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damasport 6.pdf - Federazione Italiana Dama

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21.02.2013


2 -<br />

In Questo<br />

Numero<br />

<strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong><br />

Campionato Italiano Assoluto<br />

A cura di Marcello Gasparetti ........................................ pagg. 4-7<br />

Campionato Italiano 2° e 3° Gruppo ....................................... pag. 8<br />

II Trofeo Giovanni Falcone<br />

A cura di Floriano Roncarati ....................................... pagg. 10-11<br />

Campionato Italiano a Squadre............................................... pag. 13<br />

Campionato Italiano di <strong>Dama</strong> Inglese<br />

A cura di Emanuele D’Amore .............................................. pag. 14<br />

XXIII Trofeo “Una Mano Amica”<br />

A cura di Floriano Roncarati .............................................. pag. 25<br />

San Marino Con<br />

A cura di Floriano Roncarati............................................... pag. 26<br />

Welsh Open 2012<br />

A cura di Walter Celani........................................................ pag. 27<br />

5° Trofeo Innocenzi Dero....................................................... pag. 27<br />

30° GP Città di Parma<br />

A cura di Marco Rastelli ............................................... pagg. 28-29<br />

<strong>Dama</strong> Internazionale<br />

Campionato Italiano Assoluto<br />

A cura di Luca Lorusso .................................................. pagg. 9-10<br />

Campionato Italiano Secondo Gruppo<br />

A cura di Marco Capaccioli .......................................... pagg. 9-10<br />

Campionato Italiano Terzo e Quarto Gruppo ................. pagg. 10-11<br />

Campionato Italiano a Squadre<br />

A cura di Emanuele D’Amore ............................................. pag. 12<br />

6^ Coppa Città di Bergamo ................................................... pag. 23<br />

DAMA FU CLUB ............................................ pagg. 15-18 (I-IV)<br />

OTIZIE DALLA SEGRETERIA .............................. pagg.30-31<br />

Rubriche<br />

Tecnica Agonistica<br />

A cura di Guido Badiali ............................................... pagg. 19-23<br />

Cronache dal gioco vivo<br />

A cura di Paolo Faleo e Michele Maijnelli ......................... pag. 24<br />

CALEDARIO GARE<br />

<strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong><br />

XXVIII Coppa "Città di Quartu" (VALIDITÀ ELO RUBELE<br />

100%) (VALIDA PER LA COPPA ITALIA)<br />

03/03/2013 ore 8.30<br />

Sede: "Michelangelo Pira", Via Brigata Sassari (angolo via Cagliari),<br />

Quartu Sant'Elena (CA)<br />

Info: Gabriele Atzeni, 338 9558018<br />

14° Gara azionale Città di Lecce (VALIDITÀ ELO RUBELE<br />

100%) (VALIDA PER LA COPPA ITALIA)<br />

Nazionali dal 23/03/2013 ore: 14.00 al 24/03/2013<br />

Sede: Hotel Hilton Garden Inn, Via Cosimo de Giorgi 62, Lecce<br />

(LE)<br />

Info: A.S.D. <strong>Dama</strong> Lecce, tel. 347 8961371, Michele Faleo, 380<br />

7025713, Matteo Dell`Erba, 340 5391991<br />

5° Memorial "Marco Andreoni" (VALIDITÀ ELO RUBELE 100<br />

%) (VALIDA PER LA COPPA ITALIA)<br />

12/05/2013 ore 8.15<br />

Sede: Antico Convento dell'Annunciata, Via Pontida, Abbiategrasso<br />

(MI)<br />

Info: Nicola Leone, 347 7742152, Pierluigi Redondi, 339 8932925<br />

<strong>Dama</strong> Internazionale<br />

Campionato Regionale Lazio (VALIDITÀ ELO RUBELE 50%)<br />

(VALIDA PER LA COPPA ITALIA) 03/03/2013 ore 8.30 Sede:<br />

Centro Sportivo della Polisportiva Parrocchiale, Borgo Grappa<br />

(LT) Info: A.S.D. <strong>Dama</strong> Latina, Rosa Aglioti, 349 2805402, Bellita<br />

Dottor, 338 9372246<br />

Campionato Regionale Toscana (VALIDITÀ ELO RUBELE 50%)<br />

(VALIDA PER LA COPPA ITALIA) 09/03/2013 ore 8.30 Sede:<br />

Circolo A.R.C.I. Cafaggio, Via del Ferro 26, Cafaggio (PO) Info:<br />

A.S.D. C.R.A.L. già Banca Toscana Sezione <strong>Dama</strong>, tel. 055 43914-<br />

63, Marco Capaccioli, 347 7715331, Walter Salomoni, 333 24074-<br />

21<br />

2° Campionato Provinciale Palermo di <strong>Dama</strong> Internazionale<br />

10/03/2013 ore 8.45 Sede: Circolo Damistico Palermitano, Via<br />

Castellana n. 114, Palermo (PA) Info: A.S.D. CD Palermitano,<br />

Domenico Alioto, 389 0546718<br />

COLOFOE<br />

Bimestrale edito dalla<br />

<strong>Federazione</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>Dama</strong>.<br />

Sede: CONI - Foro Italico, Largo De Bosis 15, 00194 Roma<br />

Tel. 06-36857029<br />

Fax 06-36857135<br />

E-mail Sede : segreteria@fid.it;<br />

E-mail Redazione: <strong>damasport</strong>@fid.it<br />

Foto e manoscritti, anche se non pubblicati, non si restituiscono.<br />

Stampa: Tipografia Moro.<br />

Tolmezzo.<br />

Direttore Responsabile: Luca Lorusso<br />

Comitato Editoriale: Simone Ghezzani, Giovanni Urban, Marcello<br />

Gasparetti, Carlo Bordini, Giorgio Carbonara, Paolo Faleo.<br />

Autorizzazione Tribunale di Roma, n. 248 del 25/09/2012.<br />

N° iscrizione ROC 22620


Mercoledì 16 maggio 2012 è mancato per un malore improvviso Giovanni<br />

Pizzo; domenica 13 aveva disputato la gara ad Abbiate Grasso.<br />

Socio da molti anni del nostro sodalizio, Giovanni era nato a Palermo<br />

nel 1934 ed era della categoria nazionale. Lo vogliamo ricordare per la<br />

sua grande passione, la costante presenza al circolo ed alle gare. Ai<br />

figli e nipoti vanno le nostre condoglianze.<br />

Claudio Tabor<br />

Il giorno della vigilia di Natale un grave lutto ha colpito la sua famiglia<br />

e gli amici damisti: ci ha lasciati Antonio Noviello, amico e socio<br />

affezionatissimo, per parecchi anni dirigente del circolo ed anche buon<br />

giocatore, ma sopratutto Uomo di sani principi morali. Così lo ricorderemo.<br />

I soci del CD Triestino si associano al dolore della famiglia e<br />

dell'amata moglie Nivea.<br />

Sergio Specogna<br />

Paolo Golosio, maestro raffinato,<br />

istintivo, estroverso, campione<br />

dell’antiteoria. Ci hai lasciato in<br />

silenzio, esile solitario, a più di 96<br />

anni senza il calore di nessun amico<br />

che ti tenesse per mano accompagnandoti<br />

verso l’ultimo respiro. Ma<br />

eri fatto così: solitario nella vita<br />

come nell’attimo fuggente della<br />

morte, hai giocato la tua ultima<br />

partita, quella più importante, proprio<br />

l’ultimo giorno dell’anno. Ora<br />

la tua anima veleggia serena e leggera<br />

sopra il cielo infinito, verso<br />

l’aldilà, tra le braccia amorose di<br />

quell’essere superiore che ci ha dato la vita, ma al quale tu non credevi.<br />

La damiera era il tuo “Dio”. Le pedine “angeli generosi” che sapevano<br />

muoversi con l’intelligenza e la genialità che ha sempre caratterizzato<br />

il tuo gioco, con l’estro capace di sconfiggermi anche negli<br />

ultimi mesi della tua vita. Da oggi non ti potrò più dire ed il nostro<br />

mensile non potrà più etichettarci con quella frase ad effetto: ”Attenti<br />

a quei due!” Da oggi anch’io sono rimasto solo, dopo più di mezzo<br />

secolo di incontri e di sfide, sia a Milano, quando ero ancora ragazzino<br />

sia a Bassano del Grappa dove ti trasferisti, abbastanza vicino a quella<br />

“marca trevigiana”, dove anch’io, quasi per proseguire i nostri scontri,<br />

ero venuto ad abitare. E non avrò più modo di confrontarmi con quell’uomo<br />

sorretto da una insuperabile passione, dalla fulgida intelligenza,<br />

dalla capacità di saper scrivere articoli di giornale in modo profondamente<br />

forbito e scorrevole, cui purtroppo si contrapponeva l’asperità<br />

del suo carattere sardo, di uomo dell’asperrima Barbagia suo luogo<br />

natale. Ma tant’era aspro e pungente quando si arrabbiava, quando<br />

sapeva uscire improvvisamente con battute dall’ilarità sopraffina.<br />

Mentre scrivo, miriadi di ricordi arruffati affollano la mia memoria.<br />

Mi sovvengono, arretrando nel tempo, i “duelli all’ultimo sangue”, in<br />

quel di Milano, coll’allora suo avversario quotidiano, il compianto<br />

maestro meridionale Domenico Schiavello questi teorico e studioso,<br />

l’altro tutto inventiva e fantasia. “Tu in finale non capisci nulla!”, “ma<br />

che mi serve il finale se io ti batto in apertura!” rispondeva secco<br />

Schiavello. Intanto io guardavo ed imparavo da loro. Ricordo che per<br />

le sue intemperanze fu persino esonerato dal giocare dalla federazione<br />

ma testardo qual era aspettò la fine di un campionato, per poi sfidarne<br />

il vincitore, previo lettera raccomandata. Nessuno mai rispose ai suoi<br />

appelli. Vinse un’infinità di gare, coi più grandi maestri italiani tanto<br />

che non sopportava le rare volte che perdeva contro “un pivello” come<br />

me, come usava definirmi in senso bonario. Ora caro Paolo, tu ci hai<br />

lasciato, sei salito più in alto di tutti, ma mi mancheranno le nostre<br />

battaglie, persino le tue frequenti “esplosioni umorali” finché un giorno<br />

non ci troveremo assieme lassù dove regnano la bontà e la pace tra<br />

gli uomini e non potrai più proferire l’ennesima battuta “sono ateo,<br />

grazie a Dio”!<br />

Una lacrima e un forte abbraccio. Il tuo grande amico Filippo Arcelli.<br />

I nostri lutti<br />

Ricordo di una partita memorabile: apologia del sacrificio.<br />

Arcelli - Golosio<br />

1.21-18 12-16 2.25-21 10-14 3.22-19 8-12 4.19x10 6x22 5.26x19? 9-<br />

13 6.27-22 13-17 7.29-26 5-10 8.31-27 11-14 9.24-20 7-11 10.28-24<br />

10-13!<br />

- 3<br />

Primo sacrificio 11.19x10 11-14<br />

12.23-19 Forzata 14x23 Secondo<br />

sacrificio! 13.22-19 [ Se 13.21-18<br />

2-6 14.18x9 6x13 ] 13...12-15<br />

Terzo sacrificio! 14.20x11 [ 1-<br />

4.19x12 2-5 15.10-6 3x10 16.26-<br />

22 17x26 17.30x21 23x30 18.21-<br />

18 16x23 19.18x2 Pari ] 14...1-5!!<br />

15.10x1 [ 15.27x20 5x23 Nero<br />

vince ] 15...3-6 16.27x20 6x29<br />

17.30-26 29x22 18.1-5 16x23<br />

19.5-9 17x26 20.9x20 Pari<br />

Armando Altobelli in una foto con il grande Pelè durante uno dei suoi viaggi<br />

All’età di quasi novant’anni, che avrebbe compiuto il prossimo 10<br />

giugno, ci ha lasciati Armando Altobelli. Altobelli è stato un personaggio<br />

unico: una lunghissima carriera di giocatore, migliaia e migliaia<br />

di chilometri macinati in lungo e in largo per l’Italia, condotto<br />

da quella grande passione per la dama che lo contraddistingueva. Negli<br />

ultimi anni non aveva ottenuto il rinnovo della patente: per lui era<br />

diventato un problema, dal momento che in questa maniera avrebbe<br />

avuto maggiori difficoltà a partecipare ai tornei di dama. Tuttavia,<br />

nemmeno questo ostacolo lo ha fermato; c’è chi lo ha visto infatti sulla<br />

nave traghetto da Monfalcone a Villa San Giovanni per poter partecipare<br />

al Memorial Luigi Bordini. Ci mancherà la sua carica infinita di<br />

simpatia e passione che movimentava le gare a cui partecipava, dove<br />

era solito raccontarci dei suoi viaggi in giro per il mondo, ampiamente<br />

documentati dalle fotografie che ci illustrava durante i tornei. Altobelli,<br />

come ci è stato segnalato, vanta un record particolare: è stato l’unico<br />

giocatore ad avere ottenuto una percentuale del 100% di vittorie<br />

contro il GM Mario Fero. All’ultimo turno del torneo di Parma del<br />

1984 (categoria Candidati) sconfisse il plurititolato Fero. Ed è pubblicando<br />

questa partita che vogliamo ricordare l’amico Altobelli. Ciao<br />

Armando!<br />

Fero-Altobelli: 2319 1014 19x10 x 5x14 2420 1215 2016 610 2823<br />

1520 3228 2024 2320 15 2823 812 2117 36! 2218 xx 1014 2621 610<br />

2722 1215 1612?? ( 3027 è la mossa corretta ) x 3026 1419 x 4x11<br />

2219 15x22 xx 2925 2327! x 2428 1915 x 2219 2831 1813 xx 3127<br />

1411 2722 1915 2219 ecc. Nero vince.


