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N° 2 - Febbraio 2008 - Giovane Holden Edizioni

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Qu a r t o p o t e r e Qu a r t o p o t e r e Qu a r t o p o t e r e Qu a r t o p o t e r e Qu a r t o p o t e r e<br />

Recensione di musica<br />

Unofficial game music arrangement community<br />

Viaggio in ocremix.org<br />

C’era un tempo in cui le sale giochi erano molto più<br />

di un luogo prettamente ludico, erano centri di aggregazione<br />

sociale in cui generazioni di bambini si davano<br />

appuntamento.<br />

Negli anni Ottanta non c’era la PlayStation, c’erano<br />

invece gli home-computer, che per quanto “potenti” per<br />

quell’epoca, riuscivano a malapena ad emulare il 40% del<br />

gioco originale.<br />

Motivo per cui, in sala giochi, c’era sempre pieno di<br />

gente dalla mattina alla sera ed ogni arrivo di un nuovo<br />

gioco veniva salutato da orde festanti che facevano lunghe<br />

file per provarlo.<br />

Ora, se voi foste stati bambini negli anni Ottanta come<br />

lo sono stato io, avreste passato giornate intere chiusi in<br />

quell’angusto ambiente pieno di fumo, puzzi d’ascella e<br />

musichette allucinanti.<br />

Proprio su queste ultime si basa il contenuto di questo<br />

articolo: a distanza di 20 anni e più, un gruppo di malati<br />

mentali (probabilmente traumatizzati da quelle esperienze)<br />

ha messo on-line un progetto molto interessante, costruendo<br />

un sito dedicato alla celebrazione di quei suoni e<br />

musiche che di solito accompagnavano<br />

lo svolgimento di una partita al videogioco<br />

del momento.<br />

è proprio il caso di dirlo: “A volte<br />

ritornano”. Ma in questo caso il ritorno<br />

è estremamente gradito e creativo, fino<br />

a diventare molto, molto COOL.<br />

Fatevi un giro su ocremix.org!<br />

Ocremix sta per OverClocked Re-<br />

Mix ed è un sito dedicato a rivivere la musica dei computer<br />

e degli arcade di ieri re-interpretandola oggi, con le<br />

nuove tecnologie a disposizione, e rendendola scaricabile<br />

in formato MP3 completamente gratis.<br />

Lo scopo del sito è quindi quello di provare che quelle<br />

musichette e quei suoni che erano stati originariamente<br />

delegati ad un mero ruolo di “background” possono diventare<br />

dei pezzi musicali complessi, indipendenti e innovativi.<br />

Oltre a questo c’è anche la sfida personale che si prefiggono<br />

i frequentatori nel tentativo di migliorarsi e migliorare.<br />

I vari “Dj” mettono a dura prova la loro preparazione e<br />

le loro conoscenze, nel tentativo di produrre un pezzo che<br />

si possa definire valido. La maggior parte dei pezzi presenti<br />

on-line non sono però dei veri e propri remix (al con-<br />

trario di quanto si possa pensare) ma degli arrangiamenti.<br />

Tecnicamente, per chi è dell’ambiente, sono quindi due<br />

cose distinte, ma non per questo non degne di essere scaricate<br />

e ascoltate da chiunque.<br />

Un arrangiamento di una canzone è, infatti, la re-interpretazione<br />

della stessa, spesso effettuata utilizzando stili<br />

musicali completamente differenti dall’originale.<br />

Il remix, invece, tende a conservare la linea stilistica<br />

dell’originale ma utilizzando suoni più raffinati e accorgimenti<br />

tecnici.<br />

In questo modo, ocremix.org fornisce della buona musica<br />

gratis a tutti e di questo si fa vanto.<br />

Nel gioco degli arrangiamenti restano coinvolti pezzi<br />

musicali provenienti da arcade, PC, home-computer e<br />

giochi vari a partire dagli inizi degli anni Ottanta fino ai<br />

giorni nostri. Quindi è possibile trovare pezzi elaborati<br />

sulle musiche di Space Invaders accanto ad un altro che<br />

utilizza quelle di Tekken.<br />

Come il suffisso .org indica, il sito è senza scopo di<br />

lucro ed ha come obiettivo finale la sua stessa sopravvivenza,<br />

ovvero il pagamento della banda e del<br />

provider che offre il servizio di hosting.<br />

A tal proposito vi faccio presente che<br />

è consigliato lo scarico di due soli pezzi al<br />

giorno per non sovraccaricare il server e ingolfare<br />

il tutto.<br />

La musica originale utilizzata per re-mixare<br />

i pezzi è, ovviamente, coperta dai copyright<br />

delle rispettive case di video-giochi ma,<br />

essendo il sito non a scopo di lucro, nessuno viene a reclamare<br />

gabelle o dazi ai creatori.<br />

In ogni caso il “capoccia” del progetto, DjPretzel, fa<br />

presente in numerose pagine dello stesso, che non esiterebbe<br />

a far sparire i pezzi coperti da diritto d’autore non<br />

appena gli fosse stato fatto presente.<br />

Dopo tutto questo, vi invito a fare un giro su questo<br />

fantastico sito che a me è piaciuto parecchio, leggetevi attentamente<br />

la sezione FAQ! Vi sono indicate diverse modalità<br />

di scarico dei pezzi da poter utilizzare senza correre<br />

il rischio di intasare tutto.<br />

Detto questo vi saluto, felice ritorno al passato a tutti.<br />

Simone Guidi<br />

<strong>Febbraio</strong> <strong>2008</strong> - <strong>N°</strong>2 I soliti ignoti Magazine ©<br />

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