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In alto con<br />
VANESSA FERRARI<br />
BARI<br />
PREMIO CSEN<br />
AL MERITO SPORTIVO<br />
TROFARELLO (TO)<br />
FINALI DI BOCCE<br />
GRAND PRIX<br />
CITTÀ DI LAMEZIA TERME<br />
LIGNANO SABBIADORO<br />
• NAZIONALI DI KARATE<br />
• FINALI CALCIO A II E A 5
66<br />
71<br />
Trimestrale di sport e tempo libero<br />
Spedito <strong>in</strong> abbonamento ai soci del CSEN<br />
ANNO VIII • NUMERO 66/71 • LUGLIO-DICEMBRE 2006<br />
DIRETTORE<br />
Francesco Proietti<br />
DIRETTORE RESPONSABILE<br />
David Ciaralli<br />
REDAZIONE<br />
Tommaso D’Apr<strong>il</strong>e<br />
DIREZIONE E REDAZIONE<br />
Sede Centrale C.S.E.N.<br />
Via A. Loira, 15 - 00191 - Roma<br />
Tel. 06.3294807 - 06.3294702 • Fax 06.3292397<br />
e-ma<strong>il</strong>: <strong>in</strong>fo@csen.it • www.csen-nazionale.it<br />
ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I.<br />
(ART. 31 D.P.R. 2-8-1974 N. 530)<br />
ENTE NAZIONALE CON FINALITÀ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO<br />
(D.M. 559/C. 3206.12000.A DEL 29-2-1992)<br />
ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE ISCR. N. 77 REG. NAZ. MINISTERO DEL LAVORO E DELLLE<br />
POLITICHE SOCIALI (L. 7-12-2000 N. 383)<br />
PROGETTO GRAFICO E IMPAGINAZIONE E STAMPA<br />
ARS MEDIA GROUP SRL<br />
Via Orv<strong>in</strong>io, 2 • 00199 Roma • Tel +39 06.86202728 • Fax +39 06.86328175<br />
www.arsmediagroup.it • <strong>in</strong>fo@arsmediagroup.it<br />
REGISTRAZIONE AL TRIBUNALE DI ROMA N. 198 DEL 29-4-1996<br />
FINITO DI STAMPARE APRILE 2006<br />
IN CASO DI MANCATO RECAPITO INVIARE A:<br />
UFFICIO PT DI ROMA ROMANINA PER LA RESTITUZIONE AL MITTENTE<br />
CHE SI IMPEGNA A PAGARE LA TARIFFA PER LE STAMPE DI RITORNO.<br />
In copert<strong>in</strong>a: Vanessa Ferrari<br />
(Foto di Giovanni Staiano)<br />
Archivio F.G.I.<br />
10 Grand prix nazionale di danza sportiva,<br />
aerobica, step e h.h.<br />
Contributo culturale<br />
11 Correre <strong>in</strong> pista, un’emozione possib<strong>il</strong>e<br />
12 Lacrosse, <strong>il</strong> gioco del diavolo<br />
Promozione Sociale<br />
14 CSEN on l<strong>in</strong>e, una rete per <strong>il</strong> sociale<br />
16 Special Olympics<br />
Legislazione<br />
24 Nuovi regolamenti per <strong>il</strong> CSEN<br />
26 Spazio comitati<br />
LA VITTORIA ALLA BASE E AL VERTICE...<br />
la sua rappresentazione<br />
Cari Amici, è con profondo orgoglio che vi<br />
porto i saluti di Vanessa Ferrari. Ho avuto,<br />
<strong>in</strong>fatti, la fortuna, <strong>in</strong> qualità di <strong>in</strong>viato<br />
stampa della Federazione G<strong>in</strong>nastica d’Italia,<br />
di vivere da vic<strong>in</strong>o <strong>il</strong> trionfo della piccola<br />
g<strong>in</strong>nasta di Genivolta (Cremona). Che i<br />
successi avessero <strong>il</strong> potere di attirare l’attenzione<br />
delle folle era cosa nota, soprattutto<br />
<strong>in</strong> un paese di tifosi come <strong>il</strong> nostro.<br />
Ma mai avrei immag<strong>in</strong>ato, quando siamo<br />
partiti da Roma, nel più totale dis<strong>in</strong>teresse<br />
– al chek <strong>in</strong>, nel vedere gli atleti con le divise<br />
dell’Italia, ci domandavano addirittura a<br />
quale discipl<strong>in</strong>a appartenessimo – che al<br />
nostro rientro dalla Danimarca saremmo<br />
stati accolti come star. Per deformazione<br />
professionale è stato quello della comunicazione<br />
l’aspetto che più mi ha affasc<strong>in</strong>ato.<br />
Si parla tanto di sport “m<strong>in</strong>ori”, di scarsa<br />
visib<strong>il</strong>ità e di egemonia del Calcio e poi ca-<br />
SOMMARIO<br />
Editoriale<br />
3 Sport per tutti: riforme reali<br />
e non trasformismo<br />
Manifestazioni Nazionali<br />
4 Bari: premio CSEN<br />
6 Nazionali di Karate<br />
8 Nazionali di bocce<br />
9 Calcio e calcetto <strong>in</strong> Puglia e Sardegna<br />
CSEN natura<br />
18 Una rete dello sport nello sv<strong>il</strong>uppo<br />
sostenib<strong>il</strong>e dei parchi<br />
Settore c<strong>in</strong>of<strong>il</strong>o<br />
20 Bagn<strong>in</strong>i a 6 zampe<br />
L’<strong>in</strong>tervista<br />
22 Vanessa Ferrari<br />
pita che una 16enne v<strong>in</strong>cendo per la prima<br />
volta nella storia della G<strong>in</strong>nastica azzurra <strong>il</strong><br />
Concorso generale del Campionato del<br />
Mondo f<strong>in</strong>isca per sovvertire tutte le gerarchie<br />
mediatiche. Prime pag<strong>in</strong>e, <strong>in</strong>viti alle<br />
pr<strong>in</strong>cipali trasmissioni televisive, scene di<br />
delirio di massa nelle manifestazioni g<strong>in</strong>niche<br />
e politici, come al solito, pronti a salire<br />
sul carro dei v<strong>in</strong>citori. Ci verrebbe da chiedere:<br />
ma dove erano tutti prima di Aarhus,<br />
mentre Vanessa si allenava <strong>in</strong> una palestra<br />
di Brescia ai limiti della praticab<strong>il</strong>ità? Ho<br />
pensato che lo sport di vertice si chiama<br />
così solo quando arrivi <strong>in</strong> cima. Lungo la<br />
scalata tanti potenziali campioni fanno<br />
parte di quella base nella quale Associazioni<br />
come <strong>il</strong> Csen operano abitualmente.<br />
Lontano dai riflettori a forgiare giovani<br />
sportivi, tra m<strong>il</strong>le difficoltà.<br />
Da qui la riconoscenza di Vanessa.<br />
2 LUGLIO-DICEMBRE 2006
EDITORIALE<br />
Sport per tutti:<br />
RIFORME REALI e non trasformismo<br />
di Francesco Proietti<br />
C<br />
on l’<strong>in</strong>sediamento del governo Prodi e sulla<br />
scia della piattaforma programmatica presentata<br />
dalle compag<strong>in</strong>i del centro-s<strong>in</strong>istra,<br />
l’augurio di tutte le componenti dello sport<br />
di base è che, <strong>in</strong> tempi ragionevoli, si dia vita<br />
ad una rettifica di quelle che erano le politiche tese al potenziamento<br />
dello sport giovan<strong>il</strong>e quale momento di crescita culturale e<br />
sociale della società. I vari tavoli di lavoro aperti, primo fra tutti<br />
quello del Comitato per la Promozione dello Sport per Tutti, avevano<br />
quale pregiudiziale r<strong>il</strong>anciare <strong>il</strong> dialogo con le Istituzioni, all’<strong>in</strong>terno<br />
di un quadro unitario dello sport italiano. Successivamente<br />
è stato aperto <strong>il</strong> dialogo con <strong>il</strong> M<strong>in</strong>istro per le Politiche giovan<strong>il</strong>i<br />
e le Attività sportive, l’On. Giovanna Meandri che, esprimendo<br />
apprezzamento per l’attività svolta dagli Enti di Promozione<br />
Sportiva ha confermato <strong>il</strong> livello di f<strong>in</strong>anziamento allo sport di 450<br />
m<strong>il</strong>ioni di Euro, la defiscalizzazione di parte della spesa delle famiglie<br />
per l’iscrizione dei giovani presso le palestre, oltre ad altre<br />
misure favorevoli all’<strong>in</strong>tero comparto. In tale ottica si è chiesto al<br />
Governo e al Coni di non limitarsi nell’attenzione allo sport di alto<br />
livello ma, di mettere al servizio dello sport di base, di quello ricreativo<br />
e dopolavoristico, un percorso di riforma d’<strong>in</strong>dzirizzo, tenendo<br />
conto delle realtà effettive esistenti sul territorio. Una presenza<br />
viva e d<strong>in</strong>amica capace di caratterizzare l’attività motoria<br />
come mezzo <strong>in</strong>dispensab<strong>il</strong>e di benessere per i praticanti. E’ necessario<br />
partire dai punti fermi di una normativa esistente ma<br />
<strong>in</strong>osservata: <strong>il</strong> Registro delle Associazioni Sportive D<strong>il</strong>ettantistiche.<br />
Al momento <strong>il</strong> “Registro” è rimasto lettera morta, anche se<br />
da molte Istituzioni viene ritenuto uno strumento idoneo di verifica<br />
dell’esistenza reale delle A.S.D. come fattore di controllo fiscale<br />
ed amm<strong>in</strong>istrativo. Disatteso da più Enti di Promozione Sportiva<br />
questa discipl<strong>in</strong>a può, <strong>in</strong> pratica, rappresentare un idoneo ed<br />
efficace veicolo di conoscenza dei parametri di consistenza effettiva<br />
e, qu<strong>in</strong>di, un mezzo appropriato di organica collocazione. Uno<br />
strumento sufficiente, capace di dare corso a quella riforma dell’<strong>in</strong>tero<br />
sistema sportivo di base di cui si parla da tempo. Senza<br />
togliere nulla a nessuno, <strong>il</strong> Csen, al momento, con oltre 1.500 associazioni<br />
registrate, sarebbe da solo al secondo posto, ma l’attuale<br />
contribuzione non rispecchia la posizione conseguita. E allora,<br />
c’è da ragionare su come effettivamente r<strong>in</strong>novare un meccanismo<br />
che, al momento, appare contraddittorio: se con l’attuazione<br />
vera della legislazione vigente o con artifizi vari, f<strong>in</strong>alizzati a<br />
mantenere <strong>in</strong> vita tutto com’era, applicando norme e dettati di<br />
moralizzazione. Spesso, <strong>in</strong> Italia, accade che si cambi per non<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 3<br />
66<br />
71<br />
cambiare nulla e questo frustrante e perverso gioch<strong>in</strong>o <strong>in</strong>cide soprattutto<br />
sulle tasche dei contribuenti. Gli oneri di costo per <strong>il</strong><br />
mantenimento <strong>in</strong> vita di enti che non hanno più <strong>il</strong> titolo del riconoscimento<br />
CONI ricadono su chi veramente ha i numeri per svolgere<br />
la funzione che è alla base di quel riconoscimento. Secondo i<br />
dati 2005 pubblicati dal Coni su “I Numeri dello Sport Italiano”, <strong>in</strong><br />
collaborazione con l’ISTAT, nel 1997 <strong>il</strong> totale complessivo di società<br />
dichiarate dagli EPS era di 45.750, con 3.033.029 iscritti. Il totale<br />
2003 era di 74.004 società e di 5.524.738 iscritti. Il totale<br />
complessivo 2005 dichiarato nel 2005 dagli EPS è di 83.155 società<br />
(equamente suddivise tra monosportive e polisportive, con<br />
6.483.601 iscritti, <strong>in</strong>clusi gli operatori). Attualmente i dati organizzativi<br />
di ciascun Ente di Promozione vengono autocertificati e <strong>in</strong>viati<br />
al Coni ogni anno, ma non sono normalizzati e vengono ut<strong>il</strong>izzati<br />
solo a f<strong>in</strong>i istituzionali. Non sono <strong>in</strong>clusi nel conteggio i dati<br />
del CUSI e di Sport Padania (riconoscimento regionale). Il Registro<br />
nazionale delle società sportive ha come scopo pr<strong>in</strong>cipale<br />
quello di normalizzare tutte le registrazioni e ci si attende che fornisca<br />
via via un quadro complessivo più certo e def<strong>in</strong>ito, soprattutto<br />
nella vasta area delle attività ludico-motorie. Sembra possib<strong>il</strong>e<br />
ipotizzare che quando <strong>il</strong> Registro sarà a regime <strong>il</strong> <strong>numero</strong> delle<br />
entità riconosciute come società sportive (<strong>in</strong>dipendentemente<br />
dal fatto che al loro <strong>in</strong>terno vi siano più sezioni) potrebbe aggirarsi<br />
<strong>in</strong>torno alle ottantam<strong>il</strong>a. Le sezioni potrebbero aggirarsi <strong>in</strong>torno<br />
alle centodieci-centoventim<strong>il</strong>a, con un <strong>numero</strong> di aff<strong>il</strong>iazioni eventualmente<br />
maggiore, a seconda degli eventuali criteri che potranno<br />
essere adottati per focalizzare le aree di sovrapposizione tra le<br />
aff<strong>il</strong>iazioni multiple. Il discorso a questo punto diviene complicato<br />
ma, una volta per tutte, ci vuole chiarezza, poiché solo con la<br />
chiarezza degli <strong>in</strong>tenti si può pianificare ogni progettualità che vada<br />
realmente <strong>in</strong>contro ai bisogni e necessità dei cittad<strong>in</strong>i, per <strong>il</strong><br />
benessere personale e la prevenzione della salute pubblica.
66<br />
71<br />
MANIFESTAZIONI NAZIONALI<br />
Bari: Premio al merito Sportivo<br />
Presso <strong>il</strong> Grand Hotel V<strong>il</strong>la Romanazzi<br />
Carducci del capoluogo pugliese ha<br />
avuto luogo, come ormai tradizione, la<br />
consegna dei premi Csen al merito sportivo.<br />
Una sala gremita di oltre c<strong>in</strong>quecento<br />
persone ha fatto da scenario ad una<br />
manifestazione che va oltre la s<strong>in</strong>golarità<br />
dell’<strong>in</strong>iziativa, rivalutando <strong>il</strong> patrimonio<br />
umano presente nell’Ente. A tutti i<br />
presenti <strong>in</strong> sala, per festeggiare i dieci<br />
anni dell’appuntamento, è stata fatta<br />
una sorpresa <strong>in</strong>dimenticab<strong>il</strong>e, che ha subito<br />
riscaldato gli animi: un f<strong>il</strong>mato che<br />
accostava le immag<strong>in</strong>i di tutti i campioni<br />
Csen della stagione 2005/2006 a quelli<br />
della nazionale italiana di Calcio, campione<br />
del Mondo <strong>in</strong> Germania. Qu<strong>in</strong>di,<br />
come da scaletta, c’è stata la premiazione<br />
ufficiale. Sul palco, con <strong>il</strong> Presidente<br />
del Comitato Regionale Csen, Domenico<br />
Marzullo, grande ed appassionato pa-<br />
tron della manifestazione, sono saliti <strong>il</strong><br />
Presidente del Comitato prov<strong>in</strong>ciale Carmelo<br />
Labr<strong>in</strong>i, <strong>il</strong> componente della Giunta<br />
Nazionale del CONI, Michele Barbone e<br />
quello della Direzione nazionale Csen,<br />
Giuliano Cl<strong>in</strong>ori. Ovviamente, presente<br />
come ogni anno, <strong>il</strong> Presidente Nazionale<br />
del Csen, prof. Francesco Proietti, che,<br />
prendendo la parola, ha evidenziato come<br />
lo sport sia fattore di crescita sociale<br />
sul territorio, <strong>in</strong> una d<strong>in</strong>amica di sv<strong>il</strong>uppo<br />
culturale: “Ecco i motivi fondanti di un<br />
Ente che <strong>in</strong>tende farsi carico della lotta al<br />
disagio e all’emarg<strong>in</strong>azione delle periferie<br />
urbane. In tale ottica - ha ribadito Proietti<br />
– sentiamo la necessità di potenziare<br />
le nostre strutture <strong>in</strong> una s<strong>in</strong>ergia fra<br />
Enti locali, istituzioni governative ed enti<br />
di promozione sportiva”.<br />
Tra gli altri sono stati premiati Antonio<br />
Bellavista e Gioacch<strong>in</strong>o Prisciandaro,<br />
calciatori del Bari. Per la pallacanestro,<br />
ha ricevuto una menzione speciale<br />
l’Astrha Bari, squadra di atleti <strong>in</strong> <strong>in</strong> carrozz<strong>in</strong>a<br />
che sta per esordire <strong>in</strong> serie A2.<br />
Per <strong>il</strong> volley masch<strong>il</strong>e premio all’Abasan.<br />
Riconoscimento speciale a P<strong>in</strong>o Giusto,<br />
ex allenatore del Monopoli calcio. A<br />
Francesco Rossi, del quotidiano “Bari<br />
Sera” è andato <strong>il</strong> premio per l’attività<br />
giornalistica. A ricevere altrettante gratificazioni,<br />
unitamente ai presidenti delle<br />
società sportive, Mario del Console e<br />
Franco Quarto. Nel ricco parterre della<br />
serata c’era, altresì, Eustacchio Lionetti,<br />
Presidente prov<strong>in</strong>ciale del CONI.<br />
4 LUGLIO-DICEMBRE 2006
66<br />
71<br />
del Coord<strong>in</strong>atore Nazione Giuliano Cl<strong>in</strong>ori<br />
Si sono svolti a Lignano, suddivisi <strong>in</strong><br />
due giornate, i Campionati di Karate<br />
Csen: <strong>il</strong> 25 novembre con <strong>il</strong> trofeo Samurai<br />
per i più piccoli e <strong>il</strong> 26 con tutte le altre<br />
categorie. La manifestazione ha<br />
co<strong>in</strong>volto quasi 2.000 atleti e ben 100<br />
tra arbitri, presidenti di giuria e staff tecnico.<br />
La gara si svolgeva su otto tatami,<br />
nella splendida cornice del PalaCsen<br />
del GETUR, addobbato a festa per l’occasione.<br />
125 le categorie <strong>in</strong> gara. Il M°<br />
Nekoofer ha diretto la parte tecnica controllando<br />
<strong>il</strong> corretto svolgimento della<br />
MANIFESTAZIONI NAZIONALI<br />
2000 ATLETIKarate ai Nazionali di<br />
CSEN 2006<br />
manifestazione. Il programma del sabato<br />
prevedeva, al matt<strong>in</strong>o, <strong>il</strong> Corso Nazionale<br />
di aggiornamento arbitrale. Nel pomeriggio<br />
<strong>il</strong> Vice Presidente del Coni, Giuliano<br />
Gemo, <strong>il</strong> segretario del Panathlon<br />
International Paol<strong>in</strong>i, <strong>il</strong> Presidente Regionale<br />
del Tiro a Segno Lido Martellucci<br />
ed <strong>il</strong> Presidente Csen del C.R. Liguria<br />
S<strong>il</strong>vestro de Montis hanno aperto le<br />
competizioni. Novità di quest’anno<br />
l’apertura con i bamb<strong>in</strong>i del Samurai. E’<br />
stato <strong>in</strong>trodotto un tatami con gli elementi<br />
del gioco sport “m<strong>in</strong>i comb<strong>in</strong>ata”<br />
che la Federazione ha reso obbligatorio<br />
nelle sue manifestazioni. Al Primo posto,<br />
<strong>in</strong> questa categoria, si è classificato<br />
<strong>il</strong> Master Rapid di Brescia del M° Maffol<strong>in</strong>i,<br />
seguito dal Bushido Casalmaggiore<br />
(Cremona) del M° Ventura e dai marchigiani<br />
del Karate Offida del M° Ciotti. La<br />
giornata si è poi conclusa con <strong>il</strong> “Csen<br />
party” serale, dove gli animatori hanno<br />
<strong>in</strong>trattenuto atleti ed accompagnatori<br />
con musica e balli. La domenica seguente<br />
si ricom<strong>in</strong>cia alle nove con <strong>il</strong> saluto<br />
con le autorità. Ospite <strong>il</strong> vicepresidente<br />
6 LUGLIO-DICEMBRE 2006
della Regione Friuli - Venezia Giulia Roberto<br />
Asqu<strong>in</strong>i, che ha portato i saluti.<br />
Imponente <strong>il</strong> colpo d’occhio, con <strong>il</strong> parterre<br />
del palazzetto stracolmo. In campo<br />
tutti gli arbitri e gli atleti schierati e dopo<br />
l’<strong>in</strong>no Nazionale <strong>il</strong> saluto di rito. Ogni<br />
categoria, al term<strong>in</strong>e della gara, aveva la<br />
sua premiazione sul palco, dove <strong>il</strong> M°<br />
De Montis comunicava i risultati f<strong>in</strong>ali.<br />
Nel “Kata” si impone ancora <strong>il</strong> Master<br />
Rapid CBL, davanti, questa volta, al Dojo<br />
Dokko Do del M°D’arpa di S. Pietro<br />
Vernotico ed all’Oam Yamaguchi di Ta-<br />
CLASSIFICA SOCIETA’<br />
TROFEO SAMURAI<br />
Class. Società Pt.<br />
1° Master Rapid CBL 280<br />
2° Bushido Casalmaggiore 74<br />
3° Karate Offida 64<br />
4° Karate Club Sarzana 62<br />
5° Aikuda Ken Karate 50<br />
6° Karate Club 2003 30<br />
7° YKKF Karate Team 26<br />
8° Polisp Union Vigonza 24<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 7<br />
vernelle (Perugia) del M° Tempesta. Nel<br />
“Kumite” v<strong>in</strong>ceva <strong>il</strong> titolo Nazionale per<br />
società va proprio all’Oam Yamaguchi,<br />
che si impone nettamente sul Karate Offida<br />
e sul Karate Club 2003 di Monfalcone.<br />
Tutto si è svolto <strong>in</strong> un clima disteso e<br />
festoso una vera festa dello sport e amicizia.<br />
Le classifiche complete sono disponib<strong>il</strong>i<br />
sui siti www.csenfriuli.it o<br />
www.csenartimarziali.com. Un partico-<br />
CLASSIFICA SOCIETÀ<br />
CAMPIONATO NAZIONALE KATA<br />
Class. Società Pt.<br />
1° Master Rapid CBL 142<br />
2° Dojo Dokko Do 100<br />
3° Oam Yamaguchi 88<br />
4° Agonist Karate Team 56<br />
5° Sekai Budo Pn 44<br />
6° Shotokan Sabbioneta 32<br />
7° Karate Offida 30<br />
8° YKKF Karate Team 26<br />
CORRADO MESSINA ci ha lasciati<br />
In punta di piedi, così come visse, se n’è andato <strong>il</strong> prof. Corrado Mess<strong>in</strong>a,<br />
componente la Direzione nazionale Csen. Ci ha lasciati nel pieno degli anni,<br />
<strong>in</strong> un momento di grandi trasformazioni sociali e di sv<strong>il</strong>uppo di una nuova<br />
progettualità Csen <strong>in</strong> cui Corrado credeva ed <strong>in</strong> cui avrebbe avuto un<br />
giusto ruolo. Lo ricordiamo con profondo affetto perché lui ha vissuto con<br />
noi la più bella stagione dello sport amatoriale dagli anni ’70 ai giorni nostri,<br />
credendo nello sport come palestra di vita e come importante momento<br />
di aggregazione.<br />
66<br />
71<br />
lare r<strong>in</strong>graziamento, <strong>in</strong> conclusione, deve<br />
andare Al M° Franco Acorte e a Carla<br />
Balostro per la stesura ed <strong>il</strong> controllo dei<br />
tabelloni, al M° Tomaduz per aver <strong>in</strong>novato<br />
le modalità di gara <strong>in</strong>troducendo le<br />
iscrizioni on l<strong>in</strong>e, ai capo arbitri Pas<strong>in</strong>i,<br />
Battiston, Cappell<strong>in</strong>i e Tomaduz, a Federica<br />
Fasano e al suo staff tecnico per la<br />
parte logistica, ma, soprattutto agli atleti<br />
per l’atteggiamento tenuto <strong>in</strong> gara.<br />
CLASSIFICA SOCIETA’<br />
CAMPIONATO NAZIONALE KUMITE<br />
Class. Società Pt.<br />
1° Oam Yamaguchi 234<br />
2° Karate Offida 76<br />
3° Karate Club 2003 56<br />
4° Karate N<strong>in</strong>ja Club 50<br />
5° Karate Grav<strong>in</strong>a 46<br />
6° Master Rapid CBL 38<br />
7° Folgore 32<br />
8° YKKF Karate Team 28
66<br />
71<br />
di Tommaso D’Apr<strong>il</strong>e<br />
Il 23 e 24 settembre, a Trofarello, <strong>in</strong><br />
prov<strong>in</strong>cia di Tor<strong>in</strong>o, presso <strong>il</strong> bocciodromo<br />
comunale ha avuto luogo, anche<br />
quest’anno, la prestigiosa manifestazione<br />
nazionale Ancos/Csen di bocce,<br />
sistema punto e volo <strong>in</strong>ternazionale.<br />
Primi <strong>in</strong> Italia, dopo solo la Federazione<br />
Italiana Bocce (FIB), <strong>il</strong> Csen r<strong>il</strong>ancia<br />
prepotentemente <strong>il</strong> primato boccistico<br />
con una <strong>in</strong>iziativa di largo respiro<br />
che ha visto ai nastri di partenza oltre<br />
m<strong>il</strong>le iscritti, suddivisi per varie categorie:<br />
<strong>in</strong>dividuale F,D e C, coppie C e D,<br />
terne C,D e D e quadrette cat.<br />
C–D–D–D. Il successo, ovviamente, è<br />
stato completo su tutti i fronti, <strong>in</strong> una<br />
sistematica affermazione, oltre che dei<br />
valori sportivi, anche e, soprattutto, di<br />
quelli sociali. Ecco perché <strong>il</strong> patron dell’appuntamento<br />
piemontese, Alessandro<br />
Carnevali, ed <strong>il</strong> Presidente territoriale<br />
Ancos, avv. Renato Rolla, hanno<br />
espresso la loro grande soddisfazione<br />
<strong>in</strong> un tripudio di apprezzamenti che<br />
MANIFESTAZIONI NAZIONALI<br />
NAZIONALI<br />
di Bocce<br />
ANCOS/CSEN<br />
vanno oltre, ed è giusto che sia così, i<br />
semplici risultati agonistici. I <strong>numero</strong>si<br />
appassionati della discipl<strong>in</strong>a hanno<br />
seguito le gare con vivo <strong>in</strong>teresse, manifestando<br />
ancora una volta entusiasmo<br />
per una classica Ancos grandemente<br />
<strong>in</strong>vidiata da tutti. Il Comitato<br />
d’onore, fra gli altri, vedeva la presenza<br />
del Presidente nazionale Csen, prof.<br />
Francesco Proietti, dell’<strong>in</strong>g. Mario Picco,<br />
Presidente regionale e componente<br />
la Direzione Nazionale Csen, di Maurizio<br />
Tomeo, S<strong>in</strong>daco del Comune di<br />
Trofarello, di Ronello Bozzo, Assessore<br />
allo Sport che si è reso parte dirigente<br />
nell’organizzazione dell’evento, nonché<br />
di Pier Carlo Burzio, Presidente<br />
della Bocciof<strong>il</strong>a ABC Trofarello.Molto<br />
apprezzata e professionale, <strong>in</strong>oltre, la<br />
direzione di gara dei signori Buratto,<br />
Bo e di tutto lo staff arbitrale. Alla premiazione<br />
con medaglie ricordo e trofei<br />
prestigiosi sono state consegnate le<br />
maglie di campione nazionale<br />
Ancos/Csen per le varie categorie <strong>in</strong><br />
CLASSIFICHE:<br />
Individuale Femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e:<br />
1 Rossetto Wanda<br />
2 Cargnelutti Domenica<br />
3 Sussetto Graziella<br />
Individuale C<br />
1 Pozzato Franco<br />
2 Russo Antonio<br />
3 Boscolo R<strong>in</strong>o<br />
Individuale D<br />
1 Bicocca Angelo<br />
2 Masiero Giovanni<br />
3 Sterna Natale<br />
Coppie CD<br />
1 S<strong>in</strong>a – Carasso<br />
2 Braggion- Reolfi<br />
3 Benetello – Pentenero<br />
Terne CDD<br />
1 Serra – Viotto – Brunero<br />
2 Gazziero – Schiav<strong>in</strong>ati – Guerrieri<br />
3 Bollero – Baghero – Di Budua<br />
Quadrette CDDD<br />
1 Fraccaro – Margar<strong>in</strong>a – Ferrero –<br />
Cavallo<br />
2 Andreotti – Pereno – Sangu<strong>in</strong> –<br />
Baronetto<br />
3 Panero – Ferrero – Boretto –<br />
Calmieri<br />
concorso. Numerose le società messesi<br />
<strong>in</strong> vista con i propri team: Richiardi,<br />
Bru<strong>in</strong>o, Selvaggese, Moncrivello, Virus<br />
Brandizzo, Borgaretto, Junior Sport e<br />
Mappanese. Non c’è qu<strong>in</strong>di che dire di<br />
un campionato completo che ha dimostrato,<br />
se ce n’era bisogno, di saper<br />
ben competere con le attività FIB. Di<br />
questo va dato merito, soprattutto, a<br />
Carnevali, agguerrito promotore di una<br />
discipl<strong>in</strong>a che per la sua funzione aggregativa<br />
e ricreativa meriterebbe<br />
maggiori attenzioni da parte delle istituzioni<br />
pubbliche.<br />
8 LUGLIO-DICEMBRE 2006
CALCIO E CALCETTO<br />
<strong>in</strong> Puglia e Sardegna<br />
accresciuto livello tecnico delle varie compag<strong>in</strong>i parteci-<br />
L’ panti ha creato nuove emozioni e tanto entusiasmo per le<br />
f<strong>in</strong>ali nazionali di calcio a 5 e di calcio a 11. Otto le formazioni di<br />
calcio (Puglia, Marche, Sic<strong>il</strong>ia, Lazio, Calabria, Bas<strong>il</strong>icata, Sardegna<br />
e Friuli V.G.), nove quelle di calcetto (Piemonte, Sic<strong>il</strong>ia, Marche,<br />
Sardegna, Campania, Bas<strong>il</strong>icata, Calabria, Toscana e Friuli<br />
V.G. ): tutto sommato si è rivelata una edizione <strong>in</strong>teressante sia<br />
sotto <strong>il</strong> prof<strong>il</strong>o tecnico sia come momento aggregativo <strong>in</strong> cui, ai<br />
valori sportivi si sono accavallati quelli dell’amicizia più s<strong>in</strong>cera.<br />
E questo è <strong>il</strong> fatto più positivo di tutta la manifestazione.<br />
Passando alla cronaca dobbiamo registrare <strong>il</strong> rafforzamento di<br />
tutte le squadre <strong>in</strong> gara con un grosso affiatamento tra i vari<br />
giocatori. Le partite si sono disputate presso <strong>il</strong> Ge.Tur di Lignano<br />
Sabbiadoro. Ha stupito <strong>il</strong> pubblico e gli addetti ai lavori la lucidità<br />
di gioco della società pugliese “Antonicelli Divani” - capitanata<br />
dall’<strong>in</strong>stancab<strong>il</strong>e Giacomo Roseto – che, palesando<br />
un’<strong>in</strong>v<strong>in</strong>cib<strong>il</strong>e compattezza ed una grande visib<strong>il</strong>ità <strong>in</strong>dividuale<br />
oltre che collettiva, si è aggiudicata per la seconda volta <strong>il</strong> campionato<br />
nazionale Csen di calcio.<br />
Ecco le formazioni della f<strong>in</strong>ale:<br />
PUGLIA: Oliva; Romito M., Romito E., Magistero, Ranieri, Foggetti,<br />
Annoscia N., Annoscia F., Carrassi, Antonicelli e Loseto.<br />
MARCHE: Barconi, Monti, Accattoli, Bonacci, Vitali, Soddu, Arcangeletti,<br />
Verd<strong>in</strong>elli, Balestra, Trucchia e Serpent<strong>in</strong>i.<br />
A far la voce grossa nel calcio a 5 masch<strong>il</strong>e è stata la Sardegna.<br />
La rappresentativa formata dall’Automax-V<strong>in</strong>cent Ball di Sassari<br />
si è sobbarcata 12 gare <strong>in</strong> due giorni, battendo la Toscana<br />
per 5-3, <strong>il</strong> Piemonte 6-4,<strong>il</strong> Friuli 3-0 e la Sic<strong>il</strong>ia 9-3. In semif<strong>in</strong>ale<br />
successo per 6-3 sulla Bas<strong>il</strong>icata, mentre nella f<strong>in</strong>ale <strong>il</strong> qu<strong>in</strong>tetto<br />
composto da Murgia, Manca, Manai, Usai e Doro, si è imposto<br />
per 4 a 3 ancora sulla Toscana (Gemignani, Bertuccelli,<br />
Simoni, Ranucci e Caros<strong>in</strong>i), <strong>in</strong> un bellissimo <strong>in</strong>contro ricco di<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 9<br />
66<br />
71<br />
occasioni f<strong>in</strong>o all’ultimo m<strong>in</strong>uto. Per <strong>il</strong> Presidente Giovanni<br />
Sedda presente a Lignano Sabbiadoro, è una grande soddisfazione.<br />
Il lavoro svolto <strong>in</strong> questi ultimi anni dal tecnico Battista<br />
Rizzu e dai Dirigenti Andrea Delogu,Raimondo Mameli,Daniele<br />
Nali e Stefano Tarant<strong>in</strong>i, sta dando ottimi risultati, testimoniati<br />
anche dal terzo posto conquistato nel torneo ad 11, dopo<br />
una semif<strong>in</strong>ale persa solo ai rigori. Un r<strong>in</strong>graziamento particolare<br />
deve andare a Mimmo Marzullo, <strong>in</strong>faticab<strong>il</strong>e organizzatore<br />
dell’evento, nonché Coord<strong>in</strong>atore Nazionale Csen del Settore<br />
Calcio, che si è avvalso dell’esperienza dei suoi più stretti<br />
collaboratori, a tutti gli atleti che hanno disputato <strong>il</strong> campionato<br />
2006 con uno spirito altamente sportivo e agli arbitri per<br />
la professionalità dimostrata <strong>in</strong> campo. La nostra gratitud<strong>in</strong>e<br />
giunga anche alla Presidenza nazionale, nella persona del<br />
prof. Francesco Proietti, al presidente regionale Csen Friuli<br />
V.G., M° Giuliano Cl<strong>in</strong>ori, all’amm<strong>in</strong>istrazione del Comune di Lignano,<br />
nonché alla signora Federica Fasano, per la collaborazione<br />
e la disponib<strong>il</strong>ità dimostrata.
