% segue dalla parte prima Dopo quanto accennato, ritengo inutile ...

% segue dalla parte prima
Dopo quanto accennato, ritengo inutile trascrivere altre Voci identiche e
precise, rilevate e spiegate dai successori Pontefici Bocchini e Lebano nei loro
libri, essi le rinvennero per riportarle nella Forma Organizzativa di una Società
Eletta, perfetta nella sua GERARCHIA, dall'Olimpo Maggiore Divino dei Perfetti,
con un Sommo Giove all'apice, PONTEFICE dirigente, sino all'umile cerchia dei
profani.
Essendo FONDAMENTALE l’Ideazione di un Consorzio Aureo Organizzativo
in Armonia e nell'equilibrio di una VERA SOCIETÀ, che una TRADIZIONE
dovrebbe in eterno osservare, soggetta ad un "Sistema Planetario Uranio Urbico
di Fenomeni", perfettamente individuato nella Scienza Astromantica,
largamente riportata e delucidata dai due Pontefici, Mamo e Izar, nella sua
forma sintetica e senza MISTICISMO alcuno, il Bocchini esplica nel "Peri
Uranio", in particolar modo, gli Olimpi che formavano la BILANCIA DI ASTREA,
dalle due coppe, Romolo e Remo, gemelli della Libra di Astrea, Romolo alla
destra della CETRA ORFEA, e Remo alla sinistra. Due Senati, uno dei Numi,
l'altro dei Senatori, due coppe una di destra indicante l'Olimpo Maggiore, l'altra
di sinistra l'Olimpo Minore. Queste due coppe o emisferi, comprendevano
l'intera CETRA ORFEA, altrimenti detta Latona, madre dei due Gemelli, Sole e
Luna. L'una, il Romolo, sede beata degli immortali NUMI, l'altra di Remi, o
Senatori, che guidavano la BARCA DELLA REPUBBLICA, guidata da un
Sovrano.
Il Senato Romuleo dettava le Leggi, il Minore le eseguiva, si dicevano Leggi
dell'irremovibile FATO, o Responso. Le Leggi sancite venivano date a caratteri
di Luce o Fantasmagoria ("Peri Uranio"), ESTIA o la Luce effettiva in
fantasmagoria ("Gli Arcani Gentileschi"), la cui natura era conosciuta
solamente dai NUMI MAGGIORI, veniva trasmessa ad un altro Senato,
composto dai più Venerabili dei Senatori, o Pitagorici dell'Olimpo Minore.
Senza una GERARCHIA costituita, rilevabile nelle due Scuole Sacerdotali
Pontificali, non può esservi ORDINE e SAPIENZA OLIMPICA, temi fondamentali
in ATTO e di FATTO, in esse contenute, finalizzate per l'ascenso evolutivo
Aureo e Divinizzante per l'UOMO e per una Degna costituita AUREA SOCIETÀ.
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IZAR BNE ESCUR del Gr+ Or+ Eg+, sulle orme della Sapiente
Organizzazione nella Scuola Sacerdotale Voluta e realizzata da MAMO ROSAR
AMRU, per la sua Scuola Sacerdotale Pontificale, elaborò quattro Libri con le
medesime finalità del suo Maestro, e con identico Linguaggio, ampliando il
raggio d'azione esplicativo, ed integrativo di pratiche Numificanti, dell'Oriente
Antico del Sole Unico di Scienza Perfetta, Assoluta ed Immutabile, come si può
rilevare nei suoi Sublimi scritti, ultimi, prima dell'avvento del Cristianesimo
d'origine Egizia, che il Misticismo Fideistico ha dissacrato nel suo Valore
Tradizionale Iniziatico.
Rilevo i seguenti titoli: Il Libro "Dei Soli e delle Stelle"; Il Libro "Delle
Congiunzioni Perpetue"; "L'ORATORIO DI IZAR"; "I 360 Geni Correttivi", per
circa 600 Geni, Intelligenze e Numi.
Il Libro "Dei Soli e delle Stelle" è un libro di pratiche Sacerdotali per la
realizzazione di Verità Ermetiche e della Sapienza Assoluta del TUTTO, nella
piena CONOSCENZA d'ESSERE a differenza del Kremmerz che ne spiega i
significati, e Bocchini e Lebano che ne traducono il Classicismo in essi Termini
e Voci, riferiti quasi esclusivamente alla GENESI, finalizzata ad un'Aurea
Società della TRADIZIONE SOLARE.
IZAR, Discepolo e Fratello di MAMO in numerose umanazioni, desunte e
rilevabili nel Litro PHTAS in custodia della LOGGIA KREMMERZ, ha seguito e
ripreso le Sintetiche concettualità ideologiche e pratiche della Scienza
dell'Universo Causale e formale, e dell'Arte Arcana Templare per la
realizzazione della SAPIENZA e delle POTESTÀ DIVINE, immettendo nella sua
Scuola, come renderò noto, ulteriori Scienze e Pratiche Geniali per la
Divinizzazione dell'UOMO.
IZAR nei Libri "Dei SOLI e delle STELLE" e "Delle CONGIUNZIONI
PERPETUE", formati da circa 200 Genialità, riporta tematiche riferentesi a
SFERE, CIELI e TEMPLI, distinguendone Potenzialità, INTELLIGENZE ed i
numerosi Templi ove venivano praticate le Scienze Palladie.
In numero di 12: sono le SFERE, rapportate alle Intelligenze Planetarie, alle
quali appartengono GENI da invocare per realizzazioni finalizzate per ogni
BENE negli Stati d'Essere del praticante, in riferimento ai quattro stati, o
Corpi, che lo compongono.
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Le SFERE vengono analizzate e specificate sia nel Libro dei Soli e delle
Stelle che in quello, più numerose, delle Congiunzioni Perpetue. Brevi accenni
ritengo utile esporre per dare una VISIONE UNICA nel suo genere,
dell'ASTRONOMANTICA MAGICA, considerata e praticata nel TEMPIO del
Pontefice IZAR, con integrative FINALITÀ di quello di MAMO.
Nelle pratiche rituali invocatorie di GENI e NUMI Planetari, vengono
considerata le SFERE dei singoli Pianeti, e quelle potenti delle 7 SFERE di
AMRU, delle 6 SFERE di ZARI-GU… e di quelle del CIELO DI EA, ove vengono
distinte ed enumerate Genialità e potenti Numi dei 12 CIELI.
Rapportate alle SFERE e CIELI, vengono elencate Intelligente, Genialità e
Numi, che hanno potestà finalizzate per ottenere:
L'Intelligenza del Tutto; l'Intelligenza Oracolare; per entrare in contatto
nelle Sfere e nelle vibrazioni di Luce; per la conoscenza del proprio Destino; per
la conquista della Forza Intelligente Unica; per la conquista dell'Anima del
Tutto; per la Missione Sapienziale; per il contatto con le Intelligenze Arcane;
per gli Enigmi e Problemi; per la comprensione del Linguaggio Divino; per la
rapidità di esplicazione delle Forze Occulte; per l’Intelligenza del Tutto; per la
DIVINAZIONE; per avere in Sogno le ascose Verità dei Simboli: per
congiungersi e vibrare all'unisono con l'Assoluto; per la conoscenza della
Scienza Arcana; per, la conoscenza del Firmamento.
La Profezia; l'Ispirazione Divina; l'insegnamento dell'ALCHIMIA; la
VOLONTÀ INARRESTABILE per conquistare la META prefissa; la
CHIAROVEGGENZA; la comprensione degli ARCANI MAGICI; l'Armonia delle
SFERE degli Spiriti Sublimi; il consiglio in SONNO; la comprensione del
LINGUAGGIO DIVINO; l'entrata in CONTATTO con gli OCCHI DI LUCE; il
risultato nelle OPERAZIONI TRASMUTATORIE; la GIUSTIZIA DIVINA; responsi
della MAGIA TRASMUTATORIA; la CONOSCENZA DELLE INCARNAZIONE; la
comprensione degli ARCANI MAGICI; la comprensione del LINGUAGGIO
PANTEO; il VATICINIO; la VOLONTÀ INTELLIGENTE; la comprensione degli
ARCANI MAGICI; Conoscenza delle INCARNAZIONI; contatto con le
INTELLIGENZE AMMONIE; il SILENZIO NELL'ETERNITÀ.
