Magliazzurra N° 3/2012 - anaoai
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CONI FORO ITALICO ITALICO - ROMA - RIVISTA RIVISTA DELL’ANAOAI DELL’ANAOAI - ANNO XL N. 3 LUGLIO-SETTEMBRE LUGLIO-SETTEMBRE <strong>2012</strong> - “POSTE “POSTE ITALIANE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO ABBONAMENTO POSTALE POSTALE - 70% - DCB ROMA” - €1,00<br />
ASSOCIAZIONE ASSOCIAZIONE NAZIONALE NAZIONALE ATLETI ATLETI OLIMPICI OLIMPICI E AZZURRI AZZURRI D’ITALIA<br />
D’ITALIA
sommario<br />
PRESIDENTE:<br />
Gianfranco Baraldi<br />
VICE-PRESIDENTI:<br />
Piero Vannucci<br />
(Vicario),<br />
Livio Berruti,<br />
Carlo Plebani<br />
CONSIGLIERI:<br />
Maurizio Bimbi,<br />
Anna Maria Bonari,<br />
Fulvia Carciotti,<br />
Anna Maria Cecchi,<br />
Maurizio Cozzoli,<br />
Gianfranco Da Rin,<br />
Giuliano Koten,<br />
Luciana Lagorara,<br />
Franco Sar,<br />
Ivo Stefanoni,<br />
Roberto Vanoli<br />
4<br />
Editoriale<br />
Noi nell’anno olimpico<br />
GIANFRANCO BARALDI<br />
10-24<br />
Londra <strong>2012</strong><br />
Stesso luogo stesse vittorie<br />
GIORGIO LO GIUDICE<br />
30-38<br />
La voce delle Sezioni<br />
GORIZIA<br />
Dal mare cento giovani atleti<br />
in corteo per la settima edizione<br />
di “Sport in mare pulito”<br />
Pesaro, Udine, Genova, Trieste, Savona, Terni,<br />
Lecco, Cagliari, Mantova<br />
ASSOCIAZIONE NAZIONALE ATLETI OLIMPICI E AZZURRI D’ITALIA<br />
Rivista trimestrale dell’ANAOAI<br />
Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia<br />
ANNO XL - N.3 luglio-settembre <strong>2012</strong><br />
IN COPERTINA:<br />
Valentina Vezzali guida la sfilata degli<br />
azzurri a Londra <strong>2012</strong> (Mezzelani/GMT)<br />
REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE:<br />
Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia<br />
CONI - Foro Italico<br />
tel. 06-36857410/16<br />
fax 06-36857687<br />
www.olimpiciazzurri.it<br />
segreteria@olimpiciazzurri.it<br />
magliazzurra@olimpiciazzurri.it<br />
DIRETTORE RESPONSABILE:<br />
Giorgio Lo Giudice<br />
5<br />
Vita ANAOAI<br />
Ricordiamo le norme CONI<br />
RENZO PEDONE<br />
6-7<br />
Vita ANAOAI<br />
Ritorno in Sicilia<br />
FIORENZO ZANELLA<br />
8-9<br />
Settore tuffi<br />
105 giovani tuffatori in gara<br />
al Gran Premio Atleti Azzurri<br />
d’Italia<br />
PIERO ITALIANI<br />
25<br />
Le nostre storie<br />
Giuliano di nome e di origine<br />
RENATO POLA<br />
26<br />
Fuori campo<br />
Pensare Correndo<br />
27<br />
Vita ANAOAI<br />
Rivisitazione dei nostri olimpici<br />
ROBERTO ROBERTI<br />
28-29<br />
Olimpici italiani<br />
Ci sono anche loro<br />
ROBERTO ROBERTI<br />
38<br />
Amici da ricordare<br />
REDAZIONE<br />
COORDINATORE:<br />
Roberto Roberti<br />
COMITATO DI REDAZIONE:<br />
Livio Berruti, Carlo Plebani,<br />
Piero Vannucci, Fiorenzo Zanella<br />
CONSULENTE EDITORIALE:<br />
Riccardo Viola<br />
REALIZZAZIONE:<br />
Riccardo Viola Editore s.r.l.<br />
Via Aurelia, 1100 - 00166 Roma<br />
LE IMMAGINI DI QUESTO NUMERO:<br />
Mezzelani/GMT; Comitato Italiano Paralimpico;<br />
www.london.com; gianluigicabiddu.melagrana;<br />
Arch. ANAOAI; Arch. Riccardo Viola Editore<br />
STAMPA:<br />
Art Color Printing srl - Roma<br />
Aut. Trib. di Roma n. 14258 del 21-12-1971<br />
Spedizione in Abb. Post. 70% - Filiale di Roma<br />
Chiuso in tipografia l’8 ottobre <strong>2012</strong>
EDITORIALE<br />
di Gianfranco Baraldi<br />
Noi nell’anno olimpico<br />
A<br />
bbiamo atteso che terminassero le Paralimpiadi<br />
per l’uscita di questo numero della rivista ed essere in<br />
linea con i due grandi eventi sportivi mondiali del<br />
<strong>2012</strong>, disputati entrambi a Londra.<br />
L’appropriata fotocronaca di questi eventi è riportata<br />
nelle pagine interne in ordinata sintesi, unitamente ai<br />
risultati di Azzurri e Azzurre. Ai quali esprimiamo subito<br />
il nostro sincero compiacimento, ringraziandoli per<br />
aver onorato al meglio i colori italiani.<br />
In queste note non intendiamo esprimere giudizi di<br />
merito, perché abbiamo constatato come tutti i nostri<br />
atleti in gara abbiano dato il meglio di loro stessi, indipendentemente<br />
dai singoli risultati conseguiti. Risultati<br />
comunque eccellenti, con 28 medaglie conquistate<br />
in ciascuna delle due manifestazioni.<br />
Con l’aggiunta di qualche errore delle giurie, nelle discipline<br />
in cui non si adopera il metro od il cronometro.<br />
Questa riflessione viene spontanea dopo i giudizi sul<br />
pugile Roberto Cammarelle, sulle “farfalle” della ginnastica<br />
ritmica, sulla ginnasta Vanessa Ferrari, sulla<br />
tuffatrice Tania Cagnotto. Non si tratta di una contestazione<br />
gratuita, ma di una realtà sofferta.<br />
Non riteniamo, inoltre, di dover esprimere pareri sul<br />
caso Schwazer per non cadere in luoghi comuni o sterili<br />
polemiche. Diciamo solo che siamo addolorati, lasciando<br />
agli organi preposti le decisioni di competenza.<br />
Ferma restando la considerazione che trattandosi di<br />
un errore di un ragazzo, seppur grave e da punire, le<br />
sanzioni dovranno colpire l’atleta senza massacrare la<br />
persona che come tale va salvaguardata e recuperata.<br />
In riferimento agli impegni associativi proposti ed approvati<br />
dal CONI, possiamo serenamente affermare<br />
che sino ad ora li abbiamo assolti positivamente, con la<br />
certezza che prima dell’Assemblea Nazionale Elettiva<br />
l’intero programma sarà completato. Ho accennato all’Assemblea<br />
Nazionale Elettiva perché, come già comunicato<br />
a tutti i Presidenti di Sezione ed ai Membri degli<br />
Organi Collegiali Nazionali e Regionali, l’importante<br />
Assemblea, su precisa direttiva del CONI, dovrà essere<br />
effettuata molto prima del 31 dicembre <strong>2012</strong> e non<br />
come in passato nel primo trimestre dell’anno successivo<br />
a quello di effettuazione della quadriennale Olimpiade<br />
estiva.<br />
Noi con il consueto comportamento disciplinare abbiamo<br />
già predisposto tutto, comunicando al CONI che la<br />
celebreremo nei giorni 8 e 9 dicembre ad Abano Terme,<br />
scelta dovuta alla cortese ospitalità che ci ha sempre riservato<br />
l’Albergo scelto, sia per l’aspetto economico, sia<br />
per quello logistico.<br />
Rimanendo nelle attività associative, nelle pagine interne<br />
sono riportati i successi della seconda Settimana<br />
Azzurra svolta a Terrasini, sia per numero di partecipanti,<br />
sia per il grande Convegno Nazionale relativo alla<br />
rivisitazione degli Azzurri e Azzurre partecipanti alle<br />
24 Olimpiadi come Nazione e ad una come CONI; fino<br />
a quelle di Pechino, mentre a Londra si effettuava la<br />
ventiseiesima partecipazione italiana, con i risultati<br />
sopra accennati.
Ricordiamo le norme CONI<br />
Riteniamo necessario e doveroso ricordare alcune<br />
norme che regolano la vita e le attività del CONI,<br />
limitatamente a quelle che ci riguardano, con il dovere<br />
di applicarle.<br />
Cominciamo con lo Statuto del CONI, il cui Articolo 30<br />
è dedicato alle Associazioni Benemerite, con il primo<br />
dei tre commi che recita cosi:<br />
Comma 1. Le Associazioni Nazionali che svolgono attività<br />
a vocazione sportiva di notevole rilievo possono<br />
essere riconosciute dal Consiglio Nazionale o, per delega,<br />
dalla Giunta Nazionale come Associazioni Benemerite.<br />
Comma 2. Sono a vocazione sportiva quelle attività di<br />
ordine culturale-scientifico o tecnico che propagandano<br />
e diffondono il valore dello sport, realizzate anche<br />
attraverso iniziative promozionali a vari livelli; nonché<br />
quelle di natura scientifica o tecnica applicate allo<br />
sport.<br />
Comma 3. Gli statuti di tali Associazioni devono essere<br />
in armonia con i Principi Fondamentali del CONI,<br />
devono prevedere l’autonomia di bilancio e l’assenza<br />
dei fini di lucro e devono essere basati sui principi di<br />
democrazia interna e di pari opportunità.<br />
In riferimento ai citati “Principi Fondamentali degli<br />
Statuti”, esiste una corposa circolare datata 30 novembre<br />
2011, che ne riporta 16, che vale la pena elencare,<br />
anche se non tutti sono di nostra competenza specifica,<br />
rientrando peraltro nelle cose da sapere. Elenchiamo<br />
di seguito i 16 Principi evidenziando quelli che ci riguardano:<br />
Principio comunitario; Principio di legalità;<br />
Principio di separazione dei poteri; Principio di democrazia<br />
interna a base di collettività; Principio di democrazia<br />
interna a base di personale; Principio assembleare;<br />
Principio dell’eleggibilità alle cariche federali;<br />
Principio di decadenza degli organi federali; Principio<br />
di territorialità; Principio di tutela degli interessi collettivi<br />
delle società e associazioni sportive; Principio di<br />
trasparenza; Principio di libera prestazione delle attività<br />
sportive; Principio di distinzione tra attività professionistiche<br />
e attività non professionistiche; Principio<br />
di tutela sportiva delle atlete in maternità; Principio<br />
di giustizia sportiva; Principio di etica sportiva<br />
Commentando detti Principi, iniziando da quello numero<br />
due, il Comma 2 ribadisce che: “Gli statuti delle<br />
Associazioni Benemerite riconosciute dal CONI devono<br />
uniformare i propri contenuti a quelli dello statuto del<br />
CONI, con particolare riguardo all’Articolo 30 ed ai<br />
presenti Principi Fondamentali del CONI stesso”.<br />
Mentre il punto 6.5 recita: “Nelle Assemblee Elettive i<br />
componenti della Commissione scrutinio non possono<br />
essere scelti tra i candidati alle cariche associative”.<br />
Il Principio 3 al Comma 3.a) stabilisce che gli Statuti<br />
debbano prevedere: “Almeno 4 riunioni all’anno del<br />
Consiglio Federale, o Consiglio Direttivo. Il numero dei<br />
componenti di detti Consigli è fissato in dieci persone<br />
più il Presidente Nazionale”.<br />
Passiamo al sesto principio, anche perche ci stiamo<br />
avvicinando all’Assemblea Nazionale Elettiva. Ecco<br />
cosa stabilisce il Comma 6.1: “Nelle sole Assemblee<br />
elettive, qualunque sia il sistema di voto prescelto<br />
(singolo o plurimo), gli statuti devono prevedere un<br />
quorum costitutivo in seconda convocazione tale, comunque,<br />
da garantire ampia partecipazione agli<br />
aventi diritto di voto”.<br />
Il successivo Comma 6.3 recita testualmente: “La morosità<br />
derivante dal mancato pagamento delle quote di<br />
affiliazione, di riaffiliazione e di tesseramento preclude<br />
il diritto di partecipare alle Assemblee”.<br />
Per quanto concerne il citato Comma 6.1, il nostro Statuto<br />
associativo stabilisce che “Nelle Assemblee Elettive,<br />
in seconda convocazione, necessita la presenza di<br />
almeno un terzo dei Delegati aventi diritto di voto”.<br />
Il settimo principio tra le varie direttive prescrive che<br />
“Per l’eleggibilità alle cariche Federali devono essere<br />
presentate candidature individuali. Per ciascuna Assemblea<br />
non potrà essere presentata più di una candidatura<br />
alle varie cariche”.<br />
Aggiungendo in un comma successivo che “Gli Statuti<br />
devono prevedere che, per concorrere a cariche elettive,<br />
dovrà essere posta formale candidatura nei termini<br />
stabiliti dall’Associazione (o Federazione), con congruo<br />
anticipo rispetto alla data d’effettuazione dell’Assemblea”.<br />
Nel nostro caso associativo tale anticipo è fissato<br />
in venti giorni.<br />
Concludiamo questo sintetico excursus anche perché,<br />
senza timore di presunzione, tutti gli altri Principi<br />
Fondamentali dianzi elencati non ci coinvolgono direttamente,<br />
avendo riferimenti diretti per il CONI, per le<br />
Federazioni Sportive ed in parte anche per gli Enti di<br />
Promozione e per le Associazioni Benemerite. Possiamo<br />
serenamente affermare che per quanto riguarda<br />
l’ANAOAI, abbiamo la certezza di conoscerli e di rispettarli.<br />
PAGINA 5<br />
VITA ANAOAI<br />
di Renzo Pedone<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>
VITA ANAOAI<br />
di Fiorenzo Zanella<br />
Ritorno in Sicilia<br />
Ritorneremo, questa è stata la promessa che ognuno di noi in cuor suo ha fatto, lasciando<br />
la bella e generosa terra Siciliana che ci aveva ospitati per la settimana azzurra 2011.<br />
IL DIARIO<br />
Domenica 24 giugno<br />
Siamo ritornati, più numerosi, più entusiasti, felici<br />
di trascorrere una nuova settimana azzurra, a meno<br />
di un mese dall’inizio delle Olimpiadi di Londra<br />
<strong>2012</strong>. Quasi 100 fra Azzurri e famigliari provenienti<br />
da Bergamo, Padova, Novara, Bologna, Cortina, Roma,<br />
Torino, Sondrio, Milano. Città del Mare ci accoglie<br />
con l’ottima organizzazione di sempre e la supervisione<br />
degli Azzurri Siciliani con Nando Sorbello al<br />
comando, una piacevole scoperta per i “nuovi”, una<br />
conferma per i repeaters.<br />
Nei primi giorni avvenimenti ed incontri si susseguono<br />
fra un bagno ed una granita, fra le terrazze sul<br />
mare e lo scivolo togli fiato, massima libertà per tutti<br />
fino a mercoledi 27 giugno quando con tre pullman<br />
partiamo in visita alla magnifica città di Marsala.<br />
Sul posto la delegazione Azzurra viene accolta dal<br />
Consiglio Comunale, poi un’abile guida ci porta per le<br />
assolate vie di Marsala, i suoi racconti e le precise descrizioni<br />
fanno dimenticare il solleone al quale anche<br />
noi del nord ci stiamo abituando.<br />
Visita al Museo della Nave Punica, una grande nave<br />
da guerra fenicia di circa 35 metri, affondata nel 300<br />
A.C. vicino alla costa durante la battaglia delle Egadi<br />
e che oggi dà bella mostra di sé in tutta la sua imponente<br />
maestosità, i manufatti di bordo armi, utensili<br />
e preziosi tesori ne fanno da coronamento, una visita<br />
veramente interessante che ci porta in pochi<br />
istanti indietro di oltre 2000 anni. Verso le 19,00 costeggiando<br />
“Le Saline” arriviamo nella località Lo<br />
Stagnone, dove mulini<br />
a vento come enormi<br />
guerrieri vigilano<br />
su quello che un tempo<br />
fu l’oro di Marsala,<br />
“il sale”.<br />
Grande la sorpresa<br />
finale quando siamo<br />
accolti in una grande<br />
fattoria, dove sotto i<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 6<br />
Nando Sorbello.<br />
Colazione al sacco in allegria.<br />
porticati ed in alcune grandi stanze era stato allestito<br />
per noi quanto di meglio la terra e il mare di Sicilia<br />
ci può dare nel campo della gastronomia e del<br />
buon bere, gli Azzurri non si fanno pregare e l’abbondanza<br />
di specialità accusa un duro colpo inferto dalla<br />
vorace compagnia.<br />
Giovedi 28 giugno,<br />
Grande Convegno Nazionale sul tema: “Rivisitazione<br />
degli Azzurri partecipanti alla 24 Olimpiade dell’Era<br />
Moderna”.<br />
Sabato 30 giugno<br />
L’ottima organizzazione degli Azzurri Siciliani ci riserva<br />
continue piacevoli sorprese: la visita a Cefalù,<br />
con le sue calette romantiche, le chiese, gli angoli nascosti<br />
ricchi di fascino e romanticismo. Nella mattinata<br />
siamo accolti dal Vice Sindaco di Santo Stefano<br />
di Camastra, una cittadina di 4.600 abitanti in provincia<br />
di Messina, famosa per le sue ceramiche. Dei<br />
veri capolavori ci vengono presentati ed illustrati da<br />
maestri ceramisti di indiscussa abilità, noi tutti siamo<br />
affascinati da tanta maestria ed ognuno torna<br />
con un ricordo da esporre nelle nostre case.<br />
Siamo poi ospiti nel Museo della Ceramica dove l’Assessore<br />
alle Politiche Culturali Filippo Fratantoni,<br />
nella stupenda Sala Nobile, ci illustra la storia e le<br />
vicissitudini della sua città. Una breve ma significativa<br />
cerimonia organizzata dal Presidente Nando<br />
Sorbello premia le Sezioni ed i Campioni Olimpici<br />
partecipanti alla Settimana Azzurra, con una splen-
dida ceramica commemorativa. Il pranzo, magnificamente<br />
organizzato nei giardini del Museo in una cornice<br />
d’altri tempi ci delizia con mille golosità siciliane.<br />
Tardo pomeriggio, siamo sulla strada del ritorno<br />
e la malinconia ci prende un po’, domani si torna a<br />
casa.<br />
Grazie Nando, Giuseppe, Pietro e tutti gli Azzurri Siciliani<br />
che con la loro collaborazione, ancora una volta,<br />
ci hanno fatto sentire a casa nostra in una terra<br />
che ormai nessuno vuole piu lasciare.<br />
IL CONVEGNO<br />
Per questo importante Convegno Nazionale 1’Associazione<br />
Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia<br />
ha scelto ancora una volta la Città del Mare, grande<br />
Villaggio Turistico a Terrasini (Palermo); durante la<br />
settimana Azzurra in Sicilia magistralmente organizzata<br />
da Nando Sorbello e dagli Azzurri Siciliani si<br />
è svolto il citato convegno. Sei hostess dell’Istituto<br />
per il Turismo Marco Polo di Palermo accolgono i 156<br />
partecipanti, la Sala Morgante ne contiene 160, si<br />
aprono i lavori con l’Inno Nazionale cantato a cappella<br />
dal Coro dei Disabili Psichici “Cordialmente”, composto<br />
da 32 elementi diretti dal Dott. Giuseppe Romano<br />
dell’USSL di Palermo. Il saluto di benvenuto<br />
viene steso ai partecipanti dal Presidente Nazionale<br />
Gianfranco Baraldi, il quale si è soffermato sullo spirito<br />
olimpico che prevale nell’ANAOAI, segnalando la<br />
presenza in sala di 3 ori olimpici. Passa la parola al<br />
moderatore il giomalista di RAI 3 Roberto Gueli, affezionato<br />
simpatizzante della nostra Associazione, il<br />
quale presenta il programma a anticipa i temi del<br />
Convegno.<br />
Ha inizio la proiezione del film sulla storia delle<br />
Olimpiadi dal 1896 ai giorni nostri, 45 minuti trascorsi<br />
tutti di un fiato, con applausi ed entusiasmi alle<br />
vittorie azzurre.<br />
Terminata la proiezione, Fiorenzo Zanella, Presidente<br />
della Sezione di Padova, sgrana una serie di numeri<br />
ad alto valore tecnico e morale, ovvero il risultato<br />
di una ricerca effettuata dalla Segretaria Generale,<br />
sulle presenze, medaglie, vittorie degli italiani.<br />
Va precisato che non sono 30 le Olimpiadi alle quali<br />
ha partecipato la nostra Nazione, bensì 24 come si<br />
evince dal titolo del convegno.<br />
3.922 - Sono gli Atleti Italiani che hanno partecipato<br />
alle Olimpiadi fino a Pechino 2008<br />
1.170 - Di questi gloriosi hanno partecipato a piú<br />
Olimpiadi.<br />
5.092 - Sono state in totale le prestazioni Italiane.<br />
Il Presidente Nazionale<br />
ANAOAI Gianfranco Baraldi.<br />
VITA ANAOAI<br />
A sinistra<br />
l’intervento<br />
di Fiorenzo<br />
Zanella. Sotto il<br />
folto uditorio al<br />
convegno.<br />
495 - È il bottino di medaglie conquistate ponendo I’ltalia<br />
di diritto nel G8 dello Sport Mondiale.<br />
Vengono ricordate Olimpiadi boicottate, monche, politicizzate,<br />
ma alla fine lo Sport ha prevalso su tutto.<br />
Giornalisti e cineamatori si contendono gli Azzurri in<br />
sala. Gli interventi si susseguono incalzanti con il<br />
reggente del CONI Regione Sicilia Prof. Giovanni<br />
Caramazza, l’Assessore allo Sport di Palermo Michele<br />
Nasca, il Presidente Regionale della Banca Unicredit<br />
Dott. Cassata, i Presidenti del CONI di Padova<br />
Prof. Dino Ponchio e di Novara Mario Armano.<br />
Sono 88 gli Azzurri provenienti da Bergamo, Padova,<br />
Novara, Bologna, Torino, Cortina, Roma, Sondrio,<br />
Milano e dalle varie Sezioni della Sicilia, che hanno<br />
tenuto acceso il dibattito.<br />
La conclusione brillante di Roberto Gueli che ripercorre<br />
con una sintesi quanto vissuto nelle due ore di<br />
Convegno e l’Inno Nazionale, cantato ancora una volta<br />
dal Coro “Cordialmente”, chiude un bellissimo pomeriggio<br />
con l’augurio di “Forza Azzurri per Londra<br />
<strong>2012</strong>”.<br />
PAGINA 7<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>
SETTORE TUFFI<br />
di Piero Italiani<br />
105 giovani tuffatori in gara al<br />
Gran Premio Atleti Azzurri d’Italia<br />
La Federazione Italiana Nuoto, Settore Tuffi, per<br />
il tramite dei nostri soci: il Presidente Otello Donati<br />
della sezione di Roma, del pluricampione olimpionico<br />
Klaus Dibiasi e dell’olimpico Piero Italiani,<br />
entrambi Vice Presidenti, hanno attivato l’Associazione<br />
affinché l’ultima delle quattro prove per il<br />
Gran Premio Atleti Azzurri d’Italia fosse disputata<br />
a Roma. Le precedenti gare si sono rispettivamente<br />
disputate a Bolzano nel dicembre 2011, a Trieste e<br />
Roma nel febbraio <strong>2012</strong>.<br />
Dopo i Campionati Europei Junior di Graz in Austria,<br />
si è svolto da venerdì 20 a domenica 22 luglio<br />
allo Stadio del Nuoto il “Gran Premio Atleti Azzurri<br />
d’Italia” patrocinato dalla nostra Associazione, con<br />
gare di tuffi riservate a Junior, Ragazzi ed Esordienti<br />
C1.<br />
Campionato di società <strong>2012</strong> cl. gen.: 1° cl. ASD Carlo Dibiasi.<br />
Campionato di società <strong>2012</strong> cl. masch.: 1° GS FF.OO..<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 8<br />
Il Presidente Donati e l’olimpico Piero Italiani<br />
Cl. C1 maschile: 1° Andrea Cosoli (ASD Carlo Dibiasi).<br />
Classifica ragazze: 1° Flavia Pallotta (ASD Carlo Dibiasi).
