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The New Life Mission<br />
La Fede del Credo degli Apostoli<br />
I Principi Elementari<br />
di<br />
CRISTO<br />
IIInizia nizia nizia aa a LLLeggere<br />
eggere eggere<br />
Indice Indice Indice<br />
Guida Guidadell'Utente dell'Utente<br />
dell'Utente
Avete la stessa fede che Ebbero gli Apostoli?<br />
Per noi che crediamo in Dio, la fede e le credenze degli Apostoli forniscono<br />
importanti lezioni spirituali. La loro fede diventa un tesoro prezioso nei nostri<br />
cuori, perché essi credettero nel vangelo che contiene la giustizia di Dio. Pertanto,<br />
tutti noi abbiamo bisogno di avere tale fede urgentemente.<br />
Chiunque crede in Gesù deve conoscere la giustizia di Dio e credere in essa, e<br />
deve diffonderla in tutto <strong>il</strong> mondo, perché solo allora altri possono giungere a<br />
conoscere questa giustizia e a credere in essa. E attraverso la Parola di Dio, tutti i<br />
peccatori devono apprendere la Sua giustizia. Ed essi devono credere, perché è così<br />
che possono accettare la giustizia di Dio mediante la fede.<br />
Senza la fede che consente di ottenere la giustizia di Dio dalla Sua Parola,<br />
nessuno può accettare <strong>il</strong> Signore come suo Salvatore. Noi dobbiamo ora ritornare<br />
alla vera fede che conosce e crede nella giustizia di Dio, perché solo quelli che<br />
credono in questa giustizia di Dio possono diventare Suoi sacerdoti reali. I sacerdoti<br />
reali qui si riferiscono a quelli che hanno ricevuto la remissione dei loro peccati<br />
credendo nella giustizia di Dio. Possiamo diventare veri credenti che hanno questa<br />
vera fede solo credendo nella giustizia di Dio e diventando <strong>il</strong> Suo giusto popolo. È<br />
più che possib<strong>il</strong>e per tutti noi avere la stessa fede che ebbero gli Apostoli.<br />
◄ INDICE ►
I Principi Elementari<br />
di<br />
CRISTO<br />
PAUL C. JONG<br />
Hephzibah Publishing House<br />
Ministero di NEW LIFE MISSION<br />
SEUL, COREA<br />
I Principi Elementari di CRISTO<br />
Copyright © 2007 by The New Life Mission<br />
Tutti i diritti riservati.<br />
Nessuna parte di questa pubblicazione può essere<br />
riprodotta o trasmessa in qualunque forma o con<br />
qualunque mezzo, elettronico o meccanico, incluse<br />
fotocopie, registrazione, o qualsiasi sistema di<br />
conservazione e reperimento, senza <strong>il</strong> permesso<br />
scritto del proprietario dei diritti d’autore.<br />
Le citazioni delle Scritture sono prese dalla Versione<br />
Nuova Diodati.<br />
ISBN 89-8314-312-2<br />
◄ INDICE ►
L’Analisi del<br />
Credo Degli Apostoli<br />
Confessione di Fede in Dio Padre<br />
“Io credo in Dio Padre Onnipotente,<br />
Creatore del cielo e della terra,”<br />
Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
“Io credo in Gesù Cristo,<br />
Suo unico Figlio nostro Signore,<br />
che fu concepito per opera dello Spirito Santo,<br />
Nacque dalla vergine Maria,<br />
Soffrì sotto Ponzio P<strong>il</strong>ato, fu crocifisso,<br />
morì, e fu sepolto;<br />
Scese nell’inferno;<br />
Il terzo giorno resuscitò dai morti;<br />
È salito al cielo, e siede alla destra di Dio<br />
Padre Onnipotente; da qui<br />
Verrà per giudicare i vivi e i morti.”<br />
Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
“Io credo nello Spirito Santo,<br />
nella santa Chiesa cattolica,<br />
nella comunione dei santi;<br />
nel perdono dei peccati;<br />
nella resurrezione del corpo;<br />
e nella vita eterna. Amen.”<br />
◄ INDICE ►
L’Analisi del Credo Degli Apostoli ------------------- 4<br />
Prefazione ------------------------------------------------ 8<br />
PARTE 1<br />
Confessione di fede in Dio Padre ------------------ 11<br />
Dio Padre ----------------------------------------------- 11<br />
Il Nome di Dio ------------------------------------------ 14<br />
Il Credo degli Apostoli e le Sue<br />
Benedizioni di Fede -------------------------------- 14<br />
Chi Sono gli Apostoli? -------------------------------- 18<br />
Qualifiche e Doveri degli Apostoli ------------------ 18<br />
Gli Ebrei credono in Dio come <strong>il</strong> Padre<br />
della Creazione? ------------------------------------ 19<br />
INDICE<br />
“I credo in …” (Giovanni 1:12-13) ------------------ 24<br />
PARTE 2<br />
Confessione di fede in Dio Figlio ------------------ 27<br />
Gesù Cristo --------------------------------------------- 27<br />
Sermone sul Santo Figlio 1:<br />
Chi è Gesù Cristo? --------------------------------- 38<br />
Sermone sul Santo Figlio 2:<br />
Cosa significano l’imposizione delle mani nel<br />
Vecchio Testamento e <strong>il</strong> battesimo nel<br />
Nuovo Testamento? -------------------------------- 51<br />
Sermone sul Santo Figlio 3:<br />
Perché Cristo morì al posto di Molti? ----------- 57<br />
Sermone sul Santo Figlio 4:<br />
Noi Dobbiamo Credere fermamente nella<br />
Resurrezione di Gesù ------------------------------ 58<br />
◄ Copertina ►
Sermone sul Santo Figlio 5:<br />
La Prova che Gesù salì al Cielo ------------------ 63<br />
Sermone sul Santo Figlio 6:<br />
Il Signore ritornerà come<br />
Signore del Giudizio ------------------------------- 67<br />
Sermone sul Santo Figlio 7:<br />
Chi sarà soggetto al Giudizio? -------------------- 73<br />
Sermone sul Santo Figlio 8:<br />
Qual è la Fede Che Dio Dichiara essere<br />
Grande? ---------------------------------------------- 75<br />
Sermone sul Santo Figlio 9:<br />
Qual è l’Offerta prescritta da Mosè come<br />
Testimonianza? ------------------------------------- 84<br />
Sermone sul Santo Figlio 10:<br />
Il Battesimo di Gesù e la Remissione<br />
dei Peccati ------------------------------------------- 96<br />
PARTE 3<br />
Confessione di fede nello Spirito Santo --------- 104<br />
Dio Uno e Trino -------------------------------------- 104<br />
Dio Spirito Santo ------------------------------------- 105<br />
Cosa fa Dio Spirito Santo --------------------------- 106<br />
Come Possiamo Ricevere <strong>il</strong> Battesimo dello<br />
Spirito Santo? -------------------------------------- 106<br />
Chi è lo Spirito Santo? ------------------------------- 109<br />
Quali Sono le Opere Principali dello<br />
Spirito Santo? ------------------------------------- 110<br />
Sermone sullo Spirito Santo 1:<br />
Come Possiamo Ricevere lo<br />
Spirito Santo? ------------------------------------- 112<br />
Sermone sullo Spirito Santo 2:<br />
“Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete<br />
venuti alla fede?” --------------------------------- 115<br />
◄ Copertina ►
Sermone sullo Spirito Santo 3:<br />
La Qualifica Essenziale per essere<br />
Apostoli -------------------------------------------- 119<br />
Sermone sullo Spirito Santo 4:<br />
Quando viene lo Spirito Santo? ----------------- 124<br />
Sermone sullo Spirito Santo 5:<br />
I Ministeri dello Spirito Santo ------------------- 131<br />
Sermone sullo Spirito Santo 6:<br />
Dopo Riceverete Il Dono dello<br />
Spirito Santo --------------------------------------- 135<br />
Sermone sullo Spirito Santo 7:<br />
Lo Spirito Santo Scese sopra i Pagani --------- 141<br />
Sermone sullo Spirito Santo 8:<br />
Provate gli Spiriti per Vedere<br />
Se vengono da Dio -------------------------------- 143<br />
Sermone sullo Spirito Santo 9:<br />
La vita piena di Spirito --------------------------- 148<br />
La Fede nella Parola di Dio ci Conduce alla<br />
vita piena di Spirito ------------------------------- 152<br />
La Fede nella Santa Chiesa Cattolica -------------- 170<br />
La Fede nella comunione dei Santi ---------------- 174<br />
La Fede nel Perdono dei Peccati<br />
(1 Giovanni 1:9) ----------------------------------- 176<br />
La Fede nella resurrezione del corpo -------------- 182<br />
La Fede nella vita eterna ---------------------------- 187<br />
◄ Copertina ►
8 Prefazione<br />
Prefazione<br />
Diffondendo <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito<br />
in tutto <strong>il</strong> mondo con i miei colleghi, mi sono reso<br />
conto del fatto che è urgente aiutare le anime prima a<br />
stab<strong>il</strong>ire correttamente le fondamenta della fede. In<br />
particolare, quando cercammo di raggiungere le<br />
persone non raggiunte dal vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito, che adoravano altri dei, spesso scoprivo che<br />
<strong>il</strong> vangelo non riusciva ad attecchire nei loro cuori a<br />
causa della mancanza di vera conoscenza di Dio.<br />
Questo è <strong>il</strong> primo motivo per cui iniziai a scrivere<br />
questo <strong>libro</strong>.<br />
Il Credo degli Apostoli è un riassunto della fede<br />
degli Apostoli. Gli apostoli credevano che <strong>il</strong> Dio Uno<br />
e Trino (Padre, Figlio, e Spirito Santo) crearono tutte<br />
le creature. Essi credevano che Gesù Cristo, Dio<br />
Figlio, salvò tutta l’umanità dai suoi peccati venendo<br />
in questo mondo nella carne, mediante <strong>il</strong> Suo<br />
battesimo e la Sua crocifissione. Essi credono che<br />
◄ INDICE ►
Egli dà Resurrezione e vita eterna nel Regno del<br />
Cielo a quelli che hanno fede.<br />
L’essenza di tale fede può essere affermata dalla<br />
chiesa primitiva e gli apostoli ancora una volta in<br />
Ebrei 6:1-2. In altre parole, noi possiamo affermare<br />
che gli Apostoli credettero e predicarono la Parola di<br />
Dio riguardante <strong>il</strong> pentimento dalle opere morte, la<br />
fede in Dio, la dottrina del battesimo e l’imposizione<br />
delle mani, la resurrezione dei morti, e <strong>il</strong> giudizio<br />
eterno come i principi elementari di Cristo. Quello<br />
che dobbiamo osservare qui è che gli Apostoli<br />
diffusero i principi del vangelo poiché associarono<br />
“l’imposizione delle mani” del sistema sacrificale<br />
con “<strong>il</strong> battesimo che Gesù ricevette”.<br />
Inoltre, appena prima dell’ascensione, <strong>il</strong> Signore<br />
comandò ai discepoli “Andate dunque, e fate<br />
discepoli di tutti i popoli, battezzandoli nel nome del<br />
Padre e del Figlio e dello Spirito Santo” (Matteo<br />
28:19). Questo è per fare discepoli quelli che credono<br />
nel battesimo di Gesù e battezzarli nel nome di Dio<br />
in tre Persone.<br />
9 Prefazione<br />
Pertanto, la fede degli Apostoli fu stab<strong>il</strong>ita entro <strong>il</strong><br />
“vangelo dell’acqua e dello Spirito”. Purtroppo, la<br />
fede odierna del cristianesimo è molto diversa dalla<br />
fede degli Apostoli. In verità, non troviamo la fede<br />
nel “battesimo di Gesù” che è così importante nella<br />
fede odierna del cristianesimo. Quel che è peggio, fra<br />
i teologi e i predicatori, ci sono molti che negano<br />
perfino la divinità di Gesù. Questo è <strong>il</strong> secondo<br />
motivo per cui iniziai a scrivere questo <strong>libro</strong>.<br />
La fede degli Apostoli è una lezione preziosa per<br />
noi che crediamo in Dio. Noi dobbiamo ora capire la<br />
giustizia di Dio e ritornare alla vera fede. Noi tutti<br />
siamo quelli che possono possedere la giusta fede nel<br />
vangelo dell’acqua e dello Spirito che possedevano<br />
gli Apostoli. <br />
Paul C. Jong<br />
◄ INDICE ►
PARTE<br />
I<br />
◄ INDICE ►
I. CONFESSIONE DI<br />
FEDE IN<br />
DIO PADRE<br />
“Io credo in Dio Padre Onnipotente, Creatore<br />
del cielo e della terra,”<br />
Dio Padre<br />
Ci sono tre confessioni manifestate nel credo degli<br />
apostoli.<br />
La prima confessione è che credevano in Dio<br />
Padre Onnipotente, <strong>il</strong> Creatore del cielo e della terra<br />
(Genesi 1:1); secondo, essi confessarono che Gesù<br />
Cristo Figlio di Dio aveva dato loro la remissione dei<br />
loro peccati; e la terza confessione è ce crederono che<br />
11 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />
Gesù Cristo fu concepito per opera dello Spirito<br />
Santo. Anche noi dobbiamo confessare che crediamo<br />
in Dio Padre, nel Figlio, e nello Spirito Santo, perché<br />
dobbiamo avere la stessa fede degli Apostoli.<br />
Per noi, <strong>il</strong> Padre è Dio, proprio come anche <strong>il</strong><br />
Figlio e lo Spirito Santo sono Dio. Riguardo<br />
all’essenza di Padre, Figlio, e Spirito Santo, essi sono<br />
tutti lo stesso Dio, come la nostra fede in loro è la<br />
stessa fede. Per esempio, poiché <strong>il</strong> Padre è Dio<br />
Onnipotente, anche <strong>il</strong> Figlio è Dio Onnipotente. Le<br />
tre Persone della Santa Trinità, in altre parole, sono<br />
nella loro essenza lo stesso Dio. In tal modo noi<br />
crediamo che le tre Persone del Padre, del Figlio, e<br />
dello Spirito Santo sono fondamentalmente e<br />
completamente una sola. Di fatto, per costruire le<br />
fondamenta della nostra fede nella Parola di Dio, noi<br />
dobbiamo essere ancorati a questa Parola di verità.<br />
◄ INDICE ►
Testimonianze nelle Scritture<br />
1. Dal Vecchio Testamento<br />
(1) Prima di tutto, <strong>il</strong> Vecchio Testamento mostra<br />
chiaramente che Dio è uno: “Ascolta, Israele: Il<br />
Signore è <strong>il</strong> nostro Dio, <strong>il</strong> Signore è uno solo!”<br />
(Deuteronomio 6:4).<br />
(2) Allo stesso tempo, tuttavia, <strong>il</strong> Vecchio<br />
Testamento ci dice anche inconfondib<strong>il</strong>mente che<br />
Dio esiste in diverse persone: “E Dio disse::<br />
“Facciamo l’uomo a nostra immagine, a nostra<br />
somiglianza…” (Genesi 1:26); “Scendiamo dunque e<br />
confondiamo la loro lingua, perché non<br />
comprendano più l’uno la lingua dell’altro’” (Genesi<br />
11:7). Da questi passaggi noi possiamo vedere e<br />
credere che Dio esiste non in una sola persona ma in<br />
più persone.<br />
2. Dal Nuovo Testamento<br />
Il Padre, <strong>il</strong> Figlio, e lo Spirito Santo sono Dio per<br />
noi. Ma Dio esiste in tre persone indipendenti.<br />
Questa verità è rivelata in termini univoci anche nel<br />
12 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />
Nuovo Testamento.<br />
(1) Che <strong>il</strong> Padre, <strong>il</strong> Figlio, e lo Spirito Santo<br />
esistono con le persone separate è evidenziato<br />
chiaramente dal racconto del battesimo di Gesù che<br />
contrassegnò l’inizio del Suo ministero: “Appena<br />
battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si<br />
aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio scendere<br />
come una colomba e venire su di lui. Ed ecco una<br />
voce dal cielo che disse: «Questi è <strong>il</strong> Figlio mio<br />
pred<strong>il</strong>etto, nel quale mi sono compiaciuto».’”<br />
(Matteo 3:16-7).<br />
Questo passaggio descrive <strong>il</strong> battesimo di Gesù da<br />
parte di Giovanni Battista, quando Dio Uno e Trino si<br />
rivela. Da questo passaggio sappiamo che Gesù è <strong>il</strong><br />
Figlio di Dio, che lo Spirito Santo opera in Lui, e che<br />
<strong>il</strong> Padre dichiarò che Lui era “<strong>il</strong> Suo Figlio pred<strong>il</strong>etto,<br />
in cui si è compiaciuto.” Attraverso queste<br />
manifestazioni di Dio Uno e Trino si rivela. Gesù<br />
poté adempiere ogni giustizia di Dio perché si caricò<br />
tutti i peccati dell’umanità con <strong>il</strong> Suo battesimo<br />
ricevuto da Giovanni. Ecco perché dovette morire<br />
◄ INDICE ►
sulla Croce per noi, e questa è “la giustizia di Dio”<br />
che <strong>il</strong> Padre adempì attraverso Suo Figlio. Il fatto che<br />
Gesù prese tutti i nostri peccati su di Sé mediante <strong>il</strong><br />
Suo giusto atto del battesimo costituisce la giustizia<br />
di Dio, e questa verità è affermata sia dal Padre che<br />
dallo Spirito Santo. Così, <strong>il</strong> Padre, <strong>il</strong> Figlio e lo<br />
Spirito Santo esistono come persone separate, ma<br />
sono lo stesso Dio per noi.<br />
(2) Matteo 28:19 rivela anche che <strong>il</strong> Padre, <strong>il</strong><br />
Figlio, e lo Spirito Santo sono un solo Dio, poiché<br />
Gesù comandò ai Suoi discepoli di “di fare discepoli<br />
da tutte le nazioni, battezzandoli nel nome del Padre<br />
e del Figlio e dello Spirito Santo”—cioè, nei nomi<br />
delle tre persone separate della Trinità.<br />
Il Padre, <strong>il</strong> Figlio, e lo Spirito Santo sono ognuna<br />
una persona indipendente, ma allo stesso tempo sono<br />
la stessa persona poiché sono tutti lo stesso Dio. Di<br />
fatto, quando noi crediamo in Dio, crediamo in un<br />
solo Dio come entità unita delle tre persone.<br />
Dio Padre, <strong>il</strong> Figlio, e lo Spirito Santo professati<br />
dalla fede cristiana sono lo stesso Dio, diverso da<br />
13 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />
tutti gli altri dei. Certe altre religioni credono che<br />
Gesù sia solo uno dei molti profeti, ma questo non è<br />
affatto vero.<br />
Per noi, Dio è <strong>il</strong> Padre, <strong>il</strong> Figlio, e lo Spirito Santo.<br />
Nonostante <strong>il</strong> fatto che questa verità è attestata in<br />
maniera pronta e sufficiente dalle Scritture, ci sono<br />
molti che non si rendono conto di questo. È così<br />
perché quelli che non conoscono <strong>il</strong> vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito si avvicinano al concetto<br />
della Santa Trinità con la loro razionalità e logica<br />
umana, che lo rende impossib<strong>il</strong>e da capire. Quelli che<br />
non sono rinati non possono comprendere Dio Uno e<br />
Trino. Ma per quelli di noi che sono rinati, Dio Padre,<br />
<strong>il</strong> Figlio, e lo Spirito Santo sono un solo Dio, in cui<br />
riponiamo la nostra fede assoluta.<br />
◄ INDICE ►
Il Nome di Dio<br />
“Dio disse a Mose: “IO SONO COLUI CHE<br />
SONO.” Poi disse: ‘Dirai agli Israele: ‘Io-Sono mi<br />
ha mandato a voi’” (Esodo 3:14).<br />
“Yahweh.” Apparendo nelle Scritture oltre 5.300<br />
volte, Yahweh è <strong>il</strong> nome più comune con cui Dio sì è<br />
rivelato all’umanità. Il popolo ebreo considerava<br />
sacro <strong>il</strong> nome di Dio, ed era molto attento a<br />
invocarLo o a chiamarLo con <strong>il</strong> Suo nome (Esodo<br />
3:14). Avendo grande rispetto per <strong>il</strong> nome di Yahweh,<br />
successivamente adottarono e usarono un altro nome,<br />
Adonai, per invocare Dio. Il significato di questo<br />
nome è <strong>il</strong> Signore di tutti, nel modo seguente:<br />
1) Colui che esiste; 2) Colui che è <strong>il</strong> Signore della<br />
vita; e 3) Colui che è sempre stato, sempre è, e<br />
esisterà per sempre di per Sé.<br />
Noi chiamiamo Dio Padre, Figlio, e Spirito Santo.<br />
Il nome del Figlio di Dio Padre è Gesù Cristo. Questo<br />
14 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />
nome significa Colui che salva <strong>il</strong> Suo popolo dei suoi<br />
peccati.<br />
Il Credo degli Apostoli e le<br />
Sue Benedizioni di Fede<br />
Il nostro desiderio è che la fede degli Apostoli sia<br />
tramandata a noi nella sua purezza non adulterata.<br />
Questo è <strong>il</strong> nostro desiderio, e la speranza di ogni<br />
Cristiano. La loro fede doveva essere tramandata a<br />
noi in maniera sufficiente nei testi scritti dopo la loro<br />
morte. Tuttavia, la vera fede degli apostoli è rivelata<br />
solo nelle loro Epistole, ed è per questo che noi<br />
stiamo lottando per condividere e diffondere la loro<br />
fede.<br />
Qual è allora la fede degli Apostoli? In senso<br />
stretto, <strong>il</strong> Credo degli Apostoli fu fatto dopo che era<br />
passata l’età apostolica. Esso è, in altre parole, un<br />
◄ INDICE ►
testamento della fede degli Apostoli registrato dalla<br />
generazione che venne dopo di loro.<br />
La fede degli apostoli è la fede nelle opere del<br />
Padre, del Figlio, e dello Spirito Santo. Il battesimo<br />
che noi riceviamo quando accettiamo Dio come<br />
nostro Salvatore richiede da noi la fede che confessa<br />
quanto segue: che <strong>il</strong> battesimo di Gesù ha mondato<br />
tutti i nostri peccati; che attraverso <strong>il</strong> sangue di Gesù<br />
Cristo sulla Croce tutti i nostri peccati furono<br />
giudicati di conseguenza; e che Gesù fu mandato da<br />
Suo Padre come <strong>il</strong> Salvatore dei peccatori. Così,<br />
quando uno crede che tutti i suoi peccati sono redenti<br />
dal battesimo e dal sangue di Gesù, allora riceve lo<br />
Spirito Santo da Dio.<br />
Pertanto noi possiamo porre la seguente domanda<br />
a quelli che desiderano essere battezzati: “Credi che<br />
quando Gesù fu battezzato da Giovanni, tutti i tuoi<br />
peccati furono tolti da te e messi sulle Sue spalle? Se<br />
la risposta è: “Sì, io credo che tutti i miei peccati e<br />
tutti i peccati del mondo furono caricati da Gesù,”<br />
noi proseguiamo con un’altra domanda: “Credi poi<br />
15 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />
che Gesù, essendosi caricati tutti i tuoi peccati<br />
facendosi battezzare da Giovanni, versò <strong>il</strong> Suo<br />
sangue sulla Croce?” Quelli che rispondono<br />
affermativamente sono allora battezzati nel nome del<br />
Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.<br />
La fede in Dio Uno e Trino inizia con la<br />
confessione, “Io credo in Dio, Padre Onnipotente,<br />
Creatore del cielo e della terra.” Solo quelli che<br />
credono e confessano questo, potevano essere<br />
battezzati dagli apostoli nel nome del Padre, del<br />
Figlio, e dello Spirito Santo. La vera fede cristiana<br />
era garantita solo a quelli che credevano nel vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito. Ecco perché la Chiesa di<br />
Dio fu costruita sulle fondamenta della fede dei<br />
dodici discepoli.<br />
Le origini del Credo degli Apostoli risalgono<br />
all’Editto di M<strong>il</strong>ano nel 313 d. C., firmato<br />
dall’imperatore romano Costantino. Dato lo sfondo<br />
storico dello status modificato del Cristianesimo,<br />
passato da religione fuor<strong>il</strong>egge alla religione ufficiale<br />
di stato dell’impero romano, questo cambiamento<br />
◄ INDICE ►
adicale generò interessi significativi e crescenti nel<br />
Cristianesimo fra tutti i Romani. Quello che<br />
occorreva allora era uno standard di fede per questi<br />
nuovi credenti che desideravano far parte della<br />
Chiesa di Dio.<br />
Il Credo degli Apostoli ha le sue origini in questo<br />
bisogno, e deve la sua esistenza al popolo che venne<br />
dopo l’età apostolica. La sua forma attuale ci fu<br />
tramandata dopo che fu comp<strong>il</strong>ato e ripetutamente<br />
revisionato da vari conc<strong>il</strong>i religiosi che seguirono<br />
l’età apostolica. Ecco perché l’attuale Credo degli<br />
apostoli deve essere reinterpretato attraverso la fede<br />
nel vangelo dell’acqua e dello Spirito, la fede del<br />
cristianesimo che si differenzia e la vera fede. Per<br />
diffondere questa fede cristiana fede in tutto <strong>il</strong> mondo,<br />
noi dobbiamo conoscere e credere come Gesù prese i<br />
peccati dell’umanità su di Sé, come li fece<br />
scomparire, e come ha dato agli esseri umani la vita<br />
eterna.<br />
Ma ci sono innumerevoli religioni nel mondo. E<br />
ogni religione ha le proprie divinità. La differenza tra<br />
16 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />
queste divinità e <strong>il</strong> Dio cristiano è che mentre le<br />
prime sono solamente costruzioni umane, <strong>il</strong> secondo<br />
è Dio che in maniera indipendente. Per credere nel<br />
Dio cristiano, bisogna abbandonare tutti questi falsi<br />
dei delle religioni create dall’uomo. Senza questo,<br />
tutti gli sforzi sono infruttuosi. Il motivo per cu noi<br />
vediamo davanti ai nostri occhi tale confusione di<br />
fede su Dio è per via della mancanza di conoscenza<br />
di Dio Creatore e del Suo nome.<br />
Nell’impero mongolo c’era un dio chiamato<br />
“Buruhung.” Questo dio non viene considerato <strong>il</strong><br />
creatore del mondo, tuttavia i mongoli adorano<br />
ancora oggi “Buruhung” come loro dio. Di fatto,<br />
anche se credono nel Dio cristiano come loro Dio,<br />
essi credono anche nel loro dio nazionale. Questo<br />
rende loro impossib<strong>il</strong>e avere la vera fede. Se uno<br />
crede che <strong>il</strong> Dio cristiano è lo stesso del loro dio<br />
nazionale, non può incontrare <strong>il</strong> vero Dio professato<br />
dalla fede cristiana. Ecco perché noi dobbiamo<br />
testimoniare <strong>il</strong> Dio uno e trino del cristianesimo.<br />
Perché è così diffic<strong>il</strong>e per la vera fede cristiana in<br />
◄ INDICE ►
Dio entrare in tutte le nazioni del mondo? Questo è<br />
perché molti di loro non sanno distinguere la<br />
differenza tra i loro dei e <strong>il</strong> Dio cristiano; <strong>il</strong> Padre, <strong>il</strong><br />
Figlio, e lo Spirito Santo. L’altro motivo di tale<br />
difficoltà è che <strong>il</strong> cristianesimo non è riuscito a<br />
mantenere e a predicare la verità della remissione dei<br />
peccati, <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito in tutta<br />
la sua storia.<br />
Il cristianesimo che fu introdotto nell’impero<br />
mongolo fece troppi compromessi con la religione<br />
nazionale esistente, in modo da evitare qualsiasi<br />
conflitto di fede con le dottrine buddiste dominanti, e<br />
questo portò all’incapacità che la verità cristiana<br />
fiorisse. La verità cristiana dell’espiazione non può<br />
essere resa compatib<strong>il</strong>e con le dottrine buddiste.<br />
Questa verità di espiazione significa che Gesù si<br />
caricò tutti i peccati del mondo per amore<br />
dell’umanità, morì sulla Croce al posto nostro,<br />
resuscitò dai morti nuovamente, e ha così salvato<br />
quelli che credono in Lui.<br />
Ma una delle dottrine buddiste è la ripugnanza a<br />
17 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />
uccidere. La verità fondamentale del cristianesimo è<br />
<strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito, e questa verità<br />
implica <strong>il</strong> battesimo di Gesù per caricarsi <strong>il</strong> peccato e<br />
<strong>il</strong> Suo sangue sulla Croce. Ma a causa della dottrina<br />
buddista che proibisce qualsiasi omicidio, la Parola<br />
del caricarsi i peccati e la morte di Gesù non poté<br />
essere accettata o creduta così com’era. La dottrina<br />
cristiana dell’espiazione, pertanto, non poteva<br />
coesistere con la dottrina della coscienza buddista.<br />
Di conseguenza, <strong>il</strong> cristianesimo nell’impero<br />
mongolo alla fine venne assorbito dal buddismo, e<br />
non si trova più in Mongolia. Quando la chiesa<br />
nell’impero mongolo affrontò tribolazioni e<br />
persecuzioni, inoltre, molti cristiani accorsero ai<br />
templi buddisti senza esitazione e si convertirono<br />
fac<strong>il</strong>mente al buddismo, portando così alla scomparsa<br />
finale del cristianesimo in quella nazione.<br />
Il motivo più grande per cui <strong>il</strong> cristianesimo<br />
scomparve dall’impero mongolo ha a che fare con <strong>il</strong><br />
fatto che la fede mongola in Dio uno e trino non era<br />
sicura. Essi vedevano “Buddha” e Gesù come lo<br />
◄ INDICE ►
stesso Dio. È questo che portò alla scomparsa finale<br />
del cristianesimo dall’impero mongolo.<br />
La vita eterna può avvenire solo a quelli che sono<br />
salvati dai loro peccati credendo nel vero Dio del<br />
cristianesimo come loro Dio, indipendentemente da<br />
chi sono e da dove si trovano. Noi dobbiamo pertanto<br />
credere nel vangelo dell’acqua e dello Spirito, e in<br />
Dio uno e trino. Queste sono le basi della nostra fede<br />
nella chiesa di Dio, e anche noi dobbiamo portare<br />
testimonianza a questa verità. Questa verità non è<br />
altro che la fede degli apostoli di cui parla questo<br />
<strong>libro</strong>. C’è solo un Dio in tutto <strong>il</strong> mondo, ed è Dio uno<br />
e trino. Il Suo nome è “Yahweh,” o “Gesù Salvatore,”<br />
o Spirito Santo. Egli è <strong>il</strong> vero Dio non solo per i<br />
cristiani, ma anche per tutti i religiosi.<br />
Chi Sono gli Apostoli?<br />
Poiché <strong>il</strong> Credo è chiamato Credo degli apostoli,<br />
18 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />
dobbiamo prima scoprire chi furono questi apostoli.<br />
La parola Apostolo significa uno che è inviato. In<br />
greco la parola è “apostolos”, che significa un<br />
rappresentante delegato a cui è affidata una missione.<br />
In senso stretto, tuttavia, <strong>il</strong> titolo di Apostolo è<br />
riservato solo ai dodici discepoli nominati da Gesù.<br />
Ma in un’accezione più ampia, fu applicato ad altri<br />
eminenti maestri cristiani come Barnaba (Atti 14:14).<br />
Qualifiche e Doveri degli<br />
Apostoli<br />
(1) Quelli che ricevettero direttamente la chiamata<br />
da Cristo a diffondere <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito (Marco 3:13; Luca 6:13; Galati 1:1).<br />
(2) Quelli che vissero con Cristo e testimoniarono<br />
le Sue opere sulla terra. I discepoli di Gesù Cristo<br />
furono testimoni dell’adempimento della giustizia di<br />
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Dio attraverso la vita di Cristo (Atti 1:21-22; 1<br />
Corinzi 9:1).<br />
(3) Quelli che, essendo pieni dello Spirito Santo,<br />
ricevettero <strong>il</strong> potere di adempiere le opere comandate<br />
da Cristo (Atti 15:28; 1 Corinzi 2:13; 1 Tessalonicesi<br />
4:8; 1 Giovanni 5:9-12).<br />
(4) Quelli a cui fu dato <strong>il</strong> potere di eseguire<br />
miracoli per testimoniare <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />
dello Spirito su questa terra. Dio diede grande potere<br />
agli Apostoli per cui Gesù Cristo potesse essere<br />
rivelato attraverso di loro come Dio Salvatore (Atti<br />
9:40; 2 Corinzi 12:12; Ebrei 2:4).<br />
(5) Quelli che ricevettero una speciale chiamata, e<br />
anche benedizioni speciali, da Dio (Atti 9:15; 2<br />
Corinzi 1:1; Galati 2:8).<br />
L’autorità data agli apostoli è l’autorità di<br />
perdonare i peccati degli uomini, e di fatto, ignorare<br />
quelli che hanno questa autorità porterà alla<br />
distruzione.<br />
19 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />
Gli Ebrei credono in Dio<br />
come <strong>il</strong> Padre della<br />
Creazione?<br />
Gli Ebrei credono in Dio, <strong>il</strong> Creatore dell’universo,<br />
che governa la vita e la morte dell’umanità e l’ascesa<br />
e <strong>il</strong> crollo delle nazioni, come loro Padre. Nel<br />
Vecchio Testamento, Dio è chiamato “Elohim” o<br />
“Jehovah,” ma nel Nuovo Testamento è Gesù Cristo<br />
che è chiamato Dio.<br />
Gesù Stesso chiamò Dio “Dio Padre (Giovanni<br />
6:27),” “Padre nostro che sei nei cieli (Matteo<br />
6:9),” “<strong>il</strong> Padre santo (Giovanni 17:11),” e “Mio<br />
Padre (Giovanni 20:17),” insegnando ai Suoi<br />
discepoli ripetutamente per assicurarsi che<br />
accogliessero <strong>il</strong> Suo insegnamento nei loro cuori.<br />
Nel cristianesimo, noi diventiamo veri credenti<br />
incontrando e credendo in Gesù Cristo rivelato nel<br />
vangelo dell’acqua e dello Spirito, Dio Suo Padre, e<br />
◄ INDICE ►
Dio lo Spirito Santo. I cristiani devono conoscere chi<br />
è esattamente questo Dio in cui credono.<br />
I cristiani Ebrei credono in Dio come <strong>il</strong><br />
Padre di tutta l’Umanità<br />
I cristiani credono in Dio unno e trino come<br />
l’Autore fondamentale dell’umanità—cioè, essi<br />
credono che Dio sia la fonte e <strong>il</strong> coltivatore della vita.<br />
Dio creò l’umanità, e salva e coltiva i santi attraverso<br />
la Sua Chiesa.<br />
Poiché <strong>il</strong> Dio del cristianesimo creò tutto<br />
l’universo e fece gli esseri umani a Sua immagine,<br />
Egli è <strong>il</strong> Padre di tutta l’umanità. Quando a<br />
missionario predicava <strong>il</strong> vangelo ad alcuni indigeni<br />
americani per la prima volta, un vecchio capo gli<br />
domandò: “Hai detto che Dio è nostro Padre?” Il<br />
missionario rispose serio: “Sì!” Il capo allora chiese<br />
di nuovo: “Stai dicendo che Dio è anche mio Padre<br />
allora?” Il missionario rispose: “Certamente!”<br />
20 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />
Improvvisamente, <strong>il</strong> volto del capo si <strong>il</strong>luminò, egli<br />
stese le mani, e disse: “Allora tu ed io siamo fratelli!”<br />
In Dio Padre, tutti gli esseri umani sono fratelli e<br />
sorelle fisicamente. La loro fratellanza spirituale,<br />
d’altronde, è resa completa quando essi credono nel<br />
vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />
La vera pace mondiale si trova solo quando gli<br />
uomini incontrano e servono Dio Creatore che è la<br />
radice dell’umanità. Se gli esseri umani, restando<br />
ignoranti di Dio, cercano solo le radici dei loro<br />
antenati e perseguono <strong>il</strong> nazionalismo sciovinista,<br />
l’umanità sicuramente si auto-distruggerà per<br />
orgoglio, cupidigia, gelosia, astio, conflitti, e guerre.<br />
Di fatto, noi dobbiamo tutti diventare figli spirituali<br />
di Dio mediante la fede entro <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />
dello Spirito che Dio ci ha dato.<br />
È Dio Padre che ci dà la luce calda del sole del<br />
mattino, i bei tramonti, le quattro stagioni, e <strong>il</strong> giorno<br />
e la notte. Ed è lui che alimenta e coltive tutte le<br />
forme di vita, sia l’umanità che gli animali, facendo<br />
scendere pioggia e neve e dandoci i frutti abbondanti<br />
◄ INDICE ►
della terra. Ecco perché Salmi 100:3 canta:<br />
“Riconoscete che <strong>il</strong> Signore è Dio; egli ci ha fatti e<br />
noi siamo suoi, suo popolo e gregge del suo<br />
pascolo.”<br />
Poiché Dio sa come funziona <strong>il</strong> nostro corpo, ci<br />
nutre con i prodotti appropriati per ognuna delle<br />
quattro stagioni. Per esempio, poiché noi sudiamo<br />
molto per <strong>il</strong> caldo dell’estate, Dio ci dà frutti freschi e<br />
succosi come pesche, cocomeri, pomodori, uva, e<br />
altri.<br />
In particolare, noi non possiamo fare a meno di<br />
essere sorpresi dal meraviglioso funzionamento<br />
interno del nostro corpo. Ora è ben noto che la vita<br />
degli esseri umani si trova nel loro sangue, ma questo<br />
era già scritto nelle Scritture oltre 3.500 anni fa<br />
(Levitico 17:11). Questo sangue circola dentro <strong>il</strong><br />
nostro corpo per oltre 675 km in un solo giorno. Se<br />
dovessimo camminare oltre 40 km in un giorno senza<br />
riposo, saremmo tutti esausti in breve tempo. Eppure<br />
<strong>il</strong> nostro cuore fa circolare sangue per oltre 675 km in<br />
un solo giorno, senza sosta 365 giorni all’anno. Noi<br />
21 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />
spegniamo la luce quando andiamo a dormire, ma <strong>il</strong><br />
nostro cuore non si spegne mai. Chi, allora, fa<br />
pompare questi cuori? È <strong>il</strong> Padre della vita che opera<br />
nei misteri interni della vita che noi non conosciamo.<br />
L’aria che gli esseri umani respirano, l’acqua che<br />
bevono, e <strong>il</strong> cibo che mangiano sono stati tutti dati da<br />
Dio chiaramente. Ecco perché Giacobbe, uomo di<br />
fede, disse: “Il Dio che è stato <strong>il</strong> mio pastore da<br />
quando esisto fino ad oggi (Genesi 48:15).” Inoltre,<br />
al popolo ingrato di Israele, Isaia disse: “Udite, cieli;<br />
ascolta, terra, Perché <strong>il</strong> Signore dice: ‘Ho allevato e<br />
fatto crescere figli, ma essi si sono ribellati contro di<br />
me; Il bue conosce <strong>il</strong> proprietario e l’asino la<br />
greppia del padrone, ma Israele non conosce e <strong>il</strong> mio<br />
popolo non comprende (Isaia 1:2-3).’”<br />
Di fatto, noi dobbiamo renderci conto che è Dio<br />
che nutre e alimenta le nostre anime. Dio è <strong>il</strong><br />
coltivatore e <strong>il</strong> Padre di tutta l’umanità.<br />
◄ INDICE ►
Noi Dobbiamo Riconoscere Dio come Colui<br />
che ci ha Salvati dai Peccati del Mondo<br />
L’amore di Dio che ci ha salvato dai nostri peccati<br />
è <strong>il</strong>limitato ed eterno. Ma la storia dell’umanità<br />
cambia, e anche le sue cambiano innumerevoli volte.<br />
Ma l’amore di Dio non cambia mai, ieri, oggi, e<br />
domani.<br />
L’amore carnale delle persone non può durare per<br />
sempre. Emotivamente agitati, noi pensiamo soltanto<br />
che è amore, ma cambia in un attimo. Quello che<br />
cambia costantemente non è altro che emozione.<br />
L’amore carnale degli esseri umani è sempre egoista<br />
e centrato su di sé.<br />
Ma l’amore sincero di Dio è assoluto, sacrificale,<br />
e eterno. Ecco perché la Bibbia ci dice che Dio amò<br />
<strong>il</strong> mondo tanto che mandò <strong>il</strong> Suo unigenito Figlio.<br />
Ecco come ci ha salvati dai peccati del mondo. Di<br />
fatto, Romani 5:8 dice: “Ma Dio dimostra <strong>il</strong> suo<br />
amore verso di noi perché, mentre eravamo ancora<br />
peccatori, Cristo è morto per noi.”; Giovanni 3:16<br />
22 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />
dice: “Dio infatti ha tanto amato <strong>il</strong> mondo da dare <strong>il</strong><br />
suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui<br />
non muoia, ma abbia la vita eterna”; and 1 Giovanni<br />
4:10 dice, “In questo sta l’amore: non siamo stati noi<br />
ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e ha<br />
mandato <strong>il</strong> suo Figlio come vittima di espiazione per<br />
i nostri peccati.” Noi dobbiamo credere in Dio, ma<br />
dobbiamo anche essere salvati da tutti i nostri peccati<br />
e ricevere la vita eterna credendo nel vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito.<br />
Dio Ascolta le Nostre Preghiere<br />
Il rapporto paterno tra un padre e un figlio è un<br />
rapporto dove sangue e carne sono condivisi. Allo<br />
stesso modo, quelli che credono in Dio diventano<br />
Suoi figli credendo nel battesimo di Gesù Cristo e nel<br />
Suo sangue come vangelo della remissione dei<br />
peccati. È così che essi possono vivere in una sola<br />
casa insieme. Mentre siamo su questa terra,<br />
◄ INDICE ►
nient’altro che la Chiesa di Dio è la casa dei santi, e<br />
quando noi ci lasciamo dietro questo mondo, la<br />
nostra casa è <strong>il</strong> Regno eterno del Cielo.<br />
La benedizione di chiamare Dio nostro Padre e di<br />
essere salvati da tutti i nostri peccati è resa possib<strong>il</strong>e<br />
solo entro la fede che crede nel vangelo dell’acqua e<br />
dello Spirito. Romani 8:15 così dice: “Voi non avete<br />
ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella<br />
paura, ma avete ricevuto uno spirito da figli adottivi<br />
per mezzo del quale gridiamo: «Abbà, Padre!».”<br />
Questo è un fatto meraviglioso, e assolutamente<br />
vero! Il vero vangelo dell’acqua e dello Spirito è <strong>il</strong><br />
vangelo che perdona ognuno da tutti i peccati. È<br />
mediante la fede, pertanto, che possiamo essere<br />
perdonati da tutti i peccati.<br />
E lo Spirito Santo può venire solo a quelli che<br />
sono stati perdonati da tutti i loro peccati credendo<br />
nel vangelo dell’acqua e dello Spirito. E solo quelle<br />
che hanno ricevuto lo Spirito Santo possono<br />
diventare Suoi figli e figlie. E mediante la loro fede<br />
nel Signore, essi possono tutti ricevere qualunque<br />
23 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />
cosa chiedono a Dio nel nome di Gesù Cristo.<br />
Giovanni 16:23 pertanto afferma: “In verità, in verità<br />
vi dico: Se chiederete qualche cosa al Padre nel mio<br />
nome, egli ve la darà.”<br />
Dio è <strong>il</strong> Padre che, indipendentemente da quanto i<br />
Suoi credenti continuano a invocare <strong>il</strong> Suo nome, non<br />
è né stizzito né li biasima (Giacomo 1:5).<br />
Noi Dobbiamo Credere in Dio come Colui<br />
che ci darà la Nostra Eredità<br />
Quelli che credono nel vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito dato dal Signore sono diventati Suoi figli e<br />
figlie adottivi. Come afferma Romani 8:15: “E voi<br />
non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere<br />
nella paura, ma avete ricevuto uno spirito da figli<br />
adottivi per mezzo del quale gridiamo: «Abbà,<br />
Padre!».”<br />
E se essi sono diventati figli e figlie di Dio, allora<br />
questo significa che essi con assoluta certezza<br />
◄ INDICE ►
godranno l’eredità dell’ald<strong>il</strong>à. Come dice Romani<br />
8:17-18: “E se siamo figli, siamo anche eredi: eredi<br />
di Dio, coeredi di Cristo, se veramente partecipiamo<br />
alle sue sofferenze per partecipare anche alla sua<br />
gloria. Io ritengo, infatti, che le sofferenze del<br />
momento presente non sono paragonab<strong>il</strong>i alla gloria<br />
futura che dovrà essere rivelata in noi.” Qui, la<br />
parola “eredi” è enfatizzata tre volte, intendendo<br />
quelli che sarebbero succeduti a Dio—cioè, i Suoi<br />
eredi.<br />
Anche Galati 4:7 afferma: “Quindi non sei più<br />
schiavo, ma figlio; e se figlio, sei anche erede per<br />
volontà di Dio.” La frase “coeredi con Cristo,” ci<br />
dice che noi siamo quelli che erediteranno tutto<br />
quello che ha <strong>il</strong> Dio del Cristianesimo. Da soli, noi<br />
non possiamo neanche osare entrare nel Regno del<br />
Cielo senza la fede che crede nel vangelo dell’acqua<br />
e dello Spirito. Ma credendo nel battesimo e nel<br />
sangue del Figlio unigenito di Dio, noi possiamo<br />
ricevere la remissione dei nostri peccati, e poi entrare<br />
nel Regno del Cielo. Giovanni 6:39 afferma: “E<br />
24 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />
questa è la volontà di colui che mi ha mandato, che<br />
io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma lo<br />
risusciti nell’ultimo giorno.”<br />
“Io credo in …”<br />
(Giovanni 1:12-13)<br />
La confessione di fede nel Credo degli Apostoli è<br />
la dichiarazione della fede degli Apostoli che afferma<br />
la giustezza con cui essi credevano in Dio. Di fatto,<br />
questa fede deve cominciare con la confessione: “Io<br />
credo in Dio Padre Onnipotente.”<br />
Il motivo per fare questo è che noi vogliamo avere<br />
la fede che Dio desidera da noi. Condurre la vita di<br />
fede è per ogni individuo credere in Dio Uno e Trino,<br />
perché la fede comincia conoscendo e credendo in<br />
Dio Onnipotente. Questa fede riflette <strong>il</strong> desiderio di<br />
avere la fede che Dio desidera da noi. Quando noi<br />
◄ INDICE ►
crediamo in Dio, è impossib<strong>il</strong>e per noi raggiungere la<br />
conclusione che Dio creò l’universo impegnandoci<br />
nei nostri pensieri deduttivi o esperimenti. Noi<br />
raggiungiamo questa conclusione solo credendo nella<br />
Parola di Dio Creatore.<br />
Quando si tratta delle questioni che noi non<br />
possiamo certificare direttamente e dimostrare da soli,<br />
possiamo solo accettare la Parola autorevole. La<br />
Parola delle Scritture è la verità autorevole. I profeti<br />
e gli Apostoli sono gli scrittori biblici che furono<br />
ispirati dallo Spirito Santo. Gesù è Dio Salvatore che<br />
sanò gli uomini dalle loro malattie inguarib<strong>il</strong>i e face<br />
persino resuscitare i morti. Ispirati da Dio, i profeti<br />
scrissero la Parola di Dio dal racconto della creazione<br />
dell’universo da parte di Dio alla Sua salvezza<br />
attraverso Suo Figlio Gesù. E credendo nelle loro<br />
scritture così come sono, noi possiamo accertare la<br />
verità della Sua Parola, e incontrare <strong>il</strong> Dio di verità.<br />
Nel Cristianesimo, gli uomini che credono<br />
davvero in Gesù come Salvatore credono nel vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito che li salva da tutti i loro<br />
25 I. Confessione di fede in Dio Padre<br />
peccati. Perché <strong>il</strong> protagonista di questo vangelo è<br />
Gesù, noi accettiamo quello che Gesù disse come<br />
nostro credendo nella Sua Parola. Noi dobbiamo tutti<br />
credere nella Parola del Dio del Cristianesimo,<br />
perché abbiamo bisogno del Salvatore in quanto<br />
siamo tutti peccatori dalla nascita. I peccatori<br />
possono essere salvati quando credono nella Parola<br />
evangelica dell’acqua e dello Spirito che Gesù ha<br />
dato loro. Questa è la verità che Dio ha donato<br />
all’umanità. <br />
◄ INDICE ►
PARTE<br />
II<br />
◄ INDICE ►
II. CONFESSIONE DI<br />
FEDE IN<br />
DIO FIGLIO<br />
“Io credo in Gesù Cristo, Suo unico Figlio<br />
nostro Signore,<br />
che fu concepito dallo Spirito Santo,<br />
nacque dalla vergine Maria,<br />
soffrì sotto Ponzio P<strong>il</strong>ato, fu crocifisso,<br />
morì, e fu sepolto;<br />
discese agli inferi;<br />
Il terzo giorno resuscitò da morte;<br />
Salì al cielo, e siede alla destra di Dio, Padre<br />
Onnipotente; di là<br />
Verrà a giudicare i vivi e i morti.”<br />
27 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Gesù Cristo<br />
(Ιησούς Χριστός)<br />
Il nome Gesù, “Ιησούς (iesous)” in greco, deriva<br />
dal nome ebraico עושי (yeh-ho-shoo’-ah), che<br />
significa “Geova è la salvezza”.<br />
Cristo è חישמ (mashiyach) in ebraico e<br />
“Χριστός” (khris-tos) in greco, che significa<br />
“l’unto”. Il nome Cristo è l’appellativo nel Nuovo<br />
Testamento per <strong>il</strong> Messia del Vecchio Testamento.<br />
L’espressione “ό Χριστός (ho khris-tos)” che<br />
appare frequentemente nei Quattro Vangeli è la<br />
parola “Cristo” preceduta dall’articolo<br />
determinativo “<strong>il</strong>”, che ci dice che Gesù è Dio<br />
Stesso assoluto. Dio Padre, in altre parole, mandò<br />
Suo Figlio a liberare tutti quelli che vivono in<br />
questo mondo da tutti i peccati.<br />
In senso stretto, questi due nomi di “Gesù” e<br />
“Cristo” non sono in realtà intercambiab<strong>il</strong>i. Il nome<br />
◄ INDICE ►
“Gesù” è <strong>il</strong> nome del Salvatore che venne come<br />
Intercessore dell’umanità, come pacificatore tra Dio<br />
e gli esseri umani. Ma <strong>il</strong> nome “Cristo” significa<br />
“l’unto”, che nasce dalle tradizioni antiche della<br />
regione del Medio Oriente —cioè, dall’usanza di<br />
distinguere quelli scelti per portare le responsab<strong>il</strong>ità<br />
delle posizioni elevate ungendoli.<br />
Per <strong>il</strong> popolo d’Israele nel tempo del Vecchio<br />
Testamento, questa tradizione fu originata dal<br />
comando stesso di Dio. Essi ungevano profeti,<br />
sacerdoti, e re (1 Re 19:16, Salmi 133:2). Questo<br />
era <strong>il</strong> rito che affermava pubblicamente davanti a<br />
tutti <strong>il</strong> fatto che quelli scelti da Dio erano adatti per<br />
i loro compiti. Tali rituali simbolici del Vecchio<br />
Testamento, tuttavia, furono efficaci solo per <strong>il</strong><br />
periodo di tempo in cui questi uomini a cui erano<br />
stati affidati tali compiti erano in vita, e comunque<br />
la loro capacità di adempiere i loro compiti era<br />
imperfetta. Questi fatti implicavano che gli Israeliti<br />
non potevano che aspettare la venuta dell’essere<br />
perfetto che sarebbe stato unto da Dio Stesso.<br />
28 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
In tale contesto, ci fu la nascita di colui che<br />
sarebbe stato unto in maniera speciale dallo Spirito<br />
Santo per adempiere la giustizia di Dio (Matteo<br />
3:15-17, Marco 1:10-11, Luca 3:21-22). Gesù<br />
Stesso testimoniò questo, “Lo Spirito del Signore è<br />
sopra di me…” (Luca 4:18; vedi anche Isaia 61:1).<br />
Così, <strong>il</strong> nome “Cristo” significa “l’Unto” che salva<br />
<strong>il</strong> Suo popolo dal peccato. Contenuti nel nome di<br />
Cristo sono non solo i Suoi doveri come Redentore<br />
e Intercessore, ma anche la Sua autorità e potenza<br />
manifestate dal Suo perfetto adempimento di questi<br />
doveri.<br />
1. Attributi di Cristo<br />
Cristo esisteva già ancor prima della creazione<br />
(Efesini 1:4). Spiegando la volontà che Dio aveva<br />
ancor prima della creazione, Paolo disse, “per<br />
realizzarlo nella pienezza dei tempi: <strong>il</strong> disegno cioè<br />
di ricapitolare in Cristo tutte le cose, quelle del<br />
◄ INDICE ►
cielo come quelle della terra.” (Efesini 1:10).<br />
Per adempiere la Sua volontà, Dio mandò <strong>il</strong> Suo<br />
unigenito Figlio, che aveva promesso e che sarebbe<br />
stato unto, su questa terra. La discendenza fam<strong>il</strong>iare<br />
di questo Figlio di Dio è mostrata più in dettaglio<br />
nel patto che Dio stab<strong>il</strong>ì con Abramo –cioè, sarebbe<br />
venuto come uno dei discendenti di Abramo, e tutte<br />
le nazioni sarebbero state benedette grazie a Lui<br />
(Genesi 22:17-19). Questa fu la promessa di Dio.<br />
Anche Giacobbe, mentre benediceva i suoi figli<br />
nell’ora della sua morte, disse che <strong>il</strong> Messia sarebbe<br />
venuto come discendente di Giuda (Genesi 49:10).<br />
I profeti dei tempi successivi rivelarono gli attributi<br />
e i ministeri del Messia con ancora più dettagli.<br />
Secondo Isaia 53, fu profetizzato che Cristo<br />
avrebbe preso i peccati del Suo popolo su di Sé,<br />
sarebbe stato crocifisso, avrebbe sofferto per le<br />
mani degli uomini e sarebbe stato abbandonato da<br />
loro, e alla fine sarebbe stato ucciso e sepolto.<br />
(1) La Natura Divina di Gesù Cristo: Gesù<br />
Cristo non solo esisteva ancor prima della<br />
29 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
creazione, ma esisteva come Dio eterno e vero.<br />
Inoltre, anche se venne su questa terra nella carne<br />
di uomo, Egli ha continuato a essere Dio Stesso<br />
(Giovanni 1:1, 14). Come Romani 9:5 afferma:<br />
“Egli che è sopra ogni cosa, Dio benedetto nei<br />
secoli.”<br />
La confessione della Chiesa di Dio sulla natura<br />
divina di Gesù Cristo non è una confessione fatta<br />
dall’uomo, perché è fondata sulla rivelazione di Dio<br />
Stesso (Matteo 16:17). Inoltre, tutte le verità della<br />
Bibbia descrivono la natura divina di Cristo in<br />
maniera esplicita, non ambigua (Michea 5:2; Isaia<br />
9:6). Nel Nuovo Testamento, la vera divinità di<br />
Cristo Salvatore è spesso dichiarata da Cristo<br />
Stesso. Anche Pietro confessò a Gesù, “Tu sei <strong>il</strong><br />
Cristo, <strong>il</strong> Figlio del Dio vivente” (Matteo 16:16;<br />
Marco 8:29 e Luca 9:20).<br />
Inoltre, Paolo disse anche: “[Cristo Gesù] <strong>il</strong><br />
quale, essendo in forma di Dio, non considerò<br />
qualcosa a cui aggrapparsi tenacemente l’essere<br />
uguale a Dio” (F<strong>il</strong>ippesi 2:6). Anche Giovanni,<br />
◄ INDICE ►
lodando Cristo, confessò: “Sappiamo anche che <strong>il</strong><br />
Figlio di Dio è venuto e ci ha dato l’intelligenza<br />
per conoscere <strong>il</strong> vero Dio. E noi siamo nel vero Dio<br />
e nel Figlio suo Gesù Cristo: egli è <strong>il</strong> vero Dio e la<br />
vita eterna” (1 Giovanni 5:20). Quando Caifa<br />
l’Alto Sacerdote domandò a Gesù: “Dicci se tu sei<br />
<strong>il</strong> Cristo, <strong>il</strong> Figlio di Dio”, Gesù gli rispose: “Tu<br />
l’hai detto” (Matteo 26:63-64; vedi anche Marco<br />
15:2).<br />
In altre occasioni, Gesù disse anche che Egli e<br />
Dio Padre erano uno solo (Giovanni 10:30), e che<br />
Egli era esistito prima Abramo (Giovanni 8:58).<br />
Cristo, inoltre, menzionò <strong>il</strong> Suo ruolo come<br />
dell’Alto Sacerdote e la gloria che ha condiviso con<br />
<strong>il</strong> Padre ancor prima della creazione (Giovanni<br />
17:5). Inoltre, quando Cristo perdonava gli uomini<br />
per i loro peccati o li sanava dalle loro malattie,<br />
come pure quando ammoniva i Suoi discepoli a<br />
credere in Lui, tutte queste cose erano contingenti<br />
al loro riconoscimento della Sua divinità.<br />
Gesù Cristo è la Seconda Persona di Dio Uno e<br />
30 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Trino che operò come <strong>il</strong> Figlio di Dio (Matteo<br />
16:16; 26:63-64). Secondo l’angelo che visitò<br />
Maria, <strong>il</strong> Figlio che Maria avrebbe generato sarebbe<br />