66<br />
71<br />
Al Palasport Marconi si è consumato <strong>il</strong> Grand Prix nazionale<br />
Città di Lamezia Terme, giunto quest’anno alla<br />
nona edizione sotto l’egida del Csen. La manifestazione<br />
è stata egregiamente organizzata dall’Associazione<br />
sportiva Fisiod<strong>in</strong>amic - <strong>in</strong> particolare L<strong>in</strong>a Ferraro, Luigi<br />
Nicotera e Giuseppe Malerba – e dal Comitato calabrese,<br />
con Francesco De Nardo, Giuseppe Tarant<strong>in</strong>o, Stefania<br />
Agosto e D<strong>in</strong>o Gagliardi, e la supervisione di Domenico<br />
Veltri. Le gare si sono svolte secondo le categorie agonistiche<br />
Synchro Dance, Coreographic Team, Show Dance,<br />
suddivise, a loro vota, nelle classi anagrafiche under 6, 9,<br />
12, 16, 20, 35 ed over 35. Circa 76 i gruppi partecipanti -<br />
per un totale di 700 atleti di età comprese tra ì 5 ed i 40<br />
anni - <strong>in</strong> rappresentanza di scuole provenienti da Calabria,<br />
Campania, Puglia e Sic<strong>il</strong>ia. Di r<strong>il</strong>ievo la giuria formata<br />
da professionisti del settore tra i quali ricordiamo Nadia<br />
Mazza, Francesca Stirparo, Salvatore Curcio, Giulia<br />
Perri, Maria Romano, Concetta Narda, Salvatore Rodolà,<br />
MANIFESTAZIONI NAZIONALI<br />
Grand Prix Nazionale<br />
di Danza Sportiva, Aerobica, Step e H.H.<br />
Concetta Scumace e Domenico Garofano. Tutti diretti dal<br />
capo Sergio Stellato. Il pubblico ha gremito gli spalti dell’impianto<br />
<strong>in</strong> ogni ord<strong>in</strong>e di posto, tanto da domandarci <strong>il</strong><br />
perché etichett<strong>in</strong>o questi sport come m<strong>in</strong>ori. Erano presenti<br />
anche <strong>il</strong> Presidente nazionale Csen Francesco Proietti<br />
ed <strong>il</strong> S<strong>in</strong>daco di Lamezia Terme Gianni Speranza, che<br />
si sono complimentati per l’ottima riuscita di quella che<br />
ormai è una vera e propria classica per tutti gli amanti del<br />
fitness nel Sud Italia. C<strong>il</strong>ieg<strong>in</strong>a sulla torta, direttamente<br />
dalla trasmissione “Amici di Maria de F<strong>il</strong>ippi”, <strong>il</strong> baller<strong>in</strong>o<br />
e coreografo televisivo Steve Lachance, che dopo aver tenuto<br />
un apprezzato stage, organizzato presso <strong>il</strong> palasport<br />
savutano dai maestri Luca Catalano e Giusy Palermo,<br />
ha letteralmente mandato <strong>in</strong> visib<strong>il</strong>io i teen agers sulle<br />
tribune. Nel corso della kermesse si è esibita anche la<br />
coppia formata dai campioni italiani di danza sportiva e<br />
quella iridata di rock acrobatico. Entrambi i b<strong>in</strong>omi difenderanno<br />
<strong>il</strong> tricolore ai Mondiali di specialità.<br />
10 LUGLIO-DICEMBRE 2006
CONTRIBUTO CULTURALE<br />
Correre <strong>in</strong> pista,<br />
un’emozione possib<strong>il</strong>e<br />
di Vittorio Mol<strong>in</strong>ari<br />
Da circa due anni nell’universo delle<br />
realtà sportive Csen è entrata<br />
un’associazione sportiva che racchiude<br />
<strong>il</strong> meglio dell’automob<strong>il</strong>ismo sportivo<br />
nazionale su pista. L’ASSORACE,<br />
l’Associazione dei P<strong>il</strong>oti e Preparatori,<br />
difatti, racchiude <strong>in</strong> se la maggioranza<br />
dei p<strong>il</strong>oti impegnati nei campionati<br />
italiani. Nei pr<strong>in</strong>cipali autodromi, da<br />
Imola al Mugello, da Monza a Valle-<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 11<br />
lunga e <strong>in</strong> molti altri, si svolgono le 10<br />
gare stagionali, che a f<strong>in</strong>e ottobre<br />
sanciscono, ogni anno, i v<strong>in</strong>citori dei<br />
campionati italiani “Turismo”, “Formula<br />
3” e “Prototipi”. Da queste categorie<br />
sono usciti campioni come Riccardo<br />
Patrese, Gabriele Tarqu<strong>in</strong>i, Michele<br />
Alboreto, De Adamich e tanti altri.<br />
Nel Superturismo troviamo Alex<br />
Zanardi e Christian Ghed<strong>in</strong>a che dopo<br />
tanto tempo <strong>in</strong> piedi sugli sci è passato<br />
su di un sed<strong>il</strong>e più emozionante<br />
che comodo. Disputate<br />
66<br />
71<br />
le prime c<strong>in</strong>que gare stagionali, dopo<br />
la sosta agostana è stata la volta di<br />
Magione (Perugia) <strong>il</strong> 17 settembre,<br />
Vallelunga <strong>il</strong> 1° Ottobre e Misano (Rim<strong>in</strong>i),<br />
<strong>il</strong> 22 dello stesso mese. Questi<br />
gli ultimi appuntamenti 2006. Assorace,<br />
tra le sue f<strong>in</strong>alità, ha quella di promulgare<br />
l’accessib<strong>il</strong>ità di questo<br />
sport, mettendo <strong>il</strong> neofita a confronto<br />
dei migliori p<strong>il</strong>oti esistenti, nelle categorie<br />
più idonee ad un esordiente anche<br />
non più giovanissimo. Meglio,<br />
dunque, lasciar perdere mediocri e<br />
stupide corse clandest<strong>in</strong>e che oltre ad<br />
essere pericolose per chi vi partecipa<br />
lo sono anche per chi ha la sfortuna di<br />
<strong>in</strong>crociarle per caso. Pessime abitud<strong>in</strong>i<br />
che tra le altre cose non potranno<br />
mai mettere <strong>in</strong> evidenza le reali qualità<br />
di p<strong>il</strong>ota. Qualità che, al contrario,<br />
possono emergere negli emozionanti<br />
saliscendi del Mugello o ad Imola.<br />
Nella categoria “Turismo” ut<strong>il</strong>izziamo<br />
auto di serie modificate. Possono partecipare<br />
vetture di 2.000 cc, ma anche<br />
di c<strong>il</strong><strong>in</strong>drate <strong>in</strong>feriori. Ford Focus, Alfa<br />
147 e 156, Bmw, Peugeot 206, Renault<br />
Clio, Opel Astra Opc, ma anche<br />
Punto, Polo o Ford Fiesta.<br />
www.assorace.com
66<br />
71<br />
LACROSSE,<br />
<strong>il</strong> gioco del diavolo<br />
Il Lacrosse è uno sport che ha orig<strong>in</strong>e,<br />
tra realtà e leggenda, tra le tribù dei<br />
nativi americani che vivevano sulla costa<br />
nord-orientale, nella zona dei Grandi<br />
Laghi. Per loro, <strong>il</strong> “Baggataway” (così<br />
era chiamato <strong>il</strong> Lacrosse) andava al di là<br />
della semplice attività sportiva, perchè<br />
rappresentava un rituale religioso. I nativi,<br />
<strong>in</strong>fatti, giocavano per ottenere la benevolenza<br />
del Creatore, cui chiedevano<br />
di curare un guerriero malato o di far<br />
crescere uom<strong>in</strong>i forti e vir<strong>il</strong>i. Il gioco serviva<br />
anche per risolvere i conflitti tra tribù,<br />
o per prepararsi alla guerra. La leggenda<br />
narra di squadre composte da<br />
più di m<strong>il</strong>le giocatori, di campi da gioco<br />
lunghi quasi qu<strong>in</strong>dici miglia e di partite<br />
lunghe giorni <strong>in</strong>teri. Nel 1636 Jean de<br />
Brebeuf, un missionario gesuita, documentò<br />
una partita lungo <strong>il</strong> lago Ontario.<br />
Brebeuf parlò di “gioco del diavolo”. A<br />
quei tempi <strong>il</strong> Baggataway era praticato<br />
da almeno 48 tribù sparse sui territori di<br />
quelli che oggi sono gli Stati nord-orientali<br />
degli USA e quelli meridionali del<br />
Canada. I pionieri francesi <strong>in</strong>iziarono a<br />
praticare <strong>il</strong> Lacrosse attorno al 1800. Il<br />
dentista canadese W. George Beers fornì<br />
al gioco, nel 1867, le prime regole<br />
“moderne”. Nel 1877 la New York University<br />
fondò la prima squadra, seguita<br />
poi da altri istituti. Oggi, negli USA, ci<br />
sono squadre di Lacrosse <strong>in</strong> circa 400<br />
colleges e 1200 high schools. Nel 1908 e<br />
nel 1912 <strong>il</strong> Lacrosse è stato uno sport<br />
olimpico. Ha partecipato alle Olimpiadi,<br />
come sport dimostrativo, anche nel<br />
1948 e nel 1984. La federazione <strong>in</strong>ternazionale<br />
di Lacrosse (ILF) è stata fondata<br />
nel 1974. E’ composta da 14 membri<br />
(tra cui una rappresentativa degli <strong>in</strong>diani<br />
d’America) e 6 nazioni aff<strong>il</strong>iate,<br />
Nel 1995 è stata fondata anche la Federazione<br />
Europea (ELF). Il primo Campionato<br />
del Mondo si è tenuto a Melbourne,<br />
nel 1974.<br />
LE REGOLE<br />
I giocatori sono 10: un portiere, tre difensori,<br />
tre centrocampisti e tre attaccanti.<br />
Il campo è lungo circa 100 metri e<br />
largo 54. E’ diviso <strong>in</strong> due: “area difensiva”<br />
e “area di attacco”. I difensori devono<br />
restare nella prima e gli attaccanti<br />
nella seconda. I centrocampisti si muovono<br />
ovunque. In questo gioco è possi-<br />
b<strong>il</strong>e andare dietro la porta.<br />
Una partita dura 80 m<strong>in</strong>uti, divisi <strong>in</strong><br />
quattro quarti. Dieci m<strong>in</strong>uti di <strong>in</strong>tervallo<br />
alla f<strong>in</strong>e del primo tempo, due m<strong>in</strong>uti di<br />
riposo alla f<strong>in</strong>e del primo quarto e tre alla<br />
f<strong>in</strong>e del terzo. Sono possib<strong>il</strong>i due time-out<br />
a squadra per ogni tempo, della<br />
durata di 90 secondi. Si <strong>in</strong>izia con un face-off<br />
(contesa) tra due giocatori <strong>in</strong> mezzo<br />
al campo. Il gioco riprende con una<br />
contesa anche all’<strong>in</strong>izio di ogni quarto e<br />
dopo la segnatura di un gol. I giocatori<br />
possono giocare la palla solo con le loro<br />
crosses (o sticks, o più semplicemente<br />
“mazze”). Il portiere può eventualmente<br />
toccarla con le mani. Un giocatore guadagna<br />
<strong>il</strong> possesso-palla <strong>in</strong>tercettandola<br />
o facendola cadere dalla crosse di un<br />
avversario tramite “check”. Un “check”<br />
con la mazza è un colpo controllato sulla<br />
stecca o le mani del portatore di palla,<br />
una volta a terra la palla <strong>il</strong> gioco non<br />
viene fermato, la palla può andare a ter-<br />
12 LUGLIO-DICEMBRE 2006
CONTRIBUTO CULTURALE<br />
ra e può essere raccolta durante la fase<br />
di gioco. I contrasti con <strong>il</strong> corpo sono<br />
consentiti solo sul portatore di palla o<br />
nelle 5 yarde (poco meno di 5 metri) <strong>in</strong>torno<br />
a una palla a terra. Devono essere<br />
fatti frontalmente, sopra la c<strong>in</strong>tola e sotto<br />
le spalle, tenendo entrambe le mani<br />
sulla mazza. Un giocatore <strong>in</strong> zona d’attacco<br />
non può entrare nell’area di porta<br />
avversaria, ma solo tentare di afferrare<br />
con la mazza una palla a terra. Sul terreno<br />
di gioco si muovono tre arbitri. A bordo<br />
campo, <strong>in</strong>vece, ci sono <strong>il</strong> quarto uomo<br />
e <strong>il</strong> cronometrista. I falli sono personali<br />
o tecnici. La penalità per un fallo<br />
personale consiste <strong>in</strong> un’espulsione che<br />
Tutto<br />
l’hockey<br />
SU GHIACCIO<br />
di Zdenek Zavodsky<br />
Sull’onda del successo ed entusiasmo dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali<br />
di Tor<strong>in</strong>o 2006 è uscito un manuale sull’hockey su ghiaccio. Il manuale<br />
è stato realizzato dalla Green Ice, una cooperativa sportiva d<strong>il</strong>ettantistica<br />
che ha fatto dello sport del ghiaccio la sua missione ed è <strong>in</strong>trodotto da una nota<br />
dell’<strong>in</strong>g. Mario Picco, Presidente del Csen Piemonte e Presidente della Commissione<br />
Impianti Sportivi del CONI Piemonte. La Cooperativa aderisce al Csen<br />
ed ha <strong>in</strong> fase di promozione ed avvio molte <strong>in</strong>iziative per i giovani ed <strong>in</strong> fase di<br />
studio la realizzazione di stadi del ghiaccio. In s<strong>in</strong>tesi <strong>il</strong> manuale spiega <strong>in</strong> modo<br />
semplice ma approfondito tutto quello che è necessario sapere sull’hockey,<br />
ne traccia la sua storia f<strong>in</strong>o ai tempi nostri ed analizza i vari argomenti tecnici,<br />
visti da una prospettiva particolare, e cioè quella della “scuola cecoslovacca”<br />
che dalla sua nascita, agli <strong>in</strong>izi del 1900, ha sempre avuto una impostazione<br />
molto tecnica, dist<strong>in</strong>ta dalla “scuola nord-americana” più basata sulla forza fisica.<br />
L’autore, <strong>il</strong> prof. Zdenek Zavodsky, è stato uno dei rappresentanti più significativi<br />
della scuola europea, ed ha lasciato una sua impronta anche nell’hockey<br />
italiano: per anni ha allenato <strong>in</strong> Italia, ed ha voluto che <strong>il</strong> nostro Paese avesse<br />
un testo a cui tutti gli amanti di questo sport potessero att<strong>in</strong>gere, secondo le loro<br />
necessità. E’ qu<strong>in</strong>di alla portata degli allenatori come pure dei giocatori di<br />
Edizione: GREEN ICE<br />
ogni categoria, ed anche dei tanti appassionati che vogliono capirne di più su Società Cooperativa<br />
quello che viene chiamato “<strong>il</strong> gioco di squadra più veloce del mondo”. Green Ice Sportiva D<strong>il</strong>ettantistica<br />
ha voluto aggiungere pochi cenni relativi a questo sport che hanno att<strong>in</strong>enza al- Via Spartaco 31 • 20135 M<strong>il</strong>ano<br />
l’hockey. In Italia, anche <strong>in</strong> mancanza del ghiaccio, si può praticare ovunque l’- Tel. O2/54.01.20.03<br />
hockey <strong>in</strong>l<strong>in</strong>e. Costola dell’hockey su ghiaccio per quanto riguarda tecniche e Fax 02/54.12.34.81<br />
regole, permette di tenere <strong>in</strong> fresco l’entusiasmo di chi ama <strong>il</strong> patt<strong>in</strong>aggio sul E-ma<strong>il</strong>: green.ice.@virg<strong>il</strong>io.it<br />
ghiaccio, <strong>in</strong> attesa che arriv<strong>in</strong>o le piste!.<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 13<br />
va da 1 a 3 m<strong>in</strong>uti. I giocatori con 5 falli<br />
personali vengono espulsi def<strong>in</strong>itivamente<br />
dal gioco. La penalità per un fallo<br />
tecnico commesso da un giocatore è di<br />
30 secondi di espulsione se la sua squa-<br />
66<br />
71<br />
dra è <strong>in</strong> possesso della palla, altrimenti<br />
cede <strong>il</strong> possesso agli avversari. I giocatori<br />
sono muniti di un casco( helmet),<br />
guanti (gloves), proteggi braccia ( armpads),<br />
proteggi spalle ( shoulder<br />
pads), e proteggi costole( ribs pads). I<br />
giocatori più esperti preferiscono non<br />
<strong>in</strong>dossare para spalle e para costole per<br />
avere più velocità nei movimenti e non<br />
avere alcun tipo di impedimento. I costi<br />
dell’attrezzatura variano, ovviamente a<br />
secondo della qualità. Nell’ immag<strong>in</strong>e le<br />
variazioni dei costi <strong>in</strong> Dollari americani.<br />
* Per ulteriori <strong>in</strong>formazioni contattaci<br />
al seguente <strong>in</strong>dirizzo elettronico:<br />
romalacrosseclub@hotma<strong>il</strong>.it
66<br />
71<br />
di Tommaso D’Apr<strong>il</strong>e<br />
Il Management del Csen ha sempre<br />
avuto un occhio di riguardo all’<strong>in</strong>novazione<br />
tecnologica e ai processi di<br />
cambiamento del mondo del lavoro,<br />
pur nelle difficoltà legate alle scarse risorse<br />
f<strong>in</strong>anziarie disponib<strong>il</strong>i, con una<br />
logica d’adeguatezza ai tempi e di attenzione<br />
al contesto di riferimento.<br />
Dall’analisi di questo contesto, negli<br />
ultimi anni, sono emerse alcune novità<br />
prevalenti:<br />
• Lo sv<strong>il</strong>uppo della società dell’<strong>in</strong>formazione.<br />
• Il decentramento delle attività governative.<br />
Su questi fenomeni troviamo ormai<br />
forti commitment da parte di tutti i Governi<br />
Europei, perché risulta evidente<br />
come la semplicità nel disporre delle<br />
<strong>in</strong>formazioni e l’abbattimento della burocrazia,<br />
costituiscano l’elemento v<strong>in</strong>cente<br />
nello sv<strong>il</strong>uppo di un Paese. Ha<br />
conferma di ciò <strong>il</strong> 1° agosto è ufficialmente<br />
partito <strong>il</strong> progetto di <strong>in</strong>formatizzazione<br />
teso a costruire, <strong>in</strong> un ottica<br />
r<strong>in</strong>novata, un percorso formativo per i<br />
propri dirigenti esperti di <strong>in</strong>ternet e gestione<br />
dei mezzi di comunicazione. Il<br />
progetto, che rientra nella relazione f<strong>in</strong>anziaria<br />
2005 del M<strong>in</strong>istero della Solidarietà<br />
Sociale, ha come f<strong>in</strong>alità di<br />
mettere <strong>in</strong> rete i molteplici siti dei comitati<br />
prov<strong>in</strong>ciali e regionali sedi di progetto,<br />
fac<strong>il</strong>itando la divulgazione della<br />
programmazione sociale, sportiva e<br />
culturale del Csen nella sua <strong>in</strong>terezza. Il<br />
progetto, così come imperniato, vuol<br />
essere un primo passo per la modernizzazione<br />
dell’<strong>in</strong>tera struttura dell’Ente,<br />
seconda <strong>in</strong> Italia dopo <strong>il</strong> CSI. Un tra-<br />
guardo raggiunto grazie all’<strong>in</strong>serimento<br />
dello stesso nella d<strong>in</strong>amica progettuale<br />
che <strong>il</strong> M<strong>in</strong>istero della Solidarietà<br />
Sociale ha <strong>in</strong>teso mettere a disposizione<br />
di quegli Enti nazionali riconosciuti<br />
per lo svolgimento di un ruolo di supporto<br />
alle politiche contro le devianze<br />
giovan<strong>il</strong>i e l’emarg<strong>in</strong>azione, nelle periferie<br />
urbane delle nostre città. La durata<br />
stab<strong>il</strong>ita del progetto è di 12 mesi: si<br />
concluderà, pertanto, <strong>il</strong> 31 luglio 2007.<br />
Le sedi regionali a progetto sono 12,<br />
quelle prov<strong>in</strong>ciali 24; <strong>il</strong> progetto sarà<br />
articolato <strong>in</strong> sette fasi che porterà alla<br />
presentazione del portale Csen, al collaudo<br />
del sistema e al r<strong>il</strong>ascio ufficiale<br />
del sistema configurato. Presso tali sedi<br />
sono state, pertanto, attivate strutture<br />
che cureranno corsi di <strong>in</strong>formatiz-<br />
PROMOZIONE SOCIALE<br />
UN NUOVO PROGETTO PER PROMUOVERE NUOVI STRUMENTI<br />
DI SVILUPPO<br />
CSEN ON LINE<br />
UNA RETE PER IL SOCIALE<br />
zazione a carattere locale al f<strong>in</strong>e di implementare<br />
l’attività generale e divulgare<br />
l’importanza delle nuove metodologie<br />
dell’uso del computer e della necessità<br />
di mettersi <strong>in</strong> rete con le sedi<br />
prov<strong>in</strong>ciali, queste con quelle regionali<br />
e, qu<strong>in</strong>di, complessivamente con la sede<br />
centrale. Tutti i corsi sono supportati<br />
da idoneo materiale didattico appositamente<br />
predisposto e distribuito ai<br />
s<strong>in</strong>goli partecipanti I risultati attesi saranno<br />
diversi, primi fra tutti l’<strong>in</strong>novazione<br />
e le nuove caratteristiche sperimentali<br />
di comunicazioni bi-direzionale, la<br />
diffusione <strong>in</strong>tegrata e cap<strong>il</strong>lare delle<br />
<strong>in</strong>iziative promosse dalle varie sedi ed<br />
associazioni aff<strong>il</strong>iate e l’istituzione di<br />
staff operativo opportunamente formato<br />
ed <strong>in</strong> grado di gestire <strong>in</strong> forma multi-<br />
14 LUGLIO-DICEMBRE 2006
mediale le attività <strong>in</strong> programma. Si<br />
tratta dunque di un passaggio importantissimo,<br />
che porterà <strong>il</strong> Csen ad essere<br />
uno degli Enti con maggiori capacità<br />
aggregative nel tessuto umano e nella<br />
divulgazione dei messaggi sociali <strong>in</strong> un<br />
contesto <strong>in</strong> forte evoluzione. Nel frattempo<br />
<strong>il</strong> responsab<strong>il</strong>e del progetto coord<strong>in</strong>erà<br />
le <strong>in</strong>iziative di sportello sul<br />
territorio, con riunioni tecniche specifiche.<br />
A settembre è stato a Tor<strong>in</strong>o per<br />
<strong>in</strong>contri con i volontari del capoluogo<br />
regionale e con quelli di Alessandria, a<br />
M<strong>il</strong>ano per colloqui con esponenti del<br />
Comitato regionale lombardo e con i<br />
volontari di Pavia. Agli <strong>in</strong>izi di novembre<br />
<strong>il</strong> responsab<strong>il</strong>e sarà a Verona per<br />
coord<strong>in</strong>are i rappresentanti dell’<strong>in</strong>formatizzazione<br />
del Veneto. Dal 17 al 19<br />
novembre si svolgerà ad Assisi un meet<strong>in</strong>g<br />
generale per lo studio della piattaforma<br />
<strong>in</strong>formatica dell’Ente su tutto <strong>il</strong><br />
territorio nazionale.La verità è che <strong>il</strong><br />
mondo oggi viaggia a velocità diverse:<br />
una parte è protesa alla globalizzazione<br />
e all’evoluzione <strong>in</strong>formatica mentre<br />
l’altra si chiude <strong>in</strong> una nicchia d’irrazionalità<br />
e d’entropia dalle derive spesso<br />
<strong>in</strong>controllab<strong>il</strong>i. Si tratta di scegliere da<br />
che parte stare. Nei Paesi arabi solo<br />
l’1,6% della popolazione accede ad Internet.<br />
E’ una delle quote più basse del<br />
pianeta, e le cause sono la censura ufficiale<br />
e i nodi burocratici creati dagli<br />
Stati - come spiega un rapporto dell’Onu.<br />
Lo studio, elaborato dal Pnud,<br />
precisa che l’uso della Rete è quasi <strong>in</strong>esistente<br />
<strong>in</strong> Iraq, Sudan, Yemen, Siria,<br />
Libia, Algeria, Egitto e Marocco. Fanno<br />
eccezione gli Emirati Arabi, con <strong>il</strong> 30%<br />
dei cittad<strong>in</strong>i collegati al web. L’Italia è<br />
nel bel mezzo del guado. Lo svecchiamento<br />
culturale del paese più vecchio<br />
del mondo, per la bassa percentuale di<br />
nascite ma anche per l’<strong>in</strong>nata diffidenza<br />
verso ogni cambiamento, non è cosa<br />
da poco. Secondo <strong>il</strong> rapporto Censis-<br />
Ucsi, l’ut<strong>il</strong>izzo dei mezzi di comunicazione<br />
è superiore fra i 14 e i 30 anni ma<br />
nelle abitud<strong>in</strong>i dei giovani italiani dom<strong>in</strong>ano<br />
tv e telefon<strong>in</strong>o, non ancora In-<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 15<br />
ternet.. Il 90,7% dei nostri ragazzi guarda<br />
abitualmente la tv, <strong>il</strong> 90,4% usa <strong>il</strong><br />
cellulare, <strong>il</strong> 71,1% ascolta la radio, <strong>il</strong><br />
48,4% ha letto almeno tre libri nell’ultimo<br />
anno, <strong>il</strong> 44% sfoglia un quotidiano<br />
almeno tre volte alla settimana. Ma poi<br />
sul mercato del lavoro le aziende chiedono<br />
la conoscenza delle l<strong>in</strong>gue e della<br />
rete. Ma l’<strong>in</strong>formatizzazione non è<br />
solo un’esigenza del mondo del bus<strong>in</strong>ess,<br />
può diventare un’opportunità per<br />
aiutare <strong>il</strong> prossimo e i substrati sociali<br />
più diffic<strong>il</strong>mente raggiungib<strong>il</strong>i. Il Csen,<br />
quale Ente di Promozione Sociale vuole<br />
essere un attore protagonista di questo<br />
cambiamento, contribuendo alla<br />
crescita del Paese.<br />
L’obiettivo f<strong>in</strong>ale deve essere <strong>il</strong> circolo<br />
<strong>in</strong>formatizzato che, collegato attraverso<br />
l<strong>in</strong>k telematici a Portali spe-<br />
66<br />
71<br />
cializzati, può costituire uno “Sportello<br />
del Decentramento Amm<strong>in</strong>istrativo”<br />
ut<strong>il</strong>e alla consultazione e all’espletamento<br />
delle pratiche, con un contestuale<br />
<strong>in</strong>nalzamento della qualità della<br />
vita dei cittad<strong>in</strong>i. A ciò si aggiunge<br />
la non meno importante funzione di<br />
promozione culturale ed <strong>in</strong>formativa<br />
<strong>in</strong> campo sociale che <strong>il</strong> circolo <strong>in</strong>formatizzato<br />
potrebbe svolgere nei confronti<br />
dei propri iscritti, consentendo<br />
al Csen d’assumere un ruolo decisivo<br />
nel soddisfare l’attuale esigenza di comunicazione<br />
e di scambio tra i diversi<br />
livelli del terzo settore (istituzionale,<br />
scientifico, associazionistico, e del volontariato,<br />
ecc.). Nasce qu<strong>in</strong>di la necessità<br />
di dotarsi di nuovi strumenti di<br />
lavoro per dire f<strong>in</strong>almente che <strong>il</strong> CSEN<br />
IS ON LINE!<br />
Corso Nazionale di formazione<br />
PER DIRIGENTI SPORTIVI<br />
Anche quest’anno, come ormai consuetud<strong>in</strong>e, <strong>il</strong> 17, 18 e 19 novembre,<br />
presso <strong>il</strong> Grend Hotel di Assisi, <strong>il</strong> Csen ha dato vita ad un corso nazionale<br />
per i dirigenti sportivi dei comitati periferici, al f<strong>in</strong>e di dare le giuste<br />
nozioni per la gestione delle attività sportive ed organizzative svolte dall’Ente<br />
sul territorio. Oltre 120 i partecipanti <strong>in</strong> rappresentanza di più di<br />
cento comitati, tutti motivati e all’altezza del compito. I lavori sono stati<br />
aperti da una prolusione del dott. Ugo Sal<strong>in</strong>es, Vice Presidente Nazionale<br />
del Csen e Consigliere nazionale del CONI, sullo stato delle problematiche<br />
sportive <strong>in</strong> Italia. A queste argomentazioni si è collegato l’<strong>in</strong>tervento, a<br />
classi unificate, del dott. Michele Barbone, componente la Giunta Nazionale<br />
del Comitato Olimpico Italiano, con tematiche <strong>in</strong>erenti l’ord<strong>in</strong>amento<br />
sportivo nel suo complesso. La seconda giornata di lavori aveva <strong>in</strong> programma<br />
l’analisi della gestione delle risorse umane e del market<strong>in</strong>g da<br />
parte delle dottoresse Anna Dif<strong>in</strong>o e Roberta Pagliarulo della scuola regionale<br />
dello sport del Coni Puglia. Il pomeriggio di sabato 18 novembre,<br />
<strong>in</strong>vece, ha visto dibattere argomenti plurimi e collegati alla promozione<br />
sociale e al progetto “CSEN ON LINE – UNA RETE PER IL SOCIALE”, sv<strong>il</strong>uppato dall’Ente<br />
e f<strong>in</strong>anziato dal M<strong>in</strong>istero del Welfare. Ovviamente si è parlato del<br />
problema dell’<strong>in</strong>tegrazione fra associazioni di promozione sociale ed associazioni<br />
sportive d<strong>il</strong>ettantistiche, sia nelle attività che nella discipl<strong>in</strong>a<br />
legislativa. Il question time su aspetti fiscali ha esaurito gli argomenti <strong>in</strong><br />
calendario. Il corso nazionale per dirigenti sportivi si è concluso con l’<strong>in</strong>tervento<br />
del Presidente nazionale del Csen, prof. Francesco Proietti che ha<br />
consegnato ai presenti <strong>il</strong> consueto diploma di partecipazione.
