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Edizione del 25/04/2013 - Corriere

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L’intervento<br />

Il compito<br />

di Enrico Letta<br />

di ANDREA COVOTTA<br />

Un europeista convinto. Il<br />

nuovo presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />

Enrico Letta ha infatti<br />

alle spalle un percorso umano e<br />

formativo tutto all'insegna <strong>del</strong>l'Europa.<br />

Dall'infanzia a Strasburgo -<br />

dove frequenta la scuola <strong>del</strong>l'obbligo<br />

- alla laurea in Diritto internazionale<br />

all'Università di Pisa. Sempre nella città toscana<br />

consegue il dottorato di ricerca in Diritto <strong>del</strong>le comunità<br />

europee alla Scuola Superiore "S. Anna". A <strong>25</strong><br />

anni è presidente dei Giovani <strong>del</strong> Partito Popolare europeo.<br />

Nel 1990 conosce Beniamino Andreatta e diventa<br />

ricercatore <strong>del</strong>l'Arel, l'Agenzia di ricerche e legislazione<br />

di cui è segretario generale dal 1993. Nello<br />

stesso anno il primo contatto con le istituzioni. Segue<br />

infatti Andreatta, come capo <strong>del</strong>la sua segreteria al<br />

Ministero degli Esteri nel governo Ciampi. Proprio<br />

Ciampi lo chiama nel 1996 al Ministero <strong>del</strong> Tesoro come<br />

segretario generale <strong>del</strong> Comitato per l'euro. Dal<br />

gennaio 1997 al novembre 1998 il suo primo incarico<br />

politico come vicesegretario <strong>del</strong> Partito popolare italiano.<br />

Nel novembre <strong>del</strong> 1998, con il primo governo<br />

D'Alema, diventa a 32 anni ministro per le Politiche Comunitarie.<br />

Nel 2000 è ministro <strong>del</strong>l'Industria, Commercio<br />

e Artigianato nel secondo governo D'Alema. Incarico<br />

che conserva, con il governo Amato, per il quale<br />

è anche ministro <strong>del</strong> Commercio con l'Estero fino al<br />

2001. Torna al governo con Prodi come sottosegretario<br />

a Palazzo Chigi ma si impegna sempre di più nella costruzione<br />

<strong>del</strong> partito democratico. Vicesegretario di<br />

Bersani, adesso è il nuovo premier.<br />

Nell’agenda <strong>del</strong> futuro esecutivo una fitta serie di impegni<br />

e progetti. Sul piano istituzionale è evidente che<br />

il nuovo governo dovrà ridisegnare insieme al Parlamento<br />

un paese più moderno. Il primo passaggio è la<br />

legge elettorale per avvicinare eletto ed elettore, quindi<br />

l’introduzione <strong>del</strong> senato federale e poi i costi <strong>del</strong>la<br />

politica. Un percorso che viaggia su due binari: riduzione<br />

<strong>del</strong> numero dei parlamentari e revisione <strong>del</strong>le<br />

norme sul finanziamento pubblico ai partiti. Accanto<br />

alle riforme il programma economico. Come dice lo<br />

stesso Letta le priorità sono il lavoro che non c'è, le imprese<br />

che chiudono, la povertà che cresce, i giovani che<br />

vanno via dall'Italia. Il primo importante impegno è dare<br />

risposte a queste emergenze enormi e insopportabili.<br />

L’obiettivo insomma è quello di rendere – come<br />

hanno scritto anche i saggi nel loro programma consegnato<br />

a Napolitano – il fisco più amico e perciò più<br />

accettabile dai contribuenti. Tra le riforme da completare<br />

non potrà mancare quella, già avviata, per la<br />

semplificazione burocratica così come va perseguita<br />

con costanza la strada <strong>del</strong>l’efficienza <strong>del</strong>la Pubblica amministrazione.<br />

Dunque Letta avrà un compito difficile ridisegnare una<br />

visione unitaria <strong>del</strong> paese uscito diviso dalle elezioni.<br />

Mettere insieme forze politiche diverse tra di loro<br />

che per anni si sono combattute.<br />

Il PD che si avvia ad un robusto ricambio generazionale<br />

e che in questi giorni ha dato un pessimo spettacolo<br />

bocciando due padri nobili come Marini e Prodi<br />

sulla strada <strong>del</strong> Quirinale. Il Pdl dovrà prima o poi navigare<br />

in mare aperto e non farsi sempre schiacciare dal<br />

carisma berlusconiano. Grillo proverà ad infiammare<br />

la piazza giocando sul malcontento popolare. Il vero<br />

compito di Enrico Letta è dunque di quello di far ritornare<br />

la politica ad un esercizio di pazienza, una attività<br />

per così dire al dettaglio e mai all’ingrosso come<br />

amava ripetere Aldo Moro. L’idea mite <strong>del</strong>la politica ha<br />

ceduto il passo alla propaganda ma come dice il suo amico<br />

Giuliano Amato: quando tutti urlano uno che<br />

ragiona a bassa voce a volte fa più rumore.<br />

ANNO XIII NUMERO 113<br />

GIOVEDÌ <strong>25</strong> APRILE <strong>2013</strong><br />

CORRIERE<br />

Quotidiano <strong>del</strong>l’Irpinia fondato da Gianni Festa<br />

Euro 0,50<br />

Sped in a.p. 45% art. 2 comma 20/b Legge 662/96 Dir. Comm. Imprese Avellino<br />

AVELLINO- Il candidato <strong>del</strong> Pd prova ad allargare l’alleanza ma Santoro stoppa<br />

Foti chiama Sel, D’Ercole<br />

si ritira. Udc: avanza Petracca<br />

Nel Pdl, dopo l’altolà sulla lista civica, il capogruppo decide di non ricandidarsi<br />

Nell’Unione di Centro si discute <strong>del</strong>l’ipotesi di incompatibilità per Dino Preziosi<br />

AVELLINo- Ore convulse, in questo <strong>25</strong> aprile di preparazione<br />

alle liste elettorali: sabato alle dodici scade il termine<br />

ultimo, ad Avellino e negli altri ventidue Comuni<br />

irpini chiamati al rinnovo <strong>del</strong>le amministrazioni.<br />

Cocaina nel pacchetto<br />

di sigarette: arrestato<br />

insospettabile <strong>del</strong>l’Avellino bene<br />

SANT’ANGELO A SCALA 10 CHIANCHE<br />

10 MERCOGLIANO<br />

10<br />

Scoperti a smaltire rifiuti<br />

cimiteriali: due denunce<br />

Cadono candidature e ne avanzano altre. Ieri altra<br />

giornata di colpi di scena, tra riunioni fiume e telefonini<br />

staccati. I gruppi in campo si giocano la guida di<br />

una città ora senza vita. ALLE PAGINE 4-5-6<br />

Protesta la sanità contro la politica dei tagli<br />

e per i posti di lavoro. Bandiere a lutto per De Feo<br />

L’INTERROGATORIO DI GARANZIA PER IL CONSIGLIERE REGIONALE<br />

Nappi si difende davanti al gip:<br />

fatture? Quelle per la festa di Noi Sud<br />

Il consigliere regionale Sergio nappi si è difeso respingendo<br />

le accuse di false fatturazioni e chiarendo: ho re-<br />

A PAGINA 10<br />

golarmente pagato le spese legate alla festa di Noi Sud<br />

a Summonte nel 2010. A PAGINA 10<br />

Ofantina sicura, l’ex sindaco<br />

di Bagnoli, Di Mauro:<br />

la battaglia riparta dal 2006<br />

A PAGINA 16<br />

OGGI<br />

Partita la 36esima<br />

edizione <strong>del</strong>la Fiera<br />

di Venticano<br />

A PAGINA 15<br />

Trova bancomat e preleva<br />

per fare acquisti: donna nei guai<br />

LA MOBILITAZIONE<br />

Isochimica, <strong>25</strong> aprile<br />

di denuncia: si marcia<br />

verso la vecchia fabbrica<br />

AMMINISTRATIVE<br />

Ore decisive nei 23<br />

Comuni tra veleni<br />

divisioni e rinunce<br />

LAVORO<br />

Sirpress, rischio<br />

mobilità per 170<br />

addetti: è tensione<br />

Antonio Maccanico<br />

in un ritratto <strong>del</strong> 1986<br />

di Nacchettino Aurigemma<br />

A PAGINA 17<br />

Ruba venti cellulari<br />

per comprare droga


CORRI R<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

SIGLATO L’ACCORDO TRA REGIONE E ANCI CAMPANIA<br />

Patto di stabilità, nuove regole<br />

per le autonomie territoriali<br />

E il Consiglio dei ministri ha approvato la proroga per la depurazione in Campania<br />

Siglato l’accordo Regione Campania e Anci Campania per mettere in campo il<br />

patto di stabilità verticale previsto dalla Legge di Stabilità <strong>2013</strong>. E’ questo il risultato<br />

raggiunto in seguito all’incontro tenutosi a palazzo Santa Lucia tra i <strong>del</strong>egati<br />

<strong>del</strong>l’ Anci Campania -il direttore Pasquale Granata e il componente <strong>del</strong>l’esecutivo<br />

Angelo Miele - e gli assessori regionali Gaetano Giancane (Bilancio)<br />

e Pasquale Sommese (Autonomie Locali). Nell’ambito <strong>del</strong>la riunione sono stati<br />

definiti i criteri di virtuosità e le modalità operative relative alla cessione agli<br />

enti <strong>del</strong>la regione Campania di spazi finanziari validi ai fini <strong>del</strong> patto di stabilità<br />

interno. Tale strumento consentirà alla Regione di integrare le regole e modificare<br />

gli obiettivi posti dal legislatore nazionale per il Patto di Stabilità, venendo<br />

incontro alle esigenze <strong>del</strong>le autonomie territoriali. Il meccanismo <strong>del</strong> Patto<br />

verticale rappresenta una soluzione per controbilanciare, in favore <strong>del</strong>le imprese,<br />

gli effetti negativi prodotti dal Patto di Stabilità, che determina ritardi nei pagamenti<br />

e produce difficoltà alle aziende, già in difficoltà per via <strong>del</strong>la pressione<br />

fiscale e <strong>del</strong> razionamento <strong>del</strong> credito bancario. Con l’iniziativa avviata oggi<br />

MARTUSCIELLO<br />

Una crisi annunciata<br />

la chiusura<br />

<strong>del</strong>l’Ipercoop<br />

di Aversa<br />

NAPOLI, 24 APR - 'La crisi <strong>del</strong>l'Ipercoop di Afragola<br />

conferma che purtroppo eravamo stati buoni<br />

profeti nel sollevare dubbi sull'elevato numero di<br />

autorizzazioni rilasciate per i centri commerciali,<br />

di cui 50 solo nell'area metropolitana di Napoli'.<br />

Cosi' Fulvio Martusciello, consigliere <strong>del</strong> presidente<br />

Caldoro alle Attivita' produttive e allo Sviluppo<br />

economico,<br />

in merito alla crisi<br />

<strong>del</strong>l'Ipercoop di Afragola,<br />

che ha aperto<br />

la procedura<br />

di mobilita' per <strong>25</strong>0<br />

lavoratori.<br />

'Troppe - sottolinea<br />

Martusciello - soprattutto<br />

in un momento<br />

di complessiva<br />

difficolta' <strong>del</strong><br />

commercio, come<br />

quello attuale, e destinate<br />

a generare<br />

prevedibili criticita'.<br />

'La Regione<br />

Campania e' impegnata nella ricerca di una soluzione.<br />

E' stato attivato un tavolo di crisi per la vertenza<br />

Ipercoop e, nelle prossime settimane, prevediamo<br />

misure di rilancio complessivo <strong>del</strong> commercio<br />

al dettaglio e un regime di autorizzazioni<br />

per i nuovi centri commerciali, in grado di consentire<br />

l'avvio di nuove attivita' solo laddove sussistano<br />

le condizioni per assorbire i lavoratori nel<br />

frattempo usciti dal mercato' conclude Martusciello.<br />

A SOFFRINE DI PIÙ E’ LA POPOLAZIONE GIOVANILE<br />

In 35 anni raddoppiata la disoccupazione al Sud<br />

Roma, 24 APR - Tra il 1977 e il 2012 il numero medio<br />

annuo di occupati e' passato da 19 milioni 511 mila<br />

a 22 milioni 899 mila. Lo rende noto l'Istat che spiega<br />

anche come il numero di donne occupate e' aumentato<br />

da 6 milioni 150 mila a 9 milioni 458 mila,<br />

con un'incidenza sul totale degli occupati che e' salita<br />

dal 31,5% al 41,3%. Il numero di disoccupati e'<br />

cresciuto da 1 milione 340 mila <strong>del</strong> 1977 a 2 milioni<br />

744 mila <strong>del</strong> 2012. L'incremento ha interessato sia la<br />

componente maschile (+863 mila) sia quella femminile<br />

(+541 mila). Il numero di inattivi tra i 15 e i<br />

64 anni e' diminuito di circa 600 mila individui negli<br />

ultimi 35 anni, passando da quasi 15 milioni a 14<br />

milioni 386 mila. Il tasso di disoccupazione - aggiunge<br />

l'Istat - e' passato dal 6,4% <strong>del</strong> 1977 al 10,7%<br />

DANIELA NUGNES<br />

Pronta la <strong>del</strong>ibera<br />

sulla trasparenza<br />

<strong>del</strong>la mozzarella<br />

di bufala<br />

"Nei prossimi giorni verra' approvata in<br />

Giunta una <strong>del</strong>ibera per la trasparenza nella<br />

filiera bufalina". Cosi' Daniela Nugnes,<br />

consigliere <strong>del</strong>egato all'Agricoltura <strong>del</strong>la Regione<br />

Campania.<br />

"Il nostro obiettivo e' quello di mettere a regime<br />

un sistema di tracciabilita' totale al fine<br />

di garantire la leale concorrenza <strong>del</strong> mercato,<br />

la sicurezza dei consumatori, ma soprattutto-<br />

spiega Nugnes- la trasparenza, la<br />

reputazione e la credibilita' di uno dei comparti<br />

chiave <strong>del</strong>l'economia regionale.<br />

Non dobbiamo dimenticare che nella nostra<br />

regione si trova circa il 74% <strong>del</strong> patrimonio<br />

bufalino nazionale".<br />

L'intento "e' quello di utilizzare, anche per<br />

la filiera bufalina, e in particolare per quella<br />

<strong>del</strong>la mozzarella di bufala campana Dop,<br />

la specifica piattaforma informatica, presente<br />

presso l'Orsa, l'Osservatorio regionale<br />

per la sicurezza alimentare, e attualmente<br />

in fase di collaudo, e che gestisce la tracciabilita'<br />

e la rintracciabilita' dei sistemi agroalimentari<br />

regionali". POi, "per garantire<br />

il monitoraggio e il costante dialogo sul<br />

tema, inoltre, presso l'assessorato e' stato istituito<br />

un tavolo tecnico- aggiunge- a cui<br />

partecipano le organizzazioni professionali<br />

agricole, Confindustria, Confartigianato,<br />

Cna e il Consorzio di Tutela <strong>del</strong>la Mozzarella<br />

di Bufala Campana Dop, che continuera'<br />

ad operare in sinergia con la struttura regionale".<br />

<strong>del</strong> 2012. L'incremento per la componente maschile<br />

e' stato di 5,5 punti percentuali (dal 4,3% al 9,9%),<br />

mentre per la componente femminile la variazione<br />

e' risultata piu' contenuta (dal 10,7% all'11,9%). Per<br />

altro verso, il tasso di disoccupazione, sebbene presenti<br />

andamenti simili nelle tre macro aree, ha segnalato<br />

ritmi di crescita differenti.<br />

Il Mezzogiorno ha mostrato l'incremento piu' accentuato<br />

(dall'8,0% <strong>del</strong> 1977 al 17,2% <strong>del</strong> 2012) a<br />

fronte di quello piu' moderato <strong>del</strong> Centro (dal 5,5%<br />

al 9,5%) e soprattutto <strong>del</strong> Nord (dal 5,8% al 7,4%).<br />

Nel Nord e nel Mezzogiorno l'aumento deriva da una<br />

crescita <strong>del</strong> tasso di disoccupazione maschile, superiore<br />

rispetto al calo registrato per le donne. Nel<br />

Centro invece si e' registrato un aumento sia per gli<br />

REGIONE 2<br />

grazie all’intesa tra Anci Campania e Regione verranno, infatti, introdotti margini<br />

di flessibilità in grado di consentire un aumento <strong>del</strong>la capacità di spesa degli<br />

enti territoriali, che potrà generare una maggiore sostenibilità complessiva<br />

<strong>del</strong>la finanza locale, liberando risorse per nuovi pagamenti.<br />

“In continuità con il lavoro svolto lo scorso anno e grazie alla sinergia istituzionale<br />

tra Regione e rappresentanze <strong>del</strong>le autonomie locali, - afferma il direttore<br />

di Anci Campania Pasquale Granata - si è dato ossigeno alle economie degli enti<br />

locali e <strong>del</strong>le imprese, già messi a dura prova dai tagli <strong>del</strong> Governo. Intanto il<br />

Consiglio dei ministri ha approvato la proroga <strong>del</strong>la gestione commissariale degli<br />

impianti di depurazione in Campania, con il via libera a un decreto che affronta<br />

alcune 'emergenze' ritenute urgenti.<br />

In particolare viene prorogata di un anno, fino al 31 marzo 2014, 'un'ordinanza<br />

di Protezione civile per Napoli sul collettamento e depurazione di Acerra, Marcianise,<br />

Napoli nord, Foce Regi Lagni, Cuma e impianto di grigliatura e derivazione<br />

di Succivo'.<br />

DALLA III COMMISSIONE<br />

Proposta di legge<br />

per il sistema<br />

distributivo<br />

dei carburanti<br />

Stamani la III Commissione Consiliare Permanente, presieduta<br />

dal Consigliere Regionale <strong>del</strong> PdL Giovanni Baldi,<br />

ha approvato all’unanimità la proposta di legge presentata<br />

da Fulvio Martusciello (PdL), Consigliere Regionale<br />

<strong>del</strong>egato dal Presidente <strong>del</strong>la Regione Campania,<br />

Stefano Caldoro, alle attività produttive e sviluppo<br />

economico, in materia di qualificazione e ammodernamento<br />

<strong>del</strong> sistema distributivo dei carburanti.<br />

La proposta di legge, che trova fondamento nel Decreto<br />

Legislativo 11 febbraio 1998 n. 32 recante “Norme in<br />

materia di liberalizzazione <strong>del</strong>la rete distributiva dei carburanti”<br />

e tendente ad adeguare la normativa regionale<br />

a quella nazionale e comunitaria, opera una riforma <strong>del</strong><br />

settore che dia risposta alle mutate esigenze di un mercato<br />

sempre più flessibile e concorrenziale, rafforzando,<br />

nel contempo, i servizi e la sicurezza.<br />

Nella proposta di legge hanno trovato approvazione<br />

all’unanimità alcuni emendamenti <strong>del</strong> Consigliere Regionale<br />

<strong>del</strong> Pd, Antonio Marciano, Segretario <strong>del</strong>la III<br />

Commissione, i quali, andando incontro alle esigenze<br />

espresse dall’Associazione nazionale <strong>del</strong>le imprese di trasporti<br />

automobilistici, consentono alle stesse, così come<br />

previsto dal Ministero <strong>del</strong>le attività produttive, di utilizzare<br />

gli impianti privati di carburante installati presso<br />

società riconducibili ad uno stesso gruppo di imprese.<br />

Soddisfazione per l’approvazione <strong>del</strong>la normativa è<br />

stata espressa dal Presidente Baldi che ha sottolineato<br />

“l’importanza di una riforma organica <strong>del</strong> settore che<br />

consente il contemperamento di interessi fondamentali<br />

quali la tutela <strong>del</strong>la salute, <strong>del</strong>l’ambiente e <strong>del</strong> paesaggio,<br />

<strong>del</strong> territorio, <strong>del</strong>la sicurezza, <strong>del</strong> consumatore,<br />

la tutela <strong>del</strong>la concorrenza, <strong>del</strong>la libertà di iniziativa economica<br />

e <strong>del</strong>la parità di accesso al mercato”.<br />

uomini sia per le donne, con intensita' maggiore per<br />

i primi.<br />

ALLARME GIOVANI - Tra quanti cercano lavoro, i giovani<br />

hanno sempre mostrato maggiori criticita'. Il tasso<br />

di disoccupazione dei 15-24enni - conclude l'Istat<br />

- e' salito dal 21,7% <strong>del</strong> 1977 al 35,3% <strong>del</strong> 2012.<br />

L'aumento ha coinvolto sia gli uomini sia le donne:<br />

per i primi, il tasso e' cresciuto dal 18,1% al 33,7%,<br />

per le seconde dal <strong>25</strong>,9% al 37,5%. A livello territoriale<br />

la crescita <strong>del</strong>la disoccupazione giovanile presenta<br />

intensita' e dinamiche differenti.<br />

Nel Mezzogiorno il tasso ha registrato l'incremento<br />

maggiore passando dal 28,3% al 46,9%, al Nord il<br />

tasso e' salito dal 17,5% all'attuale 26,6%, mentre nel<br />

Centro dal 22,4% al 34,7%.<br />

OSSERVATORIO<br />

E’ accaduto<br />

in Campania<br />

Sequestrano autista e lo rapinano <strong>del</strong> camion, arrestati<br />

NAPOLI - Avevano sequestrato l'autista di un camion che trasportava un<br />

grosso quantitativo di borse griffate, ma sono stati intercettati e bloccati<br />

dalla Polizia. Due pregiudicati - Pietro Martusciello, 58 anni, di Giugliano<br />

(Napoli) e Antonio Molino, 45, di Sant'Antimo (Napoli), a bordo di un'auto<br />

ieri sera verso le 19 hanno fermato in via Colonne, a Giugliano, il camion,<br />

che trasportava borse per un valore di mercato di circa 300 mila euro. Dopo<br />

aver minacciato l'autista lo hanno costretto a salire su un'auto sulla quale<br />

c'erano altri due complici. L' autista era stato poi abbandonato nei pressi<br />

di un albergo in via San Francesco a Patria. Scattato l'allarme gli agenti<br />

<strong>del</strong> commissariato Giugliano- Villaricca si sono messi all'inseguimento<br />

<strong>del</strong> camion, che e' stato bloccato sulla via Appia. Molino, che era alla guida,<br />

e Martusciello sono stati arrestati. Nella cabina <strong>del</strong> camion i poliziotti<br />

hanno trovato una valigetta contenente strumentazione elettronica utilizzata<br />

per disattivare l'allarme satellitare <strong>del</strong> camion, che e' stato restituito<br />

al proprietario. I poliziotti sono ora al lavoro per identificare i due complici<br />

degli arrestati.<br />

Camorra, sequestro di 4 mln di euro, clan Mallardo<br />

NAPOLI - Un sequestro di beni per circa 4 milioni di euro e' stato eseguito dalla<br />

Guardia di Finanza di Napoli nei confronti di un imprenditore di Giugliano,<br />

Francesco Basile, 54 anni, ritenuto legato al clan Mallardo, che e' stato arrestato.<br />

Basile - secondo quanto emerso dalla indagini <strong>del</strong> Gico - sarebbe stato<br />

l' uomo di riferimento <strong>del</strong> clan Mallardo nella gestione dei centri scommesse<br />

'Tuttosport' e 'Real Bet' a Giugliano, ed era entrato in una societa' di fatto con<br />

Feliciano Mallardo, detto 'O' sfregiato', esponente <strong>del</strong>l' omonimo clan. Le<br />

quote sociali ed il patrimonio aziendale dei due centri scommesse sono state<br />

sequestrate insieme a beni mobili ed immobili intestati a Basile su disposizione<br />

<strong>del</strong> gip <strong>del</strong> Tribunale di Napoli. L' accusa per Basile e' di concorso esterno<br />

in associazione mafiosa.<br />

Maestra maltrattava gli alunni all’asilo, sospesa dal gip<br />

SALERNO- Schiaffi, botte in testa con righelli e quadernoni, ingiurie e minacce<br />

verso bambini <strong>del</strong>l'asilo: con queste accuse una maestra di 65 anni<br />

di Tramonti (Salerno) e' stata interdetta dall'insegnamento dal Gip di Salerno<br />

per due mesi. In seguito al provvedimento, adottato al termine <strong>del</strong>le<br />

indagini svolte dai Carabinieri e coordinate dalla Procura <strong>del</strong>la Repubblica<br />

di Salerno, e anticipato stamani da alcuni quotidiani campani, la donna<br />

e' stata trasferita a un incarico amministrativo. L'accusa nei suoi riguardi<br />

e' di maltrattamento di minori aggravato. La Procura le contesta di<br />

aver maltrattato i bambini, a lei affidati, con continue mortificazioni fisiche<br />

e verbali, ingiuriandoli durante le lezioni, minacciandoli e colpendoli con<br />

schiaffi, tirate di capelli e botte in testa e mantenendo comunque un comportamento<br />

aggressivo e intimidatorio.<br />

Ferisce zia disabile che gli nega soldi, arrestato<br />

ERCOLANO (NAPOLI) - Colpisce a calci e pugni la zia disabile, di 84 anni, 'colpevole'<br />

- secondo lui - di non avergli dato dei soldi: con questa accusa un giovane di<br />

27 anni e' stato arrestato dai Carabinieri a Ercolano (Napoli). Il giovane avrebbe<br />

preteso, con richieste insistenti, cento euro dalla zia e, al suo rifiuto l'ha malmenata,<br />

ferendola. La donna e' riuscita a dare l'allarme ai carabinieri che hanno arrestato<br />

il nipote.<br />

Latitante da 15 anni arrestato nel Casertano<br />

NAPOLI - Pasquale Ghirardini, 65 anni, ricercato da 15 anni dalle<br />

forze <strong>del</strong>l'ordine, e' stato arrestato dalla Squadra Mobile <strong>del</strong>la Questura<br />

di Caserta a Parete (Caserta). Ghirardini, detto 'Tielli', era stato<br />

condannato ad 8 anni di reclusione per associazione per <strong>del</strong>inquere<br />

e sequestro di persona a scopo di estorsione. La polizia lo ha bloccato<br />

mentre usciva da una macelleria. Ghirardini ha esibito una patente<br />

ed una carta di identita' intestati al fratello. Grazie all' attivita'<br />

di gestori di giostre condotta dalla famiglia, Ghirardini si spostava continuamente<br />

ed e' riuscito a sfuggire all' arresto per anni.<br />

Abusivismo, sequestrato cantiere in costiera amalfitana<br />

SALERNO - Un cantiere abusivo e' stato sequestrato dalla Guardia di<br />

Finanza in Costiera Amalfitana. I finanzieri <strong>del</strong> reparto operativo navale<br />

sono intervenuti in un albergo sulla spiaggia 'La Vite' di Amalfi dove e'<br />

in corso il riempimento di tratti di banchina con colate di calcestruzzo<br />

e l' innalzamento di una parte <strong>del</strong> solarium. L' albergo si trova all'interno<br />

<strong>del</strong> "Parco Regionale dei Monti Lattari". Sono stati denunciati l'<br />

amministratore <strong>del</strong> complesso alberghiero ed il titolare <strong>del</strong>la ditta esecutrice<br />

dei lavori.<br />

Spara alla suocera e fugge: ricercato dai carabinieri<br />

CASERTA - E' attivamente ricercato dai carabinieri di Aversa (Caserta) un uomo,<br />

Annoino Grassia, residente a Trentola Ducenta che ieri ha fatto fuoco<br />

contro la suocera per questioni economiche, probabilmente legate ad un'eredita',<br />

facendo poi perdere le proprie tracce. La donna, di 63 anni, e' stata<br />

ferita lievemente con un fucile a piombo spezzato ed e' stata medicata<br />

nell'ospedale Moscati di Aversa. La prognosi e' di 7 giorni. Secondo quanto<br />

accertato dai carabinieri l'uomo avrebbe prima litigato con la suocera all'esterno<br />

<strong>del</strong> bar gestito dalla donna in pieno centro a Trentola, quindi avrebbe<br />

imbracciato il fucile che aveva portato con se'. Sul caso sta indagando<br />

il pm di turno <strong>del</strong>la procura di Santa Maria Capua Vetere.<br />

Primo maggio aperti gli scavi di Pompei ed Ercolano<br />

NAPOLI - Apertura straordinaria, il prossimo primo maggio, per i<br />

siti archeologici di Pompei, Ercolano, Oplontis e il Museo di Boscoreale.<br />

Lo ha deciso la Soprintendenza Speciale per i beni archeologici<br />

di Napoli e Pompei su disposizione <strong>del</strong> Ministero per i<br />

beni e le attivita' culturali. L'ingresso, a pagamento, (intero 11 euro-<br />

ridotto 5,50 euro), e' previsto secondo il seguente orario di visita:<br />

8,30 - 18,30 (ultimo ingresso ore 17,00 per Pompei e 17,30 per<br />

gli altri siti).<br />

Crolla solaio palazzo a Napoli, nessun ferito<br />

NAPOLI, 24 APR - Il solaio di un edificio fatiscente e' parzialmente<br />

crollato a Napoli, al civico 452 di via Emilio Scaglione.<br />

Dalle prime notizie non vi sarebbero persone coinvolte nel<br />

crollo, sebbene il palazzo non fosse disabitato. Sul posto e'<br />

giunta una squadra dei vigili <strong>del</strong> fuoco, i tecnici di Enel ed Eni.<br />

L'edificio e' stato sgomberato.


CORRI R<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

ROMA - "Si e' aperta la strada<br />

per la formazione di un governo<br />

di cui il Paese ha urgente<br />

bisogno. E si e' aperta la sola<br />

prospettiva possibile: quella di<br />

una convergenza larga con le<br />

forze politiche". Così il presidente<br />

<strong>del</strong>la Repubblica Giorgio<br />

Napolitano, dopo aver dato<br />

l'incarico di formare il nuovo<br />

governo ad Enrico Letta.<br />

'Confido che tutti, e quando<br />

dico tutti, mi riferisco anche<br />

ai mezzi di informazione - ha<br />

poi proseguito Napolitano -,<br />

favoriscano il massimo di distensione,<br />

piuttosto che il<br />

rinfocolare di vecchie tensioni.<br />

Questo potrebbe fare davvero<br />

bene al Paese e vi ringrazio<br />

fin d'ora'. Il Presidente<br />

<strong>del</strong>la Repubblica ha poi detto<br />

di avere "piena fiducia nel tentativo,<br />

nello sforzo, a cui si accinge<br />

l'onorevole Letta, e confido<br />

nel successo che e' indispensabile,<br />

perche' la prospettiva<br />

che si e' aperta non ha alternative".<br />

"In questa fase -<br />

ha aggiunto Napolitano - e'<br />

essenziale che si affermi il<br />

massimo rispetto reciproco tra<br />

forze politiche impegnate a<br />

collaborare per la formazione<br />

<strong>del</strong> governo. E' essenziale in<br />

questa fase, in cui ci sono ricadute<br />

polemiche di stagioni<br />

precedenti, che si affermi un<br />

clima di massimo rispetto tra<br />

le forze politiche".<br />

Enrico Letta, convocato dal<br />

presidente <strong>del</strong>la Repubblica<br />

Giorgio Napolitano al Palazzo<br />

<strong>del</strong> Quirinale, ha accettato<br />

con riserva l'incarico per il<br />

Governo, preannunciando<br />

che da domani iniziera' le<br />

consultazioni per la formazione<br />

<strong>del</strong> suo esecutivo. Per<br />

quello che riguarda la squadra<br />

di governo Letta ha detto che<br />

"il totoministri impazzira' ma<br />

diro' tutto quanto, se sciogliero'<br />

la riserva, al presidente <strong>del</strong>la<br />

Repubblica quando andro'<br />

a riferire".<br />

"E' una situazione difficile,<br />

fragile e inedita - ha aggiunto,<br />

parlando con la stampa subito<br />

dopo l'incontro con il capo<br />

<strong>del</strong>lo Stato - . Dalle urne non<br />

e' uscita una maggioranza.<br />

Tutti sappiamo che e' una situazione<br />

che non puo' durare<br />

cosi'. E' una responsabilita'<br />

che sento sulle spalle, ma con<br />

grande determinazione mi<br />

metto in questo impegno perche'<br />

il Paese ha bisogno di risposte".<br />

"Il governo - ha continuato<br />

il premier incaricato -<br />

io lo definirei di servizio al<br />

paese. Dobbiamo costruire un<br />

programma con alcuni scopi<br />

molto precisi". Letta ha voluto<br />

comunque sottolineare che<br />

"questo governo non nascera'<br />

a tutti i costi ma se ce ne saranno<br />

le condizioni". "Discuteremo<br />

- ha aggiunto - con tutte<br />

le forze politiche, a comin-<br />

Enrico Letta è nato a Pisa, il 20 agosto<br />

1966. Laureato in Scienze politiche (indirizzo<br />

politico-internazionale) all'Università<br />

di Pisa, ha conseguito il perfezionamento<br />

(equivalente al dottorato di ricerca<br />

in Diritto <strong>del</strong>le comunità europee presso la<br />

Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.<br />

E’ sposato in seconde nozze con la giornalista<br />

Gianna Fregonara e ha tre figli.<br />

È stato presidente dei Giovani democristiani<br />

europei (1991-1995), segretario generale<br />

<strong>del</strong> Comitato Euro <strong>del</strong> Ministero <strong>del</strong><br />

Tesoro (1996-1997), vicesegretario nazionale<br />

<strong>del</strong> Partito Popolare Italiano (1997-<br />

1998), Ministro <strong>del</strong>le Politiche comunitarie<br />

(1998-1999), Ministro <strong>del</strong>l'Industria<br />

(1999-2001), responsabile nazionale per<br />

l'economia <strong>del</strong>la Margherita dal 2001.<br />

Letta, governo<br />

ma non a tutti costi<br />

NAPOLITANO: «CONFIDO CHE TU TI FAVORISCANO IL MA SIMO DELLA<br />

DISTENSIONE PIU TOSTO CHE IL RINFOCOLARE DI VE CHIE POLEMICHE »<br />

ciare dal Pdl, a partire da domani<br />

(ndr oggi per chi legge)<br />

e cercheremo di trovare le so-<br />

“L’incarico a Letta è una speranza per l’Italia<br />

e gli italiani, una <strong>del</strong>le ultime possiibilità<br />

che questo paese ha di uscire da questo difficilissimo<br />

momento di crisi. Stimato da<br />

tutti, giovane, con un pedigree notevole, Enrico<br />

Letta farà sicuramente bene nell’incarico<br />

che il presidente <strong>del</strong>la Repubblica gli ha<br />

assegnato.<br />

Oltre questo aggiungo che l’Irpinia ha una<br />

fortuna in più perché avrà a capo <strong>del</strong> governo<br />

un amico di questa terra. E non lo dice solo<br />

la presenza ad Avellino <strong>del</strong>la sua associazione<br />

ma anche l’impegno che Enrico ha<br />

sempre dimostrato nei confronti <strong>del</strong> nostro territorio,<br />

candidandosi qui, venendo in città diverse<br />

volte, le ultime nella campagna elettorale<br />

appena passata. Ricordo che qui Letta ha<br />

assunto posizioni decise sulla questione <strong>del</strong><br />

capoluogo e <strong>del</strong> riordino <strong>del</strong>le Province contro<br />

il decreto Monti definito una boutade. Con<br />

lui abbiamo anche parlato molto <strong>del</strong>le potenzialità<br />

enormi di questa provincia ma anche<br />

degli attacchi subiti dal territorio in merito<br />

ad acqua, rifiuti, industrializzazione.<br />

Enrico è un amico e dunque non posso che<br />

essere felice in ogni caso per la sua nomina.<br />

Al di là di questo però sono convinto che Let-<br />

PRIMO PIANO 3<br />

luzioni".<br />

Il vicesegretario <strong>del</strong> Pd ha peraltro<br />

fatto notare che "anche<br />

NO SEL E FRATELLI D’ITALIA<br />

Valutazione "senza pregiudizi" sui singoli<br />

provvedimenti ma<br />

dall'opposizione, che si preannuncia"<br />

responsabile". Sinistra ecologia liberta'<br />

e Fratelli d'Italia preannunciano la loro<br />

contrarieta' a sostenere il governo <strong>del</strong><br />

presidente incaricato Enrico Letta. Con<br />

motivazioni simili e che soprattutto<br />

porteranno i due partiti a tenere in Aula,<br />

almeno dal punto di vista di approccio,<br />

un comportamento simile a quello<br />

<strong>del</strong> Movimento cinque stelle.<br />

DA PRESIDENTE DEI GIOVANI DEMOCRISTIANI A VICE SEGRETARIO DEL PD<br />

E’ stato il ministro italiano più giovane<br />

Alle elezioni europee <strong>del</strong> 20<strong>04</strong> è stato eletto<br />

parlamentare europeo per la lista di Uniti<br />

nell'Ulivo nella circoscrizione nord-est,<br />

ricevendo 176 mila preferenze.<br />

Iscritto al gruppo parlamentare <strong>del</strong>l'Alleanza<br />

dei Liberali e Democratici per l'Europa,<br />

è stato membro <strong>del</strong>la Commissione<br />

per i problemi economici e monetari; <strong>del</strong>la<br />

Commissione temporanea sulle sfide e i<br />

mezzi finanziari <strong>del</strong>l'Unione allargata nel<br />

periodo 2007-<strong>2013</strong>; <strong>del</strong>la Delegazione per le<br />

relazioni con i paesi <strong>del</strong> Maghreb e l'Unione<br />

<strong>del</strong> Maghreb arabo vice (compresa la Libia).<br />

Nel 2006, viene nominato Segretario <strong>del</strong><br />

Consiglio dei ministri <strong>del</strong> Governo Prodi,<br />

succedendo allo zio Gianni Letta, e abbandona<br />

l'incarico europeo per accettare<br />

quello di deputato nazionale.<br />

L'8 maggio 2008 restituisce l'incarico di<br />

Segretario <strong>del</strong> Consiglio allo zio Gianni Letta,<br />

a causa <strong>del</strong>la caduta <strong>del</strong> Governo Pro-<br />

UNA GRANDE OPPORTUNITA’ ANCHE PER LE PROSSIME SCELTE NEL CAPOLUOGO<br />

Esulta “360” irpina. De Stefano:<br />

«Una garanzia per la nostra realtà»<br />

PAOLO FOTI - Giovane autorevole<br />

e preparato, soprattutto<br />

concreto per la<br />

soluzione dei problemi<br />

ta Premier rappresenti una grandissima opportunità<br />

per la nostra provincia. E’ quanto afferma Lello<br />

De Stefano, riferimento irpino <strong>del</strong>l’Associazione<br />

fondata da Letta “ 360"<br />

Anche se giovane - afferma il neo deputato Luigi Famiglietti<br />

- Enrico Letta ha dimostrato in tanti anni<br />

di essere un politico preparato e capace, meritevole<br />

di affrontare una sfida così difficile come la formazione<br />

di un Esecutivo, in questo periodo di forte crisi<br />

per il nostro Paese".<br />

"Quella di Letta e' una scelta eccellente che rappresenta<br />

per gli italiani una doppia garanzia: quella di<br />

un uomo giovane eppure di grande esperienza, equilibrio<br />

e competenza, e quella <strong>del</strong> nome di una famiglia<br />

che si e' sempre distinta per l'altissimo senso<br />

di e <strong>del</strong>la successiva elezione a Presidente<br />

<strong>del</strong> Consiglio di Silvio Berlusconi.<br />

È segretario generale <strong>del</strong>l'Arel - Agenzia di<br />

Ricerche e Legislazione, fondata da Nino<br />

Andreatta; fondatore <strong>del</strong>le associazioni<br />

Trecentosessanta e VeDrò.<br />

Il 24 luglio 2007 annuncia la sua candidatura<br />

alle primarie per la segreteria <strong>del</strong><br />

PD, tramite un video su YouTube. La sua<br />

candidatura raccoglie il sostegno di varie<br />

personalità e gruppi <strong>del</strong> centrosinistra.<br />

"Il totoministri impazzera'<br />

con i nomi<br />

piu' improbabili....<br />

Vi diro' tutto se sciogliero'<br />

la riserva<br />

quando tornero' dal<br />

presidente Napolitano.<br />

Nessun nome ancora".<br />

se si rivotasse, probabilmente<br />

l'effetto di blocco sarebbe uguale<br />

a quello attuale e non<br />

ce lo possiamo permettere".<br />

Intanto Angelino Alfano avverte:<br />

"Abbiamo la netta impressione<br />

che il Pd un governo<br />

forte non voglia farlo, ma non<br />

possa dirlo. E' desolante la lettura,<br />

sui giornali di questa<br />

mattina, <strong>del</strong>le dichiarazioni<br />

di numerosissimi esponenti<br />

<strong>del</strong> Partito democratico". "Un<br />

florilegio - continua - di attacchi<br />

al Popolo <strong>del</strong>la liberta', al<br />

suo leader e alla storia <strong>del</strong> nostro<br />

partito, unito a organigrammi,<br />

nomi, poltrone e cadreghe<br />

varie. Il tutto aggravato<br />

da una inquietante sudditanza<br />

psicologica a una sorta di primato<br />

dei tecnici. Prima ancora<br />

di sapere chi sia il presidente incaricato,<br />

e' bene chiarire al Pd che<br />

per noi non ci sara' un nuovo caso<br />

Marini, non daremo il sostegno a<br />

uno di loro cui loro non daranno<br />

un sostegno reale, visibile, con nomi<br />

che rendano evidente questo sostegno<br />

e con un programma fiscale<br />

chiarissimo ed<br />

Sottolinea Alfano: "Non intendiamo<br />

pagare altri prezzi per la nostra<br />

lealta' e ribadiamo che o il governo<br />

e' forte, politico (con i tecnici<br />

abbiamo gia' dato), duraturo e<br />

capace di affrontare la crisi economica<br />

oppure, se si tratta di un governicchio<br />

qualsiasi, semibalneare,<br />

lo faccia chi vuole, ma noi<br />

non ci stiamo".<br />

<strong>del</strong>lo Stato e <strong>del</strong>le Istituzioni", dice Francesco<br />

Pionati, segretario nazionale <strong>del</strong>l'Alleanza di<br />

Centro.“E’ una persona preparata, seria, su cui<br />

punta il paese per uscire dalla crisi. Da solo però<br />

non ce la può fare. C’è bisogno <strong>del</strong> contributo di<br />

tutti, spero che ci sia una consapevolezza diffu-<br />

sa di questo all’interno <strong>del</strong> parlamento per dare<br />

un governo al paese”, dichiara l’ex sindaco di Avellino<br />

Giuseppe Galasso .<br />

"Auguri ad Enrico Letta. Adesso insieme<br />

riforme, giovani e agenda Sud nell'interesse<br />

<strong>del</strong> Paese. Non si puo' aspettare", dice<br />

il governatore <strong>del</strong>la Campania, Stefano<br />

Caldoro.E Paolo Romano, presidente <strong>del</strong><br />

Consiglio regionale nel fare gli auguri al presidente<br />

incaricato gli ricorda gli impegni<br />

da assumere:'Imprese, giovani, Mezzogiorno,<br />

tagli ai costi <strong>del</strong>la politica, riforme<br />

costituzionali non possono piu' aspettare”<br />

-<br />

Da Enzo Amendola neo deputato <strong>del</strong> Pd<br />

e segretario regionale <strong>del</strong> partito un invito a Letta<br />

per avviare subito le riforme. 'Enrico Letta,<br />

capolista ed eletto alla Camera dei deputati in<br />

Campania, sapra' sicuramente guidare l'Italia<br />

in questo difficile passaggio storico e rispondere<br />

- conclude Amendola - alle aspettative<br />

e alle crescenti problematicita' che provengono<br />

soprattutto dal Mezzogiorno".<br />

'Letta e' un giovane capace e competente nel<br />

campo <strong>del</strong>la politica economica ed europea e credo<br />

possa portare avanti una buona azione di<br />

governo, gli auguro successo, dice Umberto<br />

Ranieri componente <strong>del</strong>la Direzione nazionale<br />

<strong>del</strong> Pd e presidente <strong>del</strong>la Fondazione Mezzogiorno<br />

Europa.


