quadriennio 2009-2012 - Home | FIS - Federazione Italiana Scherma

Bilancio
di mandato
federale
quadriennio
2009 | 2012

Cari amici della scherma italiana,
come da impegno assunto nel programma 2009-2012,
dove ci impegnavamo a lavorare fino a Londra
per onorare la fiducia accordataci dalla base,
ecco a voi il bilancio di mandato.
Questo vuole essere un momento per “fissare”
quanto accaduto ed evidenziare l’apporto
di ognuna delle componenti
il mondo della scherma italiana,
nel raggiungimento dei risultati di cui,
nei diversi ambiti, si è resa artefice.
Il Consiglio federale, che mi onoro d’aver presieduto,
ha dettato le linee guida.
Il lavoro svolto rappresenta la sintesi
tra l’azione politica e l’impegno di ognuna
delle componenti cardine
del nostro mondo: società, atleti, maestri,
arbitri, Segreteria federale,
commissioni, comitati regionali,
fiduciari provinciali
ed ogni singolo tesserato.
Il Consiglio, infatti, per statuto è organo elettivo
e rappresentativo di tutti,
chiamato a guidare la Federazione Italiana
per nome e per conto di ciascuno.
E’ questo il principio che ha guidato
la nostra azione in questi quattro anni.
E’ in virtù di questo che, adesso,
a conclusione del quadriennio di gestione,
vogliamo ripercorrere le varie tappe che,
in ogni ambito, hanno segnato
queste pagine della grande storia
della scherma italiana.
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AVEVAMO DETTO...
Programma
di candidatura
QUADRIENNIO 2009-2012
Roma 23 | 11 | 2008
Funzionalità
Sarà cura del prossimo consiglio:
disporre un’ulteriore efficiente ed efficace informatizzazione degli uffici
federali per dare alla base un servizio sempre più celere e completo;
migliorare ulteriormente la comunicazione, dando altresì ampia e
completa diffusione delle decisioni adottate dal consiglio che saranno
pubblicate sul sito web della FIS, tenuto sempre conto delle limitazioni
imposte dalla legge;
operare affinché quei pochi Comitati regionali non ancora in possesso
di un sito Web provvedano a crearselo e a metterlo in rete;
porre la Segreteria in condizione di operare al meglio, conferendole un
ruolo centrale nel coordinamento e nell’esecuzione degli atti deliberati;
favorire l’osmosi necessaria per trasmettere alle forze giovani inserite
negli uffici federali l’esperienza di chi ha contribuito a fare della
segreteria della F.I.S. una delle più apprezzate.
Statuto
Il Consiglio federale subentrante provvederà ad insediare un gruppo di
lavoro all’interno della commissione Statuti e Regolamenti per rivisitare
lo statuto della FIS e renderlo, non solo aderente alle normative di
riferimento, ma chiaramente leggibile per la base, semplificandone la
sua consultazione.
La futura bozza di statuto sarà inviata agli affiliati in tempo utile per la
prossima assemblea di metà mandato nella quale verrà sottoposta ad
esame per una sua eventuale approvazione.
Nella stessa occasione sarà presentata la bozza del nuovo Regolamento
organico che nel frattempo il Consiglio Federale avrà predisposto.
ABBIAMO FATTO... 5
Bilancio
di fine mandato
QUADRIENNIO 2009-2012
Roma 02 | 12 | 2012
Funzionalità
I sistemi informatici attualmente in uso, frutto degli investimenti effettuati
in questi quattro anni, risultano essere all’avanguardia. Ciò consente alla
Segreteria di poter dialogare in maniera celere e completa con la base
e con il mondo esterno.
Tra le innovazioni apportate, vi è stata la P.E.C., Posta Elettronica
Certificata, che permette di avere una comunicazione ufficiale in tempo
reale, con grandi vantaggi di carattere economico e logistico.
I lavori del Consiglio federale vengono seguiti con la redazione di una
news sul sito ufficiale ed un comunicato stampa, sia in fase di
convocazione della seduta, con la presentazione dell’ordine del giorno,
che a consuntivo, permettendo così alla base di avere immediato
riscontro dei lavori consiliari.
Oggi tutti i Comitati regionali sono in rete, con un proprio sito internet ed
una attività di interazione con le realtà locali.
L’attuale Segreteria federale si avvale della collaborazione di personale
profondo conoscitore del mondo della scherma. Ciò consente di attuare,
con immediatezza, efficacia ed efficienza, gli atti deliberati dal Consiglio
federale.
L’individuazione ed il coinvolgimento di nuovi giovani ha permesso alla
Segreteria federale di potersi avvalere di professionalità che, lavorando
al fianco di personale di elevata esperienza, fornisce un servizio assai
apprezzato ed utile alla base.
Statuto
Il Consiglio federale ha dato vita, avvalendosi della Commissione Statuto
e Regolamenti, ad un gruppo di lavoro che ha consentito di rivisitare e
rendere conforme ai dettami del CONI lo Statuto federale, coinvolgendo
la base nelle valutazioni e proposte di modifica. Il nuovo Statuto è stato
poi approvato nel corso dell’assemblea biennale svoltasi nel gennaio
2011 a Ravenna.
Successivamente, il Consiglio federale ha rivisto, adeguandoli allo
Statuto ed apportando le necessarie modifiche, il Regolamento organico
ed il Regolamento di Giustizia, assolvendo in tal modo l’impegno assunto
con la base nel programma elettorale 2009-2012.

AVEVAMO DETTO...
Consulta, commissioni
e organi periferici
Sarà impegno del nuovo Consiglio operare affinché si realizzi:
un sempre maggior coinvolgimento della Consulta dei Comitati regionali
nelle decisioni inerenti all’attività giovanile e regionale prevedendo, se
necessario, la presenza del suo coordinatore in Consiglio federale;
una rivisitazione del ruolo delle commissioni e dei gruppi di lavoro;
alla luce della positiva esperienza del quadriennio appena conclusosi
incentivare un maggior potenziamento del ruolo dei Comitati regionali,
sia nell’ambito della promozione che in quella amministrativa, stimolando
sempre la partecipazione ed il controllo da parte della base;
rivedere in toto il ruolo dei fiduciari provinciali affinché entrino più
efficacemente nella gestione e promozione della scherma sul territorio.
Marketing e
Comunicazione
In considerazione del fatto che il mondo della scherma, in questi ultimi
anni, è radicalmente cambiato e che alcuni nostri atleti sono oggi delle
vere e proprie STAR, è tempo di pensare ad un vero e proprio ufficio
Marketing e Comunicazione operante all’interno della segreteria.
A ciò si aggiunga il fatto che i contributi del CONI, purtroppo, sono
destinati a diminuire. Il reperimento di risorse aggiuntive è diventato
determinante e non può più essere demandato al solo entusiasmo di
molti amici della scherma ma va affidato a professionisti in grado di
gestire un settore sempre in continua evoluzione
Detto ufficio dovrà gestire e coordinare tutto ciò che concerne la
comunicazione, il reperimento di risorse e la gestione del rapporto fra
Federazione, Atleti e i loro procuratori, gli sponsor e le società
organizzatrici di eventi sia nazionali che internazionali.
Quanto sopra senza trascurare il supporto del gruppo di lavoro che
dovrà continuare a monitorare tutte le normative europee, nazionali e
regionali per la ricerca di finanziamenti da impiegare per formazione,
promozione e interscambio culturale.
ABBIAMO FATTO... 7
Consulta, commissioni
e organi periferici
Attraverso una migliore calendarizzazione che ne ha rivalutato la
funzione, la Consulta dei Comitati regionali ha assolto appieno i fini
istituzionali, oltre ad aver svolto un lavoro di raccordo fra le esigenze
della base e le determinazioni del Consiglio federale.
E’ da leggersi in tal senso, la presenza, in diverse occasioni, del
Presidente della Consulta ai lavori del Consiglio federale.
Le Commissioni, ciascuna nei propri ambiti ed in base alle esigenze
specifiche, hanno operato in autonomia. Il lavoro svolto da ciascuna di
esse, è risultato essere assai utile al Consiglio federale.
La figura del Fiduciario provinciale ha operato in linea con quanto
auspicato nel programma.
In alcuni contesti, il Fiduciario provinciale ha dovuto fronteggiare le
problematiche legate ai minori trasferimenti in ambito locale da parte
del CONI ed anche alla ventilata ipotesi di soppressione dei Comitati
provinciali CONI.
Marketing e
Comunicazione
Senza timore di smentita, in questo settore il Consiglio federale uscente
ha dato il meglio di sé. Non solo per le risorse che si è riusciti a
convogliare, ma per la capacità di proporre l’immagine della scherma
all’esterno, in una veste sempre più accattivante e professionale.
Una vera e propria “rivoluzione” che ha portato alla gestione del marchio
FIS come vero e proprio brand aziendale, curato e proposto al mondo
esterno mediante attente azioni di marketing ed intense attività di
pubbliche relazioni.
Ciò ha ricevuto l’attestazione da una ricerca commissionata dalla
Federazione e che ha rilevato come la notorietà del logo della
Federscherma sia piuttosto elevata.
Tante sono state le iniziative portate a termine che hanno aumentato
considerevolmente la “brand-reputation” della FIS: dal consolidato
rapporto con lo sponsor tecnico Kappa, all’avvio della relazione
commerciale, attraverso il progetto “Kinder +Sport”, con l’azienda
Ferrero, title e main sponsor del settore under 14 e sponsor ufficiale del
settore under 20 e della Nazionale assoluta. Kinder +Sport è altresì
divenuto un fondamentale partner nel progetto denominato “A Scuola
di Scherma”.
Proficua e costante la collaborazione con le aziende leader nel settore
elettromedicale come AsaLaser ed RGMD. Proprio con quest’ultima, in
occasione dei Mondiali di Catania 2011 e degli Europei di Legnano 2012
è stata lanciata l’iniziativa di un corner fisioterapico a disposizione di
tutte le delegazioni straniere che avessero necessità di usufruire di
trattamenti fisioterapici ed elettromedicali a titolo gratuito, accrescendo
inoltre l’immagine della FederScherma in ambito internazionale.

AVEVAMO DETTO...
Lascito Voltolini
Nel quadriennio appena conclusosi il Consiglio federale ha fatto
finalmente chiarezza sulla tematica inerente il lascito Voltolini. E’ stata
avviata la pratica di sanatoria edilizia dell’ultimo piano. Rimane l’impegno
del Consiglio di porre all’attenzione delle società, nella prossima
assemblea di metà mandato, le possibili soluzione da adottare: permuta
della struttura con un impianto per la scherma, mantenimento dell’attuale
status ed incamerare il canone annuale ecc.
Casa della scherma
Il Comune di Roma sta restaurando la famosa “Casa della Scherma”,
insigne opera dell’architetto Luigi Moretti ubicata nel complesso del Foro
Italico, con l’intendo di restituirla al patrimonio culturale della città, dopo
che per anni è stata adibita ad aula di giustizia. Trattandosi di un edificio
simbolo del nostro sport, si faranno tutti i passi affinché almeno una
parte di detto edificio torni in possesso della scherma per farne una sede
di rappresentanza della Federazione.
ABBIAMO FATTO... 9
Comuni intenti e positivi riscontri si sono avuti con i media partner
Atleticom, Italpress e Telpress con cui si è dato avvio al progetto di B2B
on line denominato “FIS Sponsor Club”.
Il prodotto “Scherma”, nell’ultimo quadriennio, è stato confezionato ad
arte e presentato al mondo esterno con una marcia in più. E’ stata infatti
studiata da grafici professionisti la campagna di lancio degli eventi più
importanti a cui partecipano le nostre nazionali assolute (in primis le
prove di Coppa del Mondo in Italia) con un coordinamento d’immagine
che ha reso possibile l’investimento in pubblicità tabellare sui più
importanti quotidiani sportivi nazionali.
Elegante e sportiva allo stesso tempo. Due temi ricorrenti che hanno
caratterizzato le ultime due edizioni dei Calendari FIS 2011 e 2012, la cui
uscita è divenuta un vero e proprio evento non solo per gli addetti ai
lavori ma anche per il mondo esterno.
Lascito Voltolini
In questo quadriennio è stata risolta definitivamente la tematica inerente
alla sanatoria edilizia dell’ultimo piano dell’edificio e sono stati seguiti i
lavori di straordinaria manutenzione.
Sono stati inoltre avviati contatti con l’Amministrazione comunale di
Rimini ed alcune imprese private, affinché la Federazione ne possa
disporre quando ne entrerà in pieno possesso.
Casa della scherma
Sono stati compiuti concreti passi in avanti verso l’auspicato ritorno
della scherma nella sua “Casa”.
Innanzitutto l’impianto è passato, dal Comune di Roma, alla disponibilità
del CONI.
Le istanze della scherma sono state portate all’attenzione dei massimi
vertici dello sport italiano.
Ciò ha contributo a sensibilizzare le istituzioni sportive, creando le basi
per una definitiva ed auspicabile risoluzione.

