovere,<br />

Selv.ahella7 Brattallari, Reno, Casumaro,<br />

e Cahianca.<br />

_ SASSUOLO CAPO LUOGO<br />

SAssuoLo Terra Nobile con Braida, ·Montegìhbio,<br />

Fiorano, Spezzano, Nirano, Fo<strong>gli</strong>an?<br />

con S. Stefano, l\'Iaranello, Gorzano, Torre d1<br />

Gorzano, S, Venanio, Montagnana, Rocca ·<br />

Maria, Varana, :Pescarola, Monteharanzone, PIgneto,<br />

Sassomereo, Prignano con W· ,we.rao,<br />

Castelvecchio, V alle, Ligorzano con Basbgha.<br />

Pazzano, Granarolo e · S. Michele.<br />

( S't r<br />

VIGNOLA CAPO LUOGO<br />

VIGNOLA con Savignano, Castelvetro, Solignano,<br />

Giunta di Livizzano, Livizzano, aropi<strong>gli</strong>o,<br />

Villahian?a, Marano, penzno ! G1unt<br />

di Marano1 Ospitaletto, Festa e Rteco.<br />

PAULLO CAPO LUOGO<br />

PAULLO con Montobizzo,.Totticella, Semese;<br />

V erica, Monterastello, Castagneto, Villahihoi?-e,<br />

Lavacchio, lddiano, Benedello; Crocette, VIcave,<br />

Camorana, Chiagnano, Montehonell.o, MIceno,<br />

Selva, Pompeano; Monfestino, S. Dalmazio,<br />

Coscogno; Montecuccolo, Rnno , Sasorosso,<br />

Gajato, Montorso, Sassogwdano, N1 ...<br />

viano ossia Gallina morta, Monzone, Montecenere,<br />

Olina; Camatta, Va<strong>gli</strong>o, V rld,albe<br />

Burgone e Sassostorno.<br />

S, FELICE CAPO LUOGO<br />

S. FELICE con S. Biagio, Rivara, Camposanto<br />

e CadecoppL<br />

NONANTOLA CAPO LUOGO<br />

NoNANTOLA con Redù, Stuffione, Ravarino,<br />

Bagazzano e Ruhhiara.<br />

COlVIUNI DI TERZO 11ANGO.<br />

MONTEFIORINO CAPO LUOGO<br />

MoNTEFIORINO con Vitriola; Rubbiano, Maccognano;<br />

Farneta, Gusciola, Chiosca, Casola,<br />

Lago, Romanoro, Frassnoro . con Cargeol<br />

Riccovolto, FontanalucCia, Pian-de-Lagotti, S.<br />

Pellegrino e Sassatello.<br />

POLINAGO CAPO LUOGO<br />

PoLINAGO con Brandola, :Frassineti, Ranci•<br />

doro, Pianorso, Gomhola, S. Martino i Vallata,<br />

Saltino, Caiiano, Morano, Castn,nanQ,<br />

·


' ( 12.38 )<br />

Susano, Savoniero, Mochio oon S. Giulia, Pa­<br />

lagano, Casarola, Talbignano, Mocogno, e Ca..;<br />

dignano CONCORDIA CAPO LUOGO<br />

C oNCORDIA con S. Catterina, S. Possidonio,<br />

Fossa, V aQalta, e S. Gio . Battista Concordiese.<br />

GUIGLIA CAPO LUOCO<br />

G uiGLIA éon Rocchetta, Pieve di Trebbio,<br />

Montorsello, Roccamalatina, Castellino, Gai­<br />

nazzo, Samone, Missano, Montalbano, Monte ..<br />

·<br />

corone, Montombraro e Ciano.<br />

MONTESE CAPO LUOGO<br />

MoNTESE con Monteforte , J o la, Maserno con<br />

Castelluccio di Moschetta, Salto, S. Martino,<br />

Monte specchio, Ranocchio con Casselano, Riva,<br />

Montetortore, Semelano, Montalto, Rosola e<br />

Montequistiolo.<br />

FORNUGINE CAPO LUOGO<br />

FoRMIGINE con Colombaro, Montale, Corio.,<br />

Carletto, Magreta e Casinalbo.<br />

SPILAMBERTO CAPO LU OGO<br />

SPILAMBERTO con S. Vito e Castelnovo in<br />

Piano.<br />

FANANO CAPO LUOGO<br />

FANANO con Lotta, Canevare, Felicarolo,<br />

Ospitale, Serrazone, Trentina, Selvarotta, e<br />

·<br />

Trignano.<br />

SESTOLA CAPO LUOGO<br />

SESTOLA con Roncosca<strong>gli</strong>a, Vesale, Valdi ...<br />

$asso, Rocchetta Sandri, Castellaro, Montecre-.<br />

to, Magrignana e Acquaria.<br />

S. MARTINO IN RIO CAPO LUOGO<br />

S. MAil.TINO ll'i\ RIO con M.arzan.o, Villa,nova,<br />

Stiolo, Trignano, Gazz


( 4-o )<br />

NOVELLARA CAPO LUOGO .<br />

NoVELLARA, S. Bernardino ne' Terreni nuovì,<br />

S. Giovanni della Fossa , S. Maria della<br />

Fossa , S. Tommaso della Fossa, Campagnola,<br />

Fabbrico.<br />

, BRESCELLO CAPO LUOGO<br />

BRESCELLo, Lentil§ione, Coenzo di quà, Bor;.<br />

tetto, Sorbolo di quà .<br />

POVIGLIO CAPO LUOGO<br />

PovrcLio, Fodico, Enzola, Gattatico, Praticelio<br />

, Nocetolo , Olmo , Casaltone, di quà,<br />

Caselpò, S. Sisto.<br />

MONTECCHIO CAPO" LUOGO<br />

MoNTECCHIO, Bibbi


( 242 )<br />

BUSANA CAPO LUOGO<br />

BusANA, Talada, Cervarezza , Pieve S . Vin·<br />

cenzo , Succiso , Culagna , V alisnera, Cereto<br />

nell' Alpi , Valbona , Acquabona , Nismozza ,<br />

lVliscoso.<br />

CASTELLARANO CAPO LUOGO<br />

CASTELLARA o, Rote<strong>gli</strong>a, Cadiroggio, S. Va­<br />

lentino , Montebahbio , Lorano , S. Cassiano .1<br />

Debbio.<br />

( N. 5t }<br />

-<br />

FRANCESCO IV.<br />

Per la Grazia di Dio<br />

Duca di Modena, Reggio -Mirandola e.<br />

A1 cù.luca d'Austria, Principe ReaLe d' Ungheriaf<br />

e di Boemia.<br />

l numerosi, e fondati reclami cti molti Parti·<br />

colari, e di alcune Comunità sulle <strong>per</strong>niciose<br />

conseguenze prodotte dall' eocessiva quatità<br />

di risaje, e dalla loro situazione in luoghi pros­<br />

simi ail' abitato hanno eccitate le più serie<br />

nostre considerazioni.<br />

Intenti <strong>per</strong>tanto a conciliare le speculazioni<br />

dell' industria privata coll' interesse gen€rale<br />

dell' Agricoltura, e coll' importantissimo ogge·<br />

to della pubblica salubrità, bbiamo . ete . rm1-<br />

nato di adottare le seguenti prescnz10m da<br />

eseguirsi nelle nostre Provincie di Modeua;,<br />

e Reggio.<br />

l<br />

1. È proibito ridurre 11. rtSB.J!. , valle<br />

!rtifìciale, o prato a marcita qualsiasi esten­<br />

sione di terreno, senza un particolare <strong>per</strong>­<br />

meso del Governatore della Provincia in cui<br />

è situato il fondo. I Contravventori incorre·<br />

ranno nella. multa di lire cento Italiane <strong>per</strong><br />

ogni biolca di terreno ridotta ad una delle<br />

suddette coltivazioni senza il prescritto <strong>per</strong>messo,<br />

alla qual multa saranno solidariamente<br />

tenuti il Proprietario, e il Conduttore del<br />

tondo da rimettersi alle ordinarie coltivazioni<br />

concesse.<br />

2. Per ottenere il <strong>per</strong>messo, di cui all'<br />

antecedente arti€olo, dovrà presentarsene domanda<br />

alla rispettiva Comunità, unendovi una<br />

mappa, nella quale venga indicata l' ubicazione<br />

del fo ndo, la precisa estensione del terreno<br />

che si vuol ridurre ad una delle indicate coltivazioni,<br />

il Canale da cui si estrarrebbe l' ac·<br />

qua occorrente, e lo scolo in cui si immetterebbe<br />

la medesima.<br />

3. Le Comunità sottoporranno le dimande,<br />

ed i recapiti alla discussione del Consi<strong>gli</strong>o<br />

Comunale, unendovi il proprio voto sul<br />

diritto di estrarre le acque e di immetterle<br />

nello scolo indicato senza pregiudizio di altri<br />

Possessori. Lo informeranno se la distanza dall'<br />

abitato sia realmente conforme a quella preicritta<br />

dal susseguente articolo, ed aggiugne·<br />

ranno tutti quelli ulteriori rilievi, che lo stato<br />

di coltivazione dei Terreni limitrofi, e le cir·<br />

costanze locali potessero loro suggerire, tra·<br />

&mettendo in seguito al Govematore la d6li-


erazione del Consi<strong>gli</strong>o e tutti <strong>gli</strong> atti rela-<br />