Campionato di società <strong>2012</strong> class. femminile: 1° Triestina Nuoto.<br />
Classifica ragazzi: 1° Giacomo Ciammarughi (Can. Aniene).<br />
Classifica Jr femminile: 1° Elena Bertocchi (Can. Milano.)<br />
All’evento hanno partecipato 105 giovani tuffatori<br />
di età compresa tra i 12 ed i 18 anni. I punteggi ottenuti<br />
sono validi per la partecipazione ai Campionati<br />
Mondiali Junior di Adelaide che si terranno in<br />
Australia il prossimo ottobre <strong>2012</strong>.<br />
I giovani tuffatori si sono distinti anche in questa<br />
ultima manifestazione conclusiva e tra questi hanno<br />
partecipato alcuni dei grandi protagonisti dei<br />
Campionati Europei Junior come Andrea Chiarabi-<br />
Classifica C1 femminile.<br />
SETTORE TUFFI<br />
Classifica Jr maschile: 1° Andrea Chiarabini (FF.OO.).<br />
ni (quinto ai Campionati Mondiali 2009), Giovanni<br />
Tocci e Elena Bertocchi.<br />
Le gare sono state vinte da: Granelli Laura<br />
(Bergamo Nuoto ASD), Cosoli Andrea (ASD<br />
Carlo Dibiasi), Pallotta Flavia (ASD Carlo Dibiasi),<br />
Ciammarughi Giacomo (CC Aniene),<br />
Bertocchi Elena (Canottieri Milano) e Chiarabini<br />
Andrea (GS Fiamme Oro), ottenendo il<br />
miglior punteggio stagionale per sommatoria<br />
nelle quattro manifestazioni nazionali nelle<br />
rispettive categorie: Esordienti C1 F, Esordienti<br />
C1 M, Ragazze, Ragazzi, Junior F e M.<br />
Ai primi classificati di ogni categoria è stato assegnato<br />
un premio in denaro come ricompensa per i<br />
loro sforzi. Inoltre ai giovani partecipanti è andato<br />
un altro premio particolare messo in palio dall’Associazione.<br />
Tali riconoscimenti rientrano nel progetto<br />
educativo che il Settore Tuffi della Federazione ha<br />
intrapreso per la stagione agonistica. Progetto tradizionale<br />
volto ad avvicinare sempre più giovani a questo<br />
sport olimpico.<br />
PAGINA 9 MAGLIAZZURRA 2-<strong>2012</strong>
STESSO LUOGO<br />
Londra. A sinistra: Cerimonia inaugurale dei Giochi Olimpici,<br />
sopra la sfilata della squadra italiana con portabandiera<br />
Valentina Vezzali.<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 10<br />
di Giorgio Lo Giudice<br />
La carica della scherma ha guidato l’armata italiana<br />
al successo negli impianti di Londra, anche<br />
se qualcuno ha storto un po’ la bocca perché<br />
le due discipline olimpiche per eccellenza, atletica e<br />
nuoto, sono rimaste ai margini. Pazienza, si dovrà<br />
partire da qui per il quadriennio che inizia, con un<br />
nuovo presidente del CONI, Gianni Petrucci infatti<br />
lascia avendo completato il suo mandato, ben sapendo<br />
quanto sia complesso e difficile ridare linfa alle due<br />
Federazioni. Il consuntivo finale dello sport italiano è<br />
stato certamente positivo ed ha superato anche le previsioni,<br />
fatte giustamente al risparmio, che volevano<br />
gli azzurri arrivare ad un massimo di 25 medaglie.<br />
Sono state invece 28, di cui 8 di oro, 9 di argento ed 11<br />
di bronzo. Anche nel computo per Nazioni gli azzurri<br />
ne escono bene, ottavi, con una medaglia in più rispetto<br />
a Pechino, quattro in meno scendendo ad Atene, in<br />
linea di massima l’Italia è nella media del suo rendimento,<br />
che restando al dopoguerra, quindi Londra<br />
1948, aveva toccato i minimi storici a Montreal 13 medaglie,<br />
Mosca 15 e Messico 16. È divertente invece<br />
constatare come si sia rimasti sullo stesso standard<br />
da Londra a… Londra. nel ’48 infatti i podi erano stati<br />
27, stavolta uno in più, con tutti gli annessi del ca-
STESSE VITTORIE<br />
so, più discipline ma anche partecipazione di atleti e<br />
nazioni nel frattempo triplicata. Gli ori della scherma<br />
sono stati i più celebrati perché in uno c’era Valentina<br />
Vezzali protagonista, quello a squadre, come l’altro<br />
degli uomini del fioretto. Aspromonte, Baldini, Cassarà<br />
e Avola hanno ripetuto Atene, riscattando l’opaca<br />
prova individuale. Se poi nel fioretto donne individuale<br />
si è arrivati ad un’altra tripletta con Di Francisca,<br />
Errigo e Vezzali nell’ordine non resta che completare<br />
il quadro con l’ennesima medaglia, il bronzo della<br />
squadra di sciabola guidata da Aldo Montano, in<br />
forse fino all’ultimo per il suo guaio muscolare e poi<br />
eroe omerico in pedana. Sotto l’aspetto miglior rendimento<br />
non c’è dubbio che la palma spetti al taekwondo:<br />
due atleti altrettante medaglie. L’oro inatteso e<br />
quindi più bello di Carlo Molfetta e la conferma di<br />
Mauro Sarmiento, argento a Pechino e stavolta bronzo.<br />
Come non entusiasmarsi poi per l’eccellenza di<br />
Jessica Rossi e Niccolò Campriani. Due macchine perfette<br />
nel saper manovrare rispettivamente carabina e<br />
fucile e due risultati che sono altrettanti record olimpici,<br />
ovvero per vincere non si poteva fare di più, con<br />
avversari stracciati senza possibilità di reagire, anche<br />
sul piano psicologico. Ci siamo scoperti per l’occasione<br />
popolo di tiratori dal momento che il primo oro italiano<br />
era arrivato da tre simpatici ragazzi che maneggia-<br />
Londra. A destra: Cerimonia inaugurale dei Giochi<br />
Paralimpici, sopra la sfilata della squadra italiana con<br />
il Capo Missione Marco Giunio De Sanctis.<br />
PAGINA 11<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>
Londra. Il Presidente della Repubblica Giorgio<br />
Napolitano visita gli azzurri al Villaggio Olimpico.<br />
A fare gli onori di casa il Presidente del CONI<br />
Giovanni Petrucci e il Segretario Generale del<br />
CONI Raffaele Pagnozzi.<br />
no l’arco, con Marco Galiazzo, già campione<br />
olimpico ad Atene, Michele Frangilli e Mauro<br />
Nespoli semplicemente perfetti. Il 10 finale di<br />
Michele che ha sancito il successo contro gli Stati<br />
Uniti, evitando pericolosi spareggi, con lacrime<br />
generali, riportando la vittoria sul piano<br />
umano. L’ultimo oro l’ha conquistato nella canoa<br />
slalom Daniele Molmenti. Era tra i migliori, ha<br />
trovato la gara perfetta al momento giusto, così<br />
si comportano solo i campioni.<br />
Che dire delle altre medaglie? Qualcuna è arrivata<br />
con rimpianto, come l’argento di Roberto<br />
Cammarelle, il nostro supermassimo defraudato<br />
da una vittoria netta tanto da mandare in escandescenze<br />
il nostro ct Damiani. Oppure quello<br />
della pallanuoto dove l’ex ct azzurro Radko Rudic<br />
stavolta ci ha sconfitto con la sua Croazia, oggettivamente<br />
più forte e concreta in attacco. Bellissimi<br />
i bronzi di Fabrizio Donato nel triplo, di<br />
Martina Grimaldi nel nuoto di fondo, che hanno<br />
in parte salvato le due discipline dallo zero nella<br />
casella degli allori, come ha fatto del resto Rosalba<br />
Forciniti nel judo, sesta medaglia consecutiva<br />
nella specialità. Da Seul ’88 non si sbaglia un<br />
colpo sul tatami, in una disciplina che trova sempre<br />
il modo di rinnovarsi. Di orgoglio quello della<br />
pallavolo uomini volto a prendersi una rivincita<br />
sulla Bulgaria che aveva sconfitto gli azzurri<br />
nel girone eliminatorio. Gli uomini di Berruto<br />
hanno poi commosso il mondo del volley presentandosi<br />
sul podio con la maglia dell’indimenticabile<br />
Bovolenta ed hanno celebrato il saluto di un<br />
grande della disciplina, quattro Olimpiadi altrettante<br />
medaglie, nessuno come lui nel mondo<br />
sottorete: Samuele Papi, che da guerriero stanco<br />
ha detto giustamente basta a 39 anni. Ed è stata<br />
brava anche la ginnastica: quella ritmica centrando<br />
un bronzo sudato, l’artistica con il “vec-<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 12<br />
IL MEDAGLIERE OLIMPICO<br />
Pos. Paese O A B Tot.<br />
1 Usa 46 29 29 104<br />
2 Cina 38 27 22 87<br />
3 Gran Bretagna 29 17 19 65<br />
4 Russia 24 25 33 82<br />
5 Corea del Sud 13 8 7 28<br />
6 Germania 11 19 14 44<br />
7 Francia 11 11 12 34<br />
8 ITALIA 8 9 11 28<br />
9 Ungheria 8 4 5 17<br />
10 Australia 7 16 12 35<br />
11 Giappone 7 14 17 38<br />
12 Kazakistan 7 1 5 13<br />
13 Olanda 6 6 8 20<br />
14 Ucraina 6 5 9 20<br />
15 Cuba 5 3 6 14<br />
16 Nuova Zelanda 5 3 5 13<br />
17 Iran 4 5 3 12<br />
18 Giamaica 4 4 4 12<br />
19 Repubblica Ceca 4 3 3 10<br />
20 Corea del Nord 4 0 2 6<br />
21 Spagna 3 10 4 17<br />
22 Brasile 3 5 9 17<br />
23 Bielorussia 3 5 5 13<br />
24 Sudafrica 3 2 1 6<br />
25 Etiopia 3 1 3 7<br />
26 Croazia 3 1 2 6<br />
27 Romania 2 5 2 9<br />
28 Kenya 2 4 5 11<br />
29 Danimarca 2 4 3 9<br />
30 Azerbaigian 2 2 6 10<br />
31 Polonia 2 2 6 10<br />
32 Turchia 2 2 1 5<br />
33 Svizzera 2 2 0 4<br />
34 Lituania 2 1 2 5<br />
35 Norvegia 2 1 1 4<br />
36 Canada 1 5 12 18<br />
37 Svezia 1 4 3 8<br />
38 Colombia 1 3 4 8<br />
39 Georgia 1 3 3 7<br />
39 Messico 1 3 3 7<br />
41 Irlanda 1 1 3 5<br />
42 Argentina 1 1 2 4<br />
42 Slovenia 1 1 2 4<br />
42 Serbia 1 1 2 4<br />
45 Tunisia 1 1 1 3<br />
46 Rep. Dominicana 1 1 0 2<br />
47 Trinidad e Tobago 1 0 3 4<br />
47 Uzbekistan 1 0 3 4<br />
49 Lettonia 1 0 1 2<br />
50 Algeria 1 0 0 1<br />
50 Bahamas 1 0 0 1<br />
50 Grenada 1 0 0 1<br />
50 Uganda 1 0 0 1<br />
50 Venezuela 1 0 0 1<br />
55 India 0 2 4 6<br />
56 Mongolia 0 2 3 5<br />
57 Thailandia 0 2 1 3<br />
58 Egitto 0 2 0 2<br />
59 Slovacchia 0 1 3 4<br />
60 Armenia 0 1 2 3<br />
60 Belgio 0 1 2 3<br />
60 Finlandia 0 1 2 3<br />
63 Bulgaria 0 1 1 2<br />
63 Estonia 0 1 1 2<br />
63 Indonesia 0 1 1 2<br />
63 Malesia 0 1 1 2<br />
63 Porto Rico 0 1 1 2<br />
63 Taiwan 0 1 1 2<br />
69 Botswana 0 1 0 1<br />
69 Cipro 0 1 0 1<br />
69 Gabon 0 1 0 1<br />
69 Guatemala 0 1 0 1<br />
69 Montenegro 0 1 0 1<br />
69 Portogallo 0 1 0 1<br />
75 Grecia 0 0 2 2<br />
75 Moldavia 0 0 2 2<br />
75 Qatar 0 0 2 2<br />
75 Singapore 0 0 2 2<br />
79 Afghanistan 0 0 1 1<br />
79 Arabia Saudita 0 0 1 1<br />
79 Bahrain 0 0 1 1<br />
79 Hong Kong 0 0 1 1<br />
79 Kuwait 0 0 1 1<br />
79 Marocco 0 0 1 1<br />
79 Tagikistan 0 0 1 1
Londra. Autorità ai Giochi Paralimpici. Tra gli altri il Presidente del CIO Jacques Rogge, la Regina d’Inghilterra Elisabetta II,<br />
il Principe William e la giovane consorte Kate Middleton.<br />
chio” Morandi mai domo negli anelli, mentre un regolamento<br />
assurdo e le solite giurie, hanno privato del<br />
bronzo la nostra Ferrari. È nato tra le polemiche l’argento<br />
del canottaggio con il due di coppia Battisti-Sartori<br />
che ha preso vita grazie alla lungimiranza delle<br />
Fiamme Gialle, ma a conti fatti si sperava in qualcosa<br />
di meglio dalla disciplina. Come del resto il nuoto, dove<br />
la Pellegrini, gravata da troppa responsabilità ed<br />
arrivata anche in una forma non ottimale all’appuntamento,<br />
ha mancato il podio nelle sue gare, i 200 ed i<br />
400, con le inevitabili polemiche che ne sono seguite.<br />
Peccato. Così come è stato accolto con un pizzico di<br />
rammarico il bronzo della MTB di Marco Aurelio Fontana,<br />
in testa all’ultimo giro costretto a pedalare negli<br />
ultimi chilometri rialzato perché si era rotto il sellino<br />
e malgrado tutto è riuscito a conservare il podio dall’assalto<br />
da chi dietro lo aveva visto in difficoltà.<br />
Le Paralimpiadi, medaglie a parte, ci hanno lasciato<br />
tre eroi ed una grande campionessa. Per ordine temporale<br />
parliamo di Cecilia Camellini, due ori e due<br />
bronzi in piscina, Alex Zanardi, uomo di eccezionali<br />
principi morali prima ancora che campione e sportivo,<br />
due ori ed un bronzo per lui con la sua handbike.<br />
Quindi Oscar De Pellegrin che ha chiuso l’avventura<br />
inglese con l’oro nel tiro con l’arco, dopo essere stato<br />
orgoglioso portabandiera alla sfilata e dopo tanti anni<br />
di onorata carriera polisportiva. La campionessa è Assunta<br />
Legnante, qualche anno fa prima in Europa<br />
nell’atletica indoor con il suo peso e, diventata cieca,<br />
ha espresso tutta la sua voglia di essere ancora in pedana<br />
da protagonista, vincendo la stessa gara con il<br />
record del mondo tra i non vedenti. All’oro sono anche<br />
arrivati Martina Caironi nell’atletica, il tandem di<br />
Ivano e Luca Pizzi e Roberta Bargna, anche lei nel ciclismo.<br />
Piace poi ricordare Annalisa Minetti, che grazie<br />
alla sua popolarità, ha aiutato il movimento facendone<br />
risaltare la visibilità. Annalisa diventata atleta<br />
dal nulla grazie alla sua forza d’animo ed alla sua personalità<br />
di donna che non si arrende mai, guidata da<br />
un ex grande azzurro dell’atletica, Andrea Giocondi, è<br />
arrivata al bronzo nei 1500 ed ha promesso che fra<br />
quattro anni vorrà esserci ancora, stavolta negli 800,<br />
quella che considera la sua vera gara. In definitiva,<br />
come afferma il presidente Pancalli, il merito del comitato<br />
paralimpico è stato quello di portare tanti nuovi<br />
volti giovani a fare sport, come la diciassettenne<br />
Oxana Corso, due argenti per lei, ed ha lanciato un<br />
messaggio importante, coadiuvato per la prima volta<br />
in maniera fattiva dalle Federazioni e dai Gruppi<br />
Sportivi militari, in testa Fiamme Oro, Fiamme Gialle<br />
ed Esercito, che la disabilità può essere in qualche<br />
modo sconfitta. Lassù qualcosa si muove, per fortuna<br />
con i fatti e non soltanto a parole.<br />
IL MEDAGLIERE PARALIMPICO<br />
Pos. Paese O A B Tot.<br />
1. Cina 95 71 65 231<br />
2. Russia 35 38 28 101<br />
3. Gran Bretagna 34 43 43 120<br />
4. Australia 32 23 30 85<br />
5. Ucraina 32 23 28 83<br />
6. Stati Uniti 31 29 38 98<br />
7. Brasile 21 14 8 43<br />
8. Germania 18 26 22 66<br />
9. Polonia 14 13 9 36<br />
10. Olanda 10 10 19 39<br />
11. Iran 10 7 7 24<br />
12. Sud Corea 9 9 9 27<br />
13. Italia 9 8 11 28<br />
14. Tunisia 9 5 5 19<br />
15. Cuba 9 5 3 17<br />
16. Francia 8 19 18 45<br />
17. Spagna 8 18 16 42<br />
18. Sud Africa 8 12 9 29<br />
19. Irlanda 8 3 5 16<br />
20. Canada 7 15 9 31<br />
21. Nuova Zelanda 6 7 4 17<br />
22. Nigeria 6 5 2 13<br />
23. Messico 6 4 11 21<br />
24. Giappone 5 5 6 16<br />
25. Bielorussia 5 2 3 10<br />
26. Algeria 4 6 9 19<br />
27. Azerbaigian 4 5 3 12<br />
28. Egitto 4 4 7 15<br />
PAGINA 13<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>
LONDRA <strong>2012</strong><br />
NICCOLÒ CAMPRIANI DANIELE MOLMENTI<br />
MARCO GALIAZZO, MICHELE FRANGILLI, MAURO NESPOLI JESSICA ROSSI<br />
SQUADRA SUQADRA FIORETTO - DONNE<br />
CARLO MOLFETTA<br />
OLIMPIADI - IL PODIO AZZURRO<br />
ORO (8)<br />
Daniele Molmenti (Canoa slalom, K1 - U)<br />
Valerio Aspromonte, Giorgio Avola, Andrea Baldini, Andrea Cassarà (Scherma,<br />
fioretto a squadre - U)<br />
Elisa Di Francisca (Scherma, fioretto individuale - D)<br />
Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Valentina Vezzali, Ilaria Salvatori (Scherma,<br />
fioretto a squadre - D)<br />
Carlo Molfetta (Taekwondo, +80 kg - U)<br />
Michele Frangilli, Marco Galiazzo, Mauro Nespoli (Tiro con l’arco a squadre - U)<br />
Niccolò Campriani (Tiro a segno, carabina 50m 3 posizioni - U)<br />
Jessica Rossi (Tiro a volo, fossa olimpica - D)<br />
ARGENTO (9)<br />
Romano Battisti, Alessio Sartori (Canottaggio, doppio uomini)<br />
Matteo Aicardi, Maurizio Felugo, Pietro Figlioli, Deni Fiorentini, Valentino Gallo,<br />
Massimo Giacoppo, Alex Giorgetti, Niccolò Gitto, Giacomo Pastorino, Amaurys<br />
Perez, Daniel Premus, Christian Presciutti, Stefano Tempesti. - All. Alessandro<br />
Campagna (Pallanuoto - U)<br />
Clemente Russo (Pugilato, 91 kg - U)<br />
Roberto Cammarelle (Pugilato, +91 kg - U)<br />
Diego Occhiuzzi (Scherma, sciabola individuale - U)<br />
Arianna Errigo (Scherma, fioretto individuale - D)<br />
Niccolò Campriani (Tiro a segno, carabina 10m - U)<br />
Luca Tesconi (Tiro a segno, pistola 10m - U)<br />
Massimo Fabbrizi (Tiro a volo, fossa olimpica - U)<br />
BRONZO (11)<br />
Fabrizio Donato (Atletica, triplo - U)<br />
Marco Aurelio Fontana (Ciclismo, mountain bike - U)<br />
Matteo Morandi (Ginnastica artistica, anelli - U)<br />
Elisa Blanchi, Romina Laurito, Marta Pagnini, Elisa Santoni, Anzhelika Savrayuk,<br />
Andreea Stefanescu (Ginnastica ritmica a squadre - D)<br />
Rosalba Forciniti (Judo, 52 kg - D)<br />
Martina Grimaldi (Nuoto, fondo 10 km - D)<br />
Michal Lasko, Cristian Savani, Luigi Mastrangelo, Dragan Travica, Ivan Zaytsev,<br />
Alessandro Fei, Andrea Bari, Andrea Giovi, Simone Parodi, Samuele Papi,<br />
