INKIOSTRIK, IL MOSTRO DELL'INCHIOSTRO - Il Battello a Vapore

L’editore autorizza la fotocopia di questa pagina ad uso didattico
PIANO DI LETTURA Dai 7 anni
INKIOSTRIK,
IL MOSTRO DELL’INCHIOSTRO
URSEL SCHEFFLER
Illustrazioni di Erhard Dietl
Serie Azzurra n° 5
Pagine: 112
Codice: 88-384-3505-7
Anno di pubblicazione: 1993
L’AUTRICE
Ursel Scheffler è nata nel 1938 a Norimberga (Germania). Ha studiato Lingue e
Antropologia e si è specializzata nelle favole francesi. Nel 1970 ha pubblicato il suo
primo libro per l’infanzia e, a partire da quel momento, ne ha scritti più di sessanta.
Attualmente si dedica soltanto alla letteratura per ragazzi e ogni qualvolta le è possibile
partecipa a incontri di lettura per i bambini.
LA STORIA
Inkiostrik, rampollo della famiglia dei “Nauseabondi
Succhiatori d’Inchiostro”, un’antica e nobile stirpe di mostri, è
un tipo scontroso e solitario che adora tutto ciò che è disgustosamente
sporco e maleodorante. Il suo unico nutrimento è l’inchiostro,
linfa vitale che gli è indispensabile come il sangue per
i vampiri. Inkiostrik vive nella cantina di una scuola elementare,
insieme a una ragnetta insolente, Schifosina. Rimasto per
caso imprigionato nel ripostiglio della scuola, vi rimane per
tutta la durata delle vacanze. Una volta libero, si lancia alla
disperata ricerca di inchiostro, per recuperare le energie perdute
durante il forzato digiuno. Ne combinerà di tutti i colori,
finché, dopo un ennesimo pasticcio, la scuola verrà ripulita,
ridipinta, completamente risistemata. Il piccolo mostro sarà
quindi costretto, seppure a malincuore, a traslocare in un edificio
vicino, più adatto alle sue esigenze. Si trasferirà così nella
nuova casa di Schifosina, che, tutto sommato, non gli è così
antipatica come Inkiostrik cerca di far credere…
I TEMI
Di breve e facile lettura, con un linguaggio adatto ai piccoli lettori,
il libro è un bell’esempio di fusione fra testo, semplice,
scorrevole, pieno di fantasia, e illustrazioni, vivaci e divertenti.
La caratteristica più evidente della storia, un simpatico resoconto
delle avventure di un insolito mostriciattolo, è l’umorismo,
che domina la narrazione e, perfettamente coadiuvato dai
disegni, suscita spesso la risata. Ma, al di là dello svago, il testo
offre anche qualche spunto di riflessione. L’atteggiamento scorbutico
di Inkiostrik nei confronti di Schifosina, infatti, nasconde
una simpatia di cui neanche il piccolo mostro, forse per timidezza,
si rende conto finché la ragnetta non si trasferisce altro-
ve, lasciandolo solo, senza nessuno con cui litigare. Inoltre, è da
sottolineare la disponibilità di Schifosina che, quando
Inkiostrik si trova in difficoltà per via di una zampa spezzata,
non esita a curarlo, senza rivangare tutte le scortesie e i dispetti
subiti in precedenza. Infine, è da rilevare il comportamento
dei due animaletti, che pensano, parlano, litigano, mangiano e,
qualche volta, hanno paura, riproducendo gli atteggiamenti talvolta
un po’ buffi degli esseri umani.
SPUNTI DI DISCUSSIONE
• Perché Inkiostrik aspetta con ansia l’inizio dell’anno scolastico?
• Cosa non può sopportare assolutamente il piccolo mostro?
• Perché, secondo lui, il miglior inchiostro è quello rosso?
• Quali espedienti usa Inkiostrik per non rimanere senza
inchiostro?
• Perché Inkiostrik decide di abbandonare la scuola e di
scegliersi un altro rifugio?
• Dove si trasferisce Inkiostrik? Chi gli ha suggerito la nuova
abitazione?
Le Risposte
Chi cerca trova!
Il bidello, le donne delle pulizie, una maestra, gli imbianchini,
una ragnetta, il direttore didattico, una bambina elegante, un
ispettore del provveditorato.
A proposito di scherzi...
a) Un quaderno - b) La signora Polveroni
c) Bambina elegante.
INKIOSTRIK, IL MOSTRO DELL’INCHIOSTRO 1

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1. CHI CERCA TROVA!
Soltanto alcuni personaggi del seguente elenco compaiono nella storia.
Sottolineali in rosso.
Il bidello Il direttore didattico
Le donne delle pulizie Un medico
Una maestra Il gatto
Un idraulico Una bambina elegante
Gli imbianchini Un ispettore del provveditorato
Il sindaco Un giornalista
Una ragnetta Il lattaio
2. FORMA LE COPPIE
Ecco due fogli pieni di parole. Ogni parola del foglio di sinistra è in relazione
con una o più parole del foglio di destra. Uniscile con una freccia.
aula
palestra
spogliatoi
cantina
biblioteca
mensa
sala professori
lavagna
attaccapanni
pertica
scaffale
registro
cancellini
ragnatele
libri
cattedra
panche
catalogo
cavallo
INKIOSTRIK IL MOSTRO DELL’INCHIOSTRO 2

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3. A PROPOSITO DI SCHERZI...
Sapresti dire chi è la vittima degli scherzi di Inkiostrik?
a) «Inkiostrik si avvicinò e con la sua
lingua piatta leccò tutte le parole
scritte con inchiostro rosso sui margini
delle pagine. L’inchiostro rosso era una
vera delizia.»
b) «In quel preciso istante Inkiostrik atterrò
sul suo chignon. Camminò sulla sua testa
fino a raggiungere la fronte. Lei strillò
terrorizzata.»
c) «Si chinò sul bordo del calamaio. Alcune
gocce d’inchiostro schizzarono il vestito
di pizzo rosa. Fece un salto e si aggrappò
ai lunghi capelli biondi.»
4. LEGGENDO TRA LE RIGHE...
La parola favorita di Inkiostrik è “nauseabondo”.
Che cosa credi che significhi per lui questa parola quando pensa a
Schifosina?
«Più nauseabonda
di quanto pensassi,
quella piccola pelosa…»
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5. IL TUO MOSTRO
Prova a inventarti un mostro. Dagli un nome e scrivi quali cose gli piacciono
e quali cose no. Poi disegnalo e coloralo.
Il nome del mio mostro è: ………………………………………….
GLI PIACE NON GLI PIACE
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