IL NATALE TRISTE DI PERIFERIA - Cinque Quotidiano
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anno IX | numero 210 | giovedì 20 dicembre 2012<br />
Roma, Via Cristoforo Colombo 134 | Tel. 06 5124466 | 06 5130299 | info@cinquegiorni.it | Pubblicità: Media Place srl - Tel. 06 95583350-1-2 - e-mail:info@mediaplaceadv.com<br />
ELEZIONI REGIONALI p2<br />
Zingaretti alla Cancellieri: intervenga sulla data. Polverini: sì a election day<br />
VOTO: CHE CAOS<br />
Presidenza Lazio, una fine legislatura a suon di nomine<br />
Punti verde, le grane dei concessionari p3<br />
<strong>IL</strong> <strong>NATALE</strong> <strong>TRISTE</strong><br />
<strong>DI</strong> <strong>PERIFERIA</strong><br />
L’altra faccia della capitale lontano dagli sfarzi di via Condotti. A Tor Bella Monaca la notte<br />
senza luminarie fa paura. Feste agitate al quartiere Prenestino fra rom e sporcizia p12-13<br />
Calvario metro p7<br />
Doppio guasto sulla linea B: ritardi e lunghe attese<br />
Tempo libero<br />
INFERNETTO p9<br />
OSTAGGI<br />
TEMERARI<br />
Padre e figlio prendono a pugni e<br />
morsi cinque banditi che avevano<br />
assalito una villa. E li mettono in fuga<br />
Caccia aperta ai malviventi<br />
Cronaca<br />
Il teatro sfida il freddo e<br />
scende in piazza a San Lorenzo.<br />
Fino al 31 dicembre<br />
il Fringe Festival<br />
A San Basilio una banda<br />
criminale aveva allestito un<br />
vero e proprio market della<br />
droga h24. Otto arresti<br />
pagina 18<br />
Sport<br />
pagina 8<br />
Calcio, Lazio ai quarti di<br />
coppa Italia: il portiere argentino<br />
Carrizo decisivo<br />
nella gara con il Siena<br />
pagina 22
2<br />
giovedì 20 dicembre 2012<br />
Natale è tempo di regali, e l'Amministrazione<br />
regionale uscente sembra<br />
saperlo bene, se è vero che nell'ultimo<br />
mese tra nomine, delibere e elargizioni<br />
più che un triste finale anticipato di<br />
legislatura sembra assistere a una allegra<br />
corsa a sistemare (e sistemarsi)<br />
al meglio amici e colleghi. Basta riavvolgere<br />
la pellicola delle ultime settimane<br />
per registrare una serie di provvedimenti<br />
presi e per accorgersi di<br />
cosa avviene in Asl, aziende regionali<br />
e uffici. E' il 18 dicembre, appena due<br />
giorni fa e il Cotral, in pieno dissesto<br />
finanziario e con una crisi manageriale<br />
in corso, prova, senza successo, ad<br />
assumere 5 dirigenti esterni. Il giorno<br />
prima, come ricorda il capogruppo Pd<br />
in Regione Montino, la Polverini «ha<br />
nominato in rappresentanza della Regione<br />
Lazio un membro nel Consiglio<br />
d’Amministrazione del "Consorzio per<br />
lo sviluppo industriale della provincia<br />
di Rieti"». Questa istituzione, sconosciuta<br />
ai più e lontana dai riflettori<br />
della stampa, è utile per una nomina.<br />
«E’, come al solito - ha spiegato - un<br />
suo sodale, sindaco del Comune di Saracinesco,<br />
il piu piccolo centro della<br />
provincia di Roma: compenso mensile<br />
197 euro», commentando sulla "spartizione<br />
anche delle briciole". Poco prima,<br />
il 13 dicembre scorso era finita<br />
agli onori delle cronache l’Ater Roma,<br />
l'azienda delle case popolari, nominando<br />
quasi all'unanimità nuovo direttore<br />
generale Renato Panella, consigliere<br />
provinciale della Destra. Il<br />
tutto per nomina diretta, "Last minute"<br />
e poco tempo dopo aver revocato, la<br />
stessa Ater Roma, un tentativo di bando<br />
esterno. Il nominificio arriva fino alle<br />
Ipab: anche qui è Montino a ricordare<br />
il 30 novembre che «a ricevere l’ultimo<br />
cadeau della Presidente con stipendio<br />
di 1500 euro al mese assicurato fino<br />
al giugno del 2014, è il signor Enrico<br />
Zappacosta. Lo scorso 23 novembre<br />
con decreto presidenziale n. T00406 è<br />
stato nominato presidente dell’Ipab<br />
Sacra famiglia. L’istituto che, secondo<br />
lo statuto, ha il compito di "educare,<br />
istruire e addestrare professionalmente<br />
fanciulli poveri" e a tal fine dispone<br />
di un cospicuo patrimonio immobiliare.<br />
Ma che titoli ha il signor Zappacosta -<br />
prosegue Montino - per cotanto incarico?<br />
Lui è parte organica del cerchio<br />
magico Polverini-Cetica. E’ un tecnico<br />
commerciale diplomato, ma senza laurea,<br />
è consigliere comunale di Città<br />
nuove a Civitavecchia e, titolo decisivo,<br />
proviene dall’Ugl». Il 28 novembre è<br />
la volta delle Asl, con un altro provvedimento<br />
della Polverini che manda il<br />
direttore della Asl RmA a dirigere<br />
anche la Asl RmF. I casi e gli esempi<br />
potrebbero moltiplicarsi ma è bene sapere<br />
che le modalità per "chiudere in<br />
bellezza" una legislatura (specie se<br />
troncata con due anni e mezzo di anticipo)<br />
non finiscono con le nomine.<br />
Così il 6 dicembre scorso si viene a<br />
sapere che la società Lait spa che progetta,<br />
realizza e gestisce il sistema informativo<br />
della Regione Lazio, ha deciso<br />
la riorganizzazione di tutta la società,<br />
affidandola direttamente ad una<br />
società esterna per un costo di circa<br />
40 mila euro. «Il Cda di Lait ha approvato<br />
dunque un atto illegittimo - spiegò<br />
il vicesegretario del Pd Lazio, Paolo<br />
Bianchini - con profili di danno erariale,<br />
poiché non esiste un nuovo piano in-<br />
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ELEZIONI REGIONALI Colloquio con la Cancellieri. Polverini e Alemanno insistono sull’election day con le politiche<br />
Zingaretti al ministro:<br />
«Rispetto delle regole»<br />
Dure parole del candidato<br />
del centrosinitra<br />
H<br />
o parlato con il ministro<br />
dell'Interno Cancellieri se-<br />
gnalandole il rischio di<br />
caos in cui si rischia di precipitare<br />
se il governo non interviene<br />
con rigore, per risolvere questo<br />
problema - ha detto ieri Nicola<br />
Zingaretti. Le ho segnalato questa<br />
anomalia e l’ho sollecitata<br />
ad adottare dei provvedimenti<br />
anche perchè cominciano ad es-<br />
REGIONE<br />
serci tutti i presupposti per i<br />
reati di abuso di ufficio o di<br />
omissione di atti di ufficio perchè<br />
non si rispetta un’ottemperanza<br />
prevista nel decreto». Non si<br />
placa la bufera sulla data del<br />
voto regionale e nell’incertezza<br />
generale (anche quella delle elezioni<br />
politiche che rischiano di<br />
slittare ancora) la confusione<br />
non fa che aumentare. Resta il<br />
desiderio di alcuni, come Alemanno<br />
e Polverini, di fissare un<br />
election day con le politiche, anche<br />
se le sentenze del Tar parlano<br />
chiaro. Dopo le dure parole<br />
di martedì il candidato del centrosinistra<br />
Nicola Zingaretti ha<br />
richiamato nuovamente le istituzioni<br />
al rispetto delle regole.<br />
«Ci sono due sentenze del Tar<br />
molto chiare - prosegue - che<br />
hanno detto che bisognava votare<br />
entro 90 giorni dallo sciogliemento<br />
del Consiglio regionale<br />
che è avvenuto il 27 settembre.<br />
Noi già siamo in una situazione<br />
di illegalità». Zingaretti ha poi<br />
riferito sull’iniziativa del Movimento<br />
difesa del cittadino ai presidenti<br />
di Provincia«Abbiamo ricevuto<br />
una richiesta come presidenti<br />
delle province dal Movimento<br />
di difesa del cittadino che,<br />
in base alle presenza in vigore<br />
del decreto di indizione datato 1<br />
dicembre, intima le province a<br />
comunicare e inviare ai comuni<br />
questo decreto per fare in modo<br />
che da sabato diventi operativo<br />
(per l'indizione dei comizi elettorali,<br />
ndr.). E’ evidente che è<br />
l'ennesimo pasticcio di cattiva<br />
gestione». Il presidente ha riba-<br />
dito la confusione del momento:<br />
«Da alcune ore molti sindaci ci<br />
stanno segnalando che pur essendo<br />
convocate le elezioni con<br />
decreto della presidente Polverini,<br />
a nessun comune della provincia<br />
di Roma e suppongo quindi<br />
del Lazio è arrivato il decreto di<br />
indizione che impone loro, dal<br />
22, di convocare i comizi elettorali<br />
e per autorizzare la raccolta<br />
delle firme. Penso che il decreto<br />
non sia mai stato inviato. Il decreto<br />
è infatti in vigore e i sindaci<br />
dovrebbe adempiere a queste<br />
mansioni». In serata la Polverini<br />
ha confermato l’intenzione di far<br />
svolgere le elezioni seguendo<br />
«l’invito espresso dal governo<br />
all’election day» e sui comuni si<br />
è difesa ricordando che «trasmetterà<br />
le opportune istruzioni<br />
ai Comuni che le riceveranno nei<br />
tempi utili a garantire l’osservanza<br />
dei tempi e modi previsti<br />
dalla legge».<br />
Enti, Asl, Ipab: fine di legislatura a suon di nomine<br />
Nell’ultimo mese un continuo susseguirsi di<br />
provvedimenti della presidente dimissionaria<br />
Numerossisimi gli episodi per distribuire posti<br />
e incarichi nella galassia degli enti regionali<br />
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ISTITUZIONI<br />
dustriale che giustifichi un diverso assetto<br />
organizzativo. Dunque, la spesa<br />
è assolutamente ingiustificata. E’ una<br />
manovra che si spiega soltanto con la<br />
fretta di sistemare qualche fedelissimo<br />
del presidente della società, oltre quelli<br />
assunti o promossi anche di recente,<br />
come il responsabile delle risorse umane,<br />
un ex dirigente pensionato, beneficiario<br />
di un contratto a tempo determinato,<br />
risparmiato chissà perché dalla<br />
scure della spending review». Infine,<br />
per chi non ne avesse abbastanza, proprio<br />
ieri il solerte Montino ha lanciato<br />
l'ultima staffilata a Renata Polverini:<br />
«Con una determina ad hoc ha infatti<br />
concesso a una trentina di Comuni del<br />
Lazio tre milioni di euro per sostenere<br />
politiche in materia di riduzione e riutilizzo<br />
dei rifiuti. Ma ci sono strane<br />
modalità nell’affidamento di questi<br />
stanziamenti sia per il metodo seguito<br />
che nel merito. Intanto questo sostegno<br />
alla raccolta differenziata è diretto,<br />
non passa per la Provincia di Roma,<br />
ente che coordina o dovrebbe coordinare<br />
tutta questa materia. Poi della<br />
trentina di Comuni che hanno beneficiato<br />
di questo intervento attraverso<br />
25 progetti ammissibili se ne contano,<br />
stranamente, solo due di centrosinistra:<br />
Cassino e Mentana. Tutti gli altri sono<br />
del colore amico della Polverini. Ultima<br />
questione, non meno importante, i contributi<br />
in questa graduatoria sono stati<br />
concessi in modo assolutamente discrezionale.<br />
Insomma, Il cerchio magico<br />
si sarà anche ristretto di molto, ma<br />
ancora comanda e dispone secondo i<br />
propri capricci in un crescendo di favoritismi.<br />
Tanto che ormai lottizza pure<br />
la monnezza».
