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tutte le escursioni - PassoBarbasso

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L'Associazione <strong>PassoBarbasso</strong> propone <strong>escursioni</strong> a piedi da<br />

realizzarsi preva<strong>le</strong>ntemente nei fine settimana, accompagnate dai<br />

soci volontari. Le gite sono localizzate in diverse regioni<br />

d’Italia,contrassegnate di seguito con un quadratino colorato.<br />

<strong>tutte</strong> <strong>le</strong> <strong>escursioni</strong><br />

programma<br />

Toscana Dom 13.02<br />

Da Castiglioncello al<strong>le</strong> spiagge bianche (Li)<br />

Una piacevo<strong>le</strong> camminata lungo il mare: dopo la passeggiata a<br />

mare di Castiglioncello, tra ca<strong>le</strong>tte e porti turistici, si entra nel<br />

mondo del<strong>le</strong> spiagge bianche e dell'acqua turchina.<br />

Andrea Zanobini andrea.zanobini@unifi.it<br />

320 4263902<br />

Piemonte Dom 20.02<br />

Lungo il Po, tra verde e città (To)<br />

"Cammineremo nel tratto urbano torinese del Po, dal Parco del<strong>le</strong><br />

Val<strong>le</strong>re a quello Col<strong>le</strong>tta. Lo scorrere <strong>le</strong>nto e si<strong>le</strong>nte dell' acqua<br />

sarà guida ed orizzonte insieme, capaci di donare suggestioni<br />

sospese tra natura ed artificio. Ci accompagnerà Gianluca Bonazzi,<br />

che deve al Po la sua visione di scrittura in cammino, avendolo<br />

percorso tutto a piedi nel 2000, con un diario in mano fitto di<br />

sensibili presenze."<br />

Laura Ragazzoni laurarag@yahoo.com<br />

3489100275<br />

Piemonte Dom 06.03<br />

La via del cemento (Al)<br />

L’itinerario attraversa quella parte del paesaggio del Monferato<br />

Casa<strong>le</strong>se che è stato consacrato alla pioniera industria cementifera<br />

italiana nella seconda metà dell'800. Camminando su sentieri<br />

campestri incontreremo tracce di archeologia industria<strong>le</strong>,<br />

soluzioni strutturali di grande e<strong>le</strong>ganza estetica, sorte per<br />

l’estrazione, il trasporto e la lavorazione della marna da cemento.<br />

Il nostro passaggio sarà un riconoscimento alla memoria del<br />

lavoro, sarà un contributo alla valorizzazione del patrimonio<br />

industria<strong>le</strong> di pregio che rischia di essere compromesso<br />

dall’abbandono a sé stesso.<br />

Laura Ragazzoni laurarag@yahoo.com<br />

3489100275<br />

Toscana Dom 06.03<br />

Le crete senesi (Si)<br />

Una camminata tra <strong>le</strong> crete senesi, paesaggio bello e quasi<br />

surrea<strong>le</strong> dove l'argilla, modellata dall'azione dell'acqua e del<br />

vento, disegna spettacolari calanchi. Con un dolce sali scendi su<br />

strade bianche si raggiunge il piccolo borgo di Chiusure e l'Abbazia<br />

di Monte Oliveto Maggiore, fondato nel 1319 da Bernardo<br />

www.passobarbasso.it<br />

Associazione Cultura<strong>le</strong> Escursionistica<br />

Val<strong>le</strong> d’ Aosta Piemonte Toscana<br />

Emilia Romagna Veneto Lazio<br />

Lombardia Liguria<br />

Tolomei e fino ad oggi una del<strong>le</strong> sedi benedettine più importanti e<br />

bel<strong>le</strong> della Toscana.<br />

Barbara Mul<strong>le</strong>r mueban@alice.it<br />

328 6683231 0577 344948<br />

Emilia Romagna Dom 06.03<br />

Da Puianello a Canossa per creste (Re)<br />

E' una faci<strong>le</strong> escursione che attraversa cresta su cresta <strong>le</strong> colline<br />

reggiane fino ad arrivare al Castello di Canossa. E' un giro inusua<strong>le</strong><br />

anche per i reggiani che potranno scoprire borghi e carraie appena<br />

tracciate.<br />

Cinzia Melograno melograno@mag6.it<br />

328 9453973<br />

Piemonte Sab 19.03<br />

Attraverso <strong>le</strong> colline con la luna piena (At)<br />

In una serata di luna piena, dal castello di Moncucco, che domina<br />

<strong>le</strong> colline circostanti, il cammino ci porterà attraverso campi,<br />

vigneti e pezzi di strada, fino alla conca dove sta adagiata la fino<br />

alla conca dove sta adagiata la bellissima canonica di S.Maria di<br />

Vezzolano.<br />

Dina Alberizia dina.alb@libero.it<br />

328 6867247<br />

Toscana Dom 27.03<br />

Diaccia Botrona: dalla palude al mare (Gr)<br />

Un’escursione, quasi totalmente, pianeggiante in una del<strong>le</strong> poche<br />

zone umide rimaste di quella grande palude che un tempo faceva<br />

della Maremma un mondo diverso, sospeso tra acqua e terra.<br />

Dalla palude e dai suoi fenicotteri finiremo la nostra passeggiata<br />

sulla vicina spiaggia.<br />

Dario Pacini dariopac@tiscali.it<br />

338 2192454<br />

2011<br />

Emilia Romagna Dom 27.03<br />

Alla foce del Po di Volano (Fe)<br />

Il giovane Parco del Delta del Po possiede caratteristiche<br />

territoriali ed ecologiche che lo rendono unico. E' un territorio<br />

dove acqua e terra giocano a rimpiattino nel <strong>le</strong>nto avvicinarsi del<br />

