05.06.2013 Views

La riqualificazione dell'ex Montedison La freccia azzurra Al primo ...

La riqualificazione dell'ex Montedison La freccia azzurra Al primo ...

La riqualificazione dell'ex Montedison La freccia azzurra Al primo ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>La</strong> <strong>riqualificazione</strong> <strong>dell'ex</strong> <strong>Montedison</strong><br />

<strong>La</strong> <strong>freccia</strong> <strong>azzurra</strong><br />

<strong>Al</strong> <strong>primo</strong> posto la sicurezza<br />

Un palasport tinto d'oriente<br />

Tutte le indicazioni sul presidio Asur<br />

Comune dichiarato denuclearizzato e "citta' della pace" rapporti di gemellaggio con<br />

COMUNE D'EUROPA<br />

Bimestrale Anno XXII n. 2 - Marzo/Aprile 2005 - Poste Italiane spa - spedizione in abbonamento postale Ancona<br />

Organo ufficiale del Comune di Montemarciano<br />

rapporti di partenariato con<br />

2<br />

2005


di Gerardo Cingolani, Sindaco<br />

Presentato il sito internet<br />

Servizi on-line per il cittadino: l'e-government<br />

al Consiglio comunale di Montemarciano<br />

E' stato presentato, di fronte al Consiglio comunale al gran completo,<br />

con dovizia di particolari tramite navigazione on-line su<br />

videoproiettore nella gradevole sala della biblioteca, l'argomento di<br />

profondo interesse all'ordine del giorno del Consiglio stesso: i<br />

servizi interattivi di e-government predisposti all'interno del sitoweb<br />

istituzionale dell'Ente locale www.comune.montemarciano.ancona.it.<br />

Personalmente ho sempre creduto nelle potenzialità<br />

e nell'utilità di una fruizione agile ed agevole dei servizi<br />

accessibili tramite internet e sento il dovere di ringraziare tutti<br />

coloro che si sono dedicati a questo progetto, a cominciare naturalmente<br />

dai funzionar! comunali. Montemarciano ha così provveduto<br />

alla costruzione in veste istituzionale, seguendo i dovuti<br />

parametri standardizzati per legge sugli eventi della vita dell'utenza,<br />

di una rete di contenuti e contatti sugli avvenimenti e sulle attività<br />

svolte dal e nel Comune, come le delibere di giunta o di consiglio,<br />

la produzione amministrativa corredata di relativa modulistica<br />

scaricabile, le iniziative culturali e le pubblicazioni comunali.<br />

Questo per quanto riguarda la parte pubblica del sito, ma<br />

l'intervento di sensibilizzazione verso la cittadinanza, che il<br />

Comune intende approntare al più presto, è quello rivolto all'u-' so<br />

della parte privata della propria area web denominata "servizi al<br />

cittadino" e "servizi alle imprese": tramite un'unica, prima e sicura<br />

registrazione on-line, è infatti possibile accedere alle proprie sezioni<br />

personali dei database comunali per procedere al controllo di dati<br />

anagrafici ed alla stampa dei relativi certificati, alla verifica delle<br />

situazioni dei pagamenti (ad esempio ICI e TARSU, rette mense<br />

scolastiche o contravvenzioni), sempre aggiornati e consultagli<br />

24 ore su 24. Particolare rilievo è stato dato, alla fine della<br />

presentazione, alla rubrica "Quesiti e Reclami", attraverso la quale<br />

i cittadini possono inoltre segnalazioni, proposte, istanze e ricevere le<br />

relative risposte, in una proficua forma di collaborazione e di<br />

dialogo che sono sinonimi di trasparenza ed apertura. Domande,<br />

curiosità ed approfondimenti sono stati forniti dal sottoscritto e dal<br />

personale tecnico che gestisce la struttura architettonica e<br />

contenutistica del sito, che ha presenziato con particolare<br />

coinvolgimento la presentazione dei servizi on-line già attivati e<br />

quelli in via di attivazione. Eimpegno di Montemarciano verso la<br />

costante implementazione ed ottimizzazione del proprio e-gov<br />

continua in vista di una conformazione sempre maggiore alle<br />

direttive nazionali, mantenendo una posizione di avanguardia locale<br />

negli sviluppi appli-<br />

cativi, attivandosi all'ascolto della propria cittadinanza. E 1 inoltre<br />

intenzione dell'Amministrazione comunale organizzare altre<br />

iniziative per rendere maggiormente fruibile il sito Internet e per<br />

garantire alle proprie attività ed ai propri servizi la migliore<br />

funzionalità e la massima trasparenza.<br />

a cura dell' Amministrazione Comunale<br />

Diploma di benemerenza<br />

Telethon<br />

II Comitato Telethon Fondazione Onlus, tramite la Sezione AVIS<br />

Onlus di Montemarciano, ha consegnato al Comune di<br />

Montemarciano il diploma di benemerenza "per aver sostenuto la<br />

ricerca scientifica sulle malattie genetiche". L'Amministrazione<br />

comunale ringrazia per il riconoscimento che è naturalmente<br />

rivolto in <strong>primo</strong> luogo proprio all'attività portata avanti dai<br />

dirigenti e dai volontari della locale Sezione AVIS e, quindi, alla<br />

generosità ed all'innato spirito di solidarietà di tutta la<br />

cittadinanza, che ha sempre partecipato con slancio alle iniziative<br />

per la raccolta di fondi desinati alla "causa Telethon".<br />

! Comitato Telethon Fondazione Onlus<br />

conferisce il diploma di benemerenza a<br />

per aver sostenuto la ricerca scientifica<br />

sulle malattie genetiche<br />

Grazie a tutti gli elettori per un risultato importante e significativo<br />

<strong>La</strong> Margherita di Montemarciano esprime un caloroso<br />

ringraziamento a tutti i cittadini che alle Elezioni Regionali<br />

del 3 e 4 aprile 2005 hanno scelto il Presidente Gian<br />

Mario Spacca ed i candidati della Margherita Marco<br />

Luchetti e Stefania Benfatti, all'interno della lista Uniti<br />

nell'Ulivo.<br />

Vorremmo usare toni pacati per commentare il<br />

risultato che, non possiamo non dirlo, è ottimo per il<br />

centrosinistra, considerato il risultato delle altre regioni<br />

dove l'Unione ha vinto in 12 regioni su 14.<br />

I numeri di questa vittoria parlano chiaro: a Montemarciano,<br />

nelle Marche e in Italia non lasciano alibi allo sconfittissimo<br />

Berlusconi ed al suo governo di centrodestra. A<br />

Montemarciano l'Unione ha ricevuto 3.448 voti, pari al<br />

64,23% dei voti validi, superando il dato regionale<br />

complessivo, che ha visto il candidato Gian Mario<br />

Spacca diventare Presidente della Giunta Regionale delle<br />

Marche con il 57,7% dei consensi (499.793 voti); mentre a<br />

Montemarciano la lista Uniti nell'Ulivo composta dai D.S.,<br />

dalla Margherita, dallo S.D.I. e dai Repubblicani Europei,<br />

ha ottenuto 2.178 voti , pari al 44,61% dei voti 'alidi.


ambiente<br />

di Emanuele Paladini, Assessore Ambiente-Ecologia<br />

L’ambiente: un patrimonio<br />

comune che ciascun cittadino<br />

deve tutelare<br />

EAmministrazione Comunale ha dedicato una particolare<br />

attenzione nel proprio programma politico-amministrativo per il<br />

quinquennio 2004-2009 alla tutela e alla valorizzazione<br />

dell'ambiente, sotto ogni profilo, a cominciare dall'incremento e<br />

dalla valorizzazione delle aeree adibite a verde pubblico. Eobiettivo<br />

della valorizzazione e della tutela dell'ambiente ed, in generale, del<br />

patrimonio pubblico non può prescindere dal coinvolgimento e<br />

dalla sensibilizzazione di tutti i cittadini. Per poter conservare la<br />

natura in modo efficace, appare ormai evidente come non siano<br />

più sufficienti i soli interventi di <strong>riqualificazione</strong> ambientale o i<br />

provvedimenti di difesa e tutela adottati dalla Pubblica<br />

Amministrazione; è necessario creare una sensibilità di massa e<br />

sviluppare interventi di informazione e di educazione ambientale.<br />

Ogni cittadino può cooperare alla salvaguardia dell'ambiente,<br />

senza che siano necessarie particolari conoscenze tecniche e<br />

l'impegno di rilevanti energie finanziarie o di tempo, ma<br />

semplicemente riscoprendo il senso civico che dovrebbe animare<br />

ognuno di noi.<br />

Ecco soltanto alcuni esempi di buon comportamento civico e<br />

ambientale:<br />

- privilegiare l'uso del mezzo di trasporto pubblico, per contenere la<br />

circolazione dei mezzi privati, così da limitare l'emissione delle<br />

inquinanti polveri sottili (problema questo che affligge in modo<br />

particolare la parte del nostro territorio comunale che si trova<br />

lungo la strada statale adriatica);<br />

- evitare di far fare i bisogni ai propri cani nelle aree verdi, dove<br />

peraltro giocano i bambini, o lungo i marciapiedi, provvedendo,<br />

ove questo non fosse evitato, al recupero degli escrementi;<br />

- fare ricorso, in modo diffuso, alla raccolta differenziata dei<br />

rifiuti, ciò consente una maggiore tutela ambientale;<br />

- usare in modo corretto i cassonetti per la raccolta dei rifiuti,<br />

senza lasciare nelle loro vicinanze i rifiuti ingombranti, che<br />

invece devono essere smaltiti con l'apposito servizio predisposto<br />

dal Comune;<br />

- non commettere volontari danneggiamenti alle strutture<br />

pubbliche poste nelle aree verdi attrezzate (giochi, staccionate,<br />

panchine ecc...), come, purtroppo, si è verificato anche nel nostro<br />

Comune; e così via, di esempi se ne potrebbero fare molti altri.<br />

Occorre sensibilizzare e coinvolgere tutti i cittadini in merito a<br />

queste importanti problematiche.<br />

In tale direzione è rivolto il progetto "Adotta il Verde Pubblico",<br />

che l'Amministrazione Comunale ha attivato e che ha già dato<br />

buoni risultati. Infatti, il nuovo giardino di Piazza della Repubblica a<br />

Gabella è attualmente in fase di realizzazione da parte del<br />

Comune di Montemarciano, grazie anche alla collaborazione della<br />

ditta Garden Claudia di Falconara (Rocca Priora), che partecipa<br />

all'allestimento e ne curerà successivamente la manutenzione. Un<br />

doveroso ringraziamento va, quindi, alla ditta Garden Claudia che<br />

ha aderito al progetto comunale "Adotta il Verde Pubblico",<br />

condividendone gli scopi e lo spirito. Ricordiamo che tale<br />

progetto consente di instaurare un<br />

innovativo e positivo rapporto tra l'Istituzione Pubblica e ed i<br />

privati, conseguendo il duplice obbiettivo di coinvolgere<br />

maggiormente i cittadini nella gestione di una frazione<br />

significativa e fondamentale del patrimonio collettivo, quale è il<br />

verde pubblico, e di reperire nuove ed ulteriori risorse per<br />

incrementare qualitativamente e quantitativamente gli interventi<br />

comunali previsti per tali aree.<br />

Ea legge n.449 del 27/12/1997 consente a tutte le Pubbliche<br />

Amministrazioni di stipulare contratti di sponsorizzazione con<br />

soggetti privati e associazioni senza fine di lucro, al fine di<br />

favorire l'innovazione, di realizzare maggiori economie e di<br />

migliorare la qualità dei servizi. Quindi, l'Amministrazione<br />

Comunale potrà stipulare specifici contratti di sponsorizzazione<br />

con soggetti privati per la realizzazione di lavori di sistemazione e<br />

di manutenzione delle aree verdi di proprietà comunale.<br />

E"adozione" di queste aree verdi da parte di privati consentirà la<br />

pubblicizzazione della ditta sponsorizzatrice mediante la<br />

collocazione in tale aree dei propri cartelli pubblicitari. Anche i<br />

singoli cittadini del Comune di Montemarciano, attraverso<br />

l'associazionismo ed il volontariato, possono partecipare al<br />

progetto "Adotta il Verde Pubblico". Ea gestione del verde<br />

attraverso il volontariato assume, pertanto, particolare interesse<br />

strategico per EAmministrazione Comunale di Montemarciano,<br />

che rinnova l'invito ad "adottare" il verde pubblico a tutti<br />

coloro, aziende, cittadini, associazioni, che, sensibili alle<br />

tematiche ambientali, intendano prendersi cura di un'area a verde<br />

comunale.<br />

Chi è interessato all'iniziativa, può rivolgersi al Vice Sindaco -<br />

Assessore all'Ambiente e all'Ecologia, Aw. Emanuele Paladini, nel<br />

consueto orario di ricevimento presso la sede comunale (il lunedì<br />

dalle 11,30 alle 13.30) o telefonando al numero 3384963182. Ci<br />

auguriamo che molti si mobilitino, condividendo l'idea che<br />

l'ambiente è un patrimonio comune che deve essere tutelato con la<br />

collaborazione di tutti.<br />

li nuovo giardino di Piazza della Repubblica a Gabella, che è in fase<br />

di realizzazione da parte del Comune di Montemarciano, grazie<br />

anche alla collaborazione di una ditta privata che partecipa<br />

all'allestimento e ne curerà successivamente la manutenzione,<br />

avendo aderito al progetto comunale "Adotta il Verde Pubblico".


di Gerardo Cingolani, Sindaco<br />

Riqualificazione urbana<br />

del sito ex <strong>Montedison</strong> e<br />

dei territori circostanti<br />

II 18 Marzo scorso, presso la sede comunale, si è tenuto un<br />

incontro tra la Giunta Comunale di Montemarciano, i<br />

rappresentanti del Comune di Falconara M, l'Azienda Agricola<br />

del Poggio e gli architetti Oriol Bohigas e Oriol Capdevila dello<br />

studio MBM Arquitectes S.A. di Barcellona.<br />

Gli architetti catalani hanno illustrato le prime considerazioni e<br />

gli indirizzi concernenti la progettazione dell'area che il P.R.G. di<br />

F a l c o n a r a -M-.<br />

identifica come<br />

Area Progetto<br />

Unitario (APU3) e<br />

che comprende<br />

l'ex stabilimento<br />

<strong>Montedison</strong> ed i<br />

terreni confinanti<br />

con la zona<br />

urbana di Marina.<br />

<strong>Al</strong> riguardo si<br />

rammenta che in data<br />

10/10/2003 era stato<br />

sottoscritto un<br />

Protocollo di Intesa tra<br />

il Comune di<br />

Falconara<br />

Marittima, il<br />

Comune di<br />

Montemarciano e la<br />

società "Azienda<br />

Agricola del Poggio",<br />

proprietaria delle<br />

aree, per la<br />

<strong>riqualificazione</strong> e<br />

Un momento dell'incontro tenutosi a Montemarciano il 18 marzo.<br />

URBANISTICA<br />

riabilitazione urbana del sito ex <strong>Montedison</strong> e dei territori<br />

circostanti.<br />

In tale Intesa il Comune di Montemarciano riconosceva che le<br />

trasformazioni previste dal PRG '99 del Comune di Falconara<br />

Marittima potevano indurre importanti novità in termini di assetto<br />

anche nel proprio territorio e quindi riconosceva il proprio<br />

interesse a che la progettazione, finalizzata al recupero<br />

dell'area ex <strong>Montedison</strong> e dei terreni limitrofi, fosse di tipo<br />

condiviso.<br />

In occasione dell' incontro l'Amministrazione Comunale di<br />

Montemarciano ha ribadito la necessità che la progettazione<br />

dell'area in questione tenda a conseguire il miglior assetto<br />

urbano possibile con particolare riguardo ai temi delle<br />

infrastrutture, del recupero e della valorizzazione della risorsa<br />

costituita dal litorale, della tutela dell'ambiente, della<br />

qualificazione urbana e dei servizi.<br />

5


SICUREZZA – SOCIALE – ARTI E MESTIERI<br />

Notizie dall'Assessorato<br />

allo sviluppo economico<br />

(Sì<br />

è protezione civile<br />

<strong>Al</strong> via l'organizzazione del Gruppo Comunale di<br />

Protezione Civile<br />

A seguito dell'approvazione in Consiglio Comunale del<br />

Regolamento per la costituzione ed il funzionamento del<br />

Gruppo Comunale di Volontariato di Protezione Civile, quale<br />

parte fondamentale della Struttura Comunale di Protezione<br />

Civile, si darà inizio all'organizzazione di tale nuovo servizio che<br />

questo Assessorato si impegnerà ad integrare con le Associazioni<br />

esistenti, come l'Associazione Protezione Civile e la Pubblica<br />

Assistenza A.YI.S., per creare un gruppo di lavoro unico che in<br />

ambito comunale soddisfi pienamente tutte le richieste derivanti<br />

da una eventuale emergenza gestibile con le risorse locali. Le<br />

adesioni al gruppo potranno essere presentate su moduli scaricabili<br />

dal sito internet del Comune (www.comune.montem.arciano.ancona.it),<br />

e potranno essere ritornati al Comune stesso<br />

per posta elettronica (e-mail: lav.pubblici@comune.montemarciano.ancona.it)<br />