L<br />
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a notizia già nota da tempo è che<br />
l'avvocato Angela Raimondo respon-<br />
sabile dalla commissione di scopo<br />
sui Punti Verdi Qualità istituita dal sindaco<br />
nel marzo di quest'anno, è stata sostituita<br />
dall'ing. Massaccesi che viene definito<br />
esperto di lavori pubblici. La notizia che<br />
invece non siamo in grado di dare è quali<br />
siano i risultati del lavoro di questa commissione<br />
nei quasi nove mesi che ha<br />
avuto a disposizione. Nè sappiamo se ad<br />
oggi il Comune abbia una idea chiara di<br />
quante strutture sportive e ricreative<br />
siano bloccate per la decisione della Bcc<br />
di non erogare più crediti in ragione dello<br />
stato avanzamento lavori, quanti siano i<br />
concessionari che non restituiscono più<br />
le rate del debito contratto e garantito al<br />
95% da fideiussione del Comune e quale<br />
sia l'ammontare complessivo di tale morosità.<br />
A ben vedere il Campidoglio aveva<br />
tentato di rifilare la patata bollente a Risorse<br />
per Roma che se non altro avrebbe<br />
dovuto avere le strutture e la competenza<br />
tecnica per questa enquiry, ma avendo<br />
fiutato l'annoso pasticciaccio la società<br />
capitolina ha rispedito la palla al mittente<br />
senza tanti complimenti. Nel frattempo<br />
qualche autorevole quotidiano ricicciava<br />
le cose già note sui Punti Verdi Qualità<br />
(forse in attesa che filtri qualcosa dagli<br />
inquirenti) che stanno impegnando da<br />
oltre un anno la Procura della Repubblica<br />
in una indagine che appare davvero complessa<br />
e che potrebbe avere sbocchi a<br />
breve. Non solo, ma il Corriere della Sera<br />
pubblicava ieri la smentita del sindaco<br />
sull’articolo pubblicato domenica che parlava<br />
di una lite sui Pvq fra Alemanno e<br />
l’assessore Visconti che avrebbe anche<br />
coinvolto il nome del suo segretario Salsa.<br />
Per il comune Corviale può aspettare. Luogo<br />
degli annunci e delle realizzazioni mancate,<br />
questa parte della periferia sud di Roma da<br />
anni in attesa di risposte. A denunciare ieri<br />
mattina la situazione è stato il capogruppo<br />
Pd e candidato alle primarie per il comune di<br />
Roma Umberto Marroni. «Il Sindaco Alemanno<br />
iniziò nel 2008 la sua campagna elettorale a<br />
Corviale, oggi Corviale dopo quattro anni e<br />
mezzo rappresenta il fallimento completo<br />
della destra sulle periferie. Quarantadue milioni<br />
di euro bloccati in regione ed in comune<br />
per la riqualificazione del quartiere». Il palazzone<br />
di Corviale, noto ai più come "il serpentone"<br />
è tristemente noto per essere un<br />
Smentita che, dopo quella dell’imprenditore<br />
Dolce a questo giornale su presunti<br />
pizzini e libri mastri con i pagamenti ai<br />
politici, testimonia quantomeno un clima<br />
nervoso, se non isterico, nei corridoi del<br />
potere capitolino. Di Dolce, il primo fra<br />
gli arrestati insieme al socio Bernardini<br />
e al dirigente del Comune architetto Volpe,<br />
abbiamo anche scritto riportando le sue<br />
critiche alla Bcc per le erogazioni stato<br />
avanzamento lavori addirittura successive<br />
all'arresto dell'imprenditore nonostante<br />
i vertici dell'istituto fossero stati preavvertiti<br />
di quanto bolliva nella pentola<br />
della Procura. Oggi invece segnaliamo<br />
l’angoscia della associazione dei concessionari<br />
Pvq, i quali non vedono più soldi<br />
e che andando avanti così rischiano di<br />
non vedere nemmeno più futuro. Tanto<br />
che recentemente sono riusciti a far convocare<br />
la commissione Trasparenza del<br />
Consiglio per illustrare le loro doglianze.<br />
Come se questa commissione avesse chissà<br />
quali competenze o poteri pur essendo<br />
stat convocata sui Pvq altre volte. Chi<br />
non pare dolersi gran che è invece il Comune<br />
di Roma che evidentemente non<br />
teme il danno erariale per l’erogazione di<br />
almeno 330 milioni (ma è una cifra non<br />
parallelepipedo lungo circa un chilometro,<br />
ospita circa 1300 famiglie e rappresenta<br />
una delle peggiori realizzazioni di edilizia<br />
popolare della capitale. Un edificio in cemento<br />
armato assai bisognoso di manutenzione e<br />
che avendo superato i trenta anni di vita necessita<br />
in molti casi di interventi non più rinviabili.<br />
A scorrere le mancanze elencate da<br />
Marroni c'è da mettersi le mani nei capelli:<br />
giovedì 20 dicembre 2012 3<br />
istituzioni<br />
COMUNE Protesta l’associazione delle imprese affidatarie dei Punti Verde Qualità. Esposto di Inches sulla revoca<br />
Pvq, concessionari alla canna del gas<br />
Tutta la vicenda sembra<br />
destinata a ricadere sulla futura<br />
amministrazione comunale<br />
PERIFERIE<br />
confermata) da esso garantita a condizioni<br />
da suicidio e dei quali parecchie decine<br />
potrebbero ricadere sotto la fidejussione<br />
prestata. Tanto per cominciare il Comune<br />
ha già sborsato oltre 11 milioni e 4centomila<br />
euro per l'insolvenza della Perconti<br />
e della coop Maximo, bevendosi probabilmente<br />
qualche milione del fondo di garanzia<br />
istituito dai concessionari stessi<br />
che di questo si lamentano. Poi sempre<br />
il Comune, preso da un raptus di decisionismo<br />
ha revocato la concessione ai due<br />
concessionari morosi. Succede allora che<br />
il solito consigliere del municipio II Massimo<br />
Inches, che sulla vicenda dei Pvq si<br />
intigna da tempo, stia formalizzando un<br />
ennesimo esposto alla Procura questa<br />
volta proprio sulla revoca delle concessioni.<br />
Dove in sostanza richiama le successive<br />
delibere in materia le quali prevedono<br />
espressamente che dopo 90 giorni<br />
dalla morosità accertata del concessionario,<br />
si provvede alla revoca della concessione<br />
stessa. Clausola che se venisse<br />
applicata alla lettera farebbe chiudere un<br />
bel po’ di strutture operanti e molte altre<br />
in costruzione. Un disastro insomma anche<br />
se qualche bello spirito va dicendo in<br />
giro che tanto quelle strutture ricadreb-<br />
«Fermi in regione i 23 milioni di euro riguardanti<br />
il risanamento del serpentone che ospita<br />
milletrecento famiglie. Spariti i fondi per la<br />
realizzazione del teatro cavea, utilizzati da<br />
Alemanno per finanziare il teatro dell’opera.<br />
Bloccata la costruzione dell’impianto sportivo,<br />
dopo un anno dall’inaugurazione siamo ancora<br />
alla prima pietra. Bloccato lo stanziamento<br />
dei fondi per la riqualificazione del centro<br />
Campanella e della biblioteca, intitolata nei<br />
giorni scorsi a Renato Nicolini, per la ristrutturazione<br />
della scuola di Corviale, per la realizzazione<br />
di due asili nido e della strada di<br />
collegamento da via del Trullo a via delle Vigne».<br />
Per Marroni dunque la giunta Alemanno<br />
è responsabile di tutto ciò e in questo senso<br />
ha ricordato: «Il 15 marzo 2008 l'allora candidato<br />
a sindaco di Roma Gianni Alemanno<br />
inaugurava la sua campagna elettorale a<br />
Corviale alla presenza di Berlusconi e Fini.<br />
Attaccava le giunte di centrosinistra di aver<br />
bloccato i fondi per la riqualificazione el serpentone».<br />
Il capogruppo però non ci sta e ricorda<br />
l'impegno svolto negli anni di opposi-<br />
bero in proprietà del Comune non si capisce<br />
con quale vantaggio, visto che il Campidoglio<br />
dovrebbe sborsare un bel po’ di<br />
milioni alle banche creditrici, Bcc e Credito<br />
Sportivo. Un po’ come la Polverini che ha<br />
deciso di comprarsi il Dermatologico con<br />
800 milioni di debito. Ma barzellette a<br />
parte il consigliere Inches denuncia ancora<br />
nel suo esposto che da mesi l'assessorato<br />
gli nega l'elenco dettagliato delle aree<br />
dei Pvq. Non solo, ma l’elenco degli assegnatari,<br />
quello dei Pvq completati che da<br />
quanto ci risulta dovrebbero essere 13 di<br />
cui 4 con concessione revocata. Che poi<br />
l'eventualità del danno erariale non turbi<br />
proprio nessuno lo dimostra il silenzio<br />
con il quale è stata accolta la notizia pubblicata<br />
quest'estate dall'Espresso secondo<br />
la quale il procuratore capo Pignatone<br />
avrebbe segnalato l'eventualità del danno<br />
erariale proprio alla Corte dei Conti. Mentre<br />
nei mesi scorsi le Fiamme Gialle hanno<br />
continuato a far visita a qualche costruttore<br />
di Pvq. Singolare è poi il fatto che<br />
mentre Dolce andava in galera per una<br />
sovrafatturazione di 700mila euro, nessuna<br />
misura sia stata presa per il Pvq di<br />
Feronia che presenterebbe un buco di almeno<br />
7 milioni. Se questa è la situazione<br />
si spiega perché le richieste dell'Inches<br />
non possano essere esaudite. Sia per una<br />
oggettiva difficoltà a ricostruire il perimetro<br />
nel quale la bomba sta per scoppiare,<br />
sia, ma questa è una nostra opinione,<br />
per fare melina in attesa che tutta<br />
la vicenda ricada sul groppone della futura<br />
amministrazione. A ben vedere un intreccio<br />
fra indagini penali ed un incombente<br />
danno erariale che metterebbe in ginocchio<br />
qualsiasi amministrazione e non solo in<br />
questi tempi di penuria.<br />
Giuliano Longo<br />
Degrado a Corviale, tutte le promesse non mantenute<br />
La denuncia in un incontro<br />
organizzato dal capogruppo<br />
Pd Umberto Marroni<br />
TUTTO FERMO<br />
Ad oggi non si sa quante<br />
siano le strutture bloccate<br />
per mancanza di fondi<br />
zione per riportare risorse per la riqualificazione<br />
del "serpentone". «Nello scorso assestamento<br />
di bilancio - ricorda Marroni - ho<br />
presentato due emendamenti per chiedere lo<br />
sblocco delle risorse che sono stati puntualmente<br />
bocciati dalla maggioranza di Alemanno.<br />
Quarantadue milioni di euro fermi che danno<br />
il senso dell’immobilismo a cui la Giunta Alemanno<br />
ha costretto la città e del disinteresse<br />
delle amministrazioni di destra nei confronti<br />
della periferia romana. Chiediamo al primo<br />
cittadino di procedere in tempi brevi allo<br />
sblocco dei fondi è necessario infatti mettere<br />
in moto una rigenerazione urbana delle periferie<br />
a partire da Corviale”»ha concluso.<br />
Quanto alle proposte l'auspicio è stato quello<br />
di poter in futuro sbloccare i 23 milioni per<br />
la riqualificazione, mettere in assestamento<br />
di bilancio i fondi per il palasport, reinserire<br />
in bilancio le risorse per la Cavea, favorire<br />
la realizzazione di servizi essenziali ad oggi<br />
mancanti e creare un distretto culturale e<br />
sportivo.<br />
cinque
4<br />
H<br />
o dato indicazioni al commissario<br />
Bondi di lavorare<br />
per un equilibrio tra ri-<br />
gore e sostegno. Confido che<br />
l'indicazione sia seguita. Da parte<br />
del ministero resta alta l'attenzione<br />
verso il Lazio così come<br />
verso le altre regioni. Bondi sta<br />
facendo comunque un grosso<br />
lavoro». Le parole del ministro<br />
alla Sanità Balduzzi danno la<br />
misura delle difficoltà che affronta<br />
la sanità del Lazio e del<br />
compito difficile, tutt'altro che<br />
ragionieristico, del commissario<br />
Bondi. La protesta non diminuisce:<br />
oggi alle 17 sarà il momento<br />
della fiaccolata davanti<br />
al ministero dell'Economia, assemblee<br />
si terranno in altri<br />
ospedali come il Pertini oggi e<br />
domani, e l'esigenza che emerge<br />
è quella di rivedere il piano che<br />
verrà licenziato entro fine anno<br />
alla luce delle necessità del territorio<br />
e delle specialità presenti<br />
nei nosocomi. Ieri i lavoratori<br />
degli ospedali pubblici Cto, San<br />
Filippo Neri, Spallanzani, Eastman,<br />
Sant’Andrea e Umberto<br />
I si sono riuniti in assemblea<br />
per elaborare un documento<br />
contro i tagli così come previsti<br />
dal piano e in mattinata una<br />
conferenza stampa organizzata<br />
giovedì 20 dicembre 2012<br />
istituzioni<br />
dai sindacati ha ribadito l'esigenza<br />
di non trattare la sanità<br />
del Lazio «come un costo da<br />
tagliare» ma «come una risorsa<br />
e un volano per l'economia della<br />
regione». Per reagire alla situazione<br />
attuale «serve una<br />
nuova programmazione in cui<br />
la medicina territoriale, la continuità<br />
assistenziale e la presa<br />
in carico delle persone siano le<br />
basi del nuovo sistema sanitario<br />
regionale» in cui «ci siano più<br />
servizi, più qualità e meno sprechi».<br />
Per i sindacati è evidente<br />
che il riassetto non può passare<br />
solo attraverso la dismissione<br />
di strutture sul territorio: «La<br />
chiusura dei 25 ospedali pubblici<br />
operati dalla precedenti gestioni<br />
commissariali non ha prodotto<br />
l’aumento dei servizi sanitari<br />
territoriali attraverso l’apertura<br />
di presidi di prossimità a favore<br />
dell'assistenza territoriale e domiciliare».<br />
Tra le proposte avanzate<br />
dalle sigle sindacali: assistenza<br />
territoriale h24 nei distretti,<br />
il superamento della gestione<br />
commissariale con il ripristino<br />
nella prossima legislatura<br />
dell'assessorato alla Sanità.<br />
Intanto però i territori fremono.<br />
Come nel caso del Cto a Roma,<br />
dove ieri la cittadinanza si è<br />
mobilitata e nel corso di un’<br />
assemblea affollata «ha consegnato<br />
al Municipio Roma XI<br />
le prime 7.000 firme di cittadini<br />
che si oppongono alla sua chiusura.<br />
Altre migliaia si stanno<br />
già raccogliendo nei quartieri<br />
vicini e nell’ospedale - hanno<br />
spiegato il presidente del Municipio<br />
Roma XI Andrea Catarci<br />
e Antonio Bertolini, Delegato<br />
municipale alla Sanità - Al CTO,<br />
con l’apporto dei sindacati e di<br />
tutte le categorie, si è prodotta<br />
un’idea di rilancio del polo ospedaliero<br />
CTO-S. Eugenio con la<br />
proposta di riprendere la collaborazione<br />
mai avviata con<br />
l’INA<strong>IL</strong> e la reale valorizzazione<br />
della vocazione ortopedico-traumatologica.<br />
La raccolta firme e<br />
il piano di rilancio elaborato<br />
da medici, infermieri e lavoratori<br />
delle ditte appaltatrici, verranno<br />
consegnati al Dirigente<br />
Generale della ASL RMC Dott.<br />
Paone in una prossima manifestazione».<br />
cinque<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
@: info@cinquegiorni.it<br />
<strong>IL</strong> CASO Assemblee continue nelle varie strutture sanitarie. Gli ospedali propongono alternative al piano di Bondi<br />
Lazio, la sanità si mobilita<br />
Oggi fiaccolata al ministero<br />
E al Cto già raccolte le<br />
prime settemila firme<br />
contro la chiusura<br />
POSTE ITALIANE<br />
Oggi dalle ore alle 9.30 si terrà<br />
a Roma in Viale Europa sotto la<br />
sede di Poste Italiane la manifestazione<br />
delle lavoratrici e dei<br />
lavoratori della Romana Recapiti<br />
Group per rivendicare il diritto<br />
al lavoro. La Romana Recapiti<br />
Group già in difficoltà economica<br />
e in ritardo nel pagamento degli<br />
stipendi, ha aperto la procedura<br />
L’ospedale Cto<br />
Fondi regionali<br />
Protesta della “Romana recapiti”<br />
Licenziamenti per due terzi dei dipendenti<br />
La storica società di consegne manifesta oggi<br />
davanti alla sede centrale di viale Europa<br />
per rivendicare il diritto al lavoro<br />
S. Raffaele, l’appello di Unindustria<br />
Unindustria - si legge in una nota - «a fronte dei gravi ed<br />
ingiustificabili ritardi con i quali gli uffici della Regione<br />
Lazio procedono alla liquidazione e pagamento delle prestazioni<br />
erogate dalle cliniche accreditate del Gruppo San<br />
Raffaele - ribadisce la propria preoccupazione per le prospettive<br />
del gruppo sanitario, per le decine di migliaia di<br />
pazienti assistiti ed i circa 3mila dipendenti».<br />
L’associazione degli industriali «sollecita, quindi, gli uffici<br />
regionali competenti a non ritardare ulteriormente l’attuazione<br />
dei provvedimenti di riconversione concordati non solo<br />
con il Gruppo San Raffaele ma anche con la maggioranza<br />
delle imprese sanitarie, grandi e piccole, e confida che la<br />
Regione affronterà le situazioni di crisi del sistema<br />
sanitario regionale con quel rigore, equità e sollecitudine<br />
che il contesto richiede».<br />
per licenziare 102 lavoratori su<br />
152. Da decenni l'azienda opera<br />
con Poste Italiane in regime di<br />
appalto: consegna solo a Roma<br />
raccomandate (circa 6.000.000<br />
all'anno) e posta in genere:<br />
Nell’ultimo bando di gara, Poste<br />
Italiane, a livello nazionale, ha<br />
drasticamente ridotto gli affidamenti<br />
con le agenzie in ap-<br />
La sede delle Poste<br />
Ministero Salute<br />
Disavanzo Lazio<br />
a 815 milioni<br />
Il disavanzo sanitario del Lazio nel 2011<br />
è stato pari a -815.091.000. Un “rosso”,<br />
nel risultato di esercizio prima delle coperture,<br />
più contenuto rispetto agli anni<br />
precedenti ma che è stato il più alto<br />
delle regioni italiane, sia di quelle sottoposte<br />
sia di quelle non sottoposte a<br />
piano di rientro. E' quanto si legge nei<br />
dati messi a disposizione dal ministero<br />
della salute nel corso della conferenza<br />
stampa su “Chiarezza sui numeri della<br />
sanità”. Nei risultati di gestione dopo le<br />
coperture finanziarie risulta invece che il<br />
Lazio ha chiuso il 2011 con un +0,4 milioni.<br />
Il trend dei disavanzi del Lazio,<br />
prima delle coperture, risulta essere in<br />
costante contrazione dal 2007. Quell’anno<br />
infatti fu di 1,696 miliardi, l’anno<br />
successivo di 1,673 miliardi, nel 2009 di<br />
1,419 miliardi e di 991 milioni nel 2010.<br />
Nell’ultimo anno di cui i dati sono disponibili,<br />
il 2011, nel Lazio si è dunque<br />
registrato, come in quelli immediatamente<br />
precedenti, il disavanzo regionale<br />
più alto. I risultati di esercizio della sanità<br />
nel Lazio dopo le coperture, invece,<br />
è risultato essere di 141.856.000 nel<br />
2007, -186.374.000 nel 2008, -<br />
17.299.000 nel 2009 e 93.074.000 nel<br />
2010.<br />
palto. Il risultato è stato di circa<br />
duemila esuberi nelle principali<br />
città italiane. A Roma, la Romana<br />
Recapiti Group è stata addirittura<br />
esclusa dai bandi di gara<br />
perchè giudicata “non affidabile”<br />
in rapporto alle offerte fatte<br />
poichè opera con lavoratori in<br />
contratto di solidarietà e legge<br />
102/09, cioè con ammortizzatori<br />
sociali a oggi non completamente<br />
rifinanziati. Attualmente sono<br />
in 102 su 152 a perdere il lavoro,<br />
ma ci sono altrettanti collaboratori<br />
co.co.pro. che non hanno<br />
possibilità di proseguire il loro<br />
rapporto con la Romana Recapiti.<br />
«In una città come Roma, già<br />
colpita da una forte crisi, si rischia<br />
di vedere ulteriori famiglie<br />
entrare in una situazione di povertà<br />
nel completo silenzio e indifferenza<br />
di Poste Italiane,<br />
azienda, lo ricordiamo, a completo<br />
capitale pubblico». Così in<br />
una nota Alberto Manzini, segretario<br />
generale Slc Cgil di<br />
Roma e del Lazio e Stefano Cardinali,<br />
segretario Slc Cgil Roma<br />
est Valle dell'Aniene.