La Luminosità di SOLI e delle STELLE ha anche Finalità TERAPEUTICHE
poiché esercitate con Maestria nel TEMPIO di IZAR-BNE-ESCUR, NUME
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SOLARE altissimo che dà la potenza prodigiosa per la TERAPEUTICA, per cui il
Kremmerz, diretto Discepolo di IZAR (Pasquale De Servis nella nuova
umanazione), ed istruito nell'Arte della Vera MEDICINA, alla sua Scuola della
Fr+ di Miriam, concesse la sola finalità della TERAPEUTICA. Avendo ereditati i
tesori di Libri di IZAR, ne dissemina contenuti nelle sue Opere, edite e inedite
riservate per Studi più elevati. Nella pubblicazione dell'Opera Omnia voluta dal
Maestro Arduino Anglisani, HARIEL inserì nel 3° Vol. a pag. 633 il capitolo "La
MEDICINA GENERALE AUREA DEGLI ANTICHI SACERDOTI DI TEBE" tratto
dai Libri di IZAR ove è scritto: "Questo lavoro è dono dell'Ermete Egizio che lo
affidò ai SACERDOTI DELLA SCUOLA TEBANA... Il Pontefice IZAR fece incidere
i dettami del Dio". In riferimento ai TEMPLI SACERDOTALI, sui quali espleterò
delucidazioni tratte dai Libri di IZAR, il Kremmerz nel detto articolo prosegue:
“Nelle apparizioni dei NUMI protettori dei TEMPLI la Medicina era un'ARTE
ARCANA emanata dalla Divinità Ermetica o Esculapia". Ed altrove: "IZAR
domandò al Dio: che cosa è il male e perché vive?... E il NUME così parlò...".
Come si noterà per altri Pontefici, il Pontefice dirigente il TEMPIO della
Scuola Sacerdotale Tebana, si attribuì come Pseudonimo Iniziatico il Nome di
un NUME SOLARE: IZAR BNE ESCUR, come anche per MAMO.
Sulla MEDICINA rilevo dai Libri di IZAR gli attributi di Geni:
per risolvere qualsiasi Crisi Interiore; per infondere Potere ai Medicinali e ai
Rimedi di ogni specie; per avere la conoscenza della MEDICINA MAGICA; per
avere la conoscenza della MEDICINA SACERDOTALE; per guarire gli squilibri
dello Spirito; il NUME Sacerdotale di Giove di alto grado, elargisce SALUTE e
risana gli squilibri fisici e spirituali; purifica da qualsiasi ombra infernale;
Nume Solare altissimo dà la potenza prodigiosa per la TERAPEUTICA; Nume
Solare del 7° Cielo, dà la Potenza e il Vigore; Nume Marziale potentissimo,
Genio Terapeutico, dà chiari responsi; Nume Solare Sacerdotale, allontana le
angosce dello Spirito; Nume Solare e Mercuriale Sacerdotale, dà Forza,
ardimento e Coraggio; Alto Genio Mercuriale, dà la VITALITÀ Solare.
Sulla MEDICINA rilevo dai libri di MAMO gli attributi di Geni:
Genio Sacerdotale della Medicina; il Genio infonde poteri ai MEDICINALI e
ai RIMEDI di ogni specie; Procura la GUARIGIONE delle INFERMITÀ fisiche e
morali; per conquistare la SALUTE dell'ANIMA della MENTE e del CORPO.
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IZAR scrive il Libro delle Congiunzioni perpetue e per conoscerle dà al
termine delle Genialità la Cifra di KUR-UR del Nume Solare potentissimo del
CIELO DI EA, che invocato secondo particolari istruzioni, svela l'Arcano delle
Congiunzioni Perpetue, la cui pratica era riservata ai soli Maestri nel Tempio
d'IZAR. Rilevo anche che il 59° Genio... Nume Venereo con tendenza Lunare del
12° Cielo, il suo contatto fa entrare in vibrazione con la SFERA DELLE
ARMILLE, ed il 71° Nume Marziale dalla 9° Sfera di Marte, il suo contatto dà la
chiave di comprensione dell'ASTRONOMIA e dell'ASTROLOGIA.
In questo libro di Astronomanzia Ermetica, Arte della Scienza d'Ermete,
sono configurate e conformate pratiche invocatorie, di Numi Planetari, di
elevati Cieli, da potenzialità espressive nella cadenza di richiesta nelle pause e
nei Nomi Arcani, e dalle finalità Magistrali, conoscenza degli Alfabeti Divini,
della comprensione delle Sfere Olimpiche, del Gran Cielo Uranio, delle Zone
Urbiche, e chiavi di comprensione dello Zodiaco, dell'Ente Universo, dell'Anima
del Tutto ecc., tematiche svolte poi da Bocchini, Lebano e Kremmerz inserite
nelle loro opere. IZAR pone in Luce Idee Sintetiche rilevate dal Libro d'Oro della
NATURA, nel suo evidente SEMPLICE, e per la sua Scuola leggendo la Visione
nel CIELO di EA e da SFERE, riportando Genialità e Numi nell'Arte Sacra delle
Invocazioni Oracolari, che danno accesso alla conquista d'IDEE di Scienza,
Sapienza e Finalità Magistrali.
Essendo le Finalità, in questo Libro d'Arte Sacerdotale, d'elevato interesse
Iniziatico, reputo riportare l'immenso patrimonio delle pratiche in esso
contenute, per dare una Visione luminosa della Sapienza elargita dal Pontefice
IZAR, della GERARCHIA del Gr+ Or+ Eg+, ultimo generatore della TRADIZIONE
ASSOLUTA d'Astronomantica Arcana Pratica, per Missione svelata per il suo
Sacro TEMPIO, per un rapido Ascenso dei Palladi Iniziati, e quale Scienza
Pontificale Aurea, si ripresenta in CICLI Cosmici Armonici come quelli del
Collegio Sacerdotale del TOLÖM. Intelligenze, Geni e Numi e pratiche rituali
restano nel Silenzio.
Rilevo e trascrivo altre di esse: per la Divinazione, Genio della prima Sfera
di Mercurio; Conoscenza del FIRMAMENTO, primo Genio della 5 a Sfera di
Giove; Dona l'Intelligenza Universale, terzo potentissimo Genio della 5a Sfera di
Mercurio; la Scienza Divina, Nume potentissimo della Sfera di Marte;
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Conoscenza della LEGGE UNICA, Nume Mercuriale della 5 a Sfera; Per la
conoscenza del LINGUAGGIO PANTEO, Nume della prima Sfera di Giove; Per
interpretare l’IDEOGRAFIA DIVINA, Primo dei Dodici Geni Sacerdotali del
Tempio di ZAL della dodicesima Sfera di Venere; Per entrare in Contatto con le
INTELLIGENZE AMMONIE, Nume del Primo Anello, dal potere illimitato, della
Prima Sfera di SOLE; Dona la VITALITÀ SOLARE, alto Genio Mercuriale della
Sesta Sfera di Marte; Per entrare in contatto con lo SPIRITO DIVINO, Genio
Signore della Prima Sfera di ADAB di Dole; Per entrare in Contatto con lo
SPIRITO DELLA NATURA, Genio Mercuriale del Settimo Cielo; Per la
Conoscenza delle LEGGI DIVINE, Nume Solare del 12° Cielo; Oracolare del
CIELO DI EA, Genio dell'Intelligenza Mercuriale; Per la comprensione
dell'ASTRALE DEI MAGI, Genio Marziale rapido e forte del Cielo Dodicesimo
che ne svela la CHIAVE; Per comprendere l'ASTRONOMANTICA, Genio Lunare
della Prima Intelligenza naturale ne svela la CHIAVE.
Lunga sarebbe la lista delle Genialità dei vari Cieli e Sfere nella maniera
specificata, mi limito solo a riportare di alcune, che ritengo più importanti,
come VOCI Ermetiche considerate nelle Scuole Sacerdotali.
Chiave per comprendere: l'ANIMA DELL'UNIVERSO; l'Anima
dell'INTELLIGENZA SUPREMA; per entrare nello SPIRITO UNIVERSALE; il
KARMA UNIVERSALE; le Coagulazioni Astrali; le ENTITÀ AMMONIE; l'URANO;
l'ARCANO DELLO ZOROASTRIO; il CICLO DI URANO; l'ASTRONOMIA e
l'ASTROLOGIA.
