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In alto con<br />

VANESSA FERRARI<br />

BARI<br />

PREMIO CSEN<br />

AL MERITO SPORTIVO<br />

TROFARELLO (TO)<br />

FINALI DI BOCCE<br />

GRAND PRIX<br />

CITTÀ DI LAMEZIA TERME<br />

LIGNANO SABBIADORO<br />

• NAZIONALI DI KARATE<br />

• FINALI CALCIO A II E A 5


66<br />

71<br />

Trimestrale di sport e tempo libero<br />

Spedito <strong>in</strong> abbonamento ai soci del CSEN<br />

ANNO VIII • NUMERO 66/71 • LUGLIO-DICEMBRE 2006<br />

DIRETTORE<br />

Francesco Proietti<br />

DIRETTORE RESPONSABILE<br />

David Ciaralli<br />

REDAZIONE<br />

Tommaso D’Apr<strong>il</strong>e<br />

DIREZIONE E REDAZIONE<br />

Sede Centrale C.S.E.N.<br />

Via A. Loira, 15 - 00191 - Roma<br />

Tel. 06.3294807 - 06.3294702 • Fax 06.3292397<br />

e-ma<strong>il</strong>: <strong>in</strong>fo@csen.it • www.csen-nazionale.it<br />

ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I.<br />

(ART. 31 D.P.R. 2-8-1974 N. 530)<br />

ENTE NAZIONALE CON FINALITÀ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO<br />

(D.M. 559/C. 3206.12000.A DEL 29-2-1992)<br />

ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE ISCR. N. 77 REG. NAZ. MINISTERO DEL LAVORO E DELLLE<br />

POLITICHE SOCIALI (L. 7-12-2000 N. 383)<br />

PROGETTO GRAFICO E IMPAGINAZIONE E STAMPA<br />

ARS MEDIA GROUP SRL<br />

Via Orv<strong>in</strong>io, 2 • 00199 Roma • Tel +39 06.86202728 • Fax +39 06.86328175<br />

www.arsmediagroup.it • <strong>in</strong>fo@arsmediagroup.it<br />

REGISTRAZIONE AL TRIBUNALE DI ROMA N. 198 DEL 29-4-1996<br />

FINITO DI STAMPARE APRILE 2006<br />

IN CASO DI MANCATO RECAPITO INVIARE A:<br />

UFFICIO PT DI ROMA ROMANINA PER LA RESTITUZIONE AL MITTENTE<br />

CHE SI IMPEGNA A PAGARE LA TARIFFA PER LE STAMPE DI RITORNO.<br />

In copert<strong>in</strong>a: Vanessa Ferrari<br />

(Foto di Giovanni Staiano)<br />

Archivio F.G.I.<br />

10 Grand prix nazionale di danza sportiva,<br />

aerobica, step e h.h.<br />

Contributo culturale<br />

11 Correre <strong>in</strong> pista, un’emozione possib<strong>il</strong>e<br />

12 Lacrosse, <strong>il</strong> gioco del diavolo<br />

Promozione Sociale<br />

14 CSEN on l<strong>in</strong>e, una rete per <strong>il</strong> sociale<br />

16 Special Olympics<br />

Legislazione<br />

24 Nuovi regolamenti per <strong>il</strong> CSEN<br />

26 Spazio comitati<br />

LA VITTORIA ALLA BASE E AL VERTICE...<br />

la sua rappresentazione<br />

Cari Amici, è con profondo orgoglio che vi<br />

porto i saluti di Vanessa Ferrari. Ho avuto,<br />

<strong>in</strong>fatti, la fortuna, <strong>in</strong> qualità di <strong>in</strong>viato<br />

stampa della Federazione G<strong>in</strong>nastica d’Italia,<br />

di vivere da vic<strong>in</strong>o <strong>il</strong> trionfo della piccola<br />

g<strong>in</strong>nasta di Genivolta (Cremona). Che i<br />

successi avessero <strong>il</strong> potere di attirare l’attenzione<br />

delle folle era cosa nota, soprattutto<br />

<strong>in</strong> un paese di tifosi come <strong>il</strong> nostro.<br />

Ma mai avrei immag<strong>in</strong>ato, quando siamo<br />

partiti da Roma, nel più totale dis<strong>in</strong>teresse<br />

– al chek <strong>in</strong>, nel vedere gli atleti con le divise<br />

dell’Italia, ci domandavano addirittura a<br />

quale discipl<strong>in</strong>a appartenessimo – che al<br />

nostro rientro dalla Danimarca saremmo<br />

stati accolti come star. Per deformazione<br />

professionale è stato quello della comunicazione<br />

l’aspetto che più mi ha affasc<strong>in</strong>ato.<br />

Si parla tanto di sport “m<strong>in</strong>ori”, di scarsa<br />

visib<strong>il</strong>ità e di egemonia del Calcio e poi ca-<br />

SOMMARIO<br />

Editoriale<br />

3 Sport per tutti: riforme reali<br />

e non trasformismo<br />

Manifestazioni Nazionali<br />

4 Bari: premio CSEN<br />

6 Nazionali di Karate<br />

8 Nazionali di bocce<br />

9 Calcio e calcetto <strong>in</strong> Puglia e Sardegna<br />

CSEN natura<br />

18 Una rete dello sport nello sv<strong>il</strong>uppo<br />

sostenib<strong>il</strong>e dei parchi<br />

Settore c<strong>in</strong>of<strong>il</strong>o<br />

20 Bagn<strong>in</strong>i a 6 zampe<br />

L’<strong>in</strong>tervista<br />

22 Vanessa Ferrari<br />

pita che una 16enne v<strong>in</strong>cendo per la prima<br />

volta nella storia della G<strong>in</strong>nastica azzurra <strong>il</strong><br />

Concorso generale del Campionato del<br />

Mondo f<strong>in</strong>isca per sovvertire tutte le gerarchie<br />

mediatiche. Prime pag<strong>in</strong>e, <strong>in</strong>viti alle<br />

pr<strong>in</strong>cipali trasmissioni televisive, scene di<br />

delirio di massa nelle manifestazioni g<strong>in</strong>niche<br />

e politici, come al solito, pronti a salire<br />

sul carro dei v<strong>in</strong>citori. Ci verrebbe da chiedere:<br />

ma dove erano tutti prima di Aarhus,<br />

mentre Vanessa si allenava <strong>in</strong> una palestra<br />

di Brescia ai limiti della praticab<strong>il</strong>ità? Ho<br />

pensato che lo sport di vertice si chiama<br />

così solo quando arrivi <strong>in</strong> cima. Lungo la<br />

scalata tanti potenziali campioni fanno<br />

parte di quella base nella quale Associazioni<br />

come <strong>il</strong> Csen operano abitualmente.<br />

Lontano dai riflettori a forgiare giovani<br />

sportivi, tra m<strong>il</strong>le difficoltà.<br />

Da qui la riconoscenza di Vanessa.<br />

2 LUGLIO-DICEMBRE 2006


EDITORIALE<br />

Sport per tutti:<br />

RIFORME REALI e non trasformismo<br />

di Francesco Proietti<br />

C<br />

on l’<strong>in</strong>sediamento del governo Prodi e sulla<br />

scia della piattaforma programmatica presentata<br />

dalle compag<strong>in</strong>i del centro-s<strong>in</strong>istra,<br />

l’augurio di tutte le componenti dello sport<br />

di base è che, <strong>in</strong> tempi ragionevoli, si dia vita<br />

ad una rettifica di quelle che erano le politiche tese al potenziamento<br />

dello sport giovan<strong>il</strong>e quale momento di crescita culturale e<br />

sociale della società. I vari tavoli di lavoro aperti, primo fra tutti<br />

quello del Comitato per la Promozione dello Sport per Tutti, avevano<br />

quale pregiudiziale r<strong>il</strong>anciare <strong>il</strong> dialogo con le Istituzioni, all’<strong>in</strong>terno<br />

di un quadro unitario dello sport italiano. Successivamente<br />

è stato aperto <strong>il</strong> dialogo con <strong>il</strong> M<strong>in</strong>istro per le Politiche giovan<strong>il</strong>i<br />

e le Attività sportive, l’On. Giovanna Meandri che, esprimendo<br />

apprezzamento per l’attività svolta dagli Enti di Promozione<br />

Sportiva ha confermato <strong>il</strong> livello di f<strong>in</strong>anziamento allo sport di 450<br />

m<strong>il</strong>ioni di Euro, la defiscalizzazione di parte della spesa delle famiglie<br />

per l’iscrizione dei giovani presso le palestre, oltre ad altre<br />

misure favorevoli all’<strong>in</strong>tero comparto. In tale ottica si è chiesto al<br />

Governo e al Coni di non limitarsi nell’attenzione allo sport di alto<br />

livello ma, di mettere al servizio dello sport di base, di quello ricreativo<br />

e dopolavoristico, un percorso di riforma d’<strong>in</strong>dzirizzo, tenendo<br />

conto delle realtà effettive esistenti sul territorio. Una presenza<br />

viva e d<strong>in</strong>amica capace di caratterizzare l’attività motoria<br />

come mezzo <strong>in</strong>dispensab<strong>il</strong>e di benessere per i praticanti. E’ necessario<br />

partire dai punti fermi di una normativa esistente ma<br />

<strong>in</strong>osservata: <strong>il</strong> Registro delle Associazioni Sportive D<strong>il</strong>ettantistiche.<br />

Al momento <strong>il</strong> “Registro” è rimasto lettera morta, anche se<br />

da molte Istituzioni viene ritenuto uno strumento idoneo di verifica<br />

dell’esistenza reale delle A.S.D. come fattore di controllo fiscale<br />

ed amm<strong>in</strong>istrativo. Disatteso da più Enti di Promozione Sportiva<br />

questa discipl<strong>in</strong>a può, <strong>in</strong> pratica, rappresentare un idoneo ed<br />

efficace veicolo di conoscenza dei parametri di consistenza effettiva<br />

e, qu<strong>in</strong>di, un mezzo appropriato di organica collocazione. Uno<br />

strumento sufficiente, capace di dare corso a quella riforma dell’<strong>in</strong>tero<br />

sistema sportivo di base di cui si parla da tempo. Senza<br />

togliere nulla a nessuno, <strong>il</strong> Csen, al momento, con oltre 1.500 associazioni<br />

registrate, sarebbe da solo al secondo posto, ma l’attuale<br />

contribuzione non rispecchia la posizione conseguita. E allora,<br />

c’è da ragionare su come effettivamente r<strong>in</strong>novare un meccanismo<br />

che, al momento, appare contraddittorio: se con l’attuazione<br />

vera della legislazione vigente o con artifizi vari, f<strong>in</strong>alizzati a<br />

mantenere <strong>in</strong> vita tutto com’era, applicando norme e dettati di<br />

moralizzazione. Spesso, <strong>in</strong> Italia, accade che si cambi per non<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 3<br />

66<br />

71<br />

cambiare nulla e questo frustrante e perverso gioch<strong>in</strong>o <strong>in</strong>cide soprattutto<br />

sulle tasche dei contribuenti. Gli oneri di costo per <strong>il</strong><br />

mantenimento <strong>in</strong> vita di enti che non hanno più <strong>il</strong> titolo del riconoscimento<br />

CONI ricadono su chi veramente ha i numeri per svolgere<br />

la funzione che è alla base di quel riconoscimento. Secondo i<br />

dati 2005 pubblicati dal Coni su “I Numeri dello Sport Italiano”, <strong>in</strong><br />

collaborazione con l’ISTAT, nel 1997 <strong>il</strong> totale complessivo di società<br />

dichiarate dagli EPS era di 45.750, con 3.033.029 iscritti. Il totale<br />

2003 era di 74.004 società e di 5.524.738 iscritti. Il totale<br />

complessivo 2005 dichiarato nel 2005 dagli EPS è di 83.155 società<br />

(equamente suddivise tra monosportive e polisportive, con<br />

6.483.601 iscritti, <strong>in</strong>clusi gli operatori). Attualmente i dati organizzativi<br />

di ciascun Ente di Promozione vengono autocertificati e <strong>in</strong>viati<br />

al Coni ogni anno, ma non sono normalizzati e vengono ut<strong>il</strong>izzati<br />

solo a f<strong>in</strong>i istituzionali. Non sono <strong>in</strong>clusi nel conteggio i dati<br />

del CUSI e di Sport Padania (riconoscimento regionale). Il Registro<br />

nazionale delle società sportive ha come scopo pr<strong>in</strong>cipale<br />

quello di normalizzare tutte le registrazioni e ci si attende che fornisca<br />

via via un quadro complessivo più certo e def<strong>in</strong>ito, soprattutto<br />

nella vasta area delle attività ludico-motorie. Sembra possib<strong>il</strong>e<br />

ipotizzare che quando <strong>il</strong> Registro sarà a regime <strong>il</strong> <strong>numero</strong> delle<br />

entità riconosciute come società sportive (<strong>in</strong>dipendentemente<br />

dal fatto che al loro <strong>in</strong>terno vi siano più sezioni) potrebbe aggirarsi<br />

<strong>in</strong>torno alle ottantam<strong>il</strong>a. Le sezioni potrebbero aggirarsi <strong>in</strong>torno<br />

alle centodieci-centoventim<strong>il</strong>a, con un <strong>numero</strong> di aff<strong>il</strong>iazioni eventualmente<br />

maggiore, a seconda degli eventuali criteri che potranno<br />

essere adottati per focalizzare le aree di sovrapposizione tra le<br />

aff<strong>il</strong>iazioni multiple. Il discorso a questo punto diviene complicato<br />

ma, una volta per tutte, ci vuole chiarezza, poiché solo con la<br />

chiarezza degli <strong>in</strong>tenti si può pianificare ogni progettualità che vada<br />

realmente <strong>in</strong>contro ai bisogni e necessità dei cittad<strong>in</strong>i, per <strong>il</strong><br />

benessere personale e la prevenzione della salute pubblica.


66<br />

71<br />

MANIFESTAZIONI NAZIONALI<br />

Bari: Premio al merito Sportivo<br />

Presso <strong>il</strong> Grand Hotel V<strong>il</strong>la Romanazzi<br />

Carducci del capoluogo pugliese ha<br />

avuto luogo, come ormai tradizione, la<br />

consegna dei premi Csen al merito sportivo.<br />

Una sala gremita di oltre c<strong>in</strong>quecento<br />

persone ha fatto da scenario ad una<br />

manifestazione che va oltre la s<strong>in</strong>golarità<br />

dell’<strong>in</strong>iziativa, rivalutando <strong>il</strong> patrimonio<br />

umano presente nell’Ente. A tutti i<br />

presenti <strong>in</strong> sala, per festeggiare i dieci<br />

anni dell’appuntamento, è stata fatta<br />

una sorpresa <strong>in</strong>dimenticab<strong>il</strong>e, che ha subito<br />

riscaldato gli animi: un f<strong>il</strong>mato che<br />

accostava le immag<strong>in</strong>i di tutti i campioni<br />

Csen della stagione 2005/2006 a quelli<br />

della nazionale italiana di Calcio, campione<br />

del Mondo <strong>in</strong> Germania. Qu<strong>in</strong>di,<br />

come da scaletta, c’è stata la premiazione<br />

ufficiale. Sul palco, con <strong>il</strong> Presidente<br />

del Comitato Regionale Csen, Domenico<br />

Marzullo, grande ed appassionato pa-<br />

tron della manifestazione, sono saliti <strong>il</strong><br />

Presidente del Comitato prov<strong>in</strong>ciale Carmelo<br />

Labr<strong>in</strong>i, <strong>il</strong> componente della Giunta<br />

Nazionale del CONI, Michele Barbone e<br />

quello della Direzione nazionale Csen,<br />

Giuliano Cl<strong>in</strong>ori. Ovviamente, presente<br />

come ogni anno, <strong>il</strong> Presidente Nazionale<br />

del Csen, prof. Francesco Proietti, che,<br />

prendendo la parola, ha evidenziato come<br />

lo sport sia fattore di crescita sociale<br />

sul territorio, <strong>in</strong> una d<strong>in</strong>amica di sv<strong>il</strong>uppo<br />

culturale: “Ecco i motivi fondanti di un<br />

Ente che <strong>in</strong>tende farsi carico della lotta al<br />

disagio e all’emarg<strong>in</strong>azione delle periferie<br />

urbane. In tale ottica - ha ribadito Proietti<br />

– sentiamo la necessità di potenziare<br />

le nostre strutture <strong>in</strong> una s<strong>in</strong>ergia fra<br />

Enti locali, istituzioni governative ed enti<br />

di promozione sportiva”.<br />

Tra gli altri sono stati premiati Antonio<br />

Bellavista e Gioacch<strong>in</strong>o Prisciandaro,<br />

calciatori del Bari. Per la pallacanestro,<br />

ha ricevuto una menzione speciale<br />

l’Astrha Bari, squadra di atleti <strong>in</strong> <strong>in</strong> carrozz<strong>in</strong>a<br />

che sta per esordire <strong>in</strong> serie A2.<br />

Per <strong>il</strong> volley masch<strong>il</strong>e premio all’Abasan.<br />

Riconoscimento speciale a P<strong>in</strong>o Giusto,<br />

ex allenatore del Monopoli calcio. A<br />

Francesco Rossi, del quotidiano “Bari<br />

Sera” è andato <strong>il</strong> premio per l’attività<br />

giornalistica. A ricevere altrettante gratificazioni,<br />

unitamente ai presidenti delle<br />

società sportive, Mario del Console e<br />

Franco Quarto. Nel ricco parterre della<br />

serata c’era, altresì, Eustacchio Lionetti,<br />

Presidente prov<strong>in</strong>ciale del CONI.<br />

4 LUGLIO-DICEMBRE 2006


66<br />

71<br />

del Coord<strong>in</strong>atore Nazione Giuliano Cl<strong>in</strong>ori<br />

Si sono svolti a Lignano, suddivisi <strong>in</strong><br />

due giornate, i Campionati di Karate<br />

Csen: <strong>il</strong> 25 novembre con <strong>il</strong> trofeo Samurai<br />

per i più piccoli e <strong>il</strong> 26 con tutte le altre<br />

categorie. La manifestazione ha<br />

co<strong>in</strong>volto quasi 2.000 atleti e ben 100<br />

tra arbitri, presidenti di giuria e staff tecnico.<br />

La gara si svolgeva su otto tatami,<br />

nella splendida cornice del PalaCsen<br />

del GETUR, addobbato a festa per l’occasione.<br />

125 le categorie <strong>in</strong> gara. Il M°<br />

Nekoofer ha diretto la parte tecnica controllando<br />

<strong>il</strong> corretto svolgimento della<br />

MANIFESTAZIONI NAZIONALI<br />

2000 ATLETIKarate ai Nazionali di<br />

CSEN 2006<br />

manifestazione. Il programma del sabato<br />

prevedeva, al matt<strong>in</strong>o, <strong>il</strong> Corso Nazionale<br />

di aggiornamento arbitrale. Nel pomeriggio<br />

<strong>il</strong> Vice Presidente del Coni, Giuliano<br />

Gemo, <strong>il</strong> segretario del Panathlon<br />

International Paol<strong>in</strong>i, <strong>il</strong> Presidente Regionale<br />

del Tiro a Segno Lido Martellucci<br />

ed <strong>il</strong> Presidente Csen del C.R. Liguria<br />

S<strong>il</strong>vestro de Montis hanno aperto le<br />

competizioni. Novità di quest’anno<br />

l’apertura con i bamb<strong>in</strong>i del Samurai. E’<br />

stato <strong>in</strong>trodotto un tatami con gli elementi<br />

del gioco sport “m<strong>in</strong>i comb<strong>in</strong>ata”<br />

che la Federazione ha reso obbligatorio<br />

nelle sue manifestazioni. Al Primo posto,<br />

<strong>in</strong> questa categoria, si è classificato<br />

<strong>il</strong> Master Rapid di Brescia del M° Maffol<strong>in</strong>i,<br />

seguito dal Bushido Casalmaggiore<br />

(Cremona) del M° Ventura e dai marchigiani<br />

del Karate Offida del M° Ciotti. La<br />

giornata si è poi conclusa con <strong>il</strong> “Csen<br />

party” serale, dove gli animatori hanno<br />

<strong>in</strong>trattenuto atleti ed accompagnatori<br />

con musica e balli. La domenica seguente<br />

si ricom<strong>in</strong>cia alle nove con <strong>il</strong> saluto<br />

con le autorità. Ospite <strong>il</strong> vicepresidente<br />

6 LUGLIO-DICEMBRE 2006


della Regione Friuli - Venezia Giulia Roberto<br />

Asqu<strong>in</strong>i, che ha portato i saluti.<br />

Imponente <strong>il</strong> colpo d’occhio, con <strong>il</strong> parterre<br />

del palazzetto stracolmo. In campo<br />

tutti gli arbitri e gli atleti schierati e dopo<br />

l’<strong>in</strong>no Nazionale <strong>il</strong> saluto di rito. Ogni<br />

categoria, al term<strong>in</strong>e della gara, aveva la<br />

sua premiazione sul palco, dove <strong>il</strong> M°<br />

De Montis comunicava i risultati f<strong>in</strong>ali.<br />

Nel “Kata” si impone ancora <strong>il</strong> Master<br />

Rapid CBL, davanti, questa volta, al Dojo<br />

Dokko Do del M°D’arpa di S. Pietro<br />

Vernotico ed all’Oam Yamaguchi di Ta-<br />

CLASSIFICA SOCIETA’<br />

TROFEO SAMURAI<br />

Class. Società Pt.<br />

1° Master Rapid CBL 280<br />

2° Bushido Casalmaggiore 74<br />

3° Karate Offida 64<br />

4° Karate Club Sarzana 62<br />

5° Aikuda Ken Karate 50<br />

6° Karate Club 2003 30<br />

7° YKKF Karate Team 26<br />

8° Polisp Union Vigonza 24<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 7<br />

vernelle (Perugia) del M° Tempesta. Nel<br />

“Kumite” v<strong>in</strong>ceva <strong>il</strong> titolo Nazionale per<br />

società va proprio all’Oam Yamaguchi,<br />

che si impone nettamente sul Karate Offida<br />

e sul Karate Club 2003 di Monfalcone.<br />

Tutto si è svolto <strong>in</strong> un clima disteso e<br />

festoso una vera festa dello sport e amicizia.<br />

Le classifiche complete sono disponib<strong>il</strong>i<br />

sui siti www.csenfriuli.it o<br />

www.csenartimarziali.com. Un partico-<br />

CLASSIFICA SOCIETÀ<br />

CAMPIONATO NAZIONALE KATA<br />

Class. Società Pt.<br />

1° Master Rapid CBL 142<br />

2° Dojo Dokko Do 100<br />

3° Oam Yamaguchi 88<br />

4° Agonist Karate Team 56<br />

5° Sekai Budo Pn 44<br />

6° Shotokan Sabbioneta 32<br />

7° Karate Offida 30<br />

8° YKKF Karate Team 26<br />

CORRADO MESSINA ci ha lasciati<br />

In punta di piedi, così come visse, se n’è andato <strong>il</strong> prof. Corrado Mess<strong>in</strong>a,<br />

componente la Direzione nazionale Csen. Ci ha lasciati nel pieno degli anni,<br />

<strong>in</strong> un momento di grandi trasformazioni sociali e di sv<strong>il</strong>uppo di una nuova<br />

progettualità Csen <strong>in</strong> cui Corrado credeva ed <strong>in</strong> cui avrebbe avuto un<br />

giusto ruolo. Lo ricordiamo con profondo affetto perché lui ha vissuto con<br />

noi la più bella stagione dello sport amatoriale dagli anni ’70 ai giorni nostri,<br />

credendo nello sport come palestra di vita e come importante momento<br />

di aggregazione.<br />

66<br />

71<br />

lare r<strong>in</strong>graziamento, <strong>in</strong> conclusione, deve<br />

andare Al M° Franco Acorte e a Carla<br />

Balostro per la stesura ed <strong>il</strong> controllo dei<br />

tabelloni, al M° Tomaduz per aver <strong>in</strong>novato<br />

le modalità di gara <strong>in</strong>troducendo le<br />

iscrizioni on l<strong>in</strong>e, ai capo arbitri Pas<strong>in</strong>i,<br />

Battiston, Cappell<strong>in</strong>i e Tomaduz, a Federica<br />

Fasano e al suo staff tecnico per la<br />

parte logistica, ma, soprattutto agli atleti<br />

per l’atteggiamento tenuto <strong>in</strong> gara.<br />

CLASSIFICA SOCIETA’<br />

CAMPIONATO NAZIONALE KUMITE<br />

Class. Società Pt.<br />

1° Oam Yamaguchi 234<br />

2° Karate Offida 76<br />

3° Karate Club 2003 56<br />

4° Karate N<strong>in</strong>ja Club 50<br />

5° Karate Grav<strong>in</strong>a 46<br />

6° Master Rapid CBL 38<br />

7° Folgore 32<br />

8° YKKF Karate Team 28


66<br />

71<br />

di Tommaso D’Apr<strong>il</strong>e<br />

Il 23 e 24 settembre, a Trofarello, <strong>in</strong><br />

prov<strong>in</strong>cia di Tor<strong>in</strong>o, presso <strong>il</strong> bocciodromo<br />

comunale ha avuto luogo, anche<br />

quest’anno, la prestigiosa manifestazione<br />

nazionale Ancos/Csen di bocce,<br />

sistema punto e volo <strong>in</strong>ternazionale.<br />

Primi <strong>in</strong> Italia, dopo solo la Federazione<br />

Italiana Bocce (FIB), <strong>il</strong> Csen r<strong>il</strong>ancia<br />

prepotentemente <strong>il</strong> primato boccistico<br />

con una <strong>in</strong>iziativa di largo respiro<br />

che ha visto ai nastri di partenza oltre<br />

m<strong>il</strong>le iscritti, suddivisi per varie categorie:<br />

<strong>in</strong>dividuale F,D e C, coppie C e D,<br />

terne C,D e D e quadrette cat.<br />

C–D–D–D. Il successo, ovviamente, è<br />

stato completo su tutti i fronti, <strong>in</strong> una<br />

sistematica affermazione, oltre che dei<br />

valori sportivi, anche e, soprattutto, di<br />

quelli sociali. Ecco perché <strong>il</strong> patron dell’appuntamento<br />

piemontese, Alessandro<br />

Carnevali, ed <strong>il</strong> Presidente territoriale<br />

Ancos, avv. Renato Rolla, hanno<br />

espresso la loro grande soddisfazione<br />

<strong>in</strong> un tripudio di apprezzamenti che<br />

MANIFESTAZIONI NAZIONALI<br />

NAZIONALI<br />

di Bocce<br />

ANCOS/CSEN<br />

vanno oltre, ed è giusto che sia così, i<br />

semplici risultati agonistici. I <strong>numero</strong>si<br />

appassionati della discipl<strong>in</strong>a hanno<br />

seguito le gare con vivo <strong>in</strong>teresse, manifestando<br />

ancora una volta entusiasmo<br />

per una classica Ancos grandemente<br />

<strong>in</strong>vidiata da tutti. Il Comitato<br />

d’onore, fra gli altri, vedeva la presenza<br />

del Presidente nazionale Csen, prof.<br />

Francesco Proietti, dell’<strong>in</strong>g. Mario Picco,<br />

Presidente regionale e componente<br />

la Direzione Nazionale Csen, di Maurizio<br />

Tomeo, S<strong>in</strong>daco del Comune di<br />

Trofarello, di Ronello Bozzo, Assessore<br />

allo Sport che si è reso parte dirigente<br />

nell’organizzazione dell’evento, nonché<br />

di Pier Carlo Burzio, Presidente<br />

della Bocciof<strong>il</strong>a ABC Trofarello.Molto<br />

apprezzata e professionale, <strong>in</strong>oltre, la<br />

direzione di gara dei signori Buratto,<br />

Bo e di tutto lo staff arbitrale. Alla premiazione<br />

con medaglie ricordo e trofei<br />

prestigiosi sono state consegnate le<br />

maglie di campione nazionale<br />

Ancos/Csen per le varie categorie <strong>in</strong><br />

CLASSIFICHE:<br />

Individuale Femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e:<br />

1 Rossetto Wanda<br />

2 Cargnelutti Domenica<br />

3 Sussetto Graziella<br />

Individuale C<br />

1 Pozzato Franco<br />

2 Russo Antonio<br />

3 Boscolo R<strong>in</strong>o<br />

Individuale D<br />

1 Bicocca Angelo<br />

2 Masiero Giovanni<br />

3 Sterna Natale<br />

Coppie CD<br />

1 S<strong>in</strong>a – Carasso<br />

2 Braggion- Reolfi<br />

3 Benetello – Pentenero<br />

Terne CDD<br />

1 Serra – Viotto – Brunero<br />

2 Gazziero – Schiav<strong>in</strong>ati – Guerrieri<br />

3 Bollero – Baghero – Di Budua<br />

Quadrette CDDD<br />

1 Fraccaro – Margar<strong>in</strong>a – Ferrero –<br />

Cavallo<br />

2 Andreotti – Pereno – Sangu<strong>in</strong> –<br />

Baronetto<br />

3 Panero – Ferrero – Boretto –<br />

Calmieri<br />

concorso. Numerose le società messesi<br />

<strong>in</strong> vista con i propri team: Richiardi,<br />

Bru<strong>in</strong>o, Selvaggese, Moncrivello, Virus<br />

Brandizzo, Borgaretto, Junior Sport e<br />

Mappanese. Non c’è qu<strong>in</strong>di che dire di<br />

un campionato completo che ha dimostrato,<br />

se ce n’era bisogno, di saper<br />

ben competere con le attività FIB. Di<br />

questo va dato merito, soprattutto, a<br />

Carnevali, agguerrito promotore di una<br />

discipl<strong>in</strong>a che per la sua funzione aggregativa<br />

e ricreativa meriterebbe<br />

maggiori attenzioni da parte delle istituzioni<br />

pubbliche.<br />

8 LUGLIO-DICEMBRE 2006


CALCIO E CALCETTO<br />

<strong>in</strong> Puglia e Sardegna<br />

accresciuto livello tecnico delle varie compag<strong>in</strong>i parteci-<br />

