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6LA CITTà dei più giovani due insegnanti di lingua inglese e di un posto comune, mentre non è ancora stato comunicato l’organico della scuola secondaria di primo grado, dove sono previsti ulteriori “tagli”. La messa in discussione del tempo pieno, l’ipotesi del maestro unico e la riduzione del numero degli insegnanti di sostegno, appare critica soprattutto in un periodo in cui l’aumento dei problemi di integrazione sociale, determinati dalla variegata pluralità culturale ed etnica che si va incrementando nella scuola, rischia di scaricare sui Comuni una serie di oneri che invece dovrebbero costituire uno dei piani di investimento principali per uno stato che ha a cuore il futuro della società. Per questo il nostro impegno non potrà certo essere minore per il futuro ben sapendo però che i Comuni, per quanto “generosi” di supporti, nell’ambito dei loro piani annuali per il diritto allo studio non potranno farsi carico di sopperire ad eventuali ulteriori tagli di risorse messi in atto dalla politica governativa. Sul fronte delle strutture scolastiche, dopo il cospicuo investimento per la realizzazione del nuovo polo scolastico di Seguro e del nido a Vighignolo, l'intervento di concerto con le scuole, è teso a razionalizzare l'uso delle strutture per evitare sia il sovradimensionamento di alcune, sia il sottoutilizzo di altre; tale obiettivo, che è congiunto con l'esito atteso di una sempre maggiore qualità del servizio, andrà perseguito anche con procedure di sistema integrato dell’offerta. Gli interventi previsti, programmati in base al costante aggiorna- mento dell’“Indagine sul sistema scolastico comunale”, prevedono: - intervento sul piano terreno della scuola secondaria di primo grado, con spostamento degli uffici amministrativi e di direzione, creazione di due nuove aule e ristrutturazione dei laboratori; - progettazione del giardino della stessa scuola; - rimodulazione, in base alle nuove esigenze, degli spazi funzionali della scuola primaria di Vighignolo (refettorio, aule speciali, ecc.) - progettazione per la sistemazione della scuola polivalente ad uso di tutta la scuola primaria; - conseguente intervento sul Plesso Rosso, recuperando spazi da dedicare al polo amministrativo scolastico; - annessione al plesso scolastico delle primarie di Settimo di una porzione dei giardini pubblici confinanti col giardino dell’asilo nido; - definizione di una rete telematica Scuola - Comune per ottimizzare lo scambio di dati e di informazioni, liberando tempo e risorse per attività di maggior impatto formativo; - manutenzione delle strutture, secondo procedure condivise e concordate, per consentire la migliore fruizione possibile delle stesse in regime di sicurezza e di benessere; - utilizzo diffuso delle strutture, in orario extrascolastico, per attività aperte all'intera cittadinanza, realizzando così gli obiettivi di consolidare la centralità della formazione e della scuola, luogo di aggregazione naturale di una formazione permanente e ricorrente; - incremento delle aree di parcheggio delle biciclette nei cor- tili delle scuole; - incentivazione delle pratiche culturali e sportive. La collocazione del centro di preparazione pasti nel cuore del campus scolastico, accanto al vantaggio della prossimità con la mensa comunale, comporta lo svantaggio del transito dei veicoli di carico e scarico in mezzo agli edifici scolastici. L’obiettivo sarà dunque: - ricercare un differente accesso al centro di cottura, consentendo in tal modo di isolare dal transito di veicoli di servizio l’intero campus scolastico. Sempre sul piano delle politiche educative e scolastiche, negli anni passati sono stati potenziati una serie di interventi quali l’ampliamento dei posti ai Centri Estivi (oltre il 30% in più della domanda soddisfatta nel 2008
ispetto al 2007 con possibilità di consolidamento quantitativo anche nel 2009), il sostegno educativo e assistenziale nella scuola pubblica (pre/post scuola, intermensa, accompagnamento ecc.). Attraverso l’erogazione di contributi economici o fornitura del servizio di refezione scolastica tramite la società SettimoPero Welfood, viene fornito sostegno anche alla scuola paritaria, agli oratori e ad altri soggetti privati erogatori di servizi di natura sociale sul territorio comunale. IL SISTEMA DEI NIDI SUPPORTO EDUCATIVO, DI INTE- GRAZIONE E SOCIALIZZAZIONE PROPRI DI UNA COMUNITÀ MODERNA E APERTA Il nostro impegno in questi anni si è concretizzato nell’apertura di due nuovi asili nido a Seguro e a Vighignolo, raggiungendo una tappa fondamentale per l’attuazione di una politica di soddisfacimento dei bisogni di cura educativa dei bambini rivolta alle