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POF 2010/2011 - ISA Cordenons

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PRESENTAZIONE<br />

Il Piano dell’Offerta Formativa (<strong>POF</strong>) è il documento fondamentale con cui l’Istituto, a partire dalle<br />

esperienze maturate, presenta ed esprime la sua identità culturale e progettuale.<br />

Questo è un anno di profonda trasformazione per l’Istituto Statale d’Arte Enrico Galvani in quanto<br />

entra in vigore la Riforma Gemini che lo trasforma in Liceo Artistico.<br />

Il Nuovo Liceo Artistico Enrico Galvani di <strong>Cordenons</strong> ha elaborato, sulla base delle proprie risorse<br />

umane, professionali e finanziarie, un articolato Piano che coinvolge e caratterizza la dimensione<br />

relazionale, didattica, organizzativa e gestionale.<br />

La presente edizione propone una panoramica delle attività proposte: un’iniziativa mirata e<br />

socialmente visibile che tutti gli operatori scolastici (dirigente, insegnanti, personale ATA) offrono<br />

all’utenza come garanzia per un servizio più efficace e attento alle sollecitazioni provenienti dal<br />

Territorio in cui opera e come strumento per migliorare l’insegnamento e l’apprendimento e<br />

valorizzare ulteriormente l’istruzione artistica, l’attitudine alla creatività, l’interpretazione della<br />

cultura visiva.<br />

<strong>Cordenons</strong>, dicembre <strong>2010</strong> prof. Filomena Sannino<br />

Dirigente Scolastico<br />

PPPPPP


L’Offerta Formativa si basa sui seguenti principi ispiratori:<br />

La centralità dello studente. L’analisi dei bisogni e degli stili d’apprendimento degli studenti<br />

facilita l’attivazione di strategie formative in grado di far acquisire conoscenze, competenze e<br />

capacità utili alla loro formazione.<br />

Uguaglianza. Nell’erogazione del servizio scolastico nessun tipo di discriminazione viene<br />

compiuto verso l’utenza;<br />

Imparzialità. I soggetti erogatori del servizio scolastico agiscono secondo criteri di<br />

obiettività;<br />

Continuità. La scuola garantisce, nell’ambito delle proprie competenze, la continuità e la<br />

regolarità del servizio;<br />

Diritto di scelta. Il passaggio di uno studente ad altra scuola o l’inserimento di uno studente<br />

proveniente da altri istituti viene agevolato mediante l’attivazione delle “passerelle”;<br />

Efficienza e trasparenza. L’Istituto garantisce la massima semplificazione delle procedure e<br />

assume la legge 241/90 quale riferimento fondamentale nella regolamentazione del servizio<br />

informato ai criteri di efficacia, flessibilità e trasparenza;<br />

Il piano costituisce quindi la cornice entro cui il nostro Istituto si attiva per realizzare un progetto<br />

formativo capace di:<br />

Fornire strumenti generali orientati alla conoscenza e interpretazione della cultura visiva.<br />

Offrire sia percorsi di apprendimento che partono dal fare per giungere al sapere<br />

significativo sia itinerari che partono dal sapere per giungere al fare consapevole.<br />

Favorire e sviluppare l’attitudine alla creatività progettuale.


1.<br />

L’ISTITUTO E IL TERRITORIO<br />

1.a<br />

L’ISTITUTO / STORIA, CORSI, SEDI, TRASPORTI<br />

L’Istituto Statale d’Arte Enrico Galvani è sorto nel 1985 nel comune di <strong>Cordenons</strong> (Pordenone) per<br />

ferma volontà del territorio; in brevissimo tempo la nuova realtà formativa trova un contesto fertile<br />

in cui radicarsi, diventando di fatto la scuola di riferimento nello studio della creatività applicata per<br />

un bacino d’utenza che coinvolge, oltre la provincia di Pordenone, anche quelle limitrofe di Venezia<br />

e Udine.<br />

L’Istituto ha progressivamente consolidato una preziosa collaborazione con enti locali, soggetti<br />

privati e aziende: un’apertura al territorio che ha permesso di esprimere appieno le sue potenzialità<br />

culturali e le professionalità in varie aree formative.<br />

Alla fine degli anni novanta l’Istituto fu intitolato al concittadino cordenonese Enrico Galvani<br />

(v. nota biografica).<br />

ENRICO GALVANI<br />

Si laureò giovanissimo in ingegneria industriale al Politecnico di Milano perfezionando quindi le<br />

sue cognizioni tecniche in Germania e nella Repubblica Argentina, dove svolse una missione per<br />

conto di un importante istituto di credito.<br />

Partecipò alla guerra 1915-18 come ufficiale di artiglieria ed al termine del conflitto nel 1919<br />

assunse la direzione delle importanti industrie familiari: la Cartiera di <strong>Cordenons</strong> e la Ceramica di<br />

Pordenone che sotto la sua guida divennero in breve tempo esempi di aggiornamento tecnico e<br />

di perfezione produttiva, ed i cui prodotti sono oggi largamente conosciuti non solo in Italia, ma<br />

anche in molti stati esteri.<br />

Anche I ‘azienda agricola di <strong>Cordenons</strong> fu da lui potenziata, con la costruzione di nuovi fabbricati e<br />

l’adozione dei più moderni sistemi d coltura e costituisce ora un modello nel suo genere.<br />

Fu particolarmente sollecito nel curare il miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori<br />

alle sue dipendenze, istituendo mense aziendali, facendo sorgere alloggi e sovvenendo ad ogni<br />

particolare necessità.<br />

Diede aiuto e consiglio ad innumerevoli opere di bene, per l’assistenza dei fanciulli e per la<br />

istruzione degli operai.<br />

Pur essendo alieno da ogni esibizionismo, non disdegn, quando la sua opera fu richiesta, di<br />

occuparsi della cosa pubblica e, per dieci anni, resse l’amministrazione comunale di Pordenone,<br />

realizzandovi opere importanti e durature.<br />

Per i suoi meriti in campo sociale ed industriale fu insignito della Commenda.<br />

Si spense, ottantenne, nel 1963, fra il generale cordoglio, lasciando di sé imperituro ricordo per le<br />

elevate doti di mente e di cuore e per il gran bene compiuto durante la sua lunga esistenza.<br />

(da 40° Congresso della Società Filologica Friulana – <strong>Cordenons</strong>, settembre 1963 – numero unico – s.l., s.n., tipografia San Marco)


L’istituto è strutturato lungo tre assi formativi:<br />

1. il Corso di Ordinamento (in fase di esaurimento), articolato in un triennio (con il conseguimento<br />

del diploma di Maestro d’arte) e in un successivo biennio che permette di ottenere il diploma<br />

dell’Esame di Stato con un profilo caratterizzato da un percorso di apprendimento che dal fare<br />

giunge al sapere significativo.<br />

2. il Corso Sperimentale “Progetto Michelangelo” (in fase di esaurimento, confluisce nel Liceo<br />

artistico): un percorso di studi quinquennale (articolato in tre indirizzi: Disegno Industriale, Grafica,<br />

Rilievo e Catalogazione) per conseguire il diploma dell’Esame di Stato con un profilo caratterizzato<br />

da un percorso di apprendimento che dal sapere porta al fare consapevole.<br />

3. il Liceo artistico (in fase di avvio dall’a.s. <strong>2010</strong>-<strong>2011</strong>): un percorso di studi quinquennale<br />

articolato in quattro indirizzi:<br />

a. Architettura e Ambiente;<br />

b. Arti Figurative;<br />

c. Design;<br />

d. Grafica.<br />

Sede centrale<br />

via Sclavons, 34<br />

33084 <strong>Cordenons</strong>/Pn<br />

tel 0434.932628 fax 0434.932069<br />

e-mail segreteria@isacordenons.it<br />

Sede staccata<br />

Via Interna – Area verde del Liceo Scientifico “M.Grigoletti”<br />

33170 Pordenone<br />

tel 0434.370944 fax 0434.254848<br />

E-mail:<br />

segreteria@isacordenons.it<br />

Sito<br />

<br />

Orario ricevimento Presidenza<br />

Martedì e Giovedì. Gli altri giorni su appuntamento telefonico.


La sede centrale di <strong>Cordenons</strong> è raggiungibile da Pordenone con gli autobus-navetta (dedicati dall’Atap al<br />

trasporto di soli studenti dell’Istituto nelle due sedi) o utilizzando le linee di trasporto urbano 4 e 5.<br />

1<br />

Sede Centrale<br />

A Auditorium “Aldo Moro”<br />

Palestra presso il Dream Village<br />

BUS<br />

1<br />

A<br />

BUS Navetta e Bus n° 5<br />

da e per Pordenone<br />

B<br />

B


La sede staccata si trova nella zona degli Istituti Superiori di Pordenone.<br />

2<br />

C<br />

Sede Staccata<br />

Stazione FS e Corriere<br />

C<br />

D<br />

E<br />

E<br />

F<br />

E<br />

Palestra “Matiussi”<br />

D<br />

Auditorium Concordia<br />

Palazzetto dello Sport<br />

2


1.b<br />

IL TERRITORIO / REALTÀ SOCIO-ECONOMICA, PENDOLARISMO<br />

Le città di <strong>Cordenons</strong> e Pordenone presentano una storia industriale caratterizzata da attività produttive<br />

simili. Nella seconda metà del XIX secolo vi sono nate le prime aziende nel settore manifatturiero della<br />

ceramica, della seta e della carta; dal secondo dopoguerra si sviluppano nuove realtà industriali legate a<br />

molteplici settori: tessile, meccanica, elettrodomestici.<br />

Negli ultimi decenni si è implementata, accanto allo sviluppo di micro e medie aziende nei settori più<br />

disparati, un’ulteriore realtà economica trasversale: una serie di servizi offerti alla produzione industriale che<br />

riguardano il campo della pubblicità, della produzione filmica, della progettazione grafica e del design.<br />

E’ in questa realtà che la scuola si colloca come soggetto formatore in grado di garantire professionalità,<br />

ricerca e idee innovative. Nel territorio sono diffusi centri culturali, impianti sportivi, biblioteche, musei,<br />

agenzie di formazione e sono insediate capillarmente attività produttive industriali e artigiane; con queste<br />

realtà l’Istituto attiva forme di collaborazione diversificate.<br />

Gli studenti che frequentano l’istituto provengono da tutti i comuni della provincia di Pordenone e, in<br />

percentuale ridotta ma non trascurabile, da comuni delle limitrofe province di Udine, Treviso e Venezia.


2.<br />

GLI STUDENTI E LA SCUOLA<br />

Gli studenti vivono al centro di sistemi, relazioni e situazioni molto complessi e dinamici all’interno dei quali<br />

maturano consapevolezze e operano scelte secondo percorsi sereni e dolorosi, facili e faticosi, stimolanti e<br />

noiosi.<br />

SCUOLA<br />

TERRITORIO<br />

STUDENTI<br />

FAMIGLIA<br />

GRUPPO<br />

La scuola si adopera per contribuire alla loro crescita umana e culturale attraverso la realizzazione dei<br />

curricoli ministeriali e il loro arricchimento e ampliamento sulla base delle seguenti linee d’indirizzo tracciate<br />

dal Consiglio d’Istituto:<br />

La finalità educativa primaria dell’Istituto è la formazione umana e culturale dell’alunno attraverso<br />

l’attuazione del progetto formativo elaborato dai docenti in collaborazione con tutte le componenti<br />

scolastiche. L’insieme delle attività svolte dalla nostra scuola tende a formare personalità mature, in grado<br />

di gestire autonomamente la complessa rete delle relazioni personali, sociali e di lavoro e le conoscenze e<br />

competenze acquisite.<br />

La finalità formativa è quella di accostare gli studenti al metodo progettuale stimolandone la capacità<br />

d’osservazione e d’astrazione e abituandoli a condurre autonomamente le diverse fasi d’ideazione,<br />

elaborazione e realizzazione di un prodotto caratterizzato da una precisa destinazione d’uso; percorsi di<br />

attività che si realizzano attraverso l’uso di una pluralità di linguaggi (la parola, il numero, la forma, il colore,<br />

l’immagine, il segno, il movimento, …).<br />

Gli obiettivi didattici vanno quindi al di là della pura e semplice acquisizione di procedure e strumenti<br />

tecnici che qualificano un buon esecutore ma mirano all’assimilazione di una più ampia cultura generale<br />

che permetta di indirizzare la progettazione a fini specifici valutando le possibilità d’utilizzo di un prodotto<br />

e individuando le richieste del fruitore. Una scuola quindi della manualità colta e della creatività progettuale<br />

che fa proprie le seguenti linee pedagogiche:<br />

Sostegno alla motivazione e recupero didattico;<br />

Consapevolezza della trasversalità del sapere e utilizzo di una pluralità di linguaggi;<br />

Sviluppo della capacità di autovalutazione e spazio all’espressione dei talenti.<br />

Un’ulteriore e attenta riflessione sulla propria identità ha condotto l’istituto a focalizzare le seguenti priorità<br />

formative:<br />

Diversificare l’offerta formativa per contrastare le situazioni di insuccesso scolastico;<br />

Offrire una formazione arricchita da percorsi di studio integrati ed extracurricolari;<br />

Realizzare attività di accoglienza e orientamento e organizzare stage aziendali;<br />

Praticare percorsi di educazione (all’ambiente, alla salute, alla cittadinanza…);<br />

Dialogare con il territorio (enti locali, categorie, agenzie formative, aziende…);<br />

Costituire e partecipare a reti di scuole;<br />

Promuovere la ricerca nell’area dei linguaggi, in particolare quelli privilegiati dall’espressione<br />

artistica.


