gli spettacoli in calendario - Associazione Nazionale Dopolavoro ...

martedì 27 maggio 2008, ore 21
la Compagnia
COSTELLAZIONE
presenta (fuori concorso)
DON GIOVANNI
di Molière
adattamento e regia di Roberta Costantini
A distinguere questa riduzione dall’originale in maniera
immediatamente evidente sono le due scelte
registiche di volgere al femminile la figura del protagonista
e di trasformare Sganarello in voce registrata,
che dialoga col suo padrone.
Ora questa voce non è serva, ma un personaggio
alla pari della protagonista, alla quale appartiene come
doppio, un sé scisso, una coscienza divisa che
prende corpo sonoro sulla scena.
Maria Cristina Gionta
Emiliano Ottaviani
Marco Marino
DISEGNO LUCI
ELAB.AUDIO, CONS. MUSIC:
Marco Marino
COSTUMI
Sartoria Adua Orazi
Immagine Moda srl
interpreti:
Giuseppina Piras
Roberta Costantini
(voce fuori campo)
MASCHERE
Teatro alla Scala, Milano
OGGETTI DI SCENA
Anna Di Cola
Bruno Traglia
Al termine dello spettacolo, ore 22:
PREMIAZIONE E BRINDISI
Per informazioni sulla Settimana: 06.47306862 - 06.44180231
Fraschetti
via Forlì, 43
00161 Roma
tel. 06.44233649
12/27 maggio
2008
Teatro
delle
Muse
Via Forlì, 43
Settimana
del Teatro di Base
XII edizione
a cura del
settore cultura D.L.F. Roma
e della U.I.L.T. Lazio
• PREMIO delle
MUSE
• PREMIO SPECIALE U.I.L.T.
“A. NICOLAJ”
U.I.L.T. Lazio

2
lunedì 12 maggio 2008, ore 21
CLASSICO JAZZ QUARTET
in concerto
1° tempo: "crossover" suite di Claude Bolling
2° tempo: musiche di George Ghershwin
ed Ennio Moricone
Flauto: Esther Corsi, pianoforte: Chiara Bussolotti,
contrabbasso: Flavio Perrella, batteria:Andrea Biondi
ingresso libero
martedì 13 maggio 2008, ore 21
la Compagnia
STABILE DEGLI STRACCI
presenta
L.M.
Marco Albano
UNA DONNA
Federica Brunetti
MALEDETTI VI AMO
di M.Triboulet
regia di Maria Adele Giommarini
personaggi ed interpreti:
LA DONNA
Maria Adele Giommarini
L’UOMO
Andrea Spadoni
.. e la voce di
Guglielmo Fibbi
LUCI
Cristian Cecchetti
note di regia
Una casalinga nel pieno delle sue attività domestiche, cade,
batte la testa e si risveglia in un ambiente irreale.
Alle sue spalle un personaggio misterioso contrappunta il
suo vaneggiante soliloquio. É la morte, che le concede
un’ultima possibilità di non morire: trovare un uomo che
regga quel filo che la tiene ancora legata alla vita.
Inizia la peregrinazione della donna, prima dai tre figli, poi
dal marito, infine dal vecchio amico d’infanzia.
In questa edizione la regia ha prediletto una recitazione
estraniata ed una messa in scena surreale che esalta la dimensione
onirica del testo.
la Compagnia
La Compagnia è nata nel 2003 ed è composta attualmente
da Marco Albano, Cristian Cecchetti (tecnico delle luci),
Stefania Cippitelli, Anna Maria Del Papa (amministrativa)
Daniele Gioannini, Maria Adele Giommarini, Federico Neri,
Andrea Spadoni, tutti iscritti alla UILT.
Ha debuttato il 20 marzo 2004 al teatro comunale di Porto
S.Giorgio (AP) con lo spettacolo “La scatola delle meraviglie”,
poi replicato nei teatri S.Paolo e Delle Muse a Roma.
Nel 2005 è in scena al Teatro S.Paolo di Roma con “Maledetti
Vi Amo”, nei teatri Baldessarini di Villa Lagarina (TN)
ed Argot (RM) con “Il volo della Gallina”.
