Edizione del 25/04/2013 - Corriere
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L’intervento<br />
Il compito<br />
di Enrico Letta<br />
di ANDREA COVOTTA<br />
Un europeista convinto. Il<br />
nuovo presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
Enrico Letta ha infatti<br />
alle spalle un percorso umano e<br />
formativo tutto all'insegna <strong>del</strong>l'Europa.<br />
Dall'infanzia a Strasburgo -<br />
dove frequenta la scuola <strong>del</strong>l'obbligo<br />
- alla laurea in Diritto internazionale<br />
all'Università di Pisa. Sempre nella città toscana<br />
consegue il dottorato di ricerca in Diritto <strong>del</strong>le comunità<br />
europee alla Scuola Superiore "S. Anna". A <strong>25</strong><br />
anni è presidente dei Giovani <strong>del</strong> Partito Popolare europeo.<br />
Nel 1990 conosce Beniamino Andreatta e diventa<br />
ricercatore <strong>del</strong>l'Arel, l'Agenzia di ricerche e legislazione<br />
di cui è segretario generale dal 1993. Nello<br />
stesso anno il primo contatto con le istituzioni. Segue<br />
infatti Andreatta, come capo <strong>del</strong>la sua segreteria al<br />
Ministero degli Esteri nel governo Ciampi. Proprio<br />
Ciampi lo chiama nel 1996 al Ministero <strong>del</strong> Tesoro come<br />
segretario generale <strong>del</strong> Comitato per l'euro. Dal<br />
gennaio 1997 al novembre 1998 il suo primo incarico<br />
politico come vicesegretario <strong>del</strong> Partito popolare italiano.<br />
Nel novembre <strong>del</strong> 1998, con il primo governo<br />
D'Alema, diventa a 32 anni ministro per le Politiche Comunitarie.<br />
Nel 2000 è ministro <strong>del</strong>l'Industria, Commercio<br />
e Artigianato nel secondo governo D'Alema. Incarico<br />
che conserva, con il governo Amato, per il quale<br />
è anche ministro <strong>del</strong> Commercio con l'Estero fino al<br />
2001. Torna al governo con Prodi come sottosegretario<br />
a Palazzo Chigi ma si impegna sempre di più nella costruzione<br />
<strong>del</strong> partito democratico. Vicesegretario di<br />
Bersani, adesso è il nuovo premier.<br />
Nell’agenda <strong>del</strong> futuro esecutivo una fitta serie di impegni<br />
e progetti. Sul piano istituzionale è evidente che<br />
il nuovo governo dovrà ridisegnare insieme al Parlamento<br />
un paese più moderno. Il primo passaggio è la<br />
legge elettorale per avvicinare eletto ed elettore, quindi<br />
l’introduzione <strong>del</strong> senato federale e poi i costi <strong>del</strong>la<br />
politica. Un percorso che viaggia su due binari: riduzione<br />
<strong>del</strong> numero dei parlamentari e revisione <strong>del</strong>le<br />
norme sul finanziamento pubblico ai partiti. Accanto<br />
alle riforme il programma economico. Come dice lo<br />
stesso Letta le priorità sono il lavoro che non c'è, le imprese<br />
che chiudono, la povertà che cresce, i giovani che<br />
vanno via dall'Italia. Il primo importante impegno è dare<br />
risposte a queste emergenze enormi e insopportabili.<br />
L’obiettivo insomma è quello di rendere – come<br />
hanno scritto anche i saggi nel loro programma consegnato<br />
a Napolitano – il fisco più amico e perciò più<br />
accettabile dai contribuenti. Tra le riforme da completare<br />
non potrà mancare quella, già avviata, per la<br />
semplificazione burocratica così come va perseguita<br />
con costanza la strada <strong>del</strong>l’efficienza <strong>del</strong>la Pubblica amministrazione.<br />
Dunque Letta avrà un compito difficile ridisegnare una<br />
visione unitaria <strong>del</strong> paese uscito diviso dalle elezioni.<br />
Mettere insieme forze politiche diverse tra di loro<br />
che per anni si sono combattute.<br />
Il PD che si avvia ad un robusto ricambio generazionale<br />
e che in questi giorni ha dato un pessimo spettacolo<br />
bocciando due padri nobili come Marini e Prodi<br />
sulla strada <strong>del</strong> Quirinale. Il Pdl dovrà prima o poi navigare<br />
in mare aperto e non farsi sempre schiacciare dal<br />
carisma berlusconiano. Grillo proverà ad infiammare<br />
la piazza giocando sul malcontento popolare. Il vero<br />
compito di Enrico Letta è dunque di quello di far ritornare<br />
la politica ad un esercizio di pazienza, una attività<br />
per così dire al dettaglio e mai all’ingrosso come<br />
amava ripetere Aldo Moro. L’idea mite <strong>del</strong>la politica ha<br />
ceduto il passo alla propaganda ma come dice il suo amico<br />
Giuliano Amato: quando tutti urlano uno che<br />
ragiona a bassa voce a volte fa più rumore.<br />
ANNO XIII NUMERO 113<br />
GIOVEDÌ <strong>25</strong> APRILE <strong>2013</strong><br />
CORRIERE<br />
Quotidiano <strong>del</strong>l’Irpinia fondato da Gianni Festa<br />
Euro 0,50<br />
Sped in a.p. 45% art. 2 comma 20/b Legge 662/96 Dir. Comm. Imprese Avellino<br />
AVELLINO- Il candidato <strong>del</strong> Pd prova ad allargare l’alleanza ma Santoro stoppa<br />
Foti chiama Sel, D’Ercole<br />
si ritira. Udc: avanza Petracca<br />
Nel Pdl, dopo l’altolà sulla lista civica, il capogruppo decide di non ricandidarsi<br />
Nell’Unione di Centro si discute <strong>del</strong>l’ipotesi di incompatibilità per Dino Preziosi<br />
AVELLINo- Ore convulse, in questo <strong>25</strong> aprile di preparazione<br />
alle liste elettorali: sabato alle dodici scade il termine<br />
ultimo, ad Avellino e negli altri ventidue Comuni<br />
irpini chiamati al rinnovo <strong>del</strong>le amministrazioni.<br />
Cocaina nel pacchetto<br />
di sigarette: arrestato<br />
insospettabile <strong>del</strong>l’Avellino bene<br />
SANT’ANGELO A SCALA 10 CHIANCHE<br />
10 MERCOGLIANO<br />
10<br />
Scoperti a smaltire rifiuti<br />
cimiteriali: due denunce<br />
Cadono candidature e ne avanzano altre. Ieri altra<br />
giornata di colpi di scena, tra riunioni fiume e telefonini<br />
staccati. I gruppi in campo si giocano la guida di<br />
una città ora senza vita. ALLE PAGINE 4-5-6<br />
Protesta la sanità contro la politica dei tagli<br />
e per i posti di lavoro. Bandiere a lutto per De Feo<br />
L’INTERROGATORIO DI GARANZIA PER IL CONSIGLIERE REGIONALE<br />
Nappi si difende davanti al gip:<br />
fatture? Quelle per la festa di Noi Sud<br />
Il consigliere regionale Sergio nappi si è difeso respingendo<br />
le accuse di false fatturazioni e chiarendo: ho re-<br />
A PAGINA 10<br />
golarmente pagato le spese legate alla festa di Noi Sud<br />
a Summonte nel 2010. A PAGINA 10<br />
Ofantina sicura, l’ex sindaco<br />
di Bagnoli, Di Mauro:<br />
la battaglia riparta dal 2006<br />
A PAGINA 16<br />
OGGI<br />
Partita la 36esima<br />
edizione <strong>del</strong>la Fiera<br />
di Venticano<br />
A PAGINA 15<br />
Trova bancomat e preleva<br />
per fare acquisti: donna nei guai<br />
LA MOBILITAZIONE<br />
Isochimica, <strong>25</strong> aprile<br />
di denuncia: si marcia<br />
verso la vecchia fabbrica<br />
AMMINISTRATIVE<br />
Ore decisive nei 23<br />
Comuni tra veleni<br />
divisioni e rinunce<br />
LAVORO<br />
Sirpress, rischio<br />
mobilità per 170<br />
addetti: è tensione<br />
Antonio Maccanico<br />
in un ritratto <strong>del</strong> 1986<br />
di Nacchettino Aurigemma<br />
A PAGINA 17<br />
Ruba venti cellulari<br />
per comprare droga
CORRI R<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
SIGLATO L’ACCORDO TRA REGIONE E ANCI CAMPANIA<br />
Patto di stabilità, nuove regole<br />
per le autonomie territoriali<br />
E il Consiglio dei ministri ha approvato la proroga per la depurazione in Campania<br />
Siglato l’accordo Regione Campania e Anci Campania per mettere in campo il<br />
patto di stabilità verticale previsto dalla Legge di Stabilità <strong>2013</strong>. E’ questo il risultato<br />
raggiunto in seguito all’incontro tenutosi a palazzo Santa Lucia tra i <strong>del</strong>egati<br />
<strong>del</strong>l’ Anci Campania -il direttore Pasquale Granata e il componente <strong>del</strong>l’esecutivo<br />
Angelo Miele - e gli assessori regionali Gaetano Giancane (Bilancio)<br />
e Pasquale Sommese (Autonomie Locali). Nell’ambito <strong>del</strong>la riunione sono stati<br />
definiti i criteri di virtuosità e le modalità operative relative alla cessione agli<br />
enti <strong>del</strong>la regione Campania di spazi finanziari validi ai fini <strong>del</strong> patto di stabilità<br />
interno. Tale strumento consentirà alla Regione di integrare le regole e modificare<br />
gli obiettivi posti dal legislatore nazionale per il Patto di Stabilità, venendo<br />
incontro alle esigenze <strong>del</strong>le autonomie territoriali. Il meccanismo <strong>del</strong> Patto<br />
verticale rappresenta una soluzione per controbilanciare, in favore <strong>del</strong>le imprese,<br />
gli effetti negativi prodotti dal Patto di Stabilità, che determina ritardi nei pagamenti<br />
e produce difficoltà alle aziende, già in difficoltà per via <strong>del</strong>la pressione<br />
fiscale e <strong>del</strong> razionamento <strong>del</strong> credito bancario. Con l’iniziativa avviata oggi<br />
MARTUSCIELLO<br />
Una crisi annunciata<br />
la chiusura<br />
<strong>del</strong>l’Ipercoop<br />
di Aversa<br />
NAPOLI, 24 APR - 'La crisi <strong>del</strong>l'Ipercoop di Afragola<br />
conferma che purtroppo eravamo stati buoni<br />
profeti nel sollevare dubbi sull'elevato numero di<br />
autorizzazioni rilasciate per i centri commerciali,<br />
di cui 50 solo nell'area metropolitana di Napoli'.<br />
Cosi' Fulvio Martusciello, consigliere <strong>del</strong> presidente<br />
Caldoro alle Attivita' produttive e allo Sviluppo<br />
economico,<br />
in merito alla crisi<br />
<strong>del</strong>l'Ipercoop di Afragola,<br />
che ha aperto<br />
la procedura<br />
di mobilita' per <strong>25</strong>0<br />
lavoratori.<br />
'Troppe - sottolinea<br />
Martusciello - soprattutto<br />
in un momento<br />
di complessiva<br />
difficolta' <strong>del</strong><br />
commercio, come<br />
quello attuale, e destinate<br />
a generare<br />
prevedibili criticita'.<br />
'La Regione<br />
Campania e' impegnata nella ricerca di una soluzione.<br />
E' stato attivato un tavolo di crisi per la vertenza<br />
Ipercoop e, nelle prossime settimane, prevediamo<br />
misure di rilancio complessivo <strong>del</strong> commercio<br />
al dettaglio e un regime di autorizzazioni<br />
per i nuovi centri commerciali, in grado di consentire<br />
l'avvio di nuove attivita' solo laddove sussistano<br />
le condizioni per assorbire i lavoratori nel<br />
frattempo usciti dal mercato' conclude Martusciello.<br />
A SOFFRINE DI PIÙ E’ LA POPOLAZIONE GIOVANILE<br />
In 35 anni raddoppiata la disoccupazione al Sud<br />
Roma, 24 APR - Tra il 1977 e il 2012 il numero medio<br />
annuo di occupati e' passato da 19 milioni 511 mila<br />
a 22 milioni 899 mila. Lo rende noto l'Istat che spiega<br />
anche come il numero di donne occupate e' aumentato<br />
da 6 milioni 150 mila a 9 milioni 458 mila,<br />
con un'incidenza sul totale degli occupati che e' salita<br />
dal 31,5% al 41,3%. Il numero di disoccupati e'<br />
cresciuto da 1 milione 340 mila <strong>del</strong> 1977 a 2 milioni<br />
744 mila <strong>del</strong> 2012. L'incremento ha interessato sia la<br />
componente maschile (+863 mila) sia quella femminile<br />
(+541 mila). Il numero di inattivi tra i 15 e i<br />
64 anni e' diminuito di circa 600 mila individui negli<br />
ultimi 35 anni, passando da quasi 15 milioni a 14<br />
milioni 386 mila. Il tasso di disoccupazione - aggiunge<br />
l'Istat - e' passato dal 6,4% <strong>del</strong> 1977 al 10,7%<br />
DANIELA NUGNES<br />
Pronta la <strong>del</strong>ibera<br />
sulla trasparenza<br />
<strong>del</strong>la mozzarella<br />
di bufala<br />
"Nei prossimi giorni verra' approvata in<br />
Giunta una <strong>del</strong>ibera per la trasparenza nella<br />
filiera bufalina". Cosi' Daniela Nugnes,<br />
consigliere <strong>del</strong>egato all'Agricoltura <strong>del</strong>la Regione<br />
Campania.<br />
"Il nostro obiettivo e' quello di mettere a regime<br />
un sistema di tracciabilita' totale al fine<br />
di garantire la leale concorrenza <strong>del</strong> mercato,<br />
la sicurezza dei consumatori, ma soprattutto-<br />
spiega Nugnes- la trasparenza, la<br />
reputazione e la credibilita' di uno dei comparti<br />
chiave <strong>del</strong>l'economia regionale.<br />
Non dobbiamo dimenticare che nella nostra<br />
regione si trova circa il 74% <strong>del</strong> patrimonio<br />
bufalino nazionale".<br />
L'intento "e' quello di utilizzare, anche per<br />
la filiera bufalina, e in particolare per quella<br />
<strong>del</strong>la mozzarella di bufala campana Dop,<br />
la specifica piattaforma informatica, presente<br />
presso l'Orsa, l'Osservatorio regionale<br />
per la sicurezza alimentare, e attualmente<br />
in fase di collaudo, e che gestisce la tracciabilita'<br />
e la rintracciabilita' dei sistemi agroalimentari<br />
regionali". POi, "per garantire<br />
il monitoraggio e il costante dialogo sul<br />
tema, inoltre, presso l'assessorato e' stato istituito<br />
un tavolo tecnico- aggiunge- a cui<br />
partecipano le organizzazioni professionali<br />
agricole, Confindustria, Confartigianato,<br />
Cna e il Consorzio di Tutela <strong>del</strong>la Mozzarella<br />
di Bufala Campana Dop, che continuera'<br />
ad operare in sinergia con la struttura regionale".<br />
<strong>del</strong> 2012. L'incremento per la componente maschile<br />
e' stato di 5,5 punti percentuali (dal 4,3% al 9,9%),<br />
mentre per la componente femminile la variazione<br />
e' risultata piu' contenuta (dal 10,7% all'11,9%). Per<br />
altro verso, il tasso di disoccupazione, sebbene presenti<br />
andamenti simili nelle tre macro aree, ha segnalato<br />
ritmi di crescita differenti.<br />
Il Mezzogiorno ha mostrato l'incremento piu' accentuato<br />
(dall'8,0% <strong>del</strong> 1977 al 17,2% <strong>del</strong> 2012) a<br />
fronte di quello piu' moderato <strong>del</strong> Centro (dal 5,5%<br />
al 9,5%) e soprattutto <strong>del</strong> Nord (dal 5,8% al 7,4%).<br />
Nel Nord e nel Mezzogiorno l'aumento deriva da una<br />
crescita <strong>del</strong> tasso di disoccupazione maschile, superiore<br />
rispetto al calo registrato per le donne. Nel<br />
Centro invece si e' registrato un aumento sia per gli<br />
REGIONE 2<br />
grazie all’intesa tra Anci Campania e Regione verranno, infatti, introdotti margini<br />
di flessibilità in grado di consentire un aumento <strong>del</strong>la capacità di spesa degli<br />
enti territoriali, che potrà generare una maggiore sostenibilità complessiva<br />
<strong>del</strong>la finanza locale, liberando risorse per nuovi pagamenti.<br />
“In continuità con il lavoro svolto lo scorso anno e grazie alla sinergia istituzionale<br />
tra Regione e rappresentanze <strong>del</strong>le autonomie locali, - afferma il direttore<br />
di Anci Campania Pasquale Granata - si è dato ossigeno alle economie degli enti<br />
locali e <strong>del</strong>le imprese, già messi a dura prova dai tagli <strong>del</strong> Governo. Intanto il<br />
Consiglio dei ministri ha approvato la proroga <strong>del</strong>la gestione commissariale degli<br />
impianti di depurazione in Campania, con il via libera a un decreto che affronta<br />
alcune 'emergenze' ritenute urgenti.<br />
In particolare viene prorogata di un anno, fino al 31 marzo 2014, 'un'ordinanza<br />
di Protezione civile per Napoli sul collettamento e depurazione di Acerra, Marcianise,<br />
Napoli nord, Foce Regi Lagni, Cuma e impianto di grigliatura e derivazione<br />
di Succivo'.<br />
DALLA III COMMISSIONE<br />
Proposta di legge<br />
per il sistema<br />
distributivo<br />
dei carburanti<br />
Stamani la III Commissione Consiliare Permanente, presieduta<br />
dal Consigliere Regionale <strong>del</strong> PdL Giovanni Baldi,<br />
ha approvato all’unanimità la proposta di legge presentata<br />
da Fulvio Martusciello (PdL), Consigliere Regionale<br />
<strong>del</strong>egato dal Presidente <strong>del</strong>la Regione Campania,<br />
Stefano Caldoro, alle attività produttive e sviluppo<br />
economico, in materia di qualificazione e ammodernamento<br />
<strong>del</strong> sistema distributivo dei carburanti.<br />
La proposta di legge, che trova fondamento nel Decreto<br />
Legislativo 11 febbraio 1998 n. 32 recante “Norme in<br />
materia di liberalizzazione <strong>del</strong>la rete distributiva dei carburanti”<br />
e tendente ad adeguare la normativa regionale<br />
a quella nazionale e comunitaria, opera una riforma <strong>del</strong><br />
settore che dia risposta alle mutate esigenze di un mercato<br />
sempre più flessibile e concorrenziale, rafforzando,<br />
nel contempo, i servizi e la sicurezza.<br />
Nella proposta di legge hanno trovato approvazione<br />
all’unanimità alcuni emendamenti <strong>del</strong> Consigliere Regionale<br />
<strong>del</strong> Pd, Antonio Marciano, Segretario <strong>del</strong>la III<br />
Commissione, i quali, andando incontro alle esigenze<br />
espresse dall’Associazione nazionale <strong>del</strong>le imprese di trasporti<br />
automobilistici, consentono alle stesse, così come<br />
previsto dal Ministero <strong>del</strong>le attività produttive, di utilizzare<br />
gli impianti privati di carburante installati presso<br />
società riconducibili ad uno stesso gruppo di imprese.<br />
Soddisfazione per l’approvazione <strong>del</strong>la normativa è<br />
stata espressa dal Presidente Baldi che ha sottolineato<br />
“l’importanza di una riforma organica <strong>del</strong> settore che<br />
consente il contemperamento di interessi fondamentali<br />
quali la tutela <strong>del</strong>la salute, <strong>del</strong>l’ambiente e <strong>del</strong> paesaggio,<br />
<strong>del</strong> territorio, <strong>del</strong>la sicurezza, <strong>del</strong> consumatore,<br />
la tutela <strong>del</strong>la concorrenza, <strong>del</strong>la libertà di iniziativa economica<br />
e <strong>del</strong>la parità di accesso al mercato”.<br />
uomini sia per le donne, con intensita' maggiore per<br />
i primi.<br />
ALLARME GIOVANI - Tra quanti cercano lavoro, i giovani<br />
hanno sempre mostrato maggiori criticita'. Il tasso<br />
di disoccupazione dei 15-24enni - conclude l'Istat<br />
- e' salito dal 21,7% <strong>del</strong> 1977 al 35,3% <strong>del</strong> 2012.<br />
L'aumento ha coinvolto sia gli uomini sia le donne:<br />
per i primi, il tasso e' cresciuto dal 18,1% al 33,7%,<br />
per le seconde dal <strong>25</strong>,9% al 37,5%. A livello territoriale<br />
la crescita <strong>del</strong>la disoccupazione giovanile presenta<br />
intensita' e dinamiche differenti.<br />
Nel Mezzogiorno il tasso ha registrato l'incremento<br />
maggiore passando dal 28,3% al 46,9%, al Nord il<br />
tasso e' salito dal 17,5% all'attuale 26,6%, mentre nel<br />
Centro dal 22,4% al 34,7%.<br />
OSSERVATORIO<br />
E’ accaduto<br />
in Campania<br />
Sequestrano autista e lo rapinano <strong>del</strong> camion, arrestati<br />
NAPOLI - Avevano sequestrato l'autista di un camion che trasportava un<br />
grosso quantitativo di borse griffate, ma sono stati intercettati e bloccati<br />
dalla Polizia. Due pregiudicati - Pietro Martusciello, 58 anni, di Giugliano<br />
(Napoli) e Antonio Molino, 45, di Sant'Antimo (Napoli), a bordo di un'auto<br />
ieri sera verso le 19 hanno fermato in via Colonne, a Giugliano, il camion,<br />
che trasportava borse per un valore di mercato di circa 300 mila euro. Dopo<br />
aver minacciato l'autista lo hanno costretto a salire su un'auto sulla quale<br />
c'erano altri due complici. L' autista era stato poi abbandonato nei pressi<br />
di un albergo in via San Francesco a Patria. Scattato l'allarme gli agenti<br />
<strong>del</strong> commissariato Giugliano- Villaricca si sono messi all'inseguimento<br />
<strong>del</strong> camion, che e' stato bloccato sulla via Appia. Molino, che era alla guida,<br />
e Martusciello sono stati arrestati. Nella cabina <strong>del</strong> camion i poliziotti<br />
hanno trovato una valigetta contenente strumentazione elettronica utilizzata<br />
per disattivare l'allarme satellitare <strong>del</strong> camion, che e' stato restituito<br />
al proprietario. I poliziotti sono ora al lavoro per identificare i due complici<br />
degli arrestati.<br />
Camorra, sequestro di 4 mln di euro, clan Mallardo<br />
NAPOLI - Un sequestro di beni per circa 4 milioni di euro e' stato eseguito dalla<br />
Guardia di Finanza di Napoli nei confronti di un imprenditore di Giugliano,<br />
Francesco Basile, 54 anni, ritenuto legato al clan Mallardo, che e' stato arrestato.<br />
Basile - secondo quanto emerso dalla indagini <strong>del</strong> Gico - sarebbe stato<br />
l' uomo di riferimento <strong>del</strong> clan Mallardo nella gestione dei centri scommesse<br />
'Tuttosport' e 'Real Bet' a Giugliano, ed era entrato in una societa' di fatto con<br />
Feliciano Mallardo, detto 'O' sfregiato', esponente <strong>del</strong>l' omonimo clan. Le<br />
quote sociali ed il patrimonio aziendale dei due centri scommesse sono state<br />
sequestrate insieme a beni mobili ed immobili intestati a Basile su disposizione<br />
<strong>del</strong> gip <strong>del</strong> Tribunale di Napoli. L' accusa per Basile e' di concorso esterno<br />
in associazione mafiosa.<br />
Maestra maltrattava gli alunni all’asilo, sospesa dal gip<br />
SALERNO- Schiaffi, botte in testa con righelli e quadernoni, ingiurie e minacce<br />
verso bambini <strong>del</strong>l'asilo: con queste accuse una maestra di 65 anni<br />
di Tramonti (Salerno) e' stata interdetta dall'insegnamento dal Gip di Salerno<br />
per due mesi. In seguito al provvedimento, adottato al termine <strong>del</strong>le<br />
indagini svolte dai Carabinieri e coordinate dalla Procura <strong>del</strong>la Repubblica<br />
di Salerno, e anticipato stamani da alcuni quotidiani campani, la donna<br />
e' stata trasferita a un incarico amministrativo. L'accusa nei suoi riguardi<br />
e' di maltrattamento di minori aggravato. La Procura le contesta di<br />
aver maltrattato i bambini, a lei affidati, con continue mortificazioni fisiche<br />
e verbali, ingiuriandoli durante le lezioni, minacciandoli e colpendoli con<br />
schiaffi, tirate di capelli e botte in testa e mantenendo comunque un comportamento<br />
aggressivo e intimidatorio.<br />
Ferisce zia disabile che gli nega soldi, arrestato<br />
ERCOLANO (NAPOLI) - Colpisce a calci e pugni la zia disabile, di 84 anni, 'colpevole'<br />
- secondo lui - di non avergli dato dei soldi: con questa accusa un giovane di<br />
27 anni e' stato arrestato dai Carabinieri a Ercolano (Napoli). Il giovane avrebbe<br />
preteso, con richieste insistenti, cento euro dalla zia e, al suo rifiuto l'ha malmenata,<br />
ferendola. La donna e' riuscita a dare l'allarme ai carabinieri che hanno arrestato<br />
il nipote.<br />
Latitante da 15 anni arrestato nel Casertano<br />
NAPOLI - Pasquale Ghirardini, 65 anni, ricercato da 15 anni dalle<br />
forze <strong>del</strong>l'ordine, e' stato arrestato dalla Squadra Mobile <strong>del</strong>la Questura<br />
di Caserta a Parete (Caserta). Ghirardini, detto 'Tielli', era stato<br />
condannato ad 8 anni di reclusione per associazione per <strong>del</strong>inquere<br />
e sequestro di persona a scopo di estorsione. La polizia lo ha bloccato<br />
mentre usciva da una macelleria. Ghirardini ha esibito una patente<br />
ed una carta di identita' intestati al fratello. Grazie all' attivita'<br />
di gestori di giostre condotta dalla famiglia, Ghirardini si spostava continuamente<br />
ed e' riuscito a sfuggire all' arresto per anni.<br />
Abusivismo, sequestrato cantiere in costiera amalfitana<br />
SALERNO - Un cantiere abusivo e' stato sequestrato dalla Guardia di<br />
Finanza in Costiera Amalfitana. I finanzieri <strong>del</strong> reparto operativo navale<br />
sono intervenuti in un albergo sulla spiaggia 'La Vite' di Amalfi dove e'<br />
in corso il riempimento di tratti di banchina con colate di calcestruzzo<br />
e l' innalzamento di una parte <strong>del</strong> solarium. L' albergo si trova all'interno<br />
<strong>del</strong> "Parco Regionale dei Monti Lattari". Sono stati denunciati l'<br />
amministratore <strong>del</strong> complesso alberghiero ed il titolare <strong>del</strong>la ditta esecutrice<br />
dei lavori.<br />
Spara alla suocera e fugge: ricercato dai carabinieri<br />
CASERTA - E' attivamente ricercato dai carabinieri di Aversa (Caserta) un uomo,<br />
Annoino Grassia, residente a Trentola Ducenta che ieri ha fatto fuoco<br />
contro la suocera per questioni economiche, probabilmente legate ad un'eredita',<br />
facendo poi perdere le proprie tracce. La donna, di 63 anni, e' stata<br />
ferita lievemente con un fucile a piombo spezzato ed e' stata medicata<br />
nell'ospedale Moscati di Aversa. La prognosi e' di 7 giorni. Secondo quanto<br />
accertato dai carabinieri l'uomo avrebbe prima litigato con la suocera all'esterno<br />
<strong>del</strong> bar gestito dalla donna in pieno centro a Trentola, quindi avrebbe<br />
imbracciato il fucile che aveva portato con se'. Sul caso sta indagando<br />
il pm di turno <strong>del</strong>la procura di Santa Maria Capua Vetere.<br />
Primo maggio aperti gli scavi di Pompei ed Ercolano<br />
NAPOLI - Apertura straordinaria, il prossimo primo maggio, per i<br />
siti archeologici di Pompei, Ercolano, Oplontis e il Museo di Boscoreale.<br />
Lo ha deciso la Soprintendenza Speciale per i beni archeologici<br />
di Napoli e Pompei su disposizione <strong>del</strong> Ministero per i<br />
beni e le attivita' culturali. L'ingresso, a pagamento, (intero 11 euro-<br />
ridotto 5,50 euro), e' previsto secondo il seguente orario di visita:<br />
8,30 - 18,30 (ultimo ingresso ore 17,00 per Pompei e 17,30 per<br />
gli altri siti).<br />
Crolla solaio palazzo a Napoli, nessun ferito<br />
NAPOLI, 24 APR - Il solaio di un edificio fatiscente e' parzialmente<br />
crollato a Napoli, al civico 452 di via Emilio Scaglione.<br />
Dalle prime notizie non vi sarebbero persone coinvolte nel<br />
crollo, sebbene il palazzo non fosse disabitato. Sul posto e'<br />
giunta una squadra dei vigili <strong>del</strong> fuoco, i tecnici di Enel ed Eni.<br />
L'edificio e' stato sgomberato.
CORRI R<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
ROMA - "Si e' aperta la strada<br />
per la formazione di un governo<br />
di cui il Paese ha urgente<br />
bisogno. E si e' aperta la sola<br />
prospettiva possibile: quella di<br />
una convergenza larga con le<br />
forze politiche". Così il presidente<br />
<strong>del</strong>la Repubblica Giorgio<br />
Napolitano, dopo aver dato<br />
l'incarico di formare il nuovo<br />
governo ad Enrico Letta.<br />
'Confido che tutti, e quando<br />
dico tutti, mi riferisco anche<br />
ai mezzi di informazione - ha<br />
poi proseguito Napolitano -,<br />
favoriscano il massimo di distensione,<br />
piuttosto che il<br />
rinfocolare di vecchie tensioni.<br />
Questo potrebbe fare davvero<br />
bene al Paese e vi ringrazio<br />
fin d'ora'. Il Presidente<br />
<strong>del</strong>la Repubblica ha poi detto<br />
di avere "piena fiducia nel tentativo,<br />
nello sforzo, a cui si accinge<br />
l'onorevole Letta, e confido<br />
nel successo che e' indispensabile,<br />
perche' la prospettiva<br />
che si e' aperta non ha alternative".<br />
"In questa fase -<br />
ha aggiunto Napolitano - e'<br />
essenziale che si affermi il<br />
massimo rispetto reciproco tra<br />
forze politiche impegnate a<br />
collaborare per la formazione<br />
<strong>del</strong> governo. E' essenziale in<br />
questa fase, in cui ci sono ricadute<br />
polemiche di stagioni<br />
precedenti, che si affermi un<br />
clima di massimo rispetto tra<br />
le forze politiche".<br />
Enrico Letta, convocato dal<br />
presidente <strong>del</strong>la Repubblica<br />
Giorgio Napolitano al Palazzo<br />
<strong>del</strong> Quirinale, ha accettato<br />
con riserva l'incarico per il<br />
Governo, preannunciando<br />
che da domani iniziera' le<br />
consultazioni per la formazione<br />
<strong>del</strong> suo esecutivo. Per<br />
quello che riguarda la squadra<br />
di governo Letta ha detto che<br />
"il totoministri impazzira' ma<br />
diro' tutto quanto, se sciogliero'<br />
la riserva, al presidente <strong>del</strong>la<br />
Repubblica quando andro'<br />
a riferire".<br />
"E' una situazione difficile,<br />
fragile e inedita - ha aggiunto,<br />
parlando con la stampa subito<br />
dopo l'incontro con il capo<br />
<strong>del</strong>lo Stato - . Dalle urne non<br />
e' uscita una maggioranza.<br />
Tutti sappiamo che e' una situazione<br />
che non puo' durare<br />
cosi'. E' una responsabilita'<br />
che sento sulle spalle, ma con<br />
grande determinazione mi<br />
metto in questo impegno perche'<br />
il Paese ha bisogno di risposte".<br />
"Il governo - ha continuato<br />
il premier incaricato -<br />
io lo definirei di servizio al<br />
paese. Dobbiamo costruire un<br />
programma con alcuni scopi<br />
molto precisi". Letta ha voluto<br />
comunque sottolineare che<br />
"questo governo non nascera'<br />
a tutti i costi ma se ce ne saranno<br />
le condizioni". "Discuteremo<br />
- ha aggiunto - con tutte<br />
le forze politiche, a comin-<br />
Enrico Letta è nato a Pisa, il 20 agosto<br />
1966. Laureato in Scienze politiche (indirizzo<br />
politico-internazionale) all'Università<br />
di Pisa, ha conseguito il perfezionamento<br />
(equivalente al dottorato di ricerca<br />
in Diritto <strong>del</strong>le comunità europee presso la<br />
Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.<br />
E’ sposato in seconde nozze con la giornalista<br />
Gianna Fregonara e ha tre figli.<br />
È stato presidente dei Giovani democristiani<br />
europei (1991-1995), segretario generale<br />
<strong>del</strong> Comitato Euro <strong>del</strong> Ministero <strong>del</strong><br />
Tesoro (1996-1997), vicesegretario nazionale<br />
<strong>del</strong> Partito Popolare Italiano (1997-<br />
1998), Ministro <strong>del</strong>le Politiche comunitarie<br />
(1998-1999), Ministro <strong>del</strong>l'Industria<br />
(1999-2001), responsabile nazionale per<br />
l'economia <strong>del</strong>la Margherita dal 2001.<br />
Letta, governo<br />
ma non a tutti costi<br />
NAPOLITANO: «CONFIDO CHE TU TI FAVORISCANO IL MA SIMO DELLA<br />
DISTENSIONE PIU TOSTO CHE IL RINFOCOLARE DI VE CHIE POLEMICHE »<br />
ciare dal Pdl, a partire da domani<br />
(ndr oggi per chi legge)<br />
e cercheremo di trovare le so-<br />
“L’incarico a Letta è una speranza per l’Italia<br />
e gli italiani, una <strong>del</strong>le ultime possiibilità<br />
che questo paese ha di uscire da questo difficilissimo<br />
momento di crisi. Stimato da<br />
tutti, giovane, con un pedigree notevole, Enrico<br />
Letta farà sicuramente bene nell’incarico<br />
che il presidente <strong>del</strong>la Repubblica gli ha<br />
assegnato.<br />
Oltre questo aggiungo che l’Irpinia ha una<br />
fortuna in più perché avrà a capo <strong>del</strong> governo<br />
un amico di questa terra. E non lo dice solo<br />
la presenza ad Avellino <strong>del</strong>la sua associazione<br />
ma anche l’impegno che Enrico ha<br />
sempre dimostrato nei confronti <strong>del</strong> nostro territorio,<br />
candidandosi qui, venendo in città diverse<br />
volte, le ultime nella campagna elettorale<br />
appena passata. Ricordo che qui Letta ha<br />
assunto posizioni decise sulla questione <strong>del</strong><br />
capoluogo e <strong>del</strong> riordino <strong>del</strong>le Province contro<br />
il decreto Monti definito una boutade. Con<br />
lui abbiamo anche parlato molto <strong>del</strong>le potenzialità<br />
enormi di questa provincia ma anche<br />
degli attacchi subiti dal territorio in merito<br />
ad acqua, rifiuti, industrializzazione.<br />
Enrico è un amico e dunque non posso che<br />
essere felice in ogni caso per la sua nomina.<br />
Al di là di questo però sono convinto che Let-<br />
PRIMO PIANO 3<br />
luzioni".<br />
Il vicesegretario <strong>del</strong> Pd ha peraltro<br />
fatto notare che "anche<br />
NO SEL E FRATELLI D’ITALIA<br />
Valutazione "senza pregiudizi" sui singoli<br />
provvedimenti ma<br />
dall'opposizione, che si preannuncia"<br />
responsabile". Sinistra ecologia liberta'<br />
e Fratelli d'Italia preannunciano la loro<br />
contrarieta' a sostenere il governo <strong>del</strong><br />
presidente incaricato Enrico Letta. Con<br />
motivazioni simili e che soprattutto<br />
porteranno i due partiti a tenere in Aula,<br />
almeno dal punto di vista di approccio,<br />
un comportamento simile a quello<br />
<strong>del</strong> Movimento cinque stelle.<br />
DA PRESIDENTE DEI GIOVANI DEMOCRISTIANI A VICE SEGRETARIO DEL PD<br />
E’ stato il ministro italiano più giovane<br />
Alle elezioni europee <strong>del</strong> 20<strong>04</strong> è stato eletto<br />
parlamentare europeo per la lista di Uniti<br />
nell'Ulivo nella circoscrizione nord-est,<br />
ricevendo 176 mila preferenze.<br />
Iscritto al gruppo parlamentare <strong>del</strong>l'Alleanza<br />
dei Liberali e Democratici per l'Europa,<br />
è stato membro <strong>del</strong>la Commissione<br />
per i problemi economici e monetari; <strong>del</strong>la<br />
Commissione temporanea sulle sfide e i<br />
mezzi finanziari <strong>del</strong>l'Unione allargata nel<br />
periodo 2007-<strong>2013</strong>; <strong>del</strong>la Delegazione per le<br />
relazioni con i paesi <strong>del</strong> Maghreb e l'Unione<br />
<strong>del</strong> Maghreb arabo vice (compresa la Libia).<br />
Nel 2006, viene nominato Segretario <strong>del</strong><br />
Consiglio dei ministri <strong>del</strong> Governo Prodi,<br />
succedendo allo zio Gianni Letta, e abbandona<br />
l'incarico europeo per accettare<br />
quello di deputato nazionale.<br />
L'8 maggio 2008 restituisce l'incarico di<br />
Segretario <strong>del</strong> Consiglio allo zio Gianni Letta,<br />
a causa <strong>del</strong>la caduta <strong>del</strong> Governo Pro-<br />
UNA GRANDE OPPORTUNITA’ ANCHE PER LE PROSSIME SCELTE NEL CAPOLUOGO<br />
Esulta “360” irpina. De Stefano:<br />
«Una garanzia per la nostra realtà»<br />
PAOLO FOTI - Giovane autorevole<br />
e preparato, soprattutto<br />
concreto per la<br />
soluzione dei problemi<br />
ta Premier rappresenti una grandissima opportunità<br />
per la nostra provincia. E’ quanto afferma Lello<br />
De Stefano, riferimento irpino <strong>del</strong>l’Associazione<br />
fondata da Letta “ 360"<br />
Anche se giovane - afferma il neo deputato Luigi Famiglietti<br />
- Enrico Letta ha dimostrato in tanti anni<br />
di essere un politico preparato e capace, meritevole<br />
di affrontare una sfida così difficile come la formazione<br />
di un Esecutivo, in questo periodo di forte crisi<br />
per il nostro Paese".<br />
"Quella di Letta e' una scelta eccellente che rappresenta<br />
per gli italiani una doppia garanzia: quella di<br />
un uomo giovane eppure di grande esperienza, equilibrio<br />
e competenza, e quella <strong>del</strong> nome di una famiglia<br />
che si e' sempre distinta per l'altissimo senso<br />
di e <strong>del</strong>la successiva elezione a Presidente<br />
<strong>del</strong> Consiglio di Silvio Berlusconi.<br />
È segretario generale <strong>del</strong>l'Arel - Agenzia di<br />
Ricerche e Legislazione, fondata da Nino<br />
Andreatta; fondatore <strong>del</strong>le associazioni<br />
Trecentosessanta e VeDrò.<br />
Il 24 luglio 2007 annuncia la sua candidatura<br />
alle primarie per la segreteria <strong>del</strong><br />
PD, tramite un video su YouTube. La sua<br />
candidatura raccoglie il sostegno di varie<br />
personalità e gruppi <strong>del</strong> centrosinistra.<br />
"Il totoministri impazzera'<br />
con i nomi<br />
piu' improbabili....<br />
Vi diro' tutto se sciogliero'<br />
la riserva<br />
quando tornero' dal<br />
presidente Napolitano.<br />
Nessun nome ancora".<br />
se si rivotasse, probabilmente<br />
l'effetto di blocco sarebbe uguale<br />
a quello attuale e non<br />
ce lo possiamo permettere".<br />
Intanto Angelino Alfano avverte:<br />
"Abbiamo la netta impressione<br />
che il Pd un governo<br />
forte non voglia farlo, ma non<br />
possa dirlo. E' desolante la lettura,<br />
sui giornali di questa<br />
mattina, <strong>del</strong>le dichiarazioni<br />
di numerosissimi esponenti<br />
<strong>del</strong> Partito democratico". "Un<br />
florilegio - continua - di attacchi<br />
al Popolo <strong>del</strong>la liberta', al<br />
suo leader e alla storia <strong>del</strong> nostro<br />
partito, unito a organigrammi,<br />
nomi, poltrone e cadreghe<br />
varie. Il tutto aggravato<br />
da una inquietante sudditanza<br />
psicologica a una sorta di primato<br />
dei tecnici. Prima ancora<br />
di sapere chi sia il presidente incaricato,<br />
e' bene chiarire al Pd che<br />
per noi non ci sara' un nuovo caso<br />
Marini, non daremo il sostegno a<br />
uno di loro cui loro non daranno<br />
un sostegno reale, visibile, con nomi<br />
che rendano evidente questo sostegno<br />
e con un programma fiscale<br />
chiarissimo ed<br />
Sottolinea Alfano: "Non intendiamo<br />
pagare altri prezzi per la nostra<br />
lealta' e ribadiamo che o il governo<br />
e' forte, politico (con i tecnici<br />
abbiamo gia' dato), duraturo e<br />
capace di affrontare la crisi economica<br />
oppure, se si tratta di un governicchio<br />
qualsiasi, semibalneare,<br />
lo faccia chi vuole, ma noi<br />
non ci stiamo".<br />
<strong>del</strong>lo Stato e <strong>del</strong>le Istituzioni", dice Francesco<br />
Pionati, segretario nazionale <strong>del</strong>l'Alleanza di<br />
Centro.“E’ una persona preparata, seria, su cui<br />
punta il paese per uscire dalla crisi. Da solo però<br />
non ce la può fare. C’è bisogno <strong>del</strong> contributo di<br />
tutti, spero che ci sia una consapevolezza diffu-<br />
sa di questo all’interno <strong>del</strong> parlamento per dare<br />
un governo al paese”, dichiara l’ex sindaco di Avellino<br />
Giuseppe Galasso .<br />
"Auguri ad Enrico Letta. Adesso insieme<br />
riforme, giovani e agenda Sud nell'interesse<br />
<strong>del</strong> Paese. Non si puo' aspettare", dice<br />
il governatore <strong>del</strong>la Campania, Stefano<br />
Caldoro.E Paolo Romano, presidente <strong>del</strong><br />
Consiglio regionale nel fare gli auguri al presidente<br />
incaricato gli ricorda gli impegni<br />
da assumere:'Imprese, giovani, Mezzogiorno,<br />
tagli ai costi <strong>del</strong>la politica, riforme<br />
costituzionali non possono piu' aspettare”<br />
-<br />
Da Enzo Amendola neo deputato <strong>del</strong> Pd<br />
e segretario regionale <strong>del</strong> partito un invito a Letta<br />
per avviare subito le riforme. 'Enrico Letta,<br />
capolista ed eletto alla Camera dei deputati in<br />
Campania, sapra' sicuramente guidare l'Italia<br />
in questo difficile passaggio storico e rispondere<br />
- conclude Amendola - alle aspettative<br />
e alle crescenti problematicita' che provengono<br />
soprattutto dal Mezzogiorno".<br />
'Letta e' un giovane capace e competente nel<br />
campo <strong>del</strong>la politica economica ed europea e credo<br />
possa portare avanti una buona azione di<br />
governo, gli auguro successo, dice Umberto<br />
Ranieri componente <strong>del</strong>la Direzione nazionale<br />
<strong>del</strong> Pd e presidente <strong>del</strong>la Fondazione Mezzogiorno<br />
Europa.