LA CARTA DELLO STUDENTE “IO STUDIO”<br />

Durante la cerimonia di apertura dell’anno scolastico 2008/2009 tenutasi il 29 settembre 2008 a Roma al<br />

Palazzo del Quirinale (vissuta in diretta anche da una rappresentanza di docenti e allievi del nostro Istituto<br />

che nel settembre 2009 sono stati chiamati a rivivere l’esperienza) il Presidente della Repubblica e il Ministro<br />

dell’Istruzione, Università e Ricerca hanno consegnato agli studenti delle Superiori presenti le prime Carte<br />

dello Studente: un’iniziativa che si inserisce nell’ambito del piano nazionale per la promozione del diritto<br />

allo studio.<br />

La Carta rappresenta il documento ufficiale che attesta lo status di studente sul territorio nazionale e sarà<br />

riconosciuta dagli Enti che stipulano convenzioni con il MIUR al fine di consentire ai ragazzi agevolazioni per<br />

l’accesso a strutture e servizi culturali.<br />

Nel mese di ottobre è stata consegnata la carta a tutti gli studenti dell’Istituto unitamente ad un codice<br />

personale con cui accedere ad un’area riservata del portale dello studente .<br />

0


3<br />

OFFERTA, RISORSE E ORGANIZZAZIONE DELL’ISTITUTO<br />

3.a<br />

PROFILI CURRICOLARI<br />

L’Istituto offre tre percorsi formativi:<br />

Due ad esaurimento (frequentati solo dagli studenti iscritti negli scorsi anni) :<br />

o CORSO DI ORDINAMENTO (con possibilità di PERCORSO INTEGRATO – vedi pag. 15)<br />

o CORSO SPERIMENTALE “Progetto Michelangelo”<br />

Uno di nuova istituzione (proposto agli studenti dall’anno scolastico <strong>2010</strong>-<strong>2011</strong>):<br />

o LICEO ARTISTICO percorso quinquennale articolato in quattro indirizzi:<br />

a. Architettura e Ambiente;<br />

b. Arti Figurative;<br />

c. Design;<br />

d. Grafica.<br />

CORSO DI ORDINAMENTO<br />

Il Corso, fortemente caratterizzato da attività artistiche e di laboratorio, si rivolge a quei ragazzi che operano una<br />

precisa scelta iniziale e che – senza tralasciare i necessari saperi di base – privilegiano, come modo di apprendimento,<br />

l’imparare facendo: dal fare al sapere significativo.<br />

Si articola in un triennio al termine del quale, a seguito di un esame, si consegue la Licenza di Maestro d’Arte e in<br />

successivo biennio al termine del quale si consegue il Diploma dell’Esame di Stato.<br />

Le sezioni del Corso sono due:<br />

ARTI DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA E DELLA FOTOGRAFIA<br />

Lo studente conoscerà e userà le tecniche grafiche e fotografiche. Saprà organizzare un percorso progettuale<br />

– utilizzando software specifici per la grafica – per produrre immagini pubblicitarie ed editoriali, attraverso gli<br />

elementi della comunicazione visiva. (Laboratori caratterizzanti: applicazioni di ripresa fotografica, cinematografica e<br />

montaggio; sviluppo, stampa e rifinitura; tecniche grafiche; laboratorio informatico).<br />

DISEGNATORI DI ARCHITETTURA E ARREDAMENTO<br />

Lo studente sarà in grado di applicare le competenze metodologiche, strumentali e grafiche per eseguire progetti<br />

di architettura ed arredamento d’interni, mobili e oggetti per la produzione seriale, utilizzando anche software per il<br />

disegno assistito al computer. Saprà controllare le fasi progettuali mediante la realizzazione di modelli tridimensionali<br />

in scala. (Laboratori caratterizzanti: modellistica; ebanisteria; applicazioni metalliche; laboratorio informatico).<br />

ORARIO SETTIMANALE TRIENNIO<br />

AREA DI BASE ore 14<br />

Religione, Lettere Italiane, Storia e Ed. Civica, Storia dell’Arte e Arti Applicate, Matematica,<br />

Fisica e Contabilità, Scienze Naturali, Chimica e Geografia, Educazione fisica.<br />

AREA CARATTERIZZANTE E DI INDIRIZZO ore 25<br />

Plastica, Disegno dal vero, Disegno Geometrico e Architettonico, Tecnologia, Disegno<br />

professionale, Esercitazioni di laboratorio<br />

TOTALE<br />

ore 39<br />

ORARIO SETTIMANALE BIENNIO<br />

AREA DI BASE ore 23<br />

Religione, Lettere italiane, Storia e Ed. Civica, Storia delle Arti Visive, Matematica e Fisica,<br />

Chimica e Laboratorio Tecnologico, Elementi di Economia e Sociologia, Educazione fisica.<br />

AREA CARATTERIZZANTE E DI INDIRIZZO ore 16<br />

Teoria e Applicazioni di Geometria Descrittiva, Educazione visiva, Progettazione, Esercitazioni<br />

di Laboratorio.<br />

TOTALE<br />

ore 39


CORSO SPERIMENTALE<br />

Il Corso Sperimentale “Progetto Michelangelo” è un percorso licealizzato e si rivolge a quei ragazzi che<br />

desiderano acquisire una visione ampia e strumenti culturali generali prima di operare scelte specialistiche<br />

e che privilegia, perciò, un percorso di apprendimento che dal sapere porta al fare consapevole.<br />

Si sviluppa in un biennio comune e in un triennio nel quale gli allievi vengono introdotti alle attività di<br />

laboratorio e alle materie specialistiche in seguito alla scelta tra i seguenti indirizzi:<br />

DISEGNO INDUSTRIALE<br />

Lo studente acquisirà conoscenze culturali e competenze progettuali di base per operare nel campo del<br />

disegno industriale. Progetterà oggetti e prodotti per l’abitare adatti alle esigenze del mercato e della<br />

produzione in serie. Utilizzerà i sistemi di rappresentazione grafica e software di disegno e modellazione<br />

3D.<br />

GRAFICA<br />

Lo studente acquisirà le conoscenze culturali e le competenze progettuali per il progetto grafico. Elaborerà<br />

immagini coordinate ed editoriali rispondenti alle richieste della committenza. Utilizzerà software specifici<br />

per l’impaginazione e la gestione delle immagini grafiche e fotografiche.<br />

RILIEVO E CATALOGAZIONE<br />

Lo studente acquisirà gli strumenti e le conoscenze di base per operare nell’ambito dei beni culturali:<br />

effettuerà la schedatura dei beni artistici e architettonici anche con l’ausilio di programmi informatici.<br />

Conoscerà e utilizzerà le tecniche artistiche e di rappresentazione visiva, grafica e plastica.<br />

ORARIO SETTIMANALE QUINQUENNIO<br />

BIENNIO - AREA DI BASE ore 22<br />

Italiano, Storia, Lingua Straniera, Diritto ed Economia, Matematica e Informatica, Scienze<br />

della Terra, Biologia, Educazione fisica, Religione.<br />

BIENNIO - AREA CARATTERIZZANTE ore 18<br />

Discipline plastiche, Discipline pittoriche, Discipline geometriche, Storia dell’Arte,<br />

Esercitazioni di Laboratorio.<br />

TRIENNIO - AREA DI BASE ore 22<br />

Italiano, Storia, Lingua Straniera, Filosofia, Matematica, Fisica, Educazione fisica, Religione<br />

TRIENNIO - AREA CARATTERIZZANTE E DI INDIRIZZO ore 18<br />

Storia dell’ Arte, Chimica e Laboratorio Tecnologico, Progettazione ed Esercitazione di<br />

Laboratorio (indirizzi di Grafica e Designo Industriale), Catalogazione, Geom. Descrittiva e<br />

Rilievo Architettonico, Rilievo Plastico e Pittorico (indirizzo di Rilievo e Catalogazione).<br />

TOTALE (BIENNIO/TRIENNIO) ore 40


LICEO ARTISTICO<br />

Il Liceo Artistico (in cui confluisce l’Istituto d’Arte) offre una formazione culturale completa e una<br />

preparazione specialistica per operare nei campi della conoscenza, progettazione e realizzazione artistica, si<br />

sviluppa in un percorso quinquennale in due bienni più un quinto anno.<br />

Alla fine del primo biennio, che si sviluppa in 34 ore settimanali, gli studenti orientano le loro scelte,<br />

maturate seguendo attività di laboratorio artistico, verso uno dei quattro indirizzi attivati:<br />

Dopo un biennio formativo unitario di 34 ore settimanali il Liceo i seguenti quattro indirizzi:<br />

• ARCHITETTURA e AMBIENTE<br />

• ARTI FIGURATIVE<br />

• DESIGN<br />

• GRAFICA<br />

L’indirizzo ARCHITETTURA E AMBIENTE studia gli elementi del fenomeno architettonico e della<br />

costruzione dell’ambiente.<br />

Lo studente affronta per gradi l’analisi e la progettazione degli aspetti spaziali, formali, funzionali e<br />

costruttivi dell’architettura attraverso modelli tridimensionali in scala, i metodi della rappresentazione<br />

geometrica, la ripresa fotografica e video, la definizione grafica del progetto anche con l’uso delle<br />

tecnologie informatiche.<br />

L’indirizzo ARTI FIGURATIVE opera nel campo delle tecniche grafiche, pittoriche e scultoree.<br />

Lo studente affronta i fondamenti visivi, concettuali e operativi di queste forme artistiche per giungere ad<br />

un utilizzo consapevole e innovativo dei principi della figurazione bidimensionale e tridimensionale.<br />

Approfondisce la conoscenza storica delle tecniche artistiche nell’ottica della conservazione e restauro del<br />

patrimonio artistico.<br />

L’indirizzo di DESIGN si concentra sugli aspetti del disegno del prodotto industriale.<br />

Lo studente affronta le basi della configurazione della forma per giungere alle strategie progettuali e<br />

di controllo dell’artefatto attraverso la sua rappresentazione grafica, il prototipo tridimensionale e la<br />

simulazione virtuale.<br />

Riconosce il ruolo del progetto nella produzione in serie ed è stimolato ad una attenzione particolare verso<br />

la produzione di beni ecosostenibili e di servizio alla comunità.<br />

L’indirizzo di GRAFICA opera nell’ambito del design della comunicazione.<br />

Lo studente affronta i diversi campi del progetto grafico: dallo studio dei caratteri tipografici alla grafica<br />

editoriale, dall’identità visiva di enti ed istituzioni alla segnaletica e ai sistemi di interazione offerti dalle<br />

nuove tecnologie.<br />

Le sperimentazioni con l’immagine fotografica analogica e digitale, con le tecniche tradizionali di<br />

duplicazione dell’immagine e con i software informatici per la grafica portano ad una crescente<br />

consapevolezza nell’uso degli strumenti della comunicazione visiva.


ORARIO SETTIMANALE QUINQUENNIO<br />

PRIMO BIENNIO - AREA DI BASE ore 18<br />

Italiano, Storia, Geografia, Lingua Straniera, Matematica e Informatica, Scienze della Terra,<br />

Biologia, Educazione fisica, Religione.<br />

PRIMO BIENNIO - AREA CARATTERIZZANTE ore 16<br />

Discipline grafiche e pittoriche, Discipline plastiche, Discipline geometriche, Storia dell’Arte,<br />

Laboratorio artistico.<br />

TOTALE PRIMO BIENNIO ore 34<br />

SECONDO BIENNIO - AREA DI BASE ore 20<br />

Italiano, Storia, Lingua straniera, Filosofia, Matematica, Fisica, Chimica, Educazione fisica,<br />

Religione.<br />

SECONDO BIENNIO - AREA CARATTERIZZANTE E DI INDIRIZZO ore 15<br />

Storia dell’arte, Progettazione e Laboratorio ( indirizzi di arti visive, architettura e ambiente,<br />

design, Grafica, Audiovisivo e multimediale, Scenografia.)<br />

QUINTO ANNO - AREA DI BASE ore 18<br />

Italiano, Storia, Lingua straniera, Filosofia, Matematica, Fisica, Educazione fisica, Religione.<br />

QUINTO ANNO - AREA CARATTERIZZANTE E DI INDIRIZZO ore 17<br />

Storia dell’arte, Progettazione e Laboratorio ( indirizzi di arti visive, architettura e ambiente,<br />

design, Grafica, Audiovisivo e multimediale, Scenografia.)<br />

TOTALE SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO ore 35<br />

PROGETTI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE


L’istituto, sulla base degli accordi tra MPI (Ufficio Scolastico Regionale) e Regione FVG. (Direzione Centrale<br />

Lavoro, Formazione, Università e Ricerca) si è attivato per realizzare il seguente percorso triennale di<br />

Istruzione e Formazione Professionale (ifp).<br />

PERCORSO SPERIMENTALE INTEGRATO DI ISTRUZIONE (arte della grafica pubblicitaria e della<br />

fotografia) E FORMAZIONE PROFESSIONALE (operatore grafico-addetto alla computer grafica)<br />

Figura professionale: operatore grafico-addetto alla computer grafica (acquisizione di competenze<br />

informatiche, comunicativo-relazionali e linguistiche [inglese] utili ad un più qualificato inserimento nel<br />

mondo del lavoro - alla fine del triennio oltre al diploma statale di Maestro d’arte gli allievi otterrano una<br />

qualifica professionale rilasciata dalla Regione FVG).<br />

Collaborazione: Agenzia formativa IAL-FVG<br />

Durata: triennale (avvio primo corso: 2008/2009)<br />

Classi <strong>2010</strong>-11: 2°A e 3°A ordinamento<br />

Materie di studio:<br />

materie di base: Italiano, storia ed educazione civica; matematica e fisica; scienze chimica e geografia;<br />

ed. fisica; religione/att. alternativa.<br />

materie tecnico professionali (indirizzo grafica) d’Istituto: storia dell’arte; disegno geometrico;<br />

disegno dal vero; disegno professionale di grafica; discipline plastiche; tecnologia dei materiali;<br />

esercitazioni di laboratorio.<br />

materie tecnico professionali IAL: lingua inglese; informatica di base; Adobe Illustrator; Adobe InDesign.<br />

Orario curricolare: 39 ore settimanali (<strong>2010</strong>/<strong>2011</strong>- giornate dedicate alla formazione IAL: 2°Ao di venerdì<br />

pomeriggio – 3°Ao di sabato mattina)<br />

Organizzazione oraria annuale:<br />

A. SCOLASTICO ISTITUTO ore IAL ore TOTALE ore<br />

Secondo 1152 165 1317<br />

Terzo 1182 285 (120 stage) 1467<br />

Referenti:<br />

– responsabile IAL-Pordenone: dott. T. Anastasia<br />

– coordinatore cdc: prof. S. Cimolino (2°Ao), prof. M. Trani (3°Ao)<br />

– responsabile progetto: D. Casagrande<br />

OPPORTUNITÀ OFFERTE DAI DIPLOMI (Corso Ordinamento - Corso Sperimentale - Liceo Artistico)<br />

Sbocchi universitari *<br />

Il piano di studi dell’Istituto, valido per la prosecuzione di tutti gli studi universitari, è congruente con la<br />

frequenza di corsi di laurea universitaria che:<br />

– conducano all’esercizio di professioni, quali architetto, designer, grafico;<br />

– preparino figure di esperti nella conservazione e tutela del patrimonio artistico;<br />

– creino profili professionali, quali l’esperto in comunicazione visiva, audiovisiva e multimediale.<br />

Sbocchi nel sistema della formazione superiore *<br />

L’istituto nei suoi due corsi fornisce la cultura generale indispensabile anche per la frequenza di corsi post<br />

secondari gestiti da enti formatori, dalle scuole, dalle università, e dalle associazioni di categoria.