Per la comprensione: del FILO D'ARIANNA; del Secreto del MONDO
DELL'UNITÀ DIVINA; della LUCE SOLARE; della MATERIA UNIVERSALE;
l'ANIMA del COSMO; dell'Arcano del CIELO DI EA; dell'ENTITÀ ANTICA; della
CETRA-ORFEA; della Sfera del Sole dà la DIVINIZZAZIONE; dell'INFLUSSO
PLANETARIO; degli ALFABETI DIVINI; fa entrare in vibrazione con la SFERA
DELLE ARMILLE; del SOLE ARCANO; svela l'Arcano degli otto CIELI, NUME
del Quarto Cielo di Giove; svela l'Arcano delle Cinque Zone Urbiche, Genio
Solare della Dodicesima Sfera del Sole; il contatto del GENIO alimenta
continuamente il SACRO-FUOCO; il suo contatto dà l'Arcano di comprensione
delle COMETE; dà la conoscenza della SAPIENZA ARCANA. Limito qui i miei
rilievi, sufficienti a dare una VISIONE d'insieme dell'immenso patrimonio di
SCIENZA ARCANA ORACOLARE di elevate GENIALITÀ e NUMI della SCALA DI
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FUOCO, generati per le Scuole Sacerdotali dai due Pontefici e SOMMI
MAESTRI di VERITÀ e SAPIENZA Assoluta, per le CONOSCENZE Olistiche, di
SCIENZA PERFETTA della Verità Unica, per l'acquisizione della SAPIENZA del
TUTTO, e per la Realizzazione effettiva e concreta dell'ARCANA
DIVINIZZAZIONE dell'UOMO INIZIATO, DIGNIFICATO nella sua VERITÀ
COSTITUZIONALE, quale UOMO-DIO nella NATURA ETERNA, finalità Assoluta
di EROICA CONQUISTA nel finale ultimo dell'OPERA ARCANA.
Solo parvenze di "briciole di Scienza Ermetica" ci sono pervenute a mezzo
del Pontefice G. KREMMERZ, che nelle sue "PERLE sparse", nei suoi
insegnamenti Sapienziali, fa intravedere alcuni frammenti delle Scienze
Pontificali, lasciando all'Ermete dell'Ermetista il compito dello SFORZO
MENTALE per Intelligere le "Verità disseminate ad Arte", mentre le due Scuole
Pontificali le Scienze Ermetiche, le ARCANE, le CONOSCENZE REALI da
VIVERLE in se stessi e acquisirne la SAPIENZA, potevano essere SVELATE
nella loro NATURA ETERNA, con l'immenso ed indispensabile AIUTO
ORACOLARE e DIVINAZIONE di Elevate Genialità, Intelligenze, Numi della
SCALA DI FUOCO, ed anche per contatti diretti con la GERARCHIA
dell'ORDINE e PONTEFICI. L'ARTE ARCANA delle Scienze Alchimiche
rappresenta soltanto un mezzo d'ARTE MAGISTRALE soltanto per l'IMPRESA
EROICA CRISTICA con un MAESTRO Illuminato quale GIOVANNI che nel
BATTESIMO SFODERÒ "la DURLINDANA autentica", scrive il Kremmerz, un
FIGLIO DI DIO, un SEMPLICE DI SPIRITO. L'Arte dell'Alchimia, ARS MAGNA
REGIA per la Divinizzazione dell'Uomo, solo per MANDATO EXTRAUMANA,
scrive il Kremmerz, può essere concessa per INIZIAZIONE, poiché monita,
MAESTRO DELL'ARTE, i cadaveri dei non Eroi si ammonticchiano fuori il
Tempio d'Iside, corrosi dalla PUTREFAZIONE ALCHIMICA.
Anche le due Scuole Sacerdotali davano la possibilità di praticare l'ARTE
DELL'ALCHIMIA, ma questa poteva essere posta in atto solo dopo l'esercizio
costante e graduale delle Invocazioni GENIALI cognitive e preparatorie per il
FINALE D'OPERA ARCANA della DIVINIZZAZIONE, che era anche pratica
Invocatoria Geniale, come innanzi scritto.
L'Arte dell'Alchimia per Novizi Osiridei è da praticarsi solo per gli EROI
umanati per completare l'Opera Arcana già intrapresa, per chi non ha tale
formazione ancestrale, la conoscenza della propria SFINGE immancabilmente
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negli Inferi senza Ramoscello d'Oro, non potendo essere traghettati da
ERMETE, subiscono il baratro del Tartaro con le sue nefaste acque
putrefattive. Non è impresa Eroica il FAC ET SPERA risultato nefasto il
processo, come più volte ho scritto, e che Kremmerz ed il Lebano se ne resero
conto, poiché le prove non ebbero alcun risultato e per iscritto lo attestarono.
di Izar.
Altro Pontificale sistema venne adottato nelle Scuole Sacerdotali di MAMO e
Negli otto Libri di pratica Templare, l'ALCHIMIA come Arte Regia non viene
considerata, non se ne fa alcun accenno. L'ARCANO della Materia Prima,
conosciuto in ogni tempo dalla TRADIZIONE SOLARE, è limitato soltanto nella
presa in considerazione del FUOCO SACRO, che l'invocazione Geniale svelava
al Sacerdote operante. Nel silenzio più assoluto il Pontefice istruiva il DEGNO
EROE nell'Arte Arcana per la sua DIVINIZZAZIONE.
Nella ricerca eseguita per rintracciare pratiche sull'argomento, rilevo che
nel 1° Libro si invoca il 62° Genio in Marzo, per la conoscenza del FUOCO
TRASMUTATORIO. Nel 6° Libro il 63° Genio rivelatore di Segreti ed Arcani,
dona l'Illuminazione e l'intuizione Ermetica. Il 67° Dona l'Illuminazione, la
Conoscenza, la Sapienza. Tutte fasi iniziali prima della Luce Arcana che svela
la Chiave d'Iside. Nel 7° Libro sugli Arcani Pontificali, trovasi la pratica
invocatoria Geniale per ottenere la Sapienza degli Arcani. Nell'8° Libro in
Cancro si invoca un Genio che dà la conoscenza del FUOCO SACRO ed un
altro, in Bilancia, per ottenere potenza unificata nella Trasmutazione.
Nella Scuola Sacerdotale d'IZAR-BNE-ESCUR, viceversa, per tempi
probabilmente più propizi, nelle pratiche Invocatorie ed Oracolari numerosi
risultano Geni in relazione all'Arte Alchimica.
Nel Libro dei SOLI e DELLE STELLE, il 10° Genio Sacerdotale Mercuriale
d'alto grado, dà il risultato d'Insegnare l'ALCHIMIA; il 41° Genio Sacerdotale di
alto grado di Saturno, dà il risultato nelle OPERAZIONI TRASMUTATORIE; il
48° Genio Sacerdotale Mercuriale-Solare di alto grado, risponde sempre nelle
Opere di Magia TRASMUTATORIA; il 54° Genio Solare, potentissimo di alto
grado, dà la Conoscenza delle incarnazioni (ciò che si verifica in Alchimia dopo
la realizzazione del Separando Lunare); Il 62° Genio Primo Solare del Tempio di
Z-KHAR, aiuta nello studio e nella ricerca e conduce alle più alte vette del
Sapere (della Scienza riposta negli Arcani dell'Alchimia); (altro Genio più
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potente è) l'87°, Mercuriale attivissimo, che dà la conquista della Conoscenza
delle INCARNAZIONI; (per le Putrefazioni indicato è) il n° 103, Nume Lunare
della 3 a Sfera di Luna che PURIFICA da qualsiasi ombra infernale; il 104°
NUME SOLARE elevatissimo dell’8 a Sfera del Sole. La sua natura nasconde un
ARCANO inusitato, è il Genio dell'AMORE dell'Anima che incarna il PRINCIPIO
di VITA e sublima nell'EROS DIVINO lo Spirito, nell'IMENEO SACRO...; il 110°,
NUME SOLARE del 1° Cielo, dà la conoscenza della SCIENZA ARCANA.
Nel Libro DELLE CONGIUNZIONI PERPETUE sublimi e di grande potenza,
per le realizzazioni MAGISTRALI e d'altissimo grado d'ascenso rapido per il
Coronamento dell'OPERA REGIA, sono i GENI della Scuola Pontificale; ne
enumero alcuni più salienti: il 50° Nume Gioviano della 1 a Sfera del SOLE, il
contatto con il NUME dà la DIVINIZZAZIONE (ultima pratica dell'Arte Solare
dell'ALCHIMIA); il 66° Genio Venereo, Lunare del 6° Cielo, il suo contatto
alimenta continuamente il SACRO FUOCO.
Nell'ORATORIO DI IZAR, il 4° Genio da recitarsi con il Carme ed eseguendo
il rituale, dà il risultato d'insegnare l'ALCHIMIA.