·<br />

tivi <strong>per</strong> P approvazione.<br />

4· I Governatori non dovranno acçordq.re<br />

verun <strong>per</strong>messo, quando non si tratti di luo ..<br />

ghi distanti dmeno _ cinque mi li dall Cità<br />

di Modena, e . Reggw, due . m1gha da1 Cap1 ....<br />

Luoghi dei Comuni di secondo rango , e un<br />

mi<strong>gli</strong>o dai CapiLuoghi dei · Comuni d terzo<br />

rango, e da qual<br />

. U;nque Villaggi ? ed . unioe di<br />

Case, ove 81 trovmo cento o pm Abltqnh, ed.<br />

in ogni modo lo ricuseranno quando in eguito<br />

di ulteriori informazioni , o del sentimento ·<br />

dei Medici, appositamente da essi delegati a ..<br />

vessero ragionevoli motivi di non· secordarne<br />

la domanda , e quando lo accordino ne avver-<br />

tiranno le Comunità, <strong>per</strong> loro norrna,<br />

5 . Le dista,.nze prscritte si intendono 1<br />

linea retta , e si prendono nei uoghi . murat <br />

dalle mura che li circqndano, e nm luoghi a<strong>per</strong>t1<br />

dall' ultima Casa che fa parte dei medesimi.<br />

6, Eguale <strong>per</strong>messo è pure necess rio . <strong>per</strong><br />

continuar a tenere a risaja, Valle a.rtifìcial ,<br />

o prato a marcita i terreni attualment d,esti­<br />

nati a tali coltivazioni, e restano diffidati tutti<br />

i Proprie,tarj , Conduttori, e · Coltvator a non<br />

intraprendere i relativi lavori prima . i aver<br />

ottenuto il <strong>per</strong>messo <strong>per</strong> non <strong>per</strong>derh mfrut­<br />

tuosamel!te, e non incorrere nelle multe comminate<br />

dall'Art. 1 ., alle quali sarà pur soggetto<br />

Chiunqu,e, ottenuta l' autorizzazione_, si facesse<br />

lecito di cambiare , o estendere le n dette col ...<br />

tivazioni .<br />

.<br />

( 245 )<br />

7 • Per usare <strong>per</strong>ò una .fcilitazione a fa­<br />

VOI : e eli attuali Possessori di Risaje, Valli<br />

artlcuh, o prati a marcita, potrà loro accor­<br />

darsi dai rispettivi Governatori un <strong>per</strong>messo<br />

val vole pèr il venturo I 8 I 6 , qualora giusti­<br />

fi . o?mo 3; vanti ai medesimi <strong>per</strong> la precisa quan­<br />

tlta coltivata, di avere legalmente ottenuta la<br />

relativa concessione a !J-Ortna dei Regolamenti<br />

che erano in vigore all' epoca della medesima,<br />

alla qual prova resta loro assegnato il termine<br />

di un mese dalla pubblicazione del presente<br />

De.cteto, mentre <strong>per</strong> <strong>gli</strong> anni successivi non<br />

