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Magliazzurra N° 3/2012 - anaoai

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CONI FORO ITALICO ITALICO - ROMA - RIVISTA RIVISTA DELL’ANAOAI DELL’ANAOAI - ANNO XL N. 3 LUGLIO-SETTEMBRE LUGLIO-SETTEMBRE <strong>2012</strong> - “POSTE “POSTE ITALIANE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO ABBONAMENTO POSTALE POSTALE - 70% - DCB ROMA” - €1,00<br />

ASSOCIAZIONE ASSOCIAZIONE NAZIONALE NAZIONALE ATLETI ATLETI OLIMPICI OLIMPICI E AZZURRI AZZURRI D’ITALIA<br />

D’ITALIA


sommario<br />

PRESIDENTE:<br />

Gianfranco Baraldi<br />

VICE-PRESIDENTI:<br />

Piero Vannucci<br />

(Vicario),<br />

Livio Berruti,<br />

Carlo Plebani<br />

CONSIGLIERI:<br />

Maurizio Bimbi,<br />

Anna Maria Bonari,<br />

Fulvia Carciotti,<br />

Anna Maria Cecchi,<br />

Maurizio Cozzoli,<br />

Gianfranco Da Rin,<br />

Giuliano Koten,<br />

Luciana Lagorara,<br />

Franco Sar,<br />

Ivo Stefanoni,<br />

Roberto Vanoli<br />

4<br />

Editoriale<br />

Noi nell’anno olimpico<br />

GIANFRANCO BARALDI<br />

10-24<br />

Londra <strong>2012</strong><br />

Stesso luogo stesse vittorie<br />

GIORGIO LO GIUDICE<br />

30-38<br />

La voce delle Sezioni<br />

GORIZIA<br />

Dal mare cento giovani atleti<br />

in corteo per la settima edizione<br />

di “Sport in mare pulito”<br />

Pesaro, Udine, Genova, Trieste, Savona, Terni,<br />

Lecco, Cagliari, Mantova<br />

ASSOCIAZIONE NAZIONALE ATLETI OLIMPICI E AZZURRI D’ITALIA<br />

Rivista trimestrale dell’ANAOAI<br />

Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia<br />

ANNO XL - N.3 luglio-settembre <strong>2012</strong><br />

IN COPERTINA:<br />

Valentina Vezzali guida la sfilata degli<br />

azzurri a Londra <strong>2012</strong> (Mezzelani/GMT)<br />

REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE:<br />

Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia<br />

CONI - Foro Italico<br />

tel. 06-36857410/16<br />

fax 06-36857687<br />

www.olimpiciazzurri.it<br />

segreteria@olimpiciazzurri.it<br />

magliazzurra@olimpiciazzurri.it<br />

DIRETTORE RESPONSABILE:<br />

Giorgio Lo Giudice<br />

5<br />

Vita ANAOAI<br />

Ricordiamo le norme CONI<br />

RENZO PEDONE<br />

6-7<br />

Vita ANAOAI<br />

Ritorno in Sicilia<br />

FIORENZO ZANELLA<br />

8-9<br />

Settore tuffi<br />

105 giovani tuffatori in gara<br />

al Gran Premio Atleti Azzurri<br />

d’Italia<br />

PIERO ITALIANI<br />

25<br />

Le nostre storie<br />

Giuliano di nome e di origine<br />

RENATO POLA<br />

26<br />

Fuori campo<br />

Pensare Correndo<br />

27<br />

Vita ANAOAI<br />

Rivisitazione dei nostri olimpici<br />

ROBERTO ROBERTI<br />

28-29<br />

Olimpici italiani<br />

Ci sono anche loro<br />

ROBERTO ROBERTI<br />

38<br />

Amici da ricordare<br />

REDAZIONE<br />

COORDINATORE:<br />

Roberto Roberti<br />

COMITATO DI REDAZIONE:<br />

Livio Berruti, Carlo Plebani,<br />

Piero Vannucci, Fiorenzo Zanella<br />

CONSULENTE EDITORIALE:<br />

Riccardo Viola<br />

REALIZZAZIONE:<br />

Riccardo Viola Editore s.r.l.<br />

Via Aurelia, 1100 - 00166 Roma<br />

LE IMMAGINI DI QUESTO NUMERO:<br />

Mezzelani/GMT; Comitato Italiano Paralimpico;<br />

www.london.com; gianluigicabiddu.melagrana;<br />

Arch. ANAOAI; Arch. Riccardo Viola Editore<br />

STAMPA:<br />

Art Color Printing srl - Roma<br />

Aut. Trib. di Roma n. 14258 del 21-12-1971<br />

Spedizione in Abb. Post. 70% - Filiale di Roma<br />

Chiuso in tipografia l’8 ottobre <strong>2012</strong>


EDITORIALE<br />

di Gianfranco Baraldi<br />

Noi nell’anno olimpico<br />

A<br />

bbiamo atteso che terminassero le Paralimpiadi<br />

per l’uscita di questo numero della rivista ed essere in<br />

linea con i due grandi eventi sportivi mondiali del<br />

<strong>2012</strong>, disputati entrambi a Londra.<br />

L’appropriata fotocronaca di questi eventi è riportata<br />

nelle pagine interne in ordinata sintesi, unitamente ai<br />

risultati di Azzurri e Azzurre. Ai quali esprimiamo subito<br />

il nostro sincero compiacimento, ringraziandoli per<br />

aver onorato al meglio i colori italiani.<br />

In queste note non intendiamo esprimere giudizi di<br />

merito, perché abbiamo constatato come tutti i nostri<br />

atleti in gara abbiano dato il meglio di loro stessi, indipendentemente<br />

dai singoli risultati conseguiti. Risultati<br />

comunque eccellenti, con 28 medaglie conquistate<br />

in ciascuna delle due manifestazioni.<br />

Con l’aggiunta di qualche errore delle giurie, nelle discipline<br />

in cui non si adopera il metro od il cronometro.<br />

Questa riflessione viene spontanea dopo i giudizi sul<br />

pugile Roberto Cammarelle, sulle “farfalle” della ginnastica<br />

ritmica, sulla ginnasta Vanessa Ferrari, sulla<br />

tuffatrice Tania Cagnotto. Non si tratta di una contestazione<br />

gratuita, ma di una realtà sofferta.<br />

Non riteniamo, inoltre, di dover esprimere pareri sul<br />

caso Schwazer per non cadere in luoghi comuni o sterili<br />

polemiche. Diciamo solo che siamo addolorati, lasciando<br />

agli organi preposti le decisioni di competenza.<br />

Ferma restando la considerazione che trattandosi di<br />

un errore di un ragazzo, seppur grave e da punire, le<br />

sanzioni dovranno colpire l’atleta senza massacrare la<br />

persona che come tale va salvaguardata e recuperata.<br />

In riferimento agli impegni associativi proposti ed approvati<br />

dal CONI, possiamo serenamente affermare<br />

che sino ad ora li abbiamo assolti positivamente, con la<br />

certezza che prima dell’Assemblea Nazionale Elettiva<br />

l’intero programma sarà completato. Ho accennato all’Assemblea<br />

Nazionale Elettiva perché, come già comunicato<br />

a tutti i Presidenti di Sezione ed ai Membri degli<br />

Organi Collegiali Nazionali e Regionali, l’importante<br />

Assemblea, su precisa direttiva del CONI, dovrà essere<br />

effettuata molto prima del 31 dicembre <strong>2012</strong> e non<br />

come in passato nel primo trimestre dell’anno successivo<br />

a quello di effettuazione della quadriennale Olimpiade<br />

estiva.<br />

Noi con il consueto comportamento disciplinare abbiamo<br />

già predisposto tutto, comunicando al CONI che la<br />

celebreremo nei giorni 8 e 9 dicembre ad Abano Terme,<br />

scelta dovuta alla cortese ospitalità che ci ha sempre riservato<br />

l’Albergo scelto, sia per l’aspetto economico, sia<br />

per quello logistico.<br />

Rimanendo nelle attività associative, nelle pagine interne<br />

sono riportati i successi della seconda Settimana<br />

Azzurra svolta a Terrasini, sia per numero di partecipanti,<br />

sia per il grande Convegno Nazionale relativo alla<br />

rivisitazione degli Azzurri e Azzurre partecipanti alle<br />

24 Olimpiadi come Nazione e ad una come CONI; fino<br />

a quelle di Pechino, mentre a Londra si effettuava la<br />

ventiseiesima partecipazione italiana, con i risultati<br />

sopra accennati.


Ricordiamo le norme CONI<br />

Riteniamo necessario e doveroso ricordare alcune<br />

norme che regolano la vita e le attività del CONI,<br />

limitatamente a quelle che ci riguardano, con il dovere<br />

di applicarle.<br />

Cominciamo con lo Statuto del CONI, il cui Articolo 30<br />

è dedicato alle Associazioni Benemerite, con il primo<br />

dei tre commi che recita cosi:<br />

Comma 1. Le Associazioni Nazionali che svolgono attività<br />

a vocazione sportiva di notevole rilievo possono<br />

essere riconosciute dal Consiglio Nazionale o, per delega,<br />

dalla Giunta Nazionale come Associazioni Benemerite.<br />

Comma 2. Sono a vocazione sportiva quelle attività di<br />

ordine culturale-scientifico o tecnico che propagandano<br />

e diffondono il valore dello sport, realizzate anche<br />

attraverso iniziative promozionali a vari livelli; nonché<br />

quelle di natura scientifica o tecnica applicate allo<br />

sport.<br />

Comma 3. Gli statuti di tali Associazioni devono essere<br />

in armonia con i Principi Fondamentali del CONI,<br />

devono prevedere l’autonomia di bilancio e l’assenza<br />

dei fini di lucro e devono essere basati sui principi di<br />

democrazia interna e di pari opportunità.<br />

In riferimento ai citati “Principi Fondamentali degli<br />

Statuti”, esiste una corposa circolare datata 30 novembre<br />

2011, che ne riporta 16, che vale la pena elencare,<br />

anche se non tutti sono di nostra competenza specifica,<br />

rientrando peraltro nelle cose da sapere. Elenchiamo<br />

di seguito i 16 Principi evidenziando quelli che ci riguardano:<br />

Principio comunitario; Principio di legalità;<br />

Principio di separazione dei poteri; Principio di democrazia<br />

interna a base di collettività; Principio di democrazia<br />

interna a base di personale; Principio assembleare;<br />

Principio dell’eleggibilità alle cariche federali;<br />

Principio di decadenza degli organi federali; Principio<br />

di territorialità; Principio di tutela degli interessi collettivi<br />

delle società e associazioni sportive; Principio di<br />

trasparenza; Principio di libera prestazione delle attività<br />

sportive; Principio di distinzione tra attività professionistiche<br />

e attività non professionistiche; Principio<br />

di tutela sportiva delle atlete in maternità; Principio<br />

di giustizia sportiva; Principio di etica sportiva<br />

Commentando detti Principi, iniziando da quello numero<br />

due, il Comma 2 ribadisce che: “Gli statuti delle<br />

Associazioni Benemerite riconosciute dal CONI devono<br />

uniformare i propri contenuti a quelli dello statuto del<br />

CONI, con particolare riguardo all’Articolo 30 ed ai<br />

presenti Principi Fondamentali del CONI stesso”.<br />

Mentre il punto 6.5 recita: “Nelle Assemblee Elettive i<br />

componenti della Commissione scrutinio non possono<br />

essere scelti tra i candidati alle cariche associative”.<br />

Il Principio 3 al Comma 3.a) stabilisce che gli Statuti<br />

debbano prevedere: “Almeno 4 riunioni all’anno del<br />

Consiglio Federale, o Consiglio Direttivo. Il numero dei<br />

componenti di detti Consigli è fissato in dieci persone<br />

più il Presidente Nazionale”.<br />

Passiamo al sesto principio, anche perche ci stiamo<br />

avvicinando all’Assemblea Nazionale Elettiva. Ecco<br />

cosa stabilisce il Comma 6.1: “Nelle sole Assemblee<br />

elettive, qualunque sia il sistema di voto prescelto<br />

(singolo o plurimo), gli statuti devono prevedere un<br />

quorum costitutivo in seconda convocazione tale, comunque,<br />

da garantire ampia partecipazione agli<br />

aventi diritto di voto”.<br />

Il successivo Comma 6.3 recita testualmente: “La morosità<br />

derivante dal mancato pagamento delle quote di<br />

affiliazione, di riaffiliazione e di tesseramento preclude<br />

il diritto di partecipare alle Assemblee”.<br />

Per quanto concerne il citato Comma 6.1, il nostro Statuto<br />

associativo stabilisce che “Nelle Assemblee Elettive,<br />

in seconda convocazione, necessita la presenza di<br />

almeno un terzo dei Delegati aventi diritto di voto”.<br />

Il settimo principio tra le varie direttive prescrive che<br />

“Per l’eleggibilità alle cariche Federali devono essere<br />

presentate candidature individuali. Per ciascuna Assemblea<br />

non potrà essere presentata più di una candidatura<br />

alle varie cariche”.<br />

Aggiungendo in un comma successivo che “Gli Statuti<br />

devono prevedere che, per concorrere a cariche elettive,<br />

dovrà essere posta formale candidatura nei termini<br />

stabiliti dall’Associazione (o Federazione), con congruo<br />

anticipo rispetto alla data d’effettuazione dell’Assemblea”.<br />

Nel nostro caso associativo tale anticipo è fissato<br />

in venti giorni.<br />

Concludiamo questo sintetico excursus anche perché,<br />

senza timore di presunzione, tutti gli altri Principi<br />

Fondamentali dianzi elencati non ci coinvolgono direttamente,<br />

avendo riferimenti diretti per il CONI, per le<br />

Federazioni Sportive ed in parte anche per gli Enti di<br />

Promozione e per le Associazioni Benemerite. Possiamo<br />

serenamente affermare che per quanto riguarda<br />

l’ANAOAI, abbiamo la certezza di conoscerli e di rispettarli.<br />

PAGINA 5<br />

VITA ANAOAI<br />

di Renzo Pedone<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>


VITA ANAOAI<br />

di Fiorenzo Zanella<br />

Ritorno in Sicilia<br />

Ritorneremo, questa è stata la promessa che ognuno di noi in cuor suo ha fatto, lasciando<br />

la bella e generosa terra Siciliana che ci aveva ospitati per la settimana azzurra 2011.<br />

IL DIARIO<br />

Domenica 24 giugno<br />

Siamo ritornati, più numerosi, più entusiasti, felici<br />

di trascorrere una nuova settimana azzurra, a meno<br />

di un mese dall’inizio delle Olimpiadi di Londra<br />

<strong>2012</strong>. Quasi 100 fra Azzurri e famigliari provenienti<br />

da Bergamo, Padova, Novara, Bologna, Cortina, Roma,<br />

Torino, Sondrio, Milano. Città del Mare ci accoglie<br />

con l’ottima organizzazione di sempre e la supervisione<br />

degli Azzurri Siciliani con Nando Sorbello al<br />

comando, una piacevole scoperta per i “nuovi”, una<br />

conferma per i repeaters.<br />

Nei primi giorni avvenimenti ed incontri si susseguono<br />

fra un bagno ed una granita, fra le terrazze sul<br />

mare e lo scivolo togli fiato, massima libertà per tutti<br />

fino a mercoledi 27 giugno quando con tre pullman<br />

partiamo in visita alla magnifica città di Marsala.<br />

Sul posto la delegazione Azzurra viene accolta dal<br />

Consiglio Comunale, poi un’abile guida ci porta per le<br />

assolate vie di Marsala, i suoi racconti e le precise descrizioni<br />

fanno dimenticare il solleone al quale anche<br />

noi del nord ci stiamo abituando.<br />

Visita al Museo della Nave Punica, una grande nave<br />

da guerra fenicia di circa 35 metri, affondata nel 300<br />

A.C. vicino alla costa durante la battaglia delle Egadi<br />

e che oggi dà bella mostra di sé in tutta la sua imponente<br />

maestosità, i manufatti di bordo armi, utensili<br />

e preziosi tesori ne fanno da coronamento, una visita<br />

veramente interessante che ci porta in pochi<br />

istanti indietro di oltre 2000 anni. Verso le 19,00 costeggiando<br />

“Le Saline” arriviamo nella località Lo<br />

Stagnone, dove mulini<br />

a vento come enormi<br />

guerrieri vigilano<br />

su quello che un tempo<br />

fu l’oro di Marsala,<br />

“il sale”.<br />

Grande la sorpresa<br />

finale quando siamo<br />

accolti in una grande<br />

fattoria, dove sotto i<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 6<br />

Nando Sorbello.<br />

Colazione al sacco in allegria.<br />

porticati ed in alcune grandi stanze era stato allestito<br />

per noi quanto di meglio la terra e il mare di Sicilia<br />

ci può dare nel campo della gastronomia e del<br />

buon bere, gli Azzurri non si fanno pregare e l’abbondanza<br />

di specialità accusa un duro colpo inferto dalla<br />

vorace compagnia.<br />

Giovedi 28 giugno,<br />

Grande Convegno Nazionale sul tema: “Rivisitazione<br />

degli Azzurri partecipanti alla 24 Olimpiade dell’Era<br />

Moderna”.<br />

Sabato 30 giugno<br />

L’ottima organizzazione degli Azzurri Siciliani ci riserva<br />

continue piacevoli sorprese: la visita a Cefalù,<br />

con le sue calette romantiche, le chiese, gli angoli nascosti<br />

ricchi di fascino e romanticismo. Nella mattinata<br />

siamo accolti dal Vice Sindaco di Santo Stefano<br />

di Camastra, una cittadina di 4.600 abitanti in provincia<br />

di Messina, famosa per le sue ceramiche. Dei<br />

veri capolavori ci vengono presentati ed illustrati da<br />

maestri ceramisti di indiscussa abilità, noi tutti siamo<br />

affascinati da tanta maestria ed ognuno torna<br />

con un ricordo da esporre nelle nostre case.<br />

Siamo poi ospiti nel Museo della Ceramica dove l’Assessore<br />

alle Politiche Culturali Filippo Fratantoni,<br />

nella stupenda Sala Nobile, ci illustra la storia e le<br />

vicissitudini della sua città. Una breve ma significativa<br />

cerimonia organizzata dal Presidente Nando<br />

Sorbello premia le Sezioni ed i Campioni Olimpici<br />

partecipanti alla Settimana Azzurra, con una splen-


dida ceramica commemorativa. Il pranzo, magnificamente<br />

organizzato nei giardini del Museo in una cornice<br />

d’altri tempi ci delizia con mille golosità siciliane.<br />

Tardo pomeriggio, siamo sulla strada del ritorno<br />

e la malinconia ci prende un po’, domani si torna a<br />

casa.<br />

Grazie Nando, Giuseppe, Pietro e tutti gli Azzurri Siciliani<br />

che con la loro collaborazione, ancora una volta,<br />

ci hanno fatto sentire a casa nostra in una terra<br />

che ormai nessuno vuole piu lasciare.<br />

IL CONVEGNO<br />

Per questo importante Convegno Nazionale 1’Associazione<br />

Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia<br />

ha scelto ancora una volta la Città del Mare, grande<br />

Villaggio Turistico a Terrasini (Palermo); durante la<br />

settimana Azzurra in Sicilia magistralmente organizzata<br />

da Nando Sorbello e dagli Azzurri Siciliani si<br />

è svolto il citato convegno. Sei hostess dell’Istituto<br />

per il Turismo Marco Polo di Palermo accolgono i 156<br />

partecipanti, la Sala Morgante ne contiene 160, si<br />

aprono i lavori con l’Inno Nazionale cantato a cappella<br />

dal Coro dei Disabili Psichici “Cordialmente”, composto<br />

da 32 elementi diretti dal Dott. Giuseppe Romano<br />

dell’USSL di Palermo. Il saluto di benvenuto<br />

viene steso ai partecipanti dal Presidente Nazionale<br />

Gianfranco Baraldi, il quale si è soffermato sullo spirito<br />

olimpico che prevale nell’ANAOAI, segnalando la<br />

presenza in sala di 3 ori olimpici. Passa la parola al<br />

moderatore il giomalista di RAI 3 Roberto Gueli, affezionato<br />

simpatizzante della nostra Associazione, il<br />

quale presenta il programma a anticipa i temi del<br />

Convegno.<br />

Ha inizio la proiezione del film sulla storia delle<br />

Olimpiadi dal 1896 ai giorni nostri, 45 minuti trascorsi<br />

tutti di un fiato, con applausi ed entusiasmi alle<br />

vittorie azzurre.<br />

Terminata la proiezione, Fiorenzo Zanella, Presidente<br />

della Sezione di Padova, sgrana una serie di numeri<br />

ad alto valore tecnico e morale, ovvero il risultato<br />

di una ricerca effettuata dalla Segretaria Generale,<br />

sulle presenze, medaglie, vittorie degli italiani.<br />

Va precisato che non sono 30 le Olimpiadi alle quali<br />

ha partecipato la nostra Nazione, bensì 24 come si<br />

evince dal titolo del convegno.<br />

3.922 - Sono gli Atleti Italiani che hanno partecipato<br />

alle Olimpiadi fino a Pechino 2008<br />

1.170 - Di questi gloriosi hanno partecipato a piú<br />

Olimpiadi.<br />

5.092 - Sono state in totale le prestazioni Italiane.<br />

Il Presidente Nazionale<br />

ANAOAI Gianfranco Baraldi.<br />

VITA ANAOAI<br />

A sinistra<br />

l’intervento<br />

di Fiorenzo<br />

Zanella. Sotto il<br />

folto uditorio al<br />

convegno.<br />

495 - È il bottino di medaglie conquistate ponendo I’ltalia<br />

di diritto nel G8 dello Sport Mondiale.<br />

Vengono ricordate Olimpiadi boicottate, monche, politicizzate,<br />

ma alla fine lo Sport ha prevalso su tutto.<br />

Giornalisti e cineamatori si contendono gli Azzurri in<br />

sala. Gli interventi si susseguono incalzanti con il<br />

reggente del CONI Regione Sicilia Prof. Giovanni<br />

Caramazza, l’Assessore allo Sport di Palermo Michele<br />

Nasca, il Presidente Regionale della Banca Unicredit<br />

Dott. Cassata, i Presidenti del CONI di Padova<br />

Prof. Dino Ponchio e di Novara Mario Armano.<br />

Sono 88 gli Azzurri provenienti da Bergamo, Padova,<br />

Novara, Bologna, Torino, Cortina, Roma, Sondrio,<br />

Milano e dalle varie Sezioni della Sicilia, che hanno<br />

tenuto acceso il dibattito.<br />

La conclusione brillante di Roberto Gueli che ripercorre<br />

con una sintesi quanto vissuto nelle due ore di<br />

Convegno e l’Inno Nazionale, cantato ancora una volta<br />

dal Coro “Cordialmente”, chiude un bellissimo pomeriggio<br />

con l’augurio di “Forza Azzurri per Londra<br />

<strong>2012</strong>”.<br />

PAGINA 7<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>


SETTORE TUFFI<br />

di Piero Italiani<br />

105 giovani tuffatori in gara al<br />

Gran Premio Atleti Azzurri d’Italia<br />

La Federazione Italiana Nuoto, Settore Tuffi, per<br />

il tramite dei nostri soci: il Presidente Otello Donati<br />

della sezione di Roma, del pluricampione olimpionico<br />

Klaus Dibiasi e dell’olimpico Piero Italiani,<br />

entrambi Vice Presidenti, hanno attivato l’Associazione<br />

affinché l’ultima delle quattro prove per il<br />

Gran Premio Atleti Azzurri d’Italia fosse disputata<br />

a Roma. Le precedenti gare si sono rispettivamente<br />

disputate a Bolzano nel dicembre 2011, a Trieste e<br />

Roma nel febbraio <strong>2012</strong>.<br />

Dopo i Campionati Europei Junior di Graz in Austria,<br />

si è svolto da venerdì 20 a domenica 22 luglio<br />

allo Stadio del Nuoto il “Gran Premio Atleti Azzurri<br />

d’Italia” patrocinato dalla nostra Associazione, con<br />

gare di tuffi riservate a Junior, Ragazzi ed Esordienti<br />

C1.<br />

Campionato di società <strong>2012</strong> cl. gen.: 1° cl. ASD Carlo Dibiasi.<br />

Campionato di società <strong>2012</strong> cl. masch.: 1° GS FF.OO..<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 8<br />

Il Presidente Donati e l’olimpico Piero Italiani<br />

Cl. C1 maschile: 1° Andrea Cosoli (ASD Carlo Dibiasi).<br />

Classifica ragazze: 1° Flavia Pallotta (ASD Carlo Dibiasi).