Nel 2006 porta in tournée il testo “Gli angeli della mia infanzia”,
è a Fermo, Bologna e Cupra Marittima con “La gente”,
e debutta con “Spotting” in novembre a Fermo.
Nel 2007 inizia con “Questi ultimi 5 anni” spettacolo di
cabaret in attesa della mezzanotte; seguono gli appuntamenti
con “Spotting” a Monterubbiano ed al teatro Petrolini
di Roma.
A gennaio del 2008 è al Teatro Verde con “Gli angeli della
mia infanzia”.
3

4
mercoledì 14 maggio 2008, ore 21
la Compagnia
FRANCISCO ESTEBAN
presenta
L’ALTRA META’ DEL NIENTE
di F. Villarusso
Francisco Villarusso
Francesco Castiglione
Alessandra Ferro
regia di Francisco Villarusso
personaggi ed interpreti:
MUSICHE E ARRANGIAMENTI
Cristian Antolini
COSTUMI E TRUCCO
Giovanbattista Sapone
note di regia
Credo sia superfluo e banale indirizzare l’intelligenza dello
spettatore verso il mio punto di vista.Trovo invece giusto,
interessante ed estremamente stimolante per me che lo
spettatore si lasci avvolgere, emozionare dalla messa in scena
ma senza alcuna influenza, tragga le sue conclusioni basandosi
esclusivamente sulle emozioni che carpisce dallo
spettacolo.
Non nascondo che anche in me che ho scritto questo testo
sorgono interrogativi molteplici: una società che non stimola
alla riflessione, genera schiavi? La gente che ha paura
del confronto si nasconde tutta la vita? Chi manca di onestà
intellettuale, come giudica sé stesso? Chi ha paura delle verità,
come vive le menzogne? Ma sopratutto, il pregiudizio
può essere superato? Quando la vittima siamo noi?
la Compagnia
1999 - Teatro XX secolo, Roma “Per ritrovar sé stessi”
2000 - Teatro Testaccio, Roma “La Cantatrice Calva Show”
2001 - Teatro Testaccio, Roma “Milleluci”
2002 - Teatro Argilla, Roma “El Paseo de Gracia”
2003 - Teatro Testaccio, Roma “Le faremo sapere”
2003 - Teatro Testaccio, Roma “D’amore e fumo”
2003 - Teatro Sala Wukotic, Trieste “Luci del Circo”
2004 - Teatro Testaccio, Roma “Come un panettone”
2005 - Teatro Argilla, Roma “Codice a barre”
2005 - Teatro S.Giovanni, Squinzano (LE) “Nunca mas”
2006 - Teatro Plaza. Ischia (NA) “Rumori di libertà”
2007 - Teatro Anfitrione, Roma “L’inconsolabile”
2007 - Teatro Fonderia delle Arti, Roma “E...sco pazzo”
2008 - Teatro Le Salette, Roma “Storie banali di donne”
2008 - Teatro Mercadante, Cerignola (BA) “Ti parlerò”
5

6
giovedì 15 maggio 2008, ore 21
la Compagnia
STABILE DEGLI STRACCI
presenta
REMO
Marco Albano
MARGHERITA
Maria Adele Giommarini
SPOTTING
di M.Triboulet
regia di Maria Adele Giommarini
personaggi ed interpreti:
ANDREA
Andrea Spadoni
LUCI
Cristian Cecchetti
note di regia
Concepito come un reality show, ha un finale aperto.
I tre protagonisti, marito, moglie e figlio, espongono al pubblico
le loro ragioni sulla vicenda che li vede coinvolti: si è alla
vigilia di un divorzio causa innamoramento del capofamiglia
per la badante della madre, Irina, una bella ragazzona
russa. Alla fine il pubblico dovrà scegliere fra i quattro finali
proposti.
Già più volte rappresentato, in questa edizione non sono
state apportate modifiche ad una regia di stampo
naturalistico.
la Compagnia
La Compagnia Stabile degli Stracci, fondata nel 2003, ha sede
nei pressi del mercato di Porta Portese e proprio gli
“stracci” delle bancarelle, fonte inesauribile di costumi e oggetti
di scena, ne hanno ispirato il nome.