6<br />
giovedì 20 dicembre 2012<br />
istituzioni<br />
PROVINCIA Zingaretti e Vincenzi hanno inaugurato il tracciato “bis” Laurentina<br />
Ecco la nuova Ardeatina<br />
L’infrastruttura migliora il<br />
traffico di collegamento<br />
tra la capitale e l’area sud<br />
dei Castelli Romani<br />
F<br />
ine degli incroci pericolosi per la<br />
nuova strada provinciale Ardeatina<br />
bis, arteria di collegamento tra la<br />
Nettunense e l’Ardeatina aperta ieri<br />
dal presidente della Provincia, Nicola<br />
Zingaretti e dall’assessore provinciale<br />
alla Viabilità, Marco Vincenzi insieme<br />
a rappresentanti istituzionali del territorio.<br />
Costo dell'opera, 7 milioni di<br />
euro. Lunga 2,5 km e larga 10,5 metri,<br />
la strada conta anche cinque nuove<br />
rotatorie per eliminare altrettanti pericolosi<br />
incroci. L'Ardeatina bis è parte<br />
fondamentale di un sistema infrastrutturale<br />
che comprende alcune radiali<br />
all’area romana come Appia, Pontina<br />
Nettunense, Laurentina e Ardeatina e<br />
le trasversali Divino Amore, Albano-<br />
Torvajanica. In particolare grazie alla<br />
nuova strada il flusso veicolare tra<br />
l’area sud dei Castelli Romani (Ariccia,<br />
Albano, Genzano, Lanuvio) e la Capitale,<br />
non dovrà più attraversare i centri abitati<br />
di Cecchina e Pavona, con forte ri-<br />
duzione dell'inquinamento acustico e<br />
atmosferico in questi quartieri attraversati<br />
ogni giorno da centinaia di camion<br />
e automobili.<br />
Con l’Ardeatina bis, inoltre hanno spiegato<br />
dalla Provincia, il sistema della viabilità<br />
composto da Nettunense, Divino Amore,<br />
Ardeatina sarà chiamato ad assumere<br />
un ruolo diverso rispetto al passato e<br />
cioè di cerniera trasversale, lasciando a<br />
Pontina, Appia e Laurentina, tutte strade<br />
a 4 corsie con banchine laterali, il ruolo<br />
di radiali di penetrazione verso la Capitale.<br />
L'amministrazione provinciale, infine,<br />
ha portato a termine due nuove rotatorie<br />
sulla strada provinciale Ardeatina,<br />
al km 15 (incrocio con via di Porta Medaglia)<br />
e al km 20 (incrocio Albano-Torvaianica),<br />
elimanando due pericolosi incroci<br />
teatro in passato di gravi incidenti<br />
stradali. "L’inaugurazione di oggi - ha<br />
detto Vincenzi - è un risultato importante<br />
che testimonia l’impegno della Provincia<br />
per la sicurezza della proprie strade e<br />
nella capacità di impostare un programma<br />
d'investimenti. In un momento in cui la<br />
politica viene messa in discussione, si<br />
tratta di un segnale che ci sono anche<br />
istituzioni che con sobrietà, serietà e impegno<br />
riescono a portare a termine i<br />
propri impegni».<br />
«In questi ultimi giorni del mandato - ha<br />
aggiunto Zingaretti - ci teniamo a continuare<br />
questa serie di inaugurazioni, nate<br />
da un grande rapporto con gli amministratori<br />
che 5 anni fa ci segnalarono<br />
problemi e criticità e dalle scelte oculate<br />
di bilancio fatte dalla Provincia all'inizio».<br />
«Abbiamo destinato tantissime risorse<br />
alla manutenzione delle strade - ha sottolineato<br />
il presidente - e ora riconsegniamo<br />
un insieme di lavori, terminati o<br />
molto avviati, che ha trasformato il volto<br />
della viabilità del territorio. È una bellissima<br />
soddisfazione chiudere questi 5<br />
anni non in ufficio, ma sul territorio<br />
inaugurando opere importanti e attese.<br />
Nonostante le nostre piccole competenze<br />
siamo riusciti a lasciare un territorio migliore<br />
rispetto a come lo avevamo trovato».<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
@: info@cinquegiorni.it<br />
Tor Chiesaccia<br />
cittadini in azione<br />
Si è tenuta ieri nei locali di via Modena 92,<br />
la conferenza stampa dei comitati accompagnati<br />
dai legali, sulle iniziative per bloccare lo<br />
“scempio” a ridosso del complesso monumentale<br />
Tor Chiesaccia. Il complesso riveste una<br />
grande importanza storica, architettonica e<br />
paesaggistica, come testimonianza della prima<br />
linea difensiva della Roma medievale e durante<br />
gli scavi degli scorsi anni sono state rinvenute<br />
tombe, mura e ambienti risalenti fino<br />
al IV secolo A.C., oltre a un tratto dell'antica<br />
via Laurentina. Sebbene destinato nel Piano<br />
Regolatore a parco pubblico con divieto assoluto<br />
di edificazione e alterazione dei terreni,<br />
sono state rilasciate dal Comune concessioni<br />
edilizie che andrebbero a devastare irrimediabilmente<br />
il Complesso monumentale e il paesaggio<br />
circostante, sottraendo ai residenti dei<br />
quartieri Fonte Laurentina e Tor Pagnotta 2<br />
quello che nelle stesse Delibere comunali doveva<br />
costituire un parco pubblico di 17 ettari<br />
comunitario ai due insediamenti. “Una operazione<br />
inaccettabile se si pensa che il Comune<br />
ha richiesto di recente migliaia di euro<br />
a famiglia delle cooperative di Fonte Laurentina<br />
per gli oneri di esproprio di quei terreni”<br />
esclama indignato un rappresentante dei comitati.<br />
Inoltre pochi anni fa un altro ufficio<br />
comunale conferiva il parco di Tor Chiesaccia<br />
alla fruizione dei figli iscritti alle scuole del<br />
quartiere come aula didattica all'aperto, nell'ambito<br />
del concorso Adotta un Monumento.<br />
I comitati avvertono che se non si ritirano<br />
le concessioni date sul parco procederanno<br />
per vie legali.<br />
Silvio Talarico
N<br />
TEL: 06.5124466<br />
TEL: 06.5130299<br />
di Vincenzo Nastasi<br />
on ci risultano guasti, né linea rallentata». È iniziata<br />
con una gaffe sul profilo Twitter di Atac, la giornata<br />
che ha visto addirittura un doppio stop della linea B<br />
del trasporto metropolitano della capitale. Geppo (così si<br />
firma l'utente che ha segnalato per primo i ritardi sulla<br />
linea blu) è stato poi seguito a stretto giro di posta da<br />
decine di altri utenti, che hanno costretto Agenzia per la<br />
Mobilità a verificare la funzionalità della linea in direzione<br />
Laurentina. Il risultato è stato il blocco totale dei convogli<br />
dalle 9.30 alle 10.30 a causa di un guasto proprio alla<br />
stessa stazione Laurentina, che si è ripercosso per circa<br />
un'ora sulla circolazione provocando ingenti ritardi.<br />
Qualche minuto dopo infatti, la stessa Atac ha provveduto<br />
a segnalare il guasto tramite i social network, anche se in<br />
molti avevano già optato per soluzioni alternative in superficie.<br />
Molte comunque le lamentele dei passeggeri,<br />
alcuni dei quali sono rimasti bloccati all'interno dei treni<br />
senza che fosse data loro informazione di quanto stesse<br />
accadendo. «Che succede – ha twittato Giancarlo – sulla<br />
metro B tra Piramide e S. Paolo? Siamo fermi da 10<br />
minuti senza informazioni: vergognoso». Molto meno<br />
formale Stefano, che senza troppi convenevoli ha scritto:<br />
«Ci avete rotto con questi ritardi: siete uno scandalo».<br />
Beatrice invece non ne poteva più: «Possibile che ci<br />
siano ritardi da due settimane?». E infine Michèle, che<br />
segnala come potrebbe essere «utile segnalare il guasto<br />
anche all'interno delle stazioni». La situazione è andata<br />
poi progressivamente normalizzandosi: alle 10,30 il servizio<br />
è tornato regolare, seppure con corposi ritardi accumulati<br />
sull'intera tratta. Al termine dell'intervento di manutenzione,<br />
infatti, i convogli sono ripartiti a velocità ridotta così da<br />
facilitare il deflusso dei treni incolonnati. Meno facile invece,<br />
per chi si trovava ancora all'interno delle stazioni,<br />
capire se il servizio fosse stato ripristinato o meno. Anche<br />
Stefano, un altro utente della rete, evidentemente frustrato<br />
dall'attesa, ha utilizzato epiteti ben poco delicati, segnalando<br />
una «non corretta informazione» su quanto accaduto. La<br />
tregua, però, è durata poco. In piena ora di punta, verso<br />
le 13, gli utenti della linea B hanno dovuto fare i conti con<br />
un treno fuori uso che viaggiava in direzione Laurentina.<br />
Dopo aver percorso una “via crucis” con soste prolungate<br />
in ogni stazione, a Colosseo il convoglio ha spento luci e<br />
motori e il personale di bordo ha comunicato ai passeggeri<br />
il guasto, “invitandoli” a scendere. Sulla banchina sono<br />
così rimaste a piedi centinaia di persone in attesa della<br />
metro successiva che è arrivata pochi minuti dopo ma già<br />
troppo affollata per poter accogliere tutti. Altro treno,<br />
dunque, altra corsa. Ovviamente a passo di lumaca.<br />
(ha collaborato Ester Trevisan)<br />
giovedì 20 dicembre 2012 7<br />
CRONACA<br />
La città immobile<br />
METRO Ancora disservizi sulla blu: treni fermi dalle 9.30 alle 10.30 a Laurentina e di nuovo alle 13 a Colosseo<br />
Guasti sulla linea B, ieri doppio stop<br />
I viaggiatori si sono ritrovati prigionieri di<br />
convogli fermi sui binari. Nessuna indicazione<br />
dai megafoni. Ritardi e lunghe attese alle<br />
banchine. La rabbia dei pendolari si è<br />
riversata sul profilo Twitter di Atac<br />
Lo sfogo/1<br />
Siamo fermi senza<br />
informazioni:<br />
vergognoso<br />
Lo sfogo/2<br />
Ci avete rotto con<br />
questi ritardi: siete<br />
uno scandalo<br />
LA PISTA (IN)CICLAB<strong>IL</strong>E<br />
Foto d’archivio<br />
ROMA IN BICI? UN PERCORSO A OSTACOLI<br />
Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di BiciRoma-<br />
Associazione Due Ruote d’Italia onlus sulle difficoltà<br />
dei ciclisti alle prese con il parcheggio selvaggio.<br />
Ieri mattina nel percorso Colombo Isola Tiberina abbiamo<br />
trovato i passaggi ciclistici e pedonali bloccati<br />
in questo modo: la Ford Ka all'altezza della Circonvallazione<br />
Ostiense ostruiva il passaggio ciclabile, qui è<br />
più facile trovare ostruito che libero. La Lancia Musa<br />
e la Volkswagen all'altezza della Fao ostruivano le<br />
rampe di accesso e la prima anche le strisce pedonali.<br />
La Mini e la Micra Bianca ad altezza Circo Massimo<br />
belle piazzate sull'attraversamento ciclabile ( uno dei<br />
pochi esistenti a Roma ). La seconda Micra e la Ford<br />
Focus nei pressi di Via della Greca ostruivano completamente<br />
le rampette di accesso. A quest'ultima qualcuno<br />
ha sollevato i tergicristalli in segno di protesta, ma<br />
servirà? Dove sono le pattuglie in bici della Polizia Locale<br />
Roma Capitale?<br />
Fausto Bonafaccia Fondatore e Presidente
8<br />
U<br />
na maxi retata della polizia a San<br />
Basilio ha permesso di smantellare<br />
un’organizzazione criminale che aveva<br />
allestito un vero e proprio market della<br />
droga a cielo aperto, in funzione 24 ore su<br />
24. Sono stati gli uomini del commissariato<br />
locale, diretti da Adriano Lauro, a mettere<br />
le manette ai polsi di undici persone a<br />
conclusione di una lunga indagine che ha<br />
avuto sempre i riflettori puntati sulla zona<br />
denominata “case occupate”, compresa tra<br />
via Gigliotti e via Mechelli. Spaccio di hashish,<br />
marijuana e cocaina: questa l’attività<br />
intrapresa dalla banda, che aveva come<br />
clienti cittadini della capitale e della provincia,<br />
sicuri di poter essere accontentati<br />
a qualsiasi ora del giorno e della notte. Lo<br />
smercio di stupefacente, già in passato<br />
finito sotto la lente d’ingrandimento degli<br />
investigatori e della stampa, soprattutto<br />
per le lunghe code di automobilisti che si<br />
formavano “alle porte” del “coca-shop”,<br />
negli ultimi tempi si era notevolmente ridimensionato<br />
e per questo gli spacciatori<br />
erano stati costretti ad approntare nuove<br />
strategie, per evitare l’attenzione particolare<br />
delle forze dell’ordine. Così era stata organizzata<br />
una precisa distribuzione dei<br />
ruoli. Esisteva la vedetta, che oltre a segnalare<br />
la presenza della polizia aveva il<br />
compito di contattare il cliente e, valutata<br />
la richiesta, di indirizzarlo al pusher più<br />
adatto alle sue esigenze. Altri soggetti, invece,<br />
avevano il compito di ricevere il denaro<br />
incassato e altri ancora di provvedere<br />
all’acquisto dei pasti, il tutto seguendo<br />
una regolare turnazione articolata nell’intero<br />
arco della giornata. Per evitare di<br />
dare nell’occhio, tra di loro i membri dell’organizzazione<br />
fingevano di scambiarsi<br />
frasi affettuose, ad esempio utilizzando la<br />
parola amore per segnalare l’arrivo di una<br />
pattuglia in zona. Sulla base delle risultanze<br />
investigative ieri sono state eseguite otto<br />
ordinanze di custodia cautelare in carcere<br />
nei confronti di sei giovani tra i 21 e i 35<br />
anni, un 40enne e un 50enne, mentre sono<br />
state notificate altre 3 misure cautelari di<br />
presentazione quotidiana presso il commissariato<br />
di zona. Nel corso delle perquisizioni,<br />
che hanno coinvolto le 26 persone<br />
indagate complessivamente per spaccio,<br />
tre pusher sono stati beccati in flagranza<br />
di reato: si tratta di un 25enne, trovato in<br />
possesso di 9 grammi di cocaina e di 90<br />
grammi di hashish, di un 24enne che aveva<br />
con sé un etto di marijuana e di una 36enne,<br />
che deteneva all’interno della cantina circa<br />
300 grammi di marijuana e 35 grammi di<br />
cocaina, già suddivise in dosi e pronte per<br />
essere vendute. Durante il blitz sono stati<br />
sequestrati altri mille euro, nonché dei bilancini<br />
e materiale per il confezionamento<br />
delle dosi di stupefacente. Nell’abitazione<br />
di uno degli indagati, irreperibile al momento<br />
dei controlli, è stata rinvenuta una<br />
pressa per confezionare i panetti di droga.<br />
La polizia, infine, ha trovato anche 80 manufatti<br />
artigianali esplodenti, per un peso<br />
complessivo di circa 40 kg, probabilmente<br />
in attesa di essere commercializzati in vista<br />
delle festività.<br />
giovedì 20 dicembre 2012<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
@: info@cinquegiorni.it<br />
SAN BAS<strong>IL</strong>IO Una banda criminale aveva allestito un vero e proprio market aperto h24 nella zona “case occupate”<br />
Droga “take away” giorno e notte<br />
Ruolo distinti e frasi in codice<br />
per mandare avanti il business<br />
senza intoppi e assicurare la<br />
soddisfazione dei clienti<br />
di Diego Cappelli<br />
La conferenza stampa della polizia<br />
EUR In viale Beethoven<br />
Assalto lampo al<br />
market col taglierino<br />
In pochi attimi un 30enne si è<br />
avvicinato alle cassiere e si è fatto<br />
consegnare l’incasso. Bottino da<br />
400 euro. Beccato poco dopo da<br />
una pattuglia in servizio in zona<br />
cronaca<br />
Sono circa le due del pomeriggio di<br />
martedì. Una giornata di lavoro come<br />
tutte le altre per i dipendenti di un supermercato<br />
di viale Beethoven, nel quartiere<br />
dell'Eur. Ad un tratto, però, accade<br />
un episodio “fuori dalla routine”. Nell'esercizio<br />
commerciale entra un 30enne<br />
romano, incensurato, che rapidamente<br />
si dirige verso le casse, armato di un<br />
taglierino. Lo mostra alle due cassiere<br />
e gli dice di consegnargli l'incasso della<br />
giornata (435 euro) e di fare in fretta.<br />
A quell'ora c'è poco movimento e forse<br />
il malvivente ha “studiato” anche questo<br />
particolare per provare il “colpo gobbo”.<br />
Le dipendenti, comunque, non oppongono<br />
resistenza e l'azione è talmente<br />
rapida che solo pochi clienti, quelli più<br />
vicini alle casse, si accorgono dell'episodio.<br />
Il 30enne prende i soldi e si dà<br />
alla fuga, ma sfortunatamente per lui<br />
proprio nelle vicinanze del supermercato<br />
si trova una pattuglia dei carabinieri<br />
del nucleo operativo della compagnia<br />
Roma Eur, impegnati nei quotidiani servizi<br />
anti-rapina. I militari notano l'atteggiamento<br />
più che sospetto dell'uomo<br />
e partono immediatamente all'inseguimento.<br />
In pochi minuti lo raggiungono<br />
e lo bloccano. Inutile anche il tentativo<br />
del rapinatore di disfarsi del taglierino<br />
durante la fuga: l'arma è stata, infatti,<br />
recuperata e sequestrata dai carabinieri.<br />
A seguito di perquisizione il malfattore<br />
è stato trovato in possesso anche dell’intero<br />
bottino appena “arraffato” dal<br />
supermercato. Fermato con l’accusa di<br />
rapina aggravata, il 30enne è stato arrestato<br />
dai carabinieri e portato al carcere<br />
di Regina Coeli a disposizione dell’autorità<br />
giudiziaria. L’intero incasso,<br />
recuperato dai militari dell’Arma, è stato<br />
ovviamente restituito al responsabile<br />
del supermercato.<br />
tipo<br />
Anagnina<br />
Coca nascosta nel<br />
paraurti del camper<br />
parcheggiato<br />
Passeggiava vicino al suo camper parcheggiato<br />
in un’area di sosta in via Anagnina<br />
nonostante l’ora tarda e il freddo.<br />