AVEVAMO DETTO...
Impiantistica
sportiva
Sono state molte le sale scherma inaugurate in questi ultimi anni, segno
che il nostro movimento acquisisce sempre maggiore forza. In tal senso
andrà continuata l’opera di sensibilizzazione nei confronti delle
amministrazioni locali ove è presente un’associazione di scherma.
Rapporti con
la stampa e i media
In questa direzione ci sono stati notevoli miglioramenti grazie al fattivo
impegno dell’attuale ufficio stampa. In considerazione di ciò occorre:
intensificare i rapporti con la stampa non solo nazionale, ma anche
locale, affinché ne traggano beneficio anche le società che operano sul
territorio; sarà prioritario coordinare l’attività dell’Ufficio stampa con
l’Ufficio marketing per favorire la comunicazione con i Media e gli
sponsor;
ripensare in toto la rivista federale ipotizzando anche di trasformarla in
un annuario ove riportare i risultati dell’anno;
visto i buoni risultati ottenuti, sarà prioritario proseguire il lavoro
iniziato con gli addetti stampa regionali;
alla luce dell’interessante share raggiunto dalla scherma, rinegoziare
la convenzione in atto con la RAI senza tralasci are ipotesi di accordo
avviati con SKY.
ABBIAMO FATTO... 11
Impiantistica
sportiva
Il Consiglio federale si è adoperato in ogni circostanza, laddove ne è stato
ritenuto opportuno l’intervento, per sensibilizzare gli enti locali, affinché
riservassero l’attenzione dovuta all’impiantistica sportiva riferita alla
scherma. Dal PalaVetro di Mazara del Vallo, al PalaScherma di Sassari, da
Jesi con i lavori di restauro della struttura dedicata alla scherma, sino a
Vercelli, la Federazione ha interagito in maniera continua con le
Amministrazioni locali, compulsando circa le necessità delle società
schermistiche.
Rapporti con
la stampa e i media
L’Ufficio stampa federale è oggi ritenuto tra i più attivi ed apprezzati nello
scenario delle Federazioni sportive italiane. Ciò è motivo di orgoglio e
soddisfazione del Consiglio federale, in quanto conseguenza di una
scelta rivelatasi vincente.
E’ stato riscontrato un aumento esponenziale della visibilità mediatica
della scherma. Le notizie relative alla disciplina, i suoi atleti-testimonial
e le diverse iniziative poste in essere sia dalla Federazione che dalle
società sul territorio, sono state seguite con particolare interesse dalla
stampa nazionale e da quella locale, grazie anche all’azione di
compulsazione nei confronti del sistema mediatico, posta in essere
dall’ufficio stampa federale.
Il Consiglio ha ritenuto di sospendere le pubblicazioni della rivista
federale, in quanto non più sostenibile economicamente per via della
contrazione dei trasferimenti da parte del CONI, optando per scelte di
comunicazione di stampo giornalistico sui canali federali, che hanno
consentito al mondo della scherma una informazione costante,
aggiornata e capillare sulle varie attività e sulle competizioni
agonistiche.
Vi è stata l’introduzione di una implicita linea comune tra gli uffici stampa
delle realtà locali e quello federale. Ciò ha contributo ad una crescita
d’immagine della Federazione Italiana Scherma e del movimento
schermistico.
Tutte le principali competizioni agonistiche internazionali e nazionali
hanno avuto un’adeguata copertura televisiva, frutto di un dialogo
costante e di accordi siglati con RAI, SKY e con altre emittenti televisive
nazionali.

AVEVAMO DETTO...
Pubbliche relazioni
E’ necessario proseguire sulla strada intrapresa nel curare i rapporti con
le varie Amministrazioni sia a livello centrale che periferico.
Pari attenzione andrà posta nei rapporti con le varie federazioni
schermistiche nazionali, con le ambasciate Italiane all’estero così come
con gli enti militari e ad ordinamento civile.
Promozione
I risultati di un quadriennio si valutano in base alle medaglie olimpiche e
ai titoli mondiali; ma ciò non deve portare a sottovalutare la promozione.
Occorre, quindi, continuare nella politica intrapresa nello scorso
quadriennio che ha visto adottare una serie di norme che hanno favorito
la crescita dei tesserati e dei praticanti.
Settore tecnico
Il quadriennio appena conclusosi ha visto il settore della spada trovare un
suo assetto tecnico mentre il fioretto e la sciabola sono arrivati a Pechino
con delle situazioni che risentivano di pregressi condizionamenti. E’
intendimento del Consiglio candidato alla guida della Federazione
uniformare le tre armi, accorpando i settori maschile e femminile ed
avendo, in tal modo, tre commissari tecnici per le tre armi.
Dovrà essere cura dei rispettivi responsabili presentare al Consiglio lo
staff di cui si vorranno avvalere nel quadriennio, cosi come dei vari
collaboratori. Il settore medico sarà chiamato ad una ulteriore vigilanza
sulla salute degli atleti. Il responsabile dell’area medica disporrà sul
coordinamento del personale medico e paramedico; egli sarà altresì
chiamato a vigilare sul rigoroso rispetto del regolamento sanitario da
parte degli atleti, dei tecnici e del personale paramedico.
ABBIAMO FATTO... 13
Pubbliche relazioni
Il Consiglio federale ha saputo relazionarsi con le varie Amministrazioni
a livello centrale e periferico.
Tra le principali occasioni, vi è stata la presenza del Presidente del
Senato della Repubblica, Renato Schifani, in occasione della cerimonia
di inaugurazione dei Campionati del Mondo Catania2011, ma anche la
conferenza stampa di presentazione dei Campionati del Mondo
Catania2011, svoltasi nel maggio 2011 a Palazzo Chigi, nella quale sono
intervenuti il Ministro degli Affari Esteri, il Sottosegretario allo Sport oltre
ad un nutrito gruppo di ambasciatori accreditati presso lo Stato Italiano.
E’ stata inoltre consolidata la prassi di effettuare degli incontri con gli
Ambasciatori italiani reggenti le sedi diplomatiche all’estero, ed in
particolare le Nazionali azzurre, in occasione dei Campionati del Mondo,
sono state ricevute presso le ambasciate italiane a Baku, Parigi, Amman
e Mosca.
Non sono stati trascurati i rapporti con gli enti locali, occasioni utili per
ribadire e sottolineare la valenza della scherma sul territorio.
Promozione
La politica di promozione della disciplina adottata dal Consiglio federale
ha consentito l’incremento del numero dei tesserati, nonostante il
fisiologico turn over, le difficoltà economiche ed il calo delle nascite.
Il costante aumento dei partecipanti alle competizioni nazionali
testimonia la validità delle iniziative intraprese negli anni. Tra queste ha
riscontrato particolare successo, il progetto “A scuola di scherma”
promosso in collaborazione con “Kinder +Sport” - Ferrero, grazie al
quale sono state coinvolte decine di migliaia di alunni delle scuole
dell’obbligo dell’intero territorio nazionale.
Settore tecnico
Il Consiglio federale, tenendo fede agli impegni assunti nel programma
elettorale 2009-2012, ha uniformato la gestione delle tre armi,
assegnando a ciascun Commissario tecnico la responsabilità del settore
maschile e femminile, under 20 ed Assoluti.
Ciò ha permesso di razionalizzare le spese e di avere, per ogni arma,
un’unica linea guida dettata dai rispettivi Commissari tecnici.
Per ciò che concerne il settore medico, il Consiglio federale ha
individuato nel medico federale la figura coordinatrice del settore, che
a sua svolta ha indicato un medico responsabile per ogni arma.
Lo stesso è avvenuto nell’ambito dei fisioterapisti dove è stato
individuato un coordinatore unico, che ha permesso una migliore
gestione di quest’importante ruolo sanitario.

AVEVAMO DETTO...
Atleti e società
Si dimentica troppo spesso che i risultati agonistici che inorgogliscono
il nostro mondo sono fondamentalmente il frutto dell’investimento delle
società e del lavoro dei tecnici. A tal fine, il prossimo Consiglio federale
intende dare vita ad un gruppo di lavoro che esamini, studi e risolva
DEFINITIVAMENTE la tematica inerente il trasferimento degli atleti da
una società all’altra.
Attività agonistica
nazionale
La ormai consolidata riforma dell’attività agonistica e gli accorgimenti
apportati in questi anni fanno dell’attività agonistica della nostra
federazione una delle meglio strutturate. La pre iscrizione alle gare e la
pubblicazione dei gironi il giorno antecedente la gara sarà estesa a tutte
le prove dal Torneo Nazionale U.14 e ai Master.
Se la prova sperimentale in programma nella seconda prova nazionale
cadetti dell’anno 08/09 darà esiti positivi, la formula sarà adottata
ufficialmente per i cadetti ed i giovani a partire dalla prossima stagione
2009/2010.
Ciò consentirà di effettuare le gare il sabato e la domenica evitando in tal
modo tutte le problematiche legate alla giornata del venerdì.
Impegno primario del nuovo Consiglio sarà , in collaborazione con il
direttivo dell’Associazione, quello di inserire a pieno titolo l’attività dei
Master nel contesto agonistico della scherma italiana.
ABBIAMO FATTO... 15
Atleti e società
E’ stato mantenuto l’impegno assunto nel programma elettorale
2009-2012. Si è giunti infatti, finalmente, alla definitiva approvazione di
un regolamento che disciplina il trasferimento degli atleti da una società
all’altra.
Ciò è la risposta ad una esigenza espressa, da diverso tempo e da
numerose società, ma che mai era stata affrontata con la dovuta
attenzione e, soprattutto, portata alla risoluzione.
La normativa attualmente vigente è una concreta risposta ai tanti che
ne sollecitavano l’attuazione.
Attività agonistica
nazionale
Il Consiglio federale ha mantenuto l’impegno di estendere, anche per le
gare nazionali del settore under 14, la preiscrizione e la pubblicazione
dei gironi il giorno antecedente l’inizio del torneo. Ciò ha comportato un
ritorno d’immagine per l’intero movimento, oltre che conseguenze
positive per quanto concerne la gestione delle gare e soprattutto
l’aspetto economico.
E’ stato inoltre mantenuto l’impegno, anche in virtù dell’esito positivo
della prova sperimentale, di programmare le gare per i Cadetti nelle
giornate di sabato e domenica, evitando così le problematiche legate
alla programmazione delle competizioni al venerdi.
E’ stata consolidata la prassi della pubblicazione del programma gare
almeno due mesi prima della data di svolgimento dell’evento agonistico.
L’aver mantenuto gli impegni assunti ha implicitamente consentito di
venire incontro alle esigenze degli atleti, delle loro famiglie, dei tecnici
e delle società, inerenti agli aspetti scolastici, economici, tecnici e
gestionali.
Oggi, infatti, gli atleti under 14 e Cadetti, nella maggior parte dei casi, non
sono più costretti ad assentarsi da scuola nelle giornate del venerdi.
Inoltre, insieme con le loro famiglie, possono conoscere in anticipo il
programma delle gare, organizzando al meglio l’eventuale trasferta con
conseguente possibilità di risparmio economico; tutto ciò senza
sottovalutare che le società ed i tecnici sono messi nelle condizioni di
proseguire l’attività didattica anche nelle giornate del venerdi.