Nelle due Scuole Sacerdotali la Scala dei Valori degli Insegnamenti, Palladi
d'Ermetismo, di Magia, d'Alchimia venivano concessi in precisi gradi di ascenso
individuale sino alla realizzazione finale Pontificale. Riportare la scala graduale
d'insegnamenti e di ritualità, comporterebbe sì novelle Conoscenze di quanto
nei TEMPLI si praticava, ma nel contempo nelle Menti degli Affiliati, come
verificatosi nella Scuola Miriamica e nell'Ordine Egizio, si immetterebbero IDEE
di prevalenza, di più rapido ascenso se ottenute in ritenute legittime richieste,
o rinvenute in carteggi e libri profanati. Pericoli insospettabili che
ripercuotentesi nella Mente che alimenta sempre più l'ulteriore, ciò che in
particolar modo ho potuto rilevare nei miei Discepoli nell'Accademia Miriamica
e nella loggia Kremm, in particolar modo nelle Serie MERCURIO dallo sfrenato
dinamismo, frettoloso nello scavalcare innanzi tempo i gradini dell'Ascenso di
Luce, non dà modo al praticante di realizzare quanto di competenza del suo
graduale ascenso, permanendo fossilizzato nelle irrilevanti cognizioni acquisite,
alimentando sempre più in sé l'incertezza, il dubbio e l'insoddisfazione; non si
considerano le parole del Kremmerz: "La fretta è del diavolo".
Il Discepolo alunnato nelle Scienze Palladie e nella PURITÀ assoluta, dalle
drastiche regole di osservanza, veniva posto nelle condizioni di intelligere le
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Scienze, praticando la MAGIA GENIALE di Forze Intelligenti illuminanti la
Mente Ermetica, INVOCAZIONI GENIALI che in STATO di MAG MERCURIALE
gli permettevano la CONOSCENZA REALE della VERITÀ degli STATI D'ESSERE
dell’ETERNA NATURA e delle sue LEGGI ARCANE, che la Sapienza Sacerdotale
ha definito quale espressione di CONCEZIONE, non perché esistenti in Natura,
come rilevasi da quanto ho delucidato ed accertato in altri miei scritti.
Insegnamenti di Sintesi si rinvengono nelle due Scuole Sacerdotali che
danno modo agli Affiliati Discepoli di pervenire alle Cause di Finalità Ideali del
Mondo Visibile ed invisibile, non come detto, a mezzo di un’ininterrotta
speculazione di umani pensieri per pervenire alle Conoscenze mentali, ma
ponendo in PURITÀ di corpo, d'Anima e di Mente, in "stato d'Essere" vibrante
in sintonia con Intelligenze Geniali, individuate dai due Pontefici, per la
CONOSCENZA della SAPIENZA DEL TUTTO, UNICHE PRATICHE d'OLISTICA
SAPIENZA PONTIFICALE pervenutaci nel Periodo AUREO di Millenni.
Nelle novelle Umanazioni dei due Pontefici, riprendendo nel Gr+ Or+ Eg+ le
loro Opere di Scuole Sacerdotali, non ritennero riaprirle perché considerati
tempi inadeguati, e consentirono al Pontefice di UR G. Kremmerz di denudare,
nella sua verità Naturale SEMPLICE, per novizi Osiridei, l'ARCANO della
Materia del FUOCO SACRO e le pratiche sublimatorie per alchimizzare il
Principio Vitale sino all’estrema Sottigliezza della LUCE, un UOMO LUCE dal
Corpo di Gloria, nella Vita Saturnia, ed ATOMO SEME INTELLIGENTE nella
Vita sia Saturnia, che nel Mondo delle Intelligenze perenni, iniziativa Pitagorica
o Piziagorica Egizia rilevatasi inadattabile per il "calendario del tempo", scrive il
Kremmerz nei suoi ultimi anni di vita.
Per rendere ancora più chiaro, anche se ripetitivo, sulla tematica delle
Scuole Sacerdotali Pontificali, che entra in armonia con quando dichiarato
dallo stesso Kremmerz quando scrive che "bisogna attendere il ritorno di
MAMO", "senza Seme Pontificale non può esistere INIZIAZIONE", gli Studi
Ermetici protratti per lungo tempo, non sono finalizzati per la CONOSCENZA
REALE delle IDEE di SCIENZA ARCANA, anche se illuminanti la Mente.
L'ISPIRAZIONE EURECA di un’IDEA ERMETICA ne dà l’Intelligenza, per cui la
MENTE ERMETICA, nel suo esercizio di ASPIRARE alle Verità Sublimi ed alle
sue leggi, si nutre dell’Intelligenza di Luce, non se ne ha Sapienza, se non dopo
reale esperienza che ne attesti e provi la sua Esistenza Reale in se stessi
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vissuta, a mezzo della Scienza Pratica dell'Arte Divinizzante Pontificale, la sola
che può condurre alla NUMIFICAZIONE ed allo STATO DI ETERNITÀ di un
Atomo Seme Sapiente nell'UOMO-DIO. Tutto ciò si realizza, come il Kremmerz
delucida nel suo Corpo di Dottrine riservate, ponendo in vibrazione d'Anima e
di Mente, nello Stato Magico, o di MAG, i Corpi Tenui, in vibrazione di
CONTATTO con il Mondo Sublime Angelico, Geniale e delle Intelligenze
TEMATICHE SINTETICHE sulle quali sono fondate le due Scuole Sacerdotali
nelle loro FINALITÀ SAPIENZIALI Elevatissime ed insuperabili nella SCIENZA
DIVINA PONTIFICALE.
Essa dà la possibilità al praticante di elevato grado Ermetico, di entrare in
DIRETTO CONTATTO con l'ETERNA GERARCHIA, operazioni d'Arte Magistrale
contenute nei Libri Pontificali, dai quali traggo, per la conoscenza dell'ARTE
SUBLIME ORACOLARE operativa nelle Scuole Sacerdotali, alcune ritualità.
Nelle opere di MAMO:
per entrare in contatto con: le DODICI INTELLIGENZE DI LUCE; i
VENERABILI PONTEFICI; le INTELLIGENZE AMMONIE; le Incarnazioni di
POTESTÀ DIVINE; per il TALISMANO DI PATTO CON I NUMI IMMORTALI; per
la conoscenza diretta dei NUMI MAGGIORI; per il contatto con il GENIO DEGLI
ELETTI DEGLI INIZIATI; per i PATTI DIVINI; per il contatto GENIALE con i
GRANDI PONTEFICI; con MAMO ROSAR AMRU; contatto Geniale con i DODICI
NUMI IMMORTALI.
Nelle opere di IZAR:
contatto con: le INTELLIGENZE AMMONIE; il Nume dà la DIVINIZZAZIONE;
gli OCCHI DI LUCE; le INTELLIGENZE AMMONIE; gli OCCHI DI LUCE.
Per ulteriori CONOSCENZE, solo accennate come argomenti sui quali
vertono svolgimenti effettuati dal Kremmerz, in particolar modo in tutte le sue
Opere, e si ritrovano solo come Tematiche, in Bocchini, che li riporta al suo
Mondo Occulto dell'Universo Urbico, ed anche in Lebano, rilevo le Voci, in
rapporto a conquiste dell'Iniziato effettive come CONOSCENZE: tratte dai Libri
Pontificali: per l'effettiva conoscenza e conquista: del Filo d'Arianna; della
SFERA ARMILLARE; del Trono dei Numi; della CETRA ORFEA; del MONDO
OCCULTO (il Kremmerz ne fece il titolo della sua Rivista); la Legge Unica; dello
Spirito della Natura; dell'Anima del Tutto; della Volontà Universale, della
Matrice Universale; dell’Intelligenza Naturale; dell'INTELLIGENZA DEL TUTTO;
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della Legge Regolatrice della Natura; della LEGGE ETERNA; dell'ANIMA
DELL'UNIVERSO; della FORZA INTELLIGENTE UNICA; della LEGGE
OCCULTA; del LINGUAGGIO DELLE CAUSE; entrare nello SPIRITO DIVINO e
nello SPIRITO UNIVERSALE; dell'IDEALE DIVINO; per vibrare e congiungersi
all'unisono con l'UNIVERSO; l'immutabilità ed ETERNITÀ del MONDO DEI
NUMI; Olimpo Maggiore che regola le GERARCHIE della SAPIENZA PALLADIA;
della SAPIENZA DEGLI ARCANI; l'immutabilità ed ETERNITÀ DEL MONDO DEI
NUMI; del Mistero della FENICE e della DIVINAZIONE; del FIRMAMENTO;
contatto nelle SFERE e nelle Vibrazioni di LUCE; risultato dell'ARMONIA
DELLE SFERE degli Spiriti Sublimi; conquista della FORZA INTELLIGENTE
UNICA; dell'ANIMA DELL'UNIVERSO; della FORZA INTELLIGENTE UNICA;
dell'ANIMA DEL TUTTO; della LEGGE OCCULTA; dell'ANIMA COSMICA; della
LEGGE REGOLATRICE DELLA NATURA; fa entrare nella SFERA SOLARE e
nella sua vibrazione; nelle SFERE e nelle Vibrazioni di luce; con lo SPIRITO
DELLA NATURA; delle LEGGI DIVINE; delle SFERE OLIMPICHE; secreto del
Mondo dell’UNITÀ DIVINA; dà l'ARCANO DEL CIELO DI EA; comprensione dei
grandi Cieli Arcani; dell'ENTE UNIVERSO; l'INFLUSSO PLANETARIO; contatto
con le SFERE DELLE ARMILLE; comprensione del SOLE ARCANO.