stato chiamato <strong>il</strong> Santo Figlio di Dio (Luca 1:35).<br />
Appena Gesù fu battezzato da Giovanni, venne una<br />
voce dal Cielo e testimoniò: “Questi è <strong>il</strong> Figlio mio<br />
pred<strong>il</strong>etto, nel quale mi sono compiaciuto” (Matteo<br />
3:17; vedi anche Marco 1:11 e Luca 3:22).<br />
Questo significava che <strong>il</strong> Suo battesimo non fu<br />
semplicemente un rito, ma era approvato da Dio<br />
Padre. Esso si riferisce al battesimo che Gesù<br />
ricevette per caricare tutti i peccati dell’umanità su<br />
di Sé. È così che Egli adempì ogni giustizia di Dio<br />
(Matteo 3:15). Appena prima che Gesù fosse<br />
battezzato, Egli disse a Giovanni, “Lascia fare per<br />
ora, poiché conviene che così adempiamo ogni<br />
giustizia” (Matteo 3:15). La Bibbia dichiara che<br />
Gesù Cristo ha lo stesso potere particolare del<br />
Padre (Giovanni 5:26). L’Apostolo Paolo chiama<br />
Cristo “<strong>il</strong> proprio Figlio” (di Dio) (Romani 8:32).<br />
E Giovanni dice che Cristo fu “<strong>il</strong> Verbo [che] che<br />
◄ INDICE ►
era presso Dio” (Giovanni 1:1). Egli Lo descrive<br />
anche come <strong>il</strong> Figlio unigenito di Dio (Giovanni<br />
1:14, 3:16; vedi anche 5:18, dove Gesù Stesso<br />
chiama Dio Suo Padre.)<br />
(2) La Natura Umana di Gesù Cristo: Anche<br />
la natura umana di Cristo è enfatizzata nel Nuovo<br />
Testamento. Il Figlio eterno di Dio era nato<br />
“divenendo sim<strong>il</strong>e agli uomini” (F<strong>il</strong>ippesi 2:7-8).<br />
Egli fu chiamato “l’Uomo Cristo Gesù” (1 Timoteo<br />
2:5). Anche se era Dio Stesso, Egli si incarnò in un<br />
uomo e dimorò fra noi (Giovanni 1:14). In<br />
conseguenza, Egli fu battezzato da Giovanni<br />
Battista. Egli visse fra la gente come un uomo, e<br />
condivise la loro felicità, gioia e tristezza. E mangiò<br />
anche lo stesso cibo che mangiavano loro. Fu un<br />
uomo non solo nel Suo aspetto, ma nel Suo<br />
carattere. Come altri, diversi, Egli fu anche un<br />
discendente di Adamo (la discendenza fam<strong>il</strong>iare di<br />
Luca 3:38). E nacque da donna (Luca 2:6-7; Matteo<br />
1:18-25, e Galati 4:4). Fra i Suoi progenitori ci<br />
furono Abramo e Davide (Matteo 1:1).<br />
31 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Anche se Gesù Stesso non aveva peccato,<br />
ciononostante venne su questa terra nella carne di<br />
uomo indebolito dai peccati. In altre parole, Cristo<br />
venne “sim<strong>il</strong>e alla carne peccaminosa”, ed essendo<br />
battezzato da Giovanni, adempì ogni giustizia di<br />
Dio (Giovanni 19:30). Anche se si caricò i nostri<br />
peccati con <strong>il</strong> Suo battesimo e soffrì, non si<br />
differenziava dagli altri (Isaia 53:2-3).<br />
Tuttavia, anche se Cristo aveva la stessa nostra<br />
natura umana, non si arrese mai alla tentazione del<br />
peccato. Secondo l’autore del Libro degli Ebrei,<br />
Cristo fu “provato in ogni cosa, a somiglianza di<br />
noi, escluso <strong>il</strong> peccato” (Ebrei 4:15). Gesù portò i<br />
peccati solo perché prese i peccati del mondo su di<br />
Sé essendo battezzato da Giovanni, ed è per questo<br />
che fu crocifisso per i peccatori. Riferendosi a<br />
Cristo, Ebrei 7:26 dichiara: “Tale era infatti <strong>il</strong><br />
sommo sacerdote che ci occorreva: santo,<br />
innocente, senza macchia, separato dai peccatori.”<br />
◄ INDICE ►
I tre Compiti di Cristo<br />
C’erano tre tipi di persone che venivano unte<br />
con l’olio nell’epoca del Vecchio Testamento: i<br />
profeti, i sacerdoti, e i re (1 Re 19:16; Esodo 40:13-<br />
15; 2 Re 9:3).<br />
Cristo è <strong>il</strong> Profeta e <strong>il</strong> Maestro unto dallo Spirito<br />
Santo. Egli è anche l’Alto Sacerdote celeste. I<br />
concetti dei molti ruoli interpretati da Cristo sono<br />
tutti biblicamente solidi. Deuteronomio 18:15<br />
afferma: “Il Signore tuo Dio susciterà per te, in<br />
mezzo a te, fra i tuoi fratelli, un profeta” (vedi<br />
anche versetto 18). In Salmi 110:4, Geova chiama<br />
Cristo dicendo: Tu sei sacerdote per sempre.”<br />
Zaccaria 6:12-13 rivela <strong>il</strong> Regno di Cristo<br />
dichiarando che “l’Uomo che si chiama<br />
Germoglio” avrebbe “portato la gloria” e si sarebbe<br />
“seduto a regnare sul Suo trono.” Questi tre compiti<br />
di Cristo furono tutti adempiuti quando Cristo<br />
venne su questa terra, si caricò tutti i peccati del<br />
mondo essendo battezzato da Giovanni, fu<br />
32 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
crocifisso e versò <strong>il</strong> Suo sangue sulla Croce, e<br />
resuscitò nuovamente dai morti.<br />
A. Profeta: Come i profeti del Vecchio<br />
Testamento, Cristo adempì <strong>il</strong> Suo ruolo profetico<br />
rivelando la volontà di Dio e mettendo in pratica la<br />
Parola di Dio al Suo popolo. Ma Cristo non fu<br />
solamente un semplice profeta o messaggero. Egli<br />
fu <strong>il</strong> più grande Profeta per l’umanità. La Sua<br />
Parola era la completa e perfetta Parola di Dio a cui<br />
nessun profeta può mai aggiungere o sottrarre nulla.<br />
Questo è perché tutti i tesori di saggezza e<br />
conoscenza sono nascosti in Lui (Colossesi 2:3). È<br />
anche perché Egli è “<strong>il</strong> Figlio unigenito, che è nel<br />
seno del Padre” (Giovanni 1:18).<br />
Il messaggio di Cristo fu reso sufficiente quando<br />
egli ebbe completato la Sua missione: Per<br />
adempiere ogni giustizia di Dio, Gesù fu battezzato<br />
da Giovanni, e versò <strong>il</strong> Suo sangue sulla Croce;<br />
Egli chiama ogni peccatore ad avere i peccati<br />
rimessi entro la giustizia che Egli aveva completato.<br />
Pertanto, tale vera conoscenza di Dio e gli<br />
◄ INDICE ►
insegnamenti sulla salvezza non si possono ottenere<br />
senza credere nel battesimo di Cristo e nel sangue<br />
della Croce. Quelli che non credono sono già<br />
condannati, perché essi non hanno creduto nel<br />
nome dell’unigenito Figlio di Dio, e così<br />
rimangono nel peccato (Giovanni 3:18). Essi non<br />
possono neanche trovare la via della vita eterna.<br />
Poiché i sermoni di Cristo avevano potere e autorità<br />
in quanto Profeta, essi conducevano gli ascoltatori a<br />
obbedire alla Sua Parola.<br />
B. Alto Sacerdote: In Salmi 110:4, parlando al<br />
Suo Unto, Dio dice: “Tu sei sacerdote per sempre<br />
al modo di Melchisedek.” Questo significa che<br />
Cristo è l’Alto Sacerdote non per l’ordine di<br />
Aronne, ma è l’Alto Sacerdote in conseguenza della<br />
speciale e singolare chiamata e nomina di Geova. I<br />
sacerdoti del Vecchio Testamento, che avevano<br />
servito nel Tabernacolo o nel Tempio,<br />
preannunciarono questo Cristo a venire,<br />
prefigurando Cristo come <strong>il</strong> perfetto ed eterno Alto<br />
Sacerdote. Egli opera come <strong>il</strong> perfetto Alto<br />
33 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Sacerdote, “Cristo infatti non è entrato in un<br />
santuario fatto da mani d’uomo, figura di quello<br />
vero, ma nel cielo stesso, per comparire ora al<br />
cospetto di Dio in nostro favore” (Ebrei 9:24).<br />
Ci sono tre dimensioni del ministero di Cristo<br />
come Alto Sacerdote.<br />
Primo, Egli si offrì in sacrificio per i nostri<br />
peccati per sempre. Gesù Cristo, in altre parole,<br />
aveva redento tutta l’umanità dalla distruzione con<br />
<strong>il</strong> Suo battesimo e sangue. Egli ha completato la<br />
giustizia di Dio avendo ottenuto l’eterna redenzione<br />
per noi. Il sacrificio di espiazione di Cristo era stato<br />
predetto e conosciuto per migliaia di anni attraverso<br />
<strong>il</strong> sistema sacrificale sotto i vecchi riti sacrificali<br />
dell’imposizione delle mani. In particolare, questo<br />
era normalmente rivelato attraverso l’imposizione<br />
delle mani sul capo dell’agnello pasquale e <strong>il</strong> suo<br />
sangue.<br />
In contrasto con le offerte sacrificali di Aronne e<br />
degli altri sacerdoti del Vecchio Testamento, che<br />
erano simboliche e ripetitive, Cristo venne su<br />
◄ INDICE ►
questa terra solo una volta, e prendendo i peccati<br />
del mondo su di Sé attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo<br />
ricevuto da Giovanni e morendo sulla Croce,<br />
adempì ogni giustizia di Dio una volta per tutte.<br />
Ecco perché Egli fu battezzato e diede tutte le<br />
offerte sacrificali perfette sulla Croce. Cristo, come<br />
afferma Ebrei 9:26: “una volta sola, alla pienezza<br />
dei tempi, è apparso per annullare <strong>il</strong> peccato<br />
mediante <strong>il</strong> sacrificio di se stesso.”<br />
Egli è l’Agnello di Dio che si caricò i peccati del<br />
mondo con <strong>il</strong> Suo battesimo e li portò alla Croce<br />
(Matteo 3:13-17). Cristo ci rivela che Egli Stesso fu<br />
sacrificato come “nostro Agnello pasquale”.<br />
SacrificandoSi per i peccati dell’umanità, Egli pagò<br />
<strong>il</strong> prezzo della redenzione a Dio per <strong>il</strong> Suo popolo.<br />
Come afferma Ebrei 9:28: “Cristo, dopo essersi<br />
offerto una volta per tutte allo scopo di togliere i<br />
peccati di molti.” Egli non entrò per mezzo del<br />
sangue di capre e vitelli; ma entrò nel Santuario una<br />
volta per tutte mediante <strong>il</strong> Suo sangue, avendo<br />
ottenuto la redenzione eterna (Ebrei 9:12). Questo<br />
34 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
fu ottenuto accettando <strong>il</strong> battesimo e la Croce. Egli<br />
fece come gli Alti Sacerdoti del Vecchio<br />
Testamento, che, <strong>il</strong> Giorno dell’Espiazione<br />
entravano nel Santo Dei Santi con <strong>il</strong> sangue del<br />
sacrificio.<br />
Allo stesso modo, essendo battezzato nel Suo<br />
corpo, anche Cristo accettò che i peccati del mondo<br />
fossero passati su di Lui, e salì al Cielo dopo aver<br />
espiato tutti i peccati del mondo con <strong>il</strong> sangue della<br />
Croce, entrando così nel Santuario del Cielo con <strong>il</strong><br />
Suo sangue di sacrificio. Così facendo, Cristo ha<br />
salvato tutti quelli che credono nel Suo battesimo e<br />
sangue dalla loro colpa e dalla maledizione.<br />
Soprattutto, per la salvezza del Suo popolo dai<br />
peccati, Cristo poté eseguire tutte le Sue opere, tra<br />
cui essere battezzato da Giovanni e spargere <strong>il</strong> Suo<br />
sangue sulla Croce. Con la Sua “volontaria<br />
obbedienza”—cioè, essendo battezzato— Cristo<br />
portò i peccati del Suo popolo, e con la Sua “attiva<br />
obbedienza”—cioè, portando i peccati del mondo<br />
alla Croce ed essendo crocifisso— adempì la<br />
◄ INDICE ►
giustizia di Dio perfettamente. È quando noi<br />
crediamo in questo che siamo ammessi alla<br />
salvezza. Venendo su questa terra e rinunciando al<br />
Suo corpo in sacrificio per tutta l’umanità, Cristo<br />
adempì tutte le opere giuste di Dio. Così facendo,<br />
Egli ha salvato <strong>il</strong> Suo popolo che, a causa della<br />
corruzione di Adamo, era diventato peccatore, da<br />
tutti i suoi peccati. È mediante quest’opera che<br />
Cristo adempì <strong>il</strong> giusto piano di Dio perfettamente.<br />
Dando <strong>il</strong> Suo battesimo e sangue al Suo popolo,<br />
Egli gli consentì di ricevere la giustizia di Dio.<br />
Il secondo aspetto del ministero sacerdotale di<br />
Cristo è la preghiera. Egli non consente solo<br />
all’umanità semplicemente di avvicinarsi a Dio, ma<br />
le consente di andare audacemente al trono di<br />
grazia (Ebrei 4:16; vedi anche 10:19). Cristo non<br />
solo insegna come pregare (Luca 11:1-4; Matteo<br />
6:9-13), ma garantisce anche davanti a Dio le<br />
preghiere di chiunque prega sinceramente nel Suo<br />
nome, e implorando Dio sulla base delle Sue opere,<br />
rende possib<strong>il</strong>e che le sue preghiere vengano<br />
35 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
esaudite. Cristo Stesso prega per <strong>il</strong> Suo popolo, e<br />
opera come l’Intercessore che, per amore loro,<br />
perora la loro causa e li difende davanti a Dio.<br />
Tali opere furono già fatte quando Cristo fu<br />
ministro su questa terra (Luca 22:32; 23:34;<br />
Giovanni 17), e continuano ad essere adempiute ora,<br />
anche dopo che Egli fu esaltato ed entrò nel<br />
Santuario del Cielo a sedere alla destra di Dio<br />
Padre (Romani 8:34). Cristo capiva perfettamente<br />
tutte le sofferenze la e tristezza degli esseri umani,<br />
conosceva bene i loro bisogni, e si accostava a tali<br />
bisogni con un cuore compassionevole e<br />
misericordioso. Come afferma Ebrei 4:15: “Infatti<br />
non abbiamo un sommo sacerdote che non sappia<br />
compatire le nostre infermità, essendo stato lui<br />
stesso provato in ogni cosa, a somiglianza di noi,<br />
escluso <strong>il</strong> peccato.” Le Sue preghiere riflettono la<br />
Sua profonda comprensione, dei bisogni<br />
dell’umanità.<br />
La terza dimensione del ministero sacerdotale di<br />
Cristo è chiedere la benedizione del Suo popolo.<br />
◄ INDICE ►
Nel Vecchio Testamento, uno dei compiti dei<br />
sacerdoti era imporre le mani sul loro popolo e<br />
benedirlo. Dio promise che quando i sacerdoti<br />
benedicevano i discendenti di Israele nel nome di<br />
Geova, Egli avrebbe dato loro le Sue benedizioni<br />
(Numeri 6:22-27). Allo stesso modo, quando Cristo<br />
fu ministro su questa terra, la Sua stessa esistenza<br />
fu già una benedizione, e anche quando salì al Cielo,<br />
sollevò le mani e benedisse i Suoi discepoli (Luca<br />
24:50-51). Inoltre, anche ora Egli benedice <strong>il</strong> Suo<br />
popolo con ogni benedizione spirituale del Cielo<br />
(Efesini 1:3). Attraverso <strong>il</strong> Suo Spirito, Egli<br />
concede loro i doni del Cielo, e porta loro piogge<br />
infinite di benedizioni.<br />
Così, Cristo è Dio Stesso per cui non ci può<br />
essere altro confronto, perché Cristo solo poté<br />
diventare <strong>il</strong> sacrificio di espiazione, e, stando al<br />
fianco del Suo popolo, solo Lui poté adempiere la<br />
Legge perfettamente. Di fatto, solo Cristo è<br />
l’Intercessore che ci porta le benedizioni del Cielo.<br />
Ora, se ci sono persone che non credono nel Suo<br />
36 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
ministero sacerdotale, esse certamente non<br />
potranno trovare nessun altro sacerdote che possa<br />
espiare per i loro peccati. Poiché non possono<br />
trovare un intercessore che sia con Dio, essi,<br />
anziché ricevere le benedizioni del Cielo,<br />
affronteranno l’eterna condanna.<br />
C. Re: Cristo fu anche unto come Re per i Suoi<br />
compiti, come i re del Vecchio Testamento. Ma Egli<br />
non è come i re precedenti, la cui gloria e potenza<br />
erano ottenute con la forza. Piuttosto, Cristo fu unto<br />
come l’eterno Re, e come <strong>il</strong> Re che avrebbe regnato<br />
con infinita potenza, giustizia e verità.<br />
Giovanni attira l’attenzione sul fatto che <strong>il</strong><br />
Regno di Cristo “non è di questo mondo”<br />
(Giovanni 18:36). Paolo, d’altronde, insegna che <strong>il</strong><br />
Regno di Dio è costituito solo da “giustizia e pace<br />
e gioia nello Spirito Santo” (Romani 14:17).<br />
L’autore di Ebrei dice che questo Re governa con la<br />
Sua Parola: “Infatti la parola di Dio è viva, efficace<br />
e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa<br />
penetra fino al punto di divisione dell’anima e dello<br />
◄ INDICE ►
spirito, delle giunture e delle midolla e scruta i<br />
sentimenti e i pensieri del cuore” (Ebrei 4:12).<br />
Inoltre, <strong>il</strong> Regno sovrano di Cristo non è limitato<br />
alla nazione ebraica. Cristo è <strong>il</strong> Capo della Chiesa,<br />
la congregazione dei Suoi credenti (Efesini 4:15).<br />
Questa chiesa è stata redenta dal dominio del<br />
Diavolo, ed è stata costruita con <strong>il</strong> sangue di Cristo.<br />
La Sua chiesa è guidata dallo Spirito Santo, e<br />
appartiene a Cristo per sempre. Come Re, Cristo<br />
protegge la Sua Chiesa da ogni pericolo. Egli non<br />
consente che le forze, indipendentemente da quali<br />
possano essere, vincano mai la chiesa. Anche se tali<br />
forze fossero le porte di Ade (inferno), esse non<br />
possono prevalere contro la chiesa (Matteo 16:18).<br />
Inoltre, la Sua regola è misericordiosa e perfetta.<br />
Attraverso tale regola, Egli fa sì che gli uomini si<br />
sottomettano alla Sua autorità e obbediscano alle<br />
Sue parole. Inoltre, anche quelli che non<br />
riconoscono la Sua sovranità non possono sfuggire<br />
al regno di Cristo, perché Dio Padre ha permesso al<br />
Figlio di regnare su tutto l’universo. Il Padre ha<br />
37 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
dato a Cristo ogni autorità. Gesù pertanto dice: “Mi<br />
è stato dato ogni potere in cielo e in terra” (Matteo<br />
28:18). Paolo scrive che Cristo trionfante privò gli<br />
angeli cattivi dalla loro autorità (Colossesi 2:15).<br />
L’Apostolo Giovanni dice che Cristo è “<strong>il</strong> principe<br />
dei re della terra” (Apocalisse 1:5).<br />
L’autorità sovrana di Cristo può sembrare essere<br />
ignorata su questa terra, e la Sua gloria può<br />
sembrare bestemmiata, insultata, e nascosta dai<br />
Suoi nemici malvagi (Salmi 89:51). Ma la Sua<br />
maestà continua a br<strong>il</strong>lare in Cielo come Re dei re e<br />
Signore dei signori (Apocalisse 19:16). Alla fine,<br />
Cristo tornerà dalle nuvole, e darà onore a quelli<br />
che hanno creduto e vergogna a quelli che Lo<br />
hanno respinto (Matteo 25:31-46). Quando verrà<br />
questo tempo, <strong>il</strong> regno di Cristo si manifesterà<br />
attraverso la Sua giustizia ovunque nel Cielo e sulla<br />
terra (2 Pietro 3:13, Apocalisse 21).<br />
Nel Nuovo Testamento, Cristo fu <strong>il</strong> Profeta, e<br />
allo stesso tempo fu l’Alto Sacerdote e <strong>il</strong> Re.<br />
Quando Cristo parlò come Profeta, i Suoi<br />
◄ INDICE ►
insegnamenti furono accompagnati dalla Sua<br />
autorità come Re (Luca 4:32). Quando Cristo<br />
ammise a P<strong>il</strong>ato che era veramente un Re, disse<br />
anche che era venuto su questo mondo come<br />
Profeta per testimoniare la verità (Giovanni 18:37).<br />
Quando Cristo eseguiva miracoli, la Sua sovrana<br />
autorità si rivelava, tali miracoli erano procurati dai<br />
Suoi insegnamenti profetici, e questi miracoli erano<br />
donati dalla Sua misericordia sacerdotale (Matteo<br />
8:17).<br />
38 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Sermone sul Santo Figlio 1<br />
Chi è Gesù Cristo?<br />
Perché Gesù Venne su Questo Mondo?<br />
Gesù venne attraverso <strong>il</strong> corpo di una vergine.<br />
Motivo: Per salvare gli esseri umani dal peccato,<br />
egli dovette venire nella loro carne.<br />
In quale forma venne?<br />
Egli venne in una forma per nulla desiderab<strong>il</strong>e.<br />
Gesù venne alla nazione di Israele, come uomo,<br />
e attraverso <strong>il</strong> corpo della Vergine Maria fidanzata a<br />
Giuseppe, perché venne per adempiere la Parola di<br />
profezia per l’umanità. Cristo venne per diventare<br />
la luce per questo mondo buio.<br />
Egli venne per diventare e operare da<br />
Intercessore tra Dio e l’umanità. Dopo essere stato<br />
battezzato da Giovanni ed essendosi così caricato i<br />
◄ INDICE ►
peccati del mondo, fu crocifisso e versò <strong>il</strong> Suo<br />
sangue sulla Croce. Di fatto, egli venne a dare la<br />
remissione dei peccati e la vita a quelli che credono.<br />
Cristo venne per consentirci di entrare nel Regno<br />
del Cielo credendo nel Suo battesimo della pulizia<br />
del peccato e del sangue della Croce, e per<br />
consentirci di evitare <strong>il</strong> bruciante inferno.<br />
Questo mondo era un mondo oscuro e disperato.<br />
Prima che Cristo venisse su questo mondo, non<br />
c’era luce di vera salvezza, ma peggio, esso era<br />
rinchiuso nel buio nero pece. In un mondo così,<br />
venne Gesù. Perché venne Gesù? Egli venne per far<br />
br<strong>il</strong>lare la luce di salvezza su questo mondo.<br />
In realtà, Gesù non nacque a dicembre. Nacque<br />
invece in a una stagione in cui i campi di Israele<br />
erano pieni di erba verde, quando i pastori<br />
badavano alle loro pecore fuori all’aperto e le<br />
lasciavano pascolare (Luca 2:8). Questo dimostra <strong>il</strong><br />
fatto che <strong>il</strong> Suo vero compleanno non era <strong>il</strong> 25<br />
dicembre.<br />
Perché, allora, noi festeggiamo <strong>il</strong> Natale su<br />
39 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
questo freddo giorno del 25 dicembre? Questo fu<br />
perché dalla metà del IV secolo d.C., la Chiesa<br />
occidentale stab<strong>il</strong>ì questo giorno del 25 dicembre<br />
come <strong>il</strong> compleanno di Gesù per impedire la<br />
diffusione del culto pagano del dio del sole. Ma<br />
quel giorno era in realtà <strong>il</strong> giorno dell’adorazione<br />
del dio del sole. Mirando a impedire la<br />
partecipazione a questa celebrazione pagana e a<br />
impedire l’adulterazione della fede dei cristiani, lo<br />
stesso giorno della festività pagana fu proclamato<br />
compleanno di Gesù, in un tipo di strategia sim<strong>il</strong>e<br />
al combattere <strong>il</strong> fuoco con <strong>il</strong> fuoco.<br />
Noi non sappiamo con esattezza quando è <strong>il</strong><br />
compleanno di Gesù, ma sappiamo per certo che <strong>il</strong><br />
Figlio di Dio venne a salvare tutta l’umanità, e noi<br />
pertanto stab<strong>il</strong>iamo un giorno dell’anno per<br />
festeggiare la Sua venuta, indipendentemente dal<br />
fatto che <strong>il</strong> 25 dicembre fosse stato o meno un<br />
giorno di celebrazione pagana. Poiché <strong>il</strong> mondo<br />
intero celebra <strong>il</strong> giorno in cui Gesù nacque per<br />
salvarci dai nostri peccati, noi stab<strong>il</strong>iamo un giorno,<br />
◄ INDICE ►
lo ricordiamo, e Lo lodiamo.<br />
Quando Gesù venne su questa terra, tutti gli<br />
uomini di questo mondo erano stati ingannati dal<br />
Diavolo, i loro cuori erano appesantiti dai loro<br />
peccati, ed essi davvero non conoscevano la via per<br />
ricevere la vita eterna. Ecco perché Dio Padre<br />
mandò Suo Figlio Gesù a salvare gli uomini del<br />
mondo da tutti i loro peccati.<br />
Il nome Gesù è <strong>il</strong> nome del Salvatore, che<br />
significa Colui che salverà <strong>il</strong> Suo popolo dai peccati.<br />
Questo Gesù venne su questo mondo. Caricandosi i<br />
peccati del mondo con <strong>il</strong> Suo battesimo, Gesù fu<br />
condannato sulla Croce e ha così cancellato tutti<br />
questi peccati.<br />
Gesù era Dio?<br />
Sì. Gesù era Dio Stesso nella Sua essenza. Gesù<br />
è proprio Colui che creò l’intero universo con la<br />
Parola della Sua bocca. Questo mondo, veramente,<br />
40 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
fu creato da Dio. Giovanni 1:3 dice: “Tutto è stato<br />
fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente è stato<br />
fatto di tutto ciò che esiste.” Gesù era Dio Stesso<br />
che venne per salvare i peccatori. Gesù creò questo<br />
mondo e l’intero universo all’inizio. Quando Gesù<br />
disse: “sia la luce,” allora, ci fu la luce. Quando<br />
Egli disse, “sia <strong>il</strong> sole,” allora <strong>il</strong> sole iniziò a<br />
esistere. È mediante questo comando di Gesù, “sia”,<br />
che tutte le erbe, gli alberi, <strong>il</strong> mare, <strong>il</strong> cielo, e anzi,<br />
perfino l’umanità stessa iniziarono a esistere. Gesù<br />
è Dio che creò tutte queste cose all’inizio (Genesi<br />
1:3-15).<br />
Egli fu fondamentalmente <strong>il</strong> Dio della creazione.<br />
Tutte le cose furono fatte per mezzo di Lui, e non ci<br />
fu niente che fu fatto senza di Lui. Perché, allora,<br />
Egli venne su questa terra incarnato nella carne di<br />
un uomo?<br />
Egli venne per salvare tutti i peccatori di questo<br />
mondo da tutti i loro peccati. Il motivo per cui Dio<br />
venne all’umanità fu per far br<strong>il</strong>lare la vera luce a<br />
ognuno e a tutti i peccatori salvandoli così tutti dai<br />
◄ INDICE ►
loro peccati.<br />
Giovanni 1:9-12 afferma: “La vera luce che<br />
<strong>il</strong>lumina ogni uomo stava venendo nel mondo. Egli<br />
era nel mondo, e <strong>il</strong> mondo fu fatto per mezzo di lui,<br />
ma <strong>il</strong> mondo non l’ha conosciuto. È venuto in casa<br />
sua e i suoi non l’hanno ricevuto; ma a tutti quelli<br />
che l’hanno ricevuto egli ha dato <strong>il</strong> diritto di<br />
diventar figli di Dio: a quelli, cioè, che credono nel<br />
suo nome.”<br />
Il Figlio di Dio venne per cancellare tutti i<br />
peccati che noi abbiamo ereditato da Adamo, <strong>il</strong><br />
padre dell’umanità, e per cacciare l’oscurità da<br />
questo mondo. Il Suo nome è Gesù Cristo, e Gesù<br />
Cristo è <strong>il</strong> Figlio di Dio Padre.<br />
Perché gli Uomini Non Ricevettero Gesù<br />
nei Loro Cuori?<br />
Perché Egli ha salvato i peccatori dai loro<br />
peccati venendo da persona um<strong>il</strong>e.<br />
41 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Poiché gli non misero da parte la loro fede e i<br />
loro pensieri.<br />
Poiché essi non si rendevano conto che erano<br />
stati creati da Dio.<br />
Poiché essi non sapevano che erano destinati<br />
all’inferno in quanto erano peccatori fin dal<br />
momento della loro nascita.<br />
Perché gli uomini non sapevano che Gesù è <strong>il</strong><br />
Salvatore.<br />
Perché ignoravano la verità.<br />
Perché non riconoscevano <strong>il</strong> Salvatore che è Dio<br />
Stesso.<br />
Perché non rispondevano al vangelo dell’acqua e<br />
dello Spirito.<br />
Perché non conoscevano Gesù, che è la via e la<br />
verità.<br />
Gesù nacque a Betlemme, un piccolo v<strong>il</strong>laggio<br />
in Israele.<br />
Perché Gesù nacque in questo mondo? Venne a<br />
noi per salvare quelli che sono maltrattati in questo<br />
mondo e che conducono davvero vite um<strong>il</strong>i in<br />
◄ INDICE ►
questo mondo. Gesù venne per salvare quelli che<br />
sono tormentati dai loro peccati, che vogliono<br />
entrare nel Regno del Cielo, e che vogliono essere<br />
rivestiti della grazia di Dio. Ecco perché Gesù<br />
nacque in una mangiatoia.<br />
Tuttavia, quando Gesù venne su questo mondo a<br />
immagine degli esseri umani, <strong>il</strong> popolo di Israele<br />
non Lo riconobbe come Dio e Messia. Essi non si<br />
resero conto che Egli era <strong>il</strong> Figlio di Dio, proprio <strong>il</strong><br />
Dio Creatore che fece tutto l’universo e ogni cosa<br />
in esso. Ecco perché <strong>il</strong> popolo d’Israele non Lo<br />
accolse. Questo è vero anche ora. Molti uomini in<br />
questo mondo ancora non sanno che Gesù è <strong>il</strong> Dio<br />
della creazione e <strong>il</strong> Salvatore che ha salvato gli<br />
esseri umani da tutti i loro peccati.<br />
Isaia scrisse che quando Dio guardava giù dal<br />
Cielo: “Egli ha visto che non c’era alcuno, si è<br />
meravigliato perché nessuno intercedeva<br />
[Salvatore]” (Isaia 59:16). Dio Stesso dovette<br />
ideare la salvezza, ed Egli Stesso dovette venire su<br />
questa terra e renderci senza peccato—cioè, rendere<br />
42 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
i peccatori senza peccato. Venendo su questa terra,<br />
per abbattere <strong>il</strong> muro che era sorto nel nostro<br />
rapporto con Dio Padre in conseguenza dei nostri<br />
peccati e ci separava da Lui, Egli prese tutti i<br />
peccati dell’umanità su di Sé con <strong>il</strong> Suo battesimo e<br />
portò la condanna di tutti questi peccati<br />
dell’umanità essendo crocifisso e versando <strong>il</strong> Suo<br />
sangue sulla Croce. Egli ha così salvato quelli che<br />
credono.<br />
Nonostante gli esseri non abbiano giustizia per<br />
conto loro, nonostante siano insufficienti e deboli, e<br />
nonostante i peccati che hanno commesso, se essi si<br />
rendono conto che Gesù adempì ogni giustizia<br />
caricandosi i loro peccati con <strong>il</strong> Suo battesimo e<br />
versando <strong>il</strong> Suo sangue sulla Croce, e se essi<br />
accettano questa verità nei loro cuori, possono<br />
essere tutti salvati da tutti i loro peccati.<br />
Di fatto, c’è solo un vero Salvatore in questo<br />
mondo, e questo Salvatore è solo Gesù. Il nome<br />
stesso di Gesù significa “Colui che salverà <strong>il</strong> Suo<br />
popolo dai peccati” (Matteo 1:21).<br />
◄ INDICE ►
Facendo cosa possiamo entrare nel Cielo?<br />
Possiamo entrare nel Cielo compiendo buone<br />
azioni?<br />
No!<br />
Essendo nati in questo mondo, possiamo vivere<br />
senza mai peccare?<br />
No!<br />
È impossib<strong>il</strong>e per noi non peccare mai. Noi non<br />
possiamo fare a meno di peccare per tutta la vita<br />
fino alla nostra dipartita. Gli uomini possono<br />
entrare nel Cielo se hanno un peccato piccolo come<br />
un centesimo?<br />
No!<br />
C’è nessuno in questo mondo, allora, che può<br />
entrare nel Cielo mediante la propria forza?<br />
No!<br />
Mediante chi possiamo allora entrare nel Cielo?<br />
Noi possono entrare nel Cielo credendo nel<br />
vangelo dell’acqua e dello Spirito dato da Gesù<br />
Cristo.<br />
“Egli infatti salverà <strong>il</strong> suo popolo dai suoi<br />
43 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
peccati” (Matteo 1:21). Dio ci creò, e quando noi<br />
cademmo nel peccato, Egli si fece uomo e venne su<br />
questa terra per far sparire i nostri peccati. Colui<br />
che in tal modo venne su questa terra, fu battezzato,<br />
e morì sulla Croce non è altri che Gesù.<br />
Quando Noi Crediamo in Gesù, Come<br />
Possiamo Riceverlo Veramente?<br />
Giovanni 1:12 dice: “Ma a tutti quelli che<br />
l’hanno ricevuto egli ha dato <strong>il</strong> diritto di diventar<br />
figli di Dio: a quelli, cioè, che credono nel suo<br />
nome.” A quelli che credono che Gesù è diventato<br />
<strong>il</strong> loro Salvatore e ha cancellato tutti i loro peccati,<br />
Egli ha dato <strong>il</strong> diritto di diventare figli di Dio.<br />
Avete ricevuto <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito?<br />
Cosa significa ricevere la verità? Si può ricevere<br />
la verità soltanto quando si conosce la verità<br />
dell’acqua e dello Spirito. Quando uno bussa alla<br />
◄ INDICE ►
porta, noi socchiudiamo la porta e prima chiediamo<br />
chi è, e se è qualcuno che conosciamo, allora<br />
pariamo completamente la porta e lo invitiamo a<br />
entrare. Questo significa accogliere.<br />
Anche se non abbiamo veramente incontrato<br />
Gesù faccia a faccia, noi crediamo che Egli accettò<br />
che tutti i nostri peccati fossero passati su di Lui<br />
essendo battezzato al fiume Giordano. Io ringrazio<br />
Dio per questa verità. Io possono non riuscire a<br />
estendere le garanzie di un prestito, ma quello che<br />
posso garantire sicuramente è la Parola che<br />
possiamo entrare nel Regno di Dio se solo<br />
crediamo nel vangelo dell’acqua e dello Spirito. Il<br />
fatto che siate resi senza peccato è, in sé, diventare<br />
figli di Dio. Il fatto che voi otteniate la vita eterna<br />
mediante la fede è la verità.<br />
La fede che riceve le benedizioni del Cielo è la<br />
fede nel vangelo dell’acqua e dello Spirito dato da<br />
Dio. Questo significa credere non solo che Gesù si<br />
caricò tutti i vostri peccati con <strong>il</strong> Suo battesimo, ma<br />
anche che venne su questa terra e tolse una volta<br />
44 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
per tutte ogni peccato che voi commetterete per <strong>il</strong><br />
resto delle vostre vite e fino alla fine del mondo.<br />
Gesù, che io credo, ci ha resi senza peccato tutto in<br />
una volta togliendo i nostri peccati del mondo una<br />
volta per tutte.<br />
“Credere.” La fede è una bella parola.<br />
“Ricevere.” Io ho accettato la verità che Gesù è <strong>il</strong><br />
mio Salvatore nel mio cuore. Io non sono migliore<br />
di chiunque altro. Tuttavia, <strong>il</strong> motivo per cui io<br />
posso parlare con fiducia e a volte essere perfino<br />
orgoglioso è la mia fede nel vangelo dell’acqua e<br />
dello Spirito.<br />
In ogni odo, io spero che tutti voi conosciate e<br />
crediate nel vangelo dell’acqua e dello Spirito. È<br />
solo quando noi conosciamo la verità dell’acqua e<br />
dello Spirito e crediamo in essa che possiamo<br />
finalmente rinascere, diventare senza peccato, e<br />
così anche diventare figli di Dio.<br />
Sapete e credete nella verità che Gesù prese tutti<br />
i vostri peccati su di Sé quando fu battezzato al<br />
fiume Giordano? Gesù accettò la condanna di tutti i<br />
◄ INDICE ►
peccati che avete commesso in tutta la vostra vita e<br />
fu punito al posto vostro sulla Croce. Egli poi<br />
resuscitò dai morti dopo tre giorni e ora siede alla<br />
destra del trono di Dio Padre. Ancora ora, <strong>il</strong> nostro<br />
Dio è vivo.<br />
Giovanni 1:9 dice: “La vera luce che <strong>il</strong>lumina<br />
ogni uomo stava venendo nel mondo. Questa Luce<br />
è la Luce di Gesù che si caricò i peccati del mondo<br />
essendo battezzato da Giovanni e morendo sulla<br />
Croce. Tutto quello che noi dobbiamo fare è solo<br />
ricevere questa vera Luce che br<strong>il</strong>la da nostro<br />
Signore. Noi dobbiamo accogliere nei nostri cuori<br />
la verità che Gesù venne come Salvatore di noi<br />
peccatori. Noi dobbiamo credere che Gesù si caricò<br />
tutti i nostri peccati essendo battezzato nel fiume<br />
Giordano. Quando noi crediamo che Egli così<br />
adempì ogni giustizia di Dio, allora possiamo<br />
essere salvati da tutti i nostri peccati.<br />
Nella nostra carne, noi non siamo in grado di<br />
credere in Gesù. Ma nei nostri cuori, noi possiamo<br />
conoscere la giustizia di Dio, credere in essa, e così<br />
45 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
riceverla. Un tempo, noi eravamo nell’oscurità<br />
nero-pece. Il fatto che questa oscurità è rimossa<br />
dalla vera Luce che br<strong>il</strong>la nei nostri cuori significa<br />
l’eliminazione dei nostri peccati dai nostri cuori<br />
mediante la nostra fede nella Parola di verità.<br />
Questa vera Luce è la Parola della verità attraverso<br />
cui noi siamo rinato d’acqua e di Spirito, e la vera<br />
Luce ci dà la luce perché noi abbiamo creduto e<br />
accettato nei nostri cuori <strong>il</strong> battesimo che Gesù<br />
ricevette da Giovanni e <strong>il</strong> Suo sangue sulla Croce.<br />
È stab<strong>il</strong>ito che gli uomini nascano una volta e<br />
muoiano una volta. La Bibbia ci dice che la nostra<br />
vita è di circa 70 anni, oppure 80 se siamo forti<br />
(Salmi 90:10). Ogni essere umano attraversa le<br />
prove della vita, e, alla fine, deve andare davanti al<br />
Signore. Come sarebbe penoso se dovessimo<br />
morire senza conoscere la verità dell’acqua e dello<br />
Spirito! Anche se dovessimo vivere oltre 80 anni,<br />
noi dobbiamo tutti morire a un certo punto. Ma noi<br />
non cessiamo semplicemente di esistere dopo la<br />
morte. Alla nostra morte segue <strong>il</strong> giudizio. Siamo<br />
◄ INDICE ►
accolti nel Cielo o gettati nell’inferno a seconda che<br />
abbiamo o no la fede che crede nell’acqua e nel<br />
sangue di Gesù Cristo. Mentre viviamo ancora su<br />
questa terra, noi dobbiamo pertanto ricevere la<br />
benedizione di credere nel battesimo di Gesù e di<br />
accettarlo nei nostri cuori.<br />
Alcuni dicono: “Io non sono uno che può<br />
credere in Gesù. Perché? Perché sono nato<br />
peccatore, e la mia propensione a peccare è<br />
<strong>il</strong>limitata”. Ma anche queste persone non devono<br />
preoccuparsi. Anche i loro peccati furono tutti<br />
passati su Gesù attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo e sangue,<br />
e, di fatto, tutto quello che devono fare è solo<br />
affidare tutto a Lui credendo in questa Parola. Io vi<br />
supplico di lasciare tutte le vostre debolezze e<br />
imperfezioni dei vostri cuori, che non potete mai<br />
controllare da soli, ai piedi di Dio, perché se solo<br />
affiderete tutti i vostri peccati a Lui, nostro Signore,<br />
essendo <strong>il</strong> Dio Onnipotente qual è, ha già risolto<br />
tutti i problemi dei vostri peccati attraverso <strong>il</strong> Suo<br />
battesimo e sangue.<br />
46 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Mentre viviamo in questo mondo, noi dobbiamo<br />
sempre credere nel vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito nei nostri cuori. Noi dobbiamo vivere con la<br />
nostra fede sempre preparati a entrare nel Cielo. E<br />
quando noi crediamo nel vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito dato da Gesù, siamo rinati. Quando fate<br />
questo, dovreste rendervi conto che le benedizioni<br />
di Dio allora si diffondono in tutto <strong>il</strong> mondo per<br />
mezzo di nessun altro che voi stessi.<br />
Quando noi crediamo nel vangelo dell’acqua e<br />
dello Spirito dato da Gesù, allora Egli ci protegge.<br />
Noi dobbiamo ricevere Gesù credendo che Egli è<br />
diventato <strong>il</strong> nostro Salvatore. E ringraziamoLo<br />
anche per essere <strong>il</strong> nostro Salvatore.<br />
Noi Dobbiamo Conoscere e Credere in<br />
Gesù Che è sia Divino che Umano<br />
(Giovanni 1:14)<br />
Gli Apostoli crederono nel Figlio di Dio nostro<br />
◄ INDICE ►
Signore come Salvatore.<br />
Il nome Gesù significa “<strong>il</strong> Salvatore”, e <strong>il</strong> nome<br />
Cristo signifoica “l’Unto.” Questo significa che<br />
Gesù adempì <strong>il</strong> Suo ruol di Profeta, che Egli è <strong>il</strong> Re<br />
dei re, e, pertanto, adempì anche <strong>il</strong> ruolo di Alto<br />
Sacerdote del Regno del Cielo.<br />
Prima di tutto, <strong>il</strong> Vecchio Testamento specifica<br />
chiaramente che <strong>il</strong> Cristo a venire è Dio Stesso. Un<br />
passaggio rappresentativo di questo si trova in Isaia<br />
9:6, che afferma: “Poiché un bambino è nato per<br />
noi, ci è stato dato un figlio. Sulle sue spalle è <strong>il</strong><br />
segno della sovranità ed è chiamato: Consigliere<br />
ammirab<strong>il</strong>e, Dio potente, Padre per sempre,<br />
Principe della pace”.<br />
Inoltre, la Parola di nostro Signore testimonia<br />
questa verità. Per fare solo un paio di esempi,<br />
Matteo 5:17 dice, “Non pensate che io sia venuto<br />
ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per<br />
abolire, ma per dare compimento.” Nessun altro<br />
che Dio Salvatore Stesso da solo può adempiere la<br />
Legge. Inoltre, in Matteo 9:6, Gesù disse: “Ora,<br />
47 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
perché sappiate che <strong>il</strong> Figlio dell’uomo ha <strong>il</strong> potere<br />
in terra di rimettere i peccati.”<br />
Paolo disse in F<strong>il</strong>ippesi 2:5-6: “Abbiate in voi<br />
gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù, <strong>il</strong><br />
quale, pur essendo di natura divina, non considerò<br />
un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio”, e in<br />
Colossesi 2:9, egli disse: “E’ in Cristo che abita<br />
corporalmente tutta la pienezza della divinità.”<br />
Soprattutto, i segni che Gesù eseguì su questa<br />
terra ci dimostrano chiaramente che Egli è Dio.<br />
Solo con cinque pani e due pesci, Egli nutrì oltre<br />
5.000 persone, senza contare donne e bambini. In<br />
un’altra occasione, Egli nutrì 4.000 persone solo<br />
con 7 pani e 2 pesci. Gesù fece anche calare i venti<br />
con <strong>il</strong> Suo biasimo. Camminò sull’acqua, e salvò<br />
Pietro che stava affondando nell’acqua. Matteo 11:5<br />
afferma: “I ciechi ricuperano la vista, gli storpi<br />
camminano, i lebbrosi sono guariti, i sordi<br />
riacquistano l’udito, i morti risuscitano.” Tutte<br />
queste cose non possono essere fatte da semplici<br />
mortali, ma possono essere compiute solo da Dio.<br />
◄ INDICE ►
Di fatto, Cristo è chiaramente Dio vivente e <strong>il</strong><br />
Salvatore.<br />
Qual è <strong>il</strong> Significato del Battesimo di<br />
Gesù? (Matteo 3:13-17)<br />
Noi dobbiamo credere che Gesù prese i peccati<br />
del mondo su si Sé essendo battezzato da Giovanni<br />
Battista (Matteo 3:15). Questo battesimo che Gesù<br />
ricevette da Giovanni fu per portare tutti i peccati e<br />
le iniquità dei peccatori di questo mondo. Per<br />
renderci conto di questa verità, noi dobbiamo prima<br />
capire <strong>il</strong> significato della parola “così.” Questa<br />
parola “così” è “οϋτως” (hoo’-tos) in greco, e<br />
significa: 1) proprio in questo modo; 2) <strong>il</strong> più adatto;<br />
e 3) non c’è altro modo oltre a questo. In altre parole,<br />
quando Gesù venne su questa terra, dovette essere<br />
battezzato per accettare che le iniquità dei peccatori<br />
fossero passate su di Lui. Se noi non crediamo in<br />
questo modo, i nostri peccati non possono essere<br />
48 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
cancellati.<br />
Ci sono alcuni che hanno frainteso <strong>il</strong> battesimo<br />
di Gesù e erroneamente pensano che Egli fu<br />
battezzato per mostrarci la Sua um<strong>il</strong>tà. Ma non è<br />
così. La Parola del battesimo di Gesù da Giovanni<br />
testimonia chiaramente la verità che Egli fu così<br />
battezzato per caricarsi tutti i peccati di questo<br />
mondo. Gesù poteva diventare <strong>il</strong> Salvatore di quelli<br />
che credono in Lui perché, venendo su questa terra,<br />
accettò che tutti i peccati di questo mondo fossero<br />
passati sul Suo corpo in una sola volta ricevendo <strong>il</strong><br />
Suo battesimo da Giovanni una volta per tutte.<br />
Noi non possiamo tenere coperta la Parola di<br />
questa verità del battesimo di Gesù. Perché? Perché<br />
quello che Satana cerca dai peccatori è renderli<br />
incapaci di conoscere la Parola del battesimo di<br />
Gesù, l’aspetto più importante della remissione dei<br />
peccati dell’umanità, e renderli non in grado di<br />
credere in essa.<br />
◄ INDICE ►
Il Battesimo di Gesù e <strong>il</strong> Sangue della<br />
Croce<br />
Il battesimo che Gesù ricevette da Giovanni è<br />
l’opera di salvezza attraverso cui Egli si caricò i<br />
peccati dell’umanità. 1 Giovanni 5:4-6 ci dice che <strong>il</strong><br />
battesimo di Gesù è essenziale per la nostra<br />
salvezza. Il motivo per cui Gesù fu battezzato da<br />
Giovanni al fiume Giordano è <strong>il</strong> seguente.<br />
Il fatto che Gesù fu battezzato da Giovanni<br />
significa che Egli adempì ogni giustizia di Dio—<br />
cioè, Gesù accettò che tutti i peccati del mondo<br />
fossero passati su di Lui. Quando Gesù fu<br />
battezzato, la Sua immersione in acqua ci parla<br />
della Sua morte, e la Sua emersione dall’acqua ci<br />
parla della Sua resurrezione.<br />
Il battesimo di Gesù corrisponde alla Parola del<br />
Vecchio Testamento che si trova in Levitico 16,<br />
dove le offerte sacrificali accettavano i peccati del<br />
popolo di Israele con l’imposizione delle mani.<br />
Questo veniva fatto per lo stesso motivo per cui<br />
49 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Gesù fu battezzato da Giovanni Battista. Fu lo<br />
stesso motivo per cui Gesù comandò a Giovanni:<br />
“Tu mi battezzerai. Lascia fare. Conviene che così<br />
adempiamo ogni giustizia.” Egli disse: “Essere<br />
battezzato da te, e <strong>il</strong> fatto che tu mi battezzi,<br />
conviene per adempiere ogni giustizia”.<br />
Cos’è che tutti in questo mondo desiderano e si<br />
augurano più di tutto? È diventare senza peccato<br />
nei loro cuori, in altre parole, diventare i figli di<br />
Dio senza peccato. La Bibbia ci dice che per<br />
diventare così, noi dobbiamo credere nella Parola<br />
che Gesù cancellò tutti i peccati e iniquità dei<br />
peccatori essendo battezzato e versando <strong>il</strong> Suo<br />
sangue sulla Croce, e ci dice anche che è credendo<br />
così che noi possiamo ricevere la giustizia di Dio.<br />
Che cos’è, allora, ogni giustizia di Dio? È la Parola<br />
che ci dice che come Gesù fu battezzato da<br />
Giovanni in questo mondo, le iniquità di tutti i<br />
peccatori li lasciarono e furono passate al corpo di<br />
Gesù.<br />
“Poiché conviene che così adempiamo ogni<br />
◄ INDICE ►
giustizia (facendo tutti i peccatori giusti).” Gesù<br />
disse a Giovanni, in altre parole, che è essendo<br />
battezzato da Giovanni che avrebbe adempiuto ogni<br />
giustizia di Dio. Per adempiere la giustizia di Dio,<br />
Gesù dovette essere battezzato e così accettare che<br />
tutti i peccati e le trasgressioni dei peccatori fossero<br />
passate su di Lui. Da parte nostra, quello che<br />
dobbiamo fare è credere nel battesimo che Gesù<br />
ricevette.<br />
Gesù venne per far scomparire tutti i peccati e le<br />
iniquità dei peccatori. Ma quelli che non crederono<br />
nella verità sono legati ai loro eterni peccati per<br />
sempre e non possono mai sfuggire da loro. Nella<br />
Bibbia, non c’è modo con cui i peccatori possano<br />
essere salvati da tutti i peccati del mondo se non<br />
credere nel battesimo di Gesù e nel sangue della<br />
Croce scritto nella Parola di Dio.<br />
Tuttavia, ci sono ancora molte opinioni<br />
contrastanti riguardo al metodo con cui Gesù Cristo<br />
ha cancellato le iniquità dei peccatori. Alcuni<br />
dicono che la Parola di salvezza dal peccato è solo<br />
50 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
la Parola del sangue della Croce. Ma la Parola di<br />
Dio nelle Scritture ci dice che la Parola del<br />
battesimo di Gesù è la più adatta per far scomparire<br />
tutti i peccati e le trasgressioni dei peccatori, perché<br />
Gesù fu così battezzato una volta per tutte e morì<br />
sulla Croce una volta per tutte.<br />
Ci sono altri che chiedono: “Non c’è altro<br />
metodo che questo, che Gesù mondò i peccati del<br />
mondo essendo battezzato e versò <strong>il</strong> Suo sangue<br />
sulla Croce?” Ma nostro Signore ci ha detto<br />
chiaramente che la salvezza dei peccatori viene<br />
solo dalla Sua provvidenza, e che esso è lungi da<br />
noi porre domande o criticare la Parola per <strong>il</strong> modo<br />
in cui Gesù scelse di salvare i peccatori.<br />
C’è un detto: “Un venditore di caramelle fa<br />
come gli piace.” Allo stesso modo, quando si tratta<br />
della salvezza dei peccatori da tutti i loro peccati da<br />
parte di Dio, se Egli Stesso ci dice che li ha salvati<br />
attraverso questo metodo —cioè, attraverso <strong>il</strong><br />
battesimo di Gesù da Giovanni e la Sua<br />
crocifissione—allora tutto quello che possiamo fare<br />
◄ INDICE ►
è solo credere in quello che Egli ci dice così com’è.<br />
Chi può allora fare obiezioni alla Parola di Dio? Gli<br />
uomini possono rifiutare di credere nella Parola del<br />
battesimo di Gesù ricevuto da Giovanni e del<br />
sangue della Croce, e possono rifiutare quello che<br />
Dio ha detto loro, ma certamente non potranno<br />
evitare l’inferno.<br />
Credete nella Parola di Dio?<br />
51 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Sermone sul Santo Figlio 2<br />
Cosa significano<br />
l’imposizione delle mani<br />
nel Vecchio Testamento e <strong>il</strong><br />
battesimo nel Nuovo<br />
Testamento?<br />
< Levitico 1:3-4 ><br />
“Se l’offerta è un olocausto di grosso bestiame,<br />
egli offrirà un maschio senza difetto; l’offrirà<br />
all’ingresso della tenda del convegno, per<br />
ottenere <strong>il</strong> favore del Signore. Poserà la mano<br />
sulla testa della vittima, che sarà accettata in suo<br />
favore per fare <strong>il</strong> rito espiatorio per lui.”<br />
◄ INDICE ►
Il Vecchio Testamento ci dice che quando <strong>il</strong><br />
popolo d’Israele dava a Dio l’offerta della<br />
remissione dei peccati, doveva assicurarsi di<br />
portare un animale senza macchia e di mettere le<br />
mani sulla sua testa. Ed è anche che quando i<br />
sacerdoti, per conto loro, uccidevano l’animale, ne<br />
estraevano <strong>il</strong> sangue, mettevano <strong>il</strong> sangue sui corni<br />
dell’altare degli olocausti, e versavano <strong>il</strong> resto per<br />
terra, allora poi essi ricevevano la remissione dei<br />
peccati di un giorno.<br />
D’altro lato, per essere perdonati dai peccati di<br />
un anno, Levitico 16:6-10 afferma: “Aronne offrirà<br />
<strong>il</strong> proprio giovenco in sacrificio espiatorio e<br />
compirà l’espiazione per sé e per la sua casa. Poi<br />
prenderà i due capri e li farà stare davanti al<br />
Signore all’ingresso della tenda del convegno. e<br />
getterà le sorti per vedere quale dei due debba<br />
essere del Signore e quale di Azazel. Farà quindi<br />
avvicinare <strong>il</strong> capro che è toccato in sorte al Signore<br />
e l’offrirà in sacrificio espiatorio; invece <strong>il</strong> capro<br />
che è toccato in sorte ad Azazel sarà posto vivo<br />
52 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
davanti al Signore, perché si compia <strong>il</strong> rito<br />
espiatorio su di lui e sia mandato poi ad Azazel nel<br />
deserto.” Nella Bibbia, capro espiatorio significa<br />
“dare via”.<br />
Inoltre, Levitico 16:29 dice: “Questa sarà per<br />
voi una legge perenne: nel settimo mese, nel<br />
decimo giorno del mese, vi um<strong>il</strong>ierete, vi asterrete<br />
da qualsiasi lavoro, sia colui che è nativo del paese,<br />
sia <strong>il</strong> forestiero che soggiorna in mezzo a voi”.<br />
Come erano perdonati i peccati di un anno del<br />
popolo d’Israele tutti in una volta? Prima di tutto,<br />
essi avevano bisogno dell’Alto Sacerdote—nel<br />
passaggio principale che precede, questo era<br />
Aronne in quel tempo. Per ottenere un anno di<br />
peccati degli Israeliti, era assolutamente necessario<br />
avere l’Alto Sacerdote. Chi era, allora, <strong>il</strong><br />
rappresentante dei sacerdoti degli Israeliti? Non era<br />
altri che Aronne. Dio stab<strong>il</strong>ì Aronne e i suoi<br />
discendenti come Alto Sacerdote.<br />
Aronne portava un toro nel recinto del<br />
Tabernacolo, passava i suoi peccati su di esso<br />
◄ INDICE ►
imponendo prima le mani sul suo capo per fare<br />
espiazione per sé e per la sua casa, gli tagliava la<br />
gola, estraeva <strong>il</strong> sangue, e prendeva parte del<br />
sangue del toro e lo aspergeva col dito sul<br />
coperchio sul lato a oriente; e davanti al coperchio<br />
aspergeva un po’ di sangue col dito sette volte. È<br />
così che Aronne e la sua casa ricevevano prima la<br />
remissione dei peccati. Espiazione significa passare<br />
i peccati all’animale sacrificale mettendo le mani<br />
sul suo capo. La morte vicaria di questo animale<br />
sacrificale è l’espiazione.<br />
I peccatori devono morire a causa dei loro<br />
peccati, ma quando passano i loro peccati<br />
all’offerta sacrificale imponendo le mani sul suo<br />
capo, allora questo animale viene messo a morte al<br />
loro posto. È così che all’Alto Sacerdote e alla sua<br />
famiglia venivano rimessi i peccati per primi. Dopo<br />
aver fatto questo, egli entrava nel Tabernacolo da<br />
solo e offriva uno dei due capri a Dio imponendo le<br />
mani sul suo capo e uccidendolo per estrarne <strong>il</strong><br />
sangue. Per conto del popolo di Israele, egli poi<br />
53 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
imponeva le mani sull’altro capro alla loro presenza<br />
e così passava i loro peccati su questo capro.<br />
Imponendo le mani sul capo del capro, l’Alto<br />
Sacerdote pertanto pregava: “Oh, Signore, <strong>il</strong> popolo<br />
d’Israele ha trasgredito la Tua Legge, dal primo<br />
all’ultimo dei Tuoi Dieci Comandamenti, e tutti e<br />
613 gli articoli della Legge. Signore, tutte queste<br />
tribù sono diventate peccatrice davanti a Te. Perciò<br />