66<br />
71<br />
Gli European Yourth Games, disputati a Roma lo scorso ottobre,<br />
sono stati un grande successo. E’ stato un evento commovente,<br />
<strong>in</strong> cui giovani diversamente ab<strong>il</strong>i, provenienti da tutti i<br />
Paesi del vecchio Cont<strong>in</strong>ente si sono misurati <strong>in</strong> più discipl<strong>in</strong>e,<br />
con la voglia di <strong>in</strong>staurare nuove amicizie e di permettere la<br />
creazione di una società più aperta ed accogliente. Anche <strong>il</strong><br />
Csen è stato presente con <strong>il</strong> proprio rappresentante, <strong>il</strong> prof.<br />
Giampiero Cantar<strong>in</strong>i, a testimoniare la vic<strong>in</strong>anza dell’Ente verso<br />
questa categoria di sportivi, <strong>in</strong> una prospettiva di nuove politiche<br />
sociali verso i meno fortunati. Special Olympics è un programma<br />
<strong>in</strong>ternazionale di allenamenti e competizioni atletiche<br />
per le persone con disab<strong>il</strong>ità <strong>in</strong>tellettiva. La fondatrice di Special<br />
Olympics è Eunice Kennedy, sorella del presidente americano,<br />
che nel 1968 diede <strong>il</strong> via ufficialmente al movimento con i Primi<br />
Giochi Internazionali di Chicago, Ill<strong>in</strong>ois. Oggi, Special Olympics<br />
è riconosciuto dal CIO (Comitato Olimpico Internazionale) ed i<br />
suoi programmi sono adottati <strong>in</strong> più di 167 Paesi. Si calcola che<br />
nel mondo siano più di 3.000.000 i membri di famiglie e<br />
1.000.000 i volontari che ogni anno collaborano alla riuscita di<br />
16.000 grandi eventi. Il 3% della popolazione mondiale ha una<br />
disab<strong>il</strong>ità <strong>in</strong>tellettiva. In Italia, Special Olympics, Associazione<br />
Benemerita del CONI, è presente da oltre un ventennio e opera<br />
<strong>in</strong> quasi tutte le regioni, dove i Team locali seguono l’allena-<br />
PROMOZIONE SOCIALE<br />
Special OLYMPICS<br />
“Che io possa v<strong>in</strong>cere,<br />
ma se non riuscissi,<br />
che io possa tentare<br />
con tutte le mie forze”<br />
mento degli Atleti speciali nel rispetto<br />
dei programmi <strong>in</strong>ternazionali<br />
ed attraverso convenzioni stipulate<br />
con alcuni tra i maggiori Enti di<br />
Promozione sportiva Italiana (U.S.<br />
Acli, C.N.S. Libertas, Csen, Csi, Uisp,<br />
Aics, C.N.S. Fiamma). I potenziali beneficiari del programma <strong>in</strong><br />
Italia sono quasi 1.000.000 e sono migliaia gli atleti disab<strong>il</strong>i che<br />
praticano nuoto, atletica leggera, g<strong>in</strong>nastica, calcio, equitazione,<br />
bocce, tennis, tennistavolo, pallavolo unificata, sci alp<strong>in</strong>o,<br />
sci nordico, corsa con le racchette da neve, snowboard, row<strong>in</strong>g,<br />
golf, bowl<strong>in</strong>g e che partecipano ai Giochi Regionali e Nazionali<br />
delle varie discipl<strong>in</strong>e. Rappresentative italiane gareggiano nei<br />
Giochi Europei e <strong>in</strong> quelli Mondiali, estivi ed <strong>in</strong>vernali. La missione<br />
di Special Olympics è quella di dare a bamb<strong>in</strong>i, giovani ed<br />
adulti con disab<strong>il</strong>ità <strong>in</strong>tellettiva l’opportunità di sv<strong>il</strong>uppare le loro<br />
qualità fisiche e mentali attraverso l’allenamento e le competizioni<br />
sportive, offrendo loro cont<strong>in</strong>ue occasioni di crescita e di<br />
dimostrare coraggio e capacità, condividendo risultati, successi<br />
e amicizia con i loro fam<strong>il</strong>iari, con gli altri Atleti di Special<br />
Olympics e con l’<strong>in</strong>tera comunità. Tutto ciò al f<strong>in</strong>e di perseguire<br />
la loro piena <strong>in</strong>tegrazione nella società. Le attività sportive, praticate<br />
<strong>in</strong>sieme a chi possiede pari ab<strong>il</strong>ità, consentono alle persone<br />
diversamente ab<strong>il</strong>i di migliorare la qualità della vita, mettendole<br />
<strong>in</strong> condizione di raggiungere <strong>il</strong> massimo dell’autonomia<br />
possib<strong>il</strong>e. Lo sport, offrendo cont<strong>in</strong>ue opportunità di dimostrare<br />
coraggio e capacità, diventa un efficace strumento di riconoscimento<br />
sociale e di gratificazione. Può essere palestra di vita che<br />
offre alle persone speciali la possib<strong>il</strong>ità di valorizzare le loro diverse<br />
ab<strong>il</strong>ità e di spenderle produttivamente nella società, che<br />
avvic<strong>in</strong>andosi a loro <strong>in</strong> situazioni gioiose e momenti di festa, matura<br />
una maggiore disponib<strong>il</strong>ità verso la disab<strong>il</strong>ità <strong>in</strong>tellettiva.<br />
(www.specialolympicseyg.org)<br />
16 LUGLIO-DICEMBRE 2006
66<br />
71
66<br />
71<br />
CSEN NATURA<br />
UNA RETE DELLO SPORT<br />
di Sergio Rozzi<br />
NELLO SVILUPPO SOSTENIBILE DEI PARCHI<br />
Numerosi studi e ricerche dimostrano<br />
come le attività sportive <strong>in</strong> particolare<br />
e, più <strong>in</strong> generale, quelle del tempo<br />
libero siano da considerarsi <strong>in</strong> maniera<br />
sempre maggiore “non più come<br />
modi di passare <strong>il</strong> tempo, ma attività attraverso<br />
le quali si costruisce, <strong>in</strong> modo<br />
significativo, l’identità del soggetto e si<br />
gestisce la sua socialità”. Non si tratta di<br />
<strong>in</strong>ventarsi nulla basterebbe che i nostri<br />
politici e gli organi federali attu<strong>in</strong>o concretamente<br />
i vari documenti ed <strong>in</strong>dirizzi<br />
emessi nel tempo <strong>in</strong> merito di tematiche<br />
sportiva, come «La Carta dei diritti del<br />
bamb<strong>in</strong>o nello sport» ed i Sistemi di certificazione<br />
e Gestione Ambientale<br />
(IS014001 - EMAS) degli impianti, delle<br />
strutture e dell’organizzazione. Appare<br />
evidente che al momento sia necessario<br />
riorganizzarsi, prendendo spunto anche<br />
da altre esperienze positive, per esempio<br />
dall’Agenda 21 francese per lo<br />
Sport, creando tramite un coord<strong>in</strong>amento<br />
nazionale tra CONI, Enti di Promozione<br />
Sportiva, M<strong>in</strong>istero dell’Ambiente e<br />
dei Beni Culturali ed altri Enti ed Istituzioni<br />
pubbliche e private <strong>in</strong>teressate:<br />
L’agenda 21 italiana per lo Sport ed <strong>il</strong> Turismo.<br />
Sarebbe dare seguito concretamente<br />
ai pr<strong>in</strong>cipi enunciati nel “2004<br />
Anno europeo dell’educazione attraverso<br />
lo Sport e alla X Conferenza dello<br />
“Sport for All”. Numerose <strong>in</strong>iziative sono<br />
<strong>in</strong> corso sull’applicazione del tema<br />
dell’Agenda 21 Sport, segnalo quelle del<br />
Vivicittà di Ferrara - UISP, Agenda 21 per<br />
lo Sport della Prov<strong>in</strong>cia di Trento, e quelle<br />
del Csen ed ERCI team ONLUS che mi<br />
onoro di rappresentare. Nel corso dei<br />
due ultimi decenni, <strong>il</strong> movimento e lo<br />
sport hanno acquisito un’importanza ri-<br />
levante nelle nostra società. Uno sport<br />
di qualità contribuisce allo sv<strong>il</strong>uppo armonioso<br />
dell’<strong>in</strong>dividuo e della collettività<br />
umana. Tra la grande moltitud<strong>in</strong>e di valori<br />
che vengono attribuiti allo sport, appro-<br />
fondiamo c<strong>in</strong>que aspetti caratterizzanti:<br />
LA SALUTE<br />
Il movimento e lo sport sono considerati<br />
oggigiorno tra i pr<strong>in</strong>cipali fatto-<br />
18 LUGLIO-DICEMBRE 2006
i legati alla salute e alla qualità della<br />
vita sui quali è possib<strong>il</strong>e <strong>in</strong>fluire. L’ord<strong>in</strong>e<br />
di grandezza dei loro effetti positivi<br />
- che vanno dalla prevenzione delle<br />
malattie cardiovascolari alla salvaguardia<br />
dell’autonomia per gli anziani<br />
- è ben nota. Inoltre, è stato dimostrato<br />
che attualmente la popolazione italiana<br />
non svolge sufficiente movimento.<br />
Mentre, <strong>in</strong>vece, abbiamo solo<br />
un’idea approssimativa delle spese<br />
supplementari che questa <strong>in</strong>attività fisica<br />
provoca sul piano della salute<br />
pubblica.<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 19<br />
L’EDUCAZIONE<br />
Nel nostro sistema educativo, lo<br />
sport permette l’accesso ad altri concetti,<br />
valori e contenuti - come <strong>il</strong> fairplay<br />
e lo spirito di squadra - a differenza<br />
delle altre materie <strong>in</strong>segnate. Le attività<br />
motorie e sportive hanno pure un<br />
ruolo importante nell’<strong>in</strong>tegrazione sociale,<br />
per esempio dei gruppi di stranieri<br />
o dei gruppi speciali come i detenuti e<br />
i tossicodipendenti. La coesione sociale<br />
può essere rafforzata grazie all’organizzazione<br />
sportiva. In alcuni settori, come<br />
la prevenzione della violenza o della<br />
66<br />
71<br />
tossicodipendenza, lo sport può <strong>in</strong>oltre<br />
esercitare un effetto preventivo.<br />
LA PRESTAZIONE<br />
La capacità di prestazione sportiva e<br />
la sua disponib<strong>il</strong>ità non sono solo <strong>in</strong>dispensab<strong>il</strong>i<br />
per <strong>il</strong> successo nello sport di<br />
vertice, ma sono anche delle qualità necessarie<br />
nella vita quotidiana, particolarmente<br />
nel mondo del lavoro. L’importanza<br />
della volontà e della capacità<br />
di prestazione sportiva supera <strong>in</strong> larga<br />
misura la nozione di benessere fisico.<br />
Gli sportivi di punta assumono una notevole<br />
funzione esemplare. La mancanza<br />
di fair play e <strong>il</strong> dop<strong>in</strong>g, <strong>in</strong>vece, compromettono<br />
i valori, gli <strong>in</strong>dividui e lo<br />
sport.<br />
L’ECONOMIA<br />
Dal turismo all’<strong>in</strong>dustria di articoli<br />
sportivi, passando attraverso le manifestazioni,<br />
l’importanza economica dello<br />
sport può parzialmente essere misurata.<br />
Ma, considerata nel suo <strong>in</strong>sieme,<br />
può essere valutata solo <strong>in</strong> modo teorico.<br />
Lo sport crea <strong>numero</strong>si posti di lavoro,<br />
pertanto. sul piano politico, si dovrebbe<br />
tenere maggiormente <strong>in</strong> conto<br />
l’importanza economica delle grandi<br />
manifestazioni sportive.<br />
LO SVILUPPO SOSTENIBILE<br />
La promozione dello sport da parte<br />
del settore pubblico offre un’occasione<br />
unica per concretizzare e applicare sistematicamente<br />
<strong>il</strong> pr<strong>in</strong>cipio di sv<strong>il</strong>uppo<br />
sostenib<strong>il</strong>e sia dal punto di vista ecologico<br />
che economico e sociale. In questo<br />
senso, lo sport può diventare per altri<br />
settori un esempio di politica di promozione<br />
favorito dallo Stato, dalle Regioni,<br />
dalle Prov<strong>in</strong>ce e dai Comuni secondo <strong>il</strong><br />
pr<strong>in</strong>cipio di sv<strong>il</strong>uppo sostenib<strong>il</strong>e.<br />
L’attività fisica e lo sport devono contribuire<br />
allo sv<strong>il</strong>uppo sostenib<strong>il</strong>e sul<br />
piano sociale, economico ed ecologico.<br />
I primi quattro obiettivi sottol<strong>in</strong>eano le<br />
dimensioni sociali ed economiche, <strong>il</strong><br />
qu<strong>in</strong>to lo sv<strong>il</strong>uppo sostenib<strong>il</strong>e <strong>in</strong> generale<br />
e la protezione dell’ambiente <strong>in</strong><br />
particolare.
66<br />
71<br />
BAGNINI<br />
a 6 zampe<br />
di Luisella Vitali<br />
Responsab<strong>il</strong>e Nazionale CSEN<br />
Settore C<strong>in</strong>of<strong>il</strong>ia<br />
Il Settore C<strong>in</strong>of<strong>il</strong>ia del Csen e l’Associazione<br />
Pegasus Soccorso, <strong>in</strong> occasione<br />
dello “Stage di Nuoto a 6 Zampe”, che si<br />
è tenuto a Lignano Sabbiadoro dal 14 al<br />
17 settembre scorso, hanno organizzato<br />
una manifestazione pubblica di “salvataggio<br />
nautico”. Nel corso dell’esercitazione<br />
sono state presentate tecniche di<br />
salvataggio di una o più persone contemporaneamente,<br />
con l’impiego delle<br />
cosiddette “unità c<strong>in</strong>of<strong>il</strong>e” dell’associazione<br />
(uomo + cane), con cani labrador,<br />
pastori tedeschi, golden retriever e meticci.<br />
Ovviamente, <strong>in</strong>sieme agli altri, c’era<br />
anche Yagho, <strong>il</strong> famoso pit-bull bagn<strong>in</strong>o.<br />
Il tempo non è stato clemente con noi, le<br />
condizioni del mare non hanno consentito<br />
ai b<strong>in</strong>omi <strong>in</strong> gara di battere <strong>il</strong> precedente<br />
record di tra<strong>in</strong>o di persone <strong>in</strong> acqua<br />
da parte di un solo cane. Rimane<br />
qu<strong>in</strong>di <strong>il</strong> primato di 28 persone stab<strong>il</strong>ito<br />
a Fano lo scorso anno. Ci proveremo la<br />
prossima volta. L’Associazione “Pegasus”,<br />
nata nel 2003 come evoluzione<br />
della precedente Sezione “Conero” della<br />
Scuola Italiana Cani Salvataggio Nautico,<br />
si dedica all’addestramento dei cani<br />
e dei loro conduttori al salvataggio <strong>in</strong><br />
mare. Term<strong>in</strong>ato l’addestramento gli<br />
operatori operano su base volontaria<br />
(secondo la disponib<strong>il</strong>ità dei s<strong>in</strong>goli soci)<br />
nei presidi estivi di salvataggio lungo le<br />
spiagge libere sprovviste del servizio di<br />
soccorso e rimangono disponib<strong>il</strong>i, <strong>in</strong>sieme<br />
alle altre organizzazioni di Protezio-<br />
SETTORE CINOFILO<br />
ne Civ<strong>il</strong>e, per <strong>in</strong>terventi di emergenza<br />
specifici (quali, ad esempio, fenomeni<br />
alluvionali). Possono essere ut<strong>il</strong>izzati cani<br />
di tutte le razze (compresi i meticci),<br />
purché abbiano spiccate doti acquatiche,<br />
un carattere mansueto ed un peso<br />
m<strong>in</strong>imo di circa 30 Kg. Alla razza del Terranova,<br />
che una volta si credeva l’unica<br />
<strong>in</strong> grado di svolgere questa mansione, si<br />
sono affiancate molte altre razze comuni,<br />
anche <strong>in</strong> virtù della temperatura più<br />
mite delle acque del Mar Mediterraneo<br />
rispetto all’Oceano. Gestita dagli istruttori<br />
Corrado Gamber<strong>in</strong>i (Presidente), Tiziano<br />
Coll<strong>in</strong>a (Vice Presidente) e da Anna<br />
Maria Borzi (Segretario), l’Associazione<br />
Pegasus raccoglie allievi provenienti<br />
da diverse parti d’Italia ed ha sede a Porto<br />
Recanati. L’addestramento usato è<br />
quello moderno, che ormai si applica da<br />
anni <strong>in</strong> USA, cosiddetto “non coercitivo”<br />
ma basato sullo studio della psicologia<br />
can<strong>in</strong>a. In sostanza significa che <strong>il</strong> cane<br />
non viene mai obbligato ad eseguire un<br />
esercizio, ma è <strong>in</strong>vogliato a farlo (come<br />
20 LUGLIO-DICEMBRE 2006
se fosse un gioco) per <strong>il</strong> piacere di render<br />
felice <strong>il</strong> suo padrone. Tutto si basa, <strong>in</strong>fatti,<br />
sul rapporto tra conduttore e cane. Il<br />
cane è un animale sociale ed <strong>in</strong>dividua<br />
nella famiglia <strong>in</strong> cui vive <strong>il</strong> suo branco.<br />
Nell’addestramento a terra <strong>in</strong>segniamo<br />
al conduttore come diventare - con autorità<br />
ma senza violenza - <strong>il</strong> Capo branco<br />
del suo cane, <strong>in</strong> possesso delle preziose<br />
doti di forza, coraggio e saggezza, che<br />
servono ad <strong>in</strong>fondere coraggio all’animale,<br />
a reprimere gli ist<strong>in</strong>ti aggressivi, a con-<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 21<br />
vivere con altre persone e con altri cani e<br />
ad accettare di buon grado le regole di<br />
educazione impostegli. Il proprietario sarà<br />
visto come un idolo da seguire, un<br />
punto di riferimento nella vita di tutti i<br />
giorni. Raggiunto questo risultato <strong>il</strong> conduttore<br />
può chiedere al proprio cane<br />
qualsiasi cosa egli possa riuscire a fare,<br />
ed <strong>il</strong> cane lo farà felicemente, <strong>in</strong> cambio<br />
solo di una carezza e di una coccola. L’addestramento<br />
a terra, che <strong>in</strong>izia durante<br />
l’<strong>in</strong>verno, educa <strong>il</strong> cane e fa capire al conduttore<br />
le regole base della c<strong>in</strong>of<strong>il</strong>ia. Ver-<br />
so la metà di apr<strong>il</strong>e (anche a seconda della<br />
razza del cane e della sua protezione<br />
termica naturale) <strong>in</strong>izia anche <strong>il</strong> lavoro <strong>in</strong><br />
acqua; prima come un gioco, <strong>il</strong> cane deve<br />
imparare a nuotare correttamente ed a<br />
non avere paura dell’acqua. Al conduttore,<br />
contemporaneamente, si <strong>in</strong>segna come<br />
diventare un vero e proprio bagn<strong>in</strong>o<br />
di salvataggio, comprese le tecniche di<br />
rianimazione e di primo soccorso, coord<strong>in</strong>amento<br />
con la Guardia Costiera, nozioni<br />
66<br />
71<br />
di voga, ecc. A questo punto <strong>in</strong>iziano gli<br />
esercizi <strong>in</strong> acqua <strong>in</strong>sieme al cane, simulando<br />
veri e propri salvataggi di persone<br />
<strong>in</strong> proc<strong>in</strong>to di annegare, cercando di raggiungere<br />
la perfetta s<strong>in</strong>tonia ed <strong>in</strong>tesa tra<br />
i due protagonisti dell’azione. L’addestramento<br />
viene successivamente perfezionato<br />
a tal punto da riuscire ad affrontare<br />
un salvataggio anche <strong>in</strong> condizioni di<br />
mare mosso e con più di una persona <strong>in</strong><br />
pericolo, f<strong>in</strong>o al rimorchio addirittura di<br />
natanti, pedalò, gommoni carichi di persone<br />
(un cane bene addestrato è <strong>in</strong> grado<br />
di rimorchiare imbarcazioni anche di<br />
10 tonnellate di dislocamento). Al term<strong>in</strong>e<br />
dell’<strong>in</strong>segnamento (la cui durata media<br />
è di circa 10/15 mesi) l’unità c<strong>in</strong>of<strong>il</strong>a<br />
viene sottoposta ad esame da parte di<br />
un’apposita commissione e, se superato,<br />
viene r<strong>il</strong>asciato <strong>il</strong> brevetto di salvataggio<br />
riconosciuto dalla maggior parte delle<br />
Autorità per l’accesso nelle spiagge. Il<br />
brevetto è sottoposto a r<strong>in</strong>novo biennale.<br />
A seguito di recenti accordi presi con<br />
la S.N.S. (Società Nazionale di Salvamento),<br />
<strong>il</strong> brevetto di salvataggio conseguito<br />
presso l’Associazione Pegasus è riconosciuto<br />
valido per <strong>il</strong> conseguimento,<br />
da parte del conduttore, del brevetto di<br />
bagn<strong>in</strong>o di salvataggio, previo superamento<br />
solamente di qualche prova <strong>in</strong>tegrativa.<br />
Per <strong>in</strong>formazioni:<br />
www.pegasus-soccorso.it<br />
Sito Nazionale CSEN Settore C<strong>in</strong>of<strong>il</strong>ia:<br />
www.csen-c<strong>in</strong>of<strong>il</strong>ia.it
66<br />
71<br />
L’INTERVISTA<br />
VANESSA<br />
FERRARI<br />
Vanessa Ferrari, lo scorso ottobre,<br />
ha v<strong>in</strong>to la medaglia d’oro nel<br />
Concorso Generale dei Campionati<br />
del Mondo di G<strong>in</strong>nastica Artistica.<br />
Prima di lei, mai una g<strong>in</strong>nasta azzurra,<br />
<strong>in</strong> più di cento anni di storia,<br />
era arrivata così <strong>in</strong> alto. Oltre al titolo<br />
nell’All-around, Vany, dalla<br />
NRGi Arena di Aarhus, <strong>in</strong> Danimarca,<br />
ha portato a casa anche due<br />
bronzi, rispettivamente al corpo libero<br />
e alle parallele asimmetriche.