2 4 -<br />

Mario Fero conquista l’ottavo<br />

titolo e supera il Campionissimo<br />

Piccioli. Sul podio il G.M. romano<br />

Marcello Gasparetti e il M°<br />

foggiano Scarpetta Sergio. Ottime<br />

prove del messinese Michele<br />

Maijnelli, del pratese Gerardo<br />

Cortese, e del sardo Lussorio<br />

Intilla.<br />

76° Campionato Italiano Assoluto<br />

Sede di gara: Convento di<br />

S.Francesco (Mantova)<br />

Direzione di gara: Cosimo Crepaldi,<br />

Giuliana Tenucci, Claudio<br />

De Franceschi, Alessio Mecca.<br />

- a cura di Marcello Gasparetti -<br />

Mantova ha accolto quest’anno la<br />

massima competizione di <strong>Dama</strong><br />

<strong>Italiana</strong> ospitando il 76° Campionato<br />

Assoluto nelle sale del convento<br />

di S.Francesco. Ha fatto gli<br />

onori di casa il Grande Maestro<br />

mantovano Guido Badiali.<br />

Assente ormai da qualche tempo<br />

il supercampione Borghetti, questo<br />

campionato si propone come<br />

uno dei più incerti degli ultimi<br />

anni, con un punteggio ELO da<br />

record dei partecipanti. Favorito<br />

d'obbligo il campione in carica<br />

Mario Fero vincitore del titolo<br />

nelle ultime quattro edizioni. A<br />

contendergli l'alloro sono in parecchi<br />

a cominciare dal fortissimo<br />

maestro isolano Gianni Sardu il<br />

quale, già avversario del reggino<br />

nello spareggio del 2006, l'anno<br />

scorso si classificò al secondo<br />

posto conquistando gli stessi punti<br />

del campione. Oltre a questi si<br />

annoverano nelle file degli aspiranti<br />

al titolo: il messinese Michele<br />

Maijnelli ottimo finalista sempre<br />

piazzato negli ultimi assoluti,<br />

il G.M. Marcello Gasparetti tornato<br />

dopo alcuni anni di assenza, il<br />

foggiano Sergio Scarpetta tornato<br />

all'assoluto dopo circa vent'anni,<br />

vicecampione del mondo e medaglia<br />

d'argento nella specialità<br />

"inglese" alle recenti olimpiadi<br />

della mente in Francia. Da includere<br />

nella lista anche i Grandi<br />

Maestri Mirco De Grandis vincitore<br />

ex aequo con Borghetti nel<br />

1997 e Paolo Faleo vincitore nel<br />

2007. Nei probabili protagonisti<br />

dovremmo includere quasi tutti i<br />

giocatori a cominciare dai giovani<br />

Francesco Gitto e Luciano Negrone<br />

fino ai più navigati Pierluigi<br />

Perani (Campione 1988), Marco<br />

Ronda vincitore quest'anno di<br />

importanti gare a livello nazionale,<br />

Lussorio Intilla protagonista<br />

CAMPIOATO ITALIAO ASSOLUTO 2012<br />

Mantova, 21-25 novembre 2012<br />

nelle gare di Carbonia e Pordenone<br />

e il maestro toscano Gerardo<br />

Cortese. Incognite il quattordicenne<br />

esordiente, già campione del<br />

mondo juniores di dama inglese<br />

Alessio Scaggiante, il bresciano<br />

Diego Signorini che comunque si<br />

è sempre ben comportato negli<br />

ultimi anni e infine l'esordiente<br />

emiliano Domenico Gatti, il più<br />

basso nella graduatoria Elo ma<br />

vincitore della prestigiosa gara di<br />

Prato. Si ringraziano per il grande<br />

impegno profuso gli organizzatori<br />

Erio Guandalini, Ettore Caramaschi,<br />

Tania Pliastsok, il<br />

"factotum" Laura Cuttone e il<br />

direttore di gara Cosimo Crepaldi<br />

coadiuvato dall'arbitro Giuliana<br />

Tenucci.<br />

21 novembre - ore 8.30<br />

1° turno - 21-18 10-14 23-20<br />

La partenza propone già incontri<br />

ad alta quota Gasparetti-Scarpetta,<br />

Gitto-Fero e Maijnelli-Faleo:<br />

incontri tutti pari. Scaggiante non<br />

ce la fa con De Grandis, probabilmente<br />

paga la prima partita agli<br />

assoluti con un po' di emozione.<br />

Perde anche Intilla in una giocata<br />

all'insegna dell'improvvisazione,<br />

errore in finale e l'esperto Cortese<br />

non perdona. Da registrare il primo<br />

stop del vicecampione uscente<br />

Sardu fermato da un "feroce"<br />

Gatti per nulla intimorito dall'esordio.<br />

Intilla-Cortese 0-2<br />

21-18 10-14; 23-20 14x21; 25x18<br />

11-15; 20x11 7x21; 26x17 12-15;<br />

28-23 6-11; 29-26 5-10; 23-19 8-<br />

12; 19-14 10x19;.24-20 15x24;<br />

22x8 1-5 32-28 5-10 28-23 10-14<br />

27-22 11-15 30-27 3-6 26-21 6-11<br />

22-19 15x22 27x18 2-5 23-20 14-<br />

19 20-16 19-22 16-12 22-26 12-7<br />

26-29 7-3 29-26 3-7 26-22 7x14<br />

22x13 14-19 13-18 17-13 18x25<br />

13-10 5x14 19x10 25-21 10-13<br />

21-26 13-18 26-30 18-13 30-27<br />

13-18 27-23 18-13 23-19 13-18<br />

19-15 18-13 4-7 8-4 7-12 13-18<br />

12-16 4-7 16-20<br />

(1)<br />

7-3? (18-13 20-23 13-10 23-28<br />

10-6 9-13 7-11 15-19 6-10 13-17<br />

11-14 19-22 10-13 28-32 14-18<br />

ecc. patta) 15-11 31-27 24-28 27-<br />

22 28-31 22-19 31-27 19-15 27-<br />

23 15-12 23-19 12-8 20-23 8-4<br />

23-27 3-7 19-22 7x14 22x13 4-7<br />

27-30 7-3 13-17 3-6 30-26 14-18<br />

17-13 18-14 26-21 6-11 13-17 14-<br />

19 9-13 nero vince.<br />

21 novembre - ore 11.00<br />

2° turno - 23-20 11-14 20-16<br />

L'equilibrio come da previsione<br />

caratterizza questo inizio poco<br />

scintillante. Gli incontri di rilievo<br />

Gitto-Sardu, Scarpetta-Maijnelli e<br />

Cortese-Gasparetti terminano con<br />

la divisione della posta. Fra la<br />

miriade di patte emerge, con un<br />

pizzico di fortuna, soltanto Fero<br />

contro Ronda. Il campione in<br />

carica prima sbaglia variante poi<br />

recupera, poi perde il filo della<br />

condotta vincente e alla fine vince.<br />

Fero-Ronda 2-0<br />

23-20 11-14, 20-16 12-15, 27-23<br />

14-19, 23x14 10x19, 28-23 19x2-<br />

8, 32x23 5-10, 23-20 (mossa<br />

anticipata meglio 21-17) 7-11,<br />

30-27? (21-17 subito è corretta)<br />

10-14, 21-17 6-10? (con 14-19<br />

26-21 19x26 29x22 11-14 il nero<br />

prende vantaggio e iniziativa),<br />

26-21 14-19, 21-18 19x26, 29x22<br />

10-14, 27-23 14x21, 25x18 1-5,<br />

31-27 5-10, 18-13 9x18, 22x6<br />

3x10, 16-12 10-14, 27-22 2-5? (2-<br />

6 impatta), 20-16? (12-7 è vincente,<br />

diagramma)<br />

(2)<br />

5-9? (l'errore decisivo, 14-18!<br />

22x13 5-10 13x6 15-20 ecc. patta),<br />

23-20 14-18, 22x13 9x18, 12-<br />

7 15-19, 7-3 11-14, 3-6 18-21, 6-<br />

11 14-18, 11-14 19-22, 14-19 21-<br />

26, 19-14 18-21, 14-18 26-30,<br />

18x25 30-27, 16-12 8x15, 20x11<br />

27-23, 11-6 4-8, 6-3 8-12, 3-7 12-<br />

15, 7-12 15-19, 12-16 22-27, 24-<br />

20 27-30, 17-13 nero vince.<br />

21 novembre - ore 15.00<br />

3° turno - 22-18 12-15 18-14<br />

Unica vittoria del turno si registra<br />

nel derby Ronda-Signorini a favore<br />

del secondo. L'incontro di cartello<br />

Sardu-Fero termina in parità<br />

mentre De Grandis imposta contro<br />

Gasparetti una partita solida ma<br />

conosciutissima da entrambi per<br />

un esito scontato.<br />

Perani-Faleo 1-1<br />

22-18 12-15; 18-14 10x19; 23x14<br />

11x18; 21x14 6-11; 26-21 11x18;<br />

21x14 3-6; 29-26 9-13; 28-23 8-<br />

12; 26-22 6-11; 22-18 13x22;<br />

27x18 15-19; 31-27 19x28; 32x23<br />

5-10; 14x5 1x10; 27-22 2-5; 30-<br />

26 5-9; 25-21 12-15; 23-19 7-12;<br />

21-17 4-8; 24-20 15x24; 19-14<br />

10x19; 22x6 24-28 patta.<br />

21 novembre - ore 17.00<br />

4° turno - 22-19 9-13 26-22<br />

Lo scontro principe dell'ultima<br />

partita della giornata è De Grandis-Maijnelli<br />

che il messinese<br />

risolve a suo favore imponendosi<br />

in finale. La prima vittoria di<br />

Gasparetti contro Gatti e quella<br />

fortunosa (ma non troppo) del<br />

sardo Intilla contro Gitto creano<br />

un po' di "bagarre" in testa, Cortese,<br />

Fero, Gasparetti, Maijnelli e<br />

Signorini a quota 5 punti e altri 7<br />

giocatori a quota 4. Dopo un inizio<br />

incerto il "piccolo" Scaggiante<br />

ha messo da parte l'emozione<br />

iniziale conquistando tre pareggi.<br />

De Grandis-Maijnelli 0-2<br />

22-19 9-13, 26-22 13-17, 29-26<br />

10-14, 19x10 5x14, 22-19 12-15,<br />

19x10 6x13, 27-22 1-5, 23-19 2-6,<br />

19x12 8x15, 28-23 15-19, 23x14<br />

11x27, 31x22 6-11, 32-28 7-12,<br />

28-23 12-15, 21-18 (23-19 4-8,<br />

19x12 8x15, 30-27 11-14, 27-23<br />

3-7, 23-20 7-11, 20-16 5-9, 16-12<br />

13-18, 22x13 9x18, 12-7 15-19, 7-<br />

3 11-15, 3-6 18-22, 6-11 ecc.<br />

patta) 5-9, 23-20 15-19, 22x6<br />

13x29, 6-2 29-26, 2-6 26-22, 20-<br />

16 9-13, 6-11 22-19, 16-12 13-18


(3)<br />

24-20? (11-15 è la mossa corretta)<br />

19-15, 11-14 15x24, 14x21 4-<br />

8, 21-26 8x15, 25-21 24-20, 21-18<br />

20-23, 18-13 15-20, 13-10 20-24,<br />

10-5 24-28, 5-2 28-31, 2-6 23-19,<br />

6-11 31-27, 26-21 27-23, 21-26<br />

23-20, 11-7 20-16, 30-27 19-14,<br />

27-22 16-20, 26-21 20-15, 22-18<br />

15-11, 7-12 14-10, 18-13 10-5,<br />

13-9 3-6, 21-26 6-10, 12-8 10-14,<br />

26-21 14-19, 21-18 19-23, 8-4 23-<br />

27 nero vince.<br />

22 novembre - ore 08.00<br />

5° turno - 21-17 9-13 26-21<br />

In genere la seconda giornata è<br />

quella determinante per delineare<br />

le forze in campo e allungare la<br />

classifica. Il colpo di scena deriva<br />

dallo scontro isolano Intilla-<br />

Sardu, la partita sembra mettersi<br />

bene per il secondo ma il comprimario<br />

di Pordenone sguscia da<br />

tutte le parti e induce Gianni ad<br />

un grossolano errore che gli costerà<br />

i due punti. Mario Fero è in<br />

difficoltà contro il giovanissimo<br />

Alessio Scaggiante che non riesce<br />

a sfruttare un'imprecisione del<br />

campione in centropartita e gli<br />

permette una pari sottopezzo.<br />

Altri risultati di rilievo la vittoria<br />

di Maijnelli sull'emiliano Gatti<br />

che lo pone solitario in vetta alla<br />

classifica e quella di Scarpetta su<br />

Ronda.<br />

Scaggiante-Fero 1-1<br />

21-17 9-13, 26-21 5-9, 23-19 11-<br />

14, 24-20 14x23, 28x19 12-16,<br />

20-15 7-11, 15-12 8x15, 19x12<br />

10-14, 17x10 6x13, 29-26 13-18,<br />

22x13 9x18, 26-22 (12-7 è pure<br />

molto forte, può seguire: 3x12,<br />

26-22 1-5, 22x13 14-19, 27-23<br />

19x28, 32x23 12-15, 21-18 4-7!,<br />

30-27 7-12, 25-21 15-20, 23-19<br />

20-24, 19-14 11-15 ecc. patta) 4-<br />

8, 22x13 8x15, 32-28<br />

(4)<br />

15-19? (probabilmente perdente,<br />

14-19 è corretta), 21-18? (21-<br />

17 11-15, 28-24 16-20, 31-28<br />

avrebbe messo il nero in enormi<br />

difficoltà) 14x21, 25x18 1-5, 27-<br />

23 19-22, 23-19 16-20, 19-14 20-<br />

24, 14x7 3x12, 28-23 22-27, 31x22<br />

24-28, 23-19 5-10, 13x6<br />

2x11, 19-14 11-15, 14-11 28-31,<br />

11-7 31-27, 7-3 12-16, 3-7 15-20,<br />

7-12 20-24, 12-15 27-23, 15-20<br />

23-19, 18-13 19x26, 20-23 16-20,<br />

23x16 26-22, 13-10 24-28 patta.<br />

22 novembre - ore 11.00<br />

6° turno - 24-20 10-13 20-15<br />

Spiccano in questo turno gli incontri<br />

Fero-Faleo e Sardu-<br />

Gasparetti ma la posta in palio è<br />

rilevante e nessuno rischia più di<br />

tanto, una sconfitta significa scivolare<br />

in fondo alla classifica!<br />

Alla fine tutti pareggi in attesa di<br />

futuri colpi di scena. In testa vediamo<br />

Maijnelli a 8 punti, seguito<br />

dal gruppo Cortese, Fero, Gasparetti,<br />

Intilla, Scarpetta e Signorini<br />

a quota 7. In coda annaspano<br />

Gatti e Ronda rispettivamente a 4<br />

e 3 punti.<br />

Gatti-Negrone 1-1<br />

24-20 10-13, 20-15 12x19, 22x15<br />

11x20, 23x16 13-17, 21-18 5-10,<br />

28-23 6-11, 32-28 10-13, 26-22<br />

1-5, 23-19 2-6, 28-23 11-15, 19x12<br />

8x15, 23-19 15-20, 30-26 4-8,<br />

25-21 6-11, 19-15 3-6, 18-14<br />

11x25, 15-12 8x15, 22-18 13x22,<br />

26x3 6-10, 3-6 10-13, 6-11 17-21,<br />

11-15 20-24, 16-12 13-17, 27-23<br />

21-26, 29x22 25-29, 23-20 ecc.<br />

patta.<br />

22 novembre - ore 15.00<br />

7° turno - 23-19 10-13 19-15<br />

Possiamo definire il turno precedente<br />

come la quiete "prima" della<br />

tempesta ed in effetti la settima<br />

tornata ricca di risultati pieni,<br />

ingarbuglia ancora di più l'alta<br />

classifica. Fero, Gasparetti, Cortese<br />

vincono rispettivamente con<br />

Intilla, Scaggiante e Signorini e<br />

raggiungono Maijnelli che pareggia<br />

lo scontro fra isolani con Sar-<br />

du. La contesa giovane Negrone-<br />

Gitto si risolve, per tempo scaduto,<br />

in favore di quest'ultimo ed<br />

anche Perani e De Grandis tengono<br />

il passo mettendo ancora più in<br />

difficoltà la coppia di coda Gatti e<br />

Ronda.<br />

Maijnelli-Sardu 1-1<br />

23-19 10-13, 19-15 12x19, 22x15<br />

11x20, 24x15 5-10, 28-23 7-11,<br />

32-28 11x20, 23x16 10-14, 21-18<br />

14x21, 26x10 6x13, 28-23 1-5,<br />

25-21 2-6, 27-22 5-10, 21-18 6-<br />

11, 23-19 11-15, 19x12 8x15, 29-<br />

25 15-20<br />

(5)<br />

30-26 20-23, 18-14 10x19, 22x15<br />

13-18, 15-11 9-13, 26-21 18-22,<br />

21-18 13-17, 18-13 23-27, 11-6<br />

3x10, 13x6 27-30, 6-3 30-27, 3-6<br />

22-26, 6-11 4-8, 11-15 26-30, 16-<br />

12 30-26, 31-28 27-23, 25-21<br />

23x32, 21-18 26-22, 18-14 22-18,<br />

14-11 32-28, 11-6 28-24, 12-7 18-<br />

14, 6-3 8-12, 15x8 14-11, 7-4<br />

patta.<br />

22 novembre - ore 17.00<br />

8° turno - 23-20 10-14 28-23<br />

Al giro di boa lo scontro Fero-<br />

Scarpetta rappresenta l'accoppiamento<br />

principe e offre a Gasparetti<br />

la possibilità di allungare ma il<br />

romano non si avvede di un tiro a<br />

tre vincente e sciupa una buona<br />

occasione con Intilla; quindi in<br />

vetta tutto rimane immutato. Vincono<br />

soltanto Sardu, per tempo<br />

contro Negrone, e Ronda nello<br />

scontro diretto con Gatti per la<br />

maglia nera.<br />

Scaggiante-Maijnelli 1-1<br />

23-20 10-14, 28-23 12-16, 20-15<br />

11x20, 24x15 7-11, 32-28 11x20,<br />

28-24 6-10, 24x15 14-19, 23x14<br />

10x19, 27-23 (preferisco 21-18)<br />

19x28, 31x24 16-20, 30-27 2-6,<br />

22-19 4-7, 19-14 5-10, 14x5 1x10,<br />

26-22 7-12, 29-26 12x19, 24x15<br />

3-7, 22-18 10-13, 18-14 13-17,<br />

21-18 7-12, 27-22 12-16, 14-11 6-<br />

10, 11-7 10-13, 7-3 16-20, 3-7 20-<br />

23, 7-12 23-27, 12-16 27-30, 25-<br />

21 30-27, 16-20 19-23, 20-16 23-<br />

28<br />

(6)<br />

18-14 27x20, 16x32 8-12, 32-28<br />

13-18, 21x14 patta.<br />

23 novembre - ore 08.00<br />

9° turno - 21-18 10-13 23-20<br />

- 5<br />

La mattinata non si presenta favorevole<br />

per la Sicilia, Maijnelli è in<br />

buona posizione contro l'altro<br />

alfiere isolano Intilla, ma è soltanto<br />

un vantaggio apparente che lo<br />

porta all'errore e alla sconfitta.<br />

Senza sussulti la partita Gasparetti-Fero,<br />

le rimanenti partite sono<br />

condotte dai giocatori con molta<br />

prudenza; soltanto Gatti contro<br />

Signorini, alla ricerca disperata di<br />

punti, riesce a perdere non trovando<br />

in prefinale il sacrificio giusto<br />

per la patta. Riassumendo un terzetto<br />

in testa: Cortese, Fero e<br />

Gasparetti a 11 punti, seguiti da<br />

un gruppo di sei giocatori a quota<br />

10 fra i quali il sempre sorridente<br />

Scarpetta che sembra aspettare il<br />

momento giusto per scoccare il<br />

colpo vincente.<br />

Maijnelli-Intilla 0-2<br />

21-18 10-13; 23-20 5-10; 28-23<br />

10-14; 31-28 (una difesa sempre<br />

più adottata negli ultimi tempi)<br />

14x21; 26x10 6x13; 23-19 2-6;<br />

20-15 11x20; 24x15 12-16; 28-24<br />

7-12; 25-21 1-5; 21-18 13-17;<br />

32-28 16-20; 18-14 3-7; 29-25<br />

(probabilmente la migliore, se<br />

22-18 12-16 28-23 e 6-10 minacciando<br />

7-11 seguita da 10-13; se<br />

30-26 6-10 - ma anche 9-13 - 28-<br />

23 7-11 ecc.; se 29-26 9-13 28-23<br />

7-11 ecc.) 6-10; 27-23 (25-21 è<br />

giocata da prendere in considerazione)<br />

20x27; 30x23 12-16; (7-<br />

11 impatta ma ora è il nero che<br />

insiste) 25-21 17x26; 15-12 8x15;<br />

19x3 10x19; 23x14 26-30; 22-18<br />

30-27; 3-6 (preferisco 3-7 4-8 7-3<br />

ecc.) 4-7; (diagramma) 6-3?<br />

(l'errore, 6-10! 27-22 10x1 22x1-<br />

3 1-5 13-18 14-10 7-11 10-6 11-<br />

15 5-10 15-19 6-2 19-22 2-6 22-<br />

27 6-11 27-31 28-23 18-22 11-15<br />

31-28 23-19 28-23 19-14 23-19<br />

15-12 22-18 14-11 16-20 24x15<br />

18-14 ecc. patta) 5-10; 3x12<br />

10x19; 12-15 19-22; 18-14 22-26;<br />

15-20 27-22; 14-11 22-19; 11-7


6 -<br />

26-30; 20-23 19-14; 7-4 9-13; 4-7<br />

13-18; 7-12 18-21; 12-15 21-25;<br />

23-20 25-29; 28-23 30-27; 15-19<br />

14-10; 19-15 29-26; 15-11 26-22;<br />

11-15 10-13 Nero vince.<br />

23 novembre - ore 11.00<br />

10° turno - 21-17 11-14 22-19<br />

Anche se ancora presto, questo<br />

turno segna l'inizio della rincorsa<br />

per la conquista del titolo da parte<br />

dei giocatori di testa. Da rilevare<br />

che l'inseguimento di Sergio Scarpetta<br />

alla maglia rosa si concretizza<br />

contro De Grandis il quale<br />

rischia una giocata debole ma che<br />

offre possibilità di vittoria. Mirco<br />

probabilmente era all'oscuro che<br />

Sergio ben la conosceva e che più<br />

volte l'aveva giocata in amichevole<br />

su Play Ok. Altro risultato determinante<br />

è l'occasione mancata,<br />

distrazione in finale, dal romano<br />

Gasparetti contro un Maijnelli<br />

protagonista come vedremo di<br />

questa e della successiva mattinata.<br />

Ancora sconfitti i fanalini di<br />

coda, Ronda e Gatti, da Sardu e<br />

Faleo.<br />

De Grandis-Scarpetta 0-2<br />

21-17 11-14; 22-19 6-11; 26-22<br />

11-15; 25-21 7-11; 23-20 14x23;<br />

28x19 2-6!; (10-13 è probabilmente<br />

la mossa che si aspettava<br />

De Grandis, segue: 17x10 5x23<br />

20-16 4-7? x 2-6 22-18 15-19 21-<br />

17 1-5 17-13 5-10 29-26 10x17<br />

32-28 19-22 26x19 17-21 20-15<br />

11x20 24x15 21-25 - 7-11 impatta<br />

- 18-14 25-29 28-23 29-26 31-<br />

28 7-11! 14x7 26-22 15-11 22x15<br />

11x2 15-11 7-4 12-15, ora se 2-5<br />

9-13 5-10 13-17 ecc. pari, se 30-<br />

27 9-13 28-24 13-18 2-5 18-21<br />

23-20 15-19 ecc. il nero riesce ad<br />

impattare) 21-18? (20-16 4-7 27-<br />

23 è la condotta corretta) 10-14<br />

19x10 5x21 29-25 21-26 30x21<br />

12-16 27-23 6-10 22-18 10-14 17-<br />

13 4-7 (8-12! 13-10 4-7 è continuazione<br />

vincente) 21-17 14x21<br />

25x18 1-5 18-14 9x18 17-13 5-9<br />

13-10 9-13 10-5 13-17 5-2 17-21<br />

14-10<br />

(7)<br />

21-26? (21-25 evita la successiva<br />

giocata) 10-6 3x10 23-19 16x23<br />

19x3 10-14 2-6 11-15 6-10 15-19<br />

10-13? (24-20 impatta) 19-22 3-6<br />

23-27 6-11 27-30 11-15 26-29 15-<br />

12 14-19 32-28 18-21 24-20 30-<br />

27 28-23 19x28 31x24 27-23 20-<br />

15 21-26 15-11 26-30 11-7 22-27<br />

12-16 27-31 24-20 8-12 13-18 31-<br />

28 18-22 30-26 Nero vince.<br />

24 novembre - ore 08.00<br />

11° turno - 23-20 9-13 20-16<br />

Iniziano gli incontri caldi, Scarpetta<br />

non si fa sfuggire l'occasione<br />

e batte il fanalino di coda Gatti<br />

dopo qualche indecisione in finale.<br />

Cortese, da diversi turni in<br />

testa, perde con un mai domo De<br />

Grandis ma gli scontri al cardiopalma<br />

Maijnelli-Fero e Negrone-<br />

Gasparetti si fanno attendere.<br />

L'impostazione è la stessa, Negrone<br />

anticipa però lo sviluppo sulla<br />

"mini diagonale" 31-9 e impatta<br />

evitando il pericolo. Michele entra<br />

proprio nella giocata voluta dal<br />

Grande Maestro reggino che gioca<br />

alla grande e conquista la vittoria,<br />

importantissima anche in caso di<br />

arrivo a pari punti. Chiude la serie<br />

positiva il giovane Scaggiante<br />

contro un Ronda sottotono. La<br />

classifica vede in testa Fero e<br />

Scarpetta con 14 punti, Gasparetti<br />

13; salvo cedimenti improvvisi il<br />

titolo sarà appannaggio di uno di<br />

questi tre giocatori.<br />

Maijnelli-Fero 0-2<br />

23-20 9-13; 20-16 13-18; 21x14<br />

11x18; 22x13 10x17; 28-23 12-<br />

15; 23-20 7-11; 32-28 5-10; 27-22<br />

10-14; 28-23 (31-27 è stata giocata<br />

con esito di pari nella Cortese-Fero<br />

Ass. 1996) 6-10<br />

(8)<br />

16-12? (un'entrata azzardata,<br />

22-18? è stata giocata nella partita<br />

Ciancianaini-Fero Ass. 200-<br />

4, la risposta migliore è 31-27)<br />

2-6; 30-27 1-5; 20-16 4-7; 23-20<br />

14-19; 22-18 19-23; 27-22 23-27;<br />

25-21 27-30; 18-14 11x25; 20x4<br />

(20x2 30x21 2x9 8x15 9-13 15-<br />

19! seguita da 7-12 è vincente,<br />

Fero) 30x21; 12-7 3x12; 16x7 21-<br />

18; 22-19 18-14; 19-15 14-19; 15-<br />

12 8x15; 7-3 5-9; 31-28 17-21; 4-<br />

7 19-22; 28-23 21-26; 23-20 15-<br />

19; 7-11 19-23; 11x2 10-14; 2-6<br />

23-27; 20-16 27-30; 24-20 30-27;<br />

16-12 9-13; 20-15 13-17; 6-10 14-<br />

19; 15-11 19-23; 3-6 23-28; 10-14<br />

27-23; 6-10 28-31 Nero vince.<br />

24 novembre - ore 11.00<br />

12° turno - 22-18 12-15 27-22<br />

Un altro turno nel quale abbondano<br />

le patte, l'apertura è favorevole<br />

al nero ma conosciuta e Scarpetta,<br />

l'unico dei giocatori di testa ad<br />

avere il nero, non riesce a trovare<br />

lo spiraglio giusto contro un preparato<br />

Gitto.<br />

Probabilmente ancora immerso<br />

nella precedente partita, crolla<br />

definitivamente Cortese contro<br />

Gatti felicissimo per la sua prima<br />

vittoria. La classifica vede sempre<br />

in testa Fero e Scarpetta a quota<br />

15 tallonati da Gasparetti a 14, in<br />

coda la maglia nera è lotta esclusiva<br />

fra Ronda e Gatti rispettivamente<br />

a 7 e 6 punti.<br />

Gitto-Scarpetta 1-1<br />

22-18 12-15; 27-22 7-12; 23-20<br />

12-16; 21-17 16x23; 28x12 8x15;<br />

26-21 10-14; 32-28 14-19; 18-13<br />

9x27; 30x7 3x12; 28-23 12-16;<br />

29-26 5-10; 26-22 1-5; 23-19 4-8;<br />

19x12 8x15; 31-27 10-14; 27-23<br />

6-11; 21-18 14x21; 25x18 2-6;<br />

23-19 15-20; 24x15 11x20; 18-14<br />

5-9; 19-15 20-23; 22-19 23-27;<br />

14-11 6-10; 11-6 27-31; 6-2 31-<br />

27; 2-5 27-23; 5x14 23-20; 14-11<br />

20-23; 19-14 23-19; 14-10 19x12<br />

patta.<br />

24 novembre - ore 15.00<br />

13° turno - 22-19 11-14 24-20<br />

La tempesta che covava dietro la<br />

quiete del turno precedente si<br />

manifesta ora. Scarpetta, non più<br />

sorridente, non può nulla contro<br />

Sardu che non rischia la possibilità<br />

di un onorevole piazzamento.<br />

La svolta la offre come sempre il<br />

campione in carica Fero che sfrutta<br />

con tutta la sua potenza il momento<br />

decisivo e non lascia scampo<br />

al suo giovane avversario Negrone,<br />

in verità troppo frettoloso<br />

nel mollare un finale che si prospettava<br />

complicato. Di contro<br />

Gasparetti, che si era reso conto<br />

della situazione, ha giocato la sua<br />

peggior partita alla ricerca disperata<br />

del rifiuto della pari; Ronda<br />

ringrazia. Intanto spiccano le<br />

vittorie di Maijnelli contro Perani<br />

che fino ad ora aveva ben giocato<br />

e del giovane Alessio Scaggiante<br />

contro un Faleo sempre duro ma<br />

che sembra aver perso quella<br />

grintosa tenacia mostrata nell’anno<br />

2007.<br />

Signorini-Intilla 1-1<br />

22-19 11-14; 24-20 9-13; 20-15<br />

13-17; 21-18 14x21; 25x18 5-9;<br />

27-22 1-5; 28-24 10-13; 23-20 7-<br />

11; 32-28 5-10?; (interessante la<br />

continuazione: 12-16; 28-23 5-<br />

10; 29-25 17-21!; 26x17 11-14;<br />

18x11 13-18 con probabile esito<br />

di patta) 30-27? (20-16! nonostante<br />

perda un pezzo è condotta<br />

che avvantaggia il bianco) 12-<br />

16; 28-23 4-7; 18-14 11x18; 15-<br />

12 8x15; 20x4 18-21; 4-7 21x30;<br />

7-11 30-26; 11-14 6-11; 14x7 10-<br />

14; 19x10 26x28; 7-11 28-23; 11-<br />

14 23x30<br />

(9)<br />

14-18? (si espone alla successiva<br />

giocata, ma 10-5 17-21; 5-1 13-<br />

17; 14-18 21-25; 18-21 30-27; 1-<br />

5 27-22; 5-10 22-19; 21-26 19-<br />

15; 10-14 3-7!! comunque lascia<br />

il nero in vantaggio probabilmente<br />

decisivo) 17-21? (3-6 10x3<br />

2-6 3x10 17-21 ecc. nero vince);<br />

18x25 30-26; 10-5 13-18; 5-1 18-<br />

22; 1-5 3-6; 5-10 6-11; 10-13 11-<br />

15; 13-17 22-27; 31x22 26x19;<br />

25-21 16-20; 29-26 19-14; 26-22<br />

14-11; 21-26 11-14; 26-21 14-19;<br />

21-26 19-23; 17-13 2-6; 26-30<br />

(10)<br />

6-11? (23-28; 13-10 15-19 impatta);<br />

13-10 23-19; 10-13? (30-26 è<br />

vincente) 19x26; 30x21 20-23?<br />

(11-14; 21-26 14-19; 26-22 19-<br />

23; 22-27 23-28; 27-23 ecc. patta);<br />

13-18? (21-18 23-28; 18-22<br />

11-14; 22-27! 28-32; - se 15-19;<br />

27-23 seguita da 13-10 è vincente<br />

- 27-23, ora se 15-20; 23x16


14-19; 16-20 19-22; 20-23 22-26;<br />

24-20 ecc. bianco vince, se 9-13;<br />

21-17 13-18; 17-21 18-22; 23-27!<br />

14-19; 27x18 32-28; 18-14 19-23;<br />

21-26 23-27; 26-30 28-23; 24-20<br />

bianco vince) 23-28; 18-22 11-<br />

14; 22-27 28-31; 27-23 15-20;<br />

23x16 14-19 patta.<br />

24 novembre - ore 17.00<br />

14° turno - 21-17 12-15 26-21<br />

Le speranze di Scarpetta che pareggia<br />

contro Scaggiante sono<br />

ormai ridotte ad un lumicino per<br />

la prevista vittoria di Mario con<br />

Gatti; salgono quindi a due i punti<br />

di vantaggio ed anche in caso di<br />

un improbabile aggancio nell'ultimo<br />

incontro il quoziente premierebbe<br />

quasi sicuramente il reggino.<br />

I ritorni alla vittoria di Gasparetti,<br />

Cortese e Maijnelli rispettivamente<br />

contro Signorini, Sardu e<br />

Ronda lasciano viva la dura lotta<br />

per il podio. La classifica vede<br />

dunque Fero con 19 punti, Scarpetta<br />

17, Gasparetti e Maijnelli<br />

16.<br />

Gasparetti-Signorini 2-0<br />

21-17 12-15; 26-21 8-12; 21-18<br />

10-14; 25-21 5-10; 23-19 14x23;<br />

28x19 2-5 (la 10-13; 17x10 6x13;<br />

29-25 rientra in una variante<br />

della 22-18 12-15; 26-22 che<br />

segue: 10-13; 29-26 5-10; 21-17<br />

8-12; 26-21 10-14; 17x10 6x13;<br />

23-19 14x23; 28x19 ecc. stessa<br />

posizione); 27-23 10-13; 17x10<br />

6x13; 23-20 13-17; 20-16 17x26;<br />

30x21 3-6 (11-14 impatta age-<br />

volmente) 29-26 4-8; 32-28<br />

(anche 21-17 15-20 24x15 11x20<br />

31-27 20-24 18-13 9x18 22x13 6-<br />

11 è buona continuazione) 15-<br />

20; 24x15 11x20; 19-15 12x19;<br />

22x15 7-11; 28-24<br />

(11)<br />

6-10? (5-10; 21-17 10-14; 26-21<br />

14-19; 16-12 20-23; 12-7 11x20;<br />

24x15 23-27; 31x22 19x26; 7-3<br />

8-12* forzata; 3x10 12x19; 10-<br />

13 26-29; 18-14 19-22* forzata;<br />

14-11 29-25; 21-18 25-21; 18-14<br />

21-18; 13-10 18-13; 11-6 1-5;<br />

10x1 13-10 ecc. patta); 15x6 10-<br />

13; 24x15 13x29; 6-2 5-10; 21-17<br />

29-26; 2-5 10-14; 5-10 14-18; 10-<br />

14 26-21; 14-10 21-26; 16-12 18-<br />

22; 31-28 22-27; 10-14 26-30; 12-<br />

7 27-31; 28-24 30-27; 7-3 27-23;<br />

3-7 23-20; 15-11 31-28; 11-6 28-<br />

23; 6-3 bianco vince.<br />

25 novembre - ore 08.00<br />

15° turno - 24-20 9-13 20-15<br />

Mario Fero vince anche l'ultima<br />

partita con Perani e si conferma<br />

per l'ottava volta (la quinta consecutiva)<br />

Campione italiano per il<br />

2012.<br />

Superato il “Campionissimo”<br />

Piccioli il reggino si avvicina<br />

ulteriormente al record di Borghetti.<br />

In un "Assoluto" più equilibrato<br />

di quanto non dica il punteggio<br />

finale, escono ridimensionati:<br />

Marcello Gasparetti, che<br />

vincendo l'ultima partita con uno<br />

spento Faleo fa sua la seconda<br />

poltrona, e l'imbattuto Sergio<br />

Scarpetta. Buone anche le prove<br />

del messinese Michele Maijnelli,<br />

del pratese (che gioca per i colori<br />

di La Spezia) Gerardo Cortese,<br />

crollato solo nel finale di campionato<br />

e del sardo Intilla, protagonista<br />

di giocate all'insegna dell'improvvisazione.<br />

Un po' in ombra<br />

Sardu, De Grandis, Gitto e Faleo<br />

che hanno avuto degli alti e bassi<br />

e dai quali ci si apettava qualcosa<br />

in più. Ottimo l'esordio del giovanissimo<br />

Scaggiante, un naturale<br />

talento che presto vedremo protagonista<br />

sulla scena nazionale e si<br />

spera, anche di quella internazionale;<br />

senza "lode né infamia" le<br />

prove di Perani e Signorini. Deludenti<br />

Negrone e soprattutto Ronda,<br />

infine per Gatti che comunque<br />

ha lottato come un leone, la soddisfazione<br />

di aver fermato la corsa<br />

di Cortese.<br />

De Grandis-Sardu 1-1<br />

24-20 9-13;. 20-15 12x19; 22x15<br />

11x20; 23x16 8-12; 28-23 10-14;<br />

GALLERIA FOTOGRAFICA<br />

27-22 13-17; 21-18 14x21; 25x18<br />

12-15; 32-28 15-20; 22-19 20x27;<br />

31x22 5-10; 19-15 1-5; 22-19 5-9;<br />

18-14 7-11; 14x5 11x20; 28-24<br />

20-23; 5-1 23-28; 1-5 28-31; 5-10<br />

31-27; 10-14 27-23; 19-15 4-8;<br />

15-12 8x15; 16-12<br />

(12)<br />

- 7<br />

23-27? (15-20 24x15 3-7 12x3<br />

23-20 3x10 20x18 10-13 18-14<br />

26-21 ecc. patta); 14-11 3-7;<br />

11x4 27-22; 4-7 22-18; 7-11 15-<br />

19; 30-27 6-10; 27-22 18x27; 26-<br />

21 17x26; 29x15 27-23; 12-8?<br />

(11-14 o 12-7, che impedisce in<br />

seguito lo sviluppo della pedina<br />

in 9, sono vincenti) 23-19; 15-12<br />

10-13; 12-7 13-18; 7-3 9-13; 3-6<br />

13-17; 6-10 18-21; 11-14 19-22;<br />

10-13 21-26; 14-18 26-30; 18x27<br />

30x23; 13-18 23-20; 8-4 20-15; 4-<br />

7 15-20; 7-11 20-16; 11-15 16-20;<br />

15-19 20-16; 19-23 16-12; 24-20<br />

12-15; 20-16 2-6; 18-21 15-12;<br />

23-19 6-11; 19-23 12-8; 21-18 8-<br />

12 patta.


8 -<br />

CAMPIOATO ITALIAO 2° GRUPPO CAMPIOATO ITALIAO 3° GRUPPO<br />

Il nuovo che avanza. E’ così che si potrebbe riassumere questo campionato<br />

che, di avvincente, ha avuto ben poco. E non sicuramente a<br />

causa del livello tecnico che, al contrario, è stato molto alto. La<br />

“colpa”, se così vogliamo definirla, va ricercata in un ragazzo che farà<br />

molto parlare di sé: Alessandro Ferrari, 19 anni, già Campione Italiano<br />

Juniores. Vince con un turno di anticipo nel 2° Gruppo staccando i<br />

compagni di podio di cinque punti. Un abisso. Come abbiamo già<br />

accennato Bergamo ha dominato. Al secondo posto si è classificato<br />

l’altro bergamasco Carlo Feliciani mentre il gradino più basso del<br />

podio lo ha conquistato Concezio Roddi, che vantava dalla sua una<br />

pluriennale esperienza. La strada è spianata Alessandro, la partecipazione<br />

all’Assoluto è a portata di mano.<br />

CLASSIFICHE<br />

Il Campionato del 3° Gruppo quest’anno è stato molto combattuto.<br />

Basti pensare infatti che il distacco tra i primi sei classificati è stato<br />

solo di due punti. Ciò è indicativo di quanto, negli ultimi anni, il livello<br />

tecnico in questa categoria si sia livellato e di come la lotta per il<br />

titolo italiano sia sempre incerta.<br />

Alla fine l’ha spuntata l’ottimo Lamberto Ronca di Frosinone con 15<br />

punti. Al secondo posto si è classificato il giovane Matteo Dell’Erba<br />

che è riuscito a superare per pochissimi millesimi di quoziente Gianluca<br />

Ferrari. Al quarto posto si è piazzato Luigi Tombini, anch’egli tradito<br />

dal quoziente e quindi estromesso dal podio.<br />

In centro Alessandro Ferrari, Campione Italiano del Secondo Gruppo A sinistra il vincitore Lamberto Ronca<br />

Assoluto: 1° Mario Fero (A.S.D. CD "Luigi Franzioni", Milano) p. 21,295; 2° Marcello Gasparetti p. 18,264; 3° Sergio Scarpetta p. 1-<br />

8,254; 4° Michele Maijnelli p. 17,233; 5° Gerardo Cortese p. 16,247; 6° Lussorio Intilla p. 16,235; 7° Mirco De Grandis p. 16,229; 8° Francesco<br />

Gitto p. 16,227; 9° Gianni Sardu p. 15,214/A; 9° Alessio Scaggiante p. 15,214/B; 11° Diego Signorini p. 15,207; 12° Pierluigi Perani p.<br />

15,206; 13° Paolo Faleo p. 14,200; 14° Luciano Negrone Casciano p. 12,170; 15° Gianmarco Ronda p. 9,127; 16° Domenico Gatti p. 7,106<br />

Secondo Gruppo: 1° Alessandro Ferrari (A.S.D. CD "Adriano Locatelli", Bergamo) p. 18,119.187; 2° Carlo Feliciani p. 13,130.144; 3°<br />

Concezio Roddi p. 13,124.155; 4° Gaetano Mazzilli p. 13,124.138; 5° Raffaele D`Amore p. 12,128.132; 6° Severino Sapienza p. 12,124.125;<br />

7° Giancarlo Burchiellaro p. 12,111.115; 8° Mirko Mancini p. 11,128.112; 9° Sandro Chieregato p. 11,119.107; 10° Ivano Cocchi p. 1-<br />

1,112.112; 11° Claudio Pasciutti p. 9,125.95; 12° Stefano Rondelli p. 9,123.89; 13° Ennio Del Serra p. 9,110.83; 14° Diego Tranquillini p.<br />

8,123.88; 15° Otello Marini p. 8,123.75; 16° Rivaldo Casucci p. 7,113.69<br />

Terzo Gruppo: 1° Lamberto Ronca (A.S.D. CD Basso Lazio, Frosinone) p. 15,131.173; 2° Matteo Dell`Erba p. 14,126.155; 3° Gianluca<br />

Ferrari p. 14,126.146; 4° Luigi Tombini p. 14,124.149; 5° Giovanni Battista Di Stefano p. 13,129.142; 6° Francesco Senatore p. 13,126.149; 7°<br />

Carmelo Guttà p. 12,118.120; 8° Walter Giuffredi p. 11,126.111; 9° Augusto Pezzini p. 11,118.108; 10° Giovanni Defend p. 10,120.104; 11°<br />

Leonardo Scigliano p. 10,118.108; 12° Carlo Cortesi p. 9,114.78; 13° Nunzio Gaglio p. 9,113.83; 14° Francesco Militello p. 7,118.68; 15°<br />