L’ panti ha creato nuove emozioni e tanto entusiasmo per le<br />

f<strong>in</strong>ali nazionali di calcio a 5 e di calcio a 11. Otto le formazioni di<br />

calcio (Puglia, Marche, Sic<strong>il</strong>ia, Lazio, Calabria, Bas<strong>il</strong>icata, Sardegna<br />

e Friuli V.G.), nove quelle di calcetto (Piemonte, Sic<strong>il</strong>ia, Marche,<br />

Sardegna, Campania, Bas<strong>il</strong>icata, Calabria, Toscana e Friuli<br />

V.G. ): tutto sommato si è rivelata una edizione <strong>in</strong>teressante sia<br />

sotto <strong>il</strong> prof<strong>il</strong>o tecnico sia come momento aggregativo <strong>in</strong> cui, ai<br />

valori sportivi si sono accavallati quelli dell’amicizia più s<strong>in</strong>cera.<br />

E questo è <strong>il</strong> fatto più positivo di tutta la manifestazione.<br />

Passando alla cronaca dobbiamo registrare <strong>il</strong> rafforzamento di<br />

tutte le squadre <strong>in</strong> gara con un grosso affiatamento tra i vari<br />

giocatori. Le partite si sono disputate presso <strong>il</strong> Ge.Tur di Lignano<br />

Sabbiadoro. Ha stupito <strong>il</strong> pubblico e gli addetti ai lavori la lucidità<br />

di gioco della società pugliese “Antonicelli Divani” - capitanata<br />

dall’<strong>in</strong>stancab<strong>il</strong>e Giacomo Roseto – che, palesando<br />

un’<strong>in</strong>v<strong>in</strong>cib<strong>il</strong>e compattezza ed una grande visib<strong>il</strong>ità <strong>in</strong>dividuale<br />

oltre che collettiva, si è aggiudicata per la seconda volta <strong>il</strong> campionato<br />

nazionale Csen di calcio.<br />

Ecco le formazioni della f<strong>in</strong>ale:<br />

PUGLIA: Oliva; Romito M., Romito E., Magistero, Ranieri, Foggetti,<br />

Annoscia N., Annoscia F., Carrassi, Antonicelli e Loseto.<br />

MARCHE: Barconi, Monti, Accattoli, Bonacci, Vitali, Soddu, Arcangeletti,<br />

Verd<strong>in</strong>elli, Balestra, Trucchia e Serpent<strong>in</strong>i.<br />

A far la voce grossa nel calcio a 5 masch<strong>il</strong>e è stata la Sardegna.<br />

La rappresentativa formata dall’Automax-V<strong>in</strong>cent Ball di Sassari<br />

si è sobbarcata 12 gare <strong>in</strong> due giorni, battendo la Toscana<br />

per 5-3, <strong>il</strong> Piemonte 6-4,<strong>il</strong> Friuli 3-0 e la Sic<strong>il</strong>ia 9-3. In semif<strong>in</strong>ale<br />

successo per 6-3 sulla Bas<strong>il</strong>icata, mentre nella f<strong>in</strong>ale <strong>il</strong> qu<strong>in</strong>tetto<br />

composto da Murgia, Manca, Manai, Usai e Doro, si è imposto<br />

per 4 a 3 ancora sulla Toscana (Gemignani, Bertuccelli,<br />

Simoni, Ranucci e Caros<strong>in</strong>i), <strong>in</strong> un bellissimo <strong>in</strong>contro ricco di<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 9<br />

66<br />

71<br />

occasioni f<strong>in</strong>o all’ultimo m<strong>in</strong>uto. Per <strong>il</strong> Presidente Giovanni<br />

Sedda presente a Lignano Sabbiadoro, è una grande soddisfazione.<br />

Il lavoro svolto <strong>in</strong> questi ultimi anni dal tecnico Battista<br />

Rizzu e dai Dirigenti Andrea Delogu,Raimondo Mameli,Daniele<br />

Nali e Stefano Tarant<strong>in</strong>i, sta dando ottimi risultati, testimoniati<br />

anche dal terzo posto conquistato nel torneo ad 11, dopo<br />

una semif<strong>in</strong>ale persa solo ai rigori. Un r<strong>in</strong>graziamento particolare<br />

deve andare a Mimmo Marzullo, <strong>in</strong>faticab<strong>il</strong>e organizzatore<br />

dell’evento, nonché Coord<strong>in</strong>atore Nazionale Csen del Settore<br />

Calcio, che si è avvalso dell’esperienza dei suoi più stretti<br />

collaboratori, a tutti gli atleti che hanno disputato <strong>il</strong> campionato<br />

2006 con uno spirito altamente sportivo e agli arbitri per<br />

la professionalità dimostrata <strong>in</strong> campo. La nostra gratitud<strong>in</strong>e<br />

giunga anche alla Presidenza nazionale, nella persona del<br />

prof. Francesco Proietti, al presidente regionale Csen Friuli<br />

V.G., M° Giuliano Cl<strong>in</strong>ori, all’amm<strong>in</strong>istrazione del Comune di Lignano,<br />

nonché alla signora Federica Fasano, per la collaborazione<br />

e la disponib<strong>il</strong>ità dimostrata.


66<br />

71<br />

Al Palasport Marconi si è consumato <strong>il</strong> Grand Prix nazionale<br />

Città di Lamezia Terme, giunto quest’anno alla<br />

nona edizione sotto l’egida del Csen. La manifestazione<br />

è stata egregiamente organizzata dall’Associazione<br />

sportiva Fisiod<strong>in</strong>amic - <strong>in</strong> particolare L<strong>in</strong>a Ferraro, Luigi<br />

Nicotera e Giuseppe Malerba – e dal Comitato calabrese,<br />

con Francesco De Nardo, Giuseppe Tarant<strong>in</strong>o, Stefania<br />

Agosto e D<strong>in</strong>o Gagliardi, e la supervisione di Domenico<br />

Veltri. Le gare si sono svolte secondo le categorie agonistiche<br />

Synchro Dance, Coreographic Team, Show Dance,<br />

suddivise, a loro vota, nelle classi anagrafiche under 6, 9,<br />

12, 16, 20, 35 ed over 35. Circa 76 i gruppi partecipanti -<br />

per un totale di 700 atleti di età comprese tra ì 5 ed i 40<br />

anni - <strong>in</strong> rappresentanza di scuole provenienti da Calabria,<br />

Campania, Puglia e Sic<strong>il</strong>ia. Di r<strong>il</strong>ievo la giuria formata<br />

da professionisti del settore tra i quali ricordiamo Nadia<br />

Mazza, Francesca Stirparo, Salvatore Curcio, Giulia<br />

Perri, Maria Romano, Concetta Narda, Salvatore Rodolà,<br />

MANIFESTAZIONI NAZIONALI<br />

Grand Prix Nazionale<br />

di Danza Sportiva, Aerobica, Step e H.H.<br />

Concetta Scumace e Domenico Garofano. Tutti diretti dal<br />

capo Sergio Stellato. Il pubblico ha gremito gli spalti dell’impianto<br />

<strong>in</strong> ogni ord<strong>in</strong>e di posto, tanto da domandarci <strong>il</strong><br />

perché etichett<strong>in</strong>o questi sport come m<strong>in</strong>ori. Erano presenti<br />

anche <strong>il</strong> Presidente nazionale Csen Francesco Proietti<br />

ed <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco di Lamezia Terme Gianni Speranza, che<br />

si sono complimentati per l’ottima riuscita di quella che<br />

ormai è una vera e propria classica per tutti gli amanti del<br />

fitness nel Sud Italia. C<strong>il</strong>ieg<strong>in</strong>a sulla torta, direttamente<br />

dalla trasmissione “Amici di Maria de F<strong>il</strong>ippi”, <strong>il</strong> baller<strong>in</strong>o<br />

e coreografo televisivo Steve Lachance, che dopo aver tenuto<br />

un apprezzato stage, organizzato presso <strong>il</strong> palasport<br />

savutano dai maestri Luca Catalano e Giusy Palermo,<br />

ha letteralmente mandato <strong>in</strong> visib<strong>il</strong>io i teen agers sulle<br />

tribune. Nel corso della kermesse si è esibita anche la<br />

coppia formata dai campioni italiani di danza sportiva e<br />

quella iridata di rock acrobatico. Entrambi i b<strong>in</strong>omi difenderanno<br />

<strong>il</strong> tricolore ai Mondiali di specialità.<br />

10 LUGLIO-DICEMBRE 2006


CONTRIBUTO CULTURALE<br />

Correre <strong>in</strong> pista,<br />

un’emozione possib<strong>il</strong>e<br />

di Vittorio Mol<strong>in</strong>ari<br />

Da circa due anni nell’universo delle<br />

realtà sportive Csen è entrata<br />

un’associazione sportiva che racchiude<br />

<strong>il</strong> meglio dell’automob<strong>il</strong>ismo sportivo<br />

nazionale su pista. L’ASSORACE,<br />

l’Associazione dei P<strong>il</strong>oti e Preparatori,<br />

difatti, racchiude <strong>in</strong> se la maggioranza<br />

dei p<strong>il</strong>oti impegnati nei campionati<br />

italiani. Nei pr<strong>in</strong>cipali autodromi, da<br />

Imola al Mugello, da Monza a Valle-<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 11<br />

lunga e <strong>in</strong> molti altri, si svolgono le 10<br />

gare stagionali, che a f<strong>in</strong>e ottobre<br />

sanciscono, ogni anno, i v<strong>in</strong>citori dei<br />

campionati italiani “Turismo”, “Formula<br />

3” e “Prototipi”. Da queste categorie<br />

sono usciti campioni come Riccardo<br />

Patrese, Gabriele Tarqu<strong>in</strong>i, Michele<br />

Alboreto, De Adamich e tanti altri.<br />

Nel Superturismo troviamo Alex<br />

Zanardi e Christian Ghed<strong>in</strong>a che dopo<br />

tanto tempo <strong>in</strong> piedi sugli sci è passato<br />

su di un sed<strong>il</strong>e più emozionante<br />

che comodo. Disputate<br />

66<br />

71<br />

le prime c<strong>in</strong>que gare stagionali, dopo<br />

la sosta agostana è stata la volta di<br />

Magione (Perugia) <strong>il</strong> 17 settembre,<br />

Vallelunga <strong>il</strong> 1° Ottobre e Misano (Rim<strong>in</strong>i),<br />

<strong>il</strong> 22 dello stesso mese. Questi<br />

gli ultimi appuntamenti 2006. Assorace,<br />

tra le sue f<strong>in</strong>alità, ha quella di promulgare<br />

l’accessib<strong>il</strong>ità di questo<br />

sport, mettendo <strong>il</strong> neofita a confronto<br />

dei migliori p<strong>il</strong>oti esistenti, nelle categorie<br />

più idonee ad un esordiente anche<br />

non più giovanissimo. Meglio,<br />

dunque, lasciar perdere mediocri e<br />

stupide corse clandest<strong>in</strong>e che oltre ad<br />

essere pericolose per chi vi partecipa<br />

lo sono anche per chi ha la sfortuna di<br />

<strong>in</strong>crociarle per caso. Pessime abitud<strong>in</strong>i<br />

che tra le altre cose non potranno<br />

mai mettere <strong>in</strong> evidenza le reali qualità<br />

di p<strong>il</strong>ota. Qualità che, al contrario,<br />

possono emergere negli emozionanti<br />

saliscendi del Mugello o ad Imola.<br />

Nella categoria “Turismo” ut<strong>il</strong>izziamo<br />

auto di serie modificate. Possono partecipare<br />

vetture di 2.000 cc, ma anche<br />

di c<strong>il</strong><strong>in</strong>drate <strong>in</strong>feriori. Ford Focus, Alfa<br />

147 e 156, Bmw, Peugeot 206, Renault<br />

Clio, Opel Astra Opc, ma anche<br />

Punto, Polo o Ford Fiesta.<br />

www.assorace.com


66<br />

71<br />

LACROSSE,<br />

<strong>il</strong> gioco del diavolo<br />

Il Lacrosse è uno sport che ha orig<strong>in</strong>e,<br />

tra realtà e leggenda, tra le tribù dei<br />

nativi americani che vivevano sulla costa<br />

nord-orientale, nella zona dei Grandi<br />

Laghi. Per loro, <strong>il</strong> “Baggataway” (così<br />

era chiamato <strong>il</strong> Lacrosse) andava al di là<br />

della semplice attività sportiva, perchè<br />

rappresentava un rituale religioso. I nativi,<br />

<strong>in</strong>fatti, giocavano per ottenere la benevolenza<br />

del Creatore, cui chiedevano<br />

di curare un guerriero malato o di far<br />

crescere uom<strong>in</strong>i forti e vir<strong>il</strong>i. Il gioco serviva<br />

anche per risolvere i conflitti tra tribù,<br />

o per prepararsi alla guerra. La leggenda<br />

narra di squadre composte da<br />

più di m<strong>il</strong>le giocatori, di campi da gioco<br />

lunghi quasi qu<strong>in</strong>dici miglia e di partite<br />

lunghe giorni <strong>in</strong>teri. Nel 1636 Jean de<br />

Brebeuf, un missionario gesuita, documentò<br />

una partita lungo <strong>il</strong> lago Ontario.<br />

Brebeuf parlò di “gioco del diavolo”. A<br />

quei tempi <strong>il</strong> Baggataway era praticato<br />

da almeno 48 tribù sparse sui territori di<br />

quelli che oggi sono gli Stati nord-orientali<br />

degli USA e quelli meridionali del<br />

Canada. I pionieri francesi <strong>in</strong>iziarono a<br />

praticare <strong>il</strong> Lacrosse attorno al 1800. Il<br />

dentista canadese W. George Beers fornì<br />

al gioco, nel 1867, le prime regole<br />

“moderne”. Nel 1877 la New York University<br />

fondò la prima squadra, seguita<br />

poi da altri istituti. Oggi, negli USA, ci<br />

sono squadre di Lacrosse <strong>in</strong> circa 400<br />

colleges e 1200 high schools. Nel 1908 e<br />

nel 1912 <strong>il</strong> Lacrosse è stato uno sport<br />

olimpico. Ha partecipato alle Olimpiadi,<br />

come sport dimostrativo, anche nel<br />

1948 e nel 1984. La federazione <strong>in</strong>ternazionale<br />

di Lacrosse (ILF) è stata fondata<br />

nel 1974. E’ composta da 14 membri<br />

(tra cui una rappresentativa degli <strong>in</strong>diani<br />

d’America) e 6 nazioni aff<strong>il</strong>iate,<br />

Nel 1995 è stata fondata anche la Federazione<br />

Europea (ELF). Il primo Campionato<br />

del Mondo si è tenuto a Melbourne,<br />

nel 1974.<br />

LE REGOLE<br />

I giocatori sono 10: un portiere, tre difensori,<br />

tre centrocampisti e tre attaccanti.<br />

Il campo è lungo circa 100 metri e<br />

largo 54. E’ diviso <strong>in</strong> due: “area difensiva”<br />

e “area di attacco”. I difensori devono<br />

restare nella prima e gli attaccanti<br />

nella seconda. I centrocampisti si muovono<br />

ovunque. In questo gioco è possi-<br />

b<strong>il</strong>e andare dietro la porta.<br />

Una partita dura 80 m<strong>in</strong>uti, divisi <strong>in</strong><br />

quattro quarti. Dieci m<strong>in</strong>uti di <strong>in</strong>tervallo<br />

alla f<strong>in</strong>e del primo tempo, due m<strong>in</strong>uti di<br />

riposo alla f<strong>in</strong>e del primo quarto e tre alla<br />

f<strong>in</strong>e del terzo. Sono possib<strong>il</strong>i due time-out<br />

a squadra per ogni tempo, della<br />

durata di 90 secondi. Si <strong>in</strong>izia con un face-off<br />

(contesa) tra due giocatori <strong>in</strong> mezzo<br />

al campo. Il gioco riprende con una<br />

contesa anche all’<strong>in</strong>izio di ogni quarto e<br />

dopo la segnatura di un gol. I giocatori<br />

possono giocare la palla solo con le loro<br />

crosses (o sticks, o più semplicemente<br />

“mazze”). Il portiere può eventualmente<br />

toccarla con le mani. Un giocatore guadagna<br />

<strong>il</strong> possesso-palla <strong>in</strong>tercettandola<br />

o facendola cadere dalla crosse di un<br />

avversario tramite “check”. Un “check”<br />

con la mazza è un colpo controllato sulla<br />

stecca o le mani del portatore di palla,<br />

una volta a terra la palla <strong>il</strong> gioco non<br />

viene fermato, la palla può andare a ter-<br />

12 LUGLIO-DICEMBRE 2006


CONTRIBUTO CULTURALE<br />

ra e può essere raccolta durante la fase<br />

di gioco. I contrasti con <strong>il</strong> corpo sono<br />

consentiti solo sul portatore di palla o<br />

nelle 5 yarde (poco meno di 5 metri) <strong>in</strong>torno<br />

a una palla a terra. Devono essere<br />

fatti frontalmente, sopra la c<strong>in</strong>tola e sotto<br />

le spalle, tenendo entrambe le mani<br />

sulla mazza. Un giocatore <strong>in</strong> zona d’attacco<br />

non può entrare nell’area di porta<br />

avversaria, ma solo tentare di afferrare<br />

con la mazza una palla a terra. Sul terreno<br />

di gioco si muovono tre arbitri. A bordo<br />

campo, <strong>in</strong>vece, ci sono <strong>il</strong> quarto uomo<br />

e <strong>il</strong> cronometrista. I falli sono personali<br />

o tecnici. La penalità per un fallo<br />

personale consiste <strong>in</strong> un’espulsione che<br />

Tutto<br />

l’hockey<br />

SU GHIACCIO<br />

di Zdenek Zavodsky<br />

Sull’onda del successo ed entusiasmo dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali<br />

di Tor<strong>in</strong>o 2006 è uscito un manuale sull’hockey su ghiaccio. Il manuale<br />

è stato realizzato dalla Green Ice, una cooperativa sportiva d<strong>il</strong>ettantistica<br />

che ha fatto dello sport del ghiaccio la sua missione ed è <strong>in</strong>trodotto da una nota<br />

dell’<strong>in</strong>g. Mario Picco, Presidente del Csen Piemonte e Presidente della Commissione<br />

Impianti Sportivi del CONI Piemonte. La Cooperativa aderisce al Csen<br />

ed ha <strong>in</strong> fase di promozione ed avvio molte <strong>in</strong>iziative per i giovani ed <strong>in</strong> fase di<br />

studio la realizzazione di stadi del ghiaccio. In s<strong>in</strong>tesi <strong>il</strong> manuale spiega <strong>in</strong> modo<br />

semplice ma approfondito tutto quello che è necessario sapere sull’hockey,<br />

ne traccia la sua storia f<strong>in</strong>o ai tempi nostri ed analizza i vari argomenti tecnici,<br />

visti da una prospettiva particolare, e cioè quella della “scuola cecoslovacca”<br />

che dalla sua nascita, agli <strong>in</strong>izi del 1900, ha sempre avuto una impostazione<br />

molto tecnica, dist<strong>in</strong>ta dalla “scuola nord-americana” più basata sulla forza fisica.<br />

L’autore, <strong>il</strong> prof. Zdenek Zavodsky, è stato uno dei rappresentanti più significativi<br />

della scuola europea, ed ha lasciato una sua impronta anche nell’hockey<br />

italiano: per anni ha allenato <strong>in</strong> Italia, ed ha voluto che <strong>il</strong> nostro Paese avesse<br />

un testo a cui tutti gli amanti di questo sport potessero att<strong>in</strong>gere, secondo le loro<br />

necessità. E’ qu<strong>in</strong>di alla portata degli allenatori come pure dei giocatori di<br />

Edizione: GREEN ICE<br />

ogni categoria, ed anche dei tanti appassionati che vogliono capirne di più su Società Cooperativa<br />

quello che viene chiamato “<strong>il</strong> gioco di squadra più veloce del mondo”. Green Ice Sportiva D<strong>il</strong>ettantistica<br />

ha voluto aggiungere pochi cenni relativi a questo sport che hanno att<strong>in</strong>enza al- Via Spartaco 31 • 20135 M<strong>il</strong>ano<br />

l’hockey. In Italia, anche <strong>in</strong> mancanza del ghiaccio, si può praticare ovunque l’- Tel. O2/54.01.20.03<br />

hockey <strong>in</strong>l<strong>in</strong>e. Costola dell’hockey su ghiaccio per quanto riguarda tecniche e Fax 02/54.12.34.81<br />

regole, permette di tenere <strong>in</strong> fresco l’entusiasmo di chi ama <strong>il</strong> patt<strong>in</strong>aggio sul E-ma<strong>il</strong>: green.ice.@virg<strong>il</strong>io.it<br />

ghiaccio, <strong>in</strong> attesa che arriv<strong>in</strong>o le piste!.<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 13<br />

va da 1 a 3 m<strong>in</strong>uti. I giocatori con 5 falli<br />

personali vengono espulsi def<strong>in</strong>itivamente<br />

dal gioco. La penalità per un fallo<br />

tecnico commesso da un giocatore è di<br />

30 secondi di espulsione se la sua squa-<br />

66<br />

71<br />

dra è <strong>in</strong> possesso della palla, altrimenti<br />

cede <strong>il</strong> possesso agli avversari. I giocatori<br />

sono muniti di un casco( helmet),<br />

guanti (gloves), proteggi braccia ( armpads),<br />

proteggi spalle ( shoulder<br />

pads), e proteggi costole( ribs pads). I<br />

giocatori più esperti preferiscono non<br />

<strong>in</strong>dossare para spalle e para costole per<br />

avere più velocità nei movimenti e non<br />

avere alcun tipo di impedimento. I costi<br />

dell’attrezzatura variano, ovviamente a<br />

secondo della qualità. Nell’ immag<strong>in</strong>e le<br />

variazioni dei costi <strong>in</strong> Dollari americani.<br />

* Per ulteriori <strong>in</strong>formazioni contattaci<br />

al seguente <strong>in</strong>dirizzo elettronico:<br />

romalacrosseclub@hotma<strong>il</strong>.it


66<br />

71<br />

di Tommaso D’Apr<strong>il</strong>e<br />

Il Management del Csen ha sempre<br />

avuto un occhio di riguardo all’<strong>in</strong>novazione<br />

tecnologica e ai processi di<br />

cambiamento del mondo del lavoro,<br />

pur nelle difficoltà legate alle scarse risorse<br />

f<strong>in</strong>anziarie disponib<strong>il</strong>i, con una<br />

logica d’adeguatezza ai tempi e di attenzione<br />

al contesto di riferimento.<br />

Dall’analisi di questo contesto, negli<br />

ultimi anni, sono emerse alcune novità<br />

prevalenti:<br />

• Lo sv<strong>il</strong>uppo della società dell’<strong>in</strong>formazione.<br />

• Il decentramento delle attività governative.<br />

Su questi fenomeni troviamo ormai<br />

forti commitment da parte di tutti i Governi<br />

Europei, perché risulta evidente<br />

come la semplicità nel disporre delle<br />

<strong>in</strong>formazioni e l’abbattimento della burocrazia,<br />

costituiscano l’elemento v<strong>in</strong>cente<br />

nello sv<strong>il</strong>uppo di un Paese. Ha<br />

conferma di ciò <strong>il</strong> 1° agosto è ufficialmente<br />

partito <strong>il</strong> progetto di <strong>in</strong>formatizzazione<br />

teso a costruire, <strong>in</strong> un ottica<br />

r<strong>in</strong>novata, un percorso formativo per i<br />

propri dirigenti esperti di <strong>in</strong>ternet e gestione<br />

dei mezzi di comunicazione. Il<br />

progetto, che rientra nella relazione f<strong>in</strong>anziaria<br />

2005 del M<strong>in</strong>istero della Solidarietà<br />

Sociale, ha come f<strong>in</strong>alità di<br />

mettere <strong>in</strong> rete i molteplici siti dei comitati<br />

prov<strong>in</strong>ciali e regionali sedi di progetto,<br />

fac<strong>il</strong>itando la divulgazione della<br />

programmazione sociale, sportiva e<br />

culturale del Csen nella sua <strong>in</strong>terezza. Il<br />

progetto, così come imperniato, vuol<br />

essere un primo passo per la modernizzazione<br />

dell’<strong>in</strong>tera struttura dell’Ente,<br />

seconda <strong>in</strong> Italia dopo <strong>il</strong> CSI. Un tra-<br />

guardo raggiunto grazie all’<strong>in</strong>serimento<br />

dello stesso nella d<strong>in</strong>amica progettuale<br />

che <strong>il</strong> M<strong>in</strong>istero della Solidarietà<br />

Sociale ha <strong>in</strong>teso mettere a disposizione<br />

di quegli Enti nazionali riconosciuti<br />

per lo svolgimento di un ruolo di supporto<br />

alle politiche contro le devianze<br />

giovan<strong>il</strong>i e l’emarg<strong>in</strong>azione, nelle periferie<br />

urbane delle nostre città. La durata<br />

stab<strong>il</strong>ita del progetto è di 12 mesi: si<br />

concluderà, pertanto, <strong>il</strong> 31 luglio 2007.<br />

Le sedi regionali a progetto sono 12,<br />

quelle prov<strong>in</strong>ciali 24; <strong>il</strong> progetto sarà<br />

articolato <strong>in</strong> sette fasi che porterà alla<br />

presentazione del portale Csen, al collaudo<br />

del sistema e al r<strong>il</strong>ascio ufficiale<br />

del sistema configurato. Presso tali sedi<br />

sono state, pertanto, attivate strutture<br />

che cureranno corsi di <strong>in</strong>formatiz-<br />

PROMOZIONE SOCIALE<br />

UN NUOVO PROGETTO PER PROMUOVERE NUOVI STRUMENTI<br />

DI SVILUPPO<br />

CSEN ON LINE<br />

UNA RETE PER IL SOCIALE<br />

zazione a carattere locale al f<strong>in</strong>e di implementare<br />

l’attività generale e divulgare<br />

l’importanza delle nuove metodologie<br />

dell’uso del computer e della necessità<br />

di mettersi <strong>in</strong> rete con le sedi<br />

prov<strong>in</strong>ciali, queste con quelle regionali<br />

e, qu<strong>in</strong>di, complessivamente con la sede<br />

centrale. Tutti i corsi sono supportati<br />

da idoneo materiale didattico appositamente<br />

predisposto e distribuito ai<br />

s<strong>in</strong>goli partecipanti I risultati attesi saranno<br />

diversi, primi fra tutti l’<strong>in</strong>novazione<br />

e le nuove caratteristiche sperimentali<br />

di comunicazioni bi-direzionale, la<br />

diffusione <strong>in</strong>tegrata e cap<strong>il</strong>lare delle<br />

<strong>in</strong>iziative promosse dalle varie sedi ed<br />

associazioni aff<strong>il</strong>iate e l’istituzione di<br />

staff operativo opportunamente formato<br />

ed <strong>in</strong> grado di gestire <strong>in</strong> forma multi-<br />

14 LUGLIO-DICEMBRE 2006


mediale le attività <strong>in</strong> programma. Si<br />

tratta dunque di un passaggio importantissimo,<br />

che porterà <strong>il</strong> Csen ad essere<br />

uno degli Enti con maggiori capacità<br />

aggregative nel tessuto umano e nella<br />

divulgazione dei messaggi sociali <strong>in</strong> un<br />

contesto <strong>in</strong> forte evoluzione. Nel frattempo<br />

<strong>il</strong> responsab<strong>il</strong>e del progetto coord<strong>in</strong>erà<br />

le <strong>in</strong>iziative di sportello sul<br />

territorio, con riunioni tecniche specifiche.<br />

A settembre è stato a Tor<strong>in</strong>o per<br />

<strong>in</strong>contri con i volontari del capoluogo<br />

regionale e con quelli di Alessandria, a<br />

M<strong>il</strong>ano per colloqui con esponenti del<br />

Comitato regionale lombardo e con i<br />

volontari di Pavia. Agli <strong>in</strong>izi di novembre<br />

<strong>il</strong> responsab<strong>il</strong>e sarà a Verona per<br />

coord<strong>in</strong>are i rappresentanti dell’<strong>in</strong>formatizzazione<br />

del Veneto. Dal 17 al 19<br />

novembre si svolgerà ad Assisi un meet<strong>in</strong>g<br />

generale per lo studio della piattaforma<br />

<strong>in</strong>formatica dell’Ente su tutto <strong>il</strong><br />

territorio nazionale.La verità è che <strong>il</strong><br />

mondo oggi viaggia a velocità diverse:<br />

una parte è protesa alla globalizzazione<br />

e all’evoluzione <strong>in</strong>formatica mentre<br />

l’altra si chiude <strong>in</strong> una nicchia d’irrazionalità<br />

e d’entropia dalle derive spesso<br />

<strong>in</strong>controllab<strong>il</strong>i. Si tratta di scegliere da<br />

che parte stare. Nei Paesi arabi solo<br />

l’1,6% della popolazione accede ad Internet.<br />

E’ una delle quote più basse del<br />

pianeta, e le cause sono la censura ufficiale<br />

e i nodi burocratici creati dagli<br />

Stati - come spiega un rapporto dell’Onu.<br />

Lo studio, elaborato dal Pnud,<br />

precisa che l’uso della Rete è quasi <strong>in</strong>esistente<br />

<strong>in</strong> Iraq, Sudan, Yemen, Siria,<br />

Libia, Algeria, Egitto e Marocco. Fanno<br />

eccezione gli Emirati Arabi, con <strong>il</strong> 30%<br />

dei cittad<strong>in</strong>i collegati al web. L’Italia è<br />

nel bel mezzo del guado. Lo svecchiamento<br />

culturale del paese più vecchio<br />

del mondo, per la bassa percentuale di<br />

nascite ma anche per l’<strong>in</strong>nata diffidenza<br />

verso ogni cambiamento, non è cosa<br />

da poco. Secondo <strong>il</strong> rapporto Censis-<br />

Ucsi, l’ut<strong>il</strong>izzo dei mezzi di comunicazione<br />

è superiore fra i 14 e i 30 anni ma<br />

nelle abitud<strong>in</strong>i dei giovani italiani dom<strong>in</strong>ano<br />

tv e telefon<strong>in</strong>o, non ancora In-<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 15<br />

ternet.. Il 90,7% dei nostri ragazzi guarda<br />

abitualmente la tv, <strong>il</strong> 90,4% usa <strong>il</strong><br />

cellulare, <strong>il</strong> 71,1% ascolta la radio, <strong>il</strong><br />

48,4% ha letto almeno tre libri nell’ultimo<br />

anno, <strong>il</strong> 44% sfoglia un quotidiano<br />

almeno tre volte alla settimana. Ma poi<br />

sul mercato del lavoro le aziende chiedono<br />

la conoscenza delle l<strong>in</strong>gue e della<br />

rete. Ma l’<strong>in</strong>formatizzazione non è<br />

solo un’esigenza del mondo del bus<strong>in</strong>ess,<br />

può diventare un’opportunità per<br />

aiutare <strong>il</strong> prossimo e i substrati sociali<br />

più diffic<strong>il</strong>mente raggiungib<strong>il</strong>i. Il Csen,<br />

quale Ente di Promozione Sociale vuole<br />

essere un attore protagonista di questo<br />

cambiamento, contribuendo alla<br />

crescita del Paese.<br />

L’obiettivo f<strong>in</strong>ale deve essere <strong>il</strong> circolo<br />