Nessun riavvicinamento, nessun<br />

contatto: Pdl e Udc, ormai appare<br />

certo, andranno separati all’appuntamento<br />

elettorale di<br />

maggio. Falliti, o meglio neanche iniziati,<br />

i tentativi di mediazione nonostante<br />

ieri fossero all’opera ad Avellino<br />

i massimi vertici dei due partiti.<br />

La telefonata e l’incontro inconcludente<br />

<strong>del</strong> giorno prima tra Sibilia e Petracca<br />

non ha sortito nessun effetto.<br />

Questo stando alle notizie che giungono<br />

in serata.<br />

La situazione più convulsa al momento<br />

appare quella <strong>del</strong>l’Unione di<br />

Centro dove continua la bagarre per<br />

la scelta <strong>del</strong> candidato sindaco (vedi<br />

articolo in basso).<br />

Nel Pdl invece si pensa al completamento<br />

<strong>del</strong>la lista. Ed è proprio da questo<br />

fronte che giunge la notizia più rilevante<br />

<strong>del</strong>la giornata. Pare infatti che<br />

il capogruppo Pdl Giovanni D’Ercole<br />

non sia più intenzionato a partecipare<br />

alla contesa elettorale. Troppo cocente<br />

evidentemente la <strong>del</strong>usione per<br />

l’esito <strong>del</strong>la vicenda <strong>del</strong> ritiro <strong>del</strong>la lista<br />

civica Viva Avellino che aveva deciso<br />

di mettere in campo.<br />

A fargli fare un passo indietro, dicono<br />

indiscrezioni, sarebbero state for-<br />

L’Ufficio Elettorale <strong>del</strong> Comune<br />

di Avellino fa presente che,<br />

in occasione <strong>del</strong>le prossime elezioni<br />

amministrative di domenica<br />

26 maggio e lunedì 27<br />

maggio <strong>2013</strong>, la legge consente<br />

agli elettori non deambulanti<br />

di votare presso sezioni<br />

elettorali ubicate in sedi prive<br />

di barriere architettoniche previa<br />

esibizione, unitamente alla<br />

tessera elettorale, di apposita<br />

attestazione medica rilasciata<br />

dalla competente Asl,<br />

salvo il caso in cui sulla tessera<br />

elettorale medesima non risulti<br />

stata già apposta, a cura<br />

<strong>del</strong> Comune ed a seguito di richiesta<br />

<strong>del</strong>l’interessato, l’annotazione<br />

<strong>del</strong> diritto al voto<br />

assistito di cui agli ultimi comma<br />

degli articoli 55 <strong>del</strong> DPR<br />

30.3.1957, n. 361 e 41 <strong>del</strong> DPR<br />

4<br />

CORRIERE<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

ti pressioni da parte di Napoli. Caldoro<br />

intenzionato a vedere un Pdl unito<br />

nell’unico capoluogo al voto in Re-<br />

ELEZIONI<br />

ammINIstratIvE<br />

CENTRODESTRA Dopo il ritiro <strong>del</strong>la lista, il capogruppo non sarebbe intenzionato a ripresentarsi<br />

Pdl, D’Ercole si tira fuori<br />

Ieri riunione con i suoi, oggi probabile conferenza stampa. Sul fronte<br />

<strong>del</strong>le alleanze, con l’Udc nessun riavvicinamento: sarà corsa separata<br />

16.5.1960, n. 570, come aggiunti<br />

dal secondo comma <strong>del</strong>l’articolo<br />

unico <strong>del</strong>la legge<br />

5.2.2003, n. 17.<br />

In ottemperanza a quanto disposto<br />

dalla legge 1<strong>04</strong>/1992, il<br />

Comune di Avellino organizzerà<br />

un servizio di trasporto al<br />

fine di favorire il raggiungimento<br />

dei seggi da parte degli<br />

elettori portatori di handicap.<br />

La stessa legge prevede anche<br />

gione avrebbe chiesto la ricomposizione<br />

<strong>del</strong>la frattura.<br />

Questo avrebbe fatto desistere il ca-<br />

che un accompagnatore di fiducia<br />

segua in cabina i disabili<br />

impossibilitati ad esercitare<br />

autonomamente il diritto al voto.<br />

Si ricorda, infine, che gli elettori<br />

aventi diritto al voto assistito<br />

già in possesso <strong>del</strong>l’apposita<br />

annotazione sulla tessera<br />

elettorale non dovranno<br />

presentare ulteriore certificazione<br />

medica.<br />

A rischio l’intesa con FdI<br />

L’alleanza <strong>del</strong> Pdl con Fratelli di<br />

Italia non è affatto scontata. Si lavora<br />

per quello ma il patto non è<br />

stato ancora siglato. A gestire la<br />

situazione sarebbe intervenuto<br />

anche il leader Edmondo Cirielli<br />

in intesa con i vertici locali.<br />

«Stiamo lavorando alla lista per<br />

renderla competitiva - dice il leader<br />

irpino Arturo Meo - Se lo sarà<br />

chiederemo rispetto per essa al<br />

Pdl o in alternativa a chi vorrà<br />

accordarcelo».<br />

Insomma, le tensioni ci sono e non si escludono colpi di scena<br />

come l’accasamento di Fratelli di Italia con l’Udc. «Ci auguriamo<br />

che l’accordo di centrodestra si faccia anche con<br />

l’Unione di Centro - aggiunge Meo - per presentarci tutti uniti<br />

all’appuntamento di maggio.<br />

pogruppo che ha riunito ieri i suoi per<br />

spiegare la situazione.<br />

D’Ercole sarebbe fortemente contra-<br />

Udc, avanza la candidatura di Petracca<br />

Per Preziosi ipotesi di incompatibilità?<br />

Si va verso la candidatura a sindaco<br />

di Maurizio Petracca. Il coordinatore<br />

provinciale <strong>del</strong>l’Udc sarebbe<br />

la figura indicata per guidare la<br />

lista di centro in città e che si muoverà<br />

su un binario autonomo rispetto<br />

al centrodestra e al Pdl, diversamente<br />

dalle ipotesi <strong>del</strong>la prima<br />

ora.<br />

L’eventualità di candidatura di Petracca<br />

sta prendendo corpo alla luce<br />

<strong>del</strong>le discussioni <strong>del</strong>le ultime ore,<br />

incentrate sulle recenti norme<br />

in materia di incompatibilità-ineleggibilità.<br />

Per l’avvocato e consigliere uscente<br />

di “Vento di Centro” a palazzo<br />

di città verrebbero a cadere i presupposti<br />

<strong>del</strong>la candidatura a sindaco,<br />

per la sua carica di direttore<br />

generale <strong>del</strong>l’Air, la società Autoservizi<br />

irpini. Il confronto interno<br />

al partito si è svolto fino ad ora su<br />

diversi nomi, tra cui quello di Enza<br />

Ambrosone, impegnata anche<br />

lei nell’ultima consiliatura chiusa<br />

anticipatamente dopo le dimissioni<br />

di Galasso. Ora nuove indicazioni<br />

stanno emergendo dalle file<br />

FRATELLI D’ITALIA *<br />

<strong>del</strong>l’Unione di centro, con un punto<br />

che pure sembra ormai acclarato,<br />

cioè la posizione di autonomia<br />

Così le disposizioni per gli elettori<br />

non deambulanti e il voto assistito<br />

e di distanza rispetto al Pdl. Nessuna<br />

alleanza dunque con lo schieramento<br />

che intanto pare aver trovato<br />

la sua sintesi intorno al candidato<br />

sindaco Nicola Battista. Se<br />

queste eventualità verranno confermate<br />

dalle successive scelte, si<br />

andrà ad una competizione in cui<br />

un altro <strong>del</strong>la famiglia Preziosi dovrebbe<br />

invece contendersi il campo<br />

con tutti i candidati sindaco. Si<br />

tratta <strong>del</strong> cognato, il primario di Urologia<br />

alla città ospedaliera di Avellino,<br />

Virgilio Cicalese, candidato<br />

sindaco per Scelta civica. L’annuncio<br />

è stato dato mercoledì scorso<br />

dalla coordinatrice provinciale<br />

Katia Petitto.<br />

Le riunioni si susseguono senza sosta,<br />

in vista <strong>del</strong>la presentazione<br />

<strong>del</strong>le liste. E ieri nell’Udc Petracca<br />

era a confronto con i candidati e<br />

alle prese con la formazione <strong>del</strong>le<br />

squadre che dovranno sostenerlo,<br />

nel caso di conferma definitiva <strong>del</strong>la<br />

sua candidatura.<br />

«Per le Acli irpine quest’anno sarà un <strong>25</strong> aprile<br />

di riflessione sulle questioni centrali <strong>del</strong>lo sviluppo<br />

e <strong>del</strong>lo stato sociale»: lo afferma Domenico<br />

Sarno, presidente provinciale <strong>del</strong>le<br />

Associazioni Cristiane Lavoratori<br />

Italiani, presentando il duplice appuntamento,<br />

ad Avellino e ad Ariano<br />

Irpino, organizzato in occasione<br />

<strong>del</strong>la Festa <strong>del</strong>la Liberazione.<br />

Le iniziative vedranno la straordinaria<br />

partecipazione <strong>del</strong> presidente<br />

nazionale <strong>del</strong>le Acli, Gianni Bottalico.<br />

Il convegno mattutino si svolgerà nel<br />

capoluogo, alle 9.30 presso l’asilo<br />

“Patria e Lavoro”, sul tema “La crisi<br />

economica e lo stato sociale. Il<br />

ruolo <strong>del</strong>l’associazionismo”. Il pomeriggio,<br />

alle 17.00, ci si trasferirà<br />

ad Ariano, presso la sala conferenze<br />

<strong>del</strong> Palazzo degli Uffici, per discutere sul tema:<br />

“Dalla recessione alla crescita. Quale sviluppo<br />

possibile per l’Irpinia”.<br />

riato a causa <strong>del</strong>l’ostracismo ricevuto<br />

all’interno <strong>del</strong> partito che si sarebbe<br />

concretizzato prima nella decisione di<br />

puntare per il ruolo di sindaco su un<br />

altro consigliere comunale Nicola Battista<br />

e non sul capogruppo, che era<br />

stato considerato candidato naturale<br />

e autorevole, poi con gli ostacoli alla<br />

lista civica e infine con, raccontano i<br />

ben informati, da decisione <strong>del</strong> partito<br />

di negare lui il ruolo di capolista<br />

(dovrebbe toccare al consigliere provinciale<br />

Luigi Vannetiello).<br />

Di qui la decisione di lasciar perdere<br />

tutto e non ricandidarsi. Se realmente<br />

le cose stanno come dicono, lo si<br />

saprà solo oggi quando D’Ercole dovrebbe<br />

riunire la stampa per spiegare<br />

la propria versione dei fatti e annunciare<br />

anche le determinazioni conseguenti.<br />

In lista nel Pdl comunque dovrebbe<br />

rientrare anche Ettore Freda, ex coordinatore<br />

provinciale di Futuro e Libertà<br />

per l’Italia, che con questa decisione<br />

farebbe anche il suo ritorno<br />

ufficiale nella squadra di Berlusconi.<br />

Fli aderisce alla lista Prodest<br />

Futuro e Libertà per l’Italia, il partito fondato da<br />

Gianfranco Fini, aderisce al progetto Prodest, la<br />

lista civica che in vista <strong>del</strong>le elezioni amministrative<br />

per il rinnovo <strong>del</strong> Consiglio comunale nella<br />

città di Avellino,<br />

si presenta<br />

in coalizione<br />

con il Pdl.<br />

A dichiararlo uno<br />

degli ideatori<br />

<strong>del</strong>la lista civica<br />

di orientamento<br />

di centrodestra,Sabino<br />

Morano.<br />

«Siamo molto<br />

soddisfatti –<br />

spiega – di questa<br />

adesione.<br />

Dal punto di vistastrettamente<br />

politico è un<br />

altro tassello che si aggiunge all’ampio mosaico<br />

<strong>del</strong>l’intero progetto di centrodestra».<br />

E conferma la partecipazione di candidati di Futuro<br />

e Libertà per l’Italia proprio nel schieramento<br />

di natura civica.<br />

«In questi giorni presenteremo tutti i candidati<br />

<strong>del</strong>la civica. E li presenteremo insieme con Antonio<br />

Prezioso» conclude Morano.<br />

Crisi, associazionismo e impegno<br />

politico, oggi il confronto <strong>del</strong>le Acli<br />

«Non ci possiamo rassegnare – sostiene Sarno -<br />

ad essere spettatori silenziosi di una crisi sociale<br />

ed economica, ma anche culturale, che colpisce<br />

gravemente i cittadini e le famiglie<br />

irpine e, più in generale, italiane.<br />

Come laici cattolici intendiamo<br />

rinnovare il nostro impegno pubblico<br />

e provare a dare un contributo,<br />

seppur piccolo, in termini di proposte,<br />

sollecitando il confronto con gli<br />

attori politici ed istituzionali. Sul territorio<br />

sono presenti generose e significative<br />

energie che debbono essere<br />

valorizzate con l’obiettivo di dare<br />

forma e consistenza a reti virtuose<br />

di socialità e di relazioni. Occorre,<br />

però, una lucida programmazione<br />

ed un intervento deciso <strong>del</strong>le istituzioni.<br />

Gli obiettivi prioritari debbono<br />

essere lo sviluppo ed il rilancio<br />

di un welfare moderno ed efficiente. E’ nostra<br />

intenzione, quindi, approfondire questi temi con<br />

ospiti autorevoli e qualificati».


«Quale candidato sindaco di una coalizione<br />

di centrosinistra, sento la responsabilità<br />

di invitare ad un’ulteriore<br />

riflessione quelle forze politiche,<br />

come SeL e Rifondazione comunista,<br />

che ritengo nostri naturali alleati, ma che<br />

non hanno ritenuto, fin qui, di partecipare<br />

alla coalizione». Paolo Foti, candidato<br />

per il centrosinistra alle comunali di Avellino,<br />

fa il primo passo. Si getta in un’impresa<br />

che allo stato <strong>del</strong>le cose appare disperata.<br />

Lancia il suo appello alla sinistra<br />

per l’allargamento <strong>del</strong>la coalizione o meglio<br />

per la ricomposizione di un centrosinistra<br />

organico, anche al di là di quelli che<br />

sono gli schemi che si stanno determinando<br />

a Roma dove il governo Letta ha fatto<br />

nascere la grande coalizione ma ha allontanato<br />

Pd e Sel irrimediabilmente.<br />

Avellino però è altra cosa e per questo Foti<br />

punta su un’intesa sulle cose da fare. «Registro<br />

- dice - una larga convergenza fra le<br />

indicazioni programmatiche di SeL e Rifondazione<br />

comunista e la bozza che stanno<br />

mettendo a punto i circoli cittadini <strong>del</strong> Partito<br />

democratico. Pur rispettando le idealità<br />

e la richiesta di partecipazione che sottendono<br />

alla formazione di liste civiche,<br />

resto convinto che debba essere dei partiti<br />

politici la responsabilità di riavvicinare i<br />

cittadini alle istituzioni e la capacità di in-<br />

LA NOTA<br />

ROMANO DELUSO:<br />

NON SARO’ IN LISTA<br />

«Rimango coerente col mio<br />

percorso e per questo al momento<br />

escludo ogni possibilità<br />

di una mia candidatura al consiglio<br />

comunale di Avellino»: lo<br />

dice Nando Romano, consigliere<br />

provinciale uscente <strong>del</strong><br />

Pd nonché tra i concorrenti<br />

“trombato” <strong>del</strong>le Primarie fantasma.<br />

Arriva così dalle sue stesse parole<br />

la conferma <strong>del</strong> suo disimpegno<br />

rispetto alle elezioni.<br />

Lui parla di «scelta personale»<br />

ma è evidente che questa<br />

è determinata da quanto accaduto<br />

proprio in occasione<br />

<strong>del</strong>l’annullamento <strong>del</strong>la competizione<br />

interna.<br />

Con Romano viene meno un<br />

punto di riferimento importante<br />

<strong>del</strong> partito soprattutto nel<br />

quartiere <strong>del</strong>la Ferrovia dove ci<br />

sono competitori agguerriti,<br />

primo fra tutti quel Nicola Battita,<br />

consigliere comunale uscente,<br />

che il Pdl appare intenzionato<br />

a candidare sindaco.<br />

5<br />

CORRIERE<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

dicare una prospettiva di sviluppo che collochi<br />

la città di Avellino all’interno di un<br />

coerente contesto regionale e nazionale.<br />

Rivolgo, perciò, un appello a SeL e a Rifondazione<br />

comunista perché possa costituirsi<br />

fin dal primo turno una coalizione di<br />

centrosinistra omogenea, organica ed ampia,<br />

sulla base di concrete convergenze pro-<br />

Dopo il fattaccio <strong>del</strong>le primarie il<br />

consigliere provinciale uscente Antonio<br />

Felice Caputo, <strong>del</strong>uso dal Partito<br />

Democratico, guarda altrove.<br />

Nessun cambio di casacca («porterò<br />

sempre il simbolo e i valori <strong>del</strong> Pd<br />

con me» tiene a precisare) ma semplicemente<br />

la voglia di contribuire al<br />

rilancio <strong>del</strong>la città dando sostegno al<br />

progetto di un centrosinistra diverso.<br />

Lo dice lui stesso in questi frenetici<br />

giorni di trattative per la composizione<br />

<strong>del</strong>le liste alternative. «La mia<br />

posizione è molto chiara - spiega -<br />

Continuo a pensare che con l’abolizione<br />

<strong>del</strong>le primarie è stato impedito<br />

a chi voleva impegnarsi per la città<br />

di dire la propria defraudando gli avellinesi<br />

<strong>del</strong> diritto di scegliere, dal<br />

basso, il proprio candidato sindaco.<br />

Il fatto poi che si sia scelto uno dei<br />

competitori, a cui, sia chiaro, va la<br />

mia stima personale, ha rappresen-<br />

ELEZIONI<br />

ammINIstratIvE<br />

ALLEANZE L’appello <strong>del</strong> candidato sindaco ai partiti <strong>del</strong>la coalizione alternativa<br />

Foti chiama Sel e Prc<br />

«C’è convergenza programmatica, si costruisca un centrosinistra organico»<br />

Ma Amalio Santoro stoppa: «Faccia un passo indietro e sostenga Giordano»<br />

grammatiche e di un comune sentire».<br />

Parole che confermano ciò che lo stesso<br />

numero uno <strong>del</strong> centrosinistra aveva detto<br />

immediatamente dopo la sua investitura<br />

ufficiale («Tenterò fino alla fine di raggiungere<br />

l’intesa e se pure non ci riuscirò<br />

subito terrò aperto il dialogo per un eventuale<br />

ballottaggio»).<br />

Circoli, gelo su Città nuove<br />

Ecco i primi nomi <strong>del</strong>la lista<br />

Caos liste, continua il gelo sui tre consiglieri sui quali i<br />

bersaniani hanno posto il veto. L’incontro dei circoli ieri<br />

si è concluso con un orientamento di massima che prevede<br />

l’esclusione dalle liste <strong>del</strong> PD di Ettore Iacovacci e<br />

Michele Palladino e l’inserimento di Giuseppe Negrone.<br />

C’è però da valutare la possibilità di ripescaggio in liste<br />

<strong>del</strong>la coalizione degli esponenti “epurati”. A loro si rinfaccia<br />

l’iscrizione alla fondazione <strong>del</strong>la Polverini “Città<br />

Nuove” che oggi è diventato parte integrante <strong>del</strong> Pdl e a<br />

nulla è al momento valso l’annullamento <strong>del</strong>la tessera<br />

da parte dei diretti interessati. Negrone, che pure era stato<br />

ritenuto vicino al gruppo di Città Nuove, si “salva” in<br />

virtù <strong>del</strong> fatto di non essere mai stato iscritto alla fondazione.<br />

Sulla vicenda comunque a via Tagliamento c’è il<br />

più stretto riserbo.<br />

Si dice che la questione non sia chiusa. Da un lato ci sono<br />

i tre che fanno squadra (<strong>del</strong>la serie “o tutti o nessuno”)<br />

dall’altro i bersaniani che sono sul piede di guerra<br />

per qualsiasi soluzione trovata all’interno <strong>del</strong>la coalizione.<br />

Il tutto senza considerare il fatto che Centro Democratico<br />

appare al momento restio ad accogliere i consiglieri<br />

<strong>del</strong> Pd. Se ne tornerà a discutere oggi.<br />

La questione ha animato il dibattito <strong>del</strong> Pd per tutta la<br />

giornata di ieri e probabilmente avrà ancora qualche strascico<br />

nelle prossime ore. «Credo che si stia esagerando<br />

anche nel dare giudizi morali sulle persone - ammoni-<br />

sce Lello De Stefano - Una cosa sono i cambiamenti di metodo,<br />

svoltare sul modo in cui un consigliere comunale,<br />

un assessore o un dirigente si comporta all’interno <strong>del</strong>la<br />

casa comunale per le cose che riguardano i nostri bambini,<br />

i trasporti, i servizi sociali, altro invece è lanciare insinuazioni<br />

nei confronti di persone».<br />

De Stefano invita il partito a non farsi <strong>del</strong> male da solo.<br />

«Vedo una certa vocazione al massacro - spiega ancora<br />

- che sta venendo fuori da parte di qualcuno». Il suo invito<br />

è a evitare la classica fine <strong>del</strong>la «foglia di carciofo»<br />

in cui «non ne va bene uno perché ha un determinato<br />

problema e si toglie, non va bene un altro e si toglie anche<br />

quello» facendo evidentemente assottigliare con questo<br />

sfoltimento anche le possibilità di vittoria <strong>del</strong> Pd e <strong>del</strong><br />

centrosinistra».<br />

Intanto pare che quasi tutti gli altri uscenti abbiano ottenuto<br />

la riconferma. Ed escono così i primi nomi. Sono<br />

quelli di Stefano La Verde, Michele Iannicelli, Francesca<br />

Di Iorio, Salvatore Cucciniello, Maria Elena Iaverone, Livio<br />

Petitto, Luca Cipriano, Nadia Arace, Lidia Bellucci,<br />

Guido D’Avanzo, Laura Nargi, Lorenzo Tornatore, Caterina<br />

Barra, Antonio Genovese, Ida Grella, Pino De Lorenzo,<br />

Giuseppe Giacobbe, Anna Simeone, Francesca<br />

Medugno, Gerardo Melillo, Ugo Loguercio, Adriana Percopo,<br />

Elisabetta Iannaccone, Franco Russo, Massimiliano<br />

Miro, Mimma Lomazzo.<br />

tato un atto di disonestà nei confronti<br />

degli uomini, <strong>del</strong> loro vissuto,<br />

<strong>del</strong>la loro credibilità e rispettabilità.<br />

Con la trasparenza che ha sempre<br />

contraddistinto la mia azione devo<br />

ammettere che per me risulta impossibile<br />

presentarmi all’elezioni con<br />

un candidato sindaco prescelto da<br />

pochi. E, nonostante sia stato sollecitato<br />

più volte a impegnarmi per<br />

questo Pd, ho la schiena troppo dritta<br />

per far parte <strong>del</strong>la nutrita schiera<br />

di persone che sta andando oggi sotto<br />

l’ala protettrice <strong>del</strong> candidato sindaco».<br />

E’ questo il motivo per il quale Caputo<br />

oggi punta l’occhio altrove. «Ho<br />

il dovere morale - dice - di rispettare<br />

l’impegno dato a chi mi ha sostenuto<br />

e ha creduto in me, a chi era<br />

pronto a giocare al mio fianco la partita<br />

<strong>del</strong>le Primarie per la realizzazione<br />

<strong>del</strong> progetto che avevo in mente.<br />

Per questo ho avuto in questi gior-<br />

Un invito che non è preso in considerazione<br />

dalla coalizione alternativa. «Mi verrebbe<br />

da dire - attacca Amalio Santoro - a<br />

Foti: faccia un passo indietro, visto che la<br />

questione Primarie ha messo in chiaro che<br />

il candidato non è gradito neanche da tutto<br />

il Pd. Inoltre è espressione di un vecchio<br />

mondo garganiano che tenta di riciclarsi e<br />

di poteri forti, quelli dei costruttori, che<br />

hanno sfreggiato questa città».<br />

All’invito a «farsi da parte» Santoro aggiunge<br />

critiche nei confronti <strong>del</strong> Pd e «<strong>del</strong><br />

complice silenzio nei confronti <strong>del</strong>l’esperienza<br />

Galasso». «Abbiamo sentito troppe<br />

facili assoluzioni - dice - Il Pd faccia ammenda<br />

e accetti la proposta avanzata da<br />

Giordano, solo in questo modo è possibile<br />

ricostruire in città un quadro di centrosinistra<br />

organico».<br />

Infine, quando gli si chiede di possibili accordi<br />

al secondo turno, Santoro rimane sul<br />

vago. «Non so, facciamo questa campagna<br />

elettorale, vediamo come va e poi ci ragioneremo.<br />

Con un Pd in caduta libera che<br />

sembra impegnato a ristrutturare il centrodestra,<br />

<strong>del</strong> resto, è difficile pensare a futuro».<br />

Caputo “scarica” il Pd: ho schiena dritta<br />

E guarda a movimenti civici alternativi<br />

Vittoria chiede una svolta<br />

Ha suscitato scalpore e indignazione per aver etichettato la «bella» deputata Alessandra<br />

Moretti alla stregua <strong>del</strong>le veline di Berlusconi, ha votato insieme ad altri sei<br />

esponenti <strong>del</strong>la direzione nazionale <strong>del</strong> Pd contro la linea <strong>del</strong> governo di larga coalizione,<br />

ma col suo appassionato intervento ha anche creato uno squarcio enorme<br />

dentro un partito che sta vivendo momenti di grandi difficoltà. Si tratta <strong>del</strong>l’irpino<br />

Franco Vittoria assurto a protagonista <strong>del</strong>le<br />

vicende nazionali per aver consegnato<br />

ai colleghi <strong>del</strong>la direzione <strong>del</strong> Pd una relazione<br />

di forte rottura. Bersani, dice, «parlava<br />

di un partito pensante che contenesse<br />

passione e scuola, invece abbiamo<br />

oggi una sorta di arrembaggio in cui ognuno<br />

per salvarsi l’anima con l’opinione<br />

pubblica tenta di dire cosa bisogna non<br />

fare». In questa situazione «manca un luogo<br />

in cui discutere di che partito avevamo<br />

e abbiamo in testa, un partito società,<br />

un partito nazionale, un partito che contenesse una tensione morale molto alta».<br />

Tutto questo oggi non è il Pd. E contro i vecchi schemi Margherita-Ds, dice Vittoria,<br />

«la gente oggi vuole un partito intelligente - urla - Io al contrario ho sentito cose<br />

sciocche che mettevano in discussione la segreteria nazionale».<br />

E’ qui che dice: «Con tutto il rispetto dico che non si può permettere ad Alessandra<br />

Moretti, dopo le tante comparsate in tv, di annunciare la scheda bianca perché “è<br />

scelta di coscienza”». Alessandra, aggiunge, «te lo dico con grande serenità, di<br />

scienziati ne vedo pochi nel partito, non è possibile che il primo che passa viene scelto<br />

perché dobbiamo fare la stessa gara a chi è più bello...». Scattano applausi e contestazioni.<br />

Rosi Bindi media, Paola Concia attacca. Poi annuncia: «Io voto contro un<br />

governo con la destra liberista di Berlusconi che ha dimostrato di essere imprenditore<br />

di paure. Sarebbe importante chiederci cosa facciamo <strong>del</strong> Pd, se qualcuno<br />

doveva dimettersi non è di certo Bersani».<br />

ni contatti con altre liste civiche <strong>del</strong>la<br />

città impegnate a costruire un discorso<br />

alternativo, non escludo che<br />

lo faccia allorché avrò verificato programmi<br />

e uomini».<br />

L’ex consigliere provinciale non nasconde<br />

la possibilità di restarsene<br />

semplicemente a casa a “guardare la<br />

partita”. «Ma se non dovessi scendere<br />

in campo - aggiunge - rimarrò critico<br />

verso questa gestione <strong>del</strong> partito<br />

perché tutto quello che è successo<br />

andava spiegato, così come doveva<br />

esser dato rispetto a chi si era impegnato<br />

personalmente per il Partito<br />

Democratico».<br />

A questo punto non è escluso che a<br />

sostegno <strong>del</strong> candidato sindaco <strong>del</strong><br />

centrosinistra alternativo Giancarlo<br />

Giordano non si formi una lista di estrazione<br />

popolare che raccolga, oltre<br />

all’area di Amalio Santoro, anche<br />

quella di esponenti <strong>del</strong>usi <strong>del</strong> Pd come<br />

appunto Antonio Felice Caputo.<br />

COMUNISTI<br />

PCL: QUADRO INDECENTE<br />

PRONTI ALL’ASTENSIONE<br />

Il Partito Comunista dei Lavoratori non sarà<br />

in campo con proprie liste alle prossime elezioni<br />

ma chiederà ai propri iscritti e simpatizzanti<br />

di astenersi dal voto o di consegnare<br />

scheda nulla. Questo, spiega il segretario<br />

provinciale Beniamino Petracca, perché «da<br />

un lato c’è un Pd che ha dato uno spettacolo<br />

indecente con le primarie ingannando i<br />

cittadini, dall’altro un Pdl che anche in Irpinia<br />

è impresentabile».<br />

Nessun accordo, inoltre, è possibile con altri<br />

partiti o coalizioni. «Se avessimo deciso di<br />

organizzare una lista ci saremmo presentati<br />

comunque da soli sia perché da comunisti<br />

crediamo ad un’alternativa di sistema sia perché<br />

il dialogo è impossibile con altre forze<br />

<strong>del</strong>la sinistra come il pdci che appoggia direttamente<br />

il Pd e come il Prc che non ha<br />

mai preso posizione netta su possibili intese<br />

col Pd al ballottaggio».<br />

LA NOTA<br />

CASO AFFILE, PRC:<br />

BENE ZINGARETTI<br />

Apprendiamo con viva soddisfazione<br />

la notizia <strong>del</strong>la decisione assunta<br />

dal Presidente <strong>del</strong>la regione Lazio,<br />

Nicola Zingaretti, di revocare il<br />

finanziamento al Comune di Affile,<br />

concesso dalla precedente Giunta,<br />

per un progetto originariamente finalizzato<br />

alla realizzazione di un parco<br />

e di un “monumento al soldato”,<br />

e poi inopinatamente sfociato nella<br />

costruzione di un mausoleo dedicato<br />

al generale Rodolfo Graziani.<br />

Particolarmente condivisibile, per<br />

chiarezza e completezza, è il comunicato<br />

- che ben evidenzia la dimensione<br />

di fascista e razzista integrale<br />

e il profilo di criminale di<br />

guerra di Graziani, sanguinario protagonista<br />

di tutte le avventure coloniali<br />

<strong>del</strong> regime- con cui Zingaretti<br />

ha illustrato la propria risoluzione»<br />

lo dice Luigi Caputo, Comitato Politico<br />

Provinciale Federazione PRC Avellino.


«Mai con Galasso. Dove sta lui<br />

non starò io» aveva detto meno<br />

di una settimana fa rispondendo<br />

alle domande <strong>del</strong> CORRIE-<br />

RE, lo stesso conferma oggi<br />

l’ex assessore comunale Sergio<br />

Trezza annunciando che la sua<br />

lista si presenterà da sola alle<br />

prossime elezioni amministrative.<br />

Tanti i contatti nella giornata<br />

di ieri per lui e tra questi<br />

anche un incontro con Nicola<br />

Battista, candidato sindaco<br />

(non ancora ufficializzato) <strong>del</strong><br />

Popolo <strong>del</strong>la Libertà. Era stato<br />

proprio quest’ultimo a chiamare<br />

il collega <strong>del</strong> consiglio comunale<br />

uscente per illustrare<br />

il proprio progetto e cercare una<br />

condivisione.<br />

Missione fallita. L’ex assessore<br />

provinciale “destituito” da Galasso<br />

nella scorsa legislatura,<br />

ha declinando gentilmente l’offerta<br />

fatta dal rappresentante<br />

<strong>del</strong> partito di Berlusconi. Nessuna<br />

possibilità di intesa c’è<br />

con chi è alleato <strong>del</strong>l’ex sindaco.<br />

E poi c’è un progetto partito<br />

da lontano al quale lo stesso<br />

Trezza non intende rinunciare.<br />

«Io dialogo con chiunque -<br />

spiega l’ex assessore - e Battista<br />

è sicuramente un amico. Da<br />

qui però a parlare di intese politiche<br />

ce ne passa. Noi abbia-<br />

6<br />

CORRIERE<br />

CIVICHE<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

mo scelto una strada precisa e<br />

lungo questa intendiamo muoverci.<br />

Ecco perché ci presentiamo<br />

da soli al primo turno».<br />

La lista, Trezza ce l’ha pronta<br />

ormai da qualche giorno, anzi,<br />

ELEZIONI<br />

ammINIstratIvE<br />

Contatto ieri tra il leader <strong>del</strong> Movimento Civico per Avellino e il candidato sindaco Battista<br />

Trezza dice no al Pdl<br />

L’ex assessore: «Dove sta Galasso non posso stare io». Corsa solitaria con una<br />

sola lista, poi al ballottaggio la discussione su eventuali apparentamenti<br />

Movimento Cinque Stelle *<br />

dice, «di candidati ne abbiamo<br />

anche in numero superiore a<br />

quanti se ne possono presentare».<br />

Si era ipotizzato per questo<br />

anche una seconda lista, eventualità<br />

però che appare<br />

scartata in quanto «sarebbe inutile<br />

mettere in campo gente<br />

esclusivamente per fare numero».<br />

Ci vogliono i voti, Trezza<br />

lo sa e per questo si affida all’unica<br />

lista che sabato sarà<br />

Grillini oggi in piazza ad Avellino<br />

In vista <strong>del</strong>le elezioni comunali <strong>del</strong> 26 e 27 maggio, il Movimento 5 Stelle di Avellino presenterà alla cittadinanza il<br />

programma frutto dei gruppi di lavoro e <strong>del</strong>la campagna di ascolto nelle periferie con un volantinaggio. All’appuntamento,<br />

fissato per questo pomeriggio 18.30 lungo Corso Vittorio Emanuele, angolo via Verdi, prenderà parte anche<br />

il deputato Carlo Sibilia.<br />

«E’ una data scelta non a caso – dichiara la candidata a sindaco-portavoce, Tiziana Guidi – Il nostro auspicio, infatti,<br />

è che Avellino riesca finalmente a voltare pagina e a liberarsi dei vecchi apparati partitici che, di certo, non hanno fatto<br />

il bene <strong>del</strong>la città. Noi rappresentiamo la speranza <strong>del</strong> cambiamento non solo perché avanziamo proposte condivise<br />

dalla gente ma anche perché siamo cittadini tra cittadini. La politica deve tornare a mescolarsi con la società,<br />

valorizzarne le energie positive e ragionare insieme sui problemi e le soluzioni migliori, ponendo sempre un’attenzione<br />

particolare alle fasce deboli <strong>del</strong>la popolazione».<br />

In quest’ottica, infatti, il M5Stelle ha protocollato ieri mattina agli uffici competenti di Piazza <strong>del</strong> Popolo una domanda<br />

per l’estrazione a sorte (in seduta pubblica) degli scrutatori, dando priorità a coloro che si trovano in condizioni<br />

economiche disagiate.<br />

«Come già avanzato in molti Comuni italiani da parte dei locali gruppi <strong>del</strong> Movimento – dichiarano i candidati alla<br />

carica di consigliere – abbiamo proposto al Commissario prefettizio, Cinzia Guercio, di procedere ad un incrocio dei<br />

dati tra coloro che sono iscritti all’albo comunale degli scrutatori e contemporaneamente negli elenchi, a disposizione<br />

<strong>del</strong> Centro per l’Impiego, degli inoccupati o disoccupati. Se il numero di questi ultimi risulterà superiore a quanto<br />

necessario per le operazioni nei seggi, allora si procederà ad una loro estrazione a sorte; se inferiore, verranno<br />

nominati tutti di diritto e i posti vacanti saranno attributi, tramite sorteggio, ai restanti iscritti all’albo. L’entrata economica<br />

per qualche giorno di lavoro rappresenterebbe per le persone senza occupazione una bocca d’ossigeno di cui l’amministrazione<br />

deve farsi carico».<br />

presentata ai nastri di partenza.<br />

Dentro, assicura, ci saranno<br />

personalità di spessore.<br />

Gente che ha potenzialità per<br />

riscuotere grandi consensi. Nei<br />

giorni scorsi si era parlato anche<br />

<strong>del</strong>la presenza nella sua<br />

squadra di un potente imprenditore<br />

<strong>del</strong>la città. Lui conferma<br />

ma, quando gli si chiede il nome,<br />

si chiude a riccio. «Non<br />

parliamo di nomi parliamo di<br />

progetti» dice. Il silenzio sull’identità<br />

dei propri candidati<br />

è tattico. Scoprire le carte adesso<br />

potrebbe ritorcersi contro<br />

in futuro.<br />

Quanto al programma, tra i<br />

punti qualificanti indica quelli<br />

che riguardano i servizi sociali,<br />

le problematiche giovanili,<br />

il ripristino <strong>del</strong>le aree pubbliche,<br />

le nuove attrattive per<br />

l’Infanzia sino ad arrivare alla<br />

riattivazione di alcuni servizi<br />

come Sos Famiglie, oppure al<br />

fondo per i cassintegrati.<br />

«Non diciamo cose giuste per<br />

dirle, ma concrete: già quando<br />

ero assessore mi ero adoperato<br />

in questo senso. Poi sappiamo<br />

tutti come è andata» conclude.<br />

SCELTA CIVICA<br />

CICALESE AVVIA<br />

I CONFRONTI<br />

Subito il confronto con alcuni candidati<br />

per definire gli ultimi aspetti<br />

<strong>del</strong> programma, sabato probabilmente<br />

la conferenza stampa di<br />

presentazione <strong>del</strong>la squadra elettorale.<br />

Giornata intensa quella di<br />

ieri per Virgilio Cicalese neo candidato<br />

sindaco <strong>del</strong> raggruppamento<br />

civico ispirato dal deputato<br />

di Scelta Civica Angelo Antonio<br />

D'Agostino, che sta lavorando ad<br />

una campagna elettorale incisiva.<br />

«Ho fatto questa scelta per poter<br />

portare un valore aggiunto alla<br />

coalizione attraverso il voto di opinione»<br />

dice.<br />

Il tutto mentre i dirigenti provinciali<br />

hanno gli ultimi confronti per<br />

candidature e alleanze. Sul primo<br />

fronte si pensa a tre liste tutte diretta<br />

espressione <strong>del</strong> raggruppamento<br />

civico. Sul secondo fronte<br />

invece non sono esclusi accordi<br />

<strong>del</strong>l’ultimora con altre formazioni<br />

di stampo civico.


CORRI R<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

Avellino - Ieri la marcia dei lavoratori<br />

e <strong>del</strong> sindacato contro le politiche<br />

regionali sulla sanità e le<br />

scelte <strong>del</strong>l’Asl di Avellino, che avrebbe<br />

presentato un piano contenente<br />

soltanto tagli, nessun servizio<br />

nuovo, nessun investimento,<br />

nessuna innovazione con gravissimi<br />

danni per gli operatori ed<br />

i cittadini, costretti a combattere<br />

ogni giorno con una sanità praticamente<br />

negata. Il corteo, con in<br />

testa le sigle <strong>del</strong>la Cgil, Cisl e Uil,<br />

è partito da piazza Kennedy per<br />

raggiungere via degli Imbimbo,<br />

dove è stato organizzato un primo<br />

breve comizio sotto alla sede<br />

<strong>del</strong>l’Asl; poi i mille lavoratori,<br />

giunti da ogni parte <strong>del</strong>la provincia<br />

di Avellino, hanno raggiunto il<br />

corso Vittorio Emanuele dove i tre<br />

segretari provinciali hanno tenuto<br />

un intervento, breve ma conciso,<br />

per elencare una serie di anomalie<br />

e disservizi. “Rispetto alla<br />

media regionale, che vede un<br />

numero di 3,4 posti letto per ogni<br />

mille abitanti - ha sottolineato<br />

Mario Melchionna, rappresentante<br />

<strong>del</strong>la Cisl Irpinia-Sannio, in<br />

provincia di Avellino siamo ad un<br />

solo posto letto ogni mille abitanti,<br />

tanto per dire che neanche<br />

il diritto alla salute, che pensavamo<br />

non dovesse essere mai messo<br />

in discussione perché garantito<br />

dalla costituzione, è ormai praticabile<br />

nelle zone interne <strong>del</strong>la<br />

Campania”.<br />

Poi Melchionna ha riproposto la<br />

questione dei fondi. ribadendo<br />

che l’Asl di Avellino ha risparmiato<br />

in due anni cinquanta milioni<br />

di euro ed altrettanto è stato<br />

registrato all’Asl di Benevento,<br />

ma quei fondi non sono reinvestiti<br />

nelle province interne perché<br />

Florio preferisce trasferirle nel calderone<br />

<strong>del</strong>le asl napoletane. Il<br />

manager su questo punto ha<br />

spesso ribattuto sostenendo che<br />

la programmazione <strong>del</strong>le risorse<br />

non è decisa dall’Asl, ma dalla politica,<br />

aggiungendo che il dovere<br />

di un amministratore è soltanto<br />

quello di gestire in maniera oculata.<br />

Vincenzo Petruzziello, segretario<br />

generale <strong>del</strong>la Cgil, ha attaccato<br />

la Regione sugli ospedali,<br />

prendendo a mo<strong>del</strong>lo quanto<br />

sta accadendo presso il servizio<br />

sanitario di Monteforte, dove gli<br />

utenti sono costretti ad attendere<br />

per ore un accertamento o soltanto<br />

il disbrigo di una pratica.<br />

Poi la carenza di personale nei<br />

pronti soccorso e la iniqua distri-<br />

buzione <strong>del</strong>l’emergenza sul territorio<br />

senza tenere presente la distanza<br />

tra un comune e l’altro e le<br />

difficoltà legate alla percorribilità<br />

<strong>del</strong>le strade.<br />

La manifestazione è stata incentrata<br />

sul ricordo <strong>del</strong> segretario generale<br />

<strong>del</strong>la Uil, Franco De Feo,<br />

venuto a mancare improvvisamente<br />

domenica scorsa a causa<br />

di un fulminante arresto cardiocircolatorio.<br />

Tutte le bandiere <strong>del</strong>la<br />

triplice portavano il segno <strong>del</strong><br />

lutto che ha colpito la Uil, rappresentata<br />

sul palco da Vincenza<br />

Preziosi, che ha salutato commossa<br />

il suo segretario, il segre-<br />

tario di tutti, aggiungendo che il<br />

suo impegno e la sua opera saranno<br />

continuati nel segno <strong>del</strong><br />

suo incancellabile ricordo. Per il<br />

momento la segreteria provinciale<br />

è stata affidata al segretario regionale,<br />

Anna Rea. Ancora una<br />

volta è stata sottolineata l’assenza<br />

<strong>del</strong>la politica su un argomento<br />

che riguarda così da vicino i<br />

cittadini.<br />

Il corteo è stato animato con la<br />

presenza di quasi tutte le categorie,<br />

ovviamente la più presente è<br />

stata quella <strong>del</strong>la funzione pubblica<br />

con Marco D’Acunto <strong>del</strong>la<br />

Cgil, Doriana Buonavita <strong>del</strong>la fun-<br />

LAVORO 7<br />

Ieri la manifestazione organizzata ad Avellino contro le politiche regionali e l’Asl irpina<br />

Sanità, lavoratori e sindacati in marcia<br />

Oltre mille persone in via degli Imbimbo e lungo il corso per condannare i tagli e il mancato<br />

investimento <strong>del</strong>le somme risparmiate da Florio. Bandiere a lutto per il segretario De Feo<br />

L’annuncio <strong>del</strong> consigliere <strong>del</strong>egato all’agricoltura,<br />

Daniele Nugnes, in merito alla sottoscrizione <strong>del</strong><br />

decreto che assegna la somma di diciotto milioni di<br />

euro al comparto <strong>del</strong>la forestazione non è stato sufficiente<br />

per placare gli animi dei lavoratori che adesso<br />

temono la riforma <strong>del</strong> settore in senso peggiorativo<br />

rispetto all’assetto attuale. Il passaggio dei<br />

rapporti di lavoro da tempo indeterminato a tempo<br />

determinato, con le 181 giornate di lavoro, è ritenuto<br />

addirittura offensivo <strong>del</strong>la dignità di chi, per<br />

diciannove mesi ha lavorato a tempo indeterminato<br />

senza percepire un solo euro dalla regione Campania<br />

ed alla fine deve apprendere che il futuro sarà<br />

ancora più incerto.<br />

In consiglio regionale è in discussione la riforma<br />

<strong>del</strong> settore <strong>del</strong>la forestazione, i sei emendamenti<br />

presentati in un primo momento non hanno raccolto<br />

il giudizio positivo <strong>del</strong>le organizzazioni sindacali,<br />

che hanno ottenuto la modifica <strong>del</strong> testo,<br />

chiuso in un solo emendamento che dovrebbe essere<br />

votato dall’assemblea appena le condizioni lo<br />

renderanno praticabile. Nugnes, subito dopo il suo<br />

insediamento, ha spinto sulla realizzazione <strong>del</strong> tavolo<br />

tecnico proprio per discutere <strong>del</strong>l’argomento,<br />

atteso che l’emergenza registrata in questi ultimi<br />

anni deriva proprio da un problema di sistema, che<br />

si intende superare. I sindacati sono accusati dai la-<br />

Le vertenze <strong>del</strong> settore metalmeccanico sono state<br />

al centro <strong>del</strong>la conferenza stampa che ieri pomeriggio<br />

è stata organizzata dalla Cisl irpina per<br />

fare il punto <strong>del</strong>la situazione in un momento cruciale<br />

per l’economia in provincia di Avellino. In<br />

realtà, le vertenze sono tutte ferme, si sta andando<br />

avanti con gli ammortizzatori sociali, ma sul<br />

futuro non c’è certezza. Il segretario generale <strong>del</strong>la<br />

Cisl Irpinia-Sannio, Mario Melchionna, è tornato<br />

sulla necessità che siano le istituzioni e la<br />

politica a dare un segnale concreto, perché il sindacato<br />

ha azionato tutte le leve per trovare a risolvere<br />

l’emergenza dei lavoratori, che in migliaia<br />

stanno per uscire dal mercato <strong>del</strong> lavoro. E’ il caso<br />

<strong>del</strong>la Irisbus, per la quale la Cisl continua a<br />

chiedere la convocazione <strong>del</strong> tavolo anticristi a<br />

Roma, anche se la grave incertezza che sta regnando<br />

non aiuta a trovare una soluzione, che al<br />

momento ancora non si intravede. Melchionna adesso<br />

confida in Enrico Letta che conosce benissimo<br />

le vertenze irpine ed annuncia la richiesta<br />

di un incontro immediato con lui. La proposta resta<br />

sempre quella di ripartire con il piano nazio-<br />

zione pubblica Cisl Irpinia-Sannio,<br />

poi Michele Caso <strong>del</strong>la Uil,<br />

in rappresentanza <strong>del</strong>l’Ufita, Antonio<br />

Famiglietti, segretario organizzativo<br />

<strong>del</strong>la Cgil, Mennato Magnolia<br />

segretario <strong>del</strong>la Filca-Cisl,<br />

Michele Barbone, ed altri ancora.<br />

L’iniziativa è nata in casa <strong>del</strong>la Cisl,<br />

che il mese scorso, al termine<br />

<strong>del</strong>l’ennesima fumata nera al vertice<br />

con Florio, decise di investire<br />

il segretario regionale, Lina<br />

Lucci, per organizzare uno sciopero<br />

regionale che partisse da Avellino.<br />

Poi la concertazione con<br />

le altre sigle sindacali.<br />

Metalmeccanici, la Fim Cisl adesso chiede<br />

un tavolo a Letta per risolvere le vertenze<br />

Forestazione, la riforma <strong>del</strong> settore non piace<br />

ai lavoratori che contestano politica e sindacati<br />

voratori di non essere stati chiari e di non aver mai<br />

condiviso con loro le decisioni assunte a Napoli ed<br />

annunciano iniziative di protesta proprio contro le<br />

sigle sindacali. In provincia di Avellino le situazioni<br />

più critiche sono registrate alla comunità montana<br />

<strong>del</strong>l’Ufita, alla Terminio Cervialto ed alla Irno-<br />

Solofrana, ma in tutta la regione gli operai in sofferenza<br />

sono circa mille. I diciotto milioni di euro sono<br />

soltanto gli spiccioli, che serviranno per pagare<br />

tre o quattro mesi di arretrato, ed anche la somma<br />

complessiva di sessanta milioni di euro, sono tutti<br />

d’accordo nel ritenerla insufficiente.<br />

Ed allora? La vertenza non si potrà sbloccare nell’immediato<br />

anche perché adesso si aprirà un’altra<br />

questione sui criteri di distribuzione dei fondi agli<br />

enti <strong>del</strong>egati: comunità montane e amministrazioni<br />

provinciali.<br />

La Regione ha affermato che saranno assegnati in<br />

base alle reali emergenze manifestate da ciascun<br />

ente, ma tutto questo non sarà sufficiente ed alcuni<br />

enti montani, come già accaduto nel recente passato,<br />

sono già pronti a ricorrere. Si potrebbe così aprire<br />

una guerra tra poveri che potrebbe spostare<br />

ancora più in là il termine per il pagamento degli<br />

stipendi. Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, torneranno all’attacco<br />

il 26 aprile per chiedere l’assegnazione <strong>del</strong>le<br />

somme.<br />

nale <strong>del</strong> trasporto pubblico. Sono intervenuti anche<br />

Gianfranco Gasbarro, segretario nazionale <strong>del</strong>la<br />

Fim Cisl e Vincenzo Guida, segretario provinciale.<br />

Al centro <strong>del</strong> dibattito con la stampa anche<br />

la questione relativa alla Fga di Pratola Serra, dove<br />

a rischiare il posto di lavoro sono in undici, <strong>del</strong><br />

settore amministrativo, ma con l’incognita legata<br />

al futuro <strong>del</strong>l’azienda, il cui periodo di cassa integrazione<br />

terminerà ad ottobre <strong>2013</strong> con la prospettiva<br />

di ulteriori ammortizzatori sociali. Poi La<br />

Sipress, l’Alveolater e le altre numerose aziende<br />

in crisi.<br />

E’ stato anche affrontato il tema che riguarda l’organizzazione<br />

<strong>del</strong> sindacato dei metalmeccanici:<br />

erano presenti numerosissimi rappresentanti <strong>del</strong>le<br />

rsu ed rsa <strong>del</strong>la provincia di Avellino, che hanno<br />

manifestato apprezzamento per il clima di fattiva<br />

serenità che si respira nel sindacato e si sono<br />

detti pronti a continuare a battagliare a tutela di<br />

tutti i posti di lavoro. Soddisfatti i segretari Melchionna,<br />

Gasbarro e Guida, che hanno annunciato<br />

una serie di iniziative a sostegno dei metalmeccanici<br />

e di tutti i lavoratori.<br />

La Uil di Avellino torna sulle vertenze<br />

sorte con riferimento a società<br />

cui fanno capo attività commerciali<br />

operanti all’interno <strong>del</strong><br />

centro commerciale “Il Carro”. Le<br />

precedenti vertenze hanno riguardato<br />

cinque lavoratori alle dipendenze<br />

<strong>del</strong>la “ Food Court Development<br />

s.r.l.” (ora in liquidazione),<br />

un lavoratore alle dipendenze<br />

<strong>del</strong>la “Warning s.r.l.”, due<br />

lavoratori alle dipendenze <strong>del</strong>la<br />

“DAGS s.r.l.”. La ragione <strong>del</strong>l’intervento<br />

<strong>del</strong> sindacato è il licenziamento<br />

senza preavviso di<br />

quattro lavoratori in data 23 aprile<br />

<strong>2013</strong>, nonché la mancata<br />

corresponsione di tre mensilità,<br />

ad opera <strong>del</strong>la società “Toy Store<br />

s.r.l.” titolare <strong>del</strong> negozio di giocattoli<br />

“Giocoleria” all’interno <strong>del</strong><br />

centro commerciale. Il numero di<br />

vertenze individuali condotte da<br />

Flammia <strong>del</strong>la Uil raggiunge dunque<br />

un numero elevato, in particolare<br />

riferite a 12 lavoratori all’interno<br />

<strong>del</strong> centro commerciale<br />

LA CONVOCAZIONE PER L’8 MAGGIO<br />

Sirpress: la data <strong>del</strong>l’incontro<br />

in Confindustria irrita i sindacati<br />

A rischio mobilità 170 addetti<br />

Si complica la vertenza alla Sirpress<br />

di Nusco, proprio quando<br />

sembrava che dopo l’acquisizione<br />

<strong>del</strong>lo stabilimento da parte <strong>del</strong>la<br />

Gruppioni, potesse uscire il sole<br />

per i lavoratori finiti in cassa integrazione<br />

a seguito <strong>del</strong> fallimento<br />

<strong>del</strong>l’Almec. Dopo una lunga<br />

attesa il tavolo di contrattazione<br />

tra la proprietà e le organizzazioni<br />

sindacali si terrà presso<br />

la Confindustria di Avellino il<br />

giorno 8 maggio alle ore 15,30,<br />

ma è proprio la data a inasprire<br />

gli animi dei lavoratori e dei sindacati<br />

di categoria, che vedono in<br />

quel particolare il rischio <strong>del</strong>la<br />

mobilità e non di un nuovo periodo<br />

di ammortizzatori sociali o<br />

la mancata assunzione, come previsto<br />

dagli accordi presi dalla<br />

Gruppioni all’atto <strong>del</strong>l’acquisto.<br />

“La circostanza per la quale si<br />

convoca il tavolo ad una settimana<br />

dal termine di scadenza <strong>del</strong>la<br />

cassa integrazione è quantomeno<br />

sospetto - afferma Antonio Oliviero,<br />

segretario provinciale <strong>del</strong>l’Ugl<br />

metalmeccanici - noi avevamo<br />

chiesto l’incontro molto prima<br />

di Pasqua proprio per avere il<br />

tempo necessario per risolvere il<br />

problema prima che gli operai terminassero<br />

il periodo di sostegno<br />

economico, ma rinviarlo di così<br />

tanto tempo potrebbe significare<br />

che l’azienda non ha la volontà<br />

né di assumerli, come aveva pro-<br />

Altri licenziamenti in un negozio <strong>del</strong> centro<br />

commerciale “Il Carro”: la Uil all’attacco<br />

“Il Carro”.“Quello che dovrebbe<br />

essere un centro di eccellenza e<br />

garanzia per il commercio <strong>del</strong>la<br />

zona di Mirabella e <strong>del</strong> circondario,<br />

spiega Flammia, è diventato<br />

di fatto, per responsabilità degli<br />

imprenditori sopracitati, un luogo<br />

dove vengono calpestati i diritti<br />

dei lavoratori e alimentata la<br />

precarietà <strong>del</strong> lavoro stesso. Da<br />

tempo abbiamo cercato di interloquire,<br />

non solo con i responsabili<br />

dei negozi che praticano un<br />

modo di fare alquanto strano, ma<br />

anche con gli amministratori di<br />

Mirabella, ma nulla è stato fatto<br />

messo, né di attivarsi per ottenere<br />

un altro anno di cassa integrazione.<br />

Questo atteggiamento non<br />

ci convince, noi lotteremo perché<br />

è in gioco il futuro di 170 famiglie<br />

che non possono rimanere in<br />

mezzo alla strada. Ci auguriamo<br />

- conclude - che la Gruppioni arrivi<br />

al tavolo in Confindustria con<br />

risposte chiare e precise, diversamente,<br />

come siamo stati al fianco<br />

<strong>del</strong>l’imprenditore quando ha deciso<br />

di investire in Irpinia, così gli<br />

staremo contro, qualora gli impegni<br />

assunti non dovessero essere<br />

mantenuti”. Ancora più decisa<br />

la posizione di Antonio Davidde,<br />

rappresentante rsa <strong>del</strong> sindacato,<br />

secondo il quale è giunta<br />

l’ora che intervenga la segreteria<br />

regionale <strong>del</strong>l’Ugl affinché si faccia<br />

pressione sulla regione Campania,<br />

che deve convocare subito<br />

l’incontro per gli ammortizzatori<br />

sociali anche se - sottolinea - è a<br />

tutti noto che mancano i fondi<br />

per coprire quel servizio. Davidde<br />

non si spiega l’atteggiamento<br />

<strong>del</strong>la Gruppioni pure alla luce <strong>del</strong><br />

fatto che l’azienda ha preso alcune<br />

commesse dalla Bmw e<br />

quindi ha bisogno di altri lavoratori,<br />

oltre agli 89 che a gennaio<br />

sono passati da tempo determinato<br />

a tempo indeterminato. Non<br />

si esclude anche una manifestazione<br />

di protesta per il giorno 8<br />

maggio.<br />

per evitare questa situazione”.<br />

Circa 20 giorni fa, Flammia ha<br />

tentato una prima convocazione<br />

con l’azienda “Toy Store s.r.l.”<br />

chiedendo innanzitutto spiegazioni<br />

sul vociare di un possibile<br />

cambio di amministrazione e volendo<br />

capire come mai non stessero<br />

pagando gli stipendi alle dipendenti.<br />

“Non avendo ricevuto<br />

nessuna risposta e tantomeno<br />

nessuna spiegazione ai quesiti<br />

posti – spiega Flammia - abbiamo<br />

dunque attivato una giornata<br />

di stato di agitazione con volantinaggio<br />

che ci è successivamente<br />

stata contestata. Ma fatto<br />

sta che il pericolo che noi avevamo<br />

intravisto a suo tempo da lontano,<br />

oggi è diventato realtà perché<br />

sono arrivati altri 4 licenziamenti<br />

che si vanno ad aggiungere<br />

ai precedenti 8, senza salvaguardare<br />

i livelli occupazionali, e<br />

tantomeno sono state liquidate le<br />

spettanze fisse e dunque i tre mesi<br />

di stipendio.