Lucien Zinutti p. 7,116.69; 16° Pietro Cescatti p. 7,113.63


- a cura di Luca Lorusso -<br />

Dopo sei anni di assenza il Campionato<br />

Italiano di <strong>Dama</strong> Internazionale<br />

è ritornato in Trentino -<br />

Alto Adige, dopo le edizioni in<br />

quel di Arco. Questa volta invece<br />

si è giocato a Rovereto, e più<br />

precisamente all’Hotel Nero Cubo,<br />

situato in una posizione strategica<br />

tra la stazione dei treni di<br />

Mori, l’autostrada e la strada statale.<br />

Questo torneo, che si preannunciava<br />

come tra i più incerti e combattuti<br />

degli ultimi anni, ha leggermente<br />

tradito le attese. Scorrendo<br />

i nomi dei dieci ammessi<br />

all’Assoluto infatti si poteva notare<br />

che ben sette giocatori hanno<br />

vinto in passato almeno un titolo<br />

italiano. La realtà però è stata<br />

diversa: la maggior parte dei partecipanti<br />

si è presentata con una<br />

scarsa preparazione tecnica, tanto<br />

che sono stati commessi molti<br />

errori, alcuni anche un po’ grossolani,<br />

come non si vedeva da anni.<br />

Alla fine, come accade sempre in<br />

CAMPIOATO ITALIAO ASSOLUTO DI DAMA ITERAZIOALE<br />

tornei del genere, l’ha spuntata chi<br />

non ha sbagliato neanche un colpo<br />

fin dall’inizio. Daniele Macali, già<br />

campione nel 2008, si è presentato<br />

preparatissimo e con molta grinta<br />

a questo appuntamento, non fallendo<br />

l’obbiettivo. Con la conquista<br />

di questo titolo italiano Daniele<br />

diventa meritatamente Grande<br />

IL PAGELLOE<br />

- a cura di Carlo Soluso -<br />

Daniele Macali, 8: sicuramente il giocatore<br />

arrivato più in forma al campionato. Non ha mai<br />

avuto incertezze, dimostrando grande attenzione<br />

nella preparazione strategica delle sue partite,<br />

frutto probabilmente di un allenamento che<br />

viene da più lontano (Olimpiadi di Lille). Dopo<br />

il titolo di Grande Maestro gli auguriamo altri<br />

grandi traguardi...Accerchiatore, funambolico,<br />

Gangnam Style.<br />

Loris Milanese, 6,5: il voto è la media tra il<br />

gioco espresso e i punti ottenuti. Dopo il terzo<br />

turno sembrava lanciatissimo verso il gradino<br />

più alto del podio ma a metà campionato subisce<br />

una battuta d’arresto che gli condiziona il proseguimento<br />

del torneo. Non gioca ai suoi alti livelli<br />

ma riesce comunque a raccogliere punti anche<br />

nelle situazioni più disperate (vedi partita contro<br />

Zorn). Ad ogni modo ha il merito di restare<br />

ancorato alla vetta fino alla fine e di atterrire<br />

l’avversario con dei micidiali colpi di coda.<br />

Stoico, contropiedista, Dexter.<br />

Daniele Berté, 6,5: a livello di gioco non esalta<br />

nemmeno lui quest’anno ma gli va dato il merito<br />

che alla fine di ogni campionato lo troviamo<br />

sempre sul podio. Sfodera una “vittoria alla<br />

Bertè” sconfiggendo Marinelli all’ultimo turno,<br />

dimostrando ancora una volta di essere un maratoneta<br />

del finale, ma ormai era troppo tardi per<br />

poter ambire a qualche posizione in classifica in<br />

più. Filippide, Selezionatore, Invictus.<br />

Il podio dell’Assoluto<br />

Maestro, coronando così quel<br />

piccolo miracolo che lo squadrone<br />

di Latina ha iniziato a fare dieci<br />

anni addietro. Secondo classificato<br />

Loris Milanese, che è rimasto<br />

agganciato al treno per il titolo<br />

fino alla fine, nonostante una<br />

prestazione meno brillante del<br />

solito. Al terzo posto si classifica<br />

Daniele Berté, anch’egli meno<br />

incisivo del solito ma comunque<br />

da anni una presenza stabile sul<br />

podio. Il campionato è stato diretto<br />

con perizia da Ezio Valentini,<br />

Fiorenzo Bertoli e Milena Szatkowska,<br />

i quali hanno contribuito a<br />

renderlo molto sportivo e tranquillo.<br />

La premiazione si è svolta<br />

nella sala di gioco, appositamente<br />

predisposta, al Mercure Nerocubo<br />

Hotel alla presenza del presidente<br />

del CONI provinciale Giorgio<br />

Torgler, dell’assessore allo sport<br />

del Comune di Mori Stefano Barozzi<br />

e di Alberto Cappelletti,<br />

presidente del BIM del Trentino<br />

Alto Adige. Presenti anche diverse<br />

autorità del mondo della dama,<br />

tra cui il vicepresidente FID Carlo<br />

Bordini ed il commissario tecnico<br />

della nazionale Daniele Bertè.<br />

Walter Raimondi, 6+: per sua stessa ammissione<br />

si è presentato al campionato totalmente<br />

fuori forma. Eppure fino all’ultimo<br />

turno era in corsa per il titolo, pronto per la<br />

zampata finale. Purtroppo però rimedia una<br />

sconfitta contro Manzana giocando una<br />

partita al limite del rischio e vanificando le<br />

chances di titolo. E’ sembrato un po’ stanco<br />

e affaticato nell’analisi, senza quel mordente<br />

che lo ha sempre contraddistinto. Da lui ci si aspetta sempre il massimo<br />

ma un campionato che non gira bene può capitare a tutti. Cuor di<br />

Leone, distratto, Robin Hood.<br />

- 9<br />

Luca Lorusso, 5,5: niente a che vedere con<br />

quel giocatore che tra il 2009 e il 2010 ha<br />

preso cinque norme internazionali. Si presenta<br />

al campionato scarico come una batteria<br />

del cellulare usata per un mese, non<br />

incide quasi mai nelle partite e quando lo fa<br />

(contro Milanese) si lascia beffare. Fa vedere<br />

qualcosina nell’ultima partita decisiva<br />

contro il campione ma per il resto 9 punti<br />

che sanno molto di anonimato. Impalpabile, macchinoso, Cast Away.<br />

Moreno Manzana, 6: un campionato altalenante.<br />

Nella prima parte del torneo l’asso<br />

Moriano/Bergamasco ha faticato più del dovuto<br />

ma nella seconda è riuscito a recuperare,<br />

macinando sempre più gioco. Nell’ultima<br />

partita trova il guizzo vincente per superare<br />

Raimondi riuscendo a restare in media con i<br />

punti. Tattico, energico, Chips.


10 -<br />

Alessandro Marinelli, 5,5: anche lui questoanno<br />

non brilla ma va detto che quattro anni<br />

di assenza dal campionato si fanno sentire.<br />

Alterna buone prestazioni a sviste clamorose<br />

che non sono da lui. Nei momenti topici degli<br />

incontri si disunisce, bloccandosi e non riuscendo<br />

a recuperare psicologicamente le sconfitte.<br />

Segnaliamo tuttavia che quest’anno riesce<br />

a sconfiggere la sua bestia nera Zorn<br />

(anche se avrebbe dovuto perdere pure questo<br />

anno). Probabilmente con una maggiore costanza Alessandro ritornerà<br />

quel giocatore che a metà degli anni 90 ha sfiorato più volte il titolo.<br />

Rasputiza, emotivo, Chocolat.<br />

Roberto Tovagliaro, 5: anche Roberto è al<br />

rientro dopo diversi anni di assenza, dovuti<br />

prevalentemente agli impegni della dama<br />

inglese. Dopo la bella prestazione di Mori<br />

non riesce a ripetersi in questo campionato.<br />

Parte bene nelle prime quattro partite dove la<br />

sua strategia del “intanto non perdo” sembra<br />

portargli buoni frutti. Poi a metà campionato<br />

qualcosa nell’ingranaggio si rompe e non<br />

riesce più ad esprimere il suo gioco. I troppi<br />

passaggi a vuoto incidono negativamente sul risultato finale, non consentendogli<br />

di giocare al meglio. Otto Rehhagel, catenaccio, Le due<br />

torri.<br />

Daniele Redivo, 5-: dopo l’anno di<br />

“Purgatorio” nel Secondo Gruppo ritorna<br />

a giocare l’Assoluto. Migliorato sicuramente<br />

nella fase di apertura (una 31-26<br />

alla Molesini perfezionata) non riesce<br />

comunque ad esprimersi come nel 2006<br />

dove conquistò un grande podio. Come il<br />

suo compagno di circolo è un po’ troppo<br />

macchinoso e spesso va in crisi di tempo<br />

dove commette degli errori di troppo.<br />

Manca di freddezza nei momenti più importanti<br />

ma nel complesso, dopo le ultime annate poco felici, sembra<br />

Otto agguerriti giocatori hanno<br />

deciso di partecipare al secondo<br />

gruppo per diventare campione<br />

d’Italia. Ai nastri di partenza un’ottima<br />

rappresentanza geografica<br />

italiana con due trentini, un piemontese,<br />

un veneto, un friulano,<br />

un toscano, un laziale ed un umbro!<br />

L’elo pone questi ultimi 2<br />

come favoriti, ma il campionato è<br />

stato equilibrato e combattuto fino<br />

all’ultima partita.<br />

Al primo turno bella partita tra<br />

Capaccioli e Fava con vittoria di<br />

Giovanni nel finale grazie ad un<br />

bel 4x4. Vittoria anche per Militello<br />

sul quotato Marchegiani e<br />

del pokerista Santarossa su Anselmi.<br />

Pari senza timori nel derby<br />

trentino. Anche al 2° turno fioccano<br />

le vittorie: Tranquillini imbriglia<br />

bene e sconfigge Fava, Valentini<br />

e Marchegiani fanno il loro<br />

dovere mentre Militello in versione<br />

pattaiola nonostante molti tempi<br />

indietro riesce a sacrificare due<br />

essere tornato in carreggiata. Ritrovato, 31-26, Con Air.<br />

Walter Zorn, 6,5: il voto è la media tra il<br />

gioco espresso e i punti ottenuti. Nonostante<br />

Walter abbia raggranellato solo sei punti<br />

molto probabilmente avrebbe meritato il<br />

podio. La vittoria gli sfugge in almeno<br />

quattro partite per degli errori piuttosto<br />

banali ma, signori, che campionato che ha<br />

giocato! Il vecchio leone ha dato del filo da<br />

torcere a tutti i suoi avversari non concedendo<br />

praticamente nulla. Gli è solo mancata<br />

la zampata finale che, senza alcun<br />

dubbio, lo avrebbe lanciato tra i primi in classifica. Immarcescibile,<br />

coraggioso, Die Hard.<br />

Direzione di Gara, 9:<br />

nella pallacanestro si dice<br />

che il miglior arbitro è<br />

colui che non si fa notare.<br />

La squadra composta da<br />

Ezio Valentini, Fiorenzo<br />

Bertoli e Milena Szatkowska<br />

ha saputo infondere la tranquillità necessaria per lo svolgimento<br />

del campionato, gestendo ogni aspetto tecnico in maniera competente<br />

e pacata. Chapeu!<br />

Il Finalista, 110 e lode: fino all’ultimo tutti i partecipanti dell’Assoluto<br />

temevano in un coup de scene inaspettato. Il panico si insinuava<br />

all’idea che il Finalista si iscrivesse al campionato per dare sfoggio<br />

delle sue tecniche damistiche segrete (come la “excusatio non petita<br />

alla 50^ mossa”) apprese dal suo mentore, il Demiurgo. Poi alla fine ci<br />

si accorse che il Maestro (di vita) non aveva fatto le due gare: sospiro<br />

di sollievo. Nonostante l’assenza, la sua potente aura di analisi infinita<br />

ha influenzato notevolmente il campionato visto il numero ingente di<br />

erroracci verificatisi, soprattutto nelle ultime battute delle partite. Attendiamo<br />

impazienti il ritorno del Finalista alla massima competizione.<br />

Sovrumano!<br />

Campionato Italiano di <strong>Dama</strong> Internazionale Secondo Gruppo<br />

- a cura di Marco Capaccioli -<br />

pezzi e passare a dama inchiodando<br />

il sottoscritto sull’1-1. Al terzo<br />

turno altro brutto stop per Fava e<br />

Capaccioli. Risorge Marchegiani<br />

mentre Santarossa obbliga il solido<br />

Tranquillini al pareggio. Nel<br />

quarto turno Fava abbatte Santarossa<br />

e Anselmi alla seconda gioia<br />

consecutiva lo imita sconfiggendo<br />

il capolista Militello. Capaccioli<br />

piazza un pezzo in mezzo alla<br />

damiera con Valentini, quest’ultimo<br />

lo argina bene,ma poi non si<br />

avvede di un piccolo forcing che<br />

si sarebbe concluso con un 2x3<br />

vincente. Regolare 1-1 tra Tranquillini<br />

e Marchegiani. Al pranzo<br />

del sabato la classifica omogenea<br />

vede in testa Tranquillini, Marchegiani<br />

e Militello a 5 punti. Al<br />

5° turno Fava decide di mettere<br />

pressione ad Anselmi fino alla sua<br />

resa, Valentini sfrutta l’occasione<br />

lasciata da Militello infliggendo<br />

un duro colpo ai sogni di gloria<br />

del piemontese. Pari gli altri 2<br />

incontri. Al 6° turno Fava mette il<br />

turbo e abbatte Marchegiani, Valentini<br />

forza e vince con Anselmi<br />

ed arriva anche la prima vittoria<br />

per Capaccioli nel derby tra pokeristi<br />

con Santarossa. Al 7° ed


ultimo turno la partita dalle mille occasioni perse tra Capaccioli (6) e<br />

Marchegiani (7) si concretizza in un 1-1 inutile per entrambi, Santarossa<br />

(6) attacca con decisione un pezzo troppo avanzato di Militello<br />

(6) fino alla vittoria mentre Tranquillini conclude il suo campionato a<br />

9 dopo l’ottimo pareggio di Anselmi (5). Tutto si decide nel big match<br />

Fava (8) – Valentini (8). Dopo un centro partita all’insegna del “non<br />

rischiare” Giovanni decide di attaccare la corta ala di Stefano. Questa<br />

pressione si tramuta lentamente in vittoria (10 punti) e nel titolo di<br />

campione italiano per l’ottimo giocatore umbro che conquista anche la<br />

promozione a maestro! Congratulazioni Giovanni!<br />

Campionato Italiano di <strong>Dama</strong> Internazionale<br />

Terzo e Quarto Gruppo<br />

Il terzo gruppo quest’anno è stato un girone alquanto anomalo: basti<br />

pensare che il vincitore, il triestino Sergio Pastrovicchio, si è ritrovato<br />

a giocare in questa categoria dopo che l’anno scorso aveva presenziato<br />

all’Assoluto. Ai nastri di partenza Pastrovicchio era indubbiamente il<br />

favorito ma, a causa di qualche pari di troppo, ha rischiato di complicarsi<br />

la vita. Ne stava infatti per approfittare il tenace Nicola Gioffrè<br />

(ricordiamo che Nicola vanta il record mondiale di minuti giocati in<br />

mosse lampo, ma erano altri tempi) al quale la vittoria è sfuggita per<br />

un solo punto di quoziente. Al terzo posto si è classificato il napoletano<br />

Gennaro Bruno, che con maggiore attenzione (eufemismo per non<br />

ripetere gli epiteti di Roberto Tovagliaro), avrebbe potuto diventare la<br />

vera sorpresa del campionato. Per il resto segnaliamo la bella prova di<br />

Ivano Pergher che, ripresa l’attività agonistica, sta dando forti segni di<br />

miglioramento.<br />

Nel quarto gruppo Demetrio Crucitti impone la sua gara e scava un<br />

fossato enorme tra di lui e il secondo classificato: ben cinque punti! Il<br />

Professore di Reggio Calabria conquista tredici punti disponibili su<br />

quattordici, dimostrando di essere il più forte in questa categoria. Al<br />

secondo e terzo posto troviamo Luciano Paulissich, il campione uscente,<br />

e Faustino Viotto, i quali hanno terminato la gara a pari punti e pari<br />

quoziente.<br />

CLASSIFICHE<br />

Assoluto: 1° Daniele Macali (A.S.D. <strong>Dama</strong> Latina, Latina) p. 12,102; 2° Loris Alessandro Milanese p. 11,96; 3° Daniele Bertè p. 11,94; 4° Walter Raimondi<br />

p. 10,89; 5° Luca Lorusso p. 9,77; 6° Moreno Manzana p. 9,74; 7° Alessandro Marinelli p. 9,66; 8° Roberto Tovagliaro p. 7,61; 9° Daniele Redivo p. 6,59; 10°<br />

Gualtiero Zorn p. 6,52<br />

Secondo Gruppo: 1° Giovanni Fava (A.S.D. CD Ferro di Cavallo, Perugia) p. 10,64; 2° Diego Tranquillini p. 8,58; 3° Stefano Valentini p. 8,48; 4° Davide<br />

Marchegiani p. 7,46; 5° Francesco Militello p. 6,48; 6° Marco Capaccioli p. 6,41; 7° Matteo Santarossa p. 6,37; 8° Damiano Anselmi p. 5,32<br />

Terzo Gruppo: 1° Sergio Pastrovicchio (A.S.D. CD Triestino, Trieste) p. 10,63; 2° Nicola Gioffrè p. 10,62; 3° Gennaro Bruno p. 8,53; 4° Ivano Pergher p.<br />

7,46; 5° Giovanni Paolo Manghisi p. 6,37; 6° Rodolfo De Concini p. 6,36; 7° Giuseppe Toscano p. 5,32; 8° Elena Valentini p. 4,29<br />

Quarto Gruppo: 1° Demetrio Crucitti (A.S.D. <strong>Dama</strong> Foggia, Foggia) p. 13,80; 2° Faustino Viotto p. 8,43/A; 2° Luciano Paulissich p. 8,43/B; 4° Michele<br />

Cioccarelli p. 7,40; 5° Agostino Maiocchi p. 7,35; 6° Antonio Morsellino p. 6,37; 7° Pietro Cescatti p. 6,31; 8° Giuseppe Rebussi p. 1,7<br />

Lampo<br />

Assoluto: 1° Walter Raimondi (A.S.D. <strong>Dama</strong> Latina, Latina) p. 8,33; 2° Daniele Bertè p. 7,32; 3° Loris Alessandro Milanese p. 4,18; 4° Luca Lorusso p.<br />

4,15; 5° Roberto Tovagliaro p. 4,14; 6° Daniele Macali p. 3,18<br />

2° Gruppo: 1° Riccardo Agosti (A.S.D. <strong>Dama</strong> Mori, Trento) p. 8,33; 2° Daniele Redivo p. 7,30; 3° Emanuele Danese p. 6,21; 4° Renato Spoladore p. 4,18;<br />

5° Giovanni Fava p. 3,10; 6° Davide Marchegiani p. 2,10<br />

3° Gruppo: 1° Stefano Valentini (A.S.D. CD Adamello, Trento) p. 9,35; 2° Diego Tranquillini p. 7,27; 3° Marco Capaccioli p. 6,16; 4° Damiano Anselmi p.<br />

5,19; 5° Beniamino Danese p. 2,2; 6° Gianni Nicolao p. 1,5<br />

4° Gruppo: 1° Giuseppe Toscano (A.S.D. <strong>Dama</strong> Mori, Trento) p. 11,73; 2° Gennaro Bruno p. 9,59; 3° Giovanni Paolo Manghisi p. 8,48; 4° Demetrio Crucitti<br />

p. 8,46; 5° Elena Valentini p. 6,32; 6° Nunzio Gaglio p. 6,28; 7° Antonio Morsellino p. 4,36; 8° Ivano Pergher p. 4,28<br />

Semilampo<br />

Il podio del Terzo Gruppo<br />

Il podio del Quarto Gruppo<br />

1° Gruppo: 1° Daniele Macali (A.S.D. <strong>Dama</strong> Latina, Latina) p. 8,36; 2° Walter Raimondi p. 8,28; 3° Alessandro Marinelli p. 5,20; 4° Emanuele Danese p.<br />

4,10; 5° Daniele Redivo p. 3,18; 6° Roberto Tovagliaro p. 2,6<br />

2° Gruppo: 1° Giovanni Fava (A.S.D. CD Ferro di Cavallo, Perugia) p. 7,31/A; 1° Riccardo Agosti (A.S.D. <strong>Dama</strong> Mori, Trento) p. 7,31/B; 3° Diego Tranquillini<br />

p. 4,22; 4° Marco Capaccioli p. 4,19/A; 4° Davide Marchegiani p. 4,19/B; 6° Renato Spoladore p. 4,16<br />

3° Gruppo: 1° Beniamino Danese (A.S.D. CD Unicredit Group Verona, Verona) p. 8,32; 2° Gennaro Bruno p. 6,25; 3° Damiano Anselmi p. 6,24; 4° Gianni<br />

Nicolao p. 5,23; 5° Stefano Valentini p. 4,13; 6° Elena Valentini p. 1,5<br />

4° Gruppo: 1° Demetrio Crucitti (A.S.D. <strong>Dama</strong> Foggia, Foggia) p. 8,26.40; 2° Andrea Gazzini p. 7,23.24; 3° Ivano Pergher p. 7,22.22; 4° Nunzio Gaglio p.<br />

6,29.37; 5° Antonio Morsellino p. 4,21.13; 6° Giovanni Paolo Manghisi p. 3,28.10; 7° Giuseppe Toscano p. 3,27.12; 8° Agostino Maiocchi p. 2,24.6<br />

- 11


12 -<br />

- a cura di Emanuele D’Amore -<br />

Dal 15 al 17 giugno 2012 si è svolto<br />

a San Giovanni Rotondo, presso<br />

l’Hotel Parco delle Rose, l’11°<br />

Campionato Italiano a squadre di<br />

<strong>Dama</strong> Internazionale. Ad aggiudicarsi<br />

il titolo di Squadra Campione<br />

<strong>Italiana</strong> è stata l’A.S.D. DAMA<br />

FOGGIA, composta da Michele<br />

Borghetti, Alessandro Solazzo e<br />

Lussorio Intilla. E’ la prima volta<br />

che il titolo a squadre di <strong>Dama</strong><br />

Internazionale viene conquistato da<br />

una compagine della provincia di<br />

Foggia. Foggia e Savona erano<br />

sulla carta le squadre più forti, ed<br />

infatti sono state loro due a giocarsi<br />

la vittoria nello scontro diretto, al<br />

secondo turno di gioco. Lussorio<br />

Intilla in prima damiera incappava<br />

in una sconfitta contro il pluricampione<br />

G.M. Daniele Bertè. In seconda<br />

damiera il G.M. Michele<br />

Borghetti rimediava, riuscendo a<br />

prevalere contro Roberto Tovagliaro.<br />

In terza damiera il giovane<br />

Michele Lucci, schierato da Savona<br />

al posto dell’esperto Walter Ferro,<br />

forse preso dall’emozione per l’importanza<br />

della posta in palio, nel<br />

finale non riusciva a portare in<br />

porto il pareggio contro Alessandro<br />

Solazzo, a causa di una svista.<br />

Michele Borghetti è stato il trascinatore<br />

della squadra di Foggia,<br />

fermamente deciso a conquistare<br />

l’ennesimo titolo, dopo che l’anno<br />

scorso, si ricorderà, non riuscì<br />

nell’impresa di condurre alla vittoria<br />

Foggia, per la sconfitta subita<br />

contro Moreno Manzana nell’incontro<br />

con Bergamo. La missione è<br />

riuscita quest’anno! Borghetti si è<br />

riscattato alla grande, vincendo 4<br />

partite e pareggiandone una sola<br />

contro il sorprendente Giovanni<br />

Fava, risultando con 9 punti il<br />

miglior atleta in gara per punteggio<br />

individuale. L’ASD <strong>Dama</strong> Foggia,<br />

dopo il titolo del Campionato Italiano<br />

a Squadre di <strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong>,<br />

riesce ad aggiudicarsi anche quello<br />

di <strong>Dama</strong> Internazionale. Risultati<br />

veramente prestigiosi che, però,<br />

senza l’apporto di Michele Borghetti,<br />

difficilmente sarebbe stato<br />

possibile ottenere. Sorprendente il<br />

terzo posto di Foggia 2, che tra le<br />

sue fila ha schierato la giovanissima<br />

Elena Valentini, giunta appositamente<br />

dal Trentino, unica donna<br />

in gara, veramente molto in gamba.<br />

Elena si è distinta per grinta e bravura<br />

anche quando si è trovata di<br />

fronte a grandi campioni come<br />

Roberto Tovagliaro e Michele<br />

Borghetti. Buona prova di Luca<br />

Iacovelli con sei punti totalizzati,<br />

che con un poco di applicazione in<br />

più, potrebbe senz’altro fare il salto<br />

Campionato Italiano a Squadre di <strong>Dama</strong> Internazionale<br />

La squadra vincitrice di Foggia premiata da Daniele Berté<br />

Una fase di gioco: Michele Borghetti opposto ad Elena Valentini<br />

La giovane promessa Enes Habilaj (a sinistra) e Luca Iacovelli<br />

di qualità. Ottima impressione ha<br />

destato la giovanissima squadra di<br />

Velletri, che schierava i due promettenti<br />

baby (10 anni) Enes Habilaj<br />

e Maurizio Falchi ed il valido<br />

Daniele Viselli. Buono il quarto<br />

posto di Napoli, con le ottime per-<br />

formances dei giovani Stefano<br />

Valentini e Gennaro Bruno. Al di<br />

sotto delle aspettative il risultato<br />

dell’esperta squadra di Siracusa, a<br />

causa della discontinuità del rendimento<br />

dei suoi atleti. Opaca la<br />

prova di Bari, che pure in altre<br />

occasioni si era ben distinta. In<br />

prima damiera ottima prova del<br />

G.M. Daniele Bertè e di Lussorio<br />

Intilla, entrambi ad 8 punti. Intilla è<br />

il primo atleta sardo a conquistare<br />

un titolo iridato assoluto per la<br />

<strong>Dama</strong> Internazionale, oltre ad essere<br />

l’unico maestro sardo di <strong>Dama</strong><br />

Internazionale, titolo che, come si<br />

ricorderà, ottenne l’anno scorso<br />

proprio al campionato a squadre,<br />

qui a San Giovanni Rotondo. Borghetti<br />

è stato premiato come miglior<br />

atleta in gara , con 9 punti in<br />

seconda damiera. Alessandro Solazzo<br />

ha totalizzato 8 punti in terza<br />

damiera e la sua vittoria contro<br />

Michele Lucci è stata decisiva per<br />

la vittoria di Foggia. Da segnalare<br />

infine l'ottima prova di Giovanni<br />

Fava con 8 punti in seconda damiera,<br />

l’unico che è riuscito ad impattare<br />

contro Michele Borghetti. La<br />

gara è stata ben diretta dalla ormai<br />

affiatata coppia formata da Michele<br />

Turco e da Antonella Pennella.<br />

Perfetto lo svolgimento della manifestazione,<br />

grazie ad una sede di<br />

gara come poche, comoda e spaziosa,<br />

oltre alla rinomata e collaudata<br />

ospitalità dell’Hotel Parco delle<br />

Rose. Alla cerimonia di premiazione<br />

è intervenuto Daniele Bertè,<br />

direttore tecnico delle Nazionali<br />

FID, Alessandro Solazzo, presidente<br />

dell’A.S.D. <strong>Dama</strong> Foggia, che ha<br />

organizzato l’evento, Emanuele<br />

D’Amore delegato provinciale e<br />

Michele Turco in qualità di Direttore<br />

di Gara.<br />

Classifica<br />

Assoluto: 1° ASD <strong>Dama</strong> Foggia<br />

(Lussorio Intilla, Michele Borghetti,<br />

Alessandro Solazzo) Foggia<br />

p. 10,21.42.25; 2° ASD CD<br />

Savonese (Daniele Bertè, Roberto<br />

Tovagliaro, Michele Lucci) Savona<br />

p. 8,27.34.22; 3° ASD <strong>Dama</strong> Foggia<br />

Due (Luca Iacovelli, Elena<br />

Valentini, Vincenzo D’Orsi) Foggia<br />

p. 5,27.15.13; 4° ASD CD<br />

Fusaro (Stefano Valentini, Giuseppe<br />

Patalano, Gennaro Bruno) Napoli<br />

p. 5,20.14.14; 5° ASD CD<br />

Paolo Ciarcià (Giovanni Catanzaro,<br />

Massimo P. Ciarcià, Sebastiano<br />

Greco) Siracusa p. 4,24.14.13; 6°<br />

ASD CD Ferro di Cavallo (Stefano<br />

Rondelli, Giovanni Fava, Mirko<br />

Mancini) Perugia p. 3,29.8.12; 7°<br />

ASD CD Veliterno (Enes Habilaj,<br />

Maurizio Falchi, Daniele Viselli)<br />

Roma p. 3,26.15.12; 8° ASD CD<br />

Cosimo Cantatore (Antonio Mascolo,<br />

Giosafatte Strambelli, Giuseppe<br />

Rossetti) Bari p. 2,26.6.9


Si è concluso domenica 11 novembre<br />

a Fossano (CN) presso l’Hotel<br />

<strong>Dama</strong> il campionato italiano a squadre<br />

di <strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong>. Dieci le squadre<br />

ammesse dalla FID che si sono<br />

battute per lo scudetto 2012. Dopo<br />

una lotta accanita e ricca di emozioni,<br />

ha prevalso la squadra di Piombino<br />

(Livorno) guidata da Claudio<br />

Ciampi, con Marcello Fantozzi,<br />

Alessandro Malotti e Matteo Bernini,<br />

che ha ottenuto 11 punti di squadra<br />

su 14 disponibili e 38 individuali<br />

su 56.Al secondo posto a pari<br />

punteggio tre squadre, tutte a 10<br />

punti, per le quali per stabilire la<br />

classifica si è ricordi allo spareggio<br />

tecnico, che ha favorito la compagine<br />

di Foggia, che pure in prima<br />

damiera aveva il Campione Olimpico<br />

e vice-Campione del mondo<br />

Michele Borghetti, in seconda la<br />

medaglia d’argento olimpica Sergio<br />

Scarpetta e poi Alessandro Solazzo<br />

e Luca Iacovelli. Senza nulla togliere<br />

alla grande prestazione della<br />

compagine di Piombino, va segnalato<br />

- per dovere di cronaca - che il<br />

Maestro Allessandro Solazzo, ha<br />

dovuto lasciare la competizione per<br />

improvvisi e gravi motivi familiari<br />

(a lui ed alla sua famiglia la FID<br />

esprime tutta la vicinanza possibile!),<br />

lasciando la squadra foggiana<br />

Campionato Italiano a Squadre di <strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong><br />