<strong>in</strong>formatizzato che, collegato attraverso<br />

l<strong>in</strong>k telematici a Portali spe-<br />

66<br />

71<br />

cializzati, può costituire uno “Sportello<br />

del Decentramento Amm<strong>in</strong>istrativo”<br />

ut<strong>il</strong>e alla consultazione e all’espletamento<br />

delle pratiche, con un contestuale<br />

<strong>in</strong>nalzamento della qualità della<br />

vita dei cittad<strong>in</strong>i. A ciò si aggiunge<br />

la non meno importante funzione di<br />

promozione culturale ed <strong>in</strong>formativa<br />

<strong>in</strong> campo sociale che <strong>il</strong> circolo <strong>in</strong>formatizzato<br />

potrebbe svolgere nei confronti<br />

dei propri iscritti, consentendo<br />

al Csen d’assumere un ruolo decisivo<br />

nel soddisfare l’attuale esigenza di comunicazione<br />

e di scambio tra i diversi<br />

livelli del terzo settore (istituzionale,<br />

scientifico, associazionistico, e del volontariato,<br />

ecc.). Nasce qu<strong>in</strong>di la necessità<br />

di dotarsi di nuovi strumenti di<br />

lavoro per dire f<strong>in</strong>almente che <strong>il</strong> CSEN<br />

IS ON LINE!<br />

Corso Nazionale di formazione<br />

PER DIRIGENTI SPORTIVI<br />

Anche quest’anno, come ormai consuetud<strong>in</strong>e, <strong>il</strong> 17, 18 e 19 novembre,<br />

presso <strong>il</strong> Grend Hotel di Assisi, <strong>il</strong> Csen ha dato vita ad un corso nazionale<br />

per i dirigenti sportivi dei comitati periferici, al f<strong>in</strong>e di dare le giuste<br />

nozioni per la gestione delle attività sportive ed organizzative svolte dall’Ente<br />

sul territorio. Oltre 120 i partecipanti <strong>in</strong> rappresentanza di più di<br />

cento comitati, tutti motivati e all’altezza del compito. I lavori sono stati<br />

aperti da una prolusione del dott. Ugo Sal<strong>in</strong>es, Vice Presidente Nazionale<br />

del Csen e Consigliere nazionale del CONI, sullo stato delle problematiche<br />

sportive <strong>in</strong> Italia. A queste argomentazioni si è collegato l’<strong>in</strong>tervento, a<br />

classi unificate, del dott. Michele Barbone, componente la Giunta Nazionale<br />

del Comitato Olimpico Italiano, con tematiche <strong>in</strong>erenti l’ord<strong>in</strong>amento<br />

sportivo nel suo complesso. La seconda giornata di lavori aveva <strong>in</strong> programma<br />

l’analisi della gestione delle risorse umane e del market<strong>in</strong>g da<br />

parte delle dottoresse Anna Dif<strong>in</strong>o e Roberta Pagliarulo della scuola regionale<br />

dello sport del Coni Puglia. Il pomeriggio di sabato 18 novembre,<br />

<strong>in</strong>vece, ha visto dibattere argomenti plurimi e collegati alla promozione<br />

sociale e al progetto “CSEN ON LINE – UNA RETE PER IL SOCIALE”, sv<strong>il</strong>uppato dall’Ente<br />

e f<strong>in</strong>anziato dal M<strong>in</strong>istero del Welfare. Ovviamente si è parlato del<br />

problema dell’<strong>in</strong>tegrazione fra associazioni di promozione sociale ed associazioni<br />

sportive d<strong>il</strong>ettantistiche, sia nelle attività che nella discipl<strong>in</strong>a<br />

legislativa. Il question time su aspetti fiscali ha esaurito gli argomenti <strong>in</strong><br />

calendario. Il corso nazionale per dirigenti sportivi si è concluso con l’<strong>in</strong>tervento<br />

del Presidente nazionale del Csen, prof. Francesco Proietti che ha<br />

consegnato ai presenti <strong>il</strong> consueto diploma di partecipazione.


66<br />

71<br />

Gli European Yourth Games, disputati a Roma lo scorso ottobre,<br />

sono stati un grande successo. E’ stato un evento commovente,<br />

<strong>in</strong> cui giovani diversamente ab<strong>il</strong>i, provenienti da tutti i<br />

Paesi del vecchio Cont<strong>in</strong>ente si sono misurati <strong>in</strong> più discipl<strong>in</strong>e,<br />

con la voglia di <strong>in</strong>staurare nuove amicizie e di permettere la<br />

creazione di una società più aperta ed accogliente. Anche <strong>il</strong><br />

Csen è stato presente con <strong>il</strong> proprio rappresentante, <strong>il</strong> prof.<br />

Giampiero Cantar<strong>in</strong>i, a testimoniare la vic<strong>in</strong>anza dell’Ente verso<br />

questa categoria di sportivi, <strong>in</strong> una prospettiva di nuove politiche<br />

sociali verso i meno fortunati. Special Olympics è un programma<br />

<strong>in</strong>ternazionale di allenamenti e competizioni atletiche<br />

per le persone con disab<strong>il</strong>ità <strong>in</strong>tellettiva. La fondatrice di Special<br />

Olympics è Eunice Kennedy, sorella del presidente americano,<br />

che nel 1968 diede <strong>il</strong> via ufficialmente al movimento con i Primi<br />

Giochi Internazionali di Chicago, Ill<strong>in</strong>ois. Oggi, Special Olympics<br />

è riconosciuto dal CIO (Comitato Olimpico Internazionale) ed i<br />

suoi programmi sono adottati <strong>in</strong> più di 167 Paesi. Si calcola che<br />

nel mondo siano più di 3.000.000 i membri di famiglie e<br />

1.000.000 i volontari che ogni anno collaborano alla riuscita di<br />

16.000 grandi eventi. Il 3% della popolazione mondiale ha una<br />

disab<strong>il</strong>ità <strong>in</strong>tellettiva. In Italia, Special Olympics, Associazione<br />

Benemerita del CONI, è presente da oltre un ventennio e opera<br />

<strong>in</strong> quasi tutte le regioni, dove i Team locali seguono l’allena-<br />

PROMOZIONE SOCIALE<br />

Special OLYMPICS<br />

“Che io possa v<strong>in</strong>cere,<br />

ma se non riuscissi,<br />

che io possa tentare<br />

con tutte le mie forze”<br />

mento degli Atleti speciali nel rispetto<br />

dei programmi <strong>in</strong>ternazionali<br />

ed attraverso convenzioni stipulate<br />

con alcuni tra i maggiori Enti di<br />

Promozione sportiva Italiana (U.S.<br />

Acli, C.N.S. Libertas, Csen, Csi, Uisp,<br />

Aics, C.N.S. Fiamma). I potenziali beneficiari del programma <strong>in</strong><br />

Italia sono quasi 1.000.000 e sono migliaia gli atleti disab<strong>il</strong>i che<br />

praticano nuoto, atletica leggera, g<strong>in</strong>nastica, calcio, equitazione,<br />

bocce, tennis, tennistavolo, pallavolo unificata, sci alp<strong>in</strong>o,<br />

sci nordico, corsa con le racchette da neve, snowboard, row<strong>in</strong>g,<br />

golf, bowl<strong>in</strong>g e che partecipano ai Giochi Regionali e Nazionali<br />

delle varie discipl<strong>in</strong>e. Rappresentative italiane gareggiano nei<br />

Giochi Europei e <strong>in</strong> quelli Mondiali, estivi ed <strong>in</strong>vernali. La missione<br />

di Special Olympics è quella di dare a bamb<strong>in</strong>i, giovani ed<br />

adulti con disab<strong>il</strong>ità <strong>in</strong>tellettiva l’opportunità di sv<strong>il</strong>uppare le loro<br />

qualità fisiche e mentali attraverso l’allenamento e le competizioni<br />

sportive, offrendo loro cont<strong>in</strong>ue occasioni di crescita e di<br />

dimostrare coraggio e capacità, condividendo risultati, successi<br />

e amicizia con i loro fam<strong>il</strong>iari, con gli altri Atleti di Special<br />

Olympics e con l’<strong>in</strong>tera comunità. Tutto ciò al f<strong>in</strong>e di perseguire<br />

la loro piena <strong>in</strong>tegrazione nella società. Le attività sportive, praticate<br />

<strong>in</strong>sieme a chi possiede pari ab<strong>il</strong>ità, consentono alle persone<br />

diversamente ab<strong>il</strong>i di migliorare la qualità della vita, mettendole<br />

<strong>in</strong> condizione di raggiungere <strong>il</strong> massimo dell’autonomia<br />

possib<strong>il</strong>e. Lo sport, offrendo cont<strong>in</strong>ue opportunità di dimostrare<br />

coraggio e capacità, diventa un efficace strumento di riconoscimento<br />

sociale e di gratificazione. Può essere palestra di vita che<br />

offre alle persone speciali la possib<strong>il</strong>ità di valorizzare le loro diverse<br />

ab<strong>il</strong>ità e di spenderle produttivamente nella società, che<br />

avvic<strong>in</strong>andosi a loro <strong>in</strong> situazioni gioiose e momenti di festa, matura<br />

una maggiore disponib<strong>il</strong>ità verso la disab<strong>il</strong>ità <strong>in</strong>tellettiva.<br />

(www.specialolympicseyg.org)<br />

16 LUGLIO-DICEMBRE 2006


66<br />

71


66<br />

71<br />

CSEN NATURA<br />

UNA RETE DELLO SPORT<br />

di Sergio Rozzi<br />

NELLO SVILUPPO SOSTENIBILE DEI PARCHI<br />

Numerosi studi e ricerche dimostrano<br />

come le attività sportive <strong>in</strong> particolare<br />

e, più <strong>in</strong> generale, quelle del tempo<br />

libero siano da considerarsi <strong>in</strong> maniera<br />

sempre maggiore “non più come<br />

modi di passare <strong>il</strong> tempo, ma attività attraverso<br />

le quali si costruisce, <strong>in</strong> modo<br />

significativo, l’identità del soggetto e si<br />

gestisce la sua socialità”. Non si tratta di<br />

<strong>in</strong>ventarsi nulla basterebbe che i nostri<br />

politici e gli organi federali attu<strong>in</strong>o concretamente<br />

i vari documenti ed <strong>in</strong>dirizzi<br />

emessi nel tempo <strong>in</strong> merito di tematiche<br />

sportiva, come «La Carta dei diritti del<br />

bamb<strong>in</strong>o nello sport» ed i Sistemi di certificazione<br />

e Gestione Ambientale<br />

(IS014001 - EMAS) degli impianti, delle<br />

strutture e dell’organizzazione. Appare<br />

evidente che al momento sia necessario<br />

riorganizzarsi, prendendo spunto anche<br />

da altre esperienze positive, per esempio<br />

dall’Agenda 21 francese per lo<br />

Sport, creando tramite un coord<strong>in</strong>amento<br />

nazionale tra CONI, Enti di Promozione<br />

Sportiva, M<strong>in</strong>istero dell’Ambiente e<br />

dei Beni Culturali ed altri Enti ed Istituzioni<br />

pubbliche e private <strong>in</strong>teressate:<br />

L’agenda 21 italiana per lo Sport ed <strong>il</strong> Turismo.<br />

Sarebbe dare seguito concretamente<br />

ai pr<strong>in</strong>cipi enunciati nel “2004<br />

Anno europeo dell’educazione attraverso<br />

lo Sport e alla X Conferenza dello<br />

“Sport for All”. Numerose <strong>in</strong>iziative sono<br />

<strong>in</strong> corso sull’applicazione del tema<br />

dell’Agenda 21 Sport, segnalo quelle del<br />

Vivicittà di Ferrara - UISP, Agenda 21 per<br />

lo Sport della Prov<strong>in</strong>cia di Trento, e quelle<br />

del Csen ed ERCI team ONLUS che mi<br />

onoro di rappresentare. Nel corso dei<br />

due ultimi decenni, <strong>il</strong> movimento e lo<br />

sport hanno acquisito un’importanza ri-<br />

levante nelle nostra società. Uno sport<br />

di qualità contribuisce allo sv<strong>il</strong>uppo armonioso<br />

dell’<strong>in</strong>dividuo e della collettività<br />

umana. Tra la grande moltitud<strong>in</strong>e di valori<br />

che vengono attribuiti allo sport, appro-<br />

fondiamo c<strong>in</strong>que aspetti caratterizzanti:<br />

LA SALUTE<br />

Il movimento e lo sport sono considerati<br />

oggigiorno tra i pr<strong>in</strong>cipali fatto-<br />

18 LUGLIO-DICEMBRE 2006


i legati alla salute e alla qualità della<br />

vita sui quali è possib<strong>il</strong>e <strong>in</strong>fluire. L’ord<strong>in</strong>e<br />

di grandezza dei loro effetti positivi<br />

- che vanno dalla prevenzione delle<br />

malattie cardiovascolari alla salvaguardia<br />

dell’autonomia per gli anziani<br />

- è ben nota. Inoltre, è stato dimostrato<br />

che attualmente la popolazione italiana<br />

non svolge sufficiente movimento.<br />

Mentre, <strong>in</strong>vece, abbiamo solo<br />

un’idea approssimativa delle spese<br />

supplementari che questa <strong>in</strong>attività fisica<br />

provoca sul piano della salute<br />

pubblica.<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 19<br />

L’EDUCAZIONE<br />

Nel nostro sistema educativo, lo<br />

sport permette l’accesso ad altri concetti,<br />

valori e contenuti - come <strong>il</strong> fairplay<br />

e lo spirito di squadra - a differenza<br />

delle altre materie <strong>in</strong>segnate. Le attività<br />

motorie e sportive hanno pure un<br />

ruolo importante nell’<strong>in</strong>tegrazione sociale,<br />

per esempio dei gruppi di stranieri<br />

o dei gruppi speciali come i detenuti e<br />

i tossicodipendenti. La coesione sociale<br />

può essere rafforzata grazie all’organizzazione<br />

sportiva. In alcuni settori, come<br />

la prevenzione della violenza o della<br />

66<br />

71<br />

tossicodipendenza, lo sport può <strong>in</strong>oltre<br />

esercitare un effetto preventivo.<br />

LA PRESTAZIONE<br />

La capacità di prestazione sportiva e<br />

la sua disponib<strong>il</strong>ità non sono solo <strong>in</strong>dispensab<strong>il</strong>i<br />

per <strong>il</strong> successo nello sport di<br />

vertice, ma sono anche delle qualità necessarie<br />

nella vita quotidiana, particolarmente<br />

nel mondo del lavoro. L’importanza<br />

della volontà e della capacità<br />

di prestazione sportiva supera <strong>in</strong> larga<br />

misura la nozione di benessere fisico.<br />

Gli sportivi di punta assumono una notevole<br />

funzione esemplare. La mancanza<br />

di fair play e <strong>il</strong> dop<strong>in</strong>g, <strong>in</strong>vece, compromettono<br />

i valori, gli <strong>in</strong>dividui e lo<br />

sport.<br />

L’ECONOMIA<br />

Dal turismo all’<strong>in</strong>dustria di articoli<br />

sportivi, passando attraverso le manifestazioni,<br />

l’importanza economica dello<br />

sport può parzialmente essere misurata.<br />

Ma, considerata nel suo <strong>in</strong>sieme,<br />

può essere valutata solo <strong>in</strong> modo teorico.<br />

Lo sport crea <strong>numero</strong>si posti di lavoro,<br />

pertanto. sul piano politico, si dovrebbe<br />

tenere maggiormente <strong>in</strong> conto<br />

l’importanza economica delle grandi<br />

manifestazioni sportive.<br />

LO SVILUPPO SOSTENIBILE<br />

La promozione dello sport da parte<br />

del settore pubblico offre un’occasione<br />

unica per concretizzare e applicare sistematicamente<br />

<strong>il</strong> pr<strong>in</strong>cipio di sv<strong>il</strong>uppo<br />

sostenib<strong>il</strong>e sia dal punto di vista ecologico<br />

che economico e sociale. In questo<br />

senso, lo sport può diventare per altri<br />

settori un esempio di politica di promozione<br />

favorito dallo Stato, dalle Regioni,<br />

dalle Prov<strong>in</strong>ce e dai Comuni secondo <strong>il</strong><br />

pr<strong>in</strong>cipio di sv<strong>il</strong>uppo sostenib<strong>il</strong>e.<br />

L’attività fisica e lo sport devono contribuire<br />

allo sv<strong>il</strong>uppo sostenib<strong>il</strong>e sul<br />

piano sociale, economico ed ecologico.<br />

I primi quattro obiettivi sottol<strong>in</strong>eano le<br />

dimensioni sociali ed economiche, <strong>il</strong><br />

qu<strong>in</strong>to lo sv<strong>il</strong>uppo sostenib<strong>il</strong>e <strong>in</strong> generale<br />

e la protezione dell’ambiente <strong>in</strong><br />

particolare.


66<br />

71<br />

BAGNINI<br />

a 6 zampe<br />

di Luisella Vitali<br />

Responsab<strong>il</strong>e Nazionale CSEN<br />

Settore C<strong>in</strong>of<strong>il</strong>ia<br />

Il Settore C<strong>in</strong>of<strong>il</strong>ia del Csen e l’Associazione<br />

Pegasus Soccorso, <strong>in</strong> occasione<br />

dello “Stage di Nuoto a 6 Zampe”, che si<br />

è tenuto a Lignano Sabbiadoro dal 14 al<br />

17 settembre scorso, hanno organizzato<br />

una manifestazione pubblica di “salvataggio<br />

nautico”. Nel corso dell’esercitazione<br />

sono state presentate tecniche di<br />

salvataggio di una o più persone contemporaneamente,<br />

con l’impiego delle<br />

cosiddette “unità c<strong>in</strong>of<strong>il</strong>e” dell’associazione<br />

(uomo + cane), con cani labrador,<br />

pastori tedeschi, golden retriever e meticci.<br />

Ovviamente, <strong>in</strong>sieme agli altri, c’era<br />

anche Yagho, <strong>il</strong> famoso pit-bull bagn<strong>in</strong>o.<br />

Il tempo non è stato clemente con noi, le<br />

condizioni del mare non hanno consentito<br />

ai b<strong>in</strong>omi <strong>in</strong> gara di battere <strong>il</strong> precedente<br />

record di tra<strong>in</strong>o di persone <strong>in</strong> acqua<br />

da parte di un solo cane. Rimane<br />

qu<strong>in</strong>di <strong>il</strong> primato di 28 persone stab<strong>il</strong>ito<br />

a Fano lo scorso anno. Ci proveremo la<br />

prossima volta. L’Associazione “Pegasus”,<br />

nata nel 2003 come evoluzione<br />

della precedente Sezione “Conero” della<br />

Scuola Italiana Cani Salvataggio Nautico,<br />

si dedica all’addestramento dei cani<br />

e dei loro conduttori al salvataggio <strong>in</strong><br />

mare. Term<strong>in</strong>ato l’addestramento gli<br />

operatori operano su base volontaria<br />

(secondo la disponib<strong>il</strong>ità dei s<strong>in</strong>goli soci)<br />

nei presidi estivi di salvataggio lungo le<br />

spiagge libere sprovviste del servizio di<br />

soccorso e rimangono disponib<strong>il</strong>i, <strong>in</strong>sieme<br />

alle altre organizzazioni di Protezio-<br />

SETTORE CINOFILO<br />

ne Civ<strong>il</strong>e, per <strong>in</strong>terventi di emergenza<br />

specifici (quali, ad esempio, fenomeni<br />

alluvionali). Possono essere ut<strong>il</strong>izzati cani<br />

di tutte le razze (compresi i meticci),<br />

purché abbiano spiccate doti acquatiche,<br />

un carattere mansueto ed un peso<br />

m<strong>in</strong>imo di circa 30 Kg. Alla razza del Terranova,<br />

che una volta si credeva l’unica<br />

<strong>in</strong> grado di svolgere questa mansione, si<br />

sono affiancate molte altre razze comuni,<br />

anche <strong>in</strong> virtù della temperatura più<br />

mite delle acque del Mar Mediterraneo<br />

rispetto all’Oceano. Gestita dagli istruttori<br />

Corrado Gamber<strong>in</strong>i (Presidente), Tiziano<br />

Coll<strong>in</strong>a (Vice Presidente) e da Anna<br />

Maria Borzi (Segretario), l’Associazione<br />

Pegasus raccoglie allievi provenienti<br />

da diverse parti d’Italia ed ha sede a Porto<br />

Recanati. L’addestramento usato è<br />

quello moderno, che ormai si applica da<br />

anni <strong>in</strong> USA, cosiddetto “non coercitivo”<br />

ma basato sullo studio della psicologia<br />

can<strong>in</strong>a. In sostanza significa che <strong>il</strong> cane<br />

non viene mai obbligato ad eseguire un<br />

esercizio, ma è <strong>in</strong>vogliato a farlo (come<br />

20 LUGLIO-DICEMBRE 2006


se fosse un gioco) per <strong>il</strong> piacere di render<br />

felice <strong>il</strong> suo padrone. Tutto si basa, <strong>in</strong>fatti,<br />

sul rapporto tra conduttore e cane. Il<br />

cane è un animale sociale ed <strong>in</strong>dividua<br />

nella famiglia <strong>in</strong> cui vive <strong>il</strong> suo branco.<br />

Nell’addestramento a terra <strong>in</strong>segniamo<br />

al conduttore come diventare - con autorità<br />

ma senza violenza - <strong>il</strong> Capo branco<br />

del suo cane, <strong>in</strong> possesso delle preziose<br />

doti di forza, coraggio e saggezza, che<br />

servono ad <strong>in</strong>fondere coraggio all’animale,<br />

a reprimere gli ist<strong>in</strong>ti aggressivi, a con-<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 21<br />

vivere con altre persone e con altri cani e<br />

ad accettare di buon grado le regole di<br />

educazione impostegli. Il proprietario sarà<br />

visto come un idolo da seguire, un<br />

punto di riferimento nella vita di tutti i<br />

giorni. Raggiunto questo risultato <strong>il</strong> conduttore<br />

può chiedere al proprio cane<br />

qualsiasi cosa egli possa riuscire a fare,<br />

ed <strong>il</strong> cane lo farà felicemente, <strong>in</strong> cambio<br />

solo di una carezza e di una coccola. L’addestramento<br />

a terra, che <strong>in</strong>izia durante<br />

l’<strong>in</strong>verno, educa <strong>il</strong> cane e fa capire al conduttore<br />

le regole base della c<strong>in</strong>of<strong>il</strong>ia. Ver-<br />

so la metà di apr<strong>il</strong>e (anche a seconda della<br />

razza del cane e della sua protezione<br />

termica naturale) <strong>in</strong>izia anche <strong>il</strong> lavoro <strong>in</strong><br />

acqua; prima come un gioco, <strong>il</strong> cane deve<br />

imparare a nuotare correttamente ed a<br />

non avere paura dell’acqua. Al conduttore,<br />

contemporaneamente, si <strong>in</strong>segna come<br />

diventare un vero e proprio bagn<strong>in</strong>o<br />

di salvataggio, comprese le tecniche di<br />

rianimazione e di primo soccorso, coord<strong>in</strong>amento<br />

con la Guardia Costiera, nozioni<br />

66<br />

71<br />

di voga, ecc. A questo punto <strong>in</strong>iziano gli<br />

esercizi <strong>in</strong> acqua <strong>in</strong>sieme al cane, simulando<br />

veri e propri salvataggi di persone<br />

<strong>in</strong> proc<strong>in</strong>to di annegare, cercando di raggiungere<br />

la perfetta s<strong>in</strong>tonia ed <strong>in</strong>tesa tra<br />

i due protagonisti dell’azione. L’addestramento<br />

viene successivamente perfezionato<br />

a tal punto da riuscire ad affrontare<br />

un salvataggio anche <strong>in</strong> condizioni di<br />

mare mosso e con più di una persona <strong>in</strong><br />

pericolo, f<strong>in</strong>o al rimorchio addirittura di<br />

natanti, pedalò, gommoni carichi di persone<br />

(un cane bene addestrato è <strong>in</strong> grado<br />

di rimorchiare imbarcazioni anche di<br />

10 tonnellate di dislocamento). Al term<strong>in</strong>e<br />

dell’<strong>in</strong>segnamento (la cui durata media<br />

è di circa 10/15 mesi) l’unità c<strong>in</strong>of<strong>il</strong>a<br />

viene sottoposta ad esame da parte di<br />

un’apposita commissione e, se superato,<br />

viene r<strong>il</strong>asciato <strong>il</strong> brevetto di salvataggio<br />

riconosciuto dalla maggior parte delle<br />

Autorità per l’accesso nelle spiagge. Il<br />

brevetto è sottoposto a r<strong>in</strong>novo biennale.<br />

A seguito di recenti accordi presi con<br />

la S.N.S. (Società Nazionale di Salvamento),<br />

<strong>il</strong> brevetto di salvataggio conseguito<br />

presso l’Associazione Pegasus è riconosciuto<br />

valido per <strong>il</strong> conseguimento,<br />

da parte del conduttore, del brevetto di<br />

bagn<strong>in</strong>o di salvataggio, previo superamento<br />

solamente di qualche prova <strong>in</strong>tegrativa.<br />

Per <strong>in</strong>formazioni:<br />

www.pegasus-soccorso.it<br />

Sito Nazionale CSEN Settore C<strong>in</strong>of<strong>il</strong>ia:<br />

www.csen-c<strong>in</strong>of<strong>il</strong>ia.it


66<br />

71<br />

L’INTERVISTA<br />

VANESSA<br />

FERRARI<br />

Vanessa Ferrari, lo scorso ottobre,<br />

ha v<strong>in</strong>to la medaglia d’oro nel<br />

Concorso Generale dei Campionati<br />

del Mondo di G<strong>in</strong>nastica Artistica.<br />

Prima di lei, mai una g<strong>in</strong>nasta azzurra,<br />

<strong>in</strong> più di cento anni di storia,<br />

era arrivata così <strong>in</strong> alto. Oltre al titolo<br />

nell’All-around, Vany, dalla<br />

NRGi Arena di Aarhus, <strong>in</strong> Danimarca,<br />

ha portato a casa anche due<br />

bronzi, rispettivamente al corpo libero<br />

e alle parallele asimmetriche.


