Le anomalie del setto interatriale - SICP
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MALATTIE CARDIOVASCOLARI IN ETA’ GIOVANILE:<br />
APPROFONDIMENTO DI ALCUNE TEMATICHE<br />
Sabato 6 Aprile 2013<br />
Antica Cascina San Zago<br />
SALO’ (BS)<br />
Nei paesi occidentali, a tutt’oggi non abbiamo ancora a disposizione dati precisi relativi alla dimensione ed<br />
alla composizione <strong>del</strong>la popolazione giovanile colpita da queste patologie.<br />
Per certi aspetti ciò deriva dal fatto che talune malattie, anche potenzialmente mortali, non provocando<br />
sintomatologia, vengono intercettate solo per caso durante controlli in età scolastica e in occasione di<br />
valutazione clinica per idoneità all’attività sportiva o si indagano, in modo mirato, nell’ambito di screening<br />
famigliare per malattia cardiaca su base genetica, una volta noto il portatore.<br />
La difficoltà, inoltre, di avere dati certi sull’incidenza di queste malattie in età giovanile deriva, anche, dal<br />
fatto che di una larga parte degli operati sul cuore in età neonatale o pediatrica si sono perse le tracce. Vuoi<br />
perché, grazie alle loro buone condizioni, hanno allentato il collegamento con il centro cardiochirurgico di<br />
riferimento o, più frequentemente, perché seguiti presso realtà periferiche, di fatto queste situazioni<br />
precludono la possibilità di aver informazioni complete circa la storia naturale che li caratterizza.<br />
Per intercettare un giovane con cardiopatia è fondamentale, da una parte, individuare precocemente i fattori<br />
di rischio cardiovascolare già a partire dall’età scolastica e, dall’altra, valutare attentamente anamnesi ed<br />
esame obiettivo nelle occasioni possibili, soprattutto nei cardiopatici congeniti operati.<br />
Stabilire se un soffio cardiaco è “innocente” (funzionale) quando, invece, è sostenuto da una cardiopatia<br />
congenita, seppur minima, non solo rappresenta un errore diagnostico ma, soprattutto, espone il paziente a<br />
conseguenze potenzialmente anche molto serie, nel medio o nel lungo periodo, in funzione <strong>del</strong> tipo di<br />
malattia che lo origina.<br />
Il sospetto di patologia cardiaca, anche in ragazzi asintomatici, passa attraverso la valutazione<br />
<strong>del</strong>l’elettrocardiogramma e saper riconoscere le <strong>anomalie</strong> elettriche principali è assolutamente doveroso per<br />
tutti i cardiologi che possono, a vario titolo, anche solo occasionalmente, aver a che fare con tracciati di<br />
bambini e giovani ragazzi.<br />
Il miglioramento degli standard diagnostici e terapeutici dei centri di cardiologia e cardiochirurgia pediatrica<br />
ha obbligato la comunità medica a confrontarsi, anche, con le numerose ed importanti problematiche dei “<br />
Grown Up Congenital Heart Patients”, giovani ed adulti che, nonostante la correzione <strong>del</strong>la malformazione in<br />
età neonatale o pediatrica, continuano, spesso, ad avere necessità di assistenza medica e talora chirurgica.<br />
La valutazione anamnestico-clinica, l’elettrocardiografia, l’ecocardiografia, anche se adeguatamente<br />