Nessun riavvicinamento, nessun<br />
contatto: Pdl e Udc, ormai appare<br />
certo, andranno separati all’appuntamento<br />
elettorale di<br />
maggio. Falliti, o meglio neanche iniziati,<br />
i tentativi di mediazione nonostante<br />
ieri fossero all’opera ad Avellino<br />
i massimi vertici dei due partiti.<br />
La telefonata e l’incontro inconcludente<br />
<strong>del</strong> giorno prima tra Sibilia e Petracca<br />
non ha sortito nessun effetto.<br />
Questo stando alle notizie che giungono<br />
in serata.<br />
La situazione più convulsa al momento<br />
appare quella <strong>del</strong>l’Unione di<br />
Centro dove continua la bagarre per<br />
la scelta <strong>del</strong> candidato sindaco (vedi<br />
articolo in basso).<br />
Nel Pdl invece si pensa al completamento<br />
<strong>del</strong>la lista. Ed è proprio da questo<br />
fronte che giunge la notizia più rilevante<br />
<strong>del</strong>la giornata. Pare infatti che<br />
il capogruppo Pdl Giovanni D’Ercole<br />
non sia più intenzionato a partecipare<br />
alla contesa elettorale. Troppo cocente<br />
evidentemente la <strong>del</strong>usione per<br />
l’esito <strong>del</strong>la vicenda <strong>del</strong> ritiro <strong>del</strong>la lista<br />
civica Viva Avellino che aveva deciso<br />
di mettere in campo.<br />
A fargli fare un passo indietro, dicono<br />
indiscrezioni, sarebbero state for-<br />
L’Ufficio Elettorale <strong>del</strong> Comune<br />
di Avellino fa presente che,<br />
in occasione <strong>del</strong>le prossime elezioni<br />
amministrative di domenica<br />
26 maggio e lunedì 27<br />
maggio <strong>2013</strong>, la legge consente<br />
agli elettori non deambulanti<br />
di votare presso sezioni<br />
elettorali ubicate in sedi prive<br />
di barriere architettoniche previa<br />
esibizione, unitamente alla<br />
tessera elettorale, di apposita<br />
attestazione medica rilasciata<br />
dalla competente Asl,<br />
salvo il caso in cui sulla tessera<br />
elettorale medesima non risulti<br />
stata già apposta, a cura<br />
<strong>del</strong> Comune ed a seguito di richiesta<br />
<strong>del</strong>l’interessato, l’annotazione<br />
<strong>del</strong> diritto al voto<br />
assistito di cui agli ultimi comma<br />
degli articoli 55 <strong>del</strong> DPR<br />
30.3.1957, n. 361 e 41 <strong>del</strong> DPR<br />
4<br />
CORRIERE<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
ti pressioni da parte di Napoli. Caldoro<br />
intenzionato a vedere un Pdl unito<br />
nell’unico capoluogo al voto in Re-<br />
ELEZIONI<br />
ammINIstratIvE<br />
CENTRODESTRA Dopo il ritiro <strong>del</strong>la lista, il capogruppo non sarebbe intenzionato a ripresentarsi<br />
Pdl, D’Ercole si tira fuori<br />
Ieri riunione con i suoi, oggi probabile conferenza stampa. Sul fronte<br />
<strong>del</strong>le alleanze, con l’Udc nessun riavvicinamento: sarà corsa separata<br />
16.5.1960, n. 570, come aggiunti<br />
dal secondo comma <strong>del</strong>l’articolo<br />
unico <strong>del</strong>la legge<br />
5.2.2003, n. 17.<br />
In ottemperanza a quanto disposto<br />
dalla legge 1<strong>04</strong>/1992, il<br />
Comune di Avellino organizzerà<br />
un servizio di trasporto al<br />
fine di favorire il raggiungimento<br />
dei seggi da parte degli<br />
elettori portatori di handicap.<br />
La stessa legge prevede anche<br />
gione avrebbe chiesto la ricomposizione<br />
<strong>del</strong>la frattura.<br />
Questo avrebbe fatto desistere il ca-<br />
che un accompagnatore di fiducia<br />
segua in cabina i disabili<br />
impossibilitati ad esercitare<br />
autonomamente il diritto al voto.<br />
Si ricorda, infine, che gli elettori<br />
aventi diritto al voto assistito<br />
già in possesso <strong>del</strong>l’apposita<br />
annotazione sulla tessera<br />
elettorale non dovranno<br />
presentare ulteriore certificazione<br />
medica.<br />
A rischio l’intesa con FdI<br />
L’alleanza <strong>del</strong> Pdl con Fratelli di<br />
Italia non è affatto scontata. Si lavora<br />
per quello ma il patto non è<br />
stato ancora siglato. A gestire la<br />
situazione sarebbe intervenuto<br />
anche il leader Edmondo Cirielli<br />
in intesa con i vertici locali.<br />
«Stiamo lavorando alla lista per<br />
renderla competitiva - dice il leader<br />
irpino Arturo Meo - Se lo sarà<br />
chiederemo rispetto per essa al<br />
Pdl o in alternativa a chi vorrà<br />
accordarcelo».<br />
Insomma, le tensioni ci sono e non si escludono colpi di scena<br />
come l’accasamento di Fratelli di Italia con l’Udc. «Ci auguriamo<br />
che l’accordo di centrodestra si faccia anche con<br />
l’Unione di Centro - aggiunge Meo - per presentarci tutti uniti<br />
all’appuntamento di maggio.<br />
pogruppo che ha riunito ieri i suoi per<br />
spiegare la situazione.<br />
D’Ercole sarebbe fortemente contra-<br />
Udc, avanza la candidatura di Petracca<br />
Per Preziosi ipotesi di incompatibilità?<br />
Si va verso la candidatura a sindaco<br />
di Maurizio Petracca. Il coordinatore<br />
provinciale <strong>del</strong>l’Udc sarebbe<br />
la figura indicata per guidare la<br />
lista di centro in città e che si muoverà<br />
su un binario autonomo rispetto<br />
al centrodestra e al Pdl, diversamente<br />
dalle ipotesi <strong>del</strong>la prima<br />
ora.<br />
L’eventualità di candidatura di Petracca<br />
sta prendendo corpo alla luce<br />
<strong>del</strong>le discussioni <strong>del</strong>le ultime ore,<br />
incentrate sulle recenti norme<br />
in materia di incompatibilità-ineleggibilità.<br />
Per l’avvocato e consigliere uscente<br />
di “Vento di Centro” a palazzo<br />
di città verrebbero a cadere i presupposti<br />
<strong>del</strong>la candidatura a sindaco,<br />
per la sua carica di direttore<br />
generale <strong>del</strong>l’Air, la società Autoservizi<br />
irpini. Il confronto interno<br />
al partito si è svolto fino ad ora su<br />
diversi nomi, tra cui quello di Enza<br />
Ambrosone, impegnata anche<br />
lei nell’ultima consiliatura chiusa<br />
anticipatamente dopo le dimissioni<br />
di Galasso. Ora nuove indicazioni<br />
stanno emergendo dalle file<br />
FRATELLI D’ITALIA *<br />
<strong>del</strong>l’Unione di centro, con un punto<br />
che pure sembra ormai acclarato,<br />
cioè la posizione di autonomia<br />
Così le disposizioni per gli elettori<br />
non deambulanti e il voto assistito<br />
e di distanza rispetto al Pdl. Nessuna<br />
alleanza dunque con lo schieramento<br />
che intanto pare aver trovato<br />
la sua sintesi intorno al candidato<br />
sindaco Nicola Battista. Se<br />
queste eventualità verranno confermate<br />
dalle successive scelte, si<br />
andrà ad una competizione in cui<br />
un altro <strong>del</strong>la famiglia Preziosi dovrebbe<br />
invece contendersi il campo<br />
con tutti i candidati sindaco. Si<br />
tratta <strong>del</strong> cognato, il primario di Urologia<br />
alla città ospedaliera di Avellino,<br />
Virgilio Cicalese, candidato<br />
sindaco per Scelta civica. L’annuncio<br />
è stato dato mercoledì scorso<br />
dalla coordinatrice provinciale<br />
Katia Petitto.<br />
Le riunioni si susseguono senza sosta,<br />
in vista <strong>del</strong>la presentazione<br />
<strong>del</strong>le liste. E ieri nell’Udc Petracca<br />
era a confronto con i candidati e<br />
alle prese con la formazione <strong>del</strong>le<br />
squadre che dovranno sostenerlo,<br />
nel caso di conferma definitiva <strong>del</strong>la<br />
sua candidatura.<br />
«Per le Acli irpine quest’anno sarà un <strong>25</strong> aprile<br />
di riflessione sulle questioni centrali <strong>del</strong>lo sviluppo<br />
e <strong>del</strong>lo stato sociale»: lo afferma Domenico<br />
Sarno, presidente provinciale <strong>del</strong>le<br />
Associazioni Cristiane Lavoratori<br />
Italiani, presentando il duplice appuntamento,<br />
ad Avellino e ad Ariano<br />
Irpino, organizzato in occasione<br />
<strong>del</strong>la Festa <strong>del</strong>la Liberazione.<br />
Le iniziative vedranno la straordinaria<br />
partecipazione <strong>del</strong> presidente<br />
nazionale <strong>del</strong>le Acli, Gianni Bottalico.<br />
Il convegno mattutino si svolgerà nel<br />
capoluogo, alle 9.30 presso l’asilo<br />
“Patria e Lavoro”, sul tema “La crisi<br />
economica e lo stato sociale. Il<br />
ruolo <strong>del</strong>l’associazionismo”. Il pomeriggio,<br />
alle 17.00, ci si trasferirà<br />
ad Ariano, presso la sala conferenze<br />
<strong>del</strong> Palazzo degli Uffici, per discutere sul tema:<br />
“Dalla recessione alla crescita. Quale sviluppo<br />
possibile per l’Irpinia”.<br />
riato a causa <strong>del</strong>l’ostracismo ricevuto<br />
all’interno <strong>del</strong> partito che si sarebbe<br />
concretizzato prima nella decisione di<br />
puntare per il ruolo di sindaco su un<br />
altro consigliere comunale Nicola Battista<br />
e non sul capogruppo, che era<br />
stato considerato candidato naturale<br />
e autorevole, poi con gli ostacoli alla<br />
lista civica e infine con, raccontano i<br />
ben informati, da decisione <strong>del</strong> partito<br />
di negare lui il ruolo di capolista<br />
(dovrebbe toccare al consigliere provinciale<br />
Luigi Vannetiello).<br />
Di qui la decisione di lasciar perdere<br />
tutto e non ricandidarsi. Se realmente<br />
le cose stanno come dicono, lo si<br />
saprà solo oggi quando D’Ercole dovrebbe<br />
riunire la stampa per spiegare<br />
la propria versione dei fatti e annunciare<br />
anche le determinazioni conseguenti.<br />
In lista nel Pdl comunque dovrebbe<br />
rientrare anche Ettore Freda, ex coordinatore<br />
provinciale di Futuro e Libertà<br />
per l’Italia, che con questa decisione<br />
farebbe anche il suo ritorno<br />
ufficiale nella squadra di Berlusconi.<br />
Fli aderisce alla lista Prodest<br />
Futuro e Libertà per l’Italia, il partito fondato da<br />
Gianfranco Fini, aderisce al progetto Prodest, la<br />
lista civica che in vista <strong>del</strong>le elezioni amministrative<br />
per il rinnovo <strong>del</strong> Consiglio comunale nella<br />
città di Avellino,<br />
si presenta<br />
in coalizione<br />
con il Pdl.<br />
A dichiararlo uno<br />
degli ideatori<br />
<strong>del</strong>la lista civica<br />
di orientamento<br />
di centrodestra,Sabino<br />
Morano.<br />
«Siamo molto<br />
soddisfatti –<br />
spiega – di questa<br />
adesione.<br />
Dal punto di vistastrettamente<br />
politico è un<br />
altro tassello che si aggiunge all’ampio mosaico<br />
<strong>del</strong>l’intero progetto di centrodestra».<br />
E conferma la partecipazione di candidati di Futuro<br />
e Libertà per l’Italia proprio nel schieramento<br />
di natura civica.<br />
«In questi giorni presenteremo tutti i candidati<br />
<strong>del</strong>la civica. E li presenteremo insieme con Antonio<br />
Prezioso» conclude Morano.<br />
Crisi, associazionismo e impegno<br />
politico, oggi il confronto <strong>del</strong>le Acli<br />
«Non ci possiamo rassegnare – sostiene Sarno -<br />
ad essere spettatori silenziosi di una crisi sociale<br />
ed economica, ma anche culturale, che colpisce<br />
gravemente i cittadini e le famiglie<br />
irpine e, più in generale, italiane.<br />
Come laici cattolici intendiamo<br />
rinnovare il nostro impegno pubblico<br />
e provare a dare un contributo,<br />
seppur piccolo, in termini di proposte,<br />
sollecitando il confronto con gli<br />
attori politici ed istituzionali. Sul territorio<br />
sono presenti generose e significative<br />
energie che debbono essere<br />
valorizzate con l’obiettivo di dare<br />
forma e consistenza a reti virtuose<br />
di socialità e di relazioni. Occorre,<br />
però, una lucida programmazione<br />
ed un intervento deciso <strong>del</strong>le istituzioni.<br />
Gli obiettivi prioritari debbono<br />
essere lo sviluppo ed il rilancio<br />
di un welfare moderno ed efficiente. E’ nostra<br />
intenzione, quindi, approfondire questi temi con<br />
ospiti autorevoli e qualificati».
«Quale candidato sindaco di una coalizione<br />
di centrosinistra, sento la responsabilità<br />
di invitare ad un’ulteriore<br />
riflessione quelle forze politiche,<br />
come SeL e Rifondazione comunista,<br />
che ritengo nostri naturali alleati, ma che<br />
non hanno ritenuto, fin qui, di partecipare<br />
alla coalizione». Paolo Foti, candidato<br />
per il centrosinistra alle comunali di Avellino,<br />
fa il primo passo. Si getta in un’impresa<br />
che allo stato <strong>del</strong>le cose appare disperata.<br />
Lancia il suo appello alla sinistra<br />
per l’allargamento <strong>del</strong>la coalizione o meglio<br />
per la ricomposizione di un centrosinistra<br />
organico, anche al di là di quelli che<br />
sono gli schemi che si stanno determinando<br />
a Roma dove il governo Letta ha fatto<br />
nascere la grande coalizione ma ha allontanato<br />
Pd e Sel irrimediabilmente.<br />
Avellino però è altra cosa e per questo Foti<br />
punta su un’intesa sulle cose da fare. «Registro<br />
- dice - una larga convergenza fra le<br />
indicazioni programmatiche di SeL e Rifondazione<br />
comunista e la bozza che stanno<br />
mettendo a punto i circoli cittadini <strong>del</strong> Partito<br />
democratico. Pur rispettando le idealità<br />
e la richiesta di partecipazione che sottendono<br />
alla formazione di liste civiche,<br />
resto convinto che debba essere dei partiti<br />
politici la responsabilità di riavvicinare i<br />
cittadini alle istituzioni e la capacità di in-<br />
LA NOTA<br />
ROMANO DELUSO:<br />
NON SARO’ IN LISTA<br />
«Rimango coerente col mio<br />
percorso e per questo al momento<br />
escludo ogni possibilità<br />
di una mia candidatura al consiglio<br />
comunale di Avellino»: lo<br />
dice Nando Romano, consigliere<br />
provinciale uscente <strong>del</strong><br />
Pd nonché tra i concorrenti<br />
“trombato” <strong>del</strong>le Primarie fantasma.<br />
Arriva così dalle sue stesse parole<br />
la conferma <strong>del</strong> suo disimpegno<br />
rispetto alle elezioni.<br />
Lui parla di «scelta personale»<br />
ma è evidente che questa<br />
è determinata da quanto accaduto<br />
proprio in occasione<br />
<strong>del</strong>l’annullamento <strong>del</strong>la competizione<br />
interna.<br />
Con Romano viene meno un<br />
punto di riferimento importante<br />
<strong>del</strong> partito soprattutto nel<br />
quartiere <strong>del</strong>la Ferrovia dove ci<br />
sono competitori agguerriti,<br />
primo fra tutti quel Nicola Battita,<br />
consigliere comunale uscente,<br />
che il Pdl appare intenzionato<br />
a candidare sindaco.<br />
5<br />
CORRIERE<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
dicare una prospettiva di sviluppo che collochi<br />
la città di Avellino all’interno di un<br />
coerente contesto regionale e nazionale.<br />
Rivolgo, perciò, un appello a SeL e a Rifondazione<br />
comunista perché possa costituirsi<br />
fin dal primo turno una coalizione di<br />
centrosinistra omogenea, organica ed ampia,<br />
sulla base di concrete convergenze pro-<br />
Dopo il fattaccio <strong>del</strong>le primarie il<br />
consigliere provinciale uscente Antonio<br />
Felice Caputo, <strong>del</strong>uso dal Partito<br />
Democratico, guarda altrove.<br />
Nessun cambio di casacca («porterò<br />
sempre il simbolo e i valori <strong>del</strong> Pd<br />
con me» tiene a precisare) ma semplicemente<br />
la voglia di contribuire al<br />
rilancio <strong>del</strong>la città dando sostegno al<br />
progetto di un centrosinistra diverso.<br />
Lo dice lui stesso in questi frenetici<br />
giorni di trattative per la composizione<br />
<strong>del</strong>le liste alternative. «La mia<br />
posizione è molto chiara - spiega -<br />
Continuo a pensare che con l’abolizione<br />
<strong>del</strong>le primarie è stato impedito<br />
a chi voleva impegnarsi per la città<br />
di dire la propria defraudando gli avellinesi<br />
<strong>del</strong> diritto di scegliere, dal<br />
basso, il proprio candidato sindaco.<br />
Il fatto poi che si sia scelto uno dei<br />
competitori, a cui, sia chiaro, va la<br />
mia stima personale, ha rappresen-<br />
ELEZIONI<br />
ammINIstratIvE<br />
ALLEANZE L’appello <strong>del</strong> candidato sindaco ai partiti <strong>del</strong>la coalizione alternativa<br />
Foti chiama Sel e Prc<br />
«C’è convergenza programmatica, si costruisca un centrosinistra organico»<br />
Ma Amalio Santoro stoppa: «Faccia un passo indietro e sostenga Giordano»<br />
grammatiche e di un comune sentire».<br />
Parole che confermano ciò che lo stesso<br />
numero uno <strong>del</strong> centrosinistra aveva detto<br />
immediatamente dopo la sua investitura<br />
ufficiale («Tenterò fino alla fine di raggiungere<br />
l’intesa e se pure non ci riuscirò<br />
subito terrò aperto il dialogo per un eventuale<br />
ballottaggio»).<br />
Circoli, gelo su Città nuove<br />
Ecco i primi nomi <strong>del</strong>la lista<br />
Caos liste, continua il gelo sui tre consiglieri sui quali i<br />
bersaniani hanno posto il veto. L’incontro dei circoli ieri<br />
si è concluso con un orientamento di massima che prevede<br />
l’esclusione dalle liste <strong>del</strong> PD di Ettore Iacovacci e<br />
Michele Palladino e l’inserimento di Giuseppe Negrone.<br />
C’è però da valutare la possibilità di ripescaggio in liste<br />
<strong>del</strong>la coalizione degli esponenti “epurati”. A loro si rinfaccia<br />
l’iscrizione alla fondazione <strong>del</strong>la Polverini “Città<br />
Nuove” che oggi è diventato parte integrante <strong>del</strong> Pdl e a<br />
nulla è al momento valso l’annullamento <strong>del</strong>la tessera<br />
da parte dei diretti interessati. Negrone, che pure era stato<br />
ritenuto vicino al gruppo di Città Nuove, si “salva” in<br />
virtù <strong>del</strong> fatto di non essere mai stato iscritto alla fondazione.<br />
Sulla vicenda comunque a via Tagliamento c’è il<br />
più stretto riserbo.<br />
Si dice che la questione non sia chiusa. Da un lato ci sono<br />
i tre che fanno squadra (<strong>del</strong>la serie “o tutti o nessuno”)<br />
dall’altro i bersaniani che sono sul piede di guerra<br />
per qualsiasi soluzione trovata all’interno <strong>del</strong>la coalizione.<br />
Il tutto senza considerare il fatto che Centro Democratico<br />
appare al momento restio ad accogliere i consiglieri<br />
<strong>del</strong> Pd. Se ne tornerà a discutere oggi.<br />
La questione ha animato il dibattito <strong>del</strong> Pd per tutta la<br />
giornata di ieri e probabilmente avrà ancora qualche strascico<br />
nelle prossime ore. «Credo che si stia esagerando<br />
anche nel dare giudizi morali sulle persone - ammoni-<br />
sce Lello De Stefano - Una cosa sono i cambiamenti di metodo,<br />
svoltare sul modo in cui un consigliere comunale,<br />
un assessore o un dirigente si comporta all’interno <strong>del</strong>la<br />
casa comunale per le cose che riguardano i nostri bambini,<br />
i trasporti, i servizi sociali, altro invece è lanciare insinuazioni<br />
nei confronti di persone».<br />
De Stefano invita il partito a non farsi <strong>del</strong> male da solo.<br />
«Vedo una certa vocazione al massacro - spiega ancora<br />
- che sta venendo fuori da parte di qualcuno». Il suo invito<br />
è a evitare la classica fine <strong>del</strong>la «foglia di carciofo»<br />
in cui «non ne va bene uno perché ha un determinato<br />
problema e si toglie, non va bene un altro e si toglie anche<br />
quello» facendo evidentemente assottigliare con questo<br />
sfoltimento anche le possibilità di vittoria <strong>del</strong> Pd e <strong>del</strong><br />
centrosinistra».<br />
Intanto pare che quasi tutti gli altri uscenti abbiano ottenuto<br />
la riconferma. Ed escono così i primi nomi. Sono<br />
quelli di Stefano La Verde, Michele Iannicelli, Francesca<br />
Di Iorio, Salvatore Cucciniello, Maria Elena Iaverone, Livio<br />
Petitto, Luca Cipriano, Nadia Arace, Lidia Bellucci,<br />
Guido D’Avanzo, Laura Nargi, Lorenzo Tornatore, Caterina<br />
Barra, Antonio Genovese, Ida Grella, Pino De Lorenzo,<br />
Giuseppe Giacobbe, Anna Simeone, Francesca<br />
Medugno, Gerardo Melillo, Ugo Loguercio, Adriana Percopo,<br />
Elisabetta Iannaccone, Franco Russo, Massimiliano<br />
Miro, Mimma Lomazzo.<br />
tato un atto di disonestà nei confronti<br />
degli uomini, <strong>del</strong> loro vissuto,<br />
<strong>del</strong>la loro credibilità e rispettabilità.<br />
Con la trasparenza che ha sempre<br />
contraddistinto la mia azione devo<br />
ammettere che per me risulta impossibile<br />
presentarmi all’elezioni con<br />
un candidato sindaco prescelto da<br />
pochi. E, nonostante sia stato sollecitato<br />
più volte a impegnarmi per<br />
questo Pd, ho la schiena troppo dritta<br />
per far parte <strong>del</strong>la nutrita schiera<br />
di persone che sta andando oggi sotto<br />
l’ala protettrice <strong>del</strong> candidato sindaco».<br />
E’ questo il motivo per il quale Caputo<br />
oggi punta l’occhio altrove. «Ho<br />
il dovere morale - dice - di rispettare<br />
l’impegno dato a chi mi ha sostenuto<br />
e ha creduto in me, a chi era<br />
pronto a giocare al mio fianco la partita<br />
<strong>del</strong>le Primarie per la realizzazione<br />
<strong>del</strong> progetto che avevo in mente.<br />
Per questo ho avuto in questi gior-<br />
Un invito che non è preso in considerazione<br />
dalla coalizione alternativa. «Mi verrebbe<br />
da dire - attacca Amalio Santoro - a<br />
Foti: faccia un passo indietro, visto che la<br />
questione Primarie ha messo in chiaro che<br />
il candidato non è gradito neanche da tutto<br />
il Pd. Inoltre è espressione di un vecchio<br />
mondo garganiano che tenta di riciclarsi e<br />
di poteri forti, quelli dei costruttori, che<br />
hanno sfreggiato questa città».<br />
All’invito a «farsi da parte» Santoro aggiunge<br />
critiche nei confronti <strong>del</strong> Pd e «<strong>del</strong><br />
complice silenzio nei confronti <strong>del</strong>l’esperienza<br />
Galasso». «Abbiamo sentito troppe<br />
facili assoluzioni - dice - Il Pd faccia ammenda<br />
e accetti la proposta avanzata da<br />
Giordano, solo in questo modo è possibile<br />
ricostruire in città un quadro di centrosinistra<br />
organico».<br />
Infine, quando gli si chiede di possibili accordi<br />
al secondo turno, Santoro rimane sul<br />
vago. «Non so, facciamo questa campagna<br />
elettorale, vediamo come va e poi ci ragioneremo.<br />
Con un Pd in caduta libera che<br />
sembra impegnato a ristrutturare il centrodestra,<br />
<strong>del</strong> resto, è difficile pensare a futuro».<br />
Caputo “scarica” il Pd: ho schiena dritta<br />
E guarda a movimenti civici alternativi<br />
Vittoria chiede una svolta<br />
Ha suscitato scalpore e indignazione per aver etichettato la «bella» deputata Alessandra<br />
Moretti alla stregua <strong>del</strong>le veline di Berlusconi, ha votato insieme ad altri sei<br />
esponenti <strong>del</strong>la direzione nazionale <strong>del</strong> Pd contro la linea <strong>del</strong> governo di larga coalizione,<br />
ma col suo appassionato intervento ha anche creato uno squarcio enorme<br />
dentro un partito che sta vivendo momenti di grandi difficoltà. Si tratta <strong>del</strong>l’irpino<br />
Franco Vittoria assurto a protagonista <strong>del</strong>le<br />
vicende nazionali per aver consegnato<br />
ai colleghi <strong>del</strong>la direzione <strong>del</strong> Pd una relazione<br />
di forte rottura. Bersani, dice, «parlava<br />
di un partito pensante che contenesse<br />
passione e scuola, invece abbiamo<br />
oggi una sorta di arrembaggio in cui ognuno<br />
per salvarsi l’anima con l’opinione<br />
pubblica tenta di dire cosa bisogna non<br />
fare». In questa situazione «manca un luogo<br />
in cui discutere di che partito avevamo<br />
e abbiamo in testa, un partito società,<br />
un partito nazionale, un partito che contenesse una tensione morale molto alta».<br />
Tutto questo oggi non è il Pd. E contro i vecchi schemi Margherita-Ds, dice Vittoria,<br />
«la gente oggi vuole un partito intelligente - urla - Io al contrario ho sentito cose<br />
sciocche che mettevano in discussione la segreteria nazionale».<br />
E’ qui che dice: «Con tutto il rispetto dico che non si può permettere ad Alessandra<br />
Moretti, dopo le tante comparsate in tv, di annunciare la scheda bianca perché “è<br />
scelta di coscienza”». Alessandra, aggiunge, «te lo dico con grande serenità, di<br />
scienziati ne vedo pochi nel partito, non è possibile che il primo che passa viene scelto<br />
perché dobbiamo fare la stessa gara a chi è più bello...». Scattano applausi e contestazioni.<br />
Rosi Bindi media, Paola Concia attacca. Poi annuncia: «Io voto contro un<br />
governo con la destra liberista di Berlusconi che ha dimostrato di essere imprenditore<br />
di paure. Sarebbe importante chiederci cosa facciamo <strong>del</strong> Pd, se qualcuno<br />
doveva dimettersi non è di certo Bersani».<br />
ni contatti con altre liste civiche <strong>del</strong>la<br />
città impegnate a costruire un discorso<br />
alternativo, non escludo che<br />
lo faccia allorché avrò verificato programmi<br />
e uomini».<br />
L’ex consigliere provinciale non nasconde<br />
la possibilità di restarsene<br />
semplicemente a casa a “guardare la<br />
partita”. «Ma se non dovessi scendere<br />
in campo - aggiunge - rimarrò critico<br />
verso questa gestione <strong>del</strong> partito<br />
perché tutto quello che è successo<br />
andava spiegato, così come doveva<br />
esser dato rispetto a chi si era impegnato<br />
personalmente per il Partito<br />
Democratico».<br />
A questo punto non è escluso che a<br />
sostegno <strong>del</strong> candidato sindaco <strong>del</strong><br />
centrosinistra alternativo Giancarlo<br />
Giordano non si formi una lista di estrazione<br />
popolare che raccolga, oltre<br />
all’area di Amalio Santoro, anche<br />
quella di esponenti <strong>del</strong>usi <strong>del</strong> Pd come<br />
appunto Antonio Felice Caputo.<br />
COMUNISTI<br />
PCL: QUADRO INDECENTE<br />
PRONTI ALL’ASTENSIONE<br />
Il Partito Comunista dei Lavoratori non sarà<br />
in campo con proprie liste alle prossime elezioni<br />
ma chiederà ai propri iscritti e simpatizzanti<br />
di astenersi dal voto o di consegnare<br />
scheda nulla. Questo, spiega il segretario<br />
provinciale Beniamino Petracca, perché «da<br />
un lato c’è un Pd che ha dato uno spettacolo<br />
indecente con le primarie ingannando i<br />
cittadini, dall’altro un Pdl che anche in Irpinia<br />
è impresentabile».<br />
Nessun accordo, inoltre, è possibile con altri<br />
partiti o coalizioni. «Se avessimo deciso di<br />
organizzare una lista ci saremmo presentati<br />
comunque da soli sia perché da comunisti<br />
crediamo ad un’alternativa di sistema sia perché<br />
il dialogo è impossibile con altre forze<br />
<strong>del</strong>la sinistra come il pdci che appoggia direttamente<br />
il Pd e come il Prc che non ha<br />
mai preso posizione netta su possibili intese<br />
col Pd al ballottaggio».<br />
LA NOTA<br />
CASO AFFILE, PRC:<br />
BENE ZINGARETTI<br />
Apprendiamo con viva soddisfazione<br />
la notizia <strong>del</strong>la decisione assunta<br />
dal Presidente <strong>del</strong>la regione Lazio,<br />
Nicola Zingaretti, di revocare il<br />
finanziamento al Comune di Affile,<br />
concesso dalla precedente Giunta,<br />
per un progetto originariamente finalizzato<br />
alla realizzazione di un parco<br />
e di un “monumento al soldato”,<br />
e poi inopinatamente sfociato nella<br />
costruzione di un mausoleo dedicato<br />
al generale Rodolfo Graziani.<br />
Particolarmente condivisibile, per<br />
chiarezza e completezza, è il comunicato<br />
- che ben evidenzia la dimensione<br />
di fascista e razzista integrale<br />
e il profilo di criminale di<br />
guerra di Graziani, sanguinario protagonista<br />
di tutte le avventure coloniali<br />
<strong>del</strong> regime- con cui Zingaretti<br />
ha illustrato la propria risoluzione»<br />
lo dice Luigi Caputo, Comitato Politico<br />
Provinciale Federazione PRC Avellino.
«Mai con Galasso. Dove sta lui<br />
non starò io» aveva detto meno<br />
di una settimana fa rispondendo<br />
alle domande <strong>del</strong> CORRIE-<br />
RE, lo stesso conferma oggi<br />
l’ex assessore comunale Sergio<br />
Trezza annunciando che la sua<br />
lista si presenterà da sola alle<br />
prossime elezioni amministrative.<br />
Tanti i contatti nella giornata<br />
di ieri per lui e tra questi<br />
anche un incontro con Nicola<br />
Battista, candidato sindaco<br />
(non ancora ufficializzato) <strong>del</strong><br />
Popolo <strong>del</strong>la Libertà. Era stato<br />
proprio quest’ultimo a chiamare<br />
il collega <strong>del</strong> consiglio comunale<br />
uscente per illustrare<br />
il proprio progetto e cercare una<br />
condivisione.<br />
Missione fallita. L’ex assessore<br />
provinciale “destituito” da Galasso<br />
nella scorsa legislatura,<br />
ha declinando gentilmente l’offerta<br />
fatta dal rappresentante<br />
<strong>del</strong> partito di Berlusconi. Nessuna<br />
possibilità di intesa c’è<br />
con chi è alleato <strong>del</strong>l’ex sindaco.<br />
E poi c’è un progetto partito<br />
da lontano al quale lo stesso<br />
Trezza non intende rinunciare.<br />
«Io dialogo con chiunque -<br />
spiega l’ex assessore - e Battista<br />
è sicuramente un amico. Da<br />
qui però a parlare di intese politiche<br />
ce ne passa. Noi abbia-<br />
6<br />
CORRIERE<br />
CIVICHE<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
mo scelto una strada precisa e<br />
lungo questa intendiamo muoverci.<br />
Ecco perché ci presentiamo<br />
da soli al primo turno».<br />
La lista, Trezza ce l’ha pronta<br />
ormai da qualche giorno, anzi,<br />
ELEZIONI<br />
ammINIstratIvE<br />
Contatto ieri tra il leader <strong>del</strong> Movimento Civico per Avellino e il candidato sindaco Battista<br />
Trezza dice no al Pdl<br />
L’ex assessore: «Dove sta Galasso non posso stare io». Corsa solitaria con una<br />
sola lista, poi al ballottaggio la discussione su eventuali apparentamenti<br />
Movimento Cinque Stelle *<br />
dice, «di candidati ne abbiamo<br />
anche in numero superiore a<br />
quanti se ne possono presentare».<br />
Si era ipotizzato per questo<br />
anche una seconda lista, eventualità<br />
però che appare<br />
scartata in quanto «sarebbe inutile<br />
mettere in campo gente<br />
esclusivamente per fare numero».<br />
Ci vogliono i voti, Trezza<br />
lo sa e per questo si affida all’unica<br />
lista che sabato sarà<br />
Grillini oggi in piazza ad Avellino<br />
In vista <strong>del</strong>le elezioni comunali <strong>del</strong> 26 e 27 maggio, il Movimento 5 Stelle di Avellino presenterà alla cittadinanza il<br />
programma frutto dei gruppi di lavoro e <strong>del</strong>la campagna di ascolto nelle periferie con un volantinaggio. All’appuntamento,<br />
fissato per questo pomeriggio 18.30 lungo Corso Vittorio Emanuele, angolo via Verdi, prenderà parte anche<br />
il deputato Carlo Sibilia.<br />
«E’ una data scelta non a caso – dichiara la candidata a sindaco-portavoce, Tiziana Guidi – Il nostro auspicio, infatti,<br />
è che Avellino riesca finalmente a voltare pagina e a liberarsi dei vecchi apparati partitici che, di certo, non hanno fatto<br />
il bene <strong>del</strong>la città. Noi rappresentiamo la speranza <strong>del</strong> cambiamento non solo perché avanziamo proposte condivise<br />
dalla gente ma anche perché siamo cittadini tra cittadini. La politica deve tornare a mescolarsi con la società,<br />
valorizzarne le energie positive e ragionare insieme sui problemi e le soluzioni migliori, ponendo sempre un’attenzione<br />
particolare alle fasce deboli <strong>del</strong>la popolazione».<br />
In quest’ottica, infatti, il M5Stelle ha protocollato ieri mattina agli uffici competenti di Piazza <strong>del</strong> Popolo una domanda<br />
per l’estrazione a sorte (in seduta pubblica) degli scrutatori, dando priorità a coloro che si trovano in condizioni<br />
economiche disagiate.<br />
«Come già avanzato in molti Comuni italiani da parte dei locali gruppi <strong>del</strong> Movimento – dichiarano i candidati alla<br />
carica di consigliere – abbiamo proposto al Commissario prefettizio, Cinzia Guercio, di procedere ad un incrocio dei<br />
dati tra coloro che sono iscritti all’albo comunale degli scrutatori e contemporaneamente negli elenchi, a disposizione<br />
<strong>del</strong> Centro per l’Impiego, degli inoccupati o disoccupati. Se il numero di questi ultimi risulterà superiore a quanto<br />
necessario per le operazioni nei seggi, allora si procederà ad una loro estrazione a sorte; se inferiore, verranno<br />
nominati tutti di diritto e i posti vacanti saranno attributi, tramite sorteggio, ai restanti iscritti all’albo. L’entrata economica<br />
per qualche giorno di lavoro rappresenterebbe per le persone senza occupazione una bocca d’ossigeno di cui l’amministrazione<br />
deve farsi carico».<br />
presentata ai nastri di partenza.<br />
Dentro, assicura, ci saranno<br />
personalità di spessore.<br />
Gente che ha potenzialità per<br />
riscuotere grandi consensi. Nei<br />
giorni scorsi si era parlato anche<br />
<strong>del</strong>la presenza nella sua<br />
squadra di un potente imprenditore<br />
<strong>del</strong>la città. Lui conferma<br />
ma, quando gli si chiede il nome,<br />
si chiude a riccio. «Non<br />
parliamo di nomi parliamo di<br />
progetti» dice. Il silenzio sull’identità<br />
dei propri candidati<br />
è tattico. Scoprire le carte adesso<br />
potrebbe ritorcersi contro<br />
in futuro.<br />
Quanto al programma, tra i<br />
punti qualificanti indica quelli<br />
che riguardano i servizi sociali,<br />
le problematiche giovanili,<br />
il ripristino <strong>del</strong>le aree pubbliche,<br />
le nuove attrattive per<br />
l’Infanzia sino ad arrivare alla<br />
riattivazione di alcuni servizi<br />
come Sos Famiglie, oppure al<br />
fondo per i cassintegrati.<br />
«Non diciamo cose giuste per<br />
dirle, ma concrete: già quando<br />
ero assessore mi ero adoperato<br />
in questo senso. Poi sappiamo<br />
tutti come è andata» conclude.<br />
SCELTA CIVICA<br />
CICALESE AVVIA<br />
I CONFRONTI<br />
Subito il confronto con alcuni candidati<br />
per definire gli ultimi aspetti<br />
<strong>del</strong> programma, sabato probabilmente<br />
la conferenza stampa di<br />
presentazione <strong>del</strong>la squadra elettorale.<br />
Giornata intensa quella di<br />
ieri per Virgilio Cicalese neo candidato<br />
sindaco <strong>del</strong> raggruppamento<br />
civico ispirato dal deputato<br />
di Scelta Civica Angelo Antonio<br />
D'Agostino, che sta lavorando ad<br />
una campagna elettorale incisiva.<br />
«Ho fatto questa scelta per poter<br />
portare un valore aggiunto alla<br />
coalizione attraverso il voto di opinione»<br />
dice.<br />
Il tutto mentre i dirigenti provinciali<br />
hanno gli ultimi confronti per<br />
candidature e alleanze. Sul primo<br />
fronte si pensa a tre liste tutte diretta<br />
espressione <strong>del</strong> raggruppamento<br />
civico. Sul secondo fronte<br />
invece non sono esclusi accordi<br />
<strong>del</strong>l’ultimora con altre formazioni<br />
di stampo civico.
CORRI R<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
Avellino - Ieri la marcia dei lavoratori<br />
e <strong>del</strong> sindacato contro le politiche<br />
regionali sulla sanità e le<br />
scelte <strong>del</strong>l’Asl di Avellino, che avrebbe<br />
presentato un piano contenente<br />
soltanto tagli, nessun servizio<br />
nuovo, nessun investimento,<br />
nessuna innovazione con gravissimi<br />
danni per gli operatori ed<br />
i cittadini, costretti a combattere<br />
ogni giorno con una sanità praticamente<br />
negata. Il corteo, con in<br />
testa le sigle <strong>del</strong>la Cgil, Cisl e Uil,<br />
è partito da piazza Kennedy per<br />
raggiungere via degli Imbimbo,<br />
dove è stato organizzato un primo<br />
breve comizio sotto alla sede<br />
<strong>del</strong>l’Asl; poi i mille lavoratori,<br />
giunti da ogni parte <strong>del</strong>la provincia<br />
di Avellino, hanno raggiunto il<br />
corso Vittorio Emanuele dove i tre<br />
segretari provinciali hanno tenuto<br />
un intervento, breve ma conciso,<br />
per elencare una serie di anomalie<br />
e disservizi. “Rispetto alla<br />
media regionale, che vede un<br />
numero di 3,4 posti letto per ogni<br />
mille abitanti - ha sottolineato<br />
Mario Melchionna, rappresentante<br />
<strong>del</strong>la Cisl Irpinia-Sannio, in<br />
provincia di Avellino siamo ad un<br />
solo posto letto ogni mille abitanti,<br />
tanto per dire che neanche<br />
il diritto alla salute, che pensavamo<br />
non dovesse essere mai messo<br />
in discussione perché garantito<br />
dalla costituzione, è ormai praticabile<br />
nelle zone interne <strong>del</strong>la<br />
Campania”.<br />
Poi Melchionna ha riproposto la<br />
questione dei fondi. ribadendo<br />
che l’Asl di Avellino ha risparmiato<br />
in due anni cinquanta milioni<br />
di euro ed altrettanto è stato<br />
registrato all’Asl di Benevento,<br />
ma quei fondi non sono reinvestiti<br />
nelle province interne perché<br />
Florio preferisce trasferirle nel calderone<br />
<strong>del</strong>le asl napoletane. Il<br />
manager su questo punto ha<br />
spesso ribattuto sostenendo che<br />
la programmazione <strong>del</strong>le risorse<br />
non è decisa dall’Asl, ma dalla politica,<br />
aggiungendo che il dovere<br />
di un amministratore è soltanto<br />
quello di gestire in maniera oculata.<br />
Vincenzo Petruzziello, segretario<br />
generale <strong>del</strong>la Cgil, ha attaccato<br />
la Regione sugli ospedali,<br />
prendendo a mo<strong>del</strong>lo quanto<br />
sta accadendo presso il servizio<br />
sanitario di Monteforte, dove gli<br />
utenti sono costretti ad attendere<br />
per ore un accertamento o soltanto<br />
il disbrigo di una pratica.<br />
Poi la carenza di personale nei<br />
pronti soccorso e la iniqua distri-<br />
buzione <strong>del</strong>l’emergenza sul territorio<br />
senza tenere presente la distanza<br />
tra un comune e l’altro e le<br />
difficoltà legate alla percorribilità<br />
<strong>del</strong>le strade.<br />
La manifestazione è stata incentrata<br />
sul ricordo <strong>del</strong> segretario generale<br />
<strong>del</strong>la Uil, Franco De Feo,<br />
venuto a mancare improvvisamente<br />
domenica scorsa a causa<br />
di un fulminante arresto cardiocircolatorio.<br />
Tutte le bandiere <strong>del</strong>la<br />
triplice portavano il segno <strong>del</strong><br />
lutto che ha colpito la Uil, rappresentata<br />
sul palco da Vincenza<br />
Preziosi, che ha salutato commossa<br />
il suo segretario, il segre-<br />
tario di tutti, aggiungendo che il<br />
suo impegno e la sua opera saranno<br />
continuati nel segno <strong>del</strong><br />
suo incancellabile ricordo. Per il<br />
momento la segreteria provinciale<br />
è stata affidata al segretario regionale,<br />
Anna Rea. Ancora una<br />
volta è stata sottolineata l’assenza<br />
<strong>del</strong>la politica su un argomento<br />
che riguarda così da vicino i<br />
cittadini.<br />
Il corteo è stato animato con la<br />
presenza di quasi tutte le categorie,<br />
ovviamente la più presente è<br />
stata quella <strong>del</strong>la funzione pubblica<br />
con Marco D’Acunto <strong>del</strong>la<br />
Cgil, Doriana Buonavita <strong>del</strong>la fun-<br />
LAVORO 7<br />
Ieri la manifestazione organizzata ad Avellino contro le politiche regionali e l’Asl irpina<br />
Sanità, lavoratori e sindacati in marcia<br />
Oltre mille persone in via degli Imbimbo e lungo il corso per condannare i tagli e il mancato<br />
investimento <strong>del</strong>le somme risparmiate da Florio. Bandiere a lutto per il segretario De Feo<br />
L’annuncio <strong>del</strong> consigliere <strong>del</strong>egato all’agricoltura,<br />
Daniele Nugnes, in merito alla sottoscrizione <strong>del</strong><br />
decreto che assegna la somma di diciotto milioni di<br />
euro al comparto <strong>del</strong>la forestazione non è stato sufficiente<br />
per placare gli animi dei lavoratori che adesso<br />
temono la riforma <strong>del</strong> settore in senso peggiorativo<br />
rispetto all’assetto attuale. Il passaggio dei<br />
rapporti di lavoro da tempo indeterminato a tempo<br />
determinato, con le 181 giornate di lavoro, è ritenuto<br />
addirittura offensivo <strong>del</strong>la dignità di chi, per<br />
diciannove mesi ha lavorato a tempo indeterminato<br />
senza percepire un solo euro dalla regione Campania<br />
ed alla fine deve apprendere che il futuro sarà<br />
ancora più incerto.<br />
In consiglio regionale è in discussione la riforma<br />
<strong>del</strong> settore <strong>del</strong>la forestazione, i sei emendamenti<br />
presentati in un primo momento non hanno raccolto<br />
il giudizio positivo <strong>del</strong>le organizzazioni sindacali,<br />
che hanno ottenuto la modifica <strong>del</strong> testo,<br />
chiuso in un solo emendamento che dovrebbe essere<br />
votato dall’assemblea appena le condizioni lo<br />
renderanno praticabile. Nugnes, subito dopo il suo<br />
insediamento, ha spinto sulla realizzazione <strong>del</strong> tavolo<br />
tecnico proprio per discutere <strong>del</strong>l’argomento,<br />
atteso che l’emergenza registrata in questi ultimi<br />
anni deriva proprio da un problema di sistema, che<br />
si intende superare. I sindacati sono accusati dai la-<br />
Le vertenze <strong>del</strong> settore metalmeccanico sono state<br />
al centro <strong>del</strong>la conferenza stampa che ieri pomeriggio<br />
è stata organizzata dalla Cisl irpina per<br />
fare il punto <strong>del</strong>la situazione in un momento cruciale<br />
per l’economia in provincia di Avellino. In<br />
realtà, le vertenze sono tutte ferme, si sta andando<br />
avanti con gli ammortizzatori sociali, ma sul<br />
futuro non c’è certezza. Il segretario generale <strong>del</strong>la<br />
Cisl Irpinia-Sannio, Mario Melchionna, è tornato<br />
sulla necessità che siano le istituzioni e la<br />
politica a dare un segnale concreto, perché il sindacato<br />
ha azionato tutte le leve per trovare a risolvere<br />
l’emergenza dei lavoratori, che in migliaia<br />
stanno per uscire dal mercato <strong>del</strong> lavoro. E’ il caso<br />
<strong>del</strong>la Irisbus, per la quale la Cisl continua a<br />
chiedere la convocazione <strong>del</strong> tavolo anticristi a<br />
Roma, anche se la grave incertezza che sta regnando<br />
non aiuta a trovare una soluzione, che al<br />
momento ancora non si intravede. Melchionna adesso<br />
confida in Enrico Letta che conosce benissimo<br />
le vertenze irpine ed annuncia la richiesta<br />
di un incontro immediato con lui. La proposta resta<br />
sempre quella di ripartire con il piano nazio-<br />
zione pubblica Cisl Irpinia-Sannio,<br />
poi Michele Caso <strong>del</strong>la Uil,<br />
in rappresentanza <strong>del</strong>l’Ufita, Antonio<br />
Famiglietti, segretario organizzativo<br />
<strong>del</strong>la Cgil, Mennato Magnolia<br />
segretario <strong>del</strong>la Filca-Cisl,<br />
Michele Barbone, ed altri ancora.<br />
L’iniziativa è nata in casa <strong>del</strong>la Cisl,<br />
che il mese scorso, al termine<br />
<strong>del</strong>l’ennesima fumata nera al vertice<br />
con Florio, decise di investire<br />
il segretario regionale, Lina<br />
Lucci, per organizzare uno sciopero<br />
regionale che partisse da Avellino.<br />
Poi la concertazione con<br />
le altre sigle sindacali.<br />
Metalmeccanici, la Fim Cisl adesso chiede<br />
un tavolo a Letta per risolvere le vertenze<br />
Forestazione, la riforma <strong>del</strong> settore non piace<br />
ai lavoratori che contestano politica e sindacati<br />
voratori di non essere stati chiari e di non aver mai<br />
condiviso con loro le decisioni assunte a Napoli ed<br />
annunciano iniziative di protesta proprio contro le<br />
sigle sindacali. In provincia di Avellino le situazioni<br />
più critiche sono registrate alla comunità montana<br />
<strong>del</strong>l’Ufita, alla Terminio Cervialto ed alla Irno-<br />
Solofrana, ma in tutta la regione gli operai in sofferenza<br />
sono circa mille. I diciotto milioni di euro sono<br />
soltanto gli spiccioli, che serviranno per pagare<br />
tre o quattro mesi di arretrato, ed anche la somma<br />
complessiva di sessanta milioni di euro, sono tutti<br />
d’accordo nel ritenerla insufficiente.<br />
Ed allora? La vertenza non si potrà sbloccare nell’immediato<br />
anche perché adesso si aprirà un’altra<br />
questione sui criteri di distribuzione dei fondi agli<br />
enti <strong>del</strong>egati: comunità montane e amministrazioni<br />
provinciali.<br />
La Regione ha affermato che saranno assegnati in<br />
base alle reali emergenze manifestate da ciascun<br />
ente, ma tutto questo non sarà sufficiente ed alcuni<br />
enti montani, come già accaduto nel recente passato,<br />
sono già pronti a ricorrere. Si potrebbe così aprire<br />
una guerra tra poveri che potrebbe spostare<br />
ancora più in là il termine per il pagamento degli<br />
stipendi. Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, torneranno all’attacco<br />
il 26 aprile per chiedere l’assegnazione <strong>del</strong>le<br />
somme.<br />
nale <strong>del</strong> trasporto pubblico. Sono intervenuti anche<br />
Gianfranco Gasbarro, segretario nazionale <strong>del</strong>la<br />
Fim Cisl e Vincenzo Guida, segretario provinciale.<br />
Al centro <strong>del</strong> dibattito con la stampa anche<br />
la questione relativa alla Fga di Pratola Serra, dove<br />
a rischiare il posto di lavoro sono in undici, <strong>del</strong><br />
settore amministrativo, ma con l’incognita legata<br />
al futuro <strong>del</strong>l’azienda, il cui periodo di cassa integrazione<br />
terminerà ad ottobre <strong>2013</strong> con la prospettiva<br />
di ulteriori ammortizzatori sociali. Poi La<br />
Sipress, l’Alveolater e le altre numerose aziende<br />
in crisi.<br />
E’ stato anche affrontato il tema che riguarda l’organizzazione<br />
<strong>del</strong> sindacato dei metalmeccanici:<br />
erano presenti numerosissimi rappresentanti <strong>del</strong>le<br />
rsu ed rsa <strong>del</strong>la provincia di Avellino, che hanno<br />
manifestato apprezzamento per il clima di fattiva<br />
serenità che si respira nel sindacato e si sono<br />
detti pronti a continuare a battagliare a tutela di<br />
tutti i posti di lavoro. Soddisfatti i segretari Melchionna,<br />
Gasbarro e Guida, che hanno annunciato<br />
una serie di iniziative a sostegno dei metalmeccanici<br />
e di tutti i lavoratori.<br />
La Uil di Avellino torna sulle vertenze<br />
sorte con riferimento a società<br />
cui fanno capo attività commerciali<br />
operanti all’interno <strong>del</strong><br />
centro commerciale “Il Carro”. Le<br />
precedenti vertenze hanno riguardato<br />
cinque lavoratori alle dipendenze<br />
<strong>del</strong>la “ Food Court Development<br />
s.r.l.” (ora in liquidazione),<br />
un lavoratore alle dipendenze<br />
<strong>del</strong>la “Warning s.r.l.”, due<br />
lavoratori alle dipendenze <strong>del</strong>la<br />
“DAGS s.r.l.”. La ragione <strong>del</strong>l’intervento<br />
<strong>del</strong> sindacato è il licenziamento<br />
senza preavviso di<br />
quattro lavoratori in data 23 aprile<br />
<strong>2013</strong>, nonché la mancata<br />
corresponsione di tre mensilità,<br />
ad opera <strong>del</strong>la società “Toy Store<br />
s.r.l.” titolare <strong>del</strong> negozio di giocattoli<br />
“Giocoleria” all’interno <strong>del</strong><br />
centro commerciale. Il numero di<br />
vertenze individuali condotte da<br />
Flammia <strong>del</strong>la Uil raggiunge dunque<br />
un numero elevato, in particolare<br />
riferite a 12 lavoratori all’interno<br />
<strong>del</strong> centro commerciale<br />
LA CONVOCAZIONE PER L’8 MAGGIO<br />
Sirpress: la data <strong>del</strong>l’incontro<br />
in Confindustria irrita i sindacati<br />
A rischio mobilità 170 addetti<br />
Si complica la vertenza alla Sirpress<br />
di Nusco, proprio quando<br />
sembrava che dopo l’acquisizione<br />
<strong>del</strong>lo stabilimento da parte <strong>del</strong>la<br />
Gruppioni, potesse uscire il sole<br />
per i lavoratori finiti in cassa integrazione<br />
a seguito <strong>del</strong> fallimento<br />
<strong>del</strong>l’Almec. Dopo una lunga<br />
attesa il tavolo di contrattazione<br />
tra la proprietà e le organizzazioni<br />
sindacali si terrà presso<br />
la Confindustria di Avellino il<br />
giorno 8 maggio alle ore 15,30,<br />
ma è proprio la data a inasprire<br />
gli animi dei lavoratori e dei sindacati<br />
di categoria, che vedono in<br />
quel particolare il rischio <strong>del</strong>la<br />
mobilità e non di un nuovo periodo<br />
di ammortizzatori sociali o<br />
la mancata assunzione, come previsto<br />
dagli accordi presi dalla<br />
Gruppioni all’atto <strong>del</strong>l’acquisto.<br />
“La circostanza per la quale si<br />
convoca il tavolo ad una settimana<br />
dal termine di scadenza <strong>del</strong>la<br />
cassa integrazione è quantomeno<br />
sospetto - afferma Antonio Oliviero,<br />
segretario provinciale <strong>del</strong>l’Ugl<br />
metalmeccanici - noi avevamo<br />
chiesto l’incontro molto prima<br />
di Pasqua proprio per avere il<br />
tempo necessario per risolvere il<br />
problema prima che gli operai terminassero<br />
il periodo di sostegno<br />
economico, ma rinviarlo di così<br />
tanto tempo potrebbe significare<br />
che l’azienda non ha la volontà<br />
né di assumerli, come aveva pro-<br />
Altri licenziamenti in un negozio <strong>del</strong> centro<br />
commerciale “Il Carro”: la Uil all’attacco<br />
“Il Carro”.“Quello che dovrebbe<br />
essere un centro di eccellenza e<br />
garanzia per il commercio <strong>del</strong>la<br />
zona di Mirabella e <strong>del</strong> circondario,<br />
spiega Flammia, è diventato<br />
di fatto, per responsabilità degli<br />
imprenditori sopracitati, un luogo<br />
dove vengono calpestati i diritti<br />
dei lavoratori e alimentata la<br />
precarietà <strong>del</strong> lavoro stesso. Da<br />
tempo abbiamo cercato di interloquire,<br />
non solo con i responsabili<br />
dei negozi che praticano un<br />
modo di fare alquanto strano, ma<br />
anche con gli amministratori di<br />
Mirabella, ma nulla è stato fatto<br />
messo, né di attivarsi per ottenere<br />
un altro anno di cassa integrazione.<br />
Questo atteggiamento non<br />
ci convince, noi lotteremo perché<br />
è in gioco il futuro di 170 famiglie<br />
che non possono rimanere in<br />
mezzo alla strada. Ci auguriamo<br />
- conclude - che la Gruppioni arrivi<br />
al tavolo in Confindustria con<br />
risposte chiare e precise, diversamente,<br />
come siamo stati al fianco<br />
<strong>del</strong>l’imprenditore quando ha deciso<br />
di investire in Irpinia, così gli<br />
staremo contro, qualora gli impegni<br />
assunti non dovessero essere<br />
mantenuti”. Ancora più decisa<br />
la posizione di Antonio Davidde,<br />
rappresentante rsa <strong>del</strong> sindacato,<br />
secondo il quale è giunta<br />
l’ora che intervenga la segreteria<br />
regionale <strong>del</strong>l’Ugl affinché si faccia<br />
pressione sulla regione Campania,<br />
che deve convocare subito<br />
l’incontro per gli ammortizzatori<br />
sociali anche se - sottolinea - è a<br />
tutti noto che mancano i fondi<br />
per coprire quel servizio. Davidde<br />
non si spiega l’atteggiamento<br />
<strong>del</strong>la Gruppioni pure alla luce <strong>del</strong><br />
fatto che l’azienda ha preso alcune<br />
commesse dalla Bmw e<br />
quindi ha bisogno di altri lavoratori,<br />
oltre agli 89 che a gennaio<br />
sono passati da tempo determinato<br />
a tempo indeterminato. Non<br />
si esclude anche una manifestazione<br />
di protesta per il giorno 8<br />
maggio.<br />
per evitare questa situazione”.<br />
Circa 20 giorni fa, Flammia ha<br />
tentato una prima convocazione<br />
con l’azienda “Toy Store s.r.l.”<br />
chiedendo innanzitutto spiegazioni<br />
sul vociare di un possibile<br />
cambio di amministrazione e volendo<br />
capire come mai non stessero<br />
pagando gli stipendi alle dipendenti.<br />
“Non avendo ricevuto<br />
nessuna risposta e tantomeno<br />
nessuna spiegazione ai quesiti<br />
posti – spiega Flammia - abbiamo<br />
dunque attivato una giornata<br />
di stato di agitazione con volantinaggio<br />
che ci è successivamente<br />
stata contestata. Ma fatto<br />
sta che il pericolo che noi avevamo<br />
intravisto a suo tempo da lontano,<br />
oggi è diventato realtà perché<br />
sono arrivati altri 4 licenziamenti<br />
che si vanno ad aggiungere<br />
ai precedenti 8, senza salvaguardare<br />
i livelli occupazionali, e<br />
tantomeno sono state liquidate le<br />
spettanze fisse e dunque i tre mesi<br />
di stipendio.
