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The New Life Mission<br />

La Fede del Credo degli Apostoli<br />

I Principi Elementari<br />

di<br />

CRISTO<br />

IIInizia nizia nizia aa a LLLeggere<br />

eggere eggere<br />

Indice Indice Indice<br />

Guida Guidadell'Utente dell'Utente<br />

dell'Utente


Avete la stessa fede che Ebbero gli Apostoli?<br />

Per noi che crediamo in Dio, la fede e le credenze degli Apostoli forniscono<br />

importanti lezioni spirituali. La loro fede diventa un tesoro prezioso nei nostri<br />

cuori, perché essi credettero nel vangelo che contiene la giustizia di Dio. Pertanto,<br />

tutti noi abbiamo bisogno di avere tale fede urgentemente.<br />

Chiunque crede in Gesù deve conoscere la giustizia di Dio e credere in essa, e<br />

deve diffonderla in tutto <strong>il</strong> mondo, perché solo allora altri possono giungere a<br />

conoscere questa giustizia e a credere in essa. E attraverso la Parola di Dio, tutti i<br />

peccatori devono apprendere la Sua giustizia. Ed essi devono credere, perché è così<br />

che possono accettare la giustizia di Dio mediante la fede.<br />

Senza la fede che consente di ottenere la giustizia di Dio dalla Sua Parola,<br />

nessuno può accettare <strong>il</strong> Signore come suo Salvatore. Noi dobbiamo ora ritornare<br />

alla vera fede che conosce e crede nella giustizia di Dio, perché solo quelli che<br />

credono in questa giustizia di Dio possono diventare Suoi sacerdoti reali. I sacerdoti<br />

reali qui si riferiscono a quelli che hanno ricevuto la remissione dei loro peccati<br />

credendo nella giustizia di Dio. Possiamo diventare veri credenti che hanno questa<br />

vera fede solo credendo nella giustizia di Dio e diventando <strong>il</strong> Suo giusto popolo. È<br />

più che possib<strong>il</strong>e per tutti noi avere la stessa fede che ebbero gli Apostoli.<br />

◄ INDICE ►


I Principi Elementari<br />

di<br />

CRISTO<br />

PAUL C. JONG<br />

Hephzibah Publishing House<br />

Ministero di NEW LIFE MISSION<br />

SEUL, COREA<br />

I Principi Elementari di CRISTO<br />

Copyright © 2007 by The New Life Mission<br />

Tutti i diritti riservati.<br />

Nessuna parte di questa pubblicazione può essere<br />

riprodotta o trasmessa in qualunque forma o con<br />

qualunque mezzo, elettronico o meccanico, incluse<br />

fotocopie, registrazione, o qualsiasi sistema di<br />

conservazione e reperimento, senza <strong>il</strong> permesso<br />

scritto del proprietario dei diritti d’autore.<br />

Le citazioni delle Scritture sono prese dalla Versione<br />

Nuova Diodati.<br />

ISBN 89-8314-312-2<br />

◄ INDICE ►


L’Analisi del<br />

Credo Degli Apostoli<br />

Confessione di Fede in Dio Padre<br />

“Io credo in Dio Padre Onnipotente,<br />

Creatore del cielo e della terra,”<br />

Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

“Io credo in Gesù Cristo,<br />

Suo unico Figlio nostro Signore,<br />

che fu concepito per opera dello Spirito Santo,<br />

Nacque dalla vergine Maria,<br />

Soffrì sotto Ponzio P<strong>il</strong>ato, fu crocifisso,<br />

morì, e fu sepolto;<br />

Scese nell’inferno;<br />

Il terzo giorno resuscitò dai morti;<br />

È salito al cielo, e siede alla destra di Dio<br />

Padre Onnipotente; da qui<br />

Verrà per giudicare i vivi e i morti.”<br />

Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

“Io credo nello Spirito Santo,<br />

nella santa Chiesa cattolica,<br />

nella comunione dei santi;<br />

nel perdono dei peccati;<br />

nella resurrezione del corpo;<br />

e nella vita eterna. Amen.”<br />

◄ INDICE ►


L’Analisi del Credo Degli Apostoli ------------------- 4<br />

Prefazione ------------------------------------------------ 8<br />

PARTE 1<br />

Confessione di fede in Dio Padre ------------------ 11<br />

Dio Padre ----------------------------------------------- 11<br />

Il Nome di Dio ------------------------------------------ 14<br />

Il Credo degli Apostoli e le Sue<br />

Benedizioni di Fede -------------------------------- 14<br />

Chi Sono gli Apostoli? -------------------------------- 18<br />

Qualifiche e Doveri degli Apostoli ------------------ 18<br />

Gli Ebrei credono in Dio come <strong>il</strong> Padre<br />

della Creazione? ------------------------------------ 19<br />

INDICE<br />

“I credo in …” (Giovanni 1:12-13) ------------------ 24<br />

PARTE 2<br />

Confessione di fede in Dio Figlio ------------------ 27<br />

Gesù Cristo --------------------------------------------- 27<br />

Sermone sul Santo Figlio 1:<br />

Chi è Gesù Cristo? --------------------------------- 38<br />

Sermone sul Santo Figlio 2:<br />

Cosa significano l’imposizione delle mani nel<br />

Vecchio Testamento e <strong>il</strong> battesimo nel<br />

Nuovo Testamento? -------------------------------- 51<br />

Sermone sul Santo Figlio 3:<br />

Perché Cristo morì al posto di Molti? ----------- 57<br />

Sermone sul Santo Figlio 4:<br />

Noi Dobbiamo Credere fermamente nella<br />

Resurrezione di Gesù ------------------------------ 58<br />

◄ Copertina ►


Sermone sul Santo Figlio 5:<br />

La Prova che Gesù salì al Cielo ------------------ 63<br />

Sermone sul Santo Figlio 6:<br />

Il Signore ritornerà come<br />

Signore del Giudizio ------------------------------- 67<br />

Sermone sul Santo Figlio 7:<br />

Chi sarà soggetto al Giudizio? -------------------- 73<br />

Sermone sul Santo Figlio 8:<br />

Qual è la Fede Che Dio Dichiara essere<br />

Grande? ---------------------------------------------- 75<br />

Sermone sul Santo Figlio 9:<br />

Qual è l’Offerta prescritta da Mosè come<br />

Testimonianza? ------------------------------------- 84<br />

Sermone sul Santo Figlio 10:<br />

Il Battesimo di Gesù e la Remissione<br />

dei Peccati ------------------------------------------- 96<br />

PARTE 3<br />

Confessione di fede nello Spirito Santo --------- 104<br />

Dio Uno e Trino -------------------------------------- 104<br />

Dio Spirito Santo ------------------------------------- 105<br />

Cosa fa Dio Spirito Santo --------------------------- 106<br />

Come Possiamo Ricevere <strong>il</strong> Battesimo dello<br />

Spirito Santo? -------------------------------------- 106<br />

Chi è lo Spirito Santo? ------------------------------- 109<br />

Quali Sono le Opere Principali dello<br />

Spirito Santo? ------------------------------------- 110<br />

Sermone sullo Spirito Santo 1:<br />

Come Possiamo Ricevere lo<br />

Spirito Santo? ------------------------------------- 112<br />

Sermone sullo Spirito Santo 2:<br />

“Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete<br />

venuti alla fede?” --------------------------------- 115<br />

◄ Copertina ►


Sermone sullo Spirito Santo 3:<br />

La Qualifica Essenziale per essere<br />

Apostoli -------------------------------------------- 119<br />

Sermone sullo Spirito Santo 4:<br />

Quando viene lo Spirito Santo? ----------------- 124<br />

Sermone sullo Spirito Santo 5:<br />

I Ministeri dello Spirito Santo ------------------- 131<br />

Sermone sullo Spirito Santo 6:<br />

Dopo Riceverete Il Dono dello<br />

Spirito Santo --------------------------------------- 135<br />

Sermone sullo Spirito Santo 7:<br />

Lo Spirito Santo Scese sopra i Pagani --------- 141<br />

Sermone sullo Spirito Santo 8:<br />

Provate gli Spiriti per Vedere<br />

Se vengono da Dio -------------------------------- 143<br />

Sermone sullo Spirito Santo 9:<br />

La vita piena di Spirito --------------------------- 148<br />

La Fede nella Parola di Dio ci Conduce alla<br />

vita piena di Spirito ------------------------------- 152<br />

La Fede nella Santa Chiesa Cattolica -------------- 170<br />

La Fede nella comunione dei Santi ---------------- 174<br />

La Fede nel Perdono dei Peccati<br />

(1 Giovanni 1:9) ----------------------------------- 176<br />

La Fede nella resurrezione del corpo -------------- 182<br />

La Fede nella vita eterna ---------------------------- 187<br />

◄ Copertina ►


8 Prefazione<br />

Prefazione<br />

Diffondendo <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito<br />

in tutto <strong>il</strong> mondo con i miei colleghi, mi sono reso<br />

conto del fatto che è urgente aiutare le anime prima a<br />

stab<strong>il</strong>ire correttamente le fondamenta della fede. In<br />

particolare, quando cercammo di raggiungere le<br />

persone non raggiunte dal vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito, che adoravano altri dei, spesso scoprivo che<br />

<strong>il</strong> vangelo non riusciva ad attecchire nei loro cuori a<br />

causa della mancanza di vera conoscenza di Dio.<br />

Questo è <strong>il</strong> primo motivo per cui iniziai a scrivere<br />

questo <strong>libro</strong>.<br />

Il Credo degli Apostoli è un riassunto della fede<br />

degli Apostoli. Gli apostoli credevano che <strong>il</strong> Dio Uno<br />

e Trino (Padre, Figlio, e Spirito Santo) crearono tutte<br />

le creature. Essi credevano che Gesù Cristo, Dio<br />

Figlio, salvò tutta l’umanità dai suoi peccati venendo<br />

in questo mondo nella carne, mediante <strong>il</strong> Suo<br />

battesimo e la Sua crocifissione. Essi credono che<br />

◄ INDICE ►


Egli dà Resurrezione e vita eterna nel Regno del<br />

Cielo a quelli che hanno fede.<br />

L’essenza di tale fede può essere affermata dalla<br />

chiesa primitiva e gli apostoli ancora una volta in<br />

Ebrei 6:1-2. In altre parole, noi possiamo affermare<br />

che gli Apostoli credettero e predicarono la Parola di<br />

Dio riguardante <strong>il</strong> pentimento dalle opere morte, la<br />

fede in Dio, la dottrina del battesimo e l’imposizione<br />

delle mani, la resurrezione dei morti, e <strong>il</strong> giudizio<br />

eterno come i principi elementari di Cristo. Quello<br />

che dobbiamo osservare qui è che gli Apostoli<br />

diffusero i principi del vangelo poiché associarono<br />

“l’imposizione delle mani” del sistema sacrificale<br />

con “<strong>il</strong> battesimo che Gesù ricevette”.<br />

Inoltre, appena prima dell’ascensione, <strong>il</strong> Signore<br />

comandò ai discepoli “Andate dunque, e fate<br />

discepoli di tutti i popoli, battezzandoli nel nome del<br />

Padre e del Figlio e dello Spirito Santo” (Matteo<br />

28:19). Questo è per fare discepoli quelli che credono<br />

nel battesimo di Gesù e battezzarli nel nome di Dio<br />

in tre Persone.<br />

9 Prefazione<br />

Pertanto, la fede degli Apostoli fu stab<strong>il</strong>ita entro <strong>il</strong><br />

“vangelo dell’acqua e dello Spirito”. Purtroppo, la<br />

fede odierna del cristianesimo è molto diversa dalla<br />

fede degli Apostoli. In verità, non troviamo la fede<br />

nel “battesimo di Gesù” che è così importante nella<br />

fede odierna del cristianesimo. Quel che è peggio, fra<br />

i teologi e i predicatori, ci sono molti che negano<br />

perfino la divinità di Gesù. Questo è <strong>il</strong> secondo<br />

motivo per cui iniziai a scrivere questo <strong>libro</strong>.<br />

La fede degli Apostoli è una lezione preziosa per<br />

noi che crediamo in Dio. Noi dobbiamo ora capire la<br />

giustizia di Dio e ritornare alla vera fede. Noi tutti<br />

siamo quelli che possono possedere la giusta fede nel<br />

vangelo dell’acqua e dello Spirito che possedevano<br />

gli Apostoli. <br />

Paul C. Jong<br />

◄ INDICE ►


PARTE<br />

I<br />

◄ INDICE ►


I. CONFESSIONE DI<br />

FEDE IN<br />

DIO PADRE<br />

“Io credo in Dio Padre Onnipotente, Creatore<br />

del cielo e della terra,”<br />

Dio Padre<br />

Ci sono tre confessioni manifestate nel credo degli<br />

apostoli.<br />

La prima confessione è che credevano in Dio<br />

Padre Onnipotente, <strong>il</strong> Creatore del cielo e della terra<br />

(Genesi 1:1); secondo, essi confessarono che Gesù<br />

Cristo Figlio di Dio aveva dato loro la remissione dei<br />

loro peccati; e la terza confessione è ce crederono che<br />

11 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />

Gesù Cristo fu concepito per opera dello Spirito<br />

Santo. Anche noi dobbiamo confessare che crediamo<br />

in Dio Padre, nel Figlio, e nello Spirito Santo, perché<br />

dobbiamo avere la stessa fede degli Apostoli.<br />

Per noi, <strong>il</strong> Padre è Dio, proprio come anche <strong>il</strong><br />

Figlio e lo Spirito Santo sono Dio. Riguardo<br />

all’essenza di Padre, Figlio, e Spirito Santo, essi sono<br />

tutti lo stesso Dio, come la nostra fede in loro è la<br />

stessa fede. Per esempio, poiché <strong>il</strong> Padre è Dio<br />

Onnipotente, anche <strong>il</strong> Figlio è Dio Onnipotente. Le<br />

tre Persone della Santa Trinità, in altre parole, sono<br />

nella loro essenza lo stesso Dio. In tal modo noi<br />

crediamo che le tre Persone del Padre, del Figlio, e<br />

dello Spirito Santo sono fondamentalmente e<br />

completamente una sola. Di fatto, per costruire le<br />

fondamenta della nostra fede nella Parola di Dio, noi<br />

dobbiamo essere ancorati a questa Parola di verità.<br />

◄ INDICE ►


Testimonianze nelle Scritture<br />

1. Dal Vecchio Testamento<br />

(1) Prima di tutto, <strong>il</strong> Vecchio Testamento mostra<br />

chiaramente che Dio è uno: “Ascolta, Israele: Il<br />

Signore è <strong>il</strong> nostro Dio, <strong>il</strong> Signore è uno solo!”<br />

(Deuteronomio 6:4).<br />

(2) Allo stesso tempo, tuttavia, <strong>il</strong> Vecchio<br />

Testamento ci dice anche inconfondib<strong>il</strong>mente che<br />

Dio esiste in diverse persone: “E Dio disse::<br />

“Facciamo l’uomo a nostra immagine, a nostra<br />

somiglianza…” (Genesi 1:26); “Scendiamo dunque e<br />

confondiamo la loro lingua, perché non<br />

comprendano più l’uno la lingua dell’altro’” (Genesi<br />

11:7). Da questi passaggi noi possiamo vedere e<br />

credere che Dio esiste non in una sola persona ma in<br />

più persone.<br />

2. Dal Nuovo Testamento<br />

Il Padre, <strong>il</strong> Figlio, e lo Spirito Santo sono Dio per<br />

noi. Ma Dio esiste in tre persone indipendenti.<br />

Questa verità è rivelata in termini univoci anche nel<br />

12 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />

Nuovo Testamento.<br />

(1) Che <strong>il</strong> Padre, <strong>il</strong> Figlio, e lo Spirito Santo<br />

esistono con le persone separate è evidenziato<br />

chiaramente dal racconto del battesimo di Gesù che<br />

contrassegnò l’inizio del Suo ministero: “Appena<br />

battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si<br />

aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio scendere<br />

come una colomba e venire su di lui. Ed ecco una<br />

voce dal cielo che disse: «Questi è <strong>il</strong> Figlio mio<br />

pred<strong>il</strong>etto, nel quale mi sono compiaciuto».’”<br />

(Matteo 3:16-7).<br />

Questo passaggio descrive <strong>il</strong> battesimo di Gesù da<br />

parte di Giovanni Battista, quando Dio Uno e Trino si<br />

rivela. Da questo passaggio sappiamo che Gesù è <strong>il</strong><br />

Figlio di Dio, che lo Spirito Santo opera in Lui, e che<br />

<strong>il</strong> Padre dichiarò che Lui era “<strong>il</strong> Suo Figlio pred<strong>il</strong>etto,<br />

in cui si è compiaciuto.” Attraverso queste<br />

manifestazioni di Dio Uno e Trino si rivela. Gesù<br />

poté adempiere ogni giustizia di Dio perché si caricò<br />

tutti i peccati dell’umanità con <strong>il</strong> Suo battesimo<br />

ricevuto da Giovanni. Ecco perché dovette morire<br />

◄ INDICE ►


sulla Croce per noi, e questa è “la giustizia di Dio”<br />

che <strong>il</strong> Padre adempì attraverso Suo Figlio. Il fatto che<br />

Gesù prese tutti i nostri peccati su di Sé mediante <strong>il</strong><br />

Suo giusto atto del battesimo costituisce la giustizia<br />

di Dio, e questa verità è affermata sia dal Padre che<br />

dallo Spirito Santo. Così, <strong>il</strong> Padre, <strong>il</strong> Figlio e lo<br />

Spirito Santo esistono come persone separate, ma<br />

sono lo stesso Dio per noi.<br />

(2) Matteo 28:19 rivela anche che <strong>il</strong> Padre, <strong>il</strong><br />

Figlio, e lo Spirito Santo sono un solo Dio, poiché<br />

Gesù comandò ai Suoi discepoli di “di fare discepoli<br />

da tutte le nazioni, battezzandoli nel nome del Padre<br />

e del Figlio e dello Spirito Santo”—cioè, nei nomi<br />

delle tre persone separate della Trinità.<br />

Il Padre, <strong>il</strong> Figlio, e lo Spirito Santo sono ognuna<br />

una persona indipendente, ma allo stesso tempo sono<br />

la stessa persona poiché sono tutti lo stesso Dio. Di<br />

fatto, quando noi crediamo in Dio, crediamo in un<br />

solo Dio come entità unita delle tre persone.<br />

Dio Padre, <strong>il</strong> Figlio, e lo Spirito Santo professati<br />

dalla fede cristiana sono lo stesso Dio, diverso da<br />

13 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />

tutti gli altri dei. Certe altre religioni credono che<br />

Gesù sia solo uno dei molti profeti, ma questo non è<br />

affatto vero.<br />

Per noi, Dio è <strong>il</strong> Padre, <strong>il</strong> Figlio, e lo Spirito Santo.<br />

Nonostante <strong>il</strong> fatto che questa verità è attestata in<br />

maniera pronta e sufficiente dalle Scritture, ci sono<br />

molti che non si rendono conto di questo. È così<br />

perché quelli che non conoscono <strong>il</strong> vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito si avvicinano al concetto<br />

della Santa Trinità con la loro razionalità e logica<br />

umana, che lo rende impossib<strong>il</strong>e da capire. Quelli che<br />

non sono rinati non possono comprendere Dio Uno e<br />

Trino. Ma per quelli di noi che sono rinati, Dio Padre,<br />

<strong>il</strong> Figlio, e lo Spirito Santo sono un solo Dio, in cui<br />

riponiamo la nostra fede assoluta.<br />

◄ INDICE ►


Il Nome di Dio<br />

“Dio disse a Mose: “IO SONO COLUI CHE<br />

SONO.” Poi disse: ‘Dirai agli Israele: ‘Io-Sono mi<br />

ha mandato a voi’” (Esodo 3:14).<br />

“Yahweh.” Apparendo nelle Scritture oltre 5.300<br />

volte, Yahweh è <strong>il</strong> nome più comune con cui Dio sì è<br />

rivelato all’umanità. Il popolo ebreo considerava<br />

sacro <strong>il</strong> nome di Dio, ed era molto attento a<br />

invocarLo o a chiamarLo con <strong>il</strong> Suo nome (Esodo<br />

3:14). Avendo grande rispetto per <strong>il</strong> nome di Yahweh,<br />

successivamente adottarono e usarono un altro nome,<br />

Adonai, per invocare Dio. Il significato di questo<br />

nome è <strong>il</strong> Signore di tutti, nel modo seguente:<br />

1) Colui che esiste; 2) Colui che è <strong>il</strong> Signore della<br />

vita; e 3) Colui che è sempre stato, sempre è, e<br />

esisterà per sempre di per Sé.<br />

Noi chiamiamo Dio Padre, Figlio, e Spirito Santo.<br />

Il nome del Figlio di Dio Padre è Gesù Cristo. Questo<br />

14 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />

nome significa Colui che salva <strong>il</strong> Suo popolo dei suoi<br />

peccati.<br />

Il Credo degli Apostoli e le<br />

Sue Benedizioni di Fede<br />

Il nostro desiderio è che la fede degli Apostoli sia<br />

tramandata a noi nella sua purezza non adulterata.<br />

Questo è <strong>il</strong> nostro desiderio, e la speranza di ogni<br />

Cristiano. La loro fede doveva essere tramandata a<br />

noi in maniera sufficiente nei testi scritti dopo la loro<br />

morte. Tuttavia, la vera fede degli apostoli è rivelata<br />

solo nelle loro Epistole, ed è per questo che noi<br />

stiamo lottando per condividere e diffondere la loro<br />

fede.<br />

Qual è allora la fede degli Apostoli? In senso<br />

stretto, <strong>il</strong> Credo degli Apostoli fu fatto dopo che era<br />

passata l’età apostolica. Esso è, in altre parole, un<br />

◄ INDICE ►


testamento della fede degli Apostoli registrato dalla<br />

generazione che venne dopo di loro.<br />

La fede degli apostoli è la fede nelle opere del<br />

Padre, del Figlio, e dello Spirito Santo. Il battesimo<br />

che noi riceviamo quando accettiamo Dio come<br />

nostro Salvatore richiede da noi la fede che confessa<br />

quanto segue: che <strong>il</strong> battesimo di Gesù ha mondato<br />

tutti i nostri peccati; che attraverso <strong>il</strong> sangue di Gesù<br />

Cristo sulla Croce tutti i nostri peccati furono<br />

giudicati di conseguenza; e che Gesù fu mandato da<br />

Suo Padre come <strong>il</strong> Salvatore dei peccatori. Così,<br />

quando uno crede che tutti i suoi peccati sono redenti<br />

dal battesimo e dal sangue di Gesù, allora riceve lo<br />

Spirito Santo da Dio.<br />

Pertanto noi possiamo porre la seguente domanda<br />

a quelli che desiderano essere battezzati: “Credi che<br />

quando Gesù fu battezzato da Giovanni, tutti i tuoi<br />

peccati furono tolti da te e messi sulle Sue spalle? Se<br />

la risposta è: “Sì, io credo che tutti i miei peccati e<br />

tutti i peccati del mondo furono caricati da Gesù,”<br />

noi proseguiamo con un’altra domanda: “Credi poi<br />

15 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />

che Gesù, essendosi caricati tutti i tuoi peccati<br />

facendosi battezzare da Giovanni, versò <strong>il</strong> Suo<br />

sangue sulla Croce?” Quelli che rispondono<br />

affermativamente sono allora battezzati nel nome del<br />

Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.<br />

La fede in Dio Uno e Trino inizia con la<br />

confessione, “Io credo in Dio, Padre Onnipotente,<br />

Creatore del cielo e della terra.” Solo quelli che<br />

credono e confessano questo, potevano essere<br />

battezzati dagli apostoli nel nome del Padre, del<br />

Figlio, e dello Spirito Santo. La vera fede cristiana<br />

era garantita solo a quelli che credevano nel vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito. Ecco perché la Chiesa di<br />

Dio fu costruita sulle fondamenta della fede dei<br />

dodici discepoli.<br />

Le origini del Credo degli Apostoli risalgono<br />

all’Editto di M<strong>il</strong>ano nel 313 d. C., firmato<br />

dall’imperatore romano Costantino. Dato lo sfondo<br />

storico dello status modificato del Cristianesimo,<br />

passato da religione fuor<strong>il</strong>egge alla religione ufficiale<br />

di stato dell’impero romano, questo cambiamento<br />

◄ INDICE ►


adicale generò interessi significativi e crescenti nel<br />

Cristianesimo fra tutti i Romani. Quello che<br />

occorreva allora era uno standard di fede per questi<br />

nuovi credenti che desideravano far parte della<br />

Chiesa di Dio.<br />

Il Credo degli Apostoli ha le sue origini in questo<br />

bisogno, e deve la sua esistenza al popolo che venne<br />

dopo l’età apostolica. La sua forma attuale ci fu<br />

tramandata dopo che fu comp<strong>il</strong>ato e ripetutamente<br />

revisionato da vari conc<strong>il</strong>i religiosi che seguirono<br />

l’età apostolica. Ecco perché l’attuale Credo degli<br />

apostoli deve essere reinterpretato attraverso la fede<br />

nel vangelo dell’acqua e dello Spirito, la fede del<br />

cristianesimo che si differenzia e la vera fede. Per<br />

diffondere questa fede cristiana fede in tutto <strong>il</strong> mondo,<br />

noi dobbiamo conoscere e credere come Gesù prese i<br />

peccati dell’umanità su di Sé, come li fece<br />

scomparire, e come ha dato agli esseri umani la vita<br />

eterna.<br />

Ma ci sono innumerevoli religioni nel mondo. E<br />

ogni religione ha le proprie divinità. La differenza tra<br />

16 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />

queste divinità e <strong>il</strong> Dio cristiano è che mentre le<br />

prime sono solamente costruzioni umane, <strong>il</strong> secondo<br />

è Dio che in maniera indipendente. Per credere nel<br />

Dio cristiano, bisogna abbandonare tutti questi falsi<br />

dei delle religioni create dall’uomo. Senza questo,<br />

tutti gli sforzi sono infruttuosi. Il motivo per cu noi<br />

vediamo davanti ai nostri occhi tale confusione di<br />

fede su Dio è per via della mancanza di conoscenza<br />

di Dio Creatore e del Suo nome.<br />

Nell’impero mongolo c’era un dio chiamato<br />

“Buruhung.” Questo dio non viene considerato <strong>il</strong><br />

creatore del mondo, tuttavia i mongoli adorano<br />

ancora oggi “Buruhung” come loro dio. Di fatto,<br />

anche se credono nel Dio cristiano come loro Dio,<br />

essi credono anche nel loro dio nazionale. Questo<br />

rende loro impossib<strong>il</strong>e avere la vera fede. Se uno<br />

crede che <strong>il</strong> Dio cristiano è lo stesso del loro dio<br />

nazionale, non può incontrare <strong>il</strong> vero Dio professato<br />

dalla fede cristiana. Ecco perché noi dobbiamo<br />

testimoniare <strong>il</strong> Dio uno e trino del cristianesimo.<br />

Perché è così diffic<strong>il</strong>e per la vera fede cristiana in<br />

◄ INDICE ►


Dio entrare in tutte le nazioni del mondo? Questo è<br />

perché molti di loro non sanno distinguere la<br />

differenza tra i loro dei e <strong>il</strong> Dio cristiano; <strong>il</strong> Padre, <strong>il</strong><br />

Figlio, e lo Spirito Santo. L’altro motivo di tale<br />

difficoltà è che <strong>il</strong> cristianesimo non è riuscito a<br />

mantenere e a predicare la verità della remissione dei<br />

peccati, <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito in tutta<br />

la sua storia.<br />

Il cristianesimo che fu introdotto nell’impero<br />

mongolo fece troppi compromessi con la religione<br />

nazionale esistente, in modo da evitare qualsiasi<br />

conflitto di fede con le dottrine buddiste dominanti, e<br />

questo portò all’incapacità che la verità cristiana<br />

fiorisse. La verità cristiana dell’espiazione non può<br />

essere resa compatib<strong>il</strong>e con le dottrine buddiste.<br />

Questa verità di espiazione significa che Gesù si<br />

caricò tutti i peccati del mondo per amore<br />

dell’umanità, morì sulla Croce al posto nostro,<br />

resuscitò dai morti nuovamente, e ha così salvato<br />

quelli che credono in Lui.<br />

Ma una delle dottrine buddiste è la ripugnanza a<br />

17 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />

uccidere. La verità fondamentale del cristianesimo è<br />

<strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito, e questa verità<br />

implica <strong>il</strong> battesimo di Gesù per caricarsi <strong>il</strong> peccato e<br />

<strong>il</strong> Suo sangue sulla Croce. Ma a causa della dottrina<br />

buddista che proibisce qualsiasi omicidio, la Parola<br />

del caricarsi i peccati e la morte di Gesù non poté<br />

essere accettata o creduta così com’era. La dottrina<br />

cristiana dell’espiazione, pertanto, non poteva<br />

coesistere con la dottrina della coscienza buddista.<br />

Di conseguenza, <strong>il</strong> cristianesimo nell’impero<br />

mongolo alla fine venne assorbito dal buddismo, e<br />

non si trova più in Mongolia. Quando la chiesa<br />

nell’impero mongolo affrontò tribolazioni e<br />

persecuzioni, inoltre, molti cristiani accorsero ai<br />

templi buddisti senza esitazione e si convertirono<br />

fac<strong>il</strong>mente al buddismo, portando così alla scomparsa<br />

finale del cristianesimo in quella nazione.<br />

Il motivo più grande per cui <strong>il</strong> cristianesimo<br />

scomparve dall’impero mongolo ha a che fare con <strong>il</strong><br />

fatto che la fede mongola in Dio uno e trino non era<br />

sicura. Essi vedevano “Buddha” e Gesù come lo<br />

◄ INDICE ►


stesso Dio. È questo che portò alla scomparsa finale<br />

del cristianesimo dall’impero mongolo.<br />

La vita eterna può avvenire solo a quelli che sono<br />

salvati dai loro peccati credendo nel vero Dio del<br />

cristianesimo come loro Dio, indipendentemente da<br />

chi sono e da dove si trovano. Noi dobbiamo pertanto<br />

credere nel vangelo dell’acqua e dello Spirito, e in<br />

Dio uno e trino. Queste sono le basi della nostra fede<br />

nella chiesa di Dio, e anche noi dobbiamo portare<br />

testimonianza a questa verità. Questa verità non è<br />

altro che la fede degli apostoli di cui parla questo<br />

<strong>libro</strong>. C’è solo un Dio in tutto <strong>il</strong> mondo, ed è Dio uno<br />

e trino. Il Suo nome è “Yahweh,” o “Gesù Salvatore,”<br />

o Spirito Santo. Egli è <strong>il</strong> vero Dio non solo per i<br />

cristiani, ma anche per tutti i religiosi.<br />

Chi Sono gli Apostoli?<br />

Poiché <strong>il</strong> Credo è chiamato Credo degli apostoli,<br />

18 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />

dobbiamo prima scoprire chi furono questi apostoli.<br />

La parola Apostolo significa uno che è inviato. In<br />

greco la parola è “apostolos”, che significa un<br />

rappresentante delegato a cui è affidata una missione.<br />

In senso stretto, tuttavia, <strong>il</strong> titolo di Apostolo è<br />

riservato solo ai dodici discepoli nominati da Gesù.<br />

Ma in un’accezione più ampia, fu applicato ad altri<br />

eminenti maestri cristiani come Barnaba (Atti 14:14).<br />

Qualifiche e Doveri degli<br />

Apostoli<br />

(1) Quelli che ricevettero direttamente la chiamata<br />

da Cristo a diffondere <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito (Marco 3:13; Luca 6:13; Galati 1:1).<br />

(2) Quelli che vissero con Cristo e testimoniarono<br />

le Sue opere sulla terra. I discepoli di Gesù Cristo<br />

furono testimoni dell’adempimento della giustizia di<br />

◄ INDICE ►


Dio attraverso la vita di Cristo (Atti 1:21-22; 1<br />

Corinzi 9:1).<br />

(3) Quelli che, essendo pieni dello Spirito Santo,<br />

ricevettero <strong>il</strong> potere di adempiere le opere comandate<br />

da Cristo (Atti 15:28; 1 Corinzi 2:13; 1 Tessalonicesi<br />

4:8; 1 Giovanni 5:9-12).<br />

(4) Quelli a cui fu dato <strong>il</strong> potere di eseguire<br />

miracoli per testimoniare <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />

dello Spirito su questa terra. Dio diede grande potere<br />

agli Apostoli per cui Gesù Cristo potesse essere<br />

rivelato attraverso di loro come Dio Salvatore (Atti<br />

9:40; 2 Corinzi 12:12; Ebrei 2:4).<br />

(5) Quelli che ricevettero una speciale chiamata, e<br />

anche benedizioni speciali, da Dio (Atti 9:15; 2<br />

Corinzi 1:1; Galati 2:8).<br />

L’autorità data agli apostoli è l’autorità di<br />

perdonare i peccati degli uomini, e di fatto, ignorare<br />

quelli che hanno questa autorità porterà alla<br />

distruzione.<br />

19 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />

Gli Ebrei credono in Dio<br />

come <strong>il</strong> Padre della<br />

Creazione?<br />

Gli Ebrei credono in Dio, <strong>il</strong> Creatore dell’universo,<br />

che governa la vita e la morte dell’umanità e l’ascesa<br />

e <strong>il</strong> crollo delle nazioni, come loro Padre. Nel<br />

Vecchio Testamento, Dio è chiamato “Elohim” o<br />

“Jehovah,” ma nel Nuovo Testamento è Gesù Cristo<br />

che è chiamato Dio.<br />

Gesù Stesso chiamò Dio “Dio Padre (Giovanni<br />

6:27),” “Padre nostro che sei nei cieli (Matteo<br />

6:9),” “<strong>il</strong> Padre santo (Giovanni 17:11),” e “Mio<br />

Padre (Giovanni 20:17),” insegnando ai Suoi<br />

discepoli ripetutamente per assicurarsi che<br />

accogliessero <strong>il</strong> Suo insegnamento nei loro cuori.<br />

Nel cristianesimo, noi diventiamo veri credenti<br />

incontrando e credendo in Gesù Cristo rivelato nel<br />

vangelo dell’acqua e dello Spirito, Dio Suo Padre, e<br />

◄ INDICE ►


Dio lo Spirito Santo. I cristiani devono conoscere chi<br />

è esattamente questo Dio in cui credono.<br />

I cristiani Ebrei credono in Dio come <strong>il</strong><br />

Padre di tutta l’Umanità<br />

I cristiani credono in Dio unno e trino come<br />

l’Autore fondamentale dell’umanità—cioè, essi<br />

credono che Dio sia la fonte e <strong>il</strong> coltivatore della vita.<br />

Dio creò l’umanità, e salva e coltiva i santi attraverso<br />

la Sua Chiesa.<br />

Poiché <strong>il</strong> Dio del cristianesimo creò tutto<br />

l’universo e fece gli esseri umani a Sua immagine,<br />

Egli è <strong>il</strong> Padre di tutta l’umanità. Quando a<br />

missionario predicava <strong>il</strong> vangelo ad alcuni indigeni<br />

americani per la prima volta, un vecchio capo gli<br />

domandò: “Hai detto che Dio è nostro Padre?” Il<br />

missionario rispose serio: “Sì!” Il capo allora chiese<br />

di nuovo: “Stai dicendo che Dio è anche mio Padre<br />

allora?” Il missionario rispose: “Certamente!”<br />

20 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />

Improvvisamente, <strong>il</strong> volto del capo si <strong>il</strong>luminò, egli<br />

stese le mani, e disse: “Allora tu ed io siamo fratelli!”<br />

In Dio Padre, tutti gli esseri umani sono fratelli e<br />

sorelle fisicamente. La loro fratellanza spirituale,<br />

d’altronde, è resa completa quando essi credono nel<br />

vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />

La vera pace mondiale si trova solo quando gli<br />

uomini incontrano e servono Dio Creatore che è la<br />

radice dell’umanità. Se gli esseri umani, restando<br />

ignoranti di Dio, cercano solo le radici dei loro<br />

antenati e perseguono <strong>il</strong> nazionalismo sciovinista,<br />

l’umanità sicuramente si auto-distruggerà per<br />

orgoglio, cupidigia, gelosia, astio, conflitti, e guerre.<br />

Di fatto, noi dobbiamo tutti diventare figli spirituali<br />

di Dio mediante la fede entro <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />

dello Spirito che Dio ci ha dato.<br />

È Dio Padre che ci dà la luce calda del sole del<br />

mattino, i bei tramonti, le quattro stagioni, e <strong>il</strong> giorno<br />

e la notte. Ed è lui che alimenta e coltive tutte le<br />

forme di vita, sia l’umanità che gli animali, facendo<br />

scendere pioggia e neve e dandoci i frutti abbondanti<br />

◄ INDICE ►


della terra. Ecco perché Salmi 100:3 canta:<br />

“Riconoscete che <strong>il</strong> Signore è Dio; egli ci ha fatti e<br />

noi siamo suoi, suo popolo e gregge del suo<br />

pascolo.”<br />

Poiché Dio sa come funziona <strong>il</strong> nostro corpo, ci<br />

nutre con i prodotti appropriati per ognuna delle<br />

quattro stagioni. Per esempio, poiché noi sudiamo<br />

molto per <strong>il</strong> caldo dell’estate, Dio ci dà frutti freschi e<br />

succosi come pesche, cocomeri, pomodori, uva, e<br />

altri.<br />

In particolare, noi non possiamo fare a meno di<br />

essere sorpresi dal meraviglioso funzionamento<br />

interno del nostro corpo. Ora è ben noto che la vita<br />

degli esseri umani si trova nel loro sangue, ma questo<br />

era già scritto nelle Scritture oltre 3.500 anni fa<br />

(Levitico 17:11). Questo sangue circola dentro <strong>il</strong><br />

nostro corpo per oltre 675 km in un solo giorno. Se<br />

dovessimo camminare oltre 40 km in un giorno senza<br />

riposo, saremmo tutti esausti in breve tempo. Eppure<br />

<strong>il</strong> nostro cuore fa circolare sangue per oltre 675 km in<br />

un solo giorno, senza sosta 365 giorni all’anno. Noi<br />

21 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />

spegniamo la luce quando andiamo a dormire, ma <strong>il</strong><br />

nostro cuore non si spegne mai. Chi, allora, fa<br />

pompare questi cuori? È <strong>il</strong> Padre della vita che opera<br />

nei misteri interni della vita che noi non conosciamo.<br />

L’aria che gli esseri umani respirano, l’acqua che<br />

bevono, e <strong>il</strong> cibo che mangiano sono stati tutti dati da<br />

Dio chiaramente. Ecco perché Giacobbe, uomo di<br />

fede, disse: “Il Dio che è stato <strong>il</strong> mio pastore da<br />

quando esisto fino ad oggi (Genesi 48:15).” Inoltre,<br />

al popolo ingrato di Israele, Isaia disse: “Udite, cieli;<br />

ascolta, terra, Perché <strong>il</strong> Signore dice: ‘Ho allevato e<br />

fatto crescere figli, ma essi si sono ribellati contro di<br />

me; Il bue conosce <strong>il</strong> proprietario e l’asino la<br />

greppia del padrone, ma Israele non conosce e <strong>il</strong> mio<br />

popolo non comprende (Isaia 1:2-3).’”<br />

Di fatto, noi dobbiamo renderci conto che è Dio<br />

che nutre e alimenta le nostre anime. Dio è <strong>il</strong><br />

coltivatore e <strong>il</strong> Padre di tutta l’umanità.<br />

◄ INDICE ►


Noi Dobbiamo Riconoscere Dio come Colui<br />

che ci ha Salvati dai Peccati del Mondo<br />

L’amore di Dio che ci ha salvato dai nostri peccati<br />

è <strong>il</strong>limitato ed eterno. Ma la storia dell’umanità<br />

cambia, e anche le sue cambiano innumerevoli volte.<br />

Ma l’amore di Dio non cambia mai, ieri, oggi, e<br />

domani.<br />

L’amore carnale delle persone non può durare per<br />

sempre. Emotivamente agitati, noi pensiamo soltanto<br />

che è amore, ma cambia in un attimo. Quello che<br />

cambia costantemente non è altro che emozione.<br />

L’amore carnale degli esseri umani è sempre egoista<br />

e centrato su di sé.<br />

Ma l’amore sincero di Dio è assoluto, sacrificale,<br />

e eterno. Ecco perché la Bibbia ci dice che Dio amò<br />

<strong>il</strong> mondo tanto che mandò <strong>il</strong> Suo unigenito Figlio.<br />

Ecco come ci ha salvati dai peccati del mondo. Di<br />

fatto, Romani 5:8 dice: “Ma Dio dimostra <strong>il</strong> suo<br />

amore verso di noi perché, mentre eravamo ancora<br />

peccatori, Cristo è morto per noi.”; Giovanni 3:16<br />

22 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />

dice: “Dio infatti ha tanto amato <strong>il</strong> mondo da dare <strong>il</strong><br />

suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui<br />

non muoia, ma abbia la vita eterna”; and 1 Giovanni<br />

4:10 dice, “In questo sta l’amore: non siamo stati noi<br />

ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e ha<br />

mandato <strong>il</strong> suo Figlio come vittima di espiazione per<br />

i nostri peccati.” Noi dobbiamo credere in Dio, ma<br />

dobbiamo anche essere salvati da tutti i nostri peccati<br />

e ricevere la vita eterna credendo nel vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito.<br />

Dio Ascolta le Nostre Preghiere<br />

Il rapporto paterno tra un padre e un figlio è un<br />

rapporto dove sangue e carne sono condivisi. Allo<br />

stesso modo, quelli che credono in Dio diventano<br />

Suoi figli credendo nel battesimo di Gesù Cristo e nel<br />

Suo sangue come vangelo della remissione dei<br />

peccati. È così che essi possono vivere in una sola<br />

casa insieme. Mentre siamo su questa terra,<br />

◄ INDICE ►


nient’altro che la Chiesa di Dio è la casa dei santi, e<br />

quando noi ci lasciamo dietro questo mondo, la<br />

nostra casa è <strong>il</strong> Regno eterno del Cielo.<br />

La benedizione di chiamare Dio nostro Padre e di<br />

essere salvati da tutti i nostri peccati è resa possib<strong>il</strong>e<br />

solo entro la fede che crede nel vangelo dell’acqua e<br />

dello Spirito. Romani 8:15 così dice: “Voi non avete<br />

ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella<br />

paura, ma avete ricevuto uno spirito da figli adottivi<br />

per mezzo del quale gridiamo: «Abbà, Padre!».”<br />

Questo è un fatto meraviglioso, e assolutamente<br />

vero! Il vero vangelo dell’acqua e dello Spirito è <strong>il</strong><br />

vangelo che perdona ognuno da tutti i peccati. È<br />

mediante la fede, pertanto, che possiamo essere<br />

perdonati da tutti i peccati.<br />

E lo Spirito Santo può venire solo a quelli che<br />

sono stati perdonati da tutti i loro peccati credendo<br />

nel vangelo dell’acqua e dello Spirito. E solo quelle<br />

che hanno ricevuto lo Spirito Santo possono<br />

diventare Suoi figli e figlie. E mediante la loro fede<br />

nel Signore, essi possono tutti ricevere qualunque<br />

23 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />

cosa chiedono a Dio nel nome di Gesù Cristo.<br />

Giovanni 16:23 pertanto afferma: “In verità, in verità<br />

vi dico: Se chiederete qualche cosa al Padre nel mio<br />

nome, egli ve la darà.”<br />

Dio è <strong>il</strong> Padre che, indipendentemente da quanto i<br />

Suoi credenti continuano a invocare <strong>il</strong> Suo nome, non<br />

è né stizzito né li biasima (Giacomo 1:5).<br />

Noi Dobbiamo Credere in Dio come Colui<br />

che ci darà la Nostra Eredità<br />

Quelli che credono nel vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito dato dal Signore sono diventati Suoi figli e<br />

figlie adottivi. Come afferma Romani 8:15: “E voi<br />

non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere<br />

nella paura, ma avete ricevuto uno spirito da figli<br />

adottivi per mezzo del quale gridiamo: «Abbà,<br />

Padre!».”<br />

E se essi sono diventati figli e figlie di Dio, allora<br />

questo significa che essi con assoluta certezza<br />

◄ INDICE ►


godranno l’eredità dell’ald<strong>il</strong>à. Come dice Romani<br />

8:17-18: “E se siamo figli, siamo anche eredi: eredi<br />

di Dio, coeredi di Cristo, se veramente partecipiamo<br />

alle sue sofferenze per partecipare anche alla sua<br />

gloria. Io ritengo, infatti, che le sofferenze del<br />

momento presente non sono paragonab<strong>il</strong>i alla gloria<br />

futura che dovrà essere rivelata in noi.” Qui, la<br />

parola “eredi” è enfatizzata tre volte, intendendo<br />

quelli che sarebbero succeduti a Dio—cioè, i Suoi<br />

eredi.<br />

Anche Galati 4:7 afferma: “Quindi non sei più<br />

schiavo, ma figlio; e se figlio, sei anche erede per<br />

volontà di Dio.” La frase “coeredi con Cristo,” ci<br />

dice che noi siamo quelli che erediteranno tutto<br />

quello che ha <strong>il</strong> Dio del Cristianesimo. Da soli, noi<br />

non possiamo neanche osare entrare nel Regno del<br />

Cielo senza la fede che crede nel vangelo dell’acqua<br />

e dello Spirito. Ma credendo nel battesimo e nel<br />

sangue del Figlio unigenito di Dio, noi possiamo<br />

ricevere la remissione dei nostri peccati, e poi entrare<br />

nel Regno del Cielo. Giovanni 6:39 afferma: “E<br />

24 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />

questa è la volontà di colui che mi ha mandato, che<br />

io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma lo<br />

risusciti nell’ultimo giorno.”<br />

“Io credo in …”<br />

(Giovanni 1:12-13)<br />

La confessione di fede nel Credo degli Apostoli è<br />

la dichiarazione della fede degli Apostoli che afferma<br />

la giustezza con cui essi credevano in Dio. Di fatto,<br />

questa fede deve cominciare con la confessione: “Io<br />

credo in Dio Padre Onnipotente.”<br />

Il motivo per fare questo è che noi vogliamo avere<br />

la fede che Dio desidera da noi. Condurre la vita di<br />

fede è per ogni individuo credere in Dio Uno e Trino,<br />

perché la fede comincia conoscendo e credendo in<br />

Dio Onnipotente. Questa fede riflette <strong>il</strong> desiderio di<br />

avere la fede che Dio desidera da noi. Quando noi<br />

◄ INDICE ►


crediamo in Dio, è impossib<strong>il</strong>e per noi raggiungere la<br />

conclusione che Dio creò l’universo impegnandoci<br />

nei nostri pensieri deduttivi o esperimenti. Noi<br />

raggiungiamo questa conclusione solo credendo nella<br />

Parola di Dio Creatore.<br />

Quando si tratta delle questioni che noi non<br />

possiamo certificare direttamente e dimostrare da soli,<br />

possiamo solo accettare la Parola autorevole. La<br />

Parola delle Scritture è la verità autorevole. I profeti<br />

e gli Apostoli sono gli scrittori biblici che furono<br />

ispirati dallo Spirito Santo. Gesù è Dio Salvatore che<br />

sanò gli uomini dalle loro malattie inguarib<strong>il</strong>i e face<br />

persino resuscitare i morti. Ispirati da Dio, i profeti<br />

scrissero la Parola di Dio dal racconto della creazione<br />

dell’universo da parte di Dio alla Sua salvezza<br />

attraverso Suo Figlio Gesù. E credendo nelle loro<br />

scritture così come sono, noi possiamo accertare la<br />

verità della Sua Parola, e incontrare <strong>il</strong> Dio di verità.<br />

Nel Cristianesimo, gli uomini che credono<br />

davvero in Gesù come Salvatore credono nel vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito che li salva da tutti i loro<br />

25 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />

peccati. Perché <strong>il</strong> protagonista di questo vangelo è<br />

Gesù, noi accettiamo quello che Gesù disse come<br />

nostro credendo nella Sua Parola. Noi dobbiamo tutti<br />

credere nella Parola del Dio del Cristianesimo,<br />

perché abbiamo bisogno del Salvatore in quanto<br />

siamo tutti peccatori dalla nascita. I peccatori<br />

possono essere salvati quando credono nella Parola<br />

evangelica dell’acqua e dello Spirito che Gesù ha<br />

dato loro. Questa è la verità che Dio ha donato<br />

all’umanità. <br />

◄ INDICE ►


PARTE<br />

II<br />

◄ INDICE ►


II. CONFESSIONE DI<br />

FEDE IN<br />

DIO FIGLIO<br />

“Io credo in Gesù Cristo, Suo unico Figlio<br />

nostro Signore,<br />

che fu concepito dallo Spirito Santo,<br />

nacque dalla vergine Maria,<br />

soffrì sotto Ponzio P<strong>il</strong>ato, fu crocifisso,<br />

morì, e fu sepolto;<br />

discese agli inferi;<br />

Il terzo giorno resuscitò da morte;<br />

Salì al cielo, e siede alla destra di Dio, Padre<br />

Onnipotente; di là<br />

Verrà a giudicare i vivi e i morti.”<br />

27 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Gesù Cristo<br />

(Ιησούς Χριστός)<br />

Il nome Gesù, “Ιησούς (iesous)” in greco, deriva<br />

dal nome ebraico עושי (yeh-ho-shoo’-ah), che<br />

significa “Geova è la salvezza”.<br />

Cristo è חישמ (mashiyach) in ebraico e<br />

“Χριστός” (khris-tos) in greco, che significa<br />

“l’unto”. Il nome Cristo è l’appellativo nel Nuovo<br />

Testamento per <strong>il</strong> Messia del Vecchio Testamento.<br />

L’espressione “ό Χριστός (ho khris-tos)” che<br />

appare frequentemente nei Quattro Vangeli è la<br />

parola “Cristo” preceduta dall’articolo<br />

determinativo “<strong>il</strong>”, che ci dice che Gesù è Dio<br />

Stesso assoluto. Dio Padre, in altre parole, mandò<br />

Suo Figlio a liberare tutti quelli che vivono in<br />

questo mondo da tutti i peccati.<br />

In senso stretto, questi due nomi di “Gesù” e<br />

“Cristo” non sono in realtà intercambiab<strong>il</strong>i. Il nome<br />

◄ INDICE ►


“Gesù” è <strong>il</strong> nome del Salvatore che venne come<br />

Intercessore dell’umanità, come pacificatore tra Dio<br />

e gli esseri umani. Ma <strong>il</strong> nome “Cristo” significa<br />

“l’unto”, che nasce dalle tradizioni antiche della<br />

regione del Medio Oriente —cioè, dall’usanza di<br />

distinguere quelli scelti per portare le responsab<strong>il</strong>ità<br />

delle posizioni elevate ungendoli.<br />

Per <strong>il</strong> popolo d’Israele nel tempo del Vecchio<br />

Testamento, questa tradizione fu originata dal<br />

comando stesso di Dio. Essi ungevano profeti,<br />

sacerdoti, e re (1 Re 19:16, Salmi 133:2). Questo<br />

era <strong>il</strong> rito che affermava pubblicamente davanti a<br />

tutti <strong>il</strong> fatto che quelli scelti da Dio erano adatti per<br />

i loro compiti. Tali rituali simbolici del Vecchio<br />

Testamento, tuttavia, furono efficaci solo per <strong>il</strong><br />

periodo di tempo in cui questi uomini a cui erano<br />

stati affidati tali compiti erano in vita, e comunque<br />

la loro capacità di adempiere i loro compiti era<br />

imperfetta. Questi fatti implicavano che gli Israeliti<br />

non potevano che aspettare la venuta dell’essere<br />

perfetto che sarebbe stato unto da Dio Stesso.<br />

28 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

In tale contesto, ci fu la nascita di colui che<br />

sarebbe stato unto in maniera speciale dallo Spirito<br />

Santo per adempiere la giustizia di Dio (Matteo<br />

3:15-17, Marco 1:10-11, Luca 3:21-22). Gesù<br />

Stesso testimoniò questo, “Lo Spirito del Signore è<br />

sopra di me…” (Luca 4:18; vedi anche Isaia 61:1).<br />

Così, <strong>il</strong> nome “Cristo” significa “l’Unto” che salva<br />

<strong>il</strong> Suo popolo dal peccato. Contenuti nel nome di<br />

Cristo sono non solo i Suoi doveri come Redentore<br />

e Intercessore, ma anche la Sua autorità e potenza<br />

manifestate dal Suo perfetto adempimento di questi<br />

doveri.<br />

1. Attributi di Cristo<br />

Cristo esisteva già ancor prima della creazione<br />

(Efesini 1:4). Spiegando la volontà che Dio aveva<br />

ancor prima della creazione, Paolo disse, “per<br />

realizzarlo nella pienezza dei tempi: <strong>il</strong> disegno cioè<br />

di ricapitolare in Cristo tutte le cose, quelle del<br />

◄ INDICE ►


cielo come quelle della terra.” (Efesini 1:10).<br />

Per adempiere la Sua volontà, Dio mandò <strong>il</strong> Suo<br />

unigenito Figlio, che aveva promesso e che sarebbe<br />

stato unto, su questa terra. La discendenza fam<strong>il</strong>iare<br />

di questo Figlio di Dio è mostrata più in dettaglio<br />

nel patto che Dio stab<strong>il</strong>ì con Abramo –cioè, sarebbe<br />

venuto come uno dei discendenti di Abramo, e tutte<br />

le nazioni sarebbero state benedette grazie a Lui<br />

(Genesi 22:17-19). Questa fu la promessa di Dio.<br />

Anche Giacobbe, mentre benediceva i suoi figli<br />

nell’ora della sua morte, disse che <strong>il</strong> Messia sarebbe<br />

venuto come discendente di Giuda (Genesi 49:10).<br />

I profeti dei tempi successivi rivelarono gli attributi<br />

e i ministeri del Messia con ancora più dettagli.<br />

Secondo Isaia 53, fu profetizzato che Cristo<br />

avrebbe preso i peccati del Suo popolo su di Sé,<br />

sarebbe stato crocifisso, avrebbe sofferto per le<br />

mani degli uomini e sarebbe stato abbandonato da<br />

loro, e alla fine sarebbe stato ucciso e sepolto.<br />

(1) La Natura Divina di Gesù Cristo: Gesù<br />

Cristo non solo esisteva ancor prima della<br />

29 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

creazione, ma esisteva come Dio eterno e vero.<br />

Inoltre, anche se venne su questa terra nella carne<br />

di uomo, Egli ha continuato a essere Dio Stesso<br />

(Giovanni 1:1, 14). Come Romani 9:5 afferma:<br />

“Egli che è sopra ogni cosa, Dio benedetto nei<br />

secoli.”<br />

La confessione della Chiesa di Dio sulla natura<br />

divina di Gesù Cristo non è una confessione fatta<br />

dall’uomo, perché è fondata sulla rivelazione di Dio<br />

Stesso (Matteo 16:17). Inoltre, tutte le verità della<br />

Bibbia descrivono la natura divina di Cristo in<br />

maniera esplicita, non ambigua (Michea 5:2; Isaia<br />

9:6). Nel Nuovo Testamento, la vera divinità di<br />

Cristo Salvatore è spesso dichiarata da Cristo<br />

Stesso. Anche Pietro confessò a Gesù, “Tu sei <strong>il</strong><br />

Cristo, <strong>il</strong> Figlio del Dio vivente” (Matteo 16:16;<br />

Marco 8:29 e Luca 9:20).<br />

Inoltre, Paolo disse anche: “[Cristo Gesù] <strong>il</strong><br />

quale, essendo in forma di Dio, non considerò<br />

qualcosa a cui aggrapparsi tenacemente l’essere<br />

uguale a Dio” (F<strong>il</strong>ippesi 2:6). Anche Giovanni,<br />

◄ INDICE ►


lodando Cristo, confessò: “Sappiamo anche che <strong>il</strong><br />

Figlio di Dio è venuto e ci ha dato l’intelligenza<br />

per conoscere <strong>il</strong> vero Dio. E noi siamo nel vero Dio<br />

e nel Figlio suo Gesù Cristo: egli è <strong>il</strong> vero Dio e la<br />

vita eterna” (1 Giovanni 5:20). Quando Caifa<br />

l’Alto Sacerdote domandò a Gesù: “Dicci se tu sei<br />

<strong>il</strong> Cristo, <strong>il</strong> Figlio di Dio”, Gesù gli rispose: “Tu<br />

l’hai detto” (Matteo 26:63-64; vedi anche Marco<br />

15:2).<br />

In altre occasioni, Gesù disse anche che Egli e<br />

Dio Padre erano uno solo (Giovanni 10:30), e che<br />

Egli era esistito prima Abramo (Giovanni 8:58).<br />

Cristo, inoltre, menzionò <strong>il</strong> Suo ruolo come<br />

dell’Alto Sacerdote e la gloria che ha condiviso con<br />

<strong>il</strong> Padre ancor prima della creazione (Giovanni<br />

17:5). Inoltre, quando Cristo perdonava gli uomini<br />

per i loro peccati o li sanava dalle loro malattie,<br />

come pure quando ammoniva i Suoi discepoli a<br />

credere in Lui, tutte queste cose erano contingenti<br />

al loro riconoscimento della Sua divinità.<br />

Gesù Cristo è la Seconda Persona di Dio Uno e<br />

30 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Trino che operò come <strong>il</strong> Figlio di Dio (Matteo<br />