Il tuo primo pensiero dopo la vittoria<br />

ai mondiali<br />

“Vuoi vedere che i sogni si avverano!”<br />

Perché consiglieresti ad altri ragazzi<br />

di scegliere la g<strong>in</strong>nastica come sport?<br />

“Perché la g<strong>in</strong>nastica è uno sport completo<br />

e ci si diverte un sacco”<br />

A scuola durante l’ora di g<strong>in</strong>nastica<br />

approfitti per studiare matematica?<br />

“Non faccio g<strong>in</strong>nastica a scuola”<br />

Una cosa che ti fa paura e una che ti fa<br />

ridere…<br />

“paura niente, ridere: quando prendo<br />

<strong>in</strong> giro i miei fratelli”<br />

Cosa ti piace collezionare nel tuo<br />

diario?<br />

“Gli autografi di g<strong>in</strong>naste e g<strong>in</strong>nasti”<br />

Hai un porta fortuna?<br />

“Un portafortuna vero e proprio no.<br />

Ma qualche vezzo si. Ad esempio quando<br />

gareggio mio papà deve <strong>in</strong>dossare<br />

sempre una maglietta rossa e mia mamma<br />

deve stare seduta <strong>in</strong> un posto particolare<br />

del palazzetto e sopratutto, prima<br />

della gara, mi devo truccare gli occhi con<br />

la matita della mia compagna Monica<br />

Bergamelli”.<br />

Che musica ascolti? Qual è <strong>il</strong> tuo cantante<br />

preferito?<br />

“Non ho molto tempo per ascoltare<br />

musica, preferisco leggere o guardare<br />

qualche f<strong>il</strong>m. Mi piacciono molto i f<strong>il</strong>m<br />

dell’horror. Mi piace anche disegnare”.<br />

Com’ è la tua cameretta?<br />

“È la cameretta normale di ogni ragazza.<br />

Non ho poster di cantanti o attori famosi,<br />

ma solo poster che mi raffigurano.<br />

Appesa alla porta della mia cameretta<br />

c’è un foglio dove è riportato un pensiero<br />

di Nadia Comaneci che dice: Quando<br />

sei una giovane g<strong>in</strong>nasta le parallele so-<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 23<br />

no sempre molto alte. Nadia fu la prima<br />

a raggiungere la perfezione collezionando<br />

non un dieci, ma bensì sette. Queste<br />

parole mi hanno fatto capire che se saprò<br />

lavorare duro verrà anche per me <strong>il</strong><br />

momento di raggiungere l’impossib<strong>il</strong>e”.<br />

Vai d’accordo con i tuoi fratelli? Qual<br />

è l’ultimo dispetto/scherzo che vi siete<br />

fatti?<br />

“In verità litighiamo spesso. Ci nascondiamo<br />

le cose e quelle che mi nasconde<br />

Ivan non le trovo quasi mai”.<br />

Ti piacciono gli animali? Hai un animale<br />

domestico?<br />

“Mi piacciono gli animali, ma non ne<br />

ho uno”.<br />

Se conosci un po’ i personaggi Disney,<br />

chi vorresti sfidare <strong>in</strong> gara?<br />

“Li conosco i personaggi Disney, ma se<br />

facciamo una sfida ad armi pari, cioè<br />

senza trucchi o magie, non c’è storia: sono<br />

imbattib<strong>il</strong>e”.<br />

Sei impulsiva come Simba (Re Leone) o<br />

romantica come L<strong>il</strong>li (L<strong>il</strong>li <strong>il</strong> vagabondo)?<br />

“Impulsiva e coraggiosa come Simba”.<br />

Se un giorno potessi mangiare <strong>il</strong> tuo<br />

piatto preferito, cosa sceglieresti?<br />

66<br />

71<br />

“Mi piace molto la pizza margherita.<br />

Ma <strong>il</strong> mio piatto preferito è la carne, cuc<strong>in</strong>ata<br />

<strong>in</strong> vari modi”.<br />

Come trascorri o come vorresti trascorrere<br />

una giornata senza allenamenti?<br />

“A casa a riposare”.<br />

Se dovessi partire per un’isola deserta<br />

con solo tre oggetti, cosa porteresti<br />

con te?<br />

“Devo proprio partire per un’isola deserta?<br />

“<br />

Ti turba l’espressione veloce come<br />

una Ferrari!<br />

“No, anzi mi gasa”.<br />

Da piccola sognavi di volare?<br />

“Lo sogno ancora e qualche volta… ci<br />

riesco”.<br />

Mentre volteggi per aria ti senti più<br />

farfalla o aqu<strong>il</strong>one?<br />

“Sicuramente una farfalla. Vanessa<br />

non è <strong>il</strong> nome di una farfalla?”<br />

Oltre alla g<strong>in</strong>nastica hai uno sport<br />

preferito?<br />

“Mi piace molto <strong>il</strong> patt<strong>in</strong>aggio artistico”<br />

Ti <strong>in</strong>fastidisce tutta questa popolarità<br />

improvvisa: non pensi sia bene portar<br />

via un po’ di spazio al calcio che monopolizza<br />

tutto lo sport <strong>in</strong> generale?<br />

“Quando sono stata premiata a Roma<br />

dal premier Prodi, tutti i giornalisti mi<br />

hanno assalito nonostante la sala fosse<br />

piena di campioni del calcio. Vorrà dire<br />

qualcosa?”<br />

Quando sei <strong>in</strong> vacanza al mare fai le<br />

capriole <strong>in</strong> spiaggia?<br />

“Le faccio <strong>in</strong> campagna, perché preferisco<br />

questi luoghi al mare”.<br />

Meglio un giorno da Vanessa Ferrari<br />

che 100 da…<br />

“Sicuramente meglio un giorno da Vanessa<br />

Ferrari ......<strong>il</strong> mio idolo”.<br />

Carol<strong>in</strong>a Kostner è diventata la nostra<br />

portabandiera alle olimpiadi dopo la<br />

nostra <strong>in</strong>tervista… tu ora cosa ti aspetti?<br />

“Spero che questa <strong>in</strong>tervista porti bene<br />

e che sia scelta dal Coni per portare la<br />

nostra bandiera a Pech<strong>in</strong>o. Sarebbe bellissimo,<br />

ma purtroppo le Olimpaidi del<br />

2008 sono ancora molto lontane per fare<br />

questo tipo di progetti”.<br />

(Si r<strong>in</strong>grazia “Topol<strong>in</strong>o”e la Disney Italia)


66<br />

71<br />

La Direzione Nazionale dell’Ente, nel<br />

corso della seduta svoltasi ad Assisi<br />

<strong>il</strong> 18 novembre, fra gli altri atti ufficiali ha<br />

ufficialmente approvato <strong>il</strong> REGOLAMENTO<br />

DI GIUSTIZIA ED IL REGOLAMENTO PER LA DEFINI-<br />

ZIONE DI ESERCIZIO DIRETTO DI ATTIVITÀ SPORTI-<br />

VE DILETTANTISTICHE. Qui di seguito ne pubblichiamo<br />

i testi.<br />

REGOLAMENTO DI GIUSTIZIA<br />

(rif.: artt. 23 e 47 dello Statuto)<br />

II Regolamento di Giustizia, secondo<br />

quanto <strong>in</strong>dicato negli artt. 23 e 47 dello<br />

Statuto del CSEN, discipl<strong>in</strong>a l’applicazione<br />

del recitato degli artt. 22, 23, 24,<br />

47 e 49 dello Statuto stesso, di cui costituisce<br />

allegato.<br />

ART. 1 - PRESENTAZIONE DENUNCE<br />

(rif.: artt. 23, 24, 47 e 49 dello Statuto)<br />

Le denunce, le segnalazioni, gli esposti<br />

o le istanze presentate da tesserati al<br />

CSEN, devono essere sottoscritte <strong>in</strong> forma<br />

autografa e recare le <strong>in</strong>dicazioni relative<br />

al <strong>numero</strong> di tessera CSEN dell’anno<br />

<strong>in</strong> corso di chi sottoscrive Fatto.<br />

Se <strong>in</strong>viate per e-ma<strong>il</strong>, devono essere<br />

seguite immediatamente dall’orig<strong>in</strong>ale<br />

dell’atto cartaceo debitamente sottoscritto.<br />

Se si tratta di soggetti non tesserati al<br />

CSEN, gli stessi devono <strong>in</strong>dicare i propri<br />

dati anagrafici, la propria residenza ed <strong>il</strong><br />

INFORMAZIONI LEGISLATIVE<br />

NUOVI<br />

regolamenti per <strong>il</strong> CSEN<br />

proprio recapito telefonico. Non possono<br />

essere presi <strong>in</strong> considerazione atti<br />

anonimi o privi delle <strong>in</strong>dicazioni sufficienti<br />

a determ<strong>in</strong>are con certezza l’identità<br />

di chi presenta l’atto.<br />

ART. 2 - ISTRUTTORIE<br />

(rif.: art. 24 dello Statuto)<br />

Nell’espletamento dei suoi compiti<br />

l’ufficio del Procuratore Sociale agisce<br />

di sua autonoma <strong>in</strong>iziativa, o su denuncia<br />

di parte, di terzi o della Direzione Nazionale.<br />

La denuncia di fatti o comportamenti<br />

posti <strong>in</strong> essere da parte di Aff<strong>il</strong>iate o di<br />

tesserati del CSEN <strong>in</strong> violazione dello<br />

Statuto e dei Regolamenti associativi è<br />

obbligatoria da parte dei componenti<br />

dei Consigli Direttivi delle Aff<strong>il</strong>iate. Le<br />

denunce relative a violazioni dello Statuto<br />

e dei Regolamenti del CSEN vanno<br />

presentate all’ufficio del Procuratore<br />

Sociale, presso la Sede Nazionale dell’Ente.<br />

Il Procuratore Sociale ha la competenza<br />

sulle violazioni delle quali viene<br />

a conoscenza:<br />

• per denunce, segnalazioni o esposti;<br />

• per trasmissione di atti da parte di organi<br />

od organismi del CSEN,;<br />

• d’ufficio, <strong>in</strong> base a notizie documentate<br />

ed apprese direttamente o attraverso<br />

comunicati ufficiali del CSEN.<br />

2.1 Per ogni atto ricevuto <strong>il</strong> Procuratore<br />

Sociale apre immediatamente un<br />

fascicolo ed esercita la necessaria<br />

attività istruttoria, che deve concludersi<br />

nel term<strong>in</strong>e di 40 giorni lavorativi,<br />

salvo proroghe dovute esclusivamente<br />

a cause di forza maggiore.<br />

2.2 II Procuratore Sociale esplica l’attività<br />

istruttoria con le modalità ed i<br />

mezzi che ritiene più idonei, con-<br />

grui ed opportuni. A tal proposito<br />

può acquisire atti e documenti<br />

presso tutte le strutture del CSEN,<br />

le quali hanno l’obbligo di fornirli<br />

entro i term<strong>in</strong>i posti dal Procuratore<br />

Sociale stesso, <strong>il</strong> quale può altresì<br />

<strong>in</strong>terrogare o sentire persone<br />

estranee al CSEN nella loro zona di<br />

residenza.<br />

ART. 3 - AVVISO DI INIZIO ISTRUTTORIA<br />

(rif:. art. 24 dello Statuto)<br />

II Procuratore Sociale, nell’<strong>in</strong>iziare un<br />

procedimento, deve avvertire gli <strong>in</strong>teressati,<br />

tramite la Segreteria Nazionale,<br />

dell’avvio dell’attività istruttoria e della<br />

facoltà che gli stessi, i legali rappresentanti<br />

delle Aff<strong>il</strong>iate al CSEN o i s<strong>in</strong>goli<br />

tesserati nei confronti dei quali è stato<br />

aperto <strong>il</strong> fascicolo, hanno di produrre atti,<br />

memorie e documenti e di essere<br />

eventualmente ascoltati.<br />

Tale avviso non è necessario nel caso<br />

che <strong>il</strong> Procuratore Sociale disponga l’archiviazione<br />

del procedimento senza<br />

istruttoria, per manifesto non luogo a<br />

procedere.<br />

24 LUGLIO-DICEMBRE 2006


ART. 4 - OBBLIGHI<br />

(rif.: art. 24 dello Statuto)<br />

Tutte le strutture del CSEN a qualsiasi<br />

livello, le Aff<strong>il</strong>iate - tramite i loro legali<br />

rappresentanti - ed i s<strong>in</strong>goli tesserati<br />

hanno l’obbligo di collaborare col Procuratore<br />

Sociale nei modi e nei term<strong>in</strong>i<br />

dallo stesso <strong>in</strong>dicati, fornendo la documentazione<br />

richiesta e rendendosi disponib<strong>il</strong>i<br />

ad essere ascoltati.<br />

Avverso i dirigenti e i tesserati al CSEN<br />

che non adempiono a tali obblighi, <strong>il</strong><br />

Procuratore Sociale avvia i necessari<br />

procedimenti, che possono co<strong>in</strong>volgere<br />

per responsab<strong>il</strong>ità oggettiva anche le Aff<strong>il</strong>iate<br />

di appartenenza.<br />

Per le strutture del CSEN <strong>in</strong>adempienti,<br />

fermi restando i procedimenti nei<br />

confronti dei s<strong>in</strong>goli Dirigenti, <strong>il</strong> Procuratore<br />

Sociale trasmette gli atti al Collegio<br />

dei Probiviri di I Grado per i provvedimenti<br />

di competenza.<br />

ART. 5 - CHIUSURA DI ISTRUTTORIA<br />

(rif.: art. 24 dello Statuto)<br />

Entro i term<strong>in</strong>i previsti dal precedente<br />

articolo 2.1, <strong>il</strong> Procuratore Sociale archivia<br />

<strong>il</strong> caso - con l’eventuale <strong>in</strong>dicazione<br />

di opportunità di arbitrato - o lo presenta,<br />

<strong>in</strong> deferimento, al Collegio Nazionale<br />

dei Probiviri di I Grado.<br />

La decisione del Procuratore Sociale<br />

va notificata alle parti <strong>in</strong>teressate, a cura<br />

della Segreteria Nazionale.<br />

ART. 6 - PROCEDURE PER L’APPLICA-<br />

ZIONE DEGLI ARTT. 23 e 47 DELLO STA-<br />

TUTO<br />

Per la riab<strong>il</strong>itazione, l’<strong>in</strong>teressato deve<br />

<strong>in</strong>oltrare apposita istanza autografa, <strong>in</strong>dirizzata<br />

al Collegio dei Probiviri di II<br />

Grado. Il Collegio, sentito <strong>il</strong> Procuratore<br />

Sociale, si pronunzia entro 30 giorni dal<br />

ricevimento dell’istanza. Il rigetto dell’istanza<br />

non deve essere motivato. L’<strong>in</strong>dulto<br />

e l’amnistia sono concessi dalla<br />

Direzione Nazionale su istruttoria del<br />

Procuratore Sociale. I provvedimenti di-<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 25<br />

ventano immediatamente esecutivi dopo<br />

la delibera della Direzione Nazionale. Per<br />

la concessione della grazia, l’<strong>in</strong>teressato<br />

deve presentare apposita istanza autografa<br />

<strong>in</strong>dirizzata al Presidente Nazionale,<br />

che, sentito <strong>il</strong> parere del Procuratore Sociale,<br />

delibera <strong>in</strong> merito.<br />

In caso di mancato pronunciamento<br />

entro 90 giorni dalla presentazione dell’istanza,<br />

la grazia si <strong>in</strong>tende rifiutata.<br />

ART. 7 - PROCEDURA PER L’APPLICA-<br />

ZIONE DELL’ART. 49 DELLO STATUTO<br />

II ricorso per l’arbitrato - fatto salvo<br />

quanto attribuito agli Organi di Giustizia<br />

Sociale di cui agli artt. 22, 23 e 24 dello<br />

Statuto, ed esclusivamente per fatti che<br />

esul<strong>in</strong>o completamente dalle competenze<br />

degli Organi stessi - deve essere<br />

attivato nella forma prevista dall’ari 1<br />

del Regolamento di Giustizia, ed essere<br />

presentato alla Presidenza Nazionale<br />

che, sentito <strong>il</strong> parere del Procuratore Sociale<br />

<strong>in</strong> merito alla fondatezza ed alla legittimità<br />

del ricorso, lo trasmetterà all’istanza<br />

competente prevista nel recitato<br />

dell’articolo 49 dello Statuto, per<br />

l’espletamento degli atti dovuti.<br />

66<br />

71<br />

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE<br />

DI ESERCIZIO DIRETTO DI ATTIVITÀ<br />

SPORTIVE DILETTANTISTICHE<br />

Sono considerate esercizio diretto di:<br />

• attività sportive d<strong>il</strong>ettantistiche tutte<br />

le attività sportive <strong>in</strong> qualsiasi discipl<strong>in</strong>a<br />

e tutte le attività motorie e psicomotorie,<br />

anche a carattere ludico<br />

ricreativo, le attività di formazione fisico<br />

sportiva e di avviamento alla<br />

pratica sportiva realizzate specie attraverso<br />

“centri di formazione fisicosportiva<br />

per tutte le fasce di età e categorie<br />

sociali, i corsi e altre <strong>in</strong>iziative<br />

a carattere formativo per tecnici,<br />

arbitri, giudici di gara ed altre figure<br />

sim<strong>il</strong>ari di operatori sportivi. Le attività<br />

sono praticate senza erogazione<br />

di compensi per chi partecipa alle<br />

medesime (praticanti, atleti, giocatori,<br />

tecnici, ecc.). Sono fatti salvi i rimborsi,<br />

le <strong>in</strong>dennità ed i premi erogati<br />

secondo le modalità stab<strong>il</strong>ite dalia<br />

legge 342/2000.<br />

• Le attività di cui al punto 1) debbono<br />

essere svolte esclusivamente da tesserati<br />

dell’Ente e/o delle Associazioni<br />

aff<strong>il</strong>iate al medesimo.<br />

• Le attività possono essere svolte<br />

con carattere competitivo ed anche<br />

agonistico rispettando quanto sancito<br />

dai Regolamenti tecnici delle<br />

Federazioni Sportive Nazionali e/o<br />

discipl<strong>in</strong>e associate per <strong>il</strong> miglior<br />

raggiungimento delle specifiche f<strong>in</strong>alità.<br />

• In ord<strong>in</strong>e alle modalità tecniche delle<br />

s<strong>in</strong>gole discipl<strong>in</strong>e si fa riferimento<br />

al corrispondente regolamento tecnico<br />

di settore dell’Ente ove esistente<br />

o, <strong>in</strong> mancanza, al regolamento<br />

della Federazione competente. Per<br />

le discipl<strong>in</strong>e non ancora tecnicamente<br />

regolamentate si fa riferimento al<br />

regolamento della discipl<strong>in</strong>a avente<br />

sim<strong>il</strong>ari caratteristiche ed alle norme<br />

tecniche di carattere generale.<br />

• L’elenco delle discipl<strong>in</strong>e riconosciute<br />

è depositato presso la Segreteria Nazionale<br />

dell’Ente.


66<br />

71<br />

PIEMONTE Trivero (Biella)<br />

Raduno generale di Karate do<br />

Presso <strong>il</strong> Palazzetto dello Sport G<strong>il</strong>etti di<br />

Triverio, frazione Ponzone, si è svolto <strong>il</strong><br />

raduno annuale di Karate Do <strong>in</strong>detto dall’Associazione<br />

Yamabushi di Gaglianico<br />

e dall’Associazione Bushido di Tor<strong>in</strong>o,<br />

entrambe aff<strong>il</strong>iate Csen. Programma dell’<strong>in</strong>contro<br />

lo studio approfondito dei<br />

khion, (tecniche di base portate verso<br />

avversari immag<strong>in</strong>ari), <strong>il</strong> ripasso e l’apprendimento<br />

dei kata (serie di comb<strong>in</strong>azioni<br />

tecniche prestab<strong>il</strong>ite che rappresentano<br />

una difesa immag<strong>in</strong>aria da più<br />

avversari) ed <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e lo studio del kumite<br />

di base per le c<strong>in</strong>ture colorate (combattimento<br />

con tecniche prestab<strong>il</strong>ite), kumite<br />

libero per le c<strong>in</strong>ture esperte (combattimento<br />

con tecniche libere). Durante <strong>il</strong><br />

meet<strong>in</strong>g - diretto dal M° Tiziano Ferrara<br />

C.N. V Dan, D.T. dell’Ass. Yamabushi, e<br />

dal M° Stefano Angiel<strong>in</strong>o Giorset C.N. IV<br />

Dan, D.T. dell’Ass. Bushido (TO), coadiuvati<br />

dagli istruttori Guido R<strong>in</strong>aldo C.N. III<br />

Dan, Manuel Toniolo, Sonia Rampa e Denis<br />

Marcol<strong>in</strong>, tutti C.N. II Dan. - per una<br />

trent<strong>in</strong>a di studenti, si sono svolti anche<br />

gli esami di f<strong>in</strong>e anno.<br />

Collegno (TO)<br />

Festa della G<strong>in</strong>nastica 2006<br />

Anche quest’anno al PalaSport di Collegno<br />

si è tenuto <strong>il</strong> tradizionale appuntamento<br />

g<strong>in</strong>nico targato Csen. L’organizza-<br />

SPAZIO COMITATI<br />

zione è stata possib<strong>il</strong>e grazie alla collaborazione<br />

del Comitato Prov<strong>in</strong>ciale Csen<br />

Tor<strong>in</strong>o, dell’Aura Sport, dello Sport<strong>in</strong>g<br />

Club Mirafiori, del Freetime Sport e dell’ASAL.<br />

270 ragazze/i, provenienti da tredici<br />

scuole tor<strong>in</strong>esi, di diverso livello, nella<br />

fascia d’eta’ dai 6 ai 13 anni, tra cui anche<br />

le v<strong>in</strong>citrici del campionato piemontese<br />

dei “Giochi della Gioventu’2005” si<br />

sono sfidate/i nelle specialità della g<strong>in</strong>nastica<br />

artistica, ritmica, del funkj, della<br />

danza moderna e dell’aerobica.<br />

Tor<strong>in</strong>o<br />

Mostra hobbistica<br />

Il Csen Tor<strong>in</strong>o ha avuto un occhio di riguardo<br />

per l’arte e gli antichi mestieri organizzando<br />

una mostra hobbistica “pittura<br />

e…non solo!”. In occasione della chiusura<br />

dei corsi sportivi sono state messe a<br />

disposizione due sale presso <strong>il</strong> Centro<br />

d’Incontro di via Vipacco 15 per l’esposizione<br />

delle opere di artisti tor<strong>in</strong>esi. La rassegna<br />

ha spaziato dalla pittura classica,<br />

alla decorazione su ceramica, ai ricami,<br />

alle composizioni floreali, per arrivare alla<br />

scultura <strong>in</strong> legno e ai bassi r<strong>il</strong>ievi <strong>in</strong> bronzo.<br />

Da anni era nata l’idea di dare all’associazione,<br />

un impronta di carattere culturale,<br />

sportivo e ricreativo. IL nostro <strong>in</strong>tento è<br />

stato quello di aprire lo sport al sociale,<br />

creando momenti di aggregazione attraverso<br />

<strong>in</strong>terventi culturali.<br />

26 LUGLIO-DICEMBRE 2006


LIGURIA Savona<br />

Il ciclismo UCE dom<strong>in</strong>a la scena<br />

regionale<br />

Numerosissime le manifestazioni di ciclismo<br />

amatoriale promosse dalla neonata<br />

organizzazione UCE/Csen, non solo nel<br />

territorio di Savona ma anche nelle limitrofe<br />

prov<strong>in</strong>ce liguri. Grande ed <strong>in</strong>faticab<strong>il</strong>e<br />

animatore <strong>il</strong> presidente del locale Comitato<br />

prov<strong>in</strong>ciale, Mauro Diotto, attento<br />

osservatore della d<strong>in</strong>amica sportiva locale.<br />

In una s<strong>in</strong>tesi particolareggiata degli<br />

avvenimenti di maggiore r<strong>il</strong>ievo, ricordiamo<br />

la gara di Denice, dove nella 4ª prova<br />

della Coppa Italia di mounta<strong>in</strong> bike, Paolo<br />

Mancuso, portacolori di Superbike di<br />

Spotorno, ha dom<strong>in</strong>ato la classifica generale.<br />

Ad Ortovero, <strong>in</strong>vece, nel Gran Premio<br />

della Croce Rossa, vittoria del talentuoso<br />

Enrico Sasso della Marchisio Bici, seguito<br />

da Marco Grimaldi. Nella Bike Night di<br />

M<strong>il</strong>lesimo ben 173 partecipanti hanno dato<br />

vita ad una competizione <strong>in</strong>consueta.<br />

L’<strong>in</strong>iziativa faceva parte dell’Urukku Bike<br />

Team. Al Memorial Delbono, Fabio Oliveti,<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 27<br />

sempre del Team Marchisio, ha dato<br />

un’ottima prova battendo <strong>il</strong> valdostano<br />

Ala<strong>in</strong> Seletto. Il lombardo Emanuele Cairoli,<br />

<strong>in</strong>oltre, ha conquistato la cronoscalata<br />

F<strong>in</strong>ale Ligure - Colle del Melogno, <strong>in</strong> un<br />

tempo di 41’13”. 74 gli atleti partecipanti<br />

provenienti da Liguria, Piemonte e Lombardia.<br />

La gara era organizzata con <strong>il</strong> supporto<br />

tecnico dell’Unlac/Csen. Il 18 settembre<br />

nella Foresta del Deiva si è svolta<br />

la 5ª prova della Coppa Mtb: Michele Piras<br />

di M<strong>il</strong>lesimo è stato <strong>il</strong> più veloce. Il 24<br />

settembre, <strong>in</strong>oltre, Mauro Porro si è aggiudicato<br />

<strong>il</strong> “Pellisseri” dell’ASD Panificatori<br />

Savona. Al Giro della prov<strong>in</strong>cia di Savona<br />

del 1° ottobre Sasso colpisce ancora,<br />

alle spalle Eugenio Magnetti ed Alessio<br />

Piras. Insomma, una fitta serie di <strong>in</strong>iziative<br />

hanno reso <strong>il</strong> Csen savonese la realtà<br />

più efficiente e d<strong>in</strong>amica del ciclismo<br />

amatoriale e dopolavoristico.<br />

Savona<br />

Israeli Defense System<br />

Si sono tenuti gli esami per <strong>il</strong> passaggio di<br />

grado/c<strong>in</strong>ture degli allievi della Scuola<br />

I.D.S - Italia nelle tecniche israeliane di<br />

krav maga e kapap. Le verifiche, con la<br />

supervisione dei D.T.N. M° A. Costanzo e<br />

M. Far<strong>in</strong>etti, hanno visto la partecipazione<br />

degli allievi di Savona e Genova. L’ASD<br />

IDS si ispira al M° A.Cohen, l’istruttore<br />

m<strong>il</strong>itare israeliano che ha formato, con<br />

programmi orig<strong>in</strong>ali, i due Direttori Tecnici.<br />

Nel mese di ottobre si sono svolti poi<br />

una serie di stage e corsi di formazioni per<br />

i futuri <strong>in</strong>segnanti presso la Herakles di<br />

via Pirandello e la Palextra di Via S. Michele.<br />

Per <strong>il</strong> supporto logistico r<strong>in</strong>graziamo <strong>il</strong><br />

presidente prov<strong>in</strong>ciale cav. M. Diotto ed <strong>il</strong><br />

presidente del Consiglio Comunale di Savona,<br />

Dr. Marco Pozzo, promotori anche<br />

dello specifico “Corso di Autodifesa Femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e”.<br />

Per maggiori <strong>in</strong>formazioni visitate<br />

<strong>il</strong> sito www.ids-italia.com.<br />

Savona<br />

L’arte italiana del combattimento<br />

Il Savona Scherma Club e Scrima hanno<br />

organizzato una serie di corsi presso la<br />

palestra sociale Atletic Club, <strong>in</strong>titolata<br />

66<br />

71<br />

“L’arte marziale svela i suoi segreti”. Si<br />

passa dai metodi di autoprotezione più<br />

essenziali agli stage di bastone corto<br />

(60-70 cm) con <strong>il</strong> M° Raffaele Aru. Detto<br />

anche randello, tortore, manganello o<br />

taccaro, <strong>il</strong> bastone corto può avere lo<br />

stesso diametro per tutta la sua lunghezza,<br />

oppure può tendere ad <strong>in</strong>grossarsi<br />

verso la parte che deve colpire. Il<br />

taccaro <strong>in</strong>vece era ricoperto di tacce<br />

(chiodi da calzolaio), diventando così<br />

più un bastone ferrato. Il modo di combattere<br />

comprende guardie, colpi, parate<br />

e lotta corpo a corpo. L’uso dello sfollagente,<br />

o la sbarra estensib<strong>il</strong>e, <strong>in</strong> dotazione<br />

alla forze di polizia e ai m<strong>il</strong>itari, riprende<br />

gli stessi <strong>in</strong>segnamenti. Interessante<br />

pure <strong>il</strong> II sem<strong>in</strong>ario di Muay Boran<br />

curato da Stefano Sabbatici. Sempre<br />

nell’operosa palestra di Via S.Lorenzo,<br />

angolo con via Mignone, si svolge l’attività<br />

della Scuola Sc<strong>in</strong>do, nata nel ‘95<br />

grazie alla volontà del M° Louis Daish<strong>in</strong><br />

Besio. Dopo un tra<strong>in</strong><strong>in</strong>g di molti mesi gli<br />

allievi, divenuti “istruttori, c<strong>in</strong>tura nera”,<br />

si sono guadagnati <strong>il</strong> diritto di aprire<br />

la scuola, sotto la supervisione attenta<br />

del Maestro.<br />

Diano Mar<strong>in</strong>a<br />

Riviera Camp con Forever Volley<br />

Ha riscosso grande successo e sarà sicuramente<br />

ripetuta nel 2007 l’esperienza<br />

del “Riviera Camp Volley & Beach”,<br />

organizzata dalla Forever Volley Imperia.<br />

L’<strong>in</strong>iziativa, riservata a giovani di età<br />

compresa tra i 10 ed i 16 anni e patroc<strong>in</strong>ata<br />

dal Csen e dal Comune, si è svolta<br />

nell’accogliente parco divertimenti “Il<br />

Bowl<strong>in</strong>g di Diano”. A far da chioccia ai ragazzi<br />

Giacomo Giretto, 205 cm, giocato-


e nella serie A di pallavolo da 15 anni ma<br />

soprattutto tecnico e presidente onorario<br />

di Forever Volley. Non è mancato <strong>il</strong> beach<br />

volley nel centro acquatico Le Caravelle,<br />

a Ceriale. Tra i partecipanti anche<br />

la giovanissima Azzurra Bracci, nipote di<br />

Marco, ex-campionissimo azzurro. Tra gli<br />

ospiti c’erano anche Simone Parodi,<br />

schiacciatore ligure del Corigliano (A2),<br />

Mar<strong>in</strong>a Donati, reduce dal campionato di<br />

B1 ad Alba e Franca Abbo, primo tecnico<br />

ligure a conseguire la qualifica federale<br />

di maestro di beach. Nel corso della manifestazione<br />

sono <strong>in</strong>tervenuti per congratularsi<br />

con <strong>il</strong> Team manager Carlo Ferraro<br />

sia <strong>il</strong> presidente prov<strong>in</strong>ciale del CO-<br />

NI Ivo Bensa che quello Csen Giuliano<br />

Ferrari, Per <strong>in</strong>formazioni consigliamo<br />

www.forevervolley.org<br />

Imperia<br />

Notte bianca e formazione<br />

La festa prov<strong>in</strong>ciale dello sport organizzata<br />

dal CONI e la grande notte bianca di<br />

Sanremo hanno offerto al Csen prov<strong>in</strong>-<br />

ciale l’occasione di presentarsi pubblicamente<br />

a migliaia e migliaia di persone nel<br />

modo più efficace possib<strong>il</strong>e, cioè con<br />

grandi stand aperti <strong>in</strong> cui venivano presentate<br />

le più diverse attività. “Voglio rivolgere<br />

un particolare r<strong>in</strong>graziamento -<br />

dichiara <strong>il</strong> presidente prov<strong>in</strong>ciale Giuliano<br />