Campionato di società <strong>2012</strong> class. femminile: 1° Triestina Nuoto.<br />

Classifica ragazzi: 1° Giacomo Ciammarughi (Can. Aniene).<br />

Classifica Jr femminile: 1° Elena Bertocchi (Can. Milano.)<br />

All’evento hanno partecipato 105 giovani tuffatori<br />

di età compresa tra i 12 ed i 18 anni. I punteggi ottenuti<br />

sono validi per la partecipazione ai Campionati<br />

Mondiali Junior di Adelaide che si terranno in<br />

Australia il prossimo ottobre <strong>2012</strong>.<br />

I giovani tuffatori si sono distinti anche in questa<br />

ultima manifestazione conclusiva e tra questi hanno<br />

partecipato alcuni dei grandi protagonisti dei<br />

Campionati Europei Junior come Andrea Chiarabi-<br />

Classifica C1 femminile.<br />

SETTORE TUFFI<br />

Classifica Jr maschile: 1° Andrea Chiarabini (FF.OO.).<br />

ni (quinto ai Campionati Mondiali 2009), Giovanni<br />

Tocci e Elena Bertocchi.<br />

Le gare sono state vinte da: Granelli Laura<br />

(Bergamo Nuoto ASD), Cosoli Andrea (ASD<br />

Carlo Dibiasi), Pallotta Flavia (ASD Carlo Dibiasi),<br />

Ciammarughi Giacomo (CC Aniene),<br />

Bertocchi Elena (Canottieri Milano) e Chiarabini<br />

Andrea (GS Fiamme Oro), ottenendo il<br />

miglior punteggio stagionale per sommatoria<br />

nelle quattro manifestazioni nazionali nelle<br />

rispettive categorie: Esordienti C1 F, Esordienti<br />

C1 M, Ragazze, Ragazzi, Junior F e M.<br />

Ai primi classificati di ogni categoria è stato assegnato<br />

un premio in denaro come ricompensa per i<br />

loro sforzi. Inoltre ai giovani partecipanti è andato<br />

un altro premio particolare messo in palio dall’Associazione.<br />

Tali riconoscimenti rientrano nel progetto<br />

educativo che il Settore Tuffi della Federazione ha<br />

intrapreso per la stagione agonistica. Progetto tradizionale<br />

volto ad avvicinare sempre più giovani a questo<br />

sport olimpico.<br />

PAGINA 9 MAGLIAZZURRA 2-<strong>2012</strong>


STESSO LUOGO<br />

Londra. A sinistra: Cerimonia inaugurale dei Giochi Olimpici,<br />

sopra la sfilata della squadra italiana con portabandiera<br />

Valentina Vezzali.<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 10<br />

di Giorgio Lo Giudice<br />

La carica della scherma ha guidato l’armata italiana<br />

al successo negli impianti di Londra, anche<br />

se qualcuno ha storto un po’ la bocca perché<br />

le due discipline olimpiche per eccellenza, atletica e<br />

nuoto, sono rimaste ai margini. Pazienza, si dovrà<br />

partire da qui per il quadriennio che inizia, con un<br />

nuovo presidente del CONI, Gianni Petrucci infatti<br />

lascia avendo completato il suo mandato, ben sapendo<br />

quanto sia complesso e difficile ridare linfa alle due<br />

Federazioni. Il consuntivo finale dello sport italiano è<br />

stato certamente positivo ed ha superato anche le previsioni,<br />

fatte giustamente al risparmio, che volevano<br />

gli azzurri arrivare ad un massimo di 25 medaglie.<br />

Sono state invece 28, di cui 8 di oro, 9 di argento ed 11<br />

di bronzo. Anche nel computo per Nazioni gli azzurri<br />

ne escono bene, ottavi, con una medaglia in più rispetto<br />

a Pechino, quattro in meno scendendo ad Atene, in<br />

linea di massima l’Italia è nella media del suo rendimento,<br />

che restando al dopoguerra, quindi Londra<br />

1948, aveva toccato i minimi storici a Montreal 13 medaglie,<br />

Mosca 15 e Messico 16. È divertente invece<br />

constatare come si sia rimasti sullo stesso standard<br />

da Londra a… Londra. nel ’48 infatti i podi erano stati<br />

27, stavolta uno in più, con tutti gli annessi del ca-


STESSE VITTORIE<br />

so, più discipline ma anche partecipazione di atleti e<br />

nazioni nel frattempo triplicata. Gli ori della scherma<br />

sono stati i più celebrati perché in uno c’era Valentina<br />

Vezzali protagonista, quello a squadre, come l’altro<br />

degli uomini del fioretto. Aspromonte, Baldini, Cassarà<br />

e Avola hanno ripetuto Atene, riscattando l’opaca<br />

prova individuale. Se poi nel fioretto donne individuale<br />

si è arrivati ad un’altra tripletta con Di Francisca,<br />

Errigo e Vezzali nell’ordine non resta che completare<br />

il quadro con l’ennesima medaglia, il bronzo della<br />

squadra di sciabola guidata da Aldo Montano, in<br />

forse fino all’ultimo per il suo guaio muscolare e poi<br />

eroe omerico in pedana. Sotto l’aspetto miglior rendimento<br />

non c’è dubbio che la palma spetti al taekwondo:<br />

due atleti altrettante medaglie. L’oro inatteso e<br />

quindi più bello di Carlo Molfetta e la conferma di<br />

Mauro Sarmiento, argento a Pechino e stavolta bronzo.<br />

Come non entusiasmarsi poi per l’eccellenza di<br />

Jessica Rossi e Niccolò Campriani. Due macchine perfette<br />

nel saper manovrare rispettivamente carabina e<br />

fucile e due risultati che sono altrettanti record olimpici,<br />

ovvero per vincere non si poteva fare di più, con<br />

avversari stracciati senza possibilità di reagire, anche<br />

sul piano psicologico. Ci siamo scoperti per l’occasione<br />

popolo di tiratori dal momento che il primo oro italiano<br />

era arrivato da tre simpatici ragazzi che maneggia-<br />

Londra. A destra: Cerimonia inaugurale dei Giochi<br />

Paralimpici, sopra la sfilata della squadra italiana con<br />

il Capo Missione Marco Giunio De Sanctis.<br />

PAGINA 11<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>


Londra. Il Presidente della Repubblica Giorgio<br />

Napolitano visita gli azzurri al Villaggio Olimpico.<br />

A fare gli onori di casa il Presidente del CONI<br />

Giovanni Petrucci e il Segretario Generale del<br />

CONI Raffaele Pagnozzi.<br />

no l’arco, con Marco Galiazzo, già campione<br />

olimpico ad Atene, Michele Frangilli e Mauro<br />

Nespoli semplicemente perfetti. Il 10 finale di<br />

Michele che ha sancito il successo contro gli Stati<br />

Uniti, evitando pericolosi spareggi, con lacrime<br />

generali, riportando la vittoria sul piano<br />

umano. L’ultimo oro l’ha conquistato nella canoa<br />

slalom Daniele Molmenti. Era tra i migliori, ha<br />

trovato la gara perfetta al momento giusto, così<br />

si comportano solo i campioni.<br />

Che dire delle altre medaglie? Qualcuna è arrivata<br />

con rimpianto, come l’argento di Roberto<br />

Cammarelle, il nostro supermassimo defraudato<br />

da una vittoria netta tanto da mandare in escandescenze<br />

il nostro ct Damiani. Oppure quello<br />

della pallanuoto dove l’ex ct azzurro Radko Rudic<br />

stavolta ci ha sconfitto con la sua Croazia, oggettivamente<br />

più forte e concreta in attacco. Bellissimi<br />

i bronzi di Fabrizio Donato nel triplo, di<br />

Martina Grimaldi nel nuoto di fondo, che hanno<br />

in parte salvato le due discipline dallo zero nella<br />

casella degli allori, come ha fatto del resto Rosalba<br />

Forciniti nel judo, sesta medaglia consecutiva<br />

nella specialità. Da Seul ’88 non si sbaglia un<br />

colpo sul tatami, in una disciplina che trova sempre<br />

il modo di rinnovarsi. Di orgoglio quello della<br />

pallavolo uomini volto a prendersi una rivincita<br />

sulla Bulgaria che aveva sconfitto gli azzurri<br />

nel girone eliminatorio. Gli uomini di Berruto<br />

hanno poi commosso il mondo del volley presentandosi<br />

sul podio con la maglia dell’indimenticabile<br />

Bovolenta ed hanno celebrato il saluto di un<br />

grande della disciplina, quattro Olimpiadi altrettante<br />

medaglie, nessuno come lui nel mondo<br />

sottorete: Samuele Papi, che da guerriero stanco<br />

ha detto giustamente basta a 39 anni. Ed è stata<br />

brava anche la ginnastica: quella ritmica centrando<br />

un bronzo sudato, l’artistica con il “vec-<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 12<br />

IL MEDAGLIERE OLIMPICO<br />

Pos. Paese O A B Tot.<br />

1 Usa 46 29 29 104<br />

2 Cina 38 27 22 87<br />

3 Gran Bretagna 29 17 19 65<br />

4 Russia 24 25 33 82<br />

5 Corea del Sud 13 8 7 28<br />

6 Germania 11 19 14 44<br />

7 Francia 11 11 12 34<br />

8 ITALIA 8 9 11 28<br />

9 Ungheria 8 4 5 17<br />

10 Australia 7 16 12 35<br />

11 Giappone 7 14 17 38<br />

12 Kazakistan 7 1 5 13<br />

13 Olanda 6 6 8 20<br />

14 Ucraina 6 5 9 20<br />

15 Cuba 5 3 6 14<br />

16 Nuova Zelanda 5 3 5 13<br />

17 Iran 4 5 3 12<br />

18 Giamaica 4 4 4 12<br />

19 Repubblica Ceca 4 3 3 10<br />

20 Corea del Nord 4 0 2 6<br />

21 Spagna 3 10 4 17<br />

22 Brasile 3 5 9 17<br />

23 Bielorussia 3 5 5 13<br />

24 Sudafrica 3 2 1 6<br />

25 Etiopia 3 1 3 7<br />

26 Croazia 3 1 2 6<br />

27 Romania 2 5 2 9<br />

28 Kenya 2 4 5 11<br />

29 Danimarca 2 4 3 9<br />

30 Azerbaigian 2 2 6 10<br />

31 Polonia 2 2 6 10<br />

32 Turchia 2 2 1 5<br />

33 Svizzera 2 2 0 4<br />

34 Lituania 2 1 2 5<br />

35 Norvegia 2 1 1 4<br />

36 Canada 1 5 12 18<br />

37 Svezia 1 4 3 8<br />

38 Colombia 1 3 4 8<br />

39 Georgia 1 3 3 7<br />

39 Messico 1 3 3 7<br />

41 Irlanda 1 1 3 5<br />

42 Argentina 1 1 2 4<br />

42 Slovenia 1 1 2 4<br />

42 Serbia 1 1 2 4<br />

45 Tunisia 1 1 1 3<br />

46 Rep. Dominicana 1 1 0 2<br />

47 Trinidad e Tobago 1 0 3 4<br />

47 Uzbekistan 1 0 3 4<br />

49 Lettonia 1 0 1 2<br />

50 Algeria 1 0 0 1<br />

50 Bahamas 1 0 0 1<br />

50 Grenada 1 0 0 1<br />

50 Uganda 1 0 0 1<br />

50 Venezuela 1 0 0 1<br />

55 India 0 2 4 6<br />

56 Mongolia 0 2 3 5<br />

57 Thailandia 0 2 1 3<br />

58 Egitto 0 2 0 2<br />

59 Slovacchia 0 1 3 4<br />

60 Armenia 0 1 2 3<br />

60 Belgio 0 1 2 3<br />

60 Finlandia 0 1 2 3<br />

63 Bulgaria 0 1 1 2<br />

63 Estonia 0 1 1 2<br />

63 Indonesia 0 1 1 2<br />

63 Malesia 0 1 1 2<br />

63 Porto Rico 0 1 1 2<br />

63 Taiwan 0 1 1 2<br />

69 Botswana 0 1 0 1<br />

69 Cipro 0 1 0 1<br />

69 Gabon 0 1 0 1<br />

69 Guatemala 0 1 0 1<br />

69 Montenegro 0 1 0 1<br />

69 Portogallo 0 1 0 1<br />

75 Grecia 0 0 2 2<br />

75 Moldavia 0 0 2 2<br />

75 Qatar 0 0 2 2<br />

75 Singapore 0 0 2 2<br />

79 Afghanistan 0 0 1 1<br />

79 Arabia Saudita 0 0 1 1<br />

79 Bahrain 0 0 1 1<br />

79 Hong Kong 0 0 1 1<br />

79 Kuwait 0 0 1 1<br />

79 Marocco 0 0 1 1<br />

79 Tagikistan 0 0 1 1


Londra. Autorità ai Giochi Paralimpici. Tra gli altri il Presidente del CIO Jacques Rogge, la Regina d’Inghilterra Elisabetta II,<br />

il Principe William e la giovane consorte Kate Middleton.<br />

chio” Morandi mai domo negli anelli, mentre un regolamento<br />

assurdo e le solite giurie, hanno privato del<br />

bronzo la nostra Ferrari. È nato tra le polemiche l’argento<br />

del canottaggio con il due di coppia Battisti-Sartori<br />

che ha preso vita grazie alla lungimiranza delle<br />

Fiamme Gialle, ma a conti fatti si sperava in qualcosa<br />

di meglio dalla disciplina. Come del resto il nuoto, dove<br />

la Pellegrini, gravata da troppa responsabilità ed<br />

arrivata anche in una forma non ottimale all’appuntamento,<br />

ha mancato il podio nelle sue gare, i 200 ed i<br />

400, con le inevitabili polemiche che ne sono seguite.<br />

Peccato. Così come è stato accolto con un pizzico di<br />

rammarico il bronzo della MTB di Marco Aurelio Fontana,<br />

in testa all’ultimo giro costretto a pedalare negli<br />

ultimi chilometri rialzato perché si era rotto il sellino<br />

e malgrado tutto è riuscito a conservare il podio dall’assalto<br />

da chi dietro lo aveva visto in difficoltà.<br />

Le Paralimpiadi, medaglie a parte, ci hanno lasciato<br />

tre eroi ed una grande campionessa. Per ordine temporale<br />

parliamo di Cecilia Camellini, due ori e due<br />

bronzi in piscina, Alex Zanardi, uomo di eccezionali<br />

principi morali prima ancora che campione e sportivo,<br />

due ori ed un bronzo per lui con la sua handbike.<br />

Quindi Oscar De Pellegrin che ha chiuso l’avventura<br />

inglese con l’oro nel tiro con l’arco, dopo essere stato<br />

orgoglioso portabandiera alla sfilata e dopo tanti anni<br />

di onorata carriera polisportiva. La campionessa è Assunta<br />

Legnante, qualche anno fa prima in Europa<br />

nell’atletica indoor con il suo peso e, diventata cieca,<br />

ha espresso tutta la sua voglia di essere ancora in pedana<br />

da protagonista, vincendo la stessa gara con il<br />

record del mondo tra i non vedenti. All’oro sono anche<br />

arrivati Martina Caironi nell’atletica, il tandem di<br />

Ivano e Luca Pizzi e Roberta Bargna, anche lei nel ciclismo.<br />

Piace poi ricordare Annalisa Minetti, che grazie<br />

alla sua popolarità, ha aiutato il movimento facendone<br />

risaltare la visibilità. Annalisa diventata atleta<br />

dal nulla grazie alla sua forza d’animo ed alla sua personalità<br />

di donna che non si arrende mai, guidata da<br />

un ex grande azzurro dell’atletica, Andrea Giocondi, è<br />

arrivata al bronzo nei 1500 ed ha promesso che fra<br />

quattro anni vorrà esserci ancora, stavolta negli 800,<br />

quella che considera la sua vera gara. In definitiva,<br />

come afferma il presidente Pancalli, il merito del comitato<br />

paralimpico è stato quello di portare tanti nuovi<br />

volti giovani a fare sport, come la diciassettenne<br />

Oxana Corso, due argenti per lei, ed ha lanciato un<br />

messaggio importante, coadiuvato per la prima volta<br />

in maniera fattiva dalle Federazioni e dai Gruppi<br />

Sportivi militari, in testa Fiamme Oro, Fiamme Gialle<br />

ed Esercito, che la disabilità può essere in qualche<br />

modo sconfitta. Lassù qualcosa si muove, per fortuna<br />

con i fatti e non soltanto a parole.<br />

IL MEDAGLIERE PARALIMPICO<br />

Pos. Paese O A B Tot.<br />

1. Cina 95 71 65 231<br />

2. Russia 35 38 28 101<br />

3. Gran Bretagna 34 43 43 120<br />

4. Australia 32 23 30 85<br />

5. Ucraina 32 23 28 83<br />

6. Stati Uniti 31 29 38 98<br />

7. Brasile 21 14 8 43<br />

8. Germania 18 26 22 66<br />

9. Polonia 14 13 9 36<br />

10. Olanda 10 10 19 39<br />

11. Iran 10 7 7 24<br />

12. Sud Corea 9 9 9 27<br />

13. Italia 9 8 11 28<br />

14. Tunisia 9 5 5 19<br />

15. Cuba 9 5 3 17<br />

16. Francia 8 19 18 45<br />

17. Spagna 8 18 16 42<br />

18. Sud Africa 8 12 9 29<br />

19. Irlanda 8 3 5 16<br />

20. Canada 7 15 9 31<br />

21. Nuova Zelanda 6 7 4 17<br />

22. Nigeria 6 5 2 13<br />

23. Messico 6 4 11 21<br />

24. Giappone 5 5 6 16<br />

25. Bielorussia 5 2 3 10<br />

26. Algeria 4 6 9 19<br />

27. Azerbaigian 4 5 3 12<br />

28. Egitto 4 4 7 15<br />

PAGINA 13<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>


LONDRA <strong>2012</strong><br />

NICCOLÒ CAMPRIANI DANIELE MOLMENTI<br />

MARCO GALIAZZO, MICHELE FRANGILLI, MAURO NESPOLI JESSICA ROSSI<br />

SQUADRA SUQADRA FIORETTO - DONNE<br />

CARLO MOLFETTA<br />

OLIMPIADI - IL PODIO AZZURRO<br />

ORO (8)<br />

Daniele Molmenti (Canoa slalom, K1 - U)<br />

Valerio Aspromonte, Giorgio Avola, Andrea Baldini, Andrea Cassarà (Scherma,<br />

fioretto a squadre - U)<br />

Elisa Di Francisca (Scherma, fioretto individuale - D)<br />

Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Valentina Vezzali, Ilaria Salvatori (Scherma,<br />

fioretto a squadre - D)<br />

Carlo Molfetta (Taekwondo, +80 kg - U)<br />

Michele Frangilli, Marco Galiazzo, Mauro Nespoli (Tiro con l’arco a squadre - U)<br />

Niccolò Campriani (Tiro a segno, carabina 50m 3 posizioni - U)<br />

Jessica Rossi (Tiro a volo, fossa olimpica - D)<br />

ARGENTO (9)<br />

Romano Battisti, Alessio Sartori (Canottaggio, doppio uomini)<br />

Matteo Aicardi, Maurizio Felugo, Pietro Figlioli, Deni Fiorentini, Valentino Gallo,<br />

Massimo Giacoppo, Alex Giorgetti, Niccolò Gitto, Giacomo Pastorino, Amaurys<br />

Perez, Daniel Premus, Christian Presciutti, Stefano Tempesti. - All. Alessandro<br />

Campagna (Pallanuoto - U)<br />

Clemente Russo (Pugilato, 91 kg - U)<br />

Roberto Cammarelle (Pugilato, +91 kg - U)<br />

Diego Occhiuzzi (Scherma, sciabola individuale - U)<br />

Arianna Errigo (Scherma, fioretto individuale - D)<br />

Niccolò Campriani (Tiro a segno, carabina 10m - U)<br />

Luca Tesconi (Tiro a segno, pistola 10m - U)<br />

Massimo Fabbrizi (Tiro a volo, fossa olimpica - U)<br />

BRONZO (11)<br />

Fabrizio Donato (Atletica, triplo - U)<br />

Marco Aurelio Fontana (Ciclismo, mountain bike - U)<br />

Matteo Morandi (Ginnastica artistica, anelli - U)<br />

Elisa Blanchi, Romina Laurito, Marta Pagnini, Elisa Santoni, Anzhelika Savrayuk,<br />

Andreea Stefanescu (Ginnastica ritmica a squadre - D)<br />

Rosalba Forciniti (Judo, 52 kg - D)<br />

Martina Grimaldi (Nuoto, fondo 10 km - D)<br />

Michal Lasko, Cristian Savani, Luigi Mastrangelo, Dragan Travica, Ivan Zaytsev,<br />

Alessandro Fei, Andrea Bari, Andrea Giovi, Simone Parodi, Samuele Papi,<br />

Emanuele Birarelli, Dante Boninfante. All. Mauro Berruto - Pallavolo uomini<br />

Vincenzo Mangiacapre (Pugilato, 64 kg - U)<br />

Aldo Montano, Diego Occhiuzzi, Luigi Tarantino Luigi Samele (Scherma,<br />

sciabola - U)<br />

Valentina Vezzali (Scherma, fioretto individuale - D)<br />

Mauro Sarmiento (Taekwondo, 80 k - U)


