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11 - Plastidi - Università del Sannio in Benevento

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Dai proplastidi si differenziano i plastidi che si dividono<br />

a seconda <strong>del</strong>la loro funzione, <strong>del</strong> loro colore, <strong>del</strong>lo sviluppo<br />

<strong>del</strong>le membrane <strong>in</strong>terne e <strong>del</strong> contenuto <strong>del</strong>lo stroma, <strong>in</strong> tre<br />

diversi tipi:<br />

- CLOROPLASTI Funzione: fotos<strong>in</strong>tesi clorofilliana.<br />

Possiedono un’abbondante sistema di membrane<br />

<strong>in</strong>terne pigmentate ( membrane tilacoidali)<br />

- CROMOPLASTI Funzione: pigmentazione di fiori<br />

e frutti, contengono carotenoidi e sono da gialli ad<br />

aranciati. Il cambiamento di colore, durante la<br />

maturazione dei frutti di pomodoro e di peperone, è<br />

dovuto alla trasformazione dei cloroplasti <strong>in</strong> cromoplasti<br />

nelle cellule <strong>del</strong> pericarpo dei frutti<br />

- LEUCOPLASTI Funzione: riserva. Non<br />

contengono pigmenti e sono localizzati nelle cellule dei<br />

tessuti non clorofilliani. Essi possono immagazz<strong>in</strong>are<br />

prote<strong>in</strong>e ed amido. I leucoplasti che contengono<br />

amido sono detti amiloplasti

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