fiume al mare. Ne faremo un piccolo assaggio passeggiando<br />

intorno alla foce del Po di Volano, cercando di cogliere la bel<strong>le</strong>zza


di questi paesaggi in cui <strong>le</strong> zone umide ricche di avifauna si<br />

alternano al<strong>le</strong> evidenti tracce dello sviluppo umano.<br />

Silvia Galli galli_silvia@fastwebnet.it<br />

339 4367866<br />

Piemonte Sab 02.04 - Dom 03.04<br />

Parco del<strong>le</strong> Capanne di Marcarolo (Al)<br />

Facendo base al rifugio presso <strong>le</strong> Capanne di Marcarolo, un fine<br />

settimana di primavera è perfetto per visitare il parco natura<strong>le</strong><br />

posto a cavallo dell’Appennino ligure-piemontese, in quella zona<br />

storica che fu il cuore dell’Oltregiogo - incastonato tra il versante<br />

costiero e la pianura a<strong>le</strong>ssandrina, ricco di emergenze storiche e<br />

architettura rura<strong>le</strong>. Due giorni immersi nella natura, il primo<br />

dedicato alla storia e nella cultura del posto, il secondo al<strong>le</strong><br />

bel<strong>le</strong>zze naturali. Per chi lo desidera e tempo permettendo, la sera<br />

è possibi<strong>le</strong> farci accompagnare da un guardiaparco<br />

nell’esplorazione notturna per vedere gli animali nei prati e nel<strong>le</strong><br />

radure. I bambini sono i benvenuti!<br />

Chiara Mossetti e Matteo Nobili<br />

nblmtt@gmail.com 349 8864320<br />

Toscana Dom 03.04<br />

I monti della Calvana (Po)<br />

Anello di circa 20 km, 7-8 ore, dislivello circa 700 m. Dalla stazione<br />

FS di Prato Porta al Serraglio si sa<strong>le</strong> al borgo di Fi<strong>le</strong>tto<strong>le</strong>. Di qui si<br />

percorre un anello prima fra bosco e poi sul crina<strong>le</strong> altamente<br />

panoramico dei monti della Calvana, dorsa<strong>le</strong> che scende<br />

dall’Appennino verso la pianura pratese e dal qua<strong>le</strong> si domina<br />

tutta la pianura che va da Firenze a Pistoia per riscendere verso<br />

Prato per l’antica strada medieva<strong>le</strong> di Cavagliano.<br />

Silvia C. silvia.kappa@gmail.com<br />

328 2733092<br />

Emilia Romagna Sab 09.04 - Dom 10.04<br />

Vel<strong>le</strong>ia romana e il parco del Monte Moria (Pc)<br />

Cogliendo l’occasione del suo recente rial<strong>le</strong>stimento, visiteremo<br />

uno dei siti archeologici più importanti dell’Italia settentriona<strong>le</strong>, la<br />

cittadina romana di Vel<strong>le</strong>ia. C’inoltreremo e pernotteremo, poi,<br />

all’interno del Parco di Monte Moria. Parco conosciuto dai<br />

piacentini come “Parco Provincia<strong>le</strong>”, meta di gita ed <strong>escursioni</strong>,<br />

per <strong>le</strong> sue attrattive storiche e naturalistiche e famoso per essere<br />

stato il set cinematografico della “Freccia Nera”, uno dei primi<br />

sceneggiati te<strong>le</strong>visivi italiani.<br />

Laura Rossi hikhmet@hotmail.com<br />

348 2844576<br />

Piemonte Dom 10.04<br />

Parco Natura<strong>le</strong> della Bessa (Bi)<br />

"Escursione nell’ambito della antica Miniera d’oro, prima dei<br />

Salassi, poi utilizzata dai Romani. L’ambiente, ricoperto da un rado<br />

bosco, è intervallato da innumerevoli cumuli di ciottoloni fluviali,<br />

residuo di almeno cento anni di duro lavoro per lo sfruttamento<br />

del “placer aurifero”, che copre un’area di circa 10 km quadrati.<br />

Merenda sinoira 'storica' al Martin Sec."<br />

Eraldo Zegna eraldo@orsochecammina.eu<br />

339 8208246<br />

Toscana Dom 17.04<br />

Da Cedri a San Vivaldo per il balzo<br />

della Pietrina (Pi)<br />

Si parte da Cedri, minuscolo borgo immerso nel verde, e su un<br />

tranquillo crina<strong>le</strong> si attraversano prati e calanchi per arrivare alla<br />

Pietrina, salto roccioso panoramico sulla Valdera e sul Volterrano.<br />

www.passobarbasso.it<br />

<strong>tutte</strong> <strong>le</strong> <strong>escursioni</strong><br />

2011<br />

La meta è però San Vivaldo il cui convento è un vero “Sacro<br />

Monte” edificato nel XVI secolo ad immagine di Gerusa<strong>le</strong>mme.<br />

Stefano Casalini stefanocasalini1959@libero.it<br />

333 9091283<br />

Veneto Dom 17.04<br />

Colli Euganei. Il sentiero atestino (Pd)<br />

Piacevo<strong>le</strong> itinerario nel cuore dei Colli Euganei, sui rilievi a nord di<br />