Sbocchi professionali immediati *<br />

L’istituto fornisce una pre-professionalità di alto livello che richiederebbe un completamento nell’ambito<br />

degli studi post-secondari, tuttavia, le competenze specifiche possono essere immediatamente spendibili<br />

per attività di progettazione e collaborazione nell’ambito del lavoro professionale.<br />

* ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO rivolte alle CLASSI QUARTE e QUINTE: vedi Progetto GIANT,<br />

S.OR.PRENDO e IMPARI nell’AREA ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO ( pag. 20 – 21)<br />

3.b<br />

ATTIVITA’ PROGRAMMATORIA<br />

Realizzazione finalità educativo-didattiche dell’Istituto<br />

Modalità operativa<br />

PROGRAMMAZIONE E PROGETTAZIONE<br />

Lavoro di programmazione e progettazione che, partendo da complesse variabili (indicazioni programmi<br />

ministeriali, bisogni formativi degli allievi, proposte autonome dell’Istituto, sollecitazioni del territorio),<br />

costruisce un ventaglio di proposte volte ad assicurare a tutti un percorso di apprendimento.<br />

Tre livelli integrati di elaborazione<br />

LA PROGRAMMAZIONE PER DIPARTIMENTI ED ASSI CULTURALI<br />

Per concordare i contenuti minimi, le competenze base e gli obiettivi trasversali di gruppi di discipline affini<br />

tutti i docenti si riuniscono periodicamente nei seguenti ASSI CULTURALI:<br />

– Asse dei Linguaggi (1e2);<br />

– Asse Storico-Sociale;<br />

– Asse Matematico;<br />

– Asse Scientifico-Tecnologico.<br />

LA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE<br />

Ogni Consiglio di classe elabora, nell’autonomia delle scelte all’interno delle linee direttrici del <strong>POF</strong>, una<br />

Programmazione annuale per ogni classe che si articola nei seguenti punti:<br />

– Profilo della classe;<br />

– Definizione obiettivi educativi (relative strategie attivate dai docenti);<br />

– Definizione obiettivi cognitivi minimi (area di base area caratterizzante e di indirizzo)<br />

– Sussidi, Strumenti, Spazi<br />

– Individuazione percorsi inter/pluridisciplinari<br />

(articolazione esemplificativa:<br />

biennio = sviluppo competenze 4 assi culturali<br />

terze e quarte = una tematica per periodo<br />

quinte = percorsi utili per esami Stato)<br />

– Indicazione sistema di valutazione (fattori, criteri verifica e valutazione)<br />

– Modalità per attivare il Recupero/valorizzare l’Eccellenza<br />

– Programmazioni disciplinari;<br />

– Percorsi inter/pluridisciplinari.<br />

LA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE<br />

Ogni docente elabora un Piano di Lavoro annuale in una dimensione di collegialità (strette relazioni con<br />

il <strong>POF</strong>, il lavoro dei Dipartimenti Disciplinari e il Piano di Lavoro del Consiglio di Classe) e nella logica della<br />

programmazione, indicando:


– Situazione di partenza della classe;<br />

– Finalità educative e obiettivi didattici;<br />

– Contenuti;<br />

– Strategie didattiche;<br />

– Percorsi interdisciplinari;<br />

– Sussidi e Spazi;<br />

– Verifiche e Valutazioni;<br />

– Modalità per il Recupero/l’Eccellenza<br />

DALL’ANNO SCOLASTICO 2007-2008 LE PROGRAMMAZIONI DEI DIPARTIMENTI, DEI CONSIGLI DI<br />

CLASSE E DEI DOCENTI RELATIVE AL 1° E 2° ANNO DI ENTRAMBI I CORSI SI MODULANO SULLE<br />

INDICAZIONI DEL D. M. 22 AGOSTO 2007 DI CUI SI RIPORTANO GLI STRALCI PIÙ SIGNIFICATIVI.<br />

L’assolvimento dell’obbligo viene certificato partendo dall’acquisizione delle competenze chiave<br />

di cittadinanza, competenze necessarie per il pieno sviluppo della persona, per l’acquisire e sapere<br />

oggi per entrare da protagonisti nella vita di domani comprendendo il concetto di socializzazione a<br />

diversi livelli.<br />

Le otto competenze chiave di cittadinanza sono:<br />

1. Imparare ad imparare: ogni giovane deve acquisire un proprio metodo di studio e di lavoro.<br />

2. Progettare: ogni giovane deve essere capace di utilizzare le conoscenze apprese per darsi obiettivi<br />

significativi e realistici. Questo richiede la capacità di individuare priorità, valutare i vincoli e le possibilità<br />

esistenti, definire strategie di azione, fare progetti e verificarne i risultati.<br />

3. Comunicare: ogni giovane deve poter comprendere messaggi di genere e complessità diversi nella varie<br />

forme comunicative e deve poter comunicare in modo efficace utilizzando i diversi linguaggi.<br />

4. Collaborare e partecipare: ogni giovane deve saper interagire con gli altri comprendendone i diversi<br />

punti di vista.<br />

5. Agire in modo autonomo e responsabile: ogni giovane deve saper riconoscere il valore delle regole e<br />

della responsabilità personale.<br />

6. Risolvere problemi: ogni giovane deve saper affrontare situazioni problematiche e saper contribuire a<br />

risolverle.<br />

7. Individuare collegamenti e relazioni: ogni giovane deve possedere strumenti che gli permettano di<br />

affrontare la complessità del vivere nella società globale del nostro tempo.<br />

8. Acquisire ed interpretare l’informazione: ogni giovane deve poter acquisire ed interpretare<br />

criticamente l’informazione ricevuta valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.<br />

Le otto competenze chiave si sviluppano attraverso le discipline svolte a scuola e possono essere<br />

raggruppate in quattro assi cultirali:<br />

1. Asse dei linguaggi 1 e 2: prevede come primo obiettivo la padronanza della lingua italiana, come<br />

capacità di gestire la comunicazione orale, di leggere, comprendere e interpretare testi di vario tipo e di<br />

produrre lavori scritti con molteplici finalità. Riguarda inoltre la conoscenza di almeno una lingua straniera;<br />

la capacità di fruire del patrimonio artistico e letterario; l’utilizzo delle tecnologie della comunicazione e<br />

dell’informazione.


Competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzione:<br />

padronanza della lingua italiana:<br />

– padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione<br />

comunicativa verbale in vari contesti;<br />

– leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo;<br />

– produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi;<br />

utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi;<br />

utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico/letterario;<br />

utilizzare e produrre testi multimediali.<br />

2. Asse matematico: riguarda la capacità di utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed<br />

algebrico, di confrontare e analizzare figure geometriche, di individuare e risolvere problemi e di analizzare<br />

dati e interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti.<br />

Competenze di base a conclusione dell’obbligo dell’istruzione:<br />

utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche in forma grafica;<br />

confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni;<br />

individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi;<br />

analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di<br />

rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da<br />

applicazioni specifiche di tipo informatico.<br />

3. Asse scientifico-tecnologico: riguarda metodi, concetti e atteggiamenti indispensabili per porsi<br />

domande, osservare e comprendere il mondo naturale e quello delle attività umane e contribuire al<br />

loro sviluppo nel rispetto dell’ambiente e della persona. In questo campo assumono particolare rilievo<br />

l’apprendimento incentrato sull’esperienza e l’attività di laboratorio.<br />

Competenze di base a conclusione dell’ obbligo di istruzione:<br />

osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue<br />

varie forme i concetti di sistema e di complessità;<br />

analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire<br />

dall’esperienza;<br />

essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono<br />

applicate.<br />

4. Asse storico-sociale: riguarda la capacità di percepire gli eventi storici a livello locale, nazionale, europeo<br />

e mondiale, cogliendone le connessioni con i fenomeni sociali ed economici; l’esercizio della partecipazione<br />

responsabile alla vita sociale nel rispetto dei valori dell’inclusione e dell’integrazione.<br />

Competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzione:<br />

comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica<br />

attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra<br />

aree geografiche e culturali;<br />

collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento<br />

dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente;<br />

riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto<br />

produttivo del proprio territorio.


3.c<br />

INNOVAZIONE E ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA: I PROGETTI<br />

Per innovare e arricchire la sua Offerta Formativa l’Istituto attiva numerosi PROGETTI e partecipa a vari<br />

CONCORSI, tutte iniziative caratterizzate da un denominatore comune: crescere.<br />

Crescita che coinvolge sia gli studenti (percorso di progressiva maturazione) sia la scuola (percorso di<br />

progressivo miglioramento) in una sorta di circolo virtuoso sviluppato lungo tre assi.<br />

Offerta Formativa<br />

CRESCERE ATTRAVERSO IL TERRITORIO.<br />

Scuola e contesto culturale ed economico collaborano allo sviluppo delle attitudini degli allievi che<br />

vivono scenari sempre più ampi e mutevoli.<br />

CRESCERE IMPEGNANDOSI, AIUTANDOSI, VIVENDO BENE LA SCUOLA.<br />

La scuola promuove il benessere scolastico, favorisce il successo formativo, è attenta alla creatività<br />

degli studenti, al loro piacere di stare insieme, alla soddisfazione di un prodotto realizzato.<br />

CRESCERE E MIGLIORARE.<br />

La scuola sente l’esigenza di aprirsi all’innovazione didattica integrando il concetto di aula chiusa<br />

con i laboratori e le classi aperte, consolidando la didattica modulare e la multimedialità, avviando<br />

procedure di autovalutazione.<br />

La realizzazione di PROGETTI e la partecipazione a CONCORSI puntano a offrire agli studenti la possibilità,<br />

attraverso attività in orario curricolare ed extracurricolare, di controllare ed applicare le abilità apprese<br />

sviluppandole in ambiti di diversa complessità.<br />

Le iniziative mirano quindi all’ampliamento e al consolidamento delle conoscenze dichiarative (sapere ciò<br />

che è pertinente) e procedurali (sapere come fare), nonché di quelle più feconde che sono le conoscenze<br />

immaginative (sapere verso dove e verso cosa va il fare).<br />

Segue una presentazione sintetica dei Progetti raggruppati in 5 aree:<br />

POTENZIAMENTO<br />

CURRICOLARE<br />

SCUOLA<br />

E TERRITORIO<br />

ACCOGLIENZA<br />

E ORIENTAMENTO<br />

PROGETTI E CONCORSI<br />

<strong>2010</strong> / <strong>2011</strong><br />

EDUCAZIONE<br />

ALLA SALUTE<br />

SCUOLA<br />

E IMPRESA


ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO<br />

1. LA MIA SCUOLA<br />

Responsabili: G. Del Zotto<br />

Destinatari: classi prime<br />

2. Progetto adolescenza<br />

Obiettivi: programma preventivo mirato ad aiutare i giovani nel loro sviluppo sociale ed emotivo – comprensione e<br />

condivisione delle regole della convivenza<br />

Responsabili: G. Del Zotto<br />

Destinatari: classi prime e seconde<br />

Attività e metodologia: sequenze attive – sequenze di ascolto – modalità di concetti chiave applicati alla vita<br />

quotidiana – discussioni attive<br />

3. SPORTELLO HELP<br />

Obiettivi: favorire la comunicazione fra docente/allievo, allievo/allievo, docente/famiglia.<br />

Costruzione di uno spazio di ascolto.<br />

Responsabili: G. Del Zotto<br />

Destinatari: tutte le classi<br />

Attività e metodologia: creazione di un ambiente in cui avvengano dialoghi e scambi su problemi ed interessi<br />

4. EMPOWERMENT COGNITIVO<br />

Obiettivi: dare allo studente una concreta metodologia di studio<br />

Responsabili: G. Del Zotto<br />

Destinatari: tutte le classi<br />

Attività e metodologia: intervento mirato al metodo di studio<br />

Durata: primo trimestre e metà del secondo pentamestre<br />

5. GENITORI A SCUOLA<br />

Obiettivo: definizione e riappropriazione dei compiti e dei doveri<br />

Responsabile: G. Del Zotto<br />

Destinatari: Genitori-Allievi-Docenti Personale ATA<br />

Attività e metodologia: conferenze progettate dalla rete<br />

6. S.OR.PRENDO E IMPARI<br />

Obiettivi: il progetto S.OR.PRENDO riguarda un programma per l’orientamento contenente le informazioni su circa<br />

600 tipologie di professioni presenti in Europa.<br />

Attraverso l’utilizzo del software specifico, si possono esplorare varie attività lavorative confrontando e valutando i<br />

propri interessi, le proprie abilità e conoscenze in parallelo al mondo delle professioni.<br />

Abbinando gli elementi essenziali delle professioni con le risposte fornite si ottiene una lista di professioni legate agli<br />

interessi specifici dell’allievo.<br />

Inoltre gli allievi avranno l’opportunità di realizzare il proprio curriculum vitae europeo CVE.<br />

Il progetto IMPARI riguarda un percorso di conoscenza sulle norme legislative e contrattuali in materia di lavoro<br />

previste dalla legge Biaggi e aggiornate alle normative attuali.<br />

Responsabile: L. Iacuzzi<br />

Destinatari: classi quinte<br />

Attività e metodologia: i vari percorsi si svolgeranno al bisogno nell’aula informatica al primo piano dotata di trenta<br />

postazioni dove a turno i ragazzi realizzeranno il percorso di conoscenza delle varie professioni e il proprio curriculum<br />

vitae CVE.<br />

Il percorso si avvale di una batteria di domande su quello che piace fare e sui titoli di studio che l’allievo possiede o<br />

che l’allievo vuole raggiungere per inserirsi nel mondo del lavoro o proseguendo gli studi.<br />

Il progetto IMPARI e si svolgerà nell’atrio dell’Istituto dove a turno i ragazzi realizzeranno il percorso di conoscenza<br />

sulle normative che regolano i rapporti di lavoro.<br />

Il percorso di orientamento in uscita si svolgerà presso l’atrio dell’istituto dove a turno i vari relatori si alterneranno<br />

secondo un calendario prestabilito.Ogni attività sarà tempestivamente comunicata tramite circolare interna.<br />

Durata: 16 ore<br />

0


7. GIANT (GUIDANCE INNOVATIVE ACTIONS AND NEW TOOLS)<br />

Obiettivi: il progetto GIANT - “Dalla progettazione alla valutazione” - riguarda un progetto di durata biennale.<br />

L’Istituto fa parte del progetto in rete “La scuola c’è” e già lo scorso anno scolastico ha partecipato alla realizzazione<br />

della sperimentazione.<br />

Da questo anno scolastico il progetto sarà realizzato in tutte le classi quarte dell’Istituto.<br />

Il progetto che si pone l’obiettivo di trasferire e applicare un modello innovativo di raccordo tra sistemi che hanno<br />

competenze diverse e complementari: il sistema dell’Istruzione Scolastica, il sistema del Lavoro, il sistema della<br />

Formazione Professionale.<br />

Responsabili: L. Iacuzzi.<br />

Destinatari: Allievi delle classi, 4BS, 4CS, 4 A dell’Istituto e 5AS, 5BS dell’Istituto proseguimento sperimentazione<br />

Attività e metodologia: si prevede di svolgere il percorso nell’aula informatica al primo piano dotata di trenta<br />

postazioni dove a turno i ragazzi applicheranno il modello proposto in base ai propri bisogni e alle caratteristiche<br />

dei diversi contesti territoriali e istituzionali. Si condivideranno gli strumenti e le metodologie applicando modelli di<br />

supporto con altri partner facenti parte del progetto. Si prevede il questionario di valutazione del progetto.<br />

Durata: indicativamente 12 ore<br />

8. INCONTRO CON LE PROFESSIONI<br />

Obiettivi: il progetto Incontro con le professioni si propone fare acquisire informazioni sulla professione del fotografo.<br />

Il percorso si articola con la visione di materiale per l’approfondimento e la conoscenza specifica della professione del<br />

fotografo, le problematiche inerenti la professione. Si propone di poter indirizzare gli allievi in modo più mirato alla<br />

scelta personale in base alle proprie attitudini.<br />

Responsabile: L. Iacuzzi<br />

Destinatari: Allievi delle classi quarte dell’Istituto.<br />

Attività e metodologia: si prevede di svolgere il percorso nell’aula 12 di grafica durante le ore di lezione.<br />

Durata: indicativamente 6 ore.<br />

9. LA SCUOLA C’È: ORIENTAMENTO FIERA DI PORDENONE<br />

Obiettivi: acquisire informazioni sull’offerta formativa post-diploma; Acquisire informazioni sull’offerta formativa<br />

universitaria; acquisire informazione sui percorsi professionali<br />

Responsabili: L. Iacuzzi<br />

Destinatari: Allievi delle classi quinta dell’Istituto<br />

Attività e metodologia: incontro in fiera con i vari orientatori dei percorsi.<br />

Durata: indicativamente 5 ore.<br />

10. LABORATORIO CREATIVO ATTIVATO CON STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI (se finanziato dalla Regione)<br />

Obiettivi: promozione e stimolo espressivo come strumento privilegiato per la salute della persona; prevenzione e<br />

cura del disagio psichico con il medium dell’arte.<br />

Responsabile: A. Cadamuro.<br />

Destinatari: Allievi diversamente abili.<br />

Attività e metodologia: l’azione arteterapica aiuta ad accogliere, legittimare, rispecchiare, amplificare i<br />

messaggi dell’altro con parole, disegni, oggetti, proposte, ecc. Il Laboratorio Creativo presenta quindi una natura<br />

multidisciplinare, si pone come appello alla creatività, alla capacità di comunicazione e allo sviluppo personale<br />

(artistica, psicologica e pedagogica).<br />

Durata: da gennaio a maggio (modulo settimanale di 3 ore).