Ferrari - al magnifico staff della Dennis<br />

Universe che, <strong>in</strong> entrambe le occasioni,<br />

ha praticamente traslocato gli attrezzi<br />

della palestra <strong>in</strong> luoghi pubblici con prove<br />

dimostrative di tutti tipi”. Durante la<br />

serata sono stati consegnati i diplomi di<br />

qualifica nazionale di istruttore di Body<br />

Bu<strong>il</strong>d<strong>in</strong>g. 1° livello: Catar<strong>in</strong>acci Eugenio,<br />

Deli Nòra, Formagg<strong>in</strong>i Alessandra, Maiano<br />

Roberto, Migliardi Andrea, Pezzotti<br />

Angela, Schembri Leonardo, Tappa Sergio,<br />

Tronca Fulvia, Verrecchia Micael e Zanetti<br />

Antonio; 2° livello: Baffi Cristian,<br />

Cannistraro Marco, Gent<strong>il</strong>e Davide, Marcucci<br />

Luca, Ponz<strong>in</strong>i Daniela, Sculco Michele<br />

e Veneziano Gabriele. Per la sessione<br />

autunno <strong>in</strong>verno 2006/2007 sono stati<br />

organizzati i nuovi corsi di formazione:<br />

Diploma di qualifica nazionale di Istruttore<br />

di Aerobica, di Sp<strong>in</strong> Gym (bicicletta stazionaria)<br />

e di bodybu<strong>il</strong>d<strong>in</strong>g di I e II livello,<br />

“Alimentazione, supplementazione e<br />

tecniche d’allenamento per biotipi costituzionali”<br />

a cura del M° Marco Venturi,<br />

“Tecniche di allenamento avanzate per<br />

sport specifici e agonisti” a cura dei M°<br />

Dennis Giusto e Rossella Pruneti nonché<br />

“Metodo Mézières <strong>in</strong> palestra” a cura<br />

dell’istruttrice Simonetta Revelli.<br />

Genova<br />

La promessa mantenuta del Team<br />

Savate CSEN<br />

l’11 novembre <strong>il</strong> coord<strong>in</strong>atore prov<strong>in</strong>ciale<br />

Csen Giorgio Alì ed <strong>il</strong> M° Alessandro Z<strong>in</strong>i,<br />

coord<strong>in</strong>atore tecnico nazionale hanno<br />

organizzato <strong>il</strong> primo trofeo “Memorial<br />

Franco La Barbera”. Si contavano 280<br />

spettatori e ben 100 atleti partecipanti<br />

solo come boxe francese savate. Nella<br />

gara di contatto leggero la Genova Team<br />

si è fatta onore, poi, alla sera, si sono disputati<br />

ben 10 match, con uno spettacolo<br />

favoloso per l’esecuzione dei calci.<br />

Claudio Ciraci ha v<strong>in</strong>to nettamente sul<br />

suo avversario. L’<strong>in</strong>casso è stato <strong>in</strong>teramente<br />

devoluto <strong>in</strong> beneficenza. Il M°<br />

Demontis ha fatto le sue congratulazioni<br />

al comitato organizzatore, mentre <strong>il</strong> M°<br />

Cl<strong>in</strong>ori purtroppo è stato trattenuto da<br />

altri impegni. Per la cronaca è andata benissimo<br />

anche la tre giorni di boxe francese<br />

presentata al Mazdapalace <strong>in</strong> occasione<br />

della festa della scuola<br />

Savona<br />

“Allons enfantes des alpes”<br />

Un gruppo di amici, molto variegato ma,<br />

allo stesso tempo, veramente affiatato,<br />

non solo per quanto concerne la passione<br />

per la bicicletta, ha deciso di ripetere,<br />

anche quest’anno (lo fanno dal 1989!),<br />

quella che impropriamente def<strong>in</strong>isce<br />

una “Gita Sociale” <strong>in</strong> bicicletta. Per una<br />

“gita” di questo genere non basta, <strong>in</strong>fat-<br />

28 LUGLIO-DICEMBRE 2006


ti, condividere la passione per <strong>il</strong> ciclismo,<br />

uno sport che già di per sé richiede: fatica,<br />

spirito di sacrificio, disposizione alla<br />

sofferenza, ecc., occorre avere <strong>in</strong> comune<br />

la pred<strong>il</strong>ezione per una “specialità”<br />

del ciclismo che porta all’estremo tali caratteristiche:<br />

la “SALITOMANIA”. Trattasi di<br />

una “patologia” che affligge solo una<br />

parte di quel vasto esercito che si cimenta<br />

con le due ruote. Per fortuna <strong>il</strong> nucleo<br />

orig<strong>in</strong>ale di questo gruppo di “amiciclisti”<br />

è costituito da dottori della locale<br />

ASL. E ’ perciò più che plausib<strong>il</strong>e che questo<br />

qualificato staff abbia voluto, con tale<br />

<strong>in</strong>iziativa, approfondire gli studi sulla<br />

malattia <strong>in</strong> questione, valutandone gli<br />

effetti su se stessi, oltre che sugli altri<br />

mèmbri della compagnia. Sotto la guida<br />

del primario, nonché Presidente del G.S.<br />

ASL2 Savonese, dott. Michele Olivieri e<br />

con l’attenta cura degli aspetti organizzativi<br />

da parte del dott. Salvatore Esposito,<br />

<strong>il</strong> Gruppo, forte di ben 22 elementi,<br />

grazie all’<strong>in</strong>serimento di Colleghi Genovesi<br />

e di rappresentanti di altri G.S. locali,<br />

come <strong>il</strong> “sempreverde” Giacom<strong>in</strong>o Cavanna<br />

(della F<strong>in</strong>alborgo) ed <strong>il</strong> sottoscritto<br />

(del GS Panificatori SV), si è mosso da<br />

Savona all’alba di giovedì 6 luglio e con<br />

la sicura conduzione di Maurizio dell’ACTS,<br />

ha raggiunto <strong>in</strong> pullman, nel primo<br />

pomeriggio, <strong>il</strong> previsto punto di partenza<br />

del percorso ciclistico, la cittad<strong>in</strong>a<br />

di Cluses, sul lato francese del Lago di<br />

G<strong>in</strong>evra per percorrere un tratto, particolarmente<br />

<strong>in</strong>teressante sia dal punto di vista<br />

paesaggistico che altimetrico, della<br />

“Route des Grand Alpes”. L’avvio non è<br />

stato davvero dei migliori; <strong>in</strong>fatti, <strong>il</strong> maltempo<br />

ci ha costretti f<strong>in</strong> da subito a ripiegare<br />

<strong>in</strong> albergo; Ai primi squarci d’azzur-<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 29<br />

ro eravamo di nuovo pronti a dare <strong>il</strong> via<br />

all’agognata avventura, pur se al contrario!<br />

Abbiamo <strong>in</strong>fatti affrontato <strong>il</strong> Col<br />

d’Aravis (1.498 m - 12 km di salita - 5,5%<br />

media, max 11,8%) dal lato opposto rispetto<br />

al programma, ma nessuno se n’è<br />

lagnato visto come si era riusciti ad aggiustare<br />

la giornata; anzi molti di noi sono<br />

discesi dall’altro versante, f<strong>in</strong>endo<br />

per fare <strong>il</strong> Colle da entrambi i lati. All’<strong>in</strong>domani<br />

un tempo impietoso ci ha costretti<br />

a raggiungere <strong>il</strong> posto fissato per<br />

la 2° tappa <strong>in</strong> pullman, eccetto 8 ardimentosi<br />

che sono ugualmente partiti<br />

nella nebbia verso i tornanti del Col de<br />

Saisies (1633 m - 15 km di salita - 6% media,<br />

max 8,5%); Scalando, dopo la discesa<br />

da Les Arc 1600, <strong>il</strong> Cornet de Roselend<br />

(1968 m - 20 km di salita - 6% media,<br />

max 9%) e raggiunta la vetta <strong>il</strong> gruppo si<br />

è ricongiunto agli 8 eroi prima della picchiata<br />

verso Bourg St. Maurice. Il terzo<br />

giorno si è aperto sotto i migliori auspici,<br />

<strong>il</strong> cielo era terso ed <strong>il</strong> panorama, dai 1600<br />

m, <strong>in</strong>comparab<strong>il</strong>e; nessuna esitazione e<br />

via <strong>in</strong> discesa verso l’obiettivo di giornata:<br />

<strong>il</strong> mitico Col d’Iseran, che con i suoi<br />

2770 m di quota, ha rappresentato la nostra<br />

“Cima Coppi”. Si tratta di una salita<br />

vera, non particolarmente ostica dal<br />

punto di vista delle pendenze - 4,1% di<br />

media e non superando mai <strong>il</strong> 7% - ma<br />

<strong>in</strong>term<strong>in</strong>ab<strong>il</strong>e, con i suoi 48 km di lunghezza.<br />

Il Gruppo, compattatosi sulla cima,<br />

ha percorso la lunga discesa <strong>in</strong> direzione<br />

Modane per concludere la tappa,<br />

dopo ben 149 km, nella cittad<strong>in</strong>a di Sa<strong>in</strong>t<br />

Jean de Maurienne che abbiamo trovato<br />

addobbata con ghirlande di bici di cartone<br />

appese ovunque, lungo le strade ed i<br />

balconi, <strong>in</strong> onore della Gran Fondo delle<br />

66<br />

71<br />

“Marmottes”, appena conclusasi ed <strong>il</strong><br />

passaggio del Tour. L’ultimo giorno ha<br />

rappresentato, per vari motivi, <strong>il</strong> clou<br />

della gita; <strong>il</strong> programma prevedeva <strong>in</strong>fatti,<br />

dopo le prime tappe di rodaggio, la<br />

scalata agli epici Col du Telegraphe<br />

(1566 m - 12 km di salita - 7,3% media,<br />

max 9,7%) e, soprattutto, Col du Galibier<br />

(2645 m - 18 km di salita - 6,9% media,<br />

max 10,1%). Il programma però non aveva<br />

tenuto conto della f<strong>in</strong>ale dei Mondiali<br />

di Calcio. E’ stato perciò giocoforza adeguare<br />

i percorsi per conc<strong>il</strong>iare i due eventi;<br />

tempo massimo di percorrenza prestab<strong>il</strong>ito,<br />

con partenza dal Col du Lautaret<br />

(2058 m) per <strong>il</strong> rientro a casa <strong>in</strong> tempo<br />

per vedere la partita. Obiettivo pienamente<br />

centrato con doppia soddisfazione,<br />

visto come sono poi andate le cose a<br />

Berl<strong>in</strong>o. (G<strong>in</strong>o M<strong>in</strong>utalo)<br />

CAMPANIA <br />

Csen Campania<br />

L’anno che verrà<br />

Anche <strong>il</strong> prossimo anno sportivo sarà<br />

pieno di attività ad ogni livello. Del 2006<br />

ricordiamo con particolare soddisfazione<br />

<strong>il</strong> Campionato regionale di Karate organizzato<br />

dal prof. Sigismondo Esposito;<br />

<strong>il</strong> Gran Prix di Tennistavolo FITeT/Csen,<br />

giunto ormai alla 7ª edizione, grazie anche<br />

alla disponib<strong>il</strong>ità di associazioni come<br />

Spazio Libero ed Angrese e al coord<strong>in</strong>amento<br />

di Gennaro Galdo; le “Pianuria-


66<br />

71<br />

di” di pallavolo, organizzate dall’associazione<br />

Capuozzo 2000 del prof. Sergio Augusti;<br />

<strong>il</strong> Campionato regionale di Ballo<br />

promosso dall’associazione Elsa Dance e<br />

dal M° Azzurro Salvatore; <strong>il</strong> Campionato<br />

regionale e quello nazionale di Body<br />

Bu<strong>il</strong>d<strong>in</strong>g, reso possib<strong>il</strong>e per la disponib<strong>il</strong>ità<br />

dell’Ass. allo Sport di San Vitaliano<br />

(NA), <strong>il</strong> dott. Antonio Alaia ; la Manifestazione,<br />

di Atletica Torre Cross, fortemente<br />

voluta dal prof. Focone Giuseppe, che ha<br />

visto la partecipazione di oltre 600 m<strong>in</strong>i<br />

atleti, alunni di scuola elementare e media<br />

ed <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e <strong>il</strong> Trofeo di Judo “Città di Scafati”,<br />

organizzato dall’associazione Kalippon<br />

del prof. Michele del Regno ed <strong>il</strong> Trofeo<br />

Nazionale “ Ciro Bracciante” del M°<br />

Antonio Bracciante. Nn dobbiamo dimenticare<br />

poi le altre <strong>in</strong>iziative attuate a<br />

sostegno delle associazioni, come la preparazione<br />

tecnica effettuata dal responsab<strong>il</strong>e<br />

del Fitness V<strong>in</strong>cenzo Di Domenico<br />

a favore dei canottieri del comitato di<br />

quartiere Torre Mare per l’allestimento di<br />

un equipaggio competitivo sotto l’egida<br />

del Csen. Il C.R. Csen Campania, per voce<br />

del suo Presidente Raffaele Di Donna, ha<br />

deciso di riproporre questi appuntamenti<br />

nel 2007. Progetti tutti nuovi però sono<br />

sulla rampa di lancio delle arti marziali, a<br />

partire dalla creazione di un settore Taekwondo<br />

affidato al M° Luigi D’Oriano. I calendari<br />

sono già disponib<strong>il</strong>i agli <strong>in</strong>dirizzi<br />

web: www.centrospaziolibero.com,<br />

www.Csencampania.altervista.org. Il Comitato<br />

regionale campano, dunque, cont<strong>in</strong>ua<br />

a proporsi come una delle strutture<br />

periferiche Csen più efficienti della penisola.<br />

Grazie alla s<strong>in</strong>ergia con altre organizzazioni<br />

convenzionate esistenti sul<br />

territorio, prime fra tutte Spazio Libero e<br />

FederItalia Sport, <strong>il</strong> prof. Di Donna è riuscito<br />

a triplicare <strong>il</strong> <strong>numero</strong> dei tesserati e<br />

a moltiplicare quello delle <strong>in</strong>iziative di<br />

sport sociale. In tale d<strong>in</strong>amica progettuale<br />

una grande importanza ha avuto <strong>il</strong> pieno<br />

co<strong>in</strong>volgimento della struttura, di diri-<br />

SPAZIO COMITATI<br />

genti, tecnici e volontari, <strong>in</strong> alcune <strong>in</strong>iziative<br />

sociali contro <strong>il</strong> degrado delle periferie<br />

urbane come Scampia, Marano e l’h<strong>in</strong>terland<br />

napoletano.<br />

S. Maria Capua Vetere<br />

Neo allenatori di Muay Thai<br />

Sabato 18 novembre, presso la sede<br />

dell’Accademia Nazionale Muay Thai sono<br />

stati qualificati dal M° Giovanni Gravante,<br />

responsab<strong>il</strong>e nazionale dalla Federazione<br />

I.M.T.E./ F.I.M.T., e dal M° Maria<br />

Scarelli i neo allenatori di muay thai<br />

tradizionale. L’11° khan è andato a Guglielmo<br />

Gicco e Giovanni Buonpane di S.<br />

Maria Capua Vetere, Raffaele Vitale di<br />

Casapulla, V<strong>in</strong>cenzo Pagliei di Pignataro<br />

Maggiore, i fratelli Saverio Paolo ed Antonio<br />

Mar<strong>in</strong>o di Capua ed Antonio Cante<br />

di S.Tammaro, che a soli 14 anni è <strong>il</strong> più<br />

giovane istruttore d’Italia. Gerardo Baldi<br />

di Cava de Tirreni è stato nom<strong>in</strong>ato referente<br />

dell’Accademia Nazionale Muay<br />

Thai e Responsab<strong>il</strong>e per Salerno e prov<strong>in</strong>cia.<br />

Durante la cerimonia, <strong>in</strong> perfetto<br />

st<strong>il</strong>e Ta<strong>il</strong>andese, oltre ai diplomi di qualifica,<br />

sono stati consegnati i Monkon ed <strong>il</strong><br />

Prajeat di colore white and red che <strong>in</strong>dicano<br />

<strong>il</strong> 11°grado Khan. Nel 2007 i maestri<br />

Gravante e Scarelli, saranno impegnati<br />

<strong>in</strong> varie regioni d’Italia sotto l’egida<br />

Csen per qualificare altri appassionati di<br />

questa discipl<strong>in</strong>a.<br />

30 LUGLIO-DICEMBRE 2006


Battipaglia:<br />

11° Trofeo Internazionale<br />

Olimpica Bellizzi<br />

Ancora un successo l’XI edizione del Trofeo<br />

Internazionale Olimpica di Judo, Memorial<br />

Donata Di Giacomo organizzato al<br />

PalaPuglisi di Battipaglia, <strong>il</strong> 21 e 22 Ottobre,<br />

dall’Olimpica Judo Bellizzi,. La manifestazione<br />

ha visto tra i protagonisti le<br />

migliori società italiane e le delegazioni<br />

di Francia e Romania per un totale di circa<br />

350 atleti che, nella due giorni di gare,<br />

hanno dato vita ad <strong>in</strong>contri di grande<br />

contenuto tecnico. Il programma prevedeva<br />

al sabato la classe “cadetti” masch<strong>il</strong>e,<br />

che ha visto conquistare <strong>il</strong> premio<br />

TeleCapri l’atleta Nunzio Pastore del<br />

Centro Sportivo Judo Andria (BA), e quella<br />

femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e, con la vittoria di Angela<br />

Gianmattei dell’Olimpic Center Torre del<br />

Greco (NA), nonché la categoria<br />

Junior/Senior femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e, v<strong>in</strong>ta da Tiziana<br />

Salvatore della Victoria Olevano. La domenica<br />

<strong>in</strong>vece per la classe esordienti<br />

masch<strong>il</strong>i <strong>il</strong> premio Telecapri è andato ad<br />

Enrico Parlati della Nippon Club Napoli e<br />

per i femm<strong>in</strong><strong>il</strong>i a Mery Sanseviero del Kodokan<br />

Sant’Arsenio (SA). Tra gli<br />

Junior/Senior masch<strong>il</strong>i si sono imposti<br />

Giovanni Di Cristo dell’Olimpic Center<br />

Torre del Greco e Massimo Panico del<br />

Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre. Al Galà<br />

f<strong>in</strong>ale erano presenti Guglielmo Talento,<br />

Presidente del Coni Prov<strong>in</strong>ciale, Luigi<br />

Nasti, Consigliere Nazionale FIJLKAM, Aldo<br />

Nasti, Presidente Regionale FIJLKAM,<br />

Gennaro Muscariello, vicepresidente regionale<br />

FIJLKAM Judo, Mario Pagano,<br />

Delegato Prov<strong>in</strong>ciale FIJLKAM. La serata<br />

è stata allietata anche dalla presenza di<br />

Tony Palma, attore di teatro e protagonista<br />

<strong>in</strong> una serie della fiction “La Squa-<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 31<br />

dra”, dalle coreografie di Ilaria Mazzeo<br />

con le sue ragazze della scuola Arte Danza<br />

e da un momento di moda curato da<br />

Mirò Abbigliamento. Grande soddisfazione<br />

per l’organizzatore Armando Angellotti.<br />

L’Olimpic Center Torre del Greco<br />

conquista <strong>il</strong> trofeo per società precedendo<br />

la Nippon Club Napoli, <strong>il</strong> Judo Club<br />

Franco Quarto Bari, lo Star Judo Club Napoli<br />

ed <strong>il</strong> Centro Sportivo Pom<strong>il</strong>ia di Pomigliano<br />

D’Arco. Tra gli atleti di casa si<br />

sono dist<strong>in</strong>ti Fabio Rosati, medaglia<br />

d’oro Kg. 46 ed Erika Bufano, medaglia<br />

di bronzo Kg. 57 nella classe Cadetti ed<br />

Oscar De Vivo, medaglia di bronzo Kg. 50<br />

nella classe Esordienti B.<br />

LAZIO Roma<br />

V° Memorial di calcio<br />

Domenico Andriola<br />

Presso <strong>il</strong> campo sportivo di Torre <strong>in</strong> Pietra<br />

ha avuto luogo <strong>il</strong> tradizionale appuntamento<br />

calcistico per ricordare l’<strong>in</strong>dimenticab<strong>il</strong>e<br />

figura di Domenico Andriola,<br />

dirigente nazionale del settore giovan<strong>il</strong>e<br />

e scolastico della FIGC, da sempre<br />

vic<strong>in</strong>o allo sport sociale degli Enti di Promozione<br />

Sportiva. Sul terreno di gioco<br />

sono scese le formazioni della scuola<br />

calcio del Torre <strong>in</strong> Pietra e del Ladispoli,<br />

che si sono affrontate con tanto entusiasmo<br />

<strong>in</strong> due <strong>in</strong>contri appassionanti sia<br />

per le famiglie che per <strong>il</strong> pubblico spontaneo<br />

presente sugli spalti dell’impianto<br />

comunale. L’organizzazione, validamente<br />

curata da Ach<strong>il</strong>le De Spirito e dalla Federitalia<br />

Sport, ha ottenuto unanime<br />

consenso ed un vivo r<strong>in</strong>graziamento da<br />

parte dei parenti del compianto dirigente,<br />

presenti <strong>in</strong> campo all’atto della premiazione.<br />

Il Csen era rappresentato dal<br />

Segretario nazionale, Tommaso D’Apr<strong>il</strong>e,<br />

<strong>il</strong> quale ha esternato la propria soddisfa-<br />

66<br />

71<br />

zione per una <strong>in</strong>iziativa che pone lo sport<br />

sociale e di base <strong>in</strong> grande risalto.<br />

Cass<strong>in</strong>o<br />

Un sistema <strong>in</strong>tegrato per gli sport<br />

di combattimento<br />

Il dr. Roberto V<strong>il</strong>lani del Centro Studi e Ricerche<br />

Sport di Combattimento (<strong>il</strong><br />

CSRSC è parte <strong>in</strong>tegrante del Settore arti<br />

marziali Csen con una funzione di consulenza<br />

e supporto per i tecnici che operano<br />

nel vasto ambito dei combat sport -<br />

r.v<strong>il</strong>lani@libero.it), è <strong>in</strong>tervenuto <strong>in</strong> occasione<br />

del Forum sulle arti marziali e gli<br />

sport di combattimento, che si è svolto a<br />

M<strong>il</strong>ano, per promuovere progetti di didattica<br />

e ricerca sui vari aspetti degli<br />

sport di combattimento <strong>in</strong> ambito Uni-


66<br />

71<br />

versitario, <strong>in</strong>centivando la collaborazione<br />

tra gli Atenei, gli Enti di Promozione e<br />

le Federazioni. “Nel nostro paese – ha<br />

spiegato <strong>il</strong> docente - differentemente da<br />

altre discipl<strong>in</strong>e sportive come gli sport<br />

natatori, i giochi sportivi e gli sport <strong>in</strong>dividuali<br />

(atletica, g<strong>in</strong>nastica), i combat<br />

sport non sono <strong>in</strong>seriti stab<strong>il</strong>mente nel<br />

curricolo di studi “di base” del laureato<br />

<strong>in</strong> scienze motorie e nei pochi atenei <strong>in</strong><br />

cui hanno fatto <strong>il</strong> loro <strong>in</strong>gresso hanno<br />

avuto sempre un ruolo di nicchia.<br />

L’esperienza di Cass<strong>in</strong>o (tenuta <strong>il</strong> 1°Apr<strong>il</strong>e,<br />

davanti a 150 partecipanti, <strong>in</strong>sieme a<br />

Franco Penna e alla dott.sa Michela Turci,<br />

del Dipartimento di Morfologia Umana<br />

della Facoltà di Medic<strong>in</strong>a e Chirurgia<br />

dell’Università degli Studi di M<strong>il</strong>ano,<br />

ndr.) è stata forse la prima <strong>in</strong>iziativa nata<br />

<strong>in</strong> Italia riguardante le discipl<strong>in</strong>e di<br />

combattimento considerate <strong>in</strong> modo <strong>in</strong>tegrato,<br />

ovvero come forme di sport dalle<br />

caratteristiche comuni. Per poter dare<br />

agli studenti dell’Università di Cass<strong>in</strong>o<br />

una conoscenza di base di tutti i combat<br />

sport, r<strong>il</strong>asciandogli nel contempo un<br />

brevetto spendib<strong>il</strong>e nel mondo del lavoro,<br />

abbiamo puntato su un corso riguardante<br />

la preparazione fisica degli sport<br />

di combattimento <strong>in</strong>tesi <strong>in</strong> senso generale.<br />

Questa scelta si è dimostrata v<strong>in</strong>cente;<br />

i corsi vanno avanti ormai da sei<br />

anni e sempre più studenti li <strong>in</strong>seriscono<br />

nel loro piano di studi accademico. Il nostro<br />

gruppo crede fortemente nella necessità<br />

di “sdoganare” le arti marziali ed<br />

i combat sport <strong>in</strong> ambito universitario,<br />

ma per fare ciò è necessario impegnarsi<br />

per entrare <strong>in</strong> rete e “fare sistema” con<br />

tutte le realtà sociali e politiche: Scuole,<br />

Atenei, Enti Locali, Cooperative Sociali<br />

ecc. Per quanto ci riguarda poi la spetta-<br />

colarizzazione mediatica dei combat<br />

sport non può passare attraverso l’annullamento<br />

dei nostri valori educativi e<br />

morali. Vendere un <strong>in</strong>contro di pug<strong>il</strong>ato,<br />

un K1 o un UFC puntando sul “sangue” e<br />

sulla spettacolarizzazione delle sofferenze,<br />

della violenza e della brutalità alla<br />

lunga non paga. Promuoviamo i nostri<br />

campioni <strong>in</strong> quanto “atleti generosi, corretti<br />

e leali” piuttosto che come “gladiatori<br />

o guerrieri sangu<strong>in</strong>ari”. Il Centro studi<br />

e ricerche sport di combattimento del<br />

Csen è nato e si è sv<strong>il</strong>uppato puntando<br />

sull’apertura verso ogni forma di collaborazione<br />

con tutti; facciamo ricerca per<br />

conoscere <strong>in</strong>sieme, imparare <strong>in</strong>sieme,<br />

migliorare <strong>in</strong>sieme, con l’obiettivo ultimo<br />

di far crescere quantitativamente e<br />

qualitativamente <strong>il</strong> movimento delle discipl<strong>in</strong>e<br />

di combattimento favorendo,<br />

così <strong>il</strong> più ampio e positivo impatto sociale.<br />

Per approfondimenti consigliamo:<br />

www.combatsportresearch.it<br />

Collemaggiore di Borgorose (RI)<br />

Trofeo Riserva naturale Montagne<br />

della Duchessa<br />

Si è svolta <strong>in</strong> un clima di grande euforia<br />

e novità la Prima Edizione della gara podistica<br />

“Trofeo riserva naturale parziale<br />

Montagne della Duchessa”, organizzata<br />

<strong>in</strong> collaborazione con <strong>il</strong> Comitato festeggiamenti<br />

della Parrocchia San Paolo di<br />

Collemaggiore, FERCI Team Onlus e<br />

CSEN, con <strong>il</strong> Comune di Borgorose, la<br />

Comunità Montana Salto Cicolano ed altri<br />

Enti ed Istituzioni locali, Ambulanza e<br />

assistenza medica. Un particolare r<strong>in</strong>graziamento<br />

deve andare al Corpo Forestale<br />

dello Stato, Servizio Sorveglianza<br />

della Riserva, alla Stazione dei Carab<strong>in</strong>ieri,<br />

Vig<strong>il</strong>i Urbani ed al nutrito gruppo<br />

dei volontari che hanno permesso la realizzazione<br />

dell’evento. Hanno risposto<br />

all’appello circa 50 atleti, provenienti da<br />

Rieti, dalla Marsica Fucense e da Roma.<br />

Un <strong>numero</strong> di partecipanti ideale per un<br />

percorso di due giri da circa 5,5 Km cadauno.<br />

La vittoria, sulla distanza di 11<br />

Km, <strong>in</strong> campo masch<strong>il</strong>e è andata all’<br />

avezzanese Luigi Pomponio (classe<br />

SPAZIO COMITATI<br />

1971) con <strong>il</strong> tempo di 40’ 05” ed <strong>in</strong> campo<br />

femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e ad Elena Bonanni (classe<br />