Emanuele Birarelli, Dante Boninfante. All. Mauro Berruto - Pallavolo uomini<br />
Vincenzo Mangiacapre (Pugilato, 64 kg - U)<br />
Aldo Montano, Diego Occhiuzzi, Luigi Tarantino Luigi Samele (Scherma,<br />
sciabola - U)<br />
Valentina Vezzali (Scherma, fioretto individuale - D)<br />
Mauro Sarmiento (Taekwondo, 80 k - U)
ATLETICA<br />
UOMINI<br />
100m<br />
1. BOLT Usain (JAM)<br />
2. BLAKE Yohan (JAM)<br />
3. GATLIN Justin (USA)<br />
200m<br />
1. BOLT Usain (JAM)<br />
2. BLAKE Yohan (JAM)<br />
3. WEIR Warren (JAM)<br />
OLIMPIADI - I RISULTATI<br />
400m<br />
1. JAMES Kirani (GRN)<br />
2. SANTOS Luguelin (DOM)<br />
3. GORDON Lalonde (TRI)<br />
800m<br />
1. RUDISHA David (KEN)<br />
2. AMOS Nijel (BOT)<br />
3. KITUM Timothy (KEN)<br />
1500m<br />
1. MAKHLOUFI Taou. (ALG)<br />
2. MANZANO Leonel (USA)<br />
3. IGUIDER Abdala. (MAR)<br />
5000m<br />
1. FARAH Mohamed (GBR)<br />
2. GEBREMESKEL De. (ETH)<br />
3. LONGOSIWA Thom. (KEN)<br />
– Daniele MEUCCI (ITA) batt<br />
10,000m<br />
1. FARAH Mohamed (GBR)<br />
2. RUPP Galen (USA)<br />
3. BEKELE Tariku (ETH)<br />
24.Daniele MEUCCI (ITA)<br />
Marcia 20km<br />
1. CHEN Ding (CHN)<br />
2. BARRONDO Erick (GUA)<br />
3. WANG Zhen (CHN)<br />
42.Giorgio RUBINO (ITA)<br />
Marcia 50km<br />
1. KIRDYAPKIN Ser. (RUS)<br />
2. TALLENT Jared (AUS)<br />
3. SI Tianfeng (CHN)<br />
17.Marco DE LUCA (ITA)<br />
Maratona<br />
1. KIPROTICH Step. (UGA)<br />
2. KIRUI Abel (KEN)<br />
3. KIPROTICH Wils. (KEN)<br />
10.Ruggiero PERTILE (ITA)<br />
Staffetta 4 x 100m<br />
1. Jamaica<br />
2. Stati Uniti<br />
3. Trinidad e Tobago<br />
– ITALIA batt<br />
Simone Collio, Fabio Cerutti,<br />
Diego Marani, Davide Maneti,<br />
Jacques Riparelli<br />
Staffetta 4 x 400m<br />
1. Bahamas<br />
2. Stati Uniti<br />
3. Trinidad e Tobago<br />
110m ostacoli<br />
1. MERRITT Aries (USA)<br />
2. RICHARDSON Jas. (USA)<br />
3. PARCHMENT Hans. (JAM)<br />
– Emanuele ABATE ITA semi<br />
400m ostacoli<br />
1. SANCHEZ Felix (DOM)<br />
2. TINSLEY Michael (USA)<br />
3. CULSON Javier (PUR)<br />
– Jose Reynaldo BENCOSME DE LEON (ITA) semi<br />
3000m siepi<br />
1. KEMBOI Ezekiel (KEN)<br />
2. MEKHISSI-BENAB. (FRA)<br />
3. MUTAI Abel Kip. (KEN)<br />
13.Yuri FLORIANI (ITA)<br />
Decathlon<br />
1. EATON Ashton (USA)<br />
2. HARDEE Trey (USA)<br />
3. SUAREZ Leonel (CUB)<br />
Lancio del disco<br />
1. HARTING Robert (GER)<br />
2. HADADI Ehsan (IRI)<br />
3. KANTER Gerd (EST)<br />
Lancio del giavellotto<br />
1. WALCOTT Keshorn (TRI)<br />
2. PYATNYTSYA Ole. (UKR)<br />
3. RUUSKANEN Antti (FIN)<br />
Lancio del martello<br />
1. PARS Krisztian (HUN)<br />
2. KOZMUS Primoz (SLO)<br />
3. MUROFUSHI Koji (JPN)<br />
8 Nicola VIZZONI (ITA)<br />
– Lorenzo POVEGLIANO (ITA) qual<br />
Lancio del peso<br />
1. MAJEWSKI Tomasz (POL)<br />
2. STORL David (GER)<br />
3. HOFFA Reese (USA)<br />
alto con l’asta<br />
1. LAVILLENIE Ren. (FRA)<br />
2. OTTO Bjorn (GER)<br />
3. HOLZDEPPE Raphael (GER)<br />
Salto in alto<br />
1. UKHOV Ivan (RUS)<br />
2. KYNARD Erik (USA)<br />
3. BARSHIM Mutaz (QAT)<br />
3. DROUIN Derek (CAN)<br />
3. GRABARZ Robert (GBR)<br />
– Gianmarco TAMBERINI (ITA) qual<br />
Salto in lungo<br />
1. RUTHERFORD Greg (GBR)<br />
2. WATT Mitchell (AUS)<br />
3. CLAYE Will (USA)<br />
Salto triplo<br />
1. TAYLOR Christian (USA)<br />
2. CLAYE Will (USA)<br />
3. Fabrizio DONATO (ITA)<br />
4. Daniele GRECO (ITA)<br />
DONNE<br />
100m<br />
1. FRASER-PRYCE (JAM)<br />
2. JETER Carmelita (USA)<br />
3. CAMPBELL-BROWN. (JAM)<br />
200m<br />
1. FELIX Allyson (USA)<br />
2. FRASER-PRYCE (JAM)<br />
3. JETER Carmelita (USA)<br />
– Gloria HOPPER (ITA) batt<br />
400m<br />
1. RICHARDS-ROSS (USA)<br />
2. OHURUOGU Christine (GBR)<br />
3. TROTTER DeeDee (USA)<br />
– Libania GRENOT (ITA) semi<br />
800m<br />
1. SAVINOVA Mariya (RUS)<br />
2. SEMENYA Caster (RSA)<br />
3. POISTOGOVA Eka. (RUS)<br />
1500m<br />
1. CAKIR ALPTEKIN. (TUR)<br />
2. BULUT Gamze (TUR)<br />
3. JAMAL Maryam (BRN)<br />
10,000m<br />
1. DIBABA Tirunesh (ETH)<br />
2. KIPYEGO Sally (KEN)<br />
3. CHERUIYOT Vivian (KEN)<br />
18.Nadia EJJAFINI (ITA)<br />
5000m<br />
1. DEFAR Meseret (ETH)<br />
2. CHERUIYOT Vivi. (KEN)<br />
3. DIBABA Tirunesh (ETH)<br />
– Silvia WEISSTEINER (ITA) batt<br />
– Elena ROMAGNOLO (ITA) batt<br />
– Nadia EJJAFINI (ITA) batt<br />
Marcia 20km<br />
1. LASHMANOVA Ele. (RUS)<br />
2. KANISKINA Olga (RUS)<br />
3. QIEYANG Shenjie (CHN)<br />
7. Elisa RIGAUDO (ITA)<br />
14.Anna Eleonora GIORGI (ITA)<br />
Maratona<br />
1. GELANA Tiki (ETH)<br />
2. JEPTOO Priscah (KEN)<br />
3. PETROVA ARKHIPOVA Tatyana (RUS)<br />
8. Valeria STRANEO (ITA)<br />
29.Anna INCERTI (ITA)<br />
30.Rosaria CONSOLE (ITA)<br />
Staffetta 4 x 100m<br />
1. Stati Uniti<br />
2. Jamaica<br />
3. Ukraina<br />
Staffetta 4 x 400m<br />
1. Stati Uniti<br />
2. Russia<br />
3. Jamaica<br />
– ITALIA batt<br />
Giulia Arcioni, Chiara Bazzoni,<br />
Elena Maria Bonfanti, Libania<br />
Grenot, Maria Enrica Spacca,<br />
Manuela Gentili (riserva)<br />
110m ostacoli<br />
1. PEARSON Sally (AUS)<br />
2. HARPER Dawn (USA)<br />
3. WELLS Kellie (USA)<br />
– Marzia CARAVELLI (ITA) semi / rit<br />
400m ostacoli<br />
1. ANTYUKH Natalya (RUS)<br />
2. DEMUS Lashinda (USA)<br />
3. HEJNOVA Zuzana (CZE)<br />
3000m siepi<br />
1. ZARIPOVA Yuliya (RUS)<br />
2. GHRIBI Habiba (TUN)<br />
3. ASSEFA Sofia (ETH)<br />
Heptathlon<br />
1. ENNIS Jessica (GBR)<br />
2. SCHWARZKOPF Lilli (GER)<br />
3. CHERNOVA Tatyana (RUS)<br />
Lancio del disco<br />
1. PERKOVIC Sandra (CRO)<br />
2. PISHCHALNIKOVA. (RUS)<br />
3. LI Yanfeng (CHN)<br />
Lancio del giavellotto<br />
1. SPOTAKOVA Barb. (CZE)<br />
2. OBERGFOLL Chri. (GER)<br />
3. STAHL Linda (GER)<br />
PAGINA 15<br />
LONDRA <strong>2012</strong><br />
Lancio del martello<br />
1. LYSENKO Tatyana (RUS)<br />
2. WLODARCZYK Ani. (POL)<br />
3. HEIDLER Betty (GER)<br />
– Silvia SALIS (ITA) qual<br />
Lancio del peso<br />
1. ADAMS Valerie (NZL)<br />
2. KOLODKO Evgeni. (RUS)<br />
3. GONG Lijiao (CHN)<br />
– Chiara ROSA (ITA) qual<br />
Salto in lungo<br />
1. REESE Brittney (USA)<br />
2. SOKOLOVA Elena (RUS)<br />
3. DELOACH Janay (USA)<br />
Salto triplo<br />
1. RYPAKOVA Olga (KAZ)<br />
2. IBARGUEN Cater. COL<br />
3. SALADUHA Olha (UKR)<br />
– Simona LA MANTIA (ITA) qual<br />
Salto con l’asta<br />
1. SUHR Jennifer (USA)<br />
2. SILVA Yarisley (CUB)<br />
3. ISINBAEVA Elena (RUS)<br />
Salto in alto<br />
1. CHICHEROVA Anna (RUS)<br />
2. BARRETT Briget. (USA)<br />
3. SHKOLINA Svetl. (RUS)<br />
BADMINTON<br />
UOMINI<br />
Individuale<br />
1. LIN Dan (CHN)<br />
2. LEE Chong Wei (MAS)<br />
3. CHEN Long (CHN)<br />
Squadra<br />
1. Cina<br />
2. Danimarca<br />
3. Korea<br />
DONNE<br />
Individuale<br />
1. LI Xuerui (CHN)<br />
2. WANG Yihan (CHN)<br />
3. NEHWAL Saina (IND)<br />
– Agnese ALLEGRINI (ITA) qual<br />
Squadra<br />
1. Cina<br />
2. Giappone<br />
3. Russia<br />
Mixed<br />
Squadra<br />
1. Cina<br />
2. Cina<br />
3. Danimarca<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>
CALCIO<br />
UOMINI<br />
1. Messico<br />
2. Brasile<br />
3. Korea<br />
LONDRA <strong>2012</strong><br />
OLIMPIADI - I RISULTATI<br />
DONNE<br />
1. Stati Uniti<br />
2. Giappone<br />
3. Canada<br />
CANOA/KAYAK<br />
UOMINI<br />
K1<br />
1. Daniele MOLMENTI (ITA)<br />
2. HRADILEK Vavrinec (CZE)<br />
3. AIGNER Hannes (GER)<br />
K1 200m<br />
1. McKEEVER Ed (GBR)<br />
2. CRAVIOTTO RIVERO Saúl (ESP)<br />
3. de JONGE Mark (CAN)<br />
K2 1000m<br />
1. Ungheria<br />
2. Portogallo<br />
3. Germania<br />
K2 200m<br />
1. Russia<br />
2. Belarus<br />
3. Gran Bretagna<br />
K4 1000m<br />
1. Australia<br />
2. Ungheria<br />
3. Repubblica Ceca<br />
C1<br />
1. ESTANGUET Tony (FRA)<br />
2. TASIADIS Sideris (GER)<br />
3. MARTIKAN Michal (SVK)<br />
– Stefano CIPRESSI (ITA) batt<br />
C1 200m<br />
1. CHEBAN Yuri (UKR)<br />
2. SHUKLIN Jevgenij (LTU)<br />
3. SHTYL’ Ivan (RUS)<br />
C1 1000m<br />
1. BRENDEL Sebastian (GER)<br />
2. CAL FIGUEROA David (ESP)<br />
3. OLDERSHAW Mark (CAN)<br />
C2<br />
1. Gran Bretagna<br />
2. Slovacchia<br />
3. Francia<br />
13.ITALIA<br />
Pietro Camporesi, Niccolò Ferrari<br />
C2 1000m<br />
1. Germania<br />
2. Belarus<br />
3. Russia<br />
DONNE<br />
K1<br />
1. FER Emilie (FRA)<br />
2. FOX Jessica (AUS)<br />
3. CHOURRAUT Maialen (ESP)<br />
– Maria Clara GIAI PRON (ITA) semi<br />
K1 200m<br />
1. Nuova Zelanda<br />
2. Ucraina<br />
3. Ungheria<br />
K1 500m<br />
1. KOZAK Danuta (HUN)<br />
2. OSYPENKO-RADOMSKA Inna V.<br />
(UKR)<br />
3. HARTLEY Bridgitte (RSA)<br />
5. Josefa IDEM (ITA)<br />
– Maria Clara GIAI PRON (ITA) semi<br />
– Norma MURABITO (ITA) batt<br />
K1 1000m<br />
1. LARSEN Eirik (NOR)<br />
2. van KOEVERDEN Adam (CAN)<br />
3. HOFF Max (GER)<br />
– Maximilian BENASSI (ITA) batt<br />
K2 500m<br />
1. Germania<br />
2. Ungheria<br />
3. Polonia<br />
K4 500m<br />
1. Ungheria<br />
2. Germania<br />
3. Belarus<br />
CANOTTAGGIO<br />
UOMINI<br />
Single Sculls<br />
1. DRYSDALE Mahe (NZL)<br />
2. SYNEK Ondrej (CZE)<br />
3. CAMPBELL Alan (GBR)<br />
Due senza<br />
1. Nuova Zelanda<br />
2. Francia<br />
3. Gran Bretagna<br />
4. ITALIA<br />
Lorenzo CARBONCINI,<br />
Niccolò MORNATI<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 16<br />
Doppio<br />
1. Nuova Zelanda<br />
2. ITALIA<br />
Romano BATTISTI, Alessio SARTORI<br />
3. Slovenia<br />
Doppio pesi leggeri<br />
1. Danimarca<br />
2. Gran Bretagna<br />
3. Nuova Zelanda<br />
– ITALIA Finale B<br />
PIetro Ruta, Elia Luini<br />
Quattro senza<br />
1. Gran Bretagna<br />
2. Australia<br />
3. Stati Uniti<br />
– ITALIA Finale b<br />
Luca Agamennoni, Vincenzo<br />
Capelli, Mario Paonessa, Simone<br />
Venier<br />
Quattro di coppia<br />
1. Germania<br />
2. Croazia<br />
3. Australia<br />
– ITALIA Finale B<br />
Francesco Fossi, Pierpaolo Frattini,<br />
Simone Raineri, Matteo Stefanini<br />
Quattro senza pesi leggeri<br />
1. Sud Africa<br />
2. Gran Bretagna<br />
3. Danimarca<br />
– ITALIA semi<br />
Andrea Caianiello, Daniele<br />
Danesin, Martino Goretti,<br />
Marcello Miani<br />
Otto<br />
1. Germania<br />
2. Canada<br />
3. Gran Bretagna<br />
DONNE<br />
Single Sculls<br />
1. KNAPKOVA Miroslava (CZE)<br />
2. ERICHSEN Fie (DEN)<br />
3. CROW Kim (AUS)<br />
Due senza<br />
1. Gran Bretagna<br />
2. Australia<br />
3. Nuova Zelanda<br />
4. ITALIA Finale B<br />
Sara Wurzel, Claudia Bertolasi<br />
Doppio<br />
1. Gran Bretagna<br />
2. Australia<br />
3. Polonia<br />
Doppio pesi leggeri<br />
1. Gran Bretagna<br />
2. Cina<br />
3. Grecia<br />
Quattro di coppia<br />
1. Ucraina<br />
2. Germania<br />
3. Stati Uniti<br />
Otto<br />
1. Stati Uniti<br />
2. Canada<br />
3. Olanda<br />
CICLISMO<br />
UOMINI<br />
BMX<br />
1. STROMBERGS Maris (LAT)<br />
2. WILLOUGHBY Sam (AUS)<br />
3. OQUENDO ZABALA Carlos (COL)<br />
– Manuel DE VECCHI (ITA) quarti<br />
MBK - Cross Country<br />
1. KULHAVY Jaroslav (CZE)<br />
2. SCHURTER Nino (SUI)<br />
3. Marco Aurelio FONTANA (ITA)<br />
13.Gerhard KERSCHBAUMER (ITA)<br />
Strada<br />
1. VINOKUROV Alexander N. (KAZ)<br />
2. URAN URAN Rigoberto (COL)<br />
3. KRISTOFF Alexander (NOR)<br />
9. Luca PAOLINI (ITA)<br />
38.Elia VIVIANI (ITA)<br />
99.Sacha MODOLO (ITA)<br />
101.Vincenzo NIBALI (ITA)<br />
107.Marco PINOTTI (ITA)<br />
Strada - Cronometro<br />
1. WIGGINS Bradley (GBR)<br />
2. MARTIN Tony (GER)<br />
3. FROOME Christopher (GBR)<br />
5 Marco PINOTTI (ITA)<br />
Pista - Keirin<br />
1. HOY Chris (GBR)<br />
2. LEVY Maximilian (GER)<br />
3. van VELTHOOVEN Simon (NZL)<br />
3. MULDER Teun (NED)<br />
Pista - Omnium<br />
1. HANSEN Lasse (DEN)<br />
2. COQUARD Bryan (FRA)<br />
3. CLANCY Edward (GBR)<br />
6. Elia VIVIANI (ITA)<br />
Pista - Sprint<br />
1. KENNY Jason (GBR)<br />
2. BAUGE Gregory (FRA)<br />
3. PERKINS Shane (AUS)<br />
Pista - Squadra Sprint<br />
1. Gran Bretagna<br />
2. France<br />
3. Germania<br />
Pista - Squadra Pursuit<br />
1. Gran Bretagna<br />
2. Australia<br />
3. New Zealand<br />
DONNE<br />
BMX<br />
1. PAJON Mariana (COL)<br />
2. WALKER Sarah (NZL)<br />
3. SMULDERS Laura (NED)<br />
MBK - Cross Country<br />
1. BRESSET Julie (FRA)<br />
2. SPITZ Sabine (GER)<br />
3. GOULD Georgia (USA)<br />
17.Eva LECHNER (ITA)<br />
Strada<br />
1. VOS Marianne (NED)<br />
2. ARMITSTEAD Elizabeth (GBR)<br />
3. ZABELINSKAYA Olga (RUS)<br />
5 Giorgia BRONZINI (ITA)<br />
30.Tatiana GUDERZO (ITA)<br />
34.Noemi CANTELE (ITA)<br />
– Monia BACCAILLE (ITA) rit<br />
Strada - Cronometro<br />
1. ARMSTRONG Kristin (USA)<br />
2. ARNDT Judith (GER)<br />
3. ZABELINSKAYA (RUS)<br />
21.Tatiana GUDERZO (ITA)<br />
22.Noemi CANTELE (ITA)<br />
Pista - Keirin<br />
1. PENDLETON Victoria (GBR)<br />
2. GUO Shuang (CHN)<br />
3. LEE Wai Sze (HKG)<br />
Pista - Omnium<br />
1. TROTT Laura (GBR)<br />
2. HAMMER Sarah (USA)<br />
3. EDMONDSON Annette (AUS)<br />
Pista - Sprint<br />
1. MEARES Anna (AUS)<br />
2. PENDLETON Victoria (GBR)<br />
3. GUO Shuang (CHN)<br />
Pista - Squadra Sprint<br />
1. Germania<br />
2. Cina<br />
3. Australia<br />
Pista - Squadra Pursuit<br />
1. Gran Bretagna<br />
2. Stati Uniti<br />
3. Canada<br />
GINNASTICA<br />
Artistica<br />
UOMINI<br />
Anelli<br />
1. NABARRETE ZANETTI Arthur (BRA)<br />
2. CHEN Yibing (CHN)<br />
3. Matteo MORANDI (ITA)<br />
15.Matteo ANGIOLETTI (ITA)<br />
53.Enrico POZZO (ITA)<br />
Cavallo con maniglie<br />
1. BERKI Krisztian (HUN)<br />
2. SMITH Louis (GBR)<br />
3. WHITLOCK Max (GBR)<br />
4. Alberto BUSNARI (ITA)<br />
39.Paolo OTTAVI (ITA)<br />
40.Enrico POZZO (ITA)<br />
69.Matteo MORANDI (ITA)
Corpo Libero<br />
1. ZOU Kai (CHN)<br />
2. UCHIMURA Kohei (JPN)<br />
3. ABLYAZIN Denis (RUS)<br />
24.Enrico POZZO (ITA)<br />
43.Paolo OTTAVI (ITA)<br />
46.Matteo MORANDI (ITA)<br />
50.Matteo ANGIOLETTI (ITA)<br />
Parallele<br />
1. FENG Zhe (CHN)<br />
2. NGUYEN Marcel (GER)<br />
3. SABOT Hamilton (FRA)<br />
43.Matteo MORANDI (ITA)<br />
44.Paolo OTTAVI (ITA)<br />
46.Enrico POZZO (ITA)<br />
56.Alberto BUSNARI (ITA)<br />
Sbarra<br />
1. ZONDERLAND Epke (NED)<br />
2. HAMBUCHEN Fabian (GER)<br />
3. ZOU Kai (CHN)<br />
29.Enrico POZZO (ITA)<br />
39.Paolo OTTAVI (ITA)<br />
67.Alberto BUSNARI (ITA)<br />
70.Matteo MORANDI (ITA)<br />
Volteggio<br />
1. YANG Hak Seon (KOR)<br />
2. ABLYAZIN Denis (RUS)<br />
3. RADIVILOV Igor (UKR)<br />
10.Matteo ANGIOLETTI (ITA)<br />
All-Around individuale<br />
1. UCHIMURA Kohei (JPN)<br />
2. NGUYEN Marcel (GER)<br />
3. LEYVA Danell (USA)<br />
18.Enrico POZZO (ITA)<br />
22.Paolo OTTAVI (ITA)<br />
41.Matteo MORANDI (ITA)<br />
Squadra<br />
1. Cina (CHN)<br />
2. Giappone (JAP)<br />
3. Gran Bretagna (GBR)<br />
11.ITALIA<br />
Matteo Angioletti, Alberto Busnari,<br />
Matteo Morandi, Paolo Ottavi,<br />
Enrico Pozzo<br />
DONNE<br />
Corpo Libero<br />
1. RAISMAN Alexandra (USA)<br />
2. PONOR Catalina (ROU)<br />
3. MUSTAFINA Aliya (RUS)<br />
4. Vanessa FERRARI (ITA)<br />
22.Erika FASANA (ITA)<br />
26.Carlotta FERLITO (ITA)<br />
45.Elisabetta PREZIOSA (ITA)<br />
Volteggio<br />
1. IZBASA Sandra (ROU)<br />
2. MARONEY Mc Kayla (USA)<br />
3. PASEKA Maria (RUS)<br />
Parallele asimmetriche<br />
1. MUSTAFINA Aliya (RUS)<br />
2. HE Kexin (CHN)<br />
3. TWEDDLE Elizabeth (GBR)<br />
21.Vanessa FERRARI (ITA)<br />
37 Erika FASANA (ITA)<br />
52.Carlotta FERLITO (ITA)<br />
60 Giorgia CAMPANA (ITA)<br />
Trave<br />
1. DENG Linlin (CHN)<br />
2. SUI Lu (CHN)<br />
3. RAISMAN Alexandra (USA)<br />
16.Vanessa FERRARI (ITA)<br />
17.Carlotta FERLITO (ITA)<br />
38.Elisabetta PREZIOSA (ITA)<br />
62.Erika FASANA (ITA)<br />
All-Around<br />
1. DOUGLAS Gabrie. (USA)<br />
2. KOMOVA Victoria (RUS)<br />
3. MUSTAFINA Aliya (RUS)<br />
8 Vanessa FERRARI (ITA)<br />
21.Carlotta FERLITO (ITA)<br />
30.Erika FASANA (ITA)<br />
Squadra<br />
1. Stati Uniti<br />
2. Russia<br />
3. Romania<br />
7. ITALIA<br />
Giorgia Campana, Erika Fasana,<br />
Carlotta Ferlito, Vanessa Ferrari,<br />
Elisabetta Preziosa<br />
Ritmica<br />
All-Around individuale<br />
1. KANAEVA Evgeniya (RUS)<br />
2. DMITRIEVA Daria (RUS)<br />
3. CHARKASHYNA Liubov (BLR)<br />
19.Julieta CANTALUPPI (ITA)<br />
– Carlotta FERLITO (ITA) qual<br />
– Erika FASANA (ITA) qual<br />
All-Around Squadre<br />
1. Russia<br />
2. Biellorussia<br />
3. ITALIA<br />
Elisa Blanchi, Romina Laurito,<br />
Marta Pagnini, Elisa Santoni,<br />