Gli affiatati componenti del gruppo, amichevolmente chiamati
“straccioni” dai propri fans, lavorano costantemente, in
allegria e in accordo, affinché l’appellativo sia riferito solo all’esiguità
dei mezzi di cui dispongono e non alla qualità del
loro lavoro.
7

8
venerdì 16 maggio 2008, ore 21
la Compagnia
DOVECOMEQUANDO
presenta
DAN
Ugo De Cesare
LARRY
Massimo Triggiani
CLOSER
di P. Marber
traduzione di I. Cattaneo
regia di Emanuele Scaringi
personaggi ed interpreti:
ALICE
Simona Augelli
ANNA
Marianna De Rossi
SUPERVISIONE
Francesco Tatò
note di regia
Closer di Patrick Marber, da cui l’omonimo film di Mike Nichols
con Natalie Portman, Julia Roberts, Clive Owen e Jude
Law, è una commedia profonda basata sulle teorie del filosofo
Slavoj. Le relazioni interpersonali sono sempre al
centro dell’indagine di Marber.
I personaggi bruciano, provano a ritagliarsi una vita, ma non
imparano: si svegliano essendo quello che sono.
Closer è un congegno perfetto: la summa dei testi di Marber.
La costruzione per scene madri omesse lo rende di un
impatto emotivo sorprendente. Assistendo allo spettacolo
ci si ritrova improvvisamente nei personaggi, ora biasimandoli,
un attimo dopo compatendoli.
la Compagnia
L’associazione culturale teatrale ComeDoveQuando nasce
nel 2004 per iniziativa di alcuni studenti dell’Università
LUISS di Roma.
La compagnia, di ritorno dal Festival internazionale Les Comediantes
di Rouen, in Francia, dove ha presentato una delle
sue ultime fatiche, L’amore è Checov, si è segnalata per
aver vinto le ultime due edizioni della rassegna Settimana
del teatro di base con gli spettacoli Fools di Neil Simon
(2006) e La fattoria degli animali da George Orwell (2007)
e per una serie di collaborazioni (LUISS, Rotary Club) grazie
alle quali si è impegnata a portare il teatro anche “fuori
dal teatro”.
DoveComeQuando organizza ogni anno laboratori di recitazione
e preparazione attoriale. laboratori di drammaturgia
e seminari su testo con allestimento finale.
9

sabato 17 maggio 2008, ore 21
la Compagnia
ASS. CULTURALE SERPIRIA
presenta
STORIE BANALI
DI UNA COPPIA PER BENE
di A. Ferro
SANDRA
Alessandra Ferro
GIORGIO
Roberto Paletti
EDOARDO
Guido Casciana
IRMA
Stefania Simone
ASSISTENTE ALLA REGIA
Antonia Matera Masulli
DIRETTORE DI SCENA
Francisco E. Villarusso
COREOGRAFIA
Patrizia Rainieri
regia di Alessandra Ferro
personaggi ed interpreti:
ANNINA
Graziella Campus
ATTILIO
Umberto Cappadocia
LADY MILADY
Wanda Ferro
ATLETA
Piefrancesco Canali
COSTUMISTA
Dalma Cimino
Francesca Acunto
COSTUMI E TRUCCO
SIGNORA SANDRA
Gianni Sapone
CONSULENZA MUSICALE
ED ARRANGIAMENTI
Bernardo Nardini
note di regia
Questa è la seconda commedia scritta da me che parla di
“storie banali”: per storie banali non intendo fatti insulsi,
mediocri e tento meno scialbi ed insignificanti, la vita di
tutti noi si svolge nella banalità dei fatti giornalieri, di situazioni
ed episodi che ci accomunano e che si ripetono
continuamente.
In ciò che succede ad altri possiamo ritrovare noi stessi.
Le ovvietà, che superficialmente crediamo tutte eguali,
scontate, solite, spesso scialbe, insignificanti, insulse riescono
ad essere, nell’individualità di ogni vita, nella maniera
in cui si sentono e si affrontano, delle storie originali, insolite,
inconsuete, straordinarie, singolari ed interessanti.
la Compagnia
L’Associazione Serpiria nasce dalla necessità di dedicarsi alla
divulgazione dell’amore per il teatro che accomuna i soci
fondatori; tra essi vi sono le sorelle Maria ed Alessandra
Ferro che, in età non più giovanissima, realizzano il loro sogno:
avvicinarsi al teatro e calcarne le scene, figlie d’arte; il
nonno fu stimato compositore e lo zio l’attore Osvaldo Valenti.
nel gruppo vi è un giovane attore, regista ed autore ed
una scenografa.