Il tuo primo pensiero dopo la vittoria<br />
ai mondiali<br />
“Vuoi vedere che i sogni si avverano!”<br />
Perché consiglieresti ad altri ragazzi<br />
di scegliere la g<strong>in</strong>nastica come sport?<br />
“Perché la g<strong>in</strong>nastica è uno sport completo<br />
e ci si diverte un sacco”<br />
A scuola durante l’ora di g<strong>in</strong>nastica<br />
approfitti per studiare matematica?<br />
“Non faccio g<strong>in</strong>nastica a scuola”<br />
Una cosa che ti fa paura e una che ti fa<br />
ridere…<br />
“paura niente, ridere: quando prendo<br />
<strong>in</strong> giro i miei fratelli”<br />
Cosa ti piace collezionare nel tuo<br />
diario?<br />
“Gli autografi di g<strong>in</strong>naste e g<strong>in</strong>nasti”<br />
Hai un porta fortuna?<br />
“Un portafortuna vero e proprio no.<br />
Ma qualche vezzo si. Ad esempio quando<br />
gareggio mio papà deve <strong>in</strong>dossare<br />
sempre una maglietta rossa e mia mamma<br />
deve stare seduta <strong>in</strong> un posto particolare<br />
del palazzetto e sopratutto, prima<br />
della gara, mi devo truccare gli occhi con<br />
la matita della mia compagna Monica<br />
Bergamelli”.<br />
Che musica ascolti? Qual è <strong>il</strong> tuo cantante<br />
preferito?<br />
“Non ho molto tempo per ascoltare<br />
musica, preferisco leggere o guardare<br />
qualche f<strong>il</strong>m. Mi piacciono molto i f<strong>il</strong>m<br />
dell’horror. Mi piace anche disegnare”.<br />
Com’ è la tua cameretta?<br />
“È la cameretta normale di ogni ragazza.<br />
Non ho poster di cantanti o attori famosi,<br />
ma solo poster che mi raffigurano.<br />
Appesa alla porta della mia cameretta<br />
c’è un foglio dove è riportato un pensiero<br />
di Nadia Comaneci che dice: Quando<br />
sei una giovane g<strong>in</strong>nasta le parallele so-<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 23<br />
no sempre molto alte. Nadia fu la prima<br />
a raggiungere la perfezione collezionando<br />
non un dieci, ma bensì sette. Queste<br />
parole mi hanno fatto capire che se saprò<br />
lavorare duro verrà anche per me <strong>il</strong><br />
momento di raggiungere l’impossib<strong>il</strong>e”.<br />
Vai d’accordo con i tuoi fratelli? Qual<br />
è l’ultimo dispetto/scherzo che vi siete<br />
fatti?<br />
“In verità litighiamo spesso. Ci nascondiamo<br />
le cose e quelle che mi nasconde<br />
Ivan non le trovo quasi mai”.<br />
Ti piacciono gli animali? Hai un animale<br />
domestico?<br />
“Mi piacciono gli animali, ma non ne<br />
ho uno”.<br />
Se conosci un po’ i personaggi Disney,<br />
chi vorresti sfidare <strong>in</strong> gara?<br />
“Li conosco i personaggi Disney, ma se<br />
facciamo una sfida ad armi pari, cioè<br />
senza trucchi o magie, non c’è storia: sono<br />
imbattib<strong>il</strong>e”.<br />
Sei impulsiva come Simba (Re Leone) o<br />
romantica come L<strong>il</strong>li (L<strong>il</strong>li <strong>il</strong> vagabondo)?<br />
“Impulsiva e coraggiosa come Simba”.<br />
Se un giorno potessi mangiare <strong>il</strong> tuo<br />
piatto preferito, cosa sceglieresti?<br />
66<br />
71<br />
“Mi piace molto la pizza margherita.<br />
Ma <strong>il</strong> mio piatto preferito è la carne, cuc<strong>in</strong>ata<br />
<strong>in</strong> vari modi”.<br />
Come trascorri o come vorresti trascorrere<br />
una giornata senza allenamenti?<br />
“A casa a riposare”.<br />
Se dovessi partire per un’isola deserta<br />
con solo tre oggetti, cosa porteresti<br />
con te?<br />
“Devo proprio partire per un’isola deserta?<br />
“<br />
Ti turba l’espressione veloce come<br />
una Ferrari!<br />
“No, anzi mi gasa”.<br />
Da piccola sognavi di volare?<br />
“Lo sogno ancora e qualche volta… ci<br />
riesco”.<br />
Mentre volteggi per aria ti senti più<br />
farfalla o aqu<strong>il</strong>one?<br />
“Sicuramente una farfalla. Vanessa<br />
non è <strong>il</strong> nome di una farfalla?”<br />
Oltre alla g<strong>in</strong>nastica hai uno sport<br />
preferito?<br />
“Mi piace molto <strong>il</strong> patt<strong>in</strong>aggio artistico”<br />
Ti <strong>in</strong>fastidisce tutta questa popolarità<br />
improvvisa: non pensi sia bene portar<br />
via un po’ di spazio al calcio che monopolizza<br />
tutto lo sport <strong>in</strong> generale?<br />
“Quando sono stata premiata a Roma<br />
dal premier Prodi, tutti i giornalisti mi<br />
hanno assalito nonostante la sala fosse<br />
piena di campioni del calcio. Vorrà dire<br />
qualcosa?”<br />
Quando sei <strong>in</strong> vacanza al mare fai le<br />
capriole <strong>in</strong> spiaggia?<br />
“Le faccio <strong>in</strong> campagna, perché preferisco<br />
questi luoghi al mare”.<br />
Meglio un giorno da Vanessa Ferrari<br />
che 100 da…<br />
“Sicuramente meglio un giorno da Vanessa<br />
Ferrari ......<strong>il</strong> mio idolo”.<br />
Carol<strong>in</strong>a Kostner è diventata la nostra<br />
portabandiera alle olimpiadi dopo la<br />
nostra <strong>in</strong>tervista… tu ora cosa ti aspetti?<br />
“Spero che questa <strong>in</strong>tervista porti bene<br />
e che sia scelta dal Coni per portare la<br />
nostra bandiera a Pech<strong>in</strong>o. Sarebbe bellissimo,<br />
ma purtroppo le Olimpaidi del<br />
2008 sono ancora molto lontane per fare<br />
questo tipo di progetti”.<br />
(Si r<strong>in</strong>grazia “Topol<strong>in</strong>o”e la Disney Italia)
66<br />
71<br />
La Direzione Nazionale dell’Ente, nel<br />
corso della seduta svoltasi ad Assisi<br />
<strong>il</strong> 18 novembre, fra gli altri atti ufficiali ha<br />
ufficialmente approvato <strong>il</strong> REGOLAMENTO<br />
DI GIUSTIZIA ED IL REGOLAMENTO PER LA DEFINI-<br />
ZIONE DI ESERCIZIO DIRETTO DI ATTIVITÀ SPORTI-<br />
VE DILETTANTISTICHE. Qui di seguito ne pubblichiamo<br />
i testi.<br />
REGOLAMENTO DI GIUSTIZIA<br />
(rif.: artt. 23 e 47 dello Statuto)<br />
II Regolamento di Giustizia, secondo<br />
quanto <strong>in</strong>dicato negli artt. 23 e 47 dello<br />
Statuto del CSEN, discipl<strong>in</strong>a l’applicazione<br />
del recitato degli artt. 22, 23, 24,<br />
47 e 49 dello Statuto stesso, di cui costituisce<br />
allegato.<br />
ART. 1 - PRESENTAZIONE DENUNCE<br />
(rif.: artt. 23, 24, 47 e 49 dello Statuto)<br />
Le denunce, le segnalazioni, gli esposti<br />
o le istanze presentate da tesserati al<br />
CSEN, devono essere sottoscritte <strong>in</strong> forma<br />
autografa e recare le <strong>in</strong>dicazioni relative<br />
al <strong>numero</strong> di tessera CSEN dell’anno<br />
<strong>in</strong> corso di chi sottoscrive Fatto.<br />
Se <strong>in</strong>viate per e-ma<strong>il</strong>, devono essere<br />
seguite immediatamente dall’orig<strong>in</strong>ale<br />
dell’atto cartaceo debitamente sottoscritto.<br />
Se si tratta di soggetti non tesserati al<br />
CSEN, gli stessi devono <strong>in</strong>dicare i propri<br />
dati anagrafici, la propria residenza ed <strong>il</strong><br />
INFORMAZIONI LEGISLATIVE<br />
NUOVI<br />
regolamenti per <strong>il</strong> CSEN<br />
proprio recapito telefonico. Non possono<br />
essere presi <strong>in</strong> considerazione atti<br />
anonimi o privi delle <strong>in</strong>dicazioni sufficienti<br />
a determ<strong>in</strong>are con certezza l’identità<br />
di chi presenta l’atto.<br />
ART. 2 - ISTRUTTORIE<br />
(rif.: art. 24 dello Statuto)<br />
Nell’espletamento dei suoi compiti<br />
l’ufficio del Procuratore Sociale agisce<br />
di sua autonoma <strong>in</strong>iziativa, o su denuncia<br />
di parte, di terzi o della Direzione Nazionale.<br />
La denuncia di fatti o comportamenti<br />
posti <strong>in</strong> essere da parte di Aff<strong>il</strong>iate o di<br />
tesserati del CSEN <strong>in</strong> violazione dello<br />
Statuto e dei Regolamenti associativi è<br />
obbligatoria da parte dei componenti<br />
dei Consigli Direttivi delle Aff<strong>il</strong>iate. Le<br />
denunce relative a violazioni dello Statuto<br />
e dei Regolamenti del CSEN vanno<br />
presentate all’ufficio del Procuratore<br />
Sociale, presso la Sede Nazionale dell’Ente.<br />
Il Procuratore Sociale ha la competenza<br />
sulle violazioni delle quali viene<br />
a conoscenza:<br />
• per denunce, segnalazioni o esposti;<br />
• per trasmissione di atti da parte di organi<br />
od organismi del CSEN,;<br />
• d’ufficio, <strong>in</strong> base a notizie documentate<br />
ed apprese direttamente o attraverso<br />
comunicati ufficiali del CSEN.<br />
2.1 Per ogni atto ricevuto <strong>il</strong> Procuratore<br />
Sociale apre immediatamente un<br />
fascicolo ed esercita la necessaria<br />
attività istruttoria, che deve concludersi<br />
nel term<strong>in</strong>e di 40 giorni lavorativi,<br />
salvo proroghe dovute esclusivamente<br />
a cause di forza maggiore.<br />
2.2 II Procuratore Sociale esplica l’attività<br />
istruttoria con le modalità ed i<br />
mezzi che ritiene più idonei, con-<br />
grui ed opportuni. A tal proposito<br />
può acquisire atti e documenti<br />
presso tutte le strutture del CSEN,<br />
le quali hanno l’obbligo di fornirli<br />
entro i term<strong>in</strong>i posti dal Procuratore<br />
Sociale stesso, <strong>il</strong> quale può altresì<br />
<strong>in</strong>terrogare o sentire persone<br />
estranee al CSEN nella loro zona di<br />
residenza.<br />
ART. 3 - AVVISO DI INIZIO ISTRUTTORIA<br />
(rif:. art. 24 dello Statuto)<br />
II Procuratore Sociale, nell’<strong>in</strong>iziare un<br />
procedimento, deve avvertire gli <strong>in</strong>teressati,<br />
tramite la Segreteria Nazionale,<br />
dell’avvio dell’attività istruttoria e della<br />
facoltà che gli stessi, i legali rappresentanti<br />
delle Aff<strong>il</strong>iate al CSEN o i s<strong>in</strong>goli<br />
tesserati nei confronti dei quali è stato<br />
aperto <strong>il</strong> fascicolo, hanno di produrre atti,<br />
memorie e documenti e di essere<br />
eventualmente ascoltati.<br />
Tale avviso non è necessario nel caso<br />
che <strong>il</strong> Procuratore Sociale disponga l’archiviazione<br />
del procedimento senza<br />
istruttoria, per manifesto non luogo a<br />
procedere.<br />
24 LUGLIO-DICEMBRE 2006
ART. 4 - OBBLIGHI<br />
(rif.: art. 24 dello Statuto)<br />
Tutte le strutture del CSEN a qualsiasi<br />
livello, le Aff<strong>il</strong>iate - tramite i loro legali<br />
rappresentanti - ed i s<strong>in</strong>goli tesserati<br />
hanno l’obbligo di collaborare col Procuratore<br />
Sociale nei modi e nei term<strong>in</strong>i<br />
dallo stesso <strong>in</strong>dicati, fornendo la documentazione<br />
richiesta e rendendosi disponib<strong>il</strong>i<br />
ad essere ascoltati.<br />
Avverso i dirigenti e i tesserati al CSEN<br />
che non adempiono a tali obblighi, <strong>il</strong><br />
Procuratore Sociale avvia i necessari<br />
procedimenti, che possono co<strong>in</strong>volgere<br />
per responsab<strong>il</strong>ità oggettiva anche le Aff<strong>il</strong>iate<br />
di appartenenza.<br />
Per le strutture del CSEN <strong>in</strong>adempienti,<br />
fermi restando i procedimenti nei<br />
confronti dei s<strong>in</strong>goli Dirigenti, <strong>il</strong> Procuratore<br />
Sociale trasmette gli atti al Collegio<br />
dei Probiviri di I Grado per i provvedimenti<br />
di competenza.<br />
ART. 5 - CHIUSURA DI ISTRUTTORIA<br />
(rif.: art. 24 dello Statuto)<br />
Entro i term<strong>in</strong>i previsti dal precedente<br />
articolo 2.1, <strong>il</strong> Procuratore Sociale archivia<br />
<strong>il</strong> caso - con l’eventuale <strong>in</strong>dicazione<br />
di opportunità di arbitrato - o lo presenta,<br />
<strong>in</strong> deferimento, al Collegio Nazionale<br />
dei Probiviri di I Grado.<br />
La decisione del Procuratore Sociale<br />
va notificata alle parti <strong>in</strong>teressate, a cura<br />
della Segreteria Nazionale.<br />
ART. 6 - PROCEDURE PER L’APPLICA-<br />
ZIONE DEGLI ARTT. 23 e 47 DELLO STA-<br />
TUTO<br />
Per la riab<strong>il</strong>itazione, l’<strong>in</strong>teressato deve<br />
<strong>in</strong>oltrare apposita istanza autografa, <strong>in</strong>dirizzata<br />
al Collegio dei Probiviri di II<br />
Grado. Il Collegio, sentito <strong>il</strong> Procuratore<br />
Sociale, si pronunzia entro 30 giorni dal<br />
ricevimento dell’istanza. Il rigetto dell’istanza<br />
non deve essere motivato. L’<strong>in</strong>dulto<br />
e l’amnistia sono concessi dalla<br />
Direzione Nazionale su istruttoria del<br />
Procuratore Sociale. I provvedimenti di-<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 25<br />
ventano immediatamente esecutivi dopo<br />
la delibera della Direzione Nazionale. Per<br />
la concessione della grazia, l’<strong>in</strong>teressato<br />
deve presentare apposita istanza autografa<br />
<strong>in</strong>dirizzata al Presidente Nazionale,<br />
che, sentito <strong>il</strong> parere del Procuratore Sociale,<br />
delibera <strong>in</strong> merito.<br />
In caso di mancato pronunciamento<br />
entro 90 giorni dalla presentazione dell’istanza,<br />
la grazia si <strong>in</strong>tende rifiutata.<br />
ART. 7 - PROCEDURA PER L’APPLICA-<br />
ZIONE DELL’ART. 49 DELLO STATUTO<br />
II ricorso per l’arbitrato - fatto salvo<br />
quanto attribuito agli Organi di Giustizia<br />
Sociale di cui agli artt. 22, 23 e 24 dello<br />
Statuto, ed esclusivamente per fatti che<br />
esul<strong>in</strong>o completamente dalle competenze<br />
degli Organi stessi - deve essere<br />
attivato nella forma prevista dall’ari 1<br />
del Regolamento di Giustizia, ed essere<br />
presentato alla Presidenza Nazionale<br />
che, sentito <strong>il</strong> parere del Procuratore Sociale<br />
<strong>in</strong> merito alla fondatezza ed alla legittimità<br />
del ricorso, lo trasmetterà all’istanza<br />
competente prevista nel recitato<br />
dell’articolo 49 dello Statuto, per<br />
l’espletamento degli atti dovuti.<br />
66<br />
71<br />
REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE<br />
DI ESERCIZIO DIRETTO DI ATTIVITÀ<br />
SPORTIVE DILETTANTISTICHE<br />
Sono considerate esercizio diretto di:<br />
• attività sportive d<strong>il</strong>ettantistiche tutte<br />
le attività sportive <strong>in</strong> qualsiasi discipl<strong>in</strong>a<br />
e tutte le attività motorie e psicomotorie,<br />
anche a carattere ludico<br />
ricreativo, le attività di formazione fisico<br />
sportiva e di avviamento alla<br />
pratica sportiva realizzate specie attraverso<br />
“centri di formazione fisicosportiva<br />
per tutte le fasce di età e categorie<br />
sociali, i corsi e altre <strong>in</strong>iziative<br />
a carattere formativo per tecnici,<br />
arbitri, giudici di gara ed altre figure<br />
sim<strong>il</strong>ari di operatori sportivi. Le attività<br />
sono praticate senza erogazione<br />
di compensi per chi partecipa alle<br />
medesime (praticanti, atleti, giocatori,<br />
tecnici, ecc.). Sono fatti salvi i rimborsi,<br />
le <strong>in</strong>dennità ed i premi erogati<br />
secondo le modalità stab<strong>il</strong>ite dalia<br />
legge 342/2000.<br />
• Le attività di cui al punto 1) debbono<br />
essere svolte esclusivamente da tesserati<br />
dell’Ente e/o delle Associazioni<br />
aff<strong>il</strong>iate al medesimo.<br />
• Le attività possono essere svolte<br />
con carattere competitivo ed anche<br />
agonistico rispettando quanto sancito<br />
dai Regolamenti tecnici delle<br />
Federazioni Sportive Nazionali e/o<br />
discipl<strong>in</strong>e associate per <strong>il</strong> miglior<br />
raggiungimento delle specifiche f<strong>in</strong>alità.<br />
• In ord<strong>in</strong>e alle modalità tecniche delle<br />
s<strong>in</strong>gole discipl<strong>in</strong>e si fa riferimento<br />
al corrispondente regolamento tecnico<br />
di settore dell’Ente ove esistente<br />
o, <strong>in</strong> mancanza, al regolamento<br />
della Federazione competente. Per<br />
le discipl<strong>in</strong>e non ancora tecnicamente<br />
regolamentate si fa riferimento al<br />
regolamento della discipl<strong>in</strong>a avente<br />
sim<strong>il</strong>ari caratteristiche ed alle norme<br />
tecniche di carattere generale.<br />
• L’elenco delle discipl<strong>in</strong>e riconosciute<br />
è depositato presso la Segreteria Nazionale<br />
dell’Ente.
66<br />
71<br />
PIEMONTE Trivero (Biella)<br />
Raduno generale di Karate do<br />
Presso <strong>il</strong> Palazzetto dello Sport G<strong>il</strong>etti di<br />
Triverio, frazione Ponzone, si è svolto <strong>il</strong><br />
raduno annuale di Karate Do <strong>in</strong>detto dall’Associazione<br />
Yamabushi di Gaglianico<br />
e dall’Associazione Bushido di Tor<strong>in</strong>o,<br />
entrambe aff<strong>il</strong>iate Csen. Programma dell’<strong>in</strong>contro<br />
lo studio approfondito dei<br />
khion, (tecniche di base portate verso<br />
avversari immag<strong>in</strong>ari), <strong>il</strong> ripasso e l’apprendimento<br />
dei kata (serie di comb<strong>in</strong>azioni<br />
tecniche prestab<strong>il</strong>ite che rappresentano<br />
una difesa immag<strong>in</strong>aria da più<br />
avversari) ed <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e lo studio del kumite<br />
di base per le c<strong>in</strong>ture colorate (combattimento<br />
con tecniche prestab<strong>il</strong>ite), kumite<br />
libero per le c<strong>in</strong>ture esperte (combattimento<br />
con tecniche libere). Durante <strong>il</strong><br />
meet<strong>in</strong>g - diretto dal M° Tiziano Ferrara<br />
C.N. V Dan, D.T. dell’Ass. Yamabushi, e<br />
dal M° Stefano Angiel<strong>in</strong>o Giorset C.N. IV<br />
Dan, D.T. dell’Ass. Bushido (TO), coadiuvati<br />
dagli istruttori Guido R<strong>in</strong>aldo C.N. III<br />
Dan, Manuel Toniolo, Sonia Rampa e Denis<br />
Marcol<strong>in</strong>, tutti C.N. II Dan. - per una<br />
trent<strong>in</strong>a di studenti, si sono svolti anche<br />
gli esami di f<strong>in</strong>e anno.<br />
Collegno (TO)<br />
Festa della G<strong>in</strong>nastica 2006<br />
Anche quest’anno al PalaSport di Collegno<br />
si è tenuto <strong>il</strong> tradizionale appuntamento<br />
g<strong>in</strong>nico targato Csen. L’organizza-<br />
SPAZIO COMITATI<br />
zione è stata possib<strong>il</strong>e grazie alla collaborazione<br />
del Comitato Prov<strong>in</strong>ciale Csen<br />
Tor<strong>in</strong>o, dell’Aura Sport, dello Sport<strong>in</strong>g<br />
Club Mirafiori, del Freetime Sport e dell’ASAL.<br />
270 ragazze/i, provenienti da tredici<br />
scuole tor<strong>in</strong>esi, di diverso livello, nella<br />
fascia d’eta’ dai 6 ai 13 anni, tra cui anche<br />
le v<strong>in</strong>citrici del campionato piemontese<br />
dei “Giochi della Gioventu’2005” si<br />
sono sfidate/i nelle specialità della g<strong>in</strong>nastica<br />
artistica, ritmica, del funkj, della<br />
danza moderna e dell’aerobica.<br />
Tor<strong>in</strong>o<br />
Mostra hobbistica<br />
Il Csen Tor<strong>in</strong>o ha avuto un occhio di riguardo<br />
per l’arte e gli antichi mestieri organizzando<br />
una mostra hobbistica “pittura<br />
e…non solo!”. In occasione della chiusura<br />
dei corsi sportivi sono state messe a<br />
disposizione due sale presso <strong>il</strong> Centro<br />
d’Incontro di via Vipacco 15 per l’esposizione<br />
delle opere di artisti tor<strong>in</strong>esi. La rassegna<br />
ha spaziato dalla pittura classica,<br />
alla decorazione su ceramica, ai ricami,<br />
alle composizioni floreali, per arrivare alla<br />
scultura <strong>in</strong> legno e ai bassi r<strong>il</strong>ievi <strong>in</strong> bronzo.<br />
Da anni era nata l’idea di dare all’associazione,<br />
un impronta di carattere culturale,<br />
sportivo e ricreativo. IL nostro <strong>in</strong>tento è<br />
stato quello di aprire lo sport al sociale,<br />
creando momenti di aggregazione attraverso<br />
<strong>in</strong>terventi culturali.<br />
26 LUGLIO-DICEMBRE 2006
LIGURIA Savona<br />
Il ciclismo UCE dom<strong>in</strong>a la scena<br />
regionale<br />
Numerosissime le manifestazioni di ciclismo<br />
amatoriale promosse dalla neonata<br />
organizzazione UCE/Csen, non solo nel<br />
territorio di Savona ma anche nelle limitrofe<br />
prov<strong>in</strong>ce liguri. Grande ed <strong>in</strong>faticab<strong>il</strong>e<br />
animatore <strong>il</strong> presidente del locale Comitato<br />
prov<strong>in</strong>ciale, Mauro Diotto, attento<br />
osservatore della d<strong>in</strong>amica sportiva locale.<br />
In una s<strong>in</strong>tesi particolareggiata degli<br />
avvenimenti di maggiore r<strong>il</strong>ievo, ricordiamo<br />
la gara di Denice, dove nella 4ª prova<br />
della Coppa Italia di mounta<strong>in</strong> bike, Paolo<br />
Mancuso, portacolori di Superbike di<br />
Spotorno, ha dom<strong>in</strong>ato la classifica generale.<br />
Ad Ortovero, <strong>in</strong>vece, nel Gran Premio<br />
della Croce Rossa, vittoria del talentuoso<br />
Enrico Sasso della Marchisio Bici, seguito<br />
da Marco Grimaldi. Nella Bike Night di<br />
M<strong>il</strong>lesimo ben 173 partecipanti hanno dato<br />
vita ad una competizione <strong>in</strong>consueta.<br />
L’<strong>in</strong>iziativa faceva parte dell’Urukku Bike<br />
Team. Al Memorial Delbono, Fabio Oliveti,<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 27<br />
sempre del Team Marchisio, ha dato<br />
un’ottima prova battendo <strong>il</strong> valdostano<br />
Ala<strong>in</strong> Seletto. Il lombardo Emanuele Cairoli,<br />
<strong>in</strong>oltre, ha conquistato la cronoscalata<br />
F<strong>in</strong>ale Ligure - Colle del Melogno, <strong>in</strong> un<br />
tempo di 41’13”. 74 gli atleti partecipanti<br />
provenienti da Liguria, Piemonte e Lombardia.<br />
La gara era organizzata con <strong>il</strong> supporto<br />
tecnico dell’Unlac/Csen. Il 18 settembre<br />
nella Foresta del Deiva si è svolta<br />
la 5ª prova della Coppa Mtb: Michele Piras<br />
di M<strong>il</strong>lesimo è stato <strong>il</strong> più veloce. Il 24<br />
settembre, <strong>in</strong>oltre, Mauro Porro si è aggiudicato<br />
<strong>il</strong> “Pellisseri” dell’ASD Panificatori<br />
Savona. Al Giro della prov<strong>in</strong>cia di Savona<br />
del 1° ottobre Sasso colpisce ancora,<br />
alle spalle Eugenio Magnetti ed Alessio<br />
Piras. Insomma, una fitta serie di <strong>in</strong>iziative<br />
hanno reso <strong>il</strong> Csen savonese la realtà<br />
più efficiente e d<strong>in</strong>amica del ciclismo<br />
amatoriale e dopolavoristico.<br />
Savona<br />
Israeli Defense System<br />
Si sono tenuti gli esami per <strong>il</strong> passaggio di<br />
grado/c<strong>in</strong>ture degli allievi della Scuola<br />
I.D.S - Italia nelle tecniche israeliane di<br />
krav maga e kapap. Le verifiche, con la<br />
supervisione dei D.T.N. M° A. Costanzo e<br />
M. Far<strong>in</strong>etti, hanno visto la partecipazione<br />
degli allievi di Savona e Genova. L’ASD<br />
IDS si ispira al M° A.Cohen, l’istruttore<br />
m<strong>il</strong>itare israeliano che ha formato, con<br />
programmi orig<strong>in</strong>ali, i due Direttori Tecnici.<br />
Nel mese di ottobre si sono svolti poi<br />
una serie di stage e corsi di formazioni per<br />
i futuri <strong>in</strong>segnanti presso la Herakles di<br />
via Pirandello e la Palextra di Via S. Michele.<br />
Per <strong>il</strong> supporto logistico r<strong>in</strong>graziamo <strong>il</strong><br />
presidente prov<strong>in</strong>ciale cav. M. Diotto ed <strong>il</strong><br />
presidente del Consiglio Comunale di Savona,<br />
Dr. Marco Pozzo, promotori anche<br />
dello specifico “Corso di Autodifesa Femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e”.<br />
Per maggiori <strong>in</strong>formazioni visitate<br />
<strong>il</strong> sito www.ids-italia.com.<br />
Savona<br />
L’arte italiana del combattimento<br />
Il Savona Scherma Club e Scrima hanno<br />
organizzato una serie di corsi presso la<br />
palestra sociale Atletic Club, <strong>in</strong>titolata<br />
66<br />
71<br />
“L’arte marziale svela i suoi segreti”. Si<br />
passa dai metodi di autoprotezione più<br />
essenziali agli stage di bastone corto<br />
(60-70 cm) con <strong>il</strong> M° Raffaele Aru. Detto<br />
anche randello, tortore, manganello o<br />
taccaro, <strong>il</strong> bastone corto può avere lo<br />
stesso diametro per tutta la sua lunghezza,<br />
oppure può tendere ad <strong>in</strong>grossarsi<br />
verso la parte che deve colpire. Il<br />
taccaro <strong>in</strong>vece era ricoperto di tacce<br />
(chiodi da calzolaio), diventando così<br />
più un bastone ferrato. Il modo di combattere<br />
comprende guardie, colpi, parate<br />
e lotta corpo a corpo. L’uso dello sfollagente,<br />
o la sbarra estensib<strong>il</strong>e, <strong>in</strong> dotazione<br />
alla forze di polizia e ai m<strong>il</strong>itari, riprende<br />
gli stessi <strong>in</strong>segnamenti. Interessante<br />
pure <strong>il</strong> II sem<strong>in</strong>ario di Muay Boran<br />
curato da Stefano Sabbatici. Sempre<br />
nell’operosa palestra di Via S.Lorenzo,<br />
angolo con via Mignone, si svolge l’attività<br />
della Scuola Sc<strong>in</strong>do, nata nel ‘95<br />
grazie alla volontà del M° Louis Daish<strong>in</strong><br />
Besio. Dopo un tra<strong>in</strong><strong>in</strong>g di molti mesi gli<br />
allievi, divenuti “istruttori, c<strong>in</strong>tura nera”,<br />
si sono guadagnati <strong>il</strong> diritto di aprire<br />
la scuola, sotto la supervisione attenta<br />
del Maestro.<br />
Diano Mar<strong>in</strong>a<br />
Riviera Camp con Forever Volley<br />
Ha riscosso grande successo e sarà sicuramente<br />
ripetuta nel 2007 l’esperienza<br />
del “Riviera Camp Volley & Beach”,<br />
organizzata dalla Forever Volley Imperia.<br />
L’<strong>in</strong>iziativa, riservata a giovani di età<br />
compresa tra i 10 ed i 16 anni e patroc<strong>in</strong>ata<br />
dal Csen e dal Comune, si è svolta<br />
nell’accogliente parco divertimenti “Il<br />
Bowl<strong>in</strong>g di Diano”. A far da chioccia ai ragazzi<br />
Giacomo Giretto, 205 cm, giocato-
e nella serie A di pallavolo da 15 anni ma<br />
soprattutto tecnico e presidente onorario<br />
di Forever Volley. Non è mancato <strong>il</strong> beach<br />
volley nel centro acquatico Le Caravelle,<br />
a Ceriale. Tra i partecipanti anche<br />
la giovanissima Azzurra Bracci, nipote di<br />
Marco, ex-campionissimo azzurro. Tra gli<br />
ospiti c’erano anche Simone Parodi,<br />
schiacciatore ligure del Corigliano (A2),<br />
Mar<strong>in</strong>a Donati, reduce dal campionato di<br />
B1 ad Alba e Franca Abbo, primo tecnico<br />
ligure a conseguire la qualifica federale<br />
di maestro di beach. Nel corso della manifestazione<br />
sono <strong>in</strong>tervenuti per congratularsi<br />
con <strong>il</strong> Team manager Carlo Ferraro<br />