CORRI R<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

La storia dei Musei di Avellino e provincia<br />

tra racconti e fotografie per i più giovani<br />

AVELLINO- Mediateur servizi al pubblico <strong>del</strong> Museo<br />

Irpino-Carcere Borbonico, con il patrocinio <strong>del</strong>la Provincia<br />

di Avellino, promuove “Obiettivo Museo: una foto,<br />

un racconto” concorso fotografico rivolto alle giovani<br />

generazioni e a tutti gli amanti <strong>del</strong>la cultura, perché<br />

raccontino la propria esperienza nei musei irpini<br />

attraverso l’occhio di una fotocamera.<br />

L’idea è quella di offrire un’importante occasione per<br />

scoprire e conoscere da vicino i musei <strong>del</strong>la provincia<br />

stimolando visitatori e fotoamatori a condividere le istantanee<br />

<strong>del</strong>la propria visita. La fotografia sarà lo strumento<br />

con il quale raccontare emozioni e sensazioni<br />

trasmesse da ambienti, opere, pubblico e paesaggi dei<br />

tanti luoghi di cultura <strong>del</strong> territorio.<br />

Attraverso la condivisione sui social network e una<br />

Nuovi interventi di pavimentazione<br />

sotterrano l’area verde <strong>del</strong> Seminario<br />

Con determina dirigenziale <strong>del</strong>lo scorso 10 aprile il via libera al lastricamento <strong>del</strong>la Collina<br />

REDAZIONE<br />

AVELLINO- La Collina <strong>del</strong>la<br />

terra a rischio lastricamento<br />

con tanto di scomparsa <strong>del</strong>l’area<br />

verde.<br />

Ad oltre un anno dall’apertura<br />

<strong>del</strong> cantiere, oltre a non avere<br />

certezza dei tempi di lavoro e<br />

di ciò che effettivamente diventerà<br />

una <strong>del</strong>le zone più antiche<br />

e preziose <strong>del</strong>la nostra<br />

città, una nuova <strong>del</strong>ibera dirigenziale<br />

torna a generare allarmi.<br />

La ditta partenopea<br />

Co.Ge.Pa S.p.A. ha richiesto e<br />

ottenuto, con la citata determina<br />

dirigenziale comunale datata<br />

10 aprile <strong>2013</strong>, l’autorizzazione<br />

a subappaltare all’Impresa<br />

Noto Porfidi S.a.s. di Saviano<br />

le “realizzazione di pavimentazioni<br />

in basoli di pietra<br />

lavica“ su una superficie<br />

non meglio specificata. L’importo<br />

contrattuale di 46 mila<br />

euro potrebbe tradursi così, in<br />

termini paesaggistici, nell'ampio<br />

lastricamento <strong>del</strong>la collina<br />

con la concomitanza scomparsa<br />

<strong>del</strong>le aree a verde che già adesso<br />

si fa difficoltà ad individuare<br />

sull'area.<br />

lastricamento che potrebbe riguardare<br />

tutta l’area che costeggia<br />

il Duomo, l’antico<br />

“Malepasso”, e fino alla "Casa<br />

Victor Hugo.<br />

Rispetto all'ultimo progetto immaginato<br />

per l'antico insediamento<br />

di Avellino, resiste solo<br />

la famigerata quota zero quella<br />

che dovrebbe livellare le tante<br />

piazze che circondano la<br />

Cattedrale in modo da permettere<br />

un facile accesso a quei reperti<br />

che andrebbero fatti emergere<br />

dal ventre <strong>del</strong>la Terra<br />

e che ancora non sembrano avere<br />

una giusta collocazione<br />

nonostante le rassicurazioni<br />

<strong>del</strong>la Sovrintendenza dei Beni<br />

Archeologici.<br />

La zona <strong>del</strong>la “Collina <strong>del</strong>la<br />

Terra” potrebbe e deve diventare<br />

la “Collina <strong>del</strong>la Cultura”<br />

attraverso un progetto complessivo<br />

di sviluppo che metta<br />

a sistema i tanti edifici e funzioni<br />

presenti nell’area: dal Pa-<br />

lazzo <strong>del</strong>la Cultura ed il suo indispensabile<br />

restauro, al Teatro<br />

Carlo Gesualdo, all’auditorium<br />

ed il locale conferenze <strong>del</strong>la Camera<br />

di Commercio, all’ex museo<br />

Diocesano, al recupero <strong>del</strong>l’ex<br />

Chiesa di san Nicola dei<br />

greci e <strong>del</strong>l’ex Dogana dei grani.<br />

Resta la necessità di tutelare a<br />

tutti i costi I continui ritrovamenti<br />

archeologici sulla Collina<br />

<strong>del</strong>la Terra che confermano<br />

mostra itinerante la propria visione diventerà ampia e<br />

partecipata e costituirà il primo passo per un archivio<br />

di immagini sui musei <strong>del</strong>la provincia, specchio <strong>del</strong>la<br />

nostra identità. Partecipare è semplice e gratuito, basta<br />

inviare entro e non oltre il 17 maggio <strong>2013</strong> un massimo<br />

di tre foto scattate presso i musei <strong>del</strong>la provincia<br />

all’indirizzo mail museoirpino@mediateur.it, o consegnarle<br />

di persona presso la reception <strong>del</strong> Museo Irpino-Carcere<br />

Borbonico (dal lunedì al venerdì ore 9-<br />

13). Tra i premi in palio viaggi, libri e attrezzature fotografiche.<br />

Il regolamento <strong>del</strong> concorso e la domanda<br />

di partecipazione sono disponibili all’indirizzo www.obiettivomuseo.it,<br />

sulla pagina Facebook <strong>del</strong> Museo Irpino<br />

e presso la sede <strong>del</strong> Museo Irpino-Carcere Borbonico.<br />

lo straordinario patrimonio culturale<br />

che la Città di Avellino<br />

ha la possibilità di valorizzare<br />

ed inserire in un quadro di azioni<br />

finalizzate al rilancio <strong>del</strong>la<br />

sua area più antica. Il nucleo<br />

originario <strong>del</strong>la Città può testimoniare<br />

la lunga storia <strong>del</strong>la<br />

nostra comunità e costituire un<br />

concreto volano di sviluppo per<br />

la realizzazione di un’area<br />

completamente dedicata alla<br />

Culturaȓ.<br />

Diverse abilità e istituzione <strong>del</strong> Garante,<br />

richiesto un incontro urgente al Prefetto<br />

AVELLINO- Partecipato e propositivo il dibattito<br />

sulle diverse abilità promosso dalla Federconsumatori.<br />

Proprio in virtù <strong>del</strong>le tante proposte<br />

emerse nel corso <strong>del</strong>la discussione di venerdì<br />

scorso al Circolo <strong>del</strong>la Stampa, il Presidente<br />

di Federconsumatori Fiorentino Lieto è<br />

consapevole di dover dare un seguito fattivo alle<br />

conclusioni <strong>del</strong> convegno e, associandosi a<br />

tutte le proposte emerse insieme al Segretario<br />

provinciale <strong>del</strong>la Cgil Vincenzo Petruzziello, Lieto<br />

si farà carico nell’immediato di chiedere un<br />

incontro operativo al Prefetto di Avellino Umberto<br />

Guidato. La volontà è quella di valutare i<br />

provvedimenti che possono essere assunti in<br />

tempi rapidi per l’istituzione, in particolare, di<br />

un Garante per i diversamente abili. All’incontro<br />

con il Prefetto, sarà necessario anche la pre-<br />

CITTA’ 8<br />

A lezioni di sicurezza, alunni di via Volpe<br />

in visita al Comando dei Vigili Del Fuoco<br />

AVELLINO- Vigili <strong>del</strong> Fuoco di Avellino, continuano<br />

con l'opera di insegnamento fin dalla tenera età, per<br />

quanto riguarda il comportamento da tenere in caso<br />

di pericolo. Ieri, dopo la visita all'Istituto comprensivo<br />

di Solofra , intorno alle ore 10'00 hanno fatto visita<br />

presso il comando di contrada Quattrograna, circa<br />

trenta bambini <strong>del</strong>la scula <strong>del</strong>l'infanzia Santa<br />

Chiara D'Assisi di via Volpe di Avellino, i quali hanno<br />

avuto modo di trascorrere un'intera mattinata con<br />

i loro beniamini. Si è iniziato con il mostrare gli automezzi<br />

in dotazione, tra cui l'autopompa, l'autoscala,<br />

ed attrezzature particolari che si utilizzano per<br />

il soccorso. I piccoli Pompieri per un giorno hanno<br />

avuto modo di poter spruzzare l'aqua simulando lo<br />

spegnimento di un incendio, hanno poi visitato la sa-<br />

LE RICHIESTE DEL COMITATO<br />

EX ELISEO, LUNEDÌ<br />

VERTICE AL COMUNE<br />

PER LA CAFFETTERIA<br />

AVELLINO- E’ in programma<br />

per lunedì prossimo un nuovo<br />

vertice tra Comune di Avellino<br />

e <strong>del</strong>egazione <strong>del</strong> Comitato<br />

“Luci per l’Eliseo”.<br />

Dopo la notizia di qualche settimana<br />

fa <strong>del</strong> rientro in possesso<br />

<strong>del</strong>la Caffetteria da parte<br />

<strong>del</strong> Comune di Avellino, ora<br />

il Comitato vuole capire come<br />

muoversi per ottenere l0’eventuale<br />

affidamento <strong>del</strong>la<br />

struttura che costeggia l’ex CInema<br />

Eliseo. L’intenzione è<br />

quella di creare in quei locali un<br />

presidio, avevano spiegato alcuni<br />

referenti <strong>del</strong> comitato per l’Eliseo.<br />

senza dei Commissari di Comune e Provincia di<br />

Avellino, rispettivamente Cinzia Guercio e Raffaele<br />

Coppola considerato che il Garante dovrà<br />

essere istituito nella giunta comunale e in quella<br />

provinciale.<br />

I FONDI DA DIVIDERE IN TUTTA LA CAMPANIA<br />

Ambiente, dalla Regione<br />

oltre 40 milioni di euro<br />

per la riqualificazione<br />

AVELLINO- Quarantaduemilioni<br />

di euro per<br />

le attività di riqualificazione<br />

ambientale.<br />

Lo annuncia l’assessore<br />

regionale al ramo<br />

Giovanni Romano.<br />

Sulla Gazzetta Ufficiale,<br />

è stata pubblicata la<br />

<strong>del</strong>ibera Cipe che stanzia<br />

42 milioni di euro<br />

con i quali saranno avviate<br />

le attività di qualificazione<br />

ambientale<br />

incluse nel Piano industriale<br />

di Campania<br />

Ambiente, già approvato<br />

dalla Giunta regionale.<br />

«Si tratta - ha spiegato l’assessore<br />

regionale all’ambiente - di<br />

un provvedimento particolarmente<br />

atteso, con cui si provvederà<br />

alla collocazione al lavoro<br />

<strong>del</strong> personale <strong>del</strong>le società<br />

in liquidazione Astir, Arpac<br />

Multiservizi e Jacorossi, e che<br />

approva la programmazione di<br />

una quota <strong>del</strong>le risorse residue<br />

<strong>del</strong> Fondo Sviluppo e Coesione<br />

2007 -<strong>2013</strong> relative alla<br />

Campania per la riqualificazione<br />

ambientale finalizzata<br />

alla fruizione e al riutilizzo<br />

<strong>del</strong>le aree litorali e - ha aggiunto<br />

- <strong>del</strong> patrimonio regionale<br />

con l'inclusione <strong>del</strong>le aree<br />

confiscate alla camorra (cui<br />

vengono destinati 12 milioni di<br />

euro) e alla messa in sicurezza<br />

<strong>del</strong> territorio mediante mitigazione<br />

dei rischi ambienta-<br />

AVELLINO- Prenderà il via il prossimo<br />

6 maggio il primo Corso di formazione<br />

per i volontari Abio – Associazione<br />

per il Bambino in Ospedale<br />

– destinato ad avviare il servizio<br />

Abio presso l’Unità Operativa di<br />

Pediatria <strong>del</strong>l’Azienda Ospedaliera<br />

"San Giuseppe Moscati" di Avellino.<br />

Il volontario Abio si preoccupa<br />

di offrire un appoggio sia al bambino<br />

che ai suoi cari, perché vivano<br />

l'ospedalizzazione nel modo meno<br />

la operativa provimciale, cuore <strong>del</strong>la caserma, e hanno<br />

visionato, sotto forma di cartoni animati, i comportamenti<br />

da tenere in caso di pericolo. Il buffet finale,<br />

organizzato dai Vigili <strong>del</strong> Fuoco per i piccoli<br />

Pompieri, ha sancito il successo <strong>del</strong>l'iniziativa.<br />

li e igienico-sanitari: georeferenziazione<br />

e monitoraggio dei<br />

siti oggetto di abbandono di rifiuti<br />

e potenzialmente inquinati;<br />

differenziazione e raccolta<br />

dei rifiuti; verifica <strong>del</strong>lo stato<br />

di contaminazione <strong>del</strong>la matrice<br />

suolo, rifunzionalizzazione<br />

e monitoraggio dei siti<br />

(cui andranno gli altri 30 milioni)».<br />

«Procederemo subito alla definizione<br />

<strong>del</strong>l'Accordo di Programma<br />

Quadro con il ministero<br />

<strong>del</strong>lo Sviluppo economico,<br />

il ministero <strong>del</strong>l'Ambiente<br />

in cui verranno fissate le modalità<br />

di attuazione degli interventi.<br />

Subito dopo la stipula<br />

sarà individuato un sistema<br />

di governance degli interventi<br />

che già rientrano nel Piano industriale<br />

di Campania Ambiente»,<br />

ha concluso Romano.<br />

IL PRIMO CORSO PRENDERÀ IL VIA IL PROSSIMO 6 MAGGIO<br />

Volontariato, formazione per “Abio”<br />

anche per Avellino grazie al Moscati<br />

traumatico possibile. Cerca, inoltre,<br />

di rendere più accoglienti i reparti<br />

con decorazioni e arredi, perché il<br />

bimbo si senta a suo agio. Il volontario<br />

accoglie il bambino al momento<br />

<strong>del</strong> ricovero e fa sì che si inserisca<br />

più facilmente in reparto. Lo<br />

intrattiene facendolo giocare e divertire<br />

con le attività più adatte alla<br />

sua età, lo assiste nelle visite mediche,<br />

confortandolo e distraendolo<br />

durante l'attesa.


CORRI R<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

<strong>25</strong> APRILE Nel giorno <strong>del</strong>la Liberazione, un corteo<br />

per tornare ad accendere i riflettori sull’Isochimica<br />

AVELLINO- Una targa in onore di Luigi<br />

Maiello e Pasquale Soricelli, il primo<br />

morto due mesi fa per un tumore ai polmoni<br />

e il secondo suicidatosi qualche anno<br />

fa perchè non riusciva più a sopportare<br />

la sua malattia.<br />

Luigi e Pasquale sono solo le ultime due<br />

vittime <strong>del</strong>l’Isochimica. Vittime <strong>del</strong> lavoro.<br />

Vittime <strong>del</strong>l’amianto Vittime alle quali<br />

ancora non viene riconosciuta giustizia.<br />

Affinchè si arriva finalmente a far luce<br />

sul disastro che ha generato 30 anni<br />

fa l’Isochimica il Comitato di Lotta degli<br />

ex operai <strong>del</strong>lo stabilimento, hanno organizzato<br />

una giornata di lotta in memoria<br />

<strong>del</strong>le vittime <strong>del</strong>l’amianto.<br />

Il Comitato chiama a raccolta la cittadinanza<br />

tutta, in particolare quella di Borgo<br />

Ferrovia, per questa mattina, alle ore<br />

10, davanti la Stazione Ferroviaria. Da lì<br />

un corteo sfilerà fino al vicino stabilimento<br />

di Pianodardine dove, dopo un’assemblea<br />

pubblica, verrà apposta la targa<br />

in onore <strong>del</strong>le vittime <strong>del</strong> profitto capitalistico.<br />

Saranno le mogli di Luigi e Pasquale<br />

ad affiggere la targa davanti all’Isochimica<br />

e chiedere, per l’ennesima volta,<br />

di mettere fine a quello scempio ambientale<br />

che è costato la vita ai propri<br />

congiunti per l’inalazione di fibre da amianto.<br />

Una giornata, quella promossa dal Comitato<br />

di Lotta degli ex Operai che ha già<br />

raccolta numerosissime adesioni. Dal segretario<br />

provinciale <strong>del</strong> Prc Tony Della<br />

Pia, da sempre al fianco degli operai, ai<br />

sindacati alle associazioni ambientaliste,<br />

quella di oggi si annuncia già come una<br />

grande mobilitazione senza colori e bandiere.<br />

Tra gli altri, ad aderire con convinzione<br />

alla giornata di lotta, c’è l’associazione<br />

“In_loco_motivi”. «Dopo tanti anni- commenta<br />

il Presidente Pietro Mitrione- anche<br />

fra i ferrovieri, che dovettero respirare<br />

quelle fibre pericolose, si registrano<br />

tristi eventi e si valuta con consapevole<br />

preoccupazione quanto si sta manifestando<br />

con malattie respiratorie anche fra<br />

gli abitanti <strong>del</strong> quartiere di Borgo Ferrovia».<br />

Ed ancora ci sarà anche il Tribunale per<br />

il Diritto <strong>del</strong> Malato con il suo Presidente<br />

Carlo Caramelli per ricordare che la<br />

battaglia non si fermerà fino a quando<br />

non verranno riconosciute tutte le responsabilità<br />

di chi ha causato tanto dolore<br />

e sofferenze ai lavoratori ed alle loro<br />

famiglie; fino a quando non si riconosceranno<br />

le priorità degli operai a lavorare<br />

in ambienti idonei per la loro salute<br />

e si torni a considerare i cittadini al centro<br />

<strong>del</strong>la società.<br />

Presente anche il Comitato di Montemiletto<br />

"Legalità è bene comune”, già impegnato<br />

da lungo tempo in difesa <strong>del</strong>l'acqua<br />

pubblica e <strong>del</strong>la tutela ambiente<br />

in generale.<br />

Naturalmente sarà presente anche il<br />

Coordinamento Ona di Avellino rappre-<br />

sentato da due degli ex lavoratori da sempre<br />

in primo piano per chiedere giustizia,<br />

Francesco D’Argenio e Carlo Sessa.<br />

Esprimiamo sostegno e partecipazione<br />

alla manifestazione per le vittime <strong>del</strong>l'amianto<br />

e per i danni provocati dalle lavorazioni<br />

presso l’Ex Isochimica anche<br />

PRIMO PIANO 9<br />

Giovanni Maraia e tutto “Ariano In Movimento.<br />

«Riteniamo- dicono- utile che i<br />

lavoratori <strong>del</strong>l'ex Isochimica evidenzino<br />

al Prefetto di Avellino e al Procuratore<br />

<strong>del</strong>la Repubblica di Avellino le gravi e ingiustificate<br />

inadempienze degli enti preposti<br />

per la mancata sorveglianza sanitaria<br />

nei riguardi dei lavoratori, dei loro<br />

Irpinia tutta in fermento per ricordare<br />

il significato <strong>del</strong>la Liberazione<br />

In marcia per le vittime da amianto<br />

Il Comitato di lotta degli ex operai Isochimica ha organizzato per oggi una grande mobilitazione<br />

Davanti allo stabilimento di Pianodardine sarà deposta una targa in memoria dei colleghi morti<br />

IL SENSO DELLE CELEBRAZIONI<br />

Il monito <strong>del</strong>l’Anpi:<br />

difendiamo la Costituzione<br />

Un monito forte a non trasformare le celebrazioni <strong>del</strong> <strong>25</strong> aprile in una vuota<br />

formalità arriva dal presidente provinciale Anpi Giovanni Capobianco: «Le<br />

iniziative sul <strong>25</strong> aprile vengono assunte come atti dovuti ma non particolarmente<br />

sentiti dall’intera comunità nazionale. Quest’anno non può e non<br />

deve essere così! La Repubblica democratica, nata con il referendum istituzionale<br />

<strong>del</strong> 2 giugno 1946, ma pensata nel corso <strong>del</strong>la guerra di liberazione<br />

e realizzata dall’Assemblea Costituente, oggi è in grave crisi e serve quindi<br />

una riflessione seria su come e perché si è arrivati a questo punto. I populismi<br />

vari ed il qualunquismo distruttivo dominanti, stanno mettendo a rischio<br />

la tenuta democratica <strong>del</strong> Paese e la sua unità. Lo Stato è debole ed i<br />

suoi poteri stanno venendo meno, a beneficio di lobby e corporazioni, che<br />

hanno determinato la crisi economica e la usano per ridurre i diritti dei cittadini<br />

e indebolire ulteriormente la democrazia, riducendo di fatto la partecipazione<br />

ad una formalità. I cittadini, infatti, non sono più protagonisti dei<br />

processi politici, perché le decisioni importanti sul futuro <strong>del</strong> Paese vengono<br />

prese in circoli ristretti». Di qui la necessitò, ribadisce Capobianco, di<br />

«un’assunzione di responsabilità e consapevolezza da parte di tutti i cittadini,<br />

<strong>del</strong>la scuola di ogni ordine e grado, <strong>del</strong>le istituzioni pubbliche, dei partiti, dei<br />

sindacati, <strong>del</strong>le associazioni democratiche, per porre argine alla slavina di<br />

sfiducia e nichilismo, che possono travolgere la Repubblica e le sue istituzioni».<br />

Con un unico obiettivo, difendere la Costituzione.<br />

QUESTA MATTINA IN PIAZZA LIBERTA’ LA TRADIZIONALE CERIMONIA CITTADINA<br />

Rito solenne per la Liberazione<br />

una corona d’alloro ai caduti<br />

L’Irpinia celebra il 68° anniversario<br />

<strong>del</strong>la Liberazione. Sarà ancora una<br />

volta piazza Libertà la cornice <strong>del</strong>la<br />

tradizionale cerimonia, presieduta<br />

dal prefetto Umberto Guidato. La<br />

manifestazione prenderà il via alle<br />

9.50 con lo schieramento <strong>del</strong> Reparto<br />

di formazione, a partecipare<br />

alla cerimonia le massime autorità<br />

locali e le Associazioni Combattentistiche<br />

e d’Arma.<br />

Dopo il posizionamento <strong>del</strong> Gonfalone<br />

<strong>del</strong>la Città di Avellino e <strong>del</strong> Gonfalone<br />

<strong>del</strong>la Provincia di Avellino, alle<br />

10.10 si terrà la cerimonia <strong>del</strong>l'al-<br />

zabandiera. Il corteo si sposterà, poi,<br />

in Via Matteotti presso il Monumento<br />

ai Caduti dove, alle ore 10.55,<br />

ci sarà la deposizione <strong>del</strong>la corona<br />

d'alloro. Concluderà la cerimonia<br />

l’intervento <strong>del</strong> Commissario Straordinario<br />

<strong>del</strong> Comune di Avellino, Prefetto<br />

Cinzia Guercio per ricordare i<br />

tanti cittadini avellinesi, uomini e<br />

donne di tutte le età, che hanno sacrificato<br />

la propria vita per la libertà<br />

<strong>del</strong> Paese.<br />

Le celebrazioni termineranno, in serata,<br />

con la cerimonia <strong>del</strong>l'ammainabandiera<br />

prevista per le 19.30 in<br />

Piazza Libertà.<br />

L’appuntamento istituzionale <strong>del</strong>la<br />

cerimonia è promosso dalla Prefettura-U.T.G.,<br />

dal Comune e dalla Provincia<br />

di Avellino in collaborazione<br />

con il 232° Rgt. Trasmissioni, le Forze<br />

<strong>del</strong>l’Ordine, nonché le associazioni<br />

combattentistiche, patriottiche<br />

e d’arma. Alla cerimonia interverranno<br />

anche la Polizia di Stato, il Comando<br />

provinciale dei Carabinieri, la<br />

Guardia di Finanza, la Polizia Stradale,<br />

la Polizia Penitenziaria, il Corpo<br />

Forestale <strong>del</strong>lo Stato, la Polizia<br />

Municipale, le Associazioni Com-<br />

battentistiche e d'Arma,<br />

i Vigili <strong>del</strong> Fuoco, la Croce<br />

Rossa Italiana e la Protezione<br />

Civile.<br />

Scendono in piazza nel<br />

giorno <strong>del</strong>la “LiberAzione”<br />

anche gli studenti<br />

irpini. Si ritroveranno<br />

in Piazza <strong>del</strong>la<br />

Partecipazione per chiedere<br />

con forza la presenza<br />

in città di spazi<br />

che garantiscano loro la possibilità<br />

di esprimersi.<br />

Pensata dall’Unione degli Studenti<br />

di Avellino, l’iniziativa vede il<br />

coinvolgimento <strong>del</strong> Comitato Antifascista<br />

e <strong>del</strong> Comitato per l’Eliseo<br />

e <strong>del</strong>l’Associazione Nazionale Partigiani<br />

d’Italia. Si parte all’insegna<br />

<strong>del</strong>la musica alle 17.00 nel piazzale<br />

<strong>del</strong>l’Ex Eliseo, ormai simbolo<br />

<strong>del</strong>le tante battaglie cittadine. Suoneranno<br />

i gruppi La scala di Shepard<br />

(alternative grunge) e Tre passi<br />

dalla sedia elettrica (alternative<br />

familiari e degli abitanti di borgo Ferrovia<br />

di Avellino,<br />

la mancata assunzione di responsabilità<br />

<strong>del</strong>l'ex FS per una lavorazione affidata a<br />

una azienda priva di attrezzature a salvaguardia<br />

<strong>del</strong>la salute e <strong>del</strong>l'ambiente, la<br />

incompleta e per certi aspetti apparente<br />

bonifica degli ambienti <strong>del</strong>l'Isochimica,<br />

la mancata bonifica <strong>del</strong>le aree esterne all'Isochimica,<br />

il disinteresse a ricercare i<br />

siti dove sono state smaltite illegalmente<br />

tonnellate di amianto, il mancato accertamento<br />

<strong>del</strong>la presenza di amianto nella<br />

falda acquifera».<br />

Determinato come sempre anche il segretario<br />

Prc Della Pia il quale, per far capire<br />

la pericolosità di questo materiale<br />

«ricorda come anche l’inalazione di una<br />

sola fibra d’amianto, che misura un millesimo<br />

di un capello umano, è potenzialmente<br />

in grado di scatenare la malattia.<br />

Naturalmente un’esposizione prolungata<br />

e regolare aumenta in maniera e-<br />

Già tantissime le adesioni<br />

alla giornata tra<br />

partiti, sindacati e associazioni<br />

ambientaliste<br />

sponenziale il rischio. Nonostante la comunità<br />

medica e scientifica- incalza- abbia<br />

rilevato da decine di anni i rischi correlati,<br />

nonostante esistano molti comitati<br />

che si battono per sostenere le vittime<br />

<strong>del</strong>l’asbesto ed evitare nuovi casi, nonostante<br />

già da tempo le istituzioni e i legislatori<br />

si siano occupati <strong>del</strong> problema,<br />

l’amianto rimane un killer che si aggira a<br />

piede libero per il nostro paese e i suoi<br />

complici, che per anni ne hanno diffuso<br />

l’utilizzo in ogni sorta di prodotto consapevoli<br />

dei mortali pericoli a cui esponevano<br />

le persone che con esso entravano<br />

in contatto, nella stragrande maggioranza<br />

dei casi non hanno pagato le loro<br />

malefatte».<br />

Un appello che il Comitato, come detto.<br />

rivolge anche agli abitanti di Borgo Ferrovia,<br />

potenziali vittime <strong>del</strong>l’Isochimica<br />

al pari dei lavoratori.<br />

Tante già le persone residenti nella zona<br />

che si sono ammalate, altre anche strappate<br />

alla vita, per la contrazione di patologie<br />

tumorali in particolare ai polmoni.<br />

Tante altre che hanno paura per il loro<br />

futuro, per il loro bambini. Perchè non<br />

dimentichiamo che l’amianto continua a<br />

giacere all’interno <strong>del</strong>lo stabilimento al<br />

quale per altro si può tranquillamente accedere<br />

da alcuni ingressi secondari.<br />

Pertanto, tutti i cittadini irpini consapevoli<br />

che lottare per il rispetto <strong>del</strong>la salute e<br />

<strong>del</strong> proprio ambiente è un loro diritto, sono<br />

invitati a partecipare alla manifestazione<br />

di oggi.<br />

rock-sperimentale). Alle 20.00 spazio<br />

al cinema con il film “Mio fratello<br />

è figlio unico” di Daniele Lucchetti.<br />

Alle 22.00 si ricomincia con le<br />

band irpine: be Frenk (R&B/neo<br />

jazz) e Latte di frigo (folk-pop) si alterneranno<br />

fino a mezzanotte. Nel<br />

corso <strong>del</strong> pomeriggio, comitati ed<br />

associazioni interverranno creando<br />

un piccolo speaker’s corner aperto.<br />

Infine, tre ragazzi di Gruppo Maio<br />

(Multimedia Arts Irpinian Organism)<br />

appena tornati dalla Palestina,<br />

racconteranno la loro esperienza.<br />

Gli appuntamenti<br />

La Cgil di Avellino, in collaborazione<br />

con l’Archivio Storico <strong>del</strong>la<br />

Cgil ha programmato tre incontri<br />

per celebrare la Festa <strong>del</strong>la<br />

Liberazione e ricordare la resistenza<br />

Partigiana.<br />

Il primo appuntamento è fissato<br />

per la giornata di oggi a Bisaccia<br />

presso il Castello Ducale.<br />

Alle 16.30 è previsto l’inizio <strong>del</strong><br />

confronto sul tema : “Liberazione<br />

– Oltre le divisioni a difesa <strong>del</strong>la<br />

Democrazia”. L’iniziativa è stata<br />

organizzata dalla CGIL di Bisaccia,<br />

in collaborazione con l’associazione<br />

Libera, il Comune di<br />

Bisaccia, il Forum dei Giovani di<br />

Bisaccia, e vedrà al centro <strong>del</strong> dibattito<br />

la Resistenza e l’occupazione<br />

<strong>del</strong>le terre.<br />

L’introduzione sarà affidata a Marianna<br />

De Luca, coordinatrice <strong>del</strong><br />

Forum <strong>del</strong>la Gioventù ed a Salvatore<br />

Frullone, primo cittadino <strong>del</strong><br />

comune irpino.<br />

A Cervinara la tradizionale cerimonia<br />

in occasione <strong>del</strong> <strong>25</strong> aprile si<br />

terrà questa mattina, alle 9.30. I<br />

partecipanti si ritroveranno, alle<br />

9.30, in piazza Trescine, seguirà la<br />

Santa Messa a suffragio di tutti i caduti<br />

e dispersi. Alle 11 sarà inaugurata<br />

la lapide ai caduti <strong>del</strong>la seconda<br />

guerra mondiale con deposizione<br />

<strong>del</strong>la corona. Seguiranno gli<br />

interventi commemorativi. Saranno<br />

presenti Autorità Militari e Civili.<br />

A lanciare un messaggio per il <strong>25</strong><br />

aprile è anche il sindaco di Ariano<br />

Antonio Maniero, con un manifesto<br />

fatto affiggere sulle cantonate<br />

<strong>del</strong>la città: «Forse mai come quest'anno<br />

in cui la nostra Nazione vive<br />

un difficile momento congiunturale<br />

di crisi economica e di complicata<br />

gestione politica, la ricorrenza<br />

<strong>del</strong> <strong>25</strong> Aprile, con tutto il suo<br />

significato simbolico, può aiutarci a<br />

trovare rinnovato entusiasmo nell'andare<br />

avanti e nel trasmettere ai<br />

nostri figli un messaggio positivo. Ispirati<br />

dal sacrificio dei nostri padri<br />

che seppero opporsi al fascismo,<br />

da quell'esempio di partecipazione<br />

unitaria, abbiamo il dovere di mantenere<br />

saldi certi ideali, di reagire,<br />

di ritrovare ottimismo ed energia,<br />

per edificare un futuro migliore nel<br />

solco dei principi <strong>del</strong>la Costituzione<br />

Italiana»<br />

Anche Rouge spazi pubblici autogestiti<br />

di Lioni, torna in piazza per<br />

attualizzare lo spirito di libertà che<br />

animò i tanti partigiani artefici <strong>del</strong>la<br />

Liberazione. L’appuntamento è<br />

a partire dalle ore 11.30 in piazza<br />

S.Carlo assieme ai Fiati Sprecati e<br />

l’orchestra di percussioni che invaderà<br />

le strade e le piazze <strong>del</strong> paese.<br />

«Vogliamo solo ribadire che la democrazia<br />

è innanzi tutto una pratica:<br />

non la si spiega, non la si <strong>del</strong>ega<br />

ma la si agisce.<br />

Ed è così che vogliamo intendere il<br />

<strong>25</strong> Aprile, cioè come il giorno <strong>del</strong>la<br />

Liberazione che ha permesso di<br />

costruire un percorso di democrazia<br />

attraverso le forze costituenti<br />

che presero vita dal basso - riporta<br />

la nota dei giovani di rouge che<br />

continuano - “Questo percorso non<br />

è ancora giunto alla sua meta anzi,<br />

al contrario, è appena iniziato:<br />

dobbiamo infatti continuamente<br />

conquistarci gli spazi per agire la<br />

nostra democrazia che è partecipativa<br />

e che non si può ridurre a semplice<br />

adesione a qualcosa di già dato»


CORRI R<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

Rimborsi ai gruppi, Nappi al Gip:<br />

fatture?Erano per la festa Noi Sud<br />

AVELLINO- «Quelle fatture erano relative a spese<br />

regolarmente sostenute durante la Festa di<br />

Noi Sud». Così Sergio Nappi respinge le accuse<br />

di aver prodotto all’Ufficio Ragioneria <strong>del</strong><br />

Consuglio Regionale <strong>del</strong>la Campania <strong>del</strong>le fatture<br />

solo cartolari, per operazioni inesistenti.<br />

Accuse che hanno portato il Gip Roberto D’Auria<br />

a firmare una misura cautelare agli arresti<br />

domiciliari nei suoi confronti. Ieri mattina, il<br />

consigliere regionale <strong>del</strong> gruppo Federato Caldoro<br />

è comparso proprio davanti al magistrato<br />

<strong>del</strong> Tribunale di Napoli e al pm Giancarlo<br />

Novelli, che ha coordinato le indagini <strong>del</strong>la Gdf<br />

di Napoli. Un’ora ed un quarto di domande e<br />

risposte, assistito dal suo legale, il penalista Annibale<br />

Schettino. «Ho pagato regolarmente le<br />

Insospettabile <strong>del</strong>l’Avellino bene<br />

scoperto con cocaina nelle sigarette<br />

Il quarantasettenne ha anche tentato di lanciare il pacchetto sotto l’auto <strong>del</strong>la Ps<br />

REDAZIONECRONACA<br />

AVELLINO- A meno di ventiquattro<br />

ore dall’arresto di un<br />

pusher che aveva avviato una<br />

rete di spaccio tra giovani <strong>del</strong>le<br />

scuole superiori di Avellino,<br />

ancora un colpo al traffico di<br />

droga in città. Anche stavolta a<br />

finire nella rete <strong>del</strong>la Polizia è<br />

un insospettabile, quarantasette<br />

anni, incensurato e appartenente<br />

alla cosiddetta Avellino<br />

bene. A stringergli le manette<br />

ai polsi gli uomini agli ordini<br />

<strong>del</strong> vicequestore Elio Iannuzzi,<br />

che nella tarda serata di venerdì<br />

erano impegnati insieme<br />

al personale <strong>del</strong> Reparto Prevenzione<br />

Crimine Campania in<br />

una serie di controlli lungo<br />

Viale Italia. Nella rete, però,<br />

non sono caduti gli adolescenti<br />

che riempiono i luoghi <strong>del</strong>la<br />

movida cittadina, ma un quarantasettenne,<br />

colto dagli agenti<br />

<strong>del</strong>la Sezione Volanti proprio<br />

nella flagranza <strong>del</strong> reato di<br />

detenzione ai fini <strong>del</strong>lo spaccio<br />

di sostanze stupefacenti.Quando<br />

l'uomo ha visto gli agenti,<br />

ha anche tentato di disfarsi <strong>del</strong>la<br />

droga, circa tre grammi e<br />

mezzo di cocaina custoditi in<br />

un pacchetto di sigarette Marlboro.<br />

Lanciando maldestramente<br />

il pacchetto proprio verso<br />

la vettura <strong>del</strong>la Ps. Dopo<br />

l'arresto, come da prassi è stata<br />

anche effettuata una perquisizione<br />

domiciliare presso la<br />

sua abitazione. E lì' gli agenti<br />

hanno trovato un vero e proprio<br />

kit <strong>del</strong> pusher. Non solo altra<br />

sostanza stupefacente, circa<br />

8,5 gr di marijuana, due di<br />

hashish, nonché attrezzatura<br />

specifica utilizzata per il con-<br />

fatture» ha asserito Nappi. Che ha anche prodotto<br />

un vero e proprio memoriale, anche fotografico,<br />

quello <strong>del</strong>le riprese <strong>del</strong>la Festa di Noi<br />

Sud a Summonte, dove avrebbe partecipato una<br />

<strong>del</strong>le aziende, quella di immobiliare e soministrazione<br />

di bevande di Aiello <strong>del</strong> Sabato,<br />

che accusa il consigliere regionale di aver chiesto,<br />

senza mai onorare, cinque fatture. Al termine<br />

<strong>del</strong>l’interrogatorio di garanzia, proprio il<br />

difensore di Nappi, il penalista Annibale Schettino,<br />

ha formalmente avanzato al Gip D’Auria<br />

la richiesta di scarcerazione per il suo assistito.<br />

Quella su cui sarà chiamato a fornire il proprio<br />

parere anche il pm Novelli, presente ieri nel<br />

corso <strong>del</strong>l’interrogatorio di garanzia. Bisognerà<br />

attendere nelle prossime ore quella che sarà la<br />

fezionare la sostanza, custodita<br />

in una ventiquattrore. Il qua-<br />

MERCOGLIANO- Compie<br />

un maxifurto di telefonini<br />

presso il negozio di elettronica<br />

Tufano di Torrette di<br />

Mercogliano per comprarsi<br />

<strong>del</strong>la droga. E' quanto hanno<br />

ricostruito in poche ore<br />

gli agenti <strong>del</strong>la Sezione Volanti<br />

<strong>del</strong>la Questura di Avellino,<br />

che nella mattinata<br />

erano intervenuti proprio<br />

presso il maxistore per un<br />

furto consumato nella notte<br />

precedente. L'autore <strong>del</strong><br />

furto, dopo aver forzato una porta d'ingresso <strong>del</strong>l'esercizio<br />

commerciale, si è introdotto all'interno<br />

portando via ben venti telefoni cellulari. I poliziotti<br />

attraverso le immaginiregistrate dall'impianto<br />

di videosorve glianza <strong>del</strong> negozio sono riu-<br />

Smaltisce rifiuti vicino<br />

al cimitero: denunciato<br />

SANT’ANGELO A SCALA- E’<br />

stato scoperto dai carabinieri<br />

<strong>del</strong>la Stazione di Pietrastornina<br />

a S. Angelo a Scala, nei<br />

pressi <strong>del</strong> cimiterocomunale,<br />

mentre sversavaillegalmente<br />

rifiuti<br />

in un’area<br />

vicina al cimiterocomunale.<br />

Un<br />

operaio,<br />

quello che era<br />

intento a<br />

sversare in maniera <strong>del</strong> tutto<br />

arbitraria e quindi illegale, circa<br />

1 m3 di rifiuti speciali non<br />

pericolosi – consistenti in terreno,<br />

fiori, cemento e pietrame<br />

derivante dalla pulizia ordinaria<br />

e straordinaria <strong>del</strong> campo<br />

santo – su di un’area incolta li-<br />

rantasettenne, dopo le formalità<br />

di rito, è stato tradotto pres-<br />

so la propria abitazione in regime<br />

degli arresti domiciliari.Ulteriori<br />

indagini condotte<br />

nell’immediatezza dagli agenti<br />

consentivano di denunciare in<br />

stato di libertà altresì un quarantaduenne<br />

avellinese per il<br />

reato di detenzione ai fini <strong>del</strong>lo<br />

spaccio di sostanze stupefacenti.<br />

L’uomo, dopo che gli agenti<br />

avevano bloccato il quarantaseienne,<br />

aveva anche tentato<br />

di far perdere le sue tracce.<br />

Ma, essendo una faccia nota<br />

agli uomini <strong>del</strong>la Volante,<br />

non ha potuto fare molta strada.<br />

Domani mattina, davanti al<br />

Gip <strong>del</strong> Tribunale di Avellino<br />

Riccardi ci sarà anche l’interrogatorio<br />

di garanzia.<br />

Ruba venti telefonini, incastrato<br />

dal video: l’ho fatto per la droga<br />

mitrofa al parcheggio <strong>del</strong>lo<br />

stesso cimitero, realizzando<br />

quindi una vera e propria discarica<br />

abusiva ampia oltre 300<br />

m2. I carabinieri<br />

hanno subito<br />

operato il sequestro<strong>del</strong>l’area<br />

interessata,<br />

dei rifiuti su di<br />

essa sversati e<br />

<strong>del</strong> furgone con<br />

cui l’operaio aveva<br />

scaricato<br />

quel materiale,<br />

nonché proceduto<br />

alla denuncia<br />

penale <strong>del</strong>l’operaio, in stato<br />

di libertà alla procura <strong>del</strong>la<br />

Repubblica presso il Tribunale<br />

di Avellino, perché ritenuto responsabile<br />

<strong>del</strong> reato di deposito<br />

incontrollato di rifiuti, come<br />

previsto dalla legislazione ambientale<br />

vigente.<br />

CRONACA 10<br />

decisione da parte <strong>del</strong> magistrato. Intanto lo<br />

stesso avvocato Schettino ha voluto rinnovare<br />

la fiducia nell’operato <strong>del</strong>la magistratura, anche<br />

a nome <strong>del</strong> suo assistito, che comunque,<br />

ha di fatto evidenziato il penalista: «E’ provato<br />

da questa vicenda». Non è escluso che nelle<br />

prossime ore lo stesso Schettino proponga<br />

istanza di scarcerazione al Tribunale <strong>del</strong> Riesame<br />

di Napoli, laddove il Gip D’Auria non dovesse<br />

accogliere l’istanza da parte <strong>del</strong> penalista.<br />

E comunque restano sempre da verificare anche<br />

le stesse dichiarazioni rese dal consigliere<br />

regionale, attività che nelle prossime ore potrà<br />

disporre proprio la Procura napoletana. La vicenda<br />

potrebbe anche ridimensionarsi a seguito<br />

dei nuovi accertamenti <strong>del</strong>la Pg.<br />

TROVA BANCOMAT<br />

E FA PRELIEVI<br />

FINISCE NEI GUAI<br />

Avrà pensato che era il suo giorno<br />

fortunato, anche se non aveva<br />

trovato una carta da 100 euro<br />

a terra, bensì una carta bancomat<br />

con tanto di codice. Ma è finita<br />

nei guai, denunciata dai militari<br />

<strong>del</strong>la Compagnia dei Carabinieri<br />

di Avellino.<br />

Il fatto è avvenuto a Chianche e<br />

a finire nei guai è stata una 46enne<br />

per appropriazione indebita e<br />

appropriazione di oggetti smarriti:<br />

dai filmati a circuito chiuso di<br />

una banca si è visto che si era appropriata<br />

di un bancomat di cui<br />

era stato denunciato lo smarrimento<br />

(insieme al codice) ed aveva<br />

effettuato diversi prelievi. La<br />

carta è stata riconsegnata alla proprietaria,<br />

la donna dovrà rispondere<br />

dei reati contestati dai militari<br />

agli ordini <strong>del</strong> capitano Leonardo<br />

Madaro, che hanno risolto<br />

il giallo <strong>del</strong> bancomat scomparso<br />

in poche ore.<br />

sciti , a poche ore dal fatto, ad identificare<br />

e ad assicurare alla<br />

giustizia I'autore, un pregiudicato<br />

napoletano quarantacinquenne.<br />

Lo stesso, rintracciato nel pomeriggio<br />

presso la sua<br />

abitazione, nell'ammettere di aver<br />

compiuto il furto, ha anche confessato<br />

che aveva venduto itelefoni,<br />

acquistando con il ricavato<br />

sostanza stupefacente, una parte<br />

<strong>del</strong>la quale,circa 2 grammi tra<br />

cocaina ed eroina contenuta in 8<br />

involucri, veniva rinvenuta e sequestrata<br />

a seguito <strong>del</strong>la conseguente perquisizione<br />

cui veniva sottoposto. Il pregiudicato pertanto,<br />

essendo trascorsa la flagranza, veniva denunciato<br />

alla Procura <strong>del</strong>la Repubblica per furto<br />

aggravato e detenzione di sostanza stupefacente.<br />

LA NOTA DELL’AVVOCATO REPPUCCI<br />

Inchiesta attestati falsi, il legale<br />

di D’Agostino: impresa parte offesa<br />

Il deputato Angelo D’Agostino al massimo<br />

parte offesa. Dopo le notizie sulla<br />

presunta richiesta di interdizione, il legale<br />

<strong>del</strong> parlamentare irpino Teodoro Repucci,<br />

in una nota smentisce la notizia:<br />

« per i fatti contestati, laddove dovessero<br />

essere accertate le ipotesi <strong>del</strong>l’accusa,<br />

l’On. D’Agostino risulterebbe persona<br />

offesa e non potrebbe giammai rivestire<br />

la qualità di “indagato”, perché egli<br />

quale amministratore p.t. <strong>del</strong>la D’Agostino<br />

Angelo Costruzioni srl si è limitato<br />

ad acquistare un mero ramo di azienda,<br />

che non conteneva alcuna certificazione,<br />

men che mai risultata falsa,<br />

ed in virtù <strong>del</strong>la quale la società di cui<br />

MIRABELLA ECLANO- E' finita a Caserta, dopo<br />

quindici anni di latitanza, la fuga dalla giustizia<br />

<strong>del</strong> rom di etnia italiana Pasqualino Ghirardini,<br />

originario di Belfiore nel veronese, 65 anni.<br />

Ghirardini era ricercato per avere partecipato<br />

ad una associazione per <strong>del</strong>inquere dedita ai<br />

sequestri di persona e per sequestro di persona<br />

a scopo di estorsione. Ghirardini e i suoi complici<br />

agirono per conto <strong>del</strong>la mafia <strong>del</strong> Brenta.<br />