Nella loro sede organizzano laboratori teatrali condotti da
noti attori e dalla socia onoraria Antonia Matera che ha calcato
per quindici anni le scene di tutto il mondo con il gruppo
Living Theatre.
10 11

12
domenica 18 maggio 2008, ore 18
lunedi 19 maggio 2008, ore 21
la Compagnia
UMBERTO BIFULCO
presenta
GIULIETTA
Laura Dominijanni
CARMELA
Francesca Rinciari
LUISA
Valentina Ferranti
CICCILLO
Antonio Piedimonte
CONCETTA
Gioia Buoninconti
VENIERO
Marco De Martin
CAMILLO
Romolo Ferranti
AIUTO REGIA
DIRETTORE DI SCENA
Giulia Castellano
COSTUMI
Francesca Rincari
POVERI... MA RICCHI
di A. Petito
adattamento di G. Di Stasio
regia di Fabrizio Doddi
personaggi ed interpreti:
ANGELINA
Maria Grazia Lillo
PASQUALINO
Gabriele Olivi
MATTEO
Claudio Longo
ALIGHIERO
Alessandro Sartori
GIACOMINO
Massimiliano Galli
MARY
Giuditta De Stefani
CARLOTTA
Mariella Rizzardi
SCENA
Rita Di Cesare
Luigi Recchia
TECNICO
Toni Di Tore
note di regia
La commedia originale in tre atti è stata riadattata e ridotta
da Geppi Di Stasio, senza alterare lo spirito originale
dell’autore.
Scritta nell’ottocento da Antonio Petito, detto anche “Totonno
‘o pazzo”, perché interpretando Pulcinella in maniera
egregia, rese la maschera napoletana famosa in tutto
il mondo.
La commedia Poveri ma….ricchi scritta in pochi giorni dall’autore,
è una brillantissima farsa napoletana, che mi auguro
vi faccia ridere e non pensare ai guai della quotidianità
per almeno due ore. Da medico vi ricordo che ridere fa veramente
bene alla salute fisica e psichica.
Non mancano però nel finale alcuni spunti di riflessione.
Buon divertimento!
la Compagnia
Umberto Bifulco: questo è il nome che abbiamo dato
alla compagnia, proprio in omaggio al nostro amico che ha
tanto voluto vivere con noi questa avventura . La compagnia
nasce quattro anni fa ed è composta da attori non professionisti,
che hanno scoperto dentro di loro la passione
per il teatro. Ognuno ha una storia diversa, ha un proprio lavoro.
L’elemento che li accomuna é il desiderio di calcare le
scene.
La caratteristica che più mi entusiasma di questo gruppo è
che ciascuno di noi ha cercato negli altri ciò che ci unisce e
non ciò che ci divide. Lo scorso anno abbiamo partecipato
alla rassegna con buoni risultati. Questo anno il nostro impegno
sarà ancora più grande nella speranza che anche i riconoscimenti
lo siano. Speriamo che la compagnia possa
continuare a regalare e regalarsi momenti di puro teatro. In
questo spirito mi auguro che queste poche righe di storia si
possano presto accrescere.
13

14
SARAH
Flavia Germana De Lipsis
martedì 20 maggio 2008, ore 21
la Compagnia
DOVECOMEQUANDO
presenta
LOCANDINA
Valentina Baglieri
DIRETTORE DI SCENA
il pupazzo Mimmo
L’ AMANTE
di H. Pinter
traduzione di A. Serra
regia di Piero Dattola
personaggi ed interpreti:
RICHARD
Piero Dattola
JOHN
Carmelo Dragotta
SCENOGRAFIA
Mariantonietta Lomaglio
CONSOLE
Josef Gallo
note di regia
Il marito sa dell’amante di lei, anzi, ha cura di attardarsi in ufficio
per permettere a sua moglie di ricevere l’amante in casa.