CORRI R<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
La storia dei Musei di Avellino e provincia<br />
tra racconti e fotografie per i più giovani<br />
AVELLINO- Mediateur servizi al pubblico <strong>del</strong> Museo<br />
Irpino-Carcere Borbonico, con il patrocinio <strong>del</strong>la Provincia<br />
di Avellino, promuove “Obiettivo Museo: una foto,<br />
un racconto” concorso fotografico rivolto alle giovani<br />
generazioni e a tutti gli amanti <strong>del</strong>la cultura, perché<br />
raccontino la propria esperienza nei musei irpini<br />
attraverso l’occhio di una fotocamera.<br />
L’idea è quella di offrire un’importante occasione per<br />
scoprire e conoscere da vicino i musei <strong>del</strong>la provincia<br />
stimolando visitatori e fotoamatori a condividere le istantanee<br />
<strong>del</strong>la propria visita. La fotografia sarà lo strumento<br />
con il quale raccontare emozioni e sensazioni<br />
trasmesse da ambienti, opere, pubblico e paesaggi dei<br />
tanti luoghi di cultura <strong>del</strong> territorio.<br />
Attraverso la condivisione sui social network e una<br />
Nuovi interventi di pavimentazione<br />
sotterrano l’area verde <strong>del</strong> Seminario<br />
Con determina dirigenziale <strong>del</strong>lo scorso 10 aprile il via libera al lastricamento <strong>del</strong>la Collina<br />
REDAZIONE<br />
AVELLINO- La Collina <strong>del</strong>la<br />
terra a rischio lastricamento<br />
con tanto di scomparsa <strong>del</strong>l’area<br />
verde.<br />
Ad oltre un anno dall’apertura<br />
<strong>del</strong> cantiere, oltre a non avere<br />
certezza dei tempi di lavoro e<br />
di ciò che effettivamente diventerà<br />
una <strong>del</strong>le zone più antiche<br />
e preziose <strong>del</strong>la nostra<br />
città, una nuova <strong>del</strong>ibera dirigenziale<br />
torna a generare allarmi.<br />
La ditta partenopea<br />
Co.Ge.Pa S.p.A. ha richiesto e<br />
ottenuto, con la citata determina<br />
dirigenziale comunale datata<br />
10 aprile <strong>2013</strong>, l’autorizzazione<br />
a subappaltare all’Impresa<br />
Noto Porfidi S.a.s. di Saviano<br />
le “realizzazione di pavimentazioni<br />
in basoli di pietra<br />
lavica“ su una superficie<br />
non meglio specificata. L’importo<br />
contrattuale di 46 mila<br />
euro potrebbe tradursi così, in<br />
termini paesaggistici, nell'ampio<br />
lastricamento <strong>del</strong>la collina<br />
con la concomitanza scomparsa<br />
<strong>del</strong>le aree a verde che già adesso<br />
si fa difficoltà ad individuare<br />
sull'area.<br />
lastricamento che potrebbe riguardare<br />
tutta l’area che costeggia<br />
il Duomo, l’antico<br />
“Malepasso”, e fino alla "Casa<br />
Victor Hugo.<br />
Rispetto all'ultimo progetto immaginato<br />
per l'antico insediamento<br />
di Avellino, resiste solo<br />
la famigerata quota zero quella<br />
che dovrebbe livellare le tante<br />
piazze che circondano la<br />
Cattedrale in modo da permettere<br />
un facile accesso a quei reperti<br />
che andrebbero fatti emergere<br />
dal ventre <strong>del</strong>la Terra<br />
e che ancora non sembrano avere<br />
una giusta collocazione<br />
nonostante le rassicurazioni<br />
<strong>del</strong>la Sovrintendenza dei Beni<br />
Archeologici.<br />
La zona <strong>del</strong>la “Collina <strong>del</strong>la<br />
Terra” potrebbe e deve diventare<br />
la “Collina <strong>del</strong>la Cultura”<br />
attraverso un progetto complessivo<br />
di sviluppo che metta<br />
a sistema i tanti edifici e funzioni<br />
presenti nell’area: dal Pa-<br />
lazzo <strong>del</strong>la Cultura ed il suo indispensabile<br />
restauro, al Teatro<br />
Carlo Gesualdo, all’auditorium<br />
ed il locale conferenze <strong>del</strong>la Camera<br />
di Commercio, all’ex museo<br />
Diocesano, al recupero <strong>del</strong>l’ex<br />
Chiesa di san Nicola dei<br />
greci e <strong>del</strong>l’ex Dogana dei grani.<br />
Resta la necessità di tutelare a<br />
tutti i costi I continui ritrovamenti<br />
archeologici sulla Collina<br />
<strong>del</strong>la Terra che confermano<br />
mostra itinerante la propria visione diventerà ampia e<br />
partecipata e costituirà il primo passo per un archivio<br />
di immagini sui musei <strong>del</strong>la provincia, specchio <strong>del</strong>la<br />
nostra identità. Partecipare è semplice e gratuito, basta<br />
inviare entro e non oltre il 17 maggio <strong>2013</strong> un massimo<br />
di tre foto scattate presso i musei <strong>del</strong>la provincia<br />
all’indirizzo mail museoirpino@mediateur.it, o consegnarle<br />
di persona presso la reception <strong>del</strong> Museo Irpino-Carcere<br />
Borbonico (dal lunedì al venerdì ore 9-<br />
13). Tra i premi in palio viaggi, libri e attrezzature fotografiche.<br />
Il regolamento <strong>del</strong> concorso e la domanda<br />
di partecipazione sono disponibili all’indirizzo www.obiettivomuseo.it,<br />
sulla pagina Facebook <strong>del</strong> Museo Irpino<br />
e presso la sede <strong>del</strong> Museo Irpino-Carcere Borbonico.<br />
lo straordinario patrimonio culturale<br />
che la Città di Avellino<br />
ha la possibilità di valorizzare<br />
ed inserire in un quadro di azioni<br />
finalizzate al rilancio <strong>del</strong>la<br />
sua area più antica. Il nucleo<br />
originario <strong>del</strong>la Città può testimoniare<br />
la lunga storia <strong>del</strong>la<br />
nostra comunità e costituire un<br />
concreto volano di sviluppo per<br />
la realizzazione di un’area<br />
completamente dedicata alla<br />
Culturaȓ.<br />
Diverse abilità e istituzione <strong>del</strong> Garante,<br />
richiesto un incontro urgente al Prefetto<br />
AVELLINO- Partecipato e propositivo il dibattito<br />
sulle diverse abilità promosso dalla Federconsumatori.<br />
Proprio in virtù <strong>del</strong>le tante proposte<br />
emerse nel corso <strong>del</strong>la discussione di venerdì<br />
scorso al Circolo <strong>del</strong>la Stampa, il Presidente<br />
di Federconsumatori Fiorentino Lieto è<br />
consapevole di dover dare un seguito fattivo alle<br />
conclusioni <strong>del</strong> convegno e, associandosi a<br />
tutte le proposte emerse insieme al Segretario<br />
provinciale <strong>del</strong>la Cgil Vincenzo Petruzziello, Lieto<br />
si farà carico nell’immediato di chiedere un<br />
incontro operativo al Prefetto di Avellino Umberto<br />
Guidato. La volontà è quella di valutare i<br />
provvedimenti che possono essere assunti in<br />
tempi rapidi per l’istituzione, in particolare, di<br />
un Garante per i diversamente abili. All’incontro<br />
con il Prefetto, sarà necessario anche la pre-<br />
CITTA’ 8<br />
A lezioni di sicurezza, alunni di via Volpe<br />
in visita al Comando dei Vigili Del Fuoco<br />
AVELLINO- Vigili <strong>del</strong> Fuoco di Avellino, continuano<br />
con l'opera di insegnamento fin dalla tenera età, per<br />
quanto riguarda il comportamento da tenere in caso<br />
di pericolo. Ieri, dopo la visita all'Istituto comprensivo<br />
di Solofra , intorno alle ore 10'00 hanno fatto visita<br />
presso il comando di contrada Quattrograna, circa<br />
trenta bambini <strong>del</strong>la scula <strong>del</strong>l'infanzia Santa<br />
Chiara D'Assisi di via Volpe di Avellino, i quali hanno<br />
avuto modo di trascorrere un'intera mattinata con<br />
i loro beniamini. Si è iniziato con il mostrare gli automezzi<br />
in dotazione, tra cui l'autopompa, l'autoscala,<br />
ed attrezzature particolari che si utilizzano per<br />
il soccorso. I piccoli Pompieri per un giorno hanno<br />
avuto modo di poter spruzzare l'aqua simulando lo<br />
spegnimento di un incendio, hanno poi visitato la sa-<br />
LE RICHIESTE DEL COMITATO<br />
EX ELISEO, LUNEDÌ<br />
VERTICE AL COMUNE<br />
PER LA CAFFETTERIA<br />
AVELLINO- E’ in programma<br />
per lunedì prossimo un nuovo<br />
vertice tra Comune di Avellino<br />
e <strong>del</strong>egazione <strong>del</strong> Comitato<br />
“Luci per l’Eliseo”.<br />
Dopo la notizia di qualche settimana<br />
fa <strong>del</strong> rientro in possesso<br />
<strong>del</strong>la Caffetteria da parte<br />
<strong>del</strong> Comune di Avellino, ora<br />
il Comitato vuole capire come<br />
muoversi per ottenere l0’eventuale<br />
affidamento <strong>del</strong>la<br />
struttura che costeggia l’ex CInema<br />
Eliseo. L’intenzione è<br />
quella di creare in quei locali un<br />
presidio, avevano spiegato alcuni<br />
referenti <strong>del</strong> comitato per l’Eliseo.<br />
senza dei Commissari di Comune e Provincia di<br />
Avellino, rispettivamente Cinzia Guercio e Raffaele<br />
Coppola considerato che il Garante dovrà<br />
essere istituito nella giunta comunale e in quella<br />
provinciale.<br />
I FONDI DA DIVIDERE IN TUTTA LA CAMPANIA<br />
Ambiente, dalla Regione<br />
oltre 40 milioni di euro<br />
per la riqualificazione<br />
AVELLINO- Quarantaduemilioni<br />
di euro per<br />
le attività di riqualificazione<br />
ambientale.<br />
Lo annuncia l’assessore<br />
regionale al ramo<br />
Giovanni Romano.<br />
Sulla Gazzetta Ufficiale,<br />
è stata pubblicata la<br />
<strong>del</strong>ibera Cipe che stanzia<br />
42 milioni di euro<br />
con i quali saranno avviate<br />
le attività di qualificazione<br />
ambientale<br />
incluse nel Piano industriale<br />
di Campania<br />
Ambiente, già approvato<br />
dalla Giunta regionale.<br />
«Si tratta - ha spiegato l’assessore<br />
regionale all’ambiente - di<br />
un provvedimento particolarmente<br />
atteso, con cui si provvederà<br />
alla collocazione al lavoro<br />
<strong>del</strong> personale <strong>del</strong>le società<br />
in liquidazione Astir, Arpac<br />
Multiservizi e Jacorossi, e che<br />
approva la programmazione di<br />
una quota <strong>del</strong>le risorse residue<br />
<strong>del</strong> Fondo Sviluppo e Coesione<br />
2007 -<strong>2013</strong> relative alla<br />
Campania per la riqualificazione<br />
ambientale finalizzata<br />
alla fruizione e al riutilizzo<br />
<strong>del</strong>le aree litorali e - ha aggiunto<br />
- <strong>del</strong> patrimonio regionale<br />
con l'inclusione <strong>del</strong>le aree<br />
confiscate alla camorra (cui<br />
vengono destinati 12 milioni di<br />
euro) e alla messa in sicurezza<br />
<strong>del</strong> territorio mediante mitigazione<br />
dei rischi ambienta-<br />
AVELLINO- Prenderà il via il prossimo<br />
6 maggio il primo Corso di formazione<br />
per i volontari Abio – Associazione<br />
per il Bambino in Ospedale<br />
– destinato ad avviare il servizio<br />
Abio presso l’Unità Operativa di<br />
Pediatria <strong>del</strong>l’Azienda Ospedaliera<br />
"San Giuseppe Moscati" di Avellino.<br />
Il volontario Abio si preoccupa<br />
di offrire un appoggio sia al bambino<br />
che ai suoi cari, perché vivano<br />
l'ospedalizzazione nel modo meno<br />
la operativa provimciale, cuore <strong>del</strong>la caserma, e hanno<br />
visionato, sotto forma di cartoni animati, i comportamenti<br />
da tenere in caso di pericolo. Il buffet finale,<br />
organizzato dai Vigili <strong>del</strong> Fuoco per i piccoli<br />
Pompieri, ha sancito il successo <strong>del</strong>l'iniziativa.<br />
li e igienico-sanitari: georeferenziazione<br />
e monitoraggio dei<br />
siti oggetto di abbandono di rifiuti<br />
e potenzialmente inquinati;<br />
differenziazione e raccolta<br />
dei rifiuti; verifica <strong>del</strong>lo stato<br />
di contaminazione <strong>del</strong>la matrice<br />
suolo, rifunzionalizzazione<br />
e monitoraggio dei siti<br />
(cui andranno gli altri 30 milioni)».<br />
«Procederemo subito alla definizione<br />
<strong>del</strong>l'Accordo di Programma<br />
Quadro con il ministero<br />
<strong>del</strong>lo Sviluppo economico,<br />
il ministero <strong>del</strong>l'Ambiente<br />
in cui verranno fissate le modalità<br />
di attuazione degli interventi.<br />
Subito dopo la stipula<br />
sarà individuato un sistema<br />
di governance degli interventi<br />
che già rientrano nel Piano industriale<br />
di Campania Ambiente»,<br />
ha concluso Romano.<br />
IL PRIMO CORSO PRENDERÀ IL VIA IL PROSSIMO 6 MAGGIO<br />
Volontariato, formazione per “Abio”<br />
anche per Avellino grazie al Moscati<br />
traumatico possibile. Cerca, inoltre,<br />
di rendere più accoglienti i reparti<br />
con decorazioni e arredi, perché il<br />
bimbo si senta a suo agio. Il volontario<br />
accoglie il bambino al momento<br />
<strong>del</strong> ricovero e fa sì che si inserisca<br />
più facilmente in reparto. Lo<br />
intrattiene facendolo giocare e divertire<br />
con le attività più adatte alla<br />
sua età, lo assiste nelle visite mediche,<br />
confortandolo e distraendolo<br />
durante l'attesa.
CORRI R<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
<strong>25</strong> APRILE Nel giorno <strong>del</strong>la Liberazione, un corteo<br />
per tornare ad accendere i riflettori sull’Isochimica<br />
AVELLINO- Una targa in onore di Luigi<br />
Maiello e Pasquale Soricelli, il primo<br />
morto due mesi fa per un tumore ai polmoni<br />
e il secondo suicidatosi qualche anno<br />
fa perchè non riusciva più a sopportare<br />
la sua malattia.<br />
Luigi e Pasquale sono solo le ultime due<br />
vittime <strong>del</strong>l’Isochimica. Vittime <strong>del</strong> lavoro.<br />
Vittime <strong>del</strong>l’amianto Vittime alle quali<br />
ancora non viene riconosciuta giustizia.<br />
Affinchè si arriva finalmente a far luce<br />
sul disastro che ha generato 30 anni<br />
fa l’Isochimica il Comitato di Lotta degli<br />
ex operai <strong>del</strong>lo stabilimento, hanno organizzato<br />
una giornata di lotta in memoria<br />
<strong>del</strong>le vittime <strong>del</strong>l’amianto.<br />
Il Comitato chiama a raccolta la cittadinanza<br />
tutta, in particolare quella di Borgo<br />
Ferrovia, per questa mattina, alle ore<br />
10, davanti la Stazione Ferroviaria. Da lì<br />
un corteo sfilerà fino al vicino stabilimento<br />
di Pianodardine dove, dopo un’assemblea<br />
pubblica, verrà apposta la targa<br />
in onore <strong>del</strong>le vittime <strong>del</strong> profitto capitalistico.<br />
Saranno le mogli di Luigi e Pasquale<br />
ad affiggere la targa davanti all’Isochimica<br />
e chiedere, per l’ennesima volta,<br />
di mettere fine a quello scempio ambientale<br />
che è costato la vita ai propri<br />
congiunti per l’inalazione di fibre da amianto.<br />
Una giornata, quella promossa dal Comitato<br />
di Lotta degli ex Operai che ha già<br />
raccolta numerosissime adesioni. Dal segretario<br />
provinciale <strong>del</strong> Prc Tony Della<br />
Pia, da sempre al fianco degli operai, ai<br />
sindacati alle associazioni ambientaliste,<br />
quella di oggi si annuncia già come una<br />
grande mobilitazione senza colori e bandiere.<br />
Tra gli altri, ad aderire con convinzione<br />
alla giornata di lotta, c’è l’associazione<br />
“In_loco_motivi”. «Dopo tanti anni- commenta<br />
il Presidente Pietro Mitrione- anche<br />
fra i ferrovieri, che dovettero respirare<br />
quelle fibre pericolose, si registrano<br />
tristi eventi e si valuta con consapevole<br />
preoccupazione quanto si sta manifestando<br />
con malattie respiratorie anche fra<br />
gli abitanti <strong>del</strong> quartiere di Borgo Ferrovia».<br />
Ed ancora ci sarà anche il Tribunale per<br />
il Diritto <strong>del</strong> Malato con il suo Presidente<br />
Carlo Caramelli per ricordare che la<br />
battaglia non si fermerà fino a quando<br />
non verranno riconosciute tutte le responsabilità<br />
di chi ha causato tanto dolore<br />
e sofferenze ai lavoratori ed alle loro<br />
famiglie; fino a quando non si riconosceranno<br />
le priorità degli operai a lavorare<br />
in ambienti idonei per la loro salute<br />
e si torni a considerare i cittadini al centro<br />
<strong>del</strong>la società.<br />
Presente anche il Comitato di Montemiletto<br />
"Legalità è bene comune”, già impegnato<br />
da lungo tempo in difesa <strong>del</strong>l'acqua<br />
pubblica e <strong>del</strong>la tutela ambiente<br />
in generale.<br />
Naturalmente sarà presente anche il<br />
Coordinamento Ona di Avellino rappre-<br />
sentato da due degli ex lavoratori da sempre<br />
in primo piano per chiedere giustizia,<br />
Francesco D’Argenio e Carlo Sessa.<br />
Esprimiamo sostegno e partecipazione<br />
alla manifestazione per le vittime <strong>del</strong>l'amianto<br />
e per i danni provocati dalle lavorazioni<br />
presso l’Ex Isochimica anche<br />
PRIMO PIANO 9<br />
Giovanni Maraia e tutto “Ariano In Movimento.<br />
«Riteniamo- dicono- utile che i<br />
lavoratori <strong>del</strong>l'ex Isochimica evidenzino<br />
al Prefetto di Avellino e al Procuratore<br />
<strong>del</strong>la Repubblica di Avellino le gravi e ingiustificate<br />
inadempienze degli enti preposti<br />
per la mancata sorveglianza sanitaria<br />
nei riguardi dei lavoratori, dei loro<br />
Irpinia tutta in fermento per ricordare<br />
il significato <strong>del</strong>la Liberazione<br />
In marcia per le vittime da amianto<br />
Il Comitato di lotta degli ex operai Isochimica ha organizzato per oggi una grande mobilitazione<br />
Davanti allo stabilimento di Pianodardine sarà deposta una targa in memoria dei colleghi morti<br />
IL SENSO DELLE CELEBRAZIONI<br />
Il monito <strong>del</strong>l’Anpi:<br />
difendiamo la Costituzione<br />
Un monito forte a non trasformare le celebrazioni <strong>del</strong> <strong>25</strong> aprile in una vuota<br />
formalità arriva dal presidente provinciale Anpi Giovanni Capobianco: «Le<br />
iniziative sul <strong>25</strong> aprile vengono assunte come atti dovuti ma non particolarmente<br />
sentiti dall’intera comunità nazionale. Quest’anno non può e non<br />
deve essere così! La Repubblica democratica, nata con il referendum istituzionale<br />
<strong>del</strong> 2 giugno 1946, ma pensata nel corso <strong>del</strong>la guerra di liberazione<br />
e realizzata dall’Assemblea Costituente, oggi è in grave crisi e serve quindi<br />
una riflessione seria su come e perché si è arrivati a questo punto. I populismi<br />
vari ed il qualunquismo distruttivo dominanti, stanno mettendo a rischio<br />
la tenuta democratica <strong>del</strong> Paese e la sua unità. Lo Stato è debole ed i<br />
suoi poteri stanno venendo meno, a beneficio di lobby e corporazioni, che<br />
hanno determinato la crisi economica e la usano per ridurre i diritti dei cittadini<br />
e indebolire ulteriormente la democrazia, riducendo di fatto la partecipazione<br />
ad una formalità. I cittadini, infatti, non sono più protagonisti dei<br />
processi politici, perché le decisioni importanti sul futuro <strong>del</strong> Paese vengono<br />
prese in circoli ristretti». Di qui la necessitò, ribadisce Capobianco, di<br />
«un’assunzione di responsabilità e consapevolezza da parte di tutti i cittadini,<br />
<strong>del</strong>la scuola di ogni ordine e grado, <strong>del</strong>le istituzioni pubbliche, dei partiti, dei<br />
sindacati, <strong>del</strong>le associazioni democratiche, per porre argine alla slavina di<br />
sfiducia e nichilismo, che possono travolgere la Repubblica e le sue istituzioni».<br />
Con un unico obiettivo, difendere la Costituzione.<br />
QUESTA MATTINA IN PIAZZA LIBERTA’ LA TRADIZIONALE CERIMONIA CITTADINA<br />
Rito solenne per la Liberazione<br />
una corona d’alloro ai caduti<br />
L’Irpinia celebra il 68° anniversario<br />
<strong>del</strong>la Liberazione. Sarà ancora una<br />
volta piazza Libertà la cornice <strong>del</strong>la<br />
tradizionale cerimonia, presieduta<br />
dal prefetto Umberto Guidato. La<br />
manifestazione prenderà il via alle<br />
9.50 con lo schieramento <strong>del</strong> Reparto<br />
di formazione, a partecipare<br />
alla cerimonia le massime autorità<br />
locali e le Associazioni Combattentistiche<br />
e d’Arma.<br />
Dopo il posizionamento <strong>del</strong> Gonfalone<br />
<strong>del</strong>la Città di Avellino e <strong>del</strong> Gonfalone<br />
<strong>del</strong>la Provincia di Avellino, alle<br />
10.10 si terrà la cerimonia <strong>del</strong>l'al-<br />
zabandiera. Il corteo si sposterà, poi,<br />
in Via Matteotti presso il Monumento<br />
ai Caduti dove, alle ore 10.55,<br />
ci sarà la deposizione <strong>del</strong>la corona<br />
d'alloro. Concluderà la cerimonia<br />
l’intervento <strong>del</strong> Commissario Straordinario<br />
<strong>del</strong> Comune di Avellino, Prefetto<br />
Cinzia Guercio per ricordare i<br />
tanti cittadini avellinesi, uomini e<br />
donne di tutte le età, che hanno sacrificato<br />
la propria vita per la libertà<br />
<strong>del</strong> Paese.<br />
Le celebrazioni termineranno, in serata,<br />
con la cerimonia <strong>del</strong>l'ammainabandiera<br />
prevista per le 19.30 in<br />
Piazza Libertà.<br />
L’appuntamento istituzionale <strong>del</strong>la<br />
cerimonia è promosso dalla Prefettura-U.T.G.,<br />
dal Comune e dalla Provincia<br />
di Avellino in collaborazione<br />
con il 232° Rgt. Trasmissioni, le Forze<br />
<strong>del</strong>l’Ordine, nonché le associazioni<br />
combattentistiche, patriottiche<br />
e d’arma. Alla cerimonia interverranno<br />
anche la Polizia di Stato, il Comando<br />
provinciale dei Carabinieri, la<br />
Guardia di Finanza, la Polizia Stradale,<br />
la Polizia Penitenziaria, il Corpo<br />
Forestale <strong>del</strong>lo Stato, la Polizia<br />
Municipale, le Associazioni Com-<br />
battentistiche e d'Arma,<br />
i Vigili <strong>del</strong> Fuoco, la Croce<br />
Rossa Italiana e la Protezione<br />
Civile.<br />
Scendono in piazza nel<br />
giorno <strong>del</strong>la “LiberAzione”<br />
anche gli studenti<br />
irpini. Si ritroveranno<br />
in Piazza <strong>del</strong>la<br />
Partecipazione per chiedere<br />
con forza la presenza<br />
in città di spazi<br />
che garantiscano loro la possibilità<br />
di esprimersi.<br />
Pensata dall’Unione degli Studenti<br />
di Avellino, l’iniziativa vede il<br />
coinvolgimento <strong>del</strong> Comitato Antifascista<br />
e <strong>del</strong> Comitato per l’Eliseo<br />
e <strong>del</strong>l’Associazione Nazionale Partigiani<br />
d’Italia. Si parte all’insegna<br />
<strong>del</strong>la musica alle 17.00 nel piazzale<br />
<strong>del</strong>l’Ex Eliseo, ormai simbolo<br />
<strong>del</strong>le tante battaglie cittadine. Suoneranno<br />
i gruppi La scala di Shepard<br />
(alternative grunge) e Tre passi<br />
dalla sedia elettrica (alternative<br />
familiari e degli abitanti di borgo Ferrovia<br />
di Avellino,<br />
la mancata assunzione di responsabilità<br />
<strong>del</strong>l'ex FS per una lavorazione affidata a<br />
una azienda priva di attrezzature a salvaguardia<br />
<strong>del</strong>la salute e <strong>del</strong>l'ambiente, la<br />
incompleta e per certi aspetti apparente<br />
bonifica degli ambienti <strong>del</strong>l'Isochimica,<br />
la mancata bonifica <strong>del</strong>le aree esterne all'Isochimica,<br />
il disinteresse a ricercare i<br />
siti dove sono state smaltite illegalmente<br />
tonnellate di amianto, il mancato accertamento<br />
<strong>del</strong>la presenza di amianto nella<br />
falda acquifera».<br />
Determinato come sempre anche il segretario<br />
Prc Della Pia il quale, per far capire<br />
la pericolosità di questo materiale<br />
«ricorda come anche l’inalazione di una<br />
sola fibra d’amianto, che misura un millesimo<br />
di un capello umano, è potenzialmente<br />
in grado di scatenare la malattia.<br />
Naturalmente un’esposizione prolungata<br />
e regolare aumenta in maniera e-<br />
Già tantissime le adesioni<br />
alla giornata tra<br />
partiti, sindacati e associazioni<br />
ambientaliste<br />
sponenziale il rischio. Nonostante la comunità<br />
medica e scientifica- incalza- abbia<br />
rilevato da decine di anni i rischi correlati,<br />
nonostante esistano molti comitati<br />
che si battono per sostenere le vittime<br />
<strong>del</strong>l’asbesto ed evitare nuovi casi, nonostante<br />
già da tempo le istituzioni e i legislatori<br />
si siano occupati <strong>del</strong> problema,<br />
l’amianto rimane un killer che si aggira a<br />
piede libero per il nostro paese e i suoi<br />
complici, che per anni ne hanno diffuso<br />
l’utilizzo in ogni sorta di prodotto consapevoli<br />
dei mortali pericoli a cui esponevano<br />
le persone che con esso entravano<br />
in contatto, nella stragrande maggioranza<br />
dei casi non hanno pagato le loro<br />
malefatte».<br />
Un appello che il Comitato, come detto.<br />
rivolge anche agli abitanti di Borgo Ferrovia,<br />
potenziali vittime <strong>del</strong>l’Isochimica<br />
al pari dei lavoratori.<br />
Tante già le persone residenti nella zona<br />
che si sono ammalate, altre anche strappate<br />
alla vita, per la contrazione di patologie<br />
tumorali in particolare ai polmoni.<br />
Tante altre che hanno paura per il loro<br />
futuro, per il loro bambini. Perchè non<br />
dimentichiamo che l’amianto continua a<br />
giacere all’interno <strong>del</strong>lo stabilimento al<br />
quale per altro si può tranquillamente accedere<br />
da alcuni ingressi secondari.<br />
Pertanto, tutti i cittadini irpini consapevoli<br />
che lottare per il rispetto <strong>del</strong>la salute e<br />
<strong>del</strong> proprio ambiente è un loro diritto, sono<br />
invitati a partecipare alla manifestazione<br />
di oggi.<br />
rock-sperimentale). Alle 20.00 spazio<br />
al cinema con il film “Mio fratello<br />
è figlio unico” di Daniele Lucchetti.<br />
Alle 22.00 si ricomincia con le<br />
band irpine: be Frenk (R&B/neo<br />
jazz) e Latte di frigo (folk-pop) si alterneranno<br />
fino a mezzanotte. Nel<br />
corso <strong>del</strong> pomeriggio, comitati ed<br />
associazioni interverranno creando<br />
un piccolo speaker’s corner aperto.<br />
Infine, tre ragazzi di Gruppo Maio<br />
(Multimedia Arts Irpinian Organism)<br />
appena tornati dalla Palestina,<br />
racconteranno la loro esperienza.<br />
Gli appuntamenti<br />
La Cgil di Avellino, in collaborazione<br />
con l’Archivio Storico <strong>del</strong>la<br />
Cgil ha programmato tre incontri<br />
per celebrare la Festa <strong>del</strong>la<br />
Liberazione e ricordare la resistenza<br />
Partigiana.<br />
Il primo appuntamento è fissato<br />
per la giornata di oggi a Bisaccia<br />
presso il Castello Ducale.<br />
Alle 16.30 è previsto l’inizio <strong>del</strong><br />
confronto sul tema : “Liberazione<br />
– Oltre le divisioni a difesa <strong>del</strong>la<br />
Democrazia”. L’iniziativa è stata<br />
organizzata dalla CGIL di Bisaccia,<br />
in collaborazione con l’associazione<br />
Libera, il Comune di<br />
Bisaccia, il Forum dei Giovani di<br />
Bisaccia, e vedrà al centro <strong>del</strong> dibattito<br />
la Resistenza e l’occupazione<br />
<strong>del</strong>le terre.<br />
L’introduzione sarà affidata a Marianna<br />
De Luca, coordinatrice <strong>del</strong><br />
Forum <strong>del</strong>la Gioventù ed a Salvatore<br />
Frullone, primo cittadino <strong>del</strong><br />
comune irpino.<br />
A Cervinara la tradizionale cerimonia<br />
in occasione <strong>del</strong> <strong>25</strong> aprile si<br />
terrà questa mattina, alle 9.30. I<br />
partecipanti si ritroveranno, alle<br />
9.30, in piazza Trescine, seguirà la<br />
Santa Messa a suffragio di tutti i caduti<br />
e dispersi. Alle 11 sarà inaugurata<br />
la lapide ai caduti <strong>del</strong>la seconda<br />
guerra mondiale con deposizione<br />
<strong>del</strong>la corona. Seguiranno gli<br />
interventi commemorativi. Saranno<br />
presenti Autorità Militari e Civili.<br />
A lanciare un messaggio per il <strong>25</strong><br />
aprile è anche il sindaco di Ariano<br />
Antonio Maniero, con un manifesto<br />
fatto affiggere sulle cantonate<br />
<strong>del</strong>la città: «Forse mai come quest'anno<br />
in cui la nostra Nazione vive<br />
un difficile momento congiunturale<br />
di crisi economica e di complicata<br />
gestione politica, la ricorrenza<br />
<strong>del</strong> <strong>25</strong> Aprile, con tutto il suo<br />
significato simbolico, può aiutarci a<br />
trovare rinnovato entusiasmo nell'andare<br />
avanti e nel trasmettere ai<br />
nostri figli un messaggio positivo. Ispirati<br />
dal sacrificio dei nostri padri<br />
che seppero opporsi al fascismo,<br />
da quell'esempio di partecipazione<br />
unitaria, abbiamo il dovere di mantenere<br />
saldi certi ideali, di reagire,<br />
di ritrovare ottimismo ed energia,<br />
per edificare un futuro migliore nel<br />
solco dei principi <strong>del</strong>la Costituzione<br />
Italiana»<br />
Anche Rouge spazi pubblici autogestiti<br />
di Lioni, torna in piazza per<br />
attualizzare lo spirito di libertà che<br />
animò i tanti partigiani artefici <strong>del</strong>la<br />
Liberazione. L’appuntamento è<br />
a partire dalle ore 11.30 in piazza<br />
S.Carlo assieme ai Fiati Sprecati e<br />
l’orchestra di percussioni che invaderà<br />
le strade e le piazze <strong>del</strong> paese.<br />
«Vogliamo solo ribadire che la democrazia<br />
è innanzi tutto una pratica:<br />
non la si spiega, non la si <strong>del</strong>ega<br />
ma la si agisce.<br />
Ed è così che vogliamo intendere il<br />
<strong>25</strong> Aprile, cioè come il giorno <strong>del</strong>la<br />
Liberazione che ha permesso di<br />
costruire un percorso di democrazia<br />
attraverso le forze costituenti<br />
che presero vita dal basso - riporta<br />
la nota dei giovani di rouge che<br />
continuano - “Questo percorso non<br />
è ancora giunto alla sua meta anzi,<br />
al contrario, è appena iniziato:<br />
dobbiamo infatti continuamente<br />
conquistarci gli spazi per agire la<br />
nostra democrazia che è partecipativa<br />
e che non si può ridurre a semplice<br />
adesione a qualcosa di già dato»
CORRI R<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
Rimborsi ai gruppi, Nappi al Gip:<br />
fatture?Erano per la festa Noi Sud<br />
AVELLINO- «Quelle fatture erano relative a spese<br />
regolarmente sostenute durante la Festa di<br />
Noi Sud». Così Sergio Nappi respinge le accuse<br />
di aver prodotto all’Ufficio Ragioneria <strong>del</strong><br />
Consuglio Regionale <strong>del</strong>la Campania <strong>del</strong>le fatture<br />
solo cartolari, per operazioni inesistenti.<br />
Accuse che hanno portato il Gip Roberto D’Auria<br />
a firmare una misura cautelare agli arresti<br />
domiciliari nei suoi confronti. Ieri mattina, il<br />
consigliere regionale <strong>del</strong> gruppo Federato Caldoro<br />
è comparso proprio davanti al magistrato<br />
<strong>del</strong> Tribunale di Napoli e al pm Giancarlo<br />
Novelli, che ha coordinato le indagini <strong>del</strong>la Gdf<br />
di Napoli. Un’ora ed un quarto di domande e<br />
risposte, assistito dal suo legale, il penalista Annibale<br />
Schettino. «Ho pagato regolarmente le<br />
Insospettabile <strong>del</strong>l’Avellino bene<br />
scoperto con cocaina nelle sigarette<br />
Il quarantasettenne ha anche tentato di lanciare il pacchetto sotto l’auto <strong>del</strong>la Ps<br />
REDAZIONECRONACA<br />
AVELLINO- A meno di ventiquattro<br />
ore dall’arresto di un<br />
pusher che aveva avviato una<br />
rete di spaccio tra giovani <strong>del</strong>le<br />
scuole superiori di Avellino,<br />
ancora un colpo al traffico di<br />
droga in città. Anche stavolta a<br />
finire nella rete <strong>del</strong>la Polizia è<br />
un insospettabile, quarantasette<br />
anni, incensurato e appartenente<br />
alla cosiddetta Avellino<br />
bene. A stringergli le manette<br />
ai polsi gli uomini agli ordini<br />
<strong>del</strong> vicequestore Elio Iannuzzi,<br />
che nella tarda serata di venerdì<br />
erano impegnati insieme<br />
al personale <strong>del</strong> Reparto Prevenzione<br />
Crimine Campania in<br />
una serie di controlli lungo<br />
Viale Italia. Nella rete, però,<br />
non sono caduti gli adolescenti<br />
che riempiono i luoghi <strong>del</strong>la<br />
movida cittadina, ma un quarantasettenne,<br />
colto dagli agenti<br />
<strong>del</strong>la Sezione Volanti proprio<br />
nella flagranza <strong>del</strong> reato di<br />
detenzione ai fini <strong>del</strong>lo spaccio<br />
di sostanze stupefacenti.Quando<br />
l'uomo ha visto gli agenti,<br />
ha anche tentato di disfarsi <strong>del</strong>la<br />
droga, circa tre grammi e<br />
mezzo di cocaina custoditi in<br />
un pacchetto di sigarette Marlboro.<br />
Lanciando maldestramente<br />
il pacchetto proprio verso<br />
la vettura <strong>del</strong>la Ps. Dopo<br />
l'arresto, come da prassi è stata<br />
anche effettuata una perquisizione<br />
domiciliare presso la<br />
sua abitazione. E lì' gli agenti<br />
hanno trovato un vero e proprio<br />
kit <strong>del</strong> pusher. Non solo altra<br />
sostanza stupefacente, circa<br />
8,5 gr di marijuana, due di<br />
hashish, nonché attrezzatura<br />
specifica utilizzata per il con-<br />
fatture» ha asserito Nappi. Che ha anche prodotto<br />
un vero e proprio memoriale, anche fotografico,<br />
quello <strong>del</strong>le riprese <strong>del</strong>la Festa di Noi<br />
Sud a Summonte, dove avrebbe partecipato una<br />
<strong>del</strong>le aziende, quella di immobiliare e soministrazione<br />
di bevande di Aiello <strong>del</strong> Sabato,<br />
che accusa il consigliere regionale di aver chiesto,<br />
senza mai onorare, cinque fatture. Al termine<br />
<strong>del</strong>l’interrogatorio di garanzia, proprio il<br />
difensore di Nappi, il penalista Annibale Schettino,<br />
ha formalmente avanzato al Gip D’Auria<br />
la richiesta di scarcerazione per il suo assistito.<br />
Quella su cui sarà chiamato a fornire il proprio<br />
parere anche il pm Novelli, presente ieri nel<br />
corso <strong>del</strong>l’interrogatorio di garanzia. Bisognerà<br />
attendere nelle prossime ore quella che sarà la<br />
fezionare la sostanza, custodita<br />
in una ventiquattrore. Il qua-<br />
MERCOGLIANO- Compie<br />
un maxifurto di telefonini<br />
presso il negozio di elettronica<br />
Tufano di Torrette di<br />
Mercogliano per comprarsi<br />
<strong>del</strong>la droga. E' quanto hanno<br />
ricostruito in poche ore<br />
gli agenti <strong>del</strong>la Sezione Volanti<br />
<strong>del</strong>la Questura di Avellino,<br />
che nella mattinata<br />
erano intervenuti proprio<br />
presso il maxistore per un<br />
furto consumato nella notte<br />
precedente. L'autore <strong>del</strong><br />
furto, dopo aver forzato una porta d'ingresso <strong>del</strong>l'esercizio<br />
commerciale, si è introdotto all'interno<br />
portando via ben venti telefoni cellulari. I poliziotti<br />
attraverso le immaginiregistrate dall'impianto<br />
di videosorve glianza <strong>del</strong> negozio sono riu-<br />
Smaltisce rifiuti vicino<br />
al cimitero: denunciato<br />
SANT’ANGELO A SCALA- E’<br />
stato scoperto dai carabinieri<br />
<strong>del</strong>la Stazione di Pietrastornina<br />
a S. Angelo a Scala, nei<br />
pressi <strong>del</strong> cimiterocomunale,<br />
mentre sversavaillegalmente<br />
rifiuti<br />
in un’area<br />
vicina al cimiterocomunale.<br />
Un<br />
operaio,<br />
quello che era<br />
intento a<br />
sversare in maniera <strong>del</strong> tutto<br />
arbitraria e quindi illegale, circa<br />
1 m3 di rifiuti speciali non<br />
pericolosi – consistenti in terreno,<br />
fiori, cemento e pietrame<br />
derivante dalla pulizia ordinaria<br />
e straordinaria <strong>del</strong> campo<br />
santo – su di un’area incolta li-<br />
rantasettenne, dopo le formalità<br />
di rito, è stato tradotto pres-<br />
so la propria abitazione in regime<br />
degli arresti domiciliari.Ulteriori<br />
indagini condotte<br />
nell’immediatezza dagli agenti<br />
consentivano di denunciare in<br />
stato di libertà altresì un quarantaduenne<br />
avellinese per il<br />
reato di detenzione ai fini <strong>del</strong>lo<br />
spaccio di sostanze stupefacenti.<br />
L’uomo, dopo che gli agenti<br />
avevano bloccato il quarantaseienne,<br />
aveva anche tentato<br />
di far perdere le sue tracce.<br />
Ma, essendo una faccia nota<br />
agli uomini <strong>del</strong>la Volante,<br />
non ha potuto fare molta strada.<br />
Domani mattina, davanti al<br />
Gip <strong>del</strong> Tribunale di Avellino<br />
Riccardi ci sarà anche l’interrogatorio<br />
di garanzia.<br />
Ruba venti telefonini, incastrato<br />
dal video: l’ho fatto per la droga<br />
mitrofa al parcheggio <strong>del</strong>lo<br />
stesso cimitero, realizzando<br />
quindi una vera e propria discarica<br />
abusiva ampia oltre 300<br />
m2. I carabinieri<br />
hanno subito<br />
operato il sequestro<strong>del</strong>l’area<br />
interessata,<br />
dei rifiuti su di<br />
essa sversati e<br />
<strong>del</strong> furgone con<br />
cui l’operaio aveva<br />
scaricato<br />
quel materiale,<br />
nonché proceduto<br />
alla denuncia<br />
penale <strong>del</strong>l’operaio, in stato<br />
di libertà alla procura <strong>del</strong>la<br />
Repubblica presso il Tribunale<br />
di Avellino, perché ritenuto responsabile<br />
<strong>del</strong> reato di deposito<br />
incontrollato di rifiuti, come<br />
previsto dalla legislazione ambientale<br />
vigente.<br />
CRONACA 10<br />
decisione da parte <strong>del</strong> magistrato. Intanto lo<br />
stesso avvocato Schettino ha voluto rinnovare<br />
la fiducia nell’operato <strong>del</strong>la magistratura, anche<br />
a nome <strong>del</strong> suo assistito, che comunque,<br />
ha di fatto evidenziato il penalista: «E’ provato<br />
da questa vicenda». Non è escluso che nelle<br />
prossime ore lo stesso Schettino proponga<br />
istanza di scarcerazione al Tribunale <strong>del</strong> Riesame<br />
di Napoli, laddove il Gip D’Auria non dovesse<br />
accogliere l’istanza da parte <strong>del</strong> penalista.<br />
E comunque restano sempre da verificare anche<br />
le stesse dichiarazioni rese dal consigliere<br />
regionale, attività che nelle prossime ore potrà<br />
disporre proprio la Procura napoletana. La vicenda<br />
potrebbe anche ridimensionarsi a seguito<br />
dei nuovi accertamenti <strong>del</strong>la Pg.<br />
TROVA BANCOMAT<br />
E FA PRELIEVI<br />
FINISCE NEI GUAI<br />
Avrà pensato che era il suo giorno<br />
fortunato, anche se non aveva<br />
trovato una carta da 100 euro<br />
a terra, bensì una carta bancomat<br />
con tanto di codice. Ma è finita<br />
nei guai, denunciata dai militari<br />
<strong>del</strong>la Compagnia dei Carabinieri<br />
di Avellino.<br />
Il fatto è avvenuto a Chianche e<br />
a finire nei guai è stata una 46enne<br />
per appropriazione indebita e<br />
appropriazione di oggetti smarriti:<br />
dai filmati a circuito chiuso di<br />
una banca si è visto che si era appropriata<br />
di un bancomat di cui<br />
era stato denunciato lo smarrimento<br />
(insieme al codice) ed aveva<br />
effettuato diversi prelievi. La<br />
carta è stata riconsegnata alla proprietaria,<br />
la donna dovrà rispondere<br />
dei reati contestati dai militari<br />
agli ordini <strong>del</strong> capitano Leonardo<br />
Madaro, che hanno risolto<br />
il giallo <strong>del</strong> bancomat scomparso<br />
in poche ore.<br />
sciti , a poche ore dal fatto, ad identificare<br />
e ad assicurare alla<br />
giustizia I'autore, un pregiudicato<br />
napoletano quarantacinquenne.<br />
Lo stesso, rintracciato nel pomeriggio<br />
presso la sua<br />
abitazione, nell'ammettere di aver<br />
compiuto il furto, ha anche confessato<br />
che aveva venduto itelefoni,<br />
acquistando con il ricavato<br />
sostanza stupefacente, una parte<br />
<strong>del</strong>la quale,circa 2 grammi tra<br />
cocaina ed eroina contenuta in 8<br />
involucri, veniva rinvenuta e sequestrata<br />
a seguito <strong>del</strong>la conseguente perquisizione<br />
cui veniva sottoposto. Il pregiudicato pertanto,<br />
essendo trascorsa la flagranza, veniva denunciato<br />
alla Procura <strong>del</strong>la Repubblica per furto<br />
aggravato e detenzione di sostanza stupefacente.<br />
LA NOTA DELL’AVVOCATO REPPUCCI<br />
Inchiesta attestati falsi, il legale<br />
di D’Agostino: impresa parte offesa<br />
Il deputato Angelo D’Agostino al massimo<br />
parte offesa. Dopo le notizie sulla<br />
presunta richiesta di interdizione, il legale<br />
<strong>del</strong> parlamentare irpino Teodoro Repucci,<br />
in una nota smentisce la notizia:<br />
« per i fatti contestati, laddove dovessero<br />
essere accertate le ipotesi <strong>del</strong>l’accusa,<br />
l’On. D’Agostino risulterebbe persona<br />
offesa e non potrebbe giammai rivestire<br />
la qualità di “indagato”, perché egli<br />
quale amministratore p.t. <strong>del</strong>la D’Agostino<br />
Angelo Costruzioni srl si è limitato<br />
ad acquistare un mero ramo di azienda,<br />
che non conteneva alcuna certificazione,<br />
men che mai risultata falsa,<br />
ed in virtù <strong>del</strong>la quale la società di cui<br />
MIRABELLA ECLANO- E' finita a Caserta, dopo<br />
quindici anni di latitanza, la fuga dalla giustizia<br />
<strong>del</strong> rom di etnia italiana Pasqualino Ghirardini,<br />
originario di Belfiore nel veronese, 65 anni.<br />
Ghirardini era ricercato per avere partecipato<br />
ad una associazione per <strong>del</strong>inquere dedita ai<br />
sequestri di persona e per sequestro di persona<br />
a scopo di estorsione. Ghirardini e i suoi complici<br />
agirono per conto <strong>del</strong>la mafia <strong>del</strong> Brenta.<br />
La vittima, l'imprenditore Paolo Scoppettuolo,<br />
sequestrato nell'avellinese il 10 gennaio <strong>del</strong>l'83<br />
e rilasciato due giorni dopo, a quanto pare senza<br />
il pagamento di alcun riscatto. Gli agenti <strong>del</strong>la<br />
squadra mobile di Caserta hanno arrestato<br />
Ghirardini a Parete, nel casertano, dove la sua<br />
famiglia gestisce <strong>del</strong>le giostre. Pare che il ricercato<br />
proprio grazie all'attivita' dei famigliari,<br />
che girano per l'Italia con le loro giostre, abbia<br />
trovato sempre rifugio sicuro. Da tempo gli agenti<br />
<strong>del</strong>la squadra mobile di Caserta diretta dal<br />
vicequestore Alessandro Tocco tenevano d'occhio<br />
i giostrai <strong>del</strong> casertano.Ghirardini e' stato<br />
bloccato dai poliziotti mentre usciva da una macelleria.<br />
Alla richiesta dei documenti ha esibito<br />
una patente e la carta di identita' intestati a un<br />
LA VISITA A VIA PALATUCCI DEL CAPO DEI PM<br />
Cantelmo in Questura:<br />
rinforzare la sinergia<br />
tra Procura e Polizia<br />
AVELLINO- Per il Procuratore<br />
<strong>del</strong>la Repubblica<br />
di Avellino quello<br />
di Via Palatucci è un indirizzo<br />
noto. Basti pensare<br />
alla sinergia con la<br />
Polizia di Stato negli anni,<br />
e fino a qualche settimana<br />
fa, quando il<br />
magistrato alla guida<br />
<strong>del</strong>l’Ufficio inquirente avellinese<br />
ha coordinato<br />
la Dda nella provincia<br />
di Avellino. Ieri mattina<br />
Cantelmo ha però visitato<br />
ufficialmente la<br />
Questura. Ad accoglierlo<br />
il Questore di Avellino<br />
Sergio Bracco, con<br />
tutti i Funzionari <strong>del</strong>la<br />
Questura e dei quattro<br />
commissariati di P.S. distaccati.<br />
Il Questore, nel<br />
ringraziare il Procuratore<br />
per l’attenzione avuta,<br />
ha sottolineato la piena<br />
collaborazione ed il<br />
massimo impegno <strong>del</strong>la Polizia di<br />
Stato <strong>del</strong>la Provincia di Avellino con<br />
la Procura <strong>del</strong>la Repubblica, nello<br />
svolgimento di tutte le attività di Polizia<br />
Giudiziaria. Il Procuratore Cantelmo<br />
che in passato, quale Procuratore<br />
Aggiunto <strong>del</strong>la DDA di Napoli,<br />
ha già avuto occasione di dirigere<br />
importanti attività investigative condotte<br />
dalla Questura di Avellino, ha<br />
ribadito la necessità di un reciproco<br />
e costante confronto finalizzato ad<br />
una proficua collaborazione in vista<br />
<strong>del</strong> raggiungimento di sempre migliori<br />
risultati operativi. Al termine<br />
<strong>del</strong>l’incontro il Procuratore ha fatto<br />
visita alla sede <strong>del</strong>la Sezione di Avellino<br />
<strong>del</strong>l’Associazione Nazionale<br />
Polizia di Stato, lasciando una testimonianza<br />
<strong>del</strong> Suo passaggio nell’albo<br />
ricordo inaugurato dal Capo <strong>del</strong>-<br />
era amministratore non si è mai aggiudicato<br />
alcun appalto. Tende a precisare<br />
e sottolineare che alcuna misura interdittiva<br />
è stata giammai notificata allo<br />
stesso, né attinto da alcuna ordinanza<br />
e/o decreto di sequestro e/o informazione<br />
di garanzia, avendo appreso tali<br />
notizie solo da alcuni quotidiani ed organi<br />
di stampa. Comunque, si rappresenta,<br />
che l’On. D’Agostino tutelerà i<br />
suoi diritti ed interessi nelle sedi opportune,<br />
provvedendo a depositare una<br />
denuncia querela per i fatti che lo vedrebbero<br />
coinvolto, anche in relazione<br />
a pubblicazioni diffamatorie». Quindi,<br />
assoluta estraneità al caso<br />
la Polizia Antonio Manganelli in occasione<br />
<strong>del</strong>l’apertura <strong>del</strong>la Sede. Un<br />
patto rinsaldato, una collaborazione<br />
che si fa ancora più stretta, quella tra<br />
la Procura e le forze <strong>del</strong>l’ordine. E<br />
proprio oin queste ore sono gli uomini<br />
di Via Palatucci, in particolare<br />
quelli <strong>del</strong>la Squadra Mobile, che Cantelmo<br />
già conosce per le tante indagini<br />
compiute, a sferrare una vera e<br />
propria offensiva contro uno dei fenomeni<br />
che il Procuratore <strong>del</strong>la Repubblica<br />
ha, fin dal giorno <strong>del</strong> suo<br />
insediamento ad Avellino, iscritto tra<br />
le priorità per il suo mandato alla guida<br />
dei pm avellinesi. E proprio il vicequestore<br />
Paolo Iodice, ieri mattina,<br />
è stato uno dei funzionari che<br />
hanno partecipato alla mattinata di<br />
visita ufficiale <strong>del</strong> Procuratore a Via<br />
Palatucci.<br />
Partecipò al rapimento <strong>del</strong>l’imprenditore<br />
Scoppettuolo, catturato dopo 15 anni<br />
fratello. Ghirardini deve scontare 8 anni di carcere<br />
per il sequestro <strong>del</strong>l'imprenditore avellinese.Per<br />
il sequestro <strong>del</strong>l'imprenditore Paolo Scoppettuolo<br />
fu arrestato nel 2007 anche un fratello<br />
di Pasqualino Ghirardini, Stefano, 56 anni. Anche<br />
Stefano Ghirardini fu arrestato al termine di<br />
una latitanza durata oltre 15 anni e condannato<br />
dal tribunale di Venezia a 12 anni di reclusione<br />
per sequestro di persona a scopo di estorsione.<br />
Anche lui al momento <strong>del</strong>l'arresto esibi' dei documenti<br />
falsi. L'uomo fu arrestato negli anni<br />
scorsi dagli agenti <strong>del</strong>la squadra mobile di Caserta<br />
nel frusinate. La cosiddetta banda dei giostrai<br />
a cavallo di dieci anni tra il 75 e l'86 terrorizzo'<br />
il Nord d'Italia. Trentatrè persone infatti<br />
furono sequestrate in quegli anni in Lombardia,<br />
Veneto, Emilia Romagna e Abruzzo. Pasqualino<br />
Ghirardini e' stato rinchiuso nel carcere<br />
di Santa Maria Capua Vetere. Nel 1998 era stato<br />
condannato a 8 anni di carcere dal tribunale<br />
di Venezia. Per 15 anni ha avuto come alloggio<br />
una roulotte di proprieta' dei famigliari, utilizzata<br />
per gli spostamenti in varie regioni d'Italia.