Arquà Petrarca, in un continuo mutare di orizzonti e ambienti<br />

naturali: una buona occasione per ammirare luoghi e panorami<br />

che ispirarono il Poeta durante il suo soggiorno e riconoscere <strong>le</strong><br />

tante fioriture primaverili. A fine trek si potrà andare in brodo di<br />

giuggio<strong>le</strong> (vero! È la specialità loca<strong>le</strong>) visitando la cittadina, ricca di<br />

scorci suggestivi.<br />

Luca Boriani lboriani@caa.it<br />

333 7256844<br />

Piemonte Sab 30.04<br />

Il sentiero del partigiano Johnny (Cn)<br />

Attorno ad Alba sono tanti gli angoli di paesaggio vissuti in prima<br />

persona dallo scrittore Beppe Fenoglio e fatti rivivere poi negli<br />

sguardi dei personaggi dei suoi scritti. Alcuni sono divenuti<br />

itinerari <strong>le</strong>tterari, ideati per conoscere i luoghi e cogliere <strong>le</strong><br />

atmosfere descritte nel<strong>le</strong> sue opere. "Il sentiero del partigiano<br />

Johnny" permette di immedesimarsi nella fuga del protagonista<br />

attraverso i colli e i rittani, <strong>le</strong> zone più selvagge e nascoste del<strong>le</strong><br />

colline, tra la cascina del Pavaglione e a San Donato di Mango.<br />

Laura Ragazzoni laurarag@yahoo.com<br />

3489100275<br />

Toscana Sab 30.04 Dom 01.05<br />

Luoghi francescani (Ar)<br />

Escursione di moderato impegno, che percorre la parte<br />

settentriona<strong>le</strong> dell'Alpe di Catenaia, sul<strong>le</strong> orme di S.Francesco,<br />

passato proprio su questi sentieri per raggiungere La Verna, dove<br />

ricevette <strong>le</strong> stimmate. L'Eremo della Casella è un muto e stupendo<br />

testimone del passaggio del Santo in questi luoghi; l'itinerario è di<br />

grande valore sia naturalistico, sia storico-architettonico, sia<br />

religioso, e avrà degna conclusione con la visita al Santuario de La<br />

Verna. Cena e pernottamento al Rifugio Casina dell'Alpe, una<br />

accogliente struttura, posta in stupenda posizione, dove potremo<br />

sperimentare una divertente esperienza di autogestione.<br />

A<strong>le</strong>ssandro Benazzi albengeo@tin.it<br />

338 6719741<br />

Toscana Dom 08.05<br />

Le Cornate (Si)<br />

Un classico di primavera nella riserva natura<strong>le</strong> e non solo. La<br />

fioritura in questo periodo sarà perfetta e ci riserverà la sorpresa<br />

di endemismi che si possono incontrare solo quì e in poche altre<br />

zone. Incontreremo <strong>le</strong> antiche miniere degli etruschi e <strong>le</strong> cave<br />

rosate di marmo persichino ricche di fossili e, se la giornata sarà<br />

chiara il nostro sguardo spazierà fino al<strong>le</strong> montagne della Corsica.<br />

Giovanni Banducci mueban@alice.it<br />

328 6683231<br />

Piemonte Dom 15.05<br />

L'anello del Monte Alpetta (Cn)<br />

Giro ad anello che nella parte inizia<strong>le</strong> e fina<strong>le</strong> coincide con il "giro<br />

dei forni", un itinerario che tocca numerose borgate della Val<br />

Corsaglia dove sono stati restaurati i forni comunitari. Nella parte<br />

centra<strong>le</strong> si sa<strong>le</strong> con un sentiero un po' abbandonato al Rifugio<br />

Navonera, e quindi si percorre il panoramico crina<strong>le</strong> del Monte<br />

Alpet, che separa la Val Corsaglia dalla Val Casotto. Il percorso non


è riprodotto con precisione da nessuna mappa, ma molti bivi sono<br />

indicati da cartelli in <strong>le</strong>gno con toponimi e contraddistinti da un<br />

piccolo numero sul palo.<br />

Claudio Foscarin claufo@tiscali.it<br />

333 6161484<br />

Toscana Dom 15.05<br />

Il Ponte di Castruccio e i Ponti<br />

sul Torrente Lima (Pt)<br />

Il Ponte di Castruccio, cosi' chiamato perché la tradizione vuo<strong>le</strong><br />

che sia stato costruito dal famoso condottiero lucchese Castruccio<br />

Castracani, univa <strong>le</strong> due sponde del torrente Lima, e faceva da<br />

linea di confine fra il territorio pistoiese e la Lucchesia. Faremo un<br />

faci<strong>le</strong> giro ad anello tra i ponti sul Torrente Lima e paesini fuori dal<br />

tempo.<br />

Santina Mazzoni mazzonisantina@interfree.it<br />

347 9203174<br />

Emilia Romagna Dom 15.05<br />

Al rifugio di Fontana Moneta (Ra)<br />

La nostra meta, posta tra i boschi dell'alta val<strong>le</strong> del Sintria,<br />

affluente del Lamone, è un antico comp<strong>le</strong>sso edilizio risa<strong>le</strong>nte al<br />

XIII secolo, ora riadattato a rifugio. L'escursione attraversa un<br />

paesaggio di colline ricoperte di boschi alternati a coltivi, che nei<br />

mesi primaverili è ricco di fioriture. Valore aggiunto<br />

dell'escursione l'utilizzo della storica ferrovia faentina che ci<br />

permetterà di lasciare a casa <strong>le</strong> automobili.<br />

Silvia Galli galli_silvia@fastwebnet.it<br />

339 4367866<br />

Toscana Dom 22.05<br />

Alpi Apuane: fioriture sul monte Croce (Lu)<br />

Nella parte meridiona<strong>le</strong> della catena del<strong>le</strong> Apuane c’è il Monte<br />