AVEVAMO DETTO...
Scuola magistrale
Quello della scuola magistrale è stato uno dei punti del programma del
quadrienni 2005/2008 non affrontato e sarà quindi prioritario attivarsi
IMMEDIATAMENTE in collaborazione con l’AIMS per:
la creazione di un gruppo di lavoro per individuare le risorse finanziarie
oltre che i programmi e quant’ altro necessario per l’avvio delle attività
che fondamentalmente saranno incentrate sulla formazione e
l’aggiornamento della classe magistrale;
interessare le Forze Armate e i Corpi a ordinamento civile, al fine di
individuare risorse, forme e percorsi per avviare verso l’attività
magistrale gli atleti di vertice al termine della carriera agonistica.
Scuola della scherma
E’ in corso di perfezionamento il protocollo d’intesa con il centro di
preparazione olimpica di Formia per dar vita alla Scuola della Scherma.
Presso questo centro si vedranno concentrate tutte le attività didattiche
della Federazione: dai corsi organizzati dall’AIMS, ai corsi per Arbitri,
per Dirigenti, Preparatori fisici, tecnici delle armi ecc.
ABBIAMO FATTO... 17
Scuola magistrale
La tematica inerente la Scuola Magistrale da decenni auspicata, ha
trovato finalmente una linea guida.
Il Consiglio federale, grazie alla sinergica collaborazione tra la
Federazione Italiana Scherma, l’Associazione Italiana Maestri di
Scherma, l’Accademia Nazionale di Scherma e la Scuola dello Sport del
CONI, ha operato per creare le condizioni che hanno permesso di gestire
la formazione magistrale.
Le varie istanze degli Enti coinvolti hanno trovato una sintesi nel Comitato
Operativo che, riunendosi con cadenza bimestrale, detta le linee guida
per ciò che concerne la formazione di primo, secondo e terzo livello, e
l’aggiornamento professionale.
Senza dubbio, l’aver coinvolto tutte le componenti interessate, ad
iniziare dalle società, dai maestri “tutor” e dai Comitati regionali, ha
consentito di dar vita ad una Scuola Magistrale in linea con il sistema
SNAQ, vero e proprio valore aggiunto dell’iniziativa, ricevendo inoltre
l’apprezzamento di vari Enti, tra cui quello della Commissione Sport e
Cultura del Parlamento Europeo.
Il progetto Scuola Magistrale ha visto, dal 2010 al 2012, 191 partecipanti
ai corsi per Istruttore Nazionale e 58 ai corsi per Maestro di scherma.
Sono stati coinvolti 230, tra Maestri ed Istruttori Nazionali, quali “Tutor”,
mentre sono 150 le società riconosciute come “Centri di formazione
permanente”. In 138 hanno preso parte agli esami per Istruttore
Regionale mentre le sessioni d’aggiornamento per docenti formatori ha
visto coinvolti 22 Maestri.
Scuola della scherma
In attesa della conclusione dei lavori di ristrutturazione al Centro
di Preparazione Olimpica CONI di Formia, che permetteranno
l’individuazione della sede fissa della “Scuola della Scherma”, sono
proseguiti in maniera intensa, attraverso il settore dedicato della
Federazione Italiana Scherma, tutta una serie di iniziative mirate alla
formazione, aggiornamento e qualificazione.
Si sono quindi organizzati corsi per
Preparatori atletici
Tecnici delle armi
Operatori del videoarbitraggio
Dirigenti di società
Addetti stampa delle società locali
Aggiornamento sulla scherma paralimpica
Comunicazione per gli atleti di vertice

AVEVAMO DETTO...
Centro studi
documentazione
Si intende dar corso all’istituzione di un centro studi ricerca e
documentazione per far sì che il nostro sport abbia contezza della
propria storia e sappia sviluppare progetti di crescita .
Atleti di vertice
Gli atleti di vertice sono l’espressione più alta, l’immagine pubblica della
nostra Federazione, che attraverso i loro successi è conosciuta ed
apprezzata nel mondo.
Al fine di armonizzare i legittimi interessi degli atleti con le esigenze
istituzionali della Federazione vanno individuati forme sinergiche di
coinvolgimento degli atleti di vertice nelle iniziative federali.
ABBIAMO FATTO... 19
Centro studi
documentazione
Il Consiglio federale, nell’ambito delle iniziative riguardanti il Centro Studi
e Documentazione, si è fatto promotore della pubblicazione di diversi
lavori miranti all’approfondimento di tematiche di carattere tecnico e
culturale.
A tal fine ha sostenuto la pubblicazione, in occasione del Centenario
della fondazione della Federazione Italiana Scherma, dei due volumi, a
cura del Maestro Giancarlo Toran, dal titolo “La Federazione Italiana
Scherma compie 100 anni”.
In collaborazione con l’AIMS, è stato pubblicato il libro “L’errore, le
controindicazioni e le opportunità nell’applicazione della tecnica
schermistica” scritto dal Maestro Stefano Gardenti, il quale ha curato
inoltre il volume “Scopriamo la scherma”, che rappresenta una guida
per l’avviamento dei bambini alla pratica schermistica, edito in
collaborazione con la Scuola dello Sport del CONI.
E’ stato possibile poi dar vita, anche in questo caso con la preziosa
collaborazione della Scuola dello Sport del CONI, alla riedizione dei
trattati di fioretto e sciabola, dei Maestri Pessina e Pignotti, oltre ad altre
iniziative miranti alla promozioni e diffusione della cultura della scherma.
E’ stata inoltre avviata una fruttuosa collaborazione con l’Università degli
Studi “Kore” di Enna che, durante i Campionati del Mondo Catania2011,
ha elaborato una serie di dati utili a dar vita ad un progetto sperimentale
di “match analysis”, rivelatosi assai utile agli staff tecnici delle Nazionali
azzurre.
Atleti di vertice
La gestione dei rapporti con gli atleti di vertice, che rappresentano le
“punte di diamante” dell’intero movimento schermistico italiano, è stata
assai proficua.
Ciò ha permesso una sinergica collaborazione nelle iniziative
promozionali e di comunicazione, come ad esempio la presenza degli
atleti delle Nazionali maggiori quali “testimonial” in occasione di alcune
competizioni del circuito under 14, ma anche il coinvolgimento degli
stessi in programmi ed eventi federali volti alla promozione della
disciplina. Alla luce delle modifiche apportate dalla Preparazione
Olimpica del CONI circa l’assegnazione dei premi relativi al Club
Olimpico, si è scelto di individuare nuovi criteri per l’inserimento degli
atleti nelle liste d’interesse nazionale d’elite. Ciò ha permesso di
modificare il carattere discrezionale vigente in precedenza, con criteri
oggettivi legati al ranking internazionale individuale del singolo atleta.
Al fine di favorire un ricambio generazionale all’interno dei gruppi sportivi
militari, sono state “azzerate” le liste tecniche federali. Questa scelta,
operata nell’ottica della costante attenzione al movimento giovanile, ha
permesso l’inserimento di giovani leve nei gruppi sportivi e la
ricollocazione degli atleti non più di interesse delle Nazionali, all’interno
delle rispettive amministrazioni.

AVEVAMO DETTO...
Rapporti
internazionali
Sotto questo profilo la Federscherma nel passato quadriennio non ha
lesinato energie ed intende proseguire in tal senso cercando di:
consolidare rapporti di cordialità, correttezza e rispetto reciproco con
la dirigenza della FIE, riaffermando con fermezza le posizioni italiane sui
vari temi in discussione
continuare sulla strada intrapresa della collaborazione internazionale,
cercando di guadagnare la fiducia dei Paesi che negli ultimi anni hanno
visto nell’Italia un punto di riferimento affidabile
valorizzare il ruolo propositivo dell’Italia in ambito internazionale
ABBIAMO FATTO... 21
Rapporti
internazionali
In questo settore la scherma italiana ha espresso il meglio di sé,
intessendo una serie di relazioni che hanno portato la Federazione Italiana
Scherma a rappresentare un punto di riferimento nel panorama
schermistico internazionale. E’ stata istituita la figura di “Rappresentante
all’estero della Federazione Italiana Scherma”, in particolare in Medio
Oriente, in Estremo Oriente ed in Nord America. Il loro ruolo può definirsi
come quello di un vero e proprio “ambasciatore” della scherma italiana.
Si è intensificata l’attività relazionale con le altre realtà mondiali, siglando
nuovi accordi di collaborazione e portando ad oltre 60 il numero di Paesi
che hanno firmato protocolli d’intesa con l’Italia.
Sono stati centinaia gli atleti, provenienti da tutte le parti del mondo, che
hanno chiesto ed ottenuto di partecipare ai vari appuntamenti agonistici
nazionali, oltre che a stage di allenamento. Alcuni di questi hanno anche
dimorato per mesi in Italia, nella preparazione per la fase di qualificazione
olimpica. Diverse società italiane hanno accolto schermidori stranieri,
testimoniando con ciò una comunione d’intenti con la dirigenza federale
ed arricchendo il contesto sportivo ed umano interno alle proprie realtà.
A ciò si aggiunga l’opportunità che molti giovani maestri italiani hanno
avuto nel seguire atleti di altre nazionalità, in alcuni appuntamenti di rilievo
internazionale, contribuendo in tal modo a far crescere l’immagine
dell’Italia all’estero ed acquisendo esperienza professionale.
Il ruolo internazionale di primo piano avuto dall’Italia, si è espresso anche
all’interno dei quadri dirigenziali della Federazione Internazionale di
Scherma, della Confederazione Europea e della Confederazione del
Mediterraneo. In quest’ultima, è stato riconfermato alla Presidenza
Lioniero Del Maschio, e sono stati consolidati i ruoli dei rappresentanti
italiani all’interno della Confederazione. In ambito europeo, assai
apprezzato è stato il ruolo dei membri italiani, sia all’interno del ComEx che
delle varie commissioni.
Nel massimo organismo internazionale, i rappresentanti dell’Italia
schermistica nella commissione arbitrale, medica, Semi, regolamenti ed in
quella legale ed in seno al ComEx, hanno avuto ruoli di primo piano, non
facendo venire mai meno il contributo in termini di idee, proposte ed
operatività, consolidando così l’immagine dell’Italia quale Paese guida nel
panorama schermistico mondiale.