CORRI R<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
Altavilla, la maggioranza accusa:<br />
Liberi esulta per un atto vandalico<br />
ALTAVILLA IRPINA- Liberi per<br />
Altavilla esulta per la battaglia<br />
sull’antenna di telefonia mobile<br />
in Contrada Orni, ma la maggioranza<br />
spegne gli entusiasmi<br />
di Vanni e colleghi, parlando di<br />
una «gravissima strumentalizzazione<br />
rispetto ad un episodio<br />
di rilevanza penale, pur di fare<br />
demagogia nei confronti <strong>del</strong>l’opinione<br />
pubblica». E allora cosa<br />
è avvenuto? Con tanto di denuncia<br />
<strong>del</strong> procuratore speciale<br />
<strong>del</strong>la Ericsson ai Carabinieri, emerge<br />
che più che uno sman-<br />
ATRIPALDA- Di poltrone e Manuale<br />
Cencelli nelle nomine a<br />
Consorzio Sociale e Universitario,<br />
come per la stessa giunta<br />
Federico Alvino non è interessato,<br />
anche perché spiega: è una<br />
questione che investe prettamente<br />
il ruolo <strong>del</strong> gruppo<br />
consiliare e i rapporti con il sindaco.<br />
Ma ad un anno dalla vittoria<br />
<strong>del</strong>la coalizione Pd-Udc-<br />
Fli, il leader cittadino dei democrat<br />
lancia un segnale chiaro<br />
al primo cittadino Spagnuolo:<br />
questa amministrazione non<br />
riesce a dialogare con la città,<br />
credo che su questo aspetto il<br />
tempo sia scaduto. Ora saremo<br />
noi a scendere in campo e confrontarci<br />
sui problemi e sulle<br />
proposte con gli atripaldesi. Uno<br />
scollamento ed una distanza<br />
tra eletti ed elettori che al<br />
partito non va più giù. E quindi<br />
c'è da aspettarsi anche una<br />
vera e propria presa di distanza<br />
politica. O quantomeno una<br />
sorta di differenziazione tra<br />
partito e amministrazione.<br />
Insomma, segretario. Si parla<br />
di un accerchiamento dei partiti<br />
al sindaco? Ma è vero?<br />
«A me interessa e spetta solo la<br />
valutazione politica. Quello che<br />
è stato pubblicamente detto allo<br />
stesso sindaco, quando ci siamo<br />
ufficialmente incontrati l'ultima<br />
volta. Ho posto come Partito<br />
Democratico una questione<br />
molto semplice: lui sta disattendendo<br />
le cose che ci siamo<br />
più volte detti. Questa amministrazione<br />
nata sul fondamento<br />
politico che colmasse il gap <strong>del</strong><br />
rapporto con la pubblica opinione,<br />
non sta tenendo assolu-<br />
tellamento a causa di battaglie<br />
politiche, a Contrada Orni a far<br />
scattare lo smantellamento è<br />
stato un vero e proprio atto di<br />
sabotaggio, o meglio, l’incendio<br />
<strong>del</strong>l’impianto di telefonia mobile<br />
che la società telefonica ha<br />
successivamente deciso di<br />
smantellare, considerati i danni.<br />
Per questo motivo, l’amministrazione<br />
guidata da Carmine<br />
Coviello, ha deciso di chiarire<br />
che: «vanno chiarite tali notizie,<br />
atteso che sussiste una specifica<br />
e circostanziata denuncia pe-<br />
tamente in considerazione detto<br />
principio. A questo punto è<br />
normale che riteniamo esaurito,<br />
finito un anno sabbatico di<br />
attesa che pure avevamo considerato<br />
rispetto ad un'ammini-<br />
strazione che si era appena insediata.<br />
Vuol dire che lo cominceremo<br />
a fare noi in modo<br />
autentico. Si innesca un meccanismo<br />
non di divisione, ma<br />
di differenziazione, questuò<br />
portare anche ad una distanza<br />
tra partiti e amministrazione<br />
comunale. E' naturale che possa<br />
esserci un epilogo simile».<br />
Ma in questa vicenda quanto<br />
HINTERLAND 11<br />
influisce anche l'adesione <strong>del</strong><br />
sindaco a Scelta Civica?<br />
«Guardi, anche qua, sono stato<br />
chiaro con lui. Ho soltanto fatto<br />
notare che questa amministrazione<br />
è nata dal rapporto<br />
tra tre partiti politici. Avrebbe<br />
comunque dovuta condividerla<br />
con i suoi alleati. Non è la pietra<br />
<strong>del</strong>lo scandalo. L'alleanza<br />
nasce come rapporto tra Pd-Fli e<br />
Udc. Uno che guida l'alleanza<br />
avrebbe dovuto avere maggiore<br />
accortezza. Una questione di<br />
stile. Che non è stata applicata»<br />
Attesa scaduta, allora? Che<br />
nale che la società ha sporto alla<br />
locale Stazione dei Carabinieri,<br />
in riferimento alla quale<br />
gli organi deputati stanno svolgendo<br />
indagini». Insomma, per<br />
la maggioranza consiliare, una<br />
veriotà ben lontana da quella<br />
rappresentata in una nota ufficiale<br />
<strong>del</strong> gruppo Liberi per Altavilla.<br />
Altro che smantellamento<br />
dettato dalla battaglia <strong>del</strong><br />
gruppo di Liberi per Altavilla.<br />
Quello avvenuto è invece un atto<br />
gravemente intimidatorio. Atti<br />
vandalici, come si scrive nella<br />
comunicazione allegata alla<br />
denuncia sporta alla stazione di<br />
Altavilla Irpina dal Procuratore<br />
Speciale <strong>del</strong>la società 3HG. Il<br />
gruppo di Liberi per Altavilla aveva<br />
comunque segnalato sul<br />
Alvino avvisa Spagnuolo: niente<br />
dialogo con la città, tempo scaduto<br />
Il segretario cittadino <strong>del</strong> Pd al sindaco: andremo noi a spiegare le scelte ai cittadini<br />
REDAZIONE<br />
SERINO- E’ il giorno <strong>del</strong>l’elezione <strong>del</strong> nuovo presidente<br />
<strong>del</strong> Cda <strong>del</strong>la Banca di Credito Cooperativo<br />
di Serino. Dopo il rinvio <strong>del</strong>la prima seduta utile,<br />
quella convocata ieri mattina, dove si è registrata<br />
la mancanza <strong>del</strong> numero legale, i mille e rentaquattro<br />
soci <strong>del</strong>l’istituto di credito che comprende<br />
tutti i comuni <strong>del</strong> serinese. La nuova assemblea dei<br />
soci, quella chiamata a decidere sulla nomina a parziale<br />
rinnovamento <strong>del</strong> Cda <strong>del</strong>la Bcc, si riuniranno<br />
nuovamente per eleggere il presidentte <strong>del</strong> Consiglio<br />
di Amministrazione. Una carica ricoperta fino<br />
a qualche mese fa da Gaetano De Feo, l’attuale primo<br />
cittadino di Serino, per anni alla guida <strong>del</strong>l’Istituto<br />
di credito serinese. E in corsa per succedere<br />
a De Feo c’è il nome di uno storico fondatore <strong>del</strong>la<br />
banca serinese, il medico Paolo De Vivo, che fino ad<br />
oggi ha svolto le funzioni di vicepresidente vicario.<br />
Il suo, al momento, è l’unico nome in corsa per la<br />
guida <strong>del</strong>l’Istituto di credito. Anche se non è escluso<br />
che possano esserci, già nella seduta assembleare<br />
di questa mattina, altri candidati in corsa per la presidenza.<br />
In effetti i requisiti per partecipare alla «corsa»<br />
sono abbastanza serrati. Anche dal momento<br />
che lo stesso De Vivo è una figura storica all’interno<br />
<strong>del</strong>la banca e quindi una vera e propria garanzia<br />
anche per gli stessi soci. Un nome che potreb-<br />
«Atripalda aveva raggiunto grazie<br />
al lavoro <strong>del</strong>l’assessore Tuccia<br />
una centralità, annullata dalla<br />
scelta di non impugnare il Ptcp<br />
Mille soci al voto per eleggere De Vivo<br />
Ma è scontro su un nome <strong>del</strong> Cda<br />
be comunque star bene a tutti, in un momento di<br />
difficoltà per la Banca, da settimane al centro di veleni,<br />
pubblicazione di documentazioni che hanno<br />
messo proprio la banca al centro <strong>del</strong>le polemiche.<br />
Quelle che non hanno ancora comunque scalfito<br />
quella che è una banca con trent’anni di storia. E dopo<br />
anni di guida saldamente nella mani di Gaetano<br />
De Feo, oggi ci sarà il definitivo passaggio <strong>del</strong> testimone<br />
allo storico rappresentante <strong>del</strong>la banca <strong>del</strong>la<br />
Valle <strong>del</strong> Sabato. Una svolta, comunque ancorata<br />
alla continuità con la storia <strong>del</strong>l’istituto di credito.<br />
Ma non si può assolutamente escludere che nel<br />
corso <strong>del</strong>l’assemblea possa spuntare anche un nome<br />
alternativo, un outsider che si proponga come<br />
contraltare a Paolo De Vivo. Allo stato sembra un’ipotesi<br />
da escludere. Ma nulla è scontato, anche in<br />
virtù di quanto avvenuto fino a ieri. Se per la carica<br />
di presidente si pensa addirittura alla votazione<br />
per alzata di mano, per quella di rappresentante <strong>del</strong><br />
Cda lasciata vuota da un altro Gaetano De Feo, solo<br />
omonimo e anche ricandidato, sono quattro i nomi<br />
in corsa. Lo stesso dimissionario De Feo, il legale<br />
Massimiliano Ingino e i due nomi proposti dal<br />
Cda stesso, Arcopagita e Vitale. Proprio su queste<br />
nomine ci potrebbe essere il vero scontro all’interno<br />
<strong>del</strong>l’assemblea dei soci.<br />
vuol dire?<br />
«Rispetto al fatto che la capacità<br />
di dialogo con la pubblica<br />
opinione non c'è. Rispetto a<br />
questo pendiamo le distanze».<br />
Quale iniziativa assumerete<br />
come Partito Democratico allora?<br />
Avevamo pensato di fare un'iniziativa<br />
sui problemi <strong>del</strong>lo sviluppo<br />
e <strong>del</strong> Ptcp, su questo terreno<br />
dove l'assessore Tuccia aveva<br />
avuto un ruolo importante<br />
per far recuperare alla nostra<br />
città un ruolo guida nella Valle<br />
<strong>del</strong> Sabato. Riunioni, Atripalda<br />
al centro di un discorso che riguardava<br />
tutto il territorio, fino<br />
alla decisione, che noi contestiamo<br />
di liquidare anche il<br />
ricorso al Tar.<br />
Gli altri comuni lo hanno proposto,<br />
Atripalda no. Un minus<br />
politico che certo rappresenta<br />
un errore. E' stato proprio Tuccia<br />
ad avviare questo confronto.<br />
Il gruppo Pd era contrario a<br />
non andare al Tar. Non tanto<br />
per una battaglia fine a se stessa,<br />
ma proprio perchè finalmente<br />
avevamo recuperato un<br />
ruolo guida nella Valle <strong>del</strong> Sabato.<br />
Spagnuolo cosa dovrebbe fare,<br />
dunque?<br />
«Lui deve capire che guida una<br />
coalizione. Deve far lavorare in<br />
sintonia. Quando si decide di<br />
fare una cosa,si deve fare. A dicembre<br />
aveva detto che si doveva<br />
fare il ricorso sul Ptcp e non<br />
lo ha fatto. A maggio è partita<br />
la differenziata, avevamo pensato<br />
ad un confronto con la cittadinanza,<br />
ma non c'è stato.<br />
Noi entro la fine <strong>del</strong> mese andremo<br />
a spiegare quello che è<br />
accaduto ai cittadini».<br />
La prossima domenica 28 aprile,<br />
ad Ostuni si terrà il campionato<br />
Italiano di mezza maratona, a<br />
partecipare con la propria squadra,<br />
Isaura Valle <strong>del</strong>l’Irno ci saranno<br />
anche due atleti di Montoro,<br />
Ciro Grimaldi e Giuseppe<br />
Concilio. I due atleti correranno<br />
rispettivamente per la categoria<br />
M35 e per la categoria M50. Concilio<br />
rispetto a Grimaldi ha qualche<br />
anno in più di esperienza e<br />
di attività, lo scorso anno dichiarano<br />
i due la nostra società<br />
si è aggiudicata la vittoria <strong>del</strong><br />
campionato, quest’anno vorremmo<br />
apportare il nostro contributo<br />
per replicare.<br />
L’evento per noi che siamo residenti,<br />
continuano gli atleti, uno a<br />
Montoro Inferiore e uno a Montoro<br />
Superiore, avrà un sapore<br />
particolare, perché, correremo<br />
per “MONTORO” infatti indosseremo<br />
la maglietta con la scritta<br />
“Io Voto Montoro Unita Sì ”, sia-<br />
suo sito, e in una serie di note<br />
alla stampa che «L'antenna di<br />
telefonia mobile, installata nei<br />
mesi scorsi in località Spilacite<br />
e che doveva servire alla compagnia<br />
Telefonica 3, è stata<br />
smantellata e portata via. Determinanti<br />
nella scelta <strong>del</strong>la società<br />
installatrice sono state le<br />
osservazioni <strong>del</strong> Movimento Civico<br />
Liberi per Altavilla, per<br />
bocca dei consiglieri comunali<br />
Silvestro Iuliano e Mario Vanni,<br />
che avevano fatto notare che<br />
l'amministrazione comunale<br />
non aveva fatto osservare il Regolamento<br />
Comunale, vigente<br />
da oltre 10 anni, che prevedeva<br />
un massimo di sole tre antenne<br />
da poter posizionare sul territorio».<br />
MONTORO S.<br />
Dissesto strade<br />
provinciali<br />
Diffida a Palazzo<br />
Caracciolo<br />
MONTORO SUPERIORE- Strade<br />
provinciali dissestate, scatta<br />
la diffida da parte <strong>del</strong>la giunta<br />
De Giovanni nei confronti di<br />
Palazzo Caracciolo. Quella che<br />
l’esecutivo ha affidato ai responsabili<br />
dei settori amministrativi<br />
competenti con un <strong>del</strong>iberato<br />
che prende atto in primis<br />
proprio <strong>del</strong>lo ««Tutte le<br />
strade provinciali che attraversano<br />
il territorio comunale presentano<br />
uno stato di degrado<br />
sia a causa <strong>del</strong>le avverse condizioni<br />
meteorologiche <strong>del</strong> periodo<br />
invernale in mancanza di<br />
adeguati interventi manutentivi».<br />
Per questo motivo si individuano<br />
anche una serie di attività<br />
urgenti: «In particolare si<br />
rende necessario attuare interventi<br />
urgenti, per motivi di viabilità,<br />
alla rotatoria posizionata<br />
tra Via Nocelleto e Via <strong>del</strong>l'Aia<br />
<strong>del</strong>la frazione Caliano oltre<br />
che sistemare la strada che<br />
collega la frazione Banzano alla<br />
frazione Torchiati sulla quale,<br />
causa una frana, da lungo<br />
tempo vi è la restrizione <strong>del</strong>la<br />
carreggiata con disagi per la<br />
circolazione». E dopo una serie<br />
di segnalazioni alla Provincia,<br />
senza alcuna risposta da parte<br />
<strong>del</strong>l'Ente di Palazzo Caracciolo,<br />
si è deciso di affidare ai responsabili<br />
<strong>del</strong> IV e V Settore le<br />
direttive per diffidare la Provincia<br />
ad effettuare lavori celermente.<br />
Anche procedendo in<br />
danno. Una inziativa forte,<br />
quella <strong>del</strong>la maggioranza, per<br />
sollecitare interventi definitivi<br />
per la sicurezza e la viabilità su<br />
tutto il territorio montorese. Ora<br />
bisognerà attendere la decisione<br />
da parte <strong>del</strong>la Provincia<br />
di Avellino.<br />
Montoro Unita nello sport<br />
Domenica tappa ad Ostuni<br />
mo certi, concludono, che al traguardo<br />
non saremo soli a dire si<br />
a Montoro Unita, ma il 26 e 27<br />
Maggio prossimo sarà con noi la<br />
maggioranza degli elettori <strong>del</strong>le<br />
due Montoro. L’associazione<br />
Montoro in Movimento e il Presidente<br />
Avv. Raffaele Guariniello<br />
augura ai due atleti montoresi e<br />
all’Isaura Valle <strong>del</strong>l’Irno di tornare<br />
vittoriosi!<br />
brevi<br />
Cinipide, Di Zenzo:<br />
grazie ai fondi<br />
cento lanci di torymus<br />
SERINO- Cento lanci di torymus<br />
tra qualche giorno grazie alla collaborazione<br />
tra Comune di Serino<br />
e Comunità Montana Terminio Cervialto.<br />
A parlare <strong>del</strong>l’iniziativa è<br />
Donato Di Zenzo, assessore all'Agricoltura,<br />
«onde mettere fine a tutte<br />
le speculazioni di varie associazioni<br />
presenti sul territorio, che<br />
questa amministrazione è assente<br />
sul problema <strong>del</strong> cinipide». E si entra<br />
nel vivo <strong>del</strong>la questione: « Con<br />
l'ausilio <strong>del</strong>la Terminio Cervialto,<br />
alla quale il nostro comune aveva<br />
elargito un contributo di dodicimila<br />
euro quale quota di partecipazione<br />
per la realizzazione di un allevamento<br />
di torymus, sul quale le<br />
varie associazioni locali, avevano<br />
aspramente polemizzato, voglio<br />
informare che nei prossimi giorni<br />
la Comunità Montana e lo Stapa<br />
Cepica di Avellino, provvederanno<br />
a lanciare nei castagneti <strong>del</strong> nostro<br />
oltre 100 lanci. E ritengo infine che<br />
il risultato fu ampiamente giustificare<br />
la quota di partecipazione al<br />
progetto. Infine, tengo a precisare<br />
che detti lanci saranno effettuati a<br />
discrezione degli enti predetti, con<br />
l'ausilio degli esperti, in zone non<br />
indicati da questa amministrazione.<br />
E non come vengono effettuate<br />
da quelle associazioni che si ergono<br />
a paladini <strong>del</strong>la vertenza così<br />
gravosa. Con l'augurio, infine,<br />
che nei momenti di difficoltà, ognuno<br />
responsabilmente dovrà dare<br />
il proprio contributo costruttivo<br />
e mai, dico mai, avere comportamenti<br />
di polemica strumentale, usate<br />
solo per fare accuse gratuite<br />
onde danneggiare l'immagine degli<br />
altri. E con l'augurio, sempre,<br />
che per il futuro si possa trovare una<br />
soluzione a questa calamità naturale».<br />
Una vera e propria azione<br />
di sinergia tra Comune e Comunità<br />
Montana.<br />
Passa il consuntivo<br />
E De Feo: gruppo<br />
vivo e vegeto<br />
SERINO- Passa il consuntivo è il<br />
primo cittadino, dopo un consiglio<br />
comunale in cui sono stati<br />
discussi ben tredici punti, rispedisce<br />
al mittente le accuse di<br />
quanti ritenevano che la sua<br />
maggioranza fosse ormai al capolinea.<br />
E lo stesso Gaetano De<br />
Feo, al termine <strong>del</strong>la seduta consiliare,<br />
ha voluto estrinsecare tutta<br />
la sua «A differenza di chi diceva<br />
che l'amministrazione De<br />
Feo è viva e vegeta». In aula non<br />
sarebbero mancati anche momenti<br />
di duro scontro con i rappresentanti<br />
<strong>del</strong> Comitato Pro Serino,<br />
scaramucce e battibecchi,<br />
come in ogni appuntamento con<br />
il civico consesso da parte di<br />
maggioranza e opposizione nel<br />
comune <strong>del</strong>l’Alta Valle <strong>del</strong> Sabato.<br />
E la maggioranza intanto recupera<br />
i numeri in aula, quelli<br />
che fanno gongolare il sindaco.<br />
Ora concentrato a dare lo sprint<br />
all’azione amministrativa in questo<br />
secondo passaggio <strong>del</strong>la sua<br />
consiliatura.
12<br />
MUGnano deL CardinaLe -<br />
rush finale per la presentazione<br />
<strong>del</strong>le liste. nella serata di ieri<br />
"nuova alleanza Popolare " ha tenuto<br />
un incontro per concludere<br />
la fase conclusiva: «L'incontro di<br />
questa sera (ieri per chi legge) -<br />
dice Pietro Paolo rozza , assessore<br />
uscente - servirà per la quadratura<br />
<strong>del</strong> cerchio. entro stasera dovremmo<br />
concludere con i nomi di<br />
coloro che faranno parte <strong>del</strong>la lista.<br />
e il sindaco nicola bianco dà<br />
appuntamento presso il salumificio<br />
"schettino" nei pressi <strong>del</strong> casello<br />
autostradale di baiano questa<br />
sera alle ore 19. Una prima manifestazione<br />
pubblica. Terremo un<br />
incontro come di solito per tradizione<br />
facciamo da diverso tempo<br />
presso presso questo salumificio<br />
dove verrà illustrato il programma<br />
sarà estratto a sorte il numero<br />
da abbinare per il candidato che<br />
sarà in lista». sul fronte opposto<br />
elia santoro candidato con il "Comitato<br />
civico per Mugnano " che<br />
ha proposto come candidato a sindaco<br />
Lucio d'apolito: «siamo già<br />
pronti per la sfida elettorale. oltre<br />
a me e Lucio ci saranno tanti<br />
candidati di valore che sapranno<br />
farsi apprezzare in questa campagna<br />
elettorale. Per quanto riguarda<br />
il contesto dei candidati <strong>del</strong>le<br />
varie liste, qualcuno non andrà<br />
lontano ma di questo non voglia-<br />
<strong>Corriere</strong><br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
CoMUni aL VoTo<br />
a MUGnano deL CardinaLe si annUnCia Una CoMPeTizione Fra Tre sQUadre<br />
bianco pronto alla prima uscita<br />
d’apolito incalza, napolitano c’è<br />
rush finale tra i contendenti che si apprestano alla presentazione<br />
<strong>del</strong>le lista entro sabato alle dodici. stasera il primo evento pubblico<br />
redazione baianese<br />
mo discuterne,. nella campagna<br />
elettorale noi parleremo <strong>del</strong> programma<br />
elettorale e di ciò che intendiamo<br />
fare. siamo una lista rinnovata<br />
formata da giovani. noi ci<br />
siamo confrontati con tutti in maniera<br />
abbastanza civile. Certo si<br />
possono alzare i toni ma diciamo<br />
ciò che pensiamo avendo rispetto<br />
per gli altri. Per noi il discorso deve<br />
tendere ad un reale cambia-<br />
sanT’anGeLo dei LoMbardi<br />
oggi si riunisce l’Udc<br />
il quadro resta confuso<br />
sanT'anGeLo dei LoMbardi<br />
- Più si avvicina il giorno <strong>del</strong>la<br />
presentazione <strong>del</strong>le liste più aumenta<br />
la confusione a sant'angelo<br />
dei Lombardi dove, fino a<br />
qualche giorno fa, si parlava, addirittura,<br />
di cinque liste. ora la<br />
situazione sembra essere cambiata.<br />
Continua a lavorare alla sua<br />
lista il Pd con la candidatura a<br />
sindaco quasi certa e solo da ufficializzare<br />
di rosanna repole.<br />
non si ferma Michele Cetta il quale<br />
sta lavorando per chiudere la<br />
propria compagine. Proprio rispetto<br />
a Cetta, secondo indiscrezioni,<br />
non è escluso, che ci possa<br />
essere un avvicinamento con<br />
qualche elemento <strong>del</strong>l'amministrazione<br />
uscente. al lavoro anche<br />
antonio Petito che potrebbe<br />
chiudere nelle prossime ore, ma<br />
sta aspettando, con ogni probabilità,<br />
le ultime mosse dei partiti<br />
di centro. sembra essere sfumata,<br />
invece, l'ipotesi di una lista guidata<br />
da assunta Caruso. nella serata<br />
di ieri c'è stato un nuovo appuntamento<br />
<strong>del</strong> gruppo, ma l'impressione<br />
è che alla fine si risolva<br />
tutto con un nulla di fatto e<br />
non ci sarà la presentazione <strong>del</strong>la<br />
lista. a questo punto, a<br />
sant'angelo dei Lombardi, tutti<br />
mento per Mugnano <strong>del</strong> Cardinale.<br />
su questi presupposti abbiamo<br />
dato vita a questa squadra formata<br />
essenzialmente da giovani».<br />
altra compagine che sarà presente<br />
per la prossima tornata elettorale<br />
la lista <strong>del</strong>l'aquila guidata da<br />
antonio napolitano <strong>del</strong>la minoranza<br />
uscente che assicura la presenza<br />
in questa campagna elettorale.<br />
si prepara una sfida a tre.<br />
si chiedono cosa farà l'Udc. La risposta<br />
potrebbe arrivare nelle<br />
prossime ore, infatti, nella mattinata<br />
di oggi, alle ore 10,00, presso<br />
la sede provinciale di avellino<br />
<strong>del</strong>l'Unione di Centro ci sarà una<br />
riunione alla quale dovrebbero<br />
partecipare Gaetano sicuranza,<br />
rosalia Castellano e Vincenzo Lucido.<br />
saranno presenti anche i<br />
vertici provinciali <strong>del</strong> partito e dovrebbe<br />
esserci anche la presenza<br />
di Ciriaco de Mita.<br />
oggi, dunque, potrebbe essere la<br />
giornata decisiva per le decisioni<br />
<strong>del</strong>l'Udc per le prossime elezioni<br />
amministrative. sembra che vista<br />
l'importanza <strong>del</strong>l'appuntamento<br />
ed i protagonisti locali <strong>del</strong><br />
partito, l'Unione di Centro non<br />
vorrà stare a guardare e deciderà<br />
il da farsi. non è esclusa una lista<br />
di partito che guardi ad una forte<br />
unità e compattezza.<br />
LaUro- «i socialisti si schiereranno,<br />
anche se si tratta di un appoggio<br />
da dare all'ultimo minuto». a<br />
garantirlo è Gennaro acerra, l'ex<br />
assessore che è uno dei <strong>del</strong>egati alla<br />
discussione con i gruppi in campo.<br />
appoggio esterno, ma chiara<br />
indicazione di voto ad una <strong>del</strong>le<br />
due compagini. Quella che sarà assicurata,<br />
anche fino al 27 maggio,<br />
da parte <strong>del</strong> gruppo socialista, che<br />
stando così le cose, dopo venti anni<br />
esatti di partecipazione in consiglio<br />
comunale, dovrebbe stavolta<br />
fare passo indietro.<br />
acerra, allora state dialogando? Ma<br />
i socialisti con chi si schiereranno?<br />
«stiamo discutendo, sempre sulle<br />
tre tematiche che abbiamo posto:<br />
mobilità, ambiente e scuola, sia<br />
con Mazzocca che con bossone.<br />
Un discorso aperto, che certo non<br />
si esaurisce agli impegni di massi-<br />
CaPoseLe<br />
Caruso: ecco le idee dei giovani<br />
che presenteremo a tutti i candidati<br />
CaPoseLe - il Forum dei Giovani di Caposele<br />
ha organizzato, per il pomeriggio di ieri, un<br />
incontro per tutti i giovani nel quale sarà data<br />
la possibilità di costruire proposte da sottoporre<br />
agli schieramenti che si candidano nelle<br />
prossime elezioni per amministrare il Comune<br />
di Caposele.<br />
"Ci siamo posti sempre l’obbiettivo, - dice il<br />
presidente <strong>del</strong> Forum Giuseppe Caruso - come<br />
Forum, di semplificare i rapporti tra i giovani<br />
e la Pubblica amministrazione, e quale occasione<br />
più ghiotta di questa, nella avvicinarsi<br />
<strong>del</strong>la campagna elettorale, di entrare realmente<br />
in contatto con i giovani <strong>del</strong> territorio caposelese<br />
e raccogliere le esigenze e i sogni che i<br />
giovani vorrebbero che un’ amministrazione<br />
realizzasse.<br />
aQUiLonia<br />
sorpresa Pd: ipotesi<br />
di una terza lista<br />
dopo Cataldo e de Vito<br />
aQUiLonia - Fino a qualche<br />
ora fa ad aquilonia c'era<br />
la quasi assoluta certezza<br />
di due liste in campo:<br />
quella di aquilonia Popolare<br />
<strong>del</strong> sindaco uscente donato<br />
Cataldo e quella di insieme<br />
per aquilonia di<br />
Giancarlo de Vito. secondo<br />
indiscrezioni, però, nelle<br />
ultime ore è sempre più<br />
forte la volontà <strong>del</strong> Partito<br />
democratico cittadino di organizzare<br />
una lista di partito<br />
per partecipare alla prossima<br />
campagna elettorale e<br />
correre per la poltrona di<br />
sindaco.<br />
nel tardo pomeriggio di domenica<br />
c'è stata una riunione<br />
nella sezione cittadino<br />
dove si è discusso proprio<br />
di un'eventuale possibilità<br />
di dar vita ad una terza<br />
compagine. a discutere<br />
tra i tanti Giovanni Famiglietti,<br />
armando Coppola<br />
ed il consigliere di maggioranza<br />
uscente Luigi Maglione.<br />
La decisione, se-<br />
ma. servono risposte concrete».<br />
Per ora chi è allora più vicino alla<br />
vostra linea?<br />
«Potrebbe essere bossone, che ha<br />
parlato di una decisione sul caso<br />
<strong>del</strong>la mobilità fin dalla prima riunione<br />
<strong>del</strong>la giunta. anche se lo ha<br />
fatto un po in modo aleatorio, diciamo<br />
berlusconiano, cosa a cui<br />
non crediamo molto. noi la <strong>del</strong>ibera<br />
ce l'abbiamo, è già pronta.<br />
Valgono i fatti e non solo le intenzioni».<br />
allora resterete fuori..<br />
«L'idea sarebbe quella di restare<br />
fuori. se c'è una risposta concreta<br />
e decisa, valuteremo. a livello personale,<br />
Mazzocca e i suoi ci hanno<br />
riempito di elogi. non abbiamo bisogno<br />
comunque di elogi. in questo<br />
momento momento siamo equidistanti.<br />
abbiamo <strong>del</strong>le priorità<br />
su Lauro che vanno oltre alle pol-<br />
condo indiscrezioni, verrà<br />
presa nei prossimi due giorni,<br />
ma i bene informati spiegano<br />
che la volontà di mettere<br />
in campo una lista squisitamente<br />
di appartenenza<br />
politica, nei vertici <strong>del</strong> Pd<br />
di aquilonia, è sempre più<br />
forte. intanto quello di giovedì<br />
sarà un pomeriggio<br />
molto acceso, infatti, scenderanno<br />
in campo per un<br />
appuntamento elettorale sia<br />
aquilonia Popolare, che in<br />
piazza incontrerà i cittadini<br />
per parlare di tutto ciò che<br />
sono stati gli ultimi cinque<br />
anni di legislatura e di tutti<br />
i risultati e gli obiettivi raggiunti,<br />
sia di insieme per aquilonia<br />
che continuerà la<br />
serie dei suoi incontri tematici.<br />
Giovedì pomeriggio<br />
sarà la volta degli agricoltori.<br />
Un <strong>25</strong> aprile di comizi,<br />
dunque ad aquilonia ed in<br />
quella data si saprà anche<br />
se ci sarà, o meno, in campo<br />
la lista <strong>del</strong> Partito democratico.<br />
LaUro- ParLa iL Leader Gennaro aCerra<br />
socialisti: verso appoggio esterno<br />
ma la decisione non è ancora presa<br />
trone. Potremmo anche dare un<br />
appoggio esterno. solo per una<br />
questione anche privata e di salute<br />
non ci siamo concentrati troppo<br />
sulla partecipazione diretta».<br />
appoggio esterno, ma il partito sarà<br />
schierato ufficialmente?<br />
«sicuramente. Chiaramente ritiro<br />
la domanda a Mazzocca sulle rocchettine.<br />
non voglio essere strumento<br />
di polemiche. non voglio<br />
assolutamente che si strumentalizzi<br />
in questo momento quella che<br />
era stata una <strong>del</strong>le vicende per cui<br />
ho fatto domande all'ex sindaco».<br />
il discorso vale anche per l'ex consigliere<br />
Ferraro.<br />
«il gruppo è unito».<br />
avete inaugurato la politica dei due<br />
forni?<br />
«e' una questione di rapporti. a chi<br />
darà risposte sceglieremo».<br />
noi su questo ci impegneremo attraverso <strong>del</strong>le<br />
tecniche innovative che incentivano la partecipazione,<br />
proposte da un trainer <strong>del</strong> Forum<br />
nazionale dei Giovani, che daranno la possibilità<br />
di dire la propria su quattro tematiche che<br />
riteniamo fondamentali nell’ambito <strong>del</strong>le politiche<br />
giovanili <strong>del</strong> nostro Comune: lavoro,<br />
sport, formazione (scuola, università, viaggi,<br />
opportunità in genere), turismo ed associazionismo.<br />
Finita questa manifestazione presenteremo una<br />
sintesi ai diversi schieramenti e ci batteremo<br />
per fare in modo che l’ amministrazione sia<br />
adempiente a tali richieste, non limitandosi ad<br />
interesse elettorale, ma badando all’interesse<br />
<strong>del</strong>la collettività, soprattutto in questo caso per<br />
l’interesse di noi Giovani".