, nonché mediante consegna presso il centralino<br />

comunale o l'ufficio protocollo.<br />

Questo Assessorato si augura che si possa raggiungere un buon<br />

numero di iscritti, i quali verranno in seguito contattati per un <strong>primo</strong><br />

incontro organizzativo che si terrà nei primi giorni di Settembre.<br />

Importante iniziativa a favore dei Paesi del<br />

Sud/Est Asiatico<br />

L 1 Amministrazione comunale ha aderito volentieri all'iniziativa<br />

per la raccolta di fondi a favore dei paesi colpiti dallo tsunami<br />

del 26 Dicembre scorso, proposta da alcune realtà del territorio. I<br />

Commercianti , in collaborazione con la Pubblica Assistenza<br />

A.V.I.S., il Coordinamento Solidarietà ed Autosviluppo, la Pro-<br />

Loco e con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale hanno<br />

organizzato uno spettacolo teatrale in dialetto Monsanvitese, por-<br />

tato sul palcoscenico deH'"<strong>Al</strong>fieri" dalla Compagnia "<strong>La</strong> Rama" la<br />

quale, per l'occasione si è anch'essa esibita gratuitamente.<br />

Eimporto raccolto dall'incasso e dalle varie donazioni è stato di<br />

1.800 Luro ed è stato versato all'A.N.P.AS. Solidarietà<br />

Internazionale per il finanziamento del progetto "Back to School" in<br />

Sri-<strong>La</strong>nka. Lo stesso progetto è realizzato con la collaborazione di<br />

un pool di tecnici scandinavi che lavora in zona e riguarda la<br />

costruzione di una nuova scuola, con il conseguente arredo, fino<br />

alla ripresa vera e propria dell'attività scolastica. Lo stato di<br />

attuazione del progetto, che è ha ottenuto il riconoscimento del<br />

Ministero degli Interni, potrà essere visionato quanto prima nel<br />

sito internet www.anpas.org ed i cittadini che vorranno contribuire<br />

potranno aderirvi con un versamento sul c/c bancario<br />

dell'organizzazione, specificando il nome del progetto.<br />

Intensa attività nella Bottega Artigiana<br />

"Mastro Ciliegia"<br />

Anche quest'anno si sono svolti i corsi di ceramica, mosaico,<br />

fotografia e modellismo che hanno visto veramente impegnati<br />

ragazzi e ragazze delle scuole medie dei Comuni di<br />

Montemarciano, Chiaravalle , Monte San Vito, e Monsano, che<br />

promuovono e sostengono la Bottega Artigiana "Mastro Ciliegia" in<br />

stretta collaborazione con la CNA.<br />

I ragazzi hanno instaurato un ottimo rapporto con i "maestri"<br />

artigiani, diretto allo sviluppo delle conoscenze manuali di tali<br />

attività con molta passione , tant'è che è stata addirittura richiesta<br />

la partecipazione a corsi suppletivi. <strong>Al</strong>cune delle opere<br />

realizzate, soprattutto nel campo della fotografia, sono state<br />

esposte nella mostra fotografica che si è tenuta a Chiaravalle nel<br />

mese di Maggio.<br />

Sicuramente un bellissimo riconoscimento ed uno sprone a quanti<br />

vorranno partecipare ai corsi il prossimo anno per il quale si<br />

stanno studiando delle variazioni che possano andare incontro alle<br />

esigenze dei ragazzi, impegnati in molteplici attività. <strong>La</strong><br />

soddisfazione dei partecipanti, il loro entusiasmo e soprattutto la<br />

grande disponibilità degli insegnanti, artigiani e non, sono gli<br />

ingredienti che spingono gli organizzatori a continuare sulla<br />

strada intrapresa, rendendo merito alle Amministrazioni ed alla<br />

CNA che dedicano risorse per il mantenimento e l'affermarsi di<br />

questa simpatica ed importante iniziativa.<br />

Andrea Sbaffo<br />

Assessore allo Sviluppo Economico e alla Protezione Civile


a cura dell Ufficio Stampa del Comune<br />

Ancora un saluto<br />

dall'Argentina<br />

II 7 febbraio scorso il Sindaco Gerardo Cingolam, alla presenza del<br />

Vice Sindaco Emanuele Paladini, degli Assessori Antonio<br />

Sorrentino e Andrea Sbaffo e del Funzionario Sergio Greganti, ha<br />

ricevuto in Comune i Signori Gabriele Perrone-Borgongnoni e <strong>La</strong>ura<br />

Pergolesi, rispettivamente Presidente e Segretaria dell'Associazione<br />

"Famiglie delle Marche" di Santa Fé (Argentina) (vedi foto).<br />

I graditi Ospiti hanno illustrato un progetto che l'Associazione ha in<br />

corso con- la Regione Marche per la realizzazione di scambi a<br />

livello giovanile tra famiglie marchigiane residenti in Italia ed in<br />

Argentina (ove si calcola che il 56% della popolazione sia di origine<br />

italiana).<br />

II Sindaco ha augurato il miglior successo dell'iniziativa volta da<br />

instaurare un legame ancor più profondo con la numerosa ed operosa<br />

comunità marchigiana di Santa Fé e delle altre città argentine.<br />

Nuovi cittadini<br />

italiani<br />

Sono sempre più frequenti i casi di richieste di cittadinanza italiana<br />

da parte di cittadini provenienti dal Paesi europei ed extraeuropei.<br />

Una volta superate le lungaggini burocratiche necessarie per<br />

ottenere tale riconoscimento, gli interessati si presentano davanti al<br />

Sindaco per prestare giuramento di fedeltà alla Costituzione<br />

italiana e di osservanza delle leggi dello Stato. Il 22 febbraio<br />

scorso due di essi hanno adempiuto a quella che non è solo un<br />

mera formalità, ma un preciso impegno di sentirsi italiani a tutti gli<br />

effetti.<br />

Si tratta della Sig.ra Huang Lingli, proveniente dalla Cina, e del<br />

Sig. Shabani Enver, proveniente dall'<strong>Al</strong>bania. Ad essi il Sindaco ha<br />

dato il benvenuto nel nostro Paese e nella nostra comunità, di cui<br />

fanno ora parte di pieno diritto.<br />

di Fabiola Caprari, Assessore alla Cultura<br />

<strong>La</strong> fiaba nel cuore<br />

11 2 aprile 2005 si è celebrato in tutto il mondo il bicentenario della<br />

nascita del grande scrittore danese Hans Christian Andersen con<br />

spettacoli, incontri, mostre e altri eventi ispirati alla sua opera. E'<br />

stato il giorno in cui è cominciato ufficialmente il progetto HCA<br />

2005, una enorme rete di avvenimenti di ogni genere a lui dedicati,<br />

dalla Danimarca all'Italia al mondo intero. Se ne occupa una<br />

Fondazione, con sede a Copenhagen, e una delegazione di ambasciatori<br />

celebri tra cui gli italiani Maurizio Costanze e Vincenzo<br />

Cerami. Le celebrazioni termineranno ufficialmente il 6 dicembre<br />

2005. <strong>La</strong> Fondazione HCA 2005, ma anche il sito ufficiale del<br />

Ministero dell'Istruzione hanno messo a disposizione idee e progetti<br />

per le scuole, non solo per festeggiare, ma per rinnovare e rinfrescare<br />

la conoscenza dello scrittore. <strong>La</strong> Biblioteca Comunale di<br />

Montemarciano, in collaborazione con l'Istituto Comprensivo,<br />

inserendosi in questo vasto panorama di iniziative, sta realizzando un<br />

progetto dal titolo "<strong>La</strong> fiaba nel cuore" ponendosi l'obiettivo di<br />

mettere i bambini in condizione di leggere o rileggere alcune delle<br />

fiabe più importanti, ampliando<br />

contestualmente anche la<br />

conoscenza dell'autore. Il progetto è<br />

rivolto, per ora, agli alunni delle<br />

scuole materne ed elementari e<br />

prevede diversi momenti:<br />

- letture e lavoro sulla fiaba svolto<br />

nelle classi dagli insegnanti<br />

- visita alla biblioteca delle classi<br />

aderenti al progetto con lettura di<br />

fiabe, ascolto di vecchie fiabe sonore e<br />

proiezione di audiovisivi per le scuole elementari,<br />

infine, conclusione del progetto in teatro, con una<br />

piccola "conferenza" sulla vita e l'opera dell'autore,<br />

con successiva lettura di altre fiabe.<br />

I nuovi cittadini con il Sindaco angolani subito<br />

aver prestato giuramento.<br />

CULTURA<br />

LA FIABA NEL CU RE<br />

Hans Ckristian flndersen<br />

7


8<br />

SERVIZI SOCIALI<br />

<strong>La</strong> <strong>freccia</strong> <strong>azzurra</strong><br />

Rappresentazione teatrale dedicata allo scomparso<br />

Sommo Pontefice Giovanni Paolo II<br />

Si è tenuto lo scorso 8 aprile, presso il Teatro "V. <strong>Al</strong>fieri" di<br />

Montemarciano, lo spettacolo "<strong>La</strong> Freccia Azzurra", che ha visto<br />

come interpreti i ragazzi del Centro Sociale "Arcobaleno" di<br />

Chiaravalle, per la regia di Gianfranco Frelli. L'iniziativa, dagli<br />

elevati valori sociali, è stata organizzata dallo stesso Centro<br />

Sociale, unitamente ai Comuni di Chiaravalle e Montemarciano<br />

che vi aderiscono.<br />

<strong>La</strong> rappresentazione, programmata da tempo, è purtroppo caduta<br />

in un giorno estremamente triste per il mondo intero, in quanto<br />

coincidente con le esequie del Sommo Pontefice Giovanni Paolo<br />

IL<br />

Gli Organizzatori hanno preventivamente valutato a fondo<br />

l'opportunità o meno di confermare lo spettacolo proprio in tale<br />

giorno di lutto, quando cioè tutte le rappresentazioni cosiddette<br />

"leggere" erano state rinviate. Ci si è chiesti se la rappresentazione<br />

stessa rientrasse tra quelle definite, appunto, "leggere", o se,<br />

piuttosto, l'impegno, il sacrificio e l'entusiasmo di questi particolari<br />

attori non fossero, invece, un modo genuino e sincero per rendere<br />

omaggio al Santo Padre, che ha caratterizzato il proprio<br />

pontificato in modo particolare per il grande ed mcommisurabi-le<br />

amore nei riguardi, in special modo, di coloro che si sono trovati a<br />

dover vivere una vita più difficile di altri. Per tale motivo è stato<br />

deciso di non rinviare lo spettacolo, ma di<br />

• Gli Assessori ai Servizi sociali dei Comuni di Montemarciano e<br />

Chiaravalle, Luigi Como e Maria Rasarla Lucarelli hanno portato<br />

il saluto delle rispettive Amministrazioni, congratulandosi con i<br />

ragazzi-attori per l'ottima interpretazione.<br />

di Luigi Como, Assessore ai Servizi Sociali<br />

metterlo in scena e dedicarlo proprio al Papa scomparso per la Sua<br />

costante vicinanza e per il conforto che ha saputo dare a quelle<br />

categorie di persone più bisognose di comprensione, dedizione ed<br />

affetto. I doveroso ringraziamento va dunque proprio ai ragazziattori<br />

dell'Arcobaleno che hanno voluto ancora una volta<br />

cimentarsi nella difficile arte della recitazione, oltre che, naturalmente,<br />

al Regista Gianfranco Frelli, che li ha preparati con grande<br />

competenza ed eccezionale pazienza ed a tutti coloro che hanno<br />

collaborato all'allestimento ed alla realizzazione dello spettacolo. Un<br />

ringraziamento particolare è rivolto anche al pubblico che con la<br />

sua numerosa presenza ha unito, al desiderio di trascorrere un<br />

paio d'ore di sano divertimento, anche quello di testimoniare la<br />

propria vicinanza e la propria solidarietà a i tutti i ragazzi dei<br />

Centri sociali per disabili.<br />

"<strong>La</strong> Freccia Azzurra" è una delle più belle favole di Gianni<br />

Rodari, nella quale alla Befana viene impedito di portare i propri<br />

regali, che invece dovevano essere rigorosamente acquistati. I<br />

primi a ribellarsi a questa logica sono però proprio i regali, finché<br />

la stessa Befana si accorge di essere stata raggirata e rimette le<br />

cose a posto, facendo condannare l'impostore che aveva organizzato<br />

l'imbroglio. Una favola, dunque, dagli alti contenuti<br />

sociali, che i ragazzi dell 1 "Arcobaleno" hanno interpretato con<br />

grande impegno ed eccezionale bravura.<br />

Un momento della simpatica e divertente rappresentazione.


10<br />

LAVORI PUBBLICI<br />

<strong>Al</strong> <strong>primo</strong> posto<br />

la sicurezza<br />

Nello scorso mese di Dicembre, durante l'ultimo Consiglio<br />

Comunale dell'anno 2004, è stato approvato il piano triennale<br />

delle opere pubbliche e proprio in tale occasione ebbi modo di<br />

dire che i primi interventi di questa Amministrazione per il 2005<br />

sarebbero stati rivolti alla tutela della sicurezza di tutti i cittadini. È<br />

proprio in questa dirczione che ci stiamo muovendo. A tale<br />

proposito nei primi giorni di Gennaio l'Ufficio <strong>La</strong>vori Pubblici,<br />

in sinergia con la Polizia Municipale, ha effettuato diversi<br />

sopralluoghi al fine di determinare quali fossero le opere più<br />

urgenti e dove dovessero essere realizzate. Dai sopralluoghi<br />

effettuati è emersa una situazione "nel complesso" buona, che<br />

vede un territorio comunale con la maggior parte delle strade<br />

poste in sicurezza. Esistono certo alcune eccezioni, ed è proprio su<br />

queste eccezioni che quest'Assessorato, unitamente alla Giunta<br />

Municipale, sta lavorando con l'obbietti-vo di risolvere quanto<br />

prima TUTTE le situazioni critiche che si sono presentate; è<br />

indubbio, però, che questa volontà non può non tener conto<br />

delle somme che in questo momento sono a disposizione a<br />

Bilancio. Proprio questa situazione di difficoltà dal punto di vista<br />

economico ci porta a dover definire una serie di priorità,<br />

operando scelte a volte dolorose ma necessarie. <strong>Al</strong>lo stato attuale<br />

alcuni interventi sono in fase di realizzazione, altri stanno per<br />

essere iniziati, mentre altri ancora sono in fase di progettazione.<br />

Più precisamente in fase di realizzazione (mi auguro che al<br />

momento in cui questo articolo uscirà sia già in funzione) c'è la<br />

messa in opera del nuovo impianto semaforico pedonale lungo<br />

Via Roma, all'altezza del <strong>primo</strong> ponte di legno "Fornaci". Questo<br />

impianto semaforico, oltre che permettere un attraversamento<br />

della strada in perfetta sicurezza da parte dei pedoni,<br />

rappresenta un deterrente contro il superamento del limite di<br />

velocità presente in zona da parte dei veicoli circolanti. Il semaforo<br />

è infatti dotato di un rilevatore di velocità che fa scattare<br />

automaticamente il rosso qualora il veicolo che sta<br />

sopraggiungendo viaggi ad una velocità troppo elevata.<br />

Prossimamente inizieranno invece i lavori per la realizzazione di<br />

dossi artificiali per limitare la velocità lungo Via Gabella (nei pressi<br />

del "Circolo AGLI") e lungo Via dei Platani (Capolinea<br />

ConeroBus).<br />

Si tratta di dossi artificiali la cui larghezza si estenderà per tutta la<br />

carreggiata stradale, lunghi circa 4 metri (più altri due metri<br />

occupati dalle rampe di accesso) con un'altezza di circa 7<br />

centimetri; essi fungeranno anche da passaggio pedonale. Ea<br />

realizzazione di questi dossi, viste le loro caratteristiche<br />

costruttive, renderà indispensabile l'applicazione nella zona<br />

interessata di un limite di velocità di 30 Km/ora, che contribuirà<br />

a sua volta al raggiungimento di una maggiore sicurezza<br />

generale sia per i pedoni sia per gli automobilisti. In fase di<br />

progettazione è invece l'intervento che l'Amministrazione<br />

Comunale intende realizzare lungo Via Media.<br />

A causa della sua particolare posizione Via Media in questi<br />

ultimi anni ha assunto per molti abitanti del nostro comune<br />

(e non solo del nostro comune), in particolar modo durante il<br />

periodo estivo, il ruolo di vera e propria "variante" alla<br />

Strada Statale, non avendo però le caratteristiche per sopportarne<br />

il peso ed il volume del traffico.<br />

di Marco De Francesco, Assessore ai lavori pubblici<br />

nwrcodefrancesco@virgilio. it<br />

Via Media nasce (con molta probabilità) come la maggior parte<br />

delle strade presenti sul territorio comunale al di fuori del centro<br />

abitato, come capezzagna o strada interpoderale, quindi la struttura<br />

portante della strada stessa, nonché la larghezza, sono inadatte a<br />

sostenere un volume di traffico, come quello attualmente presente.<br />

Il progetto in fase di studio prevede un intervento su circa<br />

850 mi di strada (su un totale di circa 2000 metri), quelli che<br />

a nostro giudizio hanno bisogno di un intervento più<br />

immediato, volto a rinforzare la fondazione stradale, portare la<br />

strada in piano (oggi in molti tratti ha una forte pendenza<br />

verso il lato "mare") ed eseguire quindi il nuovo manto<br />

bituminoso.<br />

Chiaramente il progetto è illustrato per sommi capi e in ogni<br />

caso, a tutt'oggi, non sono ancora stati reperiti tutti i fondi indispensabili<br />

per eseguire l'intervento come descritto. Sono al<br />

momento disponibili fondi sufficienti per eseguire 1/3 dei lavori,<br />

ma tutta la Giunta Municipale è al lavoro per reperire ulteriori<br />

finanziamenti, in quanto ben conscia che la realizzazione di<br />

quest'opera è ormai improcrastinabile. In ultimo si segnala un<br />

lavoro che, mentre si sta scrivendo questo articolo, è in fase di<br />

esecuzione: l'installazione di parapedo-nali lungo il marciapiede di<br />

Via Falcinelli (<strong>primo</strong> tratto), nel centro storico del capoluogo.<br />

Tale intervento si è reso necessario per diversi motivi. Primo fra<br />

tutti, come sempre, la sicurezza dei pedoni che si trovano a percorrere<br />

i marciapiedi del centro storico, sempre più di frequente<br />

occupati da automobili che ne ostruiscono il passaggio. A questo<br />

proposito mi sento di rivolgere a tutti un invito ad<br />

abbandonare e a condannare questo comportamento scorretto,<br />

che è purtroppo diventato abituale per molti e che, oltre a<br />

dimostrare uno scarso senso civico, rende necessaria una serie di<br />

interventi e lavori il cui onere finanziario pesa sull'intera<br />

comunità.<br />

<strong>Al</strong> momento attuale è possibile installare i parapedonali solamente<br />

nel <strong>primo</strong> tratto della via (compreso tra il "Bar Centrale" e<br />

il "Club Ferrari") mentre nel resto della via sarà possibile l'installazione<br />

solo a seguito della sistemazione del cordolo del marciapiede<br />

stesso, ormai irrimediabilmente rovinato dai continui<br />

passaggi delle automobili.<br />

Naturalmente i lavori sono realizzati "grazie" al contributo di<br />

tutti i cittadini di Montemarciano.