16:16; 26:63-64). Secondo l’angelo che visitò<br />

Maria, <strong>il</strong> Figlio che Maria avrebbe generato sarebbe<br />

stato chiamato <strong>il</strong> Santo Figlio di Dio (Luca 1:35).<br />

Appena Gesù fu battezzato da Giovanni, venne una<br />

voce dal Cielo e testimoniò: “Questi è <strong>il</strong> Figlio mio<br />

pred<strong>il</strong>etto, nel quale mi sono compiaciuto” (Matteo<br />

3:17; vedi anche Marco 1:11 e Luca 3:22).<br />

Questo significava che <strong>il</strong> Suo battesimo non fu<br />

semplicemente un rito, ma era approvato da Dio<br />

Padre. Esso si riferisce al battesimo che Gesù<br />

ricevette per caricare tutti i peccati dell’umanità su<br />

di Sé. È così che Egli adempì ogni giustizia di Dio<br />

(Matteo 3:15). Appena prima che Gesù fosse<br />

battezzato, Egli disse a Giovanni, “Lascia fare per<br />

ora, poiché conviene che così adempiamo ogni<br />

giustizia” (Matteo 3:15). La Bibbia dichiara che<br />

Gesù Cristo ha lo stesso potere particolare del<br />

Padre (Giovanni 5:26). L’Apostolo Paolo chiama<br />

Cristo “<strong>il</strong> proprio Figlio” (di Dio) (Romani 8:32).<br />

E Giovanni dice che Cristo fu “<strong>il</strong> Verbo [che] che<br />

◄ INDICE ►


era presso Dio” (Giovanni 1:1). Egli Lo descrive<br />

anche come <strong>il</strong> Figlio unigenito di Dio (Giovanni<br />

1:14, 3:16; vedi anche 5:18, dove Gesù Stesso<br />

chiama Dio Suo Padre.)<br />

(2) La Natura Umana di Gesù Cristo: Anche<br />

la natura umana di Cristo è enfatizzata nel Nuovo<br />

Testamento. Il Figlio eterno di Dio era nato<br />

“divenendo sim<strong>il</strong>e agli uomini” (F<strong>il</strong>ippesi 2:7-8).<br />

Egli fu chiamato “l’Uomo Cristo Gesù” (1 Timoteo<br />

2:5). Anche se era Dio Stesso, Egli si incarnò in un<br />

uomo e dimorò fra noi (Giovanni 1:14). In<br />

conseguenza, Egli fu battezzato da Giovanni<br />

Battista. Egli visse fra la gente come un uomo, e<br />

condivise la loro felicità, gioia e tristezza. E mangiò<br />

anche lo stesso cibo che mangiavano loro. Fu un<br />

uomo non solo nel Suo aspetto, ma nel Suo<br />

carattere. Come altri, diversi, Egli fu anche un<br />

discendente di Adamo (la discendenza fam<strong>il</strong>iare di<br />

Luca 3:38). E nacque da donna (Luca 2:6-7; Matteo<br />

1:18-25, e Galati 4:4). Fra i Suoi progenitori ci<br />

furono Abramo e Davide (Matteo 1:1).<br />

31 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Anche se Gesù Stesso non aveva peccato,<br />

ciononostante venne su questa terra nella carne di<br />

uomo indebolito dai peccati. In altre parole, Cristo<br />

venne “sim<strong>il</strong>e alla carne peccaminosa”, ed essendo<br />

battezzato da Giovanni, adempì ogni giustizia di<br />

Dio (Giovanni 19:30). Anche se si caricò i nostri<br />

peccati con <strong>il</strong> Suo battesimo e soffrì, non si<br />

differenziava dagli altri (Isaia 53:2-3).<br />

Tuttavia, anche se Cristo aveva la stessa nostra<br />

natura umana, non si arrese mai alla tentazione del<br />

peccato. Secondo l’autore del Libro degli Ebrei,<br />

Cristo fu “provato in ogni cosa, a somiglianza di<br />

noi, escluso <strong>il</strong> peccato” (Ebrei 4:15). Gesù portò i<br />

peccati solo perché prese i peccati del mondo su di<br />

Sé essendo battezzato da Giovanni, ed è per questo<br />

che fu crocifisso per i peccatori. Riferendosi a<br />

Cristo, Ebrei 7:26 dichiara: “Tale era infatti <strong>il</strong><br />

sommo sacerdote che ci occorreva: santo,<br />

innocente, senza macchia, separato dai peccatori.”<br />

◄ INDICE ►


I tre Compiti di Cristo<br />

C’erano tre tipi di persone che venivano unte<br />

con l’olio nell’epoca del Vecchio Testamento: i<br />

profeti, i sacerdoti, e i re (1 Re 19:16; Esodo 40:13-<br />

15; 2 Re 9:3).<br />

Cristo è <strong>il</strong> Profeta e <strong>il</strong> Maestro unto dallo Spirito<br />

Santo. Egli è anche l’Alto Sacerdote celeste. I<br />

concetti dei molti ruoli interpretati da Cristo sono<br />

tutti biblicamente solidi. Deuteronomio 18:15<br />

afferma: “Il Signore tuo Dio susciterà per te, in<br />

mezzo a te, fra i tuoi fratelli, un profeta” (vedi<br />

anche versetto 18). In Salmi 110:4, Geova chiama<br />

Cristo dicendo: Tu sei sacerdote per sempre.”<br />

Zaccaria 6:12-13 rivela <strong>il</strong> Regno di Cristo<br />

dichiarando che “l’Uomo che si chiama<br />

Germoglio” avrebbe “portato la gloria” e si sarebbe<br />

“seduto a regnare sul Suo trono.” Questi tre compiti<br />

di Cristo furono tutti adempiuti quando Cristo<br />

venne su questa terra, si caricò tutti i peccati del<br />

mondo essendo battezzato da Giovanni, fu<br />

32 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

crocifisso e versò <strong>il</strong> Suo sangue sulla Croce, e<br />

resuscitò nuovamente dai morti.<br />

A. Profeta: Come i profeti del Vecchio<br />

Testamento, Cristo adempì <strong>il</strong> Suo ruolo profetico<br />

rivelando la volontà di Dio e mettendo in pratica la<br />

Parola di Dio al Suo popolo. Ma Cristo non fu<br />

solamente un semplice profeta o messaggero. Egli<br />

fu <strong>il</strong> più grande Profeta per l’umanità. La Sua<br />

Parola era la completa e perfetta Parola di Dio a cui<br />

nessun profeta può mai aggiungere o sottrarre nulla.<br />

Questo è perché tutti i tesori di saggezza e<br />

conoscenza sono nascosti in Lui (Colossesi 2:3). È<br />

anche perché Egli è “<strong>il</strong> Figlio unigenito, che è nel<br />

seno del Padre” (Giovanni 1:18).<br />

Il messaggio di Cristo fu reso sufficiente quando<br />

egli ebbe completato la Sua missione: Per<br />

adempiere ogni giustizia di Dio, Gesù fu battezzato<br />

da Giovanni, e versò <strong>il</strong> Suo sangue sulla Croce;<br />

Egli chiama ogni peccatore ad avere i peccati<br />

rimessi entro la giustizia che Egli aveva completato.<br />

Pertanto, tale vera conoscenza di Dio e gli<br />

◄ INDICE ►


insegnamenti sulla salvezza non si possono ottenere<br />

senza credere nel battesimo di Cristo e nel sangue<br />

della Croce. Quelli che non credono sono già<br />

condannati, perché essi non hanno creduto nel<br />

nome dell’unigenito Figlio di Dio, e così<br />

rimangono nel peccato (Giovanni 3:18). Essi non<br />

possono neanche trovare la via della vita eterna.<br />

Poiché i sermoni di Cristo avevano potere e autorità<br />

in quanto Profeta, essi conducevano gli ascoltatori a<br />

obbedire alla Sua Parola.<br />

B. Alto Sacerdote: In Salmi 110:4, parlando al<br />

Suo Unto, Dio dice: “Tu sei sacerdote per sempre<br />

al modo di Melchisedek.” Questo significa che<br />

Cristo è l’Alto Sacerdote non per l’ordine di<br />

Aronne, ma è l’Alto Sacerdote in conseguenza della<br />

speciale e singolare chiamata e nomina di Geova. I<br />

sacerdoti del Vecchio Testamento, che avevano<br />

servito nel Tabernacolo o nel Tempio,<br />

preannunciarono questo Cristo a venire,<br />

prefigurando Cristo come <strong>il</strong> perfetto ed eterno Alto<br />

Sacerdote. Egli opera come <strong>il</strong> perfetto Alto<br />

33 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Sacerdote, “Cristo infatti non è entrato in un<br />

santuario fatto da mani d’uomo, figura di quello<br />

vero, ma nel cielo stesso, per comparire ora al<br />

cospetto di Dio in nostro favore” (Ebrei 9:24).<br />

Ci sono tre dimensioni del ministero di Cristo<br />

come Alto Sacerdote.<br />

Primo, Egli si offrì in sacrificio per i nostri<br />

peccati per sempre. Gesù Cristo, in altre parole,<br />

aveva redento tutta l’umanità dalla distruzione con<br />

<strong>il</strong> Suo battesimo e sangue. Egli ha completato la<br />

giustizia di Dio avendo ottenuto l’eterna redenzione<br />

per noi. Il sacrificio di espiazione di Cristo era stato<br />

predetto e conosciuto per migliaia di anni attraverso<br />

<strong>il</strong> sistema sacrificale sotto i vecchi riti sacrificali<br />

dell’imposizione delle mani. In particolare, questo<br />

era normalmente rivelato attraverso l’imposizione<br />

delle mani sul capo dell’agnello pasquale e <strong>il</strong> suo<br />

sangue.<br />

In contrasto con le offerte sacrificali di Aronne e<br />

degli altri sacerdoti del Vecchio Testamento, che<br />

erano simboliche e ripetitive, Cristo venne su<br />

◄ INDICE ►


questa terra solo una volta, e prendendo i peccati<br />

del mondo su di Sé attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo<br />

ricevuto da Giovanni e morendo sulla Croce,<br />

adempì ogni giustizia di Dio una volta per tutte.<br />

Ecco perché Egli fu battezzato e diede tutte le<br />

offerte sacrificali perfette sulla Croce. Cristo, come<br />

afferma Ebrei 9:26: “una volta sola, alla pienezza<br />

dei tempi, è apparso per annullare <strong>il</strong> peccato<br />

mediante <strong>il</strong> sacrificio di se stesso.”<br />

Egli è l’Agnello di Dio che si caricò i peccati del<br />

mondo con <strong>il</strong> Suo battesimo e li portò alla Croce<br />

(Matteo 3:13-17). Cristo ci rivela che Egli Stesso fu<br />

sacrificato come “nostro Agnello pasquale”.<br />

SacrificandoSi per i peccati dell’umanità, Egli pagò<br />

<strong>il</strong> prezzo della redenzione a Dio per <strong>il</strong> Suo popolo.<br />

Come afferma Ebrei 9:28: “Cristo, dopo essersi<br />

offerto una volta per tutte allo scopo di togliere i<br />

peccati di molti.” Egli non entrò per mezzo del<br />

sangue di capre e vitelli; ma entrò nel Santuario una<br />

volta per tutte mediante <strong>il</strong> Suo sangue, avendo<br />

ottenuto la redenzione eterna (Ebrei 9:12). Questo<br />

34 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

fu ottenuto accettando <strong>il</strong> battesimo e la Croce. Egli<br />

fece come gli Alti Sacerdoti del Vecchio<br />

Testamento, che, <strong>il</strong> Giorno dell’Espiazione<br />

entravano nel Santo Dei Santi con <strong>il</strong> sangue del<br />

sacrificio.<br />

Allo stesso modo, essendo battezzato nel Suo<br />

corpo, anche Cristo accettò che i peccati del mondo<br />

fossero passati su di Lui, e salì al Cielo dopo aver<br />

espiato tutti i peccati del mondo con <strong>il</strong> sangue della<br />

Croce, entrando così nel Santuario del Cielo con <strong>il</strong><br />

Suo sangue di sacrificio. Così facendo, Cristo ha<br />

salvato tutti quelli che credono nel Suo battesimo e<br />

sangue dalla loro colpa e dalla maledizione.<br />

Soprattutto, per la salvezza del Suo popolo dai<br />

peccati, Cristo poté eseguire tutte le Sue opere, tra<br />

cui essere battezzato da Giovanni e spargere <strong>il</strong> Suo<br />

sangue sulla Croce. Con la Sua “volontaria<br />

obbedienza”—cioè, essendo battezzato— Cristo<br />

portò i peccati del Suo popolo, e con la Sua “attiva<br />

obbedienza”—cioè, portando i peccati del mondo<br />

alla Croce ed essendo crocifisso— adempì la<br />

◄ INDICE ►


giustizia di Dio perfettamente. È quando noi<br />

crediamo in questo che siamo ammessi alla<br />

salvezza. Venendo su questa terra e rinunciando al<br />

Suo corpo in sacrificio per tutta l’umanità, Cristo<br />

adempì tutte le opere giuste di Dio. Così facendo,<br />

Egli ha salvato <strong>il</strong> Suo popolo che, a causa della<br />

corruzione di Adamo, era diventato peccatore, da<br />

tutti i suoi peccati. È mediante quest’opera che<br />

Cristo adempì <strong>il</strong> giusto piano di Dio perfettamente.<br />

Dando <strong>il</strong> Suo battesimo e sangue al Suo popolo,<br />

Egli gli consentì di ricevere la giustizia di Dio.<br />

Il secondo aspetto del ministero sacerdotale di<br />

Cristo è la preghiera. Egli non consente solo<br />

all’umanità semplicemente di avvicinarsi a Dio, ma<br />

le consente di andare audacemente al trono di<br />

grazia (Ebrei 4:16; vedi anche 10:19). Cristo non<br />

solo insegna come pregare (Luca 11:1-4; Matteo<br />

6:9-13), ma garantisce anche davanti a Dio le<br />

preghiere di chiunque prega sinceramente nel Suo<br />

nome, e implorando Dio sulla base delle Sue opere,<br />

rende possib<strong>il</strong>e che le sue preghiere vengano<br />

35 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

esaudite. Cristo Stesso prega per <strong>il</strong> Suo popolo, e<br />

opera come l’Intercessore che, per amore loro,<br />

perora la loro causa e li difende davanti a Dio.<br />

Tali opere furono già fatte quando Cristo fu<br />

ministro su questa terra (Luca 22:32; 23:34;<br />

Giovanni 17), e continuano ad essere adempiute ora,<br />

anche dopo che Egli fu esaltato ed entrò nel<br />

Santuario del Cielo a sedere alla destra di Dio<br />

Padre (Romani 8:34). Cristo capiva perfettamente<br />

tutte le sofferenze la e tristezza degli esseri umani,<br />

conosceva bene i loro bisogni, e si accostava a tali<br />

bisogni con un cuore compassionevole e<br />

misericordioso. Come afferma Ebrei 4:15: “Infatti<br />

non abbiamo un sommo sacerdote che non sappia<br />

compatire le nostre infermità, essendo stato lui<br />

stesso provato in ogni cosa, a somiglianza di noi,<br />

escluso <strong>il</strong> peccato.” Le Sue preghiere riflettono la<br />

Sua profonda comprensione, dei bisogni<br />

dell’umanità.<br />

La terza dimensione del ministero sacerdotale di<br />

Cristo è chiedere la benedizione del Suo popolo.<br />

◄ INDICE ►


Nel Vecchio Testamento, uno dei compiti dei<br />

sacerdoti era imporre le mani sul loro popolo e<br />

benedirlo. Dio promise che quando i sacerdoti<br />

benedicevano i discendenti di Israele nel nome di<br />

Geova, Egli avrebbe dato loro le Sue benedizioni<br />

(Numeri 6:22-27). Allo stesso modo, quando Cristo<br />

fu ministro su questa terra, la Sua stessa esistenza<br />

fu già una benedizione, e anche quando salì al Cielo,<br />

sollevò le mani e benedisse i Suoi discepoli (Luca<br />

24:50-51). Inoltre, anche ora Egli benedice <strong>il</strong> Suo<br />

popolo con ogni benedizione spirituale del Cielo<br />

(Efesini 1:3). Attraverso <strong>il</strong> Suo Spirito, Egli<br />

concede loro i doni del Cielo, e porta loro piogge<br />

infinite di benedizioni.<br />

Così, Cristo è Dio Stesso per cui non ci può<br />

essere altro confronto, perché Cristo solo poté<br />

diventare <strong>il</strong> sacrificio di espiazione, e, stando al<br />

fianco del Suo popolo, solo Lui poté adempiere la<br />

Legge perfettamente. Di fatto, solo Cristo è<br />

l’Intercessore che ci porta le benedizioni del Cielo.<br />

Ora, se ci sono persone che non credono nel Suo<br />

36 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

ministero sacerdotale, esse certamente non<br />

potranno trovare nessun altro sacerdote che possa<br />

espiare per i loro peccati. Poiché non possono<br />

trovare un intercessore che sia con Dio, essi,<br />

anziché ricevere le benedizioni del Cielo,<br />

affronteranno l’eterna condanna.<br />

C. Re: Cristo fu anche unto come Re per i Suoi<br />

compiti, come i re del Vecchio Testamento. Ma Egli<br />

non è come i re precedenti, la cui gloria e potenza<br />

erano ottenute con la forza. Piuttosto, Cristo fu unto<br />

come l’eterno Re, e come <strong>il</strong> Re che avrebbe regnato<br />

con infinita potenza, giustizia e verità.<br />

Giovanni attira l’attenzione sul fatto che <strong>il</strong><br />

Regno di Cristo “non è di questo mondo”<br />

(Giovanni 18:36). Paolo, d’altronde, insegna che <strong>il</strong><br />

Regno di Dio è costituito solo da “giustizia e pace<br />

e gioia nello Spirito Santo” (Romani 14:17).<br />

L’autore di Ebrei dice che questo Re governa con la<br />

Sua Parola: “Infatti la parola di Dio è viva, efficace<br />

e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa<br />

penetra fino al punto di divisione dell’anima e dello<br />

◄ INDICE ►


spirito, delle giunture e delle midolla e scruta i<br />

sentimenti e i pensieri del cuore” (Ebrei 4:12).<br />

Inoltre, <strong>il</strong> Regno sovrano di Cristo non è limitato<br />

alla nazione ebraica. Cristo è <strong>il</strong> Capo della Chiesa,<br />

la congregazione dei Suoi credenti (Efesini 4:15).<br />

Questa chiesa è stata redenta dal dominio del<br />

Diavolo, ed è stata costruita con <strong>il</strong> sangue di Cristo.<br />

La Sua chiesa è guidata dallo Spirito Santo, e<br />

appartiene a Cristo per sempre. Come Re, Cristo<br />

protegge la Sua Chiesa da ogni pericolo. Egli non<br />

consente che le forze, indipendentemente da quali<br />

possano essere, vincano mai la chiesa. Anche se tali<br />

forze fossero le porte di Ade (inferno), esse non<br />

possono prevalere contro la chiesa (Matteo 16:18).<br />

Inoltre, la Sua regola è misericordiosa e perfetta.<br />

Attraverso tale regola, Egli fa sì che gli uomini si<br />

sottomettano alla Sua autorità e obbediscano alle<br />

Sue parole. Inoltre, anche quelli che non<br />

riconoscono la Sua sovranità non possono sfuggire<br />

al regno di Cristo, perché Dio Padre ha permesso al<br />

Figlio di regnare su tutto l’universo. Il Padre ha<br />

37 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

dato a Cristo ogni autorità. Gesù pertanto dice: “Mi<br />

è stato dato ogni potere in cielo e in terra” (Matteo<br />

28:18). Paolo scrive che Cristo trionfante privò gli<br />

angeli cattivi dalla loro autorità (Colossesi 2:15).<br />

L’Apostolo Giovanni dice che Cristo è “<strong>il</strong> principe<br />

dei re della terra” (Apocalisse 1:5).<br />

L’autorità sovrana di Cristo può sembrare essere<br />

ignorata su questa terra, e la Sua gloria può<br />

sembrare bestemmiata, insultata, e nascosta dai<br />

Suoi nemici malvagi (Salmi 89:51). Ma la Sua<br />

maestà continua a br<strong>il</strong>lare in Cielo come Re dei re e<br />

Signore dei signori (Apocalisse 19:16). Alla fine,<br />

Cristo tornerà dalle nuvole, e darà onore a quelli<br />

che hanno creduto e vergogna a quelli che Lo<br />

hanno respinto (Matteo 25:31-46). Quando verrà<br />

questo tempo, <strong>il</strong> regno di Cristo si manifesterà<br />

attraverso la Sua giustizia ovunque nel Cielo e sulla<br />

terra (2 Pietro 3:13, Apocalisse 21).<br />

Nel Nuovo Testamento, Cristo fu <strong>il</strong> Profeta, e<br />

allo stesso tempo fu l’Alto Sacerdote e <strong>il</strong> Re.<br />

Quando Cristo parlò come Profeta, i Suoi<br />

◄ INDICE ►


insegnamenti furono accompagnati dalla Sua<br />

autorità come Re (Luca 4:32). Quando Cristo<br />

ammise a P<strong>il</strong>ato che era veramente un Re, disse<br />

anche che era venuto su questo mondo come<br />

Profeta per testimoniare la verità (Giovanni 18:37).<br />

Quando Cristo eseguiva miracoli, la Sua sovrana<br />

autorità si rivelava, tali miracoli erano procurati dai<br />

Suoi insegnamenti profetici, e questi miracoli erano<br />

donati dalla Sua misericordia sacerdotale (Matteo<br />

8:17).<br />

38 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Sermone sul Santo Figlio 1<br />

Chi è Gesù Cristo?<br />

Perché Gesù Venne su Questo Mondo?<br />

Gesù venne attraverso <strong>il</strong> corpo di una vergine.<br />

Motivo: Per salvare gli esseri umani dal peccato,<br />

egli dovette venire nella loro carne.<br />

In quale forma venne?<br />

Egli venne in una forma per nulla desiderab<strong>il</strong>e.<br />

Gesù venne alla nazione di Israele, come uomo,<br />

e attraverso <strong>il</strong> corpo della Vergine Maria fidanzata a<br />

Giuseppe, perché venne per adempiere la Parola di<br />

profezia per l’umanità. Cristo venne per diventare<br />

la luce per questo mondo buio.<br />

Egli venne per diventare e operare da<br />

Intercessore tra Dio e l’umanità. Dopo essere stato<br />

battezzato da Giovanni ed essendosi così caricato i<br />

◄ INDICE ►


peccati del mondo, fu crocifisso e versò <strong>il</strong> Suo<br />

sangue sulla Croce. Di fatto, egli venne a dare la<br />

remissione dei peccati e la vita a quelli che credono.<br />

Cristo venne per consentirci di entrare nel Regno<br />

del Cielo credendo nel Suo battesimo della pulizia<br />

del peccato e del sangue della Croce, e per<br />

consentirci di evitare <strong>il</strong> bruciante inferno.<br />

Questo mondo era un mondo oscuro e disperato.<br />

Prima che Cristo venisse su questo mondo, non<br />

c’era luce di vera salvezza, ma peggio, esso era<br />

rinchiuso nel buio nero pece. In un mondo così,<br />

venne Gesù. Perché venne Gesù? Egli venne per far<br />

br<strong>il</strong>lare la luce di salvezza su questo mondo.<br />

In realtà, Gesù non nacque a dicembre. Nacque<br />

invece in a una stagione in cui i campi di Israele<br />

erano pieni di erba verde, quando i pastori<br />

badavano alle loro pecore fuori all’aperto e le<br />

lasciavano pascolare (Luca 2:8). Questo dimostra <strong>il</strong><br />

fatto che <strong>il</strong> Suo vero compleanno non era <strong>il</strong> 25<br />

dicembre.<br />

Perché, allora, noi festeggiamo <strong>il</strong> Natale su<br />

39 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

questo freddo giorno del 25 dicembre? Questo fu<br />

perché dalla metà del IV secolo d.C., la Chiesa<br />

occidentale stab<strong>il</strong>ì questo giorno del 25 dicembre<br />

come <strong>il</strong> compleanno di Gesù per impedire la<br />

diffusione del culto pagano del dio del sole. Ma<br />

quel giorno era in realtà <strong>il</strong> giorno dell’adorazione<br />

del dio del sole. Mirando a impedire la<br />

partecipazione a questa celebrazione pagana e a<br />

impedire l’adulterazione della fede dei cristiani, lo<br />

stesso giorno della festività pagana fu proclamato<br />

compleanno di Gesù, in un tipo di strategia sim<strong>il</strong>e<br />

al combattere <strong>il</strong> fuoco con <strong>il</strong> fuoco.<br />

Noi non sappiamo con esattezza quando è <strong>il</strong><br />

compleanno di Gesù, ma sappiamo per certo che <strong>il</strong><br />

Figlio di Dio venne a salvare tutta l’umanità, e noi<br />

pertanto stab<strong>il</strong>iamo un giorno dell’anno per<br />

festeggiare la Sua venuta, indipendentemente dal<br />

fatto che <strong>il</strong> 25 dicembre fosse stato o meno un<br />

giorno di celebrazione pagana. Poiché <strong>il</strong> mondo<br />

intero celebra <strong>il</strong> giorno in cui Gesù nacque per<br />

salvarci dai nostri peccati, noi stab<strong>il</strong>iamo un giorno,<br />

◄ INDICE ►


lo ricordiamo, e Lo lodiamo.<br />

Quando Gesù venne su questa terra, tutti gli<br />

uomini di questo mondo erano stati ingannati dal<br />

Diavolo, i loro cuori erano appesantiti dai loro<br />

peccati, ed essi davvero non conoscevano la via per<br />

ricevere la vita eterna. Ecco perché Dio Padre<br />

mandò Suo Figlio Gesù a salvare gli uomini del<br />

mondo da tutti i loro peccati.<br />

Il nome Gesù è <strong>il</strong> nome del Salvatore, che<br />

significa Colui che salverà <strong>il</strong> Suo popolo dai peccati.<br />

Questo Gesù venne su questo mondo. Caricandosi i<br />

peccati del mondo con <strong>il</strong> Suo battesimo, Gesù fu<br />

condannato sulla Croce e ha così cancellato tutti<br />

questi peccati.<br />

Gesù era Dio?<br />

Sì. Gesù era Dio Stesso nella Sua essenza. Gesù<br />

è proprio Colui che creò l’intero universo con la<br />

Parola della Sua bocca. Questo mondo, veramente,<br />

40 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

fu creato da Dio. Giovanni 1:3 dice: “Tutto è stato<br />

fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente è stato<br />

fatto di tutto ciò che esiste.” Gesù era Dio Stesso<br />

che venne per salvare i peccatori. Gesù creò questo<br />

mondo e l’intero universo all’inizio. Quando Gesù<br />

disse: “sia la luce,” allora, ci fu la luce. Quando<br />

Egli disse, “sia <strong>il</strong> sole,” allora <strong>il</strong> sole iniziò a<br />

esistere. È mediante questo comando di Gesù, “sia”,<br />

che tutte le erbe, gli alberi, <strong>il</strong> mare, <strong>il</strong> cielo, e anzi,<br />

perfino l’umanità stessa iniziarono a esistere. Gesù<br />

è Dio che creò tutte queste cose all’inizio (Genesi<br />

1:3-15).<br />

Egli fu fondamentalmente <strong>il</strong> Dio della creazione.<br />

Tutte le cose furono fatte per mezzo di Lui, e non ci<br />

fu niente che fu fatto senza di Lui. Perché, allora,<br />

Egli venne su questa terra incarnato nella carne di<br />

un uomo?<br />

Egli venne per salvare tutti i peccatori di questo<br />

mondo da tutti i loro peccati. Il motivo per cui Dio<br />

venne all’umanità fu per far br<strong>il</strong>lare la vera luce a<br />

ognuno e a tutti i peccatori salvandoli così tutti dai<br />

◄ INDICE ►


loro peccati.<br />

Giovanni 1:9-12 afferma: “La vera luce che<br />

<strong>il</strong>lumina ogni uomo stava venendo nel mondo. Egli<br />

era nel mondo, e <strong>il</strong> mondo fu fatto per mezzo di lui,<br />

ma <strong>il</strong> mondo non l’ha conosciuto. È venuto in casa<br />

sua e i suoi non l’hanno ricevuto; ma a tutti quelli<br />

che l’hanno ricevuto egli ha dato <strong>il</strong> diritto di<br />

diventar figli di Dio: a quelli, cioè, che credono nel<br />

suo nome.”<br />

Il Figlio di Dio venne per cancellare tutti i<br />

peccati che noi abbiamo ereditato da Adamo, <strong>il</strong><br />

padre dell’umanità, e per cacciare l’oscurità da<br />

questo mondo. Il Suo nome è Gesù Cristo, e Gesù<br />

Cristo è <strong>il</strong> Figlio di Dio Padre.<br />

Perché gli Uomini Non Ricevettero Gesù<br />

nei Loro Cuori?<br />

Perché Egli ha salvato i peccatori dai loro<br />

peccati venendo da persona um<strong>il</strong>e.<br />

41 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Poiché gli non misero da parte la loro fede e i<br />

loro pensieri.<br />

Poiché essi non si rendevano conto che erano<br />

stati creati da Dio.<br />

Poiché essi non sapevano che erano destinati<br />

all’inferno in quanto erano peccatori fin dal<br />

momento della loro nascita.<br />

Perché gli uomini non sapevano che Gesù è <strong>il</strong><br />

Salvatore.<br />

Perché ignoravano la verità.<br />

Perché non riconoscevano <strong>il</strong> Salvatore che è Dio<br />

Stesso.<br />

Perché non rispondevano al vangelo dell’acqua e<br />

dello Spirito.<br />

Perché non conoscevano Gesù, che è la via e la<br />

verità.<br />

Gesù nacque a Betlemme, un piccolo v<strong>il</strong>laggio<br />

in Israele.<br />

Perché Gesù nacque in questo mondo? Venne a<br />

noi per salvare quelli che sono maltrattati in questo<br />

mondo e che conducono davvero vite um<strong>il</strong>i in<br />

◄ INDICE ►


questo mondo. Gesù venne per salvare quelli che<br />

sono tormentati dai loro peccati, che vogliono<br />

entrare nel Regno del Cielo, e che vogliono essere<br />

rivestiti della grazia di Dio. Ecco perché Gesù<br />

nacque in una mangiatoia.<br />

Tuttavia, quando Gesù venne su questo mondo a<br />

immagine degli esseri umani, <strong>il</strong> popolo di Israele<br />

non Lo riconobbe come Dio e Messia. Essi non si<br />

resero conto che Egli era <strong>il</strong> Figlio di Dio, proprio <strong>il</strong><br />

Dio Creatore che fece tutto l’universo e ogni cosa<br />

in esso. Ecco perché <strong>il</strong> popolo d’Israele non Lo<br />

accolse. Questo è vero anche ora. Molti uomini in<br />

questo mondo ancora non sanno che Gesù è <strong>il</strong> Dio<br />

della creazione e <strong>il</strong> Salvatore che ha salvato gli<br />

esseri umani da tutti i loro peccati.<br />

Isaia scrisse che quando Dio guardava giù dal<br />

Cielo: “Egli ha visto che non c’era alcuno, si è<br />

meravigliato perché nessuno intercedeva<br />

[Salvatore]” (Isaia 59:16). Dio Stesso dovette<br />

ideare la salvezza, ed Egli Stesso dovette venire su<br />

questa terra e renderci senza peccato—cioè, rendere<br />

42 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

i peccatori senza peccato. Venendo su questa terra,<br />

per abbattere <strong>il</strong> muro che era sorto nel nostro<br />

rapporto con Dio Padre in conseguenza dei nostri<br />

peccati e ci separava da Lui, Egli prese tutti i<br />

peccati dell’umanità su di Sé con <strong>il</strong> Suo battesimo e<br />

portò la condanna di tutti questi peccati<br />

dell’umanità essendo crocifisso e versando <strong>il</strong> Suo<br />

sangue sulla Croce. Egli ha così salvato quelli che<br />

credono.<br />

Nonostante gli esseri non abbiano giustizia per<br />

conto loro, nonostante siano insufficienti e deboli, e<br />

nonostante i peccati che hanno commesso, se essi si<br />

rendono conto che Gesù adempì ogni giustizia<br />

caricandosi i loro peccati con <strong>il</strong> Suo battesimo e<br />

versando <strong>il</strong> Suo sangue sulla Croce, e se essi<br />

accettano questa verità nei loro cuori, possono<br />

essere tutti salvati da tutti i loro peccati.<br />

Di fatto, c’è solo un vero Salvatore in questo<br />

mondo, e questo Salvatore è solo Gesù. Il nome<br />

stesso di Gesù significa “Colui che salverà <strong>il</strong> Suo<br />

popolo dai peccati” (Matteo 1:21).<br />

◄ INDICE ►


Facendo cosa possiamo entrare nel Cielo?<br />

Possiamo entrare nel Cielo compiendo buone<br />

azioni?<br />

No!<br />

Essendo nati in questo mondo, possiamo vivere<br />

senza mai peccare?<br />

No!<br />

È impossib<strong>il</strong>e per noi non peccare mai. Noi non<br />

possiamo fare a meno di peccare per tutta la vita<br />

fino alla nostra dipartita. Gli uomini possono<br />

entrare nel Cielo se hanno un peccato piccolo come<br />

un centesimo?<br />

No!<br />

C’è nessuno in questo mondo, allora, che può<br />

entrare nel Cielo mediante la propria forza?<br />

No!<br />

Mediante chi possiamo allora entrare nel Cielo?<br />

Noi possono entrare nel Cielo credendo nel<br />

vangelo dell’acqua e dello Spirito dato da Gesù<br />

Cristo.<br />

“Egli infatti salverà <strong>il</strong> suo popolo dai suoi<br />

43 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

peccati” (Matteo 1:21). Dio ci creò, e quando noi<br />

cademmo nel peccato, Egli si fece uomo e venne su<br />

questa terra per far sparire i nostri peccati. Colui<br />

che in tal modo venne su questa terra, fu battezzato,<br />

e morì sulla Croce non è altri che Gesù.<br />

Quando Noi Crediamo in Gesù, Come<br />

Possiamo Riceverlo Veramente?<br />

Giovanni 1:12 dice: “Ma a tutti quelli che<br />

l’hanno ricevuto egli ha dato <strong>il</strong> diritto di diventar<br />

figli di Dio: a quelli, cioè, che credono nel suo<br />

nome.” A quelli che credono che Gesù è diventato<br />

<strong>il</strong> loro Salvatore e ha cancellato tutti i loro peccati,<br />

Egli ha dato <strong>il</strong> diritto di diventare figli di Dio.<br />

Avete ricevuto <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito?<br />

Cosa significa ricevere la verità? Si può ricevere<br />

la verità soltanto quando si conosce la verità<br />

dell’acqua e dello Spirito. Quando uno bussa alla<br />

◄ INDICE ►


porta, noi socchiudiamo la porta e prima chiediamo<br />

chi è, e se è qualcuno che conosciamo, allora<br />

pariamo completamente la porta e lo invitiamo a<br />

entrare. Questo significa accogliere.<br />

Anche se non abbiamo veramente incontrato<br />

Gesù faccia a faccia, noi crediamo che Egli accettò<br />

che tutti i nostri peccati fossero passati su di Lui<br />

essendo battezzato al fiume Giordano. Io ringrazio<br />

Dio per questa verità. Io possono non riuscire a<br />

estendere le garanzie di un prestito, ma quello che<br />

posso garantire sicuramente è la Parola che<br />

possiamo entrare nel Regno di Dio se solo<br />

crediamo nel vangelo dell’acqua e dello Spirito. Il<br />

fatto che siate resi senza peccato è, in sé, diventare<br />

figli di Dio. Il fatto che voi otteniate la vita eterna<br />

mediante la fede è la verità.<br />

La fede che riceve le benedizioni del Cielo è la<br />

fede nel vangelo dell’acqua e dello Spirito dato da<br />

Dio. Questo significa credere non solo che Gesù si<br />

caricò tutti i vostri peccati con <strong>il</strong> Suo battesimo, ma<br />

anche che venne su questa terra e tolse una volta<br />

44 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

per tutte ogni peccato che voi commetterete per <strong>il</strong><br />

resto delle vostre vite e fino alla fine del mondo.<br />

Gesù, che io credo, ci ha resi senza peccato tutto in<br />

una volta togliendo i nostri peccati del mondo una<br />

volta per tutte.<br />

“Credere.” La fede è una bella parola.<br />

“Ricevere.” Io ho accettato la verità che Gesù è <strong>il</strong><br />

mio Salvatore nel mio cuore. Io non sono migliore<br />

di chiunque altro. Tuttavia, <strong>il</strong> motivo per cui io<br />

posso parlare con fiducia e a volte essere perfino<br />

orgoglioso è la mia fede nel vangelo dell’acqua e<br />

dello Spirito.<br />

In ogni odo, io spero che tutti voi conosciate e<br />

crediate nel vangelo dell’acqua e dello Spirito. È<br />

solo quando noi conosciamo la verità dell’acqua e<br />

dello Spirito e crediamo in essa che possiamo<br />

finalmente rinascere, diventare senza peccato, e<br />

così anche diventare figli di Dio.<br />

Sapete e credete nella verità che Gesù prese tutti<br />

i vostri peccati su di Sé quando fu battezzato al<br />

fiume Giordano? Gesù accettò la condanna di tutti i<br />

◄ INDICE ►


peccati che avete commesso in tutta la vostra vita e<br />

fu punito al posto vostro sulla Croce. Egli poi<br />

resuscitò dai morti dopo tre giorni e ora siede alla<br />

destra del trono di Dio Padre. Ancora ora, <strong>il</strong> nostro<br />

Dio è vivo.<br />

Giovanni 1:9 dice: “La vera luce che <strong>il</strong>lumina<br />

ogni uomo stava venendo nel mondo. Questa Luce<br />

è la Luce di Gesù che si caricò i peccati del mondo<br />

essendo battezzato da Giovanni e morendo sulla<br />

Croce. Tutto quello che noi dobbiamo fare è solo<br />

ricevere questa vera Luce che br<strong>il</strong>la da nostro<br />

Signore. Noi dobbiamo accogliere nei nostri cuori<br />

la verità che Gesù venne come Salvatore di noi<br />

peccatori. Noi dobbiamo credere che Gesù si caricò<br />

tutti i nostri peccati essendo battezzato nel fiume<br />

Giordano. Quando noi crediamo che Egli così<br />

adempì ogni giustizia di Dio, allora possiamo<br />

essere salvati da tutti i nostri peccati.<br />

Nella nostra carne, noi non siamo in grado di<br />

credere in Gesù. Ma nei nostri cuori, noi possiamo<br />

conoscere la giustizia di Dio, credere in essa, e così<br />

45 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

riceverla. Un tempo, noi eravamo nell’oscurità<br />

nero-pece. Il fatto che questa oscurità è rimossa<br />

dalla vera Luce che br<strong>il</strong>la nei nostri cuori significa<br />

l’eliminazione dei nostri peccati dai nostri cuori<br />

mediante la nostra fede nella Parola di verità.<br />

Questa vera Luce è la Parola della verità attraverso<br />

cui noi siamo rinato d’acqua e di Spirito, e la vera<br />

Luce ci dà la luce perché noi abbiamo creduto e<br />

accettato nei nostri cuori <strong>il</strong> battesimo che Gesù<br />

ricevette da Giovanni e <strong>il</strong> Suo sangue sulla Croce.<br />

È stab<strong>il</strong>ito che gli uomini nascano una volta e<br />

muoiano una volta. La Bibbia ci dice che la nostra<br />

vita è di circa 70 anni, oppure 80 se siamo forti<br />

(Salmi 90:10). Ogni essere umano attraversa le<br />

prove della vita, e, alla fine, deve andare davanti al<br />

Signore. Come sarebbe penoso se dovessimo<br />

morire senza conoscere la verità dell’acqua e dello<br />

Spirito! Anche se dovessimo vivere oltre 80 anni,<br />

noi dobbiamo tutti morire a un certo punto. Ma noi<br />

non cessiamo semplicemente di esistere dopo la<br />

morte. Alla nostra morte segue <strong>il</strong> giudizio. Siamo<br />

◄ INDICE ►


accolti nel Cielo o gettati nell’inferno a seconda che<br />

abbiamo o no la fede che crede nell’acqua e nel<br />

sangue di Gesù Cristo. Mentre viviamo ancora su<br />

questa terra, noi dobbiamo pertanto ricevere la<br />

benedizione di credere nel battesimo di Gesù e di<br />

accettarlo nei nostri cuori.<br />

Alcuni dicono: “Io non sono uno che può<br />

credere in Gesù. Perché? Perché sono nato<br />

peccatore, e la mia propensione a peccare è<br />

<strong>il</strong>limitata”. Ma anche queste persone non devono<br />

preoccuparsi. Anche i loro peccati furono tutti<br />

passati su Gesù attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo e sangue,<br />

e, di fatto, tutto quello che devono fare è solo<br />

affidare tutto a Lui credendo in questa Parola. Io vi<br />

supplico di lasciare tutte le vostre debolezze e<br />

imperfezioni dei vostri cuori, che non potete mai<br />

controllare da soli, ai piedi di Dio, perché se solo<br />

affiderete tutti i vostri peccati a Lui, nostro Signore,<br />

essendo <strong>il</strong> Dio Onnipotente qual è, ha già risolto<br />

tutti i problemi dei vostri peccati attraverso <strong>il</strong> Suo<br />

battesimo e sangue.<br />

46 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Mentre viviamo in questo mondo, noi dobbiamo<br />

sempre credere nel vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito nei nostri cuori. Noi dobbiamo vivere con la<br />

nostra fede sempre preparati a entrare nel Cielo. E<br />

quando noi crediamo nel vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito dato da Gesù, siamo rinati. Quando fate<br />

questo, dovreste rendervi conto che le benedizioni<br />

di Dio allora si diffondono in tutto <strong>il</strong> mondo per<br />

mezzo di nessun altro che voi stessi.<br />

Quando noi crediamo nel vangelo dell’acqua e<br />

dello Spirito dato da Gesù, allora Egli ci protegge.<br />

Noi dobbiamo ricevere Gesù credendo che Egli è<br />

diventato <strong>il</strong> nostro Salvatore. E ringraziamoLo<br />

anche per essere <strong>il</strong> nostro Salvatore.<br />

Noi Dobbiamo Conoscere e Credere in<br />

Gesù Che è sia Divino che Umano<br />

(Giovanni 1:14)<br />

Gli Apostoli crederono nel Figlio di Dio nostro<br />

◄ INDICE ►


Signore come Salvatore.<br />

Il nome Gesù significa “<strong>il</strong> Salvatore”, e <strong>il</strong> nome<br />

Cristo signifoica “l’Unto.” Questo significa che<br />

Gesù adempì <strong>il</strong> Suo ruol di Profeta, che Egli è <strong>il</strong> Re<br />

dei re, e, pertanto, adempì anche <strong>il</strong> ruolo di Alto<br />

Sacerdote del Regno del Cielo.<br />

Prima di tutto, <strong>il</strong> Vecchio Testamento specifica<br />

chiaramente che <strong>il</strong> Cristo a venire è Dio Stesso. Un<br />

passaggio rappresentativo di questo si trova in Isaia<br />

9:6, che afferma: “Poiché un bambino è nato per<br />

noi, ci è stato dato un figlio. Sulle sue spalle è <strong>il</strong><br />

segno della sovranità ed è chiamato: Consigliere<br />

ammirab<strong>il</strong>e, Dio potente, Padre per sempre,<br />

Principe della pace”.<br />

Inoltre, la Parola di nostro Signore testimonia<br />

questa verità. Per fare solo un paio di esempi,<br />

Matteo 5:17 dice, “Non pensate che io sia venuto<br />

ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per<br />

abolire, ma per dare compimento.” Nessun altro<br />

che Dio Salvatore Stesso da solo può adempiere la<br />

Legge. Inoltre, in Matteo 9:6, Gesù disse: “Ora,<br />

47 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

perché sappiate che <strong>il</strong> Figlio dell’uomo ha <strong>il</strong> potere<br />

in terra di rimettere i peccati.”<br />

Paolo disse in F<strong>il</strong>ippesi 2:5-6: “Abbiate in voi<br />

gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù, <strong>il</strong><br />

quale, pur essendo di natura divina, non considerò<br />

un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio”, e in<br />

Colossesi 2:9, egli disse: “E’ in Cristo che abita<br />

corporalmente tutta la pienezza della divinità.”<br />

Soprattutto, i segni che Gesù eseguì su questa<br />

terra ci dimostrano chiaramente che Egli è Dio.<br />

Solo con cinque pani e due pesci, Egli nutrì oltre<br />

5.000 persone, senza contare donne e bambini. In<br />

un’altra occasione, Egli nutrì 4.000 persone solo<br />

con 7 pani e 2 pesci. Gesù fece anche calare i venti<br />

con <strong>il</strong> Suo biasimo. Camminò sull’acqua, e salvò<br />

Pietro che stava affondando nell’acqua. Matteo 11:5<br />

afferma: “I ciechi ricuperano la vista, gli storpi<br />

camminano, i lebbrosi sono guariti, i sordi<br />

riacquistano l’udito, i morti risuscitano.” Tutte<br />

queste cose non possono essere fatte da semplici<br />

mortali, ma possono essere compiute solo da Dio.<br />

◄ INDICE ►


Di fatto, Cristo è chiaramente Dio vivente e <strong>il</strong><br />

Salvatore.<br />

Qual è <strong>il</strong> Significato del Battesimo di<br />

Gesù? (Matteo 3:13-17)<br />

Noi dobbiamo credere che Gesù prese i peccati<br />

del mondo su si Sé essendo battezzato da Giovanni<br />

Battista (Matteo 3:15). Questo battesimo che Gesù<br />

ricevette da Giovanni fu per portare tutti i peccati e<br />

le iniquità dei peccatori di questo mondo. Per<br />

renderci conto di questa verità, noi dobbiamo prima<br />

capire <strong>il</strong> significato della parola “così.” Questa<br />

parola “così” è “οϋτως” (hoo’-tos) in greco, e<br />

significa: 1) proprio in questo modo; 2) <strong>il</strong> più adatto;<br />

e 3) non c’è altro modo oltre a questo. In altre parole,<br />

quando Gesù venne su questa terra, dovette essere<br />

battezzato per accettare che le iniquità dei peccatori<br />

fossero passate su di Lui. Se noi non crediamo in<br />

questo modo, i nostri peccati non possono essere<br />

48 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

cancellati.<br />

Ci sono alcuni che hanno frainteso <strong>il</strong> battesimo<br />

di Gesù e erroneamente pensano che Egli fu<br />

battezzato per mostrarci la Sua um<strong>il</strong>tà. Ma non è<br />

così. La Parola del battesimo di Gesù da Giovanni<br />

testimonia chiaramente la verità che Egli fu così<br />

battezzato per caricarsi tutti i peccati di questo<br />

mondo. Gesù poteva diventare <strong>il</strong> Salvatore di quelli<br />

che credono in Lui perché, venendo su questa terra,<br />

accettò che tutti i peccati di questo mondo fossero<br />

passati sul Suo corpo in una sola volta ricevendo <strong>il</strong><br />

Suo battesimo da Giovanni una volta per tutte.<br />

Noi non possiamo tenere coperta la Parola di<br />

questa verità del battesimo di Gesù. Perché? Perché<br />

quello che Satana cerca dai peccatori è renderli<br />

incapaci di conoscere la Parola del battesimo di<br />

Gesù, l’aspetto più importante della remissione dei<br />

peccati dell’umanità, e renderli non in grado di<br />

credere in essa.<br />

◄ INDICE ►


Il Battesimo di Gesù e <strong>il</strong> Sangue della<br />

Croce<br />

Il battesimo che Gesù ricevette da Giovanni è<br />

l’opera di salvezza attraverso cui Egli si caricò i<br />

peccati dell’umanità. 1 Giovanni 5:4-6 ci dice che <strong>il</strong><br />

battesimo di Gesù è essenziale per la nostra<br />

salvezza. Il motivo per cui Gesù fu battezzato da<br />

Giovanni al fiume Giordano è <strong>il</strong> seguente.<br />

Il fatto che Gesù fu battezzato da Giovanni<br />

significa che Egli adempì ogni giustizia di Dio—<br />

cioè, Gesù accettò che tutti i peccati del mondo<br />

fossero passati su di Lui. Quando Gesù fu<br />

battezzato, la Sua immersione in acqua ci parla<br />

della Sua morte, e la Sua emersione dall’acqua ci<br />

parla della Sua resurrezione.<br />

Il battesimo di Gesù corrisponde alla Parola del<br />

Vecchio Testamento che si trova in Levitico 16,<br />

dove le offerte sacrificali accettavano i peccati del<br />

popolo di Israele con l’imposizione delle mani.<br />

Questo veniva fatto per lo stesso motivo per cui<br />

49 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Gesù fu battezzato da Giovanni Battista. Fu lo<br />

stesso motivo per cui Gesù comandò a Giovanni:<br />

“Tu mi battezzerai. Lascia fare. Conviene che così<br />

adempiamo ogni giustizia.” Egli disse: “Essere<br />

battezzato da te, e <strong>il</strong> fatto che tu mi battezzi,<br />

conviene per adempiere ogni giustizia”.<br />

Cos’è che tutti in questo mondo desiderano e si<br />

augurano più di tutto? È diventare senza peccato<br />

nei loro cuori, in altre parole, diventare i figli di<br />

Dio senza peccato. La Bibbia ci dice che per<br />

diventare così, noi dobbiamo credere nella Parola<br />

che Gesù cancellò tutti i peccati e iniquità dei<br />

peccatori essendo battezzato e versando <strong>il</strong> Suo<br />

sangue sulla Croce, e ci dice anche che è credendo<br />

così che noi possiamo ricevere la giustizia di Dio.<br />

Che cos’è, allora, ogni giustizia di Dio? È la Parola<br />

che ci dice che come Gesù fu battezzato da<br />

Giovanni in questo mondo, le iniquità di tutti i<br />

peccatori li lasciarono e furono passate al corpo di<br />

Gesù.<br />

“Poiché conviene che così adempiamo ogni<br />

◄ INDICE ►


giustizia (facendo tutti i peccatori giusti).” Gesù<br />

disse a Giovanni, in altre parole, che è essendo<br />

battezzato da Giovanni che avrebbe adempiuto ogni<br />

giustizia di Dio. Per adempiere la giustizia di Dio,<br />

Gesù dovette essere battezzato e così accettare che<br />

tutti i peccati e le trasgressioni dei peccatori fossero<br />

passate su di Lui. Da parte nostra, quello che<br />

dobbiamo fare è credere nel battesimo che Gesù<br />

ricevette.<br />

Gesù venne per far scomparire tutti i peccati e le<br />

iniquità dei peccatori. Ma quelli che non crederono<br />

nella verità sono legati ai loro eterni peccati per<br />

sempre e non possono mai sfuggire da loro. Nella<br />

Bibbia, non c’è modo con cui i peccatori possano<br />

essere salvati da tutti i peccati del mondo se non<br />

credere nel battesimo di Gesù e nel sangue della<br />

Croce scritto nella Parola di Dio.<br />

Tuttavia, ci sono ancora molte opinioni<br />

contrastanti riguardo al metodo con cui Gesù Cristo<br />

ha cancellato le iniquità dei peccatori. Alcuni<br />

dicono che la Parola di salvezza dal peccato è solo<br />

50 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

la Parola del sangue della Croce. Ma la Parola di<br />

Dio nelle Scritture ci dice che la Parola del<br />

battesimo di Gesù è la più adatta per far scomparire<br />

tutti i peccati e le trasgressioni dei peccatori, perché<br />

Gesù fu così battezzato una volta per tutte e morì<br />

sulla Croce una volta per tutte.<br />

Ci sono altri che chiedono: “Non c’è altro<br />

metodo che questo, che Gesù mondò i peccati del<br />

mondo essendo battezzato e versò <strong>il</strong> Suo sangue<br />

sulla Croce?” Ma nostro Signore ci ha detto<br />

chiaramente che la salvezza dei peccatori viene<br />

solo dalla Sua provvidenza, e che esso è lungi da<br />

noi porre domande o criticare la Parola per <strong>il</strong> modo<br />

in cui Gesù scelse di salvare i peccatori.<br />

C’è un detto: “Un venditore di caramelle fa<br />

come gli piace.” Allo stesso modo, quando si tratta<br />

della salvezza dei peccatori da tutti i loro peccati da<br />

parte di Dio, se Egli Stesso ci dice che li ha salvati<br />

attraverso questo metodo —cioè, attraverso <strong>il</strong><br />

battesimo di Gesù da Giovanni e la Sua<br />

crocifissione—allora tutto quello che possiamo fare<br />

◄ INDICE ►


è solo credere in quello che Egli ci dice così com’è.<br />

Chi può allora fare obiezioni alla Parola di Dio? Gli<br />

uomini possono rifiutare di credere nella Parola del<br />

battesimo di Gesù ricevuto da Giovanni e del<br />

sangue della Croce, e possono rifiutare quello che<br />

Dio ha detto loro, ma certamente non potranno<br />

evitare l’inferno.<br />

Credete nella Parola di Dio?<br />

51 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Sermone sul Santo Figlio 2<br />