oCCa san FeLiCe<br />
L’uscente Fiorillo: puntiamo<br />
a continuità e rinnovamento<br />
roCCa san FeLiCe - arrivano le<br />
prime certezze anche per la prossima<br />
campagna elettorale a rocca san Felice.<br />
ormai è ufficiale: una <strong>del</strong>le candidature<br />
in campo è quella <strong>del</strong> sindaco uscente<br />
Giuseppe Fiorillo che presenterà una<br />
sua lista nella quale potrebbero esserci<br />
molti esponenti <strong>del</strong>la maggioranza<br />
uscente e qualche giovane protagonista<br />
<strong>del</strong>la vita politica di rocca san Felice.<br />
"Ho sciolto la riserva - dice Fiorillo - e<br />
posso comunicare ufficialmente che<br />
sarò candidato a sindaco alle prossime<br />
elezioni amministrative. dopo varie riunioni<br />
ed incontri <strong>del</strong>la nostra<br />
maggioranza e di simpatizzanti <strong>del</strong>la<br />
nostra lista abbiamo deciso di riproporci<br />
perchè crediamo sia giusto continuare<br />
un lavoro che oenso sia stato fatto nel<br />
baGnoLi irPino- sabato dovranno<br />
essere presentate le liste e<br />
l'obiettivo è quello di trovare un<br />
accordo tra la sezione locale <strong>del</strong>l'Udc<br />
e il Movimento amici <strong>del</strong><br />
Laceno che però al momento non<br />
è stato ancora raggiunto.<br />
«La trattativa prosegue, ci sono<br />
dei problemi da superare ma stiamo<br />
lavorando per questo» afferma<br />
il capogruppo di opposizione<br />
Carmelo Ventura, esponente di<br />
punta <strong>del</strong>lo scudo Crociato.<br />
La discussione verterebbe sulla<br />
scelta <strong>del</strong> candidato sindaco.<br />
L'Udc spingerebbe per la candidatura<br />
di un proprio esponente<br />
mentre amici <strong>del</strong> Laceno punterebbe<br />
su un candidato che sia espressione<br />
<strong>del</strong>la società civile e<br />
quindi equidistante tra i due gruppi.<br />
«La questione non sta proprio in<br />
questi termini - continua Ventura<br />
- ripeto, ci sono <strong>del</strong>le cose che<br />
devono essere valutate bene. Ci<br />
stiamo confrontando con tutti<br />
parlando <strong>del</strong>le problematiche più<br />
importanti come i giovani, la cultura,<br />
il sociale per poi passare a<br />
tutte le altre tematiche che stanno<br />
a cuore alla comunità. Come<br />
minoranza siamo aperti al dialogo<br />
anche con la società civile».<br />
Una lista che sarà comunque civica.<br />
«andiamo al di là <strong>del</strong>le casacche<br />
politiche che non possono<br />
essere considerate per una consultazione<br />
elettorale in un piccolo<br />
paese. Certo presentarsi uniti<br />
sarebbe meglio, ma per ratificare<br />
migliore dei modi negli ultimi cinque<br />
anni. il nostro obiettivo è quello di puntare<br />
alla continuità, ma anche al<br />
rinnovamento, infatti, <strong>del</strong> nuovo<br />
gruppo faranno parte sia amministratori<br />
uscenti che giovani i quali<br />
rappresentano la novità ed una nuova<br />
energia per il lavoro <strong>del</strong>la nostra futura<br />
amministrazione. in questo momento<br />
stiamo pensando alla nostra lista ed a<br />
chiudere il prima possibile con tutti i nomi<br />
la coalizione. C'è tanto entusiasmo e<br />
voglia ci essere vittoriosi per continuare<br />
un cammino importante". intanto<br />
proprio da rocca san Felice non arrivano<br />
voci di una lista alternativa a quella<br />
<strong>del</strong> sindaco uscente. il tutto fa pensare<br />
che, come il 2008, potrebbe esserci una<br />
lista civetta in campo.<br />
un accordo ci vuole identità di<br />
vedute…»<br />
FonTanarosa<br />
Le liste si preparano: scaldano<br />
i muscoli izzo e Petroccione<br />
FonTanarosa - al<br />
momento a Fontanarosa<br />
la certezza riguarda<br />
la presenza di<br />
due liste elettorali.<br />
sarà infatti angelina<br />
izzo il nuovo volto<br />
<strong>del</strong>la campagna elettorale<br />
a Fontanarosa.<br />
nome nuovo ma il progetto va in<br />
continuità con l’amministrazione<br />
di Giuseppe de Lisa. L’ex sindaco<br />
sfiduciato ha voluto fortemente<br />
spingere per una scelta di radicale<br />
cambiamento.<br />
dall'altra parte nessun dubbio nemmeno<br />
sulla candidatura <strong>del</strong> rappresentante<br />
<strong>del</strong> PdL locale, Flavio<br />
Fin qui le dichiarazioni di Ventura.<br />
Ciò che appare certo è che<br />
Petroccione. Una<br />
candidatura che si ripropone<br />
in questa<br />
tornata elettorale e<br />
che lo stesso senatore<br />
Cosimo sibilia ha<br />
annunciato e confermato<br />
in una tappa <strong>del</strong><br />
tour elettorale per le<br />
consultazioni politiche. resta un’incognita<br />
circa la figura <strong>del</strong> medico<br />
<strong>del</strong>lo sport Piero Petroccione. si<br />
suppone che quest’ultimo, dopo aver<br />
fatto presente pubblicamente<br />
la sua disponibilità ad investire tempo<br />
ed energie per il paese, possa<br />
poi confluire in una corrente più<br />
ampi.<br />
baGnoLi irPino- ParLa iL CaPoGrUPPo di oPPosizione esPonenTe deLL’UdC<br />
Ventura: avanti la trattativa<br />
CoMUni aL VoTo<br />
comunque l'Udc spinga su tre nomi<br />
come candidato sindaco: il<br />
consigliere di minoranza Luigi<br />
Chieffo, l'ex assessore <strong>del</strong>la giunta<br />
di Mauro Filippo nigro e il medico<br />
Tonino nicastro.<br />
in caso di mancato accordo domenico<br />
iuliano e Maria Vivolo,<br />
le due anime <strong>del</strong> Movimento amici<br />
<strong>del</strong> Laceno sarebbero pronti<br />
a dar vita a una propria squadra.<br />
il tutto senza dimenticare<br />
l'amministrazione comunale in<br />
carica che verrà guidata di nuovo<br />
da aniello Chieffo.<br />
r.T<br />
MonTeFUsCo<br />
si annunciano le squadre<br />
di Figliolino e Gnerre<br />
Manca meno di una settimana al termine<br />
ultimo per la presentazione<br />
<strong>del</strong>le due liste ma la campagna<br />
elettorale a Montefusco non è mai<br />
iniziata. nessun confronto, forse<br />
qualche faccia a faccia sottobanco, le<br />
candidature per ora sono tutte top<br />
secret. nonostante tutto, le<br />
indiscrezioni filtrate in questi giorni,<br />
lasciano intendere che i contendenti<br />
saranno due: l'ex sindaco Mirco<br />
Figliolino e nino Gnerre. in paese<br />
circolano anche rumors sulla<br />
composizione <strong>del</strong>le liste.<br />
Con l'ex assessore provinciale ci<br />
potrebbero essere: Maurizio Manganiello,<br />
raffaele Manganiello, daniela<br />
Melone, antonio Parente, daniele<br />
QUadreLLe<br />
QUadreLLe -si prepara la sfida<br />
elettorale tra le due liste quella<br />
<strong>del</strong> Faro guidata da salvatore isola<br />
e quella <strong>del</strong>la maggioranza<br />
uscente che sarà guidata da nicola<br />
Masi. Un sfida incentrata<br />
sui debiti. salvatore isola candidato<br />
a sindaco <strong>del</strong>la lista <strong>del</strong> Faro<br />
dice: La maggioranza deve<br />
spiegare in questi anni cosa ha<br />
fatto. L'opposizione è stata praticamente<br />
assente. sono invece<br />
loro che sono stati da soli a governare<br />
che devono spiegare come<br />
hanno contratto questi debiti.<br />
noi rappresentiamo certamente<br />
il nuovo in quanto per<br />
lungo tempo non c'è stata alcu-<br />
Corri r<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
Taetti e nicola Figliolino. e poi<br />
potrebbe anche incassare il sostegno<br />
di Clara bonito e enrico bonito, i due<br />
consiglieri <strong>del</strong>la maggioranza di<br />
Figliolino che si erano uniti all'opposizione<br />
per votare la sfiducia. <strong>del</strong><br />
gruppo di minoranza, La stretta di<br />
Mano, rimarrebbero fuori poi daniela<br />
Melone e antonio Parente. L'ex<br />
primo cittadino invece, si dice, serra<br />
le fila tra i resti <strong>del</strong>la maggioranza:<br />
roberto Ciampi, Gaetano zaccaria,<br />
Giuseppe Mangeniello e forse anche<br />
l'ex vice sindaco emilio de Vizia<br />
continueranno ad appoggiarlo. il<br />
nome <strong>del</strong>la squadra potrebbe essere<br />
lo stesso <strong>del</strong>la passata consiliatura:<br />
"La bilancia".<br />
con gli “amici <strong>del</strong> Laceno” e spunta Cantarella<br />
“andiamo al di là <strong>del</strong>le casacche politiche: sarà compagine civica” il vicesindaco uscente avrebbe avuto un malore<br />
redazione aLTirPinia<br />
rotondi, in sfida Lanni e russo<br />
Mainolfi si tira fuori: pretattica?<br />
roTondi- saranno due le compagini che concorreranno<br />
alle amministrative di rotondi. Venuta<br />
meno la volontà di nello Mainolfi di comporre<br />
una terza compagine, a meno di colpi di scena<br />
alla presentazione ormai imminenti di liste e<br />
simboli, a sfidasi per governare il paese saranno<br />
la squadra guidata dall'ex sindaco raffaele Lanni<br />
e quella <strong>del</strong>l'attuale capogruppo di minoranza<br />
antonio russo.<br />
Questo il quadro <strong>del</strong>ineatosi negli ultimi giorni, all'indomani<br />
<strong>del</strong>l'accordo definitivo siglato da russo<br />
e parte <strong>del</strong>la maggioranza uscente. dall'altra<br />
parte Lanni ha già chiuso la sua lista e presentata<br />
agli elettori. Gli uomini scelti sono Giovanni attanasi,<br />
anna Maria Mainolfi, Francesco Mainolfi,<br />
Gennaro Mainolfi, Vincenzo Mainolfi, Clemente<br />
Parrella e Francesco Perone.<br />
Per quanto riguarda i candidati diretti nella lista<br />
di russo, invece, la coalizione deve ancora scogliere<br />
le ultime riserve. Certa la presenza di due,<br />
forse anche tre, esponenti <strong>del</strong>la maggioranza uscente<br />
ma il lavoro in queste ore è concentrato<br />
proprio per selezionare i nomi. resta da capire se<br />
in squadra, direttamente e con un sostegno solo<br />
esterno, rientrerà anche il sindaco reggente bartolomeo<br />
esposito.<br />
Tornando a nello Mainolfi sembra che, non solo<br />
sia tramontata definitivamente la volontà di guidare<br />
un ulteriore compagine, ma che lo stesso<br />
non concorrerà nemmeno in nessuno squadra vivendo<br />
i prossimi cinque anni da "spettatore".<br />
C'è però chi, conoscendo la passione politica <strong>del</strong><br />
giovane Mainolfi, non esclude che in questi giorni<br />
stia solo lavorando di tattica e che in realtà sabato<br />
prossimo, alla presentazione <strong>del</strong>la lista, ci<br />
sarà anche la sua.<br />
Carbone: “Cambiamo Lapio” è pronta<br />
e Fabrizio ha quasi completato la squadra<br />
LaPio - Cambiamo Lapio si presenterà<br />
da solo alle prossime elezioni<br />
comunali. e' lo stesso<br />
consigliere di opposizione Vito<br />
Carbone ad affermarlo.<br />
«abbiamo deciso di non apparentarci<br />
con nessuno per un discorso<br />
molto semplice - afferma<br />
- non avrebbe avuto senso<br />
fare alleanze negli ultimi giorni<br />
dopo che per settimane intere<br />
abbiamo chiesto sostegno e aiuto<br />
e nessuno ci ha dato retta. il<br />
nostro obiettivo sin dall'inizio è<br />
sempre stato chiaro, abbiamo<br />
creato una discussione su un<br />
progetto concreto per poi avviare<br />
un dibattito su quello che<br />
c'è da fare per il nostro territorio.<br />
siamo stati la prima compagine<br />
a presentarci e siamo stati<br />
chiari sin dall'inizio, abbia-<br />
mo indicato una via che abbiamo<br />
tutta l'intenzione di mantenere».<br />
Cinque i punti fondamentali <strong>del</strong><br />
nuovo progetto: lavoro, ambiente,<br />
programmazione, im-<br />
pegno, opportunità.<br />
«ed è da questi punti che si<br />
muoverà la nostra campagna elettorale.<br />
Lapio è stata ferma per<br />
anni, è il momento di ripartire».<br />
non solo Cambiamo Lapio. an-<br />
che il vicesindaco natalino Fabrizio<br />
è al lavoro per completare<br />
la squadra che in un certo<br />
senso dovrà rappresentare<br />
l'amministrazione comunale uscente.<br />
in queste ore continuano<br />
gli incontri per la collocazione<br />
degli ultimi tasselli.<br />
sullo sfondo cresce il mistero<br />
sulla presentazione di una possibile<br />
terza lista composta da<br />
coloro che non si riconoscono<br />
nè nell'amministrazione reppucci<br />
nè in Cambiamo Lapio.<br />
in paese si parla di incontri e<br />
riunioni quasi giornalieri per dar<br />
vita a quella che potrebbe essere<br />
la vera outsider <strong>del</strong>la prossima<br />
contesa elettorale. La sorpresa<br />
<strong>del</strong>l'ultima ora insomma.<br />
r.T<br />
Conza deLLa CaMPania<br />
Conza deLLa CaMPania - e'<br />
sempre più frenetica l'azione politica<br />
a Conza <strong>del</strong>la Campania per la<br />
presentazione <strong>del</strong>le liste prevista<br />
per il prossimo fine settimana. al<br />
momento può accadere di tutto nel<br />
piccolo centro altirpino. Grandi<br />
manovre anche nelle fila<br />
<strong>del</strong>la maggioranza, infatti,<br />
secondo indiscrezioni sarebbe<br />
saltata la candidatura<br />
<strong>del</strong> vicesindaco Vincenzo<br />
zanca, il quale, nelle ultime<br />
ore, avrebbe avuto<br />
un piccolo malore e deciso<br />
di non far parte <strong>del</strong>la competizione<br />
elettorale. a questo<br />
punto è molto probabile<br />
che ad essere candidato<br />
a sindaco sarà l'assessore<br />
uscente Vito Cappiello.<br />
ancora non si sa, invece,<br />
quale o quali potranno essere<br />
le formazioni che si<br />
opporranno all'amministrazione<br />
uscente.<br />
secondo indiscrezioni per<br />
avere due sole liste di dovrebbe<br />
trovare un candidato condiviso tra<br />
più gruppi che sono quello <strong>del</strong>l'opposizione<br />
uscente, la quale<br />
propone Giuseppina di roma,<br />
quello <strong>del</strong>l'assesore in carica Pasquale<br />
imbriani.<br />
nelle ultime ore, però, c'è un nome<br />
nuovo che, secondo i bene<br />
informati, potrebbe ambire alla carica<br />
di sindaco ed è quello di Giulio<br />
erberto Cantarella. ora la questione<br />
è complessa, ma facile allo<br />
stesso tempo: se i tre gruppi troveranno<br />
un punto d'incontro si andrà<br />
a due liste e ad una battaglia<br />
sulla situazione debitoria<br />
si riscalda la sfida a due<br />
13<br />
salta zanca: Cappiello<br />
candidato a sindaco?<br />
molto accesa. in caso contrario si<br />
potrebbe arrivare a più di due liste<br />
in un paese che conta poco più di<br />
mille votanti. La posizione che potrebbe<br />
essere l'ago <strong>del</strong>la bilancia,<br />
però, resta quella <strong>del</strong>l'assessore uscente<br />
Pasquale imbriani, infatti, lo<br />
stesso vuole la candidatura a sindaco<br />
e sembra che in mancanza<br />
<strong>del</strong>la stessa potrebbe anche decidere<br />
di non far proprio parte <strong>del</strong>la<br />
sfida elettorale.<br />
nelle ultime ore, però, sembra che<br />
il nome più forte, però, sia quello<br />
di Giuseppina di roma che potrebbe<br />
sfidare Vito Cappiello. Una<br />
cosa è certa: c'è ancora molta confusione<br />
a Conza <strong>del</strong>la Campania<br />
ed anche quest'anno è possibile<br />
che decisiva potrebbe essere l'ultima<br />
notte: quella tra venerdì e sabato.<br />
na opposizione sul comune. noi<br />
questa sera (ieri per chi legge)<br />
terremo un incontro preso la zona<br />
dobe abitano i residenti ed un<br />
altro seguirà domani in un altro<br />
luogo <strong>del</strong> paese per illustrare il<br />
programma che si pone come obiettivo<br />
il risanamento finanziario<br />
<strong>del</strong> comune». di diverso parere<br />
nicola Masi. «La situazione<br />
debitoria non la si può addebitare<br />
alla nostra anmministrazione.<br />
i debiti sono relativi a situazionoi<br />
<strong>del</strong> passato che non riguardano<br />
questa amministrazione come<br />
avremo modo si spiegare sicuramente<br />
negli appuntamenti elettorali<br />
che ci saranno.
CORRI R<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
Cervinara, amianto e rifiuti zero: associazioni<br />
in campo per sensibilizzare sui gravi rischi<br />
Il Comitato per la "Giornata in Memoria<br />
<strong>del</strong>le vittime <strong>del</strong>l'amianto",<br />
creato da Microphonix, Movimento<br />
Caudino No Amianto e South<br />
Land darà vita ad un incontro socioculturale<br />
programmato il 28 aprile<br />
per onorare il ricordo <strong>del</strong>le<br />
morti da amianto, moderato dalla<br />
giornalista Lidia<br />
Ianuario, Responsabile Ufficio<br />
Stampa ONA Regione Campania e<br />
Direttrice Responsabile di NeWage,<br />
primo portale di settore - Green<br />
Energy e New Economy - italiano,<br />
ma tradotto in lingua inglese e rus-<br />
AVELLA - «Il comune avrà un<br />
risparmio di undicimila euroall'anno».<br />
Così il sindaco DOmenico<br />
Biancardi che spiega i motivi<br />
riguardanti l'installazione dei<br />
pannelli fotovoltaici affidati con<br />
gara d'appalto ad una società<br />
specializzata. «Come amministrazione<br />
comunale - dice Biancardi<br />
abbiamo manifestato l'intenzione<br />
di incentivare l'uso<br />
<strong>del</strong>le tecnologie da fonti rinnovabili<br />
e di condividere gli sforzi<br />
per ridurre l'emissione di<br />
Co2 nell'atmosfera intendiamo<br />
sviluppare sul territorio comunale<br />
oltre che una fattiva coscienza<br />
ecologico ambientale<br />
un reale esempio di applicazione<br />
<strong>del</strong>le nuove tecnologie<br />
per la produzione di energia elettrica<br />
da fonti rinnovabili abbiamo<br />
deciso, considerato che<br />
ci sono diversi immobili comunali<br />
abbiamo proceduto ad individuare<br />
i luoghi dove saranno<br />
ubicati i pannelli solari che saranno<br />
ubicati presso la scuola<br />
elementare e media e materna<br />
in via De Sanctis la palestra<br />
<strong>del</strong>le scuole elementari e medie<br />
il plesso di piazza convento<br />
e nell'ex casa comunale il ripristino<br />
<strong>del</strong>l'impianto esistente<br />
ed eventuale potenziamento.<br />
La spesa per l'energia elettrica<br />
è stata di circe venticinquemila<br />
euro per il 2012. Ne<br />
consegue quindi che ci sarà sicuramente<br />
un beneficio in termini<br />
economici. Abbiamo affidato<br />
la gara alla ditta in comodato<br />
d'uso gratuito perché rispondeva<br />
ai requisiti richiesti<br />
ed ha offerto il migliore ribas-<br />
sa oltre ad essere accessibile a ciechi,<br />
ipovedenti e sordomuti.<br />
L'obiettivo <strong>del</strong>l'evento è quello di<br />
sensibilizzare sulla problematica<br />
"Amianto", piaga diffusa sia sul territorio<br />
locale che nazionale ed internazionale.<br />
Tuttavia, oltre all'informazione,<br />
il nuovo Comitato<br />
ambientalista caudino punterà all'azione<br />
diretta tramite denunce e<br />
segnalazioni alle autorità competenti,<br />
ora più che mai chiamate a<br />
bonificare la nostra Terra. A tal proposito,<br />
per avvisare <strong>del</strong> rischio e<br />
<strong>del</strong>la pericolosità <strong>del</strong>l'esposizione<br />
so d'asta , criteri che sono trasparenti.<br />
Infatti la stazione ap-<br />
CAUDINA - BAIANESE 14<br />
all'amianto, si porta a conoscenza<br />
che anche l’inalazione di una sola<br />
fibra d’amianto, <strong>del</strong>la misura di<br />
un millesimo di un capello umano,<br />
è potenzialmente in grado di scatenare<br />
la malattia. Naturalmente<br />
un’esposizione prolungata e regolare<br />
aumenta in modo esponenziale<br />
il rischio. Nonostante la comunità<br />
medica e scientifica abbia<br />
rilevato da decine d’anni i rischi<br />
correlati, sebbene esistano molti comitati<br />
che si battono per sostenere<br />
le vittime <strong>del</strong>l’asbesto ed evitare<br />
nuovi casi, malgrado già da tempo<br />
paltante si è riservata il diritto<br />
di non procedere all’aggiudica-<br />
le istituzioni e i legislatori si siano<br />
occupati <strong>del</strong> problema, l’amianto<br />
rimane una spada di Damocle per<br />
ogni cittadino residente in Italia, in<br />
quanto i limiti<br />
di legge imposti a livello italiano<br />
sono di gran lunga inferiori dei parametri<br />
di riferimento europei, considerato<br />
che non esiste "livello"<br />
consentito. Ogni esposizione è <strong>del</strong>eteria.<br />
Sarà un’occasione per ricordare i<br />
tanti che hanno tragicamente perso<br />
la vita sino a oggi e per impegnarsi<br />
da subito affinché tragedie<br />
<strong>del</strong> genere non si ripetano mai più.<br />
Orario: Villa Comunale, Via Roma<br />
Cervinara ore 11:00 Raccolta firme<br />
"Legge Rifiuti Zero"; gazebo Informazione,<br />
Formazione, Reazione<br />
sul problema amianto; Mostra E-<br />
Fotovoltaico, Biancardi chiarisce:<br />
«Ecco quanto risparmieremo»<br />
Il sindaco alle opposizioni: con le energie rinnovabili il Comune spenderà 11mila euro in meno<br />
REDAZIONE<br />
BAIANO - «Queste le buone pratiche<br />
<strong>del</strong>la politica politica». Così Gina<br />
Conte capogruppo di "Baiano al<br />
centro che traccia un bilancio di un<br />
anno di attività di consigliere di minoranza.<br />
Un bilancio di questo anno di attività?<br />
«Ormai è passato circa un anno da<br />
quanto ho deciso di catapultarmi<br />
nel complesso mondo <strong>del</strong>la politica<br />
e devo ammettere che da neofita, in<br />
un tempo relativamente breve , ho<br />
imparato diverse cose. Alcune vorrei<br />
condividerle con chi, generosamente<br />
ha creduto in me dandomi la<br />
possibilità di fare questa esperienza,<br />
ma anche con chi ha pensato<br />
che la mia poca esperienza, non<br />
fosse garanzia di riuscita! ».<br />
Forse sono meglio i neofiti <strong>del</strong>la<br />
politica?<br />
«In effetti, se è vero che l’esperienza<br />
in qualsiasi campo professionale<br />
vale talvolta più di un titolo di stu-<br />
OPERAZIONE DEI CARABINIERI A CERVINARA<br />
Discarica nell’area Asi<br />
Denunciati due imprenditori<br />
CERVINARA. I Crabinieri <strong>del</strong>la<br />
Stazione di Cervinara sono intervenuti<br />
in quella zona ASI, deferivano<br />
in stato di libertà alla Procura<br />
<strong>del</strong>la Repubblica di Avellino,<br />
per lo stesso reato di cui sopra,<br />
altre 2 persone, soci di una azienda<br />
<strong>del</strong> posto, sorpresi a scaricare<br />
ben 18 m3 di rifiuti speciali<br />
non pericolosi – consistenti in terreno,<br />
rocce e conglomerato cementizio<br />
di risulta – su un’area<br />
di loro proprietà, ma privi <strong>del</strong>la<br />
prevista autorizzazione alla gestione<br />
e deposito dei rifiuti. Anche<br />
in questo caso, l’area interessata<br />
è stata sequestrata e affidata<br />
in custodia giudiziaria, così<br />
come il materiale su di essa depositato.<br />
Sempre in tema di reati<br />
ambientali e connessi con l’inquinamento,<br />
nella mattinata <strong>del</strong>lo<br />
scorso 20 aprile, i carabinieri<br />
<strong>del</strong>la Stazione di Montefredane<br />
sono intervenuti nell’agro di Grottolella,<br />
denunciando in stato di libertà<br />
un uomo <strong>del</strong> posto per i reati<br />
di getto pericoloso di cose e<br />
smaltimento illecito di rifiuti.<br />
L’uomo è stato infatti sorpreso<br />
nell’atto di smaltire – mediante<br />
l’usuale abbruciamento a terra –<br />
varie quantità di residui e scarti<br />
vegetali derivanti da attività di<br />
potatura e pulizia <strong>del</strong> fondo agricolo<br />
di sua proprietà. Ancora, in<br />
data 19.<strong>04</strong>, sempre i carabinieri<br />
di Cervinara sono intervenuti in<br />
quella località Varricchione, accertavano<br />
la presenza di una di-<br />
Baiano, il bilancio <strong>del</strong>la Conte e il monito<br />
sulla differenziata: vigili anche sulla qualità<br />
dio, nel campo <strong>del</strong>la politica, visto i<br />
risultati, a quanto mi è parso di capire,<br />
è meglio non averla, per lo meno<br />
se gli esempi sono quelli a cui<br />
mi accingo a fare riferimento. Ma<br />
andiamo al dunque».<br />
Come va condotta l’attività amministrativa<br />
secondo lei?<br />
«Una buona pratica <strong>del</strong>la politica è<br />
pensare che quanto si fa una gara<br />
per un appalto pubblico, o anche una<br />
gara informale, come viene definita<br />
per i lavori d’urgenza, avendo<br />
due opzioni quella di farla scegliendo<br />
il prezzo più basso o preferire<br />
l’offerta economicamente più<br />
vantaggiosa, ci si indirizzi verso la<br />
seconda che non sceglie una ditta<br />
solo perché ha garantito il prezzo<br />
più basso, ma anche in base a dei<br />
riferimenti di qualità <strong>del</strong> lavoro fornito.<br />
La risposta solita, di prassi, è<br />
quella che i soldi non ci sono e quindi<br />
si cerca di spendere di meno. Ok!<br />
Ma che ne pensate <strong>del</strong> vecchio det-<br />
to “ ‘O sparagn’ è mal’ guadagn’”?<br />
E se poi la gara al ribasso avviene<br />
intorno alla percentuale <strong>del</strong> 37% la<br />
cosa non diventa ancora più strana?<br />
Da dove verra’ recuperato questo risparmio:<br />
dalla qualità dei materiali<br />
o dal costo <strong>del</strong> lavoro? Comunque<br />
vada va male! La legge consente che<br />
si preferisca una gara al ribasso ma<br />
allora il buon senso porterebbe a dire,<br />
chi dovrebbe dare gli atti di indirizzo<br />
agli uffici predisposti affinchè<br />
si proceda a perseguire degli<br />
standard di qualità? Quando si tratta<br />
di lavori pubblici come il muro<br />
di uno stadio o la ristrutturazione di<br />
un asilo una buona pratica sarebbe<br />
che la buona politica investisse sulla<br />
qualità e badasse al risparmio su<br />
cose come gli sprechi di consulenze<br />
inutili come quelle relative alla ottimizzazione<br />
<strong>del</strong>la raccolta differenziata».<br />
Sulla raccolta differenziata quale<br />
deve essere il risultato da rag-<br />
zione qualora il Prefetto dovesse<br />
segnalare impieghi pregressi<br />
di manodopera. Come<br />
amministrazione comunale,<br />
quindi abbiamo affidato in comodatoribadisco<br />
gratuito. IL<br />
costo energetico sarà quindi abbattuto<br />
<strong>del</strong> cinquanta percento<br />
Non è quindi affatto vero che è<br />
stato dato a costo zero ed il risparmio<br />
sarà di circa mille euro<br />
al mese. Se avessero letto gli<br />
atti e le determine avrebbero<br />
potuto verificare il risparmio<br />
che il comune ne trae dall'uso<br />
degli impianti volto voltaici come<br />
si evince dal verbale di cara<br />
e dalla determinazione <strong>del</strong><br />
responsabile <strong>del</strong>l'area urbanistica<br />
n.13 <strong>del</strong>l'undici marzo<br />
scorso.<br />
scarica abusiva di materiale di risulta<br />
(cartongesso, plastica e legno)<br />
per un volume di circa 5 m3<br />
e deferendo in stato di libertà –<br />
per il succitato reato di deposito<br />
incontrollato di rifiuti – due coniugi<br />
<strong>del</strong> posto, proprietari <strong>del</strong><br />
fondo in questione e responsabili<br />
<strong>del</strong>la creazione di quella vera e<br />
propria discarica abusiva.<br />
giungere e con quali mezzi?<br />
«Una buona pratica, infatti è quella<br />
di procedere all’ottimizzazione <strong>del</strong>la<br />
raccolta differenziata, ma se poi<br />
ottimizziamo per arrivare ad una<br />
percentuale <strong>del</strong> 90 % senza badare<br />
alla qualità di ciò che si differenzia,<br />
a ragion di logica ci si chiede, a che<br />
serve la consulenza specializzata?<br />
Chiedo la consulenza perché voglio<br />
saperne di più, voglio dare un contributo<br />
maggiore alla salvaguardia<br />
<strong>del</strong>l’ambiente e non solo guadagnare<br />
perché produco meno secco<br />
indifferenziato che differenzio negli<br />
altri sacchetti! Difatti, i mozziconi<br />
di sigaretta, come le carte colorate<br />
sporche di avanzi di cibo ci viene<br />
detto, da chi è competente, che devono<br />
essere smaltiti nel materiale<br />
organico e qualcuno, come l’ENEA,<br />
ente nazionale, dice che i mozziconi<br />
di sigaretta possono essere considerati<br />
rifiuti speciali e quindi differenziati<br />
a parte, visto la loro studiata<br />
tossicità. Chi credere? L’ENEA<br />
o la ditta pinco pallino che si dice<br />
specializzata e oltre a farsi pagare<br />
per la consulenza non ci dice neanche<br />
quale qualità avrà il compost<br />
che deriverà dai nostri rifiuti organici<br />
e soprattutto che fine farà? An-<br />
co-fotografica; banchetto per la<br />
raccolta di segnalazioni, foto e denunce.<br />
Auditorium Via Macello Cervinara<br />
ore 17:00 Videoproiezioni di vari<br />
documentari; ore: 18.00 Aperitivo<br />
biologico con degustazioni varie di<br />
prodotti tipici locali: ore 18:30 Dibattito<br />
Eco-Culturale "Amianto, emergenza<br />
nazionale e lotta territoriale".<br />
L'Eco- dibattito si svolgerà con il<br />
sevarie tecniche di bonifica. Analisi<br />
<strong>del</strong> contesto nazionale, soprattutto<br />
focalizzando l'attenzione sui<br />
casi Eternit di Casale Monferrato e<br />
Isochimica di Avellino; Osservazioni<br />
sulla nostra realtà territoriale,<br />
le attività svolte sul territorio e<br />
gli sviluppi legati al difficile controllo<br />
di tutta l'area <strong>del</strong> Partenio.<br />
CERVINARA<br />
“Voglio bene<br />
al mio Comune”<br />
L’iniziativa<br />
<strong>del</strong> De Sanctis<br />
CERVINARA- “Voglio bene al mio<br />
comune”. Questo il nome <strong>del</strong> concorso<br />
al quale stanno partecipando<br />
gli alunni <strong>del</strong>la Scuola Secondaria<br />
di primo grado Ind.zo musicale"F.<br />
De Sanctis" Cervinara.<br />
Il concorso promosso dall'ACR diocesana<br />
"beneventana” sarò vinto<br />
da chi realizzerà più “Mi Piace” ai<br />
video prodotti e visualizzabili sul<br />
canale Facebook.<br />
Una <strong>del</strong>egazione di studenti <strong>del</strong> “De<br />
Sanctis” è protagonista <strong>del</strong> video.<br />
Prima la visita al sindaco di Cervinara<br />
Filuccio Tangredi il quale viene<br />
incalzato dagli studenti su temi<br />
di strettissima attualità dalla mensa<br />
sociale, alla differenziata alle problematiche<br />
lavorative, poi le telecamere<br />
si spostano direttamente all’interno<br />
<strong>del</strong>l’Istituto Scolastico. Alla<br />
Preside Serafina Ippolisto viene<br />
chiesto dagli alunni di compare una<br />
Madonnina per la scuola e la<br />
professoressa subito accoglie l’idea<br />
invitando ai ragazzi di affiggere dei<br />
biglietti sulla bacheca scolastica per<br />
esprimere desideri, dubbi e<br />
quant’altro. Per quanti volessero votare<br />
il video degli studenti <strong>del</strong> De<br />
Sanctis e contribuire alla vittoria, è<br />
possibile cliccare “Mi piace” all’indirizzoweb“https://www.facebook.com/photo.php?v=44029665<br />
2730944&set=vb.19366465072748<br />
0&type=2&theater.<br />
drà ad inquinare terreni da coltivare<br />
per poi con le piogge andare ad<br />
“arricchire” anche le falde acquifere?<br />
Se ne andrà in discarica o diventerà<br />
un compost di pessima qualità<br />
da utilizzare come riempitivo<br />
per chi sa cosa? Tutte domande rivolte<br />
a chi dovrebbe avere le risposte<br />
e che non ha. Una buona pratica<br />
<strong>del</strong>la politica vorrebbe che quei<br />
politici che approvano convenzioni<br />
e provvedimenti, operassero anche<br />
dei controlli e non si limitassero a<br />
firmare atti amministrativi, così da<br />
garantire a quei cittadini che credono<br />
di differenziare a vantaggio <strong>del</strong>l’ambiente,<br />
che effettivamente il loro<br />
sforzo serve a qualcosa».<br />
brevi<br />
S. Martino, domani<br />
la disinfestazione<br />
in tutto il territorio<br />
SAN MARTINO VALLE CAU-<br />
DINA- Una disinfestazione su<br />
tutto il territorio comunale. A<br />
comunicarlo è l'amministrazione<br />
comunale di San Martino<br />
V.C in una nota. In particolare<br />
i nella giornata di domani<br />
a partire dalle ore 3.00 il personale<br />
<strong>del</strong>l'Azienda Sanitaria<br />
Locale unitamente a quello <strong>del</strong><br />
comune di S. Martino V.C. effettuerà<br />
un mirato servizio di<br />
disinfestazione nell'ambito <strong>del</strong><br />
territorio comunale. Si prega,<br />
continua la nota, pertanto la<br />
cittadinanza di tenere porte e<br />
finestre chiuse al passaggio <strong>del</strong>le<br />
macchine operatrici e di non<br />
lasciare indumenti stesi o alimenti<br />
all'esterno <strong>del</strong>le abitazioni».<br />
Rotondi, i versi<br />
<strong>del</strong>l’Iliade riletti<br />
da Barile agli alunni<br />
ROTONDI-<br />
Ha fatto<br />
tappa nelle<br />
scuole di<br />
Rotondi<br />
l’autore<br />
Peppe Barile.Davanti<br />
agli<br />
studenti <strong>del</strong>l’Istituto Comprensivo<br />
Statale<br />
"Giovanni Pascoli" Barile ha scelto<br />
i brani L’ira di Achille ( I, 1-<br />
305); Achille e Teti (I, 352-422);<br />
Ettore e Andromaca (VI, 237-<br />
502); Morte di Patroclo (XVI,<br />
827-856); Dolore di Achille (X-<br />
VIII, 22-93); Achille ed Ettore<br />
(XXII, 209-467).<br />
Le letture sono a cura di Peppe<br />
Barile, intervallate e accompagnate<br />
da ambientazioni sonore e<br />
musiche originali di Lello Settembre;<br />
la selezione e il montaggio<br />
dei brani sono di Cristina<br />
Calvino, il coordinamento scientifico<br />
di Laura Del Verme.<br />
Le traduzioni dal greco all’ italiano<br />
adottate sono di Giovanni<br />
Cerri e Rosa Calzecchi Onesti.<br />
Pietrastornina, in Aula<br />
il rendiconto gestione<br />
finanziaria anno 2012<br />
PIETRASTORNINA- Rendiconto<br />
di gestione esercizio finanziario<br />
2012 per l’esame e la<br />
successiva approvazione.<br />
Di questo si discuterà nel COnsiglio<br />
Comunale a Pietrastornina<br />
convocato per il prossimo<br />
30 aprile alle ore 18:00 in seduta<br />
ordinaria e per il 2 maggio<br />
in seconda convocazione.<br />
Un unico argomento, dunque,<br />
all’attenzione <strong>del</strong> Parlamentino<br />
locale che sarà chiamato ad esprimersi<br />
dopo l’apprvazione<br />
dei verbali <strong>del</strong>la seduta precedente.
CORRI R<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
Amu, in giunta l’azzeramento <strong>del</strong> piano<br />
Ariano Irpino - L’assetto <strong>del</strong>la società municipalizzata<br />
che gestisce il trasporto pubblico<br />
locale dovrà essere completamente<br />
rivisto ed i tecnici, insieme con i dirigenti<br />
politici, stanno lavorando ad una ipotesi<br />
che dovrebbe viaggiare di pari passo con il<br />
piano industriale <strong>del</strong>l’Amu perché quello<br />
presentato non pare realizzerebbe i risultati<br />
che la pubblica amministrazione intende<br />
perseguire in termini di riequilibrio<br />
tra le entrate e le uscite. Ieri sera la giunta<br />
esecutiva, presieduta dal sindaco, Antonio<br />
Mainiero, ha verificato la fattibilità<br />
dei primi passi, ottenendo una disponibilità<br />
di massima che, una volta perfeziona-<br />
ta, dovrà essere sottoposta al gruppo consiliare<br />
di maggioranza prima <strong>del</strong>la convocazione<br />
<strong>del</strong>l’assemblea cittadina, fissata<br />
proprio sull’Amu per il giorno 30 aprile. Al<br />
termine <strong>del</strong>la giunta si sarebbe dovuta tenere<br />
l’annunciata riunione di maggioranza,<br />
ma un impedimento che ha colto un<br />
consigliere avrebbe suggerito il rinvio <strong>del</strong>la<br />
discussione. L’intervento più evidente<br />
riguarda la modifica <strong>del</strong>le norme che disciplinano<br />
sia i parcheggi coperti e a raso,<br />
che quelle <strong>del</strong>la municipalizzata. Al momento<br />
lo scoglio da superare riguarda il<br />
Consiglio di amministrazione <strong>del</strong>l’Amu,<br />
che in un anno di lavoro ha provato a re-<br />
ARIANO/UFITA 15<br />
cuperare la consistenza dei debiti contratti<br />
dalle passate gestioni, senza, ovviamente,<br />
riuscire a ripianare una condizione<br />
particolarmente complicata. Pur non<br />
essendosi alcuna chiusura nei confronti<br />
<strong>del</strong>l’Amministrazione, il Cda <strong>del</strong>l’Amu vorrebbe<br />
riprendere a discutere partendo dal<br />
piano redatto nei mesi scorsi e presentato<br />
al Comune per le eventuali osservazioni,<br />
sempre ben accette se non tali da stravolgere<br />
tutto. In maggioranza, infine, non tutti<br />
la penserebbero allo stesso modo: c’è<br />
chi, come il vice sindaco, Crescenzo Pra-<br />
industriale e statuto: verso l’accordo brevi<br />
tola, che guarda verso la soluzione dei par-<br />
Partita la 36esima edizione<br />
<strong>del</strong>la fiera di Venticano<br />
Bagno di folla per l’inaugurazione di uno degli appuntamenti più importanti <strong>del</strong> mezzogiorno<br />
REDAZIONE IRPINIA<br />
Venticano - Salito il sipario sulla<br />
36esima edizione <strong>del</strong>la fiera di<br />
Venticano che ha aperto i battenti<br />
ieri mattina con la consueta cerimonia<br />
di inaugurazione, alla<br />
quale hanno partecipato le massime<br />
autorità civili, politiche e religiose<br />
<strong>del</strong>l’Irpinia. Quest’anno gli<br />
espositori sono oltre trecento e gli<br />
organizzatori contano di poter superare<br />
il tetto <strong>del</strong>le <strong>25</strong>.000 presenze<br />
registrate l’anno scorso. Il<br />
presidente <strong>del</strong>la Pro Loco, Luigi<br />
Villani, che ha materialmente tagliato<br />
il nastro tricolore, ha evidenziato<br />
che l’iniziativa commerciale<br />
rappresenta una dei<br />
maggiori riferimenti nel Mezzogiorno<br />
in un momento di crisi<br />
congiunturale senza precedenti.<br />
Il senso <strong>del</strong>l’iniziativa è stato sottolineato<br />
anche dal sindaco, Luigi<br />
De Nisco, e da alcuni rappresentanti<br />
regionali. La fiera, che si<br />
trova in contrada Campoceraso,<br />
lungo la ex strada statale 90 <strong>del</strong>la<br />
Napoli-Bari sarà aperta fino al<br />
29 maggio <strong>2013</strong>. Tra gli stand anche<br />
quelli che riguardano le energie<br />
alternative, l’agricoltura, i<br />
servizi e la casa. Confermata, anche<br />
quest’anno, la partecipazione<br />
<strong>del</strong> Consorzio Asi di Avellino<br />
alla Fiera di Venticano. L’ente,<br />
guidato dal Presidente Giulio Belmonte,<br />
in qualità di sponsor <strong>del</strong>la<br />
campionaria, inaugurata questa<br />
mattina, è presente con un<br />
proprio stand, nel quale sarà possibile,<br />
fino a lunedì prossimo, reperire<br />
tutte le informazioni relative<br />
alla disponibilità dei lotti nelle<br />
aree industriali e ai progetti<br />
messi in cantiere dall’ente per lo<br />
sviluppo.<br />
Al taglio <strong>del</strong> nastro questa mattina<br />
ha partecipato anche il Presidente<br />
Giulio Belmonte che, nel<br />
corso <strong>del</strong> suo intervento, ha ringraziato<br />
gli organizzatori <strong>del</strong>l’evento<br />
fieristico, in grado di ri-<br />
Greci - Benché il sindaco uscente,<br />
Bartolomeo Zoccano, abbia ribadito<br />
di non essere interessato a<br />
presentare la candidatura per il<br />
secondo mandato, pare che possa<br />
tornare in pista all’ultimo momento<br />
per riproporre lo scontro<br />
con l’ex sindaco, Donatella Martino.<br />
Ma potrebbe essere presentata<br />
anche una terza lista, capeggiata<br />
da una nota professionista già im-<br />
chiamare migliaia di visitatori e<br />
proiettare l’Irpinia al di fuori dei<br />
confini regionali. “ Con la Fiera,<br />
non solo la comunità di Venticano,<br />
ma un’intera provincia si<br />
mette in vetrina e cerca di mo-<br />
GRECI, POTREBBE RIPROPORSI L’ANTICA CONTESA. DONNE IN CAMPO<br />
Due liste per il Comune<br />
Zoccano ci ripensa?<br />
pegnata con successo nel sociale.<br />
La seconda lista, di ispirazione<br />
sociale, sarebbe in campo se<br />
Zoccano decidesse di non candidarsi,<br />
ma sarebbe comunque in<br />
contrasto con il sindaco uscente,<br />
che non nasconde l’amarezza per<br />
come si sta completando la sua<br />
esperienza di amministratore. Anche<br />
se, al <strong>Corriere</strong>, precisa: in politica<br />
mai dire mai.<br />
La lista <strong>del</strong>l’architetto Martino sa-<br />
strare quanto ha di meglio: dall’<br />
artigianato ai grandi vini, dal<br />
comparto agricolo alle eccellenze<br />
gastronomiche, a quelle culturali-storico<br />
artistiche. Gente, la<br />
nostra, da sempre laboriosa, che<br />
fa <strong>del</strong> lavoro e <strong>del</strong>la discrezione i<br />
tratti più significativi <strong>del</strong>la propria<br />
dignità e <strong>del</strong> proprio modo<br />
di essere. E’ questo che si celebra<br />
alla Fiera di Venticano” Il Presidente<br />
Belmonte ha anche lanciato<br />
l’invito alle istituzioni provinciali<br />
a lavorare in sinergia per la<br />
crescita <strong>del</strong>la nostra provincia. “<br />
Non ci sono più alibi, non c’è<br />
tempo da perdere - ha dichiarato.<br />
Dobbiamo lavorare tutti nella<br />
stessa direzione. E’ solo così, impegnandosi<br />
con tenacia, che si<br />
riusciranno a cogliere presto i primi<br />
timidi segnali di ripresa” .<br />
Il Presidente Belmonte sarà presente<br />
in Fiera anche nella mattinata<br />
di sabato, quando parteciperà<br />
ad un convegno sul Patto<br />
per lo Sviluppo.<br />
rebbe composta prevalentemente<br />
da giovani, ma con un richiamo<br />
diretto o indiretto ad alcune<br />
figure storiche di Greci, mentre la<br />
terza lista sarebbe tutto rinnovata<br />
e mirerebbe a scompaginare<br />
l’eventuale maggioranza che ha<br />
sostenuto Zoccano, che ha comunque<br />
incassato il sostegno dei<br />
suoi fe<strong>del</strong>issimi a ripresentarsi agli<br />
elettori perché l’amministrazione<br />
ha lavorato bene e non sarebbe<br />
giusto lasciare il campo a<br />
chi ha contrastato il sindaco in<br />
questi cinque anni, anche se l’opposizione<br />
a Zoccano non è mai<br />
stata “feroce” come quella che lui<br />
riservò a Donatella Martino.<br />
cheggi con un certo scetticismo perché ridurrebbe<br />
l’introito da parte <strong>del</strong> Comune,<br />
unico socio <strong>del</strong>la municipalizzata e, al contrario,<br />
chi, come l’assessore Luciano Leone<br />
che vorrebbe una soluzione più equilibrata,<br />
tenuto presente anche la polemica<br />
alimentata dall’installazione dei parchimetri<br />
lungo le vie <strong>del</strong> centro storico. L’opposizione<br />
insiste sulla necessità che sia nominato<br />
un amministratore unico che gestisca<br />
l’emergenza in quanto i tempi per<br />
l’adeguamento degli statuti non giocherebbe<br />
a favore <strong>del</strong>la pronta soluzione di un<br />
problema che sta esponendo anche i lavoratori<br />
al rischio di essere licenziati.<br />
VALLATA<br />
Tre liste civiche<br />
per il dopo<br />
Zamarra:<br />
Leone in pole<br />
Vallata - La caduta <strong>del</strong> sindaco<br />
Zamarra ha creato spaccature difficilmente<br />
sanabili in così poco<br />
tempo, quindi, a meno <strong>del</strong>l’accordo<br />
<strong>del</strong>l’ultima ora che al momento<br />
appare improbabile, le liste<br />
dovrebbero essere almeno tre: una<br />
civica molto probabilmente capeggiata<br />
da Giuseppe Leone e<br />
l’altra dall’avvocato Antonio Crincoli,<br />
che sta provando a mettere<br />
insieme alcuni giovani professionisti<br />
con l’intento di intestarsi il<br />
cambiamento. In queste ultime ore<br />
pare stia salendo anche il consenso<br />
per Pasquale Crincoli, apprezzato<br />
e stimato docente che<br />
potrebbe essere particolarmente<br />
incisivo sulle tematiche sociali.<br />
Non emerge chiaramente la posizione<br />
<strong>del</strong>l’ex sindaco, che non sarebbe<br />
candidato, ma avrebbe dei<br />
suoi fe<strong>del</strong>issimi che sarebbero<br />
pronti a scendere in campo per<br />
tutelare l’esperienza amministrativa<br />
interrotta brutalmente.<br />
Sulle scelte incide anche il risultato<br />
<strong>del</strong>le ultime politiche di febbraio<br />
scorso, che ha consegnato<br />
la vittoria al centrosinistra, forte<br />
<strong>del</strong> 37 percento, contro il 23 <strong>del</strong>la<br />
formazione che ha capo a Berlusconi.<br />
Il risultato <strong>del</strong>udente <strong>del</strong>l’Udc,<br />
neanche cento voti, avrebbe indotto<br />
alcuni amministratori locali<br />
a mettersi da parte. Fuori dai<br />
giochi, fin dal primo momento,<br />
l’ex sindaco Carmine Casarella,<br />
che ha gestito con efficacia e puntualità<br />
il comune per due tornate,<br />
poi ha scelto di correre per il<br />
consiglio provinciale incassando<br />
una brillante elezione, che gli è<br />
costata la nomina a capogruppo<br />
<strong>del</strong>l’Udc a palazzo Caracciolo.<br />
Ariano, Franco<br />
di Mare arriva<br />
al castello<br />
Ariano - Venerdì 26 aprile alle ore<br />
18,30 nella Sala Conferenze <strong>del</strong><br />
Castello Normanno, il giornalista,<br />
nonché autore di romanzi, Franco<br />
Di Mare, racconterà al pubblico<br />
arianese il suo ultimo libro: “Il<br />
Paradiso dei Diavoli”. Si tratta <strong>del</strong><br />
primo di tre appuntamenti nell'ambito<br />
<strong>del</strong> progetto “A parole<br />
tue”, la scrittura e i suoi racconti,<br />
a cura di MediArt e <strong>del</strong>l'Assessorato<br />
alla Pubblica Istruzione<br />
<strong>del</strong> Comune di Ariano Irpino,<br />
mirato a stimolare nei ragazzi la<br />
passione per la lettura e l'ambizione<br />
alla scrittura. Proprio per<br />
questa ragione nel secondo incontro,<br />
sabato 27 aprile alle ore<br />
9,00 presso la scuola media “G.<br />
Lusi”, saranno i ragazzi degli istituti<br />
scolastici di Ariano a raccontare<br />
a Franco Di Mare e ad una<br />
giovane scrittrice, Melania Petriello,<br />
le sensazioni e le osservazioni<br />
tratte dalla lettura dei due<br />
libri, “Il Paradiso dei Diavoli” e<br />
“Al mio Paese”. Sempre sabato 27<br />
aprile ma alle 18,30 nella Sala<br />
Conferenze <strong>del</strong> Castello Normanno,<br />
Melania Petriello, a sua volta,<br />
racconterà il suo libro, “Al mio<br />
Paese”, al pubblico. Franco Di<br />
Mare non ha bisogno di presentazioni.<br />
Giornalista napoletano è<br />
stato per venti anni inviato di<br />
guerra, poi è passato alla conduzione<br />
televisiva e da qualche tempo<br />
ha scoperto anche la sua vena<br />
da romanziere. Il suo nuovo<br />
lavoro è un doloroso inno d’amore<br />
a Napoli e insieme il racconto<br />
mozzafiato <strong>del</strong>le sue eterne<br />
contraddizioni.<br />
Ariano, raccolta<br />
di beneficenza<br />
per il Mainieri<br />
Ariano Irpino - Ieri sera presso il<br />
palazzetto <strong>del</strong>lo sport di Ariano<br />
Irpino si è svolta una manifestazione<br />
di beneficenza finalizzata<br />
alla raccolta dei fondi per sostenere<br />
il centro Mainieri e le persone<br />
diversamente abili che lo frequentano<br />
per usufruire una serie<br />
di servizi sociali a rischio a causa<br />
<strong>del</strong> continuo taglio <strong>del</strong>le risorse.<br />
Spesso il centro vive ai margini<br />
<strong>del</strong>la chiusura, poi l’amministrazione<br />
comunale riesce sempre<br />
a “salvarlo” con stanziamenti<br />
straordinari che in questo caso<br />
non sembrano disponibili. A rischio<br />
anche i posti di lavoro presso<br />
la struttura di Cardito.
