Algebra 2 Capitolo 7: La probabilità formato PDF - Matematicamente.it
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►2. Definizioni di <strong>probabil<strong>it</strong>à</strong><br />
www.matematicamente.<strong>it</strong> – Matematica C 3 – <strong>Algebra</strong> 1 – 7. <strong>La</strong> <strong>probabil<strong>it</strong>à</strong><br />
Nel linguaggio comune l'uso del termine <strong>probabil<strong>it</strong>à</strong> è abbastanza chiaro e uniforme. Si dice che un certo<br />
"fatto" o "evento" è più o meno probabile a seconda che ci si aspetti che si verifichi più o meno facilmente.<br />
<strong>La</strong> <strong>probabil<strong>it</strong>à</strong> è dunque una misura delle aspettative nel verificarsi di un evento. Il valore della <strong>probabil<strong>it</strong>à</strong> è<br />
la misura (un numero) che esprime l’opinione del soggetto (decisore) in mer<strong>it</strong>o al verificarsi di un ben<br />
determinato evento A, ovvero esprime il suo grado di fiducia nel verificarsi dell’evento che dipende dalle<br />
informazioni che si hanno a disposizione al momento di effettuare la valutazione.<br />
Se diciamo che oggi pioverà con <strong>probabil<strong>it</strong>à</strong> 0,20= 20 1<br />
= intendiamo che siamo disposti a scommettere<br />
100<br />
20 centesimi per avere 1 euro nel caso che piova e a perdere i 20 centesimi della posta nel caso che non<br />
piova.<br />
Diamo dunque una definizione di <strong>probabil<strong>it</strong>à</strong>:<br />
DEFINIZIONE. <strong>La</strong> <strong>probabil<strong>it</strong>à</strong> dell’evento A è quel valore P(A) che si ottiene dalla quota q che<br />
l’individuo che procede alla valutazione è disposto a pagare per ricevere una vinc<strong>it</strong>a S nel caso si verifichi<br />
l’evento. Quindi P A= q<br />
S .<br />
Per ottenere una valutazione coerente, per valutare quanto siamo disposti a perdere/vincere nella scommessa,<br />
dobbiamo immedesimarci nei due ruoli, quello dello scommett<strong>it</strong>ore e quello del banco. Inoltre le somme che<br />
scommettiamo devono essere sigmificative per chi procede alla valutazione.<br />
Nessun individuo coerente scommetterebbe su un evento impossibile una quota maggiore di 0 qualunque sia<br />
la vinc<strong>it</strong>a e nessun individuo come banco pagherebbe una vinc<strong>it</strong>a S maggiore di una quota q per un evento<br />
certo.<br />
Da queste considerazioni deduciamo che la misura della <strong>probabil<strong>it</strong>à</strong> appartiene all'intervallo [0,1], essendo 0<br />
il valore che corrisponde all'evento impossibile e 1 quello che corrisponde all'evento certo.<br />
Occorre inoltre che non ci siano scommesse olandesi. Una scommessa olandese è una scommessa che<br />
prevede una vinc<strong>it</strong>a o una perd<strong>it</strong>a certa. Se per esempio si accettasse di scommettere 15 per la v<strong>it</strong>toria di A,<br />
10 per la v<strong>it</strong>toria di B e 30 per la v<strong>it</strong>toria di A o di B, qualsiasi individuo potrebbe guadagnare 5 qualunque<br />
sia l'evento che si verifica, agendo come scommett<strong>it</strong>ore per A e per B e come banco per A∪B. Analizziamo<br />
tutti i casi possibili:<br />
Evento: vince Scommessa su A Scommessa su B Banco per A o B Saldo<br />
A: 85 −10 −70 5<br />
B −15 90 −70 5<br />
né A né B −15 −10 30 5<br />
Per eliminare la scommessa olandese, se due eventi sono incompatibili cioè disgiunti, occorre che<br />
P A∪B=P AP B .<br />
Regole per la <strong>probabil<strong>it</strong>à</strong><br />
Prima di entrare nella valutazione della <strong>probabil<strong>it</strong>à</strong> sintetizziamo le regole che abbiamo appena introdotto .<br />
<strong>La</strong> <strong>probabil<strong>it</strong>à</strong> è un numero reale non negativo p associato ad ogni evento E: in simboli: p= P E , tale<br />
che:<br />
1. Se l'evento E è certo P E =1, se l'evento E è impossibile P E =0 ;<br />
2. Se gli eventi A e B sono incompatibili P A∪B=P AP B<br />
3 Se l'evento E è un evento aleatorio e E l'evento complementare, dato che i due eventi E e E sono<br />
incompatibili e esaustivi dalle due regole precedenti deriva: P E P E =1 e P E =1− P E .<br />
Può essere utile pensare alla misura della <strong>probabil<strong>it</strong>à</strong> p di un evento come la parte di una massa un<strong>it</strong>aria che<br />
dobbiamo “spalmare” sull'evento.<br />
Abbiano dato le regole della <strong>probabil<strong>it</strong>à</strong>, ma come si procede alla sua valutazione? Come si fa a spalmare la<br />
quant<strong>it</strong>à che ci sembra giusta di massa sull'evento?<br />
Lo schema classico<br />
<strong>La</strong> valutazione della <strong>probabil<strong>it</strong>à</strong> a volte si riconduce a semplici giudizi di equi<strong>probabil<strong>it</strong>à</strong>: cioè ogni evento<br />
elementare dello spazio degli eventi ha la stessa <strong>probabil<strong>it</strong>à</strong>. Così nel lancio di un dado, nel gioco della<br />
5<br />
PROBABILITÀ 6