ATLETICA<br />

UOMINI<br />

100m<br />

1. BOLT Usain (JAM)<br />

2. BLAKE Yohan (JAM)<br />

3. GATLIN Justin (USA)<br />

200m<br />

1. BOLT Usain (JAM)<br />

2. BLAKE Yohan (JAM)<br />

3. WEIR Warren (JAM)<br />

OLIMPIADI - I RISULTATI<br />

400m<br />

1. JAMES Kirani (GRN)<br />

2. SANTOS Luguelin (DOM)<br />

3. GORDON Lalonde (TRI)<br />

800m<br />

1. RUDISHA David (KEN)<br />

2. AMOS Nijel (BOT)<br />

3. KITUM Timothy (KEN)<br />

1500m<br />

1. MAKHLOUFI Taou. (ALG)<br />

2. MANZANO Leonel (USA)<br />

3. IGUIDER Abdala. (MAR)<br />

5000m<br />

1. FARAH Mohamed (GBR)<br />

2. GEBREMESKEL De. (ETH)<br />

3. LONGOSIWA Thom. (KEN)<br />

– Daniele MEUCCI (ITA) batt<br />

10,000m<br />

1. FARAH Mohamed (GBR)<br />

2. RUPP Galen (USA)<br />

3. BEKELE Tariku (ETH)<br />

24.Daniele MEUCCI (ITA)<br />

Marcia 20km<br />

1. CHEN Ding (CHN)<br />

2. BARRONDO Erick (GUA)<br />

3. WANG Zhen (CHN)<br />

42.Giorgio RUBINO (ITA)<br />

Marcia 50km<br />

1. KIRDYAPKIN Ser. (RUS)<br />

2. TALLENT Jared (AUS)<br />

3. SI Tianfeng (CHN)<br />

17.Marco DE LUCA (ITA)<br />

Maratona<br />

1. KIPROTICH Step. (UGA)<br />

2. KIRUI Abel (KEN)<br />

3. KIPROTICH Wils. (KEN)<br />

10.Ruggiero PERTILE (ITA)<br />

Staffetta 4 x 100m<br />

1. Jamaica<br />

2. Stati Uniti<br />

3. Trinidad e Tobago<br />

– ITALIA batt<br />

Simone Collio, Fabio Cerutti,<br />

Diego Marani, Davide Maneti,<br />

Jacques Riparelli<br />

Staffetta 4 x 400m<br />

1. Bahamas<br />

2. Stati Uniti<br />

3. Trinidad e Tobago<br />

110m ostacoli<br />

1. MERRITT Aries (USA)<br />

2. RICHARDSON Jas. (USA)<br />

3. PARCHMENT Hans. (JAM)<br />

– Emanuele ABATE ITA semi<br />

400m ostacoli<br />

1. SANCHEZ Felix (DOM)<br />

2. TINSLEY Michael (USA)<br />

3. CULSON Javier (PUR)<br />

– Jose Reynaldo BENCOSME DE LEON (ITA) semi<br />

3000m siepi<br />

1. KEMBOI Ezekiel (KEN)<br />

2. MEKHISSI-BENAB. (FRA)<br />

3. MUTAI Abel Kip. (KEN)<br />

13.Yuri FLORIANI (ITA)<br />

Decathlon<br />

1. EATON Ashton (USA)<br />

2. HARDEE Trey (USA)<br />

3. SUAREZ Leonel (CUB)<br />

Lancio del disco<br />

1. HARTING Robert (GER)<br />

2. HADADI Ehsan (IRI)<br />

3. KANTER Gerd (EST)<br />

Lancio del giavellotto<br />

1. WALCOTT Keshorn (TRI)<br />

2. PYATNYTSYA Ole. (UKR)<br />

3. RUUSKANEN Antti (FIN)<br />

Lancio del martello<br />

1. PARS Krisztian (HUN)<br />

2. KOZMUS Primoz (SLO)<br />

3. MUROFUSHI Koji (JPN)<br />

8 Nicola VIZZONI (ITA)<br />

– Lorenzo POVEGLIANO (ITA) qual<br />

Lancio del peso<br />

1. MAJEWSKI Tomasz (POL)<br />

2. STORL David (GER)<br />

3. HOFFA Reese (USA)<br />

alto con l’asta<br />

1. LAVILLENIE Ren. (FRA)<br />

2. OTTO Bjorn (GER)<br />

3. HOLZDEPPE Raphael (GER)<br />

Salto in alto<br />

1. UKHOV Ivan (RUS)<br />

2. KYNARD Erik (USA)<br />

3. BARSHIM Mutaz (QAT)<br />

3. DROUIN Derek (CAN)<br />

3. GRABARZ Robert (GBR)<br />

– Gianmarco TAMBERINI (ITA) qual<br />

Salto in lungo<br />

1. RUTHERFORD Greg (GBR)<br />

2. WATT Mitchell (AUS)<br />

3. CLAYE Will (USA)<br />

Salto triplo<br />

1. TAYLOR Christian (USA)<br />

2. CLAYE Will (USA)<br />

3. Fabrizio DONATO (ITA)<br />

4. Daniele GRECO (ITA)<br />

DONNE<br />

100m<br />

1. FRASER-PRYCE (JAM)<br />

2. JETER Carmelita (USA)<br />

3. CAMPBELL-BROWN. (JAM)<br />

200m<br />

1. FELIX Allyson (USA)<br />

2. FRASER-PRYCE (JAM)<br />

3. JETER Carmelita (USA)<br />

– Gloria HOPPER (ITA) batt<br />

400m<br />

1. RICHARDS-ROSS (USA)<br />

2. OHURUOGU Christine (GBR)<br />

3. TROTTER DeeDee (USA)<br />

– Libania GRENOT (ITA) semi<br />

800m<br />

1. SAVINOVA Mariya (RUS)<br />

2. SEMENYA Caster (RSA)<br />

3. POISTOGOVA Eka. (RUS)<br />

1500m<br />

1. CAKIR ALPTEKIN. (TUR)<br />

2. BULUT Gamze (TUR)<br />

3. JAMAL Maryam (BRN)<br />

10,000m<br />

1. DIBABA Tirunesh (ETH)<br />

2. KIPYEGO Sally (KEN)<br />

3. CHERUIYOT Vivian (KEN)<br />

18.Nadia EJJAFINI (ITA)<br />

5000m<br />

1. DEFAR Meseret (ETH)<br />

2. CHERUIYOT Vivi. (KEN)<br />

3. DIBABA Tirunesh (ETH)<br />

– Silvia WEISSTEINER (ITA) batt<br />

– Elena ROMAGNOLO (ITA) batt<br />

– Nadia EJJAFINI (ITA) batt<br />

Marcia 20km<br />

1. LASHMANOVA Ele. (RUS)<br />

2. KANISKINA Olga (RUS)<br />

3. QIEYANG Shenjie (CHN)<br />

7. Elisa RIGAUDO (ITA)<br />

14.Anna Eleonora GIORGI (ITA)<br />

Maratona<br />

1. GELANA Tiki (ETH)<br />

2. JEPTOO Priscah (KEN)<br />

3. PETROVA ARKHIPOVA Tatyana (RUS)<br />

8. Valeria STRANEO (ITA)<br />

29.Anna INCERTI (ITA)<br />

30.Rosaria CONSOLE (ITA)<br />

Staffetta 4 x 100m<br />

1. Stati Uniti<br />

2. Jamaica<br />

3. Ukraina<br />

Staffetta 4 x 400m<br />

1. Stati Uniti<br />

2. Russia<br />

3. Jamaica<br />

– ITALIA batt<br />

Giulia Arcioni, Chiara Bazzoni,<br />

Elena Maria Bonfanti, Libania<br />

Grenot, Maria Enrica Spacca,<br />

Manuela Gentili (riserva)<br />

110m ostacoli<br />

1. PEARSON Sally (AUS)<br />

2. HARPER Dawn (USA)<br />

3. WELLS Kellie (USA)<br />

– Marzia CARAVELLI (ITA) semi / rit<br />

400m ostacoli<br />

1. ANTYUKH Natalya (RUS)<br />

2. DEMUS Lashinda (USA)<br />

3. HEJNOVA Zuzana (CZE)<br />

3000m siepi<br />

1. ZARIPOVA Yuliya (RUS)<br />

2. GHRIBI Habiba (TUN)<br />

3. ASSEFA Sofia (ETH)<br />

Heptathlon<br />

1. ENNIS Jessica (GBR)<br />

2. SCHWARZKOPF Lilli (GER)<br />

3. CHERNOVA Tatyana (RUS)<br />

Lancio del disco<br />

1. PERKOVIC Sandra (CRO)<br />

2. PISHCHALNIKOVA. (RUS)<br />

3. LI Yanfeng (CHN)<br />

Lancio del giavellotto<br />

1. SPOTAKOVA Barb. (CZE)<br />

2. OBERGFOLL Chri. (GER)<br />

3. STAHL Linda (GER)<br />

PAGINA 15<br />

LONDRA <strong>2012</strong><br />

Lancio del martello<br />

1. LYSENKO Tatyana (RUS)<br />

2. WLODARCZYK Ani. (POL)<br />

3. HEIDLER Betty (GER)<br />

– Silvia SALIS (ITA) qual<br />

Lancio del peso<br />

1. ADAMS Valerie (NZL)<br />

2. KOLODKO Evgeni. (RUS)<br />

3. GONG Lijiao (CHN)<br />

– Chiara ROSA (ITA) qual<br />

Salto in lungo<br />

1. REESE Brittney (USA)<br />

2. SOKOLOVA Elena (RUS)<br />

3. DELOACH Janay (USA)<br />

Salto triplo<br />

1. RYPAKOVA Olga (KAZ)<br />

2. IBARGUEN Cater. COL<br />

3. SALADUHA Olha (UKR)<br />

– Simona LA MANTIA (ITA) qual<br />

Salto con l’asta<br />

1. SUHR Jennifer (USA)<br />

2. SILVA Yarisley (CUB)<br />

3. ISINBAEVA Elena (RUS)<br />

Salto in alto<br />

1. CHICHEROVA Anna (RUS)<br />

2. BARRETT Briget. (USA)<br />

3. SHKOLINA Svetl. (RUS)<br />

BADMINTON<br />

UOMINI<br />

Individuale<br />

1. LIN Dan (CHN)<br />

2. LEE Chong Wei (MAS)<br />

3. CHEN Long (CHN)<br />

Squadra<br />

1. Cina<br />

2. Danimarca<br />

3. Korea<br />

DONNE<br />

Individuale<br />

1. LI Xuerui (CHN)<br />

2. WANG Yihan (CHN)<br />

3. NEHWAL Saina (IND)<br />

– Agnese ALLEGRINI (ITA) qual<br />

Squadra<br />

1. Cina<br />

2. Giappone<br />

3. Russia<br />

Mixed<br />

Squadra<br />

1. Cina<br />

2. Cina<br />

3. Danimarca<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>


CALCIO<br />

UOMINI<br />

1. Messico<br />

2. Brasile<br />

3. Korea<br />

LONDRA <strong>2012</strong><br />

OLIMPIADI - I RISULTATI<br />

DONNE<br />

1. Stati Uniti<br />

2. Giappone<br />

3. Canada<br />

CANOA/KAYAK<br />

UOMINI<br />

K1<br />

1. Daniele MOLMENTI (ITA)<br />

2. HRADILEK Vavrinec (CZE)<br />

3. AIGNER Hannes (GER)<br />

K1 200m<br />

1. McKEEVER Ed (GBR)<br />

2. CRAVIOTTO RIVERO Saúl (ESP)<br />

3. de JONGE Mark (CAN)<br />

K2 1000m<br />

1. Ungheria<br />

2. Portogallo<br />

3. Germania<br />

K2 200m<br />

1. Russia<br />

2. Belarus<br />

3. Gran Bretagna<br />

K4 1000m<br />

1. Australia<br />

2. Ungheria<br />

3. Repubblica Ceca<br />

C1<br />

1. ESTANGUET Tony (FRA)<br />

2. TASIADIS Sideris (GER)<br />

3. MARTIKAN Michal (SVK)<br />

– Stefano CIPRESSI (ITA) batt<br />

C1 200m<br />

1. CHEBAN Yuri (UKR)<br />

2. SHUKLIN Jevgenij (LTU)<br />

3. SHTYL’ Ivan (RUS)<br />

C1 1000m<br />

1. BRENDEL Sebastian (GER)<br />

2. CAL FIGUEROA David (ESP)<br />

3. OLDERSHAW Mark (CAN)<br />

C2<br />

1. Gran Bretagna<br />

2. Slovacchia<br />

3. Francia<br />

13.ITALIA<br />

Pietro Camporesi, Niccolò Ferrari<br />

C2 1000m<br />

1. Germania<br />

2. Belarus<br />

3. Russia<br />

DONNE<br />

K1<br />

1. FER Emilie (FRA)<br />

2. FOX Jessica (AUS)<br />

3. CHOURRAUT Maialen (ESP)<br />

– Maria Clara GIAI PRON (ITA) semi<br />

K1 200m<br />

1. Nuova Zelanda<br />

2. Ucraina<br />

3. Ungheria<br />

K1 500m<br />

1. KOZAK Danuta (HUN)<br />

2. OSYPENKO-RADOMSKA Inna V.<br />

(UKR)<br />

3. HARTLEY Bridgitte (RSA)<br />

5. Josefa IDEM (ITA)<br />

– Maria Clara GIAI PRON (ITA) semi<br />

– Norma MURABITO (ITA) batt<br />

K1 1000m<br />

1. LARSEN Eirik (NOR)<br />

2. van KOEVERDEN Adam (CAN)<br />

3. HOFF Max (GER)<br />

– Maximilian BENASSI (ITA) batt<br />

K2 500m<br />

1. Germania<br />

2. Ungheria<br />

3. Polonia<br />

K4 500m<br />

1. Ungheria<br />

2. Germania<br />

3. Belarus<br />

CANOTTAGGIO<br />

UOMINI<br />

Single Sculls<br />

1. DRYSDALE Mahe (NZL)<br />

2. SYNEK Ondrej (CZE)<br />

3. CAMPBELL Alan (GBR)<br />

Due senza<br />

1. Nuova Zelanda<br />

2. Francia<br />

3. Gran Bretagna<br />

4. ITALIA<br />

Lorenzo CARBONCINI,<br />

Niccolò MORNATI<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 16<br />

Doppio<br />

1. Nuova Zelanda<br />

2. ITALIA<br />

Romano BATTISTI, Alessio SARTORI<br />

3. Slovenia<br />

Doppio pesi leggeri<br />

1. Danimarca<br />

2. Gran Bretagna<br />

3. Nuova Zelanda<br />

– ITALIA Finale B<br />

PIetro Ruta, Elia Luini<br />

Quattro senza<br />

1. Gran Bretagna<br />

2. Australia<br />

3. Stati Uniti<br />

– ITALIA Finale b<br />

Luca Agamennoni, Vincenzo<br />

Capelli, Mario Paonessa, Simone<br />

Venier<br />

Quattro di coppia<br />

1. Germania<br />

2. Croazia<br />

3. Australia<br />

– ITALIA Finale B<br />

Francesco Fossi, Pierpaolo Frattini,<br />

Simone Raineri, Matteo Stefanini<br />

Quattro senza pesi leggeri<br />

1. Sud Africa<br />

2. Gran Bretagna<br />

3. Danimarca<br />

– ITALIA semi<br />

Andrea Caianiello, Daniele<br />

Danesin, Martino Goretti,<br />

Marcello Miani<br />

Otto<br />

1. Germania<br />

2. Canada<br />

3. Gran Bretagna<br />

DONNE<br />

Single Sculls<br />

1. KNAPKOVA Miroslava (CZE)<br />

2. ERICHSEN Fie (DEN)<br />

3. CROW Kim (AUS)<br />

Due senza<br />

1. Gran Bretagna<br />

2. Australia<br />

3. Nuova Zelanda<br />

4. ITALIA Finale B<br />

Sara Wurzel, Claudia Bertolasi<br />

Doppio<br />

1. Gran Bretagna<br />

2. Australia<br />

3. Polonia<br />

Doppio pesi leggeri<br />

1. Gran Bretagna<br />

2. Cina<br />

3. Grecia<br />

Quattro di coppia<br />

1. Ucraina<br />

2. Germania<br />

3. Stati Uniti<br />

Otto<br />

1. Stati Uniti<br />

2. Canada<br />

3. Olanda<br />

CICLISMO<br />

UOMINI<br />

BMX<br />

1. STROMBERGS Maris (LAT)<br />

2. WILLOUGHBY Sam (AUS)<br />

3. OQUENDO ZABALA Carlos (COL)<br />

– Manuel DE VECCHI (ITA) quarti<br />

MBK - Cross Country<br />

1. KULHAVY Jaroslav (CZE)<br />

2. SCHURTER Nino (SUI)<br />

3. Marco Aurelio FONTANA (ITA)<br />

13.Gerhard KERSCHBAUMER (ITA)<br />

Strada<br />

1. VINOKUROV Alexander N. (KAZ)<br />

2. URAN URAN Rigoberto (COL)<br />

3. KRISTOFF Alexander (NOR)<br />

9. Luca PAOLINI (ITA)<br />

38.Elia VIVIANI (ITA)<br />

99.Sacha MODOLO (ITA)<br />

101.Vincenzo NIBALI (ITA)<br />

107.Marco PINOTTI (ITA)<br />

Strada - Cronometro<br />

1. WIGGINS Bradley (GBR)<br />

2. MARTIN Tony (GER)<br />

3. FROOME Christopher (GBR)<br />

5 Marco PINOTTI (ITA)<br />

Pista - Keirin<br />

1. HOY Chris (GBR)<br />

2. LEVY Maximilian (GER)<br />

3. van VELTHOOVEN Simon (NZL)<br />

3. MULDER Teun (NED)<br />

Pista - Omnium<br />

1. HANSEN Lasse (DEN)<br />

2. COQUARD Bryan (FRA)<br />

3. CLANCY Edward (GBR)<br />

6. Elia VIVIANI (ITA)<br />

Pista - Sprint<br />

1. KENNY Jason (GBR)<br />

2. BAUGE Gregory (FRA)<br />

3. PERKINS Shane (AUS)<br />

Pista - Squadra Sprint<br />

1. Gran Bretagna<br />

2. France<br />

3. Germania<br />

Pista - Squadra Pursuit<br />

1. Gran Bretagna<br />

2. Australia<br />

3. New Zealand<br />

DONNE<br />

BMX<br />

1. PAJON Mariana (COL)<br />

2. WALKER Sarah (NZL)<br />

3. SMULDERS Laura (NED)<br />

MBK - Cross Country<br />

1. BRESSET Julie (FRA)<br />

2. SPITZ Sabine (GER)<br />

3. GOULD Georgia (USA)<br />

17.Eva LECHNER (ITA)<br />

Strada<br />

1. VOS Marianne (NED)<br />

2. ARMITSTEAD Elizabeth (GBR)<br />

3. ZABELINSKAYA Olga (RUS)<br />

5 Giorgia BRONZINI (ITA)<br />

30.Tatiana GUDERZO (ITA)<br />

34.Noemi CANTELE (ITA)<br />

– Monia BACCAILLE (ITA) rit<br />

Strada - Cronometro<br />

1. ARMSTRONG Kristin (USA)<br />

2. ARNDT Judith (GER)<br />

3. ZABELINSKAYA (RUS)<br />

21.Tatiana GUDERZO (ITA)<br />

22.Noemi CANTELE (ITA)<br />

Pista - Keirin<br />

1. PENDLETON Victoria (GBR)<br />

2. GUO Shuang (CHN)<br />

3. LEE Wai Sze (HKG)<br />

Pista - Omnium<br />

1. TROTT Laura (GBR)<br />

2. HAMMER Sarah (USA)<br />

3. EDMONDSON Annette (AUS)<br />

Pista - Sprint<br />

1. MEARES Anna (AUS)<br />

2. PENDLETON Victoria (GBR)<br />

3. GUO Shuang (CHN)<br />

Pista - Squadra Sprint<br />

1. Germania<br />

2. Cina<br />

3. Australia<br />

Pista - Squadra Pursuit<br />

1. Gran Bretagna<br />

2. Stati Uniti<br />

3. Canada<br />

GINNASTICA<br />

Artistica<br />

UOMINI<br />

Anelli<br />

1. NABARRETE ZANETTI Arthur (BRA)<br />

2. CHEN Yibing (CHN)<br />

3. Matteo MORANDI (ITA)<br />

15.Matteo ANGIOLETTI (ITA)<br />

53.Enrico POZZO (ITA)<br />

Cavallo con maniglie<br />

1. BERKI Krisztian (HUN)<br />

2. SMITH Louis (GBR)<br />

3. WHITLOCK Max (GBR)<br />

4. Alberto BUSNARI (ITA)<br />

39.Paolo OTTAVI (ITA)<br />

40.Enrico POZZO (ITA)<br />

69.Matteo MORANDI (ITA)