In riferimento all'Arcano di comprensione delle COMETE, il Kremmerz
testualmente scrive: "Le COMETE, dai libri di IZAR, sono considerate come
nuclei di materia eterea irradiante, con un ufficio determinativo di trasportare
gruppi di Anime da un pianeta ad un altro; quindi segnerebbero tanti periodi
trasmigratori interplanetari” (Pag. 209, 2° Vol. O. O.). Il Bocchini le traspone
nel suo Universo Orfico così definendo: "COMETE - Comes e Comiti, si
dicevano i Compagni dei Viaggi. COMETE ancora si appellavano i NUMI che
Esulavano, e scorrevano un Centro diverso da quello del Proprio Orbe, od
Urbe”. (Il Cielo Urbico).
Altro riferimento di Luce sull'Astronomantica, il Kremmerz precisa che "di
sopra agli Astri vi è la LEGGE che regge gli Astri”. (2° vol. pag. 207 O. O.).
“L'Unità UNIVERSALE è in contatto è corrispondenza perpetua con l'Unità
UOMO". (2° vol. pag. 208 O. O.). Spesso nelle sue Opere, istruito da IZAR e
dalla consultazione dei Libri Pontificali, si sofferma su tale tematica, ed in
particolar modo nelle LUNAZIONI, dove trascrive, nelle NOTIZIE GENERALI e
nel Terzo Ciclo, notizie tratte dai Libri Pontificali.
12

Volendo rendere chiarezza su un argomento principe di elevata Iniziazione
quale è il FUOCO delle Tradizioni Antiche, Grande Arcano occultato nei
TEMPLI, in particolar modo, sottratto alla plebe, chiaro nella sua espressione
esposto nei Libri Pontificali, rilevo da essi ciò che ad esso si riferisce e che il
Kremmerz, come gradazioni di realizzazioni conseguite finali, delle
INTELLIGENZE e NUMI Olimpici, pone nei suoi insegnamenti riservati ai pochi,
nella SCALA DEL FUOCO, ponendo all'apice il DIO, l'UOMO-DIO Divinizzatosi
con l'UR dell'Alchimia che la TRADIZIONE ha perpetuato nel tempo nei TEMPLI
SACRI. Dal punto di vista di SCIENZA il Kremmerz nasconde l'Arcano della
corruzione del Fuoco, ponendo in evidenza per gli sprovveduti, che ha potere di
coagulare o solvere, prendendo come esempio l'albume e la cera; in tal modo il
praticante è consapevole del MONITO e se plebeo, deve riconoscere
dell’impossibilità dell'accensione del FUOCO, poiché sicuramente si
dannerebbe in luogo di Divinizzarsi.
Nei TEMPLI antichi si esercitavano le ARTI DEL FUOCO SACRO nei Libri di
MAMO non se ne fa cenno, mentre in quelli di IZAR vengono considerati
molteplici che lo stesso Kremmerz tralascia e non ne fa menzione. Riporto le
notizie rinvenute nei Libri di IZAR, per poi rilevare tutto ciò che concerne il
termine UR traendolo dai Libri dei due Pontefici.
Per TEMPIO s'intende un luogo Sacro ove vengono ufficiate Ritualità
relative alle finalità dello stesso, conosciuti sono quelli Pagani degli DEI, Marte,
Venere... il famoso di Gerusalemme, degli Egizi, dei Fenici, Assiri, di Karnak,
d'Abido, di Memfi, di Luxor, di Deuderah, di File... Nell'Asia Minore si
trovavano solo Templi Greci; i Fenici consacravano in cima dei monti i loro
altari, santuari, imitati da quelli Egizi. Celebri quelli di Pafo, di Gaulo di Malta,
di Curie, d'Idalio, di Golgo. Altri Templi sono quelli d'Astarte, a Sidone ed Erice,
di Melkart a Tiro, di Tanit, di Baal-Ammon a Cartagine, di Zanit, di UR,
antichissima Città della Caldea, della quale se ne fa cenno anche nella Genesi.
Ne "La Sapienza" D. Bocchini scrive: "La voce TEMPLUM è tutta affine a
TEATRUM, poiché è pimandria di Thea-Emplos, cioè: Luogo pieno di NUMI per
lo spettacolo pubblico". Analizzando in più profondità il termine affine di teatro,
precisa nel suo "Peri Urano": "I nostri Avi distinguevano Due Teatri, come
Stazio: Tecti, Nudique Theatri. Il Nudo era il Fano, il Tempio esterno. Il Tecto
erano i Delubri, in dove rimaneva la Vatidica, e la Divina Ispirazione
13

dell'Oracolo". E ne "La Sapienza'': "Il Teatro segreto era quello dei Misteri".
Nei TEMPLI antichi, quindi, oltre a venerare il Luminoso GENIO di
appartenenza, ad essere luogo di culto, teatro d'insegnamenti Misterici e
Sacerdotali, è anche Sacro, occulto recinto, ove si professava l'Arte Oracolare
ispirante e la Divinizzante.
IZAR nei suoi Libri Sacerdotali esponendo ed elencando i numerosissimi
Geni, Numi ed Intelligenze, loro influenze in Cieli e Zone dell'Universo Orfico,
riprende, completa ed integra quanto esposto dal Pontefice MAMO nella sua
Scuola Iniziatica Sacerdotale. Il Kremmerz, a conoscenza dei Libri di IZAR,
traduce nella pratica le tematiche di sintesi d'idee, in riferimento ad una
REALTÀ semplice nella visione mentale di considerare la NATURA e
l'UNIVERSO, visibile e invisibile, e gli insegnamenti in essi contenuti, riferiti
anche alle influenze solari e lunari sull'uomo, sugli animali, le piante, i
minerali, i medicamenti, in particolar modo da usare in terapeutica, riportando
inoltre anche quanto scritto da MAMO e IZAR.
Con la Scienza astronomantica "IZAR scrisse, B-ANUR commentò, e io,
postumo loro interprete, offro ai pochi amici di Ermete", il Kremmerz nelle
Lunazioni, nelle quali trasfuse un patrimonio di notizie apprese anche nei Libri
Pontificali, in particolar modo d'IZAR che ne riporta notizie nel 3° Ciclo, sugli
INFLUSSI PLANETARI. Inoltre riporta anche nel 3° Ciclo insigni esperti cultori,
che per loro dignità ritengo citare: Abate Tritemio, Paracelso, Girolamo
Cardano, Roggiero di Firenze, Pico della Mirandola, Avicenna, Sinesio, Aben
Abas di Siviglia, Agiel, Agel Abraam, Geiper, Geber ecc. Riporta anche notizie di
Talismanica magica antica, su piastre metalliche di rame, piombo, zinco, come
nella TALISMANICA del 2° Libro di MAMO.