integrate ad altre indagini diagnostiche, non sempre permettono al singolo clinico di dare risposte certe alle<br />
complesse problematiche cardiovascolari che possono interessare l’età giovanile.<br />
Spesso è indispensabile la collaborazione fra strutture periferiche e centri specializzati, grazie alla quale, in<br />
un’ottica di gestione multidisciplinare integrata, cardiologo, neonatologo, pediatra, cardiochirurgo e<br />
neurologo, mettono a confronto le loro esperienze e le loro capacità professionali specifiche.<br />
In questo contesto, spinti dal desiderio di entrare nel merito <strong>del</strong>le tematiche che più spesso creano difficoltà,<br />
non solo di tipo diagnostico e terapeutico, abbiamo pensato a questo aggiornamento.<br />
L’obiettivo è di approfondire, in modo compiuto, alcuni fra i capitoli che più frequentemente ci pongono di<br />
fronte a scelte, spesso complicate e, non raramente, di estrema importanza per la vita dei giovani pazienti.<br />
Ore 8.30 Saluto <strong>del</strong>le autorità<br />
Programma<br />
Ore 8.45 Apertura dei lavori: G. F. Pasini (Gavardo)<br />
Ore 9.10 <strong>Le</strong>ttura magistrale: le nuove sfide <strong>del</strong> cardiologo<br />
L. Dei Cas (Brescia)<br />
Presenta: C. Proto (Brescia)
1 a Sessione<br />
Moderatori: L. Dei Cas (Brescia), A. In<strong>del</strong>icato (Desenzano), G. F. Pasini (Gavardo)<br />
Ore 9.30 Il soffio cardiaco: gestione di una fra le problematiche più comuni<br />
F. Antonini Canterin (Pordenone)<br />
Ore 9.50 L’ECG: le alterazioni che il cardiologo deve assolutamente conoscere<br />
G.F. Pasini e G. Zanini (Gavardo)<br />
Ore 10.10 <strong>Le</strong> cardiomiopatie: importanza <strong>del</strong>la diagnosi precoce e stratificazione <strong>del</strong> rischio fra clinica,<br />
genetica e gestione pratica nel mondo reale<br />
G. Sinagra (Trieste)<br />
Ore 10.30 Lo scompenso cardiaco: difficoltà diagnostiche ed opzioni terapeutiche<br />
A. Borghi (Brescia)<br />
Ore 10.50 Dibattito<br />
Ore 11.10 Pausa<br />
2 a Sessione<br />
Moderatori: M. Metra (Brescia), G. Coletti (Brescia), S. Riva (Brescia)<br />
Ore 11.30 Il difetto <strong>interatriale</strong>: quali le indicazioni all’intervento, quando e come chiudere.<br />
Il parere <strong>del</strong> cardiologo pediatra interventista e <strong>del</strong> cardiochirurgo<br />
G. Agnoletti (Torino) e R. Lorusso (Brescia)<br />
Ore 12.10 La gestione <strong>del</strong> giovane congenito operato: importanza di una stretta collaborazione fra<br />
centro periferico e struttura terziaria<br />
L. Daliento (Padova)<br />
Ore 12.30 Dibattito<br />
Ore 13.00 Colazione di lavoro<br />
3 a Sessione<br />
Moderatori: L. Bonandi (Gardone Riviera), S. Fonte (Brescia), E. Vizzardi (Brescia)<br />
Ore 14.00 Casi clinici:<br />
M. Contratti (Gavardo), M. Racheli e B. Fontanella (Gavardo)<br />
Discussant: G. Ghizzoni (Brescia), A. Madureri (Brescia), M. Sesana (Desenzano)<br />
4 a Sessione<br />
Moderatori: D. Cattarelli (Gavardo), A. Maggi (Brescia), E. Renaldini (Manerbio)<br />
Ore 15.00 La sincope: importanza <strong>del</strong>l’approccio multidisciplinare<br />
R. Raddino (Brescia)<br />
