30.05.2013 Views

Dizionario Filosofico Integrale - Eliohs

Dizionario Filosofico Integrale - Eliohs

Dizionario Filosofico Integrale - Eliohs

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

danaro che si è rubato, che cosa ne direbbero quell’Asiatico e quell’Africano? Converrebbero,<br />

quanto meno, che ogni paese ha le proprie usanze e che, in questo mondo, con qualunque nome<br />

vengano chiamate le cose, e in qualunque modo vengano mascherate, tutto si fa per danaro<br />

contante.<br />

Esistono due bolle intitolate la Cruzada, la crociata: una risalente al tempo d’Isabella e Ferdinando;<br />

l’altra al tempo di Filippo V.<br />

La prima vende il permesso di mangiare di sabato ciò che viene chiamata la grossura, le interiora,<br />

il fegato, i rognoni, i testicoli di ariete, i ventrigli, le animelle di vitello, il polmone, le ragaglie, i<br />

bargigli, la testa, il collo, le ali, le zampe.<br />

La seconda bolla, promulgata da papa Urbano VIII, concede il permesso di mangiare di grasso<br />

durante tutta la quaresima, e assolve da ogni delitto, tranne quello di eresia.<br />

Queste bolle non solo vengono vendute, ma è obbligatorio comprarle; e, com’è ovvio, costano più<br />

care in Perù e in Messico che in Spagna. Vengono vendute per una piastra. È giusto che i paesi che<br />

producono oro e argento paghino più degli altri.<br />

Il pretesto di queste bolle è combattere i Mori. Gli spiriti difficili non vedono che rapporto ci sia tra<br />

i barbigli e una guerra contro gli Africani; e aggiungono che Gesù Cristo non ha mai ordinato, pena<br />

la scomunica, di combattere i maomettani.<br />

La bolla che permette di conservare i beni altrui viene detta la bolla dell’accomodamento. Essa è in<br />

vigore, rendendo da molto tempo delle belle somme, in tutta la Spagna, nel Milanese, in Sicilia e a<br />

Napoli. Appaltatori incaricano i monaci più eloquenti di predicare a favore di questa bolla. I<br />

peccatori che hanno rubato il re o lo Stato, o i privati, vanno a far visita a questi predicatori, si fanno<br />

confessare da loro, spiegano quanto sarebbe triste restituire tutto. Offrono il cinque, il sei e talvolta<br />

il sette per cento ai monaci, per poter conservare il resto con la coscienza tranquilla; e, trovato<br />

l’accomodamento, ricevono l’assoluzione.<br />

Il frate predicatore autore del Viaggio in Spagna e in Italia, stampato a Parigi, presso Jean-Baptiste<br />

de L’Épine, si esprime così su quella bolla: «Non è davvero piacevole sistemare la cosa a un prezzo<br />

ragionevole, salvo a rubare di più quando si avrà bisogno di una somma più grossa?» 43 .<br />

Bolla Unigenitus<br />

La bolla in Coena Domini suscitò l’indignazione di tutti i sovrani cattolici, che alla fine l’hanno<br />

disconosciuta nei loro Stati; la bolla Unigenitus, invece, ha sconvolto soltanto la Francia. Nella<br />

prima, si attaccavano i diritti dei principi e dei magistrati di tutta Europa; essi li difesero. Nell’altra<br />

non si condannavano che alcune massime di morale e di pietà; nessuno se ne curò, tranne le parti<br />

interessate in questa effimera polemica; ma presto queste parti interessate si diffusero la Francia<br />

intera. Dapprima fu una polemica tra i gesuiti onnipotenti e i resti di Port-Royal distrutto.<br />

Il prete dell’Oratorio Quesnel, rifugiatosi in Olanda, aveva dedicato un commento del Nuovo<br />

Testamento al cardinale di Noailles, allora vescovo di Châlons-sur-Marne. Il vescovo l’approvò, e<br />

l’opera suscitò l’ammirazione di tutti coloro che leggono questo genere di libri.<br />

Un tale di nome Le Tellier, gesuita, confessore di Luigi XIV, nemico del cardinale di Noailles, lo<br />

volle mortificare facendo condannare a Roma il libro che gli era stato dedicato, e che veniva molto<br />

apprezzato.<br />

L’intelligenza di quel gesuita, figlio di un procuratore di Vire in bassa Normandia, era dotata di<br />

tutte le risorse della professione del padre. Non gli bastava compromettere il cardinale di Noailles<br />

agli occhi del papa, volle farlo cadere in disgrazia anche presso il re suo padrone. Per riuscire in tale<br />

progetto, fece comporre dai suoi emissari dei mandamenti contro di lui, che fece firmare da quattro<br />

vescovi. Redasse, inoltre, alcune lettere al re, che fece firmare a costoro.<br />

43 Tomo V, pag. 210. (Voltaire) Cfr. Jean-Baptiste Labat, Voyages en Europe et en Italie (1730).<br />

20

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!