Corpo Libero<br />

1. ZOU Kai (CHN)<br />

2. UCHIMURA Kohei (JPN)<br />

3. ABLYAZIN Denis (RUS)<br />

24.Enrico POZZO (ITA)<br />

43.Paolo OTTAVI (ITA)<br />

46.Matteo MORANDI (ITA)<br />

50.Matteo ANGIOLETTI (ITA)<br />

Parallele<br />

1. FENG Zhe (CHN)<br />

2. NGUYEN Marcel (GER)<br />

3. SABOT Hamilton (FRA)<br />

43.Matteo MORANDI (ITA)<br />

44.Paolo OTTAVI (ITA)<br />

46.Enrico POZZO (ITA)<br />

56.Alberto BUSNARI (ITA)<br />

Sbarra<br />

1. ZONDERLAND Epke (NED)<br />

2. HAMBUCHEN Fabian (GER)<br />

3. ZOU Kai (CHN)<br />

29.Enrico POZZO (ITA)<br />

39.Paolo OTTAVI (ITA)<br />

67.Alberto BUSNARI (ITA)<br />

70.Matteo MORANDI (ITA)<br />

Volteggio<br />

1. YANG Hak Seon (KOR)<br />

2. ABLYAZIN Denis (RUS)<br />

3. RADIVILOV Igor (UKR)<br />

10.Matteo ANGIOLETTI (ITA)<br />

All-Around individuale<br />

1. UCHIMURA Kohei (JPN)<br />

2. NGUYEN Marcel (GER)<br />

3. LEYVA Danell (USA)<br />

18.Enrico POZZO (ITA)<br />

22.Paolo OTTAVI (ITA)<br />

41.Matteo MORANDI (ITA)<br />

Squadra<br />

1. Cina (CHN)<br />

2. Giappone (JAP)<br />

3. Gran Bretagna (GBR)<br />

11.ITALIA<br />

Matteo Angioletti, Alberto Busnari,<br />

Matteo Morandi, Paolo Ottavi,<br />

Enrico Pozzo<br />

DONNE<br />

Corpo Libero<br />

1. RAISMAN Alexandra (USA)<br />

2. PONOR Catalina (ROU)<br />

3. MUSTAFINA Aliya (RUS)<br />

4. Vanessa FERRARI (ITA)<br />

22.Erika FASANA (ITA)<br />

26.Carlotta FERLITO (ITA)<br />

45.Elisabetta PREZIOSA (ITA)<br />

Volteggio<br />

1. IZBASA Sandra (ROU)<br />

2. MARONEY Mc Kayla (USA)<br />

3. PASEKA Maria (RUS)<br />

Parallele asimmetriche<br />

1. MUSTAFINA Aliya (RUS)<br />

2. HE Kexin (CHN)<br />

3. TWEDDLE Elizabeth (GBR)<br />

21.Vanessa FERRARI (ITA)<br />

37 Erika FASANA (ITA)<br />

52.Carlotta FERLITO (ITA)<br />

60 Giorgia CAMPANA (ITA)<br />

Trave<br />

1. DENG Linlin (CHN)<br />

2. SUI Lu (CHN)<br />

3. RAISMAN Alexandra (USA)<br />

16.Vanessa FERRARI (ITA)<br />

17.Carlotta FERLITO (ITA)<br />

38.Elisabetta PREZIOSA (ITA)<br />

62.Erika FASANA (ITA)<br />

All-Around<br />

1. DOUGLAS Gabrie. (USA)<br />

2. KOMOVA Victoria (RUS)<br />

3. MUSTAFINA Aliya (RUS)<br />

8 Vanessa FERRARI (ITA)<br />

21.Carlotta FERLITO (ITA)<br />

30.Erika FASANA (ITA)<br />

Squadra<br />

1. Stati Uniti<br />

2. Russia<br />

3. Romania<br />

7. ITALIA<br />

Giorgia Campana, Erika Fasana,<br />

Carlotta Ferlito, Vanessa Ferrari,<br />

Elisabetta Preziosa<br />

Ritmica<br />

All-Around individuale<br />

1. KANAEVA Evgeniya (RUS)<br />

2. DMITRIEVA Daria (RUS)<br />

3. CHARKASHYNA Liubov (BLR)<br />

19.Julieta CANTALUPPI (ITA)<br />

– Carlotta FERLITO (ITA) qual<br />

– Erika FASANA (ITA) qual<br />

All-Around Squadre<br />

1. Russia<br />

2. Biellorussia<br />

3. ITALIA<br />

Elisa Blanchi, Romina Laurito,<br />

Marta Pagnini, Elisa Santoni,<br />

Anzhelika Savrayuk, Andreea<br />

Stefanescu<br />

Trampolino elastico<br />

Uomini<br />

1. DONG Dong (CHN)<br />

2. USHAKOV Dmitry (RUS)<br />

3. LU Chunlong (CHN)<br />

– Flavio CANNONE (ITA) qual<br />

Donne<br />

1. MACLENNAN Rosannagh (CAN)<br />

2. HUANG Shanshan (CHN)<br />

3. HE Wenna (CHN)<br />

HOCKEY<br />

UOMINI<br />

1. Germania<br />

2. Olanda<br />

3. Australia<br />

DONNE<br />

1. Olanda<br />

2. Argentina<br />

3. Gran Bretagna<br />

JUDO<br />

UOMINI<br />

-60kg<br />

1. GALSTYAN Arsen (RUS)<br />

2. HIRAOKA Hiroaki (JPN)<br />

3. KITADAI Felipe (BRA)<br />

3. SOBIROV Rishod (UZB)<br />

– Elio VERDE (ITA) semi<br />

-66kg<br />

1. SHAVDATUASHVILI Lasha (GEO)<br />

2. UNGVARI Miklos (HUN)<br />

3. EBINUMA Masashi (JPN)<br />

3. CHO Jun-Ho (KOR)<br />

– Francesco FARALDO (ITA) 64esimi<br />

-73kg<br />

1. ISAEV Mansur (RUS)<br />

2. NAKAYA Riki (JPN)<br />

3. SAINJARGAL Nyam-Ochir (MGL)<br />

3. LEGRAND Ugo (FRA)<br />

-81kg<br />

1. KIM Jae-Bum (KOR)<br />

2. BISCHOF Ole (GER)<br />

3. NIFONTOV Ivan (RUS)<br />

3. VALOIS-FORTIER Antoine (CAN)<br />

– Antonio CIANO (ITA) 32esimi<br />

-90kg<br />

1. SONG Dae-Nam (KOR)<br />

2. GONZALEZ Asley (CUB)<br />

3. ILIADIS Ilias (GRE)<br />

3. NISHIYAMA Katsuya (KOR)<br />

– Roberto MELONI (ITA) 16esimi<br />

-100kg<br />

1. KHAIBULAEV Tagir (RUS)<br />

2. NAIDAN Tuvshinbayar (MGL)<br />

3. PETERS Dimitri (GER)<br />

3. GROL Henk (NED)<br />

+100kg<br />

1. RINER Teddy (FRA)<br />

2. MIKHAYLIN Alexander (RUS)<br />

3. SILVA Rafael (BRA)<br />

3. TOELZER Andreas (GER)<br />

DONNE<br />

-48kg<br />

1. MENEZES Sarah (BRA)<br />

2. DUMITRU Alina (ROU)<br />

3. van SNICK Charline (BEL)<br />

3. CSERNOVICZKI Eva (HUN)<br />

– Elena MORETTI (ITA) 16esimi<br />

-52kg<br />

1. AN Kum Ae (PRK)<br />

2. BERMOY ACOSTA Yanet (CUB)<br />

3. GNETO Priscilla (FRA)<br />

3. Rosalba FORCINITI (ITA)<br />

-57kg<br />

1. MATSUMOTO Kaori (JPN)<br />

2. CAPRIORIU Corina (ROU)<br />

3. PAVIA Automne (FRA)<br />

3. MALLOY Marti (USA)<br />

5. Giulia QUINTAVALLE (ITA)<br />

-63kg<br />

1. ZOLNIR Urska (SLO)<br />

2. XU Lili (CHN)<br />

3. EMANE Gevrise (FRA)<br />

3. UENO Yoshie (JPN)<br />

– Edwige GWEND (ITA) 16esimi<br />

-70kg<br />

1. DECOSSE Lucie (FRA)<br />

2. THIELE Kerstin (GER)<br />

3. ALVEAR Yuri COL<br />

3. BOSCH Edith (NED)<br />

– Erica BARBIERI (ITA) 32esimi<br />

-78kg<br />

1. HARRISON Kayla (USA)<br />

2. GIBBONS Gemma (GBR)<br />

3. AGUIAR Mayra (BRA)<br />

3. TCHEUMEO Audrey (FRA)<br />

+78kg<br />

1. ORTIZ Idalys (CUB)<br />

2. SUGIMOTO Mika (JPN)<br />

3. TONG Wen (CHN)<br />

3. BRYANT Karina (GBR)<br />

LOTTA<br />

UOMINI<br />

55kg Greco-Romana<br />

1. SORYAN REIHANPOUR Hamid M.<br />

(IRI)<br />

2. BAYRAMOV Rovshan (AZE)<br />

3. MODOS Peter (HUN)<br />

3. SEMENOV Mingiyan (RUS)<br />

PAGINA 17<br />

LONDRA <strong>2012</strong><br />

OLIMPIADI - I RISULTATI<br />

60kg Greco-Romana<br />

1. NOROOZI Omid (IRI)<br />

2. LASHKHI Revaz (GEO)<br />

3. KURAMAGOMEDOV (RUS)<br />

3. MATSUMOTO Ryutaro (JPN)<br />

66kg Greco-Romana<br />

1. KIM Hyeonwoo (KOR)<br />

2. LORINCZ Tamas (HUN)<br />

3. TSKHADAIA Manuchar (GEO)<br />

3. GUENOT Steeve (FRA)<br />

74kg Greco-Romana<br />

1. VLASOV Roman (RUS)<br />

2. JULFALAKYAN Arsen (ARM)<br />

3. KAZAKEVIC Aleksandr (LTU)<br />

3. AHMADOV Emin (AZE)<br />

84kg Greco-Romana<br />

1. KHUGAEV Alan (RUS)<br />

2. EBRAHIM Karam (EGY)<br />

3. GAJIYEV Danyal (KAZ)<br />

3. JANIKOWSKI Damian (POL)<br />

96kg Greco-Romana<br />

1. REZAEI Ghasem (IRI)<br />

2. TOTROV Rustam (RUS)<br />

3. ALEKSANYAN Artur (ARM)<br />

3. LIDBERG Jimmy (SWE)<br />

– Daigoro TIMONCINI (ITA) ottavi<br />

120kg Greco-Romana<br />

1. LOPEZ NUNEZ Mijain (CUB)<br />

2. NABI Heiki EST<br />

3. KAYAALP Riza (TUR)<br />

3. EUREN Johan (SWE)<br />

55kg Libera<br />

1. OTARSULTANOV Dzhamal (RUS)<br />

2. KHINCHEGASHVILI Vladimer (GEO)<br />

3. YANG Kyong Il (PRK)<br />

3. YUMOTO Shinichi (JPN)<br />

60kg Libera<br />

1. ASGAROV Toghrul (AZE)<br />

2. KUDUKHOV Besik (RUS)<br />

3. SCOTT Coleman (USA)<br />

3. DUTT Yogeshwar (IND)<br />

66kg Libera<br />

1. YONEMITSU Tatsuhiro (JPN)<br />

2. KUMAR Sushil (IND)<br />

3. TANATAROV Akzhurek (KAZ)<br />

3. LOPEZ AZCUY Livan (CUB)<br />

74kg Libera<br />

1. BURROUGHS Jordan E. (USA)<br />

2. GOUDARZI Sadegh S. (IRI)<br />

3. TIGIEV Soslan (UZB)<br />

3. TSARGUSH Denis (RUS)<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>


LONDRA <strong>2012</strong><br />

OLIMPIADI - I RISULTATI<br />

84kg Libera<br />

1. SHARIFOV Sharif (AZE)<br />

2. ESPINAL Jaime (PUR)<br />

3. MARSAGISHVILI Dato (GEO)<br />

3. LASHGARI Ehsan N. (IRI)<br />

96kg Libera<br />

1. VARNER Jacob (USA)<br />

2. ANDRIITSEV Valerii (UKR)<br />

3. GOGSHELIDZE George (GEO)<br />

3. GAZYUMOV Khetag (AZE)<br />

120kg Libera<br />

1. TAYMAZOV Artur (UZB)<br />

2. MODZMANASHVILI Davit (GEO)<br />

3. GHASEMI Komeil (IRI)<br />

3. MAKHOV Bilyal (RUS)<br />

DONNE<br />

48kg Libera<br />

1. OBARA Hitomi (JPN)<br />

2. STADNYK Mariya (AZE)<br />

3. HUYNH Carol (CAN)<br />

3. CHUN Clarissa (USA)<br />

55kg Libera<br />

1. YOSHIDA Saori (JPN)<br />

2. VERBEEK Tonya (CAN)<br />

3. RENTERIA CASTILLO Jackeline (COL)<br />

3. RATKEVICH Yuliya (AZE)<br />

63kg Libera<br />

1. ICHO Kaori (JPN)<br />

2. JING Ruixue (CHN)<br />

3. SORONZONBOLD (MGL)<br />

3. VOLOSOVA Lubov (RUS)<br />

72kg Libera<br />

1. VOROBIEVA Nata. (RUS)<br />

2. HRISTOVA Stanka Z. (BUL)<br />

3. MANYUROVA Guzel (KAZ)<br />

3. UNDA Maider (ESP)<br />

NUOTO<br />

UOMINI<br />

50m Stile Libero<br />

1. MANAUDOU Florent (FRA)<br />

2. JONES Cullen (USA)<br />

3. CIELO Cesar (BRA)<br />

– Luca DOTTO (ITA) semi<br />

– Marco ORSI (ITA) batt<br />

100m Stile Libero<br />

1. ADRIAN Nathan (USA)<br />

2. MAGNUSSEN James (AUS)<br />

3. HAYDEN Brent (CAN)<br />

– Filippo MAGNINI (ITA) batt<br />

– Luca DOTTO (ITA) batt<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 18<br />