AVEVAMO DETTO...
Campionati
Europei Assoluti
2012
Nel 2011 si svolgeranno a Legnano i campionati Europei Assoluti. E’ un
appuntamento importantissimo per la scherma italiana ed il Comitato
organizzatore non sarà lasciato solo, sempre nei limiti della disponibilità
dei mezzi della Federscherma.
Analogo impegno si garantirà per tutti gli eventi internazionali di grande
rilievo che si svolgeranno in Italia
Staff del Presidente
Alla luce della positiva esperienza del passato quadriennio, si intende
riconfermare lo “Staff del Presidente”. Detto gruppo di lavoro, costituito
da persone particolarmente qualificate ed esperte in materie specifiche,
dovrà continuare ad operare in forma assolutamente gratuita ed
affrontare le varie problematiche che, di volta in volta, una corretta e
fattiva gestione richiede.
Centenario
della Federazione
Nel 2009 ricorrerà il centenario della Federazione e, in questo ambito,
saranno organizzate una serie di manifestazioni il cui fine ultimo sarà
comunque quello di dare quanto maggior visibilità al nostro movimento.
ABBIAMO FATTO... 23
Campionati
Europei Assoluti
2012
L’esperienza dei Campionati Europei Assoluti 2012, svoltisi in Italia, e
fortemente penalizzati, sia dal punto di vista climatico che da quello
sportivo, dalla collocazione nel calendario agonistico internazionale, deve
rappresentare un importante momento di riflessione, sia in sede europea
che nazionale.
I Campionati Europei Assoluti 2012, nonostante le difficoltà vissute, hanno
comunque rappresentato l’occasione per una sperimentazione televisiva,
rivelatasi una felice intuizione che ha consentito una sempre maggiore
visibilità della scherma in Italia.
Staff del Presidente
E’ proseguito, con benefici nell’ordinaria gestione, il contributo gratuito
e volontario, in termini operativi dei componenti dello staff del
Presidente.
Ciò testimonia come l’impegno per la crescita del movimento può essere
portato avanti a prescindere dai ruoli istituzionali ed elettivi.
Centenario
della Federazione
Il Centenario della Federazione Italiana Scherma è stato festeggiato con
sobrietà ma con una forte partecipazione ed un pieno coinvolgimento di
tutto il mondo schermistico.
Grazie al contributo della Regione Siciliana, nell’ambito del progetto
“SiciliaScherma 2009/2011” è stata organizzata una serata
commemorativa a Roma, alla presenza delle massime autorità sportive
e dei principali protagonisti dei 100 anni di vita della scherma italiana.
Momento particolarmente significativo e simbolico è stato quello della
partecipazione di una delegazione della Federazione Italiana Scherma
all’udienza generale di Papa Benedetto XVI, svoltasi in Piazza San Pietro,
in Vaticano.
In occasione del Centenario, il Consiglio federale ha sostenuto la
pubblicazione dei volumi “La Federazione Italiana Scherma compie 100
anni”, a cura del Maestro Giancarlo Toran, il cui primo volume è stato
poi consegnato nelle mani del Presidente della Repubblica, Giorgio
Napolitano.

AVEVAMO DETTO...
Congresso FIE
Dopo oltre 30 anni l’Italia tornerà ad organizzare un congresso della FIE.
Nel Novembre del 2009, a Palermo, si svolgerà il Congresso ordinario
della Federazione Internazionale e sarà compito del futuro Consiglio
trasformare tale impegno in un momento di ulteriore visibilità per la
scherma italiana.
Contributi alle società
Fermi restando i finanziamenti del CONI, l’impegno è per il mantenimento
degli attuali contributi, cercando di razionalizzarli al massimo.
ABBIAMO FATTO... 25
Congresso FIE
Quello che tutti i rappresentanti delle Federazioni schermistiche
internazionali hanno definito quale “il miglior Congresso FIE mai prima
organizzato”, si è svolto a Palermo nel novembre del 2009.
L’evento, organizzato nell’ambito del progetto “SiciliaScherma
2009/2011”, ha visto confluire in Italia i vertici della scherma
internazionale e delle varie realtà schermistiche nazionali.
E’ stato, oltre che un momento di grande visibilità per la nostra
Federazione, anche l’occasione per affrontare alcune importanti
tematiche relative alla scherma mondiale. Inoltre è stata anche la sede
deputata all’assegnazione, a Catania, dell’organizzazione dei Campionati
del Mondo 2011.
L’evento, sviluppatosi in tre giornate, ha visto momenti di particolare
visibilità, quale lo svolgimento al Teatro Politeama di Palermo, del
Memorial “Calarese”, che ha portato in pedana i migliori otto
sciabolatori al Mondo e la cui vittoria è andata ad Aldo Montano. Gli
apprezzamenti all’Italia sono giunti non solo per l’organizzazione dei
momenti istituzionali del Congresso, ma anche per il programma di
iniziative collaterali promosso nell’occasione.
Contributi alle società
Nonostante le difficoltà economiche del Paese che hanno determinato
la contrazione dei contributi da parte del CONI, il Consiglio federale ha
scelto di operare affinché i contributi ordinari alle società rimanessero
sostanzialmente inalterati.
Gli stessi sono stati elargiti tenendo conto della disponibilità di cassa,
legata alla trimestralizzazione della contribuzione CONI.
Il Consiglio federale ha scelto inoltre di continuare a prevedere il
“Contributo d’indennità chilometrica”.
In più, consapevole delle difficoltà economiche vissute dalle società, il
Consiglio federale non si è limitato alla contribuzione ordinaria, ma sono
stati previsti interventi contributivi straordinari quali il rinnovo
dell’accordo con l’Istituto per il Credito Sportivo per i mutui “Fencing” e,
in alcuni casi, i rimborsi spese in seguito all’annullamento delle gare a
causa di eventi meteorologici.

AVEVAMO DETTO...
G.S.A.
Gli Arbitri Italiani da sempre sono fra i migliori ambasciatori della
scherma Italiana nel mondo. La Commissione arbitrale dovrà continuare
ad operare per far crescere il settore sia sotto il profilo tecnico che
numerico, oltre a lavorare per far chiarezza sulle eventuali
incompatibilità fra il ruolo di arbitro e di tecnico.
Scherma per disabili
Il settore è notevolmente cresciuto e per rispondere alle varie richieste
va attuato in pieno il protocollo d’intesa firmato con il Comitato
Paralimpico.
ABBIAMO FATTO... 27
G.S.A.
Il settore, in linea con quanto programmato, ha operato un ricambio
generazionale, contribuendo a far crescere l’intero movimento arbitrale,
inserendo negli organici giovani leve che fanno ben sperare per il futuro.
E’ stato istituzionalizzato l’incontro annuale ad inizio della stagione
agonistica di tutti gli arbitri italiani coinvolti nella gestione delle gare,
che permette di fare il punto della situazione sulle introduzioni tecniche
e regolamentari nel settore.
Alla luce delle scelte gestionali, il GSA non è solo riuscito ad aumentare
il numero dei propri tesserati, ma anche ad inserire nuovi arbitri nelle
liste internazionali.
Sono stati programmati, in occasione dei principali appuntamenti
nazionali, incontri tra i rappresentanti del settore arbitrale ed i maestri,
al fine di incentivare l’interazione tra due componenti cardine dell’attività
schermistica.
Il Consiglio federale ha scelto di dotare il settore arbitrale del sistema di
videoarbitraggio. La Federazione Italiana Scherma è stata dunque la
prima al mondo ad operare tale decisione ed ad introdurne l’uso nelle
competizioni agonistiche nazionali più importanti. La scelta ha influito
positivamente nella gestione dei momenti di maggiore enfasi agonistica,
permettendo agli atleti, ai tecnici ed al settore arbitrale di maturare
esperienza rivelatasi poi assai utile in campo internazionale.
Scherma per disabili
La scelta di integrare la scherma paralimpica all’interno del mondo
schermistico italiano si è rivelata da “coraggiosa” a “vincente”,
andando oltre ogni più ottimistica previsione.
Il settore paralimpico, infatti, dopo un periodo sperimentale, ha effettuato
un graduale percorso che ha portato ad una completa integrazione,
attestata anche dall’organizzazione, nella stessa sede, dei Campionati
Italiani Assoluti e Paralimpici, oltre a tutta una serie di appuntamenti
inseriti nell’unico calendario agonistico nazionale.
Il tutto è culminato con la partecipazione ai Giochi Paralimpici
Londra2012, la cui preparazione tecnica, organizzativa e logistica è stata
gestita dalla Federazione Italiana Scherma di concerto con il Comitato
Italiano Paralimpico, alla stregua di quanto avvenuto per la scherma
olimpica.

AVEVAMO DETTO...
Scherma storica
Il successo di pubblico e di partecipanti avuto al recente Campionato
del Mondo di Scherma Artistica svoltosi a San Marino testimonia il
grande interesse che suscita questa branca della scherma, motivo per
cui non vanno lesinate risorse per svilupparla.
Scherma spettacolo
La FIS continuerà a collaborare con gli organizzatori degli eventi che
vedono la scherma come momento di spettacolo convinti che anche
attraverso queste occasioni si contribuisce alla diffusione e alla
conoscenza della scherma.
Assemblea elettiva
Come fatto in questo quadriennio, il Consiglio si impegna ad indire
l’assemblea elettiva per il successivo quadriennio entro 60 giorni del
termine delle Olimpiadi di Londra, dando in tal modo al nuovo consiglio la
possibilità di programmare, sotto tutti gli aspetti, il successivo
quadriennio.
Semestre bianco
Nei mesi che precederanno le elezioni del Consiglio per il quadriennio
2013/2016 il Consiglio si impegna a:
non elargire nessun contributo straordinario nel semestre precedente
l’elezione;
non stipulare contratti o accordi per miglioramenti economici che
impegnino il futuro Consiglio federale.
Commissione
onorificenze
Questo è stato uno dei punti del programma 2004/2008 che non hanno
visto una completa attuazione. Sarà cura del nuovo Consiglio porre in
essere tutte le iniziative per dar corso all’iniziativa.
ABBIAMO FATTO... 29
Scherma storica
La pratica sportiva della scherma storica, così come da programma, è
stata inserita nell’ambito del calendario agonistico nazionale, con
l’indizione dei Campionati Italiani a cui è stata data attenzione e visibilità,
nella consapevolezza che tutto ciò contribuisca alla crescita ed alla
diffusione della cultura schermistica in Italia.
Scherma spettacolo
La Federazione Italiana Scherma, nonostante le note difficoltà
economiche, è stata al fianco di quanti hanno inteso organizzare eventi
ed iniziative, volte a mettere in risalto il lato “spettacolare” oltre che
sportivo della disciplina. Meritevole di plauso, in tal senso, è l’iniziativa
“Maratona di Scherma”, promossa a Roma dall’Accademia d’Armi Greco
che, sin dalla prima edizione, ha avuto il pieno e convinto sostegno
federale.
Assemblea elettiva
Come da impegno assunto nei confronti della base, il Consiglio federale
ha indetto le procedure elettorali per il quadriennio 2013/2016, entro il
termine precedentemente annunciato.
Semestre bianco
Nei sei mesi precedenti l’Assemblea Elettiva Nazionale, così come
previsto dal programma per il quadriennio 2009/2012, non sono stati
elargiti contributi straordinari a nessun titolo, così come non sono stati
stipulati contratti o accordi migliorativi che possano impegnare il futuro
Consiglio federale.
Commissione
onorificenze
In occasione delle Assemblee Nazionali, sono state conferite delle
onorificenze a personalità che hanno contribuito alla promozione,
diffusione e crescita del mondo della scherma italiana.

31
e inoltre...