CORRI R<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
Ofantina, Di Mauro: i sindaci<br />
riprendano la mia battaglia<br />
BAGNOLI - Ha combattuto per anni<br />
contro quella che lui stesso considera<br />
l’Ofantina killer. Antonio Di<br />
Mauro, ex sindaco di Bagnoli Irpino,<br />
ha deciso di interrompere un<br />
silenzio durato anni per rilanciare<br />
la discussione su una <strong>del</strong>le strade<br />
più pericolose di tutta l’Irpinia.<br />
Di Mauro è stato uno dei pochi a<br />
muoversi concretamente negli anni<br />
scorsi, padre di un’iniziativa che<br />
voleva sensibilizzare enti ed associazioni<br />
“Spegnere la notte”. La sua<br />
idea nacque a seguito di un inci-<br />
MONTEMARANO - Se prima il<br />
ricorso al Tar da parte <strong>del</strong> Comune<br />
di Montemarano contro<br />
la realizzazione <strong>del</strong> parco eolico<br />
di Pezza Cancelli era un’ipotesi<br />
adesso diventa una certezza. E’<br />
lo stesso sindaco Beniamino<br />
Palmieri ad affermarlo.<br />
«Non avendo avuto nessun riscontro<br />
in queste settimane da<br />
parte dei responsabili <strong>del</strong>la società<br />
che dovrà installare le pale<br />
eoliche abbiamo deciso di ricorrere<br />
al Tar. Nei prossimi giorni<br />
incontrerò un legale al quale<br />
consegnerò tutti gli incartamenti».<br />
Il Comune di Montemarano aveva<br />
lanciato la proposta di individuare<br />
un altro sito più idoneo<br />
per la realizzazione <strong>del</strong>le<br />
pale eoliche.<br />
«Noi non siamo contrari ell’eolico.<br />
Anzi, avevamo proposto<br />
l’utilizzo di un’altra area, ma di<br />
fronte al silenzio <strong>del</strong>la ditta non<br />
possiamo rimanere con le mani<br />
in mano. Devo tutelare i miei<br />
cittadini».<br />
Palmieri non se la sente nemmeno<br />
di condannare la società<br />
in questione.<br />
«Difendono i loro interessi. Hanno<br />
ottenuto il decreto regionale<br />
per procedere ai lavori dopo cinque<br />
anni e ora non se la sentono<br />
di rimandare ancora. Allo<br />
stesso modo io andrò avanti per<br />
la mia strada».<br />
Le pale eoliche in questione verranno<br />
installate nel territorio di<br />
Castelvetere, ma di fatto, danneggeranno<br />
solo la popolazione<br />
di Montemarano.<br />
«Non volevamo andare al muro<br />
contro muro, ma non ci resta<br />
che ricorrere al Tar. Percorreremo<br />
ogni strada possibile per di-<br />
dente stradale, avvenuto il 9 ottobre<br />
<strong>del</strong> 2005, dove morirono tre giovani<br />
di 17, 18 e 21 anni tutti di Bagnoli<br />
Irpino. Tre giovani vite spezzate.<br />
L’ex primo cittadino si rese anche<br />
protagonista di una raccolta di firme<br />
per la chiusura dei locali notturni<br />
a mezzanotte in estate e alle<br />
due in inverno. Una misura che<br />
nelle intenzioni di Di Mauro avrebbe<br />
consentito maggiori controlli<br />
sulle strade da parte <strong>del</strong>le Forze<br />
<strong>del</strong>l'Ordine.<br />
fendere i nostri interessi».<br />
In determinati frangenti non si<br />
può non sentire il parere dei cittadini.<br />
«E’ necessaria una programmazione<br />
che coinvolga le comunità<br />
finalizzata all’individuazione<br />
dei siti migliori trovando il giusto<br />
equilibrio fra produttività e<br />
Vi furono poi altre iniziative come<br />
una <strong>del</strong>ibera comunale indirizzata<br />
a tutte le forze parlamentari per aprire<br />
il dialogo su una problematica<br />
di attualità e drammaticità; venne<br />
fatto inoltre un convegno al quale<br />
tra gli altri parteciparono i senatori<br />
Nicola Mancino, Angelo<br />
Flammia, l'on. Franco D'Ercole e<br />
i rappresentanti <strong>del</strong>le istituzioni locali.<br />
«Assodato che esistono carenze<br />
strutturali su quella strada maledetta<br />
- afferma Di Mauro - ritengo<br />
rispetto <strong>del</strong>l’ambiente, <strong>del</strong>le persone,<br />
degli animali. Noi diciamo<br />
semplicemente no all’eolico<br />
selvaggio».<br />
Nelle scorse settimane l’Amministrazione<br />
comunale ha formalizzato<br />
la nascita <strong>del</strong> “Comitato<br />
No Eolico Selvaggio a Pezza<br />
Cancelli”.<br />
ALTA 16<br />
che si debba intervenire lungo due<br />
direzioni precise. Da un lato, l’Anas<br />
dovrebbe portare il limite di velocità<br />
a 70 o 80 chilometri orari e<br />
installare degli autovelox lungo tuta<br />
l’Ofantina bis. Soprattutto tra Lioni<br />
e Montella ci sono alcuni punti<br />
Eolico a Pezza Cancelli,<br />
Palmieri ricorre al Tar<br />
MONTEMARANO - Il sindaco: «Non volevo andare allo scontro ma è inevitabile»<br />
RAFFAELE TECCE<br />
LA SINGOLARE INIZIATIVA DI UN CITTADINO<br />
Bisaccia piange la scomparsa<br />
<strong>del</strong>l’ospedale Di Guglielmo...<br />
BISACCIA- Questa foto documenta<br />
fe<strong>del</strong>mente lo stato d'animo<br />
<strong>del</strong>le popolazioni <strong>del</strong>l'Alta<br />
Irpinia in merito al Di Guglielmo<br />
di Bisaccia.<br />
La struttura bisaccese, di fatto,<br />
ha cessato di essere un ospedale<br />
a tutti gli effetti. L’Asl di<br />
Avellino si è impegnata ad aprire<br />
nel prossimo mese di<br />
maggio uno Psaut. Nell’attesa<br />
è stato aperto uno Saut, significa<br />
cioè che Bisaccia potrà finalmente<br />
rispondere alle emergenze.<br />
Quando si chiamerà il<br />
118 la centrale operativa potrà<br />
far partire da Bisaccia un’ambulanza<br />
con a bordo un medico<br />
e un infermiere esperti in emergenze<br />
e un autista. Con il<br />
SAUT Bisaccia riprende in maniera<br />
ufficiale ad essere un<br />
punto di primo intervento. A<br />
questo bisogna aggiungere che<br />
presso la struttura si possono<br />
continuare ad effettuare, <strong>del</strong> resto<br />
servizi mai interrotti, esami<br />
di laboratorio e diagnostica<br />
ma anche visite ambulatoriali.<br />
In particolare per quest’ultima<br />
Caposele, ecco tutti i progetti<br />
<strong>del</strong>l’Amministrazione sul turismo<br />
CAPOSELE - Le prossime elezioni<br />
comunali non fermano l’attività<br />
<strong>del</strong>l’Amministrazione di Caposele.<br />
Le idee sul turismo <strong>del</strong>la giunta <strong>del</strong><br />
sindaco Pasquale Farina sono fondate<br />
anche sulla richiesta di cospicui<br />
finanziamenti europei (attraverso<br />
una specifica e professionale<br />
progettazione realizzata), che potranno<br />
meglio far muovere e viaggiare<br />
le proposte presentate. Ecco<br />
di seguito alcune <strong>del</strong>le idee che sono<br />
state inviate, nel corso <strong>del</strong>l’ultimo<br />
anno, al vaglio <strong>del</strong>la Regione<br />
Campania per l’approvazione.<br />
MISURA 1.2.<br />
Cinque Comuni irpini fanno sistema<br />
e attraverso le bellezze naturali<br />
e architettoniche di ciascuno creano<br />
una proposta di promozione turistica<br />
<strong>del</strong> territorio: si chiama “Hirpinia<br />
Felix et Historica” il progetto<br />
turistico integrato presentato alla<br />
Regione Campania a valere sull’O-<br />
biettivo 1.12 <strong>del</strong> FERS 2007-<strong>2013</strong><br />
per la prima sessione maggio-settembre<br />
<strong>2013</strong>. Una serie di eventi<br />
che si terranno a cavallo tra i mesi<br />
di luglio e agosto prossimi e vedrà<br />
impegnate cinque Amministrazioni<br />
comunali <strong>del</strong>la Provincia di Avellino:<br />
si tratta di Conza <strong>del</strong>la<br />
Campania, capofila, e poi Andretta,<br />
Caposele, S.Andrea di Conza<br />
e Teora partners <strong>del</strong> progetto. L’incipit<br />
<strong>del</strong> progetto è: “I borghi e l’acqua,<br />
tra passato, presente e futuro,<br />
attraverso natura, storia, tradizione<br />
e fede”. Il progetto tende a svelare<br />
il contenuto <strong>del</strong> prezioso scrigno<br />
dei luoghi posseduto dalla Valle<br />
<strong>del</strong>l’Ofanto, a renderlo fruibile in<br />
una maniera sistematica ad una<br />
platea di visitatori che attualmente<br />
frequentano l’area in via segmentata<br />
e per destinazioni predefinite.<br />
Un filo rosso, una trama interpolante,<br />
congiunge le varie località e<br />
gli attrattori tra i quali il Parco Archeologico<br />
<strong>del</strong>l’antica Compsa,<br />
l’Oasi naturale WWF-Lago di Conza,<br />
le sorgenti di Caposele, il Santuario<br />
di San Gerardo in Materdomini,<br />
in uno con i riti pagani e cristiani<br />
<strong>del</strong>la tradizione irpina.<br />
MISURA 1.9<br />
Da ricordare anche la misura 1.9 -<br />
attività “a” sui beni immateriali e<br />
materiali destinati ad eventi turistici<br />
sul territorio che Caposele ha<br />
scelto di condividere con i Comuni<br />
di Calabritto e Senerchia sia per<br />
quanto concerne la prima formula<br />
sulla quale il finanziamento richiesto<br />
è finalizzato alla formazione<br />
<strong>del</strong> programma regionale unitario<br />
di eventi relativo al periodo<br />
"Maggio <strong>2013</strong> - Aprile 2014”; e sia<br />
per la seconda formula per la quale<br />
l’obiettivo prescelto è il finanziamento<br />
<strong>del</strong> ripristino di una struttura<br />
pubblica (l’ex scuola media di<br />
Insomma, a Montemarano fanno<br />
sul serio e sono pronti a vendere<br />
cara la pelle per difendere<br />
il loro territorio.<br />
L’intenzione <strong>del</strong> sindaco Palmieri<br />
è quella di investire anche<br />
le istituzioni provinciali e regionali<br />
contro quello che considera<br />
uno scempio ambientale.<br />
questione si parla di ampliarne<br />
l’offerta. Per Bisaccia si è chiusa<br />
una fase ma non l’esistenza,<br />
ma per alcuni il Di Guglielmo<br />
non esiste più...<br />
Materdomini) che dovrà essere destinata<br />
a “Centro servizi per il turismo”<br />
con la realizzazione di blocchi<br />
artigiani a pt.su Corso S. Alfonso<br />
e servizi privati e pubblici a livello<br />
1°.<br />
MISURA 3.13<br />
Un ultimo ricordo a favore <strong>del</strong>l’ultimo<br />
progetto realizzato dal Comune<br />
destinato alla promozione<br />
turistica <strong>del</strong> territorio a valere sulla<br />
misura 3.13, attraverso il quale<br />
si potrà beneficiare di un contributo<br />
regionale per mettere in evidenza<br />
le bellezze ambientali, di fede e<br />
pericolosissimi. In secondo luogo<br />
bisognerebbe individuare un percorso<br />
alternativo per il transito di<br />
camion pesanti nel tratto che va da<br />
Parolise ad Avellino».<br />
Proposte che lui stesso fece alla Prefettura<br />
qualche anno fa ma che non<br />
vennero prese in considerazione.<br />
«Proposte che gli attuali amministratori<br />
dovrebbero rilanciare in vista<br />
<strong>del</strong>l’incontro con il Prefetto<br />
Umberto Guidato - continua Di<br />
Mauro - Purtroppo in questi anni<br />
gli incidenti mortali sono aumentati<br />
e nulla è stato fatto di concreto<br />
finora. Sia ben chiaro, la mia non<br />
vuole essere una polemica, ma solo<br />
un modo costruttivo per cercare<br />
di arrivare alla soluzione <strong>del</strong> problema».<br />
NO PETROLIO<br />
Il Comitato:<br />
perforare<br />
il territorio?<br />
Da pazzi<br />
NUSCO - Il Progetto Nusco continua<br />
a far discutere. Quarantasei comuni<br />
coinvolti tra Avellino e Benevento e<br />
una mobilitazione, quella <strong>del</strong> Comitato<br />
No Petrolio Alta Irpinia, che non<br />
si ferma.<br />
Eduard Natale, 26 anni futuro ingegnere<br />
informatico, è una <strong>del</strong>la anime<br />
<strong>del</strong>la mobilitazione.<br />
Il progetto Nusco, elaborato dalla Italmin<br />
Exploration, una società romana<br />
con un capitale sociale di<br />
130mila euro, rappresenterebbe un<br />
pericolo per tutta l’Alta Irpinia.<br />
«Il nostro no al petrolio non è ideologico<br />
- afferma Natale - Abbiamo<br />
sentito il parere di scienziati di livello<br />
internazionale e poi ci siamo mobilitati.<br />
Un geologo di fama come<br />
Franco Ortolani ha detto chiaramente<br />
che perforare il territorio teatro<br />
di uno dei terremoti più distruttivi<br />
<strong>del</strong>la storia sarebbe da pazzi».<br />
Nel sottosuolo ci sono faglie attive sismogenetiche<br />
e la scienza non ne conosce<br />
nè l’ubicazione nè la geografia.<br />
Non si può prevedere se le trivellazioni<br />
profonde possono intercettare le<br />
faglie.<br />
Inoltre c’è il problema <strong>del</strong>le falde acquifere.<br />
L’Irpinia è il serbatoio idrico<br />
di mezzo Sud.<br />
«Iniziare a trivellare sarebbe la fine -<br />
continua Natale - Allo stato attuale<br />
la Provincia, i Comuni, e alcuni esponenti<br />
<strong>del</strong>la Regione sono contrari<br />
alle fasi di ricerca e successiva estrazione<br />
in Irpinia. Nel Comitato ognuno<br />
di noi sta spendendo il massimo<br />
<strong>del</strong>le proprie energie al fine di<br />
dare la risposta definitiva all'Irpinia,<br />
tra petrolio, acqua e sismicità».<br />
A tal proposito venerdì 24 maggio ad<br />
Avellino si terrà un importante convegno<br />
tecnico, dove prenderanno<br />
parte studiosi di fama e durante il<br />
quale ci sarà il contributo di chi, sulla<br />
vicenda <strong>del</strong> petrolio, ha avuto<br />
grande risonanza.<br />
culturali. Il tema proposto si snoda<br />
secondo tre tipi di turismo tematico<br />
legati alla fede con San Gerardo<br />
e San Lorenzo; all'ambiente con le<br />
oasi e parchi fluviali; l'enogastronomia<br />
con percorsi che si basano<br />
sui prodotti tipici (PAT).<br />
Tutte le progettazioni e le realizzazioni<br />
che sono in fase di esecuzione<br />
rientrano nella visione complessiva<br />
sulla materia turismo in<br />
accordo a quanto già stabilito all’interno<br />
<strong>del</strong> P.T.C. approvato (piano<br />
turistico comunale) di Caposele.<br />
brevi<br />
Caposele, FN:<br />
casse comunali,<br />
qual è lo stato?<br />
CAPOSELE - La sezione locale di Forza<br />
Nuova lancia una stoccata all’Amministrazione<br />
comunale Farina.<br />
«Ci hanno sempre raccontato che con<br />
la convenzione con l’Acquedotto Pugliese<br />
le casse comunali avrebbero<br />
avuto ossigeno per lo sviluppo <strong>del</strong><br />
paese e si sarebbe fatto un passo oltre<br />
la crisi. Nei fatti però si direbbe<br />
tutt’altro, ad un anno dalla firma e<br />
dopo la ricezione totale <strong>del</strong>le somme<br />
pattuite, ci chiediamo come mai in<br />
data 16 aprile <strong>2013</strong> la giunta comunale<br />
ha approvato una <strong>del</strong>ibera che<br />
ha per oggetto “quantificazione preventiva<br />
<strong>del</strong>le somme non soggette ad<br />
esecuzione forzata”, atto inusuale<br />
per Enti che non siano in dissesto economico<br />
o che vogliano sfuggire ai<br />
loro creditori e mettere al riparo stipendi<br />
e risorse indispensabili. Quindi<br />
se l’Ente è così ricco grazie alla famosa<br />
convenzione come mai questo<br />
“atto” così inusuale ed utilizzato come<br />
extrema-ratio da Enti in dissesto?»<br />
Stazione unica<br />
appaltante<br />
Calabritto frena<br />
CALABRITTO - Solo dopo le<br />
elezioni comunali a Caposele<br />
si potrà parlare <strong>del</strong>la possibilità<br />
di dar vita a una stazione<br />
unica appaltante.<br />
Di fatto, le amministrazioni<br />
pubbliche possono aderire alla<br />
stazione unica appaltante<br />
per salvaguardare la fase <strong>del</strong>l’affidamento<br />
<strong>del</strong>l’appalto da<br />
possibili condizionamenti di<br />
organizzazioni criminali. Da<br />
qualche settimana è in piedi<br />
un progetto per dar vita a una<br />
stazione unica appaltante tra i<br />
Comuni di Caposele, Calabritto<br />
e Senerchia.<br />
Il sindaco di Calabritto, Gelsomino<br />
Centanni però è chiaro.<br />
«Dobbiamo ancora affrontare<br />
bene la questione. Oggi ogni<br />
discorso è prematuro. Ne parleremo<br />
dopo le elezioni comunali<br />
a Caposele».<br />
Salvato tasso<br />
avvelenato<br />
a Quaglietta<br />
CALABRITTO - Era riverso lungo la<br />
carreggiata alla frazione Quaglietta<br />
nel Comune di Calabritto. La segnalazione<br />
arrivata al WWF di Salerno<br />
riferiva di un di Tasso (Meles<br />
meles) intossicato da bocconi avvelenati.<br />
A darne notizia è l'agenzia<br />
Geapress. Prontamente i volontari<br />
e le Guardie WWF, in questi<br />
giorni impegnati nell’annuale Campo<br />
Antibracconaggio si sono premurati<br />
per prestare soccorso all’animale.<br />
Un intervento tutt’altro che<br />
semplice, sottolinea il WWF nel suo<br />
comunicato, anche a causa <strong>del</strong> regolamento<br />
regionale che prevede come<br />
solo la Polizia Provinciale e il<br />
Corpo Forestale <strong>del</strong>lo Stato possano<br />
trasportare animali, anche in casi<br />
davvero critici come quello in questione.<br />
La macchina dei soccorsi per<br />
il povero Tasso, si è messa comunque<br />
in moto. Il WWF ha avvisato<br />
l’ASL e il Corpo Forestale <strong>del</strong>lo Stato,<br />
che è arrivato subito sul posto<br />
nonostante fosse distante una sessantina<br />
di chilometri. Ad essere presenti<br />
anche i Carabinieri di Senerchia.<br />
Si è così provveduto al recupero<br />
<strong>del</strong> povero Tasso ed al trasporto<br />
presso il Cras di Napoli, il Frullone.<br />
Il WWF di Salerno sottolinea come<br />
la presenza di bocconi avvelenati<br />
sia un fenomeno preoccupante<br />
e che chi avvelena un animale incorre<br />
nel reato di uccisione di animali.
Sulle pagine <strong>del</strong> Mattino, nel<br />
1986, Nacchettino Aurigemma<br />
pubblicava un ritratto a tutto<br />
tondo di Antonio Maccanico,<br />
confermato dal presidente Cossiga<br />
nell’incarico di segretario<br />
generale <strong>del</strong>la presidenza<br />
<strong>del</strong>la Repubblica. Un ritratto<br />
che poneva l’accento sul rigore<br />
morale <strong>del</strong> servitore <strong>del</strong>lo<br />
Stato, frutto di una formazione<br />
in cui l’antifascismo e la<br />
passione politica erano pane<br />
quotidiano.<br />
U n’ora<br />
dopo la sua elezione<br />
Francesco Cossiga<br />
ha annunciato la<br />
conferma di Antonio Maccanico<br />
nell’incarico di segreteria<br />
generale <strong>del</strong>la Presidenza<br />
<strong>del</strong>la Repubblica, rinviando a<br />
dopo il giuramento la nomina<br />
formale. Una sollecitudine indicativa<br />
che richiama in modo<br />
singolare l’atteggiamento<br />
di Pertini che, sette anni fa,<br />
prima ancora di essere eletto,<br />
aveva perentoriamente invitato<br />
Maccanico, allora segretario<br />
<strong>del</strong>la Camera, a passare<br />
da Montecitorio al Quirinale.<br />
Il mito <strong>del</strong> servitore <strong>del</strong>lo Stato<br />
impareggiabile ed atipico si<br />
rinsalda. Com’è nato? Resta,<br />
in parte, un mistero. Maccanico<br />
è uomo schivo, riservato,<br />
fugge d’istinto dai riflettori<br />
e dai canali facili <strong>del</strong>la pubblicità.<br />
E’ un alto burocrate,<br />
appartiene ad una categoria<br />
che, a torto o a ragione, non<br />
gode certo di popolarità diffusa<br />
nel nostro paese. Eppure,<br />
ormai, rappresenta, nella<br />
grande opinione pubblica,<br />
l’archetipo di quello che dovrebbe<br />
essere un grande fun-<br />
zionario. Un prototipo così<br />
lontano dai pasticci, dai compromessi,<br />
dalle protezioni,<br />
dalle interferenze che segnano,<br />
spingono e distorcono le<br />
carriere nella nostra burocrazia,<br />
da costringere la pubblicistica<br />
a far riferimento per una<br />
definizione <strong>del</strong> personaggio<br />
a mo<strong>del</strong>li anglosassoni. E’<br />
per tutti il grand commis, il<br />
top manager <strong>del</strong>le istituzioni.<br />
Con minor stile, si è usata, per<br />
lui, anche la polverosa definizione<br />
di eminenza grigia, che<br />
poi sta ad indicare quell’impasto<br />
un po’ misterioso e rinascimentale<br />
di consigliere<br />
<strong>del</strong> principe che tira i fili di<br />
uomini e cose, che governa<br />
dall’ombra, che influenza senza<br />
apparire e decide senza firmare.<br />
Lui ha reagito con una<br />
dichiarazione candida: “Io sono<br />
un funzionario all’antica”.<br />
Non c’è falsa modestia nell’autoritratto.<br />
Tutt’altro. C’è<br />
invece la considerazione altissima<br />
ed acuta <strong>del</strong>la funzione<br />
<strong>del</strong>la burocrazia in uno<br />
Stato di diritto. “All’antica”:<br />
un riferimento che nella sua<br />
genericità potrebbe sembrare<br />
ovvio o addirittura casereccio,<br />
ed è, invece, un richiamo a<br />
valori tanto precisi quanto<br />
semplici, che costituiscono da<br />
sempre una sorta du vangelo<br />
laico <strong>del</strong> servitore <strong>del</strong>lo Stato:<br />
l’onestà severa, il rigore, la<br />
lealtà come costume, il senso<br />
<strong>del</strong> dovere, il gusto <strong>del</strong>l’efficienza,<br />
l’imparizalità come<br />
norma di comportamento. Il<br />
mistero Maccanico è tutto nella<br />
circostanza che la testimonianza<br />
di questi valori, da lui<br />
resa in tutta una carriera, sia<br />
diventata un fatto di opinione<br />
pubblica, un mito tranquillamente<br />
accettato. Una riprova<br />
clamorosa, qualche settimana<br />
fa. Quando la grazia concessa<br />
alla terrorista Flora Pirri Ar-<br />
CULTURA & SOCIETA’<br />
Camera ardente, l’omaggio <strong>del</strong> presidente Napolitano<br />
E sono davvero tanti i messaggi di cordoglio che continuano<br />
a giungere in redazione per rendere omaggio<br />
ad Antonio Maccanico, segno <strong>del</strong>la statura altissima<br />
<strong>del</strong> meridionalista irpino. Il sindaco di Morra<br />
De Sanctis, Gerardo Capozza ribadisce come «Con<br />
Antonio Maccanico l'Irpinia perde un pezzo pregiato<br />
<strong>del</strong>la sua argenteria, un protagonista assoluto <strong>del</strong>le<br />
istituzioni italiane, un uomo che si è sempre speso<br />
per il Paese in ruoli <strong>del</strong>icati e in funzioni importanti.<br />
Lo voglio ricordare con affetto perché Maccanico<br />
era un signore nell'accezione napoletana <strong>del</strong> termine,<br />
una persona per bene. In un mese la nostra terra<br />
piange due suoi figli, Maccanico e Manganelli, personaggi<br />
di straordinario valore che le hanno reso onore<br />
sul piano nazionale e mondiale».<br />
dizzone stava per diventare una<br />
miccia accesa sugli ultimi<br />
passi <strong>del</strong> settennato di Pertini,<br />
l’intervento di Maccanico<br />
fu perentorio ed immediato.<br />
Una confessione pubblica di<br />
responsabilità, affidata ad un<br />
laconico comunicato <strong>del</strong>l’Ansa:<br />
“Non ho illustrato al Capo<br />
<strong>del</strong>lo Stato, con sufficiente<br />
precisione, tutti gli aspetti <strong>del</strong><br />
caso”. Ebbene, quella dichiarazione<br />
secca, senza sbavature,<br />
ebbe un’eco di diffusione<br />
incredulità. Un po’ tutti i notisti<br />
scrissero che Antonio<br />
Maccanico non poteva aver<br />
commesso, nell’istruire la pratica<br />
e nel riferirne al presidente,<br />
errori di valutazione o<br />
di omissione. Il mito <strong>del</strong> consigliere<br />
prudente ed infallibi-<br />
le, colto ed efficiente, resisteva<br />
anche all’urto <strong>del</strong>la personale<br />
assunzione di responsabilità.<br />
Ci fu chi scrisse di “bel gesto”,<br />
di “ruolo impeccabilmente<br />
recitato”, persino di<br />
“Ultimo sacrificio”, con riferimento<br />
evidente, anche se<br />
sottaciuto, all’amicizia fe<strong>del</strong>e<br />
che lega Maccanico al “suo”<br />
Presidente. Una chiave interpretativa<br />
umanissima, un po’<br />
patetica, che non rende giustizia<br />
al personaggio. Sembra<br />
più vera l’ipotesi che Maccanico<br />
abbia voluto salvare non<br />
un uomo per quanto carissimo<br />
ma l’immagine <strong>del</strong>l’istituzione,<br />
la più alta <strong>del</strong>la Repubblica.<br />
Questa cultura <strong>del</strong> rigore men-<br />
tale, Antonio Maccanico la respirò<br />
da ragazzo, con l’aria<br />
<strong>del</strong>la sua casa avellinese. Il<br />
padre Alfredo: dottore in economia,<br />
direttore di una banca<br />
cooperativa, perse posto e stipendio<br />
quando, incorporato<br />
l’istituto dal Banco di Napoli,<br />
gli chiesero, per la conferma<br />
<strong>del</strong>l’impiego, oltre a laurea ed<br />
esperienza, anche la tessera<br />
<strong>del</strong> Fascio. Lui rifiutò.<br />
La madre Evelina: famiglia<br />
borghese, educazione cattolica,<br />
dolcissima e tenace come<br />
le buone donne <strong>del</strong> Sud. Ritornò<br />
all’insegnamento, dopo<br />
il licenziamento <strong>del</strong> marito. Una<br />
scuola rurale, a Tufo, paesino<br />
<strong>del</strong>la media Irpinia. Il treno,<br />
l’unico, alle cinque <strong>del</strong><br />
mattino: c’è chi ricorda ad Avellino<br />
che spesso donna Evelina<br />
portava con sé il piccolo<br />
Tonino, tre anni, per non<br />
lasciarlo incustodito, nella<br />
grande casa di piazza Libertà.<br />
Due zii materni, Sinibaldo e<br />
Adolfo Tino: forse giganteggiarono<br />
sulla sua infanzia. Avvocati<br />
e giornalisti erano emigrati<br />
a Roma, dopo la laurea<br />
in legge, al Giornale d’Italia<br />
di Bergamini. Antifascisti<br />
senza mezze misure (vulcanico<br />
ed estroverso Sinibaldo,<br />
si favoleggiava ad Avellino ad<br />
Avellino di un suo duello con<br />
Italo Balbo e di una sua denunzia<br />
aperta dei mandanti<br />
<strong>del</strong> <strong>del</strong>itto Matteotti; pessimista<br />
e lucido Adolfo, divenuto<br />
a Milano commercialista principe,<br />
avrebbe steso, nel ‘43, il<br />
famoso “Chi siamo”, il programma<br />
<strong>del</strong> partito d’azione)<br />
i due Tino erano per l’antifascismo<br />
di provincia - ripiegato<br />
e prudente, cospirazioni assidue<br />
e minute nella farmacia<br />
<strong>del</strong> Leone sul corso principale<br />
di Avellino - un punto di riferimento<br />
morale. Per Maccanico<br />
l’esempio, domestico ed<br />
CORRI R<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
«Io, funzionario all’antica»<br />
Un prezioso ritratto di Maccanico nell’articolo di Nacchettino Aurigemma, pubblicato nel 1986 all’indomani<br />
<strong>del</strong>la conferma come segretario generale <strong>del</strong> Presidente. Così nacque il mito <strong>del</strong> top manager <strong>del</strong>le istituzioni<br />
ANTONIO AURIGEMMA<br />
A esprimere profondo dolore per la scomparsa <strong>del</strong>l’ex<br />
ministro anche i due deputati PD Valentina Paris<br />
e Luigi Famiglietti «Perdiamo una personalità<br />
di grande rilievo - dichiara Famiglietti - un uomo<br />
che non solo ha ricoperto con grande competenza<br />
e umiltà ruoli politici di prim'ordine, ma ha anche<br />
presieduto importanti istituzioni culturali e artistiche,<br />
fondamentali per la crescita intellettuale<br />
<strong>del</strong> Paese».<br />
«Con il senatore Maccanico l'Irpinia e l'Italia perdono<br />
uno <strong>del</strong>le figure più eminenti degli ultimi decenni<br />
- spiega Paris - uno statista che ha legato il<br />
suo nome ad alcuni dei passaggi fondamentali <strong>del</strong>la<br />
storia repubblicana, dalla collaborazione con La<br />
Malfa e Pertini fino alla sua partecipazione ai go-<br />
IN UN’INTERVISTA A PANORAMA IL LEADER POLITICO RACCONTAVA PREGI E DIFETTI DEL SUO POPOLO<br />
Maccanico e gli irpini “sotto tiro”<br />
Amava l’Irpinia Antonio Maccanico<br />
e proprio perchè l’amava,<br />
soffriva profondamente<br />
nel vedere la sua provincia<br />
oggetto di vivaci polemiche, troppo<br />
spesso identificata in maniera semplicistica<br />
con corruzione e malaffare.<br />
Quei pregiudizi li aveva avvertiti<br />
con forza il politico irpino quando,<br />
in un’intervista rilasciata a Pino<br />
Buongiorno sulle pagine di Panorama<br />
<strong>del</strong> 22 gennaio 1989, aveva<br />
sottolineato l’errore commesso<br />
da tanti di associare «l’Irpinia solo<br />
con il gruppo che sta attorno a De<br />
Mita. Per le sue tradizioni l’Irpinia<br />
è qualcosa di più e di diverso».<br />
Così come aveva giudicato aspre le<br />
accuse nei confronti degli irpini che<br />
ricoprivano responsabilità di governo<br />
«Questa vicenda <strong>del</strong> dopoterremoto<br />
- chiariva Maccanico - è<br />
stata quasi vissuta come una specie<br />
di sopraffazione degli irpini. In<br />
realtà dal 1980 si sono creati dei<br />
meccanismi legislativi e amministrativi<br />
discutibili ma la responsabilità<br />
è di tutti. A cominciare dal<br />
Parlamento. Non è De Mita che li<br />
ha voluti».<br />
Al giornalista che gli faceva notare<br />
come l’Irpinia a un certo punto fosse<br />
diventata il centro <strong>del</strong> bene e <strong>del</strong><br />
male nazionale aveva spiegato che<br />
“Intanto è irpino da diversi anni il<br />
segretario <strong>del</strong>la Dc, che è il maggior<br />
partito italiano. Insieme con lui ci<br />
sono molti irpini in posizione eminente<br />
anche in Parlamento. E’ sembrato<br />
a un certo punto che ci fosse<br />
una specie di mafia irpina che si fosse<br />
impossessata <strong>del</strong> paese». Replicava<br />
con decisione anche alle parole<br />
di Sandro Pertini che non per-<br />
deva occasione di ricordare al suo<br />
segretario generale le sue origini,<br />
sottolineandone la grande intelligenza<br />
ma punzecchiandolo anche<br />
con sarcasmo sul loro spirito di corpo.<br />
Maccanico non amava parlare<br />
di senso di clan quanto di un forte<br />
senso <strong>del</strong>l’amicizia «Che è cosa -<br />
spiegava - ben diversa dal clan. Non<br />
è che De Mita voglia a tutti i costi al<br />
suo fianco un avellinese o un beneventano.<br />
In lui c’è piuttosto la capacità<br />
di valutare i meriti di ciascuno».<br />
Poichè, ribadiva, «nessuno si<br />
è finora chiesto perchè proprio in<br />
una provincia depressa come l’Irpinia,<br />
a un certo punto la Dc abbia<br />
espresso un gruppo dirigente di una<br />
certa levatura e che ha una posizione<br />
avanzata nello stesso partito.<br />
Perchè, prima di De Mita, c’è<br />
stato Fiorentino Sullo, un leader im-<br />
verni di centrosinistra, con importanti incarichi<br />
ministeriali. Una carriera che testimonia da sola<br />
le grandi doti <strong>del</strong>l’uomo e <strong>del</strong> politico avellinese».<br />
Sulla stessa linea le parole <strong>del</strong> deputato Giancarlo<br />
Giordano che associa nel ricordo Maccanico e<br />
il sindacalista De Feo: «Esprimo sincero cordoglio<br />
per la scomparsa di Franco De Feo e <strong>del</strong> Senatore<br />
Antonio Maccanico, rispettivamente protagonisti<br />
e custodi <strong>del</strong> mondo sindacale e dei massimi livelli<br />
<strong>del</strong>le istituzioni politiche italiane. Con loro va<br />
via un pezzo di Irpinia e di Italia da sempre al fianco<br />
e al servizio dei lavoratori e <strong>del</strong>lo Stato».<br />
Tante anche le autorità che hanno reso omaggio<br />
ad Antonio Maccanico nella camera ardente allestita<br />
a Roma presso l'associazione Civita, in piaz-<br />
portantissimo». Per poi spiegare che<br />
«Avellino è una provincia con grandi<br />
tradizioni culturali laiche. Prima<br />
Francesco De Sanctis, poi il grande<br />
meridionalista Guido Dorso, poi un<br />
intellettuale come Carlo Muscetta.<br />
Sono personaggi che hanno avuto<br />
un enorme peso anche nel mondo<br />
cattolico. Di qui una certa modernità,<br />
una certa visione intellettuale<br />
dei problemi».<br />
Quanto alla intelligenza degli irpini,<br />
chiariva che Pertini aveva anche<br />
offerto una sua personale spiegazione:<br />
«Pertini sosteneva che noi irpini<br />
siamo intelligenti per un fatto<br />
storico specifico: quando i romani<br />
risalirono verso la Gallia, i liguri assaltavano<br />
i loro carri e rubavano tutta<br />
la mercanzia. A un certo punto i<br />
romani persero la pazienza e cominciarono<br />
a fare deportazioni di<br />
massa dei giovani liguri “Sa dove li<br />
deportavano, caro Maccanico? In Irpinia.<br />
E poi sono rimasti lì. Per questa<br />
ragione siete così intelligenti”».<br />
Non amava parlare di qualità tipicamente<br />
irpine «Non mi piacciono<br />
le caratterizzazioni di tipo razziale.<br />
Io mi spiego solo la tenacia, la volontà,<br />
una certa capacità di emergere,<br />
certi valori anche morali, pensando<br />
alla società irpina, che è la<br />
società <strong>del</strong>la montagna, dove le difficoltà<br />
sono maggiori e tutto questo<br />
tempra di più. Di qui alcune qualità:<br />
la serietà, l’impegno nelle cose<br />
che si fanno». Sollecitato ad indicare<br />
i difetti degli irpino o meglio<br />
<strong>del</strong>l’irpino De Mita, aveva spiegato<br />
che «Il difetto principale è quel<br />
confondere spesso le sane tradizioni<br />
con certe manifestazioni di provincia<br />
<strong>del</strong>le quali sarebbe bene liberarsi».<br />
E l’eccessiva astrazione di cui era<br />
spesso accusato il leader di Nusco?<br />
Non la riconosceva certo come una<br />
propria qualità «Io sono diverso,<br />
più pragmatico. Oddio - aveva pre-<br />
17<br />
za Venezia a Roma. Tra i primi ad arrivare il presidente<br />
<strong>del</strong>la Repubblica, Giorgio Napolitano. Poi<br />
Mario Monti, Massimo D'Alema, Gianni Letta,<br />
il leader Udc Pier Ferdinando Casini, Francesco<br />
Rutelli, Nicola Zingaretti a conferma <strong>del</strong> cordoglio<br />
unanime dei diversi schieramenti politici<br />
irresistibile, <strong>del</strong>le virtù civili.<br />
Poi la scuola, severa. La licenza<br />
liceale al Colletta (tutti<br />
otto, nove in Storia <strong>del</strong>l’Arte,<br />
dieci in educazione fisica:<br />
Maccanico correva i cento e i<br />
duecento). Concorso vinto per<br />
l’ammissione dalla Normale<br />
di Pisa, insieme a tre amici di<br />
corso: Antonio La Penna, tra<br />
i maggiori latinisti <strong>del</strong>la nostra<br />
cultura; Dante Della Terza,<br />
che oggi insegna letterature<br />
romanze ad Harvard; Attilio<br />
Marinari, preside <strong>del</strong> Mamiani.<br />
Laurea col massimo dei voti.<br />
Il ritorno ad Avellino. Il tuffo<br />
nella politica: un mese e mezzo<br />
di galera l’aveva scontato,<br />
qualche anno prima nel ‘43,<br />
per un volantinaggio improvvisato<br />
contro la guerra continua<br />
<strong>del</strong> maresciallo Badoglio.<br />
Nel 1946 l’antifascismo era diventato<br />
volontà di ricostruzione,<br />
affascinante tentativo<br />
di tutti gli spiriti liberi di fondare<br />
l’ordine nuovo <strong>del</strong>le istituzioni<br />
e dei rapporti civili.<br />
Antonio Maccanico, forse, sarebbe<br />
rimasto tra la sua gente.<br />
Ma frequentava lo studio<br />
di Guido Dorso, un avvocato<br />
sottilissimo, insidiato dal mal<br />
di cuore, che aveva speso una<br />
vita per reinterpretare in<br />
modo nuovo la questione meridionale.<br />
Fu lui guardando<br />
lontano, al di là <strong>del</strong>le finestre<br />
e dei grandi platani <strong>del</strong> viale,<br />
a dirgli una sera: “Devi andartene.<br />
Qui c’è poco da fare.<br />
Per Avellino, per questi poveri<br />
paesi si può fare qualcosa<br />
solo stando fuori”. Cominciò<br />
allora, senza dubbio, la grande<br />
carriera di Antonio Maccanico.<br />
Il pessimismo lucido <strong>del</strong><br />
grande meridionalista gli aveva<br />
indicato la strada per diventare<br />
il più importante e il<br />
più moderno dei funzionari<br />
“all’antica”.<br />
cisato - a essere sinceri fino in fondo,<br />
una specie di esprit de geometrie,<br />
di cartesiana memoria, gli irpini<br />
ce l’hanno tutti».<br />
E a chi parlava <strong>del</strong> clientelismo come<br />
secolare male d’Irpinia, precisava<br />
che “comportarsi come un uomo<br />
di clientela è una necessità proprio<br />
meridionale. Guido Dorso sosteneva<br />
che i partiti organizzati avrebbero<br />
cambiato questo costume,<br />
che, a suo parere, era alimentato dal<br />
collegio uninominale, terreno di coltura<br />
<strong>del</strong> trasformismo. In realtà si è<br />
visto che non è stato così. Il problema<br />
è di sviluppo civile. Se si andasse<br />
avanti con l’industrializzazione<br />
queste cose si ridurrebbero.<br />
Ma è una cosa che riguarda solo l’Irpinia?<br />
Perchè in Abruzzo non è la<br />
stessa cosa?». E alla domanda se<br />
fosse orgoglioso di essere irpino, rispondeva<br />
con l’arguzia che lo contraddistingueva,<br />
di esserlo, certo<br />
«Ma non è che ci sto a pensare tutte<br />
le notti. Per dirla con Benedetto<br />
Croce mi sento più figlio <strong>del</strong> tempo<br />
che figlio <strong>del</strong> luogo».