potranno esimersi essi pure dal pieno adem­<br />

pimento delle sopraespresse prescrizioni.<br />

8. Il conoscere delle trasgresioni è affi­<br />

dato allo zelo delle Comunità, ed Agenti Co­<br />

munali che sono responsabili dell' esatta osser­<br />

vanza del disposto nel presente Decreto; e che<br />

faranno. esigere le multe da infligersi dai Go­<br />

vernatori. col mezzo dei Ricevitori Comunali,<br />

usando il metodo dello scosso, e non scosso.<br />

Il prodotto di tali multe verrà diviso fra il<br />

Denunziante, la Comunità, ed il Fisco in eguali<br />

'<br />

porzioni.<br />

9· Finalmente non è derogato col presente<br />

alle disposizioni adottate d' ordine no<br />

stro dal Governatore di Reggio con Notificazione<br />

dell' 8 Marzo p.0 P•o come quelle che<br />

hanno il loro fondamento sulle Convenzioni, ,<br />

e sui trattati preesistenti.<br />

l Governatori delle Pròvincie di Modena,<br />

e di Reggio iono incaricati della piena ese-<br />


uzione del presente Deer è to, Tale essendo<br />

' la Sovrana nostra Mente, e Volontà.<br />

Dato in Moqena dal nostro Ducal Palazzo<br />

C;[Uesto giorno · 29 Dipembre I 8 I 5.<br />

( N S2 )<br />

fRANCESCO.<br />

I S T R U .Z I ONI<br />

Per <strong>gli</strong> Officj dei Giusdicenti Criminali,<br />

Cançellt;rie, e4 Archivj de'medesimi.<br />

I. Le Cancellerie Criminali de' Giusdicenti<br />

terranno i seguenti Registri ,<br />

1. Delle denunie, querele, e decreti <strong>per</strong><br />

inquisizioni d' Uffizio .<br />

.2. Dei processi, ne' quali si è passato all'<br />

inquisizione in ispe ci e.<br />

3. Del carteggio relativo ad affari cr·<br />

minali .<br />

.2. Gli Atti tutti ne<strong>gli</strong> Archivj criminali dei<br />

auddetti Giusdicenti saranno custoditi in tante<br />

filze , le . quali saranno divise , e separatamente<br />

numerizzate pr le tre classi corrispondenti<br />

ai suddetti tre egi_stri.<br />

Sopra cascuna filza sarà notata la rubrica<br />

della clase , cui appartiene , il numero pro­<br />

ressivQ in detta chlise, e il rispettivo anno ,<br />

e ]e denunzie , o processi , o lettere aranil


•<br />

( .2.48 }<br />

nare d' ogni anno si chiuderà · la serie di que•<br />

sto' numero progressivo , e s' incomincerà il<br />

nuovo anno con nuovo numero.<br />

5. Il sudetto Libro ,. o Registro generale<br />

d lle d nunZie; querele, . e decreti d'inquisizioni<br />

d UfficiO sotto ciascheduna rubrica e numero<br />

presenterà le seguenti indica:zio·ni .. .<br />

. , ( ). La data del giorno , . mese1 ed an o<br />

dell esibita: querela ,. o denunzia 1 o dell' ordi­<br />

nata inquisizione d' Ufficio.<br />

( b ) Il nome, eognome, e Patria del Que­<br />

rela t; t , . o enuncia te :_ Quest' ultimo <strong>per</strong>ò<br />

potra tndwarsJ con nfertmento ad un libro<br />

segreto da custodirsi dal Giusdicente, il quale<br />

in esso note . rà i! nome di que' Demi11zianti ,<br />

che pr ragwnevoli riguardi convenisse tenere<br />

occulti a norma del §. 12. Tit. L Lib. 4: del<br />

Sovrano Codice,<br />

( c ) _Il titolo del delitto tal quale può de­<br />

sumersi dalla querela, o denunzia, e il tempo,<br />

e 1uogo1 in cui sia quello stato commesso.<br />

( d) Il nome, cognome, e Patria delle parti<br />

offese.<br />

(e) Il nome, e cognome, soprannome, · e Pa•<br />

tria de<strong>gli</strong> Imputati .<br />

. ( [) Il numero particolare del processo, che<br />

tiaSI costrutto sopra detta querela, o denunzia,<br />

od ordine d' inquisizione d Ufficio, di cui al­<br />

l' Art. VIII . delle presenti Istruzioni , ovvero<br />

il numero, e filza, sotto cui siasi collocata la<br />

denunzia , o querela stessa , e relativi Atti<br />

concernenti la prova in genere; ne' casi, nei<br />

quali non siasi. potuto progredi:r Q!tre alla procedura<br />

in ispecie.<br />

( 49 )<br />

A tempo opportuno poi, e secondo l'esi-:<br />

enza dei casi si aggiugneranno le seguenti<br />

ulterìori annotazioni .<br />

(g) Il nome,·<br />

cognome, soprannome , e Pa­<br />

tria del Reo, e de'suoi complici, e della parte<br />

offesa, quando nella contestazione del reato<br />

fo sse emersa intorno a ciò qualche variazione.<br />

(h) Il nuovo, e diverso titolo del delitto, che<br />

fo sse risultato dalla contestàzione suddetta.<br />

(i) La data, sotto la quale sia stato trasmesso<br />

il processo al competente Trihuna1e1 con in­<br />

dicazione del numero; e qualità dei Quinter­<br />

netti, di cui è composto, e della data dela<br />

Lettera ricevuta in riscontro di tale trasm1s ..<br />

sione .<br />

(k) La data della Sentenza passata in giudi­<br />

cato con le indicazioni se sia contumaciale, o<br />

in contradittorio, e da chi pronunciata; se sia<br />

assolutoria, o condannatoria, notando in questo<br />

ultimo caso la qualità, e durata della pèna.<br />

Venendo accordata Grazia ad alcund de<strong>gli</strong><br />

Inquisiti, o condannati, in qua1unquè tempo<br />

ciò avvenga, se ne dovrà fare l' annot io e<br />

in questo luogo del :.Registro denunzie, mdicandovisi<br />

la data, sotto la quale la grazia stessa<br />

sarti stata presentata, e registrata a<strong>gli</strong> Atti del<br />

Supremo Consi<strong>gli</strong>o di Giustizia à sfogo del di­<br />

sposto dal Sovrano Codice Lih. IV. Tit. XIX.<br />

S· l.<br />

(Z) Finalmente la rubrica, e numero della<br />

filza, in cui sarà collocato il processo nell' Ar ..<br />

chiviQ della Giusdicenza.


( 5o )<br />

Le indicazioni enunciate qui sopra fino alh<br />

lettera f. inclusivamente saranno stese sulla<br />

prima facciata del Registro; l' altra sarà lasc·iata<br />

in · bianco r n?tarvi dicontro a uo tempo,<br />

e secondo 1 cas1, le altre successive indica ..<br />

zioni, come nell' unita Modula, ·con avvertenza<br />

di tenere distinte, e separate le une dalle al<br />

tre le singole annotazioni suddette, lasciando<br />

il posto in bianco <strong>per</strong> quelle, che <strong>per</strong> le cir­<br />

costanze de' casi, non potessero subito aver<br />

luogo, il tutto come nell' unita Modula A.<br />

Rispetto a que' processi, ne' quali siasi in ...<br />

C ? ata be sÌ la r ro a . in . i pecie, ma che, <strong>per</strong><br />

difetto d1 suffiCienti mdiZJ , debbans.i senz' altro<br />

passare all' <strong>Archivi</strong>o, <strong>per</strong> essere richiamati alla<br />

sopravvenienza di nuovi mezzj di prova, se<br />

ne farà la relativa annotazione sotto la lette ...<br />

ra f. , e s' indicherà qui pure la rubrica , e<br />

p.umero della filza, in cui il processo mede­<br />

simo sarà stato collocato nell' <strong>Archivi</strong>o della<br />

Giusdicenza.<br />

6. Di questo Registro Denunzie si dovrà<br />

tenere un Re<strong>per</strong>torio alfabetico <strong>per</strong> cognome,<br />

nome, e soprannome de<strong>gli</strong> Inquisiti, essendo<br />

noti, o <strong>per</strong> cognome, e nome dei denuncianti,<br />

qualora siano incerti <strong>gli</strong> Autori del denunciato<br />

delitto. Dicontro a ciascuna rubrica si noterà<br />

il nuero, che ha la denunzia, o querela nel<br />

Registro; e sopravvenendo nuove denunzie re­<br />

lative a delitto già denunziato , si apporrà,<br />

aenza aprire nuova rubrica, dicontro al numero<br />

della prima, quello che avrà sortito nel "Re­<br />

gistro la. <strong>seconda</strong> denunzia, praticando lo stesso<br />

( 51 )<br />

<strong>per</strong> quante altre ne potessero essere . in seguito<br />

presentate in ordine ao stes o dehtto · .<br />

Venendo poi a marufestarsi, <strong>per</strong> denunzia,<br />

o querela, l' Autore, od utori _ di deltto at·<br />

volta denunziato contro mcerti, dovra apnil<br />

nel Re<strong>per</strong>torio la rubrica, che ne presenti.<br />

come sopra, cognome, nome, e s prannome,<br />

facendone annotazione sotto la rubrica del re­<br />

lativo denunziante , al qual effetto si lascie·à<br />

semp1·e nel Re<strong>per</strong>torio un conv niente p _ az10<br />

tra una rubrica, e l' altra. Se p01 la cogruz10 e<br />

del delinquente, o delinquenti ve: :tisse ad a qu _ I­<br />

starsi dalle risultanze processuah, a<strong>per</strong>asl, 1l<br />

questo caso, come sopra, la nuova rubna ne<br />

Re<strong>per</strong>torio si noterà dicontro a quepta 1l nu­<br />

'<br />

mero, che ha nel Registro la denunzia, o de- _<br />

· nunzie del delitto <strong>per</strong> cui si procee, facen­<br />

dosene parimenti l' opportuna annotaziOne sotto<br />

la rubrica del denunziante. .<br />

Le annotazioni nei Re<strong>per</strong>torj dov; ann far 1<br />

immediatamente dopo fatte le relative llscri­<br />

zioni: sul Registro in modo ? he quelle s1 tro­<br />

vino sempre in pari col R gistro tesso. Il Re­<br />

<strong>per</strong>torio suddetto sarà ordn:tato gmsta. la Mo-<br />

dula B.<br />

7. Tutte le denunzie, e querele, e i rela-<br />

tivi atti concernenti le prove in genere er<br />

que' delitti, ne' quali non si potesse progreò : n·e<br />

alla prova in i specie saranno conser ate , umte •<br />

e numerizzate nelle filze della pnmfl. cass<br />

indicate nell' art. Il. delle presenti lstruzi?lll ·<br />

Nel caso di denunzie, che non presentmo,<br />

(Jome sopra· traccie <strong>per</strong> la procedura in isptJ


1 5.2. )<br />

ie; i decreti <strong>per</strong> la prova generica del de•<br />

htto; come pure qualunque altro decreto ten­<br />

de te ,a procurare i mezzi, che potessero con­<br />

durre . ali sco<strong>per</strong>ta del delinquente, o delin­<br />

q:uenti; SI apporanno in calce alla denunzia,<br />

11a che qu sta sia . stata preserttàta in iscritto<br />

dal denunziante, s1a che ne abbia fatta la stesura<br />

il Canc lliere, in modo che lo stesso fo<strong>gli</strong>o di<br />

de _ nu z a venga a tener luogo, sinchè abbia<br />

prmCipw la procedura in ispecie rlello Squar­<br />

z? rdinato all art .. XI. delle pesenti Istru­<br />

ZfOn: F _ acend sl p01 luogo a procedere in i<br />

specie, . il fa mcolo composto della denunzia;<br />

ed. altn , Atti <strong>per</strong> la prova in genere, ' si ri­<br />

chiarrwra, e . sarà unito al pròcesso in . ia di<br />

Allegat ? ; nuotando sullo Squarzo l' ordine di<br />

detto nch1amo, e riunione ed osservando le<br />

discipline prescritte nel sddetto art'. II, di<br />

queste Istruzioni.<br />

.<br />

e altre deunzie, e querele, e i relativi<br />

atti concerr:enh la prova in genere nei delitti<br />

cont o certi; saranno unite ai rispettivi pro­<br />

cessi. ·<br />

;<br />

8 ·. Ali to ' inominciar la inquisizione<br />

spec1ale s msc1 ? vera la rubnca dd processo<br />

iul secondo dei Registri indicati nell' art. I,<br />

delle presenti Istruzioni.<br />

Questo Registro saù tenutò con ordine d.el<br />

numero pr.ogressivo de; processi3 ne' quali siasi<br />

J>assato all'inquisizione in ispecie, e indicherà<br />

d cognome, e nòmè de<strong>gli</strong> inquisiti, il titolo<br />

del elitto, il . numerò; o fiumeri crrispon­<br />

deutt del Re<strong>gli</strong>tl·o delle denu.n.zie1 giUiita la<br />

Mocl.ul.a C.<br />

( 253 )<br />

Il •suddetto Registro avrà il uo Re<strong>per</strong>torio<br />

$peciale lfabetico <strong>per</strong> cognome, e nome de<strong>gli</strong><br />

inquisiti, affinchè possa servire di Re<strong>per</strong>torio<br />

d' processi posti nelle :filze d' <strong>Archivi</strong>o .<br />

9. Tutti li processi criminali dovranno seri ..<br />

versi in Quintf:lrnetti , che saranno tramessi<br />

dalla Cancelleria del Supremo Con s .<br />

i<strong>gli</strong>o di<br />

Oiusti?:ia a quelle dei Tribunali <strong>per</strong> essere ripartiti<br />

alle Giusdicenze, ritirandone specifica<br />

-<br />

ricevuta.<br />

Questi Quinternetti saranno di due specie,<br />

altri , cioè , di sei fo<strong>gli</strong> l' uno , ed altri di<br />

tre fo<strong>gli</strong>, e ciaschedun fo<strong>gli</strong>o sar marcato con<br />

