copertina paura america - Cineforum del Circolo

INTRODUZIONE
Lasciatemi affermare il mio fermo convincimento che
la sola cosa che dobbiamo temere è la paura.
(Franklin Delano Roosvelt, politico americano)
Spesso la paura di un male ci conduce ad uno peggiore.
(Nicolas Boileau, poeta francese)
La paura del pericolo è mille volte più terrificante
del pericolo presente.
(Daniel Defoe, scrittore inglese)
La rassegna cercherà di sviluppare il concetto di paura attraverso il cinema e la storia degli Stati Uniti.
Ma che cosa s’intende per paura? Non si parlerà solo della paura dominata dall’istinto che ha come
obiettivo la sopravvivenza ad una situazione pericolosa, ma il discorso sarà incentrato su quella
paura scatenata dal timore che si possano verificare situazioni, apparentemente normalissime, ma che vengono
vissute con profondo disagio.
Molto spesso la paura nel corso della Storia è stata indotta, incanalata dai media o al contrario da teorie
complottiste. Nella storia americana la paura del comunismo, del terrorismo, dello straniero, del nero, del
diverso, la paura dell’altro in generale è sempre stata molto viva, ha scatenato molto spesso folle giustizialiste
(basti vedere l’uso spropositato ancora oggi della pena di morte) e ha spinto molte persone a richiudersi
in cerchi chiusi lontani dal “pericolo”.
Il cinema americano (hollywoodiano e non) ha sempre raccontato con forza, precisione e ironia queste
paure, molto spesso attraverso il cinema di genere: il western, la fantascienza e l’horror hanno molte volte
utilizzato le tematiche del genere per parlare d’altro. Purtroppo la rassegna ha l’ingrato compito di mostrare
solo 5 film, in una cinematografia così ampia come quella americana (tenendo presente tutti i registi
europei e non che vanno a girare negli States) è un delitto restringere la scelta a soli cinque titoli. Per questo
motivo la filmografia in coda al quaderno è parte integrante di questo ciclo, sono stati scelti appositamente
tutti i lavori che hanno in qualche modo attinenza con il tema del “raccontare la paura”.
Ho cercato di analizzare come il cinema ha raccontato la paura, collegando i film agli avvenimenti storici
che hanno caratterizzato gli Stati Uniti nel loro lungo percorso. Partire perciò con The Conspirator è fondamentale
per questo ragionamento. Il recente film di Robert Redford racconta dell’attentato al Presidente
Abramo Lincoln poco dopo la guerra civile e della cospirazione appunto che ha portato al suo omicidio.
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