Ore 15.20 I disturbi <strong>del</strong> ritmo: le decisioni più difficili<br />
R. Bloise (Pavia)<br />
Ore 15.40 Qual è il ruolo <strong>del</strong>la terapia medica nel controllo <strong>del</strong>le complicanze cardiovascolari nel<br />
giovane adulto con ipertensione arteriosa e diabete mellito ?<br />
G. Derosa (Pavia)<br />
Ore 16.00 Dibattito generale
Ore 16.30 Conclusioni<br />
G.F. Pasini (Gavardo)<br />
Ore 16.45 Compilazione <strong>del</strong> questionario ECM di valutazione <strong>del</strong>l’apprendimento<br />
Ore 17.00 Chiusura dei lavori<br />
Informazioni generali<br />
RESPONSABILE SCIENTIFICO E SEGRETERIA SCIENTIFICA<br />
Dott. Gian Franco Pasini<br />
Tel. 0365 378309, -325, -302<br />
Fax: 0365 378309<br />
e-mail: gianfranco.pasini@aod.it<br />
U.O.C. di Cardiologia e UTIC<br />
Presidio Ospedaliero di Gavardo<br />
Azienda Ospedaliera di Desenzano <strong>del</strong> Garda (BS)<br />
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA E PROVIDER ECM (codice 1994)<br />
md studio congressi Snc<br />
Via Roma, 8 – 33100 Udine<br />
Tel. 0432 227673<br />
Fax: 0432 507533<br />
e-mail: marina.<strong>del</strong>lapietra@mdstudiocongressi.com<br />
www.mdstudiocongressi.com<br />
SEDE DELL’EVENTO<br />
Antica Cascina S. Zago<br />
Via dei Colli - SALO’ (BS)<br />
ECM 1994-53537<br />
Il Convegno è inserito nel Programma di Educazione Continua in Medicina per: 150 Medici Chirurghi.<br />
Discipline mediche di riferimento: Cardiologia, Pediatria, Medicina interna, Medicina <strong>del</strong>lo Sport, Angiologia,<br />
Farmacologia clinica, Radiodiagnostica, Chirurgia generale, Cardiochirurgia, Chirurgia pediatrica, Genetica<br />
medica, Patologia clinica, Anestesia e rianimazione, Medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza,<br />
Medicina generale (medici di famiglia), PLS (Pediatri di Libera Scelta).<br />
Ore formazione: 7 – Crediti formativi: 5,3<br />
RELATORI<br />
Dott.ssa Gabriella Agnoletti<br />
Responsabile <strong>del</strong> Servizio di Cardiologia, Ospedale Infantile “Regina Margherita – Sant’Anna”, Torino<br />
Dott. Francesco Antonini Canterin<br />
Responsabile <strong>del</strong>la SSD di Patologia Cardiovascolare e Aterosclerosi, Azienda Ospedaliera “S. Maria degli<br />
Angeli”, Pordenone<br />
Prof.ssa Raffaella Rosaria Bloise<br />
Servizio di Cardiologia Molecolare Dipartimento di Cardiologia IRCCS Fondazione Salvatore Maugeri, Pavia<br />
Dott.ssa A<strong>del</strong>e Borghi<br />
U.O. di Cardiologia Pediatrica, Azienda Ospedaliera “Spedali Civili”, Brescia<br />
Prof. Luciano Daliento<br />
Cattedra di Cardiologia, Università degli Studi di Padova, Padova<br />
Prof. Livio Dei Cas<br />
Cattedra e UO di Cardiologia, Università degli Studi di Brescia, Azienda Ospedaliera “Spedali Civili”, Brescia<br />
Prof. Giuseppe Derosa<br />
Clinica Medica II, Università degli Studi di Pavia, Responsabile degli Ambulatori di Diabetologia e Malattie<br />
Metaboliche, Fondazione IRCCS Policlinico S. Matteo, Pavia, Coordinatore <strong>del</strong>la Società Italiana per lo<br />
Studio <strong>del</strong>l’Aterosclerosi (SISA) per Pavia e Lodi