Dopo pochi minuti un’autovettura è entrata<br />
nel parcheggio e il conducente si<br />
è avvicinato all’uomo all’esterno del<br />
camper il quale si è spostato verso la<br />
parte posteriore del mezzo e ha prelevato<br />
degli involucri che erano nascosti<br />
dietro il paraurti e li ha consegnati al<br />
suo cliente. A questo punto gli agenti<br />
che stavano sorvegliando l’uomo hanno<br />
deciso di intervenire. Il conducente dell’autovettura<br />
è salito a bordo ed è fuggito<br />
a gran velocità facendo perdere le<br />
sue tracce. I poliziotti hanno quindi effettuato<br />
un controllo sul paraurti del<br />
camper ed hanno recuperato e sequestrato<br />
un altro involucro contenente<br />
circa 6 grammi di cocaina già suddivisa<br />
in 11 dosi. In attesa, all’interno del camper<br />
anche la moglie ed i figli di H.M.,<br />
nomade 38enne, che al termine degli<br />
accertamenti è stato tratto in arresto<br />
per il reato di detenzione e spaccio di<br />
sostanze stupefacenti.<br />
cinque<br />
Cassia<br />
Con le pistole<br />
sotterrate in<br />
giardino<br />
I carabinieri hanno scoperto che un pregiudicato<br />
nascondeva nella sua abitazione<br />
in via dell’Arrone, sulla Cassia, tre<br />
pistole. Tra queste c’erano due calibro<br />
38 special, una semiautomatica clandestina,<br />
un silenziatore e tutto il relativo<br />
munizionamento di proiettili. Due pistole<br />
erano state malamente sotterrate nel<br />
giardino di casa dell’uomo, un italiano<br />
di 42 anni,<br />
mentre la<br />
terza era<br />
stata nascosta<br />
in un’intercapedinericavata<br />
a questo<br />
scopo in una<br />
parete del suo<br />
appartamento.<br />
Per questa ragione<br />
il preg<br />
i u d i c a t o<br />
Sequestrati due<br />
calibro 38<br />
special, una<br />
semiautomatica<br />
clandestina, un<br />
silenziatore e<br />
diversi proiettili<br />
dovrà rispondere dell’accusa di detenzione<br />
illegale di armi comuni da sparo.<br />
Al blitz che ha portato al ritrovamento<br />
delle pistole i militari della compagnia<br />
Cassia sono arrivati sospettando che il<br />
42enne continuasse nei suoi business illeciti.<br />
Hanno così deciso di tenerlo d’occhio<br />
fino ad avere conferma che questi<br />
aveva rapporti con altri pregiudicati.<br />
Dopo l’arresto, le armi sono state inviate<br />
al laboratorio della sezione balistica del<br />
Ris per accertare se possano essere ricollegabili<br />
ad altri eventi criminosi.<br />
mgs
A<br />
TEL: 06.5124466<br />
TEL: 06.5130299<br />
ttendevano la loro preda appostati<br />
in via Bocenago, stradina del quar-<br />
tiere residenziale Infernetto, Mu-<br />
nicipio XIII di Roma. Appena l’obiettivo<br />
ha parcheggiato l’auto nel vialetto di<br />
casa, è scattata l’irruzione. Vittima<br />
dell’agguato un imprenditore immobiliare<br />
che stava rientrando nella sua<br />
villetta insieme al figlio di 11 anni.<br />
FIUMICINO Quartiere Le Vignole<br />
Rubati 10 km di cavi di<br />
rame: via Boreale al buio<br />
È il terzo furto in due mesi nella zona<br />
I predoni di oro rosso hanno colpito<br />
sui fili elettrici dei lampioni pubblici<br />
Danno economico da 20mila euro<br />
Black-out in via della Corona Boreale,<br />
al Consorzio Le Vignole, al confine con<br />
Parco Leonardo nel comune di Fiumicino,<br />
a causa di un ingente furto di rame.<br />
I “predoni di oro rosso” sono tornati a<br />
colpire riuscendo a rubare ben 10 chilometri<br />
di cavo elettrico per un danno stimato<br />
intorno ai 20.000 euro.<br />
La conseguenza immediata è che ieri<br />
sera il tratto di strada interessato è<br />
piombato nel buio più totale a causa<br />
della mancanza di alimentazione dell’elettricità<br />
dai pozzetti di alimentazione<br />
principale dei lampioni.<br />
I tecnici dovrebbero aver già effettuato<br />
un sopralluogo per verificare lo stato<br />
dell’impianto e valutare l’eventuale ripristino<br />
della linea.<br />
Non è purtroppo la prima volta che il<br />
comprensorio Le Vignole è vittima dei<br />
ladri di rame.<br />
L’ultimo episodio, in ordine di tempo, risale<br />
al 10 ottobre scorso quando i malviventi<br />
sottrassero circa 300 metri di<br />
cavi in via Geminiano Montanari, provocando<br />
non solo un danno di 10.000 euro<br />
all’amministrazione di Fiumicino, costretta<br />
a sostenere questa spesa imprevista,<br />
I due sono stati aggrediti martedìintorno<br />
alle 20.30 nel giardino della loro abitazione,<br />
da una banda di cinque uomini,<br />
tutti incappucciati e armati di pistola e<br />
coltelli. Il 45enne è stato subito immobilizzato<br />
da un paio di malviventi.<br />
Istanti concitati e drammatici, apparsi<br />
come infiniti per l’imprenditore, che si<br />
è visto strappare dal polso il prezioso<br />
ma agli stessi residenti, rimasti per circa<br />
due settimane al buio.<br />
Dopo Le Vignole, il 7 novembre scorso,<br />
disagi per la pubblica illuminazione anche<br />
a Isola Sacra, sempre nel comune di Fiumicino.<br />
In quella occasione ad essere danneggiato<br />
fu l’impianto di via Castagnevizza, dove<br />
furono sottratti 450 metri di cavi di rame<br />
dai pozzetti di alimentazione principale<br />
dei lampioni.<br />
I cavi furono troncati di netto per interi<br />
tratti. Per ripristinare l’impianto elettrico<br />
l’amministrazione affrontò una spesa di<br />
circa 15.000 euro.<br />
E’ il terzo furto in due mesi.<br />
Maria Grazia Stella<br />
giovedì 20 dicembre 2012 9<br />
INFERNETTO <strong>Cinque</strong> balordi messi in fuga dagli ostaggi che li hanno presi a pugni e morsi<br />
Banditi all’assalto in una villa<br />
padre e figlio reagiscono all’agguato<br />
Il proprietario di casa ha<br />
immediatamente risposto<br />
all’aggressione per difendere il<br />
piccolo di 11 anni. Uno dei<br />
quattro ladri è stato identificato<br />
e arrestato. È caccia aperta al<br />
resto della banda<br />
di Valeria Costantini<br />
Foto d’archivio<br />
cronaca<br />
Un pattugliamento di controllo nella zona delle ville<br />
rolex da migliaia di euro, mentre al figlioletto<br />
veniva tappata la bocca per<br />
impedirgli di chiedere aiuto. Alla richiesta<br />
di aprire la porta di casa, dove<br />
era presente anche l’anziano nonno, e<br />
di fronte la possibilità di ulteriori violenze,<br />
nella mente del papà è scattato<br />
qualcosa.<br />
L’uomo ha reagito con la forza della di-<br />
sperazione, prima riuscendo a divincolarsi<br />
dalla presa dei suoi aguzzini, poi<br />
sferrando un pugno ad uno degli aggressori,<br />
crollato rovinosamente a terra.<br />
Negli stessi istanti il bambino ha mollato<br />
un morso alla mano del rapinatore che<br />
lo bloccava e si è allontanato. Presi<br />
alla sprovvista dalla reazione dei loro<br />
ostaggi, i cinque malviventi si sono<br />
dati alla fuga. Ripresosi dallo shock, il<br />
45enne ha chiamato il 112.<br />
Due italiani, tre i rumeni, questi i primi<br />
identikit forniti ai carabinieri del Nucleo<br />
Operativo della compagnia di Ostia, che<br />
hanno fatto subito scattare le ricerche<br />
della gang criminale. Sono bastate poche<br />
ore ai militari, per stringere le manette<br />
ai polsi di M.S.C., 28enne rumeno, pluripregiudicato<br />
e senza fissa dimora.<br />
Lo straniero si era presentato intorno<br />
alla mezzanotte al pronto soccorso dell’ospedale<br />
Grassi per farsi medicare il<br />
grosso ematoma procuratogli dal pugno<br />
e una ferita alla testa dovuta alla caduta.<br />
Lo stesso immobiliarista ha riconosciuto<br />
il rapinatore in un rapido confronto<br />
tra le sale del nosocomio lidense.<br />
È caccia aperta agli altri banditi.
Collezione<br />
Un progetto per l’identificazione<br />
biologici principalmente nel campo delle<br />
CNCCS (Collezione Nazionale<br />
di Composti<br />
Chimici) è una libreria<br />
nazionale di composti<br />
chimici associata ad<br />
un centro di screening<br />
(HTS) per l’identificazione<br />
di nuovi farmaci<br />
attivi su bersagli biologici<br />
principalmente<br />
nel campo delle malattie<br />
rare, trascurate e<br />
della povertà.<br />
La missione del consorzio<br />
è quella di accelerare<br />
la transizione<br />
delle scoperte della ricerca<br />
di base a quella<br />
di applicazione e sfruttamento<br />
industriale.<br />
Per poter raggiungere<br />
questo ambizioso<br />
obiettivo il consorzio<br />
includerà nella sua<br />
collezione i composti<br />
chimici, sintetizzati da<br />
enti pubblici e privati,<br />
per testarli nell’ambito<br />
dei progetti di screening<br />
per lo studio di funzione di geni, meccanismi<br />
biologici e l’individuazione di nuove<br />
molecole che potrebbero portare alla scoperta<br />
di nuovi farmaci.<br />
Il CNCCS è un consorzio costituito fra CNR<br />
(Centro Nazionale delle Ricerche), ISS (Istituto<br />
Superiore di Sanità) e IRBM Science<br />
Park, che risultano essere i partner ideali per<br />
questo progetto, ognuno contribuendo con capacità<br />
ed esperienze uniche e sinergiche.<br />
Da Dove NaSCe L’eSIgeNza<br />
Nonostante il crescente sviluppo della ricerca<br />
biomedica e chimica e l’alto livello scientifico<br />
degli istituti di ricerca pubblici e privati operanti<br />
sul territorio nazionale, solo poche scoperte<br />
riescono ad essere trasferite dalla<br />
ricerca di base allo sviluppo e alla commercializzazione<br />
di un prodotto. Molti laboratori<br />
accademici e pubblici non possiedono l’esperienza,<br />
le risorse e l’infrastruttura organizzativa<br />
per sfruttare pienamente le potenzialità<br />
delle loro scoperte ed invenzioni. La separazione<br />
tra ricerca di base e ricerca applicata<br />
non è solo culturale ma anche fisica in quanto<br />
frazionata tra differenti istituzioni, rendendo<br />
cosi difficile la formazione ed il consolidamento<br />
di gruppi multidisciplinari che, al contrario,<br />
sono proprio alla base del successo<br />
della ricerca translazionale.<br />
La chimica organica applicata al campo della<br />
farmaceutica, cosmetica e dei materiali ha<br />
una lunga tradizione in Italia. Decine di migliaia<br />
di nuovi composti vengono costantemente<br />
inventati e preparati nei laboratori<br />
universitari, istituti pubblici di ricerca e im-<br />
prese private. La maggior parte di essi vengono<br />
impiegati solo per lo scopo per cui sono<br />
stati concepiti e difficilmente vengono valutati<br />
per nuove applicazioni limitandone, di<br />
fatto, il loro potenziale applicativo. Un’altra<br />
fonte di altissimo valore è costituito dai prodotti<br />
naturali estratti da materiale biologico<br />
di diversa natura, la cui aggiunta eleverebbe<br />
il valore intrinseco della collezione.<br />
avere a disposizione una grande collezione di<br />
composti in una singola locazione, oltre a servire<br />
come central repository, offre la possibilità<br />
di archiviare, valutare, distribuire e<br />
utilizzare migliaia di informazioni correlate<br />
alle molecole stesse e costituisce un valore<br />
strategico per tutta la ricerca Italiana.<br />
<strong>IL</strong> vaLoRe DeL PRogeTTo<br />
Il valore di tale collezione in un laboratorio<br />
centralizzato è strategico per tutte le istituzioni<br />
e centri di ricerca che vi parteciperanno<br />
e potenzialmente per la valorizzazione della<br />
ricerca italiana, principalmente per tre motivi:<br />
1) La possibilità di scoprire nuove applicazioni<br />
per molecole inventate e sintetizzate<br />
per un progetto in campi completamente<br />
diversi da quello originario.<br />
2) La possibilità di esplorare in una particolare<br />
area di ricerca una diversità molecolare<br />
mai raggiungibile da un singolo<br />
ente, amplificando enormemente la possibilità<br />
di successo nell’identificazione<br />
di molecole utili o efficaci.<br />
3) Favorire la condivisione di informazioni<br />
e know how su nuove tematiche tra isti-<br />
tuti apparentmente non collegati come<br />
missione o progettualità.<br />
L’unione delle competenze del CNR, ISS e<br />
dell’IRBM Science Park rende il progetto<br />
unico in ambito nazionale.<br />
La PRoMozIoNe DeL PRogeTTo<br />
La pubblicazione dei risultati delle campagne<br />
di screening servirà ad incrementare la diffusione<br />
della conoscenza scientifica e ad aprire<br />
nuove opportunità di collaborazione tra i diversi<br />
enti e le istituzioni di ricerca coinvolti<br />
nell’iniziativa.<br />
In tale ottica è iniziata una campagna di promozione<br />
dell’iniziativa, indirizzata a sensibilizzare<br />
i ricercatori degli Istituti di ricerca<br />
pubblici e privati e delle università, volta ad<br />
incrementare la collezione tramite l’inserimento<br />
dei propri composti. L’iniziativa è<br />
aperta e non ha una una data di fine perchè il<br />
processo di acquisizione e arrichimento della<br />
collezione è in continua evoluzione come lo è<br />
la collezione stessa, dinamica per definizione.<br />
esiste una procedura on line per facilitare la<br />
partecipazione dei contributori che al momento<br />
sta riscuotendo un notevole successo<br />
sia negli ambienti accademici che di aziende<br />
private, e già molte università stanno collaborando<br />
all’iniziativa inviando il loro composti<br />
che sono regolarmente sottoposti a due<br />
livelli di esame preliminare, uno computazionale<br />
per la diversità molecolare e uno di controllo<br />
qualità, prima di essere inclusi nella<br />
collezione.<br />
al momento la collezione si compone di circa
dei composti<br />
di nuovi farmaci attivi su bersagli<br />
malattie rare, trascurate e della povertà<br />
100.000 molecole e il piano di sviluppo la<br />
porterà a trecentomila. Questo numero di molecole<br />
è considerato rappresentativo di una<br />
buona diversità molecolare e delle proprietà<br />
chimico fisiche delle molecole stesse.<br />
I laboratorI<br />
I laboratori del CNCCS hanno sede presso<br />
l’IrbM Science Park. l’area destinata alle attività<br />
sperimentali del CNCCS copre circa 600<br />
mq ed include strumentazione d’avanguardia<br />
per la gestione automatizzata e dinamica della<br />
collezione di composti chimici e la preparazione<br />
delle piastre sperimentali per High<br />
throughput Screening (HtS), un sistema robotico<br />
per HtS e strumentazione per il controllo<br />
qualità dei composti che entrano a far<br />
parte della collezione.<br />
In particolare, IrbM Science Park ha esperienza<br />
nella costituzione e gestione di collezioni<br />
di centinaia di migliaia di molecole.<br />
l’istituto è attrezzato con laboratori e stru-<br />
mentazione all’avanguardia per sviluppo di<br />
saggi miniaturizzati e per HtS (High throughput<br />
Screening), per la chimica medicinale e<br />
la chimica analitica.<br />
CNCCS è in possesso di un sistema di conservazione<br />
e gestione di composti completamente<br />
automatizzato. Il sistema di storage è composto<br />
da moduli che possono accogliere fino a<br />
100000 campioni in soluzione, questi vengono<br />
mantenuti a una temperatura di – 20°C in una<br />
atmosfera controllata sia per composizione<br />
che per umidità. Il modulo di storage è anche<br />
correlato con una unità in grado di preparare<br />
le piastre di test con diversi formati adatti a<br />
condurre saggi di HtS. la movimentazione<br />
dei campioni viene eseguita attraverso l’uso<br />
di strumentazione integrata e software dedicati<br />
in grado di gestire il tracking dei campioni<br />
in modo da evitare errori umani.<br />
la struttura Hardware precedentemente descritta<br />
viene supportata da un sofisticata<br />
piattaforma informatica personalizzata per<br />
questo scopo. Infatti la gestione dei campioni<br />
informazione pubblicitaria<br />
è molto complessa sia per numero ma anche<br />
per le informazioni correlate alla singola<br />
unità chimica. ogni composto ha un numero<br />
identificativo univoco, al quale vengono associate<br />
tutte le informazioni correlate al composto<br />
stesso e tutti i dati biologici che vengono<br />
generati che il composto viene . tutte queste<br />
informazioni sono il vero valore della collezione<br />
e del singolo composto che, se sfruttate<br />
in maniera opportuna, possono portare ad applicazioni<br />
e nuove linee di ricerca in aree terapeutiche<br />
inaspettate.<br />
Il valore della collezione nasce quindi dall’identità<br />
chimica che contiene e si sviluppa<br />
attraverso i dati (informazione) che sono associati.<br />
È bene sottolineare che l’elevato valore<br />
di un farmaco non è soltanto dovuto alla<br />
mera produzione del farmaco stesso, ma è sopratutto<br />
dovuto alla informazione contenuta<br />
in esso. analogamente, il maggior valore della<br />
collezione del CNCCS deriva dall’informazione<br />
che racchiude in sé e dalle possibili applicazioni<br />
che possono nascere dal suo utilizzo.