Dal canto suo, la moglie concede al marito delle contemporanee
scappatelle con una prostituta.
Ma al marito questa situazione, venutasi a creare per
certe esigenze della coppia, non va più e vorrebbe porre
fine a tutto.
Questa è la premessa, tutta fatta di capovolgimenti delle più
comuni situazioni da commedia, de L’amante di Pinter, in cui
ai due protagonisti la realtà va stretta.
Nessuno è chi sembra, nessuno è chi vorrebbe essere, nessuno
vorrebbe essere chi è.
la Compagnia
L’associazione culturale teatrale ComeDoveQuando nasce
nel 2004 per iniziativa di alcuni studenti dell’Università
LUISS di Roma.
La compagnia, di ritorno dal Festival internazionale Les Comediantes
di Rouen, in Francia, dove ha presentato una delle
sue ultime fatiche, L’amore è Checov, si è segnalata per
aver vinto le ultime due edizioni della rassegna Settimana
del teatro di base con gli spettacoli Fools di Neil Simon
(2006) e La fattoria degli animali da George Orwell (2007)
e per una serie di collaborazioni (LUISS, Rotary Club) grazie
alle quali si è impegnata a portare il teatro anche “fuori
dal teatro”.
DoveComeQuando organizza ogni anno laboratori di recitazione
e preparazione attoriale. laboratori di drammaturgia
e seminari su testo con allestimento finale.
15

mercoledì 21 maggio 2008, ore 21
la Compagnia
ASS. CULTURALE SERPIRIA
presenta
SIG.RA LUCIA
Wanda Ferro
SORA ROSINA
Anna Maria Plini
BAMBINA
Marina Gargiulo
SOR’ ISIDE
Maria Luisa Toralbo
MARIUCCIO
Marco Iaboni
DON CESARE
Gianluigi Buttarelli
ASSISTENTE ALLA REGIA
Antonia Matera Masulli
COORDINAM. ARTISTICO
Francisco E. Villarusso
L’INCONSOLABILE
di A. Ferro
regia di Alessandra Ferro
personaggi ed interpreti:
SUORA
Lidia Bergantino
SOR’ADELE
Maura Boncristiani
SILVANA
Stefania Simone
NANDO
Guido Casciana
MARGHERITA
Paola Bernotti
con i bambini
Gabriele Boccianti
Edoardo Sarti
COSTUMISTA
Dalma Cimino
Wladimiro Pistilli
note di regia
Come in tutte le commedie della serie “Le Commedie di
Serpiria” cerco di affrontare le vicende e le vicissitudini giornaliere
osservando il comportamento delle persone, ispirandomi
ad esse.
Affronto i fatti della vita, le nostre miserie, con leggerezza
ed ironia per esorcizzarne la gravità solo in tal modo si possono
superare i crucci che ci opprimono.
Cerco di riportarmi al lontano e superato “Teatro di svago”
degli anni ‘50 così distensivo nella sua apparente ingenuità.
Il pubblico ha diritto, venendo a teatro, di dimenticare
la finanziaria, le elezioni anticipate, di trascorrere
un paio d’ore che, facendolo sorridere, gli riportino fiducia
ed ottimismo.
la Compagnia
L’Associazione Serpiria nasce dalla necessità di dedicarsi alla
divulgazione dell’amore per il teatro che accomuna i soci
fondatori; tra essi vi sono le sorelle Maria ed Alessandra
Ferro che, in età non più giovanissima, realizzano il loro sogno:
avvicinarsi al teatro e calcarne le scene, figlie d’arte; il
nonno fu stimato compositore e lo zio l’attore Osvaldo Valenti.
nel gruppo vi è un giovane attore, regista ed autore ed
una scenografa.
Nella loro sede organizzano laboratori teatrali condotti da
noti attori e dalla socia onoraria Antonia Matera che ha calcato
per quindici anni le scene di tutto il mondo con il gruppo
Living Theatre.