io passo tutti i loro peccati sul capro sacrificale<br />
imponendo le mani sul suo capo”. Poi egli tagliava<br />
la gola del capro, ne estraeva <strong>il</strong> sangue, e portava<br />
questo sangue nel Santo dei Santi, dove gli era<br />
consentito entrare solo una volta all’anno. Poi egli<br />
aspergeva <strong>il</strong> sangue sul coperchio al lato orientale,<br />
coprendo l’Arca della Testimonianza, e davanti al<br />
coperchio aspergeva nuovamente <strong>il</strong> sangue sette<br />
volte.<br />
L’Arca della Testimonianza era posta dentro <strong>il</strong><br />
Santo dei Santi. La copertura di quest’Arca era<br />
chiamata coperchio, e quando questo coperchio era<br />
rimosso, si vedevano le due tavole di pietra dei<br />
◄ INDICE ►
Dieci Comandamenti, <strong>il</strong> vaso di oro contenente la<br />
manna, e <strong>il</strong> bastone di Aronne che germogliava<br />
dentro l’Arca. Il bastone di Aronne che<br />
germogliava si riferisce alla resurrezione, le due<br />
tavole di pietra della Legge si riferiscono alla<br />
giustizia di Dio, e <strong>il</strong> vaso d’oro che conteneva la<br />
manna si riferisce alla Parola di vita di Dio. Sopra<br />
l’Arca della Testimonianza, era posta una copertura<br />
chiamata coperchio. Il sangue del sacrificio era<br />
asperso sette volte davanti alla copertura. Poiché<br />
all’abito indossato dall’Alto Sacerdote erano<br />
attaccate campanelle d’oro, ogni volta che egli<br />
aspergeva <strong>il</strong> sangue immerso nell’issopo, le<br />
campanelle suonavano.<br />
Come spiega Levitico 16:14: “Poi prenderà un<br />
po’ di sangue del giovenco e ne aspergerà con <strong>il</strong><br />
dito <strong>il</strong> coperchio dal lato d’oriente e farà sette volte<br />
l’aspersione del sangue con <strong>il</strong> dito, davanti al<br />
coperchio”. Ogni volta che l’Alto Sacerdote<br />
aspergeva <strong>il</strong> sangue, le campane suonavano, e fuori<br />
del Tabernacolo, tutti gli Israeliti sentivano <strong>il</strong> suono<br />
54 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
di queste campane, perché tutti i peccati del popolo<br />
d’Israele potevano essere cancellati solo quando<br />
l’Alto Sacerdote offriva questo sacrificio espiatorio<br />
per conto loro. Di fatto, per <strong>il</strong> popolo d’Israele,<br />
questo suono delle campane che veniva dall’interno<br />
del Santo dei Santi era <strong>il</strong> suono benedetto del<br />
vangelo che diceva loro che i loro peccati erano<br />
tutti cancellati.<br />
Quando essi sentivano le campanelle d’oro<br />
suonare sette volte, dicevano a se stessi:”Sono<br />
libero ora. Ero schiacciato da tutti i peccati che<br />
avevo accumulato l’anno passato, ma ora questo<br />
peso è stato sollevato.” Questo Giorno<br />
dell’Espiazione, <strong>il</strong> popolo di Israele si guadagnava<br />
la libertà da tutti i peccati, e poi tornava alla vita di<br />
tutti i giorni con gioia. Ora, nel presente, questo<br />
suono di campane non è altro che <strong>il</strong> suono delle<br />
benedizioni che ci consente di rinascere d’acqua e<br />
di Spirito. Il vangelo ha la potenza della dinamite<br />
che può far saltare via tutti i peccati una volta per<br />
tutte.<br />
◄ INDICE ►
Noi siamo stati salvati ascoltando con le nostre<br />
orecchie, credendo nei nostri cuori, e confessando<br />
con le nostre bocche la nostra fede nella Parola di<br />
Dio, <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito. Il vangelo<br />
della remissione dei peccati ci consente di rinascere<br />
d’acqua e di Spirito. Levitico 16:21-22 afferma:<br />
“Aronne poserà le mani sul capo del capro vivo,<br />
confesserà sopra di esso tutte le iniquità degli<br />
Israeliti, tutte le loro trasgressioni, tutti i loro<br />
peccati e li riverserà sulla testa del capro; poi, per<br />
mano di un uomo incaricato di ciò, lo manderà via<br />
nel deserto. Quel capro, portandosi addosso tutte le<br />
loro iniquità in una regione solitaria, sarà lasciato<br />
andare nel deserto.” L’offerta che in tal modo<br />
accettava tutti i peccati degli Israeliti passati su di<br />
essa mediante l’imposizione delle mani allora<br />
portava questi peccati su di sé, vagando nel deserto<br />
di sabbia finché non moriva. Questa era la<br />
remissione dei peccati del Vecchio Testamento.<br />
È scritto in Geremia 17:1 che i peccati di tutti<br />
sono scritti in due posti davanti a Dio. Uno è <strong>il</strong><br />
55 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Libro del Giudizio di Dio, e l’altro è <strong>il</strong> cuore degli<br />
uomini. Di fatto, per essere perdonati da Dio per i<br />
nostri peccati, noi dobbiamo ricevere la remissione<br />
dei nostri peccati, e i peccati devono essere<br />
cancellati sia nel Libro del Giudizio di Dio che<br />
nelle nostre coscienze. Inoltre, noi dobbiamo<br />
ricevere questa remissione dei peccati credendo in<br />
maniera giusta davanti a Dio.<br />
Ecco perché l’Alto Sacerdote eseguiva <strong>il</strong> rituale<br />
del sacrificio espiatorio che espiava tutti i peccati<br />
del popolo di Israele imponendo le mani sul capo<br />
del capro alla loro presenza— per mostrare loro, in<br />
altre parole, che tutti i loro peccati erano veramente<br />
stati passati sul capro.<br />
Quando <strong>il</strong> popolo ascolta questa buona notizia<br />
del vangelo, alcuni la comprendono subito, mentre<br />
altri sono lenti a capirla. Quelli che dicono, appena<br />
ascoltano: “Se fossi nel peccato ma i miei peccati<br />
fossero passati al capro, allora è <strong>il</strong> capro che ora ha<br />
questi peccati” — questi sono coloro la cui<br />
comprensione è rapida. Quando i nostri peccati<br />
◄ INDICE ►
sono passati sull’offerta sacrificale, allora<br />
diventiamo senza peccato. Come è semplice! Una<br />
volta che uno se ne rende conto, la verità è fac<strong>il</strong>e da<br />
comprendere. Quando <strong>il</strong> capro scompare dalla vista<br />
e l’uomo che lo ha mandato via ritorna, allora <strong>il</strong><br />
capro vaga nel deserto senza vegetazione né acqua,<br />
e alla fine muore con i peccati di tutti gli Israeliti<br />
sulle spalle.<br />
È così che la legge giusta di Dio, che “<strong>il</strong> salario<br />
del peccato è la morte,” veniva adempiuta. Dio, in<br />
altre parole, salvava la nazione di Israele<br />
sacrificando questo capro, l’sacrificale offerta, per<br />
loro. Dio passava tutti i peccati che tutti gli Israeliti<br />
avevano accumulato nel corso dell’anno sul capro,<br />
e così li salvava.<br />
Nel Nuovo Testamento, Gesù ci ha dato la<br />
salvezza essendo battezzato e crocifisso (Matteo<br />
3:15-17; 1 Pietro 3:21).<br />
56 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
◄ INDICE ►
Sermone sul Santo Figlio 3<br />
Perché Cristo morì al posto<br />
di Molti?<br />
Fu perché Gesù fu battezzato da Giovanni,<br />
attraverso la qual cosa egli accettò che i peccati del<br />
mondo fossero passati su di Lui. In Matteo 3:15,<br />
noi vediamo Gesù che prende tutti i peccati del<br />
mondo su di Sé ricevendo <strong>il</strong> Suo battesimo da<br />
Giovanni. Il motivo per cui Gesù fu battezzato da<br />
Giovanni fu perché doveva caricarsi i peccati del<br />
mondo attraverso questo battesimo. Fu perché<br />
questo era <strong>il</strong> desiderio di Dio, come dichiarato in<br />
Isaia 53:10, “Ma al Signore è piaciuto prostrarlo<br />
con dolori….” Pertanto lo scopo di Dio nel<br />
mandare Cristo su questa terra fu “prostrarlo con<br />
dolori” caricandosi i nostri peccati e morendo.<br />
57 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Rendendoci conto di questo amore, l’Apostolo<br />
Giovanni disse: “In questo sta l’amore: non siamo<br />
stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e<br />
ha mandato <strong>il</strong> suo Figlio come vittima di espiazione<br />
per i nostri peccati.” (1 Giovanni 4:10).<br />
Obbedendo alla volontà di Dio, Cristo pertanto<br />
scartò subito la strada comoda, che Egli era più che<br />
in grado di prendere con la Sua maestà e potenza, e<br />
non esitò a sottrarsi alla compassione dei Suoi<br />
discepoli e al grande benvenuto del popolo. In altre<br />
parole, poiché c’era una strada per Lui per accettare<br />
tutti i peccati del mondo essendo battezzato, Egli<br />
morì per noi, che, come ci dice Isaia 53:6: “Noi<br />
tutti eravamo sperduti come un gregge”, e ha così<br />
aperto “una via nuova e vivente” (Ebrei 10:20).<br />
Gesù, in altre parole, dovette abbracciare <strong>il</strong> Suo<br />
battesimo da parte di Giovanni per soddisfare la<br />
giustizia di Dio, indipendentemente dal fatto che gli<br />
uomini l’avrebbero riconosciuto o no, perché<br />
questo era proprio <strong>il</strong> desiderio del Padre. Ecco<br />
perché Egli affrontò la morte maledetta e terrib<strong>il</strong>e<br />
◄ INDICE ►
della Croce.<br />
Poiché le Sue sofferenze erano volontà di Dio,<br />
Egli rimase completamente muto anche quando<br />
soffrì. Come afferma Isaia 53:7: “Maltrattato, si<br />
lasciò um<strong>il</strong>iare e non aprì la sua bocca; era come<br />
agnello condotto al macello, come pecora muta di<br />
fronte ai suoi tosatori, e non aprì la sua bocca.” Di<br />
fatto, anche se fu falsamente accusato, picchiato<br />
severamente, gli fu strappata la barba, e sputato,<br />
poiché aveva accettato i peccati dell’umanità<br />
passati su di Lui da Giovanni attraverso <strong>il</strong> Suo<br />
battesimo, Egli rimase in s<strong>il</strong>enzio.<br />
Non solo questo ma inoltre, poiché era la<br />
volontà del Padre che fosse battezzato e morisse,<br />
Egli morì per quelli che credono. Solo dopo essere<br />
battezzato da Giovanni all’età di 30 anni ed essersi<br />
così caricato i peccati del mondo, nostro Signore fu<br />
crocifisso all’età di 33 anni e versò <strong>il</strong> Suo sangue.<br />
Poi Egli resuscitò dai morti, ed è diventato l’eterno<br />
Salvatore per quelli che credono in questa verità.<br />
58 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Sermone sul Santo Figlio 4<br />
Noi Dobbiamo Credere<br />
fermamente nella<br />
Resurrezione di Gesù<br />
Gli Apostoli affermarono la loro fede nella<br />
resurrezione di Gesù confessando, con <strong>il</strong> Credo<br />
degli Apostoli: “Il terzo giorno Egli resuscitò dai<br />
morti.”<br />
Atti 1:3 dice: “Egli si mostrò ad essi vivo, dopo<br />
la sua passione, con molte prove, apparendo loro<br />
per quaranta giorni e parlando del regno di Dio.”<br />
La frase “dopo la sua passione” si riferisce alla<br />
morte completa di Cristo. Ci sono molte prove che<br />
ci mostrano che Cristo morì completamente, ma in<br />
particolare, Giovanni 19:34 afferma: “Ma uno dei<br />
soldati gli colpì <strong>il</strong> fianco con la lancia e subito ne<br />
◄ INDICE ►
uscì sangue e acqua.”<br />
Il fatto che Gesù fu crocifisso a morte è stato<br />
riconosciuto da tutti ovunque. Questa punizione<br />
della crocifissione, una condanna che i Romani<br />
applicavano agli stranieri, era una punizione<br />
crudele comminata agli insorti politici e agli schiavi.<br />
Prima dell’ascesa dell’Impero Romano, la<br />
crocifissione era generalmente eseguita appendendo<br />
<strong>il</strong> detenuto su una croce legandogli mani e piedi, e<br />
poi uccidendo <strong>il</strong> condannato ferendogli <strong>il</strong> petto con<br />
un’asta.<br />
Ma la versione romana della crocifissione fu una<br />
punizione che inchiodava, anziché legare, mani e<br />
piedi del detenuto a una croce lasciandolo morire di<br />
una morte lenta. Di fatto, si dice che occorreva<br />
molto tempo al condannato per morire, solitamente<br />
3-4 giorni, ma a volte perfino una settimana. Non<br />
possiamo neanche immaginare come doveva essere<br />
doloroso essere puniti in quel modo, essendo<br />
inchiodati, col sangue che colava, soffrendo di una<br />
sete sempre più insopportab<strong>il</strong>e, bombardati<br />
59 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
incessantemente dal sole, e circondati da rapaci<br />
svolazzanti. Si faceva soffrire i condannati fino<br />
all’ultimo istante prima di morire. Per via<br />
dell’estrema crudeltà di questa pena, l’Imperatore<br />
Costantino, pare, eliminò questa forma particolare<br />
di punizione.<br />
Cosa spiega, allora, <strong>il</strong> fatto che Gesù morì solo<br />
in sei ore? Come detto sopra, quando uno dei<br />
soldati Gli ferì <strong>il</strong> fianco con un’asta, ne uscirono<br />
sangue e acqua. Come mostra questo, Gesù morì<br />
così presto perché soffrì un tale dolore al cuore per<br />
i peccatori che esso letteralmente si spezzò e<br />
scoppiò. In altre parole, Egli morì per <strong>il</strong> cuore<br />
spezzato.<br />
Tre giorni dopo la Sua morte, Gesù resuscitò di<br />
nuovo in un corpo perfetto. Quello che è strano è<br />
che nonostante questo, alcuni esitano a credere in<br />
Gesù risorto, anche se professano di credere nella<br />
Sua morte. Questo si può vedere solo come opera<br />
del Diavolo che cerca di impedire all’umanità di<br />
credere in questa verità, come afferma Luca 8:12:<br />
◄ INDICE ►
“I semi caduti lungo la strada sono coloro che<br />
l’hanno ascoltata, ma poi viene <strong>il</strong> diavolo e porta<br />
via la parola dai loro cuori, perché non credano e<br />
così siano salvati.” Per negare la verità della<br />
resurrezione di Gesù, <strong>il</strong> Diavolo pertanto sostiene<br />
attraverso studiosi non credenti, secolarizzati false<br />
ipotesi come l’ipotesi della morte apparente,<br />
l’ipotesi della resurrezione spirituale, l’ipotesi<br />
dell’allucinazione, l’ipotesi della manipolazione,<br />
l’ipotesi del corpo rubato, e altre. Ma la verità della<br />
resurrezione di Gesù ha molte prove definitive,<br />
compreso Atti 1:3.<br />
Il Fatto Che Gesù si Presentò Vivo è la<br />
Prova<br />
Atti 1:3 ci dice che Gesù Si presentò vivo ai<br />
Suoi discepoli da molte prove infallib<strong>il</strong>i.<br />
Indipendentemente da quello che dicono le persone,<br />
quando nostro Signore Stesso dichiara di essere<br />
60 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
vivo, allora non c’è terreno per le dispute.<br />
Gesù aveva potere indipendente sulla vita e sulla<br />
morte. Come afferma Giovanni 10:17-18: “Per<br />
questo <strong>il</strong> Padre mi ama: perché io offro la mia vita,<br />
per poi riprenderla di nuovo. Nessuno me la toglie,<br />
ma la offro da me stesso, poiché ho <strong>il</strong> potere di<br />
offrirla e <strong>il</strong> potere di riprenderla di nuovo. Questo<br />
comando ho ricevuto dal Padre mio”.<br />
In Apocalisse, 1:18, Gesù dice anche : “Io sono<br />
<strong>il</strong> vivente. Io ero morto, ma ora vivo per sempre.<br />
Amen. E ho potere sopra la morte e sopra gli<br />
inferi.” Nostro Signore ha <strong>il</strong> potere di risorgere dai<br />
morti per rivivere, perché Egli è Dio Onnipotente e<br />
uomo perfetto allo stesso tempo.<br />
“Il salario del peccato,” come ci dice Romani<br />
6:23, “è la morte.” Questa è l’immutab<strong>il</strong>e e giusta<br />
legge di Dio. Di fatto, Gesù si prese cura dei<br />
peccati del mondo e li cancellò tutti attraverso <strong>il</strong><br />
Suo battesimo e sangue. Poiché Egli fece<br />
scomparire tutti i peccati del mondo, resuscitò dai<br />
morti nuovamente ed è diventato <strong>il</strong> Dio di quelli<br />
◄ INDICE ►
che credono in Lui. È così che è stab<strong>il</strong>ita la giusta<br />
legge di Dio.<br />
Il fatto che <strong>il</strong> Suo Sepolcro era vuoto è la<br />
Prova<br />
Matteo 27:57-66 ci dice che un ricco uomo da<br />
Arimatea, chiamato Giuseppe, depose la salma di<br />
Gesù in un sepolcro tagliato nella roccia, e che<br />
sig<strong>il</strong>lò <strong>il</strong> sepolcro facendo rotolare una grande<br />
pietra contro la sua porta. Il passaggio ci dice anche<br />
che era mezza una guardia al sepolcro per<br />
proteggerlo. Ma <strong>il</strong> sepolcro divenne vuoto quando <strong>il</strong><br />
Signore resuscitò dai morti con <strong>il</strong> Suo potere e uscì<br />
dal sepolcro. Luca 24:3 dice, “ma, entrate, non<br />
trovarono <strong>il</strong> corpo del Signore Gesù.” Cos’altro<br />
può essere se non la prova della resurrezione del<br />
Signore?<br />
Gesù è una grande figura storica. Una delle<br />
prove è l’uso cronologico di Anno Domini (A.D.),<br />
61 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
che significa “nell’anno di nostro Signore.” Gli<br />
anni e i mesi sono stati stab<strong>il</strong>iti, in altre parole, sulla<br />
base del giorno della Sua venuta. Egli è <strong>il</strong> Signore<br />
della storia, della creazione e della salvezza. Se non<br />
fosse resuscitato dai morti, <strong>il</strong> Suo sepolcro sarebbe<br />
rimasto chiuso come un grande punto di riferimento<br />
storico. Le tombe delle grandi figure della storia<br />
rimangono ancora luoghi di grande interesse. Per<br />
esempio, la tomba di Confucio è in Cina, la tomba<br />
di Buddha si trova in India, e quella di Maometto è<br />
alla Mecca, in Arabia Saudita.<br />
Se Cristo non fosse risorto, <strong>il</strong> Suo sepolcro<br />
sarebbe rimasto chiuso come <strong>il</strong> loro. Ma poiché<br />
Egli resuscitò dai morti dopo tre giorni, <strong>il</strong> Suo<br />
sepolcro è stato aperto. Questo è credere in nostro<br />
Signore, l’unico e solo Dio.<br />
◄ INDICE ►
Il fatto che Egli Mangiò dopo essere<br />
Resuscitato dai morti è la Prova<br />
Gli spiriti non mangiano. Ma <strong>il</strong> Signore risorto<br />
mangiò. Luca 24:40-43 afferma,: “Dicendo questo,<br />
mostrò loro le mani e i piedi. Ma poiché per la<br />
grande gioia ancora non credevano ed erano<br />
stupefatti, disse: «Avete qui qualche cosa da<br />
mangiare?». Gli offrirono una porzione di pesce<br />
arrostito. egli lo prese e lo mangiò davanti a loro.”<br />
Atti 10:40-41 testimonia anche: “ma Dio lo ha<br />
risuscitato al terzo giorno e volle che apparisse,<br />
non a tutto <strong>il</strong> popolo, ma a testimoni prescelti da<br />
Dio, a noi, che abbiamo mangiato e bevuto con lui<br />
dopo la sua risurrezione dai morti.” Il fatto che<br />
Gesù mangiò ci fornisce la prova esplicita della Sua<br />
Resurrezione.<br />
In 1 Corinzi 15:3-4, Paolo testimonia anche: “Vi<br />
ho trasmesso dunque, anzitutto, quello che anch’io<br />
ho ricevuto: che cioè Cristo morì per i nostri<br />
peccati secondo le Scritture, fu sepolto ed è<br />
62 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
risuscitato <strong>il</strong> terzo giorno secondo le Scritture.” La<br />
Bibbia è la Parola ispirata di Dio con autorità<br />
assoluta a cui non si può né aggiungere né sottrarre.<br />
Come questa Bibbia aveva profetizzato, Gesù morì<br />
e resuscitò.<br />
Nel periodo della morte di Gesù, i Suoi discepoli<br />
tremavano di paura. Ma dopo che essi si convinsero<br />
della Sua resurrezione, divennero coraggiosi nel<br />
diffondere attraverso Gesù la resurrezione dai morti.<br />
Come ci dice Atti 4:18-20: “E, richiamat<strong>il</strong>i,<br />
ordinarono loro di non parlare assolutamente né di<br />
insegnare nel nome di Gesù. Ma Pietro e Giovanni<br />
replicarono: «Se sia giusto innanzi a Dio obbedire<br />
a voi più che a lui, giudicatelo voi stessi; noi non<br />
possiamo tacere quello che abbiamo visto e<br />
ascoltato». Anche Pietro e altri Apostoli risposero:<br />
“Bisogna obbedire a Dio piuttosto che agli<br />
uomini” (Atti 5:29).<br />
Anche se i discepoli di Gesù avevano tremato<br />
davanti a Gesù morto, una volta che videro Gesù<br />
vivo, divennero coraggiosi. Da allora fino a oggi, <strong>il</strong><br />
◄ INDICE ►
motivo per cui i santi hanno diffuso questo vangelo<br />
anche se sono stati perseguitati per Cristo, e per cui<br />
sono stati disposti a morire per lui, è per via della<br />
certezza della resurrezione di Cristo e anche della<br />
sicurezza della loro resurrezione.<br />
La resurrezione di Gesù è <strong>il</strong> preludio della nostra<br />
resurrezione. In 1 Corinzi 15:20, si afferma: “Ora,<br />
invece, Cristo è risuscitato dai morti, primizia di<br />
coloro che sono morti.” Di fatto, anche gli<br />
insegnamenti delle Epistole Paoline sono centrati,<br />
prima di tutto, sulla verità di base della resurrezione<br />
di Gesù Cristo, e poi sul messaggio che questa<br />
resurrezione ci porta anche la nostra resurrezione.<br />
63 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Sermone sul Santo Figlio 5<br />
La Prova Che Gesù<br />
Salì al Cielo<br />
La Bibbia Scritta per Ispirazione dello<br />
Spirito Santo Testimonia Questa Verità<br />
Atti 1:1-2 testimonia l’Ascensione di Gesù<br />
Cristo dicendo: “Nel mio primo <strong>libro</strong> ho gia<br />
trattato, o Teòf<strong>il</strong>o, di tutto quello che Gesù fece e<br />
insegnò dal principio fino al giorno in cui, dopo<br />
aver dato istruzioni agli apostoli che si era scelti<br />
nello Spirito Santo, egli fu assunto in cielo.”<br />
Il Cristianesimo non è una religione che nasce<br />
da una teoria, ma è la pura verità. La Bibbia dunque<br />
è autorevole. In particolare, <strong>il</strong> Vangelo secondo<br />
Luca non è un prodotto della conoscenza soggettiva<br />
◄ INDICE ►
e superficiale del medico Luca, ma è <strong>il</strong> resoconto<br />
vivo che “attraverso lo Spirito Santo” egli scrisse<br />
del ministero di Gesù “fino al giorno in cui fu<br />
preso.” Se noi possiamo credere nei documenti<br />
storici lasciati da semplici mortali, come possiamo<br />
non credere in questa Bibbia che fu scritta mediante<br />
l’ispirazione dello Spirito Santo, che è Dio Stesso?<br />
Il suddetto passaggio testimonia che Gesù salì al<br />
Cielo davanti alla presenza di molti che<br />
testimoniarono questo con i loro occhi. Atti 1:9<br />
dice: “Detto questo, fu elevato in alto sotto i loro<br />
occhi e una nube lo sottrasse al loro sguardo.”<br />
Anche 1 Corinzi 15:6 afferma: “In seguito apparve<br />
a più di cinquecento fratelli in una sola volta: la<br />
maggior parte di essi vive ancora, mentre alcuni<br />
sono morti”. Poiché Gesù risorse con la<br />
testimonianza di oltre 500 santi, la Sua ascesa è<br />
realtà innegab<strong>il</strong>e. E questo fu scritto quando la<br />
maggior parte di coloro che ne furono testimoni<br />
erano ancora vivi.<br />
64 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Il fatto che Gesù Ritornò di nuovo<br />
all’Infinito dal Regno Finito Testimonia la<br />
Sua Ascesa<br />
Noi dobbiamo credere come cosa reale che <strong>il</strong><br />
Signore infinito venne in questo mondo finito<br />
incarnato nella carne di un mortale, Si caricò i nostri<br />
peccati essendo battezzato, fu crocifisso, resuscitò<br />
dai morti con la Sua potenza, e, nella gloria di questa<br />
resurrezione, salì al Cielo ritornando all’infinito dal<br />
finito.<br />
Se noi santi, dopo essere venuti a stare per un po’<br />
su questa terra, dovessimo ritornare al Cielo, allora<br />
non ci sarebbe niente di strano in questo ma sarebbe<br />
solo un fatto reale. Allo stesso modo, non c’è niente<br />
di strano nel fatto che Cristo, che venne dal Cielo,<br />
stette su questa terra per un po’ e poi salì di nuovo al<br />
Cielo, ma è solo un fatto reale. Nostro Signore<br />
dunque disse a Nicodemo, a cui aveva spiegato i<br />
principi del Cielo ma che non poteva capire, quanto<br />
segue: “Gli rispose Gesù: «Tu sei maestro in Israele<br />
◄ INDICE ►
e non sai queste cose? In verità, in verità ti dico, noi<br />
parliamo di quel che sappiamo e testimoniamo quel<br />
che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra<br />
testimonianza. Se vi ho parlato di cose della terra e<br />
non credete, come crederete se vi parlerò di cose del<br />
cielo? Eppure nessuno è mai asceso al cielo, se non <strong>il</strong><br />
Figlio dell’uomo che è disceso dal cielo”<br />
(Giovanni3:10-13).<br />
Il fatto che Gesù Salì al Cielo davanti alla<br />
Testimonianza di Molti Testimonia la<br />
Verità<br />
In Atti 1:10, si dice: “E poiché essi stavano<br />
fissando <strong>il</strong> cielo mentre egli se n’andava….” Qui, la<br />
frase: “stavano fissando <strong>il</strong> cielo” significa che essi<br />
guardavano al Cielo molto da vicino. In altre parole,<br />
essa ci mostra che l’ascesa del Signore ebbe luogo<br />
proprio davanti agli occhi dei discepoli in un periodo<br />
prolungato. Cioè, questa esperienza dei discepoli non<br />
65 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
fu solo istantanea, ma fornì prove chiare e dettagliate.<br />
Che i discepoli “stavano fissando” significa che essi<br />
osservarono per un considerevole lasso di tempo.<br />
L’ascesa di Gesù non fu un evento momentaneo e<br />
istantaneo, come una stella cadente o un lampo nel<br />
cielo di notte, ma fu un evento concreto e certo. Così,<br />
<strong>il</strong> Cristianesimo è la testimonianza della pura verità.<br />
Due Angeli Testimoniarono<br />
Nella seconda metà di Atti 1:10, è scritto: “due<br />
uomini in bianche vesti.” Questi due uomini qui si<br />
riferiscono chiaramente agli angeli. Le “bianche<br />
vesti” simboleggiano purezza e onore. Sia <strong>il</strong> Vecchio<br />
che <strong>il</strong> Nuovo Testamento testimoniano egualmente<br />
che gli angeli si manifestano sempre nell’aspetto di<br />
esseri umani (Matteo 28:3; Luca 24:4; Atti 10:30;<br />
Genesi 18:2, 19:1; e Apocalisse 21:17).<br />
Gli angeli sono esseri sovrannaturali che sono<br />
senza peccato. Di fatto, la loro testimonianza fissa la<br />
◄ INDICE ►
verità nei nostri cuori, rinfrescante come le acque<br />
chiare di un fiume.<br />
Nostro Signore Che Ritornerà nella Stessa<br />
Maniera della Sua Ascesa<br />
Atti 1:11 dice: “Uomini di Gal<strong>il</strong>ea, perché state a<br />
guardare <strong>il</strong> cielo? Questo Gesù, che è stato di tra voi<br />
assunto fino al cielo, tornerà un giorno allo stesso<br />
modo in cui l’avete visto andare in cielo.”<br />
Dopo l’ascesa del Signore, i 500 fratelli raccolti<br />
per testimoniare questa ascesa stavano ancora<br />
fissando <strong>il</strong> cielo vuoto con tristezza anche dopo che <strong>il</strong><br />
Signore era scomparso dalla loro vista. Per dare loro<br />
consolazione, coraggio e speranza, i due angeli<br />
testimoniarono: “Questo Gesù, che è stato di tra voi<br />
assunto fino al cielo, tornerà un giorno allo stesso<br />
modo in cui l’avete visto andare in cielo.”<br />
La frase “allo stesso modo” significa che proprio<br />
come era salito al Cielo dal monte degli Olivi, <strong>il</strong><br />
66 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Signore ritornando verrà sicuramente a questo monte<br />
degli Olivi (Zaccaria 14:4), ed Egli promise che<br />
questa volta, non verrà in um<strong>il</strong>tà come fece quando<br />
venne la prima volta, ma verrà nella gloria dei cieli.<br />
Pertanto i giusti possono aspettarLo nella speranza,<br />
dicendo: “Vieni, Signore Gesù!” (Apocalisse 22:20)<br />
◄ INDICE ►
Sermone sul Santo Figlio 6<br />
Il Signore ritornerà come<br />
Signore del Giudizio<br />
< Apocalisse 20:11-15 ><br />
“Vidi poi un grande trono bianco e Colui che<br />
sedeva su di esso. Dalla sua presenza erano<br />
scomparsi la terra e <strong>il</strong> cielo senza lasciar traccia di<br />
sé. Poi vidi i morti, grandi e piccoli, ritti davanti al<br />
trono. Furono aperti dei libri. Fu aperto anche un<br />
altro <strong>libro</strong>, quello della vita. I morti vennero<br />
giudicati in base a ciò che era scritto in quei libri,<br />
ciascuno secondo le sue opere. Il mare restituì i<br />
morti che esso custodiva e la morte e gli inferi<br />
resero i morti da loro custoditi e ciascuno venne<br />
giudicato secondo le sue opere. Poi la morte e gli<br />
inferi furono gettati nello stagno di fuoco. Questa<br />
67 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
è la seconda morte, lo stagno di fuoco. E chi non<br />
era scritto nel <strong>libro</strong> della vita fu gettato nello<br />
stagno di fuoco”.<br />
Questo mondo sarà giudicato dal Signore per i<br />
suoi peccati. In particolare, noi dobbiamo fare<br />
attenzione al fatto che <strong>il</strong> Signore Stesso sarà<br />
l’Esecutore dell’Ultimo Giudizio. Di fatto, <strong>il</strong> Credo<br />
degli Apostoli confessa: “(Io credo in) È salito al<br />
cielo, e siede alla destra di Dio Padre Onnipotente; e<br />
da lì verrà per giudicare i vivi e i morti.”<br />
In tutte le cose, se c’è un inizio, allora deve esserci<br />
una fine. Come Dio Stesso, Gesù dunque è sia<br />
Creatore che Giudice. Poiché <strong>il</strong> Signore è <strong>il</strong> Salvatore<br />
dell’umanità, è anche <strong>il</strong> Giudice. Egli è “<strong>il</strong> primo e<br />
l’ultimo”.<br />
La Bibbia ci dice che c’è la stagione giusta per<br />
ogni cosa sotto <strong>il</strong> cielo. Come dice Ecclesiaste 3:1:<br />
“Per ogni cosa c’è <strong>il</strong> suo momento, <strong>il</strong> suo tempo per<br />
ogni faccenda sotto <strong>il</strong> cielo,” e Atti 17:31 dice:<br />
◄ INDICE ►
“poiché egli ha stab<strong>il</strong>ito un giorno nel quale dovrà<br />
giudicare la terra con giustizia per mezzo di un uomo<br />
che egli ha designato.” Di fatto, Dio giudicherà con<br />
ogni certezza i peccati dell’umanità. La misura di<br />
questo giudizio è se uno ha creduto nel vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito o no, e tutti saranno<br />
giudicati sulla base di questo criterio.<br />
Il Tempo del Giudizio<br />
Il Giorno del Giudizio verrà quando Dio avrà<br />
diffuso completamente <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito in tutto <strong>il</strong> mondo (Matteo 24:14). Questo sarà<br />
<strong>il</strong> giorno finale di questo mondo, <strong>il</strong> giorno della sua<br />
fine. Questo è <strong>il</strong> giorno a cui si riferisce Apocalisse<br />
20:11, che dice: “Vidi poi un grande trono bianco e<br />
Colui che sedeva su di esso. Dalla sua presenza<br />
erano scomparsi la terra e <strong>il</strong> cielo senza lasciar<br />
traccia di sé.”<br />
È anche affermato in 2 Pietro 3:10: “Il giorno del<br />
68 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Signore verrà come un ladro; allora i cieli con<br />
fragore passeranno, gli elementi consumati dal<br />
calore si dissolveranno e la terra con quanto c’è in<br />
essa sarà distrutta.” Inoltre, non tutti possono<br />
sfuggire al giudizio di Dio, ma esso può essere<br />
evitato solo credendo nel vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito dato dal Signore. Le Scritture fanno<br />
riferimento a questo giorno come al “Giorno del<br />
Giudizio” (Matteo 11:22, 12:36; Atti 17:31) e al<br />
“Giorno dell’Ira di Dio” (Romani 2:5; Apocalisse<br />
16:1).<br />
Lo Scopo del Giudizio di Questo Mondo da<br />
parte di Dio<br />
Salmi 97:2 dice: “Giustizia e diritto sono la base<br />
del suo trono.” Di fatto, lo scopo del giudizio di<br />
questo mondo da parte di Dio è ricompensare i giusti<br />
e punire i peccatori.<br />
Solo <strong>il</strong> Signore onnipotente e onnisciente di<br />
◄ INDICE ►
giustizia separerà chiaramente le Sue pecore dai capri<br />
(Matteo 25:32), e <strong>il</strong> Suo grano dalla pula (Matteo<br />
3:12). Di fatto, quando verrà l’ultimo giorno, quelli<br />
che credono saranno inconfondib<strong>il</strong>mente divisi da<br />
quelli che non credono.<br />
La prima metà di Apocalisse 20:11 dice: “Vidi poi<br />
un grande trono bianco e Colui che sedeva su di<br />
esso”. Questo ci dice che nessuno può nascondere i<br />
suoi peccati da Lui. Di fatto, gli uomini devono<br />
ricevere la remissione di tutti i loro peccati una volta<br />
per tutte, credendo nel vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito dato dal Signore, o altrimenti devono essere<br />
distrutti. Chi può mai pretendere di essere giusto<br />
davanti al Signore (Salmi 143:2)? Perciò,<br />
confessiamo i nostri peccati e crediamo nel vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito. Come Dio ci ha detto in<br />
Proverbi 28:13, “Chi nasconde le proprie colpe non<br />
avrà successo; chi le confessa e cessa di farle troverà<br />
indulgenza.”<br />
69 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
La Natura del Giudizio<br />
La natura del giudizio dei peccatori da parte di<br />
Dio può essere compresa quando noi prima<br />
comprendiamo l’essenza e gli attributi del Signore,<br />
che è proprio questo Giudice. Questo giudizio è un<br />
giudizio reso entro la misericordia di Dio, e pertanto<br />
non c’è altra misericordia. Se Dio dovesse giudicare i<br />
peccatori senza prima aver cancellato i loro peccati<br />
con <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito, sarebbe<br />
davvero apparso a noi come un Dio terrib<strong>il</strong>e. Ma<br />
poiché Gesù ha cancellato tutti i nostri peccati del<br />
mondo attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo e <strong>il</strong> sangue della<br />
Croce, è stato deciso da Dio che quelli che credono<br />
saranno salvati e quelli che non credono saranno<br />
giudicati.<br />
Ecco perché Ebrei 9:27 dice: “E come è stab<strong>il</strong>ito<br />
per gli uomini che muoiano una sola volta, dopo di<br />
che viene <strong>il</strong> giudizio.” In Matteo 25:31-33, Gesù<br />
Stesso disse: “Quando <strong>il</strong> Figlio dell’uomo verrà<br />
nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul<br />
◄ INDICE ►
trono della sua gloria. E saranno riunite davanti a lui<br />
tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri,<br />
come <strong>il</strong> pastore separa le pecore dai capri, e porrà le<br />
pecore alla sua destra e i capri alla sinistra.” Egli<br />
disse anche nel versetto 46: “E se ne andranno,<br />
questi al supplizio eterno, e i giusti alla vita eterna”.<br />
Poiché noi siamo mortali finiti, anche se crediamo,<br />
nella nostra mancanza di comprensione e per la<br />
veemente disposizione d’animo desideriamo che tutti<br />
i problemi di questo mondo siano risolti. Ma Gesù<br />
giudicherà quelli che non credono nella remissione<br />
dei peccati che Egli ha dato loro.<br />
Apocalisse 20:12 afferma: “Poi vidi i morti,<br />
grandi e piccoli, ritti davanti al trono. Furono aperti<br />
dei libri. Fu aperto anche un altro <strong>libro</strong>, quello della<br />
vita. I morti vennero giudicati in base a ciò che era<br />
scritto in quei libri, ciascuno secondo le sue opere”.<br />
Ci sono due tipi di libri davanti a Dio, ed essi sono<br />
<strong>il</strong> Libro della Vita e i libri delle opere, cioè, i Libri<br />
del Giudizio. Questi sono <strong>il</strong> punto di riferimento del<br />
giudizio. I libri nel suddetto passaggio fanno<br />
70 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
riferimento ai libri in cui sono riportate tutte le azioni<br />
dell’umanità. La Legge evidenzia i peccati, e ci<br />
insegna che chiunque non crede nel vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito dato dal Signore non<br />
saranno in grado di essere salvati da tutti i peccati. Il<br />
fatto che Dio giudicherà così l’umanità con i Suoi<br />
libri delle opere e <strong>il</strong> Libro della Vita è <strong>il</strong> giusto<br />
giudizio. A seconda che noi crediamo in Gesù Cristo<br />
come Dio, e che crediamo nella Parola evangelica<br />
dell’acqua e dello Spirito, che Egli ci ha dato, i nostri<br />
nomi sono scritti nel <strong>libro</strong> delle opere o nel Libro<br />
della Vita. E sulla base di questo registro, noi saremo<br />
ricompensati o puniti.<br />
Quando Thomas Edison, <strong>il</strong> re delle invenzioni,<br />
sentì la propria voce al fonografo che aveva inventato,<br />
disse: “Anche l’uomo può sentire la propria voce<br />
registrata. Dio, allora, come potrebbe non aver<br />
registrato tutte le nostre azioni? “<br />
Anche se celebrità rinomate a livello mondiale<br />
come Gary Cooper, Mar<strong>il</strong>yn Monroe, John Wayne, e<br />
Bruce Lee sono morti da molto tempo, le loro voci,<br />
◄ INDICE ►
espressioni, e azioni si vedono ancora attraverso la<br />
TV, vive come nel passato. Se i semplici mortali<br />
possono ottenere questo con la loro limitata<br />
conoscenza e tecnica, Dio Onnipotente non sarebbe<br />
in grado di eseguire questo?<br />
Di fatto, la questione della fede—cioè, se uno<br />
crede nel battesimo di Gesù e nel sangue della Croce<br />
— è più importante che anche della questione della<br />
sua vita e morte. Perché? Perché a seconda che questa<br />
persona creda nel vangelo dell’acqua e dello Spirito o<br />
meno, riceverà la remissione dei peccati da Dio, o<br />
affronterà la condanna dei peccati da Lui.<br />
La Legge di Dio ci consente di riconoscere i nostri<br />
peccati. E andando alla presenza di Gesù Cristo, <strong>il</strong><br />
Suo battesimo e sangue ci conducono a credere nella<br />
remissione dei nostri peccati. Misurata secondo la<br />
Legge di Dio, l’umanità non può mai essere definita<br />
senza peccato. Ma una volta che gli uomini credono<br />
nel vangelo dell’acqua e dello Spirito, allora non<br />
possono più essere definiti peccatori. È così perché la<br />
Legge di Dio non vede solo gli atti esteriori di<br />
71 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
peccato, ma si spinge nel più profondo recesso del<br />
cuore dell’uomo. La Legge dice, per esempio:<br />
“Chiunque guarda una donna con bramosia ha già<br />
commesso adulterio con lei nel suo cuore.” Allo<br />
stesso modo, anche se non abbiamo realmente ucciso<br />
nessuno, se abbiamo avuto astio, gelosia, o l’invidia<br />
che formano la nostra motivazione assassina, la<br />
Legge ci dice che abbiamo già ucciso (Matteo 5:21-<br />
22, 27-28).<br />
Inoltre, anche se abbiamo osservato bene la Legge<br />
di Dio, quando la trasgrediamo una volta, allora<br />
siamo destinati a trasgredirla tutta. Ecco perché<br />
l’umanità deve credere nel vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito dato dal Signore.<br />
Dio ha pertanto dato all’umanità Gesù Cristo, che<br />
ha completato la giustizia di Dio per tutti di noi<br />
separatamente dalla Legge (Romani 3:21). Chiunque<br />
creda che questo Cristo, obbedendo completamente<br />
alla Legge, fu battezzato, si caricò i peccati del<br />
mondo, e morì sulla Croce può essere salvato da tutti<br />
i suoi peccati, solo credendo in questa verità. Questa<br />
◄ INDICE ►
è l’alleanza di salvezza ricevuta mediante la fede<br />
(Romani 5:19).<br />
Accusando i nostri cuori con i peccati del mondo,<br />
<strong>il</strong> Diavolo cerca di trascinarci all’inferno. Ma con<br />
l’appoggio di Cristo, quelli che credono sono<br />
perdonati dai peccati e dunque entrano nel Cielo.<br />
Ecco perché 1 Giovanni 2:1 afferma: “se qualcuno<br />
ha peccato, abbiamo un avvocato presso <strong>il</strong> Padre:<br />
Gesù Cristo giusto.”<br />
Alla luce di questo, l’eterno giudizio tra Paradiso<br />
e inferno non viene deciso dalle nostre azioni buone<br />
o cattive, ma è deciso dal fatto che crediamo o no nel<br />
battesimo e nel sangue di Gesù Cristo, e che<br />
crediamo o no che Egli sia Dio. Il fatto che tutti,<br />
mentre sono in questo mondo, devono credere nel<br />
vangelo dell’acqua e dello Spirito dato da Cristo è la<br />
verità più importante.<br />
Nostro Signore Stesso disse: “E come Mosè<br />
innalzò <strong>il</strong> serpente nel deserto, così bisogna che sia<br />
innalzato <strong>il</strong> Figlio dell’uomo, perché chiunque crede<br />
in lui abbia la vita eterna». Dio infatti ha tanto amato<br />
72 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
<strong>il</strong> mondo da dare <strong>il</strong> suo Figlio unigenito, perché<br />
chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita<br />
eterna” (Giovanni 3:14-16).<br />
Gesù, che fu battezzato da Giovanni per caricarsi i<br />
peccati dell’umanità e adempiere ogni giustizia, portò<br />
questi peccati del mondo alla Croce. Quelli in questo<br />
mondo che credono in Gesù Cristo sono salvati da<br />
tutti i loro peccati. Poiché Gesù fu battezzato per<br />
portare i peccati dell’umanità al posto nostro e morì<br />
sulla Croce, persino un ladro e assassino come<br />
Barabba fu salvato. Di fatto, l’umanità può evitare <strong>il</strong><br />
giudizio solo ritornando a Cristo <strong>il</strong> più presto<br />
possib<strong>il</strong>e e credendo in Lui.<br />
Vivendo, tutti gli esseri umani sono a un incrocio,<br />
dove devono scegliere tra due strade per destinazioni<br />
opposte — la distruzione eterna e la vita eterna.<br />
◄ INDICE ►
Sermone sul Santo Figlio 7<br />
Chi sarà soggetto al<br />
Giudizio?<br />
Come afferma <strong>il</strong> Credo degli Apostoli, “(Io credo<br />
in) di lì verrà per giudicare i vivi e i morti”, l’intera<br />
umanità, da suo padre Adamo alla fine del mondo,<br />
sarà soggetta al giudizio di Dio. Ebrei 9:27 dice: “E<br />
come è stab<strong>il</strong>ito per gli uomini che muoiano una sola<br />
volta, dopo di che viene <strong>il</strong> giudizio.” Di fatto, se è<br />
vero che tutti quelli che sono nati come esseri umani<br />
devono morire, allora non può che essere vero che a<br />
questo seguirà <strong>il</strong> giudizio.<br />
All’inizio di Apocalisse 20:12 viene affermato:<br />
“Poi vidi i morti, grandi e piccoli, ritti davanti al<br />
trono”. Qui, la frase “grandi e piccoli” non significa<br />
adulti e bambini, ma <strong>il</strong> “grande” si riferisce a re,<br />
73 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
presidenti, e altri politici così di alto livello e i potenti,<br />
mentre “piccolo” si riferisce ai cittadini ordinari e<br />
alle persone comuni.<br />
Inoltre, all’inizio di Apocalisse 20:13, si dice: “<strong>il</strong><br />
mare restituì i morti che esso custodiva.” Questo<br />
significa che anche tutti quelli che morirono di<br />
incidenti affronteranno <strong>il</strong> trono del giudizio.<br />
Indipendentemente da dove muoiono gli uomini, in<br />
mare, in aria, o a terra, poiché tutto <strong>il</strong> cielo e la terra<br />
sono nelle mani di Dio, nessuno può evitare <strong>il</strong> Suo<br />
giudizio.<br />
A metà del suddetto versetto 13, si dice: “la morte<br />
e gli inferi resero i morti da loro custoditi”, e<br />
continuando con <strong>il</strong> versetto 14, si dice, “Poi la morte<br />
e gli inferi furono gettati nello stagno di fuoco.<br />
Questa è la seconda morte”.<br />
Il peccato è la legge immutab<strong>il</strong>e che mette gli<br />
uomini a morte, e Ade è la prigione che confinava i<br />
morti. Ma ora, quando verrà <strong>il</strong> giudizio, anche queste<br />
cose saranno modificate e i morti r<strong>il</strong>asciati in<br />
obbedienza alla legge della resurrezione. In altre<br />
◄ INDICE ►
parole, quando la vita eterna e la distruzione sono<br />
determinate dall’Ultimo Giudizio, non ci sarà più la<br />
regola della morte e di Ade. Ecco perché queste due<br />
cose sono gettate nel lago di fuoco.<br />
In altre parole, che Morte e Ade sono gettati nel<br />
lago di fuoco significa che i peccatori che stanno<br />
davanti al trono del giudizio saranno gettati nel lago<br />
di fuoco. È allora che la morte, l’ultimo nemico della<br />
vita, sarà distrutta (1 Corinzi 15:26), e significa che<br />
la Bestia e i falsi profeti saranno gettati per primi nel<br />
lago di fuoco (Apocalisse 19:20), seguiti da Satana, <strong>il</strong><br />
capo dei demoni, che sarà anche lui gettato<br />
nell’inferno (Apocalisse 20:10).<br />
Tertulliano, un Padre della Chiesa, avvisò del<br />
giudizio incombente dei Romani che davano i<br />
credenti in pasto ai leoni affamati nelle arene<br />
pubbliche e nei colossei, o li crocifiggevano e li<br />
bruciavano, e che guardavano e godevano di tali<br />
spettacoli, dicendo loro, “Voi amate gli spettacoli.<br />
Aspettate, perché vedrete l’Ultimo Giudizio, <strong>il</strong> più<br />
grande spettacolo di tutti”.<br />
74 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Davvero non ci sarà uno spettacolo più grande di<br />
questo, perché ogni uomo che è mai vissuto su questa<br />
terra, grande o basso, dai tempi antichi al medioevo<br />
ai tempi attuali, affronterà l’Ultimo Giudizio e<br />
entrerà nel Cielo della vita eterna o sarà gettato nella<br />
distruzione dell’anima.<br />
Apocalisse 20:15 è la conclusione. Essa dice: “E<br />
chi non era scritto nel <strong>libro</strong> della vita fu gettato nello<br />
stagno di fuoco”. Chiunque voglia avere <strong>il</strong> suo nome<br />
scritto nel Libro della Vita deve rinascere d’acqua e<br />
di Spirito come dice <strong>il</strong> Signore. Per rinascere d’acqua<br />
e di Spirito, noi dobbiamo passare tutti i nostri<br />
peccati a Gesù attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo, e<br />
dobbiamo morire sulla Croce con <strong>il</strong> Signore. Solo<br />
allora possiamo rinascere d’acqua e di Spirito e<br />
ricevere la vita eterna.<br />
◄ INDICE ►
Sermone sul Santo Figlio 8<br />
Qual è la Fede Che Dio<br />
Dichiara essere Grande?<br />
< Matteo 8:5-10 ><br />
“Entrato in Cafarnao, gli venne incontro un<br />
centurione che lo scongiurava: «Signore, <strong>il</strong> mio<br />
servo giace in casa paralizzato e soffre<br />
terrib<strong>il</strong>mente». Gesù gli rispose: «Io verrò e lo<br />
curerò». Ma <strong>il</strong> centurione riprese: «Signore, io<br />
non son degno che tu entri sotto <strong>il</strong> mio tetto, dì<br />
soltanto una parola e <strong>il</strong> mio servo sarà guarito.<br />
Perché anch’io, che sono un subalterno, ho soldati<br />
sotto di me e dico a uno: Fa’ questo, ed egli lo fa».<br />
All’udire ciò, Gesù ne fu ammirato e disse a quelli<br />
che lo seguivano: «In verità vi dico, presso<br />
nessuno in Israele ho trovato una fede così<br />
75 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
grande.’”<br />
La Fede del Centurione<br />
Ora quando Gesù entrò in Cafarnao, gli venne<br />
incontro un centurione che lo scongiurava, dicendo:<br />
“Signore, <strong>il</strong> mio servo giace in casa paralizzato e<br />
soffre terrib<strong>il</strong>mente”. E Gesù gli rispose: «Io verrò e<br />
lo curerò». Il centurione rispose e disse: «Signore, io<br />
non son degno che tu entri sotto <strong>il</strong> mio tetto. Dì<br />
soltanto una parola e <strong>il</strong> mio servo sarà guarito. Perché<br />
anch’io, che sono un subalterno, ho soldati sotto di<br />
me e dico a uno: Vai, ed egli va, e a un altro: Vieni,<br />
ed egli viene, e al mio servo: Fà questo, ed egli lo fa».<br />
All’udire ciò, Gesù ne fu ammirato e disse a quelli<br />
che lo seguivano: “In verità vi dico, presso nessuno<br />
in Israele ho trovato una fede così grande”.<br />
Ci sono persone in questo mondo che, come<br />
questo centurione, hanno la fede che crede che tutto<br />
sia adempiuto solo mediante la Parola di Gesù. Noi<br />
◄ INDICE ►
possiamo vedere che sono quelli che hanno tale fede<br />
che sono benedetti, e che questo centurione di tale<br />
fede ha la stessa fede dei rinati. Il centurione,<br />
provando compassione per uno dei suoi subordinati<br />
che era paralizzato, andò da Gesù per cercare di<br />
guarirlo. Noi vediamo che questo centurione<br />
condivise <strong>il</strong> suo destino e andò nel bene e nel male<br />
con gli uomini sotto <strong>il</strong> suo comando, e che aveva<br />
grande amore per loro.<br />
Il centurione pregò sinceramente Gesù per la<br />
guarigione del suo servo, e Gesù lo consentì. Dal<br />
passaggio, noi possiamo chiaramente scoprire che la<br />
disposizione della fede di questo centurione era tale<br />
che egli credeva che Gesù fosse Figlio di Dio. Egli<br />
credeva nella Parola di verità di Gesù — cioè,<br />
credeva che Gesù fosse <strong>il</strong> Figlio di Dio che avrebbe<br />
resuscitato i morti e ci avrebbe guariti interamente<br />
dai nostri peccati.<br />
“Signore, io non son degno che tu entri sotto <strong>il</strong><br />
mio tetto. Ma dì soltanto una parola, e <strong>il</strong> mio servo<br />
sarà guarito”. Il centurione disse questo non perché<br />
76 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
non voleva che Gesù andasse nella sua casa, ma<br />
perché aveva fede nella Parola di Dio prima. Se sono<br />
disposti a servire e riverire Dio, allora attraverso la<br />
Parola di Dio, gli uomini possono ricevere la<br />
remissione dei loro peccati, avere la fede piantata in<br />
loro dalla Parola, e anche ottenere benedizioni da<br />
questa Parola scritta di Dio. Questa fede è la fede del<br />
centurione.<br />
Anche se non abbiamo niente nelle nostre mani, se<br />
noi crediamo solo nella Parola di Dio, le abbondanti<br />
benedizioni di Dio possono essere tutte nostre. Dal<br />
passaggio suddetto, noi possiamo scoprire quanto era<br />
grande la fede del centurione.<br />
Qual è la fede sana? Credere in Dio che ha<br />
adempiuto e adempirà ogni cosa solo mediante la Sua<br />
Parola è la fede sana. Quando avete la conoscenza<br />
della Parola di Dio e la fede in questa Parola, allora<br />
riceverete anche magnifiche benedizioni nelle vostre<br />
vite, proprio come <strong>il</strong> centurione.<br />
Il centurione chiese a Gesù di dire solo una parola;<br />
tale fede è una grande fede. Quelli chi riveriscono e<br />
◄ INDICE ►
temono Dio credono che la Sua grande potenza può,<br />
solo mediante la Parola di Dio, salvarci dai nostri<br />
peccati, consentirci di ricevere la vita eterna, e farci<br />
vivere la nostra vita nelle benedizioni. La<br />
benedizione di Dio può avvenire solo credendo nella<br />
Sua Parola. La fede che crede nella Parola veramente<br />
ci consente di vivere una nuova vita.<br />
Giovanni 8:32 afferma: “Conoscerete la verità e<br />
la verità vi farà liberi.” Quando noi dimoriamo nella<br />
Parola di Dio e crediamo nelle Scritture come esse<br />
sono, allora questa Parola lavora nei nostri cuori in<br />
modi concreti, trasforma i nostri dintorni, le nostre<br />
anime, e noi stessi, e così ci permette di entrare nel<br />
Cielo anziché all’inferno.<br />
È sbagliato frequentare la chiesa se non si ha fede<br />
nella Parola di Dio. Se uno non crede nella Parola di<br />
Dio, allora frequentare la chiesa è solo una mera<br />
pratica religiosa, qualcosa che uno fa per conto suo e<br />
non ha niente a che fare con la salvezza.<br />
La fede di questo centurione è la fede che crede in<br />
Dio e nella Sua Parola. Molto tempo fa, c’erano molti<br />
77 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
che credevano nella Parola. I nostri padri di fede<br />
come Abramo, Isacco, e Giacobbe avevano la fede<br />
nella Sua Parola. Abramo seguì la Parola (Genesi<br />
12:4), e anche Isacco, seguendo <strong>il</strong> percorso di suo<br />
padre, credette nella Parola di Dio in cui Abramo<br />
aveva creduto. Abramo credeva nella Parola di Dio<br />
che gli avrebbe dato i discendenti e la terra così<br />
com’era, e la passò a suo figlio Isacco. E Dio,<br />
veramente, consentì che i discendenti di Abramo<br />
avessero la terra di Canaan, l’odierno Israele.<br />
Credendo nella Parola, noi divenimmo i giusti<br />
rinati e i figli di Dio. Quello che è davvero<br />
meraviglioso è come essi divennero giusti in primo<br />
luogo. Divennero giusti ricevendo Dio attraverso le<br />
loro ardenti preghiere, parlando in lingue, facendo<br />
miracoli di guarigione, o lodi sante? Possiamo<br />
ricevere Dio solo confessando che Egli è nostro<br />
Padre?<br />
◄ INDICE ►
Vera Fede è Credere nella Parola di Dio<br />
La fede in Dio non può avvenire mediante le<br />
emozioni, o le proprie ab<strong>il</strong>ità. Ho visto molti Cristiani<br />
fare ardenti preghiere di pentimento in lacrime,<br />
confessando i loro peccati ad alta voce. In termini<br />
generali, è diventata prassi abituale per i Cristiani che<br />