PREFETTURA 08<strong>25</strong>/7981<br />
CARABINIERI 112- O8<strong>25</strong>/ 682333<br />
POLIZIA 113<br />
POLIZIA STRADALE 08<strong>25</strong>/2061<br />
GUARDIA FINANZA 117<br />
VIGILI DEL FUOCO 115<br />
VIGILI URBANI 08<strong>25</strong>/74830<br />
PRONTO SOCCORSO 118<br />
FARMACIE DI TURNO<br />
Dal 22 al 28 aprile<br />
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Tel 08<strong>25</strong>-3656<br />
Sabato pomeriggio e festivi<br />
SICA Corso V. Emanuele II, 231<br />
Tel 08<strong>25</strong>-34965<br />
NUMERO VERDE<br />
800/85<strong>25</strong><strong>25</strong><br />
CI HANNO<br />
LASCIATO<br />
anni 69<br />
Giuseppina Criscitiello<br />
in Tomeo<br />
Ne danno il triste annunzio il<br />
marito Orlando, i figli Giuseppe,<br />
Marcello, Gianluca e Maurizio,<br />
le nuore Anna Cappelli,<br />
AUGURI<br />
I 18 anni di Valentina<br />
Festeggia oggi i suoi 18 anni, ma<br />
per lei sarà festa grande il prossimo<br />
8 maggio, con una serata<br />
interamente dedicata a lei al<br />
caffè letterario, Valentina Iandiorio.<br />
Una festa da vivere con<br />
la compagnia dei suoi amici più<br />
cari e <strong>del</strong>le persone che le vogliono<br />
bene. A tal proposito, gli<br />
auguri per il 18 esimo compleanno<br />
le giungano dal papà Ni-<br />
Registrazione Tribunale<br />
di Avellino n° 381<br />
<strong>del</strong> 18 maggio 2000<br />
Edizioni Proposta sud s.r.l.<br />
Via Annarumma 39/A 83100 Avellino<br />
RIFIUTI AMBIENTALI TEATRO GESUALDO<br />
Gaetana Squittieri e Stefania<br />
Dello Russo, il fratello Antonio,<br />
le sorelle Rosa, Vincenza, Carmela<br />
ed Emilia. I funerali si terranno<br />
questa mattina, alle 9.30,<br />
muovendo da via Piano Alvanella<br />
e proseguiranno per la<br />
chiesa di Torelli di Mercogliano<br />
anni 89<br />
Michelina Rizzo<br />
vedova Caracciolo<br />
Un operaio denunciato<br />
dai carabinieri <strong>del</strong>la stazione<br />
di Pietrastornina<br />
perchè sorpreso a smaltire<br />
rifiuti in maniera illegale.<br />
colangelo Iandiorio e dalla mamma<br />
Carmelina Ferrara. Un abbraccio<br />
forte anche dalla sorella<br />
minore Nicole. Auguri che le arrivano<br />
oggi anche da parte dei<br />
nonni e degli zii. I genitori di Valentina<br />
hanno anche questo messaggio:<br />
"E' vero che tra poco<br />
compirai 18 anni, con maggiori<br />
responsabilità e anche una vita<br />
che ti aspetta, fatta di scelte ed<br />
impegno, ma ricorda sempre che<br />
dalla tua parte ci saranno il tutto<br />
papà e la tua mamma, pronti<br />
ad esserti vicini e a supportarti<br />
lungo il cammino che intenderai<br />
percorrere. Con Nicole e tutti i<br />
tuoi parenti, oggi ti diciamo: sei<br />
fantastica, ti vogliamo un mnodo<br />
di bene!".<br />
Buon compleanno<br />
Cristina<br />
Festeggia oggi i suoi 20 anni la<br />
simpatica Cristina Comanzo. A<br />
Cristina giunga l’abbraccio di parenti<br />
e amici e <strong>del</strong>la redazione<br />
<strong>del</strong> <strong>Corriere</strong> <strong>del</strong>l’Irpinia. Ti auguriamo<br />
di realizzare tutti i tuoi<br />
sogni.<br />
Amministratore<br />
SIMONA FESTA<br />
Direttore responsabile<br />
IVANA PICARIELLO<br />
INFERNO & PARADISO<br />
Ne danno il triste annunzio i figli<br />
Alberto, Candido, Angela e<br />
Margherita, le nuore Dania e<br />
Rosalba, i generi Paolo e Gennaro,<br />
la sorella Lidia. I funerali<br />
si terranno questo pomeriggio,<br />
alle 14.30, muovendo da via<br />
Piave 42 e proseguiranno per il<br />
Cuore Immacolato di Maria<br />
Lutto Pennetta<br />
il cordoglio in Irpinia<br />
Nozze d’argento<br />
Hanno festeggiato nelle scorse<br />
settimane i <strong>25</strong> anni di matrimonio<br />
Antonio Maglio e Rosita Greco.<br />
Un traguardo importante per<br />
Antonio e Rosita, attenti operatori<br />
diocesani, che rappresenta il<br />
suggello di un rapporto profondo,<br />
vissuto nel segno <strong>del</strong>l’amore<br />
e <strong>del</strong> rispetto reciproco. Le pià<br />
vive felicitazioni giungano da<br />
Angelo Melchionda e dalla redazione<br />
<strong>del</strong> <strong>Corriere</strong>.<br />
Laurea Settembre<br />
Hai raggiunto un traguardo per<br />
cui hai tanto lottato e profuso impegno,<br />
la vita sicuramente ti<br />
metterà di fronte altri step, ma<br />
ora sei il nostro dottore. E' questo<br />
l'augurio di Mario Mazzocca,<br />
<strong>del</strong>la famiglia Pacia-Settembre<br />
e <strong>del</strong> suo «compariello» Antonio<br />
Mazzocca al neolaureato<br />
Savino Settembre, che ieri ha<br />
brillantemente discusso una tesi<br />
sulle Scienze Motorie presso<br />
la Partenophe di Napoli.<br />
CONFIDENZIALE 18<br />
OGGI<br />
CORRIERE<br />
Rappresenta certamente un<br />
segnale di altissimo livello la<br />
firma <strong>del</strong> protocollo d’intesa<br />
con il Teatro San Carlo che<br />
lancia il Gesualdo nel panorama<br />
<strong>del</strong>la lirica<br />
Redazione<br />
Via Annarumma 39/A<br />
Telefono 08<strong>25</strong> 792424<br />
Fax 08<strong>25</strong> 792440<br />
email provincia@corriereirpinia.it<br />
Grande cordoglio ha suscitato in<br />
tutta l'Irpinia e in particolare<br />
nella sua Andretta la scomparsa,<br />
all'età di 90 anni, di Giovanni<br />
Pennetta, una vita, la sua,<br />
dedicata alla medicina. Per anni<br />
ha rappresentato un vero e<br />
proprio simbolo per la comunità,<br />
pronto ad accorrere quando<br />
c'era bisogno di lui, a qualunque<br />
ora <strong>del</strong> giorno e <strong>del</strong>la<br />
notte. Pennetta ha incarnato il<br />
Il Parlamento europeo di Bruxelles ha<br />
accolto ieri mattina una manifestazione<br />
promossa da Artglace, la Confederazione<br />
<strong>del</strong>le associazioni europee dei<br />
gelatieri artigiani, per celebrare la Prima<br />
giornata europea <strong>del</strong> gelato artigianale.<br />
Dopo un breve saluto <strong>del</strong>l’On. Giuseppe<br />
Gargani, che ha patrocinato l’iniziativa,<br />
e <strong>del</strong> presidente di Artglace<br />
Quotidiano <strong>del</strong>l’Irpinia a diffusione regionale<br />
senso più autentico <strong>del</strong>la professione<br />
<strong>del</strong> medico di base, vissuta<br />
come un'autentica missione,<br />
con spirito di sacrificio e abnegazione,<br />
sempre al servizio<br />
degli altri. Ma Giovanni è stato<br />
anche un autentico pilastro <strong>del</strong>la<br />
famiglia, capace di trasmettere<br />
ai figli i valori <strong>del</strong> rigore e<br />
<strong>del</strong>l’onestà in cui credeva fortemente.<br />
I funerali si terranno questo po-<br />
Ferdinando Buonocore, è seguita la<br />
consueta degustazione di gelato offerto<br />
agli europarlamentari e ai loro collaboratori.<br />
“Sono lieto di ospitare quest’evento<br />
volto a valorizzare un settore<br />
che costituisce non solo una realtà<br />
imprenditoriale di primo piano in Italia,<br />
ma al contempo conferisce al nostro<br />
paese un profilo d’eccellenza internazionale",<br />
ha dichiarato Gargani.<br />
"L’istituzione <strong>del</strong>la giornata europea<br />
<strong>del</strong> gelato, che il Parlamento ha approvato<br />
lo scorso 5 luglio, – ha aggiunto<br />
l'eurodeputato – è il segno di<br />
un’attenzione particolare che la nostra<br />
180.000 EURO A NAPOLI,<br />
IL TERNO VINCENTE<br />
Un terno dalle fattezze pregiate è stato<br />
premiato con 182.500 euro. L’autore <strong>del</strong>la<br />
ricca giocata vincente, residente a Casavatore<br />
in provincia di Napoli, per coronare<br />
lo splendido risultato ha puntato<br />
50 euro ripartiti sulle sorti di ambo con<br />
10 euro e terno con i rimanenti 40 euro<br />
sui tre numeri 24-44-66 <strong>del</strong>la ruota di Napoli,<br />
la ruota dove poi sono stati estratti<br />
anche i numeri <strong>del</strong> pronostico giocato<br />
dal casavatorese.<br />
Tra i tanti vincitori <strong>del</strong> concorso, a festeggiare<br />
con lo stesso entusiasmo <strong>del</strong><br />
giocatore di Napoli, c’è un altro vincitore,<br />
un sardo di Arzachena che ha cen-<br />
PUBBLICITA’<br />
Strategie srl<br />
tel.08<strong>25</strong>/1735224 fax 08<strong>25</strong>/1800154<br />
Igor Russomanno tel 3388978211<br />
Distribuito da Testa Dora & C.<br />
Stampato da Rotostampa LIONI<br />
CORRIERE<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
EMERGENZE CHE TEMPO FA<br />
La vignetta di Don Juan<br />
ESTRAZIONE<br />
23 aprile <strong>2013</strong><br />
BARI 18 20 49 28 67<br />
CAGLIARI 47 74 18 41 35<br />
FIRENZE 3 52 64 68 9<br />
GENOVA 70 55 26 56 4<br />
MILANO 21 29 34 24 33<br />
NAPOLI 8 66 44 26 24<br />
PALERMO 47 86 17 73 42<br />
ROMA 2 48 83 70 20<br />
TORINO 11 20 85 4 37<br />
VENEZIA 22 86 12 24 14<br />
NAZIONALE 42 84 22 40 13<br />
NUMERI IN MASSIMO RITARDO<br />
Bari Numero<br />
Ritardo<br />
85 52 78 70 75<br />
Cagliari Numero<br />
Ritardo<br />
31 65 68 71 54<br />
Firenze Numero<br />
Ritardo<br />
29 78 <strong>25</strong> 5 7<br />
Genova Numero<br />
Ritardo<br />
36 2 58 9 66<br />
Milano Numero<br />
Ritardo<br />
74 53 24 3 37<br />
Napoli Numero<br />
Ritardo<br />
<strong>25</strong> 1 8 70 62<br />
Palermo Numero<br />
Ritardo<br />
27 40 86 59 22<br />
Roma Numero<br />
Ritardo<br />
46 35 70 7 48<br />
Torino Numero<br />
Ritardo<br />
53 58 81 52 5<br />
Venezia Numero<br />
Ritardo<br />
47 40 12 41 81<br />
L’INIZIATIVA<br />
La Giornata europea<br />
<strong>del</strong> gelato<br />
MONTECALVO<br />
Nasce “L’informatore<br />
<strong>del</strong> Miscano”<br />
Sarà presentato questa mattina, alle<br />
11, nella sala <strong>del</strong>le conferenze <strong>del</strong>l’Oasi<br />
Maria Immacolata di Montecalvo Irpino,<br />
il giornale “L’Informatore” <strong>del</strong><br />
Miscano (dirett. responsabile dott.<br />
Gian Paolo Palumbo). Il giornale, con<br />
cadenza mensile, informerà sui fatti e<br />
sulle problematiche dei Comuni che<br />
si affacciano sull’omonima valle, senza<br />
tralasciare le tradizioni storiche e<br />
CONCORSO N. 49 23/<strong>04</strong><br />
1- 13- 37 -53- 62- 63<br />
numero jolly 27<br />
numero superstar 11<br />
Vincitori Quote<br />
Nessuna vincita 5+1<br />
Cinque 9 € 36.401,33<br />
Quattro 620 €427,52<br />
Tre 28.506 € 18,46<br />
Minima: 8<br />
Massima: 19<br />
Oggi<br />
Avellino: Nuvoloso<br />
Irno solofrano: Nuvoloso<br />
Arianese: Nuvoloso<br />
Baianese: Nuvoloso<br />
Alta Irpinia: Nuvoloso<br />
Valle Caudina: Nuvoloso<br />
Domani<br />
Avellino: Nuvoloso<br />
Irno solofrano: Nuvoloso<br />
Arianese: Nuvoloso<br />
Baianese: Nuvoloso<br />
Alta Irpinia: Nuvoloso<br />
Valle Caudina: Nuvoloso<br />
SANTO DEL GIORNO: SAN MARCO<br />
SEGNO ZODIACALE: ARIETE<br />
MERCATI SETTIMANALI: MONTELLA, FONTANAROSA,<br />
MONTORO SUPERIORE, SANTA PAOLINA, SAVIGNANO,<br />
VALLATA, MARZANO, OSPEDALETTO<br />
culturali, promuovendo il territorio con<br />
spazi dedicati alle tante iniziative e riservando<br />
particolare attenzione al<br />
mondo produttivo. Si tratta di una<br />
pubblicazione, per ora, di sole otto pagine,<br />
che richiede un considerevole<br />
impegno economico, difficile da sostenere,<br />
specialmente nelle zone interne.<br />
Uno sforzo che sta trovando vasti<br />
consensi nell’opinione pubblica,<br />
capace di riscoprire il valore <strong>del</strong>la carta<br />
stampata vicina al territorio, senza<br />
dimenticare il prezioso contributo di<br />
tante aziende locali che daranno una<br />
Minima: 9<br />
Massima: 22<br />
meriggio, alle 16, nella chiesa<br />
madre di Andretta. Le più sentite<br />
condoglianze dalla redazione<br />
<strong>del</strong> <strong>Corriere</strong> giungano alla<br />
moglie Rosa Guglielmo e in particolare<br />
al figlio Donato, noto<br />
amministrativista ed ex assessore<br />
e consigliere regionale, ai<br />
fratellidi Donato Nino e Mariangela<br />
e ai familiari tutti da<br />
Gianni Festa e dalla redazione<br />
<strong>del</strong> <strong>Corriere</strong>.<br />
istituzione ha rivolto e continua a rivolgere<br />
al comparto <strong>del</strong> gelato artigianale<br />
per il suo contributo all’economia<br />
europea e le opportunità che offre dinnanzi<br />
la crisi”.<br />
“Dopo aver promosso nella sede <strong>del</strong><br />
Parlamento europeo il gelato artigianale<br />
per quattro anni – ha per sua parte<br />
dichiarato Ferdinando Buonocore -<br />
ed aver raggiunto il prestigioso risultato<br />
<strong>del</strong>l’istituzione <strong>del</strong>la giornata europea,<br />
ci è sembrato doveroso essere<br />
anche quest’anno presenti all’Europarlamento<br />
per esprimere direttamente<br />
la nostra riconoscenza”.<br />
mano per consentirne la distribuzione<br />
gratuita.<br />
I giornalisti, insieme al Direttore responsabile<br />
Direttore Editoriale Alfonso<br />
De Cristofaro, presenteranno il loro<br />
articolo e il piano redazionale.<br />
Al termine <strong>del</strong>la conferenza sarà distribuita,<br />
in anteprima, copia <strong>del</strong> giornale,<br />
che successivamente sarà posto<br />
in libera e gratuita distribuzione sull’intero<br />
territorio valligiano.<br />
trato alla perfezione tutti e quattro i numeri<br />
puntati sia sulla ruota di Torino che<br />
su tutte le ruote. Questa doppia giocata<br />
è stata puntata con un solo euro di posta<br />
per singola quaterna secca ed è risultata<br />
vincente di 120 mila euro più altri<br />
12 mila, per un totale di 132 mila euro.<br />
Impresa beneficiaria per questa testata dei contributi<br />
statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990 n. <strong>25</strong>0
Ditelo al <strong>Corriere</strong><br />
La scomparsa <strong>del</strong> Senatore Antonio<br />
Maccanico rappresenta una<br />
gravissima perdita nel tessuto<br />
civile culturale e politico<br />
<strong>del</strong> nostro Paese. Visione politica<br />
e competenza tecnica sono<br />
state le direttrici <strong>del</strong> suo straordinario<br />
impegno al servizio <strong>del</strong>le<br />
istituzioni repubblicane. Nella<br />
molteplicità di incarichi ricoperti,<br />
il Presidente Maccanico<br />
ha dimostrato sempre un alto<br />
senso <strong>del</strong>lo Stato, un altissimo<br />
senso <strong>del</strong>le istituzioni. Numerose<br />
e di grande prestigio sono<br />
state le funzioni pubbliche<br />
ricoperte. A partire dalla sua<br />
prima esperienza istituzionale<br />
(svolta nel dopoguerra come<br />
giovane consigliere parlamentare<br />
<strong>del</strong>la Camera dei deputati),<br />
fino agli incarichi di Consigliere<br />
di Stato, di Segretario generale<br />
<strong>del</strong>la Camera dei deputati<br />
e <strong>del</strong> Quirinale (ma anche<br />
di Presidente di Mediobanca, di<br />
Senatore, di Sottosegretario alla<br />
Presidenza <strong>del</strong> Consiglio, di<br />
Ministro per gli affari regionali,<br />
per le riforme istituzionali e<br />
di Ministro <strong>del</strong>le comunicazioni).<br />
Antonio Maccanico ha interpretato<br />
magistralmente il<br />
ruolo di tecnico prestato alla<br />
politica, di Grand Commis di<br />
Stato, di riserva <strong>del</strong>la Repubblica.<br />
Nel 2011 ho avuto modo di incontrarlo<br />
a Roma in occasione<br />
<strong>del</strong>la presentazione <strong>del</strong>la ricerca<br />
<strong>del</strong>la Svimez dedicata al centocinquantenario<br />
<strong>del</strong>l’unità d’Italia.<br />
Egli (che era sottobraccio<br />
con il Presidente <strong>del</strong>l’ANIMI<br />
Gerardo Bianco) era profondamente<br />
addolorato poiché aveva<br />
appena ricevuto la notizia<br />
<strong>del</strong>l’improvvisa morte di Biagio<br />
Agnes. Il Presidente Maccanico<br />
mi disse “con la scomparsa<br />
di Agnes, l’Italia perde un grande<br />
Irpino”.<br />
Appartenente ad una grande famiglia<br />
avellinese, quella dei Tino,<br />
non dimenticò mai le sue<br />
fiere radici, conservando sempre<br />
un solido rapporto affettivo<br />
con la sua terra natale; rapporto<br />
che trovava anche un prestigioso<br />
e costante sviluppo culturale<br />
nell’attività di Presidente<br />
<strong>del</strong> Centro di ricerca Guido<br />
Dorso dedicato ai problemi <strong>del</strong>lo<br />
sviluppo territoriale. Il Mezzogiorno<br />
e l’Europa furono due<br />
dei principali riferimenti <strong>del</strong>l’orizzonte<br />
culturale e politico<br />
di Antonio Maccanico. In particolare,<br />
il Sud fu al centro <strong>del</strong><br />
suo altissimo impegno politico<br />
ed istituzionale. Come Consigliere<br />
<strong>del</strong>la Svimez ha avviato<br />
e patrocinato numerose iniziative<br />
di studio e di ricerca sui<br />
problemi <strong>del</strong>le aree depresse,<br />
ragionando sempre in una di-<br />
RAI 1<br />
17:10 Che tempo fa<br />
18:50 L'Eredità<br />
20:00 TELEGIORNALE<br />
20:30 Affari Tuoi<br />
21:10 Che Dio ci aiuti<br />
22:05 Che Dio ci aiuti<br />
23:20 TG1 60 Secondi<br />
23:<strong>25</strong> Porta a Porta<br />
00:55 TG1 Notte<br />
01:<strong>25</strong> Che tempo fa<br />
RAI 2<br />
17:45 Tg2 - Flash L.I.S.<br />
17:46 Meteo 2<br />
17:50 Rai TG Sport<br />
18:15 Tg2<br />
18:45 Cold Case - Delitti irrisolti<br />
19:35 Squadra Speciale Cobra 11<br />
20:30 Tg2 - 20.30<br />
21:05 The Voice of Italy<br />
23:45 Tg2<br />
00:00 A Gifted Man<br />
L’intervento<br />
Maccanico, europeista<br />
e meridionalista<br />
Questa sera in tv<br />
mensione europeistica. Come<br />
Ministro ha lavorato per rilanciare<br />
lo sviluppo <strong>del</strong> Meridione,<br />
puntando sull’innovazione,<br />
sulle telecomunicazioni, sulla<br />
c.d. New Economy.<br />
Maccanico è stato un insigne<br />
meridionalista, interprete di<br />
quel meridionalismo pragmatico<br />
e lungimirante fondato su di<br />
una lucida visione politico-culturale<br />
di impronta repubblicana.<br />
Egli si inserisce in quel filone<br />
culturale che affonda le<br />
sue radici nella tradizione <strong>del</strong>l’azionismo<br />
meridionale e che<br />
ha avuto in Guido Dorso il suo<br />
principale rappresentante. Maccanico<br />
è stato uno degli ultimi<br />
eredi di Guido Dorso a cui era,<br />
peraltro, profondamente legato.<br />
Parallelamente, lo sguardo<br />
<strong>del</strong> Presidente Maccanico fu costantemente<br />
rivolto all’Europa.<br />
In quest’ottica, da Ministro <strong>del</strong>le<br />
comunicazioni, lavorò alla<br />
fine degli anni ’90 per attuare<br />
anche in Italia il processo di liberalizzazione<br />
nel settore <strong>del</strong>la<br />
telefonia.<br />
Fu il regista <strong>del</strong>la grande trasformazione<br />
che, in quella fase,<br />
consentì al mercato italiano<br />
<strong>del</strong>le tlc di compiere dei decisivi<br />
passi in avanti sul fronte <strong>del</strong>la<br />
concorrenza e <strong>del</strong>la tutela dei<br />
consumatori. Egli operò per superare<br />
il monopolio di Telecom,<br />
consentendo la nascita di una<br />
miriade di società nel settore telefonico<br />
che crearono sviluppo<br />
ed occupazione soprattutto al<br />
Sud. Fu il padre <strong>del</strong>la Legge n.<br />
249 <strong>del</strong> 1997, definita appunto<br />
“Legge Maccanico”, attraverso<br />
cui fu istituita un’Autorità di garanzia<br />
chiamata ad assicurare<br />
lo sviluppo concorrenziale <strong>del</strong><br />
sistema e la salvaguardia dei diritti<br />
dei consumatori. Ma la poliedricità<br />
<strong>del</strong> suo profilo politico,<br />
tecnico ed istituzionale<br />
portò Maccanico ad operare in<br />
una pluralità di campi, riscuotendo<br />
sempre un grande successo,<br />
fino a raggiungere nel<br />
’96 il punto più alto <strong>del</strong> suo altissimo<br />
cursus honorum. Ciò<br />
accadde dopo l’esperienza <strong>del</strong><br />
Governo Dini, allorché gli fu<br />
conferito, dal Presidente Scalfaro,<br />
l’incarico di formare il<br />
nuovo Esecutivo. Nel suo impegno<br />
al servizio <strong>del</strong>le istituzioni,<br />
Antonio Maccanico fu un<br />
grande innovatore, pur restando<br />
sempre fe<strong>del</strong>e a quei valori<br />
<strong>del</strong> patriottismo costituzionale<br />
che hanno caratterizzato la sua<br />
intensa azione al servizio <strong>del</strong>lo<br />
Stato.<br />
Vincenzo Sbrescia<br />
Coordinatore per la Città<br />
di Avellino <strong>del</strong> Movimento<br />
“FARE AMBIENTE”<br />
RAI 3<br />
19:30 Tg Regione<br />
19:31 Tg Regione - Meteo<br />
20:00 Blob<br />
20:15 Per ridere insieme con Stanlio e Ollio<br />
20:35 Un posto al sole<br />
21:05 I Magliari<br />
23:20 Rai 150 anni. La Storia siamo noi<br />
00:00 Tg3 - Linea Notte<br />
00:10 Tg Regione<br />
RETEQUATTRO<br />
18:55 Tg4 - Telegiornale<br />
19:31 Meteo.it<br />
19:35 Tempesta d'amore<br />
20:40 Uefa Europa League: Basilea-Chelsea<br />
22:55 Uefa Europa League - Speciale<br />
00:00 I Bellissimi di Rete 4<br />
00:05 The Exorcism of Emily Rose<br />
00:37 Tg4 - Night news<br />
00:45 Meteo.it<br />
CANALE 5<br />
18:50 The Money Drop<br />
19:44 Tg5 - Anticipazione<br />
19:45 The Money Drop<br />
20:00 Tg5<br />
20:39 Meteo.it<br />
20:40 Striscia la notizia - La voce <strong>del</strong>l'insolvenza<br />
21:11 La Matassa<br />
21:48 Tgcom<br />
21:49 Meteo.it<br />
23:30 Mai Dire Provini '13<br />
00:30 Tg5 - Notte<br />
ITALIA 1<br />
18:00 The Middle<br />
18:28 Studio Aperto - Anticipazioni<br />
18:30 Studio Aperto<br />
19:18 Meteo.it<br />
19:20 C.S.I. New York<br />
ì21:10 From Paris with Love<br />
22:07 Tgcom<br />
22:10 Meteo.it<br />
23:00 48 ore<br />
23:57 Tgcom<br />
CORRIERE<br />
CONFIDENZIALE Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong> 19<br />
Le lettere rigorosamente firmate vanno indirizzate a Il <strong>Corriere</strong> quotidiano<br />
<strong>del</strong>l’Irpinia via Annarumma 39/a Avellino Fax 08<strong>25</strong>-792440 o all’indirizzo<br />
mail:provincia@corriereirpinia.it<br />
Un pezzo<br />
di storia <strong>del</strong> Pri<br />
L’ultimo saluto dei REPUBBLICANI IRPINI A<br />
TONINO MACCANICO<br />
Tonino Maccanico come nipote di Adolfo Tino nel<br />
Partito repubblicano ci era nato. Tino è stato uno<br />
dei più coraggiosi giornalisti antifascisti di questo<br />
Paese oltre che uno dei più intelligenti. De Felice<br />
lo descriveva come il punto di riferimento <strong>del</strong>la<br />
Milano laica e liberale, e con Ugo La Malfa fondò<br />
il Partito d’Azione e, sempre con La Malfa, aderì al<br />
Pri. Per questo Tonino nel Pri era di famiglia e tutti<br />
gli eravamo affezionatissimi. Consigliere ascoltatissimo<br />
di Pertini al Quirinale, divenne presidente<br />
di Mediobanca; Tino era stato anche mentore di<br />
Enrico Cuccia nell’Istituto di credito milanese. Ma<br />
mentre lo zio aveva una predisposizione per le<br />
questioni finanziarie, non c’è dubbio che in Maccanico<br />
prevalesse una maggore passione per la politica<br />
e le istituzioni. Il Pri lo proporrà ministro <strong>del</strong>le<br />
Riforme e degli Affari regionali nel governo De<br />
Mita e, quando Andreotti volle prendersi la <strong>del</strong>ega<br />
per le Riforme, Maccanico, che era un uomo<br />
tutto di un pezzo, si dimise rifiutando di accettare<br />
di finire come il "Visconte dimezzato" di Italo<br />
Calvino. Fu la crisi <strong>del</strong> rapporto politico con la Dc<br />
che portò nel ‘91 il Pri fuori dal governo: siamo<br />
ancora grati a Maccanico per la sua fermezza. Altri<br />
sarebbero stati pronti a fare il ministro in qualunque<br />
condizione e grado e senza troppi patemi<br />
Le lettere<br />
LA 7<br />
17:10 Il Commissario Cordier<br />
18:45 I menù di Benedetta<br />
20:00 Tg La7<br />
20:30 Otto e mezzo<br />
21:10 Servizio pubblico<br />
23:45 Omnibus Notte<br />
00:50 Tg La7 Sport<br />
SKYCINEMA1<br />
18:55 Hancock<br />
20:30 In Treatment<br />
21:03 Sky Cine News - Al cinema nel<br />
weekend<br />
21:10 Marigold Hotel<br />
23:20 The Raven<br />
01:15 To Rome with Love<br />
SKYSPORT1<br />
19:00 I Signori <strong>del</strong> Calcio: Juan Jesus<br />
19:30 Goal Deejay<br />
20:00 History Remix - Torino vs Juventus<br />
20:30 Europa League Prepartita (diretta)<br />
21:05 Basilea - Chelsea (diretta)<br />
23:00 Europa League Postpartita (diretta)<br />
per il prestigio loro personale e <strong>del</strong> nostro partito.<br />
Maccanico venne candidato nelle elezioni politiche<br />
<strong>del</strong> ‘92 al Senato nel collegio di Milano centro,<br />
lo stesso in cui era stato eletto per anni Giovanni<br />
Spadolini divenuto senatore a vita. Maccanico<br />
fu poi sottosegretario alla presidenza <strong>del</strong> Consiglio<br />
<strong>del</strong> governo Ciampi. Il suo principale atto<br />
politico, oltre all’uscita <strong>del</strong> governo Andreotti, rimane<br />
quel tentativo di formare un esecutivo di larghe<br />
intese, che inevitabilmente fallì, all’indomani<br />
<strong>del</strong>le dimissioni <strong>del</strong> primo governo Berlusconi nel<br />
‘95. Le distanze allora, all’alba <strong>del</strong> bipolarismo<br />
maggioritario, fra la sinistra e la destra, erano ancora<br />
più profonde di quelle che vi sono oggi. Maccanico<br />
rimase segnato da quell’insuccesso. Per natura<br />
e formazione intellettuale egli era uomo incline<br />
alla mediazione ed al compromesso nel senso<br />
più elevato <strong>del</strong> termine. Istituzionalmente parlando,<br />
rimase un parlamentarista ed un proporzionalista<br />
convinto. A una personalità <strong>del</strong>la sua<br />
caratura doveva essere impossibile anche solo pensare<br />
di potersi identificare con un campo specifico,<br />
quale che fosse, nel nuovo sistema e soprattutto<br />
poter identificare la sua cultura azionista e<br />
liberale in una qualsiasi formazione politica diversa<br />
da quella <strong>del</strong> Partito repubblicano in cui era<br />
cresciuto. Nel ‘94, all’indomani nel consiglio<br />
nazionale in cui il Pri si spaccò verticalmente, lui<br />
curò e coltivò rapporti con entrambi i campi <strong>del</strong><br />
mondo repubblicano. Magari ancora sperava che<br />
un giorno ci si potesse di nuovo riunire. Per questo<br />
lo vedemmo al congresso <strong>del</strong> Pri <strong>del</strong> 2007: fu<br />
il suo ultimo saluto.<br />
Il Commissario Provinciale<br />
PRI Dott. Mario Manganiello<br />
Il cardiologo Di Biasi al simposio internazionale<br />
NAPOLI - Anche il cardiologo interventista<br />
dott. Maurizio Di Biasi,<br />
originario di Guardia Lombardi,<br />
nonchè fratello <strong>del</strong> compianto<br />
cardiochirurgo Pietro Di Biasi, tra<br />
i relatori <strong>del</strong>la tredicesima edizione<br />
<strong>del</strong> congresso internazionale di<br />
Cardiologia, Heart Failure & Co,<br />
che si è svolto nei giorni scorsi a<br />
Napoli. L’evento è stato promosso<br />
dall’Istituto di Ricovero e Cura<br />
a Carattere Scientifico (IRCCS) Multimedica di Milano,<br />
dove tra l’altro lavora anche il brillante cardiologo<br />
di origine irpina, primo operatore di migliaia<br />
di procedure di angioplastica coronarica e<br />
Come eravamo<br />
Pino Sorrentino e Mario Del Sorbo 1952. La foto è tratta dal sito www.avellinesi.it<br />
periferica. Il congresso, che ha visto<br />
tra i relatori i migliori esperti<br />
italiani e stranieri nel settore<br />
<strong>del</strong>la Cardiologia e <strong>del</strong>la Cardiochirurgia,<br />
ha avuto come finalità<br />
quella di porre l’attenzione sull’evoluzione<br />
diagnostica e terapeutica<br />
nel trattamento <strong>del</strong>lo<br />
scompenso cardiaco nel soggetto<br />
affetto da diabete mellito. Il<br />
dottor Maurizio Di Biasi, in particolare,<br />
ha presentato gli ultimi dati internazionali<br />
che riguardano il trattamento, con angioplastica<br />
e stent medicato di ultima generazione, dei<br />
pazienti affetti da coronaropatia e diabete.<br />
FOX CRIME<br />
18:15 N.C.I.S.<br />
19:10 N.C.I.S. Los Angeles<br />
20:00 Cold Case<br />
21:00 C.S.I. - 1^TV<br />
21:55 N.C.I.S.<br />
23:40 N.C.I.S. Los Angeles<br />
00:35 Cold Case<br />
NATIONAL GEOGRAPHIC<br />
19:00 Fish Warrior<br />
19:55 Tabu' - Ingresso in societa'<br />
20:55 Gli Assi <strong>del</strong> cielo - 1^TV<br />
21:50 Eroi di guerra<br />
22:50 Tabu' - Lavori sporchi<br />
23:45 Tabu' - Ingresso in societa'<br />
00:40 Affari in cantina<br />
CIELO<br />
18:45 Junior Masterchef Australia<br />
19:45 MasterChef Magazine 2<br />
20:15 Affari di famiglia<br />
21:10 Aniene - Corrado Guzzanti<br />
23:15 Appuntamento al buio - Made in Italy<br />
Ipse dixit....<br />
Due cose sono infinite: l'universo e la<br />
stupidità umana, ma riguardo l'universo<br />
ho ancora dei dubbi.<br />
(Albert Einstein)<br />
La vostra<br />
stella<br />
ariete dal 21/3 al 19/4<br />
Sull'aspetto <strong>del</strong> tutto<br />
positivo <strong>del</strong> vostro cielo<br />
oggi passa una perturbazione.<br />
La Luna,<br />
transitando in opposizione,<br />
crea sussulti.<br />
toro dal 20/4 al 21/5<br />
E' consigliabile che abbiate<br />
a portata di mano<br />
creme o gelatine riducenti<br />
che rinfreschino<br />
e stendano il contorno<br />
degli occhi.<br />
gemelli dal 21/5 al 20/6<br />
Sorvegliate le uscite,<br />
perché le entrate rischiano<br />
di essere limitate.<br />
Non è escluso un<br />
improvviso salasso,<br />
<strong>del</strong> tutto inaspettato.<br />
cancro dal 22/6 al 22/7<br />
Mettete un freno alla<br />
presunzione e ve la<br />
caverete senza danno.<br />
La tendenza alla distrazione<br />
può farvi<br />
combinare dei pasticci.<br />
leone dal 23/7 al 22/8<br />
Gli impegni tendono a<br />
sopraffare i nati nella<br />
prima decade <strong>del</strong> segno.<br />
L'affaticamento<br />
può attenuarsi con apporto<br />
di sali minerali.<br />
vergine dal 23/8 al 22/9<br />
Tutto va molto bene<br />
per quello che richiede<br />
capacità di comprensione<br />
intelligente. Dovete<br />
solo evitare di impegnarvi<br />
fisicamente.<br />
bilancia dal 23/9 al 22/10<br />
Un amore poco sincero<br />
vi tende qualche<br />
trabocchetto. Ma oggi<br />
la Luna in armonioso<br />
trigono riesce a mettere<br />
un cerotto al cuore.<br />
scorpione dal 23/10 al 21/11<br />
Le stelle non tutelano<br />
il cuore! In amore non<br />
fate la voce grossa:<br />
non vincerete. Meglio<br />
rimandare la questione<br />
tra qualche tempo.<br />
sagittario dal 22/11 al 21/12<br />
Sarete piacevoli e divertenti<br />
e quello di cui<br />
vi occupate scintilla di<br />
vivacità, ma dovete<br />
spendere le energie<br />
col contagocce.<br />
capricorno dal 22/12 al 19/1<br />
La fiducia vi rende vincenti,<br />
ancora prima di<br />
cominciare. E siccome<br />
chi ben comincia è a<br />
metà <strong>del</strong>l'opera partirete<br />
avvantaggiati.<br />
acquario dal 20/1 al 18/2<br />
L'agata stimola gli Acquari<br />
nei momenti di<br />
rilassatezza e aiuta a<br />
formare un carattere<br />
più deciso e un fisico<br />
più resistente.<br />
pesci dal 19/2 al 20/3<br />
La Luna armonica dà<br />
un’impronta di stravaganza<br />
a tutto quello<br />
che vi troverete a fare.<br />
Andrete, vostro mal<br />
grado, contro corrente.
CORRI R<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
IL 28 APRILE VISITE GUIDATE ALLA RISCOPERTA DEL TERRITORIO<br />
Da Castelvetere a Vallata,<br />
è tempo di “Invasioni Digitali”<br />
Si prepara ad accogliere le Invasioni Digitali anche<br />
l’Irpinia. Beni architettonici, religiosi, musei,<br />
siti archeologici e culturali in genere, per<br />
la maggior parte sconosciuti ai più, saranno<br />
protagonisti di questa iniziativa voluta dal giovane<br />
ideatore salernitano, Fabrizio Todisco.<br />
Il progetto, lanciato da Irpinia Turismo in collaborazione<br />
con Piccoli Musei, mira a coinvolgere<br />
gli attori principali <strong>del</strong> territorio, associazioni,<br />
enti museali, pro loco, ma anche liberi<br />
cittadini, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio<br />
locale. La formula è semplicissima, l’invito<br />
rivolto ai visitatori è quello di riscopire il<br />
monumento, sia esso un museo, un borgo o un<br />
antico palazzo, muniti di smart-phone, macchine<br />
fotografiche e video-camere, così da<br />
diffonderne i contenuti sui principali social<br />
network e sul web. In questo modo la promo-<br />
E’ spettacolo al Gesualdo, dalla nuova stagione alla rassegna “Senzatempo”<br />
La grande lirica con il San Carlo<br />
AVELLA<br />
In ricordo<br />
di Pugliese,<br />
ad un anno<br />
dalla morte<br />
«Era ormai un avellano a tutti gli effetti ed<br />
amava profondamente il nostro paese». Così<br />
Carmine Guerriero, titolare <strong>del</strong> Bar "Il<br />
Pasquino", ricorda lo scrittore Nicola Pugliese,<br />
autore <strong>del</strong> fortunato “Malacqua”,<br />
ad un anno dalla sua scomparsa. «Mi mancherà<br />
molto Nicola - dice Guerriero - lo incontravo<br />
quasi ogni giorno nel mio locale<br />
e chiacchieravamo spesso. Aveva un forte<br />
senso <strong>del</strong>l’ironia. E i frutti <strong>del</strong> suo impegni<br />
sono ovunque. Il suo amico Giuseppe<br />
Pesce ha realizzato un'intervista nel giardino<br />
<strong>del</strong> Palazzo "Livia Colonna” in cui<br />
racconta la sua vita e il rapporto con Avella,<br />
presto in onda su Rai educational.<br />
La sua commedia teatrale dal titolo “Rainaldo<br />
II, primcipe di Avella, Campopiano<br />
e Tufino” sarà messa in scena dal fratello<br />
Armando, regista teatrale. Il prossimo mese,<br />
invece, sarà pubblicata dall'editore Pironti<br />
la ristampa <strong>del</strong>l'opera Malacqua, di<br />
cui mi aveva regalato una copia <strong>del</strong>la prima<br />
edizione "Nuovi Coralli"». Tantissimi<br />
i ricordi legati a Nicola «Oltre ad essere un<br />
apprezzato scrittore, amava molto dipingere,<br />
secondo uno stile naif . Di qui l’appello<br />
all’amministrazione a ricordarlO con<br />
l'intitolazione di una strada. Malgrado fosse<br />
stato costretto a trasferirsi nella vicina<br />
Mugnano per stare vicino alla figlia Alessandra<br />
il legame con Avella era fortissimo.<br />
La figlia Alessandra mi ha promesso di venire<br />
a prendersi un caffè in ricordo di suo<br />
padre. Stiamo lavorando, intanto, ad una<br />
manifestazione a lui dedicata».<br />
zione dei beni culturali avviene on-line a costo<br />
zero, ma soprattutto si favorisce la conoscenza<br />
di tesori nascosti. Ad accogliere l’iniziativa saranno<br />
il 28 aprile i comuni di Aquilonia con il<br />
Museo Etnografico, Castelvetere sul Calore<br />
con il suo Borgo, Prata Principato Ultra con il<br />
Palazzo Baronale, Solofra con il suo ricco patrimonio<br />
storico-artistico, Vallata con il suo<br />
Centro Storico, Avellino con il Museo Irpino e<br />
il Carcere Borbonico, Ariano Irpino con il Museo<br />
Diocesano. A Vallata, la manifestazione,<br />
promossa dal Comitato V.O.R.I.A., in programma<br />
domenica 28 aprile, alle 10.30 in piazza Garibaldi,<br />
si intitola “Manifesti di memoria”. Lungo<br />
l’itinerario <strong>del</strong>la visita guidata <strong>del</strong> centro storico,<br />
<strong>del</strong>le chiese e dei quattro imponenti palazzi<br />
nobiliari, campeggeranno vecchie foto di<br />
angoli e scorci dei vicoli e <strong>del</strong>le piazze attra-<br />
Quando Luca Cipriano ha esordito dicendo che aveva convocato<br />
la stampa locale per annunciare il suo matrimonio con<br />
una gentile figura seduta al suo fianco molti hanno pensato<br />
che il golden boy più corteggiato <strong>del</strong>la Campania(isole<br />
comprese) si fosse finalmente arreso. In realtà si chiariva subito<br />
dopo che di matrimonio si trattava ma metaforico e tra<br />
due enti, vale a dire il teatro con la lirica, ossia il teatro Gesualdo<br />
con il San Carlo di Napoli. Per mostrare che non era<br />
una burla firmava anche un protocollo d’intesa in base al<br />
quale Avellino si impegnava a dare inizio alla sua stagione<br />
invernale con uno spettacolo presente nel cartellone napoletano<br />
e viceversa con la volontà affermata di offrire al pubblico<br />
spettacoli di respiro internazionale<br />
a prezzo ragionevole.<br />
I migliori matrimoni,<br />
quelli che riescono di più sono<br />
quelli di interesse. E in questo<br />
matrimonio se proprio vogliamo<br />
chiamarlo così l’interesse<br />
è visibile e reciproco. Le<br />
cifre record raggiunte in una<br />
stagione da sogno non passano<br />
inosservate, più di 2000 abbonati,<br />
8 cartelloni, un corso<br />
di laurea, 3 eventi speciali, 5<br />
eventi internazionali.<br />
Una politica di mantenimento<br />
dei prezzi oltre un milione di euro di incasso raccontano la<br />
storia vincente di una creatura nata gracile e malferma sulle<br />
gambe, ma che ha rovesciato ogni infausta previsione. C’è<br />
di più con l’accordo raggiunto con il San Carlo, la grande<br />
musica sinfonica ritornerà ad Avellino che ai tempi dei nostri<br />
nonni vantava la presenza di bande musicali stabili che<br />
erano l’orgoglio <strong>del</strong>la città e diffondevano una conoscenza<br />
dei grandi compositori e <strong>del</strong>le arie più famose che oggi neppure<br />
osiamo immaginare. A sottoscrivere il protocollo il presidente<br />
<strong>del</strong>l’Istituzione Teatro Gesualdo, Luca Cipriano, e il<br />
Sovrintendente <strong>del</strong> San Carlo, Rosanna Purchia. Una manifestazione<br />
come quella prevista per il due e tre novembre<br />
che porterà sulla scena <strong>del</strong> Gesualdo il coro e l’orchestra <strong>del</strong><br />
san Carlo che eseguirà la messa da requiem, con oltre duecento<br />
maestri, li avrebbe fatti impazzire. Bello il cartellone<br />
di questo anno che continua con Monica Guerritore nelle<br />
vesti di cantante, con Barbareschi e Dini che presenteranno<br />
“Il Discorso <strong>del</strong> re” una commedia scritta sull’onda <strong>del</strong><br />
successo <strong>del</strong>l’omonimo film, mentre il teatro classico sarà<br />
presente con la “Locandiera” <strong>del</strong> Goldoni nella versione at-<br />
“I prodotti <strong>del</strong>la pesca”, vince<br />
il Rossi Doria di Montoro<br />
Ancora un riconoscimento per l’Istituto Alberghiero<br />
“Manlio Rossi- Doria”, sede coordinata<br />
di Montoro. Si è aggiudicato, infatti, la vittoria<br />
<strong>del</strong> concorso gastronomico interregionale “I prodotti<br />
<strong>del</strong>la pesca di Basilicata in cucina”, tenutosi<br />
ieri a Maratea (Pz). Con 80 su 80 l’alunno Andrea<br />
Santaniello ha sbaragliato la concorrenza<br />
portando in Irpinia l’ambita medaglia d’oro. Santaniello<br />
è stato seguito nella preparazione dai<br />
professori Giuseppe Zanga e Gaetano Cerciello,<br />
con la collaborazione <strong>del</strong>la docente di Scienze<br />
degli Alimenti Esmeralda Senatore e per la<br />
parte storica dalla professoressa Carolina Franchino.<br />
Il concorso è stato organizzato dall’Unione<br />
Regionale Cuochi Lucani e dall’Istituto Alberghiero<br />
di Maratea. A partecipare alla competizione<br />
gli alunni degli Istituti di: Potenza, Cosenza,<br />
Maiori, Matera, Melfi, S.Arsenio, Maratea<br />
e Avellino. Santaniello ha presentato il piatto<br />
“Alici a km zero”, una ricetta capace di abbi-<br />
nare i prodotti <strong>del</strong>la pesca di Basilicata con quelli<br />
<strong>del</strong>l’Irpinia come la cipolla ramata, le patate,<br />
i carciofi di Montoro, i broccoli, i pomodori secchi<br />
e la ricotta <strong>del</strong> casaro Irpino. Eccellenze ben<br />
armonizzato tra loro, tanto che la giuria composta<br />
da Alessandro Circiello (chef di Rai Uno<br />
e responsabile <strong>del</strong> Dipartimento Giovani <strong>del</strong>la<br />
Federazione Italiana Cuochi), Simone Loi (chef<br />
Rai e componente <strong>del</strong> Dipartimento Giovani FIC)<br />
e da Nadia Brignoli (<strong>del</strong>la Chef <strong>del</strong>la Scuola Tu<br />
Chef di Roma) non ha avuto dubbi assegnando<br />
il massimo punteggio all’allievo irpino. Sul secondo<br />
gradino <strong>del</strong> podio è salito l’allievo <strong>del</strong>l’Alberghiero<br />
di Cosenza Younes Hamil e al terzo<br />
posto l’allievo <strong>del</strong>l’Istituto Alberghiero di Melfi<br />
Santo Nigro. Soddisfatto il Dirigente Scolastico<br />
<strong>del</strong>l’IPSSAR di Avellino, prof Michele Pippo,<br />
che in pochi giorni ha visto i suoi allievi salire<br />
due volte sul gradino più alto di un podio avendo<br />
l’Istituto vinto anche il concorso di Potenza.<br />
VIVIRPINIA 20<br />
versate, nel tentativo di rafforzare il legame tra<br />
presente e passato. E c’è grande attesa anche<br />
per la visita al borgo di Castelvetere che aprirà<br />
eccezionalmente al pubblico il 28 aprile dalle<br />
10 alle 22. Il percorso, partendo da Piazza Monumento<br />
si sposterà nella chiesa di San Lorenzo,<br />
per poi iniziare la visita guidata ai luoghi<br />
legati alla tradizione. Quindi l’itinerario farà<br />
tappa al forno, luogo in cui avviene l'intero processo<br />
di panificazione. Seguirà la visita al santuario<br />
dedicato alla Madonna Delle Grazie, alla<br />
chiesa madre e all'oratorio.<br />
tualizzata. I due fratelli Servillo eccezionalmente insieme<br />
sulla stessa scena, in “Le voci di dentro”, per gli amanti <strong>del</strong><br />
balletto uno splendido gennaio così come febbraio con gli<br />
spettacoli di Favino con il suo “Servo di due padroni” e Ingrassia<br />
con “Frankstein Junior”, il musical ispirato al lavoro<br />
di Mel Brooks. Sabato 8 e domenica 9 marzo ad Avellino<br />
sarà di scena il re <strong>del</strong>la fiction italiana Beppe Fiorello con<br />
“Penso che un sogno così…”, spettacolo dedicato al grande<br />
Domenico Modugno per la regia di Roberto Milani. La chiusura<br />
sarà affidata ad una compagnia di danza moderna che<br />
sembra annullare la forza di gravità. La campagna abbonamenti<br />
inizierà martedì 18 giugno. Intanto il Carlo Gesualdo<br />
come un altoforno che non può<br />
mai spegnersi nel parco ci presenta<br />
una rassegna di cinque<br />
artisti internazionali “I Senzatempo,<br />
provenienti da cinque<br />
nazioni diverse. Ad aprire la stagione<br />
estiva nel parco <strong>del</strong> teatro<br />
sarà Yamanaka Trio, con i<br />
virtuosismi <strong>del</strong>la giovane e talentuosa<br />
pianista giapponese<br />
Chihiro Yamanaka, una <strong>del</strong>le<br />
più apprezzate interpreti <strong>del</strong><br />
jazz contemporaneo. Il 19 luglio<br />
arriva per la prima volta ad<br />
Avellino Ara Malikian, musicista<br />
libanese di origini armene con i suoi travolgenti ritmi e<br />
le sue performance acrobatiche. Il 24 luglio l’estate avellinese<br />
si appresta ad accogliere un talento assoluto <strong>del</strong>la musica<br />
jazz americana: Dee Dee Bridgewater, considerata una<br />
<strong>del</strong>le ultime interpreti <strong>del</strong>la musica nera a stelle e strisce. La<br />
star internazionale si esibirà sul palcoscenico <strong>del</strong> “Gesualdo”,<br />
unico evento <strong>del</strong>la rassegna in programma all’interno <strong>del</strong><br />
teatro.<br />
Ritmi e melodie al centro <strong>del</strong>la scena, il 9 agosto, con il quartetto<br />
Gaia Cuatro, composto da due musicisti argentini e due<br />
giapponesi per un mix jazzistico coinvolgente e leggero. A<br />
chiudere la rassegna “Musica al Parco” sarà, ad agosto, il<br />
Quattordicetto Cetra, ensemble pugliese composta da 14 elementi<br />
che ripercorre i più grandi successi, in chiave attuale,<br />
<strong>del</strong> Quartetto Cetra, una <strong>del</strong>le più longeve formazioni<br />
artistiche <strong>del</strong>la musica italiana. In questo caso l’abbonamento,<br />
molto contenuto nel prezzo partirà l’11maggio. Insomma<br />
ce n’è per tutti i gusti per quanto mi riguarda strappo<br />
la prenotazione per la crociera e mi rifaccio l’abbonamento<br />
al Gesualdo. (Roberto Barbato)<br />
IL RICONOSCIMENTO<br />
De Angelis editore<br />
alla ribalta a Roma<br />
L’editoria irpina alla ribalta. Louis Vuitton Etoile Roma<br />
ha inserito nel suo prestigioso Bookshop il libro<br />
“Alberto Sordi. Il cinema e gli altri”, De Angelis Editore,<br />
a cura di Antonio Pascotto, con testi di Luigi Magni.<br />
Il progetto Louis Vuitton Etoile Bookshop, raggruppa<br />
tre grandi spazi editoriali e multimediali di cui<br />
quello di Roma legato al cinema, Parigi all’arte e Sidney<br />
all’architettura. Al terzo piano de LV Etoile si possono<br />
ammirare le più grandi opere legate al panorama<br />
cinematografico mondiale. Il volume – che si inserisce<br />
in una serie di pubblicazioni legate allo spettacolo,<br />
di cui fa parte anche “Sabrina Ferilli. La forza<br />
e il talento – oltre ad essere di notevole interesse artistico<br />
– sia per il testo che per l’aspetto iconografico –<br />
è un volume da collezione, con immagini di Sordi attore<br />
sul set cinematografico, perlopiù inedite provenienti<br />
dall’archivio <strong>del</strong>lo stesso Sordi a testimoniare<br />
la grandezza <strong>del</strong>l’artista. A prendere forma tra le pagine<br />
il racconto <strong>del</strong>la Roma cinematografica teatro <strong>del</strong>la<br />
carriera di “Alberatone”.<br />
L’IRPINIA IN CINQUE SCATTI<br />
Energie alternative<br />
Di grande interesse il convegno su Energie Alternative organizzato<br />