Cosa significano<br />

l’imposizione delle mani<br />

nel Vecchio Testamento e <strong>il</strong><br />

battesimo nel Nuovo<br />

Testamento?<br />

< Levitico 1:3-4 ><br />

“Se l’offerta è un olocausto di grosso bestiame,<br />

egli offrirà un maschio senza difetto; l’offrirà<br />

all’ingresso della tenda del convegno, per<br />

ottenere <strong>il</strong> favore del Signore. Poserà la mano<br />

sulla testa della vittima, che sarà accettata in suo<br />

favore per fare <strong>il</strong> rito espiatorio per lui.”<br />

◄ INDICE ►


Il Vecchio Testamento ci dice che quando <strong>il</strong><br />

popolo d’Israele dava a Dio l’offerta della<br />

remissione dei peccati, doveva assicurarsi di<br />

portare un animale senza macchia e di mettere le<br />

mani sulla sua testa. Ed è anche che quando i<br />

sacerdoti, per conto loro, uccidevano l’animale, ne<br />

estraevano <strong>il</strong> sangue, mettevano <strong>il</strong> sangue sui corni<br />

dell’altare degli olocausti, e versavano <strong>il</strong> resto per<br />

terra, allora poi essi ricevevano la remissione dei<br />

peccati di un giorno.<br />

D’altro lato, per essere perdonati dai peccati di<br />

un anno, Levitico 16:6-10 afferma: “Aronne offrirà<br />

<strong>il</strong> proprio giovenco in sacrificio espiatorio e<br />

compirà l’espiazione per sé e per la sua casa. Poi<br />

prenderà i due capri e li farà stare davanti al<br />

Signore all’ingresso della tenda del convegno. e<br />

getterà le sorti per vedere quale dei due debba<br />

essere del Signore e quale di Azazel. Farà quindi<br />

avvicinare <strong>il</strong> capro che è toccato in sorte al Signore<br />

e l’offrirà in sacrificio espiatorio; invece <strong>il</strong> capro<br />

che è toccato in sorte ad Azazel sarà posto vivo<br />

52 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

davanti al Signore, perché si compia <strong>il</strong> rito<br />

espiatorio su di lui e sia mandato poi ad Azazel nel<br />

deserto.” Nella Bibbia, capro espiatorio significa<br />

“dare via”.<br />

Inoltre, Levitico 16:29 dice: “Questa sarà per<br />

voi una legge perenne: nel settimo mese, nel<br />

decimo giorno del mese, vi um<strong>il</strong>ierete, vi asterrete<br />

da qualsiasi lavoro, sia colui che è nativo del paese,<br />

sia <strong>il</strong> forestiero che soggiorna in mezzo a voi”.<br />

Come erano perdonati i peccati di un anno del<br />

popolo d’Israele tutti in una volta? Prima di tutto,<br />

essi avevano bisogno dell’Alto Sacerdote—nel<br />

passaggio principale che precede, questo era<br />

Aronne in quel tempo. Per ottenere un anno di<br />

peccati degli Israeliti, era assolutamente necessario<br />

avere l’Alto Sacerdote. Chi era, allora, <strong>il</strong><br />

rappresentante dei sacerdoti degli Israeliti? Non era<br />

altri che Aronne. Dio stab<strong>il</strong>ì Aronne e i suoi<br />

discendenti come Alto Sacerdote.<br />

Aronne portava un toro nel recinto del<br />

Tabernacolo, passava i suoi peccati su di esso<br />

◄ INDICE ►


imponendo prima le mani sul suo capo per fare<br />

espiazione per sé e per la sua casa, gli tagliava la<br />

gola, estraeva <strong>il</strong> sangue, e prendeva parte del<br />

sangue del toro e lo aspergeva col dito sul<br />

coperchio sul lato a oriente; e davanti al coperchio<br />

aspergeva un po’ di sangue col dito sette volte. È<br />

così che Aronne e la sua casa ricevevano prima la<br />

remissione dei peccati. Espiazione significa passare<br />

i peccati all’animale sacrificale mettendo le mani<br />

sul suo capo. La morte vicaria di questo animale<br />

sacrificale è l’espiazione.<br />

I peccatori devono morire a causa dei loro<br />

peccati, ma quando passano i loro peccati<br />

all’offerta sacrificale imponendo le mani sul suo<br />

capo, allora questo animale viene messo a morte al<br />

loro posto. È così che all’Alto Sacerdote e alla sua<br />

famiglia venivano rimessi i peccati per primi. Dopo<br />

aver fatto questo, egli entrava nel Tabernacolo da<br />

solo e offriva uno dei due capri a Dio imponendo le<br />

mani sul suo capo e uccidendolo per estrarne <strong>il</strong><br />

sangue. Per conto del popolo di Israele, egli poi<br />

53 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

imponeva le mani sull’altro capro alla loro presenza<br />

e così passava i loro peccati su questo capro.<br />

Imponendo le mani sul capo del capro, l’Alto<br />

Sacerdote pertanto pregava: “Oh, Signore, <strong>il</strong> popolo<br />

d’Israele ha trasgredito la Tua Legge, dal primo<br />

all’ultimo dei Tuoi Dieci Comandamenti, e tutti e<br />

613 gli articoli della Legge. Signore, tutte queste<br />

tribù sono diventate peccatrice davanti a Te. Perciò<br />

io passo tutti i loro peccati sul capro sacrificale<br />

imponendo le mani sul suo capo”. Poi egli tagliava<br />

la gola del capro, ne estraeva <strong>il</strong> sangue, e portava<br />

questo sangue nel Santo dei Santi, dove gli era<br />

consentito entrare solo una volta all’anno. Poi egli<br />

aspergeva <strong>il</strong> sangue sul coperchio al lato orientale,<br />

coprendo l’Arca della Testimonianza, e davanti al<br />

coperchio aspergeva nuovamente <strong>il</strong> sangue sette<br />

volte.<br />

L’Arca della Testimonianza era posta dentro <strong>il</strong><br />

Santo dei Santi. La copertura di quest’Arca era<br />

chiamata coperchio, e quando questo coperchio era<br />

rimosso, si vedevano le due tavole di pietra dei<br />

◄ INDICE ►


Dieci Comandamenti, <strong>il</strong> vaso di oro contenente la<br />

manna, e <strong>il</strong> bastone di Aronne che germogliava<br />

dentro l’Arca. Il bastone di Aronne che<br />

germogliava si riferisce alla resurrezione, le due<br />

tavole di pietra della Legge si riferiscono alla<br />

giustizia di Dio, e <strong>il</strong> vaso d’oro che conteneva la<br />

manna si riferisce alla Parola di vita di Dio. Sopra<br />

l’Arca della Testimonianza, era posta una copertura<br />

chiamata coperchio. Il sangue del sacrificio era<br />

asperso sette volte davanti alla copertura. Poiché<br />

all’abito indossato dall’Alto Sacerdote erano<br />

attaccate campanelle d’oro, ogni volta che egli<br />

aspergeva <strong>il</strong> sangue immerso nell’issopo, le<br />

campanelle suonavano.<br />

Come spiega Levitico 16:14: “Poi prenderà un<br />

po’ di sangue del giovenco e ne aspergerà con <strong>il</strong><br />

dito <strong>il</strong> coperchio dal lato d’oriente e farà sette volte<br />

l’aspersione del sangue con <strong>il</strong> dito, davanti al<br />

coperchio”. Ogni volta che l’Alto Sacerdote<br />

aspergeva <strong>il</strong> sangue, le campane suonavano, e fuori<br />

del Tabernacolo, tutti gli Israeliti sentivano <strong>il</strong> suono<br />

54 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

di queste campane, perché tutti i peccati del popolo<br />

d’Israele potevano essere cancellati solo quando<br />

l’Alto Sacerdote offriva questo sacrificio espiatorio<br />

per conto loro. Di fatto, per <strong>il</strong> popolo d’Israele,<br />

questo suono delle campane che veniva dall’interno<br />

del Santo dei Santi era <strong>il</strong> suono benedetto del<br />

vangelo che diceva loro che i loro peccati erano<br />

tutti cancellati.<br />

Quando essi sentivano le campanelle d’oro<br />

suonare sette volte, dicevano a se stessi:”Sono<br />

libero ora. Ero schiacciato da tutti i peccati che<br />

avevo accumulato l’anno passato, ma ora questo<br />

peso è stato sollevato.” Questo Giorno<br />

dell’Espiazione, <strong>il</strong> popolo di Israele si guadagnava<br />

la libertà da tutti i peccati, e poi tornava alla vita di<br />

tutti i giorni con gioia. Ora, nel presente, questo<br />

suono di campane non è altro che <strong>il</strong> suono delle<br />

benedizioni che ci consente di rinascere d’acqua e<br />

di Spirito. Il vangelo ha la potenza della dinamite<br />

che può far saltare via tutti i peccati una volta per<br />

tutte.<br />

◄ INDICE ►


Noi siamo stati salvati ascoltando con le nostre<br />

orecchie, credendo nei nostri cuori, e confessando<br />

con le nostre bocche la nostra fede nella Parola di<br />

Dio, <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito. Il vangelo<br />

della remissione dei peccati ci consente di rinascere<br />

d’acqua e di Spirito. Levitico 16:21-22 afferma:<br />

“Aronne poserà le mani sul capo del capro vivo,<br />

confesserà sopra di esso tutte le iniquità degli<br />

Israeliti, tutte le loro trasgressioni, tutti i loro<br />

peccati e li riverserà sulla testa del capro; poi, per<br />

mano di un uomo incaricato di ciò, lo manderà via<br />

nel deserto. Quel capro, portandosi addosso tutte le<br />

loro iniquità in una regione solitaria, sarà lasciato<br />

andare nel deserto.” L’offerta che in tal modo<br />

accettava tutti i peccati degli Israeliti passati su di<br />

essa mediante l’imposizione delle mani allora<br />

portava questi peccati su di sé, vagando nel deserto<br />

di sabbia finché non moriva. Questa era la<br />

remissione dei peccati del Vecchio Testamento.<br />

È scritto in Geremia 17:1 che i peccati di tutti<br />

sono scritti in due posti davanti a Dio. Uno è <strong>il</strong><br />

55 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Libro del Giudizio di Dio, e l’altro è <strong>il</strong> cuore degli<br />

uomini. Di fatto, per essere perdonati da Dio per i<br />

nostri peccati, noi dobbiamo ricevere la remissione<br />

dei nostri peccati, e i peccati devono essere<br />

cancellati sia nel Libro del Giudizio di Dio che<br />

nelle nostre coscienze. Inoltre, noi dobbiamo<br />

ricevere questa remissione dei peccati credendo in<br />

maniera giusta davanti a Dio.<br />

Ecco perché l’Alto Sacerdote eseguiva <strong>il</strong> rituale<br />

del sacrificio espiatorio che espiava tutti i peccati<br />

del popolo di Israele imponendo le mani sul capo<br />

del capro alla loro presenza— per mostrare loro, in<br />

altre parole, che tutti i loro peccati erano veramente<br />

stati passati sul capro.<br />

Quando <strong>il</strong> popolo ascolta questa buona notizia<br />

del vangelo, alcuni la comprendono subito, mentre<br />

altri sono lenti a capirla. Quelli che dicono, appena<br />

ascoltano: “Se fossi nel peccato ma i miei peccati<br />

fossero passati al capro, allora è <strong>il</strong> capro che ora ha<br />

questi peccati” — questi sono coloro la cui<br />

comprensione è rapida. Quando i nostri peccati<br />

◄ INDICE ►


sono passati sull’offerta sacrificale, allora<br />

diventiamo senza peccato. Come è semplice! Una<br />

volta che uno se ne rende conto, la verità è fac<strong>il</strong>e da<br />

comprendere. Quando <strong>il</strong> capro scompare dalla vista<br />

e l’uomo che lo ha mandato via ritorna, allora <strong>il</strong><br />

capro vaga nel deserto senza vegetazione né acqua,<br />

e alla fine muore con i peccati di tutti gli Israeliti<br />

sulle spalle.<br />

È così che la legge giusta di Dio, che “<strong>il</strong> salario<br />

del peccato è la morte,” veniva adempiuta. Dio, in<br />

altre parole, salvava la nazione di Israele<br />

sacrificando questo capro, l’sacrificale offerta, per<br />

loro. Dio passava tutti i peccati che tutti gli Israeliti<br />

avevano accumulato nel corso dell’anno sul capro,<br />

e così li salvava.<br />

Nel Nuovo Testamento, Gesù ci ha dato la<br />

salvezza essendo battezzato e crocifisso (Matteo<br />

3:15-17; 1 Pietro 3:21).<br />

56 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

◄ INDICE ►


Sermone sul Santo Figlio 3<br />

Perché Cristo morì al posto<br />

di Molti?<br />

Fu perché Gesù fu battezzato da Giovanni,<br />

attraverso la qual cosa egli accettò che i peccati del<br />

mondo fossero passati su di Lui. In Matteo 3:15,<br />

noi vediamo Gesù che prende tutti i peccati del<br />

mondo su di Sé ricevendo <strong>il</strong> Suo battesimo da<br />

Giovanni. Il motivo per cui Gesù fu battezzato da<br />

Giovanni fu perché doveva caricarsi i peccati del<br />

mondo attraverso questo battesimo. Fu perché<br />

questo era <strong>il</strong> desiderio di Dio, come dichiarato in<br />

Isaia 53:10, “Ma al Signore è piaciuto prostrarlo<br />

con dolori….” Pertanto lo scopo di Dio nel<br />

mandare Cristo su questa terra fu “prostrarlo con<br />

dolori” caricandosi i nostri peccati e morendo.<br />

57 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Rendendoci conto di questo amore, l’Apostolo<br />

Giovanni disse: “In questo sta l’amore: non siamo<br />

stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e<br />

ha mandato <strong>il</strong> suo Figlio come vittima di espiazione<br />

per i nostri peccati.” (1 Giovanni 4:10).<br />

Obbedendo alla volontà di Dio, Cristo pertanto<br />

scartò subito la strada comoda, che Egli era più che<br />

in grado di prendere con la Sua maestà e potenza, e<br />

non esitò a sottrarsi alla compassione dei Suoi<br />

discepoli e al grande benvenuto del popolo. In altre<br />

parole, poiché c’era una strada per Lui per accettare<br />

tutti i peccati del mondo essendo battezzato, Egli<br />

morì per noi, che, come ci dice Isaia 53:6: “Noi<br />

tutti eravamo sperduti come un gregge”, e ha così<br />

aperto “una via nuova e vivente” (Ebrei 10:20).<br />

Gesù, in altre parole, dovette abbracciare <strong>il</strong> Suo<br />

battesimo da parte di Giovanni per soddisfare la<br />

giustizia di Dio, indipendentemente dal fatto che gli<br />

uomini l’avrebbero riconosciuto o no, perché<br />

questo era proprio <strong>il</strong> desiderio del Padre. Ecco<br />

perché Egli affrontò la morte maledetta e terrib<strong>il</strong>e<br />

◄ INDICE ►


della Croce.<br />

Poiché le Sue sofferenze erano volontà di Dio,<br />

Egli rimase completamente muto anche quando<br />

soffrì. Come afferma Isaia 53:7: “Maltrattato, si<br />

lasciò um<strong>il</strong>iare e non aprì la sua bocca; era come<br />

agnello condotto al macello, come pecora muta di<br />

fronte ai suoi tosatori, e non aprì la sua bocca.” Di<br />

fatto, anche se fu falsamente accusato, picchiato<br />

severamente, gli fu strappata la barba, e sputato,<br />

poiché aveva accettato i peccati dell’umanità<br />

passati su di Lui da Giovanni attraverso <strong>il</strong> Suo<br />

battesimo, Egli rimase in s<strong>il</strong>enzio.<br />

Non solo questo ma inoltre, poiché era la<br />

volontà del Padre che fosse battezzato e morisse,<br />

Egli morì per quelli che credono. Solo dopo essere<br />

battezzato da Giovanni all’età di 30 anni ed essersi<br />

così caricato i peccati del mondo, nostro Signore fu<br />

crocifisso all’età di 33 anni e versò <strong>il</strong> Suo sangue.<br />

Poi Egli resuscitò dai morti, ed è diventato l’eterno<br />

Salvatore per quelli che credono in questa verità.<br />

58 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Sermone sul Santo Figlio 4<br />

Noi Dobbiamo Credere<br />

fermamente nella<br />

Resurrezione di Gesù<br />

Gli Apostoli affermarono la loro fede nella<br />

resurrezione di Gesù confessando, con <strong>il</strong> Credo<br />

degli Apostoli: “Il terzo giorno Egli resuscitò dai<br />

morti.”<br />

Atti 1:3 dice: “Egli si mostrò ad essi vivo, dopo<br />

la sua passione, con molte prove, apparendo loro<br />

per quaranta giorni e parlando del regno di Dio.”<br />

La frase “dopo la sua passione” si riferisce alla<br />

morte completa di Cristo. Ci sono molte prove che<br />

ci mostrano che Cristo morì completamente, ma in<br />

particolare, Giovanni 19:34 afferma: “Ma uno dei<br />

soldati gli colpì <strong>il</strong> fianco con la lancia e subito ne<br />

◄ INDICE ►


uscì sangue e acqua.”<br />

Il fatto che Gesù fu crocifisso a morte è stato<br />

riconosciuto da tutti ovunque. Questa punizione<br />

della crocifissione, una condanna che i Romani<br />

applicavano agli stranieri, era una punizione<br />

crudele comminata agli insorti politici e agli schiavi.<br />

Prima dell’ascesa dell’Impero Romano, la<br />

crocifissione era generalmente eseguita appendendo<br />

<strong>il</strong> detenuto su una croce legandogli mani e piedi, e<br />

poi uccidendo <strong>il</strong> condannato ferendogli <strong>il</strong> petto con<br />

un’asta.<br />

Ma la versione romana della crocifissione fu una<br />

punizione che inchiodava, anziché legare, mani e<br />

piedi del detenuto a una croce lasciandolo morire di<br />

una morte lenta. Di fatto, si dice che occorreva<br />

molto tempo al condannato per morire, solitamente<br />

3-4 giorni, ma a volte perfino una settimana. Non<br />

possiamo neanche immaginare come doveva essere<br />

doloroso essere puniti in quel modo, essendo<br />

inchiodati, col sangue che colava, soffrendo di una<br />

sete sempre più insopportab<strong>il</strong>e, bombardati<br />

59 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

incessantemente dal sole, e circondati da rapaci<br />

svolazzanti. Si faceva soffrire i condannati fino<br />

all’ultimo istante prima di morire. Per via<br />

dell’estrema crudeltà di questa pena, l’Imperatore<br />

Costantino, pare, eliminò questa forma particolare<br />

di punizione.<br />

Cosa spiega, allora, <strong>il</strong> fatto che Gesù morì solo<br />

in sei ore? Come detto sopra, quando uno dei<br />

soldati Gli ferì <strong>il</strong> fianco con un’asta, ne uscirono<br />

sangue e acqua. Come mostra questo, Gesù morì<br />

così presto perché soffrì un tale dolore al cuore per<br />

i peccatori che esso letteralmente si spezzò e<br />

scoppiò. In altre parole, Egli morì per <strong>il</strong> cuore<br />

spezzato.<br />

Tre giorni dopo la Sua morte, Gesù resuscitò di<br />

nuovo in un corpo perfetto. Quello che è strano è<br />

che nonostante questo, alcuni esitano a credere in<br />

Gesù risorto, anche se professano di credere nella<br />

Sua morte. Questo si può vedere solo come opera<br />

del Diavolo che cerca di impedire all’umanità di<br />

credere in questa verità, come afferma Luca 8:12:<br />

◄ INDICE ►


“I semi caduti lungo la strada sono coloro che<br />

l’hanno ascoltata, ma poi viene <strong>il</strong> diavolo e porta<br />

via la parola dai loro cuori, perché non credano e<br />

così siano salvati.” Per negare la verità della<br />

resurrezione di Gesù, <strong>il</strong> Diavolo pertanto sostiene<br />

attraverso studiosi non credenti, secolarizzati false<br />

ipotesi come l’ipotesi della morte apparente,<br />

l’ipotesi della resurrezione spirituale, l’ipotesi<br />

dell’allucinazione, l’ipotesi della manipolazione,<br />

l’ipotesi del corpo rubato, e altre. Ma la verità della<br />

resurrezione di Gesù ha molte prove definitive,<br />

compreso Atti 1:3.<br />

Il Fatto Che Gesù si Presentò Vivo è la<br />

Prova<br />

Atti 1:3 ci dice che Gesù Si presentò vivo ai<br />

Suoi discepoli da molte prove infallib<strong>il</strong>i.<br />

Indipendentemente da quello che dicono le persone,<br />

quando nostro Signore Stesso dichiara di essere<br />

60 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

vivo, allora non c’è terreno per le dispute.<br />

Gesù aveva potere indipendente sulla vita e sulla<br />

morte. Come afferma Giovanni 10:17-18: “Per<br />

questo <strong>il</strong> Padre mi ama: perché io offro la mia vita,<br />

per poi riprenderla di nuovo. Nessuno me la toglie,<br />

ma la offro da me stesso, poiché ho <strong>il</strong> potere di<br />

offrirla e <strong>il</strong> potere di riprenderla di nuovo. Questo<br />

comando ho ricevuto dal Padre mio”.<br />

In Apocalisse, 1:18, Gesù dice anche : “Io sono<br />

<strong>il</strong> vivente. Io ero morto, ma ora vivo per sempre.<br />

Amen. E ho potere sopra la morte e sopra gli<br />

inferi.” Nostro Signore ha <strong>il</strong> potere di risorgere dai<br />

morti per rivivere, perché Egli è Dio Onnipotente e<br />

uomo perfetto allo stesso tempo.<br />

“Il salario del peccato,” come ci dice Romani<br />

6:23, “è la morte.” Questa è l’immutab<strong>il</strong>e e giusta<br />

legge di Dio. Di fatto, Gesù si prese cura dei<br />

peccati del mondo e li cancellò tutti attraverso <strong>il</strong><br />

Suo battesimo e sangue. Poiché Egli fece<br />

scomparire tutti i peccati del mondo, resuscitò dai<br />

morti nuovamente ed è diventato <strong>il</strong> Dio di quelli<br />

◄ INDICE ►


che credono in Lui. È così che è stab<strong>il</strong>ita la giusta<br />

legge di Dio.<br />

Il fatto che <strong>il</strong> Suo Sepolcro era vuoto è la<br />

Prova<br />

Matteo 27:57-66 ci dice che un ricco uomo da<br />

Arimatea, chiamato Giuseppe, depose la salma di<br />

Gesù in un sepolcro tagliato nella roccia, e che<br />

sig<strong>il</strong>lò <strong>il</strong> sepolcro facendo rotolare una grande<br />

pietra contro la sua porta. Il passaggio ci dice anche<br />

che era mezza una guardia al sepolcro per<br />

proteggerlo. Ma <strong>il</strong> sepolcro divenne vuoto quando <strong>il</strong><br />

Signore resuscitò dai morti con <strong>il</strong> Suo potere e uscì<br />

dal sepolcro. Luca 24:3 dice, “ma, entrate, non<br />

trovarono <strong>il</strong> corpo del Signore Gesù.” Cos’altro<br />

può essere se non la prova della resurrezione del<br />

Signore?<br />

Gesù è una grande figura storica. Una delle<br />

prove è l’uso cronologico di Anno Domini (A.D.),<br />

61 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

che significa “nell’anno di nostro Signore.” Gli<br />

anni e i mesi sono stati stab<strong>il</strong>iti, in altre parole, sulla<br />

base del giorno della Sua venuta. Egli è <strong>il</strong> Signore<br />

della storia, della creazione e della salvezza. Se non<br />

fosse resuscitato dai morti, <strong>il</strong> Suo sepolcro sarebbe<br />

rimasto chiuso come un grande punto di riferimento<br />

storico. Le tombe delle grandi figure della storia<br />

rimangono ancora luoghi di grande interesse. Per<br />

esempio, la tomba di Confucio è in Cina, la tomba<br />

di Buddha si trova in India, e quella di Maometto è<br />

alla Mecca, in Arabia Saudita.<br />

Se Cristo non fosse risorto, <strong>il</strong> Suo sepolcro<br />

sarebbe rimasto chiuso come <strong>il</strong> loro. Ma poiché<br />

Egli resuscitò dai morti dopo tre giorni, <strong>il</strong> Suo<br />

sepolcro è stato aperto. Questo è credere in nostro<br />

Signore, l’unico e solo Dio.<br />

◄ INDICE ►


Il fatto che Egli Mangiò dopo essere<br />

Resuscitato dai morti è la Prova<br />

Gli spiriti non mangiano. Ma <strong>il</strong> Signore risorto<br />

mangiò. Luca 24:40-43 afferma,: “Dicendo questo,<br />

mostrò loro le mani e i piedi. Ma poiché per la<br />

grande gioia ancora non credevano ed erano<br />

stupefatti, disse: «Avete qui qualche cosa da<br />

mangiare?». Gli offrirono una porzione di pesce<br />

arrostito. egli lo prese e lo mangiò davanti a loro.”<br />

Atti 10:40-41 testimonia anche: “ma Dio lo ha<br />

risuscitato al terzo giorno e volle che apparisse,<br />

non a tutto <strong>il</strong> popolo, ma a testimoni prescelti da<br />

Dio, a noi, che abbiamo mangiato e bevuto con lui<br />

dopo la sua risurrezione dai morti.” Il fatto che<br />

Gesù mangiò ci fornisce la prova esplicita della Sua<br />

Resurrezione.<br />

In 1 Corinzi 15:3-4, Paolo testimonia anche: “Vi<br />

ho trasmesso dunque, anzitutto, quello che anch’io<br />

ho ricevuto: che cioè Cristo morì per i nostri<br />

peccati secondo le Scritture, fu sepolto ed è<br />

62 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

risuscitato <strong>il</strong> terzo giorno secondo le Scritture.” La<br />

Bibbia è la Parola ispirata di Dio con autorità<br />

assoluta a cui non si può né aggiungere né sottrarre.<br />

Come questa Bibbia aveva profetizzato, Gesù morì<br />

e resuscitò.<br />

Nel periodo della morte di Gesù, i Suoi discepoli<br />

tremavano di paura. Ma dopo che essi si convinsero<br />

della Sua resurrezione, divennero coraggiosi nel<br />

diffondere attraverso Gesù la resurrezione dai morti.<br />

Come ci dice Atti 4:18-20: “E, richiamat<strong>il</strong>i,<br />

ordinarono loro di non parlare assolutamente né di<br />

insegnare nel nome di Gesù. Ma Pietro e Giovanni<br />

replicarono: «Se sia giusto innanzi a Dio obbedire<br />

a voi più che a lui, giudicatelo voi stessi; noi non<br />

possiamo tacere quello che abbiamo visto e<br />

ascoltato». Anche Pietro e altri Apostoli risposero:<br />

“Bisogna obbedire a Dio piuttosto che agli<br />

uomini” (Atti 5:29).<br />

Anche se i discepoli di Gesù avevano tremato<br />

davanti a Gesù morto, una volta che videro Gesù<br />

vivo, divennero coraggiosi. Da allora fino a oggi, <strong>il</strong><br />

◄ INDICE ►


motivo per cui i santi hanno diffuso questo vangelo<br />

anche se sono stati perseguitati per Cristo, e per cui<br />

sono stati disposti a morire per lui, è per via della<br />

certezza della resurrezione di Cristo e anche della<br />

sicurezza della loro resurrezione.<br />

La resurrezione di Gesù è <strong>il</strong> preludio della nostra<br />

resurrezione. In 1 Corinzi 15:20, si afferma: “Ora,<br />

invece, Cristo è risuscitato dai morti, primizia di<br />

coloro che sono morti.” Di fatto, anche gli<br />

insegnamenti delle Epistole Paoline sono centrati,<br />

prima di tutto, sulla verità di base della resurrezione<br />

di Gesù Cristo, e poi sul messaggio che questa<br />

resurrezione ci porta anche la nostra resurrezione.<br />

63 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Sermone sul Santo Figlio 5<br />

La Prova Che Gesù<br />

Salì al Cielo<br />

La Bibbia Scritta per Ispirazione dello<br />

Spirito Santo Testimonia Questa Verità<br />

Atti 1:1-2 testimonia l’Ascensione di Gesù<br />

Cristo dicendo: “Nel mio primo <strong>libro</strong> ho gia<br />

trattato, o Teòf<strong>il</strong>o, di tutto quello che Gesù fece e<br />

insegnò dal principio fino al giorno in cui, dopo<br />

aver dato istruzioni agli apostoli che si era scelti<br />

nello Spirito Santo, egli fu assunto in cielo.”<br />

Il Cristianesimo non è una religione che nasce<br />

da una teoria, ma è la pura verità. La Bibbia dunque<br />

è autorevole. In particolare, <strong>il</strong> Vangelo secondo<br />

Luca non è un prodotto della conoscenza soggettiva<br />

◄ INDICE ►


e superficiale del medico Luca, ma è <strong>il</strong> resoconto<br />

vivo che “attraverso lo Spirito Santo” egli scrisse<br />

del ministero di Gesù “fino al giorno in cui fu<br />

preso.” Se noi possiamo credere nei documenti<br />

storici lasciati da semplici mortali, come possiamo<br />

non credere in questa Bibbia che fu scritta mediante<br />

l’ispirazione dello Spirito Santo, che è Dio Stesso?<br />

Il suddetto passaggio testimonia che Gesù salì al<br />

Cielo davanti alla presenza di molti che<br />

testimoniarono questo con i loro occhi. Atti 1:9<br />

dice: “Detto questo, fu elevato in alto sotto i loro<br />

occhi e una nube lo sottrasse al loro sguardo.”<br />

Anche 1 Corinzi 15:6 afferma: “In seguito apparve<br />

a più di cinquecento fratelli in una sola volta: la<br />

maggior parte di essi vive ancora, mentre alcuni<br />

sono morti”. Poiché Gesù risorse con la<br />

testimonianza di oltre 500 santi, la Sua ascesa è<br />

realtà innegab<strong>il</strong>e. E questo fu scritto quando la<br />

maggior parte di coloro che ne furono testimoni<br />

erano ancora vivi.<br />

64 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Il fatto che Gesù Ritornò di nuovo<br />

all’Infinito dal Regno Finito Testimonia la<br />

Sua Ascesa<br />

Noi dobbiamo credere come cosa reale che <strong>il</strong><br />

Signore infinito venne in questo mondo finito<br />

incarnato nella carne di un mortale, Si caricò i nostri<br />

peccati essendo battezzato, fu crocifisso, resuscitò<br />

dai morti con la Sua potenza, e, nella gloria di questa<br />

resurrezione, salì al Cielo ritornando all’infinito dal<br />

finito.<br />

Se noi santi, dopo essere venuti a stare per un po’<br />

su questa terra, dovessimo ritornare al Cielo, allora<br />

non ci sarebbe niente di strano in questo ma sarebbe<br />

solo un fatto reale. Allo stesso modo, non c’è niente<br />

di strano nel fatto che Cristo, che venne dal Cielo,<br />

stette su questa terra per un po’ e poi salì di nuovo al<br />

Cielo, ma è solo un fatto reale. Nostro Signore<br />

dunque disse a Nicodemo, a cui aveva spiegato i<br />

principi del Cielo ma che non poteva capire, quanto<br />

segue: “Gli rispose Gesù: «Tu sei maestro in Israele<br />

◄ INDICE ►


e non sai queste cose? In verità, in verità ti dico, noi<br />

parliamo di quel che sappiamo e testimoniamo quel<br />

che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra<br />

testimonianza. Se vi ho parlato di cose della terra e<br />

non credete, come crederete se vi parlerò di cose del<br />

cielo? Eppure nessuno è mai asceso al cielo, se non <strong>il</strong><br />

Figlio dell’uomo che è disceso dal cielo”<br />

(Giovanni3:10-13).<br />

Il fatto che Gesù Salì al Cielo davanti alla<br />

Testimonianza di Molti Testimonia la<br />

Verità<br />

In Atti 1:10, si dice: “E poiché essi stavano<br />

fissando <strong>il</strong> cielo mentre egli se n’andava….” Qui, la<br />

frase: “stavano fissando <strong>il</strong> cielo” significa che essi<br />

guardavano al Cielo molto da vicino. In altre parole,<br />

essa ci mostra che l’ascesa del Signore ebbe luogo<br />

proprio davanti agli occhi dei discepoli in un periodo<br />

prolungato. Cioè, questa esperienza dei discepoli non<br />

65 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

fu solo istantanea, ma fornì prove chiare e dettagliate.<br />

Che i discepoli “stavano fissando” significa che essi<br />

osservarono per un considerevole lasso di tempo.<br />

L’ascesa di Gesù non fu un evento momentaneo e<br />

istantaneo, come una stella cadente o un lampo nel<br />

cielo di notte, ma fu un evento concreto e certo. Così,<br />

<strong>il</strong> Cristianesimo è la testimonianza della pura verità.<br />

Due Angeli Testimoniarono<br />

Nella seconda metà di Atti 1:10, è scritto: “due<br />

uomini in bianche vesti.” Questi due uomini qui si<br />

riferiscono chiaramente agli angeli. Le “bianche<br />

vesti” simboleggiano purezza e onore. Sia <strong>il</strong> Vecchio<br />

che <strong>il</strong> Nuovo Testamento testimoniano egualmente<br />

che gli angeli si manifestano sempre nell’aspetto di<br />

esseri umani (Matteo 28:3; Luca 24:4; Atti 10:30;<br />

Genesi 18:2, 19:1; e Apocalisse 21:17).<br />

Gli angeli sono esseri sovrannaturali che sono<br />

senza peccato. Di fatto, la loro testimonianza fissa la<br />

◄ INDICE ►


verità nei nostri cuori, rinfrescante come le acque<br />

chiare di un fiume.<br />

Nostro Signore Che Ritornerà nella Stessa<br />

Maniera della Sua Ascesa<br />

Atti 1:11 dice: “Uomini di Gal<strong>il</strong>ea, perché state a<br />

guardare <strong>il</strong> cielo? Questo Gesù, che è stato di tra voi<br />

assunto fino al cielo, tornerà un giorno allo stesso<br />

modo in cui l’avete visto andare in cielo.”<br />

Dopo l’ascesa del Signore, i 500 fratelli raccolti<br />

per testimoniare questa ascesa stavano ancora<br />

fissando <strong>il</strong> cielo vuoto con tristezza anche dopo che <strong>il</strong><br />

Signore era scomparso dalla loro vista. Per dare loro<br />

consolazione, coraggio e speranza, i due angeli<br />

testimoniarono: “Questo Gesù, che è stato di tra voi<br />

assunto fino al cielo, tornerà un giorno allo stesso<br />

modo in cui l’avete visto andare in cielo.”<br />

La frase “allo stesso modo” significa che proprio<br />

come era salito al Cielo dal monte degli Olivi, <strong>il</strong><br />

66 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Signore ritornando verrà sicuramente a questo monte<br />

degli Olivi (Zaccaria 14:4), ed Egli promise che<br />

questa volta, non verrà in um<strong>il</strong>tà come fece quando<br />

venne la prima volta, ma verrà nella gloria dei cieli.<br />

Pertanto i giusti possono aspettarLo nella speranza,<br />

dicendo: “Vieni, Signore Gesù!” (Apocalisse 22:20)<br />

◄ INDICE ►


Sermone sul Santo Figlio 6<br />

Il Signore ritornerà come<br />

Signore del Giudizio<br />

< Apocalisse 20:11-15 ><br />

“Vidi poi un grande trono bianco e Colui che<br />

sedeva su di esso. Dalla sua presenza erano<br />

scomparsi la terra e <strong>il</strong> cielo senza lasciar traccia di<br />

sé. Poi vidi i morti, grandi e piccoli, ritti davanti al<br />

trono. Furono aperti dei libri. Fu aperto anche un<br />

altro <strong>libro</strong>, quello della vita. I morti vennero<br />

giudicati in base a ciò che era scritto in quei libri,<br />

ciascuno secondo le sue opere. Il mare restituì i<br />

morti che esso custodiva e la morte e gli inferi<br />

resero i morti da loro custoditi e ciascuno venne<br />

giudicato secondo le sue opere. Poi la morte e gli<br />

inferi furono gettati nello stagno di fuoco. Questa<br />

67 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

è la seconda morte, lo stagno di fuoco. E chi non<br />

era scritto nel <strong>libro</strong> della vita fu gettato nello<br />

stagno di fuoco”.<br />

Questo mondo sarà giudicato dal Signore per i<br />

suoi peccati. In particolare, noi dobbiamo fare<br />

attenzione al fatto che <strong>il</strong> Signore Stesso sarà<br />

l’Esecutore dell’Ultimo Giudizio. Di fatto, <strong>il</strong> Credo<br />

degli Apostoli confessa: “(Io credo in) È salito al<br />

cielo, e siede alla destra di Dio Padre Onnipotente; e<br />

da lì verrà per giudicare i vivi e i morti.”<br />

In tutte le cose, se c’è un inizio, allora deve esserci<br />

una fine. Come Dio Stesso, Gesù dunque è sia<br />

Creatore che Giudice. Poiché <strong>il</strong> Signore è <strong>il</strong> Salvatore<br />

dell’umanità, è anche <strong>il</strong> Giudice. Egli è “<strong>il</strong> primo e<br />

l’ultimo”.<br />

La Bibbia ci dice che c’è la stagione giusta per<br />

ogni cosa sotto <strong>il</strong> cielo. Come dice Ecclesiaste 3:1:<br />

“Per ogni cosa c’è <strong>il</strong> suo momento, <strong>il</strong> suo tempo per<br />

ogni faccenda sotto <strong>il</strong> cielo,” e Atti 17:31 dice:<br />

◄ INDICE ►


“poiché egli ha stab<strong>il</strong>ito un giorno nel quale dovrà<br />

giudicare la terra con giustizia per mezzo di un uomo<br />

che egli ha designato.” Di fatto, Dio giudicherà con<br />

ogni certezza i peccati dell’umanità. La misura di<br />

questo giudizio è se uno ha creduto nel vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito o no, e tutti saranno<br />

giudicati sulla base di questo criterio.<br />

Il Tempo del Giudizio<br />

Il Giorno del Giudizio verrà quando Dio avrà<br />

diffuso completamente <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito in tutto <strong>il</strong> mondo (Matteo 24:14). Questo sarà<br />

<strong>il</strong> giorno finale di questo mondo, <strong>il</strong> giorno della sua<br />

fine. Questo è <strong>il</strong> giorno a cui si riferisce Apocalisse<br />

20:11, che dice: “Vidi poi un grande trono bianco e<br />

Colui che sedeva su di esso. Dalla sua presenza<br />

erano scomparsi la terra e <strong>il</strong> cielo senza lasciar<br />

traccia di sé.”<br />

È anche affermato in 2 Pietro 3:10: “Il giorno del<br />

68 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Signore verrà come un ladro; allora i cieli con<br />

fragore passeranno, gli elementi consumati dal<br />

calore si dissolveranno e la terra con quanto c’è in<br />

essa sarà distrutta.” Inoltre, non tutti possono<br />

sfuggire al giudizio di Dio, ma esso può essere<br />

evitato solo credendo nel vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito dato dal Signore. Le Scritture fanno<br />

riferimento a questo giorno come al “Giorno del<br />

Giudizio” (Matteo 11:22, 12:36; Atti 17:31) e al<br />

“Giorno dell’Ira di Dio” (Romani 2:5; Apocalisse<br />

16:1).<br />

Lo Scopo del Giudizio di Questo Mondo da<br />

parte di Dio<br />

Salmi 97:2 dice: “Giustizia e diritto sono la base<br />

del suo trono.” Di fatto, lo scopo del giudizio di<br />

questo mondo da parte di Dio è ricompensare i giusti<br />

e punire i peccatori.<br />

Solo <strong>il</strong> Signore onnipotente e onnisciente di<br />

◄ INDICE ►


giustizia separerà chiaramente le Sue pecore dai capri<br />

(Matteo 25:32), e <strong>il</strong> Suo grano dalla pula (Matteo<br />

3:12). Di fatto, quando verrà l’ultimo giorno, quelli<br />

che credono saranno inconfondib<strong>il</strong>mente divisi da<br />

quelli che non credono.<br />

La prima metà di Apocalisse 20:11 dice: “Vidi poi<br />

un grande trono bianco e Colui che sedeva su di<br />

esso”. Questo ci dice che nessuno può nascondere i<br />

suoi peccati da Lui. Di fatto, gli uomini devono<br />

ricevere la remissione di tutti i loro peccati una volta<br />

per tutte, credendo nel vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito dato dal Signore, o altrimenti devono essere<br />

distrutti. Chi può mai pretendere di essere giusto<br />

davanti al Signore (Salmi 143:2)? Perciò,<br />

confessiamo i nostri peccati e crediamo nel vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito. Come Dio ci ha detto in<br />

Proverbi 28:13, “Chi nasconde le proprie colpe non<br />

avrà successo; chi le confessa e cessa di farle troverà<br />

indulgenza.”<br />

69 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

La Natura del Giudizio<br />

La natura del giudizio dei peccatori da parte di<br />

Dio può essere compresa quando noi prima<br />

comprendiamo l’essenza e gli attributi del Signore,<br />

che è proprio questo Giudice. Questo giudizio è un<br />

giudizio reso entro la misericordia di Dio, e pertanto<br />

non c’è altra misericordia. Se Dio dovesse giudicare i<br />

peccatori senza prima aver cancellato i loro peccati<br />

con <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito, sarebbe<br />

davvero apparso a noi come un Dio terrib<strong>il</strong>e. Ma<br />

poiché Gesù ha cancellato tutti i nostri peccati del<br />

mondo attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo e <strong>il</strong> sangue della<br />

Croce, è stato deciso da Dio che quelli che credono<br />

saranno salvati e quelli che non credono saranno<br />

giudicati.<br />

Ecco perché Ebrei 9:27 dice: “E come è stab<strong>il</strong>ito<br />

per gli uomini che muoiano una sola volta, dopo di<br />

che viene <strong>il</strong> giudizio.” In Matteo 25:31-33, Gesù<br />

Stesso disse: “Quando <strong>il</strong> Figlio dell’uomo verrà<br />

nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul<br />

◄ INDICE ►


trono della sua gloria. E saranno riunite davanti a lui<br />

tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri,<br />

come <strong>il</strong> pastore separa le pecore dai capri, e porrà le<br />

pecore alla sua destra e i capri alla sinistra.” Egli<br />

disse anche nel versetto 46: “E se ne andranno,<br />

questi al supplizio eterno, e i giusti alla vita eterna”.<br />

Poiché noi siamo mortali finiti, anche se crediamo,<br />

nella nostra mancanza di comprensione e per la<br />

veemente disposizione d’animo desideriamo che tutti<br />

i problemi di questo mondo siano risolti. Ma Gesù<br />

giudicherà quelli che non credono nella remissione<br />

dei peccati che Egli ha dato loro.<br />

Apocalisse 20:12 afferma: “Poi vidi i morti,<br />

grandi e piccoli, ritti davanti al trono. Furono aperti<br />

dei libri. Fu aperto anche un altro <strong>libro</strong>, quello della<br />

vita. I morti vennero giudicati in base a ciò che era<br />

scritto in quei libri, ciascuno secondo le sue opere”.<br />

Ci sono due tipi di libri davanti a Dio, ed essi sono<br />

<strong>il</strong> Libro della Vita e i libri delle opere, cioè, i Libri<br />

del Giudizio. Questi sono <strong>il</strong> punto di riferimento del<br />

giudizio. I libri nel suddetto passaggio fanno<br />

70 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

riferimento ai libri in cui sono riportate tutte le azioni<br />

dell’umanità. La Legge evidenzia i peccati, e ci<br />

insegna che chiunque non crede nel vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito dato dal Signore non<br />

saranno in grado di essere salvati da tutti i peccati. Il<br />

fatto che Dio giudicherà così l’umanità con i Suoi<br />

libri delle opere e <strong>il</strong> Libro della Vita è <strong>il</strong> giusto<br />

giudizio. A seconda che noi crediamo in Gesù Cristo<br />

come Dio, e che crediamo nella Parola evangelica<br />

dell’acqua e dello Spirito, che Egli ci ha dato, i nostri<br />

nomi sono scritti nel <strong>libro</strong> delle opere o nel Libro<br />

della Vita. E sulla base di questo registro, noi saremo<br />

ricompensati o puniti.<br />

Quando Thomas Edison, <strong>il</strong> re delle invenzioni,<br />

sentì la propria voce al fonografo che aveva inventato,<br />

disse: “Anche l’uomo può sentire la propria voce<br />

registrata. Dio, allora, come potrebbe non aver<br />

registrato tutte le nostre azioni? “<br />

Anche se celebrità rinomate a livello mondiale<br />

come Gary Cooper, Mar<strong>il</strong>yn Monroe, John Wayne, e<br />

Bruce Lee sono morti da molto tempo, le loro voci,<br />

◄ INDICE ►


espressioni, e azioni si vedono ancora attraverso la<br />

TV, vive come nel passato. Se i semplici mortali<br />

possono ottenere questo con la loro limitata<br />

conoscenza e tecnica, Dio Onnipotente non sarebbe<br />

in grado di eseguire questo?<br />

Di fatto, la questione della fede—cioè, se uno<br />

crede nel battesimo di Gesù e nel sangue della Croce<br />

— è più importante che anche della questione della<br />

sua vita e morte. Perché? Perché a seconda che questa<br />

persona creda nel vangelo dell’acqua e dello Spirito o<br />

meno, riceverà la remissione dei peccati da Dio, o<br />

affronterà la condanna dei peccati da Lui.<br />

La Legge di Dio ci consente di riconoscere i nostri<br />

peccati. E andando alla presenza di Gesù Cristo, <strong>il</strong><br />

Suo battesimo e sangue ci conducono a credere nella<br />

remissione dei nostri peccati. Misurata secondo la<br />

Legge di Dio, l’umanità non può mai essere definita<br />

senza peccato. Ma una volta che gli uomini credono<br />

nel vangelo dell’acqua e dello Spirito, allora non<br />

possono più essere definiti peccatori. È così perché la<br />

Legge di Dio non vede solo gli atti esteriori di<br />

71 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

peccato, ma si spinge nel più profondo recesso del<br />

cuore dell’uomo. La Legge dice, per esempio:<br />

“Chiunque guarda una donna con bramosia ha già<br />

commesso adulterio con lei nel suo cuore.” Allo<br />

stesso modo, anche se non abbiamo realmente ucciso<br />

nessuno, se abbiamo avuto astio, gelosia, o l’invidia<br />

che formano la nostra motivazione assassina, la<br />

Legge ci dice che abbiamo già ucciso (Matteo 5:21-<br />

22, 27-28).<br />

Inoltre, anche se abbiamo osservato bene la Legge<br />

di Dio, quando la trasgrediamo una volta, allora<br />

siamo destinati a trasgredirla tutta. Ecco perché<br />

l’umanità deve credere nel vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito dato dal Signore.<br />

Dio ha pertanto dato all’umanità Gesù Cristo, che<br />

ha completato la giustizia di Dio per tutti di noi<br />

separatamente dalla Legge (Romani 3:21). Chiunque<br />

creda che questo Cristo, obbedendo completamente<br />

alla Legge, fu battezzato, si caricò i peccati del<br />

mondo, e morì sulla Croce può essere salvato da tutti<br />

i suoi peccati, solo credendo in questa verità. Questa<br />

◄ INDICE ►


è l’alleanza di salvezza ricevuta mediante la fede<br />

(Romani 5:19).<br />

Accusando i nostri cuori con i peccati del mondo,<br />

<strong>il</strong> Diavolo cerca di trascinarci all’inferno. Ma con<br />

l’appoggio di Cristo, quelli che credono sono<br />

perdonati dai peccati e dunque entrano nel Cielo.<br />

Ecco perché 1 Giovanni 2:1 afferma: “se qualcuno<br />

ha peccato, abbiamo un avvocato presso <strong>il</strong> Padre:<br />

Gesù Cristo giusto.”<br />

Alla luce di questo, l’eterno giudizio tra Paradiso<br />

e inferno non viene deciso dalle nostre azioni buone<br />

o cattive, ma è deciso dal fatto che crediamo o no nel<br />

battesimo e nel sangue di Gesù Cristo, e che<br />

crediamo o no che Egli sia Dio. Il fatto che tutti,<br />

mentre sono in questo mondo, devono credere nel<br />

vangelo dell’acqua e dello Spirito dato da Cristo è la<br />

verità più importante.<br />

Nostro Signore Stesso disse: “E come Mosè<br />

innalzò <strong>il</strong> serpente nel deserto, così bisogna che sia<br />

innalzato <strong>il</strong> Figlio dell’uomo, perché chiunque crede<br />

in lui abbia la vita eterna». Dio infatti ha tanto amato<br />

72 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

<strong>il</strong> mondo da dare <strong>il</strong> suo Figlio unigenito, perché<br />

chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita<br />

eterna” (Giovanni 3:14-16).<br />

Gesù, che fu battezzato da Giovanni per caricarsi i<br />

peccati dell’umanità e adempiere ogni giustizia, portò<br />

questi peccati del mondo alla Croce. Quelli in questo<br />

mondo che credono in Gesù Cristo sono salvati da<br />

tutti i loro peccati. Poiché Gesù fu battezzato per<br />

portare i peccati dell’umanità al posto nostro e morì<br />

sulla Croce, persino un ladro e assassino come<br />

Barabba fu salvato. Di fatto, l’umanità può evitare <strong>il</strong><br />

giudizio solo ritornando a Cristo <strong>il</strong> più presto<br />

possib<strong>il</strong>e e credendo in Lui.<br />

Vivendo, tutti gli esseri umani sono a un incrocio,<br />

dove devono scegliere tra due strade per destinazioni<br />

opposte — la distruzione eterna e la vita eterna.<br />

◄ INDICE ►


Sermone sul Santo Figlio 7<br />

Chi sarà soggetto al<br />

Giudizio?<br />

Come afferma <strong>il</strong> Credo degli Apostoli, “(Io credo<br />

in) di lì verrà per giudicare i vivi e i morti”, l’intera<br />

umanità, da suo padre Adamo alla fine del mondo,<br />

sarà soggetta al giudizio di Dio. Ebrei 9:27 dice: “E<br />

come è stab<strong>il</strong>ito per gli uomini che muoiano una sola<br />

volta, dopo di che viene <strong>il</strong> giudizio.” Di fatto, se è<br />

vero che tutti quelli che sono nati come esseri umani<br />

devono morire, allora non può che essere vero che a<br />

questo seguirà <strong>il</strong> giudizio.<br />

All’inizio di Apocalisse 20:12 viene affermato:<br />

“Poi vidi i morti, grandi e piccoli, ritti davanti al<br />

trono”. Qui, la frase “grandi e piccoli” non significa<br />

adulti e bambini, ma <strong>il</strong> “grande” si riferisce a re,<br />

73 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

presidenti, e altri politici così di alto livello e i potenti,<br />

mentre “piccolo” si riferisce ai cittadini ordinari e<br />

alle persone comuni.<br />

Inoltre, all’inizio di Apocalisse 20:13, si dice: “<strong>il</strong><br />

mare restituì i morti che esso custodiva.” Questo<br />

significa che anche tutti quelli che morirono di<br />

incidenti affronteranno <strong>il</strong> trono del giudizio.<br />

Indipendentemente da dove muoiono gli uomini, in<br />

mare, in aria, o a terra, poiché tutto <strong>il</strong> cielo e la terra<br />

sono nelle mani di Dio, nessuno può evitare <strong>il</strong> Suo<br />

giudizio.<br />

A metà del suddetto versetto 13, si dice: “la morte<br />

e gli inferi resero i morti da loro custoditi”, e<br />

continuando con <strong>il</strong> versetto 14, si dice, “Poi la morte<br />

e gli inferi furono gettati nello stagno di fuoco.<br />

Questa è la seconda morte”.<br />

Il peccato è la legge immutab<strong>il</strong>e che mette gli<br />

uomini a morte, e Ade è la prigione che confinava i<br />

morti. Ma ora, quando verrà <strong>il</strong> giudizio, anche queste<br />

cose saranno modificate e i morti r<strong>il</strong>asciati in<br />

obbedienza alla legge della resurrezione. In altre<br />

◄ INDICE ►


parole, quando la vita eterna e la distruzione sono<br />

determinate dall’Ultimo Giudizio, non ci sarà più la<br />

regola della morte e di Ade. Ecco perché queste due<br />

cose sono gettate nel lago di fuoco.<br />

In altre parole, che Morte e Ade sono gettati nel<br />

lago di fuoco significa che i peccatori che stanno<br />

davanti al trono del giudizio saranno gettati nel lago<br />

di fuoco. È allora che la morte, l’ultimo nemico della<br />

vita, sarà distrutta (1 Corinzi 15:26), e significa che<br />

la Bestia e i falsi profeti saranno gettati per primi nel<br />

lago di fuoco (Apocalisse 19:20), seguiti da Satana, <strong>il</strong><br />

capo dei demoni, che sarà anche lui gettato<br />

nell’inferno (Apocalisse 20:10).<br />

Tertulliano, un Padre della Chiesa, avvisò del<br />

giudizio incombente dei Romani che davano i<br />

credenti in pasto ai leoni affamati nelle arene<br />

pubbliche e nei colossei, o li crocifiggevano e li<br />

bruciavano, e che guardavano e godevano di tali<br />

spettacoli, dicendo loro, “Voi amate gli spettacoli.<br />

Aspettate, perché vedrete l’Ultimo Giudizio, <strong>il</strong> più<br />

grande spettacolo di tutti”.<br />

74 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Davvero non ci sarà uno spettacolo più grande di<br />

questo, perché ogni uomo che è mai vissuto su questa<br />

terra, grande o basso, dai tempi antichi al medioevo<br />

ai tempi attuali, affronterà l’Ultimo Giudizio e<br />

entrerà nel Cielo della vita eterna o sarà gettato nella<br />

distruzione dell’anima.<br />

Apocalisse 20:15 è la conclusione. Essa dice: “E<br />

chi non era scritto nel <strong>libro</strong> della vita fu gettato nello<br />

stagno di fuoco”. Chiunque voglia avere <strong>il</strong> suo nome<br />

scritto nel Libro della Vita deve rinascere d’acqua e<br />

di Spirito come dice <strong>il</strong> Signore. Per rinascere d’acqua<br />

e di Spirito, noi dobbiamo passare tutti i nostri<br />

peccati a Gesù attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo, e<br />