sia <strong>il</strong> presidente prov<strong>in</strong>ciale del CO-<br />
NI Ivo Bensa che quello Csen Giuliano<br />
Ferrari, Per <strong>in</strong>formazioni consigliamo<br />
www.forevervolley.org<br />
Imperia<br />
Notte bianca e formazione<br />
La festa prov<strong>in</strong>ciale dello sport organizzata<br />
dal CONI e la grande notte bianca di<br />
Sanremo hanno offerto al Csen prov<strong>in</strong>-<br />
ciale l’occasione di presentarsi pubblicamente<br />
a migliaia e migliaia di persone nel<br />
modo più efficace possib<strong>il</strong>e, cioè con<br />
grandi stand aperti <strong>in</strong> cui venivano presentate<br />
le più diverse attività. “Voglio rivolgere<br />
un particolare r<strong>in</strong>graziamento -<br />
dichiara <strong>il</strong> presidente prov<strong>in</strong>ciale Giuliano<br />
Ferrari - al magnifico staff della Dennis<br />
Universe che, <strong>in</strong> entrambe le occasioni,<br />
ha praticamente traslocato gli attrezzi<br />
della palestra <strong>in</strong> luoghi pubblici con prove<br />
dimostrative di tutti tipi”. Durante la<br />
serata sono stati consegnati i diplomi di<br />
qualifica nazionale di istruttore di Body<br />
Bu<strong>il</strong>d<strong>in</strong>g. 1° livello: Catar<strong>in</strong>acci Eugenio,<br />
Deli Nòra, Formagg<strong>in</strong>i Alessandra, Maiano<br />
Roberto, Migliardi Andrea, Pezzotti<br />
Angela, Schembri Leonardo, Tappa Sergio,<br />
Tronca Fulvia, Verrecchia Micael e Zanetti<br />
Antonio; 2° livello: Baffi Cristian,<br />
Cannistraro Marco, Gent<strong>il</strong>e Davide, Marcucci<br />
Luca, Ponz<strong>in</strong>i Daniela, Sculco Michele<br />
e Veneziano Gabriele. Per la sessione<br />
autunno <strong>in</strong>verno 2006/2007 sono stati<br />
organizzati i nuovi corsi di formazione:<br />
Diploma di qualifica nazionale di Istruttore<br />
di Aerobica, di Sp<strong>in</strong> Gym (bicicletta stazionaria)<br />
e di bodybu<strong>il</strong>d<strong>in</strong>g di I e II livello,<br />
“Alimentazione, supplementazione e<br />
tecniche d’allenamento per biotipi costituzionali”<br />
a cura del M° Marco Venturi,<br />
“Tecniche di allenamento avanzate per<br />
sport specifici e agonisti” a cura dei M°<br />
Dennis Giusto e Rossella Pruneti nonché<br />
“Metodo Mézières <strong>in</strong> palestra” a cura<br />
dell’istruttrice Simonetta Revelli.<br />
Genova<br />
La promessa mantenuta del Team<br />
Savate CSEN<br />
l’11 novembre <strong>il</strong> coord<strong>in</strong>atore prov<strong>in</strong>ciale<br />
Csen Giorgio Alì ed <strong>il</strong> M° Alessandro Z<strong>in</strong>i,<br />
coord<strong>in</strong>atore tecnico nazionale hanno<br />
organizzato <strong>il</strong> primo trofeo “Memorial<br />
Franco La Barbera”. Si contavano 280<br />
spettatori e ben 100 atleti partecipanti<br />
solo come boxe francese savate. Nella<br />
gara di contatto leggero la Genova Team<br />
si è fatta onore, poi, alla sera, si sono disputati<br />
ben 10 match, con uno spettacolo<br />
favoloso per l’esecuzione dei calci.<br />
Claudio Ciraci ha v<strong>in</strong>to nettamente sul<br />
suo avversario. L’<strong>in</strong>casso è stato <strong>in</strong>teramente<br />
devoluto <strong>in</strong> beneficenza. Il M°<br />
Demontis ha fatto le sue congratulazioni<br />
al comitato organizzatore, mentre <strong>il</strong> M°<br />
Cl<strong>in</strong>ori purtroppo è stato trattenuto da<br />
altri impegni. Per la cronaca è andata benissimo<br />
anche la tre giorni di boxe francese<br />
presentata al Mazdapalace <strong>in</strong> occasione<br />
della festa della scuola<br />
Savona<br />
“Allons enfantes des alpes”<br />
Un gruppo di amici, molto variegato ma,<br />
allo stesso tempo, veramente affiatato,<br />
non solo per quanto concerne la passione<br />
per la bicicletta, ha deciso di ripetere,<br />
anche quest’anno (lo fanno dal 1989!),<br />
quella che impropriamente def<strong>in</strong>isce<br />
una “Gita Sociale” <strong>in</strong> bicicletta. Per una<br />
“gita” di questo genere non basta, <strong>in</strong>fat-<br />
28 LUGLIO-DICEMBRE 2006
ti, condividere la passione per <strong>il</strong> ciclismo,<br />
uno sport che già di per sé richiede: fatica,<br />
spirito di sacrificio, disposizione alla<br />
sofferenza, ecc., occorre avere <strong>in</strong> comune<br />
la pred<strong>il</strong>ezione per una “specialità”<br />
del ciclismo che porta all’estremo tali caratteristiche:<br />
la “SALITOMANIA”. Trattasi di<br />
una “patologia” che affligge solo una<br />
parte di quel vasto esercito che si cimenta<br />
con le due ruote. Per fortuna <strong>il</strong> nucleo<br />
orig<strong>in</strong>ale di questo gruppo di “amiciclisti”<br />
è costituito da dottori della locale<br />
ASL. E ’ perciò più che plausib<strong>il</strong>e che questo<br />
qualificato staff abbia voluto, con tale<br />
<strong>in</strong>iziativa, approfondire gli studi sulla<br />
malattia <strong>in</strong> questione, valutandone gli<br />
effetti su se stessi, oltre che sugli altri<br />
mèmbri della compagnia. Sotto la guida<br />
del primario, nonché Presidente del G.S.<br />
ASL2 Savonese, dott. Michele Olivieri e<br />
con l’attenta cura degli aspetti organizzativi<br />
da parte del dott. Salvatore Esposito,<br />
<strong>il</strong> Gruppo, forte di ben 22 elementi,<br />
grazie all’<strong>in</strong>serimento di Colleghi Genovesi<br />
e di rappresentanti di altri G.S. locali,<br />
come <strong>il</strong> “sempreverde” Giacom<strong>in</strong>o Cavanna<br />
(della F<strong>in</strong>alborgo) ed <strong>il</strong> sottoscritto<br />
(del GS Panificatori SV), si è mosso da<br />
Savona all’alba di giovedì 6 luglio e con<br />
la sicura conduzione di Maurizio dell’ACTS,<br />
ha raggiunto <strong>in</strong> pullman, nel primo<br />
pomeriggio, <strong>il</strong> previsto punto di partenza<br />
del percorso ciclistico, la cittad<strong>in</strong>a<br />
di Cluses, sul lato francese del Lago di<br />
G<strong>in</strong>evra per percorrere un tratto, particolarmente<br />
<strong>in</strong>teressante sia dal punto di vista<br />
paesaggistico che altimetrico, della<br />
“Route des Grand Alpes”. L’avvio non è<br />
stato davvero dei migliori; <strong>in</strong>fatti, <strong>il</strong> maltempo<br />
ci ha costretti f<strong>in</strong> da subito a ripiegare<br />
<strong>in</strong> albergo; Ai primi squarci d’azzur-<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 29<br />
ro eravamo di nuovo pronti a dare <strong>il</strong> via<br />
all’agognata avventura, pur se al contrario!<br />
Abbiamo <strong>in</strong>fatti affrontato <strong>il</strong> Col<br />
d’Aravis (1.498 m - 12 km di salita - 5,5%<br />
media, max 11,8%) dal lato opposto rispetto<br />
al programma, ma nessuno se n’è<br />
lagnato visto come si era riusciti ad aggiustare<br />
la giornata; anzi molti di noi sono<br />
discesi dall’altro versante, f<strong>in</strong>endo<br />
per fare <strong>il</strong> Colle da entrambi i lati. All’<strong>in</strong>domani<br />
un tempo impietoso ci ha costretti<br />
a raggiungere <strong>il</strong> posto fissato per<br />
la 2° tappa <strong>in</strong> pullman, eccetto 8 ardimentosi<br />
che sono ugualmente partiti<br />
nella nebbia verso i tornanti del Col de<br />
Saisies (1633 m - 15 km di salita - 6% media,<br />
max 8,5%); Scalando, dopo la discesa<br />
da Les Arc 1600, <strong>il</strong> Cornet de Roselend<br />
(1968 m - 20 km di salita - 6% media,<br />
max 9%) e raggiunta la vetta <strong>il</strong> gruppo si<br />
è ricongiunto agli 8 eroi prima della picchiata<br />
verso Bourg St. Maurice. Il terzo<br />
giorno si è aperto sotto i migliori auspici,<br />
<strong>il</strong> cielo era terso ed <strong>il</strong> panorama, dai 1600<br />
m, <strong>in</strong>comparab<strong>il</strong>e; nessuna esitazione e<br />
via <strong>in</strong> discesa verso l’obiettivo di giornata:<br />
<strong>il</strong> mitico Col d’Iseran, che con i suoi<br />
2770 m di quota, ha rappresentato la nostra<br />
“Cima Coppi”. Si tratta di una salita<br />
vera, non particolarmente ostica dal<br />
punto di vista delle pendenze - 4,1% di<br />
media e non superando mai <strong>il</strong> 7% - ma<br />
<strong>in</strong>term<strong>in</strong>ab<strong>il</strong>e, con i suoi 48 km di lunghezza.<br />
Il Gruppo, compattatosi sulla cima,<br />
ha percorso la lunga discesa <strong>in</strong> direzione<br />
Modane per concludere la tappa,<br />
dopo ben 149 km, nella cittad<strong>in</strong>a di Sa<strong>in</strong>t<br />
Jean de Maurienne che abbiamo trovato<br />
addobbata con ghirlande di bici di cartone<br />
appese ovunque, lungo le strade ed i<br />
balconi, <strong>in</strong> onore della Gran Fondo delle<br />
66<br />
71<br />
“Marmottes”, appena conclusasi ed <strong>il</strong><br />
passaggio del Tour. L’ultimo giorno ha<br />
rappresentato, per vari motivi, <strong>il</strong> clou<br />
della gita; <strong>il</strong> programma prevedeva <strong>in</strong>fatti,<br />
dopo le prime tappe di rodaggio, la<br />
scalata agli epici Col du Telegraphe<br />
(1566 m - 12 km di salita - 7,3% media,<br />
max 9,7%) e, soprattutto, Col du Galibier<br />
(2645 m - 18 km di salita - 6,9% media,<br />
max 10,1%). Il programma però non aveva<br />
tenuto conto della f<strong>in</strong>ale dei Mondiali<br />
di Calcio. E’ stato perciò giocoforza adeguare<br />
i percorsi per conc<strong>il</strong>iare i due eventi;<br />
tempo massimo di percorrenza prestab<strong>il</strong>ito,<br />
con partenza dal Col du Lautaret<br />
(2058 m) per <strong>il</strong> rientro a casa <strong>in</strong> tempo<br />
per vedere la partita. Obiettivo pienamente<br />
centrato con doppia soddisfazione,<br />
visto come sono poi andate le cose a<br />
Berl<strong>in</strong>o. (G<strong>in</strong>o M<strong>in</strong>utalo)<br />
CAMPANIA <br />
Csen Campania<br />
L’anno che verrà<br />
Anche <strong>il</strong> prossimo anno sportivo sarà<br />
pieno di attività ad ogni livello. Del 2006<br />
ricordiamo con particolare soddisfazione<br />
<strong>il</strong> Campionato regionale di Karate organizzato<br />
dal prof. Sigismondo Esposito;<br />
<strong>il</strong> Gran Prix di Tennistavolo FITeT/Csen,<br />
giunto ormai alla 7ª edizione, grazie anche<br />
alla disponib<strong>il</strong>ità di associazioni come<br />
Spazio Libero ed Angrese e al coord<strong>in</strong>amento<br />
di Gennaro Galdo; le “Pianuria-
66<br />
71<br />
di” di pallavolo, organizzate dall’associazione<br />
Capuozzo 2000 del prof. Sergio Augusti;<br />
<strong>il</strong> Campionato regionale di Ballo<br />
promosso dall’associazione Elsa Dance e<br />
dal M° Azzurro Salvatore; <strong>il</strong> Campionato<br />
regionale e quello nazionale di Body<br />
Bu<strong>il</strong>d<strong>in</strong>g, reso possib<strong>il</strong>e per la disponib<strong>il</strong>ità<br />
dell’Ass. allo Sport di San Vitaliano<br />
(NA), <strong>il</strong> dott. Antonio Alaia ; la Manifestazione,<br />
di Atletica Torre Cross, fortemente<br />
voluta dal prof. Focone Giuseppe, che ha<br />
visto la partecipazione di oltre 600 m<strong>in</strong>i<br />
atleti, alunni di scuola elementare e media<br />
ed <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e <strong>il</strong> Trofeo di Judo “Città di Scafati”,<br />
organizzato dall’associazione Kalippon<br />
del prof. Michele del Regno ed <strong>il</strong> Trofeo<br />
Nazionale “ Ciro Bracciante” del M°<br />
Antonio Bracciante. Nn dobbiamo dimenticare<br />
poi le altre <strong>in</strong>iziative attuate a<br />
sostegno delle associazioni, come la preparazione<br />
tecnica effettuata dal responsab<strong>il</strong>e<br />
del Fitness V<strong>in</strong>cenzo Di Domenico<br />
a favore dei canottieri del comitato di<br />
quartiere Torre Mare per l’allestimento di<br />
un equipaggio competitivo sotto l’egida<br />
del Csen. Il C.R. Csen Campania, per voce<br />
del suo Presidente Raffaele Di Donna, ha<br />
deciso di riproporre questi appuntamenti<br />
nel 2007. Progetti tutti nuovi però sono<br />
sulla rampa di lancio delle arti marziali, a<br />
partire dalla creazione di un settore Taekwondo<br />
affidato al M° Luigi D’Oriano. I calendari<br />
sono già disponib<strong>il</strong>i agli <strong>in</strong>dirizzi<br />
web: www.centrospaziolibero.com,<br />
www.Csencampania.altervista.org. Il Comitato<br />
regionale campano, dunque, cont<strong>in</strong>ua<br />
a proporsi come una delle strutture<br />
periferiche Csen più efficienti della penisola.<br />
Grazie alla s<strong>in</strong>ergia con altre organizzazioni<br />
convenzionate esistenti sul<br />
territorio, prime fra tutte Spazio Libero e<br />
FederItalia Sport, <strong>il</strong> prof. Di Donna è riuscito<br />
a triplicare <strong>il</strong> <strong>numero</strong> dei tesserati e<br />
a moltiplicare quello delle <strong>in</strong>iziative di<br />
sport sociale. In tale d<strong>in</strong>amica progettuale<br />
una grande importanza ha avuto <strong>il</strong> pieno<br />
co<strong>in</strong>volgimento della struttura, di diri-<br />
SPAZIO COMITATI<br />
genti, tecnici e volontari, <strong>in</strong> alcune <strong>in</strong>iziative<br />
sociali contro <strong>il</strong> degrado delle periferie<br />
urbane come Scampia, Marano e l’h<strong>in</strong>terland<br />
napoletano.<br />
S. Maria Capua Vetere<br />
Neo allenatori di Muay Thai<br />
Sabato 18 novembre, presso la sede<br />
dell’Accademia Nazionale Muay Thai sono<br />
stati qualificati dal M° Giovanni Gravante,<br />
responsab<strong>il</strong>e nazionale dalla Federazione<br />
I.M.T.E./ F.I.M.T., e dal M° Maria<br />
Scarelli i neo allenatori di muay thai<br />
tradizionale. L’11° khan è andato a Guglielmo<br />
Gicco e Giovanni Buonpane di S.<br />
Maria Capua Vetere, Raffaele Vitale di<br />
Casapulla, V<strong>in</strong>cenzo Pagliei di Pignataro<br />
Maggiore, i fratelli Saverio Paolo ed Antonio<br />
Mar<strong>in</strong>o di Capua ed Antonio Cante<br />
di S.Tammaro, che a soli 14 anni è <strong>il</strong> più<br />
giovane istruttore d’Italia. Gerardo Baldi<br />
di Cava de Tirreni è stato nom<strong>in</strong>ato referente<br />
dell’Accademia Nazionale Muay<br />
Thai e Responsab<strong>il</strong>e per Salerno e prov<strong>in</strong>cia.<br />
Durante la cerimonia, <strong>in</strong> perfetto<br />
st<strong>il</strong>e Ta<strong>il</strong>andese, oltre ai diplomi di qualifica,<br />
sono stati consegnati i Monkon ed <strong>il</strong><br />
Prajeat di colore white and red che <strong>in</strong>dicano<br />
<strong>il</strong> 11°grado Khan. Nel 2007 i maestri<br />
Gravante e Scarelli, saranno impegnati<br />
<strong>in</strong> varie regioni d’Italia sotto l’egida<br />
Csen per qualificare altri appassionati di<br />
questa discipl<strong>in</strong>a.<br />
30 LUGLIO-DICEMBRE 2006
Battipaglia:<br />
11° Trofeo Internazionale<br />
Olimpica Bellizzi<br />
Ancora un successo l’XI edizione del Trofeo<br />
Internazionale Olimpica di Judo, Memorial<br />
Donata Di Giacomo organizzato al<br />
PalaPuglisi di Battipaglia, <strong>il</strong> 21 e 22 Ottobre,<br />
dall’Olimpica Judo Bellizzi,. La manifestazione<br />
ha visto tra i protagonisti le<br />
migliori società italiane e le delegazioni<br />
di Francia e Romania per un totale di circa<br />
350 atleti che, nella due giorni di gare,<br />
hanno dato vita ad <strong>in</strong>contri di grande<br />
contenuto tecnico. Il programma prevedeva<br />
al sabato la classe “cadetti” masch<strong>il</strong>e,<br />
che ha visto conquistare <strong>il</strong> premio<br />
TeleCapri l’atleta Nunzio Pastore del<br />
Centro Sportivo Judo Andria (BA), e quella<br />
femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e, con la vittoria di Angela<br />
Gianmattei dell’Olimpic Center Torre del<br />
Greco (NA), nonché la categoria<br />
Junior/Senior femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e, v<strong>in</strong>ta da Tiziana<br />
Salvatore della Victoria Olevano. La domenica<br />
<strong>in</strong>vece per la classe esordienti<br />
masch<strong>il</strong>i <strong>il</strong> premio Telecapri è andato ad<br />
Enrico Parlati della Nippon Club Napoli e<br />
per i femm<strong>in</strong><strong>il</strong>i a Mery Sanseviero del Kodokan<br />
Sant’Arsenio (SA). Tra gli<br />
Junior/Senior masch<strong>il</strong>i si sono imposti<br />
Giovanni Di Cristo dell’Olimpic Center<br />
Torre del Greco e Massimo Panico del<br />
Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre. Al Galà<br />
f<strong>in</strong>ale erano presenti Guglielmo Talento,<br />
Presidente del Coni Prov<strong>in</strong>ciale, Luigi<br />
Nasti, Consigliere Nazionale FIJLKAM, Aldo<br />
Nasti, Presidente Regionale FIJLKAM,<br />
Gennaro Muscariello, vicepresidente regionale<br />
FIJLKAM Judo, Mario Pagano,<br />
Delegato Prov<strong>in</strong>ciale FIJLKAM. La serata<br />
è stata allietata anche dalla presenza di<br />
Tony Palma, attore di teatro e protagonista<br />
<strong>in</strong> una serie della fiction “La Squa-<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 31<br />
dra”, dalle coreografie di Ilaria Mazzeo<br />
con le sue ragazze della scuola Arte Danza<br />
e da un momento di moda curato da<br />
Mirò Abbigliamento. Grande soddisfazione<br />
per l’organizzatore Armando Angellotti.<br />
L’Olimpic Center Torre del Greco<br />
conquista <strong>il</strong> trofeo per società precedendo<br />
la Nippon Club Napoli, <strong>il</strong> Judo Club<br />
Franco Quarto Bari, lo Star Judo Club Napoli<br />
ed <strong>il</strong> Centro Sportivo Pom<strong>il</strong>ia di Pomigliano<br />
D’Arco. Tra gli atleti di casa si<br />
sono dist<strong>in</strong>ti Fabio Rosati, medaglia<br />
d’oro Kg. 46 ed Erika Bufano, medaglia<br />
di bronzo Kg. 57 nella classe Cadetti ed<br />
Oscar De Vivo, medaglia di bronzo Kg. 50<br />
nella classe Esordienti B.<br />
LAZIO Roma<br />
V° Memorial di calcio<br />
Domenico Andriola<br />
Presso <strong>il</strong> campo sportivo di Torre <strong>in</strong> Pietra<br />
ha avuto luogo <strong>il</strong> tradizionale appuntamento<br />
calcistico per ricordare l’<strong>in</strong>dimenticab<strong>il</strong>e<br />
figura di Domenico Andriola,<br />
dirigente nazionale del settore giovan<strong>il</strong>e<br />
e scolastico della FIGC, da sempre<br />
vic<strong>in</strong>o allo sport sociale degli Enti di Promozione<br />
Sportiva. Sul terreno di gioco<br />
sono scese le formazioni della scuola<br />
calcio del Torre <strong>in</strong> Pietra e del Ladispoli,<br />
che si sono affrontate con tanto entusiasmo<br />
<strong>in</strong> due <strong>in</strong>contri appassionanti sia<br />
per le famiglie che per <strong>il</strong> pubblico spontaneo<br />
presente sugli spalti dell’impianto<br />
comunale. L’organizzazione, validamente<br />
curata da Ach<strong>il</strong>le De Spirito e dalla Federitalia<br />
Sport, ha ottenuto unanime<br />
consenso ed un vivo r<strong>in</strong>graziamento da<br />
parte dei parenti del compianto dirigente,<br />
presenti <strong>in</strong> campo all’atto della premiazione.<br />
Il Csen era rappresentato dal<br />
Segretario nazionale, Tommaso D’Apr<strong>il</strong>e,<br />
<strong>il</strong> quale ha esternato la propria soddisfa-<br />
66<br />
71<br />
zione per una <strong>in</strong>iziativa che pone lo sport<br />
sociale e di base <strong>in</strong> grande risalto.<br />
Cass<strong>in</strong>o<br />
Un sistema <strong>in</strong>tegrato per gli sport<br />
di combattimento<br />
Il dr. Roberto V<strong>il</strong>lani del Centro Studi e Ricerche<br />
Sport di Combattimento (<strong>il</strong><br />
CSRSC è parte <strong>in</strong>tegrante del Settore arti<br />
marziali Csen con una funzione di consulenza<br />
e supporto per i tecnici che operano<br />
nel vasto ambito dei combat sport -<br />
r.v<strong>il</strong>lani@libero.it), è <strong>in</strong>tervenuto <strong>in</strong> occasione<br />
del Forum sulle arti marziali e gli<br />
sport di combattimento, che si è svolto a<br />
M<strong>il</strong>ano, per promuovere progetti di didattica<br />
e ricerca sui vari aspetti degli<br />
sport di combattimento <strong>in</strong> ambito Uni-
66<br />
71<br />
versitario, <strong>in</strong>centivando la collaborazione<br />
tra gli Atenei, gli Enti di Promozione e<br />
le Federazioni. “Nel nostro paese – ha<br />
spiegato <strong>il</strong> docente - differentemente da<br />
altre discipl<strong>in</strong>e sportive come gli sport<br />
natatori, i giochi sportivi e gli sport <strong>in</strong>dividuali<br />
(atletica, g<strong>in</strong>nastica), i combat<br />
sport non sono <strong>in</strong>seriti stab<strong>il</strong>mente nel<br />
curricolo di studi “di base” del laureato<br />
<strong>in</strong> scienze motorie e nei pochi atenei <strong>in</strong><br />
cui hanno fatto <strong>il</strong> loro <strong>in</strong>gresso hanno<br />
avuto sempre un ruolo di nicchia.<br />
L’esperienza di Cass<strong>in</strong>o (tenuta <strong>il</strong> 1°Apr<strong>il</strong>e,<br />
davanti a 150 partecipanti, <strong>in</strong>sieme a<br />
Franco Penna e alla dott.sa Michela Turci,<br />
del Dipartimento di Morfologia Umana<br />
della Facoltà di Medic<strong>in</strong>a e Chirurgia<br />
dell’Università degli Studi di M<strong>il</strong>ano,<br />
ndr.) è stata forse la prima <strong>in</strong>iziativa nata<br />
<strong>in</strong> Italia riguardante le discipl<strong>in</strong>e di<br />
combattimento considerate <strong>in</strong> modo <strong>in</strong>tegrato,<br />
ovvero come forme di sport dalle<br />
caratteristiche comuni. Per poter dare<br />
agli studenti dell’Università di Cass<strong>in</strong>o<br />
una conoscenza di base di tutti i combat<br />
sport, r<strong>il</strong>asciandogli nel contempo un<br />
brevetto spendib<strong>il</strong>e nel mondo del lavoro,<br />
abbiamo puntato su un corso riguardante<br />
la preparazione fisica degli sport<br />
di combattimento <strong>in</strong>tesi <strong>in</strong> senso generale.<br />
Questa scelta si è dimostrata v<strong>in</strong>cente;<br />
i corsi vanno avanti ormai da sei<br />
anni e sempre più studenti li <strong>in</strong>seriscono<br />
nel loro piano di studi accademico. Il nostro<br />
gruppo crede fortemente nella necessità<br />
di “sdoganare” le arti marziali ed<br />
i combat sport <strong>in</strong> ambito universitario,<br />
ma per fare ciò è necessario impegnarsi<br />
per entrare <strong>in</strong> rete e “fare sistema” con<br />
tutte le realtà sociali e politiche: Scuole,<br />
Atenei, Enti Locali, Cooperative Sociali<br />
ecc. Per quanto ci riguarda poi la spetta-<br />
colarizzazione mediatica dei combat<br />
sport non può passare attraverso l’annullamento<br />
dei nostri valori educativi e<br />
morali. Vendere un <strong>in</strong>contro di pug<strong>il</strong>ato,<br />
un K1 o un UFC puntando sul “sangue” e<br />
sulla spettacolarizzazione delle sofferenze,<br />
della violenza e della brutalità alla<br />
lunga non paga. Promuoviamo i nostri<br />
campioni <strong>in</strong> quanto “atleti generosi, corretti<br />
e leali” piuttosto che come “gladiatori<br />
o guerrieri sangu<strong>in</strong>ari”. Il Centro studi<br />
e ricerche sport di combattimento del<br />
Csen è nato e si è sv<strong>il</strong>uppato puntando<br />
sull’apertura verso ogni forma di collaborazione<br />
con tutti; facciamo ricerca per<br />
conoscere <strong>in</strong>sieme, imparare <strong>in</strong>sieme,<br />
migliorare <strong>in</strong>sieme, con l’obiettivo ultimo<br />
di far crescere quantitativamente e<br />
qualitativamente <strong>il</strong> movimento delle discipl<strong>in</strong>e<br />
di combattimento favorendo,<br />
così <strong>il</strong> più ampio e positivo impatto sociale.<br />
Per approfondimenti consigliamo:<br />
www.combatsportresearch.it<br />
Collemaggiore di Borgorose (RI)<br />
Trofeo Riserva naturale Montagne<br />
della Duchessa<br />
Si è svolta <strong>in</strong> un clima di grande euforia<br />
e novità la Prima Edizione della gara podistica<br />
“Trofeo riserva naturale parziale<br />
Montagne della Duchessa”, organizzata<br />
<strong>in</strong> collaborazione con <strong>il</strong> Comitato festeggiamenti<br />
della Parrocchia San Paolo di<br />
Collemaggiore, FERCI Team Onlus e<br />
CSEN, con <strong>il</strong> Comune di Borgorose, la<br />
Comunità Montana Salto Cicolano ed altri<br />
Enti ed Istituzioni locali, Ambulanza e<br />
assistenza medica. Un particolare r<strong>in</strong>graziamento<br />
deve andare al Corpo Forestale<br />
dello Stato, Servizio Sorveglianza<br />
della Riserva, alla Stazione dei Carab<strong>in</strong>ieri,<br />
Vig<strong>il</strong>i Urbani ed al nutrito gruppo<br />
dei volontari che hanno permesso la realizzazione<br />
dell’evento. Hanno risposto<br />
all’appello circa 50 atleti, provenienti da<br />
Rieti, dalla Marsica Fucense e da Roma.<br />
Un <strong>numero</strong> di partecipanti ideale per un<br />
percorso di due giri da circa 5,5 Km cadauno.<br />
La vittoria, sulla distanza di 11<br />
Km, <strong>in</strong> campo masch<strong>il</strong>e è andata all’<br />
avezzanese Luigi Pomponio (classe<br />
SPAZIO COMITATI<br />
1971) con <strong>il</strong> tempo di 40’ 05” ed <strong>in</strong> campo<br />
femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e ad Elena Bonanni (classe<br />
1977) del Gruppo sportivo Forestale, che<br />
ha chiuso <strong>in</strong> 43’ 50”.<br />
CATEGORIA UOMINI (KM 11.00)<br />
Luigi Pomponio Avezzano<br />
Angelo Maceroni Rieti<br />
Stefano Fuselli Rieti<br />
Antonello Sorgi (1° Cat. 30/44)<br />
Roberto Ferri (2° Cat. 30/44)<br />
Moreno S<strong>il</strong>vestri (1° Cat. 45/59)<br />
Em<strong>il</strong>io Fasciani (2° Cat. 45/59)<br />
Nicola De Sogus (3° Cat. 30/44)<br />
Vitttorio Donelasci (1° Cat. Over 60)<br />
Gaetano Rodorigo<br />
V<strong>in</strong>cenzo Di Giorgio<br />
Gaetano Massimiano<br />
Roberto del Sole<br />
Massimo Brancaccio<br />
Giovanni Golvelli<br />
(3° Cat. 45/59)<br />
Luigi Croce (2° Cat. Over 60)<br />
Giuseppe Mazzelli (3° Cat. Over 60)<br />
Daniele Di Giovanni (1° Cat. Giovani)<br />
Romano Dessì<br />
Ritirati 10 atleti<br />
(marciatore)<br />
CATEGORIA DONNE (KM 11.00)<br />
Elena Bonanno G.S. Forestale<br />
Alessandra Di Marco Rieti<br />
Patrizia Buffon S.Vittore Olona (MI)<br />
Loredana Massimiani (1° Cat. A)<br />
Emanuela Lamcia (1° Cat. B)<br />
Roma<br />
Peter Pan alla Scuola Judo “Tomita”<br />
Grande successo del 4° Trofeo di judo<br />
“Peter Pan” i bamb<strong>in</strong>i per i bamb<strong>in</strong>i.<br />
Domenica 26 novembre alle ore 8.30<br />
presso <strong>il</strong> Centro don Orione <strong>in</strong> Via della<br />
Cam<strong>il</strong>luccia a Roma, per <strong>il</strong> quarto anno<br />
consecutivo la Scuola Judo “Tomita”<br />
(A.S.D. “Adiana”) e l’A.S.D. “Alfieri” hanno<br />