La premiazione con i vincitori e gli organizzatori<br />

con un giocatore in meno e condizionando<br />

l'esito di un campionato<br />

molto equilibrata. Il terzo gradino<br />

del podio è andato agli spezzini<br />

(Cesare Ciancianaini, Giuseppe<br />

Grimaldi, Gerardo Cortese, Vittorio<br />

Sarcinelli). Solo quarta la compagine<br />

di Savona, con Roberto Tovagliaro,<br />

Daniele Bertè, Livio Virtù e<br />

Lorenzo Bonifacino. Decisivo per<br />

la classifica finale lo scontro fra<br />

Piombino e Savona, con i toscani<br />

che riuscivano a recuperare da 0-4 a<br />

4 pari, ipotecando lo scudet-<br />

to.Seguono in classifica Novara,<br />

Aosta (con Paolo Faleo, la campionessa<br />

Erika Rosso, 17 anni, unica<br />

donna in gara, e gli under 16 Simone<br />

Barmasse e Davide Zhou), Udine,<br />

Bacoli-Napoli (Antonio Bruno,<br />

Domenico Idolo, Michele Di Donna,<br />

Antonio De Marino) , Savona 2<br />

e Cuneo (Pino Cramarossa, Federico<br />

Pace, Dario Pagliano, Gianfranco<br />

Ballatore). Alla cerimonia di<br />

premiazione sono intervenuti Maurizio<br />

Bergia, Assessore alle politiche<br />

culturali del Comune di Fossa-<br />

no, Mino Taricco, consigliere regionale<br />

Antonio Miglio, Presidente<br />

della Fondazione Cassa di Risparmio<br />

Fossano. Ha diretto il campionato<br />

Rosa Aglioti, di Latina, coadiuvata<br />

da Alessio Mecca.<br />

Classifiche<br />

- 13<br />

Gruppo Unico: 1° ASD<br />

C.I.A.S.A. Piombino - Livorno<br />

(Ciampi, Fantozzi, Malotti, Bernini)<br />

p. 11,50.71.38; 2° ASD <strong>Dama</strong><br />

Foggia (Borghetti, Scarpetta, Solazzo,<br />

Iacovelli) p. 10,56.76.35; 3°<br />

ASD <strong>Dama</strong> La Spezia<br />

(Ciancianaini, Grimaldi, Cortese,<br />

Sarcinelli) p. 10,50.58.41; 4° ASD<br />

CD Savonese 1 (Tovagliaro, Berté,<br />

Virtù, Bonifacino) p. 10,46.54.39;<br />

5° ASD CD Novarese (D’Amore,<br />

Pasciutti C., Militello, Pasciutti F.)<br />

p. 9,47.43.34; 6° ASD CD Aosta<br />

(Faleo, Rosso, Barmasse, Zhou) p.<br />

7,52.32.29; 7° ASD CD Udinese<br />

(Marini, Zinutti, Condolo, Zabai) p.<br />

7,43.22.32; 8° ASD Dell’Immacolata<br />

(Bruno A., Idolo, Di Donna, De<br />

Marino) p. 4,46.4.19; 9° ASD Savonese<br />

2 (Rigo, Traversa, Budicin,<br />

Gagliano) p. 2,50.0.10; 10° ASD<br />

<strong>Dama</strong> Fossano (Cramarossa, Pace,<br />

Pagliano, Ballatore) p. 0,50.0.3


14 -<br />

- a cura di Emanuele D’Amore -<br />

Dal ventinove giugno al primo<br />

luglio 2012, presso l’Hotel Parco<br />

delle Rose in San Giovanni Rotondo<br />

ha avuto luogo il 4° Campionato<br />

Italiano di <strong>Dama</strong> Inglese. Tredici i<br />

giocatori in gara sotto la direzione<br />

di Michele Turco di San Marco in<br />

Lamis, coadiuvato dal Prof. Vincenzo<br />

Travascio di Castronovo di<br />

Sant’Andrea. Tra i partecipanti<br />

alcuni “Big” del damismo mondiale:<br />

il Gran Maestro Michele Borghetti,<br />

Vice Campione Mondiale di<br />

dama inglese della specialità 3move,<br />

già qualificato di diritto per<br />

le Olimpiadi della mente; il Gran<br />

Maestro di dama inglese Sergio<br />

Scarpetta, vincitore delle qualificazioni<br />

mondiali GAYP; il maestro<br />

Cesare Flavoni, campione italiano<br />

di <strong>Dama</strong> Inglese 2012 ed il Gran<br />

Maestro Paolo Faleo, olimpico a<br />

Pechino 2008 e primo Gran Maestro<br />

italiano nella specialità inglese.<br />

Questo campionato, oltre ad assegnare<br />

lo Scudetto Tricolore 2012 di<br />

specialità, assegnava anche gli<br />

ultimi 2 posti liberi per le Olimpiadi<br />

della Mente, che si terranno a<br />

Lille, in Francia, dal 9 al 23 agosto<br />

2012. Sono stati disputati sette<br />

turni di gioco, secondo l’art. 9 del<br />

regolamento, con un turno di riposo<br />

per tutti gli atleti, con partita di<br />

andata e ritorno, con la medesima<br />

apertura a colori invertiti in ogni<br />

incontro. Di conseguenza ogni<br />

partecipante ha disputato dodici<br />

partire in totale. Una formula consueta<br />

ed ufficiale del gioco inglese,<br />

usata raramente nel gioco italiano.<br />

Comunque gli atleti partecipanti<br />

hanno mostrato di gradire molto<br />

questo sistema di gara, per la cui<br />

adozione in questo campionato va<br />

dato merito ad Alessandro Solazzo,<br />

presidente dell’ASD <strong>Dama</strong> Foggia,<br />

organizzatrice dell’evento. Le partite<br />

si sono disputate con un tempo<br />

di riflessione di 40 min. + 15 sec.<br />

di ricarica e con obbligo di trascrizione<br />

solo per le prime 30 mosse.<br />

La classifica è stata determinata<br />

secondo le norme del regolamento<br />

tecnico italiano, ossia in caso di<br />

doppia vittoria o di vittoria e pareggio<br />

(4 punti a 0 nell’incontro, oppure<br />

di 3 punti a 1) con lo stesso<br />

giocatore, sono stati attribuiti 2<br />

punti in classifica. In caso di punteggio<br />

pari si è preso in considerazione<br />

il totale dei punti conquistati<br />

ed in caso di ulteriore parità il quoziente.<br />

Per le prossime edizioni<br />

credo che sia meglio adottare anche<br />

per la classifica il sistema inglese,<br />

ossia la somma totale dei punti<br />

conquistati. Se si fosse stato optato<br />

CAMPIOATO ITALIAO DI DAMA IGLESE<br />

Il podio del Campionato Italiano di <strong>Dama</strong> Inglese<br />

per questo metodo, la classifica<br />

comunque non sarebbe cambiata in<br />

maniera significativa. E’ stato un<br />

ottimo campionato, ben organizzato<br />

e con dovizia di premi ed incentivi<br />

per gli atleti, ospitati con gli<br />

accompagnatori in modo impeccabile<br />

presso l'eccellente Hotel Parco<br />

delle Rose. Magnifica la sala da<br />

gioco, che non ha fatto accusare<br />

più di tanto il gran caldo di questi<br />

giorni, per cui gli atleti hanno potuto<br />

dare il meglio di sé. Il campionato<br />

è stato molto duro, combattutissimo,<br />

veramente molto bello, con<br />

diversi pregevoli momenti di carattere<br />

tecnico. I favoriti della vigilia,<br />

Borghetti e Scarpetta, partono subito<br />

fortissimo e dopo i primi turni si<br />

trovano appaiati in vetta, con Faleo<br />

a ridosso, che nel quarto turno però<br />

deve cedere contro il campione<br />

livornese. Al quinto turno lo scontro<br />

diretto tra Michele Borghetti e<br />

Sergio Scarpetta. Nella prima partita<br />

Scarpetta commette una leggerezza,<br />

che Borghetti non perdona,<br />

guadagnando di forza una pedina<br />

ed aggiudicandosi la vittoria con<br />

una precisa condotta nel finale.<br />

Nella rivincita Borghetti commette<br />

più di un errore. Anzitutto, pur con<br />

il favore dell’apertura, sceglie una<br />

linea remissiva, forse per semplificare.<br />

Poi, nel centro partita, in<br />

difficoltà posizionale, non trova la<br />

sottile mossa di pari, non tanto<br />

semplice da vedere in gioco vivo e<br />

con poco tempo a disposizione.<br />

Scarpetta, invece, non si fa sfuggire<br />

l’occasione, sfoggiando un finale di<br />

gran classe, facendosi fare un tiro,<br />

per poi restare in mossa e vincere<br />

con tre pedine contro un dama e<br />

due pedine. Incredibile! All’ultimo<br />

turno, decisivo, nella prima partita<br />

Faleo non sfrutta una posizione<br />

vincente contro Scarpetta, permettendo<br />

al campione di Cerignola di<br />

pareggiare. Nel frattempo Borghet-<br />

ti ottiene un’ agevole pari contro<br />

Flavoni. I due campioni sono appaiati<br />

in testa alla classifica, con<br />

Borghetti in vantaggio per i punti<br />

individuali conquistati. Nell’ultima<br />

partita sia Scarpetta che Borghetti<br />

hanno il favore dell’apertura ( 9-<br />

14. 23-19, 14-18, nel gioco italiano<br />

21-18, 11-15, 18-14). Le due partite<br />

scorrono identiche, fino al momento<br />

cruciale. Ma mentre Cesare<br />

Flavoni effettua la mossa giusta<br />

che gli permette una condotta molto<br />

aggressiva, al contrario Faleo<br />

contro Scarpetta sceglie una mossa<br />

remissiva. Borghetti, forse un pò<br />

stanco per la durezza del torneo,<br />

non trova la condotta di pari e pur<br />

cercando disperatamente di resistere,<br />

alla fine deve arrendersi contro<br />

Flavoni. Faleo, in difficoltà, riesce<br />

a restare in partita trovando una<br />

condotta di parità. Ma nel finale, in<br />

una posizione molto complessa,<br />

con pochissimo tempo a disposizione,<br />

commette fatalmente l’errore<br />

che lo conduce alla sconfitta.<br />

Sergio Scarpetta riesce così ad<br />

aggiudicarsi per la terza volta il<br />

Campionato Italiano di <strong>Dama</strong> Inglese<br />

su quattro edizioni. E’ stata<br />

una vittoria meritata, anche se<br />

sofferta e con un pizzico di fortuna,<br />

che non guasta. Scarpetta oltre che<br />

un atleta solido e preparato, possiede<br />

un’ottima tecnica nel finale del<br />

gioco inglese. Doti che fanno ben<br />

sperare in un positivo risultato<br />

nell’imminente Match per la specialità<br />

GAYP contro Ronald King<br />

delle Barbados, che avrà luogo dal<br />

15 al 20 luglio 2012 a San Giovanni<br />

Rotondo, presso l’Hotel Parco<br />

delle Rose. Michele Borghetti si è<br />

visto sfuggire una vittoria che sembrava<br />

sua. Vincendo avrebbe stabilito<br />

un altro record difficilmente<br />

eguagliabile: essere Campione<br />

Italiano Assoluto nelle tre specialità<br />

della <strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong>, <strong>Dama</strong> Inter-<br />

nazionale e <strong>Dama</strong> Inglese. Sarà per<br />

un’altra volta. Il tempo e le capacità<br />

certamente non mancano al più<br />

grande giocatore italiano di tutti i<br />

tempi! Dopo i due campionissimi,<br />

al terzo posto si piazza il giovane<br />

maestro Matteo Bernini, autore di<br />

una bellissima gara, che conquista<br />

anche il diritto a partecipare alle<br />

prossime Olimpiadi della Mente a<br />

Lille. Cesare Flavoni ha giocato a<br />

corrente alternata, però ha dimostrato<br />

che il suo titolo del 2010 non<br />

è stato un caso. Con un poco di<br />

convinzione in più avrebbe potuto<br />

certamente lottare per il 1° posto.<br />

Buona la prestazione di Faleo,<br />

sfortunato in alcuni episodi, che<br />

meritava sicuramente una classifica<br />

migliore. Abbastanza sorprendente,<br />

in positivo, il risultato di Claudio<br />

Natale, piazzatosi sesto, prima dei<br />

deludenti maestri: Mirko Mancini,<br />

Roberto Cartella ed Alessandro<br />

Solazzo. Tutto sommato positive le<br />

prestazioni di Mario Maiello, Luca<br />

Iacovelli e Giuseppe Abbattista. La<br />

sedicenne Erika Rosso ha destato<br />

un’ottima impressione. Vincitrice<br />

del challenge femminile a Sanremo<br />

nell’ottobre del 2012, dal 2 al 9<br />

dicembre 2012, in Valle D’Aosta,<br />

disputerà il match per il Titolo<br />

mondiale femminile nella specialità<br />

GAYP contro la forte turkmena<br />

Amangul Berdiyeva. Auguriamo<br />

ad Erika di vincere, ma per poterlo<br />

fare sarà necessario prepararsi al<br />

meglio sotto la guida del suo Maestro<br />

Paolo Faleo. Scarpetta, che è<br />

tesserato con L’ASD <strong>Dama</strong> Foggia,<br />

aggiunge un altro prestigioso titolo<br />

alla bacheca del Club Foggiano,<br />

con il quale è tesserato anche Michele<br />

Borghetti. Alla premiazione,<br />

oltre al Presidente dell’ASD <strong>Dama</strong><br />

Foggia, Alessandro Solazzo sono<br />

intervenuti anche il Delegato Provinciale<br />

FID di Foggia, Emanuele<br />

D’Amore ed il consigliere Nazionale<br />

FID Vincenzo Travascio.<br />

Classifiche<br />

Assoluto: 1° Sergio Scarpetta<br />

(A.S.D. <strong>Dama</strong> Foggia, Foggia) p.<br />

11,41.73; 2° Michele Borghetti p.<br />

9,45.63; 3° Cesare Flavoni p.<br />

8,41.48; 4° Matteo Bernini p.<br />

8,40.40; 5° Paolo Faleo p. 7,40.32;<br />

6° Claudio Natale p. 6,32.24; 7°<br />

Mirko Mancini p. 5,41.23; 8° Roberto<br />

Cartella p. 5,34.17; 9° Mario<br />

Maiello p. 5,27.22; 10° Erika Rosso<br />

p. 4,35.15; 11° Luca Iacovelli p.<br />

4,33.14; 12° Alessandro Solazzo p.<br />

4,31.12; 13° Giuseppe Abbattista p.<br />

2,28.11


Anno VII<br />

Numero VI<br />

L’inserto di <strong>Dama</strong>Sport pensato per i giovani e per chi si sente giovane<br />

- a cura di Matteo Spedicati -<br />

Domenica 29 aprile 2012 si è disputato,<br />

dopo alcuni anni di assenza, il<br />

torneo a Cutrofiano, piccolo comune<br />

in provincia di Lecce. Una nuova<br />

vitalità si è sviluppata nell’ambiente<br />

damistico salentino che, in questa<br />

prima parte della’anno, ha dato vita<br />

ad innumerevoli attività e collaborazione<br />

anche con altre associazione<br />

che hanno spinto il circolo <strong>Dama</strong><br />

Lecce a svolgere e realizzare tante<br />

occasioni d’incontro. Il torneo menzionato<br />

è stata una di queste occasioni,<br />

un mondo nuovo per tanti,<br />

iniziando dagli arbitri per entrambi<br />

alle prime volte a dirigere un torneo<br />

da soli un torneo un po’ più importante,<br />

dir. di gara MariaStella Monittola<br />

e Spedicati Dario, ma anche<br />

il podio del secondo dei due gruppi<br />

si è presentato alquanto giovanile<br />

infatti nell’ordine si sono piazzati<br />

Vetrano Stefano primo, secondo<br />

Capone Gianmatteo, Terzo Maiorano<br />

Federico tutti e tre di 11/12 anni;<br />

per ora sembra resistere solo il primo<br />

gruppo dove si sono classificati<br />

in ordine Amato Fernando, Battista<br />

Marco, Tonelli GianPaolo, attenti a<br />

voi vecchietti i nuovi giovani stanno<br />

arrivando. Allo stesso torneo hanno<br />

preso parte un bel numero di parte-<br />

- a cura di Giuseppe Stefanatto -<br />

Si è svolto domenica 27 maggio<br />

2012, organizzato dal Circolo<br />

Damistico “<strong>Dama</strong> Castellana”,<br />

con il patrocinio del Comune di<br />

Conegliano Veneto, il 1° Trofeo<br />

UNIPOL Fin. Ass. Consulting” di<br />

dama italiana per i ragazzi Under<br />

15.<br />

La manifestazione è stata organizzata<br />

all’aperto presso le attività<br />

commerciali “Corte delle Rose”<br />

nel centro di Conegliano Veneto.<br />

Qui di seguito riportiamo le clas-<br />

Torneo a Cutrofiano<br />

La premiazione del giovanissimo Giorgio Vetrano<br />

cipanti nella categoria ragazzi in cui<br />

si è messo in luce il giovane Vetrano<br />

Giorgio, uno dei più piccoli ed<br />

uno dei più forti. Un ringraziamento<br />

particolare va al damista Stefano<br />

Calò che si è prodigato nell’organizzare<br />

l’evento ed a riprendere una<br />

passata tradizione. Si ringraziano<br />

inoltre il comune di Cutrofiano e<br />

tutti coloro che hanno permesso lo<br />

svolgimento della manifestazione.<br />

sifiche finali della competizione.<br />

1° Enrico Munarolo<br />

2° Enrico Gai<br />

3° Riccardo Catruzzalà<br />

4° Jonathan Catruzzalà<br />

5° Fabio Dalla Vedove<br />

Trofeo Unipol<br />

Classifiche<br />

1° Gruppo: 1° Fernando Amato<br />

(A.S.D. <strong>Dama</strong> Lecce, Lecce) p.<br />

8,28.45; 2° Marco Battista p.<br />

7,24.26; 3° Gian Paolo Tonelli p.<br />

6,27.26; 4° Jean Francois Sanzia p.<br />

6,24.25; 5° Stefano Calò p. 5,25.20;<br />

6° Marco Zappatore p. 4,23.10; 7°<br />

Marco Frignani p. 3,24.6; 8° Maurizio<br />

Capone p. 1,25.6<br />

2° Gruppo: 1° Stefano Vetrano<br />

(A.S.D. <strong>Dama</strong> Lecce, Lecce) p.<br />

Pagina I<br />

8,14.28; 2° Giammatteo Capone p.<br />

5,17.17; 3° Federico Maiorano p.<br />

5,17.15; 4° Andrea Ria De Meis p.<br />

4,17.14; 5° Francesco Tortorelli p.<br />

4,14.12; 6° Matteo Spedicati p.<br />

4,11.6; 7° Dario Spedicati p.<br />

3,21.13; 8° Salvatore Vetrano p.<br />

2,14.2; 9° Anna Giulia Capone p.<br />

1,19.5<br />

Ragazzi primo gruppo: 1° Lara<br />

Rizzo (A.S.D. <strong>Dama</strong> Lecce, Lecce)<br />

p. 11,33.59; 2° Andrea Ghinami p.<br />

8,40.46; 3° Silvia Greco p. 7,36.28;<br />

4° Elisa Tortorelli p. 7,35.35; 5°<br />

Liliana Forte p. 6,35.35; 6° Emma<br />

Spedicato p. 6,34.21; 7° Matteo<br />

Liccardi p. 5,42.31; 8° Lorenzo<br />

Conte p. 5,32.18; 9° Maria Sofia<br />

Nigro p. 5,32.17; 10° Brizio Colella<br />

p. 0,41.0<br />

Ragazzi secondo gruppo: 1° Giorgio<br />

Vetrano (A.S.D. <strong>Dama</strong> Lecce,<br />

Lecce) p. 12,35.70; 2° Iacopo Rizzo<br />

p. 9,37.43; 3° Ludovica Capone p.<br />

7,41.38; 4° Andrea De Giorgi p.<br />

7,27.28; 5° Diana Forte p. 6,33.33;<br />

6° Francesco Nigro p. 5,46.32; 7°<br />

Giovanni Nigro p. 5,41.24; 8° Clelia<br />

Forte p. 5,37.23; 9° Davide Renna<br />

p. 5,33.26; 10° Filippo Greco p.<br />

4,36.17; 11° Samuele De Giorgi p.<br />

4,32.16; 12° Sara Greco p. 3,34.14


Pagina II<br />

Speciale <strong>Dama</strong> Fun Club: la più grande partecipazione di damisti degli ultimi 10 anni<br />

GimAgiokè 6-7 gennaio 2012. on solo dama<br />

- a cura di Vincenzo Travascio -<br />

Alcune persone, pardon!, alcuni<br />

damisti non finiscono mai di stupire.<br />

Parlare delle gare dell’ormai<br />

arcinoto Giovanni Garbatini, Delegato<br />

Regionale Marche, diventa<br />

sempre più cosa ardua.<br />

Quando fui telefonicamente contattato<br />

da Giovanni capii subito<br />

che avrei dovuto assecondare il<br />

suo desiderio perché sicuramente<br />

aveva in mente di mettere su qualcosa<br />

di grande e di ineguagliabile<br />

per far ben figurare la FID e per<br />

offrire il meglio possibile ai partecipanti<br />

alla due giorni della<br />

“GimAgioké”. Ero certo che il<br />

Nostro, anche per questa occasione,<br />

sarebbe stato il Pifferaio di<br />

<strong>Dama</strong>, fragole e asparagi!<br />

Alcune istantanee della manifestazione. Partendo dall’alto a sinistra: una fase<br />

di gioco dei giovani damisti; Olivo Zaffalon premia i partecipanti al torneo; la<br />

foto con organizzatori e vincitori del torneo di dama.<br />

Una immagine della permiazione finale con i vincitori, gli organizzatori e il<br />

vice presidente Giorgio Carbonara<br />

E’ sempre all’insegna della “festa” che ci si sfida a dama in quel di<br />

Gardigiano-Venezia. Questa volta l’occasione l’ha fornita la “ Sagra<br />

della fragola e dell’asparago”, prodotti tipici di questa zona. Così,<br />

domenica 20 maggio, dopo un buon piatto di risotto con una o l’altra<br />

specialità, l’Oratorio di Gardigiano ha ospitato il secondo gran<br />

premio di dama italiana u11 e u15. L’organizzazione gestita dagli<br />

onnipresenti Gabriele Cappelletto e Dino Bellin è stata come sempre<br />

impeccabile, e questa volta ha avuto un aiutante di eccezione in<br />

Olivo Zaffalon presente con alcuni ragazzi del proprio team. Nella<br />

foto Zaffalon premia tutti i presenti con le medaglie ricordo. Nel<br />

girone U15 hanno primeggiato Gai Enrico, Pizzato Leonardo, Bottacin<br />

Angelo. Nel girone U11 hanno vinto Zaccarato Angela, Ruzza<br />

Alessandro, Diacunu Carla.<br />

Dino Bellin<br />

grimmiana memoria (in quasi<br />

centottanta siamo stati catapultati<br />

nelle spaziose e lussuose sale<br />

dell’Holiday Inn di Rimini) per<br />

godere delle bellezze della Città<br />

di Rimini e del suo interland.<br />

Quando Garbatini chiama per tutti<br />

diventa imperativo categorico<br />

rispondere, si sa ed è ormai ai più<br />

noto che il Nostro è un damista<br />

combattente, è un guerriero armato<br />

del suo perbenismo, della sua<br />

onestà, della sua alta moralità,<br />

della sua passione damistica e<br />

dell’innato senso del rispetto verso<br />

tutti i praticanti il gioco della<br />

<strong>Dama</strong>. Ben inteso, la mia non è<br />

piaggeria né vuole essere captatio<br />

benevolentiae di nessuno, ho certezza<br />

della serietà di G. Garbatini<br />

perché non lascia nulla al caso e


cura tutto nei minimi particolari.<br />

La mia casella di posta elettronica,<br />

nel periodo antecedente la<br />

Grande Data, è stata intasata all’inverosimile<br />

e ciò a causa delle<br />

sue, a volte immotivate, preoccupazioni<br />

di sfigurare con i compagni<br />

damisti che avrebbero potuto<br />

accettare l’invito. La data fissata<br />

per lo svolgimento della VI Gara<br />

Nazionale (a cavallo delle Feste di<br />

fine e inizio Anno), avrebbe potuto<br />

far pensare ad un colossale<br />

flop ma, la scelta indovinata della<br />

data, ha fatto registrare il<br />

“Pienone” che non ti aspetti! 133<br />

concorrenti ed un altrettanto numero<br />

di familiari e amici al seguito<br />

hanno dato ragione al Nostro<br />

bravo organizzatore. Tante le<br />

adesioni anche di giovani damisti<br />

che non sono stati delusi: anche<br />

per loro premi in denaro. La folta<br />

schiera dei damisti è stata suddivisa<br />

in 5 gruppi e tutti si sono giocati<br />

le loro chances sulla distanza<br />

di 8 turni all’italo-svizzero. Il<br />

tutto si è consumato all’interno<br />

delle spaziose sale messe a disposizione<br />

dall’Hotel ’Holiday Inn di<br />

Rimini e tutti i damisti e l’Organizzazione<br />

hanno trovato risoluzione<br />

ad ogni desiderata perché lo<br />

Staff dell’Hotel con a capo l’ottimo<br />

sig. Marco, ha evidenziato sul<br />

campo grande professionalità e<br />

disponibilità. Bastava chiedere per<br />

poter disporre concretamente<br />

anche dell’impossibile. Ed è stato<br />

in questo clima, vuoi di preoccupazione<br />

vuoi di ottimismo, che ci<br />

si è imbarcati in questa avventura.<br />

A conforto dell’organizzazione<br />

sono state le adesioni e le prenotazioni<br />

a che ci hanno ripagato degli<br />

sforzi che sono comuni a tutti gli<br />

organizzatori che dedicano il loro<br />

tempo anche a queste cose, che<br />

danno a tanti la possibilità di rivedersi,<br />

di confrontarsi in partite e<br />

di provare sul campo tecniche<br />

derivanti da estenuanti analisi.<br />

Garbatini avrà sofferto le pene<br />

d’inferno a causa di coliche renali<br />

(ha subìto l’intervento pochi<br />

giorni prima di Natale) e il suo<br />

cuore è andato in paurose fibrillazioni<br />

ed io, che ne ero a conoscenza,<br />

l’ho più volte rincuorato tanto<br />

che poi è stato quel che è stato. A<br />

questo punto tutti gli ingredienti<br />

per ben figurare c’erano e, in<br />

ragione della raggiunta tranquillità,<br />

subito dopo la Vigilia del<br />

S.Natale, Giovanni trova nuovi<br />

sponsor ed eccoti la proposta di<br />

darmi da fare per organizzare una<br />

Mega Tombolata per poter distribuire<br />

saporiti prosciutti stagionati,<br />

forme di formaggio di cava, bottiglie<br />

di olio extravergine e cesti<br />

natalizi stracolmi di prodotti tipici<br />

del luogo. Ma la dinamicità del<br />

Nostro non si ferma qui: il 28<br />

dicembre mi vedo recapitare una<br />

mail dal titolo …A A A cercasi<br />

ragazzi per 5° gruppo! Anche in<br />

questo Giovanni ha avuto la sua<br />

buona ragione, il 5° gruppo è stato<br />

poi formato e ai primi otto è stato<br />

assicurato anche il contributo<br />

come rimborso spese (è utile qui<br />

ricordare che ai primi 20 ragazzi<br />

che si sono iscritti alla Gara è<br />

stata offerta l’ospitalità alberghiera).<br />

Dopo aver messo a punto e<br />

concordato le ultime cose partenza<br />

all’alba, destinazione Rimini,<br />

Hotel Holiday Inn. Il nostro Pifferaio<br />

tra incertezze e paure ha<br />

“reclutato” circa 180 persone, tra<br />

cui alcune arrivate in camper,<br />

altre che provenivano da città<br />

vicine non hanno soggiornato in<br />

hotel, ma per ospitare tanti damisti,<br />

lo staff dell’Holiday Inn ha<br />

dovuto rivolgersi al vicino Hotel<br />

Polo che ha garantito comunque<br />

ottimi servizi. Il torneo si è svolto<br />

in un clima di grande sportività e<br />

di fair play tanto è che lo Staff<br />

Arbitrale, che ha dovuto gestire<br />

ben 5 gruppi sulla distanza di 8<br />

turni, non è dovuto mai intervenire<br />

per “redimere” controversie<br />

damistiche. La sera del 6 gennaio<br />

il G.M° Michele Borghetti diventa<br />

ancora protagonista e concede<br />

una simultanea alla quale si iscrivono<br />

16 concorrenti e qui la Befana<br />

non è stata tanto prodiga di<br />

regali, solo Mario Maiello e Arrigo<br />

Salvatore riescono a pattare<br />

aggiudicandosi i premi previsti.<br />

Nella Grande Sala Ristorante<br />

stupendamente allestita all’ultimo<br />

piano, alla fine della cena si è<br />

svolta la TOMBOLATA che ha<br />

visto impegnato me, Garbatini e<br />

tutta la sua famiglia. All’indomani<br />

tutti in sala gioco per disputare gli<br />

ultimi turni. A giochi fatti, tra le<br />

divertenti note delle canzoni suonate<br />

al pianoforte dal Prof. Maurizio<br />

Cavallaro e un via vai generale,<br />

abbiamo dovuto sudare le proverbiali<br />

sette camicie per allestire<br />

la Sala delle Premiazioni. Penso<br />

che questo momento sia il peggiore<br />

per l’organizzatore di turno e<br />

Giovanni Garbatini ne può essere<br />

testimonianza. Tra i damisti c’è<br />

chi ha fretta di partire, a chi parte<br />

il treno, a chi parte l’aereo, a chi<br />

manca non si sa cosa, c’è chi chiede<br />

copia delle classifiche e chi più<br />

ne ha più ne metta e, ahimé! è di<br />

certo che il protocollo salta e poi<br />

vengono fuori le dimenticanze e<br />

poi si rischia di dare la busta del<br />

Pagina III<br />

primo al terzo e si omette il saluto<br />

a tal dei tali, e non ci si ricorda<br />

degli sponsor e di tante altre diavolerie.<br />

Dopo gli interventi del<br />

Dr. Carbonara, che rappresentava<br />

la FID in qualità di Vice Presidente,<br />

del Dr. Gianluca Brasini Assessore<br />

allo Sport della Città di<br />

RIMINI, Giovanni Garbatini teso<br />

e sudato come non mai rivolge un<br />

breve saluto a tutti gli astanti e dà<br />

appuntamento al 4 e 5 gennaio<br />

2014. A Giovanni un grazie di<br />

cuore per quanto ha voluto e saputo<br />

organizzare. Per la data annunciata<br />

sicuramente accorreranno in<br />

tanti e tra gli sfavillii di luci e<br />

le policromie di colori della Riviera<br />

Romagnola sarà di nuovo<br />

Grande Confronto e Grande Spettacolo.<br />

Per la cronaca sportiva, nel<br />

5° Gruppo, con 13 punti, la vittoria<br />

arride al Fanese Antonio Muratori<br />

che da più tempo e in più<br />

parti d’Italia aveva inseguito<br />

questo risultato. Finalmente Muratori,<br />

che non stava nei suoi panni,<br />

innalza al cielo il suo primo<br />

importante trofeo. La stessa cosa<br />

non può dirsi per il cosentino<br />

Michele Lanzino che fino al penultimo<br />

turno era in testa e l’alloro<br />

gli sfugge perché proprio nell’ultima<br />

partita si emoziona, si<br />

deconcentra e deve accontentarsi<br />

del secondo posto, al terzo posto<br />

con 12 punti si classifica Maurizio<br />

Falchi. Il podio del 4° Gruppo è<br />

formato da Alfonso Giangregorio<br />

del circolo “G.Falcone” di Bologna,<br />

davanti al marchigiano Emidio<br />

Fioravanti e terzo Benito Cataldi<br />

di Palermo. Nel 3° Gruppo<br />

stupenda ed inaspettata affermazione<br />

del giovane damista lucano<br />

Christian Durante, seguono con<br />

11 punti Claudio Natale ed il<br />

noto, veterano delle gare, maestro<br />

Edmondo Caprio di Torino. Nel<br />

2° Gruppo brillante affermazione<br />

del Candidato Sergio Pietrosanti<br />

di Velletri, seguito dagli ottimi<br />

Gianfranco Portoghese e Alessandro<br />

Ferrari. Nel 1° Gruppo<br />

affermazione del G.M° Michele<br />

Borghetti seguito a pari punti dal<br />

G.M° Mario Fero, terzo il G.M°<br />

Marcello Gasparetti. Nota bene:<br />

nel 1° gruppo, oltre a registrare la<br />

presenza di cinque Grandi Maestri,<br />

si pone in evidenza il fatto di<br />

come escludendo due maestri, che<br />

al momento non partecipano a<br />

gare, erano iscritti ben 9 giocatori<br />

sui primi 11 della classifica Elo-<br />

Rubele.