EDUCAZIONE ALLA SALUTE<br />

1. RIDEREMO TRA VENT’ANNI<br />

Obiettivi: rete di informazione e prevenzione che raggiunge i giovani. In collaborazione con la Prefettura, le forze<br />

dell’Ordine, la USL e la partecipazione di tutte le scuole superiori della provincia di Pordenone<br />

Responsabili: G. Del Zotto<br />

Destinatari: classi prime e seconde<br />

Attività e metodologia: visione di spettacoli a tema<br />

Durata: anno scolastico.<br />

2. DIPARTIMENTO PER DIPENDENZE (in fase di pianificazione)<br />

Destinatari: Docenti<br />

3. PROGETTO D.S.A. Disturbi specifici di apprendimento<br />

Obiettivi: fornire ai ragazzi con D.S.A. pari opportunità di apprendimento.<br />

Responsabile: D. Moro.<br />

Destinatari: Alunni con D.S.A. diagnosticato;<br />

Attività e metodologia: per ciascun allievo con D.S.A. della nostra scuola, verranno individuate le metodologie<br />

didattiche più adatte ad assicurare il suo apprendimento in relazione alle sue specifiche condizioni. A tale scopo,<br />

tra la scuola, la famiglia, il servizio sanitario, si dovranno costruire rapporti di reciproca collaborazione, nel rispetto<br />

delle diverse competenze e dei ruoli, con lo scopo di giungere alla definizione e all’attuazione di un piano didattico<br />

personalizzato (PDP) effettivamente tarato sulle specifiche condizioni di ciascun alunno. La strategia didattica<br />

personalizzata prevederà perciò una scelta oculata degli strumenti compensativi e dispensativi oltre a un appropriato<br />

criterio di valutazione e ciò avverrà in primo luogo tenendo conto delle indicazioni contenute nella segnalazione<br />

specialistica e nel profilo funzionale allegato alla segnalazione.<br />

Durata: anno scolastico.


SCUOLA E IMPRESA<br />

1. PROGETTO ATMA “ La natura in casa”<br />

Obiettivi: favorire l’interazione scuola-impresa (collaborazione con il gruppo ATMA).<br />

Responsabili: G. Fasan.<br />

Destinatari: classi 4°A.B ord.,3°CS, 4°CS, 5°CS indirizzo Design.<br />

Attività e metodologia: Introduzione mediante brevi esperienze di progetto alle metodologie, strategie e tecniche di<br />

progettazione applicate ad un contesto di lavoro concreto.<br />

Analisi di oggetti di design in cui sia presente un chiaro riferimento al tema assegnato, progetto di elementi d’arredo<br />

per l’ambiente bagno, cucina e soggiorno.<br />

Progettare coerentemente con la tematica assegnata sapendo analizzare percorsi progettuali e operativi. Saper<br />

applicare tecniche e sistemi di comunicazione adeguati. Applicare tecniche e strumenti delle geometrie finalizzati al<br />

supporto della progettazione bi o tridimensionale.<br />

Durata: gennaio-aprile.<br />

2. MOSTRA DI DESIGN “il buon segno si vede dal mattino”<br />

Obiettivi: questa iniziativa diventa un’occasione di orientamento per le classi del biennio del ns. Istituto. Gli allievi<br />

avranno non solo l’opportunità di vedere quanto si progetta nella sezione di Disegno Industriale ma anche di<br />

conoscere i naturali percorsi post diploma attuati da Università e Istituti di design.<br />

Responsabili: D. Casagrande.<br />

Destinatari: Allievi dell’Istituto coinvolti nell’iniziativa.<br />

Attività e metodologia: si tratta di una mostra dei lavori di alcuni nostri ex allievi della sezione design (lavori di<br />

quando erano studenti <strong>ISA</strong>C) e che proseguiti gli studi si sono distinti nel campo del design.<br />

Durata: dal 30 ottobre al 27 novembre.<br />

3. PROGETTO S.T.A.R.S. <strong>2010</strong>/<strong>2011</strong> e Concorso Awards <strong>2011</strong> - Unione Industriali Pordenone<br />

Obiettivi: interazione Scuola Impresa.<br />

Responsabile: D. Casagrande.<br />

Destinatari: Studenti delle classi 3^ e 4^ degli Istituti Superiori della Provincia.<br />

Attivita’ e metodologia: si tratta di due interventi distinti:<br />

Il progetto denominato STARS è un momento di integrazione delle conoscenze e competenze acquisite in aula con la<br />

conoscenze della realtà industriali presenti nel territorio e più vicine alla nostra specificità scolastica. Spesso prevede<br />

visite aziendali o lezioni tenute da qualificati esperti del settore industriale.<br />

Il concorso Awards, rivolto a tutti gli studenti delle scuole superiori e università presenti nella nostra provincia, è<br />

generalmente un concorso di idee per promuovere l’innovazione di prodotto, sulla comunicazione, sul fare impresa.<br />

Entrambi favoriscono un legame sempre più stretto tra territorio, mondo della produzione e scuola.<br />

4. CONCORSO DI PROGETTAZIONE: KILOMETRO<br />

Obiettivi: introdurre attraverso brevi esperienze di progetto, alle metodologie, strategie e tecniche di progettazione<br />

applicate nel contesto di un lavoro di equipe e multidisciplinare.<br />

Responsabile: M. Agosto<br />

Destinatari: classi 4° ordinamento indirizzo Architettura; classi 3°, 4°, 5° sperimentali indirizzo Design.<br />

Attivita’ e metodologia: L’attività si basa sulla relazione progetto/realizzazione. Progettare e realizzare in relazione<br />

al progetto richiesto sapendo analizzare percorsi progettuali ed operativi, saper applicare tecniche e sistemi di<br />

comunicazione diversi per un unico fine la realizzazione di un prototipo, inteso come parte integrante del progetto ed<br />

unico strumento di verifica.<br />

Durata: secondo quadrimestre orario curricolare.


SCUOLA E TERRITORIO<br />

1. DML, DISTRETTO DEL MOBILE DI LIVENZA<br />

Obiettivi: il progetto mira a promuovere interventi di integrazione del mondo dell’istruzione e della formazione con<br />

quello della produzione e del lavoro avvicinando così lo studente all’azienda e fornendo nuove competenze anche in<br />

contesti non convenzionali.<br />

Responsabili: D. Casagrande<br />

Destinatari: possono essere coinvolti tutti gli allievi delle sezioni Grafica – Design Arch – Rilievo<br />

Attivita’ e metodologia: l’attività potrebbe interessare/coinvolgere gli allievi delle sezioni grafica e design poiché il<br />

Distretto del Mobile Livenza, è attualmente impegnato in un progetto sperimentale per la<br />

realizzazione di un marchio ambientale di prodotto per il settore legno-arredo come elemento di<br />

continuità dell’attestato EMAS di Distretto, ottenuto nel 2006. Punto focale dell’intero percorso è la<br />

stesura, sperimentazione e successiva applicazione di un “disciplinare di produzione” che potrà<br />

essere seguito da quelle aziende che intenderanno fregiarsi in futuro del marchio di qualità<br />

ambientale. Tra le varie prescrizioni che dovranno essere seguite, il disciplinare contempla anche<br />

aspetti di eco-progettazione, dematerializzazione, durabilità, ecc. che potrebbero essere gli elementi da sviluppare in<br />

un progetto specifico.<br />

Durata: da ottobre a maggio<br />

Note: attività da definire<br />

2. MATTINATE PER LE SCUOLE FAI <strong>2010</strong>. Diamo un futuro al nostro passato<br />

Attività in collaborazione con il FAI - F.V.G.<br />

Oggetto della visita: NUOVA BIBLIOTECA CIVICA di Pordenone (15, 16, 17 o 18 novembre <strong>2010</strong>).<br />

Obiettivi: visitare siti architettonici di importanza storica nel territorio urbano / sperimentare il mestiere di guida;<br />

- Sviluppare la conoscenza dei luoghi ; - Acquisire la consapevolezza del modificarsi degli edifici storici e del loro<br />

contesto in relazione al cambiamento delle esigenze umane; - Acquisire la consapevolezza della necessità del rispetto<br />

e della tutela dell’ambiente storico e architettonico.<br />

Responsabili: P. Peressin<br />

Destinatari: per la visita: le classi 2, 3, 4, 5 sez.Aord., 4 e 5csp.; per il ruolo di ciceroni, gli alunni interessati delle classi<br />

Quarte e Quinte<br />

Attivita’ e metodologia: corso di formazione FAI per studenti-ciceroni; visita guidata delle classi alla Nuova Biblioteca<br />

Civica di Pordenone; relazione individuale sulla visita; realizzazione a scuola di un poster di documentazione<br />

dell’attività.<br />

Durata: ottobre-novembre<br />

3. PENÀCIU<br />

Attività di illustrazione del libro: “I magredi raccontati ai bambini”, di Mauro Caldana, ed. Biblioteca dell’immagine.<br />

Obiettivi: operare mettendo in atto conoscenze tecniche, strumenti, procedimenti, materiali; - produrre immagini<br />

da usare in altri ambiti scolastici a scopo didattico; sviluppare la conoscenza dei luoghi; acquisire la consapevolezza<br />

del legame tra il territorio e le attività umane; acquisire la consapevolezza della necessità del rispetto e della tutela<br />

dell’ambiente.<br />

Responsabili: P. Peressin<br />

Destinatari: classi 3A e 3B.<br />

Attivita’ e metodologia: illustrazione del libro attraverso la creazione dell’ “abito” del protagonista tramite le tecniche<br />

del disegno/pittura.<br />

Lettura guidata del libro e ricerca di illustrazioni storiche di “Alice nel paese delle meraviglie” di L.Carroll.<br />

Vivere il contatto diretto con l’ambiente descritto nel libro. Pubblicizzare il lavoro svolto.<br />

Incontro con l’autore del libro; lettura del libro in classe con lavoro di riflessione domestico; approfondimento in classe<br />

di alcune tecniche disegnative; confronto con “Alice nel paese delle meraviglie”; uso di slides e materiale fotografico<br />

per la conoscenza del territorio; guida all’utilizzo della carta topografica; organizzazione dei lavori per la mostra<br />

finale; probabile uscita sul territorio.<br />

Durata: per la 3A tra ottobre e marzo, per la 3B tra gennaio e aprile.<br />

4. FESTA DELLE ZUCCHE<br />

Obiettivi: autonomia delle fasi progettuali e realizzative. Produrre un bozzetto consono alla realizzazione con tinte<br />

piatte e di grande formato.<br />

Responsabili: S. Cimolino<br />

Destinatari: classe 5A ordinamento<br />

Attivita’ e metodologia: studio delle immagini, confronto con il committente, proposta bozzetto, scelta bozzetto


da parte del committente, realizzazione dello stesso in uno spazio dedicato, nella pavimentazione della piazza di<br />

<strong>Cordenons</strong>.<br />

Durata: 15 ore (7 ore progettazione e contatti con il committente; 8 ore realizzazione del progetto scelto durante la<br />

manifestazione il 24 ottobre <strong>2010</strong> presso la Piazza di <strong>Cordenons</strong>).<br />

5. CONCORSO ATAP<br />

Obiettivi: si tratta di un concorso per l’ideazione, la progettazione e la realizzazione di una immagine che dovrà<br />

connotare il comparto turistico dell’azienda. Il segno grafico dovrà essere tale da poter essere utilizzato come immagine<br />

esclusiva dell’azienda.<br />

Responsabili: L. Santarossa<br />

Destinatari: Allievi classe 4Ao<br />

Attivita’ e metodologia: l’attività di progettazione verrà completata con un’ esperienza laboratoriale, dove<br />

l’applicazione dell’elaborato grafico in versione digitale sarà studiata come proposta sul fianco del mezzo di trasporto.<br />

Durata: da svolgere tra ottobre e dicembre<br />

6. YE-BOT PEOPLE Ass. culturale Magenta<br />

Obiettivi: autonomia delle fasi progettuali e realizzative relativa al packaging in materiale cartaceo. Produrre un<br />

giocattolo di carta secondo un custom dato, la veste grafica dello stesso utilizzando le textures;<br />

Responsabili: S. Cimolino<br />

Destinatari: classe 5A ordinamento<br />

Attivita’ e metodologia: studio della forma data, studio delle piegature, realizzazione tridimensionale; studio della<br />

textures, realizzazione e applicazione delle stesse.<br />

Durata: 14 ore (10 ore progettazione e contatti con il committente; 4 ore manifestazione live-painting sabato 23 ottobre<br />

a Pordenone, mostra dei giocattoli prodotti presso negozio a Pordenone).<br />

7. BIGLIETTO AUGURALE per l’Amministrazione Comunale di <strong>Cordenons</strong><br />

Obiettivi: autonomia delle fasi progettuali e realizzative (dall’idea alla stampa)<br />

Responsabili: V. Turozzi<br />

Destinatari: classe 5A ordinamento<br />

Attivita’ e metodologia: scelta foto, proposta di impaginazione, inserimento informazioni date, preparazione file per la<br />

stampa;<br />

Durata: progetto curricolare con impegno circa 10 ore (6 progettazione 4 contatti con l’azienda grafica)<br />

8. FATTORIE SOCIALI<br />

Obiettivi: realizzare un marchio prodotto o di azienda<br />

Responsabili: S.Santi<br />

Destinatari: 5As e 5Bs.<br />

Attivita’ e metodologia: verrà attivata la progettazione di un marchio durante le ore di lezione di progettazione grafica.<br />