bollo speciale .<br />

Al terminare d' ogni anno i Cancemeri delle<br />

Giqsdicenze dovranno formare una Tabella,<br />

che dimostri il numero dei Quinternetti im<br />

pieg:tti i:q ciascun processo, e il numero resi­<br />

duo dei Quinternetti non impiegati: Queste<br />

Tabelle munite del Certificato del Ginsdicen­<br />

te, il quale rirn.a:qe incaricato della loro veri­<br />

fìcaziqne, saranno trasmesse ai rispettivi Tri­<br />

bunali di Giustizia, i quali, fatto eseguire dalle<br />

loro Cancellerie il confronto di dette Tabelle<br />

col J.tegistro delle distt;ibu.ziqni dei Quinter<br />

nett fatte alle singole Giusd,ict:}nze , - rende­<br />

ranno iqformato il Consi<strong>gli</strong>o del ristJ.ltato.<br />

I o! Ciaschedun processo criminale avrà in<br />

fro:Qte il. :Qurqero, o nurqeri del Registr!), sotto<br />

cui trovansi notate le denunzie, querele, o<br />

decreti dinq!lisizione d,' Uffico, che hanno<br />

dto motq al medesimo, e si riferiscono a\<br />

delitti, dei quali è <strong>per</strong>ven-qto il procesaatQ ,<br />

come dalla Modula D.


( 4 )<br />

. In oltre in fronte ad ogni Quinterrtetto del<br />

processo sarà notato il numero del Registro<br />

partic? lae, di cui all' art. VIII. delle presenti<br />

Istruz10m<br />

I 1 . A ciascun processo dovranno esse:r:e uniti<br />

uno o più Quinter:netti, sui quali si noteranno<br />

sepatatamente dal processo di mano in mano<br />

e secondo la loro data, come in uno Squarzo <br />

<strong>gli</strong> ordini, e decteti del Giusdicente proces­<br />

ante, ,i diversi atti, esami, e costituti, e tutte<br />

le prodotte de' diversi Allegati, che formano<br />

parte del processo.<br />

Ciascheduna pagina· di detto Squarzo; dalla<br />

prima sino all' ultima, sarà numeri:z;zata con<br />

numero progressivo, e con numero parimenti<br />

progressivo saranno nutnerizzate quelle del<br />

processo; e finalmente dal primo fino all' ul­<br />

timo saranno segnati con numero progressivo,<br />

secondo la data di loro prodotta, <strong>gli</strong> Allegati;<br />

e i numeri delle pagine dei processi, e dei<br />

suddetti Allegati saranno rispettivamente enun""<br />

ciati nelle annotazioni portate dallo Squarzo<br />

in fine del quale dovrà essere stesa la speci­<br />

fica del numero, e qualità de' Quinternetti,<br />

de' quali è composto il processo, comprensi .. -<br />

vamente a quelli impiegati nello ,Squarzo me ..<br />

desimo, non che il numero de<strong>gli</strong> Allegati uni ..<br />

ti; il tutto secondo la Modula E.<br />

u. Qualunque processo, che eccede la mole<br />

di pagine sessanta, dovrà essere in oltre corre­<br />

dato di un Indice, il quale dovrà essere in<br />

carta semplice, e contenere una sommariissima<br />

indicazione de<strong>gli</strong> atti tutti, ed Allegati del<br />

•<br />

( 2.5 5 )<br />

proèesso, con riferimento al rispetti·vo nume<br />

ro, e pagina.<br />

. I3. Gli esami dei Testimonj saranno Ietti<br />

a1 medesimi al Can?ellil(re, o suo Coadju•<br />

tore, e firmati da essi, dal Cancelliere stesso<br />

o Coadjutore, ed anche dal Giusdicente, quan <br />

do, a norma del Sovrano Codice, abbia dovuto<br />

èsservi presente .<br />

Se il Testimonio non sappia scrivere o non<br />

possa, se ne farà menzione nell' esame ' prima<br />

di dette firme.<br />

1 4· . <strong>gli</strong> esami semplici, e costitnti de<strong>gli</strong> Im­<br />

putati saranno letti ai medesimi e saranno<br />

firmati da essi, dal Cancelliere, o: Coadjutore,<br />

come sopra, e dal Giusdicente, se abbia do­<br />

vut intervnirvi, in ogn ?arta, sotto ogni a­<br />

pos!Illa, ed m fine, Se gh Imputati non sanno<br />

scnvere, dovranno; fatta di ciò menzione es-<br />

ere etti ai medesimi i loro esami o Costi-<br />

l . '<br />

tuti alla presenza del Giusdicente, ' ed essere<br />

?-a q e sto firmati, come sopra; anche nel caso,<br />

m cm non avesse dovuto, a norma del Codice<br />

intervenire a<strong>gli</strong> esami, e Ct1stituti suddetti.<br />

I 5. Tanto <strong>gli</strong> esami, quanto i Costituti e<br />

l<br />

. '<br />

genera mente ogm atto del processo criminale<br />

saranno stesi con carattère chiaro intelligibile<br />

e sendo proibito l' uso di qualunque ahbre <br />

VIatura, . ancorchè di facile significato. Acca­<br />

dendo d1 dover esprimere quai;I.tità qualunqile.,<br />

o date, dovranno le medesime segnarsi non<br />

solamente in numeri, e cifre, ma anche pe:r<br />

'esteso in lettere, e parole.<br />

'


( "56 )<br />

IUmanendo in bianco qualche pagina, o cartt.<br />

dell 'ultimo Quinternetto tanto del processo,<br />

come dello SqT+arzo? dovrà q:uesta segnarsi con<br />

line trasversali,<br />

16. Prjma di trasmettere i processi, e far<br />

tra{iurre <strong>gli</strong> imputati alle Carceri del Tribll.­<br />

nale ? com' è pre,Scrtto all' Art. _2 . del Re & ol ­<br />

mento <strong>per</strong> Je Cause Criminali, dovranno i . Gms­<br />

dicenti innoltrare la loro Relazione votiva ac­<br />

compagpata dal Ristretto del pr o cesso, atten­<br />

dendo i riscontri del Tribunale <strong>per</strong> la tra­<br />

amissioné del processo , e traduzione de<strong>gli</strong><br />

• imputaj. ,<br />

e Senteijze criminali, che ii trasmettono<br />

in copia, unitmente col ritorno del processo<br />

.dai Tribut;la}i ai Giusdicènti , egualmente che<br />

le altre, le quali nelle Cau e d _ i lo _ ro c?mpe­<br />

tenza vengono proferite da1 G1 sd1Cent1, do ...<br />

vranno tenersi unite ai process.· . Que te Jll­<br />

time <strong>per</strong>ò dovranno inoltre tra cn y ers ! so p: a<br />

un libro a ciò destinato , con mdwaz10ne m<br />

margine dei numeri della denunzia, o qn rela,<br />

e del processo portati rispttivanente l due<br />

'Begistri sopr.aindic.ati.<br />

17. Dovr.,tnno li .Giusdiçnti fare ogm e se<br />

la visita alle Carceri, e dietro la medesima,<br />

e sl!J. .scgrta dei loro atti trasmetteranno en­<br />

tro i cinque primi giorni d' ogni mese a Supremo<br />

Consi<strong>gli</strong>o le 'J'apelJe _ dei detenuti . en­<br />

trati in carcere, .e dei sortit1 dalle medestme,<br />

durante il preceqente mese, sopra le module,<br />

he saranno a qust' effetto trasmesse dal 81.!.­<br />

J>remo Consi<strong>gli</strong>o •<br />

.<br />

r 8 • Le N o te mensili dei Malefiz j prescritte<br />

dai §S. 2, 3, 4, e 5 Lih. IV. Tit. l. del Sovrano<br />

Codice dovranno es.3ere puntulmente<br />

tra messe dai Giusdicenti ai rispettivi Tribunh<br />

di Giustizia. Le relazioni poi dei delitti<br />

gravi ordinate dallo stesso Codice nel successivo<br />

§. 6 saranno rassegnate a S. A . R., ed<br />

ai Tribunali di Giustizia nel modo indicato<br />

dal paragrafo stesso. Dei suddetti Malefizj , e<br />

delitti se ne trasmetterà poi alla fine d' ogni<br />

mese una semplice Tabella al Supremo Consi<strong>gli</strong>o<br />

di Giustizia .sopra ·le module che saranno<br />

trasmesse dal s,uddetto Supremo Consi<strong>gli</strong>o,<br />

r 9. In fine d' ogni bimestre li Giusdicenti<br />

trasmetteranno al rispettivo Tribunale, e al<br />

Consi<strong>gli</strong>o di Giustizia <strong>gli</strong> Elenchi delle Cause<br />