Dott. Roberto Lorusso<br />
UO di Cardiochirurgia, Azienda Ospedaliera “Spedali Civili”, Brescia<br />
Dott. Gian Franco Pasini<br />
UO di Cardiologia e UTIC, Presidio Ospedaliero di Gavardo, Azienda Ospedaliera di Desenzano <strong>del</strong> Garda,<br />
Gavardo<br />
Prof. Riccardo Raddino<br />
UO e Cattedra di Cardiologia, Università degli Studi di Brescia, Azienda Ospedaliera “Spedali Civili”, Brescia<br />
Prof. Gianfranco Sinagra<br />
UO di Cardiologia, Ospedale di Cattinara, Azienda Ospedaliero-Universitaria “Ospedali Riuniti”, Trieste<br />
Dott.ssa Gregoriana Zanini<br />
UO di Cardiologia e UTIC, Presidio Ospedaliero di Gavardo, Azienda Ospedaliera di Desenzano <strong>del</strong> Garda<br />
RELATORI E DISCUSSANTS CASI CLINICI<br />
Dott. Marco Contratti<br />
UO di Pediatria, Presidio Ospedaliero di Gavardo, Azienda Ospedaliera di Desenzano <strong>del</strong> Garda, Gavardo<br />
Dott.ssa Benedetta Fontanella<br />
UO di Cardiologia e UTIC, Presidio Ospedaliero di Gavardo, Azienda Ospedaliera di Desenzano <strong>del</strong> Garda,<br />
Gavardo<br />
Dott. Marco Racheli<br />
UO di Cardiologia e UTIC, Presidio Ospedaliero di Gavardo, Azienda Ospedaliera di Desenzano <strong>del</strong> Garda,<br />
Gavardo<br />
Dott. Giuseppe Ghizzoni<br />
Servizio di Diagnostica Policardiografica, UO di Cardiologia, Azienda Ospedaliera “Spedali Civili”, Brescia<br />
Dott. Alberto Madureri<br />
UO di Cardiologia, Azienda Ospedaliera “Spedali Civili”, Brescia<br />
MODERATORI<br />
Dott. <strong>Le</strong>onardo Bonandi<br />
Direzione, Casa di Cura “Villa Gemma”, Gardone Riviera<br />
Dott.ssa Donatella Cattarelli<br />
UO di Pediatria, Presidio Ospedaliero di Gavardo, Azienda Ospedaliera di Desenzano <strong>del</strong> Garda, Gavardo<br />
Dott. Giuseppe Coletti<br />
UO di Cardiochirurgia, Azienda Ospedaliera “Spedali Civili”, Brescia<br />
Prof. Livio Dei Cas<br />
Cattedra e UO di Cardiologia, Università degli Studi di Brescia, Azienda Ospedaliera “Spedali Civili”, Brescia<br />
Dott. Salvatore Fonte<br />
U.O. di Cardiologia Pediatrica, Azienda Ospedaliera “Spedali Civili”, Brescia<br />
Dott.ssa Annamaria In<strong>del</strong>icato<br />
Direttore Sanitario, Azienda Ospedaliera di Desenzano <strong>del</strong> Garda, Desenzano <strong>del</strong> Garda<br />
Dott. Antonio Maggi<br />
Presidente ARCA Lombardia<br />
Prof. Marco Metra<br />
Cattedra e UO di Cardiologia, Università degli Studi di Brescia, Azienda Ospedaliera “Spedali Civili”, Brescia<br />
Prof. Cesare Proto<br />
Responsabile UO di Cardiologia e Direttore <strong>del</strong> Dipartimento di Cardiologia con annessa Emodinamica ed<br />
elettrofisiologia, Istituto Clinico Sant'Anna, Brescia, Presidente Nazionale SICOA (Società Italiana<br />
Cardiologia Ospedalità Accreditata)<br />
Dott. Emiliano Renaldini<br />
UO di Cardiologia, Presidio Ospedaliero di Manerbio, Azienda Ospedaliera di Desenzano <strong>del</strong> Garda<br />
Dott. Sante Riva<br />
Specialista in Cardiologia, Brescia<br />
Dott. Enrico Vizzardi<br />
UO e Cattedra di Cardiologia, Università degli Studi di Brescia, Azienda Ospedaliera “Spedali Civili”, Brescia