Signore e Signori, - Akis

K Venerdì 10 Agosto 2012
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A IS
ALESSIO VASSALLO
Segni distintivi: giubbotto di pelle, camicia
fuori dai pantaloni e gli inseparabili
jeans. Dallo sciupafemmine Mimì
Augello della fortunata serie de “Il giovane
Montalbano” all’enigmatico vescovo
de “I Borgia”, Alessio Vassallo,
29enne attore palermitano, mescola nel
suo stile garbato l’ironia tagliente e la
necessità di raccontare se stesso agli
altri. Il suo volto pulito e la sua genuina
presenza sullo
schermo contrastano
con
la “maschera”
delle nuove
generazioni, a cui
lui, astro in ascesa
del cinema italiano e
mancato ufficiale dei
carabinieri, risponde con
l’eleganza ed il brio frizzante
tipico dei suoi
ruoli.
AZZURRA SRL
L’esperienza maturata nei diversi ambiti
professionali e lo slancio generoso
verso la costruzione di un nuovo modello
da esportare in diverse realtà italiane
sono le prerogative che portano, nel
1999, alla nascita della Società Azzurra
srl. Esempio d’eccellenza imprenditoriale
nel campo sportivo e ricreativo,
Azzurra ha portato avanti con successo
l’idea di offrire alla comunità servizi
innovativi e di qualità. la creazione di un
polo multifunzionale capace di rispondere
al
meglio alle
v a r i e g a t e
e s i g e n z e
dell’utenza
testimonia il
successo di
una realtà
giovane ed
in continuo
f e r m e n t o ,
con nuovi
obiettivi e
traguardi da
raggiungere
nell’immediato.
ILENIA BATTIATO
La ricercatrice acese Ilenia Battiato ha
concentrato il tema del suo lavoro sullo
studio della fluidodinamica teorica e
delle sue applicazioni ambientali e tecnologiche.
Professore del Dipartimento
di Ingegneria Meccanica della Clemson
University, del South Carolina, vanta un
portafoglio di ricerca di 250000 dollari,
tramite cui ha potuto pubblicare i suoi
studi nelle più prestigiose riviste scientifiche
internazionali di fisica, ingegneria
e fluidodinamica. Gli
anni di esperienza al servizio
della comunità
scientifica mondiale la
pongono come uno dei
massimi esperti in
tema di nanotecnologie
e modellazioni matematiche
nei sistemi
biologici.
I PREMIATI 2012
AIAS ACIREALE
Attiva dal
29 ottobre
1967 l’Aias
A c i r e a l e
rappresenta
il modellod’eccellenza
nel
contesto delle attività di riabilitazione
neuro psicomotoria destinate ad utenti
disabili provenienti dalla fascia jonicapedemontana.
La sezione acese
dell’Associazione Italiana Assistenza
Spastici svolge una vasta opera di sensibilizzazione,
formazione ed approfondimento
scientifico-culturale attorno ai
grandi temi della riabilitazione, collaborando
con Università, Enti privati ed istituzioni
formative e scolastiche. Il centro,
erogando servizi ambulatoriali per oltre
650 disabili con particolare attenzione
alle più moderne pratiche riabilitative e
alle attività di orientamento sociale, è un
valido punto di riferimento per il mondo
assistenziale siciliano.
ELVIRA TERRANOVA
Professione giornalista, con un ricordo
nitido e drammatico: una barcaccia
incagliatasi a Lampedusa e cinquecento
persone, vittime di un destino doloroso
ed oscuro, che rischiano di annegare.
In quell’occasione Elvira Terranova
dimostra eroismo ed innato altruismo,
partecipando in una notte di Maggio del
2011 alle operazioni di soccorso dei
profughi sbarcati sul molo dell’isola.
Come anello vitale di una catena
umana improvvisata per dare salvezza
ad una nuova triste traversata della
speranza, diventa l’angelo dei tanti
bambini soccorsi, tra cui Severine, di
soli quattro mesi, strappato alla morte e
restituito al pianto di gratitudine della
madre.
LUCIO DALLA
alla Memoria
Gli piacevano i miti zoppi, brutti, come
quello di Vulcano, e pure il suo folto pelo
che lo faceva più siciliano che bolognese
era una patente di sicilianità. Lucio Dalla
aveva scelto non a caso Milo, che all' Etna
sta come la spiaggia stava a Itaca. Solo
nella sua Milo, Lucio Dalla poteva entrare
ogni domenica in chiesa e nascondersi
come un semplice fedele, o aspettare i
fuochi d' artificio alla fine della festa di Sant'
Andrea. A suggellare il suo legame con la
Sicilia e con l’Etna, la pubblicazione, qualche
anno fa, della canzone “Siciliano”. Ai
tanti milesi che hanno perso uno di loro,
ora quell’omino buffo dagli occhi piccoli
rivolge il suo sguardo, muovendo la mano
come celeste direttore d’orchestra.