di Gerardo Cingolani, Sindaco<br />

Celebrato<br />

il giorno del ricordo<br />

<strong>La</strong> legge 30 marzo 2004, n. 92, ha istituito il "Giorno del Ricordo" in<br />

memoria delle vittime delle foibe, dell'esodo giuliano-dalmata,<br />

delle vicende del confine orientale ed ha previsto la concessione di<br />

un riconoscimento ai congiunti degli infoibati. Il "Giorno del<br />

Ricordo" ricorre il 10 febbraio di ogni anno e presso il Comune di<br />

Montemarciano, recependo le indicazioni della Prefettura di<br />

Ancona, esso è stato celebrato con un minuto di raccoglimento da<br />

parte degli amministratori e dei dipendenti presenti. Il Consiglio<br />

Comunale, in data 1° marzo 2005, su proposta dei<br />

a cura dell'Ufficio Stampa<br />

Atletica leggera<br />

CJ?(_?<br />

Record di Omelia<br />

Oluwole al Palaindoor<br />

di Ancona<br />

L'apertura del Palaindoor di Ancona da dato sicuramente nuove<br />

prospettive all'intera atletica marchigiana marchigiana. Sono tanti gli<br />

atleti che già si sono cimentati nel nuovo e funzionale impianto delle<br />

Palombare; fra essi una citazione particolare la merita la<br />

concittadina Omelia Oluwole, che si è aggiudicata la gara dei 60<br />

ostacoli allieve con l'ottima prestazione di 9"26. Omelia - allieva di<br />

Mario Pistoni - gareggia per conto della Società di Atletica di<br />

Montecassiano. <strong>La</strong> performance deriva da una escalation di risultati<br />

maturati precedentemente e corrisponde al record personale di<br />

Omelia ed a quello societario. "<strong>La</strong> prestazione - ha dichiarato<br />

l'interessata - è frutto dell'intenso<br />

ricorrenze<br />

Consiglieri Grilli e Paladini B. ha approvato un ordine del giorno<br />

per l'intitolazione di una via, piazza, giardino o qualsiasi altro spazio<br />

pubblico sito nel territorio comunale ai Martiri delle foibe e agli esuli<br />

d'Istria, Fiume e Dalmazia ed un'altra via alle vittime dell'olocausto.<br />

Con tale iniziativa il massimo Consesso comunale ha di fatto unificato<br />

il significato della "Giornata della Memoria" (istituita con<br />

legge 20.7.2000, n. 211 e che si celebra il 27 gennaio) e del suddetto<br />

"Giorno del Ricordo", volendo in tal modo evidenziare come di<br />

fronte alla morte debba sempre e comunque prevalere la pietà ed il<br />

rispetto e come la vita debba essere considerata un bene prezioso ed<br />

inviolabile.<br />

Entrambe le ricorrenze di cui sopra traggono origine dalla II A guerra<br />

mondiale e debbono servire da monito affinchè i tragici eventi che<br />

esse ricordano non abbiano mai più a verificarsi.<br />

lavoro e dei sacrifici dell'inverno, che evidentemente hanno dato i<br />

loro buoni frutti".<br />

Ora la forte atleta montemarcianese è chiamata a ripetersi nelle<br />

gare all'aperto, ove sicuramente saprà ancora stupire ed imporre la<br />

sua classe genuina.<br />

<strong>La</strong>tleta Omelia Oluwole.<br />

11


12<br />

LAVORO<br />

di Gerardo Cingolani, Sindaco<br />

e Paolo Raffaeli, Consigliere provinciale<br />

II programma annuale<br />

Formazione e <strong>La</strong>voro<br />

<strong>La</strong> Provincia, nell'ambito dei suoi attuali ruoli istituzionali, è un<br />

soggetto fondamentale nel concorrere a determinare le dinamiche<br />

del mercato del lavoro, in un'ottica volta a consentire l'esercizio del<br />

diritto al lavoro, in condizioni di maggiore stabilità possibile, alla<br />

maggior parte degli uomini e delle donne. <strong>La</strong> Provincia di Ancona<br />

si è sicuramente contraddistinta per la tempestività t l'attenzione<br />

riservata a questa specifica branca delle proprie competenze, con<br />

l'adozione del Piano Provinciale <strong>La</strong>voro e Formazione 2003/2005<br />

e del piano annuale 2005. <strong>La</strong> situazione della nostra zona può<br />

definirsi abbastanza soddisfacente, dal momento che il tasso di<br />

occupazione è al di sopra della media nazionale (63,8% contro<br />

56%) ed in quanto si avvicina di gran lunga a quello del 67% che è<br />

l'obiettivo di occupazione indicato dal Consiglio Europeo di<br />

Lisbona. Detto in questo modo sembra, dunque, che tutto vada bene,<br />

ma così non è, perché il risultato è determinato perlopiù dalla natura<br />

dei contratti dei nuovi occupati, che sono a termine, di<br />

collaborazione continuativa a progetto e, in ogni caso di tipo precario.<br />

Questo è uno degli aspetti che la Provincia di Ancona intende<br />

superare o, quantomeno, ridimensionare al massimo e ciò anche a<br />

vantaggio della qualificazione delle maestranze che è e resta una<br />

delle condizioni prioritarie per il mantenimento dello standard<br />

qualitativo che caratterizza l'intera attività produttiva delle piccole e<br />

medi imprese delle Marche. Perdere tale caratteristica potrebbe<br />

significare perdere contestualmente anche la competitivita ed avere<br />

risvolti occupazionali negativi. Un altro problema che il Piano<br />

Provinciale <strong>La</strong>voro e Formazione tratta in modo approfondito è<br />

quello della sicurezza sul lavoro. Le Marche, com'è noto, hanno la<br />

triste fama di essere una delle Regioni con il più altro indice di<br />

incidenti sui luoghi di lavoro. Nella Provincia di Ancona avvengono<br />

mediamente 40 indicenti sul lavoro al giorno ed ogni 15 giorni uno di<br />

essi è mortale. E' chiaro che questa situazione impone scelte<br />

drastiche in materia di rispetto delle norme di sicurezza, sia a livello<br />

preventivo che repressivo. Le Marche sono anche una<br />

Gita sociale a Ravenna.<br />

Regione ad avanzata scolarizzazione e, se ciò costituisce una ricchezza<br />

ed un vanto, potendo garantire al mercato del lavoro elementi<br />

altamente qualificati, dall'altro genera difficoltà di inserimento<br />

perché raramente l'offerta dei posti corrisponde alla professionalità<br />

per la quale essi sono preparati. Il Piano tratta anche le problematiche<br />

legate alla necessità che tra il mondo imprenditoriale, la<br />

classe lavoratrice e le rispettive rappresentanze si sviluppi un lungo e<br />

proficuo processo di concertazione. Quella sopra enunciata è la<br />

parte cosiddetta "politica" del piano, che ha dato impulso alle<br />

previsioni realizzative, basate su numerosi progetti di formazione<br />

che abbracciano i più disparati settori e tante figure professionali.<br />

Rilevante è anche l'importo che la Provincia di Ancona può destinare<br />

a questo particolare segmento della propria attività politica,<br />

amministrativa e gestionale, raggiungendo esso la cospicua cifra di<br />

circa 8 milioni di euro. E' quindi auspicabile che anche le Aziende<br />

operanti nel territorio ed i giovani di Montemarciano approfittino e<br />

traggano benefici dal suddetto Piano, che può definirsi all'avanguardia<br />

nell'intero panorama regionale e nazionale in materia di<br />

diritto al lavoro. E' proprio alla Provincia di Ancona che gli interessati<br />

potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione e dettaglio. Il<br />

piano sarà illustrato in un pubblico incontro presso il Centro<br />

Sociale di Marina.<br />

A cura dell'Ufficio Stampa<br />

Intensa attività del Centro<br />

Sociale di Marina<br />

A poco più di un anno e mezzo dall'apertura, il Centro Sociale di<br />

Marina (fratto della "fusione" delle Associazioni Mandracchio e<br />

Caccia e Pesca) ed ora entità assolutamente autonoma nell'ambito<br />

associazionistico comunale, ha intrapreso e sta svolgendo una intensa e<br />

meritoria opera di aggregazione sociale. Tante sono le iniziative<br />

poste in essere che coinvolgono ben 482 tesserati, tra giovani e... meno<br />

giovani, nelle più disparate attività ricreative, culturali e di svago.<br />

Festa di compleanno per i 90 anni della<br />

Sig.ra Teresa Viti, ritratta tra il residente<br />

del Centro, Aurelio <strong>Al</strong>essandroni, ed il<br />

Sindaco di Montemarciano, Gerardo<br />

Cingolani.


RICORRENZE<br />

14<br />

di Antonio Sorrentino, Assessore alla Solidarietà Sociale<br />

Ricordare<br />

*»<br />

non festeggiare l'8 marzo<br />

Quando scriviamo questo articolo è da poco passato l'otto marzo,<br />

anche questo anno il Comune di Montemarciano ha scelto di<br />

ricordare non festeggiare l'otto marzo commemorando la sfortunata<br />

Menad el Hadja in teatro con il concorso Donne Anime e<br />

Volti: Ricordare non festeggiare, dicevamo e per capire di cosa<br />

stiamo parlando abbiamo trascritto un articolo sul Darfur di<br />

Medici Senza Frontiere. "Stupri e violenze sessuali in corso in<br />

Darfur. Nel Darfur, devastato dalla guerra continua l'alta<br />

incidenza di stupri e violenze sessuali ai danni di donne e<br />

adolescenti, secondo un rapporto pubblicato oggi (7/3/05 ) da<br />

Medici Senza Frontiere (MSF). Le storie delle donne vittime<br />

degli stupri, raccolte da MSF, danno un quadro spaventoso delle<br />

violenze quotidiane perpetrate in Darfur, che hanno<br />

determinato quasi due milioni di profughi".<br />

Da ottobre 2004 a metà febbraio 2005, i medici di MSF hanno<br />

curato quasi 500 donne e adolescenti stuprate in numerose località<br />

del Darfur meridionale e occidentale. MSF ritiene che questi<br />

numeri rispecchino solo in parte il numero reale delle vittime<br />

perché molte donne sono restie a denunciare l'accaduto o a chiedere<br />

di essere curate. Quasi un terzo (28%) delle donne stuprate in<br />

cura da MSF ha riferito di essere stato stuprato più di una volta, da<br />

uno o più assalitori. In oltre la metà dei casi, lo stupro è stato<br />

accompagnato da ulteriori abusi fisici. Le donne hanno raccontato a<br />

MSF di essere state percosse con bastoni, fruste o asce prima,<br />

durante e dopo lo stupro. <strong>Al</strong> momento dell'aggressione, alcune<br />

delle donne stuprate si trovavano in evidente stato di gravidanza,<br />

dal quinto all'ottavo mese. <strong>La</strong> maggioranza delle superstiti degli<br />

stupri e delle violenze sessuali raccontano a MSF che le<br />

aggressioni avvengono quando le donne lasciano la relativa<br />

sicurezza dei villaggi e dei campi profughi per portare avanti le<br />

attività indispensabili per la sopravvivenza delle famiglie, come<br />

cercare legna per il fuoco o l'acqua.<br />

L'81% delle donne stuprate curate da MSF ha riferito di essere<br />

stato assalito da milizie o da militari che hanno usato le armi per<br />

costringerle alla violenza. In Darfur, come in altre aree in conflitto,<br />

lo stupro è stato uno strumento di guerra, continuo e deliberato.<br />

Viene utilizzato per destabilizzare e minacciare una parte della<br />

popolazione civile, spesso un gruppo in particolare. In Darfur le<br />

donne e i bambini che subiscono lo stupro e la violenza sessuale,<br />

anziché ricevere cure mediche e psicosociali adeguate, devono<br />

spesso affrontare l'emarginazione e la stigmatizza-zione. In alcuni<br />

casi, le vittime dello stupro sono perfino state messe in<br />

prigione mentre i responsabili del crimine restano impuniti, il<br />

che va ad aggiungersi a una spaventosa situazione di abbandono e<br />

di abuso.<br />

"Malgrado le sue devastanti conseguenze, lo stupro in Darfur e in<br />

altre zone di conflitto non ha ricevuto l'attenzione che le dimensioni<br />

del crimine o la gravita del suo impatto richiedono" ha detto<br />

Kenny Gluck, responsabile delle operazioni di MSF ad Amsterdam.<br />

"Questo deve cambiare. E' ora di far cessare questo crimine efferato,<br />

che è un'aperta violazione del diritto internazionale umanitario.<br />

I responsabili devono essere perseguiti e non tollerati". MSF esorta<br />

il governo locale e gli altri operatori sanitari del Darfur, come<br />

altrove, a garantire cure complete e adeguate alle vittime della<br />

violenza sessuale e a promuovere la cessazione della<br />

stigmatizzazione ed emarginazione delle vittime dello stupro. Per<br />

chi volesse approfondire le proprie conoscenze sulle attività di<br />

Medici Senza Frontiere segnaliamo il loro sito:<br />

http://www.msf.it invitandovi a contribuire al lavoro di questi<br />

uomini che lottano tutti i giorni contro le tragedie provocate da<br />

altri uomini.<br />

8 marzo<br />

non solo mimose<br />

di Gerardo Cingolani, Sindaco<br />

Anche una ricorrenza tanto importante e densa di profondi significati,<br />

come quella dell'8 marzo ("Giornata della Donna") è stata<br />

ormai definitivamente assorbita dal vortice del consumismo, che<br />

l'ha resa simile a tante altre, con un rilevante giro di affari. A<br />

giudizio dell'Amministrazione comunale ciò sminuisce il significato<br />

della ricorrenza stessa che, lungi dall'essere una Festa, vuole essere<br />

l'emblema delle lotte di tante donne per l'emancipazione e la parità<br />

di diritti, che, peraltro, sono ancora calpestati ed offesi in molte<br />

parti del mondo.<br />

Per ridare significato e dignità alla Giornata della Donna,<br />

L'Amministrazione comunale, già da alcuni anni, ha deciso di<br />

effettuare una piccola inversione di rotta, non procedendo alla<br />

consueta consegna del mazzetto di mimose alle proprie dipendenti<br />

e collaboratrici.<br />

Ha invece deciso di devolvere l'importo che avrebbe speso per<br />

tali usuali iniziative (circa € 130,00), a favore dell'Associazione<br />

Medici Senza Frontiere, già Premio Nobel per la Pace, che ha<br />

proprio in un cittadino montemarcianese uno dei massimi esponenti<br />

e che ora è attivamente presente nelle zone del sud-est asiatico<br />

colpite dallo tsunami del 26 dicembre scorso. Tale gesto è stato<br />

condiviso e pienamente compreso dalle dirette interessate<br />

(dipendenti e collaboratrici comunali) e va ad aggiungersi ad<br />

altre espressioni di solidarietà già attuate, come la devoluzione dei<br />

gettoni di presenza dei Consiglieri comunali e di identici<br />

versamenti dei Componenti della Giunta, la devoluzione delle<br />

ritenute dell'ultimo sciopero dei dipendenti e di una loro<br />

autotassazione.<br />

L'augurio e la riconoscenza a tutte le donne per il loro ruolo nel<br />

la famiglia e nella società è stato comunque espresso dalla stessa<br />

Amministrazione comunale attraverso appositi manifesti, inten<br />

dendo cosi rendere il doveroso omaggio alle ragazze morte bru<br />

ciate, in un triste e lontano 8 marzo, in una fabbrica di New<br />

York, "punite" dal datore di lavoro perché osavano reclamare i<br />

loro fondamentali diritti di lavoratrici. . . . .


a cura del Comitato di Gemellaggio<br />

Un gemellaggio<br />

già in atto<br />

II Consiglio Comunale di Montemarciano, con votazione<br />

unanime, ha deliberato di addivenire al gemellaggio con il<br />

Comune bavarese di Hoehenkirchen-Siegertsbrunn, in virtù dei<br />

profondi rapporti di amicizia già esistenti tra le due comunità.<br />

Qualche mese fa, mentre una delegazione bavarese di<br />

Hoehenkirchen-Siegertsbrunn era a Montemarciano per definire i<br />

dettagli relativi alla cerimonia di gemellaggio prevista per il<br />

mese di giugno, una classe del Liceo Linguistico di Senigallia è<br />

stata ospite per alcuni giorni di una omologa scuola della Baviera<br />

Ursula Mayer, Sindaco di Hodienkirchen-<br />

Siegertsbrunn.<br />

GEMELLAGGI<br />

e delle famiglie dei relativi alunni ed il caso ha voluto che una<br />

delle ragazze italiane fosse ospitata da una famiglia residente<br />

nella suddetta cittadina tedesca.<br />

<strong>Al</strong>la gita hanno anche partecipato tre studentesse residenti a<br />