La vittima, l'imprenditore Paolo Scoppettuolo,<br />

sequestrato nell'avellinese il 10 gennaio <strong>del</strong>l'83<br />

e rilasciato due giorni dopo, a quanto pare senza<br />

il pagamento di alcun riscatto. Gli agenti <strong>del</strong>la<br />

squadra mobile di Caserta hanno arrestato<br />

Ghirardini a Parete, nel casertano, dove la sua<br />

famiglia gestisce <strong>del</strong>le giostre. Pare che il ricercato<br />

proprio grazie all'attivita' dei famigliari,<br />

che girano per l'Italia con le loro giostre, abbia<br />

trovato sempre rifugio sicuro. Da tempo gli agenti<br />

<strong>del</strong>la squadra mobile di Caserta diretta dal<br />

vicequestore Alessandro Tocco tenevano d'occhio<br />

i giostrai <strong>del</strong> casertano.Ghirardini e' stato<br />

bloccato dai poliziotti mentre usciva da una macelleria.<br />

Alla richiesta dei documenti ha esibito<br />

una patente e la carta di identita' intestati a un<br />

LA VISITA A VIA PALATUCCI DEL CAPO DEI PM<br />

Cantelmo in Questura:<br />

rinforzare la sinergia<br />

tra Procura e Polizia<br />

AVELLINO- Per il Procuratore<br />

<strong>del</strong>la Repubblica<br />

di Avellino quello<br />

di Via Palatucci è un indirizzo<br />

noto. Basti pensare<br />

alla sinergia con la<br />

Polizia di Stato negli anni,<br />

e fino a qualche settimana<br />

fa, quando il<br />

magistrato alla guida<br />

<strong>del</strong>l’Ufficio inquirente avellinese<br />

ha coordinato<br />

la Dda nella provincia<br />

di Avellino. Ieri mattina<br />

Cantelmo ha però visitato<br />

ufficialmente la<br />

Questura. Ad accoglierlo<br />

il Questore di Avellino<br />

Sergio Bracco, con<br />

tutti i Funzionari <strong>del</strong>la<br />

Questura e dei quattro<br />

commissariati di P.S. distaccati.<br />

Il Questore, nel<br />

ringraziare il Procuratore<br />

per l’attenzione avuta,<br />

ha sottolineato la piena<br />

collaborazione ed il<br />

massimo impegno <strong>del</strong>la Polizia di<br />

Stato <strong>del</strong>la Provincia di Avellino con<br />

la Procura <strong>del</strong>la Repubblica, nello<br />

svolgimento di tutte le attività di Polizia<br />

Giudiziaria. Il Procuratore Cantelmo<br />

che in passato, quale Procuratore<br />

Aggiunto <strong>del</strong>la DDA di Napoli,<br />

ha già avuto occasione di dirigere<br />

importanti attività investigative condotte<br />

dalla Questura di Avellino, ha<br />

ribadito la necessità di un reciproco<br />

e costante confronto finalizzato ad<br />

una proficua collaborazione in vista<br />

<strong>del</strong> raggiungimento di sempre migliori<br />

risultati operativi. Al termine<br />

<strong>del</strong>l’incontro il Procuratore ha fatto<br />

visita alla sede <strong>del</strong>la Sezione di Avellino<br />

<strong>del</strong>l’Associazione Nazionale<br />

Polizia di Stato, lasciando una testimonianza<br />

<strong>del</strong> Suo passaggio nell’albo<br />

ricordo inaugurato dal Capo <strong>del</strong>-<br />

era amministratore non si è mai aggiudicato<br />

alcun appalto. Tende a precisare<br />

e sottolineare che alcuna misura interdittiva<br />

è stata giammai notificata allo<br />

stesso, né attinto da alcuna ordinanza<br />

e/o decreto di sequestro e/o informazione<br />

di garanzia, avendo appreso tali<br />

notizie solo da alcuni quotidiani ed organi<br />

di stampa. Comunque, si rappresenta,<br />

che l’On. D’Agostino tutelerà i<br />

suoi diritti ed interessi nelle sedi opportune,<br />

provvedendo a depositare una<br />

denuncia querela per i fatti che lo vedrebbero<br />

coinvolto, anche in relazione<br />

a pubblicazioni diffamatorie». Quindi,<br />

assoluta estraneità al caso<br />

la Polizia Antonio Manganelli in occasione<br />

<strong>del</strong>l’apertura <strong>del</strong>la Sede. Un<br />

patto rinsaldato, una collaborazione<br />

che si fa ancora più stretta, quella tra<br />

la Procura e le forze <strong>del</strong>l’ordine. E<br />

proprio oin queste ore sono gli uomini<br />

di Via Palatucci, in particolare<br />

quelli <strong>del</strong>la Squadra Mobile, che Cantelmo<br />

già conosce per le tante indagini<br />

compiute, a sferrare una vera e<br />

propria offensiva contro uno dei fenomeni<br />

che il Procuratore <strong>del</strong>la Repubblica<br />

ha, fin dal giorno <strong>del</strong> suo<br />

insediamento ad Avellino, iscritto tra<br />

le priorità per il suo mandato alla guida<br />

dei pm avellinesi. E proprio il vicequestore<br />

Paolo Iodice, ieri mattina,<br />

è stato uno dei funzionari che<br />

hanno partecipato alla mattinata di<br />

visita ufficiale <strong>del</strong> Procuratore a Via<br />

Palatucci.<br />

Partecipò al rapimento <strong>del</strong>l’imprenditore<br />

Scoppettuolo, catturato dopo 15 anni<br />

fratello. Ghirardini deve scontare 8 anni di carcere<br />

per il sequestro <strong>del</strong>l'imprenditore avellinese.Per<br />

il sequestro <strong>del</strong>l'imprenditore Paolo Scoppettuolo<br />

fu arrestato nel 2007 anche un fratello<br />

di Pasqualino Ghirardini, Stefano, 56 anni. Anche<br />

Stefano Ghirardini fu arrestato al termine di<br />

una latitanza durata oltre 15 anni e condannato<br />

dal tribunale di Venezia a 12 anni di reclusione<br />

per sequestro di persona a scopo di estorsione.<br />

Anche lui al momento <strong>del</strong>l'arresto esibi' dei documenti<br />

falsi. L'uomo fu arrestato negli anni<br />

scorsi dagli agenti <strong>del</strong>la squadra mobile di Caserta<br />

nel frusinate. La cosiddetta banda dei giostrai<br />

a cavallo di dieci anni tra il 75 e l'86 terrorizzo'<br />

il Nord d'Italia. Trentatrè persone infatti<br />

furono sequestrate in quegli anni in Lombardia,<br />

Veneto, Emilia Romagna e Abruzzo. Pasqualino<br />

Ghirardini e' stato rinchiuso nel carcere<br />

di Santa Maria Capua Vetere. Nel 1998 era stato<br />

condannato a 8 anni di carcere dal tribunale<br />

di Venezia. Per 15 anni ha avuto come alloggio<br />

una roulotte di proprieta' dei famigliari, utilizzata<br />

per gli spostamenti in varie regioni d'Italia.


CORRI R<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

Altavilla, la maggioranza accusa:<br />

Liberi esulta per un atto vandalico<br />

ALTAVILLA IRPINA- Liberi per<br />

Altavilla esulta per la battaglia<br />

sull’antenna di telefonia mobile<br />

in Contrada Orni, ma la maggioranza<br />

spegne gli entusiasmi<br />

di Vanni e colleghi, parlando di<br />

una «gravissima strumentalizzazione<br />

rispetto ad un episodio<br />

di rilevanza penale, pur di fare<br />

demagogia nei confronti <strong>del</strong>l’opinione<br />

pubblica». E allora cosa<br />

è avvenuto? Con tanto di denuncia<br />

<strong>del</strong> procuratore speciale<br />

<strong>del</strong>la Ericsson ai Carabinieri, emerge<br />

che più che uno sman-<br />

ATRIPALDA- Di poltrone e Manuale<br />

Cencelli nelle nomine a<br />

Consorzio Sociale e Universitario,<br />

come per la stessa giunta<br />

Federico Alvino non è interessato,<br />

anche perché spiega: è una<br />

questione che investe prettamente<br />

il ruolo <strong>del</strong> gruppo<br />

consiliare e i rapporti con il sindaco.<br />

Ma ad un anno dalla vittoria<br />

<strong>del</strong>la coalizione Pd-Udc-<br />

Fli, il leader cittadino dei democrat<br />

lancia un segnale chiaro<br />

al primo cittadino Spagnuolo:<br />

questa amministrazione non<br />

riesce a dialogare con la città,<br />

credo che su questo aspetto il<br />

tempo sia scaduto. Ora saremo<br />

noi a scendere in campo e confrontarci<br />

sui problemi e sulle<br />

proposte con gli atripaldesi. Uno<br />

scollamento ed una distanza<br />

tra eletti ed elettori che al<br />

partito non va più giù. E quindi<br />

c'è da aspettarsi anche una<br />

vera e propria presa di distanza<br />

politica. O quantomeno una<br />

sorta di differenziazione tra<br />

partito e amministrazione.<br />

Insomma, segretario. Si parla<br />

di un accerchiamento dei partiti<br />

al sindaco? Ma è vero?<br />

«A me interessa e spetta solo la<br />

valutazione politica. Quello che<br />

è stato pubblicamente detto allo<br />

stesso sindaco, quando ci siamo<br />

ufficialmente incontrati l'ultima<br />

volta. Ho posto come Partito<br />

Democratico una questione<br />

molto semplice: lui sta disattendendo<br />

le cose che ci siamo<br />

più volte detti. Questa amministrazione<br />

nata sul fondamento<br />

politico che colmasse il gap <strong>del</strong><br />

rapporto con la pubblica opinione,<br />

non sta tenendo assolu-<br />

tellamento a causa di battaglie<br />

politiche, a Contrada Orni a far<br />

scattare lo smantellamento è<br />

stato un vero e proprio atto di<br />

sabotaggio, o meglio, l’incendio<br />

<strong>del</strong>l’impianto di telefonia mobile<br />

che la società telefonica ha<br />

successivamente deciso di<br />

smantellare, considerati i danni.<br />

Per questo motivo, l’amministrazione<br />

guidata da Carmine<br />

Coviello, ha deciso di chiarire<br />

che: «vanno chiarite tali notizie,<br />

atteso che sussiste una specifica<br />

e circostanziata denuncia pe-<br />

tamente in considerazione detto<br />

principio. A questo punto è<br />

normale che riteniamo esaurito,<br />

finito un anno sabbatico di<br />

attesa che pure avevamo considerato<br />

rispetto ad un'ammini-<br />

strazione che si era appena insediata.<br />

Vuol dire che lo cominceremo<br />

a fare noi in modo<br />

autentico. Si innesca un meccanismo<br />

non di divisione, ma<br />

di differenziazione, questuò<br />

portare anche ad una distanza<br />

tra partiti e amministrazione<br />

comunale. E' naturale che possa<br />

esserci un epilogo simile».<br />

Ma in questa vicenda quanto<br />

HINTERLAND 11<br />

influisce anche l'adesione <strong>del</strong><br />

sindaco a Scelta Civica?<br />

«Guardi, anche qua, sono stato<br />

chiaro con lui. Ho soltanto fatto<br />

notare che questa amministrazione<br />

è nata dal rapporto<br />

tra tre partiti politici. Avrebbe<br />

comunque dovuta condividerla<br />

con i suoi alleati. Non è la pietra<br />

<strong>del</strong>lo scandalo. L'alleanza<br />

nasce come rapporto tra Pd-Fli e<br />

Udc. Uno che guida l'alleanza<br />

avrebbe dovuto avere maggiore<br />

accortezza. Una questione di<br />

stile. Che non è stata applicata»<br />

Attesa scaduta, allora? Che<br />

nale che la società ha sporto alla<br />

locale Stazione dei Carabinieri,<br />

in riferimento alla quale<br />

gli organi deputati stanno svolgendo<br />

indagini». Insomma, per<br />

la maggioranza consiliare, una<br />

veriotà ben lontana da quella<br />

rappresentata in una nota ufficiale<br />

<strong>del</strong> gruppo Liberi per Altavilla.<br />

Altro che smantellamento<br />

dettato dalla battaglia <strong>del</strong><br />

gruppo di Liberi per Altavilla.<br />

Quello avvenuto è invece un atto<br />

gravemente intimidatorio. Atti<br />

vandalici, come si scrive nella<br />

comunicazione allegata alla<br />

denuncia sporta alla stazione di<br />

Altavilla Irpina dal Procuratore<br />

Speciale <strong>del</strong>la società 3HG. Il<br />

gruppo di Liberi per Altavilla aveva<br />

comunque segnalato sul<br />

Alvino avvisa Spagnuolo: niente<br />

dialogo con la città, tempo scaduto<br />

Il segretario cittadino <strong>del</strong> Pd al sindaco: andremo noi a spiegare le scelte ai cittadini<br />

REDAZIONE<br />

SERINO- E’ il giorno <strong>del</strong>l’elezione <strong>del</strong> nuovo presidente<br />

<strong>del</strong> Cda <strong>del</strong>la Banca di Credito Cooperativo<br />

di Serino. Dopo il rinvio <strong>del</strong>la prima seduta utile,<br />

quella convocata ieri mattina, dove si è registrata<br />

la mancanza <strong>del</strong> numero legale, i mille e rentaquattro<br />

soci <strong>del</strong>l’istituto di credito che comprende<br />

tutti i comuni <strong>del</strong> serinese. La nuova assemblea dei<br />

soci, quella chiamata a decidere sulla nomina a parziale<br />

rinnovamento <strong>del</strong> Cda <strong>del</strong>la Bcc, si riuniranno<br />

nuovamente per eleggere il presidentte <strong>del</strong> Consiglio<br />

di Amministrazione. Una carica ricoperta fino<br />

a qualche mese fa da Gaetano De Feo, l’attuale primo<br />

cittadino di Serino, per anni alla guida <strong>del</strong>l’Istituto<br />

di credito serinese. E in corsa per succedere<br />

a De Feo c’è il nome di uno storico fondatore <strong>del</strong>la<br />

banca serinese, il medico Paolo De Vivo, che fino ad<br />

oggi ha svolto le funzioni di vicepresidente vicario.<br />

Il suo, al momento, è l’unico nome in corsa per la<br />

guida <strong>del</strong>l’Istituto di credito. Anche se non è escluso<br />

che possano esserci, già nella seduta assembleare<br />

di questa mattina, altri candidati in corsa per la presidenza.<br />

In effetti i requisiti per partecipare alla «corsa»<br />

sono abbastanza serrati. Anche dal momento<br />

che lo stesso De Vivo è una figura storica all’interno<br />

<strong>del</strong>la banca e quindi una vera e propria garanzia<br />

anche per gli stessi soci. Un nome che potreb-<br />

«Atripalda aveva raggiunto grazie<br />

al lavoro <strong>del</strong>l’assessore Tuccia<br />

una centralità, annullata dalla<br />

scelta di non impugnare il Ptcp<br />

Mille soci al voto per eleggere De Vivo<br />

Ma è scontro su un nome <strong>del</strong> Cda<br />

be comunque star bene a tutti, in un momento di<br />

difficoltà per la Banca, da settimane al centro di veleni,<br />

pubblicazione di documentazioni che hanno<br />

messo proprio la banca al centro <strong>del</strong>le polemiche.<br />

Quelle che non hanno ancora comunque scalfito<br />

quella che è una banca con trent’anni di storia. E dopo<br />

anni di guida saldamente nella mani di Gaetano<br />

De Feo, oggi ci sarà il definitivo passaggio <strong>del</strong> testimone<br />

allo storico rappresentante <strong>del</strong>la banca <strong>del</strong>la<br />

Valle <strong>del</strong> Sabato. Una svolta, comunque ancorata<br />

alla continuità con la storia <strong>del</strong>l’istituto di credito.<br />

Ma non si può assolutamente escludere che nel<br />

corso <strong>del</strong>l’assemblea possa spuntare anche un nome<br />

alternativo, un outsider che si proponga come<br />

contraltare a Paolo De Vivo. Allo stato sembra un’ipotesi<br />

da escludere. Ma nulla è scontato, anche in<br />

virtù di quanto avvenuto fino a ieri. Se per la carica<br />

di presidente si pensa addirittura alla votazione<br />

per alzata di mano, per quella di rappresentante <strong>del</strong><br />

Cda lasciata vuota da un altro Gaetano De Feo, solo<br />

omonimo e anche ricandidato, sono quattro i nomi<br />

in corsa. Lo stesso dimissionario De Feo, il legale<br />

Massimiliano Ingino e i due nomi proposti dal<br />

Cda stesso, Arcopagita e Vitale. Proprio su queste<br />

nomine ci potrebbe essere il vero scontro all’interno<br />

<strong>del</strong>l’assemblea dei soci.<br />

vuol dire?<br />

«Rispetto al fatto che la capacità<br />

di dialogo con la pubblica<br />

opinione non c'è. Rispetto a<br />

questo pendiamo le distanze».<br />

Quale iniziativa assumerete<br />

come Partito Democratico allora?<br />

Avevamo pensato di fare un'iniziativa<br />

sui problemi <strong>del</strong>lo sviluppo<br />

e <strong>del</strong> Ptcp, su questo terreno<br />

dove l'assessore Tuccia aveva<br />

avuto un ruolo importante<br />

per far recuperare alla nostra<br />

città un ruolo guida nella Valle<br />

<strong>del</strong> Sabato. Riunioni, Atripalda<br />

al centro di un discorso che riguardava<br />

tutto il territorio, fino<br />

alla decisione, che noi contestiamo<br />

di liquidare anche il<br />

ricorso al Tar.<br />

Gli altri comuni lo hanno proposto,<br />

Atripalda no. Un minus<br />

politico che certo rappresenta<br />

un errore. E' stato proprio Tuccia<br />

ad avviare questo confronto.<br />

Il gruppo Pd era contrario a<br />

non andare al Tar. Non tanto<br />

per una battaglia fine a se stessa,<br />

ma proprio perchè finalmente<br />

avevamo recuperato un<br />

ruolo guida nella Valle <strong>del</strong> Sabato.<br />

Spagnuolo cosa dovrebbe fare,<br />

dunque?<br />

«Lui deve capire che guida una<br />

coalizione. Deve far lavorare in<br />

sintonia. Quando si decide di<br />

fare una cosa,si deve fare. A dicembre<br />

aveva detto che si doveva<br />

fare il ricorso sul Ptcp e non<br />

lo ha fatto. A maggio è partita<br />

la differenziata, avevamo pensato<br />

ad un confronto con la cittadinanza,<br />

ma non c'è stato.<br />

Noi entro la fine <strong>del</strong> mese andremo<br />

a spiegare quello che è<br />

accaduto ai cittadini».<br />

La prossima domenica 28 aprile,<br />

ad Ostuni si terrà il campionato<br />

Italiano di mezza maratona, a<br />

partecipare con la propria squadra,<br />

Isaura Valle <strong>del</strong>l’Irno ci saranno<br />

anche due atleti di Montoro,<br />

Ciro Grimaldi e Giuseppe<br />

Concilio. I due atleti correranno<br />

rispettivamente per la categoria<br />

M35 e per la categoria M50. Concilio<br />

rispetto a Grimaldi ha qualche<br />

anno in più di esperienza e<br />

di attività, lo scorso anno dichiarano<br />

i due la nostra società<br />

si è aggiudicata la vittoria <strong>del</strong><br />

campionato, quest’anno vorremmo<br />

apportare il nostro contributo<br />

per replicare.<br />

L’evento per noi che siamo residenti,<br />

continuano gli atleti, uno a<br />

Montoro Inferiore e uno a Montoro<br />

Superiore, avrà un sapore<br />

particolare, perché, correremo<br />

per “MONTORO” infatti indosseremo<br />

la maglietta con la scritta<br />

“Io Voto Montoro Unita Sì ”, sia-<br />

suo sito, e in una serie di note<br />

alla stampa che «L'antenna di<br />

telefonia mobile, installata nei<br />

mesi scorsi in località Spilacite<br />

e che doveva servire alla compagnia<br />

Telefonica 3, è stata<br />

smantellata e portata via. Determinanti<br />

nella scelta <strong>del</strong>la società<br />

installatrice sono state le<br />

osservazioni <strong>del</strong> Movimento Civico<br />

Liberi per Altavilla, per<br />

bocca dei consiglieri comunali<br />

Silvestro Iuliano e Mario Vanni,<br />

che avevano fatto notare che<br />

l'amministrazione comunale<br />

non aveva fatto osservare il Regolamento<br />

Comunale, vigente<br />

da oltre 10 anni, che prevedeva<br />

un massimo di sole tre antenne<br />

da poter posizionare sul territorio».<br />

MONTORO S.<br />

Dissesto strade<br />

provinciali<br />

Diffida a Palazzo<br />

Caracciolo<br />

MONTORO SUPERIORE- Strade<br />

provinciali dissestate, scatta<br />

la diffida da parte <strong>del</strong>la giunta<br />

De Giovanni nei confronti di<br />

Palazzo Caracciolo. Quella che<br />

l’esecutivo ha affidato ai responsabili<br />

dei settori amministrativi<br />

competenti con un <strong>del</strong>iberato<br />

che prende atto in primis<br />

proprio <strong>del</strong>lo ««Tutte le<br />

strade provinciali che attraversano<br />

il territorio comunale presentano<br />

uno stato di degrado<br />

sia a causa <strong>del</strong>le avverse condizioni<br />

meteorologiche <strong>del</strong> periodo<br />

invernale in mancanza di<br />

adeguati interventi manutentivi».<br />

Per questo motivo si individuano<br />

anche una serie di attività<br />

urgenti: «In particolare si<br />

rende necessario attuare interventi<br />

urgenti, per motivi di viabilità,<br />

alla rotatoria posizionata<br />

tra Via Nocelleto e Via <strong>del</strong>l'Aia<br />

<strong>del</strong>la frazione Caliano oltre<br />

che sistemare la strada che<br />

collega la frazione Banzano alla<br />

frazione Torchiati sulla quale,<br />

causa una frana, da lungo<br />

tempo vi è la restrizione <strong>del</strong>la<br />

carreggiata con disagi per la<br />

circolazione». E dopo una serie<br />

di segnalazioni alla Provincia,<br />

senza alcuna risposta da parte<br />

<strong>del</strong>l'Ente di Palazzo Caracciolo,<br />

si è deciso di affidare ai responsabili<br />

<strong>del</strong> IV e V Settore le<br />

direttive per diffidare la Provincia<br />

ad effettuare lavori celermente.<br />

Anche procedendo in<br />

danno. Una inziativa forte,<br />

quella <strong>del</strong>la maggioranza, per<br />

sollecitare interventi definitivi<br />

per la sicurezza e la viabilità su<br />

tutto il territorio montorese. Ora<br />

bisognerà attendere la decisione<br />

da parte <strong>del</strong>la Provincia<br />

di Avellino.<br />

Montoro Unita nello sport<br />

Domenica tappa ad Ostuni<br />

mo certi, concludono, che al traguardo<br />

non saremo soli a dire si<br />

a Montoro Unita, ma il 26 e 27<br />

Maggio prossimo sarà con noi la<br />

maggioranza degli elettori <strong>del</strong>le<br />

due Montoro. L’associazione<br />

Montoro in Movimento e il Presidente<br />

Avv. Raffaele Guariniello<br />

augura ai due atleti montoresi e<br />

all’Isaura Valle <strong>del</strong>l’Irno di tornare<br />

vittoriosi!<br />

brevi<br />

Cinipide, Di Zenzo:<br />

grazie ai fondi<br />

cento lanci di torymus<br />

SERINO- Cento lanci di torymus<br />

tra qualche giorno grazie alla collaborazione<br />

tra Comune di Serino<br />

e Comunità Montana Terminio Cervialto.<br />

A parlare <strong>del</strong>l’iniziativa è<br />

Donato Di Zenzo, assessore all'Agricoltura,<br />

«onde mettere fine a tutte<br />

le speculazioni di varie associazioni<br />

presenti sul territorio, che<br />

questa amministrazione è assente<br />

sul problema <strong>del</strong> cinipide». E si entra<br />

nel vivo <strong>del</strong>la questione: « Con<br />

l'ausilio <strong>del</strong>la Terminio Cervialto,<br />

alla quale il nostro comune aveva<br />

elargito un contributo di dodicimila<br />

euro quale quota di partecipazione<br />

per la realizzazione di un allevamento<br />

di torymus, sul quale le<br />

varie associazioni locali, avevano<br />

aspramente polemizzato, voglio<br />

informare che nei prossimi giorni<br />

la Comunità Montana e lo Stapa<br />

Cepica di Avellino, provvederanno<br />

a lanciare nei castagneti <strong>del</strong> nostro<br />

oltre 100 lanci. E ritengo infine che<br />

il risultato fu ampiamente giustificare<br />

la quota di partecipazione al<br />

progetto. Infine, tengo a precisare<br />

che detti lanci saranno effettuati a<br />

discrezione degli enti predetti, con<br />

l'ausilio degli esperti, in zone non<br />

indicati da questa amministrazione.<br />

E non come vengono effettuate<br />

da quelle associazioni che si ergono<br />

a paladini <strong>del</strong>la vertenza così<br />

gravosa. Con l'augurio, infine,<br />

che nei momenti di difficoltà, ognuno<br />

responsabilmente dovrà dare<br />

il proprio contributo costruttivo<br />

e mai, dico mai, avere comportamenti<br />

di polemica strumentale, usate<br />

solo per fare accuse gratuite<br />

onde danneggiare l'immagine degli<br />

altri. E con l'augurio, sempre,<br />

che per il futuro si possa trovare una<br />

soluzione a questa calamità naturale».<br />

Una vera e propria azione<br />

di sinergia tra Comune e Comunità<br />

Montana.<br />

Passa il consuntivo<br />

E De Feo: gruppo<br />

vivo e vegeto<br />

SERINO- Passa il consuntivo è il<br />

primo cittadino, dopo un consiglio<br />

comunale in cui sono stati<br />

discussi ben tredici punti, rispedisce<br />

al mittente le accuse di<br />

quanti ritenevano che la sua<br />

maggioranza fosse ormai al capolinea.<br />

E lo stesso Gaetano De<br />

Feo, al termine <strong>del</strong>la seduta consiliare,<br />

ha voluto estrinsecare tutta<br />

la sua «A differenza di chi diceva<br />

che l'amministrazione De<br />

Feo è viva e vegeta». In aula non<br />

sarebbero mancati anche momenti<br />

di duro scontro con i rappresentanti<br />

<strong>del</strong> Comitato Pro Serino,<br />

scaramucce e battibecchi,<br />

come in ogni appuntamento con<br />

il civico consesso da parte di<br />

maggioranza e opposizione nel<br />

comune <strong>del</strong>l’Alta Valle <strong>del</strong> Sabato.<br />

E la maggioranza intanto recupera<br />

i numeri in aula, quelli<br />

che fanno gongolare il sindaco.<br />

Ora concentrato a dare lo sprint<br />

all’azione amministrativa in questo<br />

secondo passaggio <strong>del</strong>la sua<br />

consiliatura.


12<br />

MUGnano deL CardinaLe -<br />

rush finale per la presentazione<br />

<strong>del</strong>le liste. nella serata di ieri<br />

"nuova alleanza Popolare " ha tenuto<br />

un incontro per concludere<br />

la fase conclusiva: «L'incontro di<br />

questa sera (ieri per chi legge) -<br />

dice Pietro Paolo rozza , assessore<br />

uscente - servirà per la quadratura<br />

<strong>del</strong> cerchio. entro stasera dovremmo<br />

concludere con i nomi di<br />

coloro che faranno parte <strong>del</strong>la lista.<br />

e il sindaco nicola bianco dà<br />

appuntamento presso il salumificio<br />

"schettino" nei pressi <strong>del</strong> casello<br />

autostradale di baiano questa<br />

sera alle ore 19. Una prima manifestazione<br />

pubblica. Terremo un<br />

incontro come di solito per tradizione<br />

facciamo da diverso tempo<br />

presso presso questo salumificio<br />

dove verrà illustrato il programma<br />

sarà estratto a sorte il numero<br />

da abbinare per il candidato che<br />

sarà in lista». sul fronte opposto<br />

elia santoro candidato con il "Comitato<br />

civico per Mugnano " che<br />

ha proposto come candidato a sindaco<br />

Lucio d'apolito: «siamo già<br />

pronti per la sfida elettorale. oltre<br />

a me e Lucio ci saranno tanti<br />

candidati di valore che sapranno<br />

farsi apprezzare in questa campagna<br />

elettorale. Per quanto riguarda<br />

il contesto dei candidati <strong>del</strong>le<br />

varie liste, qualcuno non andrà<br />

lontano ma di questo non voglia-<br />

<strong>Corriere</strong><br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

CoMUni aL VoTo<br />

a MUGnano deL CardinaLe si annUnCia Una CoMPeTizione Fra Tre sQUadre<br />

bianco pronto alla prima uscita<br />

d’apolito incalza, napolitano c’è<br />

rush finale tra i contendenti che si apprestano alla presentazione<br />

<strong>del</strong>le lista entro sabato alle dodici. stasera il primo evento pubblico<br />

redazione baianese<br />

mo discuterne,. nella campagna<br />

elettorale noi parleremo <strong>del</strong> programma<br />

elettorale e di ciò che intendiamo<br />

fare. siamo una lista rinnovata<br />

formata da giovani. noi ci<br />

siamo confrontati con tutti in maniera<br />

abbastanza civile. Certo si<br />

possono alzare i toni ma diciamo<br />

ciò che pensiamo avendo rispetto<br />

per gli altri. Per noi il discorso deve<br />

tendere ad un reale cambia-<br />

sanT’anGeLo dei LoMbardi<br />

oggi si riunisce l’Udc<br />

il quadro resta confuso<br />

sanT'anGeLo dei LoMbardi<br />

- Più si avvicina il giorno <strong>del</strong>la<br />

presentazione <strong>del</strong>le liste più aumenta<br />

la confusione a sant'angelo<br />

dei Lombardi dove, fino a<br />

qualche giorno fa, si parlava, addirittura,<br />

di cinque liste. ora la<br />

situazione sembra essere cambiata.<br />

Continua a lavorare alla sua<br />

lista il Pd con la candidatura a<br />

sindaco quasi certa e solo da ufficializzare<br />

di rosanna repole.<br />

non si ferma Michele Cetta il quale<br />

sta lavorando per chiudere la<br />

propria compagine. Proprio rispetto<br />

a Cetta, secondo indiscrezioni,<br />

non è escluso, che ci possa<br />

essere un avvicinamento con<br />

qualche elemento <strong>del</strong>l'amministrazione<br />

uscente. al lavoro anche<br />

antonio Petito che potrebbe<br />

chiudere nelle prossime ore, ma<br />

sta aspettando, con ogni probabilità,<br />

le ultime mosse dei partiti<br />

di centro. sembra essere sfumata,<br />

invece, l'ipotesi di una lista guidata<br />

da assunta Caruso. nella serata<br />

di ieri c'è stato un nuovo appuntamento<br />

<strong>del</strong> gruppo, ma l'impressione<br />

è che alla fine si risolva<br />

tutto con un nulla di fatto e<br />

non ci sarà la presentazione <strong>del</strong>la<br />

lista. a questo punto, a<br />

sant'angelo dei Lombardi, tutti<br />

mento per Mugnano <strong>del</strong> Cardinale.<br />

su questi presupposti abbiamo<br />

dato vita a questa squadra formata<br />

essenzialmente da giovani».<br />

altra compagine che sarà presente<br />

per la prossima tornata elettorale<br />

la lista <strong>del</strong>l'aquila guidata da<br />

antonio napolitano <strong>del</strong>la minoranza<br />

uscente che assicura la presenza<br />

in questa campagna elettorale.<br />

si prepara una sfida a tre.<br />

si chiedono cosa farà l'Udc. La risposta<br />

potrebbe arrivare nelle<br />

prossime ore, infatti, nella mattinata<br />

di oggi, alle ore 10,00, presso<br />

la sede provinciale di avellino<br />

<strong>del</strong>l'Unione di Centro ci sarà una<br />

riunione alla quale dovrebbero<br />

partecipare Gaetano sicuranza,<br />

rosalia Castellano e Vincenzo Lucido.<br />

saranno presenti anche i<br />

vertici provinciali <strong>del</strong> partito e dovrebbe<br />

esserci anche la presenza<br />

di Ciriaco de Mita.<br />

oggi, dunque, potrebbe essere la<br />

giornata decisiva per le decisioni<br />

<strong>del</strong>l'Udc per le prossime elezioni<br />

amministrative. sembra che vista<br />

l'importanza <strong>del</strong>l'appuntamento<br />

ed i protagonisti locali <strong>del</strong><br />

partito, l'Unione di Centro non<br />

vorrà stare a guardare e deciderà<br />

il da farsi. non è esclusa una lista<br />

di partito che guardi ad una forte<br />

unità e compattezza.<br />

LaUro- «i socialisti si schiereranno,<br />

anche se si tratta di un appoggio<br />

da dare all'ultimo minuto». a<br />

garantirlo è Gennaro acerra, l'ex<br />

assessore che è uno dei <strong>del</strong>egati alla<br />

discussione con i gruppi in campo.<br />

appoggio esterno, ma chiara<br />

indicazione di voto ad una <strong>del</strong>le<br />

due compagini. Quella che sarà assicurata,<br />

anche fino al 27 maggio,<br />

da parte <strong>del</strong> gruppo socialista, che<br />

stando così le cose, dopo venti anni<br />

esatti di partecipazione in consiglio<br />

comunale, dovrebbe stavolta<br />

fare passo indietro.<br />

acerra, allora state dialogando? Ma<br />

i socialisti con chi si schiereranno?<br />

«stiamo discutendo, sempre sulle<br />

tre tematiche che abbiamo posto:<br />

mobilità, ambiente e scuola, sia<br />

con Mazzocca che con bossone.<br />

Un discorso aperto, che certo non<br />

si esaurisce agli impegni di massi-<br />

CaPoseLe<br />

Caruso: ecco le idee dei giovani<br />

che presenteremo a tutti i candidati<br />

CaPoseLe - il Forum dei Giovani di Caposele<br />

ha organizzato, per il pomeriggio di ieri, un<br />

incontro per tutti i giovani nel quale sarà data<br />

la possibilità di costruire proposte da sottoporre<br />

agli schieramenti che si candidano nelle<br />

prossime elezioni per amministrare il Comune<br />

di Caposele.<br />

"Ci siamo posti sempre l’obbiettivo, - dice il<br />

presidente <strong>del</strong> Forum Giuseppe Caruso - come<br />

Forum, di semplificare i rapporti tra i giovani<br />

e la Pubblica amministrazione, e quale occasione<br />

più ghiotta di questa, nella avvicinarsi<br />

<strong>del</strong>la campagna elettorale, di entrare realmente<br />

in contatto con i giovani <strong>del</strong> territorio caposelese<br />

e raccogliere le esigenze e i sogni che i<br />

giovani vorrebbero che un’ amministrazione<br />

realizzasse.<br />

aQUiLonia<br />

sorpresa Pd: ipotesi<br />

di una terza lista<br />

dopo Cataldo e de Vito<br />

aQUiLonia - Fino a qualche<br />

ora fa ad aquilonia c'era<br />

la quasi assoluta certezza<br />

di due liste in campo:<br />

quella di aquilonia Popolare<br />

<strong>del</strong> sindaco uscente donato<br />

Cataldo e quella di insieme<br />

per aquilonia di<br />

Giancarlo de Vito. secondo<br />

indiscrezioni, però, nelle<br />

ultime ore è sempre più<br />

forte la volontà <strong>del</strong> Partito<br />

democratico cittadino di organizzare<br />

una lista di partito<br />

per partecipare alla prossima<br />

campagna elettorale e<br />

correre per la poltrona di<br />

sindaco.<br />

nel tardo pomeriggio di domenica<br />

c'è stata una riunione<br />

nella sezione cittadino<br />

dove si è discusso proprio<br />

di un'eventuale possibilità<br />

di dar vita ad una terza<br />

compagine. a discutere<br />

tra i tanti Giovanni Famiglietti,<br />

armando Coppola<br />

ed il consigliere di maggioranza<br />

uscente Luigi Maglione.<br />

La decisione, se-<br />

ma. servono risposte concrete».<br />

Per ora chi è allora più vicino alla<br />

vostra linea?<br />

«Potrebbe essere bossone, che ha<br />

parlato di una decisione sul caso<br />

<strong>del</strong>la mobilità fin dalla prima riunione<br />

<strong>del</strong>la giunta. anche se lo ha<br />

fatto un po in modo aleatorio, diciamo<br />

berlusconiano, cosa a cui<br />

non crediamo molto. noi la <strong>del</strong>ibera<br />

ce l'abbiamo, è già pronta.<br />

Valgono i fatti e non solo le intenzioni».<br />

allora resterete fuori..<br />

«L'idea sarebbe quella di restare<br />

fuori. se c'è una risposta concreta<br />

e decisa, valuteremo. a livello personale,<br />

Mazzocca e i suoi ci hanno<br />

riempito di elogi. non abbiamo bisogno<br />

comunque di elogi. in questo<br />

momento momento siamo equidistanti.<br />

abbiamo <strong>del</strong>le priorità<br />

su Lauro che vanno oltre alle pol-<br />

condo indiscrezioni, verrà<br />

presa nei prossimi due giorni,<br />

ma i bene informati spiegano<br />

che la volontà di mettere<br />

in campo una lista squisitamente<br />

di appartenenza<br />

politica, nei vertici <strong>del</strong> Pd<br />

di aquilonia, è sempre più<br />

forte. intanto quello di giovedì<br />

sarà un pomeriggio<br />

molto acceso, infatti, scenderanno<br />

in campo per un<br />

appuntamento elettorale sia<br />

aquilonia Popolare, che in<br />

piazza incontrerà i cittadini<br />

per parlare di tutto ciò che<br />

sono stati gli ultimi cinque<br />

anni di legislatura e di tutti<br />

i risultati e gli obiettivi raggiunti,<br />

sia di insieme per aquilonia<br />

che continuerà la<br />

serie dei suoi incontri tematici.<br />

Giovedì pomeriggio<br />

sarà la volta degli agricoltori.<br />

Un <strong>25</strong> aprile di comizi,<br />

dunque ad aquilonia ed in<br />

quella data si saprà anche<br />

se ci sarà, o meno, in campo<br />

la lista <strong>del</strong> Partito democratico.<br />

LaUro- ParLa iL Leader Gennaro aCerra<br />

socialisti: verso appoggio esterno<br />

ma la decisione non è ancora presa<br />

trone. Potremmo anche dare un<br />

appoggio esterno. solo per una<br />

questione anche privata e di salute<br />

non ci siamo concentrati troppo<br />

sulla partecipazione diretta».<br />

appoggio esterno, ma il partito sarà<br />

schierato ufficialmente?<br />

«sicuramente. Chiaramente ritiro<br />

la domanda a Mazzocca sulle rocchettine.<br />

non voglio essere strumento<br />

di polemiche. non voglio<br />

assolutamente che si strumentalizzi<br />

in questo momento quella che<br />

era stata una <strong>del</strong>le vicende per cui<br />

ho fatto domande all'ex sindaco».<br />

il discorso vale anche per l'ex consigliere<br />

Ferraro.<br />

«il gruppo è unito».<br />

avete inaugurato la politica dei due<br />

forni?<br />

«e' una questione di rapporti. a chi<br />

darà risposte sceglieremo».<br />

noi su questo ci impegneremo attraverso <strong>del</strong>le<br />

tecniche innovative che incentivano la partecipazione,<br />

proposte da un trainer <strong>del</strong> Forum<br />

nazionale dei Giovani, che daranno la possibilità<br />

di dire la propria su quattro tematiche che<br />

riteniamo fondamentali nell’ambito <strong>del</strong>le politiche<br />

giovanili <strong>del</strong> nostro Comune: lavoro,<br />

sport, formazione (scuola, università, viaggi,<br />

opportunità in genere), turismo ed associazionismo.<br />

Finita questa manifestazione presenteremo una<br />

sintesi ai diversi schieramenti e ci batteremo<br />

per fare in modo che l’ amministrazione sia<br />

adempiente a tali richieste, non limitandosi ad<br />

interesse elettorale, ma badando all’interesse<br />

<strong>del</strong>la collettività, soprattutto in questo caso per<br />

l’interesse di noi Giovani".


oCCa san FeLiCe<br />

L’uscente Fiorillo: puntiamo<br />

a continuità e rinnovamento<br />

roCCa san FeLiCe - arrivano le<br />

prime certezze anche per la prossima<br />

campagna elettorale a rocca san Felice.<br />

ormai è ufficiale: una <strong>del</strong>le candidature<br />

in campo è quella <strong>del</strong> sindaco uscente<br />

Giuseppe Fiorillo che presenterà una<br />

sua lista nella quale potrebbero esserci<br />

molti esponenti <strong>del</strong>la maggioranza<br />

uscente e qualche giovane protagonista<br />

<strong>del</strong>la vita politica di rocca san Felice.<br />

"Ho sciolto la riserva - dice Fiorillo - e<br />

posso comunicare ufficialmente che<br />

sarò candidato a sindaco alle prossime<br />

elezioni amministrative. dopo varie riunioni<br />

ed incontri <strong>del</strong>la nostra<br />

maggioranza e di simpatizzanti <strong>del</strong>la<br />

nostra lista abbiamo deciso di riproporci<br />

perchè crediamo sia giusto continuare<br />

un lavoro che oenso sia stato fatto nel<br />

baGnoLi irPino- sabato dovranno<br />

essere presentate le liste e<br />

l'obiettivo è quello di trovare un<br />

accordo tra la sezione locale <strong>del</strong>l'Udc<br />

e il Movimento amici <strong>del</strong><br />

Laceno che però al momento non<br />

è stato ancora raggiunto.<br />

«La trattativa prosegue, ci sono<br />

dei problemi da superare ma stiamo<br />

lavorando per questo» afferma<br />

il capogruppo di opposizione<br />

Carmelo Ventura, esponente di<br />

punta <strong>del</strong>lo scudo Crociato.<br />

La discussione verterebbe sulla<br />

scelta <strong>del</strong> candidato sindaco.<br />

L'Udc spingerebbe per la candidatura<br />

di un proprio esponente<br />

mentre amici <strong>del</strong> Laceno punterebbe<br />

su un candidato che sia espressione<br />

<strong>del</strong>la società civile e<br />

quindi equidistante tra i due gruppi.<br />

«La questione non sta proprio in<br />

questi termini - continua Ventura<br />

- ripeto, ci sono <strong>del</strong>le cose che<br />

devono essere valutate bene. Ci<br />

stiamo confrontando con tutti<br />

parlando <strong>del</strong>le problematiche più<br />

importanti come i giovani, la cultura,<br />

il sociale per poi passare a<br />

tutte le altre tematiche che stanno<br />

a cuore alla comunità. Come<br />

minoranza siamo aperti al dialogo<br />

anche con la società civile».<br />

Una lista che sarà comunque civica.<br />

«andiamo al di là <strong>del</strong>le casacche<br />

politiche che non possono<br />

essere considerate per una consultazione<br />

elettorale in un piccolo<br />

paese. Certo presentarsi uniti<br />

sarebbe meglio, ma per ratificare<br />

migliore dei modi negli ultimi cinque<br />

anni. il nostro obiettivo è quello di puntare<br />

alla continuità, ma anche al<br />

rinnovamento, infatti, <strong>del</strong> nuovo<br />

gruppo faranno parte sia amministratori<br />

uscenti che giovani i quali<br />

rappresentano la novità ed una nuova<br />

energia per il lavoro <strong>del</strong>la nostra futura<br />

amministrazione. in questo momento<br />

stiamo pensando alla nostra lista ed a<br />

chiudere il prima possibile con tutti i nomi<br />

la coalizione. C'è tanto entusiasmo e<br />

voglia ci essere vittoriosi per continuare<br />

un cammino importante". intanto<br />

proprio da rocca san Felice non arrivano<br />

voci di una lista alternativa a quella<br />

<strong>del</strong> sindaco uscente. il tutto fa pensare<br />

che, come il 2008, potrebbe esserci una<br />

lista civetta in campo.<br />

un accordo ci vuole identità di<br />

vedute…»<br />

FonTanarosa<br />

Le liste si preparano: scaldano<br />

i muscoli izzo e Petroccione<br />

FonTanarosa - al<br />

momento a Fontanarosa<br />

la certezza riguarda<br />

la presenza di<br />

due liste elettorali.<br />

sarà infatti angelina<br />

izzo il nuovo volto<br />

<strong>del</strong>la campagna elettorale<br />

a Fontanarosa.<br />

nome nuovo ma il progetto va in<br />

continuità con l’amministrazione<br />

di Giuseppe de Lisa. L’ex sindaco<br />

sfiduciato ha voluto fortemente<br />

spingere per una scelta di radicale<br />

cambiamento.<br />

dall'altra parte nessun dubbio nemmeno<br />

sulla candidatura <strong>del</strong> rappresentante<br />

<strong>del</strong> PdL locale, Flavio<br />

Fin qui le dichiarazioni di Ventura.<br />

Ciò che appare certo è che<br />

Petroccione. Una<br />

candidatura che si ripropone<br />

in questa<br />

tornata elettorale e<br />

che lo stesso senatore<br />

Cosimo sibilia ha<br />

annunciato e confermato<br />

in una tappa <strong>del</strong><br />

tour elettorale per le<br />

consultazioni politiche. resta un’incognita<br />

circa la figura <strong>del</strong> medico<br />

<strong>del</strong>lo sport Piero Petroccione. si<br />

suppone che quest’ultimo, dopo aver<br />

fatto presente pubblicamente<br />

la sua disponibilità ad investire tempo<br />

ed energie per il paese, possa<br />

poi confluire in una corrente più<br />

ampi.<br />

baGnoLi irPino- ParLa iL CaPoGrUPPo di oPPosizione esPonenTe deLL’UdC<br />

Ventura: avanti la trattativa<br />

CoMUni aL VoTo<br />

comunque l'Udc spinga su tre nomi<br />

come candidato sindaco: il<br />

consigliere di minoranza Luigi<br />

Chieffo, l'ex assessore <strong>del</strong>la giunta<br />

di Mauro Filippo nigro e il medico<br />

Tonino nicastro.<br />

in caso di mancato accordo domenico<br />

iuliano e Maria Vivolo,<br />

le due anime <strong>del</strong> Movimento amici<br />

<strong>del</strong> Laceno sarebbero pronti<br />

a dar vita a una propria squadra.<br />

il tutto senza dimenticare<br />

l'amministrazione comunale in<br />

carica che verrà guidata di nuovo<br />

da aniello Chieffo.<br />

r.T<br />

MonTeFUsCo<br />

si annunciano le squadre<br />

di Figliolino e Gnerre<br />

Manca meno di una settimana al termine<br />

ultimo per la presentazione<br />

<strong>del</strong>le due liste ma la campagna<br />

elettorale a Montefusco non è mai<br />

iniziata. nessun confronto, forse<br />

qualche faccia a faccia sottobanco, le<br />

candidature per ora sono tutte top<br />

secret. nonostante tutto, le<br />

indiscrezioni filtrate in questi giorni,<br />

lasciano intendere che i contendenti<br />

saranno due: l'ex sindaco Mirco<br />

Figliolino e nino Gnerre. in paese<br />

circolano anche rumors sulla<br />

composizione <strong>del</strong>le liste.<br />

Con l'ex assessore provinciale ci<br />

potrebbero essere: Maurizio Manganiello,<br />

raffaele Manganiello, daniela<br />

Melone, antonio Parente, daniele<br />

QUadreLLe<br />

QUadreLLe -si prepara la sfida<br />

elettorale tra le due liste quella<br />

<strong>del</strong> Faro guidata da salvatore isola<br />

e quella <strong>del</strong>la maggioranza<br />

uscente che sarà guidata da nicola<br />

Masi. Un sfida incentrata<br />

sui debiti. salvatore isola candidato<br />

a sindaco <strong>del</strong>la lista <strong>del</strong> Faro<br />

dice: La maggioranza deve<br />

spiegare in questi anni cosa ha<br />

fatto. L'opposizione è stata praticamente<br />

assente. sono invece<br />

loro che sono stati da soli a governare<br />

che devono spiegare come<br />

hanno contratto questi debiti.<br />

noi rappresentiamo certamente<br />

il nuovo in quanto per<br />

lungo tempo non c'è stata alcu-<br />

Corri r<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

Taetti e nicola Figliolino. e poi<br />

potrebbe anche incassare il sostegno<br />

di Clara bonito e enrico bonito, i due<br />

consiglieri <strong>del</strong>la maggioranza di<br />

Figliolino che si erano uniti all'opposizione<br />

per votare la sfiducia. <strong>del</strong><br />

gruppo di minoranza, La stretta di<br />

Mano, rimarrebbero fuori poi daniela<br />

Melone e antonio Parente. L'ex<br />

primo cittadino invece, si dice, serra<br />

le fila tra i resti <strong>del</strong>la maggioranza:<br />

roberto Ciampi, Gaetano zaccaria,<br />

Giuseppe Mangeniello e forse anche<br />

l'ex vice sindaco emilio de Vizia<br />

continueranno ad appoggiarlo. il<br />

nome <strong>del</strong>la squadra potrebbe essere<br />

lo stesso <strong>del</strong>la passata consiliatura:<br />

"La bilancia".<br />

con gli “amici <strong>del</strong> Laceno” e spunta Cantarella<br />

“andiamo al di là <strong>del</strong>le casacche politiche: sarà compagine civica” il vicesindaco uscente avrebbe avuto un malore<br />

redazione aLTirPinia<br />

rotondi, in sfida Lanni e russo<br />

Mainolfi si tira fuori: pretattica?<br />

roTondi- saranno due le compagini che concorreranno<br />

alle amministrative di rotondi. Venuta<br />

meno la volontà di nello Mainolfi di comporre<br />

una terza compagine, a meno di colpi di scena<br />

alla presentazione ormai imminenti di liste e<br />

simboli, a sfidasi per governare il paese saranno<br />

la squadra guidata dall'ex sindaco raffaele Lanni<br />

e quella <strong>del</strong>l'attuale capogruppo di minoranza<br />

antonio russo.<br />

Questo il quadro <strong>del</strong>ineatosi negli ultimi giorni, all'indomani<br />