Pagina IV<br />

1^ EDIZIOE OLIMPIADI DEL SALETO – DAMA ITALIAA<br />

San Cassiano (LE), 12 agosto<br />

2012<br />

Sede di gara: Sala consiliare<br />

Direzione di gara: Claudio Siciliano,<br />

Maria Stella Monittola<br />

- a cura di Marco Battista -<br />

E’ nata la 1^ edizione delle Olimpiadi<br />

del Salento, il più grande<br />

evento sportivo dell’estate 2012,<br />

che ha visto sfidarsi i cittadini e<br />

gli atleti che hanno difeso i colori<br />

della propria città.<br />

Una grande manifestazione sportiva<br />

che ha affermato e consolidato<br />

i valori dello sport coniugando<br />

passione, fairplay e rispetto, in<br />

una competizione che si è aperta il<br />

29 luglio con una Maratona di 10<br />

km, ed è proseguita dal 1 al 23<br />

agosto in otto città olimpiche<br />

della Provincia di Lecce.<br />

In un’estate caratterizzata dal<br />

grande sport mondiale, in concomitanza<br />

con gli Europei di Calcio<br />

e le Olimpiadi di Londra, anche il<br />

Salento ha dedicato l’estate 2012<br />

allo sport, permettendo a chiun-<br />

Il 23 maggio 2012 si è svolto il<br />

torneo finale d'istituto a conclusione<br />

del Progetto <strong>Dama</strong> portato<br />

avanti dall'istituto comprensivo R.<br />

Montano di Stigliano (MT),che ha<br />

visto il coinvolgimento di tre<br />

comuni: Aliano, Gorgoglione e<br />

Stigliano ( due plessi).<br />

Il progetto ha interessato le classi<br />

quarte e quinte dei tre comuni, per<br />

un centinaio circa di allievi partecipanti.<br />

Gli insegnanti dei plessi,<br />

che avevano negli scorsi anni<br />

seguito un corso organizzato dai<br />

locali delegati Fid, hanno avvicinato<br />

gli allievi al gioco della <strong>Dama</strong><br />

<strong>Italiana</strong> e di quella Internazionale<br />

con lezioni nelle classi, che<br />

hanno preceduto la fase agonistica<br />

dei tornei di classe e del Torneo<br />

finale d'istituto. Alla presenza e<br />

con la supervisione del delegato<br />

provinciale di Matera, prof. Enzo<br />

Forleo, si sono svolti in contemporanea<br />

i due tornei finali delle<br />

specialità praticate. Al torneo di<br />

<strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong> hanno partecipato<br />

23 squadre, 10 a quello di <strong>Dama</strong><br />

Internazionale. Gli allievi hanno<br />

dimostrato grande entusiasmo e<br />

viva partecipazione alle gare,<br />

rispettando però sempre le regole<br />

di correttezza , uno degli aspetti<br />

formativi più interessanti di que-<br />

que di poterlo vivere da protagonista.<br />

Per tre settimane oltre un migliaio<br />

di giocatori, supportati dai propri<br />

tifosi, si sono contesi il podio più<br />

alto in tantissime discipline sportive<br />

compresa anche la <strong>Dama</strong> (in<br />

collaborazione con il Circolo<br />

<strong>Dama</strong> di Spongano).<br />

L’evento è stato un grande momento<br />

di festa che ha attraversato<br />

il Salento con allestimenti negli<br />

spazi urbani, negli impianti sportivi,<br />

nelle piazze dei Comuni sede<br />

dei Giochi e nelle spiagge limitrofe.<br />

Non solo tornei, quindi, ma<br />

anche esibizioni e dimostrazioni.<br />

Il torneo di <strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong> si è<br />

svolto nella giornata di domenica<br />

12 agosto con la partecipazione di<br />

15 tenaci giocatori nonostante le<br />

ferie estive dei tanti damisti e la<br />

giornata assolata che ha sicuramente<br />

spinto tante persone a preferire<br />

una giornata al mare con la<br />

famiglia o con gli amici. La sede<br />

di gara è stata la sala consiliare<br />

del Comune di San Cassiano alle-<br />

Torneo Montano Stigliano<br />

sto sport. Dopo una prima fase a<br />

gironi si sono svote le finali che<br />

hanno visto vincitori i rappresentanti<br />

di Aliano per la <strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong><br />

e la classe quinta di Stigliano<br />

via Berardi per quella Internazionale.<br />

Sono state premiate dal prof.<br />

Forleo le prime tre squadre classificate<br />

di ogni torneo<br />

<strong>Dama</strong> italiana<br />

1° Aliano (squadra A)<br />

Una immagine della manifestazione<br />

2° Stigliano Via Roma cl.5<br />

3°Aliano (squadraB)<br />

<strong>Dama</strong> Internazionale<br />

1° Stigliano via Berardi cl5°<br />

(squadraA)<br />

2° Stigliano via Berardi cl5°<br />

(squadraB)<br />

3°Stigliano Via Roma cl5°<br />

Ins. Sansone Giovanni e Sansone<br />

Rosanna, referenti Progetto <strong>Dama</strong>. <br />

stita per l’occasione dai rappresentanti<br />

dell’associazione culturale<br />

e sportiva “Explorart” fautrice<br />

dell’intera manifestazione olimpica.<br />

Ad arbitrare Claudio Siciliano<br />

coadiuvato da Maria Stella Monittola.<br />

Risultati:<br />

1° Gruppo: 1) Amato Fernando<br />

(Circolo <strong>Dama</strong> Lecce) p. 8,31; 2)<br />

Sanzia Jean François p. 7,27; 3)<br />

Ria De Meis Andrea p. 6,25; 4)<br />

Zappatore Marco p. 5,15; 5) Frignani<br />

Marco p. 4,12; 6) Capone<br />

Maurizio p. 0,0;<br />

2° Gruppo: 1) Vetrano Salvatore<br />

(Circolo <strong>Dama</strong> Lecce) p.<br />

7,12.21; 2) Vetrano Stefano p.<br />

6,17.22; 3) Capone Giammatteo<br />

p. 6,16.18; 4) Piscopello Emanuele<br />

p. 6,16.14 ; 5) Capone Anna<br />

Giulia p. 4,13.2; 6) Vetrano Toni<br />

p. 3,17.7; 7) Piscopello Marco p.<br />

3,16.7; 8) Vetrano Giorgio p.<br />

1,19.3; 9) Protopapa Claudio p.<br />

0,20.0


.d.r: riproponiamo in questo<br />

numero la puntata presentata già<br />

nel <strong>Dama</strong>sport 5/2012 con l’inserimento<br />

di alcune correzioni<br />

Presentiamo in questo numero 13<br />

delle complessive 30 partite (con<br />

apertura 23-19 12-15; 19x12) dei<br />

Campionati italiani assoluti 1999<br />

(XX turno) , 2001 (IV) e 2011<br />

(V) . L’apertura 23-19 12-15;<br />

19x12 era stata precedentemente<br />

estratta nei Campionati italiani<br />

assoluti 1979 (III turno , vedi<br />

<strong>Dama</strong>sport 7/1981 p. 15) , 1990<br />

(XX , <strong>Dama</strong>sport 10/1992) 1994<br />

(eliminatorie) e 1995 (XIII , <strong>Dama</strong>sport<br />

5/1998 , pp. 8-9). E’<br />

classificata 2B e le 73 partite dei<br />

Campionati italiani succitati hanno<br />

dato questo risultato: 26 vittorie<br />

del Bianco , 6 vittorie del Nero<br />

e 41 patte. Le rimanenti 17 partite<br />

saranno pubblicate sul prossimo<br />

<strong>Dama</strong>sport.<br />

Bianco Fero<br />

Nero Borghetti<br />

(XX turno , Campionato 1999)<br />

23-19 12-15; 19x12 (a) 8x15<br />

(b); 21-18 (c) 10-14; 25-21 (d)<br />

6-10 A; 27-23 (e), (f) 7-12! (g),<br />

B , C; 23-20 (h), (i) , D , E; 10-<br />

13; 20-16 3-7; 28-23 F 13-17;<br />

31-27 G 5-10; 23-19 14x23;<br />

27x20 10-13 (j)<br />

(13)<br />

32-28 1-5; 28-23 5-10; 23-19<br />

2-5; 29-25 11-14; 18x11 7x23;<br />

20x11 12-15; 11-6 23-28; 6-3<br />

10-14; 3-6 28-31; 6-11 14-18;<br />

11x20 18x27; 30x23 31-27; 16-<br />

12 27-22; 21-18 22x29; 18-14<br />

29-26; 23-19 26-30; 14-11 17-<br />

21; 25x18 13x22; 19-14 9-13;<br />

11-6 13-18; 6-3 5-9; 3-6 9-13;<br />

6-10 13-17; 10-13 30-27; 20-16<br />

27-30; 24-20 18-21; 14-11 21-<br />

T ECICA ECICA ECICA AGOISTICA<br />

AGOISTICA<br />

AGOISTICA<br />

a cura del G.M. Guido Badiali<br />

26 patta.<br />

(a) “Tra tutte le varie aperture<br />

note ai damisti di tutto il mondo<br />

nessuna presenta situazioni più<br />

interessanti e complicate o è suscettibile<br />

di più varianti di quella<br />

conosciuta come la Second Double<br />

Corner”. Quanto detto sopra è<br />

l’inizio dell’introduzione dei due<br />

studiosi americani John T. Denvir<br />

(1859-1943) e Percy M. Bradt,<br />

giocatori di fama dell’epoca, al<br />

loro Second Double Corner Book<br />

(1891), che contiene 503 partite<br />

derivanti dall’apertura 23-19 12-<br />

15; 19x12. Ritengo, basandomi<br />

sulla mia pluriennale esperienza<br />

di rubricista damistico , che quelle<br />

frasi introduttive debbano essere<br />

oggi più realisticamente riferite<br />

alla partita denominata Minotauro,<br />

formata da 24-20 9-13; 21-18<br />

12-15; 18x9 15x24. I miei… 50<br />

lettori (sono più ottimista del<br />

Manzoni!) ricorderanno quanto<br />

detto e scritto da altri più recenti<br />

studiosi e giocatori americani<br />

riguardo alla Minotauro, partita le<br />

cui varianti (vedi <strong>Dama</strong>sport 2-<br />

/2007 , pp. 19-23) spesso costituiscono<br />

un vero e proprio rompicapo.<br />

Questo lungo e insolito preambolo<br />

delinea il percorso mentale<br />

che mi ha fornito lo spunto per<br />

battezzare, nel gioco italiano,<br />

questa apertura (e di conseguenza<br />

le partite che ne scaturiscono) con<br />

un nome meno tecnico e generico<br />

di quello inglese che è Second<br />

Double Corner” (traduzione italiana:<br />

seconda parallela ovvero<br />

parallela in contromossa). Sempre<br />

restando nell’ambiente mitologico<br />

del Minotauro ho pensato<br />

ad Arianna (da non confondersi<br />

con l’Ariana, denominazione<br />

italiana dell’inglese Ayrshire Lassie,<br />

che inizia con 23-19 12-16;<br />

28-23 8-12). Arianna, figlia di<br />

Minosse, re di Creta, è l’eroina<br />

che salva col famoso filo la vita a<br />

Teseo, innamorandosi di lui , ma<br />

che sarà poi abbandonata dall’ingrato<br />

eroe. Questi , ucciso il Minotauro,<br />

parteciperà con Giasone<br />

e gli Argonauti a tante altre avventure<br />

, tra cui la conquista del<br />

vello d’oro della Colchide . L’infelice<br />

Arianna, rapita da Teseo e<br />

poi abbandonata nell’isola di Nasso<br />

(da qui l’espressione piantare<br />

in asso) sarà poi sposa di Bacco<br />

(secondo un'altra versione si sarebbe<br />

gettata in mare). C’è anche<br />

un opera lirica intitolata Arianna,<br />

musicata da Claudio Monteverdi,<br />

rappresentata per la prima volta<br />

alla corte di Mantova nel 1608.<br />

(b) La presa 7x16 , effettuata in<br />

sole 2 delle complessive 73 partite<br />

dei succitati campionati italiani ,<br />

per la precisione nelle eliminatorie<br />

del C.I. 1994 (Perani – Maijnelli<br />

M.) e nel C.I. 1995 (Fero –<br />

Bertè , vedi <strong>Dama</strong>sport 5/1998 ,<br />

p. 9) , è secondo il Lavizzari ,<br />

“sicura per la pari e meritevole di<br />

studio , in quanto qualche sua<br />

variante può anche dare possibilità<br />

offensive” Nel gioco inglese la<br />

presa 7x16 figura per la prima<br />

volta nel match Wyllie – Martins<br />

(1867 , 29 à e 30 à partita).<br />

(c) La 21-18 e la 28-23 sono a<br />

questo punto le mosse usuali: la<br />

prima è stata effettuata 24 volte ,<br />

la seconda 47.<br />

(d) 28-23 14x21; 25x18: posizione<br />

raggiungibile anche con 21-<br />

18 10-14; 23-19 14x21; 25x18<br />

12-15; 19x12 8x15; 28-23<br />

(variante dell’Aureliana) e con<br />

21-18 12-15; 23-19 10-14;<br />

19x12 14x21; 25x18 8x15; 28-<br />

23.<br />

(e) A questa posizione si perviene<br />

anche con 21-18 10-14; 25-21 6-<br />

10; 22-19 12-15; 19x12 8x15;<br />

27-22 e con 22-19 12-15; 19x12<br />

8x15; 21-18 10-14; 25-21 6-10;<br />

27-22.<br />

(f) 28-23 10-13; 23-20 5-10; 20-<br />

16 13-17; 32-28 10-13 (f 1 ); 28-<br />

23 2-6; 23-19 14x23; 27x20 6-<br />

10; 30-27 10-14; 27-23 (f 2 ) 14-<br />

19; 23x14 1-5; 31-28 4-8; 28-<br />

23 8-12; 14-10 5x14; 22-19<br />

13x22; 19x10 22-27; 23-19<br />

15x22; 26x19 17x26; 29x22<br />

11-14; 20-15 14x23; 15x8 7-12;<br />

16x7 3x12; 22-19 patta<br />

(Bowdish).<br />

(f 1 ) Per 14-19; 24-20 15x24;<br />

22x6 2x11; 28-23 vedi la partita<br />

Portoghese – Mariani<br />

(Eliminatorie C.I. 1994) , presentata<br />

come nota (a) della partita<br />

Scarpetta – Flavoni (C.I. 1995) su<br />

<strong>Dama</strong>sport 5/1998 , p. 8.<br />

- 19<br />

(f 2 ) Posizione diagrammata della<br />

partita Filocamo – Mazzilli (C.I.<br />

1979) , su <strong>Dama</strong>sport 7/1981 , p.<br />

14.<br />

(g) Per 10-13; 23-20 5-10 vedi la<br />

succitata partita Scarpetta – Flavoni<br />

(C.I. 1995).<br />

(h) 31-27 4-8; 23-20 2-6 (h 1 );<br />

20-16 3-7; 28-23 15-20; 24x15<br />

12x28; 32x23 14-19; 23x14<br />

10x19; 22x15 11x20; 27-23<br />

20x27; 30x23 5-10; 26-22 6-11;<br />

23-19! 8-12; 29-26 11-15; 21-17<br />

1-5; 19-14 10x19; 18-14 19-23;<br />

22-18 15-19; 26-21 12-15; 14-<br />

10 5x14; 22x4 patta (Bradt).<br />

(h 1 ) 12-16; 29-25 16x23; 28x12<br />

8x15; 32x28 10-13; 21-17 14x21;<br />

17x10 5x14; 25x18 14x2-<br />

1; 26x17 11-14; 28-23 14-18;<br />

22x13 9x18; 23-20 3-6; 20x11<br />

6x15; 27-22 18x27; 30x23 1-5;<br />

23-20 15-19; 20-15 19-22; 15-<br />

11 5-10; 11-7 10-14 7-3 22-27<br />

patta (C. Hefter).<br />

(i) 22-19 15x22; 26x19 10-13;<br />

19x10 5x14; 30-26 13x22 ;<br />

26x10 2-5; 29-26 5x14; 26-22<br />

4-7; 23-19 14x23 28x19 1-5;<br />

32-28 5-10; 21-17? (i 1 )11-15;<br />

28-23 7-11; 23-20 9-13; 31-28<br />

12-16; 19x12 16x32; 12-8 11-<br />

14; 24-20 32-28; 8-4 28-31; 4-<br />

7 31-27; 20-15 27x18; 15-11<br />

14-19; 11-6 19-23; 6-2 23-27;<br />

2-6 27-30; 7-11 30-27; 11-7<br />

27-22; 7-11 22-27; 11-7 27-23;<br />

7-11 23-20; 6-2 18-21; 2-6 21-<br />

25; 11-7 20-15; 7-4 15-19; 4-7<br />

19-14; 7-4 25-21; 4-7 21-26 7-<br />

4 26-22; 6-2 14-11; 4-8 13-18;<br />

2-5 11-14; 5-9 18-21; 9-13 3-7;<br />

13x6 7-12; 8x15 14-11 Nero<br />

Vince (Borrello – Cortese , C.I.<br />

1990).<br />

(i 1 ) 28-23! 9-13; 24-20 11-14;<br />

20-15 12-16; 21-17 14-18; 15-<br />

12 18x27; 31x22 7-11; 12-8 3-<br />

7; 8-4 11-15; 23-20 16x23; 8-4<br />

15-20; 4-7 12-16; 7-11 23-27;<br />

11-14 27-30; 14x5 30-27; 17x10<br />

27x18 patta.