Anzhelika Savrayuk, Andreea<br />
Stefanescu<br />
Trampolino elastico<br />
Uomini<br />
1. DONG Dong (CHN)<br />
2. USHAKOV Dmitry (RUS)<br />
3. LU Chunlong (CHN)<br />
– Flavio CANNONE (ITA) qual<br />
Donne<br />
1. MACLENNAN Rosannagh (CAN)<br />
2. HUANG Shanshan (CHN)<br />
3. HE Wenna (CHN)<br />
HOCKEY<br />
UOMINI<br />
1. Germania<br />
2. Olanda<br />
3. Australia<br />
DONNE<br />
1. Olanda<br />
2. Argentina<br />
3. Gran Bretagna<br />
JUDO<br />
UOMINI<br />
-60kg<br />
1. GALSTYAN Arsen (RUS)<br />
2. HIRAOKA Hiroaki (JPN)<br />
3. KITADAI Felipe (BRA)<br />
3. SOBIROV Rishod (UZB)<br />
– Elio VERDE (ITA) semi<br />
-66kg<br />
1. SHAVDATUASHVILI Lasha (GEO)<br />
2. UNGVARI Miklos (HUN)<br />
3. EBINUMA Masashi (JPN)<br />
3. CHO Jun-Ho (KOR)<br />
– Francesco FARALDO (ITA) 64esimi<br />
-73kg<br />
1. ISAEV Mansur (RUS)<br />
2. NAKAYA Riki (JPN)<br />
3. SAINJARGAL Nyam-Ochir (MGL)<br />
3. LEGRAND Ugo (FRA)<br />
-81kg<br />
1. KIM Jae-Bum (KOR)<br />
2. BISCHOF Ole (GER)<br />
3. NIFONTOV Ivan (RUS)<br />
3. VALOIS-FORTIER Antoine (CAN)<br />
– Antonio CIANO (ITA) 32esimi<br />
-90kg<br />
1. SONG Dae-Nam (KOR)<br />
2. GONZALEZ Asley (CUB)<br />
3. ILIADIS Ilias (GRE)<br />
3. NISHIYAMA Katsuya (KOR)<br />
– Roberto MELONI (ITA) 16esimi<br />
-100kg<br />
1. KHAIBULAEV Tagir (RUS)<br />
2. NAIDAN Tuvshinbayar (MGL)<br />
3. PETERS Dimitri (GER)<br />
3. GROL Henk (NED)<br />
+100kg<br />
1. RINER Teddy (FRA)<br />
2. MIKHAYLIN Alexander (RUS)<br />
3. SILVA Rafael (BRA)<br />
3. TOELZER Andreas (GER)<br />
DONNE<br />
-48kg<br />
1. MENEZES Sarah (BRA)<br />
2. DUMITRU Alina (ROU)<br />
3. van SNICK Charline (BEL)<br />
3. CSERNOVICZKI Eva (HUN)<br />
– Elena MORETTI (ITA) 16esimi<br />
-52kg<br />
1. AN Kum Ae (PRK)<br />
2. BERMOY ACOSTA Yanet (CUB)<br />
3. GNETO Priscilla (FRA)<br />
3. Rosalba FORCINITI (ITA)<br />
-57kg<br />
1. MATSUMOTO Kaori (JPN)<br />
2. CAPRIORIU Corina (ROU)<br />
3. PAVIA Automne (FRA)<br />
3. MALLOY Marti (USA)<br />
5. Giulia QUINTAVALLE (ITA)<br />
-63kg<br />
1. ZOLNIR Urska (SLO)<br />
2. XU Lili (CHN)<br />
3. EMANE Gevrise (FRA)<br />
3. UENO Yoshie (JPN)<br />
– Edwige GWEND (ITA) 16esimi<br />
-70kg<br />
1. DECOSSE Lucie (FRA)<br />
2. THIELE Kerstin (GER)<br />
3. ALVEAR Yuri COL<br />
3. BOSCH Edith (NED)<br />
– Erica BARBIERI (ITA) 32esimi<br />
-78kg<br />
1. HARRISON Kayla (USA)<br />
2. GIBBONS Gemma (GBR)<br />
3. AGUIAR Mayra (BRA)<br />
3. TCHEUMEO Audrey (FRA)<br />
+78kg<br />
1. ORTIZ Idalys (CUB)<br />
2. SUGIMOTO Mika (JPN)<br />
3. TONG Wen (CHN)<br />
3. BRYANT Karina (GBR)<br />
LOTTA<br />
UOMINI<br />
55kg Greco-Romana<br />
1. SORYAN REIHANPOUR Hamid M.<br />
(IRI)<br />
2. BAYRAMOV Rovshan (AZE)<br />
3. MODOS Peter (HUN)<br />
3. SEMENOV Mingiyan (RUS)<br />
PAGINA 17<br />
LONDRA <strong>2012</strong><br />
OLIMPIADI - I RISULTATI<br />
60kg Greco-Romana<br />
1. NOROOZI Omid (IRI)<br />
2. LASHKHI Revaz (GEO)<br />
3. KURAMAGOMEDOV (RUS)<br />
3. MATSUMOTO Ryutaro (JPN)<br />
66kg Greco-Romana<br />
1. KIM Hyeonwoo (KOR)<br />
2. LORINCZ Tamas (HUN)<br />
3. TSKHADAIA Manuchar (GEO)<br />
3. GUENOT Steeve (FRA)<br />
74kg Greco-Romana<br />
1. VLASOV Roman (RUS)<br />
2. JULFALAKYAN Arsen (ARM)<br />
3. KAZAKEVIC Aleksandr (LTU)<br />
3. AHMADOV Emin (AZE)<br />
84kg Greco-Romana<br />
1. KHUGAEV Alan (RUS)<br />
2. EBRAHIM Karam (EGY)<br />
3. GAJIYEV Danyal (KAZ)<br />
3. JANIKOWSKI Damian (POL)<br />
96kg Greco-Romana<br />
1. REZAEI Ghasem (IRI)<br />
2. TOTROV Rustam (RUS)<br />
3. ALEKSANYAN Artur (ARM)<br />
3. LIDBERG Jimmy (SWE)<br />
– Daigoro TIMONCINI (ITA) ottavi<br />
120kg Greco-Romana<br />
1. LOPEZ NUNEZ Mijain (CUB)<br />
2. NABI Heiki EST<br />
3. KAYAALP Riza (TUR)<br />
3. EUREN Johan (SWE)<br />
55kg Libera<br />
1. OTARSULTANOV Dzhamal (RUS)<br />
2. KHINCHEGASHVILI Vladimer (GEO)<br />
3. YANG Kyong Il (PRK)<br />
3. YUMOTO Shinichi (JPN)<br />
60kg Libera<br />
1. ASGAROV Toghrul (AZE)<br />
2. KUDUKHOV Besik (RUS)<br />
3. SCOTT Coleman (USA)<br />
3. DUTT Yogeshwar (IND)<br />
66kg Libera<br />
1. YONEMITSU Tatsuhiro (JPN)<br />
2. KUMAR Sushil (IND)<br />
3. TANATAROV Akzhurek (KAZ)<br />
3. LOPEZ AZCUY Livan (CUB)<br />
74kg Libera<br />
1. BURROUGHS Jordan E. (USA)<br />
2. GOUDARZI Sadegh S. (IRI)<br />
3. TIGIEV Soslan (UZB)<br />
3. TSARGUSH Denis (RUS)<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>
LONDRA <strong>2012</strong><br />
OLIMPIADI - I RISULTATI<br />
84kg Libera<br />
1. SHARIFOV Sharif (AZE)<br />
2. ESPINAL Jaime (PUR)<br />
3. MARSAGISHVILI Dato (GEO)<br />
3. LASHGARI Ehsan N. (IRI)<br />
96kg Libera<br />
1. VARNER Jacob (USA)<br />
2. ANDRIITSEV Valerii (UKR)<br />
3. GOGSHELIDZE George (GEO)<br />
3. GAZYUMOV Khetag (AZE)<br />
120kg Libera<br />
1. TAYMAZOV Artur (UZB)<br />
2. MODZMANASHVILI Davit (GEO)<br />
3. GHASEMI Komeil (IRI)<br />
3. MAKHOV Bilyal (RUS)<br />
DONNE<br />
48kg Libera<br />
1. OBARA Hitomi (JPN)<br />
2. STADNYK Mariya (AZE)<br />
3. HUYNH Carol (CAN)<br />
3. CHUN Clarissa (USA)<br />
55kg Libera<br />
1. YOSHIDA Saori (JPN)<br />
2. VERBEEK Tonya (CAN)<br />
3. RENTERIA CASTILLO Jackeline (COL)<br />
3. RATKEVICH Yuliya (AZE)<br />
63kg Libera<br />
1. ICHO Kaori (JPN)<br />
2. JING Ruixue (CHN)<br />
3. SORONZONBOLD (MGL)<br />
3. VOLOSOVA Lubov (RUS)<br />
72kg Libera<br />
1. VOROBIEVA Nata. (RUS)<br />
2. HRISTOVA Stanka Z. (BUL)<br />
3. MANYUROVA Guzel (KAZ)<br />
3. UNDA Maider (ESP)<br />
NUOTO<br />
UOMINI<br />
50m Stile Libero<br />
1. MANAUDOU Florent (FRA)<br />
2. JONES Cullen (USA)<br />
3. CIELO Cesar (BRA)<br />
– Luca DOTTO (ITA) semi<br />
– Marco ORSI (ITA) batt<br />
100m Stile Libero<br />
1. ADRIAN Nathan (USA)<br />
2. MAGNUSSEN James (AUS)<br />
3. HAYDEN Brent (CAN)<br />
– Filippo MAGNINI (ITA) batt<br />
– Luca DOTTO (ITA) batt<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 18<br />
200m Stile Libero<br />
1. AGNEL Yannick (FRA)<br />
2. PARK Taehwan (KOR)<br />
3. SUN Yang (CHN)<br />
– Marco BELOTTI (ITA) batt<br />
400m Stile Libero<br />
1. SUN Yang (CHN)<br />
2. PARK Taehwan (KOR)<br />
3. VANDERKAAY Peter (USA)<br />
– Samuel PIZZETTI (ITA) qual<br />
1500m Stile Libero<br />
1. SUN Yang (CHN)<br />
2. COCHRANE Ryan (CAN)<br />
3. MELLOULI Oussama (TUN)<br />
5. Gregorio PALTRINIERI (ITA)<br />
– Gabriele DETTI (ITA) qual<br />
100m Farfalla<br />
1. PHELPS Michael (USA)<br />
2. LE CLOS Chad (RSA)<br />
3. KOROTYSHKIN Evgeny (RUS)<br />
– RIVOLTA Matteo (ITA) batt<br />
200m Farfalla<br />
1. LE CLOS Chad (RSA)<br />
2. PHELPS Michael (USA)<br />
3. MATSUDA Takeshi (JPN)<br />
100m Rana<br />
1. VAN DER BURGH Cameron (RSA)<br />
2. SPRENGER Christian (AUS)<br />
3. HANSEN Brendan (USA)<br />
7. Fabio SCOZZOLI (ITA)<br />
– Mattia PESCE (ITA) qual<br />
200m Rana<br />
1. GYURTA Daniel (HUN)<br />
2. JAMIESON Michael (GBR)<br />
3. TATEISHI Ryo (JPN)<br />
100m Dorso<br />
1. GREVERS Matthew (USA)<br />
2. THOMAN Nick (USA)<br />
3. IRIE Ryosuke (JPN)<br />
– Mirco DI TORA (ITA) batt<br />
200m Dorso<br />
1. CLARY Tyler (USA)<br />
2. IRIE Ryosuke (JPN)<br />
3. LOCHTE Ryan (USA)<br />
– Sebastiano RANFAGNI (ITA) batt<br />
200m Misto<br />
1. PHELPS Michael (USA)<br />
2. LOCHTE Ryan (USA)<br />
3. CSEH Laszlo (HUN)<br />
– Federico TURRINI (ITA) semi<br />
400m Misto<br />
1. LOCHTE Ryan (USA)<br />
2. PEREIRA Thiago (BRA)<br />
3. HAGINO Kosuke (JPN)<br />
8. Luca MARIN (ITA)<br />
Maratona 10km<br />
1. MELLOULI Oussama (TUN)<br />
2. LURZ Thomas (GER)<br />
3. WEINBERGER Richard (CAN)<br />
17.Valerio CLERI (ITA)<br />
4x100m Stile Libero<br />
1. Francia<br />
2. Stati Uniti<br />
3. Russia<br />
7. ITALIA<br />
Luca Dotto, Marco Orsi,<br />
Filippo Magnini, Michele<br />
Santucci, Andrea Rolla (riserva)<br />
4x200m Stile Libero<br />
1. Stati Uniti<br />
2. Francia<br />
3. Cina<br />
11.ITALIA<br />
Marco Belotti, Alex Di Giorgio,<br />
Gianluca Maglia, Riccardo<br />
Maestri<br />
4x100m Misto<br />
1. Stati Uniti<br />
2. Giappone<br />
3. Australia<br />
– ITALIA qual<br />
Mirco Di Tora, Luca Dotto,<br />
Fabio Scozzoli, Matteo Rivolta<br />
DONNE<br />
50m Stile Libero<br />
1. KROMOWIDJOJO Ranomi (NED)<br />
2. HERASIMENIA Aliaksandra (BLR)<br />
3. VELDHUIS Marleen (NED)<br />
– Erika FERRAIOLI (ITA) qual<br />
100m Stile Libero<br />
1. KROMOWIDJOJO Ranomi (NED)<br />
2. HERASIMENIA Aliaksandra (BLR)<br />
3. TANG Yi (CHN)<br />
200m Stile Libero<br />
1. SCHMITT Allison (USA)<br />
2. MUFFAT Camille (FRA)<br />
3. BARRATT Bronte (AUS)<br />
5. Federica PELLEGRINI (ITA)<br />
400m Stile Libero<br />
1. MUFFAT Camille (FRA)<br />
2. SCHMITT Allison (USA)<br />
3. ADLINGTON Rebecca (GBR)<br />
– Federica PELLEGRINI (ITA) semi<br />
800m Stile Libero<br />
1. LEDECKY Katie (USA)<br />
2. BELMONTE GARCIA Mireia (ESP)<br />
3. ADLINGTON Rebecca (GBR)<br />
100m Farfalla<br />
1. VOLLMER Dana (USA)<br />
2. LU Ying (CHN)<br />
3. COUTTS Alicia (AUS)<br />
5. Ilaria BIANCHI (ITA)<br />
200m Farfalla<br />
1. JIAO Liuyang (CHN)<br />
2. BELMONTE GARCIA Mireia (ESP)<br />
3. HOSHI Natsumi (JPN)<br />
100m Rana<br />
1. MEILUTYTE Ruta (LTU)<br />
2. SONI Rebecca (USA)<br />
3. SUZUKI Satomi (JPN)<br />
– Michela GUZZETTI (ITA) batt<br />
200m Rana<br />
1. SONI Rebecca (USA)<br />
2. SUZUKI Satomi (JPN)<br />
3. EFIMOVA Iuliia (RUS)<br />
– Chiara BOGGIATTO (ITA) batt<br />
100m Dorso<br />
1. FRANKLIN Missy (USA)<br />
2. SEEBOHM Emily (AUS)<br />
3. TERAKAWA Aya (JPN)<br />
– Erica BARBIERI (ITA) semi<br />
– Elena GEMO (ITA) batt<br />
200m Dorso<br />
1. FRANKLIN Missy (USA)<br />
2. ZUEVA Anastasia (RUS)<br />
3. BEISEL Elizabeth (USA)<br />
– Alessia FILIPPI (ITA) batt<br />
200m Misto<br />
1. YE Shiwen (CHN)<br />
2. COUTTS Alicia (AUS)<br />
3. LEVERENZ Caitlin (USA)<br />
400m Misto<br />
1. YE Shiwen (CHN)<br />
2. BEISEL Elizabeth (USA)<br />
3. LI Xiaoxia (CHN)<br />
– PIROZZI Stefania (ITA) batt<br />
Maratona 10km<br />
1. RISZTOV Eva (HUN)<br />
2. ANDERSON Haley (USA)<br />
3. Martina GRIMALDI (ITA)<br />
4x100m Stile Libero<br />
1. Australia<br />
2. Olanda<br />
3. Stati Uniti<br />
– ITALIA semi<br />
Erika Ferraioli, Laura Letrari,<br />
Alice Mizzau, Federica Pellegrini<br />
4x200m Stile Libero<br />
1. Stati Uniti<br />
2. Australia<br />
3. Francia<br />
7. ITALIA<br />
Diletta Carli, Alice Mizzau,<br />
Alice Nesti, Federica Pellegrini<br />
4x100m Misto<br />
1. Stati Uniti<br />
2. Australia<br />
3. Giappone<br />
– ITALIA semi<br />
Arianna Barbieri, Ilaria Bianchi,<br />
Michela Guzzetti, Federica<br />
Pellegrini<br />
NUOTO SINCRONIZZATO<br />
Duetto<br />
1. Russia<br />
2. Spagna<br />
3. Cina<br />
– ITALIA qual<br />
Giulia LAPI,<br />
Mariangela PERRUPATO<br />
Squadra<br />
1. Russia<br />
2. Cina<br />
3. Spagna<br />
TUFFI<br />
UOMINI<br />
Trampolino 3m<br />
1. ZAKHAROV Ilya (RUS)<br />
2. QIN Kai (CHN)<br />
3. HE Chong (CHN)<br />
– Michele BENEDETTI (ITA) elim<br />
– Tommaso RINALDI (ITA) elim<br />
Piattaforma 10m<br />
1. BOUDIA David (USA)<br />
2. QIU Bo (CHN)<br />
3. DALEY Thomas (GBR)<br />
– Francesco DELL’UOMO (ITA) elim<br />
– Andrea CHIARABINI (ITA) elim<br />
Trampolino sincro<br />
1. Cina<br />
2. Russia<br />
3. Stati Uniti<br />
Piattaforma 10m sincro<br />
1. Cina<br />
2. Messico<br />
3. Stati Uniti<br />
DONNE<br />
Trampollino 3m<br />
1. WU Minxia (CHN)<br />
2. HE Zi (CHN)<br />
3. SANCHEZ SOTO Laura (MEX)<br />
4. Tania CAGNOTTO (ITA)<br />
– Francesca DALLAPÈ (ITA) semi
Piattaforma 10m<br />
1. CHEN Ruolin (CHN)<br />
2. BROBEN Brittany (AUS)<br />
3. PAMG Pandelela R. (MAS)<br />
8. Noemi BATKI (ITA)<br />
– Brenda SPAZIANI (ITA) qual<br />
Trampolino 3m sincro<br />
1. Cina<br />
2. Stati Uniti<br />
3. Canada<br />
4. ITALIA<br />
Tania CAGNOTTO,<br />
Francesca DALLAPÈ<br />
Piattaforma 10m sincro<br />
1. Cina<br />
2. Messico<br />
3. Canada<br />
PALLANUOTO<br />
UOMINI<br />
1. Croazia<br />
2. ITALIA<br />
Matteo Aicardi, Maurizio Felugo,<br />
Pietro Figlioli, Deni Fiorentini,<br />
Valentino Gallo, Massimo<br />
Giacoppo, Alex Giorgetti,<br />
Niccolò Gitto, Giacomo<br />
Pastorino, Amaurys Perez,<br />
Daniel Premus, Christian<br />
Presciutti, Stefano Tempesti.<br />
All. Alessandro Campagna<br />
FINALE: Croazia-Italia 8-6<br />
SEMIFINALE: Italia-serbia 9-7<br />
QUARTI: Italia-Ungheria 11-9.<br />
GIRONI: Italia-Australia 8-5,<br />
Grecia-Italia 7-7,<br />
Italia-Croazia 6-11,<br />
Italia-Kazakhstan 9-6,<br />
Spagna-Italia 7-10.<br />
3. Serbia<br />
DONNE<br />
1. Stati Uniti<br />
2. Spagna<br />
3. Australia<br />
7. ITALIA<br />
Simona Abbate, Roberta<br />
Bianconi, Elisa Casanova,<br />
Aleksandra Cotti, Tania Di<br />
Mario, Giulia Emmolo, Teresa<br />
Frassinetti, Elena Gigli,<br />
Giulia Gorlero, Allegra Lapi,<br />
Anikò Pelle, Federica Radicchi,<br />
Giulia Rambaldi. All. Fabio Conti<br />
FIN. 5°-8° : Italia-Cina 10-14.<br />
FIN. 7°-8° : Italia-G. Bretagna 11-7<br />
QUARTI: Usa-Italia 9-6.<br />
GIRONE: Italia-Australia 8-10,<br />
Italia-Russia 4-7,<br />
Gran Bretagna-Italia 5-10.<br />
PALLACANESTRO<br />
UOMINI<br />
1. Stati Uniti<br />
2. Spagna<br />
3. Russia<br />
DONNE<br />
1. Stati Uniti<br />
2. Francia<br />
3. Australia<br />
PALLAMANO<br />
UOMINI<br />
1. Francia<br />
2. Svezia<br />
3. Croatia<br />
DONNE<br />
1. Norvegia<br />
2. Montenegro<br />
3. Spagna<br />
PALLAVOLO<br />
UOMINI<br />
1. Russia<br />
2. Brasile<br />
3. ITALIA<br />
Michal Lasko, Cristian Savani,<br />
Luigi Mastrangelo, Dragan<br />
Travica , Ivan Zaytsev,<br />
Alessandro Fei, Andrea Bari,<br />
Andrea Giovi, Simone Parodi,<br />
Samuele Papi, Emanuele<br />
Birarelli, Dante Boninfante.<br />
All. Mauro Berruto<br />
FIN. 3˚POSTO: Italia-Bulgaria 3-1<br />
SEMIFINALE: Italia-Brasile 0-3<br />
QUARTI: Italia-Usa 3-0<br />
GIRONE: Italia-Polonia 1-3;<br />
Italia-Argentina 3-1;<br />
Italia-Gran Bretagna 3-0;<br />
Italia-Australia 3-2;<br />
Italia-Bulgaria 0-3<br />
Donne<br />
1. Brasile<br />
2. Stati Uniti<br />
3. Giappone<br />
– ITALIA quarti<br />
Valentina Arrighetti, Jenny<br />
Barazza, Caterina Bosetti,<br />
Lucia Bosetti, Carolina<br />
Costagrande, Paola Croce,<br />
Monica De Gennaro, Antonella<br />
Del Core, Simona Gioli, Eleonora<br />
Lo Bianco, Francesca Piccinini,<br />
Giulia Rondon, All. Massimo<br />
Barbolini<br />
QUARTI: Italia-Korea 1-3.<br />
GIR.: Italia- R. Domenicana 3-1,<br />
Italia-Giappone 3-1,<br />
Gran Bretagna-Italia 0-3,<br />
Algeria-Italia 0-3,<br />
Italia-Russia 2-3<br />
BEACH VOLLEY<br />
UOMINI<br />
1. Germania<br />
2. Brasile<br />
3. Latvia<br />
– ITALIA quarti<br />
Daniele LUPO, Paolo NICOLAI<br />
DONNE<br />
1. Stati Uniti<br />
2. Stati Uniti<br />
3. Brasile<br />
– ITALIA quarti<br />
Greta CICOLARI,<br />
Marta MENEGATTI<br />
PENTATHLON<br />
UOMINI<br />
1. SVOBODA David (CZE)<br />
2. CAO Zhongrong (CHN)<br />
3. MAROSI Adam (HUN)<br />
9 Riccardo DE LUCA (ITA)<br />
20 Nicola BENEDETTI (ITA)<br />
DONNE<br />
1. ASADAUSKAITE Laura (LTU)<br />
2. MURRAY Samantha (GBR)<br />
3. MARQUES Yane (BRA)<br />
25 Claudia CESARINI (ITA)<br />
27.Sabrina CROGNALE (ITA)<br />
PESI<br />
UOMINI<br />
105kg<br />
1. TOROKHTIY Oleksiy (UKR)<br />
2. NASIRSHELAL Navab (IRI)<br />
3. BONK Bartlomiej (POL)<br />
+105kg<br />
1. SALIMIKORDASIABI Behdad (IRI)<br />
2. ANOUSHIRAVANI Sajjad (IRI)<br />
3. ALBEGOV Ruslan (RUS)<br />
56kg<br />
1. OM Yun Chol (PRK)<br />
2. WU Jingbiao (CHN)<br />
3. HRISTOV Valentin (AZE)<br />
14 Mirko SCARANTINO (ITA)<br />
62kg<br />
1. KIM Un Guk (PRK)<br />
2. FIGUEROA MOSQUERA Oscar A.<br />
(COL)<br />
3. EKO YULI Irawan (INA)<br />
69kg<br />
1. LIN Qingfeng (CHN)<br />
2. TRIYATNO Triyatno (INA)<br />
3. MARTIN Razvan (ROU)<br />
77kg<br />
1. LU Xiaojun (CHN)<br />
2. LU Haojie (CHN)<br />
3. CAMBAR RODRIGUEZ Ivan (CUB)<br />
85kg<br />
1. ZIELINSKI Adrian E. (POL)<br />
2. AUKHADOV Apti (RUS)<br />
3. ROSTAMI Kianoush (IRI)<br />
94kg<br />
1. ILYIN Ilya (KAZ)<br />
2. IVANOV Alexandr (RUS)<br />
3. CIRICU Anatoli (MDA)<br />
DONNE<br />
48kg<br />
1. WANG Mingjuan (CHN)<br />
2. MIYAKE Hiromi (JPN)<br />
3. RYANG Chun Hwa (PRK)<br />
53kg<br />
1. CHINSHANLO Zulfiya (KAZ)<br />
2. HSU Shu-Ching (TPE)<br />
3. IOVU Cristina (MDA)<br />
58kg<br />
1. LI Xueying (CHN)<br />
2. SIRIKAEW Pimsiri (THA)<br />
3. KALINA Yuliya (UKR)<br />
63kg<br />
1. MANEZA Maiya (KAZ)<br />
2. TSARUKAEVA Svetlana (RUS)<br />
3. GIRARD Christine (CAN)<br />
69kg<br />
1. RIM Jong Sim (PRK)<br />
2. COCOS Roxana (ROU)<br />