dobbiamo morire sulla Croce con <strong>il</strong> Signore. Solo<br />

allora possiamo rinascere d’acqua e di Spirito e<br />

ricevere la vita eterna.<br />

◄ INDICE ►


Sermone sul Santo Figlio 8<br />

Qual è la Fede Che Dio<br />

Dichiara essere Grande?<br />

< Matteo 8:5-10 ><br />

“Entrato in Cafarnao, gli venne incontro un<br />

centurione che lo scongiurava: «Signore, <strong>il</strong> mio<br />

servo giace in casa paralizzato e soffre<br />

terrib<strong>il</strong>mente». Gesù gli rispose: «Io verrò e lo<br />

curerò». Ma <strong>il</strong> centurione riprese: «Signore, io<br />

non son degno che tu entri sotto <strong>il</strong> mio tetto, dì<br />

soltanto una parola e <strong>il</strong> mio servo sarà guarito.<br />

Perché anch’io, che sono un subalterno, ho soldati<br />

sotto di me e dico a uno: Fa’ questo, ed egli lo fa».<br />

All’udire ciò, Gesù ne fu ammirato e disse a quelli<br />

che lo seguivano: «In verità vi dico, presso<br />

nessuno in Israele ho trovato una fede così<br />

75 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

grande.’”<br />

La Fede del Centurione<br />

Ora quando Gesù entrò in Cafarnao, gli venne<br />

incontro un centurione che lo scongiurava, dicendo:<br />

“Signore, <strong>il</strong> mio servo giace in casa paralizzato e<br />

soffre terrib<strong>il</strong>mente”. E Gesù gli rispose: «Io verrò e<br />

lo curerò». Il centurione rispose e disse: «Signore, io<br />

non son degno che tu entri sotto <strong>il</strong> mio tetto. Dì<br />

soltanto una parola e <strong>il</strong> mio servo sarà guarito. Perché<br />

anch’io, che sono un subalterno, ho soldati sotto di<br />

me e dico a uno: Vai, ed egli va, e a un altro: Vieni,<br />

ed egli viene, e al mio servo: Fà questo, ed egli lo fa».<br />

All’udire ciò, Gesù ne fu ammirato e disse a quelli<br />

che lo seguivano: “In verità vi dico, presso nessuno<br />

in Israele ho trovato una fede così grande”.<br />

Ci sono persone in questo mondo che, come<br />

questo centurione, hanno la fede che crede che tutto<br />

sia adempiuto solo mediante la Parola di Gesù. Noi<br />

◄ INDICE ►


possiamo vedere che sono quelli che hanno tale fede<br />

che sono benedetti, e che questo centurione di tale<br />

fede ha la stessa fede dei rinati. Il centurione,<br />

provando compassione per uno dei suoi subordinati<br />

che era paralizzato, andò da Gesù per cercare di<br />

guarirlo. Noi vediamo che questo centurione<br />

condivise <strong>il</strong> suo destino e andò nel bene e nel male<br />

con gli uomini sotto <strong>il</strong> suo comando, e che aveva<br />

grande amore per loro.<br />

Il centurione pregò sinceramente Gesù per la<br />

guarigione del suo servo, e Gesù lo consentì. Dal<br />

passaggio, noi possiamo chiaramente scoprire che la<br />

disposizione della fede di questo centurione era tale<br />

che egli credeva che Gesù fosse Figlio di Dio. Egli<br />

credeva nella Parola di verità di Gesù — cioè,<br />

credeva che Gesù fosse <strong>il</strong> Figlio di Dio che avrebbe<br />

resuscitato i morti e ci avrebbe guariti interamente<br />

dai nostri peccati.<br />

“Signore, io non son degno che tu entri sotto <strong>il</strong><br />

mio tetto. Ma dì soltanto una parola, e <strong>il</strong> mio servo<br />

sarà guarito”. Il centurione disse questo non perché<br />

76 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

non voleva che Gesù andasse nella sua casa, ma<br />

perché aveva fede nella Parola di Dio prima. Se sono<br />

disposti a servire e riverire Dio, allora attraverso la<br />

Parola di Dio, gli uomini possono ricevere la<br />

remissione dei loro peccati, avere la fede piantata in<br />

loro dalla Parola, e anche ottenere benedizioni da<br />

questa Parola scritta di Dio. Questa fede è la fede del<br />

centurione.<br />

Anche se non abbiamo niente nelle nostre mani, se<br />

noi crediamo solo nella Parola di Dio, le abbondanti<br />

benedizioni di Dio possono essere tutte nostre. Dal<br />

passaggio suddetto, noi possiamo scoprire quanto era<br />

grande la fede del centurione.<br />

Qual è la fede sana? Credere in Dio che ha<br />

adempiuto e adempirà ogni cosa solo mediante la Sua<br />

Parola è la fede sana. Quando avete la conoscenza<br />

della Parola di Dio e la fede in questa Parola, allora<br />

riceverete anche magnifiche benedizioni nelle vostre<br />

vite, proprio come <strong>il</strong> centurione.<br />

Il centurione chiese a Gesù di dire solo una parola;<br />

tale fede è una grande fede. Quelli chi riveriscono e<br />

◄ INDICE ►


temono Dio credono che la Sua grande potenza può,<br />

solo mediante la Parola di Dio, salvarci dai nostri<br />

peccati, consentirci di ricevere la vita eterna, e farci<br />

vivere la nostra vita nelle benedizioni. La<br />

benedizione di Dio può avvenire solo credendo nella<br />

Sua Parola. La fede che crede nella Parola veramente<br />

ci consente di vivere una nuova vita.<br />

Giovanni 8:32 afferma: “Conoscerete la verità e<br />

la verità vi farà liberi.” Quando noi dimoriamo nella<br />

Parola di Dio e crediamo nelle Scritture come esse<br />

sono, allora questa Parola lavora nei nostri cuori in<br />

modi concreti, trasforma i nostri dintorni, le nostre<br />

anime, e noi stessi, e così ci permette di entrare nel<br />

Cielo anziché all’inferno.<br />

È sbagliato frequentare la chiesa se non si ha fede<br />

nella Parola di Dio. Se uno non crede nella Parola di<br />

Dio, allora frequentare la chiesa è solo una mera<br />

pratica religiosa, qualcosa che uno fa per conto suo e<br />

non ha niente a che fare con la salvezza.<br />

La fede di questo centurione è la fede che crede in<br />

Dio e nella Sua Parola. Molto tempo fa, c’erano molti<br />

77 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

che credevano nella Parola. I nostri padri di fede<br />

come Abramo, Isacco, e Giacobbe avevano la fede<br />

nella Sua Parola. Abramo seguì la Parola (Genesi<br />

12:4), e anche Isacco, seguendo <strong>il</strong> percorso di suo<br />

padre, credette nella Parola di Dio in cui Abramo<br />

aveva creduto. Abramo credeva nella Parola di Dio<br />

che gli avrebbe dato i discendenti e la terra così<br />

com’era, e la passò a suo figlio Isacco. E Dio,<br />

veramente, consentì che i discendenti di Abramo<br />

avessero la terra di Canaan, l’odierno Israele.<br />

Credendo nella Parola, noi divenimmo i giusti<br />

rinati e i figli di Dio. Quello che è davvero<br />

meraviglioso è come essi divennero giusti in primo<br />

luogo. Divennero giusti ricevendo Dio attraverso le<br />

loro ardenti preghiere, parlando in lingue, facendo<br />

miracoli di guarigione, o lodi sante? Possiamo<br />

ricevere Dio solo confessando che Egli è nostro<br />

Padre?<br />

◄ INDICE ►


Vera Fede è Credere nella Parola di Dio<br />

La fede in Dio non può avvenire mediante le<br />

emozioni, o le proprie ab<strong>il</strong>ità. Ho visto molti Cristiani<br />

fare ardenti preghiere di pentimento in lacrime,<br />

confessando i loro peccati ad alta voce. In termini<br />

generali, è diventata prassi abituale per i Cristiani che<br />

frequentano la chiesa da molto tempo cercare di<br />

mondare i loro peccati attraverso preghiere di<br />

pentimento fatte con molte lacrime. La nostra era è<br />

diventata corrotta, dove i Cristiani, vedendo tali<br />

manifestazioni esterne, approvano la fede basata su<br />

questo.<br />

Le eresie sono interessate al movimento<br />

carismatico, al misticismo, e al materialismo. E sono<br />

inclini a perseguire tali tendenze erronee in maniera<br />

tumultuosa e disperata. Ma tutti i loro seguaci, anche<br />

se possono ottenere conforto e soddisfazione<br />

transitori da tali convinzioni, non possono non<br />

continuare a condurre una vita confusa con <strong>il</strong> cuore<br />

vuoto. Questa può essere la prova che tali persone<br />

78 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

non sono rinate, né hanno ricevuto lo Spirito Santo,<br />

ancor meno hanno creduto nella Parola di Dio.<br />

Credere in Gesù è credere nella Parola di Dio.<br />

Gesù disse che la fede del centurione era grande.<br />

Vediamo perché disse questo. I peccatori che non<br />

possono né credere né seguire la Parola di Dio non<br />

possono comprendere i giusti che hanno la fede nella<br />

Parola di Dio.<br />

In particolare, <strong>il</strong> movimento carismatico, in cui i<br />

peccatori sono inclini a cadere, afferma che parlare in<br />

lingue è la prova che dimostra che si è ricevuto lo<br />

Spirito Santo, si è diventati figli di Dio, e si è salvi.<br />

Essi pertanto parlano in lingue dappertutto. Ma la<br />

maggior parte dei Cristiani che parla in lingue in<br />

realtà parla in lingue false. I rinati non possono<br />

sopportare di stare vicini a quelli che parlano in<br />

lingue. Satana agisce in maniera così ingannevole nel<br />

movimento carismatico che quelli che credono nelle<br />

visioni e nei poteri sovrannaturali, e quelli che<br />

cercano segni, miracoli, e visioni fuori dalla fede<br />

nella Parola di Dio, non possono neanche avvicinarsi<br />

◄ INDICE ►


alla fede del centurione. La loro fede è una pseudofede<br />

che cerca solo quello che l’occhio può vedere<br />

come segni, miracoli, e visioni, e che è<br />

fondamentalmente diversa dalla fede del centurione.<br />

La fede del centurione credeva in tutto quello che<br />

disse Gesù Cristo, confessando: “Ma dì soltanto una<br />

parola, e <strong>il</strong> mio servo sarà guarito”. Credere che<br />

qualunque cosa Dio dice sarà adempiuta di<br />

conseguenza, in altre parole, è questa fede del<br />

centurione.<br />

Per i Cristiani odierni, parlare in lingue non<br />

significa che hanno ricevuto la remissione dei peccati,<br />

né che sono diventati figli di Dio. Né avere delle<br />

visioni significa che essi sono rinati, né affermare di<br />

avere doni spirituali significa che essi hanno la fede<br />

rinata.<br />

In senso stretto, è perché tali persone non hanno<br />

fede che aderiscono a cose mistiche. Queste cose<br />

sono date da Satana. Tale fede mistica può durare<br />

solo una settimana al massimo. Dopo solo pochi<br />

giorni, essi cominciano a cercare di nuovo <strong>il</strong> Signore,<br />

79 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

per vedere dove possono trovare miracoli e segni.<br />

Questa è la prova del fatto che essi non hanno lo<br />

Spirito Santo nei loro cuori.<br />

Se Gesù, la Parola di Dio, è in noi, e se noi<br />

abbiamo ricevuto la remissione dei peccati e lo<br />

Spirito Santo davvero dimora in noi, allora non<br />

cadremo mai in tali trappole. Né possiamo mai<br />

lavorare con loro, perché noi siamo<br />

fondamentalmente incompatib<strong>il</strong>i con loro, e,<br />

soprattutto, <strong>il</strong> nostro seme è diverso dal loro. La fede<br />

del centurione è la stessa della nostra.<br />

La grazia che Dio ci ha concesso è così grande che<br />

Egli ci ha permesso, diversamente da quelli che<br />

perseguono segni e miracoli, di credere e di seguire<br />

la Sua Parola. Io posso pertanto solo ringraziarLo.<br />

Avere fede e diventare giusti avviene solo<br />

credendo nella Parola di Dio. Quando i peccatori<br />

negano i loro pensieri, rivelano la loro vera essenza<br />

davanti alla Parola di Dio, ascoltano um<strong>il</strong>mente<br />

quello che la Parola dice loro, e credono davvero in<br />

essa, allora possono diventare giusti. Questa è la<br />

◄ INDICE ►


potenza di Dio e la potenza della Sua Parola. Essi<br />

possono così entrare nel Regno del Cielo, e diventare<br />

figli di Dio.<br />

Noi possiamo condurre vite benedette con<br />

soddisfazione e gioia. Ma tutte queste benedizioni<br />

accadono mediante la Parola di Dio, perché questa è<br />

la verità stessa. Vedendo la fede del centurione,<br />

nostro Signore disse: “La tua fede è grande”. Uno<br />

che è paralizzato non può fare niente per conto suo.<br />

Allo stesso modo, i peccatori non possono far<br />

scomparire i loro peccati per conto loro. Ma essi<br />

possono essere completamente perdonati per i loro<br />

peccati solo mediante la Parola di Dio, e questa è la<br />

fede di cui nostro Signore parlava riferendosi alla<br />

fede del centurione.<br />

Noi abbiamo ricevuto la remissione dei peccati<br />

credendo nella Parola di Dio. Poi dopo, noi abbiamo<br />

riconosciuto quanto è importante per noi avere fede<br />

nella Sua Parola. Prima di rinascere, noi non<br />

possiamo renderci conto di quanto è essenziale avere<br />

la fede nella Parola. Solo la Parola di Dio può<br />

80 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

cancellare i nostri peccati. È perché <strong>il</strong> centurione<br />

aveva questa fede che disse: “Ma dì soltanto una<br />

parola, e <strong>il</strong> mio servo sarà guarito”.<br />

I nostri peccati non possono essere cancellati dai<br />

nostri sforzi, né da nessun’altra cosa che la Parola di<br />

Dio. Essi possono essere cancellati solo dalla Parola<br />

di Dio. È solo credendo nella Parola di Dio della<br />

verità dell’acqua e dello Spirito che noi siamo salvati,<br />

non dai pensieri creati dall’uomo, dalle dottrine, dagli<br />

sforzi, dal pentimento, e dalla santificazione creati da<br />

noi. La salvezza ricevuta nei sogni o nelle visioni non<br />

è salvezza. La remissione dei peccati ricevuta non<br />

dalla Parola di rinascita d’acqua e di Spirito di Dio<br />

non è salvezza.<br />

Ci sono molti che diventano peccatori ancora più<br />

grandi anche se professano di credere in Gesù e<br />

frequentano la chiesa. Ebrei 1:3 dice, “sostiene tutto<br />

con la potenza della sua parola, dopo aver compiuto<br />

la purificazione dei peccati.” Il motivo per cui tali<br />

persone diventano ancor più peccaminose e non sono<br />

liberate dai loro peccati nonostante credano in Gesù è<br />

◄ INDICE ►


che non conoscono la Parola di Dio correttamente.<br />

Colui che ha mondato tutti i peccati dell’umanità è<br />

Gesù. Poiché quello che Gesù ha fatto è scritto in<br />

dettaglio nella Parola di Dio, è credendo in questa<br />

Parola che possiamo diventare giusti e condurre le<br />

nostre vite in tali benedizioni.<br />

Quelli chi non hanno ricevuto la remissione dei<br />

peccati dalla Parola, chiunque possano essere sono<br />

tutti bugiardi. Gesù è la via e la vita. Per quanto le<br />

persone si inginocchino e facciano ardenti preghiere<br />

di pentimento durante <strong>il</strong> culto, mettere da parte la<br />

Parola di Dio non può consentire loro di entrare nel<br />

Cielo. Gli sforzi, devozioni, e opere degli esseri<br />

umani non possono cancellare i loro peccati. Il tipo di<br />

fede e la remissione dei peccati che non sono<br />

costituiti dalla sola Parola appartengono tutti al<br />

diavolo.<br />

Niente in questo mondo, neanche <strong>il</strong> potere di<br />

cacciare i demoni, può consentire agli uomini di<br />

essere amati dal Signore, e anche se essi furono<br />

martirizzati, questo non significa che le loro anime<br />

81 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

sono salvate. Se gli uomini non fondano la loro fede<br />

concretamente sulla Parola, immancab<strong>il</strong>mente essa<br />

cambierà alla fine. Tutti i componenti della loro fede,<br />

come la loro fede in Dio, nella salvezza, e nel Suo<br />

giudizio, cambieranno col passare del tempo. Tutte<br />

queste cose sono completamente fut<strong>il</strong>i.<br />

Gli uomini che affermano di avere tradizioni, che<br />

sono orgogliosi del loro lignaggio e albero<br />

genealogico, e che si vantano delle loro<br />

denominazioni, della loro fede, e di quello che hanno<br />

fatto — questi uomini assicurano se stessi di essere <strong>il</strong><br />

popolo di Dio. Ma Dio disse che avrebbe gettato tali<br />

persone all’inferno. Andrebbe ancora bene<br />

inorgoglirsi se credessero nella Parola così com’è.<br />

Tuttavia, poiché non fanno così ma credono in Lui<br />

sulla base del loro standard, Dio disse che li avrebbe<br />

gettati nell’oscurità.<br />

Matteo 7:23 afferma: “Non vi ho mai conosciuti;<br />

allontanatevi da me, voi operatori di iniquità!”<br />

Cos’è l’iniquità? L’iniquità si riferisce alle azioni di<br />

quelli che affermano di credere in Dio ed esercitano<br />

◄ INDICE ►


<strong>il</strong> Suo potere anche se non hanno realmente fede.<br />

La Chiesa di Dio è dove noi ascoltiamo la Parola<br />

di Dio. È un luogo dove noi possiamo accantonare i<br />

nostri pensieri, e invece sentire e seguire la Parola. Ci<br />

sono persone che affermano che anche se rimangono<br />

nel peccato, possono entrare nel Regno di Dio perché<br />

frequentano la chiesa e credono in Gesù. Quelli che<br />

parlano di ortodossia sono ancora più zelanti,<br />

dicendo di essere “i peccatori salvati”. Anche se i<br />

loro cuori non hanno fede, essi professano di credere<br />

in Dio e affermano che Egli li prenderà nel Cielo.<br />

Vedete voi se riuscite a trovare qualche luogo nella<br />

Bibbia dove tali pretese sono sostenute per iscritto.<br />

I santi si riferiscono a quelli che sono senza<br />

peccato — cioè, si riferiscono ai giusti. Gli uomini<br />

che si vantano dell’ortodossia dicono: “Dio ci ha<br />

ammessi come giusti anche se siamo peccatori, ma<br />

questo non significa che siamo realmente senza<br />

peccato.” Ma Dio non ci giustifica perché<br />

frequentiamo la chiesa. Tutt’altro, quelli che<br />

affermano di poter entrare nel Regno di Dio mediante<br />

82 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

le opere della loro fede amano Dio solo di un amore<br />

non ricambiato, perché la loro salvezza è una loro<br />

invenzione, non ricevuta dal Signore mediante la<br />

fede. Tali persone non possono essere salvate. I<br />

peccati nei loro cuori sono la prova che non sono<br />

stati salvati. Chiunque ha <strong>il</strong> peccato scolpito nel<br />

cuore, anche se crede nel Signore, sarà gettato<br />

nell’inferno.<br />

Avendo cancellato tutti i peccati del mondo, Gesù<br />

ci ha detto di credere in Lui. Dio si compiace di<br />

quelli che credono in Gesù, che sono liberi dai<br />

peccati, e sono diventati giusti. Dio ha preparato <strong>il</strong><br />

Cielo per i giusti. “Signore, io credo che tu hai tolto<br />

tutti i miei peccati. Ma lava questo peccato che ho.<br />

Per favore perdonami per questo peccato.” Se uno in<br />

questo modo, allora questo può solo significare che<br />

non crede davvero nel vangelo di Dio, e sta solo<br />

facendo diventare Dio bugiardo.<br />

Quelli che condannano se stessi anche se credono<br />

in Gesù non sono altro che eretici. Noi dobbiamo<br />

renderci conto correttamente che non c’è più<br />

◄ INDICE ►


condanna in Gesù Cristo (Romani 8:1). I peccatori<br />

non possono cancellare i peccati di altre anime di<br />

peccatori con la Parola, ma finiscono solo col<br />

trasformarli in peccatori che credono in Gesù in<br />

qualche modo, proprio come loro stessi. Ma quelli<br />

che hanno ricevuto la remissione dei loro peccati<br />

possono, per via di questa potente Parola di<br />

remissione dei peccati in loro, condurre anche i<br />

peccatori a diventare senza peccato. È così che noi<br />

diventiamo giusti credendo in Gesù.<br />

Le benedizioni sono rinascere mediante la Parola<br />

di Dio. Le benedizioni sono seguire <strong>il</strong> capo spirituale,<br />

e unirsi nel servire la chiesa e diffondere <strong>il</strong> vangelo<br />

della remissione dei peccati alle anime. Il centurione,<br />

anche se era un Gent<strong>il</strong>e, credeva nella Parola di Dio<br />

così com’era. Egli così fu salvato, e divenne una<br />

persona perfetta e giusta. Al contrario, quelli che si<br />

vantavano di se stessi come gli ebrei ortodossi furono<br />

abbandonati, perché non conoscevano Gesù<br />

correttamente. Chi ha ragione?<br />

La fede nella Parola ci consente di passare da una<br />

83 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

vita di peccato a una vita di salvezza, e ci consente di<br />

essere benedetti mediante tutta la Parola. La fede in<br />

Dio è credere in Lui e nella Sua Parola. Fu perché <strong>il</strong><br />

centurione aveva la fede che Dio la dichiarò grande.<br />

Tale fede è in noi mediante la grazia di Dio, perché<br />

noi crediamo che la Sua Parola è stata e sarà<br />

adempiuta esattamente così com’è.<br />

Quelli che ancora non hanno questa fede del<br />

centurione, se solo credono nella Parola di Dio,<br />

mediante questa fede diventeranno tutti come <strong>il</strong><br />

centurione. La fede che è più approvata da Dio è<br />

quella che crede in quello che Dio ha detto così<br />

com’è. Credere in Dio che ci ha reso senza peccato è<br />

la fede del centurione.<br />

◄ INDICE ►


Sermone sul Santo Figlio 9<br />

Qual è l’Offerta prescritta<br />

da Mosè come<br />

Testimonianza?<br />

<br />

“Quando Gesù fu sceso dal monte, molta folla<br />

lo seguiva. Ed ecco venire un lebbroso e prostrarsi<br />

a lui dicendo: «Signore, se vuoi, tu puoi sanarmi».<br />

E Gesù stese la mano e lo toccò dicendo: «Lo<br />

voglio, sii sanato». E subito la sua lebbra<br />

scomparve. Poi Gesù gli disse: «Guardati dal dirlo<br />

a qualcuno, ma và a mostrarti al sacerdote e<br />

presenta l’offerta prescritta da Mosè, e ciò serva<br />

come testimonianza per loro».”<br />

84 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Il Peccato è paragonato alla Lebbra<br />

Gesù ci dice qui che quelli che hanno ricevuto la<br />

remissione dei peccati devono dare l’offerta prescritta<br />

da Mosè come loro testimonianza. Dicono che<br />

occorrono sei anni dal momento dell’infezione di<br />

lebbra per accorgersi dei suoi sintomi soggettivi. La<br />

malattia resta dormiente per i primi 6 anni, ma <strong>il</strong><br />

settimo anno si manifesta. Questa è una particolare<br />

caratteristica patologica della lebbra.<br />

Il passaggio principale che precede ci parla di<br />

Gesù che guarisce un lebbroso dalla sua malattia.<br />

Questa è una storia vera che è realmente avvenuta, e<br />

attraverso la storia, Dio rivela anche la natura dei<br />

nostri peccati, e ci dice anche che ha risolto <strong>il</strong><br />

problema di questi peccati una volta per tutte.<br />

Il lebbroso nel suddetto passaggio voleva<br />

seriamente essere sanato dalla sua malattia, ed ecco<br />

perché egli andò davanti a Gesù Cristo com’era,<br />

senza nascondere ma rivelando la sua malattia.<br />

Questo lebbroso credeva che non c’era niente che<br />

◄ INDICE ►


non si potesse ottenere dalla Parola di Gesù, e<br />

credeva anche che fosse più che possib<strong>il</strong>e che la<br />

Parola di Gesù guarisse la sua malattia.<br />

Vedendo la fede di questo lebbroso con lo stesso<br />

occhio di quella del centurione dello stesso capitolo,<br />

Gesù lo mondò. La lezione fondamentale di questo<br />

racconto non riguarda la guarigione della malattia in<br />

sé, ma come noi possiamo essere sanati dalla malattia<br />

dei nostri peccati.<br />

Il lebbroso qui allude al fatto che noi abbiamo nei<br />

nostri cuori la malattia del peccato, come la lebbra.<br />

Fin dal momento della nostra nascita dal grembo di<br />

nostra madre, noi nascemmo tutti con la malattia del<br />

peccato. Quando nascemmo, non potevamo renderci<br />

conto di essere peccatori così malvagi, ma una volta<br />

arrivati a una certa età, giungemmo a renderci conto<br />

che eravamo in realtà cattivi, che anche gli altri erano<br />

cattivi, e che tutti gli esseri umani sono cattivi.<br />

Ma Dio ci dice, attraverso <strong>il</strong> suddetto passaggio,<br />

che se questi esseri umani completamente cattivi<br />

vanno da Gesù e rivelano la loro vera essenza senza<br />

85 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

nasconderla, e se hanno la fede che dice: “Se lo<br />

desideri, credo che sei più che capace di mondare<br />

anche un essere peccaminoso come me”, Gesù allora<br />

li guarirà gioiosamente dai loro peccati.<br />

Il Signore guarì <strong>il</strong> lebbroso subito o due volte? Il<br />

passaggio ci dice che Gesù guarì <strong>il</strong> lebbroso subito. I<br />

nostri peccati sono guariti non in più fasi, ma tutto in<br />

una volta. Se noi abbiamo fede nella Parola di Dio,<br />

allora venendo a conoscere e a credere nel Dio che ha<br />

cancellato tutti i peccati dell’umanità una volta per<br />

tutte, noi possiamo ricevere la remissione dei peccati<br />

tutto in una volta. I nostri peccati non vengono mai<br />

guariti in più fasi.<br />

Una donna che soffriva di emorragia fu guarita<br />

una volta per tutte solo toccando la veste di Gesù<br />

(Marco 5:29). Ella fu liberata non solo dal sintomo<br />

dell’emorragia, ma dalla sua causa. Anche Naaman,<br />

comandante dell’esercito del re di Siria, fu guarito<br />

dalla lebbra tutto in una volta (2 Re 5:14), e anche <strong>il</strong><br />

lebbroso nel passaggio suddetto fu immediatamente<br />

pulito dalla lebbra.<br />

◄ INDICE ►


Qual è la Differenza tra i Religiosi e gli<br />

Uomini di Fede?<br />

A causa della loro stoltezza che deriva dalla loro<br />

ignoranza della verità, i religiosi credono che<br />

possono ricevere la remissione dei peccati attraverso<br />

<strong>il</strong> loro pentimento giornaliero, anche se vivono ogni<br />

giorno nel peccato. Ma per gli uomini di fede che<br />

seguono la Parola, tutti i problemi dei loro peccati<br />

sono stati risolti una volta per tutte, ed essi vivono in<br />

mezzo alla grazia di Dio.<br />

Chiesa significa l’assemblea di quelli che seguono<br />

Gesù Cristo. Noi dobbiamo renderci conto che i<br />

Sadducei e i Farisei, anche se professavano di credere<br />

in Dio, non furono quelli che furono guariti da Gesù,<br />

ma furono guariti da Lui tutto in una volta furono<br />

solo quelli che, come la donna con l’emorragia e <strong>il</strong><br />

lebbroso, non potevano fare niente per le loro<br />

malattie da soli.<br />

Se fosse possib<strong>il</strong>e per noi risolvere <strong>il</strong> problema dei<br />

peccati nei nostri cuori mediante le nostre opere,<br />

86 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

preghiere di pentimento, e buone azioni, non ci<br />

sarebbe davvero bisogno che Gesù venisse su questa<br />

terra. E se noi crediamo che possiamo risolvere <strong>il</strong><br />

problema del peccato in questo modo, non potremo<br />

mai incontrare Gesù per <strong>il</strong> resto delle nostre vite. Ma<br />

<strong>il</strong> problema dei nostri peccati non può essere risolto<br />

indipendentemente da quello che facciamo e per<br />

quanto ci sforziamo, e noi siamo esser che non<br />

possono che peccare per quanto ci sforziamo di<br />

evitarlo.<br />

Poiché i nostri peccati non scompaiono nonostante<br />

<strong>il</strong> nostro pentimento, noi dobbiamo renderci conto<br />

chiaramente che <strong>il</strong> problema del peccato non può<br />

proprio essere risolto con le nostre forze e confessare<br />

davanti a Dio che siamo peccatori. Noi dobbiamo<br />

anche renderci conto della verità che quando noi<br />

confessiamo così: “Io sono peccatore davanti a<br />

Dio”—non per um<strong>il</strong>tà né per convinzione dottrinale<br />

ma con <strong>il</strong> cuore sincero — e quando andiamo alla<br />

presenza di Dio e chiediamo la Sua misericordia, Egli<br />

risolverà tutti i nostri problemi dei peccati una volta<br />

◄ INDICE ►


per tutte, proprio come Egli aveva guarito <strong>il</strong> lebbroso.<br />

Solo quelli che si rivelano davanti a Dio come<br />

completi peccatori, chiedono la Sua misericordia, e<br />

Gli confessano: “Io non posso evitare di essere<br />

gettato nell’inferno, perché sono peccatore. Signore,<br />

per favore abbi pietà di me.” Solo tali persone<br />

possono ricevere la grazia del Signore.<br />

Romani 3:10 dichiara: “Non c’è nessun giusto,<br />

nemmeno uno.” Questo versetto è ciò che l’Apostolo<br />

Paolo disse a quelli che non avevano ancora ricevuto<br />

la remissione dei peccati. Gesù non venne a questo<br />

mondo per rendere giusti i peccatori? Non esiste la<br />

remissione dei peccati fatta a metà, né ci sono i semigiusti.<br />

Tuttavia, purtroppo, ci sono tante persone così<br />

strambe nel cristianesimo odierno. Essi credono che i<br />

peccati sono perdonati ogni volta che essi fanno<br />

preghiere di pentimento. I nostri peccati non sono<br />

qualcosa che può essere cancellata mediante le nostre<br />

preghiere di pentimento.<br />

Gesù è Colui che completò perfettamente la<br />

guarigione dei peccati. Gesù non parla dei nostri<br />

87 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

peccati dividendoli in peccato originale e peccati<br />

personali, né dice che mentre Egli tolse <strong>il</strong> nostro<br />

peccato originale, i nostri peccati giornalieri devono<br />

essere perdonati offrendo preghiere di pentimento. La<br />

fede di quelli che credono così è una mezza-fede, e<br />

tali persone vivranno <strong>il</strong> resto della vita come<br />

peccatori, moriranno come peccatori, e saranno<br />

gettati nell’inferno come peccatori.<br />

Dio non accetta la mezza-fede. Se credete, allora<br />

dovete credere al 100 percento, e se non credete in<br />

qualsiasi minima parte di verità, allora non credete al<br />

100 percento— non esiste <strong>il</strong> credere al 50 percento.<br />

Gesù non ci chiama senza peccato coprendo<br />

leggermente i nostri peccati anche se noi rimaniamo<br />

peccatori a causa della nostra miscredenza. Quando<br />

noi conosciamo la Bibbia correttamente, scopriamo<br />

che Gesù ci chiama senza peccato perché Egli ha<br />

tolto realmente i nostri peccati preventivamente e li<br />

ha cancellati completamente.<br />

Fra i leader religiosi del cristianesimo attualmente,<br />

ci sono quelli che affermano che Gesù tolse <strong>il</strong> nostro<br />

◄ INDICE ►


peccato originale ma non i nostri peccati personali.<br />

La Bibbia non parla del peccato originale e personale,<br />

e non vi si trova menzione di queste cose. Davanti a<br />

Gesù, tutti i peccati, grandi e piccoli, da quelli con<br />

cui siamo nati a quelli che ci appartengono e quelli<br />

che commettiamo con le nostre azioni — davvero,<br />

ogni possib<strong>il</strong>e peccato— sono la stessa cosa, tutti<br />

manifestati come i peccati del mondo. L’acqua è<br />

acqua, che sia acqua di scarico o acqua di rubinetto.<br />

Nessuno sa per certo quando gli uomini iniziarono<br />

a distinguere <strong>il</strong> peccato originale dai loro peccati<br />

personali. Poiché molti leader cristiani non sono<br />

rinati, essi non sanno come risolvere tutti i problemi<br />

del peccato, e poiché non lo sanno, hanno<br />

trasformato <strong>il</strong> cristianesimo in una mera religione,<br />

affermando che perdonerà i nostri peccati se noi “ci<br />

pentiamo” di essi. La parola “pentirsi” è molto<br />

diversa dalla parola “confessare” (1 Giovanni 1:9).<br />

Cos’è <strong>il</strong> pentimento? Significa solo voltare; non<br />

significa pregare perché Dio ci perdoni per i nostri<br />

peccati. Dio ha detto che vuole Gli facciamo offerte<br />

88 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

in cui chiediamo la Sua misericordia e grazia.<br />

Avendo compassione per le anime dirette all’inferno<br />

a causa del peccato, Dio vuole salvarci — è di questo<br />

che parla <strong>il</strong> Suo cuore. Quello che <strong>il</strong> Suo cuore<br />

desidera è rendere i peccatori senza peccato e santi<br />

attraverso Gesù Cristo e così consentire loro di<br />

partecipare al Suo Regno, ed Egli ha davvero<br />

adempiuto questo completamente.<br />

Romani 6:23 afferma: “Perché <strong>il</strong> salario del<br />

peccato è la morte; ma <strong>il</strong> dono di Dio è la vita eterna<br />

in Cristo Gesù nostro Signore.” Il peccatore non ha<br />

altra via che essere gettato nell’inferno, ma <strong>il</strong> dono di<br />

Dio è vivere con <strong>il</strong> Signore per sempre. Il dono di<br />

Dio per noi è renderci senza peccato.<br />

Ci sono troppi in questi giorni che, credendo nella<br />

remissione dei peccati con un modo di pensare<br />

troppo umanistico e creato dall’uomo, sono<br />

incamminati dritto all’inferno. Essi pensano di poter<br />

entrare nel Cielo mediante i loro atti di devozione,<br />

come dare decime fedelmente, sganciando molte<br />

offerte, fare preghiere di pentimento, e frequentare<br />

◄ INDICE ►


ogni messa del mattino. Ma tutti questi sono in<br />

difetto.<br />

Supponiamo che uno sia appena morto e vada<br />

davanti a Dio. Stando alla Sua presenza, questa<br />

persona dice: “Questo peccatore di molte iniquità è<br />

venuto davanti a Te, Signore.” Cosa direbbe nostro<br />

Signore? Dirà quello che disse in Matteo 7:21-23:<br />

“Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel<br />

regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre<br />

mio che è nei cieli. Molti mi diranno in quel giorno:<br />

Signore, Signore, non abbiamo noi profetato nel tuo<br />

nome e cacciato demòni nel tuo nome e compiuto<br />

molti miracoli nel tuo nome?’ Io però dichiarerò<br />

loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me,<br />

voi operatori di iniquità.’”<br />

Dio non è <strong>il</strong> Padre dei peccatori, né <strong>il</strong> Signore di<br />

chi è nel peccato, ma è <strong>il</strong> Padre dei giusti e <strong>il</strong> Signore<br />

dei rinati che hanno ricevuto la remissione dei<br />

peccati. Anche se la suddetta persona dovesse dire:<br />

“Signore, come ma non mi conosci? Per Te, io feci <strong>il</strong><br />

massimo per testimoniare <strong>il</strong> Tuo nome, e avevo<br />

89 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

dedicato tutta la mia vita a Te”, Dio risponderà<br />

semplicemente: “Come pretendi di essere mio figlio<br />

se sei peccatore. Vai all’inferno, tu che pratichi<br />

l’iniquità!”<br />

La prima priorità per i peccatori è ricevere la<br />

remissione dei peccati credendo nella Parola proprio<br />

ora. È questo che è necessario con la massima<br />

urgenza. Come possiamo radunare i peccatori che<br />

non hanno neanche ricevuto la remissione dei peccati<br />

nelle nostre chiese e poi chiamarli santi? Dove su<br />

questa terra si possono trovare santi peccatori? I<br />

peccatori non sono i santi, ma sono semplicemente<br />

peccatori.<br />

Dio dichiara in Osea 4:6: “Perisce <strong>il</strong> mio popolo<br />

per mancanza di conoscenza. Poiché tu rifiuti la<br />

conoscenza, rifiuterò te come mio sacerdote; hai<br />

dimenticato la legge del tuo Dio e io dimenticherò i<br />

tuoi figli.”<br />

Conoscere Dio è la base della conoscenza, eppure<br />

gli esseri umani non possono né leggere la Sua mente<br />

né deporre la loro conoscenza costruita come la torre<br />

◄ INDICE ►


di Babele, ma dedicano ancora più sforzi ai loro atti e<br />

azioni. Ecco perché Dio dice: “Io non ti conosco”.<br />

Noi possiamo essere resi senza peccato solo<br />

credendo puramente nella Parola, nel 100 per cento<br />

di essa. Noi dobbiamo avere la fede che affida tutto<br />

completamente a Dio, dicendo: “Tu puoi rendermi<br />

puro”. La fede della cosiddetta santificazione<br />

incrementale, che afferma che Dio ci purifica<br />

gradualmente passo dopo passo, non è la fede della<br />

vera salvezza.<br />

La fede di Cristo non è costituita da una mera<br />

pratica religiosa attraverso cui noi possiamo<br />

raggiungere la salvezza mediante i nostri sforzi e<br />

l’addestramento morale come l’enfasi del Buddismo<br />

su bontà e misericordia, ma è costituita dalla salvezza<br />

della grazia che scende dall’alto senza i nostri sforzi -<br />

cioè, dall’amore un<strong>il</strong>aterale del Signore che ha<br />

liberato gli uomini che annegavano da morte certa.<br />

Proprio come <strong>il</strong> lebbroso fu istantaneamente<br />

guarito dall’amore e dalla potenza di nostro Signore,<br />

anche noi possiamo essere salvati dai peccati dei<br />

90 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

nostri cuori da questo amore e dalla potenza del<br />

Signore. Quando nostro Signore guarì <strong>il</strong> lebbroso, gli<br />

disse: «Guardati dal dirlo a qualcuno, ma và a<br />

mostrarti al sacerdote e presenta l’offerta prescritta<br />

da Mosè, e ciò serva come testimonianza per loro».<br />

L’Offerta prescritta da Mosè si riferisce<br />

all’ Agnello di Dio<br />

Levitico 1:1-4 dice: Il Signore chiamò Mosè e<br />

dalla tenda del convegno gli disse: “Parla agli<br />

Israeliti e riferisci loro: Quando uno di voi vorrà fare<br />

un’offerta al Signore, offrirete bestiame grosso o<br />

minuto. Se l’offerta è un olocausto di grosso bestiame,<br />

egli offrirà un maschio senza difetto; l’offrirà<br />

all’ingresso della tenda del convegno, per ottenere <strong>il</strong><br />

favore del Signore. Poserà la mano sulla testa della<br />

vittima, che sarà accettata in suo favore per fare <strong>il</strong><br />

rito espiatorio per lui.”<br />

Noi possiamo vedere dal versetto 2 che “l’offerta<br />

◄ INDICE ►


prescritta da Mosè” è bestiame, grosso o minuto.<br />

Dopo aver dato la Sua Legge all’umanità, Dio mostrò<br />

<strong>il</strong> Tabernacolo per consentirle di rendersi conto che<br />

era peccatrice. Attraverso <strong>il</strong> sistema sacrificale di<br />

questo Tabernacolo, Egli ci ha insegnato che passava<br />

tutti i peccati degli Israeliti — e anche i nostri peccati<br />

— sull’agnello sacrificale e così ci perdonava.<br />

Dio ci amava, e per salvarci dai nostri peccati,<br />

preparava l’offerta sacrificale che doveva morire al<br />

posto nostro. Questo è l’agnello sacrificale e <strong>il</strong> toro.<br />

Quando i sacerdoti imponevano le mani sul capo<br />

dell’olocausto, l’offerta veniva accettata da Dio, e<br />

questa offerta allora espiava per noi.<br />

Quando gli uomini ricevono l’imposizione delle<br />

mani da qualcuno che è posseduto dal demonio,<br />

allora anch’essi verranno posseduti dal demonio.<br />

L’imposizione delle mani significa “passare su”;<br />

quando l’Alto Sacerdote imponeva le mani sul capo<br />

di un capro, i peccati di Israele venivano passati sul<br />

suo capo (Levitico 16:21). Quando i peccati erano<br />

così passati sul capro, e quando questo capro veniva<br />

91 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

ucciso al posto nostro e <strong>il</strong> suo sangue veniva offerto a<br />

Dio, allora Dio accettava questo sangue e perdonava i<br />

loro peccati.<br />

Come abbiamo ricevuto la remissione dei nostri<br />

peccati? Noi dobbiamo testimoniare questo. La prova<br />

della salvezza deve essere cercata solo dopo con la<br />

Parola, e non è testimoniata dalla prova di avere<br />

visioni, profetizzare, o parlare in lingue. È solo con la<br />

Parola di Dio che noi possiamo provare che eravamo<br />

peccatori e che ora siamo stati salvati da tutti i nostri<br />

peccati. Questa prova porta testimonianza davanti a<br />

Dio, davanti a Satana, e davanti agli esseri umani.<br />

Levitico 4:27-31 afferma: “Se chi ha peccato è<br />

stato qualcuno del popolo, violando per inavvertenza<br />

un divieto del Signore, e così si è reso colpevole,<br />

quando conosca <strong>il</strong> peccato commesso, porti come<br />

offerta una capra femmina, senza difetto, in<br />

espiazione del suo peccato. Poserà la mano sulla<br />

testa della vittima di espiazione e la immolerà nel<br />

luogo dove si immolano gli olocausti. Il sacerdote<br />

prenderà con <strong>il</strong> dito un po’ di sangue di essa e<br />

◄ INDICE ►


agnerà i corni dell’altare degli olocausti; poi<br />

verserà <strong>il</strong> resto del sangue alla base dell’altare.<br />

Preleverà tutte le parti grasse, come si preleva <strong>il</strong><br />

grasso del sacrificio di comunione, e <strong>il</strong> sacerdote le<br />

brucerà sull’altare, profumo soave in onore del<br />

Signore. Il sacerdote farà per lui <strong>il</strong> rito espiatorio e<br />

gli sarà perdonato”.<br />

Quando le persone comuni o i sacerdoti<br />

peccavano involontariamente, portavano un agnello,<br />

gli passavano i peccati imponendo le mani sul suo<br />

capo, e poi lo offrivano a Dio. L’imposizione delle<br />

mani significa <strong>il</strong> passaggio del peccato, e sacrificio<br />

significa morire al posto di qualcun altro.<br />

Attraverso le offerte giornaliere, Dio ci mostra che<br />

Gesù venne su questa terra, e proprio come questi<br />

agnelli e capre, Egli accettò che tutti i peccati<br />

giornalieri fossero passati su di Lui da Giovanni<br />

Battista.<br />

Tutto <strong>il</strong> popolo d’Israele nel Vecchio Testamento<br />

riceveva la remissione dei peccati credendo in questo.<br />

Quando peccavano involontariamente, riconoscendo i<br />

92 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

loro peccati attraverso la Legge, essi portavano<br />

immediatamente un agnello e confessavano i loro<br />

peccati imponendo le mani sul suo capo. I sacerdoti<br />

allora accettavano questa offerta, le squarciavano la<br />

gola, estraevano <strong>il</strong> sangue, mettevano <strong>il</strong> sangue ai<br />

corni dell’altare degli olocausti, e poi aspergevano <strong>il</strong><br />

resto per terra e sull’altare. È così che gli Israeliti<br />

ricevevano la remissione dei peccati.<br />

I corni dell’altare degli olocausti si riferiscono ai<br />

Libri delle Opere, cioè ai Libri del Giudizio. Ogni<br />

volta che pecchiamo, Dio scrive i nostri peccati nei<br />

Libri del Giudizio nel Suo Regno, e li scrive anche<br />

nei nostri cuori. Poiché gli esseri umani sono così<br />

spudorati e cercano di ingannare perfino Dio, Egli<br />

registra i loro peccati nei Libri delle Opere e nei loro<br />

cuori. Ecco perché quando quelli che non hanno<br />

ricevuto la remissione dei peccati pregano, i peccati<br />

nei loro cuori escono fuori, ed essi giungono a<br />

pregare: “Signore, per favore perdona questo<br />

peccatore”. Pertanto noi dobbiamo sapere come Gesù,<br />

venendo in questo mondo, accettò che tutti i nostri<br />

◄ INDICE ►


peccati giornalieri fossero passati su di Lui. Solo<br />

allora possiamo essere liberati dai nostri peccati.<br />

Quando <strong>il</strong> popolo di Israele peccava<br />

involontariamente, portava un agnello, gli passava i<br />

peccati imponendo le mani sul suo capo, e poi lo<br />

offriva a Dio. I sacerdoti allora uccidevano questo<br />

agnello e mettevano <strong>il</strong> suo sangue sui corni<br />

dell’altare degli olocausti. Il sangue è la vita di tutta<br />

la carne (Levitico 17:14). Il sangue espia <strong>il</strong> peccato.<br />

Quando questo sangue era messo sui quattro corni,<br />

Dio, vedendo questo, sapeva che i loro peccati erano<br />

già giudicati attraverso l’agnello, e così non<br />

condannava quelli che avevano passato i loro peccati<br />

all’agnello.<br />

Dunque <strong>il</strong> fatto che Dio mettesse a morte gli<br />

animali invece degli uomini era dovuto al Suo amore.<br />

Quando gli uomini peccano, devono sicuramente<br />

morire, ma poiché Dio li amava, faceva uccidere gli<br />

animali al posto loro. Queste era l’offerta giornaliera<br />

stab<strong>il</strong>ita dal Dio di giustizia.<br />

Levitico 16:29-34 afferma: “Questa sarà per voi<br />

93 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

una legge perenne: nel settimo mese, nel decimo<br />

giorno del mese, vi um<strong>il</strong>ierete, vi asterrete da<br />

qualsiasi lavoro, sia colui che è nativo del paese, sia<br />

<strong>il</strong> forestiero che soggiorna in mezzo a voi. Poiché in<br />

quel giorno si compirà <strong>il</strong> rito espiatorio per voi, al<br />

fine di purificarvi; voi sarete purificati da tutti i<br />

vostri peccati, davanti al Signore. Sarà per voi un<br />

sabato di riposo assoluto e voi vi um<strong>il</strong>ierete; è una<br />

legge perenne. Il sacerdote che ha ricevuto l’unzione<br />

ed è rivestito del sacerdozio al posto di suo padre,<br />

compirà <strong>il</strong> rito espiatorio; si vestirà delle vesti di lino,<br />

delle vesti sacre. Farà l’espiazione per <strong>il</strong> santuario,<br />

per la tenda del convegno e per l’altare; farà<br />

l’espiazione per i sacerdoti e per tutto <strong>il</strong> popolo della<br />

comunità. Questa sarà per voi legge perenne: una<br />

volta all’anno, per gli Israeliti, si farà l’espiazione di<br />

tutti i loro peccati». E si fece come <strong>il</strong> Signore aveva<br />

ordinato a Mosè.”<br />

Il suddetto passaggio descrive <strong>il</strong> rituale del Giorno<br />

dell’Espiazione, che Dio faceva fare agli Israeliti<br />

attraverso l’Alto Sacerdote una volta all’anno per<br />

◄ INDICE ►


quelli che non potevano fare offerte ogni giorno e per<br />

tutto <strong>il</strong> popolo d’Israele. Attraverso questa offerta,<br />

tutto <strong>il</strong> popolo d’Israele riceveva la benedizione di<br />

avere rimessi i peccati di un anno.<br />

Levitico 16:6-10 afferma: “Aronne offrirà <strong>il</strong><br />

proprio giovenco in sacrificio espiatorio e compirà<br />

l’espiazione per sé e per la sua casa. Poi prenderà i<br />

due capri e li farà stare davanti al Signore<br />

all’ingresso della tenda del convegno. e getterà le<br />

sorti per vedere quale dei due debba essere del<br />

Signore e quale di Azazel. Farà quindi avvicinare <strong>il</strong><br />

capro che è toccato in sorte al Signore e l’offrirà in<br />

sacrificio espiatorio; invece <strong>il</strong> capro che è toccato in<br />

sorte ad Azazel sarà posto vivo davanti al Signore,<br />

perché si compia <strong>il</strong> rito espiatorio su di lui e sia<br />

mandato poi ad Azazel nel deserto”.<br />

Dio diede agli Israeliti <strong>il</strong> sistema sacrificale<br />

attraverso cui essi potevano passare non solo i<br />

peccati giornalieri ma anche quelli di un anno<br />

all’offerta ed essere perdonati per questi peccati una<br />

volta per tutte. Aronne era <strong>il</strong> fratello maggiore di<br />

94 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Mosè e l’Alto Sacerdote. Aronne prendeva uno dei<br />

due capri nel recinto del Tabernacolo e passava i<br />

peccati di tutto <strong>il</strong> popolo di Israele su di esso<br />

imponendo le mani sul suo capo. Egli poi uccidevano<br />

<strong>il</strong> capro e prendevano <strong>il</strong> suo sangue dentro <strong>il</strong> velo, nel<br />

Santo dei Santi. Questo sangue era assolutamente<br />

necessario per accedere nel velo del Santo dei Santi.<br />

Il Tabernacolo era diviso nel Luogo Sacro e <strong>il</strong><br />

Santo dei Santi. L’Alto Sacerdote poteva entrare nel<br />

Santo dei Santi, dove era posta l’Arca della<br />

Testimonianza, solo portando <strong>il</strong> sangue dei sacrifici.<br />

Era vedendo questo sangue che Dio consentiva ad<br />

Aronne di entrare nel Santo dei Santi. Avendo ucciso<br />

<strong>il</strong> capro che aveva accettato i peccati di tutto <strong>il</strong><br />

popolo di Israele, Aronne poi andava nel Santo dei<br />

Santi con questo sangue e aspergeva con <strong>il</strong> dito <strong>il</strong><br />

coperchio sul lato a oriente sette volte. Poiché alla<br />

veste dell’efod erano attaccate delle campane, ogni<br />

volta che egli aspergeva <strong>il</strong> sangue, esse suonavano, e<br />

con questo suono di campate udito dal popolo di<br />

Israele raccolto fuori del Tabernacolo, Dio<br />

◄ INDICE ►


confermava loro che i loro peccati erano davvero<br />

espiati davanti a Lui.<br />

Levitico 16:20-22 afferma: “Quando avrà finito<br />

l’aspersione per <strong>il</strong> santuario, per la tenda del<br />

convegno e per l’altare, farà accostare <strong>il</strong> capro vivo.<br />

Aronne poserà le mani sul capo del capro vivo,<br />

confesserà sopra di esso tutte le iniquità degli<br />

Israeliti, tutte le loro trasgressioni, tutti i loro peccati<br />

e li riverserà sulla testa del capro; poi, per mano di<br />

un uomo incaricato di ciò, lo manderà via nel<br />

deserto. Quel capro, portandosi addosso tutte le loro<br />

iniquità in una regione solitaria, sarà lasciato<br />

andare nel deserto.”<br />

Dei due capri, quello che rimaneva era <strong>il</strong> capro<br />

espiatorio, “aza’zel” in ebraico (che significa “leicapra<br />

da lasciare andare”). Davanti a tutto <strong>il</strong> popolo<br />

d’Israele che guardava fuori dal cancello del<br />

Tabernacolo, Aronne confessava tutte le iniquità<br />

degli Israeliti, metteva tutti questi peccati sul capo<br />

del capro imponendo le mani sul suo capo, e lo<br />

cacciava nel deserto vasto e vuoto a morire. L’offerta<br />

95 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

sacrificale che si accollava i peccati era destinata a<br />

morire. Sacrificando questo capro, Dio liberava tutto<br />

<strong>il</strong> popolo d’Israele dai peccati. L’offerta prescritta da<br />

Mosè non era altro che questa. Tutto <strong>il</strong> popolo<br />

d’Israele nel Vecchio Testamento riceveva la<br />

remissione dei peccati in questo modo.<br />

Attraverso questo sistema sacrificale, Dio ci<br />

predisse che Gesù sarebbe venuto su questa terra, si<br />

sarebbe caricato i peccati dell’umanità proprio come<br />

questo capro, e avrebbe cancellato tutti i loro peccati<br />

commessi giornalmente e per tutta la loro vita. Il<br />

popolo del Vecchio Testamento riceveva la<br />

remissione dei peccati attraverso quest’offerta<br />

sacrificale. Ora voi, popolo del Nuovo Testamento,<br />

dovete rendervi conto di come Dio ha risolto <strong>il</strong><br />

problema di tutti i peccati del mondo e di tutti i vostri<br />

peccati, e di come Egli vi ha dato la remissione di<br />

tutti questi peccati.<br />

Il Vecchio e <strong>il</strong> Nuovo Testamento hanno<br />

corrispondenza tra loro. Noi dovremmo ora scoprire<br />

dal Nuovo Testamento cosa Gesù ha fatto per noi.<br />

◄ INDICE ►


Sermone sul Santo Figlio 10<br />

Il Battesimo di Gesù e la<br />

Remissione dei Peccati<br />

< Luca 1:5-17 ><br />

“Al tempo di Erode, re della Giudea, c’era un<br />

sacerdote chiamato Zaccaria, della classe di Abìa, e<br />

aveva in moglie una discendente di Aronne<br />

chiamata Elisabetta. Erano giusti davanti a Dio,<br />

osservavano irreprensib<strong>il</strong>i tutte le leggi e le<br />

prescrizioni del Signore. Ma non avevano figli,<br />

perché Elisabetta era ster<strong>il</strong>e e tutti e due erano<br />

avanti negli anni. Mentre Zaccaria officiava<br />

davanti al Signore nel turno della sua classe,<br />

secondo l’usanza del servizio sacerdotale, gli toccò<br />

in sorte di entrare nel tempio per fare l’offerta<br />

dell’incenso. Tutta l’assemblea del popolo pregava<br />

96 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

fuori nell’ora dell’incenso. Allora gli apparve un<br />

angelo del Signore, ritto alla destra dell’altare<br />

dell’incenso. Quando lo vide, Zaccaria si turbò e fu<br />

preso da timore. Ma l’angelo gli disse: «Non temere,<br />

Zaccaria, la tua preghiera è stata esaudita e tua<br />

moglie Elisabetta ti darà un figlio, che chiamerai<br />

Giovanni. Avrai gioia ed esultanza e molti si<br />

rallegreranno della sua nascita, poiché egli sarà<br />

grande davanti al Signore; non berrà vino né<br />

bevande inebrianti, sarà pieno di Spirito Santo fin<br />

dal seno di sua madre e ricondurrà molti figli<br />

d’Israele al Signore loro Dio. Gli camminerà<br />

innanzi con lo spirito e la forza di Elia, per<br />

ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla<br />

saggezza dei giusti e preparare al Signore un<br />

popolo ben disposto».”<br />

Chi è Giovanni Battista?<br />

Dio mandò Suo Figlio Gesù come Colui che<br />

◄ INDICE ►


“salverà <strong>il</strong> Suo popolo dai suoi peccati” (Matteo<br />

1:21). Per caricarsi i peccati dell’umanità, <strong>il</strong> Creatore<br />

dell’universo Stesso si incarnò attraverso la Vergine<br />

Maria e venne su questa terra come l’Agnello di<br />

Sacrificio. I ministeri di Gesù cominciarono con <strong>il</strong><br />

Suo battesimo. Quando Gesù compì 30 anni, fu<br />

battezzato da Giovanni Battista.<br />

Chi è Giovanni Battista? Gesù Stesso testimoniò<br />

che Giovanni è <strong>il</strong> rappresentante di tutta l’umanità.<br />

Matteo 11:11-13 afferma: “In verità vi dico: tra i nati<br />

di donna non è sorto uno più grande di Giovanni <strong>il</strong><br />

Battista; tuttavia <strong>il</strong> più piccolo nel regno dei cieli è<br />

più grande di lui.. Dai giorni di Giovanni <strong>il</strong> Battista<br />

fino ad ora, <strong>il</strong> regno dei cieli soffre violenza e i<br />

violenti se ne impadroniscono. La Legge e tutti i<br />

Profeti infatti hanno profetato fino a Giovanni”.<br />

Gesù disse che fra i nati da donna non ne era nato<br />

nessuno più grande di Giovanni Battista. Colui che<br />

era più grande di tutti i profeti di questa terra come<br />

Isaia, Ezechiele, e Abbakuk, e più grande persino di<br />

Mosè del Vecchio Testamento, non era altri che<br />

97 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

Giovanni Battista, <strong>il</strong> rappresentante di tutta l’umanità.<br />

Nel Vecchio Testamento, i prescelti tra i<br />

discendenti maschi di Aronne venivano unti come<br />

Alti Sacerdoti. Come gli Alti Sacerdoti che<br />

passavano i peccati del popolo di Israele sul capro<br />

imponendo le mani sul suo capo come rappresentante<br />

degli Israeliti, per cancellare tutti i peccati<br />

dell’umanità Dio dovette elevare Giovanni Battista a<br />

rappresentante di tutta l’umanità e fargli passare i<br />

peccati del mondo. Dio mandò Giovanni Battista su<br />

questa terra come l’ultimo profeta. E l’ultimo Alto<br />

Sacerdote non fu altri che Giovanni Battista.<br />

Come Dio si assicurava di passare i peccati di tutti<br />

gli uomini di questo mondo attraverso i discendenti<br />

di Aronne, Egli scelse un discendente di Aronne<br />

come promesso — cioè, Giovanni Battista, <strong>il</strong> più<br />

grande di tutti i nati da donna — e lo mandò su<br />

questo mondo sei mesi dopo Gesù per trasformare<br />

molti a “alla saggezza dei giusti e preparare al<br />

Signore un popolo ben disposto” (Luca 1:17).<br />

In questo modo, Dio elevò Giovanni Battista come<br />

◄ INDICE ►


appresentante dell’umanità, e attraverso lui Dio<br />

passò i nostri peccati a Gesù. Giovanni Battista andò<br />

davanti a Gesù come testimone, e dalla Parola noi<br />

dobbiamo scoprire come egli portò testimonianza.<br />

Come Aronne passava i peccati del popolo di<br />

Israele al capro <strong>il</strong> Giorno dell’Espiazione, Giovanni<br />

Battista battezzò Gesù Cristo e così passò tutti i<br />

peccati dell’umanità su di Lui. Ciò ci testimonia<br />

come tutti i nostri peccati sono stati cancellati.<br />

Il Mistero del Battesimo di Gesù<br />

Come menzionato prima, Gesù fu battezzato da<br />

Giovanni Battista, secondo la descrizione di Matteo<br />

3:13-17. Poiché le persone generalmente sono<br />

battezzate senza neanche conoscerne <strong>il</strong> significato, <strong>il</strong><br />

battesimo viene dato in maniera troppo negligente a<br />

chiunque ha imparato a memoria i Dieci<br />

Comandamenti, promette di osservare <strong>il</strong> Giorno del<br />

Signore, ed è disposto a riconoscere <strong>il</strong> Signore Gesù<br />

98 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

come suo Salvatore. Quelli che sono battezzati con<br />

una chiara comprensione del vero significato di<br />

questo battesimo sono estremamente rari.<br />

Venendo su questa terra, Gesù fu battezzato da<br />

Giovanni Battista, e noi dobbiamo renderci conto del<br />

perché Egli dovette essere battezzato. Noi dobbiamo<br />

chiederci perché Gesù, che era senza peccato, dovette<br />

essere battezzato. Ma quelli che non hanno ricevuto<br />

la remissione dei peccati non sono né curiosi sul<br />

battesimo di Gesù né sono in grado di conoscerlo<br />

affatto. Il mistero di questo battesimo può essere<br />

conosciuto solo da quelli che hanno ricevuto la<br />

remissione dei peccati.<br />

Gesù è l’Alto Sacerdote del Regno del Cielo. E<br />

Giovanni Battista è <strong>il</strong> rappresentante e l’Alto<br />

Sacerdote di tutta l’umanità. Giovanni Battista aveva<br />

l’autorità di passare tutti i peccati dell’umanità, e<br />

Gesù, l’Alto Sacerdote Celeste, accettò che tutti<br />

questi peccati fossero passati su di Lui dando <strong>il</strong> Suo<br />

corpo come offerta sacrificale davanti a Dio, e ha<br />

così cancellato i peccati di tutti gli esseri umani.<br />

◄ INDICE ►


Matteo 3:15 afferma: “Lascia fare per ora, poiché<br />

conviene che così adempiamo ogni giustizia.” Gesù<br />

fu battezzato al fiume Giordano, <strong>il</strong> fiume della morte.<br />

Battesimo significa passare, essere immerso,<br />

mondare, seppellire, o trasferire, e ha lo stesso<br />

significato dell’imposizione delle mani nel Vecchio<br />

Testamento. Come i peccati erano passati sull’offerta<br />

sacrificale quando le venivano imposte le mani sul<br />

capo, tutti i nostri peccati furono passati su Gesù<br />

quando Giovanni Battista lo battezzò. In altre parole,<br />

fu perché tutti i peccati dell’umanità furono passati<br />

su Gesù che Egli fu sepolto al posto nostro come<br />

offerta sacrificale e fu condannato. Il rituale con cui<br />

Gesù accettò in tal modo tutti i peccati dell’umanità<br />

da Giovanni è <strong>il</strong> battesimo.<br />

Gesù venne su questo mondo e fu battezzato per<br />

adempiere ogni giustizia dell’umanità e per<br />

perdonare i peccati di ogni essere umano senza<br />

eccezione. Gesù fu battezzato perché era um<strong>il</strong>e? Non<br />

fu mai così. Gesù disse a Giovanni, “lascia fare per<br />

ora.” Poiché Gesù venne su questo mondo per<br />

99 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

caricarsi i peccati dell’umanità, Egli disse: “Tu devi<br />

passare i peccati su di Me e io dovrò accettarli,<br />

perché è Mio compito diventare <strong>il</strong> capro espiatorio<br />

alla vostra vista e così perdonare tutti i vostri peccati”.<br />

A causa dei nostri peccati, noi siamo destinati<br />

all’inferno, tormentati, e ingannati da Satana, ma Gesù<br />

venne a salvare persone come noi, per renderci giusti e<br />

trasformarci in figli di Dio.<br />

Quando Gesù fu battezzato e uscì dall’acqua, lo<br />

Spirito Santo discese come una colomba e testimoniò<br />

che Egli era <strong>il</strong> Figlio di Dio. Lo Spirito Santo è Colui<br />

che testimoniò, che significa che Dio Stesso<br />

testimoniò che Suo Figlio Gesù accettò tutti i peccati<br />

dell’umanità attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo.<br />

Poiché i peccati dell’umanità furono veramente<br />

passati su Gesù, Dio ci dice che noi siamo senza<br />

peccato. Se Gesù non avesse tolto tutti i peccati<br />

quando venne su questa terra, noi saremmo rimasti<br />

peccatori per quanto crediamo in Lui ardentemente.<br />

Avendo cancellato tutti i peccati, Dio ci dice: “Credi<br />

nel Signore Gesù e sarai salvato tu e la tua famiglia”<br />

◄ INDICE ►


(Atti 16:31). È credendo che riceviamo la vita eterna.<br />

Giovanni 1:29 dice: “Il giorno dopo Giovanni<br />

vedendo Gesù venire verso di lui disse: «Ecco<br />

l’Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo!”.<br />

Giovanni Battista continuò a gridare alla gente che<br />

tutti i peccati dell’umanità erano stati passati su Gesù<br />

attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo. Non è altri che Giovanni<br />