Montemarciano (Emilia Calcateli!, <strong>Al</strong>ice Dubini e Ilaria<br />

Pasquinelli) e la notizia è giunta al Sindaco Hoehenkirchen-<br />

Siegertsbrunn, Sig.ra Ursula Mayer (nella foto), che ha voluto<br />

subito riceverle unitamente all'intera classe, a cui ha poi offerto un<br />

pranzo... assai gradito. Per le ragazze montemarcianesi sentir<br />

parlare con entusiasmo del loro paese in un luogo così lontano da<br />

casa è stata una piacevolissima sorpresa e le stesse hanno avuto<br />

modo di vivere un'interessante "anteprima" del gemellaggio che le<br />

due municipalità hanno già fissato per il mese di giugno e che<br />

potrà vivere un altro "anticipo" con la restituzione della suddetta<br />

visita da parte degli studenti bavaresi al Liceo di Senigallia. Un gesto,<br />

quello di Ursula Mayer che da solo già da l'idea di quanto sentiti e già<br />

affermati siano i legami di amicizia tra Hoehenkirchen-Siegertsbrunn<br />

e Montemarciano! A buon rendere!<br />

<strong>La</strong> delegazione della cittadina bavarese capeggiata dall'Assessore Gunter Meining,<br />

durante l'incontro a Montemarciano.<br />

15


16<br />

DAI PARTITI<br />

Questi dati sono più eloquenti di tante parole,<br />

che vanno comunque usate per fare una<br />

verifica di quello che è successo e di quello<br />

che succederà.<br />

Il responso delle urne ha premiato la<br />

competenza, l'impegno e la passione del<br />

Presidente Spacca, qualità queste espresse<br />

soprattutto in questi ultimi 10 anni come<br />

Assessore e Vice Presidente della Giunta<br />

Regionale, dimostrando ancora una volta che le<br />

capacità di buon governo e le scelte a favore dei<br />

cittadini sono sempre premiate dagli elettori. E'<br />

ovvio che questo importante risultato è il<br />

frutto di un lavoro di squadra in cui<br />

protagonista è stato tutto il centrosinistra<br />

unito; vince la "squadra" quindi, ma anche i<br />

"giocatori" e le loro scelte sono importanti,<br />

ecco perché non può che farci piacere il<br />

risultato estremamente positivo e significativo<br />

degli amici candidati della Margherita: Marco<br />

Luchetti e Stefania Benatti, che sono stati<br />

confermati come consiglieri regionali,<br />

risultando a Montemarciano nella lista Uniti<br />

nell'Ulivo: Luchetti il candidato più votato<br />

con 229 preferenze e la Benatti la terza con<br />

167 preferenze, tenuto conto di tutti i voti di<br />

preferenza espressi per ogni candidato al<br />

Consiglio Regionale.<br />

Questo test elettorale ha evidenziato in <strong>primo</strong><br />

luogo che oggi il "berlusconismo" è finito<br />

perché le sue promesse salvifiche hanno<br />

peggiorato e non migliorato la vita dei cittadini; il<br />

taglio delle tasse ai pochi ricchi è stato un<br />

danno concreto per l'economia e lo sviluppo<br />

dell'Italia; in secondo luogo, il centrosinistra<br />

unito, ed in particolare l'Ulivo unito, è in grado di<br />

rappresentare la maggioranza degli italiani che<br />

vogliono l'unità come garanzia di<br />

semplificazione della politica, ma anche la<br />

coerenza nelle scelte e nella pratica di governo;<br />

infine, un dato risulta lampante dopo queste<br />

elezioni: il fatto che le risse all'interno delle<br />

coalizioni non sono più accettabili ed i cittadini<br />

non sono più disponibili a dare deleghe in<br />

bianco ai politici che devono meritarsi la fiducia<br />

ricevuta, amministrando sempre puntando al<br />

bene comune.<br />

Due milioni di elettori hanno lasciato il<br />

centrodestra per votare il centrosinistra;<br />

questa enorme responsabilità deve impegnare<br />

tutti i dirigenti del centrosinistra a proseguire<br />

su questa strada, segnata da Romano Prodi,<br />

per riportare l'Italia ai livelli di sviluppo e di<br />

benessere per tutti i cittadini che le<br />

competono.<br />

Un'ultima sentita annotazione nei giorni di<br />

questo importante risultato elettorale. Il mondo<br />

è stato colpito da una gravissima e dolorosa<br />

perdita, quella di Papa Giovanni Paolo II.<br />

Anche la Margherita di Montemarciano si è<br />

unita al cordoglio della Chiesa Cattolica e di<br />

tutti coloro che hanno vissuto questa perdita<br />

con gran dolore, perché è stato chiamato alla<br />

casa del Padre un "grande" della terra, che<br />

molto ha contribuito affinchè nel mondo si<br />

affermassero la pace, la giustizia e la solidarietà.<br />

Gli Amministratori della Margherita di<br />

Montemarciano, oltre ad un commosso e<br />

partecipato ricordo del Papa espresso in<br />

Consiglio Comunale, presenteranno un ordine<br />

del giorno per far intitolare una via del<br />

Comune al Santo Padre Giovanni Paolo II.<br />

Il Circolo "<strong>Al</strong>do Moro"<br />

della Margherita di Montemarciano<br />

VOTO<br />

MAGGIORITARIO<br />

VOTO PROPORZIONALE<br />

Elezioni regionali 2005<br />

Riepilogo risultati comunali<br />

LISTA VOTI %<br />

123 2,29%<br />

3.448 64,24%<br />

1.718 32,00%<br />

79 1,47%<br />

LISTA VOTI %<br />

400 8,19%<br />

214 4,38%<br />

53 1,09%<br />

67 1,37%<br />

587 12,02%<br />

206 4,22%<br />

93 1,90%<br />

51 1,04%<br />

188 3,85%<br />

2.178 44,62%<br />

822 16,85%<br />

23 0,47%<br />

NO AL TICKET SUL MARL<br />

Ogni anno puntualmente il nostro litorale è<br />

sferzato da forti mareggiate che causano ingenti<br />

danni ed invariabilmente fanno sorgere polemiche<br />

sulle misure più idonee da attuare per<br />

ridurre almeno queste negative conseguenze la<br />

cui responsabilità è però in larga misura da<br />

addebitare all'azione sconsiderata dell'uomo. Le<br />

Amministrazione di centro sinistra che in<br />

questi anni hanno avuto la responsabilità politica<br />

di guidare il Comune hanno sempre mostrato<br />

grande attenzione per il fenomeno erosivo<br />

originato dalle mareggiate e hanno sempre sollecitato<br />

la Regione , istituzione competente sulla<br />

questione, ad attuare un piano di intervento<br />

idoneo a porre in sicurezza il litorale montemarcianese.<br />

Le richieste sono arrivate in modo<br />

chiaro e forte anche nell'aula del Consiglio<br />

regionale con la grande manifestazione di protesta<br />

della nostra popolazione. Ora il piano<br />

generale per la costa è stato varato.<br />

Tecnicamente s 1 interverrà con il cosiddetto<br />

ripascimento; ossia per rifare la spiaggia ogni<br />

anno verranno riportate tonnellate di ghiaia<br />

asportate dal mare. Ci auguriamo che<br />

questa soluzione possa essere idonea a porre<br />

fine alla lunga telenovela degli interventi finora<br />

attuati. I costi di questi continui lavori<br />

saranno per una parte a carico del comune di<br />

Montemarciano. E' passata quindi la proposta<br />

finanziaria della compartecipazione avanzata a<br />

suo tempo dall'ex assessore regionale Silenzi<br />

che suscitò non poche opposizioni anche tra i<br />

nostri amministratori.<br />

Noi Repubblicani Luropei invece manteniamo<br />

ferma la nostra opposizione perché riteniamo<br />

che sia una scelta fortemente iniqua e penalizzante<br />

per la nostra comunità. Se i Comuni che<br />

dall'economia turistica ricavano risorse che<br />

vengono poi utilizzare a favore dei cittadini e<br />

del loro territorio possono anche accettare una<br />

compartecipazione alle spese per la difesa<br />

della costa (es. Senigallia) altrettanto non<br />

può essere per Montemarciano. I cinque<br />

chilometri di spiaggia libera del "nostro" litorale<br />

sono una grande risorsa naturale liberamente<br />

fruita da moltissimi abitanti dei Comuni<br />

limitrofi al nostro e per permettere al meglio<br />

questa libera fruizione l'Amministrazione<br />

deve già sostenere spese notevoli: dalla pulizia<br />

della spiaggia alla fornitura di servizi per i<br />

vacanzieri pendolari,dalla raccolta e<br />

smaltimento dei rifiuti (sempre più costosa)<br />

alla regolamentazione del caotico traffico sulla<br />

litoranea ecc.. . Imporre quindi come ha fatto la<br />

Regione oneri ulteriori per il nostro Comune<br />

ha comportato una palese ed inaccettabile<br />

violazione della parità di trattamento fiscale<br />

perché questo balzello è nei fatti un ticket<br />

collettivo che i montemarcianesi debbono<br />

sopportare per poter fruire liberamente del "<br />

loro " mare. Riteniamo perciò che sia<br />

necessario ridiscutere la questione finanziaria<br />

con la prossima Amministrazione regionale<br />

ribadendo con forza le nostre ragioni e<br />

ricordando sempre che un bene pubblico deve<br />

essere salvaguardato ripartendo equamente gli<br />

oneri. I Repubblicani Europei sono come<br />

sempre a disposizione dei cittadini e coloro<br />

che volessero esprimere la loro<br />

opinione,darci suggerimenti ed informazioni<br />

possono contattarci presso la nostra sede in<br />

v. G Leopardi 9 oppure inviarci messaggi di<br />

posta elettronica all'indirizzo e-mail dalessandro.ale@tiscalinet.it<br />

.<br />

<strong>Al</strong>essandro D'<strong>Al</strong>essandro<br />

Resp. MRE Montemarciano<br />

Sez. Ugo <strong>La</strong> Malfa<br />

SIAMO TANTI, TANTISSIMI...<br />

Venerdì 31 marzo 2005<br />

Ci ritroviamo, come di consueto il venerdì,<br />

qui in Sezione a Marina di Montemarciano per


parlare fra noi compagni iscritti D.S. e cercare<br />

di fare il punto della situazione. Mancano<br />

soltanto tre giorni alle votazioni<br />

amministrative e certamente aleggia una certa<br />

preoccupazione, dovuta essenzialmente al fatto<br />

che coloro che avevano dato in precedenza la<br />

loro fiducia al "cavaliere" (beninteso, in<br />

perfetta buonafede) possano riconfermare il<br />

loro voto anche in questa occasione, abbagliati<br />

dalle solite promesse. Quando manifestai<br />

questa "paura" e chiesi che cosa si poteva fare<br />

per evitare ciò, mi sentii rispondere:<br />

"Dobbiamo tenerci per mano, perché siamo<br />

tanti, tantissimi.<br />

Siamo più di quanto vogliono farci credere.<br />

Tanti a non volersi rassegnare ad un mondo<br />

dove vince la sopraffazione, gli interessi dei<br />

soliti noti e dei disonesti. C'è stato un momento,<br />

forse, che sembravamo scomparsi, alla mercé<br />

di chiunque, perché la voce della gente umile,<br />

purtroppo, non soffia nei microfoni di lor<br />

signori. Chi lavora duro tutti i giorni per<br />

portare il pane a casa, i lavoratori a "progetto", i<br />

pensionati a poche centinaia di euro al mese, i<br />

disoccupati con famiglia a carico, i prigionieri<br />

della criminalità organizzata in quartieri fatiscenti,<br />

dove sono? E soprattutto dov'è la loro<br />

voce in TV?<br />

Ma non bisogna disperare, a volte, è vero, si va<br />

dietro alle chimere, ma alla fine è la somma<br />

che fa il totale e non si può impunemente<br />

pensare di raggirare il popolo in eterno.<br />

Teniamoci quindi tutti per mano e ritornerà la<br />

primavera".<br />

Lunedì 4 aprile 2005<br />

E' tornata la primavera. Siamo tanti, siamo<br />

tantissimi e il fatto di riconoscerei in così gran<br />

numero partecipi di una stessa sensibilità alla<br />

giustizia sociale ed alle regole democratiche, è<br />

già un grande segnale: non sono riusciti a<br />

lobotomizzarci, non sono riusciti a piegare le<br />

nostre immortali idee per un mondo più giusto<br />

e solidale.<br />

Abbiamo detto NO! al pauroso declino economico<br />

dell'Italia; abbiamo detto NO! allo stravolgimento<br />

della nostra Costituzione - e per<br />

nostra intendo di tutti - abbiamo detto NO! al<br />

Parlamento in ostaggio di chi ci governa, abbiamo<br />

detto NO! alla devolution che, dividendo il<br />

paese, creerebbe ulteriori problemi, come se<br />

quelli attuali non fossero già sufficienti; abbiamo<br />

detto NO! alle ingiustizie sociali; abbiamo detto<br />

NO! alle leggi ad personam ed infine abbiamo<br />

detto BASTA a farci governare da chi ha tanti<br />

problemi con la giustizia! Vogliamo vedere i<br />

nostri ragazzi andare incontro al loro futuro con<br />

più certezze e soprattutto vogliamo che<br />

inizino finalmente a sognare e a far progetti. E<br />

per sognare e far progetti occorre un lavoro<br />

certo e sicuro. Perché tutti sappiamo che senza<br />

lavoro non vi è dignità, e senza dignità, un<br />

uomo non è più un uomo. E' per questo che<br />

tanti, tantissimi, più di quelli che loro<br />

pensavano, hanno vota-<br />

to per il Centro Sinistra, che certo non promette<br />

lune a scopo puramente e biecamente<br />

elettorale.<br />

Ci sarà da lavorare, e tanto anche, ma lo faremo<br />

tutti insieme, tenendoci per mano, e<br />

soprattutto si lavorerà per il bene di tutti.<br />

Concludo con una frase presa a prestito da<br />

Abramo Lincoln e che rivolgo a coloro che<br />

attualmente ci governano: "Potete ingannare<br />

tutti per un po'; potete ingannare qualcuno<br />

per sempre; ma non potrete ingannare tutti<br />

per sempre".<br />

Per l'Unità di Base "Enrico Cingolani"<br />

Franca - una di Voi<br />

DISCARICA COMPRENSORIALE A<br />

MONTEMARCIANO: NO GRAZIE<br />

I Socialisti Democratici di Montemarciano<br />

sono nettamente contrari all'ipotesi di localizzazione<br />

della discarica comprensoriale nel territorio<br />

di Montemarciano, a confine con quello<br />

di Monte San Vito. Purtroppo, però, esso è<br />

uno dei siti individuati fra i quattordici dallo<br />

studio dell'Università Politecnica delle<br />

Marche, incaricata dalla Provincia di Ancona.<br />

Lo SDÌ concorda appieno con la posizione<br />

assunta dall'Amministrazione Comunale,<br />

attraverso atti formali ed articoli giornalistici,<br />

di contrarietà alla localizzazione nel nostro<br />

territorio della discarica. Le ragioni di questa<br />

posizione sono molteplici, ma basti soltanto<br />

pensare che le aree indicate sono di notevole<br />

rilevanza dal punto vista paesaggistico e<br />

ambientale, ove è presente parte della valle<br />

del torrente Triponzio, attraversante ben<br />

sette Comuni, oltre a Montemarciano (Ostra,<br />

Belvedere Ostrense, Morrò d'<strong>Al</strong>ba,<br />

Senigallia, Monte San Vito e Chiaravalle)<br />

prima di confluire nel fiume Esino, quale<br />

uno dei suoi principali affluenti.<br />

L'area individuata, oltre a costituire una delle<br />

zone più interessanti dal punto vista paesistico<br />

di tutto il bacino, è caratterizzata dalla presenza<br />

di essenze arboree tipiche (querce, gelsi, ulivi,<br />

tamerici, ecc..) e da colture di vario tipo (sia<br />

ad uso seminativo che alla coltura dell'ulivo<br />

e della vite ed alberi da frutto).<br />

II vallone è anche in posizione panoramica e<br />

può essere considerato una sintesi emblematica<br />

del bel paesaggio marchigiano che dalla<br />

collina costiera si apre verso la catena montuosa,<br />

tanto che ben visibili appaiono all'orizzonte<br />

il Monte San Vicino ed il Massiccio del<br />

Catria, oltre che la catena dei Sibillini. Nella<br />

zona vengono segnalate specie faunistiche<br />

protette quali: la Poiana, la volpe, il tasso,<br />

l'istrice, il gufo reale, ecc... Proprio per<br />

questo, da un decennio, il Comune di<br />

Montemarciano ha prescelto<br />

queste aree per il suo valore paesistico ed<br />

ambientale, per la realizzazione di percorsi<br />

agrituristici, insieme ad altri sei Comuni<br />

associati tra loro nell'AGRICOM TRIPON-<br />

ZIO-ESINO, che collegano Montemarciano,<br />

Monte San Vito, Chiaravalle, Morrò d'<strong>Al</strong>ba,<br />

San Marcelle e Belvedere Ostrense, realizzati<br />

grazie anche ad appositi finanziamenti della<br />

Regione Marche.<br />

Di non poco conto, poi, è la presenza, nelle<br />

immediate vicinanze del sito individuato, dell'abitato<br />

di Cassiano-Grugnaletto, nella quale<br />

il PRG di Montemarciano preve zone di<br />

espansione residenziale. Nelle vicinanze ricadono,<br />

inoltre, i nuclei abitati di "S.<br />

Veneranda" e di "Gualdo" e da rilevare, anche,<br />

che negli ultimi anni molti sono stati gli investimenti<br />

di privati per il recupero delle case<br />

coloniche, oltre che ad investimenti nel settore<br />

agricolo.<br />

Una zona, pertanto, che sia il Comune che la<br />

Regione, attraverso atti formali e sostanziosi<br />

finanziamenti nel corso dell'ultimo decennio,<br />

hanno ritenuto meritevole di attenzione sotto il<br />

profilo turistico, ambientale e paesaggistico. Non<br />

è, quindi, pensabile, oggi di dover localizzare una<br />

discarica comprensoriale, enorme, alla quale ben<br />

19 Comuni, tanto per iniziare, depositeranno i<br />

loro rifiuti in quell'area. Il Comune di<br />

Montemarciano non può permettere il<br />

depauperamento del proprio territorio, dove<br />

sono già presenti, tra l'altro, altri fenomeni<br />

che penalizzano notevolmente<br />

Montemarciano, come l'erosione costiera, polveri<br />

sottili lungo la Statale Adriatica. Ne tanto<br />

meno altri possono influenzare la scelta del<br />

sito della discarica solo per opportunismo e<br />

propria convenienza, riferendoci alla<br />

posizione assunta dal Comune di Chiaravalle,<br />

alla quale accettando la localizzazione<br />

dell'impianto di essiccazione dei rifiuti, è<br />

consapevole che, di conseguenza, entro un<br />

raggio massimo di 5 Km., si rende necessario<br />

localizzare la discarica comprensoriale a cielo<br />

aperto, significando, quindi, che il sito proponibile<br />

non è altro che nelle aree di studio previste<br />

dall'Università, ricadenti nei territori di<br />

Montemarciano e/o di Monte San Vito. Questo è<br />

un altro argomento, comunque attinente al<br />

problema, che è bene parlarne in altre occasioni<br />

e sedi opportune non appena si hanno<br />

elementi più precisi ed ufficiali. Lo Sdì di<br />

Montemarciano, a tal riguardo, ritiene<br />

necessario ed opportuno che<br />

l'Amministrazione Comunale di Chiaravalle<br />

riveda la propria posizione in merito o,<br />

quanto meno, discuterne con le atre<br />

Amministrazione confinanti, interessate alla<br />

questione, aprendo un dibattito serio, aperto,<br />

trasparente sull'argomento e non, come<br />

invece si è fatto sino ad oggi, rivolgendo l'attenzione<br />

solo sulla opportunità propria, al<br />

proprio interesse che, alla fine, può rivelarsi<br />

negativo e controproducente.<br />

Il Segretario Socialisti<br />

Democratici Italiani<br />

Sauro Stronati<br />

3<br />

m<br />

17


o<br />

Q<br />

J<br />

=<br />

ALLEANZA<br />

NAZIONALE<br />

UNA VIA PER I MARTIRI DELLE<br />

FOIBE ISTRIANE E NON SOLO...<br />

I tanti Italiani che all'indomani dell'8 settembre<br />

'43, furono vittime di una vera e propria<br />

"pulizia etnica" operata dalle truppe comuniste<br />