3. SHKERMANKOVA (BLR)<br />
75kg<br />
1. PODOBEDOVA Svetlana (KAZ)<br />
2. ZABOLOTNAYA Natalya (RUS)<br />
3. KULESHA Iryna (BLR)<br />
+75kg<br />
1. ZHOU Lulu (CHN)<br />
2. KASHIRINA Tatiana (RUS)<br />
3. KHURSHUDYAN Hrpsime (ARM)<br />
LONDRA <strong>2012</strong><br />
PUGILATO<br />
UOMINI<br />
Mini mosca (49kg)<br />
1. ZOU Shiming (CHN)<br />
2. PONGPRAYOON Kaeo (THA)<br />
3. BARNES Paddy (IRL)<br />
3. AYRAPETYAN David (RUS)<br />
– Manuel CAPPAI (ITA) 16esimi<br />
Mosca (52kg)<br />
1. RAMIREZ CARRAZANA Robeisy<br />
(CUB)<br />
2. NYAMBAYAR Tugstsogt (MGL)<br />
3. CONLAN Michael (IRL)<br />
3. ALOIAN Misha (RUS)<br />
– Vincenzo PICARDI (ITA) ottavi<br />
OLIMPIADI - I RISULTATI<br />
Piuma (56kg)<br />
1. CAMPBELL Luke (GBR)<br />
2. NEVIN John Joe (IRL)<br />
3. SHIMIZU Satoshi (JPN)<br />
3. ALVAREZ ESTRADA Lazaro (CUB)<br />
– Vittorio Jahin PARRINELLO (ITA) ottavi<br />
Leggeri (60kg)<br />
1. LOMACHENKO Vasyl (UKR)<br />
2. HAN Soonchul (KOR)<br />
3. TOLEDO LOPEZ (CUB)<br />
3. PETRAUSKAS Evaldas (LTU)<br />
– Domenico VALENTINO (ITA) quarti<br />
Superleggeri (64kg)<br />
1. IGLESIAS SOTOLONGO Roniel (CUB)<br />
2. BERINCHYK Denys (UKR)<br />
3. Vincenzo MANGIACAPRE (ITA)<br />
3. URANCHIMEG Munkh-Erdene (MGL)<br />
Welter (69kg)<br />
1. SAPIYEV Serik (KAZ)<br />
2. EVANS Freddie (GBR)<br />
3. ZAMKOVOY Andrey (RUS)<br />
3. SHELESTYUK Taras (UKR)<br />
Medi (75kg)<br />
1. MURATA Ryota (JPN)<br />
2. FALCAO FLORENTINO Esquiva (BRA)<br />
3. ATOEV Abbos (UZB)<br />
3. OGOGO Anthony (GBR)<br />
Mediomassimi (81kg)<br />
1. MEKHONTCEV Egor (RUS)<br />
2. NIYAZYMBETOV Adilbek (KAZ)<br />
3. FALCAO FLORENTINO Esquiva (BRA)<br />
3. GVOZDYK Oleksandr (UKR)<br />
Massimi (91kg)<br />
1. USYK Oleksandr (UKR)<br />
2. Clemente RUSSO (ITA)<br />
3. PULEV Tervel (BUL)<br />
3. MAMMADOV Teymur (AZE)<br />
Supermassimi (+91kg)<br />
1. JOSHUA Anthony (GBR)<br />
2. Roberto CAMMARELLE (ITA)<br />
3. DYCHKO Ivan (KAZ)<br />
3. MEDZHIDOV Magomedrasul (AZE)<br />
DONNE<br />
Mosca (51kg)<br />
1. ADAMS Nicola (GBR)<br />
2. REN Cancan (CHN)<br />
3. HMANGTE Chungneijang M.K. (IND)<br />
3. ESPARZA Marlen (USA)<br />
Leggeri (60kg)<br />
1. TAYLOR Katie (IRL)<br />
2. OCHIGAVA Sofya (RUS)<br />
3. CHORIEVA Mavzuuna (TJK)<br />
3. ARAUJO Adriana (BRA)<br />
PAGINA 19<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>
LONDRA <strong>2012</strong><br />
OLIMPIADI - I RISULTATI<br />
Medi (75kg)<br />
1. SHIELDS Claressa (USA)<br />
2. TORLOPOVA Nadezda (RUS)<br />
3. VOLNOVA Marina (KAZ)<br />
3. LI Jinzi (CHN)<br />
SCHERMA<br />
UOMINI<br />
Fioretto individuale<br />
1. LEI Sheng (CHN)<br />
2. ABOUELKASSEM Alaaeldin (EGY)<br />
3. CHOI Byungchul (KOR)<br />
4. Andrea BALDINI (ITA)<br />
– Andrea CASSARÀ (ITA) quarti<br />
– Valerio ASPROMONTE (ITA) quarti<br />
Sciabola individuale<br />
1. SZILAGYI Aron (HUN)<br />
2. Diego OCCHIUZZI (ITA)<br />
3. KOVALEV Nikolay (RUS)<br />
– Aldo MONTANO (ITA) ottavi<br />
– Luigi TARANTINO (ITA) 16esimi<br />
Spada individuale<br />
1. LIMARDO GASCON Ruben (VEN)<br />
2. PIASECKI Bartosz (NOR)<br />
3. JUNG Jinsun (KOR)<br />
– Paolo PIZZO (ITA) quarti<br />
Fioretto a squadre<br />
1. ITALIA<br />
Valerio Aspromonte, Giorgio<br />
Avola, Andrea Baldini,<br />
Andrea Cassarà<br />
2. Giappone<br />
3. Germania<br />
Sciabola a squadre<br />
1. Korea<br />
2. Romania<br />
3. ITALIA<br />
Aldo Montano, Diego Occhiuzzi,<br />
Luigi Tarantino, Luigi Samele<br />
DONNE<br />
Fioretto individuale<br />
1. Elisa DI FRANCISCA (ITA)<br />
2. Arianna ERRIGO (ITA)<br />
3. Valentina VEZZALI (ITA)<br />
Sciabola individuale<br />
1. KIM Jiyeon (KOR)<br />
2. VELIKAYA Sofya (RUS)<br />
3. KHARLAN Olga (UKR)<br />
– Irene VECCHI (ITA) quarti<br />
– Gioia MARZOCCA (ITA) ottavi<br />
Spada individuale<br />
1. SHEMYAKINA Yana (UKR)<br />
2. HEIDEMANN Britta (GER)<br />
3. SUN Yujie (CHN)<br />
– Rosella FIAMINGO (ITA) quarti<br />
– Bianca DEL CARRETTO (ITA) 16esimi<br />
– Mara NAVARRIA (ITA) 16esimi<br />
Fioretto a squadre<br />
1. ITALIA<br />
Elisa Di Francisca, Arianna Errigo,<br />
Ilaria Salvatori, Valentina Vezzali,<br />
Nathalie Moellhausen (riserva)<br />
2. Russia<br />
3. Korea<br />
Spada a squadre<br />
1. Cina<br />
2. Korea<br />
3. Stati Uniti<br />
7. ITALIA<br />
Rossella Fiamingo, Mara Navarria,<br />
Bianca Del Carretto, Nathalie<br />
Moellhausen<br />
SPORT EQUESTRI<br />
Completo individuale<br />
1. JUNG Michael (GER)<br />
2. ALGOTSSON OSTHOLT Sara (SWE)<br />
3. AUFFARTH Sandra (GER)<br />
11.Vittoria PANIZZON (ITA)<br />
19.Stefano BRECCIAROLI (ITA)<br />
Dressage individuale<br />
1. DUJARDIN Charlotte (GBR)<br />
2. CORNELISSEN Adelinde (NED)<br />
3. BECHTOLSHEIMER Laura (GBR)<br />
15.Valentina TRUPPA (ITA)<br />
Salto individuale<br />
1. GUERDAT Steve (SUI)<br />
2. SCHRODER Gerco (NED)<br />
3. O’CONNOR Cian (IRL)<br />
Completo a squadre<br />
1. Germania<br />
2. Gran Bretagna<br />
3. New Zealand<br />
Dressage a squadre<br />
1. Gran Bretagna<br />
2. Germania<br />
3. Olanda<br />
Salto a squadre<br />
1. Gran Bretagna<br />
2. Olanda<br />
3. Saudi Arabia<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 20<br />
TAEKWONDO<br />
UOMINI<br />
-58kg<br />
1. GONZALEZ BONILLA Joel (ESP)<br />
2. LEE Daehoon (KOR)<br />
3. DENISENKO Alexey (RUS)<br />
3. MUNOZ OVIEDO (COL)<br />
-68kg<br />
1. TAZEGUL Servet (TUR)<br />
2. BAGHERI MOTAMEMED Mohammad (IRI)<br />
3. JENNINGS Terrence (USA)<br />
3. NIKPAH Rohullah (AFG)<br />
-80kg<br />
1. CRISMANICH Sebastian E. (ARG)<br />
2. GARCIA HEMME (ESP)<br />
3. MUHAMMAD Lutalo (GBR)<br />
3. Mauro SARMIENTO (ITA)<br />
+80kg<br />
1. Carlo MOLFETTA (ITA)<br />
2. OBAME Anthony (GAB)<br />
3. DESPAIGNE Robelis (CUB)<br />
3. LIU Xiaobo (CHN)<br />
DONNE<br />
-49kg<br />
1. WU Jingyu (CHN)<br />
2. YAGUE ENRIQUE (ESP)<br />
3. SONKHAM Chanatip (THA)<br />
3. ZANINOVIC Lucija (CRO)<br />
-57kg<br />
1. JONES Jade (GBR)<br />
2. HOU Yuzhuo (CHN)<br />
3. HARNOIS Marlene (FRA)<br />
3. TSENG Li-Cheng (TPE)<br />
-67kg<br />
1. HWANG Kyung Seon (KOR)<br />
2. TATAR Nur (TUR)<br />
3. McPHERSON Paige (USA)<br />
3. FROMM Helena (GER)<br />
+67kg<br />
1. MANDIC Milica (SRB)<br />
2. GRAFFE Anne-Caroline (FRA)<br />
3. BARYSHNIKOVA Anastasia (RUS)<br />
3. ESPINOZA Maria del Rosario (MEX)<br />
TENNIS<br />
UOMINI<br />
Singolo<br />
1. MURRAY Andy (GBR)<br />
2. FEDERER Roger (SUI)<br />
3. DEL POTRO Juan M. (ARG)<br />
– Andrea SEPPI (ITA) 2° turno<br />
– Fabio FOGNINI (ITA) 1° turno<br />
Doppio<br />
1. Stati Uniti<br />
2. Francia<br />
3. Francia<br />
– ITALIA 1 turno<br />
Daniele BRACCIALI, Andrea SEPPI<br />
DONNE<br />
Singolo<br />
1. WILLIAMS Serena (USA)<br />
2. SHARAPOVA Maria (RUS)<br />
3. AZARENKA Victoria (BLR)<br />
– Flavia PENNETTA (ITA) quarti<br />
– Francesca SCHIAVONE (ITA) 2° turno<br />
– Roberta VINCI (ITA) 1° turno<br />
Doppio<br />
1. Stati Uniti<br />
2. Rep. Ceca<br />
3. Russia<br />
– ITALIA quarti<br />
Sara ERRANI, Roberta VINCI<br />
– ITALIA 2° turno<br />
Flavia PENNETTA, Francesca<br />
SCHIAVONE<br />
Doppio Misto<br />
1. Belarus<br />
2. Gran Bretagna<br />
3. Stati Uniti<br />
– ITALIA 2° turno<br />
Daniele BRACCIALI, Roberta VINCI<br />
– ITALIA 1° turno<br />
Sara ERRANI, Andrea SEPPI<br />
TENNISTAVOLO<br />
UOMINI<br />
Singolo<br />
1. ZHANG Jike (CHN)<br />
2. WANG Hao (CHN)<br />
3. OVTCHAROV Dimitrij (GER)<br />
– Mihai BOBOCICA (ITA) 2° turno<br />
Squadra<br />
1. Cina<br />
2. Korea<br />
3. Germania<br />
DONNE<br />
Singolo<br />
1. LI Xiaoxia (CHN)<br />
2. DING Ning (CHN)<br />
3. FENG Tianwei (SIN)<br />
– Wenling TAN MONFARDINI (ITA) 2° turno<br />
Squadra<br />
1. Cina<br />
2. Giappone<br />
3. Singapore<br />
TIRO CON L’ARCO<br />
UOMINI<br />
Individuale<br />
1. JIN Hyek (KOR)<br />
2. FURUKAWA Takaharu (JPN)<br />
3. DAI Xiaoxiang (CHN)<br />
– Mauro NESPOLI (ITA) 32esimi<br />
– Marco GALIAZZO (ITA) 32esimi<br />
– Michele FRANGILLI (ITA) 32esimi<br />
Squadra<br />
1. ITALIA<br />
Michele Frangilli, Marco Galiazzo,<br />
Mauro Nespoli<br />
2. Stati Uniti<br />
3. Korea<br />
DONNE<br />
Individuale<br />
1. Korea KI Bo Bae (KOR)<br />
2. ROMAN Aida (MEX)<br />
3. AVITIA Mariana (MEX)<br />
7. Pia LIONETTI (ITA)<br />
– Natalia VALEEVA (ITA) 16esimi<br />
– Jessica TOMASI (ITA) 32esimi<br />
Squadra<br />
1. Korea<br />
2. Cina<br />
3. Giappone<br />
– ITALIA ottavi<br />
Pia Lionetti, Jessica Tomasi,<br />
Natalia Valeeva<br />
TIRO A SEGNO<br />
UOMINI<br />
Carabina aria compressa 10m<br />
1. MOLDOVEANU Ali. (ROU)<br />
2. Niccolò CAMPRIANI (ITA)<br />
3. NARANG Gagan (IND)<br />
– Marco DE NICOLO (ITA) qual<br />
Carabina aria compr. 50m a terra<br />
1. MARTYNOV Sergei (BLR)<br />
2. COX Lionel BEL<br />
3. DEBEVEC Rajmond (SLO)<br />
8. Niccolò CAMPRIANI (ITA)<br />
– Marco DE NICOLO (ITA) qual<br />
Carabina 50m 3 posizioni<br />
1. Niccolò CAMPRIANI (ITA)<br />
2. KIM Jonghyun (KOR)<br />
3. EMMONS Matthew (USA)<br />
15 Marco DE NICOLO (ITA)<br />
Pistola automatica 25m<br />
1. PUPO Leuris (CUB)<br />
2. KUMAR Vijay (IND)<br />
3. DING Feng (CHN)<br />
Pistola aria compressa 10m<br />
1. JIN Jongoh (KOR)<br />
2. Luca TESCONI (ITA)<br />
3. ZLATIC Andrija (SRB)<br />
– Francesco BRUNO (ITA) qual<br />
Pistola aria compressa 50m<br />
1. JIN Jongoh (KOR)<br />
2. CHOI Young Rae (KOR)<br />
3. WANG Zhiwei (CHN)<br />
5. Giuseppe GIORDANO (ITA)<br />
– Francesco BRUNO (ITA) qual
DONNE<br />
Carabina aria compressa 10mt<br />
1. YI Siling (CHN)<br />
2. BOGACKA Sylwia (POL)<br />
3. YU Dan (CHN)<br />
– Elania NARDELLI (ITA) qual<br />
Carabina 50m 3 posizioni<br />
1. GRAY Jamie Lynn (USA)<br />
2. MAKSIMOVIC Ivana (SRB)<br />
3. SYKOROVA Adela (CZE)<br />
12.Petra ZUBLASING (ITA)<br />
– Elania NARDELLI (ITA) qual<br />
Pistola aria compressa 10m<br />
1. GUO Wenjun (CHN)<br />
2. GOBERVILLE Cel. (FRA)<br />
3. KOSTEVYCH Olena (UKR)<br />
– Petra ZUBLASING (ITA) qual<br />
– Elania NARDELLI (ITA) qual<br />
Pistola automatica 25m<br />
1. KIM Jangmi (KOR)<br />
2. CHEN Ying (CHN)<br />
3. KOSTEVYCH Olena (UKR)<br />
TIRO A VOLO<br />
UOMINI<br />
Fossa<br />
1. CERNOGORAZ Gio. (CRO)<br />
2. Massimo FABBRIZI (ITA)<br />
3. ALDEEHANI Feha. (KUW)<br />
– Giovanni PELLIELO (ITA) qual<br />
Doppia Fossa<br />
1. WILSON Peter (GBR)<br />
2. DAHLBY Hakan (SWE)<br />
3. MOSIN Vasily (RUS)<br />
– Francesco D’ANIELLO (ITA) qual<br />
– Daniele DI SPIGNO (ITA) qual<br />
Skeet<br />
1. HANCOCK Vincent (USA)<br />
2. GOLDING Anders (DEN)<br />
3. AL-ATTIYA Nasser (QAT)<br />
5. Luigi LODDE (ITA)<br />
– Ennio FALCO (ITA) qual<br />
DONNE<br />
Fossa<br />
1. Jessica ROSSI (ITA)<br />
2. STEFECEKOVA Zu. (SVK)<br />
3. REAU Delphine (FRA)<br />
Skeet<br />
1. RHODE Kimberly (USA)<br />
2. WEI Ning (CHN)<br />
3. BARTEKOVA Danka (SVK)<br />
5 Chiara CAINERO (ITA)<br />
TRIATHLON<br />
UOMINI<br />
1. BROWNLEE Alist. (GBR)<br />
2. GOMEZ Javier (ESP)<br />
3. BROWNLEE Jonat. (GBR)<br />
10.Alessandro FABIAN (ITA)<br />
29.Davide UCCELLARI (ITA)<br />
DONNE<br />
1. SPIRIG Nicola (SUI)<br />
2. NORDEN Lisa (SWE)<br />
3. DENSHAM Erin (AUS)<br />
46.Anna Maria MAZZETTI (ITA)<br />
VELA<br />
UOMINI<br />
470<br />
1. Australia<br />
2. Gran Bretagna<br />
3. Argentina<br />
4. ITALIA<br />
Gabrio ZANDONÀ,<br />
Pietro ZUCCHETTI<br />
49er<br />
1. Australia (AUS)<br />
2. Nuova Zelanda (NZL)<br />
3. Danimarca (DAN)<br />
9. ITALIA<br />
Giuseppe ANGILELLA,<br />
Gianfranco SIBELLO<br />
Finn<br />
1. AINSLIE Ben (GBR)<br />
2. HOGH-CHRISTENS. (DEN)<br />
3. LOBERT Jonathan (FRA)<br />
22.Filippo BALDASSARI (ITA)<br />
Laser<br />
1. SLINGSBY Tom (AUS)<br />
2. KONTIDES Pavlos (CYP)<br />
3. MYRGREN Rasmus (SWE)<br />
35.Michele REGOLO (ITA)<br />
Star<br />
1. Svezia<br />
2. Gran Bretagna<br />
3. Brasile<br />
PAGINA 21<br />
LONDRA <strong>2012</strong><br />
RS-X<br />
1. van RIJSSELBERBERGE Dorian (NED)ì<br />
2. DEMPSEY Nick (GBR)<br />
3. MIARCZYNSKI Przemyslaw (POL)<br />
34.Federico ESPOSITO (ITA)<br />
DONNE<br />
470<br />
1. Nuova Zelanda<br />
2. Gran Bretagna<br />
3. Olanda<br />
4. ITALIA<br />
Giulia CONTI, Giovanna MICOL<br />
Elliott 6m<br />
1 Spagna<br />
2 Australia<br />
3 Finlandia<br />
OLIMPIADI - I RISULTATI<br />
RS-X<br />
1 ALABAU NEIRA Marina (ESP)<br />
2 PETAJA Tuuli (FIN)<br />
3 NOCETI-KLEPACKA Zofia (POL)<br />
9. Alessandra SENSINI (ITA)<br />
Laser Radial<br />
1 XU Lijia (CHN)<br />
2 BOUWMEESTER Marit (NED)<br />
3 Van ACKER Evi (BEL)<br />
19.Francesca CLAPCICH (ITA)<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>
CECILIA CAMELLINI<br />
ANDREA GIOCONDI, ANNALISA MINETTI<br />
MATTEO BETTI<br />
PARALIMPIADI - IL PODIO AZZURRO<br />
ORO (9)<br />
Assunta Legnante (Atletica leggera - lancio del peso)<br />
Martina Caironi (Atletica leggera - 100m T42)<br />
Alessandro Zanardi (Ciclismo - crono e strada)<br />
Roberto Bargna (Ciclismo - C3)<br />
Ivano Pizzi, Luca Pizzi (Ciclismo - tandem strada)<br />
Cecilia Camellini (Nuoto - 50 sl e 100 sl S11)<br />
Oscar De Pellegrin (Tiro con l’arco W1/2)<br />
OXANA CORSO<br />
ARGENTO (8)<br />
Alvise De Vidi (Atletica leggera - 100 T51)<br />
Oxana Corso (Atletica leggera - 100m e 200m T35)<br />
Francesca Fenocchio, Vittorio Podestà, Alessandro Zanardi (Ciclismo - strada<br />
team relay misto h1-h4)<br />
Giorgio Farroni (Ciclismo - strada mix T1/2)<br />
Ivano Pizzi, Luca Pizzi (Ciclismo - crono e strada cat. b)<br />
Pamela Pezzutto (Tennistavolo - C1/2)<br />
Elisabetta Mijno (Tiro con l’arco - W1/2)<br />
BRONZO (11)<br />
Annalisa Minetti, Andrea Giocondi (guida) (Atletica leggera - 1500m T12)<br />
Michele Pittacolo (Ciclismo - strada C4/5)<br />
Vittorio Podestà (Ciclismo - crono e strada H2)<br />
Cecilia Camellini (Nuoto 100m dorso, 400m sl S11)<br />
Federico Morlacchi (Nuoto 100m farfalla, 200m misti, 400 sl)<br />
Matteo BETTI (Scherma - spada cat. A)<br />
Alessio Sarri (Scherma - sciabola cat. B)<br />
ALESSANDRO ZANARDI<br />
ALBERTO ANDREA PELLEGRINI
ATLETICA LEGGERA<br />
UOMINI<br />
100mt cat t44<br />
Riccardo SCENDONI batt<br />
100mt cat t51<br />
2. Alvise DE VIDI<br />
200mt cat t44<br />
Riccardo SCENDONI batt<br />
400mt cat t44<br />
Riccardo SCENDONI batt<br />
800mt cat t46<br />
Davide DALLA PALMA batt<br />
1500mt cat t46<br />
10. Davide DALLA PALMA<br />
Maratona T12<br />
10. Andrea CIONNA<br />
Maratona T46<br />
5. Walter ENDRIZZI<br />
8. Alessandro DI LELLO<br />
DONNE<br />
100mt cat t12<br />
Elisabetta STEFANINI<br />
(Guida Massimo DI MARCELLO) semi<br />
100mt cat t42<br />
1. Martina CAIRONI<br />
100mt cat t35<br />
2. Oxana CORSO<br />
200mt cat t12<br />
Elisabetta STEFANINI<br />
(Guida Massimo DI MARCELLO) batt<br />
200mt cat t35<br />
2. Oxana CORSO<br />
400mt cat t12<br />
Elisabetta STEFANINI<br />
(Guida: Massimo DI MARCELLO) semi<br />
1500mt cat t12<br />
3. Annalisa MINETTI<br />
(Guida: Andrea GIOCONDI)<br />
Lancio del disco f11/12<br />
8. Assunta LEGNANTE<br />
PARALIMPIADI - I RISULTATI<br />
Lancio del peso f11/12<br />
1. Assunta LEGNANTE<br />
Salto in lungo f42/44<br />
13. Martina CAIRONI<br />
BASKET IN CARROZZINA<br />
UOMINI<br />
10. ITALIA<br />
Damiano Airoldi, Fabio Bernardis, Matteo<br />
Cavagnini, Nicola Damiano, Vincenzo Di Bennardo,<br />
Jacopo Geninazzi, Galliano Marchionni, Amine<br />
Moukhariq, Fabio Raimondi, Alberto Andrea<br />
Pellegrini, Ahmed Raourahi, Mohamed Alì Sanna<br />
9°/10° POSTO: Italia-Giappone: 60-64<br />
GRUPPO: Italia-Spagna 40-67,<br />
Italia 51-76 USA, Turchia-Italia 65-60<br />
Italia-Australia 48-68<br />
CANOTTAGGIO<br />
Quattro con<br />
5. ITALIA<br />
Andrea Marcaccini, Mahila Di Battista, Pierre<br />
Calderoni, Florinda Trombetta, tim. Alessandro<br />
Franzetti<br />
Doppio misto<br />
6. Silvia DE MARIA, Daniele STEFANONI<br />
CICLISMO<br />
Strada Team relay misto (H1-H4)<br />
2. ITALIA<br />
Francesca Fenocchio, Vittorio Podestà, Alessandro<br />
Zanardi<br />
UOMINI<br />
Strada cat b<br />
1. Ivano PIZZI, Luca PIZZI (guida)<br />
Strada cat b - cronometro<br />
2. Ivano PIZZI, Luca PIZZI<br />
Strada cat c1-c3 - cronometro<br />
1. Roberto BARGNA<br />
4. Paolo VIGANÒ<br />
Strada cat c3<br />
5. Roberto BARGNA<br />
13. Paolo VIGANÒ<br />
Strada cat c4-c5<br />
3. Michele PITTACOLO<br />
10. Andrea TARLAO<br />
Strada cat c5 - cronometro<br />
4. Andrea TARLAO<br />
Strada cat h2<br />
3. Vittorio PODESTÀ<br />
12. Paolo CECCHETTO<br />
Strada cat h3<br />
Mauro CRATASSA rit<br />
Strada cat h3 - cronometro<br />