dall'Istitituto Vanvitelli nell'ambito <strong>del</strong>la VI settimana <strong>del</strong>la cultura<br />
scientifica e tecnologica. Al tavolo il dirigente Vincenzo Lucido, gli<br />
ingegneri Carlo Roselli, Marco De Ruggiero e Alessandro Marsico,<br />
Ciriaco Bruno, Giudo Cianciulli e Edoardo Di Trolio.<br />
I paesaggi di S. Andrea<br />
L’associazione culturale Archeoclub Jonata alla scoperta di una zona di<br />
Sant'Andrea ai confini <strong>del</strong>la realtà..... Un paesaggio incontaminato, quasi<br />
lunare che conferma le suggestioni dei panorami d’Irpinia, tutti da riscoprire.<br />
L’Archeoclub Jonata è da tempo impegnata nella valorizzazione<br />
<strong>del</strong> patrimonio paesaggistico irpino.<br />
Lo spettacolo interattivo<br />
Grande successo al Teatro Gesualdo per “L’assassino è innocente”, lo<br />
spettacolo di teatro interattivo <strong>del</strong>la storica compagnia napoletana de<br />
“il Pozzo e il Pendolo” . L’indagine ha coinvolto attivamente il pubblico<br />
salito eccezionalmente sul palco alla ricerca di un assassino ispirato<br />
dalle note struggenti dei Madrigali di Carlo Gesualdo.<br />
Open Days all’ Asilo Patria e Lavoro<br />
Bilancio positivo per gli Open Days, tenutisi presso l’Ex Asilo Patria e Lavoro,<br />
a cura <strong>del</strong>l’Unione Sportiva ACLI, ente gestore <strong>del</strong>la struttura riaperta<br />
dopo anni di non utilizzo e restituita alla collettività. La manifestazione<br />
è stata l’occasione per annunciare alla città la riapertura <strong>del</strong>l’ex<br />
asilo e le attività che presto partiranno in Irpinia.<br />
La Dogana di Avellino<br />
Fino a quando gli amministratori non daranno una risposta<br />
positiva, questa immagine dovrà essere memorizzata nella<br />
mente e nel cuore degli avellinesi come atto di denuncia per<br />
il simbolo <strong>del</strong>la città che non riesce a superare le difficoltà<br />
burocratiche e a ridiventare immagine e storia <strong>del</strong>la città.<br />
PER LE VOSTRE E-MAIL provincia@co riereirpinia.it FAX 08<strong>25</strong>-792440<br />
321
<strong>Corriere</strong><br />
Sport<br />
Il difensore sprona il gruppo. Intanto, annunciata la diretta tv contro il Pisa<br />
Fabbro carica: vinciamo<br />
Tutto il resto non conta<br />
I LUPI AL LAVORO. Il lavoro di<br />
mister Rastelli e di tutto lo staff<br />
tecnico dei biancoverdi prosegue.<br />
Dopo la sosta <strong>del</strong>la stagione, si è operato<br />
sul piano <strong>del</strong>la tattica, quello<br />
atletico ma anche e soprattutto<br />
<strong>del</strong>la concentrazione, arma fondamentale<br />
per fare bene anche domani<br />
pomeriggio contro l’Andria.<br />
Unica lunga seduta di allenamento<br />
nella mattinata di ieri per l’Avellino<br />
al “Partenio-Lombardi”. La<br />
squadra ha svolto lavoro atletico<br />
che è stato concluso con una partitella<br />
a ranghi misti. Il bomber Gigi<br />
Castaldo si è allenato regolarmente<br />
con il gruppo; Bariti è uscito<br />
anzitempo, a scopo precauzionale,<br />
a causa di una leggera<br />
contusione al ginocchio sinistro.<br />
Per la giornata odierna sono in<br />
programma due allenamenti, in<br />
mattinata con il via fissato alle ore<br />
10:30 e nel pomeriggio alle ore<br />
15, sempre al “Partenio-Lombardi”.<br />
Obiettivo, raggiungere il top<br />
<strong>del</strong>la condizione fisica e mentale<br />
per opporsi alla grande ad una<br />
squadra, quella pugliese, che deve<br />
fare punti per la salvezza ma che<br />
ad Avellino dovrà lasciare l’intera<br />
posta in palio.<br />
LA CARICA DI FABBRO. Dopo<br />
l’allenamento, a parlare per i biancoverdi<br />
è stato il difensore centrale<br />
Alessandro Fabbro che si è subito<br />
proiettato sulla gara contro i<br />
pugliesi che domenica andrà in<br />
scena ad Avellino: “E’ un match<br />
importante e lo sappiamo bene.<br />
Abbiamo due punti di vantaggio<br />
ed è anche aumentata la pressione<br />
rispetto a qualche settimana fa. Da<br />
parte nostra, non dobbiamo però<br />
preoccuparci e giocare con determinazione.<br />
Ci aspettano tre gare, tre finalissime<br />
e credo di poter dire che se siamo<br />
in alto lo abbiamo meritato.<br />
Adesso servirà tenere al massimo<br />
i livelli di concentrazione per queste<br />
partite. Dispiace per come sia<br />
andata la gara con il Latina che<br />
abbiamo perso meritatamente. Ora<br />
dobbiamo giocare una gara alla<br />
volta senza fare calcoli. da parte<br />
nostra c’è sempre il massimo impegno<br />
e proviamo a mettere in<br />
campo quello che dice il mister. Sono<br />
sempre pronto a dare tutto sia<br />
in ampo che in fase di allenamenti.<br />
Ai più giovani, posso offrire<br />
consigli, come è capitato a me<br />
in passato. Sono ragazzi troppo intelligenti<br />
e tutti hanno il merito di<br />
questo primato. A contribuire sono<br />
state le nostre scelte come quelle<br />
<strong>del</strong>la società. Certo, non era facile<br />
partire da Bassano, Firenze,<br />
Milano ed arrivare in una realtà<br />
diversa come questa di Avellino.<br />
In quanto alla prossima sfidante,<br />
l’Andria, credo che abbiamo un ottimo<br />
allenatore che conosco ed un<br />
gruppo ben organizzato. Dobbiamo<br />
vincere, <strong>del</strong> resto ce ne frega poco,<br />
mettendo in campo motivazioni<br />
superiori alle loro. Le partite si<br />
giocano 90 minuti e credo che non<br />
dobbiamo assolutamente avere la<br />
frenesia di sbloccare il risultato”.<br />
L’ARBITRO DI DOMENICA. La<br />
gara Avellino-Andria, in programma<br />
domenica 28 aprile, alle ore<br />
15:00, sarà diretta dal signor Edoardo<br />
Paolini di Ascoli Piceno,<br />
coadiuvato dagli assistenti Fabio<br />
Hager di Trieste e Cinzia Carovigno<br />
di Potenza. Il fischietto marchigiano<br />
è nato a Ravenna il 21<br />
gennaio 1986 vive a Roma dove è<br />
avvocato ed è iscritto alla sezione<br />
AIA di Ascoli Piceno. Giovane ma<br />
già al secondo anno di Can Pro.<br />
Statistiche alla mano, non ha mai<br />
diretto gare che vedessero in campo<br />
i Lupi o il team <strong>del</strong>l’Andria.<br />
TUTTI ALLO STADIO. La domenica<br />
dei tifosi sta per arrivare ed<br />
anche la sfida attesa contro i pugliesi<br />
si avvicina. E’ certo che allo<br />
stadio ci sarà una bella cornice di<br />
pubblico, pronta ad incoraggiare<br />
Biancolino e compagni verso questa<br />
nuova avventura e verso una<br />
gara che dobbiamo aggiudicarci a<br />
tutti i costi. A tal proposito, ricordiamo<br />
che sono in vendita, presso<br />
la biglietteria <strong>del</strong>lo stadio “Partenio–Lombardi”,<br />
i tagliandi per<br />
assistere alla gara che avrà inizio<br />
alle ore 15:00. Prezzi che subiranno<br />
una maggiorazione di 2 euro<br />
soltanto nella giornata <strong>del</strong>la partita.<br />
I costi: Tribuna Montevergine<br />
Centrale: <strong>25</strong> euro intero; 18 euro<br />
ridotto; Tribuna Montevergine Laterale:<br />
20 euro intero; 12 euro ridotto;<br />
Tribuna Terminio: 15 euro<br />
intero; 9 euro ridotto; Curva Sud:<br />
10 euro intero; 6 euro ridotto. Sarà<br />
possibile acquistare i tagliandi oggi,<br />
domani e sabato dalle 10:30 alle<br />
13:30 e dalle 15 alle 19:00 e domenica<br />
dalle ore 10:30 a inizio gara.<br />
ANCORA DUE DIRETTE TV. Nel<br />
girone “B” <strong>del</strong>la Prima divisione<br />
di Lega Pro sono programmate ancora<br />
due gare che verranno tra-<br />
smesse in diretta tv. Ecco il calendario<br />
<strong>del</strong>le sfide trasmesse in diretta<br />
televisiva (su RaiSport 1) fino<br />
a domenica 12 maggio: domenica<br />
5 maggio toccherà alla sfida<br />
tra Perugia e Prato che inizierà alle<br />
15:00, mentre per domenica 12<br />
maggio i riflettori saranno tutti<br />
puntati sulla gara che chiuderà la<br />
regular season tra Avellino e Pisa,<br />
sempre alle ore 15.00. Anche<br />
all’andata, la sfida disputata in terra<br />
toscana venne ripresa e trasmessa<br />
in diretta e il finale fu a favore<br />
dei biancoverdi che vinsero<br />
3 a 0 con le marcature di Biancolino,<br />
Castaldo e Bariti.<br />
LE DIREZIONI ARBITRALI.<br />
PAGANESE - FROSINONE: Saverio<br />
Pelagatti di Arezzo (Calò-Stasi);<br />
CARRARESE - BARLETTA:<br />
Pietro Dei Giudici di Latina (Garito-Monetta);<br />
SORRENTO - CA-<br />
TANZARO: Daniele Martinelli di<br />
Roma 2 (Rizzo-De Filippis); PRA-<br />
TO - PISA: Fabio Maresca di Napoli<br />
(Di Salvo-Abruzzese); BENE-<br />
VENTO - NOCERINA: Mirko Mangialardi<br />
di Pistoia (Maspero-Leali);<br />
GUBBIO - LATINA: Ivano Pezzuto<br />
di Lecce (Bellagamba-Camillucci);<br />
VIAREGGIO - PERUGIA:<br />
Davide Ghersini di Genova (Mondin-Dal<br />
Cin).<br />
Gianluca Amatucci<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
UN SUCCESSO MERITATO. Ennesimo risultato<br />
di eccellenza quello che è stato raggiunto con<br />
grandissimi meriti dall’ASD Nuotatori Campani<br />
che diventata un centro di formazione campano<br />
(nota positiva sta nel fatto che è riconosciuto<br />
dalla FINP / Federazione Italiana Nuoto Paralimpico)<br />
e caratterizzato dalle strutture all’avanguardia<br />
<strong>del</strong> Gruppo Cesaro, sempre più sinonimo<br />
di sport e benessere in Campania.<br />
I Centri Sportivi di Avellino, Portici e Sant’Antimo,<br />
infatti, sono pronti ad ospitare quella che<br />
sarà la prossima attività di formazione FINP che<br />
si avvale dei Centri di Formazione riconosciuti<br />
per l’indizione, l’organizzazione e lo svolgimento<br />
dei corsi.<br />
E’ importante andare anche a sottolineare che<br />
sul territorio nazionale, attualmente, operano<br />
solo sei Centri di Formazione accreditati dal<br />
C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico), la cui attività<br />
di formazione comprende l'organizzazione<br />
di corsi di formazione per il conseguimento<br />
dei brevetti tecnici, corsi di aggiornamento, seminari,<br />
convegni e congressi, corsi per classificatori,<br />
corsi per formatori e collaborazioni con<br />
istituti scolastici e universitari.<br />
Non poteva non essere soddisfatto anche Aniello<br />
BASKET / LA JUVE E’ IL TERZO INCOMODO<br />
Scandone - Reyer,<br />
via alla lunga volata<br />
C’è innanzitutto la voglia di lasciare<br />
un buon ricordo alla società<br />
e alla tifoseria ad animare la settimana<br />
di allenamenti <strong>del</strong>la Scandone:<br />
quella che accompagna allo<br />
scontro diretto di domenica che<br />
– calendario e classifica alla mano<br />
– non sarà decisivo a prescindere.<br />
Perché – a meno che la Reyer<br />
non espugni il Pala<strong>del</strong>mauro – le<br />
due contendenti all’ottavo posto<br />
dovranno comunque aspettare l’esito<br />
<strong>del</strong>l’ultima giornata, quando<br />
Avellino sarà di scena a Pesaro<br />
(ampiamente salva) e Venezia ospiterà<br />
Varese (forse già prima).<br />
Meglio affrontare la pericolosa Sidigas<br />
o l’incostante Umana? Alla<br />
Cimberio – cali ‘fisiologici’ a parte<br />
– l’ardua sentenza. Sempre che<br />
‘la Cenerentola’ Caserta – difficile,<br />
in realtà... – non strappi l’invito<br />
per ‘il gran ballo’ proprio allo<br />
scoccare <strong>del</strong>l’ultima sirena <strong>del</strong>la<br />
regular season. Questo lo scenario.<br />
A coach Pancotto il compito<br />
di resettare la squadra e circoscrivere<br />
la concentrazione all’obiettivo<br />
primario o propedeutico, che<br />
dir si voglia: ossia battere la formazione<br />
orogranata <strong>del</strong>l’ex<br />
Szewczyk, cosa tutt’altro che scontata.<br />
La compagine lagunare –<br />
d’altronde – è una <strong>del</strong>le poche ad<br />
avvicinarsi a quella irpina in quanto<br />
ad atletismo e talento anzi, per<br />
certi versi è addirittura più ‘profonda’<br />
e versatile. A differenza <strong>del</strong>la<br />
Befana – quando si giocava ‘un<br />
corri e tira’ piuttosto spensierato...<br />
– la gara di ritorno potrebbe decidersi<br />
in difesa. La Scandone – difatti<br />
– dovrebbe anestetizzare la<br />
partita e mettere la museruola ai<br />
frombolieri <strong>del</strong>la Reyer, che ha un<br />
attacco extra-lusso. ‘Piccoli’ agili<br />
e con punti nelle mani. ‘Lunghi’<br />
grossi, ma temibili pure dal perimetro.<br />
In una parola: atipicità. Il<br />
cubo di Kubrick – insomma – da<br />
decodificare con fisicità e concentrazione.<br />
E’ il penultimo treno per<br />
i play-off e – con ogni probabilità<br />
– il passo d’addio al Pala<strong>del</strong>mauro<br />
per tutti – o quasi – i protagonisti<br />
di una stagione dai due anzi,<br />
tre volti.<br />
SASSARI ESPUGNA BOLOGNA,<br />
MA VARESE RESTA LONTANA.<br />
Sassari conquista il secondo posto<br />
con due turni d’anticipo, ma suda<br />
contro una giovane e spavalda Virtus,<br />
quest’anno mai oltre quota<br />
100. Fin dalla presentazione dei<br />
giocatori il pubblico bolognese subissa<br />
di fischi l’ex Becirovic, all’esordio<br />
tra i sardi. La Dinamo vola<br />
subito a +6, ma la Virtus che reagisce<br />
riportandosi in parità a quota<br />
11. Il primo quarto si chiude sul<br />
<strong>25</strong>-24 con il sorpasso bianconero<br />
siglato da una tripla di Pullen. Le<br />
difese restano molto allegre anche<br />
nel secondo periodo, quando Sassari<br />
comincia a segnare anche dall’arco<br />
dei 6.75 e la vena offensiva<br />
dei virtussini resta ottima. Verso<br />
l’intervallo però la banda guidata<br />
dai cugini Diener comincia a far<br />
pesare la maggiore esperienza portandosi<br />
sul +9 per arrivare all’intervallo<br />
lungo sul 48-54. Poi<br />
Thornton infila tre tiri da 3 e sale<br />
a 27 punti in 19 minuti. Sassari vola<br />
a +15. Il quarto comincia sul<br />
77-78. A 20” dalla fine Bologna ha<br />
la palla in mano, ma Pullen si fa<br />
stoppare da Gordon e si va al supplementare.<br />
A scavare il solco decisivo<br />
è Drake Diener con 7 punti<br />
in un amen che lo portano a quota<br />
24, che diventano 50 insieme al<br />
cugino Travis e 80 con Thornton.<br />
Penultimo posto meno amaro,<br />
mentre i tifosi sardi al seguito festeggiano.<br />
Bologna si prepara a un<br />
nuovo scossone, le probabili dimissioni<br />
<strong>del</strong> a.d. Claudio Sabatini<br />
in una conferenza stampa annunciata<br />
per mercoledì: “Il nuovo d.s.?<br />
Abbiamo avuto tanti contatti, fosse<br />
per me sarebbe già fatto, ma dipende<br />
dal budget’.<br />
Raffaello Califano<br />
L’Asd Nuotatori Campani<br />
diventa Centro Formazione FINP<br />
Cesaro, presidente <strong>del</strong>l’ASD Nuotatori Campani<br />
che ha dichiarato: “Sono davvero entusiasta<br />
di questo ennesimo risultato positivo che pone<br />
i Nuotatori Campani e le nostre strutture tra le<br />
eccellenze campane in materia di sport e benessere.<br />
L’essere diventati l’unico centro di formazione<br />
FINP in Campania rappresenta, per noi, un risultato<br />
eccezionale al fine di garantire ai nostri<br />
utenti, ed in maniera particolare a quelli <strong>del</strong>le fasce<br />
deboli, uno standard qualitativo sempre più<br />
alto.”<br />
PARTITI ANCHE I CORSI BLS-D. Un’altra notizia<br />
interessante è quella relativa a nuovi corsi<br />
che sono partiti presso le strutture campane.<br />
Hanno già preso il via i primi corsi organizzati<br />
dalla società campana: in collaborazione con<br />
Formaieutiké, società avellinese che progetta,<br />
organizza e gestisce corsi di formazione, l’ASD<br />
Nuotatori Campani sta promuovendo i Corsi<br />
BLS-D cat. A IRC.<br />
I corsi di abilitazione all’utilizzo <strong>del</strong> defibrillatore<br />
automatico si terranno, infatti, presso il<br />
Centro Sportivo Portici (4 e 5 maggio), il Centro<br />
Sportivo Sant’Antimo (11 e 12 maggio) e il Centro<br />
Sportivo Avellino (18 e 19 maggio).
CORRI R<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
L’altro L’altro calcio calcio<br />
REDAZIONE SPORT<br />
UN GIRONE CHE PROMETTE AN-<br />
CORA SORPRESE. Nel fine settimana<br />
si tornerà a giocare ed anche<br />
nel raggruppamento “E” <strong>del</strong>la<br />
Prima categoria nulla è stato deciso<br />
visto che le squadre che sono<br />
nelle zone alte, sono davvero a distanza<br />
ravvicinata e quindi vorranno<br />
tutte dare il massimo per<br />
tentare di allungare o di scavalcare<br />
chi oggi è al comando. La battaglia<br />
è serrata e possiamo dire<br />
che ci sono ancora quattro squadre<br />
che forse se la potranno giocare<br />
fino al termine di questa avvincente<br />
stagione. La classifica vede<br />
oggi al comando la squadra <strong>del</strong>la<br />
Rocchese che ha dalla sua parte<br />
un bottino di 57 punti. Deve<br />
però fare attenzione al team solofrano<br />
che le sta più vicino. Il<br />
Sant’Agata irpina infatti è sotto di<br />
soli due punti, attestato a quota<br />
55 e i ragazzi di mister Alessandro<br />
Sabbarese vogliono dare il massimo<br />
e provare a concretizzare proprio<br />
il sorpasso. Per “mettere la<br />
freccia” e scattare avanti occorreranno<br />
due elementi fondamentali.<br />
Intanto servirà che Grimaldi e<br />
compagni vadano a cogliere l’ennesima<br />
vittoria, il 18 esimo sigillo<br />
<strong>del</strong>la stagione nella gara che li<br />
vedrà ora affrontare in casa il team<br />
Un tema davvero attuale ed interessante<br />
non solo per il mondo<br />
<strong>del</strong> calcio dilettantistico ma<br />
per tutte le discipline sportive<br />
è stato al centro <strong>del</strong>la discussione<br />
di un meeting che si è<br />
svolto ad Avellino, nel pomeriggio<br />
di ieri, ospitato presso il<br />
Centro Us Acli in Via Vasto (ex<br />
Asilo patria e Lavoro).<br />
“Sport e salute: attività fisica<br />
e corretta alimentazione per<br />
la promozione <strong>del</strong>la salute” è<br />
stato il tema <strong>del</strong> congresso<br />
scientifico nazionale che ha visto,<br />
tra relatori e partecipanti,<br />
tantissimi addetti ai lavori. La<br />
prima sessione si è svolta nel<br />
pomeriggio ed è iniziata con il<br />
saluto di Marco Galdiolo, Presidente<br />
Nazionale U.S. ACLI,<br />
<strong>del</strong>l’Americo Canonico. Poi servirà<br />
in contemporanea che la Rocchese<br />
vada a compiere un passo falso,<br />
nel turno che giocherà in casa<br />
contro la Galluccese, squadra allenata<br />
da mister Pasquale Bonomo<br />
che però non sta vivendo una stagione<br />
decisamente positiva, visto<br />
che è penultima con soli 13 punti,<br />
frutto <strong>del</strong>le <strong>25</strong> gare giocate. Per la<br />
Rocchese, sulla carta non dovrebbero<br />
esserci problemi anche se il<br />
calcio è imprevedibile. In casa <strong>del</strong>la<br />
squadra solofrana, mister Sabbarese<br />
ha spiegato a tutto il gruppo<br />
che dovrà continuare a giocare<br />
guardando solo alle proprie sfi-<br />
<strong>del</strong> dott. Antonio D’Avanzo<br />
Presidente <strong>del</strong>l’Ordine dei Medici<br />
di Avellino e <strong>del</strong>la prof.ssa<br />
Angelina Aldorasi, Dirigente<br />
<strong>del</strong>l’Istituto Tecnico Agrario<br />
F.De Sanctis di Avellino.<br />
Senza dubbio interessanti anche<br />
le relazioni <strong>del</strong>la dott.ssa<br />
Ersilia Troiano <strong>del</strong>l’Associazione<br />
Nazionale Dietisti che ha<br />
trattato di “alimentazione e attività<br />
fisica: tra realtà e falsi<br />
miti”, poi il dott. Gennaro<br />
Buonfiglio, Presidente Regionale<br />
Federazione Medico Sportiva<br />
si è soffermato sul tema<br />
<strong>del</strong>l’ “attività’ fisica per la promozione<br />
<strong>del</strong>la salute”, quindi<br />
il cardiologo Vincenzo Santomauro,<br />
è intervenuto sull’argomento<br />
“un cuore per tutti gli<br />
de. Se dovesse arrivare qualche altro<br />
risultato favorevole, sarà preso<br />
in considerazione. Nel frattempo,<br />
non dobbiamo dimenticare che<br />
in piena corsa si sono altre due<br />
formazioni: lo Sporting Atripalda<br />
che oggi ha 54 punti e quindi è<br />
sotto di sole 3 lunghezze dalla capolista<br />
Rocchese ed il Città di Solofra<br />
che è sotto di 4 ma non per<br />
questo si è arreso. Oggi la sfida è<br />
apertissima e quindi anche il prossimo<br />
turno potrà fornire qualche<br />
elemento in più per capire chi riuscirà<br />
a scattare avanti alla luce <strong>del</strong>la<br />
26 esima giornata e dei risultati<br />
che ne verranno fuori.<br />
sport”. La seconda sessione, è<br />
stata aperta dal dottore Gianpaolo<br />
Palumbo, medico <strong>del</strong>lo<br />
Sport che ha dato poi spazio<br />
alle relazioni <strong>del</strong>la prof.ssa Costantina<br />
Glave, docente di chimica<br />
e tecnologie agroalimentari<br />
presso l’Istituto Tecnico Agrario”F.De<br />
Sanctis”di Avellino<br />
che si è anche soffermata<br />
sui “poteri terapeutici e curativi<br />
<strong>del</strong> vino”, mentre interessante<br />
si è rivelato anche l’intervento<br />
<strong>del</strong>la dott.ssa Pina<br />
Pedà, dietista presso l’ospedale<br />
“Rummo” di Benevento che<br />
ha saputo illustrare il tema <strong>del</strong><br />
“fabbisogno idrico e nutrizionale<br />
nello sportivo”, infine il<br />
dottor Nicolantonio D’Orazio,<br />
direttore unità di Nutrizione U-<br />
LA LEADER DEL GIRONE “F” DI<br />
SECONDA CATEGORIA. Mister<br />
Guelfa sta guidando una truppa<br />
che deve soltanto continuare a<br />
giocare come sa. Il San Michele di<br />
Solofra è sempre al comando <strong>del</strong><br />
girone “F” <strong>del</strong>la Seconda categoria<br />
ed ha anche un margine di<br />
punti davvero esaltante, avendo<br />
staccato di ben 10 lunghezze, la<br />
seconda <strong>del</strong>la classe, il team montorese<br />
<strong>del</strong> Cosmos. Capolista che<br />
veleggia verso la promozione nella<br />
prossima stagione di Prima categoria<br />
e altre compagini che continuano<br />
a battersi per le zone alte<br />
<strong>del</strong>la graduatoria che vede anche<br />
questo campionato essere arrivato<br />
alla 23 esima giornata da<br />
giocare nel fine settimana che si<br />
MINORE 22<br />
Nel Girone E di Prima categoria, in vetta c’è sempre la Rocchese ma nulla è stabilito<br />
Il Sant’Agata ora ci crede<br />
Gli irpini di mister Sabbarese sono sotto di due punti dalla vetta<br />
e vogliono attuare il sorpasso per aggiudicarsi il campionato<br />
US ACLI, SUCCESSO PER IL CONVEGNO SCIENTIFICO<br />
Riflettori su Sport e salute<br />
Mister Ciano ora vuole<br />
una prestazione super<br />
IN CASA DELLA CAPOLISTA<br />
ABELLIUM 2010. A guidare la<br />
classifica <strong>del</strong> girone “E”<strong>del</strong>la Seconda<br />
categoria è sempre l’ottima<br />
compagine guidata quest’anno<br />
da un allenatore che ha<br />
dimostrato di essere l’uomo giusto,<br />
al posto giusto. Già ad inizio<br />
stagione il tecnico <strong>del</strong>l’Abellium,<br />
Franco Ciano, aveva dichiarato:<br />
“Mi hanno messo a disposizione<br />
una Ferrari, adesso<br />
toccherà a me saperla condurre”.<br />
Sembra che quelle parole,<br />
raccolte in estate, siano suonate<br />
come una profezia, o meglio,<br />
che il mister abbia finora dimostrato<br />
a tutti la sua competenza<br />
ed abbia fatto un cammino parallelo,<br />
positivamente, insieme<br />
alla sua formazione ed alla società<br />
di Avella che tanto ha fatto<br />
per costruire questo fantastico<br />
gruppo e per raggiungere una<br />
vetta <strong>del</strong>la classifica che oggi<br />
è assolutamente meritata. Ora<br />
la situazione vede ancora 3<br />
punti di distacco per i partenopei<br />
<strong>del</strong> Cral che sono all’inseguimento,<br />
ma la squadra di mister<br />
Ciano non vuole affatto fermarsi<br />
proprio adesso e anche per la<br />
prossima intende andare a vincere,<br />
per due validissimi motivi:<br />
il primo è quello relativo al fatto<br />
che in caso di successo scatterebbe<br />
avanti di 6 punti e poi,<br />
perché proprio il Cral dovrà osservare<br />
il suo turno stagionale di<br />
riposo.<br />
GLI IRPINI CARICHI<br />
La Vis Ariano:<br />
numeri ok<br />
e scatto possibile<br />
GLI ARIANESI NELLA STAGIONE DI PROMOZIONE. In casa<br />
<strong>del</strong>la Vis Ariano crescono le attese anche per la prossima sfida<br />
che il calendario propone alla truppa allenata dall’ottimo mister<br />
Gerardo <strong>del</strong> Vecchio. Non che fino ad oggi non abbia fatto<br />
bene, anzi, ma a questo punto <strong>del</strong>la stagione l’obiettivo che<br />
si potrebbe andare a cogliere è quello <strong>del</strong>la seconda posizione.<br />
L’appetito, come sul dirsi, viene mangiando e allora la squadra<br />
<strong>del</strong> tricolle ci metterà il massimo <strong>del</strong>l’impegno anche nella<br />
prossima sfida che andrà a giocare visto che si prospetta<br />
l’opportunità di agganciare anche la seconda piazza. Oggi ricordiamo<br />
che la vetta è occupata dalla Mariglianese che ha<br />
già vinto il torneo e matematicamente è stata promossa in Eccellenza,<br />
con i suoi 67 punti, avanti di ben 8 punti dalla seconda<br />
in classifica, ma dobbiamo anche ricordare che proprio<br />
al secondo posto c’è una squadra, il Montesarchio, che di punti<br />
ne ha 59 con la Vis Ariano che è sotto di sole tre lunghezze.<br />
E’ ovvio che la squadra di <strong>del</strong> Vecchio ora punti a vincere per<br />
recuperare questi tre punti e tentare di agganciare il team di mister<br />
Antonio Lombardo. La Vis giocherà in casa contro l’Atletico<br />
Benevento, mentre la squadra che la sovrasta in graduatoria<br />
sarà impegnata a Mugnano <strong>del</strong> Cardinale contro il Carotenuto<br />
che è pronto a fare una grande prestazione.<br />
mana e Clinica Dipartimento<br />
di Scienze Biomediche presso<br />
l’Università "D'Annunzio" di<br />
Chieti ha parlato di un altro tema<br />
di accattivante interesse, “i<br />
bioattivi marini nella nutrizione<br />
<strong>del</strong>lo sportivo”. Subito dopo,<br />
ampio dibattito tra i partecipanti<br />
che è stato moderato<br />
dal giornalista Leondino Pescatore<br />
<strong>del</strong> <strong>Corriere</strong> <strong>del</strong>lo<br />
Sport, al quale hanno partecipato<br />
Alfredo Cucciniello <strong>del</strong>la<br />
Presidenza Nazionale Acli,<br />
sta per materializzare. Il San Michele<br />
di Solofra vuole la vittoria<br />
anche nella prossima sfida che disputerà<br />
tra le mura amiche. Allo<br />
stadio “Gallucci”, a far visita alla<br />
corazzata di Nevola e compagni,<br />
sarà il Real Sirignano che ha 23<br />
punti ed oggi è quintultimo, an-<br />
Maria Antonietta Fusco, posturologa,<br />
Costantino Maietta,<br />
docente Educazione Fisica,<br />
Laura Russo assistente Sociale,<br />
Zuzana Simonova psicologa.<br />
Le conclusioni sono state<br />
curate dal dottor Massimo De<br />
Girolamo, Presidente Commissione<br />
Scientifica Nazionale<br />
“Sport e’ Salute” <strong>del</strong>l’US ACLI.<br />
Meritato successo quindi, per<br />
un convegno dedicato a temi<br />
di rilievo che interessano un<br />
vastissimo numero di sportivi.<br />
Il San Michele in casa andrà<br />
all’assalto <strong>del</strong> Real Sirignano<br />
che se ha dalla sua una dote: si<br />
tratta di una squadra che difficilmente<br />
molla e gioca sempre con<br />
grande voglia di far bene. I ragazzi<br />
<strong>del</strong> team <strong>del</strong> mandamento ce la<br />
metteranno tutta per provare a frenare<br />
lo scatto <strong>del</strong>la capolista che<br />
invece, dal canto suo, vorrà provare<br />
a portare a casa anche quella<br />
che sarebbe la 17 esima vittoria<br />
di una stagione ricca di emozioni<br />
e soprattutto di grandissime soddisfazioni<br />
per il club, per l’allenatore<br />
ed anche per i tifosi, che<br />
in quest’annata sportiva hanno<br />
imparato a seguire ed incoraggiare<br />
la squadra <strong>del</strong> cuore, che sta<br />
compiendo un piccolo miracolo,<br />
con grinta e caparbietà fino alla<br />
fine <strong>del</strong>la stagione.<br />
INVIATE LE VOSTRE FOTO ALL’EMAIL: sport@corriereirpinia.it<br />
brevi<br />
L’Amagrotta<br />
deve difendere<br />
il primato<br />
IL PUNTO SUL GIRONE “G”<br />
DELLA SECONDA CATEGO-<br />
RIA. Partiamo dalla classifica,<br />
per capire quale sia l’attuale<br />
situazione nelle zone alte<br />
<strong>del</strong> raggruppamento “G”<br />
<strong>del</strong>la Seconda categoria. In testa<br />
c’è sempre l’Amagrotta<br />
che guida tutte dall’alto dei<br />
suoi 50 punti. Staccata di 4<br />
lunghezze, troviamo la squadra<br />
<strong>del</strong> Calcio Ariano Manna<br />
che sta provando a tener testa<br />
alla capolista e che in<br />
quanto a vittorie ne ha colta<br />
soltanto una in meno sulla<br />
prima <strong>del</strong>la classe, con 1 pareggio<br />
contro i 2 portati a casa<br />
dall’Amagrotta e 6 sconfitte<br />
contro le 4 rimediate dalla<br />
squadra che oggi è in vetta. Il<br />
primo team <strong>del</strong> girone deve<br />
quindi evitare che gli arianesi<br />
si possano avvicinare alla<br />
sua posizione di vertice e per<br />
ottenere questo scopo, deve<br />
lottare e vincere anche nella<br />
prossima <strong>del</strong>la stagione. In occasione<br />
<strong>del</strong>la 23 esima giornata,<br />
l’Amagrotta giocherà in<br />
casa ed ha intenzione di battere<br />
anche lo Sporting Pietradefusi<br />
nel turno che la vedrà<br />
provare ad allungare in vetta.<br />
Il Calcio Ariano Manna, ovviamente,<br />
penserà soltanto al<br />
suo risultato e proverà a vincere<br />
nel turno che lo vede<br />
scendere in campo contro<br />
l’Artemisium.<br />
Candida, adesso<br />
serve un balzo<br />
in avanti<br />
LA CAPOLISTA DEL GIRONE<br />
“H” DELLA SECONDA CATE-<br />
GORIA.” C’è poco da fare. A<br />
questo punto <strong>del</strong>la stagione,<br />
alla squadra che sta guidando<br />
la classifica <strong>del</strong> girone H” <strong>del</strong><br />
campionato di Seconda categoria<br />
serve scattare avanti e<br />
mettere a distanza ragguardevole<br />
ogni possibile squadra<br />
che sta tentanto l’inseguimento.<br />
Per farlo, all’attuale<br />
capolista, il Candida-Montefalcione<br />
<strong>del</strong> tecnico Francesco<br />
Remigetto, dovrà vincere anche<br />
nella prossima sfida che<br />
l’attende e che è stata fissata<br />
dal calendario. Prima di parlare<br />
di questa gara, occorre<br />
andare a vedere qual’è la situazione<br />
<strong>del</strong>la graduatoria per<br />
le prime <strong>del</strong>la classe in questo<br />
raggruppamento. In testa<br />
come detto c’è il Candida-<br />
Montefalcione che ha dalla<br />
sua 48 punti. A seguire la prima<br />
<strong>del</strong>la classe c’è il Sorbo<br />
Serpico <strong>del</strong> mister Walter Ponzo<br />
che è staccato di soli tre<br />
punti mentre il Salza irpina è<br />
sotto a 42 punti, con 6 lunghezze<br />
di distacco dalla prima<br />
<strong>del</strong>la classe. In virtù di ciò,<br />
la squadra allenata da mister<br />
Remigetto deve vincere a tutti<br />
i costi nella prossima gara<br />
che l’attende e che vedrà Spinelli<br />
e compagni, reduci dal<br />
successo interno con il finale<br />
di 3 a 2 sulla Vincenzo Nigro<br />
Bagnoli, giocare in casa contro<br />
la Polisportiva Calitri. L’obiettivo<br />
è quello di cogliere la<br />
16 vittoria stagionale e staccare<br />
ancora le inseguitrici.
CORRI R<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
L’altro L’altro calcio calcio<br />
ROBERTO FILONI<br />
Nel girone “A” di Terza Categoria a<br />
far da padrona è l’Aiello con 38 punti<br />
all’attivo che sta saldamente al comando<br />
con circa quattro punti di vantaggio<br />
sulla seconda che risponde al<br />
nome <strong>del</strong> Real Tufino. L’Abellinum<br />
che aveva iniziato alla grande nonostante<br />
sia una superba protagonista<br />
di questa stagione sta subendo un<br />
pochino la pressione <strong>del</strong> suo primo<br />
anno in questa categoria, e lo dimostra<br />
il pari contro i Giovani Santostefanesi.<br />
La squadra di Mister Lepore,<br />
infatti ha creato diverse occasioni per<br />
portarsi in vantaggio nel secondo tempo,<br />
dopo che l’Abellinum l’ha costretta<br />
al pareggio in rimonta. La formazione<br />
di Santo Stefano <strong>del</strong> Sole<br />
blocca gli atripaldesi e li mette in una<br />
condizione di inseguire al terzo<br />
posto, distaccati dalla vetta di sette<br />
punti, non un distacco insormontabile,<br />
nella prossima giornata si affronteranno<br />
partite difficile, e difatti<br />
l’Abellinum è chiamato a scontrarsi<br />
con la capolista. Non sarà facile perché<br />
l’Aiello sta marciando a ritmi elevatissimi,e<br />
sopratutto non ha intenzione<br />
di cedere il passo ad una<br />
candidata al primo posto finale, valido<br />
per la promozione. Il Real Tufino,<br />
è un altra bella realtà, dato che è secondo<br />
a quattro punti, ed è la con le<br />
prime a giocarsi ogni domenica la vit-<br />
Nel girone “E”, c’è una lotta<br />
serratissima per quanto concerne<br />
la prima posizione.L’ Atletico<br />
Taurasi, con 44 punti,<br />
ha un soffio di vantaggio dalla<br />
sua diretta inseguitrice che è<br />
il Taurasi.La vittoria per la Capolista<br />
per tre a zero in casa<br />
contro il Pietra Viva, mette ulteriore<br />
morale all’ambiente,<br />
ma la cugina Taurasi, non molla<br />
la presa e vuole a tutti i costi<br />
la prima posizione e dopo<br />
essersi imposta per due a zero<br />
in trasferta con la Savignanese,<br />
spera anche magari di un<br />
passo falso nello scontro diretto<br />
con gli uomini di Ferrante.<br />
Big match attesissimo questa<br />
settimana, il Taurasi si augura<br />
di non sbagliare nulla in<br />
toria, dopo la convincente prestazione,<br />
con tripletta ai danni <strong>del</strong>l’Alta<br />
Irpinia, il morale <strong>del</strong>la squadra è molto<br />
alto. Senza dubbio bisognerà mantenere<br />
questa costanza sino alla fine,<br />
e con squadre <strong>del</strong> calibro, di quelle<br />
già sopra citate non sarà facilissimo.<br />
Altra convincete prova è stata degli<br />
Hirpus che si sono battuti come leoni<br />
in trasferta a a Quindici contro l’omonima<br />
squadra di casa imponendosi<br />
con tre reti. Situazione un più difficile<br />
per l’Atletico Serino che ha totaliz-<br />
questa <strong>del</strong>icatissima partita<br />
perché sa che un eventuale<br />
bottino di tre punti la catapulterebbe<br />
agli avamposti, mentre<br />
un risultato diverso come<br />
una sconfitta potrebbe anche<br />
essere pericoloso psicologicamente.<br />
L’Ariano invece dopo il<br />
pareggio di1 a 1 con lo Sporting<br />
Flumeri, vuole di nuovo<br />
una vittoria ed ha intenzione<br />
di mettere in cassaforte questo<br />
risultato già contro il Sant’Angelo<br />
All’Esca. Nella zona di<br />
centro classifica il Pietra viva<br />
la Savignanese e il Castelfranco<br />
cercano di raggiungere il<br />
Sant’ Angelo che però rimane<br />
ad una distanza di assoluta sicurezza<br />
salvo improvvise debacle.<br />
Mentre che non se la<br />
zato sino ad ora venti punti, e poco<br />
meno per il San Michele a quota diciotto.<br />
L’Enzo La Manna è terzultima<br />
, e precede un Quindici Soccer e un<br />
Alta Irpinia in crisi di risultati. Tutti<br />
attendono questa settimana il big<br />
match, che potrebbe dare uno scossone<br />
al campionato. Importante sarebbe<br />
una bella vittoria per l’Abellinum,<br />
che si riavvicinerebbe, mentre<br />
un eventuale risultato pieno, proietterebbe<br />
l’Aiello ad una distanza siderale<br />
rispetto alle avversarie.<br />
passa molto bene sono squadre<br />
come lo Zungoli che è terzultimo,<br />
che si ritrova a pari<br />
punti col Pila ai Piani. Entrambe<br />
le formazioni non riescono<br />
a scrollarsi di dosso un<br />
periodo non di certo florido<br />
dal punto di vista dei risultati,<br />
è che nelle ultime giornate<br />
è stato avaro di soddisfazioni.<br />
Sopratutto in questo girone al<br />
di la <strong>del</strong>le due formazioni che<br />
lottano per la vetta, c’è una<br />
bella lotta anche per il terzo<br />
posto che riguarda squadre<br />
come il Bonito e lo Sporting<br />
Flumeri. Sopratutto quest’ultima<br />
ha 41 punti un solo punto<br />
in meno rispetto al Taurasi e<br />
quattro dall’Atletico. Ipotizzando<br />
che le due squadre pa-<br />
IN CASA VIS LACEDONIA. La<br />
squadra di Lacedonia che è impegnata<br />
nel girone “G” <strong>del</strong>la<br />
Terza categoria (che oggi vede<br />
ancora in testa la SSD Bisaccia<br />
a 43 punti, inseguita dallo Sporting<br />
Accadia che è a quota 42),<br />
sta facendo la sua onesta stagione<br />
e anche se si ritrova nelle<br />
zone <strong>del</strong>la classifica che non<br />
sono tra le migliori, ci mette e ci<br />
metterà ancora tantissimo impegno,<br />
anche nelle gare che andrà<br />
a giocare già da questo fine<br />
settimana in avvicinamento. Un<br />
turno non facile ma che la Vis<br />
Lacedonia proverà ad aggiudicarsi,<br />
nella gara che vedrà la<br />
squadra allenata da mister<br />
Giancarlo Patanella giocare in<br />
MINORE 23<br />
L’Aiello in trasferta sul campo <strong>del</strong>la terza in classifica, cerca di allungare il passo<br />
Abellinum versus Aiello<br />
Mister Festa vuole punti pesanti contro la prossima<br />
avversaria. L’unione <strong>del</strong> gruppo sarà fondamentale<br />
BIG MATCH TRA LE DUE SQUADRE CHE GIOCANO PER LA VETTA<br />
Taurasi, obiettivo primato<br />
Il Cione G. Bagnoli vuole<br />
spodestare la capolista Morra<br />
Dopo la pausa che nella 19 ^<br />
giornata è toccata al Cione grazia<br />
Bagnoli, la squadra <strong>del</strong>l’alta<br />
Irpinia, ha grandi progetti, ed uno<br />
di questi è di disputare un ottima<br />
gara questa settimana con<br />
la Vetus Castelvetere, che data la<br />
posizione in classifica generale,<br />
non dovrebbe essere almeno sulla<br />
carta, un avversaria ostica.Il<br />
Morra De Sanctis, invece, dall’alto<br />
<strong>del</strong> suo primato, affronta<br />
con cautela, ma con consapevolezza<br />
di essere la squadra <strong>del</strong> momento,<br />
l’Atletico Castelfranci. Una<br />
squadra in ripresa è senza<br />
dubbio il Sant’Angelo, che dopo<br />
il sorprendente risultato per 2 a<br />
0 nei confronti <strong>del</strong> Gesualdo B,<br />
ha un linfa completamente rin-<br />
novata. Mentre per l’Atletico Castelfranci<br />
è stato un sicuro doppio<br />
colpo a Castelvetere. Un bella<br />
vittoria sugellata in trasferta<br />
per il team di mister Della Vecchia.<br />
Atletico ha gli stessi punti<br />
<strong>del</strong>la Scandone Calcio e sicuramente<br />
sarà questa la prossima<br />
squadra da superare in classifica<br />
per avvicinarsi al Montemarano<br />
che ha in cassaforte 27 punti..<br />
Campionato un pò anomalo quest’anno<br />
per la Stella Ross Villamaina,<br />
che non brilla come negli<br />
anni precedenti, e nonostante<br />
abbia 14 punti, , non riesce a<br />
raddrizzare un annata che sia<br />
partita storta, ma speriamo si<br />
possa aggiustare definitivamente,<br />
in prospettiva futura.<br />
TERZA CATEGORIA / GIRONE B<br />
La De Judicibus<br />
mira ad ottenere<br />
il 18esimo centro<br />
Grande dominatrice <strong>del</strong> gruppo “B” è la De Judicibus,<br />
che è una macchina inarrestabile, che ha totalizzato sino<br />
ad ora la bellezza di cinquanta punti, e non vuole<br />
fermarsi. anche nell’ultima gara di domenica 21 Aprile<br />
ha dominato al scena andando a vincere, mettendo due<br />
sigilli firmati Bianco C. sul campo <strong>del</strong> Mercogliano B.<br />
Esattamente a dieci punti di distanza, il Santa Paolina <strong>del</strong><br />
Presidente Ricciar<strong>del</strong>li, e il Real Forino, cercano di levarsi<br />
punti a vicenda per restare in seconda posizione,<br />
e per il momento nessuna dei due club sembra avere la<br />
meglio, perché rispettivamente hanno lo stesso numero<br />
di vittorie. Più dietro il Borgo Montoro e il Leon Sirignano,<br />
la squadra guidata da Picciocchi ha giocato in<br />
casa con il Primm Ammor combattendo sul campo con<br />
grande concretezza andando a vincere una gara molto<br />
difficile sulla carta. A chiudere questa classifica c’è l’Hirpinia<br />
Soccer, la King Animation e il Mercogliano B che<br />
sono in ordine gli ultimi posti. Per il Mercogliano la sfida<br />
di questa 20 ^ giornata non sarà facile perché dovrà<br />
vedersela con il Real Forino B che è terzo, e certamente<br />
il Real vuole sbrigare la pratica di Mercogliano subito,<br />
senza perdere punti dal Santa Polina.<br />
reggino e che lo Sporting vinca<br />
col Sant’Angelo si potrebbe<br />
aprire uno scenario interessante<br />
perché così facendo la<br />
formazione di Moccia Rocco<br />
agguanterebbe il Taurasi superandolo<br />
a quota 44 e si troverebbe<br />
secondo ad un solo pun-<br />
casa, dopo che ha colto un prezioso<br />
pareggio esterno contro la<br />
Antonio Spirito di mister Antonio<br />
Capobianco nella gara giocata<br />
in quel di Monteverde. Oggi<br />
la Vis è al penultimo posto<br />
con 12 punti e alle sue spalle ci<br />
to dall’Atletico ipoteticamente<br />
con 45 punti. Non ci resta che<br />
aspettare queste partite per fare<br />
<strong>del</strong>le valutazioni a caldo<br />
ben più precise, ma dato l’andamento<br />
di questo girone le<br />
sorprese sono sempre dietro<br />
l’angolo.<br />
La Vis Lacedonia è nelle zone basse<br />
ma è pronta a risalire e programmare<br />
sono soltanto i pugliesi <strong>del</strong>’Anzano,<br />
mentre avanti di due punti<br />
c’è la Antonio Spirito. La stagione,<br />
pian piano si incammina<br />
verso le fasi finali e i risultati<br />
che sono stati colti dal gruppo<br />
di Stratulat e compagni, per<br />
quest’anno, non si possono definire<br />
positivi. Resta il fatto che<br />
tutto il gruppo in campo ci mette<br />
sempre il massimo <strong>del</strong>la grinta<br />
e la voglia di fare bene e per<br />
questo merita un premio che va<br />
al di là <strong>del</strong>la posizione di classifica<br />
che non è <strong>del</strong>le migliori.<br />
Anche per la prossima stagione,<br />
la società programmerà e sicuramente<br />
tra gli obiettivi ci<br />
sarà anche quello di migliorare<br />
nei risultati.<br />
INVIATE LE VOSTRE FOTO ALL’EMAIL: sport@corriereirpinia.it<br />
brevi<br />
L’Hispanika<br />
vuole la vittoria<br />
a Solofra<br />
Dopo la Convincente prova<br />
in trasferta sul temibile terreno<br />
di gioco <strong>del</strong> Montoro, il<br />
Real San Felice ha dato agli<br />
avversari segno cinque schiaffi<br />
fuori casa che sono pesantissimi<br />
sopratutto per la classifica.<br />
Cinque reti che permettono<br />
a questa formazione<br />
di salire a quota trenta , quinto<br />
in campionato a tre punti<br />
dall’Associazione cattolica<br />
Piano a quattro dall’Atletico<br />
Banzano. Queste squadra si<br />
giocano le posizioni di rincalzo<br />
e puntano dritte sul podio<br />
da adesso sino alla fine<br />
<strong>del</strong>la stagione. Discorso completamente<br />
diverso per l’Hispanika<br />
che si trova a sette<br />
lunghezze dalla vetta. La vittoria<br />
col San Michele Solofra<br />
B ha aumentato le chances di<br />
agguantare nelle prossime<br />
giornate il Santa Lucia. Ma se<br />
diamo uno squadra all’andamento<br />
consistente di questa<br />
squadra ci rendiamo subito<br />
conto che non è semplice tenere<br />
il passo <strong>del</strong>la squadra di<br />
Serino. Sedici vittorie su diciannove<br />
giornate, ed un ultima<br />
gara che lascia poco spazio<br />
di avvicinarsi data la<br />
sconfitta arrecata non senza<br />
difficoltà ad una Dinamo San<br />
Felice che non si è data mai<br />
per vinta fino alla fine come<br />
dimostra il risultato di 4 a 3.<br />
Sp. Venticano<br />
atteso in casa<br />
<strong>del</strong>l’Atlantis<br />
Il Centro Storico che sino ad<br />
ora è sempre stato in grande<br />
spolvero, ma forse questo già<br />
lo sapevamo, infatti non fa notizia<br />
la strabiliante cavalcata<br />
che sta mettendo a segno questa<br />
squadra che al debutto in<br />
questa categoria, in particolare<br />
nel girone “D”, sta mettendo<br />
a dura prova i nervi formazioni<br />
che sono ben più navigate.<br />
E’ strano invece rilevare<br />
che nell’ultimo math la formazione<br />
avellinese sia stata<br />
battuta dallo Sporting venticano.<br />
Questa è la prima sconfitta<br />
<strong>del</strong>la stagione, in fondo<br />
dopo tanto lavoro e tante vittorie<br />
una giornata amara ci<br />
può anche stare, ma considerando<br />
l’andamento <strong>del</strong>la squadra<br />
sino ad ora, questa vittoria<br />
vista come un calo fisico,<br />
che a questo punto <strong>del</strong> campionato<br />
può anche esserci,<br />
non abbiamo dubbi, che già<br />
nel prossimo match dopo la<br />
pausa ritorneremo a parlare<br />
<strong>del</strong>l’ennesima vittoria <strong>del</strong> Centro<br />
Storico. Due club che hanno<br />
dato gol e spettacolo sono<br />
stati Parolise e Atletico Montefusco<br />
che nell’ultima gara<br />
hanno giocato molto bene, e<br />
nonostante un pareggio le due<br />
squadre degli allenatori Sabatelli<br />
e Manganiello, possono<br />
essere soddisfatte, per aver offerto<br />
a propri tifosi novanta<br />
minuti di puro calcio. Prossimo<br />
appuntamento per l’Atletico<br />
con la vis Volturara, mentre<br />
il Parolise , dovrà vedersela<br />
col fanalino di coda, lo<br />
Sporting Paternopoli.