frequentano la chiesa da molto tempo cercare di<br />
mondare i loro peccati attraverso preghiere di<br />
pentimento fatte con molte lacrime. La nostra era è<br />
diventata corrotta, dove i Cristiani, vedendo tali<br />
manifestazioni esterne, approvano la fede basata su<br />
questo.<br />
Le eresie sono interessate al movimento<br />
carismatico, al misticismo, e al materialismo. E sono<br />
inclini a perseguire tali tendenze erronee in maniera<br />
tumultuosa e disperata. Ma tutti i loro seguaci, anche<br />
se possono ottenere conforto e soddisfazione<br />
transitori da tali convinzioni, non possono non<br />
continuare a condurre una vita confusa con <strong>il</strong> cuore<br />
vuoto. Questa può essere la prova che tali persone<br />
78 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
non sono rinate, né hanno ricevuto lo Spirito Santo,<br />
ancor meno hanno creduto nella Parola di Dio.<br />
Credere in Gesù è credere nella Parola di Dio.<br />
Gesù disse che la fede del centurione era grande.<br />
Vediamo perché disse questo. I peccatori che non<br />
possono né credere né seguire la Parola di Dio non<br />
possono comprendere i giusti che hanno la fede nella<br />
Parola di Dio.<br />
In particolare, <strong>il</strong> movimento carismatico, in cui i<br />
peccatori sono inclini a cadere, afferma che parlare in<br />
lingue è la prova che dimostra che si è ricevuto lo<br />
Spirito Santo, si è diventati figli di Dio, e si è salvi.<br />
Essi pertanto parlano in lingue dappertutto. Ma la<br />
maggior parte dei Cristiani che parla in lingue in<br />
realtà parla in lingue false. I rinati non possono<br />
sopportare di stare vicini a quelli che parlano in<br />
lingue. Satana agisce in maniera così ingannevole nel<br />
movimento carismatico che quelli che credono nelle<br />
visioni e nei poteri sovrannaturali, e quelli che<br />
cercano segni, miracoli, e visioni fuori dalla fede<br />
nella Parola di Dio, non possono neanche avvicinarsi<br />
◄ INDICE ►
alla fede del centurione. La loro fede è una pseudofede<br />
che cerca solo quello che l’occhio può vedere<br />
come segni, miracoli, e visioni, e che è<br />
fondamentalmente diversa dalla fede del centurione.<br />
La fede del centurione credeva in tutto quello che<br />
disse Gesù Cristo, confessando: “Ma dì soltanto una<br />
parola, e <strong>il</strong> mio servo sarà guarito”. Credere che<br />
qualunque cosa Dio dice sarà adempiuta di<br />
conseguenza, in altre parole, è questa fede del<br />
centurione.<br />
Per i Cristiani odierni, parlare in lingue non<br />
significa che hanno ricevuto la remissione dei peccati,<br />
né che sono diventati figli di Dio. Né avere delle<br />
visioni significa che essi sono rinati, né affermare di<br />
avere doni spirituali significa che essi hanno la fede<br />
rinata.<br />
In senso stretto, è perché tali persone non hanno<br />
fede che aderiscono a cose mistiche. Queste cose<br />
sono date da Satana. Tale fede mistica può durare<br />
solo una settimana al massimo. Dopo solo pochi<br />
giorni, essi cominciano a cercare di nuovo <strong>il</strong> Signore,<br />
79 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
per vedere dove possono trovare miracoli e segni.<br />
Questa è la prova del fatto che essi non hanno lo<br />
Spirito Santo nei loro cuori.<br />
Se Gesù, la Parola di Dio, è in noi, e se noi<br />
abbiamo ricevuto la remissione dei peccati e lo<br />
Spirito Santo davvero dimora in noi, allora non<br />
cadremo mai in tali trappole. Né possiamo mai<br />
lavorare con loro, perché noi siamo<br />
fondamentalmente incompatib<strong>il</strong>i con loro, e,<br />
soprattutto, <strong>il</strong> nostro seme è diverso dal loro. La fede<br />
del centurione è la stessa della nostra.<br />
La grazia che Dio ci ha concesso è così grande che<br />
Egli ci ha permesso, diversamente da quelli che<br />
perseguono segni e miracoli, di credere e di seguire<br />
la Sua Parola. Io posso pertanto solo ringraziarLo.<br />
Avere fede e diventare giusti avviene solo<br />
credendo nella Parola di Dio. Quando i peccatori<br />
negano i loro pensieri, rivelano la loro vera essenza<br />
davanti alla Parola di Dio, ascoltano um<strong>il</strong>mente<br />
quello che la Parola dice loro, e credono davvero in<br />
essa, allora possono diventare giusti. Questa è la<br />
◄ INDICE ►
potenza di Dio e la potenza della Sua Parola. Essi<br />
possono così entrare nel Regno del Cielo, e diventare<br />
figli di Dio.<br />
Noi possiamo condurre vite benedette con<br />
soddisfazione e gioia. Ma tutte queste benedizioni<br />
accadono mediante la Parola di Dio, perché questa è<br />
la verità stessa. Vedendo la fede del centurione,<br />
nostro Signore disse: “La tua fede è grande”. Uno<br />
che è paralizzato non può fare niente per conto suo.<br />
Allo stesso modo, i peccatori non possono far<br />
scomparire i loro peccati per conto loro. Ma essi<br />
possono essere completamente perdonati per i loro<br />
peccati solo mediante la Parola di Dio, e questa è la<br />
fede di cui nostro Signore parlava riferendosi alla<br />
fede del centurione.<br />
Noi abbiamo ricevuto la remissione dei peccati<br />
credendo nella Parola di Dio. Poi dopo, noi abbiamo<br />
riconosciuto quanto è importante per noi avere fede<br />
nella Sua Parola. Prima di rinascere, noi non<br />
possiamo renderci conto di quanto è essenziale avere<br />
la fede nella Parola. Solo la Parola di Dio può<br />
80 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
cancellare i nostri peccati. È perché <strong>il</strong> centurione<br />
aveva questa fede che disse: “Ma dì soltanto una<br />
parola, e <strong>il</strong> mio servo sarà guarito”.<br />
I nostri peccati non possono essere cancellati dai<br />
nostri sforzi, né da nessun’altra cosa che la Parola di<br />
Dio. Essi possono essere cancellati solo dalla Parola<br />
di Dio. È solo credendo nella Parola di Dio della<br />
verità dell’acqua e dello Spirito che noi siamo salvati,<br />
non dai pensieri creati dall’uomo, dalle dottrine, dagli<br />
sforzi, dal pentimento, e dalla santificazione creati da<br />
noi. La salvezza ricevuta nei sogni o nelle visioni non<br />
è salvezza. La remissione dei peccati ricevuta non<br />
dalla Parola di rinascita d’acqua e di Spirito di Dio<br />
non è salvezza.<br />
Ci sono molti che diventano peccatori ancora più<br />
grandi anche se professano di credere in Gesù e<br />
frequentano la chiesa. Ebrei 1:3 dice, “sostiene tutto<br />
con la potenza della sua parola, dopo aver compiuto<br />
la purificazione dei peccati.” Il motivo per cui tali<br />
persone diventano ancor più peccaminose e non sono<br />
liberate dai loro peccati nonostante credano in Gesù è<br />
◄ INDICE ►
che non conoscono la Parola di Dio correttamente.<br />
Colui che ha mondato tutti i peccati dell’umanità è<br />
Gesù. Poiché quello che Gesù ha fatto è scritto in<br />
dettaglio nella Parola di Dio, è credendo in questa<br />
Parola che possiamo diventare giusti e condurre le<br />
nostre vite in tali benedizioni.<br />
Quelli chi non hanno ricevuto la remissione dei<br />
peccati dalla Parola, chiunque possano essere sono<br />
tutti bugiardi. Gesù è la via e la vita. Per quanto le<br />
persone si inginocchino e facciano ardenti preghiere<br />
di pentimento durante <strong>il</strong> culto, mettere da parte la<br />
Parola di Dio non può consentire loro di entrare nel<br />
Cielo. Gli sforzi, devozioni, e opere degli esseri<br />
umani non possono cancellare i loro peccati. Il tipo di<br />
fede e la remissione dei peccati che non sono<br />
costituiti dalla sola Parola appartengono tutti al<br />
diavolo.<br />
Niente in questo mondo, neanche <strong>il</strong> potere di<br />
cacciare i demoni, può consentire agli uomini di<br />
essere amati dal Signore, e anche se essi furono<br />
martirizzati, questo non significa che le loro anime<br />
81 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
sono salvate. Se gli uomini non fondano la loro fede<br />
concretamente sulla Parola, immancab<strong>il</strong>mente essa<br />
cambierà alla fine. Tutti i componenti della loro fede,<br />
come la loro fede in Dio, nella salvezza, e nel Suo<br />
giudizio, cambieranno col passare del tempo. Tutte<br />
queste cose sono completamente fut<strong>il</strong>i.<br />
Gli uomini che affermano di avere tradizioni, che<br />
sono orgogliosi del loro lignaggio e albero<br />
genealogico, e che si vantano delle loro<br />
denominazioni, della loro fede, e di quello che hanno<br />
fatto — questi uomini assicurano se stessi di essere <strong>il</strong><br />
popolo di Dio. Ma Dio disse che avrebbe gettato tali<br />
persone all’inferno. Andrebbe ancora bene<br />
inorgoglirsi se credessero nella Parola così com’è.<br />
Tuttavia, poiché non fanno così ma credono in Lui<br />
sulla base del loro standard, Dio disse che li avrebbe<br />
gettati nell’oscurità.<br />
Matteo 7:23 afferma: “Non vi ho mai conosciuti;<br />
allontanatevi da me, voi operatori di iniquità!”<br />
Cos’è l’iniquità? L’iniquità si riferisce alle azioni di<br />
quelli che affermano di credere in Dio ed esercitano<br />
◄ INDICE ►
<strong>il</strong> Suo potere anche se non hanno realmente fede.<br />
La Chiesa di Dio è dove noi ascoltiamo la Parola<br />
di Dio. È un luogo dove noi possiamo accantonare i<br />
nostri pensieri, e invece sentire e seguire la Parola. Ci<br />
sono persone che affermano che anche se rimangono<br />
nel peccato, possono entrare nel Regno di Dio perché<br />
frequentano la chiesa e credono in Gesù. Quelli che<br />
parlano di ortodossia sono ancora più zelanti,<br />
dicendo di essere “i peccatori salvati”. Anche se i<br />
loro cuori non hanno fede, essi professano di credere<br />
in Dio e affermano che Egli li prenderà nel Cielo.<br />
Vedete voi se riuscite a trovare qualche luogo nella<br />
Bibbia dove tali pretese sono sostenute per iscritto.<br />
I santi si riferiscono a quelli che sono senza<br />
peccato — cioè, si riferiscono ai giusti. Gli uomini<br />
che si vantano dell’ortodossia dicono: “Dio ci ha<br />
ammessi come giusti anche se siamo peccatori, ma<br />
questo non significa che siamo realmente senza<br />
peccato.” Ma Dio non ci giustifica perché<br />
frequentiamo la chiesa. Tutt’altro, quelli che<br />
affermano di poter entrare nel Regno di Dio mediante<br />
82 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
le opere della loro fede amano Dio solo di un amore<br />
non ricambiato, perché la loro salvezza è una loro<br />
invenzione, non ricevuta dal Signore mediante la<br />
fede. Tali persone non possono essere salvate. I<br />
peccati nei loro cuori sono la prova che non sono<br />
stati salvati. Chiunque ha <strong>il</strong> peccato scolpito nel<br />
cuore, anche se crede nel Signore, sarà gettato<br />
nell’inferno.<br />
Avendo cancellato tutti i peccati del mondo, Gesù<br />
ci ha detto di credere in Lui. Dio si compiace di<br />
quelli che credono in Gesù, che sono liberi dai<br />
peccati, e sono diventati giusti. Dio ha preparato <strong>il</strong><br />
Cielo per i giusti. “Signore, io credo che tu hai tolto<br />
tutti i miei peccati. Ma lava questo peccato che ho.<br />
Per favore perdonami per questo peccato.” Se uno in<br />
questo modo, allora questo può solo significare che<br />
non crede davvero nel vangelo di Dio, e sta solo<br />
facendo diventare Dio bugiardo.<br />
Quelli che condannano se stessi anche se credono<br />
in Gesù non sono altro che eretici. Noi dobbiamo<br />
renderci conto correttamente che non c’è più<br />
◄ INDICE ►
condanna in Gesù Cristo (Romani 8:1). I peccatori<br />
non possono cancellare i peccati di altre anime di<br />
peccatori con la Parola, ma finiscono solo col<br />
trasformarli in peccatori che credono in Gesù in<br />
qualche modo, proprio come loro stessi. Ma quelli<br />
che hanno ricevuto la remissione dei loro peccati<br />
possono, per via di questa potente Parola di<br />
remissione dei peccati in loro, condurre anche i<br />
peccatori a diventare senza peccato. È così che noi<br />
diventiamo giusti credendo in Gesù.<br />
Le benedizioni sono rinascere mediante la Parola<br />
di Dio. Le benedizioni sono seguire <strong>il</strong> capo spirituale,<br />
e unirsi nel servire la chiesa e diffondere <strong>il</strong> vangelo<br />
della remissione dei peccati alle anime. Il centurione,<br />
anche se era un Gent<strong>il</strong>e, credeva nella Parola di Dio<br />
così com’era. Egli così fu salvato, e divenne una<br />
persona perfetta e giusta. Al contrario, quelli che si<br />
vantavano di se stessi come gli ebrei ortodossi furono<br />
abbandonati, perché non conoscevano Gesù<br />
correttamente. Chi ha ragione?<br />
La fede nella Parola ci consente di passare da una<br />
83 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
vita di peccato a una vita di salvezza, e ci consente di<br />
essere benedetti mediante tutta la Parola. La fede in<br />
Dio è credere in Lui e nella Sua Parola. Fu perché <strong>il</strong><br />
centurione aveva la fede che Dio la dichiarò grande.<br />
Tale fede è in noi mediante la grazia di Dio, perché<br />
noi crediamo che la Sua Parola è stata e sarà<br />
adempiuta esattamente così com’è.<br />
Quelli che ancora non hanno questa fede del<br />
centurione, se solo credono nella Parola di Dio,<br />
mediante questa fede diventeranno tutti come <strong>il</strong><br />
centurione. La fede che è più approvata da Dio è<br />
quella che crede in quello che Dio ha detto così<br />
com’è. Credere in Dio che ci ha reso senza peccato è<br />
la fede del centurione.<br />
◄ INDICE ►
Sermone sul Santo Figlio 9<br />
Qual è l’Offerta prescritta<br />
da Mosè come<br />
Testimonianza?<br />
<br />
“Quando Gesù fu sceso dal monte, molta folla<br />
lo seguiva. Ed ecco venire un lebbroso e prostrarsi<br />
a lui dicendo: «Signore, se vuoi, tu puoi sanarmi».<br />
E Gesù stese la mano e lo toccò dicendo: «Lo<br />
voglio, sii sanato». E subito la sua lebbra<br />
scomparve. Poi Gesù gli disse: «Guardati dal dirlo<br />
a qualcuno, ma và a mostrarti al sacerdote e<br />
presenta l’offerta prescritta da Mosè, e ciò serva<br />
come testimonianza per loro».”<br />
84 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Il Peccato è paragonato alla Lebbra<br />
Gesù ci dice qui che quelli che hanno ricevuto la<br />
remissione dei peccati devono dare l’offerta prescritta<br />
da Mosè come loro testimonianza. Dicono che<br />
occorrono sei anni dal momento dell’infezione di<br />
lebbra per accorgersi dei suoi sintomi soggettivi. La<br />
malattia resta dormiente per i primi 6 anni, ma <strong>il</strong><br />
settimo anno si manifesta. Questa è una particolare<br />
caratteristica patologica della lebbra.<br />
Il passaggio principale che precede ci parla di<br />
Gesù che guarisce un lebbroso dalla sua malattia.<br />
Questa è una storia vera che è realmente avvenuta, e<br />
attraverso la storia, Dio rivela anche la natura dei<br />
nostri peccati, e ci dice anche che ha risolto <strong>il</strong><br />
problema di questi peccati una volta per tutte.<br />
Il lebbroso nel suddetto passaggio voleva<br />
seriamente essere sanato dalla sua malattia, ed ecco<br />
perché egli andò davanti a Gesù Cristo com’era,<br />
senza nascondere ma rivelando la sua malattia.<br />
Questo lebbroso credeva che non c’era niente che<br />
◄ INDICE ►
non si potesse ottenere dalla Parola di Gesù, e<br />
credeva anche che fosse più che possib<strong>il</strong>e che la<br />
Parola di Gesù guarisse la sua malattia.<br />
Vedendo la fede di questo lebbroso con lo stesso<br />
occhio di quella del centurione dello stesso capitolo,<br />
Gesù lo mondò. La lezione fondamentale di questo<br />
racconto non riguarda la guarigione della malattia in<br />
sé, ma come noi possiamo essere sanati dalla malattia<br />
dei nostri peccati.<br />
Il lebbroso qui allude al fatto che noi abbiamo nei<br />
nostri cuori la malattia del peccato, come la lebbra.<br />
Fin dal momento della nostra nascita dal grembo di<br />
nostra madre, noi nascemmo tutti con la malattia del<br />
peccato. Quando nascemmo, non potevamo renderci<br />
conto di essere peccatori così malvagi, ma una volta<br />
arrivati a una certa età, giungemmo a renderci conto<br />
che eravamo in realtà cattivi, che anche gli altri erano<br />
cattivi, e che tutti gli esseri umani sono cattivi.<br />
Ma Dio ci dice, attraverso <strong>il</strong> suddetto passaggio,<br />
che se questi esseri umani completamente cattivi<br />
vanno da Gesù e rivelano la loro vera essenza senza<br />
85 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
nasconderla, e se hanno la fede che dice: “Se lo<br />
desideri, credo che sei più che capace di mondare<br />
anche un essere peccaminoso come me”, Gesù allora<br />
li guarirà gioiosamente dai loro peccati.<br />
Il Signore guarì <strong>il</strong> lebbroso subito o due volte? Il<br />
passaggio ci dice che Gesù guarì <strong>il</strong> lebbroso subito. I<br />
nostri peccati sono guariti non in più fasi, ma tutto in<br />
una volta. Se noi abbiamo fede nella Parola di Dio,<br />
allora venendo a conoscere e a credere nel Dio che ha<br />
cancellato tutti i peccati dell’umanità una volta per<br />
tutte, noi possiamo ricevere la remissione dei peccati<br />
tutto in una volta. I nostri peccati non vengono mai<br />
guariti in più fasi.<br />
Una donna che soffriva di emorragia fu guarita<br />
una volta per tutte solo toccando la veste di Gesù<br />
(Marco 5:29). Ella fu liberata non solo dal sintomo<br />
dell’emorragia, ma dalla sua causa. Anche Naaman,<br />
comandante dell’esercito del re di Siria, fu guarito<br />
dalla lebbra tutto in una volta (2 Re 5:14), e anche <strong>il</strong><br />
lebbroso nel passaggio suddetto fu immediatamente<br />
pulito dalla lebbra.<br />
◄ INDICE ►
Qual è la Differenza tra i Religiosi e gli<br />
Uomini di Fede?<br />
A causa della loro stoltezza che deriva dalla loro<br />
ignoranza della verità, i religiosi credono che<br />
possono ricevere la remissione dei peccati attraverso<br />
<strong>il</strong> loro pentimento giornaliero, anche se vivono ogni<br />
giorno nel peccato. Ma per gli uomini di fede che<br />
seguono la Parola, tutti i problemi dei loro peccati<br />
sono stati risolti una volta per tutte, ed essi vivono in<br />
mezzo alla grazia di Dio.<br />
Chiesa significa l’assemblea di quelli che seguono<br />
Gesù Cristo. Noi dobbiamo renderci conto che i<br />
Sadducei e i Farisei, anche se professavano di credere<br />
in Dio, non furono quelli che furono guariti da Gesù,<br />
ma furono guariti da Lui tutto in una volta furono<br />
solo quelli che, come la donna con l’emorragia e <strong>il</strong><br />
lebbroso, non potevano fare niente per le loro<br />
malattie da soli.<br />
Se fosse possib<strong>il</strong>e per noi risolvere <strong>il</strong> problema dei<br />
peccati nei nostri cuori mediante le nostre opere,<br />
86 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
preghiere di pentimento, e buone azioni, non ci<br />
sarebbe davvero bisogno che Gesù venisse su questa<br />
terra. E se noi crediamo che possiamo risolvere <strong>il</strong><br />
problema del peccato in questo modo, non potremo<br />
mai incontrare Gesù per <strong>il</strong> resto delle nostre vite. Ma<br />
<strong>il</strong> problema dei nostri peccati non può essere risolto<br />
indipendentemente da quello che facciamo e per<br />
quanto ci sforziamo, e noi siamo esser che non<br />
possono che peccare per quanto ci sforziamo di<br />
evitarlo.<br />
Poiché i nostri peccati non scompaiono nonostante<br />
<strong>il</strong> nostro pentimento, noi dobbiamo renderci conto<br />
chiaramente che <strong>il</strong> problema del peccato non può<br />
proprio essere risolto con le nostre forze e confessare<br />
davanti a Dio che siamo peccatori. Noi dobbiamo<br />
anche renderci conto della verità che quando noi<br />
confessiamo così: “Io sono peccatore davanti a<br />
Dio”—non per um<strong>il</strong>tà né per convinzione dottrinale<br />
ma con <strong>il</strong> cuore sincero — e quando andiamo alla<br />
presenza di Dio e chiediamo la Sua misericordia, Egli<br />
risolverà tutti i nostri problemi dei peccati una volta<br />
◄ INDICE ►
per tutte, proprio come Egli aveva guarito <strong>il</strong> lebbroso.<br />
Solo quelli che si rivelano davanti a Dio come<br />
completi peccatori, chiedono la Sua misericordia, e<br />
Gli confessano: “Io non posso evitare di essere<br />
gettato nell’inferno, perché sono peccatore. Signore,<br />
per favore abbi pietà di me.” Solo tali persone<br />
possono ricevere la grazia del Signore.<br />
Romani 3:10 dichiara: “Non c’è nessun giusto,<br />
nemmeno uno.” Questo versetto è ciò che l’Apostolo<br />
Paolo disse a quelli che non avevano ancora ricevuto<br />
la remissione dei peccati. Gesù non venne a questo<br />
mondo per rendere giusti i peccatori? Non esiste la<br />
remissione dei peccati fatta a metà, né ci sono i semigiusti.<br />
Tuttavia, purtroppo, ci sono tante persone così<br />
strambe nel cristianesimo odierno. Essi credono che i<br />
peccati sono perdonati ogni volta che essi fanno<br />
preghiere di pentimento. I nostri peccati non sono<br />
qualcosa che può essere cancellata mediante le nostre<br />
preghiere di pentimento.<br />
Gesù è Colui che completò perfettamente la<br />
guarigione dei peccati. Gesù non parla dei nostri<br />
87 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
peccati dividendoli in peccato originale e peccati<br />
personali, né dice che mentre Egli tolse <strong>il</strong> nostro<br />
peccato originale, i nostri peccati giornalieri devono<br />
essere perdonati offrendo preghiere di pentimento. La<br />
fede di quelli che credono così è una mezza-fede, e<br />
tali persone vivranno <strong>il</strong> resto della vita come<br />
peccatori, moriranno come peccatori, e saranno<br />
gettati nell’inferno come peccatori.<br />
Dio non accetta la mezza-fede. Se credete, allora<br />
dovete credere al 100 percento, e se non credete in<br />
qualsiasi minima parte di verità, allora non credete al<br />
100 percento— non esiste <strong>il</strong> credere al 50 percento.<br />
Gesù non ci chiama senza peccato coprendo<br />
leggermente i nostri peccati anche se noi rimaniamo<br />
peccatori a causa della nostra miscredenza. Quando<br />
noi conosciamo la Bibbia correttamente, scopriamo<br />
che Gesù ci chiama senza peccato perché Egli ha<br />
tolto realmente i nostri peccati preventivamente e li<br />
ha cancellati completamente.<br />
Fra i leader religiosi del cristianesimo attualmente,<br />
ci sono quelli che affermano che Gesù tolse <strong>il</strong> nostro<br />
◄ INDICE ►
peccato originale ma non i nostri peccati personali.<br />
La Bibbia non parla del peccato originale e personale,<br />
e non vi si trova menzione di queste cose. Davanti a<br />
Gesù, tutti i peccati, grandi e piccoli, da quelli con<br />
cui siamo nati a quelli che ci appartengono e quelli<br />
che commettiamo con le nostre azioni — davvero,<br />
ogni possib<strong>il</strong>e peccato— sono la stessa cosa, tutti<br />
manifestati come i peccati del mondo. L’acqua è<br />
acqua, che sia acqua di scarico o acqua di rubinetto.<br />
Nessuno sa per certo quando gli uomini iniziarono<br />
a distinguere <strong>il</strong> peccato originale dai loro peccati<br />
personali. Poiché molti leader cristiani non sono<br />
rinati, essi non sanno come risolvere tutti i problemi<br />
del peccato, e poiché non lo sanno, hanno<br />
trasformato <strong>il</strong> cristianesimo in una mera religione,<br />
affermando che perdonerà i nostri peccati se noi “ci<br />
pentiamo” di essi. La parola “pentirsi” è molto<br />
diversa dalla parola “confessare” (1 Giovanni 1:9).<br />
Cos’è <strong>il</strong> pentimento? Significa solo voltare; non<br />
significa pregare perché Dio ci perdoni per i nostri<br />
peccati. Dio ha detto che vuole Gli facciamo offerte<br />
88 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
in cui chiediamo la Sua misericordia e grazia.<br />
Avendo compassione per le anime dirette all’inferno<br />
a causa del peccato, Dio vuole salvarci — è di questo<br />
che parla <strong>il</strong> Suo cuore. Quello che <strong>il</strong> Suo cuore<br />
desidera è rendere i peccatori senza peccato e santi<br />
attraverso Gesù Cristo e così consentire loro di<br />
partecipare al Suo Regno, ed Egli ha davvero<br />
adempiuto questo completamente.<br />
Romani 6:23 afferma: “Perché <strong>il</strong> salario del<br />
peccato è la morte; ma <strong>il</strong> dono di Dio è la vita eterna<br />
in Cristo Gesù nostro Signore.” Il peccatore non ha<br />
altra via che essere gettato nell’inferno, ma <strong>il</strong> dono di<br />
Dio è vivere con <strong>il</strong> Signore per sempre. Il dono di<br />
Dio per noi è renderci senza peccato.<br />
Ci sono troppi in questi giorni che, credendo nella<br />
remissione dei peccati con un modo di pensare<br />
troppo umanistico e creato dall’uomo, sono<br />
incamminati dritto all’inferno. Essi pensano di poter<br />
entrare nel Cielo mediante i loro atti di devozione,<br />
come dare decime fedelmente, sganciando molte<br />
offerte, fare preghiere di pentimento, e frequentare<br />
◄ INDICE ►
ogni messa del mattino. Ma tutti questi sono in<br />
difetto.<br />
Supponiamo che uno sia appena morto e vada<br />
davanti a Dio. Stando alla Sua presenza, questa<br />
persona dice: “Questo peccatore di molte iniquità è<br />
venuto davanti a Te, Signore.” Cosa direbbe nostro<br />
Signore? Dirà quello che disse in Matteo 7:21-23:<br />
“Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel<br />
regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre<br />
mio che è nei cieli. Molti mi diranno in quel giorno:<br />
Signore, Signore, non abbiamo noi profetato nel tuo<br />
nome e cacciato demòni nel tuo nome e compiuto<br />
molti miracoli nel tuo nome?’ Io però dichiarerò<br />
loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me,<br />
voi operatori di iniquità.’”<br />
Dio non è <strong>il</strong> Padre dei peccatori, né <strong>il</strong> Signore di<br />
chi è nel peccato, ma è <strong>il</strong> Padre dei giusti e <strong>il</strong> Signore<br />
dei rinati che hanno ricevuto la remissione dei<br />
peccati. Anche se la suddetta persona dovesse dire:<br />
“Signore, come ma non mi conosci? Per Te, io feci <strong>il</strong><br />
massimo per testimoniare <strong>il</strong> Tuo nome, e avevo<br />
89 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
dedicato tutta la mia vita a Te”, Dio risponderà<br />
semplicemente: “Come pretendi di essere mio figlio<br />
se sei peccatore. Vai all’inferno, tu che pratichi<br />
l’iniquità!”<br />
La prima priorità per i peccatori è ricevere la<br />
remissione dei peccati credendo nella Parola proprio<br />
ora. È questo che è necessario con la massima<br />
urgenza. Come possiamo radunare i peccatori che<br />
non hanno neanche ricevuto la remissione dei peccati<br />
nelle nostre chiese e poi chiamarli santi? Dove su<br />
questa terra si possono trovare santi peccatori? I<br />
peccatori non sono i santi, ma sono semplicemente<br />
peccatori.<br />
Dio dichiara in Osea 4:6: “Perisce <strong>il</strong> mio popolo<br />
per mancanza di conoscenza. Poiché tu rifiuti la<br />
conoscenza, rifiuterò te come mio sacerdote; hai<br />
dimenticato la legge del tuo Dio e io dimenticherò i<br />
tuoi figli.”<br />
Conoscere Dio è la base della conoscenza, eppure<br />
gli esseri umani non possono né leggere la Sua mente<br />
né deporre la loro conoscenza costruita come la torre<br />
◄ INDICE ►
di Babele, ma dedicano ancora più sforzi ai loro atti e<br />
azioni. Ecco perché Dio dice: “Io non ti conosco”.<br />
Noi possiamo essere resi senza peccato solo<br />
credendo puramente nella Parola, nel 100 per cento<br />
di essa. Noi dobbiamo avere la fede che affida tutto<br />
completamente a Dio, dicendo: “Tu puoi rendermi<br />
puro”. La fede della cosiddetta santificazione<br />
incrementale, che afferma che Dio ci purifica<br />
gradualmente passo dopo passo, non è la fede della<br />
vera salvezza.<br />
La fede di Cristo non è costituita da una mera<br />
pratica religiosa attraverso cui noi possiamo<br />
raggiungere la salvezza mediante i nostri sforzi e<br />
l’addestramento morale come l’enfasi del Buddismo<br />
su bontà e misericordia, ma è costituita dalla salvezza<br />
della grazia che scende dall’alto senza i nostri sforzi -<br />
cioè, dall’amore un<strong>il</strong>aterale del Signore che ha<br />
liberato gli uomini che annegavano da morte certa.<br />
Proprio come <strong>il</strong> lebbroso fu istantaneamente<br />
guarito dall’amore e dalla potenza di nostro Signore,<br />
anche noi possiamo essere salvati dai peccati dei<br />
90 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
nostri cuori da questo amore e dalla potenza del<br />
Signore. Quando nostro Signore guarì <strong>il</strong> lebbroso, gli<br />
disse: «Guardati dal dirlo a qualcuno, ma và a<br />
mostrarti al sacerdote e presenta l’offerta prescritta<br />
da Mosè, e ciò serva come testimonianza per loro».<br />
L’Offerta prescritta da Mosè si riferisce<br />
all’ Agnello di Dio<br />
Levitico 1:1-4 dice: Il Signore chiamò Mosè e<br />
dalla tenda del convegno gli disse: “Parla agli<br />
Israeliti e riferisci loro: Quando uno di voi vorrà fare<br />
un’offerta al Signore, offrirete bestiame grosso o<br />
minuto. Se l’offerta è un olocausto di grosso bestiame,<br />
egli offrirà un maschio senza difetto; l’offrirà<br />
all’ingresso della tenda del convegno, per ottenere <strong>il</strong><br />
favore del Signore. Poserà la mano sulla testa della<br />
vittima, che sarà accettata in suo favore per fare <strong>il</strong><br />
rito espiatorio per lui.”<br />
Noi possiamo vedere dal versetto 2 che “l’offerta<br />
◄ INDICE ►
prescritta da Mosè” è bestiame, grosso o minuto.<br />
Dopo aver dato la Sua Legge all’umanità, Dio mostrò<br />
<strong>il</strong> Tabernacolo per consentirle di rendersi conto che<br />
era peccatrice. Attraverso <strong>il</strong> sistema sacrificale di<br />
questo Tabernacolo, Egli ci ha insegnato che passava<br />
tutti i peccati degli Israeliti — e anche i nostri peccati<br />
— sull’agnello sacrificale e così ci perdonava.<br />
Dio ci amava, e per salvarci dai nostri peccati,<br />
preparava l’offerta sacrificale che doveva morire al<br />
posto nostro. Questo è l’agnello sacrificale e <strong>il</strong> toro.<br />
Quando i sacerdoti imponevano le mani sul capo<br />
dell’olocausto, l’offerta veniva accettata da Dio, e<br />
questa offerta allora espiava per noi.<br />
Quando gli uomini ricevono l’imposizione delle<br />
mani da qualcuno che è posseduto dal demonio,<br />
allora anch’essi verranno posseduti dal demonio.<br />
L’imposizione delle mani significa “passare su”;<br />
quando l’Alto Sacerdote imponeva le mani sul capo<br />
di un capro, i peccati di Israele venivano passati sul<br />
suo capo (Levitico 16:21). Quando i peccati erano<br />
così passati sul capro, e quando questo capro veniva<br />
91 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
ucciso al posto nostro e <strong>il</strong> suo sangue veniva offerto a<br />
Dio, allora Dio accettava questo sangue e perdonava i<br />
loro peccati.<br />
Come abbiamo ricevuto la remissione dei nostri<br />
peccati? Noi dobbiamo testimoniare questo. La prova<br />
della salvezza deve essere cercata solo dopo con la<br />
Parola, e non è testimoniata dalla prova di avere<br />
visioni, profetizzare, o parlare in lingue. È solo con la<br />
Parola di Dio che noi possiamo provare che eravamo<br />
peccatori e che ora siamo stati salvati da tutti i nostri<br />
peccati. Questa prova porta testimonianza davanti a<br />
Dio, davanti a Satana, e davanti agli esseri umani.<br />
Levitico 4:27-31 afferma: “Se chi ha peccato è<br />
stato qualcuno del popolo, violando per inavvertenza<br />
un divieto del Signore, e così si è reso colpevole,<br />
quando conosca <strong>il</strong> peccato commesso, porti come<br />
offerta una capra femmina, senza difetto, in<br />
espiazione del suo peccato. Poserà la mano sulla<br />
testa della vittima di espiazione e la immolerà nel<br />
luogo dove si immolano gli olocausti. Il sacerdote<br />
prenderà con <strong>il</strong> dito un po’ di sangue di essa e<br />
◄ INDICE ►
agnerà i corni dell’altare degli olocausti; poi<br />
verserà <strong>il</strong> resto del sangue alla base dell’altare.<br />
Preleverà tutte le parti grasse, come si preleva <strong>il</strong><br />
grasso del sacrificio di comunione, e <strong>il</strong> sacerdote le<br />
brucerà sull’altare, profumo soave in onore del<br />
Signore. Il sacerdote farà per lui <strong>il</strong> rito espiatorio e<br />
gli sarà perdonato”.<br />
Quando le persone comuni o i sacerdoti<br />
peccavano involontariamente, portavano un agnello,<br />
gli passavano i peccati imponendo le mani sul suo<br />
capo, e poi lo offrivano a Dio. L’imposizione delle<br />
mani significa <strong>il</strong> passaggio del peccato, e sacrificio<br />
significa morire al posto di qualcun altro.<br />
Attraverso le offerte giornaliere, Dio ci mostra che<br />
Gesù venne su questa terra, e proprio come questi<br />
agnelli e capre, Egli accettò che tutti i peccati<br />
giornalieri fossero passati su di Lui da Giovanni<br />
Battista.<br />
Tutto <strong>il</strong> popolo d’Israele nel Vecchio Testamento<br />
riceveva la remissione dei peccati credendo in questo.<br />
Quando peccavano involontariamente, riconoscendo i<br />
92 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
loro peccati attraverso la Legge, essi portavano<br />
immediatamente un agnello e confessavano i loro<br />
peccati imponendo le mani sul suo capo. I sacerdoti<br />
allora accettavano questa offerta, le squarciavano la<br />
gola, estraevano <strong>il</strong> sangue, mettevano <strong>il</strong> sangue ai<br />
corni dell’altare degli olocausti, e poi aspergevano <strong>il</strong><br />
resto per terra e sull’altare. È così che gli Israeliti<br />
ricevevano la remissione dei peccati.<br />
I corni dell’altare degli olocausti si riferiscono ai<br />
Libri delle Opere, cioè ai Libri del Giudizio. Ogni<br />
volta che pecchiamo, Dio scrive i nostri peccati nei<br />
Libri del Giudizio nel Suo Regno, e li scrive anche<br />
nei nostri cuori. Poiché gli esseri umani sono così<br />
spudorati e cercano di ingannare perfino Dio, Egli<br />
registra i loro peccati nei Libri delle Opere e nei loro<br />
cuori. Ecco perché quando quelli che non hanno<br />
ricevuto la remissione dei peccati pregano, i peccati<br />
nei loro cuori escono fuori, ed essi giungono a<br />
pregare: “Signore, per favore perdona questo<br />
peccatore”. Pertanto noi dobbiamo sapere come Gesù,<br />
venendo in questo mondo, accettò che tutti i nostri<br />
◄ INDICE ►
peccati giornalieri fossero passati su di Lui. Solo<br />
allora possiamo essere liberati dai nostri peccati.<br />
Quando <strong>il</strong> popolo di Israele peccava<br />
involontariamente, portava un agnello, gli passava i<br />
peccati imponendo le mani sul suo capo, e poi lo<br />
offriva a Dio. I sacerdoti allora uccidevano questo<br />
agnello e mettevano <strong>il</strong> suo sangue sui corni<br />
dell’altare degli olocausti. Il sangue è la vita di tutta<br />
la carne (Levitico 17:14). Il sangue espia <strong>il</strong> peccato.<br />
Quando questo sangue era messo sui quattro corni,<br />
Dio, vedendo questo, sapeva che i loro peccati erano<br />
già giudicati attraverso l’agnello, e così non<br />
condannava quelli che avevano passato i loro peccati<br />
all’agnello.<br />
Dunque <strong>il</strong> fatto che Dio mettesse a morte gli<br />
animali invece degli uomini era dovuto al Suo amore.<br />
Quando gli uomini peccano, devono sicuramente<br />
morire, ma poiché Dio li amava, faceva uccidere gli<br />
animali al posto loro. Queste era l’offerta giornaliera<br />
stab<strong>il</strong>ita dal Dio di giustizia.<br />
Levitico 16:29-34 afferma: “Questa sarà per voi<br />
93 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
una legge perenne: nel settimo mese, nel decimo<br />
giorno del mese, vi um<strong>il</strong>ierete, vi asterrete da<br />
qualsiasi lavoro, sia colui che è nativo del paese, sia<br />
<strong>il</strong> forestiero che soggiorna in mezzo a voi. Poiché in<br />
quel giorno si compirà <strong>il</strong> rito espiatorio per voi, al<br />
fine di purificarvi; voi sarete purificati da tutti i<br />
vostri peccati, davanti al Signore. Sarà per voi un<br />
sabato di riposo assoluto e voi vi um<strong>il</strong>ierete; è una<br />
legge perenne. Il sacerdote che ha ricevuto l’unzione<br />
ed è rivestito del sacerdozio al posto di suo padre,<br />
compirà <strong>il</strong> rito espiatorio; si vestirà delle vesti di lino,<br />
delle vesti sacre. Farà l’espiazione per <strong>il</strong> santuario,<br />
per la tenda del convegno e per l’altare; farà<br />
l’espiazione per i sacerdoti e per tutto <strong>il</strong> popolo della<br />
comunità. Questa sarà per voi legge perenne: una<br />
volta all’anno, per gli Israeliti, si farà l’espiazione di<br />
tutti i loro peccati». E si fece come <strong>il</strong> Signore aveva<br />
ordinato a Mosè.”<br />
Il suddetto passaggio descrive <strong>il</strong> rituale del Giorno<br />
dell’Espiazione, che Dio faceva fare agli Israeliti<br />
attraverso l’Alto Sacerdote una volta all’anno per<br />
◄ INDICE ►
quelli che non potevano fare offerte ogni giorno e per<br />
tutto <strong>il</strong> popolo d’Israele. Attraverso questa offerta,<br />
tutto <strong>il</strong> popolo d’Israele riceveva la benedizione di<br />
avere rimessi i peccati di un anno.<br />
Levitico 16:6-10 afferma: “Aronne offrirà <strong>il</strong><br />
proprio giovenco in sacrificio espiatorio e compirà<br />
l’espiazione per sé e per la sua casa. Poi prenderà i<br />
due capri e li farà stare davanti al Signore<br />
all’ingresso della tenda del convegno. e getterà le<br />
sorti per vedere quale dei due debba essere del<br />
Signore e quale di Azazel. Farà quindi avvicinare <strong>il</strong><br />
capro che è toccato in sorte al Signore e l’offrirà in<br />
sacrificio espiatorio; invece <strong>il</strong> capro che è toccato in<br />
sorte ad Azazel sarà posto vivo davanti al Signore,<br />
perché si compia <strong>il</strong> rito espiatorio su di lui e sia<br />
mandato poi ad Azazel nel deserto”.<br />
Dio diede agli Israeliti <strong>il</strong> sistema sacrificale<br />
attraverso cui essi potevano passare non solo i<br />
peccati giornalieri ma anche quelli di un anno<br />
all’offerta ed essere perdonati per questi peccati una<br />
volta per tutte. Aronne era <strong>il</strong> fratello maggiore di<br />
94 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Mosè e l’Alto Sacerdote. Aronne prendeva uno dei<br />
due capri nel recinto del Tabernacolo e passava i<br />
peccati di tutto <strong>il</strong> popolo di Israele su di esso<br />
imponendo le mani sul suo capo. Egli poi uccidevano<br />
<strong>il</strong> capro e prendevano <strong>il</strong> suo sangue dentro <strong>il</strong> velo, nel<br />
Santo dei Santi. Questo sangue era assolutamente<br />
necessario per accedere nel velo del Santo dei Santi.<br />
Il Tabernacolo era diviso nel Luogo Sacro e <strong>il</strong><br />
Santo dei Santi. L’Alto Sacerdote poteva entrare nel<br />
Santo dei Santi, dove era posta l’Arca della<br />
Testimonianza, solo portando <strong>il</strong> sangue dei sacrifici.<br />
Era vedendo questo sangue che Dio consentiva ad<br />
Aronne di entrare nel Santo dei Santi. Avendo ucciso<br />
<strong>il</strong> capro che aveva accettato i peccati di tutto <strong>il</strong><br />
popolo di Israele, Aronne poi andava nel Santo dei<br />
Santi con questo sangue e aspergeva con <strong>il</strong> dito <strong>il</strong><br />
coperchio sul lato a oriente sette volte. Poiché alla<br />
veste dell’efod erano attaccate delle campane, ogni<br />
volta che egli aspergeva <strong>il</strong> sangue, esse suonavano, e<br />
con questo suono di campate udito dal popolo di<br />
Israele raccolto fuori del Tabernacolo, Dio<br />
◄ INDICE ►
confermava loro che i loro peccati erano davvero<br />
espiati davanti a Lui.<br />
Levitico 16:20-22 afferma: “Quando avrà finito<br />
l’aspersione per <strong>il</strong> santuario, per la tenda del<br />
convegno e per l’altare, farà accostare <strong>il</strong> capro vivo.<br />
Aronne poserà le mani sul capo del capro vivo,<br />
confesserà sopra di esso tutte le iniquità degli<br />
Israeliti, tutte le loro trasgressioni, tutti i loro peccati<br />
e li riverserà sulla testa del capro; poi, per mano di<br />
un uomo incaricato di ciò, lo manderà via nel<br />
deserto. Quel capro, portandosi addosso tutte le loro<br />
iniquità in una regione solitaria, sarà lasciato<br />
andare nel deserto.”<br />
Dei due capri, quello che rimaneva era <strong>il</strong> capro<br />
espiatorio, “aza’zel” in ebraico (che significa “leicapra<br />
da lasciare andare”). Davanti a tutto <strong>il</strong> popolo<br />
d’Israele che guardava fuori dal cancello del<br />
Tabernacolo, Aronne confessava tutte le iniquità<br />
degli Israeliti, metteva tutti questi peccati sul capo<br />
del capro imponendo le mani sul suo capo, e lo<br />
cacciava nel deserto vasto e vuoto a morire. L’offerta<br />
95 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
sacrificale che si accollava i peccati era destinata a<br />
morire. Sacrificando questo capro, Dio liberava tutto<br />
<strong>il</strong> popolo d’Israele dai peccati. L’offerta prescritta da<br />
Mosè non era altro che questa. Tutto <strong>il</strong> popolo<br />
d’Israele nel Vecchio Testamento riceveva la<br />
remissione dei peccati in questo modo.<br />
Attraverso questo sistema sacrificale, Dio ci<br />
predisse che Gesù sarebbe venuto su questa terra, si<br />
sarebbe caricato i peccati dell’umanità proprio come<br />
questo capro, e avrebbe cancellato tutti i loro peccati<br />
commessi giornalmente e per tutta la loro vita. Il<br />
popolo del Vecchio Testamento riceveva la<br />
remissione dei peccati attraverso quest’offerta<br />
sacrificale. Ora voi, popolo del Nuovo Testamento,<br />
dovete rendervi conto di come Dio ha risolto <strong>il</strong><br />
problema di tutti i peccati del mondo e di tutti i vostri<br />
peccati, e di come Egli vi ha dato la remissione di<br />
tutti questi peccati.<br />
Il Vecchio e <strong>il</strong> Nuovo Testamento hanno<br />
corrispondenza tra loro. Noi dovremmo ora scoprire<br />
dal Nuovo Testamento cosa Gesù ha fatto per noi.<br />
◄ INDICE ►
Sermone sul Santo Figlio 10<br />
Il Battesimo di Gesù e la<br />
Remissione dei Peccati<br />
< Luca 1:5-17 ><br />
“Al tempo di Erode, re della Giudea, c’era un<br />
sacerdote chiamato Zaccaria, della classe di Abìa, e<br />
aveva in moglie una discendente di Aronne<br />
chiamata Elisabetta. Erano giusti davanti a Dio,<br />
osservavano irreprensib<strong>il</strong>i tutte le leggi e le<br />
prescrizioni del Signore. Ma non avevano figli,<br />
perché Elisabetta era ster<strong>il</strong>e e tutti e due erano<br />
avanti negli anni. Mentre Zaccaria officiava<br />
davanti al Signore nel turno della sua classe,<br />
secondo l’usanza del servizio sacerdotale, gli toccò<br />
in sorte di entrare nel tempio per fare l’offerta<br />
dell’incenso. Tutta l’assemblea del popolo pregava<br />
96 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
fuori nell’ora dell’incenso. Allora gli apparve un<br />
angelo del Signore, ritto alla destra dell’altare<br />
dell’incenso. Quando lo vide, Zaccaria si turbò e fu<br />
preso da timore. Ma l’angelo gli disse: «Non temere,<br />
Zaccaria, la tua preghiera è stata esaudita e tua<br />
moglie Elisabetta ti darà un figlio, che chiamerai<br />
Giovanni. Avrai gioia ed esultanza e molti si<br />
rallegreranno della sua nascita, poiché egli sarà<br />
grande davanti al Signore; non berrà vino né<br />
bevande inebrianti, sarà pieno di Spirito Santo fin<br />
dal seno di sua madre e ricondurrà molti figli<br />
d’Israele al Signore loro Dio. Gli camminerà<br />
innanzi con lo spirito e la forza di Elia, per<br />
ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla<br />
saggezza dei giusti e preparare al Signore un<br />
popolo ben disposto».”<br />
Chi è Giovanni Battista?<br />
Dio mandò Suo Figlio Gesù come Colui che<br />
◄ INDICE ►
“salverà <strong>il</strong> Suo popolo dai suoi peccati” (Matteo<br />
1:21). Per caricarsi i peccati dell’umanità, <strong>il</strong> Creatore<br />
dell’universo Stesso si incarnò attraverso la Vergine<br />
Maria e venne su questa terra come l’Agnello di<br />
Sacrificio. I ministeri di Gesù cominciarono con <strong>il</strong><br />
Suo battesimo. Quando Gesù compì 30 anni, fu<br />
battezzato da Giovanni Battista.<br />
Chi è Giovanni Battista? Gesù Stesso testimoniò<br />
che Giovanni è <strong>il</strong> rappresentante di tutta l’umanità.<br />
Matteo 11:11-13 afferma: “In verità vi dico: tra i nati<br />
di donna non è sorto uno più grande di Giovanni <strong>il</strong><br />
Battista; tuttavia <strong>il</strong> più piccolo nel regno dei cieli è<br />
più grande di lui.. Dai giorni di Giovanni <strong>il</strong> Battista<br />
fino ad ora, <strong>il</strong> regno dei cieli soffre violenza e i<br />
violenti se ne impadroniscono. La Legge e tutti i<br />
Profeti infatti hanno profetato fino a Giovanni”.<br />
Gesù disse che fra i nati da donna non ne era nato<br />
nessuno più grande di Giovanni Battista. Colui che<br />
era più grande di tutti i profeti di questa terra come<br />
Isaia, Ezechiele, e Abbakuk, e più grande persino di<br />
Mosè del Vecchio Testamento, non era altri che<br />
97 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
Giovanni Battista, <strong>il</strong> rappresentante di tutta l’umanità.<br />
Nel Vecchio Testamento, i prescelti tra i<br />
discendenti maschi di Aronne venivano unti come<br />
Alti Sacerdoti. Come gli Alti Sacerdoti che<br />
passavano i peccati del popolo di Israele sul capro<br />
imponendo le mani sul suo capo come rappresentante<br />
degli Israeliti, per cancellare tutti i peccati<br />
dell’umanità Dio dovette elevare Giovanni Battista a<br />
rappresentante di tutta l’umanità e fargli passare i<br />
peccati del mondo. Dio mandò Giovanni Battista su<br />
questa terra come l’ultimo profeta. E l’ultimo Alto<br />
Sacerdote non fu altri che Giovanni Battista.<br />
Come Dio si assicurava di passare i peccati di tutti<br />
gli uomini di questo mondo attraverso i discendenti<br />
di Aronne, Egli scelse un discendente di Aronne<br />
come promesso — cioè, Giovanni Battista, <strong>il</strong> più<br />
grande di tutti i nati da donna — e lo mandò su<br />
questo mondo sei mesi dopo Gesù per trasformare<br />
molti a “alla saggezza dei giusti e preparare al<br />
Signore un popolo ben disposto” (Luca 1:17).<br />
In questo modo, Dio elevò Giovanni Battista come<br />
◄ INDICE ►
appresentante dell’umanità, e attraverso lui Dio<br />
passò i nostri peccati a Gesù. Giovanni Battista andò<br />
davanti a Gesù come testimone, e dalla Parola noi<br />
dobbiamo scoprire come egli portò testimonianza.<br />
Come Aronne passava i peccati del popolo di<br />
Israele al capro <strong>il</strong> Giorno dell’Espiazione, Giovanni<br />
Battista battezzò Gesù Cristo e così passò tutti i<br />
peccati dell’umanità su di Lui. Ciò ci testimonia<br />
come tutti i nostri peccati sono stati cancellati.<br />
Il Mistero del Battesimo di Gesù<br />
Come menzionato prima, Gesù fu battezzato da<br />
Giovanni Battista, secondo la descrizione di Matteo<br />
3:13-17. Poiché le persone generalmente sono<br />
battezzate senza neanche conoscerne <strong>il</strong> significato, <strong>il</strong><br />
battesimo viene dato in maniera troppo negligente a<br />
chiunque ha imparato a memoria i Dieci<br />
Comandamenti, promette di osservare <strong>il</strong> Giorno del<br />
Signore, ed è disposto a riconoscere <strong>il</strong> Signore Gesù<br />
98 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
come suo Salvatore. Quelli che sono battezzati con<br />
una chiara comprensione del vero significato di<br />
questo battesimo sono estremamente rari.<br />
Venendo su questa terra, Gesù fu battezzato da<br />
Giovanni Battista, e noi dobbiamo renderci conto del<br />
perché Egli dovette essere battezzato. Noi dobbiamo<br />
chiederci perché Gesù, che era senza peccato, dovette<br />
essere battezzato. Ma quelli che non hanno ricevuto<br />
la remissione dei peccati non sono né curiosi sul<br />
battesimo di Gesù né sono in grado di conoscerlo<br />
affatto. Il mistero di questo battesimo può essere<br />
conosciuto solo da quelli che hanno ricevuto la<br />
remissione dei peccati.<br />
Gesù è l’Alto Sacerdote del Regno del Cielo. E<br />
Giovanni Battista è <strong>il</strong> rappresentante e l’Alto<br />
Sacerdote di tutta l’umanità. Giovanni Battista aveva<br />
l’autorità di passare tutti i peccati dell’umanità, e<br />
Gesù, l’Alto Sacerdote Celeste, accettò che tutti<br />
questi peccati fossero passati su di Lui dando <strong>il</strong> Suo<br />
corpo come offerta sacrificale davanti a Dio, e ha<br />
così cancellato i peccati di tutti gli esseri umani.<br />
◄ INDICE ►
Matteo 3:15 afferma: “Lascia fare per ora, poiché<br />
conviene che così adempiamo ogni giustizia.” Gesù<br />
fu battezzato al fiume Giordano, <strong>il</strong> fiume della morte.<br />
Battesimo significa passare, essere immerso,<br />
mondare, seppellire, o trasferire, e ha lo stesso<br />
significato dell’imposizione delle mani nel Vecchio<br />
Testamento. Come i peccati erano passati sull’offerta<br />
sacrificale quando le venivano imposte le mani sul<br />
capo, tutti i nostri peccati furono passati su Gesù<br />
quando Giovanni Battista lo battezzò. In altre parole,<br />
fu perché tutti i peccati dell’umanità furono passati<br />
su Gesù che Egli fu sepolto al posto nostro come<br />
offerta sacrificale e fu condannato. Il rituale con cui<br />
Gesù accettò in tal modo tutti i peccati dell’umanità<br />
da Giovanni è <strong>il</strong> battesimo.<br />
Gesù venne su questo mondo e fu battezzato per<br />
adempiere ogni giustizia dell’umanità e per<br />
perdonare i peccati di ogni essere umano senza<br />
eccezione. Gesù fu battezzato perché era um<strong>il</strong>e? Non<br />
fu mai così. Gesù disse a Giovanni, “lascia fare per<br />
ora.” Poiché Gesù venne su questo mondo per<br />
99 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
caricarsi i peccati dell’umanità, Egli disse: “Tu devi<br />
passare i peccati su di Me e io dovrò accettarli,<br />
perché è Mio compito diventare <strong>il</strong> capro espiatorio<br />
alla vostra vista e così perdonare tutti i vostri peccati”.<br />
A causa dei nostri peccati, noi siamo destinati<br />
all’inferno, tormentati, e ingannati da Satana, ma Gesù<br />
venne a salvare persone come noi, per renderci giusti e<br />
trasformarci in figli di Dio.<br />
Quando Gesù fu battezzato e uscì dall’acqua, lo<br />
Spirito Santo discese come una colomba e testimoniò<br />
che Egli era <strong>il</strong> Figlio di Dio. Lo Spirito Santo è Colui<br />
che testimoniò, che significa che Dio Stesso<br />
testimoniò che Suo Figlio Gesù accettò tutti i peccati<br />
dell’umanità attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo.<br />
Poiché i peccati dell’umanità furono veramente<br />
passati su Gesù, Dio ci dice che noi siamo senza<br />
peccato. Se Gesù non avesse tolto tutti i peccati<br />
quando venne su questa terra, noi saremmo rimasti<br />
peccatori per quanto crediamo in Lui ardentemente.<br />
Avendo cancellato tutti i peccati, Dio ci dice: “Credi<br />
nel Signore Gesù e sarai salvato tu e la tua famiglia”<br />
◄ INDICE ►
(Atti 16:31). È credendo che riceviamo la vita eterna.<br />
Giovanni 1:29 dice: “Il giorno dopo Giovanni<br />
