Luglio-Agosto 2012 - ANB Tuscania
Luglio-Agosto 2012 - ANB Tuscania
Luglio-Agosto 2012 - ANB Tuscania
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
lettere al direttore<br />
Dal Bers. Cav. Binetti Giuseppe abbiamo<br />
ricevuto la seguente lettera:<br />
Ho oltre 91 anni e proprio le mie<br />
gambe, e come atleta e come Bersagliere<br />
mi …tengono un po’ fermo.<br />
Sono ancora però attivo, fin quando il<br />
buon Dio lo vorrà.<br />
Ho assistito alla televisione alla proiezione<br />
del film L’Olimpiade nascosta<br />
e devo esprime per forza e con<br />
forza le mie considerazioni. Forse il<br />
Regista A. Poiretti non ha visto il<br />
film La vita è bella con il grande Benigni,<br />
nel quale si vedono come fossero<br />
le camerate dei deportati, i loro<br />
posti letto e cosa mangiavano. Lo<br />
scrivente è stato uno che, nel settembre<br />
del 1943 a Cremona, da ufficiale<br />
dei Bersaglieri (9° rgt.) dopo un impari<br />
combattimento, dovette arrendersi<br />
alle SS tedesche, e poi avviato<br />
con altri ufficiali, in campi di concentramento<br />
in Polonia e Germania.<br />
Le bucce di patate erano la nostra minestra<br />
giornaliera che i tedeschi facevano<br />
distribuire e quindi il vitto non<br />
dava la possibilità di reggersi in piedi,<br />
figurarsi se potevamo pensare ad<br />
organizzare le …olimpiadi! Il regista<br />
deve sapere che non c’era promiscuità<br />
di grado e di nazione e mentre i<br />
militari alleati erano considerati prigionieri<br />
di guerra e venivano assistiti<br />
dalla Croce Rossa, quelli italiani venivano<br />
utilizzati, dopo i bombardamenti<br />
degli alleati, al recupero dei<br />
cadaveri ed allo sgombro delle macerie.<br />
Questa è la pura verità e non aggiungo<br />
altro; l’unico riconoscimento a<br />
noi deportati è stata una medaglietta.<br />
I nostri giovani la vera storia non la<br />
conoscono anche perché è troppo dura<br />
e difficile da immaginare. La guerra<br />
la dichiarano quelli che sono dietro<br />
ad una scrivania, ma la fanno i<br />
giovani ai quali il buon Dio ha sicuramente<br />
riservato un grosso spazio<br />
nell’al di là, perché ancor oggi si<br />
…combatte, ma soprattutto si muore<br />
per quelli che vogliono combattere<br />
ed arricchirsi.<br />
4<br />
Bers. Cav. Binetti Giuseppe<br />
Egregio Binetti, grazie della lettera!<br />
La pubblico volentieri e mi unisco al<br />
tuo sfogo. Indubbiamente il film è finzione<br />
e quello di Poiretti lo è in particolare;<br />
peccato, ha sminuito quanto vi<br />
è di edificante nel film di Benigni;<br />
chissà come lo avrebbe realizzato se<br />
avesse anche solamente consultato il<br />
libro di Pietro Testa: Witzendorf!<br />
Il Bersagliere Michele Bunino, Corso<br />
P. Togliatti, 38 - Collegno (To) - 335<br />
6105351 - 011 4154887 desidera inviare<br />
al suo comandante di un tempo,<br />
Umberto Mangia, ora Generale, la seguente<br />
lettera:<br />
Tributo al mio Capitano.<br />
Sono un bersagliere del 6° btg. Palestro,<br />
quand’era di stanza a Torino.<br />
A quei tempi la mia compagnia era<br />
comandata da un Capitano stimato e<br />
rispettato, gran Signore e sopratutto<br />
grande Uomo. Per me, orfano di padre<br />
fin da bambino, il mio Capitano è<br />
entrato nel novero di quei pochi uomini<br />
speciali che mi hanno trasmesso<br />
valori importanti, ai quali ho spesso<br />
fatto riferimento. Sono passati trentaquattro<br />
anni e l’anno scorso, in occasione<br />
del raduno nazionale nella mia<br />
città, mi sono iscritto all’<strong>ANB</strong> ritrovando<br />
con molto piacere il mio Capitano,<br />
ora Generale a riposo con lo<br />
stesso elegante portamento ed immutato<br />
carisma.<br />
Ed ancora oggi nonostante il gran<br />
caldo di Latina, un brivido di fierezza<br />
ed orgoglio mi percorre la schiena<br />
quando lo sento nuovamente impartire<br />
i comandi a noi, bersaglieri della<br />
Sua sezione.<br />
Anche per queste emozioni... grazie<br />
di cuore!<br />
Bers. M.B.<br />
Egregio Bersagliere Bunino, la Redazione<br />
ha pubblicato la tua lettera,<br />
al resto penserà il Generale Umberto<br />
Mangia.<br />
Dal Bersagliere Luciano Beltrame<br />
beltrame40@gmail.com riceviamo e<br />
pubblichiamo:<br />
1 a Versione<br />
La presentazione al Re Carlo Alberto<br />
della prima compagnia bersaglieri è<br />
avvenuta a Torino in Piazza Reale.<br />
Qui il Re si complimenta con il Cap.<br />
La Marmora per la bella ed entusiasmante<br />
dimostrazione di prestanza<br />
atletica e di precisione del tiro con la<br />
carabina. Il Re sale in carrozza e si<br />
avvia per un viaggio a Genova,ma<br />
dopo circa otto km. giunge a Moncalieri<br />
e vi trova schierata una seconda<br />
compagnia bersaglieri; adirato si rivolge<br />
al Capitano e lo sgrida per avere<br />
disubbidito, convinto di trovarsi di<br />
fronte ad un’altra compagnia: l’ufficiale<br />
rappresenta che gli uomini sono<br />
gli stessi che poco prima erano a Torino<br />
e che per vie traverse avevano anticipato<br />
l’arrivo della carrozza. Il Re,<br />
stupito ed entusiasta di tanta baldanza<br />
e prestanza atletica, diede subito l’ordine<br />
al Capitano di formare altre<br />
compagnie bersaglieri e così ebbe inizio<br />
la gloriosa epopea bersaglieresca.<br />
Quanto sopra mi è stato insegnato durante<br />
il corso di graduato istruttore<br />
presso il C.A.R.T.C. di Avellino dal<br />
Novembre 1961 al Gennaio 1962 ed è<br />
quanto io ho insegnato alle reclute dei<br />
vari scaglioni fino a Marzo 1962 (allora<br />
la leva era di 18 mesi) al<br />
C.A.R.T.C. della caserma Carretto di<br />
Miano (NA) seconda compagnia. Alla<br />
mia prima licenza, mio padre confermò<br />
fedelmente quanto sopra, per averlo<br />
sentito raccontare da suo padre<br />
(mio nonno) bersagliere, classe<br />
187....non ricordo l’anno, ma al Raduno<br />
Nazionale a Torino, ho sentito altre<br />
due versioni ed una terza riportata da<br />
uno “special” sui bersaglieri del quotidiano<br />
Cronaca Qui di Torino.<br />
2 a versione. Presentazione in Piazza<br />
Reale, poi il Re si avviò verso la palazzina<br />
di caccia di Stupinigi, un lun