200m Stile Libero<br />

1. AGNEL Yannick (FRA)<br />

2. PARK Taehwan (KOR)<br />

3. SUN Yang (CHN)<br />

– Marco BELOTTI (ITA) batt<br />

400m Stile Libero<br />

1. SUN Yang (CHN)<br />

2. PARK Taehwan (KOR)<br />

3. VANDERKAAY Peter (USA)<br />

– Samuel PIZZETTI (ITA) qual<br />

1500m Stile Libero<br />

1. SUN Yang (CHN)<br />

2. COCHRANE Ryan (CAN)<br />

3. MELLOULI Oussama (TUN)<br />

5. Gregorio PALTRINIERI (ITA)<br />

– Gabriele DETTI (ITA) qual<br />

100m Farfalla<br />

1. PHELPS Michael (USA)<br />

2. LE CLOS Chad (RSA)<br />

3. KOROTYSHKIN Evgeny (RUS)<br />

– RIVOLTA Matteo (ITA) batt<br />

200m Farfalla<br />

1. LE CLOS Chad (RSA)<br />

2. PHELPS Michael (USA)<br />

3. MATSUDA Takeshi (JPN)<br />

100m Rana<br />

1. VAN DER BURGH Cameron (RSA)<br />

2. SPRENGER Christian (AUS)<br />

3. HANSEN Brendan (USA)<br />

7. Fabio SCOZZOLI (ITA)<br />

– Mattia PESCE (ITA) qual<br />

200m Rana<br />

1. GYURTA Daniel (HUN)<br />

2. JAMIESON Michael (GBR)<br />

3. TATEISHI Ryo (JPN)<br />

100m Dorso<br />

1. GREVERS Matthew (USA)<br />

2. THOMAN Nick (USA)<br />

3. IRIE Ryosuke (JPN)<br />

– Mirco DI TORA (ITA) batt<br />

200m Dorso<br />

1. CLARY Tyler (USA)<br />

2. IRIE Ryosuke (JPN)<br />

3. LOCHTE Ryan (USA)<br />

– Sebastiano RANFAGNI (ITA) batt<br />

200m Misto<br />

1. PHELPS Michael (USA)<br />

2. LOCHTE Ryan (USA)<br />

3. CSEH Laszlo (HUN)<br />

– Federico TURRINI (ITA) semi<br />

400m Misto<br />

1. LOCHTE Ryan (USA)<br />

2. PEREIRA Thiago (BRA)<br />

3. HAGINO Kosuke (JPN)<br />

8. Luca MARIN (ITA)<br />

Maratona 10km<br />

1. MELLOULI Oussama (TUN)<br />

2. LURZ Thomas (GER)<br />

3. WEINBERGER Richard (CAN)<br />

17.Valerio CLERI (ITA)<br />

4x100m Stile Libero<br />

1. Francia<br />

2. Stati Uniti<br />

3. Russia<br />

7. ITALIA<br />

Luca Dotto, Marco Orsi,<br />

Filippo Magnini, Michele<br />

Santucci, Andrea Rolla (riserva)<br />

4x200m Stile Libero<br />

1. Stati Uniti<br />

2. Francia<br />

3. Cina<br />

11.ITALIA<br />

Marco Belotti, Alex Di Giorgio,<br />

Gianluca Maglia, Riccardo<br />

Maestri<br />

4x100m Misto<br />

1. Stati Uniti<br />

2. Giappone<br />

3. Australia<br />

– ITALIA qual<br />

Mirco Di Tora, Luca Dotto,<br />

Fabio Scozzoli, Matteo Rivolta<br />

DONNE<br />

50m Stile Libero<br />

1. KROMOWIDJOJO Ranomi (NED)<br />

2. HERASIMENIA Aliaksandra (BLR)<br />

3. VELDHUIS Marleen (NED)<br />

– Erika FERRAIOLI (ITA) qual<br />

100m Stile Libero<br />

1. KROMOWIDJOJO Ranomi (NED)<br />

2. HERASIMENIA Aliaksandra (BLR)<br />

3. TANG Yi (CHN)<br />

200m Stile Libero<br />

1. SCHMITT Allison (USA)<br />

2. MUFFAT Camille (FRA)<br />

3. BARRATT Bronte (AUS)<br />

5. Federica PELLEGRINI (ITA)<br />

400m Stile Libero<br />

1. MUFFAT Camille (FRA)<br />

2. SCHMITT Allison (USA)<br />

3. ADLINGTON Rebecca (GBR)<br />

– Federica PELLEGRINI (ITA) semi<br />

800m Stile Libero<br />

1. LEDECKY Katie (USA)<br />

2. BELMONTE GARCIA Mireia (ESP)<br />

3. ADLINGTON Rebecca (GBR)<br />

100m Farfalla<br />

1. VOLLMER Dana (USA)<br />

2. LU Ying (CHN)<br />

3. COUTTS Alicia (AUS)<br />

5. Ilaria BIANCHI (ITA)<br />

200m Farfalla<br />

1. JIAO Liuyang (CHN)<br />

2. BELMONTE GARCIA Mireia (ESP)<br />

3. HOSHI Natsumi (JPN)<br />

100m Rana<br />

1. MEILUTYTE Ruta (LTU)<br />

2. SONI Rebecca (USA)<br />

3. SUZUKI Satomi (JPN)<br />

– Michela GUZZETTI (ITA) batt<br />

200m Rana<br />

1. SONI Rebecca (USA)<br />

2. SUZUKI Satomi (JPN)<br />

3. EFIMOVA Iuliia (RUS)<br />

– Chiara BOGGIATTO (ITA) batt<br />

100m Dorso<br />

1. FRANKLIN Missy (USA)<br />

2. SEEBOHM Emily (AUS)<br />

3. TERAKAWA Aya (JPN)<br />

– Erica BARBIERI (ITA) semi<br />

– Elena GEMO (ITA) batt<br />

200m Dorso<br />

1. FRANKLIN Missy (USA)<br />

2. ZUEVA Anastasia (RUS)<br />

3. BEISEL Elizabeth (USA)<br />

– Alessia FILIPPI (ITA) batt<br />

200m Misto<br />

1. YE Shiwen (CHN)<br />

2. COUTTS Alicia (AUS)<br />

3. LEVERENZ Caitlin (USA)<br />

400m Misto<br />

1. YE Shiwen (CHN)<br />

2. BEISEL Elizabeth (USA)<br />

3. LI Xiaoxia (CHN)<br />

– PIROZZI Stefania (ITA) batt<br />

Maratona 10km<br />

1. RISZTOV Eva (HUN)<br />

2. ANDERSON Haley (USA)<br />

3. Martina GRIMALDI (ITA)<br />

4x100m Stile Libero<br />

1. Australia<br />

2. Olanda<br />

3. Stati Uniti<br />

– ITALIA semi<br />

Erika Ferraioli, Laura Letrari,<br />

Alice Mizzau, Federica Pellegrini<br />

4x200m Stile Libero<br />

1. Stati Uniti<br />

2. Australia<br />

3. Francia<br />

7. ITALIA<br />

Diletta Carli, Alice Mizzau,<br />

Alice Nesti, Federica Pellegrini<br />

4x100m Misto<br />

1. Stati Uniti<br />

2. Australia<br />

3. Giappone<br />

– ITALIA semi<br />

Arianna Barbieri, Ilaria Bianchi,<br />

Michela Guzzetti, Federica<br />

Pellegrini<br />

NUOTO SINCRONIZZATO<br />

Duetto<br />

1. Russia<br />

2. Spagna<br />

3. Cina<br />

– ITALIA qual<br />

Giulia LAPI,<br />

Mariangela PERRUPATO<br />

Squadra<br />

1. Russia<br />

2. Cina<br />

3. Spagna<br />

TUFFI<br />

UOMINI<br />

Trampolino 3m<br />

1. ZAKHAROV Ilya (RUS)<br />

2. QIN Kai (CHN)<br />

3. HE Chong (CHN)<br />

– Michele BENEDETTI (ITA) elim<br />

– Tommaso RINALDI (ITA) elim<br />

Piattaforma 10m<br />

1. BOUDIA David (USA)<br />

2. QIU Bo (CHN)<br />

3. DALEY Thomas (GBR)<br />

– Francesco DELL’UOMO (ITA) elim<br />

– Andrea CHIARABINI (ITA) elim<br />

Trampolino sincro<br />

1. Cina<br />

2. Russia<br />

3. Stati Uniti<br />

Piattaforma 10m sincro<br />

1. Cina<br />

2. Messico<br />

3. Stati Uniti<br />

DONNE<br />

Trampollino 3m<br />

1. WU Minxia (CHN)<br />

2. HE Zi (CHN)<br />

3. SANCHEZ SOTO Laura (MEX)<br />

4. Tania CAGNOTTO (ITA)<br />

– Francesca DALLAPÈ (ITA) semi


Piattaforma 10m<br />

1. CHEN Ruolin (CHN)<br />

2. BROBEN Brittany (AUS)<br />

3. PAMG Pandelela R. (MAS)<br />

8. Noemi BATKI (ITA)<br />

– Brenda SPAZIANI (ITA) qual<br />

Trampolino 3m sincro<br />

1. Cina<br />

2. Stati Uniti<br />

3. Canada<br />

4. ITALIA<br />

Tania CAGNOTTO,<br />

Francesca DALLAPÈ<br />

Piattaforma 10m sincro<br />

1. Cina<br />

2. Messico<br />

3. Canada<br />

PALLANUOTO<br />

UOMINI<br />

1. Croazia<br />

2. ITALIA<br />

Matteo Aicardi, Maurizio Felugo,<br />

Pietro Figlioli, Deni Fiorentini,<br />

Valentino Gallo, Massimo<br />

Giacoppo, Alex Giorgetti,<br />

Niccolò Gitto, Giacomo<br />

Pastorino, Amaurys Perez,<br />

Daniel Premus, Christian<br />

Presciutti, Stefano Tempesti.<br />

All. Alessandro Campagna<br />

FINALE: Croazia-Italia 8-6<br />

SEMIFINALE: Italia-serbia 9-7<br />

QUARTI: Italia-Ungheria 11-9.<br />

GIRONI: Italia-Australia 8-5,<br />

Grecia-Italia 7-7,<br />

Italia-Croazia 6-11,<br />

Italia-Kazakhstan 9-6,<br />

Spagna-Italia 7-10.<br />

3. Serbia<br />

DONNE<br />

1. Stati Uniti<br />

2. Spagna<br />

3. Australia<br />

7. ITALIA<br />

Simona Abbate, Roberta<br />

Bianconi, Elisa Casanova,<br />

Aleksandra Cotti, Tania Di<br />

Mario, Giulia Emmolo, Teresa<br />

Frassinetti, Elena Gigli,<br />

Giulia Gorlero, Allegra Lapi,<br />

Anikò Pelle, Federica Radicchi,<br />

Giulia Rambaldi. All. Fabio Conti<br />

FIN. 5°-8° : Italia-Cina 10-14.<br />

FIN. 7°-8° : Italia-G. Bretagna 11-7<br />

QUARTI: Usa-Italia 9-6.<br />

GIRONE: Italia-Australia 8-10,<br />

Italia-Russia 4-7,<br />

Gran Bretagna-Italia 5-10.<br />

PALLACANESTRO<br />

UOMINI<br />

1. Stati Uniti<br />

2. Spagna<br />

3. Russia<br />

DONNE<br />

1. Stati Uniti<br />

2. Francia<br />

3. Australia<br />

PALLAMANO<br />

UOMINI<br />

1. Francia<br />

2. Svezia<br />

3. Croatia<br />

DONNE<br />

1. Norvegia<br />

2. Montenegro<br />

3. Spagna<br />

PALLAVOLO<br />

UOMINI<br />

1. Russia<br />

2. Brasile<br />

3. ITALIA<br />

Michal Lasko, Cristian Savani,<br />

Luigi Mastrangelo, Dragan<br />

Travica , Ivan Zaytsev,<br />

Alessandro Fei, Andrea Bari,<br />

Andrea Giovi, Simone Parodi,<br />

Samuele Papi, Emanuele<br />

Birarelli, Dante Boninfante.<br />

All. Mauro Berruto<br />

FIN. 3˚POSTO: Italia-Bulgaria 3-1<br />

SEMIFINALE: Italia-Brasile 0-3<br />

QUARTI: Italia-Usa 3-0<br />

GIRONE: Italia-Polonia 1-3;<br />

Italia-Argentina 3-1;<br />

Italia-Gran Bretagna 3-0;<br />

Italia-Australia 3-2;<br />

Italia-Bulgaria 0-3<br />

Donne<br />

1. Brasile<br />

2. Stati Uniti<br />

3. Giappone<br />

– ITALIA quarti<br />

Valentina Arrighetti, Jenny<br />

Barazza, Caterina Bosetti,<br />

Lucia Bosetti, Carolina<br />

Costagrande, Paola Croce,<br />

Monica De Gennaro, Antonella<br />

Del Core, Simona Gioli, Eleonora<br />

Lo Bianco, Francesca Piccinini,<br />

Giulia Rondon, All. Massimo<br />

Barbolini<br />

QUARTI: Italia-Korea 1-3.<br />

GIR.: Italia- R. Domenicana 3-1,<br />

Italia-Giappone 3-1,<br />

Gran Bretagna-Italia 0-3,<br />

Algeria-Italia 0-3,<br />

Italia-Russia 2-3<br />

BEACH VOLLEY<br />

UOMINI<br />

1. Germania<br />

2. Brasile<br />

3. Latvia<br />

– ITALIA quarti<br />

Daniele LUPO, Paolo NICOLAI<br />

DONNE<br />

1. Stati Uniti<br />

2. Stati Uniti<br />

3. Brasile<br />

– ITALIA quarti<br />

Greta CICOLARI,<br />

Marta MENEGATTI<br />

PENTATHLON<br />

UOMINI<br />

1. SVOBODA David (CZE)<br />

2. CAO Zhongrong (CHN)<br />

3. MAROSI Adam (HUN)<br />

9 Riccardo DE LUCA (ITA)<br />

20 Nicola BENEDETTI (ITA)<br />

DONNE<br />

1. ASADAUSKAITE Laura (LTU)<br />

2. MURRAY Samantha (GBR)<br />

3. MARQUES Yane (BRA)<br />

25 Claudia CESARINI (ITA)<br />

27.Sabrina CROGNALE (ITA)<br />

PESI<br />

UOMINI<br />

105kg<br />

1. TOROKHTIY Oleksiy (UKR)<br />

2. NASIRSHELAL Navab (IRI)<br />

3. BONK Bartlomiej (POL)<br />

+105kg<br />

1. SALIMIKORDASIABI Behdad (IRI)<br />

2. ANOUSHIRAVANI Sajjad (IRI)<br />

3. ALBEGOV Ruslan (RUS)<br />

56kg<br />

1. OM Yun Chol (PRK)<br />

2. WU Jingbiao (CHN)<br />

3. HRISTOV Valentin (AZE)<br />

14 Mirko SCARANTINO (ITA)<br />

62kg<br />

1. KIM Un Guk (PRK)<br />

2. FIGUEROA MOSQUERA Oscar A.<br />

(COL)<br />

3. EKO YULI Irawan (INA)<br />

69kg<br />

1. LIN Qingfeng (CHN)<br />

2. TRIYATNO Triyatno (INA)<br />

3. MARTIN Razvan (ROU)<br />

77kg<br />

1. LU Xiaojun (CHN)<br />

2. LU Haojie (CHN)<br />

3. CAMBAR RODRIGUEZ Ivan (CUB)<br />

85kg<br />

1. ZIELINSKI Adrian E. (POL)<br />

2. AUKHADOV Apti (RUS)<br />

3. ROSTAMI Kianoush (IRI)<br />

94kg<br />

1. ILYIN Ilya (KAZ)<br />

2. IVANOV Alexandr (RUS)<br />

3. CIRICU Anatoli (MDA)<br />

DONNE<br />

48kg<br />

1. WANG Mingjuan (CHN)<br />

2. MIYAKE Hiromi (JPN)<br />

3. RYANG Chun Hwa (PRK)<br />

53kg<br />

1. CHINSHANLO Zulfiya (KAZ)<br />

2. HSU Shu-Ching (TPE)<br />

3. IOVU Cristina (MDA)<br />

58kg<br />

1. LI Xueying (CHN)<br />

2. SIRIKAEW Pimsiri (THA)<br />

3. KALINA Yuliya (UKR)<br />

63kg<br />

1. MANEZA Maiya (KAZ)<br />

2. TSARUKAEVA Svetlana (RUS)<br />

3. GIRARD Christine (CAN)<br />

69kg<br />

1. RIM Jong Sim (PRK)<br />

2. COCOS Roxana (ROU)<br />

3. SHKERMANKOVA (BLR)<br />

75kg<br />

1. PODOBEDOVA Svetlana (KAZ)<br />

2. ZABOLOTNAYA Natalya (RUS)<br />

3. KULESHA Iryna (BLR)<br />

+75kg<br />

1. ZHOU Lulu (CHN)<br />

2. KASHIRINA Tatiana (RUS)<br />

3. KHURSHUDYAN Hrpsime (ARM)<br />

LONDRA <strong>2012</strong><br />

PUGILATO<br />

UOMINI<br />

Mini mosca (49kg)<br />

1. ZOU Shiming (CHN)<br />

2. PONGPRAYOON Kaeo (THA)<br />

3. BARNES Paddy (IRL)<br />

3. AYRAPETYAN David (RUS)<br />

– Manuel CAPPAI (ITA) 16esimi<br />

Mosca (52kg)<br />

1. RAMIREZ CARRAZANA Robeisy<br />

(CUB)<br />

2. NYAMBAYAR Tugstsogt (MGL)<br />

3. CONLAN Michael (IRL)<br />

3. ALOIAN Misha (RUS)<br />

– Vincenzo PICARDI (ITA) ottavi<br />

OLIMPIADI - I RISULTATI<br />

Piuma (56kg)<br />

1. CAMPBELL Luke (GBR)<br />

2. NEVIN John Joe (IRL)<br />

3. SHIMIZU Satoshi (JPN)<br />

3. ALVAREZ ESTRADA Lazaro (CUB)<br />

– Vittorio Jahin PARRINELLO (ITA) ottavi<br />

Leggeri (60kg)<br />

1. LOMACHENKO Vasyl (UKR)<br />

2. HAN Soonchul (KOR)<br />

3. TOLEDO LOPEZ (CUB)<br />

3. PETRAUSKAS Evaldas (LTU)<br />

– Domenico VALENTINO (ITA) quarti<br />

Superleggeri (64kg)<br />

1. IGLESIAS SOTOLONGO Roniel (CUB)<br />

2. BERINCHYK Denys (UKR)<br />

3. Vincenzo MANGIACAPRE (ITA)<br />

3. URANCHIMEG Munkh-Erdene (MGL)<br />

Welter (69kg)<br />

1. SAPIYEV Serik (KAZ)<br />

2. EVANS Freddie (GBR)<br />

3. ZAMKOVOY Andrey (RUS)<br />

3. SHELESTYUK Taras (UKR)<br />

Medi (75kg)<br />

1. MURATA Ryota (JPN)<br />

2. FALCAO FLORENTINO Esquiva (BRA)<br />

3. ATOEV Abbos (UZB)<br />

3. OGOGO Anthony (GBR)<br />

Mediomassimi (81kg)<br />

1. MEKHONTCEV Egor (RUS)<br />

2. NIYAZYMBETOV Adilbek (KAZ)<br />

3. FALCAO FLORENTINO Esquiva (BRA)<br />

3. GVOZDYK Oleksandr (UKR)<br />

Massimi (91kg)<br />

1. USYK Oleksandr (UKR)<br />

2. Clemente RUSSO (ITA)<br />

3. PULEV Tervel (BUL)<br />

3. MAMMADOV Teymur (AZE)<br />

Supermassimi (+91kg)<br />

1. JOSHUA Anthony (GBR)<br />

2. Roberto CAMMARELLE (ITA)<br />

3. DYCHKO Ivan (KAZ)<br />

3. MEDZHIDOV Magomedrasul (AZE)<br />

DONNE<br />

Mosca (51kg)<br />

1. ADAMS Nicola (GBR)<br />

2. REN Cancan (CHN)<br />

3. HMANGTE Chungneijang M.K. (IND)<br />

3. ESPARZA Marlen (USA)<br />

Leggeri (60kg)<br />

1. TAYLOR Katie (IRL)<br />

2. OCHIGAVA Sofya (RUS)<br />

3. CHORIEVA Mavzuuna (TJK)<br />

3. ARAUJO Adriana (BRA)<br />

PAGINA 19<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>


LONDRA <strong>2012</strong><br />

OLIMPIADI - I RISULTATI<br />

Medi (75kg)<br />

1. SHIELDS Claressa (USA)<br />

2. TORLOPOVA Nadezda (RUS)<br />

3. VOLNOVA Marina (KAZ)<br />

3. LI Jinzi (CHN)<br />

SCHERMA<br />

UOMINI<br />

Fioretto individuale<br />

1. LEI Sheng (CHN)<br />

2. ABOUELKASSEM Alaaeldin (EGY)<br />

3. CHOI Byungchul (KOR)<br />

4. Andrea BALDINI (ITA)<br />

– Andrea CASSARÀ (ITA) quarti<br />

– Valerio ASPROMONTE (ITA) quarti<br />

Sciabola individuale<br />

1. SZILAGYI Aron (HUN)<br />

2. Diego OCCHIUZZI (ITA)<br />

3. KOVALEV Nikolay (RUS)<br />

– Aldo MONTANO (ITA) ottavi<br />

– Luigi TARANTINO (ITA) 16esimi<br />

Spada individuale<br />

1. LIMARDO GASCON Ruben (VEN)<br />

2. PIASECKI Bartosz (NOR)<br />

3. JUNG Jinsun (KOR)<br />

– Paolo PIZZO (ITA) quarti<br />

Fioretto a squadre<br />

1. ITALIA<br />

Valerio Aspromonte, Giorgio<br />

Avola, Andrea Baldini,<br />

Andrea Cassarà<br />

2. Giappone<br />

3. Germania<br />

Sciabola a squadre<br />

1. Korea<br />

2. Romania<br />

3. ITALIA<br />

Aldo Montano, Diego Occhiuzzi,<br />

Luigi Tarantino, Luigi Samele<br />

DONNE<br />

Fioretto individuale<br />

1. Elisa DI FRANCISCA (ITA)<br />

2. Arianna ERRIGO (ITA)<br />

3. Valentina VEZZALI (ITA)<br />

Sciabola individuale<br />

1. KIM Jiyeon (KOR)<br />

2. VELIKAYA Sofya (RUS)<br />

3. KHARLAN Olga (UKR)<br />

– Irene VECCHI (ITA) quarti<br />

– Gioia MARZOCCA (ITA) ottavi<br />

Spada individuale<br />

1. SHEMYAKINA Yana (UKR)<br />

2. HEIDEMANN Britta (GER)<br />

3. SUN Yujie (CHN)<br />

– Rosella FIAMINGO (ITA) quarti<br />

– Bianca DEL CARRETTO (ITA) 16esimi<br />

– Mara NAVARRIA (ITA) 16esimi<br />

Fioretto a squadre<br />

1. ITALIA<br />

Elisa Di Francisca, Arianna Errigo,<br />

Ilaria Salvatori, Valentina Vezzali,<br />

Nathalie Moellhausen (riserva)<br />

2. Russia<br />

3. Korea<br />

Spada a squadre<br />

1. Cina<br />

2. Korea<br />

3. Stati Uniti<br />

7. ITALIA<br />

Rossella Fiamingo, Mara Navarria,<br />

Bianca Del Carretto, Nathalie<br />

Moellhausen<br />

SPORT EQUESTRI<br />

Completo individuale<br />

1. JUNG Michael (GER)<br />

2. ALGOTSSON OSTHOLT Sara (SWE)<br />

3. AUFFARTH Sandra (GER)<br />

11.Vittoria PANIZZON (ITA)<br />

19.Stefano BRECCIAROLI (ITA)<br />

Dressage individuale<br />

1. DUJARDIN Charlotte (GBR)<br />

2. CORNELISSEN Adelinde (NED)<br />

3. BECHTOLSHEIMER Laura (GBR)<br />

15.Valentina TRUPPA (ITA)<br />

Salto individuale<br />

1. GUERDAT Steve (SUI)<br />

2. SCHRODER Gerco (NED)<br />

3. O’CONNOR Cian (IRL)<br />

Completo a squadre<br />

1. Germania<br />

2. Gran Bretagna<br />

3. New Zealand<br />

Dressage a squadre<br />

1. Gran Bretagna<br />

2. Germania<br />

3. Olanda<br />

Salto a squadre<br />

1. Gran Bretagna<br />

2. Olanda<br />

3. Saudi Arabia<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 20<br />

TAEKWONDO<br />

UOMINI<br />

-58kg<br />

1. GONZALEZ BONILLA Joel (ESP)<br />

2. LEE Daehoon (KOR)<br />

3. DENISENKO Alexey (RUS)<br />

3. MUNOZ OVIEDO (COL)<br />

-68kg<br />

1. TAZEGUL Servet (TUR)<br />

2. BAGHERI MOTAMEMED Mohammad (IRI)<br />

3. JENNINGS Terrence (USA)<br />

3. NIKPAH Rohullah (AFG)<br />

-80kg<br />

1. CRISMANICH Sebastian E. (ARG)<br />

2. GARCIA HEMME (ESP)<br />

3. MUHAMMAD Lutalo (GBR)<br />

3. Mauro SARMIENTO (ITA)<br />

+80kg<br />

1. Carlo MOLFETTA (ITA)<br />

2. OBAME Anthony (GAB)<br />

3. DESPAIGNE Robelis (CUB)<br />

3. LIU Xiaobo (CHN)<br />

DONNE<br />

-49kg<br />

1. WU Jingyu (CHN)<br />

2. YAGUE ENRIQUE (ESP)<br />

3. SONKHAM Chanatip (THA)<br />

3. ZANINOVIC Lucija (CRO)<br />

-57kg<br />

1. JONES Jade (GBR)<br />

2. HOU Yuzhuo (CHN)<br />

3. HARNOIS Marlene (FRA)<br />

3. TSENG Li-Cheng (TPE)<br />

-67kg<br />

1. HWANG Kyung Seon (KOR)<br />

2. TATAR Nur (TUR)<br />

3. McPHERSON Paige (USA)<br />

3. FROMM Helena (GER)<br />

+67kg<br />

1. MANDIC Milica (SRB)<br />

2. GRAFFE Anne-Caroline (FRA)<br />

3. BARYSHNIKOVA Anastasia (RUS)<br />

3. ESPINOZA Maria del Rosario (MEX)<br />

TENNIS<br />

UOMINI<br />

Singolo<br />

1. MURRAY Andy (GBR)<br />

2. FEDERER Roger (SUI)<br />

3. DEL POTRO Juan M. (ARG)<br />

– Andrea SEPPI (ITA) 2° turno<br />

– Fabio FOGNINI (ITA) 1° turno<br />

Doppio<br />

1. Stati Uniti<br />

2. Francia<br />

3. Francia<br />

– ITALIA 1 turno<br />

Daniele BRACCIALI, Andrea SEPPI<br />

DONNE<br />

Singolo<br />

1. WILLIAMS Serena (USA)<br />

2. SHARAPOVA Maria (RUS)<br />

3. AZARENKA Victoria (BLR)<br />

– Flavia PENNETTA (ITA) quarti<br />

– Francesca SCHIAVONE (ITA) 2° turno<br />

– Roberta VINCI (ITA) 1° turno<br />

Doppio<br />

1. Stati Uniti<br />

2. Rep. Ceca<br />

3. Russia<br />

– ITALIA quarti<br />

Sara ERRANI, Roberta VINCI<br />

– ITALIA 2° turno<br />

Flavia PENNETTA, Francesca<br />

SCHIAVONE<br />

Doppio Misto<br />

1. Belarus<br />

2. Gran Bretagna<br />

3. Stati Uniti<br />

– ITALIA 2° turno<br />

Daniele BRACCIALI, Roberta VINCI<br />

– ITALIA 1° turno<br />

Sara ERRANI, Andrea SEPPI<br />

TENNISTAVOLO<br />

UOMINI<br />

Singolo<br />

1. ZHANG Jike (CHN)<br />

2. WANG Hao (CHN)<br />

3. OVTCHAROV Dimitrij (GER)<br />

– Mihai BOBOCICA (ITA) 2° turno<br />

Squadra<br />

1. Cina<br />

2. Korea<br />

3. Germania<br />

DONNE<br />

Singolo<br />

1. LI Xiaoxia (CHN)<br />

2. DING Ning (CHN)<br />

3. FENG Tianwei (SIN)<br />

– Wenling TAN MONFARDINI (ITA) 2° turno<br />

Squadra<br />

1. Cina<br />

2. Giappone<br />

3. Singapore<br />

TIRO CON L’ARCO<br />

UOMINI<br />

Individuale<br />

1. JIN Hyek (KOR)<br />

2. FURUKAWA Takaharu (JPN)<br />

3. DAI Xiaoxiang (CHN)<br />

– Mauro NESPOLI (ITA) 32esimi<br />

– Marco GALIAZZO (ITA) 32esimi<br />

– Michele FRANGILLI (ITA) 32esimi<br />

Squadra<br />

1. ITALIA<br />

Michele Frangilli, Marco Galiazzo,<br />

Mauro Nespoli<br />

2. Stati Uniti<br />

3. Korea<br />

DONNE<br />

Individuale<br />

1. Korea KI Bo Bae (KOR)<br />

2. ROMAN Aida (MEX)<br />

3. AVITIA Mariana (MEX)<br />

7. Pia LIONETTI (ITA)<br />

– Natalia VALEEVA (ITA) 16esimi<br />

– Jessica TOMASI (ITA) 32esimi<br />

Squadra<br />

1. Korea<br />

2. Cina<br />

3. Giappone<br />

– ITALIA ottavi<br />

Pia Lionetti, Jessica Tomasi,<br />

Natalia Valeeva<br />

TIRO A SEGNO<br />

UOMINI<br />

Carabina aria compressa 10m<br />

1. MOLDOVEANU Ali. (ROU)<br />

2. Niccolò CAMPRIANI (ITA)<br />

3. NARANG Gagan (IND)<br />

– Marco DE NICOLO (ITA) qual<br />

Carabina aria compr. 50m a terra<br />

1. MARTYNOV Sergei (BLR)<br />

2. COX Lionel BEL<br />

3. DEBEVEC Rajmond (SLO)<br />

8. Niccolò CAMPRIANI (ITA)<br />

– Marco DE NICOLO (ITA) qual<br />

Carabina 50m 3 posizioni<br />

1. Niccolò CAMPRIANI (ITA)<br />

2. KIM Jonghyun (KOR)<br />

3. EMMONS Matthew (USA)<br />

15 Marco DE NICOLO (ITA)<br />

Pistola automatica 25m<br />

1. PUPO Leuris (CUB)<br />

2. KUMAR Vijay (IND)<br />

3. DING Feng (CHN)<br />

Pistola aria compressa 10m<br />

1. JIN Jongoh (KOR)<br />

2. Luca TESCONI (ITA)<br />

3. ZLATIC Andrija (SRB)<br />

– Francesco BRUNO (ITA) qual<br />

Pistola aria compressa 50m<br />

1. JIN Jongoh (KOR)<br />

2. CHOI Young Rae (KOR)<br />

3. WANG Zhiwei (CHN)<br />

5. Giuseppe GIORDANO (ITA)<br />

– Francesco BRUNO (ITA) qual


DONNE<br />

Carabina aria compressa 10mt<br />

1. YI Siling (CHN)<br />

2. BOGACKA Sylwia (POL)<br />

3. YU Dan (CHN)<br />

– Elania NARDELLI (ITA) qual<br />

Carabina 50m 3 posizioni<br />

1. GRAY Jamie Lynn (USA)<br />

2. MAKSIMOVIC Ivana (SRB)<br />

3. SYKOROVA Adela (CZE)<br />

12.Petra ZUBLASING (ITA)<br />

– Elania NARDELLI (ITA) qual<br />

Pistola aria compressa 10m<br />

1. GUO Wenjun (CHN)<br />

2. GOBERVILLE Cel. (FRA)<br />

3. KOSTEVYCH Olena (UKR)<br />

– Petra ZUBLASING (ITA) qual<br />

– Elania NARDELLI (ITA) qual<br />

Pistola automatica 25m<br />

1. KIM Jangmi (KOR)<br />

2. CHEN Ying (CHN)<br />

3. KOSTEVYCH Olena (UKR)<br />

TIRO A VOLO<br />

UOMINI<br />

Fossa<br />

1. CERNOGORAZ Gio. (CRO)<br />

2. Massimo FABBRIZI (ITA)<br />

3. ALDEEHANI Feha. (KUW)<br />

– Giovanni PELLIELO (ITA) qual<br />

Doppia Fossa<br />

1. WILSON Peter (GBR)<br />

2. DAHLBY Hakan (SWE)<br />

3. MOSIN Vasily (RUS)<br />

– Francesco D’ANIELLO (ITA) qual<br />

– Daniele DI SPIGNO (ITA) qual<br />

Skeet<br />

1. HANCOCK Vincent (USA)<br />

2. GOLDING Anders (DEN)<br />

3. AL-ATTIYA Nasser (QAT)<br />

5. Luigi LODDE (ITA)<br />

– Ennio FALCO (ITA) qual<br />

DONNE<br />

Fossa<br />

1. Jessica ROSSI (ITA)<br />

2. STEFECEKOVA Zu. (SVK)<br />

3. REAU Delphine (FRA)<br />

Skeet<br />

1. RHODE Kimberly (USA)<br />

2. WEI Ning (CHN)<br />

3. BARTEKOVA Danka (SVK)<br />

5 Chiara CAINERO (ITA)<br />

TRIATHLON<br />

UOMINI<br />

1. BROWNLEE Alist. (GBR)<br />

2. GOMEZ Javier (ESP)<br />

3. BROWNLEE Jonat. (GBR)<br />

10.Alessandro FABIAN (ITA)<br />

29.Davide UCCELLARI (ITA)<br />

DONNE<br />

1. SPIRIG Nicola (SUI)<br />

2. NORDEN Lisa (SWE)<br />

3. DENSHAM Erin (AUS)<br />

46.Anna Maria MAZZETTI (ITA)<br />

VELA<br />

UOMINI<br />

470<br />

1. Australia<br />

2. Gran Bretagna<br />

3. Argentina<br />

4. ITALIA<br />

Gabrio ZANDONÀ,<br />

Pietro ZUCCHETTI<br />

49er<br />

1. Australia (AUS)<br />

2. Nuova Zelanda (NZL)<br />

3. Danimarca (DAN)<br />

9. ITALIA<br />

Giuseppe ANGILELLA,<br />

Gianfranco SIBELLO<br />

Finn<br />

1. AINSLIE Ben (GBR)<br />

2. HOGH-CHRISTENS. (DEN)<br />

3. LOBERT Jonathan (FRA)<br />

22.Filippo BALDASSARI (ITA)<br />

Laser<br />

1. SLINGSBY Tom (AUS)<br />

2. KONTIDES Pavlos (CYP)<br />

3. MYRGREN Rasmus (SWE)<br />

35.Michele REGOLO (ITA)<br />

Star<br />

1. Svezia<br />

2. Gran Bretagna<br />

3. Brasile<br />

PAGINA 21<br />

LONDRA <strong>2012</strong><br />

RS-X<br />

1. van RIJSSELBERBERGE Dorian (NED)ì<br />

2. DEMPSEY Nick (GBR)<br />

3. MIARCZYNSKI Przemyslaw (POL)<br />

34.Federico ESPOSITO (ITA)<br />

DONNE<br />

470<br />

1. Nuova Zelanda<br />

2. Gran Bretagna<br />

3. Olanda<br />

4. ITALIA<br />

Giulia CONTI, Giovanna MICOL<br />

Elliott 6m<br />

1 Spagna<br />

2 Australia<br />

3 Finlandia<br />

OLIMPIADI - I RISULTATI<br />

RS-X<br />

1 ALABAU NEIRA Marina (ESP)<br />

2 PETAJA Tuuli (FIN)<br />

3 NOCETI-KLEPACKA Zofia (POL)<br />

9. Alessandra SENSINI (ITA)<br />

Laser Radial<br />

1 XU Lijia (CHN)<br />

2 BOUWMEESTER Marit (NED)<br />

3 Van ACKER Evi (BEL)<br />

19.Francesca CLAPCICH (ITA)<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>