del Comandate Tito unitamente a coloro che<br />

furono obbligati all'esilio, costretti ad<br />

abbandonare le proprie case perché confiscate,<br />

saranno ricordati anche nel nostro territorio<br />

comunale.Nella seduta consiliare tenutasi lo<br />

scorso 1 Marzo, il nostro consigliere Grilli unitamente<br />

al collega di FI, Paladini Bruno, hanno<br />

presentato un documento affinchè si procedesse<br />

all'intitolazione di una via del nostro<br />

comune ai Martiri delle foibe istriane e agli<br />

esuli d'Istria Fiume e Dalmazia. Ebbene dopo<br />

un lungo dibattito arricchito dagli interventi di<br />

gran parte dei componenti il Consiglio, è stato<br />

approvato all'unanimità, seppur dopo essere<br />

stato emendato sia dalla maggioranza di centrosinistra<br />

che dal nostro stesso consigliere nel<br />

pieno rispetto dello spirito bipartisan. Il <strong>primo</strong><br />

emendamento prevedeva di estendere il provvedimento<br />

per l'intitolazione di una via anche<br />

alle Vittime dell'Olocausto ( o meglio ancora<br />

alla SHOAH), il secondo (del nostro consigliere)<br />

per estendere le manifestazioni istituite<br />

già dal 2001 per la "Giornata della Memoria",<br />

anche alla "Giornata del Ricordo". Iniziative<br />

volte soprattutto a coinvolgere le scuole del<br />

nostro Comune. Una deliberazione approvata<br />

all'unanimità dal Consiglio Comunale, con<br />

soddisfazione, perché con il nostro piccolo<br />

contributo anche nel nostro territorio le generazioni<br />

future saranno "aiutate" a non dimenticare<br />

mai le atrocità dell'900. <strong>Al</strong>tra nostra<br />

iniziativa sottoposta alla deliberazione del<br />

Consiglio Comunale, ha riguardato la<br />

presentazione di un Ordine del Giorno, ovvero<br />

un documento tecnico politico, con lo scopo di<br />

sollecitare l'Amm.ne comunale a gettare le basi<br />

per la riorganizzazione e il potenziamento del<br />

servizio di Polizia Municipale per il Comune di<br />

Montemarciano. Un documento che ribadiva<br />

quanto previsto dalla L. 65/86 definita anche<br />

"Legge quadro sulla PM." nonché dalla L.R.<br />

38/88. Abbiamo chiesto, infatti, all'intero<br />

Consiglio Comunale, d'impegnare Sindaco e<br />

Giunta a procedere in tempi ragionevoli, all'assunzione<br />

di un adeguato numero di vigili per<br />

colmare la cronica carenza di personale, alla<br />

creazione di una settore specifico di PM. perché<br />

il Comandante deve dipendere direttamente dal<br />

Sindaco, a stabilire una gerarchia interna fra i<br />

dipendenti creando quelle figure professionali<br />

previste e necessarie, ma ancora inesistenti ed<br />

infine, a procedere all'istituzione del Corpo di<br />

PM. Provvedimenti, ribadiamo, da attuare per<br />

legge. Nella seduta consiliare tenutasi l ' f l<br />

aprile, il nostro documento è stato<br />

votato all'unanimità. E' evidente ormai che il<br />

Servizio di PM. del Comune di Montemarciano<br />

versi in uno stato d'assoluta emergenza che<br />

impone quindi al Sindaco e la Giunta, una presa<br />

di pozione seria, concreta e tempestiva per<br />

porre in essere quei provvedimenti necessari ed<br />

urgenti ad arginare una situazione che negli<br />

anni ha subito un lento, ma costante peggioramento.<br />

Quando scriviamo (metà aprile) il servizio è<br />

composto da un Responsabile del Servizio di<br />

PM. , da uno Specialista di Vigilanza, da 3<br />

agenti di ruolo ed infine da un agente in servizio<br />

a tempo determinato; un pò poco se consideriamo<br />

che la suddetta L.R. 38/88 stabilisce<br />

che la dotazione organica dev'essere dì norma<br />

costituita, per un Comune come il nostro, in<br />

base al rapporto di un agente ogni 700 abitanti e<br />

comunque non inferiore al rapporto di<br />

1/1000. Evidenziando che il nostro comune<br />

supera abbondantemente i Qmila abitanti, si<br />

capisce quanta attenzione hanno rivolto a questo<br />

servizio le amministrazioni di centrosinistra<br />

che guidano da decenni questo territorio;<br />

attualmente mancano almeno la metà degli<br />

agenti previsti. Un territorio che ormai sempre<br />

più spesso appare privo dei necessari ed<br />

opportuni controlli, oltre 20Kmq dove la sicurezza<br />

dei cittadini è sempre più a rischio, dov'è<br />

impossibile garantire interventi tempestivi per<br />

rilevamento delle infrazioni al codice della<br />

strada, al mancato rispetto dei vari regolamenti<br />

comunali o cosa ancor più grave, per prevenire<br />

situazioni di pericolo per la cittadinanza.<br />

Cingolani ha giustamente affermato che l'operato<br />

del Servizio di PM. rappresenta l'aspetto più<br />

tangibile dell'efficienza della sua amministrazione;<br />

i cittadini ne traggano le opportune<br />

conclusioni. Un capitolo a parte rappresenta<br />

poi il servizio anti-prostituzione, per il quale il<br />

nostro Sindaco s'è tanto impegnato, premendo<br />

presso Prefettura e Questura allo scopo d'arginare<br />

quest'annosa problematica che costringe<br />

molti cittadini e vivere situazioni intollerabili.<br />

Trattasi di un servizio d'ordine pubblico, che<br />

vede sempre impegnata una nostra pattuglia di<br />

vigili, che necessariamente dev'essere composta<br />

da soli agenti di ruolo perché in possesso della<br />

qualifica d'agenti di Pubblica Sicurezza. Ci<br />

chiediamo come sia possibile per il personale<br />

addetto assolvere alle suddette funzioni oltre a<br />

quelle di normale attività. Si pubblicizzano<br />

simili operazioni o provvedimenti,<br />

nascondendo alla cittadinanza le reali problematiche<br />

connesse a tali servizi, con il rischio di<br />

pregiudicare anche i risultati d'operazioni<br />

importanti. Se non è demagogia questa!!<br />

L'approvazione del nostro documento rappresenta<br />

solo il <strong>primo</strong> passo che<br />

quest'Amministrazione deve compiere per<br />

uscire da una situazione al limite della legalità.<br />

<strong>La</strong> sicurezza dei cittadini deve essere posta al<br />

<strong>primo</strong> punto dell'agenda di governo di questo<br />

Sindaco e della sua Giunta. Concludiamo con<br />

delle osservazioni sui blocchi auto ovvero alla<br />

linea soft contro lo smog. Aderendo al<br />

documento programmatico<br />

dellAnci Marche, l'amministrazione Cingolani<br />

ha fatto una scelta che An considera improduttiva,<br />

perché provvedimenti simili non producono<br />

benefici, fortunatamente nemmeno<br />

altri danni, ma sicuramente confusione ed<br />

incertezza fra la cittadinanza considerando che<br />

sono state escluse dalle limitazioni le strade<br />

prov.li e la statale ove esiste veramente il problema.<br />

Non ci sorprendiamo per quest'atteggiamento<br />

demagogico tanto caro a quest'amministrazione<br />

di centrosinistra, ancora una<br />

volta s'è persa un'occasione per compiere un'azione<br />

decisa, incisiva. E' ormai un dato inconfutabile<br />

per Cingolani e la sua Giunta rimanere<br />

isolati sulle questioni importanti che coinvolgono<br />

il nostro Comune e quelli limitrofi<br />

(vedi erosione costiera). <strong>La</strong> qualità dell'aria è<br />

un problema generale di pubblico interesse?<br />

Cingolani non abbia timore, tuteli i suoi concittadini<br />

e poiché è a capo di una coalizione<br />

politica d'identico colore a quello "regnante" in<br />

Regione, presenti queste cambiali all'incasso a<br />

chi ha ottenuto largo consenso nel nostro<br />

comune. Montemarciano s'è dimostrato un<br />

valido serbatoio di voti, ma che senso ha se<br />

non servono a veder tutelati gli interessi e i<br />

diritti della nostra comunità?<br />

An.montemarciano@libero.it<br />

INFORMAGENTE n. 47<br />

I.C.I., sanzioni e sistema: dopo la strenna<br />

natalizia (Ancona Calcio), arriva la Befana. Per<br />

non essere fraintesi, prima di entrare nel<br />

merito della questione - che vuole<br />

soprattutto evidenziare il modo di agire<br />

(sistema di governo) dell'Amministrazione<br />

comunale - intendiamo chiarire che, in<br />

linea di principio, condividiamo tutti i controlli<br />

tributari.<br />

A seguito della disponibilità da noi manifestata<br />

tramite questo giornale, diversi contribuenti<br />

ci hanno informati degli avvisi di<br />

liquidazione e/o accertamento I.C.I. ricevuti.<br />

Onde poter valutare più ponderatamente<br />

l'argomento, il nostro consigliere ha chiesto<br />

all'Amministrazione comunale copia delle<br />

liquidazioni ed accertamenti I.C.I. notificati<br />

ai contribuenti nel secondo semestre 2004 e<br />

nel gennaio 2005. Con lettera dell'11 febbraio<br />

2005 , il Sindaco ha fatto rilevare,<br />

richiamandosi a imprecisate circolari del<br />

Ministero dell'Interno e a non specificate<br />

sentenze della giurisprudenza, riferite a<br />

richieste tese ad ottenere "tutti gli atti relativi<br />

a.. ", la mancanza del requisito della legittimità<br />

della richiesta stessa, ove invece era<br />

scritto "..., chiede copia delle liquidazioni e<br />

accertamenti I.C.I. notificati ai contribuenti<br />

nel secondo semestre 2004 e dall'inizio


dell'anno in corso." Ha tuttavia<br />

trasmesso un elenco riepilogativo dei con<br />

trolli I.C.I. dell'anno 2004, dal quale risulta<br />

che sono stati controllati, per gli anni 1999,<br />

2000, 2001 e 2002 complessivamente n.945<br />

contribuenti, di cui n. 550 sono risultati<br />

regolari mentre n.308 sono stati soggetti a<br />

riliquidazioni ed accertamenti, per un recu<br />

pero totale di 118.342,14 Euro (sanzioni<br />

comprese?) e rimborsi per Euro 19.785,38.<br />

Dall'elenco non ci è stato consentito di<br />

dedurre né il gettito delle sanzioni applicate<br />

ai contribuenti, né la modalità di applicazio<br />

ne della stesse, per cui il nostro dubbio sulla<br />

regolarità dell'irrogazione delle sanzioni, che<br />

ci era sorto nell'esaminare alcuni accerta<br />

menti esibitici dai contribuenti, ci sarebbe<br />

ancora rimasto, se non fosse giunta,per<br />

conoscenza, al nostro consigliere, la lettera<br />

che il Sindaco ed il Funzionario responsabile<br />

del servizio tributi il giorno 11.02.2005,con<br />

prot.n.2128, hanno inviato a due contri<br />

buenti. Con ciò abbiamo avuto la conferma<br />

che l'Amministrazione comunale, nell'appli-<br />

care le sanzioni per omessa comunicazione<br />

delle variazioni I.CI., con una arbitraria<br />

interpretazione della norma regolamentare,<br />

aveva posto in atto un criterio del tutto privo<br />

della proporzionalità, voluta dalla legge, fra<br />

la violazione e la corrispondente imposta<br />

dovuta.<br />

Ecco però la sorpresa dell'Amministrazione<br />

comunale: pur avendo sostenuto la regolarità<br />

nell'irrogazione delle sanzioni per omessa<br />

comunicazione nella misura di euro 103,29<br />

per ciascuna unità immobiliare e per ogni<br />

soggetto passivo dell'imposta per la stessa<br />

unità immobiliare, iscrive all'ordine del giorno<br />

del Consiglio comunale della seduta del<br />

<strong>primo</strong> marzo u.s. la modifica del <strong>primo</strong> comma<br />

dell'ari. 10 del regolamento, concernente le<br />

sanzioni, onde, evidentemente, sanare, in<br />

corso d'opera, l'errata interpretazione data al<br />

testo vigente; non solo questo, ma riconoscendo,<br />

nelle premesse dell'atto deliberativo<br />

di modifica, l'iniquità per sproporzione della<br />

sanzione in caso di esistenza di diversi soggetti<br />

passivi per la stessa unità immobiliare<br />

(comproprietari o altro), introduce la possibilità<br />

della "definizione agevolata" con riduzione ad<br />

un quarto della sanzione per i contribuenti<br />

che aderissero all'accertamento entro 60<br />

giorni (termine per ricorrere alle<br />

Commissioni tributarie). Per dar modo ai lettori<br />

di ragionare con la propria testa, riportiamo<br />

stralci del vecchio e del nuovo testo del <strong>primo</strong><br />

comma dell'ari. 10 del regolamento: testo<br />

precedente "...... , si<br />

applica la sanzione di lire 200.000 per ciascuna<br />

unità immobiliare unicamente nel caso<br />

di omessa comunicazione."; testo attuale<br />

(dopo la modifica ): "..... si applica a carico<br />

di lutti i soggetti passivi di una slessa unità<br />

immobiliare una sanzione di Euro 103,29<br />

cadauno unicamente nel caso di omessa<br />

comunicazione. Ea sanzione di Euro 103,29<br />

può essere ridotta ad un quarto (definizione<br />

agevolata) nel caso in cui il/i soggetto/i passivo/i,<br />

enlro il termine per ricorrere alle<br />

Commissioni tributarie , provveda/no al pagamento<br />

della slessa". Ecco quanto osserviamo:<br />

1) II nuovo lesto conferma a chiare noie, senza<br />

dubbi inlerprelalivi, la sproporzione della<br />

sanzione, come di fatto già applicala con il<br />

vecchio testo del regolamento; 2) Rileniamo<br />

ridicola l'affermazione secondo la quale la<br />

"definizione agevolala", perallro già prevista<br />

dalla legge, ma già non recepita dal regolamento<br />

comunale, eliminerebbe la sproporzione<br />

sia in relazione all'entiià dell'imposta dovuta che<br />

al valore dell'immobile. <strong>La</strong> sproporzione è<br />

creata nel sanzionare nella slessa misura<br />

qualsiasi unità immobiliare o frazione di unità<br />

immobiliare, anche piccola, e non viene eliminala<br />

dalla riduzione ad 1/4 della sanzione<br />

slessa; 3) Se, come affermato dal Sindaco nella<br />

lettera di risposta ai due conlribuenli, giuntaci<br />

per conoscenza, "la debenza della sanzione"<br />

per ogni soggetto passivo della slessa unità<br />

immobiliare era già sancila dalla precedente<br />

formulazione dell'articolo, perché<br />

l'Amministrazione ha ritenuto di doverlo<br />

modificare?<br />

Non è forse per lenlare di sanare l'arbitraria<br />

interprelazione della precedente norma?. 4)<br />

Se i conlrolli per gli anni dal 1999 al 2002,<br />

presi in esame, non sono ancora terminali e la<br />

nuova normativa avrà effetto sui rimanenti, si<br />

avrà una disparità di trattamento fra contribuenti<br />

degli slessi anni, dando agli ultimi la<br />

possibilità della definizione agevolala, in<br />

quanto la nuova norma non polrà avere alcun<br />

effetto sui provvedimenti emanati e già divenuti<br />

esecutivi.<br />

A noslro parere, ultimali gli accertamenti per<br />

gli anni in esame, sì sarebbe dovuto modificare<br />

l'ari. 10 del regolamento prevedendo la<br />

sanzione in misura rapportala all'entità dell'imposta<br />

dovula sulle parlile oggello di<br />

omessa comunicazione, opporlunamenle<br />

ridona in caso di avvenuto regolare versamento<br />

dell'imposta. Soltanto in tal modo si<br />

sarebbe assicurata la proporzionalità (voluta<br />

dalla legge) della sanzione alla violazione<br />

commessa, ferma restando la possibilità della<br />

definizione agevolala, già previsla dalle<br />

norme di legge.<br />

Movimento Monlemarciano di Tutti<br />

TRANQUILLI!<br />

BERLUSCONI VINCERÀ LE PROSSIME<br />

ELEZIONI POLITICHE<br />

"<strong>Al</strong>l'esordio da giornalista, il redattore anziano<br />

di un quotidiano milanese mi gettò sulla<br />

scrivania a mo' di benvenuto la foto di un<br />

Berlusconi allora cinquantenne, ritrailo fra il<br />

giovane Maldini e capilan Baresi. "Tempo un<br />

anno" vaticinò il collega "e vedrai che ai suoi<br />

lali, invece dei calciatori, ci saranno i carabinier".<br />

Di anni ne sono passali diciotto, ma i carabinieri<br />

non si sono visti: non in quei senso,<br />

almeno, dato che adesso quando lo incrociano<br />

devono scattare sull'attenti. E'aneddoto<br />

consente di trarre un paio di considerazioni:<br />

la prima è che quesl'uomo è presente in<br />

modo invasivo nelle vile degli italiani da<br />

quasi un ventennio, tanto che persino chi<br />

ne avrebbe l'età fatica a ricordarsi come<br />

fossero lo spettacolo, l'informazione, la<br />

politica e molte altre cose, senza di lui.<br />

Ea seconda è che coloro che lo considerano<br />

bollilo - praticamente lutti, a leggere i giornali<br />

- farebbero meglio a non applicare le<br />

regole della logica a una personalità cosi poco<br />

calalogabile, che ha sempre usalo i disaslri<br />

come un tàppete elastico per rimbalzare olire<br />

la fine, direttamente deniro la prossima punlata.<br />

Beriusconi è sopravvissuto al crollo di un<br />

regime amico, a sentenze, malattie, imboscate e<br />

sconfitte elettorati, ma soprattutto a se slesso: la<br />

sua stella non sembra annoiarlo ancora e se<br />

anche il 2006 fosse la sua Waterloo, non<br />

resterà immobile ad aspellarla. Combatterà<br />

con ogni mezzo a disposizione, e ne ha lanti,<br />

per convincere l'elettore in fuga che quegli<br />

allri sono peggio di lui." (EA STAMPA,<br />

140405).<br />

Con queste parole Massimo Gramelfini, l'analista<br />

politico certamente non Ira i più grandi<br />

"tifosi" di Silvio Berlusconi, mette in guardia<br />

gli anliberlusconiani di ogni tipo sul fatto che,<br />

per loro, liberarsi di Berlusconi sarà<br />

un'impresa pressoché impossibile. Quello che<br />

bisogna capire è che gli Italiani hanno imparato<br />

a riconoscere i politicanti di professione e a<br />

diffidare radicalmente di loro; oggi gli<br />

Italiani stanno ancora con Berlusconi e alla<br />

prima opportunità di dimensione nazionale,<br />

quando in gioco saranno le prospettive del<br />

cambiamento e gli interessi superiori della<br />

Palria (e non certo quelli di assessorati locali,<br />

invischiali in alavici egoismi e clientelismi),<br />

lo dimoslreranno riconfermando Berlusconi<br />

alla guida dei Paese; con quella maggioranza<br />

numerica di voli che gli diedero non solo nel<br />

2001 (quando Berlusconi vinse) ma anche nel<br />

1996 (quando a vincere in termini di seggi fu<br />

Prodi).<br />

E' un dato storico e sociologico noto da sempre<br />

che la maggioranza degli Italiani non è di<br />

sinislra; quando le scelte si fanno decisive,<br />

quesla maggioranza di elettori moderati rifiuta<br />

l'astensionismo e non rimane a casa, assicurando<br />

così la vittoria al centrodestra; d'altra<br />

parie appare quanto mai azzardalo ipotizzare<br />

che gli Italiani (ad eccezione della minoranza<br />

rappresentala dalla sinislra ideologizzala)<br />

possano schierarsi con partiti che fanno dell'abolizione<br />

della proprietà privata il loro<br />

obbieltivo slralegico.<br />

Gruppo Consiliare Forza Ilalia<br />

Comune di Monlemarciano<br />

19


20<br />

"Amarcord",<br />

di Edmondo Lorenzini<br />

Ornar Sivorì: un campione "carognetta"<br />

<strong>La</strong> stampa italiana ha dedicato ampi spazi alla scomparsa di<br />