ABBIAMO ANCHE FATTO...
Il Consiglio federale, grazie alla fattiva collaborazione con la
Segreteria federale ed alle varie componenti del mondo della scherma,
oltre ad aver adempiuto agli impegni assunti con la base nel
programma per il quadriennio 2009/2012, ha dato vita ad una serie di
iniziative, progetti ed eventi, che hanno consentito di consolidare
l’immagine della nostra Federazione, in ambito internazionale,
nazionale e nel contesto sociale del Paese.
La gestione federale si è mossa nell’ottica di porre il nostro movimento
nella condizione di affrontare tematiche che non riguardano solo il
presente, ma sono presupposto per poter garantire un ricambio
generazionale in linea con la grande tradizione della scherma azzurra,
oltre a porre in essere iniziative che ne accrescano il valore nel
panorama sportivo italiano.
Progetto sciabola 3R
All’esigenza di far crescere il settore della sciabola, maschile e
femminile, il Consiglio federale ha risposto con il progetto “Sciabola 3R”,
che consente di monitorare un congruo numero di atleti che, a partire dal
Gran Premio Giovanissimi, si affacciano all’attività agonistica di medio ed
alto livello. Questi, unitamente ai giovani Maestri, sono stati e saranno
seguiti nella crescita e nella formazione.
La condivisione del progetto è testimoniata dal grande successo
ottenuto dal primo “Campus Estivo” organizzato a Cantalupa (To) dall’ 8
al 15 luglio, rivolto ai giovanissimi atleti, a cui hanno preso parte 55 tra
sciabolatori e sciabolatrici, seguiti dai rispettivi istruttori e da 4 Maestri.
I corsi per l’Alta specializzazione nella Sciabola, promossi dal settore
federale Formazione, hanno visto il coinvolgimento di 28 tra Maestri ed
Istruttori nazionali, mentre il tirocinio guidato è stato seguito da 24
Istruttori nazionali e Maestri.
Laboratorio SEMI
“Marcello Baiocco”
Nell’ambito del ruolo di Paese guida che l’Italia esercita nel panorama
schermistico internazionale, è stato possibile, grazie alla collaborazione
del CONI, ristrutturare il vecchio laboratorio SEMI.
Questo, intitolato al membro d’onore della FIE, Marcello Baiocco, risulta
essere unico al mondo e rappresenta un punto di eccellenza della
scherma italiana, a disposizione di tutto il movimento internazionale.
La scelta di individuarne la sede presso il Centro di Preparazione Olimpica
CONI dell’Acqua Acetosa di Roma, non solo ha dato dignità e lustro al
laboratorio ed all’attività di quanti vi operano, ma ha anche permesso di
risparmiare diverse migliaia di euro destinate, annualmente, all’affitto dei
locali dove erano conservate alcune strumentazioni.
Scherma
per non vedenti
33
Nell’ambito di una sempre maggiore attenzione al sociale, è stata
accolta l’iniziativa partita in maniera spontanea dalla Conad Scherma
Modica, mirante a coinvolgere i non vedenti nella pratica schermistica.
L’iniziativa, nel volgere di poco tempo, si è diffusa in altre realtà del
territorio italiano ed è stato organizzato un “Criterium” in occasione dei
Campionati Italiani Assoluti 2012 svoltisi a Bologna.
Ciò testimonia l’attenzione che il Consiglio federale e, quindi, la
Federazione Italiana Scherma, sa porre in attività “non finalizzate al
raggiungimento della medaglia”.
A scuola di scherma
Il progetto “A scuola di scherma”, promosso in collaborazione con
“Kinder +Sport” – Ferrero, ha contribuito alla promozione e diffusione
della scherma.
Ruolo da protagonista è stato quello avuto dalle singole società che,
avviando accordi con gli istituti scolastici, sono stati supportati dalla
Federazione Italiana Scherma con l’invio dei kit e del materiale
promozionale, ricevendo benefici non solo in termini di iscrizioni, ma
anche di posizionamento ed autorevolezza nel panorama sportivo delle
realtà locali.
Università
Sono state stipulate diverse convenzioni con alcune facoltà universitarie
di Scienze Motorie. Ciò ha contribuito all’ulteriore conoscenza della
scherma ed all’inserimento della disciplina tra le materie del percorso
accademico.

ABBIAMO ANCHE FATTO...
Progetto
Sicilia Scherma
2009 | 2012
Il progetto “SiciliaScherma 2009/2012” fortemente voluto dalla
Federazione Italiana Scherma e gestito magistralmente dal Presidente
del Comitato Regionale FederScherma Sicilia, Sebastiano Manzoni, è
stato l’emblema delle capacità relazionali e di coinvolgimento degli enti
pubblici, messe in atto dal Consiglio federale.
In questo ambito la scherma italiana ha fatto da apripista ad altre
Federazioni. Ma, il progetto “SiciliaScherma 2009/2012” è stato quello di
maggior impatto mediatico e che ha avuto il maggior coinvolgimento del
tessuto socio-economico e culturale della Regione e delle realtà locali
coinvolte.
Si è trattato di un progetto triennale, sviluppatosi grazie al finanziamento
europeo per il tramite della linea d’intervento 3.3.1.1 del P.O.FESR 2007-
2013, che ha consentito alla scherma italiana di organizzare, senza alcun
esborso, il Congresso della Federazione Internazionale di Scherma nel
2009, la Festa del Centenario FederScherma nel 2009, il Campionato
Italiano Assoluti nel 2010 ed i Campionati del Mondo Assoluti di scherma
olimpica e paralimpica nel 2011.
La Federazione Italiana Scherma, quindi, non solo non ha avuto nessun
aggravio economico, ma ha anche ricevuto significativi benefici in
termini di visibilità, opportunità, diffusione e consolidamento
dell’immagine.
Il Congresso della Federazione Internazionale di Scherma, svoltosi a
Palermo nel 2009, nella fase organizzativa quanto in quella esecutiva,
oltre che in tutte le attività ed iniziative collaterali, ha seguito le linee
guida tracciate dalla Federazione Italiana Scherma, che ha ricevuto il
plauso ed i riconoscimenti dalla FIE. Si è dunque rivelato non solo una
opportunità per consolidare l’immagine dell’Italia nel panorama
mondiale, ma anche la “carta vincente” per l’aggiudicazione a Catania
dell’organizzazione dei Campionati del Mondo 2011.
La Festa del Centenario della Federazione Italiana Scherma, svoltasi a
Roma, è stata l’occasione per festeggiare i 100 anni di storia federale ed
i suoi attori protagonisti, ma anche per ribadire il ruolo della scherma
italiana nel panorama sportivo azzurro.
I Campionati Italiani Assoluti, svoltisi a Siracusa nel 2010, oltre a
rappresentare la “prova generale” in vista dei Campionati del Mondo
Catania2011, sono stati una straordinaria opportunità per portare la
scherma in location di prestigio, quale il teatro Greco di Siracusa che ha
ospitato le fasi finali della prima giornata.
Il Campionato è diventato inoltre punto di riferimento per l’organizzazione
di eventi simili.
I Campionati del Mondo Catania2011, senza enfasi alcuna, si sono rivelati
una grande occasione di promozione della scherma e sono stati
riconosciuti quali una delle edizioni più belle e partecipate nei 100 anni
di storia della Federazione internazionale. Trattandosi di un Campionato
del Mondo valido per la qualificazione a Londra2012, ha visto la
partecipazione record di oltre 1000 schermidori, in rappresentanza di 116
35
Paesi. La cerimonia inaugurale è stata degna di un grande evento ed i
risultati eccellenti per i colori azzurri, a tutti noti, sono stati un’ulteriore
opportunità per portare la scherma all’attenzione del grande pubblico.
I Campionati del Mondo Catania2011 sono stati una grande occasione
per la scherma italiana, non solo per ciò che concerne il fatto sportivo ed
agonistico in sé, quanto per le varie iniziative promozionali messe in atto
in preparazione all’evento finale. Da “Scherma lab” che ha visto coinvolti
centinaia di ragazzi delle province di Catania e Siracusa, al torneo “Ibn
Hamdis” svoltosi con la partecipazione di atleti cadetti provenienti dai
Paesi del bacino del Mediterraneo, ma anche gli allenamenti delle
Nazionali svoltesi a Modica ed Acireale, il “flash mob” organizzato in
piazza Duomo a Catania, sino all’innovativo campo-gara progettato
dall’architetto Francesco Barbagallo e riproposto dagli inglesi ai Giochi
Olimpici Londra2012. Tutto ciò testimonia quanto “valore aggiunto” abbia
portato al mondo della scherma l’organizzazione di questo evento.
A ciò si aggiunga la campagna di promozione internazionale dell’evento
che ha visto l’Italia organizzare momenti conviviali a Belfast, Antalya,
Parigi, Baku ed Amman, senza dimenticare la conferenza stampa
ufficiale di presentazione dei Campionati del Mondo, tenutasi a Palazzo
Chigi a Roma, alla presenza del Ministro degli Affari Esteri, del
Sottosegretario di Stato con delega allo Sport, del Presidente della
Federazione Internazionale di scherma, dei membri del ComEx FIE, oltre
ad una nutrita presenza del corpo diplomatico accreditato presso lo
Stato italiano.
Dal punto di vista squisitamente sportivo, gli atleti azzurri hanno avuto la
possibilità di porre una seria ipoteca alla qualificazione olimpica, avendo
dalla loro la condizione ambientale favorevole.
Il progetto “SiciliaScherma 2009/2011” ha quindi dato un impulso
eccezionale alla crescita del movimento schermistico italiano e va dato
merito alla Regione Siciliana di aver individuato e creduto nella scherma
quale strumento di promozione del territorio.

ABBIAMO ANCHE FATTO...
Contributo straordinario
I Campionati del Mondo Catania2011 hanno permesso alla Federazione
Italiana Scherma di avanzare una richiesta di contributo straordinario
alla Presidenza del Consiglio dei Ministri che, credendo nella bontà
dell’iniziativa, ha disposto l’assegnazione di una contribuzione di 825.000
euro.
Grazie a tale contributo, oltre ad affrontare le spese per i servizi di
squadra relative ai Mondiali, sono state eseguite opere di straordinaria
manutenzione presso le sale scherma di Acireale, Frascati, Messina,
Modica e Siracusa.
Inoltre, in virtù di questa contribuzione, la Federazione Italiana Scherma
si è potuta dotare di attrezzature tecniche-sportive moderne e funzionali
allo svolgimento degli eventi schermistici.
Nello specifico sono state acquistate numerose pedane, tra le quali
anche diverse in tessuto e 5 per la pratica della scherma paralimpica,
oltre a transenne, apparecchi, rulli e, in particolare, 5 postazioni di
videoarbitraggio.
Nuove iniziative
agonistiche
In questo quadriennio, si è dato vita ad un torneo internazionale under 23
che vuole essere propulsore dell’attività del settore. Anche in questo
caso l’Italia ha anticipato le scelte poi operate in ambito internazionale.
A livello nazionale, è stato promosso un torneo integrato che ha visto gli
atleti di scherma olimpica gareggiare assieme agli atleti paralimpici,
dando un contributo significativo alla crescita della realtà della scherma
paralimpica ed al processo di integrazione.
Un’analoga iniziativa, seppur limitata nei numeri, è stata organizzata
nell’ambito del Gran Premio Giovanissimi.
Master
Il settore Master ha registrato un notevole incremento di praticanti e di
appassionati. Ciò rappresenta un patrimonio dell’intero mondo della
scherma italiana.
Al fine di intraprendere un percorso che porti all’uniformità delle gare
nazionali, di qualunque categoria, il Consiglio federale, d’accordo con il
Consiglio direttivo dell’AMIS, ha inserito il Campionato Italiano Master
tra le attività federali, gestendone l’organizzazione.
Eventi internazionali
non agonistici
37
L’Italia, a maggio del 2011, ha ospitato a Roma il Comitato Esecutivo FIE,
a testimonianza del ruolo esercitato in questo ambito. Si è trattato del
primo Comitato esecutivo della Federazione Internazionale, svoltosi in
Italia. Inoltre, in occasione dei Campionati Europei Assoluti svoltisi a
Legnano, l’Italia ha avuto l’onore di ospitare i lavori del Congresso della
Confederazione Europea di Scherma.
Su mandato della Federazione Internazionale, il Presidente della
Federazione Italiana Scherma assieme ai membri italiani della
Commissione SEMI FIE, si sono fatti carico di organizzare e gestire il
gruppo di lavoro, che vede coinvolti tutti i produttori di materiale
schermistico a livello mondiale, la commissione medica FIE, la
commissione SEMI FIE ed i rappresentanti degli atleti, volto ad
aumentare il grado di sicurezza nella sciabola. Questo gruppo si è riunito
una volta a Milano e per due volte a Roma, esitando una serie di norme
che la FIE renderà obbligatorie dopo il Congresso mondiale in
programma il prossimo 8 dicembre 2012.
Convenzione AIMS
Il Consiglio federale, al fine di definire ruoli e compiti dell’AIMS, ha
siglato una convenzione con l’Associazione Italiana Maestri di Scherma,
a cui si è giunti grazie alle risultanze emerse dal gruppo di lavoro,
appositamente costituito, e composto da rappresentanti della
Federazione e dell’Associazione stessa.
Nuove tecnologie
La Federazione Italiana Scherma, oltre a dotarsi delle postazioni per il
videoarbitraggio, ha acquistato la licenza d’uso del software di gestione
del sistema stesso. Ciò comporta una maggiore dimestichezza nel suo
utilizzo ed un notevole abbattimento dei costi per i Comitati organizzatori
delle prove di Coppa del Mondo in Italia.
Alla luce di ciò, la Federazione Italiana Scherma ha organizzato un corso
internazionale per addetti al videoarbitraggio che, svoltosi a Roma, ha
visto la partecipazione non solo di operatori italiani ma anche di alcuni
provenienti da diversi Paesi europei.

