Visita alla Basilica di Sant'Apollinare in Classe - Pastoraleturismo.ra.it
Visita alla Basilica di Sant'Apollinare in Classe - Pastoraleturismo.ra.it
Visita alla Basilica di Sant'Apollinare in Classe - Pastoraleturismo.ra.it
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
VISITA ALLA BASILICA DI SANT'APOLLINARE IN CLASSE<br />
(17/11/1978)<br />
Premessa<br />
La vis<strong>it</strong>a a un monumento deve essere qualcosa <strong>di</strong> più <strong>di</strong> un atto <strong>di</strong> natu<strong>ra</strong> <strong>di</strong>st<strong>ra</strong>ttamente<br />
turistica, ma deve essere prog<strong>ra</strong>mmata <strong>in</strong> modo da t<strong>ra</strong>rre dai suoi contenuti il massimo <strong>di</strong><br />
significativ<strong>it</strong>à.<br />
Quando un contenuto può <strong>di</strong>rsi significativo?<br />
Quando non è lim<strong>it</strong>ato ai fatti ma giunge ai<br />
pr<strong>in</strong>cipi, alle idee, ai concetti, che stanno <strong>alla</strong><br />
base dei fatti o sono espressi dai fatti. Questo <strong>in</strong><br />
l<strong>in</strong>ea gene<strong>ra</strong>le. Nel caso specifico, ci troviamo<br />
<strong>di</strong> fronte ad uno st<strong>ra</strong>or<strong>di</strong>nario oggetto storico, a<br />
un fatto <strong>in</strong>ser<strong>it</strong>o <strong>in</strong> un ricco contesto <strong>di</strong> molti<br />
altri fatti, e potremo <strong>di</strong>re che la vis<strong>it</strong>a sarà stata<br />
significativa se saremo riusc<strong>it</strong>i a <strong>in</strong>terpretare<br />
tutti questi fatti, a collegarli f<strong>ra</strong> loro, a est<strong>ra</strong>rne<br />
idee e concetti applicabili ad altre s<strong>it</strong>uazioni.<br />
Ciò premesso, prima <strong>di</strong> <strong>in</strong>iziare a descrivere il monumento, cerchiamo <strong>di</strong> rispondere <strong>alla</strong><br />
seguente domanda: "Che senso ha, qui, oggi, questa chiesa?"<br />
Si può rispondere che la sua presenza qui, <strong>in</strong> queste <strong>di</strong>mensioni, è ai lim<strong>it</strong>i dell'assurdo. Certo<br />
l'o<strong>di</strong>erno ab<strong>it</strong>ato <strong>di</strong> <strong>Classe</strong>, che pe<strong>ra</strong>ltro è molto recente, ha bisogno <strong>di</strong> una chiesa; ma<br />
possiamo domandarci se sarebbe stata costru<strong>it</strong>a così, e così g<strong>ra</strong>nde se già non ci fosse stata<br />
questa. Certamente no. Se ne può concludere che il senso della presenza della basilica qui non<br />
va cercato nel momento attuale, ma nelle con<strong>di</strong>zioni del momento <strong>in</strong> cui sorse.<br />
Evidentemente, se allo<strong>ra</strong> si costruì una chiesa <strong>di</strong> queste <strong>di</strong>mensioni - e sappiamo che nei pressi<br />
ve ne e<strong>ra</strong>no altre anche più vaste -, c'e<strong>ra</strong> bisogno <strong>di</strong> queste <strong>di</strong>mensioni; ed il motivo è noto.<br />
Ma quello che più <strong>in</strong>teressa è che dalle conside<strong>ra</strong>zioni precedenti si possono ricavare due<br />
pr<strong>in</strong>cipi, banali forse, per gli adulti, ma non, forse, per i fanciulli:<br />
I - la comprensione degli oggetti storici si può att<strong>in</strong>gere soltanto sforzandosi <strong>di</strong> collocarli<br />
nel tempo a cui appartengono, perché solo <strong>in</strong> quel contesto si può trovare la loro<br />
<strong>ra</strong>gione, oltre che il loro modo d'essere;<br />
II - ciò che gli uom<strong>in</strong>i fanno, <strong>di</strong> regola risponde o cerca <strong>di</strong> rispondere alle loro necess<strong>it</strong>à,<br />
per cui se si vuol capire certi fatti umani occorre domandarsi, f<strong>ra</strong> l'altro, da quale<br />
esigenza essi siano provocati.<br />
Sono due idee utili per la ricerca storica e t<strong>ra</strong>sferibili a s<strong>it</strong>uazioni aventi una struttu<strong>ra</strong> simile a<br />
quella qui conside<strong>ra</strong>ta. Se riusciremo a tenerle presenti, <strong>in</strong>sieme ad altre, come strumenti per<br />
l'<strong>in</strong>terpretazione dei fatti e a farle scoprire agli scolari, avremo appreso e fatto apprendere