CECILIA CAMELLINI<br />

ANDREA GIOCONDI, ANNALISA MINETTI<br />

MATTEO BETTI<br />

PARALIMPIADI - IL PODIO AZZURRO<br />

ORO (9)<br />

Assunta Legnante (Atletica leggera - lancio del peso)<br />

Martina Caironi (Atletica leggera - 100m T42)<br />

Alessandro Zanardi (Ciclismo - crono e strada)<br />

Roberto Bargna (Ciclismo - C3)<br />

Ivano Pizzi, Luca Pizzi (Ciclismo - tandem strada)<br />

Cecilia Camellini (Nuoto - 50 sl e 100 sl S11)<br />

Oscar De Pellegrin (Tiro con l’arco W1/2)<br />

OXANA CORSO<br />

ARGENTO (8)<br />

Alvise De Vidi (Atletica leggera - 100 T51)<br />

Oxana Corso (Atletica leggera - 100m e 200m T35)<br />

Francesca Fenocchio, Vittorio Podestà, Alessandro Zanardi (Ciclismo - strada<br />

team relay misto h1-h4)<br />

Giorgio Farroni (Ciclismo - strada mix T1/2)<br />

Ivano Pizzi, Luca Pizzi (Ciclismo - crono e strada cat. b)<br />

Pamela Pezzutto (Tennistavolo - C1/2)<br />

Elisabetta Mijno (Tiro con l’arco - W1/2)<br />

BRONZO (11)<br />

Annalisa Minetti, Andrea Giocondi (guida) (Atletica leggera - 1500m T12)<br />

Michele Pittacolo (Ciclismo - strada C4/5)<br />

Vittorio Podestà (Ciclismo - crono e strada H2)<br />

Cecilia Camellini (Nuoto 100m dorso, 400m sl S11)<br />

Federico Morlacchi (Nuoto 100m farfalla, 200m misti, 400 sl)<br />

Matteo BETTI (Scherma - spada cat. A)<br />

Alessio Sarri (Scherma - sciabola cat. B)<br />

ALESSANDRO ZANARDI<br />

ALBERTO ANDREA PELLEGRINI


ATLETICA LEGGERA<br />

UOMINI<br />

100mt cat t44<br />

Riccardo SCENDONI batt<br />

100mt cat t51<br />

2. Alvise DE VIDI<br />

200mt cat t44<br />

Riccardo SCENDONI batt<br />

400mt cat t44<br />

Riccardo SCENDONI batt<br />

800mt cat t46<br />

Davide DALLA PALMA batt<br />

1500mt cat t46<br />

10. Davide DALLA PALMA<br />

Maratona T12<br />

10. Andrea CIONNA<br />

Maratona T46<br />

5. Walter ENDRIZZI<br />

8. Alessandro DI LELLO<br />

DONNE<br />

100mt cat t12<br />

Elisabetta STEFANINI<br />

(Guida Massimo DI MARCELLO) semi<br />

100mt cat t42<br />

1. Martina CAIRONI<br />

100mt cat t35<br />

2. Oxana CORSO<br />

200mt cat t12<br />

Elisabetta STEFANINI<br />

(Guida Massimo DI MARCELLO) batt<br />

200mt cat t35<br />

2. Oxana CORSO<br />

400mt cat t12<br />

Elisabetta STEFANINI<br />

(Guida: Massimo DI MARCELLO) semi<br />

1500mt cat t12<br />

3. Annalisa MINETTI<br />

(Guida: Andrea GIOCONDI)<br />

Lancio del disco f11/12<br />

8. Assunta LEGNANTE<br />

PARALIMPIADI - I RISULTATI<br />

Lancio del peso f11/12<br />

1. Assunta LEGNANTE<br />

Salto in lungo f42/44<br />

13. Martina CAIRONI<br />

BASKET IN CARROZZINA<br />

UOMINI<br />

10. ITALIA<br />

Damiano Airoldi, Fabio Bernardis, Matteo<br />

Cavagnini, Nicola Damiano, Vincenzo Di Bennardo,<br />

Jacopo Geninazzi, Galliano Marchionni, Amine<br />

Moukhariq, Fabio Raimondi, Alberto Andrea<br />

Pellegrini, Ahmed Raourahi, Mohamed Alì Sanna<br />

9°/10° POSTO: Italia-Giappone: 60-64<br />

GRUPPO: Italia-Spagna 40-67,<br />

Italia 51-76 USA, Turchia-Italia 65-60<br />

Italia-Australia 48-68<br />

CANOTTAGGIO<br />

Quattro con<br />

5. ITALIA<br />

Andrea Marcaccini, Mahila Di Battista, Pierre<br />

Calderoni, Florinda Trombetta, tim. Alessandro<br />

Franzetti<br />

Doppio misto<br />

6. Silvia DE MARIA, Daniele STEFANONI<br />

CICLISMO<br />

Strada Team relay misto (H1-H4)<br />

2. ITALIA<br />

Francesca Fenocchio, Vittorio Podestà, Alessandro<br />

Zanardi<br />

UOMINI<br />

Strada cat b<br />

1. Ivano PIZZI, Luca PIZZI (guida)<br />

Strada cat b - cronometro<br />

2. Ivano PIZZI, Luca PIZZI<br />

Strada cat c1-c3 - cronometro<br />

1. Roberto BARGNA<br />

4. Paolo VIGANÒ<br />

Strada cat c3<br />

5. Roberto BARGNA<br />

13. Paolo VIGANÒ<br />

Strada cat c4-c5<br />

3. Michele PITTACOLO<br />

10. Andrea TARLAO<br />

Strada cat c5 - cronometro<br />

4. Andrea TARLAO<br />

Strada cat h2<br />

3. Vittorio PODESTÀ<br />

12. Paolo CECCHETTO<br />

Strada cat h3<br />

Mauro CRATASSA rit<br />

Strada cat h3 - cronometro<br />

7. Mauro CRATASSA<br />

Strada cat h4<br />

1. Alessandro ZANARDI<br />

Strada cat h4 - cronometro<br />

1. Alessandro ZANARDI<br />

Strada cat mix t1-t2<br />

2. Giorgio FARRONI<br />

Strada cat t1-2 - cronometro<br />

5. Giorgio FARRONI<br />

Pista cat h2 - cronometro<br />

3. Vittorio PODESTÀ<br />

12. Paolo CECCHETTO<br />

Pista Inseguimento ind c5<br />

5. Andrea TARLAO<br />

Pista Kilometro c4-5<br />

9. Andrea TARLAO<br />

Pista mix c1 team sprint<br />

9. ITALIA<br />

Roberto Bargna, Andrea Tarlao, Paolo Viganò<br />

DONNE<br />

Strada cat h1-2 - cronometro<br />

4. Francesca FENOCCHIO<br />

6. Claudia SCHULER<br />

7. Francesca FENOCCHIO<br />

Strada cat h1-3<br />

9. Claudia SCHULER<br />

ALESSIO SARRI OSCAR DE PELLEGRIN<br />

PAMELA PEZZUTTO, CLARA PODDA<br />

LONDRA <strong>2012</strong><br />

NUOTO<br />

UOMINI<br />

100mt delfino cat s12<br />

Fabrizio SOTTILE batt<br />

100mt dorso cat s7<br />

Francesco BOCCIARDO batt<br />

100mt farfalla cat s8<br />

Michele FERRARIN batt<br />

100mt farfalla cat s9<br />

3. Federico MORLACCHI<br />

100mt farfalla cat s12<br />

Fabrizio SOTTILE batt<br />

100mt rana cat sb4<br />

6. Efrem MORELLI<br />

100mt rana cat sb8<br />

Michele FERRARIN batt<br />

100mt sl cat s9<br />

8. Federico MORLACCHI<br />

100mt sl cat s12<br />

Fabrizio SOTTILE batt<br />

100mt sl cat s2<br />

7. Francesco BETTELLA<br />

100mt sl cat s7<br />

Francesco BOCCIARDO batt<br />

150mt misti cat sm4<br />

9. Nicolò BENSI<br />

200mt misti cat sm8<br />

Michele FERRARIN batt<br />

200mt misti cat sm12<br />

8. Fabrizio Sottile<br />

200mt misti cat sm9<br />

3. Federico MORLACCHI<br />

200mt rana cat sb3<br />

Nicolò BENSI batt<br />

200mt sl cat s2<br />

5. Francesco BETTELLA<br />

400mt sl cat s9<br />

3. Federico MORLACCHI<br />

PAGINA 23 MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>


400mt sl cat s7<br />

Francesco BOCCIARDO batt<br />

400mt sl cat s12<br />

8. Fabrizio SOTTILE<br />

50mt dorso cat s2<br />

Francesco BETTELLA batt<br />

50mt rana cat sb3<br />

Nicolò BENSI batt<br />

50mt farfalla cat s5<br />

Nicolò BENSI batt<br />

Efrem MORELLI batt<br />

50mt sl cat s2<br />

Francesco BETTELLA batt<br />

50mt sl cat s5<br />

Efrem MORELLI batt<br />

50mt sl cat s12<br />

Fabrizio SOTTILE batt<br />

DONNE<br />

50mt sl cat s6<br />

Emanuela ROMANO batt<br />

50mt sl cat s8<br />

Immacolata CERASUOLO batt<br />

50mt farfalla cat s5<br />

Stefania CHIARIONI sq<br />

50mt sl cat s11<br />

1. Cecilia CAMELLINI (record mondo 30.94)<br />

100mt dorso cat s6<br />

7. Emanuela ROMANO<br />

100mt dorso cat s11<br />

3. Cecilia CAMELLINI<br />

100mt farfalla cat s8<br />

Immacolata CERASUOLO batt<br />

100mt farfalla cat sm5<br />

13. Stefania CHIARIONI<br />

100mt misti cat sm11<br />

6. Cecilia CAMELLINI<br />

100mt sl cat s6<br />

5. Emanuela ROMANO<br />

100mt sl cat s8<br />

Immacolata CERASUOLO batt<br />

100mt sl cat s11<br />

1. Cecilia CAMELLINI<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 24<br />

200mt sl cat s5<br />

Stefania CHIARIONI batt<br />

200mt misti cat sm6<br />

Emanuela ROMANO batt<br />

200mt misti cat sm8<br />

Immacolata CERASUOLO batt<br />

200mt misti cat sh5<br />

Stefania CHIARIONI batt<br />

200mt misti cat sh11<br />

6. Cecilia CAMELLINI<br />

400mt sl cat s6<br />

5. Emanuela ROMANO<br />

400mt sl cat s11<br />

3. Cecilia CAMELLINI<br />

SCHERMA<br />

UOMINI<br />

Spada ind cat a<br />

3. Matteo BETTI<br />

Fioretto ind cat a<br />

Matteo BETTI prel<br />

Fioretto ind cat b<br />

4. Marco CIMA<br />

Squadra cat open<br />

4. ITALIA<br />

Matteo Betti, Marco Cima, Andrea Macrì<br />

Sciabola ind cat b<br />

3. Alessio SARRI<br />

DONNE<br />

Fioretto ind cat a<br />

Loredana TRIGILIA prel<br />

TENNIS IN CARROZZINA<br />

UOMINI<br />

Singolare<br />

Fabian MAZZEI 32esimi<br />

Singolare quad<br />

Giuseppe POLIDORI 1° turno<br />

Marco INNOCENTI 1° turno<br />

Doppio quad<br />

ITALIA quarti<br />

Marco INNOCENTI, Giuseppe POLIDORI<br />

DONNE<br />

Singolare<br />

Marianna LAURO 16esimi<br />

TENNISTAVOLO<br />

UOMINI<br />

Torneo ind cl 1<br />

Andrea BORGATO prel<br />

Torneo ind cl 2<br />

Giuseppe VELLA prel<br />

Torneo ind cl 4<br />

Salvatore CACI prel<br />

Torneo ind cl 6<br />

Raimondo ALECCI quarti<br />

Torneo ind cl 7<br />

Davide SCAZZIERI prel<br />

Torneo squadre cl 1-2<br />

ITALIA quarti<br />

Andrea BORGATO, Giuseppe VELLA<br />

Torneo squadre cl 6-8<br />

ITALIA quarti<br />

Raimondo ALECCI, Davide SCAZZIERI<br />

DONNE<br />

Torneo ind cl 1-2<br />

2. Pamela PEZZUTTO<br />

Clara PODDA prel<br />

Torneo ind cl 3<br />

Michela BRUNELLI prel<br />

Torneo ind cl 5<br />

Marisa NARDELLI prel<br />

Torneo ind cl 4<br />

Valeria ZORZETTO prel<br />

Torneo squadre cl 1-3<br />

4. ITALIA<br />

Michela Brunelli, Pamela Pezzutto,<br />

Clara Podda<br />

Torneo squadre cl 4-5<br />

ITALIA ottavi<br />

Marisa NARDELLI, Valeria ZORZETTO<br />

TIRO CON L’ARCO<br />

UOMINI<br />

Compound ind open<br />

Alberto SIMONELLI quarti<br />

Giampaolo CANCELLI ottavi<br />

Compound ind w1<br />

Fabio AZZOLINI quarti<br />

Gabriele FERRANDI ottavi<br />

Arco ricurvo standing<br />

Mario ESPOSITO 16esimi<br />

Arco ricurvo w1-w2<br />

1. Oscar DE PELLEGRIN<br />

15. Vittorio BARTOLI 16esimi<br />

Arco ricurvo squadre<br />

ITALIA quarti<br />

Vittorio Bartoli, Oscar De Pellegrin,<br />

Mario Esposito<br />

DONNE<br />

Arco ricurvo ind w1-w2<br />

2. Elisabetta MIJNO<br />

4. Veronica FLORENO<br />

Mariangela PERNA ottavi<br />

Arco ricurvo squadre<br />

4. ITALIA<br />

Veronica Floreno, Elisabetta Mijno, Mariangela<br />

Perna<br />

TIRO A SEGNO<br />

Uomini<br />

Carabina 50mt 3 posizioni (r7) cat sh1<br />

Jacopo CAPPELLI qual<br />

Carabina mista 10mt in piedi (r4) cat sh2<br />

Massimo DALLA CASA qual<br />

Carabina in piedi 10mt (r1) cat sh1<br />

Jacopo CAPPELLI qual<br />

Mix carabina a terra 50mt (r6) cat sh1<br />

Jacopo CAPPELLI qual<br />

Pistola Giancarlo IORI qual<br />

Pistola 50mt (p4) sh1<br />

Marco PUSINICH qual<br />

Giancarlo IORI qual<br />

Carabina mista 10mt a terra sh2<br />

Massimo DALLA CASA qual<br />

Carabina mista 10mt (r3) cat sh1<br />

5. Azzurra CIANI<br />

Jacopo CAPPELLI qual<br />

Pistola aria compressa (p1) cat sh1<br />

Marco PUSINICH qual<br />

Giancarlo IORI qual<br />

DONNE<br />

Carabina 50mt 3 posizioni (r8) sh1<br />

Azzurra CIANI qual<br />

Carabina mista a terra 50mt (r6) sh1<br />

26. Azzurra CIANI<br />

Carabina 10mt aria compressa (r2) sh1<br />

Azzurra CIANI qual<br />

SPORT EQUESTRI<br />

Donne<br />

Test ind. Freestyle 1 grado<br />

4. Sara MORGANTI<br />

Test ind. Freestyle 2 grado<br />

14. Francesca SALVADÈ<br />

Silvia VERATTI rit<br />

Test Ind. 1 grado<br />

8. Sara MORGANTI<br />

Test Ind. 2 grado<br />

9. Silvia VERATTI<br />

13. Francesca SALVADÈ<br />

Antonella CECILIA rit<br />

Team test 1 grado<br />

6. Sara MORGANTI<br />

Team test 2 grado<br />

8. Francesca SALVADÈ<br />

VELA<br />

Sonar<br />

12. ITALIA<br />

Paola Protopapa, Massimo Dighe, Antonio<br />

Squizzato<br />

Skud<br />

5. ITALIA<br />

Marta ZANETTI, Marco GUALANDRIS<br />

2.4mR<br />

10. Fabrizio OLMI


Giuliano di nome e di origine<br />

Nell’anno delle Paralimpiadi di Londra, riteniamo<br />

doveroso “rivisitare” Giuliano Koten, da<br />

sempre nostro stimato socio, da tre quadrienni Consigliere<br />

Nazionale e dal 1966 pioniere dello sport<br />

per disabili, come da definizione di allora.<br />

Giuliano Koten, un ragazzone fiumano giunto a Novara<br />

come esule in Patria nel 1950, con una delle<br />

tante “ondate” di profughi istro-quarnerini. Nato<br />

nel 1941, Giuliano si applicava allo sport trascorrendo<br />

le sue giornate prima nella Caserma “Perrone”<br />

della città, poi al Villaggio Dalmazia, completando<br />

anche il suo iter scolstico. Sfortunatamente<br />

una grave disgrazia lo colpiva il 26 luglio 1965 mentre<br />

lavorava come tecnico della “Falconi”, prestigiosa<br />

fabbrica di ascensori.<br />

All’età di 24 anni, la sua vita cambiava percorso,<br />

perché Koten doveva ricominciare tutto daccapo seduto<br />

su una carrozzella.<br />

Lo sport gli fu necessario per superare il trauma<br />

dell’incidente e per aprirlo umanamente verso gli<br />

altri, ai quali ha cominciato a dedicare la sua vita e<br />

la sua incessante attività. Giuliano Koten ha lavorato<br />

tanto, e nel 1980 ha concretizzato la sua idea di<br />

volontariato, fondando la A.S.H. Associazione Sportiva<br />

Handicappati, inizialmente composta da quindici<br />

fondatori e poi sviluppatasi sino ad accogliere<br />

oltre 150 ragazzi, impegnati nelle diverse discipline.<br />

Atletica leggera, basket, nuoto, tiro con l’arco, sci,<br />

scherma, tennis da tavolo.<br />

Lui stesso, Giuliano, è stato un campione di tiro con<br />

l’arco, partecipando ai Giochi d’Israele 1968, in Germania<br />

1972, Canada 1976, Olanda 1980, Inghilterra<br />

1984, Corea del Sud 1988. Sempre ottenendo<br />

grandi risultati e medaglie a iosa. Senza dimenticare<br />

le sue partecipazioni a campionati mondiali ed<br />

europei, gare internazionali, campionati italiani,<br />

ecc.<br />

Oltre al tiro con l’arco, ha gareggiato anche nella<br />

scherma vincendo la medaglia d’oro a squadre nella<br />

spada ai Giochi di Germania nel 1972. Abbiamo<br />

scritto Paralimpiadi perché ora, dopo diverse edizioni<br />

per così dire “sperimentali” lo sport dei disabili è<br />

entrato a far parte ufficialmente delle Olimpiadi nel<br />

1988, con i Giochi di Seoul (Corea del Sud). Fino a<br />

quell’anno i diversamente abili avevano preso parte<br />

a diverse manifestazioni internazionali di altissimo<br />

LE NOSTRE STORIE<br />

PAGINA 25<br />

di Renato Pola<br />

livello, proponendo un settore sportivo misconosciuto.<br />

Uno di questi pionieri, come detto, è stato il nostro<br />

Giuliano Koten.<br />

Dopo l’agonismo, Giuliano in diverse occasioni ha<br />

svolto il ruolo di Capo Delegazione a campionati<br />

mondiali, oltre che alfiere della squadra paralimpici<br />

ai Giochi Invernali di Lillehammer 1994.<br />

Oltre a queste attività Koten ha operato al meglio<br />

come Dirigente fino dal 1980 allorché ha concretizzato<br />

la sua idea di volontariato, fondando come detto<br />

dianzi la A.S.H. Associazione Sportiva Handicappati.<br />

Associazione che è cresciuta fino a divenire imprescindibile<br />

punto di riferimento per l’inestimabile<br />

valore sociale nonché sportivo.<br />

Fino dalla istituzione dirige l’A.S.H. sopra menzionata<br />

appoggiato concretamente dall’Istituto Geografico<br />

De Agostini, nella bella sede novarese.<br />

In ambito cittadino, altresì, è stato eletto due volte<br />

Consigliere Comunale, oltre ad essere tuttora componente<br />

della Giunta Provinciale dello Sport. Per<br />

l’insieme di tutti gli impegni Koten, dopo essere stato<br />

nominato Commendatore, il 1° giugno 2011 ha ricevuto<br />

nella Prefettura novarese l’onorificenza di<br />

maggior prestigio: la nomina a Cavaliere di Gran<br />

Croce da parte del Presidente della Repubblica Italiana.<br />

Un felice Giuliano Koten dopo aver ricevuto la nomina<br />

a Cavaliere di Gran Croce (1° giugno 2011).<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>


FUORI CAMPO<br />

Pensare correndo<br />

Io, podista amatoriale, in “solitaria”,<br />

abbastanza sicuro che, se<br />

potessi scrivere mentre corro, scriverei<br />

cose bellissime. Infatti, mentre<br />

corro, se corro per correre e non<br />

per fuggire o raggiungere, ritengo<br />

di essere sgombro da vincoli e<br />

quindi frequentato da ottimi pensieri.<br />

Mi vengono in mente, quando<br />

corro per salute o per allegria,<br />

splendide idee ed anche molti modi<br />

per trasferire le idee sulla carta.<br />

Gli stessi mali fisici che, almeno<br />

agli inizi della corsa o agli inizi del<br />

sodalizio con la corsa, bisogna frequentare,<br />

hanno traduzioni teoriche<br />

immediate in buona forma letteraria.<br />

Ma se smetto di correre,<br />

tutto finisce, si perde e si disperde.<br />

Niente mi rimane appiccicato alla<br />

memoria, se non la certezza di<br />

avere pensato bene, di avere agguantato,<br />

correndo, quel nocciolo<br />

di poesia che tutti abbiamo dentro.<br />

Non conosco altri modi così felici<br />

come la corsa per risolvere provvisoriamente<br />

misteri cosmici, avventure,<br />

persino sventure. Provvisoriamente,<br />

purtroppo! Ma poi,<br />

perché dire “purtroppo”? Se avessi<br />

soluzioni definitive, smetterei di<br />

correre e non sarebbe un bene. Sono<br />

infatti certo correre sia anche<br />

evento mentalmente creativo, oltre<br />

che esplicativo. Sono certo che<br />

pongo problemi, correndo e li risolvo.<br />

Per esempio correndo rifaccio<br />

nei posti della mia corsa, la più<br />

fantasiosa geografia del mondo,<br />

guado il Tigri e l’Eufrate, arrivo<br />

alle sorgenti del Danubio, pattino<br />

al Polo, faccio l’asse di Equilibrio<br />

all’Equatore. Se corro in circolo,<br />

prendo sontuosi appuntamenti,<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 26<br />

che rispetto al minuto secondo,<br />

con posti ormai consueti: la foglia<br />

di un cespuglio, la radice affiorante<br />

di un albero, il rivolo d’acqua di<br />

una fontana, il ciuffo d’erba.<br />

Si può e si deve correre, cioè creare<br />

in ogni momento della vita.<br />

Nessun sudore è più lustrale, se<br />

non forse quello del padre di famiglia<br />

impegnato in un lavoro manuale.<br />

Nessuna agopuntura è più<br />

terapeutica dell’invasione di spilli<br />

dei polpacci, dopo un po’ che si<br />

corre. E il cogliere con la lingua la<br />

prima goccia di sudore salato è<br />

premio massimo.<br />

È auto rifornimento di doni, estratti<br />

poi dal recesso più affascinante,<br />

quello del sé stesso. Sono infinite le<br />

cose belle che accadono mentre si<br />

corre, e meglio se si corre da soli,<br />

senza suggerimenti altrui per<br />

esplorare la nuova geografia.<br />

Questo dovunque si corra. Basta il<br />

giro dell’isolato ed è come risalire<br />

il Rio delle Amazzoni, visitare<br />

Marrakech o Disneyland, città<br />

straordinarie, finire nel villaggio<br />

delle Fate, fare il giro del campanile<br />

e tornare indietro verso Sidiel<br />

Barrani ed anche più in là, passando<br />

per Trevignano.<br />

Io non distinguo Mozart da Beethoven<br />

e anche da Eros Ramazzotti,<br />

però correndo sento perfettamente<br />

musiche importantissime<br />

suonate dalle migliori orchestre<br />

del mondo e, per di più, le capisco.<br />

Niente come la corsa fa dimenticare<br />

il corpo, dopo l’iniziale<br />

devastazione del dolore.<br />

Correndo, mi capita di guardarmi<br />

le braccia e di pensare che ne potrei<br />

fare a meno. Quanto alle gam-<br />

be, non ci sono più. Le gambe sono<br />

io. Io sono le gambe. Noi usiamo<br />

pensare in organi deputati a riassumerci<br />

e di solito sono il cuore, il<br />

cervello. E tutto questo è staccato<br />

dal mondo. Quando ci trasferiamo<br />

nelle gambe, siamo più padroni<br />

del mondo. I piedi pensano in maniera<br />

primordiale, cioè validissima,<br />

esattamente come il cervello.<br />

I dialoghi, le decisioni di un piede<br />

a contatto del terreno sono causa<br />

ed effetto di un processo creativo.<br />

Chi corre è in osmosi con il mondo<br />

attraverso i piedi. Niente di più<br />

giusto. Chi si restituisce al mondo<br />

attraverso i piedi ha vinto.<br />

La corsa è il recupero delle nostre<br />

radici. È un ritorno al grembo dal<br />

quale, appunto, i piedi uscirono per<br />

ultimi (mi sembra sia la norma dei<br />

parti giusti). E mi fermerei qui.<br />

Non ho smarrito, infatti, la chiave<br />

per chiudere, ma prima permettetemi<br />

i consigli.<br />

Correte e se ci sono vipere le salterete<br />

o le schiaccerete, correte sul<br />

bagnato e non vi bagnerete, sulla<br />

sabbia e non vi smeriglierete la<br />

pelle, sull’erba e non scivolerete,<br />

sulle pietre e non vi farete male.<br />

Correte se trovate un bosco. Se il<br />

bosco non c'è, “fatelo” correndo.<br />

Correte perché i piedi vi aprano il<br />

cuore e lo facciano più grande e<br />

meglio pompante. Perché le gambe<br />

visitino il vostro cervello e gli<br />

tolgano atrofie.<br />

Correte per cambiare aria più in<br />

fretta. In poche ore di corsa, avrete<br />

sudato tutto voi stessi, goccia<br />

dopo goccia sarete interamente<br />

nuovi, non solo di corpo ma anche<br />

di anima.