organizzato <strong>il</strong> trofeo di judo per bamb<strong>in</strong>i<br />
e ragazzi dai 5 ai 14 anni. 150 i bamb<strong>in</strong>i<br />
che si sono sfidati sul tatami per<br />
raccogliere fondi per i loro coetanei meno<br />
fortunati. L’idea è nata nel 2003 grazie<br />
agli organizzatori, Alessandro Possano,<br />
Fabio La Malfa, Italo Zeppieri, che<br />
32 LUGLIO-DICEMBRE 2006
cont<strong>in</strong>uano <strong>il</strong> loro impegno nella speranza<br />
che da un’<strong>in</strong>iziativa ne scaturisca<br />
un’altra e soprattutto che i fanciulli di<br />
oggi siano uom<strong>in</strong>i migliori domani. Il ricavato<br />
- grazie alle quote di iscrizione, <strong>il</strong><br />
contributo degli arbitri messo a disposizione<br />
dal M° Gennaro Maccaro del Comitato<br />
regionale Lazio della FIJLKAM e<br />
le donazioni allo stand - è stato di 2.967<br />
Euro e contribuirà concretamente ad<br />
aiutare i bimbi onco-ematologici <strong>in</strong> cura<br />
presso l’Ospedale Bamb<strong>in</strong>o Gesù e <strong>il</strong><br />
Policl<strong>in</strong>ico Umberto I di Roma ospitati,<br />
<strong>in</strong>sieme alle loro famiglie, nelle Case<br />
realizzate dall’Associazione Peter Pan.<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 33<br />
Oltre alle citate “Tomita” ed Alfieri l nostro<br />
r<strong>in</strong>graziamento giunga anche alle<br />
altre palestre <strong>in</strong> gara, ossia La Salette,<br />
Gym Center, Olympia e Free Time Fitness.<br />
Il Csen, grazie alla sensib<strong>il</strong>ità e all’<strong>in</strong>teressamento<br />
del M° Franco Penna<br />
ha messo a disposizione, gratuitamente,<br />
<strong>il</strong> tatami ed <strong>il</strong> materiale da competizione.<br />
L’applauso più grande quest’anno<br />
lo ha ricevuto però <strong>il</strong> M° Renato Funari,<br />
vera anima di questo torneo che,<br />
purtoppo, la scorsa estate ci ha lasciato.<br />
Monterotondo<br />
Al Kodokan Anzio l’oro del Judo<br />
Nello splendido Palasport di Monterotondo<br />
Scalo si è svolto <strong>il</strong> Campionato Interregionale<br />
di judo, valido per le qualifi-<br />
66<br />
71<br />
cazioni alle f<strong>in</strong>ali nazionali di Passo Corese.<br />
Nella gara organizzata dal M°Penna e<br />
dal suo staff ormai super collaudato, si<br />
sono messi <strong>in</strong> evidenza, per quanto riguarda<br />
la categoria giovan<strong>il</strong>e – esordienti<br />
, <strong>il</strong> piccolo grande Meloni e Valerio<br />
Maggio dell’Olympia Sport Club, mentre<br />
nelle classi Juniores-Seniores l’<strong>in</strong>tramontab<strong>il</strong>e<br />
Roberto V<strong>il</strong>lani è tornato sul<br />
podio degli 81 Kg, classificandosi, ancora<br />
una volta, per i nazionali. Il Kadokan<br />
Anzio del M°Ubaldo Volpi ha dom<strong>in</strong>ato<br />
la classifica di società, seguito dal Judo<br />
Preneste e dal Borgo Prati. Altissimo comunque<br />
<strong>il</strong> livello tecnico esibito dagli<br />
atleti saliti sul tatami, tutti regolarmente<br />
pesati e divisi per età e c<strong>in</strong>ture.. E’ stata<br />
importante anche per la regolarità della<br />
competizione l’apporto degli arbitri Csen
66<br />
71<br />
e Fijlkam, di Lazio, Umbria e Abruzzo. Un<br />
r<strong>in</strong>graziamento particolare, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, deve<br />
andare alla Società Olympia di Monterotondo,<br />
egregiamente diretta dal M° Stefano<br />
Zega, per la cura mostrata nell’allestimento<br />
della location, e al M° Pietro<br />
Stazi che ha prestato l’esperienza maturata<br />
precedentemente nell’organizzazione,<br />
sempre nel Palasport laziale, di un altro<br />
evento di Kick Box<strong>in</strong>g, sempre targato<br />
Csen.<br />
(Si r<strong>in</strong>grazia Laura Romagnoli)<br />
San Cesareo<br />
Il Trofeo della Città ai Piccoli Samurai<br />
del Judo Preneste<br />
Grande affluenza alla manifestazione<br />
organizzata dalla Polisportiva San Cesareo,<br />
un’antica società Csen che dopo<br />
un periodo di s<strong>il</strong>enzio è rientrata alla<br />
grande nel circuito portando al Comitato<br />
romano una miriade di progetti. Tra<br />
questi c’era <strong>il</strong> Trofeo di Judo, fortemente<br />
voluto dal M° Settimio Pelliccioni, un<br />
veterano del judo laziale. Più di 400 gli<br />
atleti <strong>in</strong> gara, ma alla f<strong>in</strong>e i più bravi sono<br />
risultati i giovani judokas della Società<br />
Judo Preneste, diretta dal M° Alberto<br />
Difrancia. La piazza d’onore, <strong>in</strong>vece,<br />
è andata all’agguerrita Judo Resurrezione<br />
del M°Eros. Molto <strong>in</strong>teressane<br />
la categoria riservata ai ragazzi diversamente<br />
ab<strong>il</strong>i, sulla quale <strong>il</strong> Csen, attraverso<br />
<strong>il</strong> M° Penna, sta puntando molte<br />
CLASSIFICA PER SOCIETÀ<br />
S.S.JUDO PRENESTE G.CASTELLO<br />
RESURREZIONE JUDO GIARDINETTI<br />
A.S.J.KLAN ARASHI ROMA<br />
JUDO CENTO TORRI<br />
JUDO CLUB LABARO<br />
AS.SP.JUDO EUROPA CIAMPINO<br />
SAMURAI LATINA<br />
POL ARTI MARZIALI SAN CESAREO<br />
S.S.SIMON<br />
A.S.AUDACE ROMA<br />
ACC. ARTI MARZIALI<br />
NUOVA CAGIS<br />
JUDO KAI SAKURA PESCARA<br />
246<br />
244<br />
110<br />
86<br />
58<br />
50<br />
44<br />
44<br />
42<br />
42<br />
30<br />
28<br />
10<br />
energie <strong>in</strong>serendo nei corsi di formazione<br />
degli <strong>in</strong>segnanti un programma particolare<br />
riservato al mondo della disab<strong>il</strong>ità.<br />
Impeccab<strong>il</strong>e la conduzione degli ufficiali<br />
di gara, tra i quali citiamo Alessandra<br />
Difrancia, Salvatore Manganaro,<br />
Luciano Lucchetti, Luciano Archetti, Enrico<br />
Moraggi ed Onorio Taglioni. Inf<strong>in</strong>e<br />
si sono fatti apprezzare diversi figli d’arte.<br />
Parliamo di Francesca e Davide Ri-<br />
SPAZIO COMITATI<br />
pandelli, del piccolo samurai del Judo<br />
Satura Pescara Leonardo Di Blasio, Jacopo<br />
Lattanzi del Judo Centro Torri, Riccardo<br />
Alberti del Judo Klan Arashi, Fabrizio<br />
Ma gozzi della Resurrezione Judo<br />
Giard<strong>in</strong>etti, Francesco Cioni del Judo Labaro<br />
e Cristian Pecorari della Nuova Cagis.<br />
Tutte promesse del judo italiano.<br />
(Si r<strong>in</strong>grazia Laura Romagnoli)<br />
ABRUZZO Teramo<br />
5°Trofeo Judo Città di Mart<strong>in</strong>sicuro<br />
Grande affluenza di pubblico alla manifestazione<br />
di f<strong>in</strong>e stagione per le palestre<br />
di Judo, che come ogni anno registra<br />
anche una straord<strong>in</strong>aria partecipazione<br />
da parte degli atleti, fac<strong>il</strong>itata sia<br />
dalla ricettività alberghiera della riviera<br />
adriatica sia dall’ottima organizzazione<br />
del M° Alfredo Santoro, dello Shiai Kodokan<br />
V<strong>il</strong>la Rosa. Trenta società e più di<br />
400 judokas, dunque, hanno animato<br />
lo splendido Palasport di Mart<strong>in</strong>sicuro,<br />
sotto la perfetta conduzione arbitrale<br />
Csen e Fijlkam nonché tecnica del<br />
M°Penna, che come sempre opta per<br />
appuntamenti brevi ma <strong>in</strong>tensi, per non<br />
<strong>in</strong>torpidire l’attenzione delle famiglie,<br />
<strong>in</strong>teressate a conc<strong>il</strong>iare al momento puramente<br />
sportivo attimi di svago e di turismo.<br />
Per la cronaca la gara è stata v<strong>in</strong>ta<br />
dalla Società Resurrezione Judo del<br />
M° Eros, davanti alla Judo Satura di Pe-<br />
34 LUGLIO-DICEMBRE 2006
scara dei maestri Alfredo Tronchese e<br />
Vittorio Sola. La compag<strong>in</strong>e di casa, forse<br />
per spirito di ospitalità, si è accontentata<br />
del 4° posto, cedendo <strong>il</strong> grad<strong>in</strong>o<br />
basso del podio alla giovane Judo Riviera<br />
delle Palme. Tra gli atleti si sono mesi<br />
<strong>in</strong> evidenza Alessio Santoro, nella categoria<br />
Allievi, Roberta Penna, Alessio<br />
ed Emanuele Capone, Giulio Vulpis, Laniero<br />
Maggio e Giulia Cambone nelle<br />
classi giovan<strong>il</strong>i.<br />
(Si r<strong>in</strong>grazia Laura Romagnoli)<br />
OPI (AQ)<br />
Sport <strong>in</strong> ambiente naturale<br />
Si è svolto presso la Sala Cons<strong>il</strong>iare del<br />
Comune di Opi, nel cuore del Parco Nazionale<br />
d’Abruzzo, <strong>il</strong> Convegno “Buone<br />
prassi per l’organizzazione e gestione<br />
degli eventi sportivi sostenib<strong>il</strong>i (manifestazioni,<br />
impianti e strutture) per promuovere<br />
e sv<strong>il</strong>uppare Programmi di<br />
Agenda 21 dello Sport nei Parchi, Aree<br />
Protette e Riserve Analoghe”. Dopo i<br />
saluti del S<strong>in</strong>daco del Comune di OPI<br />
Francesco Gizzi, del Commissario del<br />
Pnalm Giuseppe Rossi - che ha portato<br />
i saluti anche <strong>in</strong> rappresentanza della<br />
Federparchi - del Presidente del Csen<br />
Francesco Proietti, del rappresentante<br />
delegato dal M<strong>in</strong>istero dell’Ambiente<br />
Mario Cam<strong>il</strong>li e del Presidente della<br />
Sportchallengers Carlo Ferrari, sono <strong>in</strong>tervenuti<br />
i relatori Mar<strong>in</strong>o Giacometti<br />
della FSA, Giovanni Furgiuele dell’Enea,<br />
Massimo Pecci dell’Imont, N<strong>in</strong>o Mart<strong>in</strong>o<br />
del P.N. Dolomiti Bellunesi, Dario Colecchi<br />
del Consorzio Ambiente e Sv<strong>il</strong>uppo.<br />
I lavori sono stati coord<strong>in</strong>ati dal Presidente<br />
dell’Erci team Sergio Rozzi. Sul-<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 35<br />
le traccia dello sport che cambia e del<br />
rapporto Sport-Benessere-Ambiente si<br />
è sv<strong>il</strong>uppata di fatto una Tavola rotonda,<br />
un pre-forum su cui, forse per la prima<br />
volta i vari <strong>in</strong>terlocutori (Parco, Comune,<br />
Associazione di categoria, Consorzio<br />
privato, Associazioni Ambientaliste,<br />
Enti di promozione sportiva e di ricerca,<br />
liberi cittad<strong>in</strong>i) hanno avviato un<br />
serio confronto sul tema sport e turismo<br />
sostenib<strong>il</strong>i nel Parco d’Abruzzo.<br />
Proposte e disponib<strong>il</strong>ità sono state offerte<br />
da tutti, a partire dalle azioni immediate:<br />
come la necessità di riattivare<br />
al più presto <strong>il</strong> Centro Ecosportivo della<br />
Val Fond<strong>il</strong>lo, potenziandolo con una<br />
adeguata pista di skiroll (tra natura,<br />
storia e cultura) <strong>il</strong> circuito ad anello esistente,<br />
dando così ai <strong>numero</strong>si ragazzi<br />
un percorso di allenamento (ma anche<br />
di gare) sicuro, visto che tuttora sono<br />
costretti ad allenarsi sulla statale n. 83.<br />
MARCHE Ascoli Piceno<br />
Grande Stage di Kung Fu<br />
È stato davvero un successo lo Stage<br />
Nazionale di Kung Fu di domenica 26<br />
novembre presso la palestra comunale<br />
di Atletica Pesante ad Ascoli Piceno.<br />
Maestri del calibro di Alessandro Saffioti,<br />
Luigi Di Giuseppe, Valerio Celani, Stefano<br />
Lauretani e non ultimo <strong>il</strong> noto<br />
M°ascolano Romeo Zampetti, si sono<br />
alternati all’<strong>in</strong>segnamento dei loro st<strong>il</strong>i<br />
di appartenenza. Molti allievi ed appassionati<br />
provenienti da tutte le parti<br />
d’Italia hanno gremito l’impianto, divertendosi<br />
ed acquisendo nuove tecniche<br />
dirette sia alla difesa personale<br />
avanzata che al kung fu tradizionale. La<br />
presenza di questi noti esponenti del<br />
mondo delle arti marziali ha dato lustro<br />
alla manifestazione, contribuendo a diffondere<br />
<strong>il</strong> messaggio che la difesa per-<br />
66<br />
71<br />
sonale fa parte del bagaglio culturale di<br />
ciascuno di noi. Per questo l’ASD Kung<br />
Fu Club Ascoli, da sempre sensib<strong>il</strong>e al<br />
tema del “Self Defence”, propone corsi<br />
di formazione per qualsiasi età sulle<br />
tecniche tradizionali e sul più temib<strong>il</strong>e<br />
metodo di difesa, quello adottato dalla<br />
polizia Israeliana, noto come “W<strong>in</strong>g<br />
Chun”. Una nota riguardo lo stage,<br />
purtroppo per gravi problemi famigliari<br />
avvenuti recentemente <strong>il</strong> Maestro Capo<br />
scuola Nazionale di Kung Fu Shaol<strong>in</strong><br />
st<strong>il</strong>e Hung Gar Francesco Palmieri, non<br />
ha potuto partecipare <strong>in</strong> qualità di docente<br />
alla manifestazione Ascolana, ha<br />
<strong>in</strong>viato telegramma dove precisa le motivazioni<br />
e rimanda <strong>il</strong> tutto al prossimo<br />
stage Nazionale di Marzo 2007.<br />
LOMBARDIA M<strong>il</strong>ano<br />
Cresce <strong>il</strong> consenso<br />
verso lo sport sociale<br />
Grazie al contributo e all’attività della<br />
Federitalia Sport, presieduta dal sociologo<br />
Carlo Marone, anche nella duplice<br />
veste di Delegato del Comitato regionale<br />
Csen della Lombardia e di Presidente<br />
del Comitato prov<strong>in</strong>ciale di Pavia,<br />
si scorgono nuovi orizzonti <strong>in</strong> tema<br />
di promozione sportiva legata al sociale,<br />
nella funzione di deterrenza contro<br />
<strong>il</strong> disagio e l’emarg<strong>in</strong>azione giovan<strong>il</strong>e<br />
nelle periferie urbane. La stampa loca-
66<br />
71<br />
le e nazionale, come “Cavalli & Cavalieri”,<br />
ha dato ampio risalto alle <strong>in</strong>iziative<br />
<strong>in</strong> tema di politica sportiva, poiché l’organizzazione,<br />
supportata dal valido<br />
dott. Emanuele Anchisi, ha aperto un<br />
importante discorso <strong>in</strong>torno a quelle<br />
che sono le problematiche dello sport<br />
sociale rispetto a quello competitivo<br />
ed olimpico. Su tale argomento <strong>il</strong> dott.<br />
Marone, nel corso della presentazione<br />
del calendario delle attività 2007, è<br />
stato molto chiaro, ribadendo la piena<br />
autonomia degli Enti dalle Federazioni<br />
e che si <strong>in</strong>sisterà aff<strong>in</strong>ché lo sport di<br />
base sia veramente libero da condizionamenti.<br />
Conferenze e dibattiti <strong>in</strong>sieme<br />
ad <strong>in</strong>iziative congiunte con altre associazioni<br />
nazionali rappresenteranno,<br />
qu<strong>in</strong>di, <strong>il</strong> motore di un nuovo “Sport<br />
per Tutti”, quale fattore di crescita reale<br />
della società civ<strong>il</strong>e.<br />
TOSCANA San Giuliano Terme (Pisa)<br />
L’attività del Csen dai giovani<br />
agli anziani<br />
Dopo un’estate <strong>in</strong>tensa, contrassegnata<br />
da molteplici <strong>in</strong>iziative rivolte alle giovani<br />
leve con attività motoria di base, <strong>il</strong> Comitato<br />
prov<strong>in</strong>ciale Csen di Pisa <strong>in</strong>tende<br />
riproporre un nuovo modello di sport<br />
anche per gli anziani e verso la quarta<br />
età. Questo <strong>il</strong> progetto portato avanti<br />
dal presidente locale, Giovanni D’Onza,<br />
ora coord<strong>in</strong>atore a supporto di Corrado<br />
Mess<strong>in</strong>a, presidente del Comitato regionale<br />
toscano. D’Onza ripropone un modello<br />
di collegialità organizzativa, <strong>in</strong>tendendo<br />
ut<strong>il</strong>izzare a pieno tutte le energie<br />
Csen esistenti sul territorio, comprese<br />
quelle realtà che hanno con l’Ente un<br />
patto federativo sostanziato da progettualità<br />
nel campo del sociale e che rappresentano,<br />
di fatto, un valore aggiunto<br />
di crescita sul territorio.<br />
Alb<strong>in</strong>ia<br />
1° Trofeo Costa d’Argento Kick Jitsu<br />
e Lotta a Terra<br />
Domenica 29 ottobre, presso la Palestra<br />
delle scuole medie di Alb<strong>in</strong>ia, si è svolto<br />
<strong>il</strong> 1° trofeo di arti marziali specialità<br />
“kick jitsu” e “lotta a terra”, con gare riservate<br />
alle categorie pre-agonistiche<br />
dette anche protette (bamb<strong>in</strong>i – ragazzi<br />
– esordienti A). La kermesse, a carattere<br />
<strong>in</strong>terregionale, è stata organizzata dal<br />
comitato prov<strong>in</strong>ciale Csen di Grosseto,<br />
<strong>in</strong> cooperazione con Lo Sport<strong>in</strong>g Club<br />
Alb<strong>in</strong>ia. Alle ore 8.45 sono <strong>in</strong>iziate le fasi<br />
di pesatura degli atleti e successivamente<br />
di composizione delle categorie<br />
presenti <strong>in</strong> gara. La competizione vera e<br />
propria, comunque propedeutica al<br />
combattimento, ha avuto <strong>in</strong>izio alle ore<br />
9.30 <strong>in</strong> punto. Tutto si è svolto sotto <strong>il</strong><br />
controllo e la direzione dei Giudici di Gara<br />
Patrizia Marroni e Margherita Fusi,<br />
che hanno lavorato a fianco degli arbitri<br />
Fabio Solimeno, Bruno Benvenuti, Marcello<br />
Strabioli, Dan<strong>il</strong>o Zauri, Mario Alberelli<br />
e Fabio Corsi. Da segnalare, la gradita<br />
presenza del Presidente del comitato<br />
prov<strong>in</strong>ciale Csen Luig<strong>in</strong>a Solimeno e<br />
del delegato CONI del comune di Orbetello.<br />
Nella classifica per società si aggiudica<br />
l’ambito trofeo lo Sport<strong>in</strong>g club<br />
Alb<strong>in</strong>ia con 298 punti, davanti all’Indian<br />
Yoga Accademy (114 p.), al Centro Raffaella<br />
(44 p.) e all’ Acyam fermo a 10 punti.<br />
VENETO Verona<br />
Il Csen alla fiera cavali<br />
All’importante rassegna <strong>in</strong>ternazionale<br />
sul cavallo e le proprie specialità quest’anno<br />
c’era anche <strong>il</strong> Csen. Merito della<br />
delegazione regionale lombarda, guidata<br />
da Carlo Marone, che, <strong>in</strong> uno stand<br />
espositivo, ha prodotto <strong>il</strong> meglio dell’oggettistica<br />
dell’Ente, anche <strong>in</strong> relazio-<br />
SPAZIO COMITATI<br />
ne alle ultime problematiche connesse<br />
al diffic<strong>il</strong>e mondo dell’equitazione, dove<br />
<strong>il</strong> Csen ha un posto di r<strong>il</strong>ievo grazie anche<br />
alla neo costituita Lega Nazionale di<br />
settore. Nella città scaligera è <strong>in</strong>tervenuto<br />
anche <strong>il</strong> Segretario nazionale Tommaso<br />
D’Apr<strong>il</strong>e.<br />
PUGLIA Roseto<br />
Memorial “ Gianluca Guido”<br />
L’<strong>in</strong>izio della stagione sportiva targata<br />
Csen è caratterizzata dall’appuntamento<br />
con <strong>il</strong> memorial «Gianluca Guido». La<br />
manifestazione, organizzata dal Comitato<br />
prov<strong>in</strong>ciale presieduto da Massimo<br />
Marzullo, <strong>in</strong> collaborazione con <strong>il</strong> comitato<br />
regionale del presidente Domenico<br />
Marzullo, <strong>in</strong>tende ricordare un giovane<br />
giornalista scomparso prematuramente<br />
<strong>in</strong> seguito ad un grave <strong>in</strong>cidente<br />
stradale. Tramite lo sport <strong>il</strong> Csen si prefigge<br />
così di sensib<strong>il</strong>izzare i più giovani<br />
alla sicurezza stradale. All’appuntamento<br />
hanno partecipato otto squadre: Urmet<br />
Domus, Rub<strong>in</strong>o Immob<strong>il</strong>iare, Ingegneri<br />
Bari, Antonicelli Divani, Reale Re<br />
David, Gs Vig<strong>il</strong>i Del Fuoco. Gli <strong>in</strong>contri si<br />
sono disputati al comunale di Roseto e<br />
le premiazioni a V<strong>il</strong>la Romanizzi Carducci<br />
di Bari, <strong>in</strong> occasione della festa Csen.<br />
Capurso<br />
20ª edizione<br />
dell’appuntamento estivo<br />
La f<strong>in</strong>e della stagione sportiva è arrivata<br />
e non poteva mancare la tradizionale<br />
manifestazione “Capurso Estate 2006“,<br />
giunta alla sua 20° edizione, organizzata,<br />
<strong>in</strong> collaborazione con <strong>il</strong> Csen, dall’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
comune, sotto gli occhi<br />
vig<strong>il</strong>i dell’Ass. Antonio Buono e di<br />
tutta la Giunta, nonché del Presidente<br />
Prov<strong>in</strong>ciale Csen Bari Massimo Marzullo<br />
e di quello regionale Domenico Marzul-<br />
36 LUGLIO-DICEMBRE 2006
lo. Si r<strong>in</strong>nova dunque un appuntamento<br />
immancab<strong>il</strong>e all’<strong>in</strong>segna del teatro, del<br />
jazz, della disco-music, ma soprattutto<br />
dello sport con le varie discipl<strong>in</strong>e: calcio<br />
a 5, calcio a 11, ciclismo, atletica leggera,<br />
ballo e bocce. La ricca premiazione è<br />
avvenuta alla presenza di Domenico e<br />
Massimo Marzullo, del S<strong>in</strong>daco Beppe<br />
Di Natale, dell’Ass. allo Sport Domenico<br />
Ronchi e di quello ai Lavori Pubblici Antonio<br />
Buono. Encomiab<strong>il</strong>e,<strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, l’entusiasmo<br />
dei più anziani che hanno animato<br />
<strong>il</strong> torneo di bocce. Arrivederci all’anno<br />
prossimo.<br />
Taranto<br />
C<strong>in</strong>ema d’autore<br />
Nella sala dell’affollato “Bellarm<strong>in</strong>o” è<br />
stata presentata l’ottava “fatica” c<strong>in</strong>ematografica<br />
dell’’ARCAS CSEN, Processo<br />
alla Strega. Questo lungometraggio<br />
ha la regia del f<strong>il</strong>maker Armando De<br />
V<strong>in</strong>centis, di professione psicoterapeuta.<br />
La direzione tecnica è dell’<strong>in</strong>g. Marcello<br />
Nisi e la direzione della produzione<br />
di Archita Di Serio, presidente regionale<br />
dell’ ARCAS Puglia. Tutti gli <strong>in</strong>terpreti<br />
sono soci del Sodalizio. Questo<br />
f<strong>il</strong>m è stato immesso nel circuito associativo<br />
regionale e presentato alla<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 37<br />
60esima edizione del Festival <strong>in</strong>ternazionale<br />
del C<strong>in</strong>ema di Salerno, <strong>in</strong> programma<br />
dal 20 al 25 novembre. Il c<strong>in</strong>ema<br />
amatoriale costituisce una bella e<br />
qualificata realtà <strong>in</strong> seno alla rete associativa<br />
del Csen. L’ARCAS C<strong>in</strong>ema vuol<br />
dimostrare come si può fare attività culturale<br />
a livello di volontariato puro, senza<br />
sponsor privati o pubblici. Infatti,<br />
l’Amm<strong>in</strong>istrazione Prov<strong>in</strong>ciale ha dato <strong>il</strong><br />
patroc<strong>in</strong>io morale. L’emittente televisiva<br />
Studio 100 Tv nelle prossime settimane<br />
si è impegnata a trasmetterlo <strong>in</strong> prima<br />
serata ad un pubblico che abbraccia le<br />
prov<strong>in</strong>ce di Taranto, Br<strong>in</strong>disi, Lecce, Matera<br />
e parte della Calabria jonica.<br />
Chi dorme non piglia pesci<br />
Verrà ricordato per la grande partecipazione,<br />
oltre un cent<strong>in</strong>aio di iscritti, <strong>il</strong><br />
campionato prov<strong>in</strong>ciale di pesca sportiva<br />
Csen, organizzato dall’Arcas di Taranto.<br />
Il Calendario del Trofeo Assocral<br />
Italia per la specialità Surfcast<strong>in</strong>g prevedeva<br />
sei tappe <strong>in</strong> varie località della<br />
litoranea jonica. Siamo partiti la scorsa<br />
estate, grazie anche alla fattiva collaborazione<br />
dell’A.S. Mormora di talsano,<br />
presieduta dall’<strong>in</strong>stancab<strong>il</strong>e Antonio<br />
Cazzato. Da mettere <strong>in</strong> evidenza una discreta<br />
presenza femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e. Ecco la classifica<br />
dell’ultima giornata, disputata a<br />
mar<strong>in</strong>a di Lizzano: 1° Carm<strong>in</strong>e Fiusco, 2°<br />
Tommaso Bologn<strong>in</strong>i, 3° Loredana Buonuomo.<br />
Anche <strong>in</strong> funzione di questo risultato<br />
<strong>il</strong> podio generale del trofeo ha<br />
visto sul grad<strong>in</strong>o più alto Amedeo Pavese,<br />
seguito nell’ord<strong>in</strong>e da Lorenzo Balsamo<br />
e Vito Marsiglia.<br />
Massafra<br />
La Grande Giselle Ballet<br />
promuove la danza<br />
Sabato 25 e domenica 26 novembre<br />
presso la nuova sede operativa di Massafra,<br />
si è svolto <strong>il</strong> primo di una serie di<br />
stage formativi di danza riservati ai baller<strong>in</strong>i<br />
tesserati Csen. Questo <strong>in</strong>contro<br />
<strong>in</strong>augurale prevedeva lezioni di danza<br />
classica tenute dal maestro Renis Kaceli<br />
dell’Accademia di Danza di Tirana e<br />
66<br />
71<br />
da Max Bucci, una vera icona della breakdance,<br />
con lezioni di Hip Hop. Lo stage<br />
era gratuito per tutti coloro che già<br />
frequentavano la scuola di danza “La<br />
Grande Giselle” di Massafra.<br />
Bari<br />
La città vecchia contro <strong>il</strong> degrado<br />
giovan<strong>il</strong>e<br />
Ha avuto <strong>in</strong>izio <strong>il</strong> 5 dicembre per proseguire<br />
tutto <strong>il</strong> mese la grande manifestazione<br />
a favore della lotta contro la devianza<br />
m<strong>in</strong>or<strong>il</strong>e, che ha co<strong>in</strong>volto le diverse<br />
circoscrizioni baresi. Punto di riferimento<br />
la Città Vecchia. Dal calcio al<br />
ciclismo, dalla corsa alla pesca, dallo<br />
judo al karate per promuovere una migliore<br />
qualità di vita tra i ragazzi. Tra i<br />
maggiori propugnatori dell’evento,<br />
giunto alle sua X edizione e capace di<br />
co<strong>in</strong>volgere 778 giovani dagli 8 ai 16<br />
anni, <strong>il</strong> Presidente nazionale Csen Francesco<br />
Proietti - che ha messo a disposizione<br />
degli iscritti una copertura assicurativa<br />
ed ha garantito la cerimonia di<br />
premiazione nell’aula cons<strong>il</strong>iare del Comune<br />
- <strong>il</strong> Presidente della Circoscrizione<br />
San Nicola-Murat, Mario Ferorelli, <strong>il</strong><br />
S<strong>in</strong>daco di Bari, Michele Em<strong>il</strong>iano,<br />
l’Ass. allo Sport. Elio Sannicandro ed <strong>il</strong><br />
Presidente prov<strong>in</strong>ciale Csen Massimo<br />
Marzullo.<br />
Trani<br />
“Natale Insieme” alle arti marziali<br />
Il C.P. Bari ha organizzato <strong>il</strong> 21 e 22 dicembre,<br />
presso <strong>il</strong> Palasport di Trani,<br />
“Natale <strong>in</strong>sieme, Judo, Karate e Ju Jitsu”,<br />
una manifestazione a carattere <strong>in</strong>terregionale,<br />
aperta a tutti i bamb<strong>in</strong>i<br />
tesserati Csen o FILJKAM <strong>in</strong> regola con <strong>il</strong><br />
tesseramento per l’anno 2006, delle<br />
classi Giovan<strong>il</strong>i, Pulc<strong>in</strong>i, Bamb<strong>in</strong>i e Ragazzi.<br />
L’<strong>in</strong>gresso al pubblico era gratuito<br />
ma chi voleva poteva fare un’offerta<br />
libera per l’Associazione Italiana lotta<br />
alla Leucemia. Appuntamenti come<br />
questo saranno sempre più frequenti al<br />
f<strong>in</strong>e di stimolare le classi giovan<strong>il</strong>i a crescere<br />
per arricchire <strong>il</strong> futuro del mondo<br />
del judo.
