america - 1880 Train
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metri che attraversa colline e praterie permettendo di osservare<br />
la fauna selvatica in tutta sicurezza a bordo del proprio<br />
mezzo. A tal proposito è bene ricordare che, nonostante<br />
l’apparenza pacifica, i bisonti possono rivelarsi pericolosi<br />
– arrivano a pesare anche una tonnellata e in corsa superano<br />
i 50 chilometri orari – e perciò è consigliabile rimanere<br />
sempre a debita distanza, soprattutto se si scende dall’auto<br />
o dal camper. Un’esperienza interessante è quella dei Buffalo<br />
Safari Jeep Tour, escursioni guidate di un paio d’ore su<br />
percorsi fuoristrada alla ricerca dei grandi erbivori in compagnia<br />
di un ranger prodigo di informazioni sugli animali<br />
della zona.<br />
Ma chi vuole assistere a qualcosa di veramente eccezionale<br />
deve trovarsi da queste parti alla fine di settembre,<br />
quando tutti i bisonti del parco vengono radunati con uno<br />
spettacolare roundup. L’evento viene accompagnato dall’Arts<br />
Festival, che si svolge nei due giorni precedenti di<br />
fronte al Peter Norbeck Visitor Center e prevede stand di<br />
artigianato indiano e western, musica country e danze dei<br />
nativi, nonché ottime colazioni con i tradizionali pancake.<br />
Poi arriva il giorno tanto atteso: abilissimi cowboy (e cowgirl)<br />
si destreggiano in sella ai loro cavalli, fra grida e nu-<br />
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1 Uno dei momenti più duri nella vita del cowboy è il roundup<br />
dei bisonti, quando i grossi bovini vengono spinti nei recinti<br />
per il controllo e la marchiatura. 2 Il Sylvan Lake, un laghetto<br />
artificiale a quasi 1.900 metri di quota, è circondato da imponenti<br />
formazioni di granito. 3 Scavato nella montagna, il Crazy Horse<br />
Memorial è un monumento in corso d’opera: il progetto risale<br />
al 1948 e prevede che raffiguri il grande capo Cavallo Pazzo<br />
(il cui volto misura 26 metri d’altezza) in sella al suo destriero.<br />
goli di polvere, spingendo la grande mandria di bisonti a<br />
galoppare verso i corral, i recinti dove gli animali saranno<br />
controllati, vaccinati, marchiati e, in piccola parte, selezionati<br />
per la consueta vendita all’asta di novembre. L’importante<br />
raduno, patrocinato dal governatore del South Dakota,<br />
richiama ogni anno circa 15.000 persone che si godono<br />
lo spettacolo dall’alto delle colline.<br />
Per gli amanti del trekking, invece, il parco offre una vasta<br />
scelta di sentieri più o meno lunghi e impegnativi che<br />
si snodano in un paesaggio idilliaco. Il Lover’s Leap Trail,<br />
per esempio, è un bell’itinerario di quasi 5 chilometri – adatto<br />
anche ai bambini – che dai pressi dello State Game Lodge,<br />
a 1.275 metri di quota, sale tra querce e pini gialli fino<br />
a 1.435 metri, dove uno sperone roccioso regala una grandiosa<br />
veduta su monti e foreste circostanti. All’orizzonte<br />
svetta l’Harney Peak, che con i suoi 2.173 metri è il massiccio<br />
più alto del South Dakota e degli Stati Uniti a est delle<br />
Montagne Rocciose. Raggiungerne la cima non è difficile,<br />
basta seguire un percorso di una decina di chilometri fra<br />
andata e ritorno che parte dal Sylvan Lake, delizioso laghetto<br />
nella zona nord-occidentale del parco, ricco di trote e circondato<br />
da imponenti formazioni di granito. Ci si arriva con<br />
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la Needles Highway, una panoramica di circa 20 chilometri<br />
che è parte della Peter Norbeck Scenic Byway, panoramicissimo<br />
itinerario stradale tra boschi di conifere, picchi<br />
montuosi e tunnel scavati nella roccia (talvolta troppo bassi<br />
e stretti per i camper più ingombranti).<br />
Il sentiero più lungo del parco, ben 35 chilometri da coprire<br />
a piedi, a cavallo o in mountain bike, è un tratto del<br />
Centennial Trail, un itinerario di quasi 180 chilometri aperto<br />
nel 1989 per celebrare il centenario dell’annessione del<br />
South Dakota agli stati dell’Unione. Il bellissimo percorso,<br />
che attraversa per intero l’enorme Black Hills National Forest,<br />
inizia a nord nel piccolo Bear Butte State Park e termina<br />
a sud nel Wind Cave National Park, dove boschi e praterie<br />
celano un dedalo di grotte risalenti a circa 60 milioni<br />
di anni fa. Le cavità sotterranee che formano il Jewel Cave<br />
National Monument, sulla Route 16 verso ovest, sono fra<br />
le più lunghe del mondo (oltre 250 chilometri) e devono il<br />
nome alla presenza di cristalli scintillanti come gioielli.<br />
La terra degli uomini Poco a nord di Custer City, il Crazy<br />
Horse Memorial è una delle maggiori attrazioni locali<br />
e richiama ogni anno oltre un milione di turisti. Quest’ope-<br />
Stati Uniti South Dakota<br />
ra mastodontica, omaggio al grande condottiero sioux, fu<br />
iniziata nel 1948 dall’artista <strong>america</strong>no di origine polacca<br />
Korczak Ziolkowski ed è una delle sculture più grandi del<br />
mondo. O meglio, lo sarà una volta terminata, cosa che non<br />
accadrà in tempi brevi: per ora, infatti, del colossale progetto<br />
commissionato dal capo lakota Standing Bear più di sessant’anni<br />
fa è stato realizzato solo il volto di Cavallo Pazzo,<br />
che per la cronaca misura più di 26 metri d’altezza. Tutto il<br />
resto – il busto con il braccio teso verso l’orizzonte e il cavallo<br />
del capo indiano – deve ancora prendere forma dal<br />
gigantesco blocco di granito. Ziolkowski, un sognatore che<br />
s’imbarcò in quest’avventura già quarantenne e con appena<br />
174 dollari in tasca, era fermamente convinto che l’opera<br />
dovesse rimanere no-profit e libera da condizionamenti<br />
d’ogni tipo, perciò rifiutò più volte le offerte molto allettanti<br />
di milioni di dollari di sponsorizzazione da parte del governo<br />
federale. Lo scultore morì nel 1982 e da allora sua<br />
moglie Ruth e sette dei loro dieci figli portano avanti quest’impresa<br />
faraonica, finanziata unicamente con i proventi<br />
del turismo. Il memoriale dista circa un chilometro e mezzo<br />
dalla montagna scolpita e comprende un centro di orientamento<br />
con sala cinema, una struttura per le conferenze,<br />
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