Battista che gridò: “Egli è <strong>il</strong> Figlio di Dio, l’Agnello<br />

di Dio che toglie i peccati del mondo.”<br />

Cos’è <strong>il</strong> Peccato del Mondo?<br />

Gesù tolse i peccati del mondo. Gesù li tolse<br />

essendo battezzato. Essendosi così caricati i peccati<br />

dell’umanità con <strong>il</strong> Suo battesimo, Gesù dovette<br />

rinunciare alla Sua vita sulla Croce. Gesù prese tutti i<br />

peccati del mondo su di Sé. Attraverso <strong>il</strong> Suo<br />

battesimo, Egli tolse anche i peccati dei nostri padri e<br />

madri, perché anch’essi sono persone del mondo.<br />

Tutti i peccati che noi commettiamo tutta la vita,<br />

100 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

inclusi i peccati che noi commettiamo senza<br />

rendercene conto, sono i peccati del mondo. Anche<br />

questi peccati furono passati su Gesù attraverso<br />

Giovanni Battista. Anche i peccati che noi<br />

commettemmo negli anni della nostra adolescenza<br />

sono i peccati del mondo, e anche questi peccati<br />

furono passati su Gesù. Gesù non tolse solo i peccati<br />

di poche persone speciali, ma tolse tutti i peccati di<br />

ogni essere umano.<br />

Ma solo quelli che credono in questa verità, che<br />

Gesù accettò i nostri peccati attraverso Giovanni<br />

Battista e li ha perdonati tutti, sono salvati. Se noi non<br />

crediamo in questo, non possiamo che essere gettati<br />

nell’inferno a causa di ciò. La porta del Cielo è già<br />

stata aperta molto tempo fa, ma se i nostri cuori ancora<br />

non credere nella verità, noi non possiamo essere<br />

salvati.<br />

Gli uomini vanno all’inferno perché non credono<br />

nella verità dell’acqua e dello Spirito, e perché non lo<br />

sanno. Gesù tolse i nostri peccati del mondo. Tutti i<br />

peccati che noi abbiamo commesso, nella nostra<br />

◄ INDICE ►


fanciullezza, nella nostra adolescenza, o nella nostra<br />

maturità, sono “i peccati del mondo”, e furono<br />

pertanto passati tutti su Gesù. Gesù è <strong>il</strong> Figlio di Dio<br />

che si caricò tutti i nostri peccati, senza mai dividerli<br />

in peccato originale e peccati personali.<br />

I peccati che commettiamo nella maturità e da<br />

vecchi non sono i peccati del mondo? Questi sono<br />

anche i peccati che noi commettiamo in questo<br />

mondo, e così Gesù si caricò anche questi peccati.<br />

Poiché <strong>il</strong> Suo amore è eterno e vasto, Gesù non divise<br />

i nostri peccati nel peccato originale e i peccati<br />

personali ma li accettò tutti attraverso <strong>il</strong> Suo<br />

battesimo.<br />

Se fosse Gesù morto sulla Croce senza prima<br />

essere battezzato quando venne su questa terra, allora<br />

la Sua morte sarebbe stata vana. Anche <strong>il</strong> fatto che<br />

noi abbiamo creduto nel Signore e lavorato per Lui<br />

sarebbe vano. I peccati dei nostri figli furono passati<br />

su Gesù? Controlliamo.<br />

Se rimani single ma ti sposi e fai figli, anche i<br />

peccati dei tuoi figli sono i peccati del mondo, e<br />

101 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

pertanto anch’essi furono tutti passati su Gesù. Anche<br />

i peccati dei tuoi pronipoti e dei loro discendenti<br />

furono passati su Gesù, e Gesù ha espiato anche per<br />

tutti questi peccati. Anche le debolezze dell’umanità<br />

sono i peccati del mondo. Tuttavia Gesù si caricò<br />

questi peccati attraverso <strong>il</strong> battesimo e versò <strong>il</strong> Suo<br />

sangue sulla Croce.<br />

Gesù disse in Giovanni 8:32: “conoscerete la<br />

verità e la verità vi farà liberi.” E questo è vero. Gli<br />

uomini che osservano <strong>il</strong> sabato solo come fatto di<br />

dottrine nominalistiche e credono che anche se Gesù<br />

tolse <strong>il</strong> peccato originale essi devono ancora pentirsi<br />

per i loro peccati giornalieri non possono non<br />

continuare a diventare ancora più peccatori. Anche se<br />

essi cercano di vivere secondo la Parola di Dio e<br />

compiono buone azioni, più si sforzano, più diffic<strong>il</strong>e<br />

diventa dedicarsi. Essi possono rendersi conto che<br />

stanno diventando ancora più peccatori davanti a Dio.<br />

In Gesù Cristo, noi siamo già morti con Lui per i<br />

nostri peccati, e siamo anche diventati vivi con Lui.<br />

Non c’è altra cosa che voi ed io dobbiamo fare ora<br />

◄ INDICE ►


che essere salvati credendo in Gesù, <strong>il</strong> Salvatore dei<br />

peccatori che Si caricò tutti i nostri peccati con <strong>il</strong> Suo<br />

battesimo, portò i peccati del mondo alla Croce e<br />

morì su di essa. Credere in questa verità, <strong>il</strong> vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito, è la via per ricevere la vita<br />

eterna. <br />

102 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />

◄ INDICE ►


PARTE<br />

III<br />

◄ INDICE ►


III. CONFESSIONE DI<br />

FEDE NELLO<br />

SPIRITO SANTO<br />

“Io credo nello Spirito Santo,<br />

nella santa Chiesa cattolica, nella comunione<br />

dei santi;<br />

nel perdono dei peccati;<br />

nella resurrezione del corpo;<br />

e nella vita eterna. Amen.”<br />

Dio Uno e Trino<br />

I Cristiani devono conoscere Dio Padre, Figlio, e<br />

Spirito Santo come un solo Dio, e confessare la loro<br />

fede in tutti loro? Sì. Il motivo è <strong>il</strong> seguente.<br />

104 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Dio Padre, Figlio, e Spirito Santo condussero tutti<br />

<strong>il</strong> ministero della creazione e diedero la vita<br />

all’umanità. Ma Dio Padre è <strong>il</strong> Padre del Figlio Santo.<br />

Il Figlio adempì i ministeri della remissione dei<br />

peccati — cioè, Egli fu battezzato da Giovanni e<br />

crocifisso per salvare l’umanità dal peccato. Lo<br />

Spirito Santo prese <strong>il</strong> compito di portare<br />

testimonianza a quelli che credono che <strong>il</strong> battesimo di<br />

Gesù e <strong>il</strong> sangue della Croce adempì le opere di<br />

espiazione dell’umanità.<br />

Per diventare <strong>il</strong> popolo perfetto di Dio, noi<br />

abbiamo bisogno della fede che crede in Dio Padre,<br />

Figlio, e Spirito Santo in questo modo. È perché Dio<br />

Padre, Figlio, e Spirito Santo crearono l’universo e<br />

noi che siamo venuti in questo mondo, e perché Dio<br />

Figlio salvasse i peccatori dai loro peccati, era<br />

necessario <strong>il</strong> battesimo che adempì la giustizia di Dio<br />

e <strong>il</strong> sangue sulla Croce. Poiché Gesù fu battezzato da<br />

Giovanni e così si caricò i peccati del mondo, Egli<br />

portò la punizione di questi peccati che noi<br />

dovevamo portare e morì sulla Croce al posto nostro.<br />

◄ INDICE ►


Così facendo, quelli che credono poterono<br />

finalmente essere liberati da tutti i loro peccati.<br />

Questa verità era stata preparata da molto tempo, ed è<br />

<strong>il</strong> ministero chiave del vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito. È solo quando applichiamo questa verità a<br />

noi che l’opera di espiazione di Gesù Cristo<br />

finalmente diventa un’opera adempiuta per noi, e noi<br />

possiamo essere salvati da tutti i nostri peccati<br />

credendo.<br />

Se noi non avessimo avuto conoscenza di Dio<br />

Padre, Figlio, e Spirito Santo, allora non avremmo<br />

potuto sapere come fu creato l’universo e chi ci ha<br />

dato la vita, e se non ci fosse stato Dio Figlio, non<br />

avremmo potuto conoscere neanche la via della<br />

salvezza — cioè potevamo passare i nostri peccati —<br />

né qual è la base della nostra salvezza dal peccato.<br />

Ma se non ci fosse stato lo Spirito Santo a<br />

testimoniare, allora per quanto grande fosse la via di<br />

salvezza preparata, questa verità sarebbe stata solo un<br />

buco nell’acqua, senza avere niente a che far con noi.<br />

Pertanto, ogni volta che noi confessiamo la fede del<br />

105 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Credo degli Apostoli, dobbiamo pensare a Dio Padre,<br />

Figlio, e Spirito Santo che ci ha creato e dato la vita,<br />

e dobbiamo stare saldi nella nostra fede nella verità<br />

che queste tre Persone indipendenti sono un solo Dio<br />

per noi.<br />

Dio Spirito Santo<br />

Dio Spirito Santo Non è solo una Potenza,<br />

ma ha Anche un Carattere<br />

Lo Spirito Santo, “Ruwach Qadowsh” in ebraico,<br />

e “pneuma hagios” (pneuvma aJgivo") in greco, è la<br />

terza Persona della Trinità.<br />

Il Credo degli Apostoli fa una confessione di fede<br />

molto succinta nello Spirito Santo, dichiarando solo:<br />

“Io credo nello Spirito Santo.” È molto importante<br />

che i santi conoscano correttamente chi è lo Spirito<br />

Santo e quali sono le Sue opere. E noi dobbiamo<br />

◄ INDICE ►


anche conoscere i doni dello Spirito Santo, che<br />

saranno discussi nella parte successiva di questa<br />

sezione.<br />

Quando noi confessiamo che crediamo nello<br />

Spirito Santo, prima di pensare a qualche potenza<br />

mistica posseduta da Lui, dobbiamo prima fare<br />

particolare attenzione al fatto che noi riceviamo lo<br />

Spirito Santo solo quando crediamo in Dio Padre e<br />

nelle opere del Figlio. Molti Cristiani hanno la<br />

tendenza a pensare che possono ricevere lo Spirito<br />

Santo ogni volta che ne hanno bisogno, ma questo è<br />

un pensiero profondamente errato. Noi dobbiamo<br />

renderci conto che lo Spirito Santo non è un angelo,<br />

ma Egli è Dio a cui noi dobbiamo rendere adorazione<br />

e lode. Di fatto, noi possiamo ricevere lo Spirito<br />

Santo quando crediamo in Dio Padre e nelle opere<br />

del Figlio.<br />

106 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Cosa fa Dio Spirito Santo<br />

Allora, cosa fa Dio Spirito Santo? Primo, lo<br />

Spirito Santo partecipa ai ministeri condotti da Dio<br />

Padre e Figlio. Lo Spirito Santo partecipava alle<br />

opere della creazione e della provvidenza spiegate da<br />

Dio Padre. Non solo questo, Egli partecipava anche<br />

alle opere della salvezza adempiute da Dio Figlio<br />

portando testimonianza. Questo si riferisce al<br />

ministero che l’espiazione adempiuta da Gesù<br />

sarebbe stata applicata e completata per ogni santo.<br />

Come Possiamo Ricevere <strong>il</strong><br />

Battesimo dello Spirito<br />

Santo?<br />

Per capire cos’è <strong>il</strong> battesimo dello Spirito Santo,<br />

◄ INDICE ►


noi dobbiamo prima capire perché Gesù fu battezzato<br />

da Giovanni e morì sulla Croce. Come afferma<br />

Romani 3:23: “tutti hanno peccato e sono privi della<br />

gloria di Dio,” ogni essere umano nasce peccatore<br />

che non può non commettere iniquità davanti a Dio, e<br />

secondo Romani 6:23, che ci dice che “<strong>il</strong> salario del<br />

peccato è la morte,” ogni uomo pertanto non può<br />

evitare di essere punito a morte come salario del<br />

peccato.<br />

Ma Dio Padre, che ama l’umanità, ha preparato un<br />

modo mediante <strong>il</strong> quale possiamo essere mondati dai<br />

nostri peccati, giudicati e salvati da loro, tutto<br />

attraverso Gesù. Dio Padre mandò <strong>il</strong> Suo unigenito<br />

Figlio, Gesù, e versò la punizione, che noi stessi<br />

dovevamo ricevere, su Gesù attraverso <strong>il</strong> Suo<br />

battesimo e crocifissione. Al posto nostro, Gesù si<br />

caricò i nostri peccati e fu punito a morte da Dio<br />

Padre. Tuttavia, Gesù, che è senza macchia, puro e<br />

giusto, vinse la morte e trionfò su di essa. In altre<br />

parole, egli resuscitò dai morti.<br />

Allora, in che modo queste opere adempiute da<br />

107 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Gesù sono collegate all’umanità? Credere nelle Sue<br />

opere significa per noi ricevere la remissione di tutti i<br />

nostri peccati. Gesù, che si caricò tutti i peccati<br />

dell’umanità essendo battezzato da Giovanni al fiume<br />

Giordano, ricevette ogni punizione che soffrì sulla<br />

Croce per darci la remissione dei nostri peccati.<br />

Quando noi crediamo che Gesù fu battezzato da<br />

Giovanni e patì la morte per portare la nostra<br />

punizione dei peccati al posto nostro, la giustizia di<br />

Dio è adempiuta nei nostri cuori.<br />

Inoltre, la giustizia di Gesù viene passata su di noi<br />

come nostra giustizia e noi ne siamo rivestiti, e<br />

pertanto giungiamo ad essere considerati<br />

perfettamente giusti davanti a Dio, diventiamo Suoi<br />

figli, e partecipiamo alla vita eterna. Galati 3:27<br />

afferma: “Poiché quanti siete stati battezzati in<br />

Cristo, vi siete rivestiti di Cristo.”<br />

Giovanni 3:16 afferma: “Dio infatti ha tanto<br />

amato <strong>il</strong> mondo da dare <strong>il</strong> suo Figlio unigenito,<br />

perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la<br />

vita eterna.” Come dice questo versetto, noi<br />

◄ INDICE ►


diventiamo giusti nello stesso momento in cui<br />

crediamo che tutti i nostri peccati furono passati su<br />

Gesù con <strong>il</strong> Suo battesimo ricevuto da Giovanni, e<br />

crediamo nella punizione della Croce.<br />

La parola battesimo ha diversi significati, uno dei<br />

quali è mondare i peccati, e un altro è unirsi. Di fatto,<br />

noi dobbiamo renderci conto che “essere battezzato<br />

dallo Spirito Santo” è conoscere e credere nel metodo<br />

con cui Gesù Figlio ha risolto <strong>il</strong> problema delle<br />

iniquità dei peccatori, e che è mediante questa fede<br />

che noi riceviamo <strong>il</strong> battesimo dello Spirito Santo.<br />

Che lo Spirito Santo è venuto nei nostri cuori,<br />

dimora in noi ed è unito a noi, significa che noi<br />

abbiamo creduto nel battesimo di Gesù. Questo<br />

ministero dello Spirito Santo è ben descritto nel<br />

passaggio da Matteo 3:13-17. Gesù disse che <strong>il</strong><br />

motivo per cui Egli fu battezzato da Giovanni fu per<br />

adempiere ogni giustizia di Dio con <strong>il</strong> metodo di<br />

questo battesimo che Egli ricevette da Giovanni.<br />

Pertanto, per ricevere lo Spirito Santo, noi dobbiamo<br />

prima credere che Gesù si caricò tutti i peccati<br />

108 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

dell’umanità essendo battezzato da Giovanni. È così<br />

che noi possiamo unirci con lo Spirito Santo, e la<br />

Bibbia ci dice anche che noi riceviamo lo Spirito<br />

Santo credendo nella grazia della remissione dei<br />

peccati che Gesù fu crocifisso e versò <strong>il</strong> Suo sangue<br />

perché aveva accettato che tutti i peccati dell’umanità<br />

fossero passati su di Lui con <strong>il</strong> Suo battesimo. Lo<br />

Spirito Santo dimora nei cuori di quelli che sono stati<br />

mondati dai loro peccati con <strong>il</strong> battesimo di Gesù e <strong>il</strong><br />

sangue della Croce.<br />

Questo è mostrato nella conversazione che Gesù<br />

ebbe con Nicodemo. A Nicodemo che veniva a<br />

trovarLo, Gesù disse che solo quelli che sono rinati<br />

potevano vedere <strong>il</strong> Regno di Dio. Rinascita significa<br />

che un’anima che era morta a causa del peccato viene<br />

rigenerata come nuova, e partecipa alla vita eterna<br />

del Regno di Dio. Ascoltando la verità della rinascita,<br />

Nicodemo non riusciva a capire cosa significasse, e<br />

così chiese a Gesù come poteva accadere una cosa<br />

sim<strong>il</strong>e.<br />

In questo momento, Gesù rispose: “In verità, in<br />

◄ INDICE ►


verità ti dico, se uno non nasce da acqua e da Spirito,<br />

non può entrare nel regno di Dio” (Giovanni 3:5).<br />

Solo credendo nel ministero di Gesù che elimina tutti<br />

i nostri peccati e anche la radice dei nostri peccati,<br />

noi possiamo rinascere come nuovi, e tale opera<br />

meravigliosa fu adempiuta quando Egli fu battezzato<br />

e morì sulla Croce. Quando noi crediamo in questo,<br />

lo Spirito Santo dimora in noi. Nessuno sforzo,<br />

lavoro, successo, ab<strong>il</strong>ità, o carattere dell’umanità di<br />

qualunque genere è coinvolto in questo. Noi abbiamo<br />

bisogno della fede che crede nella verità che solo <strong>il</strong><br />

battesimo di Gesù e la Sua morte sulla Croce hanno<br />

così mondato i peccati dell’umanità.<br />

Noi dobbiamo fare attenzione a quello che Gesù<br />

continuò a dire nella Sua conversazione con<br />

Nicodemo. Gesù enfatizzò l’importanza della Parola<br />

che noi dobbiamo rinascere d’acqua e di Spirito.<br />

Il ministero della rigenerazione dello Spirito Santo<br />

che fa rinascere le nostre anime — cioè, <strong>il</strong> battesimo<br />

dello Spirito Santo— non è solo una trasformazione<br />

che avviene nel profondo del cuore dell’uomo, ma è<br />

109 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

anche un ministero estremamente misterioso. A causa<br />

di questo, <strong>il</strong> ministero stesso non può essere visto<br />

attraverso la nostra ragione o coscienza. Quello che<br />

possiamo sapere è che ricevere <strong>il</strong> battesimo dello<br />

Spirito Santo va insieme alla remissione dei peccati<br />

che noi ricevemmo nei nostri cuori quando<br />

credemmo nel battesimo di Gesù e nel sangue della<br />

Croce. Noi ci rendiamo conto che siamo diventati<br />

figli di Dio quando ricevemmo lo Spirito Santo in<br />

dono (Romani 8:15).<br />

Chi è lo Spirito Santo?<br />

Lo Spirito Santo si riferisce alla terza Persona di<br />

Dio. La fede di questa Trinità è la fede più<br />

fondamentale e di base. Questa verità può essere tutta<br />

nota e compresa credendo nel vangelo dell’acqua e<br />

dello Spirito. Perché? I motivi sono i seguenti.<br />

1) Poiché i peccatori sono creature mentre Dio è<br />

◄ INDICE ►


l’Essere lungimirante che creò <strong>il</strong> vasto universo e<br />

l’intera umanità. Di fatto, la verità della Trinità non<br />

può essere nota finché uno non riceve la remissione<br />

di tutti i peccati credendo nel vangelo dell’acqua e<br />

dello Spirito.<br />

2) A causa delle loro trasgressioni, i cuori degli<br />

esseri umani sono stati oscurati dai loro peccati.<br />

Proprio come non si vede nulla quando uno specchio<br />

è sporco, gli occhi dei cuori dei peccatori non<br />

possono vedere quello che Dio Uno e Trino ha fatto.<br />

3) Senza l’<strong>il</strong>luminazione dello Spirito Santo, noi<br />

non possiamo conoscere le profondità del cuore di<br />

Dio. Lo Spirito Santo testimonia che la Parola di Dio<br />

è la verità (Giovanni 16:13). Di fatto, lo Spirito Santo<br />

ci consente di sapere cos’è la verità dell’acqua e dello<br />

Spirito, perché è Dio Stesso che ha un carattere<br />

completo in possesso di conoscenza, emozione e<br />

volontà. Egli dimora in quelli che credono nella<br />

Parola scritta di Dio e opera con loro. Noi dobbiamo<br />

pertanto adorarLo, credere in Lui, amarLo, e<br />

obbedirGli.<br />

110 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Quali Sono le Opere<br />

Principali dello<br />

Spirito Santo?<br />

Lo Spirito Santo compie l’opera di sig<strong>il</strong>lare i cuori<br />

dei santi che sono stati perdonati per i loro peccati<br />

credendo nella Parola evangelica dell’acqua e dello<br />

Spirito.<br />

Lo Spirito Santo opera nei nostri cuori secondo la<br />

nostra fede nella Parola scritta di verità.<br />

1) Egli testimonia <strong>il</strong> fatto che la Parola di Dio è<br />

vera. Lo Spirito Santo garantisce i cuori di quelli che<br />

credono nella Parola del battesimo di Gesù e nella<br />

Croce. Di fatto, quando uno crede nel battesimo di<br />

Gesù e nel sangue della Croce, Colui che approva la<br />

sua fede come giusta è lo Spirito Santo. Lo Spirito<br />

Santo opera fra quelli che credono con estrema<br />

certezza nella Parola scritta. Lo Spirito Santo<br />

approva la fede di quelli che credono nel vangelo<br />

◄ INDICE ►


dell’acqua e dello Spirito. Egli garantisce, in altre<br />

parole, quelli che credono che Gesù venne su questa<br />

terra e cancellò i peccati del mondo con <strong>il</strong> Suo<br />

battesimo e sangue.<br />

2) Lo Spirito Santo è con i giusti, e li fa<br />

testimoniare <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito<br />

ai peccatori. In Giovanni 16:8-9, Gesù disse: “E<br />

quando sarà venuto, egli convincerà <strong>il</strong> mondo quanto<br />

al peccato, alla giustizia e al giudizio. Quanto al<br />

peccato, perché non credono in me.” Lo Spirito<br />

Santo riafferma <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito<br />

nei cuori dei giusti (Giovanni 14:26). Egli testimonia<br />

quello che ha fatto <strong>il</strong> Signore. Egli ci consente di<br />

sapere che Gesù venne su questa terra, si caricò i<br />

peccati del mondo essendo battezzato, e morì sulla<br />

Croce, e ci consente di credere in ciò.<br />

3) Egli ci fa credere in Dio e invocarLo. Lo<br />

Spirito Santo fa pregare i giusti. Romani 8:15<br />

afferma: “E voi non avete ricevuto uno spirito da<br />

schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto<br />

uno spirito da figli adottivi per mezzo del quale<br />

111 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

gridiamo: «Abbà, Padre!»“ Lo Spirito Santo<br />

consente ai santi di chiamare e credere in Dio come<br />

“Abbà, Padre.”<br />

4) Lo Spirito Santo ci fa operare con i doni che<br />

Egli ci ha dato. Egli ci consente di compiere le opere<br />

della giustizia di Dio con le Sue ab<strong>il</strong>ità. 1 Corinzi<br />

15:10 afferma: “Per grazia di Dio però sono quello<br />

che sono, e la sua grazia in me non è stata vana; anzi<br />

ho faticato più di tutti loro, non io però, ma la grazia<br />

di Dio che è con me.”<br />

5) Lo Spirito Santo ci conduce finché non<br />

entriamo nel Cielo. Lo Spirito Santo consente ai<br />

giusti di osservare la loro fede finché non<br />

raggiungono <strong>il</strong> Regno del Signore, e rimane con loro<br />

come Maestro.<br />

◄ INDICE ►


Sermone sullo Spirito Santo 1<br />

Come Possiamo Ricevere lo<br />

Spirito Santo?<br />

< Giovanni 7:37-39 ><br />

“Nell’ultimo giorno, <strong>il</strong> grande giorno della festa,<br />

Gesù levatosi in piedi esclamò ad alta voce: «Chi<br />

ha sete venga a me e beva chi crede in me; come<br />

dice la Scrittura: fiumi di acqua viva<br />

sgorgheranno dal suo seno». Questo egli disse<br />

riferendosi allo Spirito che avrebbero ricevuto i<br />

credenti in lui: infatti non c’era ancora lo Spirito,<br />

perché Gesù non era stato ancora glorificato.”<br />

112 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Ricevere lo Spirito Santo è un’Esperienza<br />

Separata di un Cristiano?<br />

La maggior parte dei Cristiani pensa che credere<br />

in Gesù e ricevere lo Spirito Santo siano due cose<br />

diverse. Ecco perché essi si sforzano tanto di ricevere<br />

lo Spirito Santo. Quando la maggior parte dei<br />

credenti in Gesù è impantanata in tale confusione,<br />

quanta frustrazione riceve Dio Padre! L’unico modo<br />

per loro per sfuggire a tanta confusione è conoscere<br />

chiaramente <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito e<br />

credere in esso.<br />

Gesù disse in Giovanni 7:38: “chi crede in me;<br />

come dice la Scrittura: fiumi di acqua viva<br />

sgorgheranno dal suo seno.” La frase “come dice la<br />

Scrittura” significa che chiunque crede nel vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito può ricevere lo Spirito<br />

Santo. Lo Spirito Santo dimora nei cuori di quelli che<br />

credono che Gesù Cristo venne su questa terra<br />

d’acqua e di Spirito e ha salvato i peccatori dalle loro<br />

iniquità.<br />

◄ INDICE ►


Quando uno conosce e crede nel vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito, lo Spirito Santo allora<br />

fluisce nel suo cuore come un fiume. Gesù disse che<br />

chi ha sete deve venire a Lui e bere. Quelli nei cui<br />

cuori lo Spirito Santo scorre come un fiume sono<br />

quelli che hanno ricevuto davvero stupefacenti<br />

benedizioni credendo nel vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito. Così, lo Spirito Santo non viene come<br />

un’esperienza separata a quelli che credono in Gesù<br />

“come dice la Scrittura.”<br />

Quelli che cercano seriamente di ricevere lo<br />

Spirito Santo credono che se solo pregano in maniera<br />

ardente e cieca, Egli scenderà su di loro. Ma tale fede<br />

non ha niente a che fare con <strong>il</strong> vero vangelo che ci<br />

consente di ricevere lo Spirito Santo dato da Gesù.<br />

Pensare che uno può ricevere lo Spirito Santo dato<br />

dal Signore anche se respinge o ignora <strong>il</strong> vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito non è la verità. Senza<br />

credere nel vangelo dell’acqua e dello Spirito dato da<br />

Gesù, noi non possiamo ricevere lo Spirito di Dio.<br />

Noi non possiamo comprarLo come comperiamo le<br />

113 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

merci con <strong>il</strong> denaro. Lo Spirito Santo viene su di noi<br />

in dono solo quando noi crediamo nel vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito.<br />

Perché gli uomini sono incapaci di avere la<br />

permanenza dello Spirito Santo nei loro cuori anche<br />

se credono in Gesù? La risposta a questa domanda si<br />

trova nel vangelo dell’acqua e dello Spirito dato dal<br />

Signore.<br />

Il motivo per cui <strong>il</strong> Cristianesimo è diventato così<br />

oscuro è che molti hanno frainteso lo Spirito Santo<br />

che, come descritto in Atti 2, venne sugli Apostoli <strong>il</strong><br />

Giorno di Pentecoste. La maggior parte di loro pensa<br />

che gli Apostoli ricevettero la pienezza dello Spirito<br />

Santo per via delle serie preghiere.<br />

Anche se Gesù non do lo Spirito Santo a quelli<br />

che sono peccatori, ci sono ancora molti che<br />

persistono nella loro ostinazione. Quando quelli che<br />

non conoscono <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito<br />

hanno sete di questo Spirito Santo e insistono con la<br />

loro ostinazione, da loro vanno demoni che<br />

affermano di essere Gesù, ed essi finiscono col<br />

◄ INDICE ►


diventare fanatici posseduti da questi spiriti malvagi.<br />

Di fatto, gli uomini non devono cercare di ricevere lo<br />

Spirito Santo con la forza nella proprio ostinazione.<br />

È molto pericoloso per uno che non ha ricevuto la<br />

remissione dei peccati chiedere lo Spirito Santo. Noi<br />

dobbiamo renderci conto che questo è come chiedere<br />

quello che è impossib<strong>il</strong>e.<br />

La Bibbia dice che l’autorità di quelli che hanno<br />

ricevuto la remissione dei peccati è grande. In<br />

Giovanni 20:23, Gesù disse: “a chi rimetterete i<br />

peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete,<br />

resteranno non rimessi.” Tale autorità è data a quelli<br />

che hanno ricevuto lo Spirito Santo. La loro autorità<br />

è grande, e anche la loro responsab<strong>il</strong>ità è grande.<br />

Gesù disse a Pietro, “Ti do le chiavi del Cielo”.<br />

Questa è l’autorità di nessun altro che quelli che<br />

hanno ricevuto la remissione dei peccati attraverso <strong>il</strong><br />

vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />

L’autorità di quelli che hanno ricevuto la<br />

remissione dei peccati e lo Spirito Santo nei loro<br />

cuori credendo nel vangelo dell’acqua e dello Spirito<br />

114 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

è davvero sorprendente. Essi hanno l’autorità di<br />

guidare gli uomini alla via del Cielo e anche di farli<br />

gettare nell’inferno. Di fatto, se i santi non<br />

diffondono <strong>il</strong> vangelo della remissione dei peccati ai<br />

peccatori e li lasciano come sono, allora essi<br />

diventano quelli che lasciano questi peccatori alla<br />

loro distruzione. L’autorità di perdonare i peccati<br />

degli uomini così è data ai santi.<br />

Noi rendiamo grazie a Dio perché ci guida nel<br />

vangelo dell’acqua e dello Spirito che ci ha<br />

consentito di ricevere lo Spirito Santo. Noi abbiamo<br />

ricevuto lo Spirito Santo credendo nel battesimo di<br />

Gesù e nel sangue della Croce come remissione dei<br />

nostri peccati. Il vangelo dell’acqua e dello Spirito è<br />

<strong>il</strong> solo vero vangelo che consente agli uomini di<br />

ricevere lo Spirito Santo.<br />

◄ INDICE ►


Sermone sullo Spirito Santo 2<br />

“Avete Ricevuto lo Spirito<br />

Santo Quando siete venuti<br />

alla Fede?”<br />

< Atti 19:1-7 ><br />

“Mentre Apollo era a Corinto, Paolo,<br />

attraversate le regioni dell’altopiano, giunse a<br />

Efeso. Qui trovò alcuni discepoli e disse loro:<br />

«Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete<br />

venuti alla fede?». Gli risposero: «Non abbiamo<br />

nemmeno sentito dire che ci sia uno Spirito<br />

Santo». Ed egli disse: «Quale battesimo avete<br />

ricevuto?». «Il battesimo di Giovanni», risposero.<br />

Disse allora Paolo: «Giovanni ha amministrato un<br />

battesimo di penitenza, dicendo al popolo di<br />

credere in colui che sarebbe venuto dopo di lui,<br />

115 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

cioè in Gesù». Dopo aver udito questo, si fecero<br />

battezzare nel nome del Signore Gesù e, non<br />

appena Paolo ebbe imposto loro le mani, scese su<br />

di loro lo Spirito Santo e parlavano in lingue e<br />

profetavano. Erano in tutto circa dodici uomini.”<br />

“Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete<br />

venuti alla fede?” Anche per i Cristiani, questa<br />

domanda è molto diffic<strong>il</strong>e. L’Apostolo Paolo chiese<br />

ai suddetti credenti in Gesù se avessero ricevuto lo<br />

Spirito Santo quando crederono la prima volta, e poi<br />

testimoniò loro come quelli che avevano creduto in<br />

Gesù senza ricevere lo Spirito Santo, potevano<br />

ricevere lo Spirito. Nel suddetto passaggio, portando<br />

ancora una volta testimonianza alla potenza del<br />

battesimo di Gesù, Paolo rinnovò la loro fede.<br />

Mentre Apollo era a Corinto, Paolo, attraversate le<br />

regioni dell’altopiano dell’Asia Minore, giunse a<br />

Efeso, e trovando dei discepoli, disse loro: “Avete<br />

ricevuto lo Spirito Santo quando siete venuti alla<br />

◄ INDICE ►


fede?” La congregazione della chiesa di Efeso era<br />

completamente ignorante della verità che si riceve lo<br />

Spirito Santo quando si crede in Gesù. Paolo allora<br />

chiese loro: «Quale battesimo avete ricevuto?». Essi<br />

risposero che avevano ricevuto <strong>il</strong> battesimo di<br />

Giovanni.<br />

Paolo, in altre parole, chiese alla congregazione:<br />

“Avete ricevuto lo Spirito Santo quando avete<br />

creduto in Gesù?” Questa è la differenza tra Paolo e i<br />

cristiani ordinari, ed è anche la differenza tra quelli<br />

che conoscono <strong>il</strong> mistero del battesimo di Gesù e<br />

quelli che non lo conoscono. Sullo Spirito Santo che<br />

si riceve quando si crede in Gesù, i credenti della<br />

Chiesa di Efeso dissero: «Non abbiamo nemmeno<br />

sentito dire che ci sia uno Spirito Santo». Con questo,<br />

essi intendevano: “Come avremmo potuto ricevere lo<br />

Spirito Santo quando noi non ne abbiamo neanche<br />

sentito mai parlare?” Per loro, che non conoscevano<br />

<strong>il</strong> mistero del battesimo ricevuto da Gesù, la verità di<br />

ricevere lo Spirito Santo era completamente nuova.<br />

116 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Essi avrebbero dovuto conoscere e credere<br />

nel Battesimo ricevuto da Gesù<br />

Udendo che essi avevano ricevuto solo <strong>il</strong><br />

battesimo di Giovanni, Paolo spiegò <strong>il</strong> rapporto tra <strong>il</strong><br />

battesimo di Gesù e lo Spirito Santo. Essi pertanto<br />

credevano ancora nel significato del battesimo<br />

ricevuto da Gesù Cristo. Così, c’è un’enorme<br />

differenza tra credere in Lui conoscendo <strong>il</strong> significato<br />

del battesimo che Gesù ricevette da Giovanni e<br />

credere in Lui solo senza questa conoscenza.<br />

Qual è, allora, <strong>il</strong> battesimo che Giovanni dava alle<br />

persone? Giovanni diceva alle persone di pentirsi.<br />

Questo significa che diceva loro di volgere le spalle<br />

ai loro peccati e ritornare a Dio. Il battesimo dato da<br />

Giovanni era solo un battesimo di pentimento che<br />

faceva pentire le persone. Ma <strong>il</strong> battesimo che Gesù<br />

ricevette da Giovanni in Matteo 3:13-17 fu ricevuto<br />

per adempiere ogni giustizia di Dio, e pertanto questo<br />

era diverso dal battesimo di pentimento di Giovanni.<br />

Il battesimo che Gesù ricevette da Giovanni fu <strong>il</strong><br />

◄ INDICE ►


attesimo per caricarsi tutti i peccati dell’umanità. Di<br />

fatto, la loro fede era diversa dalla fede di Paolo,<br />

perché <strong>il</strong> battesimo che avevano ricevuto non dava <strong>il</strong><br />

quadro totale della verità.<br />

Cosa significa, allora, <strong>il</strong> battesimo che adempì<br />

ogni giustizia di Dio? Significa che essendo<br />

battezzato, Gesù si caricò tutti i peccati dell’umanità,<br />

dai peccati di Adamo ai peccati degli ultimi uomini<br />

della fine dell’umanità.<br />

Matteo 3:15-16 dice, “Ma Gesù gli disse: «Lascia<br />

fare per ora, poiché conviene che così adempiamo<br />

ogni giustizia». Allora Giovanni acconsentì.”<br />

La giustizia di Dio poteva essere ottenuta nel<br />

battesimo ricevuto da Gesù ed entro la fede che crede<br />

nel sangue della Croce.<br />

Perché, allora, dobbiamo essere battezzati nel<br />

nome di Gesù Cristo? È perché noi crediamo nei<br />

nostri cuori che Gesù prese tutti i peccati del mondo<br />

sul Suo corpo essendo battezzato da Giovanni.<br />

Pertanto, quelli i cui cuori sono stati perdonati da<br />

tutti i loro peccati credendo nel battesimo di Gesù<br />

117 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Cristo e nel sangue della Croce devono ricevere di<br />

nuovo <strong>il</strong> battesimo dell’acqua mediante la fede.<br />

Perché? Perché mediante la fede nel Suo battesimo,<br />

tutti i peccati nei loro cuori sono ora cancellati<br />

perfettamente, e così diventano senza peccato. Ecco<br />

perché Paolo spiegò di nuovo <strong>il</strong> battesimo di Gesù a<br />

quelli che non avevano ricevuto lo Spirito Santo.<br />

Il Vangelo della Potenza, dello Spirito<br />

Santo, e della Profonda Convinzione<br />

Gesù non disse solo a parole, “Credete in me. Io<br />

sono <strong>il</strong> Salvatore. Se credete, tutti i vostri peccati<br />

scompariranno.” Piuttosto, essendo battezzato, Gesù<br />

realmente accettò i peccati del mondo una volta per<br />

tutte, e li prese su di Sé. Gesù ricevette <strong>il</strong> battesimo<br />

da Giovanni, e così facendo accettò che i peccati del<br />

mondo fossero passati su di Lui, andò alla Croce, e<br />

portò la punizione per i peccati. La Sua sofferenza<br />

sulla Croce Gli fece versare tutto <strong>il</strong> sangue che era<br />

◄ INDICE ►


nel Suo cuore. E resuscitò dai morti dopo tre giorni.<br />

Con <strong>il</strong> Suo battesimo e sangue, Egli ha fatto<br />

scomparire tutti i peccati del mondo, e ha dato lo<br />

Spirito Santo in dono a quelli che credono. Gesù è <strong>il</strong><br />

Salvatore che ha cancellato i peccati del mondo, e ci<br />

ha dato <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito che ci<br />

consente di ricevere la remissione dei peccati. Il<br />

battesimo di Gesù Cristo e <strong>il</strong> sangue della Croce, in<br />

altre parole, hanno consentito a quelli che credono di<br />

ricevere lo Spirito Santo.<br />

Per salvare i peccatori dai loro peccati, Gesù<br />

nacque su questa terra attraverso <strong>il</strong> corpo di una<br />

donna. Quando compì 30 anni, Egli Si caricò tutti i<br />

peccati dell’umanità su di Sé essendo battezzato. È<br />

per via di questo che Egli poté essere crocifisso<br />

portando tutti questi peccati del mondo e versò tutto<br />

<strong>il</strong> Suo sangue a terra. E resuscitando dai morti, Gesù<br />

è diventato <strong>il</strong> vero Salvatore per quelli che credono in<br />

Lui. Credete in questa verità? Non è questa verità un<br />

po’ diversa da quello in cui credevate prima? C’è una<br />

chiara differenza, ed è per questo che dovete credere<br />

118 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

nell’acqua e nello Spirito d’ora in poi. Questa piccola<br />

differenza è quello che consente o meno agli uomini<br />

di ricevere la remissione dei peccati e lo Spirito<br />

Santo.<br />

Il vangelo dell’acqua e dello Spirito non venne<br />

solo a parole, ma venne in realtà con la potenza.<br />

Cos’altro possiamo dire? Se Gesù accettò che i<br />

peccati del mondo fossero passati su di Lui attraverso<br />

di Suo battesimo, fu condannato sulla Croce, e<br />

resuscitò dai morti, noi non possiamo non credere in<br />

questo. Quando Gesù Onnipotente cancellò tutti i<br />

peccati del mondo intero con <strong>il</strong> Suo battesimo una<br />

volta per tutte, e quando Egli versò <strong>il</strong> Suo sangue, noi<br />

allora diventiamo giusti solo seguendo la Dottrina<br />

della Santificazione Incrementale? No! Il vero<br />

vangelo è <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />

Prima che incontrassi <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito, cioè quando credevo solo nel sangue di Gesù,<br />

<strong>il</strong> cosiddetto vangelo era solamente una storia vuota.<br />

Tuttavia, quando credei nel vero vangelo dell’acqua e<br />

dello Spirito, da allora in poi, <strong>il</strong> vangelo nel mio<br />

◄ INDICE ►


cuore mi ha dato una grande convinzione e potere.<br />

Paolo afferma anche: “Il nostro vangelo, infatti, non<br />

si è diffuso fra voi soltanto per mezzo della parola,<br />

ma anche con potenza e con Spirito Santo e con<br />

profonda convinzione” (1 Tessalonicesi 1:5). “Avete<br />

ricevuto lo Spirito Santo quando avete creduto?”<br />

Quando crederete nel vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito, riceverete lo Spirito Santo.<br />

119 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Sermone sullo Spirito Santo 3<br />

La Qualifica Essenziale per<br />

essere Apostoli<br />

< Atti 1:4-8 ><br />

“Mentre si trovava a tavola con essi, ordinò<br />

loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di<br />

attendere che si adempisse la promessa del Padre<br />

«quella, disse, che voi avete udito da me: Giovanni<br />

ha battezzato con acqua, voi invece sarete<br />

battezzati in Spirito Santo, fra non molti giorni».’<br />

Così venutisi a trovare insieme gli domandarono:<br />

«Signore, è questo <strong>il</strong> tempo in cui ricostituirai <strong>il</strong><br />

regno di Israele?»‘ Ma egli rispose: «Non spetta a<br />

voi conoscere i tempi e i momenti che <strong>il</strong> Padre ha<br />

riservato alla sua scelta, ma avrete forza dallo<br />

Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete<br />

◄ INDICE ►


testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la<br />

Samaria e fino agli estremi confini della terra».’”<br />

Nel piano di salvezza di Dio, i ministeri di Gesù<br />

erano assolutamente necessari. Il contenuto di questi<br />

ministeri fu <strong>il</strong> battesimo che Gesù ricevette da<br />

Giovanni, <strong>il</strong> Suo caricarsi i peccati del mondo e la<br />

morte sulla Croce, e la Sua resurrezione. Una<br />

promessa fu fatta tra Dio e noi che Egli avrebbe dato<br />

lo Spirito Santo in dono a quelli che credono in<br />

questa verità. Lo Spirito Santo che Dio dà a quelli<br />

che sono stati perdonati per i loro peccati è un dono<br />

che è permesso solo a quelli che credono nel vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito esattamente come stab<strong>il</strong>ito<br />

da Dio.<br />

Atti 1:4 dice: “Mentre si trovava a tavola con essi,<br />

ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma<br />

di attendere che si adempisse la promessa del Padre<br />

“quella, disse, che voi avete udito da me”.” Gesù<br />

comandò agli Apostoli: “Per ricevere lo Spirito Santo<br />

120 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

promesso, non lasciate Gerusalemme ma aspettate.”<br />

Gerusalemme si riferisce alla Chiesa di Dio<br />

spiritualmente, dove si trova <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />

dello Spirito. Pertanto, Dio comandò ai santi della<br />

chiesa di Gerusalemme di stare nella Chiesa per<br />

ricevere lo Spirito Santo.<br />

Lo Spirito Santo è <strong>il</strong> Dono dei Rinati<br />

Gli Apostoli continuarono ad ascoltare la<br />

promessa del Signore che avrebbe mandato loro lo<br />

Spirito Santo. Atti 1:5 afferma: “Giovanni ha<br />

battezzato con acqua, voi invece sarete battezzati in<br />

Spirito Santo, fra non molti giorni.”<br />

Noi dobbiamo renderci conto che la Bibbia ci dice<br />

che la fede di quelli che hanno ricevuto lo Spirito<br />

Santo non è <strong>il</strong> risultato delle loro opere o azioni, ma è<br />

<strong>il</strong> risultato di credere nel vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito (Atti 2:38, 3:19). In altre parole, se noi<br />

possiamo ricevere lo Spirito Santo o no dipende<br />

◄ INDICE ►


assolutamente dalla promessa stab<strong>il</strong>ita da Dio, e non<br />

dai nostri sforzi o risultati spirituali.<br />

Come è scritto nei Quattro Vangeli, lo Spirito<br />

Santo viene immancab<strong>il</strong>mente a quelli che credono<br />

nel vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />

Lo Spirito di Dio “è un dono ammesso a quelli che<br />

credono nella remissione dei peccati data da Gesù”.<br />

Noi possiamo riaffermare in molte frasi nella Bibbia<br />

che lo Spirito Santo discende su quelli che credono<br />

nel vangelo del battesimo di Gesù e nel Suo sangue.<br />

Quelli che hanno ricevuto lo Spirito Santo nella<br />

Bibbia sono quelli che credono nel vangelo<br />

dell’acqua e del sangue come loro remissione dei<br />

peccati.<br />

Ma dal passaggio principale sopraccitato, vediamo<br />

che <strong>il</strong> potere di questo Spirito Santo non è per la<br />

carne, ma per la missione nel mondo. “Mi sarete<br />

testimoni.” Lo scopo della permanenza dello Spirito<br />

Santo, in altre parole, è renderci testimoni di Gesù. E<br />

per noi diventare Suoi testimoni significa diventare<br />

Suoi operai che predicano <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />

121 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

dello Spirito per <strong>il</strong> resto delle nostre vite. I santi<br />

appartengono già allo Spirito Santo e sono Suoi servi.<br />

Lo Spirito Santo opera con <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />

del sangue. Questa è la potenza del vero vangelo.<br />

Quando noi diamo uno sguardo da vicino al<br />

racconto della prima Pentecoste in Atti 2, troviamo<br />

che <strong>il</strong> battesimo dello Spirito Santo sui discepoli fu<br />

per loro diffondere <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito dato da Gesù. Nei ministeri dello Spirito<br />

Santo, lo scopo della Sua venuta devono essere<br />

trovato nella diffusione del vangelo dell’acqua e<br />

dello Spirito.<br />

Quando si parla del “Giorno di Pentecoste,”<br />

generalmente lo associamo al caos, setolose lo stesso<br />

momento in cui scese lo Spirito Santo. Oggi, noi lo<br />

associamo al tipo di riunioni dove le persone sono<br />

stese per terra — con <strong>il</strong> pretesto che quando ricevono<br />

lo Spirito Santo sono piene dello Spirito, cadono per<br />

terra di peso, e sono vicine al Signore per giorni —<br />

levitando e agitando in maniera incontrollab<strong>il</strong>e le<br />

mani come se fossero scosse dall’elettricità. Ma<br />

◄ INDICE ►


questa non è opera dello Spirito Santo. Lo Spirito<br />

Santo non agisce così. Egli opera solo con e dentro la<br />

Parola di Dio, soprattutto con <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />

dello Spirito.<br />

Credete nel vangelo dell’acqua e dello Spirito che<br />

vi consente di ricevere lo Spirito Santo? O state<br />

cercando ancora metodi umani per ricevere lo Spirito<br />

Santo? Lo Spirito Santo viene quando gli uomini si<br />

pentono dei loro peccati con preghiere di pentimento,<br />

o quando abbandonano i loro idoli? Ricevete lo<br />

Spirito Santo pregando?<br />

Quello che ci consente davvero di ricevere lo<br />

Spirito Santo è <strong>il</strong> vangelo che avvenne mediante <strong>il</strong><br />

battesimo e <strong>il</strong> sangue di Gesù. Non c’è altro modo<br />

che conoscere <strong>il</strong> vangelo del battesimo e del sangue<br />

di Gesù, <strong>il</strong> vangelo che ci consente di ricevere lo<br />

Spirito Santo dato da Dio, e credere e accettare<br />

questo vangelo nei nostri cuori.<br />

La discesa dello Spirito Santo <strong>il</strong> Giorno di<br />

Pentecoste fu l’adempimento della Parola di profezia<br />

data attraverso <strong>il</strong> Profeta Gioele (Gioele 2:29). E Dio<br />

122 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

dà lo Spirito Santo a quelli che, ora a quest’epoca,<br />

credono nel vangelo dell’acqua e dello Spirito. Lo<br />

Spirito Santo viene a quelli che credono nel vangelo<br />

che ha perdonato e cancellato tutti i peccati del<br />

mondo intero attraverso <strong>il</strong> battesimo di Gesù, <strong>il</strong> Suo<br />

sangue sulla Croce, e la Sua morte e resurrezione.<br />

Anche voi riceverete sicuramente lo Spirito Santo in<br />

dono quando crederete nel vangelo dell’acqua e del<br />

sangue.<br />

In quale tipo di Vangelo credevano i<br />

Discepoli?<br />

I discepoli erano quelli che credevano nel<br />

battesimo e sangue di Gesù che Egli ricevette e versò<br />

per salvare i peccatori. Perché? Il motivo è ben<br />

descritto nel passaggio di Atti 1:21-26. Quando gli<br />

Apostoli scelsero un altro Apostolo per sostituire<br />

Giuda, scelsero uno che credeva nel battesimo di<br />

Gesù attraverso cui Egli si caricò tutti i peccati<br />

◄ INDICE ►


dell’umanità. In altre parole, avere fede nel battesimo<br />

di Gesù era la qualifica più importante per i discepoli<br />

per essere Apostoli supplementari. Naturalmente, essi<br />

dovevano credere nella verità che Gesù era <strong>il</strong> Figlio<br />

di Dio ed era diventato <strong>il</strong> Salvatore dei peccatori. Qui,<br />

noi possiamo conoscere la fede degli Apostoli. In<br />

breve, i discepoli di Gesù credevano in tutti i Suoi<br />

ministeri pubblici: Il Suo battesimo, crocifissione,<br />

morte sulla Croce, e resurrezione. Così per diventare<br />

Apostoli, bisognava credere nel battesimo che Gesù<br />

ricevette per caricarsi i peccati del mondo.<br />

Per diventare Suoi discepoli in questa ultima<br />

epoca, anche noi dobbiamo credere nella verità<br />

dell’acqua e dello Spirito. Se gli uomini ignorano<br />

qualsiasi elemento dei ministeri pubblici di Gesù —<br />

la Sua divinità, <strong>il</strong> Suo battesimo attraverso cui si<br />

caricò le iniquità dei peccatori (Matteo 3:15), <strong>il</strong> Suo<br />

sangue versato sulla Croce, e la Sua morte e<br />

resurrezione, allora essi non possono diventare Suoi<br />

discepoli. Credete in Gesù ignorando <strong>il</strong> Suo<br />

battesimo? Allora, non potete ricevere la remissione<br />

123 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

dei peccati, sarete invece distrutti come peccatori. Per<br />

diventare discepoli di Gesù, tutti noi dobbiamo<br />

credere nel battesimo che Egli ricevette e nel sangue<br />

della Croce.<br />

Quelli che hanno la stessa conoscenza della verità<br />

come gli Apostoli di Dio, Egli li ha riempiti dello<br />

Spirito Santo. Così, anche noi possiamo ricevere lo<br />

Spirito Santo solo quando abbiamo la fede che crede<br />

nel battesimo che Gesù ricevette da Giovanni, nella<br />

Sua morte sulla Croce, e nella Sua resurrezione.<br />

Prima dell’avvento dello Spirito Santo <strong>il</strong> Giorno<br />

della Pentecoste, i discepoli erano deboli e timidi. Ma<br />

quando Dio versò lo Spirito Santo su di loro come<br />

aveva promesso al Profeta Gioele, essi divennero<br />

tutti forti e audaci a predicare <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />

dello Spirito in pubblico.<br />

◄ INDICE ►


Sermone sullo Spirito Santo 4<br />

Quando viene lo Spirito<br />

Santo?<br />

< Atti 2:1-4 ><br />

“Mentre <strong>il</strong> giorno di Pentecoste stava per finire,<br />

si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne<br />

all’improvviso dal cielo un rombo, come di vento<br />

che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa<br />

dove si trovavano. Apparvero loro lingue come di<br />

fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno<br />

di loro. ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e<br />

cominciarono a parlare in altre lingue come lo<br />

Spirito dava loro <strong>il</strong> potere d’esprimersi”.<br />

124 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Quando venne lo Spirito Santo su questa<br />

terra?<br />

Ora, vorrei spiegare come lo Spirito Santo viene<br />

agli uomini.<br />

Il passaggio principale di Atti 2 ci dice che lo<br />

Spirito Santo discese sugli discepoli <strong>il</strong> Giorno della<br />

Pentecoste. Questo significa che essi, che avevano<br />

già ricevuto lo Spirito Santo, ricevettero maggiore<br />

pienezza di Spirito? Noi dobbiamo scoprire questo<br />

prima.<br />

Alcuni affermano che dopo aver creduto in Gesù,<br />

noi dobbiamo ancora una volta ricevere lo Spirito<br />

Santo come <strong>il</strong> fenomeno mostrato in Atti 2. Noi<br />

dobbiamo riflettere su questa affermazione ed<br />

esaminare come è assurda.<br />

Di fatto, quelli che fanno tale affermazione non<br />

conoscono la verità rivelata nella Bibbia. Noi<br />

riceviamo lo Spirito Santo in dono<br />

contemporaneamente alla remissione dei peccati che<br />

riceviamo quando crediamo in Gesù (Atti 2:38).<br />

◄ INDICE ►


Come possiamo ricevere lo Spirito Santo<br />

separatamente, solo dopo un considerevole periodo<br />

dopo aver creduto per la prima volta in Gesù? Tale<br />

fede non è la fede corretta. Ancora ora, ci sono molti<br />

che, anche se credono in Gesù come loro Salvatore,<br />

devono ancora ricevere la remissione dei peccati che<br />

possono mondare interamente i loro cuori bianchi<br />

come neve. Questi uomini sono peccatori, e pertanto,<br />

lo Spirito Santo non può dimorare in loro. Voi dovete<br />

rendervi conto che quelli che credono in Gesù in<br />

questo modo credono in Lui invano. Voi dovete poi<br />

anche rendervi conto che lo Spirito Santo viene solo<br />

a quelli che credono in Gesù entro <strong>il</strong> vero vangelo e<br />

sono rinati.<br />

Lo Spirito Santo fu inviato su questa terra dopo la<br />

resurrezione di Gesù. Quando Gesù era su questa<br />

terra nel tempo del Nuovo Testamento, lo Spirito<br />

Santo non era ancora disceso sui discepoli. Gesù<br />

disse: “Chi ha sete venga a me e beva chi crede in<br />

me; come dice la Scrittura: fiumi di acqua viva<br />

sgorgheranno dal suo seno” (Giovanni 7:37-38). E<br />

125 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

l’Apostolo Giovanni interpreta chiaramente questo,<br />

dicendo: “Questo egli disse riferendosi allo Spirito<br />

che avrebbero ricevuto i credenti in lui: infatti non<br />

c’era ancora lo Spirito, perché Gesù non era stato<br />

ancora glorificato” (Giovanni 7:39).<br />

Di fatto, fu solo dopo la Sua Ascesa che Gesù<br />

mandò lo Spirito Santo come aveva promesso<br />

(Giovanni 16:7). Atti 1:4-5 supporta questa<br />

interpretazione: “Mentre si trovava a tavola con essi,<br />

ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma<br />

di attendere che si adempisse la promessa del Padre<br />

«quella, disse, che voi avete udito da me: Giovanni<br />

ha battezzato con acqua, voi invece sarete battezzati<br />

in Spirito Santo, fra non molti giorni».” Era vero che<br />

lo Spirito Santo non era ancora giunto su questa terra<br />

e nei cuori degli discepoli, fino al Giorno della prima<br />

Pentecoste nel periodo della Chiesa Primitiva.<br />

A chi, allora, Gesù ha dato lo Spirito Santo? Egli<br />

ha dato lo Spirito Santo a quelli che credono nel Suo<br />

battesimo e nel sangue della Croce, perché questa<br />

verità è la verità della remissione dei peccati. Gesù<br />

◄ INDICE ►


ha dato lo Spirito Santo solo ai santi e agli Apostoli<br />

che crederono nel vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />

Lo Spirito Santo è lo Spirito sacro di Dio. La parola<br />

“santo” “separato dal peccato.” Di fatto, tale, lo<br />

Spirito Santo non può dimorare nei cuori dei<br />

peccatori.<br />

I discepoli di Gesù furono quelli che Lo avevano<br />

seguito e avevano sentito la Sua Parola mentre Egli<br />

era su questa terra. Essi crederono in Gesù come loro<br />

Salvatore e Signore che cancellò tutti i loro peccati<br />

con <strong>il</strong> Suo battesimo e morte sulla Croce. I discepoli<br />

inoltre udirono tutto quello che Gesù disse loro<br />

quando apparve davanti a loro dopo la Sua<br />

resurrezione: “Tu dovrai essere battezzato con lo<br />

Spirito Santo”. Essi crederono che tutti i loro peccati<br />

furono passati su Gesù quando Egli, venendo su<br />

questa terra come loro Salvatore, fu battezzato. Poiché<br />

Gesù era <strong>il</strong> loro Salvatore, fu battezzato, si caricò i<br />

peccati del mondo, fu crocifisso e morì sulla Croce,<br />

così li salvò perfettamente da tutti i loro peccati.<br />

Quelli che allo stesso modo credono insieme ai<br />

126 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

discepoli nel vangelo dell’acqua e dello Spirito hanno<br />

ricevuto lo Spirito Santo in dono.<br />

Noi Riceviamo lo Spirito Santo come<br />

conseguenza della Fede nel Vangelo<br />

dell’Acqua e dello Spirito<br />

Gli esseri umani possono ricevere lo Spirito Santo<br />

in dono credendo nel vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito. Lo Spirito Santo, in altre parole, è un dono di<br />