20 -<br />

(j) 10-14; 32-28 1-5; 28-23 5-<br />

10; 22-19 15-22; 26x19 17x26;<br />

30x21 10-13; 19x10 13x22; 10-<br />

6 (j 1 ) 22-27!; 6-3 27-30; 3-6 12-<br />

15; 21-18 30-26; 29-25 2-5; 6-2<br />

5-10; 2-6 26-21; 6x13; 21x14<br />

25-21 4-8 13-18 15-19 20-15<br />

ecc patta (Gasparetti).<br />

(j 1 ) A questa posizione si perviene<br />

anche con 21-18 10-13; 25-21<br />

13-17; 23-19 5-10; 28-23 1-5;<br />

23-20 10-13; 31-28 11-15;<br />

20x11 7x23; 27x20 5-10; 20-16<br />

12-15; 28-23 6-11; 32-28 10-<br />

14; 23-20 3-7; 28-23 8-12; 22-<br />

19 15x22; 26x10 13x22; 10x6<br />

17x26; 30x21 (Gasparetti).<br />

___________________________<br />

A<br />

Bianco Sarcinelli<br />

Nero Signorini<br />

(IV turno , Campionato 2001)<br />

5-10? (a); 28-23! 2-5 (b) , (c);<br />

24-20 (d) 15x24; 23-20 14-19;<br />

22x15 10-13! A 1<br />

(14)<br />

26-22 (e) 13-17? (f); 32-28 (g)<br />

17x26; 30x21 4-8; 28-23 5-10<br />

(h); 21-17 10-13; 17x10 6x13;<br />

15x6 3x10; 23-19 7-12; 20-16?<br />

(i) 12-15; 19x12 8x15; dichiarata<br />

pari.<br />

(a) Mossa che nel gioco italiano<br />

impatta ma ritenuta perdente già<br />

da John Drummond (1807-1881),<br />

il grande giocatore e studioso<br />

scozzese che per primo ebbe l’idea<br />

di attribuire dei nomi alle<br />

partite del gioco inglese.<br />

(b)10-13; 23-20? (b 1 ) 13-17;<br />

27-23 6-10; 20-16 10-13; 31-28<br />

2-6; 23-19 14x23; 28x12 4-8;<br />

18-14 11x25; 32-28 8x15; 22-<br />

18 13x22; 26x12 17-21; 12-8<br />

9-13; 8-4 6-11; 4-8 11-14; 8-12<br />

14-18; 12-15 7-12; 15x8 18-22;<br />

8-12 13-17; 12-15 21-26; 30x2-<br />

1 17x26; 15-11 26-30; 24-20<br />

30-27; 20-15 22-26; 29x22<br />

27x18; 11-6 18-13; 6-2 13-9;<br />

15-12 1-5; 12-8 5-10; 8-4 patta<br />

(Sciuto – Sarcinelli , C.I. 1990).<br />

(b 1 ) Per 21-17! 14x21; 17x10<br />

6x13; 26x10 2-6; 23-19 6x13;<br />

19x12 7x16; 22-19 (Drummond)<br />

vedi le partite Della Libera – Tintori<br />

(C.I. 1990) e Fabiane – Sarcinelli<br />

(Eliminatorie C.I. 1994),<br />

presentate rispettivamente , come<br />

nota (b) e (b 2 ) della partita Secchi<br />

– Signorini (C.I. 1995) su <strong>Dama</strong>sport<br />

5/1998, p. 8.<br />

(c) 7-12; 23-20 3-7; 32-28 1-5;<br />

20-16 4-8; 27-23 9-13; 18x9<br />

14-19; 23x14 11x25; 22-18 10-<br />

13; 18-14 15-20, 24x15 12x19;<br />

28-24 13-18; 30-27 18-21;<br />

26x17 6-10; 31-28 19-22 27x18<br />

10x19; 18-14 ecc. Bianco Vince.<br />

(d) Sacrificio attribuito a George<br />

Dick (1851-1927), giocatore americano<br />

che si è ritagliato un piccolo<br />

spazio nella storia del damismo<br />

per il match disputato nel 1883<br />

contro il grande James Wyllie<br />

(1820-1899), match nel quale<br />

perse una sola partita e pareggiò<br />

le altre 19! Si noti tuttavia che il<br />

G.M. Marcello Gasparetti, nel suo<br />

esaustivo e imprescindibile volume<br />

La <strong>Dama</strong> <strong>Italiana</strong> dalla A alla<br />

Z, ritiene 23-20 migliore del sacrificio<br />

24-20. Ad esempio: 23-20!<br />

10-13; 32-28 13-17; 28-23 5-10<br />

(d 1 ); 23-19 14x23; 18-14 11x25;<br />

20x2 23-28; 2-6 (2-5 è l'alternativa<br />

anch'essa fortissima) 28-32;<br />

(10-13; 6-11 7-12 è pure condotta<br />

aberrante) 6x13 32-28; 22-19 7-<br />

11; 13-18 28-23; 19-14 23-19 o<br />

23-20 ecc. la giocata presenta<br />

grosse difficoltà per il nero<br />

(Gasparetti).<br />

(d 1 ) se 6-10 vedi la nota (i) della<br />

variante 2 dell’apertura 23-19 12-<br />

15; 19x12 a p. 420 del suddetto<br />

libro, se 4-8 il nero resta in vantaggio<br />

probabilmente decisivo, ad<br />

esempio: 23-19 14x23; 18-14<br />

11x25; 20x4 23-28; 4-7 28-32;<br />

27-23 5-10; 31-28 (anche 22-19 è<br />

buona) 10-14 (10-13; 22-19 13-18<br />

stessa posizione); 22-19 14-18;<br />

26-21 17x26; 30x14 6-11; 14-10<br />

11-14; 7-11 14-18; 11-15 18-22;<br />

19-14 9-13; 24-20 13-18; 20-16<br />

ecc. (Gasparetti).<br />

(e) 27-22 4-8! (e 1 ) 32-28:<br />

(posizione diagrammata della<br />

partita Secchi - Signorini (C.I.<br />

1995) su <strong>Dama</strong>sport 5/1998 , p.<br />

9) 5-10! 21-17 7-12 30-27 ecc. il<br />

nero impatta come da nota f<br />

(Gasparetti).<br />

(e 1 ) 13-17?; 22-19 5-10; 26-22<br />

17x26; 30x21 9-13; 18x9 11-<br />

14; 9-5 14x23; 22-19 10-14;<br />

19x10 6x13; 5-2 24-28; 31x24<br />

23-27; 2-5 26-30; 5-9 13-18;<br />

21x14 7-11; 14x7 3x19; 20-15<br />

30-26; 15-11 4-8; 9-13 26-22;<br />

11-6 8-12; 13-10 22-27; 10-14<br />

26-22; 5-2 27-31; 2-5 31-27; 5-<br />

9 22-26; 14-19 27-22; 19-23<br />

22-18; 24-20 18-14; 20-16 14-<br />

11; 16x7 11x4; 23-19 4-7; 9-13<br />

26-21; 19-14 21-26; 13-18 7-3;<br />

14-11 26-30; ecc Bianco Vince.<br />

(f) 4-8!; 32-28 5-10! (f 1 ); 21-17<br />

(f 2 ) 7-12!; 30-26 12x19; 22x15<br />

13x22; 27x18 10-13! (f 3 ); 17x10<br />

6x22; 26x19 9-13; 15x6 3x10;<br />

28-23 13-18; 20-15 10-13; 15-<br />

11 18-22; 11-6 13-18; 6-3 8-<br />

12; 3-7 12-16; 7-11 18-21; 11-<br />

15 21-26; 15-20 26-30; 19-14<br />

30-26; 23-19 23-27; 31x22 24-<br />

28; 14-11 28-31; 11-6 31-27;<br />

22-18 26-22; 19-15 22x13; 5-2<br />

13-10; 15-12 10-14; 2-6 14-19;<br />

20-15 19-23; 6-11 23-28; 12-7<br />

28-24; 15-19 24-20; 11-14 27-<br />

31; 7-3 20-23; 19x28 31x24;<br />

14-19 24-28, ecc patta<br />

(f 1 ) 7-12?; 30-26 12x19; 22x15<br />

13x22; 27x18 3-7 (1f 1 ); 29-25<br />

5-10; 21-17 10-14 (2f 1 ); 26-22<br />

14x21; 25x18 1-5 (3f 1 ); 28-23<br />

5-10; 23-19 7-12; 20-16 11x20;<br />

16x7 6-11; 31-27 ecc Bianco<br />

Vince.<br />

(1f 1 ) 5-10; 18-14! 11x25; 15-12<br />

8x15; 20x2: il Bianco Vince.<br />

(2f 1 ) 7-12; 26-21 12x19; 18-13<br />

9x18; 21x7 19-22; 28-23 22-26;<br />

7-3 26-30; 20-15 30-27; 23-20:<br />

il Bianco è in posizione vincente.<br />

(3f 1 ) 7-12; 22-19 1-5; 20-16<br />

11x20; 16x7 8-12; 7-3 6-11;<br />

17-13 12-16; 19-15 20-23;<br />

28x19 11x20; 19-14 20-23; 13-<br />

10 Bianco Vince.<br />

(f 2 ) 30-27 13-17; 29-25 10-13;<br />

18-14 11x18; 21x14 7-11!; 14x7<br />

3x19; 22x15 6-10; 26-22 10-14;<br />

22-18 14x21; 25x18 13x22;<br />

27x18 17-21 ecc patta.<br />

(f 3 )10-14?; 26-21 14-19; 29-25<br />

3-7; 18-14 11x18; 21x14 6-10;<br />

14x5 1x10; 20-16 19-22 (9-13;<br />

25-21); 28-23 22-26; 23-20 26-<br />

30; 15-12 Bianco Vince.<br />

(g) Anche 27-23 vince: 17x26;<br />

30x21 5-10 (g 1 ); 23-19 9-13;<br />

18x9 11-14; 9-5 14x23; 22-19<br />

10-14; 19x10 6x13 ecc Bianco<br />

Vince.<br />

(g 1 ) 4-8; 32-28 5-10; 23-19 7-<br />

12; 21-17 9-13; 18x9 11-14;<br />

28-23 10-13; 19x10 12x28; 9-5<br />

6-11; 5-2 11-14; 20-16 14-18;<br />

22-19 28-32; 2-5 32-28; 5-9 8-<br />

12; 16x7 3x12; 10-6 28-23;<br />

17x10 23x5 9x2 12-15; 2-5<br />

Bianco Vince (Cortese-Cibelli ,<br />

C.I 1993 , dall’apertura 21-18 10-<br />

14; 25-21).<br />

(h) 7-12; 23-19 5-10; 21-17 10-<br />

14; 19x10 12x26; 29x22 6x13;<br />

17x10 8-12; 22-19 12-16; 27-<br />

23 Bianco Vince.<br />

(i) 29-26! 1-5; 27-23 13-17; 20-<br />

16 12-15; 19x12 8x15; 16-12<br />

Bianco Vince.<br />

___________________________<br />

A 1<br />

Bianco Signorini<br />

Nero Portoghese<br />

(XX turno , Campionato 1999)<br />

4-8?; 32-28 10-13; 27-22 (a)<br />

13-17 (b)<br />

(15)<br />

30-27? (c) 5-10; 29-25 10-13;<br />

18-14 11x18; 21x14 7-11; 14x7<br />

3x19; 22x15 6-10; 26-22 10-14;<br />

22-18 14x21; 25x18 13x22;<br />

27x18 17-21; 28-23 21-26; 20-<br />

16 26-30; 23-20 30-27; 18-14<br />

27-22, 14-11 22-19; 16-12 1-5;<br />

11-7 5-10; 7-3 10-13; 15-11<br />

8x15, 11-6 13-17; 20x11 9-13<br />

patta<br />

(a) Posizione diagrammata della<br />

partita Secchi – Signorini (C.I<br />

1995) su <strong>Dama</strong>sport 5/1998 , p. 9.<br />

A questo punto il bianco ha a<br />

disposizione 28-23! 13x22; 26x19<br />

5-10; 30-26! 9-13 (10-13 perde<br />

con 21-17 13-18 e 29-25); 15-12<br />

8x22; 27x9 11-14 (non c'è di meglio);<br />

26-22 10-13; 29-25 6-10;<br />

20-16 7-11 (il cambio 7-12 perde<br />

con 21-18); 21-17 14-18; 9-5<br />

18x27; 31x22 24-28; 23-20<br />

(anche 5-2 è vincente) 28-31; 5-2<br />

11-14; 2-5 31-28; 16-12 ecc. bianco<br />

in posizione di vincita<br />

(Gasparetti).<br />

(b) L’attacco 7-12 perde con 30-<br />

27: vedi la nota (f 1 ) della partita<br />

precedente : Sarcinelli – Signorini<br />

(variante A).


(c) 22-19! 5-10; 26-22 17x26;<br />

30x21 7-12, 21-17 9-13 (il cambio<br />

10-13 è la continuazione della<br />

succitata partita Secchi – Signorini);<br />

18x9 11-14; 28-23 10-13;<br />

19x10 12x28; 9-5 ecc Bianco<br />

Vince (G. Dick).<br />

___________________________<br />

B<br />

Bianco Signorini<br />

Nero Cortese<br />

(V turno , Campionato 2011)<br />

2-6?; 23-19 (a) 14x23; 28x12<br />

7x16; 22-19 (b) 10-14; 19x10<br />

6x22; 26x19 11-14; 19x10<br />

5x14<br />

(16)<br />

31-28 14-19; 29-26 3-6; 30-27<br />

6-11; 27-22 11-15; 28-23 19x2-<br />

8; 32x23 1-5; 21-18 5-10; 26-<br />

21 16-20! (c); 23x16 4-7; 21-17<br />

7-11; 16-12 10-14; 12-7 14x21;<br />

7-3 21-25; 22-18 25-29; 3-7<br />

29-25; 7x14 25-21; 18-13 9x18;<br />

14-19 18-22; 19x12 21-18; 24-<br />

20 22-26; 20-15 26-29; 15-11<br />

29-26; 11-6 26-21; 6-2 18-13;<br />

12-7 13-9; 7-11 9-13; 11-14<br />

13-9; 2-6 9-13; 14-10 13-9<br />

patta.<br />

(a) 24-20! 15x24; 23-20 14-19;<br />

22x15 10-13; 26-22 4-8 (a 1 )<br />

28-23 7-12; 23-19 12-16 (H. G.<br />

Mille); 29-26! (a 2 ) 16x23; 19-<br />

14 11x20; 14-10 5x14; 18x2<br />

13-17! (a 3 ); 2-6 8-12; 6-11 (a 4 )<br />

12-16 (a 5 ); 22-18 (M. De Grandis)<br />

(17)<br />

1-5! (a 6 ); 18-14 (a 7 ) 3-7! 11x4 9-<br />

13; 14-11 5-10; 11-6 10-14; 4-<br />

7 13-18; 7-11 18x25; 11x18<br />

25-29; 26-21 17x26; 30x21 23-<br />

28; 32x23 20x27; 31x22 29-26;<br />

22-19 26x17; 24-28 ecc patta.<br />

(a 1 ) A questa posizione si perviene<br />

anche con 21-18 11-14; 18x1-<br />

1 7x14; 25-21 6-11; 24-20 2-6;<br />

22-18 12-15; 27-22! 15x24; 23-<br />

20 14-19; 22x15 4-7: vedi La<br />

<strong>Dama</strong> italiana dalla A alla Z ,<br />

(2012) del G.M Marcello Gasparetti,<br />

apertura 46, p. 191.<br />

(a 2 ) 29-25 16x23; 19-14 11x20;<br />

14-10 5x14; 18x2 8-12; 2-6 12-<br />

16; 22-19 23-27; 31x22 20-23; 6-<br />

10 13-17; 21-18 24-28; 18-14 28-<br />

31; 10-13 1-5; 14-11 (anche 14-10<br />

è buona) 31-28; 22-18 (anche 13-<br />

18 è buona) 23-27; 30x23 17-21;<br />

18-14 21-26; 13-18 26-30; 25-21<br />

30-27; 23-20 16x23; 14-10 ecc.<br />

patta (Gasparetti).<br />

(a 3 ) 8-12?; 21-17! 12-16; 17x10<br />

23-27; 30x23 20x27; 26-21 27-<br />

30; 21-17 il Bianco è in posizione<br />

vincente (M. De Grandis).<br />

(a 4 ) Per 6-10; 12-16; 22-19 vedi<br />

il tronco dell’apertura 46 (21-18<br />

11x14; 18x11) a p. 191 La <strong>Dama</strong><br />

italiana dalla A alla Z del<br />

G.M. Marcello Gasparetti.<br />

(a 5 ) anche 9-13 impatta:<br />

se 21-18 12-16; 18x9 23-27; 30x23<br />

20x27; 22-19 27-30; 26-22<br />

30-26; 11-14 17-21; 14-10 21-25;<br />

19-14 26x19; 10-5 19x10; 5x14<br />

25-29; 32-28 29-26; 14-19 26-30;<br />

19-23 30-26; (3-6; 23-20 30-27;<br />

28-23 6-11; 23-19 27-22; 19-15<br />

11-14; 15-11 ecc. patta sottopezzo)<br />

23-27 3-6; 27-30 26-22; 30-27<br />

22-19; 27-23 19-15; 23-27 6-11;<br />

27-22 16-20; 22-27 15-12; 27-22!<br />

11-14; 22-19 20-23 ecc. patta<br />

sottopezzo;<br />

se 11-14 12-16; 21-18 23-27;<br />

18x9 3-6; 30x23 20x27; 22-19<br />

(22-18 27-30; 9-5 30x21; 32-28<br />

1x10; 14x5 21x14; 31-27 24x31;<br />

5-2 ecc.) 27-30; 9-5 30x21; 5-2 6-<br />

10; 14x5 16-20; 5-10 21-18; 10-6<br />

18-22; 19-14 20-23 ecc. patta;<br />

se 22-19 12-16; 11-6 1-5; 6-11<br />

(19-15 24-28; 31x24 23-27 ecc.)<br />

5-9; 11-6 23-27; 31x22 20-23; 6-<br />

11 24-28; 11-15 28-31; 21-18 23-<br />

27!; 30x23 31-27; 15-20 27-30;<br />

19-15 30x14; 23-19 ecc. patta<br />

sottopezzo;<br />

se 11-6 12-16 (anche 1-5 impatta);<br />

22-19 1-5 ecc. si rientra nella<br />

precedente giocata. (Gasparetti).<br />

(a 6 ) 23-27?; 31x22! 20-23; 11-<br />

15 24-28; 15-20 28-31; 20x27<br />

3-6; 18-14 1-5; 21-18 6-10; 27-<br />

23 10x19; 23x14 31-27; 14-19<br />

5-10; 32-28! 27-23; 18-14 23x32;<br />

14x5 32-28; 22-18 28-31;<br />

26-21 17x26; 30x21 Bianco<br />

Vince (M. De Grandis).<br />

(a 7 ) 11-14 23-27; 30x23 20x27;<br />

31x22 3-7; 14-19 7-11; 19-15<br />

24-28; 15x6 28-31; 6-10 31-27;<br />

10x1 16-20; 1-5 9-13; 18x9<br />

27x25; 26-22 25-21; 22-19 21-<br />

18; 19-15 18-14; 15-12 14-19;<br />

5-10 17-21; 10-13 21-26; 12-7<br />

20-24; 7-3 19-23 3-7; 24-28<br />

patta sottopezzo.<br />

(b) Per 32-28 10-13; 28-23 vedi<br />

la partita Ruggiero – Fero<br />

(Eliminatorie C.I. 1994) presentata<br />

come nota (b) della partita<br />

Scarpetta – Flavoni (C.I. 1995) su<br />

<strong>Dama</strong>sport 5/1998 , p. 8.<br />

(c) Sacrificio indispensabile che<br />

forma la 5 a posizione.<br />

___________________________<br />

C<br />

Bianco Ronda<br />

Nero Fantozzi<br />

(V turno , Campionato 2011)<br />

9-13? (a); 18x9 14-19 (a); 23x14<br />

11x25; 28-23 10-14; 32-28<br />

C 1 5-10; 23-20 7-11; 28-23 C 2<br />

4-7 (b) , C 3<br />

(18)<br />

20-16 3-6; 22-19 15x22; 26x19<br />

14-18; 23-20 11-14; 19-15 14-<br />

19; 15-12 7-11; 12-7 19-22; 7-<br />

3 18-21; 3-7 11-14; 7-11 14-<br />

18; 11-14 1-5; 16-12 22-26;<br />

29x13 10x17; 14-10 25-29;<br />

10x1 6-10; 12-7 29-26; 1-5 10-<br />

13; 5-10 21-25; 7-4 26-22; 10-<br />

14 25-29; 14-18 22-19; 20-16<br />

29-25 Bianco Vince.<br />

(a) Rottura perdente.<br />

(b) 1-5; 20-16 3-6; 22-19 15x2-<br />

2; 26x19 14-18; 23-20 18-21;<br />

19-15 10-13; 16-12 5-10; 12-7<br />

11-14; 15-11 6x15; 20x11 21-<br />

26; 30x21 13-17; 7-3 17x26;<br />

29x22 25-29; 24-20 29-25; 3-7<br />

25-21; 22-19 14x23; 11x6 2x11;<br />

7x5 21-26; 5-10 26-22; 10-6<br />

23-27; 6-11 27-30; 20-15 Bianco<br />

Vince.<br />

___________________________<br />

C 1<br />

Bianco Cortese<br />

Nero Intilla<br />

(XX turno , Campionato 1999)<br />

23-20 7-11 (a); 20-16 4-7; 32-<br />

28 3-6; 28-23<br />

(19)<br />

- 21<br />

14-19 (b) , (c); 23x14 11x27;<br />

30x23 6-11; 26-22 11-14; 23-<br />

20 7-11; 16-12 14-19; 22-18 5-<br />

10; 18-14 11x18; 20x11 19-22;<br />

12-7 18-21; 7-3 21-26; 3-6 10-<br />

13; 6-10 13-17; 11-7 26-30;<br />

24-20 30-27; 7-3 2226; 29x22<br />

27x18; 3-6 18-22; 10-14 25-29;<br />

31-28 22-27; 28-24 27-23; 20-<br />

16 23-20; 16-12 17-21; 12-7<br />

21-26; 7-3 20-23; 3-7 26-30; 7-<br />

12 30-27; 12-16 27-22; 24-20<br />

29-25; 14-10 25-21; 20-15<br />

2125; 15-11 23-19; 11-7 22-26;<br />

7-3 19-22; 3-7 26-30; 1013 30-<br />

26; 6-10 22-27; 13-17 27-30; 7-<br />

11 30-27; 10-13 27-30; 11-14<br />

30-27; 14-18 25-29; 16-20 27-<br />

31; 20-23 26-30; 23-19 29-26;<br />

18-22 26-29; 13-18 31-28; 18-<br />

21 29-25; 21-26 30x31; 17x26<br />

25-29; 26-21 29-25; 21-18 25-<br />

29; 22-27 29-25; 27-23 28-24;<br />

19-22 25-29; 18-13 29-25; 22-<br />

18 25-29; 18-21 29-25; 23-19<br />

25x18; 13x22 Bianco Vince.<br />

(a) Per 3-6; 20x11 6x15 vedi la<br />

partita Maijnelli A.- Milani<br />

(Eliminatorie C.I. 1994), presentata<br />

come nota (d) della partita<br />

Scarpetta – Flavoni (C.I. 1995) ,<br />

su <strong>Dama</strong>sport 5/1998 p. 9.<br />

(b) 15-19; 22x15 11x27; 30x23<br />

5-10; 26-22 10-13; 2219 14-18;<br />

19-15 6-11; 15x6 2x11; 23-19<br />

18-22; 24-20 22-26; 29x22 25-<br />

29; 31-28 29-26; 28-24: il Bianco<br />

è in posizione vincente.<br />

(c) 15-20; 24x15 11x27; 30x23<br />

14-18; 22x13 5-10; 26-22 10x17;<br />

22-19 7-11; 16-12 11-15;


22 -<br />

19-14 6-10; 14x5 1x10; 12-7<br />

10-14; 7-3 15-19; 3-6 19x28;<br />

31x24; 14-19; 6-11 19-22; 11-<br />

14 22-27; 14-18 27-30; 18-21<br />

30-27; 24-20 27-22; 20-15 ecc.<br />

Bianco Vince.<br />

___________________________<br />

C 2<br />

Bianco Usai<br />

Nero Sciuto<br />

(XX turno , Campionato 1999)<br />

20-16<br />

(20)<br />

3-6 (a); 16-12 15-20; 24x15<br />

11x20; 28-24 20-23; 24-20 1-5;<br />

20-16 14-18; 12-8 6-11; 1612<br />

11-15; 12-7 4x11; 8-4 5-10; 4-<br />

8 15-20; 8-12 20-24; 12-15<br />

11-14; 15-11 14-19; 11-15 24-<br />

28; 15x22 28x32; 22-27 32-28;<br />

27x20 10-13; 26-21 17x26;<br />

30x21 13-17; 21-18 17-21; 18-<br />

14 2-6; 9-5 6-10; 14-11 10-13;<br />

11-6 13-18; 31-27 28-31; 27-23<br />

18-22; 23-19 21-26; 20-23 26-<br />

30; 19-15 31-27; 23-19 22-26;<br />

29x22 27x18; 5-2 25-29 (b) ecc<br />

Bianco Vince.<br />

(a) 3-7; 28-23 4-8; 22-19 15x22;<br />

26x19 14-18; 9-5 2x9; 19-15<br />

11x27; 31x6 Bianco Vince.<br />

(b) La partita continuò fino alla<br />

73 a mossa del Bianco.<br />

___________________________<br />

C 3<br />

Bianco Faleo<br />

Nero Lo Galbo<br />

(XX turno , Campionato 1999)<br />

4-8; 26-21<br />

(21)<br />

10-13; 21-17 2-6; 17x10 6x13;<br />

30-26 14-18; 23-19 18x27;<br />

19x12 8x15; 31x22 13-17; 22-<br />

18 Bianco Vince.<br />

___________________________<br />

D<br />

Bianco Maijnelli M.<br />

Nero Fero<br />

(V turno , Campionato 2011)<br />

23-19 14x23; 28x19 10-14;<br />

19x10 5x14; 32-28 1-5; 28-23<br />

5-10; 22-19! (a),(b) 15x22; 26x19<br />

(22)<br />

4-8 D 1 ; 30-27 (c) 12-15; 19x12<br />

8x15; 27-22 10-13; 21-17 14x21;<br />

17x10 21-26; 10-5 26-30;<br />

5-1 11-14; 1-5 30-26; 5-10<br />

26x28; 10x12 28x23 (d) dichiarata<br />

pari.<br />

(a) 29-25 12-16; 31-27 2-6; 23-<br />

20 16x23; 27x20 4-7; 20-16 7-<br />

12; 16x7 3x12; 30-27 10-13;<br />

21-17 14x30; 17x3 30x23<br />

(Bradt); 3-7 23-27; 7x16 27x1-<br />

8; 16-12 15-19; 12-15 patta.<br />

(b) 30-27? 2-6; 23-20 (b 1 ) 10-<br />

13; 20-16 6-10; 16x7 3x12; 27-<br />

23 6-10; 20-16 3-7 23-20 12-<br />

15 Nero Vince (Bradt).<br />

(c) 30-26 12-15; 19x12 8x15;<br />

23-20 14-19; 20-16 19-23; 16-<br />

12 15-19; 21-17 2-6; 17x13<br />

10x17; 12-7 3x12; 26-21 17x2-<br />

6; 29x8 6-10; 8-4 patta.<br />

(d) Michele Maijnelli e Fero si<br />

erano già incontrati nel C.I. 2001<br />

(10 anni prima!) con la stessa<br />

apertura e con gli stessi colori ,<br />

con la vincita però del Nero: vedi<br />

la partita seguente (variante D 1 ).<br />

___________________________<br />

D 1<br />

Bianco Maijnelli M.<br />

Nero Fero<br />

(IV turno , Campionato 2001)<br />

11-15; 18x11 15x22 (a); 23-20<br />

(b) , (c) 12-15; 20-16 10-14<br />

(23)<br />

21-17? (d) 3-7; 29-25 15-19;<br />

24-20 19-23; 16-12 7x16; 20-<br />

15 23-27; 30x23 22-26; 31-27<br />

26-30; 15-12 30-26; 12-7 26-<br />

22; 7-3 22x31; 25-21 31-27! 3-<br />

6 27x20; 11-7 4x11; 6x24 25;<br />

24-20 5-10; 20-15 9-13 15-11<br />

13-18; 11-6 18x25; 6x13 14-19;<br />

13-18 19-23; 18-22 23-28; 22-<br />

19 28-31; 19-23 25-29; 17-13<br />

29-26; 13-10 26-30; 10-6 31-27;<br />

23-28 30-26; 6-3 26-22 (e) Nero<br />

Vince.<br />

(a) Posizione simmetrica<br />

(b) 24-20 9-13; 30-27 (b 1 ) 13-<br />

17; 27x18 17x26; 29x22 3-7;<br />

11-6 2x11; 20-16 11-15; 23-20!<br />

15x24; 22-19 7-11; 16x7 11-15;<br />

19x12 4x11; 12-7 10-14; 18-13<br />

14-18; 7-3 11-14; 3-6 14-19; 6-<br />

11 19-23; 11-14 18-21 patta<br />

(Heffner).<br />

(b 1 ) 20-16 13-17; 16x7 17x26;<br />

30x21 3x12; 23-19 12-16; 19-<br />

15 10-13; 21-17 13-18; 15-12<br />

18-21; 12-7 21-26; 7-3 26-30;<br />

3-7 30-26; 17-13 16-20 patta<br />

(Churchill).<br />

(c) 21-1 9-13; 24-20 12-16; 20-<br />

15 13-18; 30-26 3-7; 26x19<br />

7x14; 17-13 10x17; 19x10 18-<br />

22; 15-11 17-21; 10-6 21-26;<br />

6-3 26-30 patta (W.C. Belden).<br />

(d) 16-12! 14-19; 2118 19-23;<br />

11-7 4x11; 12-8 22-27; 31x22<br />

23-28; 8-4 28-31; 4-8 3-6; 8-12<br />

15-20; 24x15 11x20: posizione<br />

di pari. (Gasparetti).<br />

(e) Michele Maijnelli e Fero si<br />

incontreranno di nuovo nel Campionato<br />

2011 (10 anni dopo!) con<br />

la stessa apertura e con gli stessi<br />

colori , con il risultato però di<br />

pari: vedi la partita precedente<br />

(variante D).<br />

___________________________<br />

E<br />

Bianco Perani<br />

Nero Faleo<br />

(V turno , Campionato 2011)<br />

22-19 15x22; 26x19 11-15 (a);<br />

18x11 15x22 (b); 24-20 9-13<br />

(b); 20-16 13-17 (b); 16x7<br />

17x26 (b); 30x21 3x12 (b); 23-<br />

20 10-13 (b)<br />

(24)<br />

20-16 (c) , (d) dichiarata pari.<br />

(a) Per 10-13; 19x10 5x14; 30-<br />

26 13x22; 26x10 2-5 vedi la<br />

partita Borrello – Cortese (C.I.<br />

1990) , presentata come nota (c)<br />

della partita Scarpetta – Flavoni<br />

(C.I. 1995), <strong>Dama</strong>sport 5/1998, p.<br />

9.<br />

(b) Posizione simmetrica<br />

(c) 21-17? 12-16!; 117x10 16x23;<br />

28x19 5x23 Nero Vince<br />

(Bradt).<br />

(d) Una continuazione: 13-17<br />

(d 1 ); 16x7 17x26 (d 1 ); 7-3 26-<br />

30 (d 1 ); 3-7 30-26 (d 1 ) ecc. patta<br />

(Bradt).<br />

(d 1 ) Posizione simmetrica.<br />

___________________________<br />

Bianco Ronda<br />

Nero Marongiu<br />

(XX turno , Campionato 1999)<br />

F<br />

21-17 14x21; 17x10 5x14;<br />

26x17 2-6 (a); 31-27 1-5; 28-<br />

23 14-19; 23x14 11x18; 22x13<br />

9x18; 32-28 4-8; 27-23<br />

(25)<br />

15-20? (b) 24x15 12x19; 23-14<br />

6-10; 29-26 10x19; 26-22 18x27;<br />

30x14 Bianco Vince.


