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Evoluzione dell'immigrazione senegalese in Italia - Cestim

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grave e fortemente preoccupante.<br />

All’<strong>in</strong>domani della seconda Guerra Mondiale l’Europa registrava un<br />

saldo migratorio positivo con il resto del mondo divenendo importatrice di<br />

manodopera. A Francia, Belgio, Svizzera e Repubblica Federale Tedesca si<br />

andarono ad aggiungere Olanda e Gran Bretagna quali tradizionali Paesi<br />

europei d’immigrazione verso cui si dirigevano consistenti flussi migratori<br />

provenienti dai Paesi dell’Europa meridionale e dal bac<strong>in</strong>o mediterraneo.<br />

La caratteristica pr<strong>in</strong>cipale delle migrazioni <strong>in</strong>ternazionali era la<br />

temporaneità, voluta dai Paesi ospitanti, che consisteva nella rotazione dei<br />

lavoratori immigrati, impiegati per lo più <strong>in</strong> occupazioni poco qualificate; le<br />

migrazioni <strong>in</strong>terne <strong>in</strong>vece avevano assunto ben presto un carattere<br />

def<strong>in</strong>itivo.<br />

Durante gli anni ’70 si è avuto un cambiamento radicale nei parametri<br />

di riferimento e nelle politiche migratorie che sono andate a caratterizzare la<br />

seconda fase di questo processo. La crisi economica del 1973 ha avuto<br />

profonde ripercussioni sul mercato del lavoro europeo, determ<strong>in</strong>ando un<br />

aumento della disoccupazione e mettendo <strong>in</strong> crisi il meccanismo di crescita-<br />

sostituzione che era alla base dell’immigrazione di manodopera straniera<br />

negli anni ’50 e ’60. La conseguenza a tutto questo è una chiusura<br />

generalizzata delle frontiere nel tentativo di arrestare la crescita del<br />

fenomeno, anche a causa dell’ormai avvenuto passaggio da<br />

un’immigrazione di tipo <strong>in</strong>dividuale e temporanea ad una di tipo def<strong>in</strong>itivo<br />

e famigliare.<br />

La recessione economica e la stagnazione portavano ad una<br />

limitazione e addirittura alla saturazione della domanda di manodopera<br />

straniera che aveva caratterizzato i decenni precedenti, provocando così la<br />

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