03.06.2013 Views

Rivista n° 91 - Verona

Rivista n° 91 - Verona

Rivista n° 91 - Verona

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

NELLE pAGINE prECEDENTI:<br />

CASA BIONDANI, pLANImETrIA<br />

GENErALE E pIANTA pIANO TErrA;<br />

LA fATTOrIA SuL LAGO, prOSpETTO<br />

frONTE LAGO E pLANImETrIA.<br />

Il Roccolo (2007)<br />

Quando Tommasi mi presentò il rustico<br />

dell’azienda agricola Dall’Abaco fedrigoni,<br />

situato sul crinale di una collina di Arbizzano<br />

disse, suscitando in me stupore misto a<br />

curiosità: “ho l’impressione che in passato<br />

sia stato parte di un roccolo: la posizione,<br />

l’orientamento, il posto… poi con il tempo,<br />

probabilmente ha cambiato uso”. Ci<br />

trovavamo indubbiamente in uno dei luoghi<br />

più belli e panoramici della nostra provincia,<br />

una sorta di terrazza, da cui si poteva<br />

ammirare <strong>Verona</strong> dall’alto.<br />

L’idea dell’architetto è stata chiara fin da<br />

subito: si doveva ripristinare, con le debite<br />

rivisitazioni e rispondendo alle esigenze<br />

della committenza, che voleva realizzare<br />

un agriturismo, l’antico uso dei luoghi.<br />

L’ingegnosa “macchina” naturalistica usata<br />

per l’uccellagione stava per rimettersi in moto.<br />

Secondo le intenzioni di Giuseppe Tommasi si<br />

doveva progettare un luogo unico, in simbiosi<br />

con la natura e immerso in un’atmosfera dove<br />

passato, presente e futuro si confondano.<br />

Il roccolo è una struttura costituita da un<br />

“imballato” che serve per sostenere le reti ed<br />

è formato da una collana di alberi in doppio<br />

filare, di solito carpini, che si posiziona a ferro<br />

di cavallo, verso valle. Spesso è situato sul<br />

culmine di una collina e, circondato da zone<br />

A LATO:<br />

IL rOCCOLO, SChEmA DELLA<br />

STruTTurA, pLANImETrIA E<br />

ImmAGINI VIrTuALI.<br />

a bosco, serve per praticare l’uccellagione.<br />

L’impianto attorno a cui verte tutta la struttura<br />

del roccolo, è il casello (“casel”): una torretta<br />

coperta e nascosta da piante rampicanti<br />

o alberi, da cui è possibile avere una vasta<br />

visuale e dominare tutto l’apparato. Altri<br />

elementi che compongono il roccolo sono:<br />

la “pasada”, impalcato per le reti da passata,<br />

posizionato nella parte opposta al “casel”; la<br />

“broca”, pianta con rami secchi; lo “sambel”,<br />

prato in cui lo zimbello esibiva tutte le sue<br />

rinomate caratteristiche.<br />

L’approccio progettuale fu deciso e repentino:<br />

il “casel” preesistente viene liberato dalle<br />

superfetazioni e valorizzato da una sorta di<br />

quinta lignea, formata da un nuovo edificio<br />

ad uso abitativo, sapientemente mediato<br />

e staccato dal medesimo, tramite due<br />

scale in pietra che permettono di accedere<br />

alle stanze del primo piano. Il nuovo<br />

edificio rappresentava una sorta di sfondo<br />

scenografico sul quale si stagliava l’edificio<br />

preesistente risistemato. posteriormente,<br />

insoddisfatto dalle proporzioni del prospetto<br />

del nuovo corpo di fabbrica, decide di<br />

inserire una scala esterna, indipendente,<br />

staccata dall’edificio in legno. Essa riecheggia<br />

una scala presente nel volume “I quattro<br />

libri dell’architettura” di Andrea palladio, la<br />

quale, con leggerezza e leggiadria permette<br />

l’accesso a una raffinata e misurata loggia in<br />

legno e rame, che da sopra il “casel” apre la<br />

vista sul paesaggio.<br />

Nella parte bassa dell’intervento progettato<br />

(“l’imballato”), esternamente ovattato dai fitti<br />

carpini e delimitato da setti portanti in legno di<br />

castagno, si aprono verso valle ampie stanze<br />

di forma trapezoidale, intervallate da vuoti<br />

porticati. L’impalcato (“posada”) viene omesso<br />

e lascia il posto a un’elegante vasca d’acqua,<br />

una sorta di ampolla formata dall’unione,<br />

tramite raccordi curvilinei, di un dodecagono<br />

con un rettangolo bilobato. Immersi in questo,<br />

lo sguardo viene piacevolmente attratto dal<br />

lento scorrere delle trasparenti acque verso<br />

il vuoto: la vasca trabocca verso valle come<br />

una sorta di bacino idrico che va a irrigare la<br />

sottostante campagna. n<br />

100 architettiverona <strong>91</strong> architettiverona <strong>91</strong> 101

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!