ANDREA TIDONA
Istrione della sicilianità, fa della sua vulcanica
presenza scenica l’elemento
capace di esaltare e coinvolgere emotivamente
il suo pubblico. Ironico ed efficace,
Andrea Tidona, al di là della perfetta
“imprenditoria del sé”, tipica della
sua natìa Modica, porta sul grande e
piccolo schermo ruoli e personaggi simbolo
dell’Italia post-ottocentesca,
cimentandosi con merito anche in produzioni
internazionali. Nel suo destino,
storie che trattano le svolte della vita, a
suggellare il cammino
parallelo tra la sua arte
e la terra di Sicilia.
L’isola alla quale
sente “di essere
avvinghiato da radici
profonde – dice -
come segno di riconoscimentoall’intelligenza
e all’eleganza propria
di quando
si è sul
palco”
GAETANO GRAVAGNO
Un forte legame tiene saldo Gaetano
Gravagno al patrimonio culturale, bibliografico
ed archivistico della sua
Acireale. Vice bibliotecario della
“Zelantea” nel 1960 e Direttore dell’archivio
storico comunale dal 1975 ha
studiato con rigore scientifico la tradizione
storica locale, sfatando miti , luoghi
comuni e falsità tramandate da una
storiografia a volte poco attenta.
Restituendo alla città, in un’opera a
tutt’oggi insuperata, la
conoscenza del suo
passato, alla sua tenacia
si deve il ritorno
della bandiera tricolore,
data per
dispersa, consegnata
nel
1849 dalla vicina
Catania ad
Acireale in segno di
pace, ed ora riconosciuta
come cimelio
cittadino.
SALVATORE SCALIA
Un’attitudine che è una passione, prima
che un lavoro: l’acutezza nell’osservare
la realtà e la capacità di portarla su un
foglio ne hanno fatto uno dei più importanti
e apprezzati giornalisti e scrittori
contemporanei. Capo redattore per anni
della pagina culturale del quotidiano “La
Sicilia”, scrittore di opere teatrali, di
romanzi e di saggi sui viaggiatori stranieri
in Sicilia e sulla mitologia dell’Etna, Turi
Scalia si serve di una lingua
sagace e ironica,
descrittiva ed essenziale,
che mette a
nudo le contraddizioni
del nostro tempo.
Esperto conoscitore
del panorama teatrale
e cinematografico,
alterna elementi
tipici della sicilianità a
usi consolidati della
moderna letteratura.
ANTONELLO TONNA
Sorriso contagioso
con una
innata voglia
di musica.
Senza basi
p r e - r e g i -
strate né
ausili tecnologici,
il suo pane
quotidiano è la
musica, ogni giorno
ed ogni notte, fino alle 6 del mattino.
Vent’anni di pianobar passati tra Capri,
Montecarlo, Porto Cervo, Firenze,
Roma, Ginevra, senza dimenticare la
sua amata Sicilia, fanno di Antonello
Tonna un artista legato indissolubilmente
alla musica e all’arte di arrangiarsi
con la propria creatività. Capelli ricci e
ribelli, baffetto malandrino e sorriso
naturale, da oltre 30 anni allieta il suo
pubblico fatto di miliardari, uomini d’affare,
artisti e gente qualunque suonando
le note, tra le altre, del suo idolo
George Benson, ma senza perdere di
vista le melodie da “mille e una notte”.
GIANFRANCO CASTRO
E s e m p i o
d’eccellenzanell’imprenditoria
nazionale, Gianfranco
Castro è divenuto country
manager del gruppo
Perfume Holding,
ricoprendo il ruolo
di amministratore
delegato di Msb Italia. Nato ad Acireale
36 anni fa Castro si distingue per le
capacità tecnico-organizzative acquisite
dalle esperienze nell’industria del
beauty, ricoprendo, negli anni, diversi
ruoli manageriali nel marketing strategico
e nelle attività di sviluppo e direzione
commerciale. Le continue sfide della
sua carriera lo portano ad una vasta
opera di ricerca ed analisi aziendale,
per cogliere le migliori opportunità che
nasceranno in un mercato giovane ed in
constante cambiamento.
SARAH ZAPPULLA
MUSCARA’
L’orgoglio di rappresentare
la Sicilia e di partecipare
al suo ricco
patrimonio culturale
indirizzano l’inconfondibile
opera di
S a r a h
Z a p p u l l a
M u s c a r à ,
docente universitaria e studiosa alla
quale si devono fondamentali contributi
letterari e scientifici sulle figure dei più
noti umanisti isolani. Profonda conoscitrice
della Storia del Teatro e, in particolare,
appassionata di Pirandello, alla
sua tenacia si deve il prezioso merito di
aver scovato, apprezzato e valorizzato
l’opera delle figure intellettuali siciliane,
diversamente sconosciute, il cui timbro
è stato reso più potente dal suo sapiente
lavoro di recupero e critica.