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Perché una Federazione Gospel? - Feder Gospel Choirs

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L’INTERVISTA<br />

Pagina 6<br />

Le corali <strong>Gospel</strong> sono associazioni molto vitali, quali<br />

sono i vostri progetti nel cassetto?<br />

I progetti sono molti, anzi, un esercizio importante è la<br />

selezione e la verifica dei progetti al fine di evitare di<br />

imbarcarsi in operazioni “massacranti”. Ormai moltissimi<br />

cori organizzano, versando lacrime e sangue, seminari di<br />

tutti i tipi, noi per quest’anno rimarremo in attesa e<br />

parteciperemo a seminari organizzati da altri, magari dagli<br />

amici della <strong>Feder</strong><strong>Gospel</strong>. Verso la fine del prossimo<br />

gennaio organizzeremo il secondo <strong>Gospel</strong> Meeting, con la<br />

preziosa ed insostituibile collaborazione dei nostri fratelli<br />

del Freevoices <strong>Gospel</strong> Choir di Beinasco e del FVG Mass<br />

choir di Alessandro Pozzetto e Rudy Fantin.<br />

Nel frattempo stiamo allestendo la nuova sede per le prove,<br />

che dovrebbe facilitare un po’ il lavoro di tutti, e<br />

sicuramente ci dedicheremo ad approfondire alcune<br />

questioni tecniche con incontri e lezioni con diversi<br />

insegnanti. Abbiamo in programma diversi concerti a<br />

sostegno di associazioni di volontariato, ma stiamo dando<br />

particolare importanza alla nostra “campagna di adesione”:<br />

cerchiamo, oggi più che mai, nuovi coristi, certi che la<br />

strada dell’apertura e dell’accoglienza è quella più coerente<br />

con il nostro essere coro. Probabilmente qualcuno dei<br />

lettori ci incontrerà in alcune parrocchie Milanesi, durante<br />

l’animazione delle celebrazioni liturgiche, a cui faremo<br />

seguire dei brevi concerti: speriamo soprattutto di invogliare<br />

giovani voci ad intraprendere la carriera del corista!<br />

Il progetto della <strong>Feder</strong><strong>Gospel</strong><strong>Choirs</strong> vuole valorizzare<br />

la coralita’ <strong>Gospel</strong> amatoriale italiana e tutti i<br />

componenti del direttivo sono volontari che operano<br />

attivita’ libera e gratuita. In base alla tua lunga<br />

esperienza di direttore, relativamente alla tua corale<br />

quale potrebbe essere il valore di questa iniziativa?<br />

Quali suggerimenti vuoi dare ai componenti<br />

dell’associazione?<br />

Ho aderito entusiasticamente al progetto della<br />

<strong>Feder</strong><strong>Gospel</strong>Choir, soprattutto perché la proposta viene da<br />

un gruppo di persone che ha dato dimostrazione di<br />

FEDERNEWS<br />

“IO NON CREDO MOLTO NELLE ISTITUZIONI CHE “SCENDONO DAL CIELO”, CREDO INVECE<br />

CHE UNA FEDERAZIONE DI CORI POSSA ESSERE ESEMPIO DI QUELLA SOLIDARIETÀ CHE<br />

SPESSO RIEMPIE LA BOCCA DI MOLTI… E LE MANI DI POCHI”<br />

coerenza e dedizione.<br />

Io credo che i cori <strong>Gospel</strong> “amatoriali” – i professionisti non<br />

sono il mio campo – abbiano certamente bisogno di un<br />

supporto istituzionale che li aiuti nelle difficoltà<br />

organizzative (assicurazione, statuto, questioni fiscali), ma<br />

soprattutto credo che sia necessario creare <strong>una</strong> rete di<br />

relazioni, di rapporti profondi tra i cori, che porti a<br />

collaborazioni più frequenti, che aiuti i giovani direttori a<br />

raggiungere un repertorio adeguato (… quanta fatica<br />

abbiamo fatto noi “vecchi” per trovare certe cose quando<br />

internet era solo un progetto…).<br />

Io non credo molto nelle istituzioni che “scendono dal cielo”,<br />

credo invece che <strong>una</strong> federazione di cori possa essere<br />

esempio di quella solidarietà che spesso riempie la bocca di<br />

molti… e le mani di pochi.<br />

Credo che l’esperienza della prima edizione del<br />

“Conducting workshop” sia molto preziosa, un successo per<br />

la <strong>Feder</strong>gospel. Non vedo l’ora di ripeterlo, sperando di<br />

rincontrare i vecchi amici e soprattutto nuovi direttori<br />

desiderosi di condividere la propria musica.<br />

Penso anche che sulla falsariga del seminario per i direttori<br />

sarà possibile anche organizzare corsi per i coristi, a cui<br />

potranno partecipare intere corali o singoli componenti,<br />

suddividendo i costi ed aumentando quella “comunicazione<br />

trasversale” (cioè diretta fra coristi delle varie formazioni –<br />

senza l’intermediazione dei direttori) che porta sicuramente<br />

tanto entusiasmo per tutti.<br />

Più che un suggerimento farei un augurio a tutti gli amici<br />

della <strong>Feder</strong><strong>Gospel</strong> – cercare di mantenere quello Spirito<br />

semplice e genuino dimostrato finora – senza cadere nella<br />

tentazione di autodefinirsi “i migliori”, “i primi”, “i più grandi” ,<br />

continuando, con coerenza ed attraverso le difficoltà che<br />

probabilmente incontreremo, ad “allargare il cerchio” ed ad<br />

accogliere tutti i fratelli e le sorelle che il Signore vorrà<br />

metterci a fianco in questo pezzo di strada da percorrere<br />

insieme verso la casa che il Lui stesso ci ha preparato.<br />

Il Signore vi benedidica tutti, a presto. BigP<br />

Grazie Piero e alla prossima

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