<strong>del</strong>l'accordo definitivo siglato da russo<br />

e parte <strong>del</strong>la maggioranza uscente. dall'altra<br />

parte Lanni ha già chiuso la sua lista e presentata<br />

agli elettori. Gli uomini scelti sono Giovanni attanasi,<br />

anna Maria Mainolfi, Francesco Mainolfi,<br />

Gennaro Mainolfi, Vincenzo Mainolfi, Clemente<br />

Parrella e Francesco Perone.<br />

Per quanto riguarda i candidati diretti nella lista<br />

di russo, invece, la coalizione deve ancora scogliere<br />

le ultime riserve. Certa la presenza di due,<br />

forse anche tre, esponenti <strong>del</strong>la maggioranza uscente<br />

ma il lavoro in queste ore è concentrato<br />

proprio per selezionare i nomi. resta da capire se<br />

in squadra, direttamente e con un sostegno solo<br />

esterno, rientrerà anche il sindaco reggente bartolomeo<br />

esposito.<br />

Tornando a nello Mainolfi sembra che, non solo<br />

sia tramontata definitivamente la volontà di guidare<br />

un ulteriore compagine, ma che lo stesso<br />

non concorrerà nemmeno in nessuno squadra vivendo<br />

i prossimi cinque anni da "spettatore".<br />

C'è però chi, conoscendo la passione politica <strong>del</strong><br />

giovane Mainolfi, non esclude che in questi giorni<br />

stia solo lavorando di tattica e che in realtà sabato<br />

prossimo, alla presentazione <strong>del</strong>la lista, ci<br />

sarà anche la sua.<br />

Carbone: “Cambiamo Lapio” è pronta<br />

e Fabrizio ha quasi completato la squadra<br />

LaPio - Cambiamo Lapio si presenterà<br />

da solo alle prossime elezioni<br />

comunali. e' lo stesso<br />

consigliere di opposizione Vito<br />

Carbone ad affermarlo.<br />

«abbiamo deciso di non apparentarci<br />

con nessuno per un discorso<br />

molto semplice - afferma<br />

- non avrebbe avuto senso<br />

fare alleanze negli ultimi giorni<br />

dopo che per settimane intere<br />

abbiamo chiesto sostegno e aiuto<br />

e nessuno ci ha dato retta. il<br />

nostro obiettivo sin dall'inizio è<br />

sempre stato chiaro, abbiamo<br />

creato una discussione su un<br />

progetto concreto per poi avviare<br />

un dibattito su quello che<br />

c'è da fare per il nostro territorio.<br />

siamo stati la prima compagine<br />

a presentarci e siamo stati<br />

chiari sin dall'inizio, abbia-<br />

mo indicato una via che abbiamo<br />

tutta l'intenzione di mantenere».<br />

Cinque i punti fondamentali <strong>del</strong><br />

nuovo progetto: lavoro, ambiente,<br />

programmazione, im-<br />

pegno, opportunità.<br />

«ed è da questi punti che si<br />

muoverà la nostra campagna elettorale.<br />

Lapio è stata ferma per<br />

anni, è il momento di ripartire».<br />

non solo Cambiamo Lapio. an-<br />

che il vicesindaco natalino Fabrizio<br />

è al lavoro per completare<br />

la squadra che in un certo<br />

senso dovrà rappresentare<br />

l'amministrazione comunale uscente.<br />

in queste ore continuano<br />

gli incontri per la collocazione<br />

degli ultimi tasselli.<br />

sullo sfondo cresce il mistero<br />

sulla presentazione di una possibile<br />

terza lista composta da<br />

coloro che non si riconoscono<br />

nè nell'amministrazione reppucci<br />

nè in Cambiamo Lapio.<br />

in paese si parla di incontri e<br />

riunioni quasi giornalieri per dar<br />

vita a quella che potrebbe essere<br />

la vera outsider <strong>del</strong>la prossima<br />

contesa elettorale. La sorpresa<br />

<strong>del</strong>l'ultima ora insomma.<br />

r.T<br />

Conza deLLa CaMPania<br />

Conza deLLa CaMPania - e'<br />

sempre più frenetica l'azione politica<br />

a Conza <strong>del</strong>la Campania per la<br />

presentazione <strong>del</strong>le liste prevista<br />

per il prossimo fine settimana. al<br />

momento può accadere di tutto nel<br />

piccolo centro altirpino. Grandi<br />

manovre anche nelle fila<br />

<strong>del</strong>la maggioranza, infatti,<br />

secondo indiscrezioni sarebbe<br />

saltata la candidatura<br />

<strong>del</strong> vicesindaco Vincenzo<br />

zanca, il quale, nelle ultime<br />

ore, avrebbe avuto<br />

un piccolo malore e deciso<br />

di non far parte <strong>del</strong>la competizione<br />

elettorale. a questo<br />

punto è molto probabile<br />

che ad essere candidato<br />

a sindaco sarà l'assessore<br />

uscente Vito Cappiello.<br />

ancora non si sa, invece,<br />

quale o quali potranno essere<br />

le formazioni che si<br />

opporranno all'amministrazione<br />

uscente.<br />

secondo indiscrezioni per<br />

avere due sole liste di dovrebbe<br />

trovare un candidato condiviso tra<br />

più gruppi che sono quello <strong>del</strong>l'opposizione<br />

uscente, la quale<br />

propone Giuseppina di roma,<br />

quello <strong>del</strong>l'assesore in carica Pasquale<br />

imbriani.<br />

nelle ultime ore, però, c'è un nome<br />

nuovo che, secondo i bene<br />

informati, potrebbe ambire alla carica<br />

di sindaco ed è quello di Giulio<br />

erberto Cantarella. ora la questione<br />

è complessa, ma facile allo<br />

stesso tempo: se i tre gruppi troveranno<br />

un punto d'incontro si andrà<br />

a due liste e ad una battaglia<br />

sulla situazione debitoria<br />

si riscalda la sfida a due<br />

13<br />

salta zanca: Cappiello<br />

candidato a sindaco?<br />

molto accesa. in caso contrario si<br />

potrebbe arrivare a più di due liste<br />

in un paese che conta poco più di<br />

mille votanti. La posizione che potrebbe<br />

essere l'ago <strong>del</strong>la bilancia,<br />

però, resta quella <strong>del</strong>l'assessore uscente<br />

Pasquale imbriani, infatti, lo<br />

stesso vuole la candidatura a sindaco<br />

e sembra che in mancanza<br />

<strong>del</strong>la stessa potrebbe anche decidere<br />

di non far proprio parte <strong>del</strong>la<br />

sfida elettorale.<br />

nelle ultime ore, però, sembra che<br />

il nome più forte, però, sia quello<br />

di Giuseppina di roma che potrebbe<br />

sfidare Vito Cappiello. Una<br />

cosa è certa: c'è ancora molta confusione<br />

a Conza <strong>del</strong>la Campania<br />

ed anche quest'anno è possibile<br />

che decisiva potrebbe essere l'ultima<br />

notte: quella tra venerdì e sabato.<br />

na opposizione sul comune. noi<br />

questa sera (ieri per chi legge)<br />

terremo un incontro preso la zona<br />

dobe abitano i residenti ed un<br />

altro seguirà domani in un altro<br />

luogo <strong>del</strong> paese per illustrare il<br />

programma che si pone come obiettivo<br />

il risanamento finanziario<br />

<strong>del</strong> comune». di diverso parere<br />

nicola Masi. «La situazione<br />

debitoria non la si può addebitare<br />

alla nostra anmministrazione.<br />

i debiti sono relativi a situazionoi<br />

<strong>del</strong> passato che non riguardano<br />

questa amministrazione come<br />

avremo modo si spiegare sicuramente<br />

negli appuntamenti elettorali<br />

che ci saranno.


CORRI R<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

Cervinara, amianto e rifiuti zero: associazioni<br />

in campo per sensibilizzare sui gravi rischi<br />

Il Comitato per la "Giornata in Memoria<br />

<strong>del</strong>le vittime <strong>del</strong>l'amianto",<br />

creato da Microphonix, Movimento<br />

Caudino No Amianto e South<br />

Land darà vita ad un incontro socioculturale<br />

programmato il 28 aprile<br />

per onorare il ricordo <strong>del</strong>le<br />

morti da amianto, moderato dalla<br />

giornalista Lidia<br />

Ianuario, Responsabile Ufficio<br />

Stampa ONA Regione Campania e<br />

Direttrice Responsabile di NeWage,<br />

primo portale di settore - Green<br />

Energy e New Economy - italiano,<br />

ma tradotto in lingua inglese e rus-<br />

AVELLA - «Il comune avrà un<br />

risparmio di undicimila euroall'anno».<br />

Così il sindaco DOmenico<br />

Biancardi che spiega i motivi<br />

riguardanti l'installazione dei<br />

pannelli fotovoltaici affidati con<br />

gara d'appalto ad una società<br />

specializzata. «Come amministrazione<br />

comunale - dice Biancardi<br />

abbiamo manifestato l'intenzione<br />

di incentivare l'uso<br />

<strong>del</strong>le tecnologie da fonti rinnovabili<br />

e di condividere gli sforzi<br />

per ridurre l'emissione di<br />

Co2 nell'atmosfera intendiamo<br />

sviluppare sul territorio comunale<br />

oltre che una fattiva coscienza<br />

ecologico ambientale<br />

un reale esempio di applicazione<br />

<strong>del</strong>le nuove tecnologie<br />

per la produzione di energia elettrica<br />

da fonti rinnovabili abbiamo<br />

deciso, considerato che<br />

ci sono diversi immobili comunali<br />

abbiamo proceduto ad individuare<br />

i luoghi dove saranno<br />

ubicati i pannelli solari che saranno<br />

ubicati presso la scuola<br />

elementare e media e materna<br />

in via De Sanctis la palestra<br />

<strong>del</strong>le scuole elementari e medie<br />

il plesso di piazza convento<br />

e nell'ex casa comunale il ripristino<br />

<strong>del</strong>l'impianto esistente<br />

ed eventuale potenziamento.<br />

La spesa per l'energia elettrica<br />

è stata di circe venticinquemila<br />

euro per il 2012. Ne<br />

consegue quindi che ci sarà sicuramente<br />

un beneficio in termini<br />

economici. Abbiamo affidato<br />

la gara alla ditta in comodato<br />

d'uso gratuito perché rispondeva<br />

ai requisiti richiesti<br />

ed ha offerto il migliore ribas-<br />

sa oltre ad essere accessibile a ciechi,<br />

ipovedenti e sordomuti.<br />

L'obiettivo <strong>del</strong>l'evento è quello di<br />

sensibilizzare sulla problematica<br />

"Amianto", piaga diffusa sia sul territorio<br />

locale che nazionale ed internazionale.<br />

Tuttavia, oltre all'informazione,<br />

il nuovo Comitato<br />

ambientalista caudino punterà all'azione<br />

diretta tramite denunce e<br />

segnalazioni alle autorità competenti,<br />

ora più che mai chiamate a<br />

bonificare la nostra Terra. A tal proposito,<br />

per avvisare <strong>del</strong> rischio e<br />

<strong>del</strong>la pericolosità <strong>del</strong>l'esposizione<br />

so d'asta , criteri che sono trasparenti.<br />

Infatti la stazione ap-<br />

CAUDINA - BAIANESE 14<br />

all'amianto, si porta a conoscenza<br />

che anche l’inalazione di una sola<br />

fibra d’amianto, <strong>del</strong>la misura di<br />

un millesimo di un capello umano,<br />

è potenzialmente in grado di scatenare<br />

la malattia. Naturalmente<br />

un’esposizione prolungata e regolare<br />

aumenta in modo esponenziale<br />

il rischio. Nonostante la comunità<br />

medica e scientifica abbia<br />

rilevato da decine d’anni i rischi<br />

correlati, sebbene esistano molti comitati<br />

che si battono per sostenere<br />

le vittime <strong>del</strong>l’asbesto ed evitare<br />

nuovi casi, malgrado già da tempo<br />

paltante si è riservata il diritto<br />

di non procedere all’aggiudica-<br />

le istituzioni e i legislatori si siano<br />

occupati <strong>del</strong> problema, l’amianto<br />

rimane una spada di Damocle per<br />

ogni cittadino residente in Italia, in<br />

quanto i limiti<br />

di legge imposti a livello italiano<br />

sono di gran lunga inferiori dei parametri<br />

di riferimento europei, considerato<br />

che non esiste "livello"<br />

consentito. Ogni esposizione è <strong>del</strong>eteria.<br />

Sarà un’occasione per ricordare i<br />

tanti che hanno tragicamente perso<br />

la vita sino a oggi e per impegnarsi<br />

da subito affinché tragedie<br />

<strong>del</strong> genere non si ripetano mai più.<br />

Orario: Villa Comunale, Via Roma<br />

Cervinara ore 11:00 Raccolta firme<br />

"Legge Rifiuti Zero"; gazebo Informazione,<br />

Formazione, Reazione<br />

sul problema amianto; Mostra E-<br />

Fotovoltaico, Biancardi chiarisce:<br />

«Ecco quanto risparmieremo»<br />

Il sindaco alle opposizioni: con le energie rinnovabili il Comune spenderà 11mila euro in meno<br />

REDAZIONE<br />

BAIANO - «Queste le buone pratiche<br />

<strong>del</strong>la politica politica». Così Gina<br />

Conte capogruppo di "Baiano al<br />

centro che traccia un bilancio di un<br />

anno di attività di consigliere di minoranza.<br />

Un bilancio di questo anno di attività?<br />

«Ormai è passato circa un anno da<br />

quanto ho deciso di catapultarmi<br />

nel complesso mondo <strong>del</strong>la politica<br />

e devo ammettere che da neofita, in<br />

un tempo relativamente breve , ho<br />

imparato diverse cose. Alcune vorrei<br />

condividerle con chi, generosamente<br />

ha creduto in me dandomi la<br />

possibilità di fare questa esperienza,<br />

ma anche con chi ha pensato<br />

che la mia poca esperienza, non<br />

fosse garanzia di riuscita! ».<br />

Forse sono meglio i neofiti <strong>del</strong>la<br />

politica?<br />

«In effetti, se è vero che l’esperienza<br />

in qualsiasi campo professionale<br />

vale talvolta più di un titolo di stu-<br />

OPERAZIONE DEI CARABINIERI A CERVINARA<br />

Discarica nell’area Asi<br />

Denunciati due imprenditori<br />

CERVINARA. I Crabinieri <strong>del</strong>la<br />

Stazione di Cervinara sono intervenuti<br />

in quella zona ASI, deferivano<br />

in stato di libertà alla Procura<br />

<strong>del</strong>la Repubblica di Avellino,<br />

per lo stesso reato di cui sopra,<br />

altre 2 persone, soci di una azienda<br />

<strong>del</strong> posto, sorpresi a scaricare<br />

ben 18 m3 di rifiuti speciali<br />

non pericolosi – consistenti in terreno,<br />

rocce e conglomerato cementizio<br />

di risulta – su un’area<br />

di loro proprietà, ma privi <strong>del</strong>la<br />

prevista autorizzazione alla gestione<br />

e deposito dei rifiuti. Anche<br />

in questo caso, l’area interessata<br />

è stata sequestrata e affidata<br />

in custodia giudiziaria, così<br />

come il materiale su di essa depositato.<br />

Sempre in tema di reati<br />

ambientali e connessi con l’inquinamento,<br />

nella mattinata <strong>del</strong>lo<br />

scorso 20 aprile, i carabinieri<br />

<strong>del</strong>la Stazione di Montefredane<br />

sono intervenuti nell’agro di Grottolella,<br />

denunciando in stato di libertà<br />

un uomo <strong>del</strong> posto per i reati<br />

di getto pericoloso di cose e<br />

smaltimento illecito di rifiuti.<br />

L’uomo è stato infatti sorpreso<br />

nell’atto di smaltire – mediante<br />

l’usuale abbruciamento a terra –<br />

varie quantità di residui e scarti<br />

vegetali derivanti da attività di<br />

potatura e pulizia <strong>del</strong> fondo agricolo<br />

di sua proprietà. Ancora, in<br />

data 19.<strong>04</strong>, sempre i carabinieri<br />

di Cervinara sono intervenuti in<br />

quella località Varricchione, accertavano<br />

la presenza di una di-<br />

Baiano, il bilancio <strong>del</strong>la Conte e il monito<br />

sulla differenziata: vigili anche sulla qualità<br />

dio, nel campo <strong>del</strong>la politica, visto i<br />

risultati, a quanto mi è parso di capire,<br />

è meglio non averla, per lo meno<br />

se gli esempi sono quelli a cui<br />

mi accingo a fare riferimento. Ma<br />

andiamo al dunque».<br />

Come va condotta l’attività amministrativa<br />

secondo lei?<br />

«Una buona pratica <strong>del</strong>la politica è<br />

pensare che quanto si fa una gara<br />

per un appalto pubblico, o anche una<br />

gara informale, come viene definita<br />

per i lavori d’urgenza, avendo<br />

due opzioni quella di farla scegliendo<br />

il prezzo più basso o preferire<br />

l’offerta economicamente più<br />

vantaggiosa, ci si indirizzi verso la<br />

seconda che non sceglie una ditta<br />

solo perché ha garantito il prezzo<br />

più basso, ma anche in base a dei<br />

riferimenti di qualità <strong>del</strong> lavoro fornito.<br />

La risposta solita, di prassi, è<br />

quella che i soldi non ci sono e quindi<br />

si cerca di spendere di meno. Ok!<br />

Ma che ne pensate <strong>del</strong> vecchio det-<br />

to “ ‘O sparagn’ è mal’ guadagn’”?<br />

E se poi la gara al ribasso avviene<br />

intorno alla percentuale <strong>del</strong> 37% la<br />

cosa non diventa ancora più strana?<br />

Da dove verra’ recuperato questo risparmio:<br />

dalla qualità dei materiali<br />

o dal costo <strong>del</strong> lavoro? Comunque<br />

vada va male! La legge consente che<br />

si preferisca una gara al ribasso ma<br />

allora il buon senso porterebbe a dire,<br />

chi dovrebbe dare gli atti di indirizzo<br />

agli uffici predisposti affinchè<br />

si proceda a perseguire degli<br />

standard di qualità? Quando si tratta<br />

di lavori pubblici come il muro<br />

di uno stadio o la ristrutturazione di<br />

un asilo una buona pratica sarebbe<br />

che la buona politica investisse sulla<br />

qualità e badasse al risparmio su<br />

cose come gli sprechi di consulenze<br />

inutili come quelle relative alla ottimizzazione<br />

<strong>del</strong>la raccolta differenziata».<br />

Sulla raccolta differenziata quale<br />

deve essere il risultato da rag-<br />

zione qualora il Prefetto dovesse<br />

segnalare impieghi pregressi<br />

di manodopera. Come<br />

amministrazione comunale,<br />

quindi abbiamo affidato in comodatoribadisco<br />

gratuito. IL<br />

costo energetico sarà quindi abbattuto<br />

<strong>del</strong> cinquanta percento<br />

Non è quindi affatto vero che è<br />

stato dato a costo zero ed il risparmio<br />

sarà di circa mille euro<br />

al mese. Se avessero letto gli<br />

atti e le determine avrebbero<br />

potuto verificare il risparmio<br />

che il comune ne trae dall'uso<br />

degli impianti volto voltaici come<br />

si evince dal verbale di cara<br />

e dalla determinazione <strong>del</strong><br />

responsabile <strong>del</strong>l'area urbanistica<br />

n.13 <strong>del</strong>l'undici marzo<br />

scorso.<br />

scarica abusiva di materiale di risulta<br />

(cartongesso, plastica e legno)<br />

per un volume di circa 5 m3<br />

e deferendo in stato di libertà –<br />

per il succitato reato di deposito<br />

incontrollato di rifiuti – due coniugi<br />

<strong>del</strong> posto, proprietari <strong>del</strong><br />

fondo in questione e responsabili<br />

<strong>del</strong>la creazione di quella vera e<br />

propria discarica abusiva.<br />

giungere e con quali mezzi?<br />

«Una buona pratica, infatti è quella<br />

di procedere all’ottimizzazione <strong>del</strong>la<br />

raccolta differenziata, ma se poi<br />

ottimizziamo per arrivare ad una<br />

percentuale <strong>del</strong> 90 % senza badare<br />

alla qualità di ciò che si differenzia,<br />

a ragion di logica ci si chiede, a che<br />

serve la consulenza specializzata?<br />

Chiedo la consulenza perché voglio<br />

saperne di più, voglio dare un contributo<br />

maggiore alla salvaguardia<br />

<strong>del</strong>l’ambiente e non solo guadagnare<br />

perché produco meno secco<br />

indifferenziato che differenzio negli<br />

altri sacchetti! Difatti, i mozziconi<br />

di sigaretta, come le carte colorate<br />

sporche di avanzi di cibo ci viene<br />

detto, da chi è competente, che devono<br />

essere smaltiti nel materiale<br />

organico e qualcuno, come l’ENEA,<br />

ente nazionale, dice che i mozziconi<br />

di sigaretta possono essere considerati<br />

rifiuti speciali e quindi differenziati<br />

a parte, visto la loro studiata<br />

tossicità. Chi credere? L’ENEA<br />

o la ditta pinco pallino che si dice<br />

specializzata e oltre a farsi pagare<br />

per la consulenza non ci dice neanche<br />

quale qualità avrà il compost<br />

che deriverà dai nostri rifiuti organici<br />

e soprattutto che fine farà? An-<br />

co-fotografica; banchetto per la<br />

raccolta di segnalazioni, foto e denunce.<br />

Auditorium Via Macello Cervinara<br />

ore 17:00 Videoproiezioni di vari<br />

documentari; ore: 18.00 Aperitivo<br />

biologico con degustazioni varie di<br />

prodotti tipici locali: ore 18:30 Dibattito<br />

Eco-Culturale "Amianto, emergenza<br />

nazionale e lotta territoriale".<br />

L'Eco- dibattito si svolgerà con il<br />

sevarie tecniche di bonifica. Analisi<br />

<strong>del</strong> contesto nazionale, soprattutto<br />

focalizzando l'attenzione sui<br />

casi Eternit di Casale Monferrato e<br />

Isochimica di Avellino; Osservazioni<br />

sulla nostra realtà territoriale,<br />

le attività svolte sul territorio e<br />

gli sviluppi legati al difficile controllo<br />

di tutta l'area <strong>del</strong> Partenio.<br />

CERVINARA<br />

“Voglio bene<br />

al mio Comune”<br />

L’iniziativa<br />

<strong>del</strong> De Sanctis<br />

CERVINARA- “Voglio bene al mio<br />

comune”. Questo il nome <strong>del</strong> concorso<br />

al quale stanno partecipando<br />

gli alunni <strong>del</strong>la Scuola Secondaria<br />

di primo grado Ind.zo musicale"F.<br />

De Sanctis" Cervinara.<br />

Il concorso promosso dall'ACR diocesana<br />

"beneventana” sarò vinto<br />

da chi realizzerà più “Mi Piace” ai<br />

video prodotti e visualizzabili sul<br />

canale Facebook.<br />

Una <strong>del</strong>egazione di studenti <strong>del</strong> “De<br />

Sanctis” è protagonista <strong>del</strong> video.<br />

Prima la visita al sindaco di Cervinara<br />

Filuccio Tangredi il quale viene<br />

incalzato dagli studenti su temi<br />

di strettissima attualità dalla mensa<br />

sociale, alla differenziata alle problematiche<br />

lavorative, poi le telecamere<br />

si spostano direttamente all’interno<br />

<strong>del</strong>l’Istituto Scolastico. Alla<br />

Preside Serafina Ippolisto viene<br />

chiesto dagli alunni di compare una<br />

Madonnina per la scuola e la<br />

professoressa subito accoglie l’idea<br />

invitando ai ragazzi di affiggere dei<br />

biglietti sulla bacheca scolastica per<br />

esprimere desideri, dubbi e<br />

quant’altro. Per quanti volessero votare<br />

il video degli studenti <strong>del</strong> De<br />

Sanctis e contribuire alla vittoria, è<br />

possibile cliccare “Mi piace” all’indirizzoweb“https://www.facebook.com/photo.php?v=44029665<br />

2730944&set=vb.19366465072748<br />

0&type=2&theater.<br />

drà ad inquinare terreni da coltivare<br />

per poi con le piogge andare ad<br />

“arricchire” anche le falde acquifere?<br />

Se ne andrà in discarica o diventerà<br />

un compost di pessima qualità<br />

da utilizzare come riempitivo<br />

per chi sa cosa? Tutte domande rivolte<br />

a chi dovrebbe avere le risposte<br />

e che non ha. Una buona pratica<br />

<strong>del</strong>la politica vorrebbe che quei<br />

politici che approvano convenzioni<br />

e provvedimenti, operassero anche<br />

dei controlli e non si limitassero a<br />

firmare atti amministrativi, così da<br />

garantire a quei cittadini che credono<br />

di differenziare a vantaggio <strong>del</strong>l’ambiente,<br />

che effettivamente il loro<br />

sforzo serve a qualcosa».<br />

brevi<br />

S. Martino, domani<br />

la disinfestazione<br />

in tutto il territorio<br />

SAN MARTINO VALLE CAU-<br />

DINA- Una disinfestazione su<br />

tutto il territorio comunale. A<br />

comunicarlo è l'amministrazione<br />

comunale di San Martino<br />

V.C in una nota. In particolare<br />

i nella giornata di domani<br />

a partire dalle ore 3.00 il personale<br />

<strong>del</strong>l'Azienda Sanitaria<br />

Locale unitamente a quello <strong>del</strong><br />

comune di S. Martino V.C. effettuerà<br />

un mirato servizio di<br />

disinfestazione nell'ambito <strong>del</strong><br />

territorio comunale. Si prega,<br />

continua la nota, pertanto la<br />

cittadinanza di tenere porte e<br />

finestre chiuse al passaggio <strong>del</strong>le<br />

macchine operatrici e di non<br />

lasciare indumenti stesi o alimenti<br />

all'esterno <strong>del</strong>le abitazioni».<br />

Rotondi, i versi<br />

<strong>del</strong>l’Iliade riletti<br />

da Barile agli alunni<br />

ROTONDI-<br />

Ha fatto<br />

tappa nelle<br />

scuole di<br />

Rotondi<br />

l’autore<br />

Peppe Barile.Davanti<br />

agli<br />

studenti <strong>del</strong>l’Istituto Comprensivo<br />

Statale<br />

"Giovanni Pascoli" Barile ha scelto<br />

i brani L’ira di Achille ( I, 1-<br />

305); Achille e Teti (I, 352-422);<br />

Ettore e Andromaca (VI, 237-<br />

502); Morte di Patroclo (XVI,<br />

827-856); Dolore di Achille (X-<br />

VIII, 22-93); Achille ed Ettore<br />

(XXII, 209-467).<br />

Le letture sono a cura di Peppe<br />

Barile, intervallate e accompagnate<br />

da ambientazioni sonore e<br />

musiche originali di Lello Settembre;<br />

la selezione e il montaggio<br />

dei brani sono di Cristina<br />

Calvino, il coordinamento scientifico<br />

di Laura Del Verme.<br />

Le traduzioni dal greco all’ italiano<br />

adottate sono di Giovanni<br />

Cerri e Rosa Calzecchi Onesti.<br />

Pietrastornina, in Aula<br />

il rendiconto gestione<br />

finanziaria anno 2012<br />

PIETRASTORNINA- Rendiconto<br />

di gestione esercizio finanziario<br />

2012 per l’esame e la<br />

successiva approvazione.<br />

Di questo si discuterà nel COnsiglio<br />

Comunale a Pietrastornina<br />

convocato per il prossimo<br />

30 aprile alle ore 18:00 in seduta<br />

ordinaria e per il 2 maggio<br />

in seconda convocazione.<br />

Un unico argomento, dunque,<br />

all’attenzione <strong>del</strong> Parlamentino<br />

locale che sarà chiamato ad esprimersi<br />

dopo l’apprvazione<br />

dei verbali <strong>del</strong>la seduta precedente.


CORRI R<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

Amu, in giunta l’azzeramento <strong>del</strong> piano<br />

Ariano Irpino - L’assetto <strong>del</strong>la società municipalizzata<br />

che gestisce il trasporto pubblico<br />

locale dovrà essere completamente<br />

rivisto ed i tecnici, insieme con i dirigenti<br />

politici, stanno lavorando ad una ipotesi<br />

che dovrebbe viaggiare di pari passo con il<br />

piano industriale <strong>del</strong>l’Amu perché quello<br />

presentato non pare realizzerebbe i risultati<br />

che la pubblica amministrazione intende<br />

perseguire in termini di riequilibrio<br />

tra le entrate e le uscite. Ieri sera la giunta<br />

esecutiva, presieduta dal sindaco, Antonio<br />

Mainiero, ha verificato la fattibilità<br />

dei primi passi, ottenendo una disponibilità<br />

di massima che, una volta perfeziona-<br />

ta, dovrà essere sottoposta al gruppo consiliare<br />

di maggioranza prima <strong>del</strong>la convocazione<br />

<strong>del</strong>l’assemblea cittadina, fissata<br />

proprio sull’Amu per il giorno 30 aprile. Al<br />

termine <strong>del</strong>la giunta si sarebbe dovuta tenere<br />

l’annunciata riunione di maggioranza,<br />

ma un impedimento che ha colto un<br />

consigliere avrebbe suggerito il rinvio <strong>del</strong>la<br />

discussione. L’intervento più evidente<br />

riguarda la modifica <strong>del</strong>le norme che disciplinano<br />

sia i parcheggi coperti e a raso,<br />

che quelle <strong>del</strong>la municipalizzata. Al momento<br />

lo scoglio da superare riguarda il<br />

Consiglio di amministrazione <strong>del</strong>l’Amu,<br />

che in un anno di lavoro ha provato a re-<br />

ARIANO/UFITA 15<br />

cuperare la consistenza dei debiti contratti<br />

dalle passate gestioni, senza, ovviamente,<br />

riuscire a ripianare una condizione<br />

particolarmente complicata. Pur non<br />

essendosi alcuna chiusura nei confronti<br />

<strong>del</strong>l’Amministrazione, il Cda <strong>del</strong>l’Amu vorrebbe<br />

riprendere a discutere partendo dal<br />

piano redatto nei mesi scorsi e presentato<br />

al Comune per le eventuali osservazioni,<br />

sempre ben accette se non tali da stravolgere<br />

tutto. In maggioranza, infine, non tutti<br />

la penserebbero allo stesso modo: c’è<br />

chi, come il vice sindaco, Crescenzo Pra-<br />

industriale e statuto: verso l’accordo brevi<br />

tola, che guarda verso la soluzione dei par-<br />

Partita la 36esima edizione<br />

<strong>del</strong>la fiera di Venticano<br />

Bagno di folla per l’inaugurazione di uno degli appuntamenti più importanti <strong>del</strong> mezzogiorno<br />

REDAZIONE IRPINIA<br />

Venticano - Salito il sipario sulla<br />

36esima edizione <strong>del</strong>la fiera di<br />

Venticano che ha aperto i battenti<br />

ieri mattina con la consueta cerimonia<br />

di inaugurazione, alla<br />

quale hanno partecipato le massime<br />

autorità civili, politiche e religiose<br />

<strong>del</strong>l’Irpinia. Quest’anno gli<br />

espositori sono oltre trecento e gli<br />

organizzatori contano di poter superare<br />

il tetto <strong>del</strong>le <strong>25</strong>.000 presenze<br />

registrate l’anno scorso. Il<br />

presidente <strong>del</strong>la Pro Loco, Luigi<br />

Villani, che ha materialmente tagliato<br />

il nastro tricolore, ha evidenziato<br />

che l’iniziativa commerciale<br />

rappresenta una dei<br />

maggiori riferimenti nel Mezzogiorno<br />

in un momento di crisi<br />

congiunturale senza precedenti.<br />

Il senso <strong>del</strong>l’iniziativa è stato sottolineato<br />

anche dal sindaco, Luigi<br />

De Nisco, e da alcuni rappresentanti<br />

regionali. La fiera, che si<br />

trova in contrada Campoceraso,<br />

lungo la ex strada statale 90 <strong>del</strong>la<br />

Napoli-Bari sarà aperta fino al<br />

29 maggio <strong>2013</strong>. Tra gli stand anche<br />

quelli che riguardano le energie<br />

alternative, l’agricoltura, i<br />

servizi e la casa. Confermata, anche<br />

quest’anno, la partecipazione<br />

<strong>del</strong> Consorzio Asi di Avellino<br />

alla Fiera di Venticano. L’ente,<br />

guidato dal Presidente Giulio Belmonte,<br />

in qualità di sponsor <strong>del</strong>la<br />

campionaria, inaugurata questa<br />

mattina, è presente con un<br />

proprio stand, nel quale sarà possibile,<br />

fino a lunedì prossimo, reperire<br />

tutte le informazioni relative<br />

alla disponibilità dei lotti nelle<br />

aree industriali e ai progetti<br />

messi in cantiere dall’ente per lo<br />

sviluppo.<br />

Al taglio <strong>del</strong> nastro questa mattina<br />

ha partecipato anche il Presidente<br />

Giulio Belmonte che, nel<br />

corso <strong>del</strong> suo intervento, ha ringraziato<br />

gli organizzatori <strong>del</strong>l’evento<br />

fieristico, in grado di ri-<br />

Greci - Benché il sindaco uscente,<br />

Bartolomeo Zoccano, abbia ribadito<br />

di non essere interessato a<br />

presentare la candidatura per il<br />

secondo mandato, pare che possa<br />

tornare in pista all’ultimo momento<br />

per riproporre lo scontro<br />

con l’ex sindaco, Donatella Martino.<br />

Ma potrebbe essere presentata<br />

anche una terza lista, capeggiata<br />

da una nota professionista già im-<br />

chiamare migliaia di visitatori e<br />

proiettare l’Irpinia al di fuori dei<br />

confini regionali. “ Con la Fiera,<br />

non solo la comunità di Venticano,<br />

ma un’intera provincia si<br />

mette in vetrina e cerca di mo-<br />

GRECI, POTREBBE RIPROPORSI L’ANTICA CONTESA. DONNE IN CAMPO<br />

Due liste per il Comune<br />

Zoccano ci ripensa?<br />

pegnata con successo nel sociale.<br />

La seconda lista, di ispirazione<br />

sociale, sarebbe in campo se<br />

Zoccano decidesse di non candidarsi,<br />

ma sarebbe comunque in<br />

contrasto con il sindaco uscente,<br />

che non nasconde l’amarezza per<br />

come si sta completando la sua<br />

esperienza di amministratore. Anche<br />

se, al <strong>Corriere</strong>, precisa: in politica<br />

mai dire mai.<br />

La lista <strong>del</strong>l’architetto Martino sa-<br />

strare quanto ha di meglio: dall’<br />

artigianato ai grandi vini, dal<br />

comparto agricolo alle eccellenze<br />

gastronomiche, a quelle culturali-storico<br />

artistiche. Gente, la<br />

nostra, da sempre laboriosa, che<br />

fa <strong>del</strong> lavoro e <strong>del</strong>la discrezione i<br />

tratti più significativi <strong>del</strong>la propria<br />

dignità e <strong>del</strong> proprio modo<br />

di essere. E’ questo che si celebra<br />

alla Fiera di Venticano” Il Presidente<br />

Belmonte ha anche lanciato<br />

l’invito alle istituzioni provinciali<br />

a lavorare in sinergia per la<br />

crescita <strong>del</strong>la nostra provincia. “<br />

Non ci sono più alibi, non c’è<br />

tempo da perdere - ha dichiarato.<br />

Dobbiamo lavorare tutti nella<br />

stessa direzione. E’ solo così, impegnandosi<br />

con tenacia, che si<br />

riusciranno a cogliere presto i primi<br />

timidi segnali di ripresa” .<br />

Il Presidente Belmonte sarà presente<br />

in Fiera anche nella mattinata<br />

di sabato, quando parteciperà<br />

ad un convegno sul Patto<br />

per lo Sviluppo.<br />

rebbe composta prevalentemente<br />

da giovani, ma con un richiamo<br />

diretto o indiretto ad alcune<br />

figure storiche di Greci, mentre la<br />

terza lista sarebbe tutto rinnovata<br />

e mirerebbe a scompaginare<br />

l’eventuale maggioranza che ha<br />

sostenuto Zoccano, che ha comunque<br />

incassato il sostegno dei<br />

suoi fe<strong>del</strong>issimi a ripresentarsi agli<br />

elettori perché l’amministrazione<br />

ha lavorato bene e non sarebbe<br />

giusto lasciare il campo a<br />

chi ha contrastato il sindaco in<br />

questi cinque anni, anche se l’opposizione<br />

a Zoccano non è mai<br />

stata “feroce” come quella che lui<br />

riservò a Donatella Martino.<br />

cheggi con un certo scetticismo perché ridurrebbe<br />

l’introito da parte <strong>del</strong> Comune,<br />

unico socio <strong>del</strong>la municipalizzata e, al contrario,<br />

chi, come l’assessore Luciano Leone<br />

che vorrebbe una soluzione più equilibrata,<br />

tenuto presente anche la polemica<br />

alimentata dall’installazione dei parchimetri<br />

lungo le vie <strong>del</strong> centro storico. L’opposizione<br />

insiste sulla necessità che sia nominato<br />

un amministratore unico che gestisca<br />

l’emergenza in quanto i tempi per<br />

l’adeguamento degli statuti non giocherebbe<br />

a favore <strong>del</strong>la pronta soluzione di un<br />

problema che sta esponendo anche i lavoratori<br />

al rischio di essere licenziati.<br />

VALLATA<br />

Tre liste civiche<br />

per il dopo<br />

Zamarra:<br />

Leone in pole<br />

Vallata - La caduta <strong>del</strong> sindaco<br />

Zamarra ha creato spaccature difficilmente<br />

sanabili in così poco<br />

tempo, quindi, a meno <strong>del</strong>l’accordo<br />

<strong>del</strong>l’ultima ora che al momento<br />

appare improbabile, le liste<br />

dovrebbero essere almeno tre: una<br />

civica molto probabilmente capeggiata<br />

da Giuseppe Leone e<br />

l’altra dall’avvocato Antonio Crincoli,<br />

che sta provando a mettere<br />

insieme alcuni giovani professionisti<br />

con l’intento di intestarsi il<br />

cambiamento. In queste ultime ore<br />

pare stia salendo anche il consenso<br />

per Pasquale Crincoli, apprezzato<br />

e stimato docente che<br />

potrebbe essere particolarmente<br />

incisivo sulle tematiche sociali.<br />

Non emerge chiaramente la posizione<br />

<strong>del</strong>l’ex sindaco, che non sarebbe<br />

candidato, ma avrebbe dei<br />

suoi fe<strong>del</strong>issimi che sarebbero<br />

pronti a scendere in campo per<br />

tutelare l’esperienza amministrativa<br />

interrotta brutalmente.<br />

Sulle scelte incide anche il risultato<br />

<strong>del</strong>le ultime politiche di febbraio<br />

scorso, che ha consegnato<br />

la vittoria al centrosinistra, forte<br />

<strong>del</strong> 37 percento, contro il 23 <strong>del</strong>la<br />

formazione che ha capo a Berlusconi.<br />

Il risultato <strong>del</strong>udente <strong>del</strong>l’Udc,<br />

neanche cento voti, avrebbe indotto<br />

alcuni amministratori locali<br />

a mettersi da parte. Fuori dai<br />

giochi, fin dal primo momento,<br />

l’ex sindaco Carmine Casarella,<br />

che ha gestito con efficacia e puntualità<br />

il comune per due tornate,<br />

poi ha scelto di correre per il<br />

consiglio provinciale incassando<br />

una brillante elezione, che gli è<br />

costata la nomina a capogruppo<br />

<strong>del</strong>l’Udc a palazzo Caracciolo.<br />

Ariano, Franco<br />

di Mare arriva<br />

al castello<br />

Ariano - Venerdì 26 aprile alle ore<br />

18,30 nella Sala Conferenze <strong>del</strong><br />

Castello Normanno, il giornalista,<br />

nonché autore di romanzi, Franco<br />

Di Mare, racconterà al pubblico<br />

arianese il suo ultimo libro: “Il<br />

Paradiso dei Diavoli”. Si tratta <strong>del</strong><br />

primo di tre appuntamenti nell'ambito<br />

<strong>del</strong> progetto “A parole<br />

tue”, la scrittura e i suoi racconti,<br />

a cura di MediArt e <strong>del</strong>l'Assessorato<br />

alla Pubblica Istruzione<br />

<strong>del</strong> Comune di Ariano Irpino,<br />

mirato a stimolare nei ragazzi la<br />

passione per la lettura e l'ambizione<br />

alla scrittura. Proprio per<br />

questa ragione nel secondo incontro,<br />

sabato 27 aprile alle ore<br />

9,00 presso la scuola media “G.<br />

Lusi”, saranno i ragazzi degli istituti<br />

scolastici di Ariano a raccontare<br />

a Franco Di Mare e ad una<br />

giovane scrittrice, Melania Petriello,<br />

le sensazioni e le osservazioni<br />

tratte dalla lettura dei due<br />

libri, “Il Paradiso dei Diavoli” e<br />

“Al mio Paese”. Sempre sabato 27<br />

aprile ma alle 18,30 nella Sala<br />

Conferenze <strong>del</strong> Castello Normanno,<br />

Melania Petriello, a sua volta,<br />

racconterà il suo libro, “Al mio<br />

Paese”, al pubblico. Franco Di<br />

Mare non ha bisogno di presentazioni.<br />

Giornalista napoletano è<br />

stato per venti anni inviato di<br />

guerra, poi è passato alla conduzione<br />

televisiva e da qualche tempo<br />

ha scoperto anche la sua vena<br />

da romanziere. Il suo nuovo<br />

lavoro è un doloroso inno d’amore<br />

a Napoli e insieme il racconto<br />

mozzafiato <strong>del</strong>le sue eterne<br />

contraddizioni.<br />

Ariano, raccolta<br />

di beneficenza<br />

per il Mainieri<br />

Ariano Irpino - Ieri sera presso il<br />

palazzetto <strong>del</strong>lo sport di Ariano<br />

Irpino si è svolta una manifestazione<br />

di beneficenza finalizzata<br />

alla raccolta dei fondi per sostenere<br />

il centro Mainieri e le persone<br />

diversamente abili che lo frequentano<br />

per usufruire una serie<br />

di servizi sociali a rischio a causa<br />

<strong>del</strong> continuo taglio <strong>del</strong>le risorse.<br />

Spesso il centro vive ai margini<br />

<strong>del</strong>la chiusura, poi l’amministrazione<br />

comunale riesce sempre<br />

a “salvarlo” con stanziamenti<br />

straordinari che in questo caso<br />

non sembrano disponibili. A rischio<br />

anche i posti di lavoro presso<br />

la struttura di Cardito.