Criminali da essi decise, . e di quelle, delle<br />

quali abbiano già trasmesso al Tribunale suddetto<br />

il processo, o la loro relazione votiva.<br />

Nella formazione, e trasmissione tanto di<br />

questi Elenchi, quanto delle Tahelle prescritte<br />

nell' art. 17 di queste Istruzioni, dovranno<br />

li Giusdicenti usare di tutta quella<br />

diligenza, ed esattezza, <strong>per</strong> cui possa il Supremo<br />

Consi<strong>gli</strong>o trovarsi sempre abilitato a<br />

rassegnare a S. A . R. hn preciso rapporto<br />

sullo stato de<strong>gli</strong> affari Criminali presso le diverse<br />

Giusdicenze, e sulla quantità, e qualità<br />

del trava<strong>gli</strong>o de! Giusdicenti, e ;Cancellerie<br />

Criminali .<br />

E se qualche Giusdicenza si trovasse nel<br />

caso di non pQtere trasmetteTe, m qualche<br />

I7


....<br />

Mese le Tabelle ordinate au art. . I 8 <strong>per</strong><br />

la circostanza, che nel precedente Mese non<br />

fosse entrato, o sortito alcuno dalle carceri,<br />

non dovrà mai ciò non ostante omettere di<br />

darne parte al Supremo Consi<strong>gli</strong>o <strong>per</strong> la regolarità<br />

dei Registri, che in proposito tiene<br />

la Cancelleria Criminale del Consi<strong>gli</strong>o stesso.<br />

20 . Sarà obbligo de' Giusdicenti ·il trasmettere<br />

con sollecitudine al Sapremo Consi<strong>gli</strong>o i<br />

connotati di quP.<strong>gli</strong> inquisiti <strong>per</strong> delitti gravi ,<br />

i quali si fo ssero resi, o latitanti, o profughi ,<br />

con tutte quelle notizie, ch'e si avessero sul<br />

loro rifugio in esteri Territorj .<br />

21. Sopra il terzo dei Registri indicati nell'<br />

att. 1. di queste Istruzioni si noteranno tutte<br />

le lettere, che <strong>per</strong>verranno alla Giusdicenza,<br />

o si spediranno dalla medesima <strong>per</strong> corrispondenza<br />

coi Tribunali, od altre Giusdicenze, e<br />

generahriente tutti <strong>gli</strong> esibiti, che non debbano<br />

essere notati nel primo dei suddetti Registri,<br />

o non facciano parte di processo istrutto<br />

dalla stessa Ci nsdicenza, . e quindi portati<br />

nel secondo dei. Registri medesimi.<br />

Quésto Registro avrà pur esso il suo Re­<br />

ertorio, che dovrà caricarsi in regola alfal)etica<br />

col nome, e cognome, non del solo esibente,<br />

ma col soggetto in oltre dell'esibito, il<br />

tutto secondo l' unita Modula F.<br />

.2.2. Il contenuto nelle presenti Istruzioni<br />

dovrà pienamente osservarsi anche dai Vicegerenti,<br />

e loro Vice-Cancellieri in ciò che /li<br />

riguarda , e che sarà combinabile colle incom ..<br />

bt:?nze d_l loro istit uto, ritenuto <strong>per</strong>ò, che i<br />

p<br />

/<br />

( 259 )<br />

Vicegerenti dovranno sempre intervenire alla<br />

lettura de<strong>gli</strong> Esami, e Costituti, de' quali parlano<br />

<strong>gli</strong> art. x3 e 14 ed apporre a<strong>gli</strong> esami,<br />

e Costituti stessi la loro firma,<br />

23. Dalla Cancelleria del Supremo Consi<strong>gli</strong>.o<br />

saranno somministrati alle Cancellerie dei<br />

singoli Gi usdicenti, e Vicegerenti non solo i<br />

Quinternetti , di cui all' art. 9 ma ancora<br />

i libri <strong>per</strong> li Registri, e Re<strong>per</strong>torj prescritti<br />