7. Mauro CRATASSA<br />
Strada cat h4<br />
1. Alessandro ZANARDI<br />
Strada cat h4 - cronometro<br />
1. Alessandro ZANARDI<br />
Strada cat mix t1-t2<br />
2. Giorgio FARRONI<br />
Strada cat t1-2 - cronometro<br />
5. Giorgio FARRONI<br />
Pista cat h2 - cronometro<br />
3. Vittorio PODESTÀ<br />
12. Paolo CECCHETTO<br />
Pista Inseguimento ind c5<br />
5. Andrea TARLAO<br />
Pista Kilometro c4-5<br />
9. Andrea TARLAO<br />
Pista mix c1 team sprint<br />
9. ITALIA<br />
Roberto Bargna, Andrea Tarlao, Paolo Viganò<br />
DONNE<br />
Strada cat h1-2 - cronometro<br />
4. Francesca FENOCCHIO<br />
6. Claudia SCHULER<br />
7. Francesca FENOCCHIO<br />
Strada cat h1-3<br />
9. Claudia SCHULER<br />
ALESSIO SARRI OSCAR DE PELLEGRIN<br />
PAMELA PEZZUTTO, CLARA PODDA<br />
LONDRA <strong>2012</strong><br />
NUOTO<br />
UOMINI<br />
100mt delfino cat s12<br />
Fabrizio SOTTILE batt<br />
100mt dorso cat s7<br />
Francesco BOCCIARDO batt<br />
100mt farfalla cat s8<br />
Michele FERRARIN batt<br />
100mt farfalla cat s9<br />
3. Federico MORLACCHI<br />
100mt farfalla cat s12<br />
Fabrizio SOTTILE batt<br />
100mt rana cat sb4<br />
6. Efrem MORELLI<br />
100mt rana cat sb8<br />
Michele FERRARIN batt<br />
100mt sl cat s9<br />
8. Federico MORLACCHI<br />
100mt sl cat s12<br />
Fabrizio SOTTILE batt<br />
100mt sl cat s2<br />
7. Francesco BETTELLA<br />
100mt sl cat s7<br />
Francesco BOCCIARDO batt<br />
150mt misti cat sm4<br />
9. Nicolò BENSI<br />
200mt misti cat sm8<br />
Michele FERRARIN batt<br />
200mt misti cat sm12<br />
8. Fabrizio Sottile<br />
200mt misti cat sm9<br />
3. Federico MORLACCHI<br />
200mt rana cat sb3<br />
Nicolò BENSI batt<br />
200mt sl cat s2<br />
5. Francesco BETTELLA<br />
400mt sl cat s9<br />
3. Federico MORLACCHI<br />
PAGINA 23 MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>
400mt sl cat s7<br />
Francesco BOCCIARDO batt<br />
400mt sl cat s12<br />
8. Fabrizio SOTTILE<br />
50mt dorso cat s2<br />
Francesco BETTELLA batt<br />
50mt rana cat sb3<br />
Nicolò BENSI batt<br />
50mt farfalla cat s5<br />
Nicolò BENSI batt<br />
Efrem MORELLI batt<br />
50mt sl cat s2<br />
Francesco BETTELLA batt<br />
50mt sl cat s5<br />
Efrem MORELLI batt<br />
50mt sl cat s12<br />
Fabrizio SOTTILE batt<br />
DONNE<br />
50mt sl cat s6<br />
Emanuela ROMANO batt<br />
50mt sl cat s8<br />
Immacolata CERASUOLO batt<br />
50mt farfalla cat s5<br />
Stefania CHIARIONI sq<br />
50mt sl cat s11<br />
1. Cecilia CAMELLINI (record mondo 30.94)<br />
100mt dorso cat s6<br />
7. Emanuela ROMANO<br />
100mt dorso cat s11<br />
3. Cecilia CAMELLINI<br />
100mt farfalla cat s8<br />
Immacolata CERASUOLO batt<br />
100mt farfalla cat sm5<br />
13. Stefania CHIARIONI<br />
100mt misti cat sm11<br />
6. Cecilia CAMELLINI<br />
100mt sl cat s6<br />
5. Emanuela ROMANO<br />
100mt sl cat s8<br />
Immacolata CERASUOLO batt<br />
100mt sl cat s11<br />
1. Cecilia CAMELLINI<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 24<br />
200mt sl cat s5<br />
Stefania CHIARIONI batt<br />
200mt misti cat sm6<br />
Emanuela ROMANO batt<br />
200mt misti cat sm8<br />
Immacolata CERASUOLO batt<br />
200mt misti cat sh5<br />
Stefania CHIARIONI batt<br />
200mt misti cat sh11<br />
6. Cecilia CAMELLINI<br />
400mt sl cat s6<br />
5. Emanuela ROMANO<br />
400mt sl cat s11<br />
3. Cecilia CAMELLINI<br />
SCHERMA<br />
UOMINI<br />
Spada ind cat a<br />
3. Matteo BETTI<br />
Fioretto ind cat a<br />
Matteo BETTI prel<br />
Fioretto ind cat b<br />
4. Marco CIMA<br />
Squadra cat open<br />
4. ITALIA<br />
Matteo Betti, Marco Cima, Andrea Macrì<br />
Sciabola ind cat b<br />
3. Alessio SARRI<br />
DONNE<br />
Fioretto ind cat a<br />
Loredana TRIGILIA prel<br />
TENNIS IN CARROZZINA<br />
UOMINI<br />
Singolare<br />
Fabian MAZZEI 32esimi<br />
Singolare quad<br />
Giuseppe POLIDORI 1° turno<br />
Marco INNOCENTI 1° turno<br />
Doppio quad<br />
ITALIA quarti<br />
Marco INNOCENTI, Giuseppe POLIDORI<br />
DONNE<br />
Singolare<br />
Marianna LAURO 16esimi<br />
TENNISTAVOLO<br />
UOMINI<br />
Torneo ind cl 1<br />
Andrea BORGATO prel<br />
Torneo ind cl 2<br />
Giuseppe VELLA prel<br />
Torneo ind cl 4<br />
Salvatore CACI prel<br />
Torneo ind cl 6<br />
Raimondo ALECCI quarti<br />
Torneo ind cl 7<br />
Davide SCAZZIERI prel<br />
Torneo squadre cl 1-2<br />
ITALIA quarti<br />
Andrea BORGATO, Giuseppe VELLA<br />
Torneo squadre cl 6-8<br />
ITALIA quarti<br />
Raimondo ALECCI, Davide SCAZZIERI<br />
DONNE<br />
Torneo ind cl 1-2<br />
2. Pamela PEZZUTTO<br />
Clara PODDA prel<br />
Torneo ind cl 3<br />
Michela BRUNELLI prel<br />
Torneo ind cl 5<br />
Marisa NARDELLI prel<br />
Torneo ind cl 4<br />
Valeria ZORZETTO prel<br />
Torneo squadre cl 1-3<br />
4. ITALIA<br />
Michela Brunelli, Pamela Pezzutto,<br />
Clara Podda<br />
Torneo squadre cl 4-5<br />
ITALIA ottavi<br />
Marisa NARDELLI, Valeria ZORZETTO<br />
TIRO CON L’ARCO<br />
UOMINI<br />
Compound ind open<br />
Alberto SIMONELLI quarti<br />
Giampaolo CANCELLI ottavi<br />
Compound ind w1<br />
Fabio AZZOLINI quarti<br />
Gabriele FERRANDI ottavi<br />
Arco ricurvo standing<br />
Mario ESPOSITO 16esimi<br />
Arco ricurvo w1-w2<br />
1. Oscar DE PELLEGRIN<br />
15. Vittorio BARTOLI 16esimi<br />
Arco ricurvo squadre<br />
ITALIA quarti<br />
Vittorio Bartoli, Oscar De Pellegrin,<br />
Mario Esposito<br />
DONNE<br />
Arco ricurvo ind w1-w2<br />
2. Elisabetta MIJNO<br />
4. Veronica FLORENO<br />
Mariangela PERNA ottavi<br />
Arco ricurvo squadre<br />
4. ITALIA<br />
Veronica Floreno, Elisabetta Mijno, Mariangela<br />
Perna<br />
TIRO A SEGNO<br />
Uomini<br />
Carabina 50mt 3 posizioni (r7) cat sh1<br />
Jacopo CAPPELLI qual<br />
Carabina mista 10mt in piedi (r4) cat sh2<br />
Massimo DALLA CASA qual<br />
Carabina in piedi 10mt (r1) cat sh1<br />
Jacopo CAPPELLI qual<br />
Mix carabina a terra 50mt (r6) cat sh1<br />
Jacopo CAPPELLI qual<br />
Pistola Giancarlo IORI qual<br />
Pistola 50mt (p4) sh1<br />
Marco PUSINICH qual<br />
Giancarlo IORI qual<br />
Carabina mista 10mt a terra sh2<br />
Massimo DALLA CASA qual<br />
Carabina mista 10mt (r3) cat sh1<br />
5. Azzurra CIANI<br />
Jacopo CAPPELLI qual<br />
Pistola aria compressa (p1) cat sh1<br />
Marco PUSINICH qual<br />
Giancarlo IORI qual<br />
DONNE<br />
Carabina 50mt 3 posizioni (r8) sh1<br />
Azzurra CIANI qual<br />
Carabina mista a terra 50mt (r6) sh1<br />
26. Azzurra CIANI<br />
Carabina 10mt aria compressa (r2) sh1<br />
Azzurra CIANI qual<br />
SPORT EQUESTRI<br />
Donne<br />
Test ind. Freestyle 1 grado<br />
4. Sara MORGANTI<br />
Test ind. Freestyle 2 grado<br />
14. Francesca SALVADÈ<br />
Silvia VERATTI rit<br />
Test Ind. 1 grado<br />
8. Sara MORGANTI<br />
Test Ind. 2 grado<br />
9. Silvia VERATTI<br />
13. Francesca SALVADÈ<br />
Antonella CECILIA rit<br />
Team test 1 grado<br />
6. Sara MORGANTI<br />
Team test 2 grado<br />
8. Francesca SALVADÈ<br />
VELA<br />
Sonar<br />
12. ITALIA<br />
Paola Protopapa, Massimo Dighe, Antonio<br />
Squizzato<br />
Skud<br />
5. ITALIA<br />
Marta ZANETTI, Marco GUALANDRIS<br />
2.4mR<br />
10. Fabrizio OLMI
Giuliano di nome e di origine<br />
Nell’anno delle Paralimpiadi di Londra, riteniamo<br />
doveroso “rivisitare” Giuliano Koten, da<br />
sempre nostro stimato socio, da tre quadrienni Consigliere<br />
Nazionale e dal 1966 pioniere dello sport<br />
per disabili, come da definizione di allora.<br />
Giuliano Koten, un ragazzone fiumano giunto a Novara<br />
come esule in Patria nel 1950, con una delle<br />
tante “ondate” di profughi istro-quarnerini. Nato<br />
nel 1941, Giuliano si applicava allo sport trascorrendo<br />
le sue giornate prima nella Caserma “Perrone”<br />
della città, poi al Villaggio Dalmazia, completando<br />
anche il suo iter scolstico. Sfortunatamente<br />
una grave disgrazia lo colpiva il 26 luglio 1965 mentre<br />
lavorava come tecnico della “Falconi”, prestigiosa<br />
fabbrica di ascensori.<br />
All’età di 24 anni, la sua vita cambiava percorso,<br />
perché Koten doveva ricominciare tutto daccapo seduto<br />
su una carrozzella.<br />
Lo sport gli fu necessario per superare il trauma<br />
dell’incidente e per aprirlo umanamente verso gli<br />
altri, ai quali ha cominciato a dedicare la sua vita e<br />
la sua incessante attività. Giuliano Koten ha lavorato<br />
tanto, e nel 1980 ha concretizzato la sua idea di<br />
volontariato, fondando la A.S.H. Associazione Sportiva<br />
Handicappati, inizialmente composta da quindici<br />
fondatori e poi sviluppatasi sino ad accogliere<br />
oltre 150 ragazzi, impegnati nelle diverse discipline.<br />
Atletica leggera, basket, nuoto, tiro con l’arco, sci,<br />
scherma, tennis da tavolo.<br />
Lui stesso, Giuliano, è stato un campione di tiro con<br />
l’arco, partecipando ai Giochi d’Israele 1968, in Germania<br />
1972, Canada 1976, Olanda 1980, Inghilterra<br />
1984, Corea del Sud 1988. Sempre ottenendo<br />
grandi risultati e medaglie a iosa. Senza dimenticare<br />
le sue partecipazioni a campionati mondiali ed<br />
europei, gare internazionali, campionati italiani,<br />
ecc.<br />
Oltre al tiro con l’arco, ha gareggiato anche nella<br />
scherma vincendo la medaglia d’oro a squadre nella<br />
spada ai Giochi di Germania nel 1972. Abbiamo<br />
scritto Paralimpiadi perché ora, dopo diverse edizioni<br />
per così dire “sperimentali” lo sport dei disabili è<br />
entrato a far parte ufficialmente delle Olimpiadi nel<br />
1988, con i Giochi di Seoul (Corea del Sud). Fino a<br />
quell’anno i diversamente abili avevano preso parte<br />
a diverse manifestazioni internazionali di altissimo<br />
LE NOSTRE STORIE<br />
PAGINA 25<br />
di Renato Pola<br />
livello, proponendo un settore sportivo misconosciuto.<br />
Uno di questi pionieri, come detto, è stato il nostro<br />
Giuliano Koten.<br />
Dopo l’agonismo, Giuliano in diverse occasioni ha<br />
svolto il ruolo di Capo Delegazione a campionati<br />
mondiali, oltre che alfiere della squadra paralimpici<br />
ai Giochi Invernali di Lillehammer 1994.<br />
Oltre a queste attività Koten ha operato al meglio<br />
come Dirigente fino dal 1980 allorché ha concretizzato<br />
la sua idea di volontariato, fondando come detto<br />
dianzi la A.S.H. Associazione Sportiva Handicappati.<br />
Associazione che è cresciuta fino a divenire imprescindibile<br />
punto di riferimento per l’inestimabile<br />
valore sociale nonché sportivo.<br />
Fino dalla istituzione dirige l’A.S.H. sopra menzionata<br />
appoggiato concretamente dall’Istituto Geografico<br />
De Agostini, nella bella sede novarese.<br />
In ambito cittadino, altresì, è stato eletto due volte<br />
Consigliere Comunale, oltre ad essere tuttora componente<br />
della Giunta Provinciale dello Sport. Per<br />
l’insieme di tutti gli impegni Koten, dopo essere stato<br />
nominato Commendatore, il 1° giugno 2011 ha ricevuto<br />
nella Prefettura novarese l’onorificenza di<br />
maggior prestigio: la nomina a Cavaliere di Gran<br />
Croce da parte del Presidente della Repubblica Italiana.<br />
Un felice Giuliano Koten dopo aver ricevuto la nomina<br />
a Cavaliere di Gran Croce (1° giugno 2011).<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>
FUORI CAMPO<br />
Pensare correndo<br />
Io, podista amatoriale, in “solitaria”,<br />
abbastanza sicuro che, se<br />
potessi scrivere mentre corro, scriverei<br />
cose bellissime. Infatti, mentre<br />
corro, se corro per correre e non<br />
per fuggire o raggiungere, ritengo<br />
di essere sgombro da vincoli e<br />
quindi frequentato da ottimi pensieri.<br />
Mi vengono in mente, quando<br />
corro per salute o per allegria,<br />
splendide idee ed anche molti modi<br />
per trasferire le idee sulla carta.<br />
Gli stessi mali fisici che, almeno<br />
agli inizi della corsa o agli inizi del<br />
sodalizio con la corsa, bisogna frequentare,<br />
hanno traduzioni teoriche<br />
immediate in buona forma letteraria.<br />
Ma se smetto di correre,<br />
tutto finisce, si perde e si disperde.<br />
Niente mi rimane appiccicato alla<br />
memoria, se non la certezza di<br />
avere pensato bene, di avere agguantato,<br />
correndo, quel nocciolo<br />
di poesia che tutti abbiamo dentro.<br />
Non conosco altri modi così felici<br />
come la corsa per risolvere provvisoriamente<br />
misteri cosmici, avventure,<br />
persino sventure. Provvisoriamente,<br />
purtroppo! Ma poi,<br />
perché dire “purtroppo”? Se avessi<br />
soluzioni definitive, smetterei di<br />
correre e non sarebbe un bene. Sono<br />
infatti certo correre sia anche<br />
evento mentalmente creativo, oltre<br />
che esplicativo. Sono certo che<br />
pongo problemi, correndo e li risolvo.<br />
Per esempio correndo rifaccio<br />
nei posti della mia corsa, la più<br />
fantasiosa geografia del mondo,<br />
guado il Tigri e l’Eufrate, arrivo<br />
alle sorgenti del Danubio, pattino<br />
al Polo, faccio l’asse di Equilibrio<br />
all’Equatore. Se corro in circolo,<br />
prendo sontuosi appuntamenti,<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 26<br />
che rispetto al minuto secondo,<br />
con posti ormai consueti: la foglia<br />
di un cespuglio, la radice affiorante<br />
di un albero, il rivolo d’acqua di<br />
una fontana, il ciuffo d’erba.<br />
Si può e si deve correre, cioè creare<br />
in ogni momento della vita.<br />
Nessun sudore è più lustrale, se<br />
non forse quello del padre di famiglia<br />
impegnato in un lavoro manuale.<br />
Nessuna agopuntura è più<br />
terapeutica dell’invasione di spilli<br />
dei polpacci, dopo un po’ che si<br />
corre. E il cogliere con la lingua la<br />
prima goccia di sudore salato è<br />
premio massimo.<br />
È auto rifornimento di doni, estratti<br />
poi dal recesso più affascinante,<br />
quello del sé stesso. Sono infinite le<br />
cose belle che accadono mentre si<br />
corre, e meglio se si corre da soli,<br />
senza suggerimenti altrui per<br />
esplorare la nuova geografia.<br />
Questo dovunque si corra. Basta il<br />
giro dell’isolato ed è come risalire<br />
il Rio delle Amazzoni, visitare<br />
Marrakech o Disneyland, città<br />
straordinarie, finire nel villaggio<br />
delle Fate, fare il giro del campanile<br />
e tornare indietro verso Sidiel<br />
Barrani ed anche più in là, passando<br />
per Trevignano.<br />
Io non distinguo Mozart da Beethoven<br />
e anche da Eros Ramazzotti,<br />
però correndo sento perfettamente<br />
musiche importantissime<br />
suonate dalle migliori orchestre<br />
del mondo e, per di più, le capisco.<br />
Niente come la corsa fa dimenticare<br />
il corpo, dopo l’iniziale<br />
devastazione del dolore.<br />
Correndo, mi capita di guardarmi<br />
le braccia e di pensare che ne potrei<br />
fare a meno. Quanto alle gam-<br />
be, non ci sono più. Le gambe sono<br />
io. Io sono le gambe. Noi usiamo<br />
pensare in organi deputati a riassumerci<br />
e di solito sono il cuore, il<br />
cervello. E tutto questo è staccato<br />
dal mondo. Quando ci trasferiamo<br />
nelle gambe, siamo più padroni<br />
del mondo. I piedi pensano in maniera<br />
primordiale, cioè validissima,<br />
esattamente come il cervello.<br />
I dialoghi, le decisioni di un piede<br />
a contatto del terreno sono causa<br />
ed effetto di un processo creativo.<br />
Chi corre è in osmosi con il mondo<br />
attraverso i piedi. Niente di più<br />
giusto. Chi si restituisce al mondo<br />
attraverso i piedi ha vinto.<br />
La corsa è il recupero delle nostre<br />
radici. È un ritorno al grembo dal<br />
quale, appunto, i piedi uscirono per<br />
ultimi (mi sembra sia la norma dei<br />
parti giusti). E mi fermerei qui.<br />
Non ho smarrito, infatti, la chiave<br />
per chiudere, ma prima permettetemi<br />
i consigli.<br />
Correte e se ci sono vipere le salterete<br />
o le schiaccerete, correte sul<br />
bagnato e non vi bagnerete, sulla<br />
sabbia e non vi smeriglierete la<br />
pelle, sull’erba e non scivolerete,<br />
sulle pietre e non vi farete male.<br />
Correte se trovate un bosco. Se il<br />
bosco non c'è, “fatelo” correndo.<br />
Correte perché i piedi vi aprano il<br />
cuore e lo facciano più grande e<br />
meglio pompante. Perché le gambe<br />
visitino il vostro cervello e gli<br />
tolgano atrofie.<br />
Correte per cambiare aria più in<br />
fretta. In poche ore di corsa, avrete<br />
sudato tutto voi stessi, goccia<br />
dopo goccia sarete interamente<br />
nuovi, non solo di corpo ma anche<br />
di anima.
