Ripasso di STORIA classe 3 - Giolitti

- Catari (chiamati anche Albigesi; ricorda: sono coloro che vivono nel Sud della Francia, dove si
sviluppa la lingua d’Oc e i Trovatori scrivono poesie d’amore…)
Contro questi movimenti . che la Chiesa chiamò ‘eretici’ (= affermavano verità diverse da quelle
testimoniate dai Vangeli), la chiesa diede vita a persecuzioni, chiamate anche crociate (oltre alle crociate
contro i musulmani per riappropriarsi dei luoghi sacri in Palestina)
Nascono anche gli Ordini mendicanti:
- Francescani
- Domenicani
IL TRAMONTO DEL PROGETO “TEOCRATICO” MEDIEVALE
1 – Il Concilio di Lione (1274): riunifica la chiesa d’Oriente e d’Occidente per un breve periodo
Abbiamo visto che nella lotta tra papato e impero, contro Manfredi, il papa era riuscito ad allontanare
l’imperatore e i suoi eredi dall’Italia meridionale, anche se al loro posto erano arrivati francesi (Angiò) e
spagnoli (Aragonesi).
Questo apparente successo sembrò assicurare al papa la possibilità di essere riconosciuto come guida
spirituale di tutta l’Europa.
Proprio per questi fatti, l’imperatore di Bisanzio nel 1274 con il Concilio di Lione cercò di riappacificarsi
con il papa (dopo la divisione del 1054, Scisma d’Oriente): papa e imperatore d’Oriente posero fine alla
divisione dentro la chiesa e il papa di Roma fu di nuovo riconosciuto tale dall’impero d’Oriente.
2 – Papa Bonifacio VIII (1294)
Dopo il brevissimo pontificato di Celestino V (era un monaco eremita, aveva accettato di diventare papa per
spirito di obbedienza o perché davvero sperava di poter mettere ordine dentro la chiesa e nei suoi rapporti
con la politica europea; ma dopo soli cinque mesi, abdicò = rinunciò ad essere papa) fu eletto Bonifacio VIII.
Con questo nuovo papa, sembrò davvero che la chiesa potesse essere riconosciuta universale e più
importante anche dell’impero.
Papa Bonifacio VIII proclamò il 1300 ANNO SANTO (= giubileo); moltissimi cristiani arrivarono a Roma
da ogni parte per partecipare alle celebrazioni speciali, per pregare sulle tombe dei santi, per ottenere il
perdono dei peccati…
3 – viene confermata la divisione tra chiesa di Roma e chiesa d’Oriente
Ma: la chiesa d’Oriente non aveva accettato di riconoscere la supremazia del papa, come emerso dal Concilio
di Lione: insomma, l’imperatore d’Oriente aveva fatto pace con il papa di Roma ma i vescovi del suo impero
no.
Così tra Vescovo di Costantinopoli (chiamato patriarca e riconosciuto dai vescovi d’Oriente come loro
autorità) e il Papa iniziarono delle lotte che portarono alla definitiva divisione tra le chiese d’Occidente (da
questo momento chiamata anche Chiesa romana o cattolica, cioè universale) e d’Oriente (da questo momento
chiamata chiesa ortodossa).
4 – La crisi interna alla chiesa si manifestò anche nel rapporto con i sovrani.
Il re di Francia, Filippo IV detto il Bello, non voleva più essere in nessun modo sottomesso al potere del
papa. Nel 1296 costrinse alche il clero francese a pagare le tasse (= abolì i privilegi fiscali del clero).
Papa Bonifacio VIII cercò di impedire questo e riaffermò la superiorità del papa su re e imperatore e
dichiarò ‘eretico’ (= fuori dalla chiesa) chi non accettasse tale superiorità.
Ma il re di Francia sostenuto dal suoi nobili e anche dai vescovi francesi non accetta di essere sottomesso
al papa, anzi lo dichiarò ‘simoniaco’ (= colui che si dedica alla compravendita di indulgenze ( v. 1300,
anno del giubileo…) ed eretico. Nel 1303 addirittura lo fece imprigionare nella fortezza di Anagni, in Lazio.
Pochi giorni dopo il popolo di Anagni liberò il papa il quale rientrò a Roma ma morì poco dopo.
5 – La sede del papa è spostata ad AVIGNONE (sud della Francia) = ‘Cattività avignonese’ 1309 -
1377