Croce (m.1314), un bellissimo "affaccio" sul gruppo del<strong>le</strong> Panie,<br />

che lo dominano a nord. In maggio è uno spettacolo con i vasti<br />

pendii erbosi della parte sommita<strong>le</strong> che si ricoprono di giunchiglie<br />

e tulipani fioriti.<br />

Stefano Casalini stefanocasalini1959@libero.it<br />

333 9091283<br />

Emilia Romagna Dom 29.05<br />

Il Monte Navert (Pr)<br />

Lunga ma non diffici<strong>le</strong> escursione verso una montagna superba,<br />

isolata e selvaggia, lontana dal traffico <strong>escursioni</strong>stico del vicino<br />

Crina<strong>le</strong> dei Laghi. La sua mo<strong>le</strong> si erge inconfondibi<strong>le</strong> a dominare i<br />

sottostanti prati della Colla di Valditacca. Anche il Navert fa parte<br />

del<strong>le</strong> “rocche” che caratterizzano l'Appennino Parmense:<br />

immergenti dolcemente verso nord e con versanti sud ripidissimi. I<br />

vasti pianori sommitali (che ricordano quelli della Pietra di<br />

Bismantova) e lo stupendo panorama che si può godere dalla<br />

croce di vetta ripagano della fatica dell'avvicinamento e della<br />

monotonia di alcuni tratti.<br />

A<strong>le</strong>ssandro Benazzi albengeo@tin.it<br />

338 6719741<br />

Piemonte Dom 05.06<br />

I sentieri di Fra Dolcino (Bi)<br />

L’itinerario conduce ad una rivisitazione della battaglia fina<strong>le</strong> di<br />

Fra’ Dolcino, evento che ha lasciato profondi segni nell’iconografia<br />

ecc<strong>le</strong>sia<strong>le</strong> e nella società operaia del Biel<strong>le</strong>se.. Possibilità di<br />

merenda sinoira a Bielmonte.<br />

Eraldo Zegna eraldo@orsochecammina.eu<br />

339 8208246<br />

www.passobarbasso.it<br />

<strong>tutte</strong> <strong>le</strong> <strong>escursioni</strong><br />

2011<br />

Toscana Sab 11.06 - Dom 12.06<br />

Parco Foreste Casentinesi/Fontanel<strong>le</strong> (Fi/Fc)<br />

Due giorni vagabondando tra <strong>le</strong> faggete e <strong>le</strong> abetine del Parco<br />

del<strong>le</strong> Foreste Casentinesi e una notte ad assaporare la calda<br />

ospitalità del rifugio <strong>le</strong> Fontanel<strong>le</strong>.<br />

Andrea Battino abv947@gmail.com<br />

333 2477967<br />

Emilia Romagna Dom 12.06<br />

Monte Ventasso (Re)<br />

"La cima del Ventasso rappresenta un belvedere natura<strong>le</strong> nel<br />

cuore del Parco Naziona<strong>le</strong>, dal qua<strong>le</strong> si possono ammirare<br />

spettacolari panorami su gran parte dell'Appennino emiliano, e<br />

una vera e proprio isola di biodiversità per molte specie. Il trek<br />

risa<strong>le</strong> la montagna attraverso il versante meno frequentato,<br />

passando dagli ambienti assolati della collina attraverso foreste,<br />

rupi e praterie di altitudine fino a raggiungere il suggestivo Lago<br />

Calamone con <strong>le</strong> sue praterie ricche di piante rare."<br />

Luca Boriani lboriani@caa.it<br />

333 7256844<br />

Toscana Sab 18.06 - Dom 19.06<br />

Sul<strong>le</strong> strade di San Galgano (Si)<br />

Tra Monticiano, Torniella e Chiusdino il paesaggio non è cambiato<br />

molto nei secoli: passeggiando fra quei boschi e attraversando<br />

quei torrenti si possono ancora facilmente immaginare i pel<strong>le</strong>grini<br />

medievali che si recavano magari verso l'antica abbazia di S.<br />

Galgano.<br />

Dario Pacini dariopac@tiscali.it<br />

338 2192454<br />

Veneto Ven 24.06 - Dom 26.06<br />

I sentieri della memoria.<br />

Per non dimenticare (Vi)<br />

Al margine nord della provincia di Vicenza si ergono <strong>le</strong> Picco<strong>le</strong><br />

Dolomiti. In questi tre giorni percorreremo quasi tutta la dorsa<strong>le</strong><br />

rocciosa di questa catena, arrivando fino al Monte Zugna, sopra<br />

Rovereto. Questa zona è molto ricca di testimonianze della prima<br />

guerra mondia<strong>le</strong> per l’importanza che rivestì durante il conflitto.<br />

Passeremo per il Passo Buo<strong>le</strong> zona interessata da grandi battaglie,<br />

soprattutto durante la “Strafexpedition” austriaca del 1916. Ci<br />

accompagnerà lo storico Gattera grande esperto della I° guerra<br />

mondia<strong>le</strong> e gran conoscitore di questi luoghi.<br />

Guido Lanaro guidoantl@gmail.com<br />

349 4649268<br />

Piemonte Dom 26.06<br />

Attraverso la Val di Thures (To)<br />

Giro ad anello. Attraverso boschi di Larici si sa<strong>le</strong> fino a Cima del<br />

Bosco (2376m) e si scende fino ad arrivare al<strong>le</strong> antiche borgate<br />

dove è ancora possibi<strong>le</strong> vedere <strong>le</strong> antiche grandi case con tetti di<br />

larice (scando<strong>le</strong>).<br />

Dina Alberizia dina.alb@libero.it<br />

328 6867247<br />

Toscana Dom 03.07<br />

Appennino Tosco-Emiliano:<br />

Monte Libro Aperto (Pt)<br />

Il Libro Aperto, posto sul crina<strong>le</strong> appenninico Tosco Emiliano è una<br />

doppia cima e per questo assomiglia appunto ad un libro aperto<br />

posto sul dorso. La gita è molto panoramica.


