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Timber Regulation:
illegalità nel settore
forestale, cause e soluzioni
Grisignano di Zocco, 12 Febbraio 2013

Sommario
• Timber Regulation: le finalità
• Deforestazione e tagli illegali: le dimensioni
del problema e il ruolo dell’UE
• Il mercato dei prodotti forestali di origine
illegale
• Le principali iniziative nazionali per
contrastare deforestazione, degradazione e
tagli illegali
14/02/2013
Timber Regulation e attività illegali nel
settore forestale

Il Regolamento UE N. 995 del 20 Ottobre 2010:
Timber Regulation
• Quali sono gli scopi di questa normativa?
14/02/2013
– Combattere il disboscamento illegale e il commercio
legato a tale attività,
– Ridurre i fenomeni di deforestazione e degradazione
delle foreste
– Ridurre i volumi di legno e prodotti derivati di
provenienza illegale circolanti nel mercato europeo
– Responsabilizzare gli operatori circa l’importanza di
una valutazione “etica” dei propri approvvigionamenti
Timber Regulation e attività illegali nel
settore forestale

Deforestazione: alcuni dati
• Nel mondo 4.000 mil ha di superficie
forestali (5% piantagioni);
• 2000-2010: 13 mil ha di foreste persi o
convertiti ad altro uso, (a fronte dei 16
mil ha del decennio precedente)
– Comprendendo progetti di riforestazione
perdita netta di 5,3 mil ettari anno, contro 8,3
mil ha/anno 1990-2000
• Il problema si sta spostando da una
perdita in quantità (deforestazione) as
una perdita in qualità (degradazione)
• Principali Trend (Fonte: FRA 2010):
– Sud America (- 4 Mil ha/anno)
– Africa (- 3,4 Mil ha/anno)
– Asia (+2,2 Mil ha; Cina, India e Vietnam)
– America centrale (-1,23 Mil ha/anno)
– Europa e America del Nord (leggere crescita)
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Timber Regulation e attività illegali nel
settore forestale

Deforestazione: i trend regionali
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Aree di guadagno netto
Aree di perdita netta
Timber Regulation e attività illegali nel
settore forestale

I tagli illegali
• Cosa significa “illegale”?
– “Di provenienza illegale: ottenuto violando la legislazione applicabile
nel paese di produzione” (EUTR art 2.g)
• Cosa include la “Legislazione applicabile” ?
– i diritti di prelievo di legname entro i confini legali ufficialmente
pubblicati;
– i pagamenti relativi ai diritti di prelievo di legname, comprese le
imposte sul prelievo di legname;
– Il prelievo del legname, compresa la normativa in materia ambientale
e forestale, inclusa la gestione delle foreste e la conservazione della
biodiversità, ove siano di immediata pertinenza per il prelievo del
legname;
– I diritti legittimi di terzi relativi all’uso e alla proprietà che sono lesi
dalla produzione di legname, e in materia commerciale e doganale,
per quanto riguarda il settore forestale. (EUTR art 2.h)
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Timber Regulation e attività illegali nel
settore forestale

Illegalità nella gestione
forestale e nella
produzione del legname
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Timber Regulation e attività illegali nel
settore forestale

Illegalità nel trasporto e
nella trasformazione
del legname
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Timber Regulation e attività illegali nel
settore forestale

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Conseguenze del taglio illegale
• Depauperamento risorse naturali
• Diminuzione (nel medio-lungo periodo) di
una fonte di reddito per i proprietari, gestori
e lavoratori
• Venir meno di una fonte di entrate per le
autorità locali (tassazione)
• Riduzione dei benefici sociali ed ambientali
della foresta
• Prezzi bassi
• Accessibilità ai prodotti
Timber Regulation e attività illegali nel
settore forestale
Crescita della domanda
di prodotti illegali
“Spiazzamento” delle
attività legali

Il mercato dei prodotti forestali di
origine illegale
• A livello globale il mercato dei prodotti legnosi vale
circa 327 miliardi di $:
– Di questi 30-100 miliardi di $ sono di origine illegale
– L’Indonesia da sola produce tra i 600 milioni e i 8,7
miliardi/anno di legname illegale (UNEP 2009)
• Si stima che il legname illegale commerciato
internazionalmente sia il 15-30% del totale (UNEP
2009).
• Altre stime arrivano al 50% includendo tutti i
processi di laundering (Luttrett et al. 2011)
• Paesi chiave arrivano come l’Indonesia arrivano a
punte del 50-90%
• Il guadagno per le organizzazioni criminali è stimato
in 11 miliardi di $ (paragonabili ai proventi della
droga stimati in 13 miliardi di $)
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Timber Regulation e attività illegali nel
settore forestale