Come noto, uno dei tre Progetti <strong>2012</strong> inviati al<br />

CONI ed approvati, aveva questa intitolazione<br />

“Rivisitazione degli Azzurri partecipanti alle 24 Olimpiadi<br />

dell’Era Moderna”. Sottolineando che da Atene<br />

1896 a Pechino 2008, cioè nelle 26 edizioni disputate<br />

in detto arco di tempo, l’Italia non aveva partecipato<br />

alla prima di Atene 1896 ed alla terza di Saint Louis.<br />

Fermo restando che all’Olimpiade di Mosca 1980 la<br />

nostra partecipazione c’era, ma non come Italia, bensì<br />

come squadra CONI formata da 125 uomini e 36 donne,<br />

che conseguirono 15 medaglie, cioè 8 ori, 3 argenti,<br />

4 bronzi.<br />

Dopo questo “incipit”, chiariamo anche sul termine<br />

rivisitazione, da qualcuno considerato estemporaneo,<br />

cioè superficiale oppure approssimativo. Laddove il<br />

vocabolario Zanichelli 2000 definisce questa parola in<br />

questo modo: “Ritornare con il cuore e con la mente ad<br />

un evento o ad una persona”. Ed è ciò che abbiamo<br />

fatto, rivisitando il 3922 azzurri ed azzurre che hanno<br />

rappresentato l’Italia alle Olimpiadi, di cui 1170 presenti<br />

più volte (da due ad otto), garantendo 5092 partecipazioni<br />

ed assicurando 495 medaglie. Alle quali<br />

ora possiamo aggiungere con orgoglio le 28 vinte a<br />

Londra <strong>2012</strong>.<br />

Tornando alla “rivisitazione” accenniamo a quelle<br />

Sezioni che finora l’hanno effettuata, a cominciare da<br />

Cagliari, dove è stata attivata l’iniziativa, che si è sviluppata<br />

in più mesi con differenti prospettive, nell’insieme<br />

denominata “Sardegna Olimpica”. Le altre<br />

Sezioni che fino ad ora hanno celebrato questo omaggio<br />

agli olimpici sono state Udine, Trieste, Palermo,<br />

Mantova, Salerno, Pesaro, Bergamo, Genova. Mentre<br />

sono in programma nel bimestre ottobre/novembre<br />

analoghe rivisitazioni a Livorno, Terni e Roma. E sui<br />

Giochi di Roma ’60 oltre a ricordare gli olimpici, si è<br />

trattato anche dell’importanza di quell’evento dal<br />

quale l’Italia scoprì la spinta sociale dello sport d’alto<br />

livello, in quanto rappresentarono una spinta fondamentale<br />

per il rinascente percorso dello sport italiano.<br />

Nella Capitale altresì è in via di allestimento un<br />

importante incontro presso il Circolo Culturale<br />

Giuliano-Dalmata, dedicato agli Olimpici di Fiume,<br />

Istria e Dalmazia. Iniziativa dovuta al fiumano Abdon<br />

Pamich ed allo scrivente, nato a Pola e vissuto a<br />

Fiume.<br />

VITA ANAOAI<br />

PAGINA 27<br />

di Roberto Roberti<br />

Rivisitazione dei nostri olimpici<br />

In stretta sintesi, riepilongando le partecipazioni italiane<br />

riportiamo un incorniciato dei 5092 olimpici italiani<br />

fino a Pechino 2008, di cui 4181 uomini e 911<br />

donne. Da considerare che le donne furono ammesse a<br />

partire dal 1920, prima in forma “quasi clandestina” e<br />

successivamente in competizioni limitate, per arrivare<br />

attualmente all’impegno nelle stesse discipline degli<br />

uomini.<br />

In questa sede non facciamo nomi di medagliati, di<br />

olimpici e di olimpionici, diciamo solo che i citati 3922<br />

azzurri ed azzurre che ci hanno garantito 5092 partecipazioni<br />

sono stati tutti ricordati nel corso dei vari<br />

eventi sul tema in trattazione. Partendo dal presupposto<br />

che partecipare ad una Olimpiade è già un successo,<br />

una gioia, un onore che appaga i sacrifici e resta<br />

nell’animo tutta la vita.<br />

Ci fermiamo qui, con la convizione che non è presunzione<br />

aver adempiuto in pieno agli intendimenti connessi<br />

al progetto della “rivisitazione”.<br />

EDIZIONE ANNO CITTÀ UOMINI DONNE TOTALI<br />

I 1896 Atene - - -<br />

II 1900 Parigi 33 - 33<br />

III 1904 St. Louis - - -<br />

IV 1908 Londra 68 - 68<br />

V 1912 Stoccolma 62 - 62<br />

VI 1916 non disputata<br />

VII 1920 Anversa 174 1 175<br />

VIII 1924 Parigi 197 3 200<br />

IX 1928 Amsterdam 147 15 162<br />

X 1932 Los Angeles 102 - 102<br />

XI 1936 Berlino 169 13 182<br />

XII 1940 non disputata<br />

XIII 1944 non disputata<br />

XIV 1948 Londra 163 19 182<br />

XV 1952 Helsinki 204 23 227<br />

XVI 1956 Melbourne 119 15 134<br />

XVII 1960 Roma 241 34 275<br />

XVIII 1964 Tokyo 159 11 170<br />

XIX 1968 Città del Messico 156 15 171<br />

XX 1972 Monaco 210 29 239<br />

XXI 1976 Montreal 185 27 212<br />

XXII 1980 Mosca 131 39 170<br />

XXIII 1984 Los Angeles 264 48 312<br />

XXIV 1988 Seoul 228 48 276<br />

XXV 1992 Barcellona 240 78 318<br />

XXVI 2000 Sydney 244 117 361<br />

XXVIII 2004 Atene 229 138 367<br />

XXIX 2008 Pechino 214 133 347<br />

XXX <strong>2012</strong> Londra 164 126 290<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>


OLIMPICI ITALIANI<br />

di Roberto Roberti<br />

Ci sono anche loro<br />

Nell’anno della rivisitazione degli Azzurri partecipanti<br />

alle Olimpiadi dell’Era Moderna, riteniamo<br />

doveroso ricordare anche quei ragazzi e ragazze<br />

dei territori di Fiume, Istria e Dalmazia, che<br />

seppure nei pochi anni in cui “giuridicamente” appartenevano<br />

all’Italia, hanno onorato la Maglia Azzurra<br />

nelle poche Olimpiadi alle quali hanno potuto<br />

partecipare..<br />

Cominciamo in ordine alfabetico da Fiume, divenuta<br />

politicamente italiana solo il 17 gennaio 1924. Città<br />

che allora aveva circa 70.000 abitanti, con un retroterra<br />

alquanto limitato. Il primo olimpico (divenuto<br />

subito olimpionico) di Fiume è stato il pugile pesi<br />

gallo Ulderico Sergo che, all’Olimpiade di Berlino del<br />

1936, conquistò una splendida medaglia d’oro. Quindi,<br />

passati alcuni anni, Sergo divenne campione europeo<br />

professionisti, vivendo poi i fasti del Madison<br />

Square Garden di New York. Venti anni dopo, a Melbourne<br />

1956 il ventitreenne marciatore fiumano Abdon<br />

Pamich, alla prima partecipazione olimpica dimostrò<br />

subito il suo talento nella 50 km e nella 20<br />

km. Talento confermato alla successiva edizione di<br />

di Roma 1960 salendo sul podio con una eccellente<br />

medaglia di bronzo. Risultato sublimato a Tokyo<br />

1964, ove vinse una straordinaria medaglia d’oro<br />

nella stessa gara dei 50 km. di marcia. Pamich è stato<br />

esemplarmente in gara anche ai Giochi di Città<br />

del Messico del 1968 ed a quelli successivi di Monaco<br />

del 1972. Cinque Olimpiadi<br />

sempre nella 50 chilometri pari e<br />

ben 250 chilometri di grande<br />

agonismo, con 21-22 ore di competizione.<br />

Passando all’edizione di Roma<br />

’60 Fiume, purtroppo non più<br />

italiana, era rappresentata anche<br />

dal velista Raffaele Solari e<br />

dalla nuotatrice Arlette Faidiga,<br />

allenata da quel “santone” dei<br />

tecnici Umberto Usmiani, anch’egli<br />

fiumano, con il sottoscrit-<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 28<br />

Tokyo 1964. Abdon Pamich.<br />

to presente come “coach” della squadra di pentathlon<br />

moderno. Oltre agli olimpici Fiume vanta anche<br />

la molteplice partecipazione ai Giochi Olimpici Disabili<br />

nella scherma e nel tiro con l’arco di Giuliano Koten.<br />

Nel contesto di queste note passiamo a Pola e alla<br />

grande penisola dell’Istria con i tanti olimpici italiani.<br />

Fino da Anversa 1920 erano in gara Vittorio Zucca<br />

di Pola per l’atletica ed Antonio Quarantotto di<br />

Orsera per il nuoto. Anche nella successiva edizione<br />

di Parigi 1924 il velocista dell’atletica Vittorio Zucca<br />

era in gara. All’Olimpiade di Amsterdam del 1928<br />

l’Istria conquistò il primo oro olimpico nel canottaggio,<br />

con l’armo “quattro con” della “Pullino” di Isola,<br />

formato da Giliante D’Este, Giovanni Delise, Valerio<br />

Perentin, Renato Petronio e Nicolò Vittori. Mentre<br />

l’altro isolano Giuseppe Perentin gareggiava nei<br />

1500 metri di nuoto. Nel 1932 a Los Angeles altre<br />

due medaglie per l’Istria, entrambe nel canottaggio.<br />

L’argento della “Libertas” di Capodistria, ancora nel<br />

“quattro con”, con Bruno Vattoraz, Bruno Parovel,<br />

Riccardo Divora, Giovanni Plazzer e Giovanni<br />

Scherl, oltre a un bronzo con Giliante D’Este, inserito<br />

in un “quattro senza” federale, mentre l’isolano<br />

Giuseppe Perentin si ripeteva nel nuoto.<br />

All’Olimpiade di Berlino del 1936 scendevano in gara<br />

i canottieri di Isola d’Istria Giliante D’Este, Francesco<br />

Chicco, Valerio Perentin, Nicolò Vittori, oltre<br />

al piranese Renato Petronio, arrivando alla semifinale.<br />

Sempre a Berlino era presente nella pallacanestro<br />

Mario Novelli di Pola, mentre il ventiduenne<br />

Agostino Straulino e Dario Salata, entrambi di Lussimpiccolo,<br />

gareggiavano nella vela.<br />

A Berlino 1936 il pentatleta di Rovigno, Tenente Silvano<br />

Abba, ottenne una imprevista medaglia di<br />

bronzo, che trasformò in medaglia d’oro al Valore<br />

Militare alla memoria a Isbuscenchi sul fronte russo.<br />

Dopo l’interruzione del 1940 e 1944 per gli eventi<br />

bellici, a Londra 1948 l’Istria era rappresentata dai<br />

canottieri capodistriani della “Libertas” Giovanni<br />

Steffè, Aldo Tarlao ed Aldo Radi che ottennero un<br />

bellissimo argento nel “due con”. Oltre ad altri due<br />

canottieri di Rovigno Francesco Dapiran ed Elio De


Marin, completavano il quadro istriano Livio Urbani<br />

di Pola nella ginnastica ed i velisti di Lussimpiccolo<br />

Nicolò Rode, Dario Salata ed Agostino Straulino.<br />

Anche ad Helsinki 1952 l’Istria onorava l’Italia con<br />

le presenze del calciatore Aredio Gimona di Isola, dei<br />

canottieri di Capodistria Luciano Marion e Giuseppe<br />

Ramani, con il polesino Lucio Manzin nell’equitazione,<br />

con i velisti Adelchi Pelaschier, Agostino Straulino<br />

e Nicolò Rode. Gli ultimi due dei quali vinsero<br />

una eccellente medaglia d’oro nella classe “Star”. Ripetendosi<br />

sul podio con un ottimo argento all’Olimpiade<br />

1956 a Melbourne.<br />

Passando a Roma ’60, oltre ad un’altra presenza di<br />

Agostino Straulino, arrivò la grande medaglia d’oro<br />

del pugile di Isola d’Istria Nino Benvenuti nei welter,<br />

vittoria che divenne prodromo di una grande<br />

carriera professionistica, fino al titolo mondiale.<br />

Nel 1964 a Tokyo sull’otto azzurro del canottaggio<br />

c’era anche il capodistriano Orlando Savarin. L’Istria<br />

e Pola nel drammatico 19 febbraio 1947 veniva<br />

annessa (o concessa...) alla Jugoslavia, con conseguente<br />

esodo quasi totale dei nostri connazionali.<br />

Concludiamo questo nostro excursus orgoglioso e triste,<br />

rivisitando con il cuore e con la mente, gli olimpici<br />

di Zara e Dalmazia. Il capoluogo aveva appena 30<br />

mila abitanti, circoscritti in un enclave senza retroterra.<br />

Ma Zara, oltre alla convinta italianità era da<br />

sempre una città sportiva, anzi plurisportiva, quindi<br />

piena di campioni. I primi olimpici dalmati risalgono<br />

a Parigi 1924. In quella edizione i canottieri della storica<br />

“Diadora” ottennero una prestigiosa medaglia di<br />

bronzo nell “otto con”. L’armo era costituito da Vittorio<br />

Gliubich, Francesco Cattalinich, Pietro Ivanov,<br />

Simeone Cattalinich, Carlo Toniatti, Francesco Cattalinich,<br />

Bruno Soric, Giuseppe Crivelli con timoniere<br />

Latino Galasso. Barca che avrebbe potuto e dovuto<br />

gareggiare anche nella precedente edizione di Anversa<br />

1920, se non ci fosse stata una discutibile decisione<br />

della Federazione Italiana. Armo che nello stesso<br />

anno aveva vinto il Campionato Europeo.<br />

La seconda partecipazione dalmata all’Olimpiade<br />

avvenne nel 1932 a Los Angeles con il velista Silvio<br />

Treleani, capostipite di una famiglia di campioni, tra<br />

cui i nipoti Giuliana, Maria e Guido Treleani che divennero<br />

tutti primatisti mondiali di nuoto subacqueo<br />

nelle varie prove di immersione. Passando a<br />

Berlino 1936, La Dalmazia vedeva il debutto olimpico<br />

della discobola Gabre Gabrich e del velista Gio-<br />

OLIMPICI ITALIANI<br />

vanni Nadali. La guerra<br />

impedì lo svolgimento<br />

delle Olimpiadi del 1940<br />

e del 1944, che nell’albo<br />

del CIO rimangono<br />

ugualmente con la numerazione<br />

teorica di dodicesima<br />

e tredicesima<br />

edizione. A londra 1948<br />

la Dalmazia era rappresentata<br />

ancora dalla<br />

stella Gabre Gabrich e finalmente<br />

da Ottavio<br />

Missoni. Ricordiamo che<br />

Missoni il 5 settembre<br />

1938, quando aveva 17<br />

anni, meravigliò il mon- Londra 1948. Ottavio Missoni.<br />

do dello sport vincendo una storica gara dei 400 ostacoli<br />

all’Arena di Milano, battendo l’allora primatista<br />

del mondo, l’americano Robinson. Nel 1941 Missoni<br />

fu chiamato alle armi e dopo sei anni (due di guerra<br />

e quattro di prigionia) riprese a gareggiare, continuando<br />

a primeggiare e tra lui e la Gabrich divennero<br />

due “simboli” , entrambi presenti, come detto, all’Olimpiade<br />

di Londra 1948. Nell’occasione Missoni<br />

riuscì a entrare nella finale dei 400 ostacoli, piazzandosi<br />

sesto.<br />

Per vedere altri dalmati olimpici (tra l’altro anche<br />

Zara non era più politicamente italiana) bisogna risalire<br />

all’Olimpiade di Roma ’60, allorché era in gara<br />

lo zaratino Stefano Serchinich nella 20 chilometri di<br />

marcia, ormai in forza alle “Fiamme Gialle” della Finanza.<br />

Oltre a Serchinich la Dalmazia venne onorata<br />

anche dal cestista Antonio Calebotta, emblematico<br />

rappresentante della nostra Nazionale che si classificò<br />

ottimamente al quarto posto.<br />

L’elenco degli olimpici dalmati si conclude con Donatella<br />

Talpo, eccellente nuotatrice in gara a Monaco<br />

1972 nei metri 100 farfalla e nella staffetta 4x100<br />

mista. Donatella, per la verità, è nata a Roma il 10<br />

luglio 1957, ma essendo figlia di uno zaratino di pura<br />

schiatta, quell’Oddone Talpo atleta e storico dello<br />

sport dalmata, essa stessa si è sempre considerata<br />

“zaratina puro sangue”.<br />

Questo sentito ricordo non vuol significare revanscismo<br />

o gratuita retorica; si tratta di nomi ed eventi<br />

che hanno onorato lo Sport Italiano, quindi li abbiamo<br />

“rivisitati”.<br />

PAGINA 29<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>


LA VOCE DELLE SEZIONI<br />

GORIZIA<br />

Dal mare cento giovani atleti in corteo per<br />

la settima edizione di “Sport in mare pulito”<br />

Nel pomeriggio di sabato 28 agosto, dopo un rinvio<br />

per maltempo la settimana precedente, nelle<br />

acque del Golfo di Panzano, e più precisamente<br />

lungo il Canale Valentinis che si addentra fin nel<br />

centro di Monfalcone, si è svolta con sempre crescente<br />

successo, la manifestazione “Sport in mare<br />

pulito”. Alla sua VII edizione, dopo l’incipit datole<br />

dal Past President il Prof. Guido Spanghero, la kermesse<br />

ha mietuto un enorme successo. Il Canale<br />

Valentinis punteggiato di palloncini azzurri, il porticciolo<br />

Nazario Sauro, punto cospicuo più a nord<br />

del Mediterraneo, gremito di genitori, amici, amanti<br />

dello sport e dell’ambiente.<br />

In questa cornice gli Azzurri isontini, capitanati<br />

dalla loro Presidente, l’olimpica Chiara Calligaris,<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 30<br />

Monfalcone. La sfilata prima dell’imbarco.<br />

hanno saputo essere il “collante” per le società<br />

sportive monfalconesi. Le giovani promesse quest’anno<br />

sono arrivate in un lungo corteo da mare<br />

provocando negli spettatori intense emozioni ed applausi.<br />

L’evento ha coronato l’estate dei ragazzi tra<br />

gli 8 e i 12 anni alle prese con i centri estivi proposti<br />

dalle società cittadine. Quest’anno sette sono<br />

state le Associazioni sportive che hanno partecipato<br />

collaborando fattivamente alla buona riuscita<br />

della manifestazione: Società Vela Oscar Cosulich,<br />

Società Canottieri Timavo, Lega Navale Italiana -<br />

Sezione di Monfalcone, Associazione Sportiva Casoneri<br />

Panzano, Windsurfing Marina Julia, Società


Canoa e Kajak Monfalcone e lo Yacht Club Marina<br />

Hannibal.<br />

La sfilata che dal mare si è spinta fin dentro al canale<br />

navigabile e ha avuto come protagonisti i giovani<br />

futuri atleti delle società nautiche monfalconesi, ragazzi<br />

che hanno appena appreso i primi rudimenti<br />

della vela, della canoa o del canottaggio cui hanno<br />

simbolicamente ceduto il testimone gli azzurri ormai<br />

affermati. Il corteo aperto dall’”Istria”, nuova imbarcazione<br />

comitato della SVOC, è stato degnamente<br />

seguito dalla “Corsara”, catamarano-scuola della Società<br />

Timavo con a bordo non solo i giovani atleti, ma<br />

il loro meraviglioso allenatore Claudio Cristin. Le<br />

piccole vele degli optimist, quelle un po’ più grandi<br />

dei Laser Vago, i remi dei canottieri e le pagaie dei<br />

kayak hanno sfilato assieme tra i cantieri da un lato<br />

e la centrale termica dall’altro, per testimoniare che<br />

anche in un ambiente fortemente pervaso dagli insediamenti<br />

industriali, la natura e il mare possono<br />

convivere dando a questi giovani la possibilità di<br />

Monfalcone. Partenza della gioiosa flotta<br />

LA VOCE DELLE SEZIONI<br />

svolgere la loro pratica sportiva.<br />

Il corteo proveniente da mare si è fermato presso il<br />

Porticciolo Nazario Sauro dove, dopo il saluto a remi<br />

alzati alla città di Monfalcone, i ragazzi hanno liberato<br />

i palloncini azzurri. Ormeggiate le barche, dopo<br />

l’alzabandiera e il canto dell’inno di Mameli a cura<br />

dell’Associazione Marinai d’Italia, è avvenuto il<br />

simbolico passaggio di testimone con l’arrivo, sotto<br />

il palco delle autorità, del Labaro dell’Associazione<br />

portato dagli Azzurri Cristin e Spanghero che lo<br />

hanno consegnato nelle mani della Presidente Chiara<br />

Calligaris.<br />

Dopo l’inno la manifestazione è proseguita con delle<br />

dimostrazioni da parte degli atleti di canoa e canottaggio<br />

che si sono sfidati in una sorta di match race<br />

all’ultima pagaiata.<br />

Gli azzurri presenti, dopo i saluti delle autorità,<br />

hanno consegnato ai giovani intervenuti alla manifestazione<br />

un diploma di partecipazione, quale passaggio<br />

di testimone tra gli atleti affermati e le giovani<br />

promesse. Tra i presenti, Claudio Cristin,<br />

Gianfranco Gallon, Francesca Russi, Guido Span-<br />

PAGINA 31 MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>


ghero, Martino Bolletti, Rita Apollo Leo Cernic e<br />

Matteo Romano.<br />

Tra le autorità, il Sindaco di Monfalcone Silvia Altran,<br />

l’Assessore allo sport di Monfalcone Omar<br />

Greco, il Presidente della Consulta dello Sport Roberto<br />

Abram, nonché l’Assessore provinciale allo<br />

sport Sara Vito, il Presidente provinciale di CSEN<br />

Valter Tomaduz e ultimo ma non ultimo il Presidente<br />

provinciale del CONI Giorgio Brandolin e un<br />

rappresentante della Capitaneria di Porto di Monfalcone.<br />

La location centrale ha garantito la giusta visibilità<br />

all’evento dedicato prevalentemente a quegli sport<br />

così detti minori che spesso vengono trascurati perché<br />

lontani dalle luci della ribalta ma che sono<br />

estremamente formativi per il futuro dei nostri giovani.<br />

Quindi crescita sana in ambiente sano, questo<br />

è il messaggio che più di 100 atleti hanno voluto<br />

trasmettere insieme ad allenatori, parenti e dirigenti.<br />

La manifestazione è stata patrocinata dal<br />

CONI provinciale, dalla Provincia di Gorizia, dal<br />

Comune di Monfalcone e anche dall’ente di promozione<br />

sportiva CSEN che credono nell’importanza<br />

della trasmissione di quei valori di rispetto per l’avversario<br />

e per l’ambiente che solo lo sport può assicurare.<br />

Oltre alle Istituzioni, un fondamentale appoggio<br />

è giunto dalla Capitaneria di Porto di Monfalcone.<br />

Un grande aiuto infine è stato dato dalla<br />

BCC di Monfalcone che ha supportato la manifestazione.<br />

Chiara Calligaris, Presidente della Sezione di Gorizia<br />

e promotrice della manifestazione, ha sottolineato<br />

l’importanza del lavoro in gruppo tra organizzatori,<br />

ottimo esempio per le generazioni future. Con<br />

lei, fondamentale l’aiuto per l’organizzazione e la<br />

coordinazione a mare da parte degli azzurri Guido<br />

Spanghero, Claudio Cristin, Gianfranco Gallon, Rita<br />

Apollo e Alessandro Bacciocchini, nonché di Valter<br />

Tomaduz, Gianfranco Oggianu e Franco Miglia.<br />

Da non dimenticare infine la collaborazione dell’ormai<br />

professionista Ivano Gon che, da consumato domatore<br />

di palcoscenici, ha intrattenuto il pubblico<br />

durante la sfilata illustrando la manifestazione nella<br />

sua interezza. (C.C.)<br />

Monfalcone. Cultura, sport, divertimento per i giovani<br />

pagaiatori e rematori.


