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Nel cielo ra<strong>di</strong>x <strong>di</strong> mio fratello Bruno potrei chiamare in causa una quadratura<br />
Plutone-Venere, quasi al limite degli aspetti che vanno considerati, ma mi astengo<br />
dal farlo. Precisa, invece, è la quadratura Nettuno-Luna. Quasi al grado la congiunzione<br />
Urano-Me<strong>di</strong>o Cielo, che possiamo accettare o no in quanto non sposta <strong>di</strong><br />
una virgola il <strong>di</strong>scorso generale. Saturno transitava in un<strong>di</strong>cesima Casa. Come ho<br />
<strong>di</strong>chiarato altre volte in passato, non avendone colta un’evidenza oggettiva, tralascio<br />
il <strong>qui</strong>nconce <strong>di</strong> Saturno con Venere. Anche Giove è al limite del quadrato con<br />
Venere e non ho <strong>di</strong>fficoltà a escluderlo dall’analisi che vi sto proponendo.<br />
Passiamo al mio tema natale, corretto – come orario <strong>di</strong> nascita - dopo oltre<br />
venti anni <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>. Plutone era quasi perfettamente trigono al Me<strong>di</strong>o Cielo. Nettuno<br />
lo possiamo considerare opposto al Sole, ma possiamo anche escluderlo. Urano<br />
era certamente sestile al Me<strong>di</strong>o Cielo e trigono al Fondo del Cielo. Per quanto<br />
spiegato precedentemente e in altri libri, e secondo la mia esperienza personale,<br />
non si può fare una netta <strong>di</strong>stinzione Padre/IV Casa e Madre/X Casa, ma entrambi<br />
questi due settori hanno a che fare con i nostri genitori e, per quella logica ridondante<br />
con cui gli astri sembrano spiegarci gli avvenimenti, essi sembrano ricorrere<br />
a volte nell’una e a volte nell’altra posizione, ma più spesso in entrambe.<br />
Resta tuttavia il fatto che la quarta Casa è maggiormente legata al padre e a entrambi<br />
i genitori, ai suoceri e ai nonni, mentre la decima è più in relazione alla<br />
madre, alla suocera e alla nonna.<br />
Anche Saturno era vicinissimo al Me<strong>di</strong>o Cielo e, nel mio caso, questo elemento<br />
assumeva un’importanza fondamentale, potendo io <strong>di</strong>sporre <strong>di</strong> un orario assai corretto.<br />
Gli altri transiti <strong>di</strong> Saturno non sono in tema con l’argomento e non li pren<strong>di</strong>amo<br />
in considerazione per evitare <strong>di</strong> produrre zavorra inutile. Giove era opposto al mio<br />
Sole e per quanto mi riguarda mi fermo <strong>qui</strong>.<br />
Sulla precisione dell’ora <strong>di</strong> nascita <strong>di</strong> mia moglie mi restano ancora pochi<br />
dubbi, ma sostanzialmente l’accetto. Plutone viaggiava nella sua ottava Casa, al<br />
quadrato <strong>di</strong> Venere. Nettuno viaggiava nella decima (la suocera), al trigono <strong>di</strong> Marte.<br />
Urano era anch’esso in decima e quadrava l’Ascendente. Giove era al Me<strong>di</strong>o<br />
Cielo, in quadrato all’Ascendente.<br />
Nel cielo ra<strong>di</strong>x <strong>di</strong> mia zia Susy Plutone quadrava Mercurio (fratelli e sorelle).<br />
Le cuspi<strong>di</strong> delle Case non le consideriamo. Urano transitava in ottava Casa. Potremmo<br />
<strong>di</strong>re che Saturno era entrato in un<strong>di</strong>cesima (riferendoci al solito arrotondamento<br />
per eccesso <strong>di</strong> quasi tutti gli orari <strong>di</strong> nascita, ma non possiamo farlo).<br />
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