Tommaso Ciappi tociap@email.it<br />

328 5834431<br />

Val<strong>le</strong> d’ Aosta Dom 10.07<br />

Ai piedi del Gran Combin.<br />

A spasso per la conca del By (Ao)<br />

Giro ad anello in uno dei valloni valdostani più ampi e<br />

verdeggianti, ai piedi dell'imponente Grand Combin. Si arriva al<br />

bivacco Nino Regondi dopo aver attraversato numerosi alpeggi e<br />

costeggiato una serie di suggestivi laghetti alpini. In passato i<br />

sentieri della conca di By furono percorsi dai contrabbandieri e<br />

dagli esuli diretti in Svizzera durante la seconda guerra mondia<strong>le</strong>.<br />

Possibilità di salita sino alla Fenetre Durand sulla cresta di confine,<br />

punto privi<strong>le</strong>giato per vedute sull'ampia conca glacia<strong>le</strong> di<br />

Otemma.<br />

Luigi Danna luis.paz@tiscali.it<br />

Emilia Romagna Dom 10.07<br />

Il Monte Cusna (Re)<br />

Il Gigante che dorme è lì che ci aspetta. Noi, con passi <strong>le</strong>ggeri,<br />

saliremo sino in cima facendo attenzione a non disturbarlo. Ci<br />

immergeremo nel<strong>le</strong> sue bel<strong>le</strong>zze naturali, ci godremo il vasto<br />

panorama, non senza aver speso prima qualche goccia di sudore.<br />

Roberto Tarzia roberto.tarzia@gmail.com<br />

331 9980362<br />

Toscana Sab 16.07 - Dom 17.07<br />

Randaragna e Orsigna:<br />

due valli da scoprire (Bo-Pt)<br />

Dure e selvagge terre di confine, unite da antiche vie<br />

transappenniniche. Si partirà in treno da Pistoia, scenderemo a<br />

Biagioni e da lì intraprenderemo un’avventura a ritroso nel tempo,<br />

sul filo della memoria, affrontando dislivelli impegnativi,<br />

inebriandoci con panorami mozzafiato. Scopriremo storia,<br />

<strong>le</strong>ggende e tradizioni di queste incantevoli ed incontaminate valli<br />

nascoste, imbattendoci in cippi confinari, maestà, mulini, borghi,<br />

fitti boschi di castagni e faggi secolari, fonti, torrenti, cascate e<br />

pozze con acque pure e spumeggianti. Si pernotterà al Rifugio<br />

Monte Cavallo. La cima più alta che toccheremo sarà il Monte<br />

Gennaio (m. 1.814 s.l.m.). A Pracchia prenderemo il treno che ci<br />

ricondurrà a Pistoia.<br />

Federico Toci toci.gae@alice.it<br />

333 9570707<br />

Piemonte Sab 23.07 - Do 24.07<br />

La difesa della Gardetta (Cn)<br />

La zona dove sorge il rifugio vide sorgere in passato numerose<br />

fortificazioni del Vallo Alpino del Littorio, al cui comp<strong>le</strong>sso la stessa<br />

struttura del rifugio apparteneva. I resti di queste fortificazioni<br />

sono oggi visitabili utilizzando il rifugio come punto d'appoggio o<br />

posto tappa.<br />

Chiara Mossetti e Matteo Nobili<br />

nblmtt@gmail.com 349 8864320<br />

Piemonte Dom 31.07<br />

Nel cuore segreto del<strong>le</strong> Valli di Lanzo (To)<br />

Conosciuto da pochissimi, il vallone di Vassola è considerato il più<br />

selvaggio tra gli ambienti di media montagna del<strong>le</strong> valli di Lanzo.<br />

Alla testata di questo si trovano gli incantevoli laghi del Seone. Un<br />

angolo di wilderness a 50 km da Torino.<br />

Pino De Noia pinodenoia@alice.it<br />

331 6001197<br />

www.passobarbasso.it<br />

<strong>tutte</strong> <strong>le</strong> <strong>escursioni</strong><br />

2011<br />

Val<strong>le</strong> d’ Aosta Sab 27.08 - Dom 28.08<br />

Ai piedi del Rosa.<br />

Rif. Mezzalama, la porta dei ghiacci (Ao)<br />

Spettacolare escursione al cospetto di uno dei più grandiosi<br />

scenari glaciali di <strong>tutte</strong> <strong>le</strong> Alpi, con vedute ravvicinate di alcuni dei<br />

