La preparazione per l'esaltazione, manuale dell'insegnante
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206<br />
• Perché servire il prossimo è anche servire Dio?<br />
Discussione Richiama l’attenzione della classe sulla storia di sorella McConkie, poi fai le seguenti<br />
domande:<br />
• Perché secondo voi sorella McConkie aiutava tanto generosamente quella famiglia?<br />
Per quali motivi le sue azioni dimostrano che ella nell’aiutarli era mossa da<br />
qualcosa di più del senso del dovere come presidentessa della Società di Soccorso?<br />
Perché tale aiuto dimostrava il suo amore <strong>per</strong> il Signore?<br />
• Secondo voi quale influenza avevano le sue azioni sui sentimenti che ella provava<br />
verso la famiglia che ella aiutava? Quale influenza potevano avere sul suo amore<br />
<strong>per</strong> il Signore?<br />
• Aiutando il marito di quella famiglia ella dimostrava di essere disposta a servire<br />
una <strong>per</strong>sona che pure era ostile alla Chiesa. Perché l’aiuto e l’affetto che diamo<br />
non deve essere limitato ai membri della Chiesa, ai familiari e agli amici?<br />
Aiuta i membri della classe a capire che alcune <strong>per</strong>sone servono soltanto coloro che<br />
trovano simpatici ed evitano tutti gli altri, dimostrando così che il loro amore verso<br />
il prossimo è limitato. Gesù ci ha comandato di amare e di servire tutti. Dimostriamo<br />
la nostra disponibilità ad amare il prossimo quando amiamo e ci interessiamo a tutte<br />
le <strong>per</strong>sone.<br />
Citazione Leggi la seguente dichiarazione dell’anziano Hans B. Ringger, membro dei Settanta:<br />
Citazione e<br />
discussione<br />
«Dobbiamo guardarci attorno, e se non riusciamo a vedere la povertà, le malattie e la<br />
dis<strong>per</strong>azione nel nostro quartiere o nel nostro rione, dobbiamo guardare più attentamente.<br />
E, ricordate, non dobbiamo temere di andare oltre la cerchia dei nostri pari.<br />
Dobbiamo liberarci dei pregiudizi religiosi, razziali e sociali e allargare i confini del<br />
nostro servizio. Il servizio non può mai essere discriminante, e quasi mai è facile.<br />
Gesù non si mescolava forse con coloro che erano dichiarati indegni dai presuntuosi<br />
Farisei? E quelle <strong>per</strong>sone non erano forse quelle che più avevano bisogno di Lui?»<br />
(<strong>La</strong> Stella, luglio 1990, 23).<br />
Dobbiamo cercare le occasioni di servire gli altri<br />
Invita un membro della classe a leggere la seguente dichiarazione del presidente<br />
Spencer W. Kimball:<br />
«Dio si occupa di noi, veglia su di noi, ma di solito soddisfa le nostre esigenze<br />
servendosi di un’altra <strong>per</strong>sona. Pertanto è necessario che in questo regno ci serviamo<br />
reciprocamente. I membri della Chiesa hanno bisogno della più completa assistenza<br />
reciproca, di ricevere appoggio e guida in una comunità di credenti… In Dottrina e<br />
Alleanze leggiamo quanto è importante soccorrere i deboli, rialzare le braccia stanche<br />
e fortificare le ginocchia vacillanti (DeA 81:5). Spesso i nostri atti di servizio consistono<br />
di un semplice incoraggiamento o di un aiuto nello svolgere un lavoro<br />
apparentemente di poca importanza; ma quanto sono gloriose le conseguenze che<br />
scaturiscono da questo piccolo aiuto e dall’assolvere di buon animo il nostro dovere<br />
fraterno!» (Spencer W. Kimball, «Piccoli atti di servizio», <strong>La</strong> Stella, dicembre 1976, 1).<br />
• Perché anche i semplici atti di servizio sono una dimostrazione di amore? Quali<br />
piccole cose possiamo fare <strong>per</strong> dimostrare il nostro amore <strong>per</strong> il prossimo?