CORRI R<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

Ofantina, Di Mauro: i sindaci<br />

riprendano la mia battaglia<br />

BAGNOLI - Ha combattuto per anni<br />

contro quella che lui stesso considera<br />

l’Ofantina killer. Antonio Di<br />

Mauro, ex sindaco di Bagnoli Irpino,<br />

ha deciso di interrompere un<br />

silenzio durato anni per rilanciare<br />

la discussione su una <strong>del</strong>le strade<br />

più pericolose di tutta l’Irpinia.<br />

Di Mauro è stato uno dei pochi a<br />

muoversi concretamente negli anni<br />

scorsi, padre di un’iniziativa che<br />

voleva sensibilizzare enti ed associazioni<br />

“Spegnere la notte”. La sua<br />

idea nacque a seguito di un inci-<br />

MONTEMARANO - Se prima il<br />

ricorso al Tar da parte <strong>del</strong> Comune<br />

di Montemarano contro<br />

la realizzazione <strong>del</strong> parco eolico<br />

di Pezza Cancelli era un’ipotesi<br />

adesso diventa una certezza. E’<br />

lo stesso sindaco Beniamino<br />

Palmieri ad affermarlo.<br />

«Non avendo avuto nessun riscontro<br />

in queste settimane da<br />

parte dei responsabili <strong>del</strong>la società<br />

che dovrà installare le pale<br />

eoliche abbiamo deciso di ricorrere<br />

al Tar. Nei prossimi giorni<br />

incontrerò un legale al quale<br />

consegnerò tutti gli incartamenti».<br />

Il Comune di Montemarano aveva<br />

lanciato la proposta di individuare<br />

un altro sito più idoneo<br />

per la realizzazione <strong>del</strong>le<br />

pale eoliche.<br />

«Noi non siamo contrari ell’eolico.<br />

Anzi, avevamo proposto<br />

l’utilizzo di un’altra area, ma di<br />

fronte al silenzio <strong>del</strong>la ditta non<br />

possiamo rimanere con le mani<br />

in mano. Devo tutelare i miei<br />

cittadini».<br />

Palmieri non se la sente nemmeno<br />

di condannare la società<br />

in questione.<br />

«Difendono i loro interessi. Hanno<br />

ottenuto il decreto regionale<br />

per procedere ai lavori dopo cinque<br />

anni e ora non se la sentono<br />

di rimandare ancora. Allo<br />

stesso modo io andrò avanti per<br />

la mia strada».<br />

Le pale eoliche in questione verranno<br />

installate nel territorio di<br />

Castelvetere, ma di fatto, danneggeranno<br />

solo la popolazione<br />

di Montemarano.<br />

«Non volevamo andare al muro<br />

contro muro, ma non ci resta<br />

che ricorrere al Tar. Percorreremo<br />

ogni strada possibile per di-<br />

dente stradale, avvenuto il 9 ottobre<br />

<strong>del</strong> 2005, dove morirono tre giovani<br />

di 17, 18 e 21 anni tutti di Bagnoli<br />

Irpino. Tre giovani vite spezzate.<br />

L’ex primo cittadino si rese anche<br />

protagonista di una raccolta di firme<br />

per la chiusura dei locali notturni<br />

a mezzanotte in estate e alle<br />

due in inverno. Una misura che<br />

nelle intenzioni di Di Mauro avrebbe<br />

consentito maggiori controlli<br />

sulle strade da parte <strong>del</strong>le Forze<br />

<strong>del</strong>l'Ordine.<br />

fendere i nostri interessi».<br />

In determinati frangenti non si<br />

può non sentire il parere dei cittadini.<br />

«E’ necessaria una programmazione<br />

che coinvolga le comunità<br />

finalizzata all’individuazione<br />

dei siti migliori trovando il giusto<br />

equilibrio fra produttività e<br />

Vi furono poi altre iniziative come<br />

una <strong>del</strong>ibera comunale indirizzata<br />

a tutte le forze parlamentari per aprire<br />

il dialogo su una problematica<br />

di attualità e drammaticità; venne<br />

fatto inoltre un convegno al quale<br />

tra gli altri parteciparono i senatori<br />

Nicola Mancino, Angelo<br />

Flammia, l'on. Franco D'Ercole e<br />

i rappresentanti <strong>del</strong>le istituzioni locali.<br />

«Assodato che esistono carenze<br />

strutturali su quella strada maledetta<br />

- afferma Di Mauro - ritengo<br />

rispetto <strong>del</strong>l’ambiente, <strong>del</strong>le persone,<br />

degli animali. Noi diciamo<br />

semplicemente no all’eolico<br />

selvaggio».<br />

Nelle scorse settimane l’Amministrazione<br />

comunale ha formalizzato<br />

la nascita <strong>del</strong> “Comitato<br />

No Eolico Selvaggio a Pezza<br />

Cancelli”.<br />

ALTA 16<br />

che si debba intervenire lungo due<br />

direzioni precise. Da un lato, l’Anas<br />

dovrebbe portare il limite di velocità<br />

a 70 o 80 chilometri orari e<br />

installare degli autovelox lungo tuta<br />

l’Ofantina bis. Soprattutto tra Lioni<br />

e Montella ci sono alcuni punti<br />

Eolico a Pezza Cancelli,<br />

Palmieri ricorre al Tar<br />

MONTEMARANO - Il sindaco: «Non volevo andare allo scontro ma è inevitabile»<br />

RAFFAELE TECCE<br />

LA SINGOLARE INIZIATIVA DI UN CITTADINO<br />

Bisaccia piange la scomparsa<br />

<strong>del</strong>l’ospedale Di Guglielmo...<br />

BISACCIA- Questa foto documenta<br />

fe<strong>del</strong>mente lo stato d'animo<br />

<strong>del</strong>le popolazioni <strong>del</strong>l'Alta<br />

Irpinia in merito al Di Guglielmo<br />

di Bisaccia.<br />

La struttura bisaccese, di fatto,<br />

ha cessato di essere un ospedale<br />

a tutti gli effetti. L’Asl di<br />

Avellino si è impegnata ad aprire<br />

nel prossimo mese di<br />

maggio uno Psaut. Nell’attesa<br />

è stato aperto uno Saut, significa<br />

cioè che Bisaccia potrà finalmente<br />

rispondere alle emergenze.<br />

Quando si chiamerà il<br />

118 la centrale operativa potrà<br />

far partire da Bisaccia un’ambulanza<br />

con a bordo un medico<br />

e un infermiere esperti in emergenze<br />

e un autista. Con il<br />

SAUT Bisaccia riprende in maniera<br />

ufficiale ad essere un<br />

punto di primo intervento. A<br />

questo bisogna aggiungere che<br />

presso la struttura si possono<br />

continuare ad effettuare, <strong>del</strong> resto<br />

servizi mai interrotti, esami<br />

di laboratorio e diagnostica<br />

ma anche visite ambulatoriali.<br />

In particolare per quest’ultima<br />

Caposele, ecco tutti i progetti<br />

<strong>del</strong>l’Amministrazione sul turismo<br />

CAPOSELE - Le prossime elezioni<br />

comunali non fermano l’attività<br />

<strong>del</strong>l’Amministrazione di Caposele.<br />

Le idee sul turismo <strong>del</strong>la giunta <strong>del</strong><br />

sindaco Pasquale Farina sono fondate<br />

anche sulla richiesta di cospicui<br />

finanziamenti europei (attraverso<br />

una specifica e professionale<br />

progettazione realizzata), che potranno<br />

meglio far muovere e viaggiare<br />

le proposte presentate. Ecco<br />

di seguito alcune <strong>del</strong>le idee che sono<br />

state inviate, nel corso <strong>del</strong>l’ultimo<br />

anno, al vaglio <strong>del</strong>la Regione<br />

Campania per l’approvazione.<br />

MISURA 1.2.<br />

Cinque Comuni irpini fanno sistema<br />

e attraverso le bellezze naturali<br />

e architettoniche di ciascuno creano<br />

una proposta di promozione turistica<br />

<strong>del</strong> territorio: si chiama “Hirpinia<br />

Felix et Historica” il progetto<br />

turistico integrato presentato alla<br />

Regione Campania a valere sull’O-<br />

biettivo 1.12 <strong>del</strong> FERS 2007-<strong>2013</strong><br />

per la prima sessione maggio-settembre<br />

<strong>2013</strong>. Una serie di eventi<br />

che si terranno a cavallo tra i mesi<br />

di luglio e agosto prossimi e vedrà<br />

impegnate cinque Amministrazioni<br />

comunali <strong>del</strong>la Provincia di Avellino:<br />

si tratta di Conza <strong>del</strong>la<br />

Campania, capofila, e poi Andretta,<br />

Caposele, S.Andrea di Conza<br />

e Teora partners <strong>del</strong> progetto. L’incipit<br />

<strong>del</strong> progetto è: “I borghi e l’acqua,<br />

tra passato, presente e futuro,<br />

attraverso natura, storia, tradizione<br />

e fede”. Il progetto tende a svelare<br />

il contenuto <strong>del</strong> prezioso scrigno<br />

dei luoghi posseduto dalla Valle<br />

<strong>del</strong>l’Ofanto, a renderlo fruibile in<br />

una maniera sistematica ad una<br />

platea di visitatori che attualmente<br />

frequentano l’area in via segmentata<br />

e per destinazioni predefinite.<br />

Un filo rosso, una trama interpolante,<br />

congiunge le varie località e<br />

gli attrattori tra i quali il Parco Archeologico<br />

<strong>del</strong>l’antica Compsa,<br />

l’Oasi naturale WWF-Lago di Conza,<br />

le sorgenti di Caposele, il Santuario<br />

di San Gerardo in Materdomini,<br />

in uno con i riti pagani e cristiani<br />

<strong>del</strong>la tradizione irpina.<br />

MISURA 1.9<br />

Da ricordare anche la misura 1.9 -<br />

attività “a” sui beni immateriali e<br />

materiali destinati ad eventi turistici<br />

sul territorio che Caposele ha<br />

scelto di condividere con i Comuni<br />

di Calabritto e Senerchia sia per<br />

quanto concerne la prima formula<br />

sulla quale il finanziamento richiesto<br />

è finalizzato alla formazione<br />

<strong>del</strong> programma regionale unitario<br />

di eventi relativo al periodo<br />

"Maggio <strong>2013</strong> - Aprile 2014”; e sia<br />

per la seconda formula per la quale<br />

l’obiettivo prescelto è il finanziamento<br />

<strong>del</strong> ripristino di una struttura<br />

pubblica (l’ex scuola media di<br />

Insomma, a Montemarano fanno<br />

sul serio e sono pronti a vendere<br />

cara la pelle per difendere<br />

il loro territorio.<br />

L’intenzione <strong>del</strong> sindaco Palmieri<br />

è quella di investire anche<br />

le istituzioni provinciali e regionali<br />

contro quello che considera<br />

uno scempio ambientale.<br />

questione si parla di ampliarne<br />

l’offerta. Per Bisaccia si è chiusa<br />

una fase ma non l’esistenza,<br />

ma per alcuni il Di Guglielmo<br />

non esiste più...<br />

Materdomini) che dovrà essere destinata<br />

a “Centro servizi per il turismo”<br />

con la realizzazione di blocchi<br />

artigiani a pt.su Corso S. Alfonso<br />

e servizi privati e pubblici a livello<br />

1°.<br />

MISURA 3.13<br />

Un ultimo ricordo a favore <strong>del</strong>l’ultimo<br />

progetto realizzato dal Comune<br />

destinato alla promozione<br />

turistica <strong>del</strong> territorio a valere sulla<br />

misura 3.13, attraverso il quale<br />

si potrà beneficiare di un contributo<br />

regionale per mettere in evidenza<br />

le bellezze ambientali, di fede e<br />

pericolosissimi. In secondo luogo<br />

bisognerebbe individuare un percorso<br />

alternativo per il transito di<br />

camion pesanti nel tratto che va da<br />

Parolise ad Avellino».<br />

Proposte che lui stesso fece alla Prefettura<br />

qualche anno fa ma che non<br />

vennero prese in considerazione.<br />

«Proposte che gli attuali amministratori<br />

dovrebbero rilanciare in vista<br />

<strong>del</strong>l’incontro con il Prefetto<br />

Umberto Guidato - continua Di<br />

Mauro - Purtroppo in questi anni<br />

gli incidenti mortali sono aumentati<br />

e nulla è stato fatto di concreto<br />

finora. Sia ben chiaro, la mia non<br />

vuole essere una polemica, ma solo<br />

un modo costruttivo per cercare<br />

di arrivare alla soluzione <strong>del</strong> problema».<br />

NO PETROLIO<br />

Il Comitato:<br />

perforare<br />

il territorio?<br />

Da pazzi<br />

NUSCO - Il Progetto Nusco continua<br />

a far discutere. Quarantasei comuni<br />

coinvolti tra Avellino e Benevento e<br />

una mobilitazione, quella <strong>del</strong> Comitato<br />

No Petrolio Alta Irpinia, che non<br />

si ferma.<br />

Eduard Natale, 26 anni futuro ingegnere<br />

informatico, è una <strong>del</strong>la anime<br />

<strong>del</strong>la mobilitazione.<br />

Il progetto Nusco, elaborato dalla Italmin<br />

Exploration, una società romana<br />

con un capitale sociale di<br />

130mila euro, rappresenterebbe un<br />

pericolo per tutta l’Alta Irpinia.<br />

«Il nostro no al petrolio non è ideologico<br />

- afferma Natale - Abbiamo<br />

sentito il parere di scienziati di livello<br />

internazionale e poi ci siamo mobilitati.<br />

Un geologo di fama come<br />

Franco Ortolani ha detto chiaramente<br />

che perforare il territorio teatro<br />

di uno dei terremoti più distruttivi<br />

<strong>del</strong>la storia sarebbe da pazzi».<br />

Nel sottosuolo ci sono faglie attive sismogenetiche<br />

e la scienza non ne conosce<br />

nè l’ubicazione nè la geografia.<br />

Non si può prevedere se le trivellazioni<br />

profonde possono intercettare le<br />

faglie.<br />

Inoltre c’è il problema <strong>del</strong>le falde acquifere.<br />

L’Irpinia è il serbatoio idrico<br />

di mezzo Sud.<br />

«Iniziare a trivellare sarebbe la fine -<br />

continua Natale - Allo stato attuale<br />

la Provincia, i Comuni, e alcuni esponenti<br />

<strong>del</strong>la Regione sono contrari<br />

alle fasi di ricerca e successiva estrazione<br />

in Irpinia. Nel Comitato ognuno<br />

di noi sta spendendo il massimo<br />

<strong>del</strong>le proprie energie al fine di<br />

dare la risposta definitiva all'Irpinia,<br />

tra petrolio, acqua e sismicità».<br />

A tal proposito venerdì 24 maggio ad<br />

Avellino si terrà un importante convegno<br />

tecnico, dove prenderanno<br />

parte studiosi di fama e durante il<br />

quale ci sarà il contributo di chi, sulla<br />

vicenda <strong>del</strong> petrolio, ha avuto<br />

grande risonanza.<br />

culturali. Il tema proposto si snoda<br />

secondo tre tipi di turismo tematico<br />

legati alla fede con San Gerardo<br />

e San Lorenzo; all'ambiente con le<br />

oasi e parchi fluviali; l'enogastronomia<br />

con percorsi che si basano<br />

sui prodotti tipici (PAT).<br />

Tutte le progettazioni e le realizzazioni<br />

che sono in fase di esecuzione<br />

rientrano nella visione complessiva<br />

sulla materia turismo in<br />

accordo a quanto già stabilito all’interno<br />

<strong>del</strong> P.T.C. approvato (piano<br />

turistico comunale) di Caposele.<br />

brevi<br />

Caposele, FN:<br />

casse comunali,<br />

qual è lo stato?<br />

CAPOSELE - La sezione locale di Forza<br />

Nuova lancia una stoccata all’Amministrazione<br />

comunale Farina.<br />

«Ci hanno sempre raccontato che con<br />

la convenzione con l’Acquedotto Pugliese<br />

le casse comunali avrebbero<br />

avuto ossigeno per lo sviluppo <strong>del</strong><br />

paese e si sarebbe fatto un passo oltre<br />

la crisi. Nei fatti però si direbbe<br />

tutt’altro, ad un anno dalla firma e<br />

dopo la ricezione totale <strong>del</strong>le somme<br />

pattuite, ci chiediamo come mai in<br />

data 16 aprile <strong>2013</strong> la giunta comunale<br />

ha approvato una <strong>del</strong>ibera che<br />

ha per oggetto “quantificazione preventiva<br />

<strong>del</strong>le somme non soggette ad<br />

esecuzione forzata”, atto inusuale<br />

per Enti che non siano in dissesto economico<br />

o che vogliano sfuggire ai<br />

loro creditori e mettere al riparo stipendi<br />

e risorse indispensabili. Quindi<br />

se l’Ente è così ricco grazie alla famosa<br />

convenzione come mai questo<br />

“atto” così inusuale ed utilizzato come<br />

extrema-ratio da Enti in dissesto?»<br />

Stazione unica<br />

appaltante<br />

Calabritto frena<br />

CALABRITTO - Solo dopo le<br />

elezioni comunali a Caposele<br />

si potrà parlare <strong>del</strong>la possibilità<br />

di dar vita a una stazione<br />

unica appaltante.<br />

Di fatto, le amministrazioni<br />

pubbliche possono aderire alla<br />

stazione unica appaltante<br />

per salvaguardare la fase <strong>del</strong>l’affidamento<br />

<strong>del</strong>l’appalto da<br />

possibili condizionamenti di<br />

organizzazioni criminali. Da<br />

qualche settimana è in piedi<br />

un progetto per dar vita a una<br />

stazione unica appaltante tra i<br />

Comuni di Caposele, Calabritto<br />

e Senerchia.<br />

Il sindaco di Calabritto, Gelsomino<br />

Centanni però è chiaro.<br />

«Dobbiamo ancora affrontare<br />

bene la questione. Oggi ogni<br />

discorso è prematuro. Ne parleremo<br />

dopo le elezioni comunali<br />

a Caposele».<br />

Salvato tasso<br />

avvelenato<br />

a Quaglietta<br />

CALABRITTO - Era riverso lungo la<br />

carreggiata alla frazione Quaglietta<br />

nel Comune di Calabritto. La segnalazione<br />

arrivata al WWF di Salerno<br />

riferiva di un di Tasso (Meles<br />

meles) intossicato da bocconi avvelenati.<br />

A darne notizia è l'agenzia<br />

Geapress. Prontamente i volontari<br />

e le Guardie WWF, in questi<br />

giorni impegnati nell’annuale Campo<br />

Antibracconaggio si sono premurati<br />

per prestare soccorso all’animale.<br />

Un intervento tutt’altro che<br />

semplice, sottolinea il WWF nel suo<br />

comunicato, anche a causa <strong>del</strong> regolamento<br />

regionale che prevede come<br />

solo la Polizia Provinciale e il<br />

Corpo Forestale <strong>del</strong>lo Stato possano<br />

trasportare animali, anche in casi<br />

davvero critici come quello in questione.<br />

La macchina dei soccorsi per<br />

il povero Tasso, si è messa comunque<br />

in moto. Il WWF ha avvisato<br />

l’ASL e il Corpo Forestale <strong>del</strong>lo Stato,<br />

che è arrivato subito sul posto<br />

nonostante fosse distante una sessantina<br />

di chilometri. Ad essere presenti<br />

anche i Carabinieri di Senerchia.<br />

Si è così provveduto al recupero<br />

<strong>del</strong> povero Tasso ed al trasporto<br />

presso il Cras di Napoli, il Frullone.<br />

Il WWF di Salerno sottolinea come<br />

la presenza di bocconi avvelenati<br />

sia un fenomeno preoccupante<br />

e che chi avvelena un animale incorre<br />

nel reato di uccisione di animali.


Sulle pagine <strong>del</strong> Mattino, nel<br />

1986, Nacchettino Aurigemma<br />

pubblicava un ritratto a tutto<br />

tondo di Antonio Maccanico,<br />

confermato dal presidente Cossiga<br />

nell’incarico di segretario<br />

generale <strong>del</strong>la presidenza<br />

<strong>del</strong>la Repubblica. Un ritratto<br />

che poneva l’accento sul rigore<br />

morale <strong>del</strong> servitore <strong>del</strong>lo<br />

Stato, frutto di una formazione<br />

in cui l’antifascismo e la<br />

passione politica erano pane<br />

quotidiano.<br />

U n’ora<br />

dopo la sua elezione<br />

Francesco Cossiga<br />

ha annunciato la<br />

conferma di Antonio Maccanico<br />

nell’incarico di segreteria<br />

generale <strong>del</strong>la Presidenza<br />

<strong>del</strong>la Repubblica, rinviando a<br />

dopo il giuramento la nomina<br />

formale. Una sollecitudine indicativa<br />

che richiama in modo<br />

singolare l’atteggiamento<br />

di Pertini che, sette anni fa,<br />

prima ancora di essere eletto,<br />

aveva perentoriamente invitato<br />

Maccanico, allora segretario<br />

<strong>del</strong>la Camera, a passare<br />

da Montecitorio al Quirinale.<br />

Il mito <strong>del</strong> servitore <strong>del</strong>lo Stato<br />

impareggiabile ed atipico si<br />

rinsalda. Com’è nato? Resta,<br />

in parte, un mistero. Maccanico<br />

è uomo schivo, riservato,<br />

fugge d’istinto dai riflettori<br />

e dai canali facili <strong>del</strong>la pubblicità.<br />

E’ un alto burocrate,<br />

appartiene ad una categoria<br />

che, a torto o a ragione, non<br />

gode certo di popolarità diffusa<br />

nel nostro paese. Eppure,<br />

ormai, rappresenta, nella<br />

grande opinione pubblica,<br />

l’archetipo di quello che dovrebbe<br />

essere un grande fun-<br />

zionario. Un prototipo così<br />

lontano dai pasticci, dai compromessi,<br />

dalle protezioni,<br />

dalle interferenze che segnano,<br />

spingono e distorcono le<br />

carriere nella nostra burocrazia,<br />

da costringere la pubblicistica<br />

a far riferimento per una<br />

definizione <strong>del</strong> personaggio<br />

a mo<strong>del</strong>li anglosassoni. E’<br />

per tutti il grand commis, il<br />

top manager <strong>del</strong>le istituzioni.<br />

Con minor stile, si è usata, per<br />

lui, anche la polverosa definizione<br />

di eminenza grigia, che<br />

poi sta ad indicare quell’impasto<br />

un po’ misterioso e rinascimentale<br />

di consigliere<br />

<strong>del</strong> principe che tira i fili di<br />

uomini e cose, che governa<br />

dall’ombra, che influenza senza<br />

apparire e decide senza firmare.<br />

Lui ha reagito con una<br />

dichiarazione candida: “Io sono<br />

un funzionario all’antica”.<br />

Non c’è falsa modestia nell’autoritratto.<br />

Tutt’altro. C’è<br />

invece la considerazione altissima<br />

ed acuta <strong>del</strong>la funzione<br />

<strong>del</strong>la burocrazia in uno<br />

Stato di diritto. “All’antica”:<br />

un riferimento che nella sua<br />

genericità potrebbe sembrare<br />

ovvio o addirittura casereccio,<br />

ed è, invece, un richiamo a<br />

valori tanto precisi quanto<br />

semplici, che costituiscono da<br />

sempre una sorta du vangelo<br />

laico <strong>del</strong> servitore <strong>del</strong>lo Stato:<br />

l’onestà severa, il rigore, la<br />

lealtà come costume, il senso<br />

<strong>del</strong> dovere, il gusto <strong>del</strong>l’efficienza,<br />

l’imparizalità come<br />

norma di comportamento. Il<br />

mistero Maccanico è tutto nella<br />

circostanza che la testimonianza<br />

di questi valori, da lui<br />

resa in tutta una carriera, sia<br />

diventata un fatto di opinione<br />

pubblica, un mito tranquillamente<br />

accettato. Una riprova<br />

clamorosa, qualche settimana<br />

fa. Quando la grazia concessa<br />

alla terrorista Flora Pirri Ar-<br />

CULTURA & SOCIETA’<br />

Camera ardente, l’omaggio <strong>del</strong> presidente Napolitano<br />

E sono davvero tanti i messaggi di cordoglio che continuano<br />

a giungere in redazione per rendere omaggio<br />

ad Antonio Maccanico, segno <strong>del</strong>la statura altissima<br />

<strong>del</strong> meridionalista irpino. Il sindaco di Morra<br />

De Sanctis, Gerardo Capozza ribadisce come «Con<br />

Antonio Maccanico l'Irpinia perde un pezzo pregiato<br />

<strong>del</strong>la sua argenteria, un protagonista assoluto <strong>del</strong>le<br />

istituzioni italiane, un uomo che si è sempre speso<br />

per il Paese in ruoli <strong>del</strong>icati e in funzioni importanti.<br />

Lo voglio ricordare con affetto perché Maccanico<br />

era un signore nell'accezione napoletana <strong>del</strong> termine,<br />

una persona per bene. In un mese la nostra terra<br />

piange due suoi figli, Maccanico e Manganelli, personaggi<br />

di straordinario valore che le hanno reso onore<br />

sul piano nazionale e mondiale».<br />

dizzone stava per diventare una<br />

miccia accesa sugli ultimi<br />

passi <strong>del</strong> settennato di Pertini,<br />

l’intervento di Maccanico<br />

fu perentorio ed immediato.<br />

Una confessione pubblica di<br />

responsabilità, affidata ad un<br />

laconico comunicato <strong>del</strong>l’Ansa:<br />

“Non ho illustrato al Capo<br />

<strong>del</strong>lo Stato, con sufficiente<br />

precisione, tutti gli aspetti <strong>del</strong><br />

caso”. Ebbene, quella dichiarazione<br />

secca, senza sbavature,<br />

ebbe un’eco di diffusione<br />

incredulità. Un po’ tutti i notisti<br />

scrissero che Antonio<br />

Maccanico non poteva aver<br />

commesso, nell’istruire la pratica<br />

e nel riferirne al presidente,<br />

errori di valutazione o<br />

di omissione. Il mito <strong>del</strong> consigliere<br />

prudente ed infallibi-<br />

le, colto ed efficiente, resisteva<br />

anche all’urto <strong>del</strong>la personale<br />

assunzione di responsabilità.<br />

Ci fu chi scrisse di “bel gesto”,<br />

di “ruolo impeccabilmente<br />

recitato”, persino di<br />

“Ultimo sacrificio”, con riferimento<br />

evidente, anche se<br />

sottaciuto, all’amicizia fe<strong>del</strong>e<br />

che lega Maccanico al “suo”<br />

Presidente. Una chiave interpretativa<br />

umanissima, un po’<br />

patetica, che non rende giustizia<br />

al personaggio. Sembra<br />

più vera l’ipotesi che Maccanico<br />

abbia voluto salvare non<br />

un uomo per quanto carissimo<br />

ma l’immagine <strong>del</strong>l’istituzione,<br />

la più alta <strong>del</strong>la Repubblica.<br />

Questa cultura <strong>del</strong> rigore men-<br />

tale, Antonio Maccanico la respirò<br />

da ragazzo, con l’aria<br />

<strong>del</strong>la sua casa avellinese. Il<br />

padre Alfredo: dottore in economia,<br />

direttore di una banca<br />

cooperativa, perse posto e stipendio<br />

quando, incorporato<br />

l’istituto dal Banco di Napoli,<br />

gli chiesero, per la conferma<br />

<strong>del</strong>l’impiego, oltre a laurea ed<br />

esperienza, anche la tessera<br />

<strong>del</strong> Fascio. Lui rifiutò.<br />

La madre Evelina: famiglia<br />

borghese, educazione cattolica,<br />

dolcissima e tenace come<br />

le buone donne <strong>del</strong> Sud. Ritornò<br />

all’insegnamento, dopo<br />

il licenziamento <strong>del</strong> marito. Una<br />

scuola rurale, a Tufo, paesino<br />

<strong>del</strong>la media Irpinia. Il treno,<br />

l’unico, alle cinque <strong>del</strong><br />

mattino: c’è chi ricorda ad Avellino<br />

che spesso donna Evelina<br />

portava con sé il piccolo<br />

Tonino, tre anni, per non<br />

lasciarlo incustodito, nella<br />

grande casa di piazza Libertà.<br />

Due zii materni, Sinibaldo e<br />

Adolfo Tino: forse giganteggiarono<br />

sulla sua infanzia. Avvocati<br />

e giornalisti erano emigrati<br />

a Roma, dopo la laurea<br />

in legge, al Giornale d’Italia<br />

di Bergamini. Antifascisti<br />

senza mezze misure (vulcanico<br />

ed estroverso Sinibaldo,<br />

si favoleggiava ad Avellino ad<br />

Avellino di un suo duello con<br />

Italo Balbo e di una sua denunzia<br />

aperta dei mandanti<br />

<strong>del</strong> <strong>del</strong>itto Matteotti; pessimista<br />

e lucido Adolfo, divenuto<br />

a Milano commercialista principe,<br />

avrebbe steso, nel ‘43, il<br />

famoso “Chi siamo”, il programma<br />

<strong>del</strong> partito d’azione)<br />

i due Tino erano per l’antifascismo<br />

di provincia - ripiegato<br />

e prudente, cospirazioni assidue<br />

e minute nella farmacia<br />

<strong>del</strong> Leone sul corso principale<br />

di Avellino - un punto di riferimento<br />

morale. Per Maccanico<br />

l’esempio, domestico ed<br />

CORRI R<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

«Io, funzionario all’antica»<br />

Un prezioso ritratto di Maccanico nell’articolo di Nacchettino Aurigemma, pubblicato nel 1986 all’indomani<br />

<strong>del</strong>la conferma come segretario generale <strong>del</strong> Presidente. Così nacque il mito <strong>del</strong> top manager <strong>del</strong>le istituzioni<br />

ANTONIO AURIGEMMA<br />

A esprimere profondo dolore per la scomparsa <strong>del</strong>l’ex<br />

ministro anche i due deputati PD Valentina Paris<br />

e Luigi Famiglietti «Perdiamo una personalità<br />

di grande rilievo - dichiara Famiglietti - un uomo<br />

che non solo ha ricoperto con grande competenza<br />

e umiltà ruoli politici di prim'ordine, ma ha anche<br />

presieduto importanti istituzioni culturali e artistiche,<br />

fondamentali per la crescita intellettuale<br />

<strong>del</strong> Paese».<br />

«Con il senatore Maccanico l'Irpinia e l'Italia perdono<br />

uno <strong>del</strong>le figure più eminenti degli ultimi decenni<br />

- spiega Paris - uno statista che ha legato il<br />

suo nome ad alcuni dei passaggi fondamentali <strong>del</strong>la<br />

storia repubblicana, dalla collaborazione con La<br />

Malfa e Pertini fino alla sua partecipazione ai go-<br />

IN UN’INTERVISTA A PANORAMA IL LEADER POLITICO RACCONTAVA PREGI E DIFETTI DEL SUO POPOLO<br />

Maccanico e gli irpini “sotto tiro”<br />

Amava l’Irpinia Antonio Maccanico<br />

e proprio perchè l’amava,<br />

soffriva profondamente<br />

nel vedere la sua provincia<br />

oggetto di vivaci polemiche, troppo<br />

spesso identificata in maniera semplicistica<br />

con corruzione e malaffare.<br />

Quei pregiudizi li aveva avvertiti<br />

con forza il politico irpino quando,<br />

in un’intervista rilasciata a Pino<br />

Buongiorno sulle pagine di Panorama<br />

<strong>del</strong> 22 gennaio 1989, aveva<br />

sottolineato l’errore commesso<br />

da tanti di associare «l’Irpinia solo<br />

con il gruppo che sta attorno a De<br />

Mita. Per le sue tradizioni l’Irpinia<br />

è qualcosa di più e di diverso».<br />

Così come aveva giudicato aspre le<br />

accuse nei confronti degli irpini che<br />

ricoprivano responsabilità di governo<br />

«Questa vicenda <strong>del</strong> dopoterremoto<br />

- chiariva Maccanico - è<br />

stata quasi vissuta come una specie<br />

di sopraffazione degli irpini. In<br />

realtà dal 1980 si sono creati dei<br />

meccanismi legislativi e amministrativi<br />

discutibili ma la responsabilità<br />

è di tutti. A cominciare dal<br />

Parlamento. Non è De Mita che li<br />

ha voluti».<br />

Al giornalista che gli faceva notare<br />

come l’Irpinia a un certo punto fosse<br />

diventata il centro <strong>del</strong> bene e <strong>del</strong><br />

male nazionale aveva spiegato che<br />

“Intanto è irpino da diversi anni il<br />

segretario <strong>del</strong>la Dc, che è il maggior<br />

partito italiano. Insieme con lui ci<br />

sono molti irpini in posizione eminente<br />

anche in Parlamento. E’ sembrato<br />

a un certo punto che ci fosse<br />

una specie di mafia irpina che si fosse<br />

impossessata <strong>del</strong> paese». Replicava<br />

con decisione anche alle parole<br />

di Sandro Pertini che non per-<br />

deva occasione di ricordare al suo<br />

segretario generale le sue origini,<br />

sottolineandone la grande intelligenza<br />

ma punzecchiandolo anche<br />

con sarcasmo sul loro spirito di corpo.<br />

Maccanico non amava parlare<br />

di senso di clan quanto di un forte<br />

senso <strong>del</strong>l’amicizia «Che è cosa -<br />

spiegava - ben diversa dal clan. Non<br />

è che De Mita voglia a tutti i costi al<br />

suo fianco un avellinese o un beneventano.<br />

In lui c’è piuttosto la capacità<br />

di valutare i meriti di ciascuno».<br />

Poichè, ribadiva, «nessuno si<br />

è finora chiesto perchè proprio in<br />

una provincia depressa come l’Irpinia,<br />

a un certo punto la Dc abbia<br />

espresso un gruppo dirigente di una<br />

certa levatura e che ha una posizione<br />

avanzata nello stesso partito.<br />

Perchè, prima di De Mita, c’è<br />

stato Fiorentino Sullo, un leader im-<br />

verni di centrosinistra, con importanti incarichi<br />

ministeriali. Una carriera che testimonia da sola<br />

le grandi doti <strong>del</strong>l’uomo e <strong>del</strong> politico avellinese».<br />

Sulla stessa linea le parole <strong>del</strong> deputato Giancarlo<br />

Giordano che associa nel ricordo Maccanico e<br />

il sindacalista De Feo: «Esprimo sincero cordoglio<br />

per la scomparsa di Franco De Feo e <strong>del</strong> Senatore<br />

Antonio Maccanico, rispettivamente protagonisti<br />

e custodi <strong>del</strong> mondo sindacale e dei massimi livelli<br />

<strong>del</strong>le istituzioni politiche italiane. Con loro va<br />

via un pezzo di Irpinia e di Italia da sempre al fianco<br />

e al servizio dei lavoratori e <strong>del</strong>lo Stato».<br />

Tante anche le autorità che hanno reso omaggio<br />

ad Antonio Maccanico nella camera ardente allestita<br />

a Roma presso l'associazione Civita, in piaz-<br />

portantissimo». Per poi spiegare che<br />

«Avellino è una provincia con grandi<br />

tradizioni culturali laiche. Prima<br />

Francesco De Sanctis, poi il grande<br />

meridionalista Guido Dorso, poi un<br />

intellettuale come Carlo Muscetta.<br />

Sono personaggi che hanno avuto<br />

un enorme peso anche nel mondo<br />

cattolico. Di qui una certa modernità,<br />

una certa visione intellettuale<br />

dei problemi».<br />

Quanto alla intelligenza degli irpini,<br />

chiariva che Pertini aveva anche<br />

offerto una sua personale spiegazione:<br />

«Pertini sosteneva che noi irpini<br />

siamo intelligenti per un fatto<br />

storico specifico: quando i romani<br />

risalirono verso la Gallia, i liguri assaltavano<br />

i loro carri e rubavano tutta<br />

la mercanzia. A un certo punto i<br />

romani persero la pazienza e cominciarono<br />

a fare deportazioni di<br />

massa dei giovani liguri “Sa dove li<br />

deportavano, caro Maccanico? In Irpinia.<br />

E poi sono rimasti lì. Per questa<br />

ragione siete così intelligenti”».<br />

Non amava parlare di qualità tipicamente<br />

irpine «Non mi piacciono<br />

le caratterizzazioni di tipo razziale.<br />

Io mi spiego solo la tenacia, la volontà,<br />

una certa capacità di emergere,<br />

certi valori anche morali, pensando<br />

alla società irpina, che è la<br />

società <strong>del</strong>la montagna, dove le difficoltà<br />

sono maggiori e tutto questo<br />

tempra di più. Di qui alcune qualità:<br />

la serietà, l’impegno nelle cose<br />

che si fanno». Sollecitato ad indicare<br />

i difetti degli irpino o meglio<br />

<strong>del</strong>l’irpino De Mita, aveva spiegato<br />

che «Il difetto principale è quel<br />

confondere spesso le sane tradizioni<br />

con certe manifestazioni di provincia<br />

<strong>del</strong>le quali sarebbe bene liberarsi».<br />

E l’eccessiva astrazione di cui era<br />

spesso accusato il leader di Nusco?<br />

Non la riconosceva certo come una<br />

propria qualità «Io sono diverso,<br />

più pragmatico. Oddio - aveva pre-<br />

17<br />

za Venezia a Roma. Tra i primi ad arrivare il presidente<br />

<strong>del</strong>la Repubblica, Giorgio Napolitano. Poi<br />

Mario Monti, Massimo D'Alema, Gianni Letta,<br />

il leader Udc Pier Ferdinando Casini, Francesco<br />

Rutelli, Nicola Zingaretti a conferma <strong>del</strong> cordoglio<br />

unanime dei diversi schieramenti politici<br />

irresistibile, <strong>del</strong>le virtù civili.<br />

Poi la scuola, severa. La licenza<br />

liceale al Colletta (tutti<br />

otto, nove in Storia <strong>del</strong>l’Arte,<br />

dieci in educazione fisica:<br />

Maccanico correva i cento e i<br />

duecento). Concorso vinto per<br />

l’ammissione dalla Normale<br />

di Pisa, insieme a tre amici di<br />

corso: Antonio La Penna, tra<br />

i maggiori latinisti <strong>del</strong>la nostra<br />

cultura; Dante Della Terza,<br />

che oggi insegna letterature<br />

romanze ad Harvard; Attilio<br />

Marinari, preside <strong>del</strong> Mamiani.<br />

Laurea col massimo dei voti.<br />

Il ritorno ad Avellino. Il tuffo<br />

nella politica: un mese e mezzo<br />

di galera l’aveva scontato,<br />

qualche anno prima nel ‘43,<br />

per un volantinaggio improvvisato<br />

contro la guerra continua<br />

<strong>del</strong> maresciallo Badoglio.<br />

Nel 1946 l’antifascismo era diventato<br />

volontà di ricostruzione,<br />

affascinante tentativo<br />

di tutti gli spiriti liberi di fondare<br />

l’ordine nuovo <strong>del</strong>le istituzioni<br />

e dei rapporti civili.<br />

Antonio Maccanico, forse, sarebbe<br />

rimasto tra la sua gente.<br />

Ma frequentava lo studio<br />

di Guido Dorso, un avvocato<br />

sottilissimo, insidiato dal mal<br />

di cuore, che aveva speso una<br />

vita per reinterpretare in<br />

modo nuovo la questione meridionale.<br />

Fu lui guardando<br />

lontano, al di là <strong>del</strong>le finestre<br />

e dei grandi platani <strong>del</strong> viale,<br />

a dirgli una sera: “Devi andartene.<br />

Qui c’è poco da fare.<br />

Per Avellino, per questi poveri<br />

paesi si può fare qualcosa<br />

solo stando fuori”. Cominciò<br />

allora, senza dubbio, la grande<br />

carriera di Antonio Maccanico.<br />

Il pessimismo lucido <strong>del</strong><br />

grande meridionalista gli aveva<br />

indicato la strada per diventare<br />

il più importante e il<br />

più moderno dei funzionari<br />

“all’antica”.<br />

cisato - a essere sinceri fino in fondo,<br />

una specie di esprit de geometrie,<br />

di cartesiana memoria, gli irpini<br />

ce l’hanno tutti».<br />

E a chi parlava <strong>del</strong> clientelismo come<br />

secolare male d’Irpinia, precisava<br />

che “comportarsi come un uomo<br />

di clientela è una necessità proprio<br />

meridionale. Guido Dorso sosteneva<br />

che i partiti organizzati avrebbero<br />

cambiato questo costume,<br />

che, a suo parere, era alimentato dal<br />

collegio uninominale, terreno di coltura<br />

<strong>del</strong> trasformismo. In realtà si è<br />

visto che non è stato così. Il problema<br />

è di sviluppo civile. Se si andasse<br />

avanti con l’industrializzazione<br />

queste cose si ridurrebbero.<br />

Ma è una cosa che riguarda solo l’Irpinia?<br />

Perchè in Abruzzo non è la<br />

stessa cosa?». E alla domanda se<br />

fosse orgoglioso di essere irpino, rispondeva<br />

con l’arguzia che lo contraddistingueva,<br />

di esserlo, certo<br />

«Ma non è che ci sto a pensare tutte<br />

le notti. Per dirla con Benedetto<br />

Croce mi sento più figlio <strong>del</strong> tempo<br />

che figlio <strong>del</strong> luogo».


PREFETTURA 08<strong>25</strong>/7981<br />

CARABINIERI 112- O8<strong>25</strong>/ 682333<br />

POLIZIA 113<br />

POLIZIA STRADALE 08<strong>25</strong>/2061<br />

GUARDIA FINANZA 117<br />

VIGILI DEL FUOCO 115<br />

VIGILI URBANI 08<strong>25</strong>/74830<br />

PRONTO SOCCORSO 118<br />

FARMACIE DI TURNO<br />

Dal 22 al 28 aprile<br />

Servizio notturno<br />

(ore 20.00 - 8.30)<br />

SICA Corso V. Emanuele II, 231<br />

Tel 08<strong>25</strong>-34965<br />

Servizio continuativo<br />

(8.30 - 20.00)<br />

AUTOLINO Via Amabile 48<br />

Tel 08<strong>25</strong>-3656<br />

Sabato pomeriggio e festivi<br />

SICA Corso V. Emanuele II, 231<br />

Tel 08<strong>25</strong>-34965<br />

NUMERO VERDE<br />

800/85<strong>25</strong><strong>25</strong><br />

CI HANNO<br />

LASCIATO<br />

anni 69<br />

Giuseppina Criscitiello<br />

in Tomeo<br />

Ne danno il triste annunzio il<br />

marito Orlando, i figli Giuseppe,<br />

Marcello, Gianluca e Maurizio,<br />

le nuore Anna Cappelli,<br />

AUGURI<br />

I 18 anni di Valentina<br />

Festeggia oggi i suoi 18 anni, ma<br />

per lei sarà festa grande il prossimo<br />

8 maggio, con una serata<br />

interamente dedicata a lei al<br />

caffè letterario, Valentina Iandiorio.<br />

Una festa da vivere con<br />

la compagnia dei suoi amici più<br />

cari e <strong>del</strong>le persone che le vogliono<br />

bene. A tal proposito, gli<br />

auguri per il 18 esimo compleanno<br />

le giungano dal papà Ni-<br />

Registrazione Tribunale<br />

di Avellino n° 381<br />

<strong>del</strong> 18 maggio 2000<br />

Edizioni Proposta sud s.r.l.<br />

Via Annarumma 39/A 83100 Avellino<br />

RIFIUTI AMBIENTALI TEATRO GESUALDO<br />

Gaetana Squittieri e Stefania<br />

Dello Russo, il fratello Antonio,<br />

le sorelle Rosa, Vincenza, Carmela<br />

ed Emilia. I funerali si terranno<br />

questa mattina, alle 9.30,<br />

muovendo da via Piano Alvanella<br />

e proseguiranno per la<br />

chiesa di Torelli di Mercogliano<br />

anni 89<br />

Michelina Rizzo<br />

vedova Caracciolo<br />

Un operaio denunciato<br />

dai carabinieri <strong>del</strong>la stazione<br />

di Pietrastornina<br />

perchè sorpreso a smaltire<br />

rifiuti in maniera illegale.<br />

colangelo Iandiorio e dalla mamma<br />

Carmelina Ferrara. Un abbraccio<br />

forte anche dalla sorella<br />

minore Nicole. Auguri che le arrivano<br />

oggi anche da parte dei<br />

nonni e degli zii. I genitori di Valentina<br />

hanno anche questo messaggio:<br />

"E' vero che tra poco<br />

compirai 18 anni, con maggiori<br />

responsabilità e anche una vita<br />

che ti aspetta, fatta di scelte ed<br />

impegno, ma ricorda sempre che<br />

dalla tua parte ci saranno il tutto<br />

papà e la tua mamma, pronti<br />

ad esserti vicini e a supportarti<br />

lungo il cammino che intenderai<br />

percorrere. Con Nicole e tutti i<br />

tuoi parenti, oggi ti diciamo: sei<br />

fantastica, ti vogliamo un mnodo<br />

di bene!".<br />

Buon compleanno<br />

Cristina<br />

Festeggia oggi i suoi 20 anni la<br />

simpatica Cristina Comanzo. A<br />

Cristina giunga l’abbraccio di parenti<br />

e amici e <strong>del</strong>la redazione<br />

<strong>del</strong> <strong>Corriere</strong> <strong>del</strong>l’Irpinia. Ti auguriamo<br />

di realizzare tutti i tuoi<br />

sogni.<br />

Amministratore<br />

SIMONA FESTA<br />

Direttore responsabile<br />

IVANA PICARIELLO<br />

INFERNO & PARADISO<br />

Ne danno il triste annunzio i figli<br />

Alberto, Candido, Angela e<br />

Margherita, le nuore Dania e<br />

Rosalba, i generi Paolo e Gennaro,<br />

la sorella Lidia. I funerali<br />

si terranno questo pomeriggio,<br />

alle 14.30, muovendo da via<br />

Piave 42 e proseguiranno per il<br />

Cuore Immacolato di Maria<br />

Lutto Pennetta<br />

il cordoglio in Irpinia<br />

Nozze d’argento<br />

Hanno festeggiato nelle scorse<br />

settimane i <strong>25</strong> anni di matrimonio<br />

Antonio Maglio e Rosita Greco.<br />

Un traguardo importante per<br />

Antonio e Rosita, attenti operatori<br />

diocesani, che rappresenta il<br />

suggello di un rapporto profondo,<br />

vissuto nel segno <strong>del</strong>l’amore<br />

e <strong>del</strong> rispetto reciproco. Le pià<br />

vive felicitazioni giungano da<br />

Angelo Melchionda e dalla redazione<br />

<strong>del</strong> <strong>Corriere</strong>.<br />

Laurea Settembre<br />

Hai raggiunto un traguardo per<br />

cui hai tanto lottato e profuso impegno,<br />

la vita sicuramente ti<br />

metterà di fronte altri step, ma<br />

ora sei il nostro dottore. E' questo<br />

l'augurio di Mario Mazzocca,<br />

<strong>del</strong>la famiglia Pacia-Settembre<br />

e <strong>del</strong> suo «compariello» Antonio<br />

Mazzocca al neolaureato<br />

Savino Settembre, che ieri ha<br />

brillantemente discusso una tesi<br />

sulle Scienze Motorie presso<br />

la Partenophe di Napoli.<br />

CONFIDENZIALE 18<br />

OGGI<br />

CORRIERE<br />

Rappresenta certamente un<br />

segnale di altissimo livello la<br />

firma <strong>del</strong> protocollo d’intesa<br />

con il Teatro San Carlo che<br />

lancia il Gesualdo nel panorama<br />

<strong>del</strong>la lirica<br />

Redazione<br />

Via Annarumma 39/A<br />

Telefono 08<strong>25</strong> 792424<br />

Fax 08<strong>25</strong> 792440<br />

email provincia@corriereirpinia.it<br />

Grande cordoglio ha suscitato in<br />

tutta l'Irpinia e in particolare<br />

nella sua Andretta la scomparsa,<br />

all'età di 90 anni, di Giovanni<br />

Pennetta, una vita, la sua,<br />

dedicata alla medicina. Per anni<br />

ha rappresentato un vero e<br />

proprio simbolo per la comunità,<br />

pronto ad accorrere quando<br />

c'era bisogno di lui, a qualunque<br />

ora <strong>del</strong> giorno e <strong>del</strong>la<br />

notte. Pennetta ha incarnato il<br />

Il Parlamento europeo di Bruxelles ha<br />

accolto ieri mattina una manifestazione<br />

promossa da Artglace, la Confederazione<br />

<strong>del</strong>le associazioni europee dei<br />

gelatieri artigiani, per celebrare la Prima<br />

giornata europea <strong>del</strong> gelato artigianale.<br />

Dopo un breve saluto <strong>del</strong>l’On. Giuseppe<br />

Gargani, che ha patrocinato l’iniziativa,<br />

e <strong>del</strong> presidente di Artglace<br />

Quotidiano <strong>del</strong>l’Irpinia a diffusione regionale<br />

senso più autentico <strong>del</strong>la professione<br />

<strong>del</strong> medico di base, vissuta<br />

come un'autentica missione,<br />

con spirito di sacrificio e abnegazione,<br />

sempre al servizio<br />

degli altri. Ma Giovanni è stato<br />

anche un autentico pilastro <strong>del</strong>la<br />

famiglia, capace di trasmettere<br />

ai figli i valori <strong>del</strong> rigore e<br />

<strong>del</strong>l’onestà in cui credeva fortemente.<br />

I funerali si terranno questo po-<br />

Ferdinando Buonocore, è seguita la<br />

consueta degustazione di gelato offerto<br />

agli europarlamentari e ai loro collaboratori.<br />

“Sono lieto di ospitare quest’evento<br />

volto a valorizzare un settore<br />

che costituisce non solo una realtà<br />

imprenditoriale di primo piano in Italia,<br />

ma al contempo conferisce al nostro<br />

paese un profilo d’eccellenza internazionale",<br />

ha dichiarato Gargani.<br />

"L’istituzione <strong>del</strong>la giornata europea<br />

<strong>del</strong> gelato, che il Parlamento ha approvato<br />

lo scorso 5 luglio, – ha aggiunto<br />

l'eurodeputato – è il segno di<br />

un’attenzione particolare che la nostra<br />

180.000 EURO A NAPOLI,<br />

IL TERNO VINCENTE<br />

Un terno dalle fattezze pregiate è stato<br />

premiato con 182.500 euro. L’autore <strong>del</strong>la<br />

ricca giocata vincente, residente a Casavatore<br />

in provincia di Napoli, per coronare<br />

lo splendido risultato ha puntato<br />

50 euro ripartiti sulle sorti di ambo con<br />

10 euro e terno con i rimanenti 40 euro<br />

sui tre numeri 24-44-66 <strong>del</strong>la ruota di Napoli,<br />

la ruota dove poi sono stati estratti<br />

anche i numeri <strong>del</strong> pronostico giocato<br />

dal casavatorese.<br />

Tra i tanti vincitori <strong>del</strong> concorso, a festeggiare<br />

con lo stesso entusiasmo <strong>del</strong><br />

giocatore di Napoli, c’è un altro vincitore,<br />

un sardo di Arzachena che ha cen-<br />

PUBBLICITA’<br />

Strategie srl<br />

tel.08<strong>25</strong>/1735224 fax 08<strong>25</strong>/1800154<br />

Igor Russomanno tel 3388978211<br />

Distribuito da Testa Dora & C.<br />

Stampato da Rotostampa LIONI<br />

CORRIERE<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

EMERGENZE CHE TEMPO FA<br />

La vignetta di Don Juan<br />

ESTRAZIONE<br />

23 aprile <strong>2013</strong><br />

BARI 18 20 49 28 67<br />

CAGLIARI 47 74 18 41 35<br />

FIRENZE 3 52 64 68 9<br />

GENOVA 70 55 26 56 4<br />

MILANO 21 29 34 24 33<br />

NAPOLI 8 66 44 26 24<br />

PALERMO 47 86 17 73 42<br />

ROMA 2 48 83 70 20<br />

TORINO 11 20 85 4 37<br />

VENEZIA 22 86 12 24 14<br />

NAZIONALE 42 84 22 40 13<br />

NUMERI IN MASSIMO RITARDO<br />

Bari Numero<br />

Ritardo<br />

85 52 78 70 75<br />

Cagliari Numero<br />

Ritardo<br />

31 65 68 71 54<br />

Firenze Numero<br />

Ritardo<br />

29 78 <strong>25</strong> 5 7<br />

Genova Numero<br />

Ritardo<br />

36 2 58 9 66<br />

Milano Numero<br />

Ritardo<br />

74 53 24 3 37<br />

Napoli Numero<br />

Ritardo<br />

<strong>25</strong> 1 8 70 62<br />

Palermo Numero<br />

Ritardo<br />

27 40 86 59 22<br />

Roma Numero<br />

Ritardo<br />

46 35 70 7 48<br />

Torino Numero<br />

Ritardo<br />

53 58 81 52 5<br />

Venezia Numero<br />

Ritardo<br />

47 40 12 41 81<br />

L’INIZIATIVA<br />

La Giornata europea<br />

<strong>del</strong> gelato<br />

MONTECALVO<br />

Nasce “L’informatore<br />

<strong>del</strong> Miscano”<br />

Sarà presentato questa mattina, alle<br />

11, nella sala <strong>del</strong>le conferenze <strong>del</strong>l’Oasi<br />