vedendo Gesù venire verso di lui disse: «Ecco<br />
l’Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo!”.<br />
Giovanni Battista continuò a gridare alla gente che<br />
tutti i peccati dell’umanità erano stati passati su Gesù<br />
attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo. Non è altri che Giovanni<br />
Battista che gridò: “Egli è <strong>il</strong> Figlio di Dio, l’Agnello<br />
di Dio che toglie i peccati del mondo.”<br />
Cos’è <strong>il</strong> Peccato del Mondo?<br />
Gesù tolse i peccati del mondo. Gesù li tolse<br />
essendo battezzato. Essendosi così caricati i peccati<br />
dell’umanità con <strong>il</strong> Suo battesimo, Gesù dovette<br />
rinunciare alla Sua vita sulla Croce. Gesù prese tutti i<br />
peccati del mondo su di Sé. Attraverso <strong>il</strong> Suo<br />
battesimo, Egli tolse anche i peccati dei nostri padri e<br />
madri, perché anch’essi sono persone del mondo.<br />
Tutti i peccati che noi commettiamo tutta la vita,<br />
100 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
inclusi i peccati che noi commettiamo senza<br />
rendercene conto, sono i peccati del mondo. Anche<br />
questi peccati furono passati su Gesù attraverso<br />
Giovanni Battista. Anche i peccati che noi<br />
commettemmo negli anni della nostra adolescenza<br />
sono i peccati del mondo, e anche questi peccati<br />
furono passati su Gesù. Gesù non tolse solo i peccati<br />
di poche persone speciali, ma tolse tutti i peccati di<br />
ogni essere umano.<br />
Ma solo quelli che credono in questa verità, che<br />
Gesù accettò i nostri peccati attraverso Giovanni<br />
Battista e li ha perdonati tutti, sono salvati. Se noi non<br />
crediamo in questo, non possiamo che essere gettati<br />
nell’inferno a causa di ciò. La porta del Cielo è già<br />
stata aperta molto tempo fa, ma se i nostri cuori ancora<br />
non credere nella verità, noi non possiamo essere<br />
salvati.<br />
Gli uomini vanno all’inferno perché non credono<br />
nella verità dell’acqua e dello Spirito, e perché non lo<br />
sanno. Gesù tolse i nostri peccati del mondo. Tutti i<br />
peccati che noi abbiamo commesso, nella nostra<br />
◄ INDICE ►
fanciullezza, nella nostra adolescenza, o nella nostra<br />
maturità, sono “i peccati del mondo”, e furono<br />
pertanto passati tutti su Gesù. Gesù è <strong>il</strong> Figlio di Dio<br />
che si caricò tutti i nostri peccati, senza mai dividerli<br />
in peccato originale e peccati personali.<br />
I peccati che commettiamo nella maturità e da<br />
vecchi non sono i peccati del mondo? Questi sono<br />
anche i peccati che noi commettiamo in questo<br />
mondo, e così Gesù si caricò anche questi peccati.<br />
Poiché <strong>il</strong> Suo amore è eterno e vasto, Gesù non divise<br />
i nostri peccati nel peccato originale e i peccati<br />
personali ma li accettò tutti attraverso <strong>il</strong> Suo<br />
battesimo.<br />
Se fosse Gesù morto sulla Croce senza prima<br />
essere battezzato quando venne su questa terra, allora<br />
la Sua morte sarebbe stata vana. Anche <strong>il</strong> fatto che<br />
noi abbiamo creduto nel Signore e lavorato per Lui<br />
sarebbe vano. I peccati dei nostri figli furono passati<br />
su Gesù? Controlliamo.<br />
Se rimani single ma ti sposi e fai figli, anche i<br />
peccati dei tuoi figli sono i peccati del mondo, e<br />
101 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
pertanto anch’essi furono tutti passati su Gesù. Anche<br />
i peccati dei tuoi pronipoti e dei loro discendenti<br />
furono passati su Gesù, e Gesù ha espiato anche per<br />
tutti questi peccati. Anche le debolezze dell’umanità<br />
sono i peccati del mondo. Tuttavia Gesù si caricò<br />
questi peccati attraverso <strong>il</strong> battesimo e versò <strong>il</strong> Suo<br />
sangue sulla Croce.<br />
Gesù disse in Giovanni 8:32: “conoscerete la<br />
verità e la verità vi farà liberi.” E questo è vero. Gli<br />
uomini che osservano <strong>il</strong> sabato solo come fatto di<br />
dottrine nominalistiche e credono che anche se Gesù<br />
tolse <strong>il</strong> peccato originale essi devono ancora pentirsi<br />
per i loro peccati giornalieri non possono non<br />
continuare a diventare ancora più peccatori. Anche se<br />
essi cercano di vivere secondo la Parola di Dio e<br />
compiono buone azioni, più si sforzano, più diffic<strong>il</strong>e<br />
diventa dedicarsi. Essi possono rendersi conto che<br />
stanno diventando ancora più peccatori davanti a Dio.<br />
In Gesù Cristo, noi siamo già morti con Lui per i<br />
nostri peccati, e siamo anche diventati vivi con Lui.<br />
Non c’è altra cosa che voi ed io dobbiamo fare ora<br />
◄ INDICE ►
che essere salvati credendo in Gesù, <strong>il</strong> Salvatore dei<br />
peccatori che Si caricò tutti i nostri peccati con <strong>il</strong> Suo<br />
battesimo, portò i peccati del mondo alla Croce e<br />
morì su di essa. Credere in questa verità, <strong>il</strong> vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito, è la via per ricevere la vita<br />
eterna. <br />
102 II. Confessione di Fede in Dio Figlio<br />
◄ INDICE ►
PARTE<br />
III<br />
◄ INDICE ►
III. CONFESSIONE DI<br />
FEDE NELLO<br />
SPIRITO SANTO<br />
“Io credo nello Spirito Santo,<br />
nella santa Chiesa cattolica, nella comunione<br />
dei santi;<br />
nel perdono dei peccati;<br />
nella resurrezione del corpo;<br />
e nella vita eterna. Amen.”<br />
Dio Uno e Trino<br />
I Cristiani devono conoscere Dio Padre, Figlio, e<br />
Spirito Santo come un solo Dio, e confessare la loro<br />
fede in tutti loro? Sì. Il motivo è <strong>il</strong> seguente.<br />
104 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Dio Padre, Figlio, e Spirito Santo condussero tutti<br />
<strong>il</strong> ministero della creazione e diedero la vita<br />
all’umanità. Ma Dio Padre è <strong>il</strong> Padre del Figlio Santo.<br />
Il Figlio adempì i ministeri della remissione dei<br />
peccati — cioè, Egli fu battezzato da Giovanni e<br />
crocifisso per salvare l’umanità dal peccato. Lo<br />
Spirito Santo prese <strong>il</strong> compito di portare<br />
testimonianza a quelli che credono che <strong>il</strong> battesimo di<br />
Gesù e <strong>il</strong> sangue della Croce adempì le opere di<br />
espiazione dell’umanità.<br />
Per diventare <strong>il</strong> popolo perfetto di Dio, noi<br />
abbiamo bisogno della fede che crede in Dio Padre,<br />
Figlio, e Spirito Santo in questo modo. È perché Dio<br />
Padre, Figlio, e Spirito Santo crearono l’universo e<br />
noi che siamo venuti in questo mondo, e perché Dio<br />
Figlio salvasse i peccatori dai loro peccati, era<br />
necessario <strong>il</strong> battesimo che adempì la giustizia di Dio<br />
e <strong>il</strong> sangue sulla Croce. Poiché Gesù fu battezzato da<br />
Giovanni e così si caricò i peccati del mondo, Egli<br />
portò la punizione di questi peccati che noi<br />
dovevamo portare e morì sulla Croce al posto nostro.<br />
◄ INDICE ►
Così facendo, quelli che credono poterono<br />
finalmente essere liberati da tutti i loro peccati.<br />
Questa verità era stata preparata da molto tempo, ed è<br />
<strong>il</strong> ministero chiave del vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito. È solo quando applichiamo questa verità a<br />
noi che l’opera di espiazione di Gesù Cristo<br />
finalmente diventa un’opera adempiuta per noi, e noi<br />
possiamo essere salvati da tutti i nostri peccati<br />
credendo.<br />
Se noi non avessimo avuto conoscenza di Dio<br />
Padre, Figlio, e Spirito Santo, allora non avremmo<br />
potuto sapere come fu creato l’universo e chi ci ha<br />
dato la vita, e se non ci fosse stato Dio Figlio, non<br />
avremmo potuto conoscere neanche la via della<br />
salvezza — cioè potevamo passare i nostri peccati —<br />
né qual è la base della nostra salvezza dal peccato.<br />
Ma se non ci fosse stato lo Spirito Santo a<br />
testimoniare, allora per quanto grande fosse la via di<br />
salvezza preparata, questa verità sarebbe stata solo un<br />
buco nell’acqua, senza avere niente a che far con noi.<br />
Pertanto, ogni volta che noi confessiamo la fede del<br />
105 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Credo degli Apostoli, dobbiamo pensare a Dio Padre,<br />
Figlio, e Spirito Santo che ci ha creato e dato la vita,<br />
e dobbiamo stare saldi nella nostra fede nella verità<br />
che queste tre Persone indipendenti sono un solo Dio<br />
per noi.<br />
Dio Spirito Santo<br />
Dio Spirito Santo Non è solo una Potenza,<br />
ma ha Anche un Carattere<br />
Lo Spirito Santo, “Ruwach Qadowsh” in ebraico,<br />
e “pneuma hagios” (pneuvma aJgivo") in greco, è la<br />
terza Persona della Trinità.<br />
Il Credo degli Apostoli fa una confessione di fede<br />
molto succinta nello Spirito Santo, dichiarando solo:<br />
“Io credo nello Spirito Santo.” È molto importante<br />
che i santi conoscano correttamente chi è lo Spirito<br />
Santo e quali sono le Sue opere. E noi dobbiamo<br />
◄ INDICE ►
anche conoscere i doni dello Spirito Santo, che<br />
saranno discussi nella parte successiva di questa<br />
sezione.<br />
Quando noi confessiamo che crediamo nello<br />
Spirito Santo, prima di pensare a qualche potenza<br />
mistica posseduta da Lui, dobbiamo prima fare<br />
particolare attenzione al fatto che noi riceviamo lo<br />
Spirito Santo solo quando crediamo in Dio Padre e<br />
nelle opere del Figlio. Molti Cristiani hanno la<br />
tendenza a pensare che possono ricevere lo Spirito<br />
Santo ogni volta che ne hanno bisogno, ma questo è<br />
un pensiero profondamente errato. Noi dobbiamo<br />
renderci conto che lo Spirito Santo non è un angelo,<br />
ma Egli è Dio a cui noi dobbiamo rendere adorazione<br />
e lode. Di fatto, noi possiamo ricevere lo Spirito<br />
Santo quando crediamo in Dio Padre e nelle opere<br />
del Figlio.<br />
106 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Cosa fa Dio Spirito Santo<br />
Allora, cosa fa Dio Spirito Santo? Primo, lo<br />
Spirito Santo partecipa ai ministeri condotti da Dio<br />
Padre e Figlio. Lo Spirito Santo partecipava alle<br />
opere della creazione e della provvidenza spiegate da<br />
Dio Padre. Non solo questo, Egli partecipava anche<br />
alle opere della salvezza adempiute da Dio Figlio<br />
portando testimonianza. Questo si riferisce al<br />
ministero che l’espiazione adempiuta da Gesù<br />
sarebbe stata applicata e completata per ogni santo.<br />
Come Possiamo Ricevere <strong>il</strong><br />
Battesimo dello Spirito<br />
Santo?<br />
Per capire cos’è <strong>il</strong> battesimo dello Spirito Santo,<br />
◄ INDICE ►
noi dobbiamo prima capire perché Gesù fu battezzato<br />
da Giovanni e morì sulla Croce. Come afferma<br />
Romani 3:23: “tutti hanno peccato e sono privi della<br />
gloria di Dio,” ogni essere umano nasce peccatore<br />
che non può non commettere iniquità davanti a Dio, e<br />
secondo Romani 6:23, che ci dice che “<strong>il</strong> salario del<br />
peccato è la morte,” ogni uomo pertanto non può<br />
evitare di essere punito a morte come salario del<br />
peccato.<br />
Ma Dio Padre, che ama l’umanità, ha preparato un<br />
modo mediante <strong>il</strong> quale possiamo essere mondati dai<br />
nostri peccati, giudicati e salvati da loro, tutto<br />
attraverso Gesù. Dio Padre mandò <strong>il</strong> Suo unigenito<br />
Figlio, Gesù, e versò la punizione, che noi stessi<br />
dovevamo ricevere, su Gesù attraverso <strong>il</strong> Suo<br />
battesimo e crocifissione. Al posto nostro, Gesù si<br />
caricò i nostri peccati e fu punito a morte da Dio<br />
Padre. Tuttavia, Gesù, che è senza macchia, puro e<br />
giusto, vinse la morte e trionfò su di essa. In altre<br />
parole, egli resuscitò dai morti.<br />
Allora, in che modo queste opere adempiute da<br />
107 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Gesù sono collegate all’umanità? Credere nelle Sue<br />
opere significa per noi ricevere la remissione di tutti i<br />
nostri peccati. Gesù, che si caricò tutti i peccati<br />
dell’umanità essendo battezzato da Giovanni al fiume<br />
Giordano, ricevette ogni punizione che soffrì sulla<br />
Croce per darci la remissione dei nostri peccati.<br />
Quando noi crediamo che Gesù fu battezzato da<br />
Giovanni e patì la morte per portare la nostra<br />
punizione dei peccati al posto nostro, la giustizia di<br />
Dio è adempiuta nei nostri cuori.<br />
Inoltre, la giustizia di Gesù viene passata su di noi<br />
come nostra giustizia e noi ne siamo rivestiti, e<br />
pertanto giungiamo ad essere considerati<br />
perfettamente giusti davanti a Dio, diventiamo Suoi<br />
figli, e partecipiamo alla vita eterna. Galati 3:27<br />
afferma: “Poiché quanti siete stati battezzati in<br />
Cristo, vi siete rivestiti di Cristo.”<br />
Giovanni 3:16 afferma: “Dio infatti ha tanto<br />
amato <strong>il</strong> mondo da dare <strong>il</strong> suo Figlio unigenito,<br />
perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la<br />
vita eterna.” Come dice questo versetto, noi<br />
◄ INDICE ►
diventiamo giusti nello stesso momento in cui<br />
crediamo che tutti i nostri peccati furono passati su<br />
Gesù con <strong>il</strong> Suo battesimo ricevuto da Giovanni, e<br />
crediamo nella punizione della Croce.<br />
La parola battesimo ha diversi significati, uno dei<br />
quali è mondare i peccati, e un altro è unirsi. Di fatto,<br />
noi dobbiamo renderci conto che “essere battezzato<br />
dallo Spirito Santo” è conoscere e credere nel metodo<br />
con cui Gesù Figlio ha risolto <strong>il</strong> problema delle<br />
iniquità dei peccatori, e che è mediante questa fede<br />
che noi riceviamo <strong>il</strong> battesimo dello Spirito Santo.<br />
Che lo Spirito Santo è venuto nei nostri cuori,<br />
dimora in noi ed è unito a noi, significa che noi<br />
abbiamo creduto nel battesimo di Gesù. Questo<br />
ministero dello Spirito Santo è ben descritto nel<br />
passaggio da Matteo 3:13-17. Gesù disse che <strong>il</strong><br />
motivo per cui Egli fu battezzato da Giovanni fu per<br />
adempiere ogni giustizia di Dio con <strong>il</strong> metodo di<br />
questo battesimo che Egli ricevette da Giovanni.<br />
Pertanto, per ricevere lo Spirito Santo, noi dobbiamo<br />
prima credere che Gesù si caricò tutti i peccati<br />
108 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
dell’umanità essendo battezzato da Giovanni. È così<br />
che noi possiamo unirci con lo Spirito Santo, e la<br />
Bibbia ci dice anche che noi riceviamo lo Spirito<br />
Santo credendo nella grazia della remissione dei<br />
peccati che Gesù fu crocifisso e versò <strong>il</strong> Suo sangue<br />
perché aveva accettato che tutti i peccati dell’umanità<br />
fossero passati su di Lui con <strong>il</strong> Suo battesimo. Lo<br />
Spirito Santo dimora nei cuori di quelli che sono stati<br />
mondati dai loro peccati con <strong>il</strong> battesimo di Gesù e <strong>il</strong><br />
sangue della Croce.<br />
Questo è mostrato nella conversazione che Gesù<br />
ebbe con Nicodemo. A Nicodemo che veniva a<br />
trovarLo, Gesù disse che solo quelli che sono rinati<br />
potevano vedere <strong>il</strong> Regno di Dio. Rinascita significa<br />
che un’anima che era morta a causa del peccato viene<br />
rigenerata come nuova, e partecipa alla vita eterna<br />
del Regno di Dio. Ascoltando la verità della rinascita,<br />
Nicodemo non riusciva a capire cosa significasse, e<br />
così chiese a Gesù come poteva accadere una cosa<br />
sim<strong>il</strong>e.<br />
In questo momento, Gesù rispose: “In verità, in<br />
◄ INDICE ►
verità ti dico, se uno non nasce da acqua e da Spirito,<br />
non può entrare nel regno di Dio” (Giovanni 3:5).<br />
Solo credendo nel ministero di Gesù che elimina tutti<br />
i nostri peccati e anche la radice dei nostri peccati,<br />
noi possiamo rinascere come nuovi, e tale opera<br />
meravigliosa fu adempiuta quando Egli fu battezzato<br />
e morì sulla Croce. Quando noi crediamo in questo,<br />
lo Spirito Santo dimora in noi. Nessuno sforzo,<br />
lavoro, successo, ab<strong>il</strong>ità, o carattere dell’umanità di<br />
qualunque genere è coinvolto in questo. Noi abbiamo<br />
bisogno della fede che crede nella verità che solo <strong>il</strong><br />
battesimo di Gesù e la Sua morte sulla Croce hanno<br />
così mondato i peccati dell’umanità.<br />
Noi dobbiamo fare attenzione a quello che Gesù<br />
continuò a dire nella Sua conversazione con<br />
Nicodemo. Gesù enfatizzò l’importanza della Parola<br />
che noi dobbiamo rinascere d’acqua e di Spirito.<br />
Il ministero della rigenerazione dello Spirito Santo<br />
che fa rinascere le nostre anime — cioè, <strong>il</strong> battesimo<br />
dello Spirito Santo— non è solo una trasformazione<br />
che avviene nel profondo del cuore dell’uomo, ma è<br />
109 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
anche un ministero estremamente misterioso. A causa<br />
di questo, <strong>il</strong> ministero stesso non può essere visto<br />
attraverso la nostra ragione o coscienza. Quello che<br />
possiamo sapere è che ricevere <strong>il</strong> battesimo dello<br />
Spirito Santo va insieme alla remissione dei peccati<br />
che noi ricevemmo nei nostri cuori quando<br />
credemmo nel battesimo di Gesù e nel sangue della<br />
Croce. Noi ci rendiamo conto che siamo diventati<br />
figli di Dio quando ricevemmo lo Spirito Santo in<br />
dono (Romani 8:15).<br />
Chi è lo Spirito Santo?<br />
Lo Spirito Santo si riferisce alla terza Persona di<br />
Dio. La fede di questa Trinità è la fede più<br />
fondamentale e di base. Questa verità può essere tutta<br />
nota e compresa credendo nel vangelo dell’acqua e<br />
dello Spirito. Perché? I motivi sono i seguenti.<br />
1) Poiché i peccatori sono creature mentre Dio è<br />
◄ INDICE ►
l’Essere lungimirante che creò <strong>il</strong> vasto universo e<br />
l’intera umanità. Di fatto, la verità della Trinità non<br />
può essere nota finché uno non riceve la remissione<br />
di tutti i peccati credendo nel vangelo dell’acqua e<br />
dello Spirito.<br />
2) A causa delle loro trasgressioni, i cuori degli<br />
esseri umani sono stati oscurati dai loro peccati.<br />
Proprio come non si vede nulla quando uno specchio<br />
è sporco, gli occhi dei cuori dei peccatori non<br />
possono vedere quello che Dio Uno e Trino ha fatto.<br />
3) Senza l’<strong>il</strong>luminazione dello Spirito Santo, noi<br />
non possiamo conoscere le profondità del cuore di<br />
Dio. Lo Spirito Santo testimonia che la Parola di Dio<br />
è la verità (Giovanni 16:13). Di fatto, lo Spirito Santo<br />
ci consente di sapere cos’è la verità dell’acqua e dello<br />
Spirito, perché è Dio Stesso che ha un carattere<br />
completo in possesso di conoscenza, emozione e<br />
volontà. Egli dimora in quelli che credono nella<br />
Parola scritta di Dio e opera con loro. Noi dobbiamo<br />
pertanto adorarLo, credere in Lui, amarLo, e<br />
obbedirGli.<br />
110 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Quali Sono le Opere<br />
Principali dello<br />
Spirito Santo?<br />
Lo Spirito Santo compie l’opera di sig<strong>il</strong>lare i cuori<br />
dei santi che sono stati perdonati per i loro peccati<br />
credendo nella Parola evangelica dell’acqua e dello<br />
Spirito.<br />
Lo Spirito Santo opera nei nostri cuori secondo la<br />
nostra fede nella Parola scritta di verità.<br />
1) Egli testimonia <strong>il</strong> fatto che la Parola di Dio è<br />
vera. Lo Spirito Santo garantisce i cuori di quelli che<br />
credono nella Parola del battesimo di Gesù e nella<br />
Croce. Di fatto, quando uno crede nel battesimo di<br />
Gesù e nel sangue della Croce, Colui che approva la<br />
sua fede come giusta è lo Spirito Santo. Lo Spirito<br />
Santo opera fra quelli che credono con estrema<br />
certezza nella Parola scritta. Lo Spirito Santo<br />
approva la fede di quelli che credono nel vangelo<br />
◄ INDICE ►
dell’acqua e dello Spirito. Egli garantisce, in altre<br />
parole, quelli che credono che Gesù venne su questa<br />
terra e cancellò i peccati del mondo con <strong>il</strong> Suo<br />
battesimo e sangue.<br />
2) Lo Spirito Santo è con i giusti, e li fa<br />
testimoniare <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito<br />
ai peccatori. In Giovanni 16:8-9, Gesù disse: “E<br />
quando sarà venuto, egli convincerà <strong>il</strong> mondo quanto<br />
al peccato, alla giustizia e al giudizio. Quanto al<br />
peccato, perché non credono in me.” Lo Spirito<br />
Santo riafferma <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito<br />
nei cuori dei giusti (Giovanni 14:26). Egli testimonia<br />
quello che ha fatto <strong>il</strong> Signore. Egli ci consente di<br />
sapere che Gesù venne su questa terra, si caricò i<br />
peccati del mondo essendo battezzato, e morì sulla<br />
Croce, e ci consente di credere in ciò.<br />
3) Egli ci fa credere in Dio e invocarLo. Lo<br />
Spirito Santo fa pregare i giusti. Romani 8:15<br />
afferma: “E voi non avete ricevuto uno spirito da<br />
schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto<br />
uno spirito da figli adottivi per mezzo del quale<br />
111 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
gridiamo: «Abbà, Padre!»“ Lo Spirito Santo<br />
consente ai santi di chiamare e credere in Dio come<br />
“Abbà, Padre.”<br />
4) Lo Spirito Santo ci fa operare con i doni che<br />
Egli ci ha dato. Egli ci consente di compiere le opere<br />
della giustizia di Dio con le Sue ab<strong>il</strong>ità. 1 Corinzi<br />
15:10 afferma: “Per grazia di Dio però sono quello<br />
che sono, e la sua grazia in me non è stata vana; anzi<br />
ho faticato più di tutti loro, non io però, ma la grazia<br />
di Dio che è con me.”<br />
5) Lo Spirito Santo ci conduce finché non<br />
entriamo nel Cielo. Lo Spirito Santo consente ai<br />
giusti di osservare la loro fede finché non<br />
raggiungono <strong>il</strong> Regno del Signore, e rimane con loro<br />
come Maestro.<br />
◄ INDICE ►
Sermone sullo Spirito Santo 1<br />
Come Possiamo Ricevere lo<br />
Spirito Santo?<br />
< Giovanni 7:37-39 ><br />
“Nell’ultimo giorno, <strong>il</strong> grande giorno della festa,<br />
Gesù levatosi in piedi esclamò ad alta voce: «Chi<br />
ha sete venga a me e beva chi crede in me; come<br />
dice la Scrittura: fiumi di acqua viva<br />
sgorgheranno dal suo seno». Questo egli disse<br />
riferendosi allo Spirito che avrebbero ricevuto i<br />
credenti in lui: infatti non c’era ancora lo Spirito,<br />
perché Gesù non era stato ancora glorificato.”<br />
112 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Ricevere lo Spirito Santo è un’Esperienza<br />
Separata di un Cristiano?<br />
La maggior parte dei Cristiani pensa che credere<br />
in Gesù e ricevere lo Spirito Santo siano due cose<br />
diverse. Ecco perché essi si sforzano tanto di ricevere<br />
lo Spirito Santo. Quando la maggior parte dei<br />
credenti in Gesù è impantanata in tale confusione,<br />
quanta frustrazione riceve Dio Padre! L’unico modo<br />
per loro per sfuggire a tanta confusione è conoscere<br />
chiaramente <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito e<br />
credere in esso.<br />
Gesù disse in Giovanni 7:38: “chi crede in me;<br />
come dice la Scrittura: fiumi di acqua viva<br />
sgorgheranno dal suo seno.” La frase “come dice la<br />
Scrittura” significa che chiunque crede nel vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito può ricevere lo Spirito<br />
Santo. Lo Spirito Santo dimora nei cuori di quelli che<br />
credono che Gesù Cristo venne su questa terra<br />
d’acqua e di Spirito e ha salvato i peccatori dalle loro<br />
iniquità.<br />
◄ INDICE ►
Quando uno conosce e crede nel vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito, lo Spirito Santo allora<br />
fluisce nel suo cuore come un fiume. Gesù disse che<br />
chi ha sete deve venire a Lui e bere. Quelli nei cui<br />
cuori lo Spirito Santo scorre come un fiume sono<br />
quelli che hanno ricevuto davvero stupefacenti<br />
benedizioni credendo nel vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito. Così, lo Spirito Santo non viene come<br />
un’esperienza separata a quelli che credono in Gesù<br />
“come dice la Scrittura.”<br />
Quelli che cercano seriamente di ricevere lo<br />
Spirito Santo credono che se solo pregano in maniera<br />
ardente e cieca, Egli scenderà su di loro. Ma tale fede<br />
non ha niente a che fare con <strong>il</strong> vero vangelo che ci<br />
consente di ricevere lo Spirito Santo dato da Gesù.<br />
Pensare che uno può ricevere lo Spirito Santo dato<br />
dal Signore anche se respinge o ignora <strong>il</strong> vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito non è la verità. Senza<br />
credere nel vangelo dell’acqua e dello Spirito dato da<br />
Gesù, noi non possiamo ricevere lo Spirito di Dio.<br />
Noi non possiamo comprarLo come comperiamo le<br />
113 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
merci con <strong>il</strong> denaro. Lo Spirito Santo viene su di noi<br />
in dono solo quando noi crediamo nel vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito.<br />
Perché gli uomini sono incapaci di avere la<br />
permanenza dello Spirito Santo nei loro cuori anche<br />
se credono in Gesù? La risposta a questa domanda si<br />
trova nel vangelo dell’acqua e dello Spirito dato dal<br />
Signore.<br />
Il motivo per cui <strong>il</strong> Cristianesimo è diventato così<br />
oscuro è che molti hanno frainteso lo Spirito Santo<br />
che, come descritto in Atti 2, venne sugli Apostoli <strong>il</strong><br />
Giorno di Pentecoste. La maggior parte di loro pensa<br />
che gli Apostoli ricevettero la pienezza dello Spirito<br />
Santo per via delle serie preghiere.<br />
Anche se Gesù non do lo Spirito Santo a quelli<br />
che sono peccatori, ci sono ancora molti che<br />
persistono nella loro ostinazione. Quando quelli che<br />
non conoscono <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito<br />
hanno sete di questo Spirito Santo e insistono con la<br />
loro ostinazione, da loro vanno demoni che<br />
affermano di essere Gesù, ed essi finiscono col<br />
◄ INDICE ►
diventare fanatici posseduti da questi spiriti malvagi.<br />
Di fatto, gli uomini non devono cercare di ricevere lo<br />
Spirito Santo con la forza nella proprio ostinazione.<br />
È molto pericoloso per uno che non ha ricevuto la<br />
remissione dei peccati chiedere lo Spirito Santo. Noi<br />
dobbiamo renderci conto che questo è come chiedere<br />
quello che è impossib<strong>il</strong>e.<br />
La Bibbia dice che l’autorità di quelli che hanno<br />
ricevuto la remissione dei peccati è grande. In<br />
Giovanni 20:23, Gesù disse: “a chi rimetterete i<br />
peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete,<br />
resteranno non rimessi.” Tale autorità è data a quelli<br />
che hanno ricevuto lo Spirito Santo. La loro autorità<br />
è grande, e anche la loro responsab<strong>il</strong>ità è grande.<br />
Gesù disse a Pietro, “Ti do le chiavi del Cielo”.<br />
Questa è l’autorità di nessun altro che quelli che<br />
hanno ricevuto la remissione dei peccati attraverso <strong>il</strong><br />
vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />
L’autorità di quelli che hanno ricevuto la<br />
remissione dei peccati e lo Spirito Santo nei loro<br />
cuori credendo nel vangelo dell’acqua e dello Spirito<br />
114 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
è davvero sorprendente. Essi hanno l’autorità di<br />
guidare gli uomini alla via del Cielo e anche di farli<br />
gettare nell’inferno. Di fatto, se i santi non<br />
diffondono <strong>il</strong> vangelo della remissione dei peccati ai<br />
peccatori e li lasciano come sono, allora essi<br />
diventano quelli che lasciano questi peccatori alla<br />
loro distruzione. L’autorità di perdonare i peccati<br />
degli uomini così è data ai santi.<br />
Noi rendiamo grazie a Dio perché ci guida nel<br />
vangelo dell’acqua e dello Spirito che ci ha<br />
consentito di ricevere lo Spirito Santo. Noi abbiamo<br />
ricevuto lo Spirito Santo credendo nel battesimo di<br />
Gesù e nel sangue della Croce come remissione dei<br />
nostri peccati. Il vangelo dell’acqua e dello Spirito è<br />
<strong>il</strong> solo vero vangelo che consente agli uomini di<br />
ricevere lo Spirito Santo.<br />
◄ INDICE ►
Sermone sullo Spirito Santo 2<br />
“Avete Ricevuto lo Spirito<br />
Santo Quando siete venuti<br />
alla Fede?”<br />
< Atti 19:1-7 ><br />
“Mentre Apollo era a Corinto, Paolo,<br />
attraversate le regioni dell’altopiano, giunse a<br />
Efeso. Qui trovò alcuni discepoli e disse loro:<br />
«Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete<br />
venuti alla fede?». Gli risposero: «Non abbiamo<br />
nemmeno sentito dire che ci sia uno Spirito<br />
Santo». Ed egli disse: «Quale battesimo avete<br />
ricevuto?». «Il battesimo di Giovanni», risposero.<br />
Disse allora Paolo: «Giovanni ha amministrato un<br />
battesimo di penitenza, dicendo al popolo di<br />
credere in colui che sarebbe venuto dopo di lui,<br />
115 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
cioè in Gesù». Dopo aver udito questo, si fecero<br />
battezzare nel nome del Signore Gesù e, non<br />
appena Paolo ebbe imposto loro le mani, scese su<br />
di loro lo Spirito Santo e parlavano in lingue e<br />
profetavano. Erano in tutto circa dodici uomini.”<br />
“Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete<br />
venuti alla fede?” Anche per i Cristiani, questa<br />
domanda è molto diffic<strong>il</strong>e. L’Apostolo Paolo chiese<br />
ai suddetti credenti in Gesù se avessero ricevuto lo<br />
Spirito Santo quando crederono la prima volta, e poi<br />
testimoniò loro come quelli che avevano creduto in<br />
Gesù senza ricevere lo Spirito Santo, potevano<br />
ricevere lo Spirito. Nel suddetto passaggio, portando<br />
ancora una volta testimonianza alla potenza del<br />
battesimo di Gesù, Paolo rinnovò la loro fede.<br />
Mentre Apollo era a Corinto, Paolo, attraversate le<br />
regioni dell’altopiano dell’Asia Minore, giunse a<br />
Efeso, e trovando dei discepoli, disse loro: “Avete<br />
ricevuto lo Spirito Santo quando siete venuti alla<br />
◄ INDICE ►
fede?” La congregazione della chiesa di Efeso era<br />
completamente ignorante della verità che si riceve lo<br />
Spirito Santo quando si crede in Gesù. Paolo allora<br />
chiese loro: «Quale battesimo avete ricevuto?». Essi<br />
risposero che avevano ricevuto <strong>il</strong> battesimo di<br />
Giovanni.<br />
Paolo, in altre parole, chiese alla congregazione:<br />
“Avete ricevuto lo Spirito Santo quando avete<br />
creduto in Gesù?” Questa è la differenza tra Paolo e i<br />
cristiani ordinari, ed è anche la differenza tra quelli<br />
che conoscono <strong>il</strong> mistero del battesimo di Gesù e<br />
quelli che non lo conoscono. Sullo Spirito Santo che<br />
si riceve quando si crede in Gesù, i credenti della<br />
Chiesa di Efeso dissero: «Non abbiamo nemmeno<br />
sentito dire che ci sia uno Spirito Santo». Con questo,<br />
essi intendevano: “Come avremmo potuto ricevere lo<br />
Spirito Santo quando noi non ne abbiamo neanche<br />
sentito mai parlare?” Per loro, che non conoscevano<br />
<strong>il</strong> mistero del battesimo ricevuto da Gesù, la verità di<br />
ricevere lo Spirito Santo era completamente nuova.<br />
116 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Essi avrebbero dovuto conoscere e credere<br />
nel Battesimo ricevuto da Gesù<br />
Udendo che essi avevano ricevuto solo <strong>il</strong><br />
battesimo di Giovanni, Paolo spiegò <strong>il</strong> rapporto tra <strong>il</strong><br />
battesimo di Gesù e lo Spirito Santo. Essi pertanto<br />
credevano ancora nel significato del battesimo<br />
ricevuto da Gesù Cristo. Così, c’è un’enorme<br />
differenza tra credere in Lui conoscendo <strong>il</strong> significato<br />
del battesimo che Gesù ricevette da Giovanni e<br />
credere in Lui solo senza questa conoscenza.<br />
Qual è, allora, <strong>il</strong> battesimo che Giovanni dava alle<br />
persone? Giovanni diceva alle persone di pentirsi.<br />
Questo significa che diceva loro di volgere le spalle<br />
ai loro peccati e ritornare a Dio. Il battesimo dato da<br />
Giovanni era solo un battesimo di pentimento che<br />
faceva pentire le persone. Ma <strong>il</strong> battesimo che Gesù<br />
ricevette da Giovanni in Matteo 3:13-17 fu ricevuto<br />
per adempiere ogni giustizia di Dio, e pertanto questo<br />
era diverso dal battesimo di pentimento di Giovanni.<br />
Il battesimo che Gesù ricevette da Giovanni fu <strong>il</strong><br />
◄ INDICE ►
attesimo per caricarsi tutti i peccati dell’umanità. Di<br />
fatto, la loro fede era diversa dalla fede di Paolo,<br />
perché <strong>il</strong> battesimo che avevano ricevuto non dava <strong>il</strong><br />
quadro totale della verità.<br />
Cosa significa, allora, <strong>il</strong> battesimo che adempì<br />
ogni giustizia di Dio? Significa che essendo<br />
battezzato, Gesù si caricò tutti i peccati dell’umanità,<br />
dai peccati di Adamo ai peccati degli ultimi uomini<br />
della fine dell’umanità.<br />
Matteo 3:15-16 dice, “Ma Gesù gli disse: «Lascia<br />
fare per ora, poiché conviene che così adempiamo<br />
ogni giustizia». Allora Giovanni acconsentì.”<br />
La giustizia di Dio poteva essere ottenuta nel<br />
battesimo ricevuto da Gesù ed entro la fede che crede<br />
nel sangue della Croce.<br />
Perché, allora, dobbiamo essere battezzati nel<br />
nome di Gesù Cristo? È perché noi crediamo nei<br />
nostri cuori che Gesù prese tutti i peccati del mondo<br />
sul Suo corpo essendo battezzato da Giovanni.<br />
Pertanto, quelli i cui cuori sono stati perdonati da<br />
tutti i loro peccati credendo nel battesimo di Gesù<br />
117 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Cristo e nel sangue della Croce devono ricevere di<br />
nuovo <strong>il</strong> battesimo dell’acqua mediante la fede.<br />
Perché? Perché mediante la fede nel Suo battesimo,<br />
tutti i peccati nei loro cuori sono ora cancellati<br />
perfettamente, e così diventano senza peccato. Ecco<br />
perché Paolo spiegò di nuovo <strong>il</strong> battesimo di Gesù a<br />
quelli che non avevano ricevuto lo Spirito Santo.<br />
Il Vangelo della Potenza, dello Spirito<br />
Santo, e della Profonda Convinzione<br />
Gesù non disse solo a parole, “Credete in me. Io<br />
sono <strong>il</strong> Salvatore. Se credete, tutti i vostri peccati<br />
scompariranno.” Piuttosto, essendo battezzato, Gesù<br />
realmente accettò i peccati del mondo una volta per<br />
tutte, e li prese su di Sé. Gesù ricevette <strong>il</strong> battesimo<br />
da Giovanni, e così facendo accettò che i peccati del<br />
mondo fossero passati su di Lui, andò alla Croce, e<br />
portò la punizione per i peccati. La Sua sofferenza<br />
sulla Croce Gli fece versare tutto <strong>il</strong> sangue che era<br />
◄ INDICE ►
nel Suo cuore. E resuscitò dai morti dopo tre giorni.<br />
Con <strong>il</strong> Suo battesimo e sangue, Egli ha fatto<br />
scomparire tutti i peccati del mondo, e ha dato lo<br />
Spirito Santo in dono a quelli che credono. Gesù è <strong>il</strong><br />
Salvatore che ha cancellato i peccati del mondo, e ci<br />
ha dato <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito che ci<br />
consente di ricevere la remissione dei peccati. Il<br />
battesimo di Gesù Cristo e <strong>il</strong> sangue della Croce, in<br />
altre parole, hanno consentito a quelli che credono di<br />
ricevere lo Spirito Santo.<br />
Per salvare i peccatori dai loro peccati, Gesù<br />
nacque su questa terra attraverso <strong>il</strong> corpo di una<br />
donna. Quando compì 30 anni, Egli Si caricò tutti i<br />
peccati dell’umanità su di Sé essendo battezzato. È<br />
per via di questo che Egli poté essere crocifisso<br />
portando tutti questi peccati del mondo e versò tutto<br />
<strong>il</strong> Suo sangue a terra. E resuscitando dai morti, Gesù<br />
è diventato <strong>il</strong> vero Salvatore per quelli che credono in<br />
Lui. Credete in questa verità? Non è questa verità un<br />
po’ diversa da quello in cui credevate prima? C’è una<br />
chiara differenza, ed è per questo che dovete credere<br />
118 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
nell’acqua e nello Spirito d’ora in poi. Questa piccola<br />
differenza è quello che consente o meno agli uomini<br />
di ricevere la remissione dei peccati e lo Spirito<br />
Santo.<br />
Il vangelo dell’acqua e dello Spirito non venne<br />
solo a parole, ma venne in realtà con la potenza.<br />
Cos’altro possiamo dire? Se Gesù accettò che i<br />
peccati del mondo fossero passati su di Lui attraverso<br />
di Suo battesimo, fu condannato sulla Croce, e<br />
resuscitò dai morti, noi non possiamo non credere in<br />
questo. Quando Gesù Onnipotente cancellò tutti i<br />
peccati del mondo intero con <strong>il</strong> Suo battesimo una<br />
volta per tutte, e quando Egli versò <strong>il</strong> Suo sangue, noi<br />
allora diventiamo giusti solo seguendo la Dottrina<br />
della Santificazione Incrementale? No! Il vero<br />
vangelo è <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />
Prima che incontrassi <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito, cioè quando credevo solo nel sangue di Gesù,<br />
<strong>il</strong> cosiddetto vangelo era solamente una storia vuota.<br />
Tuttavia, quando credei nel vero vangelo dell’acqua e<br />
dello Spirito, da allora in poi, <strong>il</strong> vangelo nel mio<br />
◄ INDICE ►
cuore mi ha dato una grande convinzione e potere.<br />
Paolo afferma anche: “Il nostro vangelo, infatti, non<br />
si è diffuso fra voi soltanto per mezzo della parola,<br />
ma anche con potenza e con Spirito Santo e con<br />
profonda convinzione” (1 Tessalonicesi 1:5). “Avete<br />
ricevuto lo Spirito Santo quando avete creduto?”<br />
Quando crederete nel vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito, riceverete lo Spirito Santo.<br />
119 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Sermone sullo Spirito Santo 3<br />
La Qualifica Essenziale per<br />
essere Apostoli<br />
< Atti 1:4-8 ><br />
“Mentre si trovava a tavola con essi, ordinò<br />
loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di<br />
attendere che si adempisse la promessa del Padre<br />
«quella, disse, che voi avete udito da me: Giovanni<br />
ha battezzato con acqua, voi invece sarete<br />
battezzati in Spirito Santo, fra non molti giorni».’<br />
Così venutisi a trovare insieme gli domandarono:<br />
«Signore, è questo <strong>il</strong> tempo in cui ricostituirai <strong>il</strong><br />
regno di Israele?»‘ Ma egli rispose: «Non spetta a<br />
voi conoscere i tempi e i momenti che <strong>il</strong> Padre ha<br />
riservato alla sua scelta, ma avrete forza dallo<br />
Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete<br />
◄ INDICE ►
testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la<br />
Samaria e fino agli estremi confini della terra».’”<br />
Nel piano di salvezza di Dio, i ministeri di Gesù<br />
erano assolutamente necessari. Il contenuto di questi<br />
ministeri fu <strong>il</strong> battesimo che Gesù ricevette da<br />
Giovanni, <strong>il</strong> Suo caricarsi i peccati del mondo e la<br />
morte sulla Croce, e la Sua resurrezione. Una<br />
promessa fu fatta tra Dio e noi che Egli avrebbe dato<br />
lo Spirito Santo in dono a quelli che credono in<br />
questa verità. Lo Spirito Santo che Dio dà a quelli<br />
che sono stati perdonati per i loro peccati è un dono<br />
che è permesso solo a quelli che credono nel vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito esattamente come stab<strong>il</strong>ito<br />
da Dio.<br />
Atti 1:4 dice: “Mentre si trovava a tavola con essi,<br />
ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma<br />
di attendere che si adempisse la promessa del Padre<br />
“quella, disse, che voi avete udito da me”.” Gesù<br />
comandò agli Apostoli: “Per ricevere lo Spirito Santo<br />
120 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
promesso, non lasciate Gerusalemme ma aspettate.”<br />
Gerusalemme si riferisce alla Chiesa di Dio<br />
spiritualmente, dove si trova <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />
dello Spirito. Pertanto, Dio comandò ai santi della<br />
chiesa di Gerusalemme di stare nella Chiesa per<br />
ricevere lo Spirito Santo.<br />
Lo Spirito Santo è <strong>il</strong> Dono dei Rinati<br />
Gli Apostoli continuarono ad ascoltare la<br />
promessa del Signore che avrebbe mandato loro lo<br />
Spirito Santo. Atti 1:5 afferma: “Giovanni ha<br />
battezzato con acqua, voi invece sarete battezzati in<br />
Spirito Santo, fra non molti giorni.”<br />
Noi dobbiamo renderci conto che la Bibbia ci dice<br />
che la fede di quelli che hanno ricevuto lo Spirito<br />
Santo non è <strong>il</strong> risultato delle loro opere o azioni, ma è<br />
<strong>il</strong> risultato di credere nel vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito (Atti 2:38, 3:19). In altre parole, se noi<br />
possiamo ricevere lo Spirito Santo o no dipende<br />
◄ INDICE ►
assolutamente dalla promessa stab<strong>il</strong>ita da Dio, e non<br />
dai nostri sforzi o risultati spirituali.<br />
Come è scritto nei Quattro Vangeli, lo Spirito<br />
Santo viene immancab<strong>il</strong>mente a quelli che credono<br />
nel vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />
Lo Spirito di Dio “è un dono ammesso a quelli che<br />
credono nella remissione dei peccati data da Gesù”.<br />
Noi possiamo riaffermare in molte frasi nella Bibbia<br />
che lo Spirito Santo discende su quelli che credono<br />
nel vangelo del battesimo di Gesù e nel Suo sangue.<br />
Quelli che hanno ricevuto lo Spirito Santo nella<br />
Bibbia sono quelli che credono nel vangelo<br />
dell’acqua e del sangue come loro remissione dei<br />
peccati.<br />
Ma dal passaggio principale sopraccitato, vediamo<br />
che <strong>il</strong> potere di questo Spirito Santo non è per la<br />
carne, ma per la missione nel mondo. “Mi sarete<br />
testimoni.” Lo scopo della permanenza dello Spirito<br />
Santo, in altre parole, è renderci testimoni di Gesù. E<br />
per noi diventare Suoi testimoni significa diventare<br />
Suoi operai che predicano <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />
121 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
dello Spirito per <strong>il</strong> resto delle nostre vite. I santi<br />
appartengono già allo Spirito Santo e sono Suoi servi.<br />
Lo Spirito Santo opera con <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />
del sangue. Questa è la potenza del vero vangelo.<br />
Quando noi diamo uno sguardo da vicino al<br />
racconto della prima Pentecoste in Atti 2, troviamo<br />
che <strong>il</strong> battesimo dello Spirito Santo sui discepoli fu<br />
per loro diffondere <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito dato da Gesù. Nei ministeri dello Spirito<br />
Santo, lo scopo della Sua venuta devono essere<br />
trovato nella diffusione del vangelo dell’acqua e<br />
dello Spirito.<br />
Quando si parla del “Giorno di Pentecoste,”<br />
generalmente lo associamo al caos, setolose lo stesso<br />
momento in cui scese lo Spirito Santo. Oggi, noi lo<br />
associamo al tipo di riunioni dove le persone sono<br />
stese per terra — con <strong>il</strong> pretesto che quando ricevono<br />
lo Spirito Santo sono piene dello Spirito, cadono per<br />
terra di peso, e sono vicine al Signore per giorni —<br />
levitando e agitando in maniera incontrollab<strong>il</strong>e le<br />
mani come se fossero scosse dall’elettricità. Ma<br />
◄ INDICE ►
questa non è opera dello Spirito Santo. Lo Spirito<br />
Santo non agisce così. Egli opera solo con e dentro la<br />
Parola di Dio, soprattutto con <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />
dello Spirito.<br />
Credete nel vangelo dell’acqua e dello Spirito che<br />
vi consente di ricevere lo Spirito Santo? O state<br />
cercando ancora metodi umani per ricevere lo Spirito<br />
Santo? Lo Spirito Santo viene quando gli uomini si<br />
pentono dei loro peccati con preghiere di pentimento,<br />
o quando abbandonano i loro idoli? Ricevete lo<br />
Spirito Santo pregando?<br />
Quello che ci consente davvero di ricevere lo<br />
Spirito Santo è <strong>il</strong> vangelo che avvenne mediante <strong>il</strong><br />
battesimo e <strong>il</strong> sangue di Gesù. Non c’è altro modo<br />
che conoscere <strong>il</strong> vangelo del battesimo e del sangue<br />
di Gesù, <strong>il</strong> vangelo che ci consente di ricevere lo<br />
Spirito Santo dato da Dio, e credere e accettare<br />
questo vangelo nei nostri cuori.<br />
La discesa dello Spirito Santo <strong>il</strong> Giorno di<br />
Pentecoste fu l’adempimento della Parola di profezia<br />
data attraverso <strong>il</strong> Profeta Gioele (Gioele 2:29). E Dio<br />
122 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
dà lo Spirito Santo a quelli che, ora a quest’epoca,<br />
credono nel vangelo dell’acqua e dello Spirito. Lo<br />
Spirito Santo viene a quelli che credono nel vangelo<br />
che ha perdonato e cancellato tutti i peccati del<br />
mondo intero attraverso <strong>il</strong> battesimo di Gesù, <strong>il</strong> Suo<br />
sangue sulla Croce, e la Sua morte e resurrezione.<br />
Anche voi riceverete sicuramente lo Spirito Santo in<br />
dono quando crederete nel vangelo dell’acqua e del<br />
sangue.<br />
In quale tipo di Vangelo credevano i<br />
Discepoli?<br />
I discepoli erano quelli che credevano nel<br />
battesimo e sangue di Gesù che Egli ricevette e versò<br />
per salvare i peccatori. Perché? Il motivo è ben<br />
descritto nel passaggio di Atti 1:21-26. Quando gli<br />
Apostoli scelsero un altro Apostolo per sostituire<br />
Giuda, scelsero uno che credeva nel battesimo di<br />
Gesù attraverso cui Egli si caricò tutti i peccati<br />
◄ INDICE ►
dell’umanità. In altre parole, avere fede nel battesimo<br />
di Gesù era la qualifica più importante per i discepoli<br />
per essere Apostoli supplementari. Naturalmente, essi<br />
dovevano credere nella verità che Gesù era <strong>il</strong> Figlio<br />
di Dio ed era diventato <strong>il</strong> Salvatore dei peccatori. Qui,<br />
noi possiamo conoscere la fede degli Apostoli. In<br />
breve, i discepoli di Gesù credevano in tutti i Suoi<br />
ministeri pubblici: Il Suo battesimo, crocifissione,<br />
morte sulla Croce, e resurrezione. Così per diventare<br />
Apostoli, bisognava credere nel battesimo che Gesù<br />
ricevette per caricarsi i peccati del mondo.<br />
Per diventare Suoi discepoli in questa ultima<br />
epoca, anche noi dobbiamo credere nella verità<br />
dell’acqua e dello Spirito. Se gli uomini ignorano<br />
qualsiasi elemento dei ministeri pubblici di Gesù —<br />
la Sua divinità, <strong>il</strong> Suo battesimo attraverso cui si<br />
caricò le iniquità dei peccatori (Matteo 3:15), <strong>il</strong> Suo<br />
sangue versato sulla Croce, e la Sua morte e<br />
resurrezione, allora essi non possono diventare Suoi<br />
discepoli. Credete in Gesù ignorando <strong>il</strong> Suo<br />
battesimo? Allora, non potete ricevere la remissione<br />
123 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
dei peccati, sarete invece distrutti come peccatori. Per<br />
diventare discepoli di Gesù, tutti noi dobbiamo<br />
credere nel battesimo che Egli ricevette e nel sangue<br />
della Croce.<br />
Quelli che hanno la stessa conoscenza della verità<br />
come gli Apostoli di Dio, Egli li ha riempiti dello<br />
Spirito Santo. Così, anche noi possiamo ricevere lo<br />
Spirito Santo solo quando abbiamo la fede che crede<br />
nel battesimo che Gesù ricevette da Giovanni, nella<br />
Sua morte sulla Croce, e nella Sua resurrezione.<br />
Prima dell’avvento dello Spirito Santo <strong>il</strong> Giorno<br />
della Pentecoste, i discepoli erano deboli e timidi. Ma<br />
quando Dio versò lo Spirito Santo su di loro come<br />
aveva promesso al Profeta Gioele, essi divennero<br />
tutti forti e audaci a predicare <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />
dello Spirito in pubblico.<br />
◄ INDICE ►
Sermone sullo Spirito Santo 4<br />
Quando viene lo Spirito<br />
Santo?<br />
< Atti 2:1-4 ><br />
“Mentre <strong>il</strong> giorno di Pentecoste stava per finire,<br />
si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne<br />
all’improvviso dal cielo un rombo, come di vento<br />
che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa<br />
dove si trovavano. Apparvero loro lingue come di<br />
fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno<br />
di loro. ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e<br />
cominciarono a parlare in altre lingue come lo<br />
Spirito dava loro <strong>il</strong> potere d’esprimersi”.<br />
124 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Quando venne lo Spirito Santo su questa<br />
terra?<br />
Ora, vorrei spiegare come lo Spirito Santo viene<br />
agli uomini.<br />
Il passaggio principale di Atti 2 ci dice che lo<br />
Spirito Santo discese sugli discepoli <strong>il</strong> Giorno della<br />
Pentecoste. Questo significa che essi, che avevano<br />
già ricevuto lo Spirito Santo, ricevettero maggiore<br />
pienezza di Spirito? Noi dobbiamo scoprire questo<br />
prima.<br />
Alcuni affermano che dopo aver creduto in Gesù,<br />
noi dobbiamo ancora una volta ricevere lo Spirito<br />
Santo come <strong>il</strong> fenomeno mostrato in Atti 2. Noi<br />
dobbiamo riflettere su questa affermazione ed<br />
esaminare come è assurda.<br />
Di fatto, quelli che fanno tale affermazione non<br />
conoscono la verità rivelata nella Bibbia. Noi<br />
riceviamo lo Spirito Santo in dono<br />
contemporaneamente alla remissione dei peccati che<br />
riceviamo quando crediamo in Gesù (Atti 2:38).<br />
◄ INDICE ►
Come possiamo ricevere lo Spirito Santo<br />
separatamente, solo dopo un considerevole periodo<br />
dopo aver creduto per la prima volta in Gesù? Tale<br />
fede non è la fede corretta. Ancora ora, ci sono molti<br />
che, anche se credono in Gesù come loro Salvatore,<br />
devono ancora ricevere la remissione dei peccati che<br />
possono mondare interamente i loro cuori bianchi<br />
come neve. Questi uomini sono peccatori, e pertanto,<br />
lo Spirito Santo non può dimorare in loro. Voi dovete<br />
rendervi conto che quelli che credono in Gesù in<br />
questo modo credono in Lui invano. Voi dovete poi<br />
anche rendervi conto che lo Spirito Santo viene solo<br />
a quelli che credono in Gesù entro <strong>il</strong> vero vangelo e<br />
sono rinati.<br />
Lo Spirito Santo fu inviato su questa terra dopo la<br />
resurrezione di Gesù. Quando Gesù era su questa<br />
terra nel tempo del Nuovo Testamento, lo Spirito<br />
Santo non era ancora disceso sui discepoli. Gesù<br />
disse: “Chi ha sete venga a me e beva chi crede in<br />
me; come dice la Scrittura: fiumi di acqua viva<br />
sgorgheranno dal suo seno” (Giovanni 7:37-38). E<br />
125 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
l’Apostolo Giovanni interpreta chiaramente questo,<br />
dicendo: “Questo egli disse riferendosi allo Spirito<br />
che avrebbero ricevuto i credenti in lui: infatti non<br />
c’era ancora lo Spirito, perché Gesù non era stato<br />
ancora glorificato” (Giovanni 7:39).<br />
Di fatto, fu solo dopo la Sua Ascesa che Gesù<br />
mandò lo Spirito Santo come aveva promesso<br />
(Giovanni 16:7). Atti 1:4-5 supporta questa<br />
interpretazione: “Mentre si trovava a tavola con essi,<br />
ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma<br />
di attendere che si adempisse la promessa del Padre<br />
«quella, disse, che voi avete udito da me: Giovanni<br />
ha battezzato con acqua, voi invece sarete battezzati<br />
in Spirito Santo, fra non molti giorni».” Era vero che<br />
lo Spirito Santo non era ancora giunto su questa terra<br />