Durata: presumibilmente tra febbraio e marzo.<br />

9. GIORNO DELLA MEMORIA<br />

Responsabili: E.Zanet.<br />

Destinatari: allievi interessati degli Istituti Superiori della Provincia.<br />

10. MEETING DEI GIOVANI <strong>2011</strong><br />

Obiettivi: Realizzare il manifesto da affissione, in collaborazione con il Comune di Pordenone, per il<br />

MEETING DEI GIOVANI <strong>2011</strong>.<br />

Responsabili: V. Battistutta e S. Santi<br />

Destinatari: 4Bs<br />

Attività e metodologia: Verrà attivata la progettazione del manifesto durante le ore di lezione di progettazione grafica.<br />

Durata: presumibilmente nel mese di febbraio.<br />

10. AVIANO NEGLI ULTIMI 100 ANNI DI STORIA Aerobase Pagliano e Gori<br />

Obiettivi: Instaurare rapporti tra il mondo del lavoro e il sistema scolastico. Avvicinare l’adolescente al mondo<br />

produttivo attraverso un coinvolgimento nella realizzazione di progetti.<br />

Conoscere la storia locale; comprendere le esigenze del committente; costruire un messaggio esplicito, coerente,<br />

leggibile; acquisire le metodologie, i mezzi, le stratgie e le tecniche di progettazione; mettere in atto positive strategie<br />

comunicativo-relazionali; progettare coerentemente alle tematiche assegnate; applicare tecniche e sistemi di<br />

comunicazione adeguati; favorire l’interazione scuola-territorio.<br />

Respopnsabile: S. Cimolino (docenti coinvolti L. Santarossa, V. Turozzi)


Destinatari: classe 5 °Ao (e tre allievi di 4°Ao)<br />

Attività e metodologia: dal materiale prodotto, relativo al logo/marchio, verrà selezionato un elaborato al quale una<br />

giuria (costituita dagli enti organizzatori) assegnerà un primo premio.<br />

La documentazione fotografica e gli elaborati grafici proposti verranno esposti in una mostra organizzata dall’aeroporto<br />

in occasione della presentazione del libro storico, del quale verrà eseguita la copertina.<br />

Sono previste delle uscite sul territorio presso l’Aeroporto di Aviano e incontri con personale qualificato delle forze<br />

armate .<br />

Con i responsabili del progetto, il Comandante dell’aeroporto e il Tenente, addetto alle pubbliche relazioni, sono stati<br />

concordati e previsti briefing che si terranno presso la sede dell’Istituto, dove avranno modo di esporre e trattare<br />

l’argomento per preparare gli allievi dal punto di vista storico e tecnico.<br />

Durata: il progetto, realizzato da novembre a dicembre e da febbraio a marzo, si snoda per un totale di circa 300 ore<br />

(delle quali 100 sono da considerare extracurricolari relative alle tre materie di indirizzo coinvolte;Progettazione grafica,<br />

Laboratorio di grafica, Laboratorio di fotografia).<br />

Gli studenti sono stati invitati a presenziare, in qualità di autori dell’immaginae coordinata a tutti gli eventi organizzati<br />

per l’avvenimento: Manifestazione Aerea, Presentazione Libro Storico, Convegno Storia Aviazione e Esibizione Banda<br />

Americana.


APPROFONDIMENTO CURRICOLARE<br />

1. CORSI CURRICOLARI DI FORMAZIONE INTEGRATA- IAL<br />

Obiettivi: i percorsi di formazione integrata ampliano l’offerta formativa e arricchiscono la preparazione tecnico-<br />

professionale attraverso il sistema della certificazione delle competenze e il riconoscimento di crediti formativi. La<br />

certificazione, rilasciata dalla Regione, è direttamente “spendibile” nel mondo del lavoro.<br />

Responsabili: D. Casagrande<br />

Destinatari: Studenti dell’istituto delle terze e quarte.<br />

SEZIONE GRAFICA<br />

Adobe Illustrator –Photoshop<br />

classi: 3^ As , 3^ Bs , 3^ B ,4^ A<br />

SEZIONE DI RILIEVO E CATALOGAZIONE<br />

Fotografia Digitale<br />

Classe 3^ As/Bs<br />

Attività e metodologia: il docente esterno, nel corso delle ore di progettazione o laboratorio, arricchirà le conoscenze<br />

e le competenze degli studenti che sapranno operare con specifici programmi di modellazione solida e di<br />

elaborazione grafical.<br />

Durata: i corsi avranno la durata di 32 ore e potrebbero essere attivati nel mese di gennaio. Le attività, programmate<br />

durante le lezioni di progettazione e/o di laboratorio, si svolgeranno nell’arco di cinque settimane massimo ( minimo<br />

6 ore la settimana, max 8 ore la settimana).<br />

2. CORSI EXTRACURRICOLARII DI FORMAZIONE INTEGRATA IAL (ECDL)<br />

Obiettivi: i percorsi di formazione integrata ampliano l’offerta formativa e arricchiscono la preparazione tecnico-<br />

professionale attraverso il sistema della certificazione delle competenze e il riconoscimento di crediti formativi. La<br />

certificazione, rilasciata dalla Regione, è direttamente “spendibile” nel mondo del lavoro.<br />

L’iscrizione al corso è libera.<br />

Responsabili: D. Casagrande<br />

Destinatari: Allievi delle classi prima<br />

ECDL patente europea per il computer<br />

3 classi prima<br />

Attivita’ e metodologia: extracurricolare 40 ore<br />

Durata: i corsi, della durata di 40 ore, si svolgeranno in un pomeriggio settimanale a partire da gennaio <strong>2011</strong><br />

3. CORSO CURRICOLARE DI FORMAZIONE INTEGRATA- ENAIP<br />

Obiettivi: i corsi costituiscono un modello di integrazione di eccellenza fra Scuola e Formazione e arricchiscono/<br />

completano il curricolo dell’allievo.<br />

I percorsi di formazione integrata ampliano l’offerta formativa e arricchiscono la preparazione tecnico- professionale<br />

attraverso il sistema della certificazione delle competenze e il riconoscimento di crediti formativi. La certificazione,<br />

rilasciata dalla Regione, è direttamente “spendibile” nel mondo del lavoro.<br />

Responsabili: D. Casagrande<br />

Destinatari: Studenti dell’istituto<br />

SEZIONE DISEGNO INDUSTRIALE - ARCHITETTURA<br />

Progecad (Auto Cad 3D)<br />

classe 3^ Cs<br />

Rhinoceros<br />

classi 4^ Cs 4Ao<br />

Attivita’ e metodologia: il docente esterno, nel corso delle ore di progettazione o laboratorio, arricchirà le conoscenze<br />

e le competenze degli studenti che sapranno operare con specifici programmi di modellazione solida e di<br />

elaborazione grafica.<br />

Durata: i corsi dovranno essere attivati, da indicazioni regionali, presumibilmente da gennaio ed avranno la durata<br />

di 40 ore per le classi prime e 32 ore invece per le altre classi, tutte in orario curricolare . Queste attività sono state<br />

programmate durante le lezioni di progettazione e/o di laboratorio e presumibilmente si svolgeranno nell’arco di<br />

cinque settimane massimo ( minimo 6 ore la settimana, max 8 ore la settimana).<br />

4. CORSO POST DIPLOMA – IAL (TECNICHE DI PROGETTAZIONE E SOLUZIONI D’ARREDO)<br />

Obiettivi: questo percorso Post-diploma completa e arricchisce la preparazione tecnico- professionale degli allievi<br />

provenienti dalle sezioni Architettura e Design, formando, quale figura professionale, un professionista in grado di<br />

interpretare le nuove e molteplici esigenze dell’abitare e di saper interpretare i bisogni della committenza traducendoli


in concrete proposte di arredo, tecnicamente realizzabili.<br />

Responsabili: D. Casagrande<br />

Destinatari: il corso è aperto a tutti i residenti in FVG – occupati o disoccupati ed è la naturale prosecuzione degli studi<br />

per i nostri allievi delle sezioni Arch. e Design qualora non proseguano con studi universitari.<br />

Durata: percorso c/o ENAIP 540 ore di cui 240 in Stage work-esperience accompagnata da una borsa di studio.<br />

3.d<br />

INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALLIEVI DIVERSAMENTE ABILI<br />

La piena realizzazione del diritto allo studio deve garantire ad ogni allievo diversamente abile la massima possibilità<br />

d’espressione, di sviluppo affettivo e cognitivo in base alle sue potenzialità e in rapporto al gruppo in cui è inserito.<br />

Nel nostro Istituto l’allievo diversamente abile è accolto in un ambiente creativo ricco di opportunità che orientano al<br />

sapere, al saper fare, al saper essere; a tal fine vengono utilizzate metodologie flessibili e offerti strumenti pedagogici<br />

innovativi che compensano lo svantaggio creato dalla disabilità, mirano all’inserimento e all’integrazione nel tessuto<br />

sociale e creano agganci con i servizi territoriali e con il mondo del lavoro.<br />

In particolare l’attività di sostegno, si adopera ad una effettiva integrazione scolastica degli allievi diversamente abili:<br />

• Verificando le abilità acquisite;<br />

• Delineando le aree di abilità che l’alunno sviluppa lungo il percorso didattico;<br />

• Costruendo un progetto educativo individualizzato in collaborazione con tutti gli insegnanti del CdC;<br />

Nell’ottica di un globale ” Progetto di vita” il nostro Istituto porta avanti da anni un progetto “work in progress”:<br />

organizzare per i nostri studenti una futura entrata nel mondo del lavoro in accordo con Azienda Sanitaria, Famiglia,<br />

Consiglio di Classe, Servizio di Neuropsichiatria Infantile, Servizio Inserimento Lavorativo (SIL) e Servizio Educativo<br />

Territoriale (SET).<br />

Laboratorio creativo (v. Progetto AREA ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO)<br />

Progetto Laboratorando<br />

Il nostro Istituto aderisce al progetto “Laboratorando” in condivisione con altre scuole ed enti del territorio; un<br />

confronto ed un’alleanza tra centri e scuola per fornire una prospettiva sul mondo delle imprese ed il mondo delle<br />

cooperative, per promuovere una formazione condivisa delle persone.<br />

La scuola in itinere promuove e segue l’allievo in un’alternanza scuola–lavoro creando percorsi attraverso le<br />

convenzioni tra aziende e scuola; infatti, gli allievi partecipano a stage di cui alla fine del corso di studi saranno<br />

attestate le competenze acquisite.<br />

In concreto l’inserimento sociale degli allievi dopo il conseguimento del titolo di studio, è spesso problematico, le<br />

finalità del progetto favoriscono sia i singoli allievi sia le famiglie che spesso sono lasciate da sole nell’approccio al<br />

mondo del lavoro.<br />

Concorsi<br />

Gli allievi partecipano a concorsi banditi da enti locali e nazionali sia per la sezione di grafica e fotografia che per la<br />

sezione di architettura.<br />

Multimedialità<br />

L’Istituto è dotato di un valido supporto didattico: aule attrezzate con PC e Mackintosh, accesso ad Internet, software,<br />

laboratorio per le esercitazioni pratiche facilitate.<br />

Gruppo docenti<br />

Il gruppo dei docenti di sostegno è composto da docenti specializzati attivi nei tre ambiti disciplinari del corso di<br />

studi (area umanistica, area scientifica, area artistica) e forniscono interventi individualizzati nel pieno rispetto delle<br />

potenzialità e del benessere degli allievi diversamente abili.


3.e<br />

PASSERELLE<br />

L’Istituto, al fine di garantire il diritto alla formazione a ciascun allievo,<br />

favorisce sia il passaggio da un corso all’altro per gli studenti interni sia<br />

l’inserimento di coloro che provengono da altre scuole e chiedono di<br />

accedere sia alle classi del Corso Sperimentale che di Ordinamento. Le<br />

procedure e le modalità di attuazione delle ‘passerelle’ prevedono corsi<br />

specifici (anche in periodo estivo) organizzati dalla scuola e/o percorsi di<br />

studio individuale che si concludono con momenti di formale verifica che, in<br />

caso di valutazione negativa, non consentono il passaggio.<br />

Segue il percorso standard che l’Istituto adotta per gestire i passaggi.<br />

3.f<br />

USCITE DIDATTICHE E VIAGGI D’ISTRUZIONE<br />

L’istituto programma uscite didattiche (in orario di lezione) e viaggi<br />

d’istruzione (di uno o più giorni) con l’intento di offrire agli studenti<br />

l’opportunità di approfondire le competenze acquisite in ambito scolastico.<br />

L’obiettivo è di sviluppare le conoscenze nel campo delle arti visive<br />

attraverso visite a mostre, musei, città d’arte, e inserimenti in laboratori<br />

artistici. È altresì importante per la finalità formativa, accrescere negli<br />

studenti la capacità di organizzazione e partecipazione al lavoro didattico, in<br />

ambiti non consueti, con strumenti e tempi diversi da quelli scolastici.<br />

Il Regolamento d’Istituto fornisce indicazioni precise circa modalità, durata,<br />

destinazioni, numero di uscite e viaggi di istruzione.<br />

3.g<br />

PER UNA CULTURA DELLA SICUREZZA<br />

Agibilità dei Locali<br />

In tutti i locali dell’Istituto sono attuate le norme di prevenzione infortuni<br />

relativamente ai macchinari e alle attrezzature didattiche.<br />

L’istituto è in possesso di certificato di igienicità dei locali, di impianto di<br />

protezione dalle scariche atmosferiche, di certificato prevenzione incendi.<br />

Prevenzione Rischi e Sicurezza<br />

In istituto è insediato un servizio per la protezione e prevenzione dei rischi<br />

che vigila sulla corretta applicazione della normativa di sicurezza.<br />

È operativo il piano di evacuazione dell’Istituto: in ogni aula e laboratorio<br />

è presente la piantina che indica il percorso più breve da seguire per<br />

l’uscita; la segnaletica di sicurezza è affissa in tutti gli ambienti scolastici; il<br />

Regolamento d’Istituto dedica un intero capitolo alle NORME DI SICUREZZA.<br />

Diverse volte all’anno vengono effettuate prove di evacuazione dell’Istituto;<br />

a tutti gli studenti viene consegnato il manuale della prevenzione dei rischi.<br />

Il personale Docente e non Docente partecipa ad attività di specifica<br />

formazione in materia di sicurezza.