Ornar Sivori, uno dei più grandi campioni di calcio che abbiano<br />

militato nel Campionato Italiano.<br />

In sede locale i giornali sono andati alla ricerca di avversari del<br />

".Cabezon" che risiedono nelle Marche, dimenticandosi però di un<br />

...certo Edmondo Lorenzini, che abita a Marina di<br />

Montemarciano.<br />

Lorenzini è stato uno dei punti di forza del Bologna degli anni '60<br />

(lo squadrone che, come si diceva allora, "tremare il mondo fa"),<br />

allenato da Fulvio Bernardini e vincitore dello scudetto '63/'64,<br />

dopo il famoso spareggio all'Olimpico con l'Inter di Helenio<br />

Herrera.<br />

Oltre tutto Lorenzini ha forse il primato di aver vinto, naturalmente<br />

con squadre diverse, tutti i campionati, da quelli dilettantistici<br />

allo scudetto bolognese.<br />

Ebbene, proprio Lorenzini ha avuto epici scontri con Ornar<br />

Sivori che egli - con simpatia ed ammirazione - definisce una<br />

vera e propria "carognetta", capace di ridicolizzare l'avversario<br />

con i suoi tunnel e di distribuire "calcetti", a volte evidenti, ma<br />

spesso quasi impercettibili, che facevano un gran male. <strong>Al</strong>la<br />

strategia di Sivori di irretire l'antagonista di turno, Lorenzini<br />

rispondeva da par suo ed ancora oggi ricorda di quando gli infilò un<br />

dito nell'orecchio, con Sivori che per nulla gradì! "<strong>Al</strong>lora -<br />

racconta il "buon" Edmondo con orgoglio e nostalgia -<br />

Andrea Pistola:<br />

un montemarcianese alla<br />

guida della Fornarina di<br />

Civitanova Marche<br />

Chi segue la Pallavolo marchigiana avrà avuto modo di apprezzare<br />

le performances della Fornarina di Civitanova Marche, militante<br />

nel campionato femminile di A2.<br />

In particolare ha fatto scalpore la brillante prestazione dello scor<br />

so mese di marzo, allorché la formazione civitanovese si è aggiu<br />

dicata - da neopromossa! - la Coppa Italia di categoria, battendo<br />

in finale, in casa delle rivali e di fronte ad un pubblico numero<br />

so e caloroso, la Megius Padova, con un perentorio 3-0 che non<br />

lascia alcun dubbio sulla legittimità della vittoria.<br />

Archiviato il capitolo "Coppa Italia", la Fornarina si è protesa<br />

verso un altro traguardo estremamente importante: la conquista<br />

dei play-off per tentare la scalata alla Serie <strong>Al</strong>.<br />

Il lettore si chiederà, a questo punto, perché tanto interesse di<br />

"MONTEMARCIANO" nei riguardi di una formazione così bra<br />

va e simpatica, ma pur sempre di Civitanova Marche. . . ..<br />

di Sergio Greganti, Ufficio Stampa del Comune<br />

non c'erano né moviole, né prove televisive e tutto si concludeva con il<br />

triplice fischio dell'arbitro, senza alcuno strascico e con una salutare<br />

doccia riconciliante sia con il fisico che con la mente".<br />

Partita Juventus-Bologna del 4 marzo 1962 (2-3 per i "felsinei"):<br />

Lorenzini è vicino all'arbitro, mentre Sivori, con i classici<br />

calzettoni abbassati, si sta lamentando per qualche irriguardoso<br />

trattamento ricevuto.<br />

A cura dell'Ufficio Stampa<br />

<strong>La</strong> risposta è semplice: perché quella squadra è allenata dal<br />

nostro concittadino Andrea Pistola, un coach capace, attento<br />

e...silenzioso, il quale, a dispetto della giovane età, ha già maturato<br />

tanta esperienza ed è seguito con grande attenzione da altre<br />

squadre anche di categoria superiore.<br />

Con la Fornarina Civitanova, inoltre, gioca la fortissima Erna<br />

Brinkman, nazionale olandese e montemarcianese d'adozione<br />

avendo sposato il pallavolista Giacomo Rossetti, che non ha certo<br />

bisogno di presentazioni.<br />

Da tutta Montemarciano, pertanto, un grosso "in bocca al lupo" a<br />

coach, giocatrice e compagne!<br />

Andrea Pistola.


a cura del Ferrari Club Montemarciano<br />

Attività sempre<br />

frenetica per , il<br />

Ferrari Club<br />

Anche se l'inizio del Campionato del Mondo di Formula Uno non<br />

è stato propriamente esaltante per il Cavallino (ma siamo certi<br />

che il riscatto arriverà presto), il Ferrari Club di<br />

Montemarciano<br />

prosegue, nella sua<br />

dinamica attività. E 1<br />

andata a "gonfie vele"<br />

(in questo<br />

momento è meglio non<br />

parlare di gomme...) la<br />

campagna<br />

tesseramento del<br />

Club, che conta ormai<br />

circa 300 associati<br />

sparsi un po' in tutta<br />

Italia (dal <strong>La</strong>zio alla<br />

Sicilia, dalla Sardegna alla<br />

Romagna oltre che,<br />

naturalmente, nelle<br />

Marche). A febbraio il<br />

Club ha organizzato<br />

una riuscita trasferta a<br />

Maranello per una<br />

visita esclusiva alla<br />

Galleria Ferrari,<br />

famosa in tutto il<br />

mondo.<br />

L'attenzione però è ora tutta concentrata sulla partecipazione ai<br />

Gran Premio che si correranno nei vari circuiti europei, nei quali lo<br />

striscione del "FERRARI CLUB DI MONTEMARCIANO" farà<br />

sicuramente bella mostra di sé.<br />

Il mese di maggio è caratterizzato dalla conclusione del corso di<br />

educazione stradale per i ragazzi delle scuole dell'Istituto<br />

Scolastico Comprensivo "Montemarciano-Marina". Il corso,<br />

organizzato dall'Istituto stesso, dal Comune di Montemarciano<br />

e dal locale Club Ferrari, è giunto quest'anno alla XX A edizione,<br />

è quindi uno dei più "antichi" della Regione. Il 23 luglio si terrà<br />

invece il consueto raduno di Auto Ferrari, che vedrà la presenza di<br />

decine di "bolidi rossi" nel centro storico di Montemarciano.<br />

Anche in questo caso l'organizzazione fa capo al Club Ferrari di<br />

Montemarciano in collaborazione con L'Associazione Pro - Loco di<br />

Senigallia.<br />

I soci del Club di Montemarciano in visita alla Gallerìa Ferrari di Maranello.<br />

21


SPORT<br />

Un palasport<br />

22<br />

tinto d'Oriente<br />

Per un pomeriggio, il palasport di Marina si è tinto<br />

d'Oriente per ospitare le qualificazioni regionali al campionato<br />

italiano assoluto di kumite - combattimento -<br />

maschile e femminile per tutte le categorie di peso. <strong>La</strong><br />

gara, riguardante una delle specialità del karaté, è stata<br />

disputata lo scorso 6 marzo ed ha visto la partecipazione di<br />

alcuni dei più abili atleti marchigiani, che hanno così, è<br />

proprio il caso di dire, lottato per l'accesso alle finali del 2 e<br />

3 aprile al Palafijlkam di Ostia Lido, presso Roma. Notevoli<br />

quindi le presenze dal punto di vista sportivo, ma anche da<br />

quello del pubblico, che ha potuto seguire l'alternarsi sul<br />

tatami dei quaranta atleti appartenenti alle dodici società in<br />

gara giunti a Marina da tutta la regione.<br />

<strong>La</strong> consegna delle targhe ricordo al sindaco e all'assessore Caprarì da<br />

parte del presidente Tomassini e del vice presidente Mancinelli.<br />

<strong>La</strong> premiazione della categorìa - 65 kg con il sindaco Cingolani, l'assessore<br />

Caprarì e il vice presidente fijlkam Mancinelli.<br />

<strong>La</strong> manifestazione, patrocinata dal Comune in collaborazione<br />

con il comitato regionale Fijlkam - settore karaté,<br />

con l'organizzazione dell'Unione polisportiva ricreativa<br />

Montemarciano e dell'associazione sportiva dilettantistica<br />

Karaté Shotokan di Collemarino, ha visto salire sul podio<br />

i primi tre classificati per ogni categoria, premiati dal<br />

Sindaco di Montemarciano Gerardo Cingolani assieme al<br />

Presidente del comitato regionale Fijlkam Klaus<br />

Tomassini, al vicepresidente del settore karaté Marco<br />

Mancinelli e al commissario tecnico karaté Stefano Baioni.<br />

Di livello anche gli ufficiali di gara, giunti appositamente<br />

dall'Emilia Romagna.<br />

Una giornata importante per il palazzetto "<strong>Al</strong>fredo e<br />

Susanna Menotti", che tra kimono, tatami e cinture, ha<br />

ospitato una delle più antiche arti marziali del mondo, per<br />

chi di karaté già se ne intende e per chi, per la prima<br />

volta, ha potuto assistervi.<br />

Per Montemarciano è stato un onore ospitare questa<br />

manifestazione poiché questa disciplina manca ormai<br />

da diversi anni nel nostro Comune. Come ha saputo<br />

sottolineare il sindaco, la giornata non è stata organizzata<br />

soltanto per la qualificazione al campionato nazionale, ma<br />

anche per realizzare un momento di unione e<br />

aggregazione tra le persone. Il prof. Cingolani ha poi<br />

ricordato il gesto eroico compiuto dall'agente dei servizi<br />

segreti italiani Nicola Calipari in Iraq, seguito da un minuto<br />

di silenzio in sua memoria. Per la realizzazione dell'evento si<br />

ringraziano inoltre l'autofficina meccanica Marco&Luigi e la<br />

concessionaria Daytona Car di Marina di Montemarciano, la<br />

Teletecnica di Buschi Simone a Palombina Vecchia e la banca<br />

Unicredit.<br />

A cura dell'Ufficio Stampa<br />

Tennis tavolo<br />

news<br />

di Matteo Catena<br />

Hanno terminato le loro "fatiche" i due team della Sezione<br />

Tennistavolo deU'U.ER. Montemarciano, allenate dal mitico<br />

Ugo Luchetti e dall'esperto cinese Tien Xue. <strong>La</strong> squadra<br />

militante in Serie B2, composta dagli atleti Michele<br />

Azzalini, Boriano Papaveri, Andrea Pannelli e Marco<br />

Renzetti, battendo nell'ultima partita la forte formazione<br />

del Perugia T.T. per 5/4, si è assicurata con pieno merito la<br />

salvezza ed è già pronta ad affrontare gli impegni della<br />

prossima stagione agonistica. Non meno importante la<br />

partecipazione dei giovanissimi partecipanti al campionato<br />

di Serie DI, Mirco Bolognini, Andrea Gimbi e Simone<br />

Santarelli, che hanno acquisito una buona dose di esperienza<br />

che tornerà utile per la prossima stagione. L'U.P.R. -<br />

Tennistavolo - ringrazia tutti i sostenitori e gli sponsor<br />

(Semilavorati per mobili Pennacchioni di Falconara -<br />

Falegnameria Massi & Amagliani di Falconara; Oro Più di<br />

Marina di Montemarciano), senza i quali sarebbe impossibile<br />

portare avanti una cosi intensa attività in un settore che ha<br />

dato tantissime soddisfazioni a tutti gli sportivi non solo di<br />

Montemarciano. •


di Sauro Stronati, Dirigente-Segretario A.S. Cassiano C/5<br />

Calcio a cinque - Serie C2<br />

"A.S. Cassiano C/5" salvo<br />

E A.S. Cassiano Calcio a Cinque di Montemarciano ce l'ha fatta,<br />

raggiungendo il traguardo della salvezza a tre giornate prima del<br />

termine, come auspicato dalla Società all'inizio del campionato. <strong>La</strong><br />

serie "C2" del campionato FIGC Regionale, l'A.S. Cassiano C/5 potrà<br />

di nuovo affrontare nella prossima stagione 2005/2006. Un grande<br />

traguardo per la piccola Società, raggiunto con tanti sacrifici, ma con<br />

grande umiltà, serietà e con grande spirito di gruppo. Il merito di<br />

questo successo va riconosciuto senz'altro dal lodevole lavoro del<br />

mister Socci Piegiorgio, oltre ai dirigenti, in particolare vanno<br />

citati Menotta Sauro e Cioccolanti Roberto, che hanno sempre<br />

seguito la squadra e collaborato con il mister, ma un<br />

riconoscimento particolare va dato a tutta la squadra, ai giocatori<br />

che hanno seguito le indicazioni del mister, mettendo a<br />

disposizione tutto l'impegno possibile e la professionalità acquisita<br />

negli anni. Tutto ciò ha permesso di raggiungere l'obiettivo della<br />

salvezza, prefissatesi dalla Società all'inizio del campionato, con<br />

maggior soddisfazione per non essere stato necessario dover<br />

affrontare i play-out.<br />

E' orgoglio del piccolo centro di Cassiano, in particolare del<br />

Circolo Ricreativo FENALC, sponsor ufficiale della squadra, di<br />

avere l'A.S. Cassiano C/5 a questi livelli, ritrovandosi citato nelle<br />

cronache sportive dei quotidiani locali, oltre che essere rappresentato<br />

nei vari centri ove la squadra dìsputa le partite di campionato.<br />

Certamente di questa visibilità è un elemento importante<br />

da tenerne conto e che faccia riflettere alcuni soci del Circolo, non<br />

amanti di questo sport o quanto meno scettici sull'utilità della<br />

presenza della Società Sportiva in seno al Circolo Ricreativo di<br />

Cassiano devendo affrontare un onere economico troppo oneroso<br />

per il Circolo a sostegno della Società stessa. Queste critiche, però,<br />

devono essere sopite con le risposte date<br />

sul campo, riferendosi ai traguardi e risultati positivi raggiunti,<br />

rendendo merito all'attività svolta dalla Società sia sotto il profilo<br />

agonistico dello sport praticato, sia per la buona visibilità<br />

offerta all'esterno al Circolo ed alla piccola frazione di Cassiano<br />

di Montemarciano, rendendo, quindi, merito a quanti hanno<br />

collaborato per ottenere questi risultati.<br />

In tal senso vanno quindi citati coloro che si sono impegnati a<br />

questo ed, innanzitutto i giocatori, presentati in ordine alfabetico:<br />

Ascani Primo, Baldoni Massimo, Barchiesi Eorenzo, Bolli<br />

Tommaso, Bronzini Mauro, Fantoni Simone, Finaurini Riccardo,<br />

Gnesi Stefano (K), Ea Ghezza Silvano, Maggiori Massimiliano,<br />

Piccinini Massimo, Re Massimo, Renzi Matteo, Romagnoli<br />

Riccardo, Rossetti Marco.<br />

Necessario, poi, è citare e ringraziare tutti i componenti del<br />

Consiglio Direttivo della Società, con le rispettive cariche sociali e<br />

gli sponsor, che di seguito riportiamo: C.D.: Eardini Annibale<br />

(Presidente), Menotta Sauro (Vice-Presidente), Stronati Sauro<br />

(Segretario), Cioccolanti Roberto (Accompagnatore), Ascani<br />

Primo (Addetto agli arbitri), Socci Piergiorgio (<strong>Al</strong>lenatore),<br />