Come noto, uno dei tre Progetti <strong>2012</strong> inviati al<br />
CONI ed approvati, aveva questa intitolazione<br />
“Rivisitazione degli Azzurri partecipanti alle 24 Olimpiadi<br />
dell’Era Moderna”. Sottolineando che da Atene<br />
1896 a Pechino 2008, cioè nelle 26 edizioni disputate<br />
in detto arco di tempo, l’Italia non aveva partecipato<br />
alla prima di Atene 1896 ed alla terza di Saint Louis.<br />
Fermo restando che all’Olimpiade di Mosca 1980 la<br />
nostra partecipazione c’era, ma non come Italia, bensì<br />
come squadra CONI formata da 125 uomini e 36 donne,<br />
che conseguirono 15 medaglie, cioè 8 ori, 3 argenti,<br />
4 bronzi.<br />
Dopo questo “incipit”, chiariamo anche sul termine<br />
rivisitazione, da qualcuno considerato estemporaneo,<br />
cioè superficiale oppure approssimativo. Laddove il<br />
vocabolario Zanichelli 2000 definisce questa parola in<br />
questo modo: “Ritornare con il cuore e con la mente ad<br />
un evento o ad una persona”. Ed è ciò che abbiamo<br />
fatto, rivisitando il 3922 azzurri ed azzurre che hanno<br />
rappresentato l’Italia alle Olimpiadi, di cui 1170 presenti<br />
più volte (da due ad otto), garantendo 5092 partecipazioni<br />
ed assicurando 495 medaglie. Alle quali<br />
ora possiamo aggiungere con orgoglio le 28 vinte a<br />
Londra <strong>2012</strong>.<br />
Tornando alla “rivisitazione” accenniamo a quelle<br />
Sezioni che finora l’hanno effettuata, a cominciare da<br />
Cagliari, dove è stata attivata l’iniziativa, che si è sviluppata<br />
in più mesi con differenti prospettive, nell’insieme<br />
denominata “Sardegna Olimpica”. Le altre<br />
Sezioni che fino ad ora hanno celebrato questo omaggio<br />
agli olimpici sono state Udine, Trieste, Palermo,<br />
Mantova, Salerno, Pesaro, Bergamo, Genova. Mentre<br />
sono in programma nel bimestre ottobre/novembre<br />
analoghe rivisitazioni a Livorno, Terni e Roma. E sui<br />
Giochi di Roma ’60 oltre a ricordare gli olimpici, si è<br />
trattato anche dell’importanza di quell’evento dal<br />
quale l’Italia scoprì la spinta sociale dello sport d’alto<br />
livello, in quanto rappresentarono una spinta fondamentale<br />
per il rinascente percorso dello sport italiano.<br />
Nella Capitale altresì è in via di allestimento un<br />
importante incontro presso il Circolo Culturale<br />
Giuliano-Dalmata, dedicato agli Olimpici di Fiume,<br />
Istria e Dalmazia. Iniziativa dovuta al fiumano Abdon<br />
Pamich ed allo scrivente, nato a Pola e vissuto a<br />
Fiume.<br />
VITA ANAOAI<br />
PAGINA 27<br />
di Roberto Roberti<br />
Rivisitazione dei nostri olimpici<br />
In stretta sintesi, riepilongando le partecipazioni italiane<br />
riportiamo un incorniciato dei 5092 olimpici italiani<br />
fino a Pechino 2008, di cui 4181 uomini e 911<br />
donne. Da considerare che le donne furono ammesse a<br />
partire dal 1920, prima in forma “quasi clandestina” e<br />
successivamente in competizioni limitate, per arrivare<br />
attualmente all’impegno nelle stesse discipline degli<br />
uomini.<br />
In questa sede non facciamo nomi di medagliati, di<br />
olimpici e di olimpionici, diciamo solo che i citati 3922<br />
azzurri ed azzurre che ci hanno garantito 5092 partecipazioni<br />
sono stati tutti ricordati nel corso dei vari<br />
eventi sul tema in trattazione. Partendo dal presupposto<br />
che partecipare ad una Olimpiade è già un successo,<br />
una gioia, un onore che appaga i sacrifici e resta<br />
nell’animo tutta la vita.<br />
Ci fermiamo qui, con la convizione che non è presunzione<br />
aver adempiuto in pieno agli intendimenti connessi<br />
al progetto della “rivisitazione”.<br />
EDIZIONE ANNO CITTÀ UOMINI DONNE TOTALI<br />
I 1896 Atene - - -<br />
II 1900 Parigi 33 - 33<br />
III 1904 St. Louis - - -<br />
IV 1908 Londra 68 - 68<br />
V 1912 Stoccolma 62 - 62<br />
VI 1916 non disputata<br />
VII 1920 Anversa 174 1 175<br />
VIII 1924 Parigi 197 3 200<br />
IX 1928 Amsterdam 147 15 162<br />
X 1932 Los Angeles 102 - 102<br />
XI 1936 Berlino 169 13 182<br />
XII 1940 non disputata<br />
XIII 1944 non disputata<br />
XIV 1948 Londra 163 19 182<br />
XV 1952 Helsinki 204 23 227<br />
XVI 1956 Melbourne 119 15 134<br />
XVII 1960 Roma 241 34 275<br />
XVIII 1964 Tokyo 159 11 170<br />
XIX 1968 Città del Messico 156 15 171<br />
XX 1972 Monaco 210 29 239<br />
XXI 1976 Montreal 185 27 212<br />
XXII 1980 Mosca 131 39 170<br />
XXIII 1984 Los Angeles 264 48 312<br />
XXIV 1988 Seoul 228 48 276<br />
XXV 1992 Barcellona 240 78 318<br />
XXVI 2000 Sydney 244 117 361<br />
XXVIII 2004 Atene 229 138 367<br />
XXIX 2008 Pechino 214 133 347<br />
XXX <strong>2012</strong> Londra 164 126 290<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>
OLIMPICI ITALIANI<br />
di Roberto Roberti<br />
Ci sono anche loro<br />
Nell’anno della rivisitazione degli Azzurri partecipanti<br />
alle Olimpiadi dell’Era Moderna, riteniamo<br />
doveroso ricordare anche quei ragazzi e ragazze<br />
dei territori di Fiume, Istria e Dalmazia, che<br />
seppure nei pochi anni in cui “giuridicamente” appartenevano<br />
all’Italia, hanno onorato la Maglia Azzurra<br />
nelle poche Olimpiadi alle quali hanno potuto<br />
partecipare..<br />
Cominciamo in ordine alfabetico da Fiume, divenuta<br />
politicamente italiana solo il 17 gennaio 1924. Città<br />
che allora aveva circa 70.000 abitanti, con un retroterra<br />
alquanto limitato. Il primo olimpico (divenuto<br />
subito olimpionico) di Fiume è stato il pugile pesi<br />
gallo Ulderico Sergo che, all’Olimpiade di Berlino del<br />
1936, conquistò una splendida medaglia d’oro. Quindi,<br />
passati alcuni anni, Sergo divenne campione europeo<br />
professionisti, vivendo poi i fasti del Madison<br />
Square Garden di New York. Venti anni dopo, a Melbourne<br />
1956 il ventitreenne marciatore fiumano Abdon<br />
Pamich, alla prima partecipazione olimpica dimostrò<br />
subito il suo talento nella 50 km e nella 20<br />
km. Talento confermato alla successiva edizione di<br />
di Roma 1960 salendo sul podio con una eccellente<br />
medaglia di bronzo. Risultato sublimato a Tokyo<br />
1964, ove vinse una straordinaria medaglia d’oro<br />
nella stessa gara dei 50 km. di marcia. Pamich è stato<br />
esemplarmente in gara anche ai Giochi di Città<br />
del Messico del 1968 ed a quelli successivi di Monaco<br />
del 1972. Cinque Olimpiadi<br />
sempre nella 50 chilometri pari e<br />
ben 250 chilometri di grande<br />
agonismo, con 21-22 ore di competizione.<br />
Passando all’edizione di Roma<br />
’60 Fiume, purtroppo non più<br />
italiana, era rappresentata anche<br />
dal velista Raffaele Solari e<br />
dalla nuotatrice Arlette Faidiga,<br />
allenata da quel “santone” dei<br />
tecnici Umberto Usmiani, anch’egli<br />
fiumano, con il sottoscrit-<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 28<br />
Tokyo 1964. Abdon Pamich.<br />
to presente come “coach” della squadra di pentathlon<br />
moderno. Oltre agli olimpici Fiume vanta anche<br />
la molteplice partecipazione ai Giochi Olimpici Disabili<br />
nella scherma e nel tiro con l’arco di Giuliano Koten.<br />
Nel contesto di queste note passiamo a Pola e alla<br />
grande penisola dell’Istria con i tanti olimpici italiani.<br />
Fino da Anversa 1920 erano in gara Vittorio Zucca<br />
di Pola per l’atletica ed Antonio Quarantotto di<br />
Orsera per il nuoto. Anche nella successiva edizione<br />
di Parigi 1924 il velocista dell’atletica Vittorio Zucca<br />
era in gara. All’Olimpiade di Amsterdam del 1928<br />
l’Istria conquistò il primo oro olimpico nel canottaggio,<br />
con l’armo “quattro con” della “Pullino” di Isola,<br />
formato da Giliante D’Este, Giovanni Delise, Valerio<br />
Perentin, Renato Petronio e Nicolò Vittori. Mentre<br />
l’altro isolano Giuseppe Perentin gareggiava nei<br />
1500 metri di nuoto. Nel 1932 a Los Angeles altre<br />
due medaglie per l’Istria, entrambe nel canottaggio.<br />
L’argento della “Libertas” di Capodistria, ancora nel<br />
“quattro con”, con Bruno Vattoraz, Bruno Parovel,<br />
Riccardo Divora, Giovanni Plazzer e Giovanni<br />
Scherl, oltre a un bronzo con Giliante D’Este, inserito<br />
in un “quattro senza” federale, mentre l’isolano<br />
Giuseppe Perentin si ripeteva nel nuoto.<br />
All’Olimpiade di Berlino del 1936 scendevano in gara<br />
i canottieri di Isola d’Istria Giliante D’Este, Francesco<br />
Chicco, Valerio Perentin, Nicolò Vittori, oltre<br />
al piranese Renato Petronio, arrivando alla semifinale.<br />
Sempre a Berlino era presente nella pallacanestro<br />
Mario Novelli di Pola, mentre il ventiduenne<br />
Agostino Straulino e Dario Salata, entrambi di Lussimpiccolo,<br />
gareggiavano nella vela.<br />
A Berlino 1936 il pentatleta di Rovigno, Tenente Silvano<br />
Abba, ottenne una imprevista medaglia di<br />
bronzo, che trasformò in medaglia d’oro al Valore<br />
Militare alla memoria a Isbuscenchi sul fronte russo.<br />
Dopo l’interruzione del 1940 e 1944 per gli eventi<br />
bellici, a Londra 1948 l’Istria era rappresentata dai<br />
canottieri capodistriani della “Libertas” Giovanni<br />
Steffè, Aldo Tarlao ed Aldo Radi che ottennero un<br />
bellissimo argento nel “due con”. Oltre ad altri due<br />
canottieri di Rovigno Francesco Dapiran ed Elio De
Marin, completavano il quadro istriano Livio Urbani<br />
di Pola nella ginnastica ed i velisti di Lussimpiccolo<br />
Nicolò Rode, Dario Salata ed Agostino Straulino.<br />
Anche ad Helsinki 1952 l’Istria onorava l’Italia con<br />
le presenze del calciatore Aredio Gimona di Isola, dei<br />
canottieri di Capodistria Luciano Marion e Giuseppe<br />
Ramani, con il polesino Lucio Manzin nell’equitazione,<br />
con i velisti Adelchi Pelaschier, Agostino Straulino<br />
e Nicolò Rode. Gli ultimi due dei quali vinsero<br />
una eccellente medaglia d’oro nella classe “Star”. Ripetendosi<br />
sul podio con un ottimo argento all’Olimpiade<br />
1956 a Melbourne.<br />
Passando a Roma ’60, oltre ad un’altra presenza di<br />
Agostino Straulino, arrivò la grande medaglia d’oro<br />
del pugile di Isola d’Istria Nino Benvenuti nei welter,<br />
vittoria che divenne prodromo di una grande<br />
carriera professionistica, fino al titolo mondiale.<br />
Nel 1964 a Tokyo sull’otto azzurro del canottaggio<br />
c’era anche il capodistriano Orlando Savarin. L’Istria<br />
e Pola nel drammatico 19 febbraio 1947 veniva<br />
annessa (o concessa...) alla Jugoslavia, con conseguente<br />
esodo quasi totale dei nostri connazionali.<br />
Concludiamo questo nostro excursus orgoglioso e triste,<br />
rivisitando con il cuore e con la mente, gli olimpici<br />
di Zara e Dalmazia. Il capoluogo aveva appena 30<br />
mila abitanti, circoscritti in un enclave senza retroterra.<br />
Ma Zara, oltre alla convinta italianità era da<br />
sempre una città sportiva, anzi plurisportiva, quindi<br />
piena di campioni. I primi olimpici dalmati risalgono<br />
a Parigi 1924. In quella edizione i canottieri della storica<br />
“Diadora” ottennero una prestigiosa medaglia di<br />
bronzo nell “otto con”. L’armo era costituito da Vittorio<br />
Gliubich, Francesco Cattalinich, Pietro Ivanov,<br />
Simeone Cattalinich, Carlo Toniatti, Francesco Cattalinich,<br />
Bruno Soric, Giuseppe Crivelli con timoniere<br />
Latino Galasso. Barca che avrebbe potuto e dovuto<br />
gareggiare anche nella precedente edizione di Anversa<br />
1920, se non ci fosse stata una discutibile decisione<br />
della Federazione Italiana. Armo che nello stesso<br />
anno aveva vinto il Campionato Europeo.<br />
La seconda partecipazione dalmata all’Olimpiade<br />
avvenne nel 1932 a Los Angeles con il velista Silvio<br />
Treleani, capostipite di una famiglia di campioni, tra<br />
cui i nipoti Giuliana, Maria e Guido Treleani che divennero<br />
tutti primatisti mondiali di nuoto subacqueo<br />
nelle varie prove di immersione. Passando a<br />
Berlino 1936, La Dalmazia vedeva il debutto olimpico<br />
della discobola Gabre Gabrich e del velista Gio-<br />
OLIMPICI ITALIANI<br />
vanni Nadali. La guerra<br />
impedì lo svolgimento<br />
delle Olimpiadi del 1940<br />
e del 1944, che nell’albo<br />
del CIO rimangono<br />
ugualmente con la numerazione<br />
teorica di dodicesima<br />
e tredicesima<br />
edizione. A londra 1948<br />
la Dalmazia era rappresentata<br />
ancora dalla<br />
stella Gabre Gabrich e finalmente<br />
da Ottavio<br />
Missoni. Ricordiamo che<br />
Missoni il 5 settembre<br />
1938, quando aveva 17<br />
anni, meravigliò il mon- Londra 1948. Ottavio Missoni.<br />
do dello sport vincendo una storica gara dei 400 ostacoli<br />
all’Arena di Milano, battendo l’allora primatista<br />
del mondo, l’americano Robinson. Nel 1941 Missoni<br />
fu chiamato alle armi e dopo sei anni (due di guerra<br />
e quattro di prigionia) riprese a gareggiare, continuando<br />
a primeggiare e tra lui e la Gabrich divennero<br />
due “simboli” , entrambi presenti, come detto, all’Olimpiade<br />
di Londra 1948. Nell’occasione Missoni<br />
riuscì a entrare nella finale dei 400 ostacoli, piazzandosi<br />
sesto.<br />
Per vedere altri dalmati olimpici (tra l’altro anche<br />
Zara non era più politicamente italiana) bisogna risalire<br />
all’Olimpiade di Roma ’60, allorché era in gara<br />
lo zaratino Stefano Serchinich nella 20 chilometri di<br />
marcia, ormai in forza alle “Fiamme Gialle” della Finanza.<br />
Oltre a Serchinich la Dalmazia venne onorata<br />
anche dal cestista Antonio Calebotta, emblematico<br />
rappresentante della nostra Nazionale che si classificò<br />
ottimamente al quarto posto.<br />
L’elenco degli olimpici dalmati si conclude con Donatella<br />
Talpo, eccellente nuotatrice in gara a Monaco<br />
1972 nei metri 100 farfalla e nella staffetta 4x100<br />
mista. Donatella, per la verità, è nata a Roma il 10<br />
luglio 1957, ma essendo figlia di uno zaratino di pura<br />
schiatta, quell’Oddone Talpo atleta e storico dello<br />
sport dalmata, essa stessa si è sempre considerata<br />
“zaratina puro sangue”.<br />
Questo sentito ricordo non vuol significare revanscismo<br />
o gratuita retorica; si tratta di nomi ed eventi<br />
che hanno onorato lo Sport Italiano, quindi li abbiamo<br />
“rivisitati”.<br />
PAGINA 29<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>
LA VOCE DELLE SEZIONI<br />
GORIZIA<br />
Dal mare cento giovani atleti in corteo per<br />
la settima edizione di “Sport in mare pulito”<br />
Nel pomeriggio di sabato 28 agosto, dopo un rinvio<br />
per maltempo la settimana precedente, nelle<br />
acque del Golfo di Panzano, e più precisamente<br />
lungo il Canale Valentinis che si addentra fin nel<br />
centro di Monfalcone, si è svolta con sempre crescente<br />
successo, la manifestazione “Sport in mare<br />
pulito”. Alla sua VII edizione, dopo l’incipit datole<br />
dal Past President il Prof. Guido Spanghero, la kermesse<br />
ha mietuto un enorme successo. Il Canale<br />
Valentinis punteggiato di palloncini azzurri, il porticciolo<br />
Nazario Sauro, punto cospicuo più a nord<br />
del Mediterraneo, gremito di genitori, amici, amanti<br />
dello sport e dell’ambiente.<br />
In questa cornice gli Azzurri isontini, capitanati<br />
dalla loro Presidente, l’olimpica Chiara Calligaris,<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 30<br />
Monfalcone. La sfilata prima dell’imbarco.<br />
hanno saputo essere il “collante” per le società<br />
sportive monfalconesi. Le giovani promesse quest’anno<br />
sono arrivate in un lungo corteo da mare<br />
provocando negli spettatori intense emozioni ed applausi.<br />
L’evento ha coronato l’estate dei ragazzi tra<br />
gli 8 e i 12 anni alle prese con i centri estivi proposti<br />
dalle società cittadine. Quest’anno sette sono<br />
state le Associazioni sportive che hanno partecipato<br />
collaborando fattivamente alla buona riuscita<br />
della manifestazione: Società Vela Oscar Cosulich,<br />
Società Canottieri Timavo, Lega Navale Italiana -<br />
Sezione di Monfalcone, Associazione Sportiva Casoneri<br />
Panzano, Windsurfing Marina Julia, Società
Canoa e Kajak Monfalcone e lo Yacht Club Marina<br />
Hannibal.<br />
La sfilata che dal mare si è spinta fin dentro al canale<br />
navigabile e ha avuto come protagonisti i giovani<br />
futuri atleti delle società nautiche monfalconesi, ragazzi<br />
che hanno appena appreso i primi rudimenti<br />
della vela, della canoa o del canottaggio cui hanno<br />
simbolicamente ceduto il testimone gli azzurri ormai<br />
affermati. Il corteo aperto dall’”Istria”, nuova imbarcazione<br />
comitato della SVOC, è stato degnamente<br />
seguito dalla “Corsara”, catamarano-scuola della Società<br />
Timavo con a bordo non solo i giovani atleti, ma<br />
il loro meraviglioso allenatore Claudio Cristin. Le<br />
piccole vele degli optimist, quelle un po’ più grandi<br />
dei Laser Vago, i remi dei canottieri e le pagaie dei<br />
kayak hanno sfilato assieme tra i cantieri da un lato<br />
e la centrale termica dall’altro, per testimoniare che<br />
anche in un ambiente fortemente pervaso dagli insediamenti<br />
industriali, la natura e il mare possono<br />
convivere dando a questi giovani la possibilità di<br />
Monfalcone. Partenza della gioiosa flotta<br />
LA VOCE DELLE SEZIONI<br />
svolgere la loro pratica sportiva.<br />
Il corteo proveniente da mare si è fermato presso il<br />
Porticciolo Nazario Sauro dove, dopo il saluto a remi<br />
alzati alla città di Monfalcone, i ragazzi hanno liberato<br />
i palloncini azzurri. Ormeggiate le barche, dopo<br />
l’alzabandiera e il canto dell’inno di Mameli a cura<br />
dell’Associazione Marinai d’Italia, è avvenuto il<br />
simbolico passaggio di testimone con l’arrivo, sotto<br />
il palco delle autorità, del Labaro dell’Associazione<br />
portato dagli Azzurri Cristin e Spanghero che lo<br />
hanno consegnato nelle mani della Presidente Chiara<br />
Calligaris.<br />
Dopo l’inno la manifestazione è proseguita con delle<br />
dimostrazioni da parte degli atleti di canoa e canottaggio<br />
che si sono sfidati in una sorta di match race<br />
all’ultima pagaiata.<br />
Gli azzurri presenti, dopo i saluti delle autorità,<br />
hanno consegnato ai giovani intervenuti alla manifestazione<br />
un diploma di partecipazione, quale passaggio<br />
di testimone tra gli atleti affermati e le giovani<br />
promesse. Tra i presenti, Claudio Cristin,<br />
Gianfranco Gallon, Francesca Russi, Guido Span-<br />
PAGINA 31 MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>
ghero, Martino Bolletti, Rita Apollo Leo Cernic e<br />
Matteo Romano.<br />
Tra le autorità, il Sindaco di Monfalcone Silvia Altran,<br />
l’Assessore allo sport di Monfalcone Omar<br />
Greco, il Presidente della Consulta dello Sport Roberto<br />
Abram, nonché l’Assessore provinciale allo<br />
sport Sara Vito, il Presidente provinciale di CSEN<br />
Valter Tomaduz e ultimo ma non ultimo il Presidente<br />
provinciale del CONI Giorgio Brandolin e un<br />
rappresentante della Capitaneria di Porto di Monfalcone.<br />
La location centrale ha garantito la giusta visibilità<br />
all’evento dedicato prevalentemente a quegli sport<br />
così detti minori che spesso vengono trascurati perché<br />
lontani dalle luci della ribalta ma che sono<br />
estremamente formativi per il futuro dei nostri giovani.<br />
Quindi crescita sana in ambiente sano, questo<br />
è il messaggio che più di 100 atleti hanno voluto<br />
trasmettere insieme ad allenatori, parenti e dirigenti.<br />
La manifestazione è stata patrocinata dal<br />
CONI provinciale, dalla Provincia di Gorizia, dal<br />
Comune di Monfalcone e anche dall’ente di promozione<br />
sportiva CSEN che credono nell’importanza<br />
della trasmissione di quei valori di rispetto per l’avversario<br />
e per l’ambiente che solo lo sport può assicurare.<br />
Oltre alle Istituzioni, un fondamentale appoggio<br />
è giunto dalla Capitaneria di Porto di Monfalcone.<br />
Un grande aiuto infine è stato dato dalla<br />
BCC di Monfalcone che ha supportato la manifestazione.<br />
Chiara Calligaris, Presidente della Sezione di Gorizia<br />
e promotrice della manifestazione, ha sottolineato<br />
l’importanza del lavoro in gruppo tra organizzatori,<br />
ottimo esempio per le generazioni future. Con<br />
lei, fondamentale l’aiuto per l’organizzazione e la<br />
coordinazione a mare da parte degli azzurri Guido<br />
Spanghero, Claudio Cristin, Gianfranco Gallon, Rita<br />
Apollo e Alessandro Bacciocchini, nonché di Valter<br />
Tomaduz, Gianfranco Oggianu e Franco Miglia.<br />
Da non dimenticare infine la collaborazione dell’ormai<br />
professionista Ivano Gon che, da consumato domatore<br />
di palcoscenici, ha intrattenuto il pubblico<br />
durante la sfilata illustrando la manifestazione nella<br />
sua interezza. (C.C.)<br />
Monfalcone. Cultura, sport, divertimento per i giovani<br />
pagaiatori e rematori.