3.h<br />

STUDENTI, DOCENTI E PERSONALE<br />

Studenti<br />

Classi Corso<br />

Ordinamento<br />

0<br />

Corso<br />

Sperimentale<br />

Liceo<br />

Artistico<br />

Totale<br />

Classi<br />

1° 4 4 98<br />

2° 2 2 4 83<br />

3° 2 3 5 107<br />

4° 1 3 4 93<br />

5° 1 3 4 73<br />

Totale 6 11 4 21 454<br />

Docenti<br />

1 AGOSTO Manuela 35 LOUVIER Marta<br />

2 ALFANO Rosa Maria 36 MANFE’ Ileana<br />

3 BATTISTUTTA Valter 37 MELCHIORRE Rinaldo<br />

4 BERGAMO Maria Grazia 38 MORO Daria<br />

5 BELFIORE Raffaella 39 OLIVOTTO Giuli<br />

6 BLASEOTTO Patrizia 40 PEGOLO Piergiorgio<br />

7 BRACCINI Giovanno 41 PERESSIN Paola<br />

8 CADAMURO Alessandro 42 PERUCH Mara<br />

9 CALDERAN Pirluigi 43 PIEMONTE Moira<br />

10 CAPPERDONI Carla 44 PITUELLO Cristina<br />

11 CASAGRANDE Donatella 45 ROMANO Lodovico<br />

12 CIMOLINO Sandra 46 RONCHESE Omero<br />

13 COLLOVINI Adriana 47 ROSOLEN Davide<br />

14 COZZI Fabio 48 RUFINI Romina<br />

15 CUSENZA Francesco 49 SACILOTTO Patrizia<br />

16 D’ANDREA Mimma 50 SANTAROSSA Laura<br />

17 DANELON Paola 51 SANTI Stefano<br />

18 DE ANNA Gio Batta 52 SAPORITA Maria<br />

19 DE BLASIO Bruno 53 TRANI Monica<br />

20 DE CECCO Elda 54 TUROZZI Vittorio<br />

21 DE MARCO Tiziana 55 VALDEVIT Anna<br />

22 DE RONI Andrea 56 VALENTE Stefania<br />

23 DEL ZOTTO Gabriella 57 VALLAVANTI Paola<br />

24 DELL’AGNESE Fulvio 58 VIDONI Danila<br />

25 DI MARCO Antonio 59 VISENTINI Alberta<br />

26 DOMINELLI Rita 60 ZANET Edi<br />

27 DUZ Renato 61 ZOCCOLAN Mariangela<br />

28 FABBRO Monica<br />

29 FASAN Gino<br />

30 FOLLO Valter<br />

31 FOLTRAN Marina<br />

32 HASAN Amer<br />

33 IACUZZI Luigina<br />

34 LENTINI Raffaele<br />

Totale<br />

Allievi


Personale<br />

La frequenza e l’intera attività didattica, amministrativa e contabile sono sostenute da una serie di importanti<br />

servizi organizzati per aree e gestiti dal Direttore Servizi Generali Amministrativi<br />

(rag. Anna Zanchetta)<br />

Area contabile<br />

Cura la gestione finanziaria delle risorse e della loro destinazione (Direttore Servizi Generali Amministrativi<br />

- rag. Anna Zanchetta)<br />

Area dei servizi amministrativi<br />

Cura la gestione amministrativa degli allievi e del personale e le pratiche amministrative (Assistenti<br />

amministrativi: Flavia D’Andrea, Edi Morettin, Giannamaria Polese, Marisa Zanchetta, Monica Annuziato).<br />

ORARIO D’APERTURA DELLA SEGRETERIA AL PUBBLICO:<br />

da lunedì a sabato: 11:00 – 12:30 mercoledì e venerdì: 15:00 – 16:30<br />

Area dei servizi tecnici<br />

Garantisce l’efficienza e la funzionalità dei laboratori e del magazzino (preparazione materiali e manutenzione<br />

attrezzature per le esercitazioni didattiche); svolge attività di supporto tecnico ai docenti relativamente<br />

alle fasi pratiche del lavoro scolastico; gestisce l’approvvigionamento dei materiali di consumo e la loro<br />

distribuzione ai docenti richiedenti (Assistenti tecnici: Olga Giust, Antonia Mattoni, Susanna Perin, Valentino<br />

Zoldan, Mila Marzotto).<br />

ORARIO APERTURA MAGAZZINO MATERIALI:<br />

da lunedì a giovedì: 08:30 – 12:30, lunedì e mercoledì: 14:00 – 15:00, sabato: 09:00 – 12:30<br />

Area dei servizi ausiliari<br />

Gruppo dei collaboratori scolastici: Marcella Basso, Carmela Firenze, Lucia Furlan, Tonio Latino, Alba Peressutti,<br />

Giuseppina Pup, Dario Quattrin, Manuela Scherzi.<br />

Il gruppo si attiva quotidianamente per garantire a studenti, famiglie e personale un’adeguata accoglienza<br />

(vigilanza, pulizia e piccola manutenzione locali; assistenza e sorveglianza allievi; servizio di centralino e di<br />

fotocopiatura; controllo ingressi e area esterna).<br />

3.i<br />

ORGANI COLLEGIALI E DI GESTIONE<br />

Il rappresentante legale dell’Istituto è il Dirigente scolastico (prof.ssa Filomena Sannino) che cura ed è<br />

responsabile della gestione unitaria della scuola nel perseguimento dell’obiettivo della qualità e dell’efficienza<br />

dei servizi scolastici. Assume le decisioni volte a promuovere e a realizzare il Piano dell’offerta formativa sia sotto il<br />

profilo didattico pedagogico che organizzativo e finanziario in collaborazione con Organi Collegiali e di Gestione<br />

CONSIGLIO DI ISTITUTO<br />

Composto da 18 consiglieri (eletti) e dal Dirigente Scolastico (membro di diritto) si riunisce per deliberare e<br />

finanziare iniziative relative all’organizzazione e alla programmazione delle varie attività dell’Istituto.<br />

GIUNTA ESECUTIVA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO<br />

Composta da 6 membri, si riunisce per predisporre i lavori del Consiglio d’Istituto e per curare l’esecuzione delle<br />

delibere.<br />

STAFF DI DIREZIONE<br />

Il Dirigente scolastico ha assegnato i seguenti incarichi:<br />

Collaboratore vicario (S. Cimolino)<br />

Collaboratori (M. G. Bergamo, G. B. De Anna, L. Santarossa)<br />

Coordinatore sede staccata (F. Dell’Agnese)<br />

Lo staff si attiva quotidianamente per far funzionare il sistema del servizio scolastico.


COLLEGIO DEI DOCENTI<br />

È composto da tutti i docenti dell’Istituto (v. elenco) si riunisce, su convocazione del Dirigente Scolastico, per<br />

programmare e valutare l’articolata attività educativo-didattica.<br />

COMITATO DIDATTICO-SCIENTIFICO<br />

Composto dallo staff della Presidenza, dai Coordinatori di Dipartimento, dalle Funzioni Strumentali, dai<br />

Responsabili di Area, dalla DSGA e da una rappresentante del Personale Tecnico; si riunisce lungo l’intero anno<br />

scolastico per tradurre gli orientamenti educativi, organizzativi e didattici in proposte operative.<br />

CONSIGLI DI CLASSE<br />

Ad ognuna delle 21 classi corrisponde un relativo Consiglio di classe formato dal Dirigente scolastico, da<br />

tutti gli insegnanti della classe, da due rappresentanti dei genitori e due rappresentanti degli studenti (eletti<br />

all’inizio di ogni anno scolastico). I Consigli di classe sono convocati periodicamente per programmare e<br />

gestire le attività, dare informazioni sull’andamento didattico e disciplinare e sul raggiungimento degli<br />

obiettivi. Le riunioni sono coordinate dal Dirigente o da un insegnante-coordinatore delegato e verbalizzate<br />

da un docente-segretario.<br />

LE FUNZIONI STRUMENTALI ALL’OFFERTA FORMATIVA<br />

Il Collegio dei docenti ha attribuito a cinque insegnanti altrettante Funzioni strumentali con il compito di<br />

gestire la realizzazione dei Progetti e delle Iniziative caratterizzanti l’Istituto e l’ampliamento della sua offerta<br />

formativa e sinteticamente proposti nel seguito:<br />

Area 1. Innovazione e miglioramento (Gestione del <strong>POF</strong>): 1 Funzione Strumentale responsabile del<br />

coordinamento e della verifica delle attività funzionali alla realizzazione e verifica del <strong>POF</strong> (M. Agosto);<br />

Area 2. Ampliamento offerta formativa agli studenti (Sostegno al lavoro docente): 1 Funzione Strumentale<br />

responsabile del supporto agli allievi (W. Battistutta)<br />

Area 3. Orientamento e Ri-orientamento (Interventi e servizi per gli studenti): 1 Funzione Strumentale<br />

responsabile dei servizi di accoglienza e orientamento in entrata (G. Del Zotto) e in uscita (L. Iacuzzi);<br />

Area 4. Scuola e territorio (Realizzazione di progetti formativi d’intesa con enti ed istituzioni esterne):<br />

1 Funzione strumentale responsabile del coordinamento dei rapporti con enti pubblici, aziende ed istituzioni<br />

esterne per la realizzazione dei progetti formativi (D. Casagrande).<br />

GESTIONE SISTEMA INFORMATICO DIDATTICO<br />

Tutta l’informatica nella didattica –i computer e dispositivi ad essi correlati, l’assistenza tecnica, le regole di accesso<br />

e di uso dei Laboratori Informatici – è stato affidato ad un Coordinatore (A. De Roni), con l’intento di razionalizzare e<br />

rendere più efficienti le risorse.<br />

Il sistema di gestione delle informazioni utili alla manutenzione, riservate al Gruppo Tecnico, e le regole di utilizzo<br />

delle risorse, indirizzate a docenti e studenti, sono contenute in un documento organico intitolato “Struttura<br />

organizzativa e gestione del Sistema Informatico Didattico” (v. ALLEGATO 6.d)<br />

GESTIONE CENTRO DOCUMENTAZIONE<br />

Obiettivo del Centro di Documentazione (Coordinatore V. Follo) è creare una struttura di supporto nella<br />

progettazione didattica dei docenti attraverso un archivio di documenti e di materiali di provenienza<br />

interna ed esterna all’Istituto.<br />

Il Centro – inoltre – raccoglie, archivia e diffonde attraverso il sito web della scuola (www.isacordenons.it)<br />

le esperienze didattiche e i risultati dei corsi curriculari ed extracurriculari, delle attività e dei progetti più<br />

significativi attuati dalla scuola.


ORGANIZZAZIONE E GESTIONE – ORGANIGRAMMA<br />

COMMISSIONE<br />

ELETTORALE<br />

COMITATO<br />

VALUTAZIONE<br />

DOCENTI<br />

DIRETTORE<br />

SERVIZI GENERALI<br />

A. Zanchetta<br />

ASSISTENTI<br />

AMMINISTRATIVI<br />

(5 Amministrativi)<br />

ASSISTENTI<br />

TECNICI<br />

(5 Tecnici)<br />

COLLABORATORI<br />

SCOLASTICI<br />

(10 Collaboratori)<br />

INCARICHI SPECIFICI<br />

ATA<br />

COLLABORATORE<br />

VICARIO<br />

S. Cimolino<br />

CONSIGLIO<br />

D’ISTITUTO<br />

DIRIGENTE<br />

SCOLASTICO<br />

F. Sannino<br />

UFFICIO DI PRESIDENZA<br />

M.G. Bergamo<br />

G. B. De Anna<br />

L. Santarossa<br />

RESPONSABILE<br />

SEDE STACCATA<br />

F. Dell’Agnese<br />

COORDINATORI<br />

VERBALZZANTI CCDC<br />

(21 Insegnanti)<br />

RESPONSABILI<br />

DI AREA<br />

AREA PROGETTI<br />

(10 Insegnanti)<br />

AREA INFORMATICA<br />

A. De Roni<br />

BIBLIOTECA<br />

CENTRO DOCUMENT.<br />

V. Follo<br />

WEB<br />

V. Follo A. De Roni<br />

S. Santi<br />

COLLEGIO<br />

DOCENTI<br />

(61 Insegnanti)<br />

COMITATO<br />

TECNICO-SCIENTIFICO<br />

COORDINATORI<br />

ASSI CULTURALI<br />

(5 Insegnanti)<br />

ASSE LINGUAGGI 1<br />

P. Danelon<br />

ASSE LINGUAGGI 2<br />

E. Zanet<br />

ASSE STORISO SOCIALE<br />

F. Dell’Agnese<br />

ASSE MATEMATICO<br />

C. Capperdoni<br />

ASSE SCIENTIFICO<br />

TECNOLOGICO<br />

M. Piemonte<br />

ORGANO DI GARANZIA<br />

D. S. e rappresentanti<br />

Organi Colleggiali<br />

RSU<br />

S. Valente<br />

G.B. De Anna<br />

RIS S. Valente<br />

RSPP E. Cristodaro<br />

FUNZIONI<br />

STRUMENTALI<br />

(5 Insegnanti)<br />

INNOVAZIONE E<br />

MIGLIORAMENTO<br />

M. Agosto<br />

AMPLIAMENTO<br />

OFFERTA FORMATIVA<br />

STUDENTI V. Battistutta<br />

RI – ORIENTAMENTO<br />

L. Iacuzzi<br />

ORIENTAMENTO<br />

G. Del Zotto<br />

SCUOLA E TERRITORIO<br />

D. Casagrande


3.l<br />

CALENDARIO E ORARIO<br />

L’anno scolastico viene diviso nei due seguenti periodi:<br />

1° periodo = 9 settembre – 9 dicembre <strong>2010</strong><br />

2° periodo = 10 dicembre <strong>2010</strong> – 11 giugno <strong>2011</strong><br />

Sulla base delle indicazioni del Calendario Scolastico Nazionale e Regionale il Consiglio d’Istituto ha fissato<br />

inoltre un Calendario Annuale che prevede le seguenti sospensioni dell’attività scolastica:<br />

1 - 2 novembre <strong>2010</strong><br />

8 dicembre <strong>2010</strong><br />

23 dicembre <strong>2010</strong> - 8 gennaio <strong>2011</strong><br />

7 - 9 marzo <strong>2011</strong><br />

21 - 26 aprile <strong>2011</strong><br />

2 giugno <strong>2011</strong><br />

ORARIO LEZIONI<br />

Corso Michelangelo ed Ordinamento: (corsi ad esaurimento)<br />

L’orario settimanale delle lezioni del corso Michelangelo(40 ore) ed Ordinamento (39 ore) si articola in 6<br />

mattinate e in rientri pomeridiani; eventuali modifiche verranno tempestivamente comunicate ad allievi e<br />

famiglie e pubblicate sul sito d’Istituto;<br />

Liceo Artistico:<br />

L’orario settimanale delle lezioni del Liceo Artistico (34 ore) si articola in 6 mattinate e un unico rientro<br />

pomeridiano; eventuali modifiche verranno tempestivamente comunicate ad allievi e famiglie e pubblicate<br />

sul sito d’Istituto;<br />

Per gli studenti, che effettuano i rientri pomeridiani e che vogliono consumare il pranzo al sacco, l’Istituto<br />

mette a disposizione l’ampio atrio e il giardino antistante l’edificio scolastico; da quest’anno inoltre la<br />

Presidenza, in collaborazione con il Comune, ha siglato accordi con alcuni locali prossimi la scuola per offrire<br />

agli studenti un servizio di ristorazione.<br />

3.m<br />

LIBRI E MATERIALI<br />

L’Istituto, alla fine di ogni anno scolastico, pubblica l’elenco dei testi (organizzati per discipline, corsi e classi)<br />

adottati per l’anno successivo; attingendo inoltre i fondi di una Legge Regionale finalizzata a garantire la<br />

diffusione più ampia al ‘diritto allo studio’, ha organizzato un sistema di testi in comodato che gli allievi<br />

(classi 1° e 2°) e le loro famiglie possono liberamente utilizzare. Le indicazioni per l’acquisto e l’uso di<br />

materiali e strumenti specifici necessari per le attività nei laboratori (fogli, matite, carta, colori, pennelli,<br />

diluenti, ecc.) vengono fornite dai docenti delle varie discipline interessate.<br />

3.n<br />

SISTEMA DELLA COMUNICAZIONE<br />

L’istituto, al fine di offrire un servizio amministrativo sempre più adeguato, pone in attenzione i seguenti<br />

fattori di qualità:<br />

Personale addetto all’accoglienza negli uffici e nei locali scolastici;<br />

Celerità delle procedure di richiesta e rilascio delle certificazioni;<br />

Trasparenza delle attività;<br />

Tempi d’attesa agli sportelli;<br />

Flessibilità degli orari degli uffici aperti al pubblico.