e nei cuori degli discepoli, fino al Giorno della prima<br />
Pentecoste nel periodo della Chiesa Primitiva.<br />
A chi, allora, Gesù ha dato lo Spirito Santo? Egli<br />
ha dato lo Spirito Santo a quelli che credono nel Suo<br />
battesimo e nel sangue della Croce, perché questa<br />
verità è la verità della remissione dei peccati. Gesù<br />
◄ INDICE ►
ha dato lo Spirito Santo solo ai santi e agli Apostoli<br />
che crederono nel vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />
Lo Spirito Santo è lo Spirito sacro di Dio. La parola<br />
“santo” “separato dal peccato.” Di fatto, tale, lo<br />
Spirito Santo non può dimorare nei cuori dei<br />
peccatori.<br />
I discepoli di Gesù furono quelli che Lo avevano<br />
seguito e avevano sentito la Sua Parola mentre Egli<br />
era su questa terra. Essi crederono in Gesù come loro<br />
Salvatore e Signore che cancellò tutti i loro peccati<br />
con <strong>il</strong> Suo battesimo e morte sulla Croce. I discepoli<br />
inoltre udirono tutto quello che Gesù disse loro<br />
quando apparve davanti a loro dopo la Sua<br />
resurrezione: “Tu dovrai essere battezzato con lo<br />
Spirito Santo”. Essi crederono che tutti i loro peccati<br />
furono passati su Gesù quando Egli, venendo su<br />
questa terra come loro Salvatore, fu battezzato. Poiché<br />
Gesù era <strong>il</strong> loro Salvatore, fu battezzato, si caricò i<br />
peccati del mondo, fu crocifisso e morì sulla Croce,<br />
così li salvò perfettamente da tutti i loro peccati.<br />
Quelli che allo stesso modo credono insieme ai<br />
126 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
discepoli nel vangelo dell’acqua e dello Spirito hanno<br />
ricevuto lo Spirito Santo in dono.<br />
Noi Riceviamo lo Spirito Santo come<br />
conseguenza della Fede nel Vangelo<br />
dell’Acqua e dello Spirito<br />
Gli esseri umani possono ricevere lo Spirito Santo<br />
in dono credendo nel vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito. Lo Spirito Santo, in altre parole, è un dono di<br />
Dio che Egli dà solo a quelli che sono stati perdonati<br />
per i loro peccati. Supponiamo per un momento che<br />
io abbia dato un paio di occhiali da sole a uno in<br />
dono, dicendo: “Goditi le vacanze estive! Questa è<br />
una piccola espressione del mio ringraziamento per <strong>il</strong><br />
tuo aiuto”. Se questa persona mi dicesse: “Ho solo 10<br />
dollari ora, ma ecco, prend<strong>il</strong>i per ora”, cosa<br />
significherebbe tutto questo? Significherebbe che gli<br />
occhiali da sole non erano un dono, ma un bene che<br />
egli ha acquistato. Un dono è qualcosa che viene data<br />
◄ INDICE ►
gratuitamente, al 100 per cento. Se paghiamo un<br />
prezzo per questo, per quanto piccolo, allora non è<br />
per niente un dono.<br />
Poiché lo Spirito Santo è dato solo a quelli che<br />
hanno ricevuto la remissione dei peccati, quando i<br />
peccati scompaiono dai loro cuori credendo in Gesù,<br />
lo Spirito di Dio allora va nei loro cuori in maniera<br />
simultanea e automatica.<br />
Insomma, lo Spirito Santo è dato ai rinati nello<br />
stesso momento in cui essi credono davvero nel<br />
vangelo dell’acqua e dello Spirito. Gesù ha salvato<br />
perfettamente quelli che credono che Gesù accettò<br />
tutti i peccati della nostra vita intera passati su di Lui<br />
quando fu battezzato, e che portò ogni punizione per<br />
i peccati caricandosi tutti i nostri peccati e tutti i<br />
peccati dell’umanità ed essendo crocifisso. È a quelli<br />
che credono in questo che Gesù Cristo dà lo Spirito<br />
Santo in dono.<br />
Poiché lo Spirito di Dio è un dono dato a quelli<br />
che hanno ricevuto la remissione dei peccati, tutto<br />
quello che gli uomini devono fare è solo accettarLo.<br />
127 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Poiché lo Spirito Santo è un dono dato a ogni santo<br />
che ha ricevuto la remissione dei peccati, Egli dimora<br />
nei cuori dei santi. Quelli che hanno lo Spirito Santo<br />
nei loro cuori hanno <strong>il</strong> testimone della Parola alla<br />
remissione dei loro peccati.<br />
Lo Spirito Santo non viene con una sensazione<br />
calda ed elettrizzante. Né si avverte emotivamente.<br />
Ancor meno lo Spirito Santo scende nello stato di<br />
completa assenza di io come i demoni vengono<br />
evocati dalla stregoneria. Poiché la Bibbia dice:<br />
“Apparvero loro lingue come di fuoco che si<br />
dividevano e si posarono su ciascuno di loro,” alcuni<br />
di voi potrebbero pensare e affermare che sorge una<br />
certa sensazione quando scende lo Spirito Santo.<br />
Tuttavia, dovete sapere che tale esperienza non ha<br />
niente a che fare con lo Spirito Santo, ma è<br />
semplicemente <strong>il</strong> segno di essere posseduti da<br />
demoni.<br />
C’era un professore in un seminario che affermava<br />
che quando scende lo Spirito Santo, lo fa attraverso<br />
l’elettricità delle mani. Ma non è così che scende <strong>il</strong><br />
◄ INDICE ►
vero Spirito Santo. Noi dobbiamo pertanto renderci<br />
conto che se c’è uno spirito che viene in noi così,<br />
allora non è lo Santo Spirito. Alcuni scambiano i<br />
demoni che scendono su loro con lo Spirito Santo.<br />
Essi fraintendono e scambiano questi demoni con lo<br />
Spirito Santo. Quando entrano i demoni, gli uomini li<br />
sentono, ma lo Spirito Santo non si può sentire. Lo<br />
Spirito Santo scende pacatamente su di noi, insieme<br />
con la remissione dei peccati, quando noi crediamo<br />
nella Parola evangelica dell’acqua e dello Spirito.<br />
La maggioranza assoluta dei cristiani odierni non<br />
è rinata mediante <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito<br />
anche se crede in Gesù in qualche modo. Essi stanno<br />
ancora cercando di ricevere lo Spirito Santo dopo<br />
alcuni o molti anni da quando per la prima volta<br />
crederono in Gesù. Ma voi dovete rendervi conto che<br />
è sbagliato cercare di ricevere la remissione dei<br />
peccati e lo Spirito Santo separatamente dopo aver<br />
creduto in Gesù. Cercando di ricevere lo Spirito<br />
Santo separatamente dopo aver creduto in Gesù, essi<br />
si arrampicano su una montagna e pregano, e fanno<br />
128 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
ogni tipo di cose pazze in chiesa, piangendo e<br />
lamentandosi. Questi sono tutti sintomi di<br />
possessione del demonio.<br />
Se noi non possiamo ricevere la remissione dei<br />
peccati una volta per tutte quando crediamo in Gesù,<br />
allora non possiamo ricevere lo Spirito Santo<br />
separatamente in seguito. Se gli uomini cercano di<br />
ricevere lo Spirito Santo separatamente in seguito<br />
senza <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito, saranno<br />
invece posseduti dai demoni. Spesso, quando gli<br />
uomini vanno in luoghi come le case di preghiera e<br />
pregano fervidamente Dio di dare loro lo Spirito<br />
Santo, essi ricevono qualcosa. Ma quello che<br />
ricevono non è lo Spirito Santo, ma demoni che<br />
fingono di essere lo Spirito Santo. Voi dovete<br />
rendervi conto che tali avvenimenti sono frequenti, e<br />
che non potete cercare di ricevere lo Spirito Santo<br />
senza <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />
Per condurre una vita di fede biblicamente sana,<br />
bisogna credere nella Parola evangelica dell’acqua e<br />
dello Spirito. Prima di tutto, ricevi la remissione di<br />
◄ INDICE ►
tutti i tuoi peccati mediante la fede nel vero vangelo!<br />
Allora riceverai lo Spirito Santo in dono. Quando<br />
Gesù ha cancellato i nostri peccati del mondo con la<br />
Sua acqua e sangue, se voi rimanete ignoranti di<br />
questo e pregate ardentemente solo per ricevere lo<br />
Spirito Santo, allora finirete con l’essere afferrati dai<br />
demoni.<br />
Gli uomini fraintendono <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />
dello Spirito, e credono solo che Gesù ha cancellato i<br />
loro peccati solo con <strong>il</strong> sangue della Croce. Cosa<br />
sarebbe successo se Gesù fosse morto sulla Croce<br />
senza prima accettare tutti i nostri peccati passati su<br />
di Lui attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo?<br />
Il Vecchio e <strong>il</strong> Nuovo Testamento corrispondono<br />
uno all’altro perfettamente. Nel Vecchio Testamento,<br />
i peccati erano passati imponendo le mani sul capo di<br />
un animale sacrificale. Allo stesso modo, Dio fece<br />
caricare a Gesù i peccati del mondo essendo<br />
battezzato da Giovanni. Se Giovanni non avesse<br />
passato i peccati del mondo a Gesù attraverso <strong>il</strong><br />
battesimo, questi peccati sarebbero ancora rimasti<br />
129 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
com’erano, persino ora. Ecco perché come<br />
l’imposizione delle mani del Vecchio Testamento,<br />
Gesù Cristo dovette caricarsi tutti i peccati del<br />
mondo essendo battezzato da Giovanni, <strong>il</strong><br />
rappresentante dell’umanità, prima di essere<br />
crocifisso. Fu perché Gesù Cristo fu battezzato da<br />
Giovanni che Egli poté andare alla Croce e versò <strong>il</strong><br />
Suo sangue.<br />
Tutti devono credere in Gesù, che ha cancellato i<br />
peccati del mondo con <strong>il</strong> Suo battesimo e sangue, e<br />
devono così avere tutti i peccati rimessi. Solo quando<br />
i peccati sono rimessi, si può ricevere lo Spirito<br />
Santo. Se uno ha ancora <strong>il</strong> peccato nel suo cuore<br />
anche se crede in Gesù, allora lo Spirito Santo non<br />
può dimorare nel suo cuore.<br />
Noi Possiamo Ricevere lo Spirito Santo<br />
solo quando abbiamo la Giustizia di Dio<br />
La remissione dei peccati e lo Spirito Santo non si<br />
◄ INDICE ►
icevono separatamente. Quelli che sono ignoranti di<br />
questo non conoscono la verità intera, e così vanno<br />
alle case di preghiera o in altri posti sim<strong>il</strong>i, digiunano<br />
e pregano. Cosa fanno quando diventano troppo<br />
deboli per finire quel digiuno? Pensano alla<br />
crocifissione di Gesù e sopportano la loro fame,<br />
dicendo a se stessi: “la mia fame non significa nulla<br />
in confronto alla crocifissione di Gesù!” Ci sono<br />
molte persone così che cercano disperatamente di<br />
ricevere lo Spirito vivendo le loro vite spirituali con i<br />
loro peccati che restano intatti nei loro cuori.<br />
Quello che devi conoscere chiaramente è che<br />
digiunare in sé non è quello che conta. Quello che<br />
davvero è importante è conoscere e credere nel<br />
vangelo dell’acqua e dello Spirito dato da Dio e così<br />
avere tutti i peccati rimessi mediante la fede. Dio<br />
vuole che voi conosciate e crediate nel vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito più che pregare e digiunare<br />
con devozione. Perché? Perché questo è quello che vi<br />
benedice.<br />
Se uno prega: “Signore, dammi lo Spirito Santo,”<br />
130 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
allora lo Spirito Santo viene a questa persona anche<br />
quando <strong>il</strong> suo cuore rimane ancora nel peccato?<br />
Come può <strong>il</strong> sacro Spirito Santo dimorare nei cuori<br />
dei peccatori? Solo i demoni possono dimorare nei<br />
cuori di quei peccatori. I demoni fanno la loro case<br />
nei cuori dei peccatori, mentre lo Spirito Santo fa<br />
templi e dimora in eterno nei cuori di quelli che<br />
hanno ricevuto la remissione dei loro peccati<br />
credendo nel vangelo dell’acqua e del sangue di Gesù<br />
Cristo.<br />
◄ INDICE ►
Sermone sullo Spirito Santo 5<br />
I Ministeri dello Spirito<br />
Santo<br />
< Giovanni 16:5-11 ><br />
“Ma ora vado a colui che mi ha mandato; e<br />
nessuno di voi mi domanda: “Dove vai?” Invece,<br />
perché vi ho detto queste cose, la tristezza vi ha<br />
riempito <strong>il</strong> cuore. Eppure, io vi dico la verità: è<br />
ut<strong>il</strong>e per voi che io me ne vada; perché, se non me<br />
ne vado, non verrà a voi <strong>il</strong> Consolatore; ma se me<br />
ne vado, io ve lo manderò. Quando sarà venuto,<br />
convincerà <strong>il</strong> mondo quanto al peccato, alla<br />
giustizia e al giudizio. Quanto al peccato, perché<br />
non credono in me; quanto alla giustizia, perché<br />
vado al Padre e non mi vedrete più; quanto al<br />
giudizio, perché <strong>il</strong> principe di questo mondo è<br />
131 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
stato giudicato.”<br />
Esaminiamo cos’è che fa lo Spirito Santo quando<br />
viene su questa terra.<br />
Prima, lo Spirito Santo Convince <strong>il</strong> Mondo<br />
quanto al Peccato<br />
Il suddetto passaggio ci dice lo Spirito Santo<br />
convince <strong>il</strong> mondo “quanto al peccato”. In altre<br />
parole, lo Spirito Santo convince gli uomini del loro<br />
peccato che li conduce all’inferno. Questo peccato è<br />
<strong>il</strong> peccato di non credere che Gesù si caricò tutti i<br />
peccati dell’umanità una volta per tutte venendo su<br />
questa terra nella carne di un uomo, ed essendo<br />
battezzato da Giovanni, tutto per salvare i peccatori.<br />
Essendo condannato per i peccati dell’umanità<br />
attraverso <strong>il</strong> battesimo di Gesù Cristo e <strong>il</strong> sangue<br />
della Croce, Dio ha salvato voi e me dai nostri<br />
◄ INDICE ►
peccati e dalla punizione, e ci ha resi senza peccato.<br />
Lo Spirito Santo convince <strong>il</strong> mondo che non crede<br />
in questa verità. È lo Spirito Santo che testimonia la<br />
verità che non credere nella salvezza dell’acqua e del<br />
sangue data da Gesù è proprio <strong>il</strong> peccato che conduce<br />
all’inferno. Ed è anche lo Spirito Santo che sig<strong>il</strong>la i<br />
rinati con <strong>il</strong> sig<strong>il</strong>lo; “Voi siete Miei figli.” È così che<br />
noi giungemmo a chiamare Dio Abbà, Padre. È<br />
perché siamo diventati senza peccato che possiamo<br />
chiamare <strong>il</strong> Santo Dio nostro Padre.<br />
Secondo, lo Spirito Santo evidenzia la<br />
Giustizia di Dio<br />
Gesù disse nel suddetto passaggio, “quanto alla<br />
giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete<br />
più.” Gesù Stesso è la giustizia di Dio.<br />
La “giustizia di Dio” si è completata con <strong>il</strong><br />
battesimo e <strong>il</strong> sangue di Gesù: Gesù Cristo si caricò<br />
tutti i peccati dell’umanità venendo su questa terra ed<br />
132 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
essendo battezzato, portò i peccati del mondo alla<br />
Croce, e li espiò perfettamente spargendo <strong>il</strong> Suo<br />
sangue a morte. Lo Spirito Santo testimonia che Gesù<br />
ci ha salvato attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo e sangue.<br />
Lo Spirito Santo pertanto ci dice: “Non credere in<br />
Gesù è <strong>il</strong> peccato che conduce gli uomini all’inferno.<br />
E <strong>il</strong> fatto che avete ricevuto la remissione dei<br />
peccati—cioè, che Dio vi ha salvato con l’acqua e <strong>il</strong><br />
sangue— è proprio la giustizia di Dio.”<br />
Terzo, lo Spirito Santo parla del Giudizio<br />
Gesù continuò a dire nel suddetto passaggio:<br />
“quanto al giudizio, perché <strong>il</strong> principe di questo<br />
mondo è stato giudicato.” Lo Spirito Santo<br />
testimonia che Gesù Cristo ha giudicato <strong>il</strong> Diavolo<br />
con la Sua perfetta giustizia— <strong>il</strong> Suo battesimo e <strong>il</strong><br />
sangue della Croce.<br />
Il Diavolo sapeva che Gesù era <strong>il</strong> Figlio di Dio.<br />
Ecco perché egli architettò di crocifiggere Gesù. Fu<br />
◄ INDICE ►
opera di Satana, che pensava che uccidere Gesù<br />
avrebbe significato la sua vittoria.<br />
Satana pertanto incitò le persone a crocifiggere<br />
Gesù. Essendo stato crocifisso, Gesù versò tutto <strong>il</strong><br />
sangue nel Suo cuore. Ogni volta che <strong>il</strong> cuore di Gesù<br />
batteva, <strong>il</strong> sangue usciva dalle Sue vene. Appena<br />
prima della Sua morte, Egli gridò che aveva sete,<br />
misero aceto alla Sua bocca, Egli gridò “È compiuto”,<br />
e poi morì. E dopo tre giorni resuscitò dai morti.<br />
Le opere dello Spirito Santo si manifestano<br />
attraverso i giusti con <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito. Purtroppo, non ci sono tante persone che<br />
hanno ricevuto la remissione dei peccati mediante le<br />
opere della Parola della testimonianza dello Spirito<br />
Santo oramai. Perché? Perché gli uomini sono stati<br />
ingannati dalle opere dei demoni, e pertanto non sono<br />
riusciti a rinascere, ricevendo gli spiriti dei demoni e<br />
scambiandoli per lo Spirito di Gesù.<br />
Il fatto che Gesù ci ha salvato venendo su questa<br />
terra, essendo battezzato, morendo sulla Croce, e<br />
resuscitando dai morti — questo significa che Egli ci<br />
133 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
ha resi giusti e dunque ci porterà al Cielo. È questo<br />
che lo Spirito Santo testimonia.<br />
Fin troppi uomini in tutto <strong>il</strong> mondo ancora<br />
rimangono peccatori con i cuori peccaminosi anche<br />
se credono in Gesù da 10, 20, o perfino 50 anni. Noi<br />
possiamo perfino vedere che alcuni, da più tempo<br />
credono, più sono ricoperti dai loro peccati. Avendo<br />
ricevuto <strong>il</strong> potere dei demoni, essi pensano<br />
erroneamente che parlare in lingue, che non è nulla<br />
più che sciocchezze incomprensib<strong>il</strong>i, e le esperienze<br />
di convulsioni, significano che essi hanno ricevuto lo<br />
Spirito Santo. Ma questi non sono i doni dello Spirito<br />
Santo ma dei demoni. Sono, in altre parole, Cristiani<br />
posseduti da demoni per la loro incapacità di<br />
discernere le opere dello Spirito Santo dalle opere dei<br />
demoni. Le caratteristiche dei posseduti dal demonio<br />
includono violente convulsioni, pronunciare parole<br />
incomprensib<strong>il</strong>i, roteare gli occhi e scuotere <strong>il</strong> corpo,<br />
e commettere spudorati atti impersonali. Le opere di<br />
Satana fanno condurre agli uomini una vita di fede<br />
che è estremamente impersonale, senza intelletto ma<br />
◄ INDICE ►
solo sentimenti e volontà.<br />
Le opere dello Spirito Santo, al contrario,<br />
testimoniano attraverso la Parola cosa è <strong>il</strong> peccato,<br />
cosa è la giustizia, cosa è la nostra salvezza da Dio,<br />
cosa è <strong>il</strong> Suo giudizio, in quale vangelo dobbiamo<br />
credere per essere salvati, e chi sono quelli che<br />
saranno condannati all’inferno.<br />
Dove è la prova della vostra salvezza dal peccato?<br />
Voi siete stati salvati credendo nella parola scritta di<br />
verità di Dio. È perché questa Parola di Dio è nei<br />
vostri cuori che siete stati salvati per tutti i vostri<br />
peccati. Ma tanti Cristiani non possono accettare <strong>il</strong><br />
vero e meraviglioso vangelo perché ci sono molti<br />
falsi insegnamenti accumulati nella loro mente<br />
precedentemente. Così come non c’era spazio nella<br />
locanda per albergare Maria chi era incinta di Gesù,<br />
queste persone devono svuotare i loro cuori prima di<br />
accettare Gesù, e sostenersi e credere nella Parola<br />
scritta di Dio.<br />
Noi dobbiamo sostenerci e credere nella Parola<br />
evangelica dell’acqua e dello Spirito, nella promessa<br />
134 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
che Gesù Cristo sarebbe venuto a salvarci. È così che<br />
noi possiamo essere salvati in eterno dai nostri<br />
peccati ed essere approvati da Dio Spirito Santo. È<br />
nei cuori di quelli che sono diventati senza peccato<br />
credendo in Gesù che Dio Spirito Santo può dimorare.<br />
Noi abbiamo ricevuto la remissione dei peccati, ma<br />
non possiamo non peccare nuovamente.<br />
Naturalmente, noi non pecchiamo volentieri, ma per<br />
via delle nostre debolezze. Nessuno può resistere alla<br />
tentazione di rubare se ha trascorso tre giorni senza<br />
cibo; allo stesso modo, noi non possiamo evitare di<br />
peccare sempre, ma diciamo ancora che abbiamo<br />
ricevuto la remissione dei nostri peccati perché<br />
abbiamo la Parola di Dio nei nostri cuori.<br />
Ecco perché 1 Pietro 3:21 dice: “Figura, questa,<br />
del battesimo, che ora salva voi”, e 1 Pietro 1:23<br />
afferma: “essendo stati rigenerati non da un seme<br />
corruttib<strong>il</strong>e, ma immortale, cioè dalla parola di Dio<br />
viva ed eterna.”<br />
Davanti A Dio, lo Spirito Santo convince gli<br />
uomini riguardo a peccato, giustizia, e giudizio. Noi<br />
◄ INDICE ►
siamo stati salvati dai nostri peccati credendo nel<br />
vangelo di verità dato da Gesù Cristo. Noi crediamo<br />
che <strong>il</strong> battesimo di Gesù e la Sua crocifissione sono<br />
l’amore di Dio che ha salvato noi peccatori. E molti<br />
devono ricevere la vita eterna credendo nella<br />
salvezza che Gesù, che è <strong>il</strong> Giudice, ha dato loro.<br />
135 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Sermone sullo Spirito Santo 6<br />
Dopo Riceverete Il Dono<br />
dello Spirito Santo<br />
< Atti 2:38 ><br />
“E Pietro disse: “Pentitevi e ciascuno di voi si<br />
faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per la<br />
remissione dei vostri peccati; dopo riceverete <strong>il</strong><br />
dono dello Spirito Santo”.<br />
Gli uomini ricevono lo Spirito Santo<br />
pentendosi?<br />
Qual è <strong>il</strong> pentimento più solido biblicamente? È<br />
ricevere la remissione dei peccati credendo nella<br />
Parola sul battesimo e <strong>il</strong> sangue di Gesù.<br />
◄ INDICE ►
Nessuno può ricevere la remissione dei peccati e<br />
diventare senza peccato davanti a Dio attraverso<br />
devote preghiere di pentimento. Inoltre, è ancora<br />
meno possib<strong>il</strong>e che abbia ricevuto lo Spirito Santo<br />
così facendo. Ricevere la remissione dei peccati e lo<br />
Spirito Santo è possib<strong>il</strong>e solo per quelli che<br />
conoscono e credono nella verità del battesimo e del<br />
sangue di Gesù. Lo Spirito di Dio viene in dono a<br />
quelli che hanno ricevuto la remissione dei peccati.<br />
La venuta dello Spirito Santo a quelli che credono<br />
in Gesù è direttamente collegata alla remissione dei<br />
peccato data da Gesù. Atti 2:38 afferma: “Pentitevi e<br />
ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù<br />
Cristo, per la remissione dei vostri peccati; dopo<br />
riceverete <strong>il</strong> dono dello Spirito Santo”. Questo dono<br />
è dato “per voi e per i vostri figli, e per tutti quelli<br />
che sono lontani, quanti ne chiamerà <strong>il</strong> Signore Dio<br />
nostro (Atti 2:39).” La cosa cruciale in questi<br />
passaggi è <strong>il</strong> rapporto tra la pulizia spirituale dei<br />
peccati e la benedizione di ricevere lo Spirito Santo:<br />
Dio Padre fece sì che Suo Figlio accettasse che i<br />
136 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
peccati fossero passati su di Lui, ed è credendo in<br />
questo che noi riceviamo la remissione dei peccati; e<br />
<strong>il</strong> benedetto risultato di questo è che noi riceviamo lo<br />
Spirito di Dio in dono. Avete ricevuto lo Spirito<br />
Santo con tale fede?<br />
Il Giorno della prima Pentecoste, l’Apostolo<br />
Pietro predicò a quelli che si erano raccolti intorno a<br />
lui che <strong>il</strong> risorto Signore Gesù era <strong>il</strong> Salvatore di<br />
ognuno di loro. Fate attenzione al fatto che si trattava<br />
di Ebrei, che erano ben consapevoli del sistema<br />
sacrificale del Vecchio Testamento. E la maggior<br />
parte di loro aveva potuto vedere la crocifissione di<br />
Gesù circa due mesi prima. Pertanto, essi poterono<br />
fac<strong>il</strong>mente avere fede nel vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito quando furono <strong>il</strong>luminati dal breve sermone<br />
che Pietro aveva predicato.<br />
Dopo aver ascoltato <strong>il</strong> suo insegnamento, essi si<br />
pentirono e confessarono Gesù come loro Salvatore.<br />
Essi crederono tutti nel battesimo di Gesù e nella Sua<br />
morte sulla Croce, furono mondati da tutti i loro<br />
peccati, e giunsero a ricevere lo Spirito Santo. Poi,<br />
◄ INDICE ►
Pietro battezzò quelli che credevano. Inoltre, da qui<br />
in poi, per quanto riguardava lo Spirito Santo, <strong>il</strong><br />
comando di “aspettare” Lui non fu più ripetuto a<br />
quelli che hanno ricevuto la remissione dei peccati.<br />
Dopo <strong>il</strong> Giorno della Pentecoste, ricevere lo Spirito<br />
Santo come risultato di credere in Gesù non<br />
implicava più alcuna attesa; piuttosto, quando gli<br />
uomini credevano nel battesimo di Gesù e nel sangue<br />
della Croce come loro remissione dei peccati, allora<br />
ricevevano lo Spirito Santo nel momento stesso in<br />
cui credevano.<br />
Il passaggio di oggi mostra chiaramente che la<br />
fede che crede nel battesimo di Gesù e nel sangue<br />
della Croce è la condizione per ricevere lo Spirito<br />
Santo dopo gli eventi del Giorno della Pentecoste.<br />
Confermando ripetutamente la semplice verità che<br />
la remissione dei peccati fu adempiuta dal battesimo<br />
di Gesù, Pietro concluse che lo Spirito Santo fu dato<br />
in dono a chiunque credesse nella Sua Parola del<br />
vangelo dell’acqua e dello Spirito, dicendo: “Per voi<br />
infatti è la promessa e per i vostri figli e per tutti<br />
137 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
quelli che sono lontani, quanti ne chiamerà <strong>il</strong><br />
Signore Dio nostro” (Atti 2:39). Noi non dovremmo<br />
perdere <strong>il</strong> concetto fondamentale che poiché lo<br />
Spirito Santo fu menzionato per la prima volta in Atti<br />
1, <strong>il</strong> battesimo che Gesù ricevette è <strong>il</strong> battesimo che<br />
perdona tutti i peccati del mondo. La sola condizione<br />
di questa “promessa” nella Bibbia è credere nel<br />
battesimo che Gesù Cristo ricevette, nel sangue della<br />
Croce, nella Sua morte e resurrezione. È a quelli che<br />
credono in queste cose che Dio ha consentito di<br />
ricevere lo Spirito Santo.<br />
Il rapporto tra la fede nel battesimo di Gesù e <strong>il</strong><br />
dono di Dio dello Spirito Santo è tale che lo Spirito<br />
Santo è dato solo a quelli che sono stati mondati dai<br />
loro peccati credendo nel battesimo e sangue di Gesù.<br />
Noi dobbiamo credere in questa verità. La pura verità<br />
che lo Spirito Santo poté venire in questo mondo si<br />
trova nel fatto che <strong>il</strong> battesimo di Gesù mondò i<br />
peccati dell’umanità e la Sua crocifissione portò la<br />
punizione per questi peccati. Noi dobbiamo<br />
conoscere e credere nella verità nascosta nella<br />
◄ INDICE ►
emissione dei peccati che ci consente di ricevere lo<br />
Spirito di Dio come dono di salvezza (Atti 2:38-41).<br />
Ci sono molti dibattiti fra pastori e teologi sulla<br />
permanenza dello Spirito Santo. Tutti i tipi di<br />
affermazioni sono fatti su come i Cristiani possono<br />
ricevere lo Spirito Santo. Ma quello che dobbiamo<br />
ricordare qui è che nella Bibbia, è scritto che quando<br />
gli uomini credono nel vangelo dell’acqua e del<br />
sangue di Gesù e dello Spirito, ricevono la<br />
remissione dei loro peccati, e ricevono anche lo<br />
Santo Spirito in dono simultaneamente. Insomma, lo<br />
Spirito Santo viene infallib<strong>il</strong>mente ai santi i cui<br />
peccati sono stati perdonati.<br />
Per ricevere lo Spirito Santo dato da Dio, gli<br />
uomini devono pentirsi in un modo biblicamente<br />
solido. Il vero pentimento è per gli uomini smettere<br />
di respingere l’amore incondizionato di Dio per loro.<br />
È, in altre parole, gettare via tutte le cianfrusaglie che<br />
stanno contro <strong>il</strong> vero vangelo, e credere nel vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito nel cuore. Solo allora<br />
possiamo ricevere lo Spirito Santo in dono.<br />
138 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Il pentimento con cui noi possiamo ricevere lo<br />
Spirito Santo è per noi passare dal non credere al<br />
credere al vangelo che ci consente di ricevere lo<br />
Spirito Santo. Tutti andavano per la loro strada e si<br />
erano messi contro Dio. Tutti adoravano le creature<br />
come loro dei. Quando Gesù Cristo, nonostante<br />
questo, li salvò dai loro peccati con l’acqua e <strong>il</strong><br />
sangue, anziché credere in Lui, essi si misero contro<br />
<strong>il</strong> vangelo che consente loro di ricevere lo Spirito<br />
Santo.<br />
Di fatto, per la maggior parte dei Cristiani, <strong>il</strong> vero<br />
pentimento davanti a Dio significa anche ritornare al<br />
vero vangelo che consente loro di rinascere d’acqua e<br />
di Spirito, sviando dalla loro fede che crede solo nel<br />
sangue della Croce. Questo è <strong>il</strong> vero pentimento di<br />
cui parla la Bibbia.<br />
La Bibbia ci dice: “Pentitevi dunque e cambiate<br />
vita, perché siano cancellati i vostri peccati e così<br />
possano giungere i tempi della consolazione da parte<br />
del Signore” (Atti 3:19). Ugualmente, <strong>il</strong> modo in cui<br />
la mente degli uomini si può ristorare è credere che<br />
◄ INDICE ►
Gesù ha dato loro la remissione dei peccati attraverso<br />
<strong>il</strong> battesimo con cui Egli accettò le iniquità dei<br />
peccatori e <strong>il</strong> sangue che versò sulla Croce. Per<br />
ricevere lo Spirito Santo, tutti i nostri peccati devono<br />
essere passati a Gesù credendo in Lui e noi non<br />
dobbiamo avere alcun peccato. E nei nostri cuori noi<br />
dobbiamo credere nella Parola che Gesù ci ha dato la<br />
salvezza prendendo i nostri peccati su di Sé, morendo<br />
sulla Croce, e così portando ogni nostra condanna al<br />
posto nostro. Questa fede è la giusta fede di vero<br />
pentimento.<br />
Lo Spirito Santo è la terza Persona di Dio Uno e<br />
Trino. Il figlio, <strong>il</strong> Padre, e lo Spirito Santo sono tutti<br />
un solo Dio per noi che crediamo in Gesù. Anche se<br />
sono ognuno una Persona diversa, essi sono<br />
nondimeno lo stesso unico Dio per noi che crediamo<br />
in Gesù. Perché Dio Uno e Trino è lo stesso unico<br />
Dio per noi, ogni Persona della Trinità progettò<br />
insieme di salvarci dai peccati del mondo. E ognuno<br />
di loro opera nei miniesteri assegnati. Di fatto, lo<br />
Spirito Santo testimonia la verità che Gesù Cristo si<br />
139 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
caricò tutti i nostri peccati del mondo e fu<br />
condannato al posto nostro.<br />
Atti 2:38 ci dice che quelli che hanno ricevuto la<br />
remissione dei peccati “riceveranno <strong>il</strong> dono dello<br />
Spirito Santo.” Avendo progettato di cancellare i<br />
peccati del mondo, Dio Padre inviò Suo Figlio su<br />
questa terra. Essendo battezzato per salvare i<br />
peccatori, Gesù <strong>il</strong> Figlio di Dio ci ha dato <strong>il</strong> vangelo<br />
che ha fatto scomparire i peccati del mondo. E ora<br />
per quelli che credono, Egli fece dimorare lo Spirito<br />
Santo nei loro cuori come Dio.<br />
Quelli che hanno ricevuto <strong>il</strong> dono dello Spirito<br />
Santo sono color che sono stati salvati da tutti i<br />
peccati del mondo. Tali persone sono i figli di Dio.<br />
Essi sono quelli che hanno lo Spirito Santo. Di fatto,<br />
per ricevere lo Spirito Santo, bisogna prima<br />
abbandonare l’ostinazione che si è messa contro la<br />
verità. E, secondo, bisogna credere con la massima<br />
certezza nel battesimo e nel sangue di Gesù come<br />
propria salvezza.<br />
Perché la Bibbia tratta <strong>il</strong> battesimo di Gesù in<br />
◄ INDICE ►
maniera così importante? Perché <strong>il</strong> battesimo che<br />
Gesù ricevette era assolutamente necessario per<br />
cancellare i nostri peccati. Fu perché Gesù aveva<br />
accettato che tutti i nostri peccati fossero passati su di<br />
Lui attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo prima di essere<br />
soggetti alla punizione della crocifissione che Egli<br />
poté morire sulla Croce al posto nostro. Insomma, <strong>il</strong><br />
battesimo che Gesù ricevette è importante perché è<br />
attraverso questo che Egli si caricò i peccati del<br />
mondo. Poiché <strong>il</strong> battesimo di Gesù è <strong>il</strong> battesimo<br />
della pulizia dei peccati, la fede in esso è del tutto<br />
necessaria per ricevere lo Spirito Santo, e costituisce<br />
<strong>il</strong> vangelo che ci consente di riceverLo. Ecco perché<br />
<strong>il</strong> battesimo di Gesù è così importante.<br />
Lo Spirito Santo viene a noi perché noi<br />
comprendiamo <strong>il</strong> motivo per cui Gesù fu battezzato e<br />
crediamo in esso. Per rendere i nostri cuori senza<br />
peccato, noi dobbiamo ascoltare la Parola del<br />
battesimo che Gesù ricevette e del sangue che versò<br />
sulla Croce. Solo allora possiamo ricevere lo Spirito<br />
Santo dato dal Signore. Noi dobbiamo renderci conto<br />
140 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
del perché Gesù, venendo su questa terra, dovette<br />
essere battezzato. Solo quando conosciamo questo e<br />
poi crediamo nel sangue della Croce possiamo avere<br />
<strong>il</strong> cuore senza peccato. Poiché Gesù venne su questa<br />
terra e mondò i peccati del mondo essendo battezzato,<br />
in conseguenza di questo Egli poté pagare tutto <strong>il</strong><br />
salario dei nostri peccati sulla Croce con <strong>il</strong> Suo<br />
sangue. Ecco perché nei nostri cuori noi dobbiamo<br />
credere nel battesimo di Gesù e nel sangue della<br />
Croce. Solo allora possiamo ricevere <strong>il</strong> dono dello<br />
Spirito Santo nella nostra fede che crede nel vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito.<br />
I cuori di quelli che hanno ricevuto lo Spirito<br />
Santo possono non essere troppo esaltati, ma poiché<br />
essi hanno lo Spirito Santo nei loro cuori, sono<br />
automaticamente ristorati. Di fatto, i cuori di quelli<br />
che hanno ricevuto la remissione dei peccati sono<br />
sempre gioiosi. I cuori di quelli che si pentono<br />
correttamente sono ristorati, perché essi ricevono<br />
infallib<strong>il</strong>mente <strong>il</strong> dono dello Spirito Santo nello<br />
stesso tempo in cui ricevono la remissione dei loro<br />
◄ INDICE ►
peccati. E quelli che sono rinati ricevono <strong>il</strong> battesimo<br />
senza esitazione come marchio di fede che Gesù li ha<br />
salvati da tutti i loro peccati attraverso la Parola<br />
dell’acqua e del sangue.<br />
La Bibbia ci dice che gli uomini a cui si parlò di<br />
Gesù passarono per <strong>il</strong> tipo di pentimento che consentì<br />
loro di diventare senza peccato. Sei passato per<br />
questo pentimento, quello che ti consente di ricevere<br />
la remissione dei tuoi peccati e lo Spirito Santo?<br />
141 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Sermone sullo Spirito Santo 7<br />
Lo Spirito Santo<br />
Scese sopra i Pagani<br />
< Atti 10:44-48 ><br />
“Pietro stava ancora dicendo queste cose,<br />
quando lo Spirito Santo scese sopra tutti coloro<br />
che ascoltavano <strong>il</strong> discorso. E i fedeli circoncisi,<br />
che erano venuti con Pietro, si meravigliavano che<br />
anche sopra i pagani si effondesse <strong>il</strong> dono dello<br />
Spirito Santo; li sentivano infatti parlare lingue e<br />
glorificare Dio. Allora Pietro disse: «Forse che si<br />
può proibire che siano battezzati con l’acqua<br />
questi che hanno ricevuto lo Spirito Santo al pari<br />
di noi?». E ordinò che fossero battezzati nel nome<br />
di Gesù Cristo. Dopo tutto questo lo pregarono di<br />
fermarsi alcuni giorni.”<br />
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Gli eventi biblici che circondano Cornelio<br />
forniscono la risposta alla domanda se è osservando<br />
la Legge o meno che uno riceve lo Spirito Santo. Essi<br />
ci mostrano che quelli che ricevettero lo Spirito<br />
Santo da Dio non Lo ricevettero osservando la legge,<br />
ma credendo nel vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />
Il fatto che lo Spirito Santo discese su Cornelio e<br />
la sua casa ci mostra che questo fenomeno è anche<br />
correlato alla loro fede nel battesimo e nel sangue di<br />
Gesù. Di fatto, la fede che poteva consentire a tutti<br />
gli uomini nel mondo di ricevere lo Spirito Santo era<br />
solo la fede che consente a questi uomini di ricevere<br />
la remissione dei loro peccati. Atti 11:17 afferma<br />
anche: “Dunque Dio ha dato a loro lo stesso dono<br />
che a noi per aver creduto nel Signore Gesù<br />
Cristo….” Per la fede di Pietro, ricevere lo Spirito<br />
Santo e ricevere la remissione dei peccati era la<br />
stessa cosa. Pertanto, la fede diffusa nel cristianesimo<br />
odierno, che la fede che consente agli uomini di<br />
ricevere lo Spirito Santo può essere ottenuta<br />
attraverso le preghiere di pentimento, è una fede<br />
142 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
profondamente errata e completamente fallace. È<br />
solo credendo nel vangelo dell’acqua e dello Spirito<br />
che noi riceviamo lo Spirito Santo.<br />
Vedendo lo Spirito Santo che scendeva su<br />
Cornelio e la sua famiglia, Pietro disse: “Chi ero io<br />
per porre impedimento a Dio?” (Atti 11:17) Questo<br />
significa che lo Spirito Santo viene a noi come<br />
conseguenza di credere nel battesimo che Gesù<br />
ricevette e nel sangue prezioso della Croce.<br />
Atti 2:39 afferma: “Per voi infatti è la promessa e<br />
per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani,<br />
quanti ne chiamerà <strong>il</strong> Signore Dio nostro”. Ora, agli<br />
uomini in tutto <strong>il</strong> mondo è stato consentito di ricevere<br />
<strong>il</strong> dono dello Spirito Santo ascoltando <strong>il</strong> vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito.<br />
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Sermone sullo Spirito Santo 8<br />
Provate gli Spiriti per<br />
Vedere Se vengono da Dio<br />
< 2 Tessalonicesi 2:7-12 ><br />
“Il mistero dell’iniquità è gia in atto, ma è<br />
necessario che sia tolto di mezzo chi finora lo<br />
trattiene. Solo allora sarà rivelato l’empio e <strong>il</strong><br />
Signore Gesù lo distruggerà con <strong>il</strong> soffio della sua<br />
bocca e lo annienterà all’apparire della sua venuta,<br />
l’iniquo, la cui venuta avverrà nella potenza di<br />
satana, con ogni specie di portenti, di segni e<br />
prodigi menzogneri, e con ogni sorta di empio<br />
inganno per quelli che vanno in rovina perché non<br />
hanno accolto l’amore della verità per essere salvi.<br />
E per questo Dio invia loro una potenza d’inganno<br />
perché essi credano alla menzogna e così siano<br />
143 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
condannati tutti quelli che non hanno creduto alla<br />
verità, ma hanno acconsentito all’iniquità.”<br />
Il versetto 7 dal suddetto passaggio dice: “Il<br />
mistero dell’iniquità è gia in atto, ma è necessario<br />
che sia tolto di mezzo chi finora lo trattiene”. Questo<br />
ci dice che Satana diffonde l’autorità del Diavolo<br />
operando con <strong>il</strong> proprio potere (non le opere dello<br />
Spirito Santo), cosa che Dio non vuole.<br />
Quelli che sono afferrati dall’iniquo sono, per<br />
dirla chiara, quelli che hanno “la fede delle streghe”,<br />
non dei Cristiani. Questi sono quelli che si dedicano<br />
solo al dono dell’esorcismo, altre lingue, profezie,<br />
guarigioni, e altre opere sim<strong>il</strong>i. Essi danno più<br />
importanza a quello che affermano di aver visto, o<br />
quali poteri spirituali affermano di aver ricevuto. Ma<br />
Dio disse che avrebbe terminato tali opere che<br />
bloccano la verità.<br />
2 Tessalonicesi 2:9-10 afferma: “L’iniquo, la cui<br />
venuta avverrà nella potenza di satana, con ogni<br />
◄ INDICE ►
specie di portenti, di segni e prodigi menzogneri, e<br />
con ogni sorta di empio inganno per quelli che vanno<br />
in rovina perché non hanno accolto l’amore della<br />
verità per essere salvi”.<br />
Le opere di Satana si manifestano, per esempio,<br />
fra quelli che affermano di avere <strong>il</strong> potere di guarire.<br />
Alcuni Cristiani, inclusi i pastori, ministri di chiesa, e<br />
laici, vanno in tutti i tipi di incontri per riempire <strong>il</strong><br />
loro vuoto di potere, da incontri speciali in montagna<br />
a incontri speciali di movimenti carismatici e riunioni<br />
speciali per l’imposizione delle mani. Tali persone si<br />
aggrappano a Dio con serietà, gemendo e digiunando<br />
davanti a Lui. Il loro scopo è far approvare <strong>il</strong> loro<br />
ministero dagli uomini, credendo che <strong>il</strong> ministero<br />
appropriato può avvenire solo quando è<br />
accompagnato dal tipo di potere carismatico che è<br />
mostrato nella Bibbia. Ma quando gli uomini cercano<br />
così disperatamente di essere rivestiti nella potenza di<br />
Dio, appare <strong>il</strong> Diavolo come Gesù e dà loro <strong>il</strong> suo<br />
potere satanico.<br />
144 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Come Opera <strong>il</strong> Mistero di Iniquità?<br />
Giuda 1:11 afferma: “Guai a loro! Perché si sono<br />
incamminati per la strada di Caino e, per sete di<br />
lucro, si sono impegolati nei traviamenti di Balaàm e<br />
sono periti nella ribellione di Kore!” Qual è, allora,<br />
la strada di Caino? Caino si allontanò dalla presenza<br />
di Dio dopo che <strong>il</strong> Signore lo punì. Questo fu<br />
allontanarsi da Dio. E allontanarsi da Dio è non<br />
credere nel vangelo dell’acqua, del sangue e dello<br />
Spirito dato dal Signore.<br />
Quelli che sono afferrati dall’opera di Satana per<br />
denaro. Il suddetto passaggio continua: “per sete di<br />
lucro, si sono impegolati nei traviamenti di Balaàm.”<br />
I pastori che sono afferrati da Satana svolgono <strong>il</strong><br />
ministero alla fine solo per fare soldi. Imprigionati da<br />
Satana, essi compiono le opere di falsi profeti. Questi<br />
falsi profeti sono felici quando i loro greggi portano<br />
una grande quantità di denaro come offerta alla<br />
chiesa. Essi danno la benedizione per i loro greggi<br />
solo quando scuciono molto denaro, e quando non lo<br />
◄ INDICE ►
fanno, allora questi falsi profeti non li benedicono.<br />
Così, quelli che amministrano essendo catturati da<br />
Satana, lo fanno alla fine solo per denaro.<br />
Se consegni molto denaro, allora ti fanno diacono<br />
o anziano <strong>il</strong> più presto possib<strong>il</strong>e. Ma se non scuci<br />
abbastanza denaro, allora non puoi diventare anziano.<br />
Gli uomini a cui si riferisce <strong>il</strong> suddetto passaggio<br />
lavoravano solo per denaro. Chi erano? Il passaggio<br />
si riferisce a Balaam, profeta del Vecchio Testamento,<br />
che guidò <strong>il</strong> popolo di Israele a cadere nel mondo<br />
secolare vendendolo per denaro. Gli uomini che sono<br />
come Balaam, e che operano con <strong>il</strong> potere di Satana<br />
sono quelli che lavorare solo per denaro.<br />
Il passaggio alla fine ci dice che tali persone<br />
“sono periti nella ribellione di Kore”. Questi uomini<br />
costituirono i loro partiti e si misero contro la Chiesa<br />
di Dio. Gli uomini che amano <strong>il</strong> denaro alla fine si<br />
trasformeranno in coloro che stanno contro Dio.<br />
Giuda 1:12 afferma: “Sono la sozzura dei vostri<br />
banchetti sedendo insieme a mensa senza ritegno,<br />
pascendo se stessi; come nuvole senza pioggia<br />
145 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
portate via dai venti, o alberi di fine stagione senza<br />
frutto, due volte morti, sradicati.”<br />
Quelli che vedono le persone solo in termini<br />
monetari sono dei geni a ingannare gli altri e sono<br />
esperti a derubare i loro ingenui seguaci. Poiché i<br />
servi di Satana sono <strong>il</strong> tipo di pastori interessati solo<br />
a nutrire se stessi, non pensano affatto alle anime di<br />
molti. Anche se gli uomini credono in Gesù, molti di<br />
loro sono solo sfruttati e non hanno pace nella mente,<br />
con una costante ansia per i loro peccati ed essendo<br />
condotti alla pazzia per le loro preoccupazioni.<br />
I servi di Satana sono i religionisti orientati in<br />
senso carismatico che fabbricano la falsa fede con<br />
menzogne ricevendo <strong>il</strong> potere da Satana. E ogni volta<br />
che questi uomini parlano della Bibbia, mescolano<br />
menzogne, e non conoscono vergogna. Pertanto, la<br />
Bibbia li descrive come “onde selvagge del mare,<br />
che schiumano le loro brutture” (Giuda 1:13).<br />
Quando verranno gli ultimi tempi di questo<br />
mondo, i demoni agiranno ancora di più, e così anche<br />
i servi di Satana eserciteranno più potere. Negli<br />
◄ INDICE ►
ultimi tempi, prima del ritorno di Gesù Cristo, Satana<br />
opererà fortemente perfino dentro le chiese su questa<br />
terra. Di fatto, i demoni saranno ancora più d<strong>il</strong>aganti<br />
allora, facendo uscire demoni e profetizzando.<br />
La cosa più importante è per quelli che non sono<br />
rinati anche se credono in Gesù conoscere e credere<br />
nel vangelo dell’acqua e dello Spirito dato dal<br />
Signore, e così ricevere la remissione dei peccati e <strong>il</strong><br />
dono dello Spirito Santo. E avendo lo Spirito Santo,<br />
essi devono avere la vita eterna. Ma i sedicenti servi<br />
di Dio che sono afferrati da Satana cercano solo le<br />
benedizioni della carne, <strong>il</strong> potere di guarire, parlare in<br />
lingue e sperimentare miracoli come loro unico<br />
desiderio e scopo. Ecco perché questi presentano<br />
sempre le strambe esperienze date da Satana.<br />
Nel mondo odierno, quando uno inizia a parlare in<br />
altre lingue in una delle famose case di preghiera, le<br />
persone intorno a lui applaudono. E quelli che non<br />
sanno parlare in lingue vengono radunati in una<br />
stanza dove un allenatore insegna loro come parlare<br />
in lingue, dicendo: “Lul-lu-lujah, Lul-lu-lujah,<br />
146 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Alleluia.” Quando essi cercano di pronunciare questa<br />
frase più velocemente, quello che dicono diventa una<br />
sciocchezza incomprensib<strong>il</strong>e, vomitando strane<br />
parole come quando si avvia un nastro mal registrato<br />
(cercando di parlare più velocemente, la lingua si<br />
inceppa). Quando l’80 per cento di loro ha già perso<br />
la ragione e la lingua si inceppa, come possono<br />
pronunciare le parole correttamente? È perché gli<br />
uomini ricevono l’imposizione delle mani dai fanatici<br />
che sono posseduti da demoni che essi stessi<br />
diventano posseduti quando questi demoni vanno<br />
verso di loro e dimorano nei loro cuori. È perché<br />
sono posseduti dal demonio che pronunciano parole<br />
demoniache.<br />
Non fatevi ingannare dalle opere dei demoni, ma<br />
credete che <strong>il</strong> vero Spirito Santo opera nei cuori e nei<br />
dintorni di quelli che credono nel vangelo dell’acqua<br />
e dello Spirito scritto nella Bibbia. Anche ora, le<br />
opere inique dei demoni si stanno dispiegando fra<br />
quelli che perseguono la fede carismatica.<br />
◄ INDICE ►
Ma Anche Se Vi Pentite Quel Giorno<br />
Matteo 7:22-23 afferma anche: “Molti mi diranno<br />
in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi<br />
profetato nel tuo nome e cacciato demoni nel tuo<br />
nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome? Io<br />
però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti;<br />
allontanatevi da me, voi operatori di iniquità”.<br />
Molti credono che profetare nel nome del Signore,<br />
cacciare i demoni, e compiere prodigi nel Suo nome<br />
siano tutte opere di Dio e dello Spirito Santo. Ci sono<br />
uomini nel cristianesimo odierno che affermano che<br />
cacciare i demoni è opera dello Spirito Santo, perché<br />
molti credono che quando vengono compiuti prodigi<br />
da certi ministri, siano tutte opere dello Spirito Santo.<br />
Ma la Parola dice che tali cose non sono le opere<br />
dello Spirito Santo. Essa riferisce chiaramente che<br />
tale potere di cacciare i demoni, i segni, i miracoli, e<br />
fare prodigi sono opere di Satana. Tuttavia<br />
nonostante questo, gli uomini credono che siano<br />
opere dello Spirito Santo. Le opere di Satana<br />
147 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
vengono a quelli che devono essere distrutti, e gli<br />
uomini che perseguono tali segni e miracoli non<br />
possono essere salvati. Pertanto, la Bibbia ci avverte,<br />
dicendo: “Carissimi, non prestate fede a ogni<br />
ispirazione, ma mettete alla prova le ispirazioni, per<br />
saggiare se provengono veramente da Dio, perché<br />
molti falsi profeti sono comparsi nel mondo” (1<br />
Giovanni 4:1).<br />
◄ INDICE ►
Sermone sullo Spirito Santo 9<br />
La vita piena di Spirito<br />
< Efesini 6:10-17 ><br />
“Per <strong>il</strong> resto, attingete forza nel Signore e nel<br />
vigore della sua potenza. Rivestitevi dell’armatura<br />
di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo.<br />
La nostra battaglia infatti non è contro creature<br />
fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e<br />
le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di<br />
tenebra, contro gli spiriti del male che abitano<br />
nelle regioni celesti. Prendete perciò l’armatura di<br />
Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio<br />
e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove.<br />
State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la<br />
verità, rivestiti con la corazza della giustizia, e<br />
avendo come calzatura ai piedi lo zelo per<br />
propagare <strong>il</strong> vangelo della pace. Tenete sempre in<br />
148 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
mano lo scudo della fede, con <strong>il</strong> quale potrete<br />
spegnere tutti i dardi infuocati del maligno;<br />
prendete anche l’elmo della salvezza e la spada<br />
dello Spirito, cioè la parola di Dio.”<br />
Per essere pieni dello Spirito Santo, Efesini 5:16-<br />
18 ci dice: “profittando del tempo presente, perché i<br />
giorni sono cattivi. Non siate perciò inconsiderati,<br />
ma sappiate comprendere la volontà di Dio. E non<br />
ubriacatevi di vino, <strong>il</strong> quale porta alla sfrenatezza,<br />
ma siate ricolmi dello Spirito.”<br />
Per essere pieni dello Spirito Santo, essi devono<br />
prima di tutto credere nel vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito e vivere per questo vangelo. Il motivo di<br />
questo è che poiché uno deve aver ricevuto la<br />
remissione dei peccati prima perché lo Spirito Santo<br />
dimori nel suo cuore, e deve aver ricevuto lo Spirito<br />
Santo per essere pieno di Lui. In altre parole, la<br />
prima priorità per noi è diventare senza peccato nei<br />
nostri cuori credendo incondizionatamente nel<br />
◄ INDICE ►
vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />
Secondo, noi dobbiamo profittare del nostro<br />
tempo, perché solo quelli che profittano del tempo<br />
possono servire <strong>il</strong> vangelo fedelmente e condurre le<br />
loro vive guidati dallo Spirito.<br />
Il tempo non ci aspetta per sempre. Una settimana<br />
passa in un batter d’occhio. Andando a letto dopo <strong>il</strong><br />
servizio domenicale, noi ci svegliamo <strong>il</strong> lunedì<br />
mattina. Parliamo con qualcuno al telefono,<br />
incontriamo un altro, e tutta la giornata è già passata.<br />
Quando noi pensiamo che sia martedì, siamo già a<br />
mercoledì. Frequentiamo <strong>il</strong> servizio serale del<br />
mercoledì, e arriva giovedì, seguito da venerdì e<br />
sabato, e in men che non si dica stiamo affrontando<br />
un’altra domenica. Di fatto, sono solo quelli che<br />
profittano del tempo e servono fedelmente le opere di<br />
questo vangelo che possono essere pieni di Spirito<br />
