You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Nel Segno del Sangue Pasqua <strong>2009</strong><br />
97<br />
Potenza della croce<br />
si vergogni dei nobili segni della nostra salvezza, del Sommo dei beni per<br />
mezzo del quale viviamo e per mezzo del quale siamo; ma come la corona, così<br />
“Nessuno<br />
portiamo la croce di Cristo. Infatti ogni cosa si compie mediante essa: se c’è bisogno<br />
di rigenerazione, se bisogna prendere il mistico cibo eucaristico, la croce è presente; dovunque<br />
è presente il simbolo della nostra vittoria. Perciò la dipingiamo con grande cura anche nelle<br />
case, sui muri, sugli ingressi, sulla fronte, nella mente. In realtà è questo il segno della nostra salvezza,<br />
della libertà comune e della bontà di nostro Signore: infatti fu condotto come pecora<br />
all’immolazione (Is 53, 7).<br />
Quando dunque ti segni, pensa a tutto l’argomento della croce, estingui l’ira e tutte le altre passioni<br />
disordinate; quando ti segni, riempi la fronte di grande fiducia e rendi libero l’animo.<br />
Sapete poi del tutto quale sia la libertà che Cristo ci ha portato. Pensa al caro prezzo pagato<br />
per te, il sangue della croce, e non sarai schiavo di alcun uomo.<br />
Nessuno dei demoni impuri potrà collocarsi vicino a te, vedendo la spada della croce con la<br />
quale ricevette la ferita mortale”.<br />
San Giovanni Crisostomo di Antiochia (n. 347, + 407)