ABBIAMO ANCHE FATTO...
Social network
Il Consiglio federale, dopo una prima fase di sperimentazione, ha
scommesso sulle potenzialità dei social network quale strumento di
comunicazione, non alternativi ma complementari ai canali federali.
La creazione della pagina ufficiale federale su Facebook e del profilo
federale su Twitter, hanno contribuito in maniera sostanziale ad
aumentare la visibilità della Federazione Italiana Scherma, divenendo
punto di riferimento comunicativo ma anche strumento utile a
raggiungere un target diversificato, soprattutto in termini anagrafici,
altrimenti lontano dalle azioni di comunicazione federale.
Questo ha creato un articolato sistema mediatico-comunicativo,
composto dal sito federale, da FederSchermaTV, dai canali federali su
Facebook e Twitter, che ha ampliato gli orizzonti e le potenzialità
nell’azione attiva da parte della Federazione che, può adesso, scegliere
anche gli strumenti sui quali veicolare determinati contenuti. Il sito
federale è ciò l’organo deputato alla comunicazione interna ed esterna,
FederSchermaTV rappresenta il canale dove accogliere i video live ed on
demand degli appuntamenti agonistici principali mentre i social network
possono essere strumenti per azioni comunicative rivolte ad un target
non esclusivamente legato al mondo federale.
L’aver puntato, inoltre, su processi di comunicazione attiva e sul
coinvolgimento degli utenti, sia su Facebook che su Twitter, ha permesso
di innescare dinamiche “virali” che hanno portato benefici alla
riconoscibilità mediatica degli atleti ed una percezione “meno
accademica e statica”, ma non per questo meno autorevole, dell’intero
movimento schermistico.
La scelta di puntare sulla pubblicazione dei servizi fotografici, creando
un vero e proprio “racconto-live” degli eventi agonistici nazionali ed
internazionali, dalle competizioni under 14 a quelle riservate agli Assoluti,
ha creato una vera e propria “fidelizzazione”. Ciò non solo ha reso
imprescindibile la presenza di un fotografo nei principali appuntamenti
agonistici, ma ha permesso anche una partecipazione “anche a
distanza” ad ogni competizione, ricevendone feedback, consolidando il
valore di ogni evento agonistico ed offrendo un nuovo strumento per
veicolare loghi di aziende-sponsor o iniziative a margine.
La pubblicazione e/o la condivisione di video, alcuni dei quali storici, ha
portato anche ad una riscoperta del materiale relativo alla scherma
presente nel web.
Inoltre sono state avviate delle iniziative “virali” che, attraverso gli
strumenti di condivisione, ha portato il “brand FIS” ad essere veicolato
sui social network, giungendo ad un numero assai elevato di utenti, molti
dei quali non avevano mai avuto contatti “diretti” con il mondo della
scherma.
Progetti speciali
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Il Consiglio federale ha promosso il progetto “City Partner FIS” e “FIS
Sponsor Club”.
Il primo è stato ideato e pensato per consolidare i rapporti e le relazioni
di collaborazione con gli Enti pubblici locali (in particolar modo i Comuni)
dei territori che ospitano eventi schermistici. A fronte dei benefit di
visibilità offerti, come se l’Ente fosse una vera e propria azienda sponsor,
la FIS ed i Comitati Organizzatori Locali usufruiranno di alcune
agevolazioni; in primis la fruibilità degli impianti sportivi deputati a luoghi
di gara a titolo gratuito.
Il secondo è invece volto a creare una community on line di tutte le
aziende che in Italia, a vario titolo, sponsorizzano e sostengono le società
affiliate con l’intento di creare occasioni di business reciproco.
Si tratta di iniziative che mirano a dare alle società schermistiche la
possibilità di interagire nel migliore dei modi con gli enti istituzionali del
territorio e con la realtà imprenditoriale locale. I progetti rientrano
nell’ottica di fornire alle società schermistiche strumenti innovativi volti
al pieno coinvolgimento del tessuto socio-economico ed istituzionale.
E’ stata inoltre promossa la nascita dello “Sportello d’Assistenza
Fiscale”. L’iniziativa è nata dall’esigenza di fornire, a titolo gratuito, una
consulenza specialistica agli affiliati.

41
Statistiche
2009 | 2012

Giochi Olimpici
Londra 2012
7 medaglie
4 individuali e 3 a squadre
7 medaglie olimpiche (3 ori, 2 argenti, 2 bronzi)
1 oro individuale (FF Di Francisca)
2 ori a squadre (FF a sq. FM a sq.)
2 argenti individuali (FF Errigo, SCM Occhiuzzi)
1 bronzo individuale (FF Vezzali)
1 bronzo a squadre (SCM a sq.)
Medagliere Londra 2012
7 medaglie
4 individuali
3 a squadre
4 femminili
3 maschili
4 FF
1 FM
2 SCM
43

Campionati
del Mondo
Assoluti
Antalya 2009
9 medaglie
5 individuali e 4 a squadre
4 ori | 2 argenti | 3 bronzi
1 oro individuale (FM Baldini)
3 ori a squadre (FF Errigo, Di Francisca, Granbassi, Vezzali; FM Baldini,
Barrera, Cassarà, Vanni; SPF Cascioli, Del Carretto, Moellhausen,
Quondamcarlo)
1 argento individuale (SPM Tagliariol)
1 argento a squadre (SCM Montano, Occhiuzzi, Pastore, Tarantino)
3 bronzi individuali (FF Di Francisca, Errigo, SCM Tarantino)
Parigi 2010
7 medaglie
4 individuali e 3 a squadre
2 ori | 3 argenti | 2 bronzi
1 oro individuale (FF Di Francisca)
1 oro a squadre (FF Errigo, Di Francisca, Salvatori, Vezzali)
1 argento individuale (FF Errigo)
2 argenti a squadre (FM Baldini, Barrera, Cassarà, Aspromonte; SCM
Occhiuzzi, Montano, Pastore, Tarantino)
2 bronzi individuali (FF Vezzali, SPF Moellhausen)
Catania 2011
11 medaglie
8 individuali e 3 a squadre
4 ori | 3 argenti | 4 bronzi
4 ori individuali (FF Vezzali, FM Cassarà, SCM Montano, SPM Pizzo)
2 argenti individuali (FF Di Francisca, FM Aspromonte)
1 argento a squadre (FF Di Francisca, Errigo, Salvatori, Vezzali)
2 bronzi individuali (FM Avola, SCM Tarantino)
2 bronzi a squadre (SCM Occhiuzzi, Montano, Pastore, Tarantino; SPF
Del Carretto, Fiamingo, Moellhausen, Navarria)
Kiev 2012
nessuna medaglia
45
In programma solo le prove a squadre di spada maschile e sciabola
femminile escluse dal programma gare olimpico di Londra
Medagliere 2009 | 2012
27 medaglie
17 individuali
10 a squadre
13 femminili
14 maschili
10 FF
6 FM
6 SCM
3 SPF
2 SPM
Kiev 2012
Catania 2011
Parigi 2010
Antalya 2009

Campionati
Europei Assoluti
Plovdiv 2009
9 medaglie
4 individuali e 5 a squadre
5 ori | 4 bronzi
2 ori individuali (FM Baldini, FF Vezzali)
3 ori a squadre (FM Baldini, Barrera, Cassarà, Vanni; FF Errigo,
Di Francisca, Salvatori, Vezzali; SCM Montano A., Occhiuzzi,
Pastore, Tarantino)
2 bronzi individuali (FF Errigo, SCM Pastore)
2 bronzi a squadre (SCF Bianco, Marzocca, Stagni, Vecchi;
SPM Confalonieri, Martinelli, Rota A., Tagliariol)
Lipsia 2010
10 medaglie
5 individuali e 5 a squadre
5 ori | 2 argenti | 3 bronzi
2 ori individuali (FM Baldini, FF Vezzali)
3 ori a squadre (FM Aspromonte, Avola, Baldini, Cassarà;
FF Errigo, Di Francisca, Salvatori, Vezzali; SCM Montano A.,
Occhiuzzi, Samele, Tarantino)
1 argento individuale (FM Aspromonte)
1 argento a squadre (SPF Del Carretto, Moellhausen,
Navarria M., Quondamcarlo)
2 bronzi individuali (FF Di Francisca, SCF Bianco)
1 bronzo a squadre (SCF Bianco, Lucchino, Marzocca, Vecchi)
Sheffield 2011
10 medaglie
6 individuali e 4 a squadre
6 ori | 2 argenti | 2 bronzi
2 ori individuali (FM Avola, FF Di Francisca)
4 ori a squadre (FM Aspromonte, Avola,
Baldini, Cassarà; FF Errigo, Di Francisca,
Salvatori, Vezzali; SCM Montano A., Occhiuzzi, Samele, Tarantino;
SCF Bianco, Guarneri, Marzocca, Vecchi)
2 argenti individuali (FM Cassarà, FF Vezzali)
2 bronzi individuali (FM Baldini, SPF Moellhausen)
Legnano 2012
4 medaglie
1 individuale e 3 a squadre
2 ori | 2 bronzi
2 ori a squadre (FM Aspromonte, Avola,
Baldini, Cassarà; FF Errigo, Di Francisca,
Salvatori, Vezzali)
1 bronzo individuale (FF Errigo)
1 bronzo a squadre (SCF Bianco, Lucchino, Marzocca, Vecchi)
Medagliere 2009 | 2012
33 medaglie
16 individuali
17 a squadre
18 femminili
15 maschili
11 FF
10 FM
5 SCF
4 SCM
2 SPF
1 SPM
47
Legnano 2012
Sheffield 2011
Lipsia 2010
Plovdid 2009