12<br />
giovedì 20 dicembre 2012<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
@: info@cinquegiorni.it<br />
VOCEDEITERRITORI<br />
Il Natale in periferia<br />
<strong>IL</strong> CASO Un quartiere senza luminarie. Dove la notte fa paura<br />
Il buio di Tor Bella<br />
Fra degrado e malavita<br />
S<br />
di Davide Lombardi<br />
cordatevi per un attimo<br />
gli sfarzi di via Con-<br />
dotti, l’albero di piazza<br />
Venezia e le luminarie di via<br />
del Corso. Mettete da parte<br />
per un attimo le vetrine, le<br />
costose illuminazioni del centro<br />
storico, il viavai di gente<br />
che acquista regali nelle vie<br />
più in della capitale, mettete<br />
da parte anche il bus dello<br />
shopping messo in campo<br />
dall’Atac. Mettete da parte<br />
tutto questo e spostatevi di<br />
qualche chilometro, nelle periferie<br />
romane, in quelle<br />
estreme periferie dove il<br />
Natale non è ancora arrivato,<br />
almeno nei termini in cui lo<br />
conoscono i turisti della capitale,<br />
e mai arriverà. Prendiamo<br />
Tor Bella Monaca, ad<br />
esempio: anche questo quartiere<br />
fa parte di Roma Capitale,<br />
eppure sembra di stare<br />
distanti anni luce dagli sfarzi<br />
del centro. A partire dalle<br />
illuminazioni: «Sono molto<br />
diminuite anche rispetto agli<br />
altri anni le illuminazioni. –<br />
IN BREVE<br />
Colleferro<br />
Incontro tra i sindaci<br />
sulle normative gas<br />
Importante incontro ieri mattina a Colleferro<br />
tra i sindaci dell’Ambito “Roma 5 –<br />
Prenestino, Monti Lepini e Aniene”, individuato<br />
dal Decreto interministeriale n.<br />
226/2011 riguardante il servizio di distribuzione<br />
del gas naturale. La riunione,<br />
indetta dal Comune di Colleferro, alla<br />
quale sono stati invitati tutti i 46 Comuni<br />
rientranti nell’Ambito territoriale, aveva lo<br />
scopo di analizzare gli adempimenti richiesti<br />
dal Decreto e di avviarne quindi<br />
la procedura.<br />
Una residente<br />
Quest’anno luci solo al centro<br />
commerciale. La povertà aumenta, anche<br />
a fare la spesa c’è meno gente. E poi<br />
vedo tante, troppe facce tristi<br />
Non siamo a via Condotti ma chiediamo<br />
almeno un segnale di cambiamento per<br />
la vita di questo quartiere<br />
Eur, la lista dei desideri per il 2013<br />
C’è chi si ferma a qualcosa di<br />
materiale, chi vorrebbe cambiare<br />
qualcosa per sé o per chi gli sta<br />
vicino, chi getterebbe tutto dalla<br />
finestra in vista di un nuovo inizio.<br />
Nella lista dei desideri per l’imminente<br />
arrivo del 2013 c’è davvero<br />
di tutto. Ma ci sono anche i<br />
“sogni” collettivi. Come quelli che<br />
riguardano una comunità intera<br />
Anzio<br />
Nuova viabilità<br />
in centro<br />
Nuova viabilità al centro storico di Anzio<br />
dal mese di gennaio. Si tratta di una<br />
sperimentazione.<br />
«Credo che chi amministra una Città ha<br />
il dovere di ascoltare la cittadinanza e<br />
le legittime richieste di una minoranza o<br />
di una categoria come quella dei commercianti<br />
che, in un momento di crisi<br />
economica nazionale, chiedono a chi<br />
governa di sperimentare una nuova viabilità<br />
al centro storico» - dice il sindaco<br />
di Anzio, Luciano Bruschini.<br />
ci spiega Evelina, una residente<br />
del quartiere – Quest’anno<br />
stanno solo al centro<br />
commerciale››. E’ una preerogativa<br />
dei quartieri dormitorio,<br />
quella di avere nelle<br />
vicinanze il grande centro<br />
commerciale di turno, che<br />
spesso è anche l’unico, o<br />
uno dei pochissimi luoghi di<br />
socializzazione. E per avvertire<br />
il Natale a Tor Bella bisogna<br />
andare lì, al centro<br />
commerciale ‘Le Torri’ in via<br />
e il territorio in cui si vive. Di<br />
questo si tratta, più che di proposte,<br />
termine che presupporrebbe<br />
almeno un interlocutore privilegiato,<br />
al momento ancora assente<br />
sul tavolo della discussione.<br />
Il Comitato “Cambiare si può”,<br />
però, nasce proprio con l’obiettivo<br />
di riportare auspici e aspirazioni<br />
sul piano della concretezza, o al-<br />
meno della possibilità: se ne parlerà<br />
oggi pomeriggio, dalle 17 alle<br />
19 presso la sala del Consiglio<br />
del Municipio XII in via Ignazio<br />
Silone, dove oltre alla sua presentazione<br />
ufficiale la nuova piattaforma<br />
civica offrirà diversi<br />
spunti utili a pensare “diversamente”<br />
il territorio e la sua gestione.<br />
Tra le “proposte”, pensate<br />
Nettuno<br />
Via libera al piano<br />
particolareggiato<br />
E' stato approvato il piano particolareggiato<br />
della zona S1-E, uno strumento urbanistico<br />
che interessa i quartieri di<br />
Piscina Cardillo, Tre Cancelli e Cadolino.<br />
Il piano particolareggiato approvato dalla<br />
Giunta Comunale determina un indice di<br />
fabbricabilità comprensoriale di 0,40 metri<br />
cubi per metro quadrato di superficie; il<br />
piano fa seguito alla Variante allo Strumento<br />
Generale per le zone S1 approvata<br />
con la deliberazione di Giunta Regionale<br />
n. 647 del 12 febbraio 1985.<br />
Cambellotti, a pochi passi<br />
dalla sede del parlamentino<br />
del Municipio VIII. In via di<br />
Tor Bella Monaca non ci sono<br />
illuminazioni, neanche vicino<br />
alla Pewex, zona sempre illuminata<br />
negli anni passati;<br />
via dell’Archeologia è buia<br />
come sempre, regno del degrado<br />
e dello spaccio. E si<br />
continua a sparare in strada,<br />
nel far west di una zona<br />
che conta un poliziotto ogni<br />
2000 abitanti, contro il po-<br />
liziotto ogni 200 abitanti<br />
che troviamo in centro: l’ultima<br />
volta lo scorso 14 dicembre<br />
in via S. Rita da Cascia.<br />
Tutto va avanti ‘normalmente’,<br />
insomma, come<br />
se nulla fosse: Tor Bella<br />
non è vestita a festa come i<br />
Parioli e piazza di Spagna,<br />
e l’unica cosa che ci si puo’<br />
concedere è un concerto al<br />
teatro (anch’esso a due passi<br />
dal municipio e dal centro<br />
commerciale).<br />
insieme ai cittadini, lo stop al<br />
consumo di territorio, un trasporto<br />
pubblico efficiente, l’incremento<br />
dei processi di trasparenza e di<br />
partecipazione, l’attenzione alla<br />
riqualificazione urbana e al decoro,<br />
la difesa delle aree di particolare<br />
pregio ambientale e paesaggistico.<br />
Diego Cappelli<br />
Municipio X<br />
Morgia (Pd) si<br />
candida alle primarie<br />
Ieri mattina Francesco Morgia, membro<br />
della direzione del PD di Roma, ha formalizzato<br />
la candidatura alle primarie per la<br />
scelta del presidente del Municipio X consegnando<br />
233 sottoscrizioni da parte degli<br />
iscritti del PD e 1227 firme dei cittadini a<br />
fronte delle 174 firme degli iscritti e delle<br />
750 firme dei cittadini richieste. «Una candidatura<br />
che è stata accolta con largo consenso,<br />
da oggi mi metto quindi a disposizione<br />
per costruire un programma per il futuro di<br />
uno dei municipi più importanti».
TEL: 06.5124466<br />
TEL: 06.5130299<br />
LA LETTERA<br />
«Caro Babbo<br />
Natale sono una<br />
disabile e vorrei<br />
una Roma<br />
senza buche»<br />
Impegnata nello sport e nel sociale,<br />
campionessa italiana di hand-bike,<br />
Raffaela Congiu, donna coraggiosa e<br />
determinata costretta sulla sedia a<br />
rotelle, si trova a fare i conti, tutti i<br />
giorni, con la totale impraticabilità<br />
della strada in cui abita, via Gaetano<br />
Chierici, a Saline, nell’hinterland<br />
lidense. Se Raffaela dovesse esprimere<br />
un desiderio per il Natale sarebbe<br />
sicuramente riferito alla<br />
sistemazione delle buche. Il comitato<br />
di quartiere Ostia antica-Saline ha<br />
raccolto il suo appello. «Non è vita<br />
degna di una società civile, con istituzioni<br />
latenti e totale disattenzione<br />
ai problemi di chi deve subire, suo<br />
malgrado, una ‘vita da disabile», si<br />
sfoga la campionessa. «Qualcuno di<br />
voi mi può aiutare? Neppure gli<br />
amici possono venire perchè impossibile<br />
scendere dall’auto senza affogare».<br />
Maria Grazia Stella<br />
Giustiniana<br />
Polemica sui lavori<br />
alla scuola<br />
4,5 milioni dei vostri euro… per due scuole<br />
senza studenti!". Questo lo striscione messo<br />
da CasaPound Italia davanti all’Istituto<br />
“Maurizio Giglio” I.C.S La Giustiniana, un<br />
complesso di due scuole, una materna e<br />
una elementare, costruite nel consorzio<br />
‘Case e Campi’ sulla Cassia, a Roma, a<br />
pochi metri di distanza l’una dall’altra, che,<br />
a oltre due anni dal completamento dei lavori,<br />
non sono mai entrate in funzione. La<br />
struttura era già stata simbolicamente occupata<br />
da Cpi a settembre scorso.<br />
Tiburtina<br />
La nuova stazione si<br />
apre al commercio<br />
Diciottomila metri quadri destinati a<br />
servizi al viaggiatore, alla ristorazione,<br />
ad aree commerciali e ad aree espositive,<br />
70 punti vendita che da gennaio,<br />
al ritmo di 2 al mese vedranno la luce<br />
all'interno della struttura.<br />
Questi i numeri che Grandistazioni<br />
(gruppo Fs) prevede di realizzare all'interno<br />
della nuova stazione Tiburtina<br />
presentati ieri dall'amministratore delegato<br />
Fabio Battaggia in una conferenza<br />
stampa.<br />
giovedì 20 dicembre 2012 13<br />
vocedeiterritori<br />
L’iniziativa<br />
I bambini di Trastevere e il presepe vivente<br />
Domani alle 19 prende il via da Ponte Sisto la seconda edizione del Presepe Vivente a Trastevere. L’iniziativa nasce dal desiderio dei bambini<br />
del quartiere di vivere in maniera attiva il Natale, con la nascita di Gesù, l’adorazione dei pastori e la venuta dei Re Magi. Rosalba Giugni e<br />
Carmen Di Penta, presidente e direttore generale di Marevivo, trasteverine d’adozione, hanno così ideato e organizzato la manifestazione che<br />
coinvolgerà la cittadinanza, le quattro Parrocchie e le associazioni dell’antico Rione di Trastevere. Il progetto nasce su iniziativa<br />
dell’associazione Marevivo, fautrice della scorsa edizione. Il cammino della Sacra Famiglia, che partirà da Ponte Sisto per arrivare a piazza<br />
Trilussa, sarà accompagnato dai bambini che porteranno la luce della cometa e da ragazzi, angeli alati, che seguiranno con una fiaccolata.<br />
Poi c’è la crisi, che qui si<br />
sente eccome: stiamo parlando<br />
del quartiere popolare<br />
per eccellenza, con molte<br />
famiglie a reddito basso o<br />
bassissimo. Ogni anno si<br />
tiene una messa nella chiesetta<br />
di via dell’Archeologia,<br />
alla fine della quale il parroco<br />
distribuisce pacchi di<br />
viveri ai bisognosi. Evelina<br />
ci va sempre: ‹‹Quest’anno<br />
la chiesa era pienissima,<br />
c’erano molte più persone<br />
degli anni scorsi, quasi tutti<br />
italiani in stato di povertà.<br />
Tanto che anche il parroco<br />
a un certo punto si è quasi<br />
sentito in dovere di giustificarsi,<br />
quello che aveva<br />
non bastava per tutti. La<br />
povertà aumenta, anche a<br />
fare la spesa c’è meno gente,<br />
e poi vedo tante, troppe<br />
facce tristi››. Accanto al concerto<br />
ai Fori Imperiali, al<br />
centro vestito a festa e superilluminato<br />
per l’occasione,<br />
c’è anche un’altra Roma.<br />
Una Roma buia, povera, triste,<br />
che ha paura di un futuro<br />
in cui non vede nulla di<br />
buono, la Roma che vive in<br />
quei palazzoni grigi e fatiscenti<br />
chiamati torri. Una<br />
Roma in cui il Natale c’è anche,<br />
ma è un po’ meno Natale<br />
degli altri.<br />
L’APPELLO Il comitato del Prenestino per la tutela del Pratone<br />
«Stanchi di vivere<br />
tra rom e sporcizia»<br />
Romanina, un anno di “prese in giro”<br />
Un incontro bluff, un processo “informativo”<br />
più che partecipativo. E’ la denuncia della comunità<br />
territoriale del Municipio X in seguito<br />
al primo e unico incontro, tenutosi il 18 dicembre,<br />
del processo partecipativo sull’accordo<br />
di programma della Centralità La Romanina.<br />
Nella sala rossa del Municipio X è stato illustrato<br />
alla cittadinanza il progetto: c’erano i<br />
soli tecnici dipartimentali mentre la politica,<br />
a partire dall’assessore Corsini, non si è fatta<br />
C<br />
vedere. L’incontro alla fine si è rivelato ‹‹una<br />
grande delusione per i comitati di quartiere e<br />
le associazioni presenti››, spiega il coordinatore<br />
della comunità territoriale del municipio X<br />
Maurizio Battisti. ‹‹Sia per l’assenza della controparte<br />
politica con cui discutere che per la<br />
irrilevanza delle modifiche, scaturite da ben<br />
più pregnanti richieste avanzate in precedenti<br />
incontri tra il Dipartimento e le realtà del territorio››.<br />
Le associazioni e i comitati si oppon-<br />
di Diego Cappelli<br />
ittadini esasperati dal degrado di Largo<br />
Preneste e del "Pratone" di via Maddaloni,<br />
via Teano e viale Telese, occupato da inse-<br />
diamenti abusivi. La denuncia arriva dal Cdq<br />
Area Verde e da Casapound Italia, che puntano<br />
il dito contro l’aumento esponenziale di bivacchi,<br />
accampamenti e ripari di fortuna nella vasta<br />
area verde, nonostante gli sgomberi avvenuti<br />
negli anni passati. Una situazione che ha prodotto<br />
problemi di micro criminalità e l’aggravarsi del<br />
rischio igienico-sanitario (confermato dall’ultimo<br />
sopralluogo dell'ufficio di Igiene e Sanità Pubblica)<br />
per chi si trova ad abitare o a lavorare<br />
nei paraggi. Dopo dieci anni di segnalazioni, petizioni<br />
ed esposti dei residenti, che non hanno<br />
portato a una definitiva bonifica, ieri si è tenuta<br />
un’apposita riunione della commissione Sicurezza<br />
del VI Municipio. Che però, a quanto pare, ha<br />
fatto un mezzo buco nell’acqua.<br />
«Condanniamo il “teatrino” dello scarica barile<br />
gono dunque all’ennesima cementificazione:<br />
‹‹Siamo contrari allo stravolgimento del Prg,<br />
che pur nella sua imperfezione pone dei vincoli<br />
e indica un metodo per lo sviluppo della città<br />
futura. Siamo contrari ai regali alle solite<br />
lobby finanziarie, a spese della qualità della<br />
vita dei cittadini. La Centralità Romanina, così<br />
com'è progettata, sarà solo un enorme ed<br />
anonimo quartiere di periferia››.<br />
Davide Lombardi<br />
Via Salaria<br />
Operazione<br />
sgomberi<br />
Negli ultimi due giorni la Polizia Locale<br />
del IV Municipio sezione Nae ha effettuato<br />
una serie di sgomberi di insediamenti<br />
abusivi in via Salaria sottovia Fidene ed in<br />
Via Prati Fiscali vecchia in coordinamento<br />
con Ama per la bonifica dell area; circa<br />
10 le persone di nazionalità rumena identificate.<br />
«Continua con costanza l opera<br />
di monitoraggio del territorio - dichiara il<br />
Presidente del Municipio Cristiano Bonelli<br />
- grazie al contatto diretto con cittadini e<br />
comitati».<br />
sulle responsabilità che si è svolto tra i consiglieri<br />
municipali durante la riunione - afferma Giuseppe<br />
Di Silvestre, presidente del Cdq “Area<br />
Verde di Largo Preneste” e responsabile di CasaPound<br />
Italia - ma soprattutto condanniamo la<br />
latitanza del presidente Giammarco Palmieri che<br />
non presentandosi ha ampiamente dimostrato il<br />
suo disinteresse a voler riqualificare l'area<br />
verde in questione. Non ci interessano le motivazioni<br />
– prosegue Di Silvestre – sappiamo solo<br />
che i residenti sono esasperati da questa situazione<br />
e non riescono più vivere tranquillamente<br />
per i cumuli di immondizia presenti nell’area e<br />
con i topi che spuntano nelle abitazioni, nelle<br />
attività commerciali e negli asili pubblici. Vogliamo<br />
che questo insediamento venga sgomberato<br />
una volta per tutte e che l'area venga bonificata<br />
e messa immediatamente in sicurezza.<br />
Siamo pronti a valutare qualsiasi proposta risolutiva<br />
alternativa – conclude De Silvestre -<br />
purchè sia seria e nell'interesse dei cittadini<br />
del quartiere Prenestino».<br />
LA PROTESTA<br />
«Alla Cecchignola<br />
ci spariamo solo<br />
panettone<br />
e spumante»<br />
“Alla Cecchignola ci spariamo solo panettone<br />
e spumante”. Questo lo slogan con<br />
il quale i rappresentanti delle associazioni<br />
locali hanno manifestato ieri sotto al dicastero<br />
di via XX Settembre. «Una protesta<br />
leggera ma dal contenuto denso, quello di<br />
chiedere al Ministero della Difesa di partecipare<br />
urgentemente al tavolo interistituzionale<br />
con il Comune di Roma sui<br />
progetti di espansione della città militare<br />
Cecchignola – sottolineano i rappresentanti<br />
delle associazioni Colle della Strega, Cecchignola<br />
Vivibile, Comitato di quartiere<br />
Vigna Murata, Comitato per il Verde urbano<br />
e Comitato no tangenziale Kobler –<br />
questa di oggi (ieri ndr) è la seconda iniziativa<br />
che facciamo nel giro di pochi<br />
giorni e non fermeremo finchè non avremo<br />
ottenuto il tavolo interistituzionale».