nelle presenti Istruzioni, ed i fo<strong>gli</strong> stampati<br />

<strong>per</strong> le Tabell e himestrali, e mensili ordinate<br />

da<strong>gli</strong> articoli 1 7, I 3, e 19 •<br />

Modena 20 Dice -nbre 1 8 1 5.<br />

J l Supr


( z6o )<br />

vranno ciò non ostante adempiersi le prescri­<br />

zioni portate . d <strong>gli</strong> Arti poli I7 1 8 , 19, delle<br />

nuove lstruz10m .<br />

3 .<br />

. ce la apcellera dell' istesso Supremo<br />


N. l3. Supposto che il Biondi caduto nelle<br />

forze siasi reso confes3o dell' Omicidio<br />

Fanciulli con -qualità di prodizione in<br />

complicità di Cesare Borgomastri '· come<br />

pure del furto a danno Franchi in unione<br />

pure del Borgomastri, e siano stati ambidue<br />

condannati alla pena di .<br />

e poscia graziati , avranno luogo in tal<br />

caso le annotazioni, che si vedranno mar ..<br />

cate dicontro al progressivo n.0 2,<br />

Denunzie ec, A<br />

Si vegga sotto il n.0 .2. del presente Registro<br />

l' esito della controscritta Causa.<br />

(g)<br />

(h) l<br />

Biondi Francesco di Budrio Bolo ...<br />

gnese soprannominato il<br />

Autore , e<br />

Borgomastri Cesare del luogo sud ..<br />

detto complice<br />

Dell' Omicidio con qu:tlità di prodizione<br />

in <strong>per</strong>son&. di Gio. ;Fanciulli<br />

e<br />

Del furto di un Sacco frumentone a<br />

danno di Girolamo F ranch<br />

l i )<br />

( k )<br />

( l) <br />

(g)<br />

( h }<br />

( 265 )<br />

3o Settembre I 8 I 5 trasmesso a questo<br />

Tribunale di Giustizia il Processo<br />

di 3 Quinternetti di fo<strong>gli</strong> 6, e di<br />

uno di 3 .<br />

2 Ottobre :;::: :: : Riscontrata la suddetta<br />

trasmissione<br />

18 detto Sentenza del prefato Tri-<br />

bunale<br />

In contraddittorio<br />

Condannatoria dei detenuti Biondi, e<br />

Borgomastri<br />

Alla ;pena di •<br />

2S detto . :::: :: : Registrata a<strong>gli</strong> Atti del<br />

Supremo Consi<strong>gli</strong>o al n.0<br />

la Grazia dai medesimi · ottenuta<br />

Al . n. n 2 Filza I de'processi ultimati .<br />

Molinari Federico di S. Faustino '<br />

'<br />

soprannomin3rto<br />

Autore<br />

Delle <strong>per</strong>cosse , riprtate come di contro<br />

da Giuse ;p pe Sgarbi.<br />

25 Settembre 1 8 I 5 trasmesso il pro­<br />

cesso di un quinternetto di fo­<br />

<strong>gli</strong> 6<br />

e di uno di 3 a questo Tribu-<br />

- naie di Giustizia<br />

26 detto Riscontro della suddetta.<br />

trasmissione.<br />

·<br />


'<br />

( i ) <br />

IO<br />

Ottobre I 8 I 5 Sentenza del pufato.<br />

Tribunale<br />

In contumacia<br />

Conannatoria dell' lnquiilito Molinari<br />

Alla pena di<br />

( k ) l Processi ultimati Filz a I n.0 I.<br />

V eggasi sopra al n. 0 2 l'esito della controscritta<br />

Causa.<br />

•<br />

Re<strong>per</strong>torio del Registro Denunzie ec. B A<br />

Biondi Francesco n. 1 2, I , 4·<br />

Borgomastri Cesare n.0 1, 2, 4·<br />

Franchi Girolamo n.0 I, 4·<br />

Vedi Biondi Francesco ai suddetti numeri<br />

F<br />

V eqi anche Borgomastri Cesare a<strong>gli</strong><br />

stessi numeri<br />

Moli.nari Federico n.0 .'3 .<br />

c<br />

D<br />

E<br />

G<br />

I<br />

L<br />

M<br />

N<br />

( .z65 ) A<br />

Registro de' Processi.<br />

N.& r. Biondi Francesco Bolognese abitante in<br />

Modena soprannominato il<br />

:::: :: : Omicidio in <strong>per</strong>sona di Giovanni . Fanciulli<br />

:::: Registro Denunzie ec. n.0 2.<br />

Filza n.0 I Processi ultimati al n.0 .2.<br />

:::: :: : · Furto di un Sacco circa frumentone<br />

a danno di Girolamo Franchi<br />

:::: :: : Reg.0 Den. ec. numeri I, 4, Filza,<br />

e numeri suddetti.<br />

l3orgomastri Cesare pure Bolognese, ed abitant<br />

in Modena ·<br />

:::: :: : Complicità nel suddetto Omicidio commesso<br />

con qualità di prodizione, e nel<br />

furto predetto di frumentone :::: :: : Reg.0<br />

Den. ec. numeri 1, z; 4, Filza , e<br />

'<br />

numero<br />

soprairtdicati.<br />

o<br />

p<br />

Q<br />

R<br />

s<br />

T<br />

u<br />

v<br />

x<br />

z


( 2.66 )<br />

:: :=<br />

:: ::<br />

2 Molinari Federico di S. Faqstino se- .<br />

prannominato .<br />

:::: Percosse con fe rita, e contusioni a Giuieppe<br />

Sgarbi di detto luogo<br />

:::: Reg." Den. ec. n. 3 Filza n." J<br />

Processi ultimati al n.0 I .<br />

Re<strong>per</strong>torio del sufldetto .Registro<br />

Sotto la Lettera B<br />

Biondi Francesèo n.0 I. A.<br />

Borgomastri Cesare n.0 ! . B,<br />

Sotto la Lettera M<br />

Molinari Federico n.0 2. M,<br />

lntestatura del Processo.<br />

Processo . n .0 I,<br />

:: ::<br />

Omicidio pro di torio commesso in <strong>per</strong>sona di<br />

Giovanni Fanciulli Moùonese da Francesco<br />

Biondi di Budrio Bolognese in complicità di<br />

Cesare Borgomastri di detto luogo , abitanti<br />

<strong>per</strong>ò amendue<br />

Penunzie ec.<br />

in Modena :::: Registro delle<br />

n." 2,<br />

e<br />

:: ::<br />

Furto di un Sacco frumentone commesso dai<br />

predetti Biondi , e Borgomastri a danno di<br />

Girolamo Franchi di · S. Cataldo :::: Registl'O<br />

suddetto numeri 1 4·<br />

•<br />

D<br />

Sq-:rarzo.<br />

.<br />

Modena Settembre I 1 5.<br />

.Antonio Fanciulli Modenese presente denunzia.<br />

sl;lll' micidio oggi avvnuto i:p. <strong>per</strong>sona de<br />

di lm fi<strong>gli</strong>o . Giovanni ad asserta o<strong>per</strong>a d1<br />

Fanc sco Biondi ,Bolognese, e come dal fogho<br />

di detta denunzia, che viene 11nito al pro­<br />

cesso in Allegato n. I ,<br />

Allegato n, I,<br />

S. S, decretò ·aversi sollecitamente accesso<br />

nel luogo, in cui trovasi il Cadavere dell'<br />

ucciso Fanciulli , onde procedere, mediante<br />

l' opportuna visita, a far constare del corpo<br />

del delitto in genere, ed ordinò farsi chia­<br />

mare, a quest' effetto, due Medici Chirurghi,<br />

e procedersi a tutt' altro, che possa essere<br />

nel caso, dell' interesse della giustizia pu­<br />

niti va,<br />

Per ciò poi, che riguarda la prova del delitto<br />

in ispecie, ordinò precettarsi li Testimonj<br />

indicati nella suddetta denunzia a presentarsi<br />

in questa Cancelleria davanti cc. llicabili ecc. ecc. in caso ecc.<br />

E<br />

N. N. Cancelliere Criminale.<br />

l.


