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Rivista italiana di numismatica e scienze affini - Medievalcoinage.com

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BIBLIOGRAFIA S19-<br />

un esempio che c'interessa assai davvicino. Quando fu assas-<br />

sinato Gallieno nel 268, Marciano, che <strong>com</strong>andava le truppe<br />

della Mesia, per evitare una rivolta delle legioni dovette<br />

promettere <strong>di</strong> dare venti monete d'oro a ciascun soldato,<br />

elargizione eh' era possibile col tesoro <strong>di</strong> Gallieno. Non si<br />

conosce il numero <strong>di</strong> soldati che Gallieno aveva raccolti sotto<br />

Milano per asse<strong>di</strong>arvi Aureolo che si era ribellato con le<br />

legioni dell' Illiria. Ma la sconfitta <strong>di</strong> Aureolo, prima dell'as-<br />

se<strong>di</strong>o, autorizza a credere che Gallieno avesse già un esercito<br />

abbastanza numeroso. Inoltre, al momento della sua morte,<br />

le legioni della Mesia e della Tracia lo avevano raggiunto<br />

sotto Milano. Si deve concluderne che il tesoro militare <strong>di</strong><br />

Gallieno dovesse contenere varie centinaia <strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong><br />

monete d'oro.<br />

D'altra parte, se la moneta d'oro non fosse stata ammessa<br />

<strong>com</strong>e unità, i legionari avrebbero preteso un <strong>com</strong>penso<br />

<strong>di</strong>verso. E quelle monete, <strong>di</strong>stribuite ai soldati, ritornavano<br />

necessariamente in circolazione, talché, <strong>di</strong>ce il Sig. Blanchet,<br />

non pare il caso <strong>di</strong> parlare <strong>di</strong> una demonetizzazione della<br />

moneta d'oro.<br />

Del resto, sotto Eliogabalo e Severo Alessandro i paga-<br />

menti alle casse dello stato si facevano in oro. Aureliano, <strong>di</strong><br />

cui sono note le riforme, considerò l'oro <strong>com</strong>e il metallo<br />

principale.<br />

Il Sig. Blanchet esamina in séguito un passo controverso<br />

del decreto <strong>di</strong> Costantino dell'anno 325, per concluderne che<br />

il controllo per mezzo della bilancia doveva essere facolta-<br />

tivo, e che le monete d'oro circolavano liberamente anche<br />

a quell'epoca.<br />

— — Les trésors de monnaies romaines et les invasions germa-<br />

niques en Caule. — Paris, Leroux é<strong>di</strong>teur. — (Un voi. in-8,.<br />

<strong>di</strong> pag. 330).<br />

E ben legittima la sod<strong>di</strong>sfazione con cui l'A., nella pre-<br />

fazione a questo volume così denso <strong>di</strong> dati e <strong>di</strong> notizie, si<br />

<strong>com</strong>piace <strong>di</strong> poter presentare con esso, dopo vari anni <strong>di</strong><br />

ricerche, un saggio (molto più <strong>di</strong> un semplice " saggio „,<br />

<strong>di</strong>remo noi) <strong>di</strong> Corpus dei ripostigli <strong>di</strong> monete romane sco-<br />

perti nelle Gallie.<br />

74

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