1977) del Gruppo sportivo Forestale, che<br />

ha chiuso <strong>in</strong> 43’ 50”.<br />

CATEGORIA UOMINI (KM 11.00)<br />

Luigi Pomponio Avezzano<br />

Angelo Maceroni Rieti<br />

Stefano Fuselli Rieti<br />

Antonello Sorgi (1° Cat. 30/44)<br />

Roberto Ferri (2° Cat. 30/44)<br />

Moreno S<strong>il</strong>vestri (1° Cat. 45/59)<br />

Em<strong>il</strong>io Fasciani (2° Cat. 45/59)<br />

Nicola De Sogus (3° Cat. 30/44)<br />

Vitttorio Donelasci (1° Cat. Over 60)<br />

Gaetano Rodorigo<br />

V<strong>in</strong>cenzo Di Giorgio<br />

Gaetano Massimiano<br />

Roberto del Sole<br />

Massimo Brancaccio<br />

Giovanni Golvelli<br />

(3° Cat. 45/59)<br />

Luigi Croce (2° Cat. Over 60)<br />

Giuseppe Mazzelli (3° Cat. Over 60)<br />

Daniele Di Giovanni (1° Cat. Giovani)<br />

Romano Dessì<br />

Ritirati 10 atleti<br />

(marciatore)<br />

CATEGORIA DONNE (KM 11.00)<br />

Elena Bonanno G.S. Forestale<br />

Alessandra Di Marco Rieti<br />

Patrizia Buffon S.Vittore Olona (MI)<br />

Loredana Massimiani (1° Cat. A)<br />

Emanuela Lamcia (1° Cat. B)<br />

Roma<br />

Peter Pan alla Scuola Judo “Tomita”<br />

Grande successo del 4° Trofeo di judo<br />

“Peter Pan” i bamb<strong>in</strong>i per i bamb<strong>in</strong>i.<br />

Domenica 26 novembre alle ore 8.30<br />

presso <strong>il</strong> Centro don Orione <strong>in</strong> Via della<br />

Cam<strong>il</strong>luccia a Roma, per <strong>il</strong> quarto anno<br />

consecutivo la Scuola Judo “Tomita”<br />

(A.S.D. “Adiana”) e l’A.S.D. “Alfieri” hanno<br />

organizzato <strong>il</strong> trofeo di judo per bamb<strong>in</strong>i<br />

e ragazzi dai 5 ai 14 anni. 150 i bamb<strong>in</strong>i<br />

che si sono sfidati sul tatami per<br />

raccogliere fondi per i loro coetanei meno<br />

fortunati. L’idea è nata nel 2003 grazie<br />

agli organizzatori, Alessandro Possano,<br />

Fabio La Malfa, Italo Zeppieri, che<br />

32 LUGLIO-DICEMBRE 2006


cont<strong>in</strong>uano <strong>il</strong> loro impegno nella speranza<br />

che da un’<strong>in</strong>iziativa ne scaturisca<br />

un’altra e soprattutto che i fanciulli di<br />

oggi siano uom<strong>in</strong>i migliori domani. Il ricavato<br />

- grazie alle quote di iscrizione, <strong>il</strong><br />

contributo degli arbitri messo a disposizione<br />

dal M° Gennaro Maccaro del Comitato<br />

regionale Lazio della FIJLKAM e<br />

le donazioni allo stand - è stato di 2.967<br />

Euro e contribuirà concretamente ad<br />

aiutare i bimbi onco-ematologici <strong>in</strong> cura<br />

presso l’Ospedale Bamb<strong>in</strong>o Gesù e <strong>il</strong><br />

Policl<strong>in</strong>ico Umberto I di Roma ospitati,<br />

<strong>in</strong>sieme alle loro famiglie, nelle Case<br />

realizzate dall’Associazione Peter Pan.<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 33<br />

Oltre alle citate “Tomita” ed Alfieri l nostro<br />

r<strong>in</strong>graziamento giunga anche alle<br />

altre palestre <strong>in</strong> gara, ossia La Salette,<br />

Gym Center, Olympia e Free Time Fitness.<br />

Il Csen, grazie alla sensib<strong>il</strong>ità e all’<strong>in</strong>teressamento<br />

del M° Franco Penna<br />

ha messo a disposizione, gratuitamente,<br />

<strong>il</strong> tatami ed <strong>il</strong> materiale da competizione.<br />

L’applauso più grande quest’anno<br />

lo ha ricevuto però <strong>il</strong> M° Renato Funari,<br />

vera anima di questo torneo che,<br />

purtoppo, la scorsa estate ci ha lasciato.<br />

Monterotondo<br />

Al Kodokan Anzio l’oro del Judo<br />

Nello splendido Palasport di Monterotondo<br />

Scalo si è svolto <strong>il</strong> Campionato Interregionale<br />

di judo, valido per le qualifi-<br />

66<br />

71<br />

cazioni alle f<strong>in</strong>ali nazionali di Passo Corese.<br />

Nella gara organizzata dal M°Penna e<br />

dal suo staff ormai super collaudato, si<br />

sono messi <strong>in</strong> evidenza, per quanto riguarda<br />

la categoria giovan<strong>il</strong>e – esordienti<br />

, <strong>il</strong> piccolo grande Meloni e Valerio<br />

Maggio dell’Olympia Sport Club, mentre<br />

nelle classi Juniores-Seniores l’<strong>in</strong>tramontab<strong>il</strong>e<br />

Roberto V<strong>il</strong>lani è tornato sul<br />

podio degli 81 Kg, classificandosi, ancora<br />

una volta, per i nazionali. Il Kadokan<br />

Anzio del M°Ubaldo Volpi ha dom<strong>in</strong>ato<br />

la classifica di società, seguito dal Judo<br />

Preneste e dal Borgo Prati. Altissimo comunque<br />

<strong>il</strong> livello tecnico esibito dagli<br />

atleti saliti sul tatami, tutti regolarmente<br />

pesati e divisi per età e c<strong>in</strong>ture.. E’ stata<br />

importante anche per la regolarità della<br />

competizione l’apporto degli arbitri Csen


66<br />

71<br />

e Fijlkam, di Lazio, Umbria e Abruzzo. Un<br />

r<strong>in</strong>graziamento particolare, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, deve<br />

andare alla Società Olympia di Monterotondo,<br />

egregiamente diretta dal M° Stefano<br />

Zega, per la cura mostrata nell’allestimento<br />

della location, e al M° Pietro<br />

Stazi che ha prestato l’esperienza maturata<br />

precedentemente nell’organizzazione,<br />

sempre nel Palasport laziale, di un altro<br />

evento di Kick Box<strong>in</strong>g, sempre targato<br />

Csen.<br />

(Si r<strong>in</strong>grazia Laura Romagnoli)<br />

San Cesareo<br />

Il Trofeo della Città ai Piccoli Samurai<br />

del Judo Preneste<br />

Grande affluenza alla manifestazione<br />

organizzata dalla Polisportiva San Cesareo,<br />

un’antica società Csen che dopo<br />

un periodo di s<strong>il</strong>enzio è rientrata alla<br />

grande nel circuito portando al Comitato<br />

romano una miriade di progetti. Tra<br />

questi c’era <strong>il</strong> Trofeo di Judo, fortemente<br />

voluto dal M° Settimio Pelliccioni, un<br />

veterano del judo laziale. Più di 400 gli<br />

atleti <strong>in</strong> gara, ma alla f<strong>in</strong>e i più bravi sono<br />

risultati i giovani judokas della Società<br />

Judo Preneste, diretta dal M° Alberto<br />

Difrancia. La piazza d’onore, <strong>in</strong>vece,<br />

è andata all’agguerrita Judo Resurrezione<br />

del M°Eros. Molto <strong>in</strong>teressane<br />

la categoria riservata ai ragazzi diversamente<br />

ab<strong>il</strong>i, sulla quale <strong>il</strong> Csen, attraverso<br />

<strong>il</strong> M° Penna, sta puntando molte<br />

CLASSIFICA PER SOCIETÀ<br />

S.S.JUDO PRENESTE G.CASTELLO<br />

RESURREZIONE JUDO GIARDINETTI<br />

A.S.J.KLAN ARASHI ROMA<br />

JUDO CENTO TORRI<br />

JUDO CLUB LABARO<br />

AS.SP.JUDO EUROPA CIAMPINO<br />

SAMURAI LATINA<br />

POL ARTI MARZIALI SAN CESAREO<br />

S.S.SIMON<br />

A.S.AUDACE ROMA<br />

ACC. ARTI MARZIALI<br />

NUOVA CAGIS<br />

JUDO KAI SAKURA PESCARA<br />

246<br />

244<br />

110<br />

86<br />

58<br />

50<br />

44<br />

44<br />

42<br />

42<br />

30<br />

28<br />

10<br />

energie <strong>in</strong>serendo nei corsi di formazione<br />

degli <strong>in</strong>segnanti un programma particolare<br />

riservato al mondo della disab<strong>il</strong>ità.<br />

Impeccab<strong>il</strong>e la conduzione degli ufficiali<br />

di gara, tra i quali citiamo Alessandra<br />

Difrancia, Salvatore Manganaro,<br />

Luciano Lucchetti, Luciano Archetti, Enrico<br />

Moraggi ed Onorio Taglioni. Inf<strong>in</strong>e<br />

si sono fatti apprezzare diversi figli d’arte.<br />

Parliamo di Francesca e Davide Ri-<br />

SPAZIO COMITATI<br />

pandelli, del piccolo samurai del Judo<br />

Satura Pescara Leonardo Di Blasio, Jacopo<br />

Lattanzi del Judo Centro Torri, Riccardo<br />

Alberti del Judo Klan Arashi, Fabrizio<br />

Ma gozzi della Resurrezione Judo<br />

Giard<strong>in</strong>etti, Francesco Cioni del Judo Labaro<br />

e Cristian Pecorari della Nuova Cagis.<br />

Tutte promesse del judo italiano.<br />

(Si r<strong>in</strong>grazia Laura Romagnoli)<br />

ABRUZZO Teramo<br />

5°Trofeo Judo Città di Mart<strong>in</strong>sicuro<br />

Grande affluenza di pubblico alla manifestazione<br />

di f<strong>in</strong>e stagione per le palestre<br />

di Judo, che come ogni anno registra<br />

anche una straord<strong>in</strong>aria partecipazione<br />

da parte degli atleti, fac<strong>il</strong>itata sia<br />

dalla ricettività alberghiera della riviera<br />

adriatica sia dall’ottima organizzazione<br />

del M° Alfredo Santoro, dello Shiai Kodokan<br />

V<strong>il</strong>la Rosa. Trenta società e più di<br />

400 judokas, dunque, hanno animato<br />

lo splendido Palasport di Mart<strong>in</strong>sicuro,<br />

sotto la perfetta conduzione arbitrale<br />

Csen e Fijlkam nonché tecnica del<br />

M°Penna, che come sempre opta per<br />

appuntamenti brevi ma <strong>in</strong>tensi, per non<br />

<strong>in</strong>torpidire l’attenzione delle famiglie,<br />

<strong>in</strong>teressate a conc<strong>il</strong>iare al momento puramente<br />

sportivo attimi di svago e di turismo.<br />

Per la cronaca la gara è stata v<strong>in</strong>ta<br />

dalla Società Resurrezione Judo del<br />

M° Eros, davanti alla Judo Satura di Pe-<br />

34 LUGLIO-DICEMBRE 2006


scara dei maestri Alfredo Tronchese e<br />

Vittorio Sola. La compag<strong>in</strong>e di casa, forse<br />

per spirito di ospitalità, si è accontentata<br />

del 4° posto, cedendo <strong>il</strong> grad<strong>in</strong>o<br />

basso del podio alla giovane Judo Riviera<br />

delle Palme. Tra gli atleti si sono mesi<br />

<strong>in</strong> evidenza Alessio Santoro, nella categoria<br />

Allievi, Roberta Penna, Alessio<br />

ed Emanuele Capone, Giulio Vulpis, Laniero<br />

Maggio e Giulia Cambone nelle<br />

classi giovan<strong>il</strong>i.<br />

(Si r<strong>in</strong>grazia Laura Romagnoli)<br />

OPI (AQ)<br />

Sport <strong>in</strong> ambiente naturale<br />

Si è svolto presso la Sala Cons<strong>il</strong>iare del<br />

Comune di Opi, nel cuore del Parco Nazionale<br />

d’Abruzzo, <strong>il</strong> Convegno “Buone<br />

prassi per l’organizzazione e gestione<br />

degli eventi sportivi sostenib<strong>il</strong>i (manifestazioni,<br />

impianti e strutture) per promuovere<br />

e sv<strong>il</strong>uppare Programmi di<br />

Agenda 21 dello Sport nei Parchi, Aree<br />

Protette e Riserve Analoghe”. Dopo i<br />

saluti del S<strong>in</strong>daco del Comune di OPI<br />

Francesco Gizzi, del Commissario del<br />

Pnalm Giuseppe Rossi - che ha portato<br />

i saluti anche <strong>in</strong> rappresentanza della<br />

Federparchi - del Presidente del Csen<br />

Francesco Proietti, del rappresentante<br />

delegato dal M<strong>in</strong>istero dell’Ambiente<br />

Mario Cam<strong>il</strong>li e del Presidente della<br />

Sportchallengers Carlo Ferrari, sono <strong>in</strong>tervenuti<br />

i relatori Mar<strong>in</strong>o Giacometti<br />

della FSA, Giovanni Furgiuele dell’Enea,<br />

Massimo Pecci dell’Imont, N<strong>in</strong>o Mart<strong>in</strong>o<br />

del P.N. Dolomiti Bellunesi, Dario Colecchi<br />

del Consorzio Ambiente e Sv<strong>il</strong>uppo.<br />

I lavori sono stati coord<strong>in</strong>ati dal Presidente<br />

dell’Erci team Sergio Rozzi. Sul-<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 35<br />

le traccia dello sport che cambia e del<br />

rapporto Sport-Benessere-Ambiente si<br />

è sv<strong>il</strong>uppata di fatto una Tavola rotonda,<br />

un pre-forum su cui, forse per la prima<br />

volta i vari <strong>in</strong>terlocutori (Parco, Comune,<br />

Associazione di categoria, Consorzio<br />

privato, Associazioni Ambientaliste,<br />

Enti di promozione sportiva e di ricerca,<br />

liberi cittad<strong>in</strong>i) hanno avviato un<br />

serio confronto sul tema sport e turismo<br />

sostenib<strong>il</strong>i nel Parco d’Abruzzo.<br />

Proposte e disponib<strong>il</strong>ità sono state offerte<br />

da tutti, a partire dalle azioni immediate:<br />

come la necessità di riattivare<br />

al più presto <strong>il</strong> Centro Ecosportivo della<br />

Val Fond<strong>il</strong>lo, potenziandolo con una<br />

adeguata pista di skiroll (tra natura,<br />

storia e cultura) <strong>il</strong> circuito ad anello esistente,<br />

dando così ai <strong>numero</strong>si ragazzi<br />

un percorso di allenamento (ma anche<br />

di gare) sicuro, visto che tuttora sono<br />

costretti ad allenarsi sulla statale n. 83.<br />

MARCHE Ascoli Piceno<br />

Grande Stage di Kung Fu<br />

È stato davvero un successo lo Stage<br />

Nazionale di Kung Fu di domenica 26<br />

novembre presso la palestra comunale<br />

di Atletica Pesante ad Ascoli Piceno.<br />

Maestri del calibro di Alessandro Saffioti,<br />

Luigi Di Giuseppe, Valerio Celani, Stefano<br />

Lauretani e non ultimo <strong>il</strong> noto<br />

M°ascolano Romeo Zampetti, si sono<br />

alternati all’<strong>in</strong>segnamento dei loro st<strong>il</strong>i<br />

di appartenenza. Molti allievi ed appassionati<br />

provenienti da tutte le parti<br />

d’Italia hanno gremito l’impianto, divertendosi<br />

ed acquisendo nuove tecniche<br />

dirette sia alla difesa personale<br />

avanzata che al kung fu tradizionale. La<br />

presenza di questi noti esponenti del<br />

mondo delle arti marziali ha dato lustro<br />

alla manifestazione, contribuendo a diffondere<br />

<strong>il</strong> messaggio che la difesa per-<br />

66<br />

71<br />

sonale fa parte del bagaglio culturale di<br />

ciascuno di noi. Per questo l’ASD Kung<br />

Fu Club Ascoli, da sempre sensib<strong>il</strong>e al<br />

tema del “Self Defence”, propone corsi<br />

di formazione per qualsiasi età sulle<br />

tecniche tradizionali e sul più temib<strong>il</strong>e<br />

metodo di difesa, quello adottato dalla<br />

polizia Israeliana, noto come “W<strong>in</strong>g<br />

Chun”. Una nota riguardo lo stage,<br />

purtroppo per gravi problemi famigliari<br />

avvenuti recentemente <strong>il</strong> Maestro Capo<br />

scuola Nazionale di Kung Fu Shaol<strong>in</strong><br />

st<strong>il</strong>e Hung Gar Francesco Palmieri, non<br />

ha potuto partecipare <strong>in</strong> qualità di docente<br />

alla manifestazione Ascolana, ha<br />

<strong>in</strong>viato telegramma dove precisa le motivazioni<br />

e rimanda <strong>il</strong> tutto al prossimo<br />

stage Nazionale di Marzo 2007.<br />

LOMBARDIA M<strong>il</strong>ano<br />

Cresce <strong>il</strong> consenso<br />

verso lo sport sociale<br />

Grazie al contributo e all’attività della<br />

Federitalia Sport, presieduta dal sociologo<br />

Carlo Marone, anche nella duplice<br />

veste di Delegato del Comitato regionale<br />

Csen della Lombardia e di Presidente<br />

del Comitato prov<strong>in</strong>ciale di Pavia,<br />

si scorgono nuovi orizzonti <strong>in</strong> tema<br />

di promozione sportiva legata al sociale,<br />

nella funzione di deterrenza contro<br />

<strong>il</strong> disagio e l’emarg<strong>in</strong>azione giovan<strong>il</strong>e<br />

nelle periferie urbane. La stampa loca-


66<br />

71<br />

le e nazionale, come “Cavalli & Cavalieri”,<br />

ha dato ampio risalto alle <strong>in</strong>iziative<br />

<strong>in</strong> tema di politica sportiva, poiché l’organizzazione,<br />

supportata dal valido<br />

dott. Emanuele Anchisi, ha aperto un<br />

importante discorso <strong>in</strong>torno a quelle<br />

che sono le problematiche dello sport<br />

sociale rispetto a quello competitivo<br />

ed olimpico. Su tale argomento <strong>il</strong> dott.<br />

Marone, nel corso della presentazione<br />

del calendario delle attività 2007, è<br />

stato molto chiaro, ribadendo la piena<br />

autonomia degli Enti dalle Federazioni<br />

e che si <strong>in</strong>sisterà aff<strong>in</strong>ché lo sport di<br />

base sia veramente libero da condizionamenti.<br />

Conferenze e dibattiti <strong>in</strong>sieme<br />

ad <strong>in</strong>iziative congiunte con altre associazioni<br />

nazionali rappresenteranno,<br />

qu<strong>in</strong>di, <strong>il</strong> motore di un nuovo “Sport<br />

per Tutti”, quale fattore di crescita reale<br />

della società civ<strong>il</strong>e.<br />

TOSCANA San Giuliano Terme (Pisa)<br />

L’attività del Csen dai giovani<br />

agli anziani<br />

Dopo un’estate <strong>in</strong>tensa, contrassegnata<br />

da molteplici <strong>in</strong>iziative rivolte alle giovani<br />

leve con attività motoria di base, <strong>il</strong> Comitato<br />

prov<strong>in</strong>ciale Csen di Pisa <strong>in</strong>tende<br />

riproporre un nuovo modello di sport<br />

anche per gli anziani e verso la quarta<br />

età. Questo <strong>il</strong> progetto portato avanti<br />

dal presidente locale, Giovanni D’Onza,<br />

ora coord<strong>in</strong>atore a supporto di Corrado<br />

Mess<strong>in</strong>a, presidente del Comitato regionale<br />

toscano. D’Onza ripropone un modello<br />

di collegialità organizzativa, <strong>in</strong>tendendo<br />

ut<strong>il</strong>izzare a pieno tutte le energie<br />

Csen esistenti sul territorio, comprese<br />

quelle realtà che hanno con l’Ente un<br />

patto federativo sostanziato da progettualità<br />

nel campo del sociale e che rappresentano,<br />

di fatto, un valore aggiunto<br />

di crescita sul territorio.<br />

Alb<strong>in</strong>ia<br />

1° Trofeo Costa d’Argento Kick Jitsu<br />

e Lotta a Terra<br />

Domenica 29 ottobre, presso la Palestra<br />

delle scuole medie di Alb<strong>in</strong>ia, si è svolto<br />

<strong>il</strong> 1° trofeo di arti marziali specialità<br />

“kick jitsu” e “lotta a terra”, con gare riservate<br />

alle categorie pre-agonistiche<br />

dette anche protette (bamb<strong>in</strong>i – ragazzi<br />

– esordienti A). La kermesse, a carattere<br />

<strong>in</strong>terregionale, è stata organizzata dal<br />

comitato prov<strong>in</strong>ciale Csen di Grosseto,<br />

<strong>in</strong> cooperazione con Lo Sport<strong>in</strong>g Club<br />

Alb<strong>in</strong>ia. Alle ore 8.45 sono <strong>in</strong>iziate le fasi<br />

di pesatura degli atleti e successivamente<br />

di composizione delle categorie<br />

presenti <strong>in</strong> gara. La competizione vera e<br />

propria, comunque propedeutica al<br />

combattimento, ha avuto <strong>in</strong>izio alle ore<br />

9.30 <strong>in</strong> punto. Tutto si è svolto sotto <strong>il</strong><br />

controllo e la direzione dei Giudici di Gara<br />

Patrizia Marroni e Margherita Fusi,<br />

che hanno lavorato a fianco degli arbitri<br />

Fabio Solimeno, Bruno Benvenuti, Marcello<br />

Strabioli, Dan<strong>il</strong>o Zauri, Mario Alberelli<br />

e Fabio Corsi. Da segnalare, la gradita<br />

presenza del Presidente del comitato<br />

prov<strong>in</strong>ciale Csen Luig<strong>in</strong>a Solimeno e<br />

del delegato CONI del comune di Orbetello.<br />

Nella classifica per società si aggiudica<br />

l’ambito trofeo lo Sport<strong>in</strong>g club<br />

Alb<strong>in</strong>ia con 298 punti, davanti all’Indian<br />

Yoga Accademy (114 p.), al Centro Raffaella<br />

(44 p.) e all’ Acyam fermo a 10 punti.<br />

VENETO Verona<br />

Il Csen alla fiera cavali<br />

All’importante rassegna <strong>in</strong>ternazionale<br />

sul cavallo e le proprie specialità quest’anno<br />

c’era anche <strong>il</strong> Csen. Merito della<br />

delegazione regionale lombarda, guidata<br />

da Carlo Marone, che, <strong>in</strong> uno stand<br />

espositivo, ha prodotto <strong>il</strong> meglio dell’oggettistica<br />

dell’Ente, anche <strong>in</strong> relazio-<br />

SPAZIO COMITATI<br />

ne alle ultime problematiche connesse<br />

al diffic<strong>il</strong>e mondo dell’equitazione, dove<br />

<strong>il</strong> Csen ha un posto di r<strong>il</strong>ievo grazie anche<br />

alla neo costituita Lega Nazionale di<br />

settore. Nella città scaligera è <strong>in</strong>tervenuto<br />

anche <strong>il</strong> Segretario nazionale Tommaso<br />

D’Apr<strong>il</strong>e.<br />

PUGLIA Roseto<br />

Memorial “ Gianluca Guido”<br />

L’<strong>in</strong>izio della stagione sportiva targata<br />

Csen è caratterizzata dall’appuntamento<br />

con <strong>il</strong> memorial «Gianluca Guido». La<br />

manifestazione, organizzata dal Comitato<br />

prov<strong>in</strong>ciale presieduto da Massimo<br />

Marzullo, <strong>in</strong> collaborazione con <strong>il</strong> comitato<br />

regionale del presidente Domenico<br />

Marzullo, <strong>in</strong>tende ricordare un giovane<br />

giornalista scomparso prematuramente<br />

<strong>in</strong> seguito ad un grave <strong>in</strong>cidente<br />

stradale. Tramite lo sport <strong>il</strong> Csen si prefigge<br />

così di sensib<strong>il</strong>izzare i più giovani<br />

alla sicurezza stradale. All’appuntamento<br />

hanno partecipato otto squadre: Urmet<br />

Domus, Rub<strong>in</strong>o Immob<strong>il</strong>iare, Ingegneri<br />

Bari, Antonicelli Divani, Reale Re<br />

David, Gs Vig<strong>il</strong>i Del Fuoco. Gli <strong>in</strong>contri si<br />

sono disputati al comunale di Roseto e<br />

le premiazioni a V<strong>il</strong>la Romanizzi Carducci<br />

di Bari, <strong>in</strong> occasione della festa Csen.<br />

Capurso<br />

20ª edizione<br />

dell’appuntamento estivo<br />

La f<strong>in</strong>e della stagione sportiva è arrivata<br />

e non poteva mancare la tradizionale<br />

manifestazione “Capurso Estate 2006“,<br />

giunta alla sua 20° edizione, organizzata,<br />

<strong>in</strong> collaborazione con <strong>il</strong> Csen, dall’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comune, sotto gli occhi<br />

vig<strong>il</strong>i dell’Ass. Antonio Buono e di<br />

tutta la Giunta, nonché del Presidente<br />

Prov<strong>in</strong>ciale Csen Bari Massimo Marzullo<br />

e di quello regionale Domenico Marzul-<br />

36 LUGLIO-DICEMBRE 2006


lo. Si r<strong>in</strong>nova dunque un appuntamento<br />

immancab<strong>il</strong>e all’<strong>in</strong>segna del teatro, del<br />

jazz, della disco-music, ma soprattutto<br />

dello sport con le varie discipl<strong>in</strong>e: calcio<br />

a 5, calcio a 11, ciclismo, atletica leggera,<br />

ballo e bocce. La ricca premiazione è<br />

avvenuta alla presenza di Domenico e<br />

Massimo Marzullo, del S<strong>in</strong>daco Beppe<br />

Di Natale, dell’Ass. allo Sport Domenico<br />

Ronchi e di quello ai Lavori Pubblici Antonio<br />

Buono. Encomiab<strong>il</strong>e,<strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, l’entusiasmo<br />

dei più anziani che hanno animato<br />

<strong>il</strong> torneo di bocce. Arrivederci all’anno<br />

prossimo.<br />

Taranto<br />

C<strong>in</strong>ema d’autore<br />

Nella sala dell’affollato “Bellarm<strong>in</strong>o” è<br />

stata presentata l’ottava “fatica” c<strong>in</strong>ematografica<br />

dell’’ARCAS CSEN, Processo<br />

alla Strega. Questo lungometraggio<br />

ha la regia del f<strong>il</strong>maker Armando De<br />

V<strong>in</strong>centis, di professione psicoterapeuta.<br />

La direzione tecnica è dell’<strong>in</strong>g. Marcello<br />

Nisi e la direzione della produzione<br />

di Archita Di Serio, presidente regionale<br />

dell’ ARCAS Puglia. Tutti gli <strong>in</strong>terpreti<br />

sono soci del Sodalizio. Questo<br />

f<strong>il</strong>m è stato immesso nel circuito associativo<br />

regionale e presentato alla<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 37<br />

60esima edizione del Festival <strong>in</strong>ternazionale<br />

del C<strong>in</strong>ema di Salerno, <strong>in</strong> programma<br />

dal 20 al 25 novembre. Il c<strong>in</strong>ema<br />

amatoriale costituisce una bella e<br />

qualificata realtà <strong>in</strong> seno alla rete associativa<br />

del Csen. L’ARCAS C<strong>in</strong>ema vuol<br />

dimostrare come si può fare attività culturale<br />

a livello di volontariato puro, senza<br />

sponsor privati o pubblici. Infatti,<br />

l’Amm<strong>in</strong>istrazione Prov<strong>in</strong>ciale ha dato <strong>il</strong><br />

patroc<strong>in</strong>io morale. L’emittente televisiva<br />

Studio 100 Tv nelle prossime settimane<br />

si è impegnata a trasmetterlo <strong>in</strong> prima<br />

serata ad un pubblico che abbraccia le<br />

prov<strong>in</strong>ce di Taranto, Br<strong>in</strong>disi, Lecce, Matera<br />

e parte della Calabria jonica.<br />

Chi dorme non piglia pesci<br />

Verrà ricordato per la grande partecipazione,<br />

oltre un cent<strong>in</strong>aio di iscritti, <strong>il</strong><br />

campionato prov<strong>in</strong>ciale di pesca sportiva<br />

Csen, organizzato dall’Arcas di Taranto.<br />

Il Calendario del Trofeo Assocral<br />

Italia per la specialità Surfcast<strong>in</strong>g prevedeva<br />

sei tappe <strong>in</strong> varie località della<br />

litoranea jonica. Siamo partiti la scorsa<br />

estate, grazie anche alla fattiva collaborazione<br />

dell’A.S. Mormora di talsano,<br />

presieduta dall’<strong>in</strong>stancab<strong>il</strong>e Antonio<br />

Cazzato. Da mettere <strong>in</strong> evidenza una discreta<br />

presenza femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e. Ecco la classifica<br />

dell’ultima giornata, disputata a<br />

mar<strong>in</strong>a di Lizzano: 1° Carm<strong>in</strong>e Fiusco, 2°<br />

Tommaso Bologn<strong>in</strong>i, 3° Loredana Buonuomo.<br />

Anche <strong>in</strong> funzione di questo risultato<br />

<strong>il</strong> podio generale del trofeo ha<br />

visto sul grad<strong>in</strong>o più alto Amedeo Pavese,<br />

seguito nell’ord<strong>in</strong>e da Lorenzo Balsamo<br />

e Vito Marsiglia.<br />

Massafra<br />

La Grande Giselle Ballet<br />

promuove la danza<br />

Sabato 25 e domenica 26 novembre<br />

presso la nuova sede operativa di Massafra,<br />

si è svolto <strong>il</strong> primo di una serie di<br />

stage formativi di danza riservati ai baller<strong>in</strong>i<br />

tesserati Csen. Questo <strong>in</strong>contro<br />

<strong>in</strong>augurale prevedeva lezioni di danza<br />

classica tenute dal maestro Renis Kaceli<br />

dell’Accademia di Danza di Tirana e<br />

66<br />

71<br />

da Max Bucci, una vera icona della breakdance,<br />

con lezioni di Hip Hop. Lo stage<br />

era gratuito per tutti coloro che già<br />

frequentavano la scuola di danza “La<br />

Grande Giselle” di Massafra.<br />

Bari<br />

La città vecchia contro <strong>il</strong> degrado<br />

giovan<strong>il</strong>e<br />

Ha avuto <strong>in</strong>izio <strong>il</strong> 5 dicembre per proseguire<br />

tutto <strong>il</strong> mese la grande manifestazione<br />

a favore della lotta contro la devianza<br />

m<strong>in</strong>or<strong>il</strong>e, che ha co<strong>in</strong>volto le diverse<br />

circoscrizioni baresi. Punto di riferimento<br />

la Città Vecchia. Dal calcio al<br />

ciclismo, dalla corsa alla pesca, dallo<br />

judo al karate per promuovere una migliore<br />

qualità di vita tra i ragazzi. Tra i<br />

maggiori propugnatori dell’evento,<br />

giunto alle sua X edizione e capace di<br />

co<strong>in</strong>volgere 778 giovani dagli 8 ai 16<br />

anni, <strong>il</strong> Presidente nazionale Csen Francesco<br />

Proietti - che ha messo a disposizione<br />

degli iscritti una copertura assicurativa<br />

ed ha garantito la cerimonia di<br />

premiazione nell’aula cons<strong>il</strong>iare del Comune<br />

- <strong>il</strong> Presidente della Circoscrizione<br />

San Nicola-Murat, Mario Ferorelli, <strong>il</strong><br />

S<strong>in</strong>daco di Bari, Michele Em<strong>il</strong>iano,<br />

l’Ass. allo Sport. Elio Sannicandro ed <strong>il</strong><br />

Presidente prov<strong>in</strong>ciale Csen Massimo<br />

Marzullo.<br />

Trani<br />

“Natale Insieme” alle arti marziali<br />

Il C.P. Bari ha organizzato <strong>il</strong> 21 e 22 dicembre,<br />

presso <strong>il</strong> Palasport di Trani,<br />

“Natale <strong>in</strong>sieme, Judo, Karate e Ju Jitsu”,<br />

una manifestazione a carattere <strong>in</strong>terregionale,<br />

aperta a tutti i bamb<strong>in</strong>i<br />

tesserati Csen o FILJKAM <strong>in</strong> regola con <strong>il</strong><br />

tesseramento per l’anno 2006, delle<br />

classi Giovan<strong>il</strong>i, Pulc<strong>in</strong>i, Bamb<strong>in</strong>i e Ragazzi.<br />

L’<strong>in</strong>gresso al pubblico era gratuito<br />

ma chi voleva poteva fare un’offerta<br />

libera per l’Associazione Italiana lotta<br />

alla Leucemia. Appuntamenti come<br />

questo saranno sempre più frequenti al<br />

f<strong>in</strong>e di stimolare le classi giovan<strong>il</strong>i a crescere<br />

per arricchire <strong>il</strong> futuro del mondo<br />

del judo.