Dio che Egli dà solo a quelli che sono stati perdonati<br />

per i loro peccati. Supponiamo per un momento che<br />

io abbia dato un paio di occhiali da sole a uno in<br />

dono, dicendo: “Goditi le vacanze estive! Questa è<br />

una piccola espressione del mio ringraziamento per <strong>il</strong><br />

tuo aiuto”. Se questa persona mi dicesse: “Ho solo 10<br />

dollari ora, ma ecco, prend<strong>il</strong>i per ora”, cosa<br />

significherebbe tutto questo? Significherebbe che gli<br />

occhiali da sole non erano un dono, ma un bene che<br />

egli ha acquistato. Un dono è qualcosa che viene data<br />

◄ INDICE ►


gratuitamente, al 100 per cento. Se paghiamo un<br />

prezzo per questo, per quanto piccolo, allora non è<br />

per niente un dono.<br />

Poiché lo Spirito Santo è dato solo a quelli che<br />

hanno ricevuto la remissione dei peccati, quando i<br />

peccati scompaiono dai loro cuori credendo in Gesù,<br />

lo Spirito di Dio allora va nei loro cuori in maniera<br />

simultanea e automatica.<br />

Insomma, lo Spirito Santo è dato ai rinati nello<br />

stesso momento in cui essi credono davvero nel<br />

vangelo dell’acqua e dello Spirito. Gesù ha salvato<br />

perfettamente quelli che credono che Gesù accettò<br />

tutti i peccati della nostra vita intera passati su di Lui<br />

quando fu battezzato, e che portò ogni punizione per<br />

i peccati caricandosi tutti i nostri peccati e tutti i<br />

peccati dell’umanità ed essendo crocifisso. È a quelli<br />

che credono in questo che Gesù Cristo dà lo Spirito<br />

Santo in dono.<br />

Poiché lo Spirito di Dio è un dono dato a quelli<br />

che hanno ricevuto la remissione dei peccati, tutto<br />

quello che gli uomini devono fare è solo accettarLo.<br />

127 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Poiché lo Spirito Santo è un dono dato a ogni santo<br />

che ha ricevuto la remissione dei peccati, Egli dimora<br />

nei cuori dei santi. Quelli che hanno lo Spirito Santo<br />

nei loro cuori hanno <strong>il</strong> testimone della Parola alla<br />

remissione dei loro peccati.<br />

Lo Spirito Santo non viene con una sensazione<br />

calda ed elettrizzante. Né si avverte emotivamente.<br />

Ancor meno lo Spirito Santo scende nello stato di<br />

completa assenza di io come i demoni vengono<br />

evocati dalla stregoneria. Poiché la Bibbia dice:<br />

“Apparvero loro lingue come di fuoco che si<br />

dividevano e si posarono su ciascuno di loro,” alcuni<br />

di voi potrebbero pensare e affermare che sorge una<br />

certa sensazione quando scende lo Spirito Santo.<br />

Tuttavia, dovete sapere che tale esperienza non ha<br />

niente a che fare con lo Spirito Santo, ma è<br />

semplicemente <strong>il</strong> segno di essere posseduti da<br />

demoni.<br />

C’era un professore in un seminario che affermava<br />

che quando scende lo Spirito Santo, lo fa attraverso<br />

l’elettricità delle mani. Ma non è così che scende <strong>il</strong><br />

◄ INDICE ►


vero Spirito Santo. Noi dobbiamo pertanto renderci<br />

conto che se c’è uno spirito che viene in noi così,<br />

allora non è lo Santo Spirito. Alcuni scambiano i<br />

demoni che scendono su loro con lo Spirito Santo.<br />

Essi fraintendono e scambiano questi demoni con lo<br />

Spirito Santo. Quando entrano i demoni, gli uomini li<br />

sentono, ma lo Spirito Santo non si può sentire. Lo<br />

Spirito Santo scende pacatamente su di noi, insieme<br />

con la remissione dei peccati, quando noi crediamo<br />

nella Parola evangelica dell’acqua e dello Spirito.<br />

La maggioranza assoluta dei cristiani odierni non<br />

è rinata mediante <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito<br />

anche se crede in Gesù in qualche modo. Essi stanno<br />

ancora cercando di ricevere lo Spirito Santo dopo<br />

alcuni o molti anni da quando per la prima volta<br />

crederono in Gesù. Ma voi dovete rendervi conto che<br />

è sbagliato cercare di ricevere la remissione dei<br />

peccati e lo Spirito Santo separatamente dopo aver<br />

creduto in Gesù. Cercando di ricevere lo Spirito<br />

Santo separatamente dopo aver creduto in Gesù, essi<br />

si arrampicano su una montagna e pregano, e fanno<br />

128 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

ogni tipo di cose pazze in chiesa, piangendo e<br />

lamentandosi. Questi sono tutti sintomi di<br />

possessione del demonio.<br />

Se noi non possiamo ricevere la remissione dei<br />

peccati una volta per tutte quando crediamo in Gesù,<br />

allora non possiamo ricevere lo Spirito Santo<br />

separatamente in seguito. Se gli uomini cercano di<br />

ricevere lo Spirito Santo separatamente in seguito<br />

senza <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito, saranno<br />

invece posseduti dai demoni. Spesso, quando gli<br />

uomini vanno in luoghi come le case di preghiera e<br />

pregano fervidamente Dio di dare loro lo Spirito<br />

Santo, essi ricevono qualcosa. Ma quello che<br />

ricevono non è lo Spirito Santo, ma demoni che<br />

fingono di essere lo Spirito Santo. Voi dovete<br />

rendervi conto che tali avvenimenti sono frequenti, e<br />

che non potete cercare di ricevere lo Spirito Santo<br />

senza <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />

Per condurre una vita di fede biblicamente sana,<br />

bisogna credere nella Parola evangelica dell’acqua e<br />

dello Spirito. Prima di tutto, ricevi la remissione di<br />

◄ INDICE ►


tutti i tuoi peccati mediante la fede nel vero vangelo!<br />

Allora riceverai lo Spirito Santo in dono. Quando<br />

Gesù ha cancellato i nostri peccati del mondo con la<br />

Sua acqua e sangue, se voi rimanete ignoranti di<br />

questo e pregate ardentemente solo per ricevere lo<br />

Spirito Santo, allora finirete con l’essere afferrati dai<br />

demoni.<br />

Gli uomini fraintendono <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />

dello Spirito, e credono solo che Gesù ha cancellato i<br />

loro peccati solo con <strong>il</strong> sangue della Croce. Cosa<br />

sarebbe successo se Gesù fosse morto sulla Croce<br />

senza prima accettare tutti i nostri peccati passati su<br />

di Lui attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo?<br />

Il Vecchio e <strong>il</strong> Nuovo Testamento corrispondono<br />

uno all’altro perfettamente. Nel Vecchio Testamento,<br />

i peccati erano passati imponendo le mani sul capo di<br />

un animale sacrificale. Allo stesso modo, Dio fece<br />

caricare a Gesù i peccati del mondo essendo<br />

battezzato da Giovanni. Se Giovanni non avesse<br />

passato i peccati del mondo a Gesù attraverso <strong>il</strong><br />

battesimo, questi peccati sarebbero ancora rimasti<br />

129 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

com’erano, persino ora. Ecco perché come<br />

l’imposizione delle mani del Vecchio Testamento,<br />

Gesù Cristo dovette caricarsi tutti i peccati del<br />

mondo essendo battezzato da Giovanni, <strong>il</strong><br />

rappresentante dell’umanità, prima di essere<br />

crocifisso. Fu perché Gesù Cristo fu battezzato da<br />

Giovanni che Egli poté andare alla Croce e versò <strong>il</strong><br />

Suo sangue.<br />

Tutti devono credere in Gesù, che ha cancellato i<br />

peccati del mondo con <strong>il</strong> Suo battesimo e sangue, e<br />

devono così avere tutti i peccati rimessi. Solo quando<br />

i peccati sono rimessi, si può ricevere lo Spirito<br />

Santo. Se uno ha ancora <strong>il</strong> peccato nel suo cuore<br />

anche se crede in Gesù, allora lo Spirito Santo non<br />

può dimorare nel suo cuore.<br />

Noi Possiamo Ricevere lo Spirito Santo<br />

solo quando abbiamo la Giustizia di Dio<br />

La remissione dei peccati e lo Spirito Santo non si<br />

◄ INDICE ►


icevono separatamente. Quelli che sono ignoranti di<br />

questo non conoscono la verità intera, e così vanno<br />

alle case di preghiera o in altri posti sim<strong>il</strong>i, digiunano<br />

e pregano. Cosa fanno quando diventano troppo<br />

deboli per finire quel digiuno? Pensano alla<br />

crocifissione di Gesù e sopportano la loro fame,<br />

dicendo a se stessi: “la mia fame non significa nulla<br />

in confronto alla crocifissione di Gesù!” Ci sono<br />

molte persone così che cercano disperatamente di<br />

ricevere lo Spirito vivendo le loro vite spirituali con i<br />

loro peccati che restano intatti nei loro cuori.<br />

Quello che devi conoscere chiaramente è che<br />

digiunare in sé non è quello che conta. Quello che<br />

davvero è importante è conoscere e credere nel<br />

vangelo dell’acqua e dello Spirito dato da Dio e così<br />

avere tutti i peccati rimessi mediante la fede. Dio<br />

vuole che voi conosciate e crediate nel vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito più che pregare e digiunare<br />

con devozione. Perché? Perché questo è quello che vi<br />

benedice.<br />

Se uno prega: “Signore, dammi lo Spirito Santo,”<br />

130 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

allora lo Spirito Santo viene a questa persona anche<br />

quando <strong>il</strong> suo cuore rimane ancora nel peccato?<br />

Come può <strong>il</strong> sacro Spirito Santo dimorare nei cuori<br />

dei peccatori? Solo i demoni possono dimorare nei<br />

cuori di quei peccatori. I demoni fanno la loro case<br />

nei cuori dei peccatori, mentre lo Spirito Santo fa<br />

templi e dimora in eterno nei cuori di quelli che<br />

hanno ricevuto la remissione dei loro peccati<br />

credendo nel vangelo dell’acqua e del sangue di Gesù<br />

Cristo.<br />

◄ INDICE ►


Sermone sullo Spirito Santo 5<br />

I Ministeri dello Spirito<br />

Santo<br />

< Giovanni 16:5-11 ><br />

“Ma ora vado a colui che mi ha mandato; e<br />

nessuno di voi mi domanda: “Dove vai?” Invece,<br />

perché vi ho detto queste cose, la tristezza vi ha<br />

riempito <strong>il</strong> cuore. Eppure, io vi dico la verità: è<br />

ut<strong>il</strong>e per voi che io me ne vada; perché, se non me<br />

ne vado, non verrà a voi <strong>il</strong> Consolatore; ma se me<br />

ne vado, io ve lo manderò. Quando sarà venuto,<br />

convincerà <strong>il</strong> mondo quanto al peccato, alla<br />

giustizia e al giudizio. Quanto al peccato, perché<br />

non credono in me; quanto alla giustizia, perché<br />

vado al Padre e non mi vedrete più; quanto al<br />

giudizio, perché <strong>il</strong> principe di questo mondo è<br />

131 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

stato giudicato.”<br />

Esaminiamo cos’è che fa lo Spirito Santo quando<br />

viene su questa terra.<br />

Prima, lo Spirito Santo Convince <strong>il</strong> Mondo<br />

quanto al Peccato<br />

Il suddetto passaggio ci dice lo Spirito Santo<br />

convince <strong>il</strong> mondo “quanto al peccato”. In altre<br />

parole, lo Spirito Santo convince gli uomini del loro<br />

peccato che li conduce all’inferno. Questo peccato è<br />

<strong>il</strong> peccato di non credere che Gesù si caricò tutti i<br />

peccati dell’umanità una volta per tutte venendo su<br />

questa terra nella carne di un uomo, ed essendo<br />

battezzato da Giovanni, tutto per salvare i peccatori.<br />

Essendo condannato per i peccati dell’umanità<br />

attraverso <strong>il</strong> battesimo di Gesù Cristo e <strong>il</strong> sangue<br />

della Croce, Dio ha salvato voi e me dai nostri<br />

◄ INDICE ►


peccati e dalla punizione, e ci ha resi senza peccato.<br />

Lo Spirito Santo convince <strong>il</strong> mondo che non crede<br />

in questa verità. È lo Spirito Santo che testimonia la<br />

verità che non credere nella salvezza dell’acqua e del<br />

sangue data da Gesù è proprio <strong>il</strong> peccato che conduce<br />

all’inferno. Ed è anche lo Spirito Santo che sig<strong>il</strong>la i<br />

rinati con <strong>il</strong> sig<strong>il</strong>lo; “Voi siete Miei figli.” È così che<br />

noi giungemmo a chiamare Dio Abbà, Padre. È<br />

perché siamo diventati senza peccato che possiamo<br />

chiamare <strong>il</strong> Santo Dio nostro Padre.<br />

Secondo, lo Spirito Santo evidenzia la<br />

Giustizia di Dio<br />

Gesù disse nel suddetto passaggio, “quanto alla<br />

giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete<br />

più.” Gesù Stesso è la giustizia di Dio.<br />

La “giustizia di Dio” si è completata con <strong>il</strong><br />

battesimo e <strong>il</strong> sangue di Gesù: Gesù Cristo si caricò<br />

tutti i peccati dell’umanità venendo su questa terra ed<br />

132 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

essendo battezzato, portò i peccati del mondo alla<br />

Croce, e li espiò perfettamente spargendo <strong>il</strong> Suo<br />

sangue a morte. Lo Spirito Santo testimonia che Gesù<br />

ci ha salvato attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo e sangue.<br />

Lo Spirito Santo pertanto ci dice: “Non credere in<br />

Gesù è <strong>il</strong> peccato che conduce gli uomini all’inferno.<br />

E <strong>il</strong> fatto che avete ricevuto la remissione dei<br />

peccati—cioè, che Dio vi ha salvato con l’acqua e <strong>il</strong><br />

sangue— è proprio la giustizia di Dio.”<br />

Terzo, lo Spirito Santo parla del Giudizio<br />

Gesù continuò a dire nel suddetto passaggio:<br />

“quanto al giudizio, perché <strong>il</strong> principe di questo<br />

mondo è stato giudicato.” Lo Spirito Santo<br />

testimonia che Gesù Cristo ha giudicato <strong>il</strong> Diavolo<br />

con la Sua perfetta giustizia— <strong>il</strong> Suo battesimo e <strong>il</strong><br />

sangue della Croce.<br />

Il Diavolo sapeva che Gesù era <strong>il</strong> Figlio di Dio.<br />

Ecco perché egli architettò di crocifiggere Gesù. Fu<br />

◄ INDICE ►


opera di Satana, che pensava che uccidere Gesù<br />

avrebbe significato la sua vittoria.<br />

Satana pertanto incitò le persone a crocifiggere<br />

Gesù. Essendo stato crocifisso, Gesù versò tutto <strong>il</strong><br />

sangue nel Suo cuore. Ogni volta che <strong>il</strong> cuore di Gesù<br />

batteva, <strong>il</strong> sangue usciva dalle Sue vene. Appena<br />

prima della Sua morte, Egli gridò che aveva sete,<br />

misero aceto alla Sua bocca, Egli gridò “È compiuto”,<br />

e poi morì. E dopo tre giorni resuscitò dai morti.<br />

Le opere dello Spirito Santo si manifestano<br />

attraverso i giusti con <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito. Purtroppo, non ci sono tante persone che<br />

hanno ricevuto la remissione dei peccati mediante le<br />

opere della Parola della testimonianza dello Spirito<br />

Santo oramai. Perché? Perché gli uomini sono stati<br />

ingannati dalle opere dei demoni, e pertanto non sono<br />

riusciti a rinascere, ricevendo gli spiriti dei demoni e<br />

scambiandoli per lo Spirito di Gesù.<br />

Il fatto che Gesù ci ha salvato venendo su questa<br />

terra, essendo battezzato, morendo sulla Croce, e<br />

resuscitando dai morti — questo significa che Egli ci<br />

133 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

ha resi giusti e dunque ci porterà al Cielo. È questo<br />

che lo Spirito Santo testimonia.<br />

Fin troppi uomini in tutto <strong>il</strong> mondo ancora<br />

rimangono peccatori con i cuori peccaminosi anche<br />

se credono in Gesù da 10, 20, o perfino 50 anni. Noi<br />

possiamo perfino vedere che alcuni, da più tempo<br />

credono, più sono ricoperti dai loro peccati. Avendo<br />

ricevuto <strong>il</strong> potere dei demoni, essi pensano<br />

erroneamente che parlare in lingue, che non è nulla<br />

più che sciocchezze incomprensib<strong>il</strong>i, e le esperienze<br />

di convulsioni, significano che essi hanno ricevuto lo<br />

Spirito Santo. Ma questi non sono i doni dello Spirito<br />

Santo ma dei demoni. Sono, in altre parole, Cristiani<br />

posseduti da demoni per la loro incapacità di<br />

discernere le opere dello Spirito Santo dalle opere dei<br />

demoni. Le caratteristiche dei posseduti dal demonio<br />

includono violente convulsioni, pronunciare parole<br />

incomprensib<strong>il</strong>i, roteare gli occhi e scuotere <strong>il</strong> corpo,<br />

e commettere spudorati atti impersonali. Le opere di<br />

Satana fanno condurre agli uomini una vita di fede<br />

che è estremamente impersonale, senza intelletto ma<br />

◄ INDICE ►


solo sentimenti e volontà.<br />

Le opere dello Spirito Santo, al contrario,<br />

testimoniano attraverso la Parola cosa è <strong>il</strong> peccato,<br />

cosa è la giustizia, cosa è la nostra salvezza da Dio,<br />

cosa è <strong>il</strong> Suo giudizio, in quale vangelo dobbiamo<br />

credere per essere salvati, e chi sono quelli che<br />

saranno condannati all’inferno.<br />

Dove è la prova della vostra salvezza dal peccato?<br />

Voi siete stati salvati credendo nella parola scritta di<br />

verità di Dio. È perché questa Parola di Dio è nei<br />

vostri cuori che siete stati salvati per tutti i vostri<br />

peccati. Ma tanti Cristiani non possono accettare <strong>il</strong><br />

vero e meraviglioso vangelo perché ci sono molti<br />

falsi insegnamenti accumulati nella loro mente<br />

precedentemente. Così come non c’era spazio nella<br />

locanda per albergare Maria chi era incinta di Gesù,<br />

queste persone devono svuotare i loro cuori prima di<br />

accettare Gesù, e sostenersi e credere nella Parola<br />

scritta di Dio.<br />

Noi dobbiamo sostenerci e credere nella Parola<br />

evangelica dell’acqua e dello Spirito, nella promessa<br />

134 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

che Gesù Cristo sarebbe venuto a salvarci. È così che<br />

noi possiamo essere salvati in eterno dai nostri<br />

peccati ed essere approvati da Dio Spirito Santo. È<br />

nei cuori di quelli che sono diventati senza peccato<br />

credendo in Gesù che Dio Spirito Santo può dimorare.<br />

Noi abbiamo ricevuto la remissione dei peccati, ma<br />

non possiamo non peccare nuovamente.<br />

Naturalmente, noi non pecchiamo volentieri, ma per<br />

via delle nostre debolezze. Nessuno può resistere alla<br />

tentazione di rubare se ha trascorso tre giorni senza<br />

cibo; allo stesso modo, noi non possiamo evitare di<br />

peccare sempre, ma diciamo ancora che abbiamo<br />

ricevuto la remissione dei nostri peccati perché<br />

abbiamo la Parola di Dio nei nostri cuori.<br />

Ecco perché 1 Pietro 3:21 dice: “Figura, questa,<br />

del battesimo, che ora salva voi”, e 1 Pietro 1:23<br />

afferma: “essendo stati rigenerati non da un seme<br />

corruttib<strong>il</strong>e, ma immortale, cioè dalla parola di Dio<br />

viva ed eterna.”<br />

Davanti A Dio, lo Spirito Santo convince gli<br />

uomini riguardo a peccato, giustizia, e giudizio. Noi<br />

◄ INDICE ►


siamo stati salvati dai nostri peccati credendo nel<br />

vangelo di verità dato da Gesù Cristo. Noi crediamo<br />

che <strong>il</strong> battesimo di Gesù e la Sua crocifissione sono<br />

l’amore di Dio che ha salvato noi peccatori. E molti<br />

devono ricevere la vita eterna credendo nella<br />

salvezza che Gesù, che è <strong>il</strong> Giudice, ha dato loro.<br />

135 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Sermone sullo Spirito Santo 6<br />

Dopo Riceverete Il Dono<br />

dello Spirito Santo<br />

< Atti 2:38 ><br />

“E Pietro disse: “Pentitevi e ciascuno di voi si<br />

faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per la<br />

remissione dei vostri peccati; dopo riceverete <strong>il</strong><br />

dono dello Spirito Santo”.<br />

Gli uomini ricevono lo Spirito Santo<br />

pentendosi?<br />

Qual è <strong>il</strong> pentimento più solido biblicamente? È<br />

ricevere la remissione dei peccati credendo nella<br />

Parola sul battesimo e <strong>il</strong> sangue di Gesù.<br />

◄ INDICE ►


Nessuno può ricevere la remissione dei peccati e<br />

diventare senza peccato davanti a Dio attraverso<br />

devote preghiere di pentimento. Inoltre, è ancora<br />

meno possib<strong>il</strong>e che abbia ricevuto lo Spirito Santo<br />

così facendo. Ricevere la remissione dei peccati e lo<br />

Spirito Santo è possib<strong>il</strong>e solo per quelli che<br />

conoscono e credono nella verità del battesimo e del<br />

sangue di Gesù. Lo Spirito di Dio viene in dono a<br />

quelli che hanno ricevuto la remissione dei peccati.<br />

La venuta dello Spirito Santo a quelli che credono<br />

in Gesù è direttamente collegata alla remissione dei<br />

peccato data da Gesù. Atti 2:38 afferma: “Pentitevi e<br />

ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù<br />

Cristo, per la remissione dei vostri peccati; dopo<br />

riceverete <strong>il</strong> dono dello Spirito Santo”. Questo dono<br />

è dato “per voi e per i vostri figli, e per tutti quelli<br />

che sono lontani, quanti ne chiamerà <strong>il</strong> Signore Dio<br />

nostro (Atti 2:39).” La cosa cruciale in questi<br />

passaggi è <strong>il</strong> rapporto tra la pulizia spirituale dei<br />

peccati e la benedizione di ricevere lo Spirito Santo:<br />

Dio Padre fece sì che Suo Figlio accettasse che i<br />

136 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

peccati fossero passati su di Lui, ed è credendo in<br />

questo che noi riceviamo la remissione dei peccati; e<br />

<strong>il</strong> benedetto risultato di questo è che noi riceviamo lo<br />

Spirito di Dio in dono. Avete ricevuto lo Spirito<br />

Santo con tale fede?<br />

Il Giorno della prima Pentecoste, l’Apostolo<br />

Pietro predicò a quelli che si erano raccolti intorno a<br />

lui che <strong>il</strong> risorto Signore Gesù era <strong>il</strong> Salvatore di<br />

ognuno di loro. Fate attenzione al fatto che si trattava<br />

di Ebrei, che erano ben consapevoli del sistema<br />

sacrificale del Vecchio Testamento. E la maggior<br />

parte di loro aveva potuto vedere la crocifissione di<br />

Gesù circa due mesi prima. Pertanto, essi poterono<br />

fac<strong>il</strong>mente avere fede nel vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito quando furono <strong>il</strong>luminati dal breve sermone<br />

che Pietro aveva predicato.<br />

Dopo aver ascoltato <strong>il</strong> suo insegnamento, essi si<br />

pentirono e confessarono Gesù come loro Salvatore.<br />

Essi crederono tutti nel battesimo di Gesù e nella Sua<br />

morte sulla Croce, furono mondati da tutti i loro<br />

peccati, e giunsero a ricevere lo Spirito Santo. Poi,<br />

◄ INDICE ►


Pietro battezzò quelli che credevano. Inoltre, da qui<br />

in poi, per quanto riguardava lo Spirito Santo, <strong>il</strong><br />

comando di “aspettare” Lui non fu più ripetuto a<br />

quelli che hanno ricevuto la remissione dei peccati.<br />

Dopo <strong>il</strong> Giorno della Pentecoste, ricevere lo Spirito<br />

Santo come risultato di credere in Gesù non<br />

implicava più alcuna attesa; piuttosto, quando gli<br />

uomini credevano nel battesimo di Gesù e nel sangue<br />

della Croce come loro remissione dei peccati, allora<br />

ricevevano lo Spirito Santo nel momento stesso in<br />

cui credevano.<br />

Il passaggio di oggi mostra chiaramente che la<br />

fede che crede nel battesimo di Gesù e nel sangue<br />

della Croce è la condizione per ricevere lo Spirito<br />

Santo dopo gli eventi del Giorno della Pentecoste.<br />

Confermando ripetutamente la semplice verità che<br />

la remissione dei peccati fu adempiuta dal battesimo<br />

di Gesù, Pietro concluse che lo Spirito Santo fu dato<br />

in dono a chiunque credesse nella Sua Parola del<br />

vangelo dell’acqua e dello Spirito, dicendo: “Per voi<br />

infatti è la promessa e per i vostri figli e per tutti<br />

137 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

quelli che sono lontani, quanti ne chiamerà <strong>il</strong><br />

Signore Dio nostro” (Atti 2:39). Noi non dovremmo<br />

perdere <strong>il</strong> concetto fondamentale che poiché lo<br />

Spirito Santo fu menzionato per la prima volta in Atti<br />

1, <strong>il</strong> battesimo che Gesù ricevette è <strong>il</strong> battesimo che<br />

perdona tutti i peccati del mondo. La sola condizione<br />

di questa “promessa” nella Bibbia è credere nel<br />

battesimo che Gesù Cristo ricevette, nel sangue della<br />

Croce, nella Sua morte e resurrezione. È a quelli che<br />

credono in queste cose che Dio ha consentito di<br />

ricevere lo Spirito Santo.<br />

Il rapporto tra la fede nel battesimo di Gesù e <strong>il</strong><br />

dono di Dio dello Spirito Santo è tale che lo Spirito<br />

Santo è dato solo a quelli che sono stati mondati dai<br />

loro peccati credendo nel battesimo e sangue di Gesù.<br />

Noi dobbiamo credere in questa verità. La pura verità<br />

che lo Spirito Santo poté venire in questo mondo si<br />

trova nel fatto che <strong>il</strong> battesimo di Gesù mondò i<br />

peccati dell’umanità e la Sua crocifissione portò la<br />

punizione per questi peccati. Noi dobbiamo<br />

conoscere e credere nella verità nascosta nella<br />

◄ INDICE ►


emissione dei peccati che ci consente di ricevere lo<br />

Spirito di Dio come dono di salvezza (Atti 2:38-41).<br />

Ci sono molti dibattiti fra pastori e teologi sulla<br />

permanenza dello Spirito Santo. Tutti i tipi di<br />

affermazioni sono fatti su come i Cristiani possono<br />

ricevere lo Spirito Santo. Ma quello che dobbiamo<br />

ricordare qui è che nella Bibbia, è scritto che quando<br />

gli uomini credono nel vangelo dell’acqua e del<br />

sangue di Gesù e dello Spirito, ricevono la<br />

remissione dei loro peccati, e ricevono anche lo<br />

Santo Spirito in dono simultaneamente. Insomma, lo<br />

Spirito Santo viene infallib<strong>il</strong>mente ai santi i cui<br />

peccati sono stati perdonati.<br />

Per ricevere lo Spirito Santo dato da Dio, gli<br />

uomini devono pentirsi in un modo biblicamente<br />

solido. Il vero pentimento è per gli uomini smettere<br />

di respingere l’amore incondizionato di Dio per loro.<br />

È, in altre parole, gettare via tutte le cianfrusaglie che<br />

stanno contro <strong>il</strong> vero vangelo, e credere nel vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito nel cuore. Solo allora<br />

possiamo ricevere lo Spirito Santo in dono.<br />

138 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Il pentimento con cui noi possiamo ricevere lo<br />

Spirito Santo è per noi passare dal non credere al<br />

credere al vangelo che ci consente di ricevere lo<br />

Spirito Santo. Tutti andavano per la loro strada e si<br />

erano messi contro Dio. Tutti adoravano le creature<br />

come loro dei. Quando Gesù Cristo, nonostante<br />

questo, li salvò dai loro peccati con l’acqua e <strong>il</strong><br />

sangue, anziché credere in Lui, essi si misero contro<br />

<strong>il</strong> vangelo che consente loro di ricevere lo Spirito<br />

Santo.<br />

Di fatto, per la maggior parte dei Cristiani, <strong>il</strong> vero<br />

pentimento davanti a Dio significa anche ritornare al<br />

vero vangelo che consente loro di rinascere d’acqua e<br />

di Spirito, sviando dalla loro fede che crede solo nel<br />

sangue della Croce. Questo è <strong>il</strong> vero pentimento di<br />

cui parla la Bibbia.<br />

La Bibbia ci dice: “Pentitevi dunque e cambiate<br />

vita, perché siano cancellati i vostri peccati e così<br />

possano giungere i tempi della consolazione da parte<br />

del Signore” (Atti 3:19). Ugualmente, <strong>il</strong> modo in cui<br />

la mente degli uomini si può ristorare è credere che<br />

◄ INDICE ►


Gesù ha dato loro la remissione dei peccati attraverso<br />

<strong>il</strong> battesimo con cui Egli accettò le iniquità dei<br />

peccatori e <strong>il</strong> sangue che versò sulla Croce. Per<br />

ricevere lo Spirito Santo, tutti i nostri peccati devono<br />

essere passati a Gesù credendo in Lui e noi non<br />

dobbiamo avere alcun peccato. E nei nostri cuori noi<br />

dobbiamo credere nella Parola che Gesù ci ha dato la<br />

salvezza prendendo i nostri peccati su di Sé, morendo<br />

sulla Croce, e così portando ogni nostra condanna al<br />

posto nostro. Questa fede è la giusta fede di vero<br />

pentimento.<br />

Lo Spirito Santo è la terza Persona di Dio Uno e<br />

Trino. Il figlio, <strong>il</strong> Padre, e lo Spirito Santo sono tutti<br />

un solo Dio per noi che crediamo in Gesù. Anche se<br />

sono ognuno una Persona diversa, essi sono<br />

nondimeno lo stesso unico Dio per noi che crediamo<br />

in Gesù. Perché Dio Uno e Trino è lo stesso unico<br />

Dio per noi, ogni Persona della Trinità progettò<br />

insieme di salvarci dai peccati del mondo. E ognuno<br />

di loro opera nei miniesteri assegnati. Di fatto, lo<br />

Spirito Santo testimonia la verità che Gesù Cristo si<br />

139 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

caricò tutti i nostri peccati del mondo e fu<br />

condannato al posto nostro.<br />

Atti 2:38 ci dice che quelli che hanno ricevuto la<br />

remissione dei peccati “riceveranno <strong>il</strong> dono dello<br />

Spirito Santo.” Avendo progettato di cancellare i<br />

peccati del mondo, Dio Padre inviò Suo Figlio su<br />

questa terra. Essendo battezzato per salvare i<br />

peccatori, Gesù <strong>il</strong> Figlio di Dio ci ha dato <strong>il</strong> vangelo<br />

che ha fatto scomparire i peccati del mondo. E ora<br />

per quelli che credono, Egli fece dimorare lo Spirito<br />

Santo nei loro cuori come Dio.<br />

Quelli che hanno ricevuto <strong>il</strong> dono dello Spirito<br />

Santo sono color che sono stati salvati da tutti i<br />

peccati del mondo. Tali persone sono i figli di Dio.<br />

Essi sono quelli che hanno lo Spirito Santo. Di fatto,<br />

per ricevere lo Spirito Santo, bisogna prima<br />

abbandonare l’ostinazione che si è messa contro la<br />

verità. E, secondo, bisogna credere con la massima<br />

certezza nel battesimo e nel sangue di Gesù come<br />

propria salvezza.<br />

Perché la Bibbia tratta <strong>il</strong> battesimo di Gesù in<br />

◄ INDICE ►


maniera così importante? Perché <strong>il</strong> battesimo che<br />

Gesù ricevette era assolutamente necessario per<br />

cancellare i nostri peccati. Fu perché Gesù aveva<br />

accettato che tutti i nostri peccati fossero passati su di<br />

Lui attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo prima di essere<br />

soggetti alla punizione della crocifissione che Egli<br />

poté morire sulla Croce al posto nostro. Insomma, <strong>il</strong><br />

battesimo che Gesù ricevette è importante perché è<br />

attraverso questo che Egli si caricò i peccati del<br />

mondo. Poiché <strong>il</strong> battesimo di Gesù è <strong>il</strong> battesimo<br />

della pulizia dei peccati, la fede in esso è del tutto<br />

necessaria per ricevere lo Spirito Santo, e costituisce<br />

<strong>il</strong> vangelo che ci consente di riceverLo. Ecco perché<br />

<strong>il</strong> battesimo di Gesù è così importante.<br />

Lo Spirito Santo viene a noi perché noi<br />

comprendiamo <strong>il</strong> motivo per cui Gesù fu battezzato e<br />

crediamo in esso. Per rendere i nostri cuori senza<br />

peccato, noi dobbiamo ascoltare la Parola del<br />

battesimo che Gesù ricevette e del sangue che versò<br />

sulla Croce. Solo allora possiamo ricevere lo Spirito<br />

Santo dato dal Signore. Noi dobbiamo renderci conto<br />

140 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

del perché Gesù, venendo su questa terra, dovette<br />

essere battezzato. Solo quando conosciamo questo e<br />

poi crediamo nel sangue della Croce possiamo avere<br />

<strong>il</strong> cuore senza peccato. Poiché Gesù venne su questa<br />

terra e mondò i peccati del mondo essendo battezzato,<br />

in conseguenza di questo Egli poté pagare tutto <strong>il</strong><br />

salario dei nostri peccati sulla Croce con <strong>il</strong> Suo<br />

sangue. Ecco perché nei nostri cuori noi dobbiamo<br />

credere nel battesimo di Gesù e nel sangue della<br />

Croce. Solo allora possiamo ricevere <strong>il</strong> dono dello<br />

Spirito Santo nella nostra fede che crede nel vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito.<br />

I cuori di quelli che hanno ricevuto lo Spirito<br />

Santo possono non essere troppo esaltati, ma poiché<br />

essi hanno lo Spirito Santo nei loro cuori, sono<br />

automaticamente ristorati. Di fatto, i cuori di quelli<br />

che hanno ricevuto la remissione dei peccati sono<br />

sempre gioiosi. I cuori di quelli che si pentono<br />

correttamente sono ristorati, perché essi ricevono<br />

infallib<strong>il</strong>mente <strong>il</strong> dono dello Spirito Santo nello<br />

stesso tempo in cui ricevono la remissione dei loro<br />

◄ INDICE ►


peccati. E quelli che sono rinati ricevono <strong>il</strong> battesimo<br />

senza esitazione come marchio di fede che Gesù li ha<br />

salvati da tutti i loro peccati attraverso la Parola<br />

dell’acqua e del sangue.<br />

La Bibbia ci dice che gli uomini a cui si parlò di<br />

Gesù passarono per <strong>il</strong> tipo di pentimento che consentì<br />

loro di diventare senza peccato. Sei passato per<br />

questo pentimento, quello che ti consente di ricevere<br />

la remissione dei tuoi peccati e lo Spirito Santo?<br />

141 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Sermone sullo Spirito Santo 7<br />

Lo Spirito Santo<br />

Scese sopra i Pagani<br />

< Atti 10:44-48 ><br />

“Pietro stava ancora dicendo queste cose,<br />

quando lo Spirito Santo scese sopra tutti coloro<br />

che ascoltavano <strong>il</strong> discorso. E i fedeli circoncisi,<br />

che erano venuti con Pietro, si meravigliavano che<br />

anche sopra i pagani si effondesse <strong>il</strong> dono dello<br />

Spirito Santo; li sentivano infatti parlare lingue e<br />

glorificare Dio. Allora Pietro disse: «Forse che si<br />

può proibire che siano battezzati con l’acqua<br />

questi che hanno ricevuto lo Spirito Santo al pari<br />

di noi?». E ordinò che fossero battezzati nel nome<br />

di Gesù Cristo. Dopo tutto questo lo pregarono di<br />

fermarsi alcuni giorni.”<br />

◄ INDICE ►


Gli eventi biblici che circondano Cornelio<br />

forniscono la risposta alla domanda se è osservando<br />

la Legge o meno che uno riceve lo Spirito Santo. Essi<br />

ci mostrano che quelli che ricevettero lo Spirito<br />

Santo da Dio non Lo ricevettero osservando la legge,<br />

ma credendo nel vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />

Il fatto che lo Spirito Santo discese su Cornelio e<br />

la sua casa ci mostra che questo fenomeno è anche<br />

correlato alla loro fede nel battesimo e nel sangue di<br />

Gesù. Di fatto, la fede che poteva consentire a tutti<br />

gli uomini nel mondo di ricevere lo Spirito Santo era<br />

solo la fede che consente a questi uomini di ricevere<br />

la remissione dei loro peccati. Atti 11:17 afferma<br />

anche: “Dunque Dio ha dato a loro lo stesso dono<br />

che a noi per aver creduto nel Signore Gesù<br />

Cristo….” Per la fede di Pietro, ricevere lo Spirito<br />

Santo e ricevere la remissione dei peccati era la<br />

stessa cosa. Pertanto, la fede diffusa nel cristianesimo<br />

odierno, che la fede che consente agli uomini di<br />

ricevere lo Spirito Santo può essere ottenuta<br />

attraverso le preghiere di pentimento, è una fede<br />

142 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

profondamente errata e completamente fallace. È<br />

solo credendo nel vangelo dell’acqua e dello Spirito<br />

che noi riceviamo lo Spirito Santo.<br />

Vedendo lo Spirito Santo che scendeva su<br />

Cornelio e la sua famiglia, Pietro disse: “Chi ero io<br />

per porre impedimento a Dio?” (Atti 11:17) Questo<br />

significa che lo Spirito Santo viene a noi come<br />

conseguenza di credere nel battesimo che Gesù<br />

ricevette e nel sangue prezioso della Croce.<br />

Atti 2:39 afferma: “Per voi infatti è la promessa e<br />

per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani,<br />

quanti ne chiamerà <strong>il</strong> Signore Dio nostro”. Ora, agli<br />

uomini in tutto <strong>il</strong> mondo è stato consentito di ricevere<br />

<strong>il</strong> dono dello Spirito Santo ascoltando <strong>il</strong> vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito.<br />

◄ INDICE ►


Sermone sullo Spirito Santo 8<br />

Provate gli Spiriti per<br />

Vedere Se vengono da Dio<br />

< 2 Tessalonicesi 2:7-12 ><br />

“Il mistero dell’iniquità è gia in atto, ma è<br />

necessario che sia tolto di mezzo chi finora lo<br />

trattiene. Solo allora sarà rivelato l’empio e <strong>il</strong><br />

Signore Gesù lo distruggerà con <strong>il</strong> soffio della sua<br />

bocca e lo annienterà all’apparire della sua venuta,<br />

l’iniquo, la cui venuta avverrà nella potenza di<br />

satana, con ogni specie di portenti, di segni e<br />

prodigi menzogneri, e con ogni sorta di empio<br />

inganno per quelli che vanno in rovina perché non<br />

hanno accolto l’amore della verità per essere salvi.<br />

E per questo Dio invia loro una potenza d’inganno<br />

perché essi credano alla menzogna e così siano<br />

143 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

condannati tutti quelli che non hanno creduto alla<br />

verità, ma hanno acconsentito all’iniquità.”<br />

Il versetto 7 dal suddetto passaggio dice: “Il<br />

mistero dell’iniquità è gia in atto, ma è necessario<br />

che sia tolto di mezzo chi finora lo trattiene”. Questo<br />

ci dice che Satana diffonde l’autorità del Diavolo<br />

operando con <strong>il</strong> proprio potere (non le opere dello<br />

Spirito Santo), cosa che Dio non vuole.<br />

Quelli che sono afferrati dall’iniquo sono, per<br />

dirla chiara, quelli che hanno “la fede delle streghe”,<br />

non dei Cristiani. Questi sono quelli che si dedicano<br />

solo al dono dell’esorcismo, altre lingue, profezie,<br />

guarigioni, e altre opere sim<strong>il</strong>i. Essi danno più<br />

importanza a quello che affermano di aver visto, o<br />

quali poteri spirituali affermano di aver ricevuto. Ma<br />

Dio disse che avrebbe terminato tali opere che<br />

bloccano la verità.<br />

2 Tessalonicesi 2:9-10 afferma: “L’iniquo, la cui<br />

venuta avverrà nella potenza di satana, con ogni<br />

◄ INDICE ►


specie di portenti, di segni e prodigi menzogneri, e<br />

con ogni sorta di empio inganno per quelli che vanno<br />

in rovina perché non hanno accolto l’amore della<br />

verità per essere salvi”.<br />

Le opere di Satana si manifestano, per esempio,<br />

fra quelli che affermano di avere <strong>il</strong> potere di guarire.<br />

Alcuni Cristiani, inclusi i pastori, ministri di chiesa, e<br />

laici, vanno in tutti i tipi di incontri per riempire <strong>il</strong><br />

loro vuoto di potere, da incontri speciali in montagna<br />

a incontri speciali di movimenti carismatici e riunioni<br />

speciali per l’imposizione delle mani. Tali persone si<br />

aggrappano a Dio con serietà, gemendo e digiunando<br />

davanti a Lui. Il loro scopo è far approvare <strong>il</strong> loro<br />

ministero dagli uomini, credendo che <strong>il</strong> ministero<br />

appropriato può avvenire solo quando è<br />

accompagnato dal tipo di potere carismatico che è<br />

mostrato nella Bibbia. Ma quando gli uomini cercano<br />

così disperatamente di essere rivestiti nella potenza di<br />

Dio, appare <strong>il</strong> Diavolo come Gesù e dà loro <strong>il</strong> suo<br />

potere satanico.<br />

144 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Come Opera <strong>il</strong> Mistero di Iniquità?<br />

Giuda 1:11 afferma: “Guai a loro! Perché si sono<br />

incamminati per la strada di Caino e, per sete di<br />

lucro, si sono impegolati nei traviamenti di Balaàm e<br />

sono periti nella ribellione di Kore!” Qual è, allora,<br />

la strada di Caino? Caino si allontanò dalla presenza<br />

di Dio dopo che <strong>il</strong> Signore lo punì. Questo fu<br />

allontanarsi da Dio. E allontanarsi da Dio è non<br />

credere nel vangelo dell’acqua, del sangue e dello<br />

Spirito dato dal Signore.<br />

Quelli che sono afferrati dall’opera di Satana per<br />

denaro. Il suddetto passaggio continua: “per sete di<br />

lucro, si sono impegolati nei traviamenti di Balaàm.”<br />

I pastori che sono afferrati da Satana svolgono <strong>il</strong><br />

ministero alla fine solo per fare soldi. Imprigionati da<br />

Satana, essi compiono le opere di falsi profeti. Questi<br />

falsi profeti sono felici quando i loro greggi portano<br />

una grande quantità di denaro come offerta alla<br />

chiesa. Essi danno la benedizione per i loro greggi<br />

solo quando scuciono molto denaro, e quando non lo<br />

◄ INDICE ►


fanno, allora questi falsi profeti non li benedicono.<br />

Così, quelli che amministrano essendo catturati da<br />

Satana, lo fanno alla fine solo per denaro.<br />

Se consegni molto denaro, allora ti fanno diacono<br />

o anziano <strong>il</strong> più presto possib<strong>il</strong>e. Ma se non scuci<br />

abbastanza denaro, allora non puoi diventare anziano.<br />

Gli uomini a cui si riferisce <strong>il</strong> suddetto passaggio<br />

lavoravano solo per denaro. Chi erano? Il passaggio<br />

si riferisce a Balaam, profeta del Vecchio Testamento,<br />

che guidò <strong>il</strong> popolo di Israele a cadere nel mondo<br />

secolare vendendolo per denaro. Gli uomini che sono<br />

come Balaam, e che operano con <strong>il</strong> potere di Satana<br />

sono quelli che lavorare solo per denaro.<br />

Il passaggio alla fine ci dice che tali persone<br />

“sono periti nella ribellione di Kore”. Questi uomini<br />

costituirono i loro partiti e si misero contro la Chiesa<br />

di Dio. Gli uomini che amano <strong>il</strong> denaro alla fine si<br />

trasformeranno in coloro che stanno contro Dio.<br />

Giuda 1:12 afferma: “Sono la sozzura dei vostri<br />

banchetti sedendo insieme a mensa senza ritegno,<br />

pascendo se stessi; come nuvole senza pioggia<br />

145 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

portate via dai venti, o alberi di fine stagione senza<br />

frutto, due volte morti, sradicati.”<br />

Quelli che vedono le persone solo in termini<br />

monetari sono dei geni a ingannare gli altri e sono<br />

esperti a derubare i loro ingenui seguaci. Poiché i<br />

servi di Satana sono <strong>il</strong> tipo di pastori interessati solo<br />

a nutrire se stessi, non pensano affatto alle anime di<br />

molti. Anche se gli uomini credono in Gesù, molti di<br />

loro sono solo sfruttati e non hanno pace nella mente,<br />

con una costante ansia per i loro peccati ed essendo<br />

condotti alla pazzia per le loro preoccupazioni.<br />

I servi di Satana sono i religionisti orientati in<br />

senso carismatico che fabbricano la falsa fede con<br />

menzogne ricevendo <strong>il</strong> potere da Satana. E ogni volta<br />

che questi uomini parlano della Bibbia, mescolano<br />

menzogne, e non conoscono vergogna. Pertanto, la<br />

Bibbia li descrive come “onde selvagge del mare,<br />

che schiumano le loro brutture” (Giuda 1:13).<br />

Quando verranno gli ultimi tempi di questo<br />

mondo, i demoni agiranno ancora di più, e così anche<br />

i servi di Satana eserciteranno più potere. Negli<br />

◄ INDICE ►


ultimi tempi, prima del ritorno di Gesù Cristo, Satana<br />

opererà fortemente perfino dentro le chiese su questa<br />

terra. Di fatto, i demoni saranno ancora più d<strong>il</strong>aganti<br />

allora, facendo uscire demoni e profetizzando.<br />

La cosa più importante è per quelli che non sono<br />

rinati anche se credono in Gesù conoscere e credere<br />

nel vangelo dell’acqua e dello Spirito dato dal<br />

Signore, e così ricevere la remissione dei peccati e <strong>il</strong><br />

dono dello Spirito Santo. E avendo lo Spirito Santo,<br />

essi devono avere la vita eterna. Ma i sedicenti servi<br />

di Dio che sono afferrati da Satana cercano solo le<br />

benedizioni della carne, <strong>il</strong> potere di guarire, parlare in<br />

lingue e sperimentare miracoli come loro unico<br />

desiderio e scopo. Ecco perché questi presentano<br />

sempre le strambe esperienze date da Satana.<br />

Nel mondo odierno, quando uno inizia a parlare in<br />

altre lingue in una delle famose case di preghiera, le<br />

persone intorno a lui applaudono. E quelli che non<br />

sanno parlare in lingue vengono radunati in una<br />

stanza dove un allenatore insegna loro come parlare<br />

in lingue, dicendo: “Lul-lu-lujah, Lul-lu-lujah,<br />

146 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Alleluia.” Quando essi cercano di pronunciare questa<br />

frase più velocemente, quello che dicono diventa una<br />

sciocchezza incomprensib<strong>il</strong>e, vomitando strane<br />

parole come quando si avvia un nastro mal registrato<br />

(cercando di parlare più velocemente, la lingua si<br />

inceppa). Quando l’80 per cento di loro ha già perso<br />

la ragione e la lingua si inceppa, come possono<br />

pronunciare le parole correttamente? È perché gli<br />

uomini ricevono l’imposizione delle mani dai fanatici<br />

che sono posseduti da demoni che essi stessi<br />

diventano posseduti quando questi demoni vanno<br />

verso di loro e dimorano nei loro cuori. È perché<br />

sono posseduti dal demonio che pronunciano parole<br />

demoniache.<br />

Non fatevi ingannare dalle opere dei demoni, ma<br />

credete che <strong>il</strong> vero Spirito Santo opera nei cuori e nei<br />

dintorni di quelli che credono nel vangelo dell’acqua<br />

e dello Spirito scritto nella Bibbia. Anche ora, le<br />

opere inique dei demoni si stanno dispiegando fra<br />

quelli che perseguono la fede carismatica.<br />

◄ INDICE ►


Ma Anche Se Vi Pentite Quel Giorno<br />

Matteo 7:22-23 afferma anche: “Molti mi diranno<br />

in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi<br />

profetato nel tuo nome e cacciato demoni nel tuo<br />

nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome? Io<br />

però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti;<br />

allontanatevi da me, voi operatori di iniquità”.<br />

Molti credono che profetare nel nome del Signore,<br />

cacciare i demoni, e compiere prodigi nel Suo nome<br />

siano tutte opere di Dio e dello Spirito Santo. Ci sono<br />

uomini nel cristianesimo odierno che affermano che<br />

cacciare i demoni è opera dello Spirito Santo, perché<br />

molti credono che quando vengono compiuti prodigi<br />

da certi ministri, siano tutte opere dello Spirito Santo.<br />

Ma la Parola dice che tali cose non sono le opere<br />

dello Spirito Santo. Essa riferisce chiaramente che<br />

tale potere di cacciare i demoni, i segni, i miracoli, e<br />

fare prodigi sono opere di Satana. Tuttavia<br />

nonostante questo, gli uomini credono che siano<br />

opere dello Spirito Santo. Le opere di Satana<br />

147 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

vengono a quelli che devono essere distrutti, e gli<br />

uomini che perseguono tali segni e miracoli non<br />

possono essere salvati. Pertanto, la Bibbia ci avverte,<br />

dicendo: “Carissimi, non prestate fede a ogni<br />

ispirazione, ma mettete alla prova le ispirazioni, per<br />

saggiare se provengono veramente da Dio, perché<br />

molti falsi profeti sono comparsi nel mondo” (1<br />

Giovanni 4:1).<br />

◄ INDICE ►


Sermone sullo Spirito Santo 9<br />

La vita piena di Spirito<br />

< Efesini 6:10-17 ><br />

“Per <strong>il</strong> resto, attingete forza nel Signore e nel<br />

vigore della sua potenza. Rivestitevi dell’armatura<br />

di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo.<br />

La nostra battaglia infatti non è contro creature<br />

fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e<br />

le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di<br />

tenebra, contro gli spiriti del male che abitano<br />

nelle regioni celesti. Prendete perciò l’armatura di<br />

Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio<br />

e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove.<br />

State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la<br />

verità, rivestiti con la corazza della giustizia, e<br />

avendo come calzatura ai piedi lo zelo per<br />

propagare <strong>il</strong> vangelo della pace. Tenete sempre in<br />

148 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

mano lo scudo della fede, con <strong>il</strong> quale potrete<br />

spegnere tutti i dardi infuocati del maligno;<br />

prendete anche l’elmo della salvezza e la spada<br />

dello Spirito, cioè la parola di Dio.”<br />

Per essere pieni dello Spirito Santo, Efesini 5:16-<br />

18 ci dice: “profittando del tempo presente, perché i<br />

giorni sono cattivi. Non siate perciò inconsiderati,<br />

ma sappiate comprendere la volontà di Dio. E non<br />

ubriacatevi di vino, <strong>il</strong> quale porta alla sfrenatezza,<br />

ma siate ricolmi dello Spirito.”<br />

Per essere pieni dello Spirito Santo, essi devono<br />

prima di tutto credere nel vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito e vivere per questo vangelo. Il motivo di<br />

questo è che poiché uno deve aver ricevuto la<br />

remissione dei peccati prima perché lo Spirito Santo<br />

dimori nel suo cuore, e deve aver ricevuto lo Spirito<br />

Santo per essere pieno di Lui. In altre parole, la<br />

prima priorità per noi è diventare senza peccato nei<br />

nostri cuori credendo incondizionatamente nel<br />

◄ INDICE ►


vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />

Secondo, noi dobbiamo profittare del nostro<br />

tempo, perché solo quelli che profittano del tempo<br />

possono servire <strong>il</strong> vangelo fedelmente e condurre le<br />

loro vive guidati dallo Spirito.<br />

Il tempo non ci aspetta per sempre. Una settimana<br />

passa in un batter d’occhio. Andando a letto dopo <strong>il</strong><br />

servizio domenicale, noi ci svegliamo <strong>il</strong> lunedì<br />

mattina. Parliamo con qualcuno al telefono,<br />

incontriamo un altro, e tutta la giornata è già passata.<br />

Quando noi pensiamo che sia martedì, siamo già a<br />

mercoledì. Frequentiamo <strong>il</strong> servizio serale del<br />

mercoledì, e arriva giovedì, seguito da venerdì e<br />

sabato, e in men che non si dica stiamo affrontando<br />

un’altra domenica. Di fatto, sono solo quelli che<br />

profittano del tempo e servono fedelmente le opere di<br />

questo vangelo che possono essere pieni di Spirito<br />

Santo.<br />

Terzo, quelli chi sanno esattamente qual è la<br />

volontà del Signore e servono questa volontà sono<br />

pieni dello Spirito. Perché? Perché solo quando noi<br />

149 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

sappiamo chiaramente qual è la volontà di Dio nel<br />

tempo odierno, possiamo finalmente fare la Sua<br />

volontà e compiere le Sue opere. Noi possiamo<br />

compiere le opere del Signore guidati dallo Spirito<br />

Santo quando siamo uniti al Signore. Se viviamo<br />

senza conoscere qual è la volontà del Signore, allora<br />

non possiamo evitare di condurre vite stolte. Di fatto,<br />

per essere pieni dello Spirito Santo, noi dobbiamo<br />

conoscere la volontà del Signore chiaramente.<br />

Quarto, noi dobbiamo impegnarsi per riunirci<br />

insieme. Noi possiamo essere pieni dello Spirito solo<br />

se ci impegniamo a riunirci nella Chiesa di Dio,<br />

lodiamo <strong>il</strong> Signore, e ringraziamo sempre Dio nel<br />

nome del Signore. Ma quelli che non ascoltano la<br />

Parola di Dio né rendono grazie e Lo lodano per la<br />

salvezza e le opere che <strong>il</strong> Signore ha dato loro non<br />

possono essere pieni dello Spirito. Quelli che<br />

possono essere pieni dello Spirito sono solo quelli<br />

che lodano sempre, ringraziano, e si impegnano per<br />

riunirsi nel nome di Gesù Cristo, e inoltre credono<br />

nella volontà di Dio e nella Parola manifestata nella<br />

◄ INDICE ►


Sua Chiesa. Di fatto, per essere pieni dello Spirito<br />

Santo, noi non dobbiamo mancare le opportunità di<br />

riunirci.<br />

Quando noi sentiamo la Parola, è importante per<br />

noi ascoltarla con cuore sincero, non solamente con<br />

le orecchie. Ed è molto importante che conduciamo<br />

la nostra vita di fede con i nostri cuori. Quello che<br />

facciamo senza i nostri cuori non ha niente a che fare<br />

con <strong>il</strong> Signore, “L’uomo guarda l’apparenza, <strong>il</strong><br />