Santo.<br />
Terzo, quelli chi sanno esattamente qual è la<br />
volontà del Signore e servono questa volontà sono<br />
pieni dello Spirito. Perché? Perché solo quando noi<br />
149 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
sappiamo chiaramente qual è la volontà di Dio nel<br />
tempo odierno, possiamo finalmente fare la Sua<br />
volontà e compiere le Sue opere. Noi possiamo<br />
compiere le opere del Signore guidati dallo Spirito<br />
Santo quando siamo uniti al Signore. Se viviamo<br />
senza conoscere qual è la volontà del Signore, allora<br />
non possiamo evitare di condurre vite stolte. Di fatto,<br />
per essere pieni dello Spirito Santo, noi dobbiamo<br />
conoscere la volontà del Signore chiaramente.<br />
Quarto, noi dobbiamo impegnarsi per riunirci<br />
insieme. Noi possiamo essere pieni dello Spirito solo<br />
se ci impegniamo a riunirci nella Chiesa di Dio,<br />
lodiamo <strong>il</strong> Signore, e ringraziamo sempre Dio nel<br />
nome del Signore. Ma quelli che non ascoltano la<br />
Parola di Dio né rendono grazie e Lo lodano per la<br />
salvezza e le opere che <strong>il</strong> Signore ha dato loro non<br />
possono essere pieni dello Spirito. Quelli che<br />
possono essere pieni dello Spirito sono solo quelli<br />
che lodano sempre, ringraziano, e si impegnano per<br />
riunirsi nel nome di Gesù Cristo, e inoltre credono<br />
nella volontà di Dio e nella Parola manifestata nella<br />
◄ INDICE ►
Sua Chiesa. Di fatto, per essere pieni dello Spirito<br />
Santo, noi non dobbiamo mancare le opportunità di<br />
riunirci.<br />
Quando noi sentiamo la Parola, è importante per<br />
noi ascoltarla con cuore sincero, non solamente con<br />
le orecchie. Ed è molto importante che conduciamo<br />
la nostra vita di fede con i nostri cuori. Quello che<br />
facciamo senza i nostri cuori non ha niente a che fare<br />
con <strong>il</strong> Signore, “L’uomo guarda l’apparenza, <strong>il</strong><br />
Signore guarda <strong>il</strong> cuore” (1 Samuele 16:7). Di fatto,<br />
quelli che ascoltano la Parola con i loro cuori<br />
possono davvero dire “Amen” ed essere grati. Inoltre,<br />
poiché possono meditare la Parola che hanno sentito,<br />
possono essere pieni dello Spirito. Tuttavia, quelli<br />
che non ricevono la Sua Parola con i loro cuori,<br />
anche se hanno sentito la stessa Parola nello stesso<br />
raduno, non possono dire “Amen” ed essere grati. Lo<br />
Spirito Santo si compiace di ogni nostro culto, lodi, e<br />
preghiere che sono date a Dio con <strong>il</strong> cuore sincero.<br />
Per essere pieni dello Spirito Santo, non c’è una<br />
scorciatoia mondana. L’unica scorciatoia è solo<br />
150 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
credere nella Parola di Dio e accettarla nei nostri<br />
cuori. Ecco perché noi dobbiamo tenere in gran conto<br />
i nostri raduni e non dobbiamo prenderli alla leggera.<br />
Solo allora possiamo essere pieni di Spirito e<br />
difendere la nostra fede fino al giorno del ritorno del<br />
Signore.<br />
Quinto, quelli che credono nella Parola di Dio<br />
sono pieni dello Spirito. Quando Efesini 6:11 ci dice<br />
di “rivestirci dell’armatura di Dio,” ci sta dicendo<br />
che dobbiamo condurre vite di fede credendo nella<br />
Parola di Dio. Ascoltando la Parola di Dio detta a noi<br />
attraverso la Sua Chiesa e credendo in essa, noi<br />
possiamo essere pieni dello Spirito Santo.<br />
Sesto, noi dobbiamo sorreggerci alla Parola di Dio<br />
con i nostri cuori. Efesini 6:13 ci dice anche di<br />
“prendere l’armatura di Dio.” La parola “prendere”<br />
qui significa una fede attiva. In altre parole, è leggere<br />
la Parola scritta della Bibbia e tenerci saldi nei nostri<br />
cuori a quello che abbiamo letto.<br />
I 66 Libri della Bibbia sono pieni della Parola di<br />
Dio. Ma per quanto sia abbondante la Parola, se noi<br />
◄ INDICE ►
non vi aderiamo, allora non si può essere pienezza di<br />
Spirito. Indipendentemente da come frequentiamo la<br />
chiesa e ascoltiamo la Parola, ci sono ancora molte<br />
volte in cui diventiamo spiritualmente stanchi, vuoti,<br />
e sfiniti. Ci sono molte volte in cui noi in qualche<br />
modo ci indeboliamo. Ecco perché noi dobbiamo<br />
prendere l’armatura di Dio; cioè, la Parola di Dio.<br />
Anche se è solo un passaggio, se è appropriato e<br />
necessario per voi, allora dovete solo aderirvi.<br />
Aderire alla Parola nei vostri cuori in questo modo<br />
non è altro che accettarla, e questa è <strong>il</strong> significato di<br />
vivere una vita piena dello Spirito. E voi dovete<br />
meditare sulla Parola, e condurre le vostre vite<br />
credendo che tutto sarà adempiuto secondo la Parola.<br />
Questo non è nient’altro che <strong>il</strong> modo per essere pieni<br />
dello Spirito.<br />
Conducendo le nostre vite di fede, se noi non<br />
aderiamo alla Parola di Dio, allora non possiamo<br />
osservare la nostra fede. Ci sono sia tempi buoni che<br />
cattivi quando conduciamo le nostre vite di fede in<br />
questo mondo, e ci sono anche volte in cui i nostri<br />
151 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
cuori sprofondano e si indeboliscono. In quei<br />
momenti, se noi stessi non crediamo nella Parola di<br />
Dio e non aderiamo ad essa, allora nessuno può<br />
incoraggiare la nostra fede. Nessun altro può tenervi<br />
saldi. E anche se uno dovesse sorreggervi, i vostri<br />
cuori non possono evitare di essere sempre vuoti. Di<br />
fatto, in quei tempi, noi dobbiamo sorreggerci alla<br />
Parola scritta.<br />
Quando vi sorreggete alla Parola di Dio, questa<br />
Parola di tiene saldi e vi consente di vivere immersi<br />
nella Parola promessa di Dio. Poiché la Parola vi<br />
sorregge, anche se state affrontando circostanze<br />
diffic<strong>il</strong>i o i vostri pensieri si smarriscono un po’, la<br />
Parola vi risveglia, facendovi tornare al posto<br />
legittimo, vivere secondo fede, essere immersi nello<br />
Spirito, e condurre una vita che è piena di Lui. Ecco<br />
perché è importante per noi prendere la Parola scritta<br />
di Dio.<br />
Quando <strong>il</strong> popolo d’Israele nel Vecchio<br />
Testamento viveva nel deserto, Dio fece scendere la<br />
manna per lui. Raccogliendo la manna e portandola a<br />
◄ INDICE ►
casa, gli Israeliti la cucinavano in tutti i modi e la<br />
mangiavano. Così, nella vastissima Parola di verità,<br />
Parola di vita, voi ed io dobbiamo sorreggerci alla<br />
Parola che è assolutamente necessaria per noi,<br />
credere in essa, e prenderla. Quando lo fate, allora<br />
questa Parola vi fa pregare, rafforza la vostra fede, vi<br />
consente di vivere nella speranza, e vi fa servire <strong>il</strong><br />
vangelo. E vi consente di essere benedetti davanti a<br />
Dio, di non lasciarLo mai ma essere vicino a Lui<br />
davanti alla Sua presenza. Pertanto, è molto<br />
importante prendere questa Parola per essere pieni<br />
dello Spirito.<br />
La Fede nella Parola di Dio<br />
ci Conduce alla vita<br />
piena di Spirito<br />
Per sottolinearlo ancora una volta, sono quelli che<br />
152 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
credono nella Parola di Dio nei loro cuori che<br />
possono essere pieni dello Spirito Santo. Quando noi<br />
ci sorreggiamo alla Parola di Dio, quando noi<br />
crediamo in essa e dipendiamo da essa, lo Spirito<br />
Santo che dimora nei nostri cuori ci dà fede e forza,<br />
approva la nostra fede in quanto giusta, e ci aiuta al<br />
nostro fianco in modo che possiamo condurre le<br />
nostre vite credendo in questa Parola. Ecco perché si<br />
chiama Spirito Santo, l’Aiutante o <strong>il</strong> Consigliere<br />
(Giovanni 14:16).<br />
Di fatto, per essere pieni di questo Spirito, la<br />
Bibbia ci dice: “Prendete perciò l’armatura di Dio,<br />
perché possiate resistere nel giorno malvagio e<br />
restare in piedi dopo aver superato tutte le prove.<br />
State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità,<br />
rivestiti con la corazza della giustizia, e avendo come<br />
calzatura ai piedi lo zelo per propagare <strong>il</strong> vangelo<br />
della pace. Tenete sempre in mano lo scudo della<br />
fede, con <strong>il</strong> quale potrete spegnere tutti i dardi<br />
infuocati del maligno; prendete anche l’elmo della<br />
salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di<br />
◄ INDICE ►
Dio.”<br />
Indipendentemente dalla debolezza della vostra<br />
fede e dalle vostre circostanze, se solo credete nella<br />
Parola di Dio e vi sorreggete a questa Parola, lo<br />
Spirito Santo opera fortemente nelle vostre vite e vi<br />
fa diventare <strong>il</strong> popolo di fede. E quando vi sostenete<br />
saldamente alla Parola di Dio, lo Spirito Santo vi<br />
rafforza e così vi permette di vincere Satana. Egli vi<br />
consente di stare contro Satana con la vostra fede e<br />
trasforma i vostri dintorni.<br />
Quando aderite alla Parola di Dio, lo Spirito Santo<br />
vi fa pregare, vi rafforza, vi consente di opporvi al<br />
Diavolo quando vi attacca, e vi dà la forza di gettare<br />
via ogni miscredenza quando sorge nel vostro cuore.<br />
Inoltre, questa Parola vi fa abbandonare gli errori<br />
della vostra fede, e vi trasforma nel popolo di fede<br />
come una roccia che sta fissa sulla Parola di Dio. Di<br />
fatto, credere e accettare questa Parola è<br />
assolutamente cruciale per voi per essere pieni di<br />
Spirito.<br />
Se non credete né accettate la Parola, ma pregate<br />
153 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
solo ciecamente, non potete mai essere pieni di<br />
Spirito in tal modo. Voi dovete reggervi con la<br />
massima sicurezza alla Parola e accettarla. Solo dopo<br />
aver fatto questo potete essere pieni dello Spirito<br />
pregandoLo.<br />
Guardando queste cose, noi possiamo renderci<br />
conto che essere pieni dello Spirito può accadere solo<br />
credendo e accettando la Parola di Dio, discernendo<br />
la volontà del Signore e dopo questo pregando e<br />
profittando del tempo, unendoci insieme nelle<br />
riunioni della Chiesa di Dio, servendo <strong>il</strong> Signore, e<br />
diffondendo <strong>il</strong> vangelo. Lo Spirito Santo,<br />
naturalmente, ci aiuta sempre e opera nelle nostre<br />
vite, ma a seconda che crediamo nella Parola o no, e<br />
che aderiamo ad essa o no, lo Spirito Santo opera<br />
fortemente o ci lascia soli con le nostre forze. Di fatto,<br />
per essere pieni dello Spirito, noi dobbiamo riflettere<br />
sulla Parola che ci dice che <strong>il</strong> Signore ci ha salvato, e<br />
dobbiamo avere la gioia della salvezza credendo in<br />
questa Parola. Noi dobbiamo credere nei nostri cuori<br />
che diffondere questo vangelo è la volontà del<br />
◄ INDICE ►
Signore, e dobbiamo predicarlo e servirlo.<br />
Se siete i giusti rinati, allora dovete avere avuto<br />
l’esperienza di essere ispirati dallo Spirito Santo<br />
quando diffondete <strong>il</strong> vangelo, che vi consente di dire<br />
le parole giuste sul momento, e di avere i cuori pieni<br />
spiritualmente. Di fatto, noi dobbiamo renderci conto<br />
che non possiamo raggiungere la pienezza dello<br />
Spirito fuori dalla Parola di Dio, la volontà del<br />
Signore, e la vita nella Chiesa, e che questo non si<br />
può neanche ottenere con i nostri sforzi.<br />
Cercando di essere pieni dello Spirito, molti<br />
cristiani odierni frequentano ciecamente incontri<br />
speciali chiamati “Incontri di Intrattenimento” e in<br />
tali incontri essi pregano, parlano nelle cosiddette<br />
lingue facendo dei suoni strambi, gridano <strong>il</strong> nome del<br />
Signore, ripetono a cant<strong>il</strong>ena slogan, e fanno ogni<br />
tipo di cose cercando di ricevere lo Santo Spirito. Ma<br />
questi sono tutti atti completamente stolti e infondati.<br />
Lo Spirito Santo non è uno che viene nei nostri cuori<br />
solo perché Lo supplichiamo disperatamente. Al<br />
contrario, quelli che insegnano questo e che cercano<br />
154 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
di essere pieni dello Spirito in questo modo finiscono<br />
invece con l’essere pieni del Diavolo. Quando noi<br />
contempliamo, crediamo, e accettiamo la Parola e la<br />
volontà del Signore che ci hanno salvato, e quando<br />
serviamo <strong>il</strong> vangelo, possiamo finalmente essere<br />
pieni dello Spirito. Ma dobbiamo ricordare che<br />
pregare nelle nostre emozioni, sforzando noi stessi, e<br />
facendo ogni tipo di cose strambe avrà come risultato<br />
solo essere pieni dello spirito del Diavolo.<br />
La Pienezza dello Spirito è Reale<br />
Già nella precedente discussione, noi sappiamo<br />
cos’è la pienezza dello Spirito, e sono sicuro che<br />
avete la piena comprensione di questo tema. Se noi<br />
abbiamo una comprensione chiara e intellettualmente<br />
solida della vita piena di Spirito, allora accetteremo<br />
la Parola con i nostri cuori. Noi dobbiamo<br />
sorreggerci sulla Parola ogni giorno, anche solo un<br />
paio di passaggi al giorno. E dobbiamo chiederci<br />
◄ INDICE ►
quale tipo di Parola è necessario per le nostre attuali<br />
circostanze, aspetto, cercare tale Parola, e poi<br />
reggerci ad essa nei nostri cuori. Questa Parola allora<br />
cambierà le nostre circostanze e trasformerà i nostri<br />
cuori. Quando questo succederà, la nostra fede e i<br />
cuori metteranno ali come aqu<strong>il</strong>e, e correranno verso<br />
la volontà del Signore senza stancarsi, proprio come<br />
ci assicura Isaia 40:31: “Ma quanti sperano nel<br />
Signore riacquistano forza, mettono ali come aqu<strong>il</strong>e,<br />
corrono senza affannarsi, camminano senza<br />
stancarsi.” Questa non è solo un’ipotesi, ma è reale.<br />
Quando noi rinati crediamo <strong>il</strong> Signore nei nostri<br />
cuori e Lo serviamo, consideriamo preziose le<br />
riunioni in chiesa e partecipiamo ad esse, e uniamo i<br />
cuori per la diffusione del vangelo, allora i nostri<br />
cuori si riempiono naturalmente di Spirito. Noi<br />
viviamo, in altre parole, sempre immersi e pieni di<br />
Spirito Santo anche senza sforzi particolarmente<br />
speciali. E le persone che non sono così? Quando tali<br />
persone non si uniscono alle riunioni o alle opere<br />
della chiesa, poco per volta si allontanano dalla<br />
155 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
chiesa e finiscono con <strong>il</strong> biasimarla e abbandonarla.<br />
Per non lasciare <strong>il</strong> Signore, nonostante le nostre<br />
azioni e riflessioni, e indipendentemente dalla<br />
grandezza della nostra fede, tutto quello che<br />
dobbiamo fare è solo afferrare la Parola di Dio<br />
credendo in essa incondizionatamente. Perché?<br />
Perché <strong>il</strong> potere della Parola di Dio appartiene a<br />
quelli che afferrano la Parola tenacemente. Ecco<br />
perché è molto importante accettare la Parola di Dio.<br />
Di fatto, noi possiamo essere pieni dello Spirito solo<br />
quando viviamo in questo modo.<br />
Noi non Dobbiamo Ubriacarci del Vino del<br />
Mondo<br />
Efesini 5:18 afferma: “E non ubriacatevi di vino,<br />
<strong>il</strong> quale porta alla sfrenatezza, ma siate ricolmi dello<br />
Spirito.” “Vino” qui si riferisce a tutte le cose del<br />
mondo. Se perdiamo <strong>il</strong> cuore con le cose del mondo,<br />
allora non possiamo essere pieni dello Spirito. La<br />
◄ INDICE ►
voluttà della carne ostruisce i desideri dello Spirito.<br />
Noi rinati possiamo vivere solo quando siamo pieni<br />
dello Spirito. Ma la pienezza dello Spirito Santo<br />
richiede che noi accettiamo la Parola, e, di fatto, è<br />
solo quando noi prendiamo così lo Spirito che le<br />
nostre vite di giusti diventano meritevoli.<br />
Se non facciamo così, se noi invece viviamo<br />
ubriachi del mondo metà del tempo e dello Spirito<br />
l’altra metà del tempo, allora non c’è alcuna gioia.<br />
Allora, noi finiremmo col servire <strong>il</strong> vangelo con metà<br />
cuore, e quando noi così incontriamo la mozione di<br />
fare le opere del Signore, non solo le altre anime<br />
rimangono incapaci di ricevere la remissione dei<br />
peccati, ma anche le nostre vite di fede come giusti<br />
diventano insignificanti. Ecco perché noi dobbiamo<br />
essere pieni dello Spirito Santo. Noi dobbiamo<br />
condurre vite piene di Spirito. Solo allora possiamo<br />
evitare di abbandonare <strong>il</strong> Signore, e solo allora<br />
possiamo ricevere completamente <strong>il</strong> potere che si<br />
trova in questa Parola espressa dal Signore.<br />
156 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Noi Dobbiamo Impegnarci Per Unirci ai<br />
Salmi e agli Inni<br />
Noi dobbiamo sempre credere e vivere secondo<br />
quello che ci dice Efesini 5:19-21: “Intrattenendovi a<br />
vicenda con salmi, inni, cantici spirituali, cantando e<br />
inneggiando al Signore con tutto <strong>il</strong> vostro cuore,<br />
rendendo continuamente grazie per ogni cosa a Dio<br />
Padre, nel nome del Signore nostro Gesù Cristo.<br />
Siate sottomessi gli uni agli altri nel timore di<br />
Cristo”.<br />
Davvero dobbiamo farlo. Se noi non crediamo<br />
nella Parola di Dio, come possiamo ringraziarLo per<br />
la nostra salvezza, e come possiamo vivere mediante<br />
la nostra fede? Inoltre, anche se noi abbiamo già<br />
ricevuto la remissione dei nostri peccati, se noi non ci<br />
sorreggiamo alla Parola delle Scritture in ogni<br />
momento, come possiamo vivere con i cuori pieni<br />
dello Spirito Santo? Tali cose non possono mai<br />
accadere. Al contrario, nella nostra mancanza di fede<br />
noi saremo fac<strong>il</strong>mente scoraggiati dalle piccole cose<br />
◄ INDICE ►
che accadono nella vita di tutti i giorni, e anche se<br />
siamo toccati dallo Spirito mentre siamo in chiesa,<br />
quando succede qualcosa al ritorno a casa, i nostri<br />
cuori perderanno forza in un attimo. Voi ed io<br />
dobbiamo vivere solo credendo nella Parola di Dio.<br />
Noi dobbiamo vivere servendo <strong>il</strong> vangelo nelle<br />
nostre vite, credendo e accettando la Parola e<br />
pregando. Allora lo Spirito Santo vi aiuterà<br />
automaticamente, vi guiderà, vi terrà saldi, vi darà<br />
potere e benedizioni, vi consentirà di compiere le<br />
opere del Signore, di seguirLo, e di opporvi al<br />
Diavolo, e di far funzionare tutto. Una volta che lo<br />
sapete, essere pieni di Spirito è molto fac<strong>il</strong>e. Spero<br />
che ognuno di voi creda nella Parola di Dio<br />
incondizionatamente.<br />
Lo Spirito Santo opera nei Credenti nella<br />
Parola di Dio<br />
Al contrario di quello che molti oggi credono, lo<br />
157 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Spirito Santo non scende quando essi spengono tutte<br />
le luci e gridano <strong>il</strong> nome del Signore<br />
incessantemente. Perché? Perché lo Spirito Santo<br />
opera sempre in accordo con la Parola.<br />
Fino a questo momento, io non ho mai servito <strong>il</strong><br />
Signore in un grande scompiglio. Io ho invece<br />
lavorato fedelmente al meglio delle mie capacità,<br />
credendo in tutta la Parola del Signore nel mio cuore<br />
e conoscendo la Sua volontà. Io non cerco neanche di<br />
conseguire tutto in una volta. Invece, io prego<br />
ininterrottamente, mi consulto con gli altri servi di<br />
Dio, e mi unisco a loro in un solo scopo, cioè, servire<br />
<strong>il</strong> vero vangelo. Quando prendo una decisione, allora<br />
faccio i necessari preparativi, e al meglio delle mie<br />
capacità compio le opere del Signore a poco a poco.<br />
In un attimo, e senza neanche rendermene conto,<br />
vedo che molte cose sono allora ottenute. Anche<br />
predicare <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito è stato<br />
fatto in questo modo finora, e <strong>il</strong> Signore ha agito<br />
fortemente in questa fatica. Le opere del Signore non<br />
si ottengono seguendo gli ordini di alcuni sentimenti<br />
◄ INDICE ►
emotivi, ma vengono realizzate in maniera razionale<br />
e fredda seguendo la Parola di Dio e credendo in essa<br />
nei nostri cuori. Allora ogni altra cosa che viene dopo<br />
questo viene curata dallo Spirito Santo.<br />
Quando i bambini compiono dei torti, i loro<br />
genitori solitamente li trattano con freddezza finché<br />
essi non ammettono con franchezza i loro errori. Se<br />
anche un genitore fa così, Dio Spirito Santo non<br />
dovrebbe biasimarci con freddezza quando deviamo<br />
dalla volontà di Dio? Ma appena ci pentiamo per i<br />
nostri torti, e ringraziamo Dio perfettamente salvando<br />
i malfattori come noi, Egli ci abbraccia e incoraggia<br />
teneramente a continuare a seguire la Sua volontà.<br />
Cosa Dobbiamo fare noi pieni di Spirito?<br />
Il Signore ci parla della fine dell’era e dei segni<br />
dei tempi, dicendo: “Si solleverà popolo contro<br />
popolo e regno contro regno; vi saranno carestie e<br />
terremoti in vari luoghi” (Matteo 24:7). E dice che<br />
158 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
presto a queste cose seguirà la Grande Tribolazione.<br />
Pare che ora sia questo tempo, particolarmente<br />
quando guardiamo ai disastri naturali o alla corrente<br />
situazione politica del mondo. Cos’è, allora, che<br />
dobbiamo fare ora? Nient’altro che obbedire al<br />
comando del Signore di diffondere <strong>il</strong> vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito in tutto <strong>il</strong> mondo.<br />
Noi dobbiamo poi predicare <strong>il</strong> vangelo ora, ma<br />
dobbiamo farlo prima chiedendo a Dio <strong>il</strong> miglior<br />
metodo possib<strong>il</strong>e. Noi non dobbiamo eseguire questo<br />
compito tumultuosamente solo con la nostra strategia,<br />
forza e volontà, ma la prima cosa che dobbiamo fare<br />
è pregare Dio di darci la fede e la forza necessaria per<br />
diffondere <strong>il</strong> vangelo del Signore, per rafforzare tutto<br />
<strong>il</strong> Suo popolo, di benedirci sia nello spirito che nella<br />
carne, di consentirci di servire <strong>il</strong> vangelo, e di<br />
riempirci dello Spirito Santo.<br />
Quando noi così facciamo quello che è fattib<strong>il</strong>e<br />
per noi e allarghiamo gradualmente i confini dei<br />
nostri ministeri, <strong>il</strong> Signore si compiace di noi, e ci<br />
consentirà di conseguire molte grandi cose in futuro.<br />
◄ INDICE ►
Ognuno di voi sperimenterà quanto nostro Signore<br />
realmente ci sostiene e ci aiuta, perché noi giusti<br />
abbiamo già sperimentato innumerevoli volte che<br />
ogni volta che vogliamo fare qualcosa e abbiamo<br />
pregato per questo, fu realmente adempiuto come<br />
previsto. Questo significa che facciamo tali cose con<br />
le nostre forze? Naturalmente no! Veramente, noi<br />
non sappiamo nulla, ma poiché Dio è compiaciuto da<br />
quello che facciamo, noi lanciamo la nostra sfida<br />
mediante la fede, cercando <strong>il</strong> Suo aiuto, sostenendoci<br />
e accettando la Parola ancora di più, e attendendo con<br />
fede. Un giorno, <strong>il</strong> Signore ci fa andare in certi posti,<br />
e allora vediamo che gli operai e le anime che<br />
cercavamo ci stanno aspettando lì.<br />
Per esempio, quando cercavamo di predicare <strong>il</strong><br />
vangelo all’estero attraverso la letteratura, avevamo<br />
bisogno di persone che potessero tradurre i nostri<br />
libri in diverse lingue locali. Per quanto ci<br />
sforzassimo, non si trovavano fac<strong>il</strong>mente. Ma Dio<br />
assicurò che le persone che cercavamo avessero<br />
molto tempo per terminare <strong>il</strong> loro addestramento, e<br />
159 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
poi fossero pronte per noi quando venne <strong>il</strong> momento.<br />
Noi dobbiamo renderci conto che seguire <strong>il</strong><br />
Signore ed essere pieni dello Spirito non sono<br />
imprese tanto diffic<strong>il</strong>i da conseguire. Noi dobbiamo<br />
renderci conto che queste cose sono molto fac<strong>il</strong>i per<br />
quelli che hanno ricevuto la remissione dei peccati, e<br />
che dopo aver così ricevuto la remissione dei peccati,<br />
Dio opera in maniera ordinata, secondo la Sua<br />
Parola, nelle vite di quelli che credono e accettano<br />
questa Parola. Quando noi viviamo immersi nella<br />
Parola di Dio e nella Sua Chiesa, la pienezza dello<br />
Spirito viene per conto suo.<br />
Quello che vogliono i rinati è la pienezza dello<br />
Spirito. Predicare la Parola e diffondere <strong>il</strong> vangelo.<br />
Allora sarete pieni dello Spirito Santo. Quando<br />
servirete <strong>il</strong> Signore con i vostri cuori, sarete pieni<br />
dello Spirito, e anche quando diffonderete <strong>il</strong> vangelo,<br />
sarete pieni dello Spirito. Quando unite i vostri cuori<br />
con la Chiesa e vivete insieme, potete vivere una vita<br />
piena di Spirito. Questo è molto fac<strong>il</strong>e per quelli i cui<br />
cuori sono con la Chiesa. Ma per quelli i cui cuori<br />
◄ INDICE ►
non sono uniti con la Chiesa, non c’è modo con cui<br />
possano mai essere pieni dello Spirito. Lo Spirito<br />
Santo viene senza considerare la Parola scritta di<br />
Dio? Lo Spirito Santo non opera fuori della Chiesa di<br />
Dio e delle opere del vangelo.<br />
Come essere pieni dello Spirito<br />
Primo, quelli che vogliono ricevere lo Spirito<br />
Santo devono, soprattutto, conoscere e credere nel<br />
vangelo dell’acqua e dello Spirito e così ricevere la<br />
remissione dei loro peccati.<br />
Secondo, essi devono avere una fede chiara e<br />
consacrata nella verità che Dio dà lo Spirito Santo<br />
solo a quelli che hanno ricevuto la remissione dei<br />
peccati, ancora adesso dall’Era degli Apostoli e a<br />
seguire (Atti 2:38).<br />
Terzo, i loro cuori devono voltare le spalle al<br />
peccato di non credere nella Parola della Bibbia e alla<br />
loro miscredenza.<br />
160 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Quarto, per ricevere lo Spirito Santo, le loro anime<br />
devono essere istruite con la Parola concreta. Di<br />
fatto, essi devono ascoltare attentamente la Parola<br />
benedetta della rinascita d’acqua e di Spirito, e quello<br />
che più conta, devono condividere l’amicizia del<br />
vangelo personalmente con i servi di Dio e ricevere<br />
lo Santo Spirito. Lo Spirito Santo allora farà sì che<br />
credano nella Parola di Dio nei loro cuori, rinascere,<br />
e riceverLo. Ma se cercano di ricevere lo Spirito<br />
Santo senza qualsiasi discernimento facendo<br />
ciecamente preghiere di pentimento o cercando di<br />
vivere una vita di auto-santità, o se bramano<br />
incondizionatamente lo Spirito Santo e tentano di<br />
riceverLo attraverso <strong>il</strong> digiuno autolesionista e<br />
fanatico o le preghiere sulle montagne, finiranno solo<br />
col cadere in grande confusione.<br />
Noi dobbiamo ricordare che lo Spirito di Dio non<br />
è dato solo perché gli uomini vogliono riceverLo per<br />
conto loro, ma viene solo a quelli che sono pronti a<br />
riceverLo. Lo Spirito Santo non viene a quelli che<br />
fanno preghiere in montagna, partecipano a un<br />
◄ INDICE ►
incontro carismatico, o perseguono solo doni, tutto<br />
per conto loro. Se pensate di aver ricevuto qualcosa<br />
di sim<strong>il</strong>e al dono dello Spirito Santo partecipando a<br />
tali incontri o per le vostre convinzioni, c’è<br />
qualcos’altro a cui dovete pensare prima. E cioè se ci<br />
sono peccati nei vostri cuori o no. Se ci sono peccati<br />
nei vostri cuori, allora dovete rendervi conto che<br />
quello che avete ricevuto non viene dallo Spirito<br />
Santo, ma dal Diavolo, e dovete gettarlo. Noi<br />
dobbiamo prima renderci conto dove e in chi opera<br />
davvero lo Spirito Santo.<br />
C’è qualcosa che non dobbiamo dimenticare nel<br />
cercare di ricevere lo Spirito Santo. Si tratta di<br />
credere sia nel battesimo di Gesù (Matteo 3:15) che<br />
nel Suo sangue della Croce. Lo Spirito Santo è<br />
indipendente, ma viene solo a quelli che credono nel<br />
battesimo di Gesù Cristo e nel sangue della Croce<br />
come remissione dei loro peccati. Di fatto, lo Spirito<br />
Santo viene e opera nelle vite di quelli che credono<br />
nel vangelo dell’acqua e dello Spirito come loro vera<br />
salvezza.<br />
161 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
I doni dello Spirito Santo<br />
Quando guardiamo la Bibbia, vediamo che i doni<br />
dello Spirito Santo sono menzionati in vari punti.<br />
Esempi di tali elenchi di doni si trovano in Romani<br />
12:6-8, 1 Corinzi 12:8-10, e Efesini 4:11. Ma oggi,<br />
noi guarderemo i nove doni elencati in 1 Corinzi 12.<br />
1) Il dono della Parola di conoscenza: Questa è la<br />
conoscenza dei misteri del vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito che è nascosta, in accordo con la speciale<br />
provvidenza di Dio, nella Parola della Bibbia scritta<br />
per ispirazione dello Spirito Santo. L’ab<strong>il</strong>ità di<br />
spiegare chiaramente e di diffondere questo vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito è proprio <strong>il</strong> dono della<br />
Parola di conoscenza.<br />
2) Il dono della Parola di saggezza: Il dono della<br />
Parola di saggezza non si riferisce alla saggezza<br />
umana, come l’acutezza o l’ingegno. Questo dono di<br />
saggezza è <strong>il</strong> dono di risolvere le varie questioni<br />
sollevate dagli uomini spiegando la Parola della<br />
Bibbia con fede.<br />
◄ INDICE ►
3) Il dono della fede: Il dono della fede è <strong>il</strong> dono<br />
di avere una fede nella Parola orientata all’azione.<br />
Questo tipo di dono è dato quando noi sentiamo la<br />
Parola di Dio, e poi crediamo in questa Parola con<br />
fede pura. Lo Spirito Santo opera in modo che fede<br />
nella Parola di Dio sorga nei cuori dei santi. Con<br />
questo dono, Dio ci consente anche di salvare le<br />
anime degli uomini dai loro peccati.<br />
4) Il dono della guarigione: Invece di cercare di<br />
guarire le malattie della carne, i santi devono rendersi<br />
conto che la volontà del Signore per loro è che<br />
conoscano la provvidenza di Dio dalle loro malattie,<br />
obbediscano a questa provvidenza, e guariscano le<br />
malattie spirituali piuttosto che le malattie della<br />
carne. Il Signore ci ammonisce a pregare per la<br />
guarigione dei malati (Giacomo 5:14-15), e tale<br />
preghiera è una preghiera che ogni santo può fare.<br />
5) Il dono del fare miracoli: Questo si riferisce al<br />
potere della fede che crede e segue la Parola di Dio. I<br />
miracoli si riferiscono alla fede che crede nella<br />
Parola di Dio che sconfigge le leggi della natura a noi<br />
162 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
note in generale. Tale fede dei santi ravviva e<br />
rafforza le loro vite di fede, consentendo loro di<br />
portare ancora più frutti. Dio fa agire i santi mediante<br />
fede.<br />
6) Il dono della profezia: Questo è credere nella<br />
Parola di Dio e diffonderla per conto Suo. Attraverso<br />
<strong>il</strong> Vecchio e Nuovo Testamento, Dio ci ha già<br />
rivelato la Sua volontà e <strong>il</strong> Suo progetto. Di fatto,<br />
quelli che profetizzano possono con la massima<br />
certezza dimostrare la correttezza o fallacia di tali<br />
profezie attraverso la Parola già scritta di Dio. Quelli<br />
che non diffondono la Parola di Dio scritta nelle<br />
Scritture mediante la fede sono falsi profeti. La<br />
legittima profezia è diffondere la Parola di Dio<br />
mediante la fede. Predicando al popolo la Parola<br />
scritta, i santi e servi di Dio devono consentire loro di<br />
adorarLo, e di edificarsi, esortarsi, e confortarsi l’un<br />
l’altro. Gesù Cristo ha dato, insieme al Suo corpo, la<br />
Chiesa, <strong>il</strong> dono di fede che crede nella Parola ai servi<br />
di Dio.<br />
7) Il dono di discernere gli spiriti: Il discernimento<br />
◄ INDICE ►
degli spiriti è la capacità di discernere se gli uomini<br />
hanno ricevuto la remissione dei loro peccati o no<br />
solo ascoltando quello che dicono. Per noi che stiamo<br />
attualmente vivendo negli ultimi tempi, se non<br />
abbiamo questo dono, allora rischiamo di essere<br />
ingannati dal Diavolo (1 Timoteo 4:1). Con questo<br />
dono, regalo, noi possiamo discernere quelli che<br />
cercano e seguono solo i doni dello Spirito Santo, e<br />
possono distinguere i rinati da quelli che non hanno<br />
ancora ricevuto la remissione dei peccati e lo Spirito<br />
Santo.<br />
8) Il dono delle lingue: Quando si diceva che i<br />
santi parlano in lingue, significa che esprimono la<br />
verità del Regno di Cielo. Quando i santi pregano<br />
Dio con una impostazione personale, è possib<strong>il</strong>e per<br />
loro parlare in lingue, che possono essere comprese<br />
solo da Dio. Ma piuttosto che cercare di parlare in<br />
lingue, noi dobbiamo fare più sforzi per comprendere<br />
la Parola della Bibbia. Noi dobbiamo renderci conto<br />
che è preferib<strong>il</strong>e dire cinque parole con la nostra<br />
intelligenza per istruire gli altri, che diecim<strong>il</strong>a parole<br />
163 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
con <strong>il</strong> dono delle lingue (1 Corinzi 14:19).<br />
9) Il dono della interpretazione delle lingue:<br />
Questa è l’ab<strong>il</strong>ità di insegnare la volontà di Dio per la<br />
comprensione di tutti interpretando la Parola data da<br />
Lui. Questo dono dell’interpretazione delle lingue fu<br />
dato nel periodo della Chiesa Primitiva allo scopo di<br />
diffondere <strong>il</strong> vangelo, e ora si può trovare nel<br />
ministero di tradurre e interpretare gli insegnamenti<br />
del vangelo. Se uno sa parlare nelle lingue locali, non<br />
ha bisogno di interprete, ma quelli che hanno le<br />
barriere delle tante lingue del mondo possono<br />
lavorare attraverso gli interpreti.<br />
I Frutti dello Spirito Santo<br />
“Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia,<br />
pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza,<br />
dominio di sé; contro queste cose non c’è legge”<br />
(Galati 5:22-23). I frutti dello Spirito si manifestano<br />
come mostra <strong>il</strong> versetto che precede.<br />
◄ INDICE ►
Amore: Amore è <strong>il</strong> cuore di Gesù. Tutti i<br />
comandamenti e le leggi di Dio possono essere<br />
riassunte come “amare Dio e amarsi l’un l’altro.” Ma<br />
noi dobbiamo ricordare che prima del nostro per Dio,<br />
Dio ama noi incondizionatamente. Il Suo amore è<br />
rivelato nella Parola del vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito, la Parola che libera tutti dal peccato e li fa<br />
diventare figli di Dio. Quelli che ricevono l’amore di<br />
Dio attraverso <strong>il</strong> vero vangelo possono avere a<br />
sufficienza <strong>il</strong> cuore di Gesù, cioè l’amore.<br />
Gioia: Questa è la gioia indescrivib<strong>il</strong>mente<br />
gloriosa che sorge dal profondo dei nostri cuori<br />
quando le nostre anime sono rinate credendo nella<br />
salvezza della remissione dei peccati. Ecco perché<br />
Paolo, avendo ricevuto la remissione dei peccati, poté<br />
essere giocondo perfino in prigione, e anche i santi<br />
della Chiesa Primitiva potevano esultare. C’è gioia<br />
nei cuori dei giusti che hanno ricevuto la remissione<br />
dei peccati (F<strong>il</strong>ippesi 4:4).<br />
Pace: La pace riempie quelli che hanno ricevuto la<br />
remissione dei peccati, che è invincib<strong>il</strong>e in qualsiasi<br />
164 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
circostanza. Non può esserci pace nei cuori di quelli<br />
che hanno paura del Giudizio di Dio per i loro<br />
peccati. Ma è la pace delle nostre menti che hanno<br />
ricevuto la remissione di tutti i nostri peccati una<br />
volta per tutte, bianche come neve, credendo nel<br />
vangelo dell’acqua e dello Spirito. Il vangelo della<br />
remissione dei peccati ci consente di superare la<br />
nostra paura dei peccati, e ci dà la convinzione della<br />
salvezza e forte coraggio. Inoltre, quelli che portano<br />
pace sono approvati come figli di Dio (Matteo 5:9),<br />
godono la gioia di aver ricevuto la remissione dei<br />
peccati (Proverbi 12:20), e conducono una vita giusta<br />
(Giacomo 3:18).<br />
Pazienza: A partire dalla nostra fede nella Parola<br />
della rinascita e della remissione dei peccati data da<br />
Dio, e con la forza del Suo Spirito, noi portiamo i<br />
frutti della pazienza in tutte le cose. Questi frutti<br />
della pazienza si trovano nei cuori di quelli che sono<br />
stati salvati credendo nella Parola evangelica<br />
dell’acqua e dello Spirito, e si possono ottenere dalla<br />
nostra lunga amicizia con lo Spirito Santo.<br />
◄ INDICE ►
Gent<strong>il</strong>ezza: La gent<strong>il</strong>ezza si riferisce alla<br />
comprensione degli altri e al gent<strong>il</strong>e insegnamento<br />
della Parola di verità. Questo richiede un cuore che<br />
ha compassione per le altre anime, proprio come la<br />
grazia misericordiosa di Dio che ha salvato i<br />
peccatori attraverso <strong>il</strong> battesimo di Gesù e <strong>il</strong> sangue<br />
della Croce.<br />
Bontà: Bontà significa essere virtuosi e decorosi.<br />
Matteo 12:35 afferma: “L’uomo buono dal suo buon<br />
tesoro trae cose buone, mentre l’uomo cattivo dal<br />
suo cattivo tesoro trae cose cattive.” Per quelli che<br />
sono diventati giusti davanti a Dio, i fondamenti dei<br />
loro cuori sono buoni e miti. Così quando guardiamo<br />
gli uomini che sono diventati giusti mediante la fede,<br />
noi possiamo vedere l’essenziale bontà e mitezza nel<br />
profondo dei loro cuori.<br />
Fedeltà: La fedeltà si riferisce alla fede che non<br />
cambia mai in nessuna circostanza ma serve <strong>il</strong><br />
vangelo immancab<strong>il</strong>mente. Fedeltà qui implica<br />
“fede” e “lealtà.” Di fatto, solo quelli che hanno<br />
ricevuto la remissione dei peccati credendo nella<br />
165 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Parola evangelica dell’acqua e dello Spirito data da<br />
Cristo possono essere fedeli a Dio.<br />
Cortesia: Cortesia è un cuore che comprende<br />
completamente gli altri e che obbedisce alla volontà<br />
di Dio. I pagani sono quelli che pregano anche per i<br />
loro nemici che si oppongono a loro.<br />
Auto-controllo: Auto-controllo si riferisce alla<br />
capacità di stare sotto controllo. In particolare, si<br />
riferisce alla capacità di frenare, fermare, e<br />
controllare la lascivia peccaminosa e corrotta della<br />
carne che va contro lo Spirito Santo. In altre parole,<br />
significa vivere una vita che sia prudente, senza autoindulgenza,<br />
e sotto controllo. Non c’è bisogno di dire<br />
che abbiamo bisogno di auto-controllo sulle cose<br />
brutte, ma anche quando si tratta di cose buone,<br />
dobbiamo sempre avere autocontrollo.<br />
La vita piena di Spirito<br />
Noi non possiamo vivere la vita piena di Spirito<br />
◄ INDICE ►
mediante la nostra volontà o sforzo, ma è possib<strong>il</strong>e<br />
mediante Cristo che vive in noi (Galati 2:20). Noi<br />
crediamo che i nostri corpi sono ora diventati<br />
strumenti che sono usati per adempiere la volontà di<br />
Cristo. Le nostre menti hanno i pensieri di Cristo, la<br />
nostra volontà è guidata dalla volontà del Signore, e<br />
tutto <strong>il</strong> nostro carattere e ab<strong>il</strong>ità sono dati a Lui come<br />
offerte senza eccezione — vivere in questo modo è<br />
vivere una vita piena dello Spirito. Questa non è una<br />
vita di povertà spirituale, di insuccessi e di<br />
disperazione, ma è una vita di vittoria costante, gioia<br />
e affermazione che ha <strong>il</strong> potere di salvare <strong>il</strong> mondo<br />
attraverso <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito<br />
(Romani 8; Atti 17:6). le caratteristiche della vita<br />
piena di Spirito possono essere riassunte nel modo<br />
seguente.<br />
È una vita che è sempre grata per la gioia di<br />
ricevere la remissione dei peccati (1 Tessalonicesi<br />
1:6-7), e che inoltre persegue la giustizia di Dio.<br />
Quelli che esultano con la volontà del Signore sono<br />
quelli che sono stati riempiti dello Spirito. Quelli che<br />
166 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
sono felicissimi della diffusione del vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito sono quelli le cui vite sono<br />
piene dello Spirito. Quelli che credono , seguono, e<br />
obbediscono alla Parola scritta della verità<br />
conducono le loro vite con la pienezza dello Spirito.<br />
I Risultati di Essere Pieni dello Spirito<br />
“Ma avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà<br />
su di voi e mi sarete testimoni a Gerusalemme, in<br />
tutta la Giudea e la Samaria e fino agli estremi<br />
confini della terra” (Atti 1:8).<br />
La fede del potere: Quelli che credono nella<br />
Parola evangelica dell’acqua e dello Spirito ricevono<br />
<strong>il</strong> diritto di diventare figli di Dio (Giovanni 1:12). Il<br />
potere che è dato a noi come figli di Dio è <strong>il</strong> potere di<br />
vincere i nostri peccati e di eseguire la volontà di Dio<br />
in questo mondo. È l’autorità di comandare i<br />
posseduti dai demoni e di salvarli con <strong>il</strong> vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito. È l’autorità di guarire le<br />
◄ INDICE ►
malattie spirituali (Marco 16:18), di superare le<br />
maledizioni di Satana (Luca 10:19), di entrare nel<br />
Cielo (Apocalisse 22:14), e di vivere credendo in<br />
tutta la parola di promessa di Dio (2 Corinzi 7:1).<br />
La fede della vittoria: Lo Spirito Santo è lo<br />
Spirito che risolve i nostri problemi. In questo mondo<br />
e nelle nostre vite, ci sono innumerevoli problemi che<br />
non si possono risolvere per conto nostro (Zaccaria<br />
4:6-7). Anche i Cristiani non possono sfuggire alla<br />
realtà degli innumerevoli problemi che la vita porta<br />
loro. Ma quando siamo pieni dello Spirito, possiamo<br />
avere questi problemi risolti nel modo seguente e<br />
condurre una vita di vittoria.<br />
Primo, possiamo vincere le tentazioni del mondo.<br />
Lo Spirito Santo ci consente di vincere in maniera<br />
decisa e di trionfare sulle tentazioni e le seduzioni del<br />
peccato che si avvicinano ai nostri cuori<br />
incessantemente.<br />
Secondo, noi possiamo risolvere <strong>il</strong> problema della<br />
morte attraverso lo Spirito Santo. Quando siamo<br />
pieni dello Spirito, noi possiamo vincere<br />
167 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
audacemente la continua paura e timore della morte. I<br />
Cristiani pieni di Spirito possono guardare alla<br />
speranza del Cielo e possono vincere alla grande <strong>il</strong><br />
problema della morte (2 Corinzi 5:1).<br />
Terzo, quando noi siamo pieni dello Spirito,<br />
possiamo amare, con <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito, anche quelli che non possiamo amare per<br />
conto nostro, e raggiungere la nostra felicità.<br />
Quarto, noi possiamo essere liberati dalla vita di<br />
maledizione portata da Satana attraverso lo Spirito<br />
Santo. Credendo nella remissione dei peccati data da<br />
Cristo e nel fatto che siamo ora diventati Suoi figli,<br />
noi possiamo trionfare, attraverso lo Spirito Santo,<br />
sulla paura e <strong>il</strong> terrore portati da Satana.<br />
Quinto, lo Spirito Santo ci consente vi vincere<br />
ogni tipo di disperazione. Quando Elia cadde in<br />
disperazione, riacquistò la sua forza ascoltando la<br />
voce della Parola di Dio, e quando i discepoli di Gesù<br />
caddero in disperazione, essi si risollevarono<br />
credendo nella Parola di Dio e solo attraverso <strong>il</strong><br />
potere dello Spirito Santo. Allo stesso modo, quando<br />
◄ INDICE ►
diventiamo pieni dello Spirito credendo nella Parola<br />
scritta di Dio, anche noi siamo più che capaci di<br />
risorgere dallo sconforto e dalla disperazione delle<br />
nostre vite (Giovanni 14:16-18).<br />
Soprattutto, lo Spirito Santo è <strong>il</strong> testimone del<br />
vangelo dell’acqua e dello Spirito. Di fatto, tale, se<br />
uno è un santo pieno dello Spirito, <strong>il</strong> più grande<br />
interesse per lui è vivere una vita che testimonia <strong>il</strong><br />
vangelo dell’acqua e dello Spirito di Cristo. Lo<br />
Spirito Santo non ci dà doni mistici o esperienze<br />
trascendenti. Se pensate che lo Spirito Santo vi<br />
conduca a esperienze mistiche, allora non è opera<br />
dello Spirito Santo ma del Diavolo.<br />
Il Giorno di Pentecoste, pertanto, è la data di<br />
nascita della Chiesa. Alla luce di questo, i Cristiani<br />
pieni di Spirito usano tutte le loro forze per stab<strong>il</strong>ire<br />
la Chiesa di Dio, per servirla ed espanderla. Il<br />
risultato di essere pieni dello Spirito è condurre una<br />
vita che testimonia e serve <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />
dello Spirito dato da Dio.<br />
168 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Mantenere la Pienezza dello Spirito<br />
Continuamente<br />
1) I rinati devono gettare da parte la loro avidità<br />
del mondo. Inoltre devono accettare la Parola di fede<br />
e verità (Efesini 6:17).<br />
2) Leggere e credere nella Parola di Dio<br />
(Ebrei 4:12).<br />
3) Radunarsi nella Chiesa ogni giorno<br />
(Ebrei 10:25).<br />
4) Confessare i peccati e avere fede nel vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito (Salmi 51:4-5, 11-13).<br />
5) Seguire i desideri dello Spirito Santo<br />
(Galati 5:16).<br />
6) Non crucciare lo Spirito Santo (Efesini 4:30).<br />
7) Non estinguere i doni dello Spirito Santo<br />
(1 Tessalonicesi 5:19).<br />
8) Stare lontani dal cuore della carne, e credere e<br />
diffondere la Parola evangelica dell’acqua e dello<br />
Spirito (Proverbi 4:23; F<strong>il</strong>ippesi 4:13).<br />
9) Condurre una vita che si unisce con la Chiesa di<br />
◄ INDICE ►
Dio e diffonde <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito a<br />
ogni occorrenza. Allora potrete mantenere una vita<br />
che è sempre piena dello Spirito.<br />
In altre parole, per essere pieni di Spirito<br />
dobbiamo ricevere lo Spirito Santo prima, e per<br />
ricevere lo Spirito Santo, dobbiamo prima gettare via<br />
i nostri peccati che opprimono i nostri cuori. Questa è<br />
la condizione massimamente importante per ricevere<br />
lo Spirito Santo.<br />
Atti 2:30 afferma: “E Pietro disse: ‘Pentitevi e<br />
ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù<br />
Cristo, per la remissione dei vostri peccati; dopo<br />
riceverete <strong>il</strong> dono dello Spirito Santo”. Anche<br />
Proverbi 28:13 afferma: “Chi nasconde le proprie<br />
colpe non avrà successo; chi le confessa e cessa di<br />
farle troverà indulgenza.” Per mondare i nostri<br />
peccati, noi dobbiamo prima credere nel battesimo di<br />
Gesù e nel Suo sangue, e così essere ripuliti da tutti i<br />
nostri peccati.<br />
Noi dobbiamo credere nel potere del battesimo<br />
169 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
d’acqua di Gesù ed essere battezzati in fede. Matteo<br />
3:16 afferma: “Appena battezzato, Gesù uscì<br />
dall’acqua: ed ecco, si aprirono i cieli ed egli vide lo<br />
Spirito di Dio scendere come una colomba e venire<br />
su di lui.”<br />
I credenti ricevono <strong>il</strong> battesimo come marchio<br />
della loro fede che crede che tutti i peccati del mondo<br />
furono passati su Gesù quando Egli fu battezzato. Di<br />
fatto, quelli che credono secondo la Parola del<br />
Signore devono essere battezzati. Non dobbiamo mai<br />
disubbidire a Dio rifiutando di battezzarci, pensando<br />
al battesimo come se fosse solo una formalità.<br />
Naturalmente, per essere pieni di Spirito,<br />
dobbiamo pregare Dio credendo in Lui. Gesù disse in<br />
Luca 11:13: “Se dunque voi, che siete cattivi, sapete<br />
dare cose buone ai vostri figli, quanto più <strong>il</strong> Padre<br />
vostro celeste darà lo Spirito Santo a coloro che<br />
glielo chiedono!”<br />
A tutti i santi riuniti al Monte degli Olivi appena<br />
prima della Sua ascesa, Gesù disse di non lasciare<br />
Gerusalemme ma di attendere lo Spirito Santo<br />
◄ INDICE ►
consentito dal Padre. I santi obbedirono alla Sua<br />
Parola e di conseguenza si riunirono e pregarono in<br />
una stanza sopra Gerusalemme, e quando arrivò <strong>il</strong><br />
Giorno di Pentecoste, improvvisamente lo Spirito<br />
Santo li riempì tutti, scendendo su di loro come un<br />
vento potente e come lingue di fuoco divise.<br />
C’è qualcosa a cui dobbiamo fare particolare<br />
attenzione qui. È <strong>il</strong> fatto che mentre c’erano 500<br />
fratelli che avevano sentito la Parola del Signore e<br />
testimoniarono la Sua ascesa, ci furono solo 120 che<br />
veramente Lo pregarono in obbedienza alla Sua<br />
Parola.<br />
Per mantenere la vita piena di Spirito, noi<br />
dobbiamo diffondere <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito incessantemente.<br />
In Matteo 7:11-12, nostro Signore disse: “Se voi<br />
dunque che siete cattivi sapete dare cose buone ai<br />
vostri figli, quanto più <strong>il</strong> Padre vostro che è nei cieli<br />
darà cose buone [lo Spirito Santo] a quelli che gliele<br />
domandano! Tutto quanto volete che gli uomini<br />
facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti<br />
170 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
è la Legge ed i Profeti [gli insegnamenti base delle<br />
Scritture].”<br />
L’acqua deve scorrere; se rimane ferma in un<br />
posto, alla fine si corromperà. Allo stesso modo,<br />
quelli che hanno ricevuto la grazia dello Spirito<br />
Santo con la remissione dei peccati devono dedicarsi<br />
alla diffusione del vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />
La Fede nella Santa<br />
Chiesa Cattolica<br />
La confessione di fede “nello Spirito Santo” nel<br />
Credo degli Apostoli è seguita dalla confessione di<br />
fede nella “santa Chiesa cattolica”. Qui, la parola<br />
“cattolico” non si riferisce alla Chiesa Cattolica<br />
Romana, ma alla chiesa universale del Signore Gesù<br />
Cristo.<br />
Gli Apostoli, che credevano nel battesimo e nel<br />
◄ INDICE ►
sangue di Gesù, testimoniarono Gesù Cristo a molti <strong>il</strong><br />
Giorno di Pentecoste. Allora, essi giunsero a pentirsi,<br />
e credettero anche nel battesimo di Gesù, e<br />
diventarono santi, e in tal modo la Chiesa fu fondata<br />
per la prima volta. Di fatto, quelli che credono nelle<br />
opere dello Spirito Santo credono anche nella Chiesa,<br />
che è stata fondata da queste opere dello Spirito.<br />
Che tipo di Chiesa è la Chiesa di Dio?<br />
Nei testi originali delle Scritture, la parola<br />
“chiesa” è “ejkklhsiva” (Ekklesia), che significa “la<br />
riunione dei chiamati.” In altre parole, questo si<br />
riferisce alla riunione di quelli che credono nel<br />
battesimo e nel sangue di Gesù, nella verità che Egli<br />
ha dato loro la salvezza.<br />
La Chiesa di Dio è la riunione di quelli che<br />
credono nella verità che Gesù ha salvato i peccatori<br />
con <strong>il</strong> battesimo che ricevette e con <strong>il</strong> sangue che<br />
versò sulla Croce. Dio distingue tra la Chiesa che<br />
171 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Egli Stesso fondò e gli altri che non hanno niente a<br />
che fare con Lui. La Chiesa fondata da Dio fu<br />
stab<strong>il</strong>ita per dare le benedizioni della remissione dei<br />
peccati a tutti gli uomini. Di fatto, la Chiesa fondata<br />
da Dio non insegna l’etica e la morale dell’umanità,<br />
ma insegna <strong>il</strong> battesimo della remissione dei peccati<br />
di Gesù, <strong>il</strong> sangue della Croce, e la salvezza. Il<br />
Signore ha pertanto concesso la Sua Chiesa a quelli<br />