Pesaro. Gruppo dei partecipanti al il trofeo “Romani-Giunta” pronto per la partenza.<br />

PESARO<br />

In sintonia con il Progetto “C” dell’Associazione la Sezione<br />

di Pesaro ha preso due iniziative per celebrare<br />

degnamente l’anno olimpico ed i nostri campioni di ieri<br />

e di oggi. Il 5 aprile <strong>2012</strong> si è tenuta a Pesaro, nel<br />

Palazzo della Prefettura, la mostra multimediale itinerante<br />

sul libro: “Le Marche a 5 cerchi”, realizzato<br />

dal giornalista Andrea Carloni, allo scopo di far conoscere<br />

i nomi e le vicende di atleti, dirigenti, giudici, arbitri<br />

e giornalisti marchigiani, che hanno preso parte<br />

ai Giochi Olimpici e Paralimpici, da Atene 1896 a<br />

Vancouver 2010; “Un modo per veicolare i valori più<br />

forti dello sport, attraverso i risultati e le storie di tanti<br />

protagonisti, raccontate con immagini, documenti,<br />

dati, notizie e curiosità, raccolte in anni di ricerca”.<br />

Noi Azzurri pesaresi dell’ ANAOAI abbiamo creduto<br />

opportuno inserirci attivamente in seno alla manifestazione,<br />

in primo luogo fornendo fotografie e dati relativi<br />

ai nostri olimpici, in seguito mettendoci a disposizione<br />

in qualità di ‘ciceroni’ per illustrare i personaggi<br />

della mostra alle scolaresche che, per una intera<br />

settimana, si sono succedute a visitare la mostra.<br />

Inoltre, assieme agli amici del Comitato Provinciale<br />

del CONI, abbiamo provveduto ad allestire un pannello<br />

aggiuntivo a quelli della mostra evidenziando,<br />

con foto ed articoli stampa dell’epoca, le figure di atleti<br />

olimpici di casa nostra, e non solo atleti e non solo<br />

medagliati presenti nelle varie edizioni olimpiche.<br />

Pesaro. Il manifesto che introduce la manifestazione<br />

del Trofeo “Romani-Giunta”.<br />

Sempre nel corso della mostra abbiamo avuto modo di<br />

festeggiare due carissimi amici: Gianfranco Paolucci,<br />

socio fondatore della sezione ANAOAI di Pesaro, medaglia<br />

d’argento alle Olimpiadi di Tokio, e Filippo Magnini<br />

che, pur risiedendo a Roma, è spesso con noi e<br />

con gli sportivi di casa sua. Il 3 giugno <strong>2012</strong> abbiamo<br />

organizzato quello che è il nostro fiore all’occhiello: “Il<br />

Trofeo Romani-Giunta” gara in mare aperto nell’ambito<br />

della festa del porto che costituisce la più importante<br />

manifestazione a carattere popolare e turistico<br />

della città. Nell’occasione sono stati invitati tutti i soci<br />

della Sezione ad essere presenti perché nel ricordare<br />

i due cari amici Angelo e Giulio si sarebbero celebrati<br />

tutti gli olimpici e le loro imprese. La gara quest’anno<br />

è stata imponente, i partecipanti hanno superato<br />

di molto il centinaio, ed è stato veramente uno<br />

spettacolo, alla partenza, vedere muoversi, al colpo di<br />

pistola, tutto quel sfavillio di schiuma e di onde. Ha<br />

vinto Luca di Iacovo, campione master a livello nazionale<br />

migliorando ulteriormente il record della gara.<br />

Sono seguiti gli altri delle diverse categorie, tesserati<br />

e non alla FIN, giovani e meno giovani fra i quali molti<br />

vecchi nuotatori amici e compagni di gara di Angelo<br />

e di Giulio. Poi rinfresco per tutti a base di cocomero<br />

e frutta fresca. Sono seguite le premiazioni con l’intervento<br />

della sorella di Romani e la moglie di Giunta.<br />

È stata una festa, una felice festa per tutti in ricordo<br />

dei tanti allori del nuoto pesarese nello spirito autentico<br />

di Olimpia secondo il quale l’importante è proprio<br />

nel partecipare! (A.E.)<br />

UDINE<br />

In occasione dei Giochi olimpici di Londra <strong>2012</strong> è stato<br />

opportuno l’invito del Direttivo nazionale, alle Sezioni<br />

periferiche, affinché si attivassero a produrre<br />

una rivisitazione degli azzurri, del proprio territorio,<br />

che nel tempo avevano partecipato alle Olimpiadi.<br />

Così la Sezione di Udine, che da anni cullava il proposito,<br />

si è mobilitata con i propri associati e con quelli<br />

delle Sezioni di Gorizia e Pordenone per concretizzare<br />

l’idea.<br />

PAGINA 33 MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>


LA VOCE DELLE SEZIONI<br />

Ne è risultato un compendio di una vasta ricerca, a<br />

partire dalle Olimpiadi di Londra 1908 fino a quelle<br />

appena concluse, che delinea la propensione della<br />

gente friulana allo sport competitivo.<br />

Si è voluto proporre, inoltre, per introdurre l’argomento,<br />

un excursus storico sulle radici del movimento<br />

sportivo in Friuli citando gli antesignani che con i loro<br />

scritti e le loro azioni, hanno favorito la promozione<br />

delle attività fisiche. Fiore de’ Liberi da Premariacco<br />

(1345-1410) con il suo libro sulla scherma “Fior di battaglia:<br />

in armi, senza armi, a piedi e a cavallo”; Gabriele<br />

Luigi Pecile (1826-1902) con “Necessità di introdurre<br />

l’attività fisica nelle scuole”; Giovanni Battista<br />

Garassini con “La donna e l’educazione fisica”<br />

(1908)…etc.<br />

Viene ricordato il direttore della sala d’armi G.B.Tellini<br />

che ad Atene nel 1896, in occasione dell’Olimpiade,<br />

fu presente in qualità di ambasciatore dell’Associazione<br />

udinese di ginnastica e scherma fondata nel<br />

1975.<br />

Si menziona il primo medagliato, argento nella sciabola<br />

a squadre a Londra nel 1908, Alessandro Pirzio<br />

Biroli il cui casato ha gradi di parentela con Pietro Savorgnan<br />

di Brazzà, esploratore del Congo, che ha dato<br />

il nome alla capitale: Brazzaville.<br />

Il corpus dell’opera si sviluppa citando gli atleti azzurri,<br />

con i relativi piazzamenti e risultati; sono state aggiunte<br />

poi delle finestre esplicative (C’ero anch’io) che<br />

riportano gli interventi di personaggi friulani (atleti e<br />

tecnici) che in prima persona hanno vissuto le vicende<br />

olimpiche (la mascalcia, arte di ferrare i cavalli, del<br />

marchese Fabio Mangilli; il massaggio idroterapico di<br />

Mario Vecchiato in preparazione di Monaco ’72, ecc.).<br />

Il risultato complessivo è un lavoro che comprende oltre<br />

cento nominativi più centoquaranta immagini.<br />

Ora si spera, col favore delle circostanze, di poter dare<br />

alle stampe il tutto sotto il titolo de’: “Friulani alle<br />

Olimpiadi 1908-<strong>2012</strong>”. (F.A)<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 34<br />

Udine. Il friulano di Pordenone<br />

Daniele Molmenti oro nel K1 a<br />

Londra <strong>2012</strong><br />

GENOVA<br />

La Sezione di Genova ha confermato la bontà dell’iniziativa<br />

giunta alla terza edizione, cioè la Mostra<br />

Fotografica degli Azzurri d’Italia liguri. In esposizione<br />

vi erano quest’anno, dal 13 al 27 giugno, 600<br />

foto di atleti di tutte le discipline sapientemente<br />

esposte con visite continuate che hanno registrato<br />

la presenza di migliaia di spettatori. L’iniziativa posta<br />

in essere da un affiatato gruppo di lavoro, ha riscosso<br />

il migliore dei successi. Team che comprendeva<br />

il Presidente della Sezione Leonardo Angiulli, la<br />

Segretaria Palma Silvestri, i Consiglieri Benito Pisaneschi<br />

e Mirella Barberis, gratificati alla fine dalla<br />

gioia del successo ottenuto.<br />

Il giorno dell’inaugurazione erano presenti Autorità<br />

Sportive, Civili e Militari, quali il Presidente del<br />

CONI Regionale Vittorio Ottonello, di quello Provinciale<br />

Antonio Nicali, oltre all’Assessore allo<br />

Sport del Comune di Genova Stefano Anzalone, ed<br />

ai molti Soci della nostra Sezione e familiari. Ospite<br />

d’Onore il Presidente dell’Ospedale “Gaslini”, Prof.<br />

Vincenzo Leonelli, da sempre amico e socio della Sezione<br />

che ha espresso parole di vivo compiacimento<br />

ad Angiulli ed ai suoi collaboratori. Al termine della<br />

cerimonia di apertura, il Presidente Angiulli ha rivolto<br />

i ringraziamenti agli illustri ospiti presenti,<br />

sottolineando la particolare gratitudine al Presidente<br />

del CONI Regionale Ottonello per aver concesso il<br />

Salone principale del Palazzo delle Federazioni<br />

Sportive per realizzare la Mostra. Un simpatico buffet<br />

chiudeva la giornata, dando il via alle visite, che<br />

nei quindici giorni hanno visto un numero eccezionale<br />

di visitatori. (B.P.)<br />

TRIESTE<br />

Le attività della Sezione triestina nella recante<br />

estate hanno registrato molteplici impegni. Si è iniziato<br />

con la visita alla Mostra-Videoteca “Luca Vascotto”,<br />

da parte degli atleti della Società “Karate<br />

Doo”, di cui è Presidente l’Azzurra Anna Devivi.<br />

Omaggio dovuto al compianto canottiere Luca.<br />

È succeduta la tradizionale “Festa d’Estate”, con la<br />

Mostra allestita per il centenario della nascita di


Trieste. Foto di gruppo in occasione della visita alla Mostra-videoteca “Luca Vascotto”.<br />

Nereo Rocco, il grande calciatore e poi allenatore di<br />

chiara fama, situata presso il Magazzino 26 del Porto<br />

Vecchio. Nell’occasione hanno fatto da “ciceroni” i<br />

figli di Rocco, Tito e Bruno. Visita conclusasi<br />

all’“Osteria del Paron” con un allegro convivio.<br />

Molto cortese e gradito l’invito del Presidente della<br />

Regione Friuli-Venezia Giulia agli Azzurri triestini<br />

in partenza per i Giochi di Londra <strong>2012</strong>. Giochi<br />

olimpici e paralimpici, ai quali hanno partecipato 14<br />

atleti della città alabardata.<br />

SAVONA<br />

Grande merito alla Sezione savonese ed al suo alacre<br />

Presidente Giancarlo Giove per aver tesserato<br />

Valerio Brignone, “santone” della maratona ma attivo<br />

anche in altre specialità dell’atletica.<br />

Brignone, emerso in età giovanile nell’atletica, detentore<br />

di titoli italiani in varie specialità, è stato<br />

carismatico ed esemplare personaggio ligure, impegnato<br />

anche nel nuoto e nella pallavolo.<br />

Tuttora, a 45 anni, è rimasto fedele all’atletica,<br />

emergendo anche nella categoria master ufficiale<br />

della FIDAL, vincendo il Campionato Europeo<br />

2011, dopo aver conseguito il titolo mondiale nel<br />

2007.<br />

Durante un’informale cena presso la sua Società in<br />

Roccavignale, al “confine” con il Piemonte, ha assicurato<br />

un particolare impegno anche nei confronti<br />

della nostra Associazione.<br />

Da parte nostra diciamo come fanno i marinai “benvenuto<br />

a bordo Valerio”.<br />

Savona. Al centro Brignone, alla sua destra<br />

il Presidente Giove ed il Vicepresidente Bracco.<br />

Alla sua sinistra Zucconi e Penone.<br />

TERNI<br />

La Sezione di cui è Presidente Silvano Pani ha regolarmente<br />

“rivisitato” gli olimpici umbri, molti di essi<br />

divenuti olimpionici o medagliati, nel corso di una<br />

riuscita manifestazione celebrativa, pienamente<br />

riuscita. Il rievocatore dei colleghi è stato il Vicepresidente<br />

della Sezione Wolfango Montanari, olimpico<br />

di atletica leggera ad Helsinki ’52, che ha concluso<br />

con queste parole: “Si è trattato di un atto dovuto,<br />

vibrante e commovente”. Nel mese di ottobre Terni<br />

concluderà l’anno olimpico con una Mostra Fotografica<br />

in onore di tutti i propri olimpici e azzurri. Iniziative<br />

di cui tratteremo adeguatamente nel prossimo<br />

numero di <strong>Magliazzurra</strong>.<br />

PAGINA 35 MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>


LA VOCE DELLE SEZIONI<br />

Lecco.<br />

Gli azzurri<br />

organizzatori<br />

della<br />

manifestazione<br />

, lieti della<br />

riuscita.<br />

LECCO<br />

Su iniziativa di Leo Callone, nostro Socio e tuttora<br />

nuotatore di gran fondo, e con la preziosa collaborazione<br />

della Sezione di Lecco e del Comune di<br />

Mandello, il 22 luglio si è svolta la prima edizione<br />

della “Maratona di nuoto Mandello-Dervio”.<br />

Competizione che per via terra equivale a 20km di<br />

distanza tra i due Comuni, ma in quel giorno il forte<br />

vento contrario e le acque del lago particolarmente<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 36<br />

ondose hanno reso difficile la competizione, costringendo<br />

i nuotatori da 5 ore e 33 minuti della vincitrice<br />

e 6 ore per gli ultimi arrivati, particolarmente<br />

applauditi.<br />

Abbiamo scritto vincitrice, perché nel gruppo dei<br />

partecipanti c’erano quattro donne, una delle quali,<br />

la lecchese Valeria Vergani, è arrivata prima assoluta.<br />

Prima edizione pienamente riuscita, che ha<br />

gratificato Leo Callone che l’ha ideata ed organizzata<br />

dedicandola alla memoria del figlio Nicola.<br />

Lecco.<br />

Il Sindaco<br />

Mariani e<br />

l’Olimpionico<br />

Stefanoni<br />

insieme al<br />

gruppo di<br />

nuotatori


CAGLIARI<br />

Oltre 150 Alunni di 6 Scuole del centro Sardegna<br />

hanno gremito la sala del Museo del Territorio de’<br />

Sa Corona Arrubia nel Medio Campidano e partecipato<br />

al Convegno sul Tema: I Valori dell’Olimpismo,<br />

ieri, oggi, domani.<br />

La storia degli atleti sardi che hanno partecipato<br />

nel tempo alle varie edizioni dei Giochi Olimpici è<br />

stato il motivo conduttore degli interventi di alcuni<br />

Campioni dello sport isolano che sono intervenuti<br />

nella splendida storia fatta scorrere in ricco<br />

filmato.<br />

Iniziando dalla prima edizione dei Giochi dell’Era<br />

Moderna nel 1986 ad Atene, solo rappresentate dai<br />

manifesti celebrativi le edizioni di Parigi 1900,<br />

1904, 1908, la Storia Sarda ha iniziato il suo centenario<br />

cammino da Stoccolma 1912 e con Francesco<br />

LOY, il primo Atleta sardo alle Olimpiadi, per altro<br />

campione olimpico, fino a giungere a Londra <strong>2012</strong> e<br />

quindi gettare uno sguardo su Rio de Janeiro 2016.<br />

Franco Udella (pugilato), Azzurro a Città del Messico<br />

’68 e Monaco di Baviera ’72, Angelo Zucca (ginnastica),<br />

Azzurro a Montreal ’76, Sandro Floris<br />

(atletica Leggera), Azzurro a Seoul ’88 e Atlanta ’96<br />

e Gianfranco Dotta (Atletica Leggera), tecnico dei<br />

velocisti ad Atlanta ’96, hanno intervallato il filmato<br />

per ricordare la loro esperienza olimpica.<br />

Franco ha sottolineato come lo sport lo abbia fatto<br />

crescere socialmente ed aver rappresentato l’Italia<br />

ai 2 edizione dei Giochi è stata una emozione indescrivibile.<br />

Dell’episodio cruente di Monaco ’72 con<br />

l’assalto alla delegazione israeliana, ricordava poco<br />

e forse è meglio così.<br />

Angelo, con viva emozione, ha ricordato i suoi volteggi<br />

agli anelli a Montreal ’76 e si è quasi schernito<br />

quando è stato avvicinato ai mitici Francesco Loy<br />

e Michele Mastromarino, altri 2 ginnasti dell’Amsicora<br />

Cagliari, entrambi oro a squadre a Stoccolma<br />

1912 ed Anversa 1920.<br />

Sandro Floris ha voluto che fossero le immagini ed i<br />

commenti del Presidente Sandro Spinetti e di<br />

Gianfranco Dotta, suo allenatore, ad evidenziare le<br />

sue partecipazioni olimpiche ed ha voluto solo esprimere<br />

le grandi emozioni che i Giochi gli hanno regalato<br />

a Seoul ed Atlanta. Gianfranco ha concluso gli<br />

interventi ricordando la grandiosità di una parteci-<br />

LA VOCE DELLE SEZIONI<br />

Cagliari. Sardegna Olimpica presentata dal Presidente<br />

Spinetti.<br />

pazione olimpica, ma ha detto ai ragazzi che prima<br />

di ogni olimpiade, di una maglia azzurra, di un vittoria,<br />

viene lo sport inteso come divertimento, impegno<br />

e passione.<br />

La sala ha quindi espresso alcune domande ai<br />

nostri Campioni e tutti hanno ribadito con convinzione,<br />

che lo Sport deve divenire una pratica quoti-<br />

PAGINA 37 MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong>


LA VOCE DELLE SEZIONI AMICI DA RICORDARE<br />

diana per tutti ed un elemento di educazione e di<br />

promozione all’interno di ogni scuola.<br />

La bella mattinata si è conclusa con le parole di<br />

Paolo Sirena, direttore del Museo del Territorio ed<br />

ideatore delle Sale Olimpiche, meta di tantissimi<br />

visitatori, che ha annunciato la proroga della<br />

mostra fino al giugno 2013 ed il rilancio del concorso<br />

scolastico, aperto a tutti gli Istituti della<br />

Sardegna con termine 31 marzo del prossimo anno.<br />

MANTOVA<br />

Domenica 10 giugno si è spento all’ospedale di Mantova<br />

per complicazioni cardiache, l’azzurro d’Italia<br />

Dante Micheli.<br />

Aveva 73 anni ed in gioventù è stato un ottimo calciatore.<br />

Cresciuto nelle file del Mantova sotto le cure<br />

di Edmondo Fabbri, Micheli nella stagione 1959-<br />

60 passò alla Spal in serie A. L’anno dopo fu acquistato<br />

dalla Fiorentina: a soli 22 anni il giocatore<br />

conquistò con la squadra toscana la Coppa delle<br />

Coppe e sempre quell’anno anche la Coppa Italia.<br />

Micheli era nel quintetto d’attacco che annoverava<br />

Hamrin, Micheli, Da Costa, Milan e Petris. Rientrò<br />

alla Spal, quindi il passaggio al Foggia e nel ’68-‘69<br />

il ritorno alla casa madre, ovvero al Mantova, con la<br />

cui maglia concluse la carriera agonistica, dopo due<br />

presenze in azzurro.<br />

In seguito fu direttore sportivo della società virgiliana,<br />

poi al Cagliari, all’Udinese, alla Triestina, allo<br />

Spezia e di nuovo al Mantova.<br />

Smessa l’attività è rimasto sempre attaccato alle<br />

sorti della squadra biancorossa. Un breve ricovero<br />

all’ospedale e purtroppo il decesso.<br />

Ai funerali hanno partecipato numerosi atleti e<br />

compagni di squadra come Giagnoni, Tomeazzi,<br />

Oscar Massei; particolarmente apprezzata la presenza<br />

dei dirigenti con gonfalone dell’Associazione<br />

Museo Calcio Fiorentina e dell’Associazione “Fiorentini<br />

nel mondo”.<br />

A testimoniare l’affetto per questo atleta che tanto<br />

ha dato al calcio italiano e in particolare a quello<br />

della sua città. (M.P.)<br />

MAGLIAZZURRA 3-<strong>2012</strong> PAGINA 38<br />

ALDO RONCONI<br />

(Ciclismo - Sez. di Ravenna)<br />

Il 10 giugno scorso è mancato il grande ciclista degli<br />

anni quaranta Aldo Ronconi. Aveva 94 anni ed era<br />

stato uno dei ciclisti più apprezzati, pur trovandosi<br />

alle prese con nomi quali Bartali, Coppi, Magni,<br />

Martini. E proprio Alfredo Martini, ricordando Ronconi<br />

usava dire “è stato un attaccante di gran classe,<br />

un romagnolo autentico”. Ronconi, oltre ad essere<br />

stato un leader di squadre quali la “Legnano”,<br />

la”Viscontea”, la “Benotto” e la mitica “Bianchi’, allorchè<br />

indossava la Maglia Azzurra nei vari mondiali<br />

sapeva essere il gregario di lusso. Comunque,<br />

si è sempre comportato bene anche in proprio vincendo<br />

tappe al Giro d’Italia ed al Tour, ove aveva indossato<br />

la maglia gialla per due giorni, vincendo la<br />

Bruxelles-Lussemburgo, tappa di oltre trecento chilometri.<br />

In quel Tour, siamo nel 1947, alla fine si<br />

classificò quarto. In sintesi come lo ricordano a<br />

Faenza: pochi colpi ma di valore. (R.R.)<br />

MARIO BREMINI<br />

(Tuffi - Sez. di Trieste)<br />

Nato a Trieste il 19-11-1944, ci ha lasciati a 68 anni<br />

Bremini, tuffatore “gloria” della Unione Sportiva<br />

Triestina, con nove titoli nazionali tra trampolino<br />

da 3 metri e piattaforma da 10 metri. Era stato ventisette<br />

volte azzurro fino al 1962 vincendo gare nelle<br />

importanti manifestazioni di Zagabria nel 1959,<br />

Polonia e Cecoslovacchia nel 1960 e nel quadrangolare<br />

con Svizzera, Austria e Germania nel 1961.<br />

Esprimiamo alla famiglia ed alla Sezione di Trieste<br />

il sincero cordoglio per la perdita dell’amico Mario.<br />

LUIGI MAZZAVILLANI<br />

(Socio Onorario - Sez. di Ravenna)<br />

A soli 61 anni è deceduto Luigi Mazzavillani, pallavolista<br />

famoso per bravura e soprattutto per la sua<br />

straordinaria elevazione. “Sembrava che volasse”,<br />

lo ricordano ora. Era stato più volte campione italiano<br />

con la “Robur” Ravenna verso la fine degli anni<br />

sessanta. Poi aveva lasciato per entrare nella<br />

nostra Associazione. Una delle tre sorelle è la consorte<br />

del grande Maestro Riccardo Muti, che lo ricorda<br />

ora dicendo “se ne va una persona di grande<br />

intelligenza e gioiosità, che amava lo sport vero, di<br />

cui era fiero”. Esprimiamo le sentite condoglianze<br />

alla consorte Manuela, alla figlia Elsa e all’intera<br />

famiglia.


Come dalla recente modifica statutaria la tessera associativa ANAOAI cambia<br />

nella durata, infatti dal 2013 la sua validità seguirà quella del quadriennio<br />

olimpico fino al 2016.<br />

LA NUOVA GRAFICA<br />

L’immagine sul fronte riporta lo “STADIO<br />

DEI MARMI” al Foro Italico - Roma.<br />

A sinistra il simbolo del CONI, a destra<br />

quello della World Olympians<br />

Association, al centro il Nostro logo<br />

con la relativa intestazione e il sito<br />

internet ANAOAI.<br />

I NUOVI I CONTENUTI<br />

Nel retro della tessera l’intestazione con l’acronimo ANAOAI e il tricolore.<br />

I seguenti dati personali:<br />

TANTI VANTAGGI<br />

— <strong>N°</strong> tessera<br />

— Cognome e Nome<br />

— Specialità Sportiva<br />

— Sezione di appartenenza<br />

— Codice a barre per l’identificazione<br />

del socio, l’accesso alla banca<br />

dati Nazionale, la regolarità<br />

amministrativa del socio e altri servizi<br />

— Caselle per le 4 Vidimazioni annuali<br />

(BOLLINI)<br />

Accesso ai servizi del CAMD, accesso ad ingressi convenzionati e nuove<br />

promozioni che verranno pubblicate periodicamente su MAGLIA AZZURRA e sul<br />

sito internet www.olimpiciazzurri.it<br />

Le nuove tessere saranno in distribuzione alle sezioni dal mese di Ottobre <strong>2012</strong>,<br />

questo consentirà a tutti i soci di iniziare il 2013 con in mano la nuova tessera<br />

sociale.

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