Pesaro. Gruppo dei partecipanti al il trofeo “Romani-Giunta” pronto per la partenza.<br />
PESARO<br />
In sintonia con il Progetto “C” dell’Associazione la Sezione<br />
di Pesaro ha preso due iniziative per celebrare<br />
degnamente l’anno olimpico ed i nostri campioni di ieri<br />
e di oggi. Il 5 aprile <strong>2012</strong> si è tenuta a Pesaro, nel<br />
Palazzo della Prefettura, la mostra multimediale itinerante<br />
sul libro: “Le Marche a 5 cerchi”, realizzato<br />
dal giornalista Andrea Carloni, allo scopo di far conoscere<br />
i nomi e le vicende di atleti, dirigenti, giudici, arbitri<br />
e giornalisti marchigiani, che hanno preso parte<br />
ai Giochi Olimpici e Paralimpici, da Atene 1896 a<br />
Vancouver 2010; “Un modo per veicolare i valori più<br />
forti dello sport, attraverso i risultati e le storie di tanti<br />
protagonisti, raccontate con immagini, documenti,<br />
dati, notizie e curiosità, raccolte in anni di ricerca”.<br />
Noi Azzurri pesaresi dell’ ANAOAI abbiamo creduto<br />
opportuno inserirci attivamente in seno alla manifestazione,<br />
in primo luogo fornendo fotografie e dati relativi<br />
ai nostri olimpici, in seguito mettendoci a disposizione<br />
in qualità di ‘ciceroni’ per illustrare i personaggi<br />
della mostra alle scolaresche che, per una intera<br />
settimana, si sono succedute a visitare la mostra.<br />
Inoltre, assieme agli amici del Comitato Provinciale<br />
del CONI, abbiamo provveduto ad allestire un pannello<br />
aggiuntivo a quelli della mostra evidenziando,<br />
con foto ed articoli stampa dell’epoca, le figure di atleti<br />
olimpici di casa nostra, e non solo atleti e non solo<br />
medagliati presenti nelle varie edizioni olimpiche.<br />
Pesaro. Il manifesto che introduce la manifestazione<br />
del Trofeo “Romani-Giunta”.<br />
Sempre nel corso della mostra abbiamo avuto modo di<br />
festeggiare due carissimi amici: Gianfranco Paolucci,<br />
socio fondatore della sezione ANAOAI di Pesaro, medaglia<br />
d’argento alle Olimpiadi di Tokio, e Filippo Magnini<br />
che, pur risiedendo a Roma, è spesso con noi e<br />
con gli sportivi di casa sua. Il 3 giugno <strong>2012</strong> abbiamo<br />
organizzato quello che è il nostro fiore all’occhiello: “Il<br />
Trofeo Romani-Giunta” gara in mare aperto nell’ambito<br />
della festa del porto che costituisce la più importante<br />
manifestazione a carattere popolare e turistico<br />
della città. Nell’occasione sono stati invitati tutti i soci<br />
della Sezione ad essere presenti perché nel ricordare<br />
i due cari amici Angelo e Giulio si sarebbero celebrati<br />
tutti gli olimpici e le loro imprese. La gara quest’anno<br />
è stata imponente, i partecipanti hanno superato<br />
di molto il centinaio, ed è stato veramente uno<br />
spettacolo, alla partenza, vedere muoversi, al colpo di<br />
pistola, tutto quel sfavillio di schiuma e di onde. Ha<br />
vinto Luca di Iacovo, campione master a livello nazionale<br />
migliorando ulteriormente il record della gara.<br />
Sono seguiti gli altri delle diverse categorie, tesserati<br />
e non alla FIN, giovani e meno giovani fra i quali molti<br />
vecchi nuotatori amici e compagni di gara di Angelo<br />
e di Giulio. Poi rinfresco per tutti a base di cocomero<br />
e frutta fresca. Sono seguite le premiazioni con l’intervento<br />
della sorella di Romani e la moglie di Giunta.<br />
È stata una festa, una felice festa per tutti in ricordo<br />
dei tanti allori del nuoto pesarese nello spirito autentico<br />
di Olimpia secondo il quale l’importante è proprio<br />
nel partecipare! (A.E.)<br />
UDINE<br />
In occasione dei Giochi olimpici di Londra <strong>2012</strong> è stato<br />
opportuno l’invito del Direttivo nazionale, alle Sezioni<br />
periferiche, affinché si attivassero a produrre<br />
una rivisitazione degli azzurri, del proprio territorio,<br />
che nel tempo avevano partecipato alle Olimpiadi.<br />
Così la Sezione di Udine, che da anni cullava il proposito,<br />
si è mobilitata con i propri associati e con quelli<br />
delle Sezioni di Gorizia e Pordenone per concretizzare<br />
l’idea.<br />
PAGINA 33 MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>
LA VOCE DELLE SEZIONI<br />
Ne è risultato un compendio di una vasta ricerca, a<br />
partire dalle Olimpiadi di Londra 1908 fino a quelle<br />
appena concluse, che delinea la propensione della<br />
gente friulana allo sport competitivo.<br />
Si è voluto proporre, inoltre, per introdurre l’argomento,<br />
un excursus storico sulle radici del movimento<br />
sportivo in Friuli citando gli antesignani che con i loro<br />
scritti e le loro azioni, hanno favorito la promozione<br />
delle attività fisiche. Fiore de’ Liberi da Premariacco<br />
(1345-1410) con il suo libro sulla scherma “Fior di battaglia:<br />
in armi, senza armi, a piedi e a cavallo”; Gabriele<br />
Luigi Pecile (1826-1902) con “Necessità di introdurre<br />
l’attività fisica nelle scuole”; Giovanni Battista<br />
Garassini con “La donna e l’educazione fisica”<br />
(1908)…etc.<br />
Viene ricordato il direttore della sala d’armi G.B.Tellini<br />
che ad Atene nel 1896, in occasione dell’Olimpiade,<br />
fu presente in qualità di ambasciatore dell’Associazione<br />
udinese di ginnastica e scherma fondata nel<br />
1975.<br />
Si menziona il primo medagliato, argento nella sciabola<br />
a squadre a Londra nel 1908, Alessandro Pirzio<br />
Biroli il cui casato ha gradi di parentela con Pietro Savorgnan<br />
di Brazzà, esploratore del Congo, che ha dato<br />
il nome alla capitale: Brazzaville.<br />
Il corpus dell’opera si sviluppa citando gli atleti azzurri,<br />
con i relativi piazzamenti e risultati; sono state aggiunte<br />
poi delle finestre esplicative (C’ero anch’io) che<br />
riportano gli interventi di personaggi friulani (atleti e<br />
tecnici) che in prima persona hanno vissuto le vicende<br />
olimpiche (la mascalcia, arte di ferrare i cavalli, del<br />
marchese Fabio Mangilli; il massaggio idroterapico di<br />
Mario Vecchiato in preparazione di Monaco ’72, ecc.).<br />
Il risultato complessivo è un lavoro che comprende oltre<br />
cento nominativi più centoquaranta immagini.<br />
Ora si spera, col favore delle circostanze, di poter dare<br />
alle stampe il tutto sotto il titolo de’: “Friulani alle<br />
Olimpiadi 1908-<strong>2012</strong>”. (F.A)<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 34<br />
Udine. Il friulano di Pordenone<br />
Daniele Molmenti oro nel K1 a<br />
Londra <strong>2012</strong><br />
GENOVA<br />
La Sezione di Genova ha confermato la bontà dell’iniziativa<br />
giunta alla terza edizione, cioè la Mostra<br />
Fotografica degli Azzurri d’Italia liguri. In esposizione<br />
vi erano quest’anno, dal 13 al 27 giugno, 600<br />
foto di atleti di tutte le discipline sapientemente<br />
esposte con visite continuate che hanno registrato<br />
la presenza di migliaia di spettatori. L’iniziativa posta<br />
in essere da un affiatato gruppo di lavoro, ha riscosso<br />
il migliore dei successi. Team che comprendeva<br />
il Presidente della Sezione Leonardo Angiulli, la<br />
Segretaria Palma Silvestri, i Consiglieri Benito Pisaneschi<br />
e Mirella Barberis, gratificati alla fine dalla<br />
gioia del successo ottenuto.<br />
Il giorno dell’inaugurazione erano presenti Autorità<br />
Sportive, Civili e Militari, quali il Presidente del<br />
CONI Regionale Vittorio Ottonello, di quello Provinciale<br />
Antonio Nicali, oltre all’Assessore allo<br />
Sport del Comune di Genova Stefano Anzalone, ed<br />
ai molti Soci della nostra Sezione e familiari. Ospite<br />
d’Onore il Presidente dell’Ospedale “Gaslini”, Prof.<br />
Vincenzo Leonelli, da sempre amico e socio della Sezione<br />
che ha espresso parole di vivo compiacimento<br />
ad Angiulli ed ai suoi collaboratori. Al termine della<br />
cerimonia di apertura, il Presidente Angiulli ha rivolto<br />
i ringraziamenti agli illustri ospiti presenti,<br />
sottolineando la particolare gratitudine al Presidente<br />
del CONI Regionale Ottonello per aver concesso il<br />
Salone principale del Palazzo delle Federazioni<br />
Sportive per realizzare la Mostra. Un simpatico buffet<br />
chiudeva la giornata, dando il via alle visite, che<br />
nei quindici giorni hanno visto un numero eccezionale<br />
di visitatori. (B.P.)<br />
TRIESTE<br />
Le attività della Sezione triestina nella recante<br />
estate hanno registrato molteplici impegni. Si è iniziato<br />
con la visita alla Mostra-Videoteca “Luca Vascotto”,<br />
da parte degli atleti della Società “Karate<br />
Doo”, di cui è Presidente l’Azzurra Anna Devivi.<br />
Omaggio dovuto al compianto canottiere Luca.<br />
È succeduta la tradizionale “Festa d’Estate”, con la<br />
Mostra allestita per il centenario della nascita di
Trieste. Foto di gruppo in occasione della visita alla Mostra-videoteca “Luca Vascotto”.<br />
Nereo Rocco, il grande calciatore e poi allenatore di<br />
chiara fama, situata presso il Magazzino 26 del Porto<br />
Vecchio. Nell’occasione hanno fatto da “ciceroni” i<br />
figli di Rocco, Tito e Bruno. Visita conclusasi<br />
all’“Osteria del Paron” con un allegro convivio.<br />
Molto cortese e gradito l’invito del Presidente della<br />
Regione Friuli-Venezia Giulia agli Azzurri triestini<br />
in partenza per i Giochi di Londra <strong>2012</strong>. Giochi<br />
olimpici e paralimpici, ai quali hanno partecipato 14<br />
atleti della città alabardata.<br />
SAVONA<br />
Grande merito alla Sezione savonese ed al suo alacre<br />
Presidente Giancarlo Giove per aver tesserato<br />
Valerio Brignone, “santone” della maratona ma attivo<br />
anche in altre specialità dell’atletica.<br />
Brignone, emerso in età giovanile nell’atletica, detentore<br />
di titoli italiani in varie specialità, è stato<br />
carismatico ed esemplare personaggio ligure, impegnato<br />
anche nel nuoto e nella pallavolo.<br />
Tuttora, a 45 anni, è rimasto fedele all’atletica,<br />
emergendo anche nella categoria master ufficiale<br />
della FIDAL, vincendo il Campionato Europeo<br />
2011, dopo aver conseguito il titolo mondiale nel<br />
2007.<br />
Durante un’informale cena presso la sua Società in<br />
Roccavignale, al “confine” con il Piemonte, ha assicurato<br />
un particolare impegno anche nei confronti<br />
della nostra Associazione.<br />
Da parte nostra diciamo come fanno i marinai “benvenuto<br />
a bordo Valerio”.<br />
Savona. Al centro Brignone, alla sua destra<br />
il Presidente Giove ed il Vicepresidente Bracco.<br />
Alla sua sinistra Zucconi e Penone.<br />
TERNI<br />
La Sezione di cui è Presidente Silvano Pani ha regolarmente<br />
“rivisitato” gli olimpici umbri, molti di essi<br />
divenuti olimpionici o medagliati, nel corso di una<br />
riuscita manifestazione celebrativa, pienamente<br />
riuscita. Il rievocatore dei colleghi è stato il Vicepresidente<br />
della Sezione Wolfango Montanari, olimpico<br />
di atletica leggera ad Helsinki ’52, che ha concluso<br />
con queste parole: “Si è trattato di un atto dovuto,<br />
vibrante e commovente”. Nel mese di ottobre Terni<br />
concluderà l’anno olimpico con una Mostra Fotografica<br />
in onore di tutti i propri olimpici e azzurri. Iniziative<br />
di cui tratteremo adeguatamente nel prossimo<br />
numero di <strong>Magliazzurra</strong>.<br />
PAGINA 35 MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>
LA VOCE DELLE SEZIONI<br />
Lecco.<br />
Gli azzurri<br />
organizzatori<br />
della<br />
manifestazione<br />
, lieti della<br />
riuscita.<br />
LECCO<br />
Su iniziativa di Leo Callone, nostro Socio e tuttora<br />
nuotatore di gran fondo, e con la preziosa collaborazione<br />
della Sezione di Lecco e del Comune di<br />
Mandello, il 22 luglio si è svolta la prima edizione<br />
della “Maratona di nuoto Mandello-Dervio”.<br />
Competizione che per via terra equivale a 20km di<br />
distanza tra i due Comuni, ma in quel giorno il forte<br />
vento contrario e le acque del lago particolarmente<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 36<br />
ondose hanno reso difficile la competizione, costringendo<br />
i nuotatori da 5 ore e 33 minuti della vincitrice<br />
e 6 ore per gli ultimi arrivati, particolarmente<br />
applauditi.<br />
Abbiamo scritto vincitrice, perché nel gruppo dei<br />
partecipanti c’erano quattro donne, una delle quali,<br />
la lecchese Valeria Vergani, è arrivata prima assoluta.<br />
Prima edizione pienamente riuscita, che ha<br />
gratificato Leo Callone che l’ha ideata ed organizzata<br />
dedicandola alla memoria del figlio Nicola.<br />
Lecco.<br />
Il Sindaco<br />
Mariani e<br />
l’Olimpionico<br />
Stefanoni<br />
insieme al<br />
gruppo di<br />
nuotatori
CAGLIARI<br />
Oltre 150 Alunni di 6 Scuole del centro Sardegna<br />
hanno gremito la sala del Museo del Territorio de’<br />
Sa Corona Arrubia nel Medio Campidano e partecipato<br />
al Convegno sul Tema: I Valori dell’Olimpismo,<br />
ieri, oggi, domani.<br />
La storia degli atleti sardi che hanno partecipato<br />
nel tempo alle varie edizioni dei Giochi Olimpici è<br />
stato il motivo conduttore degli interventi di alcuni<br />
Campioni dello sport isolano che sono intervenuti<br />
nella splendida storia fatta scorrere in ricco<br />
filmato.<br />
Iniziando dalla prima edizione dei Giochi dell’Era<br />
Moderna nel 1986 ad Atene, solo rappresentate dai<br />
manifesti celebrativi le edizioni di Parigi 1900,<br />
1904, 1908, la Storia Sarda ha iniziato il suo centenario<br />
cammino da Stoccolma 1912 e con Francesco<br />
LOY, il primo Atleta sardo alle Olimpiadi, per altro<br />
campione olimpico, fino a giungere a Londra <strong>2012</strong> e<br />
quindi gettare uno sguardo su Rio de Janeiro 2016.<br />
Franco Udella (pugilato), Azzurro a Città del Messico<br />
’68 e Monaco di Baviera ’72, Angelo Zucca (ginnastica),<br />
Azzurro a Montreal ’76, Sandro Floris<br />
(atletica Leggera), Azzurro a Seoul ’88 e Atlanta ’96<br />
e Gianfranco Dotta (Atletica Leggera), tecnico dei<br />
velocisti ad Atlanta ’96, hanno intervallato il filmato<br />
per ricordare la loro esperienza olimpica.<br />
Franco ha sottolineato come lo sport lo abbia fatto<br />
crescere socialmente ed aver rappresentato l’Italia<br />
ai 2 edizione dei Giochi è stata una emozione indescrivibile.<br />
Dell’episodio cruente di Monaco ’72 con<br />
l’assalto alla delegazione israeliana, ricordava poco<br />
e forse è meglio così.<br />
Angelo, con viva emozione, ha ricordato i suoi volteggi<br />
agli anelli a Montreal ’76 e si è quasi schernito<br />
quando è stato avvicinato ai mitici Francesco Loy<br />
e Michele Mastromarino, altri 2 ginnasti dell’Amsicora<br />
Cagliari, entrambi oro a squadre a Stoccolma<br />
1912 ed Anversa 1920.<br />
Sandro Floris ha voluto che fossero le immagini ed i<br />
commenti del Presidente Sandro Spinetti e di<br />
Gianfranco Dotta, suo allenatore, ad evidenziare le<br />
sue partecipazioni olimpiche ed ha voluto solo esprimere<br />
le grandi emozioni che i Giochi gli hanno regalato<br />
a Seoul ed Atlanta. Gianfranco ha concluso gli<br />
interventi ricordando la grandiosità di una parteci-<br />
LA VOCE DELLE SEZIONI<br />
Cagliari. Sardegna Olimpica presentata dal Presidente<br />
Spinetti.<br />
pazione olimpica, ma ha detto ai ragazzi che prima<br />
di ogni olimpiade, di una maglia azzurra, di un vittoria,<br />
viene lo sport inteso come divertimento, impegno<br />
e passione.<br />
La sala ha quindi espresso alcune domande ai<br />
nostri Campioni e tutti hanno ribadito con convinzione,<br />
che lo Sport deve divenire una pratica quoti-<br />
PAGINA 37 MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>
LA VOCE DELLE SEZIONI AMICI DA RICORDARE<br />
diana per tutti ed un elemento di educazione e di<br />
promozione all’interno di ogni scuola.<br />
La bella mattinata si è conclusa con le parole di<br />
Paolo Sirena, direttore del Museo del Territorio ed<br />
ideatore delle Sale Olimpiche, meta di tantissimi<br />
visitatori, che ha annunciato la proroga della<br />
mostra fino al giugno 2013 ed il rilancio del concorso<br />
scolastico, aperto a tutti gli Istituti della<br />
Sardegna con termine 31 marzo del prossimo anno.<br />
MANTOVA<br />
Domenica 10 giugno si è spento all’ospedale di Mantova<br />
per complicazioni cardiache, l’azzurro d’Italia<br />
Dante Micheli.<br />
Aveva 73 anni ed in gioventù è stato un ottimo calciatore.<br />
Cresciuto nelle file del Mantova sotto le cure<br />
di Edmondo Fabbri, Micheli nella stagione 1959-<br />
60 passò alla Spal in serie A. L’anno dopo fu acquistato<br />
dalla Fiorentina: a soli 22 anni il giocatore<br />
conquistò con la squadra toscana la Coppa delle<br />
Coppe e sempre quell’anno anche la Coppa Italia.<br />
Micheli era nel quintetto d’attacco che annoverava<br />
Hamrin, Micheli, Da Costa, Milan e Petris. Rientrò<br />
alla Spal, quindi il passaggio al Foggia e nel ’68-‘69<br />
il ritorno alla casa madre, ovvero al Mantova, con la<br />
cui maglia concluse la carriera agonistica, dopo due<br />
presenze in azzurro.<br />
In seguito fu direttore sportivo della società virgiliana,<br />
poi al Cagliari, all’Udinese, alla Triestina, allo<br />
Spezia e di nuovo al Mantova.<br />
Smessa l’attività è rimasto sempre attaccato alle<br />
sorti della squadra biancorossa. Un breve ricovero<br />
all’ospedale e purtroppo il decesso.<br />
Ai funerali hanno partecipato numerosi atleti e<br />
compagni di squadra come Giagnoni, Tomeazzi,<br />
Oscar Massei; particolarmente apprezzata la presenza<br />
dei dirigenti con gonfalone dell’Associazione<br />
Museo Calcio Fiorentina e dell’Associazione “Fiorentini<br />
nel mondo”.<br />
A testimoniare l’affetto per questo atleta che tanto<br />
ha dato al calcio italiano e in particolare a quello<br />
della sua città. (M.P.)<br />
MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 38<br />
ALDO RONCONI<br />
(Ciclismo - Sez. di Ravenna)<br />
Il 10 giugno scorso è mancato il grande ciclista degli<br />
anni quaranta Aldo Ronconi. Aveva 94 anni ed era<br />
stato uno dei ciclisti più apprezzati, pur trovandosi<br />
alle prese con nomi quali Bartali, Coppi, Magni,<br />
Martini. E proprio Alfredo Martini, ricordando Ronconi<br />
usava dire “è stato un attaccante di gran classe,<br />
un romagnolo autentico”. Ronconi, oltre ad essere<br />
stato un leader di squadre quali la “Legnano”,<br />
la”Viscontea”, la “Benotto” e la mitica “Bianchi’, allorchè<br />
indossava la Maglia Azzurra nei vari mondiali<br />
sapeva essere il gregario di lusso. Comunque,<br />
si è sempre comportato bene anche in proprio vincendo<br />
tappe al Giro d’Italia ed al Tour, ove aveva indossato<br />
la maglia gialla per due giorni, vincendo la<br />
Bruxelles-Lussemburgo, tappa di oltre trecento chilometri.<br />
In quel Tour, siamo nel 1947, alla fine si<br />
classificò quarto. In sintesi come lo ricordano a<br />
Faenza: pochi colpi ma di valore. (R.R.)<br />
MARIO BREMINI<br />
(Tuffi - Sez. di Trieste)<br />
Nato a Trieste il 19-11-1944, ci ha lasciati a 68 anni<br />
Bremini, tuffatore “gloria” della Unione Sportiva<br />
Triestina, con nove titoli nazionali tra trampolino<br />
da 3 metri e piattaforma da 10 metri. Era stato ventisette<br />
volte azzurro fino al 1962 vincendo gare nelle<br />
importanti manifestazioni di Zagabria nel 1959,<br />
Polonia e Cecoslovacchia nel 1960 e nel quadrangolare<br />
con Svizzera, Austria e Germania nel 1961.<br />
Esprimiamo alla famiglia ed alla Sezione di Trieste<br />
il sincero cordoglio per la perdita dell’amico Mario.<br />
LUIGI MAZZAVILLANI<br />
(Socio Onorario - Sez. di Ravenna)<br />
A soli 61 anni è deceduto Luigi Mazzavillani, pallavolista<br />
famoso per bravura e soprattutto per la sua<br />
straordinaria elevazione. “Sembrava che volasse”,<br />
lo ricordano ora. Era stato più volte campione italiano<br />
con la “Robur” Ravenna verso la fine degli anni<br />
sessanta. Poi aveva lasciato per entrare nella<br />
nostra Associazione. Una delle tre sorelle è la consorte<br />
del grande Maestro Riccardo Muti, che lo ricorda<br />
ora dicendo “se ne va una persona di grande<br />
intelligenza e gioiosità, che amava lo sport vero, di<br />
cui era fiero”. Esprimiamo le sentite condoglianze<br />
alla consorte Manuela, alla figlia Elsa e all’intera<br />
famiglia.
Come dalla recente modifica statutaria la tessera associativa ANAOAI cambia<br />
nella durata, infatti dal 2013 la sua validità seguirà quella del quadriennio<br />
olimpico fino al 2016.<br />
LA NUOVA GRAFICA<br />
L’immagine sul fronte riporta lo “STADIO<br />
DEI MARMI” al Foro Italico - Roma.<br />
A sinistra il simbolo del CONI, a destra<br />
quello della World Olympians<br />
Association, al centro il Nostro logo<br />
con la relativa intestazione e il sito<br />
internet ANAOAI.<br />
I NUOVI I CONTENUTI<br />
Nel retro della tessera l’intestazione con l’acronimo ANAOAI e il tricolore.<br />
I seguenti dati personali:<br />
TANTI VANTAGGI<br />
— <strong>N°</strong> tessera<br />
— Cognome e Nome<br />
— Specialità Sportiva<br />
— Sezione di appartenenza<br />
— Codice a barre per l’identificazione<br />
del socio, l’accesso alla banca<br />
dati Nazionale, la regolarità<br />
amministrativa del socio e altri servizi<br />
— Caselle per le 4 Vidimazioni annuali<br />
(BOLLINI)<br />
Accesso ai servizi del CAMD, accesso ad ingressi convenzionati e nuove<br />
promozioni che verranno pubblicate periodicamente su MAGLIA AZZURRA e sul<br />
sito internet www.olimpiciazzurri.it<br />
Le nuove tessere saranno in distribuzione alle sezioni dal mese di Ottobre <strong>2012</strong>,<br />
questo consentirà a tutti i soci di iniziare il 2013 con in mano la nuova tessera<br />
sociale.