famiglie lavoratrici. La rete, costituita dalle strutture pubbliche e da quella parrocchiale convenzionata, allo stato attuale, riesce a soddisfare la domanda del territorio azzerando la lista di attesa, cosa che ben poche amministrazioni sono in grado di vantare. A questo si deve aggiungere il potenziamento dei centri per la famiglia come il “Terraluna”, rivolto all’accoglienza genitorebambino (68 coppie familiarebambino), con un ulteriore spazio di accoglienza periodica di nuclei di bambini, il Dai bimbi (fino a un massimo di 36 bambini per 3 turni). Anche per questo servizio si è ulteriormente ampliata l’offerta con l’apertura, da aprile 2009, di una sezione per ulteriori 25 posti a Vighignolo per il servizio “Tempo per le famiglie” e 12 posti per il Dai Bimbi (due turni) che porta l’offerta sul territorio a circa un centinaio di posti complessivi, per il “Tempo per le famiglie” e a una cinquantina per il Dai bimbi: quantità e qualità raramente riscontrabili in comuni delle dimensioni di Settimo Milanese. Si tratta in questo caso di servizi di qualità che non rispondono ad un elementare bisogno assistenziale, ma che sono in grado di fornire un supporto educativo, di integrazione e socializzazione propri di una comunità moderna e aperta che vuole crescere attraverso un confronto sano e partecipato. Proprio in virtù del livello qualitativo raggiunto da questo servizio ci impegneremo per: - il conseguimento della certificazione di qualità per il “sistema nidi” di Settimo Milanese. IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE UNA ALIMENTAZIONE CORRETTA RAPPRESENTA UNO DEI FATTORI DI PREVENZIONE E TUTELA DELLA SALUTE DELLE PERSONE AD INIZIARE DAI NOSTRI BAMBINI E RAGAZZI In questi anni abbiamo operato per innalzare la qualità del servizio di ristorazione scolastica consapevoli delle sue ricadute sociali. L'impegno è stato diretto e governato per garantire continuità ed innovazione arrivando a certificare tutti i processi di produzione di tutti i plessi scolastici di Settimo Milanese La sfida è proseguita con la creazione della società di ristorazione sovracomunale che è oggi una realtà consolidata che offre servizi all’intera comunità rafforzando nel contempo la qualità della ristorazione scolastica che rimane l’obiettivo principale della società. Consapevoli che sempre di più la garanzia di una alimentazione corretta rappresenta uno dei fattori di prevenzione e tutela della salute delle persone ad iniziare dai nostri bambini e ragazzi partendo dai significativi risultati raggiunti, l’impegno è quello di investire ulteriormente nella e per la qualità del nostro sistema. Se si pensa che a Settimo 1600 alunni/e mangiano a scuola per quasi 9 mesi all'anno per un periodo di tempo che va da un anno a 14 anni della loro vita, si comprende come il sistema di ristorazione e la sua gestione inciderà sulle nostre nuove generazioni. La refezione scolastica quindi è un'attività complessa che, se ben gestita, può diventare una risorsa che abbraccia più competenze: può contribuire allo sviluppo agroalimentare del territorio, a maggior ragione il nostro che vede ancora una forte e qualificata presenza di aziende agricole, con conseguente beneficio per l'economia locale; la prevenzione verso tutte le patologie legate alla malnutrizione; l'attuazione di un modello di sviluppo ecosostenibile: prodotti alimentari da agricoltura sostenibile, raccolta differenziata, pannelli solari , detersivi biodegradabili, uso di macchinari a risparmio energetico, fino alla conservazione delle nostre tradizioni alimentari. La sfida futura e le nostre proposte stanno qui, nel senso dell'innovazione e della qualità: - centri cucina rinnovati e tecnologici : con nuovi ed ecologici macchinari che sfruttano il teleriscaldamento e l'energia dei pannelli solari; sistemi di cottura naturali ma controllati dall'elettronica; - ammodernamento e ampliamento dei refettori a Settimo e Vighignolo per consentire di avere a disposizione spazi funzionali ad ospitare attività didattiche della scuola sui temi dell'alimentazione e della manipolazione dei cibi; - consolidare un centro diete quale esperienza avanzata: un sistema impegnativo ed unico di attenzione verso l'utenza più a rischio; - l’ampliamento della rete degli asili nido e le complessità di nuove esigenze richiedono una nuova progettazione dell'organizzazione delle cucine dei nidi; - prodotti del territorio e filiera corta: un impegno a privilegiare i prodotti del territorio; - progressivo aumento del consumo dei prodotti BIO: proseguire ed incrementare il consumo di prodotti BIO ed a lotta integrata; - formazione continua del personale del servizio.
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