che credono nel vangelo dell’acqua e dello Spirito. I<br />
semplici mortali non possono minare questa Chiesa,<br />
né Satana può prevalere su di essa (Matteo 16:18).<br />
Dio solo comanda la Sua Chiesa, la guida e opera in<br />
essa.<br />
La riunione dei santi senza peccato che sono stati<br />
salvati credendo nel vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito è la Chiesa di Dio (1 Corinzi 1:2), ed è<br />
pertanto un luogo dove si trova <strong>il</strong> Suo amore speciale<br />
e la protezione (Romani 8:35-39). Di fatto, Dio<br />
benedice quelli che servono la Sua Chiesa e punisce<br />
quelli che la perseguitano.<br />
L’espressione “santa Chiesa” suggerisce che tutti i<br />
◄ INDICE ►
credenti che appartengono alla Chiesa sono i senza<br />
peccato che hanno ricevuto la remissione dei loro<br />
peccati credendo nel battesimo e nel sangue di Gesù,<br />
e la riunione di tali persone si chiama la santa Chiesa<br />
di Dio. Pertanto, per partecipare alla santa Chiesa<br />
di Do, bisogna prima credere nel vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito.<br />
Nella santa Chiesa, i santi adorano Dio offrendo<br />
grazie, gloria, e lode a Dio nell’ambito della fede che<br />
crede nel vangelo dell’acqua e dello Spirito, e<br />
credendo nella Sua Parola.<br />
Il significato fondamentale del culto che noi<br />
facciamo a Dio è adorarLo credendo nella Parola<br />
evangelica di verità che ha salvato i peccatori da tutti<br />
i loro peccati e iniquità. Solo quelli che credono nel<br />
battesimo di Gesù e nel sangue della Croce come loro<br />
salvezza sono i veri adoratori di Dio.<br />
Nella Chiesa di Dio, i sermoni del vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito sono proclamati<br />
incessantemente. Di fatto, noi dobbiamo adorare Dio<br />
con la nostra fede, entro questo vangelo dell’acqua e<br />
172 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
dello Spirito che è testimoniato nella Chiesa di Dio.<br />
Il vero culto dato a Dio, pertanto, è un culto di<br />
fede individuale nel vero vangelo, non un culto<br />
ispirato da un’atmosfera religiosa. I veri adoratori<br />
adorano Dio sempre in spirito e in verità (Giovanni<br />
4:24). Come afferma Ebrei 10:25: “senza disertare le<br />
nostre riunioni, come alcuni hanno l’abitudine di<br />
fare, ma invece esortandoci a vicenda; tanto più che<br />
potete vedere come <strong>il</strong> giorno si avvicina.”<br />
È mediante <strong>il</strong> battesimo di Gesù e <strong>il</strong> sangue<br />
della Croce che noi siamo mondati da tutti i nostri<br />
peccati. Gli esseri umani devono ammettere che la<br />
loro esistenza è, a causa dei lori peccati originale e<br />
personali, come una catasta di sporco letame. Ma<br />
perfino questa sporcizia viene ripulita quando è<br />
coperta dalla neve. Allo stesso modo, quando noi<br />
crediamo nel battesimo di Gesù e nel sangue della<br />
Croce come nostra salvezza, allora possiamo<br />
diventare senza peccato. Poiché Gesù ha già espiato<br />
tutti i nostri peccati con <strong>il</strong> Suo battesimo e <strong>il</strong> Suo<br />
sangue della Croce, e poiché Egli ci ha così resi<br />
◄ INDICE ►
giusti, se noi solo crediamo in questo, possiamo tutti<br />
ricevere la remissione dei nostri peccati e diventare<br />
giusti. Ecco perché 1 Corinzi 1:2 afferma: “alla<br />
Chiesa di Dio che è in Corinto, a coloro che sono<br />
stati santificati in Cristo Gesù, chiamati ad essere<br />
santi insieme a tutti quelli che in ogni luogo invocano<br />
<strong>il</strong> nome del Signore nostro Gesù Cristo, Signore<br />
nostro e loro.”<br />
Noi crediamo che siamo diventati giusti credendo<br />
nel battesimo di Gesù e nel sangue della Croce come<br />
remissione dei nostri peccati, e che è mediante questa<br />
fede che entreremo nel Cielo. Chiunque crede in<br />
questa verità può entrare nel Regno di Dio,<br />
indipendentemente da chi sia, da Est o da Ovest,<br />
uomo o donna, vecchio o giovane, ricco o povero,<br />
priv<strong>il</strong>egiato o no, colto o ignorante.<br />
Un venditore di palloncini faceva volare palloni in<br />
aria. Una ragazza nera gli si avvicinò e gli chiese:<br />
“Anche i palloni neri volano in cielo?” Il venditore<br />
rispose: “naturalmente.” Chiunque crede nel vero<br />
vangelo di Gesù può entrare nel Cielo. Non c’è<br />
173 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
differenza (Romani 3:22; Galati 3:28). Ma davanti a<br />
Dio, nessuno che ha <strong>il</strong> peccato nel suo cuore può mai<br />
salire al Cielo. Anche se uno crede in Gesù in<br />
qualche modo, se è ancora nel peccato, allora questa<br />
persona non può salire. Tuttavia, poiché Dio ha già<br />
perdonato tutti i peccati dell’umanità con <strong>il</strong> vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito, chiunque conosce e crede<br />
in Gesù correttamente può entrare nel Cielo. Perché?<br />
Perché non ha più alcun peccato. Chiunque crede nel<br />
battesimo che Gesù ricevette da Giovanni e nel<br />
sangue della Croce come salvezza da tutti i suoi<br />
peccati può entrare nel Cielo mediante la fede.<br />
Quando Gesù prende le nostre anime al Cielo,<br />
questo è reso perché noi non siamo più nel peccato.<br />
Nostro Signore è onnipotente. Di fatto, l’inizio, <strong>il</strong><br />
processo, e <strong>il</strong> risultato sono tutti uguali. Le nostre<br />
azioni sono imperfette fino al giorno in cui entriamo<br />
nel Suo Regno. Ma le opere del Signore, <strong>il</strong> Suo<br />
battesimo e <strong>il</strong> sangue della Croce, sono perfetti per<br />
sempre, ci hanno resi santi. Ecco perché Efesini 1:4<br />
dice: “In lui ci ha scelti prima della creazione del<br />
◄ INDICE ►
mondo, per essere santi e immacolati al suo cospetto<br />
nella carità,” e 1 Tessalonicesi 5:23 afferma: “Il Dio<br />
della pace vi santifichi fino alla perfezione, e tutto<br />
quello che è vostro, spirito, anima e corpo, si<br />
conservi irreprensib<strong>il</strong>e per la venuta del Signore<br />
nostro Gesù Cristo.”<br />
La Fede nella comunione<br />
dei Santi<br />
Cos’è la Comunione dei Santi?<br />
Quelli che ricevettero la salvezza da tutti i loro<br />
peccati credendo nella verità che Gesù è Dio Stesso,<br />
e nel battesimo che Egli ricevette e nel sangue della<br />
Croce sono quelli che si sono uniti alla famiglia di<br />
Dio. Come afferma Efesini 2:19: “Così dunque voi<br />
non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini<br />
174 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
dei santi e fam<strong>il</strong>iari di Dio.” I giusti hanno amicizia<br />
tra loro.<br />
C’è una Pre-condizione della Comunione<br />
dei Santi con Dio<br />
Prima di essere in comunione con gli altri santi, ci<br />
deve essere prima comunione con Dio. Ecco perché<br />
la seconda metà di 1 Giovanni 1:3 afferma: “La<br />
nostra comunione è col Padre e col Figlio suo Gesù<br />
Cristo.”<br />
È giusto! Ci deve essere prima comunione con <strong>il</strong><br />
Signore. Per esserci comunione con <strong>il</strong> Signore, noi<br />
dobbiamo prima ricevere la remissione dei nostri<br />
peccati credendo nella Parola evangelica dell’acqua e<br />
dello Spirito che Egli ci ha dato. Perché? Poiché <strong>il</strong><br />
Signore è <strong>il</strong> Santo che è senza peccato.<br />
Quelli che così hanno <strong>il</strong> giusto rapporto con <strong>il</strong><br />
Signore prima ricevendo la remissione dei peccati<br />
possono avere la giusta amicizia anche con gli altri<br />
◄ INDICE ►
giusti. I santi che sono stati salvati attraverso <strong>il</strong><br />
battesimo e <strong>il</strong> sangue del Signore possono avere<br />
amicizia con Dio, su quelli sopra di loro e, al loro<br />
fianco, con i santi loro fratelli. La salvezza data da<br />
Dio ci consente di avere amicizia con Dio, e anche<br />
con i santi fratelli. In altre parole, per via delle opere<br />
del battesimo di Gesù e del prezioso sangue della<br />
Croce, noi, che eravamo prima nemici di Dio, siamo<br />
ora giunti a servirLo come nostro Padre essendo stati<br />
prima perdonati per tutti i nostri peccati. E inoltre,<br />
noi dobbiamo giungere a perdonare, comprendere, e<br />
avere amicizia tra noi quando ammettiamo le opere<br />
di Cristo che ha rimosso perfettamente i blocchi fra<br />
noi.<br />
L’Essenza di base della Comunione dei<br />
Santi è <strong>il</strong> Vero Vangelo e <strong>il</strong> Vero Amore<br />
Dando la giustizia della salvezza del Suo<br />
battesimo e del Suo sangue della Croce a quelli che<br />
175 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
credono, Gesù dichiara: “Voi avete ora ricevuto la<br />
remissione dei vostri peccati.” Colui che ci ha parlato<br />
così è <strong>il</strong> Signore. E ci ammonisce ad amare <strong>il</strong> Signore,<br />
e a vivere anche con i santi fratelli in pace.<br />
L’Apostolo Pietro, che aveva disobbedito al Signore<br />
prima ma fu perdonato, spiegò la sua gioia dicendo:<br />
“Soprattutto conservate tra voi una grande carità,<br />
perché la carità copre una moltitudine di peccati” (1<br />
Pietro 4:8).<br />
È giusto! Come gli alberi e le erbe crescono<br />
quando vengono innaffiati, anche i santi crescono<br />
mediante l’amicizia tra loro, mediante la Parola, e<br />
mediante l’amore di Dio.<br />
Da Atti 2:46-47, vediamo le belle vite che i santi<br />
della Chiesa Primitiva avevano vissuto: “Ogni<br />
giorno tutti insieme frequentavano <strong>il</strong> tempio e<br />
spezzavano <strong>il</strong> pane a casa prendendo i pasti con<br />
letizia e semplicità di cuore, lodando Dio e godendo<br />
la simpatia di tutto <strong>il</strong> popolo. <strong>il</strong> Signore ogni giorno<br />
aggiungeva alla comunità quelli che erano salvati.”<br />
Non ogni Cristiano che professa di credere in<br />
◄ INDICE ►
Gesù crede realmente nel vero Gesù. Questo significa<br />
che quelli che non conoscono <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e<br />
dello Spirito dato da Gesù, e pertanto non credono in<br />
esso, non sono santi. Di fatto, <strong>il</strong> vero perdono e<br />
l’amicizia sono possib<strong>il</strong>i solo entro <strong>il</strong> vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito.<br />
Ecclesiaste 4:9-12 afferma: “Meglio essere in due<br />
che uno solo, perché due hanno un miglior compenso<br />
nella fatica. Infatti, se vengono a cadere, l’uno rialza<br />
l’altro. Guai invece a chi è solo: se cade, non ha<br />
nessuno che lo rialzi. Inoltre, se due dormono<br />
insieme, si possono riscaldare; ma uno solo come fa<br />
a riscaldarsi? Se uno aggredisce, in due gli possono<br />
resistere e una corda a tre capi non si rompe tanto<br />
presto.”<br />
Poniamo tutti i nostri sforzi nella comunione dei<br />
santi, guardando a noi stessi per vedere se qualcuno<br />
di noi è stato lasciato solo e ostracizzato.<br />
Le opere e i pesi che dovete portare possono<br />
essere troppo per voi. Allora, dovete condividere <strong>il</strong><br />
vostro problema tra voi santi fratelli, perché “tu non<br />
176 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
puoi attendervi da solo” (Esodo 18:18). E Matteo<br />
18:20 afferma: “Perché dove sono due o tre riuniti<br />
nel mio nome, io sono in mezzo a loro.”<br />
C’è un detto orientale “Quando c’è pace nella<br />
famiglia, tutto va bene.” Facendo un altro passo,<br />
possiamo dire: “Quando c’è pace fra i santi nella<br />
Chiesa di Dio, tutto davvero va bene.” Quando i santi<br />
sono in pace con Dio, tutto funziona. È quando noi<br />
abbiamo prima pace con <strong>il</strong> Regno del Signore che<br />
possiamo avere pace nelle nostre case e tra noi.<br />
Fede nel Perdono dei<br />
Peccati (1 Giovanni 1:9)<br />
Noi crediamo che solo <strong>il</strong> Signore può mondare i<br />
nostri peccati con la Parola evangelica dell’acqua e<br />
dello Spirito. Di fatto, Isaia 1:18 afferma: «Su, venite<br />
e discutiamo» dice <strong>il</strong> Signore. “Anche se i vostri<br />
◄ INDICE ►
peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi<br />
come neve. Se fossero rossi come porpora,<br />
diventeranno come lana.” In 1 Giovanni 1:9, si dice<br />
anche: “Se riconosciamo i nostri peccati, egli che è<br />
fedele e giusto ci perdonerà i peccati e ci purificherà<br />
da ogni colpa.”<br />
Qui, noi dobbiamo renderci conto che la frase “se<br />
noi confessiamo i nostri peccati” non significa che<br />
Dio perdona i nostri peccati ogni volta che noi<br />
facciamo preghiere di pentimento. Piuttosto, 1<br />
Giovanni 1:19 significa esattamente che noi<br />
riceviamo la remissione di tutti i nostri peccati<br />
quando ammettiamo la nostra peccaminosità davanti<br />
al Signore e crediamo che <strong>il</strong> Signore li ha già<br />
cancellati tutti con tutti i peccati del mondo<br />
attraverso <strong>il</strong> battesimo che Egli ricevette e <strong>il</strong> sangue<br />
della Croce. Chiunque ammette i suoi peccati davanti<br />
a Dio e crede nel vangelo dell’acqua e dello Spirito è<br />
rivestito nella grazia della remissione dei peccati da<br />
Dio.<br />
177 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Cosa Sono i “Peccati” Qui?<br />
Ogni discendente di Adamo nasce con <strong>il</strong> peccato.<br />
Pertanto, nessuno può affermare di essere “senza<br />
peccato” non commettendo alcun peccato, perché gli<br />
esseri umani, essendo nati originariamente con <strong>il</strong><br />
peccato, sono già nel peccato anche se non ne<br />
commettono nessuno. Di fatto, tutti hanno bisogno<br />
del Salvatore che può salvarli dal peccato. Quelli che<br />
affermano di essere senza peccato e non hanno<br />
nessun bisogno di credere in Gesù finiscono solo col<br />
mettersi contro Dio.<br />
All’inizio, Dio creò i cieli e la terra, fece <strong>il</strong><br />
Giardino dell’Eden, e consentì ad Adamo ed Eva di<br />
abitarvi. In questo luogo dove non c’era peccato, Dio<br />
aveva l’amicizia più stretta con loro in un rapporto<br />
personale. Ma per renderli Suoi figli, Dio aveva dato<br />
loro una legge. Questa legge era di non mangiare i<br />
frutti dell’albero della conoscenza del bene e del<br />
male. Dio aveva detto loro, “perché <strong>il</strong> giorno che ne<br />
mangerete morirete sicuramente.” E per dare loro la<br />
◄ INDICE ►
vita eterna ed eterne benedizioni, Dio disse loro di<br />
mangiare i frutti dell’albero della vita. Ma invece di<br />
mangiare i frutti dell’albero della vita come Dio<br />
aveva detto loro di fare, essi mangiarono i frutti<br />
dell’albero della conoscenza del bene e del male,<br />
l’albero che li avrebbe condotti a morte certa (Genesi<br />
2:17, 3:22).<br />
Cadendo nella tentazione del Diavolo, Adamo ed<br />
Eva finirono col mangiare i frutti proibiti dell’albero<br />
della conoscenza del bene e del male. La morte<br />
venne come prezzo di questo peccato. Ecco perché<br />
Romani 5:12 afferma: “Quindi, come a causa di un<br />
solo uomo <strong>il</strong> peccato è entrato nel mondo e con <strong>il</strong><br />
peccato la morte, così anche la morte ha raggiunto<br />
tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato.” Di fatto,<br />
gli esseri umani ora giunsero ad avere bisogno del<br />
loro Salvatore.<br />
Alcuni sono sicuri di sé, come <strong>il</strong> giovane ricco in<br />
Matteo 19, per aver osservato tutti i comandamenti di<br />
Dio dalla loro fanciullezza. Ma non c’è nessuno che<br />
abbia mai osservato tutti i 613 comandamenti di Dio.<br />
178 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Allora perché Dio ci diede la Legge, che noi non<br />
possiamo osservare affatto. La Bibbia dice che<br />
attraverso la legge noi diventiamo consapevoli del<br />
peccato (Romani 3:20). I Dieci Comandamenti che<br />
Dio ci ha dato evidenziano i nostri peccati. Per<br />
esempio, uno può odiare <strong>il</strong> suo genitore, pensando tra<br />
sé: “Quel vecchio dev’essersi rimbambito!” Questa<br />
persona allora sta già trasgredendo <strong>il</strong> Quinto<br />
Comandamento della Legge di Dio. E quando un<br />
uomo brama una donna nei suoi pensieri, anche se<br />
non commette realmente adulterio, egli ha già<br />
trasgredito <strong>il</strong> Settimo Comandamento. Inoltre, Dio<br />
considera anche cupidigia, gelosia, e odio come<br />
omicidio anche se noi non uccidiamo realmente<br />
qualcuno, perché queste sono le cose che ci spingono<br />
a uccidere. Chi, allora, può mai osservare<br />
completamente i comandamenti chiari e immacolati<br />
della Legge di Dio che penetra nei più profondi<br />
recessi dei nostri pensieri?<br />
Inoltre, Giacomo 2:10 afferma: “Poiché chiunque<br />
osservi tutta la legge, ma la trasgredisca anche in un<br />
◄ INDICE ►
punto solo, diventa colpevole di tutto.” Alla luce di<br />
questo, chi può forse affermare di essere senza<br />
peccato davanti a questa rigida Legge di Dio?<br />
Nelle nostre debolezze, noi spesso incespichiamo<br />
nel peccato. Perché avviene questo? A causa del<br />
nostro peccato originale—cioè, perché gli esseri<br />
umani sono fondamentalmente corrotti. Ecco perché<br />
David, pentendosi per <strong>il</strong> suo peccato di aver<br />
trasgredito <strong>il</strong> Settimo Comandamento, disse in Salmi<br />
51:5: “Ecco, nella colpa sono stato generato, nel<br />
peccato mi ha concepito mia madre.” David, in altre<br />
parole, ammise <strong>il</strong> suo peccato fondamentale. Le<br />
preghiere di pentimento offerte dai cristiani ordinari<br />
oggi e la confessione di David di essere<br />
fondamentalmente una massa di peccati sono<br />
completamente diverse una dall’altra. Il primo<br />
ammette solo i suoi attuali veri peccati delle azioni,<br />
mentre <strong>il</strong> secondo, al contrario, ammette di non<br />
potere fare a meno di peccare perché è<br />
fondamentalmente una massa di peccati.<br />
Solo quelli che riconoscono se stessi<br />
179 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
fondamentalmente come grandi masse di peccati e<br />
credono nel vangelo dell’acqua e dello Spirito dato<br />
dal Signore possono ricevere la grazia della<br />
remissione dei peccati da Dio. Non è così? Qual è la<br />
cosa giusta da fare per noi? È elencare i nostri peccati<br />
giornalieri davanti a Dio e chiedere <strong>il</strong> Suo perdono<br />
ogni giorno, o riconoscere le nostre debolezze,<br />
ammettere di essere realmente grandi masse di<br />
peccati, e credere, con gratitudine, nel vangelo<br />
dell’acqua e dello Spirito dato dal Signore? La<br />
seconda, naturalmente, è la cosa giusta per noi da<br />
fare! Dobbiamo credere tutti che credendo nel<br />
vangelo dell’acqua e dello Spirito, possiamo risolvere<br />
tutti i problemi dei nostri peccati.<br />
In Giovanni 6:53-55, Gesù disse: “In verità, in<br />
verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio<br />
dell’uomo e non bevete <strong>il</strong> suo sangue, non avrete in<br />
voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve <strong>il</strong> mio<br />
sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò<br />
nell’ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e<br />
<strong>il</strong> mio sangue vera bevanda.” Qui, che noi dobbiamo<br />
◄ INDICE ►
mangiare la carne del Signore e bere <strong>il</strong> Suo sangue<br />
significa che dobbiamo avere la fede che crede che<br />
Gesù si caricò tutti i peccati del mondo con <strong>il</strong><br />
battesimo che ricevette da Giovanni. Questo significa<br />
che se noi non conosciamo la verità del battesimo di<br />
Gesù, allora non possiamo passare i nostri peccati su<br />
di Lui, e i nostri peccati pertanto non possono<br />
neanche essere perdonati. Se noi teniamo un conto<br />
aperto in un negozio, allora rimaniamo debitori<br />
finché non estinguiamo completamente <strong>il</strong> conto. Allo<br />
stesso modo, se noi diciamo che non ci fu nessun<br />
battesimo che Gesù ricevette da Giovanni, <strong>il</strong><br />
rappresentante dell’umanità, quando Egli venne su<br />
questa terra, allora non possiamo neanche dire che i<br />
nostri peccati sono stati perdonati (Matteo 3:15,<br />
11:11-13).<br />
La crocifissione di Gesù fu conseguenza del fatto<br />
che prima di questo, Egli si era prima caricato i<br />
peccati dell’umanità attraverso <strong>il</strong> battesimo che<br />
ricevette da Giovanni. Di fatto, <strong>il</strong> Signore ci ha<br />
salvato dai nostri peccati essendo crocifisso,<br />
180 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
versando <strong>il</strong> Suo prezioso sangue, e così portando ogni<br />
condanna per i nostri peccati per conto nostro.<br />
Quando noi professiamo di credere in Gesù,<br />
dobbiamo credere che Egli si caricò tutti i nostri<br />
peccati su di Sé con <strong>il</strong> Suo battesimo.<br />
La Bibbia parla chiaramente della remissione dei<br />
peccati dei credenti, che può essere riassunta in due<br />
punti principali. Primo, ci dice che essendo<br />
battezzato, Gesù accettò tutti che i peccati del mondo<br />
fossero passati sul Suo corpo.<br />
Salmi 32:1 afferma: “Beato l’uomo a cui è<br />
rimessa la colpa, e perdonato <strong>il</strong> peccato.” La parola<br />
“espiazione” contiene <strong>il</strong> significato di “caricarsi i<br />
peccati” e “accettare i peccati”. Di fatto, 1 Pietro 3:21<br />
dice: “Figura, questa, del battesimo, che ora salva<br />
voi; esso non è rimozione di sporcizia del corpo, ma<br />
invocazione di salvezza rivolta a Dio da parte di una<br />
buona coscienza, in virtù della risurrezione di Gesù<br />
Cristo.” Con <strong>il</strong> battesimo che ricevette da Giovanni,<br />
Gesù accettò tutti i peccati di ognuno in questo<br />
mondo una volta per tutte.<br />
◄ INDICE ►
Secondo, la Bibbia ci dice che Gesù ha cancellato<br />
i nostri peccati.<br />
Isaia 43:25 dice: “Io, io cancello i tuoi misfatti,<br />
per riguardo a me non ricordo più i tuoi peccati.”<br />
“Cancellare” qui significa far scomparire dipingendo<br />
sopra e soffiare via come polvere.<br />
Questo significa che Dio Padre ha mondato i<br />
peccati del mondo passandoli su Suo Figlio<br />
attraverso <strong>il</strong> Suo battesimo. Per quelli fra noi che<br />
potrebbero dire: “Io non ho speranza poiché ho<br />
commesso tanti peccati”, anch’essi possono essere<br />
liberati da tutti i loro peccati ascoltando la Parola del<br />
vangelo dell’acqua e dello Spirito. Il Diavolo ci dice :<br />
“Non hai commesso tutti i tipi di peccato?” Ma anche<br />
se noi avessimo sentito tali parole, quando crediamo<br />
nel battesimo di Gesù e nel sangue della Croce, allora<br />
possiamo essere tutti liberati da tutti questi peccati.<br />
Quando noi abbiamo questo tipo di fede, <strong>il</strong> Diavolo si<br />
spaventa e fugge via. Noi siamo convinti che <strong>il</strong><br />
Signore ha perdonato i nostri peccati con <strong>il</strong> battesimo<br />
e <strong>il</strong> sangue di Gesù. Quando noi crediamo che Gesù<br />
181 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
ha perdonato tutti i nostri peccati con <strong>il</strong> Suo<br />
battesimo e <strong>il</strong> sangue della Croce, allora le Sue opere<br />
stupefacenti di pace entrano nelle nostre vite. Questa<br />
è la fede centrale del Cristianesimo, la fede della<br />
remissione dei peccati.<br />
Il Risultato di Ricevere la Remissione dei<br />
Peccati<br />
È essere liberati dai nostri peccati e dalla<br />
nostra paura della morte. Quando gli uomini non<br />
credono nel vangelo dell’acqua e dello Spirito, sono<br />
abbandonati da Dio, e pertanto sono tormentati da<br />
molte tragedie e preoccupazioni, incapaci di evitare<br />
la loro morte terrib<strong>il</strong>e. Di fatto, tali esseri umani<br />
hanno fatto <strong>il</strong> massimo per essere salvati dai loro<br />
peccati e dalla morte. A volte essi si rivolsero ai<br />
cosiddetti riti religiosi essendo corrotti, continuando<br />
a restare aggrappati al loro pentimento, ascetismo e<br />
meditazione, tutto senza alcun esito. Ma perché<br />
◄ INDICE ►
credessimo in Gesù come nostro Salvatore, <strong>il</strong> Suo<br />
battesimo e sangue non solo ci hanno perdonato dai<br />
peccati del mondo, ma hanno anche ristab<strong>il</strong>ito <strong>il</strong><br />
nostro rapporto con Dio che si era rotto, e ci hanno<br />
così liberato dai nostri peccati e della nostra paura<br />
della morte.<br />
Chiunque crede nel vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito ha fatto coerentemente tale confessione. Con<br />
<strong>il</strong> Suo battesimo e sangue, <strong>il</strong> Signore ha perdonato<br />
anche persone come me da tutti i peccati. Finché<br />
abbiamo questo tipo di convinzione, i nostri cuori<br />
sono depressi e tristi. Ma i credenti che sono stati<br />
perdonati dai loro peccati credendo nel battesimo e<br />
nel sangue di Gesù giungono a esultare nella grazia<br />
della remissione dei peccati, come non avevano mai<br />
sperimentato prima in questo mondo.<br />
Guardando noi, che eravamo peccatori prima ma<br />
che ora crediamo nel battesimo di Gesù e nel Suo<br />
sangue sulla Croce, <strong>il</strong> Signore ha mondato le nostre<br />
macchie, perdonato tutti i nostri grossi peccati, e così<br />
ci ha dato la vera pace. Come <strong>il</strong> Signore ha riscattato<br />
182 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
i nostri corpi pagando per loro con <strong>il</strong> Suo prezioso<br />
sangue, con gratitudine noi rimaniamo fedeli a Lui,<br />
dicendo: “Cosa restituirò al Signore per tutti i Suoi<br />
benefici verso di me?” (Salmi 116:12)<br />
La Fede nella resurrezione<br />
del corpo<br />
A nessuno piacciono le difficoltà, tutti sono<br />
contrari alle malattie, si lamentano di invecchiare, e<br />
hanno paura della morte che si avvicinerà loro alla<br />
fine. Questo avviene perché sofferenze, malattie, e<br />
morte, che non dovevano venire all’umanità,<br />
nondimeno sono sorte come salario del peccato.<br />
Fondamentalmente, a causa del peccato del padre<br />
dell’umanità, gli esseri umani sono stati cacciati dalla<br />
felicità eterna. Ecco perché gli uomini cercano<br />
all’infinito la loro perduta vita eterna e tuttavia sono<br />
◄ INDICE ►
incapaci di raggiungerla a causa della loro chiara<br />
incapacità, guardandola come se fosse un quadro<br />
irraggiungib<strong>il</strong>e e alla fine soccombendo alla morte.<br />
Ecco perché tutti gli esseri umani giungono a cercare<br />
la loro salvezza da altri e non da se stessi,<br />
confessando: “Sono uno sventurato! Chi mi libererà<br />
da questo corpo votato alla morte?” (Romani 7:24)<br />
La risposta a questo grido è l’ultima parte del Credo<br />
degli Apostoli — cioè, è la confessione di fede nella<br />
resurrezione del corpo e nella vita eterna.<br />
Matteo 16:26 dice: “Qual vantaggio infatti avrà<br />
l’uomo se guadagnerà <strong>il</strong> mondo intero, e poi perderà<br />
la propria anima?” Dato ciò, la questione della<br />
resurrezione del corpo e la vita eterna non può che<br />
essere più importante che qualsiasi altre questioni di<br />
politica, economia, istruzione, sport, diplomazia, arti<br />
m<strong>il</strong>itari, o modernizzazione. Perché? Perché queste<br />
cose sono questioni terrene di una vita che dura non<br />
più di cento anni, e cessano di essere problemi<br />
appena uno lascia questo mondo. Pertanto, è la<br />
resurrezione e la vita eterna che sono la questione più<br />
183 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
grande delle nostre vite.<br />
Prima di considerare questa questione,<br />
rivolgiamoci al problema della morte per un po’.<br />
Quelli che cercano la risposta finale al problema<br />
della morte sono saggi, perché senza conoscere la<br />
direzione finale della vita, nessuno può trovare la via<br />
per la vera vita.<br />
I morti non si muovono. I morti non possono né<br />
sentire né vedere. Per loro, la loro conoscenza,<br />
saggezza, fama, ricchezza, potere, e ogni altra cosa,<br />
non hanno più nessun significato — cioè, tali cose<br />
diventano nulla per loro. Se sono cremati, i loro corpi<br />
si trasformano in cenere, e se sono sepolti,<br />
marciscono sotto terra. La morte è l’evento più<br />
orrib<strong>il</strong>e che ognuno deve affrontare. Ma l’orrore della<br />
morte scompare nel potere della salvezza che Gesù ci<br />
ha dato. Questa verità si trova nel vangelo dell’acqua<br />
e dello Spirito.<br />
In Luca 8:52, Gesù disse: “Non piangete, perché<br />
non è morta, ma dorme” e poi resuscitò la figlia di<br />
Giairo. Gesù vide la morte degli eletti — cioè, dei<br />
◄ INDICE ►
credenti – come loro separazione fisica da Dio per un<br />
po’. Tuttavia, Egli dichiarò che sarebbero vissuti<br />
ancora credendo nel vangelo dell’acqua e dello<br />
Spirito.<br />
Nella prima metà di Matteo 10:28, Gesù disse<br />
anche: “E non abbiate paura di quelli che uccidono<br />
<strong>il</strong> corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima;”<br />
parlandoci dell’immortalità delle anime umane. Di<br />
fatto, tale, Gesù Stesso affidò la Sua anima al Padre<br />
quando spirò, e anche tutti i santi che ci precedettero<br />
hanno fatto questo quando si lasciarono dietro questo<br />
mondo (Atti 7:59).<br />
In quale tipo di Corpo Viviamo<br />
Nuovamente?<br />
La vita è eterna. Dalla creazione dell’universo, la<br />
vita non ha mai cessato di esistere ma ha continuato<br />
ad esserci. La vita non ha né volume né peso, ma ha<br />
una grande forza. Le radici di un albero possono<br />
184 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
attraversare le rocce e formare un grande albero. La<br />
sua vita trae l’acqua dal terreno e fa foglie e frutti,<br />
perché la vita è la forza stessa. Anche se la morte è<br />
forte e sembra invincib<strong>il</strong>e, ciò che è ancora più forte<br />
della morte è la vita.<br />
I credenti hanno ricevuto lo Spirito di Gesù nei<br />
loro cuori quando credettero nel Suo battesimo e<br />
sangue come salvezza dai loro peccati. Di fatto, 1<br />
Pietro 1:23 afferma: “essendo stati rigenerati non da<br />
un seme corruttib<strong>il</strong>e, ma immortale.” Quando verrà <strong>il</strong><br />
tempo, questo seme di vita con la massima certezza<br />
altissimo, la maggior parte di, grossissimo<br />
certamente, certo eseguire, effettuare <strong>il</strong> lavorare,<br />
funzionare, lavoro, opera, occupazione di<br />
resurrezione. Romani 8:11 pertanto dice: “E se lo<br />
Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti<br />
abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti<br />
darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo<br />
del suo Spirito che abita in voi.”<br />
Qual è, allora, la natura del corpo resuscitato? La<br />
Bibbia ne parla in diversi punti, ma la spiegazione<br />
◄ INDICE ►
più chiara e dettagliata è fornita in 1 Corinzi 15:42-<br />
44: “Così anche la risurrezione dei morti: si semina<br />
corruttib<strong>il</strong>e e risorge incorruttib<strong>il</strong>e; si semina<br />
ignob<strong>il</strong>e e risorge glorioso, si semina debole e<br />
risorge pieno di forza; si semina un corpo animale,<br />
risorge un corpo spirituale. Se c’è un corpo animale,<br />
vi è anche un corpo spirituale.”<br />
La natura del corpo risorto, pertanto, è<br />
fondamentalmente diversa dalla natura del corpo<br />
terreno, perché sarà come <strong>il</strong> corpo risorto di Gesù<br />
Stesso. Ecco perché F<strong>il</strong>ippesi 3:21 ci dice che Cristo<br />
“<strong>il</strong> quale trasfigurerà <strong>il</strong> nostro misero corpo per<br />
conformarlo al suo corpo glorioso.”<br />
Questo è proprio giusto! La salvezza espressa dal<br />
Cristianesimo non è solo delle nostre anime, ma è<br />
anche dei nostri corpi. Esaminiamo questo fatto con<br />
maggiori dettagli.<br />
I nostri corpi saranno trasformati in corpi<br />
incorruttib<strong>il</strong>i. La natura dei nostri corpi terreni è<br />
corruttib<strong>il</strong>e. Come afferma 1 Pietro 1:24: “tutti i<br />
185 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
mortali sono come l’erba e ogni loro splendore è<br />
come fiore d’erba. L’erba inaridisce, i fiori cadono.”<br />
È detto anche in 2 Corinzi 4:16, “li nostro uomo<br />
esteriore si va disfacendo”, e Proverbi 31:30<br />
afferma: “Fallace è la grazia e vana è la bellezza.”<br />
Per quanto giovan<strong>il</strong>i e belli possano essere i nostri<br />
corpi, essi decadranno tutti alla fine.<br />
Ma <strong>il</strong> corpo risorto si trasforma in un corpo<br />
incorruttib<strong>il</strong>e. Come Gesù mangiò con <strong>il</strong> Suo corpo<br />
risorto, così faremo noi. Alcuni possono chiedersi,<br />
allora, se avremo a che fare con i rifiuti, dato che<br />
mangeremo con i nostri corpi risorti. Ma non ci<br />
saranno rifiuti, poiché i nostri corpi saranno fatti<br />
nuovi, per cui tutto nell’universo sarà rinnovato, e<br />
pertanto niente sarà più corruttib<strong>il</strong>e. Pertanto, nel<br />
regno immortale del Paradiso, dove noi vivremo con<br />
i corpi risorti, godremo del cibo, ma non ci sarà<br />
decomposizione, lezzo, inquinamento di alcun<br />
genere— un mondo, insomma, perfettamente puro e<br />
pulito.<br />
◄ INDICE ►
I nostri corpi saranno trasformati in corpi forti.<br />
Spesso si dice che la depressione, per quanto grave,<br />
non colpisce mai ospedali, farmacie, e pompe funebri.<br />
Questa è un’espressione che rivela francamente la<br />
chiara debolezza degli esseri umani. Noi moriamo<br />
per malattie scatenate da germi invisib<strong>il</strong>i, o, per ferite<br />
ricevute negli incidenti.<br />
Ma <strong>il</strong> corpo risorto è un corpo indistruttib<strong>il</strong>e che<br />
non soffre né di malattie, né per le ferite, e neanche<br />
per la morte. Come i tre santi di Sadrach, Mesach, e<br />
Abdenego che emersero incolumi dalla fornace<br />
bruciante sette volte più di quanto era solitamente<br />
scaldata (Daniele 3:19-26), i nostri corpi risorti<br />
saranno assolutamente forti. Così, le vite dei santi nel<br />
Cielo non vedranno malattia, né ferite, né morte,<br />
perché vivranno in un paradiso pieno di sana gioia e<br />
felicità.<br />
I nostri corpi saranno trasformati in corpi<br />
spirituali. Questo non significa che i nostri corpi<br />
saranno trasformati in spiriti, ma che essi saranno<br />
186 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
liberati come i nostri spiriti. Mentre sono in questo<br />
mondo, i nostri corpi sono lenti e scomodi. Ma <strong>il</strong><br />
corpo risorto non è limitato né dal tempo né dallo<br />
spazio. Sarà liberato, come Gesù risorto apparve ai<br />
Suoi discepoli senza vincoli temporali o spaziali,<br />
passando attraverso porte chiuse, apparendo e<br />
scomparendo improvvisamente. Questo è <strong>il</strong> corpo<br />
spirituale.<br />
Chi sono, allora, quelli che riceveranno questa<br />
benedizione? Sono quelli che credono in Gesù come<br />
Salvatore entro <strong>il</strong> vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />
Giovanni 11:25-26 pertanto afferma: “Gesù le disse:<br />
«Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me,<br />
anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me,<br />
non morrà in eterno. Credi tu questo?».” E Giovanni<br />
20:29 dice anche: “Gesù gli disse: «Perché mi hai<br />
veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo<br />
visto crederanno!»”.<br />
La morte è tragica e orrib<strong>il</strong>e. Ma se noi crediamo<br />
nell’espiazione del battesimo e del sangue di Gesù,<br />
allora saremo tutti salvati dai nostri peccati, liberati<br />
◄ INDICE ►
dalla paura della morte. Diventeremo quelli che<br />
vivono in questa speranza, predicando questo<br />
vangelo in maniera diretta e indiretta.<br />
La Fede nella vita eterna<br />
Questa dichiarazione, che noi crediamo “nella vita<br />
eterna”, è l’ultima confessione di fede nel Credo<br />
degli Apostoli, e nello stesso tempo è la nostra più<br />
alta e grande speranza.<br />
Ci sono alcuni che dicono che <strong>il</strong> mondo è un luogo<br />
così disgraziato che preferirebbero sparire appena<br />
muoiono. Ma questa è solamente una lamentela ben<br />
lontana dal loro pensiero reale. La maggior parte<br />
delle persone non vuole morire, e anche se questo<br />
mondo è veramente pieno di guai, essi vorrebbero<br />
comunque vivere a lungo. Perché è così? Perché<br />
come dice Ecclesiaste 3:11, Dio “ha messo la<br />
nozione dell’eternità nei loro cuori.”<br />
187 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Tutti desiderano mangiare. E per soddisfare questo<br />
desiderio, ci sono tutti i tipi di cibi a disposizione per<br />
loro. Gli uomini inoltre non vogliono vivere da soli,<br />
ma istintivamente desiderano <strong>il</strong> sesso opposto. Ecco<br />
perché ci sono uomini e donne. Così, <strong>il</strong> motivo per<br />
cui le persone hanno l’istinto di ricercare l’eternità è<br />
perché c’è l’eterno ald<strong>il</strong>à.<br />
Sembra come se mentre gli uomini credono<br />
nell’immortalità delle loro anime, solo pochi credono<br />
nell’immortalità della loro carne. Ma con gli<br />
avanzamenti nella scienza, noi siamo giunti a<br />
scoprire la legge della costanza di massa, cioè,<br />
mentre i materiali possono cambiare nelle loro forme,<br />
nella loro sostanza non cambiano.<br />
L’acqua, per esempio, rimane in forma liquida alla<br />
temperatura ambiente, ma quando la temperatura<br />
scende, solidifica in ghiaccio, e se riscaldata, evapora<br />
in gas. Ma questo non significa che l’acqua stessa è<br />
scomparsa, ma solo che aveva cambiato di forma.<br />
Così, quando i nostri corpi di carne muoiono, si<br />
trasformano in cenere se cremati, e si decompongono<br />
◄ INDICE ►
se sepolti sotto terra. Ma questi sono solo<br />
cambiamenti chimici. In altre parole, dopo la morte i<br />
nostri corpi non scompaiono completamente, ma<br />
cambiano solo di forma, e i loro elementi costitutivi<br />
rimangono ancora intatti.<br />
In particolare, per la carne e lo spirito dei Cristiani,<br />
simultaneamente alla morte, le anime sono<br />
completamente santificate e salgono al Cielo, mentre<br />
i corpi rimangono senza sensi fino al giorno del<br />
ritorno del Signore. Quando tornerà <strong>il</strong> Signore, i<br />
morti sono risuscitati, i risuscitati vengono<br />
trasformati, e allora vivono per sempre, con le anime<br />
e i corpi riuniti, nel Regno del Padre. Gesù pertanto<br />
disse in Giovanni 11:25-26: “Io sono la risurrezione<br />
e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà;<br />
chiunque vive e crede in me, non morrà in eterno.”<br />
Di fatto, la vita eterna degli esseri umani non è mai<br />
un sogno, ma è reale e vera. Quelli che sono diventati<br />
senza peccato credendo in Gesù infatti vivranno per<br />
sempre.<br />
Dio è <strong>il</strong> Dio di amore e giustizia. Egli pertanto<br />
188 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
benedice <strong>il</strong> bene e punisce <strong>il</strong> male. Ma in questo<br />
mondo, la ricompensa del bene e la punizione del<br />
male non sono eseguite in maniera appropriata.<br />
Perché? Perché gli esseri umani non sono stati fatti<br />
per vivere solo in questo mondo e poi cessare di<br />
esistere con la morte, ma sono stati fatti per vivere<br />
per sempre nel mondo successivo.<br />
Ecco perché Geremia, servo di Dio, Gli chiese:<br />
“ma vorrei solo rivolgerti una parola sulla giustizia.<br />
Perché le cose degli empi prosperano? Perché tutti i<br />
traditori sono tranqu<strong>il</strong>li?” (Geremia 12:1) Geremia<br />
poi fece seguire le sue domande dalla frase:<br />
“Strappali via come pecore per <strong>il</strong> macello, riservali<br />
per <strong>il</strong> giorno dell’uccisione.” Egli credeva, in altre<br />
parole, nel giudizio nell’ald<strong>il</strong>à, e nella risposta alle<br />
sue domande.<br />
Come disse Gesù in Matteo 25:46: “E se ne<br />
andranno, questi al supplizio eterno, e i giusti alla<br />
vita eterna,” non è un errore che gli esseri umani<br />
vivono non solo in questo mondo, ma anche per<br />
sempre nell’ald<strong>il</strong>à.<br />
◄ INDICE ►
Cosa si intende con le Anime che Ricevono<br />
la Vita Eterna?<br />
Questo significa vivere con Dio per sempre.<br />
Solo <strong>il</strong> Dio vivente del Padre, del Figlio, e dello<br />
Spirito Santo, che sono stati e saranno per sempre, ha<br />
la vita eterna. Di fatto, <strong>il</strong> vero significato della vita<br />
eterna è partecipare alla vita di Dio.<br />
È giusto! Quello che fa del Cielo un paradiso per<br />
noi è <strong>il</strong> fatto che Dio, la radice di ogni benedizione,<br />
sarà con noi. È un luogo dove vivranno solo quelli<br />
che hanno ricevuto la remissione dei peccati<br />
credendo nel battesimo e nel sangue dato da Gesù.<br />
Apocalisse 21:3-4 pertanto afferma: “Udii allora una<br />
voce potente che usciva dal trono: Ecco la dimora di<br />
Dio con gli uomini! Egli dimorerà tra di loro ed essi<br />
saranno suo popolo ed egli sarà <strong>il</strong> “Dio-con-loro”.<br />
E tergerà ogni lacrima dai loro occhi; non ci sarà<br />
più la morte, né lutto, né lamento, né affanno, perché<br />
le cose di prima sono passate.” È giusto! Se c’è una<br />
cosa come la vita eterna senza Dio, può essere solo<br />
189 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
l’eterna sofferenza dell’inferno. Non c’è maggiore<br />
benedizione del fatto che Dio è con noi per sempre.<br />
Noi cantiamo <strong>il</strong> vecchio inno: “Gesù, <strong>il</strong> pensiero<br />
stesso di Te; Con dolcezza mi riempie <strong>il</strong> petto; Ma<br />
molto più dolce vedere <strong>il</strong> Tuo volto. E alla Tua<br />
presenza riposo.”<br />
Significa una vita di felicità che dura per<br />
sempre. Cristo ora ha ristab<strong>il</strong>ito la vita eterna che<br />
avevamo perso a causa dell’insuccesso di Adamo,<br />
nostro progenitore, di osservare <strong>il</strong> suo patto e la sua<br />
incapacità a mangiare i frutti dell’albero della vita, e<br />
Egli ci ha dato la vita eterna. In Apocalisse 22:1-2,<br />
Giovanni testimonia: “Mi mostrò poi un fiume<br />
d’acqua viva limpida come cristallo, che scaturiva<br />
dal trono di Dio e dell’Agnello. In mezzo alla piazza<br />
della città e da una parte e dall’altra del fiume si<br />
trova un albero di vita che dà dodici raccolti e<br />
produce frutti ogni mese”.<br />
“Vivo sulla spiaggia, io vivo sulla spiaggia, vivo<br />
dove scorrono le acque di guarigione; Vivo sulla<br />
◄ INDICE ►
spiaggia, vivo sulla spiaggia, vivo dove scorrono le<br />
acque di guarigione.”<br />
Significa vita eterna senza peccato. A causa<br />
della corruzione religiosa che ha condotto alla<br />
persecuzione dei Cristiani da parte degli idolatri e la<br />
loro oppressione da parte degli atei, a causa della<br />
corruzione politica che ha condotto alla tirannia del<br />
calunniare e del pugnalare alle spalle in modo<br />
potente e sbrigliato, e a causa della corruzione morale<br />
che ha condotto al flusso continuo di oscenità, frode,<br />
furti, rapine, violenza, e omicidi, questo mondo<br />
rimane costantemente volat<strong>il</strong>e.<br />
Ma la vita eterna nel prossimo regno del Cielo<br />
viene vissuta in un dominio dove tali mali sono tutti<br />
eliminati, e che è piena solo di pace e giustizia. Per<br />
questo, 2 Pietro 3:13 afferma: “E poi, secondo la sua<br />
promessa, noi aspettiamo nuovi cieli e una terra<br />
nuova, nei quali avrà stab<strong>il</strong>e dimora la giustizia.”<br />
Poiché Dio eliminerà non solo i peccati di questo<br />
mondo ma anche la nostra restante corruzione, noi<br />
190 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
vivremo tutti nella felicità della vita eterna nel<br />
Paradiso della pace, dove <strong>il</strong> peccato non ci darà più<br />
problemi.<br />
Solo quelli che sono rinati d’acqua e di Spirito<br />
possono godere questa vita eterna. Le parole non<br />
possono descrivere la chiara bellezza e gloria del<br />
Paradiso, e così la Bibbia ce le descrive solo in<br />
maniera simbolica. Apocalisse 21:2 descrive <strong>il</strong> Cielo<br />
come “pronta come una sposa adorna per <strong>il</strong> suo<br />
sposo”, e <strong>il</strong> versetto 11 ci dice che esso ha “la gloria<br />
di Dio”, <strong>il</strong> cui “splendore è sim<strong>il</strong>e a quello di una<br />
gemma preziosissima, come pietra di diaspro<br />
cristallino.” Il versetto 18 dice che “Le mura sono<br />
costruite con diaspro e la città è di oro puro, sim<strong>il</strong>e a<br />
terso cristallo” e <strong>il</strong> versetto 21 afferma che “le<br />
dodici porte sono dodici perle; Ciascuna porta è<br />
formata da una sola perla.” L’ornamento della sposa,<br />
pietre preziose, oro puro, e perle — tutte queste cose<br />
descrivono <strong>il</strong> meglio in termini terreni, perché non<br />
c’è altro modo per descrivere meglio <strong>il</strong> Cielo.<br />
◄ INDICE ►
Supponiamo che un tuo conoscente scali una<br />
famosa montagna. Quando gli chiedi com’è stata<br />
l’esperienza, egli può dire: “Non so neanche da dove<br />
cominciare a descriverti com’era bella! Era così<br />
stupefacente che nessuna parola può mai<br />
descriverla!” Se le parole no ci consentono di<br />
descrivere neanche una montagna, come potrebbero<br />
mai descrivere la gloria eterna del Cielo?<br />
Significa vita eterna in amicizia con Dio con la<br />
perfetta facoltà intellettuale. Come afferma 1<br />
Corinzi 13:12: “Ora vediamo come in uno specchio,<br />
in maniera confusa; ma allora vedremo a faccia a<br />
faccia. Ora conosco in modo imperfetto, ma allora<br />
conoscerò perfettamente, come anch’io sono<br />
conosciuto”. Noi conosceremo e avremo perfetta<br />
amicizia non solo con quelli che conoscevamo<br />
personalmente su questa terra, ma anche con quelli<br />
che erano venuti prima di noi e quelli che verranno<br />
dopo di noi, senza averli mai conosciuti. Questo fatto<br />
è provato dal passaggio in Matteo 17:1-8, dove Pietro,<br />
191 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
vedendo Mosè ed Elia apparire quando Gesù fu<br />
trasfigurato, disse: “Signore, è bello per noi restare<br />
qui; se vuoi, farò qui tre tende, una per te, una per<br />
Mosè e una per Elia” (Matteo 17:4). Questo ci<br />
mostra che Pietro poté riconoscere immediatamente<br />
Mosè ed Elia, che erano vissuti oltre 1500 anni e 800<br />
anni prima di Pietro.<br />
Abbiamo genitori, mariti, mogli, fratelli, figli e<br />
figlie che avevano vissuto in fede e sono andati a Dio<br />
prima di noi? Quando verrà questo tempo, li<br />
rincontreremo nella gioia, e non ci sarà più<br />
separazione. I credenti non esistono solo<br />
fuggevolmente per poi scomparire. Quelli che hanno<br />
ricevuto la vita eterna credendo in Gesù avranno<br />
anima e corpo salvi, e vivranno con <strong>il</strong> Signore per<br />
sempre.<br />
Può essere solo una grande benedizione <strong>il</strong> fatto<br />
che noi possiamo confessare la nostra fede con <strong>il</strong><br />
Credo degli Apostoli, lo stesso Credo che i santi<br />
prima di noi avevano creduto e confessato. Perché?<br />
Poiché quelli affermano e confessano <strong>il</strong> Credo degli<br />
◄ INDICE ►
Apostoli come la loro fede e lo seguono con un<br />
“Amen” sono i benedetti che vivranno per sempre nel<br />
bel Regno del Cielo.<br />
In conclusione, Gesù parlò di conoscere e credere<br />
integrandoli insieme. La Sua Parola fu molto diffic<strong>il</strong>e<br />
e misteriosa: “Devi mangiare la mia carne e bere <strong>il</strong><br />
Mio sangue. Solo allora potrai ricevere la vita<br />
eterna.” Qual è l’importanza di questa Parola? Ci<br />
parla del rapporto tra le nostre anime e la vita di<br />
Cristo, come la carne che deve mangiare e bere.<br />
Questa è la Parola che ci dice di credere nel fatto che<br />
Gesù, attraverso <strong>il</strong> battesimo che ricevette da<br />
Giovanni, prese tutti i peccati del mondo sul Suo<br />
corpo. E ci dice di credere che Egli morì sulla Croce,<br />
e che resuscitò dai morti dopo tre giorni.<br />
La promessa di Dio è un dono. Non è qualcosa<br />
che noi possiamo ricevere con le nostre opere o<br />
penitenze. Noi dobbiamo credere nella Parola di<br />
Cristo, obbedirle ed esserle fedeli. C’è la Parola di<br />
vita che segue questo. Poiché noi sappiamo della vita<br />
eterna, dobbiamo imbarcarci sul sentiero stretto. Noi<br />
192 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
dobbiamo continuare a seguire la volontà di Dio,<br />
indipendentemente da quanto sia isolata. Noi<br />
dobbiamo camminare sulla via stretta anche se<br />
perdiamo tutto per questo.<br />
Questa è la via di quelli che ricevono la vita eterna.<br />
Questa vita eterna si può ottenere attraverso la nostra<br />
morte volontaria, come è scritto: “Chi ama la sua<br />
vita la perde e chi odia la sua vita in questo mondo la<br />
conserverà per la vita eterna” (Giovanni 12:25). E <strong>il</strong><br />
suo inizio non è nient’altro che questo momento,<br />
proprio ora. L’inizio della vita eterna non è dopo la<br />
nostra morte, ma ora. Noi dobbiamo renderci conto<br />
di questo. Oggi che noi viviamo con Cristo,<br />
rappresenta l’inizio della vita eterna. Una vita che<br />
vince la morte, che trionfa sul peccato, e che è fedele<br />
a Cristo — questa in sé è la vita eterna.<br />
Noi vivremo la vita eterna. Noi vivremo per<br />
sempre. L’acqua della vita insegnata dalla Bibbia si<br />
trova tutta nel vangelo dell’acqua e dello Spirito.<br />
Quelli che credono in questo vangelo dell’acqua e<br />
dello Spirito credono anche nella vita eterna.<br />
◄ INDICE ►
Alleluia! Io lodo nostro Signore! Anche voi dovete<br />
credere nel Signore che è venuto a noi d’acqua e di<br />
sangue.<br />
Lo Spirito Santo rimprovera gli uomini per i loro<br />
peccati. Egli fa sì che si rendano conto che tutti gli<br />
esseri umani sono sotto <strong>il</strong> peccato come i discendenti<br />
di Adamo ed Eva, e che sono esseri malvagi che non<br />
possono evitare di andare incontro alla morte a causa<br />
dei peccati che commettono ogni giorno. Ma quando<br />
gli uomini credono nel battesimo e sangue di Gesù,<br />
lo Spirito Santo garantisce anche la loro salvezza.<br />
Inoltre, lo Spirito Santo testimonia anche la<br />
giustizia di Dio. Egli condanna come peccatori,<br />
rimprovera, e punisce quelli che non credono nel<br />
vangelo della remissione dei peccati dell’umanità che<br />
Gesù ha adempiuto — cioè, nel battesimo e sangue di<br />
Gesù come loro remissione dei peccati.<br />
193 III. Confessione di Fede nello Spirito Santo<br />
Le Opere dello Spirito Santo in Quelli Che<br />
sono Rinati<br />
Egli fa sì che i santi mantengano la loro santità.<br />
Egli insegna e guida i santi e i servi di Dio.<br />
Egli li conforta e aiuta. Nelle nostre vite, tristezza<br />
e sofferenza ci toccano continuamente. Venendo a noi<br />
che siamo stati colpiti, lo Spirito Santo ci sana e ci<br />
consola. Non solo, ma ci aiuta anche nelle nostre<br />
debolezze e ci rafforza.<br />
Romani 8:26 afferma: “Allo stesso modo anche lo<br />
Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché<br />
nemmeno sappiamo che cosa sia conveniente<br />
domandare, ma lo Spirito stesso intercede con<br />
insistenza per noi, con gemiti inesprimib<strong>il</strong>i.”<br />
Così, lo Spirito Santo opera nei cuori dei santi. Sia<br />
gli Apostoli che noi, abbiamo tutti un solo Signore,<br />
una sola fede, e un solo battesimo (Efesini 4:5).<br />
Alleluia!<br />
Io lodo <strong>il</strong> Signore per sempre per averci dato la fede<br />
degli Apostoli. <br />
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