Signore guarda <strong>il</strong> cuore” (1 Samuele 16:7). Di fatto,<br />

quelli che ascoltano la Parola con i loro cuori<br />

possono davvero dire “Amen” ed essere grati. Inoltre,<br />

poiché possono meditare la Parola che hanno sentito,<br />

possono essere pieni dello Spirito. Tuttavia, quelli<br />

che non ricevono la Sua Parola con i loro cuori,<br />

anche se hanno sentito la stessa Parola nello stesso<br />

raduno, non possono dire “Amen” ed essere grati. Lo<br />

Spirito Santo si compiace di ogni nostro culto, lodi, e<br />

preghiere che sono date a Dio con <strong>il</strong> cuore sincero.<br />

Per essere pieni dello Spirito Santo, non c’è una<br />

scorciatoia mondana. L’unica scorciatoia è solo<br />

150 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

credere nella Parola di Dio e accettarla nei nostri<br />

cuori. Ecco perché noi dobbiamo tenere in gran conto<br />

i nostri raduni e non dobbiamo prenderli alla leggera.<br />

Solo allora possiamo essere pieni di Spirito e<br />

difendere la nostra fede fino al giorno del ritorno del<br />

Signore.<br />

Quinto, quelli che credono nella Parola di Dio<br />

sono pieni dello Spirito. Quando Efesini 6:11 ci dice<br />

di “rivestirci dell’armatura di Dio,” ci sta dicendo<br />

che dobbiamo condurre vite di fede credendo nella<br />

Parola di Dio. Ascoltando la Parola di Dio detta a noi<br />

attraverso la Sua Chiesa e credendo in essa, noi<br />

possiamo essere pieni dello Spirito Santo.<br />

Sesto, noi dobbiamo sorreggerci alla Parola di Dio<br />

con i nostri cuori. Efesini 6:13 ci dice anche di<br />

“prendere l’armatura di Dio.” La parola “prendere”<br />

qui significa una fede attiva. In altre parole, è leggere<br />

la Parola scritta della Bibbia e tenerci saldi nei nostri<br />

cuori a quello che abbiamo letto.<br />

I 66 Libri della Bibbia sono pieni della Parola di<br />

Dio. Ma per quanto sia abbondante la Parola, se noi<br />

◄ INDICE ►


non vi aderiamo, allora non si può essere pienezza di<br />

Spirito. Indipendentemente da come frequentiamo la<br />

chiesa e ascoltiamo la Parola, ci sono ancora molte<br />

volte in cui diventiamo spiritualmente stanchi, vuoti,<br />

e sfiniti. Ci sono molte volte in cui noi in qualche<br />

modo ci indeboliamo. Ecco perché noi dobbiamo<br />

prendere l’armatura di Dio; cioè, la Parola di Dio.<br />

Anche se è solo un passaggio, se è appropriato e<br />

necessario per voi, allora dovete solo aderirvi.<br />

Aderire alla Parola nei vostri cuori in questo modo<br />

non è altro che accettarla, e questa è <strong>il</strong> significato di<br />

vivere una vita piena dello Spirito. E voi dovete<br />

meditare sulla Parola, e condurre le vostre vite<br />

credendo che tutto sarà adempiuto secondo la Parola.<br />

Questo non è nient’altro che <strong>il</strong> modo per essere pieni<br />

dello Spirito.<br />

Conducendo le nostre vite di fede, se noi non<br />

aderiamo alla Parola di Dio, allora non possiamo<br />

osservare la nostra fede. Ci sono sia tempi buoni che<br />

cattivi quando conduciamo le nostre vite di fede in<br />

questo mondo, e ci sono anche volte in cui i nostri<br />

151 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

cuori sprofondano e si indeboliscono. In quei<br />

momenti, se noi stessi non crediamo nella Parola di<br />

Dio e non aderiamo ad essa, allora nessuno può<br />

incoraggiare la nostra fede. Nessun altro può tenervi<br />

saldi. E anche se uno dovesse sorreggervi, i vostri<br />

cuori non possono evitare di essere sempre vuoti. Di<br />

fatto, in quei tempi, noi dobbiamo sorreggerci alla<br />

Parola scritta.<br />

Quando vi sorreggete alla Parola di Dio, questa<br />

Parola di tiene saldi e vi consente di vivere immersi<br />

nella Parola promessa di Dio. Poiché la Parola vi<br />

sorregge, anche se state affrontando circostanze<br />

diffic<strong>il</strong>i o i vostri pensieri si smarriscono un po’, la<br />

Parola vi risveglia, facendovi tornare al posto<br />

legittimo, vivere secondo fede, essere immersi nello<br />

Spirito, e condurre una vita che è piena di Lui. Ecco<br />

perché è importante per noi prendere la Parola scritta<br />

di Dio.<br />

Quando <strong>il</strong> popolo d’Israele nel Vecchio<br />

Testamento viveva nel deserto, Dio fece scendere la<br />

manna per lui. Raccogliendo la manna e portandola a<br />

◄ INDICE ►


casa, gli Israeliti la cucinavano in tutti i modi e la<br />

mangiavano. Così, nella vastissima Parola di verità,<br />

Parola di vita, voi ed io dobbiamo sorreggerci alla<br />

Parola che è assolutamente necessaria per noi,<br />

credere in essa, e prenderla. Quando lo fate, allora<br />

questa Parola vi fa pregare, rafforza la vostra fede, vi<br />

consente di vivere nella speranza, e vi fa servire <strong>il</strong><br />

vangelo. E vi consente di essere benedetti davanti a<br />

Dio, di non lasciarLo mai ma essere vicino a Lui<br />

davanti alla Sua presenza. Pertanto, è molto<br />

importante prendere questa Parola per essere pieni<br />

dello Spirito.<br />

La Fede nella Parola di Dio<br />

ci Conduce alla vita<br />

piena di Spirito<br />

Per sottolinearlo ancora una volta, sono quelli che<br />

152 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

credono nella Parola di Dio nei loro cuori che<br />

possono essere pieni dello Spirito Santo. Quando noi<br />

ci sorreggiamo alla Parola di Dio, quando noi<br />

crediamo in essa e dipendiamo da essa, lo Spirito<br />

Santo che dimora nei nostri cuori ci dà fede e forza,<br />

approva la nostra fede in quanto giusta, e ci aiuta al<br />

nostro fianco in modo che possiamo condurre le<br />

nostre vite credendo in questa Parola. Ecco perché si<br />

chiama Spirito Santo, l’Aiutante o <strong>il</strong> Consigliere<br />

(Giovanni 14:16).<br />

Di fatto, per essere pieni di questo Spirito, la<br />

Bibbia ci dice: “Prendete perciò l’armatura di Dio,<br />

perché possiate resistere nel giorno malvagio e<br />

restare in piedi dopo aver superato tutte le prove.<br />

State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità,<br />

rivestiti con la corazza della giustizia, e avendo come<br />

calzatura ai piedi lo zelo per propagare <strong>il</strong> vangelo<br />

della pace. Tenete sempre in mano lo scudo della<br />

fede, con <strong>il</strong> quale potrete spegnere tutti i dardi<br />

infuocati del maligno; prendete anche l’elmo della<br />

salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di<br />

◄ INDICE ►


Dio.”<br />

Indipendentemente dalla debolezza della vostra<br />

fede e dalle vostre circostanze, se solo credete nella<br />

Parola di Dio e vi sorreggete a questa Parola, lo<br />

Spirito Santo opera fortemente nelle vostre vite e vi<br />

fa diventare <strong>il</strong> popolo di fede. E quando vi sostenete<br />

saldamente alla Parola di Dio, lo Spirito Santo vi<br />

rafforza e così vi permette di vincere Satana. Egli vi<br />

consente di stare contro Satana con la vostra fede e<br />

trasforma i vostri dintorni.<br />

Quando aderite alla Parola di Dio, lo Spirito Santo<br />

vi fa pregare, vi rafforza, vi consente di opporvi al<br />

Diavolo quando vi attacca, e vi dà la forza di gettare<br />

via ogni miscredenza quando sorge nel vostro cuore.<br />

Inoltre, questa Parola vi fa abbandonare gli errori<br />

della vostra fede, e vi trasforma nel popolo di fede<br />

come una roccia che sta fissa sulla Parola di Dio. Di<br />

fatto, credere e accettare questa Parola è<br />

assolutamente cruciale per voi per essere pieni di<br />

Spirito.<br />

Se non credete né accettate la Parola, ma pregate<br />

153 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

solo ciecamente, non potete mai essere pieni di<br />

Spirito in tal modo. Voi dovete reggervi con la<br />

massima sicurezza alla Parola e accettarla. Solo dopo<br />

aver fatto questo potete essere pieni dello Spirito<br />

pregandoLo.<br />

Guardando queste cose, noi possiamo renderci<br />

conto che essere pieni dello Spirito può accadere solo<br />

credendo e accettando la Parola di Dio, discernendo<br />

la volontà del Signore e dopo questo pregando e<br />

profittando del tempo, unendoci insieme nelle<br />

riunioni della Chiesa di Dio, servendo <strong>il</strong> Signore, e<br />

diffondendo <strong>il</strong> vangelo. Lo Spirito Santo,<br />

naturalmente, ci aiuta sempre e opera nelle nostre<br />

vite, ma a seconda che crediamo nella Parola o no, e<br />

che aderiamo ad essa o no, lo Spirito Santo opera<br />

fortemente o ci lascia soli con le nostre forze. Di fatto,<br />

per essere pieni dello Spirito, noi dobbiamo riflettere<br />

sulla Parola che ci dice che <strong>il</strong> Signore ci ha salvato, e<br />

dobbiamo avere la gioia della salvezza credendo in<br />

questa Parola. Noi dobbiamo credere nei nostri cuori<br />

che diffondere questo vangelo è la volontà del<br />

◄ INDICE ►


Signore, e dobbiamo predicarlo e servirlo.<br />

Se siete i giusti rinati, allora dovete avere avuto<br />

l’esperienza di essere ispirati dallo Spirito Santo<br />

quando diffondete <strong>il</strong> vangelo, che vi consente di dire<br />

le parole giuste sul momento, e di avere i cuori pieni<br />

spiritualmente. Di fatto, noi dobbiamo renderci conto<br />

che non possiamo raggiungere la pienezza dello<br />

Spirito fuori dalla Parola di Dio, la volontà del<br />

Signore, e la vita nella Chiesa, e che questo non si<br />

può neanche ottenere con i nostri sforzi.<br />

Cercando di essere pieni dello Spirito, molti<br />

cristiani odierni frequentano ciecamente incontri<br />

speciali chiamati “Incontri di Intrattenimento” e in<br />

tali incontri essi pregano, parlano nelle cosiddette<br />

lingue facendo dei suoni strambi, gridano <strong>il</strong> nome del<br />

Signore, ripetono a cant<strong>il</strong>ena slogan, e fanno ogni<br />

tipo di cose cercando di ricevere lo Santo Spirito. Ma<br />

questi sono tutti atti completamente stolti e infondati.<br />

Lo Spirito Santo non è uno che viene nei nostri cuori<br />

solo perché Lo supplichiamo disperatamente. Al<br />

contrario, quelli che insegnano questo e che cercano<br />

154 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

di essere pieni dello Spirito in questo modo finiscono<br />

invece con l’essere pieni del Diavolo. Quando noi<br />

contempliamo, crediamo, e accettiamo la Parola e la<br />

volontà del Signore che ci hanno salvato, e quando<br />

serviamo <strong>il</strong> vangelo, possiamo finalmente essere<br />

pieni dello Spirito. Ma dobbiamo ricordare che<br />

pregare nelle nostre emozioni, sforzando noi stessi, e<br />

facendo ogni tipo di cose strambe avrà come risultato<br />

solo essere pieni dello spirito del Diavolo.<br />

La Pienezza dello Spirito è Reale<br />

Già nella precedente discussione, noi sappiamo<br />

cos’è la pienezza dello Spirito, e sono sicuro che<br />

avete la piena comprensione di questo tema. Se noi<br />

abbiamo una comprensione chiara e intellettualmente<br />

solida della vita piena di Spirito, allora accetteremo<br />

la Parola con i nostri cuori. Noi dobbiamo<br />

sorreggerci sulla Parola ogni giorno, anche solo un<br />

paio di passaggi al giorno. E dobbiamo chiederci<br />

◄ INDICE ►


quale tipo di Parola è necessario per le nostre attuali<br />

circostanze, aspetto, cercare tale Parola, e poi<br />

reggerci ad essa nei nostri cuori. Questa Parola allora<br />

cambierà le nostre circostanze e trasformerà i nostri<br />

cuori. Quando questo succederà, la nostra fede e i<br />

cuori metteranno ali come aqu<strong>il</strong>e, e correranno verso<br />

la volontà del Signore senza stancarsi, proprio come<br />

ci assicura Isaia 40:31: “Ma quanti sperano nel<br />

Signore riacquistano forza, mettono ali come aqu<strong>il</strong>e,<br />

corrono senza affannarsi, camminano senza<br />

stancarsi.” Questa non è solo un’ipotesi, ma è reale.<br />

Quando noi rinati crediamo <strong>il</strong> Signore nei nostri<br />

cuori e Lo serviamo, consideriamo preziose le<br />

riunioni in chiesa e partecipiamo ad esse, e uniamo i<br />

cuori per la diffusione del vangelo, allora i nostri<br />

cuori si riempiono naturalmente di Spirito. Noi<br />

viviamo, in altre parole, sempre immersi e pieni di<br />

Spirito Santo anche senza sforzi particolarmente<br />

speciali. E le persone che non sono così? Quando tali<br />

persone non si uniscono alle riunioni o alle opere<br />

della chiesa, poco per volta si allontanano dalla<br />

155 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

chiesa e finiscono con <strong>il</strong> biasimarla e abbandonarla.<br />

Per non lasciare <strong>il</strong> Signore, nonostante le nostre<br />

azioni e riflessioni, e indipendentemente dalla<br />

grandezza della nostra fede, tutto quello che<br />

dobbiamo fare è solo afferrare la Parola di Dio<br />

credendo in essa incondizionatamente. Perché?<br />

Perché <strong>il</strong> potere della Parola di Dio appartiene a<br />

quelli che afferrano la Parola tenacemente. Ecco<br />

perché è molto importante accettare la Parola di Dio.<br />

Di fatto, noi possiamo essere pieni dello Spirito solo<br />

quando viviamo in questo modo.<br />

Noi non Dobbiamo Ubriacarci del Vino del<br />

Mondo<br />

Efesini 5:18 afferma: “E non ubriacatevi di vino,<br />

<strong>il</strong> quale porta alla sfrenatezza, ma siate ricolmi dello<br />

Spirito.” “Vino” qui si riferisce a tutte le cose del<br />

mondo. Se perdiamo <strong>il</strong> cuore con le cose del mondo,<br />

allora non possiamo essere pieni dello Spirito. La<br />

◄ INDICE ►


voluttà della carne ostruisce i desideri dello Spirito.<br />

Noi rinati possiamo vivere solo quando siamo pieni<br />

dello Spirito. Ma la pienezza dello Spirito Santo<br />

richiede che noi accettiamo la Parola, e, di fatto, è<br />

solo quando noi prendiamo così lo Spirito che le<br />

nostre vite di giusti diventano meritevoli.<br />

Se non facciamo così, se noi invece viviamo<br />

ubriachi del mondo metà del tempo e dello Spirito<br />

l’altra metà del tempo, allora non c’è alcuna gioia.<br />

Allora, noi finiremmo col servire <strong>il</strong> vangelo con metà<br />

cuore, e quando noi così incontriamo la mozione di<br />

fare le opere del Signore, non solo le altre anime<br />

rimangono incapaci di ricevere la remissione dei<br />

peccati, ma anche le nostre vite di fede come giusti<br />

diventano insignificanti. Ecco perché noi dobbiamo<br />

essere pieni dello Spirito Santo. Noi dobbiamo<br />

condurre vite piene di Spirito. Solo allora possiamo<br />

evitare di abbandonare <strong>il</strong> Signore, e solo allora<br />

possiamo ricevere completamente <strong>il</strong> potere che si<br />

trova in questa Parola espressa dal Signore.<br />

156 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Noi Dobbiamo Impegnarci Per Unirci ai<br />

Salmi e agli Inni<br />

Noi dobbiamo sempre credere e vivere secondo<br />

quello che ci dice Efesini 5:19-21: “Intrattenendovi a<br />

vicenda con salmi, inni, cantici spirituali, cantando e<br />

inneggiando al Signore con tutto <strong>il</strong> vostro cuore,<br />

rendendo continuamente grazie per ogni cosa a Dio<br />

Padre, nel nome del Signore nostro Gesù Cristo.<br />

Siate sottomessi gli uni agli altri nel timore di<br />

Cristo”.<br />

Davvero dobbiamo farlo. Se noi non crediamo<br />

nella Parola di Dio, come possiamo ringraziarLo per<br />

la nostra salvezza, e come possiamo vivere mediante<br />

la nostra fede? Inoltre, anche se noi abbiamo già<br />

ricevuto la remissione dei nostri peccati, se noi non ci<br />

sorreggiamo alla Parola delle Scritture in ogni<br />

momento, come possiamo vivere con i cuori pieni<br />

dello Spirito Santo? Tali cose non possono mai<br />

accadere. Al contrario, nella nostra mancanza di fede<br />

noi saremo fac<strong>il</strong>mente scoraggiati dalle piccole cose<br />

◄ INDICE ►


che accadono nella vita di tutti i giorni, e anche se<br />

siamo toccati dallo Spirito mentre siamo in chiesa,<br />

quando succede qualcosa al ritorno a casa, i nostri<br />

cuori perderanno forza in un attimo. Voi ed io<br />

dobbiamo vivere solo credendo nella Parola di Dio.<br />

Noi dobbiamo vivere servendo <strong>il</strong> vangelo nelle<br />

nostre vite, credendo e accettando la Parola e<br />

pregando. Allora lo Spirito Santo vi aiuterà<br />

automaticamente, vi guiderà, vi terrà saldi, vi darà<br />

potere e benedizioni, vi consentirà di compiere le<br />

opere del Signore, di seguirLo, e di opporvi al<br />

Diavolo, e di far funzionare tutto. Una volta che lo<br />

sapete, essere pieni di Spirito è molto fac<strong>il</strong>e. Spero<br />

che ognuno di voi creda nella Parola di Dio<br />

incondizionatamente.<br />

Lo Spirito Santo opera nei Credenti nella<br />

Parola di Dio<br />

Al contrario di quello che molti oggi credono, lo<br />

157 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Spirito Santo non scende quando essi spengono tutte<br />

le luci e gridano <strong>il</strong> nome del Signore<br />

incessantemente. Perché? Perché lo Spirito Santo<br />

opera sempre in accordo con la Parola.<br />

Fino a questo momento, io non ho mai servito <strong>il</strong><br />

Signore in un grande scompiglio. Io ho invece<br />

lavorato fedelmente al meglio delle mie capacità,<br />

credendo in tutta la Parola del Signore nel mio cuore<br />

e conoscendo la Sua volontà. Io non cerco neanche di<br />

conseguire tutto in una volta. Invece, io prego<br />

ininterrottamente, mi consulto con gli altri servi di<br />

Dio, e mi unisco a loro in un solo scopo, cioè, servire<br />

<strong>il</strong> vero vangelo. Quando prendo una decisione, allora<br />

faccio i necessari preparativi, e al meglio delle mie<br />

capacità compio le opere del Signore a poco a poco.<br />

In un attimo, e senza neanche rendermene conto,<br />

vedo che molte cose sono allora ottenute. Anche<br />

predicare <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito è stato<br />

fatto in questo modo finora, e <strong>il</strong> Signore ha agito<br />

fortemente in questa fatica. Le opere del Signore non<br />

si ottengono seguendo gli ordini di alcuni sentimenti<br />

◄ INDICE ►


emotivi, ma vengono realizzate in maniera razionale<br />

e fredda seguendo la Parola di Dio e credendo in essa<br />

nei nostri cuori. Allora ogni altra cosa che viene dopo<br />

questo viene curata dallo Spirito Santo.<br />

Quando i bambini compiono dei torti, i loro<br />

genitori solitamente li trattano con freddezza finché<br />

essi non ammettono con franchezza i loro errori. Se<br />

anche un genitore fa così, Dio Spirito Santo non<br />

dovrebbe biasimarci con freddezza quando deviamo<br />

dalla volontà di Dio? Ma appena ci pentiamo per i<br />

nostri torti, e ringraziamo Dio perfettamente salvando<br />

i malfattori come noi, Egli ci abbraccia e incoraggia<br />

teneramente a continuare a seguire la Sua volontà.<br />

Cosa Dobbiamo fare noi pieni di Spirito?<br />

Il Signore ci parla della fine dell’era e dei segni<br />

dei tempi, dicendo: “Si solleverà popolo contro<br />

popolo e regno contro regno; vi saranno carestie e<br />

terremoti in vari luoghi” (Matteo 24:7). E dice che<br />

158 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

presto a queste cose seguirà la Grande Tribolazione.<br />

Pare che ora sia questo tempo, particolarmente<br />

quando guardiamo ai disastri naturali o alla corrente<br />

situazione politica del mondo. Cos’è, allora, che<br />

dobbiamo fare ora? Nient’altro che obbedire al<br />

comando del Signore di diffondere <strong>il</strong> vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito in tutto <strong>il</strong> mondo.<br />

Noi dobbiamo poi predicare <strong>il</strong> vangelo ora, ma<br />

dobbiamo farlo prima chiedendo a Dio <strong>il</strong> miglior<br />

metodo possib<strong>il</strong>e. Noi non dobbiamo eseguire questo<br />

compito tumultuosamente solo con la nostra strategia,<br />

forza e volontà, ma la prima cosa che dobbiamo fare<br />

è pregare Dio di darci la fede e la forza necessaria per<br />

diffondere <strong>il</strong> vangelo del Signore, per rafforzare tutto<br />

<strong>il</strong> Suo popolo, di benedirci sia nello spirito che nella<br />

carne, di consentirci di servire <strong>il</strong> vangelo, e di<br />

riempirci dello Spirito Santo.<br />

Quando noi così facciamo quello che è fattib<strong>il</strong>e<br />

per noi e allarghiamo gradualmente i confini dei<br />

nostri ministeri, <strong>il</strong> Signore si compiace di noi, e ci<br />

consentirà di conseguire molte grandi cose in futuro.<br />

◄ INDICE ►


Ognuno di voi sperimenterà quanto nostro Signore<br />

realmente ci sostiene e ci aiuta, perché noi giusti<br />

abbiamo già sperimentato innumerevoli volte che<br />

ogni volta che vogliamo fare qualcosa e abbiamo<br />

pregato per questo, fu realmente adempiuto come<br />

previsto. Questo significa che facciamo tali cose con<br />

le nostre forze? Naturalmente no! Veramente, noi<br />

non sappiamo nulla, ma poiché Dio è compiaciuto da<br />

quello che facciamo, noi lanciamo la nostra sfida<br />

mediante la fede, cercando <strong>il</strong> Suo aiuto, sostenendoci<br />

e accettando la Parola ancora di più, e attendendo con<br />

fede. Un giorno, <strong>il</strong> Signore ci fa andare in certi posti,<br />

e allora vediamo che gli operai e le anime che<br />

cercavamo ci stanno aspettando lì.<br />

Per esempio, quando cercavamo di predicare <strong>il</strong><br />

vangelo all’estero attraverso la letteratura, avevamo<br />

bisogno di persone che potessero tradurre i nostri<br />

libri in diverse lingue locali. Per quanto ci<br />

sforzassimo, non si trovavano fac<strong>il</strong>mente. Ma Dio<br />

assicurò che le persone che cercavamo avessero<br />

molto tempo per terminare <strong>il</strong> loro addestramento, e<br />

159 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

poi fossero pronte per noi quando venne <strong>il</strong> momento.<br />

Noi dobbiamo renderci conto che seguire <strong>il</strong><br />

Signore ed essere pieni dello Spirito non sono<br />

imprese tanto diffic<strong>il</strong>i da conseguire. Noi dobbiamo<br />

renderci conto che queste cose sono molto fac<strong>il</strong>i per<br />

quelli che hanno ricevuto la remissione dei peccati, e<br />

che dopo aver così ricevuto la remissione dei peccati,<br />

Dio opera in maniera ordinata, secondo la Sua<br />

Parola, nelle vite di quelli che credono e accettano<br />

questa Parola. Quando noi viviamo immersi nella<br />

Parola di Dio e nella Sua Chiesa, la pienezza dello<br />

Spirito viene per conto suo.<br />

Quello che vogliono i rinati è la pienezza dello<br />

Spirito. Predicare la Parola e diffondere <strong>il</strong> vangelo.<br />

Allora sarete pieni dello Spirito Santo. Quando<br />

servirete <strong>il</strong> Signore con i vostri cuori, sarete pieni<br />

dello Spirito, e anche quando diffonderete <strong>il</strong> vangelo,<br />

sarete pieni dello Spirito. Quando unite i vostri cuori<br />

con la Chiesa e vivete insieme, potete vivere una vita<br />

piena di Spirito. Questo è molto fac<strong>il</strong>e per quelli i cui<br />

cuori sono con la Chiesa. Ma per quelli i cui cuori<br />

◄ INDICE ►


non sono uniti con la Chiesa, non c’è modo con cui<br />

possano mai essere pieni dello Spirito. Lo Spirito<br />

Santo viene senza considerare la Parola scritta di<br />

Dio? Lo Spirito Santo non opera fuori della Chiesa di<br />

Dio e delle opere del vangelo.<br />

Come essere pieni dello Spirito<br />

Primo, quelli che vogliono ricevere lo Spirito<br />

Santo devono, soprattutto, conoscere e credere nel<br />

vangelo dell’acqua e dello Spirito e così ricevere la<br />

remissione dei loro peccati.<br />

Secondo, essi devono avere una fede chiara e<br />

consacrata nella verità che Dio dà lo Spirito Santo<br />

solo a quelli che hanno ricevuto la remissione dei<br />

peccati, ancora adesso dall’Era degli Apostoli e a<br />

seguire (Atti 2:38).<br />

Terzo, i loro cuori devono voltare le spalle al<br />

peccato di non credere nella Parola della Bibbia e alla<br />

loro miscredenza.<br />

160 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Quarto, per ricevere lo Spirito Santo, le loro anime<br />

devono essere istruite con la Parola concreta. Di<br />

fatto, essi devono ascoltare attentamente la Parola<br />

benedetta della rinascita d’acqua e di Spirito, e quello<br />

che più conta, devono condividere l’amicizia del<br />

vangelo personalmente con i servi di Dio e ricevere<br />

lo Santo Spirito. Lo Spirito Santo allora farà sì che<br />

credano nella Parola di Dio nei loro cuori, rinascere,<br />

e riceverLo. Ma se cercano di ricevere lo Spirito<br />

Santo senza qualsiasi discernimento facendo<br />

ciecamente preghiere di pentimento o cercando di<br />

vivere una vita di auto-santità, o se bramano<br />

incondizionatamente lo Spirito Santo e tentano di<br />

riceverLo attraverso <strong>il</strong> digiuno autolesionista e<br />

fanatico o le preghiere sulle montagne, finiranno solo<br />

col cadere in grande confusione.<br />

Noi dobbiamo ricordare che lo Spirito di Dio non<br />

è dato solo perché gli uomini vogliono riceverLo per<br />

conto loro, ma viene solo a quelli che sono pronti a<br />

riceverLo. Lo Spirito Santo non viene a quelli che<br />

fanno preghiere in montagna, partecipano a un<br />

◄ INDICE ►


incontro carismatico, o perseguono solo doni, tutto<br />

per conto loro. Se pensate di aver ricevuto qualcosa<br />

di sim<strong>il</strong>e al dono dello Spirito Santo partecipando a<br />

tali incontri o per le vostre convinzioni, c’è<br />

qualcos’altro a cui dovete pensare prima. E cioè se ci<br />

sono peccati nei vostri cuori o no. Se ci sono peccati<br />

nei vostri cuori, allora dovete rendervi conto che<br />

quello che avete ricevuto non viene dallo Spirito<br />

Santo, ma dal Diavolo, e dovete gettarlo. Noi<br />

dobbiamo prima renderci conto dove e in chi opera<br />

davvero lo Spirito Santo.<br />

C’è qualcosa che non dobbiamo dimenticare nel<br />

cercare di ricevere lo Spirito Santo. Si tratta di<br />

credere sia nel battesimo di Gesù (Matteo 3:15) che<br />

nel Suo sangue della Croce. Lo Spirito Santo è<br />

indipendente, ma viene solo a quelli che credono nel<br />

battesimo di Gesù Cristo e nel sangue della Croce<br />

come remissione dei loro peccati. Di fatto, lo Spirito<br />

Santo viene e opera nelle vite di quelli che credono<br />

nel vangelo dell’acqua e dello Spirito come loro vera<br />

salvezza.<br />

161 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

I doni dello Spirito Santo<br />

Quando guardiamo la Bibbia, vediamo che i doni<br />

dello Spirito Santo sono menzionati in vari punti.<br />

Esempi di tali elenchi di doni si trovano in Romani<br />

12:6-8, 1 Corinzi 12:8-10, e Efesini 4:11. Ma oggi,<br />

noi guarderemo i nove doni elencati in 1 Corinzi 12.<br />

1) Il dono della Parola di conoscenza: Questa è la<br />

conoscenza dei misteri del vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito che è nascosta, in accordo con la speciale<br />

provvidenza di Dio, nella Parola della Bibbia scritta<br />

per ispirazione dello Spirito Santo. L’ab<strong>il</strong>ità di<br />

spiegare chiaramente e di diffondere questo vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito è proprio <strong>il</strong> dono della<br />

Parola di conoscenza.<br />

2) Il dono della Parola di saggezza: Il dono della<br />

Parola di saggezza non si riferisce alla saggezza<br />

umana, come l’acutezza o l’ingegno. Questo dono di<br />

saggezza è <strong>il</strong> dono di risolvere le varie questioni<br />

sollevate dagli uomini spiegando la Parola della<br />

Bibbia con fede.<br />

◄ INDICE ►


3) Il dono della fede: Il dono della fede è <strong>il</strong> dono<br />

di avere una fede nella Parola orientata all’azione.<br />

Questo tipo di dono è dato quando noi sentiamo la<br />

Parola di Dio, e poi crediamo in questa Parola con<br />

fede pura. Lo Spirito Santo opera in modo che fede<br />

nella Parola di Dio sorga nei cuori dei santi. Con<br />

questo dono, Dio ci consente anche di salvare le<br />

anime degli uomini dai loro peccati.<br />

4) Il dono della guarigione: Invece di cercare di<br />

guarire le malattie della carne, i santi devono rendersi<br />

conto che la volontà del Signore per loro è che<br />

conoscano la provvidenza di Dio dalle loro malattie,<br />

obbediscano a questa provvidenza, e guariscano le<br />

malattie spirituali piuttosto che le malattie della<br />

carne. Il Signore ci ammonisce a pregare per la<br />

guarigione dei malati (Giacomo 5:14-15), e tale<br />

preghiera è una preghiera che ogni santo può fare.<br />

5) Il dono del fare miracoli: Questo si riferisce al<br />

potere della fede che crede e segue la Parola di Dio. I<br />

miracoli si riferiscono alla fede che crede nella<br />

Parola di Dio che sconfigge le leggi della natura a noi<br />

162 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

note in generale. Tale fede dei santi ravviva e<br />

rafforza le loro vite di fede, consentendo loro di<br />

portare ancora più frutti. Dio fa agire i santi mediante<br />

fede.<br />

6) Il dono della profezia: Questo è credere nella<br />

Parola di Dio e diffonderla per conto Suo. Attraverso<br />

<strong>il</strong> Vecchio e Nuovo Testamento, Dio ci ha già<br />

rivelato la Sua volontà e <strong>il</strong> Suo progetto. Di fatto,<br />

quelli che profetizzano possono con la massima<br />

certezza dimostrare la correttezza o fallacia di tali<br />

profezie attraverso la Parola già scritta di Dio. Quelli<br />

che non diffondono la Parola di Dio scritta nelle<br />

Scritture mediante la fede sono falsi profeti. La<br />

legittima profezia è diffondere la Parola di Dio<br />

mediante la fede. Predicando al popolo la Parola<br />

scritta, i santi e servi di Dio devono consentire loro di<br />

adorarLo, e di edificarsi, esortarsi, e confortarsi l’un<br />

l’altro. Gesù Cristo ha dato, insieme al Suo corpo, la<br />

Chiesa, <strong>il</strong> dono di fede che crede nella Parola ai servi<br />

di Dio.<br />

7) Il dono di discernere gli spiriti: Il discernimento<br />

◄ INDICE ►


degli spiriti è la capacità di discernere se gli uomini<br />

hanno ricevuto la remissione dei loro peccati o no<br />

solo ascoltando quello che dicono. Per noi che stiamo<br />

attualmente vivendo negli ultimi tempi, se non<br />

abbiamo questo dono, allora rischiamo di essere<br />

ingannati dal Diavolo (1 Timoteo 4:1). Con questo<br />

dono, regalo, noi possiamo discernere quelli che<br />

cercano e seguono solo i doni dello Spirito Santo, e<br />

possono distinguere i rinati da quelli che non hanno<br />

ancora ricevuto la remissione dei peccati e lo Spirito<br />

Santo.<br />

8) Il dono delle lingue: Quando si diceva che i<br />

santi parlano in lingue, significa che esprimono la<br />

verità del Regno di Cielo. Quando i santi pregano<br />

Dio con una impostazione personale, è possib<strong>il</strong>e per<br />

loro parlare in lingue, che possono essere comprese<br />

solo da Dio. Ma piuttosto che cercare di parlare in<br />

lingue, noi dobbiamo fare più sforzi per comprendere<br />

la Parola della Bibbia. Noi dobbiamo renderci conto<br />

che è preferib<strong>il</strong>e dire cinque parole con la nostra<br />

intelligenza per istruire gli altri, che diecim<strong>il</strong>a parole<br />

163 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

con <strong>il</strong> dono delle lingue (1 Corinzi 14:19).<br />

9) Il dono della interpretazione delle lingue:<br />

Questa è l’ab<strong>il</strong>ità di insegnare la volontà di Dio per la<br />

comprensione di tutti interpretando la Parola data da<br />

Lui. Questo dono dell’interpretazione delle lingue fu<br />

dato nel periodo della Chiesa Primitiva allo scopo di<br />

diffondere <strong>il</strong> vangelo, e ora si può trovare nel<br />

ministero di tradurre e interpretare gli insegnamenti<br />

del vangelo. Se uno sa parlare nelle lingue locali, non<br />

ha bisogno di interprete, ma quelli che hanno le<br />

barriere delle tante lingue del mondo possono<br />

lavorare attraverso gli interpreti.<br />

I Frutti dello Spirito Santo<br />

“Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia,<br />

pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza,<br />

dominio di sé; contro queste cose non c’è legge”<br />

(Galati 5:22-23). I frutti dello Spirito si manifestano<br />

come mostra <strong>il</strong> versetto che precede.<br />

◄ INDICE ►


Amore: Amore è <strong>il</strong> cuore di Gesù. Tutti i<br />

comandamenti e le leggi di Dio possono essere<br />

riassunte come “amare Dio e amarsi l’un l’altro.” Ma<br />

noi dobbiamo ricordare che prima del nostro per Dio,<br />

Dio ama noi incondizionatamente. Il Suo amore è<br />

rivelato nella Parola del vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito, la Parola che libera tutti dal peccato e li fa<br />

diventare figli di Dio. Quelli che ricevono l’amore di<br />

Dio attraverso <strong>il</strong> vero vangelo possono avere a<br />

sufficienza <strong>il</strong> cuore di Gesù, cioè l’amore.<br />

Gioia: Questa è la gioia indescrivib<strong>il</strong>mente<br />

gloriosa che sorge dal profondo dei nostri cuori<br />

quando le nostre anime sono rinate credendo nella<br />

salvezza della remissione dei peccati. Ecco perché<br />

Paolo, avendo ricevuto la remissione dei peccati, poté<br />

essere giocondo perfino in prigione, e anche i santi<br />

della Chiesa Primitiva potevano esultare. C’è gioia<br />

nei cuori dei giusti che hanno ricevuto la remissione<br />

dei peccati (F<strong>il</strong>ippesi 4:4).<br />

Pace: La pace riempie quelli che hanno ricevuto la<br />

remissione dei peccati, che è invincib<strong>il</strong>e in qualsiasi<br />

164 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

circostanza. Non può esserci pace nei cuori di quelli<br />

che hanno paura del Giudizio di Dio per i loro<br />

peccati. Ma è la pace delle nostre menti che hanno<br />

ricevuto la remissione di tutti i nostri peccati una<br />

volta per tutte, bianche come neve, credendo nel<br />

vangelo dell’acqua e dello Spirito. Il vangelo della<br />

remissione dei peccati ci consente di superare la<br />

nostra paura dei peccati, e ci dà la convinzione della<br />

salvezza e forte coraggio. Inoltre, quelli che portano<br />

pace sono approvati come figli di Dio (Matteo 5:9),<br />

godono la gioia di aver ricevuto la remissione dei<br />

peccati (Proverbi 12:20), e conducono una vita giusta<br />

(Giacomo 3:18).<br />

Pazienza: A partire dalla nostra fede nella Parola<br />

della rinascita e della remissione dei peccati data da<br />

Dio, e con la forza del Suo Spirito, noi portiamo i<br />

frutti della pazienza in tutte le cose. Questi frutti<br />

della pazienza si trovano nei cuori di quelli che sono<br />

stati salvati credendo nella Parola evangelica<br />

dell’acqua e dello Spirito, e si possono ottenere dalla<br />

nostra lunga amicizia con lo Spirito Santo.<br />

◄ INDICE ►


Gent<strong>il</strong>ezza: La gent<strong>il</strong>ezza si riferisce alla<br />

comprensione degli altri e al gent<strong>il</strong>e insegnamento<br />

della Parola di verità. Questo richiede un cuore che<br />

ha compassione per le altre anime, proprio come la<br />

grazia misericordiosa di Dio che ha salvato i<br />

peccatori attraverso <strong>il</strong> battesimo di Gesù e <strong>il</strong> sangue<br />

della Croce.<br />

Bontà: Bontà significa essere virtuosi e decorosi.<br />

Matteo 12:35 afferma: “L’uomo buono dal suo buon<br />

tesoro trae cose buone, mentre l’uomo cattivo dal<br />

suo cattivo tesoro trae cose cattive.” Per quelli che<br />

sono diventati giusti davanti a Dio, i fondamenti dei<br />

loro cuori sono buoni e miti. Così quando guardiamo<br />

gli uomini che sono diventati giusti mediante la fede,<br />

noi possiamo vedere l’essenziale bontà e mitezza nel<br />

profondo dei loro cuori.<br />

Fedeltà: La fedeltà si riferisce alla fede che non<br />

cambia mai in nessuna circostanza ma serve <strong>il</strong><br />

vangelo immancab<strong>il</strong>mente. Fedeltà qui implica<br />

“fede” e “lealtà.” Di fatto, solo quelli che hanno<br />

ricevuto la remissione dei peccati credendo nella<br />

165 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Parola evangelica dell’acqua e dello Spirito data da<br />

Cristo possono essere fedeli a Dio.<br />

Cortesia: Cortesia è un cuore che comprende<br />

completamente gli altri e che obbedisce alla volontà<br />

di Dio. I pagani sono quelli che pregano anche per i<br />

loro nemici che si oppongono a loro.<br />

Auto-controllo: Auto-controllo si riferisce alla<br />

capacità di stare sotto controllo. In particolare, si<br />

riferisce alla capacità di frenare, fermare, e<br />

controllare la lascivia peccaminosa e corrotta della<br />

carne che va contro lo Spirito Santo. In altre parole,<br />

significa vivere una vita che sia prudente, senza autoindulgenza,<br />

e sotto controllo. Non c’è bisogno di dire<br />

che abbiamo bisogno di auto-controllo sulle cose<br />

brutte, ma anche quando si tratta di cose buone,<br />

dobbiamo sempre avere autocontrollo.<br />

La vita piena di Spirito<br />

Noi non possiamo vivere la vita piena di Spirito<br />

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mediante la nostra volontà o sforzo, ma è possib<strong>il</strong>e<br />

mediante Cristo che vive in noi (Galati 2:20). Noi<br />

crediamo che i nostri corpi sono ora diventati<br />

strumenti che sono usati per adempiere la volontà di<br />

Cristo. Le nostre menti hanno i pensieri di Cristo, la<br />

nostra volontà è guidata dalla volontà del Signore, e<br />

tutto <strong>il</strong> nostro carattere e ab<strong>il</strong>ità sono dati a Lui come<br />

offerte senza eccezione — vivere in questo modo è<br />

vivere una vita piena dello Spirito. Questa non è una<br />

vita di povertà spirituale, di insuccessi e di<br />

disperazione, ma è una vita di vittoria costante, gioia<br />

e affermazione che ha <strong>il</strong> potere di salvare <strong>il</strong> mondo<br />

attraverso <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito<br />

(Romani 8; Atti 17:6). le caratteristiche della vita<br />

piena di Spirito possono essere riassunte nel modo<br />

seguente.<br />

È una vita che è sempre grata per la gioia di<br />

ricevere la remissione dei peccati (1 Tessalonicesi<br />

1:6-7), e che inoltre persegue la giustizia di Dio.<br />

Quelli che esultano con la volontà del Signore sono<br />

quelli che sono stati riempiti dello Spirito. Quelli che<br />

166 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

sono felicissimi della diffusione del vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito sono quelli le cui vite sono<br />

piene dello Spirito. Quelli che credono , seguono, e<br />

obbediscono alla Parola scritta della verità<br />

conducono le loro vite con la pienezza dello Spirito.<br />

I Risultati di Essere Pieni dello Spirito<br />

“Ma avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà<br />

su di voi e mi sarete testimoni a Gerusalemme, in<br />

tutta la Giudea e la Samaria e fino agli estremi<br />

confini della terra” (Atti 1:8).<br />

La fede del potere: Quelli che credono nella<br />

Parola evangelica dell’acqua e dello Spirito ricevono<br />

<strong>il</strong> diritto di diventare figli di Dio (Giovanni 1:12). Il<br />

potere che è dato a noi come figli di Dio è <strong>il</strong> potere di<br />

vincere i nostri peccati e di eseguire la volontà di Dio<br />

in questo mondo. È l’autorità di comandare i<br />

posseduti dai demoni e di salvarli con <strong>il</strong> vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito. È l’autorità di guarire le<br />

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malattie spirituali (Marco 16:18), di superare le<br />

maledizioni di Satana (Luca 10:19), di entrare nel<br />

Cielo (Apocalisse 22:14), e di vivere credendo in<br />

tutta la parola di promessa di Dio (2 Corinzi 7:1).<br />

La fede della vittoria: Lo Spirito Santo è lo<br />

Spirito che risolve i nostri problemi. In questo mondo<br />

e nelle nostre vite, ci sono innumerevoli problemi che<br />

non si possono risolvere per conto nostro (Zaccaria<br />

4:6-7). Anche i Cristiani non possono sfuggire alla<br />

realtà degli innumerevoli problemi che la vita porta<br />

loro. Ma quando siamo pieni dello Spirito, possiamo<br />

avere questi problemi risolti nel modo seguente e<br />

condurre una vita di vittoria.<br />

Primo, possiamo vincere le tentazioni del mondo.<br />

Lo Spirito Santo ci consente di vincere in maniera<br />

decisa e di trionfare sulle tentazioni e le seduzioni del<br />

peccato che si avvicinano ai nostri cuori<br />

incessantemente.<br />

Secondo, noi possiamo risolvere <strong>il</strong> problema della<br />

morte attraverso lo Spirito Santo. Quando siamo<br />

pieni dello Spirito, noi possiamo vincere<br />

167 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

audacemente la continua paura e timore della morte. I<br />

Cristiani pieni di Spirito possono guardare alla<br />

speranza del Cielo e possono vincere alla grande <strong>il</strong><br />

problema della morte (2 Corinzi 5:1).<br />

Terzo, quando noi siamo pieni dello Spirito,<br />

possiamo amare, con <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito, anche quelli che non possiamo amare per<br />

conto nostro, e raggiungere la nostra felicità.<br />

Quarto, noi possiamo essere liberati dalla vita di<br />

maledizione portata da Satana attraverso lo Spirito<br />

Santo. Credendo nella remissione dei peccati data da<br />

Cristo e nel fatto che siamo ora diventati Suoi figli,<br />

noi possiamo trionfare, attraverso lo Spirito Santo,<br />

sulla paura e <strong>il</strong> terrore portati da Satana.<br />

Quinto, lo Spirito Santo ci consente vi vincere<br />

ogni tipo di disperazione. Quando Elia cadde in<br />

disperazione, riacquistò la sua forza ascoltando la<br />

voce della Parola di Dio, e quando i discepoli di Gesù<br />

caddero in disperazione, essi si risollevarono<br />

credendo nella Parola di Dio e solo attraverso <strong>il</strong><br />

potere dello Spirito Santo. Allo stesso modo, quando<br />

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diventiamo pieni dello Spirito credendo nella Parola<br />

scritta di Dio, anche noi siamo più che capaci di<br />

risorgere dallo sconforto e dalla disperazione delle<br />

nostre vite (Giovanni 14:16-18).<br />

Soprattutto, lo Spirito Santo è <strong>il</strong> testimone del<br />

vangelo dell’acqua e dello Spirito. Di fatto, tale, se<br />

uno è un santo pieno dello Spirito, <strong>il</strong> più grande<br />

interesse per lui è vivere una vita che testimonia <strong>il</strong><br />

vangelo dell’acqua e dello Spirito di Cristo. Lo<br />

Spirito Santo non ci dà doni mistici o esperienze<br />

trascendenti. Se pensate che lo Spirito Santo vi<br />

conduca a esperienze mistiche, allora non è opera<br />

dello Spirito Santo ma del Diavolo.<br />

Il Giorno di Pentecoste, pertanto, è la data di<br />

nascita della Chiesa. Alla luce di questo, i Cristiani<br />

pieni di Spirito usano tutte le loro forze per stab<strong>il</strong>ire<br />

la Chiesa di Dio, per servirla ed espanderla. Il<br />

risultato di essere pieni dello Spirito è condurre una<br />

vita che testimonia e serve <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />

dello Spirito dato da Dio.<br />

168 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Mantenere la Pienezza dello Spirito<br />

Continuamente<br />

1) I rinati devono gettare da parte la loro avidità<br />

del mondo. Inoltre devono accettare la Parola di fede<br />

e verità (Efesini 6:17).<br />

2) Leggere e credere nella Parola di Dio<br />

(Ebrei 4:12).<br />

3) Radunarsi nella Chiesa ogni giorno<br />

(Ebrei 10:25).<br />

4) Confessare i peccati e avere fede nel vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito (Salmi 51:4-5, 11-13).<br />

5) Seguire i desideri dello Spirito Santo<br />

(Galati 5:16).<br />

6) Non crucciare lo Spirito Santo (Efesini 4:30).<br />

7) Non estinguere i doni dello Spirito Santo<br />

(1 Tessalonicesi 5:19).<br />

8) Stare lontani dal cuore della carne, e credere e<br />

diffondere la Parola evangelica dell’acqua e dello<br />

Spirito (Proverbi 4:23; F<strong>il</strong>ippesi 4:13).<br />

9) Condurre una vita che si unisce con la Chiesa di<br />

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Dio e diffonde <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito a<br />

ogni occorrenza. Allora potrete mantenere una vita<br />

che è sempre piena dello Spirito.<br />

In altre parole, per essere pieni di Spirito<br />

dobbiamo ricevere lo Spirito Santo prima, e per<br />

ricevere lo Spirito Santo, dobbiamo prima gettare via<br />

i nostri peccati che opprimono i nostri cuori. Questa è<br />

la condizione massimamente importante per ricevere<br />

lo Spirito Santo.<br />

Atti 2:30 afferma: “E Pietro disse: ‘Pentitevi e<br />

ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù<br />

Cristo, per la remissione dei vostri peccati; dopo<br />

riceverete <strong>il</strong> dono dello Spirito Santo”. Anche<br />

Proverbi 28:13 afferma: “Chi nasconde le proprie<br />

colpe non avrà successo; chi le confessa e cessa di<br />

farle troverà indulgenza.” Per mondare i nostri<br />

peccati, noi dobbiamo prima credere nel battesimo di<br />

Gesù e nel Suo sangue, e così essere ripuliti da tutti i<br />

nostri peccati.<br />

Noi dobbiamo credere nel potere del battesimo<br />

169 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

d’acqua di Gesù ed essere battezzati in fede. Matteo<br />

3:16 afferma: “Appena battezzato, Gesù uscì<br />

dall’acqua: ed ecco, si aprirono i cieli ed egli vide lo<br />

Spirito di Dio scendere come una colomba e venire<br />

su di lui.”<br />

I credenti ricevono <strong>il</strong> battesimo come marchio<br />

della loro fede che crede che tutti i peccati del mondo<br />

furono passati su Gesù quando Egli fu battezzato. Di<br />

fatto, quelli che credono secondo la Parola del<br />

Signore devono essere battezzati. Non dobbiamo mai<br />

disubbidire a Dio rifiutando di battezzarci, pensando<br />

al battesimo come se fosse solo una formalità.<br />

Naturalmente, per essere pieni di Spirito,<br />

dobbiamo pregare Dio credendo in Lui. Gesù disse in<br />

Luca 11:13: “Se dunque voi, che siete cattivi, sapete<br />

dare cose buone ai vostri figli, quanto più <strong>il</strong> Padre<br />

vostro celeste darà lo Spirito Santo a coloro che<br />

glielo chiedono!”<br />

A tutti i santi riuniti al Monte degli Olivi appena<br />

prima della Sua ascesa, Gesù disse di non lasciare<br />

Gerusalemme ma di attendere lo Spirito Santo<br />

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consentito dal Padre. I santi obbedirono alla Sua<br />

Parola e di conseguenza si riunirono e pregarono in<br />

una stanza sopra Gerusalemme, e quando arrivò <strong>il</strong><br />

Giorno di Pentecoste, improvvisamente lo Spirito<br />

Santo li riempì tutti, scendendo su di loro come un<br />

vento potente e come lingue di fuoco divise.<br />

C’è qualcosa a cui dobbiamo fare particolare<br />

attenzione qui. È <strong>il</strong> fatto che mentre c’erano 500<br />

fratelli che avevano sentito la Parola del Signore e<br />

testimoniarono la Sua ascesa, ci furono solo 120 che<br />

veramente Lo pregarono in obbedienza alla Sua<br />

Parola.<br />

Per mantenere la vita piena di Spirito, noi<br />

dobbiamo diffondere <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito incessantemente.<br />

In Matteo 7:11-12, nostro Signore disse: “Se voi<br />

dunque che siete cattivi sapete dare cose buone ai<br />

vostri figli, quanto più <strong>il</strong> Padre vostro che è nei cieli<br />

darà cose buone [lo Spirito Santo] a quelli che gliele<br />

domandano! Tutto quanto volete che gli uomini<br />

facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti<br />

170 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

è la Legge ed i Profeti [gli insegnamenti base delle<br />

Scritture].”<br />

L’acqua deve scorrere; se rimane ferma in un<br />

posto, alla fine si corromperà. Allo stesso modo,<br />

quelli che hanno ricevuto la grazia dello Spirito<br />

Santo con la remissione dei peccati devono dedicarsi<br />

alla diffusione del vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />

La Fede nella Santa<br />

Chiesa Cattolica<br />

La confessione di fede “nello Spirito Santo” nel<br />

Credo degli Apostoli è seguita dalla confessione di<br />

fede nella “santa Chiesa cattolica”. Qui, la parola<br />

“cattolico” non si riferisce alla Chiesa Cattolica<br />

Romana, ma alla chiesa universale del Signore Gesù<br />

Cristo.<br />

Gli Apostoli, che credevano nel battesimo e nel<br />

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sangue di Gesù, testimoniarono Gesù Cristo a molti <strong>il</strong><br />