Fa riferimenti anche su Antichi TEMPLI: "Tempio di Kariovattas, Sacerdote
più recentemente entrato nei misteri Isiaci; Tempio di Memfi di Lib, nel quale si
accendeva, il Fuoco a fiamma azzurra; Tempio di Serapide, esclusivo per la
Medicina, per ottenere responsi; Tempio di Bayr o Beer che fu il Pontefice che
istituì, nell’Iniziazione dal Tempio, il portatore di Luce, cioè il secondo Maestro;
Tempio di Kons, di UR in Caldea per la Medicina”. Sparge le sue conoscenze
tralasciando analisi ed approfondimenti, non dilungandosi ad esporre ulteriori
conoscenze sugli Antichi Templi, non ritenendo dare particolari notizie da
ritrarre dai Libri Pontificali, d'Arcani recessi di Misteri, che ben da lui
14

conosciuti, ma che non intese accennarne scrivendo: “Non sappiamo cosa in
essi si praticava”. Un secolo dopo, circa, il "Pazzo di turno Cisaria”, vecchio
d'età ma sempre giovane con il Mercurio Alato, restato solo nella Gerarchia
visibile Operante, per la FINALITÀ di apportare nel ginepraio delle odierne
conoscenze pseudo Ermetiche, contraffatte, manipolate e profanate, immesse
nel Labirinto del Minotauro dell'imbroglio senza Filo di Arianna, al ristretto
"Popolo Italico" ha inteso riprendere dai Libri Pontificali del Gr+ Or+ Eg+, ciò
che il Maestro, Pontefice Kremmerz, ha taciuto, ed aprire nelle menti degli
Ermetisti, squarci di Luce di TEMATICHE e FINALITÀ insite nelle Scuole
Sacerdotali Pontificali, di SCIENZA, d'ARTE, di Verità, di Sapienza Arcana,
barlumi di "gocce d'Acqua" dell'Oceano di luce che sarebbero restate nel
SILENZIO dell'oscurità, come nei millenni passati, Vergini nei loro Templi
Pontificali. In evidenza notasi l'intera Scienza Palladia, insuperata nei millenni,
poiché fondata sull'ILLUMINAZIONE del Mentale Ermetico, unitamente alla
Vita stessa vissuta nello Stato d'Essere delle Verità di sintesi, inerenti la stessa
Scienza Misterica ed Arcana.
Gli avvocati ed insigni Sapienti, scrittori di Ermetismo Classico Iniziatico,
Bocchini e Lebano, dei quali detengo numerosi libri, carteggi e documenti,
cultore dei loro profondi insegnamenti esplicativi delle Scienze Sapienziali
Pontificali, essendo gli stessi nel Gr+ Or+ Eg+ Pontefici con i loro nomi
iniziatici, per gli Ermetisti del loro secolo hanno tradotto e sviluppate le
fondamentali tematiche integre esposte dai due Pontefici, sia pure in una forma
molto complessa ed Ermetica, riconoscibile nei loro linguaggi Aphantici,
Ciriologici, incomprensibili per i grammatici, che hanno denaturato il pensiero
dei Classici Sapienti, interpretando e svolgendo, più grave ancora in campo
Religioso, i loro scritti con pensiero di profanità sconvolgendone il senso riposto
di verità. Nel mio prossimo Dizionario riporterò le Voci di tutti i loro libri, dai
quali si noteranno con ogni evidenza le spiegazioni delle Voci e Tematiche tutte
riprese dai Libri Pontificali. Il grande studioso di Bocchini e Lebano, Osirideo
dell’Ordine Egizio e di Studi Ermetici del Kremmerz, Donato Riccardo, a breve
pubblicherà un libro di "Comparazione degli scritti di Kremmerz e di Bocchini e
Lebano" molto interessante, per averlo consultato e letto la stesura, e edito
dalla Casa Editrice REBIS di PierLuca Pierini. All'Amico e collaboratore
Riccardo, grande cultore di Bocchini e Lebano, esprimo, a nome degli
15

Ermetisti, la gratitudine per aver contribuito a seminare la Sapienza della
Scienza dei nostri Pontefici.
Quale premessa ricordo ancora una volta le espressioni dal Kremmerz
usate sui libri di MAMO ed IZAR che trascrivo: IZAR BNE ESCUR, Pontefice di
UR, nel suo libro "Delle Congiunzioni perpetue" nascosto agli occhi dei non
Sacerdoti... Da "Il Libro Dei Soli e Delle Stelle"... Traggo le Note sulle tracce
aforistiche e sulle formali sintetiche di MAMO ROSAR AMRU... “Non perdere
parola di quanto io scrivo, copiando dal Libro di Magia del Pontefice dei Maghi
di UR, IZAR..." Ne stralcia e riporta particolari nozioni e molte altre le tace, che
in seguito riporterò ed amplierò, in particolar modo riferite a ZONE, CIELI,
TEMPLI. Ho esposto e chiarito le due prime, rendo noto, ciò che Kremmerz ha
taciuto, sui TEMPLI SACRI che traggo dai libri Pontificali.
Dal "Libro dei Soli e delle Stelle":
Genio Solare del TEMPIO di ARZU, per la Profezia e Divinazione;
1˚ dei 12 Geni di Marte del TEMPIO di IRE-MAH, Dottrine e Segni svela;
Genio Mercuriano del TEMPIO di ANH-UR, per la Volontà...
Genio Primo Solare del TEMPIO di Z-HAR, per lo Studio e la ricerca, porta
alle più alte vette del Sapere;
Genio Venereo del TEMPIO di PA-GANAM, per il Vaticinio;
NUME Solare del TEMPIO di ER-UR, dà il potere di svelare gli Arcani;
NUME Mercuriano del TEMPIO di ANUM-ANZA, dona la conquista dell'Anima
Cosmica.
Genio Solare MU-KK-MB-E, dà la conquista dell'ANIMA DELL'UNIVERSO;
NUME Mercuriale Sacerdotale del TEMPIO di RH-ZHAMI, rapidamente
interviene per necessità materiali;
NUME Mercuriale-Solare del TEMPIO di ZHAR-MAV-UR, Genio di altissimo
grado. Per lo studio dei segreti della Natura, la Filosofia, le Scienze. Sviluppa la
Memoria e l'Intuito;
NUME Solare altissimo del TEMPIO di IZAR BNE ESCUR, dà la potenza
prodigiosa per la TERAPEUTICA;
In proposito esplicita e chiara risulta la provenienza del Nome Iniziatico
Pontificale di IZAR BNE ESCUR, nome dello stesso TEMPIO che, invocato con i
relativi SEGNI, unitamente a parole di potenza, come quelli dell'ORATORIO, è
prodigioso per la TERAPEUTICA. Il Kremmerz, alunnato dal suo Padre
16

Iniziatico, assunse l'incarico di riformare una Scuola con l'unica finalità della
TERAPEUTICA.
Dal Libro “Delle Congiunzioni Perpetue'':
1° dei 12 Geni Sacerdotali del TEMPIO di ZAL, per interpretare
l’IDEOGRAFIA DIVINA;
1° dei 12 Geni del TEMPIO di MASIT della 3 a Sfera di Giove, dà l’Intelligenza
del TUTTO;
1 a della 3 a Sfera di Luna, Intelligenza del TEMPIO di SETUM, dà la Volontà
Universale.
Infine per ultimo ho lasciato il Tempio, che il Kremmerz accenna senza
altra precisazione ma che considera nelle pratiche della sua Scuola, nel RITO
di KONS: Uno dei più grandi e riconosciuti TEMPLI ove veniva praticata la
TERAPEUTICA è esistito in CALDEA, e propriamente ad UR, il TEMPIO di
KONS, del DIO dell'UR, dal Kremmerz denominato "URIEL, l'Arcangelo
dell’Amore di Dio".
Consultando i Libri Pontificali, scrive, non fa alcun cenno su quanto ha
riferimento su di esso "UR" che trovasi evidenziato in tutti i NOMI SACRI, dei
quali mi accingo a dare, per la loro importanza, notizie per conoscenza del
VALORE Iniziatico usato in Caldea, in Egitto, sul quale termine il Bocchini, in
particolar modo, ne esplica, e ne ritrae il senso nei suoi Libri, "Prolegomeni" e
“La Generazione", nel quale scrive: "... UR in Ebraico significa il FUOCO” ed il
Kremmerz: "da UR è venuto il PIR Greco, simbolo del Fuoco Trasformatore, e
l'ARA è l'URA, cioè dove il FUOCO mutava l’essere sacrificato in omaggio
Divino”. Negli Ideogrammi delle Antiche Iniziazioni della Magna Grecia, per il
Contatto Geniale con i Grandi Pontefici Sacerdotali del Gr+ Or+ Eg+ vi è quello
iniziale del Rito di UR, RITO del FUOCO, consistenti in operazioni preparatorie
da eseguirsi in determinate Lunazioni, praticate le quali permettono il
CONTATTO DIRETTO con le INTELLIGENZE PONTIFICALI, in particolar modo
con MAMO ROSAR AMRU, Pontefice in molti Cicli di umanazioni; IZAR BSE
ESCUR, Grande Sacerdote e Pontefice di UR; SAIRITIS HUS, grande Pontefice
del Gr+ Or+ Eg+, N. R. OTTAVIANO, Pontefice delle Antiche Iniziazioni della
Magna Grecia; Giuliano KREMM-ERZ, Grande Sacerdote e Pontefice di UR;
IRIZ BNE ASSIR, grande Sacerdote e Pontefice di UR; VAIN BNE ESCUR,
Grande Sacerdote e Pontefice di UR. Effettuato il RITO DEL FUOCO segue
17

l’evocazione a mezzo di complesse CIFRE GENIALI per il CONTATTO, CIFRE in
custodia presso la Loggia KREMM.