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Fonte: WWF-Australia;globaltimber.co.uk,
Estimates of the percentage of “Illegal Timber” in
the imports of wood-based products from
selected countries
Timber Regulation e attività illegali nel
settore forestale

Le responsabilità dell’UE e dell’Italia
• L’UE importa tra i 12 e i 15 milioni di m 3 /anno di
origine illegale (16-19% del totale)
• I principali Paesi da cui derivano i materiali illegali
sono Russia, Indonesia, Cina e Brasile
• L’Italia è:
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– il 1° paese importatore di legno illegale dal Centro
Africa (Camerun, Congo, Costa d’avorio)
– Il 2° paese importatore di legno illegale dall’Indonesia
– Il 4° paese importatore di materiale illegale in UE
Timber Regulation e attività illegali nel
settore forestale

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Timber Regulation e attività illegali nel
settore forestale

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Timber Regulation e attività illegali nel
settore forestale

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Timber Regulation e attività illegali nel
settore forestale

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Quali azioni intraprendere?
• Il controllo della legalità del legno
non è un problema tecnico ma
politico!
– Visibilità della merce
– Moderni sistemi di monitoraggio
satellitare
– Punti di concentrazione del
materiale (Es: porti)
– Sistemi di tracking economici (Es:
Chip)
• Le condizioni politiche instabili di
molti paesi produttori suggeriscono
azioni attuate dal lato degli
importatori
Timber Regulation e attività illegali nel
settore forestale

Le iniziative dell’UE
• 21 Maggio 2003: Inizio del UE FLEGT (Forest Law
Enforcement Governance and Trade) Action plan
• 20 Dicembre 2005: Emanazione del Regolamento
attuativo:
– VPA (Voluntary Partnership Agreement) : primo VPA
firmato dal Ghana nel Settembre 2008
– Impegni concreti di ambo le parti per ridurre
l’importazione di materiale illegale
– Rafforzamento delle leggi nazionali in merito alla
gestione forestale e ai controlli doganali
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Timber Regulation e attività illegali nel
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VPA accettati
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Negoziati
formali
In preparazione Primo contatto
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settore forestale

La nascita della Timber Regulation
• I limiti del FLEGT:
– Limitata copertura di prodotti
– Paesi più rilevanti (Russia, Cina e Brasile) non coinvolti
– Possibilità del passaggio di materiale attraverso paesi
terzi
• L’UE emana il Regolamento 995 10 Ottobre 2010:
– 3 Marzo 2013, automatica entrata in vigore nei paesi
UE
– Focus e responsabilizzazione delle imprese
importatrici
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Lacey Act & Australia Illegal Logging
Prohibition Act
• USA: Lacey Act, 22 Maggio 2008
• Austrialia: Australia Illegal Logging Prohibition Act, 30
Novembre 2012
PUNTI IN
COMUNE
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Lacey Act Australia Illegal Logging Prohibition
Act
- Richiede prova della legalità del materiale
(sia locale che importato)
- Onere della prova in capo a chi importa
DIFFERENZE - Non esiste il riconoscimento di
organizzazioni a supporto degli operatori
- Sanzioni già stabilite (fino al penale)
- Nessun ruolo definito per le certificazioni
di parte terza
- Obblighi anche per gli esportatori
Timber Regulation e attività illegali nel
settore forestale
-Definizione di legalità basata sulle leggi
delle nazioni di origine del materiale
- Previste delle Timber Industry Certifiers,
con ruoli simili alle MO
- Importatori e commerciati devono essere
riconosciuti legalmente
- Non c’è obbligo di dichiarare origine e
specie dei prodotti ma queste info devono
essere contenute in report annuali
- Sanzioni già stabilite (fino al penale)

Altre iniziative
• German Procurement Policy (Prima iniziativa
anni ‘70, ultimo aggiornamento Gennaio
2007)
• United Kingdom Procurement Policy (1997)
• French Timber Procurement Policy (Giugno
2003, aggiornata nel 2005)
• Japanese Procurement Policies (Aprile 2006)
• New Zealand Timber and Wood Products
Procurement Policy (Dicembre 2006)
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settore forestale

CONCLUSIONI
• Deforestazione e tagli illegali sono un
problema globale
• UE e Italia hanno responsabilità significative
nel commercio di prodotti di origine illegale
• Nel mondo sono diverse le iniziative volte a
contrastare i fenomeni di produzione e
commercio di legname illegale
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Timber Regulation e attività illegali nel
settore forestale

Riferimenti
• FAO 2010, Forest Resources Assessment
• UNEP, Interpol 2012. Green Carbon, black
trade
• WWW 2008. Illagal wood for the European
market
• http://www.forestlegality.org
• http://www.illegal-logging.info/
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