Moscatelli Euciano (Direttore Sportivo), Bartolucci Giuliano<br />

(Consigliere), Socci Dino (Consigliere), Rossi Paolo<br />

(Consigliere), Zanetti Vittorio (Consigliere); Sponsor Ufficiali<br />

Società: B.C. Controsoffitti di Bartolucci Giuliano di<br />

Montemarciano, Cerioni e Paialunga di Montemarciano,<br />

tinteggiature civili, Zanetti Vittorio di Montemarciano, SIDIS di<br />

Ascani Primo di Montemarciano, Impresa Edile "Romagnoletti<br />

Gianluca" di Jesi, Impresa Edile "Eeonardo da Vinci<br />

Costruzioni" di Monte San Vito, "Emporio della Natura" di M. S.<br />

Vito, Ristorante-Pizzeria Da Andrei di Marzocca di Senigallia.<br />

23


24<br />

MUSICA<br />

e... state con la banda<br />

Con l'avvicinarsi della bella stagione si approssimano alcuni degli<br />

appuntamenti più importanti per la Banda Musicale "Castone<br />

Greganti". Primo fra tutti, il rinnovo delle cariche sociali, previsto<br />

per domenica 24 aprile, in occasione dell'assemblea generale dei<br />

soci. Il triennio concluso ha visto la realizzazione di alcuni importantissimi<br />

avvenimenti, come i festeggiamenti per il 160° del nostro<br />

complesso bandistico, oltre a tante altre iniziative e manifestazioni.<br />

Chiaramente gli obiettivi ragginuti serviranno da sprone per un<br />

avvenire sempre più denso di impegni e, speriamo, di soddisfazioni.<br />

Purtroppo l'anno in corso ha visto la scomparsa di una figura<br />

molto importante: il nostro Presidente Onorario Giorgio Greganti,<br />

per tanti anni a capo della nostra Banda Musicale ed a cui tutti noi<br />

siamo fortemente legati. Anche in sua memoria proseguiremo tutti<br />

insieme con il dovuto impegno lungo il cammino tracciato. Per<br />

quanto riguarda l'attività della Scuola di Musica, non c'è che da<br />

essere soddisfatti. Gli allievi del Corso di Orientamento Musicale di<br />

tipo bandistico attivato presso la nostra associazione musicale sono<br />

infatti come ogni anno numerosi, e ci piace constatare che a fianco al<br />

tradizionale afflusso di giovanissimi di ambo i sessi va sempre più<br />

prendendo campo l'iscrizione ai corsi stessi di persone adulte, che<br />

dimostrano lo slancio e l'entusiasmo di ragazzini alla prova dell'apprendimento<br />

del solfeggio e dello strumento musicale scelto.<br />

RICORRENZE<br />

' ' Reinaugurazione ''<br />

monumento AVIS agli<br />

<strong>Al</strong>berici<br />

Era il 1966 quando fu fondata la sezione comunale dell'AVIS nel<br />

nostro comune.<br />

Nel 1977 ci fu donata un'ambulanza con la quale si cominciò a prestare<br />

il servizio sanitario. Gli stessi donatori dell'associazione si alternavano<br />

alla guida del mezzo per prestare servizio alla cittadinanza. Nel 1980<br />

l'Associazione decise di dedicare un monumento in memoria<br />

dei propri donatori. In occasione della festa annuale, il 25 maggio, si<br />

inaugurò l'opera sulla quale la scritta recita "Ai Donatori e Benefattori<br />

dell'AVIS".<br />

Da quel giorno sono trascorsi 25 anni e siamo cresciuti tanto.<br />

Cresciuti in mezzi a disposizione, in attività svolte e, soprattutto, in<br />

soci.<br />

Il nostro parco mezzi è costituito da un Taxi sanitario, un<br />

Camioncino dedicato ai servizi di Protezione Civile, due Pulmini<br />

per il Trasporto Disabili e sette Ambulanze di cui quattro attrezzate<br />

per l'Emergenza Sanitaria.<br />

Le nostre attività vanno dalla Donazione di Sangue (260 donazioni<br />

nell'ultimo anno) ai trasporti sanitari programmati (l'anno scorso<br />

circa 7.000), dal trasporto di Sangue Urgente a quello degli Organi<br />

per i trapianti, dagli interventi di Protezione Civile a quelli di<br />

Emergenza coordinati dalla centrale operativa del 118 (circa 900<br />

sempre nel 2004). Inoltre siamo sempre disponibili ogni volta il<br />

Comune o i Cittadini chiamano, vedi Estate Sicura. I nostri<br />

Volontari, 350 persone che dedicano del loro tempo agli altri: c'è<br />

chi Dona sangue, chi s'impegna nel Servizio ambulanza,<br />

a cura della Banda Musicale "Castone Greganti<br />

Ulteriore prova di quanto la musica - e quella bandistica in particolare<br />

- possa unire e coinvolgere ogni persona ed ogni fascia d'età!<br />

Del resto ogni anno le occasioni di aggregazione non mancano.<br />

Quest'anno, ad esempio, accanto ai tradizionali concerti d'estate<br />

che avranno luogo nel mese di luglio a Montemarciano e marina di<br />

Montemarciano, la "Castone Greganti" avrà la preziosa opportunità di<br />

esibirsi a Hòhenkirchen-Siegertsbrunn in occasione del gemellaggio<br />

che il nostro Comune effettuerà con la suddetta cittadina tedesca il<br />

prossimo giugno. Avremo così modo di ricambiare la cortesia fallaci<br />

dalla Banda Musicale della cittadina bavarese lo scorso anno, quando<br />

partecipò a pieno organico (oltre 60 elementi! !) alle celebrazioni per<br />

il 160°, lasciando una grandissima impressione sia dal punto di vista<br />

musicale che per quanto riguarda l'affiatamento tra i componenti e<br />

la voglia di amicizia. That's ali folks, come<br />

dicono in America: arrivederci alle prossime<br />

iniziative della Banda e soprattutto siate<br />

numerosi ai Saggi degli allievi della nostra<br />

Scuola di Musica il 10 giugno prossimo: i<br />

nostri musicisti in erba hanno fame di<br />

applausi e..... se li meritano tutti! !<br />

Il compianto Giorgio Greganti, Presidente<br />

Onorario della Banda Musicale.<br />

a cura dell'AVIS-Onlus - Montemarciano<br />

chi negli interventi di Protezione Civile. <strong>La</strong> maggior parte dei<br />

volontari, dei nostri Soci, da la propria disponibilità a tutte le attività<br />

dell'Associazione.<br />

I nostri Soci. Non tutti sono Donatori: gli attuali parametri medici<br />

per la donazione, imposti dalla normativa, sono sempre più<br />

selettivi per tutelare sia la salute del ricevente sia la salute del<br />

donatore. Dopo 25 anni "Ai Donatori e Benefattori dell'AVIS"<br />

non bastava più. E proprio per festeggiare il 25° di inaugurazione<br />

del monumento è maturata la consapevolezza che andava<br />

implementata la scritta. <strong>Al</strong>la festa di quest'anno, il 29 maggio,<br />

reinaugureremo il monumento con la nuova dedica "Ai Militi, ai<br />

Donatori e Benefattori dell'AVIS" in modo che tutti i Soci siano<br />

ricordati nel monumento agli <strong>Al</strong>berici.


di Azeglio Olivi<br />

II 25 Aprile<br />

Caro Direttore,<br />

Io non voglio parlare di guerra, parliamo di resistenza. <strong>La</strong> resistenza<br />

e stato un grande movimento democratico e culturale che si<br />

è opposto alla dittatura fascista. Per un lungo periodo di oltre<br />

venti anni. Ha avuto fasi diverse e situazioni diverse: nell'ultimo<br />

periodo anche con azioni molto cruenti. <strong>Al</strong>la dittatura si sono<br />

aggiunte guerre e occupazione naziste. In questo grande movimento<br />

ideale e culturale si sono formate anche brigate e gruppi<br />

armati per contrastare le rappresaglie, le deportazioni, devastazioni,<br />

distruzione della nostra economia territoriale e familiare<br />

delle aziende agricola. Questi gruppi nel nostro territorio hanno<br />

svolto ruolo determinante, per la sopravvivenza delle formazioni<br />

partigiane in montagna, formate soprattutto da uomini che avevano<br />

disertato dall'esercito fascista e tedesco , fornendogli armi e<br />

viveri. Sono state fornite assistenza e sopravvivenza alle masse di<br />

sfollati, ai disertori del regime , ai profughi stranieri che abbandonavano<br />

i tedeschi, nascondendoli nelle campagne, e nelle<br />

cascine . Sono stati salvati quasi tutti ebrei dalle deportazioni: II<br />

Ilva, un dipinto stupendo<br />

Ho raccolto milioni di stelle,<br />

ho fasciato, coi raggi di luna, l'oceano immenso<br />

platinandone i flutti armoniosi,<br />

sui quali, un gabbiano smarrito, si lasciava cullare.<br />

Ho atteso che a oriente,<br />

l'orizzonte esultasse di polvere d'oro<br />

e timide, aurigine scintille sull'acqua,<br />

vestissero a nuovo i colori del mondo.<br />

Rubando, dai boschi, il canto di mille usignoli,<br />

melodiosa canzone ho creato,<br />

la più bella canzone d'amore.<br />

Mi sentivo, al momento,<br />

un geniale pittore, il più grande.<br />

libro del contadino di via della campagna: Guerino ricorda. Mi<br />

piace ricordare la generosità, la disponibilità delle famiglie colo-niche,<br />

che con tutti i loro disagi ed i loro uomini dai venti a quaranta anni<br />

sparsi nei fronti e nei campi di prigionia di tutto il mondo, ci hanno<br />

dato tanto aiuto. È da questo grande movimento, che ha lungamente<br />

sofferto nella nostra zona fino al luglio 1944, che nata la cultura<br />

della democrazia e lo spirito della costituzione italiana che<br />

dobbiamo difendere con tutte le nostre forze. E' nato il modo di<br />

ricostruire, amministrare e far sviluppare la nostra città e la nostra<br />

valle. Io credo sia questo lo spirito giusto, con cui festeggiare il 25<br />

aprile. Ci troveremo senz'altro tutti uniti in un spirito di pace e<br />

serenità. Quando si parla di guerra, chiunque la faccia, nella guerra<br />

c'è tutto ed il peggio di tutto. I partigiani hanno agito per<br />

contrastare tutto questo. Molti giovani, dopo il 18 luglio del 44 hanno<br />

rafforzato il nuovo esercito italiano e hanno combattuto per cacciare i<br />

tedeschi oltre i nostri confini, fino al 25 aprile 45.<br />

Olivi Azeglio , classe 1928, riconosciutagli da Consiglio dei Ministri la<br />

qualifica di parmigiano combattente, con il grado di sergente .Nel 50°<br />

anniversario della liberazione il Consiglio Comunale di<br />

Falconara gli attribuisce il titolo di "Cittadino Benemerito".<br />

<strong>La</strong> mia mano, guidata dal vento,<br />

tale incanto su tela eternava.<br />

Veloce, febbrile correva il pennello<br />

in un gioco di luci e di ombre,<br />

cesellando, per sempre,<br />

il magico istante.<br />

Diradata la nebbia<br />

coi tiepidi soffi dell'alba,<br />

stemperate le oniriche tracce,<br />

dalle trame di un quadro stupendo,<br />

stupenda visione m'apparve,<br />

il tuo volto bellissimo<br />

che nessuno potrà mai imitare.<br />

Ennio Daino con infinito, eterno amore<br />

alla sua llva adorata. 19-aprile-2005<br />

25<br />

\


26<br />

10 a rassegna<br />

"Montemarciano<br />

in coro<br />

Ha già raggiunto il traguardo dei dieci anni, ma non li dimostra<br />

affatto, sapendosi rinnovare di volta in volta, così da presentarsi al<br />

pubblico in maniera sempre inedita e diversa. Stiamo parlando<br />

dell'ormai classica Rassegna di Canto Corale che<br />

Simpatica esibizione congiunta delle Corali partecipanti a chiusura della rassegna.<br />

II momento delle premiazioni.<br />

di Giancarlo Greganti, Presidente della Corale "San Cassiano"<br />

solitamente si tiene al Teatro "<strong>Al</strong>fieri" entro la prima quindicina del<br />

mesi di aprile di ogni anno, sotto l'attenta e puntuale organizzazione<br />

della Corale San Cassiano dì Montemarciano, con la collaborazione<br />

dell'Amministrazione comunale.<br />

Quest'anno le corali partecipanti alla rassegna sono state, oltre a<br />

quella orgamzzatrice, diretta dal M° Michele Quagliani, la Corale<br />

"Francesco Tomassini" di Serra de'Conti diretta dal M° Mirco<br />

Baram, la Corale "Antonio Bizzarri" di Civitanova Marche diretta<br />

dal M° Luigi Gnocchini e la Corale "Euterpe" di Augusta (Siracusa)<br />

diretta dal M° Rosy Messina.<br />

Sabato 9 aprile, le Corali, presentate dal noto "ancor-man" Andrea<br />

Cationi, si sono esibite in un repertorio assai apprezzato dal numeroso<br />

ed attento pubblico presente, che certo non è stato avaro di aperti<br />

consensi e scroscianti applausi.


di Marco Cerioni<br />

Riceviamo e pubblichiamo...<br />

dalFA.N.EI. un forte no alla<br />

modifica costituzionale<br />

NO ALLO STRAVOLGIMENTO DELLA COSTITUZIONE<br />

<strong>La</strong> maggioranza di Governo ha brutalmente modificato la nostra<br />

Carta Costituzionale.<br />

<strong>La</strong> nuova Costituzione, votata in prima lettura, è una mostruosità<br />

giuridica che lede le garanzie democratiche e disegna uno Stato<br />

pasticcione ed autoritario, senza confronti in nessuna parte del<br />

mondo.<br />

Il Parlamento sarà sottoposto al ricatto da parte del Premier; gli<br />

Organi di Garanzia (Presidente della Repubblica - Corte<br />

Costituzionale) non avranno più poteri effettivi. L'Italia sarà<br />

divisa in 20 Regioni con 20 sanità diverse e 20 scuole diverse.<br />

L'ANPI denuncia la gravita della situazione che vede messa a<br />

rischio l'unità del Paese e le Libertà democratiche, garantite dalla<br />

nostra Costituzione e nate dalla Lotta di Liberazione. Fa appello<br />

alle forze politiche, democratiche ed antifasciste, ai cittadini ed<br />

alle organizzazioni popolari, affinchè si mobilitino a difesa di<br />

questo nostro patrimonio ed auspica la formazione, anche a<br />

Falconara, di un Comitato in difesa della Costituzione<br />

Repubblicana.<br />

Partigiani e Antifascisti di Falconara<br />

Riceviamo e pubblichiamo...<br />

dal sig. Marco Cerioni<br />

Sconvolto per la morte del Santo Padre, mi sento di scrivere qualcosa,<br />

per esprimere i miei pensieri e soprattutto i miei sentimenti.<br />

Egli e' morto sabato 2 Aprile 2005, alle 21:37, e da quel momento<br />

nel Mondo, l'angoscia per le sue condizioni di salute si sono<br />

trasformate in silenzio e dolore.<br />

Quando quella sera sono rincasato, erano più o meno le 23:00,<br />

ed appena appresa la notizia mi sono sentito dentro un grande<br />

dolore, e, non me ne vergogno, non sono riuscito a trattenere le<br />

lacrime. Penso che ancora per molto tempo il Mondo intero<br />

piangerà questo Papa, questo Papa polacco, Karol Wojtyla,<br />

Giovanni Paolo II, che per tutto il suo lungo Pontificato ha<br />

sempre avuto il coraggio della verità e la perseveranza della<br />

Fede.<br />

Ancora oggi che sono passati alcuni giorni da quel momento così<br />

struggente, sento di aver perso qualcosa, un amico, forse un<br />

padre, e sento che il suo trapasso mi ha lasciato un vuoto dentro, e<br />

non sono certo l'unico ad avere questo sentimento, ma lo condivido<br />

con tutti quelli che, in tutto il Mondo, lo amavano e lo<br />

ameranno per sempre.<br />

L'unica cosa che mi consola è che Lui adesso non soffre più ed è<br />

nella immensa ed eterna gioia del Paradiso. Questo Papa ha<br />

cambiato il Mondo, la Storia, e se poi le cose gli si sono rivoltate<br />

contro, in particolare quando ha chiesto di non fare la guerra, ed<br />

invece la guerra si è fatta, egli ha saputo vivere le sue frustrazioni<br />

in maniera dignitosa ed ha saputo reagire con una forza nuova.<br />

Questa forza nuova è la Verità.<br />

Lui, il Vicario di Cristo, diffondeva la Verità anche se questa<br />

andava contro alle nuove forze che si erano create negli equilibri<br />

mondiali, e proprio come faceva Gesù Cristo, lo faceva<br />

senza alcun timore per se stesso, ma pensava più agli altri che a<br />

se'.<br />

Nonostante le sue sofferenze, ha sempre avuto la perseveranza e il<br />

coraggio di inseguire quegli ideali che adesso ci ha lasciato in<br />

eredità.<br />

Ricordiamo tutti il suo amore per i giovani, per la Chiesa come<br />

portatrice di equilibrio e di speranza nell'animo umano, il suo no<br />

deciso alla guerra, il suo amore per le persone. Questo suo<br />

Pontificato dedicato tutto all'Uomo, questa sua venerazione per la<br />

Vergine Maria, questo trovare sempre uno spazio quanto mai<br />

umano per riunire in fratellanza i popoli e le Religioni, gli<br />

uomini tra di loro, questo suo credere che il vivere in unità nel<br />

Mondo non fosse un'utopia, questo sue raccomandazioni ai<br />

giovani, nei quali vedeva il nostro futuro, non saranno mai<br />

dimenticati da nessuno.<br />

(contìnua a pagina 28)<br />

27


I<br />

28<br />

tribuna aperta<br />

Egli ha dedicato Tanno 2005 al Rosario della Vergine, perché il<br />

Papa aveva un rapporto spirituale intensissimo con la Madre del<br />

Signore, perché portatrice di pace, serenità e amore. Come<br />

dimenticare i suoi sforzi di parlare e benedire anche quando non ce<br />

la faceva più, o ancor prima, i suoi viaggi in tutto il Mondo per<br />

portare un respiro di sollievo a chi soffriva, una carezza a un<br />

bambino, un conforto a un ammalato e la Benedizione al Paese che<br />

incontrava.<br />

Questi viaggi non avevano certo il sapore delle Crociate, ma anzi,<br />

tutt'altro, egli chiese scusa al Mondo intero per gli errori della<br />

Chiesa nel passato.<br />

Una figura umana di altissima levatura, una intensità spirituale<br />

acutissima, un impegno costante e consapevole, fino<br />

all'ultimo.<br />

Uno sguardo che effondeva amore e ispirava tenerezza, e sicuramente<br />

Lui, spinto dall' amore per l'Uomo, per la libertà e l'eguaglianza<br />

di fronte a Dio, anche se avesse fatto, quando era più giovane,<br />

qualche passo troppo avventato nella sfera Temporale, ne<br />

ha certo saputo fare ammenda, e fino all'ultimo battito del suo<br />

cuore ha sofferto e si è pentito; non tanto del suo operato politico<br />

in se' stesso, ma forse di non aver fatto attenzione tra il condannare<br />

un certo regime in forma di dittatura, dallo stesso ideale<br />

in forma democratica, e nel voler ripartire dalla base in cui l'umanità<br />

si è ritrovata dopo i cambiamenti suscitati, nel tempo,<br />

anche dal Suo operato, per trovare un equilibrio tra le estremità<br />

degli ideali politici di questo Mondo, sognando così un Mondo di<br />

pace.<br />

Non è tuttavia la politica la chiave fondamentale per comprendere<br />

questo grande Uomo e questo grande Cristiano, ma la forza delle<br />

sua commovente passione per il bene dell'Uomo, bene che Lui ha<br />

interpretato dal punto di vista della sua esperienza nel Paese da<br />

cui proveniva, un Paese non democratico, anche se spinto da<br />

un'ideologia che io ritengo migliore dei sistemi capitalistici, ma<br />

tuttavia non democratico.<br />

Addio dunque, Karol, ci lasci un vuoto incolmabile, ma noi<br />

vivremo secondo i tuoi insegnamenti, con la speranza di<br />

ritrovarli un giorno, se sapremo conservare la nostra dignità,<br />

riconoscendo e pentendoci sinceramente dei nostri peccati, nella<br />

Patria del Padre Celeste che ci ha creato. Sinceramente,<br />

Marco Cerioni<br />

Riceviamo e pubblichiamo...<br />

dalsig.<br />

Humberto <strong>Al</strong>do Olivieri<br />

Senor Direetor del<br />

Bimestre MONTEMARCIANO<br />

600 ! 8 MONTE MARCIANO It 3!i s<br />

Rio Tereero.'.O de febrero de 2005<br />

De mi mayor consideración:<br />

Me dirijo a Ud. Para cxpresark el deseo de<br />

seguir recibiendo el bimestrale, como un homenaje a mi padre y<br />

abuelos que queria tanto a MONTEMARC1ANO y a su ITALIA.<br />

Mi padre me contaba detalle por detalle cada<br />

cosa que habia en cada calle, al punto de tenerlo grabado en mi<br />

memoria y cuando observo las fotografias del bimestrale busco esos<br />

detalles y también los que vivi personalmente cuando (uve la fortuna de<br />

visitar MONTEMARCIANO en el aiìo 1965, aunque muchas cosas se han<br />

modificado para bien.<br />

Para que observen mis sentimicntos por<br />

MONTEMARCIANO, le adjunto una fotocopia de una carta enviada por<br />

el Rag. <strong>Al</strong>do GHINELLI pariente de mi padre, en el ano 1965.<br />