16 17

18
giovedì 22 maggio 2008, ore 21
la Compagnia
RIPA GRANDE
presenta
LA CASA DI BERNARDA ALBA
di G. Lorca
BERNARDA
Lara Feleppa
MARIA JOSEFA
Mariuccia Lovetti
ANGUSTIAS
Laura Burattini
MADDALENA
Giulia Capecchi
AMELIA
Giulia Capecchi
RICERCHE MUSICALI,
FOTO E VIDEO
Luca Arcoraci
SCENOGRAFIA
la Compagnia
TRUCCO E COSTUMI
la Compagnia
regia di Mimma Vitalone
personaggi ed interpreti:
MARTIRIO
Francesca Forciniti
ADELA
Valentina Pieragostini
LA PONZIA
Cecilia Stirpe
SERVA
Silvia Torre
ASSISTENZA TECNICA
Livio Mastrostefano
LUCI E FONICA
Livio Mastrostefano
Marco Ferrara
ORGANIZZAZIONE
Francesco Arcoraci
note di regia
Due mesi dopo aver terminato di scrivere La casa di Bernarda
Alba Garcia Lorca veniva ucciso dai falangisti nel vallone
di Viznar, a pochi chilometri da Granada.
L’opera è considerata il capolavoro del poeta e la più importante
del teatro spagnolo contemporaneo. Nel lavoro
soffia aria di dramma, poca indulgenza e molta tensione in
cui, comunque, si respira umore di vita genuina paesana.
La casa di Bernarda Alba è una storia di donne dove riaffiorano
passioni, ribellioni miste ad un orgoglio spietato da
parte di Bernarda ed un disperato bisogno di libertà da
parte delle figlie. Sullo sfondo del dramma incombe il momento
storico, oscuro presentimento del destino del poeta
e della Spagna.
la Compagnia
La compagnia teatrale “Ripa Grande” fondata da Mimma
Vitalone e Francesco Arcoraci, nasce nel 1995 come “laboratorio”
seguendo come base di studio il metodo Stanislavskji.
In questi anni ha portato in scena lavori di svariati
autori come De Filippo, Feydeau, Pirandello, Fajad,
Tennesse Williams, De Benedetti, Garcia Lorca, Benni, A.
Cristhie.
Ha partecipato a diverse rassegne ottenendo riconoscimenti
per gli attori: B.Valentini, F. Marrone, A. Bracci, I. Ottaviani,
M. De Florio, R. Zappala’ oltre che per la regia ed i
tecnici.
19

venerdì 23 maggio 2008, ore 21
la Compagnia
L’EDUARDIANA
presenta
FILUMENA MARTURANO
di E. De Filippo
adattamento e regia di Bruno Capobianco
FILUMENA MARTURANO
Maria Giacobbe
DOMENICO SORIANO
Bruno Capobianco
ROSALIA SOLIMENE
Maria Di Tommaso
ALFREDO AMOROSO
Paolo Capobianco
L’AVVOCATO NOCELLA
Enrico D’Ambrosio
DIANA
Giulia Agostino
TRUCCO
Sonia Giglietti
TECNICO AUDIO E LUCI
Gabriele Rossetti
personaggi ed interpreti:
LUCIA, CAMERIERA
Paola Iappelli
UMBERTO, SCRITTORE
Alessio Virgili
MICHELE, IDRAULICO
Alessandro Esposito
RICCARDO, CAMICIAIO
Antonio Brundu
TERESINA, SARTA
Adriana Di Mattia
CAMERIERE
Bruno Patrone
AIUTO REGIA
Enrico D’Ambrosio
SCENE
Stefano Simonelli
DIRETTORE DI SCENA
Silvia Cerritelli
note di regia
Filumena Marturano è la commedia che ha elevato Eduardo
al rango dei commediografi europei e rappresenta uno dei
più grandi ritratti femminili della storia del teatro.
Il dramma di Filumena ha commosso le platee di tutto il
mondo e continua a farlo; essa infatti tra le opere di Eduardo,
è quella che da più vicino tocca i cuori di tutti gli uomini
per la sua umanità e la drammaticità dei suoi temi.