Procedure<br />

All’esterno dei locali di segreteria è affisso l’orario di ricevimento al pubblico (v. pag. ..)<br />

All’interno dell’edificio scolastico (atrio) è presente una bacheca adibita all’informazione (studenti, famiglie,<br />

personale docente, a.t.a., RSU, Albo sindacale).<br />

Tempi<br />

La distribuzione della modulistica amministrativa è effettuata durante l’ orario antimeridiano e<br />

pomeridiano.<br />

Il rilascio dei certificati di iscrizione e frequenza viene effettuato nel tempo massimo di tre giorni lavorativi;<br />

stessi tempi sono praticati per il rilascio sia dei certificati con votazioni e/o giudizi sia degli attestati<br />

sostitutivi di esame di stato ai fini dell’iscrizione all’università o a corsi post diploma.


3.o<br />

RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA<br />

In base al D.L.vo n.297/94:<br />

I genitori hanno una loro rappresentanza nei Consigli di Classe (eletta ogni a.s. in ottobre) e nel Consiglio<br />

d’Istituto (eletta ogni tre anni).<br />

Sono possibili specifiche assemblee (a cui possono partecipare tutti gli insegnanti, gli alunni e i<br />

genitoridi una stessa classe) per discutere su eventuali situazioni problematiche.<br />

In base al D.P.R. 235/2007:<br />

L’Istituto introduce due significative modifiche allo ‘Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola<br />

secondaria’:<br />

1. la sottoscrizione di docenti, genitori e studenti di un patto di corresponsabilità (v. testo seguente)<br />

2. sanzioni più severe per i comportamenti di particolare gravità e la descrizione dei comportamenti<br />

legati all’assegnazione del voto di condotta (v. criteri e descrittori)<br />

PATTO DI CORRESPONSABILITA’ (Art. 5 bis D.P.R. 235, 21.11.2007)<br />

La scuola è una “comunità educante” che si attiva per far crescere in maniera equilibrata i suoi studenti, sviluppare le loro capacità<br />

e favorire una maturazione umana e professionale in un clima di collaborazione; può svolgere efficacemente la sua funzione se<br />

è in grado di instaurare una sinergia virtuosa, oltre che con il territorio, tra i soggetti che compongono la comunità: il dirigenta<br />

scolastico, il personale della scuola, i docenti, gli studenti ed i genitori.<br />

In quest’ottica nasce il Patto educativo di corresponsabilità del nostro Istituto che declina nelle tre seguenti articolazioni gli impegni<br />

di PERSONALE DELLA SCUOLA, STUDENTI, GENITORI (da sottoscrivere contestualmente all’iscrizione).<br />

L’Istituto (Dirigente Scolastico, Docenti, Personale ATA) si impegna a:<br />

o tutelare la sicurezza dello studente<br />

o creare un clima collaborativo in classe<br />

o accogliere e orientare gli studenti<br />

o illustrare obiettivi curricolari, attività didattiche, criteri di valutazione<br />

o offrire opportunità extracurricolari<br />

o sostenere lo studente in difficoltà con azioni di recupero<br />

o creare situazioni di contatto/collaborazione/conoscenza con il territorio<br />

o valorizzare le eccellenze<br />

o rendere protagonisti gli studenti attraverso la figura dei rappresentanti di classe e Istituto<br />

o richiamare gli studenti ad assumere atteggiamenti educati<br />

o controllare la frequenza alle lezioni<br />

o contattare la famiglia in caso di situazioni problematiche<br />

o informare la famiglia sulla situazione scolastica del figlio<br />

o prevenire fenomeni di bullismo<br />

Il/la sottoscritto/a studente ……………………………………………………si impegna a :<br />

o rispettare le persone che frequentano e lavorano nella scuola<br />

o rispettare i regolamenti dell’Istituto<br />

o assumere atteggiamenti educati<br />

o frequentare le lezioni con regolarità e puntualità<br />

o portare a scuola i materiali necessari alle lezioni<br />

o eseguire i lavori assegnati e consegnarli con puntualità<br />

o consegnare le comunicazioni dell’Istituto ai genitori<br />

o mantenere puliti gli ambienti e segnalare ai docenti situazioni critiche e/o disservizi<br />

o attendere in aula, laboratorio, palestra l’arrivo dell’insegnante<br />

I sottoscritti genitori ………………………………………………………si impegnano a:<br />

o collaborare con la scuola nel far rispettare al figlio/studente gli impegni sottoscritti<br />

o sostenere il figlio/studente nel suo lavoro a casa e a scuola<br />

o assicurare una frequenza regolare e puntuale<br />

o informare gli insegnanti di problemi che possono incidere sulla situazione scolastica<br />

o segnalare situazioni critiche e/o disservizi<br />

o cercare di partecipare ai momenti di incontro e confronto organizzati dall’Istituto<br />

o giustificare sempre e puntualmente assenze e ritardi<br />

o firmare per presa visione le comunicazioni consegnate al figli/studente<br />

o rispondere economicamente degli eventuali danni a cose e/o persone causati dal figlio/studente<br />

o condividere e sorreggere l’intervento della scuola rivolto a correggere/rafforzare comportamenti e percorso formativo<br />

degli alunni


L’Istituto ha organizzato le seguenti modalità di incontro e comunicazione:<br />

Colloqui individuali tra insegnanti e genitori con cadenza settimanale fissa (vedi allegato n.6e)<br />

(mesi: novembre <strong>2010</strong>, gennaio, febbraio e aprile <strong>2011</strong>);<br />

Tre colloqui generali pre-serali (20 dicembre <strong>2010</strong>; 24 e 25 marzo <strong>2011</strong> – 4 e 5 maggio <strong>2011</strong>);<br />

Comunicazioni generali mediante circolari e avvisi scritti;<br />

Comunicazioni individuali mediante: Libretto Personale dell’allievo;<br />

Comunicazioni telefoniche<br />

Incontri su Progetti specifici;<br />

Bacheca informativa collocata in Atrio<br />

A questi momenti si aggiungono tre scadenze di carattere valutativo:<br />

Gennaio: consegna pagelle 1° trimestre-periodo;<br />

Marzo: scheda-valutativa (pagellina) interquadrimestrale;<br />

Giugno: esposizione risultati finali.<br />

3.p<br />

RISORSE, SCUOLA E TERRITORIO<br />

Strumentazioni e apparecchiature di eccellenza che caratterizzano aule e laboratori<br />

La scuola possiede laboratori informatici di Grafica e Design, dotati di aggiornate strumentazioni<br />

tecnologiche di eccellenza (utilizzati per specifiche iniziative formative, previe relative convenzioni, anche<br />

dal Consorzio Universitario di PN e da vari Enti di formazione molto attivi sul territorio (Arsap, Ial, Enaip);<br />

notevole anche la strumentazione utilizzata per produrre video.<br />

Utilizzo strutture presenti sul territorio<br />

Le lezioni di educazione fisica si svolgono presso il Centro Sportivo “Eurosporting” di <strong>Cordenons</strong> (struttura<br />

dove gli studenti possono praticare tennis, calcetto, pallavolo, pallacanestro e attività ginnica) e la palestra<br />

dell’I.T.C. “O. Matiussi’.<br />

Gli studenti svolgono le assemblee d’istituto e le attività legate allo studio del linguaggio cinematografico<br />

presso il centro culturale “Aldo Moro” di <strong>Cordenons</strong>.


4.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI ALLIEVI E DEL SERVIZIO<br />

4.a<br />

VALUTAZIONE ALLIEVI<br />

Criteri delle verifiche formative<br />

La valutazione ha una funzione prevalentemente formativa: serve a mettere in evidenza le lacune da<br />

colmare negli allievi e gli aspetti positivi da rinforzare e, mediante le verifiche, permette di accertare il<br />

grado di raggiungimento degli obiettivi programmati ed eventualmente correggere il piano di lavoro degli<br />

insegnanti.<br />

Si useranno nella valutazione i seguenti criteri: progresso verificatosi rispetto al livello di partenza; grado<br />

di raggiungimento degli obiettivi programmati; impegno e partecipazione alla vita di classe e ad altre<br />

attività culturali ed educative sia interne che esterne alla scuola; conseguimento di un metodo di lavoro<br />

organizzato.<br />

Verifiche sommative<br />

Gli strumenti per la verifica del grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati saranno: test d’ingresso<br />

(all’inizio dell’anno scolastico), prove scritte e orali, relazioni, prove oggettive, lavori di gruppo; ogni docente<br />

effettuerà un numero codificato di verifiche (min. 2 nel primo periodo e min. 3 nel secondo periodo), al<br />

quadrimestre per ogni alunno e informerà gli allievi dei risultati entro un massimo di venti giorni. Per i<br />

progetti a lungo termine, sviluppati dalle materie pratiche e di indirizzo, le verifiche verranno effettuate<br />

per tutte le fasi di: ideazione del progetto; organizzazione e sviluppo del progetto; realizzazione del<br />

progetto.


CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO (profitto) e indicatori per la formulazione dei giudizi<br />

Voto CONOSCENZE CAPACITA’ COMPETENZE<br />

1-2-3<br />

[del tutto<br />

insufficiente]<br />

4<br />

[gravemente<br />

insufficiente]<br />

5<br />

[insufficiente]<br />

6<br />

[sufficiente]<br />

7<br />

[discreto]<br />

8<br />

[buono]<br />

9-10<br />

[ottimo]<br />

Nessuna conoscenza Non verificabili Non riscontrabili<br />

Conoscenze scarse Non effettua alcuna analisi<br />

né sintetizza le conoscenze<br />

acquisite;<br />

non interpreta la traccia del<br />

lavoro richiesto.<br />

Conoscenze superficiali e<br />

incomplete<br />

Conoscenza minima,<br />

essenziale e mnemonica<br />

Effettua analisi e sintesi parziali.<br />

Ripropone i concetti essenziali<br />

in maniera ripetitiva.<br />

Comprende i concetti e le<br />

relazioni essenziali ed è in grado<br />

di riproporli;<br />

comprende e riorganizza le<br />

richieste in fasi semplici.<br />

Conoscenze di base complete Comprende e riorganizza le<br />

richieste in fasi articolate.<br />

Sa attivare conoscenze ed<br />

esperienze pregresse.<br />

Conoscenze complete e<br />

approfondite<br />

Conoscenze complete,<br />

ampie, critiche<br />

ed approfondite<br />

Sa attivare conoscenze ed<br />

esperienze pregresse per<br />

affrontare compiti anche<br />

complessi.<br />

Riorganizza i concetti in modo<br />

corretto.<br />

Affronta autonomamente<br />

compiti complessi applicando le<br />

conoscenze in modo corretto e<br />

creativo;<br />

collega conoscenze<br />

pluridisciplinari e le riutilizza in<br />

modo critico e sicuro.<br />

Non applica le conoscenze,<br />

commette gravi errori; utilizza<br />

in modo errato procedimenti<br />

e strumenti.<br />

Solo se guidato, applica le<br />

conoscenze in situazioni<br />

semplici.<br />

Applica le conoscenze in<br />

situazioni semplici con<br />

strategie essenziali.<br />

Esegue compiti abbastanza<br />

complessi e sa applicare i<br />

contenuti e le procedure.<br />

Risolve problemi complessi<br />

adottando procedure<br />

adeguate e coordinate.<br />

Risolve problemi di natura<br />

diversa, adottando anche<br />

strategie personali;<br />

applica le procedure in nuovi<br />

contesti.


VOTO DELLA CONDOTTA DEGLI STUDENTI. CRITERI E DESCRITTORI DI VALUTAZIONE<br />

La scuola, luogo di crescita civile e culturale della persona, rappresenta assieme alla famiglia la risorsa più<br />

idonea ad arginare il rischio di una caduta progressiva sia della cultura dell’osservanza delle regole sia della<br />

consapevolezza che la libertà personale si realizza nel rispetto degli altrui diritti e nell’adempimento dei<br />

propri doveri.<br />

L’Istituto accoglie le indicazioni del D.P.R. 235, 21.11.2007 e della C.M. 13 marzo 2009 che prevedono<br />

sanzioni più severe nei casi di comportamenti inadeguati o gravi (tab. 1) e individua una serie di descrittori<br />

di comportamenti legati all’assegnazione del voto di condotta calcolato in decimi [ valutazione insufficiente<br />

= 5 e minore di 5] (quadro di riferimento, v. tab. 2).<br />

I docenti hanno il compito di riportare sul registro di classe ogni informazione utile alla formulazione dei<br />

voti di condotta; le annotazioni devono avere carattere nominativo e riportare i fatti accaduti.<br />

tab. 1<br />

COMPORTAMENTI INADEGUATI O GRAVI<br />

AREA delle SANZIONI<br />

Il nuovo testo normativo tende a sottolineare la funzione educativa della sanzione disciplinare rafforzando la<br />

possibilità di recupero dello studente attraverso attività di natura sociale, culturale ed in generale a vantaggio della<br />

comunità scolastica ( i Regolamenti di Istituto individueranno le sanzioni disciplinari – previo assenso dell’Organo<br />

di garanzia- rispondenti alle predette finalità; per esempio, le attività di volontariato nell’ambito della comunità<br />

scolastica, la pulizia di locali, il riordino di archivi, …)<br />

Area A<br />

Sanzioni diverse dall’allontanamento temporale dalla comunità scolastica<br />

Area B<br />

Allontanamento dalla comunità scolastica non superiore a 15 giorni<br />

Area C<br />

Allontanamento dalla comunità scolastica superiore a 15 giorni<br />

Area D<br />

Allontanamento dalla comunità scolastica sino al termine delle lezioni<br />

Area E<br />

Esclusione dallo scrutinio finale o non ammissione all’esame di stato<br />

ESEMPI di COMPORTAMENTI SANZIONABILI *<br />

Frequenti assenze e/o ritardi; Assenze e/o ritardi non giustificati; Assenze mirate; Mancanza del libretto personale;<br />

Disturbo in aula; Mancata consegna lavori assegnati; Mancato rispetto delle persone e dei ruoli delle figure<br />

professionali che operano nella scuola; Mancanza del materiale didattico; Svolgimento attività non previste; Rifiuto<br />

di eseguire un’attività; Abbigliamento non adeguato; Utilizzo improprio attrezzature e materiali; Usare telefonino<br />

in aula/laboratorio/ palestra /corridoi; Fumare nei locali e nelle diverse aree di pertinenza dell’edificio scolastico;<br />