66<br />

71<br />

VALLE D’AOSTA Aosta<br />

Il Csen a cavallo<br />

È entrata anche l’equitazione tra le associazioni<br />

che nella stagione<br />

2006/2007 si sono aff<strong>il</strong>iate al Csen.<br />

L’Aosta Valley Western Association ha<br />

voluto unire <strong>il</strong> suo nome a quello del<br />

nostro sodalizio per l’organizzazione<br />

del 3° Equiraduno valdostano, svoltosi<br />

all’Arena Croix Noire di Aosta nelle<br />

giornate dal 15 al 17 settembre, con <strong>il</strong><br />

patroc<strong>in</strong>io della Città e della Regione<br />

autonoma. Una manifestazione con<br />

più di cento destrieri presenti e ricca<br />

di avvenimenti, con musica country live<br />

con “Fernand Casas” ed <strong>il</strong> fantastico<br />

spettacolo equestre acrobatico del<br />

“Giona Show”. Una vera festa, <strong>in</strong>somma,<br />

conclusasi con una enorme sf<strong>il</strong>ata<br />

per le vie del centro storico di Aosta f<strong>in</strong>o<br />

alla piazza centrale. L’Associazione<br />

sì propone come polo di <strong>in</strong>segnamento<br />

per l’equitazione Western ed è disponib<strong>il</strong>e<br />

ad organizzare passeggiate<br />

nella magnifica cornice della Valle<br />

d’Aosta.<br />

SARDEGNA Alghero<br />

La coppia Nughes e Manunta campione<br />

di pesca a bolent<strong>in</strong>o<br />

Organizzato dall’ASD Club Nautico Alghero,<br />

con la collaborazione del Comitato<br />

prov<strong>in</strong>ciale Csen Sassari e del Csen<br />

Nazionale, si è svolto nel tratto di mare<br />

antistante punta Giglio <strong>il</strong> Campionato<br />

SPAZIO COMITATI<br />

CLASSIFICHE:<br />

1) Nughes Salvatore - Manunta Antonio<br />

4120<br />

2) Rossi Salvatore - Coppa Giuseppe<br />

2760<br />

3) Salis Antonio - Soggiu Claudio<br />

2720<br />

4) Artissungh Salvatore - Riu Antonio<br />

2400<br />

5) Celli Giuseppe - Rossi Giovanni<br />

2280<br />

6) Nulvesu Giuseppe - Bald<strong>in</strong>o Giov<br />

2260<br />

7) Riu Giovanni - Carta Antonio<br />

2180<br />

8) Meloni Giuseppe - Gnani Primo<br />

2160<br />

9) Ros Umberto - Rossano Mar<strong>in</strong>o<br />

2100<br />

10) Romeo Carm<strong>in</strong>e - Zanibellato Bruno<br />

2040<br />

Nazionale di Bolent<strong>in</strong>o a coppie. Alla<br />

manifestazione hanno preso parte <strong>numero</strong>se<br />

società sportive per un totale di<br />

50 coppie di atleti dirette ottimamente<br />

dal Direttore di gara Luigi Sol<strong>in</strong>as, coadiuvato<br />

da Pietro Poete ed Antonio Gianorso.<br />

Le cattive condizioni atmosferiche<br />

non hanno disturbato più di tanto i b<strong>in</strong>omi<br />

<strong>in</strong> competizione. Infatti le catture sono<br />

state abbondanti - ottime Occhiate,<br />

Pagelli, Donzelle - tutto <strong>il</strong> pescato è stato<br />

donato <strong>in</strong> beneficenza. La gara è stata<br />

v<strong>in</strong>ta dalla coppia Salvatore Nughes e<br />

Antonio Manunta con 4.120 punti. Il Club<br />

Nautico Alghero si è <strong>in</strong>vece aggiudicato<br />

la classifica per società. Felice <strong>il</strong> suo Presidente<br />

G<strong>in</strong>o Cataldi che ha salutato <strong>il</strong><br />

pubblico con un arrivederci al prossimo<br />

anno, magari con concorrenti provenienti<br />

da tutte le regioni italiane.<br />

BASILICATA Avigliano<br />

Il Karate riscuote consensi<br />

L’ASD Karate Shotokan Avigliano, diretta<br />

dal M ° Lucio Verrastro, c<strong>in</strong>tura nera IV°<br />

dan, come consuetud<strong>in</strong>e, ha tenuto la<br />

sessione di esami di grado di c<strong>in</strong>tura, ri-<br />

38 LUGLIO-DICEMBRE 2006


servato agli atleti che hanno frequentato<br />

i corsi con assiduità. Questa arte marziale<br />

ormai da tempo ha preso piede nella<br />

ridente cittad<strong>in</strong>a del <strong>in</strong>terland potent<strong>in</strong>o,<br />

grazie soprattutto all’impegno dei fratelli<br />

Caffaro, che nel biennio ‘85/’86 hanno<br />

aperto i primi corsi. La manifestazione,<br />

ha visto la presenza proprio del M° Sandr<strong>in</strong>o<br />

Caffaro, C.N. VII ° dan, coadiuvato<br />

dal tecnico sociale Verrastro. Hanno ottenuto<br />

così <strong>il</strong> passaggio al grado superiore<br />

i seguenti atleti: per la c<strong>in</strong>tura marrone<br />

Antonio Deleonardis, Oscar Mauriello,<br />

e Paolo Rosa Cann<strong>in</strong>e; per la c<strong>in</strong>tura<br />

blu Lorenzo Genovese e Gian Paolo<br />

Zaccagn<strong>in</strong>o; per quella gialla Pietrafesa<br />

Cann<strong>in</strong>e, nonchè V<strong>in</strong>cenzo e Vito Claps.<br />

Potenza<br />

Lo sport a supporto della qualità<br />

della vita<br />

Il presidente del Comitato regionale<br />

Csen Bas<strong>il</strong>icata Sandr<strong>in</strong>o Caffaro ha organizzato<br />

un convegno di alto prof<strong>il</strong>o<br />

scientifico e tecnico su un tema molto<br />

sentito da una parte della popolazione<br />

giovan<strong>il</strong>e, “II bamb<strong>in</strong>o iperattivo: percorsi<br />

psicoeducativi”, chiamando a relazionare,<br />

con la regia della dr.ssa C<strong>in</strong>zia<br />

Grenci, conduttrice RAI, nomi <strong>il</strong>lustri del<br />

settore come <strong>il</strong> dr. Carlo Calzone, primario<br />

di neurospichiatria <strong>in</strong>fant<strong>il</strong>e dell’ospedale<br />

civ<strong>il</strong>e di Matera, Dr.ssa Antonella<br />

Cagliano , dell’Università di Mess<strong>in</strong>a<br />

, coord<strong>in</strong>atrice di un progetto europeo<br />

sull’ADHD e l’assessore allo Sport<br />

della Prov<strong>in</strong>cia di Potenza , <strong>il</strong> dr. Angelo<br />

Iannibelli. Pertanto dall’assise potent<strong>in</strong>a<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 39<br />

un appello forte alle varie forze politiche<br />

e sociali aff<strong>in</strong>ché divent<strong>in</strong>o garanzia per<br />

una società civ<strong>il</strong>e più attenta e responsab<strong>il</strong>e<br />

per <strong>il</strong> bene comune.<br />

Il Csen Bas<strong>il</strong>icata si <strong>in</strong>contra<br />

Sabato 2 dicembre, presso <strong>il</strong> nuovo<br />

Consiglio regionale, molte associazioni<br />

sportive aff<strong>il</strong>iate si sono date appuntamento<br />

per ascoltare le relazioni del<br />

presidente regionale Sandr<strong>in</strong>o Caffaro,<br />

Oltre al presidente del gruppo cons<strong>il</strong>iare<br />

della Margherita <strong>il</strong> dr. Roberto Falotico<br />

erano presenti <strong>il</strong> funzionario regionale<br />

Salvatore Pellettieri, del Dipartimento<br />

Attività Produttive,Turismo e<br />

Terziario, la sig. Mara Desiderio del Coni<br />

regionale e Angelo La Carpia, presidente<br />

prov<strong>in</strong>ciale Csen di Matera. Di alto<br />

prof<strong>il</strong>o gli <strong>in</strong>terventi e le istanze poste<br />

ai relatori , quale segno tangib<strong>il</strong>e<br />

della crescita culturale del mondo<br />

sportivo. A tal uopo vanno segnalati gli<br />

<strong>in</strong>terventi della prof.ssa Roberta Rosa<br />

,del prof. Donato Monaco , del prof. Gerardo<br />

Zandol<strong>in</strong>o, del prof. Giuseppe<br />

Franculli, della prof.ssa Michela Teta e<br />

del campione del mondo di Full Contact<br />

Gianni Befà .<br />

Kermesse di arti marziali giapponesi<br />

I due club più antichi della città, la A.K.S.<br />

e <strong>il</strong> Kendo club, hanno messo su uno<br />

spettacolo di arti marziali giapponesi , di<br />

alto prof<strong>il</strong>o tecnico e spettacolare. Gli<br />

atleti del Kendo, guidati dal tecnico potent<strong>in</strong>o<br />

Antonio Califano e dagli ospiti<br />

delle due regioni limitrofe, Campania e<br />

66<br />

71<br />

Puglia, hanno condotto dapprima uno<br />

stage tecnico nella palestra della sala Judo<br />

, per poi raggiungere gli amici del Karate<br />

e mettere su una serie di dimostrazioni<br />

tecniche della discipl<strong>in</strong>a della scherma<br />

giapponese, <strong>in</strong> collaborazione con <strong>il</strong><br />

M° Giovanni Desiderio, rappresentante<br />

per l’Italia della Federazione <strong>in</strong>ternazionale<br />

C.I.K., la più grande organizzazione<br />

mondiale di Kendo e Haido. La Kermesse<br />

sportiva si è conclusa con la consegna a<br />

tutti i partecipanti di premi, medaglie<br />

sportive e targhe. Il M° Desiderio ha offerto<br />

ai tecnici kendoca potent<strong>in</strong>i un dono<br />

della città di Kono, ricevuto <strong>in</strong> occasione<br />

del gemellaggio con quella di Salerno.<br />

Tito Scalo (Pz)<br />

Viaggio tra danza e Fitness<br />

La rassegna potent<strong>in</strong>a di danza - hip hop<br />

-fitness & dance, organizzata dal duo<br />

Roberta Rosa e Patrizia Oppido della Associazione<br />

Neapolis di Potenza e giunta<br />

alla sesta edizione, ha <strong>in</strong>cassato un altro<br />

successo, <strong>in</strong>serendosi quest’anno nell’evento<br />

fieristico del Beauty Body Expo,<br />

presso la zona <strong>in</strong>dustriale di Tito Scalo. .<br />

CALABRIA Taurianova<br />

Grand prix di bodybu<strong>il</strong>d<strong>in</strong>g<br />

Sesta edizione della kermesse di Bodybu<strong>il</strong>d<strong>in</strong>g<br />

altezza peso, egregiamente organizzata<br />

da Anton<strong>in</strong>o Sergi, e Domenica<br />

Spanò, dirigenti della ASD Anthony’s<br />

Club e patroc<strong>in</strong>ata dal Comune. Non per<br />

nulla <strong>il</strong> s<strong>in</strong>daco di Taurianova, l’avv. Rocco<br />

Biasi ha seguito l’<strong>in</strong>tera manifestazione<br />

- diretta con maestria dai giudici Um<strong>il</strong>e<br />

Lanz<strong>in</strong>o, Salvo Bonanno, Carmelo Gullì<br />

e Sab<strong>in</strong>a Mazzotta - <strong>in</strong> compagnia del<br />

Presidente regionale Csen Domenico Veltri.<br />

Trenta gli atleti <strong>in</strong> gara, provenienti<br />

pr<strong>in</strong>cipalmente da Calabria, Sic<strong>il</strong>ia e<br />

Campania. Davanti a circa 1.000 spetta-


66<br />

71<br />

tori Benny Puglisi (over 40), Domenico<br />

Pomo (over 50), Davide Dif<strong>in</strong>i (Juniores),<br />

Elia Morana (H/P -3kg), Dario Bas<strong>il</strong>e (H/P<br />

0kg) ed Orazio Cipullo (H/P + 3kg) si sono<br />

aggiudicati le rispettive categorie. Da<br />

rimarcare le ottime prove offerte, altresì,<br />

da Francesco Scida, Andrea Altamura,<br />

Lucion Pujia, Daniele Vitaliano, Luigi Zavatta<br />

e Paolo Periti, f<strong>in</strong>iti tutti sulla piazza<br />

d’onore. V<strong>in</strong>citore assoluto Domenico<br />

Pomo che, pur avendo superato abbondantemente<br />

le 50 primavere, mette tutti<br />

d’accordo con una preparazione meticolosa<br />

per def<strong>in</strong>izione e qualità muscolare.<br />

Sellia Mar<strong>in</strong>a<br />

1ª edizione del “Danza <strong>in</strong> Piazza”<br />

La piazza al mare di Sellia Mar<strong>in</strong>a ha<br />

fatto da degna cornice della 1^ edizione<br />

del concorso “Danza <strong>in</strong> Piazza”, organizzata<br />

da Francesco De Nardo, Presidente<br />

prov<strong>in</strong>ciale Csen, e dalla locale<br />

palestra Fun Sport Center, nelle persone<br />

di S<strong>il</strong>vana Mercurio e Fabio Scarfone,<br />

con <strong>il</strong> patroc<strong>in</strong>io del Comune e la<br />

stretta collaborazione dell’Ass. allo<br />

Sport Garcea. La manifestazione prevedeva<br />

tre categorie agonistiche - Danza<br />

Moderna, Hip Hop e Solisti - suddivise<br />

<strong>in</strong> altrettante categorie anagrafiche<br />

- M<strong>in</strong>i, Under ed Over. Special Guest <strong>il</strong><br />

baller<strong>in</strong>o della trasmissione “Amici di<br />

Maria De F<strong>il</strong>ippi” Dan<strong>il</strong>o Musci. Da rimarcare,<br />

tra le altre, le prove delle<br />

scuole Fun Sport Center , 1ª nelle cat.<br />

SPAZIO COMITATI<br />

danza moderna m<strong>in</strong>i, under ed H.H. m<strong>in</strong>i,<br />

New Dance, 2ª nella cat. danza moderna<br />

m<strong>in</strong>i, 3ª <strong>in</strong> quella under e nell’H.H.<br />

under, Danza Sempre. 1ª nella<br />

categoria danza moderna over, 2ª <strong>in</strong><br />

quella under e ancora 2ª nella cat. Hip<br />

Hop under, New Valle Gym, 1ª nell’ H.H.<br />

under ed over, Sayonara Club, 3ª nella<br />

cat. danza moderna under. Per i solisti<br />

ricordiamo le ottime prove di Naomi Citr<strong>in</strong>iti,<br />

Francesca Portaro, Valent<strong>in</strong>a Voci,<br />

Vanessa Macrì, Valent<strong>in</strong>a Samà, Ada<br />

F<strong>il</strong>ippis ed Ilenia Invidia.<br />

Montepaone Lido (CZ)<br />

Fitness Festival Csen 2006<br />

Quest’anno <strong>il</strong> Fitness Festival Csen ha<br />

racchiuso due manifestazioni <strong>in</strong> una. Da<br />

un lato <strong>il</strong> gala di Aerobica, Step, Hip Hop<br />

e Danza Sportiva e dall’altro la 4ª edizione<br />

del Grand Prix “Ercole dello Jonio”,<br />

gara di Body-bu<strong>il</strong>d<strong>in</strong>g e fitness di livello<br />

nazionale L’evento è stato organizzato<br />

dal Comitato Prov<strong>in</strong>ciale Csen di Catanzaro<br />

<strong>in</strong> collaborazione con la locale palestra<br />

Esedra, nella persona di V<strong>in</strong>cenzo<br />

Zucco, e con <strong>il</strong> patroc<strong>in</strong>io del Comune e<br />

della Pro Loco di Montepaone Lido. Presente<br />

<strong>il</strong> presidente regionale Csen Domenico<br />

Veltri, <strong>in</strong>sieme ad altri oltre 2000<br />

spettatori. Ebbene, circa 300 atleti provenienti<br />

da tutta la Calabria, hanno dato<br />

vita ad uno spettacolo di aerobica straord<strong>in</strong>ario<br />

per tecnica e coreografie. S so-<br />

40 LUGLIO-DICEMBRE 2006


no messe <strong>in</strong> particolare evidenza le società<br />

New Valle Gym di Valle Fiorita, Adelaide<br />

Sport<strong>in</strong>g Club di Catanzaro, Time<br />

Fitness di Vibo Valentia, Danza Sempre<br />

di Catanzaro Lido, Ritmo Lat<strong>in</strong>o Dance<br />

di Borgia e la stessa Esedra. L’Ercole<br />

dello Jonio, <strong>in</strong>vece, valeva come selezione<br />

Sud Italia per i Campionati Italiani<br />

Csen-Wabba, <strong>in</strong> programma a Roma nel<br />

2007. Francesco Semeraro, Salvo Bonanno,<br />

Um<strong>il</strong>e Lanz<strong>in</strong>o, V<strong>in</strong>cenzo Trezza,<br />

Francesco Iacucci, Carmelo Gullì e Gennaro<br />

Rafele componevano la giuria, <strong>in</strong>sieme<br />

al giudice di palco Francesco de<br />

Nardo,. Speaker della serata <strong>il</strong> grande<br />

Francesco Paonessa ormai una realtà<br />

nella conduzione di sim<strong>il</strong>i eventi. Ottimo<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 41<br />

<strong>il</strong> livello medio dei 48 atleti <strong>in</strong> gara con<br />

alcune punte di eccellenza nelle categorie<br />

altezza peso. Ospite della serata la<br />

campionessa mondiale Giusy Caputo,<br />

autrice di una esibizione potente e sensuale<br />

al tempo stesso. Durante la serata,<br />

<strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, è stato consegnato <strong>il</strong> premio<br />

“Una vita per lo sport”, giunto quest’anno<br />

alla sua 10° edizione, al grande Biagio<br />

F<strong>il</strong>izola per l’opera di divulgazione<br />

della cultura fisica <strong>in</strong> Italia e nel mondo.<br />

Pensate che Anton<strong>in</strong>o e Domenico Pomo,<br />

rispettivamente padre e figlio, hanno<br />

v<strong>in</strong>to entrambi le proprie categorie,<br />

dimostrando una passione che unisce<br />

diverse generazioni.<br />

Discorso a parte meritano i v<strong>in</strong>citori delle<br />

categorie Over 40 ed Over 50 ovvero, rispettivamente,<br />

Domenico Pomo - preparatissimo,<br />

denso, spellato, fa sua la categoria<br />

meritatamente, e Biagio F<strong>il</strong>izola<br />

che lascia di stucco tutti i presenti con un<br />

fisico che sta ancora migliorando anno<br />

dopo anno a dimostrazione che i pesi sono<br />

un elisir di lunga vita.<br />

CLASSIFICHE FINALI:<br />

Juniores H/P 0 (9 partecipanti)<br />

Dario Bas<strong>il</strong>e<br />

Cacciamo Dan<strong>il</strong>o<br />

Carabotti Domenico<br />

H/P -6 Kg (5 partecipanti)<br />

V<strong>in</strong>cenzo Giordano<br />

Altamura Andrea<br />

Boemia Francesco<br />

H/P – 3 kg<br />

Ricci Pasquale<br />

Santoni Alessandro<br />

Pavia Diego<br />

H/P 0 Kg<br />

Dario Bas<strong>il</strong>e<br />

Pomo Domenico<br />

Di Domenico V<strong>in</strong>cenzo<br />

H/P + 3 kg<br />

Pomo Anton<strong>in</strong>o<br />

Vollono Giovanni<br />

Bar<strong>il</strong>là Giò<br />

Donne Fashion<br />

Lioi Alessia<br />

Pellicanò Rosanna<br />

Cropanise Anna Francesca<br />

Donne Fitness (3 atlete)<br />

Mariangela Picardi<br />

Giusy Fiucci<br />

Cater<strong>in</strong>a Mattace<br />

Bodybu<strong>il</strong>d<strong>in</strong>g f<strong>in</strong>o 80 kg<br />

Pomo Anton<strong>in</strong>o:<br />

Praticò Giuseppe<br />

Vollono Giovanni<br />

Bodybu<strong>il</strong>d<strong>in</strong>g oltre 80 kg<br />

Chiefari Mauro<br />

Serrao Pierluigi<br />

Priamo Giorgio<br />

66<br />

71<br />

Belvedere<br />

Ballet Studio e Anbeta,<br />

b<strong>in</strong>omio v<strong>in</strong>cente<br />

La baller<strong>in</strong>a del programma televisivo di<br />

Canale 5 “Amici di Maria De F<strong>il</strong>ippi”, Anbeta<br />

Toromani, è stata ospite del saggio<br />

di f<strong>in</strong>e anno della scuola di danza belvederese<br />

“Ballet Studio”. Lo spettacolo, organizzato<br />

<strong>in</strong> collaborazione con l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale e con <strong>il</strong> comitato


66<br />

71<br />

prov<strong>in</strong>ciale della FIDS, è stato messo <strong>in</strong><br />

scena nella piazza del mercato, sul lungomare<br />

di Belvedere mar<strong>in</strong>a, con un’ottima<br />

partecipazione di pubblico. Ad aprire<br />

lo show l’esibizione delle allieve più piccole<br />

della scuola, appartenenti ai corsi di<br />

propedeutica e pre-danza, che hanno<br />

ballato sulle musiche dei più bei cartoni<br />

animati di Walt Disney, <strong>in</strong> un’ideale favola<br />

raccontata ad episodi. Dopo, le allieve<br />

più grandi hanno eseguito delle coreografìe<br />

montate su pezzi di Ciaikovski,<br />

un mix dei pezzi più famosi di Raffaella<br />

Carrà, un collage di pezzi dance degli anni<br />

‘70 e ‘80 ed un magnifico pezzo di<br />

danza contemporanea sul tema dell’<strong>in</strong>ferno<br />

dantesco. A chiudere <strong>il</strong> saggio,<br />

<strong>in</strong>vece, è stata proprio la baller<strong>in</strong>a albanese,<br />

che si è esibita prima che la scuola<br />

di danza sorteggiasse due borse di<br />

studio. “E’ stata una giornata <strong>in</strong>dimenticab<strong>il</strong>e<br />

- ha commentato la presi-<br />

dentessa del “Ballet Studio”, Angela<br />

Mess<strong>in</strong>a - La presenza di Anbeta ha dato<br />

poi quel tocco di classe che contraddist<strong>in</strong>gue<br />

le nostre lezioni. Gli allievi, nel<br />

corso dell’anno accademico, possono<br />

contare sulla collaborazione di grandi<br />

nomi, quali Maria Zaff<strong>in</strong>o, Ilir Shaquiri ed<br />

<strong>il</strong> v<strong>in</strong>citore della passata edizione di Amici<br />

Leon. Per non parlare degli stage con<br />

Raffaele Pagan<strong>in</strong>i, Steve Lachance, André<br />

De La Roche, Mauro Mosconi, B<strong>il</strong>l<br />

Godson, Rossella Brescia, Manuel Fratt<strong>in</strong>i,<br />

Kledi, Luigi Martelletta, e tanti altri.<br />

Inf<strong>in</strong>e - ha concluso la Mess<strong>in</strong>a – vorrei<br />

r<strong>in</strong>graziare gli assessori Patrizia Ragone<br />

e Rachele Grosso Ciponte, Agost<strong>in</strong>o Briguori,<br />

N<strong>il</strong>de Ritondale, Franco ed Angela<br />

Cristofaro, Alessandro De Brasi, S<strong>il</strong>vana<br />

Imperi, Mat<strong>il</strong>de Liporace ed <strong>il</strong> presidente<br />

prov<strong>in</strong>ciale del Csen D<strong>in</strong>o Gagliardi”.<br />

(Marianna De Luca)<br />

Castrov<strong>il</strong>lari<br />

A passo di salsa e merengue<br />

Straord<strong>in</strong>aria partecipazione di pubblico<br />

per la 2ªedizione del “Festival Cubano”,<br />

organizzato con <strong>il</strong> supporto del Csen e<br />

dell’amm<strong>in</strong>istrazione comunale, nello<br />

spazio antistante all’Accademia Cuba<br />

Danza di Castrov<strong>il</strong>lari, diretta dall’<strong>in</strong>segnante<br />