Nelle intenzioni di Eduardo Filumena Marturano doveva essere
una commedia “simbolica” che portave in sé un messaggio
ai governanti:“Filumena rappresenta la sete eterna di
giustizia degli uomini, Domenico è lo Stato costituito ed i figli
sono i suoi prodotti, cioè le varie classi sociali. Accettandone
la paternità egli rappresenta lo Stato che soltanto con
l’uguaglianza di tutte le forze sociali (i tre figli di Filumena:
operaio, commerciante, scrittore) può trovare un suo equilibrio
e la piattaforma di lancio del suo progresso”.
la Compagnia
L'EDUARDIANA è nata nel 1975 con il preciso, duplice intento
di ricordarlo a tutto colore che lo hanno amato ed insieme
di farlo scoprire ai giovani che non hanno avuto la
fortuna di vederlo in scena.
La sua voce roca e dalle lunghe pause, il suo volto scavato e
mobilissimo, la mimica ed i gesti di questo straordinario attore
sono ormai soltanto un prezioso ricordo nella memoria
di coloro che hanno avuto il privilegio di ascoltarlo e di
vederlo dal vivo.
20 21

sabato 24, domenica 25,
lunedì 26 maggio 2008, ore 21
la Compagnia
LA FINESTRA
presenta
LE FEMMINE PUNTIGLIOSE
di C. Goldoni
FLORINDO
Amgelo Pelagalli
ROSAURA
Simona Carino
IL CONTE LELIO
Mario Viola
LA CONTESSA BEATRICE
Antonella Eletti
IL CONTE ONOFRIO
Vincenzo Mennitti
LA CONTESSA ELEONORA
Francesca Mazzocchitti
FONICA
Massimo Anzalone
Armando Mantuano
LUCI
Cristiana Zeppetella
regia di Claudia Frisone
personaggi ed interpreti:
LA CONTESSA CLARICE
Palma Passaniti
IL CONTE OTTAVIO
Carlo Badolato
FULGENZIO
Pompeo Andolfi
PANDOLFO
Alberto Ercolani
COLOMBA
Natalia Eletti
SILVIO
Massimo Anzalone
Armando Mantuano
AIUTO REGIA
Valeria Sica
COSTUMI
Palma Passaniti
ORGANIZZAZIONE
Giovanni Binni
note di regia
La rivalità tra le classi è il tema spinoso che Goldoni tratta
in questa commedia, in cui vero protagonista è lo “sfondo
sociale”: dame superbe e succubi cavalieri, servi maltrattati
ma soprattutto i salotti e i rituali di una società classista sono
ritratti con spessore psicologico ed una complessità
strutturale completamente nuovi per l’epoca.
Chiara è la vena polemica rispetto al convulso agitarsi di
una società meschina e frivola, il “ridicolo” cui l’autore oppone
“buon senso”, “buon gusto” e “perfetto discernimento”
che “permette di godere senza traviare dal sentiero
dell’onestà”.
A noi il compito di far rivivere queste dinamiche che tanto
raccontano del nostro tempo: la smania di apparire, il
fenomeno degli arrampicatori sociali, la corruzione, la misoginìa,
la schiavitù delle classi subalterne, la vacuità di un
mondo di facciata dietro alla quale si celano crudeltà, meschinità
e miserie.
Nostra speranza è rendere giustizia ad una commedia
“nuova” e poco rappresentata, ad una drammaturgia capace
di contenere l’azione viva del teatro, che ritrae la società
da cui scaturisce e di scavalcare i limiti temporali dell’opera,
catturando peculiarità dell’essere umano di ogni tempo.
la Compagnia
Il Gruppo Teatro DLF La Finestra nasce nel 1983 come
settore di attività del Circolo del Dopolavoro Ferroviario di
Roma A. Pettinelli. I primi anni si limita all’animazione di feste
ed alla rappresentazione di brevi farse. Nel 1987 l’ampliamento
del Gruppo ha permesso di presentare lavori
teatrali di altro genere.
Sono state rappresentate opere di Fayad, Allen, Campanile,
Cechov, Fo, Fassbinder, Goldoni, Jonesco, Labiche, Molière,
Beckett, Feydeau, Queineau, Nicolaj, Schnizler, Hennequin. Il
Gruppo ha ottenuto dicersi riconoscimenti nelle rassegne alle
quali ha partecipato, sia per gli attori che per i tecnici e la regia.
Ogni anno, dal mese di settembre, il Gruppo organizza corsi
teatrali per migliorare il proprio livello e permettere l’ingresso
di nuovi elementi.
22 23