Sin otro particular, saludo a Ud. Con la<br />

HUMBERTO ALDO OLIVIERI


sanità<br />

A.S.U.R. - Zona territoriale n. 7 - Ancona<br />

Presidio Sanitario di Montemarciano - Tei. 071 7490727-8<br />

ORARI DELL'UFFICIO AMMINISTRATIVO<br />

Cassa Ticket:<br />

LUNEDÌ', MARTEDI'e GIOVEDÌ' dalle 8.00 alle 12.30<br />

MERCOLEDÌ' dalle 8.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 17.00<br />

Centro Unico di Prenotazione allo sportello:<br />

LUNEDÌ', MARTEDÌ' e GIOVEDÌ' dalle 9.00 alle 12.30<br />

MERCOLEDÌ 1 dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 17.00<br />

Anagrafe Assistiti:<br />

LUNEDÌ', MARTEDÌ 'e GIOVEDÌ' dalle 9.00 alle 12.30<br />

MERCOLEDÌ' dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 17.00<br />

Sportello Amministrativo:<br />

LUNEDÌ 1 , MARTEDÌ' e GIOVEDÌ 1 dalle 9.00 alle 12.30<br />

MERCOLEDÌ' dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 17.00<br />

ORARI DELLE PRESTAZIONI SANITARIE<br />

Prelievi ematici:<br />

dal LUNEDÌ' al GIOVEDÌ 1 dalle 7.30 alle 8.30 solo con prenotazione<br />

Vaccinazioni:<br />

MARTEDÌ' e GIOVEDÌ 1 dalle 9.00 alle 10.00, il SABATO dalle 11.00<br />

alle 11.30 e, in alcuni pomeriggi che verranno comunicati volta per<br />

volta, dalle 15.00 alle 16.30<br />

Libretti Sanitari, certificati medici, esenzioni ticket per patologia:<br />

MARTEDÌ 1 e GIOVEDÌ' dalle 9.00 alle 10.30<br />

SABATO dalle 11,00 alle 12.00<br />

ODONTOIATRIA:<br />

Dr. Stefano Rosi<br />

LUNEDÌ 1 dalle 7.30 alle 13.30 e dalle 14.00 alle 19.00<br />

MERCOLEDÌ' dalle 7.30 alle 13.30 e dalle 14.00 alle 18.00<br />

con prenotazione, eccetto le urgenze<br />

Dr. Maria Teresa Pagnoni<br />

GIOVEDÌ' dalle 7.30 alle 13.30 - con prenotazione, eccetto le urgenze<br />

Dr. Paola Capogrossi<br />

VENERDÌ 1 dalle 8.00 alle 12.00 - con prenotazione, eccetto le urgenze<br />

GINECOLOGIA<br />

visite specialistiche - Dr .Gerardo Earocci:<br />

GIOVEDÌ 1 dalle 8.00 alle 14.00 con prenotazione, eccetto le urgenze<br />

pap-test - ostetrica di turno:<br />

MERCOLEDÌ' dalle 9.00 alle 11.00 con prenotazione<br />

N.B.: Le prenotazioni vengono effettuate esclusivamente allo sportello o<br />

telefonicamente allo 071-8705242/3 LUNEDÌ 1 , MARTEDÌ 1 ,<br />

MERCOLEDÌ, GIOVEDI'e VENERDÌ' dalle 8.00 alle 16.30 - SABATO<br />

dalle 8.00 alle 13.00<br />

PRESSO LO SPORTELLO AMMINISTRATIVO DEL<br />

PRESIDIO SANITARIO MONTEMARCIANO<br />

VICOLO PIEROZZI 11 E 1 POSSIBILE EFFETTUARE:<br />

1. Prenotazioni per visite mediche specialistiche o esami radiografici<br />

presso tutti gli ospedali e poliambulatori della azienda sanitaria<br />

locale n.7<br />

2. Variazioni anagrafiche su tesserini sanitari<br />

3. Scelta o variazione del medico di base o del pediatra<br />

4. Iscrizione di nuovi nati o nuovi residenti e conseguente scelta del<br />

medico<br />

5. Domande di rimborso per terapie o trapianti d'organo<br />

ORARIO<br />

lunedì', martedi'e giovedì 1 8.00 -12.30<br />

mercoledì' 8.00 -12.30 /15.00 - 17.00<br />

29


eventi a cura dell’ufficio stampa<br />

30<br />

Eaccendiamo?<br />

Un montemarcianese<br />

al quiz di Gerry Scotti<br />

II 29 e il 30 marzo scorsi molti montemarcianesi, sintonizzandosi<br />

sulla trasmissione di Gerry Scotti "Chi vuoi essere milionario" si<br />

sono sorprendentemente trovati sul teleschermo il loro concittadi<br />

no Giacomo Greganti, che si cimentava nell'ardua impresa di<br />

rispondere alle domande del popolare presentatore.<br />

Giacomo è un volto abbastanza noto nella comunità locale, in<br />

quanto dipendente presso l'Ufficio Anagrafe del Comune, compo<br />

nente della Banda Musicale, volontario AVIS, eccetera.<br />

Per tale ragione in molti hanno "tifato" per lui e si sono poi con<br />

gratulati per i 35.000 Euro vinti, frutto di undici risposte esatte.<br />

<strong>Al</strong>la dodicesima, l'abbandono<br />

del gioco: si voleva sapere qua- • ••<br />

le fosse lo sport praticato da<br />

Francesco Petrarca!<br />

Nei pomeriggi delle trasmissio<br />

ni il telefono di casa di<br />

Giacomo ha squillato più volte<br />

e tutti si sono trovati sorpresi<br />

nel sentire che a rispondere era<br />

lo stesso protagonista del gioco<br />

televisivo che, in realtà, era sta<br />

to registrato qualche giorno<br />

prima. Più che per il risultato<br />

ottenuto, gli attestati pervenuti<br />

a Giacomo erano riferiti al fatto<br />

di aver portato per due giorni<br />

alla ribalta nazionale il nome di<br />

Montemarciano, anche se i suoi<br />

amici della Banda Musicale<br />

ancora non gli hanno perdona<br />

to di aver clamorosamente<br />

dimenticato di citare la Banda<br />

stessa ed i suoi 161 anni di vita.<br />

Sarà per un'altra occasione!<br />

11 Giacomo festeggiato da Amministratori e Colleghi del Comune di<br />

cura dell Ufficio Stampa<br />

Gerry Scotti accompagna Giacomo Greganti alla postazione,<br />

per iniziare il gioco.


a cura del Coordinamento Solidarietà e Autosviluppo Onlus<br />

Coordinamento Solidarietà e<br />

Autosviluppo ONLUS<br />

Amici carissimi,<br />

avremmo voluto pubblicare in questo numero una sintesi<br />

della relazione tenuta dall'Arcivescovo di Ancona e Osimo,<br />

Mons. Edoardo Menichelli, in data 21 febbraio presso la<br />

Chiesa del SS. Sacramento di Montemarciano, sul tema<br />

"Pace, Giustizia, Misericordia: impegno per i nostri giorni",<br />

ma avendo avuto l'occasione di leggere un ariticolo di<br />

Raniero <strong>La</strong> Valle, pubblicato sulla rivista "Rocca" della Pro<br />

Civitate Christiana di Assisi, considerata l'importanza e l'attualità<br />

del tema trattato che è di interesse di ogni cittadino,<br />

abbiamo deciso di dargli la preferenza, riservandoci di pubblicare<br />

la relazione dell'Arcivescovo in futuro.<br />

Invece delle mimose<br />

"Quest'anno invece delle mimose per la festa delle donne è<br />

stato programmato il bel regalo di fare la festa alla Repubblica. E'<br />

stato infatti fissato per l'8 marzo il voto finale del Senato<br />

sulla nuova Costituzione, che se dovesse entrare in vigore<br />

dopo la seconda lettura delle due Camere e non fosse bloccata<br />

dal successivo referendum popolare, chiuderebbe il ciclo<br />

della Repubblica parlamentare e rappresentativa, quale è stata<br />

instaurata dopo la Liberazione, per dare luogo a una specie di<br />

monarchia elettiva fondata sul potere incondizionato del<br />

Primo Ministro. Incondizionato in quanto sottratto al controllo<br />

e al contrappeso degli altri poteri dello Stato, a cominciare<br />

dal Presidente della Repubblica che sarebbe ridotto a un<br />

ruolo puramente decorativo, e soprattutto sottratto al vincolo<br />

del rapporto di fiducia col Parlamento, che dovrebbe sempre e<br />

solo eseguire la volontà del Premier, che in ogni momento, e<br />

sotto la sua "esclusiva responsabilità", potrebbe sciogliere la<br />

Camera. I deputati dell'opposizione non avrebbero alcun<br />

solidarietà<br />

diritto, se non quello di parlare, e nelle votazioni di fiducia il<br />

loro voto non sarebbe nemmeno computato. Tanto vale che se<br />

ne vadano sull'Averi tino. Quanto al Senato, uscito di scena<br />

come Camera politica, non avrebbe più alcun potere di controllo<br />

sul governo né parteciperebbe alla funzione legislativa , se<br />

non per le materie di competenza esclusiva delle regioni o di<br />

competenza concorrente tra le regioni e lo Stato. Il nuovo<br />

regime, secondo le intenzioni dichiarate dal governo, dovrebbe<br />

entrare in vigore entro l'anno, sicché le prossime elezioni politiche<br />

si trasformerebbero in un plebiscito per l'investitura del nuovo<br />

sovrano. Già ne è in cantiere lo strumento, previsto dalla nuova<br />

legge elettorale che Berlusconi sta preparando, che consisterebbe<br />

in un'unica scheda in cui nello stesso tempo, con un unico<br />

voto, l'elettore designerebbe il Primo Ministro, il partito e la<br />

coalizione di governo, e il deputato del collegio uninominale.<br />

Esclusa ogni altra scelta, l'elettore, perduta la sua rappresentanza<br />

parlamentare, interamente ricapitolata nella persona del Primo<br />

Ministro (come era una volta nella persona del re), non avrebbe<br />

più alcun modo per "concorrere a determinare la politica<br />

nazionale", come vuole l'attuale Costituzione, e potrebbe solo<br />

aspettarsi di essere sondato in qualche sondaggio delle agenzie<br />

specializzate, o di essere riconvocato dopo cinque anni per le<br />

nuove elezioni, se ci saranno. Se questo disegno, che nemmeno<br />

la P2 aveva osato concepire, dovesse giungere a compimento, e se<br />

Berlusconi, grazie all'artificio di una legge elettorale che già oggi<br />

trasforma una minoranza in maggioranza parlamentare, riuscisse<br />

a vincere le elezioni politiche, non avrebbe alcuna ragione per<br />

non usare fino in fondo i poteri che si sta precostituendo, e la<br />

Repubblica sarebbe finita. Né la cosa sarebbe meno grave se a<br />

asercitare questi poteri fosse non la destra ma la sinistra, se fosse<br />

lei a vincere le elezioni, e non si capisce in che modo Berlusconi<br />

possa non aver messo in conto questa eventualità. Ma la<br />

domanda è inquietante. Nessuno fa un regime per gli altri<br />

(tanto più se ritiene che essi porteranno "miseria, terrore e<br />

morte"); chi ha fatto un regime lo ha fatto sempre per sé. Come<br />

Berlusconi pensa di essersi assicurato contro questo rischio? Si<br />

discute se questo nuovo regime possa chiamarsi fascismo.<br />

(continua a pagina 34)<br />

33


I<br />

34<br />

Qualcuno dice che non si può dare un nome vecchio a una<br />

cosa nuova. Ma è una cosa nuova? Il fascismo non è, e non fu<br />

neanche allora, la marcia su Roma o la presa della Bastiglia. Il<br />

fascismo è il sovvertimento dello Stato per mezzo dello Stato,<br />

che è esattamente quello che la destra sta facendo. Resta da dire<br />

che tutto ciò sta accadendo senza che nessuno lo sappia o<br />

mostri di allarmarsi; tutto il processo di cambiamento<br />

costituzionale si è svolto in questi mesi senza che alcuna notizia<br />

ne trapelasse sui mezzi di informazione, e quando se ne è fatto<br />

cenno si è sempre e semplicemente fatto intendere che si<br />

trattasse di una riformetta di Bossi, di devlolution e di<br />

federalismo.<br />

<strong>La</strong> prima cosa necessaria è dunque quella di rompere questa<br />

congiura del silenzio, e di squarciare le cortine fumogene. E<br />

la seconda cosa da fare è di respingere questo regalo al<br />

mittente, a cominciare dalle donne a cui si è fatto l'affronto<br />

di scegliere il loro 8 marzo come la data del suggello<br />

parlamentare alla liquidazione della Repubblica. Ma, insieme<br />

a loro, è tutto il popolo sovrano che deve prepararsi a<br />

difendere, col voto che ha ancora in mano e dovrà usare nel<br />

referendum finale sulla riforma, lo Stato di diritto, la democrazia<br />

costituzionale e la possibilità stessa di continuare a<br />

sussistere e ad agire come soggetto politico." Come vedete è<br />

un argomento che richiede una profonda riflessione e un<br />

grande impegno nel seguire l'evoluzione della legge poiché c'è<br />

in gioco il futuro delle nuove generazioni. Forse quanto dice<br />

Raniero <strong>La</strong> Valle è in parte da verificare, ma le notizie apprese in<br />

questi giorni dell'approvazione della legge in prima lettura, non<br />

fanno che confermare le sue parole.<br />

MONTEMARCIANO<br />

www. comune, montemarciano. ancona, it<br />

solidarietà<br />

Direttore Responsabile: Sergio Gregaria<br />

Direzione e Redazione: Montemarciano<br />

Via Umberto I, 20 (Palazzo Municipale)<br />

Tei. 071.9163350/3 - Fax 071.9163339<br />

e-mail: sindaco@comune.montemarciano.ancona.it<br />

vice_segre tario@comune.montemardano.ancona.il<br />

personale@comune.montemarciano.ancona.it<br />

Comitato di Redazione<br />

Presidente: Gerardo Cingolani<br />

Vice-Presidente: Liana Serrani<br />

Componenti: Rosella Bartolini, Mario Cardinali,<br />

Olivio Galeazzi, Vladimiro Giorgini, Gilberto Ripanti,<br />

Cesare Scattolini.<br />

Segretaria: Lorella Pigliapoco<br />

Non permettiamo a nessuno, sia di destra àie di sinistra o di<br />

centro, di sottrarci quei diritti Costituzionali che sono frutto<br />

del sangue dei nostri genitori, e che già sono stati in parte<br />

manipolati a vantaggio dei poteri forti. Difendiamo con ogni<br />

mezzo la democrazia, la libertà, la pace, il diritto di scegliere<br />

con il voto chi deve guidare la vita politica del nostro Paese.<br />

Nella fiducia di essere stati utili, porgiamo un caro saluto a<br />

tutti.<br />

ERRATA CORRIGE del n. 1 gennaio-febbraio 2005 - pag. 34<br />

Autotassazione Dipendenti Comune € 1.091,24<br />

Soci Coordinamento €1.638,60<br />

Adozioni Dipendenti Comune € 2.494,00<br />

Offerte per:<br />

Adozioni € 20.969,00<br />

Matrimoni € 4.844,00<br />

Aziende per festività natalizie €1.050,00<br />

Funerali € 654,00<br />

Varie €1.837,72<br />

Vendita Prodotti Artigianali € 1.301,54<br />

Proventi " Maggio in Festa " 2004 € 1.290,00<br />

Offerte Parrocchia Montemarciano per progetti € 632,70<br />

Offerte Parrocchia S. Cassiano € 1.335,00<br />

Interessi Attivi € 204,61<br />

Contributo Regione Marche € 8.999,00<br />

Contributo Comune Montemarciano € 2.860,45<br />

(arretrati anni precedenti)<br />

TOTALE ENTRATE € 51.201,86<br />

ENTRATE<br />

Aut. Trib. Ancona n.33 del 14.9.1984 Pubbl. mf.<br />

50%<br />

Progetto grafico e stampa Errebi Grafiche Kpesi -<br />

Via del <strong>La</strong>voro, 23 Falconara Marittima tei.<br />

071.918400 fax 071.918511<br />

|J |T\ Questo periodico è associato alla<br />

unione stampa periodica italiana

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!