Giorno di Pentecoste. Allora, essi giunsero a pentirsi,<br />

e credettero anche nel battesimo di Gesù, e<br />

diventarono santi, e in tal modo la Chiesa fu fondata<br />

per la prima volta. Di fatto, quelli che credono nelle<br />

opere dello Spirito Santo credono anche nella Chiesa,<br />

che è stata fondata da queste opere dello Spirito.<br />

Che tipo di Chiesa è la Chiesa di Dio?<br />

Nei testi originali delle Scritture, la parola<br />

“chiesa” è “ejkklhsiva” (Ekklesia), che significa “la<br />

riunione dei chiamati.” In altre parole, questo si<br />

riferisce alla riunione di quelli che credono nel<br />

battesimo e nel sangue di Gesù, nella verità che Egli<br />

ha dato loro la salvezza.<br />

La Chiesa di Dio è la riunione di quelli che<br />

credono nella verità che Gesù ha salvato i peccatori<br />

con <strong>il</strong> battesimo che ricevette e con <strong>il</strong> sangue che<br />

versò sulla Croce. Dio distingue tra la Chiesa che<br />

171 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Egli Stesso fondò e gli altri che non hanno niente a<br />

che fare con Lui. La Chiesa fondata da Dio fu<br />

stab<strong>il</strong>ita per dare le benedizioni della remissione dei<br />

peccati a tutti gli uomini. Di fatto, la Chiesa fondata<br />

da Dio non insegna l’etica e la morale dell’umanità,<br />

ma insegna <strong>il</strong> battesimo della remissione dei peccati<br />

di Gesù, <strong>il</strong> sangue della Croce, e la salvezza. Il<br />

Signore ha pertanto concesso la Sua Chiesa a quelli<br />

che credono nel vangelo dell’acqua e dello Spirito. I<br />

semplici mortali non possono minare questa Chiesa,<br />

né Satana può prevalere su di essa (Matteo 16:18).<br />

Dio solo comanda la Sua Chiesa, la guida e opera in<br />

essa.<br />

La riunione dei santi senza peccato che sono stati<br />

salvati credendo nel vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito è la Chiesa di Dio (1 Corinzi 1:2), ed è<br />

pertanto un luogo dove si trova <strong>il</strong> Suo amore speciale<br />

e la protezione (Romani 8:35-39). Di fatto, Dio<br />

benedice quelli che servono la Sua Chiesa e punisce<br />

quelli che la perseguitano.<br />

L’espressione “santa Chiesa” suggerisce che tutti i<br />

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credenti che appartengono alla Chiesa sono i senza<br />

peccato che hanno ricevuto la remissione dei loro<br />

peccati credendo nel battesimo e nel sangue di Gesù,<br />

e la riunione di tali persone si chiama la santa Chiesa<br />

di Dio. Pertanto, per partecipare alla santa Chiesa<br />

di Do, bisogna prima credere nel vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito.<br />

Nella santa Chiesa, i santi adorano Dio offrendo<br />

grazie, gloria, e lode a Dio nell’ambito della fede che<br />

crede nel vangelo dell’acqua e dello Spirito, e<br />

credendo nella Sua Parola.<br />

Il significato fondamentale del culto che noi<br />

facciamo a Dio è adorarLo credendo nella Parola<br />

evangelica di verità che ha salvato i peccatori da tutti<br />

i loro peccati e iniquità. Solo quelli che credono nel<br />

battesimo di Gesù e nel sangue della Croce come loro<br />

salvezza sono i veri adoratori di Dio.<br />

Nella Chiesa di Dio, i sermoni del vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito sono proclamati<br />

incessantemente. Di fatto, noi dobbiamo adorare Dio<br />

con la nostra fede, entro questo vangelo dell’acqua e<br />

172 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

dello Spirito che è testimoniato nella Chiesa di Dio.<br />

Il vero culto dato a Dio, pertanto, è un culto di<br />

fede individuale nel vero vangelo, non un culto<br />

ispirato da un’atmosfera religiosa. I veri adoratori<br />

adorano Dio sempre in spirito e in verità (Giovanni<br />

4:24). Come afferma Ebrei 10:25: “senza disertare le<br />

nostre riunioni, come alcuni hanno l’abitudine di<br />

fare, ma invece esortandoci a vicenda; tanto più che<br />

potete vedere come <strong>il</strong> giorno si avvicina.”<br />

È mediante <strong>il</strong> battesimo di Gesù e <strong>il</strong> sangue<br />

della Croce che noi siamo mondati da tutti i nostri<br />

peccati. Gli esseri umani devono ammettere che la<br />

loro esistenza è, a causa dei lori peccati originale e<br />

personali, come una catasta di sporco letame. Ma<br />

perfino questa sporcizia viene ripulita quando è<br />

coperta dalla neve. Allo stesso modo, quando noi<br />

crediamo nel battesimo di Gesù e nel sangue della<br />

Croce come nostra salvezza, allora possiamo<br />

diventare senza peccato. Poiché Gesù ha già espiato<br />

tutti i nostri peccati con <strong>il</strong> Suo battesimo e <strong>il</strong> Suo<br />

sangue della Croce, e poiché Egli ci ha così resi<br />

◄ INDICE ►


giusti, se noi solo crediamo in questo, possiamo tutti<br />

ricevere la remissione dei nostri peccati e diventare<br />

giusti. Ecco perché 1 Corinzi 1:2 afferma: “alla<br />

Chiesa di Dio che è in Corinto, a coloro che sono<br />

stati santificati in Cristo Gesù, chiamati ad essere<br />

santi insieme a tutti quelli che in ogni luogo invocano<br />

<strong>il</strong> nome del Signore nostro Gesù Cristo, Signore<br />

nostro e loro.”<br />

Noi crediamo che siamo diventati giusti credendo<br />

nel battesimo di Gesù e nel sangue della Croce come<br />

remissione dei nostri peccati, e che è mediante questa<br />

fede che entreremo nel Cielo. Chiunque crede in<br />

questa verità può entrare nel Regno di Dio,<br />

indipendentemente da chi sia, da Est o da Ovest,<br />

uomo o donna, vecchio o giovane, ricco o povero,<br />

priv<strong>il</strong>egiato o no, colto o ignorante.<br />

Un venditore di palloncini faceva volare palloni in<br />

aria. Una ragazza nera gli si avvicinò e gli chiese:<br />

“Anche i palloni neri volano in cielo?” Il venditore<br />

rispose: “naturalmente.” Chiunque crede nel vero<br />

vangelo di Gesù può entrare nel Cielo. Non c’è<br />

173 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

differenza (Romani 3:22; Galati 3:28). Ma davanti a<br />

Dio, nessuno che ha <strong>il</strong> peccato nel suo cuore può mai<br />

salire al Cielo. Anche se uno crede in Gesù in<br />

qualche modo, se è ancora nel peccato, allora questa<br />

persona non può salire. Tuttavia, poiché Dio ha già<br />

perdonato tutti i peccati dell’umanità con <strong>il</strong> vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito, chiunque conosce e crede<br />

in Gesù correttamente può entrare nel Cielo. Perché?<br />

Perché non ha più alcun peccato. Chiunque crede nel<br />

battesimo che Gesù ricevette da Giovanni e nel<br />

sangue della Croce come salvezza da tutti i suoi<br />

peccati può entrare nel Cielo mediante la fede.<br />

Quando Gesù prende le nostre anime al Cielo,<br />

questo è reso perché noi non siamo più nel peccato.<br />

Nostro Signore è onnipotente. Di fatto, l’inizio, <strong>il</strong><br />

processo, e <strong>il</strong> risultato sono tutti uguali. Le nostre<br />

azioni sono imperfette fino al giorno in cui entriamo<br />

nel Suo Regno. Ma le opere del Signore, <strong>il</strong> Suo<br />

battesimo e <strong>il</strong> sangue della Croce, sono perfetti per<br />

sempre, ci hanno resi santi. Ecco perché Efesini 1:4<br />

dice: “In lui ci ha scelti prima della creazione del<br />

◄ INDICE ►


mondo, per essere santi e immacolati al suo cospetto<br />

nella carità,” e 1 Tessalonicesi 5:23 afferma: “Il Dio<br />

della pace vi santifichi fino alla perfezione, e tutto<br />

quello che è vostro, spirito, anima e corpo, si<br />

conservi irreprensib<strong>il</strong>e per la venuta del Signore<br />

nostro Gesù Cristo.”<br />

La Fede nella comunione<br />

dei Santi<br />

Cos’è la Comunione dei Santi?<br />

Quelli che ricevettero la salvezza da tutti i loro<br />

peccati credendo nella verità che Gesù è Dio Stesso,<br />

e nel battesimo che Egli ricevette e nel sangue della<br />

Croce sono quelli che si sono uniti alla famiglia di<br />

Dio. Come afferma Efesini 2:19: “Così dunque voi<br />

non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini<br />

174 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

dei santi e fam<strong>il</strong>iari di Dio.” I giusti hanno amicizia<br />

tra loro.<br />

C’è una Pre-condizione della Comunione<br />

dei Santi con Dio<br />

Prima di essere in comunione con gli altri santi, ci<br />

deve essere prima comunione con Dio. Ecco perché<br />

la seconda metà di 1 Giovanni 1:3 afferma: “La<br />

nostra comunione è col Padre e col Figlio suo Gesù<br />

Cristo.”<br />

È giusto! Ci deve essere prima comunione con <strong>il</strong><br />

Signore. Per esserci comunione con <strong>il</strong> Signore, noi<br />

dobbiamo prima ricevere la remissione dei nostri<br />

peccati credendo nella Parola evangelica dell’acqua e<br />

dello Spirito che Egli ci ha dato. Perché? Poiché <strong>il</strong><br />

Signore è <strong>il</strong> Santo che è senza peccato.<br />

Quelli che così hanno <strong>il</strong> giusto rapporto con <strong>il</strong><br />

Signore prima ricevendo la remissione dei peccati<br />

possono avere la giusta amicizia anche con gli altri<br />

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giusti. I santi che sono stati salvati attraverso <strong>il</strong><br />

battesimo e <strong>il</strong> sangue del Signore possono avere<br />

amicizia con Dio, su quelli sopra di loro e, al loro<br />

fianco, con i santi loro fratelli. La salvezza data da<br />

Dio ci consente di avere amicizia con Dio, e anche<br />

con i santi fratelli. In altre parole, per via delle opere<br />

del battesimo di Gesù e del prezioso sangue della<br />

Croce, noi, che eravamo prima nemici di Dio, siamo<br />

ora giunti a servirLo come nostro Padre essendo stati<br />

prima perdonati per tutti i nostri peccati. E inoltre,<br />

noi dobbiamo giungere a perdonare, comprendere, e<br />

avere amicizia tra noi quando ammettiamo le opere<br />

di Cristo che ha rimosso perfettamente i blocchi fra<br />

noi.<br />

L’Essenza di base della Comunione dei<br />

Santi è <strong>il</strong> Vero Vangelo e <strong>il</strong> Vero Amore<br />

Dando la giustizia della salvezza del Suo<br />

battesimo e del Suo sangue della Croce a quelli che<br />

175 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

credono, Gesù dichiara: “Voi avete ora ricevuto la<br />

remissione dei vostri peccati.” Colui che ci ha parlato<br />

così è <strong>il</strong> Signore. E ci ammonisce ad amare <strong>il</strong> Signore,<br />

e a vivere anche con i santi fratelli in pace.<br />

L’Apostolo Pietro, che aveva disobbedito al Signore<br />

prima ma fu perdonato, spiegò la sua gioia dicendo:<br />

“Soprattutto conservate tra voi una grande carità,<br />

perché la carità copre una moltitudine di peccati” (1<br />

Pietro 4:8).<br />

È giusto! Come gli alberi e le erbe crescono<br />

quando vengono innaffiati, anche i santi crescono<br />

mediante l’amicizia tra loro, mediante la Parola, e<br />

mediante l’amore di Dio.<br />

Da Atti 2:46-47, vediamo le belle vite che i santi<br />

della Chiesa Primitiva avevano vissuto: “Ogni<br />

giorno tutti insieme frequentavano <strong>il</strong> tempio e<br />

spezzavano <strong>il</strong> pane a casa prendendo i pasti con<br />

letizia e semplicità di cuore, lodando Dio e godendo<br />

la simpatia di tutto <strong>il</strong> popolo. <strong>il</strong> Signore ogni giorno<br />

aggiungeva alla comunità quelli che erano salvati.”<br />

Non ogni Cristiano che professa di credere in<br />

◄ INDICE ►


Gesù crede realmente nel vero Gesù. Questo significa<br />

che quelli che non conoscono <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />

dello Spirito dato da Gesù, e pertanto non credono in<br />

esso, non sono santi. Di fatto, <strong>il</strong> vero perdono e<br />

l’amicizia sono possib<strong>il</strong>i solo entro <strong>il</strong> vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito.<br />

Ecclesiaste 4:9-12 afferma: “Meglio essere in due<br />

che uno solo, perché due hanno un miglior compenso<br />

nella fatica. Infatti, se vengono a cadere, l’uno rialza<br />

l’altro. Guai invece a chi è solo: se cade, non ha<br />

nessuno che lo rialzi. Inoltre, se due dormono<br />

insieme, si possono riscaldare; ma uno solo come fa<br />

a riscaldarsi? Se uno aggredisce, in due gli possono<br />

resistere e una corda a tre capi non si rompe tanto<br />

presto.”<br />

Poniamo tutti i nostri sforzi nella comunione dei<br />

santi, guardando a noi stessi per vedere se qualcuno<br />

di noi è stato lasciato solo e ostracizzato.<br />

Le opere e i pesi che dovete portare possono<br />

essere troppo per voi. Allora, dovete condividere <strong>il</strong><br />

vostro problema tra voi santi fratelli, perché “tu non<br />

176 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

puoi attendervi da solo” (Esodo 18:18). E Matteo<br />

18:20 afferma: “Perché dove sono due o tre riuniti<br />

nel mio nome, io sono in mezzo a loro.”<br />

C’è un detto orientale “Quando c’è pace nella<br />

famiglia, tutto va bene.” Facendo un altro passo,<br />

possiamo dire: “Quando c’è pace fra i santi nella<br />

Chiesa di Dio, tutto davvero va bene.” Quando i santi<br />

sono in pace con Dio, tutto funziona. È quando noi<br />

abbiamo prima pace con <strong>il</strong> Regno del Signore che<br />

possiamo avere pace nelle nostre case e tra noi.<br />

Fede nel Perdono dei<br />

Peccati (1 Giovanni 1:9)<br />

Noi crediamo che solo <strong>il</strong> Signore può mondare i<br />

nostri peccati con la Parola evangelica dell’acqua e<br />

dello Spirito. Di fatto, Isaia 1:18 afferma: «Su, venite<br />

e discutiamo» dice <strong>il</strong> Signore. “Anche se i vostri<br />

◄ INDICE ►


peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi<br />

come neve. Se fossero rossi come porpora,<br />

diventeranno come lana.” In 1 Giovanni 1:9, si dice<br />

anche: “Se riconosciamo i nostri peccati, egli che è<br />

fedele e giusto ci perdonerà i peccati e ci purificherà<br />

da ogni colpa.”<br />

Qui, noi dobbiamo renderci conto che la frase “se<br />

noi confessiamo i nostri peccati” non significa che<br />

Dio perdona i nostri peccati ogni volta che noi<br />

facciamo preghiere di pentimento. Piuttosto, 1<br />

Giovanni 1:19 significa esattamente che noi<br />

riceviamo la remissione di tutti i nostri peccati<br />

quando ammettiamo la nostra peccaminosità davanti<br />

al Signore e crediamo che <strong>il</strong> Signore li ha già<br />

cancellati tutti con tutti i peccati del mondo<br />

attraverso <strong>il</strong> battesimo che Egli ricevette e <strong>il</strong> sangue<br />

della Croce. Chiunque ammette i suoi peccati davanti<br />

a Dio e crede nel vangelo dell’acqua e dello Spirito è<br />

rivestito nella grazia della remissione dei peccati da<br />

Dio.<br />

177 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Cosa Sono i “Peccati” Qui?<br />

Ogni discendente di Adamo nasce con <strong>il</strong> peccato.<br />

Pertanto, nessuno può affermare di essere “senza<br />

peccato” non commettendo alcun peccato, perché gli<br />

esseri umani, essendo nati originariamente con <strong>il</strong><br />

peccato, sono già nel peccato anche se non ne<br />

commettono nessuno. Di fatto, tutti hanno bisogno<br />

del Salvatore che può salvarli dal peccato. Quelli che<br />

affermano di essere senza peccato e non hanno<br />

nessun bisogno di credere in Gesù finiscono solo col<br />

mettersi contro Dio.<br />

All’inizio, Dio creò i cieli e la terra, fece <strong>il</strong><br />

Giardino dell’Eden, e consentì ad Adamo ed Eva di<br />

abitarvi. In questo luogo dove non c’era peccato, Dio<br />

aveva l’amicizia più stretta con loro in un rapporto<br />

personale. Ma per renderli Suoi figli, Dio aveva dato<br />

loro una legge. Questa legge era di non mangiare i<br />

frutti dell’albero della conoscenza del bene e del<br />

male. Dio aveva detto loro, “perché <strong>il</strong> giorno che ne<br />

mangerete morirete sicuramente.” E per dare loro la<br />

◄ INDICE ►


vita eterna ed eterne benedizioni, Dio disse loro di<br />

mangiare i frutti dell’albero della vita. Ma invece di<br />

mangiare i frutti dell’albero della vita come Dio<br />

aveva detto loro di fare, essi mangiarono i frutti<br />

dell’albero della conoscenza del bene e del male,<br />

l’albero che li avrebbe condotti a morte certa (Genesi<br />

2:17, 3:22).<br />

Cadendo nella tentazione del Diavolo, Adamo ed<br />

Eva finirono col mangiare i frutti proibiti dell’albero<br />

della conoscenza del bene e del male. La morte<br />

venne come prezzo di questo peccato. Ecco perché<br />

Romani 5:12 afferma: “Quindi, come a causa di un<br />

solo uomo <strong>il</strong> peccato è entrato nel mondo e con <strong>il</strong><br />

peccato la morte, così anche la morte ha raggiunto<br />

tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato.” Di fatto,<br />

gli esseri umani ora giunsero ad avere bisogno del<br />

loro Salvatore.<br />

Alcuni sono sicuri di sé, come <strong>il</strong> giovane ricco in<br />

Matteo 19, per aver osservato tutti i comandamenti di<br />

Dio dalla loro fanciullezza. Ma non c’è nessuno che<br />

abbia mai osservato tutti i 613 comandamenti di Dio.<br />

178 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Allora perché Dio ci diede la Legge, che noi non<br />

possiamo osservare affatto. La Bibbia dice che<br />

attraverso la legge noi diventiamo consapevoli del<br />

peccato (Romani 3:20). I Dieci Comandamenti che<br />

Dio ci ha dato evidenziano i nostri peccati. Per<br />

esempio, uno può odiare <strong>il</strong> suo genitore, pensando tra<br />

sé: “Quel vecchio dev’essersi rimbambito!” Questa<br />

persona allora sta già trasgredendo <strong>il</strong> Quinto<br />

Comandamento della Legge di Dio. E quando un<br />

uomo brama una donna nei suoi pensieri, anche se<br />

non commette realmente adulterio, egli ha già<br />

trasgredito <strong>il</strong> Settimo Comandamento. Inoltre, Dio<br />

considera anche cupidigia, gelosia, e odio come<br />

omicidio anche se noi non uccidiamo realmente<br />

qualcuno, perché queste sono le cose che ci spingono<br />

a uccidere. Chi, allora, può mai osservare<br />

completamente i comandamenti chiari e immacolati<br />

della Legge di Dio che penetra nei più profondi<br />

recessi dei nostri pensieri?<br />

Inoltre, Giacomo 2:10 afferma: “Poiché chiunque<br />

osservi tutta la legge, ma la trasgredisca anche in un<br />

◄ INDICE ►


punto solo, diventa colpevole di tutto.” Alla luce di<br />

questo, chi può forse affermare di essere senza<br />

peccato davanti a questa rigida Legge di Dio?<br />

Nelle nostre debolezze, noi spesso incespichiamo<br />

nel peccato. Perché avviene questo? A causa del<br />

nostro peccato originale—cioè, perché gli esseri<br />

umani sono fondamentalmente corrotti. Ecco perché<br />

David, pentendosi per <strong>il</strong> suo peccato di aver<br />

trasgredito <strong>il</strong> Settimo Comandamento, disse in Salmi<br />

51:5: “Ecco, nella colpa sono stato generato, nel<br />

peccato mi ha concepito mia madre.” David, in altre<br />

parole, ammise <strong>il</strong> suo peccato fondamentale. Le<br />

preghiere di pentimento offerte dai cristiani ordinari<br />

oggi e la confessione di David di essere<br />

fondamentalmente una massa di peccati sono<br />

completamente diverse una dall’altra. Il primo<br />

ammette solo i suoi attuali veri peccati delle azioni,<br />

mentre <strong>il</strong> secondo, al contrario, ammette di non<br />

potere fare a meno di peccare perché è<br />

fondamentalmente una massa di peccati.<br />

Solo quelli che riconoscono se stessi<br />

179 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

fondamentalmente come grandi masse di peccati e<br />

credono nel vangelo dell’acqua e dello Spirito dato<br />

dal Signore possono ricevere la grazia della<br />

remissione dei peccati da Dio. Non è così? Qual è la<br />

cosa giusta da fare per noi? È elencare i nostri peccati<br />

giornalieri davanti a Dio e chiedere <strong>il</strong> Suo perdono<br />

ogni giorno, o riconoscere le nostre debolezze,<br />

ammettere di essere realmente grandi masse di<br />

peccati, e credere, con gratitudine, nel vangelo<br />

dell’acqua e dello Spirito dato dal Signore? La<br />

seconda, naturalmente, è la cosa giusta per noi da<br />

fare! Dobbiamo credere tutti che credendo nel<br />

vangelo dell’acqua e dello Spirito, possiamo risolvere<br />

tutti i problemi dei nostri peccati.<br />

In Giovanni 6:53-55, Gesù disse: “In verità, in<br />

verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio<br />

dell’uomo e non bevete <strong>il</strong> suo sangue, non avrete in<br />

voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve <strong>il</strong> mio<br />

sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò<br />

nell’ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e<br />

<strong>il</strong> mio sangue vera bevanda.” Qui, che noi dobbiamo<br />

◄ INDICE ►


mangiare la carne del Signore e bere <strong>il</strong> Suo sangue<br />

significa che dobbiamo avere la fede che crede che<br />

Gesù si caricò tutti i peccati del mondo con <strong>il</strong><br />

battesimo che ricevette da Giovanni. Questo significa<br />

che se noi non conosciamo la verità del battesimo di<br />

Gesù, allora non possiamo passare i nostri peccati su<br />

di Lui, e i nostri peccati pertanto non possono<br />

neanche essere perdonati. Se noi teniamo un conto<br />

aperto in un negozio, allora rimaniamo debitori<br />

finché non estinguiamo completamente <strong>il</strong> conto. Allo<br />

stesso modo, se noi diciamo che non ci fu nessun<br />

battesimo che Gesù ricevette da Giovanni, <strong>il</strong><br />

rappresentante dell’umanità, quando Egli venne su<br />

questa terra, allora non possiamo neanche dire che i<br />

nostri peccati sono stati perdonati (Matteo 3:15,<br />

11:11-13).<br />

La crocifissione di Gesù fu conseguenza del fatto<br />

che prima di questo, Egli si era prima caricato i<br />

peccati dell’umanità attraverso <strong>il</strong> battesimo che<br />

ricevette da Giovanni. Di fatto, <strong>il</strong> Signore ci ha<br />

salvato dai nostri peccati essendo crocifisso,<br />

180 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

versando <strong>il</strong> Suo prezioso sangue, e così portando ogni<br />

condanna per i nostri peccati per conto nostro.<br />

Quando noi professiamo di credere in Gesù,<br />

dobbiamo credere che Egli si caricò tutti i nostri<br />

peccati su di Sé con <strong>il</strong> Suo battesimo.<br />

La Bibbia parla chiaramente della remissione dei<br />

peccati dei credenti, che può essere riassunta in due<br />

punti principali. Primo, ci dice che essendo<br />

battezzato, Gesù accettò tutti che i peccati del mondo<br />

fossero passati sul Suo corpo.<br />

Salmi 32:1 afferma: “Beato l’uomo a cui è<br />

rimessa la colpa, e perdonato <strong>il</strong> peccato.” La parola<br />

“espiazione” contiene <strong>il</strong> significato di “caricarsi i<br />

peccati” e “accettare i peccati”. Di fatto, 1 Pietro 3:21<br />

dice: “Figura, questa, del battesimo, che ora salva<br />

voi; esso non è rimozione di sporcizia del corpo, ma<br />

invocazione di salvezza rivolta a Dio da parte di una<br />

buona coscienza, in virtù della risurrezione di Gesù<br />

Cristo.” Con <strong>il</strong> battesimo che ricevette da Giovanni,<br />

Gesù accettò tutti i peccati di ognuno in questo<br />

mondo una volta per tutte.<br />

◄ INDICE ►


Secondo, la Bibbia ci dice che Gesù ha cancellato<br />

i nostri peccati.<br />

Isaia 43:25 dice: “Io, io cancello i tuoi misfatti,<br />

per riguardo a me non ricordo più i tuoi peccati.”<br />

“Cancellare” qui significa far scomparire dipingendo<br />

sopra e soffiare via come polvere.<br />

Questo significa che Dio Padre ha mondato i<br />

peccati del mondo passandoli su Suo Figlio<br />

attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo. Per quelli fra noi che<br />

potrebbero dire: “Io non ho speranza poiché ho<br />

commesso tanti peccati”, anch’essi possono essere<br />

liberati da tutti i loro peccati ascoltando la Parola del<br />

vangelo dell’acqua e dello Spirito. Il Diavolo ci dice :<br />

“Non hai commesso tutti i tipi di peccato?” Ma anche<br />

se noi avessimo sentito tali parole, quando crediamo<br />

nel battesimo di Gesù e nel sangue della Croce, allora<br />

possiamo essere tutti liberati da tutti questi peccati.<br />

Quando noi abbiamo questo tipo di fede, <strong>il</strong> Diavolo si<br />

spaventa e fugge via. Noi siamo convinti che <strong>il</strong><br />

Signore ha perdonato i nostri peccati con <strong>il</strong> battesimo<br />

e <strong>il</strong> sangue di Gesù. Quando noi crediamo che Gesù<br />

181 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

ha perdonato tutti i nostri peccati con <strong>il</strong> Suo<br />

battesimo e <strong>il</strong> sangue della Croce, allora le Sue opere<br />

stupefacenti di pace entrano nelle nostre vite. Questa<br />

è la fede centrale del Cristianesimo, la fede della<br />

remissione dei peccati.<br />

Il Risultato di Ricevere la Remissione dei<br />

Peccati<br />

È essere liberati dai nostri peccati e dalla<br />

nostra paura della morte. Quando gli uomini non<br />

credono nel vangelo dell’acqua e dello Spirito, sono<br />

abbandonati da Dio, e pertanto sono tormentati da<br />

molte tragedie e preoccupazioni, incapaci di evitare<br />

la loro morte terrib<strong>il</strong>e. Di fatto, tali esseri umani<br />

hanno fatto <strong>il</strong> massimo per essere salvati dai loro<br />

peccati e dalla morte. A volte essi si rivolsero ai<br />

cosiddetti riti religiosi essendo corrotti, continuando<br />

a restare aggrappati al loro pentimento, ascetismo e<br />

meditazione, tutto senza alcun esito. Ma perché<br />

◄ INDICE ►


credessimo in Gesù come nostro Salvatore, <strong>il</strong> Suo<br />

battesimo e sangue non solo ci hanno perdonato dai<br />

peccati del mondo, ma hanno anche ristab<strong>il</strong>ito <strong>il</strong><br />

nostro rapporto con Dio che si era rotto, e ci hanno<br />

così liberato dai nostri peccati e della nostra paura<br />

della morte.<br />

Chiunque crede nel vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito ha fatto coerentemente tale confessione. Con<br />

<strong>il</strong> Suo battesimo e sangue, <strong>il</strong> Signore ha perdonato<br />

anche persone come me da tutti i peccati. Finché<br />

abbiamo questo tipo di convinzione, i nostri cuori<br />

sono depressi e tristi. Ma i credenti che sono stati<br />

perdonati dai loro peccati credendo nel battesimo e<br />

nel sangue di Gesù giungono a esultare nella grazia<br />

della remissione dei peccati, come non avevano mai<br />

sperimentato prima in questo mondo.<br />

Guardando noi, che eravamo peccatori prima ma<br />

che ora crediamo nel battesimo di Gesù e nel Suo<br />

sangue sulla Croce, <strong>il</strong> Signore ha mondato le nostre<br />

macchie, perdonato tutti i nostri grossi peccati, e così<br />

ci ha dato la vera pace. Come <strong>il</strong> Signore ha riscattato<br />

182 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

i nostri corpi pagando per loro con <strong>il</strong> Suo prezioso<br />

sangue, con gratitudine noi rimaniamo fedeli a Lui,<br />

dicendo: “Cosa restituirò al Signore per tutti i Suoi<br />

benefici verso di me?” (Salmi 116:12)<br />

La Fede nella resurrezione<br />

del corpo<br />

A nessuno piacciono le difficoltà, tutti sono<br />

contrari alle malattie, si lamentano di invecchiare, e<br />

hanno paura della morte che si avvicinerà loro alla<br />

fine. Questo avviene perché sofferenze, malattie, e<br />

morte, che non dovevano venire all’umanità,<br />

nondimeno sono sorte come salario del peccato.<br />

Fondamentalmente, a causa del peccato del padre<br />

dell’umanità, gli esseri umani sono stati cacciati dalla<br />

felicità eterna. Ecco perché gli uomini cercano<br />

all’infinito la loro perduta vita eterna e tuttavia sono<br />

◄ INDICE ►


incapaci di raggiungerla a causa della loro chiara<br />

incapacità, guardandola come se fosse un quadro<br />

irraggiungib<strong>il</strong>e e alla fine soccombendo alla morte.<br />

Ecco perché tutti gli esseri umani giungono a cercare<br />

la loro salvezza da altri e non da se stessi,<br />

confessando: “Sono uno sventurato! Chi mi libererà<br />

da questo corpo votato alla morte?” (Romani 7:24)<br />

La risposta a questo grido è l’ultima parte del Credo<br />

degli Apostoli — cioè, è la confessione di fede nella<br />

resurrezione del corpo e nella vita eterna.<br />

Matteo 16:26 dice: “Qual vantaggio infatti avrà<br />

l’uomo se guadagnerà <strong>il</strong> mondo intero, e poi perderà<br />

la propria anima?” Dato ciò, la questione della<br />

resurrezione del corpo e la vita eterna non può che<br />

essere più importante che qualsiasi altre questioni di<br />

politica, economia, istruzione, sport, diplomazia, arti<br />

m<strong>il</strong>itari, o modernizzazione. Perché? Perché queste<br />

cose sono questioni terrene di una vita che dura non<br />

più di cento anni, e cessano di essere problemi<br />

appena uno lascia questo mondo. Pertanto, è la<br />

resurrezione e la vita eterna che sono la questione più<br />

183 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

grande delle nostre vite.<br />

Prima di considerare questa questione,<br />

rivolgiamoci al problema della morte per un po’.<br />

Quelli che cercano la risposta finale al problema<br />

della morte sono saggi, perché senza conoscere la<br />

direzione finale della vita, nessuno può trovare la via<br />

per la vera vita.<br />

I morti non si muovono. I morti non possono né<br />

sentire né vedere. Per loro, la loro conoscenza,<br />

saggezza, fama, ricchezza, potere, e ogni altra cosa,<br />

non hanno più nessun significato — cioè, tali cose<br />

diventano nulla per loro. Se sono cremati, i loro corpi<br />

si trasformano in cenere, e se sono sepolti,<br />

marciscono sotto terra. La morte è l’evento più<br />

orrib<strong>il</strong>e che ognuno deve affrontare. Ma l’orrore della<br />

morte scompare nel potere della salvezza che Gesù ci<br />

ha dato. Questa verità si trova nel vangelo dell’acqua<br />

e dello Spirito.<br />

In Luca 8:52, Gesù disse: “Non piangete, perché<br />

non è morta, ma dorme” e poi resuscitò la figlia di<br />

Giairo. Gesù vide la morte degli eletti — cioè, dei<br />

◄ INDICE ►


credenti – come loro separazione fisica da Dio per un<br />

po’. Tuttavia, Egli dichiarò che sarebbero vissuti<br />

ancora credendo nel vangelo dell’acqua e dello<br />

Spirito.<br />

Nella prima metà di Matteo 10:28, Gesù disse<br />

anche: “E non abbiate paura di quelli che uccidono<br />

<strong>il</strong> corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima;”<br />

parlandoci dell’immortalità delle anime umane. Di<br />

fatto, tale, Gesù Stesso affidò la Sua anima al Padre<br />

quando spirò, e anche tutti i santi che ci precedettero<br />

hanno fatto questo quando si lasciarono dietro questo<br />

mondo (Atti 7:59).<br />

In quale tipo di Corpo Viviamo<br />

Nuovamente?<br />

La vita è eterna. Dalla creazione dell’universo, la<br />

vita non ha mai cessato di esistere ma ha continuato<br />

ad esserci. La vita non ha né volume né peso, ma ha<br />

una grande forza. Le radici di un albero possono<br />

184 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

attraversare le rocce e formare un grande albero. La<br />

sua vita trae l’acqua dal terreno e fa foglie e frutti,<br />

perché la vita è la forza stessa. Anche se la morte è<br />

forte e sembra invincib<strong>il</strong>e, ciò che è ancora più forte<br />

della morte è la vita.<br />

I credenti hanno ricevuto lo Spirito di Gesù nei<br />

loro cuori quando credettero nel Suo battesimo e<br />

sangue come salvezza dai loro peccati. Di fatto, 1<br />

Pietro 1:23 afferma: “essendo stati rigenerati non da<br />

un seme corruttib<strong>il</strong>e, ma immortale.” Quando verrà <strong>il</strong><br />

tempo, questo seme di vita con la massima certezza<br />

altissimo, la maggior parte di, grossissimo<br />

certamente, certo eseguire, effettuare <strong>il</strong> lavorare,<br />

funzionare, lavoro, opera, occupazione di<br />

resurrezione. Romani 8:11 pertanto dice: “E se lo<br />

Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti<br />

abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti<br />

darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo<br />

del suo Spirito che abita in voi.”<br />

Qual è, allora, la natura del corpo resuscitato? La<br />

Bibbia ne parla in diversi punti, ma la spiegazione<br />

◄ INDICE ►


più chiara e dettagliata è fornita in 1 Corinzi 15:42-<br />

44: “Così anche la risurrezione dei morti: si semina<br />

corruttib<strong>il</strong>e e risorge incorruttib<strong>il</strong>e; si semina<br />

ignob<strong>il</strong>e e risorge glorioso, si semina debole e<br />

risorge pieno di forza; si semina un corpo animale,<br />

risorge un corpo spirituale. Se c’è un corpo animale,<br />

vi è anche un corpo spirituale.”<br />

La natura del corpo risorto, pertanto, è<br />

fondamentalmente diversa dalla natura del corpo<br />

terreno, perché sarà come <strong>il</strong> corpo risorto di Gesù<br />

Stesso. Ecco perché F<strong>il</strong>ippesi 3:21 ci dice che Cristo<br />

“<strong>il</strong> quale trasfigurerà <strong>il</strong> nostro misero corpo per<br />

conformarlo al suo corpo glorioso.”<br />

Questo è proprio giusto! La salvezza espressa dal<br />

Cristianesimo non è solo delle nostre anime, ma è<br />

anche dei nostri corpi. Esaminiamo questo fatto con<br />

maggiori dettagli.<br />

I nostri corpi saranno trasformati in corpi<br />

incorruttib<strong>il</strong>i. La natura dei nostri corpi terreni è<br />

corruttib<strong>il</strong>e. Come afferma 1 Pietro 1:24: “tutti i<br />

185 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

mortali sono come l’erba e ogni loro splendore è<br />

come fiore d’erba. L’erba inaridisce, i fiori cadono.”<br />

È detto anche in 2 Corinzi 4:16, “li nostro uomo<br />

esteriore si va disfacendo”, e Proverbi 31:30<br />

afferma: “Fallace è la grazia e vana è la bellezza.”<br />

Per quanto giovan<strong>il</strong>i e belli possano essere i nostri<br />

corpi, essi decadranno tutti alla fine.<br />

Ma <strong>il</strong> corpo risorto si trasforma in un corpo<br />

incorruttib<strong>il</strong>e. Come Gesù mangiò con <strong>il</strong> Suo corpo<br />

risorto, così faremo noi. Alcuni possono chiedersi,<br />

allora, se avremo a che fare con i rifiuti, dato che<br />

mangeremo con i nostri corpi risorti. Ma non ci<br />

saranno rifiuti, poiché i nostri corpi saranno fatti<br />

nuovi, per cui tutto nell’universo sarà rinnovato, e<br />

pertanto niente sarà più corruttib<strong>il</strong>e. Pertanto, nel<br />

regno immortale del Paradiso, dove noi vivremo con<br />

i corpi risorti, godremo del cibo, ma non ci sarà<br />

decomposizione, lezzo, inquinamento di alcun<br />

genere— un mondo, insomma, perfettamente puro e<br />

pulito.<br />

◄ INDICE ►


I nostri corpi saranno trasformati in corpi forti.<br />

Spesso si dice che la depressione, per quanto grave,<br />

non colpisce mai ospedali, farmacie, e pompe funebri.<br />

Questa è un’espressione che rivela francamente la<br />

chiara debolezza degli esseri umani. Noi moriamo<br />

per malattie scatenate da germi invisib<strong>il</strong>i, o, per ferite<br />

ricevute negli incidenti.<br />

Ma <strong>il</strong> corpo risorto è un corpo indistruttib<strong>il</strong>e che<br />

non soffre né di malattie, né per le ferite, e neanche<br />

per la morte. Come i tre santi di Sadrach, Mesach, e<br />

Abdenego che emersero incolumi dalla fornace<br />

bruciante sette volte più di quanto era solitamente<br />

scaldata (Daniele 3:19-26), i nostri corpi risorti<br />

saranno assolutamente forti. Così, le vite dei santi nel<br />

Cielo non vedranno malattia, né ferite, né morte,<br />

perché vivranno in un paradiso pieno di sana gioia e<br />

felicità.<br />

I nostri corpi saranno trasformati in corpi<br />

spirituali. Questo non significa che i nostri corpi<br />

saranno trasformati in spiriti, ma che essi saranno<br />

186 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

liberati come i nostri spiriti. Mentre sono in questo<br />

mondo, i nostri corpi sono lenti e scomodi. Ma <strong>il</strong><br />

corpo risorto non è limitato né dal tempo né dallo<br />

spazio. Sarà liberato, come Gesù risorto apparve ai<br />

Suoi discepoli senza vincoli temporali o spaziali,<br />

passando attraverso porte chiuse, apparendo e<br />

scomparendo improvvisamente. Questo è <strong>il</strong> corpo<br />

spirituale.<br />

Chi sono, allora, quelli che riceveranno questa<br />

benedizione? Sono quelli che credono in Gesù come<br />

Salvatore entro <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />

Giovanni 11:25-26 pertanto afferma: “Gesù le disse:<br />

«Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me,<br />

anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me,<br />

non morrà in eterno. Credi tu questo?».” E Giovanni<br />

20:29 dice anche: “Gesù gli disse: «Perché mi hai<br />

veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo<br />

visto crederanno!»”.<br />

La morte è tragica e orrib<strong>il</strong>e. Ma se noi crediamo<br />

nell’espiazione del battesimo e del sangue di Gesù,<br />

allora saremo tutti salvati dai nostri peccati, liberati<br />

◄ INDICE ►


dalla paura della morte. Diventeremo quelli che<br />

vivono in questa speranza, predicando questo<br />

vangelo in maniera diretta e indiretta.<br />

La Fede nella vita eterna<br />

Questa dichiarazione, che noi crediamo “nella vita<br />

eterna”, è l’ultima confessione di fede nel Credo<br />

degli Apostoli, e nello stesso tempo è la nostra più<br />

alta e grande speranza.<br />

Ci sono alcuni che dicono che <strong>il</strong> mondo è un luogo<br />

così disgraziato che preferirebbero sparire appena<br />

muoiono. Ma questa è solamente una lamentela ben<br />

lontana dal loro pensiero reale. La maggior parte<br />

delle persone non vuole morire, e anche se questo<br />

mondo è veramente pieno di guai, essi vorrebbero<br />

comunque vivere a lungo. Perché è così? Perché<br />

come dice Ecclesiaste 3:11, Dio “ha messo la<br />

nozione dell’eternità nei loro cuori.”<br />

187 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Tutti desiderano mangiare. E per soddisfare questo<br />

desiderio, ci sono tutti i tipi di cibi a disposizione per<br />

loro. Gli uomini inoltre non vogliono vivere da soli,<br />

ma istintivamente desiderano <strong>il</strong> sesso opposto. Ecco<br />

perché ci sono uomini e donne. Così, <strong>il</strong> motivo per<br />

cui le persone hanno l’istinto di ricercare l’eternità è<br />

perché c’è l’eterno ald<strong>il</strong>à.<br />

Sembra come se mentre gli uomini credono<br />

nell’immortalità delle loro anime, solo pochi credono<br />

nell’immortalità della loro carne. Ma con gli<br />

avanzamenti nella scienza, noi siamo giunti a<br />

scoprire la legge della costanza di massa, cioè,<br />

mentre i materiali possono cambiare nelle loro forme,<br />

nella loro sostanza non cambiano.<br />

L’acqua, per esempio, rimane in forma liquida alla<br />

temperatura ambiente, ma quando la temperatura<br />

scende, solidifica in ghiaccio, e se riscaldata, evapora<br />

in gas. Ma questo non significa che l’acqua stessa è<br />

scomparsa, ma solo che aveva cambiato di forma.<br />

Così, quando i nostri corpi di carne muoiono, si<br />

trasformano in cenere se cremati, e si decompongono<br />

◄ INDICE ►


se sepolti sotto terra. Ma questi sono solo<br />

cambiamenti chimici. In altre parole, dopo la morte i<br />

nostri corpi non scompaiono completamente, ma<br />

cambiano solo di forma, e i loro elementi costitutivi<br />

rimangono ancora intatti.<br />

In particolare, per la carne e lo spirito dei Cristiani,<br />

simultaneamente alla morte, le anime sono<br />

completamente santificate e salgono al Cielo, mentre<br />

i corpi rimangono senza sensi fino al giorno del<br />

ritorno del Signore. Quando tornerà <strong>il</strong> Signore, i<br />

morti sono risuscitati, i risuscitati vengono<br />

trasformati, e allora vivono per sempre, con le anime<br />

e i corpi riuniti, nel Regno del Padre. Gesù pertanto<br />

disse in Giovanni 11:25-26: “Io sono la risurrezione<br />

e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà;<br />

chiunque vive e crede in me, non morrà in eterno.”<br />

Di fatto, la vita eterna degli esseri umani non è mai<br />

un sogno, ma è reale e vera. Quelli che sono diventati<br />

senza peccato credendo in Gesù infatti vivranno per<br />

sempre.<br />

Dio è <strong>il</strong> Dio di amore e giustizia. Egli pertanto<br />

188 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

benedice <strong>il</strong> bene e punisce <strong>il</strong> male. Ma in questo<br />

mondo, la ricompensa del bene e la punizione del<br />

male non sono eseguite in maniera appropriata.<br />

Perché? Perché gli esseri umani non sono stati fatti<br />

per vivere solo in questo mondo e poi cessare di<br />

esistere con la morte, ma sono stati fatti per vivere<br />

per sempre nel mondo successivo.<br />

Ecco perché Geremia, servo di Dio, Gli chiese:<br />

“ma vorrei solo rivolgerti una parola sulla giustizia.<br />

Perché le cose degli empi prosperano? Perché tutti i<br />

traditori sono tranqu<strong>il</strong>li?” (Geremia 12:1) Geremia<br />

poi fece seguire le sue domande dalla frase:<br />

“Strappali via come pecore per <strong>il</strong> macello, riservali<br />

per <strong>il</strong> giorno dell’uccisione.” Egli credeva, in altre<br />

parole, nel giudizio nell’ald<strong>il</strong>à, e nella risposta alle<br />

sue domande.<br />

Come disse Gesù in Matteo 25:46: “E se ne<br />

andranno, questi al supplizio eterno, e i giusti alla<br />

vita eterna,” non è un errore che gli esseri umani<br />

vivono non solo in questo mondo, ma anche per<br />

sempre nell’ald<strong>il</strong>à.<br />

◄ INDICE ►


Cosa si intende con le Anime che Ricevono<br />

la Vita Eterna?<br />

Questo significa vivere con Dio per sempre.<br />

Solo <strong>il</strong> Dio vivente del Padre, del Figlio, e dello<br />

Spirito Santo, che sono stati e saranno per sempre, ha<br />

la vita eterna. Di fatto, <strong>il</strong> vero significato della vita<br />

eterna è partecipare alla vita di Dio.<br />

È giusto! Quello che fa del Cielo un paradiso per<br />

noi è <strong>il</strong> fatto che Dio, la radice di ogni benedizione,<br />

sarà con noi. È un luogo dove vivranno solo quelli<br />

che hanno ricevuto la remissione dei peccati<br />

credendo nel battesimo e nel sangue dato da Gesù.<br />

Apocalisse 21:3-4 pertanto afferma: “Udii allora una<br />

voce potente che usciva dal trono: Ecco la dimora di<br />

Dio con gli uomini! Egli dimorerà tra di loro ed essi<br />

saranno suo popolo ed egli sarà <strong>il</strong> “Dio-con-loro”.<br />

E tergerà ogni lacrima dai loro occhi; non ci sarà<br />

più la morte, né lutto, né lamento, né affanno, perché<br />

le cose di prima sono passate.” È giusto! Se c’è una<br />

cosa come la vita eterna senza Dio, può essere solo<br />

189 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

l’eterna sofferenza dell’inferno. Non c’è maggiore<br />

benedizione del fatto che Dio è con noi per sempre.<br />

Noi cantiamo <strong>il</strong> vecchio inno: “Gesù, <strong>il</strong> pensiero<br />

stesso di Te; Con dolcezza mi riempie <strong>il</strong> petto; Ma<br />

molto più dolce vedere <strong>il</strong> Tuo volto. E alla Tua<br />

presenza riposo.”<br />

Significa una vita di felicità che dura per<br />

sempre. Cristo ora ha ristab<strong>il</strong>ito la vita eterna che<br />

avevamo perso a causa dell’insuccesso di Adamo,<br />

nostro progenitore, di osservare <strong>il</strong> suo patto e la sua<br />

incapacità a mangiare i frutti dell’albero della vita, e<br />

Egli ci ha dato la vita eterna. In Apocalisse 22:1-2,<br />

Giovanni testimonia: “Mi mostrò poi un fiume<br />

d’acqua viva limpida come cristallo, che scaturiva<br />

dal trono di Dio e dell’Agnello. In mezzo alla piazza<br />

della città e da una parte e dall’altra del fiume si<br />

trova un albero di vita che dà dodici raccolti e<br />

produce frutti ogni mese”.<br />

“Vivo sulla spiaggia, io vivo sulla spiaggia, vivo<br />

dove scorrono le acque di guarigione; Vivo sulla<br />

◄ INDICE ►


spiaggia, vivo sulla spiaggia, vivo dove scorrono le<br />

acque di guarigione.”<br />

Significa vita eterna senza peccato. A causa<br />

della corruzione religiosa che ha condotto alla<br />

persecuzione dei Cristiani da parte degli idolatri e la<br />

loro oppressione da parte degli atei, a causa della<br />

corruzione politica che ha condotto alla tirannia del<br />

calunniare e del pugnalare alle spalle in modo<br />

potente e sbrigliato, e a causa della corruzione morale<br />

che ha condotto al flusso continuo di oscenità, frode,<br />

furti, rapine, violenza, e omicidi, questo mondo<br />

rimane costantemente volat<strong>il</strong>e.<br />

Ma la vita eterna nel prossimo regno del Cielo<br />

viene vissuta in un dominio dove tali mali sono tutti<br />

eliminati, e che è piena solo di pace e giustizia. Per<br />

questo, 2 Pietro 3:13 afferma: “E poi, secondo la sua<br />

promessa, noi aspettiamo nuovi cieli e una terra<br />

nuova, nei quali avrà stab<strong>il</strong>e dimora la giustizia.”<br />

Poiché Dio eliminerà non solo i peccati di questo<br />

mondo ma anche la nostra restante corruzione, noi<br />

190 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

vivremo tutti nella felicità della vita eterna nel<br />

Paradiso della pace, dove <strong>il</strong> peccato non ci darà più<br />

problemi.<br />

Solo quelli che sono rinati d’acqua e di Spirito<br />

possono godere questa vita eterna. Le parole non<br />

possono descrivere la chiara bellezza e gloria del<br />

Paradiso, e così la Bibbia ce le descrive solo in<br />

maniera simbolica. Apocalisse 21:2 descrive <strong>il</strong> Cielo<br />

come “pronta come una sposa adorna per <strong>il</strong> suo<br />

sposo”, e <strong>il</strong> versetto 11 ci dice che esso ha “la gloria<br />

di Dio”, <strong>il</strong> cui “splendore è sim<strong>il</strong>e a quello di una<br />

gemma preziosissima, come pietra di diaspro<br />

cristallino.” Il versetto 18 dice che “Le mura sono<br />

costruite con diaspro e la città è di oro puro, sim<strong>il</strong>e a<br />

terso cristallo” e <strong>il</strong> versetto 21 afferma che “le<br />

dodici porte sono dodici perle; Ciascuna porta è<br />

formata da una sola perla.” L’ornamento della sposa,<br />

pietre preziose, oro puro, e perle — tutte queste cose<br />

descrivono <strong>il</strong> meglio in termini terreni, perché non<br />

c’è altro modo per descrivere meglio <strong>il</strong> Cielo.<br />

◄ INDICE ►


Supponiamo che un tuo conoscente scali una<br />

famosa montagna. Quando gli chiedi com’è stata<br />

l’esperienza, egli può dire: “Non so neanche da dove<br />

cominciare a descriverti com’era bella! Era così<br />

stupefacente che nessuna parola può mai<br />

descriverla!” Se le parole no ci consentono di<br />

descrivere neanche una montagna, come potrebbero<br />

mai descrivere la gloria eterna del Cielo?<br />

Significa vita eterna in amicizia con Dio con la<br />

perfetta facoltà intellettuale. Come afferma 1<br />

Corinzi 13:12: “Ora vediamo come in uno specchio,<br />

in maniera confusa; ma allora vedremo a faccia a<br />

faccia. Ora conosco in modo imperfetto, ma allora<br />

conoscerò perfettamente, come anch’io sono<br />

conosciuto”. Noi conosceremo e avremo perfetta<br />

amicizia non solo con quelli che conoscevamo<br />

personalmente su questa terra, ma anche con quelli<br />

che erano venuti prima di noi e quelli che verranno<br />

dopo di noi, senza averli mai conosciuti. Questo fatto<br />

è provato dal passaggio in Matteo 17:1-8, dove Pietro,<br />

191 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

vedendo Mosè ed Elia apparire quando Gesù fu<br />

trasfigurato, disse: “Signore, è bello per noi restare<br />

qui; se vuoi, farò qui tre tende, una per te, una per<br />

Mosè e una per Elia” (Matteo 17:4). Questo ci<br />

mostra che Pietro poté riconoscere immediatamente<br />

Mosè ed Elia, che erano vissuti oltre 1500 anni e 800<br />

anni prima di Pietro.<br />

Abbiamo genitori, mariti, mogli, fratelli, figli e<br />

figlie che avevano vissuto in fede e sono andati a Dio<br />

prima di noi? Quando verrà questo tempo, li<br />

rincontreremo nella gioia, e non ci sarà più<br />

separazione. I credenti non esistono solo<br />

fuggevolmente per poi scomparire. Quelli che hanno<br />

ricevuto la vita eterna credendo in Gesù avranno<br />

anima e corpo salvi, e vivranno con <strong>il</strong> Signore per<br />

sempre.<br />

Può essere solo una grande benedizione <strong>il</strong> fatto<br />

che noi possiamo confessare la nostra fede con <strong>il</strong><br />

Credo degli Apostoli, lo stesso Credo che i santi<br />

prima di noi avevano creduto e confessato. Perché?<br />

Poiché quelli affermano e confessano <strong>il</strong> Credo degli<br />

◄ INDICE ►


Apostoli come la loro fede e lo seguono con un<br />

“Amen” sono i benedetti che vivranno per sempre nel<br />

bel Regno del Cielo.<br />

In conclusione, Gesù parlò di conoscere e credere<br />

integrandoli insieme. La Sua Parola fu molto diffic<strong>il</strong>e<br />

e misteriosa: “Devi mangiare la mia carne e bere <strong>il</strong><br />

Mio sangue. Solo allora potrai ricevere la vita<br />

eterna.” Qual è l’importanza di questa Parola? Ci<br />

parla del rapporto tra le nostre anime e la vita di<br />

Cristo, come la carne che deve mangiare e bere.<br />

Questa è la Parola che ci dice di credere nel fatto che<br />

Gesù, attraverso <strong>il</strong> battesimo che ricevette da<br />

Giovanni, prese tutti i peccati del mondo sul Suo<br />

corpo. E ci dice di credere che Egli morì sulla Croce,<br />

e che resuscitò dai morti dopo tre giorni.<br />

La promessa di Dio è un dono. Non è qualcosa<br />

che noi possiamo ricevere con le nostre opere o<br />

penitenze. Noi dobbiamo credere nella Parola di<br />

Cristo, obbedirle ed esserle fedeli. C’è la Parola di<br />

vita che segue questo. Poiché noi sappiamo della vita<br />

eterna, dobbiamo imbarcarci sul sentiero stretto. Noi<br />

192 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

dobbiamo continuare a seguire la volontà di Dio,<br />

indipendentemente da quanto sia isolata. Noi<br />

dobbiamo camminare sulla via stretta anche se<br />

perdiamo tutto per questo.<br />

Questa è la via di quelli che ricevono la vita eterna.<br />

Questa vita eterna si può ottenere attraverso la nostra<br />

morte volontaria, come è scritto: “Chi ama la sua<br />

vita la perde e chi odia la sua vita in questo mondo la<br />

conserverà per la vita eterna” (Giovanni 12:25). E <strong>il</strong><br />

suo inizio non è nient’altro che questo momento,<br />

proprio ora. L’inizio della vita eterna non è dopo la<br />

nostra morte, ma ora. Noi dobbiamo renderci conto<br />

di questo. Oggi che noi viviamo con Cristo,<br />

rappresenta l’inizio della vita eterna. Una vita che<br />

vince la morte, che trionfa sul peccato, e che è fedele<br />

a Cristo — questa in sé è la vita eterna.<br />

Noi vivremo la vita eterna. Noi vivremo per<br />

sempre. L’acqua della vita insegnata dalla Bibbia si<br />

trova tutta nel vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />

Quelli che credono in questo vangelo dell’acqua e<br />

dello Spirito credono anche nella vita eterna.<br />

◄ INDICE ►


Alleluia! Io lodo nostro Signore! Anche voi dovete<br />

credere nel Signore che è venuto a noi d’acqua e di<br />

sangue.<br />

Lo Spirito Santo rimprovera gli uomini per i loro<br />

peccati. Egli fa sì che si rendano conto che tutti gli<br />

esseri umani sono sotto <strong>il</strong> peccato come i discendenti<br />

di Adamo ed Eva, e che sono esseri malvagi che non<br />

possono evitare di andare incontro alla morte a causa<br />

dei peccati che commettono ogni giorno. Ma quando<br />

gli uomini credono nel battesimo e sangue di Gesù,<br />

lo Spirito Santo garantisce anche la loro salvezza.<br />

Inoltre, lo Spirito Santo testimonia anche la<br />

giustizia di Dio. Egli condanna come peccatori,<br />

rimprovera, e punisce quelli che non credono nel<br />

vangelo della remissione dei peccati dell’umanità che<br />

Gesù ha adempiuto — cioè, nel battesimo e sangue di<br />

Gesù come loro remissione dei peccati.<br />

193 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />

Le Opere dello Spirito Santo in Quelli Che<br />

sono Rinati<br />

Egli fa sì che i santi mantengano la loro santità.<br />

Egli insegna e guida i santi e i servi di Dio.<br />

Egli li conforta e aiuta. Nelle nostre vite, tristezza<br />

e sofferenza ci toccano continuamente. Venendo a noi<br />

che siamo stati colpiti, lo Spirito Santo ci sana e ci<br />

consola. Non solo, ma ci aiuta anche nelle nostre<br />

debolezze e ci rafforza.<br />

Romani 8:26 afferma: “Allo stesso modo anche lo<br />

Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché<br />

nemmeno sappiamo che cosa sia conveniente<br />

domandare, ma lo Spirito stesso intercede con<br />

insistenza per noi, con gemiti inesprimib<strong>il</strong>i.”<br />

Così, lo Spirito Santo opera nei cuori dei santi. Sia<br />

gli Apostoli che noi, abbiamo tutti un solo Signore,<br />

una sola fede, e un solo battesimo (Efesini 4:5).<br />

Alleluia!<br />

Io lodo <strong>il</strong> Signore per sempre per averci dato la fede<br />

degli Apostoli. <br />

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