14<br />
R<br />
iforma dei Municipi ancora<br />
in alto mare. Uno stato di<br />
“paralisi” per un atto che,<br />
come dichiarato qualche giorno<br />
fa dal consigliere Udc di Roma<br />
Capitale e presidente della commissione<br />
Riforme Istituzionali<br />
Francesco Smedile, deve essere<br />
messo al voto dall'Assemblea capitolina<br />
entro il prossimo 15 gennaio<br />
stante anche l'imminenza della<br />
scadenza elettorale. Ma ieri<br />
sono arrivate due “stoccate” notevoli<br />
al progetto (anche se non<br />
si tratta di pareri vincolanti) da<br />
parte di due dei Municipi mag-<br />
giormente interessati dalla nuova<br />
riorganizzazione territoriale.<br />
Nel Municipio IX il Consiglio ha<br />
votato unanimemente contro la<br />
proposta a iniziativa del presidente<br />
della Commissione Speciale sulle<br />
Riforme istituzionali per Roma Capitale.<br />
È stata approvata inoltre<br />
una delibera per chiedere all’Assemblea<br />
Capitolina la consulta-<br />
giovedì 20 dicembre 2012<br />
zione della popolazione del municipio<br />
mediante referendum in merito<br />
allo smembramento del territorio.<br />
«Non si riesce a capire –<br />
sottolinea Roberto Fedeli, consigliere<br />
Pdl del IX Municipio - per<br />
quale motivo l’unica realtà territoriale<br />
ad essere tagliata in due<br />
sia il IX Municipio mentre in tutti<br />
gli altri casi si proceda ad accor-<br />
pamenti o si mantenga l’integrità<br />
dei vecchi confini. La scelta di dividere<br />
la parte “nobile” (unita al<br />
centro storico) e la parte “popolare”<br />
(unita a Cinecittà) è quantomeno<br />
singolare. I cittadini del IX<br />
Municipio (circa 130.000) – attacca<br />
Fedeli - non sono pacchi postali o<br />
merce di scambio e in tutta questa<br />
vicenda non c’è mai stato un coin-<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
@: info@cinquegiorni.it<br />
ROMA CAPITALE San Giovanni dice no allo smembramento. E salta il voto per l’accorpamento del centro storico<br />
La riforma scricchiola: no dei Municipi<br />
Un parere non vincolante<br />
che rallenta però l’iter<br />
C’è tempo fino al 15<br />
gennaio per portare in<br />
aula il provvedimento<br />
Avanzata l’ipotesi di un<br />
referendum popolare<br />
di Tiziano Pompili<br />
vocedeiterritori<br />
volgimento diretto della popolazione<br />
romana. Si devono tutelare<br />
il tessuto sociale, economico, storico<br />
e culturale consolidatosi negli<br />
anni». Per rafforzare il proprio<br />
no alla proposta del Campidoglio<br />
in tutta fretta il Consiglio Municipale<br />
ha approvato una delibera<br />
per «chiedere la consultazione<br />
della popolazione del IX Municipio<br />
mediante referendum». «A sostegno<br />
della tesi che ci siano accordi<br />
politici dietro a questa proposta –<br />
dice velenosamente Fedeli – c'è<br />
stata l’assenza di una decina di<br />
consiglieri tra maggioranza e minoranza<br />
che, in una seduta di Consiglio<br />
così importante, avrebbero<br />
dovuto prendere una posizione<br />
chiara e alla luce del sole su questo<br />
importantissimo argomento».<br />
Problemi anche nel Municipio XVII<br />
che dovrebbe essere accorpato al<br />
Municipio I. «Nonostante il parere<br />
positivo da parte della Giunta De<br />
Giusti – denuncia il capogruppo<br />
municipale del Pdl Luca Auberti -,<br />
ancora una volta la sinistra ha<br />
fatto saltare il numero legale alla<br />
seduta di Consiglio che avrebbe<br />
dovuto ratificare il parere favorevole».
16<br />
SOCIETà<br />
giovedì 20 dicembre 2012<br />
Luci, colori e giostre<br />
Il fascino del Natale<br />
in piazza Navona<br />
I<br />
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@: info@cinquegiorni.it<br />
mercatini<br />
l più famoso è quello di piazza Navona, ma nel periodo<br />
natalizio Roma conta tanti altri mercati tra le cui bancarelle<br />
girare a caccia del regalo artigianale e low cost. Nell’antico<br />
stadio di Domiziano, a incorniciare le tre monumentali<br />
fontane ogni anno vengono allestiti numerosi stand che<br />
espongono un tripudio di oggetti artistici, artigianali,<br />
giocattoli e addobbi per l’albero e il presepe. L’atmosfera<br />
natalizia si respira anche in piazza Re di Roma, anch’essa<br />
teatro di un caratteristico mercatino che dà appuntamento<br />
a cittadini e turisti per tutto il mese di dicembre e fino all’Epifania.<br />
Particolarmente suggestivo il clima dell’Avvento<br />
in via dei Coronari, via dell’Orso e a Sant’Eustachio animate<br />
da concerti per mandolino, gospel e musica etnica che<br />
fanno da colonna sonora alla mostra dl giocattolo e alla<br />
rassegna dei presepi. Fino al 6 gennaio il municipio IV accoglierà<br />
le bancarelle natalizie in via Conca d’Oro (ingresso<br />
dalle 9 alle 20) mentre l’Ippodromo delle Capannelle ospita<br />
fino alla Befana la manifestazione “Le vie del Natale” che<br />
da venerdì 21 a domenica 23 dicembre aprirà le porte al<br />
“Cioccolato in Fest”. Resterà aperto fino al 6 gennaio anche<br />
il mercatino del villaggio natalizio allestito all’Auditorium<br />
Parco della Musica accanto alla posta di pattinaggio sul<br />
ghiaccio. A eccezione del 24 e del 31 dicembre, quando leveranno<br />
le tende alle 18, gli stand sono visitabili dalle 10<br />
alle 21. Si chiama “That’s Christmas!”, invece, il mercatino<br />
allestito fino all’Epifania al parco commerciale Da Vinci di<br />
Fiumicino. Artigianato, prodotti enogastronomici, piante<br />
rare, dolciumi, bijoux e tanti altri articoli saranno in mostra<br />
nelle tipiche casette in legno decorate con le ghirlande.<br />
Bancarelle che passione<br />
L’atmosfera di festa si respira anche<br />
in piazza Re di Roma,<br />
teatro di un caratteristico mercatino<br />
che dà appuntamento a cittadini<br />
e turisti per tutto il mese di dicembre<br />
e fino all’Epifania
TEL: 06.5124466<br />
TEL: 06.5130299<br />
ECOSOSTENIB<strong>IL</strong>ITÀ & SOLIDARIETÀ<br />
giovedì 20 dicembre 2012 17<br />
società<br />
La beneficenza non va in vacanza<br />
Domenica 23 dicembre al centro sociale Brancaleone in via Lavenna<br />
andrà in scena Eco Logic Market. In via Nazionale il negozio natalizio<br />
di Emergency: il ricavato delle vendite verrà destinato<br />
al Centro chirurgico e pediatrico di Goderich, in Sierra Leone<br />
E<br />
cosostenibilità e solidarietà<br />
trovano<br />
casa nei mercati na-<br />
talizi romani. Domenica 23<br />
dicembre al centro sociale<br />
Brancaleone in via Lavenna<br />
andrà in scena Eco Logic<br />
Market. Protagonisti<br />
dell’iniziativa saranno artisti,<br />
artigiani e creativi<br />
nelle cui mani sapienti oggetti<br />
ormai inanimati vengono<br />
rimodellati e acquistano<br />
vita nuova. La mostra<br />
mercato del riciclo e<br />
riutilizzo sarà aperta fino<br />
alle 21. Tante le attività<br />
che animeranno l’evento:<br />
alle 15 partirà il laboratorio<br />
di riciclo curato dalla<br />
cooperativa T-Riciclo, alle<br />
16 e alle 17 i più piccoli<br />
potranno divertirsi grazie<br />
allo spettacolo di burattini<br />
mentre gli adulti dalle<br />
15.30 alle 19 saranno impegnati<br />
nella tradizionale<br />
riffa natalizia. All’ingresso<br />
verrà consegnato un biglietto<br />
numerato che permetterà<br />
di partecipare alle<br />
pesca di uno dei premi<br />
messi in palio dai maestri<br />
del riciclo. Specialità gastronomiche,<br />
articoli per<br />
la casa, accessori, abbigliamento,<br />
gioielli, giocattoli,<br />
libri saranno invece i<br />
protagonisti del mercatino<br />
di beneficenza allestito<br />
fino al 23 dicembre nel negozio<br />
Emergency di via Na-<br />
zionale 193. Il ricavato delle<br />
vendite verrà destinato<br />
al Centro chirurgico e pediatrico<br />
di Goderich, in<br />
Sierra Leone. L’orario di<br />
apertura è dalle 11 alle 20<br />
lunedì, martedì, mercoledì,<br />
giovedì e domenica, fino<br />
alle 21 il venerdì e il sabato.<br />
Grande successo per<br />
il mercatino della solidarietà<br />
che fino al 18 dicembre<br />
è stato ospitato dal<br />
Museo Criminologico, nelle<br />
Made in carcere<br />
Al Museo<br />
Criminologico<br />
venduti i prodotti<br />
realizzati dai<br />
detenuti: biscotti,<br />
miele, formaggio,<br />
panettoni, borse,<br />
vestiti, cosmetici<br />
vicinanze di via Giulia, in<br />
quello che una volta era<br />
un carcere minorile. A imprimere<br />
l’impronta solidale<br />
all’iniziativa è stata la manifattura<br />
dei prodotti venduti<br />
realizzati dai detenuti:<br />
biscotti, miele, formaggio,<br />
panettoni, borse, vestiti,<br />
cosmetici. Natale di solidarietà<br />
anche a Torpignattara<br />
dove il 16 dicembre<br />
via di Torpignattara si è<br />
trasformata in una grande<br />
isola pedonale per fare<br />
spazio alla mostra mercato<br />
dell’artigianato e dei prodotti<br />
tipici regionali organizzata<br />
dall’associazione<br />
culturale Ars Ludic ache<br />
ha promosso una raccolta<br />
fondi per la Croce Rossa<br />
Italiana. I proventi verranno<br />
utilizzati per la distribuzione<br />
di viveri a persone<br />
in gravi difficoltà economiche.