V<strong>il</strong>ma Lara De Mar, laureata <strong>in</strong> arti<br />

danzanti presso l’Università dell’Ava-<br />

na. L’Accademia, organizzatrice dell’evento,<br />

è operativa dal 2002 e propone<br />

agli appassionati diverse discipl<strong>in</strong>e: dalla<br />

danza moderna all’ hip hop; dal lat<strong>in</strong>o<br />

americano al caraibico, f<strong>in</strong>o alla break<br />

dance. Considerata l’importanza della<br />

kermesse, valevole anche come saggio<br />

della scuola, erano presenti i vertici del<br />

Csen regionale Domenico Veltri, D<strong>in</strong>o<br />

Gagliardi e P<strong>in</strong>o Tarant<strong>in</strong>o. Ma, <strong>in</strong>ut<strong>il</strong>e<br />

nasconderselo, oltre ai bravissimi baller<strong>in</strong>i<br />

<strong>in</strong> erba che hanno mostrato i progressi<br />

raggiunti durante l’ultimo anno di<br />

studio, l’ospite più atteso era sicuramente<br />

la star di Amici Francesco De Simone.<br />

Anna De Gaio, nell’augurare al<br />

baller<strong>in</strong>o una br<strong>il</strong>lante carriera, gli ha consegnato<br />

un piatto lavorato artigianalmente<br />

con la riproduzione del Castello Aragonese,<br />

simbolo della città del Poll<strong>in</strong>o. Il Festival<br />

è proseguito anche nella serata si<br />

sabato con l’esibizione del gruppo cubano,<br />

Ramon y la Explosion Lat<strong>in</strong>a, della<br />

cantante Doris Lav<strong>in</strong> e del corpo di ballo<br />

dell’Accademia.<br />

(Si r<strong>in</strong>grazia Giuliano Sang<strong>in</strong>etti)<br />

EMILIA ROMAGNA Bologna<br />

Primo Memorial “Libero M<strong>il</strong>la“alla<br />

Palestra Tempesta<br />

Si è svolto presso la palestra Livio Tempesta<br />

<strong>il</strong> 1° Trofeo Memorial “Libero M<strong>il</strong>la”,<br />

organizzato dallo Csen Regionale e<br />

dal Club del Gnarro. Il programma prevedeva<br />

un’esibizione della scuola M<strong>in</strong>i Ba-<br />

42 LUGLIO-DICEMBRE 2006


sket ed un <strong>in</strong>contro tra una rappresentativa<br />

giovan<strong>il</strong>e della Virtus ed una selezione<br />

dell’Istituto Far<strong>in</strong>i. Alessandro Vic<strong>in</strong>elli,<br />

presidente del Comitato Regionale Csen<br />

ed i suoi collaboratori hanno voluto dedicare<br />

l’appuntamento ad un prezioso e<br />

appassionato dirigente della Virtus Pallacanestro<br />

scomparso di recente ma anche<br />

a colui che ebbe l’idea di fondare l’Amarcord<br />

Basket Club. Nel 1990, con Carlo<br />

Muci, Libero M<strong>il</strong>la fece nascere questa<br />

associazione, nell’arco di 15 anni ha dato<br />

vita all’Ord<strong>in</strong>e Cestistico di S.Lucia, ha organizzato<br />

mostre fotografiche e pittoriche<br />

sul basket, nonché raduni di ex azzurri.<br />

Tanta era la sua passione per questa<br />

discipl<strong>in</strong>a che <strong>in</strong> occasione dei lavori<br />

di rifacimento del PalaDozza, raccolse le<br />

piastrelle del vecchio palazzetto per distribuirle<br />

agli amici durante un <strong>in</strong>contro<br />

alla Sala dell’Angelo. Orfana del suo demiurgo<br />

l’Amarcord Basket Club, ovvero<br />

la custodia della memoria del basket<br />

bolognese, ha tristemente chiuso i battenti<br />

<strong>il</strong> 15 febbraio dello scorso anno!<br />

6° Memorial Seragnoli<br />

È proprio vero, gli ultimi saranno i primi!<br />

Infatti a v<strong>in</strong>cere l’immancab<strong>il</strong>e appuntamento<br />

del calcio aziendale, coord<strong>in</strong>ato<br />

dal delegato regionale del Csen Alessandro<br />

Vic<strong>in</strong>elli, è stata una squadra dal nome<br />

<strong>in</strong>consueto, gli Ultimi, che ha dapprima<br />

dom<strong>in</strong>ato <strong>il</strong> proprio girone elim<strong>in</strong>atorio<br />

- segnando tra l’altro 27 reti - e poi<br />

prevalso nella f<strong>in</strong>alissima, seppur ai rigori,<br />

per 9 a 8, contro i ragazzi dell’istituto<br />

Gal<strong>il</strong>eo Gal<strong>il</strong>ei. Il tempo regolamentare<br />

era f<strong>in</strong>ito sul risultato di 2 a 2. L’edizione<br />

di quest’anno ha visto dodici squadre<br />

al via, raggruppate <strong>in</strong> 3 gironi: uno tutto<br />

<strong>in</strong>terno alla G.D., azienda che da sempre<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 43<br />

porta avanti questa manifestazione, e due<br />

cosiddetti esterni. Nel girone <strong>in</strong>terno si sono<br />

date battaglia la GD2, la GD montaggio,<br />

la GD ufficio tecnico e la GD offic<strong>in</strong>a, tutte<br />

meritevoli di elogio per <strong>il</strong> grande impegno<br />

profuso. Nel primo dei due gironi esterni vi<br />

erano i prestigiosi nomi della Ducati moto,<br />

la Reggie Ed<strong>il</strong>e, la Cesab Blitz e l’istituto<br />

Gal<strong>il</strong>eo Gal<strong>il</strong>ei, che ha poi messo d’accordo<br />

tutti segnando ben 32 reti. La classifica f<strong>in</strong>ale<br />

ha visto, dietro le due f<strong>in</strong>aliste, la GD<br />

ufficio tecnico e la GD2.<br />

Reggio Em<strong>il</strong>ia<br />

Tang Su Festa dell’Unità!<br />

Nel contesto della festa prov<strong>in</strong>ciale dell’Unità,<br />

che si tiene ogni anno presso<br />

l’area attigua al piccolo scalo aereoportuale<br />

di Reggio Em<strong>il</strong>ia (Campovolo), si è<br />

svolta una manifestazione dimostrativa a<br />

cura delle f<strong>il</strong>iali locali dell’Accademia Italiana<br />

Tang Su Do, presieduta dal M° R.D.<br />

V<strong>il</strong>lalba. La giornata è stata speciale, vista<br />

anche la massiccia presenza di pubblico,<br />

<strong>in</strong>teressato da un meet<strong>in</strong>g che ha<br />

coivolto Massimo D’Alema. Nello spazio<br />

prospicente al padiglione, dove si è tenuto<br />

l’<strong>in</strong>contro con <strong>il</strong> M<strong>in</strong>istro degli Esteri, le<br />

scuole di Tang Su Do di Reggio Em<strong>il</strong>ia e<br />

Bagnolo <strong>in</strong> Piano, guidate dagli istruttori<br />

Rossi, Olivi e Borghi, hanno dato un’ <strong>in</strong>tensa<br />

dimostrazione dell’arte marziale<br />

tradizionale coreana, con la collaborazione<br />

di una trent<strong>in</strong>a di atleti: dai bamb<strong>in</strong>i<br />

più piccoli, che hanno aperto la serata<br />

con la loro performance, agli “over 40”.<br />

Le c<strong>in</strong>ture colorate (kup) più grandi hanno<br />

eseguito Hyong (forme/kata) e Il Bo<br />

Teryon (tecnica ad un passo). Qu<strong>in</strong>di gli<br />

66<br />

71<br />

istruttori III Dan e le altre c<strong>in</strong>ture nere<br />

hanno mostrato alcune forme superiori,<br />

sia a mani nude che con le armi (bong,<br />

sai, sciabola coreana) con applicazione<br />

delle stesse tecniche <strong>in</strong> situazione di attacco<br />

a coppie. Tutti <strong>in</strong>sieme poi hanno<br />

fatto vedere a curiosi ed appasionati le<br />

tecniche di calcio (Subak) e quelle di difesa<br />

personale da strada (Hos<strong>in</strong> Sul), da<br />

attacco a mani nude, da coltello e da attacco<br />

di bastone. Inf<strong>in</strong>e i III Dan si sono<br />

prodotti nel Da Su In Teryon (Tecnica a tre<br />

passi ), ossia <strong>in</strong> una difesa su attacco triplo<br />

effettuato da più aggressori, <strong>in</strong> sequenza<br />

libera. I combattimenti light-contact<br />

delle c<strong>in</strong>ture colorate hanno anticipato<br />

le tecniche spettacolari di rottura<br />

delle tavolette e i combattimenti con tecniche<br />

di rottura dei Dan. Tang Su !<br />

Bibbiano<br />

Stage Nazionale di Kickbox<strong>in</strong>g<br />

Nella palestra comunale Fassa si è tenuto<br />

lo stage nazionale di kickbox<strong>in</strong>g con <strong>il</strong><br />

campione del mondo Angelo Valente, detentore<br />

di tre corone mondiali <strong>in</strong> tre categorie<br />

di peso per la WKA e WPKC. Il corso


66<br />

71<br />

è stato organizzato dal Comitato Csen<br />

Parma - Reggio Em<strong>il</strong>ia, nella persona del<br />

suo responsab<strong>il</strong>e arti marziali M°Marco<br />

Magliano, con l’aiuto della scuola di<br />

kickbox<strong>in</strong>g Ziveri di Bibbiano. Il tiroc<strong>in</strong>io,<br />

durato quasi 3 ore, ha sv<strong>il</strong>uppato, <strong>in</strong> particolare,<br />

la discipl<strong>in</strong>a Low Kick, nella quale<br />

Valente è campione <strong>in</strong>discusso. Buona<br />

anche la partecipazione delle donne,<br />

sempre più attratte dagli sport da combattimento.<br />

Per maggiori <strong>in</strong>formazioni<br />

consigliamo di consultare <strong>il</strong> sito:<br />

www.kbclub.it<br />

Alseno<br />

Campionato di thai boxe light<br />

Domenica 5 novembre, per la seconda<br />

volta, si è svolto un campionato di Thai<br />

Boxe, discipl<strong>in</strong>a poco praticata <strong>in</strong> questa<br />

parte di regione. L’idea era nata già lo<br />

scorso febbraio durante <strong>il</strong> 1° Grand Prix<br />

nazionale Csen K’One Cusley di Semi-<br />

Light e Thaiboxe light dove si erano registrate<br />

ben 24 iscrizioni. Alseno, <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia<br />

di Piacenza, è parsa subito la sede<br />

ideale. Immediate le adesioni, oltre 20<br />

società per un totale di 54 atleti, divisi<br />

poi nelle rispettive 7 categorie di peso<br />

previste da regolamento. Trento, Bolzano,<br />

M<strong>il</strong>ano, Firenze, Modena, Fidenza,<br />

Parma, Brescia, Bergamo e Siena sono<br />

solo alcune delle città rappresentate. Un<br />

plauso a Carlot che si è premunito di trovare<br />

due arbitri centrali di provata esperienza<br />

come <strong>il</strong> M° Tiziano Canova e <strong>il</strong> M°<br />

Roberto Carbone. L’età media degli atleti<br />

era di 22 anni. Due quadrati hanno ospitato<br />

per circa 4 ore le gare, <strong>in</strong>terrotte solamente<br />

dall’esibizione dell’ex-campione<br />

Ecco i nuovi campioni italiani di<br />

LIGHT CONTACT CSEN:<br />

-57 kg. Ampoll<strong>in</strong>i<br />

(Kb Club Fidenza)<br />

-63 kg. Bancaniello<br />

(Hurricane Boxe Parma)<br />

-69 kg. Monticelli<br />

(Kb Club Fidenza) e Bonati<br />

(Kb Club Fidenza ).<br />

-75 kg. Pollastri<br />

(Olympia Cesano Madeno)<br />

-79 kg. Bellesso<br />

(Olympia Cesano Maderno)<br />

-84 kg. Zapparoli<br />

(Hurricane Boxe Parma)<br />

-89 kg. Isernia<br />

(Gymnasium Bovisio Masciago)<br />

+89 kg. Chiesa<br />

(Podium Olympic Center Parma)<br />

SPAZIO COMITATI<br />

del mondo ed europeo Giampaolo Faelli.<br />

In conclusione, ricordiamo che, contestualmente<br />

all’evento, la LAV, Lega Antivivisezione,<br />

ha raccolto proseliti per le<br />

proprie <strong>in</strong>iziative, attraverso <strong>il</strong> lavoro promozionale<br />

di Annamaria e Viviana.<br />

Per maggiori <strong>in</strong>formazioni www.fimt.it<br />

SICILIA Palermo<br />

La nostra Genny dom<strong>in</strong>a<br />

gli Europei Juniores<br />

A settembre si sono svolti a Palermo i<br />

Campionati Europei Juniores di sollevamento<br />

pesi. La piccola grande Genny Pagliaro,<br />

tesserata per <strong>il</strong> “Club Atletico Ercole”<br />

di Caltanissetta, società aff<strong>il</strong>iata al<br />

Csen, ha v<strong>in</strong>to ben 3 medaglie d’oro:<br />

nella gara dello strappo, <strong>in</strong> quella dello<br />

slancio e nel totale della categoria 48 kg.<br />

Nella prima prova, <strong>in</strong> particolare, la Pagliaro,<br />

alzando 82 kg, ha stab<strong>il</strong>ito <strong>il</strong> nuovo<br />

primato italiano assoluto. 172 kg, <strong>in</strong>vece,<br />

<strong>il</strong> suo riscontro f<strong>in</strong>ale per <strong>il</strong> titolo<br />

cont<strong>in</strong>entale, contro i 156 della seconda<br />

classificata, la polacca Karp<strong>in</strong>ska ed i<br />

148 della bulgara Kovalenko. I complimenti<br />

di Gianni Petrucci, <strong>il</strong> Presidente<br />

del Coni e dei dirigenti Raffaele Pagnozzi,<br />

Riccardo Agabio, Di Rocco e Michele<br />

Barbone sono un ulteriore attestato della<br />

qualità del lavoro svolto, anche dalla<br />

44 LUGLIO-DICEMBRE 2006


prof.ssa Concetta P<strong>il</strong>ato, docente federale<br />

della F.I.P.C.F. , nonché responsab<strong>il</strong>e<br />

del settore Danza del C.P. Csen.<br />

1ª edizione di Danza Sportiva<br />

Al Palauditore di Palermo si è svolta la I<br />

edizione prov<strong>in</strong>ciale di Danza Sportiva.<br />

Alla manifestazione erano presenti diverse<br />

personalità della politica e dello<br />

sport, tra cui <strong>il</strong> Presidente prov<strong>in</strong>ciale<br />

Csen di Palermo, Pietro Civ<strong>il</strong>etti, quello<br />

regionale della Fijlkam Toti Pirrotta, <strong>il</strong><br />

consigliere della Prov<strong>in</strong>cia Francesco<br />

Muscarella e la dott.sa G<strong>in</strong>evra Civ<strong>il</strong>etti,<br />

segretaria prov<strong>in</strong>ciale Csen. Almeno un<br />

cent<strong>in</strong>aio di atleti hanno dato prova del<br />

buon lavoro realizzato con i rispettivi <strong>in</strong>segnanti<br />

nei corsi di questo anno. Tra le<br />

società citiamo l’Energetika di Palermo,<br />

la Mar<strong>in</strong>ella, 1’ Ercole, <strong>il</strong> Meet<strong>in</strong>g Club, la<br />

Pro Patria e la Master.<br />

Campionato prov<strong>in</strong>ciale<br />

di G<strong>in</strong>nastica artistica<br />

Nell’accogliente Palauditore di Palermo<br />

si è svolto <strong>il</strong> Campionato Prov<strong>in</strong>ciale di<br />

G<strong>in</strong>nastica Artistica masch<strong>il</strong>e e femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e,<br />

organizzato dal C.P. Csen di Palermo<br />

con la collaborazione diretta del<br />

Presidente nazionale Francesco Proietti.<br />

Alla gara hanno preso parte le socie-<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 45<br />

tà sportive Mar<strong>in</strong>ella, Ercole, Pro-Patria,<br />

Meet<strong>in</strong>g Club, Sport e Cultura Energetica,<br />

Master, nonché la Scuola Elementare<br />

Santo Canale e l’A.N.Vig<strong>il</strong>i del Fuoco<br />

sez. Palermo. La gran partecipazione<br />

d’atleti, circa 60, sta a testimoniare un<br />

forte fermento di g<strong>in</strong>nastica artistica<br />

che si sta sv<strong>il</strong>uppando nella prov<strong>in</strong>cia<br />

sic<strong>il</strong>iana. Alla f<strong>in</strong>e si sono dist<strong>in</strong>ti Giuliana<br />

Somma nella cat. Juniores, Giada Ficarra<br />

e Piero Alessi <strong>in</strong> quella Allievi, e<br />

Pietro Quartararo, nella categoria Giovanissimi.<br />

Nel parterre erano presenti<br />

l’Ass. allo Sport del Comune Stefano<br />

66<br />

71<br />

Santoro, i consiglieri prov<strong>in</strong>ciali Francesco<br />

Muscarella ed Angelo Ribaldo, <strong>il</strong><br />

Presidente del Csen palermitano Pietro<br />

Civ<strong>il</strong>etti, accompagnato dal suo consigliere<br />

Marisa Aiello. La direzione della<br />

gara era affidata alla responsab<strong>il</strong>e del<br />

Settore G<strong>in</strong>nastica G<strong>in</strong>evra Civ<strong>il</strong>etti,<br />

coadiuvata dagli istruttori Antonio<br />

Sciurba e M.Concetta Quartararo.<br />

Città del Mare<br />

Campus estivo 2006<br />

Con la collaborazione del Comitato Csen<br />

di Palermo si è svolto presso <strong>il</strong> bellissimo<br />

v<strong>il</strong>laggio turistico Città del Mare di Terras<strong>in</strong>i,<br />

<strong>il</strong> 4° Campus estivo per ragazzi dagli<br />

8 ai 16 anni. Oltre al tennis, che è stato lo<br />

sport predom<strong>in</strong>ante, <strong>il</strong> programma prevedeva<br />

calcio a 5, pallavolo, basket, nuoto<br />

ed atletica. I giovani, nella prima settimana,<br />

hanno preso parte ad un corso veloce<br />

di tennis, diretto dai maestri federali,<br />

mentre nella seconda l’attività è stata<br />

orientata sui m<strong>in</strong>itornei. Per i giovani più<br />

preparati sotto 1’aspetto tecnico c’è sta-


66<br />

71<br />

ta una maggiore attenzione, facendoli<br />

allenare sia la matt<strong>in</strong>a che <strong>il</strong> pomeriggio.<br />

Per i più piccoli, <strong>in</strong>vece, l’attività era soprattutto<br />

propedeutica, con aspetti pr<strong>in</strong>cipalmente<br />

ludici. L’esperienza, tenuto<br />

conto dai consensi e dal grande successo<br />

ottenuto, sarà ripetuta nel 2007.<br />

BELMONTE MEZZANO<br />

Festa dei Giovani<br />

Alla manifestazione di judo, lotta e karate,<br />

organizzata dal delegato zonale Anton<strong>in</strong>o<br />

Lo Biondo hanno partecipato le associazioni<br />

Fujiyama Belmonte, Lotta Karpathos,<br />

Lion Club, Lions, Yama Arashi,<br />

ed Aqu<strong>il</strong>a Volante. Quattro giudici di gara<br />

e due operatori di campo - Pietro De<br />

Santo, Giovanni Lo Biondo, Daiana La<br />

Rocca, Marco Di Salvo e Mario Lo Biondo<br />

– hanno garantito la regolarità di una<br />

competizione durata tre giorni, <strong>in</strong> maniera<br />

tale che fossero presenti ogni giorno<br />

tutte le discipl<strong>in</strong>e. Ad <strong>in</strong>tervallare le gare<br />

le esibizioni degli atleti allenati dal M°<br />

Pietro De Santo e dei bamb<strong>in</strong>i seguiti dai<br />

maestri Mario Lo Biondo e Onofrio D. Pitarresi.<br />

Alla premiazione era presente <strong>il</strong><br />

s<strong>in</strong>daco Giovanni Salerno ed <strong>il</strong> presidente<br />

prov<strong>in</strong>ciale Csen Pietro Civ<strong>il</strong>etti.<br />

ESTERO Spagna<br />

La squadra della G.D. Seragnoli<br />

strav<strong>in</strong>ce<br />

Confermando una tradizione favorevole<br />

nelle trasferte europee la squadra della<br />

G.D. Seragnoli di Bologna si è imposta<br />

nel prestigioso torneo della Coppa di<br />

Catalogna, a Lloret de Mar, nei presi di<br />

Barcellona. 12 le formazioni iscritte nel<br />

combattuto girone elim<strong>in</strong>atorio. La f<strong>in</strong>ale<br />

contro la forte e quotata compag<strong>in</strong>e<br />

locale “Alleanza africana”, di fronte ad<br />

un pubblico ovviamente partigiano ed<br />

ost<strong>il</strong>e, con un arbitraggio palesemente<br />

condizionato dall’ambiente, ha visto la<br />

squadra bolognese prevalere per 1 a 0,<br />

nonostante le diverse ammonizioni e<br />

l’espulsione dell’allenatore Fabbri.<br />

Repubblica Ceca<br />

Il csen sbanca al bar<strong>il</strong>e<br />

In nove anni di partecipazione al torneo di<br />

Praga la compag<strong>in</strong>e Csen, sapientemente<br />

diretta da Alessandro Vic<strong>in</strong>elli, si è sempre<br />

fatta onore e quest’anno ha addirittu-<br />

SPAZIO COMITATI<br />

ra v<strong>in</strong>to. “E’ sempre diffic<strong>il</strong>e ottenere risultati<br />

all’estero - spiega Vic<strong>in</strong>elli - <strong>in</strong><br />

quello che potremmo def<strong>in</strong>ire un vero e<br />

proprio campionato europeo aziendale.<br />

Si devono superare squadre molto forti di<br />

almeno una dozz<strong>in</strong>a di paesi e scuole calcistiche<br />

diverse”. Nel torneo del calcio a 7<br />

le due azzurre sono arrivate entrambe sul<br />

podio. Sul grad<strong>in</strong>o più alto è salita la formazione<br />

del “Caffè Vergniano” di Treviso,<br />

dom<strong>in</strong>ando tutte le partite giocate,<br />

mentre su quello basso la “Nuova Pausa”<br />

di Mestre, giunta terza v<strong>in</strong>cendo la f<strong>in</strong>al<strong>in</strong>a<br />

di consolazione. Nel torneo di calcio a<br />

11 l’unica squadra italiana del Csen presente<br />

si è piazzata al sesto posto. Un<br />

piazzamento molto soddisfacente considerando<br />

<strong>il</strong> livello puramente amatoriale di<br />

un team proveniente dalla realtà <strong>in</strong>dustriale<br />

biellese.<br />

GERMANIA<br />

IL CSEN PARMA TRIONFA AL BAVARIAN<br />

Ennesimo successo della rappresentativa<br />

Csen Parma di kickbox<strong>in</strong>g al Trofeo<br />

Internazionale Bavarian Open Cup di<br />

Obertraul<strong>in</strong>g, ridente cittad<strong>in</strong>a nei<br />

pressi di Monaco. Erano presenti i rappresentanti<br />

delle nazionali di Germania,<br />

Repubblica Ceca, Austria e Svizzera,<br />

per un totale che superava i 500<br />

atleti. La squadra azzurra era composta,<br />

<strong>in</strong>vece, dai due elementi di spicco<br />

46 LUGLIO-DICEMBRE 2006


della specialità semicontact parmigiana,<br />

Andrea Bompani e Matteo Zito.<br />

Quest’ultimo nella categoria -75Kg si è<br />

arreso solo ai quarti di f<strong>in</strong>ale, battuto<br />

quello che poi sarà <strong>il</strong> v<strong>in</strong>citore di categoria.<br />

Il mattatore Andrea Bompani, <strong>in</strong>vece,<br />

ha conquistato <strong>il</strong> titolo nella categoria<br />

-70Kg, sostenendo seimatch impegnativi<br />

per tecnica e livello di <strong>in</strong>tensità.<br />

Nei prossimi mesi ci aspettano le gare<br />

nazionali oltre che le trasferte a Dubl<strong>in</strong>o<br />

e <strong>in</strong> America per gli US Open. Il responsab<strong>il</strong>e<br />

del settore arti marziali,<br />

Marco Magliano, sta lavorando per poter<br />

portare a casa altri risultati.<br />

Per <strong>in</strong>fo: www.csenparma.blogspot.com<br />

Canada<br />

Straord<strong>in</strong>ario successo<br />

del Morokaldary<br />

II Morokaldary trionfa <strong>in</strong> Canada. Un<br />

Torneo di calcio come chiave d’<strong>in</strong>gresso<br />

per r<strong>in</strong>saldare un’amicizia con la comunità<br />

abruzzese <strong>in</strong> quel grande Paese.<br />

E’ così che da oltre 20 anni questa<br />

associazione sportiva e culturale aff<strong>il</strong>iata<br />

al Csen organizza <strong>in</strong>terscambi <strong>in</strong><br />

tutto <strong>il</strong> Mondo. “La trasferta <strong>in</strong> Canada<br />

- afferma <strong>il</strong> Presidente del sodalizio<br />

Edgardo Giangrande - è stata coronata<br />

da un pieno successo. Per tutto questo<br />

r<strong>in</strong>grazio <strong>in</strong> modo particolare l’<strong>in</strong>g. Domenico<br />

Rossi, presidente dell’”Italian<br />

Culturan Centre” nonché <strong>il</strong> Vice Conso-<br />

LUGLIO-DICEMBRE 2006 47<br />

le d’Italia a Calgary, dott. Augusto Ambros<strong>in</strong>o”.<br />

Tre i momenti caratterizzanti<br />

la missione le manifestazioni sportive,<br />

gli <strong>in</strong>contri istituzionali e le visite culturali.<br />

Il torneo di calcio a Calgary (sede<br />

delle Olimpiadi <strong>in</strong>vernali) si è<br />

concluso con la doppia vittoria del team<br />

ortonese su due rappresentative<br />

canadesi, grazie ai goal di Sbaraglia,<br />

D’Innocenzo, Di Santo e Car<strong>in</strong>ci, oltre<br />

alle maiuscole prestazioni di Coletti,<br />

Di Biccari, Garibaldi, La Barba, Di Lorenzo<br />

e Mar<strong>in</strong>o. Il momento istituzionale<br />

si è celebrato con uno scambio di<br />

materiale storico-culturale, oltre agli<br />

stemmi <strong>in</strong> ceramica dei rispettivi Comuni,<br />

tra <strong>il</strong> vice S<strong>in</strong>daco di Calgary,<br />

Bob Hawkeswort e l’Assessore Santarelli,<br />

<strong>in</strong> rappresentanza di Ortona. Interessanti<br />

le visite al Baff National Park<br />

sulle Montagne Rocciose, ed <strong>in</strong> particolare<br />

al sito più famoso al mondo per<br />

i ritrovamenti di d<strong>in</strong>osauri, vic<strong>in</strong>o al<br />

quale è stato costruito <strong>il</strong> grandissimo<br />

Royal Tyrrel Museum.<br />

ETIOPIA: MISSIONE DI SOLIDARIETÀ IN AFRICA<br />

Partirà domenica da Ud<strong>in</strong>e, e <strong>in</strong> contemporanea<br />

da Trieste e da Roma, la<br />

delegazione di campioni ed esponenti<br />

del mondo politico, culturale ed im-<br />

prenditoriale del Friuli Venezia Giulia e<br />

del resto d’Italia per r<strong>in</strong>novare l’impegno<br />

di solidarietà che già lo scorso anno<br />

è stato preso con <strong>il</strong> m<strong>in</strong>istro dell’Etiopia.<br />

Un progetto ideato dalla signora<br />

Maria Luisa Tonizza e dall’etiope<br />

Tadesse Desta Tibebe e “sposato” dal<br />

presidente regionale FVG Csen Giuliano<br />

Cl<strong>in</strong>ori. ”Nel 2005 – ha ricordato Cl<strong>in</strong>ori<br />

– abbiamo portato <strong>in</strong> Etiopia due tonnellate<br />

di materiale sportivo e medico,<br />

raccolto dal Csen e da alcuni privati.<br />

Quest’anno <strong>il</strong> materiale raggiunge le<br />

quattro tonnellate, ma la cosa importante<br />

è che grazie all’impegno del presidente<br />

del consiglio comunale Elvio<br />

Ruff<strong>in</strong>o e appoggiati dall’associazione<br />

Alef di Ud<strong>in</strong>e, siamo riusciti ad avere un<br />

contributo di 21.000 euro dalla Regione<br />

FVG per l’acquisto di attrezzature per<br />

l’ospedale Menelik di Adiss Abeba”. Cl<strong>in</strong>ori<br />

è anche <strong>il</strong> coord<strong>in</strong>atore dal punto di<br />

vista sportivo dell’<strong>in</strong>iziativa. “In Etiopia<br />

aspettano con grande entusiasmo gli<br />

italiani per la Festa dello sport. Lo scorso<br />

anno andammo <strong>in</strong> perlustrazione<br />

con uno sparuto <strong>numero</strong> di tecnici. Nel<br />

2006 mi sono impegnato a portare gli<br />

atleti. Grazie alla sensib<strong>il</strong>ità di Enzo Ca<strong>in</strong>ero<br />

per <strong>il</strong> ciclismo, è partito con noi <strong>il</strong><br />

pluricampione del mondo Daniele Pontoni.<br />

Per non parlare delle arti marziali,<br />

<strong>in</strong> rappresentanza delle quali abbiamo<br />

avuto i campani Pasquale Stanzione e<br />

Maddalena Menn<strong>il</strong>lo e, dal Friuli, Stefano<br />

Spagnul. Per l’atletica leggera hanno<br />

dato la loro adesione Federico Sca<strong>in</strong>i e<br />

Laura Castellani”. Grazie a tutti!


ARSMEDIAGROUP<br />

Quando lo sport è tutto.<br />

Anche sotto le Feste.<br />

CSEN augura a tutti voi<br />

buone feste<br />

e un felice anno nuovo.<br />

SEDE CENTRALE C.S.E.N.<br />

Via A. Loira, 15 - 00191 - Roma

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