(a) 1-5; 31-27 14-18; 22x13<br />

9x18; 17-13 15-19; 28-23 (a 1 )<br />

19x28; 32x23 11-15; 30-26 4-8;<br />

23-20 15-19; 13-10 5x14; 26-<br />

22 19x26; 29x13 14-19; 13-10<br />

19-23; 27-22 23-27; 22-19 27-<br />

30; 19-14 30-27; 14-11 7x14;<br />

16x7 27-23; 20-15 23-19; 15-<br />

11 8-12; 7-4 12-16; 10-6 14-<br />

18; 6-3 2-5; 3-6 18-21 patta<br />

(Duncan – Mc Kenzie)<br />

(a 1 ) Per 30-26 11-15; 28-23 vedi<br />

la nota (e) a p. 291 de Il Libro<br />

completo della <strong>Dama</strong> di Francesco<br />

Lavizzari.<br />

(b) 5-10!; 30-27 18-21; 29-26!<br />

21x30; 23-20 30x32; 20x4 12-<br />

15; 4-7 15-19; 7-11 patta.<br />

Si è svolto lo scorso 10 ottobre<br />

l’ormai consueto torneo di dama<br />

internazionale “Coppa Città di<br />

Bergamo” giunto ormai alla sesta<br />

edizione.<br />

Venticinque i giocatori agli ordini<br />

del direttore di gara Ezio Valentini,<br />

suddivisi in due gruppi.<br />

Nel primo gruppo il lotto dei concorrenti<br />

si presentava sostanzialmente<br />

diviso in due blocchi con<br />

cinque giocatori al di sopra dei<br />

4000 punti ELO decisamente<br />

favoriti sul resto del gruppo. Tra i<br />

cinque da segnalare il rientro alle<br />

competizioni dopo una lunga<br />

assenza del Maestro Alessandro<br />

Milani.<br />

Già al primo turno si verifica<br />

però la sorpresa che condizionerà<br />

lo svolgimento dell’intera competizione:<br />

un distratto Diop si fa<br />

inchiodare sul pari, rischiando<br />

pure la sconfitta in un paio di<br />

passaggi, da Elena Valentini.<br />

La stessa giocatrice trentina al<br />

terzo turno batte con un tiro nientemeno<br />

che Cabral estromettendolo<br />

dalla lotta per le prime posizioni,<br />

imitata il turno dopo dal fratello<br />

Stefano. Alla fine vince con<br />

pieno merito il Grande Maestro<br />

Daniele Bertè che prevale per<br />

quoziente su Diop staccando il<br />

padrone di casa Moreno Manzana<br />

di un punto.<br />

Nel secondo gruppo cavalcata<br />

solitaria di Manghisi che inanella<br />

quattro vittorie consecutive ed<br />

ipoteca in anticipo la vittoria. Alle<br />

sue spalle un sorprendente Fausto<br />

Taiocchi staccato di un punto<br />

G<br />

Bianco Badiali<br />

Nero Sarcinelli<br />

(XX turno , Campionato 1999)<br />

23-20? 5-10; 30-27 2-5<br />

(26)<br />

31-28? (a) 14-19; 18-14 11x25;<br />

20x11 7x14; 22x8 10-13; 27-23<br />

14-18; 16-12 18-21; 26-22 21-<br />

26; 22-19 26-30; 19-15 30-27;<br />

24-20 27-31; 28-24 31-28; 15-<br />

11 28x19; 12-7 19-23 (b) 20-16<br />

13-18; 7-3 18-22; 3-6 9-13? (c);<br />

6-10 13-18; 24-20 23-19; 11-6<br />

18-21, 16-12 19-15; 29-26<br />

15x24; 26x19 5-9; 10-13 21-<br />

26? 19-15? (d) 26-30; 15-11 24-<br />

20; 6-3 30-26; 3-7 17-21; 11-6<br />

26-22; 7-11 21-26; 12-7 20-23;<br />

6-2 22-27; 25 26-30; 11-15<br />

4x11; 15x6 25-29; 6-10 30-26,<br />

10-6 26-21; 6-10 23-28, 8-4<br />

29-25; 47 28-31; 7-11 21-18;<br />

13x22 27x18, 10-13 18-21; 11-<br />

14 25-29; 13-18 21-26; 5-10<br />

26-30; 14-19 30-27; 18-21 27-<br />

22; 19x26 29x22; 10-13 22-19;<br />

13-10 31-28; 21-18 28-23, 10-5<br />

19-15; 5-10 15-12, 18-13 12-7;<br />

10-14 patta<br />

(a) 27-23 10-13; 31-28 5-10;<br />

23-19 14x23; 28x19 1-5; 29-25<br />

11-14; 18x11 7x23; 20x11 12-<br />

15; 11-6 (Bradt) 23-27, 6-3 10-<br />

6^ Coppa Città di Bergamo<br />

A destra il vincitore Daniele Berté in una fase di analisi<br />

Il podio del Secondo Gruppo. Da sinistra: Taiocchi, Manghisi e Cescatti<br />

- 23<br />

14; 3-7 14-19; 21-18 27-30,<br />

32-28 30x14; 7-12 19x26; 12x1<br />

17-21; 25x18 13x22; 24-20 26-<br />

30; 20-15 30-27; 15-11 27-23;<br />

28-24 23-20; 1-5 9-13; 16-12<br />

22-27; 12-7 20-16; 24-20 16x2-<br />

3; 7-3 23-20; 3-7 20-16; 5-10<br />

13-18; 10-14 18-22; 11-6 4-8;<br />

14-11 27-31; 11-15 ecc. patta<br />

sottopezzo.<br />

(b) 13-18; 7-3 18-22; 3-6 17-<br />

21; 20-16 21-26; 16-12 26-30;<br />

12-7 9-13, 7-3 5-10; 3-7 30-27;<br />

6-3 13-17; 7-12 19-23; 12-16<br />

21-26; 29x22 27x18; 24-20 17-<br />

21 Nero Vince.<br />

(c) 23-20 è vincente.<br />

(d) 12-7! 4x11; 19-14 11x18;<br />

13x29 ecc patta.<br />

precede a sua volta l’eterno Pierino<br />

Cescatti (81 primavere).<br />

Alla premiazione è intervenuto il<br />

Consigliere federale Gianni Zavettieri.<br />

1° Gruppo: 1° Daniele Bertè<br />

(A.S.D. CD Savonese, Savona)<br />

p. 8,25.38; 2° Aboubacar Sadikh<br />

Diop p. 8,20.34; 3° Moreno Manzana<br />

p. 7,26.34; 4° Diego Tranquillini<br />

p. 6,23.22; 5° Francesco<br />

Militello p. 5,32.29; 6° Alessandro<br />

Milani p. 5,26.21; 7° Ivano<br />

Pergher p. 4,26.15; 8° Damiano<br />

Anselmi p. 4,26.13; 9° Matteo<br />

Santarossa p. 4,24.14; 10° Elena<br />

Valentini p. 3,29.14; 11° Eusebio<br />

Cabral de Brito Matos p. 3,23.17;<br />

12° Stefano Valentini p. 3,20.11<br />

2° Gruppo: 1° Giovanni Paolo<br />

Manghisi (A.S.D. CD Genovese<br />

"Adolfo Battaglia", Genova) p.<br />

9,29.51; 2° Fausto Taiocchi p.<br />

8,22.30; 3° Pietro Cescatti p.<br />

7,32.39; 4° Paolo Cocco p.<br />

7,23.26; 5° Giuseppe Toscano p.<br />

6,29.24; 6° Fabio Deiana p.<br />

5,22.19; 7° Agostino Maiocchi p.<br />

5,22.13; 8° Piero Rottoli p.<br />

5,18.9; 9° Rodolfo De Concini p.<br />

4,30.20; 10° Andrea Marongiu p.<br />

4,29.16; 11° Michele Cioccarelli<br />

p. 4,19.10; 12° Giuseppe Rebussi<br />

p. 3,24.10; 13° Pasquale Fresca p.<br />

3,22.13


20 24 -<br />

C ROACHE<br />

ROACHE ROACHE DAL GIOCO VIVO<br />

a cura di Michele Maijnelli e Paolo Faleo<br />

In questa puntata presenteremo<br />

alcune delle partite disputate nel<br />

corso del prestigioso torneo di<br />

Milano svoltosi il 9 dicembre<br />

2012. Come sempre molto qualificata<br />

la partecipazione, con la presenza<br />

dei G.M. Fero, Gasparetti,<br />

Faleo e Bertè, più altri Maestri<br />

molto forti e quotati come Negrone,<br />

Ronda, Signorini e Maijnelli.<br />

A dimostrazione di quanto detto,<br />

si è verificata una situazione mai<br />

vista in precedenza: l'arrivo di ben<br />

otto giocatori in testa con soli 7<br />

punti... La cosa ancor più incredibile<br />

è che nel I gruppo c'erano<br />

soltanto 12 giocatori!! Ormai è<br />

abbastanza evidente: l'equilibrio,<br />

derivante dal livellamento verso<br />

l'alto dei valori, la fa da padrone!!<br />

II turno, Luciano egrone -<br />

Michele Maijnelli: 2320 1014<br />

2016. L'apertura è molto forte per<br />

il Nero, ma è anche molto conosciuta...Ero<br />

molto indeciso se fare<br />

il doppio cambio alla meta 1418<br />

oppure la 510...(sono buone linee<br />

anche 1215 e 610) Alla fine opto<br />

per 510 in quanto contro lo stesso<br />

Negrone giocai la 1418 nel 2011<br />

in un torneo lombardo con esito di<br />

patta.... 2823 1013 3228 25 2117<br />

1418 x 5x14 22x13 9x18 2622<br />

(sicuramente la mossa migliore)<br />

15 x 59 2926 x 2320 1215 2722 x<br />

31x22<br />

(27)<br />

1519 x 712 x 2521 (A) 610 2118<br />

x 1114 2015 1923 x 1511 2328<br />

116 812 63 1014 37 1216 711<br />

1418 1114 1821 pari<br />

(A) 2621 610 2015 x 1923 x<br />

1511 1014 116 1419 63 812 37<br />

1216 711 1922 pari<br />

* * *<br />

III turno, B. Michele Maijnelli –<br />

Marcello Gasparetti: 2320 1114<br />

2218. Anche questa è un'apertura<br />

abbastanza forte per il nero...Ma<br />

anche in questo caso è una partita<br />

troppo giocata ultimamente: di<br />

conseguenza il Nero ha problemi<br />

nello scegliere una condotta innovativa<br />

e poco conosciuta<br />

(perlomeno ai livelli più alti...).<br />

Fra l'altro questa stessa apertura e<br />

con gli stessi colori la giocai a<br />

Bologna 2011 col grande Gasp....<br />

Allora il G.m. romano giocò 1419<br />

(con esito di patta). Stavolta Marcello<br />

cambia e mi gioca 611; segue<br />

2722 1013 2015 12x19 22x6<br />

2x11 2823 13x22 26x10 5x14<br />

2118 x 15 3127 510 2722 812<br />

3228 1014 2926 (secondo me<br />

superiore e più sicura rispetto alla<br />

2925...)<br />

(28)<br />

x 1114 2219 (A) 1418 1915 x<br />

1821 (superiore al cambio 711)<br />

1410 2125 105 2529 52 2926 26<br />

2622 611 (B) 2219 3026 1923! (se<br />

1922 2823 x 2319 pari facile)<br />

1713!! 23x32 1310 3228 105<br />

2823 52 2319 2621 913 2117<br />

1318 1713 1822 26 1923 1115<br />

2320 1519 pari.<br />

(A) 2420! 1216 2015 1418 x 2319<br />

1822 2824!! 711 x 1915 pari;<br />

(B) 2420! 2219 2016! 1915 2824<br />

48 3026 1519 611 712 x 2420: ed<br />

ora se 1215 o 1216 2622!! 19x26<br />

1114 x 1713 x pari..... se 1915<br />

117 xx pari.<br />

* * *<br />

IV turno, Michele Maijnelli -<br />

Mario Fero: 2218 1115 2722<br />

Anche questa apertura è una 2N...<br />

Ma con Super Mario l'abbiamo<br />

giocata centinaia di volte su playok....in<br />

varie salse....Lui pensa<br />

un po’, probabilmente cercando di<br />

ricordare qualche linea che magari<br />

abbiamo giocato meno...alla fine<br />

fa 711.... (resto un po’ sorpreso<br />

perché ero convinto che volesse<br />

sorprendermi con la 611....per cui<br />

avevo previsto uno sviluppo di<br />

questo tipo: 3127 1013 1814 x<br />

1318 x 2320 1519 2622 x 29x13<br />

510 13x6 2x18 2015 x 2722 x<br />

prob. pari) 2320 1013 2117 510<br />

2521 1519 (A) x 12x19 2823<br />

19x28 32x23 13x22 26x19 25<br />

3127 1014 x 5x14 2722 47<br />

(29)<br />

2218 812 2016 15 2320 510 3026<br />

1215 2622 1013 x 2117 x 913<br />

2925 (B) 2126 2521 1317 2118<br />

2630 1814 x pari<br />

(A) pensavo che mi giocasse 1216<br />

3127 xx 2723 1014 xx 3228 47<br />

2117 x 25! x 2320 15 2823 1418 x<br />

1713 510 x 3026 1014 2016 1519<br />

2320 1923 2015 x 2722 2327<br />

pari.<br />

(B) 105 2126 52 2630 26 3027<br />

Michele Maijnelli<br />

Piazza San Giovanni Decollato<br />

Isolato 396/A<br />

98122 Messina<br />

Paolo Faleo<br />

Via Kaolack 56<br />

11100 Aosta<br />

Email: paolo.faleo@fid.it<br />

2219 x 2723 1511 2319 x 1915 48<br />

37 84 2227 x 1612 pari.<br />

* * *<br />

Torneo Lampo, IV turno Claudio<br />

Pasciutti - Michele Maijnelli:<br />

2117 1114 2319 x 28x19 1216<br />

2723 611 2521 26 3127 812 2925<br />

1114 3228 711<br />

(30)<br />

1915 (A) xx 48 2722 1419 x<br />

2118 1620 1813 x 30x16 510<br />

2521 1014 1612 15 2824 59 nero<br />

vince.<br />

(A) 2420!! 48 2824 1215 x 2118 x<br />

1014 2319 14x23! 1814 x 20x2<br />

1821 27x20 16x23 26 etc. finale<br />

favorevole nero.<br />

Il GM Marcello Gasparetti<br />

Il M° Luciano egrone


Si è svolto a Torino, il 23 settembre,<br />

presso la sede del Circolo "De Angeli",<br />

il Trofeo "Una Mano Amica",<br />

tradizionale manifestazione damistica<br />

che unisce lo sport della mente<br />

alla beneficienza, giunta alla 23-ma<br />

edizione ed il cui ricavato delle<br />

quote d’iscrizione è stato devoluto a<br />

favore dell' iniziativa promossa dai<br />

frati Missionari Cappuccini per<br />

sostenere i bambini poveri o orfani<br />

seguiti nelle Missioni di Capo Verde<br />

(Africa fascia del SAHEL). Ad<br />

aggiudicarsi il torneo è stato il maestro<br />

savonese Roberto Tovagliaro,<br />

che ha staccato di un punto i due<br />

padroni di casa Loris Milanese e<br />

Alessandro Marinelli, giunti rispettivamente<br />

al secondo e terzo posto.<br />

Nel secondo gruppo brillante affermazione<br />

del maestro aronese Claudio<br />

Pasciutti, affiancato sul podio da<br />

Maurizio Fierro e Ivo Cocchi. Il<br />

terzo gruppo è stato appannaggio<br />

dell’esperto Agostino Maiocchi che<br />

grazie ad un miglior quoziente ha<br />

avuto la meglio sui comprimari<br />

Antonio Multari e Franco Pasciutti.<br />

Da segnalare l’ottima prestazione<br />

del torinese Ettore Pennasso che<br />

grazie alla prestazione ha staccato il<br />

tagliando per il passaggio da Provinciale<br />

a Regionale. Alla premiazione<br />

oltre al Presidente del CD Torinese<br />

Claudio Tabor, che ha anche diretto<br />

- a cura di Guido Grecchi -<br />

Mercoledi 6 giugno 2012 si è<br />

svolta a L'Aquila in P.zza Duomo<br />

la giornata dello Sport e dell'Arte<br />

"amici di banco" organizzata dalla<br />

consulta dello studente in collaborazione<br />

con l'Ufficio Scolastico<br />

Provinciale di L'Aquila.<br />

La manifestazione ha coinvolto<br />

più di 1000 studenti di scuola<br />

primaria e secondaria di 1° e 2°<br />

grado che nel corso della mattinata<br />

sono stati coinvolti in diverse<br />

discipline sportive. Anche questa<br />

volta la <strong>Dama</strong> era presente con un<br />

suo spazio ed è riuscita ad avvicinare<br />

molti giovani organizzando<br />

dei mini tornei.<br />

Il presidente Guido Grecchi dell'ASD<br />

L'Aquila <strong>Dama</strong> valuta positive<br />

queste iniziative che riescono<br />

a dare visibilità al nostro sport<br />

rispetto ad un torneo che rimane<br />

chiuso tra quattro mura.<br />

Anche le maestre hanno apprezzato<br />

lo spazio dedicato alla dama,<br />

dove per giocare diversamente<br />

dagli altri sport bisognava aver un<br />

forte autocontrollo sia fisico che<br />

psichico, costringendo (cosa non<br />

XXIII Trofeo “Una mano amica”<br />

Il vincitore Roberto Tovagliaro in una foto d’archivio<br />

GIORATA DELLO SPORT E DELL’ARTE<br />

- 25<br />

il torneo, ed allo storico organizzatore<br />

dell’evento Giorgio Milanese è<br />

intervenuto il consigliere federale<br />

Gianni Zavettieri. Di seguito le<br />

classifiche complete.<br />

1° Gruppo: 1° Roberto Tovagliaro<br />

(A.S.D. CD Savonese, Savona) p.<br />

7,29; 2° Loris Alessandro Milanese<br />

p. 6,30; 3° Alessandro Marinelli p.<br />

6,24; 4° Alberto Martini p. 5,25; 5°<br />

Raffaele D`Amore p. 3,14/-; 5°<br />

Antonio De Vittorio p. 3,14/-<br />

2° Gruppo: 1° Claudio Pasciutti<br />

(A.S.D. CD ovarese, ovara) p.<br />

9,41.60; 2° Maurizio Fierro p.<br />

8,40.53; 3° Ivano Cocchi p. 8,31.32;<br />

4° Francesco Militello p. 7,43.49; 5°<br />

Mario Santangelo p. 7,34.27; 6°<br />

Ezio Merlo p. 6,34.30; 7° Enzo<br />

Canepa p. 6,33.25; 8° Lucien Zinutti<br />

p. 5,36.16; 9° Giovanni Carnero p.<br />

3,33.8; 10° Luigi Bruni p. 1,35.6<br />

3° gruppo: 1° Agostino Maiocchi<br />

(A.S.D. CD Abbiatense, Milano) p.<br />

9,41.55; 2° Antonio Maria Multari<br />

p. 9,34.45; 3° Franco Pasciutti p.<br />

9,33.49; 4° Alessandro Traversa p.<br />

7,41.41; 5° Ettore Pennasso p.<br />

7,37.38; 6° Mario Cibin p. 6,36.23;<br />

7° Carlo Goisis p. 6,28.21; 8° Giampietro<br />

Piana p. 5,30.16; 9° Giorgio<br />

Spinoglio p. 3,42.19; 10° Marco<br />

Barbero p. 3,38.19; 11° Guido Forneris<br />

p. 2,36.6<br />

facile nei giovani) a rimanere<br />

seduti per diverso tempo, ma soprattutto<br />

a rimanere concentrati<br />

nel raggiungere di un obiettivo.<br />

Entusiasta il Coordinatore Provinciale<br />

di Educazione Fisica prof.<br />

Antonello Passacantando che da<br />

tempo sognava di riportare in<br />

piazza gli studenti aquilani per<br />

vivere e far rivivere il centro storico<br />

di L'Aquila.


26 -<br />

- a cura di Floriano Roncarati -<br />

La A.S.G.S. (Associazione Sammarinese<br />

Giochi Storici) ha organizzato<br />

nei giorni dall’11 al 13<br />

maggio 2012 il “San Marino<br />

Convention” per promuovere<br />

attraverso il gioco valori quali<br />

l'amicizia, il divertimento, la partecipazione.<br />

La manifestazione si<br />

è svolta al “Best Western Palace<br />

Hotel” di Serravalle nella Repubblica<br />

del Titano e ancora una volta<br />

con la “mission” di promozione di<br />

attività ludiche, l’iniziativa ha<br />

fatto risaltare la passione per il<br />

gioco come strumento di socializzazione<br />

e divertimento. Il “San<br />

Marino Con 2012” si è riproposto<br />

come un meeting internazionale<br />

dedicato ai giochi da tavolo, in<br />

particolare ai giochi di simulazione<br />

storica, finanziaria e sportiva.<br />

Il raduno usufruiva del Patrocinio<br />

della Segreteria di Stato per il<br />

Turismo e lo Sport e della Segreteria<br />

di Stato per il Commercio<br />

della Repubblica di San Marino.<br />

La <strong>Federazione</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>Dama</strong><br />

raccogliendo il messaggio del<br />

“San Marino Con” ancora una<br />

volta ha dato la propria adesione<br />

nel tentativo di riportare nel territorio<br />

della Romagna lo sport della<br />

dama e di favorire la nascita nel<br />

territorio dell’antica repubblica<br />

una <strong>Federazione</strong> nazionale al pari<br />

di tante altre discipline sportive<br />

già presenti nel Comitato Olimpico<br />

Sammarinese. La nascita di<br />

una aggregazione dello sport delle<br />

pedine sul Titano sarebbe di grande<br />

interesse anche per il movimento<br />

damistico italiano; l’esperienza<br />

di tanti altri settori sportivi,<br />

dalle discipline ginnico - atletiche<br />

a quelle motoristiche, sono un<br />

esempio da imitare che anche la<br />

FID vorrebbe ripercorrere. Ma<br />

come in ogni esperienza della vita<br />

sono gli uomini che incarnano e<br />

fanno camminare le idee; dopo<br />

anni si è riusciti a disputare il<br />

“Campionato romagnolo di dama”,<br />

mentre il titolo nazionale<br />

sammarinese non ha trovato un<br />

titolare. Facendo un doveroso ed<br />

onesto bilancio lo sforzo promozionale,<br />

della <strong>Federazione</strong> <strong>Italiana</strong><br />

<strong>Dama</strong> e della Delegazione FID di<br />

Bologna, non ha ottenuto i risultati<br />

sperati; hanno risposto alla<br />

“semilampo” disputata nel pomeriggio<br />

di sabato 12 maggio sette<br />

damisti, mentre al torneo di domenica<br />

si sono iscritti quattro giocatori.<br />

Sul Titano si è comunque<br />

San Marino Con 2012<br />

Il vincitore del torneo semilampo Claudio Ciampi<br />

Una fase di gioco<br />

scritta una pagina storica del damismo<br />

nazionale: come non evidenziare<br />

che la “semilampo” è<br />

stata vinta dall’azzurro e Grande<br />

Maestro Claudio Ciampi, tesserato<br />

per la Sezione <strong>Dama</strong> del<br />

C.I.A.S.A di Piombino, ma anche<br />

Consigliere Federdama per la<br />

quota Atleti. Il damista toscano ha<br />

preceduto Salvatore Lo Fase ed<br />

Emanuele Zepponi. Il torneo di<br />

dama italiana è stato vinto dal<br />

Maestro umbro Stefano Rondelli<br />

che ha preceduto il riminese Paride<br />

Bellavista il quale ha conquistato<br />

pure il titolo di “Campione<br />

romagnolo di dama 2012”; sul<br />

terzo posto del podio troviamo<br />

Emanuele Zepponi e quarto si è<br />

classificato il Campione provinciale<br />

petroniano Alessandro Vecchi<br />

dello “Gnarro Jet Mattei <strong>Dama</strong>”.<br />

Per la storia del movimento<br />

damistico in terra di Romagna il<br />

giocatore Paride Bellavista, tesserato<br />

per il “CD Giovanni Falcone”<br />

di Bologna, è il terzo damista a<br />

laurearsi campione romagnolo;<br />

dalle ricerche effettuate attraverso<br />

la rivista federale “<strong>Dama</strong>sport”,<br />

risulta infatti che ebbero luogo<br />

due edizioni del “Campionato<br />

romagnolo”: la prima si è disputata<br />

a Cesena nel 1995 e la seconda<br />

si è tenuta il 5 gennaio 1997 a<br />

Cervia organizzata dal “Circolo<br />

Cervese” che allora era attivo nel<br />

ravennate. Sono trascorsi ben<br />

quindici anni, ma la volontà di<br />

pochi volonterosi ha reso possibile<br />

l’impresa; è stata una grande<br />

fatica, ma sicuramente anche nella<br />

terra di Romagna lo sport della<br />

dama è uscito dalle catacombe,<br />

affermando una identità chiara:<br />

agonismo, ma anche cultura,<br />

hobby e ricreazione.<br />

Questi i risultati della “due giorni<br />

damistica” disputata nella terra<br />

dell’antica Repubblica di San<br />

Marino.<br />

Sabato 12 maggio 2012 Torneo<br />

Semilampo<br />

1° Ciampi Claudio (A.S.D.<br />

C.I.A.S.A Sezione <strong>Dama</strong> Piombino);<br />

2° Lo Fase Salvatore; 3°<br />

Zepponi Emanuele (Associazione<br />

Ludica "GimAgioKè"); 4° Bellin<br />

Dino (CD "Fulvio Campanati"<br />

Mestre); 5° Venturini Marino<br />

cittadino sammarinese; 6° Mecca<br />

Alessio; 7° Roncarati Floriano<br />

(Gnarro Jet Mattei <strong>Dama</strong> Bologna);<br />

8° Proganò Marianna; 9°<br />

Martorana Francesca<br />

Domenica 13 maggio 2012 Torneo<br />

di dama italiana<br />

1° Rondelli Stefano (A.S.D. CD<br />

“Ferro di Cavallo” Perugia); 2°<br />

Bellavista Paride (CD “Giovanni<br />

Falcone” Bologna); 3° Zepponi<br />

Emanuele (Associazione Ludica<br />

"GimAgioKè"); 4° Vecchi Alessandro<br />

(Gnarro Jet Mattei <strong>Dama</strong><br />

Bologna)