18<br />
AGENDA<br />
giovedì 20 dicembre 2012<br />
TEMPOLIBERO<br />
Il libro di Pino Nazio<br />
<strong>IL</strong> SEGRETO <strong>DI</strong> EMANUELA ORLAN<strong>DI</strong><br />
Un dramma familiare divenuto spy story<br />
Tra pochi giorni il laboratorio di analisi scientifiche Labanov dovrebbe<br />
consegnare i risultati delle perizie condotte per otto mesi sulle casse<br />
piene di ossa ritrovate nei sotterranei della Basilica di Sant’Apollinnare.<br />
Nello stesso luogo dove, fino al maggio scorso, era custodito il sarcofago<br />
del boss della Banda della Magliana, Renatino De Pedis. Nessun risultato<br />
clamoroso è annunciato, non arriverà la risposta al quesito principale:<br />
sapere se tra quei poveri resti ci sono<br />
quelli di due ragazze scomparse nel 1983,<br />
Emanuela Orlandi e Mirella Gregori. Ma il<br />
più grande mistero internazionale degli ultimi<br />
trenta anni trova una coerente ricostruzione<br />
nel nuovo romanzo-verità di<br />
Pino Nazio, “Il segreto di Emanuela Orlandi”,<br />
edito da Sovera. Il giornalista, che<br />
si è occupato della vicenda della quindicenne<br />
vaticana scomparsa il 23 giugno<br />
del 1983 per “Chi l'ha visto?”, ha messo<br />
insieme testimonianze esclusive, documenti<br />
riservati, confidenze, per arrivare a<br />
conclusioni per molti versi originali. Nel<br />
libro c’è il racconto degli anni in cui, attorno<br />
alle finanze vaticane, venivano movimentati<br />
miliardi di lire per sostenere il<br />
sindacato cattolico polacco Solidarnosc;<br />
la storia delle foto segrete scattate a<br />
Karol Wojtyla; le confidenze di chi ha sentito<br />
gli uomini di De Pedis parlare del rapimento<br />
della quindicenne; la descrizione<br />
del “favore che Renatino fece al cardinal Poletti all’epoca”, secondo una<br />
famosa telefonata arrivata al programma di Rai 3. Il 1983 è l’anno di<br />
uno scontro durissimo tra le superpotenze Usa e Urss che culminerà con<br />
la caduta del Muro di Berlino pochi anni dopo. L’anno in cui si consuma<br />
uno scontro di potere nella finanza che coinvolge il Banco Ambrosiano,<br />
travolto da un enorme crack, e lo Ior, l’Istituto per le Opere di Religione.<br />
L’anno in cui su Roma estende i suoi tentacoli la piovra della Banda<br />
della Magliana, che aveva rapporti intimi con i Servizi deviati, la loggia<br />
massonica segreta P2, i politici corrotti, la mafia di Totò Riina e Pippo<br />
Calò. L’anno in cui i soldi provenienti dai traffici illeciti e dalla droga agli<br />
appalti truccati possono essere facilmente riciclati, presentandosi a uno<br />
sportello dentro la Città del Vaticano. E la scomparsa di Emanuela, nel<br />
testo di Pino Nazio, trova una relazione con tutto questo, in una sorta<br />
di spy story che è anche un intenso dramma familiare. Destini di persone<br />
normali dilaniati nei sentimenti che vengono catapultati nel tritacarne mediatico,<br />
nelle indagini infinite, nei depistaggi e nelle omissioni.<br />
cinque<br />
Circolo degli Artisti<br />
La world music?<br />
E’ cantata e ballata<br />
E’ una delle band più bizzarre e geniali presenti<br />
in Italia. Gli Honeybird & The Birdies<br />
approdano sul palco del Circolo degli Artisti<br />
con la loro world music fatta di sonorità<br />
brasiliane, indie rock, psichedelia tropicale<br />
e punk. Il loro spettacolo dal vivo è assolutamente<br />
coinvolgente: tutti e tre i membri<br />
del gruppo, infatti, cantano e ballano, utilizzando<br />
lingue e dialetti diversi oltre a<br />
seguire coreografie folli e brillanti. Il nuovo<br />
album, uscito a ottobre, si chiama “You<br />
should reproduce”, ed è stato finanziato<br />
con oltre 7mila dollari da 150 fan.<br />
cinque<br />
I live sono il punto forte<br />
di Honeybird & The Birdies<br />
Traffic<br />
Punk più metal<br />
uguale Converge<br />
Sono i Converge gli ospiti d’onore di una<br />
serata al Traffic interamente dedicata alle<br />
sonorità post hardcore contemporanee.<br />
L’evento coinvolge anche due band italiane,<br />
Touchè Amorè e The Secret, pronte ad<br />
aprire la pista agli americani del Massachussets,<br />
celebri sin dalla nascita, nel 1990,<br />
per la loro miscela di punk e metal veloce<br />
(leggasi metalcore). Sono ormai otto gli<br />
album sulle spalle dei quattro, l’ultimo<br />
giunto quest’anno, intitolato “All we love we<br />
leale behind”, che con i suoi brani occuperà<br />
naturalmente gran parte della scaletta.<br />
cinque<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
@: info@cinquegiorni.it<br />
Il caldo inverno del<br />
FRINGE FESTIVAL<br />
L<br />
La kermesse a San Lorenzo<br />
La scorsa estate ha attirato a sè più<br />
di 20mila spettatori. Ora la più importante<br />
rassegna in Italia del teatro off sfida il freddo<br />
e “scende” in piazza dell’Immacolata con<br />
l’inedita versione Wintertime. In programma<br />
fino al 31 dicembre 6 fra i migliori spettacoli<br />
portati alla ribalta qualche mese. Ma anche<br />
musica, libri e un’area-mercato dedicata<br />
all’artigianato e all’enogastronomia<br />
’inverno del Fringe Festival<br />
è più caldo che<br />
mai. La più importante<br />
vetrina del teatro off, che<br />
la scorsa estate ha portato<br />
in scena ben 54 spettacoli<br />
(registrando oltre 20mila<br />
presenze), si sposta infatti<br />
per la prima volta nel cuore<br />
di Roma, in piazza dell’Immacolata<br />
a San Lorenzo,<br />
con una versione inedita<br />
chiamata “Wintertime”, in<br />
programma da oggi al 30<br />
dicembre con la collaborazione<br />
del III Municipio. Con<br />
tanto di un’area stand (al<br />
coperto) - che celebra le festività<br />
natalizie all’insegna<br />
dell’enogastronomia, dell’antiquariato,dell’artigianato,<br />
dell’editoria (per grandi<br />
e per piccini) e del Made<br />
in Italy vintage - la rassegna<br />
punta i riflettori su cabaret,<br />
musica e sei fra i migliori<br />
spettacoli proposti durante<br />
il Fringe estivo. Si comincia<br />
stasera (gli appuntamenti<br />
col teatro sono tutti alle 21)<br />
con le nuove installazioni<br />
della compagnia Demix, che<br />
porta in scena “Venerdì”,<br />
uno show originale dove<br />
l’arte del palcoscenico incontra<br />
e sposa le nuove tecnologie<br />
affrontando con attenzione<br />
un tema di forte<br />
attualità: la questione palestinese.<br />
Domani spazio<br />
alla commedia intelligente<br />
con “Horse head” di Damon<br />
Lockwood, con Sebastiano<br />
Gavasso e Diego Migeni per<br />
la regia di Leonardo Buttaroni:<br />
uno “spin off” tratto<br />
da “Il padrino” che racconta<br />
la storia dei due scagnozzi<br />
mandati a decapitare un pluripremiato<br />
cavallo da corsa<br />
per ricattare un produttore.<br />
Sabato, con la compagnia<br />
Presi Per Caso, l’attenzione<br />
si sposta invece sulla condizione<br />
carceraria; “Nella<br />
mia ora di libertà” è un<br />
esempio di teatro canzone<br />
La band presenta l’ultimo<br />
disco uscito quest’anno
TEL: 06.5124466<br />
TEL: 06.5130299<br />
All’India ultimi<br />
due giorni con<br />
Perdutamente<br />
Si avvia al termine il<br />
progetto “Perdutamente”,<br />
il grande cantiere<br />
teatrale realizzato da<br />
18 compagnie che per<br />
quasi tre mesi ha occupato<br />
il Teatro India riflettendo<br />
sul tema della<br />
perdita analizzato in<br />
tutte le sue possibili<br />
forme. L’iniziativa si<br />
chiude stasera e domani<br />
con la presentazione<br />
di “Art you Lost?”,<br />
grande opera collettiva<br />
(sono state coinvolte<br />
mille persone) che trasformerà<br />
l’intera architettura<br />
della struttura in<br />
una cartografia delle<br />
nostre perdite e delle<br />
nostre possibilità. Chiamati<br />
a raccolta nei<br />
giorni scorsi, tutti i partecipanti<br />
si sono recati<br />
in teatro per consegnare<br />
un oggetto personale<br />
e significativo, come<br />
parte integrante della<br />
raccolta di tracce biografiche<br />
sul tema della<br />
perdita. Il materiale raccolto<br />
è stato rielaborato<br />
ed esposto in questa<br />
grande installazione<br />
che coinvolgerà pareti,<br />
sale, corridoi e foyer.<br />
Venerdì alle 23 appuntamento<br />
con “pArty you<br />
lost?”, festa conclusiva<br />
e finissage della mostra<br />
insieme a tutte le compagnie<br />
coinvolte nel<br />
progetto (free entry fino<br />
a esaurimento posti).<br />
Chiara Cecchini<br />
7cl<br />
Torae, il rapper<br />
made in Brooklyn<br />
Rap da Brooklyn sul palco del 7cl di via<br />
degli Aurunci. In concerto c’è Torae, che s’è<br />
fatto conoscere insieme a Dj Premier e al<br />
celebre produttore e beatmaker di Toronto<br />
Marco Polo. Nel 2007 è stato segnalato<br />
prima dal portale di riferimento Hip Hop DX<br />
come una delle migliori promesse dell’hip<br />
hop, poi invece è stato la “Scelta del direttore”<br />
sulla popolare rivista XXL. Attivo dal<br />
1996, dopo innumerevoli collaborazioni<br />
(anche con gli italiani Bassi Maestro & Ghemon)<br />
ha pubblicato lo scorso anno il suo<br />
primo album in studio “For the record”.<br />
cinque<br />
“For the record” è il titolo<br />
del primo album in studio<br />
giovedì 20 dicembre 2012 19<br />
tempolibero<br />
L’americano in un cast già ricchissimo di ospiti internazionali fra i quali Springsteen e Knoplfler<br />
Iggy Pop finalmente a Roma. Il 4 luglio a Capannelle con gli Stooges<br />
Arriverà per la prima volta a Roma con i suoi Stooges il prossimo 4 luglio. Iggy Pop, icona del rock più trasgressivo e selvaggio, si aggiunge alla<br />
già lunga lista di artisti ospiti alla prossima edizione del “Rock in Roma”, il festival estivo all’Ippodromo di Capannelle che ha già confermato i<br />
concerti di Bruce Springsteeen, Mark Knopfler, Deep Purple, Rammstein e Neil Young. Iggy & The Stooges hanno ripreso a suonare per i loro fan<br />
dopo la reunion avvenuta nel 2003 e sul palco capitolino proporranno i brani storici che ne hanno caratterizzato la carriera e i nuovi successi di<br />
un album che è “in progress”, come annunciato non senza un velo di mistero dall’Iguana Pop: «Il materiale è cresciuto e siamo contenti, immagino<br />
possa uscirne un disco di canzoni, anche se io preferirei lavorare alla colonna sonora di un videogame piuttosto che fare album in questo momento».<br />
Nell’immagine grande in alto, una scena di Horse head. Sotto,<br />
da sinistra, i protagonisti di Binario 2 e Nella mia ora di libertà<br />
“militante” ben riuscito, ironico<br />
e coinvolgente. Il festival<br />
dedica spazio anche<br />
alle famiglie: domenica, ore<br />
18, ci sarà una grande festa<br />
pomeridiana insieme a “Celestina<br />
je l’emo fatta”, esperimento<br />
nato dal lavoro della<br />
psicologa-attrice Elena<br />
Succhiarelli che riflette sull’infanzia<br />
attraverso il meraviglioso<br />
gioco del teatro.<br />
Dopo la pausa natalizia, e<br />
dopo il concerto gospel in<br />
calendario il 27 dicembre,<br />
̀si riprende il 28 con una<br />
delle più originali nuove<br />
drammaturgie: “Binario 2”<br />
di Pasquale Passaretti (con<br />
Luigi Morra), un racconto<br />
delicato e intimo, a tratti<br />
poetico, che con il sorriso<br />
accompagna lo spettatore<br />
lungo la strada dell’immaginazione.<br />
Il 29 dicembre<br />
va in scena “Popolo bue”,<br />
una rivisitazione intelligente<br />
e accurata del cult “La Fattoria<br />
degli Animali”, di e<br />
con Francesco Pompilio,<br />
mentre il 30 dicembre il<br />
gran galà conclusivo è affidato<br />
alle gag di stand up<br />
comedy e cabaret della<br />
squadra di Grog. Maggiori<br />
informazioni al sito web<br />
www.fringeitalia.it.<br />
cinque<br />
Goa<br />
Gnocchi & paradossi<br />
Il noto comico di Fidenza scherza sulla sua vita piatta<br />
e noiosa domani sera sul palco dell’Artemisio a Velletri<br />
E<br />
’ nato prima l’uovo o la gallina?<br />
E’ meglio mangiare prima e<br />
poi andare a teatro o prima<br />
andare a teatro e poi mangiare? Domandone<br />
senza risposta, dilemmi di<br />
una vita asettica e noiosa su cui<br />
Gene Gnocchi si mette scherzosamente<br />
a riflettere - domani sera al<br />
Teatro Artemisio Gian Maria Volonté<br />
di Velletri - col suo “Cose che mi<br />
sono capitate... ancora”, spettacolo<br />
surreale a immagine e somiglianza<br />
del celebre comico di Fidenza. Al<br />
centro, la vicenda di un signore di<br />
mezza eta, una sorta di suo alter<br />
ego, giunto a consultare un medico<br />
per un problema di emozioni, o me-<br />
Robag Wruhme<br />
Il dj “minimale”<br />
Arriva in consolle al Goa a pochi mesi dall’uscita<br />
dell'album “Thora vukk” Robag Wruhme,<br />
uno dei moltissimi alias di Gabor Schablitzki,<br />
dj tedesco specializzato nel genere<br />
minimal, sia esso inteso come techno o<br />
house. I suoi esordi risalgono ai lontani<br />
anni Novanta, anche se poi ha conosciuto<br />
la vera fama in duo nella formazione Wighnomy<br />
Brothers. Ora, comunque, Robag<br />
ha deciso di marciare nuovamente da solo,<br />
diventando personaggio di spicco di etichette<br />
cult come, su tutte, la Compakt. Insieme a<br />
lui, ai piatti, anche il resident Dj Red.<br />
cinque<br />
glio di mancanza di esse. La sua gli<br />
sembra una vita piatta e senza novità,<br />
una lastra grigia, senza sobbalzi,<br />
caratterizzata solo da piccole cose,<br />
minuzie, facezie degne nemmeno di<br />
essere menzionate. Come quella volta<br />
in cui entrando in un autolavaggio<br />
è stato rapito dalla mafia. O quando<br />
Sarkozy gli telefonò per proporgli<br />
una mission impossibile. Per non<br />
parlare del concorso di Mister Uomo<br />
piùBello del Mondo in cui a partecipare<br />
erano solo lui e il suo gemello<br />
bello. Un vero e proprio inno al paradosso<br />
di cui Gnocchi è al contempo<br />
abile direttore e illustre soprano.<br />
Daniele Stefanoni<br />
Gabor Schablitzki è il vero<br />
nome del producer tedesco
22<br />
U<br />
SPORT<br />
na Lazio meno bella del solito supera solo ai calci di<br />
rigore un Siena che sbaglia nel non chiudere il match<br />
quando ne ha avuto l’occasione. Petkovic fa un ricco<br />
turnover e si presenta senza otto undicesimi della formazione<br />
titolare e fa esordire Carrizo (nella foto) e Diakite,<br />
entrambi in scadenza di contratto e vicini all’addio.<br />
Primo tempo molto noioso con le due squadre che pensano<br />
più a non prenderle che a darle. Unico brivido, una conclusione<br />
di Floccari su cui Farelli. Anche la ripresa è sugli<br />
stessi ritmi blandi, ma si accende al 55’ quando il Siena<br />
colpisce di rimessa: Carrizo si supera su Larondo, Ciani<br />
allontana ma il suo rinvio rimbalza su Cana e la palla<br />
termina in rete per la più classica delle autoreti. I biancocelesti<br />
faticano a reagire e appaiono meno lucidi e più<br />
frettolosi del solito. Petkovic prova a svegliare i suoi e<br />
butta nella mischia Mauri, Ledesma e il giovane Rozzi.<br />
I toscani sfiorano anche il raddoppio, ma Carrizo nega la<br />
gioia del gol a Larrondo. Quando tutto sembra finito, la<br />
Lazio riemerge dalla fossa grazie a Ciani che, a trenta secondi<br />
dalla fine dei cinque minuti di recupero, impatta al<br />
meglio un cross di Cavanda dalla destra e spedisce il<br />
match ai supplementari. L’insperato pareggio non sveglia<br />
i capitolini che anzi rischiano di capitolare sotto i colpi di<br />
Reginaldo, tiro alle stelle, e Vergassola, su cui ancora<br />
Carrizo si supera. Non accade altro e si vai ai calci di<br />
rigore. Dagli undici metri la spuntano i biancocelesti grazie<br />
a un super Carrizo che si supera e respinge i tiri di<br />
Larrondo e Vergassola, mentre i capitolini sono infallibili<br />
con Mauri, Ledesma, Floccari e Kozak.<br />
«Sono contento - commenta lo stesso portiere argentino<br />
in zona mista al termine del match -. Nei rigori uno si tuffa<br />
e fa una scelta e questa volta ho fatto quelle giuste.<br />
Futuro? Voglio finire il mio contratto. So che Marchetti è il<br />
titolare e Bizzarri il secondo. Io mi alleno e voglio mantenere<br />
questo rapporto con la società».<br />
Soddisfatto anche il patron Lotito: «Abbiamo vinto sof-<br />
giovedì 20 dicembre 2012<br />
Carrizoblinda la porta<br />
Biancocelesti ai quarti<br />