Su UR, fuoco sacro, avevo tralasciato di scrivere che nelle Lunazioni il
Kremmerz nella 9 a e 10 a puntata dice che: "Il Fuoco a fiamma azzurra del
TEMPIO di MEMFI, si accendeva il 1° giorno della Luna di Alzobar-Amè, e si
spegneva... il 24° giorno della Luna di Alzobar-Sin”.
Ed ancora su Medicina, Templi e Pontefici rilevo altra notizia nella 5 a , 11 a e
12 a p., tralasciando numerose altre, tratte dai libri di IZAR: "IZAR prescrive
nella Luna di PAKKATON, la preparazione di un talismano...; Questa Luna
ORAKIA, era dedicata al Dio Serapi di Tabe, Dio grandissimo della MEDICINA,
come HORUS e OSIRIDE. Ma i Serapei e i TEMPLI di Serapide, erano
esclusivamente medici, era qualche cosa come Esculapio, Horus, Ermete,
KONS; Questa Luna prendeva il nome di AKBADEA... perché il Dio Serapi
apparve in sogno al Pontefice AKBAD; Lib era il nome popolare del TEMPIO di
MEMFI (p. 53 a )”.
Ciro Formisano si attribuì il Nome Iniziatico rilevandolo, come scrive nel
Corpus di Dottrine da due Geni: KREMM ed ERZ; IZAR BNE ESCUR,
rilevandolo dal TEMPIO Sacerdotale dello stesso nome; MAMO ROSAR AMRU e
formato da tre Geni che si rinvengono nei Libri Pontificali dello stesso: MAMO
lo rinvengo nel 1°, Libro, 8° Genio che dà la Sapienza degli Arcani, e AMRU è il
Genio 7° del primo Libro che dà il responso dei NUMI; nell'8° Libro il 16° Genio
si chiama ROMA-AMRU, si invoca per ottenere Potenza fruttificante. Nel Libro
"Del Sole e delle Stelle" d'IZAR, il 66° risponde ad AMRU, Nume Solare delle
Sette Sfere di AMRU, per una maggiore rapidità per l’esplicazione delle Forze
occulte; AMRU-URI, il 77°, Nume Marziale delle Sette Sfere di AMRU-URI, per
la riconciliazione degli Spiriti sotterranei con l'Uomo. Ancora nell’8° Libro di
Mamo, il 17° IAÔ-MAMO per il Verbo Divino.
Per quanto ha riferimento con lo pseudonimo di G. Lebano, SAIRITIS-HUS,
rilevo soltanto fra le genialità US e HUS; nel Libro "Dei Soli e delle Stelle"
d’IZAR, SUHUS è un Nume Sacerdotale Solare e Mercuriale, per lo Studio e la
ricerca; il 107°, HUD-HUS, è: un Genio Solare Potentissimo che dà la Volontà
per realizzare; US-TAR, il 116° Nume Mercuriale Sacerdotale (che dà un
ARCANO FINALE che non cito); nel 6° Libro "Delle Congiunzioni Perpetue" di
IZAR, il 7° Genio US ha la finalità per entrare nello Spirito Divino; Nel 6° Libro
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di MAMO, il 7°Genio US per entrare nello Spirito Divino; il 16° UKUS, per la
conquista dell'ideale Divino.
Molteplici si rinvengono Geni che nel loro nome trovasi UR che è attributo
del FUOCO e potenza. Traggo dai Libri Pontificali Geni in cui figura UR;
tralasciando il Nome completo:
Sesto Libro di MAMO: 14° Genio Pontificale SUR, per lo Studio della
Conoscenza; il 22°, MUR... Apre la Mente; 23°... UR... Dà la generazione delle
Idee Divine; il 28°, KUR, per qualunque richiesta; il 40°... UR..., per ottenere la
Giustizia Divina; il 43°... UR, per modificazioni; 53°, URI Trapassa e travolge gli
ostacoli della Materia, dello Spazio e del Tempo; il 62° GUR, Conduce ai Segreti
e agli Arcani; il 65°, ...UR..., Progressi Spirituali; il 66°, ...UR... Doni e poteri
occulti. Dall'8° Libro di MAMO: 4° Genio... UR, Volontà Celeste; 14°, ...UR...,
Per Virtù e Potenza; 15°, ...UR, Intelletto chiarificatore; 39° UR..., Pienezza
assoluta; 40° UR... APHOTHEOSIS DIVINA; 62°... UR, Attività della sfera
mentale; 72°...UR, Rivela gli ARCANI PONTIFICALI.
Dal "Libro Dei Soli e delle Stelle" di IZAR:
7° Genio... UR, Genio potentissimo della 7a Sfera; di Giove; 9°... UR... Genio
Sacerdotale di alto grado; l3˚, UR, Genio Solare di UR; 17°... UR..., Genio
Solare della 7a Sfera; 20°...UR, Genio Mercuriale del Tempio di ANH-UR; 26°
UR-TUR - Altissimo Genio Luni-Solare; 38°...UR, Genio Sacerdotale Solare di
alto grado; 47°...UR-KURN, Genio Sacerdotale Solare con tendenza Lunare di
alto grado; 54° ...UR... Genio Solare potentissimo di alto grado; 55° UR. Nume
Sacerdotale di Giove di alto grado; 67° ... UR, Nume Marziale delle sette Sfere
di AMRU-URI; 68° UR... UR, Nume Mercuriale delle sette Sfere di AMRU; 73°
UR..., Alto Genio Sacerdotale Solare; 74° UR..., Alto Genio Sacerdotale
Mercuriale; 91° ...UR, Nume Solare del Tempio di ER-UR; 95° ...UR..., Gendo
Mercuriale magnanimo e generoso della 12 a Sfera di Mercurio; 96° ...UR...,
Nume Venereo Sacerdotale della Seconda Sfera di Venere; 100° ...UR..., Genio
Sacerdotale elevatissimo del Sole; 103° ... UR, Nume Lunare della Terza Sfera
di Luna; 104°...UR, Nume Solare elevatissimo dell’Ottava Sfera di Sole;
106°...UR, Nume Mercuriale Solare del Tempio di ZHAR-MAV-UR; 108°...UR,
Nume Solare altissimo del Tempio di IZAR-BNE-ESCUR; 1l7° UR..., Nume
Marziale potentissimo; 118°...UR, Nume Mercuriale del 5° Cielo.
Dal Libro "Delle Congiunzioni Perpetue" di IZAR:
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31°...UR, Nume Gioviano del Cielo di EA; ...UR-UR, Nume Venereo
Potentissimo del Terzo Cielo; 51°...UR, Nume Solare Marziale del Settimo Cielo;
52° ...UR-NERGAL, Genio Solare Marziale della Quarta Sfera del Sole; 54°
...UR..., Genio Mercuriale, del Settimo Cielo; 72° ...UR-UR, Nume Solare
potentissimo del Cielo di EA.
Sull’“ORATORIO DI IZAR": Nei trascorsi millenni, Maestri e Pontefici si sono
succeduti nel Gr+ Or+ Os+ Eg+ e, come accennato innanzi, le ritualità delle
due Scuole Sacerdotali di MAMO e di IZAR sono state integrate nelle pratiche,
poiché formanti SCIENZE ASTROMANTICHE SACERDOTALI di Collegi
Pontificali, ed in particolar modo nel consultare l’ORATORIO D'IZAR, si
rinviene in ognuno: "Il Maestro dice che dà il risultato..., e dopo: aggiungendo il
Carme n°... dell'ORATORIO DI IZAR. Per ogni pratica è trascritto il CARME
formato con un Linguaggio Sacerdotale, Divino, incomprensibile nella sua
espressione e mai ripetitivo; per cui ogni CARME ha il suo gergo particolare,
che va recitato in ore precise della giornata, con diversi tipi di espressioni di
voci. Per ognuno viene indicata la finalità, seguita da un SEGNO COMPLESSO
GENIALE che non ha NOME. Numerosissime, sono le Finalità ed anche per:
entrare in contatto con le SFERE, con le Intelligenze Arcane, con gli OCCHI DI
LUCE, d'Intelligere il Linguaggio Divino, il Linguaggio Panteo, gli enigmi, i
significati dei Segni, l'Alchimia, il Firmamento, l’Armonia delle Forme degli
Spiriti Sublimi, la Missione Sapenziale, per la conoscenza anche della
MEDICINA e per infondere potere ai medicinali.
