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Rivista italiana di numismatica e scienze affini - Medievalcoinage.com

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I20 G. CASTtLLANI<br />

Questa corrisposta però non venne fissata senza<br />

lungo <strong>di</strong>battito nel quale intervenne anche il Car<strong>di</strong>nale<br />

Enrico Gaetano con una lettera del 14 <strong>di</strong>cembre<br />

1588 <strong>di</strong>retta al Governatore <strong>di</strong> Fano invitandolo a<br />

conoscere e definire sollecitamente la questione agi-<br />

tantesi tra il Comune e lo zecchiero (99). Dopo questo<br />

intervento le parti finalmente si accordarono e l'accordo<br />

che fissava il canone nella somma sopradetta<br />

fu sanzionato dal Consiglio alli 30 gennaio 1589 però<br />

senza pregiu<strong>di</strong>zio veruno dei <strong>di</strong>ritti passati o avvenire<br />

del Comune (^°^\ Pare da questo che il Comune<br />

accampasse pretese maggiori <strong>di</strong> molto e che anche<br />

lo zecfhiero riconoscesse in parte la giustizia <strong>di</strong> tali<br />

pretese ; infatti nei Libri della Depositeria è detto<br />

espressamente che il Consiglio si è contentato che<br />

egli paghi solamente detta somma e che M.' Galeotto<br />

non solo ha accettato, ma ha anche reso grazie della<br />

magnanimità usatagli. Da ciò è forza dedurre che<br />

l'attività della zecca fosse in aumento e in aumento<br />

quin<strong>di</strong> i guadagni, perchè <strong>di</strong>versamente non si giungerebbe<br />

a <strong>com</strong>prendere <strong>com</strong>e lo zecchiero accettasse<br />

<strong>di</strong> pagare un canone superiore a quello pagato da<br />

chi l'aveva preceduto non solo, ma ringraziasse an-<br />

cora <strong>di</strong> ciò <strong>com</strong>e <strong>di</strong> una benigna concessione.<br />

Questo fatto fa ritenere buona l'asserzione che<br />

le baiocchelle, moneta che era fonte <strong>di</strong> lautissimo<br />

guadagno ai produttori, si <strong>com</strong>inciassero a coniare<br />

in questo periodo o più propriamente che in questi<br />

anni fosse data la licenza <strong>di</strong> coniarle e se ne auto-<br />

rizzasse, la circolazione che prima, <strong>com</strong>e abbiam visto,<br />

era quasi abusiva e clandestina. Lo Zanetti, dal<br />

quale il Pigorini dedusse la notizia che le baiocchelle<br />

<strong>com</strong>inciarono a coniarsi soltanto nel 1589, non dà<br />

Documento XXV.<br />

(99)<br />

(100) Documento XXVI.

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