«Ai rigori ho fatto le scelte giuste» dice l’estremo difensore che ha salvato<br />
il risultato in più occasioni contro il Siena. Soddisfatti Lotito e Petkovic<br />
frendo. Siamo stati bravi a qualifarci anche in una giornata<br />
in cui la prestazione non è stata delle migliori». Felice<br />
anche Cana, il suo autogol alla fine non è stato decisivo:<br />
«Siamo soddisfatti. Abbiamo dimostrato negli ultimi minuti<br />
quanto teniamo a questa competizione. Chi gioca meno in<br />
campionato può essere fondamentale nelle Coppe. Ora<br />
sfidiamo il Catania e proviamo ad andare avanti per raggiungere<br />
la finale». Mister Petkovic, infine, vede il bicchiere<br />
mezzo pieno: «L’importante era passare il turno. Adesso<br />
speriamo il 9 gennaio di fare un bel regalo ai tifosi per i<br />
113 anni della società».<br />
Antoniomaria Pietoso<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
@: info@cinquegiorni.it<br />
QUI LAZIO Il portiere argentino fa volare la squadra in Coppa Italia QUI ROMA Settore giovanile<br />
ALTRE NOTIZIE<br />
Eccellenza A&B/Campionato all’ultimo turno di andata<br />
La finale di Coppa sarà Colleferro - Boville<br />
Sarà Colleferro-A. Boville la finale di Coppa Italia di Eccellenza. Questo il verdetto<br />
uscito dalle semifinali di ritorno disputate ieri che di fatto non hanno “cambiato la<br />
tendenza” delle sfide d’andata. Non ha compiuto la rimonta il Santa Maria delle Mole<br />
che doveva recuperare due reti ai ciociari: il gol ospite di Fiorelli ha messo “in banca”<br />
la qualificazione, quello di Tropeano è valso solo per l’1-1 conclusivo. Meritatissima la<br />
qualificazione del Colleferro che dopo il 2-0 dell’andata ha battuto per 3-0 il<br />
Monterotondo Lupa sul proprio campo: in rete due volte Tornatore e una Antonini.<br />
Tra 4 giorni, però, sarà di nuovo campionato: si giocherà l’ultimo turno d’andata<br />
nonché l’ultimo match del 2012 (si tornerà a giocare il 6 gennaio). Nel gruppo B lo<br />
stesso Monterotondo Lupa dovrà riprendersi dopo la delusione di Coppa e continuare<br />
il proprio inseguimento al Terracina capolista. Gli uomini di Paris devono vedersela al<br />
“Vianello” di Roma contro il Borgo Podgora che sta lottando per evitare i play out e<br />
poi sperano che l’altra capitolina, il Tor Sapienza, metta il bastone tra le ruote alla<br />
battistrada in terra pontina. Nel gruppo A, invece, ha smesso di sorprendere il S. Maria<br />
delle Mole che, dopo il successo di Albano (che ha provocato l'esonero di Di Franco<br />
e l’arrivo di mister D’Este), ha un impegno casalingo alla portata con il Ladispoli. (tipo)<br />
Foto tedeschi<br />
<strong>IL</strong> TWEET DEL GIORNO<br />
Andrea Iannone si gusta una piadina<br />
Giorno di festa per la Ducati, con il tradizionale scambio di auguri tra tutti i dipendenti tra cui Andrea<br />
Iannone. Il pilota abruzzese, che corre in Moto2, è giunto un po’ in ritardo perchè si era fermato qualche<br />
ora prima a gustarsi un dolcetto. Il driver di Vasto ha reso partecipi tutti i suoi fan scrivendo: «Ed ora mi<br />
gusto una bella piadina con la Nutella». Bravo Andrea, in fin dei conti a Bologna non si mangiano solo i<br />
tortellini, e per correre c’è bisogno di tanta energia, per cui è meglio fare il pieno di cioccolata!<br />
Scherma/1° prova Open<br />
Simoncelli primo<br />
nella gara di fioretto<br />
Grandi risultati per il Frascati Scherma<br />
nella Prima prova Open di qualificazione<br />
nazionale ai campionati italiani. Luca Simoncelli<br />
ha vinto nel fioretto maschile e<br />
Daniele Garozzo si è piazzato terzo. Tra<br />
le donne l’eterna Ilaria Salvatori è tornata<br />
in pedana più carica che mai e ha centrato<br />
il secondo posto, mentre la sua<br />
“erede” Camilla Mancini si è piazzata<br />
terza. Al trofeo “Stelle di Natale” di<br />
Ariccia (per i nati nel 2003-04) primi<br />
posti per i fiorettisti Valerio Vinciguerra e<br />
Martina Conti.<br />
tipo<br />
Giovanissimi Nazionali,<br />
I ragazzi di Coppitelli<br />
primi della classe... sul<br />
campo e nello studio<br />
di Vincenzo Nastasi<br />
Saranno vacanze serene quelle che le rappresentative<br />
giovanili della Roma si apprestano a trascorrere<br />
nei prossimi giorni. Lo scorso weekend, infatti,<br />
si sono giocate le ultime giornate prima della<br />
sosta natalizia e i risultati hanno sorriso alle centinaia<br />
di ragazzi impegnati sui campi di gioco.<br />
Vittoria netta per Federico Coppitelli e suoi Giovanissimi<br />
Nazionali, che si sono imposti per 10-1<br />
contro L’Aquila a Trigoria e che passeranno le vacanze<br />
da primi in classifica con ben otto punti di<br />
vantaggio sui cugini del Frosinone.<br />
«Fa piacere - dice proprio il mister degli Giovanissimi<br />
al termine della cerimonia di consegna dei<br />
regali di Natale – chiudere l’anno solare in testa<br />
alla classifica e con tanti buoni risultati. Un consiglio<br />
per le vacanze? Di dedicare più tempo ai<br />
libri e allo studio».<br />
Sorrisi anche per gli Allievi Nazionali di Sandro Tovalieri,<br />
che hanno battuto la Juve Stabia con un<br />
secco 3-1 e hanno quindi consolidato il proprio<br />
primato in classifica, con un vantaggio sulla Lazio<br />
che ammonta ora a tre punti. Entrambe le categorie<br />
ripartiranno nel weekend tra il 12 e il 13<br />
gennaio del prossimo anno, rispettivamente con gli<br />
impegni contro Ascoli e Fondi.<br />
Soddisfazione anche per le categorie regionali: la<br />
Roma si è infatti aggiudicata il doppio derby contro<br />
la Lazio nella categoria Giovanissimi (1-0) e Allievi<br />
(1-4 in trasferta). Dovranno invece faticare<br />
ancora un po' i ragazzi della Primavera guidati da<br />
Alberto De Rossi. Il campionato infatti è fermo per<br />
lasciare spazio alla Coppa Italia di categoria e i<br />
giallorossi, che hanno perso l’andata dei quarti di<br />
finale a Milano contro i rossoneri (2-0), proveranno<br />
domani pomeriggio a ribaltare il risultato a Trigoria,<br />
per sperare di proseguire l’avventura nella<br />
competizione che lo scorso anno li ha visti alzare<br />
il trofeo contro la Juventus.<br />
Nuoto/Regionali<br />
Ottimi risultati per la<br />
castellana Consoli<br />
Il gruppo agonistico del nuoto del Tc<br />
New Country Club ha ottenuto diversi<br />
buoni risultati nella prima prova del<br />
campionato regionale, disputata nello<br />
scorso week-end presso il centro federale<br />
di Frosinone. Ilaria Consoli ha ottenuto i<br />
record personali nei 200 misti e nei 200<br />
rana (in questa gara forse il riscontro<br />
cronometrico le consentirà l’accesso agli<br />
italiani giovanili primaverili). Buone prestazioni<br />
(e odore di qualificazione) anche<br />
per Riccardo Sansone e Luca Colantuono<br />
sui 200 misti.<br />
tipo
ARIETE<br />
21 Marzo<br />
20 Aprile<br />
TEL: 06.5124466<br />
TEL: 06.5130299<br />
Appuntamento/Domani la benedizione degli atleti<br />
Colleferro, una fiaccolata sportiva<br />
Ci sono appuntamenti che diventano delle bellissime tradizioni. A Colleferro è entrata nel<br />
“cuore” la fiaccolata delle società sportive, con tanti bambini, giovani atleti e dirigenti che<br />
sfileranno domani per le vie cittadine in occasione delle festività natalizie. Partendo da<br />
piazzale Aldo Moro e illuminando il percorso con delle fiaccole, tutti i rappresentanti dello<br />
sport locale arriveranno in piazza Italia per ricevere la benedizione (ore 17.30). (gds)<br />
CANCRO<br />
22 Giugno<br />
22 Luglio<br />
Grazie a Venere favorevole<br />
siete senza limiti in amore.<br />
Volete vivere emozioni intense<br />
e non vi farete frenare da<br />
niente e nessuno.<br />
La Luna favorevole vi aiuterà<br />
vivere delle intense emozioni.<br />
Non privatevi dell’amore solo<br />
per questioni di orgoglio.<br />
TORO<br />
21 Aprile<br />
20 Maggio<br />
Siete veramente troppo stanchi.<br />
Avete bisogno di riposo e<br />
distrazioni. Concedetevi un<br />
permesso di qualche ora, magari<br />
per fare un bel massaggio<br />
rilassante...<br />
B<strong>IL</strong>ANCIA Con i pianeti contrari, è pu- SCORPIONE Con la Luna favorevole riu-<br />
troppo vicino un brutto litigio<br />
con il partner, che ultimamente<br />
stà subendo tutti i vostro sfoghi.<br />
giovedì 20 dicembre 2012 23<br />
GEMELLI<br />
21 Maggio<br />
21 Giugno<br />
sport<br />
IMPIANTISTICA Il dato emerso da un censimento di tutti i centri dove poter svolgere attività sportiva<br />
Roma e provincia: 3260 strutture<br />
Nicola Zingaretti, presidente della Provincia di Roma, e Riccardo Viola,<br />
massimo dirigente del Coni Lazio, hanno presentato un’importante<br />
operazione per lo sviluppo dello sport di base. Per Viola è un «risultato<br />
fondamentale per mettere a sistema la situazione degli impianti»<br />
L<br />
23 Settembre<br />
23 Ottobre<br />
CAPRICORNO<br />
22 Dicembre<br />
20 Gennaio<br />
di Paolo Pizzi<br />
a Provincia di Roma fa il punto sui<br />
propri impianti sportivi. Grazie al la-<br />
voro del Coni regionale è stato portato<br />
a termine il “Censimento degli impianti<br />
sportivi di Roma e provincia”, presentato<br />
ieri a Palazzo Valentini dal presidente<br />
Nicola Zingaretti e da quello del Coni Lazio<br />
Riccardo Viola. Un’operazione che, iniziata<br />
nel 2006, ha permesso un vero e proprio<br />
censimento di palestre e impianti, pubblici<br />
e privati, della capitale e del suo territorio<br />
provinciale. Quelli emersi sono dati importanti<br />
per lo sviluppo dello sport di base.<br />
Roma e la sua provincia possono contare,<br />
infatti, su 3260 spazi dove poter praticare<br />
attività sportiva, di cui 1920 sono nella<br />
capitale.<br />
Altra caratteristica di rilievo è che questo<br />
progetto sarà consultabile on line all’indirizzo<br />
www.rmsport.dastom.com da qualsiasi<br />
cittadino. «Per per noi è un risultato importante<br />
- commenta il massimo dirigente<br />
del Coni regionale Riccardo Viola - iniziato<br />
nel 2006 con la volontà di mettere “a sistema”<br />
la situazione dello sport nella nostra<br />
provincia. Non lo consideriamo comunque<br />
La Luna favorevole vi guiderà.<br />
Lasciate fuori tutte le preoccupazioni<br />
e seguite sempre il<br />
vostro istinto.<br />
L’OROSCOPO<br />
Con i pianeti contrari il vostro<br />
malumore sarà molto difficile<br />
da nascondere. Farete di tutto,<br />
ma chi vi conosce bene se<br />
ne accorgerà.<br />
LEONE Con Saturno contrario dovete<br />
VERGINE Con i pianeti contrari siete<br />
armarvi di santa pazienza.<br />
poco razionali. Non ha alcun<br />
L’amore non va molto bene e<br />
senso pensare a quello che<br />
presto potreste trovarvi a scon-<br />
succederà in futuro, concentrarvi<br />
con il partner.<br />
tratevi invece sul presente.<br />
23 Luglio<br />
22 Agosto<br />
24 Ottobre<br />
21 Novembre<br />
ACQUARIO<br />
21 Gennaio<br />
19 Febbraio<br />
scirete a passare dei bei momenti<br />
con le persone che<br />
amate in un bel clima giocoso.<br />
Venere favorevole vi mette di<br />
buonumore. Incontrerete persone<br />
nuove e molto interessanti.<br />
23 Agosto<br />
22 Settembre<br />
SAGITTARIO<br />
22 Novembre<br />
21 Dicembre<br />
PESCI<br />
20 Febbraio<br />
20 Marzo<br />
Appuntamento/A gennaio l’evento di volley giovanile<br />
un punto di arrivo, ma di partenza per<br />
poter migliorare tanti aspetti».<br />
«Per noi questo è un esempio delle cose<br />
che si possono fare – risponde il presidente<br />
della Provincia Nicola Zingaretti -. La conoscenza<br />
degli impianti è la base per pianificare.<br />
Molto spesso le scelte fatte in<br />
precedenza erano legate ad altri fattori,<br />
differenti dalla necessità dei lavori. Vista<br />
la situazione economica del paese questo<br />
è uno strumento indispensabile per capire<br />
dove destinare i fondi, già decurtati dalla<br />
“spending rewiev”. Gestendo fondi pubblici<br />
non possiamo permetterci di sprecare ciò<br />
che già è stato decurtato».<br />
«Con questo lavoro – conclude Zingaretti<br />
– stiamo creando una rete omogenea delle<br />
strutture, proprio per pianificare eventuali<br />
lavori di ristrutturazione. Non da ultimo<br />
poi questi nuovi dati si aggiungono a quelli<br />
in possesso del cittadino, che potrà così<br />
conoscere quali strutture sono nella sua<br />
zona abitativa, migliorando così la sua<br />
qualità di vita. Il messaggio che volevamo<br />
lanciare è che unendo le forze possiamo<br />
farcela a uscire da questa fase di crisi».<br />
NICOLA ZINGARETTI<br />
«Questi dati saranno la base per pianificare le ristrutturazioni<br />
Vista la situazione economica del paese avremo uno strumento<br />
indispensabile per capire dove destinare i fondi, già decurtati,<br />
senza sprechi. Il cittadino, inoltre, potrà conoscere le strutture<br />
della sua zona abitativa, migliorando così la qualità della vita»<br />
Dodici team al trofeo di Zagarolo<br />
Il “Trofeo Città di Zagarolo” diventa grande. Con l’11° edizione l’iniziativa riservata<br />
all’Under 16 femminile si apre al Nazionale. Il 2-3-4 gennaio negli impianti di via Valle del<br />
Formale, dodici squadre si daranno battaglia nell’evento organizzato dall’Union Volley. Un<br />
appuntamento che è diventato un punto di riferimento per il settore giovanile laziale e<br />
non solo, visto che quest’anno ci saranno anche due team di Grosseto e Benevento. (gds)<br />
Con la Luna contraria sognate<br />
ad occhi aperti e questo vi<br />
porterà a subire dei rimproveri<br />
in ufficio per la troppa distrazione.<br />
Con la Luna favorevole ci sarà<br />
una rinnovata intensità nei<br />
rapporti d’amore. Il vostro partner<br />
vi dimostrerà quanto siete<br />
importanti e quanto vi ama.<br />
RAI UNO<br />
RAI DUE<br />
RAI TRE<br />
CANALE<br />
CINQUE<br />
ITALIA<br />
UNO<br />
RETE<br />
QUATTRO<br />
LA 7<br />
Pallanuoto/Serie A<br />
Lazio a Camogli<br />
per farsi un bel<br />
regalo di Natale<br />
Il ko con la Pro Recco era dato quasi<br />
per scontato, alla Lazio sarebbe servito<br />
davvero il “colpo grosso” per battere la<br />
seconda in classifica e una grande<br />
squadra da sempre. I biancocelesti di<br />
Formiconi si sono arresi 11-20, ma si<br />
sono confermati come formazione rivelazione<br />
del campionato per il modo con<br />
cui ha reagito soprattutto nel finale. I<br />
punti importanti per la classifica andranno<br />
cercati in altre gare. E l’occasione<br />
per incrementare il bottino si<br />
presenta con la prossima gara.<br />
Sabato alle 15, infatti, la Lazio affronterà<br />
in trasferta il Camogli, fanalino di<br />
coda della graduatoria, ancora fermo a<br />
quota zero. I biancocelesti sono a nove<br />
lunghezze, insieme al Posillipo, e si sono<br />
lasciati alle spalle Nervi, Promogest e<br />
Ortigia. Servirà una vittoria per andare<br />
con l’animo sereno in sosta e tornare<br />
in acqua a gennaio. «Il confronto con i<br />
campioni non ci penalizza - ha spiegato<br />
Colosimo - ma ci rende più forti e ora<br />
vogliamo andare a Camogli per vincere,<br />
perchè è un confronto importante in ottica<br />
salvezza». (gds)<br />
QUESTA SERA... IN TV<br />
18.50 - L'Eredità<br />
20.00 - TELEGIORNALE<br />
20.30 - Affari Tuoi<br />
19.35 - Il Commissario Rex<br />
20.25 - Estrazioni del Lotto<br />
20.30 - Tg2<br />
20.10 - Comiche all'Italiana<br />
20.35 - Un posto al Sole<br />
21.00 - La Grande Storia<br />
19.45 - Avanti un altro!<br />
20.00 - Tg5<br />
20.30 - Meteo<br />
18.30 - Studio Aperto<br />
19.20 - C.S.I.<br />
20.20 - C.S.I.<br />
19.40 - Tempesta d'amore<br />
20.10 - Walker Texas Ranger<br />
21.10 - The closer<br />
19.20 - G' Day<br />
20.00 - Tg La7<br />
20.30 - Otto e mezzo<br />
21.10 - Don Matteo 8<br />
23.00 - Tg1 60 Secondi<br />
23.20 - Porta a Porta<br />
21.05 - Un minuto per vincere<br />
23.10 - Tg2<br />
23.25 - Decameron Pie<br />
23.40 - I migliori "Volo della<br />
nostra vita"<br />
00.00 - TG3 Linea notte<br />
20.40 - Striscia la notizia<br />
21.10 - Laura Pausini<br />
Inedito World Tour<br />
21.10 - Mistero - Speciale<br />
fine del mondo<br />
00.20 - I segni del male<br />
22.10 - The closer<br />
23.10 - Bones<br />
00.05 - Bones<br />
21.10 - Servizio pubblico<br />
23.45 - Omnibus Notte<br />
00.50 - Tg La7 Sport