l<br />

( 68 )<br />

A dì detto<br />

Fu eseguità l' ordinata giudiziale visita al Ca•<br />

da vere dell' ucciso Giovanni Fanciulli .<br />

.t. L' atto di detta visita si unisce in Allegato<br />

2•<br />

Successivamente<br />

Furono fatti li decretati precetti, e dati al<br />

Nunzio <strong>per</strong> la rispettiva loro intimaziene.<br />

La relazione del Nunzio portante l' esecuzione<br />

dei suddetti precetti si unisce in<br />

Allegato 3.<br />

N. N. Cancelliere Criminale .<br />

A dì 3 · detto·<br />

Girolamo Franchi di S. Cataldo, somministrando<br />

indizj in ordine al furto di un Sacco<br />

circa di frumentone altra volta denunziato,<br />

e idica Autore il suddetto Francesco Biondi<br />

Bolognes, coine dal fo<strong>gli</strong>o che presenta,<br />

e che si unisèe in Allegato 4·<br />

4 E Sua ecc. Veduto che la denunzia insinuata<br />

dal Franchi a<strong>gli</strong> Atti Criminali di<br />

questo V ffizio trovasi con altri atti successivi<br />

al n. I Filza n. I de' processi giacen·<br />

ti, decretò 1 •0 richiamarsi, ed unirsi al presente<br />

processo la predetta denunzia insieme<br />

a<strong>gli</strong> Atti, che dietro la medesima fu : oJ;lO<br />

ricevuti <strong>per</strong> la prova generica del dehtto<br />

s.0 precettarsi li Testimonj nominati d l<br />

Franchi a presentarsi in questa Cancellena·<br />

davanti ecc. <strong>per</strong> essere sentiti n same ad<br />

informazione e.cc. sotto pena d1 L1r.<br />

1n caso ecc. la mattina 5 alle ore ecc.<br />

N. N. Cancelliere Criminale •<br />

5 Il fascicolo contenente la denunzia Franhi<br />

ed altri Atti relativi si unisce in Allegato 5.<br />

Furono fatti <strong>gli</strong> . ordinati prec . eti, e . conse­<br />

gnati al N unz10 <strong>per</strong> la loro mt1maz10ne .<br />

6. ·La relazione data dal Nunzio sull' e&ecu­<br />

zione de' suddetti precetti si unisce in Al­<br />

legato 6.<br />

N. N. Cancelliere Criminale.<br />

A dì 4 detto<br />

Fu esaminato il Testimonio N. N, come in<br />

.. proces o dalla pagina 1 alla 5.<br />

Esame dell' altro Testimonio N. N. procesio<br />

pagina 5 a xo.<br />

N. N. Coadjutore Crmile .<br />

A dì 4 Settembre tSl-5,<br />

S. S. Vedute le deposizioni dei Testimonj<br />

come sopra eami:qati; visto che dal com­<br />

plesso delle medesime ri ulta essere stao<br />

Francesco Biondi di Budno Bolognese ahi­<br />

tante in Modena l' Autore dell' Omicidio di<br />

Giovanni- Fanciulli decretò rilasciarsi con­<br />

tn il detto BioncÙ il mandato d Cattura,


ed estradarsene il relativo ordine <strong>per</strong> l' ese­<br />

cuzione.<br />

. Fu fatto l' ordine di Cattura, e passato a<br />

<strong>per</strong> la pronta esecuzione<br />

N. N. Cancelliere Criminale .<br />

A dì 5 detto<br />

Esame del Testimonio N. N. processo pagl­<br />

na Io a I3.<br />

Esame dell'altro Testimonio N. N. processo<br />

pagina x 3 a q. .<br />

N. N. Cancelliere Criminale,<br />

A dì detto<br />

Il Custode delle Carceri N. N. riferisce, es­<br />

ser<strong>gli</strong> stato nella scorsa notte consegnato<br />

da Francesco ·Biondi di Budrio Bo­<br />

lognese soprannominato il che viene<br />

custodit . o i . Carcere segreto a disposizione<br />

della Gmstlzm, e come dal fo<strong>gli</strong>o di sua re­<br />

lazione, che si unisce in Allegato 7.<br />

7 E sua ecc. ordinò al Custode suddetto di<br />

far subito tradurre in esame l' arrestato<br />

Biondi<br />

N. N. Cancelliere Criminale.<br />

A dì detto<br />

Primo Costituto del detenuto Biondi processo<br />

pagina 17 a 26.<br />

\<br />

( 27 I )<br />

S. S. V ednto che l' Inqnisito Biondi., resosi<br />

confesso dell' Omicidio di Giovanni Fanciulli<br />

con l' aggravante qualità di prodizione, non<br />

che del furto di frumentone a danno di<br />

Gitolamo Franchi, accusa come complicetanto<br />

nell' Omicidio, che nel furto suddetti<br />

Cesare Borgomastri di Budrio Bolognese abitante<br />

in questa Città, dando <strong>per</strong> informati<br />

della comp1icità di questi nell' Omicidio predetto<br />

li N. N. ed N. N. di e della<br />

parte che ehhe nel furto suddetto li N. N.<br />

ed N. N . di ad effetto di far constare<br />

dell' allegata complicità del Borgomastri<br />

non solo, quant' anche di verifica1·e la '<br />

confessione del Biondi <strong>per</strong> ciò massime, che<br />

riguarda la qualità aggravante relativa all'<br />

Omicidio suddetto, decretò precettarsi li<br />

Testimonj tutti indicati dal Biondi a comparire<br />

qavanti ecc. la mattina ecc. <strong>per</strong> esser<br />

esaminati ad informazione ecc. sotto<br />

pena di Lir. in caso ecc.<br />

Furono fatti li precetti ecc. come sopra ecc.<br />

N. N. Cancdliere Criminale.<br />

N. B. Si prosegua a notare colla suindi­<br />

" ca.ta regola i successivi Atti iino alla<br />

, trasmissione del processo al Tribunale di<br />

·, Giustizia, ed allora si chiuderà lo Squar­<br />

" zo, come segue :<br />

Il presente processo è composto di quinternetti<br />

di fo<strong>gli</strong> sei . . . . . . . . . . . N. 3.<br />

E di quinternetti di fo<strong>gli</strong> tre . . . . . . , I.<br />

Gli Allegati uniti al processo ascendano dal<br />

n. I al n. 51.<br />

N. N. Cancelliere Criminale.<br />


Registro Carteggio ecc.<br />

4 Settembre 1 8 1 5 .<br />

N. I Pervenne Lette a del Tribunale di .<br />

Giu..,<br />

stizia in Modena con unitevi Istruzioni <strong>per</strong><br />

la form a della procedura Criminale = Filza<br />

n. x Carteggio ecc. al n. 1.<br />

5 detto<br />

il S. S. Eccellentissima rilasciò minuta di<br />

Lettera da innoltrarsi al Tribunale di Giu­<br />

stizia in Modena <strong>per</strong> provocare le Su<strong>per</strong>iori<br />

determinazioni in ordine alle 'spe-se della<br />

giustizia punitiva = Filza suddetta al n. 2.<br />

I soprannotati Affari si porteranno ' al rela-<br />

tivo Re<strong>per</strong>torio come segue : A.<br />

B,<br />

Alla Lettera G. Il Giusdicente locale ;::: :: : Let.,<br />

tera al Tribunale di Giustizia. G.<br />

in ordine alle spese 'di giustizia punitiva<br />

n. 2. H.<br />

Alla Lettera P. Procedura Criminale n. x . P.<br />

Q.<br />

Alla Lettera S. Spese di Giustizia pu,ni-<br />

tiva n. 2.<br />

Alla Lettera T. Il Tribunale di Giustizia<br />

in Modena :::: :: : Lettera con Istruzioni <strong>per</strong><br />

la forma. della procedura Crimiale. ._T.<br />

F<br />

S,<br />

( 73 )<br />

I N D I C E<br />

-·-<br />

!1. Gennajo I3x5.<br />

A<br />

LJ w iso di S. E. i t Mi nistro ·di Pubblica Economia , <strong>per</strong> la denunzia de' Crediti<br />

Jerso lo Stato . Vedi l' Estratto . Pag.<br />

4 detto.<br />

Regolamento di S. E. il Ministro di Pubblica<br />

Ec012mia ed Istruzione pel corso<br />

.<br />

dellt Stud; nella R. Università . Idem .<br />

5 detto.<br />

Regolamento Generale <strong>per</strong> l' Amministrazione<br />

de' Pii Stabllimenti della Città<br />

di Reggio • • 7·<br />

9 detto<br />

Notificazione di S. E. il GoJernatore di<br />

Reggi(j) , che fa conoscere i . Presidenti<br />

di ciascuno <strong>Istituto</strong> Pio, e avverte qnelli<br />

che hanno debiti verso <strong>gli</strong> l stituti stessi<br />

che continua pei medesimi il priJilegio<br />

• dell' esecuzione col metodo fiscale • x4.<br />

9 detto.<br />

Altra , che invita j Possidenti a prese"!V<br />

tare le denztnzie dei trasporti d' Estimo<br />

-' colla comminatoria della multa<br />

in vigore , e a tal effetto indica il locale<br />

doJe si riceoeranno le sopraddette<br />

denunzie o.


( 74 )<br />

. I 2. Genn·ajo .<br />

Decreto risguardante la nuova Distrettuazione<br />

della Provincia di Modena , e<br />

Reggio . :u..<br />

6 Febbrajo.<br />

.Altro sopra le Licenze di Caccia, e Delazione<br />

delle Armi . 33.<br />

9 detto.<br />

:t'lamina della Commissione di Liquidazione<br />

del debito Pubblico . V e di l' Estratto<br />

. 38.<br />

9 detto.<br />

Decreto " <strong>per</strong> quelle merci .Estere che si<br />

introducono nelLa fiera di Reggio , nel<br />

Maggio 1 t! I5 , e fa cilitazioni sulle medesime<br />

idem.<br />

I3 detto.<br />

Prescrizioni , e Discipline di S. E. il Ministro<br />

delle Finanze <strong>per</strong> le merci , che<br />

entrano nello Stato , e vanno nella<br />

fiera Sltddetta • . • . \ • 4o.<br />

. •3 detto.<br />

Distinta delle merci , che godono fa cilitazioni<br />

sul Dazio d' importazione determinata<br />

dal Decreto 9 Febbraj o 1 8 t 5 ,<br />

in occasione della fiera di Reggio dell'<br />

anno medesimo • 43.<br />

J3 detto.<br />

Notificazio ne di S. E. il Governatore di<br />

Reggio <strong>per</strong> to<strong>gli</strong>ere l'irregolare corso<br />

de' Caçalli , e delle Vetture • So • .<br />

27 Febbrajo.<br />

Notificazione di S. E. il Ministro delle<br />

Finanze , sulle Tasse Successioni, Contratti<br />

ecc. •<br />

3 Marzo.<br />

Avviso di S. E. il Governatore di Modena<br />

<strong>per</strong> ottenere Ul':- esatto registro di Nascite,<br />

Morti" Ma trimonj ecc.<br />

9 detto.<br />

Decreto <strong>per</strong> ovviare i monopolj delle Gra-<br />

66 .<br />

na<strong>gli</strong>e · s 70.<br />

3r detto.<br />

Avviso del Sig . Podestà di Modena che<br />

attiva la Guardia Civica. Vedi l'Estratto 7 3.<br />

17 Aprile.<br />

52•<br />

Altro del medesimo , col quale viene a<strong>per</strong>to<br />

un prestito fruttifero , guaran.tito<br />

dai primi Possidenti della Città. . Idem.<br />

19 detto,<br />

Decreto che diminuice di un quarto il<br />

contributo delle Professioni liberali, Arti<br />

ecc., e la 1'assa Personale 74·<br />

19 detto.<br />

Altro , the impone <strong>per</strong> causa di Guerra<br />

un Centesimo <strong>per</strong> ogni Scudo d'Estimo 7 6.<br />

5 Maggio.<br />

Altro " clte proibisce l' esportazione del<br />

Riso " delle Fave , e dei Legumi secchi 79·<br />

15 detto.<br />

Notificazione di S. E. il Governatore di<br />

Modenct " clte mette in attività un nuovo<br />

Calmiere, ed una distribuzione economica<br />

di minestre . 8o.


19 Giugno.<br />

Altra di S. E. il Governatore di Reggio,<br />

che prescrive alcun& discipline <strong>per</strong> La<br />

consert;azi.one , e riparazione delle Strade<br />

Comunali .<br />

4 Lu<strong>gli</strong>o .<br />

Decreto che sanziona, e pone in esecu.zione<br />

·i due Regolamenti l' uno pei Giusdìcenti<br />

, l' altro <strong>per</strong> Le Cancellerie dei<br />

Tribunali , e delle Giu.sdicenze<br />

Regolamento peì Giusdic'enti • . . . . . .<br />

Regolamento <strong>per</strong> le Cancellerie dei TribunaLi<br />

, e detle Giusdicenze • . . • . • . •<br />

S detto.<br />

Decreto , che riforma l' amministrazione<br />

dei Cm : s rzj d' Acque , e l' affida alle<br />

Comunta ec . . . . . . • • • . • • . . .<br />

10 detto .<br />

'Avviso del Signor Podestà dì Modena che<br />

richiama in vigore <strong>gli</strong> antichi Regolamenti<br />

ctrca la custodia , Trasporto , e<br />

Sepoltura de' Cadaveri, con annessa relativa<br />

Notificazione del .24 Marzo J 783.<br />

14 detto .<br />

S. E. il Ministro di Pubblica Economia<br />

richiama in ()Ìgore le Discipline stabilite<br />

dai Decreto 23 Agosto I 8 IO circa<br />

il Cn.rico delle Merci e dimensione delle<br />

ruote de' Carri da trasporto<br />

17 detto.<br />

Decreto <strong>per</strong> la sovraimposta di un Centesimo<br />

da pagarsi in Settembre <strong>per</strong><br />

so.f'enere le spese incontrate nella pas­<br />

ata Guerra •<br />

•<br />

8.<br />

109·<br />

IJ3<br />

u6 •<br />

( "7 7 )<br />

17 Lu<strong>gli</strong>o<br />

.Altro che richiama in vigore le Tass<br />

che si pagavano <strong>per</strong> <strong>gli</strong> atti Giuridi i<br />

ne<strong>gli</strong> Stati Estensi, e <strong>per</strong>mette <strong>per</strong> di-versi<br />