66<br />
71<br />
VALLE D’AOSTA Aosta<br />
Il Csen a cavallo<br />
È entrata anche l’equitazione tra le associazioni<br />
che nella stagione<br />
2006/2007 si sono aff<strong>il</strong>iate al Csen.<br />
L’Aosta Valley Western Association ha<br />
voluto unire <strong>il</strong> suo nome a quello del<br />
nostro sodalizio per l’organizzazione<br />
del 3° Equiraduno valdostano, svoltosi<br />
all’Arena Croix Noire di Aosta nelle<br />
giornate dal 15 al 17 settembre, con <strong>il</strong><br />
patroc<strong>in</strong>io della Città e della Regione<br />
autonoma. Una manifestazione con<br />
più di cento destrieri presenti e ricca<br />
di avvenimenti, con musica country live<br />
con “Fernand Casas” ed <strong>il</strong> fantastico<br />
spettacolo equestre acrobatico del<br />
“Giona Show”. Una vera festa, <strong>in</strong>somma,<br />
conclusasi con una enorme sf<strong>il</strong>ata<br />
per le vie del centro storico di Aosta f<strong>in</strong>o<br />
alla piazza centrale. L’Associazione<br />
sì propone come polo di <strong>in</strong>segnamento<br />
per l’equitazione Western ed è disponib<strong>il</strong>e<br />
ad organizzare passeggiate<br />
nella magnifica cornice della Valle<br />
d’Aosta.<br />
SARDEGNA Alghero<br />
La coppia Nughes e Manunta campione<br />
di pesca a bolent<strong>in</strong>o<br />
Organizzato dall’ASD Club Nautico Alghero,<br />
con la collaborazione del Comitato<br />
prov<strong>in</strong>ciale Csen Sassari e del Csen<br />
Nazionale, si è svolto nel tratto di mare<br />
antistante punta Giglio <strong>il</strong> Campionato<br />
SPAZIO COMITATI<br />
CLASSIFICHE:<br />
1) Nughes Salvatore - Manunta Antonio<br />
4120<br />
2) Rossi Salvatore - Coppa Giuseppe<br />
2760<br />
3) Salis Antonio - Soggiu Claudio<br />
2720<br />
4) Artissungh Salvatore - Riu Antonio<br />
2400<br />
5) Celli Giuseppe - Rossi Giovanni<br />
2280<br />
6) Nulvesu Giuseppe - Bald<strong>in</strong>o Giov<br />
2260<br />
7) Riu Giovanni - Carta Antonio<br />
2180<br />
8) Meloni Giuseppe - Gnani Primo<br />
2160<br />
9) Ros Umberto - Rossano Mar<strong>in</strong>o<br />
2100<br />
10) Romeo Carm<strong>in</strong>e - Zanibellato Bruno<br />
2040<br />
Nazionale di Bolent<strong>in</strong>o a coppie. Alla<br />
manifestazione hanno preso parte <strong>numero</strong>se<br />
società sportive per un totale di<br />
50 coppie di atleti dirette ottimamente<br />
dal Direttore di gara Luigi Sol<strong>in</strong>as, coadiuvato<br />
da Pietro Poete ed Antonio Gianorso.<br />
Le cattive condizioni atmosferiche<br />
non hanno disturbato più di tanto i b<strong>in</strong>omi<br />
<strong>in</strong> competizione. Infatti le catture sono<br />
state abbondanti - ottime Occhiate,<br />
Pagelli, Donzelle - tutto <strong>il</strong> pescato è stato<br />
donato <strong>in</strong> beneficenza. La gara è stata<br />
v<strong>in</strong>ta dalla coppia Salvatore Nughes e<br />
Antonio Manunta con 4.120 punti. Il Club<br />
Nautico Alghero si è <strong>in</strong>vece aggiudicato<br />
la classifica per società. Felice <strong>il</strong> suo Presidente<br />
G<strong>in</strong>o Cataldi che ha salutato <strong>il</strong><br />
pubblico con un arrivederci al prossimo<br />
anno, magari con concorrenti provenienti<br />
da tutte le regioni italiane.<br />
BASILICATA Avigliano<br />
Il Karate riscuote consensi<br />
L’ASD Karate Shotokan Avigliano, diretta<br />
dal M ° Lucio Verrastro, c<strong>in</strong>tura nera IV°<br />
dan, come consuetud<strong>in</strong>e, ha tenuto la<br />
sessione di esami di grado di c<strong>in</strong>tura, ri-<br />
38 LUGLIO-DICEMBRE 2006
servato agli atleti che hanno frequentato<br />
i corsi con assiduità. Questa arte marziale<br />
ormai da tempo ha preso piede nella<br />
ridente cittad<strong>in</strong>a del <strong>in</strong>terland potent<strong>in</strong>o,<br />
grazie soprattutto all’impegno dei fratelli<br />
Caffaro, che nel biennio ‘85/’86 hanno<br />
aperto i primi corsi. La manifestazione,<br />
ha visto la presenza proprio del M° Sandr<strong>in</strong>o<br />
Caffaro, C.N. VII ° dan, coadiuvato<br />
dal tecnico sociale Verrastro. Hanno ottenuto<br />
così <strong>il</strong> passaggio al grado superiore<br />
i seguenti atleti: per la c<strong>in</strong>tura marrone<br />
Antonio Deleonardis, Oscar Mauriello,<br />
e Paolo Rosa Cann<strong>in</strong>e; per la c<strong>in</strong>tura<br />
blu Lorenzo Genovese e Gian Paolo<br />
Zaccagn<strong>in</strong>o; per quella gialla Pietrafesa<br />
Cann<strong>in</strong>e, nonchè V<strong>in</strong>cenzo e Vito Claps.<br />
Potenza<br />
Lo sport a supporto della qualità<br />
della vita<br />
Il presidente del Comitato regionale<br />
Csen Bas<strong>il</strong>icata Sandr<strong>in</strong>o Caffaro ha organizzato<br />
un convegno di alto prof<strong>il</strong>o<br />
scientifico e tecnico su un tema molto<br />
sentito da una parte della popolazione<br />
giovan<strong>il</strong>e, “II bamb<strong>in</strong>o iperattivo: percorsi<br />
psicoeducativi”, chiamando a relazionare,<br />
con la regia della dr.ssa C<strong>in</strong>zia<br />
Grenci, conduttrice RAI, nomi <strong>il</strong>lustri del<br />
settore come <strong>il</strong> dr. Carlo Calzone, primario<br />
di neurospichiatria <strong>in</strong>fant<strong>il</strong>e dell’ospedale<br />
civ<strong>il</strong>e di Matera, Dr.ssa Antonella<br />
Cagliano , dell’Università di Mess<strong>in</strong>a<br />
, coord<strong>in</strong>atrice di un progetto europeo<br />
sull’ADHD e l’assessore allo Sport<br />
della Prov<strong>in</strong>cia di Potenza , <strong>il</strong> dr. Angelo<br />
Iannibelli. Pertanto dall’assise potent<strong>in</strong>a<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 39<br />
un appello forte alle varie forze politiche<br />
e sociali aff<strong>in</strong>ché divent<strong>in</strong>o garanzia per<br />
una società civ<strong>il</strong>e più attenta e responsab<strong>il</strong>e<br />
per <strong>il</strong> bene comune.<br />
Il Csen Bas<strong>il</strong>icata si <strong>in</strong>contra<br />
Sabato 2 dicembre, presso <strong>il</strong> nuovo<br />
Consiglio regionale, molte associazioni<br />
sportive aff<strong>il</strong>iate si sono date appuntamento<br />
per ascoltare le relazioni del<br />
presidente regionale Sandr<strong>in</strong>o Caffaro,<br />
Oltre al presidente del gruppo cons<strong>il</strong>iare<br />
della Margherita <strong>il</strong> dr. Roberto Falotico<br />
erano presenti <strong>il</strong> funzionario regionale<br />
Salvatore Pellettieri, del Dipartimento<br />
Attività Produttive,Turismo e<br />
Terziario, la sig. Mara Desiderio del Coni<br />
regionale e Angelo La Carpia, presidente<br />
prov<strong>in</strong>ciale Csen di Matera. Di alto<br />
prof<strong>il</strong>o gli <strong>in</strong>terventi e le istanze poste<br />
ai relatori , quale segno tangib<strong>il</strong>e<br />
della crescita culturale del mondo<br />
sportivo. A tal uopo vanno segnalati gli<br />
<strong>in</strong>terventi della prof.ssa Roberta Rosa<br />
,del prof. Donato Monaco , del prof. Gerardo<br />
Zandol<strong>in</strong>o, del prof. Giuseppe<br />
Franculli, della prof.ssa Michela Teta e<br />
del campione del mondo di Full Contact<br />
Gianni Befà .<br />
Kermesse di arti marziali giapponesi<br />
I due club più antichi della città, la A.K.S.<br />
e <strong>il</strong> Kendo club, hanno messo su uno<br />
spettacolo di arti marziali giapponesi , di<br />
alto prof<strong>il</strong>o tecnico e spettacolare. Gli<br />
atleti del Kendo, guidati dal tecnico potent<strong>in</strong>o<br />
Antonio Califano e dagli ospiti<br />
delle due regioni limitrofe, Campania e<br />
66<br />
71<br />
Puglia, hanno condotto dapprima uno<br />
stage tecnico nella palestra della sala Judo<br />
, per poi raggiungere gli amici del Karate<br />
e mettere su una serie di dimostrazioni<br />
tecniche della discipl<strong>in</strong>a della scherma<br />
giapponese, <strong>in</strong> collaborazione con <strong>il</strong><br />
M° Giovanni Desiderio, rappresentante<br />
per l’Italia della Federazione <strong>in</strong>ternazionale<br />
C.I.K., la più grande organizzazione<br />
mondiale di Kendo e Haido. La Kermesse<br />
sportiva si è conclusa con la consegna a<br />
tutti i partecipanti di premi, medaglie<br />
sportive e targhe. Il M° Desiderio ha offerto<br />
ai tecnici kendoca potent<strong>in</strong>i un dono<br />
della città di Kono, ricevuto <strong>in</strong> occasione<br />
del gemellaggio con quella di Salerno.<br />
Tito Scalo (Pz)<br />
Viaggio tra danza e Fitness<br />
La rassegna potent<strong>in</strong>a di danza - hip hop<br />
-fitness & dance, organizzata dal duo<br />
Roberta Rosa e Patrizia Oppido della Associazione<br />
Neapolis di Potenza e giunta<br />
alla sesta edizione, ha <strong>in</strong>cassato un altro<br />
successo, <strong>in</strong>serendosi quest’anno nell’evento<br />
fieristico del Beauty Body Expo,<br />
presso la zona <strong>in</strong>dustriale di Tito Scalo. .<br />
CALABRIA Taurianova<br />
Grand prix di bodybu<strong>il</strong>d<strong>in</strong>g<br />
Sesta edizione della kermesse di Bodybu<strong>il</strong>d<strong>in</strong>g<br />
altezza peso, egregiamente organizzata<br />
da Anton<strong>in</strong>o Sergi, e Domenica<br />
Spanò, dirigenti della ASD Anthony’s<br />
Club e patroc<strong>in</strong>ata dal Comune. Non per<br />
nulla <strong>il</strong> s<strong>in</strong>daco di Taurianova, l’avv. Rocco<br />
Biasi ha seguito l’<strong>in</strong>tera manifestazione<br />
- diretta con maestria dai giudici Um<strong>il</strong>e<br />
Lanz<strong>in</strong>o, Salvo Bonanno, Carmelo Gullì<br />
e Sab<strong>in</strong>a Mazzotta - <strong>in</strong> compagnia del<br />
Presidente regionale Csen Domenico Veltri.<br />
Trenta gli atleti <strong>in</strong> gara, provenienti<br />
pr<strong>in</strong>cipalmente da Calabria, Sic<strong>il</strong>ia e<br />
Campania. Davanti a circa 1.000 spetta-
66<br />
71<br />
tori Benny Puglisi (over 40), Domenico<br />
Pomo (over 50), Davide Dif<strong>in</strong>i (Juniores),<br />
Elia Morana (H/P -3kg), Dario Bas<strong>il</strong>e (H/P<br />
0kg) ed Orazio Cipullo (H/P + 3kg) si sono<br />
aggiudicati le rispettive categorie. Da<br />
rimarcare le ottime prove offerte, altresì,<br />
da Francesco Scida, Andrea Altamura,<br />
Lucion Pujia, Daniele Vitaliano, Luigi Zavatta<br />
e Paolo Periti, f<strong>in</strong>iti tutti sulla piazza<br />
d’onore. V<strong>in</strong>citore assoluto Domenico<br />
Pomo che, pur avendo superato abbondantemente<br />
le 50 primavere, mette tutti<br />
d’accordo con una preparazione meticolosa<br />
per def<strong>in</strong>izione e qualità muscolare.<br />
Sellia Mar<strong>in</strong>a<br />
1ª edizione del “Danza <strong>in</strong> Piazza”<br />
La piazza al mare di Sellia Mar<strong>in</strong>a ha<br />
fatto da degna cornice della 1^ edizione<br />
del concorso “Danza <strong>in</strong> Piazza”, organizzata<br />
da Francesco De Nardo, Presidente<br />
prov<strong>in</strong>ciale Csen, e dalla locale<br />
palestra Fun Sport Center, nelle persone<br />
di S<strong>il</strong>vana Mercurio e Fabio Scarfone,<br />
con <strong>il</strong> patroc<strong>in</strong>io del Comune e la<br />
stretta collaborazione dell’Ass. allo<br />
Sport Garcea. La manifestazione prevedeva<br />
tre categorie agonistiche - Danza<br />
Moderna, Hip Hop e Solisti - suddivise<br />
<strong>in</strong> altrettante categorie anagrafiche<br />
- M<strong>in</strong>i, Under ed Over. Special Guest <strong>il</strong><br />
baller<strong>in</strong>o della trasmissione “Amici di<br />
Maria De F<strong>il</strong>ippi” Dan<strong>il</strong>o Musci. Da rimarcare,<br />
tra le altre, le prove delle<br />
scuole Fun Sport Center , 1ª nelle cat.<br />
SPAZIO COMITATI<br />
danza moderna m<strong>in</strong>i, under ed H.H. m<strong>in</strong>i,<br />
New Dance, 2ª nella cat. danza moderna<br />
m<strong>in</strong>i, 3ª <strong>in</strong> quella under e nell’H.H.<br />
under, Danza Sempre. 1ª nella<br />
categoria danza moderna over, 2ª <strong>in</strong><br />
quella under e ancora 2ª nella cat. Hip<br />
Hop under, New Valle Gym, 1ª nell’ H.H.<br />
under ed over, Sayonara Club, 3ª nella<br />
cat. danza moderna under. Per i solisti<br />
ricordiamo le ottime prove di Naomi Citr<strong>in</strong>iti,<br />
Francesca Portaro, Valent<strong>in</strong>a Voci,<br />
Vanessa Macrì, Valent<strong>in</strong>a Samà, Ada<br />
F<strong>il</strong>ippis ed Ilenia Invidia.<br />
Montepaone Lido (CZ)<br />
Fitness Festival Csen 2006<br />
Quest’anno <strong>il</strong> Fitness Festival Csen ha<br />
racchiuso due manifestazioni <strong>in</strong> una. Da<br />
un lato <strong>il</strong> gala di Aerobica, Step, Hip Hop<br />
e Danza Sportiva e dall’altro la 4ª edizione<br />
del Grand Prix “Ercole dello Jonio”,<br />
gara di Body-bu<strong>il</strong>d<strong>in</strong>g e fitness di livello<br />
nazionale L’evento è stato organizzato<br />
dal Comitato Prov<strong>in</strong>ciale Csen di Catanzaro<br />
<strong>in</strong> collaborazione con la locale palestra<br />
Esedra, nella persona di V<strong>in</strong>cenzo<br />
Zucco, e con <strong>il</strong> patroc<strong>in</strong>io del Comune e<br />
della Pro Loco di Montepaone Lido. Presente<br />
<strong>il</strong> presidente regionale Csen Domenico<br />
Veltri, <strong>in</strong>sieme ad altri oltre 2000<br />
spettatori. Ebbene, circa 300 atleti provenienti<br />
da tutta la Calabria, hanno dato<br />
vita ad uno spettacolo di aerobica straord<strong>in</strong>ario<br />
per tecnica e coreografie. S so-<br />
40 LUGLIO-DICEMBRE 2006
no messe <strong>in</strong> particolare evidenza le società<br />
New Valle Gym di Valle Fiorita, Adelaide<br />
Sport<strong>in</strong>g Club di Catanzaro, Time<br />
Fitness di Vibo Valentia, Danza Sempre<br />
di Catanzaro Lido, Ritmo Lat<strong>in</strong>o Dance<br />
di Borgia e la stessa Esedra. L’Ercole<br />
dello Jonio, <strong>in</strong>vece, valeva come selezione<br />
Sud Italia per i Campionati Italiani<br />
Csen-Wabba, <strong>in</strong> programma a Roma nel<br />
2007. Francesco Semeraro, Salvo Bonanno,<br />
Um<strong>il</strong>e Lanz<strong>in</strong>o, V<strong>in</strong>cenzo Trezza,<br />
Francesco Iacucci, Carmelo Gullì e Gennaro<br />
Rafele componevano la giuria, <strong>in</strong>sieme<br />
al giudice di palco Francesco de<br />
Nardo,. Speaker della serata <strong>il</strong> grande<br />
Francesco Paonessa ormai una realtà<br />
nella conduzione di sim<strong>il</strong>i eventi. Ottimo<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 41<br />
<strong>il</strong> livello medio dei 48 atleti <strong>in</strong> gara con<br />
alcune punte di eccellenza nelle categorie<br />
altezza peso. Ospite della serata la<br />
campionessa mondiale Giusy Caputo,<br />
autrice di una esibizione potente e sensuale<br />
al tempo stesso. Durante la serata,<br />
<strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, è stato consegnato <strong>il</strong> premio<br />
“Una vita per lo sport”, giunto quest’anno<br />
alla sua 10° edizione, al grande Biagio<br />
F<strong>il</strong>izola per l’opera di divulgazione<br />
della cultura fisica <strong>in</strong> Italia e nel mondo.<br />
Pensate che Anton<strong>in</strong>o e Domenico Pomo,<br />
rispettivamente padre e figlio, hanno<br />
v<strong>in</strong>to entrambi le proprie categorie,<br />
dimostrando una passione che unisce<br />
diverse generazioni.<br />
Discorso a parte meritano i v<strong>in</strong>citori delle<br />
categorie Over 40 ed Over 50 ovvero, rispettivamente,<br />
Domenico Pomo - preparatissimo,<br />
denso, spellato, fa sua la categoria<br />
meritatamente, e Biagio F<strong>il</strong>izola<br />
che lascia di stucco tutti i presenti con un<br />
fisico che sta ancora migliorando anno<br />
dopo anno a dimostrazione che i pesi sono<br />
un elisir di lunga vita.<br />
CLASSIFICHE FINALI:<br />
Juniores H/P 0 (9 partecipanti)<br />
Dario Bas<strong>il</strong>e<br />
Cacciamo Dan<strong>il</strong>o<br />
Carabotti Domenico<br />
H/P -6 Kg (5 partecipanti)<br />
V<strong>in</strong>cenzo Giordano<br />
Altamura Andrea<br />
Boemia Francesco<br />
H/P – 3 kg<br />
Ricci Pasquale<br />
Santoni Alessandro<br />
Pavia Diego<br />
H/P 0 Kg<br />
Dario Bas<strong>il</strong>e<br />
Pomo Domenico<br />
Di Domenico V<strong>in</strong>cenzo<br />
H/P + 3 kg<br />
Pomo Anton<strong>in</strong>o<br />
Vollono Giovanni<br />
Bar<strong>il</strong>là Giò<br />
Donne Fashion<br />
Lioi Alessia<br />
Pellicanò Rosanna<br />
Cropanise Anna Francesca<br />
Donne Fitness (3 atlete)<br />
Mariangela Picardi<br />
Giusy Fiucci<br />
Cater<strong>in</strong>a Mattace<br />
Bodybu<strong>il</strong>d<strong>in</strong>g f<strong>in</strong>o 80 kg<br />
Pomo Anton<strong>in</strong>o:<br />
Praticò Giuseppe<br />
Vollono Giovanni<br />
Bodybu<strong>il</strong>d<strong>in</strong>g oltre 80 kg<br />
Chiefari Mauro<br />
Serrao Pierluigi<br />
Priamo Giorgio<br />
66<br />
71<br />
Belvedere<br />
Ballet Studio e Anbeta,<br />
b<strong>in</strong>omio v<strong>in</strong>cente<br />
La baller<strong>in</strong>a del programma televisivo di<br />
Canale 5 “Amici di Maria De F<strong>il</strong>ippi”, Anbeta<br />
Toromani, è stata ospite del saggio<br />
di f<strong>in</strong>e anno della scuola di danza belvederese<br />
“Ballet Studio”. Lo spettacolo, organizzato<br />
<strong>in</strong> collaborazione con l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
comunale e con <strong>il</strong> comitato
66<br />
71<br />
prov<strong>in</strong>ciale della FIDS, è stato messo <strong>in</strong><br />
scena nella piazza del mercato, sul lungomare<br />
di Belvedere mar<strong>in</strong>a, con un’ottima<br />
partecipazione di pubblico. Ad aprire<br />
lo show l’esibizione delle allieve più piccole<br />
della scuola, appartenenti ai corsi di<br />
propedeutica e pre-danza, che hanno<br />
ballato sulle musiche dei più bei cartoni<br />
animati di Walt Disney, <strong>in</strong> un’ideale favola<br />
raccontata ad episodi. Dopo, le allieve<br />
più grandi hanno eseguito delle coreografìe<br />
montate su pezzi di Ciaikovski,<br />
un mix dei pezzi più famosi di Raffaella<br />
Carrà, un collage di pezzi dance degli anni<br />
‘70 e ‘80 ed un magnifico pezzo di<br />
danza contemporanea sul tema dell’<strong>in</strong>ferno<br />
dantesco. A chiudere <strong>il</strong> saggio,<br />
<strong>in</strong>vece, è stata proprio la baller<strong>in</strong>a albanese,<br />
che si è esibita prima che la scuola<br />
di danza sorteggiasse due borse di<br />
studio. “E’ stata una giornata <strong>in</strong>dimenticab<strong>il</strong>e<br />
- ha commentato la presi-<br />
dentessa del “Ballet Studio”, Angela<br />
Mess<strong>in</strong>a - La presenza di Anbeta ha dato<br />
poi quel tocco di classe che contraddist<strong>in</strong>gue<br />
le nostre lezioni. Gli allievi, nel<br />
corso dell’anno accademico, possono<br />
contare sulla collaborazione di grandi<br />
nomi, quali Maria Zaff<strong>in</strong>o, Ilir Shaquiri ed<br />
<strong>il</strong> v<strong>in</strong>citore della passata edizione di Amici<br />
Leon. Per non parlare degli stage con<br />
Raffaele Pagan<strong>in</strong>i, Steve Lachance, André<br />
De La Roche, Mauro Mosconi, B<strong>il</strong>l<br />
Godson, Rossella Brescia, Manuel Fratt<strong>in</strong>i,<br />
Kledi, Luigi Martelletta, e tanti altri.<br />
Inf<strong>in</strong>e - ha concluso la Mess<strong>in</strong>a – vorrei<br />
r<strong>in</strong>graziare gli assessori Patrizia Ragone<br />
e Rachele Grosso Ciponte, Agost<strong>in</strong>o Briguori,<br />
N<strong>il</strong>de Ritondale, Franco ed Angela<br />
Cristofaro, Alessandro De Brasi, S<strong>il</strong>vana<br />
Imperi, Mat<strong>il</strong>de Liporace ed <strong>il</strong> presidente<br />
prov<strong>in</strong>ciale del Csen D<strong>in</strong>o Gagliardi”.<br />
(Marianna De Luca)<br />
Castrov<strong>il</strong>lari<br />
A passo di salsa e merengue<br />
Straord<strong>in</strong>aria partecipazione di pubblico<br />
per la 2ªedizione del “Festival Cubano”,<br />
organizzato con <strong>il</strong> supporto del Csen e<br />
dell’amm<strong>in</strong>istrazione comunale, nello<br />
spazio antistante all’Accademia Cuba<br />
Danza di Castrov<strong>il</strong>lari, diretta dall’<strong>in</strong>segnante<br />
V<strong>il</strong>ma Lara De Mar, laureata <strong>in</strong> arti<br />
danzanti presso l’Università dell’Ava-<br />
na. L’Accademia, organizzatrice dell’evento,<br />
è operativa dal 2002 e propone<br />
agli appassionati diverse discipl<strong>in</strong>e: dalla<br />
danza moderna all’ hip hop; dal lat<strong>in</strong>o<br />
americano al caraibico, f<strong>in</strong>o alla break<br />
dance. Considerata l’importanza della<br />
kermesse, valevole anche come saggio<br />
della scuola, erano presenti i vertici del<br />
Csen regionale Domenico Veltri, D<strong>in</strong>o<br />
Gagliardi e P<strong>in</strong>o Tarant<strong>in</strong>o. Ma, <strong>in</strong>ut<strong>il</strong>e<br />
nasconderselo, oltre ai bravissimi baller<strong>in</strong>i<br />
<strong>in</strong> erba che hanno mostrato i progressi<br />
raggiunti durante l’ultimo anno di<br />
studio, l’ospite più atteso era sicuramente<br />
la star di Amici Francesco De Simone.<br />
Anna De Gaio, nell’augurare al<br />
baller<strong>in</strong>o una br<strong>il</strong>lante carriera, gli ha consegnato<br />
un piatto lavorato artigianalmente<br />
con la riproduzione del Castello Aragonese,<br />
simbolo della città del Poll<strong>in</strong>o. Il Festival<br />
è proseguito anche nella serata si<br />
sabato con l’esibizione del gruppo cubano,<br />
Ramon y la Explosion Lat<strong>in</strong>a, della<br />
cantante Doris Lav<strong>in</strong> e del corpo di ballo<br />
dell’Accademia.<br />
(Si r<strong>in</strong>grazia Giuliano Sang<strong>in</strong>etti)<br />
EMILIA ROMAGNA Bologna<br />
Primo Memorial “Libero M<strong>il</strong>la“alla<br />
Palestra Tempesta<br />
Si è svolto presso la palestra Livio Tempesta<br />
<strong>il</strong> 1° Trofeo Memorial “Libero M<strong>il</strong>la”,<br />
organizzato dallo Csen Regionale e<br />
dal Club del Gnarro. Il programma prevedeva<br />
un’esibizione della scuola M<strong>in</strong>i Ba-<br />
42 LUGLIO-DICEMBRE 2006
sket ed un <strong>in</strong>contro tra una rappresentativa<br />
giovan<strong>il</strong>e della Virtus ed una selezione<br />
dell’Istituto Far<strong>in</strong>i. Alessandro Vic<strong>in</strong>elli,<br />
presidente del Comitato Regionale Csen<br />
ed i suoi collaboratori hanno voluto dedicare<br />
l’appuntamento ad un prezioso e<br />
appassionato dirigente della Virtus Pallacanestro<br />
scomparso di recente ma anche<br />
a colui che ebbe l’idea di fondare l’Amarcord<br />
Basket Club. Nel 1990, con Carlo<br />
Muci, Libero M<strong>il</strong>la fece nascere questa<br />
associazione, nell’arco di 15 anni ha dato<br />
vita all’Ord<strong>in</strong>e Cestistico di S.Lucia, ha organizzato<br />
mostre fotografiche e pittoriche<br />