Insudiciare beni e ambienti; Offese e molestie; Violazione norme sulla sicurezza; Violazione privacy; Falsificazione<br />

documenti; Uso improprio di internet; Uscire dall’area dell’edificio scolastico; Danneggiare il patrimonio; Commettere<br />

furti; Minacce e violenze morali; Violenze fisiche; Uso di droghe e/o alcool; Induzione all’uso di droghe e/o alcool;<br />

Spaccio di droghe e/o alcool.<br />

* La reiterazione e la gravità dei comportamenti sanzionabili determinano sia l’area di sanzione da adottare sia<br />

l’attribuzione del voto di condotta (a cura degli organi preposti)<br />

0


tab. 2<br />

VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA<br />

Voto Descrittori<br />

10 – 9<br />

8 – 7<br />

6 – 5<br />

4 –3 – 2 –1<br />

Partecipa attivamente alle lezioni e assume un ruolo propositivo-collaborativo durante le attività;<br />

svolge regolamente e con impegno le consegne e adempie puntualmente ai doveri scolastici.<br />

Rispetta gli altri e le norme del Regolamento d’Istituto.<br />

Frequenta regolarmente ed è puntuale.<br />

Riceve dagli insegnanti parole di elogio e gratificazione.<br />

Partecipa alle lezioni con interventi anche pertinenti e preferisce partecipare alle attività con<br />

eccessiva riservatezza; svolge quasi sempre le consegne e cerca di mantenere gli impegni<br />

scolastici.<br />

Non sempre rispetta gli altri e le norme del Regolamento d’Istituto.<br />

Frequenta abbastanza regolarmente ed è puntuale.<br />

Viene talvolta ripreso verbalmente dagli insegnanti e ammonito con qualche nota scritta.<br />

Partecipa poco alle lezioni e spesso disturba le attività; raramente esegue le consegne e spesso<br />

risulta sprovvisto dei materiali di lavoro.<br />

Risulta maleducato, non porta rispetto agli altri e disattende ripetutamente le norme del<br />

Regolamento d’Istituto.<br />

Frequenta con irregolarità e spesso è in ritardo.<br />

Viene spesso ripreso verbalmente e ammonito con note scritte dagli insegnanti.<br />

Ha ricevuto alcune sanzioni per i suoi comportamenti scorretti.<br />

Si isola durante le lezioni ed interviene solamente per arrecare disturbo; non esegue le consegne<br />

ed è sempre sprovvisto del necessario materiale di lavoro.<br />

Non rispettoso degli altri, viola quotidianamente le norme del Regolamento di Istituto.<br />

Frequenta poco.<br />

Viene continuamente ripreso verbalmente e ammonito con note scritte dagli insegnanti e dal<br />

Dirigente Scolastico.<br />

Ha ricevuto molte sanzioni per i suoi comportamenti decisamente scorretti.


PAGELLE E SCHEDA INFORMATIVA<br />

A dicembre, in occasione del primo ricevimento generale, viene consegnata la pagella del primo trimestre.<br />

Nel mese di marzo gli insegnanti procedono nella valutazione interquadrimestrale compilando una scheda<br />

informativa (v. modello) sul rendimento scolastico di ogni alunno che sarà consegnata ai genitori. Sulla<br />

scheda viene riportato un giudizio sintetico per ogni singola disciplina con le ore di lezione e di assenza.<br />

Dopo gli scrutini finali (in giugno) gli esiti e le valutazioni vengono affissi all’albo dell’Istituto nel giorno<br />

previsto dalla normativa.<br />

CRITERI PER L’EFFETTUAZIONE DEGLI SCRUTINI FINALI<br />

PER TUTTE LE CLASSI<br />

Gli allievi ammessi a frequentare la classe successiva dovranno dimostrare di avere raggiunto, per ciascuna<br />

disciplina, gli obiettivi minimi dichiarati nella programmazione.<br />

Nella valutazione finale degli alunni sarà considerato prioritario il possesso delle competenze e delle abilità<br />

proprie dell’indirizzo professionale.<br />

VALUTAZIONE FINALE<br />

Tenendo presenti i criteri indicati dal Collegio dei docenti ogni Consiglio di classe procede autonomamente nella<br />

motivata valutazione finale di ciascun allievo; si sottolinea che la non promozione viene attribuita nei casi di<br />

insufficienze la cui gravità è tale da pregiudicare la possibilità di recupero o il cui perdurare negli anni scolastici<br />

limita seriamente il raggiungimento di standard mediamente positivi.<br />

ESAMI<br />

Gli esami di Maestro D’Arte<br />

Il ciclo triennale dell’istruzione artistica si conclude con gli esami per il conseguimento della Licenza di Maestro<br />

D’Arte che consente: l’accesso al mondo del lavoro, a pubblici concorsi o il proseguimento degli studi.<br />

Il percorso per il conseguimento del diploma si articola in due differenti momenti:<br />

1. ammissione all’esame avviene tramite la valutazione dello scrutinio finale (31 maggio <strong>2011</strong>)<br />

2. l’esame di Maestro d’Arte consiste in prove orali, scritte, grafiche e pratiche che coinvolgono tutte le materie<br />

sul programma del terzo anno (3-10 giugno <strong>2011</strong>).<br />

La Commissione d’esame è composta dal Dirigente Scolastico, che la presiede, e da tutti i docenti della classe; in<br />

caso di presenza di alunno diversamente abile, anche dal docente di sostegno.<br />

L’esame di Stato<br />

Il ciclo quinquennale si conclude con l’ammissione a cura del Consiglio di Classe, all’Esame di Stato.<br />

(L. 10/12, n.425, art. 3) articolato in tre prove scritte e scritto-grafiche ed un colloquio (si conclude con<br />

l’attribuzione di un punteggio in centesimi).<br />

I RISULTATI NELL’ULTIMO TRIENNIO<br />

Anno 2008 20092009 <strong>2010</strong><br />

Classi Iscr Prom Resp Abb. Iscr. Prom. Resp. Abb. Iscr Prom Resp Abb.<br />

1° 113 92 21 / 125 89 21 6 92 70 10 12<br />

2° 82 65 16 1 112 101 16 1 90 80 10 /<br />

3° 118 94 17 7 93 73 17 5 117 93 23 1<br />

4° 104 84 12 8 97 83 12 2 79 70 9 /<br />

5° 109 95 11 3 95 82 11 3 90 83 7 /<br />

TOT. 526 430<br />

82%<br />

77<br />

15%<br />

19<br />

3%<br />

522<br />

428<br />

82%<br />

77<br />

15%<br />

17<br />

3%<br />

468<br />

396<br />

85%<br />

59<br />

13%<br />

13<br />

3%


4.b<br />

VALUTAZIONE QUALITA’ SERVIZIO<br />

L’Istituto procede nella valutazione del servizio che garantisce e dell’offerta formativa che realizza operando<br />

in quattro ambiti:<br />

o raccolta valutazione dagli studenti che frequentano le classi prime (questionario)<br />

o raccolta valutazione dai genitori (questionario somministrato ad un campione significativo)<br />

o raccolta valutazione dagli insegnanti (questionario)<br />

o valutazione delle capacità e abilità acquisite dagli studenti in italiano, matematica e scienze<br />

(l’Istituto aderisce al progetto ministeriale coordinato dall’Istituto Nazionale di Valutazione (INVALSI),<br />

denominato P.N.V. - Progetto Nazionale di Valutazione - che misura i livelli raggiunti dagli studenti delle<br />

classi prime e terze nelle sopraccitate materie).<br />

Inoltre, l’Istituto è stato inserito nel progetto internazionale di valutazione OCSE/P<strong>ISA</strong>, coordinato<br />

dall’INVALSI. Tale progetto ha l’obiettivo di accertare con periodicità triennale le competenze degli<br />

studenti quindicenni nella comprensione della lettura, nella matematica e nelle scienze.<br />

L’indagine si svolge contemporaneamente in oltre 50 paesi di tutto il mondo, ed ha come<br />

obiettivo fornire indicazioni importanti (anche attraverso studi comparativi), per orientare le<br />

politiche scolastiche e migliorare la qualità dell’offerta didattica.<br />

INDICI DI BILANCIO<br />

Si segnalano alcuni indici di bilancio, curati dalla D.S.G.A. e valorizzati dal Consiglio di Istituto , capaci di<br />

fornire informazioni sull’andamento della gestione finanziaria<br />

INDICE<br />

DIPENDENZA FINANZIARIA (rapporta<br />

i finanziamenti complessivi (=1) e i<br />

trasferimenti dallo Stato)<br />

SPESA PRO-CAPITE PER ALLIEVO (esclusi<br />

stipendi Dirigente, Docenti, Personale)<br />

SPESA AMMINISTRATIVA PRO-CAPITE<br />

PER ALLIEVO (libretto, pagelle,<br />

assicurazione, spese postali e telefoniche, ...)<br />

2008 2009<br />

finanz. Stato = 0,55<br />

finanz. Altro = 0,45<br />

finanz. Stato = 0,54<br />

finanz. Altro = 0,46<br />

Euro 997,14 Euro 883,79<br />

Ruro 57,28 Euro 52,97


5.<br />

L’ISTITUTO CENTRO DELLA CULTURA ARTISTICA<br />

5.a<br />

L’ATTIVITÀ ESPOSITIVA<br />

L’Istituto è costantemente impegnato nell’allestimento di mostre di progetti grafici e di design, opere<br />

pittoriche, fotografiche, video, ecc. soprattutto nelle sedi espositive dei Comuni di <strong>Cordenons</strong> e Pordenone e<br />

dell’Ente Provinciale.<br />

Si segnalano inoltre le mostre periodiche che la scuola organizza lungo l’intero anno scolastico nel suo<br />

ampio e luminoso atrio per dare visibilità e riconoscimenti agli studenti e alle classi particolarmente<br />

impegnati.<br />

5.b<br />

I LABORATORI<br />

L’Istituto promuove la realizzazione di workshop di formazione che indagano le interazioni che operano<br />

tra i vari linguaggi artistici (cinema, musica, scultura, grafica, design e arti visive) per sperimentare nuovi<br />

linguaggi e tecniche innovative in collaborazione con esperti, docenti universitari, ‘artisti’ affermati.<br />

5.c<br />

LA SCUOLA IN RETE<br />

L’Istituto partecipa e promuove accordi di rete tra scuole e/o altre agenzie formative ed enti istituzionali<br />

operanti sul territorio per qualificare la sua attività didattica, di ricerca, di sperimentazione e ottimizzare<br />

l’utilizzo delle risorse in bilancio e delle strutture.<br />

Reti capaci di aprire la scuola al confronto e alla collaborazione facendo esperire agli studenti la complessa<br />

realtà del presente e prefigurare quella futura. Nella rete telematica l’Istituto ha un Sito web (www.<br />

isacordenons.it) che si propone sia come fonte di informazione sugli aspetti organizzativi e didattici della<br />

scuola sia come galleria dei lavori realizzati dagli studenti.<br />

5.d<br />

BORSE DI STUDIO E PREMI SPECIALI<br />

Borsa di studio “Birri e Endrizzi”<br />

La commissione di valutazione del Fondo “Borsa di studio Brizzi e Endrizzi” assegna annualmente un premio<br />

del valore di 1600 euro ad uno studente dell’Istituto che si sia brillantemente diplomato e che intende<br />

proseguire gli studi o iniziare un’attività lavorativa nell’ambito delle arti visive o della comunicazione<br />

multimediale.<br />

5.e<br />

PUBBLICAZIONI<br />

Catalogo del workshop d’eccellenza COSTRUIRE LA SOLUZIONE in cui sono stati raccolti i progetti e le foto<br />

dei prototipi realizzati nella sezione di design. In collaborazione con la classe 4Ao (<strong>2010</strong>/<strong>2011</strong>).


6<br />

DOCUMENTI ALLEGATI<br />

6.a<br />

I PROFILI CURRICOLARI (articolati per competenze e contenuti)<br />

6.b<br />

IL REGOLAMENTO D’ISTITUTO E SUCCESSIVI ADEGUAMENTI (articolato in 8 sezioni:Norme<br />

comportamentali e organizzative – Sanzioni – Norme di sicurezza - Regolamento Laboratori<br />

Informatica – Regolamento Palestre – Regolamento Biblioteca – Uso locali e attrezzature –<br />

Vademecum uscite didattiche e viaggi di studio)<br />

6.c<br />

LO STATUTO DELLE STUDENTESSE E DEGLI STUDENTI<br />

6.d<br />

STRUTTURA E GESTIONE SISTEMA INFORMATICO DIDATTICO<br />

6.e<br />

TABELLA ORARI SETTIMANALI DI RICEVIMENTO


SOMMARIO<br />

PRESENTAZIONE p. 1<br />

1.<br />

L’ISTITUTO E IL TERRITORIO p. 4<br />

1.a<br />

L’ISTITUTO / STORIA, CORSI, SEDE E TRASPORTI p. 4<br />

1.b<br />

IL TERRITORIO / REALTA’ SOCIO-ECONOMICA, PENDOLARISMO p. 8<br />

2.<br />

GLI STUDENTI E LA SCUOLA p. 9<br />

3.<br />

OFFERTA, RISORSE E ORGANIZZAZIONE DELL’ISTITUTO p. 11<br />

3.a<br />

PROFILI CURRICOLARI p. 11<br />

3.b<br />

ATTIVITA’ PROGRAMMATORIA p. 16<br />

3.c<br />

INNOVAZIONE E ARRICHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA: I PROGETTI p. 19<br />

3.d<br />

INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALLIEVI DIVERSAMENTE ABILI p. 28<br />

3.e<br />

PASSERELLE p. 29<br />

3.f<br />

USCITE DIDATTICHE, VIAGGI D’ISTRUZIONE p. 29<br />

3.g<br />

PER UNA CULTURA DELLA SICUREZZA p. 29<br />

3.h<br />

STUDENTI, DOCENTI E PERSONALE p. 30<br />

3.i<br />

ORGANI COLLEGIALI E DI GESTIONE p. 31<br />

3.l<br />

CALENDARIO E ORARIO p. 34<br />

3.m<br />

LIBRI E MATERIALI p. 34


3.n<br />

SISTEMA DELLA COMUNICAZIONE INTERNA p. 34<br />

3.o<br />

RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA p. 36<br />

3.p<br />

RISORSE SCUOLA TERRITORIO p. 37<br />

4.<br />

VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI ALLIEVI E DEL SERVIZIO p. 38<br />

4.a<br />

VALUTAZIONE ALLIEVI p. 38<br />

4.b<br />

VALUTAZIONE QUALITA’ SERVIZIO p. 43<br />

5.<br />

L’ISTITUTO CENTRO DELLA CULTURA ARTISTICA p. 44<br />

5.a<br />

L’ATTIVITA’ ESPOSITIVA p. 44<br />

5.b<br />

WORKSHOP p. 44<br />

5.c<br />

LA SCUOLA IN RETE p. 44<br />

5.d<br />

BORSE DI STUDIO E PREMI SPECIALI p. 44<br />

5.e<br />

PUBBLICAZIONI p. 44<br />

6.<br />

DOCUMENTI ALLEGATI p. 45

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