- a cura di Walter Celani -<br />

Buone notizie dal magico Galles!<br />

A dir la verità non pensavo che<br />

avrei ancora scritto articoli sui<br />

miei tornei all'estero, soprattutto<br />

dopo la batosta che avevo ricevuto<br />

al Torneo Arthur Jones di Manchester,<br />

nel mese di marzo, ma<br />

rieccomi qui! Quest'anno, arrivato<br />

il momento di prendere due settimane<br />

di ferie, ci ho messo davvero<br />

poco a individuare la settimana<br />

del torneo di Knighton, o meglio,<br />

Welsh open, e del mio compleanno,<br />

quindi, anche perchè non ero<br />

mai stato in Galles, ho deciso di<br />

parteciparvi. Il welsh open, ovvero<br />

l'open del Galles si è svolto il<br />

22 e il 23 settembre a Knighton<br />

presso l'ufficio turistico del Vallo<br />

di Offa, lunga fortificazione o<br />

terrapieno che un tempo fungeva<br />

da linea di confine tra i Gallesi e il<br />

regno anglosassone di Mercia, il<br />

cui Re, Offa appunto, decise di<br />

costruire. Ancora oggigiorno questo<br />

vallo si snoda per il confine<br />

gallese e inglese, infatti camminandoci<br />

si attraversa il confine<br />

circa dieci volte. Molti turisti<br />

percorrono questo tracciato, po-<br />

Si è svolto a Prato, presso il Circolo<br />

Arci Cafaggio, il 2 settembre,<br />

il 5° Trofeo “Innocenti Dero”<br />

Coppa Città di Prato - 3° Trofeo<br />

Giovannelli Loriano, che ha visto<br />

partecipare una cinquantina di<br />

damisti provenienti da nove diverse<br />

regioni. Grande battaglia nel<br />

gruppo Assoluto dove ha prevalso,<br />

seppur per quoziente, Domenico<br />

Gatti dell’SD Castelletto di<br />

Parma, appena un centesimo avanti<br />

a Luciano Negrone; distanziato<br />

di un punto Marcello Fantozzi.<br />

Il Secondo Gruppo è stato appannaggio<br />

del trentino Rodolfo De<br />

Concini, che ha conquistato 11<br />

punti su 12, relegando al secondo<br />

posto a ben 3 lunghezze, Maurizio<br />

Scotti, l’unico riuscito a fermarlo;<br />

terzo posto per Lamberto Ronca.<br />

Nel Terzo Gruppo si afferma<br />

Massimo Boldrini, del CD Livornese<br />

(il circolo maggiormente<br />

rappresentato alla gara, con nove<br />

giocatori) che anticipa seppur di<br />

quoziente, Bruno Santioni a cui<br />

non è bastato prevalere sul vincitore<br />

nell’ultimo turno; piazza<br />

tendo gustare le bellezze naturali<br />

di questa zona. I quattordici partecipanti<br />

(il sottoscritto dall'Italia e<br />

gli altri giocatori da Gran Bretagna<br />

e Irlanda) hanno giocato 13<br />

partite distribuite su due giorni,<br />

nello stile GAYP (mossa libera).<br />

Il tutto è stato arbitrato dall'inglese<br />

John Reade. Dei miei avversari<br />

conoscevo soprattutto (pur non<br />

avendoci mai giocato) il gallese<br />

Lindus Edwards, 18° nella classifica<br />

mondiale e vincitore nell'edizione<br />

precedente del torneo e<br />

Welsh Open 2012<br />

Anthony Boyle, da me incontrato<br />

varie volte in tornei di dama inglese<br />

e internazionale, gli altri li<br />

conoscevo abbastanza poco. La<br />

partita decisiva è stata praticamente<br />

quella che mi ha visto vincere<br />

contro Boyle, che ha chiuso<br />

al terzo posto. Tutto il torneo è<br />

stato un continuo inseguimento tra<br />

me e Lindus Edwards che alla fine<br />

si è dovuto accontentare del secondo<br />

posto avendo fatto un pareggio<br />

in più. Il mio bilancio finale<br />

infatti è stato di 9 vittorie e 4<br />

5° Trofeo Innocenzi Dero<br />

Prato<br />

d’onore per Ettore Caramaschi il<br />

cui quoziente è stato migliore<br />

rispetto ad un gruppetto giunto ad<br />

otto punti, tra cui Maria Zappalà,<br />

che ottiene il miglior personale<br />

Elo.Alla premiazione sono intervenuti<br />

oltre che l’organizzatore<br />

Walter Salomoni (che per dedicarsi<br />

al torneo quest’anno ha rinunciato<br />

a giocare), il delegato regionale<br />

FID Marco Capaccioli, il<br />

Presidente del Circolo Arci Cafaggio,<br />

Andrea Giovannelli, l’Assessore<br />

allo Sport del Comune di<br />

Prato, Matteo Grazzini ed il consigliere<br />

federale Claudio Ciampi.<br />

Ottima la direzione di gara di<br />

Giuliana Tenucci ben coadiuvata<br />

da Alessio Mecca.<br />

Di seguito le classifiche complete.<br />

Assoluto: 1° Domenico Gatti<br />

(A.S.D. SD Castelletto, Parma)<br />

p. 10,42.65; 2° Luciano Negrone<br />

Casciano p. 10,41.64; 3° Marcello<br />

Fantozzi p. 9,38.55; 4° Francesco<br />

Gitto p. 8,39.43; 5° Gerardo Cortese<br />

p. 7,44.40; 6° Gianmarco<br />

Ronda p. 7,38.33; 7° Giovanni<br />

Fava p. 7,31.28; 8° Claudio Ciam-<br />

pi p. 5,42.27; 9° Mirko Mancini p.<br />

5,35.21; 10° Marco Capaccioli p.<br />

4,43.22; 11° Roberto Cartella p.<br />

4,34.19; 12° Stefano Rondelli p.<br />

4,33.17; 13° Ennio Del Serra p.<br />

4,30.16/2; 13° Nicola Belcari p.<br />

4,30.16/0; 15° Alessandro Malotti<br />

p. 4,28.16/2; 15° Rivaldo Casucci<br />

p. 4,28.16/0<br />

2° Gruppo: 1° Rodolfo De Concini<br />

(A.S.D. <strong>Dama</strong> Mori, Trento)<br />

p. 11; 2° Maurizio Scotti p.<br />

8,40.48; 3° Lamberto Ronca p.<br />

8,36.44; 4° Pietro Cescatti p.<br />

7,41.49; 5° Giancarlo Pretelli p.<br />

7,41.41; 6° Claudio Natale p.<br />

7,41.37; 7° Gianfranco Dini p.<br />

7,40.38; 8° Giuseppe Baldi p.<br />

7,37.40; 9° Salvatore Arrigo p.<br />

6,29.21; 10° Pierluigi Pennacchi<br />

p. 5,36.23; 11° Walter Giuffredi<br />

p. 5,36.22; 12° Armando Altobelli<br />

p. 4,36.19; 13° Giovanni Piano p.<br />

4,33.16; 14° Piero Greganti p.<br />

4,32.14; 15° Alfonso Giangregorio<br />

p. 3,33.15; 16° Erio Guandalini<br />

p. 3,27.11<br />

- 27<br />

pareggi contro le 8 vittorie e i 5<br />

pareggi di Edwards (il nostro<br />

scontro diretto è finito in parità).<br />

Dovendo concludere, non vi tedierò<br />

con i soliti discorsi che faccio<br />

sull'importanza di partecipare<br />

e di conoscere ambienti e situazioni<br />

nuove, quindi continuerò a<br />

tediarvi sulla sportività, accoglienza<br />

quasi fraterna e correttezza<br />

che ho percepito in questo<br />

torneo da parte degli altri partecipanti,<br />

in quanto secondo me purtroppo<br />

spesso si da tanta importanza<br />

ad aspetti del torneo come<br />

rimborsi spese e coppe , e meno<br />

alla cosa che più conta, che è il<br />

fattore umano (inteso come persone<br />

aventi gli stessi interessi che si<br />

confrontano).Di seguito la classifica<br />

.Un saluto a tutti i damisti.<br />

1. W. Celani p.22,258; 2. L.<br />

Edwards p. 21,237; 3. A. Boyle p.<br />

17,193; 4. D. Williams p.16,175;<br />

5. J. Jones p.15,159; 6. B. Lucas<br />

15,186;7.T.Thomas p.15,169; 8.<br />

J.Jolliff p.13,121; 9. A. Rose p.11,<br />

124; 10. B. Poole p.10,96; 11. G.<br />

Mills p.10,97;12. J. Morgan<br />

p.7,65; 13. T. Williams p.6,79; 14.<br />

A. Gallagher p.4,37<br />

3° Gruppo: 1° Massimo Boldrini<br />

(A.S.D. CD Livornese "Piero<br />

Piccioli", Livorno) p. 9,44.62; 2°<br />

Bruno Santioni p. 9,35.52; 3°<br />

Ettore Caramaschi p. 8,41.49; 4°<br />

David Cavallo p. 8,40.48; 5° Valerio<br />

Malotti p. 8,40.47; 6° Maria<br />

Gaetana Zappalà p. 8,38.43; 7°<br />

Mario Camaiani p. 7,32.31; 8°<br />

Luigi Pomarolli p. 6,43.35; 9°<br />

Roberto Parri p. 6,31.20; 10°<br />

Giuseppe Amoroso p. 5,36.23;<br />

11° Andrea Cardosi p. 5,28.14;<br />

12° Alessandro Vecchi p. 4,42.24;<br />

13° Claudio Rossi p. 4,30.18; 14°<br />

Carlo Brini p. 4,25.14; 15° Gabriele<br />

Langella p. 3,35.14; 16°<br />

Alvaro Vinerbi p. 2,36.8<br />

CB


28 -<br />

- a cura di Marco Rastelli -<br />

Nel giorno 21 ottobre 2012 nei<br />

locali della Polisportiva Castelletto<br />

si è svolto il 30° G.P. Città di<br />

Parma. Il 2012 è una data importante<br />

per la <strong>Dama</strong> a Parma, un<br />

traguardo che per 30 anni consecutivi<br />

ha caratterizzato tutto ciò<br />

che questo gioco può esprimere<br />

nell’agonismo per cui hanno raggiunto<br />

la massima categoria tre<br />

Maestri: Alberto Mauri, che purtroppo<br />

ci ha immaturamente lasciati<br />

nel 2011, Marco Rastelli,<br />

che insieme a Gianfranco Rebecchi<br />

e Valter Mazzali si è sempre<br />

impegnato garantendo, anche a<br />

scapito dell’agonismo, la realizzazione<br />

di tutti questi tornei, e Gatti<br />

Domenico, vincitore del titolo di<br />

campione Italiano del 2° Gruppo<br />

nel 2011. Questo 30° G.P. che<br />

segue il grande successo dei Campionati<br />

Italiani del novembre 201-<br />

1, svoltisi nei bellissimi locali<br />

dell’Hotel Stendhal, ci ha spinti a<br />

compiere uno sforzo maggiore,<br />

essendo questa ricorrenza molto<br />

importante per noi, come a voler<br />

confezionare a filo doppio il successo<br />

del 2011 col terzo decennio<br />

di successi di queste manifestazioni.<br />

Lo sforzo in più lo si è visto<br />

dal monte-premi abbastanza consistente,<br />

difficilmente ripetibile<br />

negli anni a venire a meno di<br />

Premio scienza e tecnologia 2012<br />

30° GP Città di Parma<br />

A Sinistra: Matteo Bernini, neo promosso a Maestro<br />

Una fase di gioco del Primo Gruppo<br />

Presso l’istituto Tecnico Pascal in via<br />

Brembio, 97 (00188 Roma - Labaro)<br />

Sabato 31 marzo dalle 9.00 nell’ambito<br />

del “Premio Scienza e Tecnologia”, organizzato<br />

dal Rotary Club Roma Olgiata, si<br />

è tenuta la quinta edizione di un torneo<br />

tra studenti delle scuole Medie Superiori<br />

di Roma. Verdoliva Francesco, del Convitto<br />

Nazionale “Vittorio Emanuele” di<br />

Roma, vince la gara damistica e porta a<br />

casa in premio un Computer portatile. Il<br />

sottoscritto è stato chiamato ad arbitrare<br />

ed a promuovere l’iniziativa damistica tra<br />

le scuole di Roma.<br />

Sergio Pietrosanti<br />

Classifiche<br />

Premio Rotary Roma Olgiata 2012: 1°<br />

Verdoliva Francesco Convitto azionale<br />

" Vittorio Emanuele II " - (Roma) P.<br />

6,24; 2° Roscioli Andrea L.S. Farnesina -<br />

P. 5,13/-; 2° Ferracuti Andrea L.S. Pasteur<br />

- P. 5,13/-; 4° Fabbri Giulia I.T. - L.T. "B.<br />

Pascal" - P. 2,12; 5° Michelangeli Emanuele<br />

I.I.S. " De Sanctis " - P. 2,4<br />

particolari situazioni contingenti a<br />

noi favorevoli. Nonostante le<br />

generali condizioni immaginabili<br />

dei bilanci di ogni famiglia si<br />

confidava nel fatto che la ricchezza<br />

del monte-premi producesse un<br />

effetto attrattivo da parte dei giocatori.<br />

Solo nel 2010 Parma ha<br />

visto la partecipazione di quasi<br />

120 damisti e comunque anche i<br />

95 partecipanti del 2012 sono<br />

sempre un buon risultato. Come<br />

sempre elevata la qualità tecnica<br />

dei vari gruppi. Nel Primo Gruppo<br />

si è di nuovo confermato il G.M.<br />

Mario Fero conquistando così il<br />

10° titolo del G.P. Città di Parma,<br />

dopo aver fatto suo il titolo di<br />

Campione Italiano del 2011 sempre<br />

a Parma. Al secondo posto un<br />

altro G.M. Paolo Faleo seguito da<br />

Gerardo Cortese e da due giovanissimi<br />

del calibro di Luciano<br />

Negrone e Francesco Gitto. Nel<br />

Secondo Gruppo ottiene quasi il<br />

punteggio pieno il giovanissimo<br />

Matteo Bernini di Livorno, (in<br />

questa occasione promosso maestro)<br />

seguito da due giocatori di<br />

grande esperienza come David<br />

Emilio e Renzo Umbertini di<br />

Reggio Emilia. Nel terzo gruppo<br />

conquista il 1° posto il Maestro<br />

Giuseppe Facchini ASD Castelletto<br />

seguito da Pierluigi Pennacchi<br />

di Livorno e Carlo Cortesi ASD<br />

Castelletto. Una nota di merito a


Erika Rosso ASD Aosta, promossa<br />

Regionale. Nel Quarto Gruppo<br />

si piazzano in ordine Lorenzo<br />

Michelon da Padova, Filippo<br />

Zichella ASD Spongano Lecce,<br />

Pierangelo Carozzi ASD Triante<br />

Monza. Un elogio al lavoro svolto<br />

dagli arbitri: Valter Mazzali, direttore<br />

di gara, Cosimo Crepaldi,<br />

la signora Maria Leone, (che ha<br />

visto il figlio Alessandro piazzarsi<br />

al 6° posto nel primo gruppo),<br />

Gianfranco Rebecchi e Silvano<br />

Cavallini. Non può mancare un<br />

“grazie” di cuore alla Polisportiva<br />

Castelletto e a Metalparma.<br />

Classifiche<br />

1° Gruppo: 1° Mario Fero<br />

(A.S.D. CD "Luigi Franzioni",<br />

Milano) p. 10,38.64; 2° Paolo<br />

Faleo p. 8,36.47; 3° Gerardo Cortese<br />

p. 7,42.42; 4° Luciano Negrone<br />

Casciano p. 7,41.45; 5°<br />

Francesco Gitto p. 7,39.44; 6°<br />

Alessandro Ferrari p. 7,37.38; 7°<br />

Diego Signorini p. 6,40.35; 8°<br />

Pierluigi Perani p. 6,37.30; 9°<br />

Luigi Tironi p. 6,34.30; 10° Franco<br />

Vestrini p. 6,32.30; 11° Gian-<br />

luca D`Amato p. 5,39.31; 12°<br />

Guido Badiali p. 5,38.31; 13°<br />

Marcello Fantozzi p. 5,34.28; 14°<br />

Walter Salomoni p. 5,34.27; 15°<br />

Raffaele D`Amore p. 5,31.23; 16°<br />

Claudio Ciampi p. 5,29.23; 17°<br />

Domenico Gatti p. 4,35.23; 18°<br />

Giovanni Andreini p. 4,32.19<br />

2° Gruppo: 1° Matteo Bernini<br />

(A.S.D. CD Livornese "Piero<br />

Piccioli", Livorno) p. 11,43.79;<br />

2° Emilio David p. 9,44.58; 3°<br />

Renzo Umbertini p. 8,44.50; 4°<br />

Dario Aymone p. 7,46.49; 5°<br />

Emilio Nadal p. 7,43.44; 6° Gaetano<br />

Mazzilli p. 7,40.45; 7° Gabriele<br />

Beretta p. 7,39.43; 8° Ennio<br />

Del Serra p. 7,38.41/1.2.A; 8°<br />

Stefano Rondelli p. 7,38.41/1.2.B;<br />

10° Rivaldo Casucci p. 7,37.41;<br />

11° Graziano Beltrame p.<br />

7,36.33/-.3; 11° Gerardo Corrado<br />

p. 7,36.33/-.3; 13° Giovanni Zavettieri<br />

p. 6,31.21; 14° Gianfranco<br />

Dini p. 5,39.29; 15° Luigi Tombini<br />

p. 5,37.24; 16° Diego Tranquillini<br />

p. 5,34.23; 17° Mirko Mancini<br />

p. 5,33.19; 18° Ivano Cocchi p.<br />

5,32.20; 19° Lamberto Ronca p.<br />

5,31.17; 20° Lucien Zinutti p.<br />

5,30.21; 21° Claudio Natale p.<br />

4,32.15; 22° Domenico Bozza p.<br />

3,28.11; 23° Nunzio Gaglio p.<br />

3,28.9; 24° Pietro Cescatti p.<br />

2,25.6<br />

3° Gruppo: 1° Giuseppe Facchini<br />

(A.S.D. SD Castelletto, Parma)<br />

p. 9,39.54; 2° Pierluigi Pennacchi<br />

p. 9,38.55; 3° Carlo Cortesi<br />

p. 9,37.58; 4° Franco Pasciutti<br />

p. 8,43.55; 5° Alfonso Giangregorio<br />

p. 8,41.51; 6° Erika Rosso p.<br />

8,41.49; 7° Giancarlo Burchiellaro<br />

p. 8,30.32; 8° Mario Minini p.<br />

7,39.39; 9° Gianluca Ferrari p.<br />

7,36.39; 10° Lorenzo Piva p.<br />

7,35.33; 11° Enzo Canepa p.<br />

7,32.34; 12° Benito Lettieri p.<br />

6,40.34; 13° Giuseppe Baldi p.<br />

6,36.33; 14° Esposito Pepe p.<br />

6,34.27; 15° Giovanni Piano p.<br />

6,30.27; 16° Pietro Tincani p.<br />

5,46.34; 17° Walter Giuffredi p.<br />

5,43.32; 18° Piero Greganti p.<br />

5,33.20; 19° Luigi Pomarolli p.<br />

4,37.22; 20° Massimo Boldrini p.<br />

4,37.15; 21° Dario Taralla p.<br />

4,34.19; 22° Angelo Miotto p.<br />

4,32.21; 23° Erio Guandalini p.<br />

4,32.19; 24° Giuseppe Alpi p.<br />

4,32.18; 25° Luigi Cerra p.<br />

4,27.14; 26° Pierluigi Redondi p.<br />

La dama in televisione<br />

2,32.8<br />

- 29<br />

4° Gruppo: 1° Lorenzo Michelon<br />

(A.S.D. CD Padovano, Padova)<br />

p. 11,44.80; 2° Filippo Zichella<br />

p. 9,46.62; 3° Pierangelo<br />

Carozzi p. 9,40.56; 4° Ettore Caramaschi<br />

p. 8,46.52; 5° Mario<br />

Cibin p. 8,44.54; 6° David Cavallo<br />

p. 8,41.51; 7° Maurizio Alpi p.<br />

8,31.34; 8° Mario Camaiani p.<br />

7,41.34; 9° Armando Altobelli p.<br />

7,39.36; 10° Salvatore Arrigo p.<br />

7,36.36; 11° Bruno Santioni p.<br />

7,36.34; 12° Carlo Goisis p.<br />

7,34.39; 13° Sylvie Proment p.<br />

7,29.31; 14° Carlo Brini p.<br />

6,43.38; 15° Francesco Crocco p.<br />

6,39.38; 16° Paolo Blandina p.<br />

6,37.31; 17° Davide Zhou p.<br />

5,39.27; 18° Fulvio Blandina p.<br />

5,36.21; 19° Luciano Fossati p.<br />

5,35.17; 20° Gabriele Langella p.<br />

5,30.19; 21° Nicola Leone p.<br />

5,30.17; 22° Salvatore Ferrazzano<br />

p. 5,30.14; 23° Marco Farina p.<br />

4,36.16; 24° Rosa Aglioti p.<br />

4,30.8; 25° Remigio Bonaldo p.<br />

4,30.4; 26° Giuseppe Farina p.<br />

3,35.15; 27° Alice Bernardi p.<br />

2,26.0<br />

La dama ancora protagonista sulla rete ammiraglia<br />

della Rai. Dopo il successo un po’ sbiadito dal<br />

tempo di Guido Badiali al “Rischiatutto” risalente<br />

al lontano 1972, torniamo ai tempi d’oggi. Martedì<br />

sera (13 novembre 2012), infatti, durante la nota<br />

trasmissione condotta da Carlo Conti su Rai Uno<br />

si è parlato per un paio di minuti ancora una volta<br />

di dama. E’ successo per la precisione in occasione<br />

dell’ultimo gioco, la cosiddetta “Ghigliottina”.<br />

In pratica, nella parte finale del noto quiz-show la<br />

finalista, per vincere il montepremi accumulato,<br />

avrebbe dovuto scovare una parola che collegasse<br />

le cinque proposte in precedenza dallo stesso presentatore.<br />

Le parole presentate erano: dama, plastica,<br />

frutta, buona e denti. E proprio la prima<br />

riguardava il nostro nobil gioco da tavolo. E c’è da<br />

scommettere che molti damisti sparsi lungo lo<br />

Stivale al momento di sentire pronunciare la parola<br />

dama si siano incollati al televisore nel tentativo<br />

di capire quale assonanza potesse avere il nome<br />

del gioco con le altre parole. Per la cronaca, la<br />

finalista, poco avvezza al gioco, non è riuscita<br />

nell’intento di trovare la parola nascosta, che altro non era che la “forchetta”. Esiste infatti la forchetta di plastica; la frutta si può mangiare<br />

con la forchetta; ci sono poi le persone di buona forchetta; e infine le punte della forchetta sono chiamate denti. Nella dama invece<br />

la forchetta fa riferimento a una singolare posizione difficile da verificarsi ma che rappresenta ugualmente un elemento caratteristico<br />

del gioco. In sostanza si parla di forchetta quando una dama (o una pedina) attacca contemporaneamente due pezzi avversari, uno dei<br />

quali è destinato inesorabilmente ad essere catturato, e spetta al giocatore che la subisce individuare quale pezzo sacrificare al fine di<br />

scegliere tra due mali il male minore.<br />

Francesco Senatore


30 -<br />

Assegnate dalla Giunta azionale del COI altre cinque benemerenze<br />

a tesserati e affiliati FID. Salgono a 63 le benemerenze ricevute<br />

dal 2004 ad oggi!<br />

Si ha il piacere di comunicare che durante la Giunta Nazionale del<br />

CONI in data 30 ottobre 2012, sono state assegnate le Stelle al Merito<br />

Sportivo e le Palme al Merito Tecnico relative agli anni 2010 e 2011,<br />

ai dirigenti ed istruttori che si sono distinti per merito e risultati raggiunti,<br />

con ben 15 onorificenze attribuite a tesserati della <strong>Federazione</strong><br />

<strong>Italiana</strong> <strong>Dama</strong>, registrando le prime onorificenze CONI per istruttori<br />

federali (il riconoscimento è stato istituito da appena pochissimi anni).<br />

Stella d'Argento al Merito Sportivo 2011 assegnata a: Bordini Carlo<br />

Andrea, Carbonara Giorgio, Persico Oreste; Stella di Bronzo al Merito<br />

Sportivo 2011 assegnata a: Agosti Riccardo, Atzeni Gabriele,<br />

Candoni Andrea, Danese Emanuele, D'Amore Emanuele, Pasciutti<br />

Franco, Spoladore Renato, Travascio Vincenzo, Zavettieri Giovanni;<br />

Palma al Merito Tecnico 2011 assegnata a: Bertè Daniele, Marcon<br />

Lucio, Pietrosanti Sergio<br />

La FID, con grande soddisfazione, ancora una volta, ottiene il riconoscimento<br />

da parte del CONI per l'attività svolta in ambito federale<br />

(nazionale ed internazionale) dai propri tesserati e affiliati: dal 2004 ad<br />

oggi, infatti, ben 63 riconoscimenti sono stati attribuiti dalla Giunta<br />

Nazionale del CONI a tesserati ed affiliati della FID.<br />

Di seguito l’elenco delle onorificenze ricevute .<br />

STELLE AL MERITO SPORTIVO ARGENTO<br />

Tondo Renzo (per l’anno 2005, deliberata dalla Giunta Nazionale del<br />

CONI del 29 aprile 2005); Persico Oreste, Bordini Carlo Andrea,<br />

Carbonara Giorgio (per l’anno 2011, deliberata dalla Giunta Nazionale<br />

del CONI del 30 ottobre 2012)<br />

STELLE AL MERITO SPORTIVO BRONZO<br />

Persico Oreste (per l’anno 2004, deliberata dalla Giunta Nazionale del<br />

CONI dell’ 11 luglio 2006); Bordini Carlo Andrea, Carbonara Giorgio,<br />

Specogna Sergio (per l’anno 2006, deliberata dalla Giunta Nazionale<br />

del CONI del 6 maggio 2008), Signori Walter, Mazzilli Gaetano,<br />

Pacioselli Achille (per l’anno 2007, deliberate dalla Giunta Nazionale<br />

del CONI, del giugno 2009); Borghetti Gianfranco, D’Atri Argimino,<br />

Iacono Stefano (per l’anno 2008, deliberate dalla Giunta Nazionale<br />

del CONI, del luglio 2010); Guido Badiali, Paolo Ugo Galardini,<br />

Enrico Molesini, Severino Sapienza (per l’anno 2009, deliberate dalla<br />

Giunta Nazionale del CONI, del luglio 2011); Agosti Riccardo, Atzeni<br />

Gabriele, Candoni Andrea, Danese Emanuele, D'Amore Emanuele,<br />

Pasciutti Franco, Spoladore Renato, Travascio Vincenzo, Zavettieri<br />

Giovanni (per l’anno 2011, deliberata dalla Giunta Nazionale del CO-<br />

NI del 30 ottobre 2012).<br />

STELLE AL MERITO SPORTIVO A SOCIETA' BRONZO<br />

CD Milanese "L. Franzioni" (per l’anno 2006, deliberata dalla Giunta<br />

Nazionale del CONI del 6 maggio 2008).<br />

ASD <strong>Dama</strong> Mori (per l’anno 2008, deliberate dalla Giunta Nazionale<br />

del CONI, del luglio 2010).<br />

ASD CD Savonese (per l’anno 2009, deliberate dalla Giunta Nazionale<br />

del CONI, del luglio 2011).<br />

MEDAGLIE AL VALORE ATLETICO BRONZO<br />

Borghetti Michele, Bubbi Raoul (per l’anno 2003, deliberate dalla<br />

Giunta Nazionale del CONI del 29 aprile 2005), Ciampi Claudio,<br />

Fantozzi Marcello, Manetti Franco, Marinelli Alessandro, Milanese<br />

Loris, Tabor Claudio (per l’anno 2005, deliberata dalla Giunta Nazionale<br />

del CONI del 24 giugno 2008), Carbonara Giorgio, Di Giacomo<br />

Roberto, Fero Mario, Flavoni Cesare, Flavoni Renzo, Ginori Angelo,<br />

Macali Daniele, Salvato Luca (per l’anno 2006, deliberata dalla<br />

Giunta Nazionale del CONI del 24 giugno 2008), Bertè Daniele, Faleo<br />

Paolo, Fava Giovanni, Ferrari Antonio, Ferro Walter, Raimondi<br />

Walter, Tovagliaro Roberto (per l’anno 2007, deliberata dalla Giunta<br />

Nazionale del CONI, del 15 settembre 2009), Lorenzo Bonifacino,<br />

otizie dalla Segreteria<br />

Franco Canepa (per l’anno 2008, deliberata dalla Giunta Nazionale<br />

del CONI, del settembre 2010), Lorusso Luca (per l’anno 2009, deliberata<br />

dalla Giunta Nazionale del CONI, del 2 febbraio 2012), Iacovelli<br />

Luca (per l’anno 2010, deliberata dalla Giunta Nazionale del<br />

CONI, del 2 febbraio 2012), Malotti Alessandro (per l’anno 2010,<br />

deliberata dalla Giunta Nazionale del CONI, del 2 febbraio 2012),<br />

Rosso Erika (per l’anno 2010, deliberate dalla Giunta Nazionale del<br />

CONI, del 2 febbraio 2012), Valentini Elena (per l’anno 2010, deliberata<br />

dalla Giunta Nazionale del CONI, del 2 febbraio 2012).<br />

PALMA AL MERITO TECNICO<br />

Bertè Daniele, Marcon Lucio, Pietrosanti Sergio Giovanni (per l’anno<br />

2011, deliberata dalla Giunta Nazionale del CONI del 30 ottobre<br />

2012).<br />

Flash: XXV Assemblea azionale FID (risultati)<br />

Prot. n. 2362/2012 del 19 Novembre 2012<br />

Si è svolta a Roma presso lo Sheraton Hotel la XXV Assemblea Ordinaria<br />

della <strong>Federazione</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>Dama</strong>.<br />

Presidente dell'assemblea: Adolivio Capece; Vice Presidente: Vincenzo<br />

Travascio. Segretario: Marco Cerignoli. Scrutatori: Giacomo Lucci<br />

e Saverio Saccà.<br />

.<br />

Risultati<br />

.<br />

ELEZIONE PRESIDENTE FEDERALE:<br />

votanti: 77<br />

Tondo Renzo: 76 voti<br />

schede nulle: 1<br />

tot. schede: 77<br />

.<br />

ELEZIONE PRESIDENTE REVISORI DEI CONTI:<br />

votanti: 77<br />

Piras Giancarlo: 75 voti<br />

schede bianche: 2<br />

tot. schede: 77<br />

.<br />

ELEZIONE CONSIGLIERI QUOTA SODALIZI:<br />

votanti: 50<br />

Bordini Carlo Andrea: 44 voti<br />

Carbonara Giorgio: 28 voti<br />

Iacovelli Luca: 26 voti<br />

Zavettieri Giovanni: 25 voti<br />

Lo Faso Salvatore: 22 voti<br />

Spoladore Renato: 15 voti<br />

Secchi Giuseppe: 7 voti (nulli - aveva ritirato la candidatura)<br />

schede nulle: 1<br />

schede bianche: 1<br />

tot. schede: 50<br />

.<br />

ELEZIONE CONSIGLIERI QUOTA ATLETI:<br />

votanti: 16<br />

Ciampi Claudio: 13 voti<br />

Candoni Andrea: 9 voti<br />

totale schede valide: 16<br />

.<br />

ELEZIONE CONSIGLIERE QUOTA ISTRUTTORI:<br />

votanti: 11<br />

Pirisi Giovanni Antonio: 10 voti<br />

schede bianche: 1<br />

tot. schede: 11<br />

.<br />

NOTE<br />

Il 18 novembre, nella stessa sede si è svolta la prima riunione del consiglio<br />

federale appena eletto dall'Assemblea e sono stati nominati il<br />

segretario generale, i vicepresidenti, il consiglio di presidenza.


Il consiglio federale risulta, dunque, così composto:<br />

Renzo Tondo (Presidente), Carlo Bordini (Vice Presidente Vicario),<br />

Claudio Ciampi (2° Vice Presidente), Andrea Candoni, Giorgio Carbonara,<br />

Luca Iacovelli, Salvatore Lo Faso, G. Antonio Pirisi, Renato<br />

Spoaldore, Gianni Zavettieri (consiglieri), Giuseppe Secchi<br />

(Segretario Generale).<br />

Il Consiglio di Presidenza è composto da: Renzo Tondo (Presidente),<br />

Carlo Bordini (Vice Presidente Vicario), Claudio Ciampi (2° Vice<br />

Presidente, rappr. Atleti), G. Antonio Pirisi (rappr. Istruttori); Giorgio<br />

Carbonara.<br />

AAA: Censimento delle Istituzioni non profit<br />

Prot. 2678/2012 del 17 dicembre 2012<br />

Trasmissione via e-mail<br />

Oggetto: Censimento delle Istituzioni non profit<br />

Alle Società affiliate<br />

Gentili Presidenti,<br />

come probabilmente già saprete, il prossimo 20 dicembre si concluderà<br />

la raccolta dei dati per il terzo Censimento delle istituzioni "non<br />

profit", che è stato inviato dall’Istat. Molti di voi hanno già provveduto<br />

all’invio del Censimento, anche attraverso l’aiuto dei competenti<br />

FEDERAZIOE ITALIAA DAMA<br />

IL GIUDICE SPORTIVO UICO<br />

in persona del Dott. Francesco BORRELLO, ha pronunciato<br />

la seguente<br />

DECISIOE<br />

conseguente la segnalazione relativa al 11° Campionato<br />

Regionale Puglia di <strong>Dama</strong> Internazionale del 9/12/2012 e<br />

pervenuta attraverso il rapporto arbitrale della signora<br />

Antonietta Pennella.<br />

I FATTO<br />

Con la segnalazione succitata si portava a conoscenza di<br />

questo Giudice quanto segue: durante lo svolgimento del<br />

II turno del Torneo sopraindicato, nel corso della partita<br />

Abbattista-De Santis, il malfunzionamento dell’orologio<br />

di gara richiedeva l’intervento da parte dell’arbitro,una<br />

prima volta per sistemarlo ed una seconda per sostituirlo.<br />

Dopo circa 5 minuti, il De Santis, in procinto di perdere,<br />

cominciava a lamentarsi ad alta voce (disturbando gli<br />

altri giocatori) del contrattempo verificatosi ed attribuendo<br />

a questo la causa della sua sconfitta. All’intervento<br />

dell’arbitro, volto a impedire la continuazione di una<br />

serie di ripetizioni informali della partita, reagiva urlando<br />

all’indirizzo di questi, abbandonando in malo modo il<br />

resto del gruppo e dichiarando di non voler proseguire a<br />

disputare il campionato.<br />

All’inizio del III turno, dopo la pausa pranzo, l’arbitro<br />

constatava l’abbandono della gara da parte del sig. De<br />

Santis.<br />

- 31<br />

Uffici locali, che si sono messi a disposizione per affiancare i Presidenti<br />

nella compilazione. Inoltre, nella prima pagina del questionario,<br />

è indicato l’Ufficio Provinciale di Censimento di competenza, il quale<br />

offrirà supporto sia in fase di compilazione che di restituzione del<br />

questionario stesso. Di seguito, si riporta, inoltre, il link del CONI<br />

dove è possibile reperire tutte le informazioni utili alla compilazione/<br />

trasmissione dei dati richiesti dall’Istat http://<br />

censimentoindustriaeservizi.istat.it/ , compilazione e restituzione che<br />

potrà avvenire anche elettronicamente, così come previsto per il Censimento<br />

Popolazioni e Abitazioni dello scorso anno.<br />

Per completezza di informazioni, si provvede ad indicare il link dove<br />

reperire le risposte che l’Istat fornisce alle domande più frequenti relative<br />

alla rilevazione sulle istituzioni non profit del Censimento dell’industria<br />

e dei servizi 2011. http://censimentoindustriaeservizi.istat.it/<br />

istatcens/domande-e-risposte-non-profit/<br />

Effettuare la registrazione è fondamentale per non incorrere in<br />

sanzioni! Chi non avesse già provveduto è pertanto invitato a<br />

provvedere senza indugio al suddetto censimento.<br />

Si resta a disposizione per fornire ulteriori delucidazioni in merito e<br />

con l’occasione, si porgono cordiali saluti.<br />

MOTIVI DELLA DECISIOE<br />

La Segreteria Federale<br />

Nel segnalato comportamento del tesserato Marcantonio<br />

De Santis si ravvisa la violazione dell’art. 1 del Codice<br />

di Comportamento Sportivo e degli Artt. 2.3.2 e 2.3.3 del<br />

Regolamento Ufficiale delle Competizioni della FID però,<br />

considerando il comportamento del giocatore frutto<br />

del contrattempo verificatosi (peraltro non imputabile ad<br />

alcuno e le cui conseguenze ha subito in egual misura il<br />

suo avversario), si ritiene di concedere le attenuanti generiche.<br />

Pertanto si applica la sanzione prevista nella sua misura<br />

minima e ridotta di 1/3.<br />

P.Q.M.<br />

Il Giudice Sportivo Unico, definitivamente pronunciando,<br />

infligge al tesserato sig. Marcantonio De Santis la<br />

sanzione della SOSPENSIONE per mesi 2 (due) a decorrere<br />

dalla notifica del presente provvedimento.<br />

Ufficio del GSU 30/01/2013<br />

il GIUDICE SPORTIVO UNICO<br />

Dott. Francesco BORRELLO<br />

Il Segretario Generale FID, in funzione di Cancelliere,<br />

provvederà al seguito di competenza ai sensi dell'art. 25<br />

R.G.D.

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