Campionati
Europei
Under 23
Debrecen 2009
5 medaglie
5 individuali
1 oro | 4 bronzi
1 oro individuale (FF Batini M.)
4 bronzi individuali (FF Tagliapietra, SCM Miracco,
SCF Gulotta, SPF Fiamingo)
Danzica 2010
6 medaglie
6 individuali
2 ori | 3 argenti | 1 bronzo
2 ori individuali (FM Avola, SPF Fiamingo)
3 argenti individuali (FM Foconi, FF De Costanzo, SPM Garozzo E.)
1 bronzo individuale (FF Batini M.)
Kazan 2011
7 medaglie
4 individuali e 3 a squadre
2 ori | 2 argenti | 3 bronzi
1 oro individuale (FM Lari)
1 oro a squadre (FM Foconi, Garozzo D., Lari Trani)
1 argento individuale (SCM Giani)
1 argento a squadre (SPM Bino G., Bruttini, Di Nucci, Marzani R.)
2 bronzi individuali (FM Foconi, SPF Briasco)
1 bronzo a squadre (SPF Briasco, Ferrari, Muroni, Rizzi)
Bratislava 2012
6 medaglie
3 individuali e 3 a squadre
2 ori | 2 argenti | 2 bronzi
49
1 oro individuale (FM Lari)
1 oro a squadre (FM Di Francisca M., Garozzo D., Lari, Trani)
1 argento individuale (FM Garozzo D.)
1 argento a squadre (SCF Gregorio, Navarria C., Petraglia, Sinigaglia)
1 bronzo individuale (FM Trani)
1 bronzo a squadre (SPM Bino G., Buzzi L., Concilio, Esposito)
Medagliere 2009 | 2012
24 medaglie
18 individuali
6 a squadre
10 femminili
14 maschili
9 FM
4 FF
4 SPF
3 SPM
2 SCM
2 SCF
Bratislava 2012
Kazan 2011
Danzic 2010
Debrecen 2009

Campionati
del Mondo
Giovani
Belfast 2009
9 medaglie
5 individuali e 4 a squadre
3 ori | 4 argenti | 2 bronzi
1 oro individuale (FM Lari)
2 ori a squadre (FM Avola, Foconi, Lari, Paroli; SPM Cipriani An.,
Ferraris, Garozzo E., Schiavina)
2 argenti individuali (FF Volpi, SCF Vecchi)
2 argenti a squadre (FF Batini M., Calissi, De Costanzo, Volpi;
SCF Gregorio, Navarria C., Sinigaglia, Vecchi)
2 bronzi individuali (FM Foconi, FF Batini M.)
Baku 2010
5 medaglie
2 individuali e 3 a squadre
2 argenti | 3 bronzi
2 argenti a squadre (FM Garozzo D., Luperi, Nista, Trani;
SPM Bino G., Bruttini, Concilio, Santarelli)
2 bronzi individuali (FM Luperi, FF Volpi)
1 bronzo a squadre (SCF Gregorio, Guarneri, Navarria C., Sinigaglia)
Amman 2011
9 medaglie
3 individuali e 6 a squadre
4 ori | 2 argenti | 3 bronzi
1 oro individuale (FM Luperi)
3 ori a squadre (FF Calissi, Monaco, Straniero, Volpi; SPM Bino G., Fichera,
Santarelli, Vallosio; SCF D’Andrea, Navarria C., Petraglia, Prearo)
2 argenti a squadre (FM Garozzo D., Luperi, Nista, Trani; SCM Affede,
Berrè, Giani, Scepi)
2 bronzi individuali (SPF Batini C., SCF Petraglia)
1 bronzo a squadre (SPF Batini C., Briasco, Fiamingo, Santuccio)
Mosca 2012
9 medaglie
6 individuali e 3 a squadre
2 ori | 4 argenti | 3 bronzi
1 oro individuale (FF Volpi)
1 oro a squadre (FF Calissi, Mancini, Monaco, Volpi)
3 argenti individuali (FM Garozzo D., FF Mancini, SCF Navarria C.)
1 argento a squadre (SPM Esposito, Fichera, Santarelli, Vallosio)
2 bronzi individuali (FF Monaco, SCF Petraglia)
1 bronzo a squadre (FM Garozzo D., Guerra F., Luperi, Nista)
Medagliere 2009 | 2012
32 medaglie
16 individuali
16 a squadre
18 femminili
14 maschili
9 FF
9 FM
7 SCF
4 SPM
2 SPF
1 SCM
51
Mosca 2012
Amman 2011
Baku 2010
Belfast 2009

Campionati
Europei Giovani
Odense 2009
12 medaglie
7 individuali e 5 a squadre
7 ori | 1 argento | 4 bronzi
4 ori individuali (FM Garozzo D., FF Monaco,
SCF Gregorio, SPF Fiamingo)
3 ori a squadre (FM Di Francisca M., Garozzo D., Lari, Trani; FF Calissi,
Monaco, Vianello, Volpi; SPF Batini C., Briasco, Ferrari, Fiamingo)
1 argento individuale (FF Calissi)
2 bronzi individuali (SCF Sinigaglia, SPM Bruttini)
2 bronzi a squadre (SCM Marino, Nuccio, Romano, Sbragia;
SPM Bino G., Bruttini, Concilio, Massera)
Lobnya 2010
15 medaglie
10 individuali e 5 a squadre
8 ori | 3 argenti | 4 bronzi
4 ori individuali (FF Volpi, SCM Berrè, SPM Santarelli, SPF Fiamingo)
4 ori a squadre (FF Calissi, Monaco, Straniero, Volpi; FM Di Francisca
M., Garozzo D., Luperi, Trani; SPF Batini C., Briasco, Ferrari, Fiamingo;
SPM Bino G., Bruttini, Fichera, Santarelli)
3 argenti individuali (FF Straniero, SCF Navarria, SPM Fichera)
3 bronzi individuali (FF Monaco, SCM Scepi, SPM Bino)
1 bronzo a squadre (SCF Criscio, D’Andrea, Navarria C., Petraglia)
2011
Non disputati
Porec 2012
10 medaglie
6 individuali e 4 a squadre
4 ori | 1 argento | 5 bronzi
53
1 oro individuale (FF Volpi)
3 ori a squadre (FF Calissi, Mancini C., Monaco, Volpi; FM Garozzo D.,
Guerra F., Ingargiola, Nista; SPF Batini C., Guerra G., Santandrea, Santuccio)
1 argento individuale (FF Mancini)
4 bronzi individuali (FM Guerra F., FF Monaco, SCM Scepi, SPF Santuccio)
Medagliere 2009 | 2012
37 medaglie
23 individuali
14 a squadre
21 femminili
16 maschili
11 FF
7 SPM
6 SPF
5 FM
4 SCM
4 SCF
Porec 2012
2011 non disputati
Lobnya 2010
Odense 2009

Campionati
del Mondo
Cadetti
Belfast 2009
7 medaglie
7 individuali
1 oro | 1 argento | 5 bronzi
1 oro individuale (FM Nista)
1 argento individuale (FM Luperi)
5 bronzi individuali (FF Volpi, SPM Leombruno e Santarelli, SPF Batini
C., SCF Navarria C.)
Baku 2010
4 medaglie
4 individuali
1 oro | 2 argenti | 1 bronzo
1 oro individuale (SPF Santuccio)
2 argenti individuali (FM Luperi, FF Mancini)
1 bronzo individuale (SCM Affede)
Amman 2011
8 medaglie
8 individuali
2 ori | 2 argenti | 4 bronzi
2 ori individuali (FF Mancini, SPM Buzzi)
2 argenti individuali (SCM Curatoli, SCF Mormile)
4 bronzi individuali (FF Sinigalia, SPM Cimini,
SPF Santuccio, SCM Affede)
Mosca 2012
2 medaglie
2 individuali
1 argento | 1 bronzo
1 argento individuale (FM Ingargiola)
1 bronzo (FF Cipressa E.)
55
Medagliere 2009 | 2012
21 medaglie
21 individuali
10 femminili
11 maschili
5 FF
4 FM
4 SPM
3 SCM
3 SPF
3 SCF
Mosca 2012
Amman 2011
Baku 2010
Belfast 2009

Campionati
Europei Cadetti
Bourges 2009
13 medaglie
8 individuali e 5 a squadre
5 ori | 2 argenti | 6 bronzi
3 ori individuali (FM Luperi, FF Calissi, SCM Scepi)
2 ori a squadre (FM Caporizzi, Garozzo D., Luperi, Nista;
SCF Baldini B., Ciaraglia, Navarria C., Petraglia)
1 argento individuale (FM Garozzo D.)
1 argento a squadre (SCM Berrè, Boccarusso, Saviozzi, Scepi)
4 bronzi individuali (FM Nista, FF Volpi e Palumbo, SCF Navarria C.)
2 bronzi a squadre (FF Calissi, Monaco,
Palumbo, Volpi; SPM Fichera, Leombruno, Locci, Vallosio)
Atene 2010
10 medaglie
6 individuali e 4 a squadre
5 ori | 1 argento | 4 bronzi
3 ori individuali (FF Palumbo, SPM Fichera, SPF Santuccio)
2 ori a squadre (FF Mancini, Palumbo, Priori, Spezzamonte;
SPM Esposito, Fichera, Santarelli, Signani F.)
1 argento individuale (FF Mancini)
2 bronzi individuali (FM Franco, SPM Signani F.)
2 bronzi a squadre (SCM Affede, Aragona, Cappetta, Curatoli;
SPF Caciagli, De Alti, Monarca, Santuccio)
Klagenfurt 2011
15 medaglie
9 individuali e 6 a squadre
8 ori | 3 argenti | 4 bronzi
2 ori individuali (SCF Criscio, SPF Santuccio)
6 ori a squadre (FF Cipressa E., Mancini, Palumbo, Sinigalia;
FM Bertolazzi A., Del Macchia, Marotta F., Rosatelli; SCF Ciaraglia S.,
Criscio, Donati, Mormile; SCM Affede, Bonsanto D., Curatoli, Riccardi;
SPF De Alti, Foietta, Pometti, Santuccio; SPM Buzzi L.,
Cimini, Melocchi, Pristerà)
3 argenti individuali (FF Palumbo, SCM Curatoli, SPM Buzzi)
4 bronzi individuali (FM Del Macchia, FF Sinigalia, SCM Affede,
SPM Pristerà)
Porec 2012
14 medaglie
9 individuali e 5 a squadre
4 ori | 5 argenti | 5 bronzi
57
2 ori individuali (FM Ingargiola, SCM Rinaldi)
2 ori a squadre (FF Biagiotti, Cipressa
E., Lava, Sinigalia, SCM Bonsanto F., Castello, De Meo, Rinaldi)
2 argenti individuali FF Cipressa E., SPF Signani I.)
3 argenti a squadre (FM Bertolazzi A., Ciuti T., Ingagiola, Rosatelli;
SCF Ciaraglia S., Mormile, Prearo, Pegolo; SPF Foietta,
Marzani Ro., Signani I., Tauro)
5 bronzi individuali (FF Sinigalia, SCM Bonsanto F., SCF Mormile,
SPM Crecchi, SPF Marzani Ro.)
Medagliere 2009 | 2012
52 medaglie
32 individuali
20 a squadre
27 femminili
25 maschili
13 FF
9 FM
9 SCM
8 SPF
7 SPM
6 SCF
Porec 2012
Klagenfurt 2011
Atene 2010
Bourges 2009

Giochi del
Mediterraneo
Pescara 2009
6 medaglie
6 individuali
2 ori | 2 argenti | 2 bronzi
2 ori individuali (FF Vezzali, SPF Moellhausen)
2 argenti individuali (FF Granbassi, SPM Tagliariol)
2 bronzi individuali (SPM Martinelli, SCF Bianco)
N.B. non erano in programma le prove di fioretto maschile
e sciabola maschile
Medagliere 2009 | 2012
6 medaglie
6 individuali
2 FF
2 SPM
1 SPF
1 SCF
59