I CARMI che si rinvengono in questo LIBRO SACERDOTALE, UNICO del
genere poiché formato sia da linguaggi incomprensibili, sia da SEGNI GENIALI
molto complessi, senza alcun Nome, e dalle varie differenti ritualità, con pause,
accenti, soffi, numeri di battiti del dito indice con colpi indicati, in ore
particolari del giorno, in Luna crescente o calante, in determinate
costellazioni... hanno una loro caratteristica potenza, che il Kremmerz nel suo
Corpo di Dottrine Segrete pone in evidenza per es. nel CARME D'OSIRIDE ecc.,
nella espressione della Parola di Fuoco nel pronunciare le "strane" parole
appropriate, per ogni singolo CARME. Non sono parole inventate da Cisaria,
poiché molto strane e TOTALMENTE SCONOSCIUTE DAL VOLGO, che non ha
possibilità di raffronto e riscontro, e da ciò l'IGNORANZA nel Giudizio espresso
in passato, per i CURIOSI accenno parole di Carmi rinvenibili e che estraggo da
20

alcuni di essi, citando solo un termine per ognuno:
Nicaristella; Trimatarianon Opo; Iradar; Olo na Olo; Seredeh; Iopo Tresden;
Resades; Lersi Leraseda; Gredesad; O Lonocolion; O Comiuta; Seh Itcem;
Abraniasaxa; A Abenesiem; A Degrumiol; A Abra; Opo Veraser; O Leporub;
Gupoliuz Verdesar (per la Diviniazione con richiesta scritta con inchiostro
verde su carta rossa;;;); Asperitamiton; Vorticarizon; Azarzanaraz; Assopo; Iopo
Tresde; Agiubreatir; Patronomilon; Lanival; Nakilam Vena; Hamamail; T’ un Jal
Fu; Aza Aza Azarza (Carme citato da N.R. Ottaviano in "Gnosticismo e
Iniziazione”); Assopo Belem ecc...
Le finalità più elevate vengono attribuite a Geni, Numi, Intelligenze SOLARI,
che nei loro nomi hanno tutte il termine UR, Fuoco Generatore d'ogni Forza
realizzante, nel Mondo delle Idee Vive Templari, la PERFEZIONE per l'Avvento
di Luce Magistrale e Pontificale. Il Conte di Gabali ne esprime il valore
Iniziatico scrivendo: "Nulla esiste se non da questo FUOCO, che è DIO stesso.
Nessuno lo ha generato... Ecco che cosa è DIO...". In Alchimia senza FUOCO
SACRO non può verificarsi la TRASMUTAZIONE finalizzata alla
DIVINIZZAZIONE dell’UOMO.
L’UR che la Casta Sacerdotale alimenta, richiamandolo dalle altissime Sfere
dei Cieli della SCALA DI FUOCO delle somme perfezioni, contiene in sé l'IR o
Moto Perpetuo della Forza Vitale Unica, e l'UR del Fuoco delle Salamandre,
ardente e vivente qual MATERIA PRIMA nell'Unità della Materia, del Cielo e
della Terra, generante in basso e nell'alto, che l'EROE destreggia nel suo
Atanor, in stato di Salamandro incontaminato, per realizzare in sé il Mercurio
Cillenico Intelligente e la Maschia Potenza dell'URO SOLARE, finale dell’Opera
Arcana.
L’UR è l'Arcano d'ogni Tradizione Sacerdotale, Chiave d’Oro che nella
Discesa agli Inferi apre la Porta Solare dalla Divinizzazione. Da ciò chiaramente
s'intende, a differenza di qualsiasi Scuola Sacerdotale, Magica e Religiosa
Angelica, il VALORE UNICO da attribuire alle Scuole Pontificali del Gr+ Or+
Os+ Eg+, perché per Finalità Solari immetteva l'UR nelle sue più elevate
Genialità, tratte spesso da Cieli e Sfere dell'Urano Arcano, e per evidenziare
quanto espresso traggo da un Libro di IZAR: il 13˚ Genio è UR, Genio Solare
che dà il risultato della SAPIENZA.
Il Bocchini, illuminato della Concezione dell'Universo Orfico e della CETRA
21

ORFEA, da Gran Maestro Consacrato e Iniziato negli Arcani Gentileschi,
prodotti dai Pontefici della DIVINA CUMA, del Centro Unico Tradizionale, dal
Lebano riproposti d'uguale competenza Magistrale, espone le sapienziali ed
illuminate conoscenze Arcane dei risultati di operazioni complessive delle
molteplici tematiche, riferentesi ad attributi e potestà UNICI, da millenni
Svelati nelle Scienze Arcane Pontificali di TEMPLI SOLARI, restata UNICA
FONTE d'ACQUA PERENNE di SCIENZA DELLA VERITÀ, alla quale
praticamente attingere, EROICA d'IMPRESA SOLARE, UNICA REALIZZATIVA di
SCIENZA e SAPIENZA dell'ESSERE in ETERNO.
Il Bocchini, in "fase d'identità Pontificale”, (non ne svelo l'enigma, in
evidenza nella sua chiarezza esposto nel Libro PHTAS del Gr+ Or+, custodito
dal Maestro Cisaria), in stato d'Eterno Separando Mercuriale e Solare, traduce
in atto la raffigurazione Olimpica e le Forze Intelligenti di Occulte LEGGI,
risultati d’Opere della TRADIZIONE, (da tradere, tramandare), Magica Solare
degli Antichi TEMPLI, a noi non pervenuti in questi tempi moderni, e che PER
LA PRIMA VOLTA TRAGGO IN LUCE, quali Semi di conoscente IDEALI, come
esposto, innumeri, in modo da aprire nelle Menti di Ermetisti, spiragli di LUCI
utili per intendere un più vasto orizzonte di IDEE SAPIENTI PONTIFICALI.
Sono "Gingilli d'Astronomantica di Scuole Sacerdotali Pontificali", che
traggo dalla loro Fonte di Sapienza, dai numerosi Libri dei NOSTRI PONTEFICI
dell’ARTE DIVINA, MAMO e IZAR, integrando le CONOSCENZE delle SCIENZE
PALLADIE, per la prima volta, ciò che si rileverà fra breve, spero, nel mio
Nuovo DIZIONARIO di Termini tratti da TUTTI i LIBRI PONTIFICALI di MAMO,
IZAR, BOCCHINI, LEBANO e KREMMERZ integrati con quelli delle Opere del
Maestro Cisaria.
FINALITÀ UNICA di questo "regalo di NATALE di LUCE” è la riconoscenza
d’AMORE per ONORARE i NOSTRI SAPIENTI DIVINI PONTEFICI dell'Altissima
GERARCHIA, attestando dopo millenni trascorsi la loro Divina Missione, in
attesa che "MAMO RITORNI” in Nuovi Tempi AUREI, che oggi non si ravvedono
nemmeno in una parvenza d'ombra profondamente offuscata, SATURNIA anche
per deleterie PROFANZIONI e per “Millenario MISTICISMO” di costruente NERA
PECE, che non permette Vista Mercuriale e Iniziazione in Sacro Tempio. Monita
il mio Maestro Kremmer; citandolo a memoria: “Dopo duemila anni di
Misticismo, ove rinvenire la Verità... Dimmi chi non è intinto in questa PECE e
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te ne farò un Iniziato".
Rivolto alla Gerarchia di Giudici, Di Giudicanti, il Kremmerz, amareggiato
per la “scarsa messe di semina Missionaria", confida loro: "... la mia piccola
missione non ho fatto che pochi proseliti nei già preparati a sentire una voce
divina...”, ed io "il Pazzo di Turno" che nulla chiede per sé, nessun compenso di
gratitudine, ma ricevendo alcune volte giudizi ingiusti, fa presente che ha per
Amici anche il poeta Stecchetti: "poveri versi miei buttati al vento...", e la
Luminosa e Veritiera Cassandra Mitologica, che non veniva mai creduta.
Popolo Italico, dell’URBE ARCANA che CENTRO FENICEO aveva sede in
Piazzetta Nilo d'Egizio l'Ordine Pontificale, la GERARCHIA dei SOMMI MAESTRI
ci guardano, ci pesano, ci sorvegliano ed attendono Tempi di risveglio del
Popolo di degni Ermetisti, siate UNITI e se pronti all'ascesa della meta Fenicea
della Divinizzazione dell'UOMO, Missionari i MAESTRI di Luce scenderanno dal
loro Paradiso per una nuova semina di preziose "PERLE DI LUCE”, adattate ai
nuovi tempi per un rapido ascenso di LUCE ERMETICA ARCANA, che
AUGURO, per sempre più numerosi DEGNI FIGLI D’ERMETE.
IL MAESTRO
Bari, Natale 2009
Ugo Asaliah CISARIA
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