"4.000" del massiccio del Monte Rosa. Lo storico rifugio<br />

Mezzalama, a oltre 3.000 metri di quota, conserva intatta<br />

l'atmosfera dei vecchi ricoveri in <strong>le</strong>gno d'inizio '900. Escursione<br />

priva di difficoltà tecniche ma lunga e impegnativa, riservata a<br />

camminatori con buon al<strong>le</strong>namento. Iscrizioni da raccogliere e<br />

confermare in anticipo per prenotazione rifugio.<br />

Luigi Danna luis.paz@tiscali.it<br />

Toscana Sab 03.09 - Dom 04.09<br />

Addentrarsi nella Val<strong>le</strong> del Verde (Ms)<br />

Due giorni nell'antro del Verde a immergersi nei boschi e nel<br />

torrente alla ricerca di ninfe e fol<strong>le</strong>tti ma soprattutto di essenza<br />

pura e disadorna. Si cammina, accampa, sofferma al so<strong>le</strong> e alla<br />

luna secondo i ritmi del gruppo. Di bagaglio un cambio, un sacco a<br />

pelo, un po' di cibo, <strong>le</strong>tture e racconti.<br />

Francesca Benassai francesc.ben@virgilio.i<br />

340 6985512<br />

Piemonte Sab 10.09 - Dom 11.09<br />

Il fascino specia<strong>le</strong> del<strong>le</strong> Alpi Marittime (Cn)<br />

Giro ad anello dal<strong>le</strong> Terme di Valdieri (1368m) attraverso<br />

montagne selvagge in compagnia dei padroni del territorio,<br />

marmotte e camosci, accompagnati dal suono del torrente Gesso,<br />

camminando accanto ai laghi, percorrendo una grande opera<br />

architettonica, una vecchia strada militare costruita con lastroni di<br />

pietra. Si pernotta al rifugio Questa (2388)<br />

Dina Alberizia dina.alb@libero.it<br />

328 6867247<br />

Toscana Dom 11.09<br />

Da Gragnola a Equi Terme<br />

con Marco Marando (Lu)<br />

Partiremo in treno per andare in questo crocevia del<strong>le</strong> Apuane<br />

accompagnati da Marco Marando autore di libri e profondo<br />

conoscitore del<strong>le</strong> Alpi Apuane. L’itinerario offre un mix ri<strong>le</strong>vante,<br />

la via della transumanza, il Castel dell’Aquila, bei portali di<br />

arenaria, la val<strong>le</strong> del Lucido, da questo balcone si gode una del<strong>le</strong><br />

vedute più bel<strong>le</strong> del<strong>le</strong> Apuane, infine potremo bagnare i nostri<br />

piedi, come già facevano i romani, nel<strong>le</strong> acque medicamentose di<br />

Equi Terme.<br />

Santina Mazzoni mazzonisantina@interfree.it<br />

347 9203174<br />

Emilia Romagna Dom 11.09<br />

Monte Gemelli (Fc)<br />

Il trek percorre per ampi tratti il crina<strong>le</strong> fra <strong>le</strong> valli del Rabbi e del<br />

Montone, in uno dei settori meno conosciuti del Parco Naziona<strong>le</strong>,<br />

fino a culminare nella doppia cima di Monte Gemelli. Le vedute<br />

nei valloni sottostanti e <strong>le</strong> ultime fioriture estive<br />

accompagneranno il nostro cammino fino al corso del Rabbi, che<br />

discenderemo lungo un percorso ricco di motivi d'interesse, dove<br />

edifici storici ben conservati si alternano a cascate, go<strong>le</strong> e<br />

spettacolari forme di erosione.<br />

Luca Boriani lboriani@caa.it<br />

333 7256844


Val<strong>le</strong> d’ Aosta Dom 25.09<br />

Ai piedi della Grivola.<br />

Scoprire il vallone di Lévionaz (Ao)<br />

Escursione nel cuore del Parco Naziona<strong>le</strong> del Gran Paradiso. Il<br />

sentiero si snoda tra boschi di larice e sbocca nel vallone dominato<br />

dalla severa bastionata del versante Sud della Grivola, seguendo il<br />

percorso dell'antica mulattiera rea<strong>le</strong> di caccia, perfettamente<br />

mantenutasi in diversi tratti.<br />

Ambiente selvaggio e panoramico, idea<strong>le</strong> per ammirare la fauna<br />

alpina, in particolar modo stambecchi e camosci, presenti in<br />

branchi molto numerosi.<br />

Luigi Danna luis.paz@tiscali.it<br />

Toscana Dom 25.09<br />

Fonterutoli-Castellina in Chianti (Si)<br />

Partiremo dal piccolo borgo di Fonterutoli, sviluppatosi fin dal<br />

Medioevo lungo il tracciato viario della "strada romana" da<br />

Firenze a Siena.Percorso faci<strong>le</strong> ad anello che ci porterà nel<br />

caratteristico paesaggio del Chianti Senese tra uliveti e vigneti.<br />

Angelo Parini pariniangelo@yahoo.it<br />

339 7179733<br />

Lombardia Sab 01.10 Dom 02.10<br />

Traversata del Triangolo Lariano (Co)<br />

Bellissima traversata che col<strong>le</strong>ga Brunate (sopra Como) fino a<br />

