La nausea e il vomito nel post-operatorio (PONV) complicano la vita ...
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Autore: dott. Dario Chiacchio<br />
Responsab<strong>il</strong>e UOS Anestesia e Analgesia Ostetrico-Ginecologica<br />
UOC Anestesia e Rianimazione per <strong>il</strong> Dipartimento Materno Infant<strong>il</strong>e<br />
Direttore: Prof. Gennaro Savoia<br />
NAUSEA E IL VOMITO NEL POST-OPERATORIO<br />
<strong>La</strong> <strong>nausea</strong> e <strong>il</strong> <strong>vomito</strong> <strong>nel</strong> <strong>post</strong>-<strong>operatorio</strong> (<strong>PONV</strong>) hanno un’'incidenza che varia tra <strong>il</strong><br />
20% e <strong>il</strong> 30% in rapporto a fattori di pertinenza chirurgica e propri del paziente.<br />
Sebbene <strong>la</strong> prof<strong>il</strong>assi routinaria sembrerebbe appropriata, <strong>la</strong> scelta di agenti<br />
antiemetici è ampia, e alcuni sono troppo costosi <strong>nel</strong> rapporto costo-efficacia per un<br />
uso routinario. Questa revisione esamina i meccanismi di <strong>PONV</strong>, le possib<strong>il</strong>ità e le<br />
strategie di trattamento, e focalizza l'attenzione sul<strong>la</strong> loro ut<strong>il</strong>izzazione e sui loro<br />
costi.<br />
MECCANISMI<br />
Fisiologia di Nausea e Vomito:<br />
<strong>La</strong> Nausea è <strong>la</strong> sgradevole sensazione di un conato di <strong>vomito</strong> imminente. E' spesso<br />
associata a sintomi prodromici quali salivazione, deglutizione, pallore e tachicardia. Il<br />
<strong>vomito</strong> è un processo mediato a livello centrale dal "centro del <strong>vomito</strong>" (Emetic<br />
Center), che si ritiene allocato <strong>nel</strong> tronco cerebrale (vicino al Tratto Solitario). Esso<br />
riceve afferenze da: faringe, tratto gastrointestinale, mediastino, centri corticali più<br />
alti (per es. i centri ottici, del gusto, dell'olfatto e del vestibolo) e dal<strong>la</strong> Zona Trigger<br />
Chemorecettoriale (Chemoreceptor Trigger Zone=CTZ). <strong>La</strong> CTZ si trova all'interno<br />
del tronco cerebrale, <strong>nel</strong>l'area <strong>post</strong>rema. Poichè <strong>la</strong> CTZ non è protetta dal<strong>la</strong> barriera<br />
emato-encefalica, risulta es<strong>post</strong>a alle sostanze presenti <strong>nel</strong> sangue ("tossine") e<br />
trasmette queste informazioni all’EC. L'attività del<strong>la</strong> CTZ è modu<strong>la</strong>ta da vari<br />
recettori, comprendenti i dopaminergici, gli istaminici, i muscarinici e i<br />
serotoninergici. Molti farmaci anti-emetici antagonizzano l'attività di uno o più<br />
recettori. Il EC riceve <strong>il</strong> segnale e dà inizio al<strong>la</strong> sequenza del <strong>vomito</strong>.<br />
Fattori di rischio per <strong>PONV</strong>:<br />
Alcuni fattori di rischio sono ine<strong>vita</strong>b<strong>il</strong>i, quali quelli causati dalle procedure<br />
chirurgiche e quelli associati a partico<strong>la</strong>ri pazienti. Poichè questi fattori non possono<br />
essere modificati, quando si presentano dovrebbe essere attuata un'attenta prof<strong>il</strong>assi.<br />
<strong>La</strong> scelta dell'anestetico è l'unico fattore che l'anestetista può control<strong>la</strong>re.<br />
Fattori chirurgici:<br />
I seguenti tipi di chirurgia sono corre<strong>la</strong>ti con <strong>la</strong> più alta incidenza di <strong>PONV</strong>:<br />
<strong>La</strong>paroscopia (specialmente ginecologica), strabismo, orecchio medio, orchidopessi,<br />
interventi su stomaco, duodeno, vescica, litotrissia extracorporea. Anche <strong>la</strong> durata
dell'intervento chirurgico è corre<strong>la</strong>ta con <strong>il</strong> rischio di <strong>PONV</strong>, probab<strong>il</strong>mente per <strong>la</strong><br />
maggiore durata dell'anestesia.<br />
Fattori propri del paziente:<br />
età: picco tra 11 - 14 anni; sesso: donne > uomini (sebbene <strong>il</strong> rapporto è pari in età<br />
preadolescenziale e per i pazienti > 80anni: forse a causa di un fattore<br />
gonadotropico?); obesità; ansia, setress; storia di cinetosi o di N/V per precedenti<br />
anestesie; gastroparesi (es. diabete, colecistite cronica, alcuni disordini<br />
neuromuscu<strong>la</strong>ri, occlusione intestinale); STOMACO PIENO<br />
Fattori <strong>post</strong>-operatori:<br />
Dolore (soprattutto pelvico); ottundimento del sensorio (disidratazione, ipotensione);<br />
<strong>post</strong>ura (posizione seduta troppo precoce); precoce assunzione di liquidi o solidi per<br />
via orale; narcotici <strong>nel</strong> <strong>post</strong><strong>operatorio</strong><br />
TRATTAMENTO<br />
Ondansetron (Zofran)<br />
MECCANISMO: antagonista dei recettori per <strong>la</strong> Serotonina (5HT3)<br />
AGENTI SIMILARI: Granisetron, Tropisetron<br />
E' risultato efficace sia <strong>nel</strong><strong>la</strong> prof<strong>il</strong>assi che <strong>nel</strong> trattamento di <strong>PONV</strong>. Alcuni studi<br />
mostrano che gli effetti durano oltre le 24 ore. <strong>La</strong> dose ottimale è 50 mcg/kg, o circa<br />
4 mg EV <strong>nel</strong>l'adulto medio. Tutti gli antagonisti 5HT3 agiscono in modo sim<strong>il</strong>e,<br />
tuttavia <strong>la</strong> loro durata d'azione è diversa. Gli effetti col<strong>la</strong>terali sono minimi, ma<br />
comprendono cefalea e stipsi. Di solito non causano sedazione.<br />
Metoclopramide (P<strong>la</strong>s<strong>il</strong>)<br />
MECCANISMO<br />
centrale - anatagonista dopaminergico;<br />
periferico - aumenta <strong>la</strong> mot<strong>il</strong>ità gastrica.<br />
FARMACO SIMILE: domperidone (mot<strong>il</strong>ium)<br />
Alcuni studi mostrano che questo farmaco sia efficace <strong>nel</strong><strong>la</strong> prof<strong>il</strong>assi del<strong>la</strong> <strong>PONV</strong>,<br />
altri non dimostrano una differenza statistica significativa rispetto al p<strong>la</strong>cebo. <strong>La</strong> dose<br />
usuale è di 10 mg ev, tuttavia risultati migliori sono stati riportati con dosi di 15-20<br />
mg ev.