Maria Immacolata di Montecalvo Irpino,<br />

il giornale “L’Informatore” <strong>del</strong><br />

Miscano (dirett. responsabile dott.<br />

Gian Paolo Palumbo). Il giornale, con<br />

cadenza mensile, informerà sui fatti e<br />

sulle problematiche dei Comuni che<br />

si affacciano sull’omonima valle, senza<br />

tralasciare le tradizioni storiche e<br />

CONCORSO N. 49 23/<strong>04</strong><br />

1- 13- 37 -53- 62- 63<br />

numero jolly 27<br />

numero superstar 11<br />

Vincitori Quote<br />

Nessuna vincita 5+1<br />

Cinque 9 € 36.401,33<br />

Quattro 620 €427,52<br />

Tre 28.506 € 18,46<br />

Minima: 8<br />

Massima: 19<br />

Oggi<br />

Avellino: Nuvoloso<br />

Irno solofrano: Nuvoloso<br />

Arianese: Nuvoloso<br />

Baianese: Nuvoloso<br />

Alta Irpinia: Nuvoloso<br />

Valle Caudina: Nuvoloso<br />

Domani<br />

Avellino: Nuvoloso<br />

Irno solofrano: Nuvoloso<br />

Arianese: Nuvoloso<br />

Baianese: Nuvoloso<br />

Alta Irpinia: Nuvoloso<br />

Valle Caudina: Nuvoloso<br />

SANTO DEL GIORNO: SAN MARCO<br />

SEGNO ZODIACALE: ARIETE<br />

MERCATI SETTIMANALI: MONTELLA, FONTANAROSA,<br />

MONTORO SUPERIORE, SANTA PAOLINA, SAVIGNANO,<br />

VALLATA, MARZANO, OSPEDALETTO<br />

culturali, promuovendo il territorio con<br />

spazi dedicati alle tante iniziative e riservando<br />

particolare attenzione al<br />

mondo produttivo. Si tratta di una<br />

pubblicazione, per ora, di sole otto pagine,<br />

che richiede un considerevole<br />

impegno economico, difficile da sostenere,<br />

specialmente nelle zone interne.<br />

Uno sforzo che sta trovando vasti<br />

consensi nell’opinione pubblica,<br />

capace di riscoprire il valore <strong>del</strong>la carta<br />

stampata vicina al territorio, senza<br />

dimenticare il prezioso contributo di<br />

tante aziende locali che daranno una<br />

Minima: 9<br />

Massima: 22<br />

meriggio, alle 16, nella chiesa<br />

madre di Andretta. Le più sentite<br />

condoglianze dalla redazione<br />

<strong>del</strong> <strong>Corriere</strong> giungano alla<br />

moglie Rosa Guglielmo e in particolare<br />

al figlio Donato, noto<br />

amministrativista ed ex assessore<br />

e consigliere regionale, ai<br />

fratellidi Donato Nino e Mariangela<br />

e ai familiari tutti da<br />

Gianni Festa e dalla redazione<br />

<strong>del</strong> <strong>Corriere</strong>.<br />

istituzione ha rivolto e continua a rivolgere<br />

al comparto <strong>del</strong> gelato artigianale<br />

per il suo contributo all’economia<br />

europea e le opportunità che offre dinnanzi<br />

la crisi”.<br />

“Dopo aver promosso nella sede <strong>del</strong><br />

Parlamento europeo il gelato artigianale<br />

per quattro anni – ha per sua parte<br />

dichiarato Ferdinando Buonocore -<br />

ed aver raggiunto il prestigioso risultato<br />

<strong>del</strong>l’istituzione <strong>del</strong>la giornata europea,<br />

ci è sembrato doveroso essere<br />

anche quest’anno presenti all’Europarlamento<br />

per esprimere direttamente<br />

la nostra riconoscenza”.<br />

mano per consentirne la distribuzione<br />

gratuita.<br />

I giornalisti, insieme al Direttore responsabile<br />

Direttore Editoriale Alfonso<br />

De Cristofaro, presenteranno il loro<br />

articolo e il piano redazionale.<br />

Al termine <strong>del</strong>la conferenza sarà distribuita,<br />

in anteprima, copia <strong>del</strong> giornale,<br />

che successivamente sarà posto<br />

in libera e gratuita distribuzione sull’intero<br />

territorio valligiano.<br />

trato alla perfezione tutti e quattro i numeri<br />

puntati sia sulla ruota di Torino che<br />

su tutte le ruote. Questa doppia giocata<br />

è stata puntata con un solo euro di posta<br />

per singola quaterna secca ed è risultata<br />

vincente di 120 mila euro più altri<br />

12 mila, per un totale di 132 mila euro.<br />

Impresa beneficiaria per questa testata dei contributi<br />

statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990 n. <strong>25</strong>0


Ditelo al <strong>Corriere</strong><br />

La scomparsa <strong>del</strong> Senatore Antonio<br />

Maccanico rappresenta una<br />

gravissima perdita nel tessuto<br />

civile culturale e politico<br />

<strong>del</strong> nostro Paese. Visione politica<br />

e competenza tecnica sono<br />

state le direttrici <strong>del</strong> suo straordinario<br />

impegno al servizio <strong>del</strong>le<br />

istituzioni repubblicane. Nella<br />

molteplicità di incarichi ricoperti,<br />

il Presidente Maccanico<br />

ha dimostrato sempre un alto<br />

senso <strong>del</strong>lo Stato, un altissimo<br />

senso <strong>del</strong>le istituzioni. Numerose<br />

e di grande prestigio sono<br />

state le funzioni pubbliche<br />

ricoperte. A partire dalla sua<br />

prima esperienza istituzionale<br />

(svolta nel dopoguerra come<br />

giovane consigliere parlamentare<br />

<strong>del</strong>la Camera dei deputati),<br />

fino agli incarichi di Consigliere<br />

di Stato, di Segretario generale<br />

<strong>del</strong>la Camera dei deputati<br />

e <strong>del</strong> Quirinale (ma anche<br />

di Presidente di Mediobanca, di<br />

Senatore, di Sottosegretario alla<br />

Presidenza <strong>del</strong> Consiglio, di<br />

Ministro per gli affari regionali,<br />

per le riforme istituzionali e<br />

di Ministro <strong>del</strong>le comunicazioni).<br />

Antonio Maccanico ha interpretato<br />

magistralmente il<br />

ruolo di tecnico prestato alla<br />

politica, di Grand Commis di<br />

Stato, di riserva <strong>del</strong>la Repubblica.<br />

Nel 2011 ho avuto modo di incontrarlo<br />

a Roma in occasione<br />

<strong>del</strong>la presentazione <strong>del</strong>la ricerca<br />

<strong>del</strong>la Svimez dedicata al centocinquantenario<br />

<strong>del</strong>l’unità d’Italia.<br />

Egli (che era sottobraccio<br />

con il Presidente <strong>del</strong>l’ANIMI<br />

Gerardo Bianco) era profondamente<br />

addolorato poiché aveva<br />

appena ricevuto la notizia<br />

<strong>del</strong>l’improvvisa morte di Biagio<br />

Agnes. Il Presidente Maccanico<br />

mi disse “con la scomparsa<br />

di Agnes, l’Italia perde un grande<br />

Irpino”.<br />

Appartenente ad una grande famiglia<br />

avellinese, quella dei Tino,<br />

non dimenticò mai le sue<br />

fiere radici, conservando sempre<br />

un solido rapporto affettivo<br />

con la sua terra natale; rapporto<br />

che trovava anche un prestigioso<br />

e costante sviluppo culturale<br />

nell’attività di Presidente<br />

<strong>del</strong> Centro di ricerca Guido<br />

Dorso dedicato ai problemi <strong>del</strong>lo<br />

sviluppo territoriale. Il Mezzogiorno<br />

e l’Europa furono due<br />

dei principali riferimenti <strong>del</strong>l’orizzonte<br />

culturale e politico<br />

di Antonio Maccanico. In particolare,<br />

il Sud fu al centro <strong>del</strong><br />

suo altissimo impegno politico<br />

ed istituzionale. Come Consigliere<br />

<strong>del</strong>la Svimez ha avviato<br />

e patrocinato numerose iniziative<br />

di studio e di ricerca sui<br />

problemi <strong>del</strong>le aree depresse,<br />

ragionando sempre in una di-<br />

RAI 1<br />

17:10 Che tempo fa<br />

18:50 L'Eredità<br />

20:00 TELEGIORNALE<br />

20:30 Affari Tuoi<br />

21:10 Che Dio ci aiuti<br />

22:05 Che Dio ci aiuti<br />

23:20 TG1 60 Secondi<br />

23:<strong>25</strong> Porta a Porta<br />

00:55 TG1 Notte<br />

01:<strong>25</strong> Che tempo fa<br />

RAI 2<br />

17:45 Tg2 - Flash L.I.S.<br />

17:46 Meteo 2<br />

17:50 Rai TG Sport<br />

18:15 Tg2<br />

18:45 Cold Case - Delitti irrisolti<br />

19:35 Squadra Speciale Cobra 11<br />

20:30 Tg2 - 20.30<br />

21:05 The Voice of Italy<br />

23:45 Tg2<br />

00:00 A Gifted Man<br />

L’intervento<br />

Maccanico, europeista<br />

e meridionalista<br />

Questa sera in tv<br />

mensione europeistica. Come<br />

Ministro ha lavorato per rilanciare<br />

lo sviluppo <strong>del</strong> Meridione,<br />

puntando sull’innovazione,<br />

sulle telecomunicazioni, sulla<br />

c.d. New Economy.<br />

Maccanico è stato un insigne<br />

meridionalista, interprete di<br />

quel meridionalismo pragmatico<br />

e lungimirante fondato su di<br />

una lucida visione politico-culturale<br />

di impronta repubblicana.<br />

Egli si inserisce in quel filone<br />

culturale che affonda le<br />

sue radici nella tradizione <strong>del</strong>l’azionismo<br />

meridionale e che<br />

ha avuto in Guido Dorso il suo<br />

principale rappresentante. Maccanico<br />

è stato uno degli ultimi<br />

eredi di Guido Dorso a cui era,<br />

peraltro, profondamente legato.<br />

Parallelamente, lo sguardo<br />

<strong>del</strong> Presidente Maccanico fu costantemente<br />

rivolto all’Europa.<br />

In quest’ottica, da Ministro <strong>del</strong>le<br />

comunicazioni, lavorò alla<br />

fine degli anni ’90 per attuare<br />

anche in Italia il processo di liberalizzazione<br />

nel settore <strong>del</strong>la<br />

telefonia.<br />

Fu il regista <strong>del</strong>la grande trasformazione<br />

che, in quella fase,<br />

consentì al mercato italiano<br />

<strong>del</strong>le tlc di compiere dei decisivi<br />

passi in avanti sul fronte <strong>del</strong>la<br />

concorrenza e <strong>del</strong>la tutela dei<br />

consumatori. Egli operò per superare<br />

il monopolio di Telecom,<br />

consentendo la nascita di una<br />

miriade di società nel settore telefonico<br />

che crearono sviluppo<br />

ed occupazione soprattutto al<br />

Sud. Fu il padre <strong>del</strong>la Legge n.<br />

249 <strong>del</strong> 1997, definita appunto<br />

“Legge Maccanico”, attraverso<br />

cui fu istituita un’Autorità di garanzia<br />

chiamata ad assicurare<br />

lo sviluppo concorrenziale <strong>del</strong><br />

sistema e la salvaguardia dei diritti<br />

dei consumatori. Ma la poliedricità<br />

<strong>del</strong> suo profilo politico,<br />

tecnico ed istituzionale<br />

portò Maccanico ad operare in<br />

una pluralità di campi, riscuotendo<br />

sempre un grande successo,<br />

fino a raggiungere nel<br />

’96 il punto più alto <strong>del</strong> suo altissimo<br />

cursus honorum. Ciò<br />

accadde dopo l’esperienza <strong>del</strong><br />

Governo Dini, allorché gli fu<br />

conferito, dal Presidente Scalfaro,<br />

l’incarico di formare il<br />

nuovo Esecutivo. Nel suo impegno<br />

al servizio <strong>del</strong>le istituzioni,<br />

Antonio Maccanico fu un<br />

grande innovatore, pur restando<br />

sempre fe<strong>del</strong>e a quei valori<br />

<strong>del</strong> patriottismo costituzionale<br />

che hanno caratterizzato la sua<br />

intensa azione al servizio <strong>del</strong>lo<br />

Stato.<br />

Vincenzo Sbrescia<br />

Coordinatore per la Città<br />

di Avellino <strong>del</strong> Movimento<br />

“FARE AMBIENTE”<br />

RAI 3<br />

19:30 Tg Regione<br />

19:31 Tg Regione - Meteo<br />

20:00 Blob<br />

20:15 Per ridere insieme con Stanlio e Ollio<br />

20:35 Un posto al sole<br />

21:05 I Magliari<br />

23:20 Rai 150 anni. La Storia siamo noi<br />

00:00 Tg3 - Linea Notte<br />

00:10 Tg Regione<br />

RETEQUATTRO<br />

18:55 Tg4 - Telegiornale<br />

19:31 Meteo.it<br />

19:35 Tempesta d'amore<br />

20:40 Uefa Europa League: Basilea-Chelsea<br />

22:55 Uefa Europa League - Speciale<br />

00:00 I Bellissimi di Rete 4<br />

00:05 The Exorcism of Emily Rose<br />

00:37 Tg4 - Night news<br />

00:45 Meteo.it<br />

CANALE 5<br />

18:50 The Money Drop<br />

19:44 Tg5 - Anticipazione<br />

19:45 The Money Drop<br />

20:00 Tg5<br />

20:39 Meteo.it<br />

20:40 Striscia la notizia - La voce <strong>del</strong>l'insolvenza<br />

21:11 La Matassa<br />

21:48 Tgcom<br />

21:49 Meteo.it<br />

23:30 Mai Dire Provini '13<br />

00:30 Tg5 - Notte<br />

ITALIA 1<br />

18:00 The Middle<br />

18:28 Studio Aperto - Anticipazioni<br />

18:30 Studio Aperto<br />

19:18 Meteo.it<br />

19:20 C.S.I. New York<br />

ì21:10 From Paris with Love<br />

22:07 Tgcom<br />

22:10 Meteo.it<br />

23:00 48 ore<br />

23:57 Tgcom<br />

CORRIERE<br />

CONFIDENZIALE Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong> 19<br />

Le lettere rigorosamente firmate vanno indirizzate a Il <strong>Corriere</strong> quotidiano<br />

<strong>del</strong>l’Irpinia via Annarumma 39/a Avellino Fax 08<strong>25</strong>-792440 o all’indirizzo<br />

mail:provincia@corriereirpinia.it<br />

Un pezzo<br />

di storia <strong>del</strong> Pri<br />

L’ultimo saluto dei REPUBBLICANI IRPINI A<br />

TONINO MACCANICO<br />

Tonino Maccanico come nipote di Adolfo Tino nel<br />

Partito repubblicano ci era nato. Tino è stato uno<br />

dei più coraggiosi giornalisti antifascisti di questo<br />

Paese oltre che uno dei più intelligenti. De Felice<br />

lo descriveva come il punto di riferimento <strong>del</strong>la<br />

Milano laica e liberale, e con Ugo La Malfa fondò<br />

il Partito d’Azione e, sempre con La Malfa, aderì al<br />

Pri. Per questo Tonino nel Pri era di famiglia e tutti<br />

gli eravamo affezionatissimi. Consigliere ascoltatissimo<br />

di Pertini al Quirinale, divenne presidente<br />

di Mediobanca; Tino era stato anche mentore di<br />

Enrico Cuccia nell’Istituto di credito milanese. Ma<br />

mentre lo zio aveva una predisposizione per le<br />

questioni finanziarie, non c’è dubbio che in Maccanico<br />

prevalesse una maggore passione per la politica<br />

e le istituzioni. Il Pri lo proporrà ministro <strong>del</strong>le<br />

Riforme e degli Affari regionali nel governo De<br />

Mita e, quando Andreotti volle prendersi la <strong>del</strong>ega<br />

per le Riforme, Maccanico, che era un uomo<br />

tutto di un pezzo, si dimise rifiutando di accettare<br />

di finire come il "Visconte dimezzato" di Italo<br />

Calvino. Fu la crisi <strong>del</strong> rapporto politico con la Dc<br />

che portò nel ‘91 il Pri fuori dal governo: siamo<br />

ancora grati a Maccanico per la sua fermezza. Altri<br />

sarebbero stati pronti a fare il ministro in qualunque<br />

condizione e grado e senza troppi patemi<br />

Le lettere<br />

LA 7<br />

17:10 Il Commissario Cordier<br />

18:45 I menù di Benedetta<br />

20:00 Tg La7<br />

20:30 Otto e mezzo<br />

21:10 Servizio pubblico<br />

23:45 Omnibus Notte<br />

00:50 Tg La7 Sport<br />

SKYCINEMA1<br />

18:55 Hancock<br />

20:30 In Treatment<br />

21:03 Sky Cine News - Al cinema nel<br />

weekend<br />

21:10 Marigold Hotel<br />

23:20 The Raven<br />

01:15 To Rome with Love<br />

SKYSPORT1<br />

19:00 I Signori <strong>del</strong> Calcio: Juan Jesus<br />

19:30 Goal Deejay<br />

20:00 History Remix - Torino vs Juventus<br />

20:30 Europa League Prepartita (diretta)<br />

21:05 Basilea - Chelsea (diretta)<br />

23:00 Europa League Postpartita (diretta)<br />

per il prestigio loro personale e <strong>del</strong> nostro partito.<br />

Maccanico venne candidato nelle elezioni politiche<br />

<strong>del</strong> ‘92 al Senato nel collegio di Milano centro,<br />

lo stesso in cui era stato eletto per anni Giovanni<br />

Spadolini divenuto senatore a vita. Maccanico<br />

fu poi sottosegretario alla presidenza <strong>del</strong> Consiglio<br />

<strong>del</strong> governo Ciampi. Il suo principale atto<br />

politico, oltre all’uscita <strong>del</strong> governo Andreotti, rimane<br />

quel tentativo di formare un esecutivo di larghe<br />

intese, che inevitabilmente fallì, all’indomani<br />

<strong>del</strong>le dimissioni <strong>del</strong> primo governo Berlusconi nel<br />

‘95. Le distanze allora, all’alba <strong>del</strong> bipolarismo<br />

maggioritario, fra la sinistra e la destra, erano ancora<br />

più profonde di quelle che vi sono oggi. Maccanico<br />

rimase segnato da quell’insuccesso. Per natura<br />

e formazione intellettuale egli era uomo incline<br />

alla mediazione ed al compromesso nel senso<br />

più elevato <strong>del</strong> termine. Istituzionalmente parlando,<br />

rimase un parlamentarista ed un proporzionalista<br />

convinto. A una personalità <strong>del</strong>la sua<br />

caratura doveva essere impossibile anche solo pensare<br />

di potersi identificare con un campo specifico,<br />

quale che fosse, nel nuovo sistema e soprattutto<br />

poter identificare la sua cultura azionista e<br />

liberale in una qualsiasi formazione politica diversa<br />

da quella <strong>del</strong> Partito repubblicano in cui era<br />

cresciuto. Nel ‘94, all’indomani nel consiglio<br />

nazionale in cui il Pri si spaccò verticalmente, lui<br />

curò e coltivò rapporti con entrambi i campi <strong>del</strong><br />

mondo repubblicano. Magari ancora sperava che<br />

un giorno ci si potesse di nuovo riunire. Per questo<br />

lo vedemmo al congresso <strong>del</strong> Pri <strong>del</strong> 2007: fu<br />

il suo ultimo saluto.<br />

Il Commissario Provinciale<br />

PRI Dott. Mario Manganiello<br />

Il cardiologo Di Biasi al simposio internazionale<br />

NAPOLI - Anche il cardiologo interventista<br />

dott. Maurizio Di Biasi,<br />

originario di Guardia Lombardi,<br />

nonchè fratello <strong>del</strong> compianto<br />

cardiochirurgo Pietro Di Biasi, tra<br />

i relatori <strong>del</strong>la tredicesima edizione<br />

<strong>del</strong> congresso internazionale di<br />

Cardiologia, Heart Failure & Co,<br />

che si è svolto nei giorni scorsi a<br />

Napoli. L’evento è stato promosso<br />

dall’Istituto di Ricovero e Cura<br />

a Carattere Scientifico (IRCCS) Multimedica di Milano,<br />

dove tra l’altro lavora anche il brillante cardiologo<br />

di origine irpina, primo operatore di migliaia<br />

di procedure di angioplastica coronarica e<br />

Come eravamo<br />

Pino Sorrentino e Mario Del Sorbo 1952. La foto è tratta dal sito www.avellinesi.it<br />

periferica. Il congresso, che ha visto<br />

tra i relatori i migliori esperti<br />

italiani e stranieri nel settore<br />

<strong>del</strong>la Cardiologia e <strong>del</strong>la Cardiochirurgia,<br />

ha avuto come finalità<br />

quella di porre l’attenzione sull’evoluzione<br />

diagnostica e terapeutica<br />

nel trattamento <strong>del</strong>lo<br />

scompenso cardiaco nel soggetto<br />

affetto da diabete mellito. Il<br />

dottor Maurizio Di Biasi, in particolare,<br />

ha presentato gli ultimi dati internazionali<br />

che riguardano il trattamento, con angioplastica<br />

e stent medicato di ultima generazione, dei<br />

pazienti affetti da coronaropatia e diabete.<br />

FOX CRIME<br />

18:15 N.C.I.S.<br />

19:10 N.C.I.S. Los Angeles<br />

20:00 Cold Case<br />

21:00 C.S.I. - 1^TV<br />

21:55 N.C.I.S.<br />

23:40 N.C.I.S. Los Angeles<br />

00:35 Cold Case<br />

NATIONAL GEOGRAPHIC<br />

19:00 Fish Warrior<br />

19:55 Tabu' - Ingresso in societa'<br />

20:55 Gli Assi <strong>del</strong> cielo - 1^TV<br />

21:50 Eroi di guerra<br />

22:50 Tabu' - Lavori sporchi<br />

23:45 Tabu' - Ingresso in societa'<br />

00:40 Affari in cantina<br />

CIELO<br />

18:45 Junior Masterchef Australia<br />

19:45 MasterChef Magazine 2<br />

20:15 Affari di famiglia<br />

21:10 Aniene - Corrado Guzzanti<br />

23:15 Appuntamento al buio - Made in Italy<br />

Ipse dixit....<br />

Due cose sono infinite: l'universo e la<br />

stupidità umana, ma riguardo l'universo<br />

ho ancora dei dubbi.<br />

(Albert Einstein)<br />

La vostra<br />

stella<br />

ariete dal 21/3 al 19/4<br />

Sull'aspetto <strong>del</strong> tutto<br />

positivo <strong>del</strong> vostro cielo<br />

oggi passa una perturbazione.<br />

La Luna,<br />

transitando in opposizione,<br />

crea sussulti.<br />

toro dal 20/4 al 21/5<br />

E' consigliabile che abbiate<br />

a portata di mano<br />

creme o gelatine riducenti<br />

che rinfreschino<br />

e stendano il contorno<br />

degli occhi.<br />

gemelli dal 21/5 al 20/6<br />

Sorvegliate le uscite,<br />

perché le entrate rischiano<br />

di essere limitate.<br />

Non è escluso un<br />

improvviso salasso,<br />

<strong>del</strong> tutto inaspettato.<br />

cancro dal 22/6 al 22/7<br />

Mettete un freno alla<br />

presunzione e ve la<br />

caverete senza danno.<br />

La tendenza alla distrazione<br />

può farvi<br />

combinare dei pasticci.<br />

leone dal 23/7 al 22/8<br />

Gli impegni tendono a<br />

sopraffare i nati nella<br />

prima decade <strong>del</strong> segno.<br />

L'affaticamento<br />

può attenuarsi con apporto<br />

di sali minerali.<br />

vergine dal 23/8 al 22/9<br />

Tutto va molto bene<br />

per quello che richiede<br />

capacità di comprensione<br />

intelligente. Dovete<br />

solo evitare di impegnarvi<br />

fisicamente.<br />

bilancia dal 23/9 al 22/10<br />

Un amore poco sincero<br />

vi tende qualche<br />

trabocchetto. Ma oggi<br />

la Luna in armonioso<br />

trigono riesce a mettere<br />

un cerotto al cuore.<br />

scorpione dal 23/10 al 21/11<br />

Le stelle non tutelano<br />

il cuore! In amore non<br />

fate la voce grossa:<br />

non vincerete. Meglio<br />

rimandare la questione<br />

tra qualche tempo.<br />

sagittario dal 22/11 al 21/12<br />

Sarete piacevoli e divertenti<br />

e quello di cui<br />

vi occupate scintilla di<br />

vivacità, ma dovete<br />

spendere le energie<br />

col contagocce.<br />

capricorno dal 22/12 al 19/1<br />

La fiducia vi rende vincenti,<br />

ancora prima di<br />

cominciare. E siccome<br />

chi ben comincia è a<br />

metà <strong>del</strong>l'opera partirete<br />

avvantaggiati.<br />

acquario dal 20/1 al 18/2<br />

L'agata stimola gli Acquari<br />

nei momenti di<br />

rilassatezza e aiuta a<br />

formare un carattere<br />

più deciso e un fisico<br />

più resistente.<br />

pesci dal 19/2 al 20/3<br />

La Luna armonica dà<br />

un’impronta di stravaganza<br />

a tutto quello<br />

che vi troverete a fare.<br />

Andrete, vostro mal<br />

grado, contro corrente.


CORRI R<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

IL 28 APRILE VISITE GUIDATE ALLA RISCOPERTA DEL TERRITORIO<br />

Da Castelvetere a Vallata,<br />

è tempo di “Invasioni Digitali”<br />

Si prepara ad accogliere le Invasioni Digitali anche<br />

l’Irpinia. Beni architettonici, religiosi, musei,<br />

siti archeologici e culturali in genere, per<br />

la maggior parte sconosciuti ai più, saranno<br />

protagonisti di questa iniziativa voluta dal giovane<br />

ideatore salernitano, Fabrizio Todisco.<br />

Il progetto, lanciato da Irpinia Turismo in collaborazione<br />

con Piccoli Musei, mira a coinvolgere<br />

gli attori principali <strong>del</strong> territorio, associazioni,<br />

enti museali, pro loco, ma anche liberi<br />

cittadini, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio<br />

locale. La formula è semplicissima, l’invito<br />

rivolto ai visitatori è quello di riscopire il<br />

monumento, sia esso un museo, un borgo o un<br />

antico palazzo, muniti di smart-phone, macchine<br />

fotografiche e video-camere, così da<br />

diffonderne i contenuti sui principali social<br />

network e sul web. In questo modo la promo-<br />

E’ spettacolo al Gesualdo, dalla nuova stagione alla rassegna “Senzatempo”<br />

La grande lirica con il San Carlo<br />

AVELLA<br />

In ricordo<br />

di Pugliese,<br />

ad un anno<br />

dalla morte<br />

«Era ormai un avellano a tutti gli effetti ed<br />

amava profondamente il nostro paese». Così<br />

Carmine Guerriero, titolare <strong>del</strong> Bar "Il<br />

Pasquino", ricorda lo scrittore Nicola Pugliese,<br />

autore <strong>del</strong> fortunato “Malacqua”,<br />

ad un anno dalla sua scomparsa. «Mi mancherà<br />

molto Nicola - dice Guerriero - lo incontravo<br />

quasi ogni giorno nel mio locale<br />

e chiacchieravamo spesso. Aveva un forte<br />

senso <strong>del</strong>l’ironia. E i frutti <strong>del</strong> suo impegni<br />

sono ovunque. Il suo amico Giuseppe<br />

Pesce ha realizzato un'intervista nel giardino<br />

<strong>del</strong> Palazzo "Livia Colonna” in cui<br />

racconta la sua vita e il rapporto con Avella,<br />

presto in onda su Rai educational.<br />

La sua commedia teatrale dal titolo “Rainaldo<br />

II, primcipe di Avella, Campopiano<br />

e Tufino” sarà messa in scena dal fratello<br />

Armando, regista teatrale. Il prossimo mese,<br />

invece, sarà pubblicata dall'editore Pironti<br />

la ristampa <strong>del</strong>l'opera Malacqua, di<br />

cui mi aveva regalato una copia <strong>del</strong>la prima<br />

edizione "Nuovi Coralli"». Tantissimi<br />

i ricordi legati a Nicola «Oltre ad essere un<br />

apprezzato scrittore, amava molto dipingere,<br />

secondo uno stile naif . Di qui l’appello<br />

all’amministrazione a ricordarlO con<br />

l'intitolazione di una strada. Malgrado fosse<br />

stato costretto a trasferirsi nella vicina<br />

Mugnano per stare vicino alla figlia Alessandra<br />

il legame con Avella era fortissimo.<br />

La figlia Alessandra mi ha promesso di venire<br />

a prendersi un caffè in ricordo di suo<br />

padre. Stiamo lavorando, intanto, ad una<br />

manifestazione a lui dedicata».<br />

zione dei beni culturali avviene on-line a costo<br />

zero, ma soprattutto si favorisce la conoscenza<br />

di tesori nascosti. Ad accogliere l’iniziativa saranno<br />

il 28 aprile i comuni di Aquilonia con il<br />

Museo Etnografico, Castelvetere sul Calore<br />

con il suo Borgo, Prata Principato Ultra con il<br />

Palazzo Baronale, Solofra con il suo ricco patrimonio<br />

storico-artistico, Vallata con il suo<br />

Centro Storico, Avellino con il Museo Irpino e<br />

il Carcere Borbonico, Ariano Irpino con il Museo<br />

Diocesano. A Vallata, la manifestazione,<br />

promossa dal Comitato V.O.R.I.A., in programma<br />

domenica 28 aprile, alle 10.30 in piazza Garibaldi,<br />

si intitola “Manifesti di memoria”. Lungo<br />

l’itinerario <strong>del</strong>la visita guidata <strong>del</strong> centro storico,<br />

<strong>del</strong>le chiese e dei quattro imponenti palazzi<br />

nobiliari, campeggeranno vecchie foto di<br />

angoli e scorci dei vicoli e <strong>del</strong>le piazze attra-<br />

Quando Luca Cipriano ha esordito dicendo che aveva convocato<br />

la stampa locale per annunciare il suo matrimonio con<br />

una gentile figura seduta al suo fianco molti hanno pensato<br />

che il golden boy più corteggiato <strong>del</strong>la Campania(isole<br />

comprese) si fosse finalmente arreso. In realtà si chiariva subito<br />

dopo che di matrimonio si trattava ma metaforico e tra<br />

due enti, vale a dire il teatro con la lirica, ossia il teatro Gesualdo<br />

con il San Carlo di Napoli. Per mostrare che non era<br />

una burla firmava anche un protocollo d’intesa in base al<br />

quale Avellino si impegnava a dare inizio alla sua stagione<br />

invernale con uno spettacolo presente nel cartellone napoletano<br />

e viceversa con la volontà affermata di offrire al pubblico<br />

spettacoli di respiro internazionale<br />

a prezzo ragionevole.<br />

I migliori matrimoni,<br />

quelli che riescono di più sono<br />

quelli di interesse. E in questo<br />

matrimonio se proprio vogliamo<br />

chiamarlo così l’interesse<br />

è visibile e reciproco. Le<br />

cifre record raggiunte in una<br />

stagione da sogno non passano<br />

inosservate, più di 2000 abbonati,<br />

8 cartelloni, un corso<br />

di laurea, 3 eventi speciali, 5<br />

eventi internazionali.<br />

Una politica di mantenimento<br />

dei prezzi oltre un milione di euro di incasso raccontano la<br />

storia vincente di una creatura nata gracile e malferma sulle<br />

gambe, ma che ha rovesciato ogni infausta previsione. C’è<br />

di più con l’accordo raggiunto con il San Carlo, la grande<br />

musica sinfonica ritornerà ad Avellino che ai tempi dei nostri<br />

nonni vantava la presenza di bande musicali stabili che<br />

erano l’orgoglio <strong>del</strong>la città e diffondevano una conoscenza<br />

dei grandi compositori e <strong>del</strong>le arie più famose che oggi neppure<br />

osiamo immaginare. A sottoscrivere il protocollo il presidente<br />

<strong>del</strong>l’Istituzione Teatro Gesualdo, Luca Cipriano, e il<br />

Sovrintendente <strong>del</strong> San Carlo, Rosanna Purchia. Una manifestazione<br />

come quella prevista per il due e tre novembre<br />

che porterà sulla scena <strong>del</strong> Gesualdo il coro e l’orchestra <strong>del</strong><br />

san Carlo che eseguirà la messa da requiem, con oltre duecento<br />

maestri, li avrebbe fatti impazzire. Bello il cartellone<br />

di questo anno che continua con Monica Guerritore nelle<br />

vesti di cantante, con Barbareschi e Dini che presenteranno<br />

“Il Discorso <strong>del</strong> re” una commedia scritta sull’onda <strong>del</strong><br />

successo <strong>del</strong>l’omonimo film, mentre il teatro classico sarà<br />

presente con la “Locandiera” <strong>del</strong> Goldoni nella versione at-<br />

“I prodotti <strong>del</strong>la pesca”, vince<br />

il Rossi Doria di Montoro<br />

Ancora un riconoscimento per l’Istituto Alberghiero<br />

“Manlio Rossi- Doria”, sede coordinata<br />

di Montoro. Si è aggiudicato, infatti, la vittoria<br />

<strong>del</strong> concorso gastronomico interregionale “I prodotti<br />

<strong>del</strong>la pesca di Basilicata in cucina”, tenutosi<br />

ieri a Maratea (Pz). Con 80 su 80 l’alunno Andrea<br />

Santaniello ha sbaragliato la concorrenza<br />

portando in Irpinia l’ambita medaglia d’oro. Santaniello<br />

è stato seguito nella preparazione dai<br />

professori Giuseppe Zanga e Gaetano Cerciello,<br />

con la collaborazione <strong>del</strong>la docente di Scienze<br />

degli Alimenti Esmeralda Senatore e per la<br />

parte storica dalla professoressa Carolina Franchino.<br />

Il concorso è stato organizzato dall’Unione<br />

Regionale Cuochi Lucani e dall’Istituto Alberghiero<br />

di Maratea. A partecipare alla competizione<br />

gli alunni degli Istituti di: Potenza, Cosenza,<br />

Maiori, Matera, Melfi, S.Arsenio, Maratea<br />

e Avellino. Santaniello ha presentato il piatto<br />

“Alici a km zero”, una ricetta capace di abbi-<br />

nare i prodotti <strong>del</strong>la pesca di Basilicata con quelli<br />

<strong>del</strong>l’Irpinia come la cipolla ramata, le patate,<br />

i carciofi di Montoro, i broccoli, i pomodori secchi<br />

e la ricotta <strong>del</strong> casaro Irpino. Eccellenze ben<br />

armonizzato tra loro, tanto che la giuria composta<br />

da Alessandro Circiello (chef di Rai Uno<br />

e responsabile <strong>del</strong> Dipartimento Giovani <strong>del</strong>la<br />

Federazione Italiana Cuochi), Simone Loi (chef<br />

Rai e componente <strong>del</strong> Dipartimento Giovani FIC)<br />

e da Nadia Brignoli (<strong>del</strong>la Chef <strong>del</strong>la Scuola Tu<br />

Chef di Roma) non ha avuto dubbi assegnando<br />

il massimo punteggio all’allievo irpino. Sul secondo<br />

gradino <strong>del</strong> podio è salito l’allievo <strong>del</strong>l’Alberghiero<br />

di Cosenza Younes Hamil e al terzo<br />

posto l’allievo <strong>del</strong>l’Istituto Alberghiero di Melfi<br />

Santo Nigro. Soddisfatto il Dirigente Scolastico<br />

<strong>del</strong>l’IPSSAR di Avellino, prof Michele Pippo,<br />

che in pochi giorni ha visto i suoi allievi salire<br />

due volte sul gradino più alto di un podio avendo<br />

l’Istituto vinto anche il concorso di Potenza.<br />

VIVIRPINIA 20<br />

versate, nel tentativo di rafforzare il legame tra<br />

presente e passato. E c’è grande attesa anche<br />

per la visita al borgo di Castelvetere che aprirà<br />

eccezionalmente al pubblico il 28 aprile dalle<br />

10 alle 22. Il percorso, partendo da Piazza Monumento<br />

si sposterà nella chiesa di San Lorenzo,<br />

per poi iniziare la visita guidata ai luoghi<br />

legati alla tradizione. Quindi l’itinerario farà<br />

tappa al forno, luogo in cui avviene l'intero processo<br />

di panificazione. Seguirà la visita al santuario<br />

dedicato alla Madonna Delle Grazie, alla<br />

chiesa madre e all'oratorio.<br />

tualizzata. I due fratelli Servillo eccezionalmente insieme<br />

sulla stessa scena, in “Le voci di dentro”, per gli amanti <strong>del</strong><br />

balletto uno splendido gennaio così come febbraio con gli<br />

spettacoli di Favino con il suo “Servo di due padroni” e Ingrassia<br />

con “Frankstein Junior”, il musical ispirato al lavoro<br />

di Mel Brooks. Sabato 8 e domenica 9 marzo ad Avellino<br />

sarà di scena il re <strong>del</strong>la fiction italiana Beppe Fiorello con<br />

“Penso che un sogno così…”, spettacolo dedicato al grande<br />

Domenico Modugno per la regia di Roberto Milani. La chiusura<br />

sarà affidata ad una compagnia di danza moderna che<br />

sembra annullare la forza di gravità. La campagna abbonamenti<br />

inizierà martedì 18 giugno. Intanto il Carlo Gesualdo<br />

come un altoforno che non può<br />

mai spegnersi nel parco ci presenta<br />

una rassegna di cinque<br />

artisti internazionali “I Senzatempo,<br />

provenienti da cinque<br />

nazioni diverse. Ad aprire la stagione<br />

estiva nel parco <strong>del</strong> teatro<br />

sarà Yamanaka Trio, con i<br />

virtuosismi <strong>del</strong>la giovane e talentuosa<br />

pianista giapponese<br />

Chihiro Yamanaka, una <strong>del</strong>le<br />

più apprezzate interpreti <strong>del</strong><br />

jazz contemporaneo. Il 19 luglio<br />

arriva per la prima volta ad<br />

Avellino Ara Malikian, musicista<br />

libanese di origini armene con i suoi travolgenti ritmi e<br />

le sue performance acrobatiche. Il 24 luglio l’estate avellinese<br />

si appresta ad accogliere un talento assoluto <strong>del</strong>la musica<br />

jazz americana: Dee Dee Bridgewater, considerata una<br />

<strong>del</strong>le ultime interpreti <strong>del</strong>la musica nera a stelle e strisce. La<br />

star internazionale si esibirà sul palcoscenico <strong>del</strong> “Gesualdo”,<br />

unico evento <strong>del</strong>la rassegna in programma all’interno <strong>del</strong><br />

teatro.<br />

Ritmi e melodie al centro <strong>del</strong>la scena, il 9 agosto, con il quartetto<br />

Gaia Cuatro, composto da due musicisti argentini e due<br />

giapponesi per un mix jazzistico coinvolgente e leggero. A<br />

chiudere la rassegna “Musica al Parco” sarà, ad agosto, il<br />

Quattordicetto Cetra, ensemble pugliese composta da 14 elementi<br />

che ripercorre i più grandi successi, in chiave attuale,<br />

<strong>del</strong> Quartetto Cetra, una <strong>del</strong>le più longeve formazioni<br />

artistiche <strong>del</strong>la musica italiana. In questo caso l’abbonamento,<br />

molto contenuto nel prezzo partirà l’11maggio. Insomma<br />

ce n’è per tutti i gusti per quanto mi riguarda strappo<br />

la prenotazione per la crociera e mi rifaccio l’abbonamento<br />

al Gesualdo. (Roberto Barbato)<br />

IL RICONOSCIMENTO<br />

De Angelis editore<br />

alla ribalta a Roma<br />

L’editoria irpina alla ribalta. Louis Vuitton Etoile Roma<br />

ha inserito nel suo prestigioso Bookshop il libro<br />

“Alberto Sordi. Il cinema e gli altri”, De Angelis Editore,<br />

a cura di Antonio Pascotto, con testi di Luigi Magni.<br />

Il progetto Louis Vuitton Etoile Bookshop, raggruppa<br />

tre grandi spazi editoriali e multimediali di cui<br />

quello di Roma legato al cinema, Parigi all’arte e Sidney<br />

all’architettura. Al terzo piano de LV Etoile si possono<br />

ammirare le più grandi opere legate al panorama<br />

cinematografico mondiale. Il volume – che si inserisce<br />

in una serie di pubblicazioni legate allo spettacolo,<br />

di cui fa parte anche “Sabrina Ferilli. La forza<br />

e il talento – oltre ad essere di notevole interesse artistico<br />

– sia per il testo che per l’aspetto iconografico –<br />

è un volume da collezione, con immagini di Sordi attore<br />

sul set cinematografico, perlopiù inedite provenienti<br />

dall’archivio <strong>del</strong>lo stesso Sordi a testimoniare<br />

la grandezza <strong>del</strong>l’artista. A prendere forma tra le pagine<br />

il racconto <strong>del</strong>la Roma cinematografica teatro <strong>del</strong>la<br />

carriera di “Alberatone”.<br />

L’IRPINIA IN CINQUE SCATTI<br />

Energie alternative<br />

Di grande interesse il convegno su Energie Alternative organizzato<br />

dall'Istitituto Vanvitelli nell'ambito <strong>del</strong>la VI settimana <strong>del</strong>la cultura<br />

scientifica e tecnologica. Al tavolo il dirigente Vincenzo Lucido, gli<br />

ingegneri Carlo Roselli, Marco De Ruggiero e Alessandro Marsico,<br />

Ciriaco Bruno, Giudo Cianciulli e Edoardo Di Trolio.<br />

I paesaggi di S. Andrea<br />

L’associazione culturale Archeoclub Jonata alla scoperta di una zona di<br />

Sant'Andrea ai confini <strong>del</strong>la realtà..... Un paesaggio incontaminato, quasi<br />

lunare che conferma le suggestioni dei panorami d’Irpinia, tutti da riscoprire.<br />

L’Archeoclub Jonata è da tempo impegnata nella valorizzazione<br />

<strong>del</strong> patrimonio paesaggistico irpino.<br />

Lo spettacolo interattivo<br />

Grande successo al Teatro Gesualdo per “L’assassino è innocente”, lo<br />

spettacolo di teatro interattivo <strong>del</strong>la storica compagnia napoletana de<br />

“il Pozzo e il Pendolo” . L’indagine ha coinvolto attivamente il pubblico<br />

salito eccezionalmente sul palco alla ricerca di un assassino ispirato<br />

dalle note struggenti dei Madrigali di Carlo Gesualdo.<br />

Open Days all’ Asilo Patria e Lavoro<br />

Bilancio positivo per gli Open Days, tenutisi presso l’Ex Asilo Patria e Lavoro,<br />

a cura <strong>del</strong>l’Unione Sportiva ACLI, ente gestore <strong>del</strong>la struttura riaperta<br />

dopo anni di non utilizzo e restituita alla collettività. La manifestazione<br />

è stata l’occasione per annunciare alla città la riapertura <strong>del</strong>l’ex<br />

asilo e le attività che presto partiranno in Irpinia.<br />

La Dogana di Avellino<br />

Fino a quando gli amministratori non daranno una risposta<br />

positiva, questa immagine dovrà essere memorizzata nella<br />

mente e nel cuore degli avellinesi come atto di denuncia per<br />

il simbolo <strong>del</strong>la città che non riesce a superare le difficoltà<br />

burocratiche e a ridiventare immagine e storia <strong>del</strong>la città.<br />

PER LE VOSTRE E-MAIL provincia@co riereirpinia.it FAX 08<strong>25</strong>-792440<br />

321


<strong>Corriere</strong><br />

Sport<br />

Il difensore sprona il gruppo. Intanto, annunciata la diretta tv contro il Pisa<br />