Bellagio. Il percorso, seppur lungo, non presenta alcuna difficoltà<br />

tecnica. E’molto panoramico perché caratterizzato da una serie di<br />

cime che dominano il lago: il Bo<strong>le</strong>tto e il Bo<strong>le</strong>ttone, il Palanzone e<br />

il monte S.Primo. Ci si muove con mezzi pubblici (treno e battello).<br />

Roberto Tarzia roberto.tarzia@gmail.com<br />

331 9980362<br />

Piemonte Dom 09.10<br />

Da Alba verso Neive (Cn)<br />

Dolce e tranquilla passeggiata tra i vigneti di nebbiolo accesi dal<br />

colore spettacolare dell'autunno. Le giornate autunnali regalano<br />

ancora discrete ore di luce e il tepore del so<strong>le</strong> di ottobre potrà<br />

allietare la camminata in cui si godrà di ampi panorami e piacevoli<br />

visite a borghi antichi e incantati. Itinerario con ritorno al punto di<br />

partenza in treno o pullman.<br />

Rosalba Zanoni rosalba.zanoni@tiscali.it<br />

333 3136669<br />

Toscana Dom 09.10<br />

Monte Bargiglio: "l'occhio di Lucca" (Lu)<br />

Dal pesino di Cune si sa<strong>le</strong> per castagneti, siepi di bossolo e boschi<br />

di <strong>le</strong>ccio sino al Monte Bargiglio, una del<strong>le</strong> vette secondarie della<br />

catena apuana, posto in posizione panoramica a cavallo del<strong>le</strong> valli<br />

del Serchio e della Lima. Dal Bargiglio si poteva<br />

contemporaneamente vedere la torre del Palazzo Duca<strong>le</strong> di Lucca<br />

e la Fortezza di Castiglione; per questo motivo era detto " L'occhio<br />

di Lucca".<br />

Santina Mazzoni mazzonisantina@interfree.it<br />

347 9203174<br />

Emilia Romagna Dom 09.10<br />

La via dei mulini (Bo)<br />

Si tratta di un interessante percorso, alla scoperta di una del<strong>le</strong><br />

strutture produttive, il mulino ad acqua, che ha costituito fino a<br />

sessanta anni fa il cardine dell’economia non solo di questi luoghi,<br />

ma di gran parte dell’Appennino Bolognese. Partendo da Loiano<br />

risaliremo il corso del fiume Savena andando a vedere alcuni degli<br />

opifici più belli sorti lungo <strong>le</strong> sue rive; tra questi il mulino più noto<br />

della zona, il “Mulino dell’Allocco”.<br />

www.passobarbasso.it<br />

<strong>tutte</strong> <strong>le</strong> <strong>escursioni</strong><br />

Laura Rossi hikhmet@hotmail.com<br />

348 2844576<br />

2011<br />

Toscana Sab 15.10 - Dom 16.10<br />

Bramiti di cervi nella val<strong>le</strong> dell'Oia (Ar)<br />

Escursione non particolarmente impegnativa in uno degli angoli<br />

più affascinanti del Parco del<strong>le</strong> Foreste Casentinesi, famoso per la<br />

notevo<strong>le</strong> presenza di cervi, che in autunno, durante il periodo<br />

della riproduzione, fanno risuonare nei boschi i loro bramiti. In<br />

questa val<strong>le</strong> convivono esempi di azione antropica come prati,<br />

coltivi e castagneti da frutto, ormai abbandonati, rimboschimenti<br />

di conifere, e ambienti naturali caratterizzati da roverella, cerro,<br />

faggete e boschi misti di latifoglie. La radura dell'Oia è un posto<br />

idea<strong>le</strong> per concedersi una meritata sosta con tanto di fonte, tavoli<br />

e panche posti sotto quattro vecchi ippocastani. Cena e<br />

pernottamento in autogestione al Rifugio Casanova, accogliente<br />

struttura che, in questo periodo, costituisce un punto d'appoggio<br />

idea<strong>le</strong> per l'osservazione e l'ascolto dei cervi.<br />

A<strong>le</strong>ssandro Benazzi albengeo@tin.it<br />

338 6719741<br />

Toscana Sab 22.10 - Dom 23.10<br />

San Gimignano-Siena (Si)<br />

Due giorni di cammino sui sentieri della antica Via Francigena tra<br />

San Gimignano e Siena. Come nel medioevo i nostri passi saranno<br />

accompagnati da cipressi, <strong>le</strong>cci, uliveti e la terra rosso ocra di<br />

Siena. Alla fine del primo lungo giorno arriveremo nei pressi di<br />

Monteriggioni, sp<strong>le</strong>ndida cittadina circondata da una cinta mura<strong>le</strong><br />

ancora intatta. Nel secondo giorno proseguiremo il nostro viaggio<br />

sul<strong>le</strong> antiche tracce dei pel<strong>le</strong>grini fino a Siena.<br />

Barbara Mul<strong>le</strong>r e Stefano Casalini<br />

mueban@alice.it 328 6683231 0577 344948<br />

Piemonte Dom 23.10<br />

In treno al Gran Bosco (To)<br />

Nella stagione più propizia ad andar per boschi, faremo un giro ad<br />

anello nel Parco Natura<strong>le</strong> del Gran Bosco di Salbertrand, dove <strong>le</strong><br />

tonalità dorate dei larici si alternano a quel<strong>le</strong> dei sempreverdi<br />

abete e pino. Avvicinamento da Torino in treno.<br />

Pino De Noia pinodenoia@alice.it<br />

331 6001197<br />

Lazio Sab 29.10 - Mar 01.11<br />

Immersione nella Tuscia (Vt)<br />

Una tre giorni tra vie cave nascoste nel<strong>le</strong> brume autunnali, colline<br />

