qui - Centro Servizi per il Volontariato di Brescia
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8.2 Giustizia Riparativa<br />
Nuovi appro<strong>di</strong><br />
Nel corso della seconda metà del 2010, <strong>il</strong> <strong>Centro</strong><br />
<strong>Servizi</strong> <strong>per</strong> <strong>il</strong> <strong>Volontariato</strong> <strong>di</strong> <strong>Brescia</strong> è entrato in<br />
contatto con l’Associazione Carcere e Territorio,<br />
con <strong>il</strong> Garante dei Detenuti, con l’Ufficio <strong>Servizi</strong><br />
Sociali Minori (servizio specialistico del Ministero<br />
della Giustizia rivolto ad adolescenti e giovani<br />
adulti che hanno commesso un reato tra i 14 e i<br />
18 anni) e con l’Associazione Italiana Fam<strong>il</strong>iari e<br />
Vittime della Strada.<br />
Da questi incontri è nata una collaborazione in<br />
altrettanti progetti che denotano elementi comuni:<br />
l’inclusione sociale delle <strong>per</strong>sone che hanno<br />
commesso un reato; l’offerta <strong>di</strong> un’opportunità<br />
<strong>per</strong> riannodare le maglie <strong>di</strong> un rapporto strappato<br />
fra società e reo; <strong>il</strong> su<strong>per</strong>amento della logica del<br />
castigo.<br />
Queste singole iniziative sono state raccolte in<br />
un unico progetto denominato “Nuovi appro<strong>di</strong>”,<br />
promosso dal <strong>Centro</strong> <strong>Servizi</strong> e sostenuto dalla<br />
Fondazione della Comunità <strong>Brescia</strong>na. Base <strong>di</strong> ogni<br />
azione prevista è la ricerca <strong>di</strong> soluzioni alternative<br />
al carcere <strong>per</strong> mettere in atto la “giustizia<br />
riparativa”, definita come una possib<strong>il</strong>e risposta<br />
al crimine che coinvolge <strong>il</strong> reo e, <strong>di</strong>rettamente<br />
e in<strong>di</strong>rettamente, la comunità e/o la vittima,<br />
nella ricerca <strong>di</strong> possib<strong>il</strong>i soluzioni agli effetti del<br />
gesto commesso e nell’impegno concreto <strong>per</strong> la<br />
riparazione delle sue conseguenze.<br />
L’obiettivo del progetto è quello <strong>di</strong> sollecitare le<br />
associazioni bresciane ad accogliere <strong>per</strong>sone che<br />
<strong>Centro</strong> <strong>Servizi</strong> <strong>per</strong> <strong>il</strong> <strong>Volontariato</strong><br />
70<br />
hanno commesso un reato, accompagnandole<br />
in un <strong>per</strong>corso che le porti a fare un’es<strong>per</strong>ienza<br />
in parte “risarcitoria” <strong>per</strong> la società e in parte<br />
<strong>di</strong> riac<strong>qui</strong>sto della fiducia in sé e nella società<br />
stessa.<br />
Il ruolo che <strong>il</strong> volontariato oggi incarna, infatti,<br />
è quello <strong>di</strong> rappresentare, più <strong>di</strong> altre realtà, un<br />
riferimento culturale <strong>di</strong> civ<strong>il</strong>izzazione, capace <strong>di</strong><br />
porre al centro temi come la giustizia, l’accoglienza,<br />
la solidarietà, la citta<strong>di</strong>nanza attiva.<br />
Le ricadute del progetto coinvolgeranno i minori<br />
messi alla prova in lavori socialmente ut<strong>il</strong>i, le<br />
<strong>per</strong>sone in attuazione <strong>di</strong> lavori <strong>di</strong> pubblica ut<strong>il</strong>ità,<br />
le <strong>per</strong>sone in esecuzione della pena intra ed extra<br />
muraria e gli ex detenuti.<br />
La fase esecutiva del progetto verrà avviata nel<br />
corso del 2012.<br />
Trame<br />
“Trame” è un progetto s<strong>per</strong>imentale integrato<br />
finalizzato al miglioramento della qualità dei<br />
<strong>per</strong>corsi <strong>di</strong> reinserimento sociale e in grado <strong>di</strong><br />
promuovere l’accesso alle misure alternative.<br />
“Trame” ha ricevuto <strong>il</strong> sostegno <strong>di</strong> Fondazione<br />
Cariplo ed è condotto dal Consorzio Tenda in<br />
partenariato con molte realtà bresciane sensib<strong>il</strong>i<br />
e attive sulla stessa tematica: le coo<strong>per</strong>ative <strong>di</strong><br />
Bessimo, Gaia e <strong>il</strong> Calabrone, le associazioni<br />
Carcere e Territorio e Vol.Ca, l’Istituto Razzetti, <strong>il</strong><br />
<strong>Centro</strong> <strong>di</strong> Pronto Intervento delle Suore Poverelle,<br />
<strong>il</strong> Consorzio Solco <strong>Brescia</strong> e <strong>il</strong> <strong>Centro</strong> <strong>Servizi</strong> <strong>per</strong> <strong>il</strong><br />
<strong>Volontariato</strong>.<br />
Il progetto si rivolge a <strong>per</strong>sone beneficiarie (o