Atti l' uso della Carta bollata da<br />

Cent. So, in vece di quella dei 75 • •<br />

28 detto.<br />

Awiso del Signor Podestà della Comun<br />

di Modena, risgu .. ardante l'escavazione<br />

de' Fossi laterali alle Stratle Comunali.<br />

5 Agosto.<br />

No tificazione del Supremo Consi<strong>gli</strong>o di<br />

Giustizia, che deduce a pubblica notizia<br />

, che il giorno I 6 Agosto 1 8 1 5 saranno<br />

posti in esecuzione i due Regolamenti<br />

sanzionati il 4 Lu<strong>gli</strong>o prossimo<br />

passato relativi ai. Giusdicenti . ecc. •<br />

16 detto.<br />

Decreto, che istituisce delle Commissioni<br />

incaricate di verificare colla possibile<br />

esattezza le quantità di grano necessaria<br />

alta pubblica sussistenza ecc . .<br />

5 Settembre.<br />

No tificazione di S. E. il Ministro delle<br />

Finanze, che to<strong>gli</strong>e il dazio d' introduzione<br />

ne<strong>gli</strong> Stati ai Grani, e Legumi<br />

fino a tutto il giorno 3o Giugno 1 8 1 6.<br />

14 detto ;<br />

Decreto che mette in attività un. Regola­<br />

mento sopra <strong>gli</strong> Archivj , le Congrega­<br />

zioni d' <strong>Archivi</strong>o; i Collr'g) de' No tari,<br />

e la professione Notarile<br />

Disposizioni Preliminar<br />

x35.


z 4 Settembre.<br />

De<strong>gli</strong> Archivj<br />

Delle Congregazioni d' <strong>Archivi</strong>o •<br />

De' Cqllegj de' No tori<br />

Dei nuovi lVotari, dei requisiti necessarj,<br />

ed esame <strong>per</strong> essere ammessi all' eser-<br />

cizio del No tariato .<br />

Di alcuni obblighi dei Notari , e della<br />

fo rma de<strong>gli</strong> Atti No tarili<br />

Del deposito de<strong>gli</strong> Aspiranti al Notariato,<br />

1 53·<br />

1 58.<br />

e delle mercedi competenti alti No tari . I 67 •<br />

Delle disposizioni transitorie, e generali . 1 69 ·<br />

Tabella de<strong>gli</strong> Archi vj Generali, e Subalterni<br />

ne<strong>gli</strong> Stati Estensi<br />

170.<br />

2· Ottobre.<br />

Notificazione di S. E. il Governato e di<br />

Reggio che fa conoscere, come si debba<br />

contenere un <strong>Istituto</strong> Pio che abbia<br />

un Credito sopra un terzo possessore ecc. I 7 2..<br />

3 detto.<br />

Altra di S. E. il Mini-stro di Pubblica<br />

Economia e d' Istruzione , colla quale<br />

rende noto ai Padri de' dodici fi<strong>gli</strong> ,<br />

che godevano a tale titolo l'esenzione<br />

della Imposta Censuaria nel 1796 di<br />

produrne il Chirografo Sovrano di speciale<br />

concessione , <strong>per</strong> ottenere l' esenzione<br />

medesima nella regola di Lir. 4 10<br />

<strong>per</strong> ogni soldo d' estimo ec.<br />

I o detto.<br />

Altra del medesimo che richiama in vigore<br />

f osservanza delle Leggi relative a<strong>gli</strong><br />

obblighi dei possessori di Case Lungo le<br />

Arginature 'de1 Fiumi ec.<br />

( 2.7 9 )<br />

I5 Ottobre.<br />

Avviso del Signor Podestà di Moden<br />

col quale rende noto l' a<strong>per</strong>tura di un<br />

Forno, e di una Fariniera normale <strong>per</strong><br />

conto della Comunità . . . • • I 78.<br />

.2.3 de.tto.<br />

Istruzioni ed ordini del Supremo Consi<strong>gli</strong>o<br />

di Giustizia circa <strong>gli</strong> Atti delle<br />

esecuzioni da fa rsi a termin i dell' Articolo<br />

1 2 del Regolamento <strong>per</strong> le Cause<br />

Civi[i.. an nesso al SoiJrano Decreto 28<br />

go sto dh 4 sul sistema Giudiziario . 1 8 r .<br />

29 detto .<br />

Notifieaz "cfne di S. E. il Ministro di Pub<br />

bLica Economia <strong>per</strong> la ripartizione della<br />

spesa di nnovo impianto d'argini, manutenzione<br />

, o riduzione dei medP-simi. I 90.<br />

I No oembre.<br />

Altra risguardante l' erezione del Collegio<br />

Esgesuitico nella Città di Reggio; Cattedre,<br />

e corso di Studj attivato nel<br />

detto Collegio, e prerogative inerenti ;<br />

modifi cazione di diverse Cattedre , ed<br />

erezione di nuove nel Liceo di Reggio,<br />

ed analoghe discipline <strong>per</strong> ottenere la<br />

laurea nell' Università di Modena 19-<br />

I detto.<br />

Altra che . dzchiara quali siano le scuole<br />

pubbliche gratuite e quali siano le Jenali I 9S.<br />

I r detto.<br />

Altra del Supremo Consi<strong>gli</strong>o di Giustizia,<br />

che rende noto un nuovo Rf'golamento<br />

pei Proce.•si Criminali pendenti in Jeclhia<br />

trafila . . • • • • • • 198.


(. 2.80 l<br />

23 Nooembre<br />

.Altra di S. E. it Ministro di Pubblica<br />

Economia che awisa che alla scadenza<br />

della prossima ultima rata prediale<br />

detl' anno 1 8 t5 si pagherà la metà del<br />

rimasto debito pubblico , ed anche lire<br />

cento ottanta. mila, delle quali la Comunità<br />

di Modena a<strong>per</strong>se prestito fruttifero<br />

.201 .<br />

29 detto.<br />

Altra di S, E. il Governatore della C·<br />

e Prooincia di Mo dena J che ric,_· •a<br />

l' osseroanza delle antiche prese izi ni<br />

sulla conservazione , e decoro dei as-<br />

seggi Pubblici<br />

t4 Dicembre.<br />

Decreto che ripristina nelle Prooincie di<br />

Modena e, Reggio la prioatioa della<br />

.202..<br />

concia e raccoLta delle Pelli grosse , e<br />

di Vitello , e contemporanea soppressione<br />

della tassa di Professioni liberali<br />

Arti , e Commercio . . . • . , • .204.<br />

20 detto.<br />

Notificazione del Supremo Consi<strong>gli</strong>o di<br />

Giustizia , che pubblica una nrwva Tas­<br />

sa interinale <strong>per</strong> <strong>gli</strong> Archivj di tutto<br />

·<br />

lo Stato<br />

207.<br />

De<strong>gli</strong> Atti , e Contratti tra Vi vi • 208.<br />

De<strong>gli</strong> Atti di ultima volontà • !UO.<br />

Competenze, e Diritti dioersi d' Ar._<br />

chivto • • 211.<br />

20 detto .<br />

Decreto 'che notifica lo stabilimento di un.<br />

' l<br />

. ( 281 )<br />

!!.O Dicembre.<br />

eontratto d' affitto della privativa lavo·<br />

razione e ve udita di Tab,;,cchi • • 213<br />

2.2 dett o.<br />

Regolamento di S. E. il Ministro delle<br />

Fi nanze sulla priottioa lavorazione e<br />

pendit a dei Tu bacchi .<br />

.22. detto.<br />

•<br />

217•<br />

Discipline del medesim o, e cautele <strong>per</strong> garantire<br />

la privativa delta raccolta e<br />

concia delle pelli grosse , e di Vttello<br />

dulie fr odi ecc. • 2.24.<br />

2-9 detto.<br />

Decreto che modifica La nuooa Distret­<br />

tuazioue deLle provincie di Mudena c<br />

Reggio •<br />

29 detto .<br />

Decreto risguartlante le Risaje<br />

Istruzioni <strong>per</strong> <strong>gli</strong> Officj dei Giusdicènti<br />

Criminah 1 Cancellerie , ed Archivj dei<br />

rnc:desimi. • 246 •<br />

FIN E.

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