Campionati del
Mediterraneo
Loures 2009
24 medaglie
21 individuali e 3 a squadre
12 Cadetti | 12 Giovani
11 ori | 3 argenti | 10 bronzi
5 ori Cadetti individuali (FM Caporizzi, FF Palumbo,
SCM Berrè, SCF Navarria C., SPF Batini C.)
4 ori Giovani individuali (FM Caporizzi, FF Palumbo,
SCF Ciaraglia S., SPM Santarelli)
2 ori a squadre miste (maschile con Santarelli, Berrè, Francella,
e femminile con Signani, Ciaraglia S., Palumbo)
1 argento individuale Cadetti (SPM Santarelli)
2 argenti individuali Giovani (FF Sinigalia, SPF Batini C.)
6 bronzi individuali Cadetti (FM Francella, FF Sinigalia, SCM De Meo,
SCF Ciaraglia S., SPM Cambursano, SPF Signani I.)
3 bronzi individuali Giovani (SCM Berrè, SCF Navarria C.,
SPF Signani I.)
1 bronzo a squadre miste (femminile con Batini C., Sinigalia, Navarria C.)
Zrenjanin 2010
26 medaglie
24 individuali e 2 a squadre
16 Cadetti | 10 Giovani
6 ori | 9 argenti | 11 bronzi
3 ori individuali Cadetti (FF Sinigalia, SCM Riccardi, SPM Fichera)
3 ori individuali Giovani (FF Scacciati, SCM Riccardi, SPM Fichera)
5 argenti individuali Cadetti (FM Marotta F., FF Scacciati,
SCM Cappetta, SCF Simone G., SPF De Alti)
3 argenti individuali Giovani (SCM Cappetta, SPM Esposito,
SPF Monarca)
1 argento a squadre miste (maschile con Fichera, Marotta, Riccardi)
8 bronzi individuali Cadetti (FM Marinelli, FF Montalto Monella, SCM
D’Armiento, SCF Ciaraglia S., SPM Esposito e Signani F.,
SPF Carlini e Monarca)
2 bronzi individuali Giovani (FM Bertolazzi A., SPF Carlini)
1 bronzo a squadre miste (femminile con Ciaraglia S.,
Monarca, Scacciati)
Beirut 2011
28 medaglie
26 individuali e 2 a squadre
16 Cadetti | 12 Giovani
9 ori | 9 argenti | 10 bronzi
61
5 ori individuali Cadetti (FM Zacchero, FF Cipressa E.,
SCM Bonsanto F., SPM Pristerà, SPF Baroli)
3 ori individuali Giovani (FM Zacchero, FF Cipressa E., SCM Bonsanto F.)
1 oro a squadre miste (maschile con Bonsanto F., Zacchero, Pristerà)
5 argenti individuali Cadetti (FM Rosatelli, FF Paita, SCF Cappelli,
SPM Rivolta, SPF Marzani Ro.)
3 argenti individuali Giovani (FM Rosatelli, FF Paita, SCM Gramazio)
1 argento a squadre miste (femminile con Cipressa E., Prearo, Baroli)
6 bronzi individuali Cadetti (FM Bertolazzi A., FF Pieramati,
SCM D’Armiento, SCF Prearo, SPM Maisto, SPF Bertagna)
4 bronzi individuali Giovani (FF Pieramati, SCF Prearo,
SPM Pristerà, SPF Baroli)
Porec 2012
24 medaglie
22 individuali e 2 a squadre
11 Cadetti | 13 Giovani
5 ori | 5 argenti | 14 bronzi
3 ori individuali Cadetti (FF Rivano, SCM Tomaselli, SPF Signani I.)
2 ori individuali Giovani (FF Rivano, SPF Tauro)
2 argenti individuali Cadetti (SCM Valcarenghi, SPM Maisto)
3 argenti individuali Giovani (FM Martini, FF Paita, SPF Abate)
6 bronzi individuali Cadetti (FM Martini, FF Lava, SCF Azzi e Aresu,
SPM Efrosinin, SPF Tauro)
6 bronzi individuali Giovani (FM Francella, FF Lava, SCM Tomaselli,
SCF Aresu, SPM Efrosinin, SPF Signani I.)
2 bronzi a squadre miste (femminile con Rivano, Signani I.,
Aresu e maschile con Martini, Efrosinin, Tomaselli)
Medagliere 2009 | 2012
102 medaglie
93 individuali
9 a squadre miste
19 FF
18 SPF
15 SCM
15 SPM
14 FM
12 SCF
5 misto femminile
4 misto maschile
Porec 2012
Beirut 2011
Zrenjanin 2010
Loures 2009

Coppa del
Mondo Assoluti
2009
6 coppe
2 individuali e 4 a squadre
FM Andrea Baldini
FF Arianna Errigo
FF squadra
FM squadra
SCM squadra
SPF squadra
2010
3 coppe
1 individuale e 2 a squadre
FF Valentina Vezzali
FF squadra
SCM squadra
2011
5 coppe
3 individuali e 2 a squadre
FM Andrea Cassarà
FF Elisa Di Francisca
SPM Paolo Pizzo
FF squadra
FM squadra
2012
4 coppe
2 individuali e 2 a squadre
FM Andrea Cassarà
FF Arianna Errigo
FF squadra
FM squadra
CdM 2012
CdM 2011
CdM 2010
CdM 2009
Coppa del
Mondo Giovani
2009
1 coppa individuale
FM Tommaso Lari
2011
3 coppe individuali
FM Edoardo Luperi
FF Alice Volpi
SPM Marco Fichera
2012
1 coppa individuale
FF Alice Volpi
Bilancio 2009 | 2012
23 coppe del mondo
18 assoluti
5 giovani
8 individuali assoluti
5 individuali giovani
10 a squadre assoluti
8 FF assoluti
6 FM assoluti
2 SCM assoluti
1 SPF assoluti
1 SPM assoluti
2 FF giovani
2 FM giovani
1 SPM giovani
CdM 2012
CdM 2011
CdM 2010
CdM 2009
63

Giochi Paralimpici
Londra 2012
2 medaglie
2 individuali
2 bronzi
2 bronzi individuali (SPM A Betti, SCM B Sarri)
Medagliere
2 medaglie
2 individuali
1 SPM A
1 SCM B
Campionati
Europei
Paralimpici
Sheffield 2011
4 medaglie
4 individuali
2 argenti | 2 bronzi
2 argenti individuali (SPM A Betti, SCF A Trigilia)
2 bronzi individuali (FM C Russo, FF A Trigilia)
Medagliere
4 medaglie
4 individuali
2 femminili
2 maschili
1 SPM
1 SCF
1 FM
1 FF
Campionati
del Mondo
Paralimpici
Parigi 2010
6 medaglie | 6 individuali
6 bronzi
6 bronzi individuali (FM A e SPM A Betti, SCM A Sarri,
FM C e SPM C Russo, SCF A Trigilia)
Catania 2011
5 medaglie
4 individuali e 1 a squadra
1 oro | 2 argenti | 2 bronzi
1 oro individuale (SPM C Russo)
1 argento individuale (SCF A Trigilia)
1 argento a squadre (FM Betti, Cima, Macrì, Sarri)
1 bronzo individuale (FM C Russo)
1 bronzo individuale (SPM A Betti)
Medagliere 2009 | 2012
11 medaglie
10 individuali
1 a squadre
2 femminili
9 maschili
4 SPM
4 FM
2 SCF
1 SCM
65
Catania 2011
Parigi 2010

Campionati del
Mondo Master
Mosca 2009
7 medaglie
7 individuali
1 oro | 2 argenti | 4 bronzi
1 oro individuale (SPF B Iris Gardini)
2 argenti individuali (SCM A Enrico Antinoro, FM A Maurizio Galvan)
4 bronzi individuali (SCM C Ferdinando Cappelli,
FM B Arturo De Bartolomeis, SCM B Fabrizio Filippi, SCF B Iris Gardini)
Porec 2010
8 medaglie
8 individuali
3 ori | 1 argento | 4 bronzi
3 ori individuali (SCM A Vittorio Carrara, FM A Maurizio Galvan,
SCF B Iris Gardini)
1 argento individuale (SPF B Iris Gardini)
4 bronzi individuali (SCM A Enrico Antinoro, SCM B Riccardo Carmina,
SCM B Fabrizio Filippi, SPM C Roberto Boschetto)
Porec 2011
1 medaglia
1 individuale
1 oro
1 oro individuale (SCM A Vittorio Carrara)
Krems 2012
10 medaglie
10 individuali
3 ori | 1 argento | 6 bronzi
3 ori individuali (Iris Gardini SCF e SPF B, Giulio Paroli SCM B)
1 argento individuale (Gianna Cirillo SPF A)
6 bronzi individuali (Gianna Cirillo FF A, Ferdinando Cappelli SCM C,
Fabrizio Filippi FM B, Claudia Bandieri SCF A, Marco Bosio FM A,
Roberto Boschetto SPM C)
Medagliere 2009 | 2012
16 medaglie
22 individuali
7 femminili
15 maschili
9 SCM
4 FM
3 SPF
3 SCF
2 SPM
1 FF
67
Krems 2012
Porec 2011
Porec 2010
Mosca 2009

Campionati
Europei Master
Balatonfured 2009
18 medaglie
18 individuali
4 ori | 5 argenti | 9 bronzi
4 ori individuali (SCM II Vittorio Carrara, SPF II Gianna Cirillo,
FM III Artuto De Bartolomeis, SCF III Iris Gardini)
5 argenti individuali (SCF III Claudia Bandieri, SPM III Ermes Cassago,
SCM I Alessandro Cecchinato, SPF III Iris Gardini,
SCM III Francesco Russo)
8 bronzi individuali (FF I Magda Melandri, FF III Iris Gardini,
FM I Fabio Miraldi, FM II Giulio Paroli e Francesco Tiberi, SCM I Carlo
Nicastro, SCM II Enrico Antinoro, SCM II Gianni Mauceri,
SPM II Alessandro Rannuzzi)
Skopje 2010
5 medaglie
5 a squadre
3 ori | 2 argenti
3 ori a squadre (FM Franco Dei, Maurizio Galvan, Fabio Miraldi,
Giulio Paroli, Francesco Tiberi; SCM Enrico Antinoro, Vittorio Carrara,
Stefano Lanciotti, Gianni Mauceri, Giulio Paroli; SPF Nereide Bonato,
Gianna Cirillo, Iris Gardini, Ewa Kowalczyk, Luisa Milanoli)
2 argenti a squadre (FF Elena Benucci, Nereide Bonato, Gianna Cirillo,
Iris Gardini, Magda Melandri; SCF Claudia Bandieri,
Maria Teresa Conconi, Iris Gardini, Mariateresa Giordano,
Magda Melandri)
Henin-Beamont 2011
14 medaglia
14 individuali
4 ori | 1 argento | 9 bronzi
4 ori individuali (FM I Elvis Gregory, SCM I Carlo Nicastro,
SCM II Vittorio Carrara, SPF I Luisa Milanoli)
1 argento individuale (SCM III Fabrizio Filippi)
9 bronzi individuali (FM III Arturo De Bartolomeis, SCF III Mariateresa
Giordano, SCF II Claudia Bandieri, SCM I Stefano Lanciotti,
SCM II Paolo Busi, SCM III Andrea Bocconi e Riccardo Carmina,
SPM II Andrea Cozzi, SPM III Marco Bertolini)
Kalmar 2012
5 medaglie
5 a squadre
3 ori | 1 argento | 1 bronzo
69
3 ori a squadre (FM De Bartolomeis, Galvan, Gregory, Miraldi, Paroli;
SCM Busetti, Carlucci, Carrara, Lanciotti, Paroli;
SPM Caracciolo, Ferro, Magni, Parducci, Pianca)
1 argento a squadre (FF Benucci, Cirillo, Ganassin, Gardini, Melandri)
1 bronzo a squadre (SCF Bandieri, Gardini, Giordano, Montesi, Orlandini)
Medagliere 2009 | 2012
42 medaglie
14 femminili
28 maschili
15 SCM
8 FM
6 SCF
5 SPM
4 FF
4 SPF
Kalmar 2012
Henin-Beamont 2011
Skopje 2010
Balatonfured 2009

Foto
Augusto Bizzi
Giovanni Minozzi
Mezzelani-GMT
Alessandro F. Dobici
Archivio Federscherma
Progetto grafico
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