sul basket, nonché raduni di ex azzurri.<br />
Tanta era la sua passione per questa<br />
discipl<strong>in</strong>a che <strong>in</strong> occasione dei lavori<br />
di rifacimento del PalaDozza, raccolse le<br />
piastrelle del vecchio palazzetto per distribuirle<br />
agli amici durante un <strong>in</strong>contro<br />
alla Sala dell’Angelo. Orfana del suo demiurgo<br />
l’Amarcord Basket Club, ovvero<br />
la custodia della memoria del basket<br />
bolognese, ha tristemente chiuso i battenti<br />
<strong>il</strong> 15 febbraio dello scorso anno!<br />
6° Memorial Seragnoli<br />
È proprio vero, gli ultimi saranno i primi!<br />
Infatti a v<strong>in</strong>cere l’immancab<strong>il</strong>e appuntamento<br />
del calcio aziendale, coord<strong>in</strong>ato<br />
dal delegato regionale del Csen Alessandro<br />
Vic<strong>in</strong>elli, è stata una squadra dal nome<br />
<strong>in</strong>consueto, gli Ultimi, che ha dapprima<br />
dom<strong>in</strong>ato <strong>il</strong> proprio girone elim<strong>in</strong>atorio<br />
- segnando tra l’altro 27 reti - e poi<br />
prevalso nella f<strong>in</strong>alissima, seppur ai rigori,<br />
per 9 a 8, contro i ragazzi dell’istituto<br />
Gal<strong>il</strong>eo Gal<strong>il</strong>ei. Il tempo regolamentare<br />
era f<strong>in</strong>ito sul risultato di 2 a 2. L’edizione<br />
di quest’anno ha visto dodici squadre<br />
al via, raggruppate <strong>in</strong> 3 gironi: uno tutto<br />
<strong>in</strong>terno alla G.D., azienda che da sempre<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 43<br />
porta avanti questa manifestazione, e due<br />
cosiddetti esterni. Nel girone <strong>in</strong>terno si sono<br />
date battaglia la GD2, la GD montaggio,<br />
la GD ufficio tecnico e la GD offic<strong>in</strong>a, tutte<br />
meritevoli di elogio per <strong>il</strong> grande impegno<br />
profuso. Nel primo dei due gironi esterni vi<br />
erano i prestigiosi nomi della Ducati moto,<br />
la Reggie Ed<strong>il</strong>e, la Cesab Blitz e l’istituto<br />
Gal<strong>il</strong>eo Gal<strong>il</strong>ei, che ha poi messo d’accordo<br />
tutti segnando ben 32 reti. La classifica f<strong>in</strong>ale<br />
ha visto, dietro le due f<strong>in</strong>aliste, la GD<br />
ufficio tecnico e la GD2.<br />
Reggio Em<strong>il</strong>ia<br />
Tang Su Festa dell’Unità!<br />
Nel contesto della festa prov<strong>in</strong>ciale dell’Unità,<br />
che si tiene ogni anno presso<br />
l’area attigua al piccolo scalo aereoportuale<br />
di Reggio Em<strong>il</strong>ia (Campovolo), si è<br />
svolta una manifestazione dimostrativa a<br />
cura delle f<strong>il</strong>iali locali dell’Accademia Italiana<br />
Tang Su Do, presieduta dal M° R.D.<br />
V<strong>il</strong>lalba. La giornata è stata speciale, vista<br />
anche la massiccia presenza di pubblico,<br />
<strong>in</strong>teressato da un meet<strong>in</strong>g che ha<br />
coivolto Massimo D’Alema. Nello spazio<br />
prospicente al padiglione, dove si è tenuto<br />
l’<strong>in</strong>contro con <strong>il</strong> M<strong>in</strong>istro degli Esteri, le<br />
scuole di Tang Su Do di Reggio Em<strong>il</strong>ia e<br />
Bagnolo <strong>in</strong> Piano, guidate dagli istruttori<br />
Rossi, Olivi e Borghi, hanno dato un’ <strong>in</strong>tensa<br />
dimostrazione dell’arte marziale<br />
tradizionale coreana, con la collaborazione<br />
di una trent<strong>in</strong>a di atleti: dai bamb<strong>in</strong>i<br />
più piccoli, che hanno aperto la serata<br />
con la loro performance, agli “over 40”.<br />
Le c<strong>in</strong>ture colorate (kup) più grandi hanno<br />
eseguito Hyong (forme/kata) e Il Bo<br />
Teryon (tecnica ad un passo). Qu<strong>in</strong>di gli<br />
66<br />
71<br />
istruttori III Dan e le altre c<strong>in</strong>ture nere<br />
hanno mostrato alcune forme superiori,<br />
sia a mani nude che con le armi (bong,<br />
sai, sciabola coreana) con applicazione<br />
delle stesse tecniche <strong>in</strong> situazione di attacco<br />
a coppie. Tutti <strong>in</strong>sieme poi hanno<br />
fatto vedere a curiosi ed appasionati le<br />
tecniche di calcio (Subak) e quelle di difesa<br />
personale da strada (Hos<strong>in</strong> Sul), da<br />
attacco a mani nude, da coltello e da attacco<br />
di bastone. Inf<strong>in</strong>e i III Dan si sono<br />
prodotti nel Da Su In Teryon (Tecnica a tre<br />
passi ), ossia <strong>in</strong> una difesa su attacco triplo<br />
effettuato da più aggressori, <strong>in</strong> sequenza<br />
libera. I combattimenti light-contact<br />
delle c<strong>in</strong>ture colorate hanno anticipato<br />
le tecniche spettacolari di rottura<br />
delle tavolette e i combattimenti con tecniche<br />
di rottura dei Dan. Tang Su !<br />
Bibbiano<br />
Stage Nazionale di Kickbox<strong>in</strong>g<br />
Nella palestra comunale Fassa si è tenuto<br />
lo stage nazionale di kickbox<strong>in</strong>g con <strong>il</strong><br />
campione del mondo Angelo Valente, detentore<br />
di tre corone mondiali <strong>in</strong> tre categorie<br />
di peso per la WKA e WPKC. Il corso
66<br />
71<br />
è stato organizzato dal Comitato Csen<br />
Parma - Reggio Em<strong>il</strong>ia, nella persona del<br />
suo responsab<strong>il</strong>e arti marziali M°Marco<br />
Magliano, con l’aiuto della scuola di<br />
kickbox<strong>in</strong>g Ziveri di Bibbiano. Il tiroc<strong>in</strong>io,<br />
durato quasi 3 ore, ha sv<strong>il</strong>uppato, <strong>in</strong> particolare,<br />
la discipl<strong>in</strong>a Low Kick, nella quale<br />
Valente è campione <strong>in</strong>discusso. Buona<br />
anche la partecipazione delle donne,<br />
sempre più attratte dagli sport da combattimento.<br />
Per maggiori <strong>in</strong>formazioni<br />
consigliamo di consultare <strong>il</strong> sito:<br />
www.kbclub.it<br />
Alseno<br />
Campionato di thai boxe light<br />
Domenica 5 novembre, per la seconda<br />
volta, si è svolto un campionato di Thai<br />
Boxe, discipl<strong>in</strong>a poco praticata <strong>in</strong> questa<br />
parte di regione. L’idea era nata già lo<br />
scorso febbraio durante <strong>il</strong> 1° Grand Prix<br />
nazionale Csen K’One Cusley di Semi-<br />
Light e Thaiboxe light dove si erano registrate<br />
ben 24 iscrizioni. Alseno, <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia<br />
di Piacenza, è parsa subito la sede<br />
ideale. Immediate le adesioni, oltre 20<br />
società per un totale di 54 atleti, divisi<br />
poi nelle rispettive 7 categorie di peso<br />
previste da regolamento. Trento, Bolzano,<br />
M<strong>il</strong>ano, Firenze, Modena, Fidenza,<br />
Parma, Brescia, Bergamo e Siena sono<br />
solo alcune delle città rappresentate. Un<br />
plauso a Carlot che si è premunito di trovare<br />
due arbitri centrali di provata esperienza<br />
come <strong>il</strong> M° Tiziano Canova e <strong>il</strong> M°<br />
Roberto Carbone. L’età media degli atleti<br />
era di 22 anni. Due quadrati hanno ospitato<br />
per circa 4 ore le gare, <strong>in</strong>terrotte solamente<br />
dall’esibizione dell’ex-campione<br />
Ecco i nuovi campioni italiani di<br />
LIGHT CONTACT CSEN:<br />
-57 kg. Ampoll<strong>in</strong>i<br />
(Kb Club Fidenza)<br />
-63 kg. Bancaniello<br />
(Hurricane Boxe Parma)<br />
-69 kg. Monticelli<br />
(Kb Club Fidenza) e Bonati<br />
(Kb Club Fidenza ).<br />
-75 kg. Pollastri<br />
(Olympia Cesano Madeno)<br />
-79 kg. Bellesso<br />
(Olympia Cesano Maderno)<br />
-84 kg. Zapparoli<br />
(Hurricane Boxe Parma)<br />
-89 kg. Isernia<br />
(Gymnasium Bovisio Masciago)<br />
+89 kg. Chiesa<br />
(Podium Olympic Center Parma)<br />
SPAZIO COMITATI<br />
del mondo ed europeo Giampaolo Faelli.<br />
In conclusione, ricordiamo che, contestualmente<br />
all’evento, la LAV, Lega Antivivisezione,<br />
ha raccolto proseliti per le<br />
proprie <strong>in</strong>iziative, attraverso <strong>il</strong> lavoro promozionale<br />
di Annamaria e Viviana.<br />
Per maggiori <strong>in</strong>formazioni www.fimt.it<br />
SICILIA Palermo<br />
La nostra Genny dom<strong>in</strong>a<br />
gli Europei Juniores<br />
A settembre si sono svolti a Palermo i<br />
Campionati Europei Juniores di sollevamento<br />
pesi. La piccola grande Genny Pagliaro,<br />
tesserata per <strong>il</strong> “Club Atletico Ercole”<br />
di Caltanissetta, società aff<strong>il</strong>iata al<br />
Csen, ha v<strong>in</strong>to ben 3 medaglie d’oro:<br />
nella gara dello strappo, <strong>in</strong> quella dello<br />
slancio e nel totale della categoria 48 kg.<br />
Nella prima prova, <strong>in</strong> particolare, la Pagliaro,<br />
alzando 82 kg, ha stab<strong>il</strong>ito <strong>il</strong> nuovo<br />
primato italiano assoluto. 172 kg, <strong>in</strong>vece,<br />
<strong>il</strong> suo riscontro f<strong>in</strong>ale per <strong>il</strong> titolo<br />
cont<strong>in</strong>entale, contro i 156 della seconda<br />
classificata, la polacca Karp<strong>in</strong>ska ed i<br />
148 della bulgara Kovalenko. I complimenti<br />
di Gianni Petrucci, <strong>il</strong> Presidente<br />
del Coni e dei dirigenti Raffaele Pagnozzi,<br />
Riccardo Agabio, Di Rocco e Michele<br />
Barbone sono un ulteriore attestato della<br />
qualità del lavoro svolto, anche dalla<br />
44 LUGLIO-DICEMBRE 2006
prof.ssa Concetta P<strong>il</strong>ato, docente federale<br />
della F.I.P.C.F. , nonché responsab<strong>il</strong>e<br />
del settore Danza del C.P. Csen.<br />
1ª edizione di Danza Sportiva<br />
Al Palauditore di Palermo si è svolta la I<br />
edizione prov<strong>in</strong>ciale di Danza Sportiva.<br />
Alla manifestazione erano presenti diverse<br />
personalità della politica e dello<br />
sport, tra cui <strong>il</strong> Presidente prov<strong>in</strong>ciale<br />
Csen di Palermo, Pietro Civ<strong>il</strong>etti, quello<br />
regionale della Fijlkam Toti Pirrotta, <strong>il</strong><br />
consigliere della Prov<strong>in</strong>cia Francesco<br />
Muscarella e la dott.sa G<strong>in</strong>evra Civ<strong>il</strong>etti,<br />
segretaria prov<strong>in</strong>ciale Csen. Almeno un<br />
cent<strong>in</strong>aio di atleti hanno dato prova del<br />
buon lavoro realizzato con i rispettivi <strong>in</strong>segnanti<br />
nei corsi di questo anno. Tra le<br />
società citiamo l’Energetika di Palermo,<br />
la Mar<strong>in</strong>ella, 1’ Ercole, <strong>il</strong> Meet<strong>in</strong>g Club, la<br />
Pro Patria e la Master.<br />
Campionato prov<strong>in</strong>ciale<br />
di G<strong>in</strong>nastica artistica<br />
Nell’accogliente Palauditore di Palermo<br />
si è svolto <strong>il</strong> Campionato Prov<strong>in</strong>ciale di<br />
G<strong>in</strong>nastica Artistica masch<strong>il</strong>e e femm<strong>in</strong><strong>il</strong>e,<br />
organizzato dal C.P. Csen di Palermo<br />
con la collaborazione diretta del<br />
Presidente nazionale Francesco Proietti.<br />
Alla gara hanno preso parte le socie-<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 45<br />
tà sportive Mar<strong>in</strong>ella, Ercole, Pro-Patria,<br />
Meet<strong>in</strong>g Club, Sport e Cultura Energetica,<br />
Master, nonché la Scuola Elementare<br />
Santo Canale e l’A.N.Vig<strong>il</strong>i del Fuoco<br />
sez. Palermo. La gran partecipazione<br />
d’atleti, circa 60, sta a testimoniare un<br />
forte fermento di g<strong>in</strong>nastica artistica<br />
che si sta sv<strong>il</strong>uppando nella prov<strong>in</strong>cia<br />
sic<strong>il</strong>iana. Alla f<strong>in</strong>e si sono dist<strong>in</strong>ti Giuliana<br />
Somma nella cat. Juniores, Giada Ficarra<br />
e Piero Alessi <strong>in</strong> quella Allievi, e<br />
Pietro Quartararo, nella categoria Giovanissimi.<br />
Nel parterre erano presenti<br />
l’Ass. allo Sport del Comune Stefano<br />
66<br />
71<br />
Santoro, i consiglieri prov<strong>in</strong>ciali Francesco<br />
Muscarella ed Angelo Ribaldo, <strong>il</strong><br />
Presidente del Csen palermitano Pietro<br />
Civ<strong>il</strong>etti, accompagnato dal suo consigliere<br />
Marisa Aiello. La direzione della<br />
gara era affidata alla responsab<strong>il</strong>e del<br />
Settore G<strong>in</strong>nastica G<strong>in</strong>evra Civ<strong>il</strong>etti,<br />
coadiuvata dagli istruttori Antonio<br />
Sciurba e M.Concetta Quartararo.<br />
Città del Mare<br />
Campus estivo 2006<br />
Con la collaborazione del Comitato Csen<br />
di Palermo si è svolto presso <strong>il</strong> bellissimo<br />
v<strong>il</strong>laggio turistico Città del Mare di Terras<strong>in</strong>i,<br />
<strong>il</strong> 4° Campus estivo per ragazzi dagli<br />
8 ai 16 anni. Oltre al tennis, che è stato lo<br />
sport predom<strong>in</strong>ante, <strong>il</strong> programma prevedeva<br />
calcio a 5, pallavolo, basket, nuoto<br />
ed atletica. I giovani, nella prima settimana,<br />
hanno preso parte ad un corso veloce<br />
di tennis, diretto dai maestri federali,<br />
mentre nella seconda l’attività è stata<br />
orientata sui m<strong>in</strong>itornei. Per i giovani più<br />
preparati sotto 1’aspetto tecnico c’è sta-
66<br />
71<br />
ta una maggiore attenzione, facendoli<br />
allenare sia la matt<strong>in</strong>a che <strong>il</strong> pomeriggio.<br />
Per i più piccoli, <strong>in</strong>vece, l’attività era soprattutto<br />
propedeutica, con aspetti pr<strong>in</strong>cipalmente<br />
ludici. L’esperienza, tenuto<br />
conto dai consensi e dal grande successo<br />
ottenuto, sarà ripetuta nel 2007.<br />
BELMONTE MEZZANO<br />
Festa dei Giovani<br />
Alla manifestazione di judo, lotta e karate,<br />
organizzata dal delegato zonale Anton<strong>in</strong>o<br />
Lo Biondo hanno partecipato le associazioni<br />
Fujiyama Belmonte, Lotta Karpathos,<br />
Lion Club, Lions, Yama Arashi,<br />
ed Aqu<strong>il</strong>a Volante. Quattro giudici di gara<br />
e due operatori di campo - Pietro De<br />
Santo, Giovanni Lo Biondo, Daiana La<br />
Rocca, Marco Di Salvo e Mario Lo Biondo<br />
– hanno garantito la regolarità di una<br />
competizione durata tre giorni, <strong>in</strong> maniera<br />
tale che fossero presenti ogni giorno<br />
tutte le discipl<strong>in</strong>e. Ad <strong>in</strong>tervallare le gare<br />
le esibizioni degli atleti allenati dal M°<br />
Pietro De Santo e dei bamb<strong>in</strong>i seguiti dai<br />
maestri Mario Lo Biondo e Onofrio D. Pitarresi.<br />
Alla premiazione era presente <strong>il</strong><br />
s<strong>in</strong>daco Giovanni Salerno ed <strong>il</strong> presidente<br />
prov<strong>in</strong>ciale Csen Pietro Civ<strong>il</strong>etti.<br />
ESTERO Spagna<br />
La squadra della G.D. Seragnoli<br />
strav<strong>in</strong>ce<br />
Confermando una tradizione favorevole<br />
nelle trasferte europee la squadra della<br />
G.D. Seragnoli di Bologna si è imposta<br />
nel prestigioso torneo della Coppa di<br />
Catalogna, a Lloret de Mar, nei presi di<br />
Barcellona. 12 le formazioni iscritte nel<br />
combattuto girone elim<strong>in</strong>atorio. La f<strong>in</strong>ale<br />
contro la forte e quotata compag<strong>in</strong>e<br />
locale “Alleanza africana”, di fronte ad<br />
un pubblico ovviamente partigiano ed<br />
ost<strong>il</strong>e, con un arbitraggio palesemente<br />
condizionato dall’ambiente, ha visto la<br />
squadra bolognese prevalere per 1 a 0,<br />
nonostante le diverse ammonizioni e<br />
l’espulsione dell’allenatore Fabbri.<br />
Repubblica Ceca<br />
Il csen sbanca al bar<strong>il</strong>e<br />
In nove anni di partecipazione al torneo di<br />
Praga la compag<strong>in</strong>e Csen, sapientemente<br />
diretta da Alessandro Vic<strong>in</strong>elli, si è sempre<br />
fatta onore e quest’anno ha addirittu-<br />
SPAZIO COMITATI<br />
ra v<strong>in</strong>to. “E’ sempre diffic<strong>il</strong>e ottenere risultati<br />
all’estero - spiega Vic<strong>in</strong>elli - <strong>in</strong><br />
quello che potremmo def<strong>in</strong>ire un vero e<br />
proprio campionato europeo aziendale.<br />
Si devono superare squadre molto forti di<br />
almeno una dozz<strong>in</strong>a di paesi e scuole calcistiche<br />
diverse”. Nel torneo del calcio a 7<br />
le due azzurre sono arrivate entrambe sul<br />
podio. Sul grad<strong>in</strong>o più alto è salita la formazione<br />
del “Caffè Vergniano” di Treviso,<br />
dom<strong>in</strong>ando tutte le partite giocate,<br />
mentre su quello basso la “Nuova Pausa”<br />
di Mestre, giunta terza v<strong>in</strong>cendo la f<strong>in</strong>al<strong>in</strong>a<br />
di consolazione. Nel torneo di calcio a<br />
11 l’unica squadra italiana del Csen presente<br />
si è piazzata al sesto posto. Un<br />
piazzamento molto soddisfacente considerando<br />
<strong>il</strong> livello puramente amatoriale di<br />
un team proveniente dalla realtà <strong>in</strong>dustriale<br />
biellese.<br />
GERMANIA<br />
IL CSEN PARMA TRIONFA AL BAVARIAN<br />
Ennesimo successo della rappresentativa<br />
Csen Parma di kickbox<strong>in</strong>g al Trofeo<br />
Internazionale Bavarian Open Cup di<br />
Obertraul<strong>in</strong>g, ridente cittad<strong>in</strong>a nei<br />
pressi di Monaco. Erano presenti i rappresentanti<br />
delle nazionali di Germania,<br />
Repubblica Ceca, Austria e Svizzera,<br />
per un totale che superava i 500<br />
atleti. La squadra azzurra era composta,<br />
<strong>in</strong>vece, dai due elementi di spicco<br />
46 LUGLIO-DICEMBRE 2006
della specialità semicontact parmigiana,<br />
Andrea Bompani e Matteo Zito.<br />
Quest’ultimo nella categoria -75Kg si è<br />
arreso solo ai quarti di f<strong>in</strong>ale, battuto<br />
quello che poi sarà <strong>il</strong> v<strong>in</strong>citore di categoria.<br />
Il mattatore Andrea Bompani, <strong>in</strong>vece,<br />
ha conquistato <strong>il</strong> titolo nella categoria<br />
-70Kg, sostenendo seimatch impegnativi<br />
per tecnica e livello di <strong>in</strong>tensità.<br />
Nei prossimi mesi ci aspettano le gare<br />
nazionali oltre che le trasferte a Dubl<strong>in</strong>o<br />
e <strong>in</strong> America per gli US Open. Il responsab<strong>il</strong>e<br />
del settore arti marziali,<br />
Marco Magliano, sta lavorando per poter<br />
portare a casa altri risultati.<br />
Per <strong>in</strong>fo: www.csenparma.blogspot.com<br />
Canada<br />
Straord<strong>in</strong>ario successo<br />
del Morokaldary<br />
II Morokaldary trionfa <strong>in</strong> Canada. Un<br />
Torneo di calcio come chiave d’<strong>in</strong>gresso<br />
per r<strong>in</strong>saldare un’amicizia con la comunità<br />
abruzzese <strong>in</strong> quel grande Paese.<br />
E’ così che da oltre 20 anni questa<br />
associazione sportiva e culturale aff<strong>il</strong>iata<br />
al Csen organizza <strong>in</strong>terscambi <strong>in</strong><br />
tutto <strong>il</strong> Mondo. “La trasferta <strong>in</strong> Canada<br />
- afferma <strong>il</strong> Presidente del sodalizio<br />
Edgardo Giangrande - è stata coronata<br />
da un pieno successo. Per tutto questo<br />
r<strong>in</strong>grazio <strong>in</strong> modo particolare l’<strong>in</strong>g. Domenico<br />
Rossi, presidente dell’”Italian<br />
Culturan Centre” nonché <strong>il</strong> Vice Conso-<br />
LUGLIO-DICEMBRE 2006 47<br />
le d’Italia a Calgary, dott. Augusto Ambros<strong>in</strong>o”.<br />
Tre i momenti caratterizzanti<br />
la missione le manifestazioni sportive,<br />
gli <strong>in</strong>contri istituzionali e le visite culturali.<br />
Il torneo di calcio a Calgary (sede<br />
delle Olimpiadi <strong>in</strong>vernali) si è<br />
concluso con la doppia vittoria del team<br />
ortonese su due rappresentative<br />
canadesi, grazie ai goal di Sbaraglia,<br />
D’Innocenzo, Di Santo e Car<strong>in</strong>ci, oltre<br />
alle maiuscole prestazioni di Coletti,<br />
Di Biccari, Garibaldi, La Barba, Di Lorenzo<br />
e Mar<strong>in</strong>o. Il momento istituzionale<br />
si è celebrato con uno scambio di<br />
materiale storico-culturale, oltre agli<br />
stemmi <strong>in</strong> ceramica dei rispettivi Comuni,<br />
tra <strong>il</strong> vice S<strong>in</strong>daco di Calgary,<br />
Bob Hawkeswort e l’Assessore Santarelli,<br />
<strong>in</strong> rappresentanza di Ortona. Interessanti<br />
le visite al Baff National Park<br />
sulle Montagne Rocciose, ed <strong>in</strong> particolare<br />
al sito più famoso al mondo per<br />
i ritrovamenti di d<strong>in</strong>osauri, vic<strong>in</strong>o al<br />
quale è stato costruito <strong>il</strong> grandissimo<br />
Royal Tyrrel Museum.<br />
ETIOPIA: MISSIONE DI SOLIDARIETÀ IN AFRICA<br />
Partirà domenica da Ud<strong>in</strong>e, e <strong>in</strong> contemporanea<br />
da Trieste e da Roma, la<br />
delegazione di campioni ed esponenti<br />
del mondo politico, culturale ed im-<br />
prenditoriale del Friuli Venezia Giulia e<br />
del resto d’Italia per r<strong>in</strong>novare l’impegno<br />
di solidarietà che già lo scorso anno<br />
è stato preso con <strong>il</strong> m<strong>in</strong>istro dell’Etiopia.<br />
Un progetto ideato dalla signora<br />
Maria Luisa Tonizza e dall’etiope<br />
Tadesse Desta Tibebe e “sposato” dal<br />
presidente regionale FVG Csen Giuliano<br />
Cl<strong>in</strong>ori. ”Nel 2005 – ha ricordato Cl<strong>in</strong>ori<br />
– abbiamo portato <strong>in</strong> Etiopia due tonnellate<br />
di materiale sportivo e medico,<br />
raccolto dal Csen e da alcuni privati.<br />
Quest’anno <strong>il</strong> materiale raggiunge le<br />
quattro tonnellate, ma la cosa importante<br />
è che grazie all’impegno del presidente<br />
del consiglio comunale Elvio<br />
Ruff<strong>in</strong>o e appoggiati dall’associazione<br />
Alef di Ud<strong>in</strong>e, siamo riusciti ad avere un<br />
contributo di 21.000 euro dalla Regione<br />
FVG per l’acquisto di attrezzature per<br />
l’ospedale Menelik di Adiss Abeba”. Cl<strong>in</strong>ori<br />
è anche <strong>il</strong> coord<strong>in</strong>atore dal punto di<br />
vista sportivo dell’<strong>in</strong>iziativa. “In Etiopia<br />
aspettano con grande entusiasmo gli<br />
italiani per la Festa dello sport. Lo scorso<br />
anno andammo <strong>in</strong> perlustrazione<br />
con uno sparuto <strong>numero</strong> di tecnici. Nel<br />
2006 mi sono impegnato a portare gli<br />
atleti. Grazie alla sensib<strong>il</strong>ità di Enzo Ca<strong>in</strong>ero<br />
per <strong>il</strong> ciclismo, è partito con noi <strong>il</strong><br />
pluricampione del mondo Daniele Pontoni.<br />
Per non parlare delle arti marziali,<br />
<strong>in</strong> rappresentanza delle quali abbiamo<br />
avuto i campani Pasquale Stanzione e<br />
Maddalena Menn<strong>il</strong>lo e, dal Friuli, Stefano<br />
Spagnul. Per l’atletica leggera hanno<br />
dato la loro adesione Federico Sca<strong>in</strong>i e<br />
Laura Castellani”. Grazie a tutti!
ARSMEDIAGROUP<br />
Quando lo sport è tutto.<br />
Anche sotto le Feste.<br />
CSEN augura a tutti voi<br />
buone feste<br />
e un felice anno nuovo.<br />
SEDE CENTRALE C.S.E.N.<br />
Via A. Loira, 15 - 00191 - Roma