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2. DESCRIZIONE DELLA SITUAZIONE ATTUALE
PROVINCIA DI SALERNO – Grande progetto Interventi di difesa e ripascimento del litorale del golfo di Salerno
E.D. 01 – Relazione illustrativa
La fascia litoranea interessata dal Grande Progetto comprende praticamente tutto
l’arco costiero del Golfo di Salerno, ad esclusione del tratto cittadino di Salerno, ed è
contraddistinto morfologicamente da una costa bassa e sabbiosa con retrostanti
cordoni dunali interessati, in alcuni tratti, dalla presenza di macchia mediterranea e
pineta litoranea. L’area in esame è a vocazione prevalentemente turistica.
L’attuale conformazione naturale del tratto costiero in esame risulta fortemente
alterato soprattutto nelle aree più antropizzate; tale alterazione è da attribuirsi alla
presenza sia di nuclei di abitati costieri che di infrastrutture litoranee, collocate
immediatamente dietro, se non addirittura sopra, i cordoni dunali esistenti. In tali
aree, la spiaggia emersa, aggredita dalle mareggiate che si verificano nel paraggio
costiero, risulta soggetta a un progressivo e costante arretramento. A tale fenomeno si
associano, per gli eventi di moto ondoso più intensi, anche consistenti danni alle
infrastrutture e alle strutture turistiche ricettive. Non è raro assistere a inondazioni
della carreggiata stradale con conseguente interruzione del traffico veicolare durante
la stagione invernale, come ad esempio accade nella sub-unità fisiografica in cui ricade
il territorio del comune di Pontecagnano Faiano.
Una conferma di quanto appena esposto è racchiusa nello “Studio dell’evoluzione della
linea di costa della piana del Sele mediante l’uso della cartografia numerica”, redatto
dal settore Ambiente della Provincia di Salerno, che ha consentito di ricostruire le
variazioni storiche della linea di costa del tratto litoraneo in esame utilizzando riprese
aerofotogrammetriche storiche (relative agli anni 1954, 1984, 1994 e 2001). Tale
studio ha consentito di valutare le zone di arretramento, stimando anche l’entità della
perdita di superficie di spiaggia nell’intervallo di tempo 1984-2001 in circa 150.000 mq
nel tratto del golfo di Salerno interessato dal grande progetto (tra i comuni di
Pontecagnano Faiano e Agropoli). A tale perdita sono da sommare circa ulteriori
50.000 mq, andati persi nel tratto costiero ricadente nel territorio del comune di
Salerno, per una perdita complessiva dell'intera unità fisiografica "golfo di Salerno"
pari a circa 200.000 mq di spiaggia, con picchi massimi di arretramento della linea di
riva di circa 215 m in corrispondenza della foce del fiume Sele.
Più in dettaglio, con riferimento alle sub-unità fisiografiche precedentemente
individuate, è stato possibile effettuare un’analisi qualitativa, oltre che quantitativa,
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