Fabbro carica: vinciamo<br />

Tutto il resto non conta<br />

I LUPI AL LAVORO. Il lavoro di<br />

mister Rastelli e di tutto lo staff<br />

tecnico dei biancoverdi prosegue.<br />

Dopo la sosta <strong>del</strong>la stagione, si è operato<br />

sul piano <strong>del</strong>la tattica, quello<br />

atletico ma anche e soprattutto<br />

<strong>del</strong>la concentrazione, arma fondamentale<br />

per fare bene anche domani<br />

pomeriggio contro l’Andria.<br />

Unica lunga seduta di allenamento<br />

nella mattinata di ieri per l’Avellino<br />

al “Partenio-Lombardi”. La<br />

squadra ha svolto lavoro atletico<br />

che è stato concluso con una partitella<br />

a ranghi misti. Il bomber Gigi<br />

Castaldo si è allenato regolarmente<br />

con il gruppo; Bariti è uscito<br />

anzitempo, a scopo precauzionale,<br />

a causa di una leggera<br />

contusione al ginocchio sinistro.<br />

Per la giornata odierna sono in<br />

programma due allenamenti, in<br />

mattinata con il via fissato alle ore<br />

10:30 e nel pomeriggio alle ore<br />

15, sempre al “Partenio-Lombardi”.<br />

Obiettivo, raggiungere il top<br />

<strong>del</strong>la condizione fisica e mentale<br />

per opporsi alla grande ad una<br />

squadra, quella pugliese, che deve<br />

fare punti per la salvezza ma che<br />

ad Avellino dovrà lasciare l’intera<br />

posta in palio.<br />

LA CARICA DI FABBRO. Dopo<br />

l’allenamento, a parlare per i biancoverdi<br />

è stato il difensore centrale<br />

Alessandro Fabbro che si è subito<br />

proiettato sulla gara contro i<br />

pugliesi che domenica andrà in<br />

scena ad Avellino: “E’ un match<br />

importante e lo sappiamo bene.<br />

Abbiamo due punti di vantaggio<br />

ed è anche aumentata la pressione<br />

rispetto a qualche settimana fa. Da<br />

parte nostra, non dobbiamo però<br />

preoccuparci e giocare con determinazione.<br />

Ci aspettano tre gare, tre finalissime<br />

e credo di poter dire che se siamo<br />

in alto lo abbiamo meritato.<br />

Adesso servirà tenere al massimo<br />

i livelli di concentrazione per queste<br />

partite. Dispiace per come sia<br />

andata la gara con il Latina che<br />

abbiamo perso meritatamente. Ora<br />

dobbiamo giocare una gara alla<br />

volta senza fare calcoli. da parte<br />

nostra c’è sempre il massimo impegno<br />

e proviamo a mettere in<br />

campo quello che dice il mister. Sono<br />

sempre pronto a dare tutto sia<br />

in ampo che in fase di allenamenti.<br />

Ai più giovani, posso offrire<br />

consigli, come è capitato a me<br />

in passato. Sono ragazzi troppo intelligenti<br />

e tutti hanno il merito di<br />

questo primato. A contribuire sono<br />

state le nostre scelte come quelle<br />

<strong>del</strong>la società. Certo, non era facile<br />

partire da Bassano, Firenze,<br />

Milano ed arrivare in una realtà<br />

diversa come questa di Avellino.<br />

In quanto alla prossima sfidante,<br />

l’Andria, credo che abbiamo un ottimo<br />

allenatore che conosco ed un<br />

gruppo ben organizzato. Dobbiamo<br />

vincere, <strong>del</strong> resto ce ne frega poco,<br />

mettendo in campo motivazioni<br />

superiori alle loro. Le partite si<br />

giocano 90 minuti e credo che non<br />

dobbiamo assolutamente avere la<br />

frenesia di sbloccare il risultato”.<br />

L’ARBITRO DI DOMENICA. La<br />

gara Avellino-Andria, in programma<br />

domenica 28 aprile, alle ore<br />

15:00, sarà diretta dal signor Edoardo<br />

Paolini di Ascoli Piceno,<br />

coadiuvato dagli assistenti Fabio<br />

Hager di Trieste e Cinzia Carovigno<br />

di Potenza. Il fischietto marchigiano<br />

è nato a Ravenna il 21<br />

gennaio 1986 vive a Roma dove è<br />

avvocato ed è iscritto alla sezione<br />

AIA di Ascoli Piceno. Giovane ma<br />

già al secondo anno di Can Pro.<br />

Statistiche alla mano, non ha mai<br />

diretto gare che vedessero in campo<br />

i Lupi o il team <strong>del</strong>l’Andria.<br />

TUTTI ALLO STADIO. La domenica<br />

dei tifosi sta per arrivare ed<br />

anche la sfida attesa contro i pugliesi<br />

si avvicina. E’ certo che allo<br />

stadio ci sarà una bella cornice di<br />

pubblico, pronta ad incoraggiare<br />

Biancolino e compagni verso questa<br />

nuova avventura e verso una<br />

gara che dobbiamo aggiudicarci a<br />

tutti i costi. A tal proposito, ricordiamo<br />

che sono in vendita, presso<br />

la biglietteria <strong>del</strong>lo stadio “Partenio–Lombardi”,<br />

i tagliandi per<br />

assistere alla gara che avrà inizio<br />

alle ore 15:00. Prezzi che subiranno<br />

una maggiorazione di 2 euro<br />

soltanto nella giornata <strong>del</strong>la partita.<br />

I costi: Tribuna Montevergine<br />

Centrale: <strong>25</strong> euro intero; 18 euro<br />

ridotto; Tribuna Montevergine Laterale:<br />

20 euro intero; 12 euro ridotto;<br />

Tribuna Terminio: 15 euro<br />

intero; 9 euro ridotto; Curva Sud:<br />

10 euro intero; 6 euro ridotto. Sarà<br />

possibile acquistare i tagliandi oggi,<br />

domani e sabato dalle 10:30 alle<br />

13:30 e dalle 15 alle 19:00 e domenica<br />

dalle ore 10:30 a inizio gara.<br />

ANCORA DUE DIRETTE TV. Nel<br />

girone “B” <strong>del</strong>la Prima divisione<br />

di Lega Pro sono programmate ancora<br />

due gare che verranno tra-<br />

smesse in diretta tv. Ecco il calendario<br />

<strong>del</strong>le sfide trasmesse in diretta<br />

televisiva (su RaiSport 1) fino<br />

a domenica 12 maggio: domenica<br />

5 maggio toccherà alla sfida<br />

tra Perugia e Prato che inizierà alle<br />

15:00, mentre per domenica 12<br />

maggio i riflettori saranno tutti<br />

puntati sulla gara che chiuderà la<br />

regular season tra Avellino e Pisa,<br />

sempre alle ore 15.00. Anche<br />

all’andata, la sfida disputata in terra<br />

toscana venne ripresa e trasmessa<br />

in diretta e il finale fu a favore<br />

dei biancoverdi che vinsero<br />

3 a 0 con le marcature di Biancolino,<br />

Castaldo e Bariti.<br />

LE DIREZIONI ARBITRALI.<br />

PAGANESE - FROSINONE: Saverio<br />

Pelagatti di Arezzo (Calò-Stasi);<br />

CARRARESE - BARLETTA:<br />

Pietro Dei Giudici di Latina (Garito-Monetta);<br />

SORRENTO - CA-<br />

TANZARO: Daniele Martinelli di<br />

Roma 2 (Rizzo-De Filippis); PRA-<br />

TO - PISA: Fabio Maresca di Napoli<br />

(Di Salvo-Abruzzese); BENE-<br />

VENTO - NOCERINA: Mirko Mangialardi<br />

di Pistoia (Maspero-Leali);<br />

GUBBIO - LATINA: Ivano Pezzuto<br />

di Lecce (Bellagamba-Camillucci);<br />

VIAREGGIO - PERUGIA:<br />

Davide Ghersini di Genova (Mondin-Dal<br />

Cin).<br />

Gianluca Amatucci<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

UN SUCCESSO MERITATO. Ennesimo risultato<br />

di eccellenza quello che è stato raggiunto con<br />

grandissimi meriti dall’ASD Nuotatori Campani<br />

che diventata un centro di formazione campano<br />

(nota positiva sta nel fatto che è riconosciuto<br />

dalla FINP / Federazione Italiana Nuoto Paralimpico)<br />

e caratterizzato dalle strutture all’avanguardia<br />

<strong>del</strong> Gruppo Cesaro, sempre più sinonimo<br />

di sport e benessere in Campania.<br />

I Centri Sportivi di Avellino, Portici e Sant’Antimo,<br />

infatti, sono pronti ad ospitare quella che<br />

sarà la prossima attività di formazione FINP che<br />

si avvale dei Centri di Formazione riconosciuti<br />

per l’indizione, l’organizzazione e lo svolgimento<br />

dei corsi.<br />

E’ importante andare anche a sottolineare che<br />

sul territorio nazionale, attualmente, operano<br />

solo sei Centri di Formazione accreditati dal<br />

C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico), la cui attività<br />

di formazione comprende l'organizzazione<br />

di corsi di formazione per il conseguimento<br />

dei brevetti tecnici, corsi di aggiornamento, seminari,<br />

convegni e congressi, corsi per classificatori,<br />

corsi per formatori e collaborazioni con<br />

istituti scolastici e universitari.<br />

Non poteva non essere soddisfatto anche Aniello<br />

BASKET / LA JUVE E’ IL TERZO INCOMODO<br />

Scandone - Reyer,<br />

via alla lunga volata<br />

C’è innanzitutto la voglia di lasciare<br />

un buon ricordo alla società<br />

e alla tifoseria ad animare la settimana<br />

di allenamenti <strong>del</strong>la Scandone:<br />

quella che accompagna allo<br />

scontro diretto di domenica che<br />

– calendario e classifica alla mano<br />

– non sarà decisivo a prescindere.<br />

Perché – a meno che la Reyer<br />

non espugni il Pala<strong>del</strong>mauro – le<br />

due contendenti all’ottavo posto<br />

dovranno comunque aspettare l’esito<br />

<strong>del</strong>l’ultima giornata, quando<br />

Avellino sarà di scena a Pesaro<br />

(ampiamente salva) e Venezia ospiterà<br />

Varese (forse già prima).<br />

Meglio affrontare la pericolosa Sidigas<br />

o l’incostante Umana? Alla<br />

Cimberio – cali ‘fisiologici’ a parte<br />

– l’ardua sentenza. Sempre che<br />

‘la Cenerentola’ Caserta – difficile,<br />

in realtà... – non strappi l’invito<br />

per ‘il gran ballo’ proprio allo<br />

scoccare <strong>del</strong>l’ultima sirena <strong>del</strong>la<br />

regular season. Questo lo scenario.<br />

A coach Pancotto il compito<br />

di resettare la squadra e circoscrivere<br />

la concentrazione all’obiettivo<br />

primario o propedeutico, che<br />

dir si voglia: ossia battere la formazione<br />

orogranata <strong>del</strong>l’ex<br />

Szewczyk, cosa tutt’altro che scontata.<br />

La compagine lagunare –<br />

d’altronde – è una <strong>del</strong>le poche ad<br />

avvicinarsi a quella irpina in quanto<br />

ad atletismo e talento anzi, per<br />

certi versi è addirittura più ‘profonda’<br />

e versatile. A differenza <strong>del</strong>la<br />

Befana – quando si giocava ‘un<br />

corri e tira’ piuttosto spensierato...<br />

– la gara di ritorno potrebbe decidersi<br />

in difesa. La Scandone – difatti<br />

– dovrebbe anestetizzare la<br />

partita e mettere la museruola ai<br />

frombolieri <strong>del</strong>la Reyer, che ha un<br />

attacco extra-lusso. ‘Piccoli’ agili<br />

e con punti nelle mani. ‘Lunghi’<br />

grossi, ma temibili pure dal perimetro.<br />

In una parola: atipicità. Il<br />

cubo di Kubrick – insomma – da<br />

decodificare con fisicità e concentrazione.<br />

E’ il penultimo treno per<br />

i play-off e – con ogni probabilità<br />

– il passo d’addio al Pala<strong>del</strong>mauro<br />

per tutti – o quasi – i protagonisti<br />

di una stagione dai due anzi,<br />

tre volti.<br />

SASSARI ESPUGNA BOLOGNA,<br />

MA VARESE RESTA LONTANA.<br />

Sassari conquista il secondo posto<br />

con due turni d’anticipo, ma suda<br />

contro una giovane e spavalda Virtus,<br />

quest’anno mai oltre quota<br />

100. Fin dalla presentazione dei<br />

giocatori il pubblico bolognese subissa<br />

di fischi l’ex Becirovic, all’esordio<br />

tra i sardi. La Dinamo vola<br />

subito a +6, ma la Virtus che reagisce<br />

riportandosi in parità a quota<br />

11. Il primo quarto si chiude sul<br />

<strong>25</strong>-24 con il sorpasso bianconero<br />

siglato da una tripla di Pullen. Le<br />

difese restano molto allegre anche<br />

nel secondo periodo, quando Sassari<br />

comincia a segnare anche dall’arco<br />

dei 6.75 e la vena offensiva<br />

dei virtussini resta ottima. Verso<br />

l’intervallo però la banda guidata<br />

dai cugini Diener comincia a far<br />

pesare la maggiore esperienza portandosi<br />

sul +9 per arrivare all’intervallo<br />

lungo sul 48-54. Poi<br />

Thornton infila tre tiri da 3 e sale<br />

a 27 punti in 19 minuti. Sassari vola<br />

a +15. Il quarto comincia sul<br />

77-78. A 20” dalla fine Bologna ha<br />

la palla in mano, ma Pullen si fa<br />

stoppare da Gordon e si va al supplementare.<br />

A scavare il solco decisivo<br />

è Drake Diener con 7 punti<br />

in un amen che lo portano a quota<br />

24, che diventano 50 insieme al<br />

cugino Travis e 80 con Thornton.<br />

Penultimo posto meno amaro,<br />

mentre i tifosi sardi al seguito festeggiano.<br />

Bologna si prepara a un<br />

nuovo scossone, le probabili dimissioni<br />

<strong>del</strong> a.d. Claudio Sabatini<br />

in una conferenza stampa annunciata<br />

per mercoledì: “Il nuovo d.s.?<br />

Abbiamo avuto tanti contatti, fosse<br />

per me sarebbe già fatto, ma dipende<br />

dal budget’.<br />

Raffaello Califano<br />

L’Asd Nuotatori Campani<br />

diventa Centro Formazione FINP<br />

Cesaro, presidente <strong>del</strong>l’ASD Nuotatori Campani<br />

che ha dichiarato: “Sono davvero entusiasta<br />

di questo ennesimo risultato positivo che pone<br />

i Nuotatori Campani e le nostre strutture tra le<br />

eccellenze campane in materia di sport e benessere.<br />

L’essere diventati l’unico centro di formazione<br />

FINP in Campania rappresenta, per noi, un risultato<br />

eccezionale al fine di garantire ai nostri<br />

utenti, ed in maniera particolare a quelli <strong>del</strong>le fasce<br />

deboli, uno standard qualitativo sempre più<br />

alto.”<br />

PARTITI ANCHE I CORSI BLS-D. Un’altra notizia<br />

interessante è quella relativa a nuovi corsi<br />

che sono partiti presso le strutture campane.<br />

Hanno già preso il via i primi corsi organizzati<br />

dalla società campana: in collaborazione con<br />

Formaieutiké, società avellinese che progetta,<br />

organizza e gestisce corsi di formazione, l’ASD<br />

Nuotatori Campani sta promuovendo i Corsi<br />

BLS-D cat. A IRC.<br />

I corsi di abilitazione all’utilizzo <strong>del</strong> defibrillatore<br />

automatico si terranno, infatti, presso il<br />

Centro Sportivo Portici (4 e 5 maggio), il Centro<br />

Sportivo Sant’Antimo (11 e 12 maggio) e il Centro<br />

Sportivo Avellino (18 e 19 maggio).


CORRI R<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

L’altro L’altro calcio calcio<br />

REDAZIONE SPORT<br />

UN GIRONE CHE PROMETTE AN-<br />

CORA SORPRESE. Nel fine settimana<br />

si tornerà a giocare ed anche<br />

nel raggruppamento “E” <strong>del</strong>la<br />

Prima categoria nulla è stato deciso<br />

visto che le squadre che sono<br />

nelle zone alte, sono davvero a distanza<br />

ravvicinata e quindi vorranno<br />

tutte dare il massimo per<br />

tentare di allungare o di scavalcare<br />

chi oggi è al comando. La battaglia<br />

è serrata e possiamo dire<br />

che ci sono ancora quattro squadre<br />

che forse se la potranno giocare<br />

fino al termine di questa avvincente<br />

stagione. La classifica vede<br />

oggi al comando la squadra <strong>del</strong>la<br />

Rocchese che ha dalla sua parte<br />

un bottino di 57 punti. Deve<br />

però fare attenzione al team solofrano<br />

che le sta più vicino. Il<br />

Sant’Agata irpina infatti è sotto di<br />

soli due punti, attestato a quota<br />

55 e i ragazzi di mister Alessandro<br />

Sabbarese vogliono dare il massimo<br />

e provare a concretizzare proprio<br />

il sorpasso. Per “mettere la<br />

freccia” e scattare avanti occorreranno<br />

due elementi fondamentali.<br />

Intanto servirà che Grimaldi e<br />

compagni vadano a cogliere l’ennesima<br />

vittoria, il 18 esimo sigillo<br />

<strong>del</strong>la stagione nella gara che li<br />

vedrà ora affrontare in casa il team<br />

Un tema davvero attuale ed interessante<br />

non solo per il mondo<br />

<strong>del</strong> calcio dilettantistico ma<br />

per tutte le discipline sportive<br />

è stato al centro <strong>del</strong>la discussione<br />

di un meeting che si è<br />

svolto ad Avellino, nel pomeriggio<br />

di ieri, ospitato presso il<br />

Centro Us Acli in Via Vasto (ex<br />

Asilo patria e Lavoro).<br />

“Sport e salute: attività fisica<br />

e corretta alimentazione per<br />

la promozione <strong>del</strong>la salute” è<br />

stato il tema <strong>del</strong> congresso<br />

scientifico nazionale che ha visto,<br />

tra relatori e partecipanti,<br />

tantissimi addetti ai lavori. La<br />

prima sessione si è svolta nel<br />

pomeriggio ed è iniziata con il<br />

saluto di Marco Galdiolo, Presidente<br />

Nazionale U.S. ACLI,<br />

<strong>del</strong>l’Americo Canonico. Poi servirà<br />

in contemporanea che la Rocchese<br />

vada a compiere un passo falso,<br />

nel turno che giocherà in casa<br />

contro la Galluccese, squadra allenata<br />

da mister Pasquale Bonomo<br />

che però non sta vivendo una stagione<br />

decisamente positiva, visto<br />

che è penultima con soli 13 punti,<br />

frutto <strong>del</strong>le <strong>25</strong> gare giocate. Per la<br />

Rocchese, sulla carta non dovrebbero<br />

esserci problemi anche se il<br />

calcio è imprevedibile. In casa <strong>del</strong>la<br />

squadra solofrana, mister Sabbarese<br />

ha spiegato a tutto il gruppo<br />

che dovrà continuare a giocare<br />

guardando solo alle proprie sfi-<br />

<strong>del</strong> dott. Antonio D’Avanzo<br />

Presidente <strong>del</strong>l’Ordine dei Medici<br />

di Avellino e <strong>del</strong>la prof.ssa<br />

Angelina Aldorasi, Dirigente<br />

<strong>del</strong>l’Istituto Tecnico Agrario<br />

F.De Sanctis di Avellino.<br />

Senza dubbio interessanti anche<br />

le relazioni <strong>del</strong>la dott.ssa<br />

Ersilia Troiano <strong>del</strong>l’Associazione<br />

Nazionale Dietisti che ha<br />

trattato di “alimentazione e attività<br />

fisica: tra realtà e falsi<br />

miti”, poi il dott. Gennaro<br />

Buonfiglio, Presidente Regionale<br />

Federazione Medico Sportiva<br />

si è soffermato sul tema<br />

<strong>del</strong>l’ “attività’ fisica per la promozione<br />

<strong>del</strong>la salute”, quindi<br />

il cardiologo Vincenzo Santomauro,<br />

è intervenuto sull’argomento<br />

“un cuore per tutti gli<br />

de. Se dovesse arrivare qualche altro<br />

risultato favorevole, sarà preso<br />

in considerazione. Nel frattempo,<br />

non dobbiamo dimenticare che<br />

in piena corsa si sono altre due<br />

formazioni: lo Sporting Atripalda<br />

che oggi ha 54 punti e quindi è<br />

sotto di sole 3 lunghezze dalla capolista<br />

Rocchese ed il Città di Solofra<br />

che è sotto di 4 ma non per<br />

questo si è arreso. Oggi la sfida è<br />

apertissima e quindi anche il prossimo<br />

turno potrà fornire qualche<br />

elemento in più per capire chi riuscirà<br />

a scattare avanti alla luce <strong>del</strong>la<br />

26 esima giornata e dei risultati<br />

che ne verranno fuori.<br />

sport”. La seconda sessione, è<br />

stata aperta dal dottore Gianpaolo<br />

Palumbo, medico <strong>del</strong>lo<br />

Sport che ha dato poi spazio<br />

alle relazioni <strong>del</strong>la prof.ssa Costantina<br />

Glave, docente di chimica<br />

e tecnologie agroalimentari<br />

presso l’Istituto Tecnico Agrario”F.De<br />

Sanctis”di Avellino<br />

che si è anche soffermata<br />

sui “poteri terapeutici e curativi<br />

<strong>del</strong> vino”, mentre interessante<br />

si è rivelato anche l’intervento<br />

<strong>del</strong>la dott.ssa Pina<br />

Pedà, dietista presso l’ospedale<br />

“Rummo” di Benevento che<br />

ha saputo illustrare il tema <strong>del</strong><br />

“fabbisogno idrico e nutrizionale<br />

nello sportivo”, infine il<br />

dottor Nicolantonio D’Orazio,<br />

direttore unità di Nutrizione U-<br />

LA LEADER DEL GIRONE “F” DI<br />

SECONDA CATEGORIA. Mister<br />

Guelfa sta guidando una truppa<br />

che deve soltanto continuare a<br />

giocare come sa. Il San Michele di<br />

Solofra è sempre al comando <strong>del</strong><br />

girone “F” <strong>del</strong>la Seconda categoria<br />

ed ha anche un margine di<br />

punti davvero esaltante, avendo<br />

staccato di ben 10 lunghezze, la<br />

seconda <strong>del</strong>la classe, il team montorese<br />

<strong>del</strong> Cosmos. Capolista che<br />

veleggia verso la promozione nella<br />

prossima stagione di Prima categoria<br />

e altre compagini che continuano<br />

a battersi per le zone alte<br />

<strong>del</strong>la graduatoria che vede anche<br />

questo campionato essere arrivato<br />

alla 23 esima giornata da<br />

giocare nel fine settimana che si<br />

MINORE 22<br />

Nel Girone E di Prima categoria, in vetta c’è sempre la Rocchese ma nulla è stabilito<br />

Il Sant’Agata ora ci crede<br />

Gli irpini di mister Sabbarese sono sotto di due punti dalla vetta<br />

e vogliono attuare il sorpasso per aggiudicarsi il campionato<br />

US ACLI, SUCCESSO PER IL CONVEGNO SCIENTIFICO<br />

Riflettori su Sport e salute<br />

Mister Ciano ora vuole<br />

una prestazione super<br />

IN CASA DELLA CAPOLISTA<br />

ABELLIUM 2010. A guidare la<br />

classifica <strong>del</strong> girone “E”<strong>del</strong>la Seconda<br />

categoria è sempre l’ottima<br />

compagine guidata quest’anno<br />

da un allenatore che ha<br />

dimostrato di essere l’uomo giusto,<br />

al posto giusto. Già ad inizio<br />

stagione il tecnico <strong>del</strong>l’Abellium,<br />

Franco Ciano, aveva dichiarato:<br />

“Mi hanno messo a disposizione<br />

una Ferrari, adesso<br />

toccherà a me saperla condurre”.<br />

Sembra che quelle parole,<br />

raccolte in estate, siano suonate<br />

come una profezia, o meglio,<br />

che il mister abbia finora dimostrato<br />

a tutti la sua competenza<br />

ed abbia fatto un cammino parallelo,<br />

positivamente, insieme<br />

alla sua formazione ed alla società<br />

di Avella che tanto ha fatto<br />

per costruire questo fantastico<br />

gruppo e per raggiungere una<br />

vetta <strong>del</strong>la classifica che oggi<br />

è assolutamente meritata. Ora<br />

la situazione vede ancora 3<br />

punti di distacco per i partenopei<br />

<strong>del</strong> Cral che sono all’inseguimento,<br />

ma la squadra di mister<br />

Ciano non vuole affatto fermarsi<br />

proprio adesso e anche per la<br />

prossima intende andare a vincere,<br />

per due validissimi motivi:<br />

il primo è quello relativo al fatto<br />

che in caso di successo scatterebbe<br />

avanti di 6 punti e poi,<br />

perché proprio il Cral dovrà osservare<br />

il suo turno stagionale di<br />

riposo.<br />

GLI IRPINI CARICHI<br />

La Vis Ariano:<br />

numeri ok<br />

e scatto possibile<br />

GLI ARIANESI NELLA STAGIONE DI PROMOZIONE. In casa<br />

<strong>del</strong>la Vis Ariano crescono le attese anche per la prossima sfida<br />

che il calendario propone alla truppa allenata dall’ottimo mister<br />

Gerardo <strong>del</strong> Vecchio. Non che fino ad oggi non abbia fatto<br />

bene, anzi, ma a questo punto <strong>del</strong>la stagione l’obiettivo che<br />

si potrebbe andare a cogliere è quello <strong>del</strong>la seconda posizione.<br />

L’appetito, come sul dirsi, viene mangiando e allora la squadra<br />

<strong>del</strong> tricolle ci metterà il massimo <strong>del</strong>l’impegno anche nella<br />

prossima sfida che andrà a giocare visto che si prospetta<br />

l’opportunità di agganciare anche la seconda piazza. Oggi ricordiamo<br />

che la vetta è occupata dalla Mariglianese che ha<br />

già vinto il torneo e matematicamente è stata promossa in Eccellenza,<br />

con i suoi 67 punti, avanti di ben 8 punti dalla seconda<br />

in classifica, ma dobbiamo anche ricordare che proprio<br />

al secondo posto c’è una squadra, il Montesarchio, che di punti<br />

ne ha 59 con la Vis Ariano che è sotto di sole tre lunghezze.<br />

E’ ovvio che la squadra di <strong>del</strong> Vecchio ora punti a vincere per<br />

recuperare questi tre punti e tentare di agganciare il team di mister<br />

Antonio Lombardo. La Vis giocherà in casa contro l’Atletico<br />

Benevento, mentre la squadra che la sovrasta in graduatoria<br />

sarà impegnata a Mugnano <strong>del</strong> Cardinale contro il Carotenuto<br />

che è pronto a fare una grande prestazione.<br />

mana e Clinica Dipartimento<br />

di Scienze Biomediche presso<br />

l’Università "D'Annunzio" di<br />

Chieti ha parlato di un altro tema<br />

di accattivante interesse, “i<br />

bioattivi marini nella nutrizione<br />

<strong>del</strong>lo sportivo”. Subito dopo,<br />

ampio dibattito tra i partecipanti<br />

che è stato moderato<br />

dal giornalista Leondino Pescatore<br />

<strong>del</strong> <strong>Corriere</strong> <strong>del</strong>lo<br />

Sport, al quale hanno partecipato<br />

Alfredo Cucciniello <strong>del</strong>la<br />

Presidenza Nazionale Acli,<br />

sta per materializzare. Il San Michele<br />

di Solofra vuole la vittoria<br />

anche nella prossima sfida che disputerà<br />

tra le mura amiche. Allo<br />

stadio “Gallucci”, a far visita alla<br />

corazzata di Nevola e compagni,<br />

sarà il Real Sirignano che ha 23<br />

punti ed oggi è quintultimo, an-<br />

Maria Antonietta Fusco, posturologa,<br />

Costantino Maietta,<br />

docente Educazione Fisica,<br />

Laura Russo assistente Sociale,<br />

Zuzana Simonova psicologa.<br />

Le conclusioni sono state<br />

curate dal dottor Massimo De<br />

Girolamo, Presidente Commissione<br />

Scientifica Nazionale<br />

“Sport e’ Salute” <strong>del</strong>l’US ACLI.<br />

Meritato successo quindi, per<br />

un convegno dedicato a temi<br />

di rilievo che interessano un<br />

vastissimo numero di sportivi.<br />

Il San Michele in casa andrà<br />

all’assalto <strong>del</strong> Real Sirignano<br />

che se ha dalla sua una dote: si<br />

tratta di una squadra che difficilmente<br />

molla e gioca sempre con<br />

grande voglia di far bene. I ragazzi<br />

<strong>del</strong> team <strong>del</strong> mandamento ce la<br />

metteranno tutta per provare a frenare<br />

lo scatto <strong>del</strong>la capolista che<br />

invece, dal canto suo, vorrà provare<br />

a portare a casa anche quella<br />

che sarebbe la 17 esima vittoria<br />

di una stagione ricca di emozioni<br />

e soprattutto di grandissime soddisfazioni<br />

per il club, per l’allenatore<br />

ed anche per i tifosi, che<br />

in quest’annata sportiva hanno<br />

imparato a seguire ed incoraggiare<br />

la squadra <strong>del</strong> cuore, che sta<br />

compiendo un piccolo miracolo,<br />

con grinta e caparbietà fino alla<br />

fine <strong>del</strong>la stagione.<br />

INVIATE LE VOSTRE FOTO ALL’EMAIL: sport@corriereirpinia.it<br />

brevi<br />

L’Amagrotta<br />

deve difendere<br />

il primato<br />

IL PUNTO SUL GIRONE “G”<br />

DELLA SECONDA CATEGO-<br />

RIA. Partiamo dalla classifica,<br />

per capire quale sia l’attuale<br />

situazione nelle zone alte<br />

<strong>del</strong> raggruppamento “G”<br />

<strong>del</strong>la Seconda categoria. In testa<br />

c’è sempre l’Amagrotta<br />

che guida tutte dall’alto dei<br />

suoi 50 punti. Staccata di 4<br />

lunghezze, troviamo la squadra<br />

<strong>del</strong> Calcio Ariano Manna<br />

che sta provando a tener testa<br />

alla capolista e che in<br />

quanto a vittorie ne ha colta<br />

soltanto una in meno sulla<br />

prima <strong>del</strong>la classe, con 1 pareggio<br />

contro i 2 portati a casa<br />

dall’Amagrotta e 6 sconfitte<br />

contro le 4 rimediate dalla<br />

squadra che oggi è in vetta. Il<br />

primo team <strong>del</strong> girone deve<br />

quindi evitare che gli arianesi<br />

si possano avvicinare alla<br />

sua posizione di vertice e per<br />

ottenere questo scopo, deve<br />

lottare e vincere anche nella<br />

prossima <strong>del</strong>la stagione. In occasione<br />

<strong>del</strong>la 23 esima giornata,<br />

l’Amagrotta giocherà in<br />

casa ed ha intenzione di battere<br />

anche lo Sporting Pietradefusi<br />

nel turno che la vedrà<br />

provare ad allungare in vetta.<br />

Il Calcio Ariano Manna, ovviamente,<br />

penserà soltanto al<br />

suo risultato e proverà a vincere<br />

nel turno che lo vede<br />

scendere in campo contro<br />

l’Artemisium.<br />

Candida, adesso<br />

serve un balzo<br />

in avanti<br />

LA CAPOLISTA DEL GIRONE<br />

“H” DELLA SECONDA CATE-<br />

GORIA.” C’è poco da fare. A<br />

questo punto <strong>del</strong>la stagione,<br />

alla squadra che sta guidando<br />

la classifica <strong>del</strong> girone H” <strong>del</strong><br />

campionato di Seconda categoria<br />

serve scattare avanti e<br />

mettere a distanza ragguardevole<br />

ogni possibile squadra<br />

che sta tentanto l’inseguimento.<br />

Per farlo, all’attuale<br />

capolista, il Candida-Montefalcione<br />

<strong>del</strong> tecnico Francesco<br />

Remigetto, dovrà vincere anche<br />

nella prossima sfida che<br />

l’attende e che è stata fissata<br />

dal calendario. Prima di parlare<br />

di questa gara, occorre<br />

andare a vedere qual’è la situazione<br />

<strong>del</strong>la graduatoria per<br />

le prime <strong>del</strong>la classe in questo<br />

raggruppamento. In testa<br />

come detto c’è il Candida-<br />

Montefalcione che ha dalla<br />

sua 48 punti. A seguire la prima<br />

<strong>del</strong>la classe c’è il Sorbo<br />

Serpico <strong>del</strong> mister Walter Ponzo<br />

che è staccato di soli tre<br />

punti mentre il Salza irpina è<br />

sotto a 42 punti, con 6 lunghezze<br />

di distacco dalla prima<br />

<strong>del</strong>la classe. In virtù di ciò,<br />

la squadra allenata da mister<br />

Remigetto deve vincere a tutti<br />

i costi nella prossima gara<br />

che l’attende e che vedrà Spinelli<br />

e compagni, reduci dal<br />

successo interno con il finale<br />

di 3 a 2 sulla Vincenzo Nigro<br />

Bagnoli, giocare in casa contro<br />

la Polisportiva Calitri. L’obiettivo<br />

è quello di cogliere la<br />

16 vittoria stagionale e staccare<br />

ancora le inseguitrici.


CORRI R<br />

Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />

L’altro L’altro calcio calcio<br />

ROBERTO FILONI<br />

Nel girone “A” di Terza Categoria a<br />

far da padrona è l’Aiello con 38 punti<br />

all’attivo che sta saldamente al comando<br />

con circa quattro punti di vantaggio<br />

sulla seconda che risponde al<br />

nome <strong>del</strong> Real Tufino. L’Abellinum<br />

che aveva iniziato alla grande nonostante<br />

sia una superba protagonista<br />

di questa stagione sta subendo un<br />

pochino la pressione <strong>del</strong> suo primo<br />

anno in questa categoria, e lo dimostra<br />

il pari contro i Giovani Santostefanesi.<br />

La squadra di Mister Lepore,<br />

infatti ha creato diverse occasioni per<br />

portarsi in vantaggio nel secondo tempo,<br />

dopo che l’Abellinum l’ha costretta<br />

al pareggio in rimonta. La formazione<br />

di Santo Stefano <strong>del</strong> Sole<br />

blocca gli atripaldesi e li mette in una<br />

condizione di inseguire al terzo<br />

posto, distaccati dalla vetta di sette<br />

punti, non un distacco insormontabile,<br />

nella prossima giornata si affronteranno<br />

partite difficile, e difatti<br />

l’Abellinum è chiamato a scontrarsi<br />

con la capolista. Non sarà facile perché<br />

l’Aiello sta marciando a ritmi elevatissimi,e<br />

sopratutto non ha intenzione<br />

di cedere il passo ad una<br />

candidata al primo posto finale, valido<br />

per la promozione. Il Real Tufino,<br />

è un altra bella realtà, dato che è secondo<br />

a quattro punti, ed è la con le<br />

prime a giocarsi ogni domenica la vit-<br />

Nel girone “E”, c’è una lotta<br />

serratissima per quanto concerne<br />

la prima posizione.L’ Atletico<br />

Taurasi, con 44 punti,<br />

ha un soffio di vantaggio dalla<br />

sua diretta inseguitrice che è<br />

il Taurasi.La vittoria per la Capolista<br />

per tre a zero in casa<br />

contro il Pietra Viva, mette ulteriore<br />

morale all’ambiente,<br />

ma la cugina Taurasi, non molla<br />

la presa e vuole a tutti i costi<br />

la prima posizione e dopo<br />

essersi imposta per due a zero<br />

in trasferta con la Savignanese,<br />

spera anche magari di un<br />

passo falso nello scontro diretto<br />

con gli uomini di Ferrante.<br />

Big match attesissimo questa<br />

settimana, il Taurasi si augura<br />

di non sbagliare nulla in<br />

toria, dopo la convincente prestazione,<br />

con tripletta ai danni <strong>del</strong>l’Alta<br />

Irpinia, il morale <strong>del</strong>la squadra è molto<br />

alto. Senza dubbio bisognerà mantenere<br />

questa costanza sino alla fine,<br />

e con squadre <strong>del</strong> calibro, di quelle<br />

già sopra citate non sarà facilissimo.<br />

Altra convincete prova è stata degli<br />

Hirpus che si sono battuti come leoni<br />

in trasferta a a Quindici contro l’omonima<br />

squadra di casa imponendosi<br />

con tre reti. Situazione un più difficile<br />

per l’Atletico Serino che ha totaliz-<br />

questa <strong>del</strong>icatissima partita<br />

perché sa che un eventuale<br />

bottino di tre punti la catapulterebbe<br />

agli avamposti, mentre<br />

un risultato diverso come<br />

una sconfitta potrebbe anche<br />

essere pericoloso psicologicamente.<br />

L’Ariano invece dopo il<br />

pareggio di1 a 1 con lo Sporting<br />

Flumeri, vuole di nuovo<br />

una vittoria ed ha intenzione<br />

di mettere in cassaforte questo<br />

risultato già contro il Sant’Angelo<br />

All’Esca. Nella zona di<br />

centro classifica il Pietra viva<br />

la Savignanese e il Castelfranco<br />

cercano di raggiungere il<br />

Sant’ Angelo che però rimane<br />

ad una distanza di assoluta sicurezza<br />

salvo improvvise debacle.<br />

Mentre che non se la<br />

zato sino ad ora venti punti, e poco<br />

meno per il San Michele a quota diciotto.<br />

L’Enzo La Manna è terzultima<br />

, e precede un Quindici Soccer e un<br />

Alta Irpinia in crisi di risultati. Tutti<br />

attendono questa settimana il big<br />

match, che potrebbe dare uno scossone<br />

al campionato. Importante sarebbe<br />

una bella vittoria per l’Abellinum,<br />

che si riavvicinerebbe, mentre<br />

un eventuale risultato pieno, proietterebbe<br />

l’Aiello ad una distanza siderale<br />

rispetto alle avversarie.<br />

passa molto bene sono squadre<br />

come lo Zungoli che è terzultimo,<br />

che si ritrova a pari<br />

punti col Pila ai Piani. Entrambe<br />

le formazioni non riescono<br />

a scrollarsi di dosso un<br />

periodo non di certo florido<br />

dal punto di vista dei risultati,<br />

è che nelle ultime giornate<br />

è stato avaro di soddisfazioni.<br />

Sopratutto in questo girone al<br />

di la <strong>del</strong>le due formazioni che<br />

lottano per la vetta, c’è una<br />

bella lotta anche per il terzo<br />

posto che riguarda squadre<br />

come il Bonito e lo Sporting<br />

Flumeri. Sopratutto quest’ultima<br />

ha 41 punti un solo punto<br />

in meno rispetto al Taurasi e<br />

quattro dall’Atletico. Ipotizzando<br />

che le due squadre pa-<br />

IN CASA VIS LACEDONIA. La<br />

squadra di Lacedonia che è impegnata<br />

nel girone “G” <strong>del</strong>la<br />

Terza categoria (che oggi vede<br />

ancora in testa la SSD Bisaccia<br />

a 43 punti, inseguita dallo Sporting<br />

Accadia che è a quota 42),<br />

sta facendo la sua onesta stagione<br />

e anche se si ritrova nelle<br />

zone <strong>del</strong>la classifica che non<br />

sono tra le migliori, ci mette e ci<br />

metterà ancora tantissimo impegno,<br />

anche nelle gare che andrà<br />

a giocare già da questo fine<br />

settimana in avvicinamento. Un<br />

turno non facile ma che la Vis<br />

Lacedonia proverà ad aggiudicarsi,<br />

nella gara che vedrà la<br />

squadra allenata da mister<br />

Giancarlo Patanella giocare in<br />

MINORE 23<br />

L’Aiello in trasferta sul campo <strong>del</strong>la terza in classifica, cerca di allungare il passo<br />

Abellinum versus Aiello<br />

Mister Festa vuole punti pesanti contro la prossima<br />

avversaria. L’unione <strong>del</strong> gruppo sarà fondamentale<br />

BIG MATCH TRA LE DUE SQUADRE CHE GIOCANO PER LA VETTA<br />

Taurasi, obiettivo primato<br />

Il Cione G. Bagnoli vuole<br />

spodestare la capolista Morra<br />

Dopo la pausa che nella 19 ^<br />

giornata è toccata al Cione grazia<br />

Bagnoli, la squadra <strong>del</strong>l’alta<br />

Irpinia, ha grandi progetti, ed uno<br />

di questi è di disputare un ottima<br />

gara questa settimana con<br />

la Vetus Castelvetere, che data la<br />

posizione in classifica generale,<br />

non dovrebbe essere almeno sulla<br />

carta, un avversaria ostica.Il<br />

Morra De Sanctis, invece, dall’alto<br />

<strong>del</strong> suo primato, affronta<br />

con cautela, ma con consapevolezza<br />

di essere la squadra <strong>del</strong> momento,<br />

l’Atletico Castelfranci. Una<br />

squadra in ripresa è senza<br />

dubbio il Sant’Angelo, che dopo<br />

il sorprendente risultato per 2 a<br />

0 nei confronti <strong>del</strong> Gesualdo B,<br />

ha un linfa completamente rin-<br />

novata. Mentre per l’Atletico Castelfranci<br />

è stato un sicuro doppio<br />

colpo a Castelvetere. Un bella<br />

vittoria sugellata in trasferta<br />

per il team di mister Della Vecchia.<br />

Atletico ha gli stessi punti<br />

<strong>del</strong>la Scandone Calcio e sicuramente<br />

sarà questa la prossima<br />

squadra da superare in classifica<br />

per avvicinarsi al Montemarano<br />

che ha in cassaforte 27 punti..<br />

Campionato un pò anomalo quest’anno<br />

per la Stella Ross Villamaina,<br />

che non brilla come negli<br />

anni precedenti, e nonostante<br />

abbia 14 punti, , non riesce a<br />

raddrizzare un annata che sia<br />

partita storta, ma speriamo si<br />

possa aggiustare definitivamente,<br />

in prospettiva futura.<br />

TERZA CATEGORIA / GIRONE B<br />

La De Judicibus<br />

mira ad ottenere<br />

il 18esimo centro<br />

Grande dominatrice <strong>del</strong> gruppo “B” è la De Judicibus,<br />

che è una macchina inarrestabile, che ha totalizzato sino<br />

ad ora la bellezza di cinquanta punti, e non vuole<br />

fermarsi. anche nell’ultima gara di domenica 21 Aprile<br />

ha dominato al scena andando a vincere, mettendo due<br />

sigilli firmati Bianco C. sul campo <strong>del</strong> Mercogliano B.<br />

Esattamente a dieci punti di distanza, il Santa Paolina <strong>del</strong><br />

Presidente Ricciar<strong>del</strong>li, e il Real Forino, cercano di levarsi<br />

punti a vicenda per restare in seconda posizione,<br />

e per il momento nessuna dei due club sembra avere la<br />

meglio, perché rispettivamente hanno lo stesso numero<br />

di vittorie. Più dietro il Borgo Montoro e il Leon Sirignano,<br />

la squadra guidata da Picciocchi ha giocato in<br />

casa con il Primm Ammor combattendo sul campo con<br />

grande concretezza andando a vincere una gara molto<br />

difficile sulla carta. A chiudere questa classifica c’è l’Hirpinia<br />

Soccer, la King Animation e il Mercogliano B che<br />

sono in ordine gli ultimi posti. Per il Mercogliano la sfida<br />

di questa 20 ^ giornata non sarà facile perché dovrà<br />

vedersela con il Real Forino B che è terzo, e certamente<br />

il Real vuole sbrigare la pratica di Mercogliano subito,<br />

senza perdere punti dal Santa Polina.<br />

reggino e che lo Sporting vinca<br />

col Sant’Angelo si potrebbe<br />

aprire uno scenario interessante<br />

perché così facendo la<br />

formazione di Moccia Rocco<br />

agguanterebbe il Taurasi superandolo<br />

a quota 44 e si troverebbe<br />

secondo ad un solo pun-<br />

casa, dopo che ha colto un prezioso<br />

pareggio esterno contro la<br />

Antonio Spirito di mister Antonio<br />

Capobianco nella gara giocata<br />

in quel di Monteverde. Oggi<br />

la Vis è al penultimo posto<br />

con 12 punti e alle sue spalle ci<br />

to dall’Atletico ipoteticamente<br />

con 45 punti. Non ci resta che<br />

aspettare queste partite per fare<br />

<strong>del</strong>le valutazioni a caldo<br />

ben più precise, ma dato l’andamento<br />

di questo girone le<br />

sorprese sono sempre dietro<br />

l’angolo.<br />

La Vis Lacedonia è nelle zone basse<br />

ma è pronta a risalire e programmare<br />

sono soltanto i pugliesi <strong>del</strong>’Anzano,<br />

mentre avanti di due punti<br />

c’è la Antonio Spirito. La stagione,<br />

pian piano si incammina<br />

verso le fasi finali e i risultati<br />

che sono stati colti dal gruppo<br />

di Stratulat e compagni, per<br />

quest’anno, non si possono definire<br />

positivi. Resta il fatto che<br />

tutto il gruppo in campo ci mette<br />

sempre il massimo <strong>del</strong>la grinta<br />

e la voglia di fare bene e per<br />

questo merita un premio che va<br />

al di là <strong>del</strong>la posizione di classifica<br />

che non è <strong>del</strong>le migliori.<br />

Anche per la prossima stagione,<br />

la società programmerà e sicuramente<br />

tra gli obiettivi ci<br />

sarà anche quello di migliorare<br />

nei risultati.<br />

INVIATE LE VOSTRE FOTO ALL’EMAIL: sport@corriereirpinia.it<br />

brevi<br />

L’Hispanika<br />

vuole la vittoria<br />

a Solofra<br />

Dopo la Convincente prova<br />

in trasferta sul temibile terreno<br />

di gioco <strong>del</strong> Montoro, il<br />

Real San Felice ha dato agli<br />

avversari segno cinque schiaffi<br />

fuori casa che sono pesantissimi<br />

sopratutto per la classifica.<br />

Cinque reti che permettono<br />

a questa formazione<br />

di salire a quota trenta , quinto<br />

in campionato a tre punti<br />

dall’Associazione cattolica<br />

Piano a quattro dall’Atletico<br />

Banzano. Queste squadra si<br />

giocano le posizioni di rincalzo<br />

e puntano dritte sul podio<br />

da adesso sino alla fine<br />

<strong>del</strong>la stagione. Discorso completamente<br />

diverso per l’Hispanika<br />

che si trova a sette<br />

lunghezze dalla vetta. La vittoria<br />

col San Michele Solofra<br />

B ha aumentato le chances di<br />

agguantare nelle prossime<br />

giornate il Santa Lucia. Ma se<br />

diamo uno squadra all’andamento<br />

consistente di questa<br />

squadra ci rendiamo subito<br />

conto che non è semplice tenere<br />

il passo <strong>del</strong>la squadra di<br />

Serino. Sedici vittorie su diciannove<br />

giornate, ed un ultima<br />

gara che lascia poco spazio<br />

di avvicinarsi data la<br />

sconfitta arrecata non senza<br />

difficoltà ad una Dinamo San<br />

Felice che non si è data mai<br />

per vinta fino alla fine come<br />

dimostra il risultato di 4 a 3.<br />

Sp. Venticano<br />

atteso in casa<br />

<strong>del</strong>l’Atlantis<br />

Il Centro Storico che sino ad<br />

ora è sempre stato in grande<br />

spolvero, ma forse questo già<br />

lo sapevamo, infatti non fa notizia<br />

la strabiliante cavalcata<br />

che sta mettendo a segno questa<br />

squadra che al debutto in<br />

questa categoria, in particolare<br />

nel girone “D”, sta mettendo<br />

a dura prova i nervi formazioni<br />

che sono ben più navigate.<br />

E’ strano invece rilevare<br />

che nell’ultimo math la formazione<br />

avellinese sia stata<br />

battuta dallo Sporting venticano.<br />

Questa è la prima sconfitta<br />

<strong>del</strong>la stagione, in fondo<br />

dopo tanto lavoro e tante vittorie<br />

una giornata amara ci<br />

può anche stare, ma considerando<br />

l’andamento <strong>del</strong>la squadra<br />

sino ad ora, questa vittoria<br />

vista come un calo fisico,<br />

che a questo punto <strong>del</strong> campionato<br />

può anche esserci,<br />

non abbiamo dubbi, che già<br />

nel prossimo match dopo la<br />

pausa ritorneremo a parlare<br />

<strong>del</strong>l’ennesima vittoria <strong>del</strong> Centro<br />

Storico. Due club che hanno<br />

dato gol e spettacolo sono<br />

stati Parolise e Atletico Montefusco<br />

che nell’ultima gara<br />

hanno giocato molto bene, e<br />

nonostante un pareggio le due<br />

squadre degli allenatori Sabatelli<br />

e Manganiello, possono<br />

essere soddisfatte, per aver offerto<br />

a propri tifosi novanta<br />

minuti di puro calcio. Prossimo<br />

appuntamento per l’Atletico<br />

con la vis Volturara, mentre<br />

il Parolise , dovrà vedersela<br />

col fanalino di coda, lo<br />

Sporting Paternopoli.

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