dolci e ubertose, necropoli etrusche borghi medievali e selve<br />

incantate.<br />

Francesca Benassai francesc.ben@virgilio.it<br />

340 6985512<br />

Emilia Romagna Dom 06.11<br />

Intorno a Grizzana<br />

nei luoghi di Giorgio Morandi (Bo)<br />

Ci immergeremo nel paesaggio dell'Appennino caro a Giorgio<br />

Morandi, che a Grizzana passava l'estate; ritroveremo i luoghi<br />

ritratti nei quadri di uno dei più importanti pittori italiani del<br />

Novecento. Grizzana è un borgo di antica origine, posto<br />

all'incrocio tra la viabilità di crina<strong>le</strong> e quella trasversa<strong>le</strong> tra <strong>le</strong><br />

vallate del Reno e del Setta. L'escursione sarà preceduta, per chi<br />

vorrà, sabato 5 novembre, dalla visita alla casa-studio di Giorgio<br />

Morandi in via Fondazza a Bologna.<br />

Silvia Galli galli_silvia@fastwebnet.it<br />

339 4367866


Liguria Sab 12.11 - Dom 13.11<br />

Tutti al mare! (Sv)<br />

Due giorni di cammino per raggiungere Pietra ligure partendo dai<br />

boschi di Calizzano. Dal<strong>le</strong> faggete e i castagni verso gli ulivi e i<br />

corbezzoli, dagli ambienti selvaggi dell'Appennino a quelli<br />

antropizzati e offesi dal cemento della riviera. Pernottamento al<br />

rifugio Pian del<strong>le</strong> Bosse.<br />

Pino De Noia pinodenoia@alice.it<br />

331 6001197<br />

Toscana Sab 19.11<br />

L'anello di S. Cristina (Fi)<br />

Escursione alla scoperta di un angolo nascosto del nostro<br />

Appennino. Andremo lungo la vallata del Santerno, in un’area che<br />

attraversa antichi edifici, castagneti, coltivi abbandonati e tratti di<br />

crina<strong>le</strong> che offrono, al camminatore, ampi scorci sul Monte la Fine<br />

e verso Castiglioncello. Il tracciato presenta un'alternanza di bivi e<br />

saliscendi lungo un percorso ad anello, con tratti a volte poco<br />

segnati, che parte dalla Pieve di Camaggore, nei pressi di Conia<strong>le</strong>.<br />

Elisabetta Stella b1866@libero.it<br />

329 8924028<br />

www.passobarbasso.it<br />

<strong>tutte</strong> <strong>le</strong> <strong>escursioni</strong><br />

2011<br />

Toscana Dom 20.11<br />

La Montagnola in autunno (Si)<br />

I colori, <strong>le</strong> luci, i profumi della montagnola in autunno.<br />

Cammineremo nei boschi dai colori abbaglianti del<strong>le</strong> foglie che<br />

stanno cadendo tra borghi, castelli e pievi in una escursione che<br />

ad ogni passo ci riserverà del<strong>le</strong> sorprese.<br />

Giovanni Banducci e Barbara Mul<strong>le</strong>r<br />

mueban@alice.it 328 6683231 - 0577 344948<br />

Toscana Dom 04.12<br />

Le colline attorno Firenze (Fi)<br />

Alla scoperta del<strong>le</strong> colline di Firenze tra vil<strong>le</strong>, chiese e castelli. Il<br />

percorso si svolge percorrendo facili mulattiere e stradel<strong>le</strong><br />

secondarie sia sterrate che asfaltate.<br />

Tommaso Ciappi tociap@email.it<br />

328 5834431<br />

info<br />

Informazioni ed Iscrizioni<br />

Le <strong>escursioni</strong> dell’Associazione <strong>PassoBarbasso</strong> sono riservate a tutti i soci (tessera annua<strong>le</strong> 20 euro per adulti, 5 euro<br />

per ragazzi minori di 18 anni). Il costo per la partecipazione al<strong>le</strong> <strong>escursioni</strong> è di 5 euro al giorno. Il costo del primo<br />

giorno di escursione è compreso nel costo della tessera.<br />

Per favorire la convivialità tra i soci e il contatto con gli ambienti visitati, la partecipazione al<strong>le</strong> <strong>escursioni</strong> sarà<br />

normalmente limitata a massimo 14 persone.<br />

Ricorda che Passobarbasso non è un'agenzia di viaggi, chi partecipa al<strong>le</strong> <strong>escursioni</strong> lo fa sapendo che l’organizzazione<br />

poggia esclusivamente sul contributo responsabi<strong>le</strong> dei soci volontari. E' richiesto spirito di collaborazione ed<br />

adattamento.<br />

Scala del<strong>le</strong> difficoltà del<strong>le</strong> <strong>escursioni</strong><br />

1 Orma Escursioni di 4-5 ore di cammino. Dislivello max in salita 400m. Sentieri facili, con salite agevoli. Escursioni<br />

ideali per i principianti del camminare.<br />

2 Orme Escursioni di 5-6 ore di cammino. Dislivello max in salita 600m. Sentieri facili ma con qualche vera salita.<br />

Escursioni adatte al<strong>le</strong> persone con un minimo di al<strong>le</strong>namento.<br />

3 Orme Escursioni di 6-7 ore di cammino. Dislivello max in salita 1.000m. Sentieri di ogni genere, con qualche salita<br />

ripida e faticosa. Adatti a persone al<strong>le</strong>nate alla camminata.<br />

4 Orme Escursioni oltre <strong>le</strong> 7 ore di cammino. Dislivello in salita oltre i 1.000m. Sentieri decisamente impegnativi e<br />

faticosi, a volte con difficoltà tecniche. Adatti a persone al<